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CC Narni 29.09.2025
TIPO FILE: Video
Revisione
Carlo Baccini, Favetta Fociani, Francioli presente Lunardi.
Fabbri, Ricci Antonini.
Pizzetto, zitti, assente.
Poggiani in arrivo, cari Bruschini.
Chiaramonti, Daniele, credo, assente per adesso sono quattro assenti.
Constatata la presenza del numero legale, dichiaro aperta la seduta del Consiglio comunale di Narni del 29 settembre 2025, prego.
Intanto che cominciamo i cinque minuti, guardiamo un attimo, gli scrutatori in parte possono essere sì, vi comunico tra un attimo.
E il con l'Assessore Rubini, è in arrivo.
Credo anche l'Assessore tramite.
Okay, perfetto.
La parola ai Consiglieri per i cinque minuti.
Consigliere Boschini, prego sì, io intervengo quei cinque minuti perché in stallo, diciamo, si è verificato l'ennesimo problema alla zona industriale di nella Montoro e la situazione li sta su assumendo il le caratteristiche di una.
Situazione intollerabile, il Sindaco ha scritto nel suo post.
Che significa piene le scatole, credo che abbia ragione, ne abbiamo tutti piene le scatole, il problema è che va trovata una soluzione, la soluzione Sindaco è semplice per certi aspetti, perché la normativa parla chiaro nel senso, qui bisogna capire se l'ARPA, la ASL come è stato dichiarato,
Si parlano, probabilmente si parleranno al convegno, alla all'iniziativa che ha fatto i 5 Stelle delle tre venerdì prossimo in cui lei partecipa.
Per cercare probabilmente di dare una spiegazione, sentiremo quali saranno insomma quello che emergerà da questa da questo incontro. Speriamo che emerga qualcosa di positivo, ma le responsabilità ormai l'ARPA e la ASL e gli uffici dovrebbero trarne le conseguenze possibile che non riescono ad elaborare un documento tecnico nella quale stabile e quindi il problema. Quindi vengono a parlare ad un convegno, a dire cosa che l'aria non è contaminata, che l'aria è pulita, che conseguentemente le puzze non fanno male e che quindi l'ordinanza, la cosa assurda poi, e che però c'è un'ordinanza che lei ha fatto giustamente in cui implica, diciamo la non il rispetto da tre chilometri dalla dalla circonferenza, dove è avvenuto il fatto perché gli ortaggi, funghi, eccetera eccetera sono inquinati probabilmente perché sennò.
Cautelativa, quindi adesso ci diranno che non è neanche così, perché probabilmente allora io dico veramente sembra perché la la, la cosa finale e l'articolo brutalmente è un'ordinanza di sospensione delle attività che producono questi tipi di problemi il Sindaco ha le mani legate fondamentalmente è vero per certi aspetti, perché la ASL e l'ARPA, che sono gli organi deputati a redigere il verbale di inquinamento e di problematiche alla salute, non lo fanno.
Non lo fanno e che cosa vengono a dire ai cittadini e l'Assessore all'ARPAV del del dirigente dell'ARPA, che un assessore all'ambiente del Comune di Narni, che conosce bene il problema, che cosa viene a raccontare, vengono, diciamo, ad tenere buoni alla popolazione, a dare informazioni,
Vedremo il problema, però si pone in questi termini, non ci sono altre soluzioni strategiche, c'è solamente la soluzione di dire la situazione è per pericolosa per la salute dei cittadini, va fatta conseguentemente la sospensione delle attività che producono questi problemi se non si mettono a norma rispetto alle normative che prevedono determinate caratterizzazioni punto,
Grazie, consigliere Buschini, Consigliere svizzere.
Grazie Presidente, aggiungo, rispetto a quello che ha illustrato comunque dal suo punto di vista, che condivisibile, per certi aspetti, da da tutte le persone che hanno no.
Cognizione di quello che è le procedure,
Altri elementi, purtroppo, quella a quell'area è stata oggetto di o comunque è interessata a inc incendi più di una volta.
Quindi occorre sicuramente una che che l'ARPA piuttosto che l'altra si pronuncino no, anche in questo caso, per capire cosa è accaduto, ma quell'area ha necessità di essere, come si dice, coordinata, occorre che all'interno, siccome sono più,
Aziende che insistono sullo stesso territorio sulla stessa area, occorre che ci sia anche un impegno formale e un impegno da parte di di del di chi coordina chi dovrebbe coordinare quell'area affinché ci siano tutti i presupposti di garanzia di sicurezza che va può andare dalla dall'aspetto prettamente logistico cancello aperto, cancello più chiuso ha anche un aspetto di tipo di sicurezza perché occorre, oltre al cancello, anche ad altri tipi di procedure di,
Salvaguardia dei di di tutte le aziende affinché non ci siano problemi di questo genere perché oltre la cosa più grave a.
Mettere di potenziale.
Agenti 9 possono arrecare.
Far male alla salute, ma ci sono anche dei delle questioni legate anche alla sicurezza tra impianti stessi. Se se c'è un incendio né nell'impianto limitrofo e oggi è ovvio che anche le le aziende che insistono su quell'aria sono no, dovrebbero allarmarsi di questo di. Per questa situazione, quindi qui va fatta un'azione importante su vari fronti. Perché non basta, non c'è solo il fronte odorigene, eccetera. C'è una serie di di di di criticità potenziali, criticità, io non sono un tecnico, non sono non sono qui a a snocciolare né nel dettaglio, ma sicuramente cioè sono. Ci sono da da adottare alcune procedure per garantire sia la sicurezza sia la qualità dell'aria sia la buona gestione del singolo impianto piuttosto che dell'area. Quindi su questo poi vedremo i risvolti, ma fortunatamente questo Consiglio.
Si è pronunciato in varie. Fortunatamente o sfortunatamente questo si è pronunciato in varie occasioni, siamo attenti e siamo solidali e siamo vicini al Sindaco e alla Giunta all'assessore per ciò che stanno facendo la domenica mattina. Capisco che alle 7 non è il massimo svegliarsi di domenica e andare su un impianto non è, non è la prima volta, quindi massima solidarietà al Sindaco e agli Assessori, ma su questo ci sentiamo come Consiglio, perlomeno o di maggioranza vicini, per trovare una soluzione definitiva a questo aspetto. Ne approfitto per i cinque minuti per presentare una mozione che vorremmo discutere oggi. Proponiamo insomma tutto il Consiglio, partendo da dai partiti di maggioranza, una mozione di sfiducia istituzionale per indicare, per le dichiarazioni incompatibili con il ruolo di presidente della provincia di Terni.
Premesso che il sindaco di Terni e presidente della provincia di Terni ha recentemente pubblicato sui social network dichiarazioni che negano pubblicamente la morte di migliaia di bambini, bambini palestinesi e contengono espressioni offensive e disumani, si riporta di seguito l'ho scritto del sindaco di Terni, 2020 mila bambini non sono mai morti punto e questo è il primo punto,
Sono voci create da Hamas, poi mi viene naturale dire che le BAM che i bambini della striscia finiscono la loro infanzia a nove anni, dato che le bambine vengono a quell'età, ometto una parola che non credo sia questo il luogo per per per per pronunciata, quindi potete leggerla.
20.000 non sono mai esistiti, gli altri sono soldati di Hamas.
Non voluto neppure nel all'auto dall'Autorità palestinese, che poteva essere stato già, diciamo, dal 1.048. Tali dichiarazioni hanno avuto ampia diffusione pubblica, arrecando un grave danno d'immagine alle istituzioni del Sindaco, che rappresenta di riflesso l'intera comunità provinciale che ricopre.
Vado velocemente a chiudere chi ricopre il ruolo istituzionale non è un cittadino qualsiasi, ma rappresenta la collettività e deve attenersi ai principi di sobrietà, verità, rispetto della dignità umana e tutela dei valori costituzionali, considerato che le istituzioni democratiche si fondano sul rispetto della dignità della persona, a prescindere da religione, appartenenza etnica, provenienza geografica, l'utilizzo di linguaggi denigratori, negazionisti e disumanizzanti è incompatibile con il ruolo istituzionale e con i principi sanciti dalla Costituzione italiana e il Comune di Narni in quanto parte della provincia di Terni non può restare silenti. E fronte a simili affermazioni che.
Ledono l'immagine dell'intero territorio, quindi chiede al Consiglio la gonna, la condanna ferma, una condanna fermamente fermamente alle dichiarazioni del sindaco di Terni e il presidente della provincia di Terni, ritenendo indegne di un rappresentante delle istituzioni, si dissocia ufficialmente da tali parole e dai contenuti espressi. Invita il Presidente della Provincia di Terni a rassegnare le dimissioni dalle cariche istituzionali ricoperte, in quanto ormai incompatibili con il decoro responsabilità e rispetto che le richiedono questa nota chiediamo che venga inviata al Presidente Repubblica, nel Consiglio dei ministri e al Presidente della Regione Umbria, Prefettura di Terni, per una testimonianza che ci dissociano da questa. Da questa situazione, quindi, è che lede la Costituzione. Vi manderò la bozza sul gruppo per una discussione in data odierna. Se se è possibile, grazie aziende consigliere svizzeri, detto.
Altre richieste di intervento.
Prima di passare all'ordine del giorno, chiedo di assistermi come scrutatori.
I Consiglieri Chiaramonti svizzeri, retto e Favetta per il verbale.
Chiaramonti svizzeri, detto Favetta, se non ci sono altri punti all'ordine del giorno, procediamo con l'ordine del giorno che sappiamo è stato integrato due volte che il primo punto all'ordine del giorno.
È il verbale della seduta del Consiglio comunale dell'ultima seduta del Consiglio comunale, quella di mercoledì 17 settembre.
Erano assenti all'appello e poi la seduta i Consiglieri Favetta Carla Cini, Leonardi, svizzeri, retto.
Chiaramonti e Daniele.
Favorevoli all'approvazione del verbale.
9 favorevoli astenuti, 1 2 3 4 astenuti, 9 4 13 mi manca okay.
Sì, siamo 13 oggi al momento 9 favorevoli, 3 astenuti e il verbale approvato successivo punto all'ordine del giorno.
Scusate, ma non c'è l'elenco dei punti all'ordine del giorno.
Consolidato come primo punto.
Scusate, se lo avete un ordine del giorno, per favore.
Grazie mille.
Allora?
Allora, il prossimo punto all'ordine del giorno, il punto 2, la proposta numero 69 2025.
Questo è del 17 del 29 e l'approvazione del bilancio consolidato dell'esercizio 2024, ma non essendoci come consolidatosi giusto, l'assessore Gubbini fa bilancio Aspem di scusate il bilancio consolidato esercizio 2024 ai sensi dell'articolo 11 bis del decreto legislativo 118 2011, la parola all'Assessore proponente Tiberti,
Grazie.
Allora?
Andiamo a trattare il bilancio consolidato, abbiamo discusso in Commissione e anche con la presenza del della dirigente e vado e procedo con l'illustrazione del bilancio consolidato parliamo del bilancio consolidato 2024.
Faccio un po' un riassunto di quello che è il bilancio consolidato e di come praticamente ci ci si arriva.
È un bilancio molto tecnico che va in relazione con le nostre partecipate, andiamo a vedere poi quali sono i risultati e nella sostanza o comunque non ci scostiamo molto da quello che è stato il bilancio consolidato dell'anno precedente, in questo caso l'anno precedente, parliamo dell'anno 2023,
Allora iniziamo con l'illustrazione del bilancio consolidato, che è un documento anch'esso che ha carattere consuntivo e che va a rappresentare quello che è il risultato economico, patrimoniale e finanziario, di che cosa del Comune di Narni con i propri organismi partecipativi, quando parlo di organismi partecipativi noi parliamo del del gap, avete letto anche all'interno della delibera che va a rappresentare il Gruppo di Amministrazione e all'interno del gruppo di avvio dell'amministrazione ci sono appunto i nostri, le nostre società ed enti partecipati e attraverso il quale noi mettiamo in relazione a quello che è il bilancio del Comune di Narni e i bilanci delle varie partecipate società e si va poi a procedere a una eliminazione di quelli che sono i rapporti.
Intragruppo i rapporti, anche che hanno prodotto degli effetti soltanto all'interno del Gruppo stesso. Quindi vi parliamo del gruppo sempre dei degli enti e delle società partecipate, confrontati con quello del del Comune di Narni. Quindi, in estrema sintesi, andiamo a parlare di una sorta di sommatoria dei conti economici e degli stati patrimoniali relativi al 2024 per quanto riguarda l'ente locale, che è la capogruppo e gli organismi partecipati con alcuni ovviamente rettifiche contabili, che poi andremo a vedere quali sono,
Le attività principali per la predisposizione di quello che è il bilancio consolidato. Andiamo a procedere con il primo step, che è l'individuazione del perimetro di consolidamento, la raccolta dei bilanci delle partecipate. Quindi, quando dico perimetro di consolidamento, andiamo a individuare quelle che crei il gap che sono le partecipate, e noi vediamo che ad esempio le nostre partecipate, eccetto l'ASP che abbiamo una partecipazione, ovviamente al 100% abbiamo una partecipazione minima, cioè irrisoria, perché parliamo? Vi faccio degli esempi di sviluppo onde che ha una partecipazione dello 0,022% di punto 0 Hz, Umbria Digitale, che è dello 0,00023%, e del Teatro Stabile dell'Umbria leggermente maggiore, che è il 7,6, quindi, una volta andati a individuare.
