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C.c. Narni - 13.06.2019
FILE TYPE: Video
Revision
Invito i Consiglieri a prendere posto così il Segretario può procedere all' appello.
Per Botti.
Amici.
Aramini.
Sì.
Belloni.
Bonifazi.
Bruschini.
Setti.
Cambiati.
Daniele.
Francioli latini Novelli.
Pace.
Ricci.
Rubini.
Svizzere detto.
Bramini 3 assenti.
Constatata la presenza del numero legale.
Dichiaro aperta la seduta del Consiglio comunale di Narni.
Scrutatori Francioli Aramini.
Tra Mini.
Ora prima di passare cinque minuti volevo ricordare in questa giornata che è al settantacinquesimo anno della liberazione dal nazifascismo di Narni le iniziative che questa mattina verranno effettuate con la presenza dell' assessore Alfonso verrà deposta una corona di fiori a Capitone sul ceppo di legno in memoria di due nostri concittadini morti.
Appunto purtroppo per sanificazione la strada insomma su una mina arrotini e Maria Vittoria e poi alle 21 presso il cinema a Mario Monicelli verrà.
Proiettato un film sul tema e sarà presente anche l' Amministrazione comunale mi sembrava giusto ricordarlo.
Sono aperte le iscrizioni di cinque minuti.
Prego.
Prego consigliere Novelli.
Mah io volevo rimanere sul tema dei 75 anni della liberazione della città.
Perché rispetto a questo oltre diciamo no alla testimonianza è la rievocazione di quegli eventi storici.
Si potrebbe dare seguito con alcune volevo rilanciare alcune iniziative politiche che avevamo preso in passato che poi non sono state non sono andate a compimento.
Il settantacinquesimo ha visto proprio nella giornata.
Nella giornata di oggi mentre noi celebriamo il Consiglio comunale.
Ha visto i festeggiamenti della città per l' ingresso.
Del battaglione dei Loti Hans che è entrato.
È entrato per primo in città e che ha dato diciamo compimento formale a la Liberazione quello stesso giorno.
La città acclamato anche sindaco Rutilio Robusti primo Sindaco.
Primo sindaco della città evento che accadeva dopo il Ventennio con tutto quello che ha conseguito e dopo i 10 11 mesi di dominazione nazista dopo l' 8 settembre anche quindi è stato un alto valore simbolico quel gesto anche perché.
Robusti era.
E qui il valore simbolico della continuità con le istituzioni invece democraticamente elette era stato il vicesindaco dell' ultima.
Amministrazione democratica quella che dal 20 al 22 aveva governato la città prima della dell' avvento del fascismo.
E quella di Robusti è una figura particolarmente.
Di particolare prestigio e di particolare valore per la città perché.
Ha significato diciamo la sua.
Dopo la sua seconda elezione insomma non solo ha portato alto il valore della città ma ha mostrato un senso di appartenenza e di rispetto verso le Istituzioni che rappresentava non comune al giorno d' oggi no pensiamo alle dichiarazioni.
Di qualche mese fa del Ministro dell' interno che vede il giorno della liberazione come.
Come un derby da comunisti e fascisti.
Tra scriviamolo no.
Quel profilo istituzionale politico al profilo istituzionale e politico di Robusti che durante il ventennio ha patito sì.
Le epurazioni e le discriminazioni del regime ma da uomo democratico eletto successivamente non ha mai avuto una parola di stizza di rivalsa o di o di spregio verso.
Quello che aveva patito mostrando grandissimo equilibrio anche nella nella vita di servitore delle istituzioni che ha.
Che ha servito.
Lo dico perché.
E questa.
Sta il dare seguito a una vecchia iniziativa politica.
Perché invece lui si è fatto carico anche della scrittura di una guida della città che ancora la particolare fonte di una guida turistica della città che l' ha ancora la particolare fonte dalla quale si attinge per ricostruire il valore storico architettonico delle bellezze della città.
Sarebbe importante da un punto di vista culturale ma anche da un punto di vista politico trovare le risorse che non sono.
Sicuramente importanti per dare corpo quantomeno ad una copia ad una ristampa anastatica di quella guida in maniera tale da poter essere anche distribuita nei punti di d' informazione e di promozione turistica della città.
Questa è stata una proposta nostra negli anni passati votata con ordine del giorno al Consiglio comunale alla quale purtroppo non siamo riusciti a dare seguito e ci piaceva rilanciarla magari.
Anche con l' impegno di presentarci un' altra un' altra mozione un altro ordine del giorno.
E accanto a questo riprendendo il tema della Liberazione volevo rilanciare una seconda iniziativa politica siamo anche in concomitanza con eventi di gemellaggio che hanno interessato la città nei giorni scorsi.
Sarebbe importante dare seguito anche qui ad un' altra iniziativa che lega.
E.
L' evento della liberazione della città quello dei valori che ha comportato o.
Questo accadimento storico culturale.
Il Consiglio comunale ha approvato diversi ordini del giorno in questo caso sulla proposta di gemellaggio della città con la città scozzese di Dunbar dalla quale proveniva.
O alla quale apparteneva al battaglione dei lotti Hans rientrato in città anche qui non siamo nel corso degli anni riuscire a dare seguito però sarebbe un' importante.
Testimonianza non solo ai fini del ricordo di quell' evento ma anche dell' attualità del coltivare certi valori e soprattutto anche un' iniziativa.
In questo caso di no di di di promozione di uno scambio turistico e culturale.
E con un' altra città quindi ci tenevo e ci tenevamo a rilanciare con forza questo e queste due iniziative politiche sperando che questa Amministrazione le possa portare a compimento finalmente.
Grazie consigliere Novelli prego Consigliere Ricci.
Grazie grazie Presidente scusate la voce ma l' altra sera in Commissione ho preso un po' d' aria.
E allora.
Allora è la prima cosa che voglio fare che è doveroso ringrazio il Sindaco e anche l' Assessore Mercuri perché.
Il centro diciamo.
L' ufficio quasi 8 informazioni è stato spostato.
Creando meno problemi a chi ci lavora pertanto sono stati agevolati sia con la macchina sia con la passerella che non devono fare tutto il giro perciò credo che queste cose sono importanti e quando si fanno è giusto riconoscere al Sindaco e anche a Mercuri che si sono impegnati poi volevo parlare del tifone.
Sindaco si pone era un problema quello che c' era c'è stato mi sembra che anche l' Assessore aveva fatto fa ho letto no che ha fatto fare analisi a quelle erbe tutte queste cose qui ma ogni anno quando poi cambia temperatura si creano questo tipo di problema io credo che i cittadini del tifone perché gli crea dei disagi sia zanzare sia male odore tutte queste cose qui qualche amministratore credo che sia Morelli l' Assessore e non è che bisogna sempre aspettare l' ultimo l' ultimo secondo che prende certi provvedimenti se sa che quello problema si sentono i responsabili de della centrale e si cerca di risolverlo insomma in qualche maniera che la gente dice ha ragione io so stava bene ci stanno tutti così tutti pieni.
Non abito lì ma credo che gli creavano dei problemi ciò è da prendere in considerazione chi di dovere e fa qualche cosa per risolvere questo problema definitivamente che non c' entra niente il Comune ma il Comune gli deve dire signori trovate un sistema che non si creano queste queste agri uso qual è credo che sia questo poi volevo dire un' altra cosa e tante volte rimango male da come funziona il Comune no con le del nera quattro mesi si è bruciato un paletto niente di importante ma per dire com' è il sistema un paletto significa in aggiunta ai miei cinque minuti telefono al numero verde del Cpm mi dicono sì sì gli ho spiegato bene tutto quanto passa un mese niente vado da Nevi Neri mi dice sì ma a livello centrale l' acqua ha già è stato messo un paletto di 200 e l' acqua io credo che ce l' ha va detto che non c' entra l' acqua diciamo non si trovano ma se sono due anni che ha iniziato il suo discorso qui sono due anni che hanno fatto l' impianto no ci sarà l' assicurazione non solo che ci sta una qualsiasi una garanzia non lo so sono quattro mesi che non si risolve il problema un paletto poi quando saranno altri si spegnerà tutto perché quattro mesi perché abbia un led voglio dire insomma qualsiasi altra persona credo che.
È assurdo.
Mario De De Falco Parco dei Pini Parco dei Pini che voglio dire che onestamente Assessore Mercuri.
Per quanto io ho fatto un giro da cittadino.
Ho visto che ci sta buona volontà ma Parco dei Pini ho detto sempre che è un gioiello che pochi ci hanno e deve essere tenuto come un gioiello credo che non è così più parco dei vini a Narni scala già la gente si lamenta perché ci sarà quella manifestazione de i cani quelli che fanno tutte quelle cose lì e ci saranno qualche migliaio regali l' ultima volta che è stata fatta questa manifestazione.
Io so andato giù avevano risanato ripulito perché ci ha messo ho fatto dal foglio tutto quanto ma tutti quelli peli che i cani l' avevano pettinati suonare in giro per mesi questo l' ho visto io perciò credo che anche qui il Comune si deve prendere l' impegno da fare un controllo maggiore perché non è giusto che poi ci portano i figli vanno in giro tutti stipendi Degani no anche se qualche volta gli fanno fare la pipì pure sopra al tavolino no però voglio dire io certe cose poi dobbiamo rispettare tutto io rispetto i cani ma i padroni dei cani devono rispetto a me e non è così che funziona assolutamente poi volevo far riferimento anche al discorso dei giardini di San Bernardo San Bernardo sono un anno e mezzo due anni che hanno portato via un gioco assessore Mercuri non l' hanno riportato io la sera vado là tante volte quelli figli mi fanno tenerezza come te lì perché non c' hanno è tenuto pure questo probabilmente ci si prova ho letto che ci stanno 100.000 euro però secondo me deve essere tenuto bene a 360 gradi sempre perché è un posto dove vanno i figli lo giocano i figli credo che sia giusto che sia tenuto che sia tenuto bene no magari solamente quando viene l' estate o questo o quell' altro una potatura Biagi no così Parco dei Pini così San Girolamo che stanno a fare i lavori e tutte queste cose qui perché io credo che l' orgoglio né i giardini pubblici in una certa maniera grazie.
Grazie consigliere Ricci prego consigliere Buschini.
Buongiorno.
Io volevo intervenire su due aspetti uno inerente ad un tema.
Che di fatto è credo comunque importante il Presidente del Consiglio credo che dovrebbe sapere perché ha una lettera che è arrivata con PEC delle dimissioni di un componente del decorso dell' anello e cioè l' ente Corsa all' anello questo componente di nomina consiliare e quindi andrebbero integrato perché attualmente rimane praticamente scoperta una posizione al di là delle diciamo motivazioni sulle quali non ho conoscenza per questo quindi non so se in quella lettera che lei ha ci sono diciamo contenute nel periodo probabilmente saranno stati problemi inerenti alla gestione eccetera ma da questo punto di vista.
Ormai è passato ormai credo che sia passato insomma un tempo ragionevolmente utile per poter integrare la la la il membro.
O capire diciamo queste dimissioni che sono irrevocabili o meno non lo so.
Questo il problema insomma credo che il Consiglio comunale di competenza quindi se ne deve far carico in quanto tale come la sostituzione.
Poi volevo innanzitutto di entrare su un discorso che.
In qualche maniera ci riguarderà a breve.
Sia su quelle che sono state le dimissioni del Presidente dell' Aula.
Cristian Betti.
Il quale tenuto conto di quelle che sono stati i risultati delle elezioni probabilmente considerando che attualmente il consiglio direttivo che è di nomina dell' assemblea chiaramente quindi non è certamente di nomina ci sono alcuni membri di diritto.
Che sono naturalmente oltre al Presidente cioè il Sindaco di Perugia c'è il Sindaco di Terni cioè il Sindaco di Foligno che già diciamo è stato praticamente è cambiato c'è Luciano Bacchetta c'è il Sindaco di Spoleto che naturalmente è un altro cioè il Sindaco di Bastia di elezione cioè il Sindaco di Orvieto sua elezione e che il Sindaco di volano.
Da poco chiaramente tenuto conto di quella che è la nuova composizione del viste le ultime elezioni.
Il Presidente dell' Aula si è dimesso.
Quindi siamo attualmente in un momento di impasse abbastanza complicato il quale l' Assemblea a questo punto e quindi anche il Comune di Narni che ha non ci dimentichiamo all' interno dell' Aula comunque una presenza importante perché il dirigente uno dei due dirigenti tecnici che uno è l' ingegner Stefano Proietti.
Che riguarda diciamo l' idrico i rifiuti l' architetto ce l' ha sa che l' altro dirigente che riguarda sempre l' impiantistica i servizi idrico quindi diciamo noi siamo coinvolti sia come dirigenza sia naturalmente come Comune che sarà chiamata al voto dell' Assemblea alla nomina del nuovo Presidente.
E lo siamo in un momento molto delicato che è quello reale relativo a quello che è il nuovo piano diciamo d' ambito o Piano dei rifiuti.
Legato a quella che sarà la gestione completamente fatta dall' Aula e noi abbiamo avuto qui un incontro.
Qualche tempo fa con uno dei dirigenti avevamo anche invitato perché il Sindaco era anche aveva anche invitato il Presidente che per quale motivo per motivi non so insomma attinenti com' è a conoscenza.
A non ha partecipato ma era interessantissimo diciamo la sua presenza per tutta una serie di informazioni che ci sarebbero dovute venire su quello che è il nuovo Piano d' ambito regionale.
E torno su questo perché.
Il Sindaco di Narni a più riprese adesso che è ritornato ha chiesto l' incontro con il Comune di Terni sollevando il problema del biodigestore.
Io volevo ricordare al Sindaco di Narni bene naturalmente la l' attenzione su queste problematiche che l' autorizzazione al biodigestore così com' è oggi con grosse inefficienze da un punto di vista anche diciamo funzionale.
Perché nonostante le norme tecniche di funzionamento prevedono tutta una serie di attività sappiamo bene per ammissione anche degli stessi tecnici che questo tipo diciamo di funzionamento non è attualmente diciamo al massimo delle proprie potenzialità è una gestione nata e cresciuta e costruita.
In questa amministrazione.
Non ce lo dimentichiamo nel 2011 2012 fu lo stesso Sindaco ad inaugurarlo il biodigestore quindi è una decisione che nasce a Narni su un accordo che venne fatto della Green ASL e naturalmente la ASL di allora il quale Ricci non ci dimentichiamo ma questo lo sanno bene i Cinque Stelle che ci hanno anche naturalmente presentato diverse interrogazioni e anche un Consigliere di Amministrazione o comunque ha delle quote in ambito di Binasco.
Ed erano il direttore della dell' ASL quindi questa di questa partita non è che non ne siamo a conoscenza adesso il problema è il problema societario.
Problema societario che di fatto sul quale credo ben poco sia il Sindaco di Narni che il sindaco di Terni e lo stesso probabilmente Presidente dell' Aula nuovo o vecchio che sia potranno fare perché tra due società che si vogliono in qualche maniera vendere le quote non credo che c'è un diritto amministrativo che possa intervenire Segretario ad impedire che queste quote vengono vendute a meno che non c'è un diritto di prelazione da parte della una delle due società che potrebbe essere in questo caso l' ASL.
Ma tenuto conto che la stessa ASL e si arriva quasi alla conclusione perché c'è in lui la stessa ASL sta facendo causa al Comune di Terni per decreti praticamente attivi che vanta nei confronti del Comune di Terni per diversi milioni di euro.
In quanto è una situazione debitoria abbastanza importante quello che ben difficilmente potrà acquisire le quote in vendita da parte dei crinali asma.
Detto questo a livello di informazioni il Sindaco ci preoccupa.
Perché questo biodigestore domani potrebbe veder in qualche maniera arrivare nella Montoro rifiuti da parte di altre realtà probabilmente il Sindaco è Sindaco non conosce il piano dell' Aula.
E non conosce il funzionamento del biodigestore perché attualmente sono ben circa il 53 per cento dei rifiuti diciamo che vengono a compostaggio arrivano da extra regione al biodigestore vivono con loro quindi non capisco.
Non capisco qual è la preoccupazione oggi.
Dei pro diciamo del di questa situazione la capisco da un punto di vista politico perché è chiaro che in questo momento.
In cui la responsabilità passa in ordine ad altri Comuni ci si mette nella condizione di fare opposizione per carità legittimo però naturalmente si viene in un momento tale in cui il passato ha una sua importanza e i documenti prodotti hanno anch' essi una importanza per chiarezza il documento fatto dalla Oikos che è il nuovo Piano regionale dei rifiuti studio fatto dall' Aula quindi è a conoscenza del di Cristian Betti quindi diciamo della e di tutti i comuni che in qualche maniera che ne hanno avuto conoscenza credo che anche il Comune di Narni fotografa molto bene la consolle al la tabella di quantità di provenienza dei rifiuti conferiti all' impianto in Asia dal primo gennaio 2017 al 30 giugno 2017 dove in totale il 61 per cento dei rifiuti conferiti per 34.000 tonnellate e sono alluvionati 4.
Il 3 per cento extra una di 4 34 per cento provenienza extra regionale e il 2 per cento delle aziende.
Quindi questo biodigestore che funziona così com' è con materiale che non è relativo all' ambito della di 4.
Questo per chiarezza.
Perché altrimenti si diceva praticamente si pensa che attualmente questa struttura è solo a servizio del nostro ambito che non è in realtà così.
E io vorrei ricordare al Sindaco poi inoltre su questo aspetto su cui va fatta chiarezza e sono stato il primo anch' io diciamo a chiedere con un' interrogazione fatta al Consiglio comunale chiarezza su quella che sarà il futuro di quel polo è inserito nel piano regionale come uno dei 4 5 impianti di biodigestione di biodigestore quindi non sarà l' unico polo regionale ma ce ne saranno altri 4 5 che sono stati diciamo messi a sistema quindi però non parla di quella che sarà la composizione societaria di cui andrà a essere gestito è una partita completamente diversa rispetto alla funzionalità la quale ripeto attualmente è già la nostra Regione.
Torno su questo aspetto legato anche al fatto che lì c'è anche un problema signor Sindaco che io ho sollevato e ho sollecitato che rimane che è quello di far modello invece importante e reale che ho fatto un' interrogazione a risposta scritta su credo che ci sia andata anche l' ARPA a fare dei sopralluoghi o il diciamo la i carabinieri del.
Del nucleo Forestale.
Su quelle montagne di.
Cumuli chiamiamoli montagne poi esagerato cumuli di rifiuti rifiuti o meglio di compost.
E chiamarlo compost è veramente una parola forte che sono stati amo che sono stati diciamo depositati su due sul terreno sottostante la invito a concludere poi.
Ho terminato e che adesso sono stati anche coperti con dei teli sarebbe il caso chiedersi anche diciamo se questa attività da qualche maniera è legittima se qual è stata la motivazione per cui sono stati spostati dal piazzale Ligato diciamo depositati in questo terreno agricolo non si sa bene di quali che di proprietà e se una diciamo permanenza in questo contesto con impianti diciamo le piogge e tutto il resto e tutte le problematiche che possono rilevarsi la permeabilità dei terreni è come dire un comportamento dal punto di vista delle norme tecniche di utilizzo di questi materiali adeguato o meno grazie.
Grazie consigliere Buschini.
Sì in merito alla sua richiesta io ho inviato.
Io ho inviato un' e-mail alla presidente dell' associazione relativamente alle dimissioni del responsabile sicurezza perché come giustamente ricordato è di nomina anche consiliare.
Per chiederle se per chiedere se erano definitive oppure erano state ritirate e poi l' associazione questa e-mail era stata inviata anche per conoscenza all' Assessore competente e al Sindaco ha fatto si è riunita per avviare poi l' iter di di.
Capire insomma se erano un respinte o poi confermate no questo era su richiesta del la mia la mia era questa.
Richiesta poi l' Assessore sicuramente sarà più aggiornata.
Lunedì lunedì scorso si è riunita la l' associazione col Consiglio direttivo ha formalizzato e quindi la differenza di tutte le dimissioni le dimissioni di Sergio Paini e ha avviato il la.
Tutta la l' iter per la per la pubblicazione del bando per le autocandidature che poi saranno portate in Consiglio saranno valutate e se sarà il Consiglio deciderà.
Chi quindi è è partito lunedì scorso ricevimento.
Grazie Assessore prego consigliere Latini.
Grazie Presidente.
Sull' importanza della giornata del 13 giugno.
In generale e anche per Narni.
Ha già parlato lei Presidente ha parlato benissimo il Consigliere amico capogruppo Novelli e mi associo alle vostre parole.
Prima di tutto un grazie al Sindaco.
Doveroso.
Per il bellissimo intervento alla partecipata assemblea con i genitori.
Dei piccoli atleti dell' anno 2014.
Che ha dissipato definitivamente i residui dubbi che ancora persistevano.
Poi sempre sul tema.
Fiscale.
Dalla Treccani l' Enciclopedia della lingua italiana e risulta un aggettivo relativo al fisco in Iran non è questo pressione fiscale con non è questo avvocato non è questo in senso figurato rigidamente autoritario intransigente o anche vessatorio è questo.
Solerte.
Altro aggettivo alacre nell' adempimento di un compito o di un dovere e questo.
Inflessibile non pieghevole rigido non è questo.
In senso figurato.
Che dimostra assoluto rigore morale o ideologico fermezza di comportamento e di propositi intransigenti irremovibile rigoroso e questo.
Proprio questo.
Fiscale solerte inflessibile sono tre aggettivi che a mio avviso si possono ben attribuire all' azione politica.
Del nostro consigliere del Movimento 5 Stelle.
Solerte.
E inflessibile.
Tre caratteristiche importanti.
Che caratterizzano inequivocabilmente l' azione politica del movimento in tutta Italia.
Manca però un' altra caratteristica importante e che non dovrebbe mancare mai nel bagaglio culturale del Consigliere comunale.
La coerenza.
Consigliere se ha questo tipo di attenzioni sulle licenze di circoli sportivi associativi la cui principale attività è l' impegno verso il sociale.
A maggior ragione dovrebbe riservare lo stesso livello di attenzione nei confronti di attività commerciali a tutti gli effetti.
Sulla questione di Narni Scalo e se ho capito bene la questione era solamente di merito e non nella legittimità infatti l' ATI l' attività è certamente legittima ma la domanda che qualcuno si sia posto è se era opportuno aprire un circolo a duecento passi.
Da un altro bar.
Si è fatto sfuggire sotto il naso un' altra questione pari pari come questa.
A Nera Montoro esistevano due attività molto vicine.
Una era ed è ancora una tavola calda.
L' altra era un bar.
Con una più che decennale quasi ventennale.
Pacifica convivenza.
Ora in questi giorni il bar chiude passa di proprietà dei nuovi gestori noncuranti di cosa c'è intorno a loro chiedono l' estensione della licenza e che fanno una tavola calda.
Richiesta e attività più che legittima non ci sono dubbi.
Soltanto che ci è sfuggita la distanza.
Che non è di duecento passi.
Ma di solo 10 10 passi tra le due attività commerciali.
Come mai questa superficialità sulla questione a mio avviso molto ma molto più grave della precedente.
Chiarisco subito a scanso di equivoci.
Non credo per nulla che le sia sfuggito.
Se non ha preso posizione avrà avuto i suoi buoni motivi.
Allora qual è la morale di questa favola.
Io come qualche altro collega Consigliere.
Vengo dalla prima Repubblica.
Navigato molto e qualche errore posso pure averlo commesso.
