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C.c. Montichiari del 27.9.2023, ore 20.00
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Buonasera a tutti diamo inizio alla seduta del Consiglio Comunale del 27 settembre 2023.
Invito pertanto il Segretario Comunale, dottoressa Angela Maria Russo, ad effettuare l'appello diritto per la verifica della presenza del numero legale prego, dottoressa buonasera a tutti, Togni, gamberoni, pizzaioli, Tiraboschi.
Calubini, presente, Micelli, Pluda Bianchi.
Gazzeri Leopardi.
No, Leopardi, presidente Oliveti, assente, chiari.
Mancini Morandi Martino, assente mirto.
Assente ci vera.
Assessore Franzoni, Assessore, abbonamenti, Assessore Lanfranchi, Assessore Gardoni.
Prego, Presidente, grazie dottoressa, dopo l'appello dichiaro quindi aperto aperto il Consiglio comunale di oggi.
Vado quindi a leggere il primo punto all'ordine del giorno che riguarda la variazione al bilancio di previsione finanziario 2023 2025. In base all'articolo 175, comma 2, del decreto legislativo, due sei, sette, barra, 2000. Il punto è stato discusso nella Commissione consiliare prima del 20 settembre 2023. Passo quindi la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento prego Sindaco,
Funziona sì buonasera a tutti.
Questo primo punto all'ordine del giorno riguarda appunto, come ha detto il Presidente, la variazione al bilancio di previsione dell'anno finanziario in corso e, come già illustrato dal dirigente dottor Chiari.
In sede di Commissione sono a ripetere quelle che sono le variazioni che riguardano principalmente e i quasi diciamo così, esclusivamente la parte del servizi sociali, in quanto sono arrivati i 46.666 euro come contributo statale.
E per gli alunni con disabilità c'è un contributo, poi regionale di altri ulteriori 150.000 euro, altri 200.000 euro per l'assistenza agli alunni portatori d'handicap, 100.000 euro per quanto riguarda gli interventi della legge tra i due o tre, due, otto e i 40.000 euro per quanto riguarda l'assistenza domiciliare.
In più per quanto riguarda le utenze e le luminarie, che, come tutti gli anni tranne l'anno scorso, per ovvie ragioni che erano già state esplicitate ci saranno c'è un aumento di previsione di 100.000 euro, di cui 80.000 per il pagamento delle utenze 20.000 euro, per quanto riguarda invece le luminarie natalizie spese per quanto riguarda il personale, invece, c'è un calo di 240.000 euro. Questo perché, rispetto alle previsioni iniziali per le assunzioni di, diciamo così che nei primi nove mesi per.
I concorsi che sono andati anche a vuoto o perché comunque non si sono attuate, non si sono concretizzate. C'è appunto questo risparmio. Infine, come variazione di bilancio, c'è un bando di Regione Lombardia per quanto riguarda la Protezione civile, che va a premiare sia i Comuni che hanno particolare i rischi e noi siamo inseriti all'interno del rischio idrogeologico e anche diciamo così, la composizione di quello che è il gruppo comunale. Abbiamo aderito a questo bando, ma andando via appunto la domanda e facendo fare un preventivo per quanto riguarda un mezzo attrezzato, si tratta di fatto di un mezzo tipo Ducato cassonato, per intenderci ma attrezzato, di.
Diciamo così di Torre, farlo di pompa Mutu pompa e tutta una serie di altre cose per in caso di rischio punto idrogeologico il preventivo di spesa è pari a 117.000 euro, che andiamo a scrivere il bilancio e se, qualora saremo premiati in Regione Lombardia, darà un contributo pari al 90% di questa spesa, quindi oggi gli uffici hanno comunque suggerito di inserirlo comunque all'interno della variazione, anche se non sapremo ancora come diciamo così andrà a finire.
Nient'altro da aggiungere a bassa un attimo il microfono, perché io sento un rimbombo,
Grazie Sindaco per l'illustrazione dell'argomento, dichiaro quindi aperta la discussione.
Mi ricordo più.
Vado pro, sì, non mi ricordavo più cose si schiacciano.
Io sì, sì, benissimo.
Allora il mio intervento è teso a motivare la nostra dichiarazione di voto e, in particolare, la nostra astensione, astensione, ma con alcune precisazioni sicuramente tutte e tre le variazioni di bilancio che sono stati illustrati dal Sindaco hanno un alto margine di irragionevolezza, sia per quanto riguarda la richiesta di 150.000 euro relativi appunto a quello che è il settore socioassistenziale e in particolare per quanto riguarda ciò che è necessario al fine di supportare e,
Gli gli assistenti ad personam, nelle scuole e il vicesindaco o il vicesindaco è stato non mi ricordo no, forse vicesindaco si ci illustrava della dell'aumento veramente preoccupante dei ragazzi che hanno bisogno di questa assistenza continua, addirittura in quattro anni si è passati da 69 138 e così noi quattro o cinque anni quindi un aumento che fa,
Che naturalmente è un grande spunto di riflessione, sia per quanto riguarda la situazione dei nostri ragazzi proprio dal punto di vista sociale della nostra comunità, ma credo che la cosa forse riguarda anche le altre comunità e sia per il costo che questo implica, ci diceva mi sembra il dottor Chiari che erano milioni 300.000 l'impegno che questi assistenti ad personam vi chiedono giustamente nel bilancio del del Comune di Montichiari, quindi una riflessione duplice.
Quanto quanto servono, come sono messi noi, che i nostri ragazzi quanto costa tutto questo? Naturalmente è assolutamente questa richiesta del tutto giustificata, insomma dal punto di vista della della finalità, ma anche se vogliamo più ampiamente considerare che, se nel nostro bilancio incide in questo modo e in un bilancio di altri Comuni fosse più piccoli, forse più grandi inciderà proporzionalmente nello stesso modo. Quindi, quando il, l'Amministrazione comunale ha così tante risorse da dover stanziare giustamente per questi tipi di interessi così importanti e così primari, forse la riflessione che si può neanche quanto resta per tutto il resto, quanto resta per fare per avere anche una progettualità del Comune, naturalmente è un discorso che vale andrebbe approfondito, diversamente da quello di stasera. Questo per quanto riguarda.
Quella variazione al bilancio, ma il discorso vale anche per le altre, vale anche per la partecipazione al bando, per avere quel per avere se se se il bando si evince il 90% del contributo per la spesa di quel mezzo attrezzato e anche se le utenze sono aumentate quindi le utenze sono aumentate e devono essere pagate anche queste ragioni. Tuttavia, come ha detto, proprio perché, per una segnare un elemento di continuità rispetto al fatto che quelle bar bilancio e il bilancio di questa Amministrazione il nostro voto sarà di astensione,
Grazie, Consigliere, Civiltà.
Nessun altro si iscrive.
Dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Nessun intervento per la dichiarazione di voto.
Invito quindi i Consiglieri comunali a buttare il primo punto all'ordine del giorno favorevoli.
Leggo l'esito della votazione.
9 favorevoli.
E 5 astenuti.
La delibera è approvata e per l'immediata eseguibilità.
I favorevoli.
Ho già votato.
Evento.
Il risultato per la immediata eseguibilità è questa 9 favorevoli e 5 astenuti, pertanto l'immediata eseguibilità è approvata grazie.
Passo quindi alla lettura del secondo punto all'ordine del giorno che ha per oggetto l'approvazione del bilancio consolidato dell'esercizio 2022. Ai sensi dell'articolo 11 bis del decreto legislativo 118 barra 2011. Questo punto è stato discusso nella Commissione consiliare prima del 20 settembre 2023. Passo quindi la parola al Sindaco per l'illustrazione dell'argomento prego Sindaco,
Sì, il bilancio consolidato del dei Comuni praticamente il bilancio, proprio dell'ente sommato a quello delle società partecipate dall'Ente stesso Comune di Montichiari, ha quote di partecipazione, diciamo, in quattro enti che sono una Montichiari Multiservizi, ove socio al 100% nel Centro Fiera che il socio al 76% incipit più che Socio dove è socio al 18,29% e il idroelettrica MCL ove socio per la quota di partecipazione del 5,88% complessivamente, quindi, in questo bilancio consolidato noi ne andiamo a vedere l'equo per le rispettive quote di partecipazione.
