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CC Montemesola 17.03.2022
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Siamo.
Buonasera a tutti Segretario procediamo con l' appello.
Punzi, Ignazio sì, Santoro, Angelo, Punzio, un sito Aloia Scarano ballo Sgobio.
Magli presidente, Lupo lì.
Sgobio, Raffaele.
Caroli.
Alba.
Testo la seduta è valida, Presidente prego.
Sì, allora più al punto all' ordine del giorno, approvazione verbali, seduta precedente se per voi non ci sono problemi, li diamo per letti.
Okay.
Quindi favorevoli.
All' unanimità è approvato, passiamo al prossimo punto all' ordine del giorno.
Questo lo abbiamo modificato.
Manifestazioni di solidarietà al popolo ucraino nel conflitto tra Ucraina e Russia, proposta di ordine del giorno allora.
Avendo magari in modo a tutto il Consiglio che con i Capigruppo.
Componenti della minoranza ci siamo incontrati perché, viste le vicissitudini che stanno colpendo il mondo intero, volevamo dare anche noi, nel nostro piccolo, un segnale di solidarietà al popolo di vicino al popolo ucraino e di vicinanza, appunto, a queste persone che stanno effettivamente sopportando un qualcosa che,
Non dovrebbe.
Domenico.
Consigliere Causin, va be', non dovrebbe mai che non dovrebbe purtroppo accadere e beve tante persone, tra cui donne e bambini.
Sopportare qualcosa di veramente inverosimile, quindi ci siamo incontrati, abbiamo condiviso un documento che io adesso rendo pubblico a tutta la maggioranza tutta il cappotto, il Consiglio comunale, in modo tale che venga condiviso e nel nostro piccolo, diciamo, facciamo sentire per quel che possiamo la vicinanza a queste povere persone quindi,
Do lettura, considerato che il Consiglio comunale, considerato che la pace tra le nazioni deve essere garantita ai cittadini dei propri rappresentanti e che il messaggio di tolleranza e solidarietà e lo strumento necessario per sostenere le popolazioni colpite colpite dal conflitto con voto unanime del Consiglio comunale consapevole che pace sociale, pace internazionale sono tra loro interdipendenti e indissociabili,
Manifesta vicinanza e solidarietà al popolo ucraino ed esprime la più forte condanna morale e politica all' invasione dell' Ucraina da parte di Putin.
Chiede l' immediato cessate il fuoco da parte della Federazione Russa nei confronti dell' Ucraina e ritiro immediato delle truppe invasori, rimandando ogni controversia sui tavoli diplomatici, chiede al Governo italiano, agli Stati membri, alle istituzioni dell' Unione europea e all' ONU di impegnarsi in un ruolo attivo nella ricerca di una soluzione,
Diplomatica ritiene fondamentale che siano garantiti i corridoi umanitari per i profughi e la popolazione civile, si impegna a promuovere ogni possibile mobile mobilitazioni per la pace e la garanzia del diritto internazionale in concorso con le altre Istituzioni locali e con la società civile del Comune di Montemesola che si oppongono al sopruso e alla sfida portata alla democrazia e alla convivenza dei popoli sostiene fortemente la sovranità dello Stato canaglia dei popoli in generale il diritto all' autodeterminazione rispetto incondizionato della dignità delle persone, dei diritti umani,
Impegna il Presidente del Consiglio Comunale ad inviare, al al il presente ordine del giorno, al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Presidenti della Camera e Senato e all' ambasciatore russo in Italia.
Ci sono interventi, prego consigliere Testa.
Carmela testa.
Innanzitutto buonasera e ringrazio il Presidente per aver preso in considerazione la mia richiesta in merito alla proposizione e condivisa dai gruppi politici presenti in quest' Aula di un ordine del giorno con con cui inviare il messaggio di solidarietà e vicinanza di tutta la cittadinanza di Montemesola, ai popoli che stanno subendo l' odioso oltraggio della guerra, ci sarebbe molto da parlare sulla guerra, anzi, su tutte le guerre, sicuramente i vocaboli di condanna presenti nei dizionari non sarebbero sufficientemente idonei ad esprimere i nostri sentimenti di avversione.
Ma secondo me, lunghi discorsi oggi non servono, rischieremmo solo di colorire biologicamente la discussione per non poter garantire alla fine le giustificazioni a nessuno e inoltre potremmo anche cadere nel tranello della strumentalizzazione dei fatti, che sarebbe anche peggio, non avrei mai pensato proprio io personalmente di dover far nuovamente i conti con la guerra.
Nella mia mente, come credo in quella di tantissime generazioni europei del posto 45, la guerra era stata archiviata come la peggiore esperienza umana cui mai più fare ricorso e l' idea del vecchio continente unito un po' ci faceva sentire al riparo, nonostante le tensioni che a volte si creavano all' est.
È vero, questo non è il primo conflitto armato dell' Europa del dopoguerra, ma è anche vero che questo è il primo che si presenta come conflitto di invasione, un popolo sovrano nella sua libertà è stato invaso da truppe di un altro popolo la sopraffazione pura,
E come conseguenza sofferenze, ingiustizia, dolore, macerie, l' insensatezza della guerra si accanisce con donne, bambini, anziani e malati, l' Ucraina è allo stremo, il nostro dovere ora che la speranza di pace sembra appesa ad un filo sottilissimo, è quello di adoperarci con le mediazioni e con la diplomazia seria, l' auspicata vittoria della diplomazia conterà molto per la sopravvivenza delle democrazie europee. Diversamente si potrebbe ricadere nella trappola dei dittatori.
I dittatori non rappresentano il popolo, ma solo se stessi. La prova sta nel fatto che la popolazione russa, subendone le conseguenze, contesta Putin e questa guerra. Colleghi, consiglieri, questa sera noi non abbiamo l' onere di discutere sull' assetto politico internazionale, né quello di discutere sull' andamento della crisi economico energetica.
Noi siamo chiamati ad invocare la pace e la diplomazia. Il nostro dovere è quello di far arrivare il nostro messaggio di libertà, di giustizia, di cristianità e di pace a tutti gli oppressi di questa guerra ucraini e russi.
La solidarietà e la vicinanza certo non risolvono la situazione, ma è importante far sapere alle vittime di questa guerra che non sono più soli la popolazione di Montemesola e dalla loro parte. Lo si è visto molto bene già dai primi aiuti materiali intrapresi. Spero, ma sono sicura che i nostri cittadini saranno generosi anche nell' accoglienza, al di là delle divisioni che ci possono essere sulla politica, l' OPA locale su quella nazionale. Penso che ognuno di noi crede fermamente nel rispetto dell' autodeterminazione dei popoli e condanna altrettanto fermamente ogni guerra. Fortunatamente, i nostri predecessori ci hanno lasciato un Paese libero e sani valori, tra cui la cultura della pace. Spero ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo avuto. Ecco perché ritengo che l' adozione di questa delibera, pur rappresentando la goccia nel mare, sia un atto di dimostrazione concreta dei nostri sentimenti e della nostra cultura pacifista, ma anche della nostra disponibilità e generosità nei confronti degli oppressi. Grazie.
Interventi.
Poi volevo Lupoli.
E il lupo di Pasqua, allora io volevo ricordare che noi 02/03, con delibera numero 14, abbiamo fatto una manifestazione di solidarietà per il popolo ucraino e abbiamo proiettato sulla casa comunale la bandiera dell' Ucraina, ovviamente aspettavamo notizie certe da da qualcuno per poter dare degli aiuti umanitari e quindi abbiamo accolto con molto piacere e la proposta fatta da,
Dalla dalla Curia e quindi ci siamo attivati 01/03, subito con la il, con il coke, dove abbiamo appunto coinvolto tutti Protezione civile, Caritas paro parrocchia, in generale tutte le i cittadini di Montemesola, come diceva appunto.
E la mia collega Testa Montemesola, come sempre è stato un Paese che è molto sensibile, che ha accolto in modo in modo favoloso il NOS, l' invito appunto da parte della Curia l' unica cosa non sia abbiamo accolto anche la domanda della prefettura di Taranto che ci chiede appunto di.
