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C.c. Montichiari del 27.11.2024, ore 20.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Stamattina sì.
Buonasera diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale del 27 novembre 2024.
Invito il Segretario comunale, dottoressa Angela Maria Russo, ad effettuare l'appello diritto per verificare la presenza del numero legale.
Buonasera a tutti Togni De Angeli nell'aglio spagnoli, Castelletti Bianchi, Leopardi, gamberoni, presente, pizzaioli, Gazzeri.
Vitale Morandi ganzi.
Mancini, assente, giustificata Fraccaro, Di Pietro, Mirto, Bonometti, Lanfranchi, Gardoni, Tiraboschi, Varone, prego, Presidente.
Dichiaro aperto il Consiglio di oggi.
Passiamo al primo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto prelevamento dal fondo di riserva comunicazione ai sensi dell'articolo 32, comma 3, del Regolamento di contabilità passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
Adesso funziona, grazie Presidente e buonasera a tutti, questo primo punto all'ordine del giorno, una comunicazione relativa al prelievo al prelevamento dal fondo di riserva di una quota pari a 25.000 euro, che serve per andare a stanziare i fondi per la campagna del.
Théâtre del della programmazione teatrale per l'anno 2024 2025 scusate, abbassa un po' perché rimbomba tantissimo.
Prova prova va meglio okay.
Sì, sì, sì.
Passiamo al secondo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto variazione al bilancio di previsione finanziario 2024 2026, articolo 175, comma 2 del decreto legislativo numero 267 2000 passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
Sì, questo è l'ultima variazione di bilancio per quanto riguarda l'anno 2024 e, come già illustrato, il dottor chiave che comunque qui presente in caso di necessità, domande spiegazioni ulteriori, riguarda sia la parte corrente che la parte straordinaria, in particolare si utilizza l'ultima parte del dall'avanzo di amministrazione del 2023 andando a destinare 134.000 euro in parte straordinaria in 30.000 euro in parte ordinaria per quanto riguarda la parte corrente al fine di garantire gli equilibri di bilancio.
Per garantire i servizi essenziali, visto il ricorso.
A all'utilizzo di ulteriori 153.000 euro per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, l'utilizzo di oneri di urbanizzazione per finanziare la parte corrente dal 2024 ammonta pertanto complessivi 903.000 euro su un totale previsto nel bilancio di previsione di 1 milione di euro complessivi. Questa è una possibilità, una facoltà che comunque la legge consente e abbiamo intrapreso questa strada alle principali voci della parte corrente. Variate, quindi sono le seguenti. Abbiamo più 25.000 euro come entrata di contributo provinciale per il museo Bergomi, questo sarà l'ultimo anno in cui la Provincia verserà appunto questi 25.000 euro.
Poi abbiamo 50.000 euro di canone di canone, più 50.000 euro di canone unico patrimoniale e l'adeguamento all'incassato,
Che erano già di 400.000 euro, più 50.000 euro utili netti dalle partecipate, ovvero è sono i dividendi da parte della ci Vibio e poi abbiamo 375.000 euro per rammendo del codice della strada sono delle sanzioni che sono state messe a ruolo, ovvero sanzioni che non sono state pagate vi do un dato all'incirca le sanzioni elevate nel Comune di Montichiari si aggirano attorno a circa 500.000 euro e la metà di queste, così come in tutti gli altri Comuni,
Non vengono pagate, quindi questi 375.000 euro vengono messi a ruolo, ma non sono relativi solamente in quest'ultimo anno, ma sono anche sanzioni di anni addietro.
Per quanto riguarda la spesa, di fatto abbiamo più 75.000 euro per la riscossione dei tributi, che è legato appunto a alla riscossione di queste di queste sanzioni, siccome però siamo obbligati a metterle a bilancio, ma non sappiamo se poi effettivamente riusciremo a incassarle. È una parte di questi 375.000 euro, pari a 275.000 euro. Li abbiamo messi come fondo di crediti di dubbia esigibilità. Abbiamo poi 25.000 euro di variazione per rimborso degli amministratori di datori di lavoro, di contributi previdenziali più 20.000 euro di spese di gestione degli immobili ERP, e abbiamo una somma di 119.000 euro per.
Spese per le utenze, con un dettaglio di 30.000 euro per gli spese degli immobili.
15.000 euro, utenze alloggi ERP, 50.000 euro, utenze degli uffici e 20.000 euro, utenze, impianti sportivi.
Inoltre, come spesa più 17.000 euro, contributi ed altri enti da deliberarsi vuol dire associazioni e quant'altro da qui a fine anno dovranno essere ancora determinate e uniche un incremento di 30.000 euro per i contributi alle attività delle società sportive.
34.000 euro per spese di manutenzione, strade 20.000 euro di noleggio luminarie, così come tutti gli anni, e un altro incremento di 200.000 euro per l'assistenza ai portatori d'handicap, agli alunni portatori d'handicap, che porta il totale a ben 1 milione 541.000 euro.
Per quanto riguarda queste parti di variazioni, abbiamo un risparmio complessivo di 81.000 euro per quanto riguarda la spesa del personale ed è un adeguamento delle variazioni, tengo a sottolineare e specificare che non è una mancata attuazione del piano delle assunzioni programmato inizio anno, che è stato è stato soddisfatto ma risparmio dovuto la differenza tra quello che è l'importo stimato,
Con le pinne assunzioni a cui vanno tolte e l'immobilità, le dimissioni volontarie per trasferimento da altri enti o altre aziende e congedi per quanto riguarda le pensioni che sono arrivati durante l'anno, ma che ovviamente non erano ipotizzabili ipotizzabili prima, per quanto riguarda invece la parte straordinaria, vi sono come maggiori entrate, più 149.000 euro di contributi statali per la messa in sicurezza di edifici del territorio è un adeguamento del già incassato, abbiamo poi 705.000 euro di alienazioni di aree, sono stati alienati quattro aree su cinque poste.
In vendita, due aree si trovano in via, si Galina mattina un'area e un quarto di.
Di un terreno che già negli anni precedenti avevamo possono di alienazione e un'altra area, un'area destinata a parcheggio sempre in via Sieglinde mattina, ma che di fatto era inutilizzato, anzi, diciamo che da qualche anno sono stanziati dei nomadi che debbono essere,
Mandati via da lì c'è poi una piccola parte di area di parcheggi in via levate e un'area di parco in via Beretta Möller, abbiamo poi un aumento di 330.000 euro di diritti, di escavazione e un adeguamento anche questo dell'incassato e abbiamo dei proventi invece della discariche, per meno 119.000 euro totale sono 980.000 euro al posto del milione centro pre 2 milioni 100 previsti, inoltre ci sono più 85.000 euro.
E come sempre, come è entrata di recupero dei tratti di concessioni idrauliche questi sono soldi, ti faccio un asterisco e ve lo spiego poi dopo abbiamo poi meno 800.000 euro in entrata, che erano stati previsti come assunzioni dei muti.
All'inizio all'inizio di questo anno. Qua non accendiamo quindi questi mutui, perché le spese che andremo a coprire e ve le illustro le siamo andati a coprirle con quelle quelle parti di alienazione. In particolare, la spesa principale era allegata a 500.000 euro, che avevamo messo a bilancio per quanto riguarda gli interventi di andare a farsi al Montichiari. Bello per quanto riguarda la spesa, ci sono meno 170.000 euro del risanamento del Castello. È un'opera che abbiamo stralciato dal 2024 e l'abbiamo posta nel bilancio di previsione che sarà il prossimo punto all'ordine del giorno solo ed esclusivamente come presentazione. L'abbiamo posta nel 2026.
Abbiamo invece anticipato quest'anno 27.000 euro per il consolidamento statico del solaio dell'immobile, dell'acido pizzaioli e ai Trivellini. Abbiamo aumentato poi di 200.000 euro la spesa prevista per quanto riguarda le opere complementari del vero metronomo del PNRR, ma sono questa è una cifra che pensiamo con quasi tutta sicurezza di non andare a spendere servirà semplicemente per affrontare quello che è il nuovo bando bando di gara, ma che dovrebbe essere poi assolutamente recuperata dal dal ribasso d'asta.
Al Monticchiello, di cui prima vi ho già parlato di 500.000 euro che siamo andati a coprire con il e il, con la mancata accensione del mutuo, ma con le alienazioni delle aree si vanno ad integrare altri 270.000 euro, che si vanno già aggiungere a 128.000 euro, che erano l'accantonamento precedente, 45.000 euro, che invece sono state spese per quanto riguarda già le parti di progettazione, è un importo che si aggira praticamente su superiore ai 900.000 euro di adeguamento, 100.000 euro in più per quanto riguarda le potature straordinarie e quegli 85.000 euro che vi dicevo prima.
Per il recupero arretrati delle concessioni idrauliche c'è stata una proposta fatta dagli Uffici siccome abbiamo approvato il reticolo idrico minore e ci sono dei fossati, dei canali irrigui che sono di competenza comunale.
Questi tecnici ci hanno praticamente suggerito che c'è la, la possibilità di portare a casa quelli che sono.
Diciamo delle.
Benché se avete dei diritti degli attraversamenti per quanto riguarda delle linee che possono essere le linee elettriche ed in idrauliche, e quindi quello che trovate qua come spesa, va a coprire quello che è le l'entrata al fine di andare al pari.
Sembra che poi si riescono a portare a casa altri ulteriori soldi per andare a fare le opere che spettano al comune, in quanto ha in gestione appunto una parte di questi canali, gli altri poi sono gestiti direttamente da quelli che sono i vari consorzi presenti sul territorio.
Dobbiamo aumentare la spesa anche per di 73.000 euro per la bonifica, lo smaltimento di un rifiuto di amianto, ma che in realtà è un rimorchio di un camion abbandonato nel parcheggio esterno dell'ospedale che era stato rubato ad una ditta.
E che stava facendo dei lavori sulla relativi alla TAV, una ditta che non è che non è di Brescia e praticamente oltre che migliorano rubato, l'hanno utilizzato per abbandonare rifiuti. Il risultato è il Comune che deve spendere questa, questa bella cifra, Centro amianto ma non solo anche altri fanghi e altri materiali, abbiamo poi una minore spesa di 110.000 euro per quanto riguarda le manutenzioni delle strade, delle piazze e marciapiedi.
Ovviamente è una voce generale, non è puntualizzata su.
Su.
Specifici punti e abbiamo anche meno 360.000 euro per la messa in sicurezza di via San Giovanni quest'opera è stata spostata tutta completamente sul 2025.
Noi avevamo messo a bilancio una cifra pari a circa 450.000 euro che circa la metà dell'opera, ma avremmo dovuto prendere e dividere quest'opera in tre stralci, uno per le risorse che avevamo a disposizione, ma principalmente perché dobbiamo andare ad espropriare una parte di terreno che in questo momento è vincolato per delle questioni legate ai proprietari, e quindi abbiamo deciso di fare un'opera unica e di andarlo a fare.
Tutta nel 2025, sperando nel frattempo che appunto queste queste aree si possono liberare. C'è già comunque un accordo verbale con i proprietari per cedere, in quanto non sono interessati. Queste aree sono quelle che ci sono a fianco della strada, quindi che tra stanno tra la strada della scarpata, che dalla farmacia che c'è a Vighizzolo, portano in direzione di Calcinato. Andremo ad allargare la strada creando un pezzo di pista ciclabile e, soprattutto per far sì che gli anziani possano anche spingere quella che è la bicicletta, perché tanti tanti tanti lo fanno e andremo a completare il lungo via San. Giovanni tutta la parte di.