È quanto ammonta complessivamente il bilancio dell'ente Comune di Montichiari, più la parte di partecipazione e di queste di queste società,
Do anche qualche numero aggiuntivo prima di arrivare, diciamo così, al totale Montichiari multiservizi da comunque lavoro a 50 dipendenti per un importo complessivo per quanto riguarda la spesa del personale di 3 milioni 371.000 euro e il valore alla produzione, diciamo tradotto il fatturato di Montichiari multiservizi per quanto riguarda il 2022 è pari a 7 milioni 860.000 euro. Il Centro Fiera invece, dove ricordo che siamo partecipi al 76% delle quote, dà lavoro a due di direttamente come personale assunto dalla società di 12 persone, e la spesa per il personale sono 876.000 euro per un totale del fatturato per l'anno 2022 pari a 5 milioni 800 5 milioni 484.000 euro.
Tengo riportarvi anche le parole dell'ultima assemblea dei soci che è stata fatta è di fatto il fatturato record che il Centro Fiera ha fatto nella sua storia ed è ritornato il ai valori di circa qua sei, sette anni fa.
Ho 10, adesso non mi ricordo, comunque ha superato quello che è stato un record storico, ovviamente c'è dentro come analisi sia che le fiere sono ripartite, che stanno andando bene, oltre che a una serie di, diciamo così i contributi erogazioni, finanziamenti che vanno appunto AV con o a comportare appunto questo aumento del fatturato, comunque per investimenti per quanto riguarda la cibi bio, invece, i dipendenti sono 110, complessivamente noi dobbiamo guardare la nostra parte di partecipazione. Ovviamente, quindi, per quella quota del 18,29% la spesa per quanto riguarda il personale sono 962.000 euro e il valore della produzione come fatturato di cibi bio complessivo sono 17 milioni di euro. Rimane poi l'idroelettrica MCL, dove il personale.
Non mi è dato sapere comunque veramente basso, perché la spesa del personale è pari a 19 a 19.000 euro, però sapete che idroelettrica MCL praticamente a questa società partecipata, che fa riferimento al principalmente al Consorzio Consorzio chiede e chiese e sfrutta l'acqua di irrigazione per far girare queste turbine al fine di dalla produzione dell'energia elettrica.
Quindi, complessivamente, la parte di questa società per la percentuale di partecipazione che entra in questo bilancio consolidato del Comune di Montichiari è pari a 15 milioni di euro verso Rotundo, comunque qua pari a 15 milioni di euro che sommati.
Al bilancio del Comune di Montichiari prende un bilancio di un anno standard, non questo perché abbiamo superato con tutti i finanziamenti bandi PNRR. In particolare siamo arrivati, se non ricordo male, a 44 milioni di euro, però solitamente il bilancio del Comune di Montichiari si aggira attorno ai 20 milioni di euro, ergo 20 milioni di euro dal Comune di Montichiari, più il le quote di partecipazione degli altri Enti, pari a 15 milioni di euro. Diciamo che per la parte di servizi che il Comune, direttamente o tramite le partecipate eroga sul proprio territorio, hanno un valore della produzione di praticamente 35 milioni di euro. Ecco, questo è semplicemente, diciamo così. Di fatto, una presa d'atto di quello che è avvenuto nel corso del 2022 per il Comune per le proprie partecipate.
Grazie Sindaco, dichiaro quindi aperta la discussione.
Nessuno si iscrive a votare.
Nessuno.
Dichiaro quindi chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Ah.
Prego consigliere elaborando grazie Presidente, brevemente, solo per dire che il nostro sarà un voto di astensione sul bilancio consolidato del Comune, in coerenza con il nostro voto anche precedente, e anche perché è chiaro che i discorsi da fare sulle aziende partecipate sarebbero veramente tanti e sarebbe bello entrare nel merito dei singoli bilanci e vedere e approfondire tanti aspetti l'unica cosa che diventa molto onerosa farlo qui in Consiglio comunale quindi ci limitiamo all'astensione per questa volta.
Grazie.
A questo punto, invito i signori consiglieri comunali a votare il, quindi il secondo punto all'ordine del giorno favorevoli.
Il risultato della votazione, questa 9 favorevoli e 5 astenuti, la delibera quindi è approvata per la seconda votazione, per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Chi chiamare?
Il risultato di questa votazione sono 9 favorevoli e 5 astenuti, pertanto l'immediata eseguibilità è approvata.
Passo quindi alla trattazione del terzo punto all'ordine del giorno che ha per oggetto l'approvazione del Piano per il diritto allo studio per l'anno scolastico 2023 2024. Il punto è stato discusso nella Commissione consiliare quarta del 20 settembre 2023, quindi ora passo la parola al vicesindaco per l'illustrazione dell'argomento prego,
Grazie Presidente e buonasera a tutto il Consiglio siamo qui a trattare il Piano diritto allo studio per il 2023 2024, abbiamo già trattato anche largamente vari passaggi all'interno della Commissione, però mi sembra giusto, cercando di essere coincisa, fare alcuni passaggi anche in Consiglio comunale perché parliamo di cifre molto importanti penso che sia veramente un piano al diritto allo studio con delle cifre anche qui,
Record, perché parliamo di una cifra di 3 milioni di euro ed è giusto che i cittadini sappiano e come sono stati investiti questi soldi sulle nostre scuole, sui nostri ragazzi.
E sicuramente è un anno importante per Montichiari per il comparto scuola, perché sono avvenuti molti cambiamenti. I cambiamenti sono partiti con un lavoro importante e istituito con una delibera di Giunta ancora un anno fa, dove è stato istituito il tavolo tecnico dove hanno partecipato sia le dirigenti sia il consiglio d'istituto, sia i genitori e ovviamente la parte dell'Amministrazione comunale per quanto riguarda delle scelte sui plessi scolastici, come abbiamo fatto negli anni scorsi, c'è stata un'analisi approfondita su come avvenivano le iscrizioni sui plessi della nostra città e abbiamo riscontrato che alcuni plessi non rispondevano più alle esigenze delle famiglie. Di conseguenza, è stato su queste problematiche, sono state portate su questo tavolo. Sono state fatte delle scelte che, ovviamente, incidono sul piano del diritto allo studio, perché si è dovuto andare a rimodulare tutto ciò che si parla di servizi scolastici e tutti i servizi legati alla scuola, che il Comune, ovviamente, e va a coadiuvare.
E, come ben sapete, da questo.
Il tavolo tecnico è stata fatta poi una delibera di Giunta a dicembre dell'anno scorso sono state fatte anche delle commissioni miste con i Consiglieri per tenerli sempre aggiornati anche sulle varie scelte.
Praticamente in questo momento abbiamo un'equità di offerta per quanto riguarda l'offerta oraria sui due istituti comprensivi, come sapete, una volta c'erano i due rientri pomeridiani del mercoledì e del venerdì questi sono stati tolti e su la maggior parte della primaria abbiamo lean solo l'antimeridiano quindi otto e un quarto 13 e un quarto abbiamo preso come punti di riferimento per quanto riguarda le esigenze di quelle famiglie di genitori lavoranti e la scuola di Sant'Antonio e com'era già in precedenza il plesso,
Becherini, per intenderci la scuola anche un po' tutti, chiamiamola scuola Falcone e questi rimarranno. Okay diventerà alla scuola di anzi è già diventata alla scuola di Sant'Antonio e la la scuola di Falco Falcone. Rimarranno i punti dove i genitori possono trovare quindi la settimana corta, quindi con un antimeridiano e con un pomeriggio tutti i pomeriggi fino alle 4, dal lunedì al venerdì. Cosa ha comportato tutto ciò, ovviamente, ha comportato a dover trasformare tutto ciò che riguarda i servizi di trasporti che noi offrivamo e non con poco difficoltà, perché alla fine abbiamo cercato, e non senza andare a incidere sulle rette sulle tariffe delle famiglie, di mantenere l'appalto di quattro pullman, cioè l'appalto di due pullman nei due pullman di proprietà del Comune. Quindi en siamo riusciti, ovviamente ringrazio alle famiglie che hanno compreso un po' e cambiamenti orari ABI. Siamo riusciti a mantenere questa tipologia di costo, anche se voi andate a vedere e per quanto riguarda il consolidato. Vedete la cifra dell'anno scorso, un 380.000 quella è dovuta all'acquisto dell'autobus nuovo che avevamo affrontato nell'anno precedente. La cifra invece preventivata per quest'anno si allinea con le altre cifre.
Sant'Antonio, e è stata una scelta sicuramente vincente, perché alla fine siamo riusciti a far partire la prima e, ovviamente anche su Vighizzolo e Borgo sotto che hanno dovuto rinunciare ai 2 3 rientri, si è rivelata una scelta azzeccata perché a Borgo sotto sono ripartite le 2 prime come negli anni passati quando,
C'era un afflusso di studenti ben differenti e anche Vighizzolo una classe da più di 20 alunni, anche questo penso che sia una conferma, anche la scelta è stata indovinata, io ovviamente ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questi tavoli, perché sono scelte importanti da qui in poi.