Di contattare, di accogliere le proposte dei cittadini per quanto riguarda l' accoglienza dei del popolo ucraino, ci sono state delle richieste e abbiamo avuto anche delle, diciamo, abbiamo chiacchierato anche con delle persone e abbiamo pensato infatti io ho fatto una proposta alla alla signora interno, la dottoressa interno dove chiedevamo appunto una 1 abbiamo fatto una delibera un oltre alla delibera abbiamo chiesto se ci fosse e questo vi chiedo aiuto anche nella diffusione di questa cosa.
Se ci fossero persone sul nostro territorio, che conoscono la lingua ucraina e possono aiutare queste famiglie che devono accogliere, e anche le persone nella nella lingua, perché comunque io chiedendo tra le persone molte badanti nostre amiche, non non conoscono l' ucraino perché sono la maggior parte sono georgiane rumene, invece, se si fosse qualche russo potrebbe andare vicino alla loro lingua perché non abbiamo neanche una cittadina ucraina Montemesola.
Vi chiedo se ci sono mediatori linguistici e poi un' altra cosa, e se ci sono professionisti del posto, ma anche nei paesi limitrofi che vogliono dare la loro passi, la loro professionalità, in supporto anche alle famiglie che verranno, quindi noi ci stiamo attivando in questa maniera dando supporto psicologico se qualcuno ci dà ovviamente non possiamo dare supporti economici, però questo possiamo aiutare queste persone in questa maniera.
Ci sono grazie a Dio delle disponibilità, quindi aspettiamo notizie della Prefettura per questo grazie.
Grazie interventi, prego.
Grazie Presidente, Raffaele Sgobio.
La tensione tra Ucraina e Russia esplosa.
La guerra nel cuore dell' Europa,
Con il suo carico di distruzione e di morte è divenuta realtà.
L' attacco all' Ucraina e un errore criminale, un atto senza scrupoli contro l' umanità, occorre fermare la guerra, essa non è mai nell' interesse dei popoli chiamati a combatterla.
Siamo sempre da sempre contro ogni guerra, lo usiamo per tre ragioni, perché la guerra è la negazione del primo diritto fondamentale di ogni individuo, quello della vita, perché la guerra non è mai la soluzione delle controversie internazionali, ma al contrario ne amplifica la portata e la durata.
Perché la guerra non è combattuta da coloro che l' hanno provocata e l' hanno dichiarata, ma dalle masse popolari, dalle classi sociali più povere, che ne pagano il vero prezzo, in termini di vite e, di conseguenza, economiche e sociali.
Ci opponiamo anche la scelta del Governo Draghi e della maggioranza del Parlamento italiano ed inviare armi e mezzi militari al fronte questa decisione, oltre che gettare benzina sul fuoco e provocare una scintilla devastante e una grave scelta che amplierà il conflitto, pericolosamente con il rischio di portarlo ai limiti di una guerra mondiale e soprattutto non metterà fine alle sofferenze della popolazione ucraina.
La guerra, come ci insegna la storia, si arresta con un vincitore sul campo militare o con la via diplomatica e politica.
Se non si dovesse ricercare con convinzione la seconda via, sarà la prima a prevalere, ma il prezzo di al prezzo di moltissime vite umane, della devastazione di un popolo e di una crisi di politica globale lunghissima.
Si usa ogni stupida argomentazioni a sostegno dell' incomprensibile, gravissima scelta di intervenire con l' invio di armi, ma noi non ci metteremo nel merito e richiameremo il Parlamento e il Governo al dettato dell' articolo 11 della nostra Costituzione, che recita l' Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione di risoluzione delle controversie internazionali.
La scelta dell' Italia è stata fatta al traino degli altri Governi occidentali che stanno alimentando un fuoco che rischia di agevolare la distruzione completa dell' Ucraina riversando armi al fronte, invece di impegnarsi seriamente della diplomazia.
Quando i combattimenti saranno finiti, resterà ben poco dell' Ucraina, una lunga insurrezione dell' Ucraina sarebbe dovuto soprattutto al Governo di Washington, che gioca con il coraggio di essere fuori portata alla destabilizzazione della Russia e dell' Europa, contemporaneamente, anche la messa in campo di su di sanzioni non casualmente caldeggiate dagli USA si sta sopra soprattutto ritorcendo sull' economia europea in particolare sulla nostra.
Scaricandone il prezzo delle condizioni dei ceti popolari. L' aumento dei prezzi dell' energia elettrica, dei carburanti, del grano e di altre materie prime colpisce le masse popolari europee e non agli oligarchi russi, come i governi occidentali e la stampa vorrebbero far credere. Detto questo, però, ribadiamo che occorre giungere ad un immediato cessate il fuoco e per ottenerlo bisogna portare al tavolo entrambe le parti in causa, al di là del giudizio politico e morale che se ne possa avere di Putin e diamo un giudizio storico e politico chiaro e senza appello, pensiamo sia che si tratti di un cinico oligarca al potere che, invece di rappresentare gli interessi popolari, non si fa scrupoli nel garantire le mire imperialistiche della cerchia dei super-ricchi russi che lo circondano e che solo a questo scopo è pronto a macchiarsi di più dei più deprecabili crimini contro l' umanità. D' altronde, non abbiamo mai militato in partiti in cui i capi hanno ricevuto regali di compleanno e non abbiamo mai avuto segretari che indossavano magliette inneggianti inneggianti allo stesso Putin,
Nei suoi confronti esprimiamo lo stesso disprezzo che in passato abbiamo espresso per tutti coloro che hanno alimentato le guerre di invasione, per ricordare solo alcuni di questi citiamo Bush e Blair, quando hanno invaso l' Iraq del 2003, il Governo israeliano che, in base alla Palestina del 67 e tutti quelli che da oltre cinquant' anni continuano ad occuparla Obama e Clinton, riordinarli bombardamenti legali della NATO sull' Libia sia in Libia che Serbia, Simon Peres che invase il Libano da 82 per unirsi alle milizie cristiane falangisti nell' assassinio di profughi palestinesi a Sabra e Chatila, senza dimenticarne ingerenze esterne in atto dal 2011 in Siria nel tentativo di favorire un cambio di regime e la guerra in Afghanistan in Afghanistan, per non andare ancora più indietro nel tempo. Noi speriamo e siamo certi che la parabola politica di Putin, qualsiasi siano le sorti della guerra in Ucraina, sia al capolinea, ma non in dubbio che con lui sarà necessario sedersi a trattare la via diplomatica non potrà che passare da un accordo di pace che lo vede coinvolto e per raggiungerlo non si possono non considerare le cause che hanno determinato il conflitto.
A questo proposito bisogna prendere atto che gli USA e i loro alleati hanno promosso una politica aggressiva nei confronti della Russia, volta al suo accerchiamento attraverso l' allargamento ad est della NATO, punta, puntando a comportarvi l' Ucraina e parte di tale politica quanto accaduto nel 2014 in quel Paese, ossia la destabilizzazione di un governo dei mari democraticamente eletto da parte di forze di chiaramente dichiaratamente di destra. Appoggiare dagli usi dagli USA e dall' Unione europea da cui è derivata l' autoproclamazione delle Repubbliche popolari, ridendo di Donetsk ed un Lugansky russofone dopo l' esplosione di un conflitto che ha già provocato migliaia di morti per tanta parte civili,
È un dato di fatto che le dichiarazioni del Segretario di Stato americano Antony vinca and, così come quelle del segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, volte a rivendicare il diritto di ogni nazione di scegliere le proprie disposizioni di sicurezza, hanno finito con il soffiare sul fuoco rappresentando la risposta formale richiesta di rassicurazione circa il congelamento degli assetti avanzati dalla Russia.
D' altra parte, gli Stati Uniti prima hanno spinto l' Ucraina fino alla linea del fuoco e poi.
Hanno dichiarato che nemmeno un soldato americano sarebbe andato sul suo sul suo suolo per difendere la nella guerra da loro provocata,
Oltre a ciò, tali dichiarazioni sono manifestamente ipocriti, in quanto gli USA rispose in ben altro modo al tempo della crisi dei missili a Cuba e un dato di fatto che le stesse dichiarazioni del blocco euro atlantico circa la messa in discussione del diritto internazionale a seguito del riconoscimento delle Repubbliche popolari del Dombås da parte della Russia sono anch' esse strumentali in quanto lo stesso blocco attuo tale politica ai fini dello smembramento della ex Jugoslavia.
