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C.c. Montichiari del 16.10.2024, ore 20.00
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Buonasera diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale del 16 ottobre 2024. Invito il Segretario comunale, dottoressa Angela Maria Russo, ad effettuare l'appello di rito per verificare la presenza del numero legale.
Buona sera, a tutti Togni presente, De Angeli dell'aglio spagnoli Castelletti.
Bianchi, Leopardi, gamberoni, pizzaioli, Carzeri vitale.
Morandi.
Lanzi, Mancini Fraccaro, Di Pietro Mirto, assessore Bonometti, assessore Lanfranchi, assessore Gardoni.
Assessore Tiraboschi, Assessore Barone.
Prego, Preside.
Dichiaro aperto il Consiglio di oggi.
Passiamo al primo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto conferimento della cittadinanza onoraria all'Associazione nazionale alpini, passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
Grazie buonasera, buonasera a tutti.
Siccome nella proposta, allo portata il termine portato vuol dire che l'ho portata, ma non è nata direttamente da me per quanto riguarda il conferimento della cittadinanza onoraria al all'Associazione nazionale degli alpini, ma all'interno di quella che è stata la Commissione Capigruppo è uscita comunque all'unanimità di tutti i Gruppi consiliari la volontà appunto di procedere in tal senso ritengo più opportuno che, invece di essere io all'affare da questa presentazione, sia il Presidente del Consiglio, che rappresenta tutto il Consiglio comunale, leggendo direttamente dal testo della delibera quelle che sono le motivazioni e la parte del deliberato saltiamo magari le premesse sono iniziali, grazie.
Sul progetto del capitano Giuseppe Perrucchetti viene istituito con regio, decreto 15 ottobre 1872, il Corpo degli alpini per preparare truppe destinate alla difesa dei confini montani.
Vengono formate 15 compagnie che aumentano a 36, ripartita in 10 battaglioni nel 1.878.
Costituiti nel 1.882, i primi reggimenti questi divengono 7 per complessivi 22 battaglioni nel 1.887.
Il battesimo del fuoco avviene alla battaglia di Adua 1 marzo 1896.
Durante la guerra 1915 18, prima mondiale, formato l'ottavo reggimento nel 1909, il corpo comprende 88 battaglioni, riuniti in 20 gruppi, 9 raggruppamenti e quattro divisioni, terminato il conflitto, rimangono in vita otto reggimenti ai quali si unisce il nonno, costituito nel 1919 con l'ordinamento 1926 si formano,
Tre comandi di brigata, poi 4 nel 1933, trasformati in divisioni nel 1935.
Sempre nel 1935 sono costituiti l'undicesimo e il dodicesimo reggimento, questo soppresso l'anno successivo ed una quinta divisione nel corso del secondo conflitto mondiale, le divisioni salgono a 6 sciolte poi nel settembre 1943.
Gli alpini si sono distinti durante la Prima guerra mondiale, in occasione dei combattimenti al confine nord est con l'Austria Ungheria e durante la Seconda guerra mondiale, combattendo al fianco delle forze dell'Asse, principalmente nei Balcani, nel difficile teatro greco-albanese e sul fronte orientale, dove impegnate sulla linea del Don subiremo subirono perdite gravissime.
Attualmente i reggimenti sono 8 e le loro bandiere sono decorate di nove Croci di Cavaliere dell'Ordine militare d'Italia, 10 medaglie, d'oro, 30 medaglie d'argento, 8 medaglie di bronzo ed una croce di guerra al valor militare di tre medaglie di bronzo, al valore dell'Esercito, una medaglia d'oro, una d'argento e una di bronzo al valor civile e una croce d'oro e una croce d'argento al merito dell'esercito.
Sei medaglie d'argento di benemerenza, quattro medaglie di bronzo al merito della Croce Rossa Italiana,
L'Associazione nazionale alpini fu fondata nel 1919 all'indomani della Grande Guerra e, da allora, testimonia il senso del dovere, l'attaccamento alle tradizioni larga, l'orgoglio degli emblemi, per che lo caratterizzano spirito di corpo, sul solidarietà fra i commilitoni e continuità di questi valori anche una volta in congedo l'Associazione nazionale alpini è un'associazione apartitica e si propone di come si legge nell'articolo 2 dello Statuto tenere vive e tramandare le tradizioni degli alpini.
Difenderne alle caratteristiche, illustrarne le glorie e le gesta, rafforzare tra gli Alpini di qualsiasi grado e condizione i vincoli di fratellanza nati dall'adempimento del comune dovere verso la patria e curarne, entro i limiti di competenza, gli interessi e l'assistenza.
Favorire i rapporti con i reparti e con gli alpini in armi, promuovere e favorire lo studio dei problemi della montagna e del rispetto dell'ambiente naturale anche ai fini della formazione spirituale e intellettuale dalle nuove generazioni, promuovere e concorrere in attività di volontariato e protezione civile con possibilità di impiego in Italia e all'estero nel rispetto prioritario dell'indennità dell'identità associativa e dell'autonomia decisionale,
Tra le numerose opere di solidarietà, l'associazione ha costituito, in due anni di lavoro dei propri soci 1992 93 un asilo al rosso in Russia, al posto di quella che fu la sede del Comando del Corpo d'armata alpino nel 1942.
Durante quella tragica campagna bellica, i volontari impegnati impegnati sono stati 721, in 21 turni che hanno prestato quasi 100.000 ore di lavoro.
Analoga operazione, su richiesta del vescovo ausiliare di Sarajevo di Sarajevo monsignor sui DAR, è stata svolta nel 2002 per ampliare un istituto scolastico multietnico a Zenica in Bosnia, che ospita studenti, bosniaci, serbi e musulmani.
In Mozambico, dove nel 1993 94 gli Alpini di leva parteciparono alla operazioni umanitarie e disposta dalle Nazioni Unite, in un paese sconvolto dalla guerriglia lana ha costruito un collegio femminile, un centro d'accoglienza per bimbi denutriti e uno di alfabetizzazione e promozione della donna.
Nel 1.210 ciò nel 1.218, nel 1.000 nel 2018, scusate nel 2018 Aničkov la a Nicola Ienca.
Oggi li venga, è stato costruito il ponte dell'amicizia sui fiumi, Valujet che l'ANA ha donato alla popolazione della cittadina teatro dell'epica battaglia del 26 gennaio 1943, in cui gli alpini in ritirata ruppero l'accerchiamento sovietico e riuscirono a tornare a Baita.
Durante la pandemia da Covid 19 gli alpini dell'Ana hanno prestato fondamentale aiuto alle istituzioni nell'opera di supporto alla gestione dell'emergenza, realizzando tra l'altro a Bergamo, un ospedale da campo in tempi record.
Nell'anno 1957 è stato fondato il gruppo Alpini di Montichiari, che fa parte della SAZ della Sezione Alpini di Brescia, nelle date 19 e 20 ottobre prossimi è in programma a Montichiari il raduno dal secondo raggruppamento alpini 2024.
L'articolo 2, comma 2, del regolamento per la concessione della cittadinanza, onoraria e benemerita approvata con delibera di Consiglio comunale numero 31 del 25 9 2024, prevede che in casi di particolare rilievo, la cittadinanza onoraria può essere concessa anche ad associazioni, enti raggruppamenti di persone in ambito civile, militare, religioso,
La Conferenza Capigruppo propone al Consiglio comunale di conferire la cittadinanza onoraria della città di Montichiari all'Associazione nazionale alpini, in segno di riconoscenza con la seguente motivazione.
Per la fedeltà, l'abnegazione e la dedizione alla patria in epoca di guerra e di pace, nonché per i valori di eroismo, impegno morale e civile, solidarietà, altruismo e generis e generosità testimoniati potervi quotidianamente dagli alpini e dall'Associazione nazionale che li rappresenta a beneficio della comunità quale fulgida espressione di coesione sociale e di attaccamento al nostro territorio.
E di vicinanza nei confronti delle popolazioni che lo abitano.
Di inserire l'Associazione Nazionale Alpini nel registro delle onorificenze civiche del Comune di Montichiari.
Dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al Consigliere della Elena della Presidente, buonasera Assessori, buonasera, consiglieri buonasera alpini.
In veste di capogruppo e quindi a nome del gruppo consiliare civica Togni, si continua, ringrazio, gli alpini presenti questa sera in sala quale rappresentanza non solo del Corpo degli alpini, ma soprattutto dell'Associazione nazionale alpini.
Conferire alla vostra associazione e la cittadinanza onoraria della città di Montichiari è per noi motivo di orgoglio.
È davvero molto difficile stilare un elenco delle immense innumerevoli prove che nel corso della storia vi ha chiesto di affrontare per la patria.
Dalle battaglie della Prima Guerra Mondiale, combattute praticamente in maniera esclusiva sulle Alpi, che per che portò a numeri da brividi con più di 35.000 morti e dispersi e circa 80.000 feriti alla Seconda guerra mondiale,
Una storia estremamente radicata, fatta di fatica, coraggio e di volontà, ma la forza che vi rende unici va oltre la storia della difesa dei territori in tempo di guerra, oggi rafforza e nelle missioni internazionali di pace nei nostri anni più recenti a favore della democrazia e della collettività, sempre pronti sempre in prima linea a rimboccarsi le maniche porgendo la vostra mano ad un'area un aiuto. Tornando il vostro instancabile supporto durante il numerosi catastrofi naturali, vedi il terremoto del Friuli e quello di Amatrice, giusto per citarne alcuni, scavando tra le macerie alla ricerca delle vite, migliaia di uomini, tutti diversi, ma così verosimilmente simili, tutti uniti tutti per un unico obiettivo, le vostre voci, che si stringono un unico canto posando sul capo il vostro cappello con quella penna nera che vi contraddistingue. Il vi rappresenta in tutto il mondo.
Ci avete insegnato tanto, ma tanto dobbiamo ancora apprendere di quella rara disciplina i sensi incondizionato del dovere, l'amore per la patria e per la propria terra, il rispetto della natura e l'orgoglio di quelle cime da scalare che per voi non sono mai state un problema ma un obiettivo da raggiungere, lo spirito di libertà, la fede, l'amore verso il prossimo e la solidarietà che solitaria de la solidarietà verso chi ne ha bisogno. Proprio per quest'ultima vi dobbiamo un doveroso grazie, ve lo deve tutta la città di Montichiari. Il vostro supporto durante la pandemia da Covid è stato di fondamentale importanza. Questo ricordo, è ancora vivo in tutti noi il dato di fatto e che ci siete sempre ogniqualvolta che vi si chiede aiuto. Questo è un valore che tutti noi dovremmo conoscere, ma oggi ci rendiamo conto quanto in realtà non lo sia ancora davvero per tutti.
Passo la parola al consigliere Morandi.
Grazie Presidente e buonasera a tutti, il testo della delibera elenca moltissime delle operazioni che hanno reso gli Alpini i famosi e insostituibili nel loro ruolo vengono anche forniti molti cenni storici, che quindi non ritengo di di riprendere ciò che mi sento di dire che siamo favorevoli al 100% questa delibera, che conferisce di fatto la prima cittadinanza benemerita dopo l'approvazione avvenuta del regolamento lo scorso mese, qui in Consiglio comunale, fedele a valori quali l'amor di patria, l'amicizia, la solidarietà al senso del dovere cementati durante l'esperienza della cosiddetta naja all'associazione, ha da sempre ha saputo esprimere concretamente queste doti intervenendo, come è già stato ricordato, in circostanze drammatiche sia in Italia che all'estero.
Cos'altro aggiungere senonché al giorno d'oggi, quindi, parlando di tempi moderni, l'impegno degli alpini non si limita solo al campo militare. Sono da sempre in prima linea durante l'emergenza e le catastrofi naturali, dagli incendi alle alluvioni e terremoti. Le eccezionali nevicate e gli alpini sono sempre stati un faro di speranza, di soccorso per le popolazioni colpite. L'impegno loro si estende però anche al volontariato, all'assistenza sociale, come è stato appena ricordato anche dal consigliere dell'aglio e quindi sono si sono rivelati molto spesso gruppi di donatori di sangue di organi, squadra ecologiche, squadra di restauro di anche di chiesette monumenti ai caduti nonché unità preposte anche alla manutenzione delle infrastrutture montane. Diciamo che in un mondo che è sempre più complesso e mutevole agli Alpini, di fatto rimangono un faro di luce di speranza, quindi un esempio vivente di altruismo, coraggio e sacrificio durante la pandemia. Ho avuto il privilegio di conoscere bene i membri della nostra sezione, alcuni dei quali ho visto qui presenti, in Aula questa sera e di collaborare con loro. Come membro della Protezione civile ho imparato ad apprezzare moltissimo le loro grandissime numeri, voli, qualità, quindi mi sento di dire che è un onore, parlando a nome di tutti, sicura di non essere smentito da nessuno per noi monteclarense ospitare nei prossimi giorni, secondo raggruppamento, anche conferire questa sera la cittadinanza benemerita all'Associazione nazionale alpini.
Passo la parola al consigliere Vitale.
Grazie Presidente e ringrazio tutti i Consiglieri cittadini presenti e i membri rappresentanze dell'anno di discorsi elogi, ce ne sono davvero tanti, io ne ho preparate un sacco per poter dire stasera, però mi viene un attimo da andare a braccio, nel senso che è doveroso per noi non è un onore MOL e doveroso conferire questa cittadinanza onoraria per tutto quello che gli alpini investe di civile di volontariato tutto quello che ha fatto per la comunità.
Danno un grande valore aggiunto ed hanno un grande supporto e c'è sempre bisogno di persone e gente che sia disposta a.
Collaborare per la collettività e una un avvenimento che però io vorrei ricordare che io, come studioso di storia, ho sentito molto a cuore e sono gli avvenimenti che sono successi dal dicembre 1942 con l'operazione Piccolo Saturno, dove l'ottava Armata degli italiani, insieme poi al corpo darmi degli alpini hanno subito le più grandi perdite durante la seconda guerra mondiale,
Quello che io riconosco all'ANA è il trasmettere determinati ricordi perché questi ricordi quei momenti molto tragici non devono sparire dall'immaginario collettivo e dobbiamo tutti ricordarcelo di superstiti, ove ovviamente sono rimasti.
Pochi e quindi i giovani membri dell'ANA e l'ANAS stessa, che trasmette i giovani di determinati valori amore per la patria.
E supporto civile, scusate se era troppo vicino al microfono e sono molto importanti e fondamentali, quindi, oltre a tutto il lavoro che svolgono per la comunità in tempo di pace, è importante anche il ricordo di ciò che è stato in tempo di guerra e quindi è doveroso anche da parte nostra riconoscergli questa loro caratteristica.
Montichiari alla possibilità di ospitare il secondo raggruppamento questo weekend, e di questa cosa dobbiamo esserne molto fieri e molto onorati io concludo ringraziando tutti e ringraziando anche l'anno qui presente per per essersi grazie mille.
Passo la parola al Consigliere Bianchi, Marco.
Grazie Presidente, è un grande privilegio per noi di Fratelli d'Italia, a essere tra i consiglieri del Comune di Montichiari che oggi votano per conferire l'onorificenza all'Associazione nazionale alpini. Questo non è solo un gesto simbolico, ma un segno tangibile di riconoscimento e gratitudine per l'inestimabile valore che gli alpini rappresentano per la nostra comunità e per l'intera nazione da sempre simbolo di dedizione e sacrificio. Gli alpini non hanno sul ruolo storico fondamentale, ma continuano a distinguersi grazie al contributo instancabile di migliaia di volontari in iniziative sociali e di benessere in tutto il paese, compreso il nostro territorio. A loro va il nostro grazie, non solo per ciò che hanno fatto, ma per ciò che continuano a fare mantenendo vivo il loro spirito di servizio, solidarietà, grazie.
Passo la parola al Consigliere fra caro Mario.
Grazie Presidente, signor Sindaco, signori Assessori, signori Consiglieri, o un ringraziamento, anche e soprattutto agli Alpini presenti questa sera della sezione di Montichiari, ma anche dei paesi viciniori che sono qui presenti per raccogliere l'attestato di stima che vedo, è trasversale e non potrebbe essere altrimenti a nome della minoranza. Naturalmente sottoscriviamo la proposta del Sindaco, in quanto ha evidenziato alcuni aspetti che a noi stanno molto a cuore. Confesso che anch'io, per la prima volta quando ho sentito che si era ventilata l'idea di ospitare questa adunata nel secondo raggruppamento alpini del 2024, confesso che l'avevo accolta con interesse. Io non sono un alpino, ha fatto il suo tempo, il Bersagliere, ho sempre guardato questo corpo e a questa arma con grande simpatia e grande favore. In realtà, pensando attentamente a questo evento per il quale Montichiari possiamo dire, si è vestita a festa con un tripudio di bandiere tricolori e posso aprire una parentesi che chiuderò subito. Mi piacerebbe che lo stesso tripudio ci fosse anche in occasione delle feste civili nazionali e chiudo la parentesi e pensando a questo evento vorrei sottolineare come la presenza degli Alpini sia un momento fondamentale in un periodo difficile. È già stato detto.
Tale da favorire in qualche modo la coesione sociale. È uno spirito unitario che nei momenti difficili ha sempre contraddistinto la nostra Italia. È un momento storico, questo complesso, in cui perdura una profonda crisi delle istituzioni. Alcuni sondaggi svolti anche recentissimamente, per vedere quali istituzioni in Italia raccolgono il favore e la benevolenza dei cittadini, dimostrano che sono molto poche in questo momento e le realtà e le istituzioni che godono del favore della maggioranza degli italiani ne cito una alla Presidenza della Repubblica, ma fra le istituzioni intermedie tra le forze, un tempo militari oggi civili, un posto d'onore di grande riguardo di grande rispetto spetta al Corpo degli alpini, senza dimenticare il contributo offerto anche a Montichiari da altre armi. Penso per esempio ai carabinieri bersaglieri carristi, ai fanti, agli artiglieri, agli addetti all'Aeronautica, ai marinai e mi scuso se ne ho dimenticata di alcuni, perché sicuramente alcuni li ho dimenticati gli alpini.
Come forse non tutti sanno, nascono da una vecchia tradizione degli eserciti romani che creavano nelle zone di confine delle milizie territoriali, proprio per tipiche di quella zona, per difendere i territori, poi col tempo ed è già stato detto e quindi non mi dilungo soprattutto nelle due guerre mondiali, in particolare, gli alpini si sono distinti a tutti i livelli, anche nella tragedia della seconda guerra mondiale. Gli alpini meritano il nostro rispetto, la nostra attenzione e quindi sicuramente la cittadinanza onoraria monteclarense, perché hanno saputo trasformarsi in corpo di pace sempre presenti, e ci è stato detto anche questo durante le calamità naturali, sempre pronti a prestare la propria opera e proprio sostegno nei momenti di pericolo e di difficoltà, e quindi è un riconoscimento dovuto. Quello all'anno, all'Associazione nazionale alpini per i valori di autentica solidarietà e di lealtà che gli alpini incarnano. Si sono fatti praticamente portatori nelle innumerevoli missioni umanitarie di pace in Italia e nel resto del mondo, in particolar modo nei momenti di crisi che la Nazione ha saputo affrontare in passato, anche grazie al loro sostegno ed è anche un tangibile riconoscimento e e concludo al gruppo Alpini di Montichiari che vedo presenti numerosi questa sera, anche nella persona del loro Presidente, fondato 67 anni fa, che ha visto la sezione distinguersi sempre in azione di aiuto e di solidarietà a supporto della Protezione civile e, in particolare, come è stato detto, ma vorrei sottolinearlo nel biennio difficilissimo del Covid, dove sono sempre stati in prima linea a nome della minoranza. Quindi vogliamo esprimere, esprimiamo il voto favorevole alla proposta in discussione. In sostanza, gli Alpini non sono un corpo anti come sono un corpo moderno, perché sanno partecipare alla vita moderna e quindi con grande onore e con grande piacere penso di interpretare il pensiero di tutti Montichiari. Conferirà loro la cittadinanza onoraria. Grazie, signor Sindaco per questa opportunità.
Passo la parola al consigliere carceri Claudia sì, grazie Presidente, un saluto a tutti i presenti all'associazione e grazie per essere venuti nel nostro Comune, è stato detto, sono state dette tante cose belle e mi fa piacere che ci sia una condivisione ampia di questa delibera all'interno della delibera. Si parla di fedeltà di abnegazione al lavoro, di impegno morale e civile di altruismo, sono tutti aspetti fondamentali che rappresentano un po' il nostro passato e che è fondamentale mantenere vivi e non solo nel ricordo, ma anche nelle azioni concrete e oggi un'associazione di questo tipo è sicuramente l'esempio, un grande esempio di come.
Essere fedele come lavorare con abnegazione, come impegnarsi moralmente civilmente pensando al prossimo. Quindi grazie per quello che fate, perché lo diceva il Presidente del Consiglio, sicuramente il vostro lavoro, che arriva da tutta Italia, ma noi abbiamo nella nostra provincia, ha una grande realtà che ha che ha permesso di realizzare cose meravigliose, se pensiamo solo al Nicolay esca che è presente nella nostra città, un'opera fondamentale costruita da tutti gli alpini della provincia di Brescia. E un una cosa che mi ha molto. Mi è molto piaciuto in questi anni, anche in Consiglio regionale è stato quando sono andata in Maniva che mi hanno voluto fare.
E vedere incontrare insomma, la realtà del territorio in moriva. C'è tutta una un, un grande lavoro fatto da chi ci ha preceduto nella Prima guerra mondiale, per fortuna mai utilizzato, ma che stava andando in decadimento, perché non c'era stata poi mai manutenzione e quando io sono andato a vedere questa realtà che rappresenta la nostra sezione di Montichiari, quindi è presente il presidente casualmente e abbiamo deciso in quel momento di fare una legge ad hoc. Fare una legge apposta per quelle strade e sentieri storici di montagna che avevano bisogno di una manutenzione che non fosse una manutenzione è accaduta così sulle Comunità montane e poi chissà dove vanno a finire. I soldi vanno a finire sulle grandi opere e abbiamo scritto una legge insieme. Sono molto orgogliosa di questo perché è stata una norma che Eval vuole valorizzare il nostro territorio prealpino e alpino che è stato teatro di in passato di.