Le scuole della nostra città offriranno un orario diverso e ovviamente ringrazio la pazienza dei genitori di Sant'Antonio, dove hanno avuto la scelta un po' costretta della settimana corta, quindi la terza, la quarta, la quinta, che avevano fatto scelte differenti ma hanno compreso che questa scelta è stata fatta per tener vive i plessi delle nostre frazioni. Credo che sia fondamentale andare in questa direzione, anche perché c'era una certa alta concentrazione di iscrizioni nelle scuole del centro, perché offrivano un temporary ovviamente più consono per le nostre, per le esigenze delle nostre famiglie.
A Sant'Antonio abbiamo anche cercato di istituire questi servizi che andavano un po' incontro a genitori, lavoranti, quindi il prescuola, che lo offrono un po' tutti i plessi, ma un doposcuola che è partito è partito, è vero, con pochissimi alunni perché parliamo di otto bimbi ma non sono pochi se si pensa alla percentuale di iscritti a Sant'Antonio, perché parliamo circa di 70 iscritti in tutta la scuola, quindi 8 una percentuale notevole, e anche questo servizio di post scuola, che è partito l'anno scorso sul plesso Falcone, è stato riconfermato e con un 30% in più di iscritti sul doposcuola. Quindi anche qui è un servizio che le famiglie hanno compreso a costi davvero contenuti, con una cooperativa riusciamo a dare degli educatori che tengono i ragazzi fino alle 6 a scuola e credo che sia un servizio importante per le per le nostre famiglie. Sempre per quanto riguarda Sant'Antonio, per andare a rafforzare il fatto che diventi un polo di riferimento sulla settimana corta e abbiamo istituito anche il bus-navetta, anche qui con pochi iscritti, ma con uno sforzo che mi sembra più che giusto da parte dell'Amministrazione e lo vogliamo mantenere perché così è di 20 negli anni un punto di riferimento ogni anno per andare a poter iscrivere anche i ragazzi del Centro nella nostra scuola di Sant'Antonio spero siano scelte indovinata e lo scopriremo col tempo. Per ora mi sembra che sia la risposta molto positiva da parte delle famiglie.
Da qui, ovviamente, vedete anche le cifre leggermente modificate per quanto riguarda il pre e post scuola, ovviamente perché va e sono andate in direzione a supporto di queste scelte. Per quanto riguarda la refezione, anche qua mi mi piace aprire una postilla. Era in scadenza il contratto con la Markas, ovviamente è stata fatta una gara, sono state fatte un capitolato con delle scelte penso importanti e da parte dell'Amministrazione, a fronte anche di alcune segnalazioni avvenute nei genitori. Negli ultimi anni la gara, l'ha vinta ancora la Marcassa e la Marques si è impegnata a da a far fronte a queste scelte che sono state messe nel capitolato, quindi avremo nelle nostre mense. Abbiamo richiesto più cibi biologici biologici per andare incontro a una materia prima di alta qualità, più attrezzature e macchinari per i refettori e per il centro cottura e mi vien da dire.
Anche la scelta e faccio un passo indietro di eliminare i due pomeriggi. Va anche a secondo noi, migliorare la qualità della refezione, perché ovviamente, avendo sul territorio com'era in passato su tre plessi un picco di iscritti nel mercoledì e il venerdì, sicuramente per un centro cottura era più difficile la gestione di questo picco di pasti in queste giornate, invece in questa modalità, visto che siamo passati da sei plessi a quattro plessi che danno questa possibilità della refezione, quindi le 2 scuole dell'infanzia Marcolini e Pascoli lì le scuole con la refezione rimangono solo Sant'Antonio e il plesso dei Chiarini, di conseguenza, su cinque giorni con i ragazzi iscritti diventa secondo noi tutto molto più gestibile e quindi pensiamo che sicuramente si andrà a migliorare il servizio, che per noi ovviamente è importantissimo. Abbiamo chiesto di continuare. Anche il progetto di educazione alimentare è partito l'anno scorso in via sperimentale sulla seconda della primaria. È un progetto che è piaciuto tantissimo, è un progetto che va incontro a far accettare ai bambini e il fatto di una corretta alimentazione maggiore, anche più frutta e verdura. Come voi sapete, i bimbi insomma, tendono non mangiarne volta, e quindi pensiamo che sia fondamentale fare dell'educazione alimentare quando sono così piccoli anche gli adulti. Hai ragione.
Anche un'attenzione all'ambiente è stata nata per cercare di eliminare la plastica all'interno delle scuole. Quindi abbiamo chiesto nel capitolato di mettere degli erogatori dell'acqua che vengono messi quindi a tutti i punti dove ci sono alla refezione scolastica. Anche qui, ripeto, riteniamo che sia una scelta di esempio molto importante per i nostri ragazzi. Di conseguenza, qui vedete le cifre della refezione okay, che vanno sommate quelle della primaria, quella della scuola dell'infanzia e la marca, se è stata la vincitrice dell'appalto. Anche questa volta, però, devo dire che negli ultimi anni ho trovato davvero tantissima disponibilità da parte loro a venire incontro a tutti i problemi che sono emersi nella Commissione, mensa, Commissione mensa, che tendo a sottolineare un organo importantissimo anche perché grazie al loro, secondo me si è andati a fare delle scelte, anche migliorative dal punto di vista della qualità, anche del menu offerto ai ragazzi. Quindi ben venga, e ben vengano i genitori che si mettono a disposizione di questa Commissione. Abbiamo lasciato anche è da due anni che abbiamo istituito un questionario di gradimento fatto proprio ai bambini, anche questo è servito per andare a migliorare la qualità ed è una cosa che manterremo anni anche negli anni prossimi.
Per quanto riguarda il capitolo dell'assistenza, e quindi l'assistenza a persone, a me è già stato detto un po' tutto dal consigliere ci verrà sicuramente una cifra importante, una cifra che dovrebbe farci riflettere, perché dal 2019 ad oggi, effettivamente, i ragazzi si sono raddoppiati e di conseguenza anche la cifra. Ovviamente una cifra che ogni amministrazione non può venir meno. Sono cifre dove i nostri servizi sociali lavorano in maniera importante insieme ai medici che appunto fanno queste certificazioni, si cerca di dare e di rispondere alle esigenze di questi ragazzi, che hanno bisogno di questi ragazzi speciali, che hanno dei bisogni speciali. Si parte da un minimo di 9 ore a un massimo di 25 ore al ragazzo. Io già l'anno scorso dissi che sarebbe il caso, forse, di riunire le forze un po' tutti le parti politiche per fare una riflessione, perché penso che una percentuale così alta e che riguarda il Piano del diritto allo studio che va in questa direzione, forse uno spunto di riflessione su queste risorse che vengono investite e bisognerebbe farlo. Però, ovviamente la sede non è questa e abbiamo messo a punto a disposizione come cifra preventiva 1 milione 3 e 28, anche se ovviamente l'anno scorso. Ricordo che la cifra anche lì era intorno al milione e, come vedete, la cifra ovviamente del consolidato solitamente qualcosa in meno perché, in base alle assenze dei ragazzi, ovviamente mancano anche gli assistenti e di conseguenza la cifra di solito in ribasso an, anche se i nostri uffici ci hanno detto che le certificazioni sono sempre in itinere, già adesso non sono più 138, ma sono più di 140 ragazzi.
Ovviamente cifra importante su cui non possiamo mettere nessun spunto di polemica e ci mancherebbe, anzi siamo qui per questo e le famiglie ne hanno estrema necessità.
Per quanto riguarda i contributi dati agli istituti scolastici, contributi ormai fondamentale per tutti i Comuni, vanno in supporto alle scuole per cercare di andare in supporto a tutte le iniziative e a ciò che serve ai nostri ragazzi abbiamo mantenuto la cifra di 65.000 euro su tutti e due gli istituti comprensivi. Però, come potete vedere sul preventivato un istituto comprensivo e a 87.000? Il motivo è che all'interno di questa cifra sono state stanziate 15.000 euro in più per quanto riguarda le LIM e del nuovo della nuova ala del plesso Falcone, dove la scuola si impegnava a loro, quindi a prendere le strumentazioni poi più idonee che rispondessero alle loro esigenze. Quindi, li abbiamo messi a disposizione e 7.000 euro sono di funzioni miste. Cosa sono le funzioni miste? Sono quel personale che viene messo a disposizione per andare a supporto del doposcuola e alla Falcone. La scuola ci ha messo a disposizione del personale questo personale, glielo riconosciamo con 7.000 euro all'altro istituto invece sono stati, non c'è il personale della scuola, ma ci sono proprio del personale delle cooperative.
