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CC Narni - 26.10.2023
TIPO FILE: Video
Revisione
Agostini, Bonifazi, Gambaccini, poeta, portando assente padroni presente.
Ricci Antonini.
Svizzeri, retto ed zitti, assente Poggiani, ecco poi appena arriva.
Cari.
Bruschini Chiaramonti Daniele.
Constatata la presenza del numero legale, dichiaro aperta la seduta del Consiglio comunale di Narni del 26 ottobre 2023 scrutatori, Ricci cari Agostini, la parola ai Consiglieri per i cinque minuti.
Consigliere Leonardi, prego.
Presidente, signor Sindaco, signori Assessori, colleghi.
Vorrei richiamare il vostro.
Sentimento a a sollecitare la compassione,
La compassione sollecitare la compassione in tutti noi.
Compassione spesso viene scambiato come avere pietà di qualcuno, in realtà compassione significa soffrire insieme a qualcuno, allora non dimentichiamoci la sofferenza degli esseri umani,
Sia dei giovani che sono stati massacrati mentre ballavano, mentre si divertivano sia degli anziani, dei bambini che sono stati raggiunti nei kibbutz e sterminati in modo ignobile, non dimentichiamoci dei palestinesi, della Striscia di Gaza, che sono stati uccisi in un numero in inconcepibile a quelli che stanno in ospedale che stanno soffrendo e che aspettano di morire perché probabilmente l'ospedale non potrà più loro dare assistenza, ecco, la sofferenza umana è quella che ci deve, deve essere presente, deve essere il faro che ci illumina in ogni nostra considerazione, i nostri in ogni nostro pensiero, riguardo a questa guerra cattiva, come tutte le guerre.
E soprattutto.
Non ci deve far fare un tifo da stadio.
La tifoseria e in una guerra è una cosa veramente che non non non non non si può concepire grazie.
Grazie consigliera Leonardi.
Consigliere Agostini prego.
Grazie, Presidente, vuol ringrazio la consigliera Leonardo, innanzitutto perché è stato molto toccante quello che ci ha detto in parte quello che vi sto per dire, si ricollega a quanto è stato già esposto il 4 novembre, in occasione di quella giornata nel pomeriggio alle 16:30 l'ex casa del popolo ci sarà la presentazione di un romanzo storico di Angela Torri che,
Ci racconta la storia delle PO delle portatrici carniche, queste donne, che durante la prima guerra mondiale si sono messi a disposizione della patria e della comunità e che su quel fronte, rischiando la propria vita hanno addirittura in alcuni casi è ribaltato le sorti della guerra. Quindi sarà un'occasione anche per riflettere su questo tema che purtroppo, ci sta mostrando tutti i suoi orrori ogni giorno, adesso, cambiando argomento, permettetemi perché vi chiedo di gioire insieme a me perché ieri sera è nata mia nipote, Vittoria Agostini, poco conta che sia nata in una famiglia tradizionale una famiglia naturale,
Naturale che un figlio venga al mondo, venga accolto un figlio o una figlia vengano accolti e da chi se ne prenderà cura, li amerà e li renderà esseri liberi, grazie.
Auguri.
Grazie consigliere Agostini.
Consigliere Favero, prego.
Sì, grazie Presidente, buongiorno a tutti e volevo condividere due cose con il Consiglio comunale, la prima, intanto un ordine del giorno che abbiamo presentato ieri, mandandolo via mail a tutti i consiglieri e quindi chiedo poi magari oggi di di discuterlo dopo gli atti amministrativi vediamo insieme il modo,
E l'altra cosa, invece, è che la settimana scorsa, con la vicesindaca e assessora Quondam, abbiamo partecipato ad un incontro organizzato da Arezzo, che è un'associazione spagnola, e sui temi diciamo, della pace e della condivisione tra le comunità che diciamo, adottano altre comunità, noi abbiamo partecipato con la nostra esperienza con la Comunità di pace di San José de Apartadò e siamo stati ospitati insieme anche ad altre città italiane come Padova e Fidenza. È stata un'esperienza molto positiva, ne parlavamo anche con l'Assessore, altri consiglieri e la cosa bella che ci ha colpito molto è stata proprio.
L'attenzione che hanno avuto per la nostra città e per l'esperienza che noi abbiamo portato avanti in questi anni, che è stata presa proprio come esempio anche da altre città, successivamente come come Padova, quindi questo cari e invito molto di orgoglio e portare insomma la nostra esperienza in questa in questa sede nel 2 giornata è stata molto, molto positiva, quindi ci piaceva condividerlo con tutti voi. Siamo anche a disposizione per raccontarvi più nel dettaglio quello che che è stato fatto, soprattutto quello che che verrà poi fatto nelle settimane successive, perché è stato uno spunto proprio per riprendere in mano alcune cose che negli ultimi anni si erano un po' lasciate indietro, anche a causa del Covid come l'Ufficio per per la pace che piano piano si sta riattivando grazie al lavoro, insomma dell'assessora delegata? Grazie.
Grazie consigliere, Favetto.
Consigliera Poggiani, prego, grazie Presidente, ma io volevo semplicemente sottoporre all'attenzione del Sindaco e della Giunta è una segnalazione che mi è pervenuta nei giorni scorsi per un problema che riguarda il parcheggio, diciamo della stazione e in maniera specifica l'ingresso dalla parte sotto al bar la Baida, diciamo praticamente lì, non si può torna, diciamo solamente no, entrare, non si può uscire e che invece questo problema che la maggior parte delle macchine che passano lì escono in maniera, diciamo, anche abbastanza cospicua e soprattutto anche a una velocità abbastanza importanti, e si sono verificati 2 3 situazioni un po' anche pericolose, diciamo perché lì c'è anche una palestra, no alla palestra della della boxe, quindi diciamo in un orario pomeridiano, c'è anche una avre quello sotto sì, c'è anche una presenza importante di di ragazzi e quindi diciamo i titolari, i gestori della palestra mi hanno sollecitato questa questa segnalazione, da da riferire anche in Consiglio comunale al Sindaco. Non so se già ne erano al corrente, però ecco, ci tenevo a a sottoporla alla vostra attenzione per cercare magari non lo so di incrementare i controlli piuttosto che prevedere, non lo so una segnaletica, magari ecco, ecco anche una un'onda stradale, magari 9 possa, perché comunque è una situazione che sta prendendo sempre più passo vantaggio perché ormai tutti pensano che lì si può entrare e uscire, quindi è un viavai continuo. Grazie.
Grazie consigliera Poggiani.
Consigliere Bruschini, prego.
Bongiorno 2 1, cosa diciamo, volevo segnalare a questo Consiglio, cioè mi è pervenuta una segnalazione da parte del di un privato che gestisce il servizio di noleggio con conducente di una ingiunzioni di pagamento che ha dovuto praticamente mandare al Terni e Narni teatro, cioè,
Narni teatro ingiunzione di pagamento, cioè io ho fatto già noi, abbiamo praticamente avuto incontri con questa associazione positivi, con anche in Commissione, Garanzia e Controllo in cui ci era stato assicurato che tutto diciamo, funzionava regolarmente, non è una bella cosa, diciamo no, avere queste segnalazioni perché ripeto, insomma sono importi relativa a me molto bassi, quindi per dei dei servizi di trasporto che poi non vengono onorati. Insomma, credo che ci sia da come dire.
Fare particolarmente. Dico solo attenzione che queste cose insomma non avvengano, perché comunque sono appunto antipatiche. Quindi ecco sollecito magari l'Amministrazione sia stata una dimenticanza o, naturalmente, una svista, probabilmente pure, probabilmente che questa cosa insomma possa essere risolta quanto prima. Un'altra questione che volevo sollecitare, un'attenzione particolare da parte de diciamo, dell'Amministrazione comunale non solo con con quale tipologia, diciamo di intervento, di fare una diciamo verifica per quello che è possibile fare dei cornicioni di molti detti che sono presenti nel territorio del centro storico di Nardi. Durante l'ultima, diciamo vicenda del nubifragio sono caduti diversi e diversi, conosci diverse tegole diversi Di Summa piastrelle di cornicioni ci sono tetti, diciamo di Billy abitazioni private probabilmente sicuramente arrivare, che sono ridotti veramente nella condizione indicibile, però diciamo insistono sulla pubblica via e io non vorrei, insomma, che ci fosse insomma qualche pericolo per l'incolumità. Adesso diciamo e ho segnalato a Floris, diciamo una una situazione. Ecco però, secondo me, dei controlli vanno fatti soprattutto per quelli che quei 20 di casi che magari che sono abbandonate ma che comunque hanno delle proprietà, che naturalmente facciano una verifica per quello che riguarda la stabilità, perché.
È evidente, insomma, che diciamo la la titolarità è del privato, però diciamo la VIA è pubblica quindi, se da solo l'altro, l'Amministrazione comunale e segnali ai privati che intervengono perlomeno per la messa in sicurezza per quelle che sono le situazioni più critiche grazie,
Grazie consigliere Bruschini, prego la parola alla consigliera carico.
Grazie Presidente, io invece volevo segnalare.
Riguardo la pista ciclopedonale che è in fase di ultimazione. Le ciclabili dovrebbero essere fatte per mettere al riparo ciclisti dalle auto, favorire la mobilità alternativa di tutti adulti, i bambini, e sappiamo che in alcuni tratti della ciclopedonale Roma Assisi si sono dei tratti a vocazione industriale. Mi riferisco alla strada di Sant'Anna, a Narni Scalo, con il restringimento delle carreggiate, con un traffico pesante che insiste in quella zona. Tra l'altro, poco illuminata, e dal progetto iniziale che è stato presentato in Consiglio, ho visto che sono state fatte delle modifiche perché la pista entra nell'area Gubbiotti e non più nella rotonda. Quindi questo mi fa piacere, perché il buonsenso ha prevalso, però non c'è un cartello, una segnaletica che possa chiarire i tanti dubbi e le domande dei cittadini e informare in modo chiaro ed esaustivo come si sta diciamo procedendo e questo lo trovo correttezza istituzionale ed evita anche il polemizzare sempre e comunque su ogni. Cosa tutti ci auguriamo che il progetto duri e sia un volano per la nostra economia, perché il fatto che una cosa si debba fare non giustifica il fatto di farla di corsa, perché molte sono le considerazioni e le riflessioni da fare. I tempi stringono, è vero, ma evitiamo magari di fare correzioni o modifiche dopo la sua realizzazione.
È una mia curiosità se si era riusciti poi a farla passare nella zona antistante la stazione per il congiungimento con regole del Nera, poi mi viene segnalato un ramo pericolante all'ingresso del parco Donatelli a Narni Scalo ed una panchina invece con sporgenze di ferro molto pericolosa e giardini pubblici di San Bernardo tra l'altro oggetto di atti vandalici da qualche giorno, anche quando vengono affissi cartelloni sui pali della luce, soprattutto in prossimità delle scuole, occorre avere maggiore accortezza e meno fretta perché sono stati lasciati dei fili di ferro sporgenti ad altezza dei bambini, grazie,
Grazie consigliere Galli.
Altre richieste di intervento in cinque minuti.
Consigliere, Ricci, prego.
Ritornando al discorso della pista, come diceva la consigliera all'inizio, cioè venendo da Falessi lì, c'è stata una lamentela generale di tutti, venendo da Falessi rotonda palestre, ci sta il ponticello Fiume e hanno fatto hanno ristretto proprio in maniera non no, pericolosa di più, perché se allora si viene da da sotto, si passa sotto così se passa sopra il ponte, hanno ristretto il ponticello da tutte e due le parti che se viene una macchina o un camion e due persone che stanno sulla pista diventa cioè le cose se devono fa Sindaco. Secondo ordine della mia questa è la lamentela generale che io io sono andato a vedere. È vero, cioè quando si possono fasi, fanno poi quando diventano pericolose. Bisogna fa un passo indietro e di vediamo una soluzione. Mettiamola Passarella sul ponte.
Eh. Sì, però lì lì tutti si lamentano perché c'è restrizione, risveglio pista o lo deve partire dall'a mezzo ci passa la macchina se secondo loro due macchine due, dove il fiume nelle quali la succede succede un problema, è una lamentela generale e, come diceva la consigliera, io condivido che qualcheduno, magari è inutile, che poi fanno le cose, definiremo come il parcheggio dell'electro i pali in mezzo alla pista e poi no, no, non vanno la pista rotonda, ci passano i figli, diventa un po' pericoloso, cioè quando le cose prima da falle bisogna rifletterci un attimo in appello, il problema se poi, se devono fare per forza e fatte male, credo che poi tante volte è meglio, non vale più niente, perché sennò creiamo problemi, questo è un discorso e questo è chiaro. No, detto e ridetto. Lì tutta la zona industriale industriale l'hanno tagliata i pali in mezzo alla pista e tutti gli angoli che spaccano le gomme delle macchine, cioè voglio di insomma, è una cosa un po' così grazie.
Grazie, Consigliere, Ricci.
Se non c'è nessun altro consigliere che vuole parlare dei cinque minuti, passiamo all'ordine del giorno la proposta numero 79 2023 verbale della seduta del Consiglio Comunale del 28 settembre 2023 erano assenti all'appello, le consigliere Poggiani Agostini favorevoli.
All'appello all'appello, quindi.
9 favorevoli, ho visto la mano alzata del consigliere Ricci conferma e 9 10 11 12 astenuti, 12 favorevoli no pardon 9 3 12 12 favorevoli, 1 astenuto.
Presenti la seduta se si fa l'appello.
Benissimo, il punto successivo all'ordine del giorno numero 2, la proposta numero 83.
Avviso pubblico per la manifestazione d'interesse inerente l'affidamento in concessione traslativa sulle attività delle attività civica e sportive presso alcuni immobili di proprietà comunale,
Allora è stato esaminato durante la seduta di Prima Commissione dello scorso lunedì,
Nel corso della seduta della Commissione la Commissione poi ci confermeranno l'assessore, il Presidente ha valutato di proporre il ritiro dell'atto per approfondimenti, quindi si intende ritirato dall'ordine del giorno.
