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Consiglio Comunale del 29/11/2022
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera.
Passo la parola al Segretario per l'appello.
Diotallevi Andreoni Tinti assieme noni.
Presidente, Caporaletti, Mattioli Buschini, ti ritieni allo Andreoli, Franceschini Fuligni, Bonaccorsi, Mancini gentili Ceccarini Tonelli giustificato.
C'è il numero legale, dichiaro aperta la seduta primo, a nomino gli scrutatori effettivi Boschini Fuligni.
Ceccarini.
Scrutatori supplenti Franceschini Andreoli.
Bonaccorsi.
Apro primo punto all'ordine del giorno, approvazioni verbali delle sedute precedenti.
Favorevoli.
Facoltà.
Eh Presidente.
Rispetto a questo punto, all'ordine del giorno ho avuto modo, su una mozione di fine settembre, di chiedere che potesse essere, come dire, ripubblicata, in quanto ritenevo che ri terrei a tutt'oggi che rispetto a documenti, come dire presentati dai consiglieri, i quali mozioni, interrogazioni eccetera che poi vengono ovviamente delibere e nel caso specifico la delibera.
È divenuta tale dopo una modifica del testo e.
Però, come dire, quel quell'emendamento fondamentalmente è stato chiarito in maniera molto chiara nel testo della delibera, ma della mozione iniziale, anche per fare fare sì che i cittadini possano, come dire, capire esattamente qual è il ragionamento che è stato svolto, ritengo sia opportuno pubblicare nell'albo pretorio anche i testi originali oltre che ovviamente,
Le modifiche che vengono apportate a quei testi da parte del Consiglio, per cui rispetto a questo ho avuto anche un chiarimento da parte del Segretario Mazzanti, che ringrazio e tuttavia, insomma, anche rispetto a questo chiarimento non si nega la possibilità eventualmente di una metodologia come dire, di pubblicazione di questi atti differente da quelli sin qui adottati, adottata niente, quindi, fondamentalmente, insomma, prima di passare proprio alla votazione per approvare i verbali precedenti, ecco, chiedevo e sollecitavo, mi interessava, sollecitare questo argomento non è oggetto chiaramente di di delibera, però ci terrei che potesse essere accolto, diciamo da da oggi, per il futuro.
Grazie della parola.
Bene, prendiamo atto della della richiesta e questa richiesta verrà vagliata dagli uffici e quindi ora possiamo passare alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti favorevoli all'unanimità, secondo punto all'ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale.
Passo la parola al Sindaco.
Sì, innanzitutto desidero buonasera a tutti e desidero rivolgere un saluto a tutti i cittadini che sono collegati da casa per seguire il Consiglio comunale in diretta streaming.
Una seduta del del Consiglio comunale che possiamo definire storica, in quanto è la prima volta nella storia del Comune di Mondolfo che il Consiglio comunale si svolge in questa modalità. Ci saranno delle delle modifiche anche alla strumentazione anche nelle prossime settimane, quindi anche ulteriori accorgimenti. Però era importante iniziare già a partire da questo Consiglio, un intervento che abbiamo realizzato insieme, quindi sostenuto da tutto il Consiglio Comunale, sia dalla maggioranza che dalla minoranza. Quindi ringrazio i Consiglieri, ringrazio dal Presidente del Consiglio Comunale serena, pennoni che ha portato avanti unitamente all'Ufficio segreteria. Questo è ai tecnici questo progetto, che rappresenta un ulteriore passo in avanti dopo l'attivazione di canali informativi importanti come il servizio WhatsApp e l'up mai Mondolfo Marotta, che ci permetterà quindi di informare i condividere ancor meglio con la cittadinanza, i temi, i progetti che riguardano la nostra città. Ora, prima di iniziare, riteniamo doveroso, come Consiglio comunale, rivolgere un pensiero per quello che è successo poco tempo fa nella vicina città di Fano.
Mi riferisco alla morte della ragazza ucraina, Anastasia, una tragedia assurda e inaccettabile.
Un femminicidio che ha colpito tutta la comunità, un problema sociale purtroppo presente anche in una civiltà che si vorrebbe evoluta come la nostra.
Che si può sconfiggere solo creando una cultura del rispetto, a partire dalle scuole e dalle nuove generazioni, dobbiamo perseverare nell'opera di sensibilizzazione, impegnandoci ogni giorno per affermare un'autentica parità di genere contro stereotipi e pregiudizi, riteniamo quindi giusto, in questa sede istituzionale,
Osservare un minuto di silenzio e stringersi intorno ai suoi familiari in questo momento di forte dolore.
Il nostro è un silenzio eloquente, anzi un grido contro l'odioso crimine della violenza sulle donne, chiedo ai consiglieri comunali di alzarsi in piedi e di osservare un minuto di silenzio.
Grazie.
Grazie Sindaco.
Proseguiamo.
Terzo punto, all'ordine del giorno Ratifica deliberazione di Giunta comunale numero 190 del 17 novembre 2022 ad oggetto variazione in via d'urgenza al bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2022 ai sensi dell'articolo 175, comma 4, del Testo Unico Enti Locali.
Chiedo al Presidente della prima Commissione di riferire l'esito della votazione in Commissione.
Sì, grazie Presidente, la proposta è stata approvata con 3 voti a favore e 2 astenuti e 2 contrari.
Grazie e ringrazio anche per la presenza la dottoressa Flavia Baldelli, responsabile del settore economico finanziario, e passo la parola all'assessore Diotallevi.
Sì, grazie grazie Presidente, si tratta appunto, come già anticipato dal Presidente, di una ratifica, di una delibera di una della Giunta comunale per una variazione in via d'urgenza, che quindi va poi ratificata in Consiglio comunale, l'urgenza della variazione è stata determinata dal conferimento di incarichi professionali ad avvocati e anche dal dall'asta del terreno di via Litoranea, di cui poi abbiamo parlato ieri in Commissione e quindi dalla necessità, visto un rilancio da parte di un altro soggetto di prevedere ulteriori somme per continuare a cercare di,
Riprendere questo terreno, quindi questo questo è se ci sono domande, siamo a disposizione.
Si è prenotato il consigliere Bonaccorsi, passo la parola.
Grazie Presidente della parola, no, volevo fare una precisazione, noi ieri non abbiamo votato contro, ieri ci siamo astenuti perché, come era stato.
Ravvisato manca l'allegato A alla delibera per cui,
Diventava difficile votare una cosa che non conoscevamo, quindi, prima di tutto non aveva votato contro, ci siamo astenuti perché mancava l'allegato quindi.
È una cosa importante e quindi.
Ne prendiamo atto di quello che il vicesindaco e l'assessore ha spiegato e quindi valuteremo adesso il da farsi, grazie Presidente.
Va bene, grazie, passiamo quindi alla votazione, se non ci sono interventi favorevoli contrari.
Astenuti.
Favorevole, la maggioranza si astiene, la minoranza passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno, Documento unico di programmazione DUP 2023 2025.
Chiedo approvazione, chiedo l'esito della votazione in Commissione al Presidente.
Sì, grazie Presidente, la proposta è stata approvata con 3 voti a favore e due contrari.
Grazie passo la parola all'assessore, Diotallevi.
Sì, grazie Presidente.
Documento unico di programmazione, come avete avuto modo di vedere anche nelle precedenti votazioni, è diviso in due sezioni la sezione strategica e la sezione operativa, la prima sezione ha come orizzonte temporale, è quella del programma di mandato dell'amministrazione, mentre la sezione operativa ha un orizzonte temporale è quello del bilancio di previsione, lo abbiamo già approvato nel corso dell'anno, oggi va riapprovato perché i termini diciamo in base al decreto legislativo 118 del 2011, poi modificato dal.
102 del 2013 e che introducono appunto principio della programmazione e quindi anche.
Del DUP prevedono appunto che che venga approvato.
Dal Consiglio entro il 30 novembre.
Come abbiamo avuto modo di vedere in Commissione, e il Consigliere Bonaccorsi ha evidenziato alcuni errori diciamo su alcune pagine abbiamo preso nota in Commissione anche l'ufficio, quindi l'avevamo già corretto una prima volta, però, evidentemente qualcosa ci è sfuggito, ce ne scusiamo, andremo a modificare gli appunti evidenziati dal consigliere Bonaccorsi.
Che ringraziamo per quanto riguarda il merito, come si è discusso ieri in Commissione, ovviamente della prima parte, che è il nostro mandato, il nostro programma elettorale con gli aggiornamenti, diciamo rispetto alle cose, alla prosecuzione dello stesso,
Per quanto riguarda la sezione operativa, ovviamente, la sezione operativa che fa riferimento al bilancio di previsione tiene conto di quelli che sono stati poi le modifiche durante l'anno, che da parte del bilancio, rispetto al bilancio di previsione e ovviamente delle variazioni che sono intervenute, come quello che poi andremo a discutere con,
E l'assestamento generale al bilancio nei prossimi punti,
Lascio la parola ai Consiglieri, perché il tema ovviamente, è molto vasto, quindi, se ci sono domande da parte dei Consiglieri, poi entreremo nel merito e siamo a disposizione, grazie.
Grazie, passo la parola al Consigliere Bonaccorsi.
Grazie Presidente, come avevo già indicato ieri in Commissione, il vicesindaco ha ricordato nella visione del DUP che per quanto riguarda la parte politica strategica, non ci.
Non troviamo d'accordo perché giustamente abbiamo fatto scelte diverse in campagna elettorale, quello che devo rimarcare, come è stato ricordato, e che continua a non esserci in questi documenti così importanti degli errori che sono formali, ma che poi diventano, secondo me anche sostanziali nel modo con cui venga viene lavorato questo questo documento così importante che poi deve essere alla base del bilancio, ribadisco il fatto che, per quanto riguarda l'analisi dell'economia regionale, siamo fermi al novembre 2021 e sappiamo che dà in quest'anno cosa è successo, cosa è cambiato, poi ci sono tutta una serie.
Di gli errori, se guardiamo la torta che ripartisce la percentuale del livello di istruzione della popolazione residente.
Scopriamo che da marzo adesso c'è una leggera differenza. La torta a marzo arrivava 102, adesso è stata corretta e scopriamo che, con grande soddisfazione, il 4% della popolazione del Comune da analfabeta è stata alfabetizzata. Quindi poi, andando avanti, che abbiamo le strade che le strade statali in questo Comune ce ne sono circa 3,4 chilometri, ma forse ce n'è qualcuno di più ci sono dei numeri e dei dati che non sono corretti, non nella sostanza, ma nella forma, e ribadisco che la forma è anche sostanza quando si fa queste cose. Per quanto riguarda il personale, quindi c'è, a mio avviso, ma penso anche della minoranza, un concetto che è quello che queste cose devono essere fatte con la massima cautela accortezza, perché ribadisco che sono importanti, costituiscono la base con cui si costruisce poi tutto il resto, per cui, partendo dal fatto che non condividiamo le scelte politiche e ci sono tutta una serie di errori che vengono ripetuti anche se migliorati rispetto a marzo, rimane difficile votare un documento che nella sua forma non è sostanzialmente corretto. Poi possiamo discutere che sono errori marginali o non marginale, ma non importa, perché è la metodologia, il concetto con cui si opera, che porta a creare questo documento che sono alla base e che indicano che una volta un taglia incolla su una cosa, una volta un taglia incolla su un altro, una data non cambiata, una cosa non corretta. Alla fine.
So che il vicesindaco non condivide questa mia teoria, però purtroppo è la realtà e lei come Assessore nel primo responsabile, quindi con tutta gioia si porta a casa anche questo mio ringraziamento grazie.
Bene, ci sono interventi okay, Mancini, prego, grazie Presidente, io ringrazio il Consigliere Bonaccorsi per aver riportato quanto è emerso anche ieri in Commissione.
E però riparo, riporta un po' il discorso per quanto riguarda la dal lato politico, come diceva anche l'Assessore Tallevi, effettivamente la prima parte del DUP, caratterizzata da quello che è il programma elettorale, insomma che voi avete espresso prima durante il periodo delle lezioni che indubbiamente ci trova molto differenti e completamente non d'accordo. Insomma, questo spiega il fatto per cui noi ci siamo candidati in un'altra lista, quindi questo ci porta insomma svolto sotto il profilo politico a bocciare insomma questo, questo piano insomma il tutto e.
Okay, bene, possiamo passare alla votazione favorevoli.
Contrari astenuti a maggioranza favorevole, la minoranza contraria, votiamo l'immediata esecutività favorevoli contrari.
Astenuti la maggioranza favorevole, la minoranza.
Contrario.
Passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno assestamento generale di bilancio articolo 33 Regolamento contabilità armonizzata chiedo l'esito della votazione in Commissione al presidente Andreoli, ci grazie, Presidente, la proposta è stato approvato con 3 voti a favore e due contrari.
Grazie passo la parola all'assessore, Diotallevi.
Sì, grazie Presidente,
Come anticipavo nel punto precedente e ci troviamo adesso ad approvare l'assestamento generale di bilancio e questa è nel corso dell'anno l'ultima occasione in cui poi si possono approvare variazioni di bilancio oltre a quelle diciamo approvate precedentemente poi nel mese di dicembre non è più possibile farlo se non per emergenze, facendo ricorso al fondo di riserva e queste variazioni sono particolarmente importanti perché diciamo recepiscono anche,
Eventi fatti e che sono recenti, tra virgolette, che sono anche impegnativi per il bilancio comunale, faccio riferimento in primis al al contratto.
Relativo al personale dipendente che è stato, diciamo sottoscritto il mese scorso e quindi ha effetto poi anche sebbene siano stipulati a livello nazionale, hanno poi effetti concreti sul bilancio dell'ente, perché poi le risorse e ovviamente sono a nostro carico e si parla di circa 150.000 euro,
Derivanti appunto dal nuovo contratto nazionale e in parte erano state accantonate, diciamo inizio anno, nel bilancio di previsione per circa 85.000 euro e la parte restante è stata e poi reperita attraverso l'impiego di avanzo di amministrazione, oltre a questo, ecco questo fatto, diciamo rilevante in termini economici, per le nostre casse e abbiamo anche il tema del delle utenze del caro energia, che poi sarà oggetto anche di un'interrogazione specifica del Consigliere Mancini e che abbiamo in parte anticipato in Commissione e che ovviamente ha determinato in queste settimane perché visto che le utenze le bollette tra virgolette sono arrivati nelle settimane scorse con il conguaglio, diciamo dell'annualità.
Per circa 350.000 euro, ovviamente questo ecco, a, diciamo impegnato non poco gli uffici per riuscire a reperire le risorse, poi magari più avanti entreremo nel merito, anche se volete, nell'oggetto del del di dell'interrogazione, con tutti i vari dati oppure se volete chiederlo adesso comunque li ho.
E poi riguarda il recupero dell'evasione, quindi con un incremento di incremento per quanto riguarda il recupero dell'evasione, fortunatamente, e anche per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione, abbiamo avuto un incremento di circa 70.000 euro.
E poi abbiamo avuto anche maggiori entrate sul recupero, evasione lato TARI.
E infine, c'è una variazione importante relativa ai lavori per la realizzazione del nuovo asilo nido, e che poi, magari, se è così, avete necessità che anche l'Assessore Sindaco possono illustrare meglio le motivazioni, comunque abbiamo dovuto anticipare di un anno questi lavori anche per per via del bando per via del rispetto dei termini previsti dal bando che si concedeva.
Le risorse pari a 1800000 euro e questo diciamo come versione macro, poi rimango a disposizione per ha anche l'ultima cosa sempre in tema di energia abbiamo inserito anche il contributo all'ultima parte del contributo ministeriale relativo appunto al caro-energia per 40.000 euro.
Grazie.
Grazie, ci sono interventi.
Mancini, prego sì, grazie Presidente e noi siamo insomma, ieri in Commissione abbiamo chiesto informazioni su vari punti e quindi ringraziamo la responsabile.
Dottoressa Valvo Baldelli.
E l'assessore.
E siamo più, ma non dobbiamo chiedere nulla, insomma,
Grazie.
Sì.
Bene, passiamo allora alla votazione del punto favorevoli.
Contrari astenuti.
Favorevole la maggioranza, la minoranza si astiene, votiamo l'immediata esecutività favorevoli contrari, astenuti, la maggioranza favorevole e la minoranza si astiene prossimo punto all'ordine del giorno.
Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 191 del decreto legislativo 267 del 2000 chiedo al Presidente della prima Commissione di riferire l'esito della votazione in Commissione.
Sì, grazie Presidente, la proposta è stata approvata all'unanimità.
Grazie passo la parola all'assessore, Diotallevi, per relazionare.
Sì, grazie Presidente.
Sì, si tratta dell'approvazione del riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio e si tratta di 2 2 voci, una relativa alla Polizia locale, una ai lavori pubblici, per per intenderci e sono.
Fatte determinate da.
Da fattori diciamo, li di tempistiche, nel senso che la prima quota è relativa al alla al canile calduccio con i quali abbiamo una convenzione per la gestione dei dei Run, dei cani randagi e.
È stata approvata la la, la convenzione a fine anno non è stato possibile i tempi tecnici in seguito all'approvazione della convenzione e alla firma successiva da parte di tutti gli Enti, di mettere, diciamo di fare l'impegno per per l'anno 2021, quindi è slittato sull'anno 2002 22 e quindi, come dice la normativa, come avete visto anche nel parere dei Revisori, ci sono tanti motivi che possono ovviamente determinare il debiti fuori bilancio, ma nel nostro caso si parla di acquisizione di beni e servizi e che non sono stati accertati né nei limiti, diciamo previsti dalla normativa. Quindi non ci sono chissà quali motivazioni, ma solo motivazioni tempistiche tecniche. Per quanto riguarda invece il.
La quota che riguarda i lavori pubblici tra virgolette si parla di 1.401 euro e sono relativi ai canoni di attraversamento con Società Autostrade, e anche in questo caso c'è, comunque si sono allegate. Come avete visto, le relazioni dei due responsabili di settore in questo caso non sono pervenute da parte di Autostrade in alcune annualità la richiesta di pagamento e poi è arrivata la richiesta, diciamo nel nel 2022, quindi 2022 è stato saldato l'anno in corso e anche le annualità precedenti. Poi ecco, come dicevo, ci sono anche i pareri allegati, se avete avuto modo di leggerlo oltre, diciamo a quello del revisore dei conti, che va ad illustrare.
E ad approvare, diciamo questa.
Questo riconoscimento, grazie.
Grazie, ci sono interventi, passiamo allora alla votazione del punto favorevoli.
Favorevoli all'unanimità, votiamo l'immediata esecutività favorevoli.
Favorevoli all'unanimità.
Prossimo punto all'ordine del giorno, sì, ringraziamo la dottoressa Baldelli e la salutiamo buona serata, arrivederci.
Punto numero 7 all'ordine del giorno, approvazione programma di interventi per la ripartizione degli oneri di urbanizzazione secondaria nell'anno 2022 ai sensi della legge regionale numero 12 del 1992. Chiedo l'esito della votazione in Commissione al presidente Andreoli.
Sì, grazie Presidente, la proposta è stata approvata all'unanimità.
Grazie passo la parola al Sindaco per la relazione.