Sono state riconfermate le cifre di 8.000 euro sul Don Milani e la scuola Tovini Kolbe, e c'è una bellissima collaborazione con queste scuole, insieme all'Amministrazione comunale, su delle progettazioni. Quindi andiamo a supporto di queste scuole, queste scuole che si rivelano fondamentali per quanto riguarda la risposta anche loro alle esigenze del dell'andare, a coadiuvare i tempi. Scuola famiglia per quanto riguarda la Tovini e Kolbe e per quanto riguarda il Don Milani è diventato sicuramente una scuola superiore e di eccellenza di tutto il territorio, bresciano tanto. È vero che gli iscritti sono sempre in aumento. Gli indirizzi.
Vediamo su tutti i giornali che tutti gli anni viene votata come tra le migliori scuole della nostra provincia, quindi complimenti a coloro che la gestiscono e a tutto il personale che ne fa parte e ben vengano queste collaborazioni con le Amministrazioni sul progettualità.
Scuola infanzia paritarie, la cifra è la stessa riconfermata da tanti anni, se non la parentesi del Covid, che ci ha visto stanziare maggiori risorse, perché sicuramente erano le scuole in maggiore difficoltà, siamo tornati alla cifra di 750.000 euro che, nel consolidato, come vedete, scende a 684.000,
Cosa sta succedendo sulle scuole dell'infanzia, ma non tanto le scuole dell'infanzia, più che altro su questa fascia d'età, sicuramente va ad incidere un calo demografico importante che c'è, anche perché nella tabella degli iscritti, come vedete, sulle scuole paritarie gli iscritti si aggirano intorno ai 450 bambini e vado a memoria.
Nel 2019, secondo me, eravamo intorno ai 580, quindi una, un 130 bambini in meno in cinque anni sulle scuole paritarie.
Le sezioni sono sempre le stesse.
Il personale ovviamente ha subito dei cambiamenti perché in base al la pandemia le scuole hanno dovuto fare, come vi ricordate, una gestione diversa, quindi fare piccoli gruppi, quindi hanno assunto anche più personale. Ovviamente le scuole e ora si ritrovano a fare dei passi indietro per quanto riguarda il personale, costretti per far tornare i conti, perché i parametri per le scuole paritarie li conosciamo. Si parla di un insegnante a massimo 28 bambini okay 25, quando c'è il disabile in classe, invece le nostre sezioni in questo momento si aggirano quasi tutte intorno ai 20 bimbi, quindi una cifra notevolmente notevolmente in calo, ovviamente più facili da gestire 20 bambini di questa età. Però, sicuramente.
Tutti i Presidenti e tutti i CdA si ritrovano un po' costretti a far tornare i conti in queste scuole, quindi io ringrazio anche loro per la grande collaborazione a fronte di alcune riunioni dove ci siamo soffermati a fare queste analisi si è fatta poi la scelta di ammontare una scelta loro ovviamente di aumentare la retta di 20 euro, nessuna famiglia si è lamentata di questa cosa, ma anche perché è stata una scelta più che compresa, anche perché gli aumenti sono aumentati sia.
I contratti okay per quanto riguarda la retribuzione nei contratti degli insegnanti, sia le bollette sia il cibo, sappiamo che le materie prime costano di più, di conseguenza, alle scuole stesse hanno subito dei costi maggiori e quindi hanno fatto questa scelta è veramente nessuna famiglia ha obiettato,
Noi come Amministrazione, invece, stiamo facendo dei ragionamenti per andare ad agevolare alcune scelte che magari non sono così facili, perché la convenzione, che è in essere una convenzione adottata da molti anni e prevede un contributo a sezione un contributo quota bambino e a fine anno o sarà in scadenza e questa convenzione stiamo ragionando sull'andare a diminuire la quota sezione aumentare magari un qualcosa alla quota bambino perché perché a volte a volte a fronte di iscritti,
Forse la scelta di chiudere una sezione e diventa una scelta importante per far tornare i bilanci di queste scuole. Ovviamente saranno scelte condiviso su un tavolo. Anche qui non saranno nessuna imposizione da parte di nessuno, però scelte che vanno salvaguardare il futuro di queste scuole che sennò, si troveranno ovviamente in difficoltà nei futuri anni, anche perché non è previsto un aumento demografico. Anzi, se uno va a guardare le nascite, il il calo è ancora maggiore, quindi cercheremo sempre di essere supporto e di accompagnare le scuole in queste scelte sicuramente non facili. È stato riconfermato il fondo cultura per le scuole dell'infanzia. Si tratta di un fondo istituito molti anni fa. Va a supporto di alcuni progetti culturali all'interno delle scuole di queste scuole. Ben venga che ci siano la fornitura dei libri. La cifra è sempre la stessa. Riconfermo che andiamo avanti con il metodo delle cedole. Digitali o est. È diventato ormai un una modalità molto facile sia per le nostre librerie e cartolibrerie, e credo che sia ovviamente anche una scelta. Anche qui per il meno carta, che gira un rispetto dell'ambiente e credo che sia una scelta azzeccata e condivisa. Sportello d'ascolto star bene a scuola, mediazione linguistica e culturale e Consiglio Comunale dei Ragazzi vedete che il tutto sommato, in una cifra ritengo importantissima di 64.000 euro la cifra è la stessa dell'anno scorso. L'anno scorso sono state fatte delle scelte di andare ad aumentare questi servizi perché, visto gli anni di difficoltà che ci sono stati, c'è proprio stato richiesto siam partiti con star bene a scuola, un po' come.
È una scommessa di supporto ad alcuni servizi che già c'erano e devo dire che ormai è diventato un punto di riferimento un punto di riferimento sia per le famiglie che per le insegnanti, a fronte di fragilità di alcuni studenti che si manifestano soprattutto nell'età adolescenziale e preadolescenziale, e quindi parliamo di scuola superiore e di primo grado.
A fronte di queste.
Non solo sugli individui equo, a volte anche i gruppi classe, anche ai gruppi ristretti di ragazzi, è un lavoro importante, è un lavoro in team e li ho citati tutti e queste.
Questi strumenti, perché sono strumenti concatenati fra di loro, nessuno lavora a sé stante, ma lo sportello di ascolto interagisce con i servizi sociali e interagisce con la psicologa, interagisce con lo star bene a scuola del mattino e interagisce con i punti scuola pomeridiani, è un uno strumento che riteniamo fondamentale per quei ragazzi che,
Hanno fragilità sia familiare che personali e riteniamo che in questo modo si possa andare a prevenire alcune situazioni che magari lasciate a se stesse potrebbero anche peggiorare e quindi magari, perché no, andare a sollevare in futuro anche i servizi sociali di alcune situazioni importanti.
Quindi, a fronte di questo, sono state riconfermate le cifre dell'anno scorso, seppur aumentando alcune ore okay per quanto riguarda lo star bene a scuola del mattino e anche andando a spalmare in maniera differente lo sportello d'ascolto, abbiamo potenziato lo sportello d'ascolto della Scuola superiore di primo grado,
E anche perché c'è proprio stato richiesto, come sapete, l'anno scorso e l'incarico era dato ad una persona, e già da alcuni anni, un paio d'anni che l'incarico è stato dato alla dottoressa Trivello ed è stata lei a segnalarci proprio un'esigenza maggiore per questa fascia d'età rispetto alla scuola dell'infanzia. Quindi abbiamo staccato gli incarichi, ci sarà un qualcuno che seguirà la scuola dell'infanzia e la dottoressa Trivello seguirà appunto questa fascia d'età molto delicata. Riteniamo che effettivamente ci sta e soprattutto perché si parlano di problematiche completamente diversa. Se si parla di bambini di scuola, dell'infanzia e scuola superiore di primo grado, quindi le scuole medie, per intenderci sicuramente manca la fascia della primaria ok, questa è una cosa che.
Lo diciamo sempre, sono risorse importanti, una cosa che è stata è entrata in funzione è lo star bene a scuola anche per la quinta, per cercare appunto l'abbiamo introdotta l'anno scorso riconfermata quest'anno, perché abbiamo visto che già in Quinta, interagendo con le insegnanti della primaria, si riesce ad andare a individuare questi ragazzi che hanno bisogno di supporti.
Differenti.
Il Consiglio comunale dei ragazzi, come sapete, è un progetto partito anni fa, riconfermato nelle risorse. L'anno scorso c'erano circa 40 ragazzi che hanno aderito. Devo dire, è stata un'esperienza bellissima, è sempre un avvicinare ai nostri ragazzi. Ovviamente sono progetti extra scolastici, è un cercare di avvicinare i nostri ragazzi alle istituzioni al territorio e devo dire che.