È ritirato dall'ordine del giorno dal Consiglio.
Certo, davo conto del davo conto dei lavori di Commissione, poi la parola al Presidente così ci illustra anche lui.
Grazie, Presidente, sì, a seguito della prima Commissione che si è svolta lunedì, a seguito anche di Enna, diciamo un acceso dibattito, ho delle perplessità e dubbi, visto anche, diciamo ovviamente il tema che riguarda, si è deciso all'unanimità di votarli rinviare l'atto per riportarlo successivamente in Commissione grazie,
Consigliere Boschini, prego.
Lodare che.
Poi l'Assessore lo sa, che le convenzioni sono scadute già da da da mesi, cioè se siamo praticamente era stata già fatta una proroga fino al 31 dicembre sono scadute, li scadute conseguentemente, credo che questo atto sia Azuma, diciamo di natura prioritaria, anche perché lì c'è una situazione nella quale attualmente non c'è una irregolarità sì, sì no, no, no. Alessandro d'accordo. Ha chiesto la parola il vicesindaco,
Prossimo Consiglio questo possano essere insomma.
Prego vicesindaco quando, insomma sui commi le le.
Che attualmente non solo diciamo nella regolarità, cioè.
23, altra proroga no.
Okay, allora è stata prorogata la concessione per tutti i centri civici ad esclusione di quello di Nera Montoro, che ha in atto una concessione diversa, visti gli investimenti che sono stati fatti anni indietro su la costruzione di alcuni immobili è stata fatta una proroga al 31 12 2023, ma in Commissione si è comunque detto e confermato che entro il 31 12 2023 queste concessioni saranno rinnovate, quindi ci sarà comunque l'avviso tutto quello che ne consegue la proroga. Il rinvio è stato fatto perché sono emerse delle criticità.
Riscontrare da diversi Consiglieri e abbiamo anche definito magari di fare dei tavoli per definire insieme quelle che possono essere.
Dei non consigli o comunque delle informazioni giuste da poter inserire all'interno dell'avviso. Comunque, entro il 31 12 2023 le concessioni saranno rinnovate, scadenza attuale.
Grazie.
Ma facciamoci attenzione con queste proroghe delle proroghe, perché riguardano insomma non è, non è un è vero che l'Amministrazione comunale, cioè la proroga quindi è andato avanti, lo stesso però non è naturalmente una buona Amministrazione da questo punto di vista perché, ripeto insomma l'atto c'è,
E quindi prima non c'era l'atto, adesso c'è l'atto, quindi prorogarlo ancora, poi una volta tanto che l'amnistia permettetemi di di di di eccepire in senso positivo e una volta tanto quell'Amministrazione comunale diciamo fa un atto che va a regolarizzare una situazione che sono anni che non è diciamo in condizioni diciamo regolari, tra virgolette e cioè non ha senso insomma può arrivare a dicembre di quest'anno per,
Quindi cerchiamo insomma di farla prima possibile. Ecco.
Siamo in una giungla urbana, allora, tenuto conto della richiesta dell'Amministrazione?
Di ritiro del del punto all'ordine del giorno degli esiti dei lavori della prima Commissione dello scorso lunedì, pongo a votazione del Consiglio, appunto il rinvio dell'atto favorevoli,
All'unanimità passiamo al successivo all'ordine, un punto all'ordine del giorno, la proposta numero 84 2023.
Ecco qua, approvazione delle controdeduzioni, alle osservazioni per la realizzazione del nuovo tratto di viabilità, di collegamento con la via tuderte e la via capito Nese illustra il Sindaco.
Ero distratto, no, portare scusa anche dell'Assessore Mercuri, che aveva illustrato anche per competenza la delibera purtroppo al Covid, quindi stamattina rimane, pur non essendoci no, ma non ci stanno più questione me l'ha detto lo potevo dire quindi lo potevo dire lo voglio dire non già non già sintomi, fortunatamente però lo salutiamo e no, non potendo essere presente stamattina, so che la delibera è stata illustrata in Commissione. Si tratta ovviamente.
L'ennesimo step rispetto a un progetto che, anche dal punto di vista burocratico, ha avuto uno dei cammini più tortuosi, tant'è che ricordo che come progetto PNRR siamo riusciti a grande fatica a ottenere questa proroga al 31 gennaio perché il progetto rientrava nel pacchetto rigenerazione urbana, i famosi i famosi 5 milioni che dovevano essere contrattualizzati affidati i lavori al 31 luglio, quindi con grandissima fatica siamo riusciti a ottenere questa proroga. Gli uffici stanno lavorando a pieno regime h 24 per cercare di portare a casa un risultato che credo sia importantissimo per Narni, soprattutto per l'abitato di Narni Scalo. Perché riuscire a portare a compimento questo progetto significa non risolvere definitivamente il problema della gabbia né scalo, ma credo che in parte tanti possono essere i risvolti positivi.
Questo che questa infrastruttura porterà quindi.
Come è stato illustrato in Commissione, procediamo verso la chiusura di questa variante, è sostanzialmente la delibera che andiamo a votare oggi, riguarda le osservazioni e le contro le osservazioni e le controdeduzioni che sono state fatte dall'Amministrazione comunale e dall'ufficio dall'ufficio tecnico, quindi alcune sono state,
Accolte altre no, alcune parzialmente, quindi speriamo, ecco che ci sia da parte del Consiglio comunale la volontà di andare spediti, perché credo, se non erro,
Fatto questo passaggio, immediatamente gli uffici lavoreranno per la pubblicazione sul BUR, eccetera, eccetera, per riportare poi il PRU tutto il pacchetto del progetto definitivo, speriamo il giovedì prossimo e quindi chiederglielo avevamo anche questa sospensiva, chiediamo questa disponibilità, poi di Antonino ne avremmo discusso poi successivamente della sospensione quindi,
Questo è quanto abbiamo inviato a ulteriore tutela del rappresentante del Consiglio comunale, anche un parere legale da parte del nostro del nostro avvocato. Grazie, grazie Sindaco. La proposta di delibera è stata esaminata nella seconda Commissione, prego, Presidente,
Grazie Presidente, sì, la proposta numero 84, che riguardava l'approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni sulla realizzazione della Baradello al termine dei lavori in Commissione, ha visto il parere favorevole a maggioranza dei presenti, grazie.
Okay, la parola ai Consiglieri per gli interventi, prego.
Consigliere Ricci.
Allora no, normalmente io dico sempre quello che penso e che che poi abbiamo discusso in Commissione, no, allora volevo far presente a tutti i consiglieri che quando c'è diciamo, delle osservazioni dei cittadini, che sono otto su una su 10 e lo il giudizio degli uffici a me mi piace sentire in Commissione quello che dicono i cittadini e le osservazioni,
Se me sento dire all'assessore che non c'è, ma glielo avrei detto uguale se è d'accordo o non siete d'accordo fra la la Baratella è una cosa molto riduttiva per il Consiglio comunale. Io non è che non sono d'accordo, io sono ultra d'accordo perché risolvere i problemi dei giovani scalo ci mancherebbe. Non so d'accordo quando mi si limita a capire cose, allora lì non sono d'accordo, assolutamente come credo che non devono essere d'accordo tutti i Consiglieri. No, perché mi spieghi ci stanno le osservazioni, i medici, quale so che io le ho lette, l'ho vista Evolo, gli è stato detto, votavamo sulla mia o poi vorrei essere chiaro ed un'altra cosa, tutto quello che si vota in Commissione per essere chiaro che poi deve hanno avanti tutto quello che si vota in Commissione. Se devo aspettare il Consiglio comunale, perché io in Commissione possono votare anche a favore quello che ho detto in Commissione, poi in Consiglio comunale voto contro e mi dicono dice allora doppiamente della camicia di forza. Non è così che funziona in democrazie queste sue idee che c'è l'Assessore Mercuri, ma io non ce l'ho.
Perciò io posso benissimo vota poi mi leggo i documenti li approfondisco e poi se ho votato contro in Consiglio comunale, al di fuori di quello che stavamo parlando adesso sia chiaro sennò sembra che tutto quello che si dice in Commissione non è così. Quello che si dice in Consiglio comunale.
Grazie.
Grazie, Consigliere, Ricci.
Ah.
Ok tutto a posto.
Abbastanza.
Altre richieste di intervento.
Consigliere gare vaccini, prego.
Grazie, Presidente, no, volevo fare un piccolo veloci, intervenne in qualità di Presidente della Commissione e volevo specificare, come anche già fatto in in Commissione, che ovviamente il parere riguardante gli atti della prima Commissione ha solo un valore consultivo, quindi non approvativo, che comunque spetta al Consiglio Comunale grazie.
Consigliere Bruschini.
Allora siamo.
Perfettamente d'accordo.
Sull'importanza del progetto, nel senso che.
Nonostante i problemi che ci sono stati, per cui si arriva sia già stata, è stata chiesta ed ottenuta la proroga per qui, per fortuna è stato prorogato insomma, e quindi siamo dentro sennò avremmo perso un'ulteriore occasione, progetti importante che va realizzato progetti importante che va a risolvere determinati diciamo situazioni all'interno dell'abitato di Narni Scalo.
Però non possiamo, diciamo, non.
Disconoscere le perplessità che sono state emerse, che sono emerse, che ho letto il verbale nella nella Commissione da parte di alcuni Consiglieri, in modo particolare il Consigliere Ricci, sul quale naturalmente non nascondo che anch'io, avendo fatto in passato l'Assessore, insomma non è così facilmente intellegibile,
La lettura delle osservazioni, l'approvazione o il fatto che siano le spinte, quindi da parte del Consiglio comunale esprimersi.
Anche dopo una Commissione organizzata naturalmente due giorni prima del del del Consiglio, non è.
Semplice, diciamo già ci si fa riferimento solamente alla quella che poi diciamo l'ufficio tecnico ha già in qualche maniera a ufficializzato nella relazione che ci è stata inviata, parzialmente accolta, accolta respinta, eccetera, quindi una valutazione politica, ma basata su quelli che sono, diciamo i dati tecnici intelleggibili, non è facile, quindi o si vota facendo, diciamo fede o atto di fede rispetto a quello che è stato detto dall'ufficio tecnico o naturalmente la capacità di interpretazione,
Non ci permette almeno che qui non c'è qualche aspetto di urbanistica, di poter capire se quel tipo di osservazione poteva avere i crismi, diciamo, della accoglibilità da un punto di vista anche, diciamo della del Consiglio comunale o meno.
E qui, a meno che, appunto, che il Consiglio comunale sia se vuole, come qualcuno magari può interpretare la proprio in termini, la diciamo semplicemente il sistema di approvazione delle delibere già che sono passate dagli uffici.
C'è anche un problema.
Che se naturalmente i privati che hanno presentato le osservazioni.
Hanno facoltà di fare anche ricorso al TAR.
Quindi potrebbe esserci anche qui, appunto per questo, quindi capire anche.
Nelle condizioni di cui alcune osservazioni che sono state respinte, se questa cosa, insomma nelle condizioni in cui diciamo sono state fatte sono state valutate, possano in qualche modo dare ai possibilità, naturalmente al privato stesso che ne ha facoltà di fare ricorso al TAR e allungare ancora ulteriormente i tempi addirittura portarci in condizione di non,
Approvare il piano nei tempi stabiliti.
Quindi noi abbiamo qualche perplessità, vorremmo.
Confrontarci un attimo al nostro interno perché non ne abbiamo parlato prima, io, purtroppo non ho potuto partecipare alla Commissione per alcuni problemi personali, io lo avevo già come la come che lavorativi l'ho comunicato al Presidente.
Quindi chiediamo 10 minuti di tempo, se ce lo concede il Consiglio, per poter fare una valutazione, diciamo tecnico politica su questi, su queste osservazioni e su quell'atteggiamento da tenere nei confronti, diciamo della votazione.
Che suppongo si andrà a fare, suppongo si andrà a fare per ogni singola osservazione.
Quindi vorremmo ecco capire un attimo anche poi se c'è la possibilità di avere magari in Consiglio stesso.
Una.
Spiegazione non solo, diciamo scritta dalla verbalizzazione delle delibere, ma una spiegazione più interfacciabile con le nostre capacità intellettuali.
Effettive di questi diciamo procedimenti per capire insomma quale può essere poi diciamo la votazione fatta, diciamo, da una valutazione che sia scevra solamente da valutazioni tecniche, quindi ecco, chiedo 10 minuti di sospensione se è possibile per permetterci di fare alcune valutazioni.
Allora c'è la richiesta del consigliere svizzera e tu di sospendere il Consiglio per 10 minuti per approfondire Bruschini.
Neanche città, il consigliere Bruschini.
Oggi è così il caffè consigliere Bruschini per di sospensione per un quarto d'ora per valutare le osservazioni e le con le controdeduzioni alle osservazioni, quindi pongo in votazione la proposta di sospensione favorevoli,
All'unanimità la seduta è sospesa.
Riprendiamo, avviamo la registrazione, riprendiamo la seduta.
Vado.
Una però allora ringrazio tutti i consiglieri per il contributo per la presenza e il contributo durante la sospensione.
Della riunione dei Capigruppo allargata per esaminare, per approfondire il punto all'ordine del giorno, la proposta numero 84 2023 e approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni per la realizzazione del nuovo tratto di viabilità di collegamento tra via tuderte la via capitoli in sé.
Grazie anche alla presenza degli uffici dei dirigenti degli Uffici Lavori Pubblici Urbanistica, abbiamo approfondito la tematica.
È stato già dato conto del del lavoro di Commissione.