Sì, vado brevemente a relazionare, visto che avete già guardato con attenzione in Commissione, la proposta di delibera riguarda la l'approvazione del programma di interventi per la ripartizione, appunto, degli oneri di urbanizzazione secondaria, come prevede la legge regionale del 92 ogni anno andiamo in in Consiglio comunale con con questa delibera l'anno scorso,
È stato.
Dato un contributo alla parrocchia di Santa Giustina per il parziale pagamento delle rate mutuo pluriennale e alla parrocchia di San Giovanni per lavori di manutenzione del campetto pallavolo basket e calcetto e attrezzature ludiche.
Come ogni anno, la parrocchia di San Giovanni ottiene un contributo però più piccolo rispetto alle altre due parrocchie, la parrocchia Santa Giustina di Mondolfo e la parrocchia, San Giuseppe di di Marotta, che invece alternativamente un anno un anno l'altra ottengono un contributo invece di importo più.
Elevato, quindi quest'anno il contributo, come previsto dalla delibera, andrà alla parrocchia di San Giuseppe per il parziale pagamento delle rate del mutuo relative alla costruzione della chiesa San Pio.
Alla parrocchia San Giovanni per lavori di sostituzione illuminazione esterna, quindi nella delibera si propone di approvare il programma di interventi 7.000 euro per la parrocchia di San Giuseppe e 3.000 euro per la parrocchia.
Di San Giovanni, quindi poi, se ci sono ulteriori chiarimenti, siamo a disposizione.
Grazie, ci sono interventi.
Bene, allora possiamo passare alla votazione del punto favorevoli.
Il.
Contrari.
Astenuti, ok allora la maggioranza favorevole, la consigliera Ceccarini si astiene.
Il Consiglio delibera principale, era sì, un invito all'unità.
Voto iniziale è questo sistema.
Scusatemi, no, no, no, si astiene la sul punto in generale sì, sì, sì, no, ma noi siamo l'immediata esecutività, siamo ancora al punto E quindi contrari Consiglieri, Bonaccorsi, gentili e Mancini ha favorevole, ok, scusi, allora si astiene solo una Ceccarini votiamo l'immediata esecutività favorevoli,
Contrari astenuti, allora tutti favorevoli, ad eccezione della consigliera Ceccarini che si astiene.
Prossimo punto modifica, programma triennale, lavori pubblici 2022 2024 ed elenco annuale, lavori pubblici, 2022 allegato al DUP chiedo alla Presidente della seconda Commissione assetto, uso territorio, Boschini, di riferire l'esito della votazione in Commissione, buonasera salutiamo l'ingegnere Consolini, grazie.
Rappresenta.
Boschini, prego sì, grazie Presidente buonasera a tutti e premetto che la Commissione si è riunita il giorno 28 novembre alle 18:30 ed erano presenti, oltre alla sottoscritta per la maggioranza, il consigliere Andreoli per la minoranza, i consiglieri gentili e Mancini,
Erano US, risultava assente il consigliere Mattioli.
Erano altresì presenti il Sindaco Nicola Barbieri, in qualità di relatore, l'Assessore spiritello, in qualità di relatrice, l'architetto Ziliani, in qualità di osservatore, e l'ingegnere Laura Consolini, in qualità di segretaria, in merito alla proposta numero 123,
La proposta è stata approvata con 2 voti favorevoli, un contrario e un astenuto.
Grazie.
Passo la parola all'assessore ti Vitiello per relazionare sul punto.
Sì, grazie Presidente e questa modifica ulteriore al Piano delle opere pubbliche e risulta necessario, in quanto il Comune di Mondolfo aggiudicatario del finanziamento ministeriale di 1848000 euro per i lavori di demolizione e ricostruzione dell'asilo nido Brontolo a un cronoprogramma da rispettare molto stringente quindi, per poter procedere ai diversi affidamenti all'indizione delle procedure di gara abbiamo bisogno di avere la disponibilità delle risorse nell'annualità 2022 anziché nell'annualità 2023. Per questo è necessario modificare il piano.
Se ci sono, insomma, ulteriori interventi, siamo a disposizione, sia io che l'ingegner Consolini.
Grazie, ci sono interventi, Mancini, prego.
Grazie Presidente, anche in questo caso vale lo stesso discorso fatto in precedenza per quanto riguarda il Gruppo, noi, non trovandoci d'accordo con la visione politica, insomma, di questa attuale Amministrazione, annuncio insomma, che voteremo contrario grazie.
Grazie, passiamo alla votazione sul punto favorevoli contrari.
Astenuti la maggioranza favorevole, la minoranza contraria, votiamo l'immediata esecutività favorevoli contrari, astenuti, la maggioranza favorevole e la minoranza contraria prossimo punto all'ordine del giorno Realizzazione di rotatoria stradale tra Strada Statale 16 e la strada statale 424 e località Marotta.
Approvazione del progetto definitivo, dichiarazione di pubblica utilità, acquisizione delle aree occorrenti per la realizzazione dell'opera e apposizione del vincolo espropriativo.
Chiedo alla Presidente della seconda Commissione Boschini di riferire l'esito della votazione in Commissione.
Presidente, la proposta è stata votata con 4 voti favorevoli.
Grazie passo la parola al Sindaco per relazionare sul punto.
Sì, grazie Presidente, allora andiamo a relazionare su questo punto che è un punto molto importante che abbiamo oggi all'ordine del giorno, quindi la realizzazione della rotatoria da parte di ANAS tra la strada statale 16 e la strada statale 4 2 4 Pergolesi, quindi andiamo ad approvare il progetto definitivo la dichiarazione di pubblica utilità acquisizione delle aree apposizione del vincolo,
Espropriativo sarà uno de l'ultimo atto qui, in Consiglio Comunale, di un lungo percorso perché ormai imminente, l'inizio dei lavori da parte di ANAS, un'opera di fondamentale importanza che permetterà di eliminare gli attuali semafori e migliorare la viabilità delle delle due arterie che sono interessate quotidianamente ed aumenta un intenso flusso di traffico il percorso è stato avviato dalla nostra Amministrazione comunale, con lo schema di convenzione tra ANAS e comune di Mondolfo che.
Ho sottoscritto personalmente a novembre 2020 con il responsabile della struttura territoriale di ANAS Marken, ingegner test aguzza, che ringrazio uno schema di convenzione che prevede progettazione, finanziamento, appalto e realizzazione dell'intervento a carico di ANAS, mentre al comune di Mondolfo è spettato il compito di acquisire le aree private da mettere a disposizione per la realizzazione.
Dell'opera e la futura manutenzione della stessa, il progetto dal costo complessivo importante di 475 475.000 euro.
E contempla la rimozione dell'impianto semaforico esistente, la realizzazione dell'isola del centrale ed egli spartitraffico, come abbiamo avuto modo di vedere anche in in Commissione, il rifacimento del manto stradale e la realizzazione di un marciapiede, per consentire ai pedoni l'attraversamento dell'intersezione, l'illuminazione pubblica, l'adeguamento del sistema fognario con l'incremento dei dei punti,
E di raccolta delle acque, la nuova segnaletica, la finitura delle aree a verde e la realizzazione di parcheggi a servizio di attività e di residenti, la finalità della rotatoria, naturalmente, è quella di migliorare la sicurezza e la gestione dei flussi.
Veicolari, quindi eliminando le attese prolungate tipiche delle intersezioni semaforizzati, come quella che che abbiamo che abbiamo attualmente a Marotta, l'allestimento del cantiere e l'inizio dei lavori da parte di ANAS è previsto nei prossimi mesi, quindi tra dicembre e febbraio ANAS inizierà l'allestimento del cantiere, l'inizio dei lavori con una tempistica del completamento per il completamento dell'opera di circa 180 giorni quindi sostanzialmente circa sei mesi.
Permettetemi, come Sindaco, di esprimere soddisfazione da parte dell'amministrazione comunale, perché questo è stato un percorso lungo e difficile, ma siamo riusciti a raggiungere questo importante risultato e questo grande obiettivo per tutta la nostra comunità, un'opera che la città attendeva da.
Decenni su cui in passato erano state spese tante promesse mai realizzate.
E finalmente, con orgoglio, vedrà la luce con la guida della di questa Amministrazione comunale.
E si aggiungerà a diverse opere, contribuirà naturalmente a riqualificare l'intera zona, si aggiungerà alle diverse opere che abbiamo realizzato dal 2016 a oggi come amministrazione comunale, anche in collaborazione con altri enti, in molti casi grazie a finanziamenti di altri enti e istituzioni penso al grande parcheggio vicino alla stazione la riqualificazione della nuova stazione.
Di Marotta Mondolfo che abbiamo inaugurato con con il nuovo mandato, i sottopassi realizzati da da RFI e ora si aggiungerà anche la rotatoria, un intervento che però ci permetterà di migliorare sensibilmente la viabilità ringrazio ANAS per la collaborazione, per aver considerato questa opera strategica di questa infrastruttura quindi strategica ed è stata inserita all'interno del Piano degli investimenti ANAS era,
Scontato, ringrazio anche gli uffici comunali e i tecnici coordinati dall'assessore ai lavori pubblici di ritirarlo per il fondamentale lavoro di squadra sin qui compiuto, la nuova rotatoria contribuirà anche a migliorare quella che è l'immagine del nostro territorio e sarà un bel biglietto da visita per la nostra città e vista l'importanza di questo progetto, auspico un voto favorevole unanime da parte di tutto il Consiglio comunale, anche a dimostrazione di quanto questo progetto sia importante e sia a beneficio di tutta la nostra comunità, grazie,
Grazie passo la parola al consigliere Gentili che si è prenotato.
Sì, grazie Presidente, e grazie anche al signor Sindaco per l'illustrazione.
È di questo di questo progetto di questa nuova realizzazione che sembra finalmente, insomma, volgere alla sua parte conclusiva, il mio intervento in qualche maniera ripercorre quanto dicemmo quando ebbi modo di ricordare anche ieri in Commissione, vale a dire sicuramente positivo è il fatto che finalmente si arriva a realizzare quest'opera che è di grande rilevanza e di grande importanza per l'intera nostra cittadina per come dire sicuramente lo snellimento di quel traffico particolarmente intenso che attraversa quelle vie particolari in quel punto particolare, tuttavia, ieri ho avuto modo, insomma, di ricordare ai tecnici, all'ingegner Consolini.
Anche al dottor Siciliani, che era lì presente, ovviamente, al anche alla parte politica, quindi al Sindaco, attenzione a che opere come dire laterali tra virgolette alla rotatoria non si trasformino a lungo andare in una sorta come dire di appannaggio per residenti per esercizi commerciali questo sia per quanto riguarda la parte, come dire, veicolare a lato est della rotatoria, quindi verso il lato mare, dove quei circa 300 metri in sostanza di.
Di attraversamento di corsia che servono appunto per il traffico locale, per vi per evitare fondamentalmente che ogni singolo privato abbia la possibilità di accedere nell'immediatezza sulla rotatoria, quindi c'è anche un problema di sicurezza, però attenzione a che questa non diventi poi una corsia ad appannaggio tra virgolette privato per brevi soste o piuttosto anche,
Che venga utilizzata a parcheggio ciò, ma sono certa, son convinto che anche la polizia municipale vigilerà in questo, però bisogna che ci poniamo un'attenzione particolare, poi l'altro dubbio, come dire, che mi sento però anche di esprimere questa sera in Consiglio pur annunciando che complessivamente voterò contro, voterò favorevole alla realizzazione. Non sono affatto contrario, ma la realizzazione dei due parcheggi a lato, diciamo sud-ovest, sono pochi spazi, ma anche qui attenzione sono parcheggi che devono rimanere anche in questo caso pubblici, seppure magari a ad utilizzo come dire prevalente. Lo capisco insomma di quegli esercizi commerciali o, come dire, di quel condominio che si affaccia in quel luogo. Però ecco attenzione a che ci sarà, ci sarà. Dovrà esserci una certa rotazione, perché sarebbe.
Come dire, strano che l'Amministrazione pubblica diversamente, insomma, se dovesse diventare un parcheggio privato, sarebbe strano che l'Amministrazione pubblica del Comune si faccia carico anche della futura, come dire manutenzione di quell'area qualora dovesse diventare appannaggio per pochi.
Sono convinto, insomma, che ci sarà, da questo punto di vista, un'attenzione importante e particolare da parte da parte di tutti, grazie.
Grazie, passo la parola al Consigliere Bonaccorsi.
Grazie Presidente.
Parto dalle conclusioni del discorso del Sindaco, quindi siamo tutti favorevoli alla realizzazione di quest'opera, vorrei solo mettere alcune indicazioni sullo spot elettorale fatto da Sindaco, ovvero il parcheggio antistante a nord della stazione non è tutta opera dell'Amministrazione Barbieri in quanto è stato appaltato dalla vecchia amministrazione.
Per quanto invece riguarda poi il discorso del, è vero.
La realizzazione.
Per quanto riguarda invece i sottopassi, caro Sindaco.
La parte che tu hai variato dell'opera è quella che è ancora incompleta, ovvero gli ascensori, perché il resto?
E già era già stato in parte deciso e quindi in più ti vorrei ricordare.
Anzi le vorrei ricordare come più corretto in certe occasioni.
Che quando c'è stata l'approvazione dell'acquis per quanto riguardava i 180.000 euro per l'acquisto dell'area, le parole erano state queste i lavori, non li facciamo iniziare a maggio o marzo, perché andrebbero a interferire con la stagione okay sulla mia interrogazione sulla tempistica high risk ha risposto che sarebbero partiti a settembre e adesso partono da anno nuovo.
Queste sono tutte parole che sono registrate, quindi su questo c'è poco da dire, quindi ribadisco condivido che l'opera venga realizzata, è necessario, però ecco, come al solito il Sindaco non perde mai occasione per fare i suoi bei bellissimi spot elettorali grazie,
Grazie passo la parola al Sindaco.
Sì, per rispondere ai consiglieri di minoranza, intanto ringrazio il consigliere Gentili per per le considerazioni che saranno oggetto di valutazione e anche nel rispetto di quelli che sono comunque gli accordi bonari per mettere a disposizione delle le aree a da ANAS, però prendo, ecco in.
Valuteremo quello che sono le le sue considerazioni per quanto riguarda lungi da me dal voler far polemica per quanto riguarda il grande parcheggio della stazione, basta vedere gli atti iscritti e quindi e basta vedere anche i tempi di quando è stato realizzato ed inaugurato, quindi non è stato appaltato dalla precedente amministrazione.
Per quanto riguarda il le tempistiche, si.
Io so in Consiglio comunale e l'ho già detto anche più volte, cerco di essere sempre abbastanza preciso e cerco di darvi delle delle tempistiche per per farvi rendere conto di di quando potranno essere realizzate le opere pubbliche, se ogni volta che diciamo un mese è il mese successivo e non non lo dico più parlo di anni e sto molto più generico e più più generico più largo nelle nelle tempistiche tra l'altro tempistiche che ci detta ANAS, sulla base di un progetto che è stato approvato e finanziato dall'ANAS di Ancona sotto l'approvazione del dell'Anas di Roma, quindi della Direzione generale, quindi, coinvolge insomma più.
In più parti questo progetto e quindi è normale che alcune, alcune opere possono essere traslata, e quindi anche le tempistiche non dipendono da noi quello che.
La certezza di oggi è che noi abbiamo dato la disponibilità delle aree ad ANAS. Abbiamo approvato il progetto definitivo e ANAS, ha comunicato la volontà di partire tra dicembre e febbraio. Quindi le tempistiche, le detta ANAS, naturalmente coordinato con il comune di Mondolfo, come sapete, quando si fa un'opera pubblica, ci sono più soggetti che intervengono, non solo la parte pubblica, ma anche le ditte, quindi le imprese private, che devono fare gli interventi, reperire i materiali, però queste sono le tempistiche. Io cerco sempre di darvene, perché almeno vi rendete conto di quella che potrebbe essere il periodo in cui vengono realizzate delle opere, però cercate, ecco di.
Di non prendere alla lettera proprio il il mese preciso, perché non sempre la tempistica può essere rispettati, non opera pubblica.
Grazie se non ci sono interventi, passiamo alla votazione sul punto favorevoli.
Favorevole all'unanimità, votiamo l'immediata esecutività favorevoli.
Favorevoli all'unanimità prossimo punto all'ordine del giorno ratifica accordo di programma finalizzato alla realizzazione del tratto di Ciclovia Adriatica ponte ciclopedonale sul fiume Cesano, sottoscritto in data 17 novembre 2022.
Chiedo alla Presidente della seconda Commissione Buschini di riferire l'esito della votazione sul punto in Commissione.
Grazie Presidente, la proposta è stata approvata con 2 voti favorevoli e 2 astenuti.
Grazie passo la parola al Sindaco.
Sì, sì, allora, grazie Presidente.
Tanto un altro punto all'ordine del giorno, molto importante per tutta la comunità, perché si parla di un'infrastruttura,
È fondamentale per per il territorio che collegherà due, due città e due province, ossia il ponte sul Cesano, che rientrerà all'interno del del progetto più ampio della della Ciclovia Adriatica vado a leggervi all'interno della della delibera, a quelli che sono alcuni passaggi chiave che sono stati portati avanti dalla Regione Marche dalle dalle 2 province, la provincia di Pesaro-Urbino e di Ancona dal comune di Mondolfo e dal Comune di Senigaglia.
Nel 2016 la Regione Marche individuato gli assi di sviluppo delle ciclovie dei percorsi ciclabili e cicloturistici regionali, così da attivare la programmazione degli interventi e ottimizzare le risorse disponibili, è stato approvato lo schema degli assi principali di sviluppo della rete ciclabile nel regionale nel 2017 il CIPE con deliberazione 98 del 2017 per l'intervento denominato appunto ponte ciclopedonale.
Sul Cesano assegnato 2 milioni di euro che rientrano tra i fondi sviluppo e coesione 2014 2000 eventi nel 2019.
Abbiamo.
È stata sottoscritta la convenzione tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la Regione Marche.
Nel 2020 il Dirigente del servizio tutela, gestione assetto del territorio è stato con decreto del dirigente, è stato approvato in linea tecnica il progetto di fattibilità tecnico economica dell'intervento quindi nel 2000 eventi.
Vado ad altre date importanti il 24 marzo del del 2021 dello scorso anno c'è stata la prima seduta della Conferenza preliminare, si è tenuta quindi la prima seduta in modalità telematica dove era presente la provincia di Pesaro-Urbino Comune di Mondolfo, la provincia di Ancona, il Comune di Sinigaglia in sede della di questa Conferenza le amministrazioni hanno acconsentito unanimemente all'adesione dell'accordo di programma, in cui si sono definiti gli impegni e gli oneri relativi alla realizzazione dell'opera, nel maggio del 2022 di quest'anno è stato approvato lo schema del presente accordo di programma per l'attuazione dell'intervento da parte.
Della regione Marche è stato pubblicato.
La proposta di accordi di programma, con i relativi elaborati tecnico progettuali, sono stati depositati per 60 giorni consecutivi, abbiamo avuto quindi la la pubblicazione vidi Santa giorni previsti per per legge, con invito a chiunque, quindi a tutti i cittadini che vi abbiano interesse a presentare osservazioni e proposte a questo.