Ma anche i Consiglieri più giovani commettono errori ma una cosa è certa io a trent' anni errori così marchiani non li ho commessi di sicuro.
Quindi è proprio il caso di dire chi è senza peccato scagli la prima pietra.
E con questo spero di concludere questa stucchevole vicenda e di non tornarci mai più per me la vicenda è chiusa qualsiasi.
Fossero le repliche o questioni per me è definitivamente chiusa.
Una un appello al Sindaco faccio l' amichevole.
Spero che entro venerdì 21 giugno.
Vengano consegnati i lavori che lei ha chiesto e che riguardano sempre uno direttamente e uno indirettamente.
La Polisportiva.
Uno era stato c' era stato un impegno di consegnarlo entro il 31 maggio.
Andremo al 21 giugno mi auguro per il 21 giugno si risolva.
Perché.
Siccome riguarda tutte e due la Polisportiva comincio a pensare male.
Su questa polisportiva ci stanno troppe attenzioni.
Troppe questioni e bisogna che cominciamo tutti a remare dalla stessa parte.
Perché chi non c' ha voglia di levare.
Non è obbligato a mettere i remi in barca.
Grazie.
Grazie consigliere Latini prego consigliere Amici.
Io non volevo intervenire però sono stimolato un attimo.
Dal discorso di Daniele.
Allora penso lo stato di diritto sia ma la faccio corta.
Sono ripresi da una serie di norme ordinarie che regolano il funzionamento dello Stato dovrebbe essere questo lo chiedo a Federico.
Allora o lo stato di diritto è o non è.
O lo stato di diritto è o non è certo in una nazione dove.
Il CSM diciamo è in pieno.
Esplosione dove l' ex presidente dell' Associazione nazionale magistrati si dimostra un mercante di di procure in un posto dove.
Di un' azione dove.
Il concorso ha presìdi.
Che sono quelli che dovrebbero gestire.
E la la l' istruzione e la conoscenza.
È un mercato di vacche e sa diciamo lo sapete avete letto le polemiche il più possibile annullamento della cosa diventa difficile parlare di uno Stato di diritto.
Io a me mi sta bene tutto l' unica nota che non mi sta bene io non c' entra niente con quel ragionamento suo è.
Quello che è successo la settimana scorsa quando sono state fatte.
Delle forzature diciamo a un' associazione.
Che sicuramente c' ha un sacco di torti che ha un sacco di problematiche ma forzature che forse non era necessario fare e non c' era nessun bisogno fare.
Anche se le motivazioni erano corrette e allora caro Sindaco mi viene in mente la Rosa se ne va però mi viene in mente quello che diceva il poeta greco Esopo 2500 anni fa che tutti noi che abbiamo due bisaccia.
La bisaccia de.
Devi Bertinotti che abbiamo dietro le spalle non la vediamo quindi non la vediamo quella che mette gli altri che lo abbiamo qui davanti la vediamo e quindi ne possiamo parlare bene non dovrebbe funzionare così.
Poi volevo chiedere all' Assessore Mercuri che mi aveva detto qualche mese fa una mia interrogazione riguardo il semaforo di Trezzano anzi prima di utilizzare.
Che entro il 31 maggio sarebbero stati presi provvedimenti se è successo qualcosa e questi provvedimenti sono slittati.
Ce consigliere Amici prego Consigliere svizzeri detto.
Grazie Presidente.
E per primo vorrei fare i complimenti veramente i complimenti ai gli operatori che hanno tagliato l' erba lì nell' area diciamo adiacente a via col corsetto dove dove ci sono le piantine e appena perché ha fatto un' opera chirurgica sono passati ieri sera le piantine perfette nessuno tutto attorno complice no beh io ho visto quello quindi vorrei fare i complimenti perché ha fatto un' opera.
Eccezionale complimenti.
Non solo lì io ho visto quello però.
Complimenti.
Voglio fare i complimenti a quell' operatore perché è stato veramente un chirurgo.
Va bene.
Quegli operatori va be' io dicevo nel senso no di complimenti a tutti allora.
Eh.
Bene quello su cui volevo ritornare in realtà.
E il mio il mio intervento era legato un po' a sottolineare un passaggio che è stato fatto.
Qualche tempo fa da tutti i giornali relativo alla diciamo ai cimiteri ai cimiteri e quindi all' indagine che è stata fatta dal dall' Amministrazione comunale per verificare e gli oculi diciamo i loculi.
Non.
Che nel corso degli anni magari erano rimasti così un po' poco accuditi diciamo e che.
Si è deciso di fare un censimento per capire di che entità stiamo parlando.
E in quella fase il.
Il consigliere di tutti per Nanni non so se adesso della Lega come lo devo considerare comunque il genere sollevò appunto.
Una serie di polemiche accusando appunto.
L' amministrazione di di di fare un' operazione.
Poco felice mettiamola così anche se ha usato dei termini che sto vedendo qui dall' articolo.
Sembrava una trama di un pessimo film more horror di terz' ordine questi so.
Che no quello che.
Questo è l' arte è una parte dell' articolo.
Che sì sì sì.
Sa sul Narni News mi sembra quindi.
Poi nei giorni scorsi mi vedo l' Assessore Melasecche che gira per i cimiteri di Terni andando a verificare.
Cimitero per cimitero personalmente con tecnici quali sono i cibi i loculi lasciati in stato di abbandono per requisire Ali viste le necessità dell' amministrazione.
O mi son chiesto se ci sarà la stessa alzata di scudi e la stessa ah no la stesso verbo nel nel difendere questo che è a nostro giudizio una una una cosa un atto che visti i tempi vista la necessità e un' emergenza che riguarda quasi tutti i Comuni che purtroppo.
Umbri ma non credo anche oltre la Regione è un' operazione che è stata fatta immagino con le giuste cautele con la giusta sensibilità visto l' argomento di cui stiamo parlando e quindi se c'è stata se c'è una una.
Un' attenzione una verifica prima di procedere a ampliamenti che comunque l' Amministrazione comunale di Narni sta programmando perché oltre Montoro abbiamo una serie di interventi che abbiamo visto.
A Sant' Urbano San Liberato a Bolgheri acqua da Mello quindi né l' Amministrazione in anni si sta muovendo per per cercare di risolvere questo problema Narni Scalo complesso nonostante le difficoltà insomma c'è una una attività in corso.
Era una indagine più che legittima quindi ci aspettiamo che il.
Rappresentante leghista in arnese faccia la stessa.
La stessa sollevazione di scudi volevo però vista anche la questione sollevata dal consigliere Bruschini che.
Che invece è molto delicata e molto ti interessa molto il nostro territorio.
Riguardante il biodigestore di Nera Montoro è quello che è un po' lo scenario futuro e ciò che si che si.
Apprende un po' dai dai comunicati stampa da notizie giornalistiche no che si vede che si vedono sui giornali e la nostra apprensione la nostra attenzione su questo argomento quella di Pd di Narni e che abbiamo chiesto anche all' Amministrazione al l' Assessore di potere verificare meglio cosa sta accadendo.
E oltre alla questione di fusioni societarie.
Che.
Il diritto insomma.
Magari.
Ah.
È contemplato il diritto quindi non interveniamo su questo gli scenari futuri quelli che un po' ci preoccupano visto che abbiamo anche presentato due ordini del giorno una legata proprio alla rimarcare e della totale contrarietà a qualsiasi impianto che non sia.
Nella logica del del.
Della sostenibilità nel nostro territorio quindi riciclo quindi impianti di di di incenerimento o cose del genere sul nostro territorio avevamo chiesto e con fermezza ribadiamo che non possono essere prese in considerazione e è un po' lo scenario che si va prefigurando quello che ci preoccupava quindi il.
L' Amministrazione di Termini che inserisce nel DUP.
La possibilità anzi la credo la necessità adesso non voglio andare.
Dire una cosa che non è proprio precisa ma nel DUP.
E il il Comune di Narni già prevede il Comune di Terni già prevede entro il 2020 l' uscita del ricevitore dell' inceneritore di Terni fuori dalla conca ternana ci sono dei movimenti di su grandi aziende nazionali e vicine alla nostra Regione come la AMA.
Gesenu insomma che si stanno interessando a questo territorio e quindi.
E quindi l' attenzione deve rimanere alta.
All' interno dell' Aula si dimette il presidente.
Anche non vista.
Di uno scenario nuovo che si che si era prefigurato con le ultime elezioni quindi ci sono delle nuove responsabilità ci sono dei un nuovo scenario che si va prefigurando e noi su questo aspetto vogliamo eh attenzione alta e chiediamo anche alla minoranza quindi a tutti per Narni Bar la Lega.
Al Movimento 5 Stelle che tanto si è battuto e che nonostante ci siano interessi dei loro stessi rappresentanti in altre in altre Amministrazioni importanti tipo Roma o Terni o giù di lì ci sia una presa di posizione ferma anche nei confronti dei loro dei partiti di appartenenza quindi questo lo lo tratteremo a breve speriamo perché c'è un ordine del giorno che dovremmo discutere anzi chiediamo che venga discusso quanto prima c'è un ordine del giorno che chi che.
Ecco.
Facciamo un po' di chiarezza e poi è perché non è tanto l' ampliamento come diceva il Consigliere Bruschini che.
L' ampliamento del del biodigestore invito a concludere poi Consigliere dubito che il biodigestore che tra i vari petali diciamo che riguardano la la catena di dei rifiuti.
È quello sì difficoltoso da gestire ma che per lo meno non crea a nostro.
Parere insomma danni.
Come altri impianti che possono invece essere considerati è indispensabile da qualcuno tipo Salvini a Orvieto che dice che è l' era del nel momento dell' incenerimento quindi su questo aspetto noi non manterremo la guardia alta.
E chiediamo anche la la realizzazione del regolamento per l' istituzione della Consulta per l' ambiente che in qualche modo coinvolge associazioni cittadini eccetera nei passaggi che dovremo affrontare in futuro grazie.
Consigliere svizzero prego consigliere Camisani.
Grazie Presidente.
Riprendo un attimo mi ricollego appunto alle parole del consigliere Svizzera detto.
Sì ovviamente la questione del biodigestore reggiseno asma e la questione è importante e che spero a coprire possibile venga affrontato in un Consiglio congiunto insieme a Terni per poter capire e comprendere uno che cosa vuole fare appunto l' Amministrazione ternana con ASL riguardo appunto questa realtà a questo punto visto anche il colore partitico e le ultime dichiarazioni di Palacio che ha appunto ha rilasciato Salvini riguardo il veto sull' IMU sull' armonizzazione che intenzioni ci sono riguardano l' armonizzazione della nostra provincia anche perché è difficile chiudere una discarica se poi si vuole fare della termovalorizzazione un lavoro tecnico perché dopo le cene che dovevo hanno non si sa va beh comunque a parte questo sicuramente servirà è stato il prima possibile un Consiglio congiunto delle due Amministrazioni per poter far luce e poter.
Chiarire che che futuro avrà questa struttura e.
Quella direzione che si sta cercando di prendere o verrà intrapresa.
Riguardo altri interventi di altri Consiglieri mi sento in dovere di dire solamente una cosa in uno stato di diritto come si diceva prima è uno stato democratico quando non si possono fare più le domande quando non si possono fare più diciamo delle ri delle richieste di documenti quando non si può fare più.
Una verifica su quello che succede all' interno del nostro territorio non si parla più di democrazia un' azienda una democrazia malata diventa una democrazia.
Inficiata che non funziona bene che perché il compito delle minoranze il compito comunque di questo Consiglio in tutti i suoi aspetti è quello di controllo e non è che come diceva che il Consiglio come ha detto un certo consigliere qualcuno controlla qualcuno non controlla Narnia è un comune di 20.000 abitanti che è quattro chilometri un piccolo di Terni come Consigliere del Movimento 5 Stelle come hanno detto io sono oggettivamente uno quindi non è che passi tutto il giorno a controllare palmo a palmo il territorio in arnese ovviamente se ne esce se esce fuori della realtà come Narni Scalo.
Vedete se arrivano le segnalazioni ovviamente uno verifica se non è che può dobbiamo sapere che abbiamo droni non c' abbiamo il dono dell' ubiquità perciò ripeto secondo le segnalazioni e scappa fuori in cantiere dentro Narni Scalo uno controlla ovviamente se poi c'è un cambio di licenza in una struttura di Nera Montoro ci sono gli uffici comunali che penso che a loro volta fanno il proprio lavoro di verifica e di controllo.
Quindi diciamo che in realtà sono diverse.
Comunque ripeto concludo dicendo che.
È secondo me a livello di sostanza è brutto è brutto vedere.
Che si ha paura di fare delle domande è brutto vedere che si cerca di bloccare e di ostacolare chi semplicemente fa delle scelte di ricerca dei documenti e delle domande perché poi.
Diciamo che il fu il funzionamento stesso di questo Consiglio il funzionamento stesso della democrazia perde di valore.
Grazie consigliere Damini esauriti loro gli interventi di consiglieri che vogliono intervenire il Sindaco.
Sì.
Grazie Presidente scusate l' avvocato Verga ma non sto proprio tanto in forma stamattina.
E quando.
Quando non si informa attendo ah come si dice ha.
A soffrire un po' la complicatezza delle cose semplici che ormai esercitiamo da diverso tempo purtroppo come comunità in generale.
Lo dico soprattutto in virtù di un comunicato che mi sono sentito che ho sentito il dovere di fare che è quello che è stato richiamato se non sbaglio per primo dal consigliere Bruschino Bruschini in merito alla vicenda del celeberrimo biodigestore.
Vorrei puntualizzare alcuni alcune questioni come ieri ho fatto con il Sindaco di Terni che ringrazio che ho avuto modo di incontrare perché.
Sensibile alle tematiche che ho sottoposto e quindi spero che ci siano.
Novità positive.
Che sono individuate in un unico aspetto.
Io sono assolutamente favorevole.
Come lo ero a suo tempo 2011 quando fu rilasciata l' autorizzazione VIA al bivio di gestore.
Che è un impianto non solo che serve.
Ma che è assolutamente indispensabile nel nostro territorio.
Perché l' organico lì viene non mandato in discarica ma ha recuperato e trasformato in costo in compost e viene.
Utilizzato anche per produrre energia elettrica e quindi che va sulla rete sapete come funziona.
Io non sono stato mai contrario culturalmente politicamente istituzionalmente tecnicamente a questo tipo di impianti anzi ce ne fossero impianti che si collocano nel tema del riuso riciclo e riutilizzo dei beni okay.
Tant' è che il tema non è questo altrimenti chi è stato in Consiglio comunale in questi ultimi 7 8 anni penso che ha equivocato il tema è che un impianto soprattutto di questa natura deve funzionare al meglio.
Deve funzionare al meglio sostanzialmente eliminando il problema che ha generato per diversi anni cioè quello della puzza.
Semplice.
Io sono stato il Sindaco che ha fatto diffide all' impianto che ha chiesto interventi manutentivi straordinari sempre cercando di colloquiare con i cittadini che hanno vissuto questo problema.
Non siamo stati mai nelle condizioni di ottenere dall' ASL una cosa fondamentale il cosiddetto revamping dell' impianto cioè un intervento massiccio su quegli elementi strutturali dell' impianto che servono per eliminare alla radice il problema è chiaro questo.
Serve una milionata di euro perché vanno sostituiti i filtri vanno fatte delle operazioni tecniche più pesanti l' ASL non è stata mai nelle condizioni di investire.
La Regione non ha messo mai un euro su quell' impianto al contrario di Bella da tutti quegli impianti bene.
Siamo venuti a conoscenza sono venuto a conoscenza che è in atto una cessione di quote di Terni Energia cioè il partner di ASL.
Rispetto al rispetto alla quale io non ho niente da dire ben venga Cesena che peraltro però.
È questa l' occasione se Sergio.
Cioè questa è l' occasione perché ASL alla mia domanda perché non investire perché non siamo nelle condizioni speriamo che se subentra qualcun altro a posto di Terni Energia la cui crisi la conoscete ci sia la possibilità di investire bene siccome è in atto questa trattativa e non entrando nel merito della trattativa economico finanziaria vuole non vuole a me non interessa.
Bisogna che la nuova compagine che verrà fuori oggi domani dopodomani quando sarà garantisce il territorio.
Garantisce i cittadini garantisce il Sindaco e la Giunta e il Consiglio comunale che nel loro progetto di gestione ci sta l' investimento per il revamping dell' impianto.
Secondo voi questa in questa fase è una domanda legittima necessaria oppure no.
Perché io l' impianto voglio che continui ad esistere ma continui ad esistere in condizioni sopportabili per chi abita all' intorno punto questo è il tema.
Che ho ribadito ieri al sindaco di Terni.
Incentrando su questo punto il nostro interesse quindi ho chiesto anche un incontro un passaggio con a Cesena per poter capire quali sono le intenzioni.
La condividere questa impostazione oppure no perché questo è il succo il passato il passato è di un impianto che nasce nel 2012 su un' autorizzazione del 2011 data in AIA con tutti i pareri con tutte le cose e che dal momento in cui ha iniziato a produrre cioè il 2012.
Purtroppo ha generato problemi relativi alle puzze punto io non condanno il passato lo guardo in virtù dei problemi però che l' impianto materialmente ha creato e che vanno risolti quale migliore occasione di questa Punto seconda questione.
Siccome quell' area.
È un' area molto grande.
Ex Terni Chimica occupata soltanto parzialmente dall' attuale vige biodigestore e dal.
E dall' impianto quello per il recupero delle gomme per intenderci noi dobbiamo sempre secondo me.
Chiedere a chiunque soggetto si avvicini in quell' area la coerenza con il tema che qualsiasi cosa si fa che si faccia sul tema dei rifiuti nel concetto riuso riciclo riutilizzo quindi culturalmente politicamente istituzionalmente noi non vogliamo altro in quell' ambito che non parli quel tipo di linguaggio siamo d' accordo su questo.
Anche qualora la stessa giacenza nel discorso di gestione dell' attuale video biodigestore si ponga il tema magari di ampliare l' attività del biodigestore prima di ampliare mette a posto quello che ci sta casomai io gli direi.
Se vuoi ampliare è un progetto che non deve generare problemi dal punto di vista di chi abita all' intorno sapendo bene che già oggi il nostro biodigestore quello di Nera Montoro questo lo sapevo Sergio le assicuro che lo sapevo lavora la qua l' organico nostro quello che viene dal dal subambito perché quelli di Orvieto vanno alla discarica di le Crete per l' organico noi invece è già lavora con la fascia del nord del Lazio per acquisire l' organico quindi qualsiasi ipotesi di ampliamento dell' attività non avrà a che fare con le nostre rifiuti perché vi do un' altra notizia per esempio sulla frazione organica non è che Perugia che ha necessità di impianti per portare la parte organica su Narni già siamo dotati autosufficienti.
Quindi quindi.
Quindi un po' di chiarezza si chiede un po' di chiarezza e io il punto specificatamente a cui ci ha interessato essere garantiti che ci sia quell' investimento che ci toglie da un problema che viviamo ormai da anni mi sbaglio perché l' unica soluzione questa garanzia io mi sono sentita di chiederla in maniera forte in maniera importante perché è una trattativa che si sta concludendo ma prima metteteci nelle condizioni di capire se avete intenzione oltre che a prendere la gestione anche di investire mi sembra l' abbiamo fatto con SGR l' abbiamo fatto anche nelle crisi aziendali gli si chiede il piano industriale.
E come si.
Rassicurazioni di carattere ambientale sugli investimenti che riguardano l' ambiente in quel caso anche l' occupazione in questo caso oggettivamente oggettivamente no ma credo che sia una domanda legittima necessaria e perfettamente in linea con quello che abbiamo sempre discusso qua dentro.
Questo è il è il punto dopodiché questa invece la vicenda politica se perché c'è anche una parte politica non lo nascondo.
Tutto ciò è stato un po' accentuato la mia preoccupazione è un po' accentuato perché quando sento il leader incontrastato e.
Ormai diciamo.
Salvini ad Orvieto dire che la chiusura del ciclo comunque lo dice Orvieto non è che lo dice a Canicattì insomma con tutto il rispetto passa necessariamente perché quella è la naturale conseguenza attraverso un polo di termovalorizzazione mentre nel territorio stiamo cercando di creare faticosamente un' alternativa a tutto ciò.
Sì però come decide cosa cioè Sergio perdonami come decide noi l' ambizione del Piano dei rifiuti lo vogliamo vogliamo modificarlo la mia impostazione dentro l' Aula dentro l' area dentro il dibattito regionale ed il dibattito territoriale è nel nostro territorio Fini arrivato a fine vita all' inceneritore di Terni 2024 nel 2020.
Il nostro territorio non può più ospitare quella tipologia di trattamento dei rifiuti ovviamente va costruita alternativa come la costruisci con gli impianti di riciclo riuso eccetera eccetera okay.
Però siccome sento un leader diciamo autorevole dire che la termovalorizzazione comunque è il destino siccome nei documenti del Comune di Terni non si dice dal 2024 noi ci adopereremo per.
Chiudere questo tipo di esperienza ma la spostammo come si dice il famoso tema del cetriolo.
Che circola io non farò neanche più il Sindaco non farò più niente perché starò a casa dal 2022 se ci arriviamo in poi mi preoccupo un pochettino della delle future generazioni anche istituzionali e politiche che avranno una materia difficile da trattare perché sul cetriolo anche se è molto più d' attualità di quello che pensiamo sì ecco quindi con un minimo de e dico ai miei colleghi anche istituzionali oltre che politici visto che c'è una certa omogeneità politica adesso ed istituzionale del territorio da Orvieto a Terni passando per Sangemini Acquasparta Meli eccetera no diventata autorevolissima la presenza se un leader dice quella cosa io non ho sentito nessuna parola in controtendenza rispetto a quella dichiarazione un pochettino mi è dispiaciuto anche per esempio da chi localmente lo rappresenta perché se ci hanno Daniele mi replica ovviando alla alla questione che ho posto parlando di altre cose sostanzialmente e non c' entra il punto critico dal punto di vista politico di grande attualità secondo me quella del tema della termovalorizzazione un pochettino mi preoccupo perché significa che non c'è consapevolezza o non c'è concordanza nell' individuare una strada diversa da quello della termovalorizzazione io sarò portatore di questo interesse da qui al 2022 che trovo per strada insieme a me su questo percorso mi farà piacere politicamente istituzionalmente eccetera perché credo che sia quello il nostro futuro non quello della termovalorizzazione cioè quello di una spinta azione anche impiantistica sul tema del riciclo riuso e riutilizzo punto oggi quello che c'è in ballo è capire perché lo lo dobbiamo sapere perché lo vogliamo sapere come cittadini come Istituzioni come Consiglieri se chi viene oggi nel territorio ad investire sul biodigestore in una gestione rinnovata ha intenzione di risolvere un problema che ci abbiamo sulle spalle da tanto tempo e su cui non c' abbiamo neanche capacità di agire noi direttamente non è che il Comune prende un mutuo per intenderci un milione di euro mette a posto il biodigestore giusto diamo dobbiamo fa sempre riferimento dopo la volontà altrui è questo il senso della cioè la semplificazione delle cose che spesso complichiamo è semplicemente questo a me sarebbe piaciuto che ci fu ci fosse stato anche una presa di consapevolezza da parte di qualcuno in più su questa vicenda ho riscontrato ieri col Sindaco di Terni non solo una disponibilità ma anche più di una disponibilità perché ha capito di che cosa parliamo non che non l' avesse capito diciamo io l' ho spiegato meglio e spero che ci sia anche tramite la sua azione perché lui c' ha una condizione particolare diversa dalla mia che c' entra il sindaco di Terni e siccome.