Significativi momenti storici, spesso testimoniati da costruzioni di difesa militare, nello stesso tempo ha ospitato e ospita antichi insediamenti abitativi e a volte abbandonati, quindi la presenza di trincee di manufatti, di mulattiere rifugi e l'esempio del Maniva come quello del Nikolajevka, è la diciamo il classico esempio di una grande capacità di lavoro di queste persone, che sono poi un lavoro bresciano per rimettere, per riabilitare i no, la nostra storia, la nostra storia, che oggi è vista e visitata da numerosissime scolaresche, perché è importante lasciare comunque alle alle future generazioni il ricordo di quello che è stato noi l'abbiamo. Le nostre generazioni l'hanno ben presente dai libri di scuola e dal racconto che ci fanno e chi si stanno aiutando, comunque anche i nostri alpini, ma le future generazioni hanno bisogno anche di qualcosa di tangibile che si possa vedere. E poi voglio ricordare perché sabato sera, per chi c'era stata un'emozione unica nel sentire.
Degli uomini e degli alpini che hanno cantato nel coro delle alte cime nel nostro teatro. Debbo dirvi che è stata davvero una una grande serata, un cent sentir cantare così per noi è stato molto bello, anch'essi tante canzoni, insomma, erano nei nostri ricordi e sono venute alla mente, ma quello che mi ha più colpito è il fatto di dire qui si racconta una storia che non è frutto della fantasia di qualcuno, non è un racconto di solito su questi palcoscenici raccontano una storia inventata, invece qui stanno raccontando la fatica.
La le difficoltà, le I le grandi, il grande lavoro che queste persone è un fatto, anche perdendo la vita, e questo ha commosso davvero i presenti, è stata una grande testimonianza di dare alle alle future generazioni comunque un segno. È una presenza che è fondamentale oggi la sfida qual è la sfida è quella comunque, di lasciare il testimone e rilasciarlo e di spiegare soprattutto ai giovani che è importante avvicinarsi a queste associazioni. È importante aiutare le proprie comunità perché senza questa storia, che ci racconta comunque un una presenza importante, perderemmo un pezzo della nostra vita, un pezzo delle nostre dei nostri comuni, delle nostre comunità, il senso anche di appartenenza,
Del proprio Paese e quindi questo è un valore fondamentale che grazie a voi stiamo riuscendo. Ad grazie anche a voi stiamo riuscendo a tenere in piedi la vera sfida per tutti noi. Comunque, sarà quella di far sì che anche il futuro ci possano essere questi concerti ci possa essere il secondo raggruppamento che viene a Montichiari, ci può essere chi va in Maniva, vedere trincee, eccetera, eccetera, eccetera. Quindi davvero grazie. Siamo molto soddisfatti di avervi tutti qui.
Sabato e domenica grazie.
Passo la parola al consigliere pizzaioli, Paolo grazie, Presidente, questo punto all'ordine del giorno vede la trattazione di una proposta che, a nostro avviso, rappresenta un atto di grande significato e valore, l'assegnazione della cittadinanza onoraria all'Associazione nazionale alpini.
Un riconoscimento che esprimeranno un solo, la gratitudine della nostra comunità, ma anche il rispetto e l'ammirazione verso una realtà che, con il suo operato, il carnet, più alti valori civici e patriottici.
Sono passati 150 anni dalla fondazione dell'ANA da allora, ai giorni nostri, questa associazione ha saputo sempre tenere vivi i valori cardine della nostra società, il senso del dovere, lo spirito di sacrificio, la solidarietà, l'altruismo, la generosità, la concordia, la forte del la fratellanza e di rispetto ai lavori verso il prossimo e per la nostra terra e patria.
Come Montichiari, in ogni comune in cui sono presenti, gli alpini sono sempre pronti e disponibili a prestare aiuto e sostegno alla certi alla cittadinanza nei momenti di difficoltà, oltre ad essere lavori infaticabili, lavoratori infaticabili in ogni azione di volontariato in cui prestano servizio, in poche parole sono l'esempio migliore che i nostri figli che i nostri giovani post possano seguire.
Per noi, Consiglieri della Lega, è un onore poter votare a favore del conferimento della cittadinanza onoraria, del Comune di Montichiari all'Associazione nazionale alpini, e concludo Presidente, con un grazie grazie a tutti gli Alpini siete l'orgoglio del nostro Paese, grazie Presidente e viva gli alpini.
Passo la parola al Sindaco.
Grazie nuovamente buona sera, buona sera a tutti, ho ascoltato attentamente gli interventi che anche voi Consiglieri avete fatto, vorrei fare un inciso quando si parla di alpini.
Si parla in generale di coloro i quali portano quel cappello verde con sopra una, la famosa penna nera, come è stato citato.
C'è il corpo, l'arma degli alpini, che è stata citata anche nel testo della delibera, ma noi stasera non conferiamo la cittadinanza onoraria allarme degli Alpini, nei stasera conferiamo la cittadinanza onoraria all'associazione.
Nazionale alpini, che è una cosa abbastanza diversa, perché ovviamente non solo non sono più facenti parte dell'esercito, un'associazione che è nata proprio all'indomani di quella che è la prima guerra mondiale, perché è nata nel 1919 Milano dei reduci della Prima guerra mondiale di coloro i quali hanno attraversato quelle sofferenze quelle dure fatiche quelle battaglie, quelle perdite,
E sono tornati e, oltre a dover rinfrancare quello che era il loro spirito, il loro animo unito comunque da questo grande, da questa grande fratellanza, hanno dovuto dare conforto anche alle famiglie di coloro i quali sono periti periti in guerra.
E dell'associazione, che porta avanti anche all'interno del del proprio Statuto e mi permetto, mi permetto anche di leggere cosa recita l'articolo 2 dello Statuto tener vive e tramandare le tradizioni degli alpini, difenderne le caratteristiche, illustrarli delle glorie le gesta, rafforzare tra gli Alpini di qualsiasi grado e Condivi e condizione i vincoli di fratellanza nati dall'adempimento del comune dovere verso la patria e curarne, entro i limiti di competenza gli interessi, l'assistenza, favorire i rapporti con i reparti con gli alpini in armi, promuovere e favorire lo studio dei problemi della montagna e del rispetto dell'ambiente naturale anche ai fini della formazione spirituale e intellettuale delle nuove generazioni, promuovere, concorrere nelle attività di volontariato, di protezione civile con possibilità di impiego in Italia e anche all'estero nel rispetto prioritario dell'indennità associativa e dell'autonomia decisionale già la prima, adunata nazionale degli Alpini venne tenutasi, si è si è tenuta nel 1920, cioè solamente un anno dopo che l'associazione stessa si era formata e sabato sera quando,
Sono intervenuto in teatro conclusione appunto del citato coro del delle altre cime dalla sezione di Brescia, sono stato, avevo l'ho dichiarato apertamente, avevo un po' l'animus Buglio perché per noi più giovani permettono lo abbiamo vissuto la guerra per noi che sentiamo parlare degli Alpini alla televisione, gli alpini sono un po' permettetemi i nonnini che vanno in giro con il berretto verde, con sulla penna Allegri che che cantano, che sfilano e come ho detto magari con in mano anche il, il bicchiere di vino, ecco, questa è l'immagine festosa, tenera degli alpini, ma non sono solamente questi gli alpini, perché gli alpini sono prima di tutto coloro che hanno partecipato e ho fatto il militare, hanno servito la patria, sia nella Prima Seconda guerra mondiale, ma anche semplicemente chi ha fatto il servizio militare di leva e penso proprio che il Corpo degli alpini, a differenza probabilmente di altri corpi che ho fatto anch'io il militare e l'ho fatto nelle trasmissioni ma.
Non mi ha insegnato quel senso di fratellanza e solidarietà che l'Associazione nazionale, invece alpini continui a portare avanti.
Con i loro membri ancora in vita, ricordando sempre in un termine per me bellissimo chi è andato avanti, cioè a chi ci ha ci ha lasciati e soprattutto rivolgendosi ai giovani e alle nuove generazioni, cercando di infondere quel quei principi che purtroppo con la società moderna sempre di più andiamo perdendo e penso anche che siano quasi del tutto perse.
Perché le fatiche che hanno superato gli alpini, soprattutto nella Prima guerra mondiale, senza mangiare in mezzo al freddo, la neve con Fucini con armi che non sono nulla a confronto rispetto a quelle di oggi, abbigliamenti anche scadenti quindi quello che hanno dovuto.
Soffrire a patire, sono riuscito a superarlo solo ed esclusivamente cercando di rimanere assieme, stare compatti e coesi e aiutarsi gli uni con gli altri. Ed è stato questo che ha portato per proprio per queste grandi fatiche. Ha portato così tanta solidarietà all'interno dell'Arma e poi si è tramandata anche alle generazioni precedenti, fino a quando il servizio di leva è venuto meno, gli alpini non sono solamente quelli che sfileranno gli alpini reduci, non sono solamente quelli che sfileranno domenica a Montichiari, ma siamo quelli che tutti i giorni si impegnano nel sociale del volontariato, sia in Italia e all'estero. Innumerevoli azioni di volontariato e di soccorso son state fatte nel passato.
Quando l'Italia è stata colpita dalle calamità naturali, dal Vajont al Friuli, ai terremoti, al centro, il centro Italia, alla costituzione di scuole, di asili, non solamente in Italia ma ma anche all'estero, alla Protezione civile, oggi gli alpini nel 2000 e i 22 contavano la bellezza di cioè di 322.000 soci in 80 sezioni italiane.
E altre 30 in tutto in tutto il mondo, e solamente la parte della Protezione civile sono circa 18.000 volontari in tutta Italia. Quindi sono veramente numeri non grandi, grandissimi. E per questo perché, quando è nata così, forse quasi per provocazione da parte di di Valerio Pilati, il nostro capogruppo degli Alpini qua di Montichiari, che ha detto Marco la l'adunata nazionale è un po' troppo grande perché abbiamo fatto un post a difesa degli alpini, nel 2022, dopo l'adunata nazionale di Rimini, dovranno successe, diciamo così, un po' di polemiche,
È perché qualche signora signorina si era lamentata di fischi apprezzamenti altro che dopo si è verificato tutto infondato.
Della Difesa, ha detto propongo anche Montichiari come sede dell'adunata nazionale, ovviamente Montichiari non potrà ospitare l'adunata nazionale, però chi lo dice vedremo e a distanza di due settimane Valerio dice, ma ho letto il post che hai fatto l'adunata nazionale, no, però magari radunata il ad un'altra secondo raggruppamento e gli ha detto di che cosa si tratta tutti gli alpini dell'Emilia Romagna, della Lombardia e della Svizzera e come ordine di importanza è seconda solamente, appunto, l'adunata nazionale e io penso che per un paese di 27.000 anime, che erano nel capoluogo di provincia riuscire ad organizzare, ospitare metterli in piedi tutta questa tutta questa organizzazione.
Sarebbe stata veramente una gioia per tutto il Paese, oltre che per ringraziamento io mi son sentito di accettare subito, firmando immediatamente quella quella lettera che lui aveva già predisposto proprio per ringraziarli per l'aiuto concreto che sia andato durante la fase della pandemia e ci hanno invitato in tantissime sfaccettature anche quelli che non ho riso ha reso pubblico e senza il loro gruppo vi posso assicurare che avremmo fatto, forse non ci saremmo riusciti, ma avremmo fatto una fatica immensa, veramente.
Ed è per quello che appunto è stata proposta la candidatura di Montichiari, candidatura che è stata poi accettata praticamente un anno e mezzo che stiamo lavorando, per questo siamo arrivati alle battute finali, anche se sono i momenti più avesse concitati nella speranza che domenica soprattutto non.
Non piova, ecco l'appuntamento che c'è stato la settimana scorsa già venerdì, con Toni Capuozzo, dove ha portato in prima persona quello che lui ha vissuto da entrambi i fronti, su tante guerre in tutto il mondo.
Portando concretamente quella che è la realtà della guerra, non quella che viene raccontata talvolta in maniera tendenziosa o per per avere un tornaconto da una parte e dall'altra, vivendo di prima persona, stando con uno schieramento e stando con l'altro capendo quali sono le vere ragioni e le vere ragioni probabilmente non ci sono mai, nessuno ha torto e nessuno ha ragione. È proprio l'assurdità della della guerra, questa e sentendo poi i canti tantissime canzoni che io non avevo mai sentito.
E non conoscevo dagli alpini, forse quelle più profonde e che hanno cantato in coro delle altre cime che ha causato il crollo delle altre cime. Mi sono reso conto effettivamente di che cosa hanno vissuto i nostri, i nostri avi e il benessere nel quale oggi viviamo. Le mancate preoccupazioni, il servilismo alla tecnologia e tutto quello che è superfluo una volta non avevano da mangiare, stavano male, avevano freddo. Oggi invece abbiamo tutte le comuni le comodità, eppure sa, sappiamo lamentarci costantemente per qualsiasi stupidaggine,
Ho provato un po' ribrezzo per queste cose vergogna un po' anche per tutti noi, pensando appunto al passato. Io concludo questo mio intervento, chiederei se non ci sono altri interventi, se non ci sono altri, comunque di mettere poi in votazione e anticipo già che al termine della votazione chiedo al Capogruppo Valerio Pilati al presidente della sezione di Brescia.
Enzo Rizzi e al consigliere nazionale il vigile. Chi di sedersi qua per un breve intervento da parte loro grazie.
Passo la parola al Consigliere Mirto sì, grazie Presidente, intervengo solo brevissimamente, anche se l'intervento del Sindaco credo che possa essere considerato, insomma, l'intervento conclusivo, e mi scuso quindi se arrivo in ritardo, ma solo per dire che, come Gruppo consiliare del Partito Democratico, condividiamo totalmente lo spirito di questa delibera con cui viene conferita la cittadinanza onoraria all'Associazione nazionale alpini e ci uniamo, insomma, i ringraziamenti ringraziamenti per quanto gli alpini hanno fatto nel passato, per quanto stanno facendo nel presente e per quanto faranno nel futuro. Mi piace vedere questa questa delibera di con cui viene data la cittadinanza onoraria come una delibera che non guarda solo al passato, guarda al presente, ma soprattutto guarda al futuro. Per quanto l'Associazione Alpini si è distinta, non solo nei teatri di guerra, ma soprattutto nel campo della solidarietà, e per questo credo che che vadano profondamente ringraziati in particolare, ecco, vogliamo salutare e ringraziare la sezione di Montichiari e che davvero.
Sottolineiamo. Ecco anche il nostro ringraziamento davvero con riconoscenza per quanto hanno fatto e per quanto stanno continuando a fare grazie,
Quindi dichiaro chiusa la discussione e invito i Consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
E perché l'avevano già fatta?
La dichiarazione di voto.
Allora, se ci sono interventi per le dichiarazioni di voto?
Favorevoli 17 all'unanimità per l'immediata eseguibilità.
17 favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passo la parola al Capogruppo giusto Valerio Pilati.
Buonasera a tutti.
Allora un ringraziamento particolare a tutta la Giunta e una sola parola mi ho nel cuore in questo momento orgoglio.
Orgoglio da da monteclarense, da sempre praticamente sono andato a Montichiari il sentire le vostre parole mi hanno veramente riempito d'orgoglio.
Cioè la la, i rappresentanti del Paese in cui sono nato, i maggiori rappresentanti, tutti uniti e tutti d'accordo.
Danno questa onorificenza, posso dire alla alla mia seconda famiglia chi sono gli alpini, seconda famiglia, anche per tutto il tempo che che dedico appunto a loro, togliendo del tempo alla alla nostra famiglia, grazie di nuovo tutti, chiaramente un ringraziamento a tutti gli alpini del del mio gruppo,
Anche perché, se se siamo qui è.
È perché qualcosa nel nostro piccolo, abbiamo fatto anche noi, grazie.
Passo la parola a Enzo Rossi, presidente della sezione Rizzi, il Presidente della Sezione di Brescia.
Da tutti intanto sono emozionato, o è la prima volta che mi siedo in un'Aula e quindi mi sento un po'.
Noi siamo gli alpini del terzo millennio.
Siamo gli alpini che abbiamo ereditato, i valori che i nostri predecessori ci hanno trasmesso.
Siamo degli alpini che abbiamo un dovere morale.
Uno zaino carico di valori che dobbiamo portare avanti.
Le strade che si questa società molto tecnologica ha forse accantonato un po' l'uomo, però il pensiero è molto semplice, noi abbiamo tre macro valori che non dobbiamo mai dimenticare il primo e rendere onore ai nostri caduti, questo è fondamentale.
Il secondo e stare vicino alla nostra gente. Voi siete alla nostra gente, Montichiari, Brescia, la gente che va in difficoltà. Il Covid è stato un esempio grandissimo e quindi quando la nostra gente non ci chiedono aiuto, ma va in difficoltà, noi dobbiamo avere l'occhio sveglio, pronto per dare una mano e la mano doveva essere disinteressata, quasi con affetto. Questo è, secondo me, il punto, l'ultimo punto, i nostri giovani, i nostri giovani che in questo momento sono disorientato. Ho ascoltato un ragazzo di 17 anni, mi veniva da piangere un ragazzo di 17 anni che da due anni non sapeva più amare la vita. Non sapevo cosa fare del suo domani e qualche parola scivolava verso brutte cose e qualcosa anche alla cronaca. In questi giorni ci ha detto ecco che allora abbiamo inventato i campi scuola,
Abbiamo inventato i campi scuola dove tutti insieme cerchiamo di far sì che i valori che avete citato voi fratellanza, amicizia, solidarietà, disponibilità, carità, dovere, una parola che non si sente più nessun discorso, il piacere di stare insieme e questi ragazzi che io ho letto erano una cinquantina, il primo turno, e poi abbiamo dato una scheda come va di moda adesso per dire sia stato gradito non gradito il cibo. Sapete anche voi di cosa si sta parlando. Ho trovato delle parole che vanno veramente commosso nel senso che, dopo due giorni che avevano tolto il telefonino tanti se lo sono dimenticato volevano far delle camminate più lunghe, però c'è quello che può fare le 8 ore, c'è quello che può fare le 2 ore, quindi m'ha cercato di fare delle camminate intermedia hanno riscoperto il sorriso tra di loro, hanno riscoperto il piacere di comunicare, hanno riscoperto il piacere della compagnia dell'amicizia vera, quella che si cimenta in una camminata in montagna quando il tuo vicino non ce la fa e tu devi prendere il suo zaino perché insieme si vince. Questa è veramente la cosa che mi ha commosso, quindi non mi dilungo molto. Vi ringrazio infinitamente dell'onore che ci avete dato delle parole che viola il tetto.
E spero di essere all'altezza insieme a tutta la sezione di Brescia del nostro passato. Grazie,
Adesso passo la parola a Luigi Lecchi, consigliere nazionale.
Buona sera a tutti, che cosa dire dopo le numerose parole che sono state dette questa sera, ecco, ecco, è con profonda commozione che.
Voglio esprimervi alcune alcune riflessioni perché.
Si è presenti in un Consiglio comunale e quindi ringrazio tutto il Consiglio per le parole espresse nei confronti dell'associazione. Penso che non capita facilmente, sicuramente non mi capiterà più, perché io sono il consigliere nazionale di riferimento della sezione di Brescia, per cui il mio compito ed è come dire, guidare star vicino alle sezioni di Brescia, Valle Camonica e della Monte Suello, Salò però quello che voi avete raccontato attraverso i vostri interventi. È un libro scritto, diciamo così in sintesi, però, un libro che ha centrato tutti gli aspetti della nostra associazione, un'associazione che è partita lontano, guarda al futuro con tranquillità, pur non essendoci più la naja, ma soprattutto sa di essere ben presente nel territorio perché, come diciamo noi onoriamo i vivi, onoriamo i morti, scusate aiutando i vivi. Sembra una cosa semplice, se vogliamo quattro parole, ma racchiudono il senso della nostra associazione, perché è un'associazione costruita su questi valori che ci hanno trasmesso i nostri reduci, i nostri padri, i nostri amici che ci hanno preceduto, ma è fondata molto oltre che aver compiuto il dovere, come si dice nella nostra preghiera dovessero.
Doverosamente compiuto.
È evidente che, con quello che viene fatto ogni giorno, a fianco di tanti altri nostri soci, anche dei nostri amici, si cerca di tenere sempre la barra al centro per guidare i nostri valori, che sono un'espressione fondamentale per noi e voi li avete elencati benissimo tutti, ma è evidente che c'è bisogno anche di concretezza io vi ho fatto consegnare il Libro verde della solidarietà,
2023 a tutto il Consiglio comunale, perché questo è il libro che meglio racchiude le attività della nostra associazione. Siamo sin associazione d'Arma, nata nel tempo che fu, ma è evidente che, attraverso l'impegno svolto durante la naja, si è cercato sempre quello spirito di solidarietà. Ha dovuto magari anche al fatto di essere in montagna di essere in cordata, quindi di aver bisogno di avere bisogno del compagno che ti dà una mano che ti porto lo zaino. È evidente che attraverso queste esperienze la nostra associazione comunque ben vive ben consolidata, appunto sul territorio, e questo libro della solidarietà vi racconta in sintesi un po' tutta l'attività. Vi dirà quanti gruppi siamo, come siamo distribuiti a livello nazionale sempre più di 4.400, tanto per capire non so quanti sono i comuni, ma ecco vuol dire che ogni due comuni c'è un gruppo alpino e oltre a ciò, però vuol dire, anche se andrete a vedere le ore che vengono svolte dagli alpini su tutto il territorio nazionale, vuol dire che parecchia gente, sta lavorando. Se mettiamo se caliamo la nostra realtà in provincia di Brescia, posso dire che mediamente ogni giorno, almeno tre alpini sono impegnati in qualche attività proprio per essere presenti sul territorio. Oltre a ciò, è già stato citato alla scuola Nikolajevka. È evidente che per noi è il monumento vivente nato dalle ceneri della Seconda guerra mondiale, dalla ritirata di Russia dove la si sia compiuta una grande tragedia, ma comunque una tragedia. Posso dire, anche leggendo la letteratura dei nostri reduci con dignità, mai con rabbia verso il nemico, mai tra travalicando quello che è l'umanità di fatti da il popolo russo, ritiene il popolo italiani militari italiani e gli Alpini, in particolare dai miei dei soldati amici, anche se alcuni nostri reduci son tornati nel 73 a chiedere scusa a quel popolo proprio per quello che era stato fatto come invasore, però su quelle channel su quelle esperienze NATO, l'asilo di rosso.
