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C.c. Montichiari del 19.12.2024, ore 20.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Buonasera diamo inizio.
Boschi.
Per la terza volta buonasera diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale del 19 dicembre 2024. Invito il vicesegretario comunale, dottor Giovanni massimo chiari ad effettuare l'appello di rito per verificare la presenza del numero legale.
Buonasera Toni, Marco Presidente.
De Angeli, Roberto.
Dell'aglio Elena.
Bagnoli, Valerio.
Castelletti sarà Salvi Silvia.
Assente.
Bianchi Mario.
Leopardi Marianna.
Gamberoni Elena.
Pizzaioli, Paolo.
Carperi Claudia.
Vitale Salvatore.
Morandi Beatrice.
D'Angelo, Giampaolo, Mancini, l'aria Fraccaro, Mario.
Di Pietro Alessia.
Mirto Matteo.
Sono inoltre presenti gli Assessori, signor Bonometti Graziano.
Affranchi, Guido Gardoni, Rosanna Tiraboschi, Davide Vannoni Martina.
Dichiaro aperto il Consiglio di oggi.
Passiamo al primo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto prelevamento dal fondo di riserva comunicazione ai sensi dell'articolo 32, comma 3, del Regolamento di contabilità passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
Grazie buona sera a tutti questa comunicazione riguarda il prelevamento dal fondo di riserva di euro 10.000 da mettere a capitolo per le spese e liti legali, in particolare per due provvedimenti sanzionatori riferiti a cave e quindi escavazioni.
Passiamo al secondo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto approvazione del Programma triennale dei lavori pubblici 2025 2027 e dell'elenco annuale dei lavori per l'anno 2025 ai sensi dell'articolo 37 del decreto legislativo 36 2023 e relativo allegato i cinque passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'hub no, passo la parola al vicesindaco, passo la parola al Sindaco.
Sì, nostra consuetudine in fase il Consiglio comunale di approvazione del bilancio, normalmente fare un'illustrazione generale di quelli che sono comunque tutti i punti, perché i primi sono propedeutici, poi al punto numero 8 che all'approvazione del bilancio, quindi ci dividiamo le parti principalmente,
Cominciare all'Assessore Bonometti per la parte delle opere pubbliche e poi io vi dico, vi dico il resto e poi metteremo in votazione se siete d'accordo, poi il punto per punto si faranno quelle che sono le discussioni, ma almeno facciamo un'argomentazione generale.
Buonasera, Presidente, buonasera a tutti e come abbiamo visto anche durante le Commissioni consiliari, farei un riassunto un po' di quelli che sono le opere previste nel programma triennale dei lavori pubblici e anche dei beni e degli acquisti.
Come sapete, il programma triennale delle opere pubbliche comprende quei lavori complessi che possono rientrare anche in paternariato pubblico privato.
Con con con importi di stima pari o superiori a quelli che prevede l'articolo 50, ovvero per i lavori pubblici 1 milioni di euro, mentre per l'acquisto di beni e servizi 150.000 euro.
Facciamo un riassunto, vediamo un attimino di scorrere quelli che sono.
Nelle disponibilità e quindi quelli che sono gli importi previsti nel corso del prossimo triennio, dove abbiamo nel primo anno 2 milioni 471.000 euro, di cui 636.000 euro derivanti dalle entrate aventi destinazione vincolata 735.000 euro per risorse derivanti da entrate acquisite mediante contrazione contrazione di mutuo di 1 milione 100.000 euro per risorse acquisite mediante apporti di capitali privati per il secondo anno sono 720.000 euro, un disposte nella col primo punto in 250.300 mila appunto per le contrazioni di mutuo e 170.000 per le stanziamenti di bilancio erano le opere previste per l'intervento sul Castello, per il terzo anno sono 1 milione 496.000, di cui 250.000 per vincolate appunto come destinazione vincolata, 946.919 derivanti appunto la contrazione di mutui e 300.000 invece per gli apporti di capitali privati.
Le opere inserite nella nel programma triennale prevedono l'intervento.
Intervento sul Parco agricolo di Vighizzolo, dove ci sono per il primo anno 636.000 euro per il secondo anno, 250.000 per il terzo anno, altri 250.000 euro questo è il progetto che prevede quell'area chiamiamola boschiva a protezione di quello che è la l'abitato di di Vighizzolo.
Abbiamo poi la realizzazione della nuova sede della Protezione civile della Croce Bianca, dove abbiamo inserito come costi per il primo anno 1 milione 100.000 euro. Abbiamo poi la messa in sicurezza della mobilità pedonale di via San Giovanni, che prevede per il primo anno 735.000 euro per il secondo anno, 300.000 il risanamento, come dicevo, prima dei costi della dei Castello Bonoris, dovevamo spostato le somme dal 2024 al 2026 di 170.000 euro. La realizzazione del centro ricreativo frazione Boschetti che prevede solo sul terzo anno 300.000 euro e realizzazione della pista ciclabile, né dei film dei cavalcavia di nuova gli campagna dove prevede una somma di 946 1919 per il terzo anno.
Per quanto riguarda invece l'acquisto di beni e servizi.
Abbiamo scusate.
Abbiamo il trasporto scuola sto scolastico, che prevede per il primo anno 42.000 euro e 63 per il secondo anno, mentre per il terzo anno, chiaramente, sarà da fare una una nuova gara e per quanto riguarda poi la giornata alimentare, consegna a domicilio sono 104.000 euro sul primo anno, 156 sul secondo 144, sul terzo. Abbiamo poi fornitura di energia elettrica per tutte le utenze comunali e vi abbiamo 356.000 sul primo anno ai 610 sugli altri due anni, il servizio di manutenzione annuale del verde pubblico abbiamo 280.000 euro per il primo anno 303, sul secondo i 328 per il terzo fornitura di gas per tutte le utenze comunali sono 300.000 euro per il primo anno e 450 per il secondo e per il terzo e abbiamo poi fornitura di acqua per tutte le utenze comunali, 219 ripartite per tutti e tre gli anni servizi di pulizia degli immobili comunali abbiamo, diciamo già in essere, quindi sul primo anno non vedete nulla, mentre per il secondo il terzo anno ci sarà da fare una nuova gara, dove abbiamo comunque messo a bilancio 170.000 euro per entrambi gli anni. Andiamo poi al servizio di tutela minori, come dicevamo prima sui primi due anni. È una procedura già in essere, quindi non vedete nulla e poi abbiamo 180.000 euro stanziati per il terzo anno.
L'assistenza domiciliare minori anche lì non vedete nulla sui primi due anni, perché chiaramente già in essere e 55 o sul terzo anno.
Abbiamo un welfare di comunità dove prevede appunto 105.000 euro sui terzo anno e nulla sul primo secondo, proprio per i motivi che vi dicevo prima, i servizi di manutenzione degli ordinari degli immobili comunali, dove prevediamo i 130.000 euro per il secondo per il terzo anno.
Passo la parola al Sindaco,
Sì, gli altri punti poi all'ordine del giorno, in particolare il punto 4 parla dei servizi pubblici a domanda individuale.
Con il decreto legislativo 55 dell'83,
Gli enti erogatori di servizi sono ritenuti richiedere la contribuzione degli utenti anche a carattere non generalizzato, l'articolo 6 di questo decreto stabili allora che l'obbligo per i Comuni di definire, non oltre la data di deliberazione del bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi dei servizi pubblici a domanda individuale e finalizzata da tariffe e contribuzioni delle entrate il livello minimo garantito deve essere praticamente pari fissato del 36%.
Nella delibera che si propone al Consiglio comunale vi è riportato appunto anche dal prospetto.
Ripeto riepilogativo allegato, dal quale si evince che il costo complessivo dei servizi ammonta a 783.000 euro, mentre le entrate generano un gettito di 482.000 e i 500 euro.
E quindi queste ultime coprono i 61,62% dei suddetti costi, risultando pertanto superiore appunto al 36% previsto dalla dalla legge quasi diciamo così quasi quasi il doppio, per quanto riguarda poi invece, il punto numero 5 riguarda l'addizionale comunale.
IRPEF per quanto riguarda questo punto è.
Se è andato ad uniformare obbligatoriamente per legge quello che i vari comuni avevano, noi avevamo praticamente quattro aliquote e, in base a quattro scaglioni, fino a 15.000 euro, lo 0,3%, dai 15.000 ai 28.000 euro lo 0 4% dai 28.000 ai 50.000 euro lo 0 5% e superiore a 50.000 euro lo 0 6%. La proposta che.
Vi ha illustrato il dottor Chiari in sede di Commissione e poi è arrivata oggi una delibera perché c'era un errore materiale. C'era riportato che lo scaglione, che va praticamente nello scaglione unico, che va a raggruppare i primi due scaglioni, cioè fino a 15.000 da 15.000 a 28.000 che avevano rispettivamente lo 0 30 0 4%, viene raggruppato adesso in un unico scaglione fino a 28.000 euro e la proposta è pari a 0,35%. Questo complessivamente genera il.
30.000 euro complessivamente in in più di gettito, ma su un valore complessivo, come entrata appunto del dell'Irpef di 1,3 milioni di euro. Quindi anche nella delibera è stato riportato che le entrate rimangono pari e praticamente invariate a a quello che è stato fino fino adesso. L'altro punto invece riguarda l'approvazione delle aliquote.
Le aliquote e detrazioni IMU.
Con nel 2024 è stato è stato ha portato il decreto attuativo alla finanziaria del 2020 con il microfono, cosa veramente nella finanziaria del 2020, che prevede l'uniformazione delle applicazioni dell'IMU in tutti i Comuni, intesa, come diciamo così come quadro, come cornice il tutto, che cosa genera sulle nostre casistiche che sono riconducibili praticamente a tre tipologie,
La prima è la casa in comodato dato i figli, la seconda e sulle banche e l'ultima è, per quanto riguarda i negozi, il nostro Comune aveva già previsto nel proprio alla regolamentazione di applicazione, appunto della dell'IMU, un'agevolazione del 50% dell'aliquota straordinaria. Inoltre, vi era anche prevista dalle finanziarie in passato un'altra agevolazione de di un ulteriore 50% vuol dire che praticamente.
Sembrava che chi dava in comodato la casa ai propri figli debba pagare il 25%. Oggi con il nuovo decreto si prevede una sull'agevolazione e quindi di fatto andrà andremo a togliere quella che è l'agevolazione che noi avevamo previsto del 50% e il secondo punto è riguardante invece la questione delle banche, che sono edifici di categoria D.
Dove vivono un'aliquota straordinaria del 9,6%, a differenza degli altri degli altri immobili di categoria D,
Scusate, gli immobili di categoria D avevano tutti una aliquota del 9,6%, tranne le banche che la vivono del 10,6%, con questa modifica si va a uniformare tutto, quindi anche alle banche, agli altri immobili di categoria D al 9,6% in ultimo, i negozi, se condotti direttamente dal proprietario dell'immobile, avevano un'aliquota pari al 7,6% contro il 9,6% se questi erano dati appunto in affitto, ora si va a uniformare tutto a al 9,6%.
Per quanto riguarda invece il bilancio, tiriamo giù per la professione.
Si vede.
Ma non è.
Sì, viene anche lì.
Sì, ma non riesco.
È troppo lontano dal microfono, scusate, ma al computer vittima, purtroppo.
Allora, per quanto riguarda il bilancio e il dottor Chiari alza preparato oggi queste queste Translate, dove in questa prima si vedono la parte delle entrate nella prima colonna ci sono anzi nella seconda colonna alle previsioni per il 2025, mentre nella seconda colonna ci sono le previsioni definitive diciamo così la sia stato finale consuntivo del 2024. Voi vi dite anche le previsioni iniziali nella terza colonna del 2024 e nell'ultima vedete il rendiconto 2023 per, diciamo così vedere le le differenze al di là dei singoli numeri riportati e spero che non sia una banalità quello che sto per dire.
Vedete che indicativamente, non ci sono grandi e grosse discrepanze tra tra le varie voci, vuol dire che, rispetto al.
Qua contro l'Iran,
Rispetto al 2023, ma quando non è riportato però scusa.
Ma anche nella slide.
È venuta meno una slide, ma poco importa.
Nel 2024, eccolo qua, scusate, scusate, non lo trovavo nel 2024 il bilancio comunale, grazie comunque a quelli che erano i contributi e.
Alle parti eccezionali e straordinarie, appunto dovuto. Il PNRR era arrivato a una somma complessiva di 43 milioni di euro. Ritorniamo a quelle che sono le previsioni standard, diciamo così, ad affrontare una situazione che era pari a quella indicativamente dal 2000 del 2019, cioè prima che arrivassero tutti quei contributi eccezionali straordinari, anche per via del Covid e tutto quello che è nato dopo, in seguito al Covid punto del PNRR. Il, la previsione di bilancio complessiva per quanto riguarda la parte delle entrate sono di 24 milioni 997.000 euro, con una accensione di prestiti che non si è verificata nel 2024 li vedrete che nel 2024 c'erano una previsione di 800.000 euro di accensione di prestiti che invece non si è verificata, e invece si verificherà nel corso del 2025 per la realizzazione di un'opera che è la sistemazione e messa in sicurezza di via San Giovanni a a Vighizzolo.
È un bilancio che quindi?
Si sostiene perché si sostiene e siamo riusciti ad andare a coprire nella realizzazione della, nella strutturazione di questo di questo bilancio, tutte quelle che sono le necessità primarie prioritarie per quanto riguarda soprattutto la parte dei servizi alla persona, soprattutto per quanto riguarda la parte la parte scolastica sicuramente si denota che c'è una una certa diciamo così sofferenza per la parte delle opere pubbliche perché non ci sono più i soldi che sono arrivati prima con la parte del del PNRR, quindi anche.
Il Piano triennale delle opere pubbliche che vi ho illustrato prima, il vicesindaco.
È un piano delle opere pubbliche che, ovviamente, prevede prima di tutto la sistemazione del completamento delle opere già avviate negli anni passati, che sono in corso di realizzazione e perlomeno per il 2000 e 25, siamo riusciti a sistemare incastrare le varie opere che debbono essere fatte dando ovviamente priorità a quelle più più urgenti necessarie e magari rimandando poi sul 2026 e sui 2 milioni 27, altre opere che poi andranno andranno anche a concretizzarsi prima. L'Assessore ha parlato anche del dell'opera, che è quella per cui abbiamo c'è una lettera di intenti con la Provincia per quanto riguarda.
La messa in sicurezza del cavalcavia. Che collega non valgono vagli Campania e quella ho parlato anche col Presidente della Provincia e si attuare nel corso del 2025 con quello che è un accordo, un accordo di programma, la Provincia andrà in votazione con il bilancio e a gennaio, ma al momento quest'opera qua non è ancora stata inserita per tutte le vicissitudini che ci sono state, sia a livello comunale che provinciale, con il cambio anche delle delle delle amministrazioni. Io, grandi altre note da mettere in evidenza, non non ne ho sennonché ripetendo alcuni numeri che vi ho dato prima. Complessivamente l'IMU porta un gettito nelle casse del Comune di 5 milioni di euro, mentre l'Irpef di 1,3 milioni di euro la spesa nel corso della del degli anni, soprattutto anzi direi quasi esclusivamente alla parte delle spese correnti sono aumentate, sono in continuo aumento. Già negli ultimi Consigli comunali abbiamo ribadito di quanto aumentato, ad esempio l'assistenza ad personam, passando da 600.000 euro a milioni 541.000 euro, quindi portando via passatemi il termine portando via virgolettato. Non voglio che si frainteso, portandosi ovviamente risorse per per altre per altri interventi necessari e in nel caso dover fare, siamo stati attenti in tutti questi anni. Cercheremo di migliorare ulteriormente nel caso animare dove c'è la possibilità Montichiari e comunque è un Comune che ah aliquote tariffe.