Possiamo dunque tranquillamente affermare che le cause dei conflitti risiedono nel corteggiamento della NATO all' Ucraina, e che non ci sarebbe stata guerra se non ci fosse se non si fosse negata qualsiasi alternativa all' ingresso dell' Ucraina in Aula nella NATO, in effetti, non erano in gioco gli interessi vitali di nessuno, perciò sarebbe bastato un accordo sulla sicurezza se senza fare entrare la NATO nell' Ucraina.
L' Ucraina è stata presa dagli uni e dagli altri come vittima sacrificale, come ha detto il professor Luciano Canfora, questa è una guerra tra Russia tra Russia e NATO per interposta Ucraina. La soluzione diplomatica, dunque, non potrà non tener conto di questo e quindi noi insistiamo per la de escalation perché prevalga la ricerca del dialogo, della negazione, della negoziazione, affinché a partire da un rinnovato ruolo dell' ONU, si affermi in una soluzione pacifica. In tal senso, riteniamo necessario che l' Ucraina diventi un Paese neutrale, che garantisca democrazia e antifascismo sul piano interno ed una politica che recuperi un rapporto pacifico collaborativo tra i Paesi europei e la Russa che la Russia, sul piano internazionale,
Che grazie altri interventi sì, prego Sindaco,
Ignazio Punzi, Sindaco buonasera a tutti.
E giusto a?
Darvi qualche informazione in più su questo tema.
Che ovviamente ha scosso tutti quanti e non vorrei dilungarmi su, ovviamente, una situazione che, di per sé deplorevole, nei confronti dell' umanità intera, poi, quando ci sono di mezzo bambini civili, quando non si colpiscono solo.
Obiettivi militari o strategici dall' altra parte, quindi questo questa la dice lunga, quindi qui potremmo aprire un capitolo così lungo che è una discussione, non basterebbe,
Peraltro oggi ricorre la giornata.
Di unità nazionale, no e il centro sessantunesimo anniversario della nostra bandiera, quindi qui la storia è un po', la conosciamo tutti e capiamo meglio quanto effettivamente il sacrificio dei diciamo, di dei nostri avi ha portato poi a quello che è diventato il nostro Paese noi auspichiamo che ovviamente tutto questo sia,
Linno anche alla pace e per soprattutto in questo periodo per il popolo ucraino, ma sentiamo spesso anche il Papa la domenica citare la vicinanza ad alcuni popoli in zone che magari neanche conosciamo nel mondo, dove insistono delle guerre che magari non non sappiamo, non siamo informati o non ci informiamo.
Bene.
Quello che invece mi preme comunicarvi e che ieri si è tenuta una conferenza con la Prefettura in videoconferenza con la Prefettura, con tutti i Sindaci, altri enti.
Preposti, tra cui ASL,
La Presidente del del del tribunale dei minori, dove il tema della affido chiamiamolo così ma comunque della accoglienza, soprattutto per quello che riguarda l' accoglienza dei bambini, è un tema molto delicato, benché lodevole ovviamente la disponibilità di tantissime famiglie che un po' ovunque hanno dato la loro adesione diciamo così a ai vari servizi sociali degli enti ad accogliere,
Che non è un affido ad accogliere, appunto non solo i bambini, ma anche famiglie del dei profughi ucraini, bene.
È stato citato qualche, diciamo, elemento che è stato posto, dice viene visto veramente con la massima attenzione, cioè quando noi dicevamo di attendere delle disposizioni chiare e come un po' anche no, cercare di fare una raccolta per per la spesa, poi magari uno dice, ma che cosa gli mandiamo? Non è come dare alle famiglie a Natale o in una ricorrenza del dell' anno per fare della beneficenza qui si va con ovviamente delle azioni mirate, così come invece, in taluni casi alcune associazioni o per,
Tentare in qualche modo, con tutta la buona volontà e la buona fede, di prestare la loro attenzione all' accoglienza. Si sono verificati già casi che alcune famiglie hanno accolto di bambini e che nel giro di due giorni hanno praticamente sono ritornati in queste associazioni perché non lo volevano più. Questo è un danno psicologico notevole che ci hanno fatto notare al bimbo, alla bimba, perché si sente dopo due giorni, rifiutato quindi.
Quello che è l' indirizzo e che la massima divulgazione, anche a livello del nostro territorio e il Consiglio questa questa sera si trova, come dire quasi anche ad affrontare questo tema è quello di dare delle informazioni chiare e affidarsi, diciamo in questo caso ai servizi sociali, per avere quantomeno una linea univoca.
Poi gli stessi servizi sociali andranno a comunicare alla Prefettura. Poi tu, anche perché c'è tutto un altro tema riguarda addirittura bimbi che non hanno le vaccinazioni obbligatorie, come quelli che abbiamo noi in Italia, non il Covid e che è una, tra l' altro, loro il popolo proprio ucraino e con un una bassa percentuale di vaccinati contro il Covid, ma proprio con con i bambini c'è il problema di accoglierli e avere poi una profilassi anche sanitaria di un certo tipo. Mi ci sono alcuni punti che vi sto sintetizzando, ma durata due ore e mezza circa.
Con molti dettagli, quindi affidiamoci ai servizi, diamo una comunicazione univoca. Noi avevamo fatto anche un una comunicazione con un manifesto, abbiamo avuto, come diceva appunto la l' Assessore Lupoli, una serie di famiglie che hanno dato la loro disponibilità e che devono essere anche seguite. Quindi è importante che la comunicazione sia chiara e se ci sono richieste di qualsiasi tipo o in comunicazioni che volete fare,
Il nostro servizio di assistenza e a disposizione è in continuo contatto. Arrivano comunque circolari continue dalla Prefettura perché ci sono aggiornamenti continui.
Quindi noi siamo.
Diciamo abbastanza attenti a non commettere io dico delle imprudenze, ma proprio per evitare questi squilibri che ovviamente non potremmo portarci sulla coscienza, quindi.
Ampia disponibilità, accogliamo, diciamo dove possiamo e nel miglior modo possibile tutte le richieste e quindi divulghiamo in maniera precisa questi elementi che sono di notevole importanza, grazie.
Sì, allora giusto conclude quello che giustamente diceva il Sindaco, quello che ci sta venendo a creare, per quanto riguarda, appunto, tra virgolette, la gestione, l' affidamento di bambini che molte associazioni stanno agendo in autonomia e non è come funziona così, tutto deve essere tracciato. Quindi la presenza sul territorio di minori accompagnati da accompagnato dalla non accompagnati deve essere effettivamente censita, e quindi l' unico censimento univoco e quello che viene fatto presso il tribunale dei minori. Si tratta di minori che l' Ente proprio perché, giustamente, non va direttamente al Tribunale dei minori e quindi qua che tenta di mezzo l' ente locale, nel senso che il Sindaco, per tramite dell' Ufficio servizi sociali, quindi magari voi, come.
Con le nostre competenze e quindi la, come avviene adesso, che siamo andati a conoscenza di questa cosa qua ci dobbiamo far tramite quindi portavoce, essendo la nostra una piccola unità di dove abbiamo la perizia, abbiamo la conoscenza, la presenza oppure a chi chiunque voglia effettivamente abbia la la volontà di ospitare sia minori, ma anche famiglie, quindi minori accompagnati. Deve passare per l' Ente, quindi per gli uffici, perché dovevano essere censiti per quello che giustamente diceva il Sindaco per tante motivazioni, ma anche perché i bambini, come diceva prima il Sindaco, che molte associazioni, che stanno già in autonomia ma che non hanno alcun molte, dosso già dirvi che sono stati aperti dei fascicoli presso le procure proprio per denunciare queste situazioni, perché purtroppo anche in queste situazioni, ma noi lo sappiamo benissimo, c'è chi ci marcia ciechi, ci tra virgolette i cosiddetti per farsi rimborsare il termine i gli sciacalli okay quindi dobbiamo stare attenti quindi, visto che noi rivestiamo un ruolo, magari facciamoci portavoce nel nostro territorio di queste,
Circostanze non ci vuole niente se uno ha voglia passare che mobile, avendo la possibilità e il desiderio di poter ospitare, oppure noi abbiamo contezza che abbiamo visto magari una famiglia e abbiamo contezza ucraina, magari in dovrebbe passare dal Comune, ci viene censita anche che la ospita il parente non fa niente, va censita pertanto rimodulazione, anche quelle tra acquistava acquistare delineando il sito okay, grazie, quindi passiamo, se non ci sono altri interventi alla votazione del l' ordine del giorno del punto all' ordine giorno favorevoli, unanimità okay punto operato. Passiamo al prossimo punto all' ordine del giorno.