A questo periodo di più in questo periodo di pubblicazione e quindi nel periodo di deposito, è pervenuta una sola osservazione corredata da proposta riguardante il territorio del Comune di Senigallia, abbiamo quindi la firma dei due Presidenti della Provincia dei decreti dei due Presidenti della provincia, quindi la provincia di Ancona e della Provincia.
Di Pesaro e Urbino.
A seguito della sottoscrizione dell'accordo che abbiamo sottoscritto assieme ai due presidenti, due Sindaci e la Regione Marche, abbiamo sottoscritto l'accordo il 15 novembre di.
Quest'anno, per quanto riguarda questo ordine del giorno al decreto della provincia di Pesaro-Urbino, purtroppo, è arrivato nella giornata di venerdì e noi abbiamo potuto l'abbiamo spiegato anche in Commissione ai consiglieri abbiamo potuto integrare questo ordine del giorno e quindi l'inserimento di questa ratifica interno del Consiglio comunale soltanto successivamente alla convocazione.
Però la Regione Marche richiedeva ad entrambi i Comuni di andare con la ratifica entro fine novembre, quindi domani.
Il Comune di Sinigaglia lo approverà in Consiglio comunale, noi lo approviamo quindi oggi, sulla base di quello che ci è stato richiesto dalla Regione, in accordo quindi con con le 2 province, e quindi andiamo con questa approvazione di un progetto che riteniamo fondamentale per per la nostra città, la Regione Marche, dopo questa approvazione procederà con tutti gli atti amministrativi per quanto riguarda la predisposizione della gara, l'affidamento quindi dei lavori e il conseguente inizio dei lavori che secondo la Regione Marche sarà entro il 2023.
E ringrazio la Regione Marche, in particolar modo il Presidente Acquaroli all'assessore Baldelli, perché i 2 milioni che erano previsti inizialmente, di cui vi parlavo prima hanno aggiunto altri 2,46 milioni di euro, dimostrando quindi la volontà della Regione di proseguire in questo intervento nonostante appunto le difficoltà del momento e ritenendolo anche un'opera strategica per il nostro territorio a gennaio del 2020, ricordo che, assieme al Sindaco di Sinigaglia, assieme alla Regione Marche, eravamo qui assieme alle 2 Province, eravamo qui a presentare proprio in sala del Consiglio comunale, con tanti diversi operatori e cittadini. Proprio questo progetto, che sembrava anni fa sembrava un sogno e un'opera di grande valenza per la nostra Amministrazione comunale, che ha sempre puntato e continuerà a farlo, sul turismo, sul sulla mobilità sostenibile e sul miglioramento della qualità della vita dei cittadini e questa opera di grande valenza va in questa direzione. Grazie.
Grazie, ci sono interventi, Mancini, prego, grazie Presidente, allora io volevo osservare quello che già osservato anche ieri in Commissione, ovvero il fatto che questa sera siamo chiamati a ratificare questo accordo e nella quale al punto no all'articolo 8 troviamo no esplicitamente che viene indicato che gli allegati sono parte integrante dell'accordo quando noi in realtà non ci sono stati forniti capiamo che è stata una cosa d'urgenza e tant'è vero che abbiamo accettato anche ben volentieri l'integrazione all'ordine del giorno che siamo coscienti, insomma, che questo, come ha detto anche il Sindaco, un'opera molto importante per il nostro territorio, che parte da un percorso però che non mentre una parte oggi, ma da diversi anni e che ha visto coinvolte anche le precedenti Amministrazioni perché di questo progetto se ne parla da anni non è che è iniziato adesso,
Ovviamente adesso va ringraziato chi comunque sta portando insomma ad una conclusione questo progetto, quindi noi, ritenendo, come dicevo, prima di estremo valore questo progetto, perché unisce due territori e unisce anche due province e avendo insomma cuore come valore quello della mobilità sostenibile e riconoscendo anche il grande valore dal lato anche turistico di quest'opera insomma in maniera responsabile anche se non siamo stati messi in condizione di avere tutta la documentazione che comunque era stata pubblicata, quindi abbiamo visto e voteremo comunque favorevolmente insomma,
Grazie.
Grazie, passiamo allora alla votazione sul punto favorevoli.
Favorevole all'unanimità, votiamo l'immediata esecutività favorevoli favorevoli all'unanimità.
Passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno mozione relativa all'affidamento di incarico professionale per lo studio del territorio e l'elaborazione di un programma di protezione ambientale quale consigliere vuole presentarla, Mancini prego, grazie Presidente.
Allora, come annunciato, questa mozione riguarda l'affidamento dell'incarico professionale per lo studio del territorio, elaborazione di un programma di protezione ambientale infatti, la mozione parte dalla premessa che, visti che negli ultimi periodi sono sono improvvisi, eventi alluvionali hanno sconvolto il territorio della nostra regione, di cui siamo purtroppo tutti a conoscenza che questi questi, tali motivi, insomma, hanno spinto han fatto sordi alla convenzione in questo Consiglio comunale che debba essere una presa di responsabilità, avere piena coscienza di quelli che sono le fragilità che presenta il nostro territorio. Inoltre, considerato il fatto che già in precedenza sono, se non si sono già verificati precedenti episodi di allagamenti in diversi territori del nostro, in diverse zone del territorio, tra cui Marotta Nord, viale delle regioni, la zona di Moretta sud-est serpentine, insomma per via del Carmine soltanto alcuna e che quindi anche la stessa amministrazione abbia.
Messo in cantiere dei progetti per intervenire, tentare di arginare il problema e considerato che nell'ultimo Consiglio comunale del 29 0 9 2022, avevamo già chiesto se era già stata effettuata una verifica, un monitoraggio sulle potenziali criticità e pericolosità nel nostro territorio senza però ricevere una risposta approfondita ed esaustiva e che sempre nello stesso Consiglio avevamo già posto la domanda se ha intenzione di questa Amministrazione sviluppare un piano per coordinare gli interventi di manutenzione e pulizia e pulizia dei fossi comunali, strade e caditoie, ed in generale tutti gli interventi per la sicurezza idraulica del territorio comunale senza anche in questo caso ricevere nessuna risposta esaustiva, quindi ritenuto che non basta comunque,
Conoscere le minacce ed i pericoli che fanno parte, insomma, le Christa del nostro territorio. Ma sia necessario anche lo sviluppo di un piano di protezione ambientale che sia capace di individuare sia le potenziali criticità sia le azioni concrete da intraprendere, magari graduate per priorità e urgenza a livello manutentivo per garantire interventi costanti e calendarizzati per la sicurezza idraulica del territorio del nostro del nostro Comune come ad esempio quelli già elencati dalla polizia di fosse comunali, strade e caditoie ed ogni altra azione che si possa rendere necessaria. Quindi vengo al dunque cosa chiediamo questa sera questo Consiglio di approvare la presente mozione che impegna l'Amministrazione comunale.
Come punto primo, ad affidare con urgenza il conferimento di un incarico professionale ad un ingegnere e o altro tecnico specializzato in materia, allo scopo di elaborare nel minor tempo possibile uno studio approfondito sul nostro territorio comunale con fotografia attuale viste anche le ultime esigenze emergenziali successe. Ritengo, insomma attuale, perché ne abbiamo, ma sono già ormai datati. E come secondo punto che in base a questo studio venga redatto un progetto di protezione ambientale che abbia il doppio scoppio di a scongiurare 20 tragici e imprevedibili. Miranda, proteggere e sensibilizzare la popolazione e le imprese da danneggiamento irrimediabili che potrebbero compromettere il tessuto economico dell'intero territorio comunale, oltre che, ovviamente, mettere a rischio la vita delle persone e di prevedere un calendario. Interventi manutentivi per la pulizia dei fossi comunali, strade e caditoie ed ogni altro intervento che si renda necessario per garantire quanto più possibile la sicurezza a livello idrogeologico ritorna nostro territorio, grazie.
Grazie passo, la parola all'assessore ti ritieni, sì, grazie Presidente, allora opportuno fare una premessa come lei l'ha fatta te nella durante la presentazione della mozione, nel senso che l'Amministrazione comunale sia questa, a partire poi anche dalla precedente.
Ha già elaborato. No, ha già incaricato professionisti per poter redigere un progetto, comunque, un piano per la miglior conoscenza del nostro territorio e delle criticità. Ovviamente sto parlando ecco DAD, da a partire dal 2016 in poi, quindi, uno studio del territorio e delle criticità del territorio, soprattutto nella zona che sappiamo più più a rischio che quella di Marotta nord è stata, è stata fatta sulla base di quello, poi si sono effettuati ulteriori approfondimenti, dei quali sono derivate le progettazioni, di cui di cui sappiamo quindi la progettazione di via Corfù che ha tenuto un finanziamento e le cui elaborazioni sono, sono in corso la progettazione di via Ferrari e di via Betti, per cui sono state messe a disposizione anche risorse risorse del bilancio comunale. Abbiamo in previsione la progettazione di via Dalmazia e quindi tutte azioni mirate e concrete per poter risolvere i problemi che ci sono all'interno del nostro Comune. Poi, un piano di protezione ambientale.
Non non lo conosco, conosco un Piano di Protezione civile che è stato corposamente aggiornato nel 2019 e a cui stiamo valutando, ovviamente, un aggiornamento e che prevede poi tutta una serie conoscitiva sia del nostro territorio, ossia dei rischi idrogeologici esistenti, quali sono le azioni in caso di emergenza da attuare quali sono i luoghi per poter,
Dove poter insomma trovar riparo e quant'altro, inoltre, come ufficio tecnico e manutentivo, abbiamo costante monitoraggio del nostro territorio.
Sia dei fossi sia degli scarichi a mare sia delle caditoie, nonostante questo, ovviamente, a ridosso appunto della dell'alluvione che che ha colpito le zone.
Mi parte poca parte della nostra zona, ma soprattutto alle zone circostanti, abbiamo inviato, come avevo detto già nel Consiglio comunale del 22 settembre, se non sbaglio, si del 29 settembre un confronto con il Consorzio di bonifica che già era stato anticipato ed è stato effettuato un consorzio, un confronto che è stato anche,
Interessante e che porterà ad una collaborazione effettiva con il Consorzio perché, come detto dagli stessi.
Non tutti i territori, e neanche loro, hanno reale consapevolezza di quella che è la situazione, tanto che anche loro sono stati chiamati a redigere dei dei piani e degli aggiornamenti sul sul territorio, e abbiamo avviato un confronto, appunto con loro, in modo tale da capire qual è la zona di competenza comunale che rientra nell'area urbanizzata e sulla base di questa noi poi andremo a e questo ci permetterà di calendarizzare gli interventi, capire quali sono i metri lineari di nostra competenza per poter agire.
Qual è la competenza del Consorzio di bonifica su cui si è avviato, appunto, questa questa collaborazione, in modo tale da poter essere sempre presenti nel caso di segnalazioni da parte dei cittadini nel caso delle segnalazioni derivanti da anche dall'ufficio tecnico? In questo modo noi possiamo prevedere il calendario, le risorse a disposizione di che abbiamo a disposizione per poter effettuare gli interventi, quindi sulla base di tutto quello che è stato fatto in questi anni e che si sta approntando a fare nella nell'immediato, non non mi sento di dover approvare questa mozione, soprattutto perché le risorse, insomma dell'amministrazione sono quelle preferiamo ovviamente poterle.
Impiegare in progetti che sono mirati e concreti.
Grazie Mancini, prego sì, grazie Presidente e grazie Assessore, io proponevo ricordare un paio di cose giusto, due passaggi.
E per quanto riguarda il discorso dello studio, ne siamo a conoscenza. Come ha detto, anche l'assessore è del 2016, quindi son già passati diversi anni e dal 2016 ad oggi si sono verificati già diversi eventi atmosferici imprevisti, anche sul nostro territorio. Ma basta guardarsi un pochettino anche vicino e vedere che anche in altre zone a noi molto vicine sono successi quasi delle catastrofi, quindi credo sia importante avere la la mappatura in mano e attuale. Quindi io chiedevo questo, ma un piano attuale, inoltre, mi pare di ricordare, ma di questo sono abbastanza certo che nel Piano 2016 si sia ha studiato, ha fatto uno studio su una porzione di territorio che era quella dove adesso l'Amministrazione ha previsto degli interventi, mentre invece è intenzione dei di noi Consiglieri di minoranza, era quello di allargare anche lo sguardo sulle altre parti del territorio, anche perché proprio neanche nell'ultimo evento alluvionale no, purtroppo ha toccato anche viale delle Regioni e in qualche caso è stata alluvionata. Insomma, quindi, non riguarda solo la parte di Marotta nord, che pure ha delle Christa importanti in questa è la prima cosa.
La seconda cosa e quando parliamo di interventi okay, ne abbiamo già parlato in altre situazioni, ma io qua in realtà no a nome della della minoranza e chiedevo in questo piano di protezione ambientale, proprio alla calendarizzazione di quelli che sono degli interventi diciamo quali di ordinaria amministrazione pulizia dei fossi del caditoie, ma questo viene ahimè no, mi fa piacere che l'assessore mi dica che comunque viene tenuto sotto controllo, ma in realtà non è così perché i cittadini spesso e volentieri ci fanno vedere immagini foto di forse non puliti.
Di caditoie non pulite e ci segnalano questo tipo di crisi. Criticità, quindi, in realtà esistono quindi questa mozione nasce. C'è il discorso dell'importanza dell'emergenza, sia anche dal fatto che ci sono cittadini che a diversi nella situazione ci hanno segnalato situazioni, insomma da da verificare. Insomma, quantomeno, quindi, noi ovviamente ci siamo presi a carico questa ben volentieri, insomma, questa mozione, quindi io rafforza ancora l'importanza di questa mozione e di questo piano di protezione ambientale per i due motivi che abbiamo detto. Per quanto riguarda il discorso della sensibilizzazione, è vero alla Protezione civile che approfitto anche per ringraziare anche a livello locale, fa spesso delle iniziative e stanno posso dirlo anche molto sul pezzo. Su questo, però, credo che sia necessario anche un intervento da parte dell'Amministrazione, che quindi che non possa che che non faccia nulla di male, anzi vale soltanto ad aggiungere un qualcosa, quindi rafforza ancora e chiedo che venga approvata questa mozione.
Chiedo al Consiglio che venga approvata.
Grazie.
Assessore che Tallevi prego, sì, grazie Presidente, no, volevo integrare quanto riportato dall'Assessore ti ritieni allo in merito, diciamo agli studi presenti e realizzati in questi anni per sul territorio, per la conoscenza dei fenomeni idrogeologici e di varie tipologie che possono coinvolgere il territorio e quindi mettere a rischio la l'incolumità della popolazione.
Oltre a allo studio di politiche, riguardava un aspetto, diciamo, degli allagamenti della regimentazione delle acque rischio idrogeologico, ma una parte di questo e il Piano di Protezione civile che abbiamo aggiornato, adottato come Amministrazione, perché il precedente era stato realizzato dal Commissario prefettizio nel 2005,
Lo abbiamo ripreso riaggiornato, vi ha dato incarichi a professionisti da tutti i punti di vista e nel 2017 18 poi nel 19, l'abbiamo riaggiornato, inserendo appunto una serie di di studi sugli aspetti geologici more e geomorfologici e di idrografia meteoclimatici.
Il rischio frana e territorio comunale rischio esondazione rischio sismico quindi diciamo tutte le varie fattispecie e di potenziali rischi sono stati valutati da professionisti inseriti nel piano compreso anche quello di di politiche, è stato inserito nel piano e con relative schede allegate tabelle, e quindi diciamo che,
Non si finisce mai di lavorare su questi aspetti, tant'è che il piano ogni anno o poco più lo aggiorniamo, perché le cose cambiano le normative, le esigenze, gli studi, quindi sicuramente sicuramente dovremmo continuare come stiamo facendo a ad integrarlo, però abbiamo una situazione del territorio conosciuta e quindi diciamo ad oggi e stiamo facendo altri aggiornamenti, però ecco, li valutiamo di volta in volta in base alle necessità, in base alle normative, in base a anche a quello che diciamo volta per volta, si ritiene necessario di andare ad approfondire, ma in questo poi gli aggiornamenti oggi e su questo in Italia devo dire che in generale siamo, siamo molto bravi, non come Comune come Paese, perché,
O quantomeno non solo come Comune.
Perché su questa materia c'è molta attenzione, ci sono molti incontri, molti aggiornamenti sarebbero nazionale che regionale e provinciale con la Prefettura, io personalmente, ma anche gli uffici partecipiamo sempre e ed è utile questo perché poi ecco come dicevamo fare un Piano di Protezione civile e non aggiornarlo per 15 anni completamente inutile, insomma, ecco, poi non basta neanche aggiornarlo e non basta mai quello che si fa e lo vediamo purtroppo in queste settimane diciamo testimoni siamo passati dalle alluvioni terremoti e ormai sembra un periodo ormai degli ultimi anni che non si dorme più tranquilli, anzi non si dorme più.
E però, ecco, credo che stiamo facendo quindi uno, non nessuno di noi può dire di aver fatto tutto, nessuno può mai dire di aver fatto tutto, ma stiamo facendo un buon lavoro, lo stiamo portando avanti, quindi credo che che siamo sulla strada giusta e continueremo ad impegnarsi in questo senso grazie.
Grazie, passiamo allora alla votazione della mozione favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
La minoranza favorevole, la maggioranza contraria, nessun astenuto, ringraziamo l'ingegnere Consolini per la presenza.
Buonasera arrivederci.
Grazie.
Passiamo al prossimo punto mozione relativa al finanziamento dei lavori di sistemazione del Rio stracciona prego Consigliere Bonaccorsi, grazie Presidente, come già avevo anticipato lo scorso Consiglio comunale, in cui è stata approvata una il rinvio della realizzazione della eventuale realizzazione in seguito ad un eventuale finanziamento del del progetto della sistemazione di ricostruzione, chiedo che questo Consiglio si impegni che, se io ho messo la scadenza del 31 12 2003 il Comune non riesca ad attingere fondi si impegni.
Così come ha fatto a Marotta per quanto riguarda il sottovia e su sotto ferrovia e i lavori di diabete di Ferraris attingendo ad un mutuo.
In modo da poter garantire a tutti i cittadini del Comune la stessa dignità e la stessa sicurezza, grazie,
Grazie passo la parola al Sindaco.
Sì.
Allora la la volontà, vista l'importanza dell'argomento la, la volontà dell'Amministrazione comunale è quella di approvare favorevolmente la mozione con con modifiche e il progetto del del fosso di Rio Staccioli, come avevamo avuto modo di parlare nel, mi sembra, nello scorso Consiglio.
È comunale e un un progetto che.
È stato redatto dalla nostra Amministrazione e con questo progetto abbiamo partecipato al bando sul Ministero del dell'interno di due anni fa. Per quanto riguarda il rischio idrogeologico, siamo rientrati nella graduatoria ammessi, ma non le risorse messe a disposizione dal Governo ne erano sufficienti per scorrere la graduatoria e quindi ottenere il finanziamento a settembre di quest'anno. Mi sembra che sia settembre. Abbiamo, eccetera, la scadenza per quanto riguarda il nuovo bando sempre sul rischio idrogeologico, e ci siamo presentati come Comune di Mondolfo sempre con il progetto del fosso di Rio. Staziona quindi speriamo che.