Perché è stato individuato il gruppo di amministrazione pubblica si va a fare la raccolta dei bilanci dell'ATER delle partecipate, quindi la predisposizione del bilancio consolidato e, ovviamente, l'adozione e l'approvazione. I bilanci, poi, possono essere effettuati attraverso due metodi, che è quello integrale e quello poco proporzionale. Quando poi si vanno a predisporre o a confrontare i diversi bilanci. Andiamo alla predisposizione di quello che è l'eliminazione delle operazioni reciproco, ovvero le partite che stanno all'interno dei due bilanci. Quando parlo due bilanci, parlo sempre del punto di riferimento che è l'ente e in questo caso ovviamente parte del Comune di Narni e le varie società o partecipate. Quindi tutto quello che è.
Ovviamente all'interno dei due bilanci si va a procedere con le elisioni reciproche, appunto tra ente e partecipata.
Dopo tutto questo diciamo percorso excursus tecnico, perché noi partiamo che la prima delibera la facciamo diversi tanti mesi, diversi mesi fa, l'abbiamo fatta quella dell'individuazione del gatto, si va poi, come vi dicevo, con diversi step tecnici che riguardano anche determinate percentuali per andare a verificare questo gruppo si vanno a confrontare i bilanci e esce fuori quello che è, diciamo, il consuntivo per quanto riguarda il patrimonio, il conto economico e lo stato patrimoniale dell'ente, il rapporto con le proprie partecipate o appunto organismi partecipativi. Nel nostro caso andiamo a vedere quello che è il conto, l'apporto, diciamo, dato dagli organismi partecipativi consolidati, ad esempio.
Considerando il patrimonio netto, nel nostro caso andiamo a vedere lo vedete all'interno dei documenti che vi sono stati dati nell'allegato numero 10 e il conto economico, invece, nell'allegato nell'altro allegato, sempre al punto 10 ritroviamo lo stato patrimoniale, andiamo a vedere che il nostro stato patrimoniale è rappresentato diciamo un aumento del dell'1%,
All'interno di questo 1%, ovviamente, che cosa c'è sicuramente è una nota molto positiva perché all'interno dell'1%.
Parliamo del patrimonio, quindi del patrimonio del 2024, l'aumento dell'1%, ovviamente lo dice la parola stesso, la parola stessa che il nostro patrimonio ha avuto un aumento dell'1% e significa che il patrimonio, quindi tutte le opere messe in campo dall'Amministrazione nel 2024 sono state portate a termine e quindi la realizzazione dei progetti messi in campo dall'Amministrazione hanno permesso che aumentasse il patrimonio dell'Ente dell'un per 100, infatti noi andiamo a vedere all'interno del dell'allegato, come vi dicevo, numero 10 che lo stato patrimoniale del Comune di Narni è di circa 35 milioni 849, se noi lo andiamo a confrontare, appunto aggregato con tutte le partecipate quindi che noi andiamo a sommarsi i vari bilanci delle nostre partecipate, andiamo a 35 milioni 959, se noi lo andiamo a confrontare, quindi, questo ci ha permesso un aumento dell'1% e, come vi dicevo grazie al alla realizzazione del delle nostre opere nel 2024, se noi lo andiamo a confrontare con il patrimonio netto del 2023, noi andiamo a vedere che era addirittura di 31 milioni, quindi è stato fatto, a mio avviso, un grandissimo lavoro a livello patrimoniale, quindi a livello di realizzazione e messa in campo di di di appunto, edifici, strutture, realizzazioni di opere da parte del dell'Amministrazione, quindi le scelte.
E infatti sono stati portati a termine che ci hanno permesso di aumentare il nostro patrimonio da 31 milioni del 2023 A 35 milioni del 2024.
Un'altra cosa positiva, a mio avviso molto positiva, riguarda anche il nostro indebitamento.
Perché migliora il nostro indebitamento, perché noi passiamo da 31 milioni, che appunto sono i debiti di 31 milioni a 29 milioni, che erano quelli appunto 31 milioni del 2023 a 29 milioni che erano nel 2024. Questo era un dato positivo che avevamo riportato anche l'anno scorso, quindi è un trend positivo.
Parliamo adesso di quello che è invece il conto economico del consolidato, li vedete un negativo, ma è negativo che sta lì, vi spiego adesso la lettura, che è in realtà una lettura positiva.
L'abbiamo trattato anche a, ovviamente, in Commissione, il risultato economico del consolidato.
Aumenta. Per quanto riguarda c'è un miglioramento del 5% e questo l'abbiamo. È stato anche un tema sviluppato in Commissione perché, ovviamente, per il nostro, il nostro dato è un dato positivo del miglioramento del 5%. Poi, se uno va a leggere all'interno vede meno e quindi ovviamente la domanda sorge spontanea dice come mai c'è un miglioramento del 5% e all'interno ovviamente dell'allegato 10, dove c'è tutto e il il rendiconto di gestione. Noi vediamo dei dati negativi perché ovviamente li dobbiamo andare a confrontare con con i dati del dell'anno precedente e sommare appunto i vari bilanci. Una parte ovviamente di questo dato deriva dal deriva principalmente dal lavoro, che è stato fatto grande durante il rendiconto.
Dalla cancellazione dei residui attivi, quelli più vecchi di cinque anni, che ovviamente è.
È previsto, diciamo, da dalle indicazioni anche della Corte dei conti, di andare a cancellare quelli che sono i residui attivi vecchi di più di cinque anni, ma è un lavoro che ci siamo imposti noi come Amministrazione e alla, lo sta portando avanti la dirigente da quando appunto è arrivata come uno degli obiettivi dell'Amministrazione perché se vi ricordate, ogni volta che andavamo a trattare del bilancio era un po' il neo del de de appunto del no del nostro bilancio stesso avere e dei residui attivi molto molto alti e quindi,
Ce lo siamo posto, diciamo, come Amministrazione e come è stato fatto notare in Commissione, non è che vengono cancellati i residui attivi e de sono quelle praticamente ipotesi, tasse che dovrebbero.
Essere pagati dall'ente non vengono pagate no, perché la dirigente ha spiegato, anche in risposta a questa domanda, che comunque lei vengono cancellati da una parte, ma tecnicamente tecnicamente vengono cancellati da una parte, ma rimangono ovviamente ovviamente all'interno del nostro patrimonio.
È positivo perché perché noi abbiamo il nostro risultato di esercizio del conto economico del Comune di Narni, che è di meno 620.000 euro e l'aggregato dell'anno 2024, noi arriviamo a circa 593.000 euro è positivo perché ovviamente noi passiamo da almeno 620 almeno 593 e questo è dettato soprattutto dal lavoro che è stato fatto.
Dal 1.000, nel cioè dipende dal bilancio dell'ASP, principalmente dal lavoro. I benefici che ha portato l'apertura della nostra farmacia e quindi principalmente il risultato positivo di ASPEM, è dettata appunto dal dall'andamento positivo della farmacia, che ci ha permesso appunto di migliorare per il nostro risultato economico di circa il 5%. Grazie grazie, assessore a proposito, scusate delle situazioni di prima, ma volevo far discutere, presentare l'atto sul consolidato l'assessore Rubino fasullo. Perché fare un errore, errore mio, perché chi? Il bilancio comunale consolida, ovviamente principalmente quello della partecipata da ASPEM, di cui l'assessore Rubino.
Responsabile, referente, quindi verso la parola, Presidente della Commissione competente, alla Vicepresidente giusto Chiaramonti, prego.
Grazie Presidente, allora la Commissione e l'Assessore ha illustrato il bilancio sul e ha spiegato sostanzialmente quello che ci ha illustrato oggi, quindi il funzionamento del bilancio consolidato, il funzionamento delle elisioni al bilancio consolidato e poi il i chiarimenti a agli interrogativi sul sul patrimonio netto e sul risultato di esercizio sostanzialmente negativo e all'esito la proposta è stata e ha raccolto il parere favorevole della maggioranza dei presenti grazie,
Grazie Presidente.
Interventi.
Altrimenti passiamo alle dichiarazioni di voto.
Una prima distinzione.
Consigliere Buschini non ha scelto.
Dico due cose nel senso che non c'è poco da dire sul bilancio consolidato.
L'Amministrazione comunale.
No, no, no, per interventi per l'intervento.
C'è poco da dire sul bilancio consolidato, 2017 è stato introdotto questa questa normativa, questa di disposizioni di legge la cui debba adempiere di John le varie.
Le varie società, ma soprattutto le amministrazioni comunali, perché per rendere più veritiera la gestione del bilancio comunale.
Perché in questo contesto, come ha detto l'Assessore, noi non andiamo ad esaminare soltanto il conto economico e il conto patrimoniale, sia per quello che riguarda gli aspetti mossi passivi, che è quello che riguarda gli aspetti positivi della gestione per quello che riguarda il Comune di Narni ma ci sono anche i vari conti economici e stati patrimoniali delle società a cui il Comune di Narni partecipa in maniera integrale come nel caso dell'Aspem o in maniera proporzionale come nel caso delle altre partecipate.
Perché alla fine la la questione è poco pesante a Narni rispetto a quella che è la situazione, perché le partecipate del Comune di Narni e qui c'è la contraddizione sono praticamente minimali la partecipazione al Teatro Stabile dell'Umbria, la partecipazione al gruppo.
Amministrativo.
Che è stato praticamente deliberato dalla Giunta al l'anno scorso fanno parte, diciamo, società che non hanno una grossa partecipazione punto 0, addirittura siamo alle ai decimali di partecipazione sviluppo Umbria.
Queste società quindi incidono se fossero delle partecipate più sostanziose, con partecipazioni finanziarie delle quote che possiede il Comune di Narni fossero state molto sostanziose l'andamento dei bilanci di queste società avrebbero naturalmente determinato anche dei problemi a quella che poteva essere il bilancio dell'Amministrazione comunale, del conto economico e del conto patrimoniale ma essendo minimali,
Da un punto di vista, diciamo della del delle problematiche non si riscontrano grossi problemi,
L'unica che può incidere in maniera sostanziale è l'ASP sulla quale siamo partecipati al 100% il problema dell'Aspem ce lo fanno notare, però ecco la contraddizione di questo.
In questo bilancio che andiamo ad approvare ce lo fanno notare i revisori dei conti e il fatto che l'approvazione dei bilanci della di questa Corte ci vada dovrebbe avvenire prima della redazione del bilancio consolidato dell'amministrazione comunale, quindi, anche se noi l'abbiamo approvato prima della discussione del consolidato il consolidato come i nani era già stato fatto.
E quindi, in definitiva, si è proceduto ad una ricognizione del lo stato patrimoniale del conto economico e delle relative elisioni della partecipata Aspem, applicando un criterio chiamiamolo.
Forfettario mettiamo così che quindi non dà contezza in maniera completa rispetto a quelle che possono essere, insomma, no, le eventuali discrepanze che questa diciamo partecipata, potrebbe portare all'Amministrazione comunale stessa.
Cosa c'è da dire rispetto a quello che ha detto l'Assessore, l'Assessore ha fatto l'ha citato anche dei numeri rispetto allo stato patrimoniale.
Che i numeri sono incontestabili,
Nel senso che lo stato patrimoniale del Comune è rispetto all'anno 2023 migliorato, così come anche il conto, diciamo, così come anche le passività e diciamo e le attività della del dell'Amministrazione comunale sono diminuite le passività e sono aumentate le attività quindi complessivamente questo nella sostanza da una visione positiva, ma l'abbiamo già espresso che tecnicamente nella Diaz, nella considerazione del bilancio che è stato fatto nell'approvazione del bilancio, del rendiconto dell'Amministrazione comunale e del consuntivo, abbiamo già espresso delle valutazioni rispetto a questo diciamo tecnico, bilancio, diciamo in ordine dal punto di vista dei conti, la cosa che.
L'assessore ha detto. Non ho capito male se positiva, ma insomma mi è sembrato di aver sentito positiva. È il conto economico. Il conto economico e l'assessore. Non è positivo rispetto all'anno precedente, ma è molto più negativo di 411.000 euro,
Eh, sì, lei dice perché la giustifica, come la giustificato il dirigente dicendo che sono relativi alla iscrizione al dei crediti cosiddetti attivi, al eliminazione i decreti di cattivi 15 che non sono stati ancora diciamo riscossi da un conto patrimoniale, ma in realtà il problema che comunque denota nonostante l'operazione che è un'operazione certamente meritoria che fa l'Amministrazione comunale di andare a recuperare comunque la volontà di recuperare questi crediti, il problema che non sono stati ancora recuperati, per cui incidono sullo stato, diciamo da testimoniale dell'Armenia, del conto economico dell'Amministrazione comunale in maniera negativa.
E questo è un dato negativo ed è peggiorativo rispetto all'anno precedente i numeri non si contestano, non gli contesto, naturalmente poi le giustificazioni possono essere le più disparate.
Da un punto di vista tecnico il recupero dei crediti attivi, ma il problema dei crediti di attività, i crediti passivi e l'aiuto qui rispetto a questo brava. A questa a questo aspetto, perché altrimenti mi limiterei rispetto a cose già dette in altri Consigli, in altre situazioni è uno dei mali del Comune di Narni molto forte, perché parliamo di decine di milioni di euro che naturalmente sono immobilizzati perché non vengono riscossi da molti anni il Fondo crediti di dubbia esigibilità, arrivato a livelli di circa 1 milione e 800.000 euro, diciamo di iscrizione ogni anno. Conseguentemente, siamo oltre 8 milioni di euro rispetto a quella che è di fatto, negli anni in cui è stato iscritto alla negli anni diciamo che si sono succeduti ed è evidente che questo è proprio l'Amministrazione comunale intende recuperare queste partite, perché naturalmente falsano i bilanci, perché nel momento stesso che io ho questi crediti attivi che iscrivo come valore positivo da un punto di vista di quella che è l'incasso, ma in realtà come cassa io non ho mai, diciamo riscosso questi questi creativi. È evidente che, dal punto di vista reale della Cassa rispetto al bilancio, non sono naturalmente partite che viola, che danno positività alla gestione amministrativa della mail del Comune stesso ed incidono anche sul conto economico, inevitabilmente del Comune di Narni. Non devo aggiungere, molto alto, non ripeto il con il nostro, il nostro.