Regolamento comunale in materia di cremazione, relazione all' assessore Scarano, prego, grazie Presidente, Scarano allora su istanza, anzi, su richiesta impulso degli uffici, questa sera chiamiamo chiamiamo il Consiglio comunale di approvare il regolamento per la cremazione, che rappresenta solamente un primo passo verso l' aggiornamento del regolamento di polizia mortuaria in toto che come credo sappiate già,
Risale ormai a una data antica, sì, questo perché perché negli ultimi tempi stanno arrivando ai nostri, presso i nostri uffici diverse richieste di cremazione e fino adesso sono state gestite.
Un servendosi del sia della legge nazionale sia della legge regionale del 2015, ma abbiamo necessità, avevamo necessità, ne avremo anche nel futuro di dotarci di uno strumento nostro che per il momento, come vi dicevo,
E questo regolamento specifico, ma siccome è perfettibile e lo sarà?
Non non tarderemo a chiamare, probabilmente anche attraverso una Conferenza dei Capigruppo, a chiamare di nuovo il Consiglio comunale per l' aggiornamento e l' approvazione del regolamento che regola tutta la materia di polizia mortuaria.
Scusate interventi, prego, Carmela.
Nella testa.
Niente, io capisco le motivazioni che possono far ricorrere a, diciamo lo strumento tra virgolette della cremazione.
Personalmente non sono neanche contraria, perché ritengo anche uno strumento di corretta anche igiene pubblica, se vogliamo.
Siccome gli ultimi tempi, insomma, ci hanno visti anche in maniera brutale avere a che fare con una Hamas, cioè un numero esorbitante di di decessi, insomma, durante il periodo del Covid abbiamo avuto, diciamo, abbiamo tastato direttamente la problematica, quindi mi rendo conto che, al di là di specifiche volontà che poi si tratta di questo perché uno in maniera specifica dovrà anche far dichiararlo,
Mi rendo conto che è un uno strumento di cui sicuramente si dovrebbe dotare il Regolamento della Polizia mortuaria. L' unica cosa è questa, cioè, voglio dire l' urgenza per non discuterne prima, giusto tam, per avere anche una cognizione più precisa dei fatti voglio dire, forse sarebbe stata opportuna, perché poi tante volte veniamo chiamati in Consiglio comunale con un voto che viene fortemente condizionato dalle scelte o diciamo dalle dalle cose che non sappiamo in maniera specifica che almeno io ignoro, insomma, non so gli altri, per cui crede che chiederei cortesemente quando si tratta di questi atti importanti per una comunità, tutto sommato perché andiamo a stravolgere anche le nostre tradizioni, i nostri riti che erano, diciamo ancorati, a dei procedimenti diversi. ora la cremazione un po' stravolge anche la nostra idea di cristianità del del defunto, tutto sommato non è oggettivamente una una cosa facilmente accettabile, ripeto, io sono a favore però tante volte rimango ancora un po' diciamo restìa di fronte a queste cose perché implica voglio dire un una cancellazione di memoria di tradizioni, di credenze se così vogliamo dire di un passato che che tutti ci portiamo per cui onestamente io non mi sento di poter.
Di poterlo discutere.
Nel senso che.
Oggettivamente non vorrei allungare, magari non sarei neanche soddisfatta della della discussione perché, ripeto, mi mancano gli ancoraggi precedenti, credo di poter votare a favore, perché comunque è uno strumento di cui ci dobbiamo votare, però cortesemente, cioè perché credo che la minoranza non è sempre quella che rompe le uova nel paniere perché la conoscenza anche di queste cose può aiutare anche a fare una buona seduta di Consiglio grazie.
Grazie interventi, rispondo, rispondo subito allora Scarano.
Piena, ma sono pienamente d' accordo con con la consigliera testa, infatti ho detto nella nell' esposizione del del punto che è certamente un un Regolamento perfettibile che sarà che vedo e solamente parte dell' aggiornamento e della modifica del regolamento di polizia mortuaria nel quale tutti quanti saremo saremo chiamati in causa credo in una Conferenza dei Capigruppo perché.
Oltre all' adeguamento alle norme.
Regionali e statali e certamente un, come dire, un regolamento di civiltà,
Perché posta al posto il l' ancoraggio a alle nostre tradizioni, al nostro culto dei morti, legato al all' essere ad appartenere ad una cultura cristiana,
Anche la Chiesa si è mossa in favore di questo processo e noi dobbiamo dare risposte a quanti stanno venendo presso il Comune presso i nostri uffici a chiedere noi, non più tardi di una quindicina di giorni fa abbiamo l' Ufficio ha dovuto autorizzare una cremazione e una tumulazione di un delle ceneri al all' interno del nostro del nostro cimitero. Quindi,
Trovandoci di fronte a diverse istanze di questo genere. L' ufficio ha chiesto di di di approvare questo questo Regolamento, però certamente la la disponibilità alla ad una discussione più ampia in chiave futura. C'è tutta assolutamente sì.
Interventi prego, Raffaele Raffaele Sgobio, si.
Prendo atto di quanto comunicato da dall' assessore e sono d' accordo anche con quanto.
Sul sull' intervento del di Carmela teste, per quanto riguarda, come dire, la la predisposizione, prima di arrivare in Consiglio comunale a dall' approvazione,
Prendo atto che ci sarà nel Regolamento di Polizia Mortuaria, un consulto preventivo e Allen all' interno del quale probabilmente ci sarà anche da migliorare lo stesso tant' è vero che io non lo so leggendolo mi è, mi è sfuggito, non lo so se ho letto bene magari che ma non non sono riusciti a interpretarlo il le condizioni in cui si dovesse trovare un cittadino nato a Montemesola e trasferitosi.
Fuori che vorrebbe conservare o disperdere le ceneri qua sul nostro Comune diventi. Siccome dalla lettura che ho dato non non sono riuscito a trovarlo c'è.
E qui, magari, se se non c' erano può essere spunto di era solo questo, per il resto, è giù uno strumento che credo che sia utile, come dire, a prepararsi a trovarsi di questo strumento per poter dare lo strumento adatto, scusate il gioco di parole agli uffici per poter procedere.
Grazie interventi, si una preso, dico solamente due parole Scarano.
In in estrema sintesi e con tutta la sincerità che ci possa ci può essere, il Regolamento è stato portato in questa sede perché era il primo Consiglio utile.
Il l' ufficio ci ha chiesto di portarlo ed è stata l' unica motivazione, non perché volessimo escludere dalla discussione la le minoranze, assolutamente no, siccome poi, come vi ho detto e ho ripetuto, ci sarà una discussione più ampia che riguarderà l' intero regolamento della della polizia mortuaria in quella sede non ci saranno problemi a ad attuare questa questa discussione più ampia tutto qui,
Okay, ci sono altri interventi, nessuno possiamo passare alla votazione favorevoli.
Unanimità punto approvato, passiamo al prossimo punto all' ordine del giorno.
Convenzione ai sensi dell' articolo Otten 30 del decreto legislativo 267 2000 tra i Comuni di Alberobello Montemesola e Fragagnano per la presentazione di domande di contributo ex articolo 1 commi 5 3 4 5 4 2 della legge 234 2021 Legge Finanziaria, 2022 per progetti di rigenerazione urbana urbana, aggregazioni di Comuni con popolazione superiore ai 15000 abitanti approvazione schema di convenzione relaziona l' assessore Aloia, prego,
Sì, buonasera a tutti.
Premesso che l' articolo 1 della legge di bilancio 2022 prevede che, al fine di favorire gli investimenti in progetti di neri, rigenerazione urbana a volte alla rigenerazione di fenomeni di margini, marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale sono assegnati contributi per investimenti,
Gli enti devono comunicare perentoriamente.
Questi interventi al Ministero dell' interno entro il termine del 31/03/2022 ai fini del raggiungimento mi della popolazione minima richiesta per poter accedere ai contributi occorre creare un' aggregazione di comuni con la individuazione di un Comune capofila e la stipula fra i Comuni aggregati di un atto di convenzione ai sensi di quanto previsto dall' articolo 30 del TUEL.