Avevamo già effettuato gli interventi, quindi, se siete d'accordo, procederei alla votazione, procederemo alla votazione singolarmente di ciascuna osservazione e la controdeduzione, e poi, alla fine dell'atto completo,
Procedo, procediamo.
Allora, proposta di deliberazione numero 84 del 19 ottobre 2023 approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni per la realizzazione del nuovo tratto di viabilità di collegamento tra via tuderte, la via Copernico a capitolo ISEE, da parte motiva dell'atto così recita.
Il Consiglio comunale propone, da parte conclusiva, approvare le controdeduzioni alle osservazioni presentate con l'esito derivanti dai lavori della Commissione, consiliare nella seduta del 23 ottobre, se non ricordo male, il 22 ottobre.
Illustrare.
Tra i seguenti documenti facente parte sostanziale del presente atto osservazione protocollo 34.553 del 13 ottobre 2023 schede di controdeduzioni alle osservazioni il verbale della prima Commissione del 22 ottobre.
Procediamo.
Prima e unica osservazione, punto 1, tema dell'osservazione.
Aree UMI 1 aree edificabili, i proprietari sostengono che l'area di proprietà, come modificata dalla variante, sia di fatto inutilizzabile sia per la parte edificabile che per la parte agricola, prevede l'esito è parzialmente accolta il parere tecnico è la variante, così come adottata mantiene le potenzialità edificatorie del Piano approvato, il passaggio della strada non compromette in modo rilevante all'attuazione delle previsioni per quanto riguarda la porzione che resta siglata e 4.6 punto 2. Viste le prescrizioni dettate dalla veri nella verificabilità nella verifica di assoggettabilità a VAS.
Essa andrà comunque acquisita dall'Amministrazione, in quanto vincolate definitivamente all'uso agricolo quale decoro urbano favorevoli.
Approvato all'unanimità.
Punto due accessi stradali, i proprietari sostengono che alle porzioni residue della particella 6 1 3 sia precluso l'accesso, la nuova strada l'esito è accolta parere tecnico recita la nuova strada si classifica come M sette strade distribuzione locale articolo 5.5 punto 2.8.
NTA trattino Pia se corrisponde a quelli di tipo F strade urbane interquartili ai sensi del Codice della strada per le quali è consentita l'apertura di accessi.
Quindi pongo a votazione punto 2 favorevoli.
All'unanimità.
Punto 3 progetti norma, i proprietari sostengono che la variante vanifica la possibilità di trasformazione del territorio in quanto modifica l'ambito di trasformazione relativamente a capacità edificatorie standard, destinazioni d'uso e progetti di suolo.
Il parere tecnico recita la variante, così come adottata, mantiene inalterati i criteri dettati dal Piano Regolatore Generale, approvato, come si può verificare dal confronto della scheda del.
Progetto norma del Piano Regolatore vigente e della variante per quanto riguarda il progetto di suolo ai sensi.
Della normativa vigente sono vincolanti, la sistemazione del suolo scoperto pubblico o di uso pubblico, Progetto di suolo per quanto riguarda i materiali semplici e complessi, le loro sequenze, i loro rapporti dimensionali, non sono quindi vincolanti la posizione e la forma dei materiali del progetto di suolo quindi l'esito è respinta favorevoli.
All'unanimità.
Punti 4 e 5 aree edificabili, i proprietari sostengono che l'area di proprietà, come modificata dalla variante, sia di fatto inutilizzabile ai fini edilizi, il parere tecnico rimanda al punto 1. La variante è così come adottata, mantiene le potenzialità edificatorie del piano approvato hub del Piano approvato, il passaggio della strada non compromette in modo rilevante l'attuazione delle previsioni, quindi è parzialmente accolta favorevoli.
All'unanimità, punto 6 destinazione d'uso, i proprietari chiedono una destinazione d'uso altresì a terziario e delle volumetrie loro concesse del parere tecnico.
Sintetizza che una quota parte di terziario risulta con consentiva al di fuori di questi limiti non sarebbe rispettato l'obiettivo dello schema direttore dello schema di direttore 5, che per la città moderna di Narni Scalo prevede la riqualificazione del Mall commerciali attraverso gli interventi del progetto norma 5.1 ma anche una rilevante espansione residenziale ed attuare con le previsioni del POR del progetto norma 5.2.
Di cui la UMI in oggetto fa parte. Quindi l'esito è parzialmente accolta favorevoli.
All'unanimità.
Punto 7 tracciati stradali, i proprietari sostengono che il nuovo tracciato stradale sia modificato anche relativamente all'intervento già realizzato per norma 5 Profumo 5.1 UMI 7.
Parere tecnico, confrontando gli elaborati progettuali nonché la carta di usi del suolo in modalità di intervento, siano state che il tracciato della strada dal limite della UMI 5.1 punto 7 mantiene la giacitura perpendicolare alla via due dette senza modifiche, quindi l'osservazione è non pertinente favorevoli,
All'unanimità.
Punto 8, progetti norma, i proprietari chiedono di mantenere l'attuale previsione di piano.
Il parere tecnico recita di fa riferimento al documento istruttorio e della delibera di Giunta comunale di Consiglio comunale, scusate in adozione, quindi l'osservazione.
L'osservazione è respinta e quindi questo è l'esito della controdeduzione favorevoli,
All'unanimità.
Punto 9, progetti norma, i proprietari chiedono la modifica della variante affinché le aree di loro proprietà vengano destinate all'edificazione diretta con destinazione mista residenziale e direzionale terziario, ai sensi dell'articolo 101 del Regolamento regionale 2 del 2015, comma 1, lettera b per l'attuazione di ambiti di trasformazione della medesima natura di quelli della UMI 5.2 punto 1. È obbligatorio il Piano attuativo e pertanto esclusa l'attuazione diretta e quindi,
L'osservazione e la controdeduzione respinge l'osservazione favorevoli,
All'unanimità, quindi, tutte le.
Erano erano insieme, la 4 la 5 erano congiunte.
Quindi, posta a votazione e approvate all'unanimità a ciascuna delle controdeduzioni, alle osservazioni pongo in votazione l'atto complessivo, la proposta di delibera numero 84 del diciamo del 19 ottobre 2023 favorevoli.
All'unanimità c'è l'immediata eseguibilità dell'atto favorevoli.
All'unanimità, grazie.
Passiamo al successivo punto all'ordine del giorno, il punto numero 4 Proposta di delibera numero 85 del 20 ottobre 2023 Piano nazionale di ripresa e resilienza Missione 5 componenti due investimento su ben vestiti subì investimento, 2.1 rigenerazione urbana, parcheggio del suffragio impianti di risalita, lavori di riqualificazione del parcheggio del suffragio impianti di risalita al centro storico l'approvazione del progetto definitivo e dichiarazione di pubblica utilità.
Diamo illustra brevi, anche questo è stato oggetto di sospensione, illustra brevemente brevemente il Sindaco, grazie, ovviamente ringrazio l'architetto zitti, chi ci ha dato la possibilità di approfondire il progetto anche per i non ricordo lo ricordava poco fa, si tratta di uno dei progetti più importanti sempre della all'interno del PNRR anche questo come il.
Bretella via Capitanes è stata oggetto di proroga, vista la complessità e anche l'importo finanziario che avesse un ulteriore contributo dei fondi Vuk dell'Amministrazione comunale, pari a oltre 1 milione di euro per complessivamente 3 milioni e 100.000 euro, mi sembra un progetto importante perché ci dà la possibilità di IMU di migliorare l'accessibilità all'ingresso al centro storico. Ma come abbiamo potuto vedere poco fa nella sospensione un progetto anche estremamente estremamente complesso,
Quindi io ringrazio per la disponibilità del Consiglio comunale ovviamente gli uffici che stanno lavorando in modo estremamente veloce per cercare di portare a casa questo ulteriore progetto, che significa migliorare la nostra città, grazie.
Anche questa proposta di delibera era stata esaminata nella seduta delle Commissioni, vi prego.
Velocissimo, grazie, Presidente, sì, per confermare che durante la Commissione, al termine dei lavori, ha visto il voto favorevole unanime dei presenti, grazie.
Grazie Presidente, ha chiesto la parola il consigliere Buschini.
Innanzitutto volevo far notare al Consiglio diciamo la responsabilità da parte anche dei gruppi di minoranza, diciamo nei confronti di quelli che sono progetti importanti e strategici per quello che riguarda naturalmente la città, quindi, come ben vedete, noi non siamo qui a fare un'opposizione precostituito preconcetta ma siamo qui naturalmente a fare la parte che ci riguarda per quello che diciamo è la competenza della minoranza di effettuare controlli osservazioni,
Verifiche su quello che è l'operato della Giunta e approvare quello che naturalmente è ben fatto. Per quanto riguarda, diciamo la la, la collettività e i beni della società che ci dà due società. Volevo far notare ecco, su questi piani, che sono stati poi il fondo di spiegati da parte del dell'ingegnere, dell'architetto zitti e dalla presenza anche l'ingegner Floris, una nota magari il Segretario mi potrebbe sentire cioè sugli affidamenti diretti della progettazione, vedendo conto che sono naturalmente progetti del PNRR che hanno una necessità di competenze particolari che, secondo quelle che sono le caratteristiche del plico del nuovo codice degli appalti, possono essere assegnate perdendo quote fino a 150.000 euro. Eccetera. Però volevo far notare che per due Bebiani noi abbiamo la stessa senza adesso fare i nomi e abbiamo la stessa società che di fatto gestisce il progetto, sia per quanto riguarda Piazza Garibaldi, sia per quanto riguarda la strada del Bastioni alla stessa società. Quindi facciamoci attenzione su quelle che sono le assegnazioni anche dirette che non avvengono sempre diciamo nei confronti della stessa della stessa società.
Perché è una cosa che è stata fatta notare. Io vedo nelle nelle nelle note che vengono diciamo esplicitate da parte della della della della sede, del degli Affari generali della segreteria stessa, insomma del che diciamo ci sia la rotazione rispetto insomma a quelli che sono i progetti che vengono affidati a per.
Sì, va beh, comunque, ecco questa, ho notato questa cosa non perché la cosa mi stravolge, mi stravolge, però lo volevo far notare perché perché avremo anche altri progetti avremo anche altri progetti su cui lavorare. Mi auguro, insomma, che su questo l'Amministrazione comunale abbia un anche nessuno affidamenti diretti, un affidamento insomma che sia possibilmente ruotabile rispetto a quelli che sono i progettisti che possono essere consultati per effettuare queste operazioni che sono di rilevanza e importanza strategica per l'Amministrazione comunale. Grazie grazie. Consigliere Bruschini. Ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Pongo in votazione la proposta numero 85, Piano nazionale di ripresa e resilienza.
I lavori di riqualificazione del parcheggio del suffragio impianti, di risalita al centro storico, approvazione, progetto definitivo, dichiarazione di pubblica utilità favorevoli.
All'unanimità, cioè di immediata eseguibilità dell'atto favorevoli.
All'unanimità.
Benissimo, prima di passare al successivo ordine del.
Sì.
Approvato l'atto, è approvata l'immediata eseguibilità anche per la proposta 85, grazie.
Poi ci sono gli scrutatori okay.
E prima di passare al successivo ordine del giorno, come anticipato, informalmente, ma anche durante la sospensione, e quindi la riunione dei Capigruppo allargata, e ci sono delle modifiche da apportare all'ordine dei lavori, poiché giorni scorsi sono arrivate le richieste di cancellazione e integrazione dell'ordine del giorno.
Quindi, dopo il prossimo punto 6 protocollo 35.630 del 20 ottobre 2023, tratteremo sul gruppo, su richiesta del Gruppo Fratelli d'Italia, la l'ordine del giorno protocollo 34.625 del 13 ottobre 2023 per affinità di argomento.
Subito dopo c'è la richiesta di iscrizione da parte della lista Lucarelli, Sindaco dell'ordine del giorno Narni per la pace, protocollo 36.313 del 25 ottobre 2023.
E subito dopo ancora, se ci sarà ancora tempo per i lavori del Consiglio, come concordato nei Capigruppo, il nono punto sarà la mozione protocollo 6.229 del 21 febbraio 2023 presentata dal consigliere Bruschini.
Quindi questo è il nuovo ordine dei lavori, adesso, dopo il punto 4 4, abbiamo il punto 5.
E anche per affinità di argomento con il punto amministrativo appena trattato, l'ordine del giorno protocollo 26.364 del 7 agosto 2023 posti auto riservati ai residenti in occasione di eventi e manifestazioni.
Da parte del consigliere Boschini.
Sergio l'ordine del giorno 2.
Illustra il Consigliere proponente?
Allora?
Non c'è da dire molte cose, poi leggerò, diciamo il dispositivo, ma la mia, il mio ordine del giorno è.
È riferito alla.
Scusa.
Giusto va votata, va votata, Sergio scusa.
Giusto scrutatori, mi hanno fatto presente una cosa, ho annunciato le proposte di modifica dell'ordine del giorno, ma va a votare, era proprio quella proposta di modifica dell'ordine dei lavori, errori, no, quindi.
Rimbomba.
Parlo troppo veloce.
Allora?
Ah okay.
Era per non tediare i Consiglieri e chi ci ascolta con un ritmo troppo lento, okay.
Allora.
C'è un'integrazione cancellazione, inversione e integrazione dell'ordine del giorno, una modifica.
Proseguiamo con quindi, come concordato.
Protocollo 26.364 l'ordine del giorno presentato dal consigliere Bruschini protocollo 25.630 l'ordine del giorno presentato dalla Consigliere Agostini Antonini.
Poi l'ordine del giorno protocollo 34.625 del 13 ottobre 2023, presentata dal gruppo Fratelli d'Italia.
Poi, l'ordine del giorno presentato la mozione presentata dal Gruppo PSI è ritirata se ci sarà tempo, tratteremo come concordato tratteremo la mozione protocollo 6.223 del 21 febbraio 2023 presentata dal consigliere Boschini favorevoli.