Il nostro bilancio consolidato Ripe, come ho già detto, SBA è determinato dal Comune di Narni, dal bilancio del Comune di Nardo.
Nella sostanza è questo l'ASP. Come abbiamo già detto adesso chiaramente la ASL l'ha detto, l'Assessore potrà incidere ancora molto di più perché la nuova gestione della Farmacia comunale comporterà, diciamo, dei bilanci più sostanzioso rispetto a quella che è stata una partita sulla quale ci si è sempre caratterizzati sulla gestione dei servizi strumentali dell'amministrazione comunale che gestisce l'ASP per conto dell'Amministrazione comunale. Da questo punto di vista vedremo negli anni prossimi, sperando che questa discrepanza, che c'è stata tecnica amministrativa dell'approvazione del bilancio, ASP insomma che avvenga in tempi congrui per poter avere dei dati certi sulla relazione ed anche del consolidato si possa sistemare. Noi naturalmente non possiamo, lo faccio come dichiarazione di voto.
Esprimere post, diciamo, un voto favorevole, se dovessimo dire tecnicamente.
Tecnicamente voto non è tecnico, il voto è politico, nelle partite del bilancio ci sono le programmazioni che vengono fatte dalla Amministrazione che governa questo, Comune dalla maggioranza dalla Giunta, che presuppongono atti soluzioni direttive amministrative che naturalmente attengono alla al programma del Sindaco, al programma della maggioranza che non l'hanno non solo naturalmente anche su noi abbiamo dato testimonianza che per quello che riguarda determinate situazioni,
Non abbiamo fatto un'opposizione pregiudiziale di essere contro, a prescindere, ma soprattutto su quelli che sono gli elementi fondanti di una di di decisioni che scaturiscono.
Dalla prettamente da un'azione amministrativa del della della Giunta. Certamente non possiamo dare il nostro assenso perché non contengono rispetti che riguardano il nostro programma, il nostro modo di aver amministrato questa armi di questa questo questo Comune, se fossimo stati noi, naturalmente alla guida quindi tecnicamente Assessore, come gli OSS ha già detto e questa volta lo voglio riconoscere che ha citato anche alcuni numeri, quindi sta crescendo un punto di vista della argomentazioni, quindi non solo a dichiarazioni di principio ma ANCI, dato anche alcuni numeri, quindi, tecnicamente o ok, salvo le questioni che ho detto, ma da un punto di vista per quello che riguarda, diciamo il voto politico certamente un voto politico negativo, quindi noi non voteremo positivamente, ma voteremo no a questo diciamo bilancio consolidato, grazie grazie, consigliere Bruschini altri interventi.
Oppure dichiarazioni di voto consigliere Boschini una già anticipata per il suo gruppo?
Okay, allora pongo in votazione la proposta numero 64 del 28 agosto 2025 approvazione del bilancio consolidato dell'esercizio 2024 ai sensi degli articoli 11 bis dell'articolo 11 bis del decreto legislativo 118 2011 favorevoli.
10 favorevoli contrari e 4 contrari, c'è l'immediata eseguibilità dell'atto favorevoli 10 favorevoli contrari.
E 4 contrari, allora il successivo i successivi punti all'ordine del giorno da convocazione sarebbero stati atti politici, in particolare due interrogazioni e un ordine del un'interpellanza o un'interrogazione in un ordine del giorno, dopodiché sappiamo che è stato integrato l'ordine del giorno di questa seduta con due punti aggiuntivi amministrativi che normalmente consuetudinariamente vengono esaminati prima degli atti politici. Uno di questi, tra l'altro in Commissione era stato anche concordato di esaminarlo in seduta e quindi sospenderla.
Prima della trattazione di questo punto.
Quindi, per aggiornare l'ordine dei lavori di questa seduta e per esaminare il punto che necessita di approfondimento uno dei due oggetto di integrazione, io proporrei una sospensione della seduta per il tempo necessario, penso almeno un quarto d'ora per una Capigruppo allargata a tutti i Consiglieri in cui esaminare il punto e poi andare veri concordare l'ordine dei lavori e proseguire ci sono osservazioni,
Pongo in votazione la sospensione della seduta per una maggior per una Capigruppo allargata a tutti quanti Consiglieri favorevoli all'unanimità, la seduta è sospesa.
Allora prego i Consiglieri di prendere posto.
Ringrazio tutti per la disponibilità a questa lunga sessione di riunioni di Capigruppo allargata.
Siamo una verifica, un attimo delle persone, non vedo il consigliere Ricci, la Consigliere Antonini, credo che sia andato al bagno, credo che sia in arrivo, insomma, c'ha avuto un'esigenza.
Sta per dovrebbe stare per rientrare in Aula, scusate, mi scuserà la consigliera, allora riprendiamo i lavori dopo la sospensione nel nella quale abbiamo concordato l'ordine dei lavori di questa seduta e del prosieguo della seduta e stabilito la rata di Consiglio del prossimo Consiglio, che sarà giovedì 16 mattina giovedì 16 ottobre.
E quindi riprendiamo l'alternanza, quindi abbiamo concordato di procedere con l'ordine del giorno e se quindi adesso proporrò un'inversione.
Con i seguenti atti.
Prima dopo il punto.
3, anzi, dopo il punto 2 appena trattato esamineremo.
Il punto oggetto della prima integrazione, quindi la proposta 68, la variazione di bilancio per ordinanza del giudice leggo Sorem sommariamente il titolo poi la proposta numero 79 riconoscimento del debito fuori bilancio, poi se ci sarà ancora tempo e concorderemo di andare avanti con i lavori i tre atti politici già inserite all'ordine del giorno come punti.
3 4 e 5 e sono l'interpellanza, l'interrogazione e l'ordine del giorno aventi lo stesso argomento della TARI, che è la TARI favorevoli all'inversione dei punti all'ordine del giorno,
La mozione d'ordine ha chiesto la parola perché ho visto il consigliere Bruschini, posso o lì, dove noi abbiamo fatto una riunione dei Capigruppo allargata sulla quale si sarebbe dovuto decidere rispetto anche a questo punto che la Commissione non aveva naturalmente completato l'iter, quindi vorrei capire qual è stata poi la decisione che è scaturita da questa riunione, perché io, come ho già detto, Presidente, non c'è un atto delibera, non altro verbale, non c'è, non è stato verbalizzato nulla, quindi abbiamo parlato per più di un'ora e adesso lei la rimette all'ordine del giorno, quindi vorrei capire che cosa si è deciso e cosa ha deciso di fare la maggioranza a questo punto che si è riunita in camera caritatis, perché noi abbiamo lasciato l'Aula ma senza nessuna decisione e non ho capito anche rispetto alle mie richieste, che cosa poi è scaturito perché i tecnici se ne sono andati, però a me non m'hanno detto nulla rispetto alle mie richieste.
Allora, tecnicamente il punto all'ordine del giù, il punto è già all'ordine del giorno a segue, come avevo anticipato, motivandolo attenzione, la sospensione era dovuta a stabilire insieme concordare l'ordine dei lavori, quindi, se lasciare l'ordine consueto, quindi gli atti politici così come era stato erano stati oggetto di convocazione o come di prassi anticipare la trattazione degli atti amministrativi oggetto di integrazione.
Per i contenuti della Capigruppo, essendo argomenti tecnici, io lascerei la parola all'assessore competente Mercuri, quindi diciamo dal punto di vista formale e la motivazione della sospensione, per quanto mi riguarda, era stabilire l'ordine dei lavori, altrimenti saremmo andati avanti con l'interpellanza. L'interrogazione e l'ordine del giorno sulla TARI, argomento TARI, questo è quello, questo è quello che prevede il regolamento non so se ho risposto alla sua alla sua osservazione.
E vincolo, diciamo, per rispetto alle richieste sono state formulare delle richieste ai dirigenti che non sono state verbalizzate perché non era presente il verbalizzante.
A queste richieste. Che cosa hanno risposto sulla mancanza della documentazione, perché l'atto così com'è, con la documentazione che è stata inviata essendo anche il Segretario non è completo rispetto a tutte le documentazioni che era stata allegata perché mancano quelle determinate, quelle determine o quelle delibere che diciamo nominano questa quest'atto quindi non sa neanche se non sarebbe neanche ascrivibile all'ordine del giorno del Consiglio. Ok, ho capito, diciamo, ho riascoltato la l'osservazione nel merito. Lascio la parola all'Assessore proponente tratta perché di fatto la sospensione in Capigruppo allargata ha di fatto proseguito i lavori di Commissione, quindi non mi ritengo competenti nel relazionare tecnicamente sullo stato di avanzamento dei, cioè sulla completezza dell'atto. Quindi, Presidente, non è completo l'atto. Ho chiesto documentazione che non è allegata, ho chiesto espressamente questa documentazione. Non è legale, se ne sono andati e non hanno, non hanno prodotto nulla la documentazione. Se è agli atti, basta andarlo a prendere e allegarla. Se non era delegabile, non è allegata. È un atto incompleto nella quale si delibera con un atto inserito in documentazione inviata, che non è giustificato da nessuna delibera o determina.
Assessore.
Ma poi è stato integrato.
Assessore mercoledì, siamo in mozione d'ordine del consigliere Boschini, prego.
Io diciamo che, rispetto alla documentazione richiesta dal dal Consigliere in riferimento all'incarico ricevuto dal?
Dal tecnico, l'ingegner.
Non mi ricordo nemmeno il nome adesso Trabattoni, chiaramente questo è un elemento che io.
Per carità.
Importante determinante tutto quello che vogliamo, ma rispetto a quello che è tutto l'iter, visto che poi quel tipo di perizia è stata acquisita in un procedimento giudiziario, perché è stato l'elemento che andava a giustificare l'inadempienza del dell'Amministrazione comunale di Narni insieme a quello che erano le relazioni dei nostri tecnici per l'impossibilità effettiva oggettiva di della realizzazione della prima sentenza con relativa esecuzione dell'importo che si parlava di era 11.700 700 euro riformulata con,
Lavori con l'esecuzione, quella che siamo arrivati a oggi.
Un'esecuzione di 47.000 euro, non 100.046 47, perché se ne parla sempre dei lavori su lavori.
È comunque un'ordinanza sottoposta i lavori già avviati, sottoposti a controllo del dell'ufficiale giudiziario per.
La.
Io questo è quello che è l'oggetto della della delibera, contiene Buschini, quindi questo questo è l'esecuzione di un'ordinanza del giudice, quindi su questo.
L'atto.
L'atto precedente, al di là della, ma quello allora è stata scusi eh, però stiamo le mozioni d'ordine se 4.
Allora, se cominciamo a parlare della, se cominciamo a parlare dell'atto, va benissimo, parliamone, cioè decidiamo insieme di parlarne.
Il la l'atto è già l'ordine del giorno, l'atto che quell'atto è stato acquisito addirittura in sede.
Consigliere Boschini, non c'è bisogno di alzare la mano.
Quella consulenza no sulla base.
Sulla base di cosa sta parlando, però, non c'è bisogno però di assumere questo tono, perché stiamo parlando di un contenuto dell'atto.
Allora io ho chiesto semplicemente di invertì se il Consiglio è d'accordo a invertire l'ordine del giorno per parlare di questo argomento che, come stiamo facendo d'altra parte.
Allora l'Amministrazione vi chiedete di ritirare l'atto.
Ritira l'atto.
Posticipare la trattazione al prossimo al prossimo Consiglio.
Ma ritirarlo per discuterlo successivamente non va bene.
Allora pongo a votazione l'inversione dell'ordine del giorno per discutere del futuro della proposta 79 riconoscimento del debito fuori bilancio per euro, 34.000 euro, quello il punto oggetto della seconda integrazione e poi dei punti eventualmente degli atti politici.
Stiamo decidendo, avevamo concordato, stiamo decidendo l'ordine dei lavori.
LAV l'Amministrazione chiede propone di rinviare al prossimo Consiglio la proposta 68. La variazione di bilancio rimane la proposta 79. Il riconoscimento del debito fuori bilancio nei termini sono gli stessi.
Siccome prima ci sarebbero gli atti politici, avevamo concordato di invertire l'ordine del giorno, normalmente si fatto così, prima si discutono gli atti amministrativi, ma di due ne rimane uno.
Chiaro.
Favorevoli all'inversione dell'ordine dei punti all'ordine del giorno discutendo adesso della proposta 79.
No, mi sembra che il suo legale lettura okay.
La parola.
Il Sindaco propone.
Sì.
Allora, con l'illustrazione della proposta 79 sì, allora.
Mi trovo anche un po' raccontare.
Una situazione che definirei quasi paradossale che questa delibera di debito fuori bilancio per il riconoscimento di 34.000 euro per le spese gli ex amministratori avevano subito il processo, no, per per il canile, qualche giorno fa è uscita, è uscita la sonda, la sentenza di secondo grado della Corte dei conti che sostanzialmente scagionava tutti gli ex amministratori dal dal processo.
La cosa paradossale è che oggi la Corte dei Conti ci richiede 34.110 euro per il rimborso della le spese legali del agli amministratori che erano coinvolti all'interno del del del processo.
Evito commenti politici.
Alla alla delibera.
Lascio la parola ai Consiglieri comunali, grazie.
Do ora la parola.
Ne ha parlato lei, nessun problema, la proposta di delibera è stata esaminata nella Commissione consiliare.
La parola alla Vicepresidente di Commissione, prego,
Dai vari.
