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C.c. Narni - 29.07.2021
FILE TYPE: Video
Revision
Buongiorno a tutti prego di prendere posto così passo la parola al Segretario per l' appello.
Delle botti?
Amici, Aramini Belloni.
Bonifazi, Bruschini, Guzzetti,
Chiaramonti. Daniele.
Francioli latini.
Novelli Poggiani.
Ricci.
Rubini, vizi diretto.
Bravini, 3 assenti.
Constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta del Consiglio comunale scrutatori latini.
Francioli Poggiani sono aperte le iscrizioni per i cinque minuti,
Prego consigliere amici, poi si è prenotato il consigliere Ricci.
Un saluto ai colleghi Consiglieri in questa prestigiosa sede, speriamo che questa cosa diventi definitiva, poi io chiedo a tutte le forze politiche presenti in Consiglio e il presenti nel diciamo nella nella città, chiedo di capire per quale ragione non nessuno parli né,
Presenti un progetto, una proposta riguardo le case della salute che sono, se vogliamo discutere qui in Consiglio comunale, che sono uno strumento che verrà che verrà predisposto dal governo Draghi e a lume di naso, si parla di praticamente circa di una casa della salute, che è una cosa diciamo, dove praticamente non aggregazioni dei medici, poi non si capisce se ci sarà la degenza o meno, comunque sia, è prevista una casa della salute ogni 20000 abitanti, quindi noi ci stiamo, ci siamo, quindi non ci sono altre realtà in cui in cui la hanno praticamente quasi finita, vediamo le altre realtà in cui so che se ne è discusso stanno stanno procedendo di Terni, andando, non ne parla nessuno, quindi io invito i miei colleghi dei vari partiti diciamo a pensare anche a questo argomento sarebbe opportuno, insomma, ecco di non farsi sfuggire questa questa opportunità.
Grazie consigliere, amici, prego, Consigliere Ricci, ma se poi non al consigliere Buschini il consigliere Novelli.
Grazie Presidente, me la levo la mascherina perché sennò un respiro e allora inizio il centro vaccinale, il centro vaccinale al di fuori da come gestito bisogna bisogna riconoscere una cosa.
Che, dopo che il Sindaco,
Non va più al centro vaccinale, ci sono dei grossi problemi, problemi di di personale iniziano alla gente che aspetta eh, insomma, ci stanno tante lamentele, perlomeno a me m' hanno telefonato e mi hanno detto tutti i problemi perché il Sindaco, i motivi io non li so quali sto prima, probabilmente ci serviva una persona, una persona che gestiva un attimo, il centro vaccinale, che è una cosa importantissima per chi va a fare i vaccini, come io ieri sono stato a meglio accompagnare mia figlia e ho visto che effettivamente tutti i giovani adesso significa un affare giovani dopo che sono stati bistrattati anche dalla Regione, perché hanno preso i giovani, l' hanno messi sempre come ruota di scorta di tutto e questo credo che sia una cosa, credo che sia una cosa indecente che i giovani credo che dopo aver fatto io sai amministravo dopo aver fatto i settant' anni 80 anni, novant' anni, avrei fatto i giovani e poi sarebbe andata avanti invece dai sessant' anni settant' anni hanno rinunciato il 40% e non è che hanno fatto. I giovani hanno sospeso i vaccini,
Perciò credo che il giovane vada tutelato sotto tutti i punti di vista, perché è una risorsa e qui non mi sembra che succedono in questa maniera da nessuna parte e non è giusto, anzi è una cosa indecente. Poi voglio parlare un' altra cosa dell' ufficio de DG. Basti ufficio turistico come ruolo Moya, ma la sera chiude alle 08 Sindaco alle 08 a Narni e quando inizia alle 08 sì alle 06 scusi chiuda alle 06, alle 06 e Anagni qua quando inizia a venire la gente iniziano a venire, i turisti chiedono e ho chiuso. Io credo che lì pure un qualche cosa bisogna fare, magari invece delle sei le otto, in modo che la gente poi a cena perché sulle zone turistiche normalmente chiude a mezzanotte. Insomma, mo, io capisco i costi, capisco tutto, però credo che lì c'è da metterci mano un attimo e tenerlo. Abbiamo cercato di renderlo più aperto possibile perché è importante, poi giardini ESA Bennardo Sindaco, non ciò parole perché onestamente da maggio che dico già 10 appellandosi, siamo arrivati a fine luglio.
E niente. Non dico niente se andate avanti così tanto per far vedere che si faceva qualche cosa e rimango deluso. Rimango anche nell' uso un' altra cosa che io quasi tutte le sere passo a San Girolamo un giardino tenuto perfettamente bene pulito, con tutti i giochi, con tutti i giochi validi, tutto quanto e la sera ci trovi qualche figlio, ma è raro. Insomma, di solito non ci sta, non ci sta nessuno e questo mi dispiace molto perché è un giardino che deve essere rivalutato perché se lo merita in più.
Volevo dire e anche Sindaco.
La ascensori, quelli Sant'Agostino io ieri, domenica, quando stavamo raccogliendo le firme, passando alla signora,
Dico quello che m' ha detto, perché qualcheduno mi ha detto devi parlare con lui, ha parlato con me. Onestamente non sapevo che Dio ieri ho fatto un giro per Sant' Agostino, insomma, Sindaco, quella signora che aveva ragione c' ha ragione perché ho visto che erba alta censori ascensori che non vengono puliti, l' ascensore che li deve politici, ma non ci sarà il solo sindaco che controlla che va presa e l' Agea, demolire ascensori o la ditta che ha al ribasso del ribasso. A me non me ne frega niente. La ascensori vanno puliti, fanno schifo la cesori, fanno schifo il passaggio su una cosa eccezionale, ci sta lì quella quella come si chiama piena d' erba li.
La la mi ricordo quando arrivi sopra la piazza.
No, il chiostro va bene, insomma viene ad Erba tutto quanto fa l' ascensore, arrivi sopra tutte lampade rotte staccare.
E non credo che pure lì ci facciamo onore. Insomma, quello è un passaggio che tante persone lo fanno all' inizio erba alta, come è tenuto molto, molto male, ma volevo dire un' altra cosa, i giardini tutti, giardini comunali, credo credo che meno San Girolamo la sera dopo cena a una certa ora diventa terra di nessuno, cioè sta ieri mattina. Giardinetti dice ammendante, hanno trovato 30 bottiglie di vetro buttate lì, cioè di bocce cose e fanno anche da anni, perciò se magari ogni tanto i carabinieri, se facessero un giro, perché tutto sommato non è che non sarebbe male che un controllo ci vuole sennò diventa tutto un problema,
In più. Volevo fare un esempio di quelli e l' ultimo vicino al cimitero via Duterte, diciamo dopo la rotonda Sindaco, lo stanno le strisce pedonali che non si può girare per andarci mila, hanno tagliato due vini. Allora ieri tu vieni a me sta bene pericolosi e hanno fatto bene tagliati tutto quanto, ma hanno lasciato.
Allora io dico, ma è vero che l' erba è tagliata, severi, ma quando li l' erba cresce, Sindaco, lei dire NTM, cioè uno che fa un lavoro del genere in una ditta che fa il lavoro generale che non si va a controlla, ma io gli avrei detto fin coniugare una macchina fuori strada, la macchina si ferma, non si vede, l' erba, ci sbatte e molto pericoloso, molto pericoloso. Questo probabilmente Sindaco non è lei, però ci vuole qualcheduno lavori pubblici, non lavori pubblici, l' ingegnere non ingegnere, ma siccome che ho visto che sostanzialmente con Manno no i tecnici in generale che vuole qualcheduno che va a vedere, gli dice no, questo lo devi italiana, perché è pericoloso ci va la motocicletta che va una macchina, la demolisci, insomma, credo che queste sono cose poi proprio semplici stupide, le le vedo io, perciò io dirò, le possono vedere tutti no.
Grazie.
Grazie consigliere, Ricci, prego, consigliere Buschini.
No, io utilizzerò questi cinque minuti.
Semplicemente per riportare all' attenzione un argomento che credo che poi oggi dovremmo discuterne, anche rispetto a quella che sarà l' applicazione sia del piano economico, finanziario che sia, del regolamento della Daric e interessante insomma che per quello che riguarda alcuni cosiddetti crediti che non sono stati riscossi noi il Comune di Narni adesso sta applicando questa questa discussione alla alla praticamente ad un gruppo di volontari che poi li dalla Croce in marci i sono arrivati circa 7000 euro di Daric all' osso. Io non lo so come qual è, diciamo la ratio per la quale è stata elaborata questa questa questa insomma, questa questa richiesta di pagamento, tenendo conto da quello che so che praticamente l' associazione.
Ha rilasciato dalla dalla, diciamo, gli unici immobili immobili che dovrebbe avere a disposizione sono quelli della Torre civica che, tra parentesi, è praticamente cogestita da altre.
Da altre associazioni alle quali non è stata notificata nessuna richiesta di Daric. Lo stesso dicasi per quello che riguarda la scuola elementare di Monte San Lorenzo, che con una lettera. La terza prova CIP ha, diciamo, riconsegnato alla stessa associazione alla stessa Amministrazione comunale nel 2015, però ad esso sono stati conteggiati. Quindi, come se la prova cibarsi praticamente questa associazione volontaria evaso la Daric, la vari. In questo caso parliamo di TARI per circa 7000 euro. L' assurdità è questa e nello stesso momento in cui dovrebbe ricevere un contributo per convenzione da parte dell' Amministrazione comunale di circa 4500 euro stabiliti in convenzione dopo tre anni che la convenzione era stata scalo era scaduta e non era stata rinnovata.
Praticamente adesso si vedono addirittura a loro debitori nei confronti del Comune di circa 7000 euro. Secondo me questa situazione va sanata. Va in qualche maniera, vista quella che saranno le possibilità di poter intervenire, perché sarebbe un assurdo che un' associazione di volontariato, per la quale naturalmente è stata praticamente data in gestione un edificio in cogestione con altre associazioni per metri quadri non so adesso quelli che saranno non solamente conteggiati si ripeta che praticamente costretta a dover ridare praticamente all' Amministrazione comunale non solo i 4500 euro che erano previsti in convenzione o addirittura altri 3000 euro,
Sopra per quello che riguarda una TARI cosiddetta evasa degli anni praticamente che ci hanno dal 2015, credo al 2018 2019, è una situazione molto incresciosa, molti imbarazzante della quale credo che l' Amministrazione comunale dovrebbe interessarsene perché sarebbe veramente una un paradosso vedere quindi un' associazione di volontariato. Non so quanti ce ne sono naturalmente a Narni che sono nella stessa situazione che, invece di praticamente avere una un ristoro da parte dell' Amministrazione per i servizi resi deve praticamente pagati. Circa 7000 euro di Tariq.
Credo che da giornalmente, da questo punto di vista, immagino che l' Amministrazione se ne stia interessando, ma vorremmo capire quali sono la ratio e quelle che saranno naturalmente, le disposizioni che l' Amministrazione stessa metterà in atto per venire incontro a questa situazione, che è abbastanza insomma, emblematica, paradossale ed incresciosa. Grazie grazie. Consigliere Buschini. Prego, consigliere Novelli.
Sì, velocemente, volevo fare una riflessione col Consiglio, girarla a Rebecca e Fratelli d' Italia, per il ruolo che svolgono molto spesso anche.
Di di pungolo in Regione, su alcune tematiche Vaime, tra le quali quelle quelle sanitarie, oltre che per il ruolo di Eleonora e che gestisce con con con grande attenzione sempre ho visto che a livello nazionale.
Possono partito, sostiene la battaglia per le ha per le cure domiciliari, in questo caso per il Covid, ma noi da tempo, anche in quest' Aula, abbiamo esteso il ragionamento a tutte le cure domiciliari, abbiamo approvato qui anche e quindi diciamo sono sono d' accordo, siamo d' accordo con questa con questa vostra iniziativa.
Qui abbiamo fatto, abbiamo discusso anche un progetto che potrebbe essere pilota per la nostra Regione, quello dell' ospedalizzazione domiciliare.
E abbiamo trovato il consenso unanime del Consiglio, l' abbiamo rilanciato in altri Consigli comunali, in altre in altre istituzioni e stenta a decollare purtroppo in Regione questa questa iniziativa quindi diciamo la lo stimolo che faccio io è questo di riprendere, di insistere e di portare,
A compimento magari utilizzando questo territorio come come il primo in Regione, a utilizzare certi metodi di di lavoro.
E rispetto sempre alla vicenda sanitaria, anche in questo caso diciamo a voi le.
Le nelle dichiarazioni, qualche anche su questo spesso c'è, diciamo no, una distinzione di posizione tra voi e la Lega e l' assessore alla sanità su questi temi c'è stata l' uscita, Claudio ricordava, prima gli under 30, se non ho capito male nella nel ragionamento che faceva lui nei cinque minuti, c'è stata quell' uscita poco felice. Insomma, no, quasi discostamento rispetto alle linee nazionali sui sul green pass su, ma al di là della posizione dei Fratelli d' Italia su questo che è diversa, per carità, la Lega comunque, quando c'è un' istituzione, quando c'è un assessore regionale.
Alla sanità. Ebbene, diciamo che sulle politiche nazionali, che poi con la stessa forza politica sostiene in quel Governo, a differenza vostra abbia una certa coerenza, ma al di là dello stigmatizzare quelle dichiarazioni, la cosa importante riprendere dei sollecitati a rilanciare le vaccinazioni degli under 30, perché siamo forse, se non ho letto male all' ultimo, agli ultimissimi posti delle delle statistiche nazionali? Rispetto a questo, quindi,
Diciamo quando ci stanno atteggiamenti di di azionisti di maggioranza, di un certo tipo ambigui rispetto a questo il richiamo che faccio io alle forze più responsabili, tipo la vostra e anche e anche Forza Italia, ma non non gestisce direttamente.
Delega di un certo tipo non lo fate neanche voi, ma comunque ci avete una un efficace strumento di controllo di rimetterci in in perfetta coerenza con quelle che sono le politiche sanitarie nazionali, grazie.
Grazie consigliere Novelli, non ci sono altri prenotati, ha chiesto di intervenire il Sindaco, buongiorno, Presidente, soltanto perché vi porto i saluti perché sono stato invitato al minareto dalle suore consolatrice del Sacro Cuore, se non sbaglio, siamo così.
Ho conosciuto un po' la loro attività, si sono insediate e siamo stati invitati, come il Consiglio comunale a fare visita a loro appena sono in condizioni un pochettino più.
Diciamo efficaci efficienti nel nel sito che stanno rimettendo a posto secondo il loro principio di convento e Noviziato. Quindi siamo rimasti che fine agosto, inizio settembre, diciamo, dopo le ferie faremo una visita a la, al minareto, alle a madre, ma come siamo alle summary Maria Maria e alle sue novizie, che sono tra l' altro tutte ragazze che provengono di fatto da da fuori paese e Stati Uniti d' America, Francia, soprattutto, sì,
Come?
No, guarda, fanno da sole, so a me, Manno Manno, Manno sconvolto, ho trovato, ho trovato una, una ventina di ragazzi al lavoro, una cosa mai vista, dico lo facessero i nostri pensionati di politici, quello che fate voi.
No.
Abbattuta detto questo, invece, sto seguendo un pochettino, la la vicenda del contagio.
E anche stamattina abbiamo notizia di nuove positività nel nostro territorio e condivido soltanto queste informazioni, poi, se volete, a fine Consiglio c' entrava un pochettino più nel merito.
Trattasi sostanzialmente di casi che provengono dall' esperienza delle ferie o delle uscite fuori regione di soggetti, in particolare giovani,
Che che ritornano in un caso parecchie positività vengono da un viaggio in Spagna, cinque ragazzi altre provengono, seppur non lo stesso gruppo, ma diversi soggetti da Riccione, proprio proprio fisicamente da Riccione e poi, ovviamente con una diffusione a livello un po' familiare. Tant' è che ieri ho cercato la consigliera. Eleonora che, prego, Rebecca di informare di questa di questa idea. Insomma, cioè promuovere come Regione come ASL un sistema di pronta tamponatura di tutti coloro che ritornano dalle vacanze, a prescindere da dove tornano, in particolare per i più giovani che tornano o da mete extra paese o dalla riviera romagnola, perché oggettivamente, se noi riusciamo ad intercettare questi ragazzi a farli tamponare a prescindere dallo status in cui si trovano, perché se stanno male magari il tampone se lo fanno, ma se tornano normalmente rischiano anche di non farlo quindi, in qualche modo favorire questa operazione. Ieri ho sentito anche definito su questo tema che MAV che mi ha detto che avrei ne avrebbe parlato con il dottor d' Angelo, perché io stesso volevo fare una comunicazione. In questa utenza entra cittadini arnesi, cioè stimolarli a fare il tampone. Ho preferito fermarmi e dare alla Regione no. Questi input, che spero sia raccolto perché secondo me è di fondamentale importanza.
La vicenda non è particolarmente preoccupanti in termini di effetti sulla salute. Abbiamo soltanto una persona anziana.
È ricoverata all' ospedale di Terni fino a due giorni fa in un reparto malattie infettive, quindi non nel nelle tensive, eccetera. Poi parecchi mi chiedono io è giusto anche corretto dare anche questo tipo di informazione, vaccinati o meno. Io ho tenuto a specificare che non è questo il tema che interessa a noi. Per completezza di informazione, però ho chiesto anche a questi soggetti quale fosse la loro situazione. Ovviamente quelli più giovani non avevano ancora iniziato il percorso di vaccinazione che ha iniziato da pochi giorni, quindi non erano vaccinati proprio perché non avevano avuto la possibilità di vaccinarsi. Negli altri casi.
Era in atto o la prima parte della vaccinazione, un caso, una prima dose ha fatto o non era attiva ancora nessun tipo di vaccinazione, poi per diversi motivi, perché la prenotazione perché lo stato di salute della persona non permetteva quindi però secondo me questo è un dato che a me non interessa e non va utilizzato nei nostri ragionamenti ragionamento è la speranza che comunque i vaccini abbiano un effetto nel contenere, diciamo, gli effetti più negativi e più dannosi che può avere il Covid una volta che si è contagiati su questo sinceramente ad oggi, al netto di quella situazione di una persona anziana anzi particolarmente anziana ospedalizzata che però non sta ai livelli di terapia intensiva prende per, per essere chiari non o situazioni preoccupanti dal punto di vista proprio sanitario e della salute, questa è un po' l' informazione che ci tenevo a darvi e che utilizzato, ovviamente con.
Per per partecipare anche voi, al come si dice al al allo stimolo che dobbiamo dare comunque a proseguire l' attenzione, eccetera, ma soprattutto a coloro che sono fuori in vacanza che stanno per tornare o che partiranno a porre perlomeno la riflessione di tornare e.
Tamponarci, ecco questo, secondo me può essere molto, molto utile è lo stesso appello.
Va beh, io ho.
No, non lo so, però io penso scusa, Alessandro scusa, Alessandro, il tema è soltanto uno, uno stimolo e anche un servizio che in qualche modo venga a disposizione anche a dei costi sostenibili, ovvero o la tamponatura gratuita per chi torna dalle vacanze sarebbe il massimo, i nostri centri di tamponatura non sono subissati dai tamponi con,
Ecco, oppure oppure dei prezzi calmierati, non lo so uno stimolo, come facemmo noi con la tampone rapido qua sotto a 20 euro, che fu molto utilizzato perché aveva costi, tutto sommato no sostenibili, ecco che se ci fosse un input della Regione, secondo me in questa fase di vacanze di ferie gente che va torna è una cosa particolarmente importante e con questo chiudo grazie.
Grazie Sindaco, va bene, lasciamo l' organizzazione, quindi di questa ulteriore è uscita dal Consiglio comunale all' organizzazione puntuale e precisa del Sindaco e della Giunta che anche l' ultima.
L' ultima, l' ultima, l' ultima fanghi allora esaurito, i cinque minuti passiamo all' ordine del giorno. Al punto 1 c'è la proposta numero 58 2021, che è il verbale della seduta del Consiglio Comunale dell' 08/07/2021. Risultavano assenti tutta la seduta. Amici Belloni Daniele Novelli, i consiglieri,
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
3 astenuti, tre astenuti.
Grazie allora punto 2 Proposta numero 45 2021 Approvazione modifiche al Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria del canone mercato mercatale CUP, di cui alla legge 160 del 2019 decorrenza 01/01/2021 illustra.