I comuni oggetto della convenzione saranno i Comuni di Montemesola, Fragagnano Alberobello, ciascuno con popolazione inferiore ai 15000 abitanti e in aggregazione con una popolazione superiore ai 15000 abitanti questo era uno dei.
È una condizione necessaria, insomma, per accedere a questo finanziamento.
I suddetti Comuni, seppur non contigui, hanno condivise strategie tematiche, a volte alla realizzazione di interventi di regia rigenerazione urbana finalizzate al recupero del tessuto sociale ambientale e al miglioramento del decoro urbano, riconosciuto l' opportunità e la convenienza di attivare una forma di cooperazione con questi Comuni, visto lo schema di convenzione con gli altri Comuni che stiamo portando questa sera.
Ai fini poi della relativa approvazione da parte di ciascun Consiglio comunale, diamo atto che i Sindaci, i sottoscrittori dei Comuni interessati, cioè Montemesola, Fragagnano Alberobello hanno concordato di incaricare il Comune di Alberobello quale Comune capofila per con potere di rappresentanza ai fini dell' accreditamento presso il Ministero dell' interno quella candidatura delle proposte deliberiamo di disporre,
Per le finalità in premessa, lo svolgimento in forma associata tra i Comuni di Alberobello Montemesola e Fragagnano l' attuazione di interventi di rigenerazione urbana, di approvare lo schema di convenzione tra i Comuni di Montemesola, Fragagnano Alberobello per la, ai fini della partecipazione al bando,
Dare atto che diamo atto che il Comune di Alberobello e il Comune capofila per l' attuazione delle finalità e degli obiettivi indicati nella convenzione è di autorizzare il Sindaco alla sottoscrizione della allegata convenzione e demandiamo al responsabile dell' area tecnica del Comune di Alberobello l' attuazione del provvedimento di concerto con i responsabili tecnici dei Comuni di Montemesola e Fragagnano,
Grazie.
Sì, ci sono interventi, prego, Raffaele sì Sgobio, Raffaele Sgobio, volevo capire, dato che il Comune di Montemesola fa parte del dell' Unione, dei Comuni di Montedoro.
Come mai non si è trovati tra i Comuni che fanno parte dell' Unione?
È già disponibile.
Poi un' altra cosa faccio faccio due, faccio 2 2 domande, così poi mi risponde che, a mio parere, inoltre, all' articolo 2.
Allora prevede il Comune capofila e il Comitato esecutivo è scritto che si individua il Comune di Alberobello quale soggetto capofila che si avvarrà di un comitato esecutivo composto dai Sindaci dei Comuni convenzionati o loro delegati.
Penso che il Comune di Fragagnano Montemesola designano fin da subito quale loro delegato l' avvocatessa Stefania, Fornaro.
Io mi chiedo perché non invece non si possa essere rappresentati dal Sindaco e se non può il Sindaco, il delegato può essere l' assessore all' urbanistica,
C'è una motivazione per questa per questa scelta, grazie,
Sì, prego Barbera.
Sfondare tutti insieme, Carmela Testa.
Allora io già ieri magari ha avuto modo di di fare qualche domanda sul perché, insomma, lo spostamento sul Comune di Bari.
C'è stato anche il tecnico che ha dato delle risposte sufficientemente insomma, plausibili, sembrerebbe che il Comune di Alberobello di anche un punteggio maggiore nell' attribuzione diciamo scusami dei dei punteggi per ottenere i finanziamenti in quanto riconosciuto, ritrovarli non riconosciuti dall' UNESCO, quindi patrimonio dell' UNESCO e quindi Alberobello avrebbe una valenza maggiore.
Detto questo, insomma, non sono contraria alle forme di associazione, anche se.
Speriamo che questa legge di bilancio non faccia danni, perché fino adesso ha fatto solo danni questa legge di bilancio. Speriamo che ci sia veramente qualche cosa di concreto, poi alla fine, e che non ci riduciamo a fare le associazioni per poi chissà quando poter attingere ai finanziamenti. Volevo capire se il Comitato tecnico è un organo politico o un organo tecnico con la cabina di regia cui faceva riferimento il consigliere Sgobio e nel siccome è previsto che facciano parte di questa cabina di regia e il Comune di Alberobello, il con il sindaco di Alberobello, il sindaco di Montemesola e di Fragagnano,
Perché farsi rappresentare in due da un' unica persona, con tutto il rispetto per la signora per l' avvocata Fornaro, sicuramente, ma magari anche.
Una figura dell' uovo, tanto comunque non confliggono. Voglio dire avere dei due rappresentanti, ognuno per il suo delegato. Non credo che le verrebbe niente, insomma, né alla Convenzione nella bontà dei progetti da presentare, però onestamente magari le diciamo le le esigenze del Comune di Montemesola possono essere anche un pochino diverse da quelle di Fragagnano. Non v'è. Non vorrei che magari possano essere tra virgolette soffocate in qualche modo sacrificate. Ed in secondo luogo la ripartizione del dei finanziamenti, sempre per questa storia del numero degli abitanti, è sempre previsto dalla legge, perché no, e quindi perché viene scelto come.
Prioritario il il numero degli abitanti per la divisione dei finanziamenti, che magari scegliamo qualche altra cosa piuttosto che questo è scritto in convenzione, mi pare scusami. Sì, lo so perché voglio dire parla la bontà del ecco, io preferirei che il il presupposto fondamentale fosse la scelta ricadesse per la bontà del progetto, perché se io faccio un progetto bellissimo ma devo essere penalizzato perché ciò solamente 3300 abitanti voglio dire.
È la solita logica, perché questa era una vecchissima logica con cui venivano gestiti anche i finanziamenti associati in altri in altri tempi, insomma non molto lontani, neanche pertanto, se si può fare qualche piccola modifica anche in questo senso, a non considerarlo prioritario perché diciamo,
Montemesola crede in questo senso, verrebbe sempre finalizzata, tra l' altro, nonostante, diciamo tutta la la bontà per.
L' Unione dei Comuni, per l' associazionismo, eccetera credo che Alberobello sia fortemente spinta su un settore comunque un soggetto trainante, con delle finalità e delle priorità sicuramente diversissima rispetto a quello del Comune di Montemesola. Non vorrei, insomma, che rimanessimo schiacciati, insomma, con tutto il rispetto a me piace Alberobello, ci vado sempre come che abbiamo tutti, però i nostri territori voglio dire devono pure no essere rivalutati ed emergere in qualche modo non essere penalizzati sempre dai soliti criteri che sono un po' birichini.
Certe volte.
Sento prego sì, allora rispondo adesso l' individuazione della dell' avvocatessa, Stefania, Fornaro.
Diciamo che noi ci siamo avvalsi di questa professionista perché comunque lei già sta seguendo questi progetti, è un dipendente pubblico di Invitalia, quindi proposta proprio lì al Ministero dello sviluppo economico, quindi.
Ci stiamo facendo dare una mano e quindi anche per velocizzare tutte le comunicazioni, tutte le normale che lei deve eseguire, l' indirizzo politico che diamo noi, però è proprio per come hai detto tu per non rimanere indietro, abbiamo deciso di affidarci a lei proprio per dare uno sprint maggiore nell' attuazione dei progetti e nella nel rapporto diretto con il Ministero dello sviluppo economico è normale che le eseguirà il nostro indirizzo politico.
Questo poi, per quanto riguarda la la suddivisione, insomma della del budget che avremo a disposizione.
Diciamo che l' indice Istat è uno dei parametri, ma noi già nella riunione, le riunioni che abbiamo fatto con gli altri Sindaci siamo stati chiari, voglio dire che non deve essere solo quello il parametro, ma come dici tu la bontà del progetto e tante altre cose che poi porteranno i i sindaci a trovare la quadra sulla ripartizione delle somme sui sui vari progetti, quindi su quello non abbiamo nessun problema,
Allora stabilire i criteri di ripartizione dei contributi assegnati, tenendo conto in via prioritaria del numero degli abitanti residenti, oltre che agli altri criteri.
A me, scusa Michele, è normale che voglio dire.