Ha all'ordine del giorno Narni per la pace.
Se sta dietro a tutte le modifiche, quindi dopo dopo la dopo la mozione, l'ordine del giorno protocollo 34.625, il punto 8 all'ordine del giorno presentato dal Gruppo lista Lucarelli Sindaco Narni per la pace protocollo 36.313 del 25 ottobre 2023, il resto, come annunciato favorevoli all'unanimità quindi possiamo procedere la parola di nuovo al Consigliere Bruschini, proponente dell'ordine del giorno posti auto riservati ai residenti,
Allora posso adesso.
Allora la?
Intervento che, do gliene do lettura è riferito ad una situazione che si verifica soprattutto alla.
Per i residenti del centro storico.
Sono naturalmente che la l'assessorato al Traffico, l'Assessore bramini, sta procedendo ad una rivisitazione dei permessi, ad una rivisitazione anche del un po' del sistema, anche dei parcheggi nel centro storico.
Non so quale sarà l'impatto di questa modifica, di questa di questa in atto in un work in progress, però è quella cosa che si verifica in soldoni poi hai detto in parole molto semplici e brevi, senza farla troppo lunga e questa qua molto spesso ci sono delle manifestazioni al Comune di Narni e soprattutto al centro storico che impediscono ai residenti di accedere alle loro. Diciamo sosta alla loro possibilità di sostare dove c'è un installi previsti per la sosta sia naturalmente, o anche addirittura garage. Molto spesso sono chiusi o diciamo, le le le vie vengono chiuse per motivi di sicurezza, per le manifestazioni che sono presenti nel centro storico in modo particolare è che, naturalmente, durante il periodo della corsa all'anello, ad esempio.
In quell'occasione di manifestazioni con, diciamo importanti,
Diciamo per sono interdette, cioè non possono accederci proprio nonostante aventi permessi non possono accedere, diciamo, il centro storico, si crea una situazione poi diciamo allucinante perché nel momento stesso che diceva bello accelera il centro storico va dal parcheggio del suffragio parcheggio del suffragio, soprattutto in occasione di queste manifestazioni, è pieno completamente per quello che riguarda, diciamo gli avventori delle manifestazioni stessi, quei turisti per tutti, e quindi il povero residente è costretto a fare il giro delle sette chiese o per andare a parcheggiare, diciamo la propria auto per andare quotidiane, trovare un posto dove lasciare la propria auto non ha la possibilità di poter, diciamo tralasciarlo, quindi è una situazione veramente molto incresciosa. Quindi questa cosa credo che l'Amministrazione comunale se ne deve far carico, nel senso che.
Purtroppo siamo in una condizione di carenza vivaddio, grazie insomma, certamente alle manifestazioni che ci sono da anni si sta trasformando in cittadina turistica, quindi tutte quelle che possono essere delle note positive rispetto a ciò, ma vanno naturalmente previsti anche quelle che sono le crisi strut infrastrutturali e strutturali di una cittadina che non era adeguata attualmente rispetto alle proprie. Le le le potenzialità che può rappresentare come cittadina turistica, per quello che riguarda chi ne è una cittadina CIVES ci vive, ci abita e soprattutto per quelle che saranno le infrastrutture che sono a disposizione. Quindi, che cosa io ho elaborato? Un dispositivo che naturalmente,
Possa permettere di in qualche maniera di perdere cognizione del problema e di porre comunque una soluzione che, anche se parziale, comunque poi venire incontro a quelle che sono le esigenze espresse.
Ne do lettura.
La manifestazioni che si svolgono nel centro storico ormai sono una costante della nostra città,
Esse sono certamente motivo di orgoglio per una cittadina che vuole sviluppare la sua crescita economica, il suo sviluppo sfruttando l'asset del turismo Narni. Il suo centro non è però solo questo e anche e soprattutto luogo. Circa 2000 cittadini ci vivono e innegabili sono i disagi che in diverse occasioni, negli studi totale di alcune piazze di vie d'accesso, provocano appunto ai residenti. Certamente i posti auto disponibili in centro non sono sufficienti a soddisfare la richiesta, ma gli stessi, a volte sempre per gli eventi che si svolgono, non sono nemmeno raggiungibili a causa delle limitazioni imposte anche a chi, in centro civile,
La soluzione sarebbe ovvia. Recarsi al parcheggio del suffragio si potrebbe obiettare. Il problema però che si presenta è quello di trovare lì uno spazio per posteggiare la propria auto, in quanto i posti disponibili sono pressoché tutti occupati, soprattutto in questa occasione o per la presenza dei turisti e massiccia. Ecco che i residente che deve potersi legale nella propria abitazione è costretto a un girovagare continuo, in attesa che qualcuno libri di qualche posto alla meno peggio parcheggiare in soluzioni impossibili. La soluzione definitiva sarebbe quella di adeguate, dopo decenni di promesse non mantenute, l'ormai vecchio parcheggio del suffragio, realizzando il suo, diciamo raddoppio.
Questa soluzione non più rinviabile. Resta però solo un programma dell'Amministrazione che di anno in anno viene posticipato e che purtroppo, anche in occasione dei fondi del PNRR, non ha trovato soluzione per scelte a mio avviso non completamente condivisibili. Come detto, un centro vive se appunto vissuto, ma non solo dei turisti. Una città non è un parco a tema, ma è fatta soprattutto anche dei cittadini che vivono la propria vita con tutte le esigenze che questo comporta. Se vogliamo quindi che il centro non si spogli sempre di più, che non diventi quindi solo un contenitore vuoto, si impongono alcune scelte che riassumo in queste brevi soluzioni da far votare come un ordine del giorno molto semplice al Consiglio comunale. Non rinviare più.
La progettazione e la realizzazione del raddoppio del suffragio, rifunzionalizzare e sistemare il parcheggio degli orti che oggi sottoutilizzato e in stato di abbandono, prevedere nel contempo, nelle occasioni di manifestazioni ed eventi sia il suffragio, sia il parcheggio degli orti degli spazi di sosta riservati ai soli residenti questo poi il dispositivo il dispositivo oggi ci sono delle cadute libere,
Dopo la, se se cade, lui fa Baldo, ben dandola.
Quindi questo è il dispositivo che diciamo nella fattispecie ho cercato di illustrare in maniera molto semplice e che spero che l'Amministrazione comunale ne tenga conto, per poter addivenire a delle soluzioni che siano compatibili sia con le esigenze della cittadina turistica, ma anche di chi nel centro storico ci vive ci abita e che quindi rappresenta insomma una importante insomma una situazione che deve essere risolto grazie.
Grazie la parola all'assessore Tellini, che illustra la posizione dell'Amministrazione.
Grazie Presidente, vista appunto l'assenza dell'Assessore Mercuri.
Interverrò per questa mozione, ma io riparto dal da una frase, consigliere Buschini. Come è detto, un centro vive se appunto vissuto, ma non solo dei turisti, una città non è un parco a tema, giustamente è fatta soprattutto dei cittadini. Io direi, mi ricollego con quello che stiamo facendo della revisione della ZTL e dei permessi, che è partita appunto da questo Consiglio comunale e sta andando avanti. Ieri abbiamo avuto un sopralluogo, un primo diciamo incontro.
Attivo per quanto riguarda la.
Tracciare i nuovi, i nuovi appunto parcheggi e le nuove zone, appunto, Presidente, quindi direi che è un problema riconosciuto, una criticità su cui appunto stiamo lavorando, non solo l'Amministrazione, ma direi, abbiamo lavorato tutti quanti, come si è lavorato anche come Consiglio comunale,
La questione del suffragio, come già detto, è una questione che l'Amministrazione già sta attenzionando da diversi anni e che va affrontata, infatti, quindi, già si sta lavorando su diversi temi di progettualità, con vari incontri e qua e anche altre.
Altre iniziative per quanto riguarda gli orti,
Direi fortunatamente, sfortunatamente non è sottoutilizzato, ma anzi siamo quasi ad oggi posso dire che è quasi totalmente pieno, con abbonamenti.
Annuali dei residenti. Per quanto riguarda la riqualificazione, siamo d'accordo, va riqualificato questo sì, senza ombra di dubbio e per quanto riguarda la l'idea di riservare, diciamo, una zona solo per residenti, diciamo passa anche da quello che è la revisione appunto dei permessi degli stessi qui allora questo bisogna vedere sinceramente a livello di.
Fattibilità, non cioè di riservare una zona presidenti e basta, bisogna vedere quel livello fattivo se è possibile, proprio diciamo, non solo riorganizzazione ma o quant'altro, magari la zona sopra la zona sopra un tot di posti già assegnati solo presidente di Zona 2 da vedere, quindi io la propongo.
Propongo magari una sospensione per cercare di cioè di uscire con un documento, perché vedo alcune cose secondo me penso che avendo amministrazione, sono fattibili e anzi sono accoglibili e sono anche interessanti e possono essere per per lavorarci spunti spunti molti positivi vanno secondo me un attimino sistemate alcune cosine, perciò, se può andar bene, sospendiamo un attimo e cerchiamo un attimino di di di vederlo insieme bene.
Votiamo la sospensione della seduta per un ordine del giorno condiviso favorevoli.
La seduta è sospesa, ci vediamo in Aula Mancini.
Prego i consiglieri di prendere posto.
Grazie di nuovo.
Per la pazienza e per il contributo dato dai Consiglieri in questa sospensione, per esaminare.
L'ordine del giorno proposto dal consigliere Buschini, al quale, come proponente, passo la parola.
Siamo stati molto rapidi se lo abbiamo deciso, di valutare la proposta complessiva, soprattutto per il terzo punto, quello che prevede dei parcheggi riservati ai residenti in occasione delle manifestazioni che intercorrono il traffico del centro storico in Commissione, per fare quindi un'analisi tra quello che è lo stato attuale dell'arte e il work in progress del piano dicevamo che sta in elaborazione amministrazioni comunali e le eventuali decisioni che possono maturare in ordine anche all'ordine del giorno che è stato proposto va bene, questo è, diciamo, quello che è stato concordato,
Quindi c'è una proposta del Consigliere, proponente del dell'esame in Commissione dell'affidamento alla Commissione, alla competente Commissione consiliare, direi, di pongo a votazione questa proposta favorevoli.
All'unanimità passiamo a questo punto ai successivi punti all'ordine del giorno.
Che in quanto, in quanto di tematiche affine, proporrei che venissero che vengano illustrati uno dopo l'altro, e cioè.
Il il punto 6 e il nuovo punto 7, cioè l'ordine del giorno presentato dalle consigliere Agostini Antonini protocollo 36.035 mila 630 del 20 ottobre 2023 miglioramento della sicurezza stradale nella frazione di Ponte San Lorenzo di Narni e l'ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Fratelli d'Italia protocollo 34.625 del 13 ottobre 2023 sicurezza stradale in località Ponte San Lorenzo Castel chiaro la parola alle prime consigliere proponenti. Prego.
Grazie Presidente, premetto che questa Amministrazione già sta lavorando sulle problematiche che sono oggetto di questo ordine del giorno, che le problematiche sono ben note e il Sindaco si è reso disponibile addirittura talvolta nell'interlocuzione diretta con i residenti e le problematiche ovviamente investono la frazione di Ponte San Lorenzo Castel chiaro non è una frazione, ma è una località che fa parte della frazione di Ponte San Lorenzo quindi le problematiche che investono tutto il territorio della frazione e anche soprattutto il tratto di.
Strada Statale 3 Flaminia,
Che diciamo.
Re investe no i due bivi di ingresso alla frazione di Ponte San Lorenzo e alla località Castel chiaro e pertanto l'incolumità riguarda non soltanto i residenti, gli abitanti di questa zona, ma chiunque transiti in quel tratto di strada. Poi vado ad esporre l'ordine del giorno, così poi facciamo presenti un po'. Evidenziamo un po' tutte le problematiche che sono già state esposte.
Premesso che, a causa della velocità elevata e della scarsa visibilità, si verificano spesso incidenti nel tratto della Strada Statale. 3 Flaminia, in corrispondenza del bivio d'entrata e uscita della frazione di Ponte San Lorenzo nei tratti, immediatamente prima e dopo. Anche di recente si sono verificati incidenti nel suddetto tratto, che ne hanno messo ulteriormente in luce la pericolosità e la scarsa sicurezza che si verificano saltuariamente furti nella frazione e che tali fenomeni sono in aumento. Il principale punto di fuga del dalla frazione rimane lo svincolo di accesso e uscita dalla Strada Statale. 3 Flaminia, da cui si potrebbe monitorare la situazione in transito di eventuali malfattori. Considerato che sono state ricevute numerose segnalazioni effettuate dai cittadini, i quali lamentano l'eccesso di velocità nel tratto sopracitato della Strada Statale 3 Flaminia e anche all'interno del centro abitato. Tali comportamenti mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini dei pedoni e dei ciclisti e degli automobilisti stessi. Risultano inoltre essere molto pericolosi, soprattutto quando si tratta di bambini che transitano d'estate Revue nelle strade pubbliche per porre rimedio a tali pericoli, sono stati già chiesti dalle rispettive proponenti dei dossi stradali artificiali per rallentare il traffico veicolare in tre diversi punti della frazione. Le proponenti hanno inoltre richiesto, soprattutto nelle more dell'installazione di tali dispositivi, atti a limitare la velocità e il monitoraggio della velocità tenuto dai mezzi, attraverso passaggi di controllo sul territorio della frazione, ovviamente da parte della polizia locale.