Di eccetera e l'ATO ha raccolto il parere favorevole dei della maggioranza dei commissari, con l'astensione di tre commissari, grazie.
Grazie Vicepresidente.
Io ero presente anch'io in Commissione, quindi, se i Consiglieri vogliono prendere la parola.
Per interventi consigliere Bruschini, prego, grazie Presidente, allora noi abbiamo valutato quella che era, diciamo questa delibera come abbiamo già espresso verbalmente in Commissione.
Non siamo certamente contenti quando, naturalmente.
Interviene la Corte dei conti in questa maniera, mettendo sulla graticola praticamente amministratori e un'Amministrazione per lungo tempo, sostenendo quindi quelle che riguardano anche le spese processuali che sono seduti in qualche maniera incorrere i i convenuti. Ecco quello che diciamo fa questa delibera sana, quella che giustamente va sanata, che sono le spese che hanno dovuto sostenere, diciamo il i qui richiamati Francesco De Rebotti, Marco De Arcangelis, piena Piantoni, Marco mercoledì, Lorella Sepi, siamo contenti che la questione sia risolta positivamente, pur non essendo parte della maggioranza, ma comunque, insomma, avendo anche condiviso quelle che sono state le.
Le decisioni che sono diverse nel canile rispetto a determinate situazioni che si sono verificate. Noi abbiamo praticamente deciso di dare il nostro assenso positivo a questa delibera perché, ripeto, insomma è un atto per certi aspetti quasi dovuto. Ci tengo a precisare, insomma, che quando la magistratura sia quella contabile che quella ordinaria.
Mette sotto inchiesta molti amministratori questo lo voglio dire pubblicamente in questo Consiglio comunale spesso e volentieri vengono falcidiati in maniera indecorosa e sono contento che un ex Sindaco, che è quello praticamente il Sindaco di Norcia, oggi ha chiuso il suo processo con il fatto non sussiste rispetto ad una diciamo,
Accusa che lo ha praticamente tenuto per ben tre anni sulla graticola rispetto ad un processo, quindi, per quello che mi riguarda, accontento che questa delibera diciamo sani questi debiti nello stesso tempo sono contento, diciamo che anche al molto spesso, poi un giudice a Berlino, so sempre insomma che possa sistemare le questioni la cosa che volevo. Ho fatto notare che in questo caso non abbiamo utilizzato il fondo di bilancio, quello legato appunto alle cause passate in giudicato. Abbiamo preso l'avanzo di amministrazione, però, insomma, comunque, ripeto, insomma, siamo favorevoli alla chiusura di questa di questa pratica e quindi daremo il nostro assenso. Grazie.
Altri interventi o dichiarazioni di voto.
Pongo in votazione la proposta numero 79 del 24 settembre 2025 riconoscimento di debito fuori bilancio per euro 34.120 110 70 centesimi ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267. Il Testo unico in esecuzione della sentenza delle Corte dei conti Sezione Terza giurisdizionale centrale d'appello numero 131 2025 e conseguente variazione di bilancio favorevoli favorevoli.
All'unanimità c'è l'immediata eseguibilità dell'atto favorevoli.
All'unanimità.
Successivo punto all'ordine del giorno, l'interpellanza protocollo 28.798 del 31 luglio 2025 presentata dal consigliere Bruschini Tariq ancora aumenti.
No.
Ah giusto doveva in sospensione, avremmo dovuto anche concordare questo.
Facciamo, ci sono, allora nell'ordine del giorno ci sono un'interpellanza o un'interrogazione e un ordine del giorno.
Lo mettiamo in coda.
Va beh, intanto andiamo avanti.
Allora l'argomento Tariq e poi dopo farò una mozione d'ordine 1.
Metteremo ai voti l'inserimento e la trattazione dell'ordine del giorno proprio annunciato dal consigliere svizzeri detto nei cinque minuti.
Ne do lettura di questo dispositivo diciamo in questa interpellanza è titolata Tariq più differenzi più paghi una rivoluzione, al contrario, un'impresa degna dei migliori illusionisti.
Il Comune di Narni riesce a far crescere le bollette dei rifiuti, nonostante i cittadini si impegnino nella raccolta differenziata a quanto vale, il segreto del risparmio consiste nell'aumentare i costi, è chiamato procreare e chiamarlo progresso.
La Regione, prima a guida centrodestra, aveva immaginato un futuro senza discariche, poi arrivato il centrosinistra e ha detto No grazie al termovalorizzatore, preferendo restare fedeli alla tradizione dello smaltimento costoso e inefficiente risultato, un bello aumento dell'8% sulla TARI che continuerà negli anni futuri un modo innovativo per premiare chi crede nella differenziata pagare di più.
Anche svuotare il bidone vuoto a un prezzo, una quota fissa di svuotamento viene addebitata, comunque, perché a Narni l'indifferenziato è indifferente ai fatti. La raccolta differenziata è diventata una specie di Mulè, leader di roulette, tu separi, ricicli speri, ma alla fine perde lo stesso. Il nostro Gruppo consiliare ha votato contro, ma la maggioranza ha detto sì con entusiasmo. Il sistema è talmente opaco che nemmeno il più Hadash matematico sarebbe decifrare i criteri di calcolo e mentre i cittadini si adattano, differenziano e sperano la bolletta lievita. Il servizio peggiora e leggo bugia, continuano a suonare come un disco rotto. Differenziare, conviene, conviene sì, ma solo a chi incassa.
Interpellanza, diciamo, è molto semplice, molto chiara, digitata, diciamo in modo ironico, ma fa riferimento.
Fa riferimento quindi a questa anomalia che ci è stata propinata negli anni, che una differenziazione del rifiuto avrebbe portato ad una virtuosa.
Gestione che avrebbe determinato un risparmio.
Diciamo nella bolletta.
Allora la la, la risposta che ci è stata data o, diciamo anche in in questa giusta e sacrosanta.
Dibattito che c'è su questi temi tra, diciamo noi e lo stesso assessore, la maggioranza è quella che l'aumento della differenziata sarebbe se no, l'aumento sarebbe stato molto più alto se non si fosse differenziato,
Certo, è vero, fino a quando il sistema dei rifiuti.
Rimarrà così com'è stato congegnato.
E sul quale adesso si cimenterà il buon assessore De Luca con i suoi fantasmagorici.
Innovazioni futuristiche, vedremo naturalmente i costi lievitati perché la discarica, come sappiamo, indicizza il prezzo del conferimento se un chilo di differenziato, un chilo di rifiuto costa x, diminuendo anche diciamo il chilo, diciamo portandoci nemmeno verte invece di un chilo aumenta Luciano il prezzo del conferimento, per cui di fatto staremo sempre a pagare di più rispetto a quello che naturalmente è concordato. La bugia, quindi nasce da lontano, quando il buon lo stesso assessore Morelli andava in giro, propagandando insomma che questo differenziazione avrebbe portato naturalmente a virtuosismi tali per cui alla fine non avremmo avremmo addirittura ci avremmo addirittura guadagnato sulla differenziazione.
Questo non è.
C'è un regolamento che è naturalmente un regolamento pazzesco, sul quale poi magari diremo successivamente, perché questa è un'interrogazione, quindi molto diciamo stringente la questione dove addirittura pagano anche coloro che sono ricoverati nelle RSA per un pedone come come una persona presente comunque negli o negli uffici come ti pagano quelli che ci hanno non c'hanno elettricità non c'hanno diciamo attacco della corre del del del dell'acqua ma vanno agli immobili di quest'uomo all'interno quindi pagano lo stesso.
Con una, diciamo, con una, con un calcolo, un calcolo, come ho detto che diciamo, credo neanche Einstein avrebbe, diciamo così, cifrato, quindi dove non ci capisce niente, nessuno e nonostante questo, di fatto, si continua a difendere un sistema che secondo me non sistema farraginoso, assurdo e, naturalmente,
Esecrabile.
Quindi per quello che mi dica che ho terminato, Presidente, per quello che mi riguarda, credo l'interpellanza.
Potrà avere poche risposte, se non la giustificazione, del fatto che l'AURI che l'ARERA, che tutta una serie di Enti sovra Enti che di fatto determinano per cui il Comune di Narni come sempre ha le mani legate, ma che, diciamo queste mani legate voi presuppongono sempre atti politici dove l'atto politico non lega nessuna mano ma può determinare anche voti favorevoli voti contrari rispetto a determinate decisioni che attengono comunque rispetto di quella che è una politica che di fatto potrebbe determinare anche decisioni diverse.
Grazie consigliere Bruschini, la parola alla consigliera cariche, legge l'interrogazione sullo stesso argomento protocollo 22.032 mila 147 del 3 settembre, due no consigliere Aracri 3 del 3 settembre, 2025, oggetto incontro pubblico relativo alla Tariq, a cui risponderà poi l'assessore Rubino congiuntamente. Prego, grazie, Presidente, sì, l'oggetto della mia interrogazione riguarda la possibilità di un incontro pubblico relativo alla Tariq. La TARI che è arrivata a ridosso di Ferragosto con un giusto aumento e sproporzionato Narni, comma associazione, che rappresenta numerose attività commerciali sul territorio, esprime forte preoccupazione riguarda l'applicazione della tassa sui rifiuti. Riteniamo che l'attuale sistema di calcolo e applicazione della tassa sia ingiusto e pesantemente gravoso per le imprese, che già affrontano notevoli difficoltà economiche e sfide competitive. La tassa sui rifiuti rappresentano una quota significativa dei costi operativi e l'aumento continuo di te di tale tassa rischia di comprometterne di compromettere ulteriormente la loro sostenibilità economica. In particolare, alcune attività commerciali non producono rifiuti indifferenziati e non hanno accesso ai servizi di raccolta, rendendo la tassa ancora più ingiusta.
Chiediamo quindi un incontro pubblico con il sindaco o l'assessore competente alle associazioni di categoria per discutere la revisione urgente del sistema di calcolo della tassa al fine di renderlo più equo e sostenibile per le imprese entro il mese di settembre. Ma tra vari rinvii siamo arrivati.
Ad ottobre, chiaramente spero.
La desertificazione commerciale è un problema grave che colpisce il nostro territorio, causato da fattori come la concorrenza delle commerce senza controllo, l'aumento degli affitti e spese operative e una tassazione eccessiva. Se non si interviene con azioni concrete e rischiamo di perdere irreversibilmente il tessuto economico e sociale che è alla base del nostro futuro, invitiamo le autorità competenti a considerare le nostre richieste e a intraprendere azioni concrete per alleviare il peso economico sulle attività commerciali e sulle tasche dei cittadini, presi in giro da un da uno slogan non più credibile, più ricicli e meno paghi. Ora io mi chiedo quindi come si intende tutelare un cittadino che differenzia correttamente e paga la tariffa puntualmente, perché è necessario innanzitutto perseguire gli incivili, ma nel contempo anche sottolineare la poca professionalità da parte degli operatori quando i rifiuti giacciono giorni e giorni né nei vicoli sulle strade. Credo che si possa chiedere e pretendere un servizio migliore e non credo che questo implichi maggiori maggior personale o straordinari, magari essere più coscienziosi per le, perché la domanda non è solo perché è aumentata la tariffa, ma se ai continui aumenti la città è più pulita e curata e arrivati a questo punto la risposta è no.
Nel fine settimana, poi, quando si hanno i maggiori flussi turistici, è una vergogna lasciare la città abbandonata a se stessa e i cittadini virtuosi, vittime di concittadini maleducati e di un servizio scadente ma esoso.
Va rivisto tutto perché essere un Comune virtuoso non equivale ad essere curato e pulito, occorre delineare le precarietà, i punti del processo di congestione, i vari ritardi e prevedere le azioni risolutive.
L'inefficienza è dovuta al processo dall'organizzazione, dai mezzi, dai responsabili dei dipendenti in un'azienda privata, sono queste le domande che si pongono quando si analizza un servizio, i cittadini si aspettano risposte chiare ed esaustive, grazie, grazie, Consigliere, risponde l'assessore Rubino, entrambe le interrogazioni, le interpellanze interrogazioni prego,
Grazie grazie Presidente, grazie agli interpellanti cercherò un po' di andare per punti, considerato il fatto che sono due interpellanze e cercare di rispondere un po' a quello che hanno chiesto gli interpellanti ora.
Diciamo faccio, cerco di fare un po' un discorso organico.
È dunque inevitabilmente gli aumenti che noi abbiamo riscontrato. Fortunatamente il Comune di Narni, ve lo dico, è presente all'interno del nostro Paese all'interno dell'Umbria. Non è l'unico, nel senso che gli aumenti che sono stati disciplinati da ARERA e poi dopo preso atto da AURI, inevitabilmente colpiscono il nostro, così come anche altri Comuni, e su questo non ha non hanno colore politico. Mi fa piacere invece dirvi un'altra considerazione rispetto allo slogan che più differenzi e meno paghi, che non è venuto da questa Amministrazione, che va messo tutto in relazione, ovvero noi più differenziamo e meno, eventualmente in percentuale. Abbiamo gli aumenti, che è quello che vi ho detto sempre io, perché non è uno slogan semplice, tant'è vero che se noi andiamo a vedere i dati non solo nostri ma anche degli altri Comuni ad esempio di un Comune riciclone vicino a noi che Calvi di Otricoli, con la percentuale di raccolta differenziata al 90% ha le bollette Tariq più alte, perché perché inevitabilmente, il servizio di raccolta puntuale? Io, spendo 300 euro differenziate, diciamo per differenza su tre bollette diviso 12 mesi l'anno inevitabilmente è una bolletta, ma andiamo a vedere gli altri costi di aumenti dell'altra bolletta. Poi, quindi, che cosa c'è il concetto che a nessuno fa piacere pagare le bollette, che è un altro considerazione? Quindi, tornando a la considerazione di quanto costa a svuotare il bidone, costa a svuotare il bidone, perché ci arrivano i nostri operatori così o il subambito 4 così in tutta la regione chi ha la raccolta differenziata, puntuale a casa in maniera precisa, puntuale di al netto dei alcuni disservizi che vanno segnalati e sicuramente richiamati sia il nostro gestore che gli altri. Quindi è vero che costa e noi però, essendo un Comune virtuoso riusciamo ad abbattere, così come è avvenuto,
Magari faccio pure un po' di storia nel 2023 che riuscimmo grazie alle economie derivanti da un'ottima raccolta differenziata ad abbattere i costi, cosa che non ci riuscì, ad esempio il Comune di Orvieto, che ebbe il 10% di aumento all'interno delle bollette, come dicevo il Comune di Calvi, proprio perché è un sistema che si basa sugli equilibri tra utenze domestiche e utenze non domestiche, andiamo a vedere che non in percentuale, in termini assoluti, una famiglia di Calvi, pur avendo il 90% Calvi, diciamo non è.