L' assessore De Berti, grazie Presidente, buongiorno a tutti,
Oggi andiamo a proporre due modifiche del Regolamento del canonico patrimoniale. Vi ricordo che il canone unico patrimoniale è stato già approvato dal Consiglio Comunale diversi mesi fa, perché la legge 160, se non erro, nel 2019 ha importato tantissime modifiche in campo tributario. Partendo da le modifiche relative all' IMU, infatti, abbiamo approvato e rinnovato il nostro Regolamento IMO c'è stata l' abolizione della TASI, ma c'è stata anche appunto l' Unione, la novità del canone unico patrimoniale. Oggi andiamo a modificare due articoli perché, come succede spesso diciamo nel momento in cui c'è una novità, poi c'è anche un periodo di sperimentazione. Le modifiche che andiamo a portare sono l' abolizione dell' articolo 49, che riguarda l' occupazione, diciamo delle antenne. Quindi l' occupazione effettuata da tralicci, dagli impianti portanti, delle reti di trasmissione dei ponti, radio, delle Stazioni appunto radio,
Perché ci siamo confrontati, diciamo, con l' area dipartimentale dei lavori pubblici e che hanno appunto.
Informatiche. è meglio in questo caso avere delle relazioni.
Privati e non diciamo tramite.
Tramite un regolamento. L' altra modifica che andiamo a portare all' articolo 57 per quanto riguarda i cantieri edili, dove in questo caso ritorniamo lì diciamo alla tariffazione del vecchio Regolamento, perché ci siamo accorti che in questa, con questa modalità, magari potevano essere penalizzati i cantieri e lì edili e di breve periodo. Quindi, oltre alla.
Riduzione del della tariffa ordinaria. Per quanto riguarda l' attività edilizia, che è del 50%, siamo andati anche a specificare la tempistica per i cantieri edili di breve periodo, se sono superiori a 15 giorni, verrà ridotta appunto di un ulteriore 50%, quindi noi abbiamo approvato questo Regolamento, c'è stato un periodo tra virgolette sperimentali, come accade molto spesso. Ci siamo resi conto di alcune categorie che purtroppo venivano penalizzate, e quindi stiamo andando a portare questa modifica per quanto riguarda i cantieri edili, nella specifica anche relativa alla tempistica per i cantieri di breve periodo. Grazie,
Grazie Assessore, prego il Presidente di Commissione.
Allora questa, come altre proposte di delibera sono stati esaminati competenza dell' assessore De Berti sono state esaminate nella seduta di Commissione di martedì 27. L' altro ieri il verbale della seduta di Commissione è stato trasmesso a tutti i Consiglieri ieri sera.
Erano presenti i Consiglieri Bonifazi, Ricci Bruschini, Poggiani, oltre al sottoscritto, e la proposta è stata illustrata e discussa nei termini che ha già evidenziato l' Assessore, che quindi non non ripeto, grazie Presidente,
Grazie Presidente Francioli, aperta la discussione.
No.
Ah, prego, Consigliere Buccheri.
Scusate che l' apparecchio con la mascherina va dove gli pare.
Allora la no su questa, su questa delibera sulla quale abbiamo, diciamo, ho avuto modo di analizzarla, diciamo martedì.
In maniera del tutto estemporanea, perché non non ce l' avevamo dies a disposizione, ma al di là di questo, in quanto era stata già inviata precedentemente in una precedente, diciamo convocazione del Consiglio comunale, al di là di questo,
Ho una valutazione, cioè vorrei capire un attimo perché l' Assessore ha detto ci siamo resi conto che, rispetto a quello che abbiamo applicato alcuni alcune norme non vanno bene, a me sembra naturalmente molto una sorta di, diciamo così un po' un po'.
Ambigua nel senso che, come si fa a dire che ci siamo resi conto che le che le cosiddette occupazione suolo pubblico, dei dei tralicci e delle antenne, dei servizi di telefonia o altro possono incidere negativamente su quella che è la trattazione del della posizione di questi strumenti, che significa che nel momento stesso che apriamo questa norma, tutti gli impianti di telefonia che occupano una determinato spazio pubblico non pagheranno più la tariffa, diciamo di occupazione, suolo pubblico sia ben chiaro questo nel senso, quindi ne va parla uno che poi naturalmente lavora in questo settore. Però questa prima adesso diciamo le associate società di telefonia oltre a quella che era, diciamo l' affitto di quelli che era del lago da quel che era previsto in convenzione della posizione. Determinati strumenti di telefonia generale sul territorio c' era anche l' applicazione di quella che era l' occupazione suolo pubblico perché comunque vanno ad occupare un pezzo di suolo pubblico. Questo punto viene eliminata poi anche sui cantieri, di cui è stato detto 30 giorni. Perché 30 giorni.
Cioè queste sono le domande. I cantieri non durano anche meno di 30 giorni, cioè sulla base di quale valutazioni io potrei oggi qui dire perché potestà del Consiglio comunale che non 30 giorni, ma 15 giorni, cioè sulla base di quale valutazioni vengono fatte queste tipo di modifiche che ci è stato propinato al Consiglio comunale, un regolamento che di fatto è stato modificato da chi non si capisce bene, perché.
Sulla base di piccoli e chi ha fatto questa proposta di modifica l' assessore che lo presenta, il dirigente dell' ufficio, la la Giunta, il Consiglio comunale,
Perché questo è interessante anche saperlo, come nasce questo tipo di impostazione, perché, ad esempio, se dovesse dipendere da me secondo me per quello che riguarda la, diciamo la la la, l' articolo delle delle antenne non dovrebbe essere derubricato perché comunque è un' occupazione suolo pubblico qui pagano tutti il suolo pubblico anche, naturalmente, chi mette un tavolo all' aperto, anzi chi, a chi prende un gazebo di fiume le superfici superiori a 3 metri quadri comunque paga praticamente il ben al di 9 metri quadri paga comunque il solo pubblico, cioè, mentre le società adesso che doveva poi diciamo andranno ad installare queste antenne, non pagheranno più il suolo pubblico.
E non credo che siano delle società che naturalmente viaggiano in deficit di bilancio, insomma, parliamo di società di telecomunicazioni o altre società che non sono delle comunicazioni o dell' energia, eccetera, che naturalmente hanno dei bilanci abbastanza interessanti e sui cantieri quindi per dire questa norma no, in questo caso è riportato che il la, il dirigente dell' area dipartimentale dei lavori pubblici, in ragione del fatto che questi impianti non sono standardizzabili, il mare situazioni variano di caso in caso che allora facciamo una cosa.
Eliminiamo la del tutto e non se ne parla più.
E secondo me non andrebbe fatto poi per quello che riguarda l' articolo 57 sulle agevolazioni. Le tariffe sono ridotte per dire, insomma con considerando cantieri per quello che riguarda,
Sono diversi commi qui non è solamente per quello che riguarda i cantieri per le occupazioni. Anche nei posti in essere dispone installazioni di attrazioni, giochi e divertimenti dello spettacolo viaggiante dei circhi equestri della tariffa ordinaria è ridotta dell' 80%, cioè l' articolo 40 57 comporta tutta una serie di motivazioni, ma mentre su quella norma è riportato che il dirigente che fa queste conforme a queste comunicazioni, su questo articolo qua praticamente non si sa da dove e da chi deriva probabilmente l' assessore De Berti, perché è la proposta che viene fatta, diciamo dalla delibera firmata dall' assessore liberty, l' Assessore dibattiti che fa queste questo tipo di di fondi, considerazioni per quello che mi riguarda, ad esempio rispetto al comma al Cabella, la lettera c, secondo me i cantieri, se vogliamo essere sinceri, non sono solamente le riduzioni per cantiere di 30 giorni, ma, per esempio, la proposta che faccio io come consigliere comunale possono essere naturalmente proposta, diciamo di 15 giorni un cantiere anche 15 giorni, non sono 30 e conseguentemente non vedo perché i cantieri che durano hanno una durata più bassa debbono avere se penalizzati rispetto a quelli che furono, diciamo, un valore più alto, diciamo della della durata stessa.
Sarà anche provocatoria la mia, la mia, la via mia richiesta di modifica, ma è, diciamo, consequenziale, proprio a come è stata in qualche maniera istruiva questa pratica, che è avvenuta in Consiglio Comunale diverse volte e ogni volta, insomma, proponendoci una modifica senza capire bene qual è stata diciamo l' origine diciamo per la quale ci siamo accorti come dice l' Assessore che così non andava bene sulla base di quali elementi di quale valutazioni di quali,
Diciamo, anche evidenzia da parte degli stessi operatori, se ci sono state ci viene propinata semplicemente una modifica.
Perché in qualche maniera ci si è accorti che così non andava bene. Il Consiglio comunale non può basarsi solamente su questi elementi, deve avere degli elementi per fare, diciamo, delle modifiche più concreti, più sostanziali, più, diciamo pertinenti anche rispetto alla alla motivazione che gli permettono di fare una valutazione se sia positiva o negativa o qualunque essa sia. Insomma rispetto alle proposte di modifica che ci vengono turlupinare è una questione di metodo, non tanto nel merito nel merito. Ecco quello che praticamente può succedere, perché il Consiglio comunale potrebbe anche dire o un Consigliere potrebbe anche dire va bene,
Siamo d' accordo, ma per esempio sull' articolo 57 proponiamo una un' agevolazione, diciamo, per 15 giorni non 30 e sull' articolo praticamente che viene considerato di eliminare del 49, non sono d' accordo ad essere eliminato perché, secondo me le società di telecomunicazioni e le società anche diciamo elettriche o comunque società che appongono quelle determinati impianti fissi nel territorio comunale che vanno a occupare spazi nei territori comunali non quantificabili, anche nei metri quadri che questi vengono, diciamo, sono sottoposte. Secondo me non è giusto che per una questione,
Non si capisce bene, come dice il 10, il dirigente di natura non quantificabile. Non ho capito perché non sono quantificabili questi metri quadri decidiamo, diciamo, di depennare le conseguentemente gli abboniamo una tassa praticamente una, dargli una massa, diciamo occupazione, suolo pubblico. Quando andiamo, come ho detto a chiedere qui l' ho detto prima nei cinque minuti addirittura la TARI a delle associazioni di volontariato. Grazie,
Grazie, consigliere Buschini altri interventi.
No, no, non ci sono altri interventi, non aveva chiesto la parola per una specifica, anche rispetto alle sollecitazioni del consigliere Buschini per i chiarimenti, se non sbaglio, no, Assessore.
Grazie Presidente, sarò molto veloce.
Io ritengo sempre che vi ricordare il fatto che ci sono le Commissioni, magari per discutere e per dare tutte le spiegazioni alle domande possibili, quando si apportano modifiche o per tutti gli atti del del Consiglio. va bene, do la specifica e la spiegazione, oggi quello che, per quanto riguarda il discorso del delle antenne ritorniamo e anche per quanto riguarda la la tariffa e il la riduzione dell' oltre il 50%, è semplicemente perché ritorniamo a alla modalità che c' era prima del Regolamento del canone unico patrimoniali. Ovviamente, come succedeva succedeva che i lavori pubblici fanno direttamente dei contratti di concessione, con appunto le persone, i soggetti e le società che si occupano delle reti. Per quanto riguarda l' altra parte, che diceva il consigliere Buschini relativa alla all' ulteriore 50% di riduzione per i cantieri edili, semplicemente perché, come succede spesso da una parte, noi ascoltiamo quelle che sono le esigenze della popolazione e dall' altra volevamo appunto non aggravare e non penalizzare e farli ritornare al pagamento dello stesso tributo. Quindi, per ritornare al pagamento dello stesso tributo, per non aggravare i cantieri i cantieri edili di breve periodo, abbiamo introdotto questa modifica. Grazie,
Grazie Assessore allora.
Dichiarazioni di voto.
Allora, Consigliere Tremonti deboli, anche il consigliere Buschini riceveranno no, non so chi prima l' Unione.
Sì, allora dichiarazioni tanto alla dichiarazione di voto, allora con non Consigliere Bonifazi, poi il consigliere Buschini no era sulle prenotazioni la proposta di modifica del Regolamento, cioè del non di cassare l' articolo cosiddetto 49 e di modificare l' articolo 54 introducendo nell' arco diciamo,
L' emendamento di non 30 giorni, ma 15, e volevo ricordare all' Assessore che il documento in Commissione.
È stato praticamente non il giorno della com della stessa Commissione, non era disponibile da parte del dei commissari, quindi a quello che dice di proporre in Commissione quelle che sono le proposte di modifica,
Consigliere, no, benissimo, no benissimo nel senso ok segnato l' emendamento eh beh, tanto quello come altre volte ovviamente modificativo, quindi prima votiamo l' emendamento che poi si ricorderà, che ci leggerà il consigliere Buschini e poi, dopo la delibera siamo le dichiarazioni di voto si era prenotato il Consigliere Bonifazi non so se poi altri,
Prego Consigliere Bonifazi.
Grazie Presidente, ovviamente sempre apprezzata la propositività del consigliere Buschini, ma di fatto ho atteso la replica dell' Assessore, perché poi, come ricordavo bene, è stato anche detto in Consiglio comunale quando eravamo in modalità telematica per tutto quello che riguarda quello che ne viene all' Ente Comune per la presenza delle antenne come il ritorno economico passa ormai attraverso quelle che sono le concessioni. Se ci ricordiamo bene, non non troppi mesi fa siamo stati in grado di prendere più di qualche centinaia di migliaia di euro in anticipo, quindi scusandoci da un certo rischio di insolvenza da parte di questi soggetti per una concessione non se non sbaglio, ventennale o trentennale, dunque quello che ne viene dall' occupazione del suolo, del suolo pubblico, con questa, con questa nuova imposta comunale, di fatto in varia il gettito precedente che era un po' lo spirito del Regolamento per lo stesso discorso. No che poi è traslabile sui cantieri, quindi quello che ci tengo a dire che siamo in grado di, di fatto, di capitalizzare attraverso altri strumenti quella che è la presenza di queste antenne o comunque di queste infrastrutture sul nostro territorio, che poi possiamo ipotizzare diventino sempre più sempre più presenti da anche no tutta quella che è la direzione in cui vanno delle comunicazioni. Pensiamo al 5 G, pensiamo alla fibra, eccetera. Io ringrazio il consigliere Buschini per la propositività, ma di fatto non ritengo opportuno avalla. Ritengo opportuno approvare le proposte che ha fatto, perché di fatto siamo in grado sia di capitalizzare bene.
In tutto il mondo. Chiamiamolo così delle antenne e delle telecomunicazioni, sia perché rispondiamo all' esigenza che era un po' il nostro fine ultimo, con questa nuova imposta di in variare, di fatto il gettito precedente. Grazie Presidente.
Grazie altre dichiarazioni di voto.
Allora non non ci sono altre dichiarazioni di voto sta concludendo, immagino, il consigliere Buschini dà la stesura dell' emendamento.
Prego consigliere Bruschini, così ci rilegge, ci rilegge l' emendamento e poi gli emendamenti sono due, sì, è solo uno riferito all' articolo 49, un quando la diciamo la proposta di regolamento nuova prevede la gara, diciamo l' eliminazione 49 mi pare o 47 49 no 47 scusate,
E 49 l' eliminazione e la mia proposta è quella invece di mantenerlo, perché ripeto, le società di telecomunicazioni che investono sul territorio, per l' apposizione delle antenne e tralicci e tutto quanto hanno dei bilanci e del budget che secondo me non capisco perché bisogna andare ad agevolare rispetto a queste situazioni, per le quali naturalmente hanno una capacità, diciamo di intervento, che l' occupazione suolo pubblico sarebbe minimale Baroš per l' Amministrazione comunale è molto interessante, invece, riscuotere questi tributi quando non abbiamo neanche, diciamo, 100 euro alcune volte per pagare le bollette a chi se la passa male, naturalmente tanto per capirci su quelle che sono le situazioni, insomma, no paradossali.
Quindi propongo, mi permetto soltanto e non è che si esentano se utilizza l' altro strumento che è quello della della concessione che viene pagata se, come è avvenuto molte risorse concesse la concessione, la pagano non pagano più l' occupazione suolo pubblico, ma è ricompresa nell' atto di concessione.
Sennò sembra che però, se tu proponi determinazione che è uno strumento è uno strumento più incalzante. Nella comunque scusi io ripeto insomma.
Non è molto ben specificata. L' Arsenal diciamo l' articolazione del, quella che dice la il dirigente rispetto a questa cosa,
L' altra proposta dell' articolo 57, lettera c, alla i 30 giorni al diciamo alla frase 30 giorni, non modificarla in 15.
Mozione libera non è un intervento sul discorso del cantiere 15 giorni, 30 giorni tornare a 30 giorni significa permettere a chi ristruttura la facciata, che sarà un tema no del futuro, avere la possibilità di pagare come si pagava prima in forma ridotta per 30 giorni invece, per qui che per 15 io lo definirei in questa maniera è un incentivo anche una uno stimolo che diamo all' edilizia per poter operare in termini un pochettino più conveniente nella ristrutturazione coerente, per esempio col 110 delle facciate delle strutture, però, diciamo, i cantieri furono anche meno di 30 giorni.
Cioè il 30 e il termine 30 giorni è un dato fittizio che non si capisce per quei 30 e non 15 c'è. La specificazione di questo di questo articolo si sarebbe dovuta essere accompagnata anche da delle evidenze che siano statistico. Non lo so rispetto a quelli che sono i cantieri 15 giorni è un termine molto ristretto affinché una gran parte dei lavori che, ripeto, può essere il tetto può essere la facciata, eccetera. I 30 giorni.
Se allora sui sui 15 giorni ci rendono i prenda, perché se supera ogni 15 giorni forse non hai capito 30 giorni se, se tu stai sotto a 30 giorni non c'è nessuno sconto se stai sopra 30 giorni o uguale a 30 giorni, cioè allo sconto quindi quelli che sono tutti quelli che durano meno naturalmente non danno già hanno agevolazioni.
No, no, e va bene anche i chiarimenti, no, va beh era erano chiarimenti anche rispetto agli emendamenti che ha presentato.
Lori, allora intanto, se vuole rileggere l' emendamento, comunque volevo solo dire ovviamente faremo una votazione per ogni emendamento e poi dopo votiamo la delibera, quindi li separiamo, questa era solo per.
E se non ci sono altri chiarimenti da chiedere al consigliere Buschini, possiamo procedere alle votazioni relativamente agli emendamenti che prima faremo l' articolo il primo, che era l' articolo 49, la modifica dell' articolo 49 e l' altra, poi l' articolo non me lo ricordo me lo sono segnato scusami, lettera c.
57, lettera c, queste due modifiche che ha letto il consigliere Buschini altri chiarimenti, no okay,
Andiamo cioè voglio dire allora primo emendamento del consigliere Buschini.
Favorevoli.
5 favorevoli contrari.
9 astenuti, nessuno.
Secondo me l' emendamento non è passato secondo emendamento, che è l' articolo la modifica dell' articolo 57, lettera c, così come letto dal Consigliere Bruschini favorevoli.
Sempre 5, favorevoli e contrari.
Contrari 9 9 contrari.
L' emendamento non è passato a questo punto passiamo alla votazione lo ricordo della proposta numero 45 2021 Approvazione modifica Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione di suolo pubblico e di esposizione, pubblicità del canone mercatale CUP, di cui alla legge 160 2019 decorrenza dal 01/01/2021 favorevoli.
9 contrari.
5, Nessun astenuto c'è l' immediata eseguibilità dell' atto favorevoli.
9 contrari.
5, Nessun astenuto, grazie.
Passiamo alla proposta numero al punto 3, proposta numero 54 2021 presa d' atto della delibera assemblea dei Sindaci dell' Aula in numero 6 del 22 6 2021 validazione ai sensi dell' articolo 7, comma 3, lettera g, legge regionale 11 2013 dei piani economici finanziari, tali 2021 dei Comuni del subambito numero 4 elaborati ai sensi del metodo MTR di quelle Labor deliberazione Arera numero 443 del 2019.
Ah ok, allora a scusare c'è una proposta inversione all' ordine del giorno da parte dell' Assessore prima il regolamento e poi la presa d' atto mi diceva la proposta dell' assessore.
È più.
Un' inversione invece sì prima il regolamento e poi il piano, se siamo favorevoli, metto a votazione.
Come Commissione, allora.
Allora va beh, propongo l' inversione dell' ordine del giorno qui.
Eh no, va beh, ma non me lo usate, e giustamente mi ha ricordato anche in Commissione avete fatto questo tipo di percorso e approccio è più coerente, giustamente tutto qui allora lì scusate, propongo l' inversione dell' ordine del giorno, adesso discutiamo quindi la Pro tutti favorevoli.