Molto ma molto più basse rispetto ad altri Comuni che li hanno già da anni, portate portate al massimo, nonostante ciò, nei cinque anni precedenti mandato, nonostante tutte le difficoltà e ci teniamo a ribadire che non son state aumentate quelle che sono le aliquote per il futuro dato che il Comune abbiamo messo in preventivazione, che è 1 milione e 100.000 euro, il proventi dalle discariche stimati dopo dipende dai flussi di conferimento e di circa 700.000 euro, invece i proventi per quanto riguarda le installazioni ovviamente sono dati previsionali di stime, poi dipende da da un sacco di cose e non in maniera diretta dal dal Comune, ma appunto da da da quelli che sono all'andamento del mercato.
Però, rispetto alle previsioni fatte nel 2000 iniziali del 2024, abbiamo visto che nel 2024, per esempio, sono entrati meno soldi per quanto riguarda i proventi della discarica, vuol dire che quello è un rubinetto, che man mano ci si avvicina alla chiusura delle discariche saranno soldi che non entreranno appunto nelle casse del Comune di Montichiari dovremmo pensare come far fronte all'erogazione di tutti i servizi a 360 gradi e quando dico 360 gradi vuol dire tutto, cioè dalla scuola, servizi alla persona e trasporto scolastico, sistemazione di strade e marciapiedi tutti i servizi che il Comune eroga dalla a alla alla alla Z appunto,
Io direi che non non aggiungo, non aggiungo e non c'è la sua attuale.
Non c'è perché è sparito.
Non so perché mi è sparito, questa è l'illustrazione generale, oltre a quello che vi ha già indicato, il il dottor Chiari in sede di Commissione e quindi, se poi avete delle domande, dato che stasera.
E gli emendamenti non li illustro io, ovviamente, questo qua era era l'illustrazione generale riguardante appunto la parte del bilancio.
Dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al consigliere Morandi Beatrice.
Punto 2, quindi, grazie Presidente, parliamo del programma delle opere pubbliche visionato, il programma triennale che viene stasera discusso, condividiamo le seguenti riflessioni.
Esprimiamo massima condivisione per le risorse destinate alla realizzazione del parco agricolo di Vighizzolo. Mi riferisco alle fasce boscate, alle fasce verdi boscate che sono inserite nella previsione del PGT, soprattutto perché si tratta di un obiettivo da da lungo tempo condiviso e anche perché, secondariamente, riteniamo che le risorse che vanno a finanziare questa opera pubblica futura riteniamo siano spese correttamente bene, visto che si tratta, se non sbaglio, di quote che derivano dal tributo speciale che i Comuni sono tenuti a destinare a quello che viene chiamato il miglioramento ambientale. Gli interventi messi in atto fino ad ora da quando è stata prevista versata questa quota ai Comuni, se non sbaglio con una legge del 2019, quindi dal 2020 o 21 in poi, non sono mai stati così importanti. Dal nostro punto di vista, anzi, più di una volta ci siamo anche trovati in questa sede a contestarli. In alcuni casi ricordo un anno sono serviti per finanziare il censimento delle piante e forse era il 2022 che sicuramente rientra nel nel campo e del miglioramento ambientale. E un altro dei rilievi. Invece un altro, invece, finanziava i rilievi di un sistema di monitoraggio che ci si fregiava di adottare per primi. In Italia che si chiamava VAS si chiama VAS 4.0 quindi come strumento utile alla raccolta e all'elaborazione di dati, utile senza senza dubbio nulla da dire. Da questo punto di vista eravamo un po' perplessi rispetto alla cifra, perché era parecchio costoso. Erano 150.000 euro, forse perché più tangibile palpabile la fascia boscata riteniamo possa servire di gran lunga di più, perlomeno qui a Montichiari.
Nulla da dire poi sulla realizzazione della nuova sede della Protezione civile della Croce Bianca, queste due realtà che sono assolutamente necessarie per la nostra comunità, che non dispongono, ad oggi, di una di una sede degna dell'importantissimo lavoro che svolgono, che sono appunto chiamati a svolgere il fatto di essere riusciti a trovare un benefattore che ha creduto in questa importante necessità della comunità. È stato un fatto importante, è l'unica nota stonata che facciamo presente qui e che abbiamo appreso dai giornali la notizia a fine maggio, quindi in piena campagna elettorale, ma non sono mai stati messi a conoscenza di fatto, dell'ipotetico almeno dell'ipotetico sito su cui sorgerà questa questa nuova sede. Ovviamente ci tengo a precisarlo, vista l'importanza dell'opera, siamo favorevoli, a prescindere da dove verrà localizzata. Ci teniamo però a sottolineare su questo punto ad oggi per noi, almeno per noi dell'opposizione è un assoluto mistero e non condividiamo, né tantomeno capiamo questa discrezione.
Per quel che riguarda la messa in sicurezza pedonale di via San Giovanni, immagino si tratti della parte alta di Via San Giovanni, perché il resto è già tutta servita. Da questo punto di vista, niente da obiettare sull'opera in sé. Anche questa è un'opera condivisa. Anche in questo caso, però, non abbiamo altri elementi a disposizione per emettere un giudizio oltre quello che che va rispetto all'idea in astratto e farci un'idea. Infatti, non è mai stata abitudine della sua Amministrazione Sindaco mostrare i progetti per mantenere un minimo di coinvolgimento. Se non puoi pretenderlo, quando si presentano invece gli atti, provvedimenti molto più politici e che di amministrativo hanno quasi quasi niente, quindi le mozioni e gli ordini del giorno. Io ho richiesto il progetto, il progetto con accesso agli atti, come in tanti altri casi, e quindi attendo immagino, il ventinovesimo giorno per prenderne visione. Quindi su quest'opera non sappiamo di fatto cosa dire ai cittadini, perché da parte nostra non c'è la minima consapevolezza, se non chiaramente che siamo favorevoli all'opera in sé inviava concettuale e risanamento conservativo del Castello. Anche questo intervento su cui siamo d'accordo, intervento apprezzabile già previsto in altre su altre annualità e già realizzato parzialmente e, se possibile, ci suggeriamo solamente il modo di se è possibile chiaramente trovare il modo per renderlo un po' più fruibile almeno il parco per farlo vivere di più e quindi, per.
Insomma, per renderlo più fruibile su queste opere, quindi siamo anche d'accordo, mi sento di dire e non sono poche, però chiaramente non voteremo a favore dico chiaramente perché ci sono.
Delle circostanze che spiego meglio allora, sicuramente in cima a queste circostanze mettiamo che il centro polivalente dei boschetti a uno stanziamento striminzito di 300.000 euro e allora avete previsto solo nel 2027. Questo perché perché quest'opera pubblica nel nostro programma elettorale era in cima alla lista. Quindi, di fatto, si tratta solo di una questione di scelte. Il livello di priorità che voi assegnate oggi, invece, almeno di livello minimo, almeno per oggi, se per noi cambia poco Sindaco, di fatto alla rispetto alla convinzione che già avevamo maturato pochi mesi fa, cioè che il suo grado di interesse per quest'opera sia molto basso, speriamo se ne accorgano anche gli abitanti di quella zona. Adesso, probabilmente, se fosse stato possibile programmare l'opera nel 2029, lo avreste anche fatto Giap già questo di per sé basterebbe per non votare a favore di questa delibera, ma ci aggiungiamo anche cosa non trascurabile che, a nostro modo di vedere, ci sono necessità e opere che avrebbero la priorità su quella immaginata elencate da voi. Penso ad esempio quelle inserite nel nostro programma, che ovviamente distinguono le 2 proposte in in sede elettorale, ma anche i lavori da fare in biblioteca che qui, almeno specificatamente, non vediamo, ma può essere che siano sotto un'altra, un'altra dicitura.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per dichiarazione di voto.
Passo la parola al Consigliere Beatrice Morandi.
Sì, dichiaro che il voto di Montichiari dinamica sarà contrario.
Passo la parola al Consigliere Mirton Matteo.
Sì, grazie Presidente, come gruppo consiliare del Partito Democratico, condividiamo totalmente le valutazioni fatte dalla consigliera Morandi e anche noi ovviamente, condividiamo moltissimo le ho alcune opere che sono presenti nel piano, a partire dal Parco Agricolo di Vizzolo, alla sede della Protezione civile e sicuramente la messa in sicurezza di via San Giovanni, e ci dispiace purtroppo che ancora invece un'opera così importante come il centro polivalente polifunzionale dei boschetti, invece, slitti molto, molto in avanti e ci dispiace più che altro perché quest'opera è stata un'opera che in campagna elettorale sembrava che dovesse essere pronta nel giro di di poco tempo, perché questo era stato promesso, invece così non è e quindi questo è uno dei motivi principali per cui anche il nostro voto sarà negativo. Grazie,
Passo la parola al Sindaco.
Scusate, ma.
Una in campagna elettorale, non l'abbiamo mai detto che quest'opera sarebbe stata pronta a breve, abbiamo semplicemente detto che avremmo fatto degli incontri e li abbiamo fatti al fine di fare uno studio di fattibilità, cosa che è stata fatta, quindi la chiedo la cortesia di riportare le cose in maniera corretta.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario sì, grazie, Presidente, no, solo per dire che anche noi del Comitato condividiamo assolutamente le riflessioni del consigliere Morandi e quindi siamo contrari a queste opere pubbliche al Piano triennale delle opere pubbliche.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
10 favorevoli e 5 contrari, la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
10 favorevoli, 5 contrari, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al terzo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto approvazione del Programma triennale degli acquisti di beni e servizi 2025 2027 ai sensi dell'articolo 37 del decreto legislativo 36 2023 e il relativo Allegato I 5. Dichiaro aperta la discussione.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per dichiarazione di voto.
Passo la parola al consigliere Morandi Beatrice, il voto di Montichiari dinamica su questo punto sarà di astensione.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
10 favorevoli e 5 astenuti, la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
10 favorevoli e 5 astenuti, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al quarto punto all'ordine del giorno avente ad avente ad oggetto servizi pubblici a domanda individuale, disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi a domanda individuale per l'anno 2025 determinazioni dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario sì, grazie Presidente, allora, dopo l'esposizione del Sindaco, sono qui a sottolineare alcuni aspetti di questo punto, cioè l'obbligo per legge che un recupero in media del 36% delle spieghi di delle spese sostenute per l'erogazione del servizio, la percentuale di recupero a Montichiari, in media anche dopo l'ultimo ritocco del 61,62%, con la delibera di Giunta del 28 novembre sono state revisionate al rialzo le tariffe dei seguenti servizi scolastici. È giusto magari risottolinearlo per chi non avesse avuto modo di vedere le delibere mensa per la primaria e d'infanzia statale? Trasporto per la scuola dell'infanzia statale e paritaria per la primaria la secondaria di primo grado, il prescuola per tutti e tre gli ordini della scuola di base.
Il post scuola per la scuola primaria, con l'eccezione sacrosanta, direi, del servizio trasporto del servizio post scuola, della sede della scuola primaria di Sant'Antonio, per le note vicende della scuola e per il fatto che il Comune.
Ha preso in mano una guida tecnica, diciamo di assieme, tutti gli altri attori della governance scolastica per in qualche modo implementare il servizio in quella scuola, e quindi ha messo in piedi una serie di servizi dal trasporto servizio post scuola per favorire gli utenti, le famiglie, i genitori, gli alunni di quel presidio culturale che in questi ultimi anni ha visto pochi iscritti per il per il decremento demografico,
La percentuale di recupero a copertura della spesa di erogazione, che era nel 2024 del 72% per le la mensa delle materne statali, del 59% per la mensa della primaria del 34%, del servizio trasporti complessivo del 32% del servizio prescuola complessivo, escluso, ovviamente Sant'Antonio per il post scuola, per il trasporti. Con la proposta da parte della Giunta al Consiglio dovrebbe incrementarsi ulteriormente queste percentuali di recupero e quindi noi ci chiediamo noi del Comitato. In un momento di crisi economica per le famiglie, con gli stipendi fermi l'inflazione, che morde il costo della vita, che aumenta sempre più, era proprio necessario toccare queste tariffe, visto che la legge impone comunque un recupero medio che arriva al limite del 36%. Noi pensiamo di no, che potevano essere fatte anche altre scelte di politica economica, a salvaguardia delle fasce più deboli e soprattutto delle famiglie, e per questo motivo noi del comitato votiamo contro questa delibera. Grazie.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono altri interventi per la dichiarazione di voto.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
10 favorevoli e 5 contrari, la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
10 favorevoli, 5 contrari, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al quinto punto all'ordine del giorno avente ad oggetto addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche determinazione delle aliquote anno 2025. Dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al Consigliere Morandi Beatrice.
Grazie Presidente, in realtà vorrei fare una domanda, volevo chiedere come mai oggi pomeriggio è arrivata la delibera diversa, la proposta di delibera diversa rispetto a quella che era già stata inviata.
Passo la parola al Sindaco.
Ho detto che il dottor Chiarini la settimana scorsa, quando ci ha fatto ottenuto la la Commissione e ha spiegato che tra lo 0 4, lo 0 3, lo 0 4 in due scaglioni iniziano da determinare praticamente un'unica aliquota, quindi c'erano due proposte che era quella da 0 35 e da zero quattro per un errore materiale vi è stata inviata a quella con scritto ho riportato 0 4. In realtà la scelta è stata utilizzerò 35 tutto qua.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario.
Però volevo ricordare, come è stato detto opportunamente dal Sindaco, che fino al 2024 vigevano quattro scaglioni di reddito complessivi, fino a 15.000 euro 0,30 di di di aliquota da 15.000 a 28.000 0,40 da 28.000 a 50.000 0,50 oltre 50.000 0,60, con la soglia di esenzione a 15.000 per chi non raggiungeva questo reddito per effetto del decreto legislativo 216 2023 citato anche nelle delibere di Giunta sono stati ridotti a tre fino a 28.000 da 28.000 a 50.000 oltre 50.000 sempre con la soglia di esenzione 15.000.
Si trattava quindi da parte della Giunta di proporre al Consiglio Comunale la scelta politica di definire gli importi dei nuovi tre scaglioni, se si voleva mantenere il gettito quasi immutato e questa è stata la scelta dell'Amministrazione, alla fine sono 30.000 euro in più.
Era naturale per il primo scaglione fino a 28.000 definire la liquidità mediano, ossia 0,35, come è stato opportunamente segnalato la se la scelta dell'Amministrazione è stata questa e mi sento di dire giusta se collocata nel contesto sociale contemporanea, in cui le famiglie e le persone, e soprattutto il cosiddetto ceto medio, che ormai credo che si possa solo contemplare su Chi l'ha visto, fanno i conti con salari sempre più fermi e falcidiati comunque dalle tasse dall'inflazione,
Ricordo anche che, secondo il rapporto Censis 2024 che viene pubblicato sempre i primi di dicembre, che fotografa la situazione politica, economica, sociale e culturale del Paese, il reddito pro capite delle famiglie italiane si è abbassato dal 7% negli ultimi vent'anni e la ricchezza è calata del 6% in 10 anni. La situazione economica, insomma peggiore, nella fattispecie a Montichiari, ulteriori tasse che sarebbero potute esserci in caso di scelta dell'aliquota maggiore dello 0 4 tra le 2 tra i due scaglioni.
Ne ho due ulteriori tasse. A graverebbero il peso del carico fiscale che già adesso sulle spalle dei lavoratori dipendenti e dei pensionati grava per l'86% e questi sono i dati ricavati estrapolati dal DUP, documento unico di programmazione che fotografa la realtà reddituale della popolazione di Montichiari. L'86% del carico fiscale è a carico dei dipendenti e dei pensionati, e quindi anche una scelta che fosse stata diversa verso.
Con come dire la propensione all'aliquota maggiore sarebbe stata in questo momento, in particolare congiuntura economica. Secondo me devastante prendo atto che invece l'Amministrazione ha fatto una scelta giusta e oculata. Per questo il mio gruppo voterà a favore di questo punto.
Passo la parola al consigliere Morandini attrice.
