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CC Narni 10.11.2025
TIPO FILE: Video
Revisione
La parola al Segretario per l'appello Lucarelli.
Agostini Carla CINI.
Sì, e no, Favetta Fociani, Francioli Leonardi.
Fabbri.
Ricci.
Antonini svizzeri, retto.
Zitti cari.
Bruschini, Chiaramonti Poggiani, Daniele.
Constatata la presenza del numero legale, dichiaro aperta la seduta del 10 novembre, 2025 scrutatori, Poggiani, Agostini e Leonardi.
I consiglieri svizzeri, detto zitti e Carla Cini e cari, mi hanno segnalato l'impossibilità di partecipare per motivi alla seduta del Consiglio comunale per motivi di lavoro, e anche l'Assessore Quondam si è dovuto assentare per andare al TG Poste sempre per pratiche legate a al servizio.
Non ho altre comunicazioni da fare e quindi la parola ai Consiglieri per i cinque minuti.
Consigliere Boschini, perdite.
Intervengono i cinque minuti per due questioni.
La prima riguarda.
Riguarda la la situazione che in qualche maniera noi abbiamo già affrontato cercando di risolverla, risolvendola per quello che riguarda la la bretellina di Narni Scalo, Assessore, lì io sono stato interpellato dal proprietario dell'immobile, dove praticamente sta passando l'hub, la bretella e ho visto un po' la situazione, cioè effettivamente dai lavori. Come stanno procedendo, come stanno andando avanti diversi problemi che si sono create? Insomma, tenendo presente che attualmente, quando sono io diciamo, sono andato a visitare questa situazione, c'era praticamente la strada e il lavoro che gli avevano fatto degli precludeva praticamente l'ingresso direttamente alla casa. Adesso io so che sono in corso delle situazioni, anche abbastanza problematiche tra proprietario e comuni, eccetera, però è evidente, insomma, che quel quel, l'intervento dovrà tener conto anche delle esigenze di quel proprietario. Insomma, nel senso non è che bisogna cioè l'Amministrazione comunale in corso d'opera, anche per evitare poi lungaggini da un punto di vista giudiziario, un tribunali e quant'altro per ricorsi, controricorsi, eccetera,
Anche credo che una soluzione dovesse trova Kalevi trovarla probabilmente anche interloquendo ci con questa persona per quello che sarà possibile.
Tenendo conto che c'è anche una porsi, c'è anche una anche una situazione di invalidità su sedia a rotelle della propria congiunta, credo quindi.
Dal suo punto di vista, insomma, non credo che l'Amministrazione comunale deve tirare fuori gli artigli, è un'opera che naturalmente noi abbiamo approvato, abbiamo votato unanimemente, c'è un privato adesso che naturalmente si trova in una difficoltà evitare, naturalmente chiaramente poi lui potrà ricorrere fare quello che è previsto per legge non è assolutamente però prima di arrivare a questo io invito l'Amministrazione comunale a cercare una soluzione per quello che è possibile.
Lì in corso, diciamo delle dei lavori e trova vedere se c'è la possibilità di venire incontro a questa questa situazione la un'altra notizia e poi concludo rapidamente è quella riferita alla.
Proprietà dell'ex Spea perché non se n'è più parlato.
Ma da quello che so hanno partecipato.
Alla votazione per le le diciamo, non so se anche il Sindaco su questo è a conoscenza per quello che riguarda il del Consorzio Tevere Nera, il proprietari della dell'ex Spea, col voto, diciamo, di col proprio voto con la propria rappresentanza, proprio di quel vincolo del possesso di quell'area che credo sia riferita al sindaco Bandecchi, capire un attimo.
Come questa situazione, se l'acquisizione RS è avvenuta, se c'è solamente in atto una procedura di acquisto, cioè credo che sia importante avere conoscenza, perché è un'area di 75 etnico, 70 forse continuano a seconda di quelli che sono stati interessati e che sono stati occupati dalla dalla vendita che naturalmente per il Comune di Narni hanno un'importanza notevole avendo partecipato alla votazione per il Consorzio di bonifica in qualità di rappresentante di un'area perché non so come avviene il regolamento,
Per cui sono chiamati a votare i rappresentanti dei Comuni, i rappresentanti della Provincia, i rappresentanti di determinate aree di proprietà, eccetera. Evidentemente c'è qualcosa che comunque è avvenuto da un punto di vista, diciamo amministrative. Grazie grazie. Consigliere Bruschini altre richieste di intervento.
Procediamo con l'ordine del giorno.
Il primo punto è la proposta di deliberazione numero 80 90 91 del 30 ottobre 2025. La il verbale della seduta del dello scorso 30 ottobre 2025 erano assenti all'appello, i consiglieri Fociani, Chiaramonti, Leonardi e Agostini, Fociani, Chiaramonti, Leonardi e Agostini favorevoli al verbale,
8 favorevoli astenuti.
2 3 e 4 astenuti, 8 favorevoli, quindi.
Allora siamo 12 4 astenuti, quindi 8 favorevoli.
Il verbale approvato procediamo con il successivo punto all'ordine del giorno è la proposta di delibera numero 86 2025 completamento dell'iter di rettifica catastale di un tratto della strada vicinale del Lago dei lupi scusate località San Vito applicazione del parere favorevole già espresso con delibera di Consiglio comunale numero 93 del 23 novembre 2017 espone l'assessore Mercuri,
Buonasera a tutti questo completamento dell'Iran nella sostanza e un dato soltanto che erroneamente leader è partito con la denominazione di strada a valle Montanara.
Invece che quella corretta di.
Strada vicinale dei lupi quindi è soltanto la denominazione che cambia tutto il resto del tracciato, le particelle sono quelle che fa riferimento alla delibera del Consiglio comunale 93 del 23 novembre 2017.
È soltanto che torno a ripetere erroneamente è stata indicata come strade di Valle Montanara, invece è strada vicinale dei dubbi, come oramai da cinquant'anni a questa parte era stata individuata come individuata dei documenti dell'Ufficio del territorio di Terni, quindi è semplicemente la correzione di un mero errore formale fatto nel 2017 quando è stata approvata come strada Montanara.
In assenza del Presidente di Commissione e del Vicepresidente di Commissione, do lettura del o comunque rendo conto dei contenuti del verbale della seduta di Prima Commissione consiliare che ha esaminato questa proposta di delibera che si è riunita lo scorso 6 novembre, il verbale c'è stato trasmesso dall'Ufficio questa mattina e nel punto all'ordine del giorno in trattazione il verbale della Commissione dà atto che è stato,
È stata approvata a maggioranza con l'astensione dei consiglieri Poggiani Bruschini, la presente proposta di delibera interventi, consigliere Boschini,
Ma noi abbiamo votato favorevolmente a questa, a questa delibera, in quanto, per quello che ci riguarda è meramente una modifica di un nominativa, peraltro già in qualche modo intervenuto anche.
Precedentemente in Consiglio comunale io non ho la delibera adesso del Consiglio comunale nel documento istruttorio, non so quello che conteneva, ma.
Quello che sarebbe interessante capire assessore essa, come è avvenuta questa questa notifica, questa notizia nel senso sono stati i proprietari stessi vivi, gli Vic, diciamo i vicinali della strada a fare domanda a fare richiesta, se ne è accorto l'Amministrazione ha in origine se,
No, no alla salute, una norma, l'ho vista no, non sto parlando della correttezza dell'atto amministrativo, no, no, dico questo erano premessa, è una previsto questo nel 2017, questa nessuno è soltanto una rettifica dove erroneamente è stata indicata stanno arrivando le Montanara anziché versato.
Su questo è solo, è solo, purtroppo io sono costretto ad a votarla, certamente non costretto l'ha votata.
Beh, sicuramente convintamente il problema è che io glielo ripeto, come ho ripetuto già altre volte a questa Amministrazione, il problema delle strade vicinali e delle strade ad uso pubblico di questo Comune è è una situazione in desk indescrivibile, usiamo questo termine indescrivibile ci sono strade comunali, cioè tabellate con vie comunali che sono considerate vicinale ad uso pubblico e cioè,
E dove i cittadini sono costretti a fare manutenzione, quando in realtà poi è tabellata come strada comunale, però non c'è nessun atto in amministrazione che definisca questo compito, così come tutte le altre aree piazze, vie e quant'altro delle cosiddette urbanizzazioni ultimate ancora non sono state acquisite al patrimonio comunale.
Cioè non credo che questa cosa, da un punto di vista tecnico, amministrativo, possa proseguire sine die, perché è evidente poi che nel momento stesso che i cittadini in questo caso si sono accorti che c'è un nome sbagliato e è semplice la rettifica ma nel momento stesso che ci saranno da fare interventi che ci sono da fare diciamo assunzioni di responsabilità per problemi o qualunque altra situazione cioè si rimane in una situazione di indeterminatezza.
E quindi io credo che da una ricerca fatta in precedenza precedenti amministrazioni.
La una delle ultime due.
Denominazioni di strade comunali, fatta, credo, risale all'anno in cui sono nato nel 62 sembra quindi.
Va beh, insomma, parecchi qui dentro non erano orali, io forse ero appena nato, insomma, poca roba.
Forse lei ci aveva qualche anno in più, cioè due anni più di me, quindi di conseguenza delle tambura più più adulto, ma al di là di questo credo che questa situazione vada affrontata in qualche modo non lo so se in fase di redazione del nuovo Piano regolatore se o della revisione del Piano regolatore in relazione a.
