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C.c. Narni - 07.10.2021
FILE TYPE: Video
Revision
Invito si 1000 continui a prendere posto, intanto procediamo con l' appello da parte del Segretario, poi dei rapporti.
Agli amici no.
Garavini.
Pedoni.
Pluriclassi Frattini, 7.
Chiaramonti, Daniele Riccioli.
La di.
Novelli.
Poggiani, Ricci Rubini, pizzetto tra Mini.
10, presento io.
Allora constatata la presenza del numero legale, dichiaro aperta la seduta del Consiglio comunale.
Frodatori foggiani vi Ceretto Bonifazi,
Sì.
Sono aperte.
C'è.
Per i cinque minuti.
Consigliere Ricci.
Grazie,
Grazie Presidente, allora.
È troppo forte, non dipende.
Volevo dire e ringraziare l' Amministrazione, il Sindaco Mercuri, perché quel passamano giù al cimitero, dopo tanto soffrire, è stato omesso perciò per le persone anziane, per le dispersione che ci hanno difficoltà, è una cosa molto positiva, poi volevo dire.
Al Sindaco sul discorso de del bancomat sindaco, tutti lo chiedono il bancomat a Narni, la banca sta lì, magari se dopo ci spiega un attimo,
Poi volevo dire un' altra cosa Sindaco, visto, visto che sulla farmacia ci vogliamo investire. No, credo che sia opportuno Sindaco investì pure su sul personale, perché in realtà c' era la dottoressa che tutti i monaci dicono che si è licenziata perché è andata a Laura a tempo indeterminato, cioè quella farmacia. Ci sta una commessa che ha tempo sei mesi Sindaco non possono prendere manco un mutuo perché non glielo danno con sei mesi da magari una certa sicurezza, anche perché credo che la farmacia, io mi ricordo Giuliana Narni Scalo cercavano tutti Giuliano, anche se non era un dottore in farmacia. Pertanto penso che la persona che stanno là dentro non dico questo comma dottore la mutua, ma poco ci manca. è importante che una persona va lì e non trova ogni giorno una dottoressa diversa. Perciò credo che ormai è il caso da da stabilizzare. Magari ci fa un concorso che lo vincono e so a tempo indeterminato, perché credo che sennò diventa difficoltoso pure per quelle persone lavora lì, anche se ci mettono tutto il meglio di loro, però credo che è giusto regolarizzare le bene e che ci hanno magari la sicurezza del lavoro. Poi.
Dire ho fatto un giro l' altro giorno Sindaco, mandato le fotografie a lei, al vicesindaco Murelli ho fatto un giro tutta la parte sottolinearne onestamente non possono in giù parole Sindaco, una cosa, una cosa drammatica, i piccioni, quello che è, insomma, ci stanno de dei problemi enormi in più. Volevo dire il discorso de ritorno sul discorso del del Bivio qui alla discesa dei tre ponti Sindaco, lì c'è stata già un incidente, ma quello che aveva detto lei, che ha detto non so se poi la richiesta che fa il passaggio Liana è una cosa molto, molto positiva, perché quello bivio è un pericolo Sindaco.
È molto pericoloso, perciò, se magari se fa qualche cosa grazie.
Consigliere Ricci.
Altri cinque minuti.
Ah, prego, Consigliere d' Amico.
Prego consigliere svizzeri.
Grazie Presidente.
L' altro giorno c'è stata una manifestazione davanti al Comune di Terni.
Degli operatori della Treofan,
Io vorrei riportare di nuovo all' attenzione.
Di questa di questa Assemblea del Consiglio e soprattutto all' attenzione del del sindaco di Terni, del l' assessore regionale e anche del Ministro che che aveva,
Che aveva avevano fatto insomma una visita o comunque c' erano stati degli incontri con gli operai e con le scusate.
C' erano stati degli incontri già a febbraio e davano appunto delle delle delle delle tempistiche e anche delle rassicurazioni affinché, insomma, ci sia stata una via d' uscita a questa vertenza di un' azienda importante che ha limiti de del Comune tra Narni e Terni dei Comuni Narni e Terni e che vede 120 operai, quindi 120 famiglie oltre all' indotto interessate da una situazione che si sta si sta rendendo difficile, preoccupante e che ancora non ha avuto risposte. Quindi sollecitiamo, affinché ci ci sia, siano presi e siano concretizzati gli impegni che erano stati fatti ha già a febbraio e che ci sia l' interessamento sia del de del Governo che del Governo regionale, affinché questa questa vertenza affinché questa situazione dia più.
O perlomeno dia delle risposte ai sindacati, alle forze quindi sindacali, agli operai che stanno chiedendo a fortemente.
Un' attenzione su di loro e sulla loro situazione lavorativa, grazie.
Grazie consigliere svizzeri.
Prego Consigliere.
Bruschini, consigliere Boschini, poi il consigliere Damiani, prego.
Volevo evidenziare una cosa zona, ne parlavo adesso brevi, mano con l' assessore Mercuri che poi l' Assessore della Protezione civile, quale chiedevo qual era lo stato dell' arte della situazione, insomma questa vertenza, vertenza di questa zooma discussione che sarà aperta in ambito diciamo della convenzione con la procedura il problema della TARI e quant altro mi affermava mi mi mi mi diceva che c'è stato praticamente un incontro nel quale alcuni punti sono stati chiariti sono stati, diciamo, evidenziati da quello che so è quello, dicevo all' assessore,
Diciamo loro, credo che abbiano non lo so che c'è anche da questo punto credo che abbiano sospeso la la diciamo il.
La protesta che chiamava chiamiamola così, ma.
Volevo capire un attimo, diciamo i servizi adesso quelli del, diciamo al Teatro, questi che chi li svolge di svolgono loro chiamata in volo i vigili nella domanda. Ecco questo per capire un attimo, perché sarebbe allucinante che c'è una convenzione nella quale noi abbiamo fatto, insomma con la con la prova CIP, ecco praticamente, poi, che attiviamo ora in maniera onerosa, insomma ai Vigili del fuoco che di fatto, insomma, ci costano quindi capire un attimo se perché non do da quello che so, non sono stati chiamati per fare servizio queste manifestazioni che ci sono state delle oggi, quindi dietro insomma la verifica. Ecco un altro aspetto, sempre sulla Protezione civile, non della Protezione civile, ma sempre sulla situazione.
Che riguarda un po' il leitmotiv, insomma del nostro Consigliere Ricci su una situazione del parcheggio che è quella del Piano del del.
Circuito antincendio, dell' avanzamento del piano sotto il piano del piano sottostante, insomma, al primo piano, perché credo che la vasca sia stata elaborata mi dicono e conseguentemente non c' era praticamente l' acqua all' interno del sistema di genio, quindi le pompe non pescano acqua, ecco vorrei capire un attimo da questo punto di vista, se.
C'è in atto una situazione di sistemazione di una, diciamo mancanza che non è di poco conto, tenete presente, diciamo che il parcheggio pubblico, dove sostano parecchie macchine, insomma il sistema antincendio, è una cosa insomma affondamento di fondamentale importanza.
Una riflessione, poi con la volevo fare sulla sulla questione. Insomma, del di queste ultime elezioni che ci sono state sono elezioni che hanno visto insomma una situazione abbastanza nel nostro nel nostro territorio e non hanno riguardato comuni al di sopra dei 15000 abitanti. Quindi, di fatto, non c'è stata una valutazione precisa di quelle che sono le liste di partito che si sono presentate.
Riscontriamo quindi questa diciamo questa situazione a macchia di leopardo in tutta la regione dell' Umbria.
Dove anche ci sono liste, diciamo una maggioranza, diciamo, di 15000 abitanti dove abbiamo visto, insomma, c'è stata in alcune realtà, insomma per errori che ci sono stati da parte, diciamo, di alcuni dei partiti anche del centrodestra, perché mi sembra a Città di Castello o lo stesso punto anche Spoleto dove ci sono praticamente presentati divisi i partiti, c'è stata praticamente una sostanziale situazione di non di di di di difficoltà nell' affrontare insomma, anche i ballottaggi. La stessa cosa si è misurata da meglio a un Comune del nostro Comune più grande, dove abbiamo visto che il partito diciamo democratico si è presentato diviso in questa, diciamo frangente elettorale.
Eh, ma nonostante la divisione e debbo dire che l' affermazione del Sindaco uscente Laura Vernazza ha raggiunto il 54%, quindi comunque sarebbe stata, diciamo affermata anche addirittura praticamente un pur delle due liste si fossero presentati insieme. Non ho ben capito sinceramente è la VAS la valutazione che che deve essere fatta, una valutazione molto oggettiva. Quindi, leggendo i dati.
Certamente io non sono certamente soddisfatto del risultato di Forza Italia, lo dico da diverso tempo da diversi anni. Insomma, da questo punto di vista è un partito che è passato dal 20, insomma al 6 7%.
È naturalmente un partito che ha naturalmente difficoltà ad affermarsi, quindi faccio venia, diciamo, di quella che è una situazione per la quale il partito dovrà farne tesoro, affrontarla e certamente risolverla al proprio interno con motivazioni, diciamo, di carattere politico, soprattutto i organizzativo. Ma quello che mi ha un po' insomma, un po' ecco sorpreso un po' diciamo le affermazioni del del Movimento 5 Stelle non me ne voglia il Consigliere, diciamo tra mini dove praticamente si è quasi in qualche maniera diciamo affermato che c'è stata una nuovo, un successo, diciamo, del del del Movimento 5 stelle in Umbria, in quanto l' apporto del Movimento 5 Stelle alle liste di centrosinistra, dove c'è stato sono stati determinanti i voti per poter diciamo raggiungere il risultato che è stato raggiunto in alcuni comuni.
Beh.
A Narni, si dice Luca dice, mi rifaccio con la Ietto. In realtà dovrebbero esserci il sesso Movimento 5 Stelle e su questo debbo dire che Conte,
Un intellettualmente onesto, ha detto, è cambiato paradigma del movimento ha fatto una gaffe. Un' affermazione abbastanza interessante è abbastanza intelligente. Si è reso conto che un movimento che raccoglieva in diversi comuni il 30% passare, diciamo al 6 7%, diciamo di percentuali ai chiaramente una sconfitta da un punto di vista elettorale, ma ha capito che quella che era l' impostazione del movimento iniziale è completamente cambiata. Quindi credo che il trionfalismo che è stato fatto insomma da parte del consigliere Thomas De Luca su alcune diciamo situazioni è un po', diciamo secondo me sbagliato.
E non raccoglie quello che invece dovrebbe essere raccolto da una forza politica che si pone, naturalmente, come sul ormai in maniera chiara, insomma nel panorama politico nazionale come una valutazione, insomma di natura abbastanza insomma problematica perché, ripeto, insomma i risultati. I numeri si contano e non si diciamo pesano. Quindi, da questo punto di vista credo che non ci sia da esultare.
Per pensare ad Amelia che addirittura il Movimento 5 Stelle non rieleggere più nessuno di quelli che erano i consiglieri uscenti.
E quindi sono valutazioni che di fatto lasciano insomma presagire, che cede sicuramente anche questo partito una una, una, una crisi, diciamo, di di posizioni di identità, di riorganizzazione e questa sarebbe un' analisi interessante da fare, poi è evidente, è evidente, è evidente che se ne siamo ben consci.
Che il centrodestra il messaggio che arriva è molto chiaro, se va due disunito, come è successo in alcuni comuni, non è condona, diciamo, della partita,
E questo che chiariamo. Naturalmente anche il fatto che ci muovendoci in queste ore si sta posizionando ormai in una posizione, diciamo di centrosinistra, abbastanza quasi chiara, abbastanza quasi insomma evidente, con un' alleanza col Pd a livello strutturale, non a caso che ormai ad Amelia c'è stata praticamente una sostanziale, diciamo spaccatura da questo punto di vista da parte del PD con alcuni suoi diciamo dirigenti locali, decada proprio praticamente alla terminato Presidente, legata praticamente proprio ad una scelta politica di fondo che è quella di privilegiare un' alleanza con il Movimento 5 Stelle rispetto insomma, ad una lista dove questo, ma diciamo questo non era, non sarebbe stato, diciamo possibile o non sarebbe, diciamo così potuto essere attuato quindi io mi auguro che le forze politiche facciano tesoro di questa campagna di quest' area di queste elezioni e il Fifa,
Come?
Stavo terminando cioè la legge, l' elettorato, l' elettorato zona ormai diciamo, sta in ogni singola lezione, diminuisce rispetto a quelle che sono le le percentuali di voto non mia tribù, qualcuno dice poi probabilmente l' elettorato di centrodestra che non è andata a votare non lo so sinceramente, è una una valutazione abbastanza complicata poterla fare. Qual è l' elettorato che non andava a voi, la diciamo, è un elettorato che non trova più rispondenza in quelle che sono, diciamo, la politica, ai messaggi politici, ma questo non è un bel una bella, diciamo bella prospettiva, perché comunque la democrazia è fatta naturalmente di, diciamo di partecipazione e nel momento stesso che i partiti non riescono più ad interpretare o ad intercettare questa questa. Questa situazione.
C'è naturalmente da un punto di vista, diciamo proprio istituzionale, nel qualcosa che non funziona.