Grazie in realtà la domanda, l'ho, l'ho fatto apposta, perché non è che non avessi sentito prima, ho sentito però mi sono detta forse ho capito male, visto che quello che è stato detto non corrisponde al vero, allora ieri abbiamo ricevuto una delle, una proposta di delibera cambiata alle 17:47 con scritto che c'era un rinvio a causa di un errore materiale nel di un errore nel deliberato ma era comunque riportato 0 4 allo scaglione oggi alle 15:35. Oggi pomeriggio abbiamo ricevuto la proposta nuova con 0 35, quindi con la modifica.
E non è un errore e basta. In Commissione è stata si è venuti, abbiamo discusso, è stata fatta anche una richiesta del consigliere di maggioranza del Consigliere pizzaioli, col quale si chiedeva se si poteva fare una rimodulazione, cosa che avrei comunque ho chiesto questa sera, mentre invece questa sera è stata presa un'altra decisione. Ne prendiamo atto, però non corrisponde al vero il fatto che ieri sia arrivata la modifica, la modifica arrivata oggi pomeriggio.
Va bene, però non è un errore, è un cambio di, è una una decisione diversa, perché quello che è stato non può essere un errore, perché quello che è stato discusso in Commissione si è anche parlato di un maggiore gettito di circa 100.000 euro ho io l'ho sognato oppure è stato detto questo quindi non è che si tratta di un errore, è stata una scelta diversa. La proposta che stasera discutiamo qui inviata oggi pomeriggio, che poi sia stato detto oggi pomeriggio, domani poco importa. Quello che discutiamo questa sera è diverso rispetto a quello che è stato presentato in Commissione in Commissione. Si è parlato di un ipotetico, di un eventuale gettito di 100.000 euro in più. Se la proposta che discutevamo qui stasera fosse rimasta la stessa questa sera, invece, a seguito dell'invio di oggi pomeriggio alle 15:35, così sono più specifica, è cambiato. La proposta che si discute, che non ha sostanzialmente, non comporta un maggiore gettito. Quindi quello che noi abbiamo percepito non è che c'è stata una svista se è scritto 0 4 anziché 0 35 o viceversa. Quello che noi ci stiamo chiedendo come mai sia stata cambiata idea su questa, su questa approvazione, perché di fatto.
Sentita la risposta prima.
Passo la parola al Sindaco.
Mi dispiace Beatrice, tiri, magari preparato per attaccare in Consiglio comunale quindi verso lo Stato chirurgia, ma in realtà le cose sono andate come ti ho raccontato io la settimana scorsa, quando c'è stata la Commissione, sono arrivato in ritardo okay e ha fatto il dottor Chiari col quale cominciò rapportato, ho detto che cosa hai riferito e ha riferito che c'erano due opzioni o 0 35 più comportava 30.000 euro di più, quindi la stessa cifra, oppure con la da 0 4, che avrebbe comportato 150.000 euro in più okay. Quello che avevamo scelto e che io ho riferito al dottor Chiari e all'applicazione dello 0 35 okay stamattina, durante la Giunta e abbiamo rivisto alcune cose con il Segretario comunale, tirar fuori quella delibera ha detto, ma guardate che qua c'è scritto zero, 40 ho letto, è un errore, perché abbiamo deciso 0 35, quindi è stata modificata, è stata rinviata chiuso, stop, basta.
Anche perché?
Ci sono.
Come la Giunta.
Un singolo.
Inviato 0 40, purtroppo la cosa mi dispiace, ma stamattina da rivedere lo ha detto c'è un errore e ai 100 0 35 e basta.
A chi dà la parola apprendimento?
ENAM Beatrice Morandi allora infatti la parola al consigliere Brandi.
Ma quindi, se la Giunta non fosse stato per coincidenza stamattina, che è lo stesso giorno del Consiglio comunale, cosa votavamo?
Passo la parola al Sindaco.
L'avremmo cambiato qua se non lo avessimo mandato per tempo okay stasera qua avrei detto io o chi altro avrebbe detto, lo si fa la modifica e si mette zero 35 perché quello che abbiamo deciso come Giunta e il razzismo 35 capita alcune volte che ci sia un errore materiale viene modificato quindi,
Passo la parola al consigliere Mario Fraccarossi, se mi posso permettere, ero presente in Commissione.
E mi ricordo benissimo quello che ha spiegato il dottor Chiari e le alternative che lui ha posto sul tavolo e ha detto. Siccome le 2 aliquote le 2 prime aliquote sono state trasformate in un'unica lì aliquota dalla nuova legge nazionale, ci sarà da decidere se dal 3 al 4 si farà la scelta mediana 3,50 oppure 4 bis 0,40 e la decisione spetterà alla Giunta. Dopodiché il dottor Chiari ha esaurito il suo compito. Noi aspettavamo la decisione della Giunta è in effetti, il giorno dopo è arrivata la delibera di Giunta con la scelta 0 4, che ci siamo detti la Giunta allora, dopo aver valutato le 2 opzioni per 100 0 40 dopo è arrivata la, la nuova delibera che invece fissava 0 35, poi qua ognuno può fare le sue considerazioni. Ecco, quindi è l'esito pensare, in un modo o nell'altro, a seconda dei punti di vista.
Ci sono altri, dichiaro chiusa la discussione, ci sono altri interventi sulle dichiarazioni di voto.
Passo la parola a Beatrice, al consigliere, Beatrice Morandi è il primo intervento giusto.
Dalla dichiarazione di voto di questo punto okay, no no e ci tenevo a precisare che voteremo a favore.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
15 favorevoli, la delibera è approvata.
Per l'immediata eseguibilità.
Chi manca?
Allora?
Mancano tre voti.
Chi non ha ancora votato?
Mancano due persone.
Mi sarai tu.
14 manca ancora uno.
Marco.
A posto 15 favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al sesto punto all'ordine del giorno avente ad oggetto approvazione aliquote e detrazioni IMU 2025. Dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al consigliere Mario Fraccaro.
Sì, soltanto per una domanda tecnica, perché il dottor Chiari l'avevo esposto molto bene in Commissione, anche il Sindaco prima ha ribadito in maniera essenziale i contenuti di questa delibera, solo che nella delibera di Giunta che trasmette la scelta dell'Amministrazione si dice,
A un certo punto a pagina,
4 della delibera che è dato atto della volontà dell'Amministrazione di mantenere, nei limiti concessi dall'applicazione di cui in narrativa, l'invarianza della pressione tributaria, in realtà per la missione sia del dirigente che del Sindaco con queste nuove tariffe adeguate alla cornice nazionale che è mutata c'è un incasso di 40.000 euro in più, quindi queste invarianze in realtà è un'invarianza molto relativa, nel senso che comunque c'è un gettito superiore a quello precedente. Ecco solo una precisazione su questo punto.
Passo la parola al Sindaco.
Come ho detto prima, il gettito complessivo dell'Imu sono 45 milioni di euro, anzi qualcosina qualche giorno di più.
Saranno pure a 40.000 euro in più, però rapportati a 5 milioni di euro.
Guardia, guardiamo i decimali, ecco,
Ci tengo però ve lo dico adesso preventivamente, dato anche gli interventi che avete fatto prima, se da una parte evita si vanno bene le opere pubbliche che voi avete proposto, però noi avremmo fatto anche questo questo, quello del centro Boschetti, queste con l'altro,
È?
Poi lei dice è però sono state modificate alcune tariffe, soprattutto per la parte dei servizi scolastici, e c'è anche un calo demografico, vuol dire che sul pulmino ci salgono meno persone, salendo meno persone vuol dire che la spesa a carico del Comune maggiore,
Io farei asfaltare tutte le strade, come l'avrebbe fatto anche lei durante il suo mandato,
È come farebbe qualsiasi sindaco di qualsiasi città del mondo. Darei tutti i servizi, ma il problema è che il ciclostile per stampare i soldi il Comune purtroppo non ce l'ha, quindi quello che prende dei cittadini non restituisce dall'altra parte dei servizi e tutto non si può fare. Vanno fatte delle scelte. Noi abbiamo scelto di fare questo tipo di interventi, tenuto conto che è aliquote e soprattutto anche da parte dei servizi. Mai son stati toccati, ma al di là di quello che dice il Censis e quant'altro e l'aumento di di quello che è il costo della vita, c'è stato per tutti, quindi se il valore degli stipendi è calato, ma dall'altra parte del costo della vita è aumentato e noi dobbiamo far fronte anche noi, perché vuol dire che si investiamo di più, da una parte che può essere un in opere pubbliche o nella scuola, dobbiamo andare a togliere dall'altra, quindi cerchiamo di in questo bilancio abbiamo cercato di trovare quello che è un equilibrio tutto purtroppo non si può fare. Noi abbiamo sfidato quelle che sono le nostre lista di priorità rispetto alle esigenze e a quanto dalle persone e dei cittadini abbiamo raccolto e anche adesso, sulla base di quello che abbiamo proposto di fare,
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
15 favorevoli, la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
Mancano due voti.
Okay.
15 favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al settimo punto, all'ordine del giorno avente ad oggetto.
Approvazione del Bilancio di previsione Finanziario 2025 2027, articolo 151 del decreto legislativo numero 267 2000 e articolo 10 del decreto legislativo numero 118 2011.
Apriamo la discussione sugli emendamenti, cominciamo col primo emendamento presentato dal Gruppo consiliare Montichiari dinamica protocollo numero 51.216 in data 4 12 2024.
Passo la parola al consigliere Beatrice Morandi, grazie Presidente.
Cogliendo l'occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità che si celebra il 3 dicembre, proprio in quella data abbiamo protocollato e qui apro un inciso nel senso che è stato detto 4 dicembre, chiaramente perché era il 3 dicembre sera il protocollo apra un attimo.
Protocollato, un nostro emendamento al bilancio, col quale si propone sostanzialmente di stanziare maggiori risorse per l'intervento volto all'eliminazione delle barriere architettoniche, incrementando gli attuali 30.000 euro di ulteriori 120.000, passando quindi a 150.000 per l'anno 2025, questi 120.000 euro, che vanno quindi sottratti da altri interventi per mantenere in pareggio, mantenere inalterati gli equilibri di bilancio e li abbiamo individuati in 20.000 euro di riduzione dell'intervento, interventi straordinari al cimitero e 100.000 euro di riduzione all'intervento, conferimento di capitale al sistema fieristico per interventi straordinari, ritengo chiaro l'intento del dell'emendamento, ma preferisco esplicitarlo. In breve, l'obiettivo di una riduzione sensibile delle barriere architettoniche era uno dei punti salienti più caratterizzanti il nostro programma elettorale. Siamo fermamente convinti che assicurare una piena fruizione degli spazi aperti degli edifici pubblici debba essere non solo un obiettivo, ma un dovere da parte di qualsiasi Pubblica amministrazione. Quando sono stata assessore ai lavori pubblici è sempre stato un tema a me molto caro. Ricordo di essere rimasta molto perplessa quando ho notato ancora da consigliere che non esisteva il servoscala per accedere alla sala consiliare che è la sala pubblica per eccellenza, e quindi, insieme all'Ufficio tecnico, si era provveduto all'acquisto e l'installazione e avevamo un po' installato i pochi cartelli che si trovano attorno al centro per sensibilizzare al divieto di utilizzo dei parcheggi col per le persone con disabilità. Chiaramente il cartello era già previsto, ma era quella sotto indicazione che si vede in tante città. E un progetto anche a cui tenevamo molto e che avevamo avviato era il PUMS che non so se si sia arenato nel pantano amministrativo, forse è stato abbandonato. Questo non lo so. Il PEBA. Il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche e depositato dalla fine del 2018 inizio 2019, se non sbaglio, e immagino che si possa partire da lì per individuare gli interventi da eseguire, magari assegnando un grado di priorità per vicinanza ai luoghi pubblici e di interesse collettivo, ad esempio municipio scuola, posta uffici territoriali di altri enti ma anche banalmente qualsiasi marciapiede e si può anche non partire dal PEBA che noi abbiamo indicato ma seguire un altro tipo di logica l'importante per noi sarebbe centrare l'obiettivo,
Mettiamo in votazione l'elemento presentato dal Gruppo consiliare l'emendamento presentato dal Gruppo consiliare Montichiari dinamica.
Al di là delle sensibilità che ognuno, altri ho espresso nel proprio programma elettorale che ha condiviso nel proprio programma elettorale.
Questa questo emendamento, il bilancio prevede di incrementare di 120.000 euro l'eliminazione delle barriere architettoniche, andando a togliere 20.000 euro di interventi straordinari del cimitero, che sono soldi che ci abbiamo messo in più, in aggiunta facendo una variazione di bilancio, proprio perché sono strettamente necessari a quegli interventi e dall'altra parte riducendo l'intervento di conferimento della capitale un sistema fieristico per gli interventi straordinari di 100.000 euro.
E, come dicevo prima, nel momento stesso che siamo andati a costruire quello che il bilancio, abbiamo prestato molta attenzione a quello che son tutte le esigenze, non solamente proprie del Comune, ma nel caso anche delle società partecipate del Comune. Inoltre, ci tenevo anche a sottolineare che, probabilmente non conoscendo, come ha detto prima il consigliere Morandi, la natura dell'opera della sistemazione di via San Giovanni e quindi voi non sapete cosa dire ai cittadini ma noi cittadini abbiamo incontrati perché abbiamo,
È chiamato tutti i residenti in via San Giovanni, lungo quel tratto gli abbiamo presentato il progetto c'era direttamente il progettista, quindi i cittadini, soprattutto quelli che abitano su quella strada, sono tutti assolutamente informati di quale l'opera è un'opera da 1 milione e 35.000 euro per l'abbattimento di barriere architettoniche perché di fatto non ci sono i marciapiedi, ci sono anche dislivelli per entrare dentro le proprie proprietà, quindi penso che abbiamo fatto un grande grandissimo investimento per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche, anche se non sono 100.000 euro. Buttati lì così ma specifici per un intervento molto importante e richiesto da sempre. Perché mai ci son stati marciapiedi.
Assessore la parola al consigliere, Beatrice Morandi, siamo ancora all'interno della discussione giusto.
E immagino perché non conosco l'opera, però immagino visto la dicitura messa in sicurezza pendono okay, però e mi permetto solo di far presente un paio di cose.
Che io ritengo perlomeno importante a livello concettuale, innanzitutto, visto che avete adottato la stessa modalità anche quando siete e avete incontrato i cittadini residenti e Boschetti per parlare del centro polivalente che riguarda verrà costruito, si spera, li infrazione quartiere Boschetti, mi permetto anche di dire che in realtà le opere pubbliche interessano tutta la comunità, non solo i residenti che si affacciano sulla via o sulla o sul quartiere indicato, perché di fatto e mi fa piacere che siano stati incontrati gli abitanti di via San Giovanni, però perché non divulgare più ampiamente,
E questi queste notizie che sono importanti. Penso anche che interessino anche gli abitanti dell'Allende, per per citarne alcuni a casa che potrei essere io e il fatto di mi fa piacere incontrare i cittadini della zona. Io non lo reputo così trasparente nel senso che, se si vuole, ma lo dico anche nel vostro interesse, quando fate qualcosa di bello e utile che si sappia, vi chiedo, facciamo così, vi chiedo se è possibile divulgare un po' di più. Non dico a fare gli incontri aperti alla cittadinanza, qui va bene anche una Commissione, magari cioè capisco che siano poi i fruitori principali gli abitanti di via San Giovanni, però che lo sappiano gli abitanti di via San Giovanni e che i consiglieri di opposizione o non venga mai mostrato niente, non lo ritrovo, però non lo trovo proprio così opportuno, così rispettoso del dei rispettivi ruoli, questo è il mio modo di vedere poi dopo è chiaro che posso fare l'accesso agli atti, perché è uno strumento che ha a disposizione e, di fatto, è quello che è sempre faccio.