Marciapiedi mancanti da da sempre, e anche la realizzazione di alcuni parcheggi con illuminazione progressivamente, i pedonali rialzati anche la sistemazione della fermata del dell'autobus, infine, ancora due voci più 100.000 euro, contributo alla Montichiari multiservizi in futuro, aumento di capitale e 140.000 euro in più di spesa come manutenzione straordinaria del cimitero che in realtà riguarda per buona parte le estumulazioni che si dovranno andare a fare e per altre opere riguardante infiltrazioni di acqua, sistemazione di alcuni capitelli di cornicioni, e questo si va a completare anche l'intervento di pulizia generale che abbiamo fatto passando con idropulitrice, poi un trattamento specifico per andare a sbiancare il il, il nostro, il nostro cimitero.
Chi ne aveva veramente bisogno, perché è un trattamento che mai da quando è stato realizzato è stato è stato fatto.
Dichiaro aperta la discussione.
Si sente.
E allora?
Allora passo la parola al Consigliere Fraccaro, sì, adesso va bene, grazie Presidente, grazie anche al Sindaco per la sua esposizione.
Direi che, rispetto alle comunicazioni che abbiamo avuto in Commissione, ci sono due piccole variazioni comunicate dal Sindaco, sia una cifra superiore per quanto riguarda l'assistenza agli alunni portatori di handicap, che erano stati precisati in Commissione su 190.000 euro, invece vedo che sono superiori ai 200.000 euro e poi l'alienazione delle aree perché in Commissione si parlava di tre aree per un importo di 655.000 e oltre, adesso veniamo a sapere che sono quattro le aree per un valore va beh, ma insomma,
Tanto per essere precisi rispetto alla comunicazione, alcune osservazioni sulle variazioni di bilancio. Dunque credo che è chiaro a chi l'ha letto, insomma, sulle variazioni di bilancio che ha maggiori entrate per la parte corrente, che sono pari a 710.594 euro, si registrano in uscita e in specifico per le utenze e soprattutto per il settore dell'istruzione o minori spese di uguale importo.
A maggiori entrate straordinarie, pari a 261.934 euro, si registrano spese straordinarie dello stesso importo io direi di di cogliere con favore anche quanto ha detto il sindaco Pericu, quel con quest'ultima variazione di bilancio, che è l'ultima, l'avanzo di amministrazione da precisarsi, intorno a 1 milione 300.000 euro del rendiconto avanzo 2023 viene applicato interamente il che è una buona cosa.
Avrei alcune domande privo il fatto di utilizzare parzialmente risorse della parte straordinaria nel nostro caso, in quest'ultima variazione sono 153.000 zero 65 euro di oneri di urbanizzazione, oltre ai 750.000 già a suo tempo previsti che di che di fatto determinano un utilizzo di più del 90% delle entrate straordinarie cioè degli oneri di urbanizzazione.
Allora l'utilizzo parziale o quasi totale di questa parte straordinaria per integrale delle spese correnti è una prassi che è certo consentito dalle norme vigenti, ma che protratta da anni.
Da questa Amministrazione configura un disequilibrio finanziario stabile, nel senso che è coperto questo disequilibrio delle entrate straordinarie che notoriamente lo dice il nome stesso straordinarie, non sono ordinarie, quindi non sono strutturali. La domanda è molto semplice. Avete intenzione di proseguire su questa strada anche per i prossimi anni, oppure avete una visione diversa più a lungo termine? Vorrei conoscere la posizione dell'Amministrazione su questo. Poi c'è un problema che abbiamo già rilevato altre volte in questi pochi Consigli Comunali che abbiamo fatto da dopo le elezioni, che è l'importo per l'assistenza degli alunni disabili.
Ha previsto una cifra maggiore, sappiamo questa sera di oltre 200.000 euro, portando la cifra complessiva, superare il crinale del milione e mezzo di euro. Ecco una cifra enorme.
Peraltro in aumento, visti i dati delle persone certificate, che sono stati anche illustrati e precisati anche nell'ultimo Consiglio comunale. Ecco, ribadisco di nuovo per il futuro, la necessità di una riflessione in Commissione prima l'ho già detto è in Consiglio poi della questione, anche alla luce delle importanti novità del decreto legislativo recentissimo del giugno di quest'anno del 2024, il decreto legislativo 62, preciso subito che noi non siamo quelli che vogliono tagliare tali fondi e voglio precisarlo, anzi assolutamente qui non si tratta di ridurre sic et simpliciter i finanziamenti, ma di ottimizzarli al meglio all'interno di una rete di servizi che vede tanti attori coinvolti nella governance scolastica, dai presidi ai docenti e ai genitori e agli assistenti sociali, ai responsabili comunali e ai titolari delle cooperative e a tanti altri soggetti. Infine, per quanto riguarda le spese straordinarie, vorrei capire meglio si 270.000 euro, che si aggiungono ai 500.000 già stanziati. Come ha detto il Sindaco. Più i residui, che portano la somma complessiva, ben 940.000 euro che sono stati portati per l'adeguamento impiantistico di Monte Chiarello sono definitivi o se si pensa di dover ancora intervenire in seguito,
Va bene infatti gli interventi di rifacimento dell'impiantistica, soprattutto il rifacimento dell'impianto elettrico e degli spogliatoi e delle docce e dello smaltimento delle acque reflue, ma mi risulta che si debba anche intervenire con il rifacimento almeno di un campo di calcio e quindi vorrei sapere un po' come siamo messi da questo punto di vista. Poi mi lascia perplesso l'avevo detto anche all'Assessore al vicesindaco in Commissione. La cifra postata per le potature straordinarie, che è bene precisarlo, non è la manutenzione straordinaria del verde, cioè qua. Si tratta proprio delle potature di un patrimonio boschivo e arboreo che, probabilmente per Montichiari, insomma, comincia a diventare anche un un peso dal punto di vista della manutenzione. Ecco, sono 100.000 euro, aggiunti ai 90.000 già previsti, danno una cifra veramente come dire, significativa una cifra ragguardevole. Ecco, secondo me, non sarebbe il caso un po' di una riflessione e chiedo al Sindaco e su questa intera questione. Infine, l'ultima cosa tra le spese straordinarie c'è la cifra di 100.000 euro da destinare al contributo della Montichiari multiservizi.
Che è la partecipata del Comune per coprire il deficit di cassa EU una con un contributo a futuro aumento di capitale d'accordo. Però la domanda è se la Montichiari Multiservizi da due anni, il 2022 2023.
È stata in deficit, ricordiamolo, per il 2024 non lo è per un leggero incremento delle rette e anche per un contributo regionale aggiuntivo, chiamiamolo straordinari, che consentirà al pareggio di gestione se il problema sta in questi termini lo avete ben presente e soprattutto nelle sue cause avete in mano un bilancio aggiornato che evidenzi l'evoluzione della situazione e come in questo caso o pensate di intervenire grazie?
Passo la parola al Sindaco.
Innanzitutto mi scuso, ma io in Commissione non potevo esserci perché avevo avevo un altro impegno, sì, abbiamo rivisto la cosa anche col dottor Chiari stasera per quanto riguarda le 3 barra, quattro aree in tali aree alienate sono quattro e se ne è occupato come alienazione dell'ufficio tecnico e non l'Ufficio tributi e c'è un problema con un'area lo mette in maniera leggera prima che è quella che di fatto è destina che l'attuale parcheggio ma dove c'è,
Dove ci sono stanziati dei giostrai da parecchi anni, già dal 2019, ovviamente ecco avessero, ecco.
Il problema, ovviamente, è che l'interessato che ha partecipato alla alla gara di alienazione e dice se è libera l'acquisto siano una libera, non lo vado ad acquistare, quindi è per quello perché si è parlato di quattro aree alienate, ma di tre di cui si sta procedendo ma questa qua dobbiamo prima.
Esattamente, risolvere, risolvere il problema.
Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, si sono 1 milione 1 milione di euro che abbiamo utilizzato per andare a coprire la parte di spesa di spesa corrente.
Ma leggo l'intervento in risposta a questa domanda, a l'altro punto che lei ha sottolineato, ovvero l'aumento della spesa per l'assistenza ad personam da quando dall'inizio di questo mandato è stata forse questa è la terza occasione in Consiglio comunale che tiriamo fuori comunque questo argomento e,
Le dico un dato che ho già ricordato nel 2019, quando c'è stato il cambio di amministrazione, di fatto l'ultimo bilancio. Quando era lei Sindaco, c'erano 600.000 euro per l'assistenza a persone come spesa. Oggi siamo passati a 1 milione 541.000, lo mi permetto di arrotondo darlo su 1 milione e 6 la differenza, esattamente 1 milione di euro di spesa corrente che abbiamo coperto con gli oneri di urbanizzazione. Potremmo andare avanti in questa o in questo senso? Penso di no. Sarà sicuramente difficile però di soluzioni non ce ne sono tante nel senso se avete delle proposte, voi in maniera da poterci magari aiutare, ma non vedo altre soluzioni se questo trend continuerà e non è una responsabilità del Comune, perché il riconoscimento di queste difficoltà visibilità delle persone ovviamente non è il Comune che fa, anzi quello che dobbiamo fare ringraziare sia l'assessore Nardoni, ma tutto lo staff dell'ufficio dei servizi sociali, perché tramite alcuni, meccanismi riusciamo comunque a sopperire perché le risorse che dovremmo tirar fuori sarebbero ancora maggiori. Quindi tanto di cappello per quello che si fa, ma di fatto era una spesa che non si poteva preventivare di ben 1 milione di euro in più rispetto al 2019 e sono passati cinque anni. È una cifra enorme, come lei ha detto, e lo sottolineiamo.
Anche noi l'unico l'unica possibilità che il Comune ha per far fronte a queste difficoltà che non sono solamente nel Comune di Montichiari, perché questa è una, non è neanche una tendenza a un dato purtroppo consolidato in tutti i Comuni. Il confronto che c'è anche con gli altri Sindaci è costante e ci sono dei comuni che riescono addirittura di saltare per la parte dei servizi sociali.
E abbiamo fatto anche un convegno del passato, dove c'era anche la Regione. C'era anche qualche deputato e dove abbiamo sottolineato che i Comuni non possono più avanti, più andare avanti ad affrontare questa questo. Questo è un sostentamento, ovviamente da soli, è l'unico altro sistema è quello di andare ad aumentare quelli che sono le entrate comunali in un unico sistema ordinario sono le imposte. Quindi dovremmo fare sicuramente una una importante, un'importante riflessione, quello che abbiamo voluto fare in questi anni, come giustamente lei ha detto che abbiamo è più di un anno che stiamo utilizzando gli oneri di urbanizzazione. In questo particolare momento comunque non florido. Abbiamo deciso di non andare a incidere sulle tasche dei nostri concittadini e infatti nei cinque anni precedenti non è andato. Non l'abbiamo mai aumentato con tipo di a liquida, nonostante tutte le difficoltà che abbiamo dovuto superare dal Covid prima all'aumento dei prezzi al consumo dell'elettricità del gas dell'energia, siamo riusciti comunque ad accollarci tutte le spese, la coperta è corta, tirata da una parte si accorcia dall'altra per quanto riguarda invece il Monti Chiarello,
Forse potrebbe anche aumentare quella che è la spesa in re, in realtà, non si tratta di un semplice adeguamento, mettiamo a posto l'impianto elettrico o quant'altro diciamo che è un adeguamento molto strutturale, che doveva essere fatto già nei primi anni dopo il 2010 in realtà,
È un adeguamento per una messa a norma e quindi va di conseguenza tutta una serie di cose nei soldi che ho citato prima ci sono dentro i 500.000 euro,
45.000 euro. Chi erano i soldi per la parte della progettazione? Più questi 270.000 euro, ma anche 128.000 euro, che era l'accantonamento che era stato fatto, mi sembra, nel corso del 2017 2018, che era la quota parte che il Comune di Montichiari e avrebbe messo se, qualora l'attuale legge il gestore avrebbe avesse scusate, ha rifatto anche la parte dell'secondo campo. Siamo stati chiari col gestore. Quei soldi accantonati verranno utilizzati per mettere a norma l'impianto sportivo, quindi la priorità e tenere aperto un impianto sportivo, poi, nel caso andare a mettere a posto quello che è il campo, ovviamente non tutto spetta al Comune, ma una parte spetta anche al gestore, anche per variazioni. Diciamo che ha ha fatto lungo il corso nel corso degli anni per quanto riguarda il Palio straordinario delle piante e fu fatta una scelta, lo tagliamo le piante, cosicché non facciamo più la potatura, otteniamo le piante, curiamo il verde e alcune dagli straordinari vanno fatti perché ve ne cito uno quello è il primo che mi viene in mente un paio di mesi fa con la pianta che è caduta in viale Europa e purtroppo nessuno poteva sapere che aveva una malformazione di questa radice che si attorcigliavano sui se stessa, perché o si va a scavare si va a vedere sotto tutte le piante che abbiamo, ne abbiamo non tante, ma tantissime, altrimenti bisogna intervenire. Ci sono anche altre piante ammalorate, stiamo facendo un censimento, siamo arrivati a circa 4.500 piante censite negli ultimi due anni e che subiscono comunque controlli in continuo, oltre a tutte le altre che ci sono ancora da censire. La mappatura che mai tra virgolette era stata fatta. Ci sono delle potature che sono straordinarie per necessità fisiologica, per sicurezza della pianta altre, anche solo per una questione magari di abbellimento. Ci viene in mente, ad esempio, un un intervento che vorremmo fare significativo, dato che le piante attorno alle mura del Castello Bonoris sono andate a coprire completamente la vista. Dal castello, quindi anche quello, comunque è una è una parte, è una parte importante le scelte fatte nel passato nel passato si intende anche da cinquant'anni a questa parte, dove probabilmente la conoscenza da parte anche degli agronomi non era così.