Che all'interno della frazione della segnaletica orizzontale, inclusi gli attraversamenti pedonali, è presente in pochissimi punti ed è inadeguata a garantire la sicurezza dei pedoni,
Che l'installazione di autovelox fissi è possibile. Solo con decreto l'autorizzazione del Prefetto diamo mandato al Sindaco e alla Giunta di aprire un'interlocuzione con ANAS al fine di inserire adeguata segnaletica verticale e orizzontale di limitazione velocità nel tratto di strada statale. 3 Flaminia, in corrispondenza del bivio di entrata e uscita della frazione di Ponte San Lorenzo e tratti limitrofi, di installare una telecamera per il monitoraggio della velocità e per il controllo e, in caso di eventuali furti del traffico in entrata e in uscita dalla stessa frazione, di riaprire le trattative, le interlocuzioni per la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza del bivio di entrata e uscita della frazione di dotare di adeguata segnaletica orizzontale e strisce pedonali e la frazione di Ponte San Lorenzo di provvedere quanto prima all'installazione dei dossi artificiali nei punti già concordati, al fine di limitare la velocità del traffico veicolare negli stessi punti grazie.
Grazie a lei, Consigliere Antonini che ha letto. Siamo in trattazione congiunta, quindi la parola alla Consigliere Poggiani e Chiaramonti, che Lecce, prego, grazie Presidente, anzitutto prima di scendere nel merito del del nostro ordine del giorno, vorrei fare una. Vorrei condividere con tutti quanti benauguranti dell'azione, nel senso che io oggi non sarei dovuto essere, che avevo già comunicato al Presidente Francioli degli impegni professionali e gli chiedevo in quell'occasione la possibilità di trattare in altra sede gli atti che avevamo presentato come Gruppo di Fratelli d'Italia, non perché non ritenersi la consigliera Poggiani all'altezza della discussione, ma perché nascevano come a questo, appunto, di Ponte San. Lorenzo Castel, chiaro da un confronto diretto con i cittadini e dunque avevo piacere di rappresentare le problematiche che i cittadini, tra l'altro, oggi anche qui presenti per un breve periodo, insomma e che ringrazio di essere venuti perché la partecipazione della cittadinanza è sempre ben gradita, appunto avevo il piacere di rappresentare queste segnalazioni personalmente a questo Consiglio, a questa Amministrazione Giunta la convocazione,
Del Consiglio di oggi, invece, hanno dato poi che è all'ordine del giorno era stato inserito l'atto presentato dalle Consigliere Antonini d'Agostini, Atto del 20 ottobre 2023. Probabilmente avrei tentato anche molto a ridosso dell'invio della convocazione del Consiglio, visto il numero di protocollo che dista soltanto cinque numeri, atto che tra l'altro è successivo al termine di scadenza che era stato comunicato dall'Ufficio di Presidenza di presidenza per inserirlo in questo Consiglio, perché con mail dell'11 ottobre 2023 l'Ufficio di Presidenza comunicava che sentito il Presidente del Consiglio, gli atti da sottoporre al prossimo Consiglio, che farebbe appunto quello odierno, dovevano essere presentati entro il 19 ottobre. Ora non sarà una questione di questo, perché l'importante alla fine, e parlare dei problemi della cittadinanza come alla fine non farà nemmeno questione del fatto che, nonostante la tempestività.
E l'anteriorità del nostro atto perché a 13 ottobre 2023 è stato trattato successivamente a quello delle Consigliere di maggioranza. Ma, ripeto, l'importante è che si parli dei problemi della cittadinanza. Quindi chiusa. Parentesi venendo al tema della del nostro ordine del giorno, allora alcune delle problematiche che sono state rappresentate dal.
Dalla consigliere Agostini ed Antonini. Sicuramente sono delle problematiche che esistono sul territorio, ma se ne aggiungono delle altre perché, sebbene la Cassa è chiara, è stata definita una località. È una località che ospita tanta tanti tante persone, tante famiglie con bambini e persone anziane e uno dei primi problemi che vive questa frazione è l'isolamento rispetto al Ponte San Lorenzo e la frazione di Ponte San Lorenzo o, più semplicemente rispetto alla fermata dell'autobus che si trova tra le 2, i pedoni sono costretti a transitare praticamente lungo la striscia bianca che delimita la corsia, se le condizioni del verde lo permettono, ovviamente perché altrimenti devono camminare direttamente all'interno della bottiglia, poi che hanno dei problemi nel deambulare o.
Hanno semplicemente un passeggino al seguito.
A prescindere dalla condizione del verde, il cittadino il pedone deve camminare comunque all'interno della corsia, perché non c'è un margine sufficiente di spazio per consentirgli un transito tra virgolette al di fuori del margine della strada, e questo è il primo problema secondo problema le fermate dell'autobus, allora esistono due fermate dell'autobus, da entrambi i lati della carreggiata uno diciamo direzioni Narni, Terni e l'altro Terni-Narni queste fermate dell'autobus sono particolarmente frequentate da studenti, da lavoratori, da semplici cittadini che utilizzano i mezzi pubblici per spostarsi all'interno del territorio narnese e anche al di fuori.
Le 2 fermate sono collegate da un attraversamento pedonale che, come hanno rilevato dei consiglieri di maggioranza, è in fase di polo rimento, ma c'è di più il fatto che queste fermate vengono utilizzate non soltanto negli orari in cui c'è un bel sole splendente, ma vengono utilizzate anche nelle ore buie perché d'inverno né la notte diciamo il buio Santísima intorno alle 16:30 17 e coloro che usufruiscono di queste fermate attraversano la strada e transitano dalla fermata fino alla frazione di Castel chiaro o viceversa al buio, perché non c'è illuminazione. Io ho allegato anche delle foto che.
Riproducono, diciamo, il tratto di strada sia con fari spenti ed è praticamente tutto nero sia con i quali accesi.
Fari accesi della macchina della macchina della mia macchina che stava a margine della strada. Illuminazione scarsissima e questo costituisce un ostacolo per la sicurezza di pedoni, perché la vettura che tra l'altro in quel tratto proviene anche a velocità tendenzialmente particolarmente sostenuta, rischia di trovarsi all'ultimo minuto in pedoni in mezzo alla strada. Ulteriore problema è appunto quello della velocità, velocità perché la strada, l'andamento della strada tendenzialmente rettilineo favorisce appunto una velocità sostenuta, una velocità sostenuta che, tra l'altro, non è soltanto provocata dalle autovetture ma anche dei camion, perché è una strada interessata anche da un intenso tra transito di auto articolari. Mi raccontavano proprio dei cittadini che al passaggio di un autoarticolato, una signora ha aperto un foulard. Un altro bambino, invece, ha aperto un berretto per rendersi conto della vicinanza tra il passaggio del pedone e il passaggio dell'automezzo, e la velocità con la quale questo incontro avviene.
Questa velocità ha tra l'altro o meglio, accanto al problema della velocità c'è poi il problema dei sorpassi favoriti dal dall'allargamento della strada in corrispondenza del bivio di Castel chiaro, la corsia di dimissione decelerazione favorisce sorpassi degli autoveicoli e coloro che tendono a dimettersi dalla Fratelli Castel chiaro che tendono a svoltare all'interno della frazione di Castel Piero spesso si trovano all'ultimo minuto un veicolo di fronti proprio l'altra sera un autoveicolo ha iniziato il sorpasso di notte all'altezza del bivio di Castel chiaro per terminarlo alla fine della salita.
Superando circa tre o quattro macchine, non so nemmeno guanti. Allora, alla luce di tutti questi problemi, noi abbiamo ritenuto opportuno sottoporre la questione all'attenta di questa Amministrazione e di questo Consiglio. È vero che la consigliera con la consigliera Agostini ci siamo anche sentiti rispetto a queste, a queste problematiche e mi ha detto che già sono stati perfettamente imposte al pontili, al al Sindaco che il Comune ne è perfettamente a conoscenza, che già sono state fatte delle segnalazioni, che è impossibile installare gli autovelox, perché è di competenza del presepe che il prefetto sarebbe contrario all'installazione di autovelox. Io mi sono informata in prefettura, a me non è risultato nulla di tutto ciò. Negli ultimi anni, negli ultimi due anni non risulta nessuna segnalazione sulla strada interessata da questo ordine del giorno, tra l'altro l'autovelox, per essere installato nei testi da di un iter. Lo svolgimento di un'istruttoria che prevede anche l'analisi dei dati dell'incidentalità che allo stato attuale mi è stato comunicato. Il prefetto non dispone, ma a parte il problema degli autovelox di è una delle misure che noi umilmente ci siamo permessi di suggerire a questa Amministrazione. Si potrebbero essere anche altri interventi che potrebbero essere magari presi in considerazione e valutati. Infine, sicuramente la questione della rotonda è una questione è o meglio potrebbe essere, un intervento che potrebbe sicuramente incidere in maniera positiva, sul.
Sulla velocità,
Anche qui è un progetto mi sono informata anche presso gli uffici tecnici di un progetto che va avanti davanti ai o meglio sono stati fatti vari progetti, vari tentativi che si sono bloccati a seguito dei problemi sulle espropriazioni, ovvero semplicemente dalla contrarietà dell'ANAS che sembra non essere,
Disponibili a realizzare una rotonda su una strada urbana e addirittura sembra vorrebbe far sì che il Comune si prenda la gestione non soltanto dei fatti interessato dalla rotonda, ma addirittura da Ponte AIA fino al vivaio di gas del piano per capirci,
Segue un progetto che, tra l'altro, ancora inserito nel piano delle opere pubbliche, mi sembra per il 2025, quindi diciamo, la rotonda è in fase di è in programma, sicuramente è da capire quando verrà realizzata, però diciamo è un programma, ma prima di arrivare alla rotonda sicuramente ci potrebbero essere anche altre soluzioni che potrebbero essere prese in considerazioni tipo, appunto l'autovelox e, a tal fine i cittadini hanno fatto anche una raccolta di firme che chiedo che ne venga anche acquisita la.
Venga acquisita agli atti con i quali espressamente richiedono, appunto, l'installazione di un autovelox, ma ci sono altri interventi tipo a partire dall'impianto di illuminazione pubblica oppure altre apparecchiature per la rilevazione della velocità mediante delle pattuglie dislocati sul posto. Perché anche le pattuglie della polizia municipale non si vedono più, non si vedono in quella zona, si fermano magari prima nella zona di paletti per capirci, ma non si spostano oltre la presenza di una pattuglia potrebbe essere un disincentivo. Noi non abbiamo mai visto che le pattuglie, tra l'altro, il rifacimento, un altro su un'altra soluzione potrebbe essere il rifacimento della segnaletica orizzontale, mettendo in evidenza, anche con segnalazione luminosa e o con colorazione rossa, la presenza di un attraversamento pedonale. La realizzazione di un percorso pedonale a margine della suddetta carreggiata, ovvero la delimitazione con sistemi di protezione e segnalazioni, una maggiore cura programmate periodica del verde presente a bordo, strada, perché è vero che ogni volta che chiamo l'Assessore Mercuri lui, i tempi tecnici per acquisti delle autorizzazioni e procede al taglio fatto. Tagliare il Verdi, però una.
Un intervento programmato nel tempo renderebbe tutto più efficienti, e lo scopo di questo ordine del giorno è dunque quello di invitare questa Amministrazione ad istituire un tavolo tecnico affinché vengano adottati o vengano interessati gli enti competenti affinché adottino tutte le misure utili per rendere più sicuro il transito veicolare e pedonale nel fatto della strada Flaminia delimitato tra la frazione di Ponte San Lorenzo e quella di Castel piano a partire da quelle indicate in premessa. Quindi, le misure di cui ha dato lettura da intendono integralmente trascritte, ovvero comunque predisporre interessare gli Enti competenti affinché predispongano agli interventi utili ed opportuni atti a mettere in sicurezza il suddetto tratto stradale, salvaguardando l'incolumità di tutti gli utenti.
Grazie grazie, grazie Consigliere.
La consigliere Agostini per fatto personale.
Un minuto, un minuto e mezzo, grazie, Presidente, scusate, non è sfuggito un dettaglio, non ho ben capito su quali segnalazioni abbia fatto il controllo alla consigliera Chiaramonti, ma.
Io non ho ben capito proprio su qua quali segnalazioni abbia controllato, dato che quando si è parlato di segnalazioni le interlocuzioni tra l'altro privata in cui gli è stato proposto anche di collaborare per le problematiche di tutta la frazione,
Quando si è parlato di segnalazione, si è parlato di segnalazioni dirette alle consigliere proponente e al Sindaco dei problemi, quindi se andava a controllare queste interlocuzioni dirette non lo so, ma nessun altro tipo di segnalazione era rintracciabile, sicuramente quindi, ripeto, non so quale segnalazione abbia controllato.
Qualcosa di scritto qualcosa, non lo so, quindi tengo a precisare che le segnalazioni sono queste. Non so lei che cosa abbia elaborato, ma sono queste, perciò la prego di non dire cose imprecise. Quantomeno.
Noi argomentare considero avantieri, per rispondere al alle richieste della consigliera, questi fini non vere oddio io ho preso anche mi saranno preso anche nota di quello che mi era stato detto fatto sta comunque sia, a prescindere da questo vero e non vero io riferisco quello che ho capito e quello che ho capito è stato che il Comune si era già interessato di questa situazione anche in Prefettura in Prefettura mi mi dicono che non risulta nessun tipo di segnalazione da parte del Comune di Narni,
Non ho capito poi non avrò capito bene io però al di sporco dell'autovelox per essere installato necessita di una segnalazione da parte del Comune, anzi, dirò di più nel momento in cui parlavamo di questa questione la consigliere Agostini ha detto e ora torniamo con il discorso dell'autovelox il Sindaco risponderà ancora non hanno capito che la questione del prefetto grazie,
All'Amministrazione illustra la posizione dell'Amministrazione, l'Assessore, allora da regolamento l'ordine, allora l'ordine del giorno è stato già illustrato dal Regolamento, dopo l'illustrazione degli ordini del giorno, la parola va al Sindaco o all'Assessore competente, o un Assessore per illustrare la posizione dell'Amministrazione subito dopo si apre il dibattito e quindi darò la parola alla Consigliere Antonini prego, Assessore. Grazie Presidente, allora alcune specifiche alcuni dettagli, allora iniziamo per quanto riguarda.
