Aspetta.
E non solo locale, ecco, in vi invito tutti allungarvi.
Okay.
Buonasera diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale del 26 novembre 2025. Invito il Segretario comunale, dottoressa Angela Maria Russo, ad effettuare l'appello diretto per verificare la presenza del numero legale.
Buonasera a tutti Togni De Angeli dell'aglio spagnoli Castelletti ha giustificato l'assenza Bianchi, Leopardi, gamberoni, presente, pizzaioli, Carzeri.
Vitale.
Morandi ganzi Mancini Fraccaro, Di Pietro Mirto, assessore Bonometti, assessore Lanfranchi, assessore Gardoni, Assessore Tiraboschi, Assessore Barone.
Prego, Presidente.
Dichiaro aperto il Consiglio di oggi.
Passiamo al primo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto variazione al Bilancio di previsione finanziario 2025 2027, articolo 175, comma 2 del decreto legislativo numero 267 del 2000 passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
Grazie Presidente e buonasera a tutti deve essere l'ultima variazione di bilancio per quanto riguarda l'annualità 2000 e i 25 e parto dalla parte corrente.
Le entrate sono in aumento di 150.000 euro per quanto riguarda l'IMU, suddivisi tra 50.000 euro di accertamenti e i 100.000 euro di ordinario, quindi con una maggiorazione di 100.000 euro per il 2025, punto Fondo di solidarietà,
Più 52.000 euro tralascio quelli che sono ovviamente i rotti, altri trasferimenti dello Stato, sempre nell'adeguamento alla parte incassata 95.000 euro Fondo di povertà, 343.000 euro con decreto del Ministero del lavoro per il riparto del fondo di povertà, della quota dei servizi relativa all'anno, 2024,
Contributo da parte dello Stato per gli alunni disabili per 60.000 euro, contributo Stato assistenza da parte dello Stato per l'assistenza ai minori di 16.500 euro questo è un contributo, comunque, che arriva da parte di Regione Lombardia. Contributo della legge regionale 3 2 8 pari a 70.000 euro, maggiore rimborso per la saturazione dei posti nei due CDD ammende al codice della strada più 385.000 euro, sul quale poi apriamo un. Vediamo poi nella parte della della spesa, sempre per quanto riguarda la parte corrente e le spese.
Indennità di carica degli amministratori più 10.000 euro, retribuzioni e contributi personali sono saldo, zero spese di riscossione dei tributi, 77.000 euro e i fondi dei crediti di dubbia esigibilità sono 308.000 euro. Questi riguardano la voce che ho detto prima in entrata dei 380 5.000 euro. Per quanto riguarda le ammende della strada, sono praticamente quelle sanzioni che non vengono riscosse perché la gente non paga, e quindi abbiamo anche un costo per quanto riguarda la riscossione, appunto di questi tributi di 77.000 euro. Vari capitoli per quanto riguarda le utenze 57.000 euro, manutenzione, elaborazione del centro dati da parte del nostro CED informatico, 50.000 euro, contributi per le attività sportive, 30.000 euro, spesi urbanistica, spese per le per l'urbanistica, 35.000 euro, si tratta di verifiche sismiche, modifiche dei regolamenti edilizi, trasferimento, servizi minori.
40.000 euro, assistenza alunni disabili, 150.000 euro in totale per quest'anno siamo arrivati a un milioni 680.000 euro, trasferimenti legge tra i due, otto di 40.000 euro, il Fondo di povertà di 342.000 euro che pari appunto in quale un'entrata, per quanto invece riguarda la parte straordinaria, le principali voci in entrata sono contributo per la messa in sicurezza 114.000 euro sottopormi vorrà magari dare un approfondimento anche.
L'Assessore sono comunque soldi che arrivano da parte dello Stato che noi incassiamo e li possiamo può spendere, come come vogliamo, sono più che altro per manutenzioni varie, invece, per quanto riguarda il contributo che abbiamo ipotizzato da parte di Regione Lombardia per la sistemazione della multi Chiarello in questo momento abbiamo l'abbiamo tolto abbiamo tolto 700.000 euro ma per il semplice fatto che Regione Lombardia,
Stabilirà quella che è la graduatoria del bando solo con l'inizio del prossimo anno e non e non quest'anno quindi tale spesa tale è entrata viene tolta anche poi dal da da quella che è la spesa PNRR, Riforma del suo più 24.000 euro, sponsorizzazione della sede della Croce Bianca, meno 100.000 euro ma è semplicemente uno spostamento, diciamo così, di soldi e bilancio sono il famoso milione e 100 milioni 100.000 euro che un privato,
Si è impegnato a dare dal Comune Cave meno 100.000 euro, discariche, meno 100.000 euro su quello che era il preventivato rimborso invece da assicurazione per l'ERP di via ben Zaga, 401.000 euro purtroppo la ditta a cui è stato affidato il lavoro è di fatto sparita, siamo riusciti comunque,
Ah a farci ritornare i 400.000 euro di anticipo per la i lavori e adesso si sta effettuando la nuova gara rimborso ad assicurazione da parte delle assicurazioni di 61 62.000 euro. Per quanto riguarda la parte di una ditta, la Sannini, per quanto riguarda la strada dei cavatori, siamo riusciti ad escutere comunque la fideiussione, nonostante la ditta sia fallita. Assunzione mutui meno 1 milione 35.000 euro. Questo è riguardante la l'intervento da farsi su via San Giovanni. Abbiamo fatto delle modifiche al PGT perché ci sono da andare a prendere dei terreni da parte dei privati. Quando si conclude questo procedimento, qua sarà praticamente con l'inizio del 2026 e quindi l'assunzione del mutuo la faremo ripartire l'anno prossimo. Per quanto riguarda le spese manutenzione della biblioteca, abbiamo tirato via i 200.000 euro PNRR di Bejeweled vaga di cui ci ha parlato sopra.