Un Comune con 40000 abitanti rispetto a un Comune di 3000 abitanti, se permetti voglio dire no poco poco.
Eh no, no, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta aspetta, oltre che di altri criteri, quali la tipologia degli interventi previsti, i quadri economici di spesa e quanto altro consenta di garantire un giusto equilibrio nella ripartizione delle risorse assegnate, fallimenti associati, un giusto equilibrio, quindi,
Eh lo so.
No, non lo possiamo togliere, perché sennò, dovrebbero togliere tutti gli altri, non.
Allora scusate, ci sono interventi, prego, Vito.
Vito Punzi, allora.
Sono stato chiaramente coinvolto dalla dal sindaco Ignazio Punzi, nonché mio fratello, nonché per una coincidenza di situazioni dal sindaco di Alberobello all' inizio, proprio alle nelle prime discussioni, quando è uscito appunto questo decreto e dal Sindaco di Fragagnano, perché vi conoscevano come Presidente dell' Unione dei Comuni molto d' oro così come l' attuale Presidente del dell' altra unione,
Perché non l' Unione dei Comuni Monte d' Oro, perché all' interno dell' Unione dei Comuni Monte d' Oro.
Mettere insieme i paesi che dovevano raggiungere almeno 15000 abitanti era quasi una corsa a chi raggiungeva prima l' accordo tra Comuni, cioè non c' era un vincolo ben preciso che dava la possibilità all' intera Unione, che è fatta di nove Comuni dove per esempio San Giorgio fa da solo a 15000 abitanti Sava cioè quindi era mettere insieme,
Due o più Comuni Comuni per raggiungere i 15000, ma quando ci è arrivata la proposta da Alberobello proprio per uno dei criteri di assegnazione, perché questa è ci è data una possibilità di partecipazione a un bando dove non è non è a sportello, ma deve essere vien fuori da una serie di valutazioni che vengono fatte per poi stabilire una graduatoria ammesse o non ammesse a finanziamento. quando è venuta fuori dalla proposta da Alberobello è chiaro è evidente che ci siamo lanciati capofitto, perché già da solo Alberobello rappresenta le motivazioni che sono state date prima diciamo, dei vantaggi in termini di valutazione punteggio,
La ripartizione dei fondi già nelle né, come ha detto bene il collega Giovanni già negli incontri, nonostante si è ritenuto opportuno mettere quel il discorso del, oltre alla valutazione, chiaramente dell' incidenza del numero degli abitanti, perché di fatto Alberobello rispetto ai 5 milioni disponibili rispetto a Fragagnano e Montemesola, sicuramente prenderà una fetta in più, ma questa già discussa, non tenendo conto del solo indice di di di di numero di abitanti, altrimenti ci sarebbe una sproporzione tale da non avere neanche la possibilità di fare un minimo di progettazione chiaramente da questa da questa e poi la scelta, come ha detto della professionista e una scelta di anche qui di natura,
Come dire, passatemi il termine molto di di di di convenienza professionale, vista la posizione che occupa la dottoressa Fornaro, perché.
Come ha detto Giovanni e già dipendente, diciamo del di di Invitalia molto esperta di finanziamenti, che cura e cura per noi è curerà per noi, soprattutto l' aspetto giuridico e dalla lettura delle carte, che è molto complicato nel rispetto proprio di tutte le le linee guida che sono state già emanate, tutte le FAQ che sono uscite a seguito della della del decreto su questo, su questo finanziamento, che è complicatissimo, quindi voglio dire rispetto ad Alberobello che ha una struttura, diciamo di uffici completamente diversa dalla nostra, questa opportunità. Anche qui non ce lo siamo fatti sfuggire, posto che eventuali compensi usciranno a fronte di un eventuale finanziamento acquisito. E quindi diciamo che per le casse comunali non è stato previsto nessun budget. Quindi,
Tanto di guadagnato ancora e non rappresenterà chiaramente opinioni personali se non riportate rispetto a incontri periodici che si terranno con lo staff tecnico e anche all' interno nostro. Abbiamo operato col Sindaco agli Assessori, ma tutta la maggioranza, come siamo abituati a fare quando discutiamo su un obiettivo da raggiungere rispetto a un progetto. Quindi, nella nella nella convenzione abbiamo voluto inserire noi proprio Fragagnano e Montemesola l' aspetto del Comitato Esecutivo, proprio per non avendo tra l' altro scelto per ovvie ragioni, Alberobello come capofila, per non lasciarlo solo come capofila, ma avere poi un comitato tecnico che poi decide tutto quello che c'è da farsi. A conclusione di tutto questo discorso, la cosa fondamentale che ci ha visto veramente d' accordo quando abbiamo fatto gli incontri e che c'è una, come dire, una un' area di totale armonia rispetto all' obiettivo da raggiungere. Quindi non abbiamo fatto né discussioni sulle cifre perché,
Diciamo in qualche modo, abbiamo già dato una linea di indirizzo su come distribuire le somme e a Montemesola Fragagnano. Va benissimo perché veramente, se riusciamo ad ottenere il finanziamento, riuscire a recuperare un milione e mezzo di euro da questo finanziamento siano che Fragagnano non sarebbe per niente male, ma è proprio il voler raggiungere l' obiettivo stabilendo poi un tema che mette insieme queste tre realtà per per ai fini del raggiungimento dell' obiettivo che l' indirizzo che dal decreto stesso questo è, diciamo in breve la sintesi di quello che questa sera questo questo punto all' ordine del giorno da approvare, che poi è sicuramente un valore aggiunto, è un modo come l' altro permettere, diciamo, un altro tassello, se dovesse andare a buon fine al nostro Comune. Grazie Presidente.
Interventi prego ramosa Scarano a conclusione giusto per per chiarire ancora di più il concetto, la convenzione tra i nostri Comuni tra i tre Comuni non è altro che un patto di mutualità, quindi non c'è nessuno che approfitta dell' altro, ma tutti giovano, si giovano della presenza contemporanea degli altri.
Ovviamente, come dicevano sia l' Assessore Aloia che il Consigliere Punzi dover dover fare una convenzione, necessitava di indicare alcuni punti sulla quale, sui quali fondare dalla Consob la convenzione, posto che il clima e a è assolutamente disteso tra tra le tre Amministrazioni, quindi è questo il il sunto e il punto che ha visto anche per questo unirsi dei Comuni che morfologicamente sono sono distanti, quindi, come ti dicevo poi informalmente ieri sera, quando quando si è venuta a vedere i documenti del del Consiglio, è l' idea che deve metterci insieme un' idea comune di un plus per un progetto che sia,
Come dire omogeneo per per per i tre Comuni, quindi speriamo che che vada in porto.
Interventi, ok, possiamo passare alla votazione favorevoli.
Unanimità, punto approvato.
Votiamo per l' immediata esecutività della delibera favorevoli okay, come prima.
Passiamo all' ultimo punto, all' ordine del giorno, riconoscimento debiti fuori bilancio, sentenze varie, relazione assessore Scalamogna, prego.
Grazie, Presidente, Scarano.
Io credo che questa proposta la faremo al Segretario, non fosse altro che per questioni di come dire di rispetto del del ruolo, la dottoressa Venuto probabilmente sarebbe sarebbe pure d' accordo, però, nel nel rispetto del ruolo del preside, del Segretario dell' Onu Iurlaro, mi faccio mi faccio promotore di questa istanza per gli eventuali,
Punti su che.
Lo mi mi mi mi prendo questo onere, mi prendo questo onere.
Il Segretario Iurlaro non so se, in qualità di previ responsabile, prepara le carte e quindi deve mettere in condizioni il Consiglio di poter votare serenamente farle valutazioni, pertanto non è la prima volta che succede, gli è stato chiesto di fare o tante delibere o almeno farci votare su debito per debito perché credo che questa sia diciamo la strada più lineare e però,
Sempre alle solite.
Allora, grazie Presidente, siamo chiamati ad approvare quattro debiti fuori bilancio questa sera un primo debito rinviene da spese di registrazione di una sentenza per era com' è un vecchio procedimento.
Che avevamo in sospeso.
Anni fa.