L'aspetto, l'aspetto tecnico amministrativo veda lei, da un punto di vista di quello che dovrà seguire, però è evidente che questa situazione va va, va, va, va definita, credo che anche la stessa collega Chiaramonti viva in una zona che appunto San Lorenzo, dove anche quella strada lì che passa tra le proprietà che di fatto della lottizzazione non credo che sia ancora.
Deve deve deve essere definita praticamente nella strada la strada comunale, perché è una strada comunale, perché la lottizzazione e fa parte di.
E quindi la stessa strada di FI aiola, tanto per intenderci, nonostante l'amministrazione comunale ci ha fatto, diciamo interventi non è censita come strada comunale.
Dico io vi è salita panoramica per chi ci abita, no, non è censita, come lo era prima mia proprietà mia, nel senso non è censita come strada comunale e quindi capisce bene che tanto è vero che le posso citare il caso della salita panoramica interventi che sono stati fatti sono stati fatti come strada vicinale o privata in cui i cittadini hanno dovuto corrispondere con i propri finanziamenti e c'è la tabella strada saliva salì via di salita, panoramica quindi c'è sulla toponomastica e sul censimento delle strade molto da lavorare grazie,
Tramite.
Altri interventi.
O dichiarazioni di voto?
Allora pongo in votazione la proposta numero 86 del 10 ottobre 2025 completamento di rettifica catastale di un tratto della strada vicinale dei lupi località San Vito applicazione del parere favorevole già espresso con delibera del Consiglio comunale numero 93 del 23 novembre 2017 favorevoli,
All'unanimità c'è l'immediata eseguibilità dell'atto favorevoli.
All'unanimità successivo, punto all'ordine del giorno è la proposta numero 87 del 15 ottobre 2025 e una variazione al Bilancio di previsione Finanziario 2025 2027 ai sensi del Testo Unico e variazione programma triennale delle opere pubbliche nel medesimo arco temporale 2025 2027 elenco annuale 2025 di cui ha un mutuo espone l'assessore Mercuri,
Allora qui è con grande rammarico e dispiacere in parte che propongo questo tipo di variazione di acquisizione mutuo perché l'Amministrazione aveva per la prima volta anche previsto un intervento di questa di questa natura sugli alloggi in gestione ATER, ma purtroppo, in seguito a quello che sono state le interlocuzioni con ATER stesso.
I tempi, i tempi che purtroppo non sono stati così rapidi nell'andare a individuare, diciamo, i vari interventi di da da progettare, fare i computi metrici e quant'altro è comunque un lavoro avviato, è un lavoro che,
Lo ritroveremo perché l'impegno di questa Amministrazione è quello di andare a riposizionare questo mutuo nel l'anno 2026, e quindi tutto questo lavoro fatto perlomeno in questo anno e che terminerà magari i primi mesi del prossimo, e andremo a fare interventi su quello che sono l'edilizia residenziale pubblica.
Rapidamente, nel corso del 2 dei primi mesi del 2026, oggi chiedo la una rettifica di capitolo, quella di poterlo spostare questo dall'accensione di questo mutuo, su quello che sono gli interventi del Patrimonio comunale, l'elenco degli interventi, mi sembra che la ve l'abbiamo l'abbiamo inoltrato quindi ci avete tutto,
Tutti quanti praticamente e la stragrande maggioranza è per gli interventi sulle scuole sono interventi di piccola manutenzione, come avete visto, però, sono interventi che sono necessari si rendono necessari per anche per non creare a ulteriori danni e quindi magari b avere una cifra ancora maggiore di spesa per il prossimo futuro. Quindi, al di là adesso di quello che può essere il rammarico di non aver potuto.
Andare a ad iniziare. Opere che sono strettamente necessarie per le condizioni in cui magari alcune alcune famiglie vivono è oramai è una.
È una situazione che conosciamo tutti, ma io mi rifiuto di.
Diciamo utilizzare come elemento per non procedere a un qualcosa che è una variazione che ci consenta poi comunque di andare a migliorare la qualità del, specialmente quello sulle scuole di quello che sono i ragazzi, che vanno appunto usufruiscono delle scuole stesse.
E che dire?
Quello né l'elenco degli interventi non so se è necessario ve ne do lettura, ma credo che ce l'avete tutti quanti, perché l'ho fatto di inoltrare all'indomani della Commissione una Commissione che ha dibattuto.
In maniera abbastanza anche calorosa questo questo scambio di questo cambio di di di capitolo,
Però torno a ripetere tra il, non fare nulla e magari creare anche un ulteriore danno per quello che sono gli interventi da fare e non poter realizzare quello che questa Amministrazione come sensibilità a sostengo a sottolineare ha dimostrato nel corso della redazione del bilancio di previsione dell'anno dell'anno scorso e che si impegna,
Fin da adesso a Recco a riportare pari pari la stessa cifra, se non magari anche qualcosa meglio, perché abbiamo affinato anche un po' di cose si stanno affinando quindi, se fosse necessario anche qualcosa di più per quello che riguarda la manutenzione degli alloggi di edilizia pubblica. Grazie grazie assessore. Il verbale della seduta della prima Commissione che si è svolta il 6 novembre dà conto del fatto che la Commissione ha scelto i commissari hanno scelto di esprimere la valutazione direttamente qui in sede di Consiglio. Io aggiungo solamente che.
La delibera. La proposta di delibera è corredata, corredata del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti numero 17 del 22 ottobre 2025 interventi.
Prego consigliere Buschini.
Ma io credo di ricordare bene, prima di fare gli interventi, poi si può anche intervenire, naturalmente non che la Commissione si era conclusa chiedendo una verifica e un approfondimento in Consiglio comunale, quindi la Commissione nel verbale leggo infatti io gli è stato mandato che non ha votato all'unanimità il rinvio al consiglio comu alla decisione al Consiglio comunale facendo per fare un approfondimento su questo, perché i problemi non sono soltanto riferimento a quelli che sono gli interventi che l'assessore ci ha mandato con i 150.000 euro programmati che sono diversi, ma era anche necessario capire le motivazioni dell'ufficio, ma da questo che era stato chiesto, per cui non si era proceduto a spendere i 150.000 euro per la rifunzionalizzazione degli edifici comunali in gestione con l'ATER.
Sappiamo tutti che certamente i soldi non vanno sprecati, ma sappiamo tutti che ci sono persone che nel territorio comunale di Narni vivono in situazioni, in edifici al di veramente al limite della della sostenibilità abitativa, mettiamo, usiamo un termine col politicamente corretto per non usare un'altra un altro termine dove naturalmente questi interventi queste questi soldi avrebbero potuto rappresentare una.
La possibilità di avere le manutenzioni, tinteggiature, problemi legati agli impianti elettrici, situazioni legate a Malta alla, la sa la la gli infissi, tutta una serie di problematiche che chi vive in queste strutture a naturalmente e vive quotidianamente.
Allora l'Assessore ha detto noi abbiamo messo questi 150.000 euro proprio in virtù di questa necessità, quindi l'Amministrazione comunale nel DUP si è fatta praticamente carico di un problema che aveva evidenziato che non è evidenziato l'opposizione o la minoranza, ma credo che hanno evidenziato tutti perché chi vive a Narni e comunque incontro a queste persone o comunque ha avuto modo di visitare in qualche modo gli abitazione in cui si trovano io c'ho anche delle fotografie sono veramente delle situazioni di indecenza, cioè questi devono chiamare la ASL,
Devono chiamare la ASL, l'Amministrazione comunale narnese, deve naturalmente se l'ATER non interviene e non trova l'accordo, far intervenire la ASL perché non si capisce come non si possa trovare una soluzione su edifici di proprietà comunale, su risorse, finanziamenti comunali e che ha l'ATER ci ha in gestione con tutti i problemi che naturalmente provocano queste situazioni anche all'ATER perché sapete bene che i cittadini spesso protestano con l'Amministrazione comunale ma sono chiamati a protestare anche nei confronti dell'ATER.
Cioè accettare.
Una situazione per la quale?
Ci si dice in Commissione.
Che non si è riusciti a trovare l'accordo con l'ATER per cui siamo arrivati ad una situazione tale per la quale questi soldi, se non prendiamo il mutuo, vengono persi, abbiamo necessità di fare tutta una serie di piccoli interventi nel territorio, nel patrimonio comunale, quindi li impiegheremo per fare questi interventi come fate ad essere contrari a questo? Qui non si tratta di essere contrari a questi interventi che ho visto qui elencate, Assessore, ci credo, sono interventi necessari e importanti i fatti, quelle scuole fatte per altri edifici comunali, ma il problema che si lascia si lascia fuori da una situazione veramente al limite della indecenza, tutta una serie di cittadini che vivono in questa, in questi, in questi lo, in questi luoghi.
Io ho delle foto in via dell'Asilo.
Dove, tra gli impianti elettrici e muffe tinteggiature fatte 30 anni fa, non più rinnovate proprietà del Co Santa Restituta.
Santa Margherita.
E non Genova, altre perché ce ne sono anche altri edifici, ma queste sono quelli principalmente i più grandi, dove si sarebbero naturalmente dovuti intervenire. Io dico qual è la motivazione per cui l'ufficio non è riuscita a trovare questa soluzione, almeno ditelo nell'All, nel nel documento istruttorio lader si è riunita insieme a noi, non altri Onu non ha, non ha, ha ritenuto opportuno, ah, no, no, non si è presentata alle riunioni, abbiamo inviato una PEC, non ci ha risposto.