Qualcosa che non funziona, che approviamo quindi a questo punto alle prossime elezioni in arnesi che ci vedranno da qui a sei mesi, contenderci la carica di Sindaco, il sintomo, ma ci vedranno naturalmente anche a Narni partecipare diciamo a questa contesa. Mi auguro insomma che tutti i partiti dal centrosinistra, diciamo al centrodestra e Movimento 5 Stelle, sappiano trarre da questa diciamo per questa tornata un insegnamento per poter essere, diciamo, le prossime elezioni più partecipate, ma soprattutto anche di fatto il democraticamente ci si possa confrontare sui temi che riguardano la nostra realtà territoriale,
Ed i nostri, diciamo la nostra, la nostra civiltà, la nostra comunità che dovremmo diciamo riuscire ad amministrare, non è un discorso ecumenico, l' ho voluto fare praticamente ad alta voce perché secondo me è bene che il Consiglio comunale, quando ci sono anche questi tipi di competizioni, si confronti anche da un punto di vista politico su quelli che sono i risultati, non si parla soltanto di quella che è la politica amministrativa del Comune, si parla anche di politica, perché comunque apparteniamo a gruppi politici, apparteniamo diverse politiche. Apparteniamo quindi comunque ad una diciamo organizzazione che deve trovare nei Consigli comunali e la possibilità di parlare anche di queste cose. Grazie grazie, consigliere Buschini. Prego, Consigliere drammi,
Allora è iscritta a parlare grazie.
Di intervenire, il Sindaco.
Grazie Presidente, intanto rispondo a questa questo scontro incontro politico che piacevole questa analisi dei voti.
Ribalto ribalto la situazione, diciamo dove le forze progressiste non vanno insieme, si è visto in Umbria, perdono, secondo me, è meglio a questo risultato che ci dimostra, perché purtroppo, dove non si è riusciti a trovare un punto di convergenza per unificare quello che le forze progressiste le forze diciamo che stanno spingendo rinnovamento anche culturale, politico del nostro territorio si è visto che è arrivata una sconfitta anche perché,
Nelle altre parti della regione non è perché il centrodestra andava separato, ricordiamo che espleta è andato al voto perché il centrodestra si è fratricida, mente, ucciso politicamente parlando.
Sfiduciando il proprio Sindaco, perciò, anche dove erano andati uniti, poi, diciamo, hanno litigato, si sono divisi.
E addirittura Città di Castello, abbiamo visto come Direttore al ballottaggio sono due forze di progressiste di un' area che un centrosinistra, un' area innovativa, perciò il centrodestra proprio stato fuori dalla partita e, rispondendo al peso i voti si contano, non si pesano,
È vero, noi siamo, siamo, come Movimento 5 Stelle sta vivendo un momento di forte riorganizzazione, ristrutturazione, siamo una forza giovane che ha fatto molto, ha sbagliato anche e penso che sta imparando quello che sta facendo conto è un lavoro importante perché stiamo facendo un nuovo laboratorio che sta fortunatamente portando i loro risultati perciò ce ne vorrà di tempo ma vince la squadra ma alla fine il 50% più uno bisogna raggiungerle, si raggiunge insieme e anche,
Il movimento, anzi, tra il movimento in questa, in queste tornate elettorali, ha fatto la differenza se siamo andati al ballottaggio Spoleto e siamo andati al ballottaggio Città di Castello, se abbiamo vinto al primo turno ad Assisi e grazie anche al peso del Movimento 5 Stelle che sicuramente aumenterà tornando un po' più a noi nel nostro piccolo,
Volevo presentare una mozione che è stata sottoscritta e invito anche gli altri gruppi politici.
Liberamente a sottoscriverla, che risponde a una a un grido di aiuto che sta arrivando dalla città,
Un grido d' aiuto.
Che in questo momento sta diventando sempre più forte di fronte ormai a un baratro.
Spero non definitivo, ma che sta mettendo la nostra città alle strette, difatti, questa mozione viene un Consiglio aperto, invitando la Presidente Tesei per ripristinare l' accordo quadro tra l' azienda di Terni, l' ospedale di Narni e avviare con urgenza il bando di gara per la costruzione di un ospedale di Khan Martana.
Sappiamo bene che il futuro del nostro ospedale è fortemente a rischio, sappiamo bene, sappiamo bene che ad oggi la struttura sanitaria.
Conta un organico insufficiente con delle strutture insufficienti,
Conta che non ci sono più medici, non possono più fare prestazioni.
Conta il patto?
Che un' eccellenza che addirittura nel 2018, anzi nel 2017 aveva vinto.
Dall' esame dell' agenzia AgeNaS, il premio come migliore Ospedale, umbro per cortesia umanità, il primo ospedale in Umbria e quello che la Regione ci dà come premio è l' assenza di medici, l' assenza di strutture, un accordo che doveva essere fatto non è stato rispettato speriamo che esso venga riattivato e questa mozione va in va a incanalare quello che chiude una città. Il grido di un comitato che si è costituita si sta facendo largo e non può essere assolutamente più ignorato.
Un grido che ha visto l' ennesima beffa, visto che anche questo Consiglio, la città, dottor Marzouki, dottor varie realtà, anche ospedaliere stanno continuando a chiedere un incontro, un confronto con la Regione, con la, con l' azienda sanitaria per poter capire e poter comprendere quale sia il futuro della nostra sanità non solo appunto l' ospedale ma proprio il sistema sanità nel sud dell' Umbria, l' ospedale di Khan Martana, l' integrazione con l' ospedale di Narni di Terni e un e purtroppo direi un cronometro che sta in un suo inizio inesorabilmente arrivando a zero. Guardiamo l' intervento dei NAS che hanno fatto l' ospedale di Amelia, sappiamo perfettamente che i nostri ospedali sono vetusti.
E che vanno assolutamente immediatamente.
Sistemati e, direi, ristrutturati.
E la scusa che la Presidente De Sena uno a tempo non regge più, perché quello che è successo pochi giorni fa per me a qualcosa di veramente riprovevole non era mai accaduta, una cosa del genere, la Presidente Tesei, invitata dai Consigli comunali e in viale dalle città per parlare con i cittadini, si è richiusa nelle stanze a porte chiuse in una struttura di Amelia, per fare una conferenza stampa organizzata in poche ore dall' azienda ASL senza mai nemmeno nominare la Presidente Tesei o le strutture politiche, nemmeno una volta si sono nascosti dietro l' azienda sanitaria per fare un' azione politica, per fare un confronto politico e fuggire.
Dai cittadini, che sono i massimi,
Responsabile di quella che è la politica regionale e di quella che è la loro salute, la loro vita.
Pertanto si chiede.
Di prendere atto a questo Consiglio della nascita del comitato civico.
E la voce della città, ovvero salviamo l' ospedale di Narni e costruiamo quella diga Martana e delle loro richieste qual è il confronto politico con la città tramite un Consiglio aperto con la Presidente di sei e la presa d' atto?
Tramite un un concreto, un concetto, un atto concreto di deliberazione da parte della Giunta regionale riguarda la costruzione del nuovo ospedale di Ca' Martana e si dà un termine termine ultimo 31/10.
E se questa volta la Regione Umbria non arriverà a parlare con in arnesi, allora questa volta in arnesi andranno in Regione.
Grazie.
Prego,
Sindaco.
Grazie, allora intervengono i cinque minuti, intanto perché è doveroso, secondo me, per vicinanza territoriale, ma soprattutto per le importanti questioni, a partire da quella del nuovo ospedale che da questo Consiglio comunale arrivi anche l' augurio di buon lavoro alla Sindaca Vernazza complimentandomi e complimentandosi penso con il suo risultato perché è un risultato chiaro netto e che lascia pochi spazi per l' interpretazione poi ognuno, politicamente la può vedere come gli pare, ma,
È un risultato anche differente da quello cinque anni fa, che ha consolidato la sua posizione di Sindaco, un Sindaco uscente al primo mandato e i cittadini sono sempre orientati a cercare di sostenere un lavoro che arriva un po' a metà del guado, com' è successo anche cinque anni fa. Me quindi volevo cogliere questa occasione per fare ufficialmente gli auguri di buon lavoro e per garantire da parte di questa Amministrazione comunale nei prossimi sei mesi, insomma quello che rimarrà della nostra amministra ma amministrazione. Lo stesso impegno che c'è stato in questi ultimi mesi e in questi ultimi anni, perché su un progetto strategico come quello dell' ospedale unico di Narni Amelia, credo che in questi cinque anni.
L' altra città, l' altro Sindaco abbia sempre avuto un supporto importante e spesso anche radicale nell' affrontare le questioni che che ancora sono sul tappeto fatto questo augurio che è sincero, vorrei però anche rispetto all' appuntamento che ricordava il consigliere tra mini, diciamo in chiave più politica, però, siccome c'è stato un passaggio fatto con le Istituzioni regionali, alla quale al quale erano presenti comunque la, la sindaca.
La Presidente e l' Assessore regionale, il direttore regionale della sanità, il direttore dell' azienda ospedaliera e il direttore della ASL. Credo che sia opportuno mettervi al corrente dei contenuti di questo di questo incontro che era riservato alla stampa. A noi è stata data l' opportunità di intervenire e per quello che mi riguarda anche di porre alcune domande su alcune questioni che riguardano sia la situazione attuale, che è quella del progetto dell' ospedale unico. In abbiamo.
E vi dico brevemente, se me lo consentite e penso che sia di interesse del Consiglio comunale è un po' il contenuto del del della discussione è stato presentato il progetto esecutivo dell' ospedale di Narni, Amelia è stato presentato l' accordo di programma, allora l' accordo di programma era datato lo sapete bene febbraio 2021,
Progetto esecutivo, c'è stata precedentemente a questo appuntamento, la presentazione che è stata fatta ai Sindaci, se non ricordo male, era fine aprile, inizio maggio, insomma, in quel periodo lì sono stati resi espliciti sia a febbraio i contenuti dell' accordo di programma sia ad aprile maggio. I contenuti del nuovo progetto esecutivo, che sapete, è stato arricchito da scelte secondo me importanti rendono questo ospedale,
Nuovo in una struttura, penso molto più solida nella funzione rispetto al passato, con l' introduzione, brevemente, ve lo ricordo del pronto soccorso. Terapia intensiva e la sostituzione dei 20 posti letto di RSA in ospedale di comunità. Questi sono i contenuti funzionali del progetto maggiormente importanti. Io mi sono permesso di sollevare alcune questioni affinché abbiano una rapida definizione. La prima questione riguarda il finanziamento dell' ospedale che, vi ricordo, è passato da circa 58 milioni e milioni di euro a circa 85 milioni di euro. I motivi sono riconducibili al fatto che nella progettazione esecutiva, soprattutto l' aspetto, quello della.
Diciamo delle caratteristiche dell' intervento in virtù della nuova normativa antisismica, in virtù delle condizioni particolari dei terreni su cui dovrà essere costruito l' ospedale e in virtù anche di un investimento di un massiccio dato dal cambiamento funzionale. Perché un conto è costruire un ospedale che contiene oggettivamente il pronto soccorso e la terapia intensiva, un conto non avere quei servizi, quei servizi trascinano con sé con sé un intervento più massiccio in termini di investimento, quindi abbiamo un costo aumentato nel nell' accordo di programma. Ricorderete che è stata preventivata. Una duplice opzione è quella dei fondi PNR R e quella del dei fondi CIPE. Ho chiesto che la questione sia confermata e definita con un atto ufficiale da parte della Regione in merito al primo canale, quello che viene individuato come prioritario, cioè quello dei fondi PNR. Mi è stato risposto da parte della Presidente che.
È oggetto questo finanziamento, il PNR R del confronto Regione Stato per capire la effettiva possibilità di veder finanziato completamente o in parte l' ospedale con i fondi PNR. Questa è stata la risposta, quindi non sono nelle condizioni di fare un atto oggi perché ancora in fase di definizione. L' applicazione e l' aspetto quantitativo delle risorse che dovrebbero venire al PNR R. Questa è stata la risposta, ve la consegno, così come mi è stata data rispetto al alla domanda che avevo posto sul tema preciso specifico del finanziamento. Io ho aggiunto un' analisi che, ma mi ha portato a considerare il finanziamento del CIPE molto più, diciamo così,
Non a portata di mano, essendo quello un fondo unico regionale che le Regioni hanno a disposizione da spendere su diverse questioni. Quindi, immagino, mi sono permesso di dire che ci sono investimenti su di diversa natura e di diversa collocazione territoriale su cui ci sono degli impegni. Quindi pensare di poter prendere tutto di fatto, il finanziamento CIPE per finanziare un' unica opera come quella del del del lo SPRAR universitaria Meli, ha la vedo come un' opzione non praticabile. Mi è stato ribadito invece che è un' opzione praticabile. è così come la verifica sul PNR, così come ulteriori Fo fonti di finanziamento che si stanno verificando quindi la partita del finanziamento. Oggi che queste queste caratteristiche, una Regione che sta componendo il quadro finanziario, in attesa dei passaggi che ho detto,
La seconda domanda, invece l' opposta su una questione che non è che sta particolarmente a cuore a me, perché è diventata una fisima del Sindaco di Narni, ma perché è un aspetto che ad oggi ancora non ha trovato definizione, che è quello dell' investimento sulla sul progetto della nuova viabilità dell' ospedale, perché più volte, anche in sede tecnica, è stato ribadito che il cantiere del nuovo ospedale è ipotizzabile nel momento in cui hai realizzata, la nuova infrastruttura viaria, cioè l' intervento che è stato soltanto immaginato e che prevede un raddoppio della viabilità di Ca' Martana, ivi compreso il la sistemazione del del collegamento con la superstrada. Quindi, il nodo di accesso uscita dalla superstrada verso Narni sia un ulteriore infrastruttura che dovrebbe essere una rotonda più verso Amelia alla fine del Tritone, per intenderci su questo mi sono permesso di sollecitare l' avvio della procedura di progettazione, perché la progettazione è comunque un lavoro da fare. è vero che non si progetta un ospedale, un progetto esecutivo dell' ospedale è una progettazione sicuramente di natura diversa, tra virgolette più semplice, ma ad oggi dobbiamo ancora affidare la progettazione.