È nato, il ponte di Nikolajevka, cioè andare a rimediare in qualche modo, assegnare ancora quel territorio attraverso l'amicizia e l'operosità e naturalmente questo per poter continuare. Come è già stato accennato, stiamo guardando al futuro, perché solo guardando al futuro avremo una continuità. E un'esperienza che ci porta a vedere nei giovani la nostra vitalità, non per niente i campi scuola che son stati citati. È un impegno in maniera molto gravoso e che l'Associazione sta assolvendo perché organizzare 13 campi scuola a livello nazionale con più di 1.000 ragazzi di tutte le età, oltre a tutte le attività legate alla Protezione civile, proprio per invitare i ragazzi a entrare nella Protezione civile? È un impegno che non può essere nascosto, ma che con orgoglio l'associazione invece vuole portare avanti e per ultimo, anche il fatto che prima si diceva non c'è più la naja come associazione. Stiamo lavorando perché possa essere ri ri rivitalizzata attraverso una riserva. Diciamo così, dove i ragazzi dovrebbero impegnarsi nel sociale e far sì che possano dedicare un po' del loro tempo proprio in favore delle case della comunità e quindi anche recuperare un po' quei valori che si sono persi negli ultimi anni è evidente. Questi son tutti elementi fondamentali e importanti per l'associazione. Per questo non posso che ringraziarvi.
Della cittadinanza conferita all'associazione della vicinanza, che avete anche nei nostri confronti, perché.
È in questo momento Montichiari al centro dell'attenzione, sicuramente Montichiari il subirà qualche disagio perché domenica avremmo almeno 10.000 alpini che girano per le strade, ma sicuramente questo porterà gioia porteranno a riflessione, porterà la testimonianza di quello che sanno fare gli alpini, perché non è che noi siamo dei supereroi, siamo semplicemente delle persone che hanno accettato di aderire all'associazione, condividerne i valori e quindi riuscire a continuare questo percorso è fondamentale per noi, ma penso che sia anche un segno per tutta la società che l'alpinità sa anche trasmettere vivacità e condivisione. Una piccola parentesi, io sono il consigliere nazionale di riferimento, ma abito Calcinato, quindi non sono proprio forestiero. Nella mia attività ho lavorato parecchio tempo a Montichiari, mia mamme di Montichiari,
Mio nonno di Montichiari e scusate.
La cittadinanza onoraria.
Mio nonno mio nonno di Montichiari, ed è morto durante assunto la Seconda guerra mondiale, si è svolto qui nel nostro cimitero grazie.
Grazie ancora a tutti.
Sono un po' senza parole perché penso di conoscitiva circa 25 anni, ma con le lacrime agli occhi non esistono.
Abbiamo preparato comunque una pergamena, così come recita anche quello che è il nostro nuovo regolamento.
Ve la leggo anche se li porta già a quelle che sono le motivazioni espresse all'interno della della delibera, il Sindaco, l'Amministrazione comunale e tutto il Consiglio comunale di Montichiari, facendo seguito alla deliberazione numero 38 della seduta del Consiglio comunale del 16 ottobre 2024, conferiscono l'onorificenza della cittadinanza onoraria della città di Montichiari all'Associazione Nazionale Alpini per la fedeltà, l'abnegazione, la dedizione, la patria in epoca di guerra e di pace, nonché per i valori di eroismo, impegno morale e civile, solidarietà, altruismo e generosità, testimoniati quotidianamente dagli alpini e dall'Associazione nazionale che li rappresenta a beneficio della comunità quale fulgida espressione di coesione sociale e di attaccamento al nostro territorio e di vicinanza nei confronti della popolazione che lo abitano.
Questa targa ve la lascio a prendere in mano cinque minuti per fare una fotografia tutti assieme, anche gli alpini che sono la seduti qua davanti, ma non ve la do perché la porterò qua dato che sabato si riunirà qua il Consiglio venerdì pomeriggio, il Consiglio nazionale dell'Ana, qui in questa sala consiliare.
Hot venerdì pomeriggio, alle 18 ci sarà il Consiglio nazionale.
Quindi ci sarà il nostro Luigi, mentre sabato mattina ci sarà il Consiglio dei Presidenti della Regione Lombardia e l'Emilia Romagna, quindi staremmo alle 9:30 ancora in questa sala e per questo vi ringrazio sia per il venerdì per il sabato, grazie.
Non mi permetto di ricordarvi che la il conferimento sarà venerdì sera, dopo il Consiglio nazionale, noi avremo una riunione alle 18 che a porte chiuse però alle 19:30, e presumo che il Consiglio sarà finito, per cui verrà consegnata la cittadinanza onoraria da parte del Sindaco al Presidente nazionale per cui siete invitati alle 7:30 dopo se sarà 10 minuti, più o meno, come tutti aspetteremo grazie e poi ci sarà venerdì la fiaccolata correggetemi se sbaglio fino al cimitero, con la sempre is muoversi alle 20.
Bene, noi adesso e passiamo al secondo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto.
Presentazione Documento Unico di Programmazione DUP periodo 2025 2027 articolo 170, comma 1 del decreto legislativo numero 267 2000 il documento è stato trasmesso via PEC.
In data odierna, a tutti i Consiglieri della segreteria dalla segreteria generale si rammenta che la scadenza per la presentazione degli emendamenti è fissata al 31 ottobre 2024,
Non c'è il Sindaco.
Passiamo al terzo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto approvazione linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato politico amministrativo 2024 2029. Passo la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento.
Grazie Presidente.
Le linee programmatiche di mandato costituiscono il documento con cui gli amministratori della città esprimono gli indirizzi relativi alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato, secondo quanto previsto, appunto, dall'articolo 46 del Testo unico degli enti locali.
E anche sulle leggi dell'ordinamento appunto stesso, che per gli enti locali rappresentano uno sviluppo di quanto dichiarato nel programma elettorale e costituiscono la base per i documenti di programmazione dell'intera Amministrazione e per il relativo controllo strategico, le linee di mandato che presentiamo oggi rappresentano quindi la cornice valoriale progettuale dentro il quale si muoverà.
Il nostro mandato amministrativo quale premessa, scusate, ma sempre nella cominciato.
Quale premessa noi l'abbiamo semplicemente preso quello che era il programma elettorale e ha fatto sì che questo diventasse direttamente, appunto la parte delle linee programmatiche, ma, come abbiamo già fatto cinque anni fa, abbiamo preso quella che era la parte del programma elettorale e a fianco abbiamo dopo un confronto anche con i nostri dirigenti abbiamo smesso quali sono le azioni concrete che vogliamo che siano concrete per attuare il programma elettorale.
Come ho appena detto, però, quello che presentiamo è la cornice, nel senso che tutto sarà impossibile realizzare e, come ci è capitato di vedere anche nel mandato precedente,
Siamo riusciti invece magari a realizzare cose che non avevamo potuto prevedere per cause che non dipendono direttamente.
E da quella che è la la nostra, la nostra volontà. Ci eravamo presentati comunque nel 2019, con un programma elettorale, con un mandato che lo abbiamo dichiarato all'interno anche del programma elettorale delle pene passate. Elezioni amministrative e vogliamo continuare dirà basato su un metodo amministrativo differente, basato su quello che.
Per per nostro conto. Le l'efficienza, il cittadino e la famiglia, al centro della società. Puntare di più la cura del patrimonio esistente, valorizzando piuttosto che realizzare nuove opere, essere attenti alle esigenze anche dei quartieri e cercare di essere più concreti, i più concreti possibile. Quindi il programma che abbiamo predisposto ed è un programma basato su quello che già avevamo fatto su quello che magari l'onorevole Rava non eravamo riusciti a compiere. Quindi quello è determinare cose nuove da fare e soprattutto con una visione per quello che.
Può essere appunto il il futuro con la possibilità e parto subito dal primo punto ovviamente sarò cercherò di essere abbastanza breve e sintetico e non sto qui a illustrare nuovamente il programma elettorale, perché l'abbiamo già illustrato abbondantemente durante la campagna elettorale, ma abbiamo la possibilità di utilizzare tantissimi nuovi strumenti che ogni giorno vengono sviluppati soprattutto a carattere tecnologico e informatico e che possono aiutare nelle decisioni l'amministrazione comunale o le amministrazioni comunali nel senso che è sempre forse più sbagliato. Andare a sentimento è sempre l'uomo che deve prendere la decisione finale, ma strumenti di analisi dei dati e in nei cinque anni passati abbiamo raccolto una marea di dati. È sempre più importante del futuro. Sarà la gestione di questi dati al fine di riuscire a fare una programmazione FAS parliamo delle manutenzioni e che non è solamente vado a riparare il cartello stradale divelto, ma la programmazione degli delle manutenzioni su tutto il patrimonio comunale. Abbiamo non più tardi di ieri mattina, un confronto con tutte e tutti i membri del dell'ufficio tecnico. Il nuovo sistema che abbiamo adottato, dove stiamo inserendo dentro tutti i dati di ogni singolo edificio comunale 200 tutta la storia dell'edificio comunale, tutti i soldi spesi e tutta quella che sarà la manutenzione futura programmata in maniera tale da capire anche quali sono le risorse da poter andare a mettere il bilancio.
E quando, ad un certo punto il pubblico amministratore quindi non solamente noi, ma anche chi ci sarà in futuro potrà prendere quella che e dovrà prendere quella che è la scelta di dire basta. È inutile che continui a spendere soldi, manutenzione, la banalizzo, è inutile continuare a riparare una macchina che ormai è sempre i soliti della riparazione, che l'investimento di andare ad acquistarne una nuova.
E vi dico che non è ancora successo, anche se l'impianto di climatizzazione di questo edificio è molto energivoro, è partito oggi l'impianto di riscaldamento tutti gli anni, quando lo accendiamo ci è sembrata una perdita di acqua e alcune volte dobbiamo chiudere anche agli uffici per poter intervenire. Purtroppo comincia anche questo deve avere la sua.
La alla sua età, bisognerà pensare di metterci mano non solamente riparando le perdite, ma forse vi facendo anche anche la parte veramente degli impianti, anche perché questo è un edificio che di fatto funziona sei giorni su sette tutto l'anno e destra nuovamente energivoro consuma non tanto tantissimo, tenete conto che su 2 milioni 800.000 chilowattora di consumo totale di energia tra pubbliche illumina astensione edifici solo questo al quale il contatore ci attaccata anche la biblioteca comunale, ecco consuma 500.000 chilowatt, cioè praticamente quasi US un sesto, anzi più di un sesto della dell'intera spesa.
Ecco generale, per far questo dobbiamo avere una macchina efficiente come uffici, pronta ad intervenire, pronta a programmare e quindi non solamente avere personale che gestisce la normale vita amministrativa, burocratica, ma che abbia spirito di osservazione che abbia spirito di intraprendenza e che analizzi in maniera critica tutte le situazioni, non prendere mai per assodato si è sempre fatto così e quindi andiamo avanti far così.
Ma invece a rivedere tutti quelli che sono anche i processi, perché c'è sempre un modo diverso di poter fare le cose in un modo che può essere più efficiente, perché l'obiettivo che noi abbiamo e che dobbiamo avere come pubblici amministrazione, amministratori e il servizio o i servizi che andiamo a derogare ai cittadini, quindi abbiamo messo come cinque anni fa, al primo punto del nostro programma elettorale,
La organizzazione degli uffici, ma anche la valorizzazione del personale, abbiamo investito molto e stiamo investendo molto sul personale, anche se sono preoccupato dai dati futuri, perché nei prossimi anni ci saranno in Italia circa più di 800.000 dipendenti pubblici che andranno in pensione e vi posso assicurare che trovare nuovo personale dipendente che abbia voglia di mettersi al servizio del pubblico diventa sempre più difficile soprattutto nel ruolo di quelli che sono le figure tecniche.
E quindi io mi auguro che anche a livello nazionale il Governo possa ripensare al alle forme degli enti locali perché secondo me certi vincoli non potranno più essere supportati in futuro, le maglie e le possibilità che gli enti locali devono avere si devono allargare, non possiamo più pensare di gestire tutto all'interno con personale interno ma soprattutto rivedere tutta una serie di processi che oggi sono dei vincoli. È assurdo che un Comune non possa assumere o possa partire a fare semplicemente un bando di assunzione per del nuovo personale, finché il personale che è in servizio non va in pensione, cioè dal giorno dopo un Comune, può fare un bando per assumere qualcheduno di nuovo, quindi anche il passaggio di consegne non c'è. È assurdo che se una persona dal Comune di Montichiari o da un altro Comune decida di a spostarsi per mobilità in un altro Comune, noi dobbiamo ti negli garantito il posto per sei mesi. Non possiamo assumere altro personale. È assurdo che se un amministratore decide di aumentare quella che quelli che sono i servizi che ne so che possono essere erogati da un ufficio in particolare mi viene in mente l'anagrafe, che è un po' il biglietto da visita della pubblica amministrazione non possa investire maggiormente in personale per far questo e per e magari assumere o assicura anche tramite altre formule, anche temporaneo, e sono il datore di lavoro privato ha bisogno, ha un surplus di lavoro e ha bisogno di più personale. Che cosa fa o assume lui direttamente, una tramite le agenzie di lavoro interinale o tramite cooperative? Ecco, nella pubblica amministrazione tutto questo non è, non è fattibile il problema che si è sempre più in crisi e su questo confronto questi temi ci siamo già confrontati parecchie volte capiterà di nuovo in data 28 ottobre. La bassa bresciana ha fatto partire questa questo confronto tra pubblici amministratori si chiama hub, ve lo conoscenza e sono tutte criticità che abbiamo già fatto emergere in comune accordo tra virgolette, senza neanche saperlo, appunto tra,
Amministratori. Vogliamo puntare molto anche su quella che è l'innovazione innovazione tecnologica l'abbiamo già fatta negli anni precedenti, anche in maniera obbligata dai fondi del PNRR, perché l'Italia.
È ritenuta arretrata su certe tecnologie e sulla parte digitale da fornire al cittadino. Quindi son stati dati dei fondi a tutti i Comuni per affinché questi vengano investiti obbligatoriamente su dei settori ben precisi della digitalizzazione, sull'informatizzazione, ma oltre a questo ci siamo spinti.
Più in là siamo Stato. Siamo stati di fatto il primo Comune in Italia ad adottare un sistema di valutazione ambientale, la Vas 4.0 con sistemi pesati calcolati e non soggettivi di valutazione, e penso proprio che sarà uno strumento che abbia già presentato anche ad ANCI e saranno strumento che verrà pubblicizzato sempre di più all'interno di quelle che sono le pubbliche amministrazioni. Ma vogliamo spingerci anche oltre.
Con quella che è definita la l'intelligenza artificiale, l'intelligenza artificiale, non solo le applicazioni che ci sono sui telefonini per cancellare qualcheduno dalla fotografia ricreare o per le stupidaggini. Sentivo casualmente un servizio che è stato fatto circa 15 giorni fa, dove un consorzio di comuni nel torinese si sono aggregati e hanno dato vita a personaggi virtuali applicazioni dove il cittadino interroga questa figura digitale dalle sembianze umane e l'intelligenza artificiale, al di là del movimento delle.
Facciali insomma da tutte le risposte concrete.
Tutte le lingue quasi oggi possibili, immaginabili su cose, ad esempio, un cittadino deve fare per rinnovare la carta d'identità o per per fare un passaporto, un qualsiasi, un qualsiasi, un documento, semplicemente interfacciandosi da casa, tramite un cellulare e con queste persone virtuale che risponde direttamente. Ma questo io penso che sia una delle prime applicazioni in realtà che già si stava sviluppando perché ci sono già da parecchi anni ristoranti dove c'è questi robottini che girano e ordini direttamente sempre in questo servizio è un fatto vedere quello che noi.
Vogliamo vogliamo fare e il motivo per il quale abbiamo cominciato a raccogliere i dati,
Dati di del nostro Comune tutti digitalizzati, ovvero la programmazione dello sviluppo futuro della nostra città ma e soprattutto della parte dei servizi. Oggi penso che sia sbagliato dire, ma sarebbe opportuno nel caso in futuro. Faccio un esempio nell'calato su Montichiari, il Comune qualsiasi c'è da fare, una nuova scuola, la faremo la in quella zona in quell'altra, inserendo tutti i dati e il Comune gestisce una marea ma veramente una marea infinita di dati. Noi possiamo far sì che le nuove tecnologie ci forniscono un'analisi oggettiva, critica e quindi non soggettiva, non fatta con la pancia, non fatta per eventuali scopi o fini elettorali, ma concreti su quali sono le esigenze sul conduttivi Rumiz, ottimizzare i servizi dove costruire una scuola, in quale luogo dove c'è meno impatto ambientale dove quanti qual è la taratura, il target della dell'eventuale scuola, e tutte queste cose che noi comunque, avevamo già messo cominciato a mettere in campo, raccogliendo i dati, ed era qua già dove volevamo arrivare perché l'abbiamo scritto nel programma elettorale. Me lo sono visto realizzato appunto da questo consorzio nel torinese che ha portato appunto queste.
La presentazione appunto di queste di questi nuovi software.
Creati appunto da questo Consorzio e sarà una delle cose che proporrò al convegno, appunto che ci sarà il 28 del Lab della conoscenza, dove i Comuni della della bassa bresciana sì si riuniranno. Per quanto riguarda la parte della trasparenza amministrativa, vogliamo andare avanti a comunicare con i cittadini, comunicare soprattutto su quello che l'esito della della spesa, come il loro, con i soldi di noi cittadini vengono investiti e rendicontati quindi a tutti abbiamo presentato quella che è una mappa di Montichiari, dove in ogni punto c'è riportata qual è stata la spesa fatta per far che cosa in quale tempo, se è terminata e quanti soldi sono stati spesi, come il livello di opere pubbliche, ma non solo anche sulla parte dei servizi, ricordo sempre che il Comune di Montichiari ha un'estensione pari a 81,49 mi chilometri quadrati di territorio. Siamo in poco meno di 27.000 abitanti e abbiamo un bilancio di 18 milioni di euro, diciamo così puliti, perché sono 22 milioni di euro, ma tolte le partite di giro sono 22 milioni.
Un po' invidioso di comuni, quali limitrofi più o meno tarati, sulla sulla dimensione di Montichiari lo sono perché se faccio l'esempio del Comune di?
Desenzano che a 29.500 abitanti tanti di questi sulla carta perché hanno la residenza come prima casa per non pagare l'IMU, ma gli effettivi sono di meno.
Dove hanno 60 chilometri quadrati di territorio, ovvero 20 chilometri quadrati in meno di Montichiari, dove hanno 180 dipendenti, l'ho saputo questo non più tardi di ieri mattina dal nostro ex dipendente, che che è la 180 euro fermo a 145 e hanno 60 milioni di euro di bilancio cioè tre volte quello che a Montichiari, ovviamente hanno altre risorse hanno il turismo, che la fa da padrone e quindi la tariffa di soggiorno e mi parcheggi che sono a pagamento è sempre più parcheggi fanno hanno i visitatori, hanno le concessioni demaniali, hanno tutta una serie di.
Diciamo così entrate che si possono permettere poi anche tutta una serie di di spesa, come legare anche molte più attenzioni di Montichiari perché, essendo un Comune turistico, devono fare i conti con l'ottimismo, quindi deve essere impeccabile se parlo di Limone del Garda paesino piccolissimo è quello che ha le entrate maggiori forse a livello a livello nazionale in proporzione ai propri soldi probabilmente non sanno dove buttati non è una colpa, è una fortuna, noi dobbiamo fece fare i conti con un Comune che è,
Molto molto esteso perché dopo il Comune di Brescia, Edolo e Bagolino, che sono due Comuni montani, quindi con i boschi c'è il comune di Montichiari più territorio ed gestire ai trasporti da dover gestire ai strada da dover sistemare e quindi non è assolutamente facile amministrare un Comune qual è quello di Montichiari con le risorse che ci sono a disposizione e ogni volta è una lotta continua e sono anche discussioni tra di noi tra facciamo questo, facciamo quell'altro programmi, la cosa poi chi capita l'urgenza, devi togliere quella cosa della programmazione, permetterla dall'altra parte e purtroppo la la torta è quella.
E dipende dal numero delle fette che fai che devi fare da quello che che ti è permesso,
Cercheremo. Siamo riusciti in questi cinque anni a non aumentare ugualmente le tasse e le imposte, nonostante ci sia stato un aumento di qualsiasi genere alimentare, ma non solamente alimentare. Passiamo per pensiamo solo ed esclusivamente alla parte energetica. Carburanti è stato un grosso sforzo. C'è stata una mezza, non dico fortuna, però, insomma, a seguito del Covid sono entrate le risorse che erano.
Non sarebbero altrimenti mai entrate nel Comune di Montichiari, tramite appunto il PNRR, e abbiamo cercato di aderire a più bandi possibili per andare ad ottimizzare e quelli che sono gli interventi sul territorio, non aderendo a bandi, che non avrebbero poi portato nulla in futuro se non a gestire i nuovi edifici nuove strutture andando ad accollarsi poi i costi di gestione ma cercando di ottimizzare già quello che c'era e nel caso di portare Montichiari quale fiore all'occhiello.
In certe in certe strutture e cercando soprattutto di andare incontro alle esigenze, alle esigenze sociali. Sono contento e mi viene in mente adesso non ricordo che Montichiari dal 2012 al 2022 e il comune della provincia di Brescia, che è continuamente cresciuto il numero di abitanti e che continuamente continua a crescere, mentre altri Comuni hanno una crescita molto inferiore o addirittura sono, diciamo così, in eccezione demografica. Purtroppo facciamo pochi figli, come come italiani ne pagheremo le conseguenze.
Di tutto ciò.
In futuro.
Al 25 ottobre 2023, dopo averlo approvato sei mesi prima, è entrato ufficialmente in vigore il PGT PGT, che è uno strumento messo a disposizione da parte dell'Amministrazione comunale per soddisfare quelle che sono le esigenze e le richieste del territorio, sia per la parte residenziale che per la parte commerciale che per la parte produttiva. Se la domanda che mi è stata fatta, ma cosa si svilupperà verso Montichiari, non possiamo saperlo, non possiamo saperlo, perché la pubblica amministrazione e mettere a disposizione quello che è uno strumento, quindi dà delle possibilità, se poi ci saranno realizzazione Montichiari, lo dipenderà, dipenderà solo ed esclusivamente da quello che è il mercato. Se i tassi d'interesse rimarranno alti e nuove coppie non riusciranno ad avere l'accesso al credito, è difficile che poi investano all'interno per realizzare quella che è l'abitazione. Son contento dall'altra parte che il trend.