401.000 euro sede per quanto riguarda la Croce Bianca in totale 1 milione e 100.000 euro uno spostamento dell'opera, come ho già detto, dal 2025 al 2026 PNRR per quanto riguarda la piattaforma sua più 24.000 euro, restituzione degli oneri più 20.000 euro, acquisto attrezzature della Polizia locale, 40.000 euro mobilità pedonale invece, per via San Giovanni, quanto detto prima.
Meno 4 943.000 euro c'è potrebbe apparire una discrepanza tra i milioni 35 in entrata, con l'assunzione del mutuo in 943.000 euro, ma perché sono state già state pagate quelle che sono le spese tecniche e per altri meno 700.000 euro per quanto riguarda gli interventi di adeguamento dell'impianto, la modifica del Montichiari lo per quanto già illustrato precedentemente.
Dichiaro aperta la discussione.
Posso.
Nessuno dice niente.
Di solito col rosso, se ci si ferma, però va beh, allora, grazie Presidente e grazie al Sindaco e prima di lui, anche al dirigente che ci aveva già risposto in Commissione, alcuni dati che abbiamo sentito ribaditi questa sera.
Io devo dire che ho fatto un po' di fatica nella devo stampare l'allegato A e l'allegato B al bilancio di previsione per poter avere dei dati su cui poi formulare delle argomentazioni circa le variazioni di bilancio.
Perché sono veramente Tosti, nel senso che l'allegato A contiene tutte le variazioni, sia in positivo che in negativo per quanto riguarda le missioni, i programmi, i titoli per le spese, quello per le entrate e l'allegato B contiene invece.
È la prefigurazione degli equilibri di bilancio, che sono parte integrante della delibera di questa sera.
Io posso evidenziare quanto segue, insomma, che ha maggiori entrate per la parte corrente, che sono pari a circa 1 milione 285.000 euro, si registrano un uscite di uguale importo e chi ha maggiori entrate straordinarie, pari a 3 milioni e 700.000 euro, si registrano spese straordinario dello stesso porto dello stesso importo. Ma in verità, come ha già anche detto il Sindaco, queste ultime sono sono depurate dalle minori entrate di 3 milioni e 100.000 euro perché, come è stato detto, tutte le opere previste nel 2025 sono state stralciate rinviate al 2026 nel bilancio 2026, che quindi avremo modo. Credo a breve di vedere in Consiglio e qui si tratta del contributo regionale per Monti Chiarello. Si tratta della nuova sede della Croce Bianca e della ristrutturazione della strada di via San Giovanni.
In realtà, le maggiori spese per la parte capitale ammontano a 568.000 euro, a fronte di maggiori entrate di poco più di 600.000 euro, di cui oltre 400.000 euro riguardano il rimborso Alliance per l'edilizia residenziale e popolare di via pensata.
È quella per cui si sono attivati gli interventi del PNRR per l'edilizia popolare.
Le mie vorrei fare alcune domande, però sulla parte corrente.
E in particolare delle delucidazioni se è possibile, sul contributo statale Fondo di povertà in entrata per circa 343.000 euro vorrei sapere cosa comprende a chi è rivolto io so che questo contributo statale Fondo Povertà è stato è stato promulgato la prima volta con la legge di bilancio 2 2016 e che riguarda le persone in situazioni di estrema povertà e i nuclei familiari molto fragili e vulnerabili che necessitano proprio di sostegno materiale e anche i beneficiari dell'ex reddito di cittadinanza che i beneficiari dell'assegno di inclusione famoso ADI. Quindi vorrei capire, visto che si tratta di una somma consistente, quali sono le direttrici di intervento.
Ci sono poi in entrata è sempre nella parte corrente. 70.000 euro di contributo regionale della legge 328 del 2000 e questi fondi vengono definiti appunto dalla legge 328 all'interno del sistema integrato di interventi e servizi sociali che prevede come soggetti attivi il Comune, ma anche le regioni, lo Stato e il terzo settore. Anche qui vorrei capire, insomma, cosa finanziano in specifico, se non proprio nel dettaglio prioritariamente, questi fondi.