Non lo so, non si dice niente, si dice soltanto facciamo una variazione di bilancio dove questi soldi, dato che non ci so a novembre, quando non si sono potuti spendere per questa situazione, naturalmente noi li dobbiamo spostare su altri, su altri interventi per poter effettuare queste manovre, queste manutenzioni per altre per altre situazioni. Beh, io credo che chiunque abbia un minimo di buonsenso si dovrebbe domandare va bene d'accordo. Saremmo anche disponibili a votarle perché vanno a intervenire sulle scuole, su altri edifici pubblici.
Ma almeno capire il Consiglio comunale perché l'ufficio non è riuscito a trovare una soluzione con l'ATER. Quali sono questi problemi?
Avesse almeno detto, per scagionarsi da responsabilità proprie, quelli che erano.
Non c'è una nota, non c'è niente, quindi desumo che c'è un'assunzione finché prova contraria non lo dimostri di corresponsabilità nel non aver trovato una soluzione, perché altrimenti questo no, altrimenti credo che ogni diciamo persona di buon nel buonsenso ogni ufficio di buonsenso, ogni dirigente di buonsenso avrebbe scritto le motivazioni per le quali non l'ATER non ha risposto alle nostre sollecitazioni. Quindi la Commissione, rispetto a questi evidenzia a queste questi, a queste evidenze ha praticamente detto vorremmo sapere vorremmo capire non solo quelli che sono i nuovi interventi, bene ha fatto l'assessore ad in Biagini, ma anche capire perché non si riesce a portare avanti un progetto con l'ATER.
Adesso l'Amministrazione comunale ha acquistato anche l'ex mulino giù di via della droga, credo che stia facendo degli interventi, lì mi sbaglio.
Allora, se legato anche questo ad un progetto probabilmente finalizzato ad determinante, ma è evidente, so late potrebbe essere reticente nel momento stesso in cui diceva un momento questi edifici sono nostri, quindi il problema nostro non è così, sono del Comune, i soldi ce li dobbiamo mettere, noi, non ce l'abbiamo solo del Comune,
Assessore.
Non ci siano motivazioni per cui un ente come la del possa essere contrario, affinché questi queste.
Queste.
No, allora capì allora ci spieghi, ci faccia capire quali sono stati gli impedimenti strutturali funzionali, amministrativi, giudiziari penali ci mette, ci mettono tutti gli aggettivi che vuole affinché questi soldi non sono stati spesi per i cittadini che vivono in situazioni di degrado che sono notevolmente alte.
È evidente che su questo noi non ci esimiamo dal votare una delibera come questa, perché, ripeto, i soldi devono essere spesi e vengono spesi per interventi pubblici, ma solleciteremo nuovamente prenderemo posizione in maniera forte rispetto ad una situazione rispetto ad una situazione per la quale gli edifici comunali di proprietà dell'ATER sono anni che non vengono più manutentati e anni nonostante che sono stati impiegati i soldi che poi alla fine non si è riusciti a spendere.
Grazie, consigliere, Bruschini, altre richieste di intervento, il consigliere Agostini.
Grazie Presidente in Commissione c'è stato spiegato effettivamente dall'assessore Mercuri un po' l'iter di questo, di questa necessità, di spostare questi questi soldi, insomma che devono coprire altri interventi e soprattutto perché, diciamo ATER da quello che ci è stato spiegato non non è pronta sotto diciamo alcuni profili tecnici per effettuare questi interventi effettivamente, come dice il consigliere Boschini, c'è la necessità, no, l'abbiamo detto anche in Commissione un po' di,
Concertare e approfondire un po', quindi io chiedo una sospensione, poi decidiamo di quanto la vogliamo fare di un quarto d'ora, non lo so, poi accordiamoci per, ma anche diciamo approfondire proprio il tema come ci eravamo detti. Grazie.
Consigliere Ricci.
Grazie Presidente, io, su questo discorso qui condivido tutto quello che ha detto il consigliere Bruschini, perché in realtà però vorrei dire una cosa di più no, prima di tutto al consigliere Buschini vuole dire se magari insistendo, visto che la Commissione garanzia e controllo per vedere un attimo pure la dei residenti, un attimo per circa da capire no poi su tutto questo discorso che uno non è che non può votare una delibera dove vanno i soldi, quelli esposti, perciò, ma credo che l'Amministrazione, l'Assessore, il Sindaco, l'Amministrazione comunale, si deve prendere un impegno su un discorso serio su queste persone che vivono,
In maniera diciamo, disagiata per essere buoni.
Pertanto bisogna fare un discorso che vada a vantaggio di né perlomeno cerca un attimo la porta avanti. I problemi esistono perché la visto il consigliere Bruschini, ho visto che io non ho visto l'assessore Mercuri perché ci siamo stati effettivamente è così, perciò quello che ha detto il consigliere Buschini lo condivido, però credo che sia più opportuno trovare una soluzione. No, senza senza fa tante. È una soluzione per cercata portava avanti quei problemi lì grazie.
Va bene, c'è la richiesta di sospensione della seduta per approfondimenti spiegazioni da parte dell'assessore, ci sono, non ci sono opinioni contrastanti, quindi metto a votazione la sospensione della seduta favorevoli la seduta all'unanimità, la seduta è sospesa per un quarto d'ora, il tempo di,
Riunirci in Aula, Mancini e ascoltare l'assessore non so se il dirigente.
Dicevo, c'è un'interlocuzione che è formale e informale, perché?
Ci stanno le mail di richiesta di incontro con con la verrebbero dei sopralluoghi da da io ce l'ho qui qualcuna,
Di luglio di.
Di settembre di ottobre.
Finalmente quella di ottobre.
Si stabilisce per il 21 ottobre e il primo alla prima dai sopralluogo, cioè qui la situazione è una, l'ente è.
E con l'acquisizione di questo di questa operazione di intervento di mutuo acquisiva la capacità finanziaria per far fare i lavori all'ATER, perché la gestione degli immobili che la laser in questo momento, anche se sono di proprietà comunale, quindi noi facevamo il soggetto.
Allora riprendiamo i lavori, avevamo sospeso durante la trattazione del punto all'ordine del giorno numero 3 e la proposta numero 87, la parola alla consigliera che aveva chiesto la sospensione su per l'esito dei lavori della sospensione del Consiglio comunale.
Grazie Presidente e abbiamo sviscerato vari, diciamo vari aspetti di, diciamo di di questo approfondimento grazie all'Assessore Mercuri, grazie anche al Sindaco che ci ha spiegato delle cose che neanche conoscevamo adesso, io mi limito a questo, poi andiamo avanti con la discussione, grazie,
Grazie consigliere Agostini, altri interventi eravamo in trattazione, erano un po' esauriti gli interventi.
Sì, aveva parlato lei.
Il Consigliere Ricci.
Se non ricordo male.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Non essendoci altri interventi, dichiarazioni di voto prego Consigliere Bruschini.
Dalla sospensione e dall'incontro in Commissione.
Emerge chiaramente che l'Amministrazione comunale ha rapporti con l'ATER,
Anche da è evidente, la convenzione è scaduta.
Le situazioni che ci stanno naturalmente in ordine al aspetti riguardo agli edifici comunali che debbono essere sistematiche ci ha in gestione la del sono impellenti, sono importanti e andavano spese. Se devo fare un mais dubbia, se dobbiamo fare un merito, un plauso all'Amministrazione, ad aver predisposto il bilancio, questi soldi, i quali saremmo stati ben lieti di votarli favorevolmente, perché si andava a sanare una situazione che rimane negli anni, ma non ci convince quella che sono state le motivazioni addotte nel senso che, se negli altri Comuni hanno le convenzioni scadute come Narni, non è una una motivazione o che non avevamo ancora al bene pronti quelli che erano gli interventi da fare, quelli prioritari o meno dopo tutti questi anni. Non credo che ci siano insomma ancora possibilità di dire che non c'è stato il tempo di fare un elenco di quelli che sono, diciamo. Gli interventi principali non ci convincono quelle che sono state le spiegazioni date delle mail fatte, ma sulle quali non abbiamo assolutamente nessun evidenza. Nessuna.
Riscontro da parte dell'ATER, riteniamo quindi che certamente la delibera per quello che ci riguarda di variazioni di bilancio non la possiamo votare, non la possiamo votare, ma non voteremo contro perché questi soldi chiaramente, comunque, vanno ad.
Sistemare altri interventi nel territorio comunale a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, secondo me è venuta fuori una cosa, in ipotesi molto chiara dice questi 150.000 euro non li abbiamo, non li spendiamo per l'area, cioè avremmo tutta un'altra serie di cose che stanno lì da tempo che devono essere messi a posto, quindi facciamo una bella variazione di bilancio, poi l'Aler ne parleremo l'anno prossimo, vedremo l'anno prossimo come se ne parlerà fatto sta che questa cosa verrà da noi attenzionata.
E verrà anche sollecitata con i mezzi che sono a disposizione della minoranza, naturalmente quindi dalla Commissione di garanzia, ma anche, naturalmente, per quello che ci riguarda pubblicamente, perché riteniamo che questo problema vada affrontato una volta per tutte. Sono anni che queste persone vivono in condizioni di disagio e sono giustamente necessarie interventi che vengono fatti quantomeno possibile, per cui non parteciperemo al voto. Il voto sarà all'unanimità sulla immagino su questa delibera.
Ma naturalmente lo facciamo uscire a uscì usciremo perché non potremmo votare contro a soldi che comunque vengono spesi bene per la collettività.
Grazie, consigliere Buschini in altre dichiarazioni di voto, consigliere Agostini.