Diciamo così negativo che qualcheduno, parecchi anni fa, una decina di anni fa e criticava se si è completamente invertito a Montichiari non si trovano case e c'è la richiesta di case, ma per fortuna non c'è la richiesta di mono o bilocali, quindi di gente sola che si vuole andare a intrufolare nella casa usufruendo della cassa in questo periodo è meglio lasciar perdere. Scusatemi IRPEF battutaccia.
La gente che vuol mettere su famiglia. Quindi in realtà ci riprovo tre i quadri locali anche villette a schiera, ma non ci sono. Questo è un buon segno, buon segno, perché vuol dire che, di fatto, chi cerca questi immobili sono delle famiglie, famiglie quindi anche i bambini, e vuol dire che Montichiari rispetto ad altri territori può offrire perlomeno.
Quello che è un un futuro. Ovviamente il PGT, fatto nel rispetto del vincolo della riduzione del 25% di consumo di suolo imposto dalla legge regionale di Regione Lombardia, è stato è stato fatto, quindi abbiamo ridotto del 25%. Il consumo del suolo. Siamo comunque aperti e lo abbiamo già detto, anche di imprenditori se, qualora volessero investire a Montichiari in maniera seria facendo degli sportelli unici, vuol dire che sono degli strumenti che vanno oltre quella che è la programmazione fatta fatta dal dal PGT,
Sull'edilizia residenziale abbiamo investito con i bandi del PNRR bandi del PNRR che, vi assicuro, non sono o soldi arrivati dai bandi PNRR, che non sono assolutamente facile da gestire con tempi estremamente.
Ridotti con ditte che partecipano, ma farebbero bene a scomparire dalla faccia del mercato. Mi viene da dire perché tanti sono i bidoni, lo dico tranquillamente e se qualcheduno ha qualcosa da dire avvenga che egli gli do anche il resto, quindi facciamo insieme una fatica d'altra parte, questi sono i bandi pubblici, ti capita chi ti capita e dopo quando viene assegnato, tu devi fare il segno della croce e sperare che vada sempre che vada che vada sempre bene.
Con fatica, stiamo, stiamo andando avanti, l'impegno maggiore dell'osso del nostro prossimo di questo nostro nuovo mandato è quello, ovviamente, di.
Concludere tutti i bandi PNRR.
Che hanno portato a Montichiari molti milioni e milioni di euro,
Solamente per i due interventi ERP sono 3 milioni e mezzo, mi sembra circa 3 6 la caserma dei Carabinieri.
Che dovrebbe essere pronta per metà del prossimo anno, anche se anticipo già che, una volta pronta, non sarà immediatamente agibile, anche se per noi lo è, perché già parlando con l'arma dovranno uscire a fare tutte le loro valutazioni diciamo così di agibilità quindi si attenderà, è probabile che entreranno per fine del del prossimo del prossimo anno anche questo,
Finalmente si realizza e si concretizza questa importante struttura desiderata e sognata da molti anni a Montichiari per quanto riguarda la parte degli impianti sportivi.
Perché qua.
Abbiamo già stanziato e già alcune opere si sono concluse. Per quanto riguarda interventi molto importanti, parliamo del Velodromo, parliamo delle piscine comunali. Abbiamo valuta visto stamattina che il nuovo progettazioni di adeguamento del Monti Chiarello vi posso il Palageorge con anche collaborazione tra pubblico e privato. Vi posso solamente assicurarle che gli investimenti, anche se qualcheduno, non va in piscina, perché se qualcheduno non va al Palageorge ammonti Chiarello, anche se nel calcio non ve ne frega nulla del ciclismo, non gliene frega nulla, perché ad ora altri sport, ma gli investimenti in questo settore da parte da parte del del Comune di Montichiari ci sono e sono e sono tantissimi i debbano, anche per quanto riguarda la parte dei plessi scolastici, dove.
Abbiamo continuato ad investire e continueremo ad investire e a soddisfare, mi è capitato di andare a soddisfare anche quelli che sono le richieste principali di alcune scuole, che magari sono interventi tra virgolette minori, ma mi viene in mente l'intervento richiesto ormai da più anni a Borgo sotto per quanto riguarda la parte del campetto interno le piastre da gioco così come terminare gli interventi di efficientamento energetico, la parte anche dell'arredo urbano siamo entrati in possesso,
Finalmente di un'area.
A fianco della della Scuola di Sant'Antonio, dove andremo a realizzare un parco, così come avevamo promesso una zona per la raccolta del verde pubblico e anche un parcheggio, perché di fatto la zona non è assolutamente più servito da parcheggi, parcheggi che ci sono, sono insufficienti, dice vicino anche una una chiesa,
L'intervento che non sapremo se riusciremo a fare, ma comunque faremo tutte le valutazioni del caso per quanto riguarda la frazione Boschetti.
Dove abbiamo dato l'incarico ad un urbanista?
Abbiamo approntato una prima fase di uno studio di fattibilità, adesso andremo ad approfondire, per capire bene quali sono le necessità, non le richieste, che sono due cose completamente differenti, il volere e invece a fare qualche cosa di concreto, per appunto il il il quartiere anche se l'importo è già stimato non è non è di poco di poco conto, Sant'Antonio l'ho già detto la parte di predazione dove ci viene richiesto un parco li abbiamo incontrati anche di recente, circa 15,
Ho una quindicina di giorni fa, siamo stati molto chiari, noi possiamo dare a realizzare solo ed esclusivamente su oggi come oggi sulla parte pubblica, quindi o c'è una riduzione dell'attuale campo da calcetto che di fatto non viene più UTI utilizzato e si possono andare a realizzare lì del.
Un piccolo parco giochi con i giochi amovibili, per poter anche permettere la sagra di quei tre giorni che che viene fatta a cavallo del Ferragosto o altrimenti ci indicano loro un'altra soluzione delle risorse. Ce li mettiamo, le avevamo già a disposizione, ma mai si era trovata una quadra a livello di quartiere e ben abbiam fatto andare a chiarire appunto questo aspetto qua Vighizzolo. Abbiamo messo dei soldi a bilancio, non tutti per un primo stralcio, praticamente per il completamento a Vighizzolo dei via San Giovanni, con la realizzazione dei dei marciapiedi, diciamo così, dall'incrocio con via bassa barra vi elevate, andando in direzione Calcinato e appunto la realizzazione di marciapiedi sia sulla destra, sulla sinistra e con la messa in sicurezza, anche dei degli spazi di di parcheggio e anche della fermata dell'autobus, e non l'abbiamo ancora terminata del tutto perché c'è un vincolo al fine di realizzare un marciapiede, ivi compreso un tratto di pista ciclopedonale sulla destra della scarpata, perché c'è un vincolo con il privato che non può ancora cederci l'area l'area, anche se c'è tutta la loro volontà. Questioni legali, burocratiche e quindi stiamo prendendo questo per poi proseguire.
Presso la scuola di Borgo, sotto appunto, ho già citato l'intervento per da andare a realizzarsi. Per quanto riguarda alla frazione cari Chiarini, dopo va beh, quella polemica che era nata per la scuola, per il parto e quant'altro son passato un'indagine su stamattina abbiamo realizzato il parco con le attrezzature così come ci avevano richiesto loro. Li abbiamo chiesto espressamente di mandarci un'e-mail con cosa volevano, perché ha cambiato idea tre volte le attrezzature per quanto riguarda la ginnastica ludiche e quant'altro sono state installate e cercheremo di trovare anche le risorse per andare poi a a demolire quella che è la vecchia scuola, dove siamo riusciti a ad ottenere lo svincolo da parte della della Sovrintendenza e quindi restituire una parte anche di Parco Verde. Nel frattempo sta si sta completando.
L'asilo, l'asilo nido, e dovremmo prese pensare che, appunto, alla parte gestionale, ti di tutto questo.
Per quanto riguarda l'edilizia privata, abbiamo approvato, non più tardi dello scorso anno, il nuovo Regolamento di edilizia, cercheremo di portarlo avanti, così come cercheremo di continuare, come da sempre, qualsiasi Amministrazione ha fatto Montichiari l'abbattimento delle barriere architettoniche per la pubblica illuminazione, l'ho già parlato abbondantemente così come la la smart city ovvero la riqualificazione completa.
Di tutti i punti luce, ma non solamente dei punti luce, perché la preoccupazione, nostra priorità, cambiare le lampadine tu puoi cambiare le lampadine, ma se poi i contatori e le linee che ti fa saltare la corrente costantemente bravo sindaco che è cambiato le lampadine dopo non funziona o comunque l'impianto, quindi, oltre alla sostituzione dei pali della norma e dei corpi illuminanti, cerca la riqualificazione di ben 11 chilometri di linee elettriche, 100 sa 107 quadri elettrici per le controllati e 40 nuovi installati, tutti il 100% controllati da remoto e la sostituzione di 3.600 praticamente punti luce, oltre che avere implementato quello che è il contratto con il viso per soddisfare richieste di nuovi punti luce in alcuni parchi, ad esempio lungo alcune vie dove l'illuminazione o era completamente assente o era insufficiente.
Cercheremo di sviluppare anche e soprattutto in collaborazione con i privati e le comunità energetiche, ma se se su questo vorrei intervenire in maniera più approfondita il vicesindaco Graziella volumetti, lascio lo spazio lui, così come la parte delle mitigazioni ambientali verrà realizzato il questo bosco a fianco del dell'ATE 43 a Vighizzolo il comparto di escavazione,
Stiamo definendo per avere la proprietà dei terreni perché non solo non sono nostri e non possiamo mettere risorse fin quando il terreno lo nel nostro, le risorse comunque sono,
State erogate da una società privata che si è proposta di far questo con l'apporto anche di Lega Ambiente e quindi verrà realizzata molto probabilmente con l'inizio del prossimo anno. Continueremo quella che è la nostra battaglia contro la realizzazione del depuratore del Garda a Montichiari e su questo non ci fermeremo assolutamente. Per quanto riguarda l'agricoltura, non abbiamo messo un granché in quello che è il programma elettorale, ma perché obiettivamente, in questi cinque anni ci siamo confrontati con gli agricoltori e gli abbiamo detto, ma come Comune cosa che possiamo fare concretamente per voi. Tutto quello che viene fatto non dipende dal Comune, perché ovviamente dipende principalmente.
Da scelte degli enti superiori molto superiori, quindi il Comune può nel caso aiutare. Siamo sempre stati vicini al mondo agricolo quando c'è stato richiesto interventi, per carità io soprattutto con gli altri enti, ma di fatto, oltre che andare incontro a eventuali richieste che abbiamo soddisfatto a livello generale come norma enorme a livello, diciamo così soggettivo, abbiamo applicato delle norme all'interno del PGT che permettono la riconversione di quelle che sono l'ex cascine o gli ex magazzini agricoli, in maniera tale comunque da dare nuova vitalità al al comparto occupazione e impresa. Vogliamo sempre di più continuare con le associazioni di categoria e il legame che è stato che è stato stretto. Abbiamo Abbiamo già in mente tutta una serie di nuovi, di nuove iniziative e per conto nostro e per conto appunto, delle associazioni che ce le hanno proposte, soprattutto con l'associazione am associazioni, imprese di Montichiari, per quanto riguarda il commercio e le attività produttive, vogliamo cercare sempre di più di favorire, appunto a livello territoriale, il welfare, quindi possibilità nuove che alle aziende soldato, soprattutto con le ultime manovre economiche da parte del Governo, ovvero soldi concreti che le aziende possono dare ai loro dipendenti e cercare di fare in modo che queste risorse vengono spese sul territorio e quindi ribadendolo sul nostro territorio favorendo quindi ho supportando meglio quello che è il commercio, così come andremo avanti con la parte.
Del distretto urbano del commercio che abbiamo creato nel 2002 mila 20 e c'è un piccolo errore qua Segretario. Nel 2021 a Sindaco segua il portale del 2020 e che ha portato a Montichiari parecchie risorse che prima non c'erano. Erano opportunità lì pronti ad essere colte. Le abbiamo colte proprio nel mi ricordo nel gennaio del 2020, quindi due mesi prima che scoppiasse il Covid e a marzo 2020 sono stati riconosciuti da Regione, Lombardia, distretto urbano del commercio, che ha portato a Montichiari parecchie centinaia di migliaia di euro e complessivamente Assessore Lanfranchi, se non ricordo male, 150.000 euro per i commercianti più altri 50.000 euro che abbiamo messo noi come Amministrazione per supportare direttamente il commercio, quindi fatti concreti per loro. Per quanto riguarda la sicurezza del cittadino, soprattutto la parte della sicurezza attiva, ma anche passiva, ovviamente la realizzazione della caserma dei carabinieri, come ho già detto prima, dove poi vi chiederemo un aumento di quello che è l'organico, sperando che possa ovviamente esserci la caserma. Noi l'abbiamo fatta stretta, ma l'abbiamo fatta un po' più larga di quella che avremmo dovuto fare col parere deve stare dall'Aula, in maniera tale da poter comunque accogliere.
Qualche carabiniere in più.
Non solamente all'interno della caserma, ma anche all'interno di quelli che sono gli alloggi per quanto riguarda la sicurezza passiva dei cittadini, sempre paternariato praticamente con il dison, oltre ad avere già installato in questi cinque anni molte telecamere in più perché abbiamo aderito a tutti quelli che sono i bandi di Regione Lombardia abbiamo installato chiaramente tante telecamere nei parchi,
Soprattutto nei parchi, ma anche davanti alle scuole,
Implementeremo ulteriormente il parco della videosorveglianza con sistemi, come dicevo, prima di intelligenza artificiale, che automaticamente andranno rilevare tutta una serie di azioni che il cittadino scorretto può andare a fare dall'abbandono del del sacchetto con i rifiuti e automaticamente non servirà più che la gente della Polizia locale faccia passare ventiquattr'ore di telecamera. Va bene, ma automaticamente un sistema rileverà l'azione e manderà la segnalazione alla gente, che poi è sempre l'accertatore nonché verbalizzatore per quanto un'altra, in.
Un'altra iniziativa.
Anche questa tanto desiderato sospirato, poiché siamo riusciti perlomeno già io direi a fare al 90%, sarà la nuova sede della Protezione civile e della Croce Bianca, grazie alla donazione,
Come sapete, di un privato, anzi, la sponsorizzazione del termine più corretto di 1 milione 100.000 euro, riusciremo a realizzare la nuova sede della Protezione civile e della Croce Bianca che l'associazione a sé, che però auspichiamo e contemporaneamente anche dell'AREU e vi dico che probabilmente non è finita qua ma ci sarà seminiamo POR a portare a casa anche questa cosa, ma vedo che le pedine si son già messo a girare.
Una cosa che è unica in Italia, però non lo dice, può ancora nulla, perché voglio prima lo si vada a realizzare la parte della famiglia e del sociale. Ho sempre ribadito che tutte le Amministrazioni comunali a Montichiari hanno sempre investito tanto tantissimo della parte,
Dei servizi servizi scolastici, pieno diritto allo studio, così come dei servizi sociali, ed è uno dei motivi per i quali Montichiari, seppur le nascite sono in calo anche a Montichiari, ma al saldo attivo come numero di abitanti, perché perché la gente viene a Montichiari perché il Comune di Montichiari,
Ahinoi, dico offre ottimi servizi, un'ampia gamma di servizi e di ottima qualità, quindi la gente, quando ordine, decidere dove andare abitare, cerca dove i Comuni of dove ci sono i servizi e dove questi costano poco, quindi il supporto alla famiglia, al sociale, alla scuola,
La fa da padrone in quella che è il no, in quello che è il nostro bilancio, perché praticamente arriviamo, forse speriamo che i 7 milioni e mezzo di euro e non è assolutamente uno scherzo quando altri Comuni invece, sotto questo punto di vista,
Magari sono un po' più più risparmiosi. Poi, se capitano situazioni, situazioni come quelle che sono capitate di recente che avete sentito all'onore della cronaca, ecco quelli invece sul soldi buttati e che mi fanno parecchio arrabbiare. Penso che facciano arrabbiare un po' tutti un po' tutti noi per quanto riguarda la parte delle associazioni, il volontariato, il terzo settore nell'arco del mandato precedente, abbiamo dato spazio a chiunque, indistintamente dalle simpatie dal colore politico di appartenenza, abbiamo fatto lavorare qualsiasi associazione, purché questo portasse delle idee concrete.
È nell'interesse di tutti. Vogliamo proseguire, vogliamo proseguire, appunto con con questo metodo e cercheremo sempre più il coinvolgimento, appunto, di queste associazioni per il beve, per la vitalità e per la vitalità di Montichiari. Vogliamo puntare molto anche sulla parte della cultura del turismo e della promozione del territorio. Io penso che anche l'iniziativa che ci sarà sabato, soprattutto domenica per gli alpini è sì, un investimento per Montichiari, non l'ho detto prima, quando c'erano coloro che non mi sembrava il caso, il comune di Montichiari ha stanziato la cifra di 19.000 euro per supportare il punto la spesa degli alpini. Sappiate che questa cosa qua hub agli Alpini verrà a costare circa 100.000 euro.
Non sono assolutamente pochi. Abbiamo dato un aiuto a cercare anche degli sponsor privati che hanno partecipato. Mi auguro che ci sia la partecipazione dei commercianti, perché.
10.000 alpini circa, come ho detto prima, il consigliere nazionale, Luigi Lechi, do ti passano sui piedi per caso o non ti passano davanti al bar o al negozio, per caso c'è qualcheduno che ha investito, che ha lavorato per farli venire qua e quindi penso che ci debba essere una collaborazione sempre più stretta tra la pubblica amministrazione,
E il mondo del commercio, ma non si può sempre chiedere, bisogna anche dare e soprattutto essere un po' più aperti di mentalità non mi riferisco al mondo del commercio in generale, ma magari qualcheduno che ha dato anche qualche risposta non troppo bella agli Alpini perché dicono, ecco perché devo fare pubblicità tanto più PAS passano sui piedi.
Eh sì, certo, ma semplicemente perché te li ho portati io qua e quindi sto investendo. Ecco, mi auguro che ci sia più attenzione da parte dei commercianti in questo senso. Ovviamente è una cosa che mi è stata riportata e lo rimarcata nell'incontro che è stato tenuto martedì sera. E qui in questa sede, consiliare, appunto con i commercianti dove gli hanno detto chiaro e tondo che risposta dare, celere e, mi son permesso di dirlo, si investe di Marco, ma anche di Sindaco.
Non mi piacciono e non sono molto molto bene, soprattutto per chi si sta impegnando a portare Montichiari agli onori della cronaca. Cercheremo anche di investire molto di più su quello che è la promozione del turismo. Ci piacerebbe riuscire.
A sviluppare ancora di più quello che è l'ufficio della della, che si occupa della cultura dell'assessorato e cercare magari di mettere in piedi quella che è una vera e propria agenzia di promozione del turismo, ovviamente non potrà essere fatta solo ed esclusivamente da parte della pubblica amministrazione, ma ci deve essere la compartecipazione, sicuramente anche del privato ed è un motivo per cui l'unica tassa che abbiamo introdotto nel precedente mandato, che non è una tassa meno imposta e l'imposta di soggiorno che dovrebbe portare nelle casse del Comune circa 50.000 euro all'anno non va a gravare sulle imposte comunali, ma cerchiamo di riutilizzare, deve investire questi soldi per promuovere sempre di più Montichiari.
Per quanto riguarda farei un ultimo cenno per quanto riguarda le aziende partecipate, il Centro Fiera non è mai andato così bene come in questo periodo, soprattutto dal dopo il Covid, tanto più che nel 2022 del 2023 ha assegnato i due record di fatturato, nonostante la diciamo così batosta che ha dovuto subire per quanto riguarda il il Covid, è un momento concreto del fatturato, non solamente per proventi dovuti da bandi finanziamenti, ma soprattutto per proprio vero fatturato delle delle fiere, vuol dire crescere, stanno andando bene, son state azzeccate talmente azzeccate che addirittura non solo le realizziamo a Montichiari ma li andiamo ad ASP ad esportare, esportare perché il centro fiera e organizzatori di fiere presso altri poli espositivi d'Italia mi viene in mente Genova, visibilmente Pordenone mi viene in mente Cremona,
E l'ultimo fatturato è stato di,
1200000 euro in più del dello dello scorso anno di due anni fa, cioè il fatturato del 2023, è stato 1 milione e 200.000 euro in più del 2022. Ovviamente, gli investimenti presso il Centro Fiera che, ricordiamolo, non è nato quale Centro Fiera, ma è nato 35 o 40 anni fa come stalle all'aperto, che poi sono state demolite per costruire capannoni, trasformare quello che era un mercato agricolo all'aperto, in un polo espositivo che è diventato un secondo polo espositivo di Regione Lombardia a Montichiari, come sapete, dal 1 gennaio 2016 è entrato in zona sismica 2 anziché da tre. Vuol dire che c'è più probabilità che Montichiari avvenga un terremoto, che questo sia anche di entità maggiore vuol dire che anche le strutture del Centro Fiera devono essere costantemente adeguate. Ad esempio, questa normativa vuol dire che investimenti per rendere le strutture antisismiche vanno fatte.
Quindi quelli che sono i mutui del Centro Fiera, non solo debiti, ma sono investimenti. L'altra azienda partecipata è la Montichiari Multiservizi, che, come sapete, durante il periodo del Covid ha subito delle gravissime perdite, uno perché doveva lasciare i posti vuoti. 2, perché la spesa per il personale per.
Le linee di intervento.
Per quanto riguarda i farmaci, ma per quanto riguarda anche tutti i presidi sanitari e contro il Covid, è aumentato a dismisura, motivo per il quale, come Amministrazione, siamo dovuti intervenire più volte con parecchie centinaia di migliaia di euro per andare a coprire quelle che sono le le perdite Montichiari Multiservizi che si occupa dell'solamente delle RSA ma si occupa anche della gestione della Montichiari, musei, c'è un ordine di fatturato perché i soldi, ovviamente, vi dà il Comune di circa 250.000 euro e delle farmacie comunali nelle farmacie comunali, una farmacia comunale, 2 farmacia comunale. 2 che ho già avuto modo di dire in questa sede che purtroppo,
Non porta quello che era il fatturato che nel passato si era atteso. Stiamo facendo delle valutazioni per cercare di dare lo scossone, non anticipo nulla, perché ne parleremo poi nella sede opportuna in futuro della Commissione, se questo sarà e si tramuterà in volo involuta di di realizzarlo.
Dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al consigliere Fraccaro madre, grazie Presidente.
Allora questa sera.
Dobbiamo affrontare eventuali ed approvare le linee programmatiche di mandato programmatiche e fa riferimento alla programmazione e programmare significa.
Definire cosa si vuole realizzare, ossia gli obiettivi, come ci si propone di farlo, ossia le azioni.
Quando si sviluppa la realizzazione del dell'obiettivo, cioè i tempi e le risorse economiche messe in campo, cioè le cose effettivamente finanziate, le linee programmatiche, come bene ha detto il Sindaco, costituiscono gli indirizzi strategici dell'Amministrazione pongono il fondamento per l'azione amministrativa e gestionale per tutti gli anni di mandato sono alla base dei due documenti successivi il DUP e il bilancio di previsione.
Ciò premesso, il mio, oltre a essere un intervento sulle linee programmatiche del Sindaco, è già una dichiarazione di voto. Queste sue linee programmatiche, signor Sindaco, è chiaro, sono l'ossatura e l'intelaiatura della sua azione di governo, poi vanno riempite, perché in questo momento mancano i tempi, ma soprattutto le cifre economiche e finanziarie,
Tanti sono gli ambiti affrontati, non poteva essere diversamente, mi soffermerò solo su alcuni per chiedere chiarimenti o offrire suggerimenti, poi su altri punti sicuramente interverranno i colleghi della minoranza, tanti appunto sono gli ambiti affrontati, ad esempio la prima parte, a cui lei ha dedicato anche molto tempo e un una certa enfasi e quella dedicata all'innovazione lei scrive testualmente. Anche se si procederà con la totale digitalizzazione, non consentiremo che i cittadini più fragili, come i nostri anziani, siano in difficoltà nell'accedere ai servizi comunali.
Dando anche il supporto del nostro personale interno. Benissimo, ma allora perché non istituire la figura dell'animatore del facilitatore digitale come supporto per l'istruttoria e la definizione delle pratiche on line per le persone in difficoltà, in particolare per gli anziani? Ricordo che questa è una figura già istituzionalmente presente in molte amministrazioni pubbliche, dalle scuole alle aziende sanitarie.
Lei poi magnifica le opportunità offerte dall'intelligenza artificiale per risolvere i problemi complessi e per avere una gestione delle risorse economiche ed umane più efficace sono parole sue in effetti, ma non crede che per un uso, un suo uso etico, la pubblica amministrazione dovrebbe garantire che ogni decisione presa attraverso sistemi di intelligenza artificiale debbano coinvolgere il cittadino in un processo trasparente nel rispetto dei diritti democratici, nel suo testo non vi è nessun riferimento questi aspetti.
Poi c'è la parte dedicata al bilancio, si afferma testualmente che il regime tributario comunale dovrà essere misurato ed eventualmente rimodulato al fine di sostenere i servizi indispensabili. Cosa vuol dire rimodulare, sono in arrivo nuove tasse, forse, per quanto riguarda i principali interventi nelle frazioni dove lei è stato molto esaustivo si evidenzia che le problematiche presentate dai cittadini e a recepite nelle sue linee programmatiche di mandato per predazione Borgo sotto ai Chiarini verranno realizzate compatibilmente con le risorse dell'Ente un modo elegante per ipotecare le promesse sull'altare del. Le faremo se ci saranno i soldi,
Sempre sulle frazioni. Hlasek scrive che solleciterà gli enti competenti ad estendere le reti dei servizi. Penso si riferisca alla 2 a e tutti i subappalti conseguenti per quanto riguarda le fognature, gli acquedotti per le zone non servite a Montichiari, noi aggiungiamo che anche compito del Comune vigilare sui lavori effettuati, visti che nel pisto che negli ultimi anni le zone di Roque Santa Giustina, San Bernardino, Santa Cristina e molte altre hanno subito ritardi e stravolgimenti nei lavori addirittura doppioni, perché i lavori fatti male i fatti che hanno provocato i disagi fortissimi ai cittadini e vogliamo che ciò non accada più. Sulla questione, poi del depuratore, apprezziamo la sua posizione di netta contrarietà e l'intenzione di perseguire tutte le azioni possibili per contrastare il progetto. Essere stato eletto in Broletto auguriamo le possa consentire di essere ancora più incisivo, anche se qualche giorno fa cito dai giornali la Presidente della Comunità del Garda onorevole Mariastella Gelmini ha pubblicamente dichiarato ai giornali che il Governo, e quindi il Ministero delle infrastrutture, finanzierà interamente il progetto. Allora a chi credere sulla sicurezza del cittadino d'accordo, ultimare la caserma dei Carabinieri e richiedere l'aumento della dotazione organica? La qualcosa però.
Mi sembra strano che lei non abbia citato nelle linee di mandato. Servirebbe anche per i vigili urbani urbani, drammaticamente insufficienti. Ma perché non pensare anche ad attivare un servizio complementare di vigilanza privata e soprattutto nelle ore serali, soprattutto per vigilare su sui parchi e su quei luoghi di aggregazione che oggi sfuggono un po' il controllo? Ci sarebbero molte altre cose da dire, ma anche positive. Siamo contenti del fatto che la scuola lei stesso lo ha riconosciuto. I servizi educativi, l'impegno per il sociale siano ancora centrali per questa Amministrazione, l'attenzione alle politiche educative, che non riguardano solo i bambini, ma anche i giovani, gli adolescenti, i ragazzi e un TIR. È un tema caro a noi come lista civica, ma anche come.
Coalizione di minoranza molto caro, perché la tematica educativa è quella sulla quale si fonda tutto il resto, non esiste comunità se non partiamo dai più giovani, noi, signor Sindaco, non saremmo contrari. A prescindere, andremo poi a vedere come queste linee di mandato verranno messe in pratica scelta per scelta, azione per azione. Questo sia chiaro, non saremo, non saremo manichei in questo. D'altro canto, però, c'è un detto che dice senza soldi non si cantano messe quindi c'è bisogno poi di finanziare queste linee programmatiche. Per questo, signor Sindaco, in maniera molto netta glielo dico noi voteremo contro le sue linee programmatiche.
Però e questa è una cosa che voglio mettere in risalto, saremo pronti a sostenere tutte quelle azioni che saranno tali da incentivare il progresso e la crescita della nostra città, come ovviamente a contrastare le scelte e le azioni che riterremo inadeguate per il benessere per lo sviluppo di Montichiari e dei monteclarense. Grazie.
Passo la parola al Consigliere De Angeli Roberto.
Grazie Presidente.
Allora il nostro voto sarà positivo, poiché il documento unico di programmazione non è altro che, come già detto e ripetuto in campagna elettorale, l'attuazione e la continuazione di ciò che è stato iniziato nel precedente mandato, grazie.
Passo la parola al consigliere, Tanzi Giampaolo.
Buonasera a tutti, intanto faccio i complimenti a Marco per elezione al Consiglio provinciale, quindi forza Marco, porta avanti le nostre, tutte le nostre questioni, grazie, volevo chiederti sugli impianti sportivi.
Visto che sono particolarmente interessato, è parlato sia di Palageorge che comunque una richiesta ormai che conosce, ma sul efficientamento energetico, i problemi del riscaldamento, spero cioè hai parlato di investimenti, quindi, se si può già sapere verso quale direzione, quindi, riguardo al Pala George invece sulla questione Monte Chiarello che non non è direttamente no, non mi è vicina, ma comunque avendo tante famiglie che chiedono visto che né delle ultime informazioni, poi c'è stata questa nuova fusione Montichiari, Castenedolo e non ho capito se c'è ancora Giacomini o se è uscito sui quali sono un po' i programmi anche su su questo impianto sportivo. Ecco,
Si può, c'è qualche news puoi anticipare.
Passo la parola al consigliere Di Pietro. Grazie Presidente e anch'io vorrei avere alcune delucidazioni su alcune azioni presentate all'interno delle linee programmatiche, rispetto alle quali nutro dubbio semplice interesse il primo chiarimento e riguarda l'area di intervento dell'arredo urbano in parti, con particolare riferimento alla raccolta differenziata, e si legge tra le azioni l'idea di stimolare le scuole e gli studenti mediante corsi sensibilizzanti con esperti del sistema di riciclo. Ormai sono diversi anni che insegno nella scuola e ho avuto quindi la possibilità di muovermi tra i vari tra i due istituti comprensivi di Montichiari e vorrei quindi chiedere dei chiarimenti sullo svolgimento della raccolta differenziata nelle scuole del nostro Comune. È proprio perché è importante capire se questo processo è lasciato alla sensibilità dei singoli dirigenti scolastici e dei docenti, o se esiste un regolamento comune che guida i vari istituti in modo uniforme, perché mi risulta che non tutti i plessi siano dotati di appositi contenitori per la raccolta differenziata e, qualora questi contenitori ci fossero, siano stati forniti in alcune scuole solo di recente sotto richiesta e sollecitazione di del dirigente o dei docenti. Quindi ritengo che un approccio coordinato e sarebbe fondamentale per garantire che tutti gli studenti ricevano le stesse informazioni e opportunità di partecipare attivamente alla sostenibilità. Inoltre, sempre in merito alla raccolta differenziata e volevo chiedere se la vostra intenzione implementare l'installazione di cestini specifici per la raccolta differenziata nei luoghi pubblici come quello presente accanto al Duomo, per intenderci perché, appunto sarebbe un'azione importante e incoraggerebbe i cittadini a separare i rifiuti, anche quando si trovano in spazi pubblici come parchi, piazze, vie principali, e altro tema che desidero portare all'attenzione che necessita di chiarimenti riguarda la viabilità pedonale e sappiamo che la mobilità pedonale un aspetto cruciale per garantire la sicurezza, il benessere e la qualità della vita dei cittadini. Quindi chiedo quali sono le misure specifiche che intendete adottare per garantire la sicurezza dei pedoni, in particolare in alcuni. Punti critici come via Ciotti, che è diventata ormai impraticabile e dove sappiamo che le radici dei tigli hanno creato dei danni evidenti e questa è una via trafficata quotidianamente da molti alunni e da famiglie che frequentano la scuola Falcone e che viene quindi percorsa con biciclette, passeggini e carrozzine e ritengo sia un intervento da progettare con una particolare tempestività quindi occorre intervenire, a mio parere trovando un equilibrio, salvandosi le piante ma anche le persone e la loro sicurezza. Quindi, ecco, chiedo se sono stati già valutati dei progetti e se ci sono delle tempistiche per la riqualificazione di questa via.
E infine, per concludere, vorrei portare all'attenzione un'incoerenza che noto tra le azioni riguardanti il commercio. È un aspetto emerso. Invece, durante la campagna elettorale si legge che si continuerà con la tutela dei nostri negozi al dettaglio, impedendo la realizzazione dei centri commerciali. Questo contrasta un po' con quello che è il sogno che è stato enunciato in un'intervista nel mese di maggio e di creare la Città dello Sport. Quindi una relativa area interconnessa, che comprenderebbe anche un'area commerciale con negozi sportivi, aree ristoro. Lei aveva specificato che non si tratterebbe di centro commerciale, ma di area commerciale, ma inevitabilmente andrebbe contro il principio di tutela dei negozi del centro. Quindi, dal momento che è già stato fatto uno studio di fattibilità, questo è da considerare come un progetto in programma per questo mandato amministrativo oppure no, e se sì, che cosa prevederebbe questa area commerciale affinché si rispetti il principio di tutela dei negozi del centro? Grazie.
Passo la parola al consigliere Bianchi, Marco grazie, Presidente, come gruppo di Fratelli d'Italia esprimiamo il nostro pieno appoggio alle linee programmatiche presentate, che rappresentano una una naturale continuazione del percorso che la nostra coalizione ha tracciato e che oggi viene consolidato. Il si continua a slogan della nostra campagna elettorale non era una semplice frase, ma un impegno concreto che oggi siamo determinati a mantenere in continuità con la nostra precedente amministrazione. Tra le tante iniziative proposte, un'attenzione fondamentale al compimento entro la scadenza prevista dai rispettivi bandi delle opere avviate, anticipando la dichiarazione di voto, il nostro voto è naturalmente favorevole.
Passo la parola al Consigliere Mancini Ilaria.
Grazie Presidente, il mio intervento vuole andare a porre attenzione al punto relativo al supporto per l'abitare le linee programmatiche che sono state esaminate fanno sicuramente riferimento investimenti significativi.
Al supporto per l'abitare.
Appunto, come dicevo, le linee programmatiche che sono appena state esaminate e fanno riferimento a investimenti significativi, soprattutto per quanto riguarda appunto la ristrutturazione di 40 appartamenti di edilizia residenziale pubblica e la realizzazione di nuovi appartamenti di housing sociale, questi interventi sono sicuramente positivi, ma non possiamo ignorare che la domanda abitativa Montichiari è ben superiore a quanto queste misure possano coprire. È noto inoltre che l'emergenza abitativa non è solo un problema isolato, ma sicuramente una sfida crescente per le famiglie più vulnerabili.
Per i giovani che cercano di costruire il proprio futuro e per chi vive situazioni di fragilità economica,
Per questo motivo vorrei chiedere all'Amministrazione quali siano i piani futuri, oltre a quanto già previsto, chiedo quindi come intendete affrontare questa emergenza, che purtroppo potrebbe aggravarsi con il tempo, quali altri strumenti state valutando per un'attenta gestione e per incrementare ulteriormente l'offerta di alloggi pubblici o agevolati così da rispondere alle esigenze delle tante famiglie che sono e saranno in attesa di una soluzione abitativa grazie,
Passo la parola al consigliere Vitale, Salvatore.
Grazie Presidente, vorrei fare due parole sul sulle linee programmatiche.
Di Montichiari un peso molto esteso, come ha ribadito il Sindaco, quindi tra infrastrutture servizi che dobbiamo mantenere la spesa sicuramente pubblica è molto alta,
Montichiari e un unicum a livello di impianti sportivi. Nella provincia di Brescia ci sono molti Paesi che non hanno lo stesso numero di impianti che a Montichiari, compresa la città stessa o Desenzano, quindi noi offriamo un gran numero di servizi ai nostri cittadini che abbiamo fatto, l'esempio prima del Comune di Desenzano non offre, Desenzano e più puntata verso il turismo, non verso servizi ai propri cittadini, mentre noi riteniamo che Montichiari nonostante si stia diventando molto attrattiva a livello turistico e quindi ci stiamo sviluppato ASIS, ci stiamo sviluppando anche in quel senso. Offriamo ai nostri cittadini un qualcosa di veramente importante, tutte queste infrastrutture pubbliche o a servizio per il pubblico hanno bisogno di una spesa molto elevata, ma che comunque hanno un loro valore e quindi noi riteniamo di Forza Italia che voteremo a favore di delle linee programmatiche presentate dalla Giunta grazie.
Passo la parola al Sindaco, certo che arriveranno altri interventi dopo comincio a rispondere a questi.
Allora?
Per quanto riguarda già la dichiarazione fatta dal voto del voto da parte del consigliere Fraccaro.
Noi 10 anni fa o forse doveva passati un po' più elegante, perché c'eravamo semplicemente astenuti senza andare a votar contro nel rispetto anche del voto elettorale, però scelte sono scelte facilitatore, digitale, sì, so che da parte vostra era stato molto lanciato proposte durante la parte della campagna elettorale e noi ci siamo chiesti ma perché dobbiamo istituire il facilitatore Egidi digitale quando questo c'è già? Infatti, se lei legge a pagina 1 in fondo colonna di destra programma elettorale,
Inoltre, è proprio per consentire la fruizione dei cittadini che hanno meno dimestichezza con le nuove tecnologie. Si continuerà a vuol dire che già si sta facendo a supportare gli stessi tramite gli sportelli fisici, tanto più che il nostro personale si porta sempre qualsiasi cittadino che per la prima volta si deve approcciare alle tecnologie digitali. Immaginiamo semplicemente per fare lo SPID né pro né tiro. Ne tiro fuori uno proprio a caso o presentare quella che può essere una SCIA o quant'altro. Quindi i facilitatori digitale a Montichiari esista già almeno da cinque anni, senza andare a metterci la figura che sia solo uno che si muova tra gli uffici. Ogni ufficio supporta già il cittadino, quindi, di fatto, non abbiamo ritenuto di andare a diventare l'acqua calda quando questa c'era già il cittadino viene, ha parlato del coinvolgimento del cittadino nelle scelte. Le scelte non vengono pilotate nel nostro modo di pensare da parte della intelligenza artificiale, anzi, sembra avesse seguito. Ho detto che è sempre l'uomo che deve prendere le scelte. L'intelligenza artificiale può fornire dei dati più oggettivi e meno soggettivi, meno influenzate da quello che può essere una finalità politica, elettorale o quant'altro, ma per il soddisfacimento reale di quelle che sono le necessità. Il fatto che il cittadino sia o meno coinvolto e si va a coinvolgere il cittadino, in quali scelte già il cittadino come principio democratico elegge i propri rappresentanti che siamo noi al fine di amministrare il Paese a cittadino. Si va a render conto di quello che si è fatto e delle scelte che si vanno a fare. Io non ho detto che l'intelligenza artificiale va a sostituire tutti noi ce ne andiamo a casa. Si è parte del Consiglio comunale che, da parte dell'Amministrazione, l'intelligenza artificiale può supportare, facilitare, fornire tempi di risposta più brevi, dare indicazioni più precise rispetto a quello che è sempre stato il passato. Una volta i tecnici designavano col tecnigrafo okay, tirando le righe con le squadre da parecchi anni, si disegna collocata a velocizzato e ha ridotto. Anche, i margini di errore, quindi la tecnologia viene incontro. Dobbiamo saperla cogliere e non andare a invece alla vecchia di queste cose ne ho già parlato. Tra l'altro.
Non più tardi di ieri pomeriggio col Presidente della Provincia, dicendogli che, dal mio punto di vista, la provincia per tutta una serie di cose e indietro, con la programmazione e con la visione, forse non del tutto per colpa della parte politica, anche perché questa riforma Delrio è veramente denigrante della Liabel deflagrante che è impensabile.
Che possa rimanere nessun consigliere provinciale che già impegnato dal fare il sindaco o il consigliere comunale per soli due anni e non avere una visione e continui cambiamenti, cioè le Province. Dal mio punto di vista Servolo. La riforma va presa, va cancellata, e bisogna tornare anche quella che è l'elezione diretta da parte dei cittadini dei nostri rappresentanti a livello profit Provincial. Irrigare le competenze e soprattutto delle risorse di cui necessitano. Per quanto riguarda gli interventi fatti, erano a Santa Giustina che lei ha citato a me non risultano che ci siano dei lavori rifatti più di una volta, se ce li può citare, cercherò di chiedere delucidazioni ad A 2 A a me. L'unico intervento non programmato che, mi risulta, è stato il rifacimento dell'acquedotto Sant'Antonio, quando hanno scavato sul lato destro della strada, andando verso la chiesa, per fare le fognature mentre stavano realizzando le fognature, che un condotto separato e deve rimanere separato si sono accorti che la rete dell'acquedotto aveva dei problemi, motivo per il quale non sono riusciti ad intervenire e non potevano, non sono riusciti, non potevano intervenire contestualmente, ma hanno avuto finire il ramo principale alla direttrice principale della fognatura per dopo fare un altro scavo separato. Perché mantenuti separati, distanti, per rifare completamente la linea dell'acquedotto, ma di lavori rifatti, quindi, infatti due volte non mi risulta assolutamente, perché con A 2 A, siamo sempre strettamente in contatto e.
Mai sentito mai informato, nessun cittadino si è lamentato di questo, non vorrei che magari sia stato non correttamente.
Informato su su questo fatto per quanto riguarda la facendo dal depuratore. Sì, vi dico anche che alle 7:23 minuti di stasera, perché mi ricordo bene l'ora appena arrivato a casa ho chiamato il nostro avvocato per tutta una serie di cose che dovremmo portare avanti e di programmazione, e poi mi sono sentito brevemente sulla chat che abbiamo anche con gli altri Sindaci, non solo non molliamo, ma addirittura vi anticipo già senza fare i nomi, i cognomi, al momento che abbiamo allargato i fronti dei Sindaci o dei Comuni contrari al depuratore, poi quello che dice la Gelmini il giorno 29 settembre, ovvero il giorno delle elezioni provinciali, giusto per andare a far venire qualche mal di pancia a qualcheduno, perché magari c'era anche qualcheduno candidato controlla il depuratore, non me ne frega assolutamente nulla, come non ve n'è mai fregato, assolutamente nulla di quello che ha detto, che dice e ha detto la Gelmini che la Gelmini abbia detto che probabilmente dal Governo arriveranno i soldi per realizzare il depuratore. Beh, dico ben venga. Noi non siamo mai stati contrari del depuratore depuratore, se lo devono fare non a Montichiari, non a Gavardo nello scarico nel chiese, quindi non trovo contraddizione assolutamente in queste cose. Per quanto riguarda la vigilanza privata, invece, le rispondo perché anche noi abbiamo avuto nel corso degli anni, quello che è un aggiornamento. È vietato utilizzare soldi, tanto più dovrebbero tolto anche dal nostro precedente programma elettorale del 2019, ma non possiamo utilizzare la vigilanza privata per vigilare parchi strade e quant'altro la vigilanza privata. I comuni possono utilizzare solo ed esclusivamente per andare a presidiare quelli che sono gli immobili comunali. Quindi vuol dire che il Segretario sta confermando, quindi vuol dire che le scuole vuol dire il Municipio, ma non possiamo utilizzare la vigilanza privata per andare a fare e i sostituti della polizia locale quindi proprio vietato spendere soldi in tal senso, il motivo per il quale non possiamo farlo.
Consigliere De anzi Monti, Chiarello e Palageorge.
Se avrete il tempo di attendere a, diciamo così po' poco tempo per attendere a me piace dire le cose quando queste sono concrete, quindi ve ne illustreremo direttamente in Commissione andiamo però contro l'esigenza e la richiesta e la proposta di un privato. Per quanto riguarda il Palageorge l'attueremo questo glielo posso dire per quanto riguarda.