È un Comune civico e quindi sto prendendo un esempio virtuoso della nostra Provincia che non non non vada a vedere, insomma, il termine del colore politico, ma questo è un il sistema, negare, questo è sicuramente un gioco politico che è legittimo, così come noi qui abbiamo l'opposizione di centrodestra che,
Va contro gli aumenti, ad Amelia c'è l'opposizione di centrosinistra in maniera sbagliata, va contro gli aumenti, quando invece non non bisogna fare determinati tipi di opposizioni, secondo me strumentali a questo piuttosto che l'altro aumento, ma a fare un ragionamento comune che è quello che si fa all'interno dell'AURI dove si deve chiedere ad esempio la suddivisione delle bollette da parte di ARERA, uno per l'idrico e uno per i rifiuti organici e i rifiuti. Scusate la raccolta differenziata oppure anche altri tipi di battaglie, perché ho sentito da parte, per esempio, dell'opposizione relativamente agli sgravi, evidentemente la do la dottoressa cari è poco aggiornata perché grazie a una battaglia fatta dall'ANCI e dalle varie Auri, non solo in Umbria, perché le aule sono anche nelle altre Regioni e adesso l'ARERA approverà un servizio di sgravio per le famiglie più bisognose relativamente alla tariffa dei rifiuti, questo che va a livello nazionale perché, come vi dicevo, gli aumenti sono anche a livello nazionale. Ora la differenziata quindi a noi ci comporta dei benefici, come negli altri anni. È normale che gli aumenti ci sono stati, l'abbiamo sempre detto. Va ricordato sempre che il PEF scorporato dal nostro bilancio comunale le bollette non le fa il Comune di Narni, le bollette non le fa il Comune di Narni, le bollette le fa il nostro gestore, l'Rt del nostro subambito. 4 è composto da due gestori asma e corpo. Quindi anche andare ad incitare una disobbedienza civile. Che cosa comporta che c'è? Il fermo amministrativo, non da parte del Comune da parte di ASM,
Questo ce lo dobbiamo ricordare, cioè quando la dottoressa cari incida, non pagare le bollette, fa un danno ai nostri cittadini perché non pagando le bollette si ritrovano il fermo amministrativo così come gli hanno commentato due o tre cittadini sotto il posto della dottoressa cari, perché di questo stiamo parlando cosa possiamo fare per abbattere le bollette come diceva il Consigliere Bruschini,
Inevitabilmente puntare sulla raccolta differenziata perché, come vi dicevo, è un sistema complesso tale per cui noi, se mettiamo un po' più di plastica o un po' più di vetro, riusciamo a recuperare i RAI, riusciamo a recuperare il reclamo, evidentemente li mettiamo in un sistema di circolo di di economia circolare e, soprattutto, il nostro gestore li rivende quei rifiuti perché all'interno dei rifiuti c'è un mercato e questo non ce lo dobbiamo nascondere. Avere più servizi, quindi con più centri di raccolta, più tipi di smaltimenti differenziati, potenziare ai, per esempio, la raccolta dei RAEE fra i piccoli elettrodomestici, non solo all'interno del nostro centro di raccolta, ma vedo diversi consiglieri comunali frazionali nel senso frazionali che nelle frazioni abbiamo investito insieme ad ASMI. Il fatto di potenziare la raccolta di questi piccoli elettrodomestici, perché anche quelli hanno un mercato.
E inevitabilmente ci sono gli aumenti questi, come dicevo, dovuti non dal Comune di Narni, non dall'asma, non dall'AURI, ma dall'autorità nazionale, il che va ricordato al centrodestra e al Governo nazionale. Quindi alcune cose possono essere fatte a livello nazionale nazionale nella Commissione e questo bipartisan, fortunatamente parlamentare, relativamente a questa gestione, anche grazie, come dicevo, prima delle azioni che vengono fatte da i Comuni, si sta cercando di differenziare sempre di più le bollette, le autorità, anche perché possono essere più precise, più puntuali, oltre questo, inevitabilmente, anche segnalare i disservizi, che non è stato mai negato in questa situazione, in questa parte che sono e ci sono quale servizio. Scusatemi il termine non a un disservizio, perché se noi andiamo a vedere la raccolta differenziata delle 7.000 famiglie, narnesi nuclei familiari o comunque dei 18.000 abitanti tra prime e seconde case oggettivamente penso che debbono essere segnalati, ma possono esserci dei disservizi, perché e qui vale la pena ricordarlo e almeno io me lo ricordo sempre non sono autonomi, sono persone, non sono autonomi, sono lavoratori che lavorano tutti i giorni, così come anche altri lavoratori, e questo spesso noi ce lo dimentichiamo il 25 dicembre, come anche altri lavoratori, quelli che fanno la raccolta differenziata fanno i lavoratori e possono sbagliare, come anche altri,
Ora l'aumento che c'è stato, l'aumento che c'è stato rispetto a quest'anno, come vi dicevo, è stato effettuato anche da un punto di vista di conguagli da un punto per quanto riguarda l'aumento dell'energia, ci troviamo in un triennio, diciamo in una congiuntura che sicuramente non è stata semplice,
E questo penso che anche qui, diciamo ogni comune all'interno del nostro territorio regionale ha avuto a che fare con gli aumenti imposti dal costo dell'energia, dal aumento del carburante, che adesso è in flessione, e dai con quelli che sono stati emessi in bolletta,
Che cosa noi abbiamo fatto, abbiamo fatto irresponsabili, cioè votare all'interno dell'AURI, i PEF, che sono approvati anche da parte dei nostri gestori, secondo me è un atto di responsabilità e la responsabilità amministrativa si misura anche dalla capacità che tu hai per dare delle risposte, essere presenti all'interno di una discussione dell'Lauri, a differenza di altri amministratori locali che non hanno votato i bilanci perché andavano ad elezioni amministrative e non volevano vedere le bollette recapitate a ridosso delle scadenze, secondo me quello è un comportamento poco responsabile.
Pagare di più, pagare di più, bisogna mettere sempre una, diciamo così, un termine di paragone, perché pagare di più rispetto a chi pagare di più rispetto a cosa noi non paghiamo di più rispetto a Comuni che sono ancora in tali che non hanno la raccolta differenziata, andate a vedere le bollette del subambito. Capisco che magari può essere un ragionamento poco interessante all'interno di questo Consiglio comunale, ma siccome siamo inseriti all'interno di divieto di un Paese, come vi arrivano le bollette dell'Enel o del sì o di altro, sicuramente vi arrivano anche altri tipi di bollette che è quello della TARI che.
Pare che da noi tali in altri Comuni e sono più alte sono più alte, così come vi dicevo, sono più alti all'interno dei Comuni piccoli, perché i 5.000 abitanti non riescono a compensare il costo del servizio, ad esempio, pur avendo una raccolta differenziata alta lanciare dei messaggi, questo, secondo me di disobbedienza civile relativamente a una differenziata, secondo me fa del male ai nostri concittadini, ai nostri concittadini più piccoli, che sono anche i più attenti all'interno del nostro territorio, a fare la raccolta differenziata e questo non lo dice l'assessore all'ambiente, ma fortunatamente lo dice le campagne di sensibilizzazione che ASM fa all'interno delle nostre scuole, soprattutto primarie,
Perché una buona raccolta differenziata, sempre più complessa, magari sempre più attenzionata, sicuramente anche sempre più costosa, salvaguardia, tutti l'abbandono dei rifiuti sicuramente è intanto un reato, intanto un comportamento scorretto e incivile e cerchiamo di mettere in campo delle azioni è un territorio vasto, non è semplice però ci proviamo.
Devo essere sincero, al di là delle considerazioni che possono essere fatte a livello.
Regionale non c'entra nulla il fatto di aver cambiato colore politico a livello regionale del centrodestra o centrosinistra, perché non è un termovalorizzatore, sì o no, che aumenta l'8% delle bollette ma, come dicevo, è ARERA e non c'entra nulla il fatto di chiudere il ciclo dei rifiuti in un modo o in un altro perché sono aumenti, come vi dicevo, dovuti anche al costo di smaltimento generale dei rifiuti, questo sono stato un po' lungo, magari.
E ferendo la seconda.
Scusatemi, scuse, Preside, allora sì, allora in risposta questa Amministrazione non si è mai negata agli appuntamenti a questa Amministrazione da parte dell'Associazione Narni, gomma o altre associazioni. Non sono pervenute richieste di incontro. Io capisco che ancora la consigliera cari sta studiando il ruolo da consigliere comunale, sta studiando e ad approfonditamente come fare l'amministratore locale, però è un po' un mix questo dell'interrogazione di Narni com relativamente a un incontro pubblico, quando ancora noi, a delle associazioni di categoria, non è pervenuto nessun tipo di richiesta di incontro. Quindi noi siamo favorevoli ad incontrarli ed anche spiegargli il sistema che va sulle utenze non domestiche, che ha un sistema differenziato dalle utenze domestiche equo e sostenibile per le imprese, dipende sempre da cosa che all'incontro. Evidentemente glielo spiegheremo perché ci sono anche qui degli sgravi che evidentemente la dottoressa cari non ha letto il nostro Regolamento Taricco.
Quindi un commerciante, se vuole fare autonomamente la raccolta differenziata allo sconto fino al 30%, lo sapevate no, sicuramente è più costoso, moloch 12 minuti.
Quando sono.
Troppo.
La test e chiudo allora più riciclo e più paghi. Non è vero, perché questo noi l'abbiamo detto noi, sicuramente può essere non credibile, più ricicli e più paghi, meno sarebbe più corretto rispetto ad altri, cioè mettere sempre in relazione e l'ultima considerazione che faceva. Mi fa piacere che siamo un Comune turistico, perché alcune volte viene negato, quindi invece siamo un Comune turistico ed evidentemente con un Comune turistico. Noi copriamo i costi anche dello smaltimento dei rifiuti dei turisti. Questo forse non lo sapevate, ma per esempio all'interno di Stifone, che ha dei flussi molto buoni e è normale che il turista, inevitabilmente il costo maggiore dello smaltimento, glielo paghiamo. Noi Polino ha il 63% di raccolta differenziata, lo sapete perché lo abbassano i tre mesi estivi di turismo, altrimenti sta al 95%. Poi arriviamo noi che siamo i turisti tripolino, lo facciamo in maniera scorretta e pagano di più i cittadini di Polino. Per fare questo, che cosa abbiamo iniziato a pensare alle isole turistiche ecologiche, che vengono messi e posizionati all'interno del territorio comunale, con anche con anche un.
Sgravio l'accelerazione da un punto di vista per i turisti che vengono all'interno del nostro territorio, come dicevo prima, non è semplice, il nostro è un territorio molto vasto, la sporcizia, anche in questo noi abbiamo potenziato i sistemi di spazzamento anche con la spazzatrice motorizzata settimanale e quindi mi scuso per la lungaggine.
Consigliere prima la replica prima, il consigliere Bruschini in ordine, eppure consigliere, Galli, prego.
Mi fa piacere che l'Assessore dice che il sistema di smaltimento regionale, che chiude il ciclo dei rifiuti, non inciderà sulla tariffa, ma, sulla base dei quali affermazioni fa questo sarebbe naturalmente molto verificabile adesso, nel derby futuri, dove vedremo l'applicazione del nuovo Piano dei rifiuti che ripartirà da zero e per i prossimi tre, quattro o cinque anni non lo so quando saranno diciamo i tempi necessari per produrre un nuovo, questa tariffa continuerà ad aumentare perché non si chiude il ciclo dei rifiuti? Però, naturalmente, questo il centrosinistra.
È come dire.
Il gioco delle tre carte, come dire.
È bravissimo. Poi volevo ricordare all'Assessore, comunque, che c'è il regolamento della tariffa dei rifiuti corrispettiva del Comune del Comune di Narni. Questo lo ha approvato. Lei Assessore, quindi, e il regolamento è comunque assoggettabile, diciamo, dei modifiche, per venire incontro a quelle che sono le situazioni, le esigenze che i cittadini lamentano. Non è vero che non può fare niente, questa storia di avere sempre le mani legate e di buttare sempre la palla. Diciamo in tribuna, dicendo che è colpa della auguri dell'ARERA, del gestore, dei ricordi del piano economico finanziario che viene naturalmente calibrato su quelli che sono i costi del servizio. Si è vero tutto però il con il regolamento, l'avete votato voi, quindi, rispetto a determinate incompetenze e determinati incongruenze che sono presenti qui dentro, sulle quali ha podestà modificabili, diciamo di modifica, l'Autorità e il Consiglio comunale. Io voglio vedere perché poi il mio ordine del giorno successivo al più tardi fa riferimento proprio a questo, voglio vedere se il Comune di Narni avrà, come dire, la possibilità e la facoltà o la volontà, perché la facoltà ce l'ha di andare a studiare questo regolamento e vedere dove è possibile apportare quegli aggiustamenti che possono rendere questa tariffa più tra virgolette democratica.