Allora all' unanimità, parliamo della proposta numero 59 del 2021 modifica e integrazione del Regolamento per l' applicazione della tariffa avente natura corrispettiva illustra l' assessore Morelli.
Allora come?
È stato più volte.
Narrata perché è un percorso piuttosto lungo quello che è cessato di trasformazione del servizio, oggi andiamo a fare un ulteriore aggiornamento del Regolamento, quello che appunto del corrispettivo TARI che, in funzione della modifica del servizio,
In una logica di tariffazione puntuale e ci tengo a sottolineare, come è stato fatto anche in Commissione, che questo non è un punto d' arrivo. è un ulteriore punto di passaggio perché le norme stanno in continua evoluzione sia nazionali, ma sia le osservazioni dello stesso servizio in applicato su un territorio come quello nostro provinciale. Quindi questo è in virtù anche di diverse sollecitazioni anche nella discussione che si è cercato di tenerne conto, anche coinvolgendo coinvolgendo Lauri stesso, illustrando anche, diciamo, la complessità della della della modifica rimane comunque l' obiettivo è l' impegno di una discussione continua e nella proposta anche di modifiche che oggi ovviamente portiamo come ulteriore passaggio, perché da un punto di vista anche.
Di loro di norma nazionale e quindi di scadenze entro 30/07. Questi percorsi devono essere conclusi, ma, come dicevo, non sono un percorso di arrivo, ma solamente di passaggio, che ci permetteranno poi di continuare la discussione nel mondo delle modifiche che sono state che proposte in campo auguri e che sono state riportate anche qui nella delibera del Consiglio comunale. Gli articoli interessati sono solamente una parte da all' 1 4 6 11 12 15 22 e 2 relativi allegati. Questo perché si va a recepire principalmente la norma nazionale, quella del 116 2020, che sarà una norma di fatto di andare a modificare il testo unico ambientale importante che possa. Dicevo, dico che è solamente questo ulteriore passaggio perché questa norma che andrà a stravolgere poi la gestione del servizio pubblico, dell' igiene ambientale, che avrà successive discussioni ministeriali nonché noi facciamo riferimento alla norma e di fatto ad alcune circolari ministeriali, in particolare quello della del Ministero del dell' economia, perché il 116 o a definire quali sono i rifiuti che possono essere conferiti nel alla nella gestione del sistema pubblico e soprattutto da per le attività economiche e la possibilità di rimanere o meno all' interno del sistema del della gestione pubblica, quindi significa che è una norma sostanziale che va potrebbe modificare in maniera anche sostanziale tutto l' impianto anche di equilibrio economico e finanziario della gestione pubblica. No, a Narni, no in provincia nell' ADI e ma stiamo parlando di una discussione e a livello ovviamente nazionale e in più. Grazie anche alle ultime circolari ministeriali, come dicevo prima, vanno a definire in maniera più puntuale,
Quello che è l' assoggettabilità delle superfici tassabili, dando delle linee guida più precise, più puntuali, che permettono così poi a tutte quante.
Le utenze non domestiche, di avere un quadro preciso e anche la possibilità, appunto, di scegliere a netto favore, lo dicevo prima degli equilibri economici finanziari. Questa è la morale, la modifica sostanziale,
Quindi modificare la definizione di quello che è il rifiuto soggetto alla gestione del pubblica, dare le scadenze per definire se il servizio pubblico, che hanno accolto o meno dalla dalle utenze non domestiche.
E dare indicazioni su precise sull' assoggettabilità delle superfici. Dopodiché, come abbiamo visto, gli allegati di riferimento sono allegati, che vanno a chiarire meglio quelle che sono le definizioni degli algoritmi delle definizioni in generale del delle del regolamento del regolamento del Regolamento stesso. Perché poi, dopo sempre in ambito, auguri con la collaborazione nella gestione dei dei gestori, diciamo il tutto è stato anche.
Revisionato da ovviamente specialisti del settore, sia da un punto di vista tecnico, quindi il rispetto delle norme ambientali che tributarie, in modo tale che diciamo il percorso di trasformazione possa avere e di applicazione non tanto di trasformazione possa avere meno almeno in troppi intoppi possibili. Questo, al netto delle osservazioni che ci saranno da qui in poi, perché l' applicazione del Regolamento Tariq e quindi del del passaggio dalla natura corrispettiva l' evoluzione poi concreta Anton tenzone in termini di servizi, ma anche economici, de di prestazione del servizio, che avrà una scadenza almeno biennale, uno perché le norme, quelle che insomma abbiamo visto si vedranno anche le tariffe hanno una visione biennale, quindi quello che facciamo oggi, riferito al 2019, quindi c'è no. Uno scarto di due anni sulla sulla gestione contabile, ma poi anche perché il passaggio con tutte le difficoltà, anche pandemia, che hanno creato tutta una serie di.
Prolungamenti temporali. Di fatto abbiamo ancora un anno un anno e mezzo di tra percorso di transizione,
Ora non è un regolamento sulle varie discussioni, se ne parla spesso non è un regalo al Regolamento, è chiaro che sia, si adotta a livello comunale, ma dentro una strategia di area di area vasta che sta dentro anche una cosa dentro una discussione più ampia che è quella del subambito e sarà poi probabilmente di ambito regionale prossimamente perché comunque il percorso dell' Aula al netto insomma del l' avvicendamento delle delle presidenze è quello di cercare un modello il più, diciamo più standardizzato possibile.
È uguale per tutti i cittadini della della Provincia e quindi poi, successivamente della Regione, a dare una uniformità sia nel servizio offerto e nella nella gestione del sesso, considerando il PAT praticamente partivamo,
E a livello provinciale, da una gestione praticamente quasi 30 gestori diversi. C' erano quindi la complessità vuol dire non informare e poi in Umbria. Praticamente siamo altrettanto difficoltà perché non dico che ogni Comune ha una propria gestione, ma praticamente poco. Ci manca che poi tutti i problemi, anche legati ai vari affidamenti e quindi gare che erano in corso, sono state alcune anche recenti, che quindi mettono in difficoltà anche questo percorso di uniformità ma come obiettivo quello lì, credo è un è unico e condiviso e legittimo dopodiché quello che dico io è che ribadisco noi stiamo è un percorso di transizione,
Il Regolamento, così come le tariffe, fanno parte di un percorso che si definirà in maniera chiara solo esclusivamente con la definizione di un piano regionale dei rifiuti, al netto delle posizioni al netto delle posizioni,
Quello ci darà una dimensione chiara di come si andrà di come si definirà il servizio e, di conseguenza, anche come si definiranno i costi dove la nella definizione dei costi. Lì ci sarà lo scontro politico, quello vero, perché c'è una una, la nostra idea, che è quella che questo sistema deve essere esteso a tutta la Regione e quindi avere, di conseguenza, un' impiantistica che va verso il recupero della materia che è strategica da un punto di vista anche macro economico, non è un caso che in questo periodo storico PAC post pandemico c'è una crisi enorme di materia di materia prima piuttosto che riavere, diciamo così, una gestione di prossimità e dove si arriva nella nel recupero si recupera il resto, è tutto un recupero energetico a termovalorizzazione. Sono due posizioni completamente diverse, anche ideologicamente diverse, ma che andranno a definire poi di dettaglio questa roba qua che parliamo che di cui stiamo parlando oggi e che ribadisco questo per come l' abbiamo impostata ri è un percorso tariffazione puntuale, servizio, un porta a porta che darà sicuramente dovrà avere una impiantistica.
E di recupero della della materia della materia, in modo da riservare al riciclo, che sarà quello evidentemente del futuro, nonché per quello che poi nei piani strategici europei, è quello che ha finanziato i famosi fondi fondi europei. Quindi questo è il percorso che dovremmo intraprendere da qui a strettissimo giro, perché sarà almeno da due anni che si parla del Piano regionale dei rifiuti. Ripeto, il per il gli aggiornamenti che abbiamo discusso e che sono proposti sono degli aggiornamenti che non rappresentano esclusivamente un punto di arrivo, ma un ulteriore passaggio, le definizioni che deve essere man mano sempre più ovviamente perfezionato e che dia uniformità e chiarezza, chiarezza all' interno comunque di un sistema estremamente complesso che poi il tutto rientra dentro l' agenzia di Arera, quindi anche le varie competenze.
Quale tutte le varie.
Agenzie di riferimento sono insomma, parliamo comuni auguri Arera. Sono insomma percorsi di una certa difficoltà e necessitano necessariamente de dei tempi. Non è, non è non brevissimi, purtroppo, che ci arrivano in questo periodo anche di difficoltà nella discussione sempre un po' a scadenza, però su questo ribadisco che la discussione non si finisce oggi, ma continua perché è un percorso in continua evoluzione e miglioramento.
Grazie Assessore, prego la parola al Presidente di Commissione Francioli.
Allora introduco il mio intervento sul lavoro di Commissione, rileggendomi una parte dell' atto che andiamo a esaminare adesso che abbiamo visto in Commissione.
Vista la e-mail del 19/07/2021, acclarata con nostro protocollo numero 23 3 2 6 del 21/07/2021 inviata dal responsabile auguri subambito 4 con la quale trasmetteva la versione numero 11 della bozza di regolamento. Ora questa l' introduzione per dire che con l' assessore Morelli abbiamo cercato, nei limiti del possibile di questi, di queste circostanze, di dare un pochino di tempo e respiro all' esame degli atti in Commissione prima di arrivare in Consiglio. è per questo che l' argomento non la proposta. 59, ma l' argomento è stato affrontato il giorno 23/06, quando, per la prima volta un Consiglio comunale, il Consiglio comunale di Narni ha chiesto ed ottenuto un collegamento in videoconferenza almeno con Lauri e l' ASL, dove in quell' occasione ci sono state spiegate le modifiche al regolamento che parte di esse sono parte integrante di questa proposta di delibera.
Successivamente sappiamo che prendiamo visione dagli atti che le modifiche al Regolamento sono continuate a pervenire alle varie Amministrazioni comunali di tutta la Regione.
E la Commissione si è ulteriormente riunita lunedì 26/06 per esaminare tanto le queste proposte di modifica al Regolamento quanto il il PEF, e tuttavia non non basta, perché il giorno successivo, se ci ricordiamo, la mattina dopo in videoconferenza con Lauri, quando abbiamo ottenuto chiesto ed ottenuto grazie all' intervento dell' assessore Morelli una seconda videoconferenza perché dopo il regolamento ci venisse spiegato le MRT cioè il metodo di applicazione e di calcolo della tariffa sui rifiuti,
Siamo venuti a conoscenza di ulteriori modifiche che sono in corso e che sappiamo, mi è stato detto, sono intervenute ancora ieri, questo rappresenta in maniera palese.
E evidente forse la difficoltà di disciplinare una materia così complessa in cui il legislatore continua ad intervenire e in cui, come diceva l' Assessore, c'è necessità di armonizzare tutti i vari sistemi regolamentari.
È certo che nei lavori di Commissione si sono abbiamo assistito anche a delle posizioni antitetiche espresse dall' Lauri, dove da una parte sta nella riunione del 23/06, è stato valorizzato il la funzione. Anche armonizza viva di avere un regolamento unico per tutte le varie Amministrazioni comunali, dall' altra, nella videoconferenza del 27/07, cioè dell' altro. Ieri invece si sono alzati. Abbiamo assistito all' alzata di mani e a ribadire che tutti i Consigli comunali sono sovrani e possono con i modificando i regolamenti.
Modificare così l' applicazione delle delle tariffe. Comunque, al di là delle del breve resoconto, poi mi riservo di inviarvi i verbali non appena sono in attesa delle registrazioni delle videoconferenze con aule in base alle quali effettueremo effettueremo anche la verbalizzazione del lavoro di là di Commissione.
Qui abbiamo abbiamo qui. Abbiamo preso parte al di là di questo, ecco la proposta. 59 è stata esaminata lunedì 26 nella seduta di Commissione. Le proposte modificative del regolamento insistono soprattutto, come diceva l' Assessore MES, nell' esclusione delle utenze condominiali o definite non singole.
Dal di fatto dal dalla tariffazione puntuale e nella anche esclusione, se non erro riportata sul Regolamento del delle mastelli aggiuntive concesse per la consegna degli assorbenti igienici a varie a varie fasce di età di persone dal calcolo dal calcolo della tariffa. E il verbale è stato inviato anche questo ieri ieri sera.
Il lavoro di Commissione ha tanto affrontato appunto la proposta di delibera, quanto ha avuto un orizzonte più ampio, interpellando anche auguri Erasmo, grazie Presidente,
Grazie, è aperta la discussione.
Ci sono.
Prego, Consigliere no.
No, perché ho visto lo sguardo allora eh no, prego consigliere Buschini, provando forse uno degli del degli atti più importanti che tra guarderanno naturalmente la vita, diciamo, del di un' Amministrazione comunale che è quella dell' applicazione di un regolamento che va ad incidere sulla TARI, sulla data di sulla tariffa dei rifiuti io adesso chiamato a Bari che c'è rifiuti corrispettivo insomma in cui i 18 comuni e quindi non tutti i Comuni hanno deciso di aderirvi.
Probabilmente, alla luce di quello che sta succedendo, forse.
Questi diciamo 30 e passa Comuni che non hanno deciso di entrare in quei 28. Quanti sono i comuni 32 esatto, quindi quest' altro, i 32 Comuni non hanno deciso di aderirvi, 32 per almeno 10 8 che non hanno deciso di aderirvi non è che forse hanno fatto tutto male, perché nella misura in cui diciamo filosoficamente la la, la proposta sarebbe interessante, poi lo vedremo nel piano economico finanziario sul quale avrei preferito magari discuterlo prima del Regolamento però devo andremo a vedere a leggere nel piano economico finanziario questa,
Agevolazioni che dovrebbe rappresentare la cosiddetta corrispettivo della tassa sui rifiuti è in realtà una norma, un' arma a doppio taglio, perché poi, in realtà non c'è assolutamente questo risparmio perché il corrispettivo è fatto su di una base fissa sulla quale naturalmente tutti debbono pagare con una rimodulazione delle tariffe e del costo unitario per metro quadro della parte fissa, che va naturalmente ad incidere in maniera pesante su alcune categorie e lo vediamo nel piano economico finanziario per un valore complessivo, poi che si Coble complessivamente aumenterà il costo del servizio del 6 e passa per 100, quindi c'è tutta una una filosofia, insomma, che se da un punto di vista deontologico pensare che quello più in qualche maniera differenzio è meno, dovrei spendere in realtà, poi non è così, perché poi, rispetto a quella che è la l' applicazione di questa normativa, si va naturalmente ad ad introdurre degli elementi sulle varie algoritmi che caratterizzeranno l' applicazione della tariffa. In maniera completamente diversa ma non dico questo questo la cosa che.
Che a me fa un po',
Dispiacere.
È sempre di alcune questioni di metodo l' ha detto il Presidente della Commissione, il quale.
Dobbiamo anche ringraziarlo alla fine, perché comunque ha fatto due Commissioni in tempo utile per poter analizzare.
E parlare con anche Lauri stessa, perché lunedì c'è stato un incontro sulla collaudi, che è stato molto esaustivo, Assessore, insomma rispetto a determinate competenze, perché lo hanno detto in maniera chiara più volte e io vi invito ad andare a sentire chi non era presente la registrazione, questa applicazione della tariffa e del relativo regolamento è un obbligo strettamente e.
Proprio strettamente di competenza comunale.
C'è quindi anche il fatto che Arera imposto determinati parametri di rispetto all' MTR, che cosiddetto metodo tariffario, eccetera, eccetera, eccetera, sulle quali naturalmente vi servono rispettare determinati limiti, e questo naturalmente è inequivocabile le tariffe che vengono poi applicate stanno naturalmente calibrati su questi aspetti questi parametri il Regolamento comunale è comunale la tariffa la stabilisce l' Amministrazione comunale,
Cioè non è qui, non c'è una una norma che dice allora questo è il regolamento quadro sulla quale tutti quanti i Consiglieri debbono votarlo, perché è un po' come la la diciamo la situazione precedente, perché poi, se non lo votano, succede che viene giù il mondo non è assolutamente così, c'è una situazione per la quale addirittura la stessa Aulì, la quale oggi è presieduta dal centrodestra ma non c' entra niente rispetto a questo precedentemente alla procedura amministrato dal centrosinistra ma, ripeto, non ne faccio una questione politica, la stessa auguri, dice, guardate, signori, che la tariffa, siete voi che l' applicare non è responsabilità nostra,
Quello che andiamo noi a votare oggi sul regolamento, il regolamento, quindi siamo noi che se domani saremo responsabili, non potremmo dire neanche è colpa dell' Aula che non ha lavorato bene l' Aula vi ha mandato un regolamento tipo dopodiché la governance dell' Amministrazione comunale dirigenti che non ho visto assessore perché il dirigente in questo caso sul regolamento della TARI in un decreto che sia il dirigente del del bilancio,
Dovrebbe essere quello dell' ambiente e del settore della gestione del territorio, credo eh no, per chi per capire anche le quelle che sono le competenze, questa cosa quindi che l' asse del dirigente del bilancio eventualmente interviene su sul, forse su quello che è il piano economico finanziario ma comunque è sempre competenza la governance dell' Ufficio Ambiente.
Dell' ufficio ambiente che noi non abbiamo visto adesso, quindi nel mondo, perché perché sta passando una una, una, una situazione per la quale probabilmente?
Che travalica tutti i Comuni e l' ho detto usando un Regolamento, il paradosso di dire no.
Nel Comune di Narni, chi si opporrà questo regolamento sarà il centrodestra al Comune di Terni, che amministrate dal centrodestra, che si opporrà al Regolamento tra il centrosinistra, questo la dice lunga su qual è che la validità di questo regolamento,
Perché chi amministra probabilmente non riesce a capacitarsi ad entrare nei parametri che di fatto sono stati applicati per con la complicatezza, diciamo usati, scusate il termine delle norme che sono contenute e parlava anche per mancanza di tempo, certamente per come sono stati inviati questi documenti.
Ma nello stesso tempo anche per una mancanza di governance, che permetterebbe agli amministratori stessi che partecipano poi all' assemblea dell' Aula e di incidere in maniera determinante su quelli che sono alcuni parametri anche in fase di programmazione, diciamo più vada di area vasta.
E allora che cosa succede arriva in Consiglio comunale, questo nel merito del regolamento, e noi dobbiamo, come sempre come scimmiette, alzare la mano favorevoli o contrari sulla proposta sulla quale non abbiamo messo mano, pur essendo le competenti ed essendo dei responsabili.
Cioè permettere iniziamo, ma diventa complicata questa cosa.
Entro nel merito, anche su sui tempi, no, perché non è che.
È vero che quest' ultima proposta di modifica è arrivata, diciamo, in tempo, fuori tempo massimo perché è arrivata tre o quattro giorni prima, quando era ridurre il 20, non lo so quando è arrivata insomma una settimana prima rispetto a quelle che sono poi le procedure diciamo previste per l' approvazione, ma c'è anche, quindi, una mancanza di governance nella gestione del sistema per dare delle proposte che poi la Commissione potesse valutare, ma tenete presente però che questa è la terza, la terza modifica che noi facciamo questo regolamento e abbiamo approvato una a dicembre perché doveva essere naturalmente immediata all' approvazione in quanto si doveva partire e conseguentemente dovevamo comunque applicare determinati valori diciamo quella che era la TARI.
L' abbiamo modificato successivamente a gennaio, credo poco dopo, perché c' erano alcune modifiche che devono essere apportate. Sempre non si capisce in base a quale diciamo considerazione generale che viene dall' Aula per cui diciamo bisogna adeguare il Regolamento. Poi arriva questa terza modifica generale, sulla quale praticamente andiamo ad effettuare ulteriori modifiche, ulteriori aggiunte ulteriori.
Articolazioni sulle quali.
Io sfido, lo dico io, insomma che ha cercato anche di guardarmelo, non è neanche facile capire quali sono le modifiche che sono state apportate.