L'esperienza è riconfermata anche da parte del gli educatori che li seguono e veramente di entusiasmo da parte loro, quindi anche quest'anno sono stati stanziati, nonostante sia un un un progetto partito con delle risorse di un fondo è stato riconfermato invece con risorse pubbliche tutti gli anni e la cifra si tratta circa di 10.000 euro il Piano del diritto allo studio più o meno lo è.
Esposto, però mi piace sempre ogni anno e quindi anche per quest'anno mi piace andare ad aggiungere delle postille che riguardano sempre i nostri ragazzi, perché sono risorse che l'Amministrazione e si impegna a stanziare ed è sono risorse importanti che riguardano sempre il il nostro futuro, faccio una piccolo capitolo su quanto riguarda i nidi, sono stati potenziati la l'offerta dei nidi con 17 posti in più andando a stanziare un 170.000 euro di risorse e ovviamente nel Piano socioassistenziale. La mia collega magari ne parlerà da qui a breve. Però sono risorse importanti che vanno sempre nei confronti dei nostri ragazzi, nei confronti delle famiglie e devo dire, grazie ovviamente a quelle scuole che, grazie a degli spazi diversi che loro hanno, hanno creato questa possibilità per la nostra città, altre risorse importanti, queste sono arrivate da parte dello Stato dico importanti, anche se 16.000 euro possono sembrare una una risorsa irrisoria, ma è una risorsa importante nel momento in cui si parla di formazione, come sapete,
A causa di una, cioè a causa del tuo a causa, non è carino a su. A fronte di una linee guida di una DGR dell'anno scorso del 25 maggio 2022 e si è andato a istituire il Comitato 0 6, un comitato che rappresenta proprio questa fascia d'età importantissima sono stati stanziati questi soldi, che sono 16.000 euro, sono stati eletti all'interno di questo Comitato. Tutti i componenti che rappresentano e quindi le varie categorie si parla di nidi pubblici, nidi privati, scuole pubbliche dell'infanzia, scuole private dell'infanzia e sono tutti rappresentati ampiamente sull'ambito. Quindi queste risorse sono cadono sull'ambito di competenza, su sette comuni.
È stata fatta la scelta della formazione con persone di esperienza, quindi le nostre scuole avranno questa opportunità di avere dei formatori parliamo di sette incontri per gli insegnanti e con quattro incontri con il dottor Falco, il dottor Maviglia, il dottor Bondioli, la dottoressa scusate Bonfioli e,
Per quanto i tre incontri con la dottoressa Lucangeli chiede, il settore sa benissimo che è un nome importante e viene data questa opportunità Elsa molto mattina, all'interno del nostro centro fiera di poter fare formazione per andare appunto a rafforzare.
Le le, le possibilità okay al ai nostri educatori, ai nostri insegnanti, all'interno de di questa fascia d'età così delicata verrà rilasciato un attestato quindi decorsi riconosciuti, un'opportunità grandissima viene data alla cittadinanza con tre incontri.
Dedicati ai genitori e incontri di questo Comitato fanno parte anche i genitori, che rappresentano tutte quelle fasce d'età che vi ho detto e sono incontri.
Con problematiche preso spunto proprio da da loro sottoposte da loro. Quindi parliamo di problematiche legate alla tecnologia, alle relazioni familiari e all'alimentazione, anche qui bimbi molto piccoli, però è ovviamente in argomenti importanti, quindi speriamo che i nostri genitori, insomma, colgono l'occasione di usufruire di di questa opportunità. Per quanto riguarda sempre la scuola, ovviamente vengono investite, oltre che le risorse del piano, al diritto allo studio, e qui mi preme ovviamente ringraziare il nostro settore tecnico. Ogni anno, come ci eravamo impegnati sin dall'inizio. Come Amministrazione andiamo sempre nella direzione di andare a fare delle manutenzioni all'interno dei nostri edifici scolastici. Ovviamente, come sapete, chi di voi ha partecipato finalmente è stata inaugurata la nuova del perplesso Falcone per andare a supportare e ovviamente un maggior numero di ragazzi, perché la dirigente ha fatto la scelta appunto di spostare i ragazzi della primaria che erano al plesso Tosoni e li ha spostati tutti al plesso Falcone per avere poi in futuro penso, un polo della primaria unico presso questa struttura. Abbiamo creato, su richiesta di alcuni cittadini, molti cittadini e un secondo cancello all'ingresso della Falcone perché era stata fatta questa scelta? È stata fatta questa scelta perché, come sapete, sono pervenute presso i nostri uffici spesso delle lamentele per gli abitanti di via AVIS, che ovviamente c'è un cancello della Falcone che dà su questa via e si ritrovavano spesso in difficoltà anche a rientrare nelle loro abitazioni. Ovviamente in questi mesi ci sono tra virgolette un po' di disagi perché finalmente verrà messo a posto il parcheggio del nostro ospedale, quindi, di conseguenza, magari non non trovano il parcheggio così comodo, i genitori, però ovviamente c'è un parcheggio di un velodromo lì vicino, molto ampio, speriamo ne usufruiscono e speriamo che sia una scelta di potenziamento importante per questa per questo polo scolastico. Per quanto riguarda l'ICI 1, invece, abbiamo fatto proprio della manutenzione per quanto riguarda l'Auditorium, che verteva in condizioni.
Purtroppo non proprio praticabili e sono stati investiti i 10.000 euro per andare a sistemarlo. Ovviamente l'Auditorium è un luogo importante perché, oltre a essere utilizzato per la motorio della primaria, viene utilizzata per le riunioni con i genitori o per anche incontri degli insegnanti e quindi abbiamo siamo riusciti a sistemare questa questa questa aula importante.
E abbiamo anche sistemato, per quanto riguarda la parte strutturale, le aule di scienze di arte e anche qui a laboratori annessi a questo istituto, ma che riteniamo ovviamente importanti che vadano in supporto alla didattica dei nostri ragazzi anche qua sono stati investiti intorno ai 5.000 euro per andare a rinnovarli, ovviamente l'aula di scienze e ringrazio la dirigente che ha partecipato un po' neanche AV avrà la possibilità di andare a potenziare ciò che riguarda la strutture interne, quindi il mobilio e le attrezzature della dell'aula di scienze,
Per l'ultimo anno, per quanto riguarda i bandi dell'efficientamento e abbiamo fatto la scelta, e come Amministrazione di investire sugli infissi di Borgo sotto per andare a efficientare gli infissi. Abbiamo riunito i 130.000 che riguardavano l'efficientamento su due anni e quindi andremo a stanziare 240.000 euro anche qui per andare a efficientare questo plesso. Ovviamente diciamo sempre queste cose, magari i genitori non se ne renderanno più di tanto conto, però riteniamo che siano scelte importanti che riguardano la manutenzione delle nostre scuole, che è il luogo dove i nostri ragazzi passano più tempo e va in linea un po' su quello che ci eravamo detto di.
A portare avanti le manutenzioni di tutti gli edifici pubblici, penso che non ci sia una scuola in questi anni, su cui non abbiamo investito delle risorse importanti e riteniamo che sia sicuramente una scelta fondamentale per un'Amministrazione, perché gli edifici pubblici sono tantissimi, io chiudo chiudo dicendo che è il quinto piano al diritto allo studio, quindi l'ultimo per quanto riguarda questo mandato e ci terrei tantissimo a ringraziare tutti i nostri uffici che si impegnano forse tanta gente non si rende conto di quanta gente e lavora,
Dietro a un piano il diritto allo studio che noi decliniamo in mezz'oretta, però, e sono tante risorse, con tanto lavoro per offrire e rispondere alle esigenze delle famiglie e quindi ringrazio l'Ufficio scolastico, i servizi sociali, il nostro dirigente dottor Pezzoli, Tiziana mantelli. Che è la referente delle scuole. Ringrazio davvero ogni componente, anche l'ufficio e che ha messo a punto il portale con le nuove modalità di iscrizione dei servizi scolastici. Credo che ogni persona è fondamentale. Okay per investire sul nostro futuro. Ringrazio le dirigenti della grandissima collaborazione di questi anni Vicari, gli insegnanti e tutti i genitori che hanno compreso, penso, la bontà di alcune scelte, seppur a volte magari con qualche disagio, perché accontentare tutti? Penso sia davvero impossibile, però ci tengo perché penso che investire sul i nostri ragazzi vuol dire investire sul futuro e sono risorse importanti che penso che nessuna Amministrazione possa venir meno in questo senso. Grazie.