Al di là di quelle che possono poi, non è solo essere farvi delle situazioni, quindi da questo punto di vista credo che se vuole do il Consiglio comunale può intervenire, basta naturalmente soltanto volerlo, se non vuole.
Basta votare contro quello che è il mio ordine del giorno successivo e quindi vi chiederete che naturalmente non c'è nessuna volontà di venire incontro a quelle che sono determinate situazioni che si sono verificate di incongruenze all'interno di questo Regolamento, che è del Comune di Narni, non dell'AURI o dell'ARERA.
Grazie, consigliere Bruschini, il consigliere cari per la replica.
Grazie Presidente, io volevo invece dire all'assessore Rubino che, a differenza di un povero Consigliere che avevano alle prime armi, chiaramente lo invece è molto brava a tergiversare e aggirare intorno a quella che è la reale richiesta è l'essenza della mia interrogazione. Questa non è una richiesta che proviene da parte della consigliera cari, ma è, diciamo, un una richiesta da parte della cittadinanza che vuole chiarezza e trasparenza, che dovrebbero essere alla base del suo pensiero democratico. Quindi l'incontro non è che deve rispondere a me. Lei dimostra di non conoscere nemmeno le tariffe che vengono le, la tassa che viene pagata dagli delle degli esercizi commerciali e dalle famiglie. Io le posso elencare delle cifre che lei sobbalza una pizzeria del centro storico che paga 1.500 euro di TARI che, ma che cosa devono produrre.
Una falegnameria a Narni Scalo in vissuto 2.500 euro, ma di che stiamo parlando, mantenendo Hirundo, leghe cifre, siamo arrivati, sono insostenibili, poi non parliamo dei condomini, c'è il caos più assoluto, i doppi conferimenti, gente che si è vista perché dopo, se l'è messa a leggere la bolletta due conferimenti nella stessa giornata, ma qualcuno mi voglia, li vuole spiegare queste cose, non glielo devo dire, io ce lo dovete dire voi lei chiama quelli dell'ASL, viene giù e spiega ai cittadini che vi siete sbagliati sul doppio conferimento che nei condomini non c'è chiarezza, perché purtroppo i bidoni sono grandi e liquor conferiscono tutti dopo gli deve spiegare però perché magari ha un condomino è arrivato il conguaglio zero all'altro è arrivato 100 perché glielo devo spiegare, io glielo dovrà spiegare lei o quelli dell'OFCOM, perché probabilmente lei non c'entra niente.
Voi non sapete minimamente quello che succede sotto state sopra, si pontifica io l'ho, visto i bilanci dell'ASM, da 1 milione di euro si è passati a 5 milioni e 600.000, ci credo.
Sulla pelle nostra sono cifre insostenibili, io non ho, ma non mi sono sognava di dire che non la pago perché l'ho capito il fermo amministrativo purtroppo capita molto spesso, ma non è una giustificazione, io voglio chiarezza, lei verso mette in piedi un incontro pubblico, ma non devo parlare io faccio parlare i cittadini che sono i suoi interlocutori solo quelli che laddove chi lo mutano gli viene a spiegare la bolletta punto per punto perché la chiarezza è alla base.
No, la consigliera cari che io, che che pensa che so io che voglio sapere tutti lo vogliamo sapere le compreso.
Quindi non tergiversa, deve mettere in piedi un incontro pubblico e venire a chiarire le tante opacità che ci sono sulla bolletta e farci capire una volta per tutte, perché io me lo ricordo all'assessore Morelli, altro personaggio che parla parla e non si arriva a un punto però vedo che siete tutti bravi a fare così,
Come si fa ad abbassare questa bolletta perché a questo punto pure quelli virtuosi che si mettono a staccare la carta sulla Latina e la sciacquano, ma secondo me, secondo lei Assessore Rubini, sono motivati demotivati a farla la raccolta mi risponde semplicemente con parole chiare, queste bollette stanno veramente ma ve lo dico col cuore in mano hanno demoralizzato in maniera sfacciata anche quelli che credevano fortemente alla differenziava,
Perché non hanno giustamente il riscontro.
Cioè non regge niente, cioè voglio dire aurea ARERA che su queste sono parole vostre, la gente non sa minimamente di quello che stiamo parlando, vuole sapere perché se io differenzio bene metto fuori il secchietto, mi viene raccolto bla bla bla, ogni anno si paga di più poi lascio governativa commerciali fuori di testa.
Quindi la invito caldamente a scendere, si interfacci con i suoi interlocutori proprio sui negozi, quanto vi è arrivata, la bolletta mannaggia che c'è, veniamoci incontro, questa è una richiesta d'aiuto, non è un attacco, l'attacco viene con sé, come glielo devo dire con le buone glielo debbo dire con le cattive sennò non capisce evidentemente,
Grazie consigliere agrari, procediamo con l'ordine del giorno, la prego.
Appunto, l'ordine del giorno protocollo numero 29.561 del 24 giugno 2024 presentato del consigliere Bruschini, regolamento TARI.
Unanimità.
La parola.
Al consigliere proponente l'ordine del giorno su cui c'è discussione.
Egregi membri del Consiglio comunale di Narni, mi rivolgo a voi oggi per sollevare una questione di grande importanza per tutti i cittadini. La tariffa e il Regolamento della TARI è giunta alla nostra attenzione che molti residenti trovano l'attuale sistema, sia ingiusto che oneroso. Il Regolamento generale sulle entrate del Comune di Narni disciplina le attività relative alla liquefazione ed accertamento, alla liquidazione, all'accertamento e alla discussione del contenzioso. Tuttavia, sembra che ci sia spazio per un'analisi più approfondita e per aggiustamenti che possono riflettere meglio le esigenze delle capacità economiche dei cittadini. La TARI, come sapete, è una tariffa rifiuti corrispettiva che dovrebbe incentivare la riduzione dei rifiuti e il loro corretto smaltimento. Nonostante le buone intenzioni, la struttura attuale potrebbe non essere più efficace nel promuovere queste pratiche sostenibili.
Propongo quindi di riconsiderare e modificare il Regolamento in modo che sia più equo e giusto per tutti. Potremmo prendere in considerazione l'introduzione di sconti e agevolazioni per coloro che dimostrano l'impegno attivo nel ridurre l'impatto ambientale, come il compostaggio individuale o corpi si trovano in situazioni di difficoltà economica. Inoltre, suggeriscono di aprire un dialogo con i cittadini per ascoltare le loro preoccupazioni e proposte. Questo potrebbe avvenire attraverso incontri pubblici, i sondaggi ed altre forme di partecipazione di partecipazione civica. Concludo sottolineando l'importanza di un sistema tariffario che non sia solo equo, ma anche trasparente e comprensibile per tutti. È fondamentale che ogni cittadino si senta parte di un comune sforzo verso la sostenibilità e che le politiche adottate riflettono questo spirito di comunità.
Aggiungo, come proposta la faccio adesso rispetto all'atto che praticamente la proposta e quindi considerare di modificare il Regolamento in modo che sia più equo e giusto per tutti.
Quindi, considerando quindi questa, questa, diciamo base fondamentale, il Regolamento è questo e del Comune di Narni che si possa istituire una Commissione ad hoc che possa magari sentendo anche i cittadini, valutando quelle che sono le proposte che sono qui, diciamo, maturate da parte di tutti i consiglieri e degli input che arrivano a tutti i Consiglieri andare a rivedere alcune norme che possono essere modificate che sono di competenza dell'Amministrazione comunale quelli che naturalmente sono modificabili.
Quindi la prima proposta è questa, andare a rivisitare ed ad attenzionare, attenzionare, arrivi e rivisitare il Regolamento della Varig chiedeva pro attualmente diciamo, in vigore, rispetto a quella che è naturalmente la vari che viene attuata dal Comune di Narni, quindi non la faccio più lunga, perché abbiamo già detto troppe parole su questo e quindi aspetto naturalmente alla decisione del Consiglio rispetto a questa proposta.
Grazie Consigliere la parola ai Consiglieri per interventi o emendamenti, in aggiunta modifica o o di altro ok, grazie o di altro genere.
Ma questo è questa è l'interrogazione della, l'ordine che va ancora a lungo.
Ah Rebecca.
Fabio.
Aveva chiesto la parola il Consigliere svizzeri, detto.
Allora, nel corso di?
Questi ultimi anni abbiamo più volte ragionato, insieme a consigliere Buschini e gli altri consiglieri su come se c'erano dei margini per ridistribuire in modo diverso la quota che spetta al Comune di Narni per la per la tassa sui rifiuti che, come si diceva prima, ricordo essere un una quota che viene discussa in un ambito più largo che è quello de dell'AURI quindi lì,
Insieme a tutti gli altri Comuni di destra di sinistra, vengono decise di i parametri generali in base a quello alla proposta che viene fatta da dalla dall'asma, quindi l'asma.
L'azienda, ricordo anche questo municipalizzata, diciamo della provincia in cui anche qui si è, si è deciso no di mettere un consiglio di amministrazione, un presidente,
E qua tiro in ballo, anche responsabilità, comunque il coinvolgimento del centrodestra in questa gestione, quindi questa quota che viene assegnata al Comune di Narni noi come Consiglio possiamo vedere che margini ci sono per ridistribuirla, è ovvio che se togliamo da una parte bisogna trovare soluzioni per coprire quel quella coperta che viene spostata e sull'aspetto.
Legato alla magari a una approfondimento, un'analisi. Non vedo, ma penso che c'è la volontà di tutti, in primis dell'Amministrazione de del dell'Assessore di di fare no una.
Una preanalisi di quello che sarà la FIT, il futuro regolamento e quindi quindi la tabella aggiornata aggiornata per la prossima per la prossima votazione su su questo quindi apertura però, come diceva il consigliere, per una discussione all'interno di una Commissione dedicata.
Ci trova pienamente d'accordo, ci sono degli aspetti che abbiamo già discusso in passato, quello legato alle a chi ha le persone o le famiglie che sono in difficoltà, ci sono delle voci che sappiamo essere no già dedicate. A questo c'è un soprattutto da parte dei servizi sociali, UNI anche lì un impegno no per per alcuni settori, per alcuni fasce, per cui mi sento di dire che l'Amministrazione da sempre ha curato e ha tutelato le fasce più deboli più deboli, su questo siamo sicuri di aver fatto il massimo. Si vorrebbe sempre fare di più, sempre fare meglio. È ovvio che la tendere a al l'ottimo è.
Quello che vogliamo, però, con le le con i conti che devono tornare e con le esigenze che abbiamo di di far quadrare questi conti, c'era necessità di fare delle scelte, le scelte rientrano nelle nostre peculiarità da parte dell'Amministrazione da parte del Consiglio, quindi credo che sia giusto parlarne con queste premesse non è giusto che approfondiamo, sapendo che i margini sono questi cioè computo totale deve comunque no quadrare. Quindi la coperta è quella la conosciamo in tutti i Comuni. Partendo dal centrodestra dal centrosinistra, hanno lo stesso identico.
Approccio su su questo tema, quindi da parte nostra credo di interpretare un po' il pensiero di tutti, c'è la copertura per per fare per portare questo tema in Commissione,
Altri interventi.
Consigliere Ricci poi.
Sugli ordini del giorno e uno per gruppo.
Consigliere, Ricci, prego.
Grazie Presidente, io credo che il regolamento no, ci stanno delle delle ingiustizie, cioè ci stanno delle cose che al di fuori del costo di quello diminuire stanno delle cose che sto assurde a secondo me, perché sto assurde, perché poi la SME considera i cittadini che sto bancomat no, Sergio consigliere Bruschini. Se non rientrano quelli, i soldi tocca trovare un sistema, perché entro allora io credo che il Regolamento vada visto sotto l'aspetto di giustizia, ma che sia giusto per tutti quanti i cittadini che ci stanno delle cose che tu non usufruisce paghi uguale, perché magari se egli le devi paga cioè questo poi non significa bilancio non bilancio significa fare una cosa giusta per i cittadini, che la vedo molto diversa da di vediamo il bilancio, vediamo come com'è sul Regolamento, poi, anche se è stato fatto dal Consiglio comunale, non lo so, però ci stanno delle cose che vanno sicuramente modificate, perché è giusto modificarle. Questo credo che sia una cosa, poi, su quell'anche i discorsi che prima non siamo intervenuti perché perché era un'interrogazione no, lasciamo perde, perché credo che in parte già che ha ragione la consigliera no che la gente non ne può più e quando la gente non ne può più, non sa più a chi rivolgersi, perché è tutto complicato. Sergio io, l'ho detto già in Consiglio comunale è tutto complicato con queste partecipate, con l'ASM di destra di sinistra, colsi con la Aman e se non ci sa una soluzione diversa, non tiriamo fuori un ragno dal buco e questo è un problema serio.