Come diceva dell'autovelox e del prefetto.
È una strada come c'è stato il Comune di prefetto dallo stesso ha risposto, per quanto riguarda ad esempio il caso di alcuni cittadini che via due deroga altezza, secondo, hanno fatto una richiesta alla Direzione, come in quel caso la risposta direttamente inviando al Prefetto ha risposto direttamente alla Prefettura di Terni, cioè un documento agli atti del nostro protocollo. Perciò dicendo appunto che non dava parere favorevole per risanare l'autovelox per tanti motivi, perché appunto serve uno studio dell'ingegner incidentalità che noi, la Polizia locale, ogni anno comunica alla Prefettura. Vi sono i dati Istat, perciò sono dati pubblici noi insieme, ovviamente, ai carabinieri alla polizia, perché noi ne abbiamo solamente quelli di nostra competenza. Perciò non possiamo conoscere incinte l'incidentalità su quella strada in maniera totale. La conosce la Prefettura perché noi possiamo mandare i nostri laddove ci sono interventi in cui, ad esempio, la sera con successo sono stati gli incidenti che dall'intervento dei carabinieri, quindi hanno la loro statistica o la Polizia stradale. La loro statistica, perciò still-life non sono sono parziali, non potranno mai essere totali, perciò è, diciamo, non non possiamo dirlo noi, quella statistica dell'ingente di incidentalità, perché noi c'abbiamo formalmente, ma realmente tutti i dati, anche perché purtroppo gli incidenti diciamo più gravi, che si sono rivelati in quella zona e anche sopra sono state di notte e non siamo intervenuti noi gli ultimi due sono stati con gravi, anche con due feriti. Rendervene dei Carabinieri perché era in ora serale, perciò potremmo anche farlo, ma non non non corrisponderebbero al vero, anzi andrebbero a re a restituire una situazione. Magari è molto più,
Meno impattante di quella che è la realtà. Perciò non possiamo farla. Questa cosa secondo, e l'autovelox.
Mobile va fatto con decreto del prefetto. Attualmente noi, come Comune abbiamo, sono dati pubblici, solamente due tratti di strada decretati. Quello de gonadi dovrebbe capricci di Stifone e l'altro, appunto su un pezzo dell'autobus della superstrada, perciò noi possiamo fare l'autovelox solo in quel, con l'autovelox si dovrebbe fare una contestazione immediata con due pattuglie, ma la struttura della strada, cioè non è sicuro fare un lavoro che secondo una pattuglia che fa che arriverà la velocità e l'altra che ferma, capite bene che lì Prest, cioè aumenterebbe solamente il rischio di incidentalità. In quel luogo va fatto, ma con una contestazione che va fatta, che va mandata per posta non immediata, quindi macchina fissa.
Macchina che passa autovelox deterrente, macchina ben visibile, perché poi, oltre al fatto della dell'autovelox mobile, della decreti del deterioramento della strada, vanno individuate anche postazioni dove farle in sicurezza? Veniamo, quindi non è una cosa secondaria, perché deve essere messa in sicurezza sia per l'operatore, quindi serve una piazzola ben visibile, che non rischia in prima persona l'operatore che fa l'autovelox secondo non deve essere, non deve arrivare il rischio alla circolazione, perciò non il classico che arriva e che inchioda rischi che aumenti l'ingenuità aumentando i tamponamenti, piuttosto che fare effetto deterrente. Perciò per quello che in quella zona non vedrei delle pattuglie, ma perché non ce ne mandiamo, perché non rischiamo la vita delle persone che stanno su strada perché loro i primi a rischio, perché non ci stanno le posizioni per fare quel tipo di servizio in sicurezza? Non c'è, non c'è fisicamente, la conosce molto bene la strada, quindi non ci vedrete mai un operatore, ma non dirò mai l'ok per mandarlo operatori in quella strada con quella velocità, quel flusso di traffico a farlo doverose, perché rischiamo che ci ammazza con una un agente nostro, ma non esiste, non esiste, non esiste e per quello che va messo un autovelox fissi o in quella zona, se si vuole mettere ma leader e ben è ben più complesso e gli ho detto che sono le problematiche non abbiamo i dati, deve fare un intervento che deve fare la Prefettura. Questo tipo di analisi devono far loro, anche perché sono loro che il decreto che danno l'autorizzazione per questo tipo di strumentazione semplice.
Per l'altra questione, quindi, questa è la prima.
Per l'altra questione e ripeto, infatti, vedrete dentro il centro abitato, qualche volta l'abbiamo fatto, è avvenuto perché ci sono delle postazioni in cui farlo in sicurezza, anche perché la velocità è minore, ricordo soprattutto che in quella zona, prima del bivio, ci sta un cartello che la velocità di 30 chilometri orari, sperando di 30 chilometri orari, gente che va ben oltre quella quella, quella velocità, quindi parliamo più qui sarebbe e,
Ecco qui, per quanto riguarda la segnalazione e quindi la segnaletica qualcosa, e qui siamo al secondo problema, parolina magica, l'ANAS.
Quella strada di proprietà dell'ASL. Come ha detto anche lei, la l'Amministrazione ha fatto richiesta anche in Regione, quindi magari qui, visto vi sollecito a livello politico, magari visto che comunque la siete in maggioranza in Regione, quindi governo della Regione e Governo, anche dello Stato, magari faccio all'esito consigliera una sensibilizzazione, di intervenire con gli organi di governo e pensare e darci una mano per il nostro territorio, visto che comunque facciamo questo atto è qualcosa che non compete a noi, anzi, siamo noi che chiediamo appunto, magari un intervento a livello minimo ministeriale per velocizzare questi ni, questo appunto iter che noi già abbiamo avviato con la Regione, perciò da queste due parti magari ecco, pensateci, dateci una mano da diplomando, giustamente lei dice vuole condividerlo con la comunità, con tutto quanto il territorio fare del bene, ma il territorio facciamolo insieme. Come si è sempre detto, stiamo lavorando qui per il nostro territorio, perciò, se riesce a intervenire sollecitando l'ANAS, facendoci dare magari una risposta positiva e prendere in carico all'Anas, ma ben venga, ma magari questa famosa rotatoria che va avanti da da anni, per quanto riguarda punto anche la segnaletica implementazione segnaletica che faremo una richiesta e io infatti qui o partirei infatti dalla prima frase che dicono appunto dei consigliere Agostini e Antonini di fare un'udienza con ANAS, perché è il punto principale, quindi io vi propongo di fare un'udienza, una Commissione per approfondire con ANAS, perché sennò parliamo di aria fritta, cioè se non facciamo un incontro interrogazione con il proprietario della strada, non potremo mai risolvere la problematica, perché il problema della strada che che CIT che deve intervenire ci chiedono una mano oggettivamente, quindi, secondo me, la cosa fondamentale e principale a fare una convocazione, un intervento con l'ANAS, ripeto,
Vi sollecito di sentire magari ecco gli organi di governo ministeriali per poter intervenire e sollecitare questo tipo di sensibilizzare, parlarne, comunque, attivarsi i modi di fare questa cosa, perciò, ripeto, secondo me ri rimando e chiedo appunto questo tipo di intervento e di approfondirla se va bene, è così in Commissione con però il soggetto principale perché sennò ripeto,
Le nostre le nostre capacità di intervento non è limitata. Quello che viene dopo grazie.
Allora, grazie, Assessore cremini.
Per correttezza, ritengo di precisare alcuni passaggi, ma per la serenità dei lavori di tutto il Consiglio e di tutti i consiglieri,
Il termine che indichiamo che indica l'Ufficio di Presidenza agli uffici per la predisposizione degli atti che nel caso di specie era il 19 ottobre, cioè giovedì, è un termine indicativo e non perentorio,
Molto spesso alcuni atti in preparazione arrivano il venerdì della convocazione, come sappiamo altri atti, come avviene anche oggi.
Con un ordine del giorno presentato da una forza politica addirittura dopo la convocazione, quindi questo no non ci impedisce un atto presentato, un ordine, un ordine del giorno presentato il giorno della convocazione di zero, inserirlo all'ordine del giorno.
L'ordine del giorno ha avuto presentato dalla maggioranza ha avuto un percorso distinto autonomo.
È assolutamente ermetico rispetto ai rapporti con le altre forze politiche,
È stato ne abbiamo discusso oggi, subito dopo l'ordine del giorno presentato dal Gruppo Fratelli d'Italia, è stato illustrato subito dopo quello che era già presente l'ordine del giorno solo per questo fatto tecnico, cioè che quello presentato dalla maggioranza era già nell'ordine dei lavori di oggi quello presentato dall'opposizione è stato inserito in corso d'opera in corso di seduta normalmente faccio osservare che parlare dopo costituisce anche un vantaggio, però a parte a prescindere da questo,
A prescindere da questo, volevo rassicurare sull'assoluta, come dire regolarità formale e ancora di più sostanziale del percorso dei convocazione di questo di questo Consiglio o, tra l'altro ho verificato anche la tempistica delle telefonate e dei messaggi, quindi posso, sono certo di quello che vivo e cioè che nessuno sapeva che lungi sarebbe potuta essere,
La consigliera proponente in questo Consiglio e quindi io però non potevo come prudenza negati l'inserimento dell'ordine di un ordine del giorno autonomo è diverso da parte di un'altra forza politica, tutto qua.
Allora l'Assessore Brasini aver illustrato la posizione dell'Amministrazione e aveva chiesto la parola e ringrazio prima ringrazio il Consigliere Bonifazi per avermelo segnalato prima e per avermi evitato una potenziale gaffe e aveva chiesto la parola alla Consigliere Antonini e quindi adesso siamo in discussione prego,
Grazie Presidente, sì, volevo riprendere esattamente quello tante discusso, non non mi voglio soffermare nel merito della presentazione, posso fare una semplice sottolineatura che può far capire poi dopo come si sono svolti i fatti successivamente, a mio avviso, la frazione di Ponte San Lorenzo è un unico agglomerato, c'è un'unica un'unica frazione composta da tanti residenti da tante persone quasi 5.000 attualmente, e quindi è una frazione che si.
Che si dispiega non solo nella località di cassa. È chiaro. Questo per sottolineare che le problematiche della frazione sono molti, sono complesse, sono molto più complesse e l'approccio che ci contraddistingue e che ci ha contraddistinto è stata proprio quella quello di guardare alla complessità della frazione e non ridurci alle istanze di una località. Il nostro tentativo è stato proprio quello di presentare la complessità di una frazione, tant'è vero che il problema sentito e che è emerso nella strada statale. Flaminia 3. Flaminia è un aspetto della complessità promosse nell'ordine del giorno da parte della maggioranza, ossia quello dell'eccesso di velocità, che si verifica esattamente anche all'interno del centro abitato, nonostante le zone 30 segnalate e noi stessi abbiamo raccolto proprio moltissimi reclami, moltissime dichiarazioni dei cittadini di questa pericolosità. Quindi questo è una cosa principale che poi avrebbe potuto spingere ad una collaborazione territoriale, e questo è stata una cosa che avevamo auspicato, però.
Al di là di questo ci sono poi degli approcci anche differenti. Quindi non sto assolutamente a sindacare su questo, perché sono d'accordo che comunque quello che impatta e dare andare andare a dei risultati per la frazione per la frazione di Ponte San Lorenzo, però è fondamentale. Secondo me, invece, un approccio e questo pasticciata distinto anche.
È dal dalla loro, dall'ordine del giorno dell'opposizione, è fondamentale un approccio più globale alla frazione di San Lorenzo, perché le istanze della località di gas è chiaro, sono importanti, devono essere in primo piano perché estremamente pericolose, ma non si possono ridurre solo ad una località tali istanze di pericolosità e di sicurezza stradale, del traffico della frazione, detto questo, quello che ha sottolineato l'Assessore tra mini, ossia la la, l'alta pericolosità della strada statale. 3 Flaminia in quel punto,
Ci fa a maggior ragione e capire come soluzioni come forse un autovelox non sono la cosa risolutiva, ma come invece ci sia un'estrema esigenza di anche di affrontare su un più ampio raggio la pericolosità di quella strada, anche riprendendo in mano la famosa graduatoria, io dico famosa perché anche l'opposizione stessa sa quanto spesso è stato chiesto un intervento su quel punto. Io ero consigliere Agostini, eravamo piccole, eravamo, eravamo delle bambine, si vuol dire.
Il Consigliere Bruschini in senso già penso, già faceva politica, non so, non me lo ricordo bene, ma comunque beh, insomma, si comunque è il consigliere Buschini conosce bene la storia, no nella della Doria Ponte San Lorenzo, quindi anche l'opposizione la conosce e penso che riprendere in mano quella situazione proprio per lenire, attutire e limitare la prego la pericolosità enorme di quel tratto di strada forse è un approccio che mi sento assolutamente di sottolineare e consiliare grazie,
Grazie, Consigliere Antonini.
Altri interventi.
Consigliere Buschini, prego.
Vinicio.
Torno a parlare del POR di Ponte San Lorenzo e dello svincolo, cioè ne abbiamo lastricato praticamente le.
Le piastrelle del Comune di Narni in diverse situazioni.
All'epoca, come partiti politici,
Parliamo del 1983, quindi alla costituzione del Comitato del dell'associazione sportiva Ponte San Lorenzo, addirittura si fece una Commissione in cui dentro, eccetera, il Psi, cioè del PC, c'era, la Dc c'erano i vecchi quartieri, non c'era il PRT però insomma, credo l'arco costituzionale, eccetera praticamente nulla.
Nella quale si chiedeva interventi sullo svincolo di Ponte San Lorenzo e della viabilità, appunto anche interna, è chiaro che i due problemi vanno affrontati ormai in maniera strutturale.