I monti Chiarelli invece quello che fa la società confusioni con un'altra società e quant'altro lo ha detto lei, noi siamo informati, è stato consegnato nel 2015 il Monti Chiarello che era una struttura non più a norma dobbiamo adeguarlo, metterlo a norma e chiediamo l'impegno non solamente da parte della pubblica amministrazione, cioè il nostro, ma chiediamo un impegno anche del privato che ha sottoscritto quella che è una condizione, quindi di questo stiamo parlando anche perché l'importo non sono.
Qualche decina di migliaia di euro, ma è un importo molto, molto, molto oneroso, anche questo non programmato, ma se ci siamo ritrovati sul groppone per senso di responsabilità, come avrà visto già lo scorso anno abbiamo messo già 500.000 euro a bilancio per fare quelli che sono gli interventi e non sono sufficienti ma ne servono degli altri perché non più tardi di stamattina abbiamo avuto un incontro col progettista, abbiamo visto una parte del progetto che dovrà andare poi in approvazione della Giunta. Per quanto riguarda invece il consigliere, Di Pietro innanzitutto congratulazioni che l'abbia fatta l'altra volta, ma lei non c'era giustamente perché è diventata, è diventata mamma.
Sensibilizzazione alla scuola per la raccolta differenziata quando si utilizza il termine di raccolta differenziata, è un termine un po' improprio. La differenziazione dei rifiuti la fa il cittadino, la parte pubblica va a raccogliere, quindi va a raccogliere la differenziata. La scuola è al party e, al pari di qualsiasi soggetto pubblico, come noi privati casa nostra, quindi c'è un dirigente che deve ottemperare a quello che è il Regolamento comunale già adottato per la differenziazione dei rifiuti e il conferimento al servizio di pubblica raccolta è il dirigente che deve soddisfare i bisogni facendo delle richieste alla società dammi partecipate che cibi bio in merito a quelle che sono le attrezzature necessarie ha prodotto per fare un corretto conferimento. Quindi, se arrivano delle richieste, le richieste vengono fatte dal dirigente scolastico direttamente cibi bio. Se il, qualora ci dovessero essere dei problemi, la la Giunta è sempre comunque qua disponibile. Per quel che io ho visto. In tutte le scuole ci sono i cassoni per la raccolta differenziata. Qua come poi questi vengano, come vengono utilizzati o se vengono utilizzati bene o male non dipende da noi, ma è la responsabilità del G 20, de del dirigente a cascata, degli insegnanti, del corpo docenti, del degli assistenti e anche tanto da parte, ovviamente, dagli degli studenti. Per quanto riguarda.
Quello.
Sì, non ha chiesto anche questa parte qua. Per quanto riguarda la sensibilizzazione, la sensibilizzazione, diciamo che c'è un Regolamento che mi c'è l'obbligo di darlo ovviamente rispettare, ma tutti gli anni, partendo soprattutto dal dalle classi più piccole e cibi più svolge sempre progetti. È potuto di sensibilizzazione su questo tema, tanto più che attorno a maggio perché adesso non mi ricordo esattamente. Vi è sempre anche una premiazione delle scuole più meritevoli tra tutte quelle dei Comuni serviti da parte dei cibi bio, quindi è direttamente la nostra azienda partecipata, che è cerca di sensibilizzare le scuole, progetti li abbiamo sviluppati anche con gli istituti, dove ci sono quelli più grandi, cioè quindi anche col Don Milani e ovviamente anche i cibi più non è il pozzo di San Patrizio, nel senso che mi auguro che all'interno delle delle scienze di educazione vi sia anche la scienza del rispetto ambientale e quindi spetta direttamente al dirigente docenti portare avanti questo anche nel piano d'inserimento, seppur magari non previsto a livello a livello nazionale. L'incremento dei cestini molto belli. Quelli che vi ho messo sempre al fianco del duomo sì, costano parecchio, non li permessi solamente a fianco del Duomo.
Vi posso però assicurare che, seppur c'è il cestino lì a 5 metri, è più facile prendere e lanciare in terra, quindi poi riempire di tutti i cestini che voi, il Paese, ma fin quando la testa del singolo non ci arriva o è menefreghista, la cosa non funziona in Giappone, dopo gli attentati degli anni 90, dove avevano messo le bombe dentro nei cestini, hanno completamente tolto i cestini in Giappone, nelle grandi metropoli non ci sono assolutamente cestini e la la gente abituata, forse perché molto più rispettosa di noi a prendere se portasse case, rifiuto e differenziarlo a casa, quindi noi possiamo anche riempire di tutti i cestini che vogliamo, ma se anche il braccio ci arriva ma la tessera non ci arriva battuta che ho già fatto non c'è, non c'è Sota o inquadrato e scattato una fotografia. Mi ricordo che qualche mese fa, all'attraversamento pedonale su via Brescia.
Dove c'è praticamente cofani. Per intenderci c'era una bottiglietta o Latina messa nella W di un albero e esattamente due metri ci nel cestino, quindi c'è ma non utilizzano. È più facile fare il lancio del sacchetto o conferire di ogni o l'ultima che c'è stata è stato l'operatore, diciamo così ecologico, la ditta incaricata da CPP o di andare a raccogliere il verde pubblico nel green service e ci ha trovato dentro di ogni che hai detto Montichiari è veramente una cosa incredibile. Ci sono delle zone dove ci sono purtroppo sporcaccioni, come li ha sempre definiti, come andrò avanti a definirli maggiori.
Ma non c'è nulla da fare. L'operatore ecologico può raccogliere in questo caso solo ed esclusivamente il verde e sabato pomeriggio ho avuto una discussione con un cittadino di c'è però già che c'erano, lo poteva raccogliere, non può raccogliere e no, ma se lui vuole o no non può raccogliere lui è un camion dove raccoglie solo il verde, lo porta al trattamento solo del verde, quindi purtroppo simili deve metterla a selezionare, non può caricare anche questa cosa. L'ha dovuto lasciare lì, quindi mi auguro che il cittadino magari tenda ad informarsi sempre più più prima di arrivare a conclusioni affrettate da parte sua, senza conoscere la normativa e come effettivamente funziona funziona tutto di cestini abbia comunque comprati tanti, cercheremo di comprarne e andare avanti e comprarne. C'è anche questo finanziamento che mi ricordava il Segretario comunale del PNRR, che è gestito da CDP o l'abbiamo affidato, sia per la rese, la realizzazione del Centro del riuso presso l'isola ecologica Rampina, ovvero un rifiuto prima di finire in I in un'isola ecologica, a un passaggio in un'unità esterna perché nel momento stesso che entra in un'isola ecologica.
E per la per il testo unico dell'ambiente porto dentro questa l'appoggio diventa un rifiuto, quindi che faccio l'esempio chi è a casa alla vecchia macchina da tagliare l'erba qui manca la ruota, invece di buttarla via come ferro potrebbe metterli in questo Centro del riuso, quindi non è ancora entrata nell'isola ecologica. Un cittadino può andar là e vedere un po' come il mercatino dell'usato, magari ma gratuito, se la prendersela porta a casa, se la ripara quindi dare una seconda vita agli oggetti, anche con il fai da te e ho.
Ho semplicemente, ma siete alla poltrona divano ecco e all'interno di questo bando, per erano 700 800.000 euro e c'è anche l'acquisto di tutta una serie di attrezzature per la raccolta dei rifiuti da cestini, sacchetti e quant'altro, e ci bivio che la sta portando avanti. Mi auguro che arrivi al termine al termine di questa cosa. Per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni in generale negli anni precedenti nei cinque anni precedenti, penso che abbiamo investito tantissimo, soprattutto con la parte degli attraversamenti pedonali, tra cui soprattutto via Brescia, via Mantova via tra innocenti via Europa, viale Europa, proprio per evitare.
Incidenti, anche se poi dopo e nonostante ci sia l'attraversamento pedonale è bello illuminato, c'è gente che erano attraverso mail lì, mi ricordo una delle battute di Grillo, motivo per cui me lo ricordo Beppe Grillo. L'attraversamento pedonale è sempre otto metri da dove tu devi attraversare, ovvero girate dall'altra parte, attraversi dove vuoi per non fare gli 8 metri di strada. Mi auguro che i cittadini lo rispettino, li rispettino, rispettino come il codice della strada. Per tornare a via Ciotti, assolutamente va sistemato, lo abbiamo dichiarato in quello che è il programma elettorale, ma va rifatto completamente e non solamente via Ciotti. Ci sono anche altre vie, dove la piantumazione effettuata qualche decennio fa e, purtroppo, ha assegnato quelli che sono le vie, soprattutto le piste ciclabili marciapiedi. Quindi bisognerà ripensare alla.
Alla viabilità, non solamente quella delle automobili, ma anche dei pedoni e dei ciclisti, e rifare anche le piantumazioni, ciò comporta all'abbattimento anche delle piante esistenti, con nuove piantumazioni magari anche più adatte, mi auguro che.
Non ci si strappa le vesti per qualche pianta che debbo verrà ripianata, dato che anche nei boschi di montagna e naturale prendere a tagliare le piante fa sì che il bosco si generi anche non è unimi un'eliminazione che potremmo andare a fare, ma una sostituzione che sono due concetti completamente.
Diversi per quanto riguarda la parte dei centri commerciali e le eventuali contraddizioni che qualcheduno voluto simpaticamente sollevare in campagna elettorale. In merito a quello che ho detto, non c'è assolutamente nessuna contraddizione. Noi abbiam pensato ad una zona che possa essere anche commerciale, quando abbiamo preso in mano prima di prendere in mano il PNRR del Velodromo, quindi l'ampliamento dei servizi offerti dal Velodromo. Ci siamo chiesti se andare di pancia e metterci a fare quello che volevamo o se invece cercavamo di fare una cosa armoniosa, studiata, pensata e ragionata, soprattutto da parte di chi di queste cose si intende il motivo per il quale abbiamo affidato l'incarico ad un progettista. Di fatto, un urbanista che ha provato a buttar giù quella che è un'idea al fine di cercare di collegare tutte le strutture sportive esistenti, gli impianti esistenti, partendo dal Monti, Chiarello al Pala Giorgio al velodromo, al al Palaghiaccio e a quelli anche futuri che potrebbero che potrebbero nascere andando a creare quello che è un viale centrale con un'organizzazione, una sistemazione, ma tutta una serie di impianti sportivi possono vivere se c'è un contesto anche attorno.
Il fatto di andare a realizzare eventualmente dei nuovi negozi okay che trattano, come ha detto lei che ha ripetuto correttamente quello che avevo detto negozi, ad esempio sportivi. Non mi sembra che si vada truffa. Ah, ah, ah, ad eliminare nulla al centro, mi dica il nome di un negozio sportivo che c'è un centro Montichiari o di un negozio sportivo Montichiari perfetto.
Quindi quello che si vuole andare a creare in realtà e l'avevo sottolineato dopo va beh è stato storpiato ad arte giusto per divertirsi in campagna elettorale, ma ci sta si tratta in realtà di una zona sportiva e commerciale dove quello che ha appena finito di giocare a calcio si possa fermare alla piadineria che può nascere dentro o quello che può essere il ristorante che nasce dentro o andare prima di entrare nel campo da calcio a prendere le scarpe, le scarpe da calcetto, oppure andare a sistemare la sua bici o comprare la BCE nel negozio e poi dopo andare a girano nel velodromo, sono realtà che esistono già in una forma un pochino simile tipo, i grossi stadi all'estero.
Io non ci sono mai stato perché non seguo il calcio, lo ha detto più volte, ma so che esistono dei mega centri dove all'interno vi è il campo da calcio allo stadio, ma dentro ci sono cinema, ci sono palestre, ci sono negozi e quant'altro ecco, non sarà la stessa cosa vorrebbe essere un po' la falsariga, vi assicuro per le pubbliche amministrazioni a questi soldi non li avrà mai, perché si tratta di un progetto di un'idea di parecchi milioni di euro. Quindi, per forza di cose, nel caso si penserà ad un intervento da parte del privato, se lo si troverà, ma il progetto che noi abbiamo buttato giù adesso inizialmente era capire con che ordine distribuire i servizi di quella cittadella dello sport in maniera tale da organizzare i servizi sono carenti, ad esempio, di parcheggi. Lamenta il gestore del Monticchiello sì, ma è anche vero che quando l'Amministrazione Fraccaro aveva affidato molti Chiarello alla società sportiva attuale, aveva dato due campi da calcio 11 uno da 7, e 95. Se poi uno ci vuol far dentro i tornei, ha bisogno di parcheggi, ma questo non dipende dalla pubblica amministrazione, dipende dal gestore, però è anche vero che se si creano disagi perché i residenti della zona, quando ci sono questi tornei, non possono mai uscire di casa, si trovo le auto parcheggiate davanti, quindi, proprio per quello perché abbiamo studiato nel fare il progetto dell'ampliamento del velodromo con questi nuovi servizi. A che ordine dare a tutto questo a tutto questo comparto, in ultima per rispondere al Consigliere Mancini? Per quanto riguarda.
L'housing sociale abbiamo investito e investiamo continuamente nella sistemazione di quelli che sono gli edilizia ERP edilizia residenziale, popolare e, come ho detto prima, per le motivazioni siano di risparmio energetico, ma anche di responsabilità.
Montichiari, essendo passato da classe sismica attrarre classe sismica 2 ha bisogno anche di interventi su quelli che sono gli edifici residenziali,
Di residenza pubblica principali, quindi abbiamo portato a casa questi 3 milioni 600.000 euro di finanziamenti da parte cofinanziamento, perché è un progetto collaterale delle partite di Regione Lombardia al PNRR, appunto per sistemare in maniera sismica strutturale e anche al fine del risparmio energetico questi questi.
Queste strutture.
Lei ha parlato anche di emergenza abitativa, se l'emergenza abitativa è quella che ho menzionato io prima, quando parlavo del PRG PGT, ovvero la necessità di fornire o di rendere disponibile abitazioni per le famiglie che se lo possono permettere, come ho detto prima, lo va a regolare il mercato pensare oggi di investire per realizzare nuove case popolari e invece okay dovendo anche mantenere gli abitanti di queste case popolari.
Ecco si può fare, decidiamo di quanto andiamo a aumentare le tasse a tutti i cittadini di Montichiari, facciamo un ragionamento tutti insieme e lo possiamo e lo possiamo fare tenga conto che però Montichiari non ragiona da solo perché Montichiari, dal giorno dell'ambito del Distretto numero 10, quindi è probabile e possibile. Capita spesso che i cittadini bisognosi o con difficoltà di Montichiari possono essere ospitati in housing a Calcinato a Carpenedolo in o viceversa, a seconda di quelle che sono le esigenze abitative. Vuol dire che i Comuni, di fatto, si sono messi in reti in rete, appunto per soddisfare questo. Mi auguro in realtà che.
Il mercato non immobiliare, ma nel mercato del lavoro funzioni sempre di più e dato che sta funzionando e perché ci sono un sacco di aziende che stanno ancora cercando lavoro, peccato che ci siano in giro un sacco di gente, lazzarona che non c'è voglia invece di lavorare che si chiama invece da fare che cambiano registro.
Passo la parola al consigliere Morandi.
Diverse considerazioni da fare rispetto alle linee che peraltro sono macro argomento riguardano tutti gli obiettivi di un mandato amministrativo comuni con un orizzonte temporale molto ampio, molto lungo.
E mi soffermo su alcuni aspetti, almeno alcuni che hanno destato molto la mia attenzione al mio interesse. È interessante la parte sulla riorganizzazione del Comune del personale nel senso, probabilmente, facendo parte io stessa a mia volta, di una del personale dipendente di un Comune, è una cosa che mi interessa. Volevo chiedere che cosa si intende quando, ad esempio, nelle azioni perché, come ha detto correttamente il Sindaco, il, le linee programmatiche sono dotate poi di uno spot, uno specchietto, come è stata l'altro la scorsa volta in cui si indicano delle azioni, quindi si cerca di dare maggiore concretezza a quelle che sono state le le linee programmatiche presentate in campagna elettorale. Si parla di analisi delle competenze, delle polivalenza, del personale dipendente, poi di riorganizzazione dei processi amministrativi. Volevo chiedere se si fa riferimento nello specifico o si comprende all'interno di questa riorganizzazione dei processi amministrativi, la linea Organization, perché è un metodo che era già stato applicato in passato. Forse è una domanda che ho già fatto all'interno del dello scorsa. Consiliatura perché ricordo che anni fa uno dei due attuali staff del Sindaco, quando ricopriva un ruolo politico e quindi ero assessore, aveva avviato questo processo e quindi mi riferisco più di 10 anni fa, quando era stato un po', diciamo così, portato in Italia dall'estero, era un processo che aveva interessato un po' tutto il Comune, un esperimento interessante. Dal mio punto di vista, e però io anche quando poi ho fatto parte della Giunta, non abbiamo mai capito a che cosa avesse portato come.
Come risultato. Ricordo che la scorsa Amministrazione quindi è qui che mi allaccio entro nel merito aveva avviato di nuovo questa questo processo organizzativo, però, solo all'interno di un settore, se non ricordo male è quello della Polizia locale e io avevo già chiesto lumi rispetto a questo risultanza e però non mi era stata data risposta. Quindi il rinnovo la mia domanda se perché solo in un settore, se a che cosa ha portato questo processo, che è stato avviato solo in un settore, quindi non capisco se poi non è stato esteso a tutto il resto del Comune perché evidentemente non ha portato a un risultato significativo quello atteso ed evidentemente se nella fattispecie, se è previsto anche per il prossimo mandato. Sempre a proposito di personale, mi piace tornare su uno dei ragionamenti dei tanti ragionamenti che ha portato avanti prima il Sindaco.
Sarebbe bello poter assumere più persone in pianta organica, sarebbe bello di fatto sostituirle per tempo, fare il passaggio di consegne sarebbero, sarebbe bello fare tante cose che oggi non sono possibili, diciamo che proprio perché ci sono già tantissime limitazioni, è giusto e doveroso razionalizzare quindi sapere che se si decide di assumere non una, ma ben due figure di staff del Sindaco, allora bisogna anche essere consapevoli che questo non solo ha un costo rilevante, nel nostro caso, direi quasi stratosferico per questo Comune, ma anche che questa decisione va a impattare su e a limitare di fatto, la capacità di assumere personale a tempo determinato, magari in altri settori, dove ci sarebbe questa necessità o i minuti illimitati a disposizione, come tutti gli altri Consiglieri, quindi non dispongo di fatto della possibilità che invece al Sindaco di parlare giustamente, come previsto dal regolamento, mi soffermo solo su altri argomenti che mi interessano particolarmente l'urbanistica e, come è stato ricordato, il nuovo PGT è stato ed è entrato in vigore durante il 2023. Qualche tempo fa avevo sentito parlare di un incontro che si sarebbe dovuto tenere con i tecnici, immagino per sistemare, diciamo così, alcune situazioni che hanno subito dei cambiamenti a seguito dell'entrata in vigore e volevo chiedere se questa riunione si è tenuta, se se ne era Soru parlato, se si è tenuta quali erano gli obiettivi da perseguire e dato che il PGT è entrato in vigore da così poco tempo. Che ci chiediamo quale sia la necessità, anche perché l'adozione di una variante generale al PGT comporta un certo aggravio per il Comune per quel che riguarda l'edilizia residenziale pubblica, Ne ha già parlato il consigliere Mancini. Ritengo anch'io questo punto particolarmente importante all'interno di un delle linee programmatiche, perché è vero che si parla, da un certo punto di vista, di un'emergenza sociale, soprattutto se parliamo delle persone fragili. Vero che facciamo parte del distretto, quindi è chiaramente una un ragionamento che immagino vada portato debba essere portato avanti insieme agli altri Comuni che ne fanno parte e noi auspichiamo che l'Amministrazione faccia degli approfondimenti in tal senso. Ovviamente ci dichiariamo disponibili fin da subito, come su altri temi, a collaborare, ma questo non lo la fattispecie. Faccio presente la disponibilità e in maniera più aperta per quel che riguarda la nuova caserma dei carabinieri, in data 19 settembre ho presentato una richiesta di chiarimenti al Sindaco, visto oggi che ho ricevuto la risposta in tal senso nella giornata di ieri dal dirigente e a fronte della rilevazione di errori progettuali riletti relativi ai rivestimenti dell'affacciata alla copertura alla recinzione esterna. Ai cancelli agli ascensori il direttore dei lavori ha proposto di attivare una variante quindi e alla quale mi pare di aver capito stia lavorando che forse addirittura domani dove debba essere approvato in Giunta, se non ho capito male, quindi la consegna, come è stato detto prima dei lavori, è slittata.
A marzo 2025. Per ora, se non ci sono altre, chiaramente il tempi consente il tempo metereologico consente eccetera una situazione abbastanza intricata e spero non troppo preoccupante.
Gli impianti sportivi. Per quello servirebbe un Consiglio comunale intero per parlare di questo punto. Li passo in rassegna velocemente, anche se è appena stato fatto, perché chiaramente noi abbiamo un'altra visione rispetto agli argomenti. Il velodromo. Ho letto che stiamo vicino alla riapertura e rispetto a questo argomento. È un argomento che ci sta parecchio a cuore, visto che nel corso degli anni si è additata spesso l'Amministrazione. Fraccaro però la situazione che si è verificata nel 2018, che poi è culminata nel sequestro della struttura e che ora ormai si sono quasi perse le parole. Siamo passati, nel corso degli anni da post infuocati su Facebook, agli attacchi sui giornali, sempre comunque con la convinzione di avere la verità in tasca e, soprattutto, mi permetto di dire poca o nessuna comprensione per chi invece si affronta. Si è trovato ad affrontare queste difficoltà, che non erano di certo dovute alla propria personale condotta, quindi mi riferisco a quella del Sindaco, quindi, e si è passati poi ai grandi proclami in base ai quali la riapertura era imminente, almeno è stata imminente, almeno una decina di volte, intanto comunque son passati gli anni anche anche con questa Amministrazione, anni perché il sequestro avvenuto nel 2018 siamo nel 2024, quindi questo dimostrazione semplicemente non della capacità o incapacità di qualcuno, ma semplicemente del fatto che allora non era solo il CPI scaduto il problema, ma che anche le gravissime mancanze progettuali prima e di esecuzione dei lavori poi hanno portato alla situazione che si è creata. Quindi e questo ci tengo a dirlo perché è del tutto.