Così approfondita, ma anche da parte dei progettisti strutturali di strade per quanto riguarda la viabilità, ci sono delle strade che vorremmo prendere e andare a rivedere ci piacerebbe rivedere, non solamente come abbiam messo anche nel programma elettorale, ad esempio via Ciotti, dove, ormai,
Da sempre le piante occupano lo spazio per i pedoni sui marciapiedi e occupano ne tolgono spazio anche per i disabili, ma abbiamo anche situazioni di altre strade, prendiamo ad esempio via Brescia, dove.
Progetti fatti da persone competenti, ma mette una pianta, mette il palo di illuminazione, mette un'altra pianta, le piante crescono, non è che sia così luminosa, poi è via via Brescia, proprio perché le piante continuano a crescere, quindi va mantenute, ma a un certo punto la pianta, come qualsiasi essere vivente, arriva anche al fine al fine del suo ciclo vitale, ergo. Dobbiamo prenderle tagliarle e quindi ripenseremo sia posizionarle di nuovi in sostituzione dell'esistente, perché comunque il verde ci teniamo, ma è una di quelle spese che purtroppo fa parte della spesa corrente naturale di ogni Comune, poi più verde ai più lo devi mantenere e questo è sacrosanto.
Per quanto riguarda l'ultimo l'ultima domanda.
Il deficit di cassa di cui lei ha parlato della Montichiari, mo Montichiari, multiservizi, e se abbiamo capito quali sono le cause e abbiamo guardato i bilanci, i bilanci li guardiamo sempre, abbiamo un costante confronto.
Con la Montichiari multiservizi e con il con il Presidente, ci siamo visti anche pochi pochi giorni fa e non ha leasing in realtà continua perché la Montichiari Multiservizi in questi anni l'abbiamo aiutata, supportato tantissimo, soprattutto per quell'aumento incredibile di spese che ha avuto durante il periodo nero anche che ha avuto durante il Covid tra,
Posti letto, voti quindi ammanchi di cassa da una parte e dall'altra un aumento.
È esagerato delle delle spese, abbiamo fatto anche degli interventi, che sono comunque a carattere strutturale, ma questo è.
Contributo che andiamo a dare ulteriore, anzi direi contributo di 100.000 euro, che sarà comunque in futuro aumento di capitale.
È per risanare sì una causa e l'abbiamo individuata, avviene la causa, non me ne voglia, ma la causa che manca liquidità,
E la liquidità e stiamo ponendo rimedio a delle scelte fatte nel passato. Quando alla Montichiari Multiservizi sono stati chiesti i 400.000 euro di fondo cassa che di fatto vivono per andare ad acquistare dall'Immobiliare Fiera la stazione della Polizia locale al fine di non dargli contributo quando eravamo seduti in quei banchi avevamo detto mi ricordo bene che era un po' il gioco delle tre carte, perché non cambiava la cosa e la Montichiari Multiservizi si è trovata senza liquidità di cassa e quindi abbiamo dovuto continuamente dagli aiuto, proprio perché nel passato sono stati tolti questi 400.000 euro, ne abbiamo già rimpinguati circa tracce, 250.000 euro gliene dovremmo dare altri 150.000 euro, sicuramente.
Passo la parola al consigliere Fraccaro.
Sì, grazie.
Grazie Sindaco per le sue risposte. Volevo solo fare dei brevi accenni su alcuni punti che lei ha toccato, cioè sull'handicap in particolare, su cui torneremo anche dopo nella discussione del DUP, perché è un tema, diciamo molto caldo. Capisco anche i dati che lei ha snocciolato, nel senso che nel 2007 8 anni fa erano 600.000 euro, ma in questi ultimi anni è raddoppiato, come dicevo anche nella discussione del Piano diritto allo studio e il numero degli alunni certificati da 0 a 18 anni nelle nelle scuole della prima infanzia. Ma anche nelle scuole dell'obbligo e anche nelle scuole superiori e quindi, come dire, tutto ciò ha portato una sofferenza fortissima nei bilanci comunali. Per quanto riguarda l'erogazione del servizio alla nostra proposta, lei dice sia se avete delle proposte da fare, ma la nostra proposta, accogliendo anche un'istanza che era stata illustrata dalla dall'Assessore Gardoni in un primo Consiglio comunale istanze, sarebbe quella veramente di mettersi attorno a un tavolo e di ottimizzare le risorse. Io credo che ottimizzando le risorse, forse qualche risparmio significativo, che non significa taglio della spesa, qualche risparmio significativo per la gestione di questi casi, sia all'interno delle strutture scolastiche sia per la vita extra scolastica, possa essere fatto, perché finora la nostra logica è sempre stata quella quantitativa, cioè noi aggiungiamo con con una mera lista della spesa, a richieste e aggiungiamo, diciamo, personale e risorse economiche, credo che invece questo problema vada affrontato, come dice peraltro il decreto legislativo 62, in una logica dove ognuno si prende la sua responsabilità. Parlo soprattutto delle scuole, perché il bambino portatori, e non è solo incarico dell'insegnante di sostegno, deve essere incarico del consiglio di classe e anche di altre realtà che operano nella scuola, quindi i nostri intendimento e se volete anche un contributo da parte dell'opposizione, anche in Commissione e anche colgo in Commissione congiunta servizi sociali e pubblica istruzione, siamo ben lieti di di poterlo dare. Poi il Sindaco parlava degli oneri straordinari e che compensano appunto spese correnti che sono esplose, non prevedibili. Ecco, io penso che comunque le spese correnti esploderanno, ma anche su altri versanti, perché ormai il trend è quello, quindi bisogna pensare a un bilancio che non si fondi solo sugli oneri straordinari o il 90% sugli oneri straordinari per la spesa corrente, ma che sia in grado di marciare da solo. Lei ha detto, ma stiamo facendo delle riflessioni e credo che queste riflessioni vadano fatte perché, insomma, non si può andare avanti sine die con una politica di questo tipo.
Monte Chiarello. Prendo atto delle difficoltà e dei deficit che aveva questa struttura, soprattutto dal punto di vista della sicurezza nel certificato prevenzione antincendio e quant'altro, che sono poi i Prix, il primo piatto, il deserto potrebbe essere il campo di calcio, proprio io penso che.
Diciamo che la la carta di presentazione di quella struttura di quell'impianto sportivo siano appunto i campi da calcio. Ecco, quindi credo che che qua vada con il gestore pianificato una politica di un certo tipo, le potature, ecco sia ben chiaro che non avevo intenzione di dire tagliamo tutto. Abbiamo un patrimonio di questo tipo va conservato, va ovviamente debitamente vanno debitamente fatte le opportune manutenzioni. Sto pensando al futuro di dire ragioniamoci sopra in vista di futuri investimenti che credo che a questo punto debbono essere molto ragionati.
Poi, sulla Montichiari multiservizi io farei una proposta al Sindaco, se è possibile magari sentire il Presidente della questa partecipata interamente dal Comune, c'è questa partecipata Ferruccio Capra, se può venire in Commissione a riferire sulla situazione della sua del.
Su ente, insomma, perché penso sia importante per tutti i Consiglieri.
Passo la parola al Sindaco.
Per quanto riguarda la proposta della Commissione e io penso che.
Contributo da parte di tutti si è ben accetto prima, però bisogna capire bene come stanno le cose, quindi penso che la Commissione sia assolutamente utile, anche con la presenza del dirigente, per capire come avvengono questi meccanismi di riconoscimento e cosa sta in carico al Comune le cose il Comune già sta facendo e nel caso, se avete dei suggerimenti, portateli pure.
Sono assolutamente sicuro, dato che ci abbiamo lavorato sia noi sia voi, assieme al dottor Pezzoli, la stima, penso che sia assolutamente inequivocabile, che già sta facendo al meglio, se però c'è qualche proposta in più che possa essere d'aiuto ben venga. Per quanto riguarda invece la Montichiari multiservizi.
Ho già parlato in realtà con c'era presente anche il dottor Chiari la settimana scorsa, martedì con il dottor Capra e gli ho proprio detto e si era disponibile a venire comunque in Consiglio per il due per illustrare tutta una situazione, perché nel nostro precedente mandato abbiamo dato incarico anche a una Terna di tecnici esterni indipendenti, di fare un'analisi completa di quella che è la Montichiari Multiservizi, soprattutto per la parte della.
Della RSA. Ci sono tante problematiche da dover da dover affrontare e in parte li abbiamo già affrontato. Ci saranno da affrontare anche in futuro, quindi penso che per tutti i Consiglieri, soprattutto per quelli nuovi, per quelli che sono tornati in questo mandato, sia un'occasione appunto opportuna per avere un quadro generale e puntuale della della situazione.
E questo prima di fare.
O tirare delle conclusioni affrettate e senza conoscere bene qual è la situazione. Quindi ben venga gli rinnovo la cosa magari magari non a dicembre, ma col Ministro del nuovo.
Dichiaro chiusa la discussione e chiedo se ci sono degli interventi per la dichiarazione di voto.
Allora invito i Consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
10 favorevoli, 4 contrari.
La delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
10 favorevoli, 4 contrari, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al terzo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto presentazione del Bilancio di previsione Finanziario 2025 2027.
Il documento è stato trasmesso via PEC in data odierna a tutti i Consiglieri dalla segreteria generale si rammenta che la scadenza per la presentazione degli emendamenti è fissata al 9 dicembre alle ore 12.
Passiamo al quarto punto, all'ordine del giorno avente ad oggetto.
Approvazione note di aggiornamento al documento unico di programmazione periodo 2025 2027 articolo 170, comma 1 del decreto legislativo numero 267 2000 passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
Se il DUP quest'anno per via della delle delle elezioni, per il rinnovo del Consiglio comunale, non è stato presentato a luglio, ma ad ottobre, nella sua prima versione, è stato ora riproposto come aggiornamento a quello precedente e gli aggiornamenti principali consistono nella parte contabile che in precedenza era stato determinato sulla base del bilancio pluriennale 2024 2026.