Partire anche con una serie di adempimenti di cui si è occupato il Comune di Narni per il progetto dell' ospedale, che soprattutto la questione degli espropri, perché ovviamente serviranno anche porzioni di terreno ulteriori rispetto a quelle oggi a disposizione dove passa l' attuale viabilità e ovviamente individuare il canale di finanziamento di questo intervento da progettare e da avviare. Dal punto di vista formale, questa rimane ancora un' incognita, cioè non c'è nessun atto ufficiale se non l' accordo di programma che a febbraio chiariva che su questo tema della viabilità, con successivo a togliere gli enti, avrebbero poi messo in campo quello di cui è necessario, che è quello che può.
Raccontato la Presidente ha detto che esiste ovviamente da poi dal suo punto di vista, l' attenzione su questo punto ha permettetemelo ha sottolineato il fatto che anche questa è una questione che sta pesa da anni. è vero assolutamente sì. Ho ricordato l' unico appuntamento che si è tenuta in ragione nell' inverno fra il 2017 e il 2018, in una sorta di conferenza unica regionale a cui eravamo presenti tutti gli Enti, compresi i due i due Comuni. All' epoca la Regione ci diceva che.
L' intervento sarebbe stato programmato in uno dei bilanci della Regione appena ci sarebbe stata la possibilità di farlo e concordemente con la definizione del progetto dell' ospedale.
Ho ricordato la Presidente, che è quella che era una opzione, un' ipotesi di lavoro, la viabilità da portare avanti in quell' epoca parliamo di quattro anni fa, oggi diventa invece un' urgenza emergenza perché quel progetto prima era collocato a latere della costruzione del nuovo ospedale della definizione del progetto esecutivo eravamo forse Sergio se mi ricordo bene Sergio.
Bortone parecchio e forse all' epoca era stato appena affidata alla progettazione esecutiva, Se non ricordo male, quindi, adesso invece il progetto della viabilità, proprio per l' evoluzione che c'è stata il progetto esecutivo che lo renderebbe quasi possibile metterlo a bando entro breve è quella che la viabilità prima era una questione da affrontare a latere oggi diventa un' assoluta urgenza, quindi mi sono permesso di ricordare alla Presidente che la questione non è solo temporalmente cambiata, ma a livello di priorità oggi è assolutamente assolutamente necessario. Hanno detto che ci sarà del lavoro anche qui che farà la Regione in termini di affidamento in termini di progettazione, eccetera, eccetera, e di individuazione delle fonti di finanziamento. Ultima questione è quella che sostengo da sempre sugli attuali ospedali, che ha ribadito anche il direttore che direttore della ASL e il dottor De Fino.
Sulla quale su sul quale ho rappresentato una un' evoluzione degli ultimi tempi, che è estremamente chiara. Io ho condiviso, cioè ho partecipato e ho condiviso il lavoro che è stato fatto nell' immaginare l' integrazione fra gli ospedali di Terni e Narni e tra gli stessi con con Terni. Significa che io ho sottoscritto quel progetto di integrazione. Ho ricordato che, ad oggi, l' unico elemento che si è attivato di quel progetto dell' integrazione è stato lo spostamento dell' area Medicina. Ad Amelia a tutto il resto ancora deve deve partire che hanno iniziato il direttore della ASL che sarebbero partiti in questi giorni, ha detto 05/10 non so se è avvenuto, ma in questi giorni i lavori per riqualificare lo spazio da destinare alla riabilitazione neuromotoria che uno dei servizi che invece che da Melia dovrebbe venire dovete venire a Narni. però, l' elemento che ho tenuto a sottolineare soprattutto è stato quello dell' individuazione nell' ospedale attuale di Narni di quella clinica chirurgica per la bassa e media specialità che è contenuta nel progetto di integrazione. Su quello noi abbiamo oggettivamente assistito nell' ultimo anno fino al mese di luglio, diciamo così ad un' espansione dell' attività chirurgica dell' ospedale di Narni, perché i professionisti di Terni, cioè tutte le quattro aree chirurgiche, hanno trovato molto conveniente, utile e positivo venire ad operare a Narni e abbiamo avuto un' attività di chirurgica. è importante che anche gli operatori ieri mi.
Confermavano con estrema soddisfazione anche degli operatori di Terni, perché lì nelle nostre sale operatorie sono riusciti ad ottimizzare gli interventi e il lavoro che solitamente facevano in 15 giorni a Terni, per darvi un po' l' idea riuscivano a farli in poche giornate di lavoro su Narni. Il problema che ho sottoposto al Direttore, però, ecco tutto ciò, non solo si è bloccato, si è anzi si è bloccato. è cessato quell' utilizzo delle sale operatorie da parte delle aree chirurgiche di Terni. Non conoscendo il motivo per cui si è arrestato quel servizio che non solo è fondamentale, ma è doveva essere caratterizzante nel progetto di integrazione, c' erano il direttore dell' ASL, il direttore dell' azienda ospedaliera, ma hanno detto che stavano mettendo a punto un accordo che addirittura potrebbe prevedere l' affitto tra virgolette da parte dell' azienda ospedaliera dell' area chirurgica dell' ospedale di Narni per programmare, ma in pianta stabile.
Quell' attività chirurgica caratterizzante il nuovo, il nostro, il nostro ospedale. Quindi rimaniamo in attesa di capire gli sviluppi. Poi, se gli incontri organizzati con le funzioni istituzionali e tecniche della sanità secondo me sono utili a capire queste questa evoluzione, ho sollecitato invece un altro problema molto evidente. Al di là di queste fasi, che ancora non si sono attuate il progetto di integrazione e addirittura si sono bloccate alcune che erano iniziate. Il tema invece del personale, perché questo sta diventando un problema oggettivo che caratterizza un po' tutte le aree, perché noi abbiamo una situazione generalizzata che io ho fotografato nel nostro ospedale, ma questo penso riguardi anche la struttura Amelia, di personale anziano in procinto di andare in pensione o in alcuni casi già in età di pensionamento e che ha iniziato a fare il famoso periodo di interregno delle ferie da smaltire e in altri casi purtroppo dico io professionalità, giovani anche brave di come si dice di prospettiva ma che sono a tempo determinato. Vi do notizia.
Che mi è stata data ieri che, per esempio, un un operatore dell' ospedale che è venuto da circa nove mesi sta nella secondo contratto a tempo determinato. Sei mesi l' ha già fatto, sei mesi è stato rinnovato, ha vinto un concorso da primario e quindi abbandonerà la nostra sede perché oggettivamente ha avuto una progress. Una progressione professionale importante nell' area ortopedica era uno degli elementi più qualificanti degli ultimi mesi e settimane del nostro ospedale di Narni, se non si investe nella realizzazione ormai nella realizzazione ormai pratica dell' ospedale unico di Narni Amelia nella integrazione radicale.
Con quel progetto che abbiamo presentato e nell' investimento sul personale non diamo neanche la possibilità a questi giovani professionisti di avere una prospettiva nelle nostre strutture ospedaliere. Quindi, alla prima occasione utile, ovviamente si soccombe rispetto a prospettive sicuramente migliori, per soprattutto quei giovani professionisti che transitano a questo punto del nostro ospedale. Questo è un po' il, il resoconto della della riunione e i nodi e le questioni che ho cercato di rendere concrete, perché credo che il nostro lavoro, soprattutto quello istituzionale, accanto a quello politico, e cercare in tutte le maniere di partecipare ad un processo di trasformazione che consolidi le nostre esperienze sia dell' esistente che del futuro che della futura struttura ospedaliera. Con lo stesso spirito e con queste questioni che io so, ho sottoposto anche qualche giorno fa ad Amelia, continuerò questo mandato per i prossimi mesi, sei mesi, cercando di mettere il più possibile in sicurezza le due prospettive su cui ha ricordato anche il direttore. Esistono problemi, oltre a quelli che oggi ho detto in termini di sicurezza delle strutture che non sono risolvibili da investimenti sulle sulle strutture, quelle attuali per mettersi a norma rimane ancora la vecchia impostazione per cui.
Facendo lo sforzo massimo possibile investimenti in sicurezza, eccetera si regge la situazione perché c'è la prospettiva del nuovo ospedale, in assenza di quella, le nostre strutture ospedaliere entrerebbero in una crisi ancora più importante in termini di sicurezza di cui ha la responsabilità, tra l' altro la ASL quindi vi lascio immaginare quale potrebbero essere il destino questa era un po' l' informativa che che intendevo dare sul tema della sanità apro soltanto una parentesi,
Riannodando Miai agli auguri che ho fatto alla sindaca di Amelia,
Non facendo un' analisi del voto, perché non è mia dico competenza, però me lo permetta. Sergio di notare che in questo appuntamento elettorale forse per la prima volta dopo tanto tempo, ho scoperto che abbiamo vinto insieme alcuni comuni,
Non ero al corrente che avevamo candidati condivisi nei Comuni di Avigliano Umbro e di Montecastrilli, addirittura in un laboratorio, così è stato definito da qualche mio autorevole esponente di partito, un laboratorio, fonderla Ian, quindi noi abbiamo dei sindaci a questo punto in alcuni territori che sono quasi una stella polare per il futuro della politica territoriale. Io ormai.
Quella la vicenda politica, così come l' ho vissuta fino a qualche tempo fa, lo ha ampiamente superato e quindi sono anche contento di capire che a fronte.
Eh.
No, no però leggere, come si dice la soddisfazione contemporaneamente su un risultato elettorale da del PD e della Lega, ma lasciato non divorzio tali all' attenzione della Lega, soprattutto questo, ma ha lasciato un pochettino, diciamo stupido perché come si dice non me ne ero accorto non lo sapevo della Lega parlo, parlo della Lega perché ho letto un articolo di felicitazioni del dell' amico, tra l' altro Nicolussi e ho letto anche qualche altro esponente del nostro partito che, diciamo, convergevano sul.
Rivendicare un risultato elettorale in questi comuni. Io adesso laboratorio non me ne ero accorto. evidentemente la funzione dei partiti è diversa da quella del passato e quindi in questa fase è così aperta ad eventuali possibilità. Spero che l' anno prossimo ci sia il modo di dialogare, forse in una forma ancora diversa. Tutti accumunati intorno ad un unico obiettivo.
L' unico obiettivo a tutela del nostro sarebbe sarebbe la novità più assoluta. Ci si esporta tutti, da una parte, tutti a quell' altro e via no. Era una cosa simpatica, però è un elemento politico che soltanto soltanto è stato curioso. Ecco perché, soprattutto ignoravo che erano in atto laboratori di questo tipo, la i quali magari uno partecipa, vedi Amelia. Può darsi che il sì e il candidato a sindaco già ce l' avevamo in quest' ottica che era Sindaco uscente. Se c'è una, se c'è una avvertito o per lo meno servivano.
Era pure un risparmio di energie.
Quindi, il modello von der Leyen attraverso anche questo territorio ho scoperto grazie, scusatemi la battuta, grazie Sindaco allora esauriti i cinque minuti a no, prego.
Ma dico anche.
Anche.
Anche parecchio.
Anche parecchio verso.
No, volevo invece.
Dico per non disperdere, per non disperdere il patrimonio informativo del Sindaco anche sull' ospedale, ma non possiamo aprire un dibattito su queste comunicazioni, magari cogliendo anche l' opportunità della mozione che ha depositato il consigliere della Mini.
Diciamo, lo metto col punto interrogativo, ma è sostanzialmente una proposta anche.
No, chiedevo infatti aggiornamento.
Adesso pongo la scaletta degli impegni amministrativi, anche se c'è la disponibilità di altri consiglieri, per carità.
Allora esaurito i cinque minuti, passiamo ora all' ordine del giorno, una proposta numero 1 è la la numero 72 2021 verbale della seduta del Consiglio Comunale del 23/09/2021 risultavano assenti tutta la seduta Daniele e il Consigliere Bussetti.
Favorevoli.
All' unanimità, grazie al punto 2, la proposta numero 75, convenzione tra Comune di Narni e Massa Martana per la gestione associata del servizio di segreteria proroga illustra l' Assessore Tiberti.
Scusa no, no.
Grazie Presidente, sì, parliamo della convenzione tra il Comune di Narni e Comune di Massa Martana. Per quanto riguarda la gestione associata del servizio di segreteria. è una proroga perché, come sapete, il nostro Segretario generale e anche il segretario del comune di Massa Martana, già a partire dal 2016, ovviamente il TUEL prevede appunto la possibilità che i Comuni possano effettuare una convenzione per l' ufficio del segretario comunale. Il Comune di Narni e il comune di Massa Martana nel 2016 hanno fatto questa convenzione che scade, appunto, 17/10 andrà in scadenza e questa è una proroga. è una proroga, perché ovviamente i Sindaci, già del del sindaco del comune di Massa Martana, il Sindaco del Comune di Narni, hanno appunto.
Ne hanno parlato e sono addivenuti all' idea la proposta di proseguire il rapporto che c'è tra le due Amministrazioni, quindi di portare avanti e di prorogare la convenzione agli stessi patti e le code e condizioni. Ovviamente, per quanto riguarda il discorso della tempistica, come ad oggi due volte il nostro Segretario si reca al Comune di Massa Martana due volte alla settimana. Quindi a livello di tempistica rimane la stessa e ovviamente la durata è di cinque anni, ma ovviamente il Segretario generale è in carica è nominato dal Sindaco, quindi avrà la scadenza alla fine, la scadenza del mandato del Sindaco. Grazie,
Assessore De Berti passare in Commissione. Prego la parola al presidente Bonifazi.