L' accordo la trattativa sta facendo non l' Aspem ma la sta facendo la SME che è la sua fino a prova contraria è Capodicasa non è presidente dell' ASL era il sindaco di Terni per me l' interlocuzione non può che essere.
Perché scusami Sergio non è che ti è sfuggito un passaggio e te lo ripeto me ne frega un cazzo di Di Girolamo che sai come ho fatto.
Te lo spiego io ho chiesto.
Ho chiesto intervento ho chiesto interventi di revamping che sempre oggi la novità è che c'è una trattativa a fare da un ingresso un soggetto nuovo poi è questa la grande novità è questa la grande novità perché se no è questa la grande novità di questi giorni che mo' non è che chiamo Di Girolamo io leggo scusa qua chiamo il Sindaco attuale perché la novità è che c'è un soggetto che entra è come i cinesi dei SGR non è che ripara.
Io non so più come spiegarvela però.
Hai capito perfettamente quindi m' ha dato disponibilità per fare un passaggio per cercare al netto della trattativa.
Ieri c' ho avuto un incontro per spiegare le motivazioni ho chiesto poi come come sapete ho chiesto anche un Consiglio comunale congiunto perché a prescindere dal pezzettino che riguarda il biodigestore di Narni.
Ed è la cosa che ci interessa è quella ho chiesto anche un Consiglio comunale congiunto perché secondo me il nostro territorio dovrebbe discutere come stiamo facendo un po' anche stamattina della prospettiva.
Della prospettiva della prospettiva la prospettiva consiste nel fatto che va fatto emergere secondo me nel territorio un modello per i prossimi anni che è fatto di gestione della raccolta dei rifiuti porta a porta spinta no eccetera ma anche di una valutazione degli impianti c'è il progetto dell' ASL presentato in auguri di una.
Il progetto quello di Four.
Molto spinto sulla come si chiama oddio.
Della sulla selezione spinta del materiale che dovrebbe nascere a Maratta quello secondo me è un progetto decisivo per il territorio per il nostro territorio quindi quel pezzo lì il biodigestore che funziona altri impianti che possono essere a supporto sono la base per poter dire alla termovalorizzazione non rinunciamo in termini filosofici ma perché il territorio si attrezza in una certa maniera e del prossimo Piano regionale se ci sta un euro da spendere deve essere speso a sostegno di impianti che parlano quel linguaggio ve lo riassunta il tema secondo me è un Consiglio comunale aperto deve essere questo costruire insieme alla città più importante del del territorio.
Un progetto una prospettiva e non essere condizionati invece da scelte che sostanzialmente prendono altri cioè i gestori.
Riacquistando anche un lavoro pubblico un ruolo pubblico di indirizzo su questa materia perché sennò ci ritroveremo sempre trattative per.
Cessione o acquisizione di impianti progetti per realizzazione di nuovi impianti che sfuggono alla consapevolezza pubblica ma eseguite cioè dinamiche che noi non riusciamo sostanzialmente a governare mentre ce ne avremmo il bisogno e la necessità secondo me punto tra l' altro ieri è stato fatto anche il primo incontro dei sindaci della sanità erano solo quelli della provincia di Terni perché non erano tutti quelli dell' ASL 2.
Rispetto alla quale ho chiesto che sia convocato perché i Sindaci devono essere tutti della ASL 2 non solo quelli della provincia di Terni e ho chiesto che la funzione direzionale di questo tavolo e di questo ambito che non si riunisce da 18 anni.
Sia presa in carico dal Comune di Terni e dal Sindaco di Terni non a caso.
Eh.
Lì io posso ho posto al di là del tema socio assistenziale il bando che sta facendo la ASL per i servizi socio assistenziali che è una materia complessa e su cui serve una concertazione con gli enti.
Ce lo spiegano.
Ho detto due cose in quel tavolo ho detto due cose oltre alla alla alla guida che deve assumere il Comune di Terni e il suo Sindaco in particolare ieri c' era l' Assessore Cecconi secondo me ci deve e sta al Sindaco su questi ambiti comunque chiusa parentesi due cose ho chiesto anzi tre la guida del Comune di Terni.
Una valutazione del passaggio della gestione degli ospedali di Narni e Amelia attua già da subito sull' azienda ospedaliera invece che sulla ASL la ASL secondo me si dovrebbe occupare più di socio assistenziale e servizi territoriali di carattere sanitario.
E l' attuazione della delibera regionale che è stata presa da qualche mese ormai rispetto allo spostamento della sede della ASL a Terni che c'è una delibera regionale ve lo stanno vizio e lo sapevate che c'è una delibera regionale che ha scelto che la sede della trasferta a Terni Maginot che lo sappiate non è stata ancora attuata non è stata mai attuata e non ancora attuato.
Questi temi un parere dei Sindaci dell' ASL 2 capisco che forse Foligno e Spoleto possono pensare una cosa diversa ma se si riattiva questo tavolo questi nodi vanno sciolti così come va data dignità perché ieri qualcun altro ha continuato a dare al progetto del nuovo lo dico sottovoce del nuovo ospedale unico ordinario.
Dove dove vi informo dove riporre.
Dove lo dico sottovoce.
Lo lo dico sottovoce dove dove dove il il due il gruppo di progettazione che costa la ASL quasi 3 milioni di euro se volete nella certezza che se fa l' ospedale e i 3 milioni di euro che deve spende l' ASL Giave per il progetto sta facendo in questa fase dei sondaggi giusto Assessore nei terreni interessati dal dal dal dal progetto quelli della ex Calci San Pellegrino su cui il Comune di Narni ha dovuto faticare anche perché i proprietari dei terreni non avevano dato disponibilità a far entrare questi Trivelli che so per fare i sondaggi quindi se sono opposti a vocate in abulia perché tutta una pugnalata cioè sul grande progetto va avanti sempre con.
Complicazione delle cose se.
Io perdo.
Io penso che penso che.
Mi fa da me ma penso che quando ci avremo in mano sto cavolo de progetto esecutivo che poi dovrà andare a bando qualcuno si porrà il problema mi sa che sto ospedale lo fanno se l' ospedale lo fanno e lo facciamo e verrà realizzato fra cinque anni e lei sa quindi non ci sarò più io due ore sarà andato in pensione ed è auguro e.
Qualcuno vuole ragionare integrazione degli attuali presidi ospedalieri per portarci l' addietro là dentro già un sistema integrato quale miglior cosa è l' azienda ospedaliera che come si dice gestisce il plesso degli degli ospedali e li fa dopodiché io la alla Sindaca Vernazza che me che mi è stato chiesto il fiato sul collo non per queste questioni perché gli interessa relativamente ma perché è un po' gelosa dei ruoli che Narni e a nel nel contesto regionale quindi è una di quelle che ha il risultato politico del delle elezioni ovviamente gli dà un po' sulla destra da 'sto punto di vista.
Io vorrei dire per esempio che l' ospedale da media in questo concetto.
Se già fa una buona riabilitazione per essere chiari e alcuni servizi che servono di comunità di base è un ospedale che si proietta sul nuovo se il nostro ospedale di Narni mandiamo in pensione Alessandro faccio un esempio e si dedica soprattutto ad alcune specialità già da subito rinunciando ad altre.
E si proietta come integrazione sul nuovo ospedale già abbiamo fatto un servizio alla nostra comunità cioè abbandonando l' idea.
E quindi.
Quindi è un po' questo il senso no della semplificazione delle cose delle cose difficili ultima cosa perché.
Per cercare di semplificare le cose difficili ma anche per dare dignità un pochettino a alle cose l' altro giorno ho fatto questa interessante riunione con i genitori del illusori genitori genitori atleti più o meno giovani eccetera io son stato portatore di un messaggio molto semplice.
E il messaggio molto molto semplice e di buonsenso perché sennò è la complicatezza delle cose difficili poi dove ci si trova un certo protagonismo perché sulle cose complicate forse è un po' complicato capirlo è difficile essere sulle cose diventino più semplici forse più è più è più facile trovare anche protagonismi perché le danno subito l' immediatezza dell' azione i consiglieri secondo me dovrebbero essere non dei giubbotti a gettone del della popolazione mi rivolgo anche a Claudio perché veramente è una cosa un po' avvilente questa per cui se c'è un incazzato dura una una cosa da qualche parte si trasforma subito in azione politica a me sta cosa io non l' ho mai fatta non l' ho mai fatta.
Che se ti chiama qualcuno e dicevo quello a destra ragazzo perché sta fa questa cosa e tu parti lei io non ho mai qua non ce l' ho nella quindi invito i Consiglieri a riflettere su questo punto noi non siamo i più box dei cittadini.
Non siamo cittadini siamo Consiglieri comunali e non siamo i più box dei cittadini okay esiste anche un metodo quello del confronto preventivo del conoscere dell' andare a parlare con i diretti interessati che secondo me è lo strumento migliore perché se io c' ho un dubbio che è un problema che è una questione che parla col Sindaco se parla l' Assessore se parla col Preside col che si discute si confronta si conosce anche direttamente perché stiamo dentro una comunità io ve lo dico sinceramente quando finiscono col Sindaco voglio andare in giro per strada per Narni il meno possibile perché poi c' avrò la e saluta Luca saluta fango è come se questa esperienza da sindaco non avesse prodotto quell' elemento nodi è qui il punto è questo fondo ma in una città di 20.000 anime non ci arrivammo a 19.000 qua ma è possibile che se questioni diventano motivo di rottura dei rapporti personali e il accuse se sempre semplificazione delle cose difficili il buonsenso e che quella è un' attività sociale la più INPS è una e diventa una comunità malata già non ci aiuta il contesto no già hanno già chiuso c'è pure no quella è una delle realtà associative eccetera forse la più importante del territorio io ho sempre cercato di salvaguardarla.
Quella che ha progetti di sviluppo o no deve fortunatamente dico io tant' è che il problema vero è che se istigazione impianti se SGR ce li dà oppure se chiude definitivamente e i messaggi che gli arrivano di tensione locale non è che so facilissimi da gestire anche nei loro confronti perché c'è sempre chi chi informa SGR di quello che di quello che succede e dall' altro ci stanno le cose che devono fare nel rispetto delle regole dopodiché siccome non siamo nella nel la commissione nel nel TAR nel Consiglio di Stato né lavoro siamo persone normali persone che se non siamo niente di tutto ciò nella nella vita nella ci stanno anche chi compie errori chi fa una cazzata e paga per gli errori fatti punto ma tutto ciò non può trasformarsi in un dibattito una le guerre le materie della di che parliamo ma di che parliamo complicazione complicatezza delle cose semplici semplici delle cose che si creano timori paure e preoccupazioni va detto quello.
Basta mandarli diamoci una ridimensionata diamoci una ridimensionata nessuno di noi ne andrà a fare il Presidente del Consiglio il deputato ve lo dico sinceramente non esisterà questa prospettiva torneremo semplici cittadini fra qualche tempo.
E tornare ai cittadini tornare ai cittadini che possono tranquillamente nel giro saltando tutte le persone io certi soggetti che mi scocciano le scarpe tutti i giorni a che padre una come Brunoro ve lo fa Bruno no che sarà India Bruno io mi permetto anche di divertirmi perché se lo incontro ci salutiamo ci si piglia in giro perché se butta pure un po' alle spalle tutta 'sta pesantezza che ci crediamo scusate ma forse diciamo gli effetti e le qualche cosa che ho appreso stamattina.
Se vedono anche perché ci abbiamo questioni importanti da discutere quindi scusate so.
Grazie signor Sindaco per l' aggiornamento fatto in questi cinque minuti e.
E lo scuserei infatti anche per alcune diciamo parole un po' fuori luogo però non fa e non fa in splendida forma.
Era era.
Esauriti quindi cinque minuti passiamo all' ordine del giorno la proposta numero 1 è il verbale della seduta del Consiglio comunale del 29 5 2019 risultavano assenti all' appello.
Delle ore 15 i Consiglieri amici Belloni e Cabiati.
Favorevoli.
Okay.
No alle.
Una un astenuto un astenuto no 2 astenuti e 2 astenuti scusate.
Grazie allora la proposta numero al all' ordine del giorno numero 2 che è la proposta numero 37 del 2019 Approvazione del Regolamento comunale per l' accesso circolazione e sosta nelle zone a traffico limitato illustra l' assessore Bernardini.
Allora sì siamo arrivati diciamo all' atto finale della funivia che è iniziato.
No.
Dicevo siamo arrivati all' atto finale per quanto riguarda la parte regolamentare di un iter che è iniziato circa due anni fa quindi neanche uovo in casa siamo già ancora nel 2017.
Quindi dal 2017 ed oggi si sono abbiamo approvato con la Giunta e con il Consiglio diversi atti.
E per arrivare ad oggi appunto con cui approviamo il regolamento il nuovo regolamento della per l' accesso alla ZTL ricordo che fino ad adesso la che Anagni vigeva esistevano delle zone ZTL ma non esisteva il relativo regolamento.
Una premessa che vorrei fare non è questo il regolamento dei varchi i varchi sono un articolo del regolamento ma e quindi mi sono una minima parte questa è quella non normativa che ci serviva perché come vi dicevo ad oggi nonostante siano più di dieci anni che esistono delle zone regolamentate da tramite ordinanza e altri provvedimenti.
Come ZTL non esiste un regolamento quindi anche tutti i permessi rilasciati ad oggi non erano stati.
Valutati.
La regolamentazione di questi permessi non era stata valutata dal Consiglio comunale cosa che invece è corretta.
Proprio perché l' accesso alla ZTL e la ZTL come come principio è un una decisione forte che si che non è semplicemente chiudere o meno un centro storico significa voler ridare una.
Certa vitalità a un centro storico sotto certi aspetti ma preservarlo soprattutto.
Prese diminuire quelle che sono comunque.
Le emissioni oppure anche il semplicemente la le situazioni caotiche che si possono creare all' interno di un centro storico che noi abbiamo la fortuna di avere e che è un salotto ma un salotto pieno di macchine e senza una.
Regolamentazione senza un una limitazione diventa un salotto disordinato e quindi non più presentabile anche a livello turistico.
Quello che noi andremo a fare è appunto regolamentare.
E la l' accessibilità a due zone in particolare che sono appunto quelle un po' più delicate sotto questo punto di vista e sono quella che quelle zone che già erano state comunque definite da una delibera della della Giunta comunale nel 2007 che sono state ridefinite con un' ulteriore delibera comunale di quest' anno in base anche a quello che ci è stato suggerito dal Ministero.
Proprio per questo in virtù del progetto della validità del progetto da noi presentato eh perché le ZTL non è che possiamo deciderle così.
Senza nessuna senza nessun criterio ZTL vengono decise in base a determinati criteri che vengono stabiliti dalla normativa quindi e in base a questa a queste no questa nuova delibera abbiamo definito la ZTL di via 20 Settembre che.
Praticamente.
Preserva la parte alta e la via è la ZTL del centro.
Diciamo dall' Arco ad Arco.
E dall' arco del Duomo a L' Aquila di porta della Fiera perché.
Attualmente la gelatiere prevedeva che.
Potessero entrare tutti per possessori di permesso sia dell' una che dell' altra e invece abbiamo.
Tolto questa questa.
Questa chiamiamola norma dando la possibilità ad ognuno di entrare nella propria ZTL e soprattutto e anche in virtù di un discorso fatto per a sostegno delle scuole all' interno del nostro del punto del nostro centro storico che purtroppo stanno vedendo un po' per carenza di di bambini un po' per.
Difficoltà anche magari logistiche per qualcuno stanno vedendo sempre un maggior decremento delle iscrizioni tant' è che quest' anno siamo arrivati sotto la soglia anche se per un elemento soltanto di 700 e quindi tre vedremo ridotto ulteriormente il personale che ci lavora e.
Di 700.
700 parlo di e materna elementari e medie.
E quindi.
Paradossalmente per fortuna uno degli elementi andava in pensione quindi non non sarà licenziato nessuno ma non verrà sostituito.
E sappiamo quanto oggi all' interno delle scuole le cosiddette del personale ausiliario.
Quelle che conosciamo sempre come le bidelle insomma sono importanti.
E però questa è la normativa e quindi è qui quindi proprio in virtù di facilitare anche l' utilizzo di queste scuole che oggi vedevano.
È una ZTL che chiudeva l' accesso di fronte alle scuole a chi non era residente perché questo forse è poco utilizzata come.
Poi una farò una battuta su via 20 Settembre però.
Ad oggi e i genitori non potevano accompagnare i bambini davanti alle scuole perché quella era una zona ZTL non potevano accompagnarli in determinati orari naturalmente ma erano orari che coincidevano con le lezioni quindi erano se avessi se fossero stati genitori ligi a le regole date dal Comune avrebbero dovuto lasciarli in piazza della Fontana e poi mandarvi la con qualcuno purtroppo come Comune non siamo mai riusciti a.
Far funzionare un Pedibus che poteva essere una valida alternativa ma non è così semplice e quindi questa nuova.
Rivisitazione della ZTL permetterà.
Gli orari di apertura della ZTL la possibilità ai genitori di passare non parcheggiare naturalmente perché il parcheggio su sono comunque parcheggi che verranno riservati ai residenti perché altrimenti mettiamo in crisi i residenti.
Ma almeno sostare lasciar scendere i bambini o prenderli e ripartire insomma quindi.
Speriamo che piccola cosa ma comunque aiuti in qualche maniera.
Il Regolamento lo abbiamo visto in diverse Commissioni e io non so se adesso.
Come si vorrà procedere per quanto riguarda la lettura e poi decido io per quanto mi riguarda.
Appunto a questo quello che vi ho detto adesso vi dicevo la battuta su via 20 Settembre perché abbiamo avendo fatto un anno una delibera della Giunta della Giunta.
Re che riprendeva lo stato attuale cioè quello della chiusura totale h 24 tutti i giorni di via 20 Settembre abbiamo.
Scoperto che in teoria.
Nessuno sapeva di questa.
Che esistesse la ZTL in via 20 Settembre tranne i residenti che chiedevano i permessi tutto il resto del mondo che stanno sollevando una sollevazione dicendo eh.
Sì però i negozianti.
Negozianti dell' azienda De che sono nella zona della ZTL via 20 Settembre ci hanno chiesto un incontro per rivedere questi orari e questo era un po' quello che vi dicevo in Commissione l' orari non era non era ben inserirmi nel regolamento perché a seconda delle necessità che poi oggi valuteremo.
E ebbene poterli cambiare a seconda delle necessità.
Tramite una uno strumento più snello che è quello della delibera di Giunta comunale.
Per quanto riguarda tutto il resto come dicevo naturalmente all' interno del Regolamento è prevista anche la la regolamentazione del funzionamento dei varchi.
Ma al di là de del della presenza o meno dei varchi il messaggio che deve passare è che.
Negli orari di chiusura della ZTL sia la ZTL 1 della ZTL due varchi non varchi in teoria le macchine non dovrebbero entrare.
Quindi questa è la cosa importante l' utilizzo dei varchi è una come dicevo è com' è inserito all' interno di questo regolamento perché è così che deve essere e l' utilizzo dei varchi avrà una.
Una prima fase di sperimentazione e qui dovremmo fare un emendamento alla proposta perché.
Le notizie che ci vengono dai o dagli uffici sono che la data prevista del 15 giugno quella che era inserita non è non è pensabile di poterla rispettare quindi la l' emendamento poi adesso non so come sarà formalizzato però quello che che c'è da inserire e che dà la sperimentazione partirà nel momento in cui sarà pronta tutta pronta di installata la tutta la relativa cartellonistica e naturalmente di questo prima di far partire la fase di sperimentazione che ricordo è la fase di almeno un mese in cui non i varchi sono attivi e funzionano per diciamo insegnare come funzionano però per abituare le persone al loro funzionamento ma non multano quindi non fanno multe e prima che debba far partire questa questa sperimentazione credo che sarà opportuno.
In darne una massima diffusione anche tramite ci veniva pensato l' utilizzo della naziste piuttosto che la pubblicazione sui vari social piuttosto che naturalmente la pubblicazione all' albo pretorio perché è quella la formalità che ci serve insomma.
Altre cose credo che non è.
Pronta a rispondere insomma.
Grazie Assessore prego Presidente Bonifazi per la relazione alla Commissione la proposta numero 37 circa il nuovo regolamento comunale della ZTL è stata discussa l' 11 giugno in Sala Mancini le ore 18:15 ma non solo l' 11 l' 11 giugno in quanto è stato l' argomento di frequente di discussione all' interno della della prima Commissione negli ultimi degli ultimi mesi questo per fornire.
Ai Consiglieri utili strumenti per avere modo di sapere avere per fare una decisione partecipata e consapevole di questa grande novità per il nostro centro storico hanno espresso quindi parere favorevole i consiglieri Latini Aramini Svizzero e Bonifazi si sono invece astenuti i consiglieri Pace Ricci Bruschini e tra Mini.
Grazie Presidente.
Grazie aperta la discussione.
Prego consigliere Bruschini.
No no lo so presso.
Mi sono informato sui fatti ma io si va a chi ero già diciamo anche se oggi parliamo di varchi ma.
I varchi già esistono dal 2015.
Nel senso che la prima delibera che è stata di fatto approvata perché è una competenza della Giunta amministro comunale l' approvazione dei varchi quindi non è che noi stiamo discutendo oggi se a istituire va più o meno stiamo soltanto discutendo quello che sarà il nuovo regolamento per la gestione elevati.
No.
L' amministrazione perché questo è lei che l' Aula è favorevole non è favorevole ma io sì guardi mi sono già espresso in diversi in diversi interventi che ho fatto sulla stampa non sono pregiudizialmente contrario al tecnologia perché di fatto un sistema che ha il pulsante on off.
Diciamo poco ma in mi impensierisce come diciamo il computer non bisogna usare il computer perché è pericoloso ma pericoloso se ne fa un uso distorto.
Non bisogna essere troppo dai genitori o debbono tenere troppi bambini davanti al computer perché basta spegnerli o staccare la spina quando il problema ci sta quindi di fatto è uno strumento che dipende sempre dalla volontà umana.
Già già già già già in qualche maniera si è appropriato di alcuni strumenti.
E quindi.
Non sono pregiudizialmente contrario ai varchi perché i varchi sono diciamo la malattia che di fatto bisogna evitare a tutti i costi il contesto che in qualche maniera noi ci troviamo oggi ad operare a Narni però è un contesto che secondo me va valutato nella sua complessità perché attualmente quella che è la disposizione dei varchi io l' ho già detto in precedenza vanno in qualche maniera ad evidenziare un problema di quella che è la sosta nel centro storico che è di fatto reale relegata ad una via che può essere anche in qualche maniera interessata un problema dei varchi che Via 20 Settembre dove non ci sono determinate problematiche diciamo legate alla presenza forte di attività commerciali e di anche istituzionali la via quasi di residenza ed un tratto praticamente che è quello che tenendo conto poi che nella prima delibera addirittura via 20 Settembre neanche era prevista l' esposizione verbale.
Poi successivamente è stata in qualche maniera istituita ma che è di fatto un problema legato a questo tratto di spazio che è la piazza di fatto di Narni.
Perché poi questo è.
Perché poi questo è.
Quindi tenendo conto che c'è un momento una valutazione diciamo di questo problema che è una valutazione come detto più ampia rispetto ad una problematica che doveva essere affrontata prima di arrivare ai varchi in maniera diversa secondo me.