Adesso invece è stata sostituita, appunto questa parte contabile, con i nuovi valori presenti nel bilancio di previsione 2025 2027 che appunto, come ha appena detto il Presidente, è stata consegnata ai Consiglieri, verrà discussa al prossimo Consiglio comunale,
Per quanto riguarda invece l'altra aggiornamento consiste nel piano delle opere pubbliche, che ha aggiornato, appunto in funzione del nuovo bilancio, ed è aggiornato anche quello che è il Piano degli acquisti triennali.
Ultima nota, anche il piano degli obiettivi degli uffici sono stati sostanzialmente riconfermati, ultimissima appunto che lo scorso Consiglio comunale, appunto era stato presentato il, la Nota di aggiornamento del DUP e non sono arrivati emendamenti quindi si pone in votazione così come è stato vi è stato consegnato.
Dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario mi dispiace, Sindaco stasera dobbiamo fare un dialogo.
A due anche perché il capogruppo dei Montichiari dinamica non c'è questa sera va, be'comunque, ho avuto modo di leggere il DUP sia nella versione primaria quella presentata entro il 31 ottobre, che naturalmente la provvisoria, sia nella versione definitiva che illustri dei dati di bilancio 22.025 2027,
Tra l'altro, sì, si suddivide in due sezioni la sezione strategica che ha un orizzonte temporale di riferimento, che è quella del mandato amministrativo, e la sezione operativa, che si riferisce invece al bilancio di previsione.
Alcuni punti che ritengo importanti, ovviamente è un documento di 200 e oltre pagine ci sarebbero da fare discussioni di ore, magari e enucleiamo alcuni punti che io ritengo importanti. Innanzitutto molto interessante è la parte iniziale. Non so se l'avete letta tutti che riguarda l'analisi demografica del nostro Paese, perché l'andamento demografico è un fattore significativo che incide ovviamente sulle decisioni di un'Amministrazione, sia per quanto riguarda la politica degli investimenti, ma soprattutto per quanto riguarda l'erogazione dei servizi primari. Naturalmente, Montichiari riflette la stessa situazione che esiste a livello nazionale, anche se l'indice di vecchiaia di Montichiari e 135, che vuol dire 135 over 75 ogni 100 under 14 e la cosa già sembrerebbe molto preoccupante, però Montichiari, per esempio rispetto.
È uno dei dei più bassi della Provincia, di invece, perché la Provincia di Brescia ha una media di 160 e addirittura la Regione Lombardia ha una media di 172. Se poi andiamo anche in altre Regioni tipo la Sardegna, arriviamo quasi a sfiorare quota 200, il che significa il doppio.
Comunque, anche a Montichiari è una fotografia che non di meno disegna un invecchiamento della popolazione.
Stemperato nella nostra città da un flusso di cittadini che vengono a risiedere a Montichiari, credo perché la nostra è una cittadina che offre, diciamo, molti punti di riferimento in Onnis in ogni settore, in ogni gangli della vita sociale, dai servizi sanitari, i servizi culturali, i servizi scolastici, i servizi della prima infanzia ai servizi culturali, ai servizi sportivi eccetera eccetera.
Dev'e comunque, è indubbio che, alla luce di questa prima parte del DUP, molte delle risorse del Comune andranno postate per affrontare un po' queste situazioni in tutti i suoi aspetti. L'inverno demografico e il conseguente invecchiamento della popolazione diventa quindi una priorità. Non dimentichiamoci per renderci conto del problema che nel 2023 le nascite in Italia sono state al minimo storico dal dopoguerra solo 379.000 per darvi un dato nel 1953 l'anno in cui sono nato, io, che sono il più vecchio il Decano. In questo Consiglio erano nate 1 milione 100.000 bambini.
Quindi siamo a quota 379.000, ma rispetto ad esempio al 2008 significa quasi 200.000 nuovi, nati in meno in soli 15 anni. C'è dunque un'emergenza per la fascia d'età, diciamo over 60, che poi dopo over 60 c'è la terza, la quarta e la quinta età.
Peraltro affrontata nella missione 12 del DUP, sulla quale però ritornerò. Mi soffermerò in seguito, sempre nella parte iniziale, a pagina 41 si è esamina la tipologia del reddito dei monteclarense e anche qui potremmo dire nessuna novità rispetto alla fotografia nazionale, cioè l'86% delle entrate fiscali è data dal lavoro dipendente e dei pensionati, quindi Montichiari non sfugge alla logica nazionale. Siamo un Paese di vecchi e le entrate fiscali sono in gran parte a carico dei lavoratori dipendenti e dei pensionati,
Ecco detto questo.
Uno slancio, un impulso notevole agli investimenti che sono compresi nel DUP è dato dei fondi erogati grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza, in particolare per la digitalizzazione, per la transizione ecologica, per le infrastrutture sportive, non solo per l'istruzione, l'incubo, l'inclusione e la coesione sociale la salute,
Complessivamente, si tratta di progetti finanziati con un importo di oltre 14 milioni di euro, che è più della metà del nostro bilancio,
Bene a chi ha saputo portare a casa questi fondi però sorgono spontaneamente delle domande,
Cioè la prima è questa di tutti questi interventi finalizzati a nuove strutture e al potenziamento dei servizi. A che punto siamo? Non dimentichiamo che il 2025 alle porte e col 31 marzo 2026 si chiude la partita del PNR con la relativa alla necessaria a rendicontazione di tre mesi sui servizi. Per esempio, c'è oggi un investimento maggiore, visibile, visibile, dato anche in base al PNR dai danni fatti dal Covid, ma sarà possibile mantenerli questi servizi nel momento in cui ci saranno i finanziamenti, perché non scordiamolo? Questi finanziamenti non sono solo in conto capitale, ma supportano parzialmente anche le spese di gestione. Noi, signor Sindaco, abbiamo qualche dubbio su questo. Questo vale anche.
Per esempio, per il nuovo asilo nido di guardi di 40 posti in località via Santa Scolastica nei Chiarini, ma anche per le opere complementari del velodromo, in specifico per le ristrutturazioni e le riqualificazioni degli alloggi di edilizia popolare.
Per quanto riguarda l'asilo nido dei Chiarini, che aprirà i battenti, si spera, dal 1 settembre 2025 con le iscrizioni che andranno ricevute ora ci sarà il problema di armonizzare il nuovo servizio con la rete dei servizi privati convenzionati. Sono sei strutture, attualmente il pericolo esiste, cioè attenzione, cioè a non smontare questi servizi esistenti, i quali in questo momento colgono 140 bambini. Guardate che sembrano tanti 140 vini, ma in realtà la fascia di riferimento comprende 600 bambini, perché da zero a tre anni sono circa 600 bambini, quindi i 140 che attualmente frequentano queste strutture. Queste microstrutture, in realtà rappresentano.
Neanche il 25% della potenziale utenza e le normative italiane che recepiscono le direttive europee parlano di un obiettivo da raggiungere, che è il 33%, quindi a Montichiari siamo ancora lontani da questo obiettivo, però questi 140 bambini, il Comune con queste strutture convenzionate presso le scuole paritarie e anche presso i privati, e supportare finanziariamente ogni anno per una cifra pari a 170.000 euro, come si evince dalla delibera di Giunta del 1 agosto 2024, consentendo di accedere agli asili nido gratis e al bonus nido grazie ai quali il 50% degli utenti 50% degli utenti per fortuna non paga la retta, mentre il resto paga una retta che varia dai 300 ai 400 euro per la frequenza di almeno nove ore giornaliere. Grazie ai fondi del PNRR, poi, sono stati individuati e previsti tanti servizi per le persone bisognose, per i disabili, per i più per i più fragili, in particolare gli anziani over 60 65. Guarda caso, come dicevo all'inizio, la fotografia dell'esistente, la della demografia, induce appostare molte più risorse, grazie anche al PNR. Oggi molte di queste prestazioni sono gratuite. Mi riferisco ad esempio il numero di coloro che sono affetti da disabilità medio lieve sono messi nelle condizioni di gestire la loro case in housing temporaneo, la loro autonomia per il lavoro e per la vita sociale, mentre i non autosufficienti sono assistiti a e accompagnati,
Scusate.
Nelle loro abitazioni, e sono state previste addirittura stazioni di posta proprio con un progetto del PNRR e che un servizio pensato per la povertà grave cioè posti letto, temporanei, docce gratuite, protette, pasti gratuiti, politiche abitative e di supporto ad una realtà sempre più dirompente precisate nella appunto nella missione 12 del DUP che titolato Diritti sociali, politiche, sociali e famiglie. La mia domanda è questa, però bene tutti questi servizi, tutti questi fondi finalizzati a questi obiettivi e queste finalità, però per il futuro sono sufficienti o va o andranno potenziati con risorse economiche comunali, nel momento in cui vengono meno le risorse, per così dire europee?
A me risulta, per esempio, che il Fondo nazionale degli affitti è stato ormai ha azzerato a livello statale già nel 2024 e dunque per il futuro il Comune ce la farà da solo ad affrontare il tema, per esempio della morosità inconsapevole incolpevole che era uno dei problemi che ha sempre tormentato le varie amministrazioni comunali in questi anni con quali fondi, anche queste? Questo rimane un grosso punto interrogativo sui quali noi abbiamo molti dubbi, poi, per mantenere questo tipo e questa efficienza dei servizi sulla missione 4 istruzione e diritto allo studio, ritorno alla questione che dicevamo prima.
E quindi ricordo all'assessore il decreto 62 del 2024, che parla anche, oltre che dei progetti mirati, per la presa in carico anche del cosiddetto accomodamento ragionevole, cioè posso darti solo su quello che sono in grado di darti rispetto alle risorse esistenti, anche di altri enti, i 6 Term Loan di determinare se io ho quasi terminato. In sostanza, non si tratta di limitare il servizio, ma di ragionare sugli aspetti qualitativo qualitativi. Ecco, a proposito di governance, mi pare un aspetto importante questa attenzione che il decremento demografico non riduca, meri satelliti le scuole periferiche di frazioni in particolare Vighizzolo, Sant'Antonio e Borgo, sotto non a caso afferenti all'ICI 2, ingolfando oltre misura le 3 scuole centrali vuol dire innovare queste scuole di frazione, renderle attrattive anche con tempi integrati con l'input la regia determinate dall'Amministrazione comunale. L'opposizione è pronta ad offrire il proprio contributo in termini di idee e di proposte. Altrimenti il rischio è veramente il depauperamento e lo spopolamento di questi presìdi culturali, che sono importanti per la nostra comunità,
Posso, Presidente, ho ancora un punto da da toccare, ma che è la missione 6 politiche giovanili. In particolare, mi pare che su questo missione manchino risorse di iniziative. È vero, c'è un progetto finanziato dalla Fondazione Comunità Bresciana suini coloro che non studiano e non lavorano per riorientamento e l'ingresso nel mercato del lavoro, ma però per il i Comuni d'ambito di cui Montichiari capofila, non si affrontano le problematiche dei giovani d'oggi nel disagio giovanile, che è stato peraltro illustrato bene in una nostra lettera a tutti i consiglieri comunali e al Consiglio, prima firmataria. Beatrice Morandi che chiede un tavolo permanente che in quanto tale, vuol dire no, non si riunisce solo per le occasioni di emergenza, ma che affronto con tutti i soggetti e tutti gli attori coinvolti questo grave problema del disagio giovanile, grazie, scusate.
Passo la parola al Sindaco.
Beh, innanzitutto l'argomento di questa sera era il documento unico di programmazione.
Che a mio giudizio, ma non solamente mio, solo ed esclusivamente un altro carico a livello burocratico e legislativo, ma del fatto completamente inutile, quindi stiam parlando.