Sono solamente delle spese di registrazione, niente di più, le altre sono tre sentenze, una per un un appello ad una ingiunzione, ad un ad un verbale, al codice della strada che era stato impugnato dinanzi al Prefetto di Taranto il Prefetto di Taranto questa è la seconda volta che succede, perché è successo anche in un' altra occasione non ha risposto non e non si è espresso e stranamente il suo silenzio equivale ad accoglimento del del ricorso per cui ci siamo ritrovati soccombenti solamente perché il prefetto non ha risposto e quindi,
Poiché.
Quel procedimento ci vedeva imputati tra virgolette, insieme chiamati in causa, insieme alla SOGET che il nostro ente impositore.
Della della somma totale, noi siamo stati condannati a pagare il 70%, poi c' era un riconoscere che è un riconoscimento di un debito per richiesta di risarcimento danni in seguito a un danneggiamento di una di un' autovettura che ha preso una buca in che non non era visibile e infine il riconoscimento di un debito rinveniente da una causa intentata da due ex dipendenti comunali perché chiedevano che gli venissero li venissero riconosciute le ferie non godute.
Quindi, buona sostanza dobbiamo, siamo chiamati a approvare questi debiti, tre dei quali rivenienti da sentenze del giudice e uno per spese di spese di registrazione della sentenza.
Interventi prego.
Niente Carmela testa, io.
Non voglio ribadire quello che ho detto prima perché questo fu condiziona fortemente il voto, credo, dei Consiglieri. Ora, posto che si possono votare debito per debito, tutto tutti contro o tutti a favore perché voglio dire, non cambierebbe le senza poi della della posizione di ogni Consigliere rispetto al al problema che si va affrontare in questo caso specifico. Probabilmente l' Agenzia delle Entrate non è stato pagato. Un debito che è stata una dimentica, un' imposta di registro o di registrazione, quello che sia magari un debito o devi pagarla avresti dovuto pagare all' epoca lo paghi. Adesso stiamo pagando le spese in più, voglio dire uno può essere anche gli ho portato a pensare dice è un debito che comunque, sicuramente perché è un debito e va pagato diversamente, poi dalle sentenze dove alla fine noi ci vediamo sempre soccombenti solo per il fatto di dover pagare spese, perché tra l' altro, il il signor Annese che ha impugnato il verbale davanti al Prefetto il Prefetto, con il silenzio assenso, l' ha colto e noi non esserci accorti e quindi andare a fare l' ulteriore richiesta e voglio dire noi alla fine siamo stati condannati dal tribunale, comunque, perché il giudice di pace un?
No, scusa, forse Annese, è quello della compensazione delle spese, no aveva aveva praticamente condannato alla compensazione delle spese, pertanto il malcapitato ha giustamente ha fatto ricorso, perché se un verbale viene annullato non c'è riduzioni di spese, ritengo pertanto siamo qui a pagare a dover approvare la spesa no a pagare la spesa del del difensore del del signor Annese,
La stessa cosa bella buca, giustamente la buca uno dice se uno compone bonariamente se ne esce con le 380 euro, siamo arrivati al giudice di pace e paghiamo le spese, voglio dire sono sicuramente atti sui quali almeno questi ultimi due avrei votato a sfavore.
Ma probabilmente diciamo la coscienza mi impone di dire che il debito, l' agenzia delle entrate, va pagato, come pure vanno pagate le ferie non godute ora questo mi meraviglia molto, perché nel 2016, cioè i gli ex dipendenti hanno rappresentato questo problema nel 2017 nel momento in cui hanno cessato il lavoro con l' ente locale e sono passati con l' azienda,
Ora credo che il passaggio all' azienda nuova non venga fatto dalla sera alla mattina, voglio dire, è un atto studiato almeno tre o quattro mesi prima, pertanto sarebbe stato opportuno effettivamente anche perché le intenzioni del Comune penso fossero chiare dall' inizio su come gestire la manodopera e quindi privatizzarla avrebbe dovuto quantomeno vedere la posizione di queste persone e far fare le ferie, perché nessuna azienda che ti assume riconosce le ferie pregresse ad un nuovo assunto. D' altro canto, poi c' era stato un altro evento nel 2016 e mi riferisco al pagamento delle ferie non godute di un funzionario dell' ufficio tecnico.
Che era la dimostrazione che la feria, anche quando non sufficientemente provato, che nessuno gli ha detto di non far tele il giudice del lavoro è sempre orientato, giustamente, a dover riconoscere l' indennizzo al lavoratore e mi sembra anche giusto se io penso al funzionario,
Dico va, beh, nessuno aveva detto, non fartene, uno si trova alla fine perché magari anche capisco anche, diciamo, la posizione dell' ente locale, non abbiamo un ufficio sufficientemente attrezzato per tenere il conteggio, le ferie, per dire come magari viene detto a me o ad altri ad un certo momento dell' anno se hai delle ferie comincio dalle a smarcare perché entro la data tot devi stare con le ferie dell' anno prima dell' anno precedente entro 30/04, non ne devi avere più, quindi diciamo questa attività non è stata fatta perché ho visto, tra l' altro, che tenevano ferie 2016 2017, insomma, un botto di giorni da da dover fare.
Riferendomi sempre, quindi, la con il precedente dipendente sia giù si è giunti addirittura ad una transazione, credo come mai, cioè sulla scorta di quell' esperienza, addirittura si va a causa con questi qua, con la coscienza, con la consapevolezza perché avveniva anche qualche anno dopo il pagamento di quelle ferie con la consapevolezza che al 100% queste ferie dovevano essere riconosciute e pagate indennizzate. Tra l' altro, poi io volevo fare un' altra domanda, cioè siamo sicuri che il debito sono 12008, nel senso che le varie alle spese legali perché sono cinque più quattro, insomma intorno ai 10000 euro, cioè io credo che poi no, credo, su quelle ferie, l' ente locale, ci sono degli oneri datoriali che devono essere riconosciuti e perché poi magari facciamo i bravi, diciamo amministratori, non hanno voluto far pagare i contributi, e questo quando si parla magari con un po' di sfrontatezza, perché non è così, oltre che molto probabilmente diciamo delle cose, signora, io non ci metto la malafede di nessuno, per carità di Dio, però a questo punto mi viene anche il dubbio di pensare, ma siamo sicuri che poi il costo del Comune sono i 12 meno i due, diciamo come indennizzo agli operai solo i 12 meno meno i due e non invece dobbiamo aggiungere altro onestamente, cioè.
Per quello che mi ha insegnato la vita. Chi ha lavorato e di questi tempi, poi, siccome andremo in pensione, se Dio vorrà, con la contribuzione col contributivo, tutto tutto fa brodo per allungare o comunque per dare qualche cosa di più, ma comunque in ogni caso l' esperienza mi.
Mi ha insegnato che purtroppo, devo dire, ci sono degli ambiti ancora della pubblica amministrazione, dove magari con una certa facilità perché, devo dire, in ambito ministeriale è veramente difficile, perché le le ferie si monetizzano solamente per malattia, quando non le ha potute fruire, in altri casi.
Devi fare è l' esempio classico, è lo può dire Giovanni, di chi passa al all' impiego civile, la malattia non ti fa fare le ferie. Ok perfetto, non è colpa del dipendente, non è colpa di nessuno, ti vengono monetizzate in altri casi, te ne devi fare per forza e passi a un nuovo impiego, con il nuovo status di di neoassunti con le ferie. Allora a questo punto, credo per una questione di giustizia, perché io ci credo fermamente che hanno fatto hanno lavorato tutti i giorni, c' era il problema, la sostituzione però, proprio sulla scorta di questa coscienza, perché siamo arrivati a far causa e quindi a ad innestare la lite con i dipendenti, quando poi era sicuro che il Comune, comunque avrebbe dovuto liquidare l' indennizzo.
Peraltro la cosa più sgradevole, fatemi passare il termine che magari una deve votare contro a tutto diciamo al al pacchetto, perché il debito fuori i debiti fuori bilancio vengono forniti a pacchetto. Quando poi è stato detto a Iurlaro proprio categoricamente, ogni volta perentoriamente che scusami la prossima volta o li porti con tante delibere o cortesemente che facciamo la votazione debito per debito tutto rispondo subito Presidente, allora fammi si comparano, allora rispondo punto per punto la il, le spese di registrazione non possono essere, come dire, preventivate, non per dimenticanza, ma perché ci vengono mandate le richieste di di, come dire di saldo direttamente dall' Agenzia delle Entrate quando poi le sentenze vengono registrate.