E poi mi preme sottolineare e scusate se sono ripetitivo, mi pare sia la quinta o sesta volta in questo Consiglio comunale l'importo per l'assistenza degli alunni disabili, che ha previsto una maggiore spesa di 150.000 mila euro a carico del nostro Comune, quindi a carico dei soldi pubblici della comunità, portando la cifra complessiva, come aveva detto anche il Sindaco in Commissione, a sfiorare oramai 1700000 euro, che è una cifra enorme, oserei quasi mostruosa, cioè considerando anche i dati sulle persone certificate, e io son rimasto ai dati dell'ultimo piano diritto allo studio che comprendevano 156 157 casi, ribadisco di nuovo qua, lo ribadisco di nuovo, la necessità di una riflessione in Commissione se è possibile prima, ma anche in Consiglio, poi della questione, anche alla luce di quel decreto legislativo 62 del 2024 che dal gennaio di quest'anno Dovre dovrebbe produrre effetti anche per la provincia di Brescia che una delle province sperimentale in cui questo decreto è stato implementato.
Ricordo come questo decreto cerchi di armonizzare la disponibilità dei Comuni con quello dello Stato, modificando l'articolo 3 della legge 104,
Individuando quattro livelli di intensità del sostegno in base ai quali dice proprio il decreto. Non sempre è necessario fornire la copertura, sempre in ogni caso, di tutte le ore di frequenza.
Introducendo forse qualcuno di voi si ricorderà ne abbiam parlato diverse volte il principio dell'accomodamento ragionevole,
Preciso subito anche qua, che noi non siamo quelli che vogliono tagliare i fondi per i disabili. Non si tratta di ridurre, quasi che semplice iter, i finanziamenti, ma di ottimizzarli. Ha, all'interno di una rete di servizi, che tutti gli attori coinvolti dai presidi ai funzionari comunali e gli assessori dai genitori, degli assistenti sociali fino ai titolari delle Confcooperative, vorrei sapere in particolare se è possibile. Ormai è passato un anno dall'applicazione di questo decreto, anche per la nostra Provincia, anche per la nostra comunità. A che punto siamo? Ecco perché sarebbe importante capirlo, se c'è una un approfondimento, se si sta affrontando il caso, altrimenti ogni Consiglio comunale. C'è una variazione di bilancio su questi capitoli e la cosa francamente mi pare che vada nella direzione di non voler affrontare il problema e infine e chiudo, volevo sottolineare anche un altro aspetto che l'operatore educativo, cioè l'ex assistente a persona. Quello che trami che, come dire, viene finanziato dal Comune e assegnato dalle cooperative che gestiscono il servizio non è il sostituto o un professionista complementare dell'insegnante di sostegno, ma è un personale che si occupa degli aspetti relativi prioritariamente all'autonomia e all'igiene personale e alle relazioni del soggetto senza responsabilità sul piano educativo didattico. Perché la legge, la legge 104, ma anche dalla legge sull'inclusione, è chiara da questo punto di vista, grazie,
Passo la parola all'assessore Nardoni Rossana.
Buonasera.
Allora non ho i dati qui in questo momento sul fondo povertà, però il fondo povertà, che è una quota consistente più o meno come lo scorso anno, e quello che viene ripartito per tutta una serie di attività sulle persone fragili, sui poveri, sulle si chiama Fondo Povertà per quello sulle persone che hanno necessità di,
Avere supporto per tutta una serie di attività è su richiesta, è un fondo di ambito lunedì scorso e abbiamo definito all'Assemblea dei Sindaci dell'ambito la ripartizione, il piano di riparto del Fondo Povertà di quest'anno,
È quello che copre l'ADI, come ha detto lei, che è l'ex reddito di cittadinanza, quindi è l'assegno di inclusione che comunque copre meno persone, copre più meno persone con più fondi rispetto a quello che era il reddito di cittadinanza. Io in questo momento i dati non li ho, dovrei andare a prenderli, dovrei andare a fare una ricerca, se però ha necessità, come se si glieli faccio avere anche domani e dopodomani,
Anche perché l'abbiamo appena ripartito. Quindi ci sono tutte le sezioni in cui è ripartito sui 1.700 euro, in 1.001 milione 700.000 euro invece della assistenza scolastica degli assistenti. Ad personam sapevamo, immaginavamo che la quota.
Rispetto all'anno scorso venisse superata, proprio perché ci sono più accertamenti, ci sono stati più bambini.
Definiti né Chamekh in necessita di assistenza e nonostante si vada avanti anche con delle ipotesi di sperimentazione a livello generale, non c'è una.
Un'idea di come poter risolvere questo problema se non intervenendo attraverso i quattro elementi che compongono questa, cioè che danno che che partecipano a questa attività che sono da una parte le scuole dall'altra, le famiglie, dall'altra la neuropsichiatria infantile con la quale stiamo cercando di avere un incontro insieme all'ASP del Garda e all'AST Spedali Civili ho parlato con la professoressa Fazzi 15 giorni fa proprio per cercare di superare il problema che c'è in questo momento nel nostro territorio, dove la neuropsichiatria infantile si trova molto più che dimezzata e quindi mancano operatori, e si va molto in lungo per avere le diagnosi e per avere tutto quello che bisognerebbe avere, lei m'ha detto che fisserà un incontro il prima possibile anche con le nostre assistenti sociali, perché ci sono tutta una serie di problemi che riguardano questo ma riguardano anche tutto il mondo dei bambini che hanno questi problemi.