Di un carico di lavoro dato ai Comuni, soprattutto gli uffici comunali, ma che di fatto dice poco dice poco e nulla quello che conta è il bilancio di previsione di ogni singolo anno, che subisce delle manifestazioni per verifica di di quella che è la realtà quotidiana rispetto a questo che se facciamo un'analisi di Montichiari prendiamo i dati Istat perché questo lo standard.
Vediamo come vanno tutte le cose dopo la baracca, bisogna tirarla avanti e quindi stasera quello che dobbiamo approvare è.
Se vogliamo mandare avanti la baracca dal Comune per dare dei servizi ai cittadini o se con queste non rosea emanerà previsioni che lei ha fatto, chiudiamo baracca e burattini e lo mandiamo avanti, purtroppo sappiamo benissimo quali difficoltà dobbiamo affrontare in questo mandato, così come sapevamo anche una sola parte delle difficoltà che avremmo dovuto affrontare nel mandato 2019 2024, anche se poi è capitato Covid, è capitato di ogni quindi l'unica cosa di cui possiamo essere certi e il passato che se n'è andato. Viviamo nel presente e nel futuro, nove nove certezza, appunto, e quindi mi mi auguro che le cose possano solo ed esclusivamente andare andare meglio.
E a Montichiari vengono e si trasferiscono.
Numerosi cittadini e del Comune che continuamente, in crescita dal 2012 in tutta la provincia di Brescia, in primis per la parte dei servizi, noi che siamo monteclarense non ci facciamo più caso e anzi ci lamentiamo di quello che abbiamo, ma chi invece deve scegliere dove andare a vivere sta molto attento, a quanto pare, che cosa riceve e viene a scegliere Montichiari, ma in realtà non è l'unico fattore, perché la settimana scorsa ho presenziato ho presenziato ad una presentazione che dovrebbe ce ne dovrebbero essere uno uguale anche o simile, perché i dati dovrebbero essere gli stessi. Domani sera era stata una presentazione fatta.
Dal network, dove fa parte anche Montichiari Week e vi dico che sono rimasto molto sorpreso perché, di fatto, hanno stilato una classifica delle 1.000 aziende top dalla provincia di Brescia.
E risulta che il Comune al top in provincia di Brescia, sia il comune di Montichiari, dove c'è un PIL pari a 1 milione 1 miliardo e 400 milioni di euro, il secondo Comune viene distanziato dalla metà, cioè pari a e praticamente.
700 milioni di euro, quindi vuol dire che c'è un'attrattività anche da parte delle imprese, quando è stato detto questa cifra, si sono girati tutti ben visto Laghetto sappiate che noi, come Comune di questi soldi, non prendiamo nulla.
Perché tanti pensano erano Montichiari, un Comune ricco, alcuni imprenditori nel passato, ma han detto e ma sì, facciamo sui capannoni, dopo voi prendete l'IMU no, non funziona così perché di fatto il Comune di Montichiari sta in piedi con circa 5 milioni di euro di IMU, ma che deriva solo ed esclusivamente dalla parte del residenziale, perché l'IMU sugli edifici di categoria dice che sugli immobili capannoni finiscono tutti in quel di Roma e quello che torna indietro sarà forse il il C, il 5%, quindi in realtà, in realtà c'è una situazione dove le aziende sono produttive, alla gente si trasferisce e gli dobbiamo andare a dare i servizi e siamo costretti a darli perché la funzione del Comune dove i servizi con sempre maggiore difficoltà, ogni giorno che passa e ogni anno che passa.
Non solamente per il Comune di Montichiari, ma forse di più ancora per il Comune di Montichiari, perché nel momento stesso che parte anche la nuova zona residenziale, dobbiamo pensare alla parte dei servizi, della manutenzione, delle strade, del taglio delle piante, dell'illuminazione pubblica tutta una serie di cose che va a gravare quella che è la spesa, ovviamente pubblica. C'è un dato anche interessante. Non so se l'ha, visto pagina 40 che dal 2014, quando il reddito medio pro capite era di 20.000 euro, siamo arrivati nel 2023 a 23.000 euro. Quindi vuol dire che, tutto sommato, i voti di Clarence economicamente stanno mediamente di come ovviamente poi ci sono delle situazioni molto difficoltoso e stanno anche mediamente tra virgolette meglio rispetto, perlomeno.
Nel passato la riflessione che lei sta facendo adesso per quanto riguarda questi investimenti in conto capitale, che sono arrivati in maniera eccezionale e straordinaria tramite il PNR R. Sì, l'abbiamo affrontando a che noi, già dal 2002 mila 22.021, infatti, abbiamo mirato partecipare a quei bandi che potessero portare un beneficio Montichiari, ovvero.
Fondi straordinari di cui il Comune di Montichiari non avrebbe mai potuto godere al fine di fare quegli interventi che mai avremmo potuto fare per appunto per la mancanza delle risorse sugli interventi. In realtà pochissimi, se non zero.
Per una futura gestione, ma solo ed esclusivamente appunto la parte in conto capitale nella parte di investimenti. Facciamo un esempio degli ERP, l'edilizia residenziale plurale. Complessivamente un interventi da 3 milioni e mezzo di euro all'incirca sono soldi che il Comune mai avrebbe potuto avere sugli immobili di sua proprietà, dove ci sono dentro dei monteclarense e dove noi abbiamo anche delle responsabilità. Perché Montichiari passato in zona sismica, classe sismica, da classe sismica tra la classe sismica 2, quindi c'è più probabilità che nell'evento terremoto possa avvenire anche con un'intensità maggiore, e quindi dobbiamo tutelare ovviamente anche i nostri cittadini. I costi per le spese energetiche sono aumentati a dismisura, quindi interventi sia di consolidamento sismico e sia dall'altra parte gli interventi per l'efficientamento energetico sono necessari, per fortuna, che sono arrivati questi soldi, altrimenti mai avremmo potuto fare, infatti è questo abbia ammirato, così come l'asilo c'è la necessità dall'ultimo Berruti, ma la rendicontazione che è stata fatta all'ultimo diciamo così, censimento passatemi il termine puntuale di settembre, se non sbaglio, che sono circa 80 alle famiglie che hanno bisogno.
Di una sistemazione per i propri bambini nella fascia appunto nido, perché per mantenersi, nonostante i monteclarense stiano un po' meglio rispetto a 10 anni fa e tutti i suoi genitori non bisogna andare a lavorare e magari sono parte proprio di quel nuovi concittadini che si sono trasferiti da altri Comuni a Montichiari per avvicinarsi anche i luoghi di lavoro e quindi vogliamo fornire anche questo servizio, avremmo mai potuto avere le risorse per realizzare un nuovo asilo nido. No, abbiamo scelto di utilizzare appunto questo fondi, questi fondi del PNRR e in aggiunta a questo fondo ci abbiamo messo anche a 300.000 euro 350.000 euro per riuscire a prendere a completare l'opera, così come anche la parte del Velodromo. Non vogliamo più intendere di avere una gestione come quella che è stata passata, ma, come ben saprete tutti ormai da o due o tre anni e abbiamo stretto un patto, un accordo comunque con la Federazione ciclismo.
E gestirà la federazione ciclismo sia all'attuale velodromo, ossia queste opere complementari, quindi diciamo così, ampliamento, palazzina, servizi con dentro alloggi per gli atleti con dentro i centri di posizionamento biomeccanico, con dentro centri di analisi, medicina, sportiva, sale, convegni e la parte del punto del ciclo Dromo esterno sono non abbiamo mai puntato già dal 2019 nei programmi elettorali a,
Promettere ai concittadini cose che non saremmo mai riusciti a fare in realtà, a causa del Covid sono arrivate appunto queste risorse straordinarie che noi italiani attuali, ma anche le future generazioni dovranno pagare, e abbiamo voluto dare il senso di responsabilità nella scelta dei bandi a cui partecipare proprio per pensare poi la gestione in futuro perché già oggi siamo messi in difficoltà ci sono Comuni l'utilizzo sempre come esempio, ma mi va di riporre di riproporlo.
Anche qua in Consiglio comunale e Montichiari, a 82 chilometri quadrati di territorio e a 26.700 abitanti, è un bilancio di 22 milioni di euro, cui se andiamo a togliere i 4 milioni di euro di partite dei vigili di persone, 18 milioni di euro ai quali andrebbero sommate anche i 3 milioni di euro della della TARI e quant'altro. Se prendiamo e abbiamo circa 90 dipendenti, se andiamo a prendere il Comune di Desenzano a 60 chilometri quadrati di territorio, cioè 22 meno di Montichiari, a 29.500 abitanti di cui tanti sulla carta, per non pagare ovviamente alla prima casa l'IMU quindi annullare la residenza magari fittizia hanno un comune da 180 dipendenti e hanno un bilancio da 60 milioni di euro, quindi hanno tre volte il bilancio di Montichiari, loro godono della tariffa di soggiorno, farlo pagare i parcheggi 3 euro l'ora e portano a casa 3 4 milioni di euro anche di parcheggi hanno le concessioni demaniali da dare sono più fortunati. Da una parte avranno anche più spese da fare se vogliamo poi andare a prendere il comune di Limone che un Comune da 1.500 anime, forse i bilanci che hanno sono stratosferici. Purtroppo noi abbiamo Montichiari dove abbiamo un sacco di strada da sistemare, avendo 11 frazioni i collegamenti, amministrare Montichiari non è sicuramente facile come amministrare altri Comuni. Nonostante questo.
Dobbiamo mandare avanti la baracca e quando dico baracca non è perché è una carretta, ma perché è un modo di dire, perché vogliamo fare il meglio che possiamo con le risorse che abbiamo per il futuro dei nostri concittadini. Proprio gli stessi.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, le chiedo di contenere un po' l'intervento, no, volevo solo precisare che i rilievi non riguardavano tanto le strutture finanziate dal PNRR, ma quanto per esempio, la gestione di alcuni servizi, soprattutto nei settori sociali che hanno comportato, diciamolo temporaneamente, l'assunzione di fondi per certe iniziative che un domani, venendo meno questi fondi, sarà difficile in qualche modo portare avanti e poi mi permetto di sottolineare quell'aspetto che ho accennato solo i velocissimamente, al termine dell'intervento su quelle tre realtà periferiche della scuola primaria di frazione, che in questo momento rischiano lo svuotamento per l'affollamento dei perplessi centrali. Quindi, magari anche con l'Assessore di affrontare adeguatamente questo problema, per salvare questi presìdi culturali.
Tutto qua.
Passo la parola all'assessore Nardoni Rossana, sì, e io volevo dire una cosa di metodo in cui, in base a quello ai rilievi, cioè ai rilievi e alle osservazioni fatte sulla parte dei servizi sociali, allora innanzitutto siamo consapevoli che le le possibilità del PNRR non potevano assolutamente essere lasciate perdere. C'è una fetta di azioni del PNRR che comprende l'attività di servizio e quindi mette in campo alcune attività che instaurano servizi. Mi viene in mente il progetto sulla tele assistenza agli anziani e quindi è chiaro che lì.
È la non sono opere, ma sono servizi che vengono dati alle persone. Sappiamo benissimo che alla fine del PNRR questi servizi dovranno essere consolidati, quindi dovranno essere strutturati. Lo sappiamo noi lo sanno i i nostri interlocutori sociosanitari, perché si sta lavorando con loro per strutturare questo progetto che peraltro è molto, molto corposo e quindi tocca sette ambiti Lombardi. Quindi diciamo una una mole di persone molto consistente, è chiaro che viene utilizzato anche come se fossero sperimentazioni le azioni del PNR in questo caso, perché è alla fine di queste sperimentazioni si potranno strutturare i servizi se le le attività sono andate bene, se hanno prodotto risultati, il fatto di produrre risultati e di avere esiti positivi. Ed è quello che ci muove tutti i giorni, perché.