E bene, mi fa piacere al rilancio e capisco che chiaramente sia difficile rinunciare a qualche cosa che è già stato predisposto, come ad esempio il conferimento capita del capitale al Centro Fiera, piuttosto che l'intervento specifico di interventi straordinari al cimitero che evidentemente era stato pensato per un importo per effettuare un certo tipo di interventi io sono disponibile anche a rivedere l'emendamento accettare APPA al pari della stessa entrata o anche di un'entrata un po' più inferiore, però, che vada a incrementare i 30.000 euro, trovare altre risorse per me non non è così vincolante la contropartita che è stata individuata.
Passo la parola al Sindaco.
Ma?
In realtà i cittadini di Vizzolo, e non solamente quelli di disagio. Quando li abbiamo incontrati due volte perché l'incontro con direttamente i presidenti, il progettista, quindi non per pubblicità elettorale, ma per entrare nel pratico e per nel caso rivedere il progetto cosa che poi è stata fatta e li abbiamo incontrati se non ricordo male era aprile, forse ecco e abbiamo raccolto infatti alcune alcune segnalazioni del progettista ha rivisto la cosa, ma anche perché si andava a finire su alcune proprietà private, dove ci saranno da fare anche per gli espropri e in caso anche bonario, quindi una riunione tecnica, ma di capire effettivamente quello quello che serviva e poi va beh, quest'anno c'è stata anche quella che è stata una.
Campagna elettorale e quindi l'abbiamo raccontato a tutti i cittadini e tutto Montichiari quello che intendevamo fare nelle frazioni, ivi compresa quest'opera pubblica, poi, sicuramente appena il il progettista ha terminato il tutto tanto che ci sarà poi quello che sarà il progetto esecutivo e quant'altro.
È un'opera che, tra l'altro, era stata divisa in due parti, una nel 2024, l'altra nel 2025 verrà sottoponiamo assolutamente alla visione in Commissione, assolutamente ben venga nulla nulla di nascosto, anche perché dopo è comunque un'opera pubblica, quindi non ci sono, non ci son problemi. Ripeto che il bilancio comunque che abbiamo strutturato è un bilancio che è stato dico calibrato, nel senso che è stato utilizzato il calibro veramente per cercare di soddisfare tutte quelle che erano le necessità, quindi di andare a fare oggi una variazione. Ci diventa difficile soprattutto, andare a tirar via risorse a bilancio per 2, laddove si entra nel merito specifico di quello che avete scritto in questi emendamenti, diventa difficile andare a togliere risorse, andare a parte per il cimitero dall'altra per il Centro Fiera. Se durante il corso dell'anno ci sono possibilità di avere maggiori entrate, magari vedremo di fare delle variazioni poi successive conseguenti. Sicuramente.
Procediamo con la votazione.
Passo la parola al consigliere Mirta Matteo.
Sì, grazie Presidente, ovviamente noi, come Partito Democratico, condividiamo la proposta di Montichiari dinamica, e però nella discussione mi è venuta in mente una domanda che voglio formulare, una domanda più che altro tecnica, probabilmente, ma c'è anche del politico in questa domanda abbiamo visto la delibera che ha fatto la Giunta questa mattina, se non erro, in cui si rimandava al Consiglio comunale il parere rispetto a questi emendamenti presentati dalle opposizioni. Questo è in discussione adesso, ma anche i prossimi. Mi chiedevo come mai la Giunta non abbia preso posizione esprimendo un parere favorevole o negativo, come è avvenuto in passato, cioè in passato. Ricordo negli emendamenti molto spesso c'era un parere è chiaro, dal momento che adesso mi sembra di capire dalle parole del Sindaco il parere, ovviamente la Giunta in negativo a questo emendamento, però mi chiedo come mai non sia stato espresso nella delibera di Giunta di questa mattina, ma sia stato rimandato tutto al Consiglio, quando in realtà poi la discussione in Consiglio più che altro e non ha coinvolto i consiglieri di maggioranza, almeno per il momento.
Passo la parola al Sindaco.
Al di là di quello che può essere un dibattito sul singolo argomento, che non è strettamente necessario, qualche conta alla fine è il voto quella che era la vecchia alzata di mano e continua a determinare le scelte che si vanno a fare, in realtà, la legge non prevede assolutamente alcuna espressione del parere di Giunta, tanto più che vogliamo andare a cambiare il Regolamento di,
Okay contabilità, perché c'è riportato questa cosa che è completamente inutile, nel senso che il Consiglio potrebbe la Giunta potrebbe esprimere anche un parere che, tra l'altro, non è assolutamente vincolante. Quando poi la decisione su queste cose, e invece dal Consiglio comunale, quindi, è un Regolamento che comunque abbiamo visto anche con i dirigenti e anche col Segretario comunale e il regolamento vecchio, dove ci sono dentro anche delle cose che non servono, motivo per il quale già da oggi ben deciso è inutile che scriviamo noi occupare come parere che dopo sono liberi Consiglieri, comunque di di cedere quindi tutto qua nulla di che potevamo dire di sì o di no, ma intanto vediamo adesso. Insomma, ecco.
Procediamo con la votazione.
Ecco.
L'onorevole Marco.
È l'abitudine.
5 favorevoli e 10 contrari.
Allora?
Passiamo agli emendamenti.
Infatti.
Passiamo agli emendamenti presentati dal Gruppo consiliare Comitato civico Montichiari per Fraccaro protocollo numero 51.950 in data 9 dicembre 2024,
Perché almeno la via?
Eh, no, no, aspetti un attimo perché voi non va bene.
Non va via.
Nelle votazioni.
Ah, quindi passo la parola al Consigliere, Mario Fraccaro, sì, grazie, ma li presentano tutti e due, uno distinto dall'altro.
E dopo si vota su tutti e due.
Okay.
Va bene allora illustro, il primo evento.
Sì.
Sì tram così grazie.
Allora ho rilevato col primo emendamento la necessità di intervenire con lo strumento appunto dell'emendamento per incrementare, ammodernare e potenziare gli stanziamenti della videosorveglianza finalizzati a raggiungere l'obiettivo della maggiore sicurezza per i cittadini partendo proprio dei luoghi ritenuti poco sicuri. Visto che comunque il problema della sicurezza è stato posto come prioritario dei due programmi elettorali dei candidati sindaco, lo stanziamento per il 2025 a bilancio è pari a 0 euro per quanto riguarda il potenziamento della videosorveglianza e poiché le telecamere sono un importante e decisivo deterrente, a nostro parere, per il controllo del territorio, la mia proposta è quella di prevedere uno stanziamento di euro 100.000, riducendo il contributo solo per il 2025 di euro 50.000 per la RSA casa-albergo che passerebbe 200.000 ed euro 50.000 per la manutenzione delle strade, che passerebbe a euro 50.000. Le telecamere oggi presenti sono circa 50 posizionate nel centro storico di Montichiari, perché le frazioni, per un problema anche di tipo tecnico, che magari poi illustrerà il sindaco che su questo sicuramente sarà ben informato,
Le frazioni non sono coperte, ma le telecamere sono presenti soprattutto nelle piazze, nel corso Martiri della Libertà alla siti, nei parchi, alla Pieve presso l'Istituto Don Milani in via Pellegrino, una strada che va alla scuola secondaria di primo grado, Alberti rotatoria, del ferro, eccetera. Con questo emendamento si potrebbero installare almeno 15 20 telecamere aggiuntive necessarie a mio avviso, per prezzi per presidiati più capillarmente alcune zone a rischio del Paese, anche a seguito degli ultimi avvenimenti, anche spiacevoli, avvenuti a Montichiari in alcune zone a rischio, in particolare la City. Poi mi rendo conto che il discorso del Sindaco che ha fatto sull'emendamento precedente è un discorso di scelta politica. evidentemente le risorse sono quelle che sono.
E quindi, come dire la coperta è quella più a fare delle scelte e con l'opposizione e in particolare il Comitato civico ritiene che su questo settore, su questo ambito della sicurezza, ci sia ci siano delle carenze e fa questa proposta poi ovviamente ognuno farà le sue valutazioni che sono comunque sempre legittime sia da una parte che dall'altra mi riservo poi per il secondo emendamento,
Passo la parola al Consigliere d'Italia, Salvatore.
Grazie Presidente, scusate se mi avvicino al microfono e io volevo rispondere al consigliere Fraccaro, sull'emendamento che ha proposto e dall'analisi che ho fatto e abbiamo fatto un po' tutti insieme e quello che era uscito fuori in Commissione con l'intervento della di di Montichiari di Multiservizi riteniamo che,
Non allocare quel quantitativo di risorse calcolate per la Montichiari Multiservizi, quindi per le RSA potrebbe essere un danno per per la struttura e quindi magari non poter più offrire quei servizi a quella fascia di popolazione molto fragile, che dobbiamo comunque in qualche modo tutelare le risorse che servono effettivamente sono molte ne servono tante, però è anche nostro dovere poter ritrovare e quindi non riteniamo opportuno,
Andare ad allocare in modo diverso queste risorse. Come ha detto il Sindaco, il bilancio è stato abbastanza calibrato. Magari in futuro per questi tipi di interventi potrebbe esserci uno spiraglio, ma in questo momento.
Riteniamo che non sia opportuno andare a movimentare questo tipo di risorse. Volevo aggiungere solo un'altra cosa sull'impianto di videosorveglianza e che potremmo completamente coprire l'intero Paese, ma poi non ci sono le persone che riguardano, cioè l'efficacia in tempo reale con le telecamere. Non c'è e abbiamo visto che con poca accortezza a volte è facile anche eluderle, anche se funzionano e sono molto efficienti. Quindi sulla questione sicurezza sul nel Paese, magari le strade potrebbero essere anche altre, non solo quelli della videosorveglianza, ma quello poi magari ci saranno altre sedi per.
Discutere della cosa grazie,
Passo la parola al Sindaco.
Sì, premesso che i due interventi a Christian dovrebbero tirar via risorse, ovvero i contributi, gli interventi per gli interventi straordinari alla RSA e anche gli interventi straordinari per la manutenzione della strada sono assolutamente indispensabili, nel senso che se poi sono serata come stasera, dove continua a piovere,
Ed strada ed abbiam ben 310 chilometri si vanno a Crivellari.
Dobbiamo, anzi servirebbero avere sempre più risorse sempre due interventi, soprattutto della manutenzione delle strade, ma è soprattutto.
Posso immaginare che non si possa ovviamente conoscere tutto del passato e anche sapere nell'imminente futuro, anche se fa parte del passato, però ci tenevo a sottolineare che nel corso, comunque dei cinque anni precedenti, abbiamo installato tra telecamere presso il parco della Pieve quattro telecamere verso presso il Parco pascoli, quattro telecamere presso il Parco Nassiriya tra le telecamere nel Parco del Beato don Luigi Novarese, due telecamere nel parco pubblico di via Allende, due telecamere del parco pubblico del chiese, molte abbiamo acquisito tra il fototrappole telecamere mobili per che ci possono essere utilizzati per varie cose, ma specialmente per quanto riguarda la parte dell'abbandono dei rifiuti, tre telecamere multidirezionali in via Marconi, l'ingresso del Don Milani e altre due telecamere.
In via Brescia, ma nel contratto da parte di qualcheduno opere che ho contestato anche di partenariato con la Edison, dove abbiamo affidato sia alla riqualificazione della dell'illuminazione pubblica, ma anche quella parte di smart city che noi definiamo Smart City Lights ci sono quattro impianti di lettura delle targhe nuovi ad andare a posizionare anche e soprattutto nelle frazioni, perché le le 4 arterie principali di di di Montichiari le entrate ci sono e se i sistemi per il monitoraggio video mobile per il contrasto dell'abbandono dei rifiuti, in realtà, sotto telecamere dotate di intelligenza artificiale, no, son 3 sono sono sei telecamere collegate ad un sistema, quindi il computer di intelligenza artificiale che può andare a rilevare anche, diciamo così, comportamenti non non corretti, ma questi possono essere anche semplicemente TUF, utilizzati per semplice videosorveglianza, inoltre, in questo contratto che abbiamo con i dison, se qualora che tra l'altro ha preso in mano anche la gestione di tutto l'impianto di videosorveglianza da parte della,
Governato dalla parte della Polizia locale, perché non si tratta solamente di installare telecamere, ma si tratta di fare anche alla manutenzione continua sui sistemi hardware che software, quindi hanno preso in gestione tutto loro, ma abbiamo questo contratto dove, se nel futuro, nei prossimi anni decidiamo di prendere installare due nuove telecamere e lo fanno direttamente a loro dopo si va dal giornale o quello che è poi il canone, ovviamente quindi interventi né possono essere sicuramente fatti. Abbiamo pensato che questa cosa non saranno lì. 15 telecamere in più che lei ha detto, però son già 10 telecamere che a breve verranno verranno installate. È vero che c'è sempre più necessità, soprattutto come parte possibile di deterrenza a certi, a certi comportamenti, ma sappiamo bene che lo dovrei dire via dal microfono in maniera tale che non venga venga registrato se qualcheduno passa con sul passamontagna, il casco o quant'altro.
Siamo al punto di prima, come quello che ha buttato giù la vetrina dalla farmacia comunale ed è entrato tutto è stato ripreso, ma va a sapere chi è.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario.
No, solo soltanto per dire che.
Colgo favorevolmente le parole del Sindaco, nel senso che chiedo che, se si aprono spiragli durante l'anno finanziario di investire un po' su questo settore, perché, nonostante tutte le difficoltà, le limitatezze, gli ostacoli che possono sorgere per quanto riguarda l'efficacia, comunque come deterrente sempre uno dei mezzi più importanti soprattutto nelle zone poco coperte dal Paese dopo è vero che per quanto riguarda il progetto futuro della Edison anche noi siamo informati però,
Non sappiamo i tempi di attuazione di questo tipo di partenariato, quindi non sappiamo quando potrà essere attuato e quindi chiediamo, ovviamente nel rispetto anche delle dichiarazioni del rappresentante della maggioranza, che prima ha espresso i suoi dubbi circa la possibilità di attuare questo emendamento togliendo risorse preziose ad altri enti. Ecco, io dico invece che, insomma, se si aprono spiragli per questo settore ben vengano e quindi in corso d'anno si cerchi veramente di monitorare la situazione, perché comunque il disagio è molto forte e si può esprimere anche in forme aberranti. Grazie,
Passo la parola al Sindaco.
Ma questo assolutamente sì, nel senso che gli investimenti li abbiamo già fatti nel passato. Intendiamo farlo anche voi li avevate fatto, intendiamo andare avanti, farli, ma soprattutto, però, cercando di andare ad attingere anche quei bandi finanziamenti esterni che spesso ci sono. Infatti, buona parte delle telecamere che comunque ho menzionato prima sono arrivati da bandi da parte di Regione Lombardia, soprattutto quello dei parchi e l'altro invece un protocollo con il Ministero dell'interno per la videosorveglianza, soprattutto presso i plessi scolastici. In più c'erano anche interventi da parte direttamente delle forze dell'ordine, quindi assolutamente è nostra intenzione, comunque continuare ad incentivare, quindi diciamo così che l'espressione è contrario su questo, su questo emendamento è semplicemente per non andare a togliere risorse oggi che sono destinate ad altro, ma c'è l'assicurazione da parte dell'Amministrazione, comunque, che seguiremo comunque il il fine anche di di questo emendamento per andare ad aumentare quelli che sono appunto i sistemi di videosorveglianza.
Mettiamo in votazione il primo emendamento presentato dal Gruppo consiliare Comitato civico Montichiari per Fraccaro.
5 favorevoli, 10 contrari.
Presenti di adesso il secondo emendamento, passo la parola al consigliere Mario Fraccaro.