Grazie.
Grazie Assessore Franzoni per la sua esaustiva e attenta disamina del punto in discussione, caro a tutte le famiglie monteclarense, pertanto dichiaro aperta la discussione.
Si è iscritto a parlare il Consigliere chiari. Roberta prego, grazie Presidente. Naturalmente, quando si parla di scuola, di sostegno alle scuole nei vari ordini e gradi, noi ci troverete sempre d'accordo, soprattutto quando si parla anche di sostegno alle famiglie e ai ragazzi, partendo appunto anche intendere età di quelle quelle situazioni di fragilità è molto importante anche per noi. Sarebbe altrettanto importante che questa attenzione si prolungasse, anche non solo nel periodo scolastico, ma anche nel periodo dopo scolastico. Mi rendo conto che le risorse non ci sono però spesso e volentieri sento comunque le famiglie che si sentono e a volte anche abbandonate, perché spesso e volentieri non riescono a fare in modo che il progetto di vita dei ragazzi, che tanto hanno spirato anche durante il periodo delle scuole superiori riescono con molta fatica a realizzare e a volte non riescono proprio questo.
Comporta naturalmente un CER, una certa attenzione, non solo a livello comunale ma anche a livello, diciamo, così, comunitario che spesso e volentieri questa volontà viene a mancare importante l'attenzione quindi i ragazzi in fragilità, e abbiamo parlato più volte anche dal discorso degli assistenti ad personam. Sarebbe veramente importante riconoscere questo ruolo anche a livello nazionale, con magari anche delle nomine diverse, partendo così, cioè facendo diventare quel cucù questo comparto e anche di competenza statale, in modo tale che poi il Comune possa impiegare le risorse anche in progetti più diciamo così funzionali per la realizzazione dei progetti di vita dei ragazzi. Andava fatta la revisione, appunto, dei moduli orari. Ringrazio anche quelle famiglie che hanno accettato e si sono adeguati al nuovo regolamento. Grazie.
Grazie a lei, consigliere chiare.
Si è iscritto a parlare il consigliere, Morando, prego e mi unisco a. Ovviamente condivido tutto ciò che è stato detto poco fa dal Consigliere Chiara. Io volevo giusto aggiungere una nota proprio personale, ma presumo sia condivisa. Io mi sento particolarmente soddisfatta rispetto alle misure che sono state messe in campo per favorire la canalizzazione, diciamo così, degli alunni alla scuola, al plesso di Sant'Antonio nel senso che sapevamo anche in passato che questa scuola molto bella, molto innovativa a livello strutturale, necessitava, avrebbe necessitato di tutta una serie di misure per sostenere questa questa. Le iscrizioni in una frazione che è situata per ragioni territoriali ai confini del del Comune, quindi chiaramente non comoda agevole per per tutti gli altri, senza tornare sul sulle scelte, già ampiamente giustificata dal fatto che il bando fosse disponibile ma non ovunque. Quindi volevo esprimere soddisfazione per per queste scelte che so che, se non sono state semplici c'è voluto del tempo, c'è stato il Covid, non è stato semplice ragionare coi numeri che fanno i conti, come è stato detto più volte, col calo demografico, che è una tendenza nazionale. Infine, volevo ringraziare il vicesindaco perché si nota proprio l'impegno che ha profuso per per la stesura di questo Piano, cioè si sente l'impegno che ci mette, quindi mi sembrava giusto rendere merito di questo. Volevo anche dire che apprezziamo molto.
Oltre ai suoi sforzi, anche il. Il processo che ha portato questo a questa presentazione, nel senso che nei mesi scorsi ha sempre condiviso le scelte, ha sempre adottato in maniera un po' diversa rispetto ad altri, una tecnica di condivisione e partecipazione che chiaramente non può lasciarci indifferenti. Quindi il nostro voto sarà favorevole.
Grazie grazie a lei, grazie.
È iscritto a parlare il consigliere Zvech Carzeri, prego sì, grazie eh sì.
Mi fa piacere il il segnale che è andato le opposizioni, rispetto soprattutto la modalità di lavoro che effettivamente e non può essere che condivisa, un'ottima modalità di rendere protagonisti di tutti tutti i Consiglieri. Quindi grazie per questo lavoro e parliamo di cifre molto importanti. Quest'anno abbiamo toccato i 3 milioni di euro. Credo anch'io che siano delle cifre di grande investimento sul futuro, sul futuro delle no delle nuove generazioni. È importante però fare un distinguo, nel senso che io sono d'accordo col consigliere chiari che abbiamo bisogno che la società si unisca, si mette insieme, faccia rete, e quando ero Assessore, stavo iniziando anche un progetto che mettesse in rete tutti, ma ovviamente non è facile perché dipende un po' anche non solo dalle teste, ma dai cuori di tanti, credo, Las che la scuola oggi alla scuola, noi non possiamo, però non possiamo pretendere dalla scuola che abbia un ruolo anche educativo. Oggi la scuola è già tanto se fa bene la formazione, se forma bene i nostri ragazzi e li prepara e li prepara il mondo del lavoro, il ruolo educativo. Lo dico così perché è una cosa che mi hanno insegnato i miei genitori e voglio portarlo avanti come un valore fondamentale. De deve essere dato alle famiglie che ovvio oggi han bisogno di aiuto, di sostegno, di vicinanza, e questo sicuramente lo vedremo poi nel nostro piano sociale, che verrà presentato nei prossimi nelle prossime settimane, nei prossimi mesi. Tornando al Piano, è sicuramente un grande lavoro che si sviluppa su tre filoni, il filone, che riguarda l'organizzazione del dei plessi, delle scuole e del trasporto, dove ho visto che c'è stato un grande lavoro, ma poi, sentendo anche il vicesindaco, insomma, questi tavoli tecnici sono stati fondamentali per trovare delle soluzioni. E insomma, un po' la politica è quello che deve fare, fare confronto, discutere e chiedere proposte e trovare le soluzioni. Per quanto riguarda la scuola di Sant'Antonio, mi fa piacere o stato, comunque abbiamo fatto anche degli degli incontri insieme ai consiglieri. Mi ha fatto piacere, ma è stato anche qui un grande lavoro e non sempre magari abbiamo trovato il risultato veloce, ma il risultato è arrivato dopo un bel po' di mesi,
Di di lavoro, il secondo filone del piano riguarda più la sfera sociale Salou, salute ambiente, dove abbiamo introdotto all'interno delle nostre mense, delle tipologie nuove di di di di pietanze e il la sensibilità all'ambiente che quella non deve mai mancare e per ultimo il lavoro dal punto di vista educativo.
E l'abbiamo detto circa un anno fa su questi tavoli e lo ribadiamo, è ovvio che con con una legislazione concorrente sulla sull'istruzione e se non lo fa il Governo lo fa la Regione, se non lo fa la Regione lo fa la Provincia alla fine, insomma, finisce tutto in mano ai Comuni e questo effettivamente è molto sgradevole, soprattutto dopo i tanti casi che stiamo evidenziando. E proprio l'altro giorno, parlando con la Franzoni, cis cis, ci siamo detti. Dobbiamo impegnare comunque anche come forze politiche a livello nazionale, perché l'abbiamo iniziato un po'. Abbiamo iniziato un percorso l'anno scorso, purtroppo poi il Governo è caduto. Riprendere in mano le cose non è mai facile, ma davvero questo è un è un tassello fondamentale perché le nostre, cioè non è solo il Comune di Montichiari che vive questa situazione, pensiamo ai piccoli Comuni che hanno dei bilanci davvero irrisorie sugli capitano più di tot casi vanno vanno in crisi, non solo per la parte educativa, ma anche per la parte che riguarda le comunità, perché anche lì è un altro tema che potremmo aprire convegni su convegni per capire quali soluzioni. Ma qui, insomma, al di là del Governo che c'è in questo momento che c'è stato nel passato, comunque, il tema legislativo va affrontato per capire le risorse da che parte possono arrivare per sostenere le le le amministrazioni pubbliche. Io voglio comunque ringraziare tutti coloro che coloro che hanno lavorato dietro i nostri nei nostri uffici voglio ringraziare tutti gli insegnanti e voglio ricordarvi un po' di tutti, delle scuole paritarie, perché tutti i Presidenti delle scuole paritarie e CdA sappiamo bene che fanno un grande lavoro a costo zero, un grande lavoro gratuito e senza insomma la loro presenza, senza la loro capacità di aggregare, temere uniti e avere un confronto quotidiano con il personale. Non stare queste realtà non starebbero in piedi. Quindi voglio ricordarle perché hanno fatto davvero un grande lavoro durante il Covid, continuano a farlo.