C'è lo sforzo che è stato fatto dall' Ufficio di presentare le tre proposte in maniera, diciamo, sequenziale. Se voi andate a vedere l' unica cosa che si riesce ad evidenziare ed è questa è un merito che va l' Amministrazione comunale di Narni sono quelle unicamente colorate in rosso, che sono alcune agevolazioni che sono state introdotte nel Regolamento, quindi la capacità, in quel caso, che c'è stata di andare ad incidere sul regolamento modificando alcuni articoli particolari per introdurre delle agevolazioni per chi differenzia in un certo modo perché con fa il compostaggio per chi fa determinate determinate azioni, adesso non mi ricordo neanche le vado a leggere, quindi significa che la possibilità, se c'è la volontà e la capacità di poter intervenire sul regolamento c'è e vengono anche recepite perché il col Regolamento del Comune di Narni su alcuni punti non è praticamente uguale a quello di Terni perché ci stanno queste modifiche o quello di Amelia o quello di Orvieto,
E quindi questa volta invece l' assessore ci dice guardate, queste sono le regole generali. Dobbiamo aspettare il piano nel piano dei rifiuti che è dal 2006, credo 2008. Non mi ricordo, insomma, che siamo lì all' incirca che non viene più, diciamo, rivisto, rinnovato quindi tenere ben presente qual è insomma, no, potrebbero essere anche poco gli anni, ma tenendo conto quella che è l' evoluzione del ciclo dei rifiuti su cui si sta, diciamo la politica tutta, insomma, non sta intervenendo. Capite bene che, implicitamente, praticamente questi qui più di 10 anni, 12 13 14 anni, insomma di di inattività su quella che è il rinnovamento di una di una normativa che va ad incidere in maniera notevole su quella che è la gestione dei territori, su quella che è appunto la gestione appunto dei rifiuti in maniera forte, tenendo conto le criticità ed oggi si dice, è vero, questa è una norma transitoria che due o tre anni per cui è tra guardarla poi quando ci sarà il nuovo Piano dei rifiuti e quasi per forza viva Dio. Insomma, nel momento stesso che si modifica il Piano regionale, il Piano regionale dei rifiuti, vorrei vedere che non si modifica anche il sistema di raccolta e il sistema di tariffazione. è inevitabile che ci sarà un' altra modifica, però intanto in questi anni noi andiamo ad applicare le norme che poi incideranno su quella che è, diciamo la la, la vita dei cittadini naviga insomma su su un settore, insomma, che è quello dello smaltimento dei rifiuti, per carità, vivaddio, io ho semplicemente riportato perché, siccome l' ho sempre l' ho sempre detto, l' abbiamo sempre detto perché al Consiglio comunale questa volta sono state anche aggiunte due interrogazioni, interpellanze o interrogazioni che avevamo presentato due, diciamo una presentata come centrodestra complessivamente e un' altra presentata singolarmente, ma io non le vado a rileggere, ma nelle quali dicevo espressamente quello che stava succedendo, quindi molto prima che ci arrivasse diciamo il regolamento,
Guardate che questa normativa quindi informazioni che naturalmente non credo erano solo mie, ma erano di disponibilità di qualunque altro Consigliere, questa normativa porterà un aggravio del 6% che poi qui, nella lettera addirittura quantificato, al 10 e 18, non si capisce bene perché che addirittura neanche gli stessi tecnici dell' Aula cioè riuscire a spiegarcelo perché applicando l' IVA non applicando l' IVA, insomma, non si è capito bene.
Ma dicevamo guardate attenzione, mettiamo comunque attenzione sul Regolamento, andiamo a vedere le normali la norma delle, le varie norme che lo caratterizzano, per cercare perlomeno nelle possibilità che che abbiamo di andare ad introdurre alcune diciamo modifiche che possono demolire, agevolare la cittadinanza che è costretta a domani, naturalmente ad applica a cui verranno applicate. Quindi l' abbiamo detto non provoco dati, provoco tali e provo va bene INPS come provocazione, ma l' abbiamo detto proprio perché ci aspettavamo che naturalmente ci fosse stata. Ci sarebbe stata questa questa evoluzione. Insomma,
Quindi, volendo, si sarebbe potuto già prendere il vecchio Regolamento e andare lì a discutere, a valutare alcune alcune norme, le quali sono rimaste.
Queste norme sono rimasti e ce ne sono alcune che sono secondo me io l' ho sempre detto, l' Assessore le conosce bene, non è che gliele debbo ricordare per dire.
Ne parto dall' ultima, per esempio, no, l' articolo 32 sulla riscossione coattiva è una stupidaggine, no, però per dire.
Per dire dove probabilmente si può si può agire, la riscossione coattiva addirittura coattiva, avviene addirittura per debiti di 30 euro,
Cioè una persona che ci ha 30 euro di insoluto con l' Amministrazione comunale rispetto alla vasta diciamo sui rifiuti può avere, diciamo, la, un' ingiunzione nella riscossione coattiva.
Mi sembra un' assurdità questo limite ed è potestà dell' Amministrazione comunale con più modificarla.
Non si può modificare perché che cosa succede se invece di 30 dico non lo farò perché non ho voglia di farmi, diciamo no, le la trafila degli emendamenti, che non è che siamo al PRA propongo questo fa me lo bocciate, così io poi va bene, voi siete costretti a votare contro per spirito di corpo diciamo di di maggioranza però è un' assurdità propongo all' attenzione perché è un' assurdità, così come la rateizzazione 100 euro.
Per alcuni 100 euro non sono niente, ma per alcune famiglie anche 100 euro sulla Daric sono naturalmente dei limiti che di fatto sono sono praticamente anche abbastanza alto, una sa, un altro elemento che praticamente.
Il comma 8 dell' articolo 10, no all' obbligazione pecuniaria, ad esempio l' articolo il comma 8 prevede che per le unità abitative di proprietà o possedute a titolo di usufrutto uso abitazione da soggetti già ivi anagraficamente residenti tenuto a disposizione dagli stessi dopo aver trasferito la residenza domicilio e residenza assistenziale assistita.
O istituti sanitari e un e non locale o comunque utilizzate a vario titolo, il numero degli occupanti è fissato previa presentazione di richiesta documentata e 1000 unità a decorrere dal cambio di residenza domicilio. Cioè comunque se io, mia madre, che è ricoverato in una RSA e non risiede più, quindi per dire quanto è puntuale questa tariffa e non risiede più, quindi non produce più come singolo elemento, diciamo rifiuti all' interno di una struttura abitativa. Comunque, lei è come se fosse presente. Secondo voi, è giusto questo tipo di norma,
Che andiamo ad applicare una tariffa cosiddetta corrispettiva in cui andiamo a contare i bidoncini che che in qualche maniera eliminiamo. Però, se io ho un anziano che di fatto ne non risiede più nella casa, quindi la casa è vuota, quindi che sono solamente i metri quadri, comunque, come sempre si desse e sa ironicamente non avesse un RSA.
Io non lo so.
E lo approviamo noi queste norme.
Le leggo un' altra e poi naturalmente.
Mi taccio,
Che è quella praticamente l' articolo 7 e classificazione dei locali e delle aree.
No, l' articolo 7 costituiva diversi commi, ma in modo particolare quelli che sono interessati al comma 3, il comma 4. L' inserimento di un' utenza non domestica in una delle categorie di attività di cui all' allegato 2, va bene, viene di regole effettuata ai sensi del DPR bla-bla sulla base della vigente classificazione adeguo relativo all' attività principale o eventuale attività secondarie e fatta salva la prevalenza delle attività effettivamente svolta, la tariffa applicabile il comma 4 dice che è unica per tutte le superfici facenti parte del medesimo complessi immobiliari corrisponde a quella dell' attività prevalente in base a quanto indicato al precedente comma 3. Significa che se io ho praticamente tanto per esplicitarla in parole povere o un bar, un' attività, diciamo, di ristorazione, in cui io,
100 metri quadri di magazzino, 80 metri quadri di negozio. Io comunque devo pagare 180 metri quadri, come se fosse, naturalmente l' attività principale è quella del.
Del negozio.
I 100 metri quadri di magazzino vengono conteggiati rispetto a quella che è l' attività principale.
Cioè perché non viene, non viene conteggiata, cioè l' assurdità no.
Sì, no, però l' assurdità Sindaco è che oggi noi stiamo qui a contare i bidoncini, sull' indifferenziato, per dire no che è molto filosofica, la norma amplia. Siamo a contare i bidoncini sull' indifferenziato e poi abbiamo, all' interno del Regolamento, alcune normative che, rispetto a quella che è la reale situazione, di fatto perché la corri corri, la tariffa corrispettiva è riferita al corrispettivo che corrisponderebbe essere corrispondente effettivamente a quella che è la produzione di rifiuti. Non ci dà di questi due paradossi che sono emblematici quello delle RSA, in cui la persona non è presente, comunque viene conteggiata comunità e quella tipicamente dell' attività prevalente, che considera tutta la superficie assoggettabile all' attività prevalente, quando invece una parte magazzino e dovrebbe pagare con un magazzino una parte è legata alla alla. Diciamo invece l' attività, che è quella magari di di mescita o di bar o di continui a qualsiasi altro.
C' era poi all' interno della norma, nel precedenti regolamenti la diciamo sulle superfici scoperte, il la riduzione al 50%, le superfici scoperte operative, la riduzione al 50% che era presente nel vecchio regolamento, l' assessore non so se lo ricorda che adesso invece le attività scopi, diciamo operative scoperte vengono pagate per intero. Era una forma, diciamo, di agevolazione, che era presente, quindi e chiudo capite bene che la potestà e il diciamo e l' onore che si deve al Consiglio comunale è quella di poter agire su queste normative, capire quelle che sono da un punto di vista applicabili o modificabili, perché questo che ci diamo da fare.
E non per.
L' ho già detto è trasversale l' assicurazione.
Andare praticamente ad una ad una applicazione così rispetto. No di di di rispetto a quello che ha detto Lauri, perché questo è quello che ci impone, diciamo la norma generale, ma una cosa è interessante e sulla quale volevo far riflettere l' assessore, l' articolo 25 bis, l' articolo 25 bis del Regolamento prevede quelle che sono le agevolazioni per le sue per le attività che hanno subito non do non domestiche che hanno subito, diciamo la la pandemia, quindi diciamo le problematiche del Covid.
Allora in altri Comuni e poi lo vedremo quando parleremo il piano economico finanziario, hanno introdotto già una normativa ben specifica rispetto a quelle che sono poi la invito a concludere Consigliere.
I quantitativi economici che vengono messi a disposizione da parte del Fondo né dei 600 milioni di euro che vengono destinati da parte di tutti i Comuni. Quindi la parte la quota parte che sarà destinata all' Amministrazione comunale e di una quota parte del bilancio. Proprio per sapere quanti sono, diciamo tutte le utenze che verranno, diciamo sottoposte quindi a degli sgravi rispetto a quella che è, diciamo, la una norma che la stanno applicando in diverse parti,
Nel nostro Regolamento, per dire non la mancanza di governance per il solo esercizio adduce 2021, la tariffa dovuta alle categorie economiche per le quali Vigevano vigilando deroghe normative specifiche da parte dello Stato e il Comune darà informazioni sul sito dell' Ente per la modalità con la quale ottenere benefici cioè noi stiamo oggi dando al all' ente diciamo,
Diciamo dal passaporto per dire su queste agevolazioni, quando saranno non stabilirlo, lo deve stabilire il Consiglio Comunale, ma non lo stabiliamo noi, poi sarà successivamente, sul sito dell' Ente, vediamo dove, come quando e perché introdotte le cosiddette modalità di agevolazione.
Quindi, praticamente nella norma che deroga,
Per strada onestà, siccome non sappiamo come applicarle o ancora non abbiamo capito o non sappiamo quanti fondi mi comunali, metterci quante saranno naturalmente le disposizioni delle disponibilità del fondo, e non lo so, ma queste ci sono questi elementi siccome non sappiamo ancora probabilmente, come diceva precedentemente il Presidente anche legati alle tempistiche in cui questo diciamo Regolamento è arrivato, ma altri Comuni l' hanno fatto per cui ebbe il Consiglio comunale darà disposizione succeda da disposizioni agli uffici di provvedere successivamente, quindi.
Noi vuol dire votiamo una una, una cosiddetta deroga a quelle che sono le nostre capacità e le nostre potestà il nostro dovere di votare, insomma, quindi ecco quello che volevo dire, insomma rispetto a questa io non vorrei essere nei vostri panni, però permettetemi insomma di dire che alcune volte diciamo,
Vanno dati dei segnali molto chiari, anche per dire che il Consiglio comunale è fatto di persone responsabili, consapevoli e soprattutto, naturalmente, che hanno una propria testa, una propria capacità di azione e che non si lasciano soltanto diciamo il ritiro e convincere da norme generali che per mancanza di informazioni appropriate adeguate pur essendo noi i responsabili le votiamo perché non sappiamo non capiamo, non possiamo fare diversamente, non si capisce bene perché cosa quando non è così?
Grazie, consigliere Buschini altri interventi, prego consigliere Novelli.
Ma al netto di una serie di considerazioni che condivido, che ha fatto Michele e poi in maniera.
In maniera, diciamo, più completa, ma non perché Michele non lo fosse stato prima, diciamo, ma perché ha toccato.
Temi politici che esulano poi anche da quello che è il ruolo della Commissione che ha fatto Sergio e che sono.
Condivisibili molto più che in parte e insomma, no, rientrano anche in un ragionamento intellettualmente onesto che lui fa, condivido, però diciamo al netto di queste considerazioni.
Il ragionamento con il quale invece Alfonso, ha presentato la delibera.
Perché ci sono e sono pesanti e non vorrei anch' io essere nei miei panni, come dice Sergio nel votare a cuor leggero.
Purtroppo, neanche per la prima volta delibere di un certo tipo.
Però, tutti quei limiti che sono stati evidenziati e quelle criticità, e altre ancora che ce ne sono, rientrano purtroppo.
In un contesto al quale abbiamo aderito come scelta politica.
Oltre che come obbligo, è a monte qualche qualche tempo fa.
Quando abbiamo scelto di non fare come i Comuni che non hanno aderito all' Aula?
Consapevoli di alcune difficoltà, forse ce ne siamo trovati anche maggiori.
Pesantemente maggiori rispetto a quelle che.
Che potevano essere immaginate, ma comunque stanno dentro.
Un percorso che rende assolutamente difficile.
Al giorno d' oggi, no, gestire alcuni servizi autonomamente o in economia o in house dopo che il Comune di Narni aveva fatto anche altre scelte politiche a monte rispetto a queste no tipo la dismissione del servizio da parte di ASIS, quando lo gestivamo la cessione del ramo d' azienda, eccetera eccetera tutta una serie di scelte che poi.
Ci trovano qui adesso, è dentro Lauri rispetto a tutte le criticità vere che sono state evidenziate, noi possiamo fare e forse dovremmo fare in futuro se le cose no al netto anche dei tempi ragionevoli, di di adeguamento di alcune problematiche che Alfonso ha spiegato molto bene rispetto alle manifestazioni concrete attuative di questo regolamento perché alcune strutture purtroppo si verificano seggio prima ha spiegato la difficile, la la difficile comprensione delle modifiche che ci stanno dentro che tutto sommato sono anche giustamente lui stesso diceva rispetto ad altre problematiche che erano state create dai regolamenti che avevamo votati prima.
Però in questo percorso noi cioè che cosa possiamo fare oggi, se l' Amministrazione ha scelto come scelta politica di fare?
Dentro a quell' assemblea, un percorso di modifiche di pungolo alle altre amministrazioni, agli altri.
Non soci perché diciamo, non sono soci tecnicamente, ma agli altri membri che sono nell' ambito è quello di supportare.
A queste scelte molte di quelle modifiche sono anche le nostre.
E facciamo bene a farne li facciamo bene a ratificarle qua dentro, certo non sono tutte, non sono complete perché anche l' ufficio non ha, ma oltre a quello dell' autorità d' ambito, anche a quello nostro, non ancora il quadro di una serie di di di cose, certo che.
Qualora questo sistema di servizi.
Come succede anche.
Per la verità, per altri servizi, tipo tipo, i trasporti e tipo Lidrico dovessero essere fuori da una guida politica, però io non credo che in questa fase all' interno delle dell' Aula ci sia solo una marcata differenziazione da amministrazioni di centrodestra o di centrosinistra succede come molto spesso è successo anche qui che sapeva male perché sapeva no con i tempi che avete ricordato ad esigenze di bilancio a scadenze normative il 28 e 29, ma devo voto però, insomma, rimane in servizio che,
Manifesta una serie di criticità qualora, insomma, non qualora quell' assemblea non dovessero avere, oltre che una guida tecnica, anche una guida politica. Ebbene, marcatamente differenziarsi anche con voti consiliari contrari alle scelte di di regolamento che propone sentiti i Comuni. l' ambito però, insomma, io credo che invece in questa fase vada valorizzato il lavoro positivo che è stato ricordato anche da Sergio dell' Amministrazione di correttivo ad alcune di queste scelte, Amministrazione che sui temi ambientali c'è stata sempre c'è stata bene, c'è stata la convenzione dell' altro giorno. Io credo che, al di là de di criticità che ci avevamo anche prima, quando gestivamo noi il servizio è anche grandi criticità, non poche però, insomma, una una.
Come dire una linea politica, un indirizzo politico alternativo di un certo tipo, l' Amministrazione alla sempre data perché sta dalla è stata all' avanguardia sulla differenziata è stata all' avanguardia sul riuso dei materiali, tutta una serie di politiche che coerentemente non non da oggi ma insomma da anni l' Amministrazione comunale di Narni porta avanti.
Eh, certo, sarebbe bene, dal mio punto di vista, che in un' assemblea indistinta di Comuni che ci hanno esigenze economiche, esigenze d' attuazione pratica del servizio, connotazioni politiche, anche diverse, sarebbe bene che questa differenza politica culturale emergesse in seno a quell' assemblea anche se oggi siamo minoranza per la verità c' erano una serie di problematiche che anche prima quando,
Quando maggioranza avevano l' Amministrazione di centrosinistra, insomma, sarebbe sciocco dire dire il contrario e poi anche secondo me,
Ci sarà un momento, come dice Sergio forse è arrivato forse sconta una serie di sicuramente non fosse sconta una serie di ritardi anche dall' Amministrazione regionale precedente, ma poi, insomma, questo servizio non può poi qui in un subambito e c'è bisogno di ripensare su scala anche territorialmente più vasta e non in economia. Il servizio a un certo tipo è importante. E qui la differenza che dicevi tu collocarlo in un piano regionale che ci abbia.
Una una scelta verso il modello che che che deve essere eseguito. Quello nostro è chiaro,
Io lo sostengo con tutte le difficoltà del caso, con tutele, ma insomma, io credo che bisogna dare ancora più forza oggi all' Amministrazione per portare avanti una differenza politico culturale anche in un panorama.
Regionale.
Di centrodestra, che a politiche antitetiche rispetto alle nostre, su questi temi io credo che oggi.
Ripeto, al netto di tutte queste difficoltà vada marcata, vada sostenuto, soprattutto vada anche evidenziato, ma non perché ci dobbiamo mettere in sede di ambito la maglietta del centrosinistra, della politica del riciclo, eccetera, eccetera, ma per per sostenere quelle che sono battaglia non solo che ci distinguono, ma che riteniamo che siano quelle che poi alla lunga premiano il territorio gestiscano che riescano a garantire una gestione,
Efficiente del servizio, che abbiano un vantaggio no, non solo immediato, ma anche su su larga scala rispetto ai benefici concreti di politica di un certo tipo.
Grazie grazie, consigliere Novelli altri interventi.
Prego, consigliere Tamino.
Grazie Presidente.
Per descrivere, diciamo, il la mia esperienza in questo percorso della Tariq dell' Aula, penso che usare due parole la prima è confusione, la seconda è preoccupazione, ringrazio la Commissione, ringrazio il Presidente.
Il nostro Presidente Michele, che Francioli che devo dire Errico, devo riconoscergli il fatto che riuscì ad organizzare anche un incontro diretto con laurea che abbiamo potuto confrontarci e l' Assessore sì, abbiamo potuto confrontarci quindi da parte del Comune.
Sottolineo e oggettivamente riconosco la l' interesse e la preoccupazione è anche il lavoro che è stato fatto e ringrazio appunto sia l' Assessore che il Presidente quello che mi ha lasciato preoccuparmi, che mi dà una forte preoccupazione e un forte senso di confusione e diciamo il l' impegno e anche la presentazione con cui auguri ci ha raccontato questo Regolamento e questa storia in una mi ricordo al DG bus in una.