Il secondo emendamento, grazie Presidente, ha invece la finalità di aumentare gli stanziamenti per gli interventi straordinari per le scuole materne paritarie ed è un emendamento che prevede 50.000 euro in più per il 2025, passando quindi da 150 a 200.000 euro, riducendo gli interventi di messa in sicurezza della mobilità di via San Giovanni di pari importo 50.000 euro quindi,
Del di questo progetto, della sicurezza della mobilità di via San Giovanni si ridurrebbe a 985.000 euro. Ricordo solo che l'articolo 13 della convenzione, stipulata dal Comune con i gestori delle scuole paritarie, prevede l'erogazione da parte del Comune alle scuole dell'infanzia paritarie di un contributo straordinario, oltre che di quello ordinario per sezione per alunne per disabili. Anche di un contributo straordinario a copertura della spesa o a copertura del costo di ammortamento pluriennale dell'opera, realizzata quindi dei mutui per interventi sulle strutture per manutenzione straordinaria degli immobili, ma anche per acquisti di arredi e attrezzature e che a tal fine ha e che, a tal fine, annualmente le scuole paritarie devono trasmettere al Comune un dettagliato piano di spesa relativo agli interventi straordinari programmati per l'anno successivo. Nel 2024 i piani di spesa straordinaria presentati dalle scuole dell'infanzia paritarie, in applicazione dell'articolo 13 di questa convenzione, hanno comportato una spesa complessiva di euro 150.000.
Mettendo in evidenza le difficoltà che le scuole hanno nel fronteggiare i costi del mantenimento inefficienza delle strutture, infatti, l'importo erogato, ossia i 150.000 euro distribuiti con delibera di giunta da un massimo di 40.596 euro della scuola Mafalda un minimo di 22.617 per la scuola San Giuseppe non ha coperto tutte le richieste pur documentati inoltrato all'ufficio competente. L'emendamento mira a garantire mediamente alle 5 scuole d'infanzia paritarie circa 10.000 euro per ciascuna tenuto conto, in particolare che l'inclusione degli alunni disabili o in difficoltà, ad esempio, che è aumentata anche nelle scuole paritarie scuole dell'infanzia paritarie richiede la predisposizione di arredi attrezzature e ausili specifici specifici che sono in carico alle scuole.
Ricordo anche alla maggioranza,
Che a livello nazionale, cioè di Governo nazionale. In sede di discussione degli emendamenti alla legge di bilancio, l'attuale maggioranza di Governo approvato di destinare 50 milioni di euro aggiuntivi per le scuole paritarie. Attenzione non soltanto per la frequenza alle famiglie, ma per le scuole paritarie, le quali dobbiamo dirlo se non lo sapete, ve lo dico io sono in gran parte costituita dall'universo delle scuole materne e delle scuole dell'infanzia che coprono l'80% delle scuole paritarie. Grazie,
Passo la parola al consigliere, Salvatore Vitale.
Grazie Presidente e rispondo anche su questo emendamento del consigliere Fraccaro e.
Le risorse per la prima infanzia sono molto importanti, sicuramente nessuno discute nel nel merito delle delle risorse destinate ad esse.
Il bilancio prevede tante, cioè negli anni anche il Comune di Montichiari è destinato tante risorse alle scuole paritarie e l'impegno che sicuramente la anche l'Amministrazione attuale è quella, la Presidente impiega e comunque tanta e le risorse vengano allocate.
Vengono tolte, soprattutto magari dalla ne è stato parlato tanto questa serie di via San Giovanni, ma credo che sia un intervento necessario. Ribadisco questo intervento perché è una situazione molto brutta okay, soprattutto a livello pedonale, e lo stesso nostro gruppo, con la consigliera Claudia Carzeri, grazie al suo aiuto e contributo, siamo riusciti a ottenere anche dei finanziamenti da Regione Lombardia per questo e andare a limitare quei finanziamenti e quindi rischiare che l'opera non venga completata o il bando non parta. Non so stiamo qui a fare il presunto a presupporre sarebbe un male, quindi direi così. L'emendamento come è stato presentato da parte nostra non può essere accettato, ma resta il fatto che sicuramente le risorse per la prima infanzia che.
Vi ricordiamo sono già cospicue. Se ce ne fosse la necessità andrebbero aumentati. Sicuramente grazie a.
Passo la parola al consigliere Mario Fraccaro, sì, semplicemente per rispondere al Consigliere, sì, è vero, in questi anni sono state tantissime, credo da trent'anni a questa parte, le risorse alle scuole paritarie, soprattutto le scuole dell'infanzia paritarie, ma è anche vero che le scuole dell'infanzia paritarie hanno sempre surrogato un servizio che mancava per il sulle scuole materne statali, cioè c'era c'era solo due materne statali, anzi, all'inizio una, poi sono diventati 2 con pochi sezioni. Alla fine tutto il servizio era a carico delle scuole materne che erano gestite utenti, religioso ed enti morali, oppure da altri enti fondazioni. Quindi è vero, ne abbiamo sempre dati tanti, però ultimamente ho l'ho, visto anche dalle delibere di Giunta delle convenzioni, dalle richieste delle scuole, che sono andato un po' a riguardarmi, soprattutto dopo il Covid, e ci sono stati veramente delle difficoltà enormi da parte di scuole paritarie per garantire certi tipi di interventi al di là della gestione ordinaria del servizio presso l'utenza e quindi il fatto che comunque i 150.000 euro sono stati spostati a a bilancio per gli interventi straordinari, che è comunque una bella somma. Nessuno dice niente, anzi era così. Anche quando c'era la mia Amministrazione, però credo che effettivamente, in questo momento, rispetto al servizio che danno, bisognerebbe cercare di fare uno sforzo, uno sforzo in più, perché anche 10.000 euro di di media trasferite ciascuna scuola vuol dire molto, soprattutto nell'ultimo periodo in cui, come dicevo anche prima, nell'illustrazione dell'emendamento anche i bambini e le bambine diversamente abili o portatori di disabilità sono aumentati come frequenza nelle scuole dell'infanzia. Quindi io penso che togliere anche 50.000 da un progetto che prevedeva 1 milione 35.985 mila non fosse poi così un peccato di lesa maestà, anche perché penso che i 50.000 euro per la strada per la sicurezza IMU immobilità della via San Giovanni, che peraltro è un progetto che non abbiamo ancora visto, quindi non sappiamo esattamente nei suoi contorni. Cosa comporterebbe dal punto di vista economico. Non penso che sia un problema trovarli e si può però io ribadisco al Consiglio comunale, in particolare ai Consiglieri che questa realtà delle scuole, delle scuole dell'infanzia paritarie una realtà importantissima, Montichiari da sempre ha costituito un punto di riferimento dal punto di vista culturale dal punto di vista storico e vanno in questo momento aiutate perché ho visto che anche a livello nazionale, dal punto di vista.
Della predisposizione al supporto. Queste scuole, sia da parte diciamo, della componente governativa del centrodestra ma sia da parte anche di alcune forze di centro si sta si sta convergendo verso un aumento degli stanziamenti e quindi penso che un po' di riflessione su questo possa essere utile anche per il nostro Consiglio.
Passo la parola al Sindaco.
Sì.
Penso che sia opportuno anche da parte mia, comunque fare un intervento, seppur breve.
Io ho ricevuto una telefonata, un paio d'anni fa, da un collega e amico Sindaco di un altro Comune importante della provincia di Brescia.
Che non sto qui a menzionare, ma poi in separata sede, possono anche in separata, sennò lo menziono qui pubblicamente, ma in separata sede lo posso anche dire senza problemi che mi chiama e mi dice.
Ma posso sapere, al di là dei preliminari, insieme, due quesiti preamboli, mi dice, ma ha avuto tant'è che date praticamente alle scuole paritarie si sente quant'è quanto da tradiscono prelevare eh sì, non è bellissimo laurea anch'io, essendo un po' di eco e riverbero e gli ho detto guarda tra quello che diamo per bambino e percezione e quant'altro alla fine sono 1.000 euro, mi fa no, è impossibile, aveva detto guarda, sto andando anche dal dirigente titolo confermo perché tutti i numeri precisi e il dirigente Pezzoli ha confermato questa questa cosa qua, quando ho chiesto, ho letto, ma scusa e voi quant'è che date 300 euro, quindi noi diamo più di tre volte tanto rispetto ad altri Comuni e non paesini da Comuni di dimensioni appena sotto Montichiari e generato quella che è un'indicazione.
Preso il Piano di Diritto allo Studio. Adesso abbiamo 624 alunni, complessivamente diamo 538.000 euro in ordinaria i 150.000 euro in straordinaria, quindi fatta la somma diviso, il numero degli alunni sono la bellezza di 1.102 euro per ogni alunno. Quindi abbiamo anche superato quelli che sono i 1.000 euro che gli avevo detto, i famosi due due anni fa e le scuole paritarie, soprattutto nel periodo che c'è stato anche col Covid, ma anche con la crisi che c'è demografica. Quindi abbiamo meno bambini e i costi principali anche nelle riunioni di coordinamento, e abbiamo fatto le scuole dove ci hanno illustrato che la la spesa maggiore la spesa, quella ovviamente del del personale.
Personale che c'è e quindi o ci mettiamo a far sì, mettono perché qualcheduno di noi è isolato, si mettono quelli più giovani a fare figli e quindi.
Se riempiamo di nuovo gli asini, altrimenti bisognerà pensare che se il trend è questo si va avanti, ci saranno gli asili, in seria difficoltà non solo econo economica, ma anche proprio di di tra virgolette di posti vuoti, per quanto riguarda nello specifico l'emendamento, come sapete benissimo avendo amministrato anche voi se,
Da quello che è un progetto definitivo, sia una stima di 1 milione 35 1 milione 35 tra 35.000 euro giusto 1 milione 35.000 euro. Quando arriverà quello quello, quello definitivo e finale, l'Esecutivo, il prezzo è destinato anche ad aumentare già con il progettista. Quando abbiamo visto quest'opera qua, abbiamo cercato di contenere il più possibile, però mi chiedo come possiamo andare a tirar via 50.000 euro. Dov'è che sono i marciapiedi, che non andremo a fare? La messa in sicurezza quindi diventa molto difficile, e questo va un po' in contraddizione, permettetemi di dirlo anche con l'emendamento presentato prima, dove si chiedeva invece di andare a incrementare la spesa per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche, nel senso che mi ritrovo due gruppi di opposizione, perciò vi sono differenti per andare a parte, si dice, bisogna aumentare l'abbattimento delle barriere architettoniche e io rispondo sì, ma spendiamo la bellezza di 1 milione e 35.000 euro per abbattere le barriere architettoniche che di fatto ci sono lungo quella strada che è lunga quasi un chilometro e dall'altro, dall'altra parte si dice e tirano via 50.000 per dargli la scuola. C'è un po'.
A me, ma sempre in mie per Ikea e possono.
Testimoniare, ecco però ci diventa davvero difficile, nel senso che alla fine quest'opera qua pensiamo anche che verrà a costare addirittura di più, quindi andare a togliere risorse lì e comunque abbiamo sempre garantito, con le variazioni di bilancio secondo delle necessità che hanno le scuole di andare sempre incontro quindi se anche qua l'obiettivo la finalità è quello come Amministrazione ovviamente larga garantiamo questo obiettivo futuro.
Dall'ufficio di ghiaia. Passo la parola al consigliere, Mario Fraccaro, solo per per precisare col Sindaco che dal collega Sindaco di non si sa quale Comune quando qua, quando ha fatto questa, quando le ha chiesto queste informazioni. Bisogna però tener conto del fatto di sapere quante scuole materne statali funzionano nel suo territorio, perché a me risulta che in molti Comuni, dove ci sono realtà importanti di scuola dell'infanzia statale, evidentemente le scuole materne paritarie, che supportano, surrogano un servizio complementare, hanno meno vantaggi e meno sussidi da parte dell'Amministrazione da parte dell'Amministrazione a Montichiari, invece non è mai stato così, perché le 5 scuole hanno garantito un servizio che altrimenti lo Stato non poteva garantire. Ecco solo proprio per pienezza di informazione. Grazie.
Mettiamo in votazione il secondo emendamento.
5 favorevoli, 10 contrari.
Passiamo adesso all'emendamento presentato dal Gruppo consiliare Partito Democratico protocollo numero 51.899 in data 9 dicembre 2024.
Passo la parola al Consigliere Matteo Mirto.
Grazie Presidente, allora rappresento il nostro emendamento e, ovviamente, come il Partito Democratico, potevamo fare altri emendamenti su altri argomenti abbiamo scelto di farne uno in particolare su un argomento che, come sapete, ci sta a cuore, visto che c'è sempre qualche siparietto su questo argomento a ogni Consiglio comunale e sapete l'importanza ovviamente che riveste per per noi la la presenza in un Comune come il nostro di comitati di quartiere per favorire la partecipazione dei cittadini e, sapete che questo è stato nel nostro programma elettorale uno dei punti principali, insomma su cui abbiamo puntato tanto.
E riteniamo, ecco quindi di dover intervenire con questo strumento dell'emendamento, perché riteniamo che, per far funzionare i comitati di quartiere che l'Amministrazione ha dichiarato in Consiglio comunale di voler rieleggere prossimamente e riteniamo che sia necessario avere un fondo ad hoc che consenta ai comitati di funzionare chiaramente non pensiamo a grandi cifre perché ci rendiamo conto ovviamente innanzitutto delle limitatezza del bilancio e forse per partire e non è necessario niente se non proprio una minima cifra. Infatti il nostro emendamento è un emendamento di soli 4.000 euro e quindi non serve stampare soldi dai, almeno per questo emendamento.
Eh. Sì, sapete, ecco che i comitati di quartiere e in questo momento non sono di fatto funzionanti, anche perché le elezioni non si sono ottenute per il momento nelle tempistiche previste dal regolamento, perché il regolamento prevede che ogni tre anni si eleggano i comitati di quartiere, son passati quattro anni, quindi è le elezioni, ovviamente deve essere l'Amministrazione in dirla, non possono outing in dirsi da soli le elezioni, perché il Regolamento prevede che sia l'Amministrazione comunale in direzione, quindi, in attesa, ovviamente che vengano che vengono vengano fatte delle elezioni. Riteniamo che per poter funzionare i comitati abbiano bisogno di un minimo di risorse a disposizione. Siamo perfettamente consapevoli lo sappiamo, perché quando eravamo in Amministrazione, abbiamo sperimentato con mano le difficoltà che i comitati di quartieri, essendo un organo istituito dal Comune come per esempio la Consulta giovani, non sono delle associazioni a cui si può dare un finanziamento e quindi l'unica modalità che avevamo trovato hanno già sperimentato in passato. Se non ricordo male, dal 2016 era quella di avere un fondo che consenta sostanzialmente, quando un comitato fa una richiesta banalmente può essere i volantini per andare a pubblicizzare le iniziative che il Comitato ritiene fare e ritiene di fare per promuovere la partecipazione. Comprare non so una stampante che su disposizione del Comitato per appunto fare questi volantini. Faccio degli esempi, ma poi si può ragionare e riteniamo, ecco che questo debba debba essere presente a bilancio anche per incentivare la partecipazione, perché uno dei motivi per cui i cittadini molto spesso sono un po', diciamo spaventati dall'idea di impegnarsi in questi in questi organismi e che fanno fatica a capire quale può essere il il ruolo, effettivamente, come si fa ad avere delle risposte dall'Amministrazione? Ricordo che i comitati di quartiere avrebbero come funziona una funzione propositiva, naturalmente, ma anche consultiva, cioè il regolamento approvato in Consiglio comunale prevede che sulle questioni riguardanti quel quartiere, l'Amministrazione debba non chiaramente sottoporre alla decisione del Comitato, ma chiederò un parere che naturalmente consuntivo ed è un modo anche per in qualche modo coinvolgere nella frazione.
Questo emendamento prevede appunto l'introduzione di questo fondo e chiaramente, contestualmente proponiamo una riduzione di 4.000 euro delle spese correnti della Missione 1 Programma 1, che è di oltre 277.000 euro. Quindi si passerebbe da 277 a 273 e che riguarda appunto il funzionamento degli organi istituzionali. Grazie.
Passo la parola al Sindaco.
Mi intervento è limitato a dare alcuni dati e nient'altro.