Riusciamo ad ottenere il finanziamento attraverso fondi ministeriali, in in caso contrario, quindi, sarà necessario da parte dell'Amministrazione comunale, appunto, accendere un mutuo, come.
Anche richiamato in questa mozione vado alle alle modifiche molto velocemente, come maggioranza vogliamo lasciare il primo paragrafo, togliere il secondo e il terzo, che magari si riferisce più alla parte legata ai Consiglieri e.
E quindi andare direttamente nel dispositivo dove?
E qui c'è una si chiede di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale affinché invece il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta affinché sia alla data del 31 12 2023 non sia stato possibile finanziare l'opera di sistemazione del Rio stagione, la confondi non comunale a predisporre tutti gli atti al fine di finanziare l'opera stessa con accensione di un mutuo da parte dell'Amministrazione comunale quindi piccole modifiche, ma il senso rimane quello quindi ci sarà il voto a favore della della maggioranza con questi emendamenti.
Bonaccorsi prego quindi se ho capito bene, dobbiamo togliere il secondo gli visto e considerato che la data rimane del 23.
Okay, allora passiamo alla votazione dell'emendamento favorevoli.
Favorevole all'unanimità, votiamo quindi la mozione così come emendata favorevoli.
Favorevoli all'unanimità.
Prossimo punto all'ordine del giorno mozione relativa al monitoraggio dei parametri della qualità dell'aria nel comune di Mondolfo.
Bonaccorsi, prego.
Grazie Presidente, come ha anche accennato prima dal Sindaco in relazione alla rotatoria, che sostituisce un impianto semaforico, che comunque produce abbastanza inquinamento e siccome come ho scritto, ci sono molti e molti anni che in queste che non ci sono delle non viene fatto nessun tipo di rilevamento della qualità dell'aria nel comune di Mondolfo, ritengo che, essendo questo un problema molto importante e visto anche le posizioni che ha preso in quest'ambito la Comunità europea sia importante conoscere la qualità dell'aria del nostro Comune, per cui ecco, senza fare troppe spiegazioni e andare troppo per le lunghe, chiedo che comunque la Giunta si impegni affinché faccia richiesta alla Regione e all'ARPA della possibilità di installare un numero di adeguato, adesso poi da valutare di centraline per rilevare la qualità dell'aria, grazie.
Grazie passo, la parola all'assessore, diritti allo.
Grazie Presidente, come specificato nella nella mozione.
Le centraline vengono appunto disposte installate dall'ARPA né dalla Regione Marche.
A da noi sono state dismesse nel 2013 perché una ce n'era, una presente nel territorio di Marotta, in viale, Europa ed è stata dismessa perché perché le reali per re le rilevazioni erano tutte positive, pertanto scelta dell'ARPA e della regione Marche è quella di dato i costi anche per l'installazione i rilevamenti dell'area sono quelle di di impiegare di installare queste centraline, soprattutto nei centri,
Ad un alto tasso di inquinamento, infatti, nella regione Marche, nonostante ci siano 225 Comuni, le centraline che sono state installate sono solamente 17 e la maggior parte si concentrano soprattutto nella zona che ritengono ovviamente più inquinante che appunto quella di Falconara e di Ancona per questo la richiesta di richiedere un numero necessario di centraline non è realistica, soprattutto per la scelta che falsi all'ARPA anche la Regione Marche. Per questo non mi sento di.
Di votare a favore della mozione, però, come assessore.
Mi impegno a richiedere si allarga anche alla Regione, almeno il ripristino di quella che era la centralina esistente a Marotta.
Grazie Bonaccorsi, prego.
Non ho capito il significato, siccome amo, in viale Europa erano già i segnali segnalazioni erano tutte positive, le abbiamo tolte.
Non ho capito questo cosa significa.
Comunque sia, c'è la possibilità di usare delle centraline mobili alto tasso di inquinamento.
Signor misuri, non lo sai. Secondo, nella provincia di Pesaro ci sono up a Urbino, Fano e Pesaro. Quindi, tutto sommato, Mondolfo non è tanto diverso dal vino, per cui non ne vogliamo mettere tre. Ne mettiamo una, poi ribadisco l'alto tasso di inquinamento, come viene valutato se non viene misurato, cioè mi pare difficile dire a Mondolfo non è necessario, perché non c'è un alto tasso di inquinamento. Ci potrebbe essere come noi ci potrebbe essere, ma siccome lo strumento principale per decidere la conoscenza, se non si conosce, non si può decidere, quindi questo mi pare un ragionamento un po', se ho capito bene, siccome il risultato era positivo, quindi c'è un alto tasso di inquinamento abbia attuato la centralina.
No, ho capito adesso io che non sia colpa dell'assessore, lo capisco.
E per interloquire, cioè l'ARPAM toglie la centralina, perché è positiva, cioè qual è il senso logico.
E dovrebbe essere il contrario, visto che c'era centrale, visto che l'inquinamento già la centralina che deve rimanere e dobbiamo valutare misure per diminuire l'inquinamento, perché, soprattutto per quanto riguarda il PM 2 e mezzo, che è estremamente pericoloso per cui io ritengo che almeno per quanto riguarda un discorso di valutazione con le centraline mobili debba essere fatto cioè dire non lo facciamo perché non c'è l'inquinamento, sì, non c'è l'inquinamento non è stato misurato grazie.
Anzi inseriti, ritiene prego no, forse mi sono spiegata male, nel senso che la centralina esistente a Mondolfo è stata insomma dismessa perché le rilevazioni erano positive, nel senso che non vi era non vi era questo tasso di inquinamento, poi è ovvio che o comunque non sforava rispetto ai loro parametri e per questo le loro decisioni la, la decisione dell'apnea e della Regione sono quella di dedicarsi a dare ad un alto tasso di inquinamento. Ciò non toglie che comunque, come amministrazione avvieremo un percorso con ARPA me Regione proprio per poter o prevedere l'installazione di una centralina nel nostro territorio oppure più passaggi anche per quanto riguarda quelli che sono mobili, in modo tale che anche noi giustamente dobbiamo avere un riscontro di quella che è è che di quello che è il tasso di inquinamento non inquinamento del nostro territorio.
Grazie a Bonaccorsi, prego, concludo.
Risulta da studi da dati del Ministero dell'ambiente, quindi non miei che in Italia non c'è nessun Comune che si è regola per quanto riguarda il PM 2 e mezzo, quindi non penso che Mondolfo sia l'eccezione che conferma la regola per cui ribadisco non vogliamo metterci richiedere una centralina mobile però almeno un quadro e uno studio di quello che è la situazione secondo me deve essere fatto.
Grazie.
Grazie, passiamo alla votazione, quindi della mozione favorevoli.
Contrari.
Astenuti okay favorevoli la minoranza contrarre la maggioranza, passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno mozione per sostenere le famiglie di soggetti colpiti dalla crisi economica attraverso agevolazioni nei servizi alla persona, prego Consigliere Bonaccorsi.
Grazie Presidente, poi in questa mozione si chiede una cosa estremamente semplice, ma forse altrettanto complicata, ovvero la possibilità di destinare, visto quelli che sono i dati forniti sia dall'Istat e da altre associazioni.
La possibilità di dedicare tutto quello che è superfluo, superfluo, sopra una parola complicata, ma comunque tutto quello che può essere tagliato nel bilancio del Comune a favore dei servizi alla persona, perché quello che andremo ad affrontare, poi potrebbe essere sicuramente ove un inverno abbastanza delicato per quanto riguarda le famiglie che sono già in difficoltà e che stanno aumentando sempre di più visto che la soglia di povertà delle famiglie i suoli di povertà si sta sta aumentando, quindi, ecco, chiedevo di gestire tutte le risorse in maniera abbastanza chiara, specifica, destinando e elencando tutte quelle che sono nel bilancio, tutte le attività che si vogliono fare per quanto riguarda l'extra del sociale, in modo che sia un chiaro concerto, e sul resto poi,
Di destinare tutta la I il residuo possibile di questa Amministrazione, anche l'avanzo ai servizi per quanto riguarda le famiglie e le persone in difficoltà, grazie,
Grazie passo, la parola all'assessore, Andreoni, Alice sì buonasera a tutti, grazie Presidente.
Nella mozione si parla della situazione difficile, situazione attuale e della crisi energetica di servizi alle famiglie, quindi risponderò per quello che concerne la parte dei servizi sociali, facendo alcune precisazioni, anche se devo dire che.
Insomma, dalla lettura della mozione e adesso che le presentata è un po' più chiara, però, facevo fatto difficoltà a capire, ecco quali.
Quali fu Este la richiesta precisa della mozione per quello che riguarda i contributi dati dai servizi sociali, preciso che il regolamento a cui fanno riferimento e il tour sa che ovviamente fa riferimento alle normative regionali e nazionali, alle leggi di settore attualmente in vigore.
Il regolamento cui penso si faceva riferimento nella mozione che si trova, come tutti gli altri, nella sezione Amministrazione trasparente del Comune.
Riguarda invece diversi aspetti, anche molti altri aspetti, come contributi alle associazioni.
Ed altro?
Per quello che riguarda i servizi sociali, dico che per noi sono fondamentali i capitoli dei contributi straordinari e non è ipotizzabile di toglierli e di affidare tutto al regolamento, ai servizi regolamentati dal turista o dagli altri regolamenti, questo perché, perché le normative,
Presentano delle lacune, o meglio non tutti i casi sono normati e nei servizi sociali la storia di ogni persona, di ogni famiglia presenta spesso, se non sempre degli aspetti anche singolari, ha una storia puntuale che va.
Appunto studiata e va data una risposta puntuale per tutti i casi che non rientrano nei regolamenti dei servizi, questi capitoli dei contributi straordinari.
Sono appunto fondamentale, perché sono questi che ci permettono di dare una risposta, e non solo nel comune di Mondolfo, ma in tutti in tutti i comuni sono presenti.
Quindi, ecco, per questi motivi.
Dal punto di vista dei servizi sociali, di come vengono erogati i servizi alle persone contributi alle famiglie mi sento di dire che, al contrario di quello che viene indicato nella mozione, non è possibile.
Rimuovere questi capitoli, anzi, così facendo si andrebbe a penalizzare il lavoro di servizi e degli uffici che si fa ogni giorno,
Ripeto, io sì, ho concluso l'ho detto in premessa che, per come è scritta la mozione fatto un po' fatica a capire il punto esatto dove si voleva arrivare.
Bonaccorsi, prego, grazie, non parlavo di contributi straordinari del sociale yuan, parlavo di contributi straordinari, escluso il sociale, tutti quei quelle forme che magari a fine anno vengono date se ci sono problemi, ci sia un avanzo di amministrazione che ha la possibilità di dare qualcosa a qualche associazione per qualsiasi tipo di motivo ma non parlo del sociale io parlo di tutti i fondi che sono al di fuori del sociale, faccio qui, dobbiamo dare 10.000 euro,
Alla Società Bocciofila a fine anno perché ci hanno un'esigenza e c'è un fondo e c'era la possibilità di darlo questo intendevo contributi straordinari che vengono erogati fuori dal sociale, cioè tutto quello che viene UTI destinato a fine anno, perché ce n'è la possibilità per il turismo, per lo sport, per la caccia e la pesca persuasi dicevo, non deve essere destinato in quel settore ma possibilmente è destinato ai servizi sociali.
Intendevo straordinari, è una mia lacuna, ma non intendevo straordinari nel senso dei servizi sociali, ma straordinari che vengono erogati a fine anno, ma che non riguardano i servizi sociali, i servizi sociali, questo volevo essere ben chiaro.
Assessore di Tallevi, sì, grazie, Presidente, no, per integrare l'intervento dell'assessore Andreolli in risposta al consigliere Bonaccorsi, cioè non è che a fine anno Bonaccorsi ci sono i contributi straordinari di fine anno, sembra che noi finiamo per Natale diamo i contributi a pioggia magari tra virgolette,
Come abbiamo visto prima, l'assestamento generale di bilancio, che abbiamo approvato qualche punto fa, è proprio l'ultimo l'ultima occasione dal punto di vista normativo e amministrativo nella quale si possono fare le variazioni e andare a determinare o spostare le cifre dai capitoli ed è l'ultima occasione nella quale appunto facendo riferimento alle emergenze sull'energia al contratto nazionale a fine anno, ovviamente ci sono tante situazioni che importanti che rimangono sospese e essendo l'ultima occasione, ovviamente ci si concentra appunto anzi e si va ecco come dicevamo ieri in Commissione, a reperire e anche dai capitoli dove magari c'è qualche,
Piccolo sbocco di fine anno, risorse per interventi importanti, però ecco, non è che ci sono i contributi, i contributi vengono determinati a inizio anno per tutti, per le associazioni, per gli enti e quindi poi, durante l'anno van vengono elargiti in base poi alle rendicontazioni alle richieste che le associazioni producono,
Stesso discorso per l'avanzo di amministrazione. È vero che quello che va in avanzo e disponibile dopo il bilancio consuntivo non tutto ci sono dei limiti sull'utilizzo degli investimenti e di spese e investimenti e spesa corrente abbastanza stretti. Però quello che volevo, voglio Ricon condurvi un po' a quello che diceva l'assessore noi in questi anni, comunque, ecco i vari fondi, abbiamo creato anche fondi nuovi, come il fondo anticrisi. Abbiamo portato avanti in questi anni con le associazioni sindacali anno per anno. Siamo uno dei pochi Comuni che è sempre riuscito a firmare un accordo globale con le associazioni sindacali e con tutte le sigle, proprio per interventi in incremento su sull'ISEE, sui fondi per cercare di aiutare le famiglie. Poi, come dicevo prima su tutt'altro tema, non si finisce mai perché la crisi oggi è tale per cui qualsiasi cosa, come abbiamo fatto nel corso durante il Covid, ad esempio, oltre ai fondi statali noi abbiamo creato altri fondi, abbiamo creato il fondo per la TARI, abbiamo creato il fondo per altre che certo che il Comune può fare qualcosa e in questi anni abbiamo ragionato e giorno e notte per cercare di andare incontro alle famiglie e alle imprese e alle associazioni chiaro che i margini per un Comune sono molto più limitati, dovuti proprio ecco ad esigenze di bilancio, perché noi fondamentalmente siamo amministratori e lo dice la parola che noi amministriamo no, non abbiamo politiche economiche e fiscali per cui riusciamo ad avere dei margini tali da poter mettere in piedi politiche profonde e sostanziali. Però ecco questo e qui chiudo, credo che ecco anche in questo anno.
Abbiamo messo a disposizione tante risorse, cercheremo nel nuovo bilancio, magari sarà un'occasione finanze, permettendo di fare qualcos'altro, però ecco.
Credo che col col, per così come presentata, insomma, non non ci sentiamo di votarla, insomma.
Se legge-cornice score eventualmente utilizzare, io non ho detto utilizzare, io ho detto se ci sono io non ho detto che ci devono essere io, se ci sono eventualmente di utilizzarli per quelli e comunque di potenziare tutto quello che è possibile.
Okay, passiamo allora alla votazione della mozione favorevoli.
Contrari.
Astenuti, la minoranza è favorevole, la maggioranza è contraria.
Passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno mozione in ordine al ripristino del servizio di guardia medica e l'istituzione di un servizio infermieristico con Tour con turno continuo, avvicendato presso il Centro residenziale per anziani comunale nella Cadorini, chiederei se siete d'accordo di fare un'unica discussione.
Anche in merito al punto 20, che sarebbe 21 con l'integrazione, avendo ad oggetto, avendo lo stesso oggetto lo stesso argomento, i due punti, se siete.
Va bene, manteniamo un sistema separati, allora passo la parola al consigliere Gentili.
Sì, grazie Presidente e come stava giusto dicendo il collega Mancini i punti in realtà son diversi, allora, con questa mozione, noi facciamo innanzitutto delle premesse che è importante ricordare, e cioè che sul nostro territorio abbiamo diverse strutture sociosanitarie che ospitano come dire un'utenza prevalentemente,
Grande adulta, anziana, diciamola pure sta parola e che comunque hanno necessità di un'assistenza medica e infermieristica importante e le strutture sono una di proprietà del Comune, la struttura residenziale per anziani nella carro Durini e poi ci sono un'altra struttura residenziale a Marotta la San Francesco gestita dalla stessa cooperativa che gestisce anche la Carrà Durini e poi c'è la residenza sanitaria assistenziale sono complessivamente circa 150 posti letto fondamentalmente quasi quasi sempre pieni e allora però bisogna anche constatare che in queste strutture, in nessuna di queste c'è un'assistenza,
Di medici piena 24 ore su 24,
Non è prevista, ma dobbiamo però tener conto che noi, a Mondolfo, abbiamo in questo nostro Comune, in questo territorio un'aggravante che oramai data, direi da troppo tempo in sostanza, dal mese di marzo abbiamo potuto contare sul servizio di guardia medica.
Istituita presso il vecchio ospedale Bartolini solo per i mesi di settembre e di ottobre e poi saranno i colleghi che con l'interrogazione specificata, specificherà, hanno meglio, ma comunque fondamentalmente noi non abbiamo quel servizio di guardia medica e non abbiamo avuto se non veramente per pochi mesi residuali.
Gli ospiti di queste strutture hanno ovviamente una necessità di avere assistenza medica e infermieristica continuata e è anche puntuale. Teniamo conto che anche il servizio, come dire, del 118 spesso e volentieri non è sufficientemente adeguato alle esigenze dell'intero territorio, quando una di queste strutture e chiede l'intervento, come dire dell'automezzo col medico a bordo del dell'automezzo, appunto col medico, non sempre disponibile qualche volta, come dire, è già fuori per altri interventi di urgenza di altro genere e quindi molto spesso bisogna, come dire, attenti attendere che arrivi del mezzo da Pergola piuttosto che la fanno da Senigallia, quindi anche con dei tempi medio-lunghi, quando tra l'altro l'ambulanza decide di partire, perché teniamo anche conto che qualche volta c'è anche, come dire, un problema di questo tipo, soprattutto quando la richiesta arriva da parte delle case di riposo, mi pare che era la stessa responsabile della cara Durini. La Sambuco che in qualche maniera ci illustrava che difficoltà talvolta in questo senso ci sono. Peraltro ci siamo incontrati proprio la settimana scorsa. E allora cosa è necessario fare? Allora? È necessario innanzitutto ripristinare e ripeto intanto questa è una mozione ovviamente l'abbiamo scritto, ma ripristinare, per quanto è, come dire, sollecitare l'assessorato regionale, sollecitare l'azienda sanitaria a ripristinare il servizio di guardia medica, da questo punto di vista abbiamo notato che nelle settimane precedenti ci sono anche altre Amministrazioni comunali su questo territorio che hanno in qualche modo sollecitato l'intervento appunto dell'Assessore regionale, Saltamartini per cui, come dire, perseguitarlo fin quasi a diventare irriverenti come figura, ma fondamentalmente insistere, essere e giungere magari a chiedere la sua presenza in un'Assise nostra di Consiglio comunale potremmo invitarlo.