Io ho chiesto più volte che la regolamentazione del traffico nell' ambito del centro storico fosse istituita l' abbiamo scritto anche nel programma come il centrodestra con la restituzione diciamo del vigile in centro storico.
Perché il problema del traffico nel centro storico non è solo accedono l' accesso al centro storico ma come ci accedo e quello che faccio all' interno del centro storico.
Guardate quello che succede a piazza Garibaldi in determinati orari del giorno quando arrivano i pullman che non so quali sono i pullman che non debbono girare a Piazza Garibaldi perché io grosso modo vedo che gran parte di tutti i pullman girano a Piazza Garibaldi anche quelli grandissimi non so se qualcuno ci sta che ci è capitato insomma però di fatto ancora continuano a girare con piazza Garibaldi a fare la manovra quello che succede in quella piazza con le soste le soste in tutte le sedi in tutte le in tutte le posizioni in tutte le situazioni in cui non c'è nessuno che vigila sennò tante volte se dovesse passare la pattuglia.
Se passa che di fatto potrebbe in qualche maniera intervenire.
Guardate quello che succede ai turisti quando arrivano a Narni.
Non sanno a chi rivolgersi perché prima di arrivare al Vinci pass se c'è qualcuno giustamente che gli fornisce informazioni turistiche il primo la primo operatore in qualche maniera a cui si dovrebbero rivolgere di fatto è l' addetto della Polizia Municipale oggi chiamato Polizia locale che credetemi dà informazioni su dove parcheggiare come parcheggiare e su come si può passare o non si può passare e in qualche maniera anche informazioni in ambito a quelle che sono le principali strutture della città possibilmente sarebbe il caso che desse anche informazioni non solo in lingua italiana ma in alcuni casi anche in lingua straniera.
Che quelli sono due interessantissimo insomma che di fatto anche un corso di inglese non farebbe male.
Non non dà un accenno rispetto a questo non capisco perché questa.
Possibilità necessità di fatto di rimettere una regolamentazione del centro storico rispetto a questa diciamo della presenza del vigile non non sembra che sia impossibile qual è il modo le motivazioni che mi sono sentito rispondere.
I vigili non sono a sufficienza per poter garantire il servizio anche in piazza.
Non solo negli orari stabiliti ad oggi che sono quelli di fatto canonici fino alle sette e mezza o le serpe che staccano non so quale è il turno che fanno se le sei e mezza correggiamo più o meno lì vanno in ufficio ma chiedere anche l' istituzione di un vigile ieri sera c' era praticamente credo la festa finale del dell' università e c' erano un mare di studenti bastava stamattina guardare i rifiuti ma è normale in una città che universitaria queste cose possono capitare io non mi non mi scandalizzo se poi la mattina dopo questo è un po' il senso civico anche dei dei degli studenti stessi non dalla mattina dopo si trovano rifiuti sparpagliati nella città insomma perché magari hanno bevuto hanno fatto festa hanno fatto baldoria è passato il foglio lo scopino ha ripulito il della storia ma c' erano un numero di studenti che stavano festeggiando non c' era un cavolo diciamo di vigilanza nel centro storico.
Almeno possibili con la città che vuole diventare Città universitaria non posso in qualche maniera istituire la vigilanza e vigile nel centro storico diciamo tenendo conto che c'è un problema in questa disamina diciamo struttura legata a determinate situazioni che sono state più volte evidenziate perché il problema dei varchi è legato a quello che succede dopo le 7 nel centro storico di Nanni che arrivano praticamente orde di macchine.
Orde di macchine.
Se si vuol dire macchine che di fatto di Ceprano parcheggiano in tutte le vie io lo guardate queste orde di macchine sono diverse macchine che purtroppo essendo oggi spazi limitati si parcheggiano in malo modo questo è vero ma che di fatto non sono insomma chissà quali transito che in qualche maniera si verifica nel centro storico in questo orari notturni.
Tenendo conto che già oggi c'è una regolamentazione che è molto capillare che è fatta delle zone a traffico limitato 1 e 2 dove dovrebbero transitare solo i residenti ma è evidente che non transitano solo i residenti Assessore perché di fatto lì non c'è nessuno che li controlla ritorniamo al punto diciamo di partenza.
Situazione che domani messi varchi queste zone a traffico limitato non saranno più tali ma saranno zone a traffico consentito e tale diciamo h orario non diciamo apertura prive dei varchi quindi potrà transitare chiunque quindi c'è un problema lo vanno a risolvere in certi orari in qualche altri orari in teoria in teoria dice ma tanto ancora ci passano tutti e sì è vero ci passano tutti perché nessuno controlla le conseguenze ci passano tutti ma se ci fosse stato un controllo ma anche saltuario anche contingentato in determinati periodi eccetera del di chi passa in via Francesco Perrucci via Gattamelata o in via 20 Settembre in orari non così veloci parcheggia probabilmente l' effetto diciamo dissuasivo sarebbe stato in qualche maniera ha effettuato ma questo non c'è perché c'è solo la pattuglia che gira.
Giro.
Quindi di conseguenza il Bacco e voler mettere una pezza senza avere in qualche maniera sperimentato secondo me quella che sarebbe stata una.
Necessità di un servizio diverso e questa è una delle prime motivazioni per cui ho detto a suo tempo che di fatto non ero d' accordo altra motivazione che di fatto in qualche maniera in inficia il lavoro la problematica è legata a quella che succede nel momento stesso che mette avanti oggi l' Amministrazione comunale dice.
Ci sarà un periodo abbiamo deciso che ci sarà un periodo di un mese di sperimentazione o forse più ma questo lo ha deciso il ministro.
E il ministero.
E poi.
È il Ministero che lo impone ma è ovvio è normale.
È normale che lo impone al Ministero perché nel momento stesso che si va a istituire una regolamentazione nuova chi è abituato a un certo modo è evidente insomma che non si può attuare subito in qualche modo la la la la la scure e la mannaia insomma no del della penalizzazione.
Ma.
Dal punto di vista di quello che succederà una volta messi vatti in questo mese vediamo l' effetto che fa è stato più volte ribadito l' abbiamo ribadito anche in determinate situazioni alla Commissione che ci sarà un problema effetto riflesso nelle vie diciamo circostanti che sarà naturalmente la piazza Garibaldi via Roma e via Vittorio Emanuele perché queste macchine che arrivano si posizioneranno certamente a ridosso del centro storico in altre zone dove già attualmente non ci sono spazi di sosta sufficienti per quello che potrebbe essere o comunque regolamentari o comunque il sistema.
Cioè se questo e quindi diciamo insufficienti e tenendo conto che anche rispetto a quella che sarà la capienza del parcheggio nel momento stesso che di fatto si presuppone tra i due atti impedirebbero a questa orda di macchine che arrivano nel centro storico determinati orari non dopo le 7 in questo caso dovrebbero tutti parcheggiare al parcheggio che un parcheggio che già io sfido andare a controllare negli orari notturni rispetto a quelle che sono le macchine lì presenti è quasi diciamo estremamente pieno estremamente pieno dico estremamente perché sono cauto io non sono andato a contare le macchine che ci sono ma abito lì sopra e ci passo ogni tanto e vedo che all' all' esterno del parcheggio le macchine diciamo sono quasi completamente le posizioni sono completamente occupate.
Narni si sta caratterizzando.
Attualmente come uno dei centri che in qualche modo sta cambiando la il tessuto anche economico ci sono i pub.
Ci sono le leggi che diciamo i ristoranti e questo non significa che bisogna parcheggiare come ho detto in ogni posto assolutamente no mandare oggi a mettere un sistema che in qualche maniera già solamente la propria po' diciamo la.
Il momento stesso che viene messo che di fatto è fisicamente presente è comunque un elemento di dissuasione ad accedere a venire nel centro storico.
Perché comunque potenzialmente il varco al di là di tutte le informazioni che andremo in qualche maniera a scrivere al di sotto del del del dispositivo che diciamo io sfido chiunque che va in un chi va in un centro storico è successo a me quando vanno ad Orvieto guarda caso altri centri storici che vedono delle camere.
A parte che andarvi non si vedono neanche perché poi questo è un altro problema che vedo le telecamere ed io naturalmente posso in qualche maniera essere indotto a passare o non passare o a leggere il sito adesso a quest' ora posso passare non posso passare la prima cosa che faccio mi ritorna e me ne vado.
Mi ritrovo me ne vado allora allora.
No no va be' questo qua adesso al di là di quello che poi dicono i cittadini sui quali c'è stata anche una presa di posizione legata ad una petizione fatta di molte firme poi è stata fatta un' altra preghiera a favore elevati diciamo meno meno corposa ma comunque di fatto è stata sono due edizioni insomma una di mille e passa firme una di 800 500 non mi ricordo bene nelle quali in cui si sono espressi i cittadini chi è a favore chi è contrario come se fosse una sorta di referendum insomma no che hanno vinto quelli che non li vogliono va beh ma al di là di questo le motivazioni quindi sono anche legate a quindi all' effetto dissuasivo in un momento in cui ancora in questo centro storico in questo in questa fettina di centro storico perché poi di centro storico parliamo di questa partita di centro storico.
Abbiamo una situazione in cui se ne va la banca se ne va per tanti motivi.
C'è questa farmacia che ancora non si capisce se rimarrà o meno poi ce lo farete sapere insomma io mi auguro che rimanga nel centro storico anche se da quello che sento insomma non c'è quest' idea ancora che veleggia di volerla spostare in altre località mi auguro che questa diciamo discorso per cambi di turno che non sia reale che poi naturalmente comunque una presenza istituzionale che di fatto è ancora importante interessante e di fatto di fatto che non dormiva qui oggi sarebbe un dispositivo che non andrebbe attuato in una fase come questa di rimodellazione del tessuto economico cittadino e del tessuto anche istituzionale.
Andrebbe attuato come ho detto la presenza ho terminato qua sia di model.
Alla presenza di una vigilanza più attenta che permetta un' interlocuzione e non una macchina che in qualche maniera dica sì o no passare non passare.
Anche sull' aspetto tecnico io mi sono in qualche maniera ho avuto delle perplessità quando poi i varchi sono stati installati e con una delibera esecutiva in cui ci sono costati anche 60.000 euro non è che sono stati insomma una cifra di di di insomma di una piccola spesa insomma rispetto a quello che era stato ipotizzato in un primo momento.
Rispetto a quello che era stato ipotizzato in un primo momento in cui la spesa era stata dispersa erano state accantonate mi pare intorno ai 15 20.000 euro nella prima delibera si presupponeva Vaiana di spesa stata maggiore diciamo è stata più alta.
La disposizione tecnica Assessore io al di là del favorevole non favorevole elevati ma se voi guardate guardate il varco che è stato messo a parte le telecamere che non sono direttamente sul varco per cui sono difficilmente individuabili però ci sono 2 2 schermi diciamo addio di per dare l' informazione del varco aperto aperto chiuso se voi guardate il varco messo via Garibaldi il.
Prima dell' arco del Duomo al momento stesso che arrivate sotto al palco e girate voi non leggete niente perché è coperto dal tetto della macchina non si legge.
Che la ma la persona gira lo vedrete poi la persona gira con la macchina è indotta a girare perché non lo vedo il varco è posto in una posizione tale che non so quando è stato apposto per sia stata fatta questa verifica.
F è posto in una posizione tale per cui non è leggibile quindi chi ci si ritroverà diciamo a girare nel momento stesso che gira lo vede nell' ultimo momento se poi non lo vede neanche ed è costretto a fare l' invio di fatto la manovra di ritorno.
Non parliamo poi quello in via Porta della Fiera.
Dove praticamente.
Il Sindaco ha detto che verrà posizionato qualcosa all' ingresso all' inizio della della via insomma del di via della dell' inizio della del percorso giù praticamente all' incrocio con la Flaminia.
Ma ad oggi non c'è nessuna indicazione.
Chi accede su quella via al di là del fa dell' al di là del segnale della zona a traffico limitato arriverà praticamente a ridosso dove c'è il segnale e la il dispositivo a display in cui ci sarà l' informazione degli dice presenza del Barco a quel punto non so come farà in salita in una posizione diciamo stretta non è possibile anche fare manovra.
Di fatto ritornarci ritornare praticamente sui propri passi ritornare indietro quindi anche diciamo una disposizione tecnologica che da verificare.
Evidente quando come devo esprimermi sul Regolamento sul Regolamento.
Io mi sono già espresso in qualche maniera si guardi adesso per quanto riguarda questo elemento quindi se diciamo se se fosse stata un' Amministrazione diversa che cosa avrebbe fatto Bruschini io l' ho detto l' ho detto e lo ripeto qui avrei e concludo istituito un avere verificato naturalmente tutti gli spazi disponibili nel parcheggio avrei revisionato certamente questo è stato fatto con un aspetto meritorio dell' amministrazione quelli che sono i permessi che sono ormai da anni.
Non più aggiornati a quella che è la reale situazione dello stato dell' arte insomma sono anni che non si verificano più insomma quindi è un mare magnum di permessi anche di fatto non più realmente presenti.
Avrei diciamo istituito il vigile dopo le ore 7.
Avrei trovato il modo per farlo Assessore per cui.
Al di là di quello che dicono i vigili che non c'è questa possibilità e conseguentemente avrei quindi in qualche modo anche fatto partire una serie di iniziative importanti per quello che riguarda informazioni e presenze che l' Amministrazione comunale sta facendo su possibilità di parcheggio da realizzare in altre parti a ridosso del centro storico stesso per permettere quindi una sosta diversificata pre compreso il parcheggio del suffragio attualmente insomma che è previsto un prezzo un un intervento di ampliamento e l' Assessore ci aveva detto che sarebbe partito entro l' anno questa idea non partito l' intervento ma l' iniziativa in quanto tale e a quel punto avrei deciso poi eventualmente i varchi una volta che avessi messo in piedi questa diciamo iniziativa di rivisitazione.
Che ruolo avrebbero potuto giocare in questo contesto.
Grazie Consigliere Bruschini.
Altri interventi.
Prego.
Prego Consigliere svizzere.
Grazie Presidente.
Allora.
Frutto vorrei ringraziare l' assessore per il lavoro insieme al Presidente della prima Commissione per il lavoro svolto e per le il programma cronoprogramma che ha portato alla definizione di questo regolamento.
Che come ha ben detto.
E l' assessore Bernardini è in realtà una riorganizzazione e una formalizzazione di una serie di altri provvedimenti che sono stati fatti durante il corso di questi anni che.
A volte funzionavano a volte non funzionava era una forma diciamo.
Che per quel periodo magari.
Aveva ragione di esistere in quel modo ma che ritengo che nel 2019.
Debba essere ben strutturata e organizzata sottoforma di un regolamento chiaro e questo è quello che è stato fatto quindi.
Io riporterei la discussione sull' oggetto di The e che stiamo analizzando cioè il regolamento il regolamento è vero che c'è dentro una articolo che parla di varchi varchi elettronici che l' articolo 21 ma il regolamento che è stato stilato su cui abbiamo preso appunti abbiamo fatto moltissime osservazioni abbiamo.
Verificato no passaggi e su cui anche dal punto di vista tecnico è stato fatto un lavoro.
Molto minuzioso e.
È un regolamento che mi sento di dire.
Che prende molto sotto.
Diciamo l' aspetto di.
Accessibilità alla città non è che un regolamento che chiude la città è un è una uno strumento che in qualche modo dà e menziona e dà indirizzi alle tutte le figure e tutte le categorie e tutte le varie e diciamo figure che possono entrare nella città quando i varchi sono attivi.
Quindi si vada dalla ovviamente da dai residenti da chi ha a strutture.
O comunque abitazioni all' interno della della abitazione garage o altre no forme di di di non so anche.
Dentisti dottori.
Giovane cioè ci sono varie figure che su cui il regolamento parla chiaro e che quindi hanno delle dei diritti.
Poi.
Si è.
Inserita la discussione sulle categorie sulle.
Sulle i veicoli elettrici non elettrici categorie che possono avere l' accesso disposizioni particolari per accessi temporanei insomma è un regolamento che non pende appunto dalla parte dell' accessibilità al regolamento di accessibilità alla città non è un regolamento che chiude la città ma la Re Regolamento e questo è un aspetto positivo quindi su questa cosa dobbiamo essere chiari cioè se.
La città.
Deve affidare l' informazione e la vigilanza H 24 ai vigili che do a un vigile o due vigili non so neanche se uno può essere no quindi immagino che sia la pattuglia quindi due vigili h 24 nella città la l' Amministrazione si deve ad adeguare a questa no si dovrebbe perlomeno adeguare a questa esigenza quindi immagino il personale immagino.
Mi sembra poco realistica come proposta se non nelle ore diurne che può anche starci ma va nell' arco di tutta la giornata il il regolamento.
Che andiamo a varare insomma parla un po' a livello generale di come va è utilizzata la città nelle in tutte le ore della giornata quindi se.
Abbiamo più volte rimarcato che questa città si deve dotare deve avere una vocazione turistica sempre più marcata sempre più forte.
Un Regolamento e una adeguamento ai tempi di come si accede a un centro storico medievale con vie strette con difficoltà di parcheggio di di di aree per parcheggio all' interno delle mura mi sembra il minimo che possa fare se ci guardiamo intorno e andiamo un pochettino a analizzare le altre città che hanno caratteristiche simili alla nostra in alcuni casi l' hanno fatto anche qualche anno fa variati anni fa quindi.
Non mi sento di addossare.
Grandi responsabilità a chi ci ha preceduto se ma ritengo invece che sia il momento di.
Di agire e di.
Trovare una soluzione per per regolamentare la la la la il centro storico.
Dal punto di vista dei varchi di conquista dei varchi che è soltanto una.
Aspetto diciamo di tipo tecnologico e di controllo né nulla di più cioè Bacco va a verificare insomma controllare quello che dovrebbe fare l' uomo non è che va qua tutte le responsabilità è solo una una una diciamo una tecnologia che ci consente di non mettere una persona né fissa a controllare la targa si entra buona non può accedere quindi questo un po' che che che andrebbe.
Che andrebbe discusso è il regolamento quindi.
Mi sento di dire invece sull' aspetto della posizionamento de de de.
Soprattutto a la.
Porta la strada del porta a porta fiere quindi che avevamo già discusso all' interno della della del della Commissione che in effetti probabilmente è sicuramente un punto critico cioè il fatto di.
Arrivare fin su alla salita e trovarsi magari il varco per chi non conosce per chi non è attento a alle disposizioni ai agli orari rischia di diventare una criticità su questo aspetto mi sento.
Di concordare con il consigliere Buschini che andrebbe fatta una valutazione credo che sia in corso per per.
Verificare se ci sono strumenti di qualche cosa che ci possa aiutare sotto questa ma non inficia tutto il lavoro fatto ovviamente perché nel lavoro lavoro importante.
Sento insomma di dire che è stato fatto un buon lavoro dalla parte della Commissione e col contributo di tutti i consiglieri di mia di maggioranza e di minoranza quindi un ringraziamento alla Commissione e a chi ci ha lavorato grazie.
Grazie consigliere svizzero detto prego Consigliere Pace.
Prova.
A sto.
Prova adesso niente c' erano che ha avuto un piccolo incidente.
Sì no già c'è però sta cedendo probabilmente c' era adesso me lo porto.
Sistema che fa da sé fa per tre no anch' io tanto quanto il collega Bruschini che mi ha preceduto diciamo che non è che ho una pregiudiziale a prescindere contro l' utilizzo dei varchi elettronici però quello che mi piacerebbe fare oggi proprio alla fine di un percorso che come ricordava l' Assessore è durato due anni o addirittura come specificava il consigliere Bruschini parte da molto prima dalla scorsa legislatura dal 2015 è quello che appunto dicevo mi mi piacerebbe fare oggi sarebbe una riflessione un pochino più ampia rispetto all' approccio che questa Amministrazione ha sempre avuto nei confronti della regolamentazione del traffico nel centro storico spesso e volentieri abbiamo assistito a scelte fatte così in maniera un pochino superficiale a volte anche compulsiva.
Faccio riferimento per dire a qualche anno fa alla vecchia Giunta c' era ancora il Sindaco baroni.
Delle botti faceva l' assessore e non ricordo bene a che cosa quando improvvisamente così dalla sera alla mattina.
Si mise una transenna ai piedi della piazza Garibaldi e si decise di chiudere il traffico il sabato pomeriggio e la domenica.
Una scelta fatta così magari in maniera un pochino superficiale non vi nascondo delle problematiche le creò e furono anche problematiche importanti delle quali risentirono molti commercianti del centro storico ai tempi non parlavamo di poca attività come vediamo purtroppo oggi ma di tantissime attività perché molti di voi sono più grandi di me quindi ricorderanno fino a 10 15 anni fa quante attività è di diverso genere animavano il nostro centro storico è quella scelta fatta in quel modo tanti anni fa lascia degli strascichi importanti e anche problematici per tanti commercianti che scelsero appunto di abbandonare il centro storico per trasferire i loro negozi allo scalo.
E parlo non solo da Consigliere comunale anche da parte in causa perché la mia famiglia per dire può anche una di quelle investite da da questa problematica e dopo cinquant' anni sessant' anni d' attività in pieno centro storico scelse di trasferirsi insieme agli altri allo Scalo probabilmente.
Chi è commerciante dovrebbe anche fare a volte no mea culpa perché forse dice avremmo dovuto provare a resistere avremmo dovuto provare a fare qualcosa di diverso prima di abbandonare il nostro centro non lo so purtroppo la controprova non l' avremo mai e oggi a distanza di anni ci troviamo a prendere una decisione che è vero che è stata discussa dibattuta in Consiglio comunale negli ultimi due anni dopo una serie magari di proclami anche elettorali fatti ai tempi della campagna elettorale in cui le varie forze politiche che si presentava che si presentavano a questa città proponevano soluzioni diverse noi stessi.
Nel nostro programma nella coalizione che rappresentavo avevamo parlato di.
Una regolamentazione della ZTL non di varchi elettronici noi eravamo più prudenti piuttosto per una rivisitazione di quello che già c' era perché lo ricordava prima in un passaggio l' assessore Bernardini diceva.
I commercianti rimasti in via 20 Settembre sono rimasti no un pochino così perché dicevano di non sapere che già esisteva una regolamentazione questa regolamentazione esisteva sia per quanto riguarda la ZTL 2 quindi comprensiva di via 20 Settembre sia per quanto riguardava la ZTL 1 che era quella più propriamente del centro storico delle due piazze e di via Mazzini diciamo che anche questo non è stato un bell' esempio che abbiamo dato a questa città perché c' era ma nessuno la rispettava e cosa si faceva nulla si lasciava correre qui nessuno di noi credo che non abbia mai trasgredito.
Alla ZTL al Regolamento della ZTL Vincenzo vigente questo ce lo dobbiamo dire credo che ognuno di noi in questi anni abbia almeno una volta trasgredito no perché poi può andare anche un po' sbagliando ma insito nella quotidianità no va beh nessuno le dice niente invece si fa il giro della porta della Fiera uscì a tre punti e torna in piazza nel giro sotto la banca e riuscendo da via Garibaldi penso che tutti noi tutti i cittadini arnesi purtroppo sbagliando l' abbiano fatto.
Quello che era da fare e lo ricorda e che sarebbe ancora oggi da fare lo ricordava prima il consigliere Bruschini sarebbe appunto quello di controllare perché l' installazione l' attivazione di questi varchi elettronici non va purtroppo a risolvere quelli che sono i problemi che da troppo tempo si riversano sul centro storico venendo nel momento in cui tu.