Grazie Presidente, allora io devo dire che sono concorde con tante di delle cose che ha detto il consigliere Bruschini nonché apprezzo molto la valutazione che lui ha fatto, che lui e le sue colleghe hanno fatto rispetto a questa delibera rispetto agli interventi che sono stati inseriti poi nella delibera perché sono necessari anche quelli cioè mi rendo conto gli interventi nelle scuole negli edifici comunali sono necessari, sono fondamentali che ci sono, purtroppo, tante situazioni di quel genere e capisco anche la difficoltà di far fronte, così come la difficoltà di accedere a un mutuo in tempi ristrettissimi, facendo dei computi metrici. Io non sono un tecnico, ma mi rendo conto che è un lavoro complesso con gli uffici oberati dal PNRR, quindi veramente ringrazio sia l'Amministrazione che gli uffici per questo lavoro complesso. Indubbiamente in questo caso il nostro voto sarà positivo e, così come menzionato dal consigliere Bruschini, sarà anche nostro interesse attenzionare quello che verrà fatto rispetto ad ATER. Le interrogo le interlocuzioni.
Il i soldi che verranno messi no su su questo diciamo su questi interventi che so benissimo che sono nelle corde dell'Amministrazione, perché l'Amministrazione è sensibile, come ci ha detto anche il Sindaco, alle problematiche di queste persone sfortunate rispetto a noi no, semplifichiamo, lo dico in modo semplificato, però la realtà è questa quindi ribadisco il voto sarà positivo. Grazie per tutto il lavoro che è stato fatto. Sarà anche nostra cura attenzionare quello che verrà fatto rispetto all'ATER.
Rispetto al bilancio di previsione, ovviamente no, ci siamo già detti che verrà riproposto verranno riproposti questi soldi per questi interventi, grazie.
Grazie altre dichiarazioni di voto.
Consigliere Ricci.
Noi chiaramente il discorso della delibera 350.000 euro, che vanno per cose sacrosante.
E io Eleonora saremmo favorevoli, però voglio fare una proposta, così.
Perché il Consiglio comunale, Giunta Sindaco, non andiamo un giorno, tutti quanti ci organizziamo, andiamo giù a vede, Assessore Mercuri, già ci siamo stati, perciò siete casa laggiù e andiamo giù a vede i problemi reali che ci stanno in modo che tutti quanti ci rendiamo conto un attimo di tante situazioni che magari esenti però non nulle nulle, non le vedi, no, lei volevi chiaramente, ma le sedi molto di meno rispetto a quella gente che vive a certe condizioni. Non credo che sia una cosa sbagliata che il Consiglio Comunale Giunta Sindaco, se va giù e si vede un attimo le situazioni che ci sono, credo che sia una cosa per me normale. Grazie grazie, consigliere Ricci altri interventi, anzi. Dichiarazioni di voto.
Allora diamo atto dell'uscita dell'opposizione de dei Consiglieri Bruschini poggiare Fioramonti dall'Aula, sostituisco la scrutatrice Poggiani con la consigliera Fociani e pongo in votazione la proposta numero 87 del 15 ottobre 2025 variazioni al bilancio di previsione finanziario 25 27 ai sensi del Testo Unico variazione del programma triennale delle opere pubbliche 2025 2027 e dell'elenco annuale 2025.
Causa contrazione di un mutuo favorevoli,
All'unanimità c'è l'immediata eseguibilità dell'atto favorevoli.
All'unanimità diamo conto del ri rientro in aula dei consiglieri di opposizione, proseguiamo con l'ordine del giorno.
Che prevede tre atti, tre atti politici, I delle quali è un'interrogazione del Consigliere.
Del consigliere Bruschini erano interpellanza, anzi scusate, la protocollo numero 96 9.605 del 7 marzo 2025, mostra delle moto d'epoca fatte sloggiare dalla Rocca, espone il Consigliere interrogante interpellante.
Do lettura.
Allora ne do lettura rispetto a questa interrogazione, che io fa dare Pallanza che ho fatto al Sindaco in occasione del.
Spostamento il trasloco delle moto d'epoca dalla Rocca di Narni.
Ancora non c'era, naturalmente, una definizione di della destinazione futura di queste moto, ma.
Sappiamo tutti che 18 sono state.
Ospitate dal Comune di San Gemini,
In cui è stato messo a disposizione di locali, vedo ospitarne una buona parte, quasi tutte in cui si è allestito un museo proprio delle moto d'epoca finanziato dall'Amministrazione comunale in cui c'è una parte della dell'aggio che va all'Amministrazione comunale e una parte che va naturalmente al proprietario.
In un palazzo che è importante perché credo che sia il palazzo della Biblioteca della cultura, eccetera, Terzoni del del nel Comune di San Gemini, e quindi abbiamo visto di fatto una importante.
Collezione che poteva essere destinata, è ospitata al territorio del nostro Comune, che ha preso la strada di un altro, quindi San Gemini avrà a disposizione questa mostra per credo 10 anni forse non lo so, non conosco qual è, diciamo la,
La durata della convenzione, ma è una durata molto lunga, quindi non ci sarà neanche la possibilità di rivedere il ritorno di queste moto.
La situazione, qual è stata poi ne do lettura?
Io sono andato giù abbastanza duramente sul fatto dello svolgimento perché?
Certamente, probabilmente la convenzione, con dei proprietari di Archeo ARES Della Rocca, prevedeva altre destinazioni d'uso della Rocca stessa, sulle quali non mi pronuncio una call mie idee, naturalmente.
Migliori peggiori della mostra d'moto, d'epoca probabilmente non conformi alla mission della Rocca, sulla quale.
Vedremo, vedremo poi, naturalmente alla tra la fine del della Convenzione del dell'utilizzo, quelle che saranno state insomma gli effetti di questa arnia e quant'altro, ma la cosa che mi rammarico.
E che altri Luca altre location erano due possibili, l'Amministrazione comunale trasmesse all'epoca.
Perché e credo che sia stato interpellato lo stesso proprietario che è il figlio di goliardo del famoso mago.
Conosciuto come il mago, perché gliene erano stati anche proposte i locali, alcuni locali dell'ex GIL.
Sì, ex GIL, diciamo la scuola, la vecchia scuola media di San Girolamo.
Ma sappiamo tutti che quei locali, l'Amministrazione comunale veronese poi la destinati alla società olandese Calcio.
Quindi sono scomparsi anche quei locali e quella location avrebbe potuto rappresentare un'alternativa se si fosse naturalmente raggiunto un accordo.
Perché erano locali che potevano ospitare da quello che so queste modo in quantità note, sufficiente, notevole per allestire una moto una mostra c'era la possibilità di una di un parcheggio all'esterno, comunque nella zona distante dello stadio.
Vicino al centro storico, più facilmente raggiungibile anche da parte della della, da parte dei dei cittadini, rispetto alla Rocca, quindi soluzioni c'erano, però non si sono riusciti ad essere adatte ad approvarle, probabilmente.
Adesso, magari in con questa interpellanza o interrogazione, verranno fuori le motivazioni per le quali poi quei locali non sono stati più utili, magari quella mostra una parte dei locali, quella mostra modo deroga, non destinarli tutti alla narnese calce sulla base dei quali poi naturalmente utilizzi ancora non ci è dato a sapere perché non so quali attività si svolgono lì dentro.
Quindi queste moto d'epoca sono partite.
Ne do comunque lettura,
Di quella che è stata interpellanza, eppure il grande goliardo, il mago, era stato strafelice di mettere a disposizione della città di Narni la sua ricca collezione di moto d'epoca ospitale, dapprima nell'improbabile location presso l'ultimo piano del palazzo comunale, fatte poi spostare per lavori di ristrutturazione dopo diverse valutazioni e probabili Sivi presso i locali della Rocca, sembrava che questa soluzione, peraltro molto gradite da numerosi visitatori, sarebbe stata definitiva. La città poteva arricchirsi di una mostra di rara bellezza con pezzi unici, un'attrazione in più da offrire ai turisti. Invece, nulla di tutto ciò nelle infinite destinazioni d'uso della Rocca arriva una nuova idea. Sembra quella di un ristorante, c'è anche questa che ve lo Passion forse un ristorante, un weekend in Planica, diciamo un'organizzazione dei matrimoni e quant'altro, che dovrebbe essere localizzato proprio nei locali ove,
Le moto erano esposte da qui con una disarmante normalità, si dal ben servito al museo senza pensare ad un'alternativa, ma semplicemente dicendo che qui Chesky qui se ne doveva andare, perché probabilmente queste erano gli accordi, anche magari che avevano preso, non lo so,
Come se quel patrimonio importante per la città non avesse valore, una mostra invidiata da molte altre città che perdiamo e domani Narni il suo centro, quindi esperire un altro pezzo di storia, sì, una sola, una sola parola, io ho usato il termine vergogna.
Perché, ripeto, insomma, sono pezzi importanti, probabilmente la Rocca non porta bene a Narni dal suo punto di vista, perché altre collezioni potevano essere ospitate, poi credo, quella di minima o era una hanno preso altre altre altre destinazioni, quindi capire, signor Sindaco, se questa location dell'ex GIL è stata la proposta che è stata rifiutata dal dal proprietario delle monodie epoca oppure non è stata più perseguibile perché magari è stata destinata ad altro.
E capire quindi tutte quelle che sono stati a questo punto gli sforzi, tra virgolette che l'amministrazione comunale ha fatto per fare in modo che questo pezzo di storia prendesse altre vie.
Io ritengo insomma che non sia stato fatto un servizio all'aspetto turistico che questa città si vuol dare molte e lo vediamo quotidianamente soprattutto in certi periodi.