E illustrargli direttamente le nostre esigenze, ma invitarlo, eventualmente anche con un collegamento online, in una delle nostre prossime occasioni di incontro, dopodiché bisognerebbe anche impegnare per quello che ci riguarda direttamente la struttura, ovviamente su cui possiamo avere parola e voce in capitolo e la nella Cadorini impegnare da questo punto di vista la cosa Marche a istituire un servizio almeno,
Come dire, ripristinare la piena turnazione con i quattro infermieri che sono previsti in quella struttura, perché, come ci ha raccontato e la stessa purtroppo questi quattro infermieri durante i primi?
10 11 mesi del 2022 non sono sempre stati puntualmente presenti in struttura, talvolta perché Pepe, per motivi vari attualmente, insomma una di queste giovani donne è in maternità, in parte il suo impegno viene coperto a rotazione dagli altri tre, ma insomma questo capite che non significa essere pienamente efficienti tuttavia in quelle strutture,
Avendo la carenza del 118, avendo la carenza e del della guardia medica, sarebbe almeno importante che ci sia un infermiere tutti i giorni a qualsiasi ora del giorno e della notte, cosa che non è allora nell'incontro di Commissione che abbiamo avuto mercoledì scorso mi è sembrato che la stessa Patrizia Sambuco fosse in qualche maniera positiva propositiva in questo su questo versante come ovviamente anche la responsabile della Cost Marche,
Longarini che è intervenuta in una videochiamata che abbiamo fatto e e mi sembrava peraltro anche che pure l'assessore Andreoni, come il Presidente della Commissione Mattioli, come l'altra consigliera che era presente con me in quell'incontro l'Agnese Fuligni vedessero tutto sommato positivamente una proposta di questo genere che significherà anche, tuttavia, perché non bisogna nasconderci nulla prevedere in questa sorta di impegno che dovrà assumere la cos Marche prevedere ovviamente una.
Ripartizione economica di un costo che non c'è dubbio ci sarà però mi sembra, come dire il minimo che noi dovremmo dovremmo dare agli ospiti di quella struttura, magari se fosse possibile anche delle altre, sollecitare quindi anche qualcosa di simile per la San Francesco e insomma poi la residenza sanitaria.
Diciamo che la competenza è assolutamente della Regione.
Prego.
Assessore Andreoni, prego.
Sì.
Quella premessa che siamo tutti d'accordo, i consapevoli sull'importanza che hanno i servizi sanitari nel territorio e cito i due che vengono scritti nella mozione e quindi il servizio di 118.
I, il servizio di guardia medica.
E siamo tutti al lavoro per attenzionare questi temi e in un confronto costante con Asur, affinché questi servizi vengano mantenuti riattivati o potenziati, e questo è un lavoro che c'è sempre non finisce mai ed è nell'interesse di tutti.
I cittadini del territorio.
Per quanto riguarda la struttura e come si inserisce la struttura nel rapporto con questi servizi, ci tengo però a fare delle precisazioni e quando ho letto la mozione sono andato a rivedere il capitolato di concessione, mi sono anche confrontata con la cooperativa gestore del servizio.
Per poter ecco, appunto, essere precisa e.
Le unità, il numero minimale di unità previste, di unità infermieristiche previste e di tre.
E questo numero è stato sempre garantito, le 3 unità lavorano a pieno turno da sempre e non sono mai mancate per pena sarebbe la revoca del servizio, ecco, in caso di malattia o di qualsiasi tipo di assenza improvvisa, ma ripeto, di qualsiasi tipo di una delle unità infermieristiche il gestore in questo caso la quest'Marche.
Interviene per sostituire l'infermiere che manca o con personale proveniente da altre strutture con personale infermieristico, quest'Marche, oppure quest'marchi a un accordo fatto con un infermiere libero professionista che ha proprio lo specifico compito all'interno della corsa di sopperire alle assenze.
Addirittura in periodo di di COVIP la quest'Marchi ha fatto un accordo con l'ASL, che però non è terminato e tuttora in vigore.
Ed è una convenzione per cui appunto si avvale anche di infermieri Asur, qualora ce ne fosse bisogno, ovviamente pagandoli il costo a carico della della cooperativa.
Quello che volevo e qua ci tengo a dire, è che.
Il servizio di guardia medica che, ripeto, è importante per il territorio, che è un servizio che su cui ci stiamo impegnando i, confrontando continuamente con Asur, però, non si collega e le strutture in che senso le strutture seguono delle procedure nel caso ci sia una urgenza nelle ore notturne comunque viene chiamato il 118 non ci si rivolge alla guardia medica quindi si la procedura è quella di chiamare il 118,
Sappiamo chi è stato detto, anche in Commissione, dalla responsabile quest'Marche che hanno stipulato una convenzione.
Proprio per avere un medico è struttura una volta a settimana,
Che.
Sarà prorogata anche per il 2023,
Un'altra cosa, che secondo me è bene ribadire, proprio per non sovrapporre o comunque mischiare i ruoli e le funzioni che ogni ruolo a è la seguente, il medico è la sola persona che può fare diagnosi e prescrivere una terapia.
Di conseguenza, a quell'ora, anche se ci fosse un infermiere nelle ore notturne, non potrebbe comunque somministrare farmaci di sua iniziativa e per questo che, come ho appena detto, la casa di riposo, qualora ci sia un'urgenza, chiama il 118 cioè quello che si potrebbe fare ovviamente se c'è bisogno di un di un salvavita quello lo può somministrare l'infermiere ma lo possono somministrare anche le operatrici.
E in virtù di quello che ho appena detto.
Noi voteremo contrari alla mozione, ma più per come è scritta e per una diciamo commistione che si fa tra quelli che sono le responsabilità di e le competenze di Asur piuttosto che quelle del.
Del del gestore piuttosto che quelle dell'Amministrazione comunale,
Per fare un esempio, nel titolo c'è il ripristino del servizio di guardia medica, è chiaro che noi lavoriamo per questo, lo ripeto ancora, però non è che possiamo votare il ripristino del servizio di guardia medica, perché non è una funzione attribuita all'Amministrazione comunale.
E quindi, per tutte queste ragioni, la mozione secondo noi, così come non può essere votata.
Consigliere Gentili, prego, Assessore, come dire, prendo nota con vera meraviglia di queste, di questa posizione sua e della maggioranza. Mi sarei almeno aspettato di formulare eventualmente su questa mozione un emendamento delle modifiche che sarebbero state probabilmente anche avremmo anche potuto accettare, ma una posizione come dire di assoluta chiusura su questo argomento proprio non me lo sarei atteso, ripeto, perché questa mozione nella sostanza lei si ricorderà molto bene, ve lo ampiamente illustrata chiaramente l'avevo spedita un'ora prima non ve ne ho fornite copia, ma ve lo ha ampiamente illustrata mercoledì scorso e, ripeto, eravamo assolutamente tutti d'accordo, quindi mi sarei atteso quantomeno una sorta di mediazione con un emendamento.
Che devo dire?
Altro non non mi sento, insomma, non voglio pronunciare altre parole che magari potrebbero essere.
Grazie Presidente, no, no a te, la parola al Sindaco okay e poi Bonaccorsi cosa proprio a scuola okay ci siamo no, una cosa.
Veloce però necessaria, visto anche l'intervento del del consigliere Gentili.
A scanso di equivoci, noi allora siamo d'accordo per quanto riguarda il punto numero 1, quindi nel senso potremmo trovare una soluzione sul punto numero 1 del dispositivo, ma non su i punti, come ha spiegato bene.
Il assessore Andreoni 2 e 3,
Non vi vogliamo stravolgere la mozione però è con scanso di equivoci, noi, sul punto numero 1, saremmo disponibili che riguarda il ripristino a sollecitare anzi continuamente Regione Asur sul.
Per ripristinare le ormai praticamente soppresso il servizio di guardia medica.
Su quello noi, ecco, ci sentiamo, come maggioranza, naturalmente, di votarlo a favore, quindi già lo stiamo facendo costantemente e quindi si tratta di riaffermare un concetto qui, in Consiglio comunale su tutta la mozione in generale, ecco ha spiegato bene, insomma l'Assessore su quelle che sono le situazioni, quindi io metto agli atti la richiesta, insomma di modifiche, se viene accettata dal dai consiglieri di maggioranza, altrimenti, insomma, l'importante che.
Ecco, la maggioranza è chiara su questo punto, ecco, da questo punto di vista, quindi mi rimetto a quelle che sono le le decisioni dei Consiglieri di minoranza e attendiamo.
Bonaccorsi, prego, grazie Sindaco della sua infinita gentilezza nel concedere che siamo tutti concordi nel richiedere il ripristino della guardia medica.
No, le sostanze, questa no, invece, per quanto riguarda il discorso dell'Assessore, io non mi vorrei sbagliare, ma e questo ci riguarda, ma non lo do per assodato.
Nella convenzione delle case di riposo in generale dell'ASL parla, cito, di una cosa che i servizi non deve essere garantito qualora sia presente la guardia medica ribadisco, lo lo devo aver letto, ma non ne ho l'assoluta certezza per cui questo andremo sulla prossima volta ed è vero che l'onorevole la prossima volta però mi pare di aver letto un qualcosa del genere per quanto riguarda i criteri di accreditamento, ribadisco, non ho la certezza, ma mi pare di averlo letto grazie,
Assessore Andreolli, un attimo, volevo intervenire, sì, no, solo così per rispondere che nel nostro Comune, a differenza di altri Comuni che hanno queste strutture, che la postazione jolly, però, c'è del 118 che che adibita gli interventi d'urgenza anche per le case di riposo,
Ultimissima cosa.
Che, rispetto a quello che prevede la normativa che prevede 20 minuti di servizio infermieristico per ogni ospite in RP preciso, vengono forniti anche più minuti, precisamente sono 2075, però sembra così poco dice, ma così è mai più di mezz'ora in più al giorno rispetto alle normative che viene data oltre alla presenza del medico una volta a settimana che è stata iniziativa della quest'Marche e niente chiudo così.
Allora io gentile grazie.
Ovviamente prendo atto, insomma, delle risposte e anche della disponibilità, tuttavia dobbiamo anche dire che il primo, il primo punto, il primo impegno, è veramente.
Come dire,
Lì il minimo indispensabile che ci si attende da un'Amministrazione per cui a questo punto preferisco ritirare tutto sommato, se siamo d'accordo, credo questa mozione la riformuleremo in un modo come dire,
Diciamo che, a cui sarà difficile poter dire di no, mettiamola così e quindi a con ritiriamo questa mozione, grazie.
Okay, grazie, proseguiamo con il prossimo punto all'ordine del giorno, mozione in ordine all'armonizzazione dello Statuto e del Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale, qualche Consigliere vuole presentarla.
Gentili prego, vado sempre io e anche qui prendo la mozione in mano perché almeno seguo il filo logico che avevamo predisposto, ma nella sostanza noi avevamo già impegnato l'Amministrazione.
Con una mozione presentata in primavera scorsa, il 30 maggio, l'abbiamo discussa quella mozione dove avevamo verificato insieme la esigenza di andare ad armonizzare lo Statuto con il Regolamento di funzionamento di questa Assise di questo Consiglio comunale e.
Devo dire che in quell'occasione l'intervento del Sindaco e, anche, tutto sommato, supportato dal Segretario, da un punto di vista almeno tecnico, supportato dal parere favorevole espresso dal Segretario Mazzanti.
È stata approvata all'unanimità quella mozione con un emendamento. C'era probabilmente anche una parte, una parte politica che ovviamente ci avete chiesto di di di cassare come lettura politica, però dobbiamo constatare che da quella data in cui venne approvata quella mozione ad oggi sono trascorsi. Fondamentalmente era il 30 maggio, oggi siamo al 29 novembre, sono trascorsi ben sei mesi e, a distanza di sei mesi, noi non abbiamo ancora potuto avere alcun tipo, insomma di documento in merito a questa mozione, tenendo conto che, insomma, qui non si trattava di spendere quattrini, ma si trattava realmente di lavorare e avevamo dato e confermiamo ancora oggi la disponibilità, come dire di questa parte del Consiglio a.
Trovare le soluzioni migliori all'interno della Commissione uno, ma se si vuole, anche con un lavoro di approfondimento ulteriore, ecco, ci attenderemo a questo punto con questa nuova mozione, un tempo tecnico fisso, certo, come dire, non abbiamo fatto i sei mesi diamoci ancora qualche altro mese ci auguriamo che per la fine del 2000,
Per per la fine di marzo del 2023, quindi tra quattro mesi, questo primo lavoro preparatorio possa essere fatto poi, ovviamente, la risultante di questa di questa mozione della mozione di allora, anche.
Avrà i suoi passaggi all'interno degli organismi competenti, quindi passerà sicuramente anche dentro al Consiglio comunale, però riteniamo che si vuole dare seguito a un impegno che era stato assunto, è veramente ora di metterci le mani, grazie.
Sindaco, prego sì, allora poi, semmai, c'è anche il Segretario comunale, visto che sono anche questioni un po' più tecniche, amministrative, meno politiche, allora, per quanto riguarda la l'armonizzazione, ci siamo confrontati con sia l'ufficio segreteria che il Segretario comunale in effetti avevamo detto che era necessario in Amor l'armonizzazione tra lo Statuto e il regolamento.
In realtà abbiamo deciso come Amministrazione di darlo come obiettivo per quanto riguarda gli uffici.
Non non solo per l'armonizzazione tra lo Statuto e il Consiglio, ma c'è proprio una necessaria armonizzazione tra Statuto, Consiglio, il Regolamento, anche delle Commissioni, abbiamo visto che sono molto datati e quindi abbiamo bisogno di poi che non erano state fatte delle delle modifiche successive dei continui aggiornamenti però, insomma, è necessaria una rivisitazione dello stesso Regolamento anche con le nuove dotazioni informatiche, e quindi sostanzialmente noi questa non la votiamo a favore, però ecco l'impegno da parte dell'Amministrazione comunale, visto che non non.
Facciamo soltanto l'armonizzazione tra Statuto e Consiglio, poi il Segretario comunale, se sbaglio, correggimi pure.
Eh, ma ci diamo come obiettivo insomma l'anno 2023 per ritornare qui in Consiglio con una rivisitazione, naturalmente, il passaggio nelle dovute Commissioni, dove anche i consiglieri di minoranza avranno.
La possibilità di dire la loro, quindi, ecco spiegato il voto contrario alla.
Ma questa mozione?
Sindaco, intanto la ringrazio, almeno per il riconoscere che quanto dicevamo nella mozione di maggio era vero, nel senso che non c'eravamo limitati solo a chiedere di armonizzare Statuto e Regolamento, avevamo chiesto anche altro era stato l'emendamento da voi proposto che ci aveva cassato altri elementi oggi li riproponiamo era cosa quantomeno da questo punto di vista ci fa, ci fa piacere, mi fa piacere personalmente per tanto per ribadire che forse l'avevamo già detto e avevamo ragione in quell'occasione, tuttavia,
Va bene, insomma, l'importante è arrivarci, direi che tutto al 2023 mi sembra molto, cerchiamo insomma di velocizzare comunque questo tempo, non ci mettiamo a discutere non marzo, magari giugno, magari luglio, no, insomma, è inutile fare una gara di questo genere però ribadiamo, è la seconda volta insomma che riconosciamo tutti insieme l'esigenza di mettere mano a questi a questi argomenti.
Grazie.
Grazie, quindi passiamo alla votazione della mozione favorevoli contrari.
Astenuti quindi favorevole alla minoranza contraria alla maggioranza.
Prossimo punto all'ordine del giorno. Interrogazione a risposta orale in ordine alla recente crisi energetica, passo la parola alla consigliera Ceccarini. Grazie Presidente. Allora questa interrogazione parte dal fatto che appunto la recente crisi energetica sappiamo tutti che ha un impatto non solo sui cittadini, ma anche sulle casse del Comune e, come accennava prima, l'Assessore Diotallevi, appunto già nel bilancio di previsione 2022 abbiamo che poi approvato in Consiglio a marzo abbiamo visto insomma, come come ricadevano già nel bilancio comunale, premettendo che non abbiamo visto attualmente un piano, sia a livello regionale che a livello nazionale, quindi una strategia comune e a cui contro le Amministrazioni comunali possono far riferimento, e io vorrei sapere appunto qual è la situazione innanzitutto adesso nel comune di Mondolfo anche rispetto al bilancio. Quindi, se i rincari incidono molto e se riusciamo con le forze insomma attuali del Comune a far fronte e quali sono le previsioni future, poi si è previsto anche un piano, un di riduzione dei costi per quanto riguarda luce e gas, quindi una razionalizzazione dell'uso delle strutture pubbliche, come hanno fatto per esempio altri Comuni. Ci sono interventi di tutti i tipi di più fantasiosi, comunque razionalizzare anche, per esempio, l'utilizzo delle scuole. E il pomeriggio questo uno dei tanti esempi e poi, se si intende presentare o, insomma coordinarsi con altri Comuni o con la Regione, per e prevedere anche magari il coinvolgimento di privati per iniziative comunque Comuni anche più efficaci. Infine, volevo sapere, anche in un'ottica di lungo periodo, che comunque l'Amministrazione si deve dare se per esempio questo questa Amministrazione vuole.
Diciamo intraprendere una strada di con attività informative rispetto alla popolazione e a quelle che possono essere le opportunità del cosiddette Comunità energetica, anche per sfruttare i soldi del PNRR che sappiamo che ancora i decreti attuativi non sono stati, diciamo approvati però alcuni Comuni, anche una Regione, mi sembra la Regione Sardegna si sono attivati in questo senso anche Comuni qui limitrofi del pesarese già si sono attivati sia con i cittadini con dei bandi per trovarsi pronti al momento in cui usciranno i famosi bandi del PNRR, grazie,
Grazie passo, la parola all'assessore, Diotallevi, sì, grazie Presidente, come accennavo prima in sede di approvazione dell'assestamento generale di bilancio, uno degli elementi che quest'anno ha ovviamente.
È messo un po' in difficoltà, l'Ente è quello delle spese energetiche.
E lo abbiamo visto appunto nell'assestamento perché sono arrivati, diciamo, i conguagli dell'anno, per fare una sintesi della situazione e dal punto di energetico globale, che riguarda non solo energia elettrica, ma gas e carburanti, quindi tutte quelle che sono le spese energetiche dell'ente e noi passiamo da 1145000 euro dell'anno scorso a 1000000 e 600 trentun mila euro di quest'anno quindi 485.000 euro in più mezzo milione di euro in più di spese sul fronte energetico con un incremento,
Del 40%,
E quindi, come ben capite, mezzo milione di euro per il nostro Comune non sono sicuramente pochi, anche se altri Comuni e altre realtà hanno avuto incrementi percentuali ben superiori e anche alcune aziende private.
Si parla di 100 200 300%.
Come abbiamo fatto fronte a queste cifre e abbiamo fatto fronte in parte con i contributi dello Stato che ammontano nel nel corso del 2022 a 236.000 euro e quindi, togliendoli da 485 che dicevo prima, la differenza rimane di 250.000 euro che abbiamo dovuto, diciamo compensare con cifre di bilancio e quindi una parte l'avevamo già prevista a inizio anno.
Le stime di ANCI hanno.
Di Another ANCI suggerivano gli enti di prevedere una percentuale di incremento che poi è stata superata, noi abbiamo, ci siamo adeguati a quella percentuale di incremento che era di 160.000 euro e non è stata sufficiente anche perché, oltre a.