Accendi il varco elettronico alle sette di sera.
Va bene.
Macchine non passa chi vuole venire alla festa del Fondaco.
Non entra nel centro storico con la macchina piuttosto che chi si fa un giro non ci passa ma coloro che intendono comunque sostare all' interno del centro storico quanti di queste persone effettivamente utilizzeranno i parcheggi esistenti insufficienti insufficienti anche di questo abbiamo parlato spesse volte e anche questo è un altro tema che dovremmo affrontare io credo che con l' accensione dei varchi quello che succederà succederà paradossalmente sarà ancora più problematico di prima e l' abbiamo visto abbiamo visto in questi giorni in questi mesi in cui sono state fatte.
Delle sperimentazioni ricordo.
Sembra fosse quest' inverno poi alla fine dello scorso autunno improvvisamente una sera torna alle 19 comparvero due vigili in piazza uno che stazionava sotto la banca e uno all' incrocio di via Caterina Franceschi Ferrucci io prima erano la pattuglia 7 un quarto 7 e mezzo mi ricordo che uscivamo da una commissione e rimasi un pochino stupito nel vedere queste due figure che sostavano qui sotto dico scusate dico ma che fa del stasera alle sette e un quarto 7 e mezzo e dico come mai dico stai qui che stiamo facendo.
Una prova stiamo vedendo era un mercoledì.
Quel famoso mercoledì che è diventato.
Per certi aspetti un cruccio no per la nostra città perché è il mercoledì universitario in cui fortunatamente ci sono dei ragazzi che popolano il nostro centro storico e che amano uscire e divertirsi a Narni invece di prendere la macchina e magari andare a Terni piuttosto che in Comuni limitrofi e quindi c' era questa pattuglia con questi vigili restano qui sotto dico ma fino a che ora fate servizio dice fino alle 22.
E vi posso assicurare che poi mi sono fermato in piazza quindi lo sa fino alle 9 9 e mezza piazza via Garibaldi piazzate su un deserto.
C' era una macchina e feci anche delle fotografie non sembrava un' oasi felice un salotto quello che poi dovremmo cercare di far diventare il centro storico vado a casa dico per curiosità verso le 11 dopo poi uscì perché voglio vedere quello che è successo.
Alle 10 stacca la la pattuglia arrivo in piazza e quello che trovo paradossalmente era peggio di quello che c' era sempre stato il mercoledì precedente quasi come fosse una sorta di sfogo dice fino alle 10 non ci avete fatto passare non ci avete fatto parcheggiare che alle 10:5 alle 10:5 riempiamo dice non solo Piazza di Sopra e piazza risotto ma via Roma la Rocca ma che c' erano macchine o secondo me c' erano.
Che erano venuti su apposta.
Su apposta.
Quindi dico no.
Quindi no no però quello che dico io questa è stata la controprova se io accendo il varco.
Sotto l' arco del Duomo impedisco alle macchine di arrivare in piazza da qui a via Garibaldi parcheggiare via Cavour piazza Cavour via Garibaldi e piazza dei Priori ma quello che succede dalla Flaminia in poi.
Quello come lo regolamentiamo.
Qual è la risposta.
No io non li voglio mettere giù la Flaminia io non voglio mettere varchi sulla Flaminia io voglio no Fabio non questa ironia francamente mi sembra fuori luogo no tu metti il varco in piazza a me per certi aspetti può anche star bene ma tutto quello che gira intorno alla piazza come lo controlli qual è la soluzione.
Perché il centro storico non è piazza non è soltanto piazza dei Priori via Cavour e piazza Cavour il centro storico e tutto il centro storico è piazza Garibaldi il centro storico e via Roma il centro storico via 20 Settembre e via Mazzini è tutto.
Eh.
Prima il primo febbraio sarà che ci sono nata nel centro storico quindi forse sono una delle poche qui che è nata in piazza e che insomma gli piacerebbe vederlo in una maniera migliore quindi qual è la soluzione qual è la soluzione che questa Amministrazione propone il controllo c'è è stato previsto questa famosa presenza del vigile urbano e chiediamo a più voci dal da tempo immemore è stato previsto no.
Quindi diciamo che mi sembra più.
Non una soluzione volta veramente a tutelare.
L' ordine pubblico e la bellezza del centro storico ma mi sembra più.
Una soluzione attuata così perché oramai avevamo detto che tanto questi varchi elettronici.
A Moratti li avevamo deliberati avevamo comprato l' attrezzatura necessaria.
E tutto il resto però non lo teniamo in molto in molta considerazione vedo che l' Assessore dice di no però oggettivamente una risposta a queste domande.
Mi piacerebbe averla in questa sede su cosa si pensa di fare per tutelare quello che ruota intorno e né né.
Né nella zona immediatamente limitrofa a quella che verrà chiusa dall' accensione di questi varchi elettronici questa è una risposta che mi piacerebbe.
Che mi piacerebbe avere.
Per il resto quello che diceva prima Sergio è una cosa importante perché questo discorso no dei varchi elettronici dovrebbe farci aprire una riflessione più ampia che riguarda il discorso dei parcheggi tempo fa in Commissione no così.
Magari facendo anche un pochino di fantapolitica ti ricordi Sergio immaginavamo su tutto quello che sarebbe stato potuto immaginare di poter fare per l' ampliamento del nostro parcheggio di quel parcheggio del Suffragio oramai purtroppo non è non è più sufficiente è sempre meno lo sarà proprio alla luce dell' attivazione dei varchi elettronici perché queste macchine noi ce le dobbiamo mettere troppo stanno purtroppo.
Sembra che fare due passi a piedi fatichi.
No io non so dire no io non sto a dire però io dico che quando uno fa una chiusura deve anche permettere a chi vuole rispettare quella chiusura di trovare degli spazi per lasciare la macchina perché lui ma c'è anche il varco elettronico io nel centro storico non ci vengo qua per dire Adesso abbiamo scelto di attivarli alle 19 ma un domani potremmo decidere di attivarli alle 11 di mattina piuttosto che alle cinque del pomeriggio allora se io devo venire nel centro storico per accedere a un servizio per andare in un ufficio per recarmi alla scuola per andare in banca tanto non c'è più la banca scusate è vero non agevoliamo più Manganelli piuttosto che per andare non lo so in qualche altro ufficio dove la devo mettere questa macchina ha visto che ci rendiamo conto da tempo che il parcheggio del suffragio non è più sufficiente per parcheggiare tutte le macchine di tutti i fruitori del centro storico anche qui le risposte ci sono state ipotizzato qualche progetto queste risposte arriveranno non si sa.
Ultima cosa rispetto a questo posizionamento dei varchi elettronici lo ricordavamo prima non mi ricordo chi in commissione anche noi avevamo.
Come si dice sottolineato un problema che era quello dell' accesso.
Da Porta della Fiera in cui molti di noi sostenevano che lì probabilmente nel momento in cui il varco non viene messo all' inizio di porta della Fiera dove c' era il distributore.
Ma proprio sulla porta potrebbero crearsi dei problemi problemi anche seri perché lì le macchine non ci girano per ritornarci quando si rendono conto che da lì non possono più passare anche lì quale risposta si pensa di dare.
Ci piacerebbe saperlo.
Così come avevamo sottolineato sempre in Commissione.
E l' altra sera che abbiamo fatto caso proprio ieri sera con Sergio nel punto in cui è stato attivato in piazza 18 il varco elettronico quindi credo che il cartello verrà messo lì lì dove c'è il palo dove dove dove vengono messi questi cartelli perché è il momento.
Dalla Calabria però nel momento in cui tu arrivi nel punto in cui si gira se tu non lo sai.
Esatto esatto quindi anche lì.
Oppure anche no ma io mica so di che l' avete messa male dico non c'è vi chiedo di installarla in maniera ma in maniera tale che si eviti di far girare la macchina che improvvisamente si rende conto che poi un metro più avanti non può andare perché sarebbe soggetta a sanzione quindi quello che vi chiedo dove prevedete di installare questa cartellonistica affinché tutti coloro che vengono che arrivano in piazza Garibaldi si rendano conto che un metro più avanti con possono girare ecco queste sono una serie di domande che abbiamo infatti in questi due anni e che ancora oggi nel momento in cui si sta per approvare il regolamento della nuova zona TL dei nuovi varchi elettronici non hanno trovato risposta.
Sì ma in parte il Ministero quello che dice il Ministero.
Eh.
Visibili ci sarà scritto che andranno messi in maniera visibile.
Ho capito.
Ho capito.
Eh ma siccome noi l' abbiamo visto dove vanno posizionati e abbiamo detto che secondo noi c' era qualcosa da rivedere volevo capire nel momento dell' approvazione di un regolamento qual è qual era stata la decisione definitiva.
Lo so ma adesso stiamo approvando un regolamento qual è la.
Va beh comunque sono domande che non hanno trovato risposta o in Commissione.
La minoranza sta facendo.
Risposte che non sono state date.
Questo.
Dopodiché voi siete la maggioranza voi l' avete fatta voi ve la votate voi ve l' approvate e tutto.
Grazie Consigliere Masci.
Altri interventi altri interventi.
Prego consigliere Ricci.
Grazie Presidente allora volevo fare un appunto su anche quello che ha detto il consigliere svizzeri detto allora noi in Commissione per dirla tutta ha unificato molto bene perché lo può dire anche il consigliere Bruschini che avevamo iniziato articolo per articolo su 29 30 articoli e si discuteva su ogni articolo che cerca da fa la cosa migliore per i cittadini dopo due Commissioni io dico come stanno le cose il Sindaco dirà che sto polemico ma io dico la verità è intervenuto il Sindaco su una commissione ha detto sì va beh però ogni Consigliere spedisce come quello che pensa del regolamento e dice quello che vuole fa da quello momento io effettivamente poi la prossima Commissione non ci sono andato.
Perché credevo che era la cosa più giusta discutere ogni articolo tutti quanti i consiglieri in commissione quello che veniva fuori è successo questo in più in Commissione avevo chiesto se si poteva inserire un problema che secondo me è segno di civiltà che era il parcheggio numerato per disabili per poco nemmeno nell' area lì lì no qui si fa così non se ne fa e avevo chiesto in Commissione scusatemi ho accennato.
Devo dire siccome in Commissione no se si poteva fare il l' orario lo decideva il Consiglio comunale un è lì zero questo è quello che riguarda il regolamento da quel momento non l' ho fatto più parte della Commissione mi sembra una volta perché e questa è la verità dopo l' ho letto ho visto che ci stava che cosa non rispecchiava neanche quello che era stato detto.
In più per quello che riguarda i varchi.
Io chiedo all' assessora ma ha fatto mai in giro a Nanni per vedere i parcheggi quanti sono io l' ho fatto.
Dentro Nardi tutta la parte.
Da il semaforo tutta questa parte qui ci sono due bar cento due parcheggi bianchi.
Ce ne sono dieci a pagamento davanti alla banca 12 dei disabili e quattro per il Comune allora io gli chiedo.
Perché secondo me i varchi in questo caso non esiste non risolvono il problema perché l' ARNI non è solamente via Garibaldi e piazza dei Priori dove voi.
Tante volte credo che fa comodo a qualcheduno che ci sia casino scusate il termine perché se no basta la guardia che si mette lì tutte le mattine io manco più è un disastro perché carico e scarico messi tutti non si sa dove e creano un problema anche se poi.
L' Assessore un giorno addirittura per quello che riguarda poi il carico e scarico metteremo i parcheggi per disabili.
Chiaramente comodi dopo la banca la su e qui ci faremo carico e scarico e io a questo punto non è che questo deposito dei più un disabile che arriva tanto è vero che è intervenuto il Sindaco e il Sindaco ha detto ma no veniamo qua e là.
Allora io dico Narni Piazza Garibaldi.
Via Garibaldi e piazza di Miori è un disastro è vero ma qualsiasi Consigliere ha fatto mai un giro tutto sotto e da dietro la scuola tutto io ho fatto.
Le macchine stanno una sopra all' antica perché dentro Narni chi crea il problema sono i residenti perché perché non ci stanno i costi c'è poco da dire c'è poco da fa cioè ventun anni quando ci stanno mille macchine 500 che hanno il parcheggio ma 500 400 macchine dove vengono messe una sopra all' altra quello che succede vorremmo risolvere.
Kariba piazza Cavour Via Garibaldi e piazza dei Priori coi varchi può essere pure ma sarei Presidente dopo che la metterà lì.
Ciò io per non farla lunga perché le cose sono sempre quelle l' ho detto cento volte credo che i varchi non risolvono il problema il regolamento.
Mi è stato impedito da da partecipare sostanzialmente a questo mondo.
Tirerò le mie conclusioni.
Grazie.
Per quello che riguarda la scuola quello che riguarda la scuola oggi se uno gira io me ne capitano a Narni Scalo che a Narni non ci verremo più perché ci stanno i varchi e gli spiego ma guardate gli varchi entro la sera alle sette le sei e mezza credo le sette perché hanno chiedo l' hanno chiesto i negozianti che ma no allora io dico se volevamo potenziare minimamente le scuole che era una cosa positiva perché non si è fatta una certa e di Home varchi guarda i bandi in funzione e così vuol dire che dopo la gente quando gli sta il baco Giovanni arrivo a Narni.
Perché ragionano così vanno a Narni Scalo che ed anche un problema di quelli grossi e io perciò l' Assessore se voleva Bianchi l' impegno parlando con le scuole con le maestre con i genitori nuovi solo 700 200 400 è chiaro che la gente.
Si caccia via da Narni in questa maniera quando facevo il rappresentante dell' istituto io personalmente siamo andati in applicazioni hanno fatto mettere al genitore un piccolo permessino che andava lì prendeva il figlio esagerato no però le scuole sono rimaste oggi non so quello che succede sul discorso delle scuole è chiaro che il genitore trova la via quella più semplice vado a Narni Scalo Ius basta Nanni.
Lo fa morire però voglio ricordarvi una cosa può essere pure che Sergio se lo ricorda tanti anni fa qui in piazza Garibaldi c' era e ci sta la fotografia il parcheggio amnistia di così Narni viveva Narni c' era la gente che quando camminava sbatteva uno con l' altro è una città piena di vita.
Ho fatto una battuta però credo che una piccola ripresa.
Grazie Consigliere Ricci prego Consigliere D' Amico.
Grazie Presidente.
Allora vorrei a fare un ragionamento che va oltre diciamo il Regolamento anche perché ovviamente i varchi sono stati installati vicino della Giunta e questo è ovviamente stiamo parlando di un regolamento sulla ZTL io vorrei fare un discorso più ampio e parlare del futuro di Narni ovvero di come è cambiata la città di come sta cambiando e di come cambierà cioè qual è qual è l' obiettivo che comunque questo Consiglio comunale vuole cercare di dare e aiutare a far fiorire risorge quello che è il centro storico.
Ovviamente.
Non siamo più all' epoca diciamo il consigliere Ricci che quando le macchine stavano no no in piazza a lisca di pesce ma bisogna che comprendere che al giorno d' oggi non si può non si può pretendere di entrare dentro la scuola dentro il Comune dentro il negozio con la macchina i tempi sono cambiati nella serie e va cambiata anche l' idea di mobilità e di sostenibilità di una città.
Pertanto ecco ripeto Narni magari il sogno come la mia visione personale e magari di una città turistica è una città vivibile di un' idea diversa di città.
Quindi quello che è.
Barco quello che erano nella regolamentazione della ZTL serve.
Serve servirà potrà andare a servire per fare questo tipo di di realtà così esplicita ovviamente il problema i problemi tecnici sono stati diversi il primo quello della porta alla Fiera è un problema oggettivo che ha accadrà e avverrà sicuramente serve una risposta per cercare comunque di mediare di regolamentare l' accesso un altro problema è quello che ok appena installa arrivati sicuramente la sera si crea un problema in cui le macchine verranno.
Diciamo che il problema verrà allontanato e diventerà periferia guardo la ZTL la risposta.
Come si sa come è successo in altre città capitali europee è quello dell' arredo urbano ovvero cercare tramite l' arredo urbano cercare tramite.
Lo studio appunto dell' urbanistica e di poter evitare il parcheggio che sarà un parcheggio veramente.
Come è successo molto spesso anche piazza Garibaldi sconsiderato addirittura macchina sopra la macchina non si riesce non si riesce neanche a passare perciò sicuramente va fatto uno studio e di mobilità di urbanistica per cercare di poter risolvere questo problema un altro ovviamente è quello di potenziare la mobilità alternativa quelli che sono i gli ascensori quelli che sono i parcheggio è quello che è la navetta quello che sono anche la mobilità è sempre stato un bando del che battigia annuncio e presenteremo una mozione è quello della micro mobilità elettrica è stato un bando sperimentale del del Mit.
Ci sono gli strumenti come succede nelle altre città per poter cercare di cambiare la diciamo la la la tipologia e la morfologia di una città ripeto secondo me quella di Narni è una morfologia che va verso una una realtà turistica aumentano i bar aumentano i ristoranti aumentano.
Questo tipo di realtà.
Un sabato la domenica con un con un importante ma è l' afflusso turistico in cui i punti di turisti possono mangiare possono visitare Narni anche perché l' importante di una città e l' appeal nel senso che ad esempio le altre città del centro storico Terni Spoleto Foligno centro storico un centro storico uno ci va parcheggia fuori e poi ci va perché ci va perché c'è un appeal perché c'è un' attrattiva perché c'è qualcosa che ti attira andare in quella città perciò non credo che il problema sia Barco non Barco centro storico centro storico ma sia la realtà che ha la la l' idea di città che vogliamo dare ovvero creare un un potenziale forte per poter attrarre sia i cittadini sia i turisti ovvero magari ecco esempio alcuni in alcuni la città francese è stata fatta.
È diventata diciamo una boutique è diventata un centro.
E di di artigianato di alto artigianato ha un essere una specie di outlet storico che tanto gli altri non sono altro che quello sono ovviamente il la copia dei nostri centri storici rapportati in negozio era una una proposta avevamo fatto era il centro commerciale diffuso il centro commerciale oppure un punto appunto un centro di di.
Un centro di artigianato un centro che porti ad avere attrattive che porti ad avere una una motivazione per entrare quindi ecco io andrei al punto inviterei la Giunta inviterei comunque a fare questo tipo di progetto a fare questo tipo di cambio di visione del centro storico perché ripeto sì.
Ah oltre a questo.
Secondo me ecco in periodo estivo.
Quando le scuole sono chiuse diciamo oltre forse addirittura anche di anticipare la chiusura nel fine settimana degli orari di ZTL per poter rendere vivibile e usufruibile.
Eh.
Sì sabato ovunque fino alle 6 e mezza 7 se non sbaglio anche il sabato pomeriggio proporrei un di di in sempre in periodo estivo dove le scuole sono chiuse di anticipare la chiusura magari ecco nel luglio agosto settembre quando giugno luglio giugno luglio fine giugno luglio agosto settembre quando magari c'è maggiore e si spera che ci sia maggiore afflusso di di turisti perciò ecco vorrei spostare l' attenzione vorrei segnalare questa.
Due cose fondamentali ancora prima quella della dell' Urban della dell' urbanistica e della appunto del.
Di queste modalità perché senza queste sì che si chiude la ZTL ma come si è detto magari residente o comunque altre realtà continueranno a parcheggiare o anche fuori in periferia subito diciamo fuori la ZTL si avrà questo fenomeno via Roma non nascondo che è oggettivo sarà la prima che verrà presa d' assalto da questa da questa problematica.
Perciò ecco la questa.
Qui questa tipo di soluzione questo tipo di di di studio il secondo è quello di dare una ragione per una motivazione sia ai cittadini sia ai turisti di visitare il centro storico anche a piedi come penso tutti noi facciamo lasciamo la macchina a suffragio cioè una macchina fuori prendiamo gli ascensori che ovviamente spero vengano.
Vengono potenziati come orario e veniamo su facciamo una bella passeggiata nel centro storico veniamo in me come penso tutti noi che veniamo in Consiglio andiamo per gli uffici e giriamo è anche un modo diverso un modo più piacevole secondo me di vivere il centro storico vive la nostra città un modo che va recuperato perché io ripenso a mia nonna ai tempi erano che c' era non è abitava il mondo non è perbene in piazza per venire a fare in spesa prendesse la macchina andava a piedi veniva giù dal monte perché è una bella passeggiata fece quattro chiacchiere in piazza prendermi un caffè facevi la spesa perché in giro per darli e poi tornare a casa.
Il problema è che ecco le macchine che hanno aiutato e ci hanno impigrita ormai ripeto veramente si prende anche per fare tre metri e si è abbandonato questa queste buone usanze che c' erano una volta e sicuramente queste vanno riprese.
Vanno riprese vanno potenziate vanno aiutate e vanno incentivate e soprattutto ecco va anche dato un motivo forte per vivere e far rivivere un centro storico.
Grazie consigliere Damiani prego Consigliere Bonifazi.
Che presidente Lucà stranamente oggi sono d' accordo con te la volta scorsa l' ho accusato di poca costruttività devo dire invece che oggi mi trovo molto oggi mi trovo molto d' accordo col testo Contento che ha avuto un atteggiamento costruttivo prima cosa importante credo è che dobbiamo far tornare il nostro centro storico attrattivo bisogna dare un motivo per per dire noi che in realtà voi in parte in fondo già c'è va solo potenziato sono d' accordo sono d' accordo ma il discorso dell' arredo urbano in i pini in piazza Garibaldi in via Roma anche perché molti consiglieri di opposizione hanno espresso la perplessità di di cosa succederà una volta una volta acceso il varco sicuramente oltre oltre arredo urbano sarà necessario qualche controllo né della Polizia locale che lo che lo spieghiamo perché purtroppo fino a quando non si sa quando non si è bastone un pochino le cose non cambiano mai certo è che bisogna anche un pochino confidare nel buon senso delle persone speriamo che qualcuno ci andrà a parcheggiare a suffragio la sera non si riversano tutti tutti.
In via Roma sulla Flaminia comunque volevo ringraziare tutti quanti i consiglieri per il lavoro svolto in prima Commissione che sta lavoro lungo che ha volante impegno e soprattutto tanta pazienza ma quello che è stato poco detto è che comunque un lavoro condiviso punto per punto e che è un grande impegno ci siamo spremuti le meningi per capire quali categorie andavano tutelate quali categorie invece non andavano non andavano tutelate.
Mi dispiace Claudio ha detto un mio amico Claudio che vogliamo tanto bene ma che ha detto che non c' era modo di parlare in Commissione tante cose ha deciso per le ragioni che vi ho detto.
Ha capito.
Ho capito male chiedo scusa.
E altre.
Altre perplessità tra il Preside che esprime al consigliere Buschini circa circa l' efficacia della Polizia locale è vero è vero che il personale è carente è vero tutte belle si può fare sempre meglio è vero pure che dopo le sei e mezza comunque sia la necessità della Polizia locale all' interno alzati alle 1 e quasi è quasi nulla data data la presenza della presenza dei varchi inoltre dobbiamo anche ricordare che rispetto al regolamento lì vigente attualmente regolamento che mi auguro andremo a approvare tra un po' è molto molto più inclusivo sia le fasce orarie che nelle categorie il discorso delle il discorso attività commerciali le attività commerciali fino a ieri finanzi fino adesso per i non residenti non possono entrare e quindi non possono fruire liberamente le attività commerciali e da domani se questo regolamento verrà approvato fino alle sei e mezza possono entrare possono aprire attività commerciali possono vivere nel nostro centro storico.