Nel 2015 sono avvenute le elezioni per la prima volta dei comitati di quartiere.
Non vi erano previsti stanziamenti a.
Per il loro funzionamento, nel 2016 sono stati stanziati 4.000 euro, sono stati spesi zero, euro, nel 2017 sono stati stanziati 4.000 euro, sono stati spesi 373 euro virgola 20 centesimi per acquistare da story due armadi, nel 2018 sono stati stanziati 2000 euro, quindi sono dimezzati e sono stati spesi zero euro nel 2019 sono stati stanziati 2000 euro sono stati spesi 0 euro dal 2020 al 2024 sono stati stanziati zero euro e non sono ricevuti non abbiamo ricevuto alcunché di richiesta.
Inoltre, parlando con gli uffici, le uniche richieste che erano pervenute non durante la nostra Amministrazione, ma a cui,
L'Amministrazione precedente e da parte anche dei dirigenti è dovuto dire di no, perché non erano ammissibili, riguardavano la stampa di calendari, auguri natalizi in totale, quindi, l'Amministrazione precedente ha stanziato 12.000 euro e sono stati spesi 373,20 euro per comprare due armadi.
Passo la parola al consigliere Paolo pizzaioli. Grazie Presidente. Emendamento proposto dal PD, che chiede di introduzione di un fondo di 4.000 euro per le spese del comitato di quartiere in ciascuna delle annualità 2025 2026 2027 per il totale di 12.000 euro nel triennio atto la promozione della pubblicizzazione delle attività dei comitati e per l'acquisto di materiali e attrezzature per le iniziative pubbliche dagli stessi. Per noi non è condivisibile, perché queste Sam per questo semplice motivazioni, diciamo ecco uno, il regolamento del comitato di quartiere di frazione, scritto e voluto dall'amministra, dall'allora Amministrazione Fraccaro, nella quale il PD, nella parte, non prevede nessun tipo di finanziamento economico da parte del Comune 2. In questi anni non è mai stata pervenuta alcuna richiesta scritta di finanziamento da parte dei comitati. 3. I comitati non possono svolgere funzioni di spesa e 4, come è scritto nell'articolo 10, comma 2 del Regolamento dei Comitati. La comunicazione e la pubblicizzazione degli eventi riguardanti i comitati è svolta sul portale web del Comune in una sezione dedicata e sugli altri canali di informazione istituzionali. Quindi il Comune ha già in carico questa attività, quindi non c'è bisogno.
Che nessun motivo per cui debba finanziaria i comitati per doverla fare ecco.
Detto questo, se per voi questo Regolamento che?
È stato fatto da voi quando, durante l'Amministrazione Fraccaro.
È deficitario in qualche punto noi siamo disponibili a discutere eventuali modifica di questo regolamento, inoltre penso proprio che non ci sia alcun dubbio che se quando ci saranno le elezioni, se i comitati effettivamente lavoreranno, perché cioè nel regolamento c'è scritto che l'Assemblea dovrebbe essere indetta almeno semestralmente ci sono comitati che le assemblee non ne hanno mai fatta una in cinque anni cioè ecco se effettivamente i comitati lavoreranno e se ne chiederanno ne avranno bisogno. Io credo che l'Amministrazione,
Sia disponibile a dare tutto il supporto necessario, detto questo, noi comunque siamo poter voteremo a a sfavore di questo emendamento grazie.
Passo la parola al Consigliere Matteo Mirto, grazie, rispondo brevemente a quello che è stato detto, perché pensavo di essere stato chiaro nella nel mio intervento e nell'emendamento, insomma, è chiaro, naturalmente nessuno pensa ad un finanziamento i comitati ho detto prima nella nella premessa che i comitati che naturalmente non possono ricevere un finanziamento diretto non solo un'associazione non sono un ente,
E che può naturalmente accedere a di a dei finanziamenti che ci siano stati poi dei problemi in passato. Sono stato il primo a dirlo l'ho detto io nel mio intervento e ci sono stati perché chiaramente la modalità è complessa e il come dire la. La sfida della partecipazione è una sfida tutta da giocare, nel senso che dipende da qual è la volontà dell'Amministrazione. Se cioè se c'è la volontà di favorire la partecipazione, si può discutere e trovare lo strumento se la volontà non c'è, chiaramente è difficile anche parlarne, quindi la mia, cioè la, la nostra volontà è quella di dire mettiamo lì un un numero minimo di risorse per far passare il messaggio che c'è la volontà di fare qualcosa. Poi si troveranno strade alternative. Ben venga, discutiamone, facciamo una Commissione, parliamo di modalità anche diverse, non è, non è assolutamente. Non siamo dell'idea che questo sia l'unico modo. Per anzi si possono trovare 1.000 altre vie, però ecco, non prendiamocela, però, sempre con chi ha dato la propria disponibilità in questi comitati di quartiere in condizioni molto molto complicate. Uno perché va be'le. Prime elezioni del 2015 è stata la primissima volta e quindi, insomma, anche le persone che sono state lette in qualche modo dovevano capire quali erano i confini, di questo di di questa opportunità e forse bisognava spiegarlo meglio sono il primo a dirlo bisognava lavorare meglio per capire qual è l'opportunità dei comitati di quartiere e quali sono anche i limiti che non possono essere superati come quelli che ovviamente le richieste che faceva il Sindaco che ha detto il Sindaco, ovviamente alcune delle quali non erano ovviamente ammissibili e quindi,
E si è dovuto dirti no, però, detto questo, non ce lo possiamo neanche prendere sempre con i cittadini che hanno dato a disposizione il loro tempo, la loro, il loro impegno per il proprio quartiere, anche perché il regolamento è vero, il Regolamento prevede che i comitati di quartiere debbano indire delle assemblee di quartiere almeno due volte l'anno e non l'hanno fatto tante volte benissimo. Detto questo, è previsto anche che l'Amministrazione risponda alle loro richieste entro 30 giorni.
Se vogliamo andare a vedere quante volte l'Amministrazione ha risposto entro 30 giorni alle richieste dei comitati di quartiere, insomma, vediamo che.
Anche dalla parte dell'Amministrazione non c'è stata sicuramente il massimo impegno nei confronti dei comitati, detto questo, quello che è stato è stato adesso l'intenzione, mi è sembrato di capire, da parte dell'Amministrazione è di rifare le elezioni, non si sa bene quando, quando lo scopriremo e vi daremo una mano naturalmente a pubblicizzare l'iniziativa e però insomma da qui ripartiamo e cerchiamo di trovare insieme qual è la modalità migliore e il nostro emendamento va in questo senso, non non in altro.
Passo la parola al consigliere Paolo pizzaioli, grazie Presidente, ecco quelli che si mettono a disposizione dei comitati di quartiere, tanto di cappello però, se ci danno la disponibilità come noi per missione, diamo la disponibilità a candidarsi e a fare i Consiglieri comunali, anche loro dovrebbero portare avanti quello per cui si sono messe a disposizione. Purtroppo, purtroppo, è un dato di fatto, perché i verbali sono,
Visibili a tutti sul portale del CONS del Comune. Molti a parte un paio, un paio che sono effettivamente asta, hanno lavorato bene.
Altri comitati di quartiere non pervenuti.
No pervenuti, ci sono lamentati alcuni una volta per le luminarie il primo anno perché, secondo loro, erano troppo poche se quelli lì sono i problemi tangibili di una quartiere, so però, ecco, mi auguro che con le prossime elezioni ci siano tanta gente di buona volontà e che porti avanti quello che ha messo su carta e che non parli all'inizio e poi non faccia niente, ecco, grazie mille.
Passo la parola al Consigliere Beatrice Morandi.
Grazie Presidente, ma si mi sento anche di dire qualche cosa rispetto a questo tema, seppur sia chiaro che sia il consigliere Mirto, sicuramente la persona che ha sempre seguito in prima persona con una delega che non era poi di fatto su carta, ma era invece effettiva perché gli ha sempre un po' affiancati assistiti questi comitati di quartiere, facendo molto da raccordo tra i comitati STET stessi nei loro rappresentanti dei Presidenti e gli Assessori riferimento, è quello che mi sento di dire è che sicuramente è un'esperienza che va migliorata. La giudico comunque positiva quella che almeno ho vissuto io in nei cinque anni di amministrazione in cui sono stati lanciati, come tutti gli esperimenti e tutte le le prime, i primi tentativi, bisogna calibrare un po' il tiro, a fare degli accorgimenti, prendere degli accorgimenti dei provvedimenti per registrare un po' alcune situazioni. La questione del budget è solo una di quelle situazioni che vanno affrontate insieme, sicuramente alla modifica del Regolamento, ma queste sono tutte modifiche che si possono attuare dopo che questi esperimenti perché non sono, come dire, delle cose semplici da attuare quando si tratta di coinvolgere le persone in maniera attiva e si può vedere anche qui, in Consiglio comunale c'è modo e modo di partecipare, quindi io anche questo atteggiamento di continuare a dire loro non hanno fatto il loro lavoro non ha fatto il loro dovere. Non lo condivido onestamente, nel senso che.
Innanzitutto anche loro hanno affrontato il periodo del Covid, che s'è sempre stato un problema per l'Amministrazione, figuriamoci per un gruppo di cittadini volontari che si devono riunire privatamente in caso di qualcuno perché non hanno neanche la sede, cioè avere di fronte a sé ancora altri impedimenti. Sfido io a vedere con quanto entusiasmo qualcun altro avrebbe partecipato e non mi sento di puntare il dito contro i cittadini volontari, seppur siano magari mancati nel compilare verbali o rispettare rigidamente il protocollo imposto dal Regolamento, perché di fatto stiamo sempre parlando di volontari. Allo stesso modo, mi viene da dire prima di criticare gli altri. Forse è meglio farsi un esame di coscienza su come si svolge il proprio ruolo in questo in questa, in questo consesso, perché mi viene anche da dire anche qui si potrebbe fare una distinzione tra il consigliere che viene si prepara, legge, interviene sempre, chi viene non interviene mai, però penso io che non spetti a nessuno a fare questo tipo di giudizi, men che meno rispetto ai cittadini che non sono neanche Consiglieri comunali. Questo per dire una cosa mi permetto anche di dire che non dare budget secondo me significa in qualche modo non incentivare al massimo non significa non crederci. Questa è una mia opinione personale. Dico che può essere un incentivo in più a vedersi un po' più operativi, trovando però la modalità corretta, che non può essere quella che sicuramente chiunque pensava. Vengo, mi serve una cosa vado ad acquistare. Questo non è possibile perché è vero che non è il Comitato di avere funzioni di spesa, ma le funzioni di spesa può svolgere al Comune, quindi che ha un appalto della cancelleria. Si può chiaramente la trafila un po' più lunga, però non è impensabile da attuare la pubblicizzazione si c'è lo strumento del sito del Comune è diverso e a prendere delle locandine per pubblicizzare una festa. Mi viene anche da fare una battuta se, proprio visto che i comitati di quartiere sono sempre oggetto di, di questa diatriba mi viene anche da sorridere. Potrebbero utilizzarli per pagarsi le affissioni quando vogliono pubblicizzare le loro feste di quartiere. Ho visto compreso oppure alla multa, e qui la chiudo, ovviamente resta solo una battuta. I problemi sono tanti, se si vuole, se ci si crede, ci si può anche impegnare. Io penso non voglio dare la disponibilità di qualcun altro al posto mio, però.
Cioè anche noi siamo disponibili ad affiancare e a confrontarci. Non dico affiancare perché chiaramente c'è distinzione tra maggioranza e opposizione, però, qualora si volesse l'assessore volesse, noi siamo completamente disponibili anche per quel minimo di esperienza che abbiamo avuto quando erano più operativi. È vero anche che, oltre alla questione del Covid, che è stata sostanzialmente subito e si è verificata subito quando si è insediata la nuova Amministrazione, perché di fatto all'inizio del 2020 c'è stata questa catastrofe, poi dopo, chiaramente, le priorità anche dall'Amministrazione sicuramente son state altre, ma ci sta dopo una un periodo di chiusura. Però, se si vuole ripartire, mi son ben disposti.
Passo la parola all'Assessore Tiraboschi. Davide. Grazie, Presidente, buonasera non mi sento di intervenire perché vedo che questo è un argomento che con viene riproposto spesso, quindi immagino che voi abbiate premette per per i comitati di quartiere e benissimo noi in realtà il lavoro l'abbiamo l'abbiamo iniziato. Abbiamo svolto anche con i comitati di quartiere, perché li abbiamo assolutamente interpellati. Appena mi sono insediato, li abbiamo chiamati, li abbiamo incontrati anche con il Sindaco, ma vi è già stata detta questa cosa qua anche nello scorso Consiglio comunale. Quindi non è vero che non che non ci teniamo oltre. Oltretutto, cosa assolutamente non vera è che non sono funzionanti, perché attualmente, finché non si procede comunque al rinnovo, le i presidenti e le persone che ne fanno parte, certo, quelli che sono rimasti purtroppo molti si sono si sono, non sono più interessati e quindi non ne fanno parte, ma questo non vuol dire che non sono titolati ad operare, quindi loro possono assolutamente incontrarsi, ma una riflessione che è stata fatta anche con loro e quindi con il loro supporto, era quella di dire è inutile fare una cosa affrettata subito senza coinvolgere la gente, quindi gli è stato detto e quindi non so probabilmente se c'è qualcuno che che spinge su questa velocità di provvedere al rinnovo, come gli è stato detto, anche semplicemente di incontrarsi, di iniziare a trovare anche le persone per punti che si possono candidare, iniziare a trovare persone che possono far parte dei comitati, perché è inutile indire le elezioni dopo un mese, se non ci sono neanche le persone stesse, oltretutto come da Regolamento che possono ancora candidarsi, perché il regolamento parla ben chiaro delle persone che hanno già svolto due volte. Due mandati non sono più candidabili, quindi ci sono. C'è veramente una riorganizzazione da fare e ci vuole ovviamente il tempo per fare le cose fatte bene, dopodiché, se ogni Consiglio comunale ci spronate a indire le elezioni, io penso che non abbiate comunque la il il piacere di fare di operare in modo comunque di coinvolgimento, perché ripeto un'altra volta che è stato detto che li abbiamo incontrati, abbiamo chiesto anche a loro, ovviamente, cosa se e c'era ancora la volontà di impegnarsi come volevano impegnarsi. Abbiamo condiviso il.
L'obiettivo di cercare di coinvolgere maggiormente le persone, di darci del tempo, quindi poi nei prossimi mesi si svolgeranno sicuramente le elezioni, ma devono svolgersi le elezioni avendo coinvolto tutti quelli che sono le persone che possono essere interessate quindi dando ovviamente la pubblicità dando ovviamente tutti gli strumenti per potere per poter partecipare. Oltretutto, come è stato detto invece, sulla dal punto di vista economico, come è stato anche detto prima dal Sindaco, non è mai arrivata una richiesta di avere di avere degli dei contributi dei fondi a disposizione per fare per fare qualcosa, anche perché è stato detto che ovviamente, quando ci sarà anche il la questione di.
Pubblicizzare quello che è il rinnovo dei dei vari comitati di quartiere, il Comune ovviamente, come è giusto che sia, si farà carico delle spese di pubblicità e di tutto quello che ne consegue concorre per svolgere al meglio al meglio il servizio. Quindi assolutamente siamo, siamo, come si dice sul pezzo ci stiamo, ci stiamo assolutamente mostri e cercheremo di coinvolgere il più possibile i cittadini. È ovvio se poi i cittadini e non vorranno essere coinvolti nei comitati di quartiere questo va bene, ne prendiamo atto e si continuerà con i comitati di quartiere che ovviamente avranno i numeri avevano le persone per per, per operare, quindi ci siamo assolutamente se tutte, se tutti i Consigli dovevamo parlare dei comitati di quartiere. Questo questo è il punto, grazie.