In una riunione in cui, a parte che arrivava tipo, stavamo parlando della. Chiedo quindicesima bozza che ancora neanche loro hanno finito bene di delineare neanche loro, come diceva prima Sergio sapevano bene e avevano la contezza di quelli che erano alcuni dei dei punti che ci stavano illustrando sopra occupato. Sono sinceramente preoccupato e perché è una confusione. Tale riguarda un argomento così importante che è imbarazzante, ma se, se coloro che fanno questa proposta a coloro che fanno questo progetto, coloro che ci devono illustrare,
Questa questa nuova tipo di regolamentazione. Anche loro sono confusi, non sanno bene quali sono i punti da cui partire come arrivare, ma i cittadini come ne usciranno fuori.
I comuni che sono lasciati a essere l' ultimo tassello che, come ci ha giustamente Sergio dovrebbero avere il potere decisionale, dovrebbero essere coloro che partono sono l' ultima catena, è l' ultimo anello di questo,
Di questo ragione.
Cioè non mi sembra assolutamente la strada per andare in Paradiso, e sono preoccupato di quello che ne è scaturita fuori da quello che ne uscirà fuori.
Questo diciamo a livello.
Appunto di Tariq, altra cosa il Piano regionale dei rifiuti, Piano regionale, rifiuti che ancora non c'è, come ripeto giustamente,
Affermava anche il consigliere Buschini, però, da due anni, che la nuova Giunta da due anni è stato è stato anche cambiato la nuova gestione dell' Lauri. servono risposte, arrivava il cambiamento, il cambiamento non è arrivato perché se continuiamo a fare quello che facevano vedere prima suo cambiamento cosa che non ha funzionato altra cosa noi una proposta l' avevamo fatta è stata fatta la proposta di creare una multiutility in un in house partendo da quella che è la SMA l' asma Terni è una realtà che una volta ormai anche quella.
Visti gli ultimi.
Gli ultimi risvolti sta diventando anche quella privata, però era una società a pieno controllo pubblico, qui ci sono altre realtà nei vari subambiti man a mano era stata fatta la proposta che ancora c'è quella di creare una società multiutility regionale perché parliamo di la Regione Umbria sono 800000 abitanti è un quartiere quasi di Roma che non parliamo di qualcosa di assolutamente impossibile da realizzare, basta guardare Acea quello che è diventata la multiutility, ma come altri altre multiutility che sono in giro per la per la nostra, per la vostra, per il nostro Paese. Quindi creare partire, creare una multiutility.
Regionale.
A pieno controllo pubblico, quindi in house e fare veramente una gestione oculata, una gestione illuminata, direi, partendo da quello che anche l' esempio di Contarina Contarina gestisce mi sembra 100 o 200000 abitanti, un bacino tra le varie province.
È diventata un esempio no virtuoso, pensavano che viene dopo, è riuscita a trasformare un intero territorio, è riuscito a dare un servizio.
Virtuoso i propri cittadini e far risparmiare i propri cittadini non è solamente a livello di servizio, ma anche a livello economico, anche perché le multi utility sappiamo come non hanno la funzione solamente, anzi non dovrebbero avere la funzione principale di massimizzare il profitto ma quella di massimizzare il servizio multiutility non devono generare soldi, devono generare un servizio che funziona un servizio immediato ai cittadini. Non si può pensare di fare soldi sull' acqua, sui rifiuti, sui servizi, non è pensabile, bisogna investire per farli funzionare bene, per farli funzionare bene, è questo che serve,
È questa l' importanza del pubblico, è questo che deve fare il pubblico, un pubblico con una gestione da privato, gestione che funziona una gestione strutturata, ma le finalità devono essere del pubblico, nonché del privato, abbiamo visto come in realtà, quali anche big come Acea dei problemi a dirlo che stava diventando macchine per fare profitto e quello che lasciano sul territorio è preoccupante.
Detto ciò, andando al pratico e pragmatico di quello che il nostro Comune può fare io, ecco, spero che queste preoccupazioni, che a questo punto ho sentito condivise da varie forze politiche.
E da vari schieramenti si possano trasformare in qualche atto concreto in qualche gesto concreto, una prima preoccupazione è idea quella che ho avuto leggendo quelle che sono le tariffe, le varie tariffe TARI che, con i coefficienti per le varie categorie,
Una cosa che mi sconvolge e che rimane che rimango sconvolto è quella del.
Il coefficiente per il Banco di mercato generi alimentari, che sta 2 48, quello per i banchi di studiosi di crediti a 1 e 47, cioè in pratica andiamo a chiedere all' ortofrutticola, poi, in teoria, al Banco Alimentare, al mercatino Alba che fa.
Rifiuti organici quindi è organico e carta quant altro e che sappiamo perfettamente quali quelli in realtà possa essere il banchetto dell' ortolano, un coefficiente che è due volte uno della banca e addio banca, non sappiamo quali possa essere però alla Daric, questa tassa è una tassa, perciò può servire per fare,
Scova ambiguità, quindi chiedere magari un incentivo a quelle che sono le realtà più facoltosi nel nostro territorio, per avere una funzione sociale, questo che dice quando dico bisogna massimizzare il servizio, il profitto, prendiamo da quelle che sono le banche e sui redditi finanziari che, se pagano un pochino di più, non penso che abbiano problemi sotto questa natura, anche perché non parliamo di milioni e facciamo una scontistica a livello sociale. Io, infatti, ho preparato degli emendamenti che ora che avevo preparato già nel 2017 Regolamento e li ripropongo oggi un regola, un emendamento per alcune scontistiche virtuosi e visto l' ultima volta ma mi hanno detto che non c' era stata una copertura di bilancio è quella, ad esempio.
Di.
Allora una scontistica, com' è già stato introdotto qui nell' aver nel.
Nel regolamento, che era quello di Terni, non so se ad oggi, con la nuova TARI che è rimasto, è stato tolto di avere una scontistica per le persone con disabilità a casa che non c' era nel nostro regolamento. Tutti i nuclei familiari che hanno al proprio interno una persona con disabilità hanno diritto ad una agevolazione che constata dell' abbattimento del 10%, della superficie complessiva dell' abitazione dalla, vale a dire di presentazione della richiesta. Un altro era per le famiglie numerose inutili, numerosi composti da almeno quattro persone con più di un figlio o figlia minore a carico. è in possesso di un ISEE non superiore ad euro 19000 100 hanno diritto a una maggiorazione tariffaria che terrà conto nella determinazione della tariffa da applicare a una a un solo singolo figlio. Esenzioni del reddito i nuclei familiari con reddito imponibile ai fini dell' IRPEF non superiore al minimo di pensione erogata dall' INPS hanno diritto ad un' agevolazione. Tariffaria che consente all' esenzione totale del pagamento della tariffa.
Un altro.
Avevamo già presentato.
Una un' agevolazione, una riduzione agevolazione che prende in pari al 10% per le nuove utenze non domestiche che si avvalgono dei locali sfitti da almeno 12 mesi, questa è un' idea per rilanciare appunto il territorio, anche perché, visto che usciamo anche da una crisi, quella che del Covid cercare di aiutare,
Le nuove realtà che vogliono iniziare a fare imprenditoria e magari consentirgli di di.
Avere un piccolo, aiutino.
Un altro è l' ultimo, questa è un po' diverso perché non ne esce dalla TARI, nel senso però si ricollega sempre e comunque GIS arriva ad arrivare a un pareggio di bilancio un po' differenti, ovvero di.
Di sgravare le persone che affittano un cane dal nostro canile comunale. Calcolate che ogni anno circa un cane ci costa sui 1000 1200 1400 euro al bilancio comunale e quindi si propone di inserire una scontistica pari al 10% per animali che sono in custodia da almeno tre anni una scontistica del 15% per animali che sono illustrate almeno un anno da un anno a tre anni successivi, due anni le elezioni sarà pari del 10% del tributo. Il tetto massimo di ogni 30 sarà di 500 euro anno, indipendentemente dal numero di adozioni, e comunque dovrà rispettare almeno attualmente, l' articolo 28 del Regolamento vigente. Perciò questa sarà una scontistica che andrà a cubare circa 500 euro l' anno.
Quindi farà risparmiare al cittadino 500 euro l' anno, ma al Comune visto il costo della gestione della di di un animale andrà a far guadagnare il doppio da far guadagnare 1000 euro. Pertanto, omesso, ecco mando questi tre emendamenti non so se serve la copertura, appunto l' analisi del dirigente con gli uffici finanziari o quant altro possono essere ammissibili, ma.
Credo che come Comune, almeno per dare questo più che.
La funzione, appunto, concreta emendamenti possono portare per dare un segnale, ma anche semplicemente un segnale politico, far capire che un Consiglio comunale è sovrano e non dobbiamo per forza sottostare a quelli che sono i dettami dell' Aula e quelli che sono i dettami di quello che abbiamo visto fino adesso come diceva Sergio e come,
Hanno detto vari consiglieri in vari, anche il Consigliere Ricci, consigliere stesso Francioli invariabili il Comune noi dobbiamo cercare di far capire che siamo.
Abbiamo il potere di gestire e di poter fare ancora politica e amministrare una città, altrimenti sennò così, siamo semplicemente dei passacarte.
Grazie consigliere Damiani.
Altri interventi,
Prego Consigliere Ricci.
Grazie Presidente, io volevo dire.
Appoggiando il Consigliere bramini, che se non facciamo pagare la tassa per niente è meglio, cioè voglio di tutte le proposte del consigliere della mini sono consigli, sono precise, puntuali, ma lui deve sapere benissimo che se levi da una parte c'è chi paga da quell' anno questo è chiaro deve essere chiaro, insomma no.
Poi tutto quello che rimango un pochettino che noi dobbiamo votare un regolamento che io, tutto sommato, il regolamento lo condivido perché non è fatto quello che io non condivido è che il servizio secondo me nessuno l' ha preso in considerazione. L' unico che ha detto due parole sul servizio è stato il Sindaco l' altra sera in Commissione,
È un servizio da parte dell' ASL, secondo me, che in giro del tempo è peggiorato del 50%, cioè se faccio un discorso sulla piattaforma dove è fondamentale e non averci le discariche abusive, tutto quanto ritornati sulla piattaforma servizio, parlavi con il presidente Parlato qua è rimasto com' era sostanzialmente la gente rimane lì, va in piattaforma se è maltrattato, e questo crea dei problemi nei confronti proprio giornalieri dei cittadini come il servizio che fanno nelle nelle abitazioni, dove passano sui condomini, dove loro, dove loro fanno un servizio. Io oggi lo voglio chiamare rispetto a prima, noi indecente, ma là vicino. Pertanto io credo che questo problema in più quello che riguarda la ASL, che è quello che a me preoccupa più di tutti, non dà informazioni su niente, cioè quando volontà, informazione al cittadino, parte una tariffa che non si sa dove va a fini quello che significa, perché se parliamo con 100 persone, 90 non sanno manco, che significa indifferenziato, cioè l' informazione è fondamentale l' informazione non esiste. Spieghi mastello deve essere pieno perché muova chi li descrivono sulla bolletta. Questo l' ho detto pure in Commissione sono ripetitivo, ma è questo il problema che poi ci ha cittadino, se io la bolletta dipenda da tariffa come il gas, è come l' acqua, come se cose qui, ma che significa che è voti, ma mi vuoi spiega perciò io, al di fuori del regolamento, che lo condivido, perché tutto sommato non è malvagio e poi ci mette mano. è qui che poi non vede più male, perché noi che abbiamo avuto un esempio della piattaforma il Sindaco lo sa lo sanno tutti lo sa il consigliere Latini lo sa, siamo andati giù consigliere Francioli non desse frega nessuno. è questo poi quello che mi preoccupa, perché il cittadino, se tu gli fai un servizio che è un servizio come si chiama servizio decente decente dopo, se aumenta del 4 500, sarebbe meglio no, ma se c'è un servizio buono, ma MEDA neanche considerato, quel 5 6% o 6,18%.
E questo è un discorso, ma quella è un' altra cosa che a me preoccupa la trascurando giorni in Commissione dove Lauri ha detto noi per quello che riguarda la SME, la aumenti che ci chiederanno saranno solamente quelli sui contratti. Allora io credo che la SME, in questo caso, secondo me, peggiorerà ancora di più perché doveva andare a restringere su tutto quello che riguarda che Lauri dice giusto, ma dopo chi paga le conseguenze sono i cittadini che Lauri di stringerà i servizi, per esempio. Non lo so, passa invece di una settimana, 15 giorni, poi il servizio, tutto scadente, perché quello che riguarda il discorso arrivano, faccio un esempio lì da me prendono il secchio, lo scaricano tutta roba per terra. Se non pulisco, io non pulisce nessuno, ma perché perché nessuno controlla invece i problemi reali al di fuori del 6 o due o quattro, o una cosa un' altra, e sono questi che io credo che la inquadrare il Sindaco perché l' ha accennato, ma tutto il resto poi non ne so niente, poi possiamo diminuire tutto. Io dico sarei più contento e voglio essere meglio della Mini, non la paghiamo per niente è meglio secondo l' idea mia grazie.
Grazie Consigliere, Ricci, prego, Consigliere Poggiani.
Grazie Presidente, no, ma io molto velocemente, perché allora mi sentire?
Perché la tematica della quale stiamo discutendo oggi è sicuramente molto complessa e di diciamo difficile, anche comprensione io sono la prima, diciamo a constatarlo nonostante ho partecipato, diciamo a tutte le sedute di Commissione che su questo tema sono state,
Diciamo molteplici, infatti ringrazio anche il Presidente Francioli per aver organizzato, diciamo, degli incontri che ci hanno permesso comunque di entrare nel nei minimi particolari di.
Di questo argomento, anche permettendo un confronto diretto tramite due videoconferenze con con Lauri allora il discorso, secondo me diciamo.
Riguarda un po' il metodo, perché nel merito, ripeto, diciamo non entro perché sicuramente la complessità e di tutto no lo svisceriamo 100 degli articoli è veramente molto, molto complicata per quanto riguarda il metodo, però è sicuramente da parte di auguri diciamo non c'è stata una chiarezza univoca no su anche sulla base di alcune domande che noi come Consiglio comunale abbiamo posto principalmente nella persona del Presidente Franciolini del consigliere Bruschini quindi sicuramente è emersa una,
È, diciamo, un po', una non chiarezza e una e una gestione e probabilmente poco anche lungimirante nei confronti dei Comuni che comunque non si accingono a.
E dover approvare un regolamento sicuramente incisivo nei confronti dei cittadini, però.
Anche noi come amministrazione, probabilmente qualcosa in più potevamo fare per quanto riguarda, diciamo, i una volontà di apportare a questo Regolamento delle modifiche, perché questa è sicuramente la cosa più importante che magari ci avrebbe anche caratterizzato no rispetto ad altri Comuni che avrebbe dato sicuramente una un' immagine del nostro Comune più presenti più concreta su sotto l' aspetto diciamo di di questo Regolamento, appunto, quindi è da dicembre, come ricordava il consigliere Bruschini, che sotto la sua diciamo su sollecitazione. Stiamo comunque affrontando questa tematica, ripeto molto, molto complicata. Probabilmente è da parte di auguri e non non c'è stata una chiarezza iniziale sul fatto e di come e di quanto un Comune potesse incidere su questo Regolamento, però noi una chiarezza in più dovevamo prenderla, quindi abbiamo affrontato questo discorso tramite appunto le videoconferenze direttamente con i dirigenti di auguri, però forse anche da parte del nostro Comune è mancata una, una volontà e una capacità di voler incidere. Ripeto, sul regolamento, soprattutto su alcuni articoli del Regolamento che, come abbiamo evidenziato anche in Commissione, penalizzano i cittadini. Quindi da parte di auguri sicuramente c'è stata una mancanza di chiarezza e, come ha detto il consigliere Ramilli, questo sicuramente desta preoccupazione, però, da parte dell' Amministrazione, delle pretese in più per dare delle risposte ai nostri cittadini concreti e più sicuro e più rassicuranti. Forse andava preteso.
Grazie.
Grazie consigliera Poggiani, altri interventi.
Allora non ci sono altri interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto e, ovviamente, dopo rileggerò gli emendamenti che aveva presentato il Consigliere della mini, che come prima voteremo prima della delibera.
Dichiarazioni di voto sì, prima della delibera però gli emendamenti.
Cioè, siccome sono emendamenti prima gli emendamenti e poi, dopo la delibera eventualmente o meno modificava, prego Consigliere tra Mini.
Grazie Presidente.
Grazie, Presidente mah uso, aggressione, dichiarazione potrà rispondere al Consigliere Ricci per forse spiegare meglio la quadra veniva perché, aumentando i coefficienti di quello che sono le banche o comunque aumentando alcuni coefficienti di alcuni soggetti, si poteva avere un entrare da un gettito maggiore per poter fare quelle esenzioni, detto ciò, il servizio si il servizio, questa secondo me andrebbe servirebbe un Consiglio a parte, la Commissione intera parte per parlare di quella che è la gestione del servizio. Detto ciò,
Ripeto, ribadisco nessuno, le mie criticità e quelle che sono le proposte cerco, ho cercato e cerco di dare una spinta propositiva e cercare di fare quello che dovrebbe essere il lavoro del consigliere del Consiglio comunale.
Attuare e cercare di modificare i regolamenti. Grazie,
Sì, scusa, lucano concluso.
Non ho altre dichiarazioni di voto, ah, non avevo visto, prego Consigliere Francioli.
Mi ero alzato per una dichiarazione di voto, non per sgranchirsi le gambe, grazie comunque.
Però noi non l' avevo annunciato, non l' avevo annunciato, certo, una battuta è una battuta,
Allora, posto che su questo regolamento, probabilmente per come si sono messe le cose con con aulico né ASL bisognerà, dico purtroppo ritornare proprio perché è ancora un working progress, questo questa norma e tenuto conto anche del fatto che,
Questa norma ingabbiata in questo Regolamento ingabbiato comunque in norme di rango superiore, perché comunque la legge che ci impone determinate scelte, come quella di coprire interamente i costi del servizio con la tariffa e qui quindi eventuali modifiche al Regolamento devono essere finanziate dal bilancio e che quindi gli emendamenti devono preventivamente trovare copertura.
E questo è solo un accenno a quello che comporta una rivisitazione del Regolamento complessiva e che sarebbe possibile perché potestà di questo Consiglio come di tutti i Consigli, forse sarebbe anche opportuna. Forse sarebbe un investimento, comunque.
Che troverebbe più frutto se svolto in un ambito sovracomunale, proprio perché la norma prevede che il Regolamento e la tariffa sia.
Comunale il servizio, invece, come sappiamo, è gestito a livello sovracomunale.
Ma, detto questo, il Regolamento si cala comunque in una realtà delle cose che vede l' Umbria in buona posizione nell' ambito delle performance di raccolta differenziata e di costo del servizio.
E Narni in eccellenza nell' ambito di una Regione già con buoni indicatori.
Tenuto conto di questo della possibilità, comunque di rivederlo in futuro e del fatto che questo regola Regolamento permette di continuare a incidere.
Su un livello di raccolta differenziata, che permette anche di calmierare un pochino i costi, tenuto conto dei sempre più alti costi del conferimento in discarica, del rifiuto indifferenziato, e che, quindi, incentivando la raccolta del rifiuto differenziato tramite appunto la dell' adozione,
Della tariffa puntuale viene permesso di ottenere. Tenuto conto di tutto questo, annuncio il nostro voto favorevole grazie Presidente,
Grazie Consigliere, Francioli, altre dichiarazioni di voto, allora prego consigliera Poggiani, poi Consigliere amici.
Grazie, Presidente, sì, io, anche sulla base di quello che ho appena.
Diciamo affermato nel mio intervento e annuncio il voto contrario del Gruppo di Fratelli d' Italia a questo regolamento perché avremmo voluto poter incidere in maniera diversa su questo. Quindi, siccome nell' ultima Commissione comunque ci è stato confermato che l' Amministrazione comunale poteva comunque apportare delle modifiche, anche se, come ho già detto prima era stato detto il contrario, quindi capisco assolutamente la confusione che è stata generata, però è la legge, questo ce lo permetteva e quindi avrei voluto discutere, magari in sede di Commissione, di un regolamento che poteva essere modificato e di quello che noi come Comune, rispettando, diciamo le nostre istanze, le nostre Begu peculiarità, avremmo potuto inserire in questo Regolamento, siccome così non è stato e viste le criticità che comunque sono emerse, non mi sento di non ci sentiamo di votare questo regolamento che appunto c'è stato mandato, diciamo già.
Impacchettato e pronto solo per essere votato. Grazie grazie consigliera Poggiani, prego, Consigliere amici,
Qualche concetto diciamo, che mi è venuto strada facendo sull' argomento che conosco, diciamo, ma questo specifico non ho seguito ha fatto il grande bluff della tariffa puntuale.