Grazie Presidente, la proposta numero 75 è stata esaminata in sede di Commissione, ieri alle 17:45 risultavano presenti i Consiglieri Aramini con delega del consigliere svizzera ha detto il consigliere, Daniele il Consigliere Ricci, avendo constatato.
Come che erano qua c' era il consigliere Latini e non detto gode no, ha detto il consigliere, Daniele perdonare tono un lapsus.
Dopo, a seguito dell' esposizione del dibattito, abbiamo ritenuto opportuno, data l' assenza di tutta quanta l' opposizione, tutte quante le forze di opposizione di rimandare la nostra decisione in Consiglio comunale, tuttavia il, il sentiment nei confronti della proposta era abbastanza buono.
Grazie aperta la discussione.
Allora?
È?
Allora, ovviamente si si ci eravamo sentiti con il Segretario nulla più che ovviamente sì, visto l' incompatibilità esce dalla seduta del Consiglio comunale e pertanto come segretario verbalizzante nomino e spero insomma sul sull' approvazione di tutto il Consiglio, il Consigliere Federico Novelli.
E possiamo.
Perché il Segretario?
Certo certo a condivisione, anche per rispetto, visto che poi, insomma per la votazione, è una questione formale anche come.
Procediamo.
Ci sono interventi?
Allora, se non ci sono interventi, dichiarazioni di voto.
Nessuna dichiarazione di voto e allora pongo a votazione.
La.
Eh no, pongo a votazione la proposta 75 2021 convenzione tra i Comuni di Nanni e Massa Martana per la gestione associata del servizio di segreteria proroga favorevoli.
All' unanimità.
Grazie sì, o lo sostituisco il consigliere Novelli e c'è l' immediata eseguibilità dell' atto favorevoli.
All' unanimità, grazie, attendiamo ovviamente che ve li facciamo una sostituzione che rientri in aula il Segretario, il dottor chirurgici, a questo punto.
L' ordine.
Dobbiamo tanto sta rientrando.
Prego consigliere tramite sull' ordine dei lavori,
Vorrebbero la mozione d' ordine appunto sull' ordine dei lavori, visto anche quanto riportato dal consigliere Novelli, anche dalle parole del Sindaco, dall' ordine del giorno, chiederei un' inversione, c'è l' iscrizione del punto della mozione all' ordine del giorno della discussione per aprire la discussione e far far intervenire il Consiglio comunale su questa tematica grazie.
Va bene, grazie Consigliere tramite una domanda, Presidente, ma la Dis apriamo la discussione, ma non è che votiamo l' atto.
Apriamo.
No, perché io la mozione è stata presentata oggi, quindi va bene.
No, no, va beh, la discussione politica non c'è problema.
C'è una proposta di inversione dell' ordine del giorno, cioè di mettere la la la mozione ordine del giorno, adesso non ricordo che ha presentato il Consigliere tra Mini.
E non è no e va be', è dei vari Consiglieri, scusate, ok, va bene.
La proposta, allora di inversione del Consigliere della mini poi su su, su spinta anche dei vari consiglieri Novelli e Rizzetto favorevoli.
Inversione l' inversione dell' ordine dei lavori.
All' unanimità okay, quindi io la la la, la mozione che è stata presentata non so chiede chi firma, quindi chi la illustra gli là, chi la espone, quella che che avete depositato oggi.
Presidente, posso due ore di sospensione, almeno scusate, infatti allora infatti io farei così, allora facciamo un quarto d' ora di sospensione, propongo, io facciamo un quarto d' ora di sospensione.
Favorevoli all' unanimità, grazie.
Su aggiornamenti.
È?
Sì, posso allora c' era una richiesta di sospensione, no che ho proposto io, perché poi non so gli aggiornamenti sanno, apriremo la discussione, prego.
Grazie Presidente.
Mah rivelò, avendo raccolto, diciamo, ha ascoltato anche le parole del Sindaco anche quanto detto appunto dal consigliere Novelli e visto anche il documento che era stato presentato oggi,
Io direi che è il momento che il Consiglio comunale, a fronte di queste.
Nuove informazioni che ci ha comunicato il Sindaco a fronte di quanto la città sta chiedendo da tempo e adesso è ancora più gran voce, io credo che sia il momento che il Consiglio Comunale affronti questo problema, diciamo che c'è un' urgenza, secondo me di affrontare questo problema anche perché è stato rimandato e continua ad essere mandato da troppo tempo diverse forze politiche che hanno accolto questo invito da parte della cittadinanza sia civica che politiche. Io vorrei.
Sentire appunto vorrei che tutto il Consiglio comunale si oggi sì.
Affrontasse il problema della sanità del nostro territorio e raggiungesse magari un ordine del giorno, un atto concreto per dimostrare ai cittadini che comunque.
La politica sta cercando di fare qualcosa e non è sorda di fronte alle problematiche le richieste del territorio. Quindi io quello che ho presentato oggi potrebbe essere un punto di partenza, ma per me può essere stravolto. Tutto può essere il Consiglio comunale, è sovrano,
E vorrei semplicemente che oggi però uscisse un atto politico, uscisse un ordine del giorno e che le forze e tutti quanti i Consiglieri facessero sentire soprattutto ai cittadini che ascoltiamo la LAV, la loro voce e stiamo lavorando per poter risolvere i problemi di questo territorio. Grazie,
Grazie Consigliere della Mini altri interventi.
C'è una discussione.
Dico che la discussione non so se non interviene nessuno, quello no, giustamente che c'è il Consiglio, se non interviene nessuno, c'è un dispositivo, immagino, di questo ordine del giorno, mozione che uno presentano metta a votazione nel dispositivo. Se non c'è la discussione, se non il Presidente, che io avevo fatto una una rischi, la richiesta specifica, cioè l' ordine del giorno che noi non possiamo discutere, una mozione che è stata presentata oggi, allora un discorso diverso e fa aprire una discussione sull' ospedale, su quelle che sono state le dichiarazioni del Sindaco è un discorso, se invece c'è un dispositivo con ordine del giorno, significa che è stata presentata la mozione che si discute oggi stesso, e cioè io glielo avevo detto io guardi, noi siamo disponibili ad un discorso, di una discussione su aperta sull' ospedale, oggi sono problemi, ma non siamo disponibili a votare ordini del giorno o quant altro rispetto a quella che è, diciamo, una una posizione che è di fronte ad una mozione e cerca di che significa praticamente che la mozione che è stata presentata oggi, di fatto viene subito discussa.
Consigliere no, allora un attimo non ha letto che il Consiglio.
No allora, al netto delle posizioni politiche al netto è che anche altre volte è avvenuto, che abbiamo votato ordini del giorno che erano, diciamo, fuorisacco, che venivano dalle dalle discussioni dei temi che quindi non la mozione. Ordine del giorno adesso non so è stata presentata nei cinque minuti prima della seduta del Consiglio comunale e poi dopo abbiamo votato l' inversione. Io poi dopo, è legittimo anche fare le discussioni sull' ospedale o, insomma, quello che riteniamo più opportune, ma non era era questo sull' inversione, questo dicevo poi se la votiamo, se non la votiamo, se la rinviamo come altre volte abbiamo fatto, questo sta alla discussione del Consiglio e ci mancherebbe non.
Prego, consigliere Damiani, no, questo era, per spiegare il vostro apertamente, spiega decidere se lavoriamo meno qualcosa, questo, dicevo, non è se non è all' ordine del giorno, la posso presentare cinque minuti, significa che deve essere presentata all' ordine del giorno, dopodiché convenire anche nel rispetto delle posizioni, perché quando uno che presenta una mozione già pronto alla discussione chi non che le altre forze politiche in modo particolare la mi sembra la minoranza chiaramente non c'è tempo, neanche di legge è stata valutarla e di fa praticamente delle considerazioni. Potremmo presentare anche noi una mozione nostra, e quindi non non mi sembra che non mi sembra corretto e.
Solo per la spiegazione che, come altre volte è accaduto, o la maggioranza o minoranza nei cinque minuti deposita un ordine del giorno poi dopo se viene discusso o meno, se c'è l' accordo di tutti, altrimenti da un punto di vista regolamentare non se lo fa. La presentazione dell' ordine del giorno può avvenire anche in seduta del Consiglio comunale, cioè, come altre volte abbiamo approvato adesso. Se noi votiamo l' ordine del giorno, questo.
L' ordine del giorno poi.
Posso infatti quel sull' ordine, lavori infatti no e.
L' ordine che la presentazione di un ordine del giorno da parte del Consiglio comunale è sovrano, l' inversione dell' ordine del giorno che sia urgente, non urgente, o la formazione di un nuovo ordine del giorno sul regolamento sono intervenuto, noi non entriamo su diatribe, eventualmente le problematiche Mele nel mio nonno era lasciamo, me ne prendo, io le volevo dire,
Alti volumi di l' ordine dei lavori ha presentato, insieme ad altri, che magari l' ordine del giorno, la mozione per capire che cosa mi voleva dire questo no non è. Entriamo sul Regolamento perché lo le spiegazioni se poi non sono piaciute, le ho dato io sono.
Sto cercando allora.
Io volevo.
Riportare un attimo la discussione su questo tipo di piano vediamo se si so se sono se sono chiaro, io ho cercato di illustrare prima su due macrotemi.
Lo stato attuale dei nostri presi a se tu presenti.
Lo stato attuale dei nostri presidi ospedalieri, dove ho cercato di delineare alcune problematiche problema di Schumi, problematicità sulle quali vi prego, come si dice, di prenderle come considerazione che somigliano ad un' oggettività della situazione.
Ok le nostre strutture ospedaliere, che hanno bisogno di interventi in coerenza con il Piano di integrazione, di strutture ospedaliere, di funzioni che dovrebbero dovrebbero assumere, come deciso l' anno scorso, perché lì noi, per lo meno io che ho partecipato a quel a quel lavoro abbiamo intravisto quel periodo di interregno che dovrebbe esserci fra oggi e la costruzione del nuovo ospedale.
Riassumendo, la Clinica chirurgica di Narni, cioè soprattutto sul versante chirurgico, ovviamente con una serie di atti che vanno messi in campo, atti e azioni okay.
Cosa che ad oggi, per quello che riguarda in generale questo piano di integrazione, come confermato dalla riunione che abbiamo avuto l' altro giorno, quella a cui faceva riferimento tra Mini ha avuto un atto che è quello dello spostamento della medicina da Meli a Narni, sul resto non si sono compiuti ulteriori non atti ma passaggi concreti in coerenza con quella con quel progetto di integrazione. Questa è la situazione nel frattempo, nel frattempo,
L' altro elemento su intanto dal sul presidio ospedaliero di Narni, perché è quello che conosco meglio, lo conosco meno quello di Amelia vi ho detto che l' attività chirurgica, che dovrebbe essere il core business di questo progetto di integrazione, dopo una fase che è partita alla fine dell' anno scorso in periodo pandemico.
Perché in periodo pandemico, perché a Terni c' era l' esigenza di utilizzare anche le le strutture, soprattutto le sale operatorie di Narni,
Perché Terni erano ospedale Covid tutte le difficoltà del caso diciamo, come ho detto già in passato in Consiglio comunale, paradossalmente col Covid scoperta anche l' importanza e la centralità di un ospedale periferico che può ospitare quelle attività da fine dell' anno scorso fino all' inizio al all' estate di quest' anno c'è stata un' attività chirurgica molto come si dice, molto fitta all' interno delle nostre sale operatorie, sostanzialmente utilizzando le sale operatorie come piattaforma e facendo le prenotazioni per chi da Terni doveva venire qua tutte e quattro le strutture chirurgiche dei quattro professionisti, anzi, c'è stata una rincorsa ad utilizzarle. Questo meccanismo, che però va governato, va fatta una scelta precisa rispetto alla funzione chirurgica, che tipo di chirurgia ci fai piuttosto che come piattaforma aperta a tutti si è affermata questo me l' hanno confermato il direttore della ASL e quello dell' azienda ospedaliera e ma hanno detto stiamo lavorando per e.v.o parlato dell' affitto, no, eccetera eccetera.
Poi c'è una questione che riguarda il personale, dal mio punto di vista e secondo le conoscenze che ho acquisito, perché purtroppo siamo abbiamo un personale che nelle funzioni, diciamo, apicali, è anziano, quindi è vicino alla pensione chiaro, posso fa anche degli esempi concreti, ma penso che non ci sia bisogno. è un personale anche di nuovi professionisti che son venuti all' ospedale di Narni che ad oggi rischiano di non avere prospettiva perché sono dei tempi determinati senza una proiezione futura, in assenza dell' ospedale unico di Narni. Amelia,
È che rischiamo di perdere e vi ho portato l' esempio dell' ortopedico che per fortuna sua, avendo un un concorso da primario e dopo la sua piccola a sto punto breve esperienza di nove mesi, eccetera a fine contratto, quello dell' ulteriori sei mesi probabilmente sceglierà, andando a fare il primario lì dove ha vinto il concorso perché purtroppo non riusciamo a reggere anche quelle professionalità giovani che vengono nel nostro ospedale. Al netto di tutto ciò, il Consiglio comunale oggi, secondo me, potrebbe e dovrebbe essere prima di qualsiasi passaggio fare una richiesta. La richiesta è quella di che o fa, che è la stessa che io ho fatto alle autorità regionali e sanitarie qualche tempo fa scrivendo mettendo nero su bianco questi questi queste problematiche. Una verifica sullo stato dell' arte del progetto di integrazione, che è stato adottato a giugno del 2020. Modi i tempi di realizzazione del progetto di integrazione, che oggi diciamo, mostra una fase di difficoltà nella sua attuazione.