Se penso a un futuro e spero che i nostri giovani inizino a presentarsi nei CdA delle paritarie, perché in questo momento, siccome abbiamo conoscenti che sono nei consigli di amministrazione, si dicono siamo un po' tutti vecchietti, abbiamo bisogno anche un po' di sdoppiare, ma ovviamente trovare chi ha la volontà di impegnarsi così a fondo oggi che c'è il lavoro che c'è la famiglia non è semplice, quindi con questo io do anche la dichiarazione di voto, che è sicuramente favorevole. Grazie grazie Consigliere.
È iscritto a parlare il nostro Sindaco, prego.
Sì, mi unisco anch'io, ovviamente, ai ringraziamenti all'Assessore Franzoni e anche agli uffici, nonché tutto il personale scolastico, per il lavoro di sinergia fatto.
Non entro ovviamente, nel merito di tutte le questioni che ha affrontato il vicesindaco, perché l'ha già ampiamente illustrato, cioè ci sta anche il discorso, poi magari dei bacini di utenza, c'è tanto tanto lavoro effettivamente fatto volevo però riassumere due o tre cose e soprattutto un punto che ha appena toccato il vicesindaco quando ha fatto un piccolo affondo, forse.
E non così incisivo da far risultare, ma l'ha ripreso parzialmente tra le righe anche il consigliere Carzedda di affrontare la cosa politicamente non partiticamente, ma politicamente, cioè al di fuori da quelli che sono i ideologie o partiti di appartenenza e mi permetto questo mio intervento lo faccio in veste si di sindaco ma dall'altra parte anche dell'assessore al bilancio.
Lei prima consigliere ci verrà quando abbiamo parlato delle variazioni di bilancio, ha affrontato il tema della parte sociale e anche il consigliere chiari affrontato da parte della scuola quest'anno arriviamo toccare 3000000 di euro di bilancio, di Piano di diritto allo studio ci sono i problemi poi del riconoscimento delle varie disabilità non so se c'è stata un aumento, una maggiore sensibilità sono stati riconosciuti i casi che magari negli anni passati,
Non sono stati riconosciuti, il risultato però è che al Comune di Montichiari, da parte dei servizi sociali e la parte del Piano di diritto allo studio okay pesano pre Pisano e dico pesano non perché sia un peso la pensano in termini economici, quasi praticamente per 6 milioni e mezzo di euro quando prima ho affrontato il discorso dicendo che il bilancio del Comune di Montichiari è pari a 20 milioni di euro circa.
Condannate un po' più favorevoli, mandate anche meno favorevoli, e se guardiamo in futuro, ricordiamoci tutti che a Montichiari abbiamo ancora un'entrata straordinaria di circa 1000000 di euro, ma è un rubinetto che prima o poi andrà a chiudersi quello delle discariche. Quindi ci troveremo anche in ulteriore difficoltà. Aggiungo anche un'altra questione che il Piano di diritto allo studio per assicurare lo studio ai nostri studenti, ma l'impegno dell'Amministrazione comunale delle varie amministrazioni, comunque, di qualsiasi Amministrazione, e noi ovviamente siamo qui a parlare della nostra non si ferma al Piano di diritto allo studio, ma in questi, comunque, quattro anni e mezzo di mandato abbiamo investito parecchie risorse e si tratta di alcuni milioni di euro anche negli interventi di manutenzione scolastica, di efficientamento energetico, e li abbiamo indirizzati lì, invece, chi andrà lì indirizzare presso altri edifici comunali che comunque nessun bisognosi.
Io mi auguro perché in questa situazione non c'è solamente il Comune di Montichiari, ma, parlando anche con gli altri colleghi Sindaci sono tutti molto, siamo tutti molto allarmati.
Che i Comuni non diventano l'emanazione del Ministero, l'istruzione, nel merito, nel senso che su tutta una serie di cose se ne deve far capo e qui mi riallaccio al discorso fatto anche dall'ASS, dal Consigliere canzoni che se ne deve fare carico qualchedun altro Comuni non hanno più le risorse per poter affrontare questo, anche perché la maggior parte dei cittadini è statisticamente comprovato che non ha figli non avendo figli non sa nemmeno di che cosa si parla della scuola, perché magari sente e sente parlare la vicina di casa, l'amica, l'amico e quant'altro e fortunatamente le famiglie che hanno figli.
Portatori d'handicap o comunque bisognosi di servizi sociali sono una piccola fetta, ma questa piccola fetta incide tantissimo a livello economico per quanto riguarda il Comune e purtroppo la stragrande maggioranza dei cittadini. Praticamente tutti dai 6 anni, arrivare a più 99, ebbene, vedono principalmente perché gli occhi glielo permettono semestrale, sono asfaltate o mantenute sull'illuminazione pubblica, funziona se la raccolta dei rifiuti avviene e se l'erba viene tagliata. Il problema è che abbiamo sempre meno risorse per fare queste cose e purtroppo ci sono anche queste richieste. Quindi mi auguro davvero e anche se siamo qua nel nostro, nel nostro piccolo e magari.
Inutile lanciare tra virgolette questo appello, però mi auguro davvero che lo Stato non parlo di Governo, ma lo Stato in generale a secondo dei governanti che ci sono pro tempore si faccia veramente carico di questi interventi perché sì, che bello abbiamo speso o spenderemo 3 milioni di euro.
Per quanto riguarda la parte del Piano di diritto allo studio, dall'altra parte, però, c'è preoccupazione perché non si riesce a fare tutto il resto di cui effettivamente necessitiamo, grazie.
Grazie Sindaco, si è iscritto a parlare l'Assessore Franzoni, prego.
Chiedo scusa, ma una postilla importante, vorrei che passasse perché è giusto che i cittadini, se magari poi seguono il Consiglio e devono sapere anche questa informazione da quel tavolo tecnico. Scusate lo lo lo scordato nelle tante informazioni da dare. Un'altra cosa importante è che è stata fatta e andare a rivedere i bacini d'utenza okay con voi Consiglieri. Ne avevamo già parlato, però è una cosa importantissima, perché quando ci sono stati nella divisione degli istituti comprensivi, era stata fatta una scelta che negli anni, per quanto riguarda la parte dei boschetti di sotto i boschetti di mezzo e il fatto di averla fatta confluire sulla plesso Falconi e quindi sull'ICI 2 aveva un po' svuotato il la scuola di Borgo sotto quindi insieme, ovviamente, alle dirigenti. A quel tavolo che vi ho descritto prima è stata fatta la scelta che i boschetti di mezzo e boschetti di sotto confluiscono all'ICI 1, quindi, se andate a vedere, anche sui portali di queste scuole è stata fatta questa scelta. Lo dico perché è importante, per quanto riguarda i servizi scolastici okay incide sicuramente su questo. Le famiglie lo devono essere a conoscenza che anche le iscrizioni. È ovvio che ognuno le fa liberamente dove vuole, ma a volte sono subordinate a questi criteri che fanno parte degli istituti comprensivi, ed è importante sempre per andare a tener vivi e tutti i nostri plessi della nostra città. Grazie, grazie assessore. Si è iscritto a parlare, il consigliere civile rapiranno, prego,
Grazie, Presidente, no, volevo proprio fare un piccolo rabbocco, quello che volevo dire all'inizio, quando abbiamo peraltro il primo punto all'ordine del giorno era proprio questo era proprio lo spunto per questa riflessione politica, per la verità è che c'è stata questa sera una delle rarissime che non vertono sui conti, sulle cose su cui avete fatto e ne abbiamo fatto, ma aveva un più che a un più ampio respiro. Non c'è dubbio che è la l'attenzione che ogni comunità deve al più piccolo dei suoi piccoli. Debba essere massima, dev'essere come un vestito su misura, però non c'è alcun dubbio che la nostra Costituzione fa riferimento nell'articolo 2, quindi non stiamo parlando una robina da niente, proprio al fatto che la Repubblica, lo Stato, deve rimuovere quegli ostacoli che sono di od quegli ostacoli che impediscono lo sviluppo totale della formazione della personalità di qualcuno. Se un ragazzo o una ragazza hanno dei problemi dovuti a una fragilità sul loro propria o di tipo come dire eteronimi, che viene dalla famiglia nell'ambiente dev'essere, io credo, lo Stato a mettere in piedi i pilastri fondamentali perché abbia lei un'educazione su misura, perché altrimenti appunto si cade in questo fatto che tutto è delegato ahi, ahi, ahi, ahi, servizi locali, agli enti locali, è evidente che poi l'ultimo grado l'ultimo pezzettino l'ultimo segmento lo fa la comunità, però io credo che questo è un discorso di pensare proprio a livello nazionale ed è e non è una cosa da nulla. Insomma, vanno bene tutti i bilanci del mondo, poi è vero che la gente vede le strade, le cose, eccetera e questo è un discorso di consenso elettorale completamente comprensibile e legittimo. Però è anche vero che bisogna fare le cose al di là di quello che è l'in consenso immediato, cioè la nuova, i nuovi, i tempi stabiliti dalla razionalizzazione che era che l'ASP il vicesindaco ha fatto per quanto riguarda le entrate e uscite da scuola a troverà sicuramente nel breve periodo qualcuno che sbuffa che dice io figli di qua, però la verità che bisognasse andare al di là di quello che può essere il consenso spicciolo verso quelli che sono le cose più importanti e più profonde.