Per aprire?
È un come dire, un'ipotesi ed arrivare a risparmiare qualcosa pur mantenendo l'assistenza. Bisogna che tutte queste quattro componenti abbiano abbiano ben presente quello che devono fare ognuna e che ognuna possa dare qualcosa per arrivare ad incontrarsi, perché ognuno di questi quattro con elementi noi siamo solo l'ufficiale pagante praticamente, ma gli altri tre hanno interessi uno diverso dall'altro, quindi diventa molto difficile, poi chi insegna probabilmente lo saprà se ne sarà accorto. Le famiglie vogliono una cosa, la scuola probabilmente ne vuole un'altra e poi c'è questo mondo della neuropsichiatria che è ancora più complicato, però anche con l'Assessore Tiraboschi abbiamo sempre detto, dobbiamo comunque cercare almeno di analizzare i dati, parlare con tutti e quattro gli attori per riuscire a capire se c'è una una strada per non alimentare ancora questa spesa.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario.
Grazie Assessore, semplicemente per dire capisco le difficoltà, però, siccome questo è un tema che ormai ci portiamo dietro da tanto tempo, forse sarebbe anche opportuno, magari quando sia qualche dato in più o si è fatto qualche riunione in più, magari anche convocare la Commissione e rendere tutti edotti dei passi che si stanno facendo, ecco, credo che questo sia un modo anche per rispettare le opposizioni e comunque tutti i componenti del Consiglio comunale in modo da non dover sempre ribadire questo problema in Consiglio almeno cerchiamo di farlo anche prima per capire esattamente quali sono gli ostacoli, i problemi, le difficoltà, grazie,
Passo la parola al Sindaco.
Consigliere, Fraccaro va benissimo quanto lei ha proposto, però non è da dire che non se ne parla nel senso che quando ero assessore propone tutti gli anni al Consiglio comunale l'approvazione o comunque del piano vengono illustrati tutti i passaggi in una materia che si è cambiato.
Condivido le preoccupazioni che sono preoccupazioni di tutti, di tutti i consiglieri di tutti i Comuni, di tutte le amministrazioni, perché fin quando una parte delle risorse che vengono date da Stato della Regione tanto entrano il Comune che fa semplicemente girare per mantenere questi servizi va bene la cosa drammatica sono principale principalmente due.
No, scusate, le cose sono principalmente due, già il Comune di Montichiari fa fatica perché siamo arrivati a 1 milione 700.000 euro di fondi da destinare a supporto degli alunni degli alunni disabili, ma sappiate che ci sono Comuni anche piccoli nel caso che rischiano di saltare completamente col bilancio perché se gli capita sfortunatamente quella famiglia che bisogno di prendere dei ragazzi di metterli in queste case, in queste comunità speciali hanno costi giornalieri che sono una cosa allucinante, io so di Comuni che hanno rischiato di far saltare il proprio bilancio, adesso non mi ricordo esattamente i dati assessore, ma se non sbaglio, noi solo per questo per casi del genere spendiamo qualcosa come 300.000 euro l'anno due e 50 300.
Ecco, ma si tratta di pochi di pochissime persone, quindi in un Comune piccolo, questa cosa qua.
È davvero rischia anche per una famiglia con tre persone o due persone, due due minori, rischia di far saltare il bilancio di un intero Comune, quindi questa è una cosa veramente drammatica e da parte di tutti perché si era lavorato ancora forse già nel 2000 di e 19 o nel 2021 adesso non mi ricordo sicuramente o nel 2020 con il Covid quindi anche con rappresentanti di tutte le sui de di tutte le istituzioni sovraordinate ma allora anche con chi c'era allora al Governo per cercare di dire queste spese quando non possono essere assolutamente accollate ai Comuni, perché altrimenti saltano i bilanci. Purtroppo siamo dei meri esecutori, dobbiamo portare avanti questa istanza e mi piacerebbe, per una volta, provare a impugnare anche dire non mettiamo soldi a disposizione, ma per far saltare il caso, ma ovviamente dovremmo puoi pagare. Lo dovrei pagare di tasca mia, e vorrei evitare questo, però, una polemica e un'azione in tal senso dovrebbero essere effettivamente è fatta magari anche in maniera congiunta. Si lamentano tutti tutti i Sindaci, tutte tutte le Amministrazioni, però, di fatto non non cambia nulla.
Dichiaro chiusa la discussione, se ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Invito i consiglieri comunali di votare il punto all'ordine del giorno.
10 favorevoli e 5 contrari.
La delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
10 favorevoli e 5 contrari, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al secondo punto, all'ordine del giorno avente ad oggetto riclassificazione e di individuazione della moda, delle modalità di intervento ex articolo 40, delle Norme tecniche di attuazione del Piano di Governo del territorio inerente a un immobile appartenente alle cascine storiche, edifici isolati di interesse storico, tipologico passo la parola all'assessore Bonometti per l'illustrazione del l'argomento,
Buonasera, Presidente, buonasera a tutti, ma come avevo già illustrato anche durante le Commissioni e di fatto si tratta di una, diciamo una conversione di una di, diciamo, di una riclassificazione per una modalità del punto di intervento legata a un'istanza di permesso di costruire che era sopraggiunta per una trasformazione di una cascina, la cosiddetta Cascina romana che di fatto è nate e Hotty, dove viene richiesto appunto di adeguare porzione di Cascina con una trasformazione da ambito oggi agricolo completamente agricolo in quella che è una porzione abitativa, diciamo, di completamento, di un'abitazione già esistente della conduttore della della cascina stessa, quindi dell'attività agricola stessa. Di fatto, nello stato in cui oggi era inserito, come Cascina, diciamo, conservativo a titolo conservativo di tipo C, non ammetteva appunto adeguamenti di di carattere edilizio, quindi in funzione di quelle che possono essere appunto l'articolo 40 delle NTA, in cui è di fatto prevede la trasformazione appunto da cascina di tipo conservativo a ristrutturazioni di tipo D 1, quindi una sorta di manutenzione o ristrutturazione. Quello che è il un passaggio legato anche a il benestare della Commissione Paesaggio. Quindi, di fatto, mantenendo, diciamo, la parte perimetrale, quindi, di fatto il sedime inalterato si possa chiaramente intervenire dal punto di vista dei qualificativo. Questo è stato fatto fondamentalmente, quindi, concedendo quindi allargando le maglie, concedendo quindi la possibilità di.
Utilizzare questa norma ad hoc per poter intervenire, quindi riqualificare quello che una volta era un cascinale ad utilizzo fienile e chiaramente, per mancanza oggi, di necessità, ad utilizzo quindi a e cioè la possibilità appunto di ristrutturare e intervenire proprio adeguando in funzione di quelli che possono essere dall'Isis delle necessità alternative.
Dichiaro aperta la discussione.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
15 favorevoli.
La delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
Chi non ha votato?
Claudia.
15 15 favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al terzo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto interpellanza, ai sensi dell'articolo 59 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, oggetto problemi di sicurezza nel territorio e nelle frazioni di Montichiari, richiesta informazioni e chiarimenti presentata dal Gruppo consiliare Comitato civico Montichiari per Fraccaro con nota protocollo numero 47.630 del 18 11 2025. Invito il consigliere Fraccaro illustrare il punto all'ordine del giorno.
Grazie Presidente.
Ho voluto inoltrare questa interpellanza per poter affrontare nella sede istituzionale più importante per la nostra comunità, cioè il Consiglio comunale, una questione che trova invece molta eco sui social, sui notiziari locali, suscitando reazioni diverse e contrapposte, ma ho ritenuto a questo punto opportuno uscire dalle piazze virtuali e richiedere al Sindaco una serie di informazioni e chiarimenti per leggere meglio l'entità dei problemi segnalati e capire se questo è un problema effettivamente sentito nella nostra comunità. Molto bene, quindi, a mio avviso, che il tema della sicurezza torni centrale nella nostra discussione, perché vi garantisco e vi assicuro che è centrale nella percezione nell'esperienza quotidiana dei nostri cittadini. La mia interpellanza è molto semplice e sottoscritto. Premesso che.
Nelle ultime settimane nel mirino dei ladri che agiscono sul territorio monteclarense, sono finite le auto che, talvolta, per forza maggiore, ai proprietari, sono costretti a lasciare in sosta all'aperto lungo le strade durante la notte come nella frazione. Sant'Antonio premesso che si sono verificate diverse vicende di portiere forzate, finestrini, frantumati, abitacoli e soqquadro, ultimo episodio, infrazione, Chiarini rilevato che tali fatti hanno riacceso l'attenzione sulla sicurezza nelle frazioni monteclarense, dove negli ultimi tempi sono stati segnalati anche tentativi di furto in appartamenti comunicazioni sono arrivate via social da residenti nella frazione Vighizzolo che segnalano tentativo di scarso nelle abitazioni. Ecco, ripeto, soprattutto sui social e sui giornali locali è stata data un'pasta equo. Questi episodi, quindi, premesso tutto questo è rilevato tutto questo. Il sottoscritto interpella il Sindaco per sapere se sta monitorando l'escalation di episodi violenti che stanno interessando il territorio, ove la percezione della sicurezza tra virgolette di nei cittadini si misura sovente nel numero e nel susseguirsi dei furti nelle abitazioni e negli atti di vandalismo di furti delle automobili.