Lei prima ha parlato di andamento demografico, socioeconomico, eccetera, tutti i bandi e tutti i progetti che in questo ultimo anno e mezzo e come ho visto, io, sono stati.
Abbiamo partecipato a queste attività hanno avuto alla base una verifica sulla programmazione possibile e valida per poter accedere ai bandi o al o ai progetti il dopo PNR PNRR vedremo come potrà essere. Non non abbiamo la bacchetta, pensiamo che il for il, poter formare persone nell'ambito sociale sia un valore e quindi magari con altri tipi di attività, di di di occasioni, cioè con i bandi, con gli avvisi, poter recuperare queste persone che comunque verranno formate sulla cittadinanza attiva sopra i 65 anni. Stiamo lavorando molto è quella che viene divisa rispetto alla cittadinanza più anziana chiamata Silver regge, e recentemente abbiamo partecipato a un avviso per la prima volta Regione Lombardia attraverso l'ATS ha bandito un.
Ha messo in campo un progetto che, per la prima volta, va a coprire le persone che sono attive con la cittadinanza attiva, che è sul territorio che può dare ancora tanto, e quindi mette in campo delle risorse che ci consentiranno, se andrà bene la la proposta che abbiamo fatto che ci consentiranno di di fare qualcosa di più concreto anche per questa fascia d'età alla quale chiederemo anche e offriremo dei corsi di volontariato e quindi andremo anche a recuperare.
Qualcuna di queste persone che vorrà impegnarsi?
Quindi, ecco, io volevo dire questo che il il, l'indice demografico da cui è partito è quello che guardiamo, è quello che anche nel prossimo Piano di Zona vedrete sarà tenuto in considerazione.
Passo la parola al Consigliere d'Anzi Giampaolo, buonasera a tutti.
Allora stavo guardando il DUP, ovviamente sono andato in quello che è più vicino a me, guardava un po' la social associazionismo e avevo due questioni, la prima magari è un refuso perché ci son tutte le associazioni dove c'è specificato cosa fanno aree di interesse e alla 61 c'è un'associazione Elena gamberoni quindi magari o è un refuso un errore o esiste un'associazione della gamberoni,
Numero 61 gamberoni, Elena, però non c'è né che tipologia ne aree di interesse ha detto magari.
Ecco un po'.
E magari era in onore.
Eh no avrebbe assistito gamberoni Elena.
111, pagina 111.
Era numero 61, che la giocheremo domani al lotto, magari.
No, esiste o non esiste a.
Okay e poi aveva un'altra questione che.
E a Montichiari fantastica presenta tante persone Xian da fare, quindi dobbiamo solo essere orgogliosi e fieri di sia chi fa volontariato nello sport e nella cultura tutto quello che mi sentite troppo vicino, quindi siamo Montichiari, c'è tutto, però vi siete dimenticati la pallavolo se voi guardate non esiste e vuole Montichiari all'interno di questa questo elenco lo avete un dispetto per me no, è un rischio,
Cioè sembra.
Sì o no, e lo dico per precisione, visto che.
No, era strano, questa cosa qua, però a 61 giochiamo allo, mi raccomando.
Quindi era gamberoni, non esiste, potresti aprire l'associazione adesso.
No.
Posto.
No, no, no, no, era era generico.
Passo la parola un attimo al Sindaco.
No, no, no, non l'ho messo dentro, io non so da dove derivino, però ti posso assicurare che, come ho detto prima, con un documento abbastanza inutile, se anche lo fanno scorrere saranno in pochissimi che lo fanno scorrere okay, non ci sono anche i numeri di telefono quindi vi trovano tramite i social,
Su questo tema volevo anche precisare che c'è un altro refuso, io prima non ho citato, ma nelle convenzioni tra il Comune e la Provincia è citata ancora, la convenzione per la deviante ormai è già stata fatta, quindi secondo me va tolta a quel punto lì.
E adesso la pagina.
Cercare nelle convenzioni il comune con la Provincia.
E cosa c'è scritto testualmente?
Degli altri.
Quindi anche questo.
Eh.
Ah, quindi è pertinente.
Basta.
Passo la parola al consigliere Mirto. Matteo sì, molto brevemente, grazie al presidente e a parte che ovviamente condivido quanto detto dal Sindaco, il fatto che oggettivamente ci sono troppi i documenti che si sovrappongono anche in parte per la loro la loro funzione, perché da una parte abbiamo le linee programmatiche e poi abbiamo il documento di programmazione che in qualche modo quantomeno potrebbero essere fuse in un unico documento di programmazione. Sarebbe più che più che sufficiente, però, insomma, questo abbiamo e di questo dobbiamo discutere, però ne approfitto per ricollegarmi proprio alla discussione sulle linee programmatiche che abbiamo avuto all'ultimo Consiglio comunale, dove avevo portato all'attenzione, tra i vari temi, la questione dei comitati di quartiere e siccome ho avuto qualche sollecitazione da parte di un po' di cittadini e volevo chiedere, non so se l'assessore che ha la delega perché ancora una volta nel documento di programmazione non viene citato assolutamente nulla, se non erro, perché poi un documento molto lungo, quindi io ho provato a farlo scorrere tutto e non viene comunque citato nulla rispetto ai comitati. Però ho saputo che c'è stata una riunione di recente, quindi volevo sapere se c'era stato qualche se c'è stata qualche novità eco durante questo quest'ultimo mese o se c'è stata un'evoluzione anche rispetto alla posizione dell'Amministrazione comunale, perché ovviamente abbiamo preso atto l'ultima volta di qual era la posizione dell'Amministrazione. Poi, essendo un documento di programmazione, chiaramente gli argomenti sarebbero tanti e mi limito a dire che condivido molto il discorso. L'intervento fatto dal Consigliere Fraccaro rispetto anche a questa preoccupazione rispetto alla sostenibilità di alcune opere, come per esempio quella dell'asilo nido dei Chiarini, che naturalmente è un'opera a cui non siamo contrari a priori e ci auguriamo, facciamo il tifo perché l'opera effettivamente se un'opera poi utile e che soprattutto possa essere sostenibile dal punto di vista della gestione. Nei prossimi anni, però qualche dubbio sinceramente ci permettiamo di avanzarla. O ancora di ripeterlo ulteriormente, forse perché i dati che ci sono stati presentati sono parziali. Non qui non siamo a conoscenza, evidentemente magari, di tutti i dati che giustificano un tale, un tale investimento, perché certo è stato un bene accaparrarsi delle dei finanziamenti, però poi bisogna vedere se questi finanziamenti, dopo aver fatto l'opera e quando non c'è più il PNRR, come si fa a portare avanti una struttura di questo tipo, però speriamo insomma che, come ci è stato detto, è uno è una, un qualche modo, un'opera necessaria e, insomma, che possa andare nel migliore dei modi e ultima domanda e chiedo se è possibile, visto che siamo comunque discutendo di programmazione, avere un aggiornamento anche sull'opera della caserma dei carabinieri. Non so se c'è stata qualche ulteriore novità. Grazie.
Passo la parola al Sindaco.
Sì, non mi aspettavo che.
L'aggiornamento del DUP comportasse far domande a 360 gradi, su tutto però per l'amor di Dio, ma perché non siamo tenuti a rispondere nel caso specifico, però, per quanto riguarda che non avete i dati per quanto riguarda il nuovo asilo, questo non è assolutamente vero perché è stato discusso più volte i dati son stati dati vi ho detto prima di questa di questo anche diciamo così censimento,
Già nella passata Amministrazione ne abbia portato già due volte in Consiglio comunale, comunque un interno del Piano delle opere pubbliche quindi forse non c'era lei in Commissione, ma comunque i dati sono stati dati e sorvegliati assolutamente tutti e ci sono delle titubanze titubanza nel senso anch'io sono dubbioso su un sacco di cose però,
Ma se ne training, ecco,
Per quanto riguarda la caserma dei Carabinieri e non c'è stato nessun aggiornamento almeno che io sappia perché la risposta che il dirigente vi ha dato alla vostra interrogazione scritta vi dico la verità non ho avuto il tempo di guardarla, ma c'è stato un appuntamento non mi ricordo sempre la settimana scorsa, 10 giorni fa, settimana scorsa con,
Credo di sì e regge il giovedì di due di due settimane fa.
Con con l'impresa li ho visti, qua, ne ho parlato assieme, rapidissima, metro che loro stavano uscendo, io stavo stavo entrando, aveva detto se si prendiamo andiamo avanti, quindi in realtà non siate allarmati per un ritardo che è un ritardo tra virgolette di poco conto non c'è urgenza non deve entrare dentro nessuno.
Immediatamente anche perché vi anticipo, anzi l'avevo già messo per iscritto da qualche parte, che quando noi dovremmo completato la caserma e avremmo dato la nostra agibilità passeranno ancora qualche mese, è probabile anche 6 8 mesi. Forse ancor di più va bene a quando l'Arma dei carabinieri farà tutti sul loro, diciamo così accertamenti, verifiche, diciamo così, una specie di collaudo parallelo per dare il suo benestare a quando ci sarà il trasferimento, quindi da una situazione nella quale non c'era e neanche si potrebbe ipotizzare una nuova caserma dei carabinieri adesso può essere costruendo. Se viene pronta anche un mese dopo o tre mesi dopo, non ci son problemi. I tempi saranno.
Penso proprio abbastanza rispettati il male che vada sarà un ritardo di un mese e comunque non ci sono situazioni.
Gravosa, nel senso che le problematiche che nel caso ci sono Montichiari in questo momento sono ben altre che talvolta non mi fanno dormire sonni sonni. Per quanto riguarda invece il, i comitati di quartiere non sono riportati all'interno del del DUP perché non ha senso metterli così come tantissime altre cose che vengono fatte nel dettaglio e così come già le avevo risposto quando abbiamo votato linee programmatiche che non c'erano dentro lei, mi ricordo che aveva sottolineato il fatto che non ci fossero dentro, ma ci sono, non ci sono dentro un sacco di altre cose, così come in un programma elettorale, non c'era dentro di tutto quello che l'Amministrazione intende fare, è una sintesi, una specie di linea guida ai comitati, li abbiamo incontrati, li ha convocati l'Assessore Tiraboschi, chiara, delega.
Per i comitati di quartiere ci siamo trovati e abbiamo anche reputato che andremo avanti e le elezioni le faremo comunque con l'inizio del nuovo anno di non affrettare il con Natalie, in maniera tale che si possa dare anche la comunicazione e la rassicuro per l'ennesima volta mi auguro con numero chi era più i CA i comitati di quartiere non li cancelliamo vada tranquillo su cinque anni questa vicenda, ma non li cancelliamo.
Dichiaro chiusa la discussione, chiedo se ci sono degli interventi per la dichiarazione di voto.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
10 favorevoli e 4 contrari.
La delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
10 favorevoli e 4 contrari, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al quinto punto all'ordine del giorno avente ad oggetto proroga semestrale del contratto di servizio per l'affidamento a Montichiari Multiservizi S.r.l. Della gestione dei servizi del sistema museale Montichiari, musei day service per il Teatro Bonoris, e per le manifestazioni culturali e dei servizi per la biblioteca comunale per il periodo 1 1 2025 30 giugno 2025. Passo la parola all'assessore Barone per l'illustrazione dell'argomento.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, allora, in data odierna la Giunta propone al Consiglio di prorogare il contratto di servizio per l'affidamento a Montichiari Multiservizi, della gestione dei servizi del sistema museale Montichiari, musei, day service per il Teatro Bonoris e per le manifestazioni culturali nonché il dei servizi per la biblioteca comunale.