Organizzazioni di modo giri, eccetera si svolgono impegnando tutti tutta la piazza Garibaldi, è sicuramente questo tipo di imposta di questo tipo, coinvolga l'equalizzazione che poteva essere, l'ex GIL avrebbe certamente portato lustro, avrebbe certamente portato beneficio a un asset che il Comune di Narni vuole perseguire.
E che giustamente vuole perseguire, che è quello dell'aspetto turistico ricettivo, non aver trovato una soluzione o non essere riusciti a trovarla, certamente non è stato un bell'agire.
Grazie Presidente, grazie Consigliere Bruschini, che ci dà la possibilità anche di illustrare quella che era la posizione dell'Amministrazione comunale rispetto alla i pezzi della mostra di goliardo Filippetti. Perché questo signore qua c'è, il sindaco è colui che ha creduto fortemente a quel a quel progetto, perché è stato anche l'Assessore che all'epoca inaugurò la mostra di voler due Filippetti alla Rocca Albornoz. Il tema vero Assessore, sì, Consigliere Bruschini è che l'Amministrazione comunale non ha patrimonio da mettere a disposizione rispetto a una mostra di quella di quelle dimensioni di quella grandezza, perché quella dell'ex GIL era stata una delle ipotesi ventilate, ma ricordo che ad oggi l'ex GIL è diventato un po' un mini mondo dell'associazionismo sportivo e non solo perché, oltre alla narnese, li svolge attività con una palestra al piano interrato, la Ternana uomo, laddove è stata allestita una palestra caratterizzata sia dalla arnese che dalla Ternana Women. Il piano centrale è quasi interamente utilizzato dalla narnese come ufficio infermeria allo Aula sala video e, da qualche mese si sono insediati all'ex GIL sia la Croce Rossa dopo lo spostamento dalla.
Dalla caserma dei carabinieri per capirci e recentemente anche l'associazione Akat che all'associazione della degli alcolisti anonimi, quindi riprova, che l'ex GIL sta mettendo a pieno appieno tutte quelle che possono essere le proprie potenzialità e ovviamente non c'era spazio per poter inserire quella quella mostrano mostra che,
Privata pro proprietà privata. Quindi noi non potevamo fare altro che fare da tramite, tra noi e in quella fase, i gestori della della Rocca che oggettivamente dopo qualche anno, essendo i gestori, avendo vinto un bando per poter fare mettere a terra e appieno quelle che sono le potenzialità della Rocca dopo alcuni anni in cui si è tentato un percorso, anche se il risultato è stato estremamente modesto, perché parliamo di 50 ingressi in circa quattro anni, però io non so a chi dare le responsabilità di questo se al gestore non già puntato, se non c'era una sinergia positiva tra il gestore proprietari, perché oggettivamente poi alla fine bisogna valutare anche quelli che sono i dati 50 ingressi in quattro anni io l'ho visitata nuovo non so se l'avete visitato tutti, tra l'altro, questa questa mostra e di fronte a una richiesta del gestore rispetto alla quale rischiavamo anche essere inadempienti perché nel momento in cui loro hanno vinto il bando c'era la mostra l'impegno era quello comunque di qualora il gestore non avesse fatta richiesta di liberare gli spazi, cosa a cui abbiamo dovuto attendere.
Quindi diciamo, è lo sforzo è stato notevole, abbiamo proposto anche alternative, ricordo anche col Consi col Presidente Francioli, avevamo valutato degli spazi privati.
A Santa Lucia, ricordo interlocuzioni con proprietari dei capannoni perché potevano essere l'unica soluzione per contenere tutta tutta quella la grandezza di quella mostra Narni Scalo, diverse interlocuzioni che non sono andate a buon fine. Ricordo la nostra proposta di fare delle installazioni temporanee, mettendo agirono tutti i pezzi della morte da alcune location della città, cosa che non è stata,
Alla fine non era stata accettata dai dai proprietari. Quindi sto con la coscienza pulita perché ho cercato e ha fatto il massimo per provare a trovare una soluzione per mettere in mostra del patrimonio. Dopodiché ad oggi si è trovata una soluzione. Fortunatamente, il Comune di San Gemini spazi adatti per quel tipo di è una soluzione che sta a tre a tre chilometri. Secondo me, è un motivo in più per provare a fare rete anche tra i nostri Comuni, in un'ottica di valorizzazione delle risorse e degli attrattori Unioni dei Comuni limitrofi. Hanno che anche un percorso che proviamo a a fare da diversi anni, con diversi, con diversi progetti. Quindi ci tenevo a intervenire perché per ricordare comunque lo sforzo importante, ho tentato di fare prima come Assessore e poi successivamente, come Sindaco, e non nascondo che un po' di dispiacere ce l'ho per alcune cose che sono emerse da e anche dagli articoli di giornale, ma devo dire che stavo con la coscienza pulita perché ho provato a fare il massimo per poter mettere a terra questo progetto. Purtroppo per sole ragioni di disponibilità, lo chiamiamole logistiche e di spazi. Questo non è stato, non è stato possibile, però ce l'abbiamo a 3 a 3 4 chilometri, quindi ben venga che quella mostra abbia trovato uno spazio. Ringrazio anche il Sindaco clientela ha messo a disposizione. Potremmo dire che un pezzo della storia di Narni e sta a San Gemini e sarà visitabile cercheremo di fare di fare sinergia il più possibile. Grazie.
Grazie Sindaco, la parola al Consigliere interpellante per la replica Sindaco. Lei mi ha risposto in maniera esaustiva perché, in maniera molto esaustiva, ha detto che l'ex GIL l'avete destinato ad altre cose, punto quindi la allestì la risposta è completa. Non ci stanno altre questioni. Ternana, Bouman, Croce Rossa, bla bla bla, avete deciso l'Amministrazione comunale di Narni, quindi questa cosa è in maniera molto chiara e lampante, quindi dalla Rocca doveva venir via giustamente, perché è stata destinata ad altro, ha deciso delle, diciamo, l'ex GIL è stato, diciamo, votato da questo Consiglio comunale, peraltro, distinzione, azioni, punto questa è stata la verità. L'Amministrazione comunale ha deciso altre destinazioni per quell'attività perché lì gli spazi c'erano gli spazi, c'erano quindi le conseguenze. È stata fatta una scelta, poi, se lei è contento che naturalmente si dispiace che sulla stampa sono apparse alcune cose va beh, la stampa chiaramente credo che ha scritto, ho scritto quello che è avvenuto poi, naturalmente potremmo aggiungerci anche che, rispetto alle destinazioni d'uso dell'ex GIL che non è stato detto, sono stati dati ad altri ad altre destinazioni, come altre location vengono date ad altre destinazioni di questa della proprietà comunale e, come altri, lo altre location di proprietà comunale vengono dati ad altri soggetti. Insomma, quindi avete fatto delle scelte, ma è illegittimo, è illegittimo, però ripeto non venga a dire qui che non c'erano altre disponibilità, c'erano solamente che avete deciso di fare altrimenti il punto.
Adesso questa questa è la la, la risposta mi sembra molto chiara che poi siamo contenti che siano a San Gemini e non a Narni. Io non so tanto contento, pur conoscendo naturalmente il Sindaco Clementelli brava persona come lei, naturalmente per carità, però, il Sindaco Clementelli ha portato un pezzo, un pezzo, un pezzo di un pezzo di Narni a San Gemini per fare gli interessi della cittadina di San Gemini. Sarebbe stato il contrario forse essere stati soddisfatti che un pezzo di San Gemini fosse stato portato a norma, magari, ma non è avvenuto questo quindi avete fatto altre scelte, punto.
Grazie Consigliere e proseguiamo con un'altra sua, stavolta non interpellanza, ma interrogazioni il quinto punto all'ordine del giorno interpreta Syusy.
L'interrogante man show l'interrogazione protocollo 10.687 del 14 marzo 2025.
Interrogazione del consigliere Bruschini per conto dell'Associazione apoidei sì, esatto, prego, illustrissimo Sindaco e illustrissimi Consiglieri, io mi sono fatto portavoce della.
Presso il rappresentante di un'associazione non vedente praticamente Eleonora viti, dalla quale ha evidenziato alcuni, voleva evidenziare e ha evidenziato alcuni problemi che sono presenti per i portatori di disabilità a.
In questo caso nella stazione ferroviaria di Narni.
Illustrissimo Sindaco, illustrissimi Consiglieri, la sottoscritta vidi, Eleonora, nonché coordinatrice di coordinatore di apoideo, movimento di inclusione e disabilità della provincia di Terni. Con il presente documento vuole esprimere il disagio che si verifica nella stazione di Narni. Amelia ogni volta che una persona con disabilità deve ricorrere all'utilizzo del treno, la scrivente si rivolge al Comune di Narni, in quanto risulta essere capofila della Zona sociale. 11, la stazione purtroppo risulta inaccessibile sia per le persone che per potersi muovere devono utilizzare la sedia a rotelle onde ambulatori, perché il percorso per raggiungere il binario di partenza risulta impossibile a causa delle quattro rampe di scale, sia in discesa che in salita, annullando di fatto la totale autonomia delle persone con disabilità. Inoltre, la scrivente intende sottolineare la mancanza di assistenza per le persone con disabilità, poiché il ruolo della stazione purtroppo, ad oggi si limita solo a quello di fermata, nonostante la sua notevole importanza nel servire due comuni, ma anche per la sua posizione strategica, soprattutto a favore della nostra città. Sebbene le persone con disabilità si intendono coloro che presentano compromissioni di natura fisica, psichica e sensoriale, incontrando barriere architettoniche e culturali, possono ostacolare la piena partecipazione alla vita sociale. Pertanto si invita codesta Amministrazione a farsi promotore, collaborando con quote per avviare un processo che giunga ad una concreta soluzione. Si resta in attesa di un gentile riscontro per l'avvio di un processo che porti verso una concreta soluzione. Si invitano cordiali saluti. Io so da in quanto la stessa Eleonora mia diciamo. Mi ha notiziato di questo che la Amministrazione comunale ha ricevuto una risposta da parte del del delle Ferrovie dello Stato, sulla quale naturalmente lei non ha conoscenza. Non glieli Viareggio, viale, aggirata, no Sindaco, lei si sono luoghi già a conoscenza, ma la.