Quindi mi auguro e questa mi avrà questa bella novità porti un gran beneficio ha tutta la nostra città e faccia diventare la sera invece che il solito parcheggio selvaggio il solito macello un bel salottino perché le nostre piazze questo se lo meritano grazie Presidente.
Grazie Consigliere Bonifazi.
Altri interventi sì.
Allora se non ci sono altri interventi ha chiesto intervenire il Sindaco grazie e grazie Presidente io penso che ci sia un filo chiamiamolo rosso ma non per.
Che un filo rosso un filo rosso che che lega due delibere che che abbiamo oggi in Consiglio comunale questa è quella di le Olanda che ci avremo un po' più tardi perché lo dico perché anch' io sono d' accordo un po' con l' approccio che ha avuto il Consigliere tra Mini alla vicenda una vicenda che da quando ho memoria del Consiglio comunale di Narni che era il 1998 è stata sempre è stato sempre questo il tema della regolamentazione del traffico del centro storico un tema di grande attualità quindi non so dal 2015 per lo meno che mi ricordo io dal 98.
Dopodiché dal 98 ad oggi fortunatamente essendo passati ventun anni non un giorno.
Ci sono state delle trasformazioni della città.
Al posto del negozio di pasta oggi c'è una birreria.
Al posto di un negozio di abbigliamento c'è un ristorante faccio riferimento a Rodolfo.
Al posto di un altro negozio di abbigliamento faccio riferimento a Lucci c'è un bar alberghi case ponte.
Al posto di un ottico c'è un ristorante ma marameo vediamo ristorante ma aperitivi eccetera.
A posto non mi ricordo di che cosa c'è un negozio di prodotti tipici Cesare probabilmente quello stabile era chiuso parrucchiere grazie e grazie vedi abita nel centro storico a por apposto di un altro di un altro negozio che questo qua sotto vicino sempre a mamma Rama c'è un bar gelateria.
Mi ricordo lì che c' era lì dove sta la gelateria la alimentari grazie.
La gioielleria la gioielleria porsi.
A posto de dell' edicola c'è una copisteria non a caso perché l' università eccetera uno dei cambiamenti del centro storico cioè il centro storico si trasforma come è normale che sia e inizia a parlare un linguaggio che è frutto per certi versi di una modernità che noi non gestiamo un' evoluzione che non gestiamo e che spesso dà anche problemi nei centri storici lo svuotamento abitativo del centro storico.
In altri casi è frutto anche un po' di investimenti l' Università da una parte il recupero dei contenitori e contenuti dall' altro che prima non c' avevamo che fa parlare a Narni un linguaggio.
Al di là delle nostre discussioni o quelle di piazza o quelle dei Vicolo o quelle del commerciante quello che vi pare io vado sempre su TripAdvisor il centro storico perché è mi va e mi vado a leggere i giudizi e come evolvono nel tempo.
Se noi vogliamo parlare quel linguaggio cioè candidarci ad essere una città che ha sempre più un valore turistico che non significa solo un aspetto economico di sviluppo significa anche vivibilità della città quindi si associa con l' altro tema quello della vivibilità della città secondo me alcune scelte ormai sono improcrastinabili e ormai si basano su un su un vissuto quello che ho raccontato prima fatto anche di investimenti che devono averci poi una coerenza che secondo me esiste adesso non voglio fare l' ottimista però perché dicevo c'è un filo rosso con l' Olanda perché noi abbiamo l' ambizione di far aprire quel parco perché vogliamo portare la gente a Narni la gente a Narni che viene oggi i giudizi del tempo su TripAdvisor si sono evoluti in maniera molto positiva ma se si notano qualche problema ancora del centro storico rispetto all' immagine come dice il buon Mauro Belvedere che il cognome forse mai fu così così così così azzeccato perché si concentra soprattutto sul Belvedere verso Orani e dice sempre della ciminiera dell' elettro ma forse poco si concentra sul patrimonio patrimonio dei Narni l' unica cosa che continuo a sottolineare sempre più episodi che ma danno un segnale sono la presenza delle auto resta regolata nel centro storico e in alcuni casi in alcuni giorni in particolare le la chiusura degli esercizi commerciali questo è annotato come due cose questo è un po' di meno un pochettino di più il traffico del centro storico e più in generale insomma compreso il Presidente della città.
L' operazione di equilibrio cercando di passare sempre al concetto della semplificazione delle cose difficili il tema del parco del nel centro storico è indirizzato sostanzialmente in questa fase storica ad attivare un modello ok che non è sostituibile con l' operato delle persone in particolare dei vigili urbani perché se io dovessi dirvi e ve lo dico in tutta onestà che noi potremmo essere in grado di gestire una qualità del centro storico attraverso l' impiego dei vigili urbani io vi direi una bugia.
Vi direi un qualche cosa che non è praticabile e realizzabile per motivi molto ovvi.
Per la qualità del lavoro che viene fatto dal dai vigili urbani in tutto l' arco della giornata in particolare per le vicende che riguardano lo scalo lo stesso centro storico nel periodo diurno e per la quantità dei vigili urbani che che abbiamo a disposizione.
Oggi noi non possiamo garantire se non in orario extra o in orario permanente soltanto esperienze episodiche di impiego dei Vigili urbani non esperienze continuative.
È chiaro che il varco elettronico per le caratteristiche che c' ha di garantisce una performance migliore se deve ottenere un obiettivo e l' obiettivo riguarda il centro storico io pure stavo dicendo per cui i varchi vengono posizionati.
Sembra quasi non in un centro storico che è piazza Garibaldi io non lo accetto questo ragionamento allora tutta la fascia dei Narni di Narni uno che è questa è caratterizzata sarà caratterizzata dalla presenza delle quattro la parte del monte che è molto più complessa è caratterizzata dalla dalla dalla presenza dei varchi nella dorsale che attraversa cioè Via 20 Settembre poi c'è un tema del futuro che riguarda la parte ancora più a nord la via che porta alla Rocca con le sue problematicità e con i suoi perché io per esempio durante la corsa all' anello che ho avuto grossi problemi in quel periodo per il parcheggio selvaggio delle auto ma quello è un altro tema oggi parliamo intimamente del centro storico sono però d' accordo che con l' inserimento del varco che oggi ci hanno l' obiettivo di sostanzialmente rendere la città più vivibile e più presentabile e più coerente con un linguaggio che ormai la città parla secondo me anche il linguaggio commerciale per essere chiari anche il linguaggio commerciale per la tipologia di commercio che ormai ormai che abbiamo attraverso uno strumento che ci dà la certezza del risultato rispetto al vero problema.
Io sinceramente la ho capito le cose che hai detto non ho non ho capito alcuni collegamenti poi ci ritorno il problema oggi che c' abbiamo.
È che con o senza la presenza dei vigili urbani ma senza la presenza dei vigili urbani in orari particolarmente complicati la nostra città è sottoposta ad un' aggressione delle automobili dei non residenti sottolineo dei non residenti.
In particolare un' utenza molto giovanile che frequenta Narni.
In maniera serale mentre prima non avveniva guardo Lorenzo perché è uno di quelli ma anche lui ha in qualche modo.
Posso finire poi posso finire.
Posso finire quindi dal mio punto di vista la risposta che dobbiamo dare è quella della mantenendo il sacrosanto diritto dei dei dei residenti anzi agevolando in qualche modo anche i residenti di difendere il nostro centro storico e la parte più vissuta del centro storico perché pur regolando tutta la dimensione del centro storico è chiaro che la parte più vissuta continua ad essere questo non è che se la gente scappava a Santa Margherita per tutto il con tutto rispetto viene oggettivamente questo di una banalità da quell' aggressione che subisce che crea due effetti anzi tre effetti uno qualità della vita scadente del centro storico.
Due problema di sicurezza importante nel centro storico perché io vi testimonio che se succede un qualche cosa di dopocena nel centro storico in alcune zone della città queste zone vengono diventano irraggiungibili dai mezzi di soccorso non solo per le caratteristiche diciamo edilizie urbanistiche del centro storico ma soprattutto per la presenza di mezzi.
Quindi qualità della vita sicurezza e terzo coerenza con un' immagine che dobbiamo dare se vogliamo qualificarci come città che aumenta gli standard relativo ad un mercato che è quello turistico dico di più soprattutto da questo periodo in poi perché Narni conosce una stagione ormai da qualche tempo positiva non voglio fare come si dice sempre l' ottimista e di presenza che si va a spalmare soprattutto in una presenza per fortuna ahimè.
Durante il pomeriggio sera sostanzialmente che è Sos Sos coerente anche con le iniziative che si fanno a Narni da inizio luglio in poi quando ci sarà Cristiana Pegoraro e poi ci sarà sarà Ice quindi due mesi sostanzialmente ma poi la corsa all' anello e più altri eventi in generale anche quelli fatti dai commercianti la domenica i mercatini eccetera è un qualche cosa che parla un linguaggio la città molto evidente che contrasta fortemente con una completa sregolatezza che caratterizza la viabilità il traffico perché coincidono due cose una di estrema qualità cioè le iniziative il il e il vissuto anche dei turisti eccetera e la presenza massiccia l' accesso massiccio di automobili che diventano anche un parcheggio selvaggio dei non residenti io penso che con questa soluzione che è una soluzione meccanica tra virgolette quindi che non prevede l' impiego dell' uomo se non da remoto il tema del prossimo futuro perché sono ottimista sarà la nostra città fra qualche tempo fra un anno fra due anni fra tre non lo so quando finché ci sarò io sono disponibile ad ascoltarla questa esigenza che sono sicuro maturerà ci chiederà magari addirittura un ampliamento di questo tipo di approccio per difendere un po' come si dice il il centro storico da un fenomeno che conosciamo bene è inutile nascondercelo lo conosciamo così in dettaglio che perché ognuno di noi cammina gira e va che sa benissimo che il tema non è l' accesso dei residenti o trova al posto delle residenze come diceva Claudio questa secondo me è l' errore di lettura che si fa perché residente con il parco del centro storico per le esigenze che ha un residente che nella stragrande maggioranza dei casi è un residente che arriva né che arriva nel centro storico e trova parcheggio che lascia la macchina attesa e poi la riprende la mattina dopo per andare a lavorare speriamo per anno il giro è quella di averci la possibilità di entrare e di trovare parcheggio nei parcheggi che sono permessi se voi fate una statistica io l' ho fatta per tante serate le macchine che sono parcheggiate in classe.
Che si congedano qui sotto quasi tutte macchine di non residenti l' avremmo fatto anche insieme con qualcuno per scherzo quando lo fanno quindi secondo me il residente acquisisce un diritto e acquisisce un' opportunità in più ritrova uno spazio un pochettino più ampio al netto dei parcheggi privati o dei garage che possono che sono oggi invece impediti.
È altrettanto vero e su questo sono sono d' accordo che bisogna presidiare i problemi collaterali che si possono creare e io ne sono perfettamente consapevole il primo problema è quello sempre nell' ottica del centro storico laddove i varchi non sono attivi cercare di capire la dinamica dei parcheggi e delle problematicità che possono riguardare altre zone il cuore del problema da affrontare sarà piazza Garibaldi via Roma io ne sono abbastanza certo allora l' impiego del personale dell' Amministrazione comunale.
Che episodicamente ma in maniera programmata vada a verificare le condizioni dello stato della viabilità e della sosta nelle serate eccetera eccetera questo sarà una cosa che che sarà fatta ve lo dico da quando i varchi entreranno in funzione oggettivamente non nella sperimentazione ma andranno sarà fatta ok perché secondo me non può reggere questa cosa però ad un altro tema voi state sottovalutando le potenzialità del parcheggio del suffragio.
Perché nel periodo pomeridiano tardo pomeridiano dove c'è l' accensione dei varchi fino alla mattina dopo io vi assicuro che i 175 posti del parcheggio coperto i 70 di piazza Acqua Nova e gli altri 200 del parcheggio scoperto in tutte le diverse zone non a pagamento sono un potenziale che per quella come si dice quell' utenza che oggi cerchiamo di tenere fuori dal centro storico e che parcheggia solitamente su tutti i lati di via Garibaldi o in via Mazzini o in giro per la città è un potenziale secondo me che può essere sufficiente il tema è educare le persone ad andare a parcheggiare al parcheggio del suffragio oggi e non ce l' abbiamo fatta in alternativa a parcheggiare nel centro storico domani forse in alternativa al parcheggio di piazza Garibaldi dove tra l' altro le macchine non c' entrano o via Roma intervenendo e son d' accordo anche per pensare ad un arredo urbano che abbellisca e difenda io son stato quello che ha messo i paletti ferri del dazio sotto sotto il sotto l' arco del Duomo eccetera e ci stanno macchine che servivano una sera davanti all' edicola e davanti al negozio di Olga per essere chiari e allora intanto voglio completare mettevo le piaghe lì almeno non c' entra più nessuno per assegnare e poi no sì sì il mezzo con la strada quindi esatto è quello è il controllo quindi io so per ragionare in questa maniera io ho fatto l' inaugurazione del dei sotterranei di San Domenico per dirvi anche un che cosa ci si deve rapportare perché poi siamo tutte persone che si rapportano con i comportamenti eravamo 100 persone a fa l' inaugurazione che c' era da voi.
Nessuno accanto all' ingresso del parcheggio del de no dei sotterranei scusate del parco avventura c'è un parcheggio per disabili.
È arrivato uno non faccio nome e cognome anche perché è particolarmente famoso è arrivato uno che passando in mezzo alla gente facendo sposta quelli che stanno a fare colazione io compreso il mostruoso taglio è nato a parcheggiare su un posto per disabili accanto all' lì dove si sta a fare la relazione è sceso e se ne è nato.
Io io io va be' io io l' ho preso diciamo lo lo gli ho fatto le battute eccetera ma era un momento proprio per dirvi no quand' è quindi secondo me quel problema collaterale che si può che si può.
Perché che può esserci può essere gestito in questa maniera con due formule controllo non due ma controllo e arredo urbano se questa è la preoccupazione sul discorso dell' accesso invece alle zone dove ci stanno i varchi che preoccupano perché qualcuno si può trovare improvvisamente di fronte un varco abbiamo già detto ma vi prego di far fede a quello che abbiamo detto e scritto.
Saranno ampiamente segnalati prima di arrivare al varco.
Ok quindi ci sarà una segnalazione che non è quella del varco ma che parte da prima parte da giù in fondo l' incrocio quello della Flaminia per quello che riguarda Porta della Fiera e partirà sulla Flaminia per quello che riguarda porta la porta del del Duomo.
E cercheremo di fare in questo periodo da quando sarà installato tutto perché deve essere tutto pronto per partire con la sperimentazione di un mese faremo una campagna informativa la più efficace possibile anche a quella clientela del centro storico che deve comprendere un concetto perché se io mi aspettavo una critica me ne aspettavo al contrario.
Mi sarei aspettato che qualcuno mi dicesse costi marchi elettronici di Stato prima per culo.
Perché dalle sei e mezza di pomeriggio perché questo è l' orario alle sette di mattina avremmo capito come funziona ma quell' altre ore i ragazzi la ZTL non esiste quindi a quelle preoccupazioni delle mamme e dei papà Claudio mio a meno che non so diciamo hanno difficoltà di apprensione il problema non esiste chiaro certo e lo faremo la campagna informale ma se diciamo perché dalle 7 perché paradossalmente te la dico tutta quel genitore che oggi impropriamente arriva con la macchina di fronte alla scuola elementare di e di e non lo potrebbe fare domani lo può fare quindi il paradosso è che nelle ore vere di commercio di attività istituzionali di attività finanziarie perché la Banca speriamo che domattina qualche notizia positiva ce l' abbiamo.
Sarà presente a Narni oppure all' INPS che non chiude perché qualcuno malgrado chiude lì cioè anzi lo vorrei portare un po' più nel centro storico eccetera in quell' orario lì dalle 7 di mattina alle sei e mezza ditemi ditemi se non può essere un orario sufficiente ad oggi a varchi elettronici accesi le persone accedono più liberamente di prima e allora ci si pone il problema che stiamo affrontando i parcheggi del centro storico nell' orario soprattutto di spegnimento dei varchi che tipo di facoltà concediamo privilegiamo comunque residenti oppure apriamo qualche spazio più alla sosta magari a pagamento a disco orario questo è il dibattito.
Ci stiamo predisponendo per comunque dare un' opportunità ai residenti e forse qualche in più a chi accede dall' esterno o a sosta oraria o a pagamento i parcheggi riconoscete 13 giugno piazza Galeotto Marzio piazza quella sempre davanti alle scuole eccetera eccetera quindi questo è il ragionamento che vogliamo modellare bene ma altrimenti questa vicenda del dei varchi elettronici se raccontata per come semplificazione delle cose un po' difficili semplificazione delle cose che appaiono difficili è da una parte una grande opportunità e da una parte per le preoccupazioni in generale in capo a qualcuno soprattutto per le dinamiche economiche un qualche cosa che favorisce paradossalmente piuttosto che attenuare le possibilità chiaro ultima cosa.
È chiaro questo modello perché sennò io mi aspettavo che mettete i varchi ma solo dalle sei e mezza alle sette allora il processo che la città come dice Luca farà ancora più sviluppare questo modello e non dipende solo dall' amministrazione perché per esempio voglio vedere che fine farà quando faremo il bando per la gestione del patrimonio perché è un grande contenuto quell' oltre ai contenitori e ragazzi quello è discriminante rispetto a come deve funzionare la città no se si muovono alcune dinamiche oppure non frega niente a nessuno giusto è una cosa secondo me dirimente quella.
L' ultima cosa sempre riferendomi a Claudio.
Il discorso del parcheggio nominativo per i disabili.
Questo Claudio scusami perdonami penso di aver dato già dimostrazione note.
In un contesto un po' difficile centro storico di quanto è complicato fare delle azioni per cercare di bene questa vicenda semplicemente non c' entra niente rispetto a quello che abbiamo che di cui stiamo discutendo.
Se casomai c' entra scenda per il discorso dell' accesso che come avete giustamente deciso non solo è favorito è proprio libero tra l' altro per le caratteristiche particolari del disabile se il disabile parcheggio in via Garibaldi anche dopo l' accensione dei varchi alle sette e mezza di sera non gli dice niente nessuno quindi.
Okay quel discorso che fa ed è legittimo rispetto a la numerazione dei posti e va fatto va studiato purtroppo in un altro ambito perché bisogna mettere a sistema casomai prima di tutto un principio.
Perché parlare di disabilità per esempio a tutto tondo è complicato perché rispetto alle potenzialità di un centro storico che teoricamente potrebbe mettere a disposizione no 5 6 10 secondo le conformazioni del centro storico non per la volontà dell' assessore 1 dell' assessore 2 bisogna vedere anche a chi dedicare l' offerta.
Ne seguirà quindi bisogna decidere anche con il con intelligenza e scrupolo a chi dedicare casomai questo strumento al disabile che c' ha alcune caratteristiche mi spieghi perché se.
Sì tu pe alla tu il mondo lo dividi tu che c' hai una grande come si dice una grande dote che spesso è un grande è un può essere un difetto il mondo non è bianco e nero c'è purtroppo la scala dei grigi per arrivare il bianco e nero e non è il discorso del disabile che non cammina è un discorso di das this di disabilità interpretata secondo alcune categorie e concetti ho detto no che l' altro giorno c'è stato un pensionamento a zero io lo rivolgo e se mi permettete piccola parentesi anche a nome di tutto il Consiglio comunale volevo salutare.
Ringraziare e salutare Marco Madrigali.
Che va in pensione Marco masticare che va in pensione.
La sua la sua storia recente ha significato che è andato tanto.
A come si dice a visita sei mesi fa e in quel momento la Commissione gli ha detto no ripresenta dai fra sei mesi per dirti no quindi va.
Quindi io dico cari assessori occupiamoci di questo tema e troviamo una soluzione perché so è giusto affrontarla cercando di mettere a disposizione quello che possiamo in maniera più scrupolosa possibile a chi ne ha diritto se lo è esatto semplicemente questo è di questa vicenda qui non c' entra niente purtroppo non è questo il contesto è semplicemente questo il tema quindi io vi dico anche e chiudo anche con una certa leggerezza affrontiamo questa fase che è di sperimentazione prima di arrivare all' accensione definitiva dei varchi ma anche una volta che si varchi siccome avverrà in estate in un periodo ancora sarà essa stessa l' accensione dei varchi e quello che succederà momento di come si dice di verifica per noi per modificare casomai le cose perché potremmo accorgerci di tante vicende che non vanno anzi molte di più di quelle che abbiamo elencato quelle che avete detto tutti ce l' abbiamo ben presente e le gestiamo secondo il ma il maggior scrupolo possibile quelle che si determineranno con l' accensione vera dei varchi saremo pronti ad affrontarle perché fortunatamente non è la Costituzione italiana che abbiamo scoperto non essere toccabile abbiamo fatto un referendum vi dico in maniera serena che il Regolamento della ZTL gli orari le caratteristiche sono cose che invece possono essere variate però come diceva Socrate e chiudo con una grande citazione che viene fatta spesso uno per imparano da sé delle boutade del fiume siamo nella fase in cui ci stiamo truffando dentro il fiume e metteremo al corrente tutti gli spettatori che stanno lungo le sponde in attesa di vedere come nutriamo di quello che andremo a fare quindi ci saranno una decina di giorni di grande informazione e poi vedremo se ci abbiamo azzeccato se abbiamo sbagliato un po' il tiro avremmo fatto anche perché errare come diceva Giovannini Gianni Giovannini errare è umano a destra quindi.
Grande Gianni grande consigliere comunale un giorno di terra errare è umano te lo ricordi.
Dice errare è umano.
Noi speriamo.
Di non errare né a destra né ad ovest.
Questo.
Grazie Sindaco.
Esaurita la discussione siamo alle dichiarazioni di voto.
No no.
Ah.
Dobbiamo fare due volte due votazioni uno l' emendamento quello che aveva esposto l' Assessore.
Prima della votazione della delibera ovviamente è un emendamento modificativo.
L' Assessore nella sua esposizione ha proposto un emendamento.
Quindi queste sono le siamo alle dichiarazioni di voto però l' emendamento l' avete.
Al infine in fondo alla alla proposta di delibera al documento istruttorio.
Anzi c'è scritto che preso atto quindi della prevista attivazione in data 15 giugno di 2019.
Siccome abbiamo indicato una data precisa io direi se siete d' accordo ad inserire.
Che l' attivazione dicendo per quanto ne ha preso atto quindi.
Della dell' attivazione non appena gli uffici avranno finito di installare la necessaria cartellonistica e ne sarà data l' opportuna conoscenza alla popolazione o qualcosa del genere insomma poi magari l' italiano lo vediamo però il concetto è che ha non appena finito il la la sperimentazione inizierà non appena finito di installare la necessaria cartellonistica e ne sarà data informazione la giusta informazione.
E comunque non oltre va bene questo sì però non il 15 perché non siamo oggettivamente in grado di farlo.
Perfetto.
Eh.
Esso propone l' unica cosa modifica ma.
Sì facciamo se se siete d' accordo.
L' ultima l' ultima l' ultima frase che ha detto l' Assessore secondo me è condivisibile nel senso la sperimentazione partirà una volta installata la cartellonistica e comunque non oltre dalla data del.
30 giugno la la la sperimentazione stiamo parlando eh okay.
Il 15 giorni è una modifica perché il 15 giugno è impossibile no tecnicamente dicevo ecco.