Per il periodo che decorre dal 1 gennaio 2025 sino al 30 giugno 2025, allora il predetto contratto veniva rinnovato con sedute di Consiglio del trentun maggio 2023 e il Consiglio comunale in tale circostanza approvava la vigenza del medesimo dal 1 giugno 2023 e sino al 31 12 2024, come sappiamo, tale accordo è vigente dal 2009, quindi diciamo che ormai ha più di 15 anni. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni sono avvenuti alcuni cambiamenti che hanno comportato la necessità di apportare delle modifiche al contratto medesimo.
Tenendo ovviamente sempre in primis in considerazione le proposte dei musei, del teatro, della biblioteca e della Montichiari Multiservizi. Quindi, ovviamente, ci sarà un confronto persistente con tutti. Diciamo gli interessati, anche in considerazione delle cifre a disposizione dell'ambito culturale, che sappiamo non essere, diciamo nettamente, diciamo essere abbastanza basse. Ecco, l'obiettivo è quello di ottimizzare le risorse che il Comune eroga nei confronti della Montichiari multiservizi, che ammontano a circa 280.000 euro IVA compresa cifra, diciamo, mi 1.000 euro più 1.000 euro meno per continuare a sostenere le attività sopramenzionate.
Grazie.
Dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al Consigliere Mirto Matteo.
Sì, grazie Presidente e grazie all'Assessore per la spiegazione e condividiamo questa questa proroga nel senso che sicuramente può può essere utile avere qualche mese anche per approfondire entrare nel merito di queste questioni. Giustamente capiamo anche che un assessore che si è insediato per la prima volta bisogna anche del tempo per approfondire, per entrare nel merito, coinvolgendo anche gli attori coinvolti. Ovviamente in questa questione. Quindi, ovviamente, i diretti interessati e il Teatro alla biblioteca, i musei e l'ha, già fatto il consigliere Fraccaro in Commissione. Mi permetto di farlo anche in questa sede e chiaramente sappiamo che nel tavolo di confronto sarà un tavolo soprattutto tecnico, nel senso che sarà rappresentata all'Amministrazione comunale e, appunto, gli attori culturali del nostro territorio, e chiediamo, ecco che in qualche modo sia coinvolta anche la minoranza. Se è possibile, con magari un rappresentante. Ovviamente non chiediamo di fare un tavolo e allargato perché diventerebbe, diventerebbe complicato però, come giustamente sono rappresentate le istanze della maggioranza, trattandosi secondo me anche di un argomento dove sarà molto facile portare, la, cioè trovare la quadra, e il nostro atteggiamento sarà questo. Lo vogliamo dichiarare sin dall'inizio ovviamente di collaborazione, non certo di ostacolare l'azione dell'Amministrazione, anzi ben venga se si riescono ad ottimizzare le risorse per venire incontro alle esigenze. Quindi, ecco, ci ci permettiamo equi di avanzare ancora anche in questa sede questa questa richiesta poi le modalità, insomma che possiamo, le possiamo discutere grazie.
Dichiaro chiusa la discussione, chiedo se ci sono degli interventi per le dichiarazioni di voto.
Invito i consiglieri comunali.
Passo la parola al Sindaco.
Io non ho partecipato, come ho detto alle Commissioni, perché quel giorno ero impegnato, ma mi permetto, a seguito di quanto ha detto Consigliere.
Di specificare che forse il termine tavolo tecnico non è proprio il il termine più più azzeccato che magari è stato utilizzato in Commissione, come ho detto prima, al pari degli incontri che abbiamo continui, ad esempio con la Montichiari Multiservizi per confronti su tutta una serie di cose. Così questi incontri ci sono perenni da cinque anni e mezzo, anche con la Montichiari Multiservizi, quindi non si tratta di avviare e di fare qualche cosa di nuovo. D'altra parte, ci sono ruoli e competenze ben distinte tra quello che è il lavoro della Giunta, quello che è il Consiglio comunale e quindi già questi confronti stanno andando avanti, ma semplicemente alla luce delle modifiche che sono state fatte. Quindi non prenda il termine tavolo tecnico come un qualche cosa. Di nuovo ci sentiamo tutti attorno, ma adesso cominciamo, ragioniamo no, non è così. Si tratta di arrivare a conclusione di un discorso già avviato da da parecchio tempo. Ecco, non vorrei che fosse stato frainteso questo questa defi definizione. Le sedi per eventuali te tavoli di confronto. Tutti, assieme e quant'altro, sono ben altri come ad esempio potevano essere che ne so, quelli riguardanti la scuola o come erano stati fatti in passato, anche durante le precedenti Amministrazioni, ma ma non per una cosa del genere, che è un confronto semplicemente tra Giunta, se soprattutto Assessore diligente e parte in causa dalla Montichiari Multiservizi per la gestione pratica. Di di di alcune cose tutto qua,
Passo la parola al consigliere Mirto Matteo. Mi permetto anch'io di di precisare la mia posizione. Chiaramente nessuno da parte nostra, da parte del consigliere di minoranza, si vuole sostituire al ruolo della Giunta. Ci mancherebbe come tavolo. Immagino che ci sia un confronto, chiaramente sarà anche quotidiani o comunque settimanali ci mancherebbe quello compete esclusivamente alla Giunta, ed è giusto così, però, siccome si tratterà di affrontare è un argomento importante. Un contratto di servizio che comunque è, probabilmente ci vedrà poi favorevoli alla fine di questo iter, perché immaginiamo che quello che si farà sia percorso proficuo, che che sarà anche condivisibile da noi. Credo che trovare una modalità per coinvolgere le minoranze, quindi, provare a ascoltare, anche se ci sono delle proposte da parte delle minoranze, se si vuole si può trovare, immagino penso anche semplicemente la Commissione consiliare competente potrebbe magari in alcune occasioni allargarsi alla presenza, magari dei rappresentanti dei musei, della biblioteca del teatro, può essere un'occasione per condividere qual è la direzione che si sta che si sta percorrendo e quindi arrivare tra sei mesi, poi ad avere in qualche modo condiviso le modifiche che si ritiene di apportare. Ecco cioè la modalità la possiamo trovare, dipende sempre poi se c'è la volontà politica o no, però mi auguro di sì. Ecco, grazie.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
14 favorevoli.
La delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
14 favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al sesto punto all'ordine del giorno avente ad oggetto Convenzione per il servizio di segreteria comunale tra i Comuni di Montichiari e Castenedolo passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
La passo al Segretario.
Si tratta del rinnovo della convenzione di segreteria fra i comuni di Montichiari Castenedolo, che avrà scadenza il 31 12 2024. Non è cambiato nulla rispetto alla convenzione in essere, il capo convenzione continua ad essere il Comune di Montichiari perché per accedere al Comune di Montichiari il Segretario deve essere iscritto in fascia comune di Montichiari infatti è un comune di prima B e quindi deve aver superato determinate.
Idoneità mediante mediante concorsi, la suddivisione economica rimane sempre sempre la stessa e avrà vigore cinque anni, quindi con Mosca, quindi al 1 gennaio 2025, con scadenza 31 dicembre 2029, quindi si riesce a fare la la le elezioni e dopo le elezioni le amministrazioni comunali hanno la possibilità di di fare quello che decide diversamente anche,
Dichiaro aperta la discussione.
Dichiaro chiusa la discussione, chiedo se ci sono delle dichiarazioni di voto.
Allora invito i Consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
14 favorevoli.
La delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
14 favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al punto 7 all'ordine del giorno avente ad oggetto Ordine del giorno, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento, per il funzionamento del Consiglio comunale avente ad oggetto Integrazione del Fondo cultura, già istituito dal Consiglio comunale in data 3 novembre 2014 per i bambini della fascia di età 0 6 anni presentato dai Gruppi consiliari Montichiari, dinamica Partito Democratico, comitato civico Montichiari per Fraccaro, con nota protocollo numero 48.945 del 20 novembre 2024 invito uno dei consiglieri della minoranza a illustrare il punto all'ordine del giorno. Passo la parola al Consigliere Fraccaro. Mario.
Grazie Presidente.
Signori Assessori, signor Sindaco, signori Consiglieri, ecco con questo ordine del giorno noi, Consiglieri della minoranza, intendiamo porre all'attenzione del Consiglio comunale è una questione che riteniamo importante, relativo alla fascia d'età 0 6, ai processi educativi, cioè dei primi anni di vita i quali, se di qualità e accessibili a tutti sono un fattore fondamentale,
Dello sviluppo, non solo dei bambini e delle bambine, ma anche della comunità allargata. Non lo dice Mario Fraccaro, ma lo dicono gli studi dei più eminenti pedagogisti è scritto nella legge 107 del 2015 e nel conseguente decreto legislativo applicativo e 65 del 2017, ove si sottolinea l'acquisizione del pieno diritto delle bambine e dei bambini della fascia di età 0 6 a percorsi educativi specifici, non più solo pensati nell'ottica della conciliazione dell'assistenza, cioè siamo oltre l'idea di custodia e di asilo che questa è l'idea di fondo, cioè da 0 a 6 anni. Una volta si parlava di asilo, si parlava di custodia. Adesso si deve parlare di un vero e proprio segmento educativo a tutti gli effetti nella fascia di età 0 6 si gettano infatti le fondamenta per lo sviluppo delle potenzialità di ogni bambino. Si possono prevenire i condizionamenti sociali e culturali, si contrastano le vecchie e le nuove e le nuove. Povertà. Le linee pedagogiche per il sistema integrato 0 6, emanate proprio dal Ministero della pubblica istruzione, e del merito di cui al decreto ministeriale 334 del 21, offrono stimoli culturali e di lavoro che operano nei servizi educativi, Nigri, nidi e micronidi e nelle scuole dell'infanzia a realizzazione. Il governo del sistema integrato 0 6 sarà realmente possibile e a Montichiari è stato percorso attraverso anche la richiesta di adeguati finanziamenti nel PNRR. Se si attiva un percorso culturale e pedagogico che possa mettere al centro i bisogni dell'infanzia, il che significa investire sul futuro del Paese e sulla sua democrazia, sul suo sviluppo economico, un compito che coinvolge tutta la società civile, nel suo piccolo anche alla comunità di Montichiari.
I connotati essenziali di questo sistema integrato, come stabilito dal decreto legislativo. 65 dovrebbero i connotati essenziali di questo decreto. Garantire a tutti i bambini e a tutte le bambine dalla nascita ai sei anni pari opportunità di sviluppo delle loro potenzialità, promuovendone sviluppo integrale, autonomia, creatività, relazioni con l'altro scoperta del mondo, apprendimenti superando disuguaglianze e barriere. Siamo oltre l'ambito dell'assistenzialismo e della custodia che persegue queste finalità di tipo culturale e pedagogico e nello stesso tempo consente alle madri il lavoro e le lavoratrici di poter accedere al mondo del lavoro. Il decreto legislativo 65 nasce quindi dall'esigenza primaria di garantire, sin dalla nascita, pari opportunità di educazione e di istruzione e di cura, di relazione e di gioco tutte le bambine e a tutti i bambini, insistendo sul carattere unitario e collettivo del progetto pedagogico e curricolare. Età 0 6 anni, cioè nella prima fascia d'età 0 3 anni, i nidi e micronidi seconda fascia 3 6 anni scuole dell'infanzia si crea veramente un ponte, un collegamento anche pedagogico, curricolare, importante perché queste scuole non fanno solo assistenza, ma fanno, come dire, interventi proprio a carattere educativo, pedagogico, istruttivo, fondamentale,
Il sistema integrato, quindi di educazione e di istruzione è costituito in primis dei servizi educativi per l'infanzia, sono i nidi e micronidi, i quali accolgono i bambini dai 3 ai 3 I, dai 3 mesi ai 36 mesi, concorrono le famiglie alla loro cura educazione, socializzazione promuovendone il benessere e lo sviluppo dell'identità dell'autonomia e delle competenze attenzione, identità, autonomia e competenze sono tre fattori chiave del.