Oltre a queste cifre, diciamo che vi dicevo, quindi 485.000 euro, ci sono altri 135.000 euro in più e che si sono sommati e che andremo a rateizzare sul prossimo annualità, quindi noi siamo riusciti a reperire, diciamo, di 485.000 euro tra.
Quindi, come dicevo contributi da parte dello Stato, il fondo iniziale di bilancio avanzo di amministrazione e poi, come dicevo sia prima che ieri sera in Commissione, attraverso un'indagine approfondita su tutti i capitoli dell'Ente, perché noi abbiamo ad oggi per pagare le ultime utenze fatta una verifica nell'ultima settimana di tutti i capitoli, quindi tutte le rimanenze piccole dai 500 euro 1.000 euro. L'abbiamo accorpate per cercare di pagare tutto l'arretrato di quest'anno, perché noi siamo sempre stati puntuali anche l'anno scorso e anche in tutti i mesi di quest'anno e rimane fuori da questo. Da tutta questa diciamo situazione, questi 135.000 euro che andiamo a rateizzare per i prossimi sei mesi. Per quanto riguarda.
La situazione dei coefficienti energetici, che determinano poi le bollette e abbiamo avuto più incontri con gestore, ad esempio, della pubblica amministrazione della pubblica illuminazione. Scusate Atlantico e dalle stime diciamo nazionali, sembra che dal mese di dicembre e i prezzi dovrebbero, diciamo già in parte si sono ridotti con il price-cap a livello europeo e a dicembre dovrebbero ritornare a livelli di un anno fa. Stiamo a vedere perché poi, come vedete, le dinamiche sono sempre molto variabili e magari saltiamo domattina succede qualcosa e quello che ho detto non è più vero. Detto questo, comunque, ecco ovviamente del bilancio del prossimo anno, che andremo a redigere, al quale stiamo già lavorando e dovremmo tener conto sia dei 135.000 euro. Teniamo a rateizzare sia del comunque maggiori spese, come abbiamo fatto l'anno scorso, e sono cifre molto, molto importanti.
Chiudo dicendo che se siamo riusciti a contenere all'incirca di un 40 ad un 40% di incremento di energia elettrica ed energia in senso lato, poi dopo va scorporata e ogni diciamo, ogni voce ha un andamento diverso e anche perché in questi anni abbiamo sostituito, per quanto riguarda la pubblica illuminazione, 3.000 punti luce.
A step, perché 2.500 punti luce nel 2017, poi, mano a mano, siamo riusciti ad andare a sostituirne anche in varie zone, come poi successivamente, nel 2018 del centro storico, e poi il lungomare e tutte anche l'area di Marotta Marotta nord e questo ci ha portato comunque a contenere di molto questo questo aumento, perché le lampade a led, rispetto a le vecchie e illuminazione a fluorescenza, che c'erano vecchissime RIS, si risparmierà un 60 80% in meno, e questo ci ha permesso comunque di contenere, mentre vediamo altri Comuni, dicevo comune di fanno. Inizia adesso la sostituzione delle lampade led. Ovviamente questo ci ha fatto comodo. Abbiano fatto prima perché.
Ce lo siamo ritrovati poi in bolletta e altre cose che abbiamo fatto.
In questi anni, comunque, è stata anche quella di rivedere annualmente i contratti, diciamo in essere con i vari fornitori e abbiamo fatto incontri costanti tutti gli anni per valutare cambi di gestore o cambi di tariffa e quindi questo ecco nonostante questo momento ci ha permesso di di di contenerlo rispetto ad altre realtà. Per quanto riguarda l'ultimo punto della interrogazione relativo, diciamo all'ottica,
Di lungo periodo e di coordinamento, abbiamo sì sia coordinati anche con altri Comuni. Le iniziative, diciamo, sono le più varie e le più variegate.
Parlo anche, ad esempio il discorso dello spegnimento. Se chi è attento i lampioni, poi dopo ieri accesi, perché l'assicurazione, il broker, gli ha detto, guarda che se spegne le luci non ti copro. Quindi è un tema, quello degli spegnimenti, che va molto di moda. Poi dopo bisogna valutare tutti gli effetti dal punto di vista giuridico, amministrativo, assicurativo e lo abbiamo fatto anche noi con delle simulazioni e devo dire che dal punto di vista anche economico, son più i rischi che i benefici e i costi che benefici, anche perché comunque poi andare a intervenire non è semplice, anche dal punto di vista tecnico, sui vari, sulle varie zone abbiamo 140.
Quadri e, in certi casi, occorre andare a cambiare anche le tecnologie per andare poi intervenire, quindi quello è un tema su cui molti Comuni son tornati indietro. Cosa più utile, ecco intervenire sulle tecnologie nel senso di ridurre i consumi e anche valutare, come diceva il consigliere, appunto anche la valutazione delle di nuovi.
Nuovi approcci, come le comunità energetiche. Abbiamo incontrato alcuni.
Esperti in materia, alcuni consulenti che operano anche in altri Comuni, quindi stiamo ragionando su anche su queste ipotesi, grazie.
Grazie consigliera Ceccarini, prego sì, grazie grazie all'Assessore Diotallevi per la risposta, sicuramente anche in Commissione ne avevamo parlato rispetto al primo aumento.
No, mi serve solo piaciuto sapere insomma, se c'erano anche altre iniziative RIS non dal punto di vista, diciamo del bilancio ma proprio di gestione del risparmio energetico, del dell'Amministrazione, quindi interventi nelle scuole, negli uffici pubblici, una razionalizzazione magari dei costi che piccolo ma incide quando insomma sui grandi numeri quindi su tutti gli uffici e tutte le strutture comunali, poi invece rispetto all'ultimo punto, quindi magari teneteci informati a con rispetto al ecco la Costituzione, eventualmente delle Comunità energetiche o delle informazioni che passeranno ai cittadini, anche perché possiamo veicolarle anche noi come Consiglieri di opposizione, grazie,
Grazie Assessore, Diotallevi brevemente altri interventi su faccio un esempio l'ultimo di un mese fa abbiamo fatto il Palazzetto dello Sport modificato, no sulla seguito l'assessore Tinti insieme all'assessore ti Vitiello e tutte le illuminazioni e lì erano dei faretti alogeni, vecchissimi che consumavano, abbiamo stimato che le giro di due anni si ripaghiamo l'investimento di 30 40.000 euro che abbiamo fatto, quindi figuratevi non risparmio che c'è su una singola struttura, lo abbiamo fatto un po', come dicevo ovunque,
E anche nel discorso delle caldaie abbiamo sostituito negli anni alcune le stiamo sostituendo, anche in questo periodo caldaie, in alcune strutture che sono vecchi, anche consumano tantissimo rispetto alle caldaie, a condensazione, alle nuove tecnologie, quindi ecco un percorso che facciamo già da anni e anche i tempi ecco tra virgolette di pace e l'abbiamo fatto e continuiamo a farlo poi ecco il discorso di appunto, come dicevo, abbiamo contattato di consulenti in materia energetica proprio perché le opportunità sono tante e ovviamente occorre anche avere, diciamo, una consulenza specificano per poterle cogliere e poter lavorare in quella direzione. Quindi ci stia lavorando poi mano a mano. Ci aggiorneremo.
Grazie, passiamo al prossimo punto interrogazione a risposta orale sulle manutenzioni ordinarie nel territorio comunale e, in particolare, sul ripristino stradale l'incrocio tra via dell'Industria e via Val Cesano, Pergolese, prego consigliere Gentili sui precedente grazie e comunque la questione che intendevo raccontare con questa interrogazione sia risolta proprio il giorno del Consiglio precedente e ricordiamo che questa è una di quei documenti e una di quelle interrogazioni che si è scelto di non di non inserire la volta scorsa.
Tuttavia, la voglio riepilogare un attimo, perché credo che una risposta su questa interrogazione possa essere un po' propedeutica e da apripista, peraltro, fondamentalmente cosa è successo quell'incrocio, semaforico di Centocroci ha avuto nell'arco, insomma, dei mesi recenti.
In più momenti di lavorazione da parte dei vari soggetti è intervenuta l'ASL, è intervenuta l'azienda che ha appoggiato la fibra, la stessa Tim ha fatto dei lavori e quant'altro a un certo punto.
A ridosso della linea d'arresto per chi proviene da Mondolfo, si è aperto una un buco fondamentalmente notato in questo caso, in prima battuta non o meglio forse anche dai cittadini, ma sicuramente notato da dipendenti comunali probabilmente da vigili urbani che hanno puntualmente segnalato, ha posto la segnaletica di dover superare quell'ostacolo insomma alla sua sinistra. Questo di fatto ha comportato però una segnalazione di conseguenza, anche, immagino, all'Ufficio manutentivo. Non credo che il responsabile dell'ufficio dei Vigili urbani si tenga per sé una un problema di questo tipo e dobbiamo dire che, prima di poter.
Rattoppare, chiudere quella buca son passate fondamentalmente quattro settimane che cadevano esattamente il giorno del Consiglio precedente di fine ottobre. Allora questo per dire cosa fondamentalmente i cittadini, i Consiglieri, spesso e volentieri i dipendenti comunali segnalano quando ci sono dei problemi, ma troppo spesso non si ha.
Come dire la celerità, la velocità di poterli risolvere. In questo caso si creavano anche dei problemi in termini di sicurezza, perché i mezzi che da Mondolfo dovevano girare verso un po' verso Pergola, verso Ponte Rio verso Pergola, fondamentalmente erano costretti ad aggirare quell'ostacolo allargando sulla corsia opposta di marcia e quindi creando un certo pregiudizio. Non è capitato niente, per fortuna, se magari succedeva qualcosa e, insomma, un po' di responsabilità, credo che ce la saremmo sentita tutti quanti addosso per non essere intervenuti con celerità. Talvolta si dice, ma perché questi lavori li devono sistemare.
Chi ha creato il danno che ha creato il disagio e fin qui ci arrivo, però credo che ci sia anche la necessità di una esigenza sostitutiva. Quando chi ha creato il danno non interviene con celerità, bisogna che l'amministrazione nel suo insieme si faccia partecipe e provveda però questa interrogazione e a questo punto diciamo ve l'annuncio che non ci arrivate prima voi con un prossimo,
Provvedimento magari prevedibile in un in un prossimo imminente Consiglio.
Sottende anche un altro obiettivo. Sono tante le segnalazioni che ricevete, ma i cittadini hanno anche l'esigenza, e dico io il diritto di capire rispetto a segnalazioni di disservizi che vengono fatti quando vengono valutati dall'Amministrazione. Insomma, se c'è non dico l'ordine d'arrivo, perché talvolta io posso segnalare una cosa che è meno grave di quella che poi magari mi segnala il signor Rossi che arriva l'indomani della mia, per cui però è necessario poter avere una sorta di monitoraggio di tutto quello che i cittadini segnalano e tempestività per quanto è possibile, nel risolvere i problemi. Ci sono veramente decine di casi in questa nostra città che talvolta io qualche segnalazione la faccio qua, tra l'altra volta non la faccio, però credo che sia necessario provvedere come mettere un regolamento. Non lo so mettere una sorta come dire di strumento anche informatico, che acquisisca di volta in volta a queste segnalazioni e dia una risposta al cittadino che la tua domanda è giunta l'abbiamo in considerazione. Valutiamo di poterla risolvere tra 10 giorni tra una settimana, domani, perché realmente è urgente e provoca un un disagio, ma soprattutto un pericolo, un pericolo forte. Allora, da questo punto di vista, è necessario perché abbiam, visto che anche quando le segnalazioni le facciamo come Consiglieri, qualche volta ci è capitato le risposte. Se non siamo noi a dare un segnale alla struttura che finalmente il problema è stato risolto,
Della soluzione,
Diversamente non ci viene mai data notizia. Quindi a sto punto ho utilizzato il tempo che era necessario per illustrare questa cosa che sembrava risolta per ragionare a raggio un po' più ampio. Poi, se vuole rispondere il Sindaco o l'Assessore ben volentieri, grazie.
Assessore, chi ritiene prego.
Sì, grazie e avevo visto questa interrogazione, il insomma presentata per il Consiglio precedente, però.
La la giustamente, insomma, nel manto stradale è avvenuto, ma non è stato, ecco, non è stato ricercato, non è stato ricercato.
Sì, la discussione è stata ampliata adesso, per quanto riguarda quella manomissione, noi, come Ufficio manutentivo, soprattutto i nostri operai non possono andare a ripristinare.
Zone o comunque lavori che sono stati eseguiti da ad altri, anche perché comunque, potremmo poi avere delle ripercussioni proprio dalla ditta che ha effettuato i lavori in questo caso era la Telecom ed in effetti ci ha messo un po' di tempo per per provvedere, cosa che poi è stata anche insomma riserve alata. Il monitoraggio sul territorio avviene però, come come ufficio, e abbiamo anche deciso di intensificare il rapporto. No, si parla anche di coordinamento tra gli uffici nella sua interrogazione con la polizia municipale, perché le segnalazioni arrivano, ovviamente, dove è di nostra competenza. Cerchiamo di risolverle in modo repentino o comunque nel più breve tempo possibile rispetto a quelle che poi sono.
Le urgenze da.
Da risolvere e con l'ufficio, appunto, della Polizia locale, l'ufficio manutentivo ha deciso appunto di monitorare costantemente il territorio, di effettuare poi delle relazioni e delle relazioni su quelle che sono le particolarità o le zone.
Più più pericolose, in modo tale che noi, come ufficio, possiamo anche capire dove di nostra competenza, dove sono stati fatti dove sono stati effettuati dei lavori, in modo tale da spedire immediatamente a tutti gli uffici, perché molte volte.
A volte sono rilevabili quelli che sono i lavori, magari fatti dalla fibra, da asset, da Tim, altre, c'è una Commissione e quindi non sempre facilmente riscontrabile, quindi abbiamo deciso di mandare poi queste realtà, questa relazione questi rilevamenti agli uffici competenti, in modo che possano intervenire nella nel miglior nemmeno il tempo possibile. Per quanto riguarda le segnalazioni, ovviamente c'è il numero dell'ufficio manutentivo, ci sono cioè che l'up dove si possono fare queste segnalazioni da parte dei cittadini adesso vedremo se è possibile o meno. È fattibile un monitoraggio di risposta anche in questo senso, ma le risposte comunque, i cittadini che vivono sul territorio.
Tu ancora proprio per due minuti, allora intanto ringrazio ovviamente l'Assessore, peraltro abbiamo anche avuto modo di incontrarci e quindi di forse di ragionare per certi versi di queste tematiche, quindi davvero la ringrazio, credo che comunque ci sia la necessità, insomma lo risottolineo di.
Vedere tutto quello che capita guardate o all'interno di questo telefono, foto e video di una situazione che sta proprio a ridosso piazzale Bartolini già da alcuni mesi, vede, ad esempio, il la lingua Marina di fronte agli ufficio dei servizi sociali.
Come dire in un paio di punti traballante sono mesi che è così, ho anche pubblicato, dico vediamo se qualcuno la riconosce, si vedeva giusto un segmento della mia gamba, il mio piede e questa ringhiera, ma chiaramente non facevo vedere la piazza per cui chiede luogo l'avrebbe dovuta riconoscere ma è ancora così da mesi provate domattina in un paio di punti a muovere e vi renderete conto che non è perfettamente stabile sulla stessa piazza Bartolini ci sono come dappertutto le lampade di pubblica illuminazione.
Anche lì ci sono mesi con tanto di fotografie, a meno che non siano state rimosse, diciamo, in questi ultimi 2 3 giorni, con le scatole di derivazione di quella illuminazione pubblica su vitate poggiate a terra, con tutto quello che può dire va derivare in alcuni momenti magari con piogge intense con nebbie molto molto consistenti anche di provocare qualche interruzione più o meno breve del servizio elettrico per cui ecco queste cose lì ci sono decine di dipendenti del Comune che ci passano tutti i giorni, ma ci sono sicuramente i vigili. Potreste dire perché non l'hai segnalato prima e me lo dice solo adesso in Consiglio, perché vo come dire, come diceva Totò in un celebre film, volevo capire dove si voleva andare a finire sostanzialmente, cioè è necessario, ripeto e ribadisco, questo monitoraggio puntuale del territorio non è solo il centro storico, è tutto il territorio, ha bisogno e bisogna intervenire,
Grazie grazie.
Passiamo al punto successivo interrogazione a risposta orale in ordine alla mancata attuazione della mozione per la protezione valorizzazione della chiesa di San Gervasio di Bulgaria.
Sì, cerchiamo di attenerci all'argomento oggetto dell'ordine del giorno. Prego consigliera Ceccarini sì, grazie, allora io ritorno sull'argomento, mi dispiace però insisto, guardo l'Assessore ai diritti allo sarà la goccia che scava la roccia, quindi spero che insomma alla fine arriveremo a ottenere questo risultato. Avevamo presentato una mozione, approvata in Consiglio il 7 marzo, che impegniamo l'Amministrazione alla protezione e valorizzazione della chiesa di San Gervasio in Bulgaria, e l'Assessore aveva dichiarato che da lì, a pochi mesi sarebbero partiti i lavori a marzo. Adesso siamo a fine novembre, quindi le porte di dicembre e gli interventi non di messa in sicurezza della Chiesa non non si vedono, oltre alle forti piogge che abbiamo visto, insomma, che sono sempre più bravi ma violente. Sono state anche delle scosse di terremoto, molto, molto importanti. Quindi a questo punto vorrei sapere, e anche a nome del Consigliere Mancini, perché non si è proceduto alla messa in sicurezza della della chiesa di relazionare sullo stato della stessa, anche proprio in virtù delle scosse che si sono registrate e se ci può indicare a questo punto una data di inizio lavori grazie,
Assessore, ti ritieni, prego sì, allora innanzitutto, per quanto riguarda lo stato della Chiesa di San Gervasio relative alle scosse di terremoto.
Già presentava la Chiesa delle delle fissurazioni, dal sopralluogo che è stato effettuato dai tecnici, diciamo, non hanno rilevato ulteriori situazioni di pericolo, per quanto sappiamo che comunque la Chiesa di San Gervasio ha bisogno di interventi.
L'impegno che era stato assunto a marzo 2022, ma sia da parte mia che da parte, insomma, di tutta l'Amministrazione dell'Ufficio, cultura rimane intatto, ovviamente, prima di poter effettuare dei lavori che siano di messa in sicurezza di valorizzazione o di permettere proprio alle persone di poter entrare. Abbiamo, come vi avevo anticipato chiesto ad una società specializzata che si occupa appunto di di restauri, di recuperi, di beni culturali, di prepararci un preventivo sui lavori da effettuare alla chiesa di San Gervasio, appunto per poterla rendere fruibile ma anche sicura. Il preventivo che ci è arrivato e che al vaglio, insomma dell'ufficio tecnico, ma anche dell'Ufficio cultura, è risultato più più oneroso rispetto alle risorse che avevamo messo a disposizione e quindi adesso stiamo valutando, appunto insieme quali sono anche le possibilità, magari di ritrovare altri preventivi, ma quali sono le azioni da intraprendere e la ricerca o tramite bandi o comunque risorse comunali da mettere a disposizione per.