Prima dobbiamo votare un emendamento perché sennò portiamo votiamo né una una delibera che da qui a.
E.
Siete favorevoli a questo probabilmente quindi.
E questo è molto semplice la rata.
Facciamo un votazione sola con questa modifica allora perfetto prego le dichiarazioni di voto.
Consigliere Bruschini.
Le dichiarazioni di voto ribadisco in maniera diciamo.
Convinta che la la la la la la contrarietà non è pregiudiziale ai varchi in quanto i varchi e che io ribalto quella che è stata il discorso del Sindaco è un discorso anche condivisibile come va la città dove va la città come si organizza quali sono le regole da rispettare quello che succede parcheggi come ci si deve organizzare allora.
Il discorso è ribaltato cioè queste cose predisposizioni queste valutazioni non vanno fatte a monte diciamo di quello che sta a monte di quella che è la predisposizione della TBC installiamo prima i varchi e poi diciamo facciamo quelle che sono le nuove regolamentazioni non sono convinto che non si può scrivere le disposizioni il dispositivo dei vigili del vigile in piazza non risolve i problemi secondo me li risolve sono convinto che è possibile organizzare naturalmente un turno che non era h 24 perché sarebbe impossibile ma un turno che diciamo possa coprire fino come nelle principali città che sono in qualche maniera predisposte al turismo e predisposte quindi anche alla città di cittadino universitarie un controllo che non è solo riguardo al traffico ma riguardo anche al controllo di sicurezza quindi di fatto la presenza di un vigile dei due diciamo sarebbe necessariamente importante della pattuglia dopo una certa ora come previsto a termine come previsto in molte altre città importanti.
E quindi credo che da questo punto di vista non posso essere come dire ribadisco la mia contrarietà ad una come dire predisposizione e così fatta semplicemente come dire usando un eufemismo mettiamoli e poi vediamo l' effetto che fa ed eventualmente ragioneremo su come organizzarci secondo me non è questo discorso non è prima c'è da predisporre tutta una serie di interventi che diano propedeutici ad una maggiore regolamentazione diversa dell' intero sistema di famiglia parcheggio.
Presidenza.
Permessi segnaletica presenza del vigile e quindi anche informazione perché l' informazione è importante e poi eventualmente una volta che tutto questo sistema è dato diciamo si è predisposto pensare anche eventualmente una predisposizione anche regolamentare in maniera diversa io ribalto quindi il concetto che cosa avrebbe fatto diciamo Bruschini se fosse stato perché molto spesso si chiede questo che cosa va tu che cosa avresti fatto avrei fatto questo avrei ribaltato il discorso del Sindaco perché partire da oggi così in questa maniera anche se poi può fare sempre marcia indietro e si può abbassare o ad alzare il livello di copertura o addirittura in alcuni casi come è successo in alcune città spegnerli vatti perché magari creano diversi problemi credo che da questo punto di vista era necessario quindi fare una valutazione più complessiva sul sistema traffico e parcheggio e residenza e anche di quello al centro storico perché è vero che il Sindaco parla che il centro storico si sta riorganizzando in maniera diversa ma proprio questa diversa riorganizzazione che ha determinato in determinati altri orari la presenza di un folto pubblico che di fatto giovanile è proprio l' Università che ha richiamato un folto pubblico giovanile risolto in determinati orari.
E anche diciamo necessario capire che ancora non l' abbiamo in qualche maniera intravisto nonostante è stato annunciato quando partirà questo benedetto bando per la gestione dei contenitori stando sempre annunciato quindi anche quello diciamo è prevista nella riorganizzazione complessiva con una diversa fruibilità del centro storico ma non siamo ancora partiti su questo partiamo intanto con i varchi e vediamo l' effetto che fa su questo discorso io non sono d' accordo e conseguentemente prevedo insomma un mio voto naturalmente non favorevole al regolamento ovviamente i varchi è stato già deciso nella delibera.
Di quattro anni fa.
Ma ribadito nella delibera del 29 perché poi nell' ultima delibera quella che di fatto l' istituisce in via definitiva quella del 29 di maggio dove di fatto è stato ribadito il concetto è stata ribadita la decisione ed è stata ribadita anche come dire dove devono essere posizionati come essere posizionati e qual è la loro funzionalità rispetto al regolamento che si va ad approvare oggi.
Grazie Consigliere Bruschini altri interventi cioè altre dichiarazioni di voto.
Prego consigliere tram.
Grazie Presidente.
Riprendo quanto detto prima.
Rhys farà sorridere quando ha detto Bonifazi no se un' idea è buona siamo anche d' accordo quindi risottolineando le parole del Sindaco ben venga appunto quest' idea di di aiutare di supportare questo cambiamento del centro storico che ovviamente è un cambiamento che sta accadendo e non sono d' accordo anche sul fatto che non dipenda dall' Amministrazione ma sicuramente l' Amministrazione può supportarlo aiutarlo e tra virgolette indirizzarlo.
Perciò bene anche là.
La con l' idea appunto di passare alla all' urbanistica con quel lavorare sugli arredi urbani per poter risolvere e comunque cercare di.
Limitare le problematiche ci saranno perché come penso tutti quanti abbiamo.
Ipotizzato saranno quelle che andranno appunto a toccare via piazza Garibaldi e via Roma e di incentivare appunto alla mobilità sostenibile perciò siamo favorevoli a questa non punto non all' estrazione dei marchesi del che già c'è ma comunque a questa idea di.
Di cambiare di supportare il volto di di Narni.
Grazie consigliere Damiani prego consigliere Novelli.
Ma io volevo aggiungere alle riflessioni che ha fatto l' audio diciamo un' annotazione no secondo me c'è al di là della condivisione.
Diciamo all' approccio culturale e organizzativo che ha fatto il Sindaco e che ha richiamato anche alcuni altri interventi non lo ha fatto lo stesso la riflessione del Consigliere Bonifazi era stata anche il.
Consigliere Damiani che ben hanno anche evidenziato le trasformazioni proprio concrete del centro storico in questi anni un aspetto sicuramente molto positivo di questo Regolamento comunque è che si consegna uno strumento normativo all' Amministrazione per poter operare no perché questo non l' ha sottolineato nessuno ma di fatto non è che c'è uno strumento quello che succede oggi succede certamente per un tacito.
Indirizzo anche dell' Amministrazione è quello di no del del mancato rispetto delle ZTL di sotto del divieto d' accesso del divieto di transito su via Gattamelata eccetera eccetera però questi comunque non sono aspetti.
E quindi è un aspetto importante perché si mette in condizioni di proprio in maniera operativa.
Però insomma alcune delle criticità che rimarcava che rimarcava Claudio sono presenti soprattutto adesso al di là delle delle sfaccettature noi abbiamo perplessità sul fatto dei residenti adesso diciamo in questo forse c'è anche una dicotomia tra me e Claudio perché io proprio impedire il parcheggio dei residenti anche in fasce o comunque lo limiterei perché alcuni problemi di occupazione di spazio ci saranno anche in alcuni orari però insomma non è questo adesso il.
Il il fatto quindi probabilmente se c'è un limite quella fascia oraria che va sul fatto che molte delle situazioni e delle postazioni saranno occupate dai residenti e questo non consentiranno comunque di risolvere i problemi d' accesso di sicurezza e di e di altre situazioni.
Però rispetto alla riflessione che ha.
Mi diceva Claudia adesso non so se gli orari stanno nella delibera se c' era la possibilità adesso che c'è un orario estivo le sei e mezzo forse è un orario anche diciamo da posticipare magari alle sette per cose però al di là del fatto orario insomma noi dalla segnalazione l' altro è l' altro elemento di criticità che sta nella riflessione che fa lui.
E.
Diciamo il mettere testualmente nel Regolamento un passaggio.
Anche quelli delle cantine delle doghe delle dei vestiti.
E quindi il fatto lì di aver previsto no soprattutto in una fase come questa di iniziale di sperimentazione di monitoraggio di quello che succede il fatto di non aver previsto in quel Regolamento comunque un passaggio consiliare che avrebbe consentito anche di riportare di aggiustare il tiro anche da un punto di vista della dialettica politica non solo dell' esigenza amministrativa sarebbe stato importante comunque diciamo non c'è.
Non c'è una contrarietà di fondo ma c'è il preannunciare un voto di astensione.
Grazie consigliere Novelli.
Consigliere Mascia.
Allora prima il Sindaco all' inizio del suo intervento ha detto di essere d' accordo con il Consigliere tramite no rispetto a un cambio di prospettiva e di visione per la nostra comunità ma assolutamente lungi da noi non è che insomma noi siamo quelli che diranno no alla trasformazione del futuro della nostra città ben venga quello che ci eravamo permessi di specificare e di sottolineare non riguardava la prospettiva di sviluppo e di cambiamento della nostra città perché quello che ricordavi prima che ricordava prima il Sindaco è sotto gli occhi di tutti di come sia evolvendo e stia cambiando il nostro centro storico e proprio il sindaco prima ha parlato di tre argomenti molto importanti e me li sono me li sono anche segnali lei Sindaco ha parlato di qualità della vita.
Di sicurezza.
E soprattutto di coerenza con l' immagine di città turistica della nostra Anagni dovrebbe diventare assolutamente noi condividiamo e su questa prospettiva e su questa battaglia ci siamo quello che ci permettiamo di specificare e di osservare e come ricordava lei prima facendo addirittura una specificazione dicendoci che questo ragionamento sulla regola sulla regolamentazione della ZTL del traffico del centro storico non parte nel 2015 ma addirittura nel 1998 quindi oramai.
Ventun anni fa.
Quello che noi vogliamo dire oggi è che dopo vent' anni ci troviamo a fare una scelta senza però aver valutato e pensato a tutto quello che ruota intorno a questa scelta perché quello che diceva prima Bruschini no rispetto a un progetto più ampio che partendo dalla regolamentazione del centro storico riguardi proprio la regolamentazione di tutto il traffico in questa comunità piuttosto che dei parcheggi piuttosto che della questione dei residenti è un qualcosa che purtroppo in questa partita rimane sullo sfondo.
Dopodiché come tutti dicevamo prima.
L' approvazione dell' installazione dei varchi.
È già cosa fatta.
Quello che noi andiamo a approvare oggi è semplicemente la regolamentazione di un qualcosa che già esiste e che è stato approvato e quindi le nostre perplessità purtroppo sono rimasti in questi due anni in cui ci siamo confrontati perché è vero quello che diceva prima il presidente Bonifazi e da vicepresidente lo specifico il dibattito solitamente c'è stato dopodiché alcune risposte sono arrivate e altre che invece abbiamo chiesto a piena voce da più Gruppi purtroppo non sono arrivati e quindi per arrivare quindi per tutto quello spiegato prima.
E per quello che abbiamo specificato adesso anche.
Il voto della sottoscritta purtroppo non sarà a favore di questo regolamento grazie Consigliere Mascia.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto.
Prego consigliere svizzeri.
Grazie Presidente.
Come avevamo un po' preannunciato nell' intervento precedente ovviamente tutto può essere perfettibile può essere migliorato potrà essere meglio eccetera però se.
Finalmente si è raggiunti si è raggiunto questo obiettivo e questa possibilità di dare una regolamentazione al nostro centro storico più importante quello della città di Narni e è un beneficio che ne.
Credo che che sarà appunto.
Raccolto da da da tutti i cittadini e raccolto da da anche i commercianti che come avevamo detto precedentemente nel corso degli anni si sono si sono anche modificati l' offerta è diversa e quindi.
Riteniamo che il centro storico di Napoli che può essere veramente considerato come un salotto buono de de de de del comune con questa con questa operazione andrà in qualche modo a migliorare non sarà esaustivo non è sicuramente la panacea di tutti i problemi questo ne siamo tutti consapevoli ci sono delle azioni e delle operazioni che vanno fatte a contorno come ha rimarcato anche il Sindaco delle botti e l' assessore ma è un tassello che va a modernizzare e speriamo a migliorare la città e su questo.
Noi votiamo a favore convintamente e noi confidiamo in un ripensamento insomma de.
Del.
Del gruppo.
Dei socialisti insomma ripensamento su questo aspetto perché ci farebbe.
Ovviamente piacere che ci fosse più unità d' intenti possibile visto il percorso che è stato fatto fin qua insomma.
Speriamo che ci possiate insomma supportare nei passaggi successivi grazie.
Grazie consigliere Svizzera detto esaurite le dichiarazioni di voto pongo a votazione.
La proposta numero 37 del 2019 e approvazione del Regolamento comunale per l' accesso circolazione e sosta nelle zone a traffico limitato così come modificata nel corso della discussione.
Favorevoli.
Astenuti.
2 2 astenuti contrari.
3 contrari grazie c'è l' immediata eseguibilità dell' atto.
Favorevoli.
Astenuti.
2 astenuti contrari.
3 contrari grazie.
Passiamo ora alla proposta numero 39 2019.
No io farei farei cioè.
Allora facciamo facciamo facciamo questo modo siccome poi ci sono anche esigenze.
Giustamente tutti.
Facciamo sì facciamo facciamo la proposta numero 39 adesso passo la parola all' assessore e poi dopo facciamo la sospensione allora proposta numero 39 2019 prego illustra l' assessore Di Berti.
Grazie Presidente innanzitutto ci tenevo a ringraziare la nostra revisore per la sua disponibilità che anche qui oggi con noi ha accettato di essere ieri in Commissione e oggi in Consiglio quindi grazie a nome di tutti.
Per quanto riguarda la la proposta di oggi noi andiamo a riconoscere un debito po' fuori bilancio in base ai sensi dell' articolo 194 comma 1 della lettera e del TUEL per il pagamento degli adempimenti previsti dalla sentenza del Tribunale di Terni al creditore società Axa Assicurazioni S.p.A. per un importo di circa 24.000 euro ha condannato l' ente al risarcimento del danno che era stato cagionato a seguito dell' esecuzione della realizzazione di una condotta del gas naturale è posta ad opera di Eurocup Met ovviamente la necessità di procedere al al riconoscimento del debito fuori fuori bilancio il quale è un riconoscimento in termini soprattutto procedurali in quanto la legittimità del riconoscimento è propria della sentenza del Tribunale del Tribunale di Terni sappiamo anche che la magistratura contabile ha ripetutamente evidenziato la sostanziale diversità esistente tra le fattispecie del debito fuori bilancio derivante da sentenze esecutive e da altre sedi e da altri appunto debitore debiti previsti sempre dall' articolo 194 del TUEL quindi nonostante noi durante il il bilancio di previsione abbiamo accantonato in via prettamente prudenziale un fondo rischi per passività prudenti prudenziali e la norma ci dice che dobbiamo riconoscere un debito fuori bilancio questo debito ovviamente in questa in questo caso il Consiglio non ha alcun margine di discrezionalità per valutare sia l' anno sia il il quantum del debito poiché l' entità del pagamento rimane stabilita nella misura indicata dal pre dal dalla sentenza del Tribunale di Terni grazie.
Grazie Assessore prego la parola al presidente Francioli.
Grazie Presidente la proposta numero 39 attualmente all' esame del Consiglio ha avuto il parere favorevole della seconda Commissione bilancio che si è riunita in seduta ieri pomeriggio e a seguito di convocazione partita lunedì ricordo.
Che unitamente alla convocazione a stretto giro è pervenuto anche il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti e alla seduta di ieri pomeriggio hanno partecipato tutti i gruppi consiliari nonché.
Diciamo i due assessori competenti che il Presidente della delibera oggi ma anche l' assessore ai lavori pubblici e due dirigenti delle rispettive.
Tibie delle rispettive aree nonché.
È un membro presente anche oggi e che ringrazio del Collegio dei revisori dei conti.
Eh.
Se posso permettermi solo una brevissima annotazione ecco è probabilmente la terza seduta di Commissione terza di Consiglio ai quali è costantemente presente un membro del Collegio dei Revisori.
E peraltro ecco noto anche una ringrazio per questo tutto il Consiglio una.
Un' ampia presenza alle sedute della Commissione per esaminare approfonditamente gli atti grazie Presidente Rubini.
Grazie Presidente sì ringrazio anch' io a nome di tutti la dottoressa squadracce per la presenza in Commissione in Consiglio è aperta la discussione.
Prego consigliere Brussa.
Ringrazio anch' io il presidente o meglio ogni membro della della dei revisori dei conti il quale naturalmente.
Non potevano che esprimere parere favorevole a una variazione di bilancio per il debito fuori bilancio per ritornare alla motivazione per cui di fatto visto che era anche stanziato un fondo accantonato ma la cosa che stride e che viene presentata questa variazione di bilancio questo bilancio debito fuori bilancio senza tener conto di quello che è successo Assessore perché il suo compito non è solo quello di pareggiare i conti ma anche di capire come siamo arrivati a questo debito fuori bilancio cioè non si può accettare che il rendiconto diciamo il consuntivo è stato fatto quindici giorni fa dove tutti quanti i dirigenti hanno dichiarato che non c' erano debiti fuori bilancio e perché questo è Segretario e.
Allora dopodiché quindi non sa ragioniamo sul sul su quello che è il contesto no tutti i debiti fuori bilancio quindi l' hanno dichiarato anche a lei.
E poi dopo dieci giorni si scopre che c' era un debito fuori bilancio che risale addirittura perché poi fosse stato di fatto come dire una situazione che è scaturita.
A ridosso nell' immediato e di fatto decisioni del consuntivo ma questa è scaturita addirittura da una sentenza io qui c' ho la copia della sentenza del la 537 del 2017 del 5 luglio del 2017.
In accoglimento proprio la sentenza condanna il Comune di Narni la società eroga SIMET S.p.A. in solido tra loro all' esecuzione delle opere necessarie all' eliminazione delle cause delle infiltrazioni bla bla bla al pagamento all' epoca di 11.000 euro più 7000 euro sempre a tutti e due quindi eravamo a 14.000 quindi sono maturati anche gli interessi allora e siamo arrivati a 24.000 quindi questa cosa non se ne parla neanche Venezia che o meglio se ne parla nella relazione perché la relazione tecnica che ha presentato.
Il l' istruttore l' istruttore da questo caso valuta l' istruttoria Lucci la presenta i pubblici l' istruttoria se si.
Fa attenzione proprio a quello che è successo cosa è successo e qui veniamo lo dice in maniera molto chiara cioè qua il Comune di Terni è stato condannato adesso sul fatto per cui sia stato condannato sia giusto non è giusto io non faccio il giudice di fatto quindi il Comune che hanno il committente di questo lavoro il lavoro l' ha eseguito l' erogazione.
Si imputa naturalmente io letto la sentenza al fatto che il Comune di Narni in quanto committente avrebbe dovuto in qualche maniera indicare all' erogazione dell' eventuale situazione dei lavori se c' erano delle delle problematiche sarebbe dovuto intervenire però chiudiamo questa è la sentenza è la sentenza giuridica quindi io non c' entro comunque è stato condannato.
Questa sentenza va quindi naturalmente in viene inviata in quel tempo a questo punto inizia una sorta di trattativa tra il Comune di Narni e l' eroga Smith in cui si chiede ma non lo dico io lo dice la relazione un al pagamento di fatto diciamo al soddisfacimento del pagamento da parte dell' erogazione della quota anche del Comune Pinardi l' erogazione che in un primo momento si dichiara disponibile poi successivamente fa marcia indietro ma dopo che ha fatto marcia indietro e siamo praticamente nel 2018 2017 se le date non li bar non mi sfuggono ovunque le posso guardare.
Dal 27 novembre 2010 8 sì.
Contro la PEC viene richiesto nuovamente l' erogazione di farsi carico dell' importo stabilito dal Tribunale in considerazione del fatto un intervento simile il risarcimento rientrerà l' attività era un' altra domanda veniva praticamente fatta il 20 ottobre del 2017 quindi permanevano.
I debiti fuori bilancio in quanto i qua in quanti di fatto esercizi contabili ci siamo portati questo debito fuori bilancio perché comunque nonostante c' era questa questa trattativa di fatto.
Di fatto la sentenza che era sentenza c' era e.
Dopodiché nel addirittura nel 2 e nel novembre del 2010 8 nel novembre del 2018 questa cosa definitivamente l' erogasse e dice che non paga arriva addirittura il precetto dell' avvocato a quel punto diciamo siamo costretti a pagare ed è arrivato il 13 maggio del 2019 quindi addirittura ancora prima del consuntivo.
Ancora prima del consuntivo.
Bene.
Sì sì sì no e poi concludo concludo pensando che su questa diciamo discussione era stata fatto un accordo tra tutti quanti dirigenti dove si era stabilito modalità operative anche in ordine a quelle che erano proprio questo tipologia di queste tipologie di situazioni legate alle sentenze.
E sono previsti determinati diciamo.
Attività l' area dipartimentale Lavori Pubblici si occuperà della gestione dell' apertura dei sinistri relativa al patrimonio sempre in stretta sinergia con le aree alte patrimoniali in particolare con Affari Generali quali dovrà essere sempre trasmessa per conoscenza copia di tutti gli atti relativi al sinistro aperto concludo sinistri relativi al patrimonio comunale la cui competenza spetta all' Area dipartimentale Lavori Pubblici che effettua il sopralluogo e accerta il danno subito da terzi al fine di accertare il nesso di causalità il procede alla relazione tecnica in questi casi la polizza assicurativa operante la RCT e la polizza al o rischi patrimonio significa che doveva essere attivata la polizza assicurativa che ci avrebbe impedito di pagare naturalmente questo determinato problema non è stata attivata perché c' era questa sorta di trattativa.
Non lo so qualche tipo di trattativa è non ci voglio entrare in questo discorso.
Ripeto è stata fatta una trattativa al di fuori di quelle che saranno le competenze stabilite per legge la sentenza è sentenza poi dopo io non posso fare una trattativa con l' erogazione di Giuseppe il pagamento di tutti i soldi o.
Pagamenti tutti i soldi poi intanto non attivo la polizza e quindi non mette il Comune nelle condizioni di essere in qualche maniera coperto su eventuali rischi allora Assessore per carità non ci sono dubbi che questi debiti fuori bilancio sono coperti dal fondo rischi accantonato secondo quelle che sono le predisposizioni di buona amministrazione eccetera eccetera ma passarsela così senza neanche dire due parole su questa diciamo situazione e non fa buon diciamo non fa onore ad una come dire Intel Intel tu in onestà intellettuale rispetto ad una problematica che esiste e tant' è vero che lo stesso dirigente la stessa dirigente del quale io ho parlato ho detto bisognerà che rispetto alle sentenze l' ha detto in Commissione rispetto alle sentenze bisogna capire quanti sono quali sono e che tipo di problematiche potrebbero aprirci in futuro rispetto a questo tipo di situazione grazie.
Grazie Consigliere Bruschini altri interventi.
Allora se non ci sono altri interventi passo alle dichiarazioni di voto prego consigliere Francioli.
Ricollegandomi.
Ma l' ultima parte di intervento del consigliere Bruschini in effetti singoli sì forse sul verbale inviato ieri sera a proposito approfitto per comunicarlo che appunto subito dopo la seduta di Commissione è stato inviato il relativo verbale.
Non mi ricordo se si dà conto di questo passaggio in ogni caso.
La dirigente ha riferito che.
Durante la predisposizione del bilancio di previsione 2019 è stata fatta quest' opera proprio per ovviare a questa problematicità che esiste su i giudizi in corso e per i quali l' alea insidie insita nella loro una stessa natura non permette di definire a priori quali che quelli che possono essere i carichi a.