Lo posso dichiarare in maniera imparziale, anche se ho fatto parte di quella Amministrazione, un'opera che è stata tanto desiderata da alcuni, ma che di fatto si è rivelata e questo è innegabile, complicata nella sua gestione. Da subito.
Quindi adesso, quando finalmente verrà riaperto il velodromo, si tirerà un sospiro di sollievo, perché questo è chiaro che sia così da parte di tutti e speriamo che poi si si risolva invece anche la grande vicenda dell'appalto da 4 milioni di euro con i fondi PNRR, che sono effettivamente stati sempre considerati molto importanti per il rilancio della struttura. Perché.
Da quello che ho scoperto facendo accesso agli atti. In realtà ci sono dei problemi anche lì, anche se almeno noi non abbiamo mai avuto nessuna comunicazione. Da questo punto di vista, però, fortunatamente, gli atti sono pubblici, si possono e si possono consultare, piscine, lavori in corso anche qui una procedura burocratica che da subito evidenziato dei problemi siano all'importo, ma anche nel merito, superata la prima impasse che, detto così, sembra roba da poco, ma di fatto si sono susseguiti nei mesi problemi, dubbi, perplessità, mancato dialogo, mancata chiarezza. Si passa poi all'esecuzione dei lavori, che non è cosa da poco per un impianto che è un importante punto di riferimento non solo per i cittadini di Montichiari, ma anche di tantissimi altri Comuni.
È un impianto che, come il nostro, è sempre in funzione è stata inverno, quindi la difficoltà anche chiaramente di dover conciliare i lavori con la necessità di fruizione dell'impianto,
Morale della favola siamo fine ottobre, i lavori non sono ancora terminati, nessun sopralluogo da parte del Comune in tutti questi mesi di lavoro, quindi andiamo oltre, non ti Chiarello meglio non parlarne, se restiamo in attesa delle delle novità che ci sarà uno a concludere,
Sono già arrivata SAD già passato 10 minuti già passati.
Beh, vedo che state attenti okay, concludo, avevo tutto un elenco da fare anche sulle frazioni, quindi va be'niente, mi mi taccio.
Passo la parola al consigliere Mirto Matteo.
Sì, grazie Presidente. Innanzitutto ci tengo a ribadire il fatto che il voto contrario delle delle minoranze è un voto che è coerente con quanto è stato detto in campagna elettorale, nel senso che ci sono evidentemente molti punti che ci differenziano e quindi è giusto in questo caso che il nostro voto sia sia contrario. Un voto favorevole o un'astensione rappresenterebbe un atteggiamento diverso, ma davanti a delle linee programmatiche che non condividiamo in in vari punti è chiaro che non possiamo che votare, votare contro e non è una questione di eleganza, ma semplicemente una questione di democrazia. Per quanto riguarda i punti specifici, diciamo che le linee programmatiche contengono tutta una serie di promesse che ci auguriamo per carità che vengano realizzate. Non si sa bene in quali tempi diciamo che l'Amministrazione nei cinque anni precedenti ha avuto sicuramente la fortuna, come il Sindaco ha ammesso di avere comunque l'opportunità dei bandi rappresentati dal PNRR, che sicuramente hanno fornito delle risorse importanti al Comune. Quindi bisognerà vedere poi nei prossimi anni come si svilupperà anche questa questione del PNRR? Diciamo che ci sono alcuni punti, oltre a quelli già citati dai dai miei colleghi di della minoranza, su cui vorrei soffermarmi brevemente, in primis per quanto riguarda il discorso ambiente. Questa e queste linee programmatiche non contengono praticamente nulla sulla questione. Cave discariche, che è una questione molto importante nel nostro territorio Montichiari.
Come sappiamo, purtroppo è piena di cave, piena di discariche sul proprio territorio. L'unico punto, l'unica punto in cui vengono citate a pagina 6, dove si parla delle mitigazioni ma si parla in riferimento alla strada dei cavatori. Non si fa riferimento a nient'altro. Dal nostro punto di vista.
Il fatto di non aver messo nero su bianco e il fatto che il Comune si continuerà a opporre a qualunque nuova discarica qualunque nuovo ampliamento e sarà molto attenta anche al tema dei controlli e dei monitoraggi dell'esistente. Credo che sia un errore. Ecco, credo che sia sbagliato che, in delle linee programmatiche di mandato, un mandato amministrativo quinquennale, ma anche completamente, il riferimento ad un tema così importante per il nostro territorio c'è il riferimento al bosco di Vighizzolo. Come abbiamo detto, noi siamo molto favorevoli a quest'opera. Ricordo che era uscito un comunicato stampa il 10 maggio, quindi soltanto a un mese dalle elezioni, dove sembrava che che l'opera fosse imminente. Quindi ce lo auguriamo, perché quel comunicato, insomma, sembrava sembrava appunto far capire ai cittadini che era questione davvero di poco tempo. Altro tema è il tema dei comitati di quartiere. Credo di aver controllato abbastanza bene il documento. Non esiste nel documento una volta in cui vengono citati i comitati di quartiere di frazione. Eppure l'Assessore, Tiraboschi, se non erro, ha una delega da parte del Sindaco, proprio i comitati di quartiere di frazione. Quindi la domanda è perché l'Assessore Tiraboschi alla delega, l'obiettivo del mandato amministrativo è quello di abolire i comitati. Se sì, in questo caso mettetelo nero su bianco, nel senso che è corretto dirlo ai cittadini si vuole invece mantenerli del nel limbo, come si è fatto sino adesso. Anche questo credo che vada ha dichiarato sicuramente non si può rimanere in questa situazione intermedia in cui c'è un regolamento approvato dal Consiglio comunale e che prevede l'istituzione dei comitati di quartiere che, ricordo, sono un organismo di partecipazione che andrebbe incentivato per poter funzionare.
E quindi non si può mantenerlo così con un Regolamento vigente che di fatto non viene rispettato. Ultimo tema che voglio che voglio toccare è quello della Consulta giovani. faccio riferimento al fatto che nel documento si parla di Commissione giovani e questo termine è sbagliato, nel senso che il regolamento approvato dal Consiglio comunale prevede l'istituzione della Consulta giovani ecco almeno il nome del documento e ci piacerebbe che fosse corretto poi si parla di potenziare e di promuovere e però non è non è specificato come magari ce lo spiegherete grazie.
Passo la parola al Sindaco.
Beh, parto dalla fine del collo, consigliere Mirto, stavo guardando adesso le linee programmatiche, non c'è dentro una parola sulle parrocchie, eppure andiamo avanti a sostenere, non c'è dentro una parola che parla di Parrocchie, pure andiamo avanti sostenerle, quindi, se non c'è dentro la parola o comitati di quartiere okay, né in positivo né in negativo, perché vanno avanti voi solo sette anni, sei anni che ti mette fuori discriminata qua, ma prendetevi, mettetevi alla via, lo so che voi ci siete attaccati, ma i comitati di quartiere con il regolamento che voi avete voluto e sui quali noi dovevamo molte perplessità. La bellezza.
Di sette anni fa e la dimostrazione che poi è stata e vi ho già ribadito anche in questa sede qua noi la nostra parte, l'abbiamo fatta e la facciamo se i comitati o i membri eletti non si trovano e non fanno quello che loro devono fare. Scusate, ma non avevate un'unica a spronarli io o chi di dovere, semplicemente perché loro hanno assunto un impegno e come lei, Consigliere minuto, viene in Consiglio comunale, loro dovrebbero fare la loro parte se dopo noi giallo voglia dovrebbero prendere e ti mettersi. Resta il fatto che quel che non vi è scritto non è da dire che venga preso tolto cambiato, ma si va avanti nella continuità. Infatti lo slogan era si continua per quanto riguarda il bosco.
Laddove lei citava, chiama genocidio il comunicato stampa che sembrava imminente o quant'altro io non avevo assolutamente voglia di uscire con un comunicato stampa, ma che è stata questa associazione e va bene.
E dove io coinvolto anche Legambiente, locale, perché all'interno di questa azienda qua c'è dentro anche Legambiente, che aveva fretta lei di uscire con questo comunicato, ma io ho detto io le cose sono abituato a annunciarle quando le faccio loro, i fondi li han presi, gli ha stanziati han fatto il resto quando sarà pronto il terreno, come le ho già risposto prima, quindi forse non ha ascoltato la piantumazione verrà fatta okay, quindi è cioè o state attenti che non devo ripetere le cose anche due volte. Cave discariche si va avanti come siamo sempre andati avanti. Ricordatevi che gli indici di pressione al 28 maggio 2028 giugno 2024 non è arrivato grazie a voi, ma nel caso è arrivato. Grazie a noi, quindi i primi a non volere cave discariche a Montichiari siamo proprio noi ebbe siamo andati avanti a continuare a ribadirlo e infatti non c'è una sola azione da parte del nel nostro mandato precedente, dove abbiamo detto sì ad una cava discarica. Anzi, per quanto riguarda le cave, rispetto al Piano cave presentato inizialmente dalla sinistra, in in Provincia siamo riusciti ad avere una forte riduzione. Quindi è tutelare maggiormente il territorio. Però questa cosa qua, ad esempio o le è sfuggita o no, non lo mette in evidenza, dovrebbe mettere in evidenza per quanto riguarda le discariche di discariche non arrivano più perché ormai, appunto, dal 2014 cilindrici vi possono essere passati 10 anni, quindi il fatto di dire no, ma se non ci sono neanche le domande di nuove discariche, cioè cosa faccio? Mi alzo la mattina, vale a dire no, cioè cerchiamo di essere un po'.
E coerenti. Per quanto riguarda invece le risposte al consigliere Morandi.
I processi amministrativi che andava a trovarlo nel primo punto, siccome sono abituato per lavoro a fare i sistemi di gestione qualità all'interno delle aziende dove un'azienda deve pensare a quelli che sono gli strumenti che ha a disposizione e quali mi ha ha bisogno, e quindi magari come dotarsene deve pensare al personale che a sé sufficiente, se sufficientemente preparato. Quello che noi abbiamo fatto e continueremo ad andare avanti e fare è dotare fare la formazione necessaria, non solamente quella obbligatoria per legge, ma anche quella di aggiornamento, non solamente sui software, ma su nuovi processi tecniche e quant'altro, in maniera tale da crescere anche culturalmente, il personale, quello che dobbiamo andare a fare è un'analisi dei processi. Prima, quando sono intervenuto ho detto a me non piace continuare a fare una cosa, perché si è sempre fatta così, ma per ogni cosa che si fa c'è sempre magari il metodo migliore per poterlo fare più efficiente e anche più risparmioso in termini di tempo e anche di denaro. Quindi quello che vogliamo approcciare quello il metodo che si utilizza in tutte le aziende quando si vuol fare un'analisi critica al fine di soddisfare l'obiettivo, io ho sempre detto che l'obiettivo da soddisfare per una pubblica amministrazione e la felicità del proprio cittadino, cioè la soddisfazione del cittadino, che è alla base dei sistemi di gestione qualità, perché a quello si mira, quindi, se noi abbiamo personale maggiormente formato sappiamo anche questo personale, come può essere anche scambiato okay, quindi avere una polivalenza, non sempre fargli fare una cosa solo.
A quella persona, quando poi magari mi ritrovo che quella persona va in pensione o decidere di cambiare ente per avvicinarsi a casa o gli può capitare qualsiasi cosa a livello di vita privata e ci prenderci abbandonare, rimaniamo col cerino in mano, ma cercare di sviluppare appunto queste polivalenza. Quindi bisogna partire dalle competenze professionali professionali che una persona a capire cosa è in grado di fare e quali sono anche le sue attitudini, e cercare quindi di mettere giù un processo di formazione, un Piano della formazione non pieno anche dell'innovazione della parte delle nuove tecnologie, la lingua Organisation che aveva adottato l'Assessore Gelmini, dato che.
Non ho voluto citarlo lo nomino io ed è una cosa che funzionava. Il comune di Montichiari rilasciavano licenza edilizia nel giro di una settimana dopo. Forse per non conoscenza di come funzionano certe cose, chi ci ha preceduto leale abbandonato e magari si affidatogli più diligenti. Vogliamo cercare di migliorare sempre di più, non per esprimere un appello utili di minimizzare quelli che sono proprio le risorse in un sistema di coinvolgimento sempre maggiore da parte.
Del del del dipendente pubblico, anche nelle scelte delle amministrazioni dell'Amministrazione. Non siamo mai stati un'Amministrazione anche nei cinque anni precedenti dove arrivavamo e imponevano le nostre le nostre idee, anzi, prima di prendere una decisione, abbiamo sempre e ci siamo sempre confrontati con chi aveva più e chi ha più esperienza, perché è qui da tanti anni e chissà a fare il lavoro, ascoltando più campane, tirando le nostre conclusioni e poi facendo delle nostre scelte sui bisogni di Montichiari e anche le scelte politiche che competono a quella che è la pubblica amministrazione e a vi è stato avviato un processo con la polizia locale. Sì, è un processo che continuerà con gli altri uffici, infatti c'è proprio scritto, abbiamo avviato un processo di analisi e delle competenze delle polivalenza del personale dipendente che A B e C abbinato gli strumenti informatici e digitali ai quesiti ci consentirà di continuare di continuare con l'attivazione della vera e propria riorganizzazione dei processi amministrativi in un'ottica di semplificazione. È sempre maggiore speditezza nelle risposte alle richieste dei cittadini. È inutile prevedersi, quindi vuol dire che sono processi che non ci non si sono interrotti e se lei prendesse in mano un qualsiasi libro trattato su quella che è la qualità aziendale e vede che è rappresentata come una specie di spirale che tende sempre quindi a una continua ricerca del miglioramento per tendere alla perfezione continua e vuol dire che tutte le volte.
C'è da apportare qualcosa. Si può sempre migliorare qualcosa perché non si è mai arrivati. Per quanto riguarda la sua polemiche in merito allo staff del Sindaco composto da due elementi, ho ritenuto, come avevo già scritto nel nel post, questi due elementi sono Angela Franzoni, ex vicesindaco, Assessore e Massimo Gelmini ex assessore durante il periodo.
Zanola Rosa Rosa Zanola, ho fatto le scelte delle persone da ad affiancare quale personale dipendente a supporto dell'intera Amministrazione comunale. Quindi, non solamente de mia personale come Sindaco.
Penso che con un 40 60% di differenza i cittadini sono stati già contenti di questa scelta e siccome io devo soddisfare i cittadini insieme agli assessori e i consiglieri comunali e andremo avanti in questa direzione, sono scelte legittime da farsi. Non sono persone che sono lì a scaldare la sedia, ma sono persone che stanno lì a lavorare e quindi il dato che il lavoro non sia un personale dipendente. Per quanto riguarda il velodromo, io non l'ho tirato fuori, non avrei neanche voluto tirarlo fuori, ma siccome lei me lo cerca, mi scusi, ma io devo dare anche le risposte, quindi mi dispiace per i presenti qui che son stati coinvolti passivamente, perché non è stato fatto il suo nome, ma mi tocca dire che lei ha dipinto un quadro che è assolutamente sbagliato e che non è veritiero. Forse dovrebbe.
Con il passare dei vari passaggi che sono stati o andarsi a risentire un'interpellanza che voi stessi avete fatto nel precedente mandato all'inizio per sapere i punti che c'erano appunto sulla questione velodromo. Vi ricordo che avevo tirato giù questo tipo di ho pubblicato anche i documenti. Se volete, ve ne andate a rivedervi la registrazione. Vi faccio vedere tutto noi avevamo iniziato durante il vostro mandato 2014 del 2019, dove di colpo di punto in bianco si era tirata fuori la necessità di intervenire sulla parte del tetto del Velodromo, perché pioveva dentro, mi ricordo di Bazzelli delle cifre. Si è 1 milione 100, poi i Sindaci di 2 milioni, poi 3 milioni, e noi vi avevamo detto seduti su quei banchi lì, ma guardate che non serve fare un intervento di questa cifra, basta prendere un altro tipo, tirarci allo sopra, no, assolutamente avete speso 120.000 euro di incarichi a professionisti che alla fine, quando è arrivato, il CONI, ha preso le relazioni. 120.000 euro le ha prese, le ha buttate, le ha buttate via. Il risultato è che il progetto fatto è stato. Prendiamo, tiriamo su un altro tema costo complessivo, 400.000 euro. Quindi, se quell'intervento voi l'aveste fatto immediatamente, come noi siamo intervenuti sull'altra, altre, magagne che abbiamo trovato perché dimenticate, non si sarebbe arrivati alla situazione che a maggio del 2018 il certificato di prevenzione incendi è scaduto e lei era assessore ai lavori pubblici. Sarebbe dovuto stare attenta Commissioni, dirigenti o dire, ma serve qualche documento, ci poniamo la domanda è stato rinnovato, io gli ho messo giù uno scadenzario e i dipendenti lo sta seguendo e anzi l'hanno addirittura migliorato. Quindi vuol dire che c'è un approccio da parte anche dell'Amministrazione verso i dipendenti. Evidentemente lei probabilmente non lo ha avuto un risultato che ci sono state delle infiltrazioni son state autorizzate delle manifestazioni senza autorizzazione. È arrivata poi una lettera da parte della prefettura che intimava al signor Sindaco. Non è il dirigente di provvedere a chiudere l'impianto, in quanto non a norma in quanto UCCP scaduto.
Purtroppo non è stato fatto e a distanza di un mese è stato posto sotto sequestro. Quindi se si fosse intervenuto prima e se si fosse la nostra aumento intervenuto sulla parte del tetto, ma anche rinnovare il CPI scaduto, cosa che invece noi in cinque anni non è mai successo che nessun CPI, guarda caso okay, oggi non ci sarebbe anzi a luglio, il 16 luglio 2018 non avrebbero posto sotto sequestro il velodromo e non si sarebbe dovuto ricominciare tutto da zero senza dover andare a spendere tutti i soldi necessari perché, essendo cambiato nel frattempo le normative, quella struttura, come ci è stato chiaramente ribadito in Commissione di Vigilanza spettacolo è da considerarsi quale e al pari di una struttura completamente nuova. Vuol dire che ci vogliono andare a rifare tutto e questo per esplicitarlo sottolinearlo, vuol dire che se il CPI fosse stato rinnovato nel 2018 oggi, oltre a tirare il telo di copertura, non si sarebbe dovuto spendere una lira di più perché gli impianti andavano Geppino delle certificazioni erano in essere, invece abbiamo dovuto di vederlo tutto okay, quindi questa colpa mi dispiace, ma non è pervenuto in per in ottemperanza alla nostra è stato qualchedun altro. Essendo intemperante, forse siete stati mal consigliati da parte di qualche tecnico. Il risultato è che, anche se io vengo consigliato male o l'Assessore viene consigliato male da qualche tecnico, alla fine la colpa è della parte politica, però le cose che non so il prendono. Le approfondisco e cerco di stare attento. Quindi.
La verità è questa è la verità e anche che ad ogni nuovo superamento di un ostacolo non è saltato fuori un altro motivo per il quale questi soldi, dato che sono soldi pubblici gestiti da Sport e Salute per qualsiasi nuovo intervento, serviva comunque del servizio in questi anni. Avere quella che è l'autorizzazione da parte degli enti per effettuare la spesa non solo sono subentrate anche da alcune cose che.
Sì, sorriso assurdo, abbiamo speso 400.000 euro per fare delle balaustre attorno alla pista per contenere sia eventualmente l'atleta che esce, sia per la spinta del pubblico, quindi abbiamo alzato il circa 50 centimetri e le balaustre assistenti perché ci è stato chiesto di andare ad applicare una direttiva stadi anche se quello non è uno stadio, ma in Italia non esistono altre altre direttive, quindi per eccesso di zelo abbiamo fatto. Abbiamo speso una cifra, una cifra del genere. Se non fosse stato messo sotto sequestro, non avremmo dovuto spendere quella cifra, perché di fatto era già stato omologato e l'omologazione non scadeva.
L'ultimo passaggio che stiamo facendo e mettere a posto i cancelli, perché anche i cancelli esterni vanno messi a posto, in quanto la normativa nel frattempo è cambiata, non è più considerato struttura cancello esistente, ma va messo allora anche questo fatto. Questo dovremmo essere pronti alla alla visita della Commissione di vigilanza e spettacolo, di cui avevo già chiesto la riunione a maggio, ma che non volevano uscire, proprio perché ve lo dimora posto sotto sequestro. Siamo intervenuti tramite intercessione con.
Il pm che la posto sotto sequestro, Chiedendo prima alla prefettura lo stato dell'arte del Velodromo, la prefettura ha chiesto ai vigili del fuoco e vigili del fuoco, hanno risposto la lettera è arrivata al PM, finalmente il PM ha detto il velodromo è stato tolto il sequestro, il velodromo, ma questo subordinato a voi, Commissione di vigilanza, spettacolo che usciate per rilasciare con quell'agibilità complessiva di tutta la struttura, quindi andare a vedere ogni singolo e me elemento vuol dire il nuovo impianto di rilevazione, incendi vuol dire le balaustre, i parapetti, il tetto, l'impianto, la.
La caldaia, qualsiasi certificazione di qualsiasi impianto, addirittura delle catenelle che tengono su i carichi sospesi, anche se di pochi di pochi kg, quindi il lavoro è stato non semplice. È stato veramente immane. Per quanto riguarda la caserma dei Carabinieri, ha già avuto la risposta da parte del tecnico l'errore di progettazione, non l'ha, fatta il tecnico, non l'ha fatto il Sindaco, me l'ha fatta l'assessore, ma l'ha fatta una ditta esterna che ha fatto tanti lavori pubblici. Si vede che purtroppo a qualcheduno scappa qualche cosa a qualchedun altro. Invece probabilmente non scappa mai niente ed è perfetto. Quindi abbiamo dovuto supplire a questa difformità di progetto andando ad apportare delle modifiche. Siccome queste modifiche da un appalto colpo non possono esser fatte dopo, ci mettiamo a posto prima invece a fare le modifiche. Dopodiché la ditta interviene e siccome sono riguardanti anche una parte, diciamo così, del tetto lavori interni, non ne possono esser fatti, perché altrimenti si vanno ad ammalorare, motivo per il quale, sono rimaste ferme praticamente un paio di mesi tra il nuovo 90 giorni ovest. Per quanto riguarda le piscine, sarei curioso di sapere come fa ad affermare che non c'è stato nessun sopralluogo da parte del Comune sia informata. Ha fatto una richiesta di accesso agli atti. Ho chiesto al gestore.