Quali azioni intende intraprendere il Sindaco e la Giunta l'Amministrazione con urgenza per contrastare il fenomeno, valutando, ad esempio, l'installazione di telecamere di videosorveglianza o l'intensificazione dei controlli e dei passaggi delle forze della Polizia locale e soprattutto nelle fasce orarie più sensibili, quelle serali e notturne ricordo che durante la mia Amministrazione,
Negli ultimi due anni c'erano dei turni anche serali e notturni, della purezza della Polizia locale. A tal proposito, non l'ho messo nell'interpellanza, ma lo chiedo di sapere che fine ha fatto, per esempio, l'iniziativa relativa al controllo del vicinato, che pure durante la mia Amministrazione era stata avviata in Borgo, sottolineino vagli, dando attuazione, peraltro una legge che la legge 48 del 2017 che disciplinava ma disciplina tuttora gli strumenti di sicurezza urbana integrata, tra cui grande rilievo, era appunto quello del controllo del vicinato. Poi, oltre a questo, se vi è un consolidamento e un potenziamento dello scambio informativo tra le forze di polizia locali e statali, quindi, in particolare i carabinieri se vi sia l'intenzione da parte del Sindaco dell'Amministrazione di avviare tra virgolette un piano di sicurezza mirato, restituire alla cittadinanza e alle condizioni di sicurezza e di vivibilità, grazie,
Passo la parola passo la parola al Sindaco.
Sì.
Beh, l'Inter, l'interpellanza, posso dire che da una parte casca a anche a fagiolo, dall'altra parte direi che è un'interpellanza che va bene.
In tutte le stagioni in tutti gli anni, dato che non c'è un un fenomeno solo in quest'ultimo periodo c'era l'anno scorso c'era, due anni fa c'era quando era lei Sindaco, ci sarà in futuro e ci sarà sempre perché dall'altra parte e soprattutto il il ladro e uno dei mestieri più più antichi del mondo, insieme insieme insieme ad altri e quindi nulla da dire che è cambiato molto,
Diciamo che statisticamente ci sono più furti, soprattutto per un cambio di stagione, e quando il sole tramonta prima e soprattutto anche durante la fase del cambio dell'ora dell'ora legale, questo è statisticamente provato. Tanto dipende molto anche dalle abitudini delle persone e le forze dell'ordine per prime.
Ravvisano danno informazioni di prestare la massima attenzione.
Ma per proteggersi è inutile uscire da casa lasciando griglie finestre, le finestre no, ma le griglie o ante anche aperta e con la luce spenta e si dà il segnale che dentro non c'è nessuno, vi posso assicurare che, parlando con le forze dell'ordine,
È capitato ancora di persone che si sono lamentate giustamente, perché è una violazione della propria sfera personale e darebbe molto, ma molto fastidio a chiunque e auguro a nessuno di provare comunque la sensazione di quando dei ladri, che entrano in casa, tiro e che rovistano da dappertutto perché è proprio una una una violazione della della sfera personale.
Ed è una doppia una doppia violenza, però si sono recati anche da delle forze dell'ordine per sporgere denuncia le forze dell'ordine mi riferiscono anche che alla domanda, ma avete installato un impianto di antifurto si come mai non ha funzionato e perché c'è la batteria scarica da mesi e quindi ecco quindi tante piccole accortezze devono essere per forza prese.
Da ognuno di noi cittadini perché sapete benissimo, non non neghiamocelo, che è impossibile, ed è soprattutto inutile andare a posizionare telecamere sul territorio, perché allora vorrebbe dire che io dovrei conto no, io qualunque Amministrazione dovrebbe controllare, tenervi sorvegliato ogni abitazione.
Di Montichiari abbiamo 311 chilometri di strade e vorrebbe dire dover posizionare di fatto una telecamera una ogni 50 metri, è una cosa impensabile anche a livello di costi, perché si tratterebbe di mettere a disposizione i bilanci di o 10 anni del comune per solamente per fare questo genere di interventi e poi di doverle di doverle gestire.
Come già risposto, se non ricordo male, nella sua precedente interpellanza abbiamo potenziato, sì comunque l'installazione di telecamere, che sono soprattutto la parte dei varchi, quindi di chi entra in paese, anche se li abbiamo aumentati posizionati su nuove strade e soprattutto quelle delle frazioni, sappiamo però che l'agire,
Dei ladri, soprattutto quelli che entrano in casa,
È inutile andare a posizionare neanche la telecamera, ma dico semplicemente delle due motivazioni, uno che, se mi mettono il casco in testa o mi metto il passamontagna e qualsiasi altro elemento non sono riconoscibile due non bisogna, sul vecchio detto che dice che non bisogna andare a insegnare dei ladri e a fare il loro lavoro perché è difficilmente passano dalla strada principale, ma le abitazioni più colpite sono quelle che hanno almeno un lato, che si affaccia sui campi dove poi possono scappare in maniera molto rapida. Questo succede.
Spesso nelle zone appunto delle frazioni, più che le zone del centro e una delle zone del centro che, tra virgolette più colpita, guarda caso, è quella della zona del Villaggio Marcolini, perché poi è a ridosso del fiume chiese carabinieri che sono intervenuti nello scorso anno, Vighizzolo e sono stato chiamato anch'io, sono arrivato là, sono arrivati i carabinieri di Desenzano da Desenzano, quindi non erano quelli locali di Montichiari e han detto ah beh, ma scappano là in mezzo ai campi, fa ormai è solito, cioè carabinieri storici, comunque della compagnia Kiss, nonostante siano di Desenzano, sanno bene usi abitudini da parte del del di questi. Di questi di questi malviventi.