Io pago per quello che producono tutta una stupidaggine, non è vero niente.
Alfonso si arrabbiava quando glielo dicevo, non è solo colpa tua al fronte dei palazzi, probabilmente in questa fase tu sei quello meno colpevole, quindi vale per la destra e vale per la sinistra, in Umbria, io sarei curioso di sapere al nord dove diciamo se si pensa che l' Amministrazione sia più efficiente come funziona, non sono curioso di sapere come funziona al sud.
Me ne me ne cercherei, me, ne cercherei, hanno a vedere come fanno al sud, insomma.
Una domanda voglio fare all' Assessore, visto che il problema è, come diceva il consigliere Francioli, è che la tariffa deve coprire il 100% dei costi, ecco perché, e quindi ecco perché poi fanno pagare che non produce rifiuto, come diceva prima Sergio Bruschini che,
E quindi parliamo di una tassa, non parlano di una tariffa, quindi ci stiamo prendendo per il cumulo, questa è l' ennesima tassa sulla proprietà ed è anche e anche per qui ed è anche per questo aumentano i costi ma qual è la domanda che volevo fare? Volevo sapere per sapere qual è la percentuale di evasione de della tariffa. Tra parentesi, tassa è sempre percentualmente quanto quanto è quanto è il recupero. Scusate se questa domanda, diciamo, c' entra poco con regolamenti, eccetera, eccetera, ma è una curiosità mia grazie.
Grazie.
Grazie consigliere amici, l' assessore nata da un' altra delibera mi ha detto che risponderà dopo altri dichiarazioni di voto.
Allora non ci sono altre dichiarazioni di voto, io rileggo gli emendamenti ovviamente sarà, sono tre emendamenti presentati dal consigliere della Mini, per iscritto, li rileggo votazione e poi la delibera che allora il primo emendamento è sì, lo rileggo, almeno per chiarezza penso sì, anche se l' ha esposto il Consigliere tramite si propone di inserire un nuovo articolo al Titolo quinto dell' attuale regolamento. Riduzioni, agevolazioni che prevede una riduzione pari al 10% per tutte le nuove utenze non domestiche che si avvalgono di locali sfitti per almeno 12 mesi in tutto il territorio.
Fa.
Favorevoli.
5 però, in.
Allora ribadiamo quindi possono essere presentati in Commissione in modo da valutare.
Eh.
Sugli M, sugli emendamenti proposti dal consigliere bramini, come fatto per altri, per altri ordini del giorno di altri esponenti della maggioranza che sono stati portati alle ultime Commissioni, io proporrei se il Consigliere d' accordo, siccome necessariamente dovremmo tornare ma convocheremo apposta una Commissione per esaminarli di portarli in Commissione, esaminarli lì a.
Anche per?
Io non vorrei attardarmi a dire no, scusate se io io non lo so, grazie della proposta del Presidente Francioli dire ovviamente il Consiglio è sovrano, ditemelo voi.
C'è anche la proposta, diciamo un po' provocatoria, di non pagare la tassa del Consigliere Ricci, che è un emendamento, eventualmente, quindi.
Però, ditemi, voi prego allora prima di ripetere la votazione, no, se posso, sull' ordine lavori no secco, se ci sta questo, se c'è questo per.
Se c'è questo percorso, questa opportunità, accolgo la accolgo la proposta del presidente francese rimandiamo in Commissione, va bene.
Allora gli emendamenti vengono portati in Commissione e discussi tutti quelli che verranno poi proposti.
Perché è possibile farlo successivamente, come ha detto l' Assessore, a questo punto non votiamo gli emendamenti scusate.
Perché portarli approfondire in Commissione e passiamo allora alla votazione della proposta 59 2021 modifiche e integrazioni al Regolamento per l' applicazione della tariffa avente natura corrispettiva,
Favorevoli.
9 favorevoli.
Contrari.
Stiamo votando.
Allora grazie Sindaco per la specifica, ripetiamo la votazione sulla delibera 59 2021, come letta in precedenza favorevoli.
Contrari.
4 contrari astenuti, 1 astenuto, c'è l' immediata eseguibilità dell' atto favorevoli.
9 contrari.
4 astenuti. 1, grazie Consiglieri, passiamo al punto la proposta 54 2021 presa d' atto della delibera assemblea dei Sindaci dell' Aula in numero 6 del 2000 del 22 6 2021, così come letta in precedenza dal Presidente, passo la parola all' Assessore per l' illustrazione dell' assessore Morelli grazie.
Allora, come è stato anche in questo caso, non con poca facilità illustrato sono state è stato definito il Piano economico e finanziario PEF 2010 in funzione del Regolamento MRT, che va in qualche modo a superare quello che erano le l' applicazione dei costi in base in base alla alla gara. Ma in base a questo regolamento che faccio presente, che è partito, il Governo Gentiloni ha superato l', ha fatto contro uno contro e due e Draghi. Il metodo nel tempo non è che è stato messo da parte perché, insomma, ridefinirà gli definiva i costi, metteva in discussione anche quelli che sono i contratti in essere. Piuttosto sta avendo un' accelerazione nella definizione dei costi, anche per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti. Questo per dire che quello che si va a.
Perché, insomma, avete anche visto nelle varie Commissioni. è un un' applicazione di questo regolamento che prevede che nel 2021 quello che la definizione del costo in base al 2019 o tutti gli adeguamenti che, come è stato detto, si parla del 6 virgola qualcosa virgola, 1 al netto, insomma di tutte, quante.
Sì, no, quello che è stato definito quest' anno, al netto appunto del.
Di quanto è stato deliberato dal dall' Aula e quindi definito dai costi oggettivi, come definito dal regolamento dal Regolamento MRT, dopodiché la partita passa agli enti gestori che definiscono queste tariffe. Una prima ipotesi strada è stata trasmessa, come è stato spesso detto, anche in Commissione. Questa ipotesi, comunque, anche in questo caso non è definitiva. Serve per mantenere l' impegno normativo, quello della definizione e approvazione delle tariffe per il 31 31/07, tant' è che è stato chiesto un appunto, una rivisitazione dei vari coefficienti per avere un equilibrio e soprattutto per verificare poi, per quanto riguarda le utenze non domestiche, l' oggettiva assoggettabilità delle superfici, perché è un compito non indifferente in base a quello che dicevamo prima del 116 e delle varie circolari ministeriali e poi è la effettiva dotazione che ha che necessita l' utenza stessa, in modo tale che anche il volume a cui corrisponde l' utenza di indifferenziato sia coerente alle reali necessità e non sia eccedente e quindi va ad incidere in maniera anche significativa sul costo complessivo, poi della della tariffazione. Questo per dire che, a lato, propongo anche di aggiungere appunto una norma che,
Una di dare atto praticamente e questa è stato anche condiviso ieri con le ultime interlocuzioni tra vari Comuni. Qualcuno, i comuni e con auguri di dare atto che, in considerazione dell' applicazione del primo anno di questa di questa tariffazione si fa sì un' approvazione della prima della della prima stesura, ma con un impegno di ripristinarla. Non appena ci sono più ci sono ulteriori.
Simulazioni che vanno a definire danno diverse, ipotesi appunto del del di applicazione del regolamento, e quindi le tariffe, e che sia ovviamente retroattiva a partire dall' 1 1.
Nel 2002 mila 21. Questo in virtù di norma transitoria che ci permette, anche in questo caso, di avere una transizione la più equilibrata possibile e che va a definire, in maniera appunto.
Serena tutto quello che è la definizione completa del dell' utente dell' utenza stessa, tant' è che anche nelle nelle tariffazioni che sono state proposte a proposito di passaggio equilibrato c'è una definizione più puntuale per quanto riguarda il numero dei superamenti sulle sulle utenze non non domestiche, che non ha più un volume uguale per tutti, ma dipende anche dal numero dei componenti del del nuovo del nucleo familiare. Questo ovviamente, come dicevo, per valutare un passaggio graduale, tutto quello che riguarda anche la definizione di che credevo efficienti, fare non solo una simulazione, diciamo così, generica, complessiva e uniforme per tutti, ma anche poi, oggettivamente va valutarla nella singola utenza. Non è semplice e poi però paragonarla negli anni successivi negli anni precedenti, quindi fare un confronto, proprio perché ci sono due valori importanti, cioè quindi le superfici assoggettabili e il numero dei volumi di indifferenziato collegati all' Laurenza che sono variabili. Quindi io non riesco a fare la valutazione di un' utenza di che ne so di un bar, come è stato detto prima, e capire se un bar paga di più o di meno rispetto a sia un' altra utenza, sia agli anni precedenti. Questo perché varia è variata la norma sulle superfici e poi è variato il concetto per cui è associato un volume di indifferenziato e quindi a fine anno una stessa tipologia potrebbe averci ovviamente pesi, incidenze incide anche se diverse, quindi quello che è stato proposto è quello in questo momento. è una prima stesura dettata dalla norma per 30/07, ma con la necessità e l' impegno che queste tariffazioni sono comunque ancora in evoluzione, in modo tale che ci sia una simulazione la più chiara possibile e anche la più approfondita possibile, sia in campo non domestico e sia in campo domestico, proprio perché vanno chiarire bene tutti quanti i pesi e i vari coefficienti e per il io non domestico è fondamentale dare il tempo opportuno per la verifica delle superfici assoggettabili e su questo già abbiamo anche i collegamenti e contatti con le varie associazioni di categoria e i relativi volumi associati, che devono essere coerenti alla reale necessità. E non diciamo così un volume standard assegnare perché questi due valori incidono incidono in maniera importante sulla definizione della tariffa stessa. Quindi, sinteticamente, questo.
Grazie, assessore Morelli, prego la parola al presidente Francioli.
Proposta 54 esaminata nella seduta di Commissione di lunedì 26.
Peraltro era stata già oggetto di un accenno nella seduta in videoconferenza con Lauri del 23/06, perché, se ci ricordiamo regolamenti e PEF dovevano essere approvati entro 30/06, poi arrivò la proroga governativa annunciata la su dal Sottosegretario Castelli, che ha concesso fino al 30/07 come termine ultimo per l' approvazione di questi documenti,
A questo fine, ecco il PEF, Stato che era stato inviato da dalla dirigente la scorsa settimana, sabato, se non ricordo male, abbiamo approfondito nella seduta di Commissione di lunedì pomeriggio e martedì mattina, peraltro, è stato anche oggetto di illustrazione da parte di auguri perché.
Perché la videoconferenza doveva servire all' illustrazione del metodo di calcolo.
Della tariffa sui rifiuti. In realtà, avendo preso a esempio la videoconferenza,
A livello regionale, il proprio il PEF del Comune di Narni, per per spiegare il metodo da MTR. Di fatto, poi anche su sollecitazione delle persone che erano collegati in videoconferenza di vari Comuni. Si era fine parlato dei PEF, perché è l' argomento più urgente che affrontano dirigenti, funzionari e amministratori comunali in tutta l' Umbria e abbiamo avuto modo di ascoltare anche noi quanto detto adesso dall' assessore Morelli, e cioè che anche questa materia, come quella del Regolamento, è in divenire.
Che i PEF a Narni ma, come in tutta l' Umbria, sono stati trasmessi alle Amministrazioni comunali pochi giorni fa.
E che, di fatto c'è già l' impegno a rivederli e riaggiornarlo in il verbale della seduta di Commissione, come detto prima, è stato inviato a tutti i Consiglieri grazie.
Grazie aperta la discussione.
Prego consigliere Buschini.
Quando il Consigliere Ricci, perché ha fatto un' affermazione, per carità giusta, dice dovendolo dove escono probabilmente non ha letto il piano economico finanziario, perché si renderà conto che quello che voi sicuramente dovendole dove escono ma il problema che continuativo, da dove vengono e dove escono aumentano debolmente e aumentano debolmente per diverse categorie che siano le mense, i dossi dette domestiche e le utenze non domestiche rispetto a quello che si pagava nel 2020,
Allora non la faccio troppo lunga, perché il preambolo l' ho già fatto prima.
La cosa che è interessante.
La prima lettera che è stata inviata da parte dell' ASL il 26 20/07 la diceva precedentemente il il Presidente della Commissione, la quale fa riferimento a quelle che saranno, diciamo, il piano economico finanziario corrisponde per quello che riguarda l' Amministrazione comunale a circa 3 milioni 393000 euro e 312 e la variazione rispetto al PEF 2021 e pari a adesso. Questa è una è una disquisizione tecnica che sulla quale non si capisce bene se il 6 o il 10 qui praticamente per la rivolta del 10 e 10 8% in più rispetto a quello che si pagava precedentemente nel piano, diciamo il 2019, quindi dove entra e dove esce, ma il contenitore commenta.
E non è un controsenso pensando che la corrispettiva dovrebbe in qualche maniera diminuire complessivamente e l' altro è la differenziazione spinta dovrebbe diminuire il quantitativo di rifiuti che vanno ad hoc, che non viene valorizzato e che va in discarica, perché quando andiamo a verificare quelli che sono i cosiddetti costi di gestione, eccetera, andiamo a vedere che nel momento stesso che dovrebbe diminuire il rifiuto differenziato di rifiuto indifferenziato dovrebbe aumentare conseguentemente diminuire il costo di. Diciamo il conferimento in discarica. Sì, no dall' assessore, lo sa che c'è corrispondentemente un aumento di quella che è il valore del conferimento in discarica del rifiuto stesso, praticamente quindi, nel momento stesso che c'è una diminuzione della gestione praticamente del del del del rifiuto. Quindi un aumento della differenziazione. L' aumento del costo per la gestione del trattamento dei rifiuti praticamente che vanno in discarica aumenta, per cui, conseguentemente, i cosiddetti costi.
Non non corrispondono mai a quella che è il circolo virtuoso che si dovrebbe in qualche modo applicare perché più io sono 18 note che diciamo responsabile e quindi più i cittadini differenziano e poi, diciamo più meno dovrebbero pagare.
Ma in realtà è interessante andare a leggere.
Alcune alcuni parametri che sono presenti nel piano economico finanziario. Allora, come ho già detto, rispetto ai praticamente alla al 2019, i parametri sono questi, nel momento stesso che c'è una parte fissa che di fatto due, in percentuale diminuisce di 78000 euro rispetto a quella che era l' anno precedente. Diciamo che era di un milione che è di un milione 318000 ed era nel 2018, perché qui il parametro lo fa riferimento al 2018 di un milione 390002 diminuisce complessivamente la parte fissa rispetto ai valori del 2010 8 del 5 e 61%, ma corrisponde menti corrispondentemente la parte variabile che è quella che dovrebbe essere insomma maggiormente incisiva su quella che è, diciamo la la la la diciamo la la il circolo virtuoso e dei cittadini stessi, perché sulla parte fissa c'è poco da fare. La parte variabile praticamente invece va ad aumentare rispetto ai valori del 2010 8 da un milione 682000 euro circa, diciamo, a 2 milioni 74000 euro, quindi aumenterà del 23,29%, quindi dove Gala praticamente sulla parte fissa e dove praticamente aumenta sulla parte variabile, complessivamente questo fra il 10 e 18% della media okay, quindi complessivamente noi dovremmo corrispondere dei più di fatto all' Aula, in questo caso al gestore, il 10 e 18% in più. Ma quello che è interessante sul piano economico finanziario non è solamente questa, questa diciamo valutazione, ma come incidono, come variano le tariffe sia delle utenze domestiche, perché le cosiddette utenze non domestiche,
Allora, le utenze cosiddette domestiche, è interessante leggere la tabella delle variazioni del 2022 mila 21 che perché.
Che la l' immondizia non aumenta, che oggi all' esame del generale non mi commenta la TARI aumenta la varia aumenta perché il nucleo di una persona che praticamente corrisponde a circa una superficie metri quadri 80 nel 2021 pagava euro hanno 116,61 euro nel 2020 diciamo nel 2019 216 61 euro nel 2000 e questo va a pagare nel 2021 nel 2010 entro il 2020 diciamo a con 2021 va a pagare invece circa che pagava invece 111,27 euro, quindi praticamente c'è un aumento di circa, diciamo, 5 3 4 5 euro e 34 semplicemente 4 80% nucleo di una persona, il nucleo di due persone, sempre di 80 metri quadri, l' aumento invece dal 2184 euro annue 2021 a due anni Duemila 19 2020 a 201 euro 77, diciamo il nucleo di due persone, quindi con un aumento a un, diciamo quantificabili in termini assoluti di 16 euro per un aumento percentuale del 9%.
Quello più sostanzioso e l' aumento di nucleo di tre persone dove, praticamente per 100 con una superficie di 100 metri quadri, passiamo da 235 euro e 47 che si pagava precedentemente a 259,61, con un aumento di 24 euro in termini assoluti e di circa il 10,105% in termini percentuali, l' unico di fatto diminuzione che c'è su quella che è la cosiddetta utenze domestiche sono il nucleo di sei o più persone, dove si pagava praticamente sempre per 100 metri quadri nel 2000, praticamente fin dal 2010 del 2020 371 euro virgola 20 quest' anno nel 2021 andranno a pagare 334 euro, quindi c'è una diminuzione di 36 euro del 2 meno 9,78%. Come vedete bene che le tariffe, quelle cosiddette anche di utenze domestiche non.
Cosiddette utenze domestiche non.
Non diciamo non riferire al nucleo di sei persone quelle mediamente più più interessate, che sono i nuclei di due, tre, quattro, cinque persone, subiranno tutte un aumento, subiranno tutte un aumento.
Sulla base di quale considerazione, perché aumentano i costi di gestione?
Perché costa di più il servizio, perché aumenta l' indicizzazione del conferimento in discarica, ma la parte più interessante sono quelle che le utenze non domestiche non so se l' assessore l' ha letto questo, ossia gli altri Consiglieri l' hanno letto questa tabella.
La cui diciamo copia me l' ha stampata, ma.
Il il Presidente della Commissione,
La la lite, è interessante praticamente guardare le cosiddette utenze non domestiche, ne prendo solamente alcune a caso, alcune a caso, ad esempio per la prima musei, biblioteche, associazioni in luogo di culto, se nel 2010 a 9 nel 2020 si pagava euro metri quadri a annue 0 95 euro, nel 2021 si va a pagare 1 e 59 euro metri quadri hanno cioè un aumento questo riguardo, la quale, rispetto praticamente a quella che sarà la cosiddetta variazione rispetto alla quota fissa e la quota fissa che qui faccio riferimento, decido quell' esempio quelle molto più eclatanti, ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense pub, PiB sanitarie nel 2020 pagavano 7 euro e 50 al metro quadro.
Nel 2009 nel 2021 pagheranno 12,44 euro a metro quadro, cioè vi rendete conto quelli che sono gli aumenti che vengono applicati per le utenze non domestiche, cioè come si idrico, quando si troveranno a pagare domani queste diciamo categorie di di di di utenti.
Su quello che è il piano economico, finanziario controllata che si andrà ad approvare allora?
Io non c'è molto da dire altro rispetto a questo, quindi la la la situazione è, come dire, è abbastanza complicata. C'è un aumento generalizzato su tutte le utenze non domestiche e sulla parte fissa su quella che è la cosiddetta quota fissa per li euro metri quadri diciamo che vengono pagati come quota fissa addirittura del momento mediamente nel 65%, rispetto al quale l' avallo al valore praticamente annuo medio che pagavano precedentemente assessore. Questa qui la la la letta, questa la la conosce questa questa norma, quindi, quando domani si troveranno, verranno praticamente i cittadini del dei bar, delle mense, delle delle biblioteche, di tutti gli edifici di, diciamo complessivamente che corrispondono all' utenza non domestica, a parte gli aumenti molto più contenuti delle utenze domestiche, ma comunque sempre aumenti questi aumenti così forte per la quota fissa della parte, diciamo, delle utenze cosiddette non domestiche, capite bene che ci sarà un aumento sostanzioso di quella che sarà la tariffa, praticamente che andranno a pagare.
Quindi cioè il piano economico, finanziario e un piano economico finanziario che presuppone.
Una un aumento della TARI in maniera in maniera notevole.