Non lo so, veda lei mi risponde pure perché è curioso sapere sapere questa cosa, so che del particolare il rapporto con il gestore, ma al di là di questo le tribolazioni ci son state le assicuro, soprattutto da parte nostra, perché quando un gestore ti presenta un,
Un bando regionale di cui anche noi eravamo a conoscenza, al fine di ottenere un finanziamento per intervenire e per sistemare adeguare l'efficientamento delle piscine. Noi abbiamo detto di sì e però ci ha fatto tribolare per un anno e mezzo, quasi con continue richieste con bastoni, tra le gambe e quant'altro, fin quando alla fine.
Siamo riusciti comunque ad approvare questo progetto. Ancora non andava bene abbiam detto anche tu hai una convenzione, lo ripeto qua tranquillamente, non che queste cose le ho già anche prese pubblicate sui social, quindi sono già pubbliche, tu hai una convenzione. Siccome il tecnico da te suggerito nel fare la diagnosi energetica ha valutato un risparmio a seguito dell'efficientamento di circa 40 50.000 euro l'anno e ovviamente questi 40 50.000 euro all'anno e ne giova il tuo portafoglio. Io penso che, anzi, noi pensiamo che dovresti compartecipare per quella che è la metà la sua risposta sbarcato sulla sedia del mio ufficio è stato assolutamente no. Video indietro le chiavi. Quindi ci siamo supportati 700.000 euro di intervento pubblico, di cui 329.000, se non ricordo male di contributo di contributo regionale, anche se il comportamento è stato veramente deplorevole. Tagliando altre opere pubbliche che avremmo dovuto fare per andare incontro a quelle che sono state le continue richieste modifiche di richieste da parte da parte del del Ministero pubblico. I lavori di fatto sono finiti perché mancano piccoli interventi, le UTAP, grande fonte di preoccupazione.
È l'unità di trattamento dell'aria, sono già in funzione ampiamente. Penso che, a tempo debito, interverrò pubblicamente per dire tutta una serie di cose, perché tacere.
Questa molta fatica ed è giusto che le persone sappiano come le cose stanno con documenti e anche alla mano.
E ultimamente ne abbiamo scoperte anche di nuove, non più tardi di stamattina, anzi, anche in quello informato dopo, ti informo anche anche anche di questa cosa qua, quindi, dato che ho risposto tutto, votate le linee programmatiche, immagino perché si votano le linee programmatiche di quello che faremo in futuro e voi non avete fatto un sacco di domande e richieste su quello che invece abbiamo fatto, quindi penso di essere stato circa due ore, il voto votate le linee programmatiche viene o misto per coerenza,
Passo la parola al consigliere Morandi Beatrice.
Sul discorso del Velodromo non rispondo su questo canale perché mi rendo conto che ormai ho capito come funziona il gioco, io ho 10 minuti per rispondere poi al massimo posso rispondere in cinque, dato che invece il signor Sindaco a tempo illimitato cerca di affossarmi così quindi va bene così, quindi non rispondo sul velodromo, mi dispiacciono.
No, no e no, perché altrimenti?
Ci riserviamo un altro monologo di di tot ore.
Ah, ma era già stato fatto, aveva già esposto tutto in maniera molto molto esaustiva, però sempre.
In maniera unilaterale. Sì, e poi c'è sempre questa commistione tra quello che è il ruolo del politico, quello che ruolo invece del dipendente e secondo me questo che è fonte di tanta confusione perché io, in qualità di assessore ai lavori pubblici, avrei dovuto occuparmi di controllare le scadenze dei certificati prevenzione, incendi, non mi risulta proprio che spetti all'assessore sinceramente, e questo dimostra che ci sia molta confusione tra quello che è il ruolo di un dipendente e quello che è il ruolo di un amministratore pubblico. Sicuramente l'input che viene dato da questa Amministrazione è diversa, soprattutto mi permetto di dire dalla persona del Sindaco che fa tutta una serie di cose che.
E tanti altri Sindaci non fanno, ma questa fa parte della di una decisione personale. Attenzione però ad affermare che siano ciò che è responsabilità politica, che sia responsabilità politica, vigilare su certe questioni che invece la politica non competono, perché in certi casi nel passato sono successe certe cose e attualmente potrebbero succedere una delle altre o sono già in corso. Soprattutto mi permetto di dire, quando addirittura una Giunta approva una delibera facendo proprie le dichiarazioni e tutta una relazione da parte del dirigente tecnico, nel senso che questa sì che crea una commistione tra le varie competenze e al di là di queste che sono questioni tecniche che la cittadinanza importano poco, immagino mi viene l'unica domanda che mi viene da fare rispetto alla caserma dei Carabinieri. È benissimo quando gli errori, gli errori sono sempre degli altri. L'errore è dato dal progettista e questo è chiaro. Lo l'ho verificato anch'io. Mi chiedo allora quale sia il ruolo di un RUP di un responsabile unico del progetto. Non spetta forse al RUP validare il progetto e che cosa ci sta a fare, se no.
E questa è una domanda che a cui non voglio una risposta questa sera, ma una domanda che faccio a lei in modo che faccia i dovuti approfondimenti, perché forse non è ben chiari. Quali sono i ruoli e di questo io nessun convinta rispetto alla battuta del 60% del 40, è già la seconda volta che la ricevo immagino di riceverlo ancora per cinque anni, ma io non ho nessun problema.
Quattro anni e mezzo no, quasi 5 dai mi vien da rispondere allora che il 60% però è rappresentativo solo delle persone che sono andate a votare, che lo dico che sono poche sono poche di fatto perché per n motivi non hanno scelto né uno né l'altro candidato quindi alla fine l'importante è che il Sindaco abbia pienamente che spetta a lui in particolar modo che è stato scelto dalla maggior parte dei cittadini che hanno votato.
A lui è stato affidato il ruolo di rappresentare l'intera comunità, dato che questo ruolo non è invece stato affidato a me e mi permetto di ribadire il nostro voto contrario, perché non è una questione di mancanza di rispetto rispetto ai cittadini che hanno scelto l'altro candidato, ma è una questione di coerenza rispetto a chi invece ha riposto in me nella coalizione che ho rappresentato le elezioni, un'alternativa rispetto all'esistente, quindi in chi non ha scelto di farsi rappresentare, e adesso invece che lei è in carica a cui spetta il ruolo di rappresentare tutti, quindi, per coerenza dovuta, direi, non possiamo votare le linee programmatiche del candidato alternativo perché significherebbe che ci siamo presentati solo per giocare e così non è stato.
Passo la parola al Sindaco.
Lei, consigliere dipendente pubblico, ex assessore ai lavori pubblici, non può venire qua in una sede pubblica ad affermare che cosa ci stanno a fare i dipendenti, non deve essere un amministratore a preoccuparsi di queste cose.
No, no, lei ha detto che il Co Co no no, non travisano assolutamente nulla, perché se io, chi sei non lo aspettano come aspetto e spettano come le spiego anche il perché, perché nel momento stesso che se succede nel momento, nel momento stesso okay che un amministratore ha sa di avere addosso se lo sa se no non sarà un altro discorso ma si sa di avere addosso una responsabilità diretta okay,
Si preoccupa di rivolgersi agli uffici di dire è stata fatta questa cosa sì o no, assolutamente sì, e non solo è stata fatta, pretenderà anche che venga fatta nel caso, come vuole lui, quindi io ho chiesto a settembre del 2019 agli uffici e gli ho dato e io da.
Ma anche, ma io l'ho fatto quell'esempio lì, se vuole, le faccio un sacco di altri esempi, quindi il fa era successo. Siccome c'è la normativa, io ovviamente me ne occupo anche per questioni lavorative okay, sarò meno esperto e su alcune cose non so su assolutamente nulla riguardante altri argomenti, ma nel momento stesso che, qualsiasi volta che succede qualche cosa che è sotto la mia responsabilità diretta perché la paghi, rappresentante legale dell'Ente a, mi preoccupa come e anche su cose che magari il personale dipendente non si è preoccupato perché scusi ma il fondoschiena, il mio okay, quindi lei non può dire una cosa del genere, si sarebbe dovuto porre delle domande, avete fatto tutto lo state facendo, era questo qua il modo di fare. Tenete sotto controllo tutti gli aspetti legislativi, scadenzari, burocratici e quant'altro. Non se l'è posto la questione, appunto, questo risultato sulla faccenda del Velodromo, come avevo detto dicendo, non ho tirato fuori nulla, ha tirato fuori lei non può non aspettarsi una risposta a tono e a modo da parte mia, quindi io ho detto le cose come stanno e siccome lo dico per primo o di essere contraddetto quando dico qualcosa e parlo solo ed esclusivamente se sono assolutamente sicuro, non convinto sicuro di quello che dico siccome ve l'ho pubblicato qua,
Va bene nel 2014 glielo di pubblico quando voglio, perché questa è la carta che canta okay esco e sono anche sicuro che il consigliere Fraccaro, ex sindaco, è stato mal consigliato i tempi, nessuno strasicuro,
Glielo posso assicurare che è stato mal consigliato okay. Il risultato è che siamo stati scottati okay, però io non l'ho tirato fuori, ma l'ha tirato fuori il rispondo. Il RUP sa fare benissimo il suo lavoro, tanto più che portare avanti tutti questi lavori pubblici con tutti questi finanziamenti del PNRR non è facile. Diciamo che prima di giudicare bisogna saper lavorare e sapere di che cosa si tratta. Il validare un progetto non vuole andare a dire è giusta la vita e che è stata dimensionata per fissare quali ammessa, e lo sa bene anche lei. Ecco allora se qualcheduno ha fatto un errore progettuale e anche chi sta realizzando l'opera, se è d'accordo solamente in corso d'opera non venga fare battute. Sono ingegner, Guerini okay, che sa bene quello che deve fare okay, e non c'è solamente la caserma dei Carabinieri da correrci dietro. Quindi cerchiamo, per favore di.
Di essere concreti. Lei non ha mai sbagliato, invito si guarda caso,
Io non ho mai sbagliato un videos, mi Vitamia quindi chiunque sbaglia chi ha sbagliato il progettista non ha sbagliato il RUP a validare se dopo si vuol dare corpo al RUP, gli eredi a rispondere al RUP che sono che darà le risposte.
Adeguate per quanto riguarda il fatto di rappresentare tutti i cittadini, non l'ho capito, la battuta che ho fatto io sono un Sindaco, quindi rappresenta tutti i cittadini, voi invece è rappresentata dalla vostra parte, sa che avevo molta paura di una cosa nell'affrontare la campagna elettorale avevo paura che tanta gente non sarebbe andata a votare.
Perché da tantissimi sentivo.
Già il risultato finale e io avevo potuto non andassero a votare cavoli con ragione non sono andati a votare.
Infatti, secondo me avremmo vinto anche con un qualcosa di più.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono degli interventi sulle dichiarazioni di voto.
Passo la parola al consigliere pizzaioli Paolo.
Grazie Presidente, queste linee programmatiche sono frutto di una visione concreta di indirizzo sul futuro del nostro Paese, guardano a 360 gradi verso tutte le realtà monteclarense cercato di soddisfare i vari bisogni strutturali, tecnologici, sociali.
E dando attenzione a tutte le realtà di Montichiari,
Alle ultime elezioni i cittadini hanno fatto una scelta netta.
Ridandogli la loro fiducia dopo per visto come sia stato, come si è lavorato lo scorso mandato e dopo avervi aver letto il nostro programma, che è la continuazione del programma di cinque anni fa.
Seguendo queste linee programmatiche.
Si continua ad amministrare Montichiari, con ascolto, buonsenso e concretezza, la Lega, naturalmente, pover, voterà favorevole grazie.
Passo la parola alla Consigliere e Beatrice Morandi.
Brevemente, per ribadire il nostro voto sarà contrario, mi sento anche di dire, approfittando palesemente di questo spazio, che quello che è stato detto finora è, a mio modo di vedere, incommentabile, mi auguro che il Sindaco non sbagli mai, perché altrimenti non so come ci potrà restare perché per me sbagliare normale nella vita e spero che non succeda niente a lui da questo punto di vista danno sbagliare intendo,
Passo la parola al consigliere Vitale, Salvatore.
Grazie, Presidente, come ribadito prima durante la discussione, Forza Italia è a favore delle linee, proprio voterà a favore delle linee programmatiche, grazie.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
11 a favore.
11 favorevoli e 6 contrari, la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
11 favorevoli, 6 contrari, l'immediata eseguibilità è approvata.
Passiamo al quarto punto all'ordine del giorno avente ad oggetto approvazione convenzione tra i Comuni dell'Ambito distrettuale bassa bresciana orientale per la gestione del servizio di tutela a favore dei minori sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria per il periodo 1 1 2025 e 31 12 2026. Passo la parola all'assessore Gardoni per l'illustrazione dell'argomento.
Grazie, Presidente e buonasera.
E allora, stasera approviamo, su proposta della Giunta, la bozza di convenzione da stipularsi tra i Comuni dell'Ambito 10.
Che riguarda la gestione associata del servizio di tutela e affidi dei minori sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria, la gestione associata è partita nel 2003 e questo è un rinnovo di convenzione che riguarda due anni 2025 2026.
In allegato all'atto, trovate il preventivo che riguarda gli oneri che i Comuni, il Comune di Montichiari, gli altri sei Comuni dell'ambito dovranno sostenere per questo servizio, trovate anche le regole sull'affido dei minori che sono state redatte dal servizio sociale, dai servizi sociali per regolare e gestire e dare un ordine all'affido dei minori. La Convenzione definisce quelle che sono le attività del servizio di tutela minori quelli che sono i destinatari, i minori e le loro famiglie interessati dai provvedimenti dell'autorità giudiziaria e della magistratura civile, penale e amministrativa, definisce quelli che sono le prestazioni e degli operatori del servizio sociale, che sono quattro assistenti sociali per un totale di 116 ore e un coordinatore per 13 ore 13 ore la settimana definisce quelli che sono gli oneri, appunto dei Comuni del dell'ambito e quindi quello che i Comuni devono erogare a Montichiari, che da capofila, gestisce e gestirà tutto il servizio definisce gli impegni del Comune capofila, che si impegna oltre a definire, organizzare e programmare, controllare e rendicontare il servizio anche a.
Comunicare ogni sei mesi all'assemblea dei sindaci, quali sono le situazioni, anche dal punto di vista dei dati del servizio tutela minori,
Appunto le modalità di rendicontazione, perché ogni sei mesi vengono comunicati ai Comuni quelli che sono gli andamenti del servizio dovessero esserci scostamenti nel corso dell'anno verranno regolati in base alle esigenze. Il servì, il costo annuale del servizio è di 188.184 euro per tutto l'ambito, per quello che riguarda Montichiari è di 73.225 euro, che vuol dire che i 351 minori che sono stati tutelati nel 2023 e questo è un dato del 2023 costano all'Amministrazione 500 euro a testa circa.
Solo un dato. Per concludere, nel 2023 abbiamo preso incarico 351 minori, di cui 130 di Montichiari più del 50%, per motivi di incapacità genitoriale e separazione conflittuale dei genitori, più il il restante per abusi, maltrattamenti, ordini del tribunale di prendersi in carico i ragazzi. Solo nel primo trimestre del 2024 abbiamo preso in carica 44 minori. C'è un aumento della dell'assistenza, c'è anche una ricerca da parte del Tribunale dei minori di indirizzare i servizi sociali su una richiesta di sommarie informazioni precedente alla presa in carico, perché è quella che ci consente di non arrivare alla presa in carico, ma magari indirizzare l'assistenza sui minori prima per non arrivare poi ad allontanare il minore dalla famiglia.
Per quanto riguarda l'affido, oggi abbiamo incarico come ambito 29 abbiamo 29 minori affidati, di cui 13 di Montichiari.
Abbiamo in comunità terapeutica ed educativa 19 ragazzi, di cui 7 di Montichiari.
Volevo solo alla fine di questo di questa esposizione, dire una cosa, ringraziare i servizi sociali, quindi ringraziare le assistenti che lavorano su quest'ambito, perché.
Non stanno solamente prendendosi in carica queste persone, ma stanno andando oltre, nel senso che esiste una sorta di buco nero dai 18 ai 21 anni in cui questi ragazzi non vengono sempre tutelati, quindi attraverso dei fondi e dei bandi, stanno cercando di prendere in carico anche quella fascia d'età che altrimenti rimarrebbe scoperta e quindi andrebbe a vanificare tutto il lavoro che viene fatto precedentemente. Quindi c'è il progetto dei care leavers, c'è il project, ci sono diversi progetti che si prendono incarica questi ragazzi per accompagnarli poi a una vita integrata inclusiva, una vi e a cercare un lavoro, farli, studiare e cercare un lavoro. Ecco, quindi.
Si sta andando anche oltre, è un lavoro molto complesso, è un lavoro che richiede anche molta pazienza e molta attenzione, i tra tutti gli attori che concorrono a questa attività.
Dichiaro aperta la discussione.
Passo la parola al consigliere Fraccaro, Mario.
Grazie Presidente, grazie Assessore Gardoni, non soltanto per stasera, come è sempre stata chiarissima ed essenziale, ma anche nella nella Commissione relativa quando snocciolato tutti questi dati, purtroppo questo argomento capita a mezzanotte e direi che è un argomento delicatissimo e forse uno di quelli sui quali tutto un Consiglio comunale dovrebbe riflettere per mettere poi in campo delle azioni compensative di un problema che si sta ulteriormente anno dopo, quando incancrenendo sì, io penso che il sistema della della della tutela minorile costituisca il fulcro per l'attuazione dei diritti dell'adolescenza e dell'infanzia, è resa difficile da una serie di fattori di complessità che lei citava,
Che bisognava lavorare, lavorare e molto per le famiglie in difficoltà, passando per la valutazione circa la necessità o meno di intervenire fino nei casi più gravi a pervenire all'allontanamento dalla famiglia, quindi dei minorenni dal contesto familiare, per cercare poi comunque di recuperare le competenze genitoriali e delle cosiddette famiglie compromesse. E poi c'è tutto il sistema con cui vengono affrontati questi problemi. Vengono prese decisioni, vengono verificate, vengono soprattutto monitorate. Lei lei parlava.
Periodicamente di un report sui risultati ottenuti,
Vi è poi da considerare che c'è una pluralità di competenze che attiene a diversi soggetti, cioè che sono intesi da intendersi sia in senso verticale sia in senso, un rischio orizzontale, perché le professionalità, le competenze e i poteri messi in gioco sono veramente tanti. Basti citare per esempio, le competenze regionali in materia di politiche sociosanitarie e la contestuale attribuzione ai Comuni delle competenze in campo sociale. Quindi abbiamo lo Stato, abbiamo le competenze regionali, abbiamo le competenze statali, tre livelli di complessità. Vi è poi l'Autorità garante per l'infanzia e c'è anche l'autorità giudiziaria e che ha un ruolo fondamentale nell'allontanamento dei minori, dei cosiddetti.
Dalle cosiddette situazioni familiari compromesse. L'Autorità, garante comunque per l'infanzia e l'adolescenza, segnala tre necessità alle regioni e ai comuni, la prima di salvaguardare innanzitutto la funzione pubblica della tutela minorile. Considerando questo veramente un problema che riguarda le future generazioni, una parte delle future generazioni, il cosiddetto capitale umano, che comunque va preservato sia in campo sociale sia in campo scolastico. La seconda di recepire le linee di indirizzo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali approvate in Conferenza Stato Regioni in specifico quelle per l'intervento con i bambini in situazioni di grande frigi, fragilità e soprattutto vulnerabilità per quanto riguarda i contesti familiari, sono linee di indirizzo del 2017, quindi sono abbastanza recenti. La terza è quella di assicurare una tempestiva e continuativa presa in carico laddove esistono situazioni veramente molto, molto delicate e molto bisognose di intervento. La convenzione biennale che noi siamo chiamati ad approvare questa sera. 2025 2026 tra i sette Comuni dell'ambito territoriale 10, segue a mio modo di vedere io ho letto anche gli allegati, sicuramente in modo corretto, le linee guida per l'affido, mettendo in campo risorse importanti sul piano economico. Lei le ha citate, ma anche sul piano delle risorse umane, che peraltro rispetto al numero dei soggetti presi in carico che sono in drammatico aumento, non sembrano già insufficienti. Come giustamente lei rilevava, i quattro assistenti sociali che fanno anche molto altro rispetto ai loro compiti, che sono appositamente formati e che io spero Assessore, garantiscono nel tempo la continuità degli interventi. Perché poi un altro dei problemi e anche la precarietà di questi interventi, cioè personale che si alterna, eccetera,
Uno spiraglio interessante. Non so se l'avete sentito io ho ascoltato oggi la Conferenza il Ministro Giorgetti. Per quanto riguarda la legge di bilancio, pare che si debba cogliere nella legge di bilancio. 2025, perché si dice espressamente la proprio dichiarato il Ministro oggi che potrebbe cambiare la norma sull'affidamento dei minori, ossia i costi di mantenimento saranno pagati dallo Stato e non più dai Comuni. Per quanto riguarda l'affido, il che significherebbe che se nell'iter di approvazione della manovra finanziaria questa decisione fosse ratificata, potrebbero liberarsi risorse molto importanti. Per quanto riguarda invece la questione delle comunità terapeutiche ed educative, quindi, a nome della minoranza, il nostro voto è assolutamente favorevole. Siamo consapevoli che gli interventi in ambito educativo, sanitario, scolastico e sociale hanno prioritariamente la finalità, come ha sottolineato l'assessore, e di garantire i bambini e le bambine più fragili, cioè di recuperare tutti, di non lasciare indietro, come diceva don Milani, nessuno contrastando in tal modo sia.
È quello che, come dire, l'aspetto della salute anche psicologica, di questi soggetti, ma anche e soprattutto il loro diritto all'istruzione, perché quello che notiamo è che, nonostante i nostri interventi, veramente la dispersione scolastica per questi soggetti è aumentata in maniera veramente preoccupante.
Ci sono interventi per la dichiarazione di voto?
Passo la parola al consigliere, Salvatore Vitale.
Grazie Presidente, la nostra dichiarazione di voto è a favore della.
Scusate, è l'orario da delibera, grazie mille.
Invito i consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
Cosa che arrivano?
Sì, sì.
Okay 17 favorevoli, la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità.
17 favorevoli, l'immediata eseguibilità è approvata.
Il Consiglio comunale è terminato, buonanotte.