Insieme.
Poi, con in qualità di consigliere comunale di minoranza, ho più volte sollecitato questa situazione, si era anche costituito un'associazione più civica, Ponte San Lorenzo, costituita da diversi cittadini che avevano indirizzato un'interlocuzione, sono state fatte diverse assemblee pubbliche, nel quale sono stati presentati anche ipotesi di progetti, progetti anche alternativi alla rotatoria di Ponte San Lorenzo all'epoca vennero presentate anche delle soluzioni diverse,
Ma?
L'Amministrazione comunale, di fatto, ha iscritto.
Nel piano triennale delle opere pubbliche al 2025.
L'intervento su quella che è la SLA allo svincolo di Ponte San Lorenzo tenere presente che c'è stato nel 1900.
Nel 2002 mila 7 scusate addirittura un finanziamento della Regione dell'Umbria, di circa 400.000 euro erano.
Per punto abili per per lo svincolo di Ponte San Lorenzo, che poi l'Amministrazione comunale di allora non aderire a questa proposta e quei soldi vengono investiti per altre soluzioni. Se volete, vi posso portare anche la delibera. Quindi problemi ce ne sono perché c'ho la documentazione. Questo garantisco insomma molto approfondita. L'Amministrazione comunale ha elaborato un progetto della della della rotonda, un'ipotesi addirittura di esproprio. C'è tutta la documentazione, diciamo CAL agli atti, tanto è vero che non può essere iscritta al Piano triennale delle opere pubbliche. È un progetto che non abbia le caratteristiche di una progettualità e quindi da questo tipo di di di situazione. La soluzione sarebbe risolvibile nel momento stesso che quello che viene scritto all'interno del Piano triennale delle opere pubbliche non sia il paradiso dei sogni, ma siano riallaccio. In realtà, diciamo fondi, finanziabilità da un punto di vista economico, diciamo reali concreti, cioè nel bilancio questi soldi ci siano posti, ci siano messe. È chiaro poi che ci sono una serie di problematiche tecniche che vanno.
Diciamo ad avant evidenziate ed diciamo superate, ma se non ci si mette mai, diciamo concretamente in maniera mano in maniera diretta, finalmente a questo problema rimarrà sempre una soluzione potenziale, ma mai attuata.
Mai attuata lì gli incidenti che ne è stato passato a iosa, addirittura, diciamo, si prevedeva addirittura al buon svincolo a raso, allargando la collina, il problema si bloccò. Vi ricordo, se non vado errato, perché ci furono delle opposizioni al logos, ad un esproprio, tanto per intenderci l'esproprio dell'officina lì davanti, che sta davanti allo svincolo e sulla quale poi non s'è capito più perché non si andò avanti? Si lettura si pensò ad una modifica del progetto, si pensò ad una modifica del progetto, ma non si trova più avanti rispetto all'esproprio per finalità pubbliche rispetto a quell'idea che c'era teoricamente di allargate tutto lo svincolo che fa rotatorie.
Sono state citate anche altre problematiche legate all'ANAS e tutto quanto è chiaro che il problema va però posto in maniera evidente e a questo punto vivaddio che è bipartisan.
È stato sempre però bipartisan, nel senso che ha interessato complessivamente tutti quanti le forze politiche di quella realtà che interessava ai cittadini di qualunque colore, lì ci sono morte delle persone, addirittura famiglie, quindi è evidente che da questo punto di vista, però una soluzione va posto io mi.
Non posso continuare a sostenere quindi questo Piano triennale delle opere pubbliche in cui viene previsto ogni volta spostato in avanti questo progetto e non ci si mette mano per trovare appunto delle soluzioni ai fondi quando le cose si vogliono fare, si affrontano di petto, questo è uno dei quelle progettualità che non va più rinviata non va più assolutissimamente rinviata.
Perché ogni anno sono state trovate delle scuse?
Io non dico che siano scrupolosamente scuse non reali, ma sono delle scuse che di fatto però non pre non prevedono, diciamo l'attuazione del progetto, cioè non è pensabile che non è possibile modificare una viabilità, è possibile farlo nelle more di quello che prevedono naturalmente le norme tecniche che saranno naturalmente tutelando il famoso Sadat sarà necessario attuare,
Oltre a questo, è chiaro che poi lì c'è un altro tipo di problema, che è quello della viabilità interna.
Che nasce e si sviluppa ancora di più nel momento stesso che nel nuovo Piano regolatore diciamo l'unica zone espansive sono state realizzate a Ponte San Lorenzo, gran parte delle zone espansive sono state zeppo di San Lorenzo e a Ponte San Lorenzo ancora hanno trovato attuazione quindi da una frazione che ci avevate, diciamo centinaia di abitanti e arrivano a migliaia di abitanti quindi non di più che parlare il simbolo di come è giusto che i località, ma si deve parlare proprio ormai di una.
Praticamente realtà abitativa molto importante, che purtroppo ha una viabilità che era quella è rimasta all'inizio di quanto Ponte San Lorenzo, era una piccola, citiamo frazioncina che di fatto poco impattava rispetto alla a quella che era la quella che diciamo è oggi a quella che era la viabilità di allora, quindi ben vengano questi ordini del giorno. Io mi auguro che se ne possa fare uno condiviso, ma che e questo lo dico al Presidente del Consiglio comunale che non rimandano però Presidente sulla carta, perché noi ne abbiamo approvati diversi di ordini del giorno su questa, su questo argomento condivisi proposti da me, non mi ricordo se ce n'è stato qualcuno anche diciamo della maggioranza che lo ha proposto. Questo poco importa, però sono stati condivisi, però sono rimasti inattuati.
Magari, come si dice a Narni Terni, come fuoco di paglia, nel momento stesso che il problema viene evidenziato, si fanno sopralluoghi, si rivede un po' la situazione, ma dopodiché tutto sembra tornare nuovamente nella nella nella nel dimenticatoio.
Per essere onesto, un intervento è stato fatto quello dell'allargamento, del ponte sul, diciamo all'Emilia lì, all'ingresso del bivio vivaddio, anche quella era una situazione abbastanza complicata perché c'era naturalmente una strettoia a ridosso del Bivio, che era naturalmente un'indecenza rispetto a quella che era l'ingresso quello è stato realizzato questa diciamo, va detto perché nonostante tutte diciamo le situazioni che ci sono stati, alcuni interventi sono stati fatti, ma rimane il problema del della della Flaminia.
Rimane il problema della famiglia, che va assolutamente risolto, a cui si aggiunge adesso l'altra realtà di gas, è chiaro che è naturalmente urbanizzata in maniera sosta forte, la quale naturalmente ha problemi simili di accesso, quindi lì va raccordata alla situazione quando previsti dei percorsi pedonali. C'è da fare un intervento strutturale importante che comporta degli impegni, anche economico, finanziari, certamente impegni anche della Regione. Economicamente parlando, che erano già stati quando la Regione poi non era di centrodestra di centrosinistra, erano già stati previsti dei fondi su questa realtà per le rotatorie del Comune finale non ve ne erano pronti i progetti, non essendo con dei progetti che ci potete accedere a quella che era il finanziamento.
Quindi io non ho letto nello specifico i due ordini del giorno. Quello che diciamo nel dettaglio prevedono a me sembra o se ho sentito dalla consigliera, diciamo Chiaramonti. Mi sembra che da questo punto di vista, diciamo sia ben preparato quanto il vostro. Insomma, credo che vadano nella stessa direzione, quindi io mi auguro che si possa creare, si possa fare un ordine del giorno condiviso sui che i problemi sono simili, l'unica cosa che naturalmente, ripeto, è necessario però che entrambi, non solo la minoranza, in questo caso, ma in modo particolare anche voi, che naturalmente è gestita dall'Amministrazione comunale. Quando si approvano i bilanci, si approvano i documenti unici di programmazione, si approva il piano triennale delle opere pubbliche. Venga messo in evidenza che questo progetto non può essere più traslato di anni e anni in avanti, ma deve essere, diciamo, posto, nelle condizioni di essere attuato trovando le risorse, il problema di risorse.
Non credo che sia più un problema di volontà.
Consigliere Leonardi, prego.
Tutto, soprattutto quello che ha detto anche l'Assessore e mi sembrava utile riproporre un passaggio in Commissione per perché questo ordine del giorno sia ben condiviso e soprattutto, si arrivi a un'attuazione del che, così come auspicava il consigliere Bruschini,
Ah no.
Allora c'è la proposta della consigliera Leonardi del rinvio di entrambi gli ordini del giorno in Commissione, se ho capito bene.
Altre richieste di intervento no.
Allora va bene.
Oggi è così.
Da parte mia, la situazione complessiva allora dicevo, c'è la proposta della consigliera Leonardi di rinviare gli ATR, entrambi gli ordini, gli ordini del giorno in Commissione, quindi pongo a votazione singolarmente ciascun rinvio.
Quindi.
Protocollo 35.630 del 20 ottobre 2023 Ordine del giorno presen, presentato dal consigliere Agostini ed Antonini oggetto miglioramento della sicurezza stradale nella frazione di Ponte San Lorenzo di Narni e proposta dalla consigliera Leonardi e il rinvio alla competente Commissione consiliare favorevoli.
Allora?
Lei ha parlato come come consigliera proponente.
Adesso stavamo parlando, diciamo in trattazione, il Gruppo Fratelli d'Italia ancora non ha parlato,
Sì, certo, dichiarazioni di voto, quindi anche intervento, allora fermiamoci un attimo per il voto, ci sono dichiarazioni di voto su questa qui, questa però all'ordine del giorno di maggioranza e.
Non so se.
Dopo dopo, allora sono due atti ciascuno deve essere rinviato, anche se siamo in trattazione congiunta euro ciascuno lo rinviamo magari sul suo forse sul vostro okay allora protocollo 35.630 30 del 20 ottobre 2000 dei 23, l'ordine del giorno di maggioranza su Ponte San, Lorenzo il rinvio in Commissione favorevoli,
All'unanimità.
Adesso pongo in votazione.
L'ordine del giorno protocollo 34.000 a 34.525 del 13 ottobre 2023 presentato dal gruppo consiliare Fratelli d'Italia, sicurezza stradale in località Ponte San, Lorenzo Castel chiaro o dichiarazioni di voto, prego, consigliere Chiaramonti.
Allora lo scopo di questo di questo atto?
Come si evince dalle conclusioni, perché noi sostanzialmente non andiamo a chiedere niente di concreto, se non quello di aprire appunto un tavolo tecnico proprio per parlare di questa situazione e con gli organi,
Con tutti gli organi coinvolti, a partire dal dall'ANAS, potenzialmente anche dalla Prefettura, perché il discorso dell'autovelox comunque sia un discorso sentito quindi con tutti gli organi competenti coinvolti da questa, da questa problematica che ha una problematica che non coinvolge, tengo a precisarlo Castel piano e soltanto grazie al chiaro ma interessa il tratto di strada compreso tra Castel chiaro e Ponte San Lorenzo,
Il rinvio in Commissione, dunque per me va benissimo per noi va benissimo, anzi era proprio, diciamo, l'obiettivo che in un qualche modo si prefiggeva questo ordine del giorno, aprire un tavolino per confrontarci per capire quali sono i problemi per capire quali sono gli interventi e per capire quali potrebbero essere le soluzioni da realizzare. Guarda la proposta di rinvio in Commissione, siamo favorevoli. Grazie Consigliere Fioramonti, altre dichiarazioni di voto, il consigliere Agostini. Grazie Presidente, ringrazio tutti veramente per la collaborazione sul tema per la per gli apporti che sono stati dati. Il consigliere Bruschini ha già fatto uno storico interessantissimo è molto importante che traccia anche diciamo, un percorso che va senz'altro ripreso ed è questa la finalità dell'ordine del giorno che abbiamo presentato grazie all'Assessore tra mini, perché i lavori della Commissione ci possono aiutare e sostenere a.
Realizzare veramente a mettere nero su bianco ciò che l'Amministrazione comunale può fare. Quali sono i ruoli delle diverse istituzioni in in questo caso?
Riprendere le interlocuzioni, ma, come già diciamo, l'Amministrazione stava facendo con con l'ANAS con giù la giusta sollecitazione nei confronti della Regione e anche del Governo, perché in questo momento si potrebbero dare un supporto perciò per l'incolumità di tutti, per la sicurezza di tutti coloro che transitano non solo per gli abitanti della zona, ribadisco che veramente ringrazio per i lavori che sono stati fatti oggi e sono convinta che dalla Commissione verrà fuori, è veramente verranno fuori delle indicazioni molto concrete e su cui lavorare tutti insieme, grazie.
Grazie per la dichiarazione di voto.
Quindi il rinvio in Commissione anche per l'ordine del giorno presentato dalla minoranza favorevoli.
All'unanimità, benissimo, possiamo, ah, quindi sarà affidato alla competente Commissione consiliare.
Ottavo punto all'ordine del giorno, Ordine del giorno presentato dalla lista Lucarelli Sindaco Narni per la per la pace del protocollo 36.313 del 25 ottobre 2023 illustra il Consigliere Favetta.
Grazie Presidente, grazie anche per aver condiviso con oggi, nella seduta attuale del Consiglio, questo ordine del giorno che abbiamo inviato ieri a tutti i Consiglieri.
E non mi vado tanto a soffermare sul sul contenuto, perché è un contenuto che conosciamo ovviamente bene.
Il tema è un tema molto attuale, ne sentiamo parlare, purtroppo tutti i giorni e tutti i giorni arrivano notizie sempre più allarmanti. Noi abbiamo presentato questo ordine del giorno, sollecitati anche dalla rete Narnia batte muri che si sta adoperando per delle iniziative proprio sul nostro territorio. Lo abbiamo voluto portare all'attenzione del Consiglio, anche perché ci piacerebbe che uscisse fuori un documento condiviso da tutte le forze, sia di maggioranza che di minoranza. Quindi durante la discussione ci piacerebbe che uscissero fuori delle.