Dove potremo agire il Comune, allora il Comune poteva agire su questi questi parametri ce l' hanno detto sul nuovo esempio su quelle che sono queste quote, chiaramente vanno ponderate, io mi rendo conto che è difficile fare degli emendamenti perché, come giustamente è stato detto e su questo argomento il Consigliere Ricci, che hanno un fondamento di verità diciamo andare ad incidere su Lazio su una cifra significa spostare altre che altri valori su altre cifre, perché poi bisogna che faccia scopa, diciamo la la, la, la valorizzazione complessiva di quello che io debbo coprire come costo del servizio. Il costo del servizio c'è poco da fare, insomma è quello Narni. Deve pagare quella cifra,
Però è chiaro che io posso andare a modulare rispetto a quelle che sono alcune categorie, il valore diciamo, dell' euro metro quadro anno che pago praticamente per queste categorie,
Cosa che non è stata fatta non è stata fatta, l' ho detto precedentemente per tutta una serie di fattori che non sto qui a ripetere, perché altrimenti insomma, allungheremo la minestra, ma non so non serve a niente, quindi è evidente, insomma, che l' approvazione di questa di questo piano economico finanziario presupporre da parte delle utenze non domestiche, in modo particolare, ma anche dell' utenze domestiche, un aumento, tenendo conto poi attenzione la valuta, il il, la valutazione che è stata fatta sulle utenze domestiche, diciamo sulla quota fissa che di fatto viene applicata e la quota variabile c'è poi una quota variabile aggiuntiva.
Perché viene considerata praticamente la quota variabile, la quota fissa la quota variabile, come diciamo il numero dei conferimenti base che comunque uno deve pagare, i 30 su 30 svuotamenti o i 40 o quelli che sono rispetto diciamo al valore medio che deve viene considerato come quota, comunque che io devo pagare, dopodiché c'è la variabile aggiuntiva che sicuramente è un di più,
Che viene applicato cioè in modo assurdo, sembra un controsenso, no, però la variabile aggiuntiva che dovrebbe de diciamo decurtare la variabile cosiddetti la quota variabile dovrebbe diminuire la quota variabile, invece con la quota variabile fissa la pago in base al numero di svuotamenti minimi che mi applicano naturalmente fissi poi c'è una guardia, una variabile in più che devo vado a pagare, che qui non è quantificata, perché può essere modificata rispetto al numero degli svuotamenti, la quale viene aggiunta a quelle che sono, diciamo i valori già qui ponderati che comunque presuppongono un aumento posso pagare più o meno, ma sicuramente più rispetto a quello che pago, diciamo rispetto alla quota fissa e la quota variabile senza la guadava da quota variabile aggiuntiva.
È un bel bel guazzabuglio, un bel guazzabuglio, poi ecco, e concludo con questo.
Concludo con questo, ma io leggo che stamattina proprio sul giornale no Assessore quello che ha fatto il Comune di Orvieto.
Il Comune di Orvieto.
Ma non perché è amministrata da dalla Dardari che un Sindaco, diciamo di centrodestra, possono essere anche altri Comuni che adesso ho preso questo perché c'è l' articolo questa mattina sul su questo sulla sull' diciamo che questo aspetto dice con la delibera che sarà sottoposta al Consiglio comunale nella seduta del nuovo di di nuovo in presenza di oggi pomeriggio sono state predisposte riduzioni dal 14 al 35% rispetto alle tariffe 10 al 2019 per circa 1000 attività e imprese del territorio comunale colpite dagli effetti Covid.
Le categorie economiche individuate dall' Amministrazione comunale sono quelli interessati dalle chiusure obbligatorie e dalle restrizioni dell' esercizio bla bla bla.
Sì, sì, sì.
Poi ci arrivo.
Nello specifico, potranno beneficiare delle riduzioni alberghi con ristorante ristorante, ristoranti, mense, bar, associazioni, le agevolazioni saranno finanziate con i 223 euro e 600 223686 euro assegnati dal Governo al Comune e a Narni non si capisce quando i soldi non lo sappiamo,
Cioè a dire noi oggi discutiamo della TARI, non lo sappiamo che questi hanno fatto un articolo rispetto a quelle che domani cittadini vivono, cavolo Lanzon domestiche di noi, dice è stato votato in Consiglio e lo dico per voi è stato votato in Consiglio comunale un dispositivo che comunque riduce rispetto a quello che è il fondo messo a disposizione del Governo più però attenzione, diciamo, l' Amministrazione comunale ha stanziato circa 140000 euro che saranno destinati alla riduzione dei costi del piano economico finanziario 2020 del servizio gestione rifiuti.
Accordo. Quali sono le parti? Diciamo che l' Amministrazione comunale mette a disposizione su questo piano economico finanziario, cioè adesso c'è la notizia che poi, ripeto, è stata fatta per altri Comuni è stata riportata per altri comuni, che è stata riportata per altri Comuni. Qui c'è solamente nell' articolo praticamente del Regolamento. Semplicemente quello che è stato detto valuteremo successivamente quelle che saranno le possibili disposizioni del Governo è ben metteremo sul sito del Comune, la.
La nota sulla quale si è stabilita, in base a quelle che saranno le percentuali di riduzione bla bla bla, ma io dico benedetto Iddio, cioè come fanno questi si trovano nelle stesse nostre condizioni ad avere questi parametri e noi oggi siamo qui a discutere dove sarebbe stata una nota a favore dell' Amministrazione comunale è cioè non.
E oggi noi ancora non lo sappiamo.
Cioè, mi sembra, mi sembra assurda. Sta cosa sembra assurdo, perché il piano economico finanziario, una delle parti più interessanti, al di là dell' aumento tabellare che viene fatto delle cosiddette quote fisse, diciamo annue, sulla metratura per ogni singola utenza non domestica, che naturalmente questa parte, che va comunque a compensare una riduzione che sarebbe quantificabile in x euro che comunque sarebbe un ristoro che di fatto, anche politicamente, sarebbe un messaggio che l' Amministrazione darebbe ai cittadini rispetto ad una ad una possibile. Diciamo quantificazione condanna, usiamo dovuto al Covid ed una parte sono risorse ministeriali, comunque governative e una parte, come fanno alcuni Comuni, sono risorse di bilancio, proprio hanno stabilito questo stabiliscono le quote stabiliscono quindi poi come ripartirle, magari con successivo provvedimento. Ecco, io dico, non posso certamente essere favorevole a questo piano economico finanziario. Mi troverò, come ho già detto, in una posizione più comoda, perché sto all' opposizione, però,
Vi faccio notare. Insomma, vi faccio riflettere anche su alcuni aspetti che secondo me sono mancati, sarebbero stati certamente interessante di poterne discutere in Consiglio comunale,
Grazie, consigliere, Bruschini, altri interventi.
Prego, consigliere Francesconi.
Semplicemente l' Amministrazione si prende più tempo con l' articolo 25 bis, approvato al punto precedente, per valutare gli effetti della pandemia sulle diverse categorie di attività economiche e per destinare alle riduzioni il fondo pone.
Che ha dedicato a questo a questo scopo e che assomma più o meno al valore espresso per la città di Orvieto, tutto qui semplicemente ci si prende più tempo per valutazioni per meglio calibrare gli aiuti e i ristori economici alle categorie più in difficoltà, perché sappiamo che le categorie sono state colpite in maniera molto differenti l' una dall' altra da questo grave terribile emergenza.
Più in generale,
Apprezzo molto la linearità di pensiero e la schiettezza del ragionamento, proprio per questo faccio appello a a valutare.
Tutti i costi che deve coprire un PEF.
Costi che attingono, per esempio, al costo del lavoro, che è sempre crescente agli oneri della sicurezza,
Alle spese per i mezzi al costo del carburante e sopra.
Ma infatti, ma tutti glielo dobbiamo spiegare perché ogni amministrazione è tenuta a spiegarlo e in questo la bolletta, la bolletta, non ci aiuta, perché la bolletta purtroppo non spiega i costi del servizio, spiega il metodo di calcolo che è una cosa diversa il metodo di assoggettamento a tassazione delle superfici o dei per esempio componenti del nucleo familiare rispetto a questo la difficoltà sta proprio nel far percepire che,
Il costo che diminuisce, e anche il costo ambientale, non solo quello economico del servizio, perché anche mantenere enormi discariche sul territorio regionale ha un costo ambientale che magari subisce una città diversa da Narni, ma che proprio per questo non è che non rappresenta un costo ambientale e talvolta anche sanitario,
Grazie.
Altri interventi.
Ah.
È?
Molto rapidamente per senza ricordo che nel dispositivo la proposta che faccio, l' integrazione in virtù delle ultime interlocuzioni con il gestore e auguri è quello di aggiungere, diciamo, un dato atto di dare atto che le simulazioni, anche in virtù di quello che siete su detto questa sera perché noi avevamo fatto una richiesta di ulteriore simulazioni per meglio equilibrare i passaggi per meglio verificare,
Le dotazioni superfici sulle attività.
Non non non domestiche, in modo tale da avere un quadro preciso anche per la simulazione, non in questa maniera che diciamo così più impulsivo.
Di dare atto che diciamo con quanto riportato nella definizione di tariffe, poi verranno rivisti e riviste ripresentare ai Consiglieri per ulteriori approfondimenti approfondimenti, in modo tale che sia gestore sia Lauri. Ci trasmettono appunto nuove rivisitazioni, che possono essere ulteriormente e diciamo anche, ovviamente con una certa calma, visionate bene e, ovviamente, che verranno saranno vale a decorrere dall' 1 1 del 2000.
1 del 2021. Questo è importante proprio perché stiamo parlando sempre di un.
Mezzo di un periodo di transizione che ci permette di ottemperare alla scadenza del 31/07. Grazie allora quindi esauriti gli interventi. Dichiarazioni di voto.
Allora, se non ci sono dichiarazioni di voto, pongo in votazione la proposta numero 54 2021 presa d' atto della delibera assemblea dei Sindaci dell' Aula e numero 6 del 22 6 2021 validazione ai sensi dell' articolo 7, comma 3, lettera g, legge regionale 11 2013 dei piani economici finanziari TARI 2021 dei Comuni del subambito numero 4 elaborato ai sensi del l' MTR di cui alla deliberazione Herrera numero 443 2019.
Favorevoli.
Contrari.
5, contrari e astenuti, 1 astenuto.
C'è l' immediata eseguibilità dell' atto favorevoli.
8 favorevoli contrari.
5 contrari, 1 astenuto, 1 astenuto.
Grazie a questo punto passiamo alla proposta a Dallas.
Ok, possiamo andare avanti, i conti, tu ritorni, contano, diciamo io allora l' Assessore mi diceva anche in Commissione avete fatto la l' esposizione perché è un tema organico unica ci dei titoli e poi passo la parola all' Assessora Tiberti. La proposta numero 62021 integrazioni Documento unico di programmazione DUP 2021 2023 a seguito di variazioni del Piano Triennale delle opere Pubbliche e cessione della farmacia comunale, la STEM e la proposta numero 50 del 2021 verifica dello stato di permanenza degli equilibri di bilancio ai sensi dell' articolo 193 del TUEL, illustra l' Assessora di Berti.
Grazie Presidente, allora, come abbiamo fatto in Commissione, andiamo a discutere, come ha detto adesso il Presidente insieme, sia il la modifica del DUP e sia gli equilibri, allora, per quanto riguarda le variazioni che abbiamo fatto al DUP. 2021 2023 riguardano la farmacia e il piano delle opere pubbliche. Che cosa significa la farmacia? E poi mi riaggancio anche al discorso di Federico, dove noi abbiamo discusso, 2 3 Consigli Consigli comunali fa quella che è stata la scelta dell' Amministrazione di poter valorizzare, valorizzare la farmacia comunale per diversi aspetti, sia per quanto riguarda le entrate del Comune che possono essere riutilizzate.
All' interno della nostra città e nei bilanci comunali, ma sia per quanto riguarda la parte più importante che è quella relativa alla domiciliarità, e quindi al supporto che si può dare su il Piano sanitario e della sanità territoriale per la domiciliarità, e anche quindi l' ospedalizzazione, domiciliare, un contributo importante che fortunatamente la legge consente di poterlo fare anche ai Comuni, attraverso la farmacia attraverso delle formule come ad esempio la presenza degli infermieri all' interno della farmacia stessa. Quindi, da questo punto di vista e la scelta dell' Amministrazione di valorizzare, valorizzare la farmacia, abbiamo inserito nel DUP la, il passaggio dalla gestione diretta della farmacia alla gestione Aspem. L' altro aspetto che abbiamo modificato all' interno del DUP sono dei progetti che l' Amministrazione sta portando avanti, che sono già finanziati, come il progetto che riguarda il giardino oltre la Rocca nominato, così che si tratta di 180000 euro per la guarì riqualificazione funzionale per lo scopo didattico e turistico della Rocca, quindi ci saranno una riqualificazione del del giardino esterno e di tutta l' area verde esterna della Rocca, ma anche per quanto riguarda.
Lo scopo didattico che può essere svolto nella Rocca stessa nello spazio interno esterno, come già stiamo facendo per quanto riguarda l' illuminazione e gli impianti elettrici. Queste sono le modifiche che abbiamo apportato al tutto, che abbiamo ampiamente discusso durante il bilancio di previsione, dove abbiamo presentato quelle che sono le scelte di indirizzo e le linee politiche dell' amministrazione per quanto riguarda il bilancio e gli equilibri. ovviamente, e fortunatamente e grazie anche alle nostre scelte, il nostro bilancio è un equilibrio dove negli ultimi anni, e dove appunto abbiamo dimostrato che.
La nostra gestione è stata una gestione soprattutto responsabile, perché vi ricordo che quando abbiamo illustrato il bilancio di previsione, chiudevamo con un fondo cassa di circa 3 milioni e adesso addirittura chiudiamo con un fondo cassa di 5 di circa 5 milioni, abbiamo fatto delle scelte importanti che ci hanno permesso. questo ci hanno permesso di ridurre la tempestività di pagamenti e che hanno ridurre che hanno permesso appunto il diritto di far sì che i pagamenti fossero in linea e appunto anche con la riduzione della tempestività di pagamento. Che siamo passati da 80 giorni a meno di 30 giorni. Per quanto riguarda l' altro aspetto economico che volevo citarvi e il fondo di garanzia crediti commerciali, che è stata una novità del bilancio di previsione che abbiamo durante gli equilibri effettuato, una riduzione da 116000 euro a 110000 euro e questa differenza è stata utilizzata per l' adeguamento del fondo di riserva dove parallelamente il fondo di accantonamento l' F CD è rimasto all' incirca invariato nel piano degli equilibri abbiamo anche,
Illustrato in Commissione tutta l' aspetto economico e citando anche il fatto che sono stati rilevati rilevati l' esistenza di debiti fuori bilancio e come facciamo per il bilancio di previsione. Ma l' abbiamo ovviamente considerato anche adesso che ci sarà appunto un accantonamento prudenziale per le sentenze che ancora non abbiamo avuto appunto la sentenza definitiva, però attualmente il tuo LC prevede che in questi casi bisogna dichiarare il debito fuori bilancio. Quando ci sarà la sentenza definitiva, ci sarà la possibilità che in futuro potremmo andare a dichiarare il debito fuori bilancio al momento.
Accantoniamo in modo prudenziale.
Le variazioni che riguardano gli equilibri sono delle variazioni che sono complessivamente di circa un milione e otto milioni e 9.
Che abbiamo suddiviso, cioè per l' illustrazione, volevo suddividere vele in diciamo tre gruppi, il primo gruppo che riguarda quello dei fondi statali e fondi regionali, ma soprattutto sono fondi statali, appunto ministeriali che riguardano i progetti che l' Amministrazione ha messo in campo e ha strutturato e che appunto sono finanziati e sono delle delle entrate.
Che abbiamo dovuto fare, la variazione delle progettazioni, che qualcosa che aveva accennato e qualcosa lo vediamo adesso. il primo è il fondo Covid, che citavamo anche adesso che per il Comune di Narni e sono circa 200000 euro. E un fondo che ci permetterà, come abbiamo discusso in questo momento, la le riduzioni del.
Dei sarà un contributo appunto del Governo, che ci permetterà delle riduzioni per le attività che sono state incluse, purtroppo, in questo periodo che riguardano.
Sia le ristorazioni, le palestre, le attività, le attività turistiche, un fondo che viene a tutti i Comuni, quindi Narni, non è assolutamente escluso da questo. E l' altro aspetto che vediamo un progetto che avevamo già trattato, che la progettazione della Roubaix dinamite aizzano, che ha chiesto un contributo statale. Abbiamo all' interno delle ASL, delle variazioni. Il progetto Prominence Bad che è un progetto ministeriale che un Fondo di sviluppo europeo e conosciamo benissimo nell' area appunto turistica. l' altro contributo sono i contributi che anche quest' anno abbiamo ricevuto dal Governo, che sono i contributi per le famiglie e per quanto riguarda l' asilo nido, un contributo importante che l' anno scorso ci ha permesso di fare delle scelte e per andare a supportare quelle che sono state le esigenze e bisogni maggiori dei bambini che si trovano in una fase dove c' abbiamo questa pandemia in corso, che sono stati quelli che ne hanno purtroppo risentito di più, è che l' anno scorso siamo andati da una parte a supportare il contributo per l' attività estiva delle famiglie e dall' altra abbiamo permesso garantito la possibilità di usufruire delle attività estive a tutti i bambini, quindi anche i bambini disabili, per una maggiore inclusione. l' altra parte, diciamo delle variazioni, riguarda l' avanzo di amministrazione con l' avanzo di amministrazione, che è stato un avanzo prettamente che riguardava le politiche sociali, dove gran parte riguarda i il Fondo sociale Europeo, POR FSE e che riguarda appunto tutti quelli che sono i nostri servizi d' ambito, come ad esempio la scolastica, la domiciliare e la 162, e questo perché perché in questo anno abbiamo verificato l' esigenza di aumentare le scolastiche. Questo è un problema che stiamo affrontando insieme anche all' ASL che c'è un ottimo rapporto, e soprattutto il rapporto di collaborazione di fronte a quelli che sono a quelle che sono le analisi dei bisogni emergenti. Entrambi ci stiamo rendendo conto che c'è un aumento, purtroppo, delle problematiche dei bambini autistici e ci stiamo stiamo unendo le forze, andando entrambi sulla stessa direzione per rilevare il bisogno, ma per dare soprattutto delle risposte. E quindi abbiamo potenziato dei servizi che riguardano purtroppo questa fascia di popolazione, l' altro, l' altra parte, era il piano di assistenza sociale, che al palle che un Piano attuativo locale, dove anche lì siamo andati a integrare la SAD, che è il servizio di assistenza domiciliare che fa il Comune di Narni rivolto agli anziani, quindi abbiamo aumentato le ore a disposizione per gli anziani della nostra zona sociale, garantendo così appunto il servizio, e l' altra parte riguarda la gara. Garantire il servizio per quanto riguarda le nostre assistenti sociali della zona sociale stessa. L' altro aspetto importante, che riguarda l' applicazione dell' avanzo.
Riguarda il saldo, ovvero il servizio avviamento al lavoro che in Conferenza di zona, insieme alla Conferenza di zona, abbiamo fatto una scelta importante e il SAL è un servizio che abbiamo con in pochi Comuni hanno noi, abbiamo la fortuna di avere questo servizio interno al nostro Comune.
Visto il periodo storico che stiamo vivendo e vista, viste le conseguenze, le conseguenze economiche e sociali di questa pandemia, abbiamo deciso di fare una scelta importante, che è stata quella di potenziare il servizio sal attraverso un progetto nuovo. adesso il servizio si accompagna, si occupava del appunto il servizio avviamento al lavoro, per quanto riguardava anche soprattutto i tirocini, le persone aventi la 100 la 104. Adesso la scelta è quella di aprire uno sportello all' interno del Comune di Narni, che uno sportello di zona sociale per poter potenziare il supporto a tutta la popolazione in collaborazione con un' agenzia interinale, il SAL si occuperà appunto di supportare la popolazione informandola con i percorsi formativi che sono in essere con delle consulenze, con il supporto appunto in campo. per quanto riguarda gli incentivi che sono messi in campo, le misure sia regionali e statali, comunque un supporto insieme all' agenzia interinale che può essere approcciato a tutta la popolazione, non solo a quella fascia con la 104, l' altro aspetto importante che riguarda le variazioni. E.
È legato, diciamo, al progetto SPRAR, dove abbiamo un finanziamento sono che in Conferenza di zona abbiamo deciso di utilizzare questo finanziamento per dei servizi aggiuntivi e perderle e prestazioni di servizio, e che a breve, appunto faremo un avviso. L' altra parte delle variazioni riguarda maggiormente l' aspetto diciamo del personale, come ad esempio dei rimborsi del personale che abbiamo in comando o in convenzione. L' altra parte riguarda storni e variazioni. il bilancio, che è in equilibrio, rappresenta ovviamente e con una chiusura cassa di circa 5 milioni, rappresenta L l' esplicitazione di una Amministrazione appunto responsabile, che ha fatto scelte giuste in questo momento difficile e rappresenta anche tutte le varie altre due variazioni con lo strato rappresentano appunto le scelte che abbiamo cercato di continuare a portare avanti nonostante il periodo difficile, ma garantendo a tutta la popolazione quelli che sono i servizi e le risposte ai bisogni nuovi. Grazie.