Il secondo tema è quello dell' ospedale unico di Narni. Amelia, che ha gli stessi attori protagonisti e che c' ha poi uno le vuole Fini problematiche, questioni aperte che ho cercato di riassumere all' inizio. Il tema del finanziamento, il tema del progetto della viabilità su questi i temi, quelli più veramente più più importanti nell' evoluzione di una vicenda che dovrebbe essere rapida. Su questo serve confronto. Se c' era, continuiamo a raccontare fra noi. Per essere chiari, possiamo fotografare una situazione declinarla in una maniera o nell' altra a me interessa relativamente in questa fase, perché mira a me interessa che questa sanità territoriale stiamo parlando della parte ospedaliera abbia uno scatto in avanti oggettivamente su questi due macrotemi. Se vogliamo fare una cosa utile, secondo me vanno immediatamente. Io vado là all' ufficio e lo faccio.
Richiesto un incontro. Io dico intanto con la funzione sanitaria del territorio, Direttore dell' ASL azienda ospedaliera, perché ormai le due cose vanno no soprattutto sulla vicenda del. Anche il Consiglio comunale richiede un passaggio di verifica sul sul progetto di integrazione. Questo è il primo atto che un Consiglio comunale che vuole, come si che dare continuità all' emergere da questa questione, secondo me dovrebbe fare in maniera concorde entro il prossimo Consiglio, che è quello del 21, se non ricordo male, di modo che la discussione che tu vai in Consiglio eventualmente su una mozione, su un ordine del giorno e la fai, avendo fatto oggettivamente un passaggio, se ce ne ha dato la possibilità, ovviamente di questo tipo questa era un po' l' idea che meno fatta, cioè oggi c'è una sollecitazione del Consiglio che vuole entrare dentro questa vicenda. Mi sembra che no, la presentazione anche del nord, né una mozione ordine del giorno viene recepito dal Consiglio in maniera tale che nel giro di un paio settimane prima del prossimo Consiglio, che ci permetta di fare una discussione più rotonda e più consapevole, dove ognuno farà le sue valutazioni, che so anche di natura politica, chiede un incontro. Altra cosa è se non ci viene concesso, de de ascolta, questo sarebbe, secondo me paradossale. Ecco, io suggerisco questo questo metodo, poi se, se siete d' accordo, può essere una strada perché io ho partecipato agli incontri va cercato di testimoniarvi anche le questioni che sono state affrontate.
Sono stato anche accompagnato, ma no, io sono no, ma quello che io stavo da ero ero da solo, ero stato inviato via.
Quindi fate questo tipo di valutazioni che vi dico io, comunque l' incontro l' ho già chiesto come come Sindaco a tutte no.
Che che che umor diciamo è sull' ordine dei lavori, diciamo un invito, un invito da quello, ho capito, ecco, grazie Sindaco, prego consigliere Novelli.
Ho colto lo spirito tuo.
Anche prima, per la verità, quando c' hai diciamo no illustrato l' esito di quell' incontro che c'è stato Amelia la settimana scorsa, se non vado errato,
E prendevo spunto proprio da quelle.
Da quanto ci riferivi per agganciarmi alla mozione che abbiamo sottoscritto?
Come gruppo consiliare, insieme agli altri gruppi consiliari che ha presentato il consigliere dei Cinque Stelle nei cinque minuti per portare qua dentro, diciamo.
Sergio me.
Ma no, Sergio io.
Con molta tranquillità e spiego no, ma tranquillo qui, nel senso, nel senso, diciamo con spirito collaborativo, però ti spiego anche qual è.
Va beh, io non te lo spiego, lo spiego agli altri.
Ma no?
Ma non sto qui, non sto qui con spirito di contrapposizione, forse non mi sono spiegato, son stato.
No, ma ma appartiene anche poco quello ecumenico, però, insomma, diciamo non è.
Vedi il suo spirito ecumenico.
E anche, come si chiama conciliare, no, coincidere, conciliare nel senso del Concilio no patrie scherzi.
Però diciamo le considerazioni due io le agganciavo appunto a quel ragionamento politico che abbiamo sottoscritto anche nel senso, ebbene, è positivo che ci ha portato no, un' informazione che abbiamo colto e, per la verità, il sottoscritto, in maniera anche distolta dalla stampa perché ho letto tre articoli forse con tre resoconti diversi forse anche dovuti ai giornalisti che avevano partecipato non essendo stato,
Un incontro di altra natura, però insomma,
Tu sei, insomma sei.
Se il Sindaco sei no, ci sia stato investito da Sindaco, non è che sei stato da utilizzare, quindi diciamo, è molto, è stato molto chiaro e il resoconto che ci ha fatto io.
Scusate.
Penso che in un Consiglio tutto sommato leggero, tra virgolette come quello di oggi, nel senso che c' erano anche altri atti politici, per carità, però c' era lo spazio per cominciare a fare quantomeno un ragionamento di questo tipo, poi, se lo vogliamo concludere o no con con ordini del giorno politici o esternalizzarle però insomma secondo me è bene anche portare in questa sede,
Una discussione che sta avendo anche un seguito come forze politiche, diciamo no, c'è un livello istituzionale.
Che è quello tu apicale, insomma, che sono le richieste amministrative e poi c'è anche, però, un livello politico nel quale.
Nel quale.
Trovano dignità e se supportano anche azioni amministrative o le contrastano a seconda dei punti di vista, no, le forze politiche, i gruppi consiliari, quindi io credo che sia importante rifare un punto anche da un punto di vista politico su questo tema poi o lo facciamo oggi lo facciamo da una settimana, per carità non è che che cambia niente, però quello che voglio dire il Consiglio non è che deve licenziare un atto amministrativo, non è che deve fare la determina per i contenuti dell' ospedale o per l' apertura della strada, deve fare un ragionamento politico sul tema, sullo stato d' attuazione, su quello su quello.
Su quello che deve essere, insomma.
Poi, se ci viene fornito uno spunto ufficiale, perché oggi glielo chiediamo e poi lo discutiamo in una successiva seduta, per carità, mica insomma in uno spirito di venirsi incontro, io non voleva essere una forzatura, ne voleva portare.
Una minoranza anche non completa, diciamo in tutte le sue articolazioni, no a fare, ma non ti dico se non è per piaggeria o per.
Sì, ma.
No, questo lo so bene perché.
Tu hai fatto riferimento a Montecastrilli prima, ma non è successo solo a Avigliano prima, ma non è successo solo lì, quindi, peggio ancora, per me capito non è che per medico, peggio ancora per voi no,
Al di là di questo, insomma, quindi, io, per carità, disponibilità, però non ci vedo niente di scandaloso anche incardinare già da oggi una discussione, un certo tipo.
Ma non per forzare regolamenti o cose varie, poi, se non c'è disponibilità, io so anche per una via di mezzo che può essere il suggerimento che tu fai, se accoglie, lo vedo insomma tutto sommato come una cosa non.
Non naturale, no, per rimanere distinti, i piani diciamo, di discussione politica, quello amministrativo però, insomma, non vuole essere, nasce sua, cioè se si fa un ragionamento di questo tipo dopo che molto spesso c'è stata sintonia anche con la minoranza, per carità né nelle fasi passate no qualcuno,
Ma su molti atti che sta davvero Sergio io?
Bene però.
No no, ma me lo dico me, lo ricordo anche se per carità, però io ho detto una cosa nei cinque minuti dell' altro Consiglio, no, e la ripeto diciamo tanto per chiarire qual è la mia posizione e a quello diciamo che ci ha fatto fare no il ragionamento di aderire al comitato, siamo a sei mesi, a sette mesi dalla campagna elettorale, fra sei mesi saremo sulle barricate, nel senso che qualcuno dirà che è colpa della Regione vecchia, qualcuno dirà che è colpa della Regione nuova, ma saranno comunque i toni politici esasperati che non consentiranno, diciamo.
Ma no, se agio, ma su questo io.
Ma su questo, se tu?
No,
Quante critiche hai sentito.
Sarebbe?
Consigliere Novelli ha concluso scusate perché poi, dopo sta concludendo poi, ecco, non non interrompiamo, ha concluso.
Prego prego no, dico senza che ci parliamo sopra stava concludendo poi.
Uso concluso,
Grazie, consigliere Novelli.
Sì, Consigliere svizzeri.
Grazie Presidente.
Ma?
Rispetto a quello che si è detto che diceva anche Federico.
Io ritengo che un Consiglio comunale di Narni, al di là delle posizioni politiche su il tema ospedale ospedale esistente, soprattutto quello che riguarda il progetto e la realizzazione del nuovo ospedale,
Abbia la necessità un po' di ri ri rimettersi un po' in sintonia o comunque riaggiornarsi rispetto agli ultimi risvolti c'è stato, è stato fatto una conferenza stampa.
Abbiamo letto sui giornali delle cose, per fortuna ne abbiamo la possibilità, diciamo di di avere qui il Sindaco che era.
All' interno insomma della discussione, quindi ci ha fatto un suo no resoconto con un suo suo punto di vista, e ritengo che un confronto anche con la Regione non sia così campato in aria, quindi ci sono dei punti importanti su cui abbiamo la necessità un po' di capire come stanno le cose sia relativamente al piano di integrazione tra tra l' azienda ospedaliera di Terni e gli ospedali di Narni Amelia sia relativamente alcuni passaggi che riguardano il nuovo ospedale.
Un po' come diceva Federico.
Non è una richiesta così campate in aria quali ricordo anch' io che tempo fa, insomma, ci fu uno iniziative analoghe in cui questo Consiglio ha chiesto alla Regione un confronto, l' abbiamo sostenuto assieme, abbiamo modellato, diciamo la la l' ordine del giorno cercando di di avere no all' unanimità su alcuni aspetti.
Anche quando c' era, diciamo al governo della Regione.
Non c' era l' attuale Presidente, ma precedentemente abbiamo fatto degli atti, assieme abbiamo chiesto no, informazioni, abbiamo chiesto no, è capitato anche questo, quindi.
Come di come, come Consiglio possiamo no,
Magari verificare se ci sono le condizioni in tempi ragionevoli. Dico domani non dico no, no a dare le possiamo allargare un po' anche il te temporalmente come il periodo in cui rispondere. Però penso sia legittimo da parte di questo Consiglio della e di questa città capire un po' anche e avere un confronto diretto con l' assessore e il Presidente, insomma, e capire in che tempi in che modi. Insomma, si vuole. Si vuole procedere su sul, sull' integrazione degli attuali ospedali, anche le problematiche che ci sono state perché poi alla fine non è che.
Siamo sulla Luna, sì, no, ci possono essere state delle questioni che non conosciamo e che e che magari sono valide. Quindi era un po' questo lo spirito. Se vogliamo ragionarci, credo che sia all' interno di questo Consiglio il luogo più più adatto. Ecco questo.
Era un po' la la richiesta. Se poi vogliamo modificare quel testo o togliere questo, ragioniamoci in base alle necessità e alle disponibilità che vedi che registriamo all' interno del Consiglio. Grazie,
Grazie, prego, consigliera Poggiani.
Dopo il Consigliere Damigella giungevano.
Sì, grazie Presidente, no, io vorrei iniziare questo breve intervento soffermandomi un attimo sull' incontro, no che c'è stata da Amelia e del quale il Sindaco ha fatto prima un resoconto molto dettagliato e questo incontro è stato definito anche inutile, diciamo perché non ha visto la nostra la nostra partecipazione, noi però riteniamo che piuttosto sia stato un incontro comunque istituzionale e per questo è importante perché è servito per, diciamo delineare e per chiarire anche degli aspetti che sinora erano rimasti magari un po' nell' ombra a questo incontro, tra parentesi ha partecipato anche Francesco anche il Sindaco di Narni, quindi diciamo noi eravamo comunque come Consiglio comunale.
Ben rappresentati. Inoltre, vorrei anche sottolineare e per questo lo ringraziamo come minoranza, lo spirito costruttivo del Sindaco, perché in questo diciamo argomento si è sempre posto appunto in una maniera costruttiva per cercare di portare a casa un risultato che, quando avverrà, sarà comunque un risultato di tutti. Allora, nell' in questo incontro, diciamo, è stato innanzitutto certificato che la costruzione del nuovo ospedale ci sarà e che questo Piano è stato inserito nei progetti dell' edilizia sanitaria del PNR R.
È stato. è stato inoltre detto che aperta da mesi e tuttora, ovviamente, un' interlocuzione costante con il Ministero della Salute e in merito proprio allo sblocco dei fondi del PNR R è stato anche illustrato un piano B, perché sappiamo tutti che se diciamoci dovessero assegnare questi fondi del PNR R, questi fondi devono essere spesi in toto entro il 2026 e ovviamente se questo non vi è, non avverrà cioè la pena della rimozione, diciamo del di due di tutto il finanziamento. Quindi si sta lavorando anche a questo piano B e quindi ai bilanci, in particolare della ASL, e sta e a stabilendo 15 milioni in più da aggiungere a quelli dell' ex articolo 20, più i fondi del CIPE, e si sta lavorando appunto per cercare di sterzare questi fondi su questo progetto, quindi entro la fine dell' anno è stato poi diciamo accertato che ci sarà appunto questo bando per l' affidamento dei lavori per la costruzione ovviamente e è stato inoltre oltre al tema diciamo, della viabilità, che è stato prima,
Ben spiegato dal Sindaco, è stato anche detto che alcuni fondi del PNR R sono stati impegnati anche per l' acquisto delle strumentazioni che serviranno, appunto per per il nuovo ospedale. Quindi, per quanto riguarda, secondo noi tempistiche, diciamo e garanzie, ci sembra che sono stati fatti molti passi in avanti e che dopo comunque molti anni e la Presidente l' Assessore siano comunque venuti e in uno dei due territori interessati a questo nuovo progetto, mettendoci la faccia, è stato confermato questo progetto, sono stati sviscerati tutti i nodi più importanti che riguardavano soprattutto il piano finanziario e che appunto è, diciamo, il nocciolo è più importante di questa.