Grazie consigliere, recepirà.
Nessuno più si scrive a parlare, pertanto dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto, non ci sono interventi.
Consigliere, Tiraboschi, prego.
Grazie Presidente anch'io volevo sottolineare il nostro voto favorevole a questo Piano di diritto allo studio che, come è stato detto, muove cifre veramente importanti e, come si diceva prima, si parla di quasi 3 milioni di euro e questa cifra, ovviamente anche dal punto di vista,
Del nostro partito diciamo che è, ovviamente sono importanti e se l'Amministrazione poi non riuscirà a far fronte alla al sistemazione di qualche strada pazienza, ma la scuola assolutamente una nostra priorità, perché il futuro quindi assolutamente tutte le risorse che si possono impiegare e devono essere impiegate,
E i punti che son stati, sicuramente, che sono principali all'interno di questo Piano di diritto, allo studio, come si diceva prima, e dobbiamo sicuramente sottolineare il.
L'ampliamento dell'offerta e dell'orario dei vari plessi, perché questo ci ha permesso e permette di tener vivi tutti i plessi, compreso quello di Sant'Antonio, come stavano dicendo un lavoro sicuramente molto, molto difficile, ma che finalmente porta i suoi frutti e quindi tutta la popolazione, e poi ne giova di questo di questa soluzione e benissimo anche il progetto sul educazione alimentare e il progetto sulla sull'ambiente, cioè sulla riduzione della della plastica all'interno degli istituti,
Un altro punto importante, le risorse destinate a questi ragazzi, che abbiamo detto, son ragazzi speciali e che quindi dobbiamo destinare assolutamente risorse importanti, perché questi ragazzi si meritano assolutamente il meglio e le migliori risorse che l'Amministrazione riesce a reperire.
E un altro punto importante, il pieno di dirvi nel Piano di diritto allo studio è il Consiglio comunale dei ragazzi, perché è sicuramente uno strumento e di educazione civica e di partecipazione a questi ragazzi, che molte volte hanno altri interessi, ma che grazie a questi strumenti riescono a avvicinarsi a questo mondo che sembra veramente soprattutto in questi anni molto molto lontano de dei ragazzi.
Il benissimo l'incremento dei posti all'asilo nido, perché sappiamo benissimo che ci hanno necessità sul territorio sempre più importante e quindi dobbiamo ogni anno incrementare, trovare risorse, spazi nuovi per questi ragazzi e un'altra notte, sicuramente positiva, al lavoro fatto in sinergia da parte di tutta l'Amministrazione sulla conclusione finalmente l'inaugurazione del plesso di via Falcone.
Anche qui sicuramente è stato un lavoro complesso che ha portato ad arrivare finalmente quest'anno usufruire di questo di questo plesso e quindi complimenti sicuramente vanno al a tutta l'Amministrazione. Io volevo ringraziare, a nome della del gruppo che rappresento, il vicesindaco, Franzoni per il lavoro svolto e per la metodologia utilizzata. La all'area con l'arrivo di questo Piano di diritto allo studio, perché vediamo i frutti che che ha portato e anche la partecipazione da parte delle delle minoranze e quindi questa cosa qui sicuramente è.
Valore aggiunto al al lavoro, al lavoro svolto. Grazie sicuramente all'Amministrazione per tutti i campi che son stati impiegati per arrivare a questa a questa conclusione e anche al dottor Pezzoli, che ha fatto veramente un lavoro molto molto importante, e mi unisco ai ringraziamenti fatti prima dalla collega, caratteri per i Presidenti delle scuole paritarie che, come si diceva, sono assolutamente importanti e quindi ribadisco che il nostro voto sarà favorevole. Grazie.
Grazie consigliere Tiraboschi, invito pertanto i Consiglieri comunali a votare il punto all'ordine del giorno.
Prego, Mancini.
Grazie Presidente, allora io rinnovo i ringraziamenti al vicesindaco per il lavoro svolto e appunto il nostro, la nostra dichiarazione di voto sarà ovviamente a favore del punto all'ordine del giorno è l'unico punto che mi trova un po' in disaccordo e la cifra destinata alle scuole dell'infanzia paritarie proprio anche in vista ovviamente della crescita del numero di bambini all'interno delle scuole e dei nidi perché successivamente all'interno del territorio comunque le scuole paritarie dell'infanzia avranno un ruolo fondamentale.
E poi vorrei fare una precisazione e mi dispiace molto che le persone pensino che la scuola e non sia un luogo di educazione, perché in questo momento, nel 2023, in realtà la scuola è la prima fonte di educazione in quanto le famiglie purtroppo non sono più come.
Si può pensare nel passato per cui la scuola diciamo?
È fondamentale che investa più se l'educazione che della didattica in questo momento perché purtroppo non ci sono i sussidi per poter investire solamente nella didattica, grazie.
Invito i signori consiglieri a votare il punto all'ordine del giorno, che è il numero 3 e il Piano di Diritto allo Studio, prego.
La votazione finale.
Sono 14 favorevoli all'unanimità.
La delibera quindi è approvata.
C'è la seconda votazione per l'immediata eseguibilità, quindi invito i signori consiglieri a votare.
Quindi.
La votazione è all'unanimità, pertanto l'immediata eseguibilità è approvata.
Vado quindi al punto numero 4.
Che riguarda la costituzione.
La costituzione diritto di superficie per la costruzione di un fabbricato ad uso cabina di trasformazione di energia elettrica.
Questo è stato un punto discusso nella Commissione, consiliare seconda del 20 settembre 2023. Pertanto passo la parola all'assessore Bonometti, perché possano illustrarci l'argomento, prego Assessore.
Sì, buonasera premetto che è un punto rapidissimo, di poco concetti, non a concetti, di fatto da da spiegare e mi spiace se non vi abbiamo coinvolto nella decisione.
Stilgraf, si tratta comunque di concedere il diritto di superficie per per la costruzione di una cabina di trasformazione Enel nel parcheggio.
E qui, dietro proprio di in via Carlo Inico unico, perché per potenziare la linea di media e bassa tensione e che di fatto è nato un po' la problematica quando sono, quando abbiamo deciso di fare le colonnine di ricarica che di fatto Enel si è accorta che le linee erano sotto il sottodimensionamento in realtà non era sottodimensionate modi era ridotte per la necessità che avevamo in questo frangente quindi, di fatto andiamo a concedere una superficie di 25 metri quadrati per la formazione di questa cabina, niente di più,
Grazie Assessore, dichiaro aperta la discussione.
Nessuno si iscrive a parlare, dichiaro chiusa la discussione, ci sono interventi per la dichiarazione di voto.
Nessun intervento per la dichiarazione di voto, invito pertanto i signori consiglieri a votare il punto numero 4 all'ordine del giorno favorevoli.
Essere 14.
L'esito della votazione e di.
È all'unanimità.
Pertanto la delibera è approvata per l'immediata eseguibilità, i favorevoli.
All'unanimità, pertanto, l'immediata eseguibilità è approvata.
Il Consiglio Comunale et.
E non si vede.
Il successivo.
Intervento.
Franco.
Votiamo contro.
Bisogna ri rivotare per l'immediata eseguibilità, però si è iscritto a parlare il dopo okay.
Votiamo.
Tutti i sapori sono favorevoli, pertanto all'unanimità l'immediata eseguibilità è approvata.
Si era iscritto a parlare il consigliere Morando, prego sì, volevo solo fare un'area a domanda, volevo chiedere se era una pura dimenticanza, quella di non aver osservato un minuto di silenzio per la morte del Presidente del della della Repubblica o se invece era una scelta tutto qua.
Però, se lo si vuole fare, apprezziamo se si.
È una dimenticanza.
Buonasera a tutti, grazie.