No, al al al probabilmente, all'associazione ciechi, eccetera, quindi lei non ha contezza di questo, quindi invito magari l'Amministrazione comunale, il Sindaco, se può, diciamo presentai fornirgliene una copia, per avere naturalmente un riscontro a quello che è stata una risposta comunque ufficiale che è avvenuta e,
Poi invito anche l'Amministrazione comunale, in questo caso il Consiglio ad essere punto sensibile su un problema che è reale. La stazione ferroviaria e nonostante è stata risistemata Riful ritinteggiato quindi resa più gradevole da un punto di vista visivo, ha una grossa necessità quella di superare quelle barriere per passare al binario. 2, perché non c'è la possibilità di avere un montascale, nient'altro che possa permettere l'agevolmente a chi ha disabilità di poter usufruire quindi di un percorso agevole. È possibile, e quindi brevemente alcuni casi, persone che sono sulla sedia a rotelle debbono essere presi di peso, deve essere trasportate su binario, naturalmente, di il binario 2 e soprattutto sul binario 2. Il problema sussiste e quindi ha evidenziato un problema.
Capisco bene che l'Amministrazione comunale non è la responsabile di questo in quanto tale, non è che gestisce le ferrovie dello Stato a parte svizzeri, detto insomma.
A parte il consigliere svizzere, ma non.
Riteniamo che sia importante però a fare in modo che l'Amministrazione comunale si sensibilizzi e sensibilizzi per i rapporti che ha con le ferrovie, perché i rapporti che li ha abbiamo visto per il gestione del piazzale, per la gestione del Lab, per le biciclette e quant'altro, insomma, quindi la possibilità di fare in modo che questa barriera architettonica possa essere superata a beneficio di tutti gli utilizzatori che sono molti della stazione di Narni e di Amelia tra parentesi, grazie grazie. Consigliere Bruschini, rispondersi grazie consigliere. Buzzi Bruschini. Anche in questo caso mi dà la possibilità di dare un aggiornamento rispetto alle tematiche che sono state poste e rispetto alle quali siamo estremamente sensibili, perché è un tema che ci sta particolarmente a cuore, perché, in virtù di alcune sollecitazioni che avevamo avuto da parte de Luigi che l'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, che avevano segnalato le problematiche relative alla stazione anche come Amministrazione comunale, ci eravamo mossi per sollecitare un intervento in tal senso. Non vi nascondo che molto spesso per parlare con RFI non è, non è facile, perché hanno tantissime società satelliti, ognuna con competenze diverse, che si occupa degli immobili che delle stazioni che della rete ferroviaria che di parcheggi, che eccetera, eccetera, eccetera, eccetera. Quindi, spesso delle difficoltà sono legate anche a questo. Quando si ha a che fare con soggetti con soggetti così complessi e ne abbiamo avuto testimonianza diretta anche in virtù di una serie di interventi che stiamo facendo, ad esempio per la Bach station nella nuova viabilità lato lato ferrovia. Detto ciò, dopo che siamo stati sollecitati dall'associazione U.I.C. Abbiamo avuto una un riscontro perché ricordo che questo è un tema su cui da parecchi anni che lavoriamo alcuni interventi erano stati fatti, ma rimane erano rimasti indietro. Ricordo anche dei tempi del Sindaco, dare botte di interventi che riguardano la l'accessibilità. Quindi, in virtù di quella sollecitazione che abbiamo avuto, ci siamo immediatamente spesi per sollecitare, dopo la lettera de de lui, c'è anche come Amministrazione comunale, un intervento in tal senso e la risposta di RFI. Ritengo che è stata positiva, nel senso che prevederanno interventi nel 2025, ma da quanto ci hanno risposto e vado a leggere anche per farvi capire quelli che saranno gli interventi che saranno attuati. RFI ha messo a terra, ovviamente come gestore dell'infrastruttura cosiddetto Piano integrazioni di stazioni che, oltre a integrare il miglior modo possibile nel contesto urbano, le varie stazioni no per valorizzarne il trust. Il potenziale sia trasportistico e di porre dei servizi ha ovviamente tra i suoi obiettivi quello del miglioramento dell'accessibilità dell'est delle stazioni e l'accessibilità, ovviamente ai treni, attraverso interventi di abbattimento delle barriere architettoniche sul 2000 stazioni che sono distribuite sul territorio nazionale in base a un criterio di priorità. Sono state individuate circa 620 stazioni nelle quali dove intervenire e la stazione di Narni-Amelia era in ragione di quello che diceva anche poco fa, ossia del numero dei passeggeri hanno rientra ovviamente nel circuito prioritario individuato da RFI e di conseguenza sarà soggetta a lavori di adeguamento dell'impianto ferroviario finalizzati all'adeguamento della stazione. In termini di accessibilità e nel rispetto di quelle che sono le prescrizioni normative europee e nazionali.
Nell'anno 2026, quindi ci confermano e hanno messo nero su bianco che il 2026 ci saranno interventi che riguarderanno il restyling restyling del scusate sono un po' stanco del fabbricato viaggiatori. L'adeguamento dei marciapiedi ferroviari con relativo innalzamento a 55 centimetri dal piano del ferro, la realizzazione realizzazione del sistema di orientamento costituito dai percorsi tattili per ipovedenti e non vedenti nell'ambito del complesso di stazione, la realizzazione degli ascensori per consentire l'accesso in banchina alle vie RM tramite percorsi privi di gradini, la riqualificazione del sottopasso e delle pensiline ferroviaria, inoltre, l'adeguamento del sistema di segnaletica e illuminazione della stazione. Quindi parliamo di un intervento importante e consistente che dovrà essere messo a terra nel 2026, quindi anche rispetto agli impegni che RFI ha preso noi. Ovviamente, già dai primissimi mesi del 2026 inizieremo continueremo a monitorare la messa a terra di questo di questi interventi affinché si possa risolvere la problematica di cui abbiamo discusso poco fa. Grazie.
Grazie Sindaco, Consigliere Bruschini per la replica.
Ringrazio il Sindaco della precisazioni, mi auguro insomma che questo avvenga e sono fiducioso che sarà così, ecco l'unica cosa che gli chiedevo Sindaco, se è possibile avere quella richiesta a mandarla, magari.
Perché lei non lo è non vedente, però adesso ha la possibilità,
Eh, sì, gliela gira magari dal in maniera tale che possa avere la possibilità di avere una risposta.
Diciamo che in qualche maniera viene incontro anche le proprie, diciamo alle proprie esigenze, lunedì grazie.
Grazie Consigliere e proseguiamo con un ordine del giorno da lei presentato il protocollo 40.525 del 9 settembre 2024 or appunto piscina, oggetto piscina, comunale, prego era il 2024, ma non era.
Non era l'ultimo anno in cui si è parlato di questa di questa situazione, peraltro.
Noi rinnoviamo continuamente.
Il Piano triennale delle opere pubbliche dove questo progetto viene inserito continuamente e costantemente, anche se Assessore INPS, in assenza di un progetto reale nel senso un ipotetico finanziamento di 2 milioni di euro circa no, forse proprio precisi, 2 milioni di euro.
Si capisce bene se è pubblico privato, che spesso cambia insomma, però sulla piscina comunale di Narni.
Quindi, la cosa che io chiedo adesso leggerò il dispositivo.
Che chiedevo nel 2024 e che l'Amministrazione comunale, alla fine, al di là del fatto di dichiarare che non ci sono le risorse disponibili alla fine individui la location di questa piscina e nello stesso tempo predisponga un progetto anche di massima.
Per così chiarire una volta per tutte, se non altro già avendo qualcosa di concreto, dove questa piscina verrà realizzata nel momento stesso in cui si riusciranno a trovare i fondi e, soprattutto, ipotizzare.
Quindi una Des una località e una finalmente anche progettualità che ancora non esiste, ne do lettura.
È davvero deludente vedere come la piscina del castello di San Girolamo è stata abbandonata e come cittadini narnesi abile, aspettato invano per anni una nuova struttura, nel frattempo Amelia recentemente inaugurato una nuova piscina all'aperto, intitolata Bu Spencer questo nuovo impianto rappresenta un grande passo avanti per la comunità locale, offrendo un nuovo spazio per il nuovo e le attività ricreative.
Spero che la situazione a Narni possa migliorare presto e che i cittadini possano finalmente avere una piscina comunale e degna di questo nome.