Perciò il regolamento va rivisto, ma in generale su tutto poi i costi aumentano perché il Comune di Narni e vaga 3 milioni e mezzo all'ASME. Ma la SME dovrà capì che le cose, quelle che sono sbagliate, che sto sbagliatissime nei confronti dei cittadini e sono tante e bisogna che tornano indietro, no in anarchia totale e questo è il discorso secondo un'idea mia,
Perché tutti si lamentano, non è possibile che poi tutti si lamentano perché so tutti così allora non paghi le faccio fermo macchina, grazie, stavamo tutte cose giuste per i cittadini, io non dico che non devi pagare, dico che devi paga il giusto. Dico che doveva essere un servizio giusto. Dico che i lavoratori dell'ASM e devono essere trattati giustamente non devono essere trattati come A come il ratto. Non credo bene, ma nello stesso tempo la gente ci deve avere un riscontro in qualche maniera. No, come diceva la consigliera cari sui condomini e in anarchia totali, cioè io che faccio raccolta differenziata, precisa e l'ho detto che produco un sacchetto così te indifferenziato, devo pagare per chi non la fa giusta, ma questa che è una giustizia, come fa a essere la giustizia che tutti buttiamo roba là dentro ci sta quello che non gliene frega niente, perché ma che me ne frega, ecco che quella è la discarica abusiva, no, dice, ma io vado su come succedeva prima, adesso è molto migliorata, piattaforma, sì, vado su non mi fanno scarica, è giusto, non è giusto, ma è uno sfogo o no che l'unico sfogo eterni massimo con queste partecipati inc gestire in maniera indecente. Hai capito così il discorso dell'ASM 9 sì, scusate, Aman è una disgrazia e non ci sta niente da fa anni che si dicono ma che vorremmo parla anni che si dicono che quelli che vanno a fare riparazioni e mettono su 10 metri di tubo mettono 50 facete, non gliene frega niente, allora bisogna che noi arrivavamo a una soluzione diversa al di fuori, che vengono gestite da sinistra o da destra, non funzionano, bisogna trovare un sistema perlomeno per farvi funziona decentemente nei confronti dei cittadini. Io credo questo poi dicono sempre le stesse cose però acquisivano eh eh. Grazie.
Prego Consigliere altri interventi.
Consigliera Poggiani.
Grazie Presidente, molto velocemente, solo per, diciamo anticipare la mia dichiarazione di voto, ovviamente sarà favorevole all'ordine del giorno del consigliere Bruschini, perché ritengo Assessore Rubini che, al di là del del discorso, diciamo e che lei giustamente faceva di approfondimento e anche di comprensione in merito a un tema sicuramente difficoltoso no che è anche difficile, diciamo far percepire al di fuori di queste stanze. È altrettanto vero che è una questione molto sentita, soprattutto nelle ultime settimane. È una questione sulla quale noi abbiamo dibattuto molto, ma sulla quale sono gli stessi cittadini che ci chiedono. Diciamo di intervenire e quindi credo che l'atto del Consigliere Bruschini sia.
Accoglibile, diciamo da tutti, in quanto è semplicemente un un più e un un ulteriore momento di confronto da da ovviamente svolgere in Commissione o comunque in una sezione dedicata, per appunto capire qual è il margine di miglioramento che come Consiglio comunale possiamo apportare a questa tematica che sicuramente sappiamo benissimo da una parte renderci le mani legate perché,
Ormai diciamo, sono anni che se ne parla e quindi il funzionamento purtroppo di questa tariffa lo conosciamo, però sappiamo benissimo che come Comune possiamo come Amministrazione potete ovviamente intervenire, anche se in maniera magari limitata su una tematica del genere, e quindi crediamo che sia doveroso perché obiettivamente quello che è successo nelle ultime settimane io diciamo ne sono le l'esempio lampante,
Tralasciando il discorso degli aumenti, ma anche quello che diceva la consigliera cari io sono su una giornata in bolletta ho ricevuto anche tre ritiri diversi, allora mi sono ovviamente rivolta all'ASL non è che ho chiamato l'Assessore Rubini, perché so benissimo che l'Assessore Rubini non lavora con l'ASL perché questo lo so e vi hanno detto che c'è stato un errore di stampa.
È un errore di stampa e al di là di questo io e mi hanno anche detto ovviamente quindi che non è stato dovuto a quello l'aumento della mia bolletta no, però credo che anche questo sia un disservizio che in qualche modo va denunciato perché un errore di stampa non è arrivato solo a me a me ma avranno contattato decine e decine di cittadini che hanno ricevuto la stessa cioè si sono ritrovati la stessa situazione nella bolletta quindi diciamo che, al di là del,
Dell'incisioni del Consiglio comunale all'interno di questa materia ci sono sicuramente delle inefficienze e ci sono sicuramente dei servizi non equi che noi credo che abbiamo il dovere di cercare di arginare quanto più possibile, quindi ben venga l'incontro pubblico che chiedeva la consigliera cari su questa tematica per fare chiarezza per mettere chiarezza soprattutto non solo con i cittadini ma anche e soprattutto con le attività commerciali che da quello che ho sentito ovviamente sono state no mazzate ulteriormente ma anche e soprattutto un incontro.
Attraverso una Commissione in sede di Commissione, o comunque, come il Sindaco e la Giunta, voi ritengono più opportuno tra di noi per capire se c'è la volontà e l'opportunità di intervenire in maniera puntuale su Regolamento che comunque, come ricordava il consigliere Bruschini è comunale e quindi è nostro compito e dovere, a mio avviso, cercare di modificare per andare incontro alle esigenze dei cittadini nel modo migliore possibile. Grazie.
Consigliera Bugiani, altri Consigliere Antonini.
Grazie Presidente.
Nonostante io sia FOU assolutamente favorevole a quanto detto dal consigliere svizzeri, detto, ossia a trattare e come proposto dal consigliere Buschini, cioè a rivedere il Regolamento comunale e anche in sede di Commissione, perché sicuramente è una materia che richiede approfondimento,
Faccio presente che, comunque, a livello, anche se il regolamento comunale e la capacità di manovra su questo argomento a livello comunale è sempre molto limitata, quindi io vedrei molto meglio invece fare delle proposte che arrivano da questo comuni per poi girarli anche a livelli più in alto, cioè a livello regionale, quindi delle proposte che vengono esaminati a livello comunale e poi anche regionale da parte del nostro Comune più che fermarsi solo a livello comunale, cioè nel senso, sono pronte a lavorare insieme a voi, ma reputo che è anche più interessante mandare le nostre proposte anche ai livelli superiori agli altri tavoli e agli altri enti, alle altre istituzioni in cui questa materia la fa veramente da padroni e non tanto al Comune di Narni inc che si vede un pochino più con le mani legate su questo specifico argomento, fermo restando la nostra partecipazione assolutamente totale per rivedere l'argomento, è un'altra cosa, invece un'altra, l'altra proposta che ha fatto la consigliera cari, ossia la possibilità di incontrare i cittadini e di dare informazioni puntuali la trovo davvero molto utile, buona e sicuramente è una di quelle delle proposte che la cittadinanza sicuramente fa fa.
Ah, sicuramente anche dalla nostra parte, perché comunque le domande anche com'è arrivato sulla TARI che come sono arrivati alla consigliera Gara e arrivano anche a noi, quindi perché no, io lo vedo davvero di buon grado la possibilità di fare incontri pubblici, di approfondimento su la gestione, su quello che è l'organizzazione della Tariq grazie,
Grazie, Consigliere Antonini, altre richieste di intervento altrimenti richiesto, una breve replica, consigliere Bruschini, ha chiesto la parola, l'Amministrazione che avrebbe dovuto parlare subito dopo la presentazione dell'ordine del giorno.
Ma ve lo ricordo, me lo ricordo.
Okay.
Assessore Rubino, ma grazie consigliere Buschini anche perché, secondo me, l'ordine del giorno è utile e opportuno, anche per fare degli approfondimenti per capire eh, no, dico per capire anche la la metodologia, no di applicazione della tariffa e soprattutto anche magari vedere meglio i numeri. Vi faccio un esempio, noi no, noi abbiamo 2 milioni e 300.000 euro di PEF, quindi capite che è non è, che ha aumentato il bilancio dell'asma da 1 milione a 5 milioni, cioè è oggettivamente. Andiamo a vedere nel merito, così come i cittadini li incontriamo e ci abbiamo avuto riscontro delle problematiche che era di fatturazione, non nei numeri, ma nella propria fatturazione della bolletta, che c'era un doppio ritiro quando non era stato effettuato quindi anche questo, così come abbiamo fatto altre volte relativamente al regolamento, per via approfondirlo. Faccio un esempio che noi abbiamo votato. 5.000 euro per sgravare i commercianti di Narni centro quando c'erano i lavori di Piazza Garibaldi sono fondi di bilancio all'interno perché nel PEF dell'asma ci dobbiamo mettere poi soldi ulteriori da bilancio, il che significa andare a approfondire una scontistica che alcune, magari, ecco, le vediamo insieme perché già ci sono, così come commercianti o altro, può essere utile approfondire e mi fa piacere, è andata via la consigliera Poggiani che effettivamente è ferrato in materia, perché hanno il consigliere di Fratelli d'Italia, che fa l'assessore ad Amelia e quindi, evidentemente quello che vi dicevo nelle interrogazioni precedenti è dei 92 Comuni dell'Umbria che funziona così, non a Narni, però, è il gioco delle parti, da un punto di vista della politica, come vi dicevo prima, quindi, un approfondimento in Commissione sicuramente è utile anche per capire se ci sono i margini di manovra. Vi ricordo che si questo dovuto al modifica del Piano regionale dei rifiuti, che prevedeva che al 2028 non c'erano quattro subambiti, ma c'era un ambito unico che andava a gara, quindi sarebbe cessato il nostro gestore e sarebbe diventato un altro, e a quel punto avremmo dovuto rimodificare e quindi, siccome qui sì, non sono fumoso, ma sono concreto, come avevo detto Andrea in Consiglio che fortunatamente sono registrati, vi dicevo, vediamo l'applicazione per un semplice fatto che dovevano andare a bando. Adesso c'è una maggioranza diversa e cambierà, però attualmente c'è un piano regolatore, un piano regionale dei rifiuti vigente, seppur sospeso, che metteva a bando un appalto unico per la gestione dei rifiuti. Quindi capite che noi dovremmo andare in compensazione tra noi e Spoleto che c'è una raccolta differenziata al 65% e lì sì che sarà forse di più sulle chat interesse dei cittadini e poi anche le altre considerazioni degli impianti e e l'altra ancora anche di gestione dello smaltimento, quindi l'approfondimento, secondo me e questo vi ringrazio è opportuno dovuto anche per capire i margini insieme di manovra.
Grazie Assessore, nel frattempo chiedo cortesemente alla consigliera cari di sostituire la consigliera Chiaramonti come scrutatrice.
Ci sono altre richieste di parola il Sindaco, due minuti perché abbiamo fatto un'ora un po' tarda oggi, ma solo per dare un contributo positivo alla discussione, perché molto spesso la discussione su questi temi prende delle filiere che sono un po' strumentali e mi piacerebbe per questo che se avesse un approccio appunto o meno strumentale e politico ma più serio il tema perché a Narni la minoranza contesta l'aumenti del centrosinistra a Orvieto, la al centro della minoranza di centrosinistra contesta gli aumenti del centrodestra perché spesso come è accaduto soprattutto quest'anno,
Gli aumenti sono legati anche a causa di forza maggiore. Ricordava l'Assessore, no, l'aumenti che sono legati alle tariffe che sono state legate. Adeguamenti contrattuali, i costi energetici, eccetera, eccetera. Quindi auspicherei rispetto a questo tema, però capisco che facciamo politica, che ci fosse un approccio più serio. Detto ciò, credo che sia visto che ormai la TARI che è entrata in vigore da tre anni perché parliamo del 2022, anche giunto il momento che si possa rifare un percorso su quel regolamento che è stato votato all'epoca era per la prima volta un regolamento della tariffa puntuale. Quindi ci può stare che dopo tre anni ci si possa rendere conto, anche in base alle ASL, alle sollecitazioni che abbiamo delle associazioni di categoria del SIN del singolo cittadino, che alcune cose possono essere messe a punto. Detto ciò, ripeto molto spesso.
Le scelte dipendono da cause di forza maggiore, quindi è auspicabile che anche altri livelli istituzionali possono intervenire, lo dicevo all'assessore Rubini, magari un intervento del Governo supportano di poterci adeguamenti di costi.
Il tema è che, comunque qualsiasi scelta faremo il con il costo del servizio è quello 600, qualsiasi scelta che andremo a fare andremo a prendere, deve far sì che il risultato finale sia che sia 100, ecco quindi si.
Dal punto di vista politico può essere rivisto, ben ben venga qualsiasi forma di partecipazione attraverso la Commissione, che lo vedo anche come strumento più adatto. No, si possono coinvolgere le associazioni di categoria rappresentanti di Narni gomma.
Eccetera, eccetera,
Però dobbiamo sapere che comunque tutte le scelte che faremo avranno un costo o si coprono con risorse del bilancio, e questo è estremamente difficile e complicato visto come navighiamo con i bilanci comunali oppure se si fa si toglie qualcosa, si fa una scelta per favorire da parte dei commercianti è chiaro che questa, se non ci sono risorse di bilancio che vanno a coprire devono essere colmate dai privati cittadini, quindi il lavoro deve essere fatto serio, responsabile, partecipato il più possibile e ritengo, come è stato sollecitato anche al consigliere Bruschini, che sia probabilmente anche giunto il momento di poterlo fare, magari già a partire guardo anche l'assessore all'ambiente da questi ultimi mesi del 2005 in modo tale che il Regolamento possa può entrare in vigore per l'anno 2027, credo perché, anche se interviene da qui a dicembre, non ci siano le condizioni, secondo me di.
Andare a impattare direttamente sul il PEF del 2000 del 2026, quindi grazie al consigliere Rubini plus, se Bruschini quella se ho fatto un incrocio da Ruby schifo per la sollecito stanco scusate.
Per la sollecitazione, mi sembra che su questo tema, ossia approfondimento in Commissione, il Regolamento ci sia un consenso unanime, quindi sono assolutamente favorevole a un rinvio del della proposta del Consiglio in Commissione per avviare un percorso partecipato e condiviso grazie.