Passo la parola al consigliere Paolo pizzaioli, scusate se continuo, ma devo mettere alcuni puntini su quello rap consigliere Morandi, che dice che i comitati no a colpa del Covid non si sono potuti trovare nelle cantine. Allora il Comune mette a disposizione, mette a disposizione i luoghi per potersi trovare. Primo, quindi il Comitato in un vallo trovarsi nelle negli scantinati o quant'altro sanno i loro posti dove potersi trovare messi a disposizione del Comune, quindi non devono andare a pagare l'affitto, nessun locale secondo stare aperto adesso di noi dei Consiglieri che non parlano i consiglieri che sono qua presenti per votare sono qua presenti che se c'è un comitato di quartiere che non si trovano, anche se non può, non può dire comparare queste cose, perché altrimenti allora mi scusi.
No, quando ci si do quando si trovano i comitati devono fare un verbale, come è scritto dal regolamento, se non seguono un regolamento, gli si dovrà allora spiegare bene il Regolamento perché l'avete fatto voi e i primi cinque anni dovevate spiegarlo bene si vede che non l'avete spiegato bene, grazie passo la parola al Sindaco.
Era solo per dire è un dato che l'intervento precedente del consigliere Mirto ha rimproverato un po' l'Amministrazione che questi comitati sono già scaduti, giusto il fatto che sono scaduti, ecco, vi chiedo semplicemente di mettetevi un po' d'accordo come opposizione, perché mi ricordavo che è andato a prenderla in data 20 ottobre 2022,
È arrivata una lettera dove si chiede di valutare l'opportunità di derogare in via del tutto eccezionale la scadenza di novembre 2022, per permettere ai comitati di lavorare in modo fattivo per il triennio effettivo previsto dalla loro lezione, e quindi di rimandare il rinnovo degli stessi comitati al mese di novembre 2024 di seguito le elezioni comunali previste nel 2024 per il rinnovo dell'Amministrazione comunale.
Questa è stata mandata dal Consigliere Capogruppo Ilaria Mancini.
M comitati non stanno lavorando, non stava facendo perché l'amministrazione non aver portato i rinnovi sono già scaduti perché durano in carica tre anni, cioè dai vostri banchi è arrivata comunque una richiesta datata ottobre 2022, dove è stato chiesto prorogato l'ho mandata davanti. È vero che non abbiamo mai risposto, non ha di fatto lo abbiamo anche fatto, quindi da una parte ci dite, fatelo da altra è, ma i fatti scadere o mi dite accordi però,
Passo la parola al Consigliere Beatrice Morandi, se io voglio chiudere questa polemica, volevo solo però a puntualizzare.
Rispetto a l'Assessore Tiraboschi, che non era assolutamente mia volontà mettere in discussione la sua buona fede, nel senso che da subito, per quel che mi riguarda, ha dimostrato di credere nel progetto e si è dato da fare. Quindi tutto quello che ho detto era in risposta al consigliere pizzaioli che non era se non è che se non è stato capito mio paragone, mi dispiace, ma io in.
Com'è?
No, no, no, non era invece era in risposta proprio il fatto che secondo me non vale la pena e non è neanche corretto, ah beh.
Come?
Cioè mi mi spiace che sia stato preso, ma a livello personale però io ho detto esattamente quello che ho detto e sono pronte a ripeterlo quando le persone lo specifico meglio, quando le persone si mettono in maniera del tutto volontaria a disposizione, non vanno criticate. Questo io ho detto, perché altrimenti avrei altrimenti se un consigliere comunale, che è il primo che si mette a disposizione in maniera gratuita passa le sue serate qui e ci metto tutto il suo impegno si mette a criticare lui per primo gli altri volontari che lo fanno senza neanche andare e avere un ruolo ufficiale. Allora io non lo trovo corretto, allora dico allora in realtà è il consigliere comunale che va a chiedere, il voto si mette a disposizione, si fa votare e poi ha una responsabilità qui che dovrebbe sentirsela per primo questa responsabilità. Detto questo, io non ho nessun problema, io la coscienza me lo sento posto.
Passo la parola al Sindaco, però però Beatrice prima, non gli ho detto questa cosa, qua ci sono un po' offensiva verso chi hai parlato di consiglieri che vengono qualche non intervengono mai, queste qua sono le frasi che inutilizzato, talvolta la misura dell'intelligenza non è tanto quello per il fatto di parlare di più di meno ma di quel che si dice.
Mettiamo in votazione l'emendamento presentato dal Gruppo consiliare Partito Democratico.
Sì.
Claudia.
5 favorevoli e 10 contrari.
Apro la discussione per l'approvazione del bilancio.
Però ancora amici.
Passo la parola al Consigliere Ilaria Mancini.
Grazie Presidente, allora in merito alla delibera ricevuta appunto oggi pomeriggio che riguarda, come abbiamo detto prima, la modifica all'aliquota dell'addizionale comunale e desidero esporre una domanda e, come si diceva prima appunto nel documento precedentemente inviato era indicato un valore diverso per la prima fascia vorrei quindi sapere come questa variazione è stata quantificata inserite all'interno del bilancio grazie.
Siccome nel primo documento che era stato inviato nella prima fascia c'era lo 0,4, e invece nel documento che è stato inviato oggi pomeriggio c'era lo 0,35 chiedo come è stato inserito all'interno del bilancio previsionale.
Passo la parola al Sindaco, all'interno del bilancio vi ho scritto comunque me l'ha segnalato prima non me lo ricordavo l'Assessore Tiraboschi, che il gettito rimane invariato, quindi lo 0 4 comportava 150.000 euro e lo 0 35, come hanno detto 30.000 euro avevamo già spiegato prima penso, queste cose.
Passo la parola ancora al consigliere Ilaria Mancin, grazie del chiarimento.
Dichiaro chiusa la discussione e invito ci sono dichiarazioni di voto, passo la parola al Consigliere Mario Fraccaro.
Sì, grazie Presidente, no, mi ero inventato un attimo perché pensavo che intervenissero altri sul bilancio e innanzitutto vorrei ricordare al signor Sindaco non al contrario una contraddizione evidente tra le cose dette, le cose scritte senza acrimonia e mi raccomando nel senso che nel Consiglio comunale del 27 novembre ultimo scorso relativo al punto dell'approvazione della nota di aggiornamento del DUP,
2025 2027, lei testualmente aveva dichiarato che il dubbio è un documento totalmente inutile, farraginoso, burocratico, che non solo è inutile, ma ostacola l'andamento della carretta abbiamo poco usato questo termine, ovviamente in senso benevolo, per dire la carretta alla macchina amministrativa, però a pagina 69, a pagina 70,
Scusate, vi sentite però a pagina 69, a pagina 70 del bilancio di previsione firmato da lei e dal Segretario generale, oltre che dal dirigente e gli uffici finanziari, si afferma testualmente che la redazione del DUP riveste un carattere prioritario nel processo di previsione annuale, perché programmazione e previsione sono processi essenziali ai fini del rispetto dei postulati di bilancio. Il DUP assume quindi particolare rilevanza per sé, perché il suo contenuto si libera, altamente efficace. O il Sindaco verba volant scripta manent? Non c'è bisogno di fare la traduzione per i Consiglieri. Credo che un minimo di coerenza sia importante quando si affrontano queste questioni, cioè tra le cose dette e le cose scadute. Il gruppo, comunque, che rappresentano in Consiglio comunale, esprime voto contrario al bilancio 2025 2027 per una serie di motivi, tra i quali I. Il fatto di utilizzare in parte corrente risorse della parte straordinaria sono ben 750.000 euro da contributi straordinari degli oneri di urbanizzazione per il triennio 2025 2027 su un totale previsto di entrate di 1 milione di euro per ogni anno e quindi pari al 75% delle risorse, è scritto a chiare lettere a pagina 15, nella pagina relativa agli equilibri finanziari di competenza e ribadito pagina accentra. 133 nella pagina equilibri di bilancio 2025 2027 sicuramente, e lo sappiamo, è una prassi consentito dalle norme, ma che protratta da anni da questa Amministrazione, come avevo già detto la volta scorsa, potrebbe configurare un disequilibrio finanziario stabile. C'è un buco perché ho coperto da entrate straordinarie, ma il nome stesso lo dice straordinarie, vuol dire che sono una tantum, cioè che non sono ordinarie che non sono strutturali.
Nell'ultima riunione del Consiglio 27 novembre avevo formulato una domanda alla Giunta, chiedendoci avevo intenzione di proseguire su questa strada oppure se si aveva una visione diversa più a lungo termine. Ebbene, la risposta credo in questo bilancio sia no sia negativa, cioè non avete una visione continuate sulla stessa strada. Col rischio di trasferire ulteriori fondi dagli oneri alle spese indifferibili correnti a fine anno, 2025, come è successo con l'ultima variazione di bilancio a lucchesi sono stornati e altri 153.000 euro di oneri di urbanizzazione, per cui alla fine circa il 90% delle entrate straordinarie è servito a fronteggiare le spese correnti. Ma naturalmente impedite investimenti in conto capitale e la cosa si ripeterà anche nel prossimo triennio. E per noi questa cosa è inaccettabile. Poi il secondo punto è un bilancio che aveva detto anche il Sindaco, prima né con le slide, che vive ancora dello slancio, dell'impulso notevole degli investimenti, dati dei fondi erogati grazie al PNRR e in particolare in tanti settori, dalla digitalizzazione all'inclusione alle famiglie, alle fasce più fragili. La questione si porrà in seguito, come dicevo anche l'altra volta, quando questi fondi non ci saranno più dopo il 31 marzo 2026, perché, come avevo già detto commentando la nota di aggiornamento al DUP, ci sarà il problema di mantenere con risorse proprie la quanti qualità, ma non solo, anche la quantità e l'efficienza dei servizi grazie.
Passo la parola al Sindaco.
Confermo assolutamente che ritengo il DUP un documento inutile era a carico burocratico che, dopo mi tocchi firmare delle cose che purtroppo sono copia incolla degli anni precedenti, fosse per me cambierei un sacco di cose, ma anche lei ha firmato un sacco di cose da sindaco che non ha neanche letto e condiviso e anch'io non ho letto tutta quella parte di preambolo del bilancio di cui me ne frego e io invece lo dico perché ho il coraggio di dirlo e certe cose è una roba inutile punto, infatti, eh va beh,
Ma ha fatto bene a segnalarlo perché l'anno prossimo, oltre che a cancellarlo, va bene, sarò critico e dirò che è una cosa che ritengo inutile esattamente.
Ma assolutamente.
Però, però, per tutto il resto dell'intervento che ha fatto, io mi trovo veramente in difficoltà perché da una parte sono tentato da tacere perché intanto va be'dopo, alla fine quello che conta è il risultato, però dall'altra parte, davanti a quello che è un dibattito che può essere anche bello carino che ci sta a parte all'altra non riesco a capire,
Se ben chiaro, come funzionano le cose, perché negli interventi che ha fatto nei punti precedenti dice eh, però siete andati aumentare quelli che sono il costo dei servizi, quando invece le famiglie stanno incontrando delle difficoltà economiche e lavorative giusto?
Dall'altra parte, siamo contrari aumentare allo 0 4, ebbene allo 0 35, perché altrimenti si va di nuovo sulle famiglie.
Invece adesso ci venite a criticare perché abbiamo utilizzato delle entrate straordinarie per andare a coprire quella che è la spesa va bene ordinaria, ergo, seguendo il vostro input viene dato che sono comunque anni.
Ci sono state dicendo anche quando lei non c'era, noi dovremmo avere, perché mi ricordo che era stato detto, questa Amministrazione non ha visione, dovrebbe avere anche più coraggio, dovrebbe fare per avere coraggio, probabilmente ce l'abbiamo anche, ma per fare tocco risolto lo dico poste in dialetto per marcare la cosa ergo per avere i soldi ai poche possibilità o di base sulla parte delle entrate straordinarie, mettendolo sulle spese ordinarie per andare a coprire la spesa ordinaria senza andare a mettere le mani nelle tasche dei cittadini o altrimenti se è inaccettabile questo il termine che ha utilizzato questo metodo vuol dire che,
Da parte sua ci sta dicendo dovete aumentare le imposte comunali per garantire tutta la parte dei servizi che vuol dire ed è in contraddizione con quello che ha detto prima di non andare a caricare e sulla sulle proprie prima eh no, c'è poco da fare e le fonti di finanziamento sul 2 la coperta è corta o facciamo una cosa, facciamo l'altra, quindi mi piacerebbe capire una volta per tutte da parte dell'opposizione, cosa volete che fa che facciamo fare tutte le opere possibili, immaginabili e dare in continuazione dei servizi a parità di costo e dall'altra parte, va bene però non avere altre entrate. Io non lo riesco a fare, cioè se devo riempire un bicchiere, devo tirar fuori la quantità di acqua del rubinetto della bottiglia pari periodo, perché altrimenti non riesco riempirlo. Quindi dateci voi la soluzione. Se ci dite aumentate le tasse, ci pensiamo. Se invece dite no, non dovete aumentare le tasse, allora dovete essere coerenti dall'altra parte e vive, capiamo che sta facendo il massimo possibile con le risorse che avete ed è giusto non andare a aumentare le tasse. Sennò non sta in piedi il discorso a Matematica e matematica,
Non posso spendere 3.
Passo la parola al consigliere. Mario Fraccaro, sì, allora non c'è assolutamente contraddizione, perché lei dice rispetto a quello che voi chiedete a un certo punto surrettiziamente e in maniera come dire implicite, si chiede di aumentare le tasse. Non siamo noi che governiamo, siete voi che in questo momento avete in mano la macchina del Comune, dovete essere voi in questo momento, proteggere le famiglie e a far sì che i servizi, per esempio, non si tocca e devo andare a prendere i soldi dove vanno presi, ci sono delle delle, come come dire, degli ambiti in cui si può intervenire. Non spetta certo a me individuarlo, ma spetta a voi e alla vostra Amministrazione, altrimenti la mia obiezione, che è quella di continuare sempre da anni a mettere quasi la totalità delle risorse straordinarie degli oneri, delle spese correnti. È una cosa che la Corte dei conti di consente. La legge vi consente, perché è stata anche molto più, come dire, flessibile rispetto ai primi anni di applicazione, ma non si può andare avanti sempre così. Bisogna trovare una soluzione. Ecco, dal mio punto di vista, dal punto di vista politico, non della scienza matematica, per cui lei fa uno più uno due e fa due più uno e aggancia gli interventi dell'uno o dell'altro, ma dal punto di vista della de della politica siete voi che dovete prendere delle decisioni, noi vi facciamo rilevare quelle che sono le carenze e le mancanze e, come dire, il non navigare in maniera corretta, secondo noi, dal punto di vista contabile e finanziaria, di questa amministra di questa Amministrazione. Poi tutto il resto sono pareri politici, sono, come dire, intenzioni che sono diverse a seconda dei punti di vista con cui si guardano i problemi e noi li vediamo in maniera diversa Sindaco,
Passo la parola al Sindaco.
Eh no.
La verità è che adesso parla la porto via Guido giocati più, ma si risponde in riunione dei miei problemi, cioè il fatto questa qua è un'altra contraddizione.
No, ma non c'è problema, ma non solo il timone, anzi, sono divertito da questa cosa, ma su ma veramente divertito a, per il semplice fatto che.
In sedute precedenti e avete detto, faremo un'opposizione dove saremo anche propositivi. Giusto, è perfetto, non potete dire, siamo propositivi e dopo di te e no, state governando voi stavo di andare a cercare le risorse ditemi dove ci sono delle risorse che vanno a coprire la parte corrente, perché le uniche sono o i trasferimenti dello Stato. Va bene che non vale solamente per il Comune caso di Montichiari, ma per tutti i Comuni d'Italia o l'altra parte sono le imposte proprie del Comune, quindi lanciare una frase del genere dove c'è, cioè si può capire che non può stare in piedi e l'altro che magari non capisce no no, non è vera, perché il Comune se deve stare in piedi, non con la parte straordinaria e sono d'accordo perché non si può andare avanti all'infinito, ma data anche la situazione a parte che è sempre le crisi tutti gli anni e sono da anni, insomma, è dal 99 che son qua e quindi dal 99, che so è che che è sempre crisi ed è sempre difficile e dal 99 che sono qui okay e di Consigli comunali infatti ne ha fatti parecchi e quindi so che è sempre crisi ed è sempre un problema andare.