Nel piano triennale delle opere pubbliche è prevista la realizzazione della piscina comunale a Narni. In realtà non esiste nessun progetto nel finanziamento. La Giunta, oltre ad aver venduto anzi svenduto l'impianto che ci invidiavano, è incapace di progettarne uno nuovo. Le conseguenze per la comunità di Narni possono essere significative. Mancanza di strutture ricreative senza una piscina comunale e i cittadini hanno meno opportunità per le attività fisiche ricreative, che sono importanti per la salute e il benessere. Perdita di un punto d'incontro sociale. Le piscine comunali spesso fungono da luoghi di aggregazione, dove le persone possono socializzare e creare dei legami comunitari. Impatto economico. La mancanza di una piscina può influire negativamente sull'economia locale. Poche le famiglie potrebbero scegliere di spostarsi in altre città per usufruire di tali strutture spendendo denaro altrove.
Frustrazione, sfiducia, la continuità, la continua promessa non mantenuta ad una nuova piscina può generale frustrazione, sfiducia nei confronti dell'amministrazione locale e minando la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, opportunità limitate per i giovani. I giovani della comunità perdono un'importante opportunità per imparare a nuotare e partecipare a sport acquatici che possono essere fondamentali per lo sviluppo personale e sociale. Spero che queste conseguenze possono essere affrontate e che la comunità di Narni possa presto vedere dei progressi concreti nella realizzazione di una nuova cucina. Per questo propongo al Consiglio comunale di dare mandato alla Giunta di presentare entro il prossimo anno era il 2024. Naturalmente adesso siamo al 2025, ma insomma il prossimo, quando sarebbe il 2026, sarebbe l'ultimo anno della sì. Diciamo l'ultimo anno no, ma insomma quasi il penultimo anno. Insomma dell'Amministrazione Lucarelli e presentare entro il prossimo anno un progetto esecutivo da poter finanziare con partecipazione con il coinvolgimento di privati, ove finalmente venga localizzata la nuova piscina e venga avviato l'iter per la sua realizzazione.
Io sono l'assessore che lei ha fatto dei tentativi degli sforzi, lo stesso Sindaco ci ha notiziato poc'anzi in una Commissione in cui si parlava del Castello di San Girolamo insieme al proprietario citerei che c'è stato anche un tentativo addirittura di poter rifunzionalizzare la piscina comunale, quella del del Parco di San Girolamo cosa che non credo sia più possibile o attuabile per questioni insomma non attinenti completamente all'amministrazione comunale pur apprezzando la buona volontà,
Si è parlato spesso del fatto di altri sei di Narni Scalo del parco pubblico Donatelli di Narni Scalo, com'è possibile location in un contesto sportivo complessivo, addirittura qualcuno non.
Tempo fa, su ventilò un'ipotesi anche di una piscina realizzata sulla parte esterna di Narni Scalo in terreni, non so se pubblici o privati non non ho bomb, non ho Bobba in contezza diverse, insomma idee, immagino.
Legate al lavoro che sicuramente, visto che la cosa interessa tutta quanta la città, credo che gli interessi certamente anche alla Giunta che la Ministra si sono stati fatti dei tentativi, io credo che bisognerebbe mettere un punto.
Il punto è questo stabilire e questo lo potete fare come Amministrazione.
La località, il luogo dove fare la cucina è un po' come lo stadio clinica, no, perché.
Certo punto, anzi no, come l'ospedale come l'ospedale di Terni, che dovevano bisogna scegliere dove localizzarlo no, ecco, non è che dovremmo fare una Commissione in cui i voti ipotizziamo sette otto posizionamenti, insomma localizzarla.
L'ex per localizzare, localizzare la la, la la, diciamo il posto dove questa deve essere realizzata, d'Alema, al dato di elaborare un progetto per avere un computo metrico Hospital estimativo, di quella che è la reale spesa per una realizzazione del CED, una realizzazione e a quel punto andare con un progetto al coinvolgimento possibilmente anche di privati.
O l'utilizzo di fondi del credito sportivo, come è fatta da meglio, ad esempio, oltre l'utilizzo, anche in parte debita di un video da parte del bilancio per un mutuo, ma credo che questa realizzazione ormai attenga quindi ad un punto fisso che possa essere messo in maniera definitiva per avere una risposta da dare ai cittadini che da tempo ASI anelano aspirano vorrebbero rivedere Narni stessa dotata di una struttura di questa natura le possibilità le avete tecniche,
Amministrative.
È una questione, credo, di volontà.
Grazie consigliere Boschini illustra la posizione dell'Amministrazione, il Sindaco.
Grazie.
Questa fa Laura troppo generosi Bruschini da riprendere.
Perché no, no, no, no, qui la vedo un po' diversamente da lei, perché perché, come è accaduto in altri Comuni, i vari interventi che sono stati fatti in vari comuni, partire da Amelia, da Terni, anche i più recenti hanno dimostrato che per poter mettere a terra un progetto di questo tipo lo dico perché di fronte a una capacità di indebitamento di 780.000 euro parlo del 2000 del bilancio 25. È un intervento che oggi è completamente fuori dalla portata della dell'Amministrazione comunale, sennonché rimane una priorità difficile da mettere a terra ma che necessita.
Dell'intervento di un soggetto di un soggetto privato. Quindi faccio fatica a votare un ordine del giorno. Magari ne possiamo studiare uno da votare insieme, perché comunque è un tema anche molto sentito dalla comunità prima di poter decidere come e dove fare una piscina. Manca un convitato di pietra importante perché ad oggi non ci sono e non ci sono stati anche con il PNRR, opportunità per poter mettere a terra un progetto come questo. Quindi mi impegnerei il Consiglio. E la Giunta più che a decidere dove farlo e come farlo fare un progetto, a cercare di individuare soggetti che magari potessero essere disponibili ad accompagnare l'amministrazione comunale per mettere un progetto a terra un progetto di questo tipo. Ricordo che una in base a quello che era al il piano urbanistico era prevista nel nel cortile tra il cortile del parco della scuola, della scuola Valli e Parco Donatelli, credo che quella ipotesi, anche per non andare a distruggere o no uno dei parchi verdi più importanti della città, sia un po' una soluzione superata, magari lo ha detto anche l'Assessore Mercuri siccome è arrivata anche a me notizia che l'ex SPEA dovrebbe essere stata,
Venduta anche se la ancora come Amministrazione comunale. Questa cosa non c'è stata formalizza. Nessuno potrebbe essere un'ipotesi, visto che quello sarà, come lo dice il Piano regolatore, un parco sportivo, un centro, un parco giochi o un campus universitario, perché questa è la destinazione urbanistica di quell'area. Magari quell'area potrebbe essere, in virtù di un soggetto privato che sarà attuatore investimento importante in quella direzione. L'occasione per ottenere come contropartita da parte dell'amministrazione comunale una nuova piscina che, ripeto, rimane e lo dimostrano anche.
Esperienze, tornare un investimento importante, ma non tanto solo della messa a terra, poi nella gestione, poiché ricordo che una piscina coperta era prevista anche nell'attuale villaggio sportivo più Village, quindi, inizialmente investitori avevano deciso di fare un intervento di una piscina coperta che ci avrebbe risolto un sacco di problemi anche se stava cinque metri quella del confine, però, avremmo considerata un po' come la nostra, la nostra piscina comunale, di fronte a costi di gestione esorbitanti. Se non ricordo male, mi racconta di 300 350.000 euro di costi di gestione di una piscina coperta. Decisero di togliere la copertura e a fare solo una piscina, una piscina scoperta.
Quindi è un investimento importante e bisogna trovare che ci accompagna, fatto salvo l'ipotesi di bandi, ma storicamente anche nella mia esperienza sia dall'assessore allo sport che da Sindaco, non abbiamo mai visto se non il bando Sport e Salute bandi che potrebbero permettere la costruzione di una struttura di quel tipo di intervento o comunque privato fatto salvo l'ipotesi di questo tipo che possa arrivare un bando che mette a disposizione da 3 milioni, allora bisogna poi bisogna poi evincerlo ora noi, ad esempio, abbiamo partecipato con Sport e Salute a un bando, palazzetti dello sport, siamo stati inseriti tra in graduatoria. Purtroppo le risorse non bastano per soddisfare tutte le tutte le richieste, e lì parliamo per sulla palestra. Sandro Pertini,
Di un intervento di circa 2 milioni di 2 milioni e mezzo e 2300000 euro. Purtroppo siamo in grado, ora speriamo in qualche scorrimento, anche con risorse del PNRR, per poterlo attuare perché così come la piscina, anche il palazzetto di inizia a essere una priorità. Perché abbiamo dei palazzetti della Provincia e il Pala, il Palais, ma vista anche grande attivismo dell'associazione e il numero degli iscritti, avremmo bisogno anche di un'altra struttura per poter svolgere anche i campionati del calcio a 5, della pallavolo. Eccetera. Eccetera, eccetera. Ricordo sempre che una piscina comunale Atle anche molto bella e alla olimpionica cioè però si fa fatica a percepire questa piscina come una piscina comunale narnese. Ricordo è testimonianza anche l'elenco l'incontro lo abbiamo fatto anche le sollecitazioni abbiamo fatto nei confronti dei proprietari del castello di San Girolamo, tanto che eravamo anche arriva dal punto di farci fare un'ipotesi di.
Di costi per rimettere in moto quella piscina e comunque di fianco a un castello cade a pezzi. Non so quando potrebbe essere.
Allettante, diciamo come ho opportunità, parlerà, parliamo sempre con l'imprenditore, ci darete un intervento di almeno 6 700.000 euro e suo ad oggi, purtroppo, una proprietà privata che non è nemmeno non è nemmeno nostra, quindi diversi solo le problematiche nei confronti della realizzazione di un progetto come questo mi piace comunque ricordare che una piscina comunale oggi c'è, insieme a tante altre piscine private, dalla valletta al tiro, a segno delle diverse strutture recettive però,
Ogni estate riemerge no, questa questa necessità di questa e cercheremo di provare comunque a mettere le basi per poter realizzare questo grande sogno che di solito, per 2030 giorni durante l'estate riemerge.