Per riaprire, insomma la chiesa di San Gervasio,
Un attimo consigliera Ceccarini prego, sì, scusate, io no, quindi.
La il impegno potrebbe essere più alto rispetto a quello preventivato, per il progetto c'è il progetto di.
Ok, Assessore di ritirarlo, prego allora avevamo previsto una degli interventi di messa in sicurezza della Chiesa di San Gervasio, quindi abbiamo richiesto un preventivo, ovviamente la società ha fatto dei sopralluoghi per poter redigerlo ed è un preventivo piuttosto corposo, ovviamente non è un progetto, ma un preventivo corposa di rispetto ai lavori che questa società,
Appunto, specializzata su sul tema, ha ritenuto necessari per poter appunto rendere la chiesa di San Gervasio sicura e fruibile anche per gli utenti, perché comunque vorremmo che sia al più presto visitabile e il preventivo e risulta più alto rispetto alle risorse che avevamo dimessi messo a disposizione, quindi dobbiamo, stiamo valutando insieme all'ufficio tecnico, all'ufficio cultura, le scelte da fare quindi,
Attivato il microfono sì, va bene, grazie, magari poi passerà in Commissione nel quando ci sarà insomma il progetto definitivo e l'affidamento della della gara. Ci sono dei adesso dei bandi, ho visto rispetto alla cultura che danno le concessioni dei mutui Sanza tassi d'interesse per la ristrutturazione di beni e quindi spero insomma che si troveranno le risorse anche attraverso appunto, altri bandi o ecco e iniziative che possono appunto favorire questo recupero. Grazie grazie. Passiamo al prossimo punto. Interrogazione a risposta orale in ordine ai controlli sismici su scuole ed edifici pubblici a seguito degli eventi sismici del 9 novembre 2022 e giorni seguenti prego, Consigliere, Mancini. Grazie Presidente. Allora questa interrogazione nasce appunto dall'evento e che è accaduto il 9 novembre e dai successivi. Insomma.
Quando, alle ore 7:00 7, abbiamo purtroppo registrato una scossa di terremoto di magnitudo 5.7 con epicentro insomma localizzato in mare a distanza di circa 30 chilometri dalla costa marchigiana nella provincia di Pesaro-Urbino quindi ipoteticamente, insomma, a distanza di circa 30 35 chilometri dal nostro territorio e ovviamente e per fortuna, insomma, lo sciame sismico è proseguito anche nei giorni seguenti, fortunatamente con scosse di più lieve entità. Però in quel periodo, insomma tramite l'informativa, arrivata canali istituzionali, ma anche, insomma, dei suoceri. Abbiamo appreso, insomma, che l'Amministrazione ha deciso di chiudere le scuole per effettuare delle verifiche. Giustamente sono e per garantire la sicurezza di tutti. Quindi cosa chiediamo? Chiediamo di che ci venga relazionato in merito alle verifiche effettuate e dei controlli sismici sulle scuole di ogni ordine e grado del nostro territorio come primo punto di secondo, come secondo punto che ci venga comunicato anche i risultati delle verifiche e controlli sismici e sul resto degli edifici comunali che sono stati effettuati.
E come terzo punto e finale di spiegare cosa si intende fare per il futuro per prevenire e prepara ai cittadini del nostro territorio. Nel caso situazioni emergenziali come questo dovessero ripetersi grazie.
Grazie passo, la parola all'assessore, Diotallevi, sì, grazie Presidente e allora sì.
Adesso cercherò di relazionare tutte le attività poste in essere in quel giorno nei giorni successivi per per chiarire un po' per riportare a tutto il Consiglio non solo ai Consiglieri che hanno presentato l'interrogazione,
Ovviamente, il giorno 9 novembre abbiamo tutti quanti sentito la scossa di terremoto e il Sindaco ed io in primo luogo, poi l'assessore di ritirarlo, ci siamo attivati e abbiamo aperto il copia insieme al responsabile Ivan Donati, che è responsabile anche della protezione civile e agli altri responsabile dell'ufficio e anche all'associazione fa di Bruno e quindi abbiamo attivato non solo diciamo amministrativamente il coke ma anche fisicamente nella nella sede, nella nuova sede di Marotta e siamo partiti subito con i tecnici.
E dei lavori pubblici e per le verifiche degli edifici, partendo in primis dal dal palazzo comunale. E poi le scuole. Nel frattempo, come ben sapete, avevamo già alle 7 e mezzo. Ha dato comunicazione che le scuole erano chiuse e quindi le scuole con nessun, ma mira. Nessuno è entrato, diciamo, nel nel nelle scuole con un che sono stati tutti sono lasciati a casa e quei pochi che erano partiti con quel pulmino sottratte riportati ovviamente a casa. Detto questo, le verifiche sono state effettuate su tutti gli edifici, diciamo pubblici, e quindi Palazzo comunale, scuola primaria e secondaria, Moretti, Scuola dell'Infanzia, Aquilone.
E in alcuni casi alcune strutture sono state notate delle piccole fessurazioni, però non significative e senza necessità di intervento, oppure di interventi relativi agli intonaci, e quindi sono stati fatti immediatamente, approfittando appunto del giorno di di di chiusura.
Per quanto riguarda il Palazzo comunale, sono presenti delle fessurazioni da anni e, sebbene alcune in alcune diciamo fessurazioni interne, si sono mosse le quelle, diciamo monitorate da tempo, con i vetrini che vedete anche all'esterno del Palazzo comunale e non si sono declinati nel rotti né modificate le situazioni. È chiaro che c'è una serie di fessurazioni per i quali da tempo stiamo lavorando anche qui è un progetto per di messa in sicurezza, diciamo, dal punto di vista sismico anche del Palazzo comunale, che ovviamente è molto vecchio e qualche fessurazione la presenta e quindi però, ecco nulla, diciamo dalla relazione presentata poi dalla dalla dottoressa Cossu Consolini diciamo.
Insomma, queste fessurazioni non sono un anno previsto, diciamo rischi per la pubblica incolumità e quindi inagibilità. Alcuni interventi sono stati eseguiti sulla Torre civica in in alcuni punti diciamo dove esternamente i cornicioni erano sembravano pericolanti. Quindi la mattinata è stata transennata, diciamo nella mattinata, quella parte poi sono saliti e hanno fatto degli interventi di sistemazione e poi è stato fatto un intervento. Anche una verifica alla casa di riposo, al cimitero comunale, perché la parte monumentale, ovviamente presenta degli edifici delle parti diciamo che potevano essere.
Alcune cappelle, alcune diciamo, ecco saltati, anche concordati con alcune famiglie, qualche intervento sulle capelli, alcuni piccoli interventi, diciamo son stati fatti anche in materia con la cooperativa, diciamo messa in sicurezza con la cooperativa presente da parte dell'Amministrazione su piccoli diciamo, cornicioni e scuola secondaria fa di Bruno lo stesso piccola fessurazioni su un tampone, un tamponamento del tunnel tra gli edifici, ma senza distacchi pericolosi e rischi, diciamo per la pubblica incolumità e anche lì, in queste piccole cose che state i veri capo notate, sono stati risolti subito il giorno stesso e nei giorni successivi e scuola primaria dell'infanzia Fantini, uno stesso, una piccola fessurazione su un tamponamento interno, ed è stato anche quello effettuato ripristinato. Per il resto, quindi, il palazzetto dello sport e scuola primaria campus, palestra via Martini e scuola primaria, Raffaello Sanzio.
Via Raffaello, Arcobaleno, eccetera, eccetera, infanzia, Girasole asilo-nido, Brontolo Salone, Aurora, musei civici, tutto il complesso di Sant'Agostino museale e non è stata rilevata in tutti questi edifici che ho nominato nessuna.
E pericolosità e nessuna diciamo necessità di intervento, e lo stesso vale anche per gli uffici di Marotta della stazione di la Valentina attorno a tutti gli edifici, insomma, sia stato fatto un un sopralluogo, diciamo complessivo, quindi, per quanto riguarda questa diciamo la situazione poi si è chiuso il coke nel pomeriggio perché quando abbiamo finito di fare tutti gli,
Gli interventi sopralluoghi pomeriggio si è deciso insieme, dopo una riunione di chiudere.
Chiudere Koch e si sono riaperte le scuole proprio perché siamo riusciti in giornata, a differenza di altre città limitrofe che magari per maggior numero di strutture non sono riusciti ad ultimarli, William l'hanno prorogato, diciamo la chiusura per due giorni non si è riusciti il giorno dopo a garantire la riapertura di tutte le scuole.
E per quanto riguarda, diciamo l'altro punto e quindi la cosa si intende fare per il futuro, prevenire, preparare i cittadini nel nostro territorio e abbiamo in programma adesso è un po'.
Per il 18 dicembre, un'edizione straordinaria, insieme ad altri Comuni, coordinata con altri Comuni, con la Protezione civile regionale di io non rischio, e quindi durante i mercatini di Natale ci sarà una postazione dell'associazione Protezione civile fa di Bruno, col quale ci stiamo coordinando per organizzare appunto le attività da porre in essere. Ci sarà anche una riunione in Regione operativa il 5 dicembre proprio per organizzare questa giornata, che è una delle tante, perché poi, in realtà, in un rischio, una campagna che si fa tutti gli anni, che facciamo che nel nostro Comune a novembre ottobre novembre, con i volontari sia Marotta che Mondolfo, questa un'edizione straordinaria proprio legata all'evento sismico. Ma quello che quello che dobbiamo portarci, diciamo a casa, da questa situazione è proprio che, ovviamente, queste giornate cercheremo di intensificarle, come ne abbiamo fatte altre, anche in autonomia, come Comune con l'Associazione. Cercheremo di farlo sempre di più, perché poi, in questi casi, quello oltre ad avere un Piano di Protezione civile con tutte le aree, ammassamento, sosta, eccetera, eccetera che abbiam detto prima, serve poi una coscienza collettiva dei comportamenti. No, perché poi è così, quando c'è un terremoto, quando c'è un evento, diciamo sismico o alluvionale, la cosa che che che salva la vita e come comportarsi in quei momenti e quindi ovviamente da parte nostra ci prendiamo. Mi prendo questo impegno ad intensificare maggiormente questi incontri, anche attraverso un'informazione più dettagliata, la popolazione che abbiamo già in programma, una serie di incontri sui veicoli, nei vari quartieri e con l'associazione per andare a illustrare proprio il Piano di Protezione civile, ad illustrare i comportamenti, ad illustrare cosa fare e anche.
Le singole aree perché, come avete visto, negli ultimi anni sono stati installati le varie cartellonistiche che rimandano al Piano di Protezione civile, che vanno a determinare, a individuare sul territorio le aree di prima ammassamento di primo soccorso, eccetera eccetera però molto spesso poi cittadini giustamente magari non conoscono nel dettaglio dove andare, cosa devono fare la differenza tra un'area e l'altra quindi abbiamo già organizzato con l'associazione questo già prima del terremoto,
Una serie di incontri sul territorio e proprio per andare ad illustrare in ogni quartiere quali sono le aree, cosa fare e che poi, in realtà, ecco, sarebbe un io non rischio ampliato e ha portato in tutti i quartieri perché è stato soltanto in Piazza Mondolfo poi magari chi abita in una frazione che non viene modo Alfano non sa nella sua frazione dove deve andare, cosa deve fare, quindi, ecco, l'impegno da parte nostra dell'associazione è quello di di far conoscere il più possibile questo Piano di Protezione civile e le buone regole da seguire. Grazie consigliere Mancini,
Sì, grazie Presidente e volevo ringraziare l'Assessore diretta allievi e, insomma, mi fa piacere constatare che nel nostro Comune non abbiamo subìto danni ingenti, come è capitato in qualche Comune limitrofo al nostro, perché ci siamo un pochettino spaventati che abbiamo letto sui giornali, che c'erano delle cifre anche molto elevate nei Comuni vicino a noi, praticamente insomma questo evento sismico e quindi questo ci fa piacere una raccomandazione come consiglieri di minoranza, insomma, è quella che, come già ampiamente detto anche dall'Assessore Tallevi, quello però di mantenere alta la guardia e sfrutto di proseguire con queste iniziative informative, Somma e di sensibilizzazione. Perché poi,
Come ha detto anche l'Assessore e spesso è quello che ti salva vite, insomma, il fatto di sapere come comportarti, cosa fare o cosa non fare in situazioni emergenziali che purtroppo, come abbiamo visto capitano e all'improvviso quando anche nessuno se lo aspetta, insomma però la differenza spesso Stalin insomma, e sapere cosa come muoversi, cosa fare ti salva la vita. Insomma, anche qui io ho più volte parlato anche con la sezione da Protezione civile fa di Palombara, di cui faccio parte, anche io, insomma, e se ne è parlato spesso anche di questo che mi fa piacere che ci sia anche questo trait d'union tra l'amministrazione e questa è la situazione di Protezione civile, grazie,
Sì, volevo aggiungere una cosa sì, grazie Presidente, volevo aggiungere in risposta al consigliere Mancini e per quanto riguarda la quantificazione dei danni che l'avevo sotto ore nei giorni successivi, nei vari incontri che abbiamo avuto con la sala operativa della Regione Marche, tutti i giorni e i suoi e la Prefettura Stefoni responsabile della Regione che ha chiesto all'indomani, dopo due giorni dal terremoto a tutti i Comuni, una stima dei danni, è chiaro che non è facile in due giorni fare una stima, quindi abbiamo compilato noi come altri Comuni e poi, come avete visto, come diceva la consigliera Mancini, sui giornali si è partiti 10 2030 40 milioni. No chiaro che dell'indomani fare una stima è difficile occhio. Occorre poi fare dei progetti perché a partire da fessurazioni bisogna fare le verifiche sismiche. Carotaggi, valutazione dei progetti. Quindi è chiaro che anche noi abbiamo inviato una scheda nei giorni successivi, con una stima sul palazzo comunale e per quello che mi ha visto.
Ovviamente di ripristino non solo è concesso, si voglia fare un intervento, sia un intervento sostanziale, si parlava di 700.000 euro, ma è una cifra, diciamo ovviamente, stimata dai tecnici per dire okay, se devo intervenire su tutte le fessurazioni, perché non è che vado come è successo negli altri Comuni, che fessurazioni c'erano, si sono ampliate quindi chiaro. Devo fare un intervento che va a ricomprendere tutto quello che era anche il fattore precedente al sisma non è che il sisma in sé ha fatto, ha senso, fanno a peso d'oro immediatamente quel giorno quei danni è andato a creare quei danni perché ovviamente c'erano strutture che prima avevano delle fessurazioni che erano ininfluenti, son diventate influenti noi.
Proseguiremo in quest'opera anche di progettazione di verifica, poi questa richiesta era necessaria per la richiesta dello stato di emergenza, quindi la richiesta che questa motivazione è fatta in pochi giorni serviva erano non una stima molto generica per avere quanto meno due dati da mandare al Ministero per la richiesta dell'emergenza che poi è stata avanzata. Poi ci saranno ovviamente i tempi, i modi per andare nel dettaglio e quindi poi andare a fare progettazioni e richieste più specifiche per no, per questi danni.
Grazie al prossimo punto all'ordine del giorno, interrogazione a risposta orale in ordine alla situazione del servizio di continuità assistenziale, guardia medica, Mondolfo, consigliere, Mancini, prego, grazie Presidente, allora anche qua torno un po'.
Sono torniamo un po' su questo argomento un po' spinoso, perché quello della servizio di continuità assistenziale guardia medica sul nostro territorio.
Infatti, come tutti sappiamo, nel territorio è ormai privo da tempo di questo servizio, I nel mese di marzo di quest'anno, l'assessore regionale alla sanità ha affermato in conta un con un accordo con i sindacati medici che poi è stato recepito eccessivamente dalla Giunta regionale nella delibera 220 del 7 marzo 1022,
Che prevedeva l'innalzamento del compenso dei medici di medicina generale che garantivano il servizio. Ovviamente questo era stato fatto passare come la soluzione della problematica, ma purtroppo abbiamo dovuto constatare che.
A questo evento risolutivo letto dall'assessore, in realtà non ha portato risultati sul nostro territorio.
E ciò nonostante, comunque, il servizio di guardia medica a Mondolfo è rimasto chiuso da marzo fino a fine agosto per poi riaprire, per due mesi settembre ottobre, grazie all'utilizzo dei medici specializzandi, la copertura dei turni.
Eh, però questo ha portato dal 1 novembre, cioè quando sono iniziati i corsi di formazione di medicina generale e quindi, conseguentemente, molti dei medici specializzandi che, utilizzati per coprire i turni, sono risultati ovviamente non disponibili, perché comunque, insomma, proseguirono gli studi, quindi questo è in considerazione di questo dal 31 ottobre di quest'anno insomma che l'ultimo giorno di sussistenza del servizio non abbiamo più ricevuto nessuna informazione in merito a questo servizio.
Va anche detto e considerato che la guardia medica, oltre ad essere un servizio fondamentale per la cittadinanza e per il nostro territorio, è anche fondamentale per l'intera vallata, perché comunque rappresenta a c'è un bacino di utenza importante che era chiuso insomma nella nella sua nel nostro plesso, quindi chiediamo alla se al Sindaco Assessore competente come primo punto di relazionare sulla situazione attuale del servizio di continuità assistenziale, guardia medica e nello specifico, si è prevista la riapertura dello stesso e come secondo punto di comunicare a questo Consiglio quali azioni sono state intraprese da questa Amministrazione nei limiti delle proprie competenze e possibilità ovviamente per risolvere problematiche a livello locale,
Grazie.
Grazie passo la parola al Sindaco, sì, ringrazio il Presidente del Consigliere per questa interrogazione ci permette un attimo di aggiornare su quella che è la situazione, anche se come Amministrazione comunale non ha, non abbiamo novità rispetto a quanto già comunicato da ASUR e da quanto comunicato sulla sulla stampa.
Ci tengo, sono contento che nell'interrogazione mettete nei limiti delle proprie competenze e possibilità, perché ricordiamo che questo è un servizio di cui la competenza è regionale e non comunale. Che cosa ha fatto l'Amministrazione comunale è quello di continuare a sollecitare, come dicevamo anche nel nell'ordine del giorno precedente, noi continuiamo un confronto costante e continuo anche di controllo e monitoraggio di quello che accade in tutta la nostra provincia, nel nostro distretto e anche nella nella nostra Regione per quanto riguarda i diversi servizi sanitari che ci sono sul territorio, ma in particolar modo per quanto riguarda appunto la la guardia medica, non lasciando nulla.
Al caso proprio per tenere alta l'attenzione e verificare anche, insomma, le le scelte che vengono fatte a livello regionale e anche da su,
Riportando la quindi al momento non abbiamo certezza di quando il il servizio verrà ripristinato, e di questo è quello che ci dice Regione.
E Asur, mi sento costantemente anche con l'assessore regionale, Saltamartini con il direttore.
Asur Magnoni quindi.
La, il confronto e la sollecitazione da parte dell'Amministrazione comunale è davvero pressante nei loro confronti, perché lo riteniamo un servizio fondamentale per per tutti i cittadini, anche per quelli della bassa Val Cesano. Come abbiamo già detto prima, bisogna però dire anche.