E aumentare quelle che sono le imposte. Ma lo sapete bene anche voi, dato che a settembre 2014 avete introdotto l'addizionale, la ditta. Ecco quindi, se l'avete fatto, allora, non penso che la situazione fosse tutto sommato molto più roseo. Adesso il problema è vero, quello che lei dice, ovvero che comincerà a diventare un problema strutturale, ma ho detto anche prima del mio intervento va bene anche in futuro sarà ancora peggio perché quando verranno mancati 1 milione di euro delle discariche, sarà ancora peggio, quindi gli interventi fa. Infatti adesso dobbiamo capire se si vuol fare aumentare le imposte per coprire i servizi che si danno o diminuire i servizi.
Il comune di Montichiari, soprattutto dalla parte dei servizi scolastici ai servizi, alla persona, ha sempre dato tanto molto di più rispetto ad altri Comuni. Questo è un dato di fatto, non è un'opinione politica, è un dato numerico matematico e ho fatto l'esempio prima del Sindaco di Lumezzane, così lo dico anche okay. Proprio queste cose la mia battuta è stata è stata anche ecco, ecco, capisco perché continui ad asfaltare le strade nel senso che hanno fatto delle scelte perfetto.
È quindi c'è. C'è poco da fare, quindi, se avete delle proposte senza dover andare a aumentare quelli che sono le imposte comunali fatele, non fate delle buttate così, cioè sorprese Prodi, fondamento cioè se ci dite dove ci sono delle risorse, tocca a noi andare a prendere un animo, apre suggeritoci le cose positive e noi le attuiamo.
Passo la parola al Consigliere Claudia Carzeri, sì, volevo fare la dichiarazione di voto, ma evitiamo il ping pong e mi sono inserita nella vostra discussione, allora diciamo che il bilancio oggi che viene votato in Consiglio comunale è molto variegato e complesso, si sono toccati diversi punti, parto dalla questione che che riguarda un po' la viabilità, le strade, le le, le opere pubbliche,
Io credo che le opere pubbliche inserite siano fondamentali e ne stiamo parlando da tanti anni, con tante amministrazioni diverse, sono opere pubbliche che valorizzano anche molto le frazioni, perché se pensiamo al Parco Agricolo di Vighizzolo, insieme alla messa in sicurezza di via San Giovanni, se pensiamo al cavalcavia dei Novaglie se pensiamo insomma alla alla realizzazione di un della della della sede della Protezione civile e Croce Bianca e se pensiamo anche al Castello, insomma realtà diverse realtà di cui bisogna intervenire in realtà di cui bisogna avere il coraggio di investire un coraggio che sicuramente non può essere superiore rispetto alle esigenze di cui il Paese ha bisogno perché, come si diceva prima,
E lui è stato chiamato dal Sindaco di Lumezzane, io son stata chiamata dall'assessore alla pubblica istruzione di Lumezzane nella stessa settimana, in cui anche lui sconcertato mi diceva caspita, ma ammonticchiare spendete tutti questi soldi per le paritarie. Noi spendiamo forse a malapena 300 euro a bambino, sì, se Lumezzane ma l'ha già detto, il Sindaco in Consiglio Comunale qualche qualche anno fa, quindi non svegliamo nulla di nuovo. È pertanto ovvio che viviamo in un Paese complesso e uno dei più complessi della provincia di Brescia, e questo discorso ce lo siamo già fatti. 1.000 volte ovvio che il Paese è andato a 1.000 perché aveva anche delle entrate significative da tutto quello che oggi noi stiamo combattendo e di questo dobbiamo essere coscienti limpidi e chiari. È ovvio che oggi però il Paese non è che si può fermare, perché non abbiamo più le entrate delle discariche, così sono anche esplicita rispetto al riferimento. È un Paese che ha bisogno di essere supportato, bisogno di di di fare strategia.
E in questi anni. Io credo che si sia fatta grande Stymie, strategia, sinergia e non si sono tagliati i servizi. Poi è ovvio che se la RSA ha bisogno Fraccaro mi scusi, ma io le RSA, l'aiuto e la sostengo a discapito forse della sicurezza va bene, però la RSA è prioritaria, così come sono prioritarie le scuole paritarie. Su questo non possiamo dirci nulla e la richiesta, voi avete fatto il vostro lavoro, avete fatto bene lo rispetto e però la coperta è corta, come si diceva prima. Insomma, il bilancio bisogna farlo quadrare e le cose essenziali sono cose essenziali per tutti gli anziani, i bambini. Li dobbiamo insomma tutelare, ma ciò non vuol dire che, se non abbiamo votato il suo emendamento, non siamo favorevoli alle scuole paritarie, perché lo scorso anno questa Amministrazione ha dato un contributo significativo alle scuole paritarie in via straordinaria, perché ve ne era bisogno. Immagino che sia fra qualche mese. Le scuole paritarie avranno bisogno di un altro contributo. Nessuno verrà meno, nessuno dirà, non ci sono i soldi e si troveranno.
Detto ciò, son stati spesi su stati portati avanti diversi investimenti grazie al PNRR ma voglio dire grazie anche a Regione Lombardia, che in questi anni ha investito più di 4 miliardi di euro sulle opere pubbliche e Montichiari, diciamo, è stato uno dei Paesi che più di altri ha beneficiato, ha beneficiato perché abbiamo le opere pubbliche, perché abbiamo il velodromo, perché abbiamo una serie di infrastrutture che altri Comuni con non hanno quindi ovvio che si.
Ci sia un giro virtuoso. Quando ci sono le risorse, però oggi le risorse sono anche meno. Anche noi in Regione abbiamo votato oggi il bilancio, abbiamo meno risorse perché son state spese, tanti soldi sono stati spesi, sono stati investiti tante tanti soldi nel post Covid, oggi è un periodo, un attimo in cui bisogna tirare i remi in barca e quindi io credo che si stia facendo un grande lavoro, si stia facendo un lavoro e di di grande, di anche di sacrifici, perché è ovvio che non si può accontentare tutti. Però, nella nella misura in cui si tiene in equilibrio il Paese, si danno i servizi essenziali alle famiglie e con questo io faccio anche la dichiarazione di voto del Gruppo di Forza Italia che è favorevole all'approvazione del bilancio di previsione. Grazie.
Dichiaro chiusa la discussione e chiedo se ci sono altri interventi per la dichiarazione di voto.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
10 favorevoli, 4 contrari, 1 astenuto.
10 favorevoli e 5 contrari, la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
10 favorevoli, 5 contrari.
L'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo all'ottavo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto Revisione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 20 decreto legislativo 175 2016 e ricognizione dei servizi pubblici di rilevanza economica affidati a società in house ai sensi dell'articolo 30 del decreto legislativo 201 2022. Passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
Come ogni anno dall'introduzione della legge Madia al fine anno, anzi col ministro a fine anno per il nuovo anno, gli enti pubblici devono fare quella che è la ricognizione delle società partecipate.
Al fine di.
Decidere se mantenere la partecipazione oppure no, le partecipazioni dirette del Comune di Montichiari sono la Montichiari Multiservizi, la cui quota di partecipazione del Comune di Montichiari è pari al 100%, e la proposta è di mantenerla il Centro Fiera S.p.A. La cui quota di partecipazione del 76%,
E si propone di mantenerla. La cibi bio la cui quota di partecipazione del 17,93% e si propone di mantenerla idroelettrica MCL S.r.l. La cui quota di partecipazione euro 5,88% e si propone di mantenerla la Banca Etica, la cui quota di partecipazione dello 0,0 vero 27 e si propone di mantenerla, BCC del Garda Credito cooperativo che lo 0,0089% e si propone di mantenerla cito anche le partecipazioni indirette perché facciamo parte, ad esempio, della.
Dico di quote societarie di altre società la CEV cooperativa esercenti lo 0,0 perché facciamo parte della Montichiari Multiservizi, lo 0,026 si pone mantenerla, BCC euro bresciano per parte della quota di cibi più lo 0,023 e si propone di mantenerla erano stampato dall'altra pagina.
Non ho stampato dall'altra prossimo.
B come ha instaurato con le principali, quindi va bene così.
Dichiaro aperta la discussione.
Chiudo la discussione e chiedo se ci sono interventi sulle dichiarazioni di voto.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
15 favorevoli, la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
15 favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al nono punto all'ordine del giorno avente ad oggetto Ordine del giorno, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale avente ad oggetto Integrazione del Fondo cultura per i bambini della fascia di età 0 6 anni, presentato dalla Conferenza Capigruppo con protocollo 52.710 del 13 dicembre 2024. Invito i corsi,
Ah, la presenta lei, invito il consigliere, Mario Fraccaro, illustrare il punto all'ordine del giorno.
Sì, grazie, intanto ringrazio i Capigruppo per avermi delegato presentare questa sera all'ordine del giorno l'ordine del giorno congiunto, spero di interpretare un po' tutti gli interventi integrativi che ci sono stati anche prima della Conferenza cappe, diciamo Capigruppo, rispetto al alle modifiche che l'ordine del giorno richiedeva, volevo solo richiamare espressamente che questo ordine del giorno fa riferimento a un decreto legislativo che il 65 del 2017 che attuativo della legge 107 altrimenti noto come buona scuola,
E nasce dall'esigenza di garantire, sin dalla nascita, pari opportunità di educazione e di istruzione a tutti i bambini e alle bambine, insistendo sul carattere unitario e collettivo del progetto pedagogico che curricolare da 0 a 6 anni, cioè un sistema integrato di educazione e di istruzione che comprende i nidi, i micro-nidi da una parte e le scuole dell'infanzia statali e paritarie dall'altra, in un pro, in un come dire percorso,
Continuo e di.
Senza assalti di discontinuità, diciamo pedagogica rispetto alle fasce d'età e con i quali si costruisce un percorso che, anche dal punto di vista curricolare, prevede collegamenti tra le esperienze del nido micronido e dalla scuola dell'infanzia. Per questo, nell'ordine del giorno condiviso con i Capigruppo il 12, il 12 dicembre, chiediamo che tutti insieme, tu tutti i capigruppo, che il fondo di 5.000 euro, il sostegno dei progetti in materia di promozione culturale e sociale presentati dalle scuole dell'infanzia del territorio, sia adeguatamente esteso nella prospettiva di un percorso scolastico integrato dal nido fino alla scuola dell'infanzia. Ergo. Fino ad ora questo fondo cultura riguardava solo la popolazione dai 3 ai 6 anni, cioè quella in qualche modo servita in questo momento dalle scuole dell'infanzia. Con questo ordine del giorno chiediamo che venga estesa anche ai nidi e micronidi. Nel documento posto all'attenzione del Sindaco e dei Consiglieri questa sera, si rimarcano le iniziative dell'Amministrazione che nell'ordine del giorno precedente non c'erano. Relativo al potenziamento del Piano diritto allo studio, all'implementazione e all'attuazione del coordinamento pedagogico territoriale, che è stata un'intuizione felice di questa Amministrazione, anche grazie. Penso all'ufficio che ha guidato dal punto di vista d'ambito questa iniziativa molto lodevole alle iniziative per l'inclusione dei bambini con bisogni educativi speciali. Ho visto che il Capigruppo in particolare, con il quale ho interloquito e Salvatore Vitale, che ringrazio anche per il suo contributo, così ha sottolineato più volte che l'assessore ci teneva a farlo rilevare e non abbiamo difficoltà a farlo rilevare e quindi ho aggiunto, nell'ordine del giorno definitivo, abbiamo aggiunto queste integrazioni e alla fine la Conferenza dei Capigruppo propone al Sindaco e alla Giunta di essenzialmente quattro o cinque punti integrare il fondo culture con nuove risorse economiche per il finanziamento di progetti presentati dagli enti gestori dei servizi 0 6 in esercizio. A Montichiari precisiamo che già i gestori del del 3 6 lo sanno e presentano i progetti va esteso ai mi, ai nidi e micronidi. Secondo punto, semplificare le procedure per l'accesso e la gestione del Fondo cultura in collaborazione con gli uffici competenti. Si perché la burocrazia anche qua soffoca, spesse volte le richieste, diciamo, delle scuole. Perché dobbiamo presentare il progetto, bisognava allegare tutte le schede relative all'implementazione pratica del progetto. Bisogna documentare tutti i costi, non basta la sottoscrizione di responsabilità del responsabile dell'Unità di servizio e insomma, a un certo punto molte scuole dicono piuttosto che no, come spesso mi capita quando parlo con cerchi contadini che mi dicono ma sì, si poteva avere il finanziamento della Regione per la stalla, però dovevo compilare 50.000 domande e andare da 70.000 uffici, e alla fine dice mi sono arrangiato. Ecco no, una cosa di questo genere. Allora in questo punto nella Conferenza Capigruppo si dice semplificare le procedure per l'accesso. Questo sarà un compito degli uffici competenti e speriamo che venga realizzato anche per dar modo veramente anche ai referenti delle Unità di servizio dei nidi di poter accedere a questa bella opportunità e poi promuovere partnership e progetti cofinanziati per integrare il Fondo cultura con risorse esterne. Razionalizzare le risorse già esistenti per garantire il massimo beneficio per i bambini nella fascia 0 6 e infine queste erano indicazioni, diciamo, della maggioranza e con una presentata anche da noi nel precedente ordine del giorno e con l'ultimo punto che è stato conservato presentato da noi. Tali progetti che si entra nel merito saranno finalizzati a sviluppare le relazioni sociali, le competenze e le dimensioni emotive affettive pratiche e l'apprendimento dei bambini. Vogliamo cioè che le scuole si ingegnano anche dal punto di vista dei progetti, per formulare delle proposte che siano veramente utili a questi bambini e sviluppare soprattutto nei nidi e nei micronidi e competente sociale, cioè bisogna uscire dalla logica che il nido sia solo custodia e assistenza ma diventi anche il motore e diciamo anche il carburante di una di uno sviluppo positivo del processo psicologico del bambino. Grazie,
Passo la parola al consigliere, Salvatore Vitale, grazie Presidente, sarò molto breve, volevo solo ringraziare il consigliere Fraccaro per aver esposto il punto all'ordine del giorno che abbiamo presentato in Conferenza dei Capigruppo, ha dato la sua esperienza e quindi la maggiore professionalità sull'argomento ribadisco anch'io il concerto il concetto dell'estrema burocratizzazione che c'è,
Purtroppo un po' generalizzata nel nostro Paese e che si spera si riesca a fare qualcosa a tal proposito per ridurle, cercare di.
Agevolare questi istituti all'accesso ai fondi o alla richiesta a determinate richieste e uso anche questo spazio per la dichiarazione di voto. Noi siamo a favore del nell'ordine del giorno presentato e e vi ringrazio per la collaborazione che ci avete dato,
Passo la parola al consigliere Mario staccarsi soltanto per precisare che la Conferenza dei Capigruppo proporre al Sindaco e alla Giunta, e invito anche i Capigruppo a far sì che in qualche modo sì, sì sì monitori e si valuti in itinere che questa esperienza sia veramente portata fino in fondo e diciamo che noi partiamo da un budget di 5.000 euro, ecco, occorre sostanziare, integrare questo budget rispetto alla all'arcipelago che oggi presente, delle unità d'offerta, dei nidi e dei micronidi. Quindi io penso che una cifra non grandissima sia sufficiente per poter estendere questa opportunità a tutti, però invito i Capigruppo a far sì che veramente venga attuata.
Invito i Consiglieri a votare il punto all'ordine del giorno.
15 favorevoli, l'ordine del giorno è approvato, il Consiglio Comunale è terminato e auguro a tutti buon Natale e buon e felice 2025.
Sì, però con quelli che si sono.