Quali sono gli usi e le abitudini consigliati direttamente dalle forze dell'ordine, ovviamente andare a mettere porte blindate, inferriate, eventualmente serrature, anche di sicurezza molto più sicure. Ci sono poi delle misure, anche attive, che sono messi ovviamente, i sistemi di allarme collegati, e io ritengo sempre che il ladro non va fermato quando già in casa, ma va fermato quando è fuori dalla casa. Bisogna impedirgli di entrare, altrimenti diventa troppo tardi e a quando scatta l'antifurto loro, in quei pochi minuti hanno comunque tempo di agire per poi per poi uscire e difficilmente sono solo il. Ma c'è sempre anche chi fa il il palo, l'illuminazione anche frequente, quindi, se soprattutto anche alle persone anziane escono di casa lasciata alla televisione accesa. La luce accesa è come se fosse in casa, in maniera tale da simulare, o comunque alla alla presenza e sistemi eventualmente anche di videosorveglianza. Però, come abbiam detto, possono essere ovviamente.
Aggirata in maniera in maniera molto.
Molto rapida,
È importante anche non condividere tutta una serie di di usi e abitudini, soprattutto, che è bello, sono al mare in ferie e lo vado a prendere postare sui social così.
Sì, da segnalazione di tutte quelle che in realtà, parlando con le forze dell'ordine, non più tardi della settimana scorsa.
Perché è venuto a trovarmi, anche il capitano della compagnia di Desenzano insieme al Comandante.
Non sono tanto questi.
Gli atti che vengono compiuti più di frequente.
Da di poveracci, ovviamente scappate di casa che cercano di andare a racimolare qualche bene per essere rivenduto, in realtà, le truffe maggiori e che creano maggiori danni sono le truffe, soprattutto quelle telefoniche, dove ci sono dei raggiri simulate da vere e proprie organizzazioni che sparando dentro nel gruppo per sono sempre qualcheduno che riescono a raggirare addirittura con,
Telefonate dove, facendo una serie di domande, senza saperlo gli si va a fornire una serie di indicazioni fin quando loro riescono poi a a ad avere dei codici personali per accedere addirittura conti correnti, c'è una persona quasi Montichiari Ison, tra l'altro è una persona non l'ultimo arrivato, io son stati portati via quasi 40.000 euro per questa cosa qua, quindi bisogna stare molto, molto attenti in questo caso e su questi fenomeni che sono aumentati di più. Non più tardi di oggi è stato pubblicato un articolo sul sui quotidiani, dove è stato fermata almeno un tre individui. Penso.
Ma le indagini sono ancora in corso da parte della Polizia di Stato, quindi si opera anche da da parte del del Questore che son stati comunque rintracciati, vuol dire che stavano sul lavoro, ma soprattutto nella bassa bresciana, che hanno portato a termine parecchi furti nelle abitazioni e il questore stesso riporto testualmente le sue parole dice il costante monitoraggio effettuato dalla Polizia di Stato sulla presenza del territorio della nostra Provincia, così come nelle sistematico operazioni informative ed investigative finalizzate alla prevenzione e alla repressione delle attività delinquenziali.
Da esse poste in essere sottolineato in queste ore Sartori rappresentano strumenti operativi indispensabili nel con nel contrasto alle organizzazioni criminali, siano essi italiani che stranieri, e tutto questo anche allo scopo di focalizzare il contesto in cui trovano terreno fertile per la loro diffusione per l'indotto criminale che generano in termini di degrado, criminalità diffusa e conseguenze sul sull'ordine e sulla sicurezza pubblica, pulizia locale e i Carabinieri stanno lavorando insieme su parecchie azioni. Vi possono anche garantire che, nonostante non escono sui giornali tutte le informazioni, perché c'è anche la normativa, se non ricordo male, Cartabia che prevede che quando ci sono delle misure cautelari, comunque è la Procura che deve firmare l'autorizzazione a divulgare tutta una serie di informazioni e le singole forze dell'ordine non lo possono fare. Ma le pressioni di questi fenomeni son sempre in continua attuazione più di una volta.
Più di una volta mi son trovato io stesso con la polizia locale ferma.
Rispetto al Centro Fiera il venerdì mattina.
Ma anche i in azione congiunta con i carabinieri.
Dove hanno fermavano individui che vengono volutamente da fuori, quindi non c'entra del territorio che arriva da fuori per compiere appunto queste questo genere di azioni.
E sono bande più che altro che purtroppo vengono dal dal sud o vengono posta, e non solo anche parte di, diciamo così, delle comunità nomadi, di di zingari e quant'altro, quindi è un fenomeno sicuramente conosciuto, si riesce a fare a beccare anche parecchie persone appunto tramite i passaggi sotto sotto il portarli sotto le targhe ma per la sicurezza del cittadino e il cittadino stesso che deve prima di tutto attuare quelli che sono le le misure per preservare la propria incolumità perché non sia violata la propria la propria sfera personale.