Ai cittadini. Quello è quella che è la situazione e la realtà. Ne abbiamo parlato anche in altri Consigli comunali. Si sono scelti dal punto di vista dei servizi sanitari, scelte del del passato da parte del Governo centrale, poco lungimiranti, di cui oggi le nostre regioni, perché tutte le Regioni d'Italia soffrono di carenza di personale medico. I nostri territori, di quelle scelte, ne pagano purtroppo le conseguenze. Il problema reale non si risolverà a breve. Non andremo, penso e questo lo dico personalmente non andremo verso situazioni migliori rispetto a quella.
Attuale.
O dei dati aggiornati per quanto riguarda la Regione Marche e pensate che un dato molto importante anche per la cittadinanza.
Le i medici di medicina generale in servizio nella Regione. Marche per classi di età. Vi do questi dati che forse avevamo anche già in parte.
Detto nel negli scorsi Consigli comunali, tra la nella fascia 31 35 anni rappresentano il 3% nella fascia 36 quarant'anni, il 6% 41 45 anni, il 5% 46, cinquant'anni, il 5% 51 55 anni, il 5%, il percentuali crescono da 56 a sessant'anni il 13% dal 61 e 65 anni il 29% e da 66 a settant'anni il 34% significa che più del 60% dei medici di medicina generale in tutta la regione Marche ha più di sessant'anni e dei prossimi alla pensione.
Per quanto riguarda.
Le le scelte fatte dalla dalla nostra Regione, nonostante la carenza di personale medico che rischia di far sì che le riqualificazioni che vengano portate avanti nelle strutture sanitarie diventino appunto delle delle scatole, le strutture diventino delle vere e proprie scatole vuote, bisogna dire,
Un aspetto a mio avviso, intanto, per quanto riguarda.
La l'ex ospedale Bartolini, quindi case della salute. È importante aver ottenuto che questa struttura rientra tra le 29 case della comunità della regione Marche. È passato un po' in sordina. Questo diciamo questa notizia che abbiamo dato come Amministrazione comunale, ma è una notizia molto importante per il futuro di questa struttura e per il miglioramento dei servizi socio sanitari all'interno della stessa. Quindi, rientrerà in un intervento di 400.000 euro per migliorare la struttura stessa, migliorare i servizi e quindi rientra appunto all'interno del Piano nazionale di ripresa degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Per quanto riguarda la missione saluti,
Poi abbiamo fatto un incontro qualche settimana fa con i medici di medicina generale e aşure era presente l'Assessore Andreoni perché finalmente sono a buon punto i lavori di riqualificazione.
Degli ambulatori medici e ci sono dei medici di medicina generale che sono interessati ad utilizzare questi.
Ambulatori, quindi, diciamo in in connessione, appunto tra loro.
Un altro aspetto importante.
Che bisogna sottolineare che riguarda anche un po' le scelte. No, perché, essendo una competenza regionale, voglio su sottolineare anche un aspetto che negli ultimi anni forse la Regione Marche ha investito di più rispetto al passato per quanto riguarda la formazione dei giovani medici di cui parlava anche il consigliere, perché per quanto riguarda la formazione dei giovani medici vi do alcuni dati per le borse per la specializzazione di medicina di medici di medicina generale, nel 2016 si parla di 25 borse per la specializzazione nel 2017 e 25 25 2018 55 borse nel 2019 e 49 nel 2020 30 nel 2021 e nel 2022 sono cresciute molto queste, quindi abbiamo 82 nel 2021 e 110 nel 2022, con.
Degli investimenti importanti da parte della Regione per quanto riguarda i contratti di formazione specialistica ospedaliera finanziati dalla Regione Marche. Pensate che nel 2016 la Regione Marche aveva soltanto cinque contratti nel 2017 finanziati solo sei contratti nel 2018, sei contratti nel 2019 e 7 nel 2020 solo i due contratti sono stati finanziati nel 2021 solo 6 nel 2022 e 42, quindi c'è un'inversione di tendenza da parte della del Governo regionale che per la formazione dei giovani medici, dai dati che abbiamo appunto che ci hanno inviato e quello di 6,6 milioni di euro e anche questa è fondamentale per andare verso quella direzione di.
Di miglioramento di quello che è il servizio sanitario che presta la nostra regione. Per quanto riguarda l'ultima cosa, ci tengo a precisarlo sull'informazione data ai cittadini.
È quella che io sono stato anche molto, anzi al contrario di altri, quando è stato riaperto il servizio a settembre, poi ad ottobre sono stato molto cauto nei confronti della cittadinanza, ho spiegato di come è stata resa possibile la riapertura, quindi in base a quelle che sono le comunicazioni,
Di Asur avevo spiegato Juan quanto era prevista al momento la la copertura e poi avevo detto anche che Asola specificato che il servizio potrebbe incontrare in futuro ancora delle difficoltà, ad essere garantito cause dell'ormai nota carenza di medici a livello nazionale, quindi anche da quel lato al contrario di altri,
Anche forze politiche e che la vedevano come un un successo personale, noi siamo stati abbastanza cauti perché è una situazione davvero molto complicata, non dipende dal Comune di Mondolfo, seppur sollecitiamo continuamente e quindi anche difficile fare delle delle previsioni, però ecco, noi siamo qui e se ci sono altri chiarimenti siamo a disposizione.
Mancini prego, allora io volevo ringraziare il Sindaco perché per le informazioni che ci ha dato ci ha dato anche dei numeri, insomma tutti molto interessanti e però, insomma, come consigliere di minoranza e credo di parlare a nome anche della consigliera Ceccarini ma anche degli altri Consiglieri chiediamo comunque di mantenere alta l'attenzione su questa problematica e comunque sia nonostante siamo tutti coscienti che la situazione è quella che è stata anche detta dal Sindaco però,
È comunque un servizio che deve essere garantito la nostra comunità e che hanno importanza fondamentale, quindi chiediamo il massimo impegno, forse anche più di quello che c'è e ci mettiamo disponibile anche nuovi nel caso avesse bisogno, insomma anche da parte della minoranza. Noi ci siamo insomma in questa battaglia, perché comunque va riportato questo servizio sul nostro territorio, grazie,
Interrogazione.
Avevamo chiesto di accorpare i punti proprio perché evitavamo, potevate tutti, va beh, facciamo così che se una battuta la facciamo a fine Consiglio va bene okay.
Andiamo avanti interrogazioni a risposta orale in ordine all'attuazione del programma di interventi Asef 2022 mila 27 relativamente al Comune di Mondolfo e di intervento 14 18 38 40 prego consigliera Ceccarini.
Grazie, allora sì, no, io, il consigliere Mancini, avevamo chiesto al Comune di sapere lo stato di avanzamento dei lavori e il budget impegnato rendicontato per relativamente al programma Interventi a 7 2027, che riguarda il comune di Mondolfo, ovviamente con gli interventi che avevamo citato in in elogiato il 14 il 18 il 38 e 40 che riguardano interventi straordinari.
Al servizio idrico di di Mondolfo il budget, insomma quanto è stato speso e quanto insomma rendicontato al momento o se il comune di Mondolfo e ha detto di rivolgermi ad ASAT al 7, mi ha dato la documentazione che però non è esaustiva nel senso che non parla di poi i lavori sono iniziati e che che è stato di avanzamento hanno quindi chiedo al Sindaco all'Assessore competente.
Rispetto ai lavori in oggetto. Qual è lo stato dell'arte e di essere informati sulle somme impegnate spesa ad oggi, visto che i lavori si svolgono nel comune di Mondolfo, insomma, il Comune dovrebbe esserne al corrente grazie.
Assessore, ti ritieni, prego sì, grazie consigliere Cigarini per per questa interrogazione che ci permette un po' di fare il punto della situazione, spero che, sulla base delle informazioni date datemi da Alzetta quest'aggiornamento sia effettivo per quanto riguarda lì. L'intervento numero 18 e l'intervento numero 18 consiste nella progettazione e realizzazione del potenziamento dell'acquedotto a servizio di Mondolfo capoluogo primo stralcio, da quanto riferitoci Baset il progetto esecutivo è stato consegnato il 19 settembre 2022 per un importo totale.
Del quadro economico previsto di 3 milioni 871.000 euro. Ora SMAT sta procedendo alla.
All'aggiudicazione dei lavori, quindi, ecco alla fase di gara per l'aggiudicazione dei lavori.
Per quanto riguarda invece l'ID 40, che riguarda appunto la manutenzione straordinaria del depuratore di Mondolfo per l'adeguamento idraulico e di processo, i lavori sono stati realizzati, è stato eseguito il collaudo, scusatemi il collaudo statico dell'opera ed è in fase di realizzazione il collaudo tecnico amministrativo, l'importo previsto dal quadro tecnico economico e di 150.000 euro secondo, insomma quanto riferitoci dall'ASL.
Per quanto invece riguarda gli interventi 14 e 38, questi sono lavori di manutenzione straordinaria secondaria agli impianti acquedottistici di depurazione che Asef esegue ogni anno per mantenere appunto agli impianti in funzionamento e il mantenimento e l'importo CIN circa hanno ci hanno riferito che di 40.000 euro,
Inoltre si.
Sì.
Totale per per entrambi.
Inoltre ci hanno informato come aggiornamento che in quest'anno sono stati effettuati poi dei lavori di bonifica e di estendimento della rete idrica, realizzate appunto quest'anno da SMAT, e si tratta, per quanto riguarda il numero 3 Tab 3, tratti direttore di rete idrica della sulla statale 4 e 24,
Il primo tratto dal semaforo di Centocroci, a Rondina lato monte, mi secondo tratto dal ponte autostradale al mio lato mare, il terzo tratto invece dal distributore di Centocroci all'Abbazia di San Gervasio, lato monte questo per circa 1.200 metri lineari di rete idrica realizzata.
Poi abbiamo il numero numero 1 di estendimento di rete idrica in traversa di via Cesanese, di circa 900 metri lineari di nuova rete idrica che è stata realizzata per per dare acqua a circa 10 famiglie,
Inoltre, ovviamente, poi vi aggiorneremo su quelli che saranno i nuovi interventi, poi messi in programmazione ed asset per quanto riguarda l'anno prossimo.
Cioè Carini, prego, grazie grazie per sì, sì, la risposta che non è riuscita ad ottenere e.
Okay teneteci aggiornati, soprattutto perché questa interrogazione parte da quella precedente sul discorso idrico che avevamo fatto questa estate, quindi, insomma, se c'è qualche intervento, possiamo sollecitare interventi straordinari, anche il marito, insomma, risparmio idrico ben vengano insomma, teniamo alta l'attenzione su questo, grazie,
Grazie, passiamo al prossimo punto, interrogazione a risposta orale in ordine all'attività di promozione turistica del Comune di Mondolfo prego, Consigliere Bonaccorsi, grazie Presidente.
La mia è un'interrogazione in cui ci sono quattro o cinque punti di cui chiedo risposta, non li sto a leggere, perché l'importante è che l'Assessore o il Sindaco non migliorò riscontro sui punti, a cominciare dai dati della stagione, le varie analisi, le varie cose,
Ok, prego, Assessore Caporaletti, grazie Presidente.
Partiamo dai dati con i fritti Bonino, 19 2022, mi sembra che abbia chiesto il Consigliere Giusto.
Perfetto, i dati della Regione Regione Marche sono praticamente lì per il 2019 di 170.000 presenze, ovviamente parliamo di totali da gennaio a settembre, per quanto riguarda arrivi e presenze stranieri e italiani nel 2020, poi siamo passati a 122.000.
Se io assolutamente 2021, siamo tornati intorno ai 160.000 e quest'anno 1.022, ovviamente lo stesso periodo per cui il gennaio settembre siamo arrivati a 100 un poco più di 190.000 presenze, questo per quanto riguarda, per quanto riguarda i dati, per quanto riguarda,
Tra le altre cose, sopra un discorso un pochino in generale, cercando di rispondere a tutto, diciamo cosa abbiamo fatto come Ufficio turismo Maffé Ufficio turismo, diciamo, ripercorrendo un po' la storia da quando ci siamo insediati siamo partiti con quello che era sicuramente più necessario, che è stato istituto turistico, che era vecchio e non sapeva assolutamente più niente, poi abbiamo fatto la ormai Mondolfo Marotta. Abbiamo fatto uno guida sulle strutture ricettive, abbiamo fatto delle guide 20, siamo passati da quelle che allora erano 35 36 eventi ai più di 200 che hanno abbiamo fatto, se ricordo bene, due anni dopo e abbiamo poi continuato su, diciamo in, diciamo in quella quantità di eventi, ovviamente 20 che l'Amministrazione fa insieme alle a tutte le associazioni della del territorio per cui abbiamo cercato di offrire ogni volta un calendario che fosse sempre più.
Attrattivo, diciamo così, ovviamente, poi non dimentichiamo la la, la creazione della Consulta del turismo, che è stato comunque un passaggio importante proprio per avere dei riferimenti per quanto riguarda gli operatori turistici.
E dietro anche quelle che erano le loro richieste andando avanti negli anni abbiamo cercato di confezionare quello che era la nostra proposta turistica ad hoc proprio rispetto a quello che erano, diciamo quello che noi pensavamo essere giusto per il territorio, ma soprattutto dietro a quello che erano indicazioni di tutti gli operatori, gli operatori turistici, ovviamente negli anni abbiamo capito che lavorare da soli e sicuramente deleterio quindi abbiamo, diciamo in qualche modo ci siamo legati ad altre realtà, siamo iscritti al portale Valli e scoprire che conta 15 Comuni delle nostre due vallate, Cesano e e Metauro, che è un portale dove si parla prettamente di turismo, dove ci sono tantissime offerte e per la prossima stagione.
Che scriveremo alla gli itinerari?
Itinerari della bellezza che un altro portale che della della nostra Provincia, che vede già coinvolti 16 Comuni e quindi sono molto contento che il comune di Mondolfo entri a far parte di di questi, tenere della bellezza, perché anche quello sarà un modo permetterci ancora di più in vetrina, ovviamente senza dimenticare il discorso della conferma della bandiera blu, della bandiera gialla dei Comuni ciclabili la bandiera verde per la spiaggia.
A misura di bambino, per cui abbiamo veramente cercato di rendere in primis più appetibile il territorio e poi cercare di così, di di aumentare la visibilità e questo, secondo me l'abbiano fatto in una maniera veramente molto concreta e funzionale, perché abbiamo fatto speso secondo me.
Bene i soldi per quello che è la comunicazione, per quello che sono sono i social.
Se volete vi posso dare anche qualche numero, per quanto riguarda.
Il discorso dei social.
Eccolo qua.
La sintesi per quanto riguarda i dati totali del 2022.
Copertura pagina Facebook aspetta scusatemi.
Totale 2000.
E 22 sono praticamente, sono copertura di 510.000 utenti tra Facebook e Instagram le imprese che non sono state 1731000, per cui abbiamo numeri molto molto importanti e che arrivano da una politica mirata proprio ad andare a lavorare sui social, ricordo che durante il periodo Covid abbiamo farsi al fatto anche organizzato dei corsi per quanto riguarda il marketing per gli operatori.
E quindi diciamo, ci siamo mossi proprio per quello che riguarda la comunicazione, in una maniera veramente molto, molto mirata e secondo me i risultati che abbiamo avuto anche in questo anno diciamo che è stato il primo anno post Covid sono importanti proprio per tutte le cose che che vi ho raccontato, per cui ripeto da migliorare sicuramente il territorio all'offerta turistica, a andare fortemente sui social di tanto in tanto quando capita per una serie di coincidenze come quest'anno, siamo andati in prima mattina su RAI 1, con una trasmissione camper che abbiamo fatto intorno ai 2 milioni e mezzo di spettatori, per cui.
C'è la volontà di uscire veramente da diciamo così quella.
Quello di essere un pochino locale che eravamo, che eravamo prima che questa volontà andare veramente oltre oltre le barriere, diciamo così nazionali, andare veramente arrivare un po' un po' dappertutto, mi sembra che nella mozione si parla sì probabilmente di problemi legati al 2023, perché dite che probabilmente altri del 30% di italiani rimarranno a casa non faranno vacanze.
Io ho visto, tra l'altro, sul Sole 24 ore, che i dati turistici e invece, per quanto riguarda 2 miliardi e 23 e l'orditura, parlano del 2023 come post Covid, parodia di un 25 30% in più, questi soldati che invece noi abbiamo già fatto quest'anno per cui secondo me sono dati veramente molto molto molto importante è chiaro che rispetto alla prossima stagione,
L'inflazione che c'è stata e il calo dei costi di energia,
È sicuramente un'incognita per cui oggi dire quali di questi parametri plus possono essere più giusti e sicuramente un po' difficile, perché ci sono tante cose che non dipendono da noi.
Concludo dicendo che, ecco noi la nostra intenzione è quella di continuare in questa direzione, per cui di essere sempre più appetibili Tavor di lavorare in sinergia con gli altri Comuni. Dimenticavo un'altra cosa abbastanza importante che abbiamo fatto con il Comune di Fano alla scorsa stagione, che è quella di riconfermare il torri, il trenino turistico, ma farlo arrivare fino a Ponte Sasso perché è stata una collaborazione che abbiamo fatto con il Comune di Fano, andremo avanti con queste collaborazione perché, ripeto, essere appetibili.
Vuol dire anche veramente fare squadra, fare squadra con con i Comuni limitrofi, con, diciamo, un po', con tutto, con tutto il territorio. Spero di essere stato esaustivo, ma se volete sapere altro sono qua. Grazie,
Bonaccorsi, prego, grazie.
E per cui volevo fare una domanda, per quanto riguarda invece i costi di questi due anni, di tutto il lavoro che è stato fatto sui sui social.
Caporaletti, prego, grazie Presidente e allora, per quanto riguarda il 2022 a fronte di dati di proprietà che vi ho dato prima, abbiamo investito allora un attimo i totali facciamo prima.
Eh lo so, però comunque c'ho fatto una allora il totale investito intorno ai 1.500 euro, a fronte di una risposta di 1000000 731.
Impreciso.
Mi pare che, per quanto riguarda certe cose, le cifre si può in generale siano un po' più un po' più alte, ma questo lo vedremo in un'altra occasione io, i dati della Regione Marche, non mi pare che siamo sopra 190.000, dovremmo essere 188.000 presenze non 109 sopra 100 sopra il 190.000.
Quindi una cosa in più, volevo avere un'indicazione su quelli l'avevo chiesto se era nell'intenzione di passare da un'offerta turistica generalistica ad un'offerta premium dell'intenzione del Comune c'è, è vero che un salto graduale, ma c'è questa e quindi di conseguenza di allungare la stagione turistica ma non turistica nel senso del mare, perché non è che a ottobre o AMA o a marzo, poi portare la gente con il mare, la devi allungare con altri tipi di iniziative, quindi, in riferimento a questo, che cosa si pensava di fare? Grazie?
Caporaletti, prego.
Grazie, allora diciamo che, secondo me tutte le indicazioni che ho dato vanno già in quella direzione di non essere più così generalista perché andiamo siamo andati proprio a sfondare delle porte che erano chiuse, che erano ancora vecchie, come concetto per cui, siccome oggi essere arrivati a questi risultati dipende proprio da questo di aver diversificato quella che è stata la nostra proposta turistica.
Voglio dire abbiamo diversificare