Che dovrebbe eventualmente sopportare l' amministrazione proprio per questo motivo nella redazione nella redazione del previsionale 2019 è stata fatta questa così come nel 2018 è stata fatta questa ricognizione.
Di questi giudizi pendenti.
Attivando una posta in bilancio in via cautelativa POR proprio per far fronte a un eventuale esito sfavorevole di questi giudizi quindi per carità.
La sua questa osservazione è condivisibile tant' è che appunto è stata già messa in pratica dagli uffici per il resto.
Purtroppo la delibera non è.
Non è mai bello perdere perdere un giudizio è essere.
Addebitati di di fatti e di.
Di rami ed essere quindi costretti a risarcirli per fortuna in via appunto in via cautelativa l' amministrazione ha dotato il bilancio 2019 di fondi.
Sufficienti per far fronte a questa e deve ad eventuali altri esiti sfavorevoli tant' è che appunto non dobbiamo preoccuparci di reperire le risorse in bilancio perché questi ci sono già ma di fare una semplice variazione un riconoscimento perché da legge è obbligo attivare questa procedura è giusto e naturale che lo sia.
Ma i so i fondi in bilancio ci sono già e.
E quindi si provvede a stornarli per far fronte a questa purtroppo negativa incombenza grazie Presidente.
Grazie.
Se non ci sono altre dichiarazioni passiamo.
Ora.
Alla votazione allora a questo punto benissimo allora pongo a votazione la proposta numero 39 del 2019 riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 comma 1 lettera e del TUEL per il pagamento degli adempimenti previsti dalla sentenza del Tribunale di Terni 537 del 2018.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti un astenuto.
C'è l' immediata eseguibilità della c'è l' immediata eseguibilità dell' atto favorevoli.
Contrari contrari 3 contrari astenuti un astenuto grazie.
Allora.
Abbiamo esigenza anche di approvare sì le le altre cose però.
Mi facevano notare insomma che noi abbiamo anche alcuni Consiglieri che poi devono andare al lavoro quindi alle una e mezza le volevo solo segnalare questo questa tempistica quindi dieci minuti no per carità dieci minuti di sospensione.
Sì sì no va bene io volevo intanto sottoporre il fatto che alle una e mezza m' hanno detto alcuni consiglieri che devono andare al lavoro per proseguire poi dopo questo.
Quindi.
Quindi no i dieci minuti di sospensione per visionare gli atti o comunque è stata richiesta okay però magari.
Manteniamo i tempi questo le volevo chiedere quindi.
Propongo io dieci minuti di sospensione per fare.
Capigruppo e ragiona e ci sono gli atti.
E visionare gli atti e poi riprendere il lavoro con la al punto 4.
Favorevoli.
Il Consiglio è sospeso dieci minuti grazie.
È stato un pochino complesso rispettare i termini di presentazione di tutta la documentazione infatti.
Ieri sera purtroppo è stato voluto consegnare a tutti i Consiglieri tutta la documentazione riguardava le tabelle e quant' altro ma è l' aspetto quello è veramente prettamente un aspetto particolarmente tecnico.
Quindi credo che però in in questa sede.
Il ragionamento sia molto più politico che è quello un po' il fil rouge che richiamava il Sindaco anche nell' ambizione di rendere questa città una città diversa e questa.
Diciamo proposta.
Credo che sia quella più caratterizzante perché prevede.
Flussi turistici veramente importanti quindi sia veramente una svolta importante per per il territorio per andare verso questa direzione.
Come abbiamo già.
Visto in.
In sede di Commissione dell' altra sera anche in maniera così molto.
Molto rapida si è conclusa.
Sabato 8 la conferenza.
Dei servizi una conferenza.
Dei servizi decisoria che sarà in forma semplificata in modalità sincrona ossia tutti i soggetti invitati.
Dall' autorità Umbria per i rifiuti idrico e distribuzione Terna ANAS e noi come Comune di Narni come area dipartimentale di lavori pubblici si è chiusa positivamente senza nessun tipo di.
Diniego o elementi particolarmente ostativi salvo una serie di prescrizioni.
Che nell' iter complessivo d' attuazione di questa di questa variante di questa variante con.
In se io la un piano attuativo in maniera tale che alla fine dell' iter.
E di questo del percorso di questa di queste approvazioni saremo in grado di poter concedere il titolo abilitativo alla realizzazione dell' opera.
Il il giorno dopo quindi abbiamo accorciato in maniera sensibile i tempi per poter mettere la prima pietra di questo intervento importantissimo.
La variante di per sé sotto un profilo tecnico anche abbastanza.
Riqualifica un po' il territorio anche rispetto a quello che era previsto dal Piano Regolatore Generale in quanto c' abbiamo.
Due dati due dati su tutti era un' area industriale.
Dove c'è un abbattimento.
Del produttivo in maniera sensibile importantissima di 17.000 metri quadri.
E passiamo invece a un 14.250 metri quadri in più di terziario quindi tutto quello che è oggetto del parco non trova non troviamo la la specifica Leolandia o cose di questo tipo perché.
La.
Nel negli atti di delibera come avevamo notato anche l' altra sera.
Che non possiamo indicare un soggetto qua o qualcosa che non c'è stato comunque comunicato e in quanto la richiesta del della variante stessa ci viene inoltrata da soggetti diversi dal realizzatore poi dell' intervento perché chiaramente la proprietà ad oggi è di due società la genera e la.
Adesso non ricordo l' altra.
Che in minima parte è proprietaria dell' area comunque dai soggetti titolari che potevano essere soltanto i soggetti proprietari.
Quindi.
L' intervento.
È un intervento estremamente.
Che va a caratterizzare.
La.
Vita di San anche di San Liberato lo va a riqualificare perché è a ridosso del.
L' abitato di errato eh.
Abbiamo.
Credo una riqualificazione totale anche di quell' area che è un' area già.
Mista industriale artigianale importante e che non caricandolo ancora con quello che era la previsione di Piano.
Vada sicuramente al da alleggerirsi e riqualificarsi per lo meno per per la parte oggetto dell' intervento.
O non so adesso.
La a livello grafico credo che se aprite il server web è più semplice che io avrei tiro fuori le tavole e ve dico qualcosa però non credo che ce ne sia nemmeno la necessità.
Che altro dire sul sulla variante stessa anche torno a ripetere è una variante estremamente anche abbastanza semplice io posso ringraziare gli uffici e.
Anche per la disponibilità che hanno dato ai tecnici che a volte può essere interpretata anche male.
In passato è successo quindi mi piace anche specificarla questa cosa che indubbiamente è stata per agevolare una.
Un iter burocratico tecnico.
È complesso sotto un profilo normativo perché di per sé effettivamente molto più leggero rispetto a quello che era previsto e quindi sicuramente non ci sarebbe nessun tipo di.
Bilancio ambientale negativo salvo se vogliamo quello che potrebbe diventare essere il problema del flusso veicolare quindi è sicuramente un un abbattimento e un' occupazione di suolo in maniera completamente diversa e molto più o meno molto meno aggressivo rispetto a quello che era previsto quindi gli uffici hanno dato una grandissima disponibilità per la soluzione dei vari dei vari problemi e quindi è soltanto per il bene comune il bene della città e non sicuramente per interpretazioni magari mal malevole che sono state fatte anche anche nel recente passato e con assoluzioni poi anche da parte di qualche anche da parte del Tribunale.
Quindi.
Per.
Completezza un minimo di questo ci avrà dei tempi di.
Per l' iter approdo diciamo di approvazione definitiva oggi è la parte la adottiamo verrà fatta la pubblicazione.
E quindi la pubblicazione durerà trenta giorni per capire anche un attimo i tempi tecnici di.
Finali di questa di questa variante.
Andremo a finire ai primi giorni di settembre quindi con la ripresa dei lavori del Consiglio potremmo fare l' adozione definitiva finale l' atto finale di approvazione in quanto tra 30 giorni sarà consegnata alla Regione Umbria che dovrà fare le sue valutazioni ripubblicare l' altri 30 giorni circa di conseguenza con tutti quanti l' acquisizione ottimale di pareri di ASL.
Vigili del fuoco e quant' altro per poi ritornare.
Speriamo senza nessun impedimento ritornare in Consiglio da noi per l' approvazione definitiva in questo lasso di tempo c'è la possibilità da parte del dei tecnici dell' impresa.
Dei soggetti che hanno avuto hanno richiesto questa variante la possibilità di mettere a punto le varie questioni che sono state oggetto di.
Osservazione.
Per poi ecco appunto passare all' approvazione definitiva io credo che non non devo aggiungere altro salvo se ci saranno elementi o curiosità o quant' altro.
Mi riservo di poi casomai.
Spiegare o tentare di quantomeno di di far comprendere la cosa grazie.
Grazie Assessore Mercuri prego presidente Bonifazi.
Grazie Presidente.
Punto all' ordine del giorno è stato esaminato in Commissione adeguatamente anche con la gradita presenza del Sindaco il giorno 11 giugno tuttavia in mancanza di alcuna documentazione che andava appunto perfezionata ultimata e che è stata pervenuta ai consiglieri ieri non abbiamo espresso alcun parere in attesa della discussione in Consiglio grazie Presidente.
Grazie.
Per la discussione.
Prego consigliere Buschini.
Allora non velocissimamente su quella che di fatto è una materia sulla quale credo che.
Non possiamo che come abbiamo già dimostrato in altre occasioni essere favorevoli insomma la cosa che in qualche maniera però io vorrei evidenziare è un' attenzione particolare.
Perché il progetto Leolandia.
O meglio la variazione di destinazione d' uso in questo caso.
Sì son d' accordo sono d' accordo però parallelamente e questa è una cosa che pongo all' attenzione del Consiglio sta andando avanti il progetto Leolandia perché già è al Ministero e alla Regione allora io dico noi abbiamo più volte in questo Consiglio comunale espresso grosse perplessità e grosse arrabbiature sul fatto che i vari nei vari i vari progetti industriali in questo caso un progetto di fatto che vengono sviluppati dalle società non erano poste a conoscenza dell' arte del lavoro dell' Amministrazione stessa e signor Sindaco ormai diciamo noi sentiamo parlare di questo progetto Eurolandia è in discussione al Ministero hanno firmato il protocollo quindi i proprietari di le Olanda suppongo insomma si incontrino col Ministero con la Regione con tutto il mondo dello scibile possibile e immaginabile e noi ad oggi.
Abbiamo di fatto ancora non conoscenza del progetto reale perché questo è un progetto di investimento di 36 milioni di euro.
Che non è poco prevede naturalmente una serie di via o una determinata predisposizione di progettazioni tra cui quella che noi stiamo approvando oggi Comune di Narni oggi giustamente dice l' Assessore approva un progetto per cui non voglio chiamarlo progetto Leolandia perché chi domani dovrà fare il progetto non sono imprenditori di fatto della della del piano attuativo perché noi nel momento spiega i promotori del Piano attuativo sono privati genera eccetera che sono proprietari del terreno che chiedono al Comune di Narni una variante urbanistica per predisporre un parco a tema.
Nell' accezione di fatto sulla quale in qualche modo noi ci stiamo attuando e ci stiamo predisponendo è quella di essere favorevoli ad una variazione diciamo urbanistica perché sappiate che sappiamo perché abbiamo contezza che lì ci sarà un parco a tema interessato da quella che è la produce il progetto Leolandia che non sta scritto lì però io signor Sindaco vasto progetto ecco perché se sta al Ministero e se sa la Regione dell' Umbria che di fatto hanno sottoscritto l' accordo credo che in qualche maniera probabilmente non lo so se già c' era l' Amministrazione comunale se ce l' ha sarebbe.
Ecco credo che sia insomma non per qui che noi l' atto nostro lo facciamo e approviamo.
Voto favorevole voglio voglio voglio che questa cosa parta e sia naturalmente realizzata nel minor tempo possibile per cui mettiamo in atto tutte le procedure più veloci che si possono in qualche maniera predisporre però a questo punto e credo che sia indifferibile il fatto che i privati che hanno intenzione di voler procedere sulla progettazione di fatto di questo parco a tema e cominciano a presentare le carte insomma perché.
Altrimenti veramente parliamo di un sì si ribalta un po' la situazione di quello che è successo con Mirabilandia no nel senso che Mirabilandia era una proposta che fecero i privati e noi ci presentavano tutte le serie diciamo di slide fotografie con.
Boh borgo.
Borgotaro uguale fra l' altro è un' altra cosa sulla quale.
Beh borgo umbro di fatto si va infatti quella è la variante che sta lì ferma.
Certo sta e sta per adesso questa non è il caso di cioè non è il caso di Mirabilandia di Leonardo assolutamente però ripeto insomma a questo punto la parte nostra l' abbiamo fatta credo che a questo punto sia necessario che la parte dei privati che presentano il progetto ci sia il progetto e ci sia l' iniziativa perché se è vero come tale che debbono essere sia al Ministero e in questo caso che da tramite che fa parte del Ministero e alla Regione dell' Umbria e la Regione dell' Umbria hanno in qualche maniera sottoscritto un protocollo nel quale di fatto parlano proprio del Parco Leolandia in questo caso vanno in appalto Leolandia.
Siamo fans ma alla fine però potenzialmente potenzialmente però di fatto.
Ad oggi manca il soggetto che ospita come ha detto il Sindaco l' iniziativa e che ha fatto la sua parte credo che ne sia dovuto essere portato a conoscenza grazie.
Grazie Consigliere Bruschini.
Altri interventi.
Se non ci sono altri interventi Mas prego consigliere Amici.
Allora.
Brevemente.
Firmani è favorevole a questa procedura propedeutica al proseguimento di questo progetto dal quale.
Speriamo benessere.
Lavoro turismo per Narni.
Non voglio fare polemica tutti hanno contribuito come hanno potuto hanno fatto bene perché si parla di si parla del bene di Narni voglio solamente rilevare i punti deboli.
Del ragionamento del progetto non della variante del progetto io continuo a dire che il traffico sarà un punto debole ma non mi ci voglio addentrare.
È un altro punto debole è la vicinanza del biodigestore secondo me li ha dati son passato domenica sera sono tre chilometri non so più a una distanza tra l' area di Mirabilandia e il biodigestore sono tre chilometri.
Importa l' importanza e l' imponenza di quanto si propone questo progetto dovrebbe passare alla politica come ricordava questa mattina come richiedeva questa mattina il Sindaco per fermare almeno l' incremento del biodigestore.
Per quello che mi riguarda tutti per Narni.
Io sono iscritto a tutti Bernardi che allo svizzero detto potrei essere dirti che sono iscritto alla Lega non ce la faccio perché tanto voglio dire la Lega vincerà vincerà nei prossimi anni dappertutto e quindi e quindi sarebbe conveniente per me ma non c'è non sono iscritto che ti possono fare Svizzera io rappresento tutti i giorni mi dispiace mi dispiace per te.
Quell' area per quello che ci riguarda quell' area ma noi il passo al momento è il momento è questo sennò quindi sta tranquillo Svizzera che.
Stai tranquillo si interessa a me non mi interessano ieri.
Quell' area quell' area là scusate quell' area ha dato.
Io ritengo a diversi differenza del Sindaco e che abbiamo una memoria storica lunghissima con Daniele competitivo con Sergio no quando si parlava di di attività a basso impatto ambientale per il biodigestore non è non è un' attività benché magnificato e glorificato quando fu messo da chi da chi l' ha permesso ci va pure prima.
No non è un' attività di quel carattere quindi lì non ci doveva stare per niente io personalmente sarei per un' exit strategy rispetto agli abitanti e non solo tu abiti pure più vicino di me ma anche al progetto al progetto.
Scusatemi tanto questa mattina ho imparato un nuovo concetto io purtroppo sono anziano sono più anziano di voi questa qui eh no lui è più anziano di me revamping industriale io revamping industriale o un progetto rivoluzionario di qualche anno fa che già c' ha bisogno di revamping industriale c'è qualcosa che non mi quadra quando è stato aperto insomma perché non dovrebbe essere stato Revan pigiato se si può dire.
Quindi per me chi l' ha chi ha permesso chi ha permesso l' apertura ha fatto ha fatto male per il prosieguo invece.
Sono d' accordo con le con le perplessità che c' aveva il Sindaco ma su quello voglio dire nonostante fino adesso abbia sbagliato io sono disponibile per quello che mi riguarda come tutti i Vernarelli diciamo.
A darli a dargli a dargli il mio sostegno.
Va be' non c'è.
Non c'è anno che Carlos Rizzetto noi stiamo qua io sto qua in Consiglio comunale per tutti Bernardi allo svizzero e tu hai capito mi dispiace.
Grazie consigliere amici altri interventi.
Prego consigliere Novelli.
No m' ha dato uno spunto di riflessione.
Fatemi.
Ma dato uno spunto il Consigliere di tutti per Narni no adesso nell' anno.
No beh obbliga.
Beh quello è fatto bene.
Dell' interno dell' ente.
O la scelta dei conti che grida vendetta per un interista doc quindi quello è fatto bene non è coerente.
Allora tornando.
Tornando alla delibera no prima che biscotto un appunto a Sandro è vero quello che dice in parte rispetto al di avvio di gestore però.
È anche vero che quella struttura no adesso con tutte le problematiche sta dentro a un' area industriale che ci ha nonostante non sia più quella di anni fa un impatto che non è cioè poi c'è più quello difficilmente.
Forse più quello no con tutti i problemi sia attuali sia di bonifica più difficilmente conciliabile con un discorso di parco a tema che il biodigestore in sé l' ha dentro anzi la sfida del futuro sarà quella di riuscire a conciliare integrare quell' area lì col Parco conseguimento delle regole che deve essere un altro elemento di valorizzazione eccezionale e con quello che che sarà poi lo sviluppo di questa parte di qua no io credo che invece l' Amministrazione debba fare.
Vanto e merito dell' operazione diciamo amministrativa no rispetto sentivo le le.
I richiami a Mirabilandia cioè mentre su Mirabilandia si parlava di situazioni non legate comunque alla disponibilità dell' area che c' hanno avuto tutta una serie di problematiche diverse e qui l' Amministrazione non può essere imputato niente anzi insomma no son stati presi per mano quasi i proponenti è stata fatta tutta un' attività di di supporto e anche da un punto di vista amministrativo l' atto che viene portato in Consiglio oggi è il compimento di una fase.
Assolutamente.
È propedeutica è corretta a quel tipo di.
Di intervento e secondo me insomma va là va rivendicato no quando l' Amministrazione opera in un certo modo va rivendicato.
Va rivendicato anche perché quello è un modello di sviluppo completamente diverso a quello che abbiamo conosciuto fino fino a ieri e se ancora no siamo tentati di fare i massaggi artificiali ad alcune realtà economiche invece secondo me su questo dovremmo investire sempre in maniera più spinta il discorso delle regole va legato a quello io lo dico in tutte le salse no anche ricomprendendo pure la riqualificazione di quell' area lì va legato a questo tipo di interventi a questo tipo di parchi e ci va allegata anche la spesa.
Non sarà facile non sarà no qui molto spesso quando.
C'è sempre una lasciare il certo per l' incerto si dice no c'è sempre una una sorta di.
Di criticità di di scetticismo però dobbiamo farlo in maniera spinta anche per cercare investitori di natura diversa che c' hanno disponibilità ulteriori che ci hanno la possibilità di attrarre situazioni diverse rispetto alle quali fino ad oggi non.
Non c'è stata la possibilità io ritengo che sia un fatto da salutare positivamente da evidenziare e da anche diciamo dargli la giusta visibilità amministrativa e politica sia nei confronti degli imprenditori per incentivarli ancora di più a portare a compimento no Sergio diceva il passo loro certamente sollecitiamo però rendiamoci anche e visto che ci siamo presi le responsabilità i meriti amministrativi di quanto dicevo prima.
Grazie consigliere Novelli.
Se non ci sono altri interventi possono dichiarazioni di voto.
Beh dichiarazioni di voto.
Allora pongo in votazione la proposta numero 41.
Pongo in votazione la proposta numero 41 2019 Proposta di Piano attuativo in variante al PRG su parte strutturale.
Eccetera eccetera.
Favorevoli.
All' unanimità grazie c'è l' immediata eseguibilità c'è l' immediata eseguibilità dell' atto favorevoli.
All' unanimità grazie ora c'è il punto 5 all' ordine del giorno che è la proposta numero 40 2019 costituzione del gemellaggio fra il Comune di Narni e il Comune di ausilio illustra il Sindaco no.
L' assessore Bernardini scusami.
Ottimo.
No è Sassari.
O asilo no asilo.
Allora.
Il gemellaggio tra Oslo provincia di Sassari e Narni provincia di Terni.
Allora nella abbiamo ricevuto a inizio anno questa richiesta dal Comune di Oslo di poter avviare l' iter per un gemellaggio vero e proprio perché anche da ossido.
Tutto è partito da da una cosa molto in comune che abbiamo e che per noi è molto importante come per loro è che la manifestazione è una corsa all' anello.
Anche il Comune di Oslo ha una sua corsa l' anello che però.
Naturalmente non è la stessa nostra ma è che che ha radici profonde lontanissime che si perdono nel proprio nella memoria.
E quindi durante il periodo del della borsa l' anello.
È stato presente qui da noi il Sindaco di Oslo con due Assessori e ne in quel con quel contesto sarà firmata una lettera di intenti per la costituzione di questo gemellaggio quella che approviamo oggi è la delibera appunto per la costituzione del gemellaggio.
A cosa particolare all' interno di questa delibera è previsto anche la costituzione di un comitato che vada in qualche modo a.
Khost a costruire questo gemellaggio perché in effetti si la corsa all' anello ma vorremmo che si fosse un discorso un po' più completo quindi quello che si propone di di approvare è proprio la costituzione tra la Regione Lazio e il Comune di Oslo lasciando al Sindaco quelle che sono le ulteriori.
Incombenze e lavorare e la e la costituzione di questo Comitato per lavorare appunto per la.
Per la costruzione di questo gemellaggio queste qua.
La corsa una cosa interessante Sergio la corsa la fanno l' 11 agosto.
Grazie Assessore.
Prego il Presidente della Commissione boh.
Dimmi brevissimo grazie Presidente brevissimamente.
Insomma ho dimenticato soltanto di dire che loro hanno il Consiglio comunale di Oslo ieri ha approvato la.
Delibera gemella in maniera tale da avviare questo procedimento insieme.
Ok grazie grazie Assessore prego presidente Bonifazi torna il gemellaggio con la città di Oslo ha ottenuto ieri il parere favorevole all' unanimità dalla prima Commissione grazie.
Grazie aperta la discussione.
Allora se non ci sono interventi.
Passo la dichiarazione di voto.
E se non c'è sono interventi passo alle dichiarazioni di voto.
Dichiarazioni di voto.
Allora.
No allora.
Quindi pongo in votazione la proposta numero 40 2019 costituzione del gemellaggio fra il Comune di Narni e il Comune di Oslo.
L' ho detto bene.
Favorevoli.
All' unanimità grazie c'è l' immediata eseguibilità dell' atto favorevoli.
All' unanimità grazie e a questo punto esauriti i punti all' ordine del giorno io propongo lo scioglimento della seduta del Consiglio con aggiornamento l' avevamo detto la volta scorsa però ci possiamo fermare il 27 era l' altro giovedì insomma di pomeriggio seduta pomeridiana.
Per.
Allora propongo lo scioglimento della seduta del Consiglio favorevoli.
All' unanimità grazie la seduta è sciolta.