Di questa questione, quindi noi crediamo che francamente a questa Amministrazione regionale, dopo 18 mesi di mandato, non ci dimentichiamo purtroppo la pandemia. Più di questo non si possa chiedere in quanto appunto, nonostante, ovviamente noi vigileremo comunque sull' operato, vista l' importanza di questo progetto per il nostro territorio, per la nostra comunità e non faremo assolutamente mancare la la nostra voce come consiglieri comunali di Narni, in primis.
Quindi, secondo noi diciamo, dovremmo tralasciare in questa fase e polemiche che francamente in questi giorni abbiamo purtroppo sentito perché anche in relazione a questo Comitato, che è stato istituito a Narni, purtroppo dobbiamo.
Evidenziare che questo Comitato non è un comitato civico è un comitato politico e sembra che l' unico obiettivo di questo sia appunto mettersi, diciamo, contro l' Amministrazione regionale, magari evidenziando dei ritardi delle mancanze,
Appunto relativi a questi. A questi temi, quindi, si chiede appunto a questa Amministrazione di risolvere, diciamo, problemi che francamente sono quarant' anni che sono in atto. Quindi, per quanto riguarda poi il progetto di organizzazione di riorganizzazione dei presìdi ospedalieri, è stato presentato anche questo progetto, quindi il progetto di riorganizzazione dei due presidi in integrazione con l' ospedale di Terni e questo piano è in fase di atto di attuazione e dopo diciamo, l' arresto estivo è stato.
È garantito che questo piano di integrazione ripartirà da subito e a volte diciamo la cosa che ci fa un po' sorridere, perdonatemi, è che diciamo alla ha in testa anche a questo Comitato civico al quale diciamo siamo stati che ci è stato chiesto di partecipare come forze politiche, ci siano proprio no gli stessi partiti che hanno disatteso tutte le promesse che erano state fatte a questo territorio, come se invece diciamo è il fatto della della della sanità territoriale, gli stia a cuore solo adesso che sono all' opposizione un' opposizione, sicuramente.
Diciamo martellante attenta, questo glielo riconosciamo, ma a volte magari anche un po', come posso dire, di di di mancanza di memoria. Scusate se mi permetto, ma purtroppo questa è la realtà. Quindi ora, in questa situazione così importante, anche delicata si è assunto, diciamo, un nuovo percorso. Sicuramente sono cambiati gli attori. Io credo che questa nuova Amministrazione bisogna dare il tempo di lavorare e poi assolutamente ognuno di noi sarà chiamato a giudicare a giudicare quello che è stato fatto e quello che non è stato fatto per il proprio territorio, ma bisogna dargli l' opportunità di lavorare, magari anche con un po' di scetticismo, con un po' di disincanto, nessuno pretende, diciamo, una fiducia piena, no, anche per la storia politica che ognuno di noi ha, però bisogna sempre farlo in modo costruttivo, secondo noi, cercando di evitare, appunto prese di protagonismo che sicuramente in questo momento non servono al nostro territorio e sono sicura che, se si riuscirà a portare a casa questo importante risultato, questo risultato sarà e ci tengo questo a sottolinearlo un risultato importante sul quale ci stiamo investendo tutti e soprattutto un risultato di tutti di tutte le forze politiche e di tutta la nostra comunità grazie,
Un giovane intervenire, consigliere Trombini.
Ah, prego, consigliere Bond, prego, Consigliere Bonifazi ma non hanno rimanere.
Oggi mi sembra un po' come quel giornalino no di Natale, dove ci chiedono di rilascia due parole sulla situazione della città e sembra sempre no che se ha bisogno in Paesi diversi, un po' tutti quanti ora diamo slacciato davvero tutti gli aspetti, lo avete fatto sicuramente sicuramente meglio di me.
Per quanto riguarda il comitato cittadino, io accolgo un Paolo, dice la consigliera Porciani, sono accordo, non deve essere assolutamente politicizzato una cosa che ho già detto a chi con piacere mi ha invitato ad aderire, è una cosa che ho fatto e spero che i cittadini possano portare lì serenamente la loro voce e far valere chiaramente i loro diritti e le loro ambizioni. Per quel che riguarda i nostri servizi sanitari, però, non si può dire che sia una cosa sbagliata evidenziare mancanza, evidenziare mancanza è una cosa sacrosanta che va fatto nei confronti di tutte le amministrazioni di tutti gli enti. Quindi ben venga, se questi cittadini si facciano, si facciano sentire. Ora abbandoniamo la narrazione, voi ci avete messo quarant' anni, voi un anno e mezzo, non lo fate, non ci perdiamo in questo.
Io credo che se il Consiglio comunale di Narni meglio se tutto quanto dà mandato al Sindaco, alla Giunta di chiedere un incontro con i vertici della Regione per chiarire alcune posizioni, perché per voi saranno chiare, come tante volte ci diciamo e voi siete la maggioranza, per questo il futuro per noi no, io vedo dei nodi che, secondo voi, sono sciolti, ma per me sono da sciogliere PNR R parola, acronimo pluri utilizzato, riparlato. Sono certi questi fondi perché quello è un nodo importante. Il tema della viabilità, che hanno già spiegato è un nodo importante per quel che riguarda la riorganizzazione del piano sanitario. Io vedo solo un sacco di mancanze, ora non ci stiamo a dire quello è successo prima era successo, venne un sacco di mancanze e vedo una riorganizzazione del piano sanitario oggettivamente disattesa, e questo mi preoccupa. Io non credo vi sia nulla di male se,
Anche il Consiglio Comunale Nardi, dando mandato al Sindaco alla Giunta, chiede un incontro con i vertici la Regione, perché il vertice della Regione fatto due giorni prima della chiusura campagna tra la media, a voi può piacere a me sinceramente piace poco e vi facevo molto più. Vi facevo molto più eleganti, quindi una Conferenza Capigruppo allargata, un incontro per chiarire quanto meno se non a tutto il Consiglio comunale, a questa maggioranza, questa Amministrazione, i nodi che ci sono sciogliere. Io credo che sia cosa legittima che venga richiesta da questo Consiglio, dopodiché, se l' ospedale comprensoriale venne realizzato, io credo che sia un successo per tutta la politica di questo territorio, per tutta una comunità che finalmente vince stavano decise. Comunque, ecco la la proposta che lancio a questa diamo mandato al Sindaco, alla Giunta di di fare questo incontro. Credo che sia doveroso nei confronti dell' istituzione Comune inabili nei confronti di questa amministrazione. è anche doveroso nei confronti del Comitato cittadino che si è costituita, a cui poi verrà reso conto quello che è. Il risultato dell' incontro. Io spero di aver colto lo spirito ecumenico. Non ho capito ancora bene se va di moda, non va di moda. Ultimamente, ma spero di aver colto il punto è che voi possiate accogliere la mia richiesta. Grazie.
Grazie Consigliere Bonifazi.
Bramini, grazie Presidente.
A me, ma allora prego Consigliere tramite.
Rinuncia, prego consigliere Novelli anche per tenere un minimo di organizzazione, una proposta operativa, diciamo alternativa a quella del Bonifazi non me ne voglia se non c'è, se c'è questo clima alla fine tanto la discussione non l' abbiamo fatta noi abbiamo qualcuno ha fatto uno spunto, qualcuno è rinviamola direttamente al Consiglio del 21, la mozione sta all' ordine del giorno, sarà posta all' ordine del giorno che il Consiglio si discuterà in quel Consiglio, almeno recuperiamo anche un clima di confronto con la minoranza nel frattempo.
Posso magari, oltre che nel Consiglio del 21, come ha detto anche il Sindaco, magari anche un passaggio in Commissione, perché il 21 sarà un Consiglio anche amministrativo, non dimentichiamocelo, quindi io lo dicevo per coinvolgere i lavori, lo dicevo, per coinvolgere se non c'è un testo che può essere votato, che magari porta una cesura e a un certo punto se ce dubbi scusate, no, apposta ah, no, ti voglio dire, Sergio poi da gli schemi, no, se dovevo fa un Consiglio in contrapposizione, faremo la prossima volta buonanotte, almeno ognuno c' ha i suoi documenti buona. Se invece.
No, sennò, dopo diventa la forzatura che dice Sergio oggi, se dobbiamo votare documenti, diciamo però un' intesa di massima a portare la discussione al 21 e nel frattempo.
Passaggio coi Capigruppo vuol direttore di fieno.
Che ci dà qualche input può essere una soluzione percorribile, se no io.
Mi permetto di intervenire, allora un conto, la forma è un conto, il contenuto okay nei contenuti, almeno che ci sia qualcuno che non voglia ignorare la questione, ignorarla significa far finta che non esiste, ci stanno che secondo me la necessità che anche il Consiglio comunale, come è corretto che sia dopo che ci sono stati passaggi soltanto istituzionali,
Prettamente istituzionali come l' ultimo incontro che abbiamo svolto ad Amelia sia messo nelle condizioni di conoscere lo stato dell' arte su due macro temi che credo interessino in primis al Consiglio comunale e poi i cittadini o viceversa,
Le condizioni e la e la fase di attuazione del progetto di integrazione e di integrazione e di funzionalizzazione dei due ospedali. E il progetto dell' ospedale unico a memoria mia, ma parlo della mia memoria, quindi potrebbe essere fallace. Questo Consiglio Comunale, da quando ho fatto il Sindaco.
Gli incontri con le direzioni della ASL, con gli assessori regionali, come diceva Sergio ne abbiamo fatti diversi. Lascia aperte che poi non hanno fruttato sostanzialmente niente e sono assolutamente d' accordo, ma né come scusa no, no, però io son stato scusa, fammi fammi finire, Sergio dopodiché io sono stato incaricato dal Consiglio comunale dei fa quei passaggi, allora in questa fase, se vogliamo fare un ragionamento serio o perlomeno che metta nelle condizioni i Consiglieri comunali, a prescindere dalla forma e concentrandosi sul contenuto, perché io mi sto concentrando solo sul contenuto da un po' di tempo a questa parte c'è necessità, a mio avviso, di un' interlocuzione vis-à-vis del Consiglio comunale, non con la Presidente della Regione, in questa fase per quello che mi riguarda, ma con il soggetto attuatore degli interventi che agisce per nome e per conto anche della Regione. Questo è chiaro che regolasse e io dico anche con l' azienda ospedaliera.
Dobbiamo sapere ed essere messi nelle condizioni di sapere e di ascoltare, ovviamente suffragando, lo speriamo con degli atti, perché chiederemo anche gli atti e che cosa si sta facendo per rispondere ad alcune problematiche che sono presenti sul territorio, come erano presenti 10 anni fa vent' anni fa è chiaro però il ruolo storico è questo,
Vogliamo semplicemente sapere tempi e modi di attuazione dell' integrazione e della trasformazione del nostro ospedale di un ospedale sostanzialmente come clinica chirurgica. La definisco così è passato un anno e due mesi dalla presentazione del progetto, se attivato solo un pezzettino. Io vorrei farvi ascoltare dalla viva voce del direttore della ASL. Io avrei piacere di invitare a Narni non in termini, ma in termini proprio di funzioni di ascolto del lavoro che si sta facendo per raccontarci, narrarci e probabilmente farci percepire che questo progetto integrazione sta è un diritto, è una violazione de lesa, maestà, no, gli si chiede questo, non glielo chiede, glielo chiede il Consiglio comunale nella sua, diciamo nella sua interezza, perché credo che sia un tema che interessa i consiglieri comunali. Io, da Sindaco, l' ho già fatto a tutte le Istituzioni, ma quello è giustamente un altro piano. Io credo, credo che il Consiglio comunale addirittura abbia bisogno di ascoltare e di capire quello che sta succedendo con l' occasione. Ovviamente accanto a questo tema che presenta dei nodi problematici, non si possono ignorare se vi dedico l' attività chirurgica che è sospesa in questa fase, dopo che aveva avuto uno slancio, e secondo me è un elemento su cui prestare attenzione il fatto che ci abbiamo delle professionalità che rischiano di alleggerire il peso professionale di alcuni servizi è un' altra realtà. Secondo me vanno affrontate queste queste elezioni. Va ascoltato semplicemente che strategia la ASL.
E quindi in qualche modo la Regione vuole mette in campo. Su queste cose, poi ci sarà chi si dichiarerà soddisfatto insoddisfatto, completamente soddisfatto, entusiasta, depresso e lo porterà anche come azione politica, però in una maniera un pochettino più consapevole, cosa che sto cercando di fare io da sé. Da sempre lo stesso ragionamento vale sull' ospedale, quello che ha detto come si chiama,
Rebecca scusa, verrebbe quello che ha detto Rebecca io, ci no ad uno slancio di ottimismo, ben venga ben venga, perché ho ascoltato anch' io che entro breve vogliono fare il bando di costruzione dell' ospedale. Io suggerisco e son disposto a ripeterlo anche di fronte al direttore, che va quindi ancora di più compresso, il tempo nel quale affronta il tema della viabilità. Perché fare il bando dell' ospedale senza aver affrontato quel nodo? Addirittura io ho suggerito metterlo dentro al bando di costruzione dell' ospedale come primo stralcio rischi ad esse. Una ecco, quindi queste questioni interessa o no al Consiglio comunale, accanto al dibattito politico, averci un passaggio di questo tipo, sì o no, perché se si ovviamente io dirò al direttore generale della ASL, invitando anche il direttore dell' azienda ospedaliera di Terni, che tutto ciò va fatto entro il 21, perché il 21 ci possa essere una discussione politica più consapevole di quanto ce l' abbiamo oggi, questo è, diciamo il mio, il mio, come si dice, se no.