Proposte, anche di integrazione e di miglioramento, affinché poi dovremmo uscisse fuori un documento condiviso, appunto da da tutti. So che la consigliera.
Antonini, qualcosa ci ci dirà quindi non non rubo altro tempo, non so se devo leggere l'ordine del giorno, però l'avete ricevuto tutti, quindi non andrei a perdere altro tempo.
Sì, le sì nel dispositivo finale si impegna il Sindaco e la Giunta a esprimere il proprio sostegno ed in ad un immediato cessate il fuoco, come passo fondamentale verso la risoluzione dei conflitti, di coinvolgere, attraverso tutti i canali istituzionali, alla comunità locale, ad azioni di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite e infine ad aderire alle iniziative per la pace che sono in corso di organizzazione proprio dalla rete in armi abbatte i muri, grazie,
Grazie al consigliere proponente ho parlato a nome del Gruppo interventi, Consigliere Antonini.
Grazie grazie al Consigliere Bavetta e per la proposta di questo ordine del giorno, è estremamente l'ordine del giorno estremamente sentito al Movimento 5 Stelle e da altre forze politiche, come è già stato espresso nei cinque minuti stamattina dalla consigliera.
Andreina Leonardi, fermarsi ricordiamo via i nomi e i cognomi, è un buon sintomo, vuol dire che c'è familiarità.
A parte questo, ecco volevo sottolineare quanto anche a noi sta a cuore questa tematica tematica.
Che è giusto che sia anche estremamente politica, vista l'entità della della situazione. Sottolineo come in questa in questa proposta ci sia un caldo invito alla pace. È inutile sottolineare quanto di orribile stia succedendo in questa situazione. È anche un modo per esprimere tutta la preoccupazione anche della nostra parte politica e nell'arginare questi conflitti che, insomma, siamo sempre molto preoccupati. Che qualcosa possa sfuggire allargare la situazione a livello conflittuale. Questo è già il secondo scenario di guerra. Il primo è stato su cui siamo esatta del primo e su cui siamo intervenuti. È stato quello dell'Ucraina esattamente un anno fa e, ahimè, ci ritroviamo nella stessa situazione a ribadire in posizioni di pace. Ringrazio l'Assessora per aver dato disposizioni per l'esposizione della bandiera della pace e noi avevamo già sollecitato un anno fa io sono contenta che sia stata esposta assolutamente e approfitto per fare delle.
Delle proposte alla d'integrazione all'oggetto della dell'ordine del giorno, nello specifico nell'oggetto dell'ordine del giorno nelle praticamente l'intitolazione sarei per sostituire nella Striscia di Gaza e Israele in Israele e Palestina, quindi, sostituire eventualmente la Striscia di Gaza identifica identifica un territorio che comunque è generico, l'ONU ha già in realtà ribadito l'esistenza dello Stato palestinese, quindi io sarei per introdurre in in Israele e Palestina e poi un'altra modifica successiva laddove c'è scritto presa visione dell'invito inviato del,
Dalla rete Narni abbatte muri per la pace in Medio Oriente e per un cessate il fuoco immediato, ecco quindi toglierei successivo nella Striscia di Gaza e in Israele.
Sì, esso, sotto considerato che nella Striscia di Gaza, quando poi mettiamo considerato che io proporrei considerato che nella Striscia di Gaza stiamo assistendo a una delle più disparati sperate crisi umanitarie, eccetera, eccetera, diciamo queste sono le idee, le 3 integrazioni che proponiamo e che proponiamo quindi a tutti a tutti i Consiglieri qui presenti grazie.
Grazie, consigliere, Antonino, Grasso come consiglieri proponenti col gruppo proponente.
Proventi si cercherà una sintesi, altre richieste di intervento, consigliere possibile,
Scusate se lo dico, ma ci mancava.
Nel senso che, a parte il fatto.
Che non ho capito bene che tipo di invito usiamo di invito, invito è stato fatto da chi è stato fatto, perché al Consiglio comunale non è arrivato niente a meno che non è stato consegnato, è stato consegnato un invito, chi vi parla presa visione dell'invito invito inviato dalla rete Narni abbatte i muri, cioè sarebbe bene la lettera A per fare una mozione sarebbe no, era sentito, era una lettera inviata a tutta la no. No, nel senso che,
Dell'invito che avete ricevuto da questa associazione perché noi non ci arriva mediante ha fatto un invito generale a tutta la popolazione. Sono andato a guardare un po' cercato il sito, questa associazione da parte non c'è, ho cercato di guardare su Facebook, ma non c'è niente, io ho sentito, non ho letto da nessuna parte, quindi probabilmente c'è un invito, ma ripeto, non perché la cosa mi stravolga, insomma, no, però allora proporre queste cose si rischia e non lo vorrei fare oggi di andare a così dividere il Consiglio comunale su più mozioni, perché sono estremamente delicate.
E da quello che leggo naturalmente, qua sulla proposta potrei fare uno sforzo.
Per cercare di evitarlo.
Se naturalmente c'è, diciamo, da parte del del della volontà da parte di chi ha presentato questo ordine del giorno di andare ad integrazioni o modifiche, perché altrimenti presenteremo un nostro ordine del giorno.
Credo che non sarà naturalmente maggioritario, ma se non altro è testimonianza di una, diciamo volontà che, ben espressa da parte di un gruppo, vuol dei gruppi politici.
Non ci si dovrebbe dividere su queste questioni, purtroppo è successo in Parlamento,
Probabilmente spero di no, succederà anche qui, mi auguro di no.
Ma quello che si è, diciamo visto ultimamente sulle manifestazioni per la pace tra virgolette in giro per l'Italia, non sono state grandi manifestazioni, diciamo.
Se vogliamo dire usiamo un termine molto breve, molto bar molto.
Accettabile corrette, ho visto danneggiare ad Hamas ho visto bruciare bandiere degli altri stadi, ho visto delle situazioni che sono al limite della tollerabilità umana, dev'la cui distanza per chi propone naturalmente la pace, io non voglio votare una cosa che domani permetterà,
Il valore del Comune di Narni di andare ad una di queste manifestazioni è parteciparvi.
Per essere chiaro, leggo praticamente aderire alle iniziative per la pace che sono in corso e riorganizzazione della rete Narni, abbatte i muri.
C'è qualche so qual quali sono queste organizza, queste queste organizzazioni che sono naturalmente in corso Narni, abbatte i muri, andare lì in piazza, diciamo a manifestare con la bandiera della Palestina quella di Israele, no, magari perché no, no, assolutamente no, assolutamente no, assolutamente no, assolutamente no, va beh però va bene, va bene, va bene, però sapete che detta così non sta scritto da nessuna parte, che questo non avviene, per questo non abbia già già nel nel dispositivo, nel dispositivo sottoporre, qui diciamo la storia se se se andiamo a leggere la storia del di quello che è successo diciamo nel Medio Oriente eccetera naturalmente fare un'analisi storiografica a che il cooking leggo sottoporre al blocco illegale da parte di Israele in se dal 2007.
Cioè che significa?
Già si dà praticamente un'indicazione, cioè Israele sta illegalmente sulla base di quali considerazioni, naturalmente qui non è dato di sapere, però ci sono delle posizioni natura, almeno illegalmente c'ha, un blog che sta bloccando, diciamo.
Bene poi.
Sensibilizzare l'opinione pubblica ad accrescere la voce del dissenso rispetto a questo silenzio globale, ma non mi sembra che c'è un silenzio globale in Italia non è stata votata, non è stata vietata, a differenza degli altri Stati, nessuna manifestazione, a differenza di altri Stati Comunità economica europea non è stata vietata nessuna manifestazione più che silenzio globale credo che di caciara globale che c'è su queste iniziative,
Cioè io leggo quello che sta scritto qua.
Quello che sta scritto qui allora poi posso condividere questo è il cappello della madre del cappello della cosa io leggo quello che sta scritto qua.
Vista considerato.
Eh no, è questa qui.
Questa qui non lo so, ce n'è un'altra.
Allora io sono perfettamente, parlo a titolo personale perché non mi sono.
Silenzio globale, silenzio globale, cioè se c'è stato un silenzio globale da parte delle mal delle associazioni sulla pace è stato quando è stato fatto l'eccidio, praticamente, diciamo, del del popolo di alcuni terroristi nel territorio israeliano. Si è sollevata naturalmente dopo la situazione, quando Israele ha reagito certamente al di fuori anche del diritto internazionale. Sono perfettamente d'accordo rispetto a quello che sta succedendo a Gaza, però diciamo questo popolo della pace che parla sempre, diciamo come dire, per la pace, guarda caso,
Oggi ci solleva perché c'è una situazione che guarda, diciamo no, che vede Israele sul banco degli imputati.
Comunque, al di là di questo, non voglio patteggiare, sono perfettamente d'accordo su quello che è il dispositivo che voi avete proposto.
Con delle aggiunte, però, se permettete che noi abbiamo fatto.
Allora esprimere il proprio sostegno ad un immediato cessate il fuoco come passo fondamentale verso la risoluzione dei conflitti e di qualsiasi azione contro i civili, chi è che può essere contrario assolutissimamente condivisibile.
Infatti, quello che parlava del cappello della della del della risoluzione all'ordine del giorno, coinvolgere attraverso tutti i canali istituzionali e la comunità locale ad azioni di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite.
Chi è che non può essere d'accordo popolazioni colpite, palestinesi e israeliani?
Infatti so solo, cioè sono deleghe gli affermazioni generali attenzione, aderire alle iniziative per la pace che sono in corso di organizzazione dalla rete Narni, abbatte i muri attraverso l'Assessore proposto, che significa aderire, ristallo, queste manifestazioni cioè, come faccio io a dire aderire va bene, posso dire d'accordo però ciò da aggiungere alcuni altri punti posso leggerveli.
Allora, il primo punto sostenere il rilancio del processo di pace tra israeliani e palestinesi attraverso la ripresa del negoziato diretto come via prioritaria per arrivare ad una soluzione, due popoli, due Stati per l'attuazione degli accordi di Oslo e delle Nazioni Unite, se siete d'accordo,
Bene.
Figuriamoci.
Istruzioni di Oslo perché ad Oslo, con una pratica.
Ma non è così, non è no, no, no, però non è così scontato e non è così scontato il sì mi fa piacere, ma non è così scontato.
Il popolo, tra i popoli israeliani e palestinesi hanno entrambi il diritto a vivere in pace e sicurezza, ma ciò può essere garantito oltre che dalla soluzione due popoli, due Stati solo anche se il futuro Stato palestinese sarà uno Stato democratico che garantisca libertà e diritti fondamentali e l'esistenza dello Stato di Israele.
No, no, no, no, no, no, no.
E amassero, lo Stato d'Israele deve essere cancellato.
Hamas sono.
Hamas non è la Palestina.
Ah, ecco dall'avvocato ordinistico palestinese.
Bene, poi veniamo alla parte avanti, allora di evitare di compiere qualsiasi atto o gesto simbolico e di legittimazione di organizzazioni terroristiche islamiche e a promuovere invece un'azione interi, una istituzione intransigente contro ogni ad ogni contrasto, ad ogni livello di contrasto ad ogni livello, tanto per intenderci,
Di evitare di compiere qualsiasi atto gesto simbolico di legittimazione di organizzazioni terroristiche islamiche e a promuovere, invece, un'azione di intransigente contrasto ad ogni livello delle azioni terroristiche.
Per me.
Allora scusate scusate, questo, diciamo DOP, riconduciamo un po' di di ordine nel dibattito, ho visto Consigliere.
Posso proporre una sospensione per giungere a un ordine del giorno condiviso, viste vip comunque le proposte di emendamento e quindi no una proposta costruttiva.
Allora pongo in votazione la mia proposta di sospensione della seduta del Consiglio per elaborare un ordine del giorno condiviso favorevoli all'unanimità la seduta è sospesa.
Sindaco.
Allora vado, allora sono usciti i Consiglieri Ricci Chiaramonti e cari.
C'è ancora il numero legale.
Allora, durante la sospensione, i Gruppi consiliari sono giunti a un ordine del giorno condiviso, scusate però eh.
A un ordine del giorno condiviso da tutto il Consiglio comunale.
Do lettura della parte motiva, così come è stata condivisa dai gruppi consiliari.
Quindi i proponenti, cioè a tutto il Consiglio comunale, impegna il Sindaco e la Giunta a.
Sostenere il rilancio del processo di pace tra israeliani e palestinesi attraverso la ripresa del negoziato diretto come via Prodi, prioritaria per arrivare alla soluzione, due popoli, due Stati per l'attuazione degli accordi di Oslo e delle Nazioni Unite, di evitare di compiere qualsiasi atto o gesto simbolico di legittimazione di Hamas e a promuovere invece un'azione di intransigente contrasto ad ogni livello.
Esprimere il proprio sostegno ad un immediato cessate il fuoco come un passo fondamentale verso la risoluzione di conflitti e di qualsiasi azione contro i civili, coinvolgere, attraverso tutti i canali istituzionali, la comunità locale ed azioni di solida solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite.
Aderire alle iniziative per la pace che sono in corso di organizzazione della rete Narni, abbatte i muri attraverso l'assessorato preposto, evitando che le stesse possano rappresentare.
Le forme di riconoscimento unilaterale, quindi questa è la parte motiva elaborata da Consiglio comunale durante la sospensione, lo metto a votazione, ci sono dichiarazioni di voto,
Dichiarazioni di voto no, pongo a votazione questo ordine del giorno, così come condiviso favorevoli.
All'unanimità, allora, e avendo esaurito gli argomenti in trattazione, propongo lo scioglimento della seduta del Consiglio comunale di oggi favorevoli all'unanimità.
La seduta è sospesa sciolta alle 13:45.