Grazie Assessora, prego il Presidente Francioli.
Proposta di delibera esaminata nella Commissione seduta di Commissione di martedì 27. il verbale peraltro.
È molto molto ampio nella rendicontazione del lavoro di Commissione, aggiungo solo che è stato a beneficio dei Consiglieri che è stato fatto un focus specifico sul fondo debiti e passività potenziali alla presenza dell' avvocato del del Comune, in cui si sono esaminate le varie partite che incombono favorevolmente o sfavorevolmente sull' amministrazione e sul grado di copertura del fondo su questi oneri potenziali. Grazie Presidente,
Grazie, è aperta la discussione.
Prego consigliere Buschini.
Sì, no, io volevo soltanto far notare che si è ridotto che.
Almeno fare noi manteniamo il numero.
Non do non deve intervenire, volevo soltanto due cose, il bilancio è in equilibrio.
No.
No, ma lascia perdere, ma è importante,
Vi faccio notare perché se noi ci stiamo io volevo votare mezzogiorno e mezzo, però sarebbe insomma assurdo, allora volevo dire il bilancio in equilibrio.
L' Assessore, l' Assessore molto prodiga quando si parla di servizi sociali, perché è molto preparata su questo che l' ho sempre detto, quindi è.
È uno dei parametri e uno dei dei degli argomenti che di fatto la interessa di più, perché quello, come ci si dedica di più l' anno diciamo volevo farle notare soltanto, insomma sul sui debiti fuori bilancio, che c'è una parte molto consistente che praticamente non è stata quantificata azione è stata quantificata soltanto la parte.
Diciamo che è stata messa a pagamento, che è praticamente quella relativa al diciamo al cosiddetti stabile del del, la Carit degli affitti. Sentenza rapisce tanto per capirci tra equo da monitorare anche l' altra che diciamo ancora di fatto non già sentenza ma di un milione e passa di euro, che va naturalmente monitorata, che è quella del CPS, con tutta una serie di situazioni che sono legati ma, come giustamente faceva notare l' Assessore, il Dirigente dell' Avvocatura, l' Avvocatura comunale, non non c'è ancora una sentenza per cui ancora prudenzialmente, insomma, non non si è deciso di intervenire. ragioni informazioni, perché l' altra volta non l' ho data perdonami. C'è anche un' altra vicenda che incardina al TAR.
In invece, in positivo per l' Amministrazione molto positiva, con Acea a Macerata, anche quella del sito grossa, adesso stiamo provando a capire se ci può essere una transazione che l' hanno proposta ad oggi non ci soddisfa, però mi ero dimenticato l' altra volta.
E parliamo di circa, vorrei circa 700000 euro l' ingresso, volevo aggiungere che su quella che ai cosiddetti anche il fondo crediti di dubbia esigibilità, per cui sono stati comunque mantenuti, non sono stati ridotti che l' operazione che è stata fatta a Terni sulla diciamo parziale privatizzazione del sì è stata praticamente per l' Amministrazione comunale di Narni toccasana perché sono entrati circa 2 milioni di euro. Mi pare circa vuoto per pieno che erano, diciamo crediti che stavano praticamente.
Impasse creditori di attivi che dovevano essere praticamente finanziari, che non erano non trovavano soluzione. Quindi il bilancio è in equilibrio, ma soprattutto in equilibrio per una questione di cassa. Anche se l' anticipo di Tesoreria è arrivato a 10 miliardi di euro. Complessivamente nella valutazione complessiva, quindi diciamo la cassa in positivo, però c'è stata questa legata ad un' operazione che la Corte dei conti aveva evidenziato in maniera non certamente positiva, fino al 2018 perché diciamo è stata quella annotazione in cui diciamo il valore della Cassa era continuamente in diminuzione, praticamente complessivamente sia quella vincolata sia quella, diciamo, non vincolata. Però, da questo punto di vista il bilancio di fatto in equilibrio la parte che bisogna versa alla vostra attenzione lo ha fatto la stessa dirigente e solo su quelli che sono i proventi delle assicurazioni, delle delle delle contravvenzioni che rispetto a quello che è quantificato, diciamo il rischio, l' accertato è quello che ha riscosso sono molto molto bassi e sugli oneri di urbanizzazione, dove addirittura io adesso non so qui non ce l' ho evidenziato in Mali voglio soltanto citare che sono praticamente centrale. Erano previsti 380000 euro per quest' anno, ma non sono stati soltanto praticamente accertati riscossi. 74000 euro.
Quindi c'è una parametrizzazione rispetto a quella che è la previsione rispetto a quello che poi l' accertato e riscosso, che naturalmente va monitorata perché rispetto a quelli che sono i bilanci di previsione, poi successivamente vanno a modificare molto brutti parametri. Non aggiungo altro, non so se farà in tempo a votarlo o meno, diciamo, ma ovviamente il voto non sarà positivo. Non sarà positivo, certamente, perché se gli equilibri di bilancio, pur ammettendo insomma che ripeto lì il bilancio in equilibrio.
Non al Mezzogiorno e mezzo doveva andare via, quindi mi scuso se la mia relazione non è stata più esaustiva e più completa un suo, ma anche per una questione di tempo. Non voglio prendere insomma altre altre Zuma altri. Voglio non voglio rubarvi altro tempo. Grazie,
Grazie, consigliere Buschini altri interventi.
Prego consigliere Novelli.
Molto velocemente anch' io per dare una valutazione positiva rispetto agli elementi già evidenziati, che non ripeto dall' assessore e colgo l' occasione anche diciamo no al di là degli aspetti.
Degli aspetti che illustravi tu, siccome non abbiamo avuto, non ho avuto Claudio in Consiglio c' era per la verità e non ho avuto la possibilità di essere presente alla delibera che ha dato il la alla.
Alla scelta amministrativa che abbiamo fatto sulla farmacia e quindi, siccome poi ricade anche nell' atto di oggi, volevo anche qui dare una valutazione molto positiva di quella scelta.
Anche per evidenziare la connotazione politica, oltre che quella dei servizi, che poi andrà a derogare no perché c'è.
Da un punto di vista, sempre di impostazione politica culturale, l' Amministrazione che, al di là della scelta positiva dell' Aspem, del fatto che però diciamo?
Il pubblico torna a gestire un servizio che ha una ricaduta importante sulle politiche anche sanitario e sull' erogazione dei servizi sanitari del territorio, abbiamo fatto una scelta molto positiva, anche di interlocuzione.
Con un' associazione che da una vita.
Sta vicino ai cittadini del nostro territorio con tutta una serie di attività e qui torno ai ragionamenti rispetto ad alcune politiche domiciliari che facevo anche nei cinque minuti,
E questa, da un punto di vista, diciamo così, di di anche di servizi che può evocare la farmacia al di là del servizio classico, deve essere anche l' occasione.
Per andare noi dal cittadino piuttosto che che.
È facile raggiungere dal cittadino, quindi colgo anche questo aspetto positivo e.
E lo valorizzo così grazie,
Grazie, consigliere Novelli altri interventi.
Allora non ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri interventi, passo alle dichiarazioni di voto.
Ah, dichiarazioni di voto.
Allora non ci apriamo consigliere Franzoni dichiarazioni di voto.
Ma solo per far notare che, al di là del dell' equilibrio che sta sta nei fatti, il diminuito ricorso anticipazione extracontrattuale di cassa da parte del tesoriere e quindi questo grazie anche al alle operazioni fatte lo scorso anno dal Governo sulla liquidità permette Ape ha permesso all' Amministrazione di risparmiare quanto di più inutile che come spesa in una famiglia e in un' Amministrazione che è la spesa per gli interessi passivi. In questo caso il è stato calcolato est che abbiamo risparmiato almeno 28000 euro, ma altri, finora altri ancora probabilmente se ne risparmieranno grazie ad una cassa che è tornata in positivo. Al di là degli equilibri e quindi anche con un minore.
Ricorso al finanziamento ipotecario permette di avere una maggiore agibilità di bilancio per le spese programmate, anche per quelle impreviste. Grazie Presidente,
Grazie, consigliere Francesconi.
Altre dichiarazioni di voto.
Certo, sì, sì, grazie, allora non ci sono dichiarazioni di voto, allora quindi pongo a votazione ovviamente sono due votazioni distinte, con due immediata eseguibilità degli atti distinte istinti allora proposta numero 62021 integrazione, Documento unico di programmazione DUP a seguito di variazione del Piano triennale delle opere pubbliche e della cessione della farmacia comunale ad Aspem favorevoli,
Non favorevoli contrari.
5 contrari, nessun astenuto.
Immediato.
Che sì e no immediata eseguibilità dell' atto favorevoli.
9 favorevoli contrari.
5 5 5 contrari, nessun astenuto, grazie.
Allora la proposta numero 53 2021 verifica dello stato di permanenza degli equilibri di bilancio ai sensi dell' articolo 193 del TUEL favorevoli.
9 contrari.
5, Nessun astenuto immediata, esecutività dell' atto, anche qui favorevoli.
9 contrari.
5, Nessun astenuto, grazie Consiglieri, allora.
Mi chiedeva esauriti i punti all' ordine del giorno prima di di SOS di sciogliere la seduta, però mi diceva il Sindaco voleva aggiornare su alcune questioni il Consiglio, ne approfitto perché c'è anche l' orario delle 13 in qualche modo da dover, allora ne approfitto per darvi ulteriori comunicazioni. La prima riguarda due interventi che sta effettuando ANAS, sulle quali ho emanato due ordinanze che penso che sia nell' interesse dei cittadini. La prima è quella relativa alla variante di vigne su cui appena insediato quel quel.
È quel cantiere per un' opera di rafforzamento dell' opera edilizia sotto che durerà fino al 07/08 ANAS che hanno già aveva avvertito dell' inizio di quel cantiere. Ovviamente aveva individuato il passaggio dei mezzi pesanti nella frazione di vigne all' interno della frazione, come ma testimoniato la mattina stessa. Alessandro, siamo intervenuti con ANAS e devo anche ringraziare, in questo caso ANAS, perché ha preso atto della situazione non sostenibile per la pericolosità generale del passaggio di dire anche per la la difficoltà della strada che li già in parte compromessa. Quindi, a nel giro di 24 ore modificato, la sua ordinanza, che è coerente a questo punto con il divieto dei passaggi dei mezzi pesanti dentro Vigne che ho fatto io come ordinanza, perché i mezzi sono invitati a proseguire lungo l' autostrada uscirà torte per poi venire da parte di Narni sud. L' altra vicenda, invece, è quella dell' intervento che si sta compiendo lungo la E 45 lungo la superstrada all' altezza. Di San Liberato perché anche lì quel cantiere di ripavimentazione, che è il prosieguo di uno dei tanti lotti di ripavimentazione della Superstrada, ha creato immediatamente problemi nella frazione di San Liberato, soprattutto in virtù del fatto che appena si è insediato il cantiere, primi passaggi c'è stata una macchina che si è affermata nelle corsie. Quelle obbligatorie.
E quindi ha creato un notevole rallentamento. Le macchine e i camion iniziavano a passare dentro una frazione di San Liberato, a velocità anche elevata, quindi è stato adottato un po' lo stesso principio, per lo meno per evitare il passaggio dei mezzi pesanti. è stata fatta un' ordinanza e fortunatamente la vicenda di quell' auto che si era fermata in mezzo alla corsia, all' unica corsia quella obbligatoria, è stata portata via e quindi le anche le auto potevano scorrere più velocemente se so so tornate a transitare sulla superstrada. Quindi io la considero una situazione risolta i tempi della fine dei clan di quei cantieri. Mi è stato assicurato che 07/08, per quello che riguarda vigne a fine pavimentazione, per quello che riguarda San Liberato, considerando che adesso vanno ad un ritmo, non è non eccelso dal punto di vista della del proseguimento dei lavori. Detto tutto ciò, faccio notare che ieri la Provincia Federico ha fatto un' ordinanza di limite di velocità sulla strada, i tre punti a 50 chilometri orari, perché ha fatto riferimento chiaramente ai danneggiamenti che quella strada subito in virtù della chiusura del viadotto di Montoro che ha obbligato i mezzi pesanti a passare su quella strada. Io sto ragionando, lo dico sinceramente vista la ad fino ad oggi l' improduttività delle nostre sollecitazioni, non tanto alla Provincia, al proprietario della strada ad ANAS di rimettere a posto quella strada su cui non c'è, ad oggi, nessun impegno di avanzare una diffida in questo senso, perché a questo punto, con la scelta che ha fatto la Provincia, che è una scelta comprensibile in termini di sicurezza, c'è anche un dato di fatto, cioè è stata riconosciuta la responsabilità di ANAS, volenti o nolenti, per il danneggiamento che quella strada subito, quindi l' opzione che mi sento di risollecitare gli uffici ieri ne abbiamo iniziato a ragionare è quella di una diffida ad intervenire per rimettere in sicurezza quella strada che oggettivamente non può essere transitato a 50 chilometri orari può essere una soluzione emergenziale, ma non definitiva. Ovviamente la diffida, seppure a quell' obiettivo, deve essere mandata anche alla Provincia, tra l' altro con la Provincia. Stiamo cercando di.
Chiarire un po' quale potrebbe essere l' intervento di messa in sicurezza di quel benedetto incrocio di tre ponti.
Pro tre punti intendo laddove è stato chiuso quel quello spazio del, l' ex distributore, però io vi devo informare su come siamo messi quell' ex distributore a è uno spazio privato d' accordo, be, è chiuso, è in mano ad un curatore fallimentare e l' obiettivo non sappiamo ancora se è quello di riaprirlo come distributore oppure di dismetterlo ipotesi. A la riapertura del distributore dovrà essere concertata una soluzione come quella che avveniva prima, con la tolleranza al fatto che passassero le auto per potersi immettere su tre ponti in una zona più distanziata dalla curva.
Ipotesi B quella della dismissione. Purtroppo, a prescindere dalla volontà del privato e avendo noi avanzato già un interesse per l' acquisizione di quello spazio, sconta di un problema, essendo un distributore e là sotto ci sono i contenitori quelli che per anni hanno custodito i carburanti sottoterra. Quindi noi, anche qualora lo volessimo e se fossimo nelle condizioni domattina e ci fosse la disponibilità a.
Prendere quello spazio, lo potremmo farlo. Potremmo farlo soltanto dopo l' avvenuta bonifica, perché non possiamo caricarci noi di un eventuale problema di carattere ambientale dovuto alla permanenza di questi di questi contenitori in un paio di mesi la situazione dovrebbe chiarirsi, ovvero il soggetto curatore sceglierà quale sarà la strada prima strada. Riapertura di un distributore, quindi concertazioni con il distributore di una soluzione, seconda strada, dismissione però intervento di bonifica e poi, casomai, acquisizione da parte dell' Ente d' accordo, almeno ci avete la stessa informazione. Nel frattempo abbiamo chiesto di indietreggiare la recinzione, quella fronte strada per intenderci fino a portarla. Dove sono i distributori veri e propri, cioè i macchinari, di modo che si possa permettere il transito delle auto? Questo è avvenuto l' altro ieri ieri sono intervenuti, ma hanno fatto una cosa che non è quella che gli abbiamo chiesto, cioè hanno indietreggiato la rete, quella sul verso la salita. Non so se ci avete fatto caso addirittura secondo me accentuando il problema, perché hanno creato una zona di sosta che è occupata adesso da quelli che vanno al bar e da quell' altra parte, perché lì le se non altro.
Noi gli abbiamo ribadito questa mattina che invece la rete da indietreggiare è quella fronte strada, di modo che ci sia una corsia. Il problema che ci è stato posto dal curatore fallimentare per farvi capire anche la la fatica di queste situazioni è che il passaggio in quella zona è una macchina. Qualora ci fosse qualsiasi tipo di inconveniente, potrebbe potrebbe scaturire una richiesta di danni al proprietario, ma qualsiasi cosa ecco, quindi adesso gli abbiamo chiesto la gentilezza in attesa che si chiarisca chiarisca entro due mesi e prendendoci noi la responsabilità su quel transito di quel pezzettino casomai di bretelline, chiamiamola così della responsabilità in qualche modo per permetterci, perlomeno in questi mesi, in attesa di chiarimento, di poter attivare quella piccola corsia che permette di entrare su tre punti in maniera più,
Più distante dalla curva. C'è un progetto da Piano regolatore che prevede tutt' altra soluzione al problema con una strada che scende e che riprende la strada a cosiddetta scorciatoia, per intenderci più in alto più a monte e che passa a mezza costa e poi sbuca sostanzialmente all' altezza dei cinesi da quelle parti. Lì è un' opera significativa su cui, tra l' altro, ci sono anche questioni che riguardano privati, perché si tratta anche di individuare aree che vanno sottoposte eventualmente ad esproprio, che non è una soluzione che ci abbiamo domattina, però che ci si può lavorare. Quella era stata ideata e pensata anche con tutta un' altra filosofia che era relativa anche alla creazione dei parcheggi e della viabilità sotto le mura, le mura di Narni, su cui servirebbero risorse infinite per creare quella fu la famosa strada che passa su premure noi c' eravamo accontentati del passaggio pedonale. No, però si sta ragionando quindi anche di un progetto un pochettino più. Rotonde, un pochettino più, diciamo così più più.
Più definitivo, eccolo, definirà in questa casa. Rimane un nodo problematico, certo, se anche lì ci fosse un supporto da parte della Provincia, se non altro per individuare un meccanismo di rallentamento delle auto che provengono dal dall' incrocio. Sotto sarebbe bene, è stato ipotizzato un semaforo. Il semaforo rischia di creare una quota e andare ad ingolfare il, l' incrocio sotto forse una soluzione potrebbe essere in assenza della un semaforo intelligente che si accende rosso nel momento in cui qualcuno scende dalla costa per farvi altre altre soluzioni non se ne intravvedono, perché siamo in un in un luogo abbastanza.
È zona 30, quella è una.
No, tra l' altro uno dei uno, una delle conseguenze nefaste della chiusura del ponte di Montoro, è stata e questa è una mia impressione soltanto empirica, non suffragata dai dati, perché all' epoca calcolavo che passavano dai 4 5000 mezzi al giorno su quella strada non so se vi rendete conto di che di che parliamo.
Il fatto che parecchi camionisti hanno conosciuto quella strada li porta a continuare a fruire quella strada perché da San Liberato, anzi, da Nera Montoro è molto più conveniente, invece fa il Salizzoni della superstrada per tempo e per consumi passare per per quella strada. Lì quindi parecchi hanno imparato la strada, ma devo dire con molta delusione che soprattutto la stanno utilizzando le aziende locali di trasporto, perché io vedo circolare numerosissimi mezzi delle aziende locali di trasporto, non faccio i nomi, ma quelle che vanno da la pezza del panno fino a Terni. Basta leggere che le stanno utilizzando a manetta, mentre prima utilizzavano l' imbocco della superstrada. Quello che tra l' altro oggettivamente adesso è un casino, perché io si devono a Perugia. Non so non capisco più dato forza perché un giorno è chiusa. Una parte giurano, chiusa quell' anno è difficile.
Per.
Sì, sì, questo è quello che ho detto all' inizio, questa era l' informazione sul tema, su alcuni temi che ci abbiamo rispetto al territorio e eccetera, eccetera qui.
Sì, magari.
Eh.
Quale guarda?
Proporrei, visto che una sospensione di 20 minuti in modo tale che il dibattito libero e stiamo qui anche senza microfono e un meno chi vuole intervenire?
Contrari.
Astenuti all' unanimità, il Consiglio è sospeso, riteniamo meno.
Eh sì, astenuti, astenuti all' unanimità, grazie Consiglieri, la seduta.
Ha parlato infatti in tutto modo ragione, però allora aggiornamenti, come sapete, ad agosto c'è la pausa estiva, salvo emergenze vi comunicherò prima io sì per i permessi mi comunicate ovviamente per la ripresa, rifaremo un attimo il punto tra fine agosto, inizio settembre anche sulle sollecitazioni per capire come andiamo avanti sui lavori,
Del Consiglio comunale, grazie e buone vacanze a tutti i permessi, me li diede da me,
Alle 12:45 alle 12:45 il Consiglio è sciolto, Fabrizio Vedana, sì, sì.