Come si dice io né il mio già l' ho fatto perché già alla direzione della ASL, alla Presidente Regione, all' Assessore ho già scritto.
E non ho avuto oggettivamente risposta rispetto ad un incontro no che doveva, perché quello quello che è stato fatto meglio lo considero un' altra cosa, non quello che ho chiesto io era un' altra nella conferenza stampa. Di fatto, quindi io, come Sindaco, l' ho fatto quest' atto in maniera penso anche non so se avete letto la la, la la, la mia richiesta in maniera anche, come si dice, istituzionalmente credo corretta. Credo che il Consiglio comunale abbia tutto il diritto in questa fase, di fa un passaggio di questo tipo per acquisire quelle informazioni, magari quegli elementi di tranquillità in più rispetto anche ai dubbi che ho continuato io a sottoporre tempi modi. Io ci porta sul tavolo istituzionale un' esperienza, no, un' esperienza, un pochettino, più diciamo, più più antica e di tanti altri che che mi fa solo alcune questioni. Questo è il dopodiché il 21 si faranno una discussione, avendo fatto un incontro prima, un pochettino più consapevole, più politica, più più più,
Questa era un po' l' idea mia sennò.
Grazie Sindaco tra Mini.
Grazie Presidente.
Allora.
Iniziamo con la forma.
L' articolo 52 prevede di voler discutere un documento è stato fatto anche altre volte, quindi andiamo con la stanno fatto anche altre volte che un ordine, un consiglio, da una discussione che uscisse fuori con l' ordine del giorno, quindi a una discussione anche urgente, secondo me quindi non questo un altro ordine del giorno si può fare detto ciò,
Alcune note. Non capisco quale sia il problema di questo documento, anche perché non si chiede si chiede semplicemente un Consiglio aperto, si chiede semplicemente che la Presidente lei sa perché è la forza politica, perché non è solamente una questione tecnica all' azione politica, perché sono da mettere a progetto dei fondi dei soldi che non ci sono, non si capisce ancora il CIPE, non sono solo 60 milioni, perché sono già altri sono già stati strutturali indirizzate da altre parti della Regione. I fondi PNR. La scelta di mettere a bando quei quei fondi col pennello è una scelta politica, non è una scelta di definire una scelta tecnica. Quello di fare la strada di avviare la strutturazione è una scelta politica, ma è una scelta che comprende a definire un è una scelta tecnica, di riavviare quello che è questo percorso di.
Strutturazione con contermini doveva essere fatto dopo, come giustamente la consigliera poggiano poggiai dopo la pausa estiva.
Siamo a ottobre.
Polunga, come pausa estiva.
Fino ad agosto.
Oggi è il.
Oggi è il 7, non sono ripresi, quindi quel quel quell' appuntamento non è stato disatteso.
Altra cosa.
Ripeto.
Si chiede semplicemente all' incontro un declino che dovrà essere fatto questo incontro di fino al 21, l' incontro di fino e l' importanza di un atto Sergio è, perché non ci hanno risposto l' altra volta con tutte le criticità, appena è stato chiesto un incontro a al, l' ex direttore dell' ASL è avvenuto definì un anno che chiediamo l' incontro non si è mai presentato la tesi. è un anno che si chiede un incontro, non si è mai presentato l' altra volta per tutte le criticità che c' erano. Noi siamo stati i primi, come forza politica, ad attaccarli. L' assessore alla sanità è avvenuto qui in Consiglio comunale a fare un incontro con il Consiglio. Questo glielo devo riconoscere.
L' assessore Coletto è un anno e mezzo che stiamo chiedendo di venire qua, non si è mai presentato, perciò sia gli inviti del Consiglio comunale sia l' invio delle forze istituzionali non viene, non si presentano, non rispondono, bisogna passare agli atti politici,
Altra cosa non vi sono passati, 18 mesi era finanziato, era un progetto che era finanziato quest' quei soldi, quel finanziamento dell' ASL è stato tolto, quindi non è che si era arrivati adesso da poco e ci serve tempo, era era era chiavi in mano, mancava il progetto della strada e poi il bando il bando a gara e invece è stato rimodulato tutto quanto migliorato, ovvero il progetto è stato migliorato, ma è stato completamente ristrutturato tutto quando senza avere un finanziamento. Perciò ribadisco due punti. Il primo si chiede semplicemente di che il Consiglio comunale e la città possano parlare con la Presidente e con Delfino e con l' Assessore regionale per capire che morte deve fare il nostro territorio.
Non si chiede nient' altro un incontro per parlare e sentire quello che stanno dicendo a porte chiuse di fronte al Consiglio comunale e di fronte ai cittadini non si chiede niente di più. Non capisco le sia il problema politico in questa cosa, un incontro, un confronto, sentire dalla presidente dei sei qual è il progetto per Narni mezzo, che sia una una una questione di correttezza istituzionale e di rispetto per il territorio. Altro punto secondo punto, perché un atto perché è un atto politico perché, ripeto, è da oltre un anno che si chiede in tutti i modi in tutte le maniere un incontro con queste realtà e queste realtà non stanno si stanno presentando e rivedo dopo il danno. Anche la beffa vanno tutti quanti, in pompa magna, a fare un incontro a porte chiuse solo con la stampa ad Amelia a 20 chilometri da noi.
Pertanto non vogliamo fare un atto, vogliamo rimandarlo la settimana prossima tra 10 giorni, non capisco che cosa gambero rimandiamo, si vuole fare un nuovo ordine del giorno adesso, chiedendo semplicemente un incontro pubblico, cioè io penso che la città, i cittadini sono anche stanchi,
Sono anche stanchi, c'è bisogno di atti concreti e e Sergio tuoi ammettere una cosa, noi, come forza politica, davamo addosso a quelli che c' erano prima, come devono essere quelli che c' erano adesso sull' ospedale. Perciò è una questione politica, è una questione di territorio. Abbiamo, abbiamo iniziato a dare addosso alla vecchia Giunta regionale come stiamo andando addosso alla nuova Giunta regionale, se le cose non si fanno l' opposizione o quella che è la minoranza, quello che è un territorio deve farsi sentire punto. Non è una questione dei colori politici, non è una questione di di di di attività politica, è semplicemente una questione di territorio. Io cittadino, prima che politico, voglio sapere se mi faccio male, se mia madre si fa male, se mia nonna si fa male, deve andare a fare qualche visita che devono fare io prima di politico, se sono sinceramente preoccupato come cittadino per la mia famiglia, perché se si fanno male sia che hanno bisogno, come purtroppo è successo altre volte di andare a fare delle visite, io non so che faglie io non so umanamente che cosa fa gli Sergio e questo è il problema, secondo me e non posso e non voglio andare avanti con questa solfa è giusto che la Regione ci dia una risposta come territorio. è giusto che se qualcuno io mi sono stufato, se hai dei sinti la gente che mi chiama e dice aspetta un anno, due anni, tre anni fa una visita, una visita anche a persone che penso che combattere lo chiederanno.
Persone che ci hanno problemi, anche oncologici, che prima o una settimana andavano a fare la visita adesso è andato a 4 5 mesi o addirittura non gliela prenotano manco.
Questa non è, e questo lo dico veramente col cuore in mano, non come politico, come cittadino non è possibile prima, è vero, funzionava male, adesso non funziona più niente.
Va bene, grazie allora io sinceramente dall' ultimo intervento proprio era la riproposizione un attimo, perché poi ci sono varie varie proposte, varie proposte sul piatto che allora una eh sì, no, facevo un attimo, il punto poi ho detto un attimo, infatti può scegliere se assegnare il Consigliere Ricci e poi il consigliere Buschini dicevo però ad oggi vediamo se intanto sintetizzato perché c'è una proposta del Sindaco, poi, dopo quella di consigliere Novelli e Svizzera, detto, diciamo, è l' ultima adesso dal dell' intervento non ho capito delle tre, qual era solo consigliere, camini, quindi, se rinviare, modificare o io propongo una sospensione di due minuti per decidere come funziona allora voglio né con tutte le forze politiche non è che voto, allora prego Consigliere Ricci.
Grazie Presidente, io rimango sconsolato, onestamente.
Un po' anche quello che dice il Sindaco, io sono anni che faccio consiglieri con gli incontri che ci abbiamo avuto, quello meno che ho partecipato io con quelli della Regione priva saranno stati una diecina, ci hanno solo preso in giro e basta, Sindaco dice che vuole seguita a fare gli incontri, io credo che ecco perché la gente al 50% non va a votare che la politica è questa,
La politica è questa e io rimango deluso perché quando si parlano e si parla dei problemi dei cittadini la politica perlomeno ci potrà, ci dovremmo avere un po' di pudore e metterla da parte. Invece no, la politica è quella che fa spicco su tutto il resto cittadino, può aspetta un mese, può aspettare due mesi, può aspettare 10 anni, non frega niente a nessuno, allora io dico il Sindaco, dicevamo lingua Alphamon in incontri, ma seguiteremo Anna avanti con le prese in giro, come è successo da nove anni a questa parte da quarant' anni a questa parte. Allora, quando il succo diciamo il Consiglio comunale che deve rappresentare la gente che rappresenta la gente deve via una posizione, le vanno tanti, poi pregiudizi, come ho detto anche Rebecca no che dopo difende non è quella posizione, no, non credo che sia quella posizione che poi può riguardare. La gente difende la Regione, queste parla perché l' ospedale ci stava un programma, non è stato fatto, niente è stata inserita, chirurgia, né mi hanno telefonato. Conosco uno che lavora lì dentro, ma il problema è stato bloccato. Tutto stampa chiude, ma questo lo dice gente che sta lì non essere emendato comitato o se lo è inventato Ricci, va tutto quell' angusto chiacchiere, sono chiacchiere che alla gente non gliene frega niente. Perciò io credo.
Quale come Comitato non è politico due stadi, lei dice che politico vomitato e cittadino.
E io credo che sia giusto, ma io credo che sia giusto pure caro Sergio se le risposte non ci stanno dando a Perugia, ammette se li sotto tutti no, si è poi certo che fai. è certo che fai perché dopo, quando vi posizione i posizioni ed è un comitato dopo la gente bisogna anche rispondergli in qualche maniera questo discorso, allora mettiamo da parte la politica andammo, davamo sulle cose che può e deve statuti, perché quello che ha detto consigliere della mia è vero no, si è bello ospedali. Ho portato un esempio la signora 84 anni, dalla mattina alle 10 e mezza sera alle 06 vogliano virtù a Terni, con 05/08 le ruote, ma questo è segno di civiltà o vai a prenota? Non ci sta prenotazione per l' elettrocardiogramma, non ci sta una annotazione nei polmoni, ma di che cavolo stava parla, ma ma lascia aperte 10 anni fa era un discorso oggi è uguale, non è cambiato niente a sostanza nei confronti della gente, non è cambiato niente questo discorso. Grazie grazie, consigliere, Ricci, prego, consigliere Buschini,
Allora io.
Dovrei fare un discorso praticamente in cui.
Attenzione, non lo voglio fare un discorso sinceramente non non lo voglio fare perché se deve ripetersi.
Su quelle che sono alcune tematiche che ne abbiamo discusso in maniera, diciamo, continua arriva qua dentro questa sala, quindi questo Consiglio, quindi volevo solo dire una cosa per noi Consiglieri, che i problemi della sanità non sono di parte, sono i problemi di tutti e ha detto una cosa vera, assolutamente condivisibile, non se vogliamo fare un discorso sui problemi della sanità, naturalmente che non ne veniamo fuori. Riportiamo il discorso su quelle che sono le cose sulle quali dobbiamo discutere, e non sui problemi della sanità nel suo, nella sua accezione su cui posso stringete i nomadi, sono perfettamente d' accordo le liste d' attesa.
Tutte quelle che diciamo, le cose che sono già all' ordine del giorno sono perfettamente condivisibili, assolutamente il problema è come si vuole porre questo tipo di ragionamento alla qui non è che c'è qualcuno, allora qui non è che c'è qualcuno che voleva essere, diciamo che il Sindaco ha fatto una aggiungo, io l' ho sentito l' intervento del Sindaco quando ha parlato a casa diciamo all' incontro di Petrarca l' ho seguito e debbo dire che l' intervento del Sindaco a me è piaciuto.