Mercoledì prossimo qui in quest'Aula consiliare ci sarà il prefetto, perché sta convocando una serie di tavoli, siamo già in contatto da un mesetto circa e sarà un incontro, appunto, per il Comitato itinerante, per l'ordine e la sicurezza, quindi ci saranno qua presenti anche altri Sindaci non solo per,
Raccontare da parte nostra e più che proporre soluzioni, perché ce ne sono un gran poche, anche se dovessimo, cioè cerchiamo di essere concreti e non illudere i cittadini, dovessimo anche avere il doppio degli agenti della Polizia locale, queste cose qua non le varie affermare okay, perché nel momento stesso fanno un furto, rinnovargli e la Polizia locale è a fascia d'oro, ci mette un quarto d'ora minimo ad attraversare il Paese.
Quindi, se queste persone qua agiscono nel momento stesso che arrivano anche da Campagna, è inutile che fai passare alla Polizia locale, sulla strada con i lampeggianti accesi, per dire ci siamo puoi dare una percezione al cittadino che è la Polizia sta passando, ma intanto il ladro agisce ugualmente dalla dal retro della casa passando passando dai campi è già successo anche questa cosa qua quindi non sono, non sono novità sono le altre le azioni più concrete che si devono che si devono assolutamente.
Fare il numero degli agenti della Polizia locale sapete benissimo quanti sono non sono molto variati nel corso nel corso degli anni ci sono comunque c'è anche un turnover, cerchiamo di riportare l'organico, è un nostro obiettivo riportare all'organico 14 15 persone, alcune ci sono anche quelle che vanno che vengono o vanno in pensione o vanno poi immobilità.
È così anche con la parte della dell'organico dei carabinieri, sull'ultima frase se vi sia l'intenzione di avviare un piano di sicurezza mirato, restituire alla cittadinanza e alle condizioni di sicurezza e di vivibilità, mi permetto di contestare un po' la parola di restituire perché, come ho detto all'inizio del mio intervento non si tratta di restituire questi qua sono fenomeni che avvengono da sempre verranno sempre e sono sempre avvenuti anche durante durante altri altri mandati. Quindi al massimo di aumentare si può dire le condizioni di sicurezza e di vivibilità da parte della della cittadinanza.
Ricordo ancora che, contrariamente a quanto il cittadino però pensa, la polizia locale non è impegnata solo ed esclusivamente a dare le multe a chi passa al codice della strada, ma compie un sacco di altri controlli già dal controllo delle residenze.
Che viene effettuato praticamente quotidianamente. Escono tante cose anomale e anche questo è un sistema per contrastare l'illegalità e quindi anche poi, di conseguenza, accettazioni. Svolge azioni di polizia, giudiziaria, di giudiziaria, di notifiche, hanno un lavoro veramente vasto, che non è semplicemente il far rispettare quello che è il codice della strada ed era le multe per il divieto di sosta o per l'eccesso di velocità o per telefonino guida senza cinture. È solo una minima parte di quello che effettivamente le la Polizia locale fa. Mi ricordo che un giorno ho fatto anche un elenco ben preciso, perché il cittadino dice cosa fanno sempre lì, fermi al Centro Fiera, a darle multe per far cassa. No, non è vero, a parte che non vengono neanche pagate, le abbiamo viste prima e sono 370.000 euro, però in realtà sono lì a fermare, perché nel momento, nel senso che passi sotto il portale, senza assicurazione, senza revisione della macchina, ti prendono, ti fermano e magari beccano anche parecchie volte auto rubate, soprattutto da chi ruba le macchine anche nelle frazioni, come riportato per dopo andare a far furti fuori fuori paese.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario.
Sì, allora.
Dopo aver precisato e la risposta è stata a 360 gradi, comprendendo un po' le competenze dei Comuni, ma anche competenze di altri enti e in particolare ricordo, è che la materia della sicurezza e dell'ordine pubblico di competenza esclusiva dello Stato, poi sta ai Comuni saper organizzare le risorse e gli strumenti materiali e il personale al meglio per poter fronteggiare situazioni nel proprio territorio della propria comunità di insicurezza e di pericolosità io.
Non sono molto soddisfatto della risposta del Sindaco, soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo, per esempio, delle forze di polizia locale. Non mi ha dato una risposta per quanto riguarda magari la possibilità per le forze di polizia locale di poter.
Presidiare le zone, diciamo più delicate, o quelle dove avvengono questi fatti, soprattutto nelle ore serali e nelle ore notturne, credo che sia per mancanza del numero degli agenti, credo che sia per mancanza di risorse economiche, però, a maggior ragione a questo punto bisognerebbe che i sindaci si facciano intendere col Governo perché diano dia loro maggiori strumenti per poter proteggere le proprie comunità io credo,
Che chiedere sicurezza non siano bandierina ideologica, né della destra né della sinistra, tant'è che i programmi elettorali del Sindaco Togni e dell'allora candidato, sindaco Morandi, la, lo indicavano la sicurezza come una delle priorità, ma sicurezza significa occuparsi dei cittadini, della loro libertà, di vivere la loro quotidianità nelle loro case nei loro quartieri delle loro frazioni, nelle loro relazioni e penso che sia compito di un Sindaco veramente affrontare questi problemi al al meglio non limitandosi soltanto sui social ma creando le condizioni perché questi episodi vengano o meno nel futuro grazie.
Il Consiglio comunale è terminato buona serata a tutti.