Leggendo i posta anche dei social persone che non ho mai visto della piscina comunale che forse non ci andranno nemmeno mai, però ritorna costantemente, quindi ci carichiamo di questa grande responsabilità per provare a dare una risposta in tal senso sul come ancora devo dire, forse non è il momento giusto per dire di farla come e dove va più.
Avremo impegnerei come Giunta a cercare dei soggetti che possono aiutarci soggetti barra magari i bandi, che possano aiutarci a realizzare questo grandissimo sogno della comunità narnese grazie.
Grazie Sindaco, è un ordine del giorno, 15 a discussione.
Consigliere Antonini.
Buonasera, grazie Presidente, come non condividere questa richiesta?
Tutti tutti i cittadini narnesi sanno quanto è importante avere una piscina, fatto salvo il fatto che, come ha ricordato il Sindaco, ci sono altri punti già funzionanti, privati e anche pubblici, qualcuno in cui possiamo recarci però comunque l'importanza anche di un po' di un altro bel punto di riferimento.
Rimane veramente. Io accolgo molto favorevolmente e appoggio l'idea e la e la proposta del Sindaco di trovare dei partner privati che possano un po' partecipare a questo progetto, perché in questo caso la partecipazione pubblico privato non sarebbe non sarebbe male, anzi sarebbe auspicabile, proprio ovvero una corretta realizzazione anche per una,
Possibile realizzazione di questo progetto così esose, così costoso,
Sì, esattamente esattamente come quella che fa media, come dice l'Assessora, l'Assessora, quando AMA e quindi ecco perché no, il De direzione ARCI in questa strada e su questa strada non la vedo una buona, una buona risorse, è una buona opportunità, fermo restando che come ripeto si condividono,
Si condivide l'importanza di avere un altro ulteriore punto di riferimento per le nostre Stati, e non solo per lo sport in generale, per il divertimento, lo svago e quant'altro, grazie.
Grazie, Consigliere Antonini.
Altre richieste di intervento,
O emendamenti su ordini del giorno.
Gli emendamenti modifiche richieste di modifica sull'ordine del giorno consigliera Chiaramonti.
Sì, grazie Presidente, allora questo è un tema estremamente delicato che, diciamo ad ogni consiliatura viene viene sottoposto nuovamente all'Amministrazione che gestisce la la collettività che gestisce il territorio, a riprova appunto della della delicatezza, della sensibilità e dell'importanza di questo tema ricordo che già nella scorsa consiliatura,
Era stato sottoposto un ordine del giorno analogo a questo sempre dal consigliere Buschini, in cui chiedeva di metterci a tavolino per vagliare le varie possibilità e la progettualità di questa soluzione e all'epoca l'ordine del giorno era tornato, era stato deliberato di mandarli in Commissione per valutarlo in quella sede da un punto di vista, diciamo anche concreto e di realizzabilità con gli uffici tecnici, Commissione che purtroppo, a mia memoria, non si è mai tenuta e questo secondo me è sintomatico, perché poi le parole si si ribadisce l'importanza,
Da parte dell'Amministrazione di importanza di prendere in considerazione questa. Questa questione che all'epoca, mi ricordo, fu definita come un tema da campagna elettorale perché era stato discusso in corrispondenza delle elezioni, del rinnovo delle amministrazioni, delle elezioni amministrative. In realtà non è affatto un tema da campagna elettorale, perché il sentire comune fa capire che c'è.
Diciamo l'esigenza di valutare concretamente il la realizzazione di una piscina comunale, perché la piscina di Nera Montoro, per quanto è meritevole e comunque sia, è attrattiva, non è sentita come la vera piscina comunale di Narni perché, anche se abbiamo adesso le moli Schifone che consentano comunque sia di svolgere le attività di di balneazione non soddisfano l'esigenza di una piscina comunale, anche perché si tratta di di strutture che non sono aperte e non sono accessibili a tutto il pubblico. Se ci ricordiamo la piscina comunale di Narni, c'era una piscina per i bambini, una piscina media e una piscina che consentiva proprio lo svolgimento dell'attività natatoria per coloro che sapevano nuotare una piscina con sei corsie, se non ricordo male.
Forse 25 metri di lunghezza in un parco comunque sia, che consentiva anche di alternare la zona sole con la zona ombra, una struttura, insomma, che era invidiata anche da dai paesi limitrofi e che atri attraeva gente proveniente dai paesi limitrofi, oggi invece la situazione è completamente ribaltata. Noi guardiamo alla vicina di Amelia, alla vicina di Terni, ad altre piscine, ad altre realtà,
E invitiamo in un qualche modo, quello che loro hanno la situazione è completamente l'opposto di quello che era 10 15 anni fa, quindi il sentire comune è quello di cercare di riavere una piscina comunale degna di questo nome e ripeto, non è un tema da campagna elettorale a un tema che.
E corrisponde al sentire, non la voglio chiamare come problematica, però la piscina in sé e per sé assolve a tantissime funzioni sportiva, ricreativa, sociali e tutti i risvolti che poi può portare. Diciamo questi questi aspetti non è soltanto la piscina in sé e per sé, è quello che rappresenta la piscina comunale anche come semplice luogo di aggregazione dei ragazzi,
Nell'estate, magari coperta anche nel nel nel periodo invernale, e purtroppo il fatto che dà la.
Il Consiglio comunale che mi sembra era a gennaio 2022 ad oggi su questo tema, nonostante l'impegno raggiunto in quella sede di tenere delle Commissioni ad hoc, non se n'è tenuta nemmeno una a mia memoria. È sintomatico del fatto che a dire sì, siamo tutti favorevoli, ma poi nel fare manca la volontà nel fare mancano i fatti, quindi io credo che questo ordine del giorno, che poi è finalizzato a far partire un iter perché non ne facciamo la piscina, è.
Dare mandato di presentare un progetto esecutivo è meritevole di essere preso seriamente in considerazione non soltanto a parole, ma con fatti concreti, quindi, per quanto ci riguarda, il nostro voto è sicuramente favorevole rispetto a questo ordine del giorno, come dove era stato nella scorsa consiliatura grazie.
Grazie, consigliere Chiaramonti.
Richieste consigliere Agostini.
Grazie Presidente, ovviamente quello che l'ordine del giorno presentato dal consigliere Buschini a condivisibile e anche è condiviso da tutti, penso in quest'Aula consiliare è un sogno che tutti coltiviamo o no, l'Amministrazione si è un sogno, io lo ri lo IAS, lo sintetizza in una battuta è che make Marni grave Stegen l'ho sintetizzato così poco fa. Quindi, a parte l'ironia, però, ovviamente è un desiderio condiviso per tanti motivi che per motivi sia ricreativi che sociali, ovviamente mi sento di dire che è anche un progetto esecutivo, ha un costo, non è no gratuito, quindi si parla di un investimento che parte da subito, cioè una volta che si dovesse diciamo avere la possibilità di metterli in campo, i costi inizierebbero da subito. Questo lo sappiamo tutti quanti.
È talmente condivisibile quello che dice il consigliere Bruschini che se possiamo, come diceva il Sindaco, poi tradurlo in una, diciamo intenzione di dare mandato di cercare noti, ricercare anche dei privati che vogliano collaborare col pubblico. Siamo, credo, tutti ben disposti a votare indubbiamente questo ordine del giorno. Grazie,
Grazie consigliere Agostini altre richieste, uno per gruppo.
Ricordo consigliere Ricci.
Ricordo che gli atti discussi in Consiglio e affidati alle Commissioni vengono di volta in volta riportati in ordine cronologico con un asterisco in cima alle varie ed eventuali ritroviamo lì.
Non lo dico per come dire ribaltare eventuali responsabilità, ma casomai per condividerle,
Ma dove sappiamo tutti che il lavoro che ci attende è quello lì, anche delle Commissioni.
Non lo so, vogliamo approfondire un attimo il testo dell'ordine del giorno.
Proviamo a giungere a un testo condiviso, propongo quindi la sospensione della seduta per pochi minuti per valutare se siete d'accordo l'ipotesi di condividere questo ordine del giorno favorevoli.
All'unanimità la seduta è sospesa.
Può rimanere qua?
Do conto del lavoro effettuato in sospensione di seduta nella Capigruppo allargata a tutti i Consiglieri circa la discussione dell'ordine del giorno presentato dal consigliere Bruschini protocollo 40.525 del 9 settembre 2024 piscina comunale è stato raggiunto un accordo in sospensione, di affidare la prosecuzione dell'esame di questo ordine del giorno e i lavori conseguenti alla Commissione consiliare permanente e quindi finché non esauriremo il tema questo ordine del giorno comparirà tra le varie ed eventuali con l'asterisco in cima alla lista come promemoria per tutti noi.
Favorevoli ad affidare il l'ordine del giorno della Commissione consiliare.
All'unanimità.
Avendo concluso tutti i punti all'ordine del giorno, pongo a votazione lo scioglimento della seduta del Consiglio comunale di oggi.
All'unanimità favorevoli ricordo il prossimo appuntamento alla prossima seduta di Consiglio comunale cui faranno Q, che sarà presieduta da le sedute di Commissione.
Sui temi che proporrà l'Amministrazione, ma anche su quelli che questo Consiglio ha già affidato loro e giovedì 27 novembre mattina.
Mattina giovedì 27 novembre mattina.
C'è l'assestamento generale di bilancio.