Perché, se posso, su di un piano onesto, intellettualmente intellettualmente onesto in cui ha riconosciuto le mancanze di quelle che ci sono state, diciamo negli anni in cui lui stesso era Sindaco, no e quelle che sono state praticamente le nuove cose che stanno diciamo su adesso in discussione, allora questo è l' approccio giusto, qui bisogna porsi. Se ci si pone in questa maniera, non c' abbiamo nessun tipo di problema, ma nel momento stesso che si vuole mettere i cappelli sui comitati politici o, naturalmente, se vuole forzare la mano, dicendo allora che questa maggioranza, l' assessore Coletto, la De Sena stanno facendo niente, non sanno curva degli sgravi, organizzando niente, stanno sbagliando dopo un anno e mezzo non si vede niente, eccetera, eccetera, eccetera, eccetera. è evidente che da questo punto di, da questo punto di vista, ci rientra pubblico, diciamo inevitabilmente la politica, perché ognuno fa la sua parte, i comitati spontanei ben vengano, per carità, i comitati di cittadini spontanei, ma a me sembra che questa spontaneità non è che c'è stata. C'è stata subito da parte di alcune forze politiche, subito l' intervento da metterci il cappello sopra. Allora questa cosa, che ovviamente non può non può non funziona, non funziona così, così non può funzionare, perché è normale che non può trovare l' assenza di tutte le forze politiche. E la mozione che è stata presentata, a cui avete diciamo sottoscritto, che voi avete sottoscritto e diciamo, è legittima, ci mancherebbe che il Consiglio comunale non possa fare una mozione o le forze di maggioranza di minoranza o i partiti politici non possono presentare mozioni su alcuni temi specifici, ma permettetemi di dire che, come ha detto il Sindaco, non è solo una questione di forma, ma anche di sostanza, perché su questi temi della sanità noi ci siamo sempre posti ed è stato lui poi, in qualche maniera che ha organizzato la cosa, come Capigruppo in una discussione praticamente precedente su quelle che erano le alcuni problemi in cui gli inviti venivano fatti come Capigruppo e da questo punto di vista, ci si debba sempre incontrati con i direttori delle ASL. Sono sempre state fatte questi incontri.
Disattese non disattesi. Il ruolo del Consiglio comunale è un ruolo, naturalmente, che vi ascolto di stimolo di sprone, ma non è che possiamo essere noi, perché in maniera che possiamo determinare quelle che sono state determinate situazioni che hanno portato alla situazione ad oggi, attenzione, poiché la situazione che è stata che si è che ad oggi non è una situazione così drammatica, perché finalmente c'è un punto fermo, ci sono alcuni punti fermi sui quali, naturalmente è lì che bisogna misurare quello che è l' intervento di quella che sarà, diciamo, la nuova Amministrazione o le Amministrazioni che verranno. Io dico la nuova perché mi auguro che l' anno nuovo determinate situazioni partono. C'è un piano, un progetto esecutivo che è la diciamo su un male, tutti quarant' anni passati. Questo, diciamo, è l' obiettivo che finalmente è stato raggiunto, che questo benedetto ospedale che era stato precedentemente disegnato dalla parte che poi si è trasformato, diciamo di andarlo ad un' altra parte ancora perché prima non era Cammarata dalla parte diciamo della cava, ma era tutt' altra opposizione.
Negli anni Novanta, finalmente ha trovato una sua appunto di focale di avere un progetto esecutivo. Il progetto esecutivo, oggi come oggi, è fondamentale per poter far partire un' opera.
Assolutissimamente sì, ed è stato ribadito l' ha ribadito il Sindaco in quell' incontro ha detto una sacrosanta verità, siamo ad un punto per il quale non possiamo continuamente fare, diciamo processi alla, diciamo l' intenzioni o comunque mettere sul banco degli accusati la Giunta la Regione perché è di un altro colore politico eccetera diciamo,
Chi ha lavorato prima ha raggiunto questo obiettivo. Lasciamo perde i quarant' anni, lasciamoli verde. Non ritorniamo su quelle discussioni, perché lì bisognerebbe aprire un' analisi storica, ma non è questo il tempo. Non è questo il tema, un progetto esecutivo e c'è un progetto esecutivo, c'è, ci sono i piani nazionali, diciamo, del resistenze, resilienza che di fatto hanno proprio come finalità quella di finanziare, diciamo, i progetti esecutivi pronti. La Regione si è posta rispetto a questo in maniera chiara. Vogliamo vedere e verificare se questa cosa viene fatta. Sono 18 mesi che questi amministrano.
Glielo vogliamo concedere, diciamo questa prova, dopodiché, se questa cosa non avviene, ci vado anch' io a sotto la Regione a protestare, a guidare il colore che sarà, però questo è un punto fermo e non s' era fatto è stato fatto bene a dire guardate signori, il progetto dell' ospedale così com' è non va bene com' era stato, diciamo organizzato, non va bene, va modificato perché serve, rispetto a quella che è una comunità, un ospedale di comunità dove ci siano le terapie intensive, il pronto soccorso vero non un punto di primo soccorso dove le RSA vengono fatte in altre strutture non dentro l' ospedale quindi un processo logicamente dell' ospedale che è ad integrazione di quello di Terni ma lo vogliamo dire che queste cose sono state fatte,
1, allora poi dopo, naturalmente, c'è una parte della magia, del del, delle forze politiche che dicono guardate, la situazione non è vera, c'è una situazione che di fatto di stallo non si sta facendo nulla, ci stanno prendendo in giro legittimo.
Legittimo ma altrettanto legittimo da parte di chi oggi amministra questa Regione, dire ragazzi, lo stato dell' arte è questo e ripeto, io mi sono d' altro mi levo tanto di cappello al diciamo lo leggo lo voglio incensare perché sapete benissimo, insomma che non è mio non è mio stile ma il ragionamento con cui si è posto delle botti al ragionamento giusto.
Andate a Cesare quel che dice essere, ha detto due colpi di che ci sono state e che di fatto ne è stato anche lui in qualche modo diciamo in coinvolto.
Inevitabilmente la chiusura del punto nascita, quando in altre parti della Regione non sono stati USA ha riconosciuto queste cose. Quando si riconoscono queste cose, si acquisisce anche, naturalmente, autorevolezza nel poter diciamo dire e fare e proporre e porsi, diciamo, l' attenzione rispetto a un progetto che sta per essere in qualche modo.
Realizzato, io dico, siamo ad un punto di svolta, allora non continuiamo a porci sulla stampa ad alimentare, diciamo discussioni che che possono ancora di più di disilludere i cittadini stessi, che hanno ragione d' essere incazzati, perché dopo tutti questi anni che non è stato fatto nulla e diciamo, non credono più neanche le cose che vengono realizzate sotto i loro occhi non ci credono più che tu oggi doveva dire a Narni o la media, anche se si fa l' ospedale, la maggior parte di dicono, ma noi ci stanno a prendervi in giro. Sono quarant' anni che se ne parla, non si farà mai. In realtà, invece siamo ad un punto veramente di pochissima, diciamo distanza da quella che è l' obiettivo e questo è sull' ospedale. Sulla questione della del dell' organizzazione dei nuovi presidi ospedalieri, è vero che si sta arrivando a parte. Non capisco perché la pandemia funziona solamente su determine sulle Amministrazioni che crea disagio, ma la pandemia ha agito anche, diciamo con problemi. Neanche nell' ambito regionale, soprattutto sulla sanità. Hanno detto in quell' incontro che ci sarà naturalmente adesso, ad ottobre, una serie di interventi che andranno in una certa direzione di riorganizzazione e ristrutturazione, secondo quello che era il piano condiviso da due Sindaci, gli lo vogliamo lasciare questo tempo per verificare se sono veri queste ipotesi, oppure dobbiamo andare a prendere le bandiere ed andare diciamo a protestare sotto la Regione dicendo che non sia stato fatto nulla. Di conseguenza, ci state nuovamente prendendo in giro. Questa è una posizione che ripeto che io non condivido. In questa fase non la condivido. Non posso condividerla in questa fase, perlomeno in questa fase. Quindi, per quello che mi riguarda, io ritengo che proprio per.
Evitare. Insomma, sembra che qui qualcuno vuole essere contrario ad interloquire con con con come ha detto il Sindaco con i tecnici dell' ASL. Per me la proposta del Sindaco possa poi può essere accolta Sindaco quella che lei ha fatto diciamo come ipotesi di chiedere da parte del Consiglio comunale, quindi il Presidente del Consiglio comunale stesso, quindi, che possa essere lui stesso latore o il Sindaco non lo so al chiedere, diciamo ai tecnici della ASL, all' al direttore della ASL un incontro con il Consiglio comunale di Narni per fare naturalmente il punto della situazione su quella che sarà lo stato dell' arte dell' attuazione del progetto che era stato presentato un anno fa. Assolutissimamente d' accordo, non ci sono problemi. Cosa diversa è quella di fare Consigli comunali aperti con la dei sei, con l' assessore Coletto, con tutta una serie con la cittadinanza che interviene, che si incazza che sbraita, eccetera. In questa fase, ritengo che non faremmo noi un' opera di diciamo da chiudo no in questa fase, per lo meno a quella che è di fatto una possibilità che si è presentata con tempi ed argomenti certi verificabili, cioè 107 guardate entro fine anno. La stessa erano la pace e lo ha detto nel suo intervento che ha fatto sulla stampa. Entro fine anno determinati interventi verranno praticamente fatti, quindi c'è un da una data no precisa. Vogliamo verificare qual è lo stato dell' arte? Verifichiamolo col direttore della ASL, chiamiamolo un incontro e fare un incontro con il Consiglio comunale, diamogli mandato come Consiglio, non c'è nessuna opposizione rispetto a questo. Da questo punto di vista, per quello che mi riguarda, credo che anche per quello che riguarda.
Rebecca, non so dove devo andare sparita assalto al telefono. Credo che non ci abbiamo nessun tipo di problema legittimo. Cosa diversa è quella invece di andare a votare un ordine del giorno su una mozione, permettetemi insomma sottoscritta dal Movimento 5 portate avanti dal Movimento 5 Stelle, sottoscritta dai dai partiti di maggioranza che svolgono un' azione. Io la capisco che non è illegittima, è illegittima, diciamo la posizione che fu che in qualche maniera assumono. Poi permettetemi di dire che, in una fase come questa, sono più d' accordo ad avere un atteggiamento costruttivo. Ripeto, insomma, che è quello che è interpretato dal Sindaco che, rispetto ad un' azione, diciamo di interdizione, di contrasto di continue diciamo uscite sulla stampa rispetto a determinate problematiche che esistono, che probabilmente esistono, ma dove determinati tempi determinate cose si stanno facendo e siamo ad un punto, diciamo, di svolta e quindi, da questo punto di vista non credo che ci fosse. Potete trattarci di coloro che non vogliono parlare di sanità, assolutissimamente sì, però parliamo di sanità, quindi di quelli che sono le questioni tecniche che si stanno affrontando delle questioni politiche. Ognuno poi si tratterà a modo suo, le tratterà a modo suo. Il Movimento 5 Stelle andrà sulla stampa o su invece un fronte dei cittadini, dicendo a questi non vogliono far parlare con la D 6, non ci vuole fare la sua posizione porta avanti il suo argomento, quello che mi interessa a me, quello che mi interessa è che determinate cose che sono state dette nei tempi e nei modi che sono state spiegate e sottoscritte vengano attuate.
Vengono attuate perlomeno in questa fase, poi poi e qui lo dico ed è registrato se anche questa Regione questa maggioranza disattende i tempi non fa le cose che ha detto.
Non non si confronta quindi in maniera positiva e costruttiva rispetto alle posizioni che ha sottoscritto a parlare a fare, diciamo le manifestazioni in Consiglio e anche nelle assemblee pubbliche. Verrò anch' io, non ci sono problemi perché naturalmente non ho non è che mi sono sposato naturalmente la Tesei, perché fa parte adesso che una maggioranza diversa perché quello che ci interessa e credo che deve interessare a tutti è che questo benedetto libro della sanità del Narnese o diciamo provinciale perché non è solamente riguarda solamente il nostro territorio, ma riguarda tutta la Provincia di Terni perché, mentre la Provincia di Perugia ha visto realizzati tutti gli ospedali visto realizzato, ristrutturati non solo fatti quelli nuovi ma ristrutturati anche quelli esistenti in tutti questi anni noi abbiamo visto il depauperamento praticamente della sanità esistente e quindi, da questo punto di vista sarò anch' io, come dire, predisposto ad accompagnarti a Perugia però naturalmente non in questa fase, in una fase nella quale ripeto, insomma, da un anno e mezzo un anno e mezzo stanno lavorando, stanno portando avanti delle iniziative che debbono essere verificate, quindi prima vedere la carta e dopodiché naturalmente esprimere giudizi. Da questo punto di vista, quindi, io accolgo la proposta del Sindaco di mandare per quello che mi riguarda. Un.
L' ordine del giorno, una diciamo una,
Mandato da parte del Consiglio comunale ha il Presidente o il Sindaco stesso per chiedere un incontro immediato con il direttore dell' ASL per fare il punto dello stato dell' arte sulla situazione della riorganizzazione degli ospedali con il Consiglio comunale?
Grazie consigliere Bruschini, allora c'è questa ulteriore proposta proposta, insomma, no, scusate, la società non si associa alla proposta del Sindaco, quindi.
Okay.
Sì, ma hanno detto anche che sono diversi impegni, allora propongo la sospensione di cinque minuti del Consiglio Comunale.
Favorevoli all' unanimità, il Consiglio è sospeso.
Allora allora riprendiamo con il Consiglio comunale la parola ha detto il Sindaco.
Chiedo la possibilità di approvare un brevissimo ordine del giorno, che recita che il Consiglio comunale dà mandato al Sindaco di organizzare nel più breve tempo possibile un incontro con il direttore della ASL e invitando anche il direttore dell' azienda ospedaliera per fare il punto sulla lo stato di attuazione del progetto di in funzionalizzazione di integrazione dei presidi ospedalieri di Narni Amelia e del leader della Q per la costruzione del nuovo ospedale di Narni Amelia appunto,
Grazie.
E allora, nel più breve tempo possibile, significa entro il Consiglio comunale del 21.
Grazie Sindaco okay, questo è l' ordine del giorno, così come letto favorevoli.
All' unanimità a questo punto, non essendoci non essendoci più punti all' ordine del giorno, propongo la lo scioglimento della seduta del Consiglio comunale con aggiornamento al 21, come da programma del del prossimo Consiglio comunale favorevoli.
All' unanimità la seduta è sciolta, grazie Consiglieri.