Come dire che danno veramente importanza alla frequenza in queste strutture presentano modalità organizzative e di funzionamento diversificate a Montichiari, sono diversificate secondo dei punti di erogazione in relazione ai tempi di apertura, assicurano il pasto e riposo in continuità con la scuola dell'infanzia in più, il sistema è costituito anche dalle scuole dell'infanzia statali e paritarie che accolgono bambini dai 3 ai bambini dai 3 ai 6 anni. Promuovendo l'educazione e l'istruzione, lo sviluppo dell'identità dell'autonomia, delle competenze, della cittadinanza attiva, assicurando l'effettiva uguaglianza delle opportunità, la scuola dell'infanzia, peraltro una funzione strategica perché, pur non essendo obbligatorie frequentato dal 98 dalle nostre nei nostri paesi e dal 98% almeno degli aventi diritto,
E opere, in continuità con i servizi educativi della primissima infanzia, dalla parte con la scuola primaria, dall'altra,
Quindi lei il concetto qual è di questo ordine del giorno che nei nidi e micronidi 0 3 anni e nelle scuole dell'infanzia 3 6 anni si deve costruire un ponte che colleghi le esperienze pedagogiche, educativi e curricolari delle due fasce di età che il decreto ministeriale 334 indica in modo chiaro e preciso, coinvolgendo educatori, insegnanti, i senatori e, naturalmente, l'ente locale. Per questo chiediamo che il Fondo di 5.000 euro, istituito anche in attuazione di quell'ordine del giorno presentato ancora nel novembre 2014 a sostegno dei progetti in materia di promozione culturale e sociale presentati dalla scuola dell'infanzia statali e paritarie, sia adeguatamente esteso anche nella prospettiva di un percorso integrato dal nido fino alla scuola dell'infanzia che diamo cioè di integrare quel fondo con nuove risorse economiche, come avevamo già preannunciato in sede di dibattito nel piano diritto allo studio per il finanziamento dei progetti presentati dalle diverse istituzioni a favore di tutti i bambini frequentanti, i servizi e le scuole del sistema integrato 0 6, presenti sul territorio in numeri, riguarda una popolazione di utenti composta complessivamente da 765 alunni, che sono attualmente 141 frequentanti i servizi educativi alla prima infanzia, più 624 della scuola dell'infanzia.
Il ragionamento è se davamo un fondo culturale per incentivare i progetti delle scuole dell'infanzia statali e paritarie che sviluppava un iper i percorsi cognitivi e non cognitivi, soprattutto espressivi pratici operativi. A maggior ragione ora che il Comune ha istituito anche il coordinamento pedagogico territoriale della fascia di età 0 6, è opportuno estendere.
Le queste possibilità, diciamo, di miglioramento della propria offerta formativa anche ai ai bambini e alle bambine frequentanti.
Il diciamo questa età corrispondente ai dai 3 ai 36 mesi che, ripeto, sono 140 e ripeto in questo momento Montichiari non arriva ancora a quell'obiettivo ottimale previsto dalle normative italiane che necessitano, che recepiscono quelle europee di una frequenza al 33%, perché 140 bambini su 600 sono meno del 25% forse in quest'ottica si pone anche,
L'intervento del Sindaco quando diceva sono 40 posti di asilo nido ai Chiarini che, aggiunti a questi 100 si sono aggiunti a questi 140, ci consentirebbero di arrivare al 33% lei stasera.
Mi sta sempre sforando di determinare, ho finito per dire che, a nostro avviso, quindi, questi progetti, per cui chiediamo l'integrazione del fondo, siano finalizzati veramente sviluppare le abilità e le competenze, soprattutto le dimensioni emotive affettive, ludiche, pratiche dell'apprendimento dei bambini, nonché di riflettere, incentivare anche la professionalità degli insegnanti grazie, scusate.
Passo la parola all'Assessore Tiraboschi, grazie Presidente, no, e anch'io volevo un attimo intervenire prima su quest'ordine del giorno, prima che ovviamente il intervenga nel dibattito del del Consiglio,
Questo perché, a parte che adesso, nel leggerlo, mi sono accorto che prima si parlava di refusi. C'è un refuso, l'articolo di riferimento al Regolamento del 66, ma poco conta la quello che invece ci tenevo a dire che, ovviamente, seppur anche se lei non ha letto l'intera l'intero ordine del giorno le seppur l'intento ovviamente è assolutamente di buoni propositi che vengono proposti, secondo, secondo me, secondo noi ci sono alcuni e ci sono alcune inesattezze e ho ritenuto opportuno confrontarmi anche con il dirigente il dottor Pezzoli, al quale ovviamente ho inoltrato l'ordine del giorno e ho chiesto un parere tecnico, soprattutto per la parte che riguarda, diciamo, la formazione e quindi il parte di formazione che effettivamente noi abbiamo già sviluppato.
Abbondantemente direi quest'anno e vi leggo ovviamente la nota di risposta del dirigente, il quale mi dice le attività in capo al Comune di Montichiari, in qualità di capofila del coordinamento pedagogico territoriale, sono finanziate da uno specifico finanziamento annuale di 17.000 euro che destinato per iniziative formative organizzate in modo unitario e rivolte a tutte le circa 32 realtà, quindi scuole dell'infanzia statali e paritarie, asili, nidi pubblici, asili nido pubblici e privati che hanno sede nei comuni dell'ambito territoriale come previsto dalle linee guida dei CPT, tali risorse non sono finalizzati a iniziative formative dei singoli territori.
Le risorse del CPT per quanto previsto dalle linee guida hanno come destinazione prioritaria le attività formative, non possono essere allocate per sostenere singole progettualità sia degli enti gestori che dei territori, pena il non garantire la più ampia diffusività nei territori del sostegno informativo al sistema 0 6. Detto questo e questa è la nota del Dirigente, volevo anch'io sottolineare alcuni aspetti in merito e soprattutto per quello che è la formazione, che si diceva alcuni tramite il coordinamento pedagogico e ciò che abbiamo attivato, e sono assolutamente contento perché abbiamo incontrato.
E qualche giorno fa, il 14, esatto il 14 novembre abbiamo incontrato tutti in i fu il Gruppo dei Responsabili dei docenti e ci hanno riferito che intanto gli iscritti a questo quest'anno sono 170, quindi docenti che sono iscritti a questa formazione è un numero veramente molto elevato e soprattutto durante questo incontro ci hanno veramente confermato che questa formazione sta funzionando molto bene e si sentono veramente coinvolti anche perché dicono che avete ascoltato, ovviamente, la proposta che avevamo avanzato noi al.
All'ambito e quindi al hub ci avete ascoltati.
Quindi in in quella sede poi è stato ci sono stati anche riportati alcune tematiche per gli incontri che poi verranno sviluppati per i genitori, quindi anche lì è stato deciso di ovviamente prendere spunto dalle tematiche che sentono e se ne sono sentite dai dai genitori quindi e anche su questo su questo aspetto abbiamo comunque cercato di veramente dare dare ascolto a quelle che sono le loro,
Loro e i loro bisogni.
Poi, ovviamente, ci teniamo a sottolineare che quest'anno il Piano diritto allo studio supererà, come sappiamo, i 3 milioni di euro, quindi, rappresentando un significativo contenimento delle risorse destinate sia all'educazione e che a supporto scolastico, quindi anche in questo ci sentiamo assolutamente di.
Di sottolineare l'importo è lo sforzo che è stato che è stato fatto, per quanto invece riguarda il la parte del fondo cultura,
E in questi anni ho chiesto un alcuni, alcuni dati degli ultimi anni, dei fondi, del dei fondi che abbiamo erogato per quanto riguarda esattamente il Fondo cultura, i progetti che abbiamo finanziato abbiamo visto che.
Misto la difficoltà che ovviamente alcune scuole trovano nelle richiederci questi questi fondi. Per comunque bisogna fare un progetto, bisogna poi rendicontare portare tutta tutta la documentazione, quindi poi arrivano ovviamente i fondi arrivano una volta che è già stato fatto il il corso e ci sono alcuni progetti che stati finanziati in questi in questi ultimi anni, tra cui ad esempio la lingua inglese, che non sarebbero proprio attinenti a quello che sono, diciamo, le finalità del del Fondo cultura delle materie che che vengono espressamente poi citate nel nel fondo cultura che sarebbe teatro, musica, danza, letteratura, poesia, cinema, arti visuali multimediali, che però invece abbiamo ritenuto comunque di finanziare nel senso che comunque tutti i progetti che sono arrivati li abbiamo sempre finanziati.
Esatto, dobbiamo sempre finanziati in questi anni, anche se il fondo di 5.000 euro ovviamente vuol dire a fronte di una un sistema macchinoso, ottenere all'incirca 500 500 euro ad a scuola, quindi veramente poco per per lo sforzo che invece devono fare, quindi sarebbe magari opportuno rivedere anche il sistema di gestione di di questo fondo e ottimizzare quella che è la procedura per ottenere questi fondi quindi cercare di disbrigo sburocratizzare e renderla più più semplice e più accessibile.
Detto questo, io non le sto ovviamente lascio la parola al Consiglio e spero che, tenendo conto anche delle delle delle note del dirigente, si riesca comunque a fare un ordine del giorno, approvare un ordine del giorno che sia veramente condiviso e unito del mito del voto di tutti i Consiglieri, grazie,
Dichiaro aperta la discussione e passo la parola al consigliere Vitale, Salvatore.
Grazie Presidente.
Alla luce di quanto espresso dall'Assessore Tiraboschi, noi vorremmo proporre.
Un ordine del giorno modificato rispetto a quello che avete presentato, perché riteniamo che la la proposta sia molto valida, ecco proprio magari aprire una discussione insieme per poter presentare un qualcosa di congiunto è unito, e per questo vorrei chiedere se possiamo conferire un attimo tra Capigruppo per poter vi presentare un attimo la nostra proposta.
Passo la parola al consigliere Fraccaro.
Sì, ok magari sospendiamo un attimo, volevo solo precisare all'Assessore Tiraboschi, che in realtà si è è stato toccato nel nel testo dell'ordine del giorno, un tasto forse indiretto, che era quello della formazione del personale, che è deputato in questo momento il POR al coordinamento pedagogico territoriale giustamente,
Che prevede la partecipazione di tutte le scuole, di tutti gli insegnanti d'ambito, informazione che ho sentito anch'io è molto partecipata, il che vuol dire che c'è fame, di formazione e di aggiornamento anche in persone che stanno 8 9 ore a scuola e che, nonostante questo, si prestano veramente per migliorare la propria professionalità. Quindi espungerei questo aspetto che avevo citato in un punto dell'ordine del giorno senza problemi, perché mi rendo conto che poi la sostanza non era quella sostanza e investire anche i Minniti e i micro-nidi dalla stessa possibilità, più che investire, dare l'opportunità ai nidi e micronidi, di approfittare e di poter attingere anche loro questa opportunità per migliorare quelli che sono i progetti curriculari della loro fascia d'età. Detto questo, magari sospendiamo un attimo, vediamo di trovare la quadra,
Sospendiamo un attimo, il Consiglio comunale.
I Capigruppo qui.
Riprendiamo il Consiglio e passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario.
Grazie Presidente, dopo la consultazione con i Capigruppo.
La minoranza decide di togliere l'ordine del giorno questa sera e di che questo ordine del giorno verrà esaminato quanto prima su impegno anche dell'Assessore alla Pubblica Istruzione in Commissione per essere portato condiviso nel prossimo Consiglio comunale che sarà, penso, alla fine di dicembre, quindi l'accordo è questo.
A questo punto dichiaro chiuso il Consiglio Comunale buona serata a tutti.