Quindi, se ho capito bene, pongo a votazione e la proposta emersa dalla discussione di affidare alla Commissione consiliare competente, che sarà, immagino, quello al bilancio e quindi la seconda.
Se non poi no, poi vedremo col Segretario lo.
L'ordine del giorno presentato dal consigliere Bruschini, il Regolamento TARI protocollo 29.561 e 24 giugno 2024 voleva dire qualcosa, allora pongo a votazione l'affidamento alla Commissione favorevoli,
All'unanimità continuerà a essere Presidente sull'ordine del giorno in cima alle varie eventuali, con con l'asterisco, allora pongo a votazione anche dato atto che la proposta si sta 79 è rinviato al prossimo Consiglio l'inserimento e quindi la trattazione immediata, come anticipando nei cinque minuti al Consigliere svizzeri detto Delors della mozione letta appunto nei cinque minuti che credo che abbia condiviso,
Favorevoli.
All'unanimità la parola al consigliere proponente.
Grazie Presidente, allora in realtà.
Se volete la rileggo nuovamente l'ho, l'ho letta già nei cinque minuti e l'ho condivisa nel gruppo della del Consiglio, comunque la rileggiamo assieme per una valutazione, insomma di tutto il Consiglio, oggetto Mozione di sfiducia isti istituzionale per dichiarazioni incompatibili con il ruolo di presidente della provincia di Terni premesso che il sindaco di Terni e presidente della provincia di Terni ha recentemente pubblicato sui social network dichiarazioni che negano pubblicamente la morte di migliaia di bambini palestinesi e contengono espressioni offensive e disumani.
Si riporta di seguito la dichiarazione 20.000 bambini non sono mai morti e questo è il primo punto,
Solo voi credete ad Hamas.
Poi mi viene naturale dire che i bambini della striscia finiscono nelle loro infanzia a nove anni, dato che le bambine.
E qui ometto quello che è scritto.
Ben.
20.000 non sono mai esistiti e gli altri sono soldati di Hamas, non valuto neppure dall'Autorità palestinese, che potrà e che poteva essere stato dal 1.048.
Va beh, ma ve le leggo testualmente non non interpreto in questo caso tali dichiarazioni hanno avuto ampia diffusione pubblica, arrecando un grave danno all'immagine e le istituzioni di Sindaco.
Che rappresenta di riflesso l'intera comunità provinciale, chi ricopre il ruolo istituzionale non è un cittadino qualsiasi, ma rappresenta la collettività e deve attenersi ai principi di sobrietà.
Verità, rispetto per la dignità umana e tutela dei valori costituzionali, considerato che le istituzioni democratiche si fondano sul rispetto della dignità della persona, a prescindere dalla religione e appartenenza etnica e provenienza geografica, utilizzo i linguaggi denigratori, negazionisti e disumanizzanti è incompatibile con il ruolo istituzionale con cui, con i con i principi sanciti dalla Costituzione italiana il Comune di Narni in quanto parte della provincia di Terni non può restare silente di fronte a simili affermazioni che che ledono l'immagine dell'intero territorio. Quindi chiediamo al Consiglio, il Consiglio di comunale di Narni chiede una.
Condanna fermamente le dichiarazioni del sindaco di Terni e presidente della provincia di Terni.
Ritenendoli indegne di un rappresentante delle istituzioni, si dissocia ufficialmente dalle parole dai i contenuti espressi, invita il Presidente della Provincia di Terni a rassegnare le dimissioni dalle cariche istituzionali ricoperte, in quanto ormai incompatibili con il decoro, la responsabilità e il rispetto.
Che esse richiedono.
Impegna il Sindaco e la Giunta ad informare, trasmettendo la presente nota al Presidente della Repubblica al Presidente del Consiglio dei ministri, il presidente regione Umbria, la prefettura, a testimonianza della presa di posizione della nostra comunità e con il fine di valutare eventuali provvedimenti in violazione dell'articolo 54 ore dei costi della Costituzione.
Questo è.
Questo è il la mozione, non aggiungo quello che ho sentito prima di arrivare in Consiglio anche questa mattina ci sono state altre esternazioni per cui la democrazia non ha vado qui un po' a memoria, ma non credo di di di di di allontanarmi molto da quello che è stato detto che la democrazia ormai è finita, che serve una dittatura felice, non sono una cosa del genere per cui ecco il Presidente della Provincia si si pone in questi termini.
Al di là del nostro pensiero, al di là di tutto, credo che su questa, su questa vicenda, che io sui social non ho seguito e cercherò di non sapere che ci sono altri personaggi che magari sì sì,
Si pongono in certi termini per aumentare magari la la, la no, non il consenso, ma la la, la di diffusione di certe affermazioni che non vorrei alimentare, però, dal punto di vista istituzionale, credo che sia giusto fare una riflessione e porre questi termini all'interno di un Consiglio, un Consiglio comunale che dal punto di vista della città e il massima assise,
Di che rappresenta la democrazia, ai cittadini di questo territorio.
Grazie grazie Consigliere, interventi.
Consigliere Bruschini, prego.
Ah cavalleria, Consigliere Antonini.
Consigliere Antonini, poi consigliere Bruschini, un grazie per la cavalleria galanteria, se prometto quindi di essere molto breve per solo per rimarcare il fatto che quel al queste parole è ovvio, non si possono nemmeno sentire cioè rinnegare l'evidenza è qualcosa di abominevole farlo per quale scopo per una propaganda politica, beh, penso davvero che sia qualcosa di non proponibile farlo, perché lo ben se poi è stato fatto perché queste parole sono state pensate veramente è ancora peggio, perché è lì presuppone l'esistenza di un problema davvero importante, quindi,
Questo intervento deve essere appieno a sostegno della mozione che è stata presentata dal consigliere svizzeri, detto proprio perché è assolutamente inaccettabile che anche un rappresentante delle istituzioni come quello del punto della nostra provincia possa anche solo pensare poi se lui li ha anche nominate queste parole, sia sul fatto del ring del del discorso che ha fatto sull'infanzia il discorso che ha fatto sui bambini e poi anche quello che poi ha seguito con la democrazia cioè il discorso fatto sulla democrazia quindi assolutamente siamo a sostegno della mozione grazie grazie, Consigliere Antonini, consigliere Bruschini,
Dunque non aggiungo altro, diciamo a quello che è già stato detto rispetto alle parole.
Che sono state pronunciate che come Partito, anche ci siamo espressi a livello provinciale, quindi la posizione è molto chiara, insomma.
Non so se diciamo, ecco quello che se noi possiamo chiedere le dimissioni, perché il problema è anche un altro, però questo lo volevo dire aggiungerei anche ad interrompere ogni rapporto di collaborazione con il Comune di Narni del del del Falzone dirigente Balducchi.
Perché uso uso una una, una frase che ha fatto poi uno su Facebook, il dirigente Bandecchi, in qualità di dirigente, di una squadra, eccetera, cioè rapporti in convenzione con il Comune di Narni, chiediamo le dimissioni come il Presidente della Provincia e poi Inter diciamo interagiamo con del diciamo con rapporti convenzionali con con Bandecchi,
La vedo un po'.
Secondo me c'è anche questo e qui non è che lo dobbiamo chiedere al Presidente della Repubblica o il Presidente del Consiglio dei ministri, che sappiamo l'effetto che farà qui, siamo noi.
A dover prendere come dire, una decisione, allora continuiamo a mantenere i rapporti istituzionali da un punto di vista, diciamo del non del Presidente della Provincia, perché non riteniamo degno, però, nello stesso tempo ci facciamo praticamente accordi per altre situazioni.
La cosa stride.
Quindi io chiedo un attimo cinque minuti di di, diciamo di di riflessione, un attimo perché secondo me questo aspetto va valutato.
Prego il sindaco Bandecchi, non già nessun tipo di convenzione.
Che l'AUA no, lo sto DIPE chiarezza con Annese se qua arnese mia è mia come l'Amministrazione comunale.
E va bene fare, faremo pressione su arnese.
No, tu hai detto che c'abbiamo convenzioni dirette, non c'abbiamo convenzioni dirette.
No, però volevo da volevo da un elemento.
A completezza, cioè, non è che domani non è domattina, noi possiamo interrompere la convenzione perché direttamente con lui non c'abbiamo niente e non c'abbiamo niente, lui c'ha una convenzione con un raccordo con arnese.
Non so se chiudo.
Allora volevo chiedere una sospensione o proseguiamo.
Pongo in votazione una breve sospensione della seduta dei lavori.
Favorevoli all'unanimità, la seduta è sospesa.
Ricavi, siamo vie di cottura, sì, vai.
Prego i consiglieri di prendere posto la parola al consigliere Boschini, che aveva chiesto la sospensione sull'esito della riunione di minoranza, prego.
Cioè io ho chiesto, diciamo, essendo una mozione, di una modifica della mozione nel senso che ritengo che nel momento stesso che si chiede, diciamo al Presidente Bandecchi di rassegnare le dimissioni per le sue esternazioni, diciamo perché giustamente ha fatto leso la dignità di un popolo e del del delle persone nel nelle istituzioni. Non aggiungo altro zona per quanto riguarda questa stupida uscita, che veramente insomma rasenta un'assurdità, ci rende, diciamo, troppo Occidente, personaggi, diciamo, ci rende pubblici su tutto quanto il territorio nazionale, quindi non aggiungo altro rispetto alla condanna. Rispetto a questo, però, la cosa che stride ripeto che il Comune di Narni, non il Comune, ma un'associazione importante che, ripeto, è un'associazione sportiva ma che è comunque interfacciata con il Comune di Narni, gestisce attività, diciamo in concessione dal Comune di Narni ha come di fatto riferimento il Presidente Bandecchi, allora non si può, come dire, condannarlo da una parte e accettarlo dall'altra, allora o la condanna è DEF e complessiva, o sennò non ha senso,
Soprattutto sul discorso delle dimissioni da Presidente della Provincia, gli chiediamo che si rimette da lì, però rimane comunque prese in riferimento all'interno di una associato in una compagine societaria.
Avendo insomma una cosa abbastanza, come dire, due pesi e due misure, io ho chiesto questa modifica non è stata accettata.
È?
Quindi sul discorso del voto o qualche problema, nel senso che sulle dimissioni, sul voto sulla parte riferita alle condanne che sono state fatte condanne in ogni modo in ogni sede, senza se e senza ma, ma sul chiedere al presidente Bandecchi che si dimetta da Presidente della Provincia in quanto indegno,
Sinceramente ripeto, insomma, sta cosa avevo chiesto che venisse tolta per avere un voto unanime, non è stata accettata e quindi.
Vediamo un attimo quello che emergerà dalla discussione.
Okay interventi.
Uno per Gruppo, se il consigliere Agostini prego.
Grazie Presidente, secondo me, al di là diciamo, di delle nostre opinioni personali e fa chiedere le dimissioni della dalla Provincia di Terni, del Presidente Bandecchi, è sacrosanto in questo momento più che mai perché, oltre alle alla gravità delle esternazioni che tutti conosciamo,
Se prima qualcuno di noi non ci sentiva, non si sentiva rappresentato da questa figura istituzionale. Adesso, a maggior ragione, ci rendiamo conto di quanto sia inadeguata come figura e di quanto la provincia di Terni non meriti la presenza di un rappresentante istituzionale che si permette di.
Porsi in questa maniera non solo nei confronti di un popolo massacrato di i bambini, ma anche nei confronti di chi poi mostra dissenso nei suoi stessi nei suoi riguardi. Quindi credo che abbiamo veramente superato il limite per cui è inevitabile chiedere.
Che questo personaggio non ci rappresenti più a livello provinciale, grazie.
Grazie Consigliere, altri interventi.
Muzio.
Emendamenti o altro.
Pongo in votazione, era l'ordine del giorno così com'è.
Allora, dichiarazioni di voto no, vogliamo tutti andare a casa perfetto, pongo in votazione l'ordine del giorno, Presidente okay, dichiarazioni di voto consigliere Buschini prego.
Come ho detto nel mio intervento, lasciamo io so, sono molto, diciamo dispiaciuto di questa situazione.
Farò uno sforzo per fare in modo che il Consiglio comunale di Narni non esca diviso su questa situazione, però ripeto, c'è un'ipocrisia di fondo che comunque ci accompagnerà in questi anni, perché ripeto, chiedere le dimissioni e nello stesso tempo avere comunque rapporti, anche se con una triste calcio è comunque un'ipocrisia di fondo che la dice lunga rispetto a quelli che possono essere interessi alla fine rispetto ad altre questioni che non comportano nessun tipo di problema perché perché,
Perché chiedere al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Repubblica, alle dimissioni, sappiamo bene che questa sarà, naturalmente, è acqua fresca, lo facciamo dando per ribadire, naturalmente, una posizione politica.
So che i colleghi anche diciamo, sono d'accordo su questo, la minoranza comunque voterà a favore di questo documento, però ripeto insomma alla mia dichiarazione rimanga agli atti perché secondo me non è esaustiva, diciamo quella questa condanna rispetto al fatto che il Comune di Narni continua a mantenerci comunque anche attraverso un'associazione sportiva dei rapporti.
Altre dichiarazioni di voto.
Ok, pongo in votazione l'ordine del giorno, ho annunciato nei cinque minuti e poi integrato nell'ordine dei lavori della seduta di oggi pomeriggio, così come ho letto.
La mozione anzi, dal Consigliere svizzeri retto favorevoli all'unanimità, non essendoci, avendo esaurito i punti all'ordine del giorno, pongo in votazione lo scioglimento della seduta del Consiglio comunale di oggi, 20 e 25, favorevoli all'unanimità, almeno la prossima seduta, grazie a tutti.