Riguardo la richiesta di di risarcimento del danno della dell' auto dell' automobile. è esattamente quello che stavi dicendo tu la l' orientamento attuale della dell' Amministrazione, cioè dell' altro giorno, per esempio la convocazione di una signora che ha avuto un problema simile,
Senza andare senza stiamo cercando di comporre la questione senza andare dal Giudice perché più economico non andare dal Giudice. Ovviamente una l' abbiamo già composta in questa in questa maniera, non più tardi di una decina di giorni fa, attraverso l' ufficio dei vigili riguardo.
La quella il debito Annese. Invece, purtroppo noi riuscì non riusciamo ad avere contezza del silenzio, assenso del Prefetto e questo devo capire attraverso qualche avvocato, attraverso il il Segretario, come fare per ovviare a questo problema? Infine, il discorso degli degli ex dipendenti,
Io sono un un dipendente, quindi sono assolutamente, come dire, comprensivo nei confronti di quello che è successo, nel senso che bisogna riconoscere i diritti dei lavoratori innanzitutto.
D' altra d' altro, d' altra parte, però, quella quella situazione specifica vedeva facendo delle ricostruzioni che ho che ho ovviamente, dovevo fare per dover, per perché dovevo dare delle risposte in Consiglio comunale, vedeva della deficienza di documentazione, per cui con l' attenzione massima che c'è che c' era e che c'è ancora della Corte dei conti riguardo il nostro Comune ovviamente,
I responsabili che si sono susseguiti dall' ora fino al mio arrivo non se la sono sentita di pagare.
Hic et nunc, ma avevano bisogno, come penso chiunque avrebbe fatto nella stessa maniera di un titolo, che.
Legittimasse il la liquidazione di alcune somme, perché altrimenti si poteva incorrere in un danno erariale.
Espressa la sentenza da parte del giudice il sottoscritto su consiglio, anche del Segretario comunale, che purtroppo non c'è, ma altrimenti credo non avrebbe nessun tipo di problema a confermare la la la circostanza e anche su consiglio del dell' avvocato che difendeva l' ente.
Ha convocato i due lavoratori proprio per comporre nella migliore maniera possibile la la, la questione come suggerirvi per poco fa, cioè senza.
Gravare il con il Comune di ulteriori spese, se non quelle richieste dai due attori riguardo, poi le spese accessorie di eventuali.
Contributi, noi non possiamo fare altro che attenerci a quello che dice la sentenza,
Cioè la sentenza dice quello per cui noi siamo andati non ha nient' altro che ha rispettare un dispositivo che legge.
Poi, se ci dovessero essere richieste ulteriori, le valuteremo e le valuterà l' ufficio.
Altro è non pagare i contributi per persone che hanno prestato opera per il Comune, noi ci siamo rifatti esclusivamente a un dispositivo di una sentenza che è legge.
Non possiamo dare un centesimo in meno rispetto alla alla sentenza e non possiamo dare un centesimo in più solo quello.
Elementi no, scusa solo per chiarire.
Io non sceglie il è ovvio che gli oneri in datoriali di cui parlavo io non sono somme da liquidare ai dipendenti, ma sono somme da prevedere per l' INPS, pertanto proprio in virtù, mi sembra, diciamo, un atto proprio consequenziale se c'è un pagamento, così come ha richiesto il giudice che è stato fatto c'è da prevedere che eventualmente ci sarà anche l' ulteriore onere voglio dire due sono le cose o da poterlo prevedere.
In bilancio, se è possibile, oppure da poter pensare che in seguito a questo sicuramente ci sarà un altro debito fuori bilancio. Non vedo, diciamo perché alla fine diventa difficoltoso poterlo riconoscere a priori prima che ci andiamo ad infognare poi nelle solite beghe giudiziarie, ma io credo molto per un se per due per due motivazioni la prima che è la più forte, cioè ribadisco quello che ho detto prima noi ci troviamo di fronte ad una sentenza e dobbiamo rispettare il il, l' enunciato della sentenza, secondo chi a chi si è espresso è un giudice del lavoro e quindi se doveva riconoscere gli oneri contributivi previdenziali, le avrebbe l' avrebbe l' avrebbe esplicitato in sentenza, molto semplicemente.
No, no, no, ma penso.
Scusate, non fate, non so se potete non fare il dibattito, la trascrizione poi un macello e tanto poi grazie,
Interventi per andare a fare.
Ci vuole il tecnico.
Grazie Presidente eh no in effetti voi quando si innescano.
Raffaele Sgobio, quando si riescono poi questi dibattiti diventa un po' spiazza un po' anche gli interventi successivi, no, coerentemente a quanto già espresso nei Consigli comunali precedenti, anche noi continuiamo a non comprendere questa questi raggruppamenti dei vari debiti in un unico punto perché, proprio come diceva Carmela Carmela testa, essendo diversa la natura tra tra dei debiti tra di loro, il Consigliere può esprimere in maniera diversa e anche la propria la propria valutazione in effetti, se.
Ci fosse stata questa possibilità, sicuramente avremmo votato a favore anche noi per quanto riguarda il debito dei pagamenti delle ferie non pagate.
Oltre al fatto che anche a noi era venuto in mente questo paragone del di quanto ci si è lamentati in passato per nonies, non aver pagato per tempo i contributi.
Che, sapendo che poi è una funzione che spetta agli uffici piuttosto che gli amministratori, quando invece la scelta di andare in causa e non è una scelta che parte dagli uffici ma parte da banlieue la dagli amministratori, in effetti mi veniva da da chiedere per quale motivo e chi ha suggerito di di di di fare di intraprendere questa causa, ma mi ha spiazzato la la, l' Assessore Scarano ha risposto già anticipatamente a quella che era che era la mia domanda, quindi ripeto, se ci fosse stata la possibilità di votare separatamente, avremmo votato sicuramente a favore, ma purtroppo, ahimè, ci vede costretti a dare un voto negativo nella interezza dei debiti fuori bilancio. Grazie,
Interventi prego sinceramente niente, io volevo solamente ribadire che sono cose diverse la responsabilità, la responsabilità di non aver e me ne faccio mi faccio carico di aver come dire di aver.
Diverse volte detto che in passato non sono stati pagati i contributi e l' ho detto anche in sede di di di sedute di Consiglio comunale.
È un fatto che è un una responsabilità, certamente non procedurale, ma una responsabilità politica, così come una responsabilità politica, quella di decidere di andare in causa, anzi, di essere di sì, di andare in causa.
Perché.
Bisognava e bisogna avere dei titoli,
Che giustificassero un pagamento, perché stiamo?
Amministrando soldi pubblici.
Se io non avessi se noi non avessimo chiesto di andare davanti a un giudice, probabilmente oggi staremmo dicendo altro che probabilmente ci sarebbe stato detto, avete pagato dei soldi perché sulla base di quali documenti, di quali di quali risultanze allora?
Delle due una io mi sono assunto, dico io, ma lo non personalmente io, a nome del dell' Amministrazione, perché adesso sono io responsabile del contenzioso mi sono assunto la responsabilità di andare in causa perché il Comune si dotasse di un documento che lo leggo che legittimasse un pagamento che era legittimo.
Non che non era legittima, l' ho fatto, l' ho detto come prende come premessa nel mio, nella mia risposta alla consigliera testa, riconoscere un diritto a dei lavoratori, è legittimo richiedere un diritto da parte di un di un lavoratore è legittimo però, come dicevo anche prima, con l' attenzione, anche se non ci fosse stata l' attenzione particolare della Corte dei conti comunque una condotta che va tenuta ma con l' attenzione della Corte dei conti sulla tenuta del delle delle nostre dei nostri bilanci era doveroso da parte nostra dotarci di un titolo che legittimasse quel quel pagamento,
E non è eh no, non c' era altro modo.
Tutto qui.
Okay, interventi o che nessuno passiamo alla votazione favorevoli allora Magli Lupoli?
Scarano Aloia.
Santoro, Punzi, Ignazio e Punzi, Vito contrari.
Testa Sgobio, Raffaele Alba, votiamo per l' immediata eseguibilità della delibera favorevoli come prima contrari.
Come prima o che il punto è approvato, la seduta che qui sono le 20 e 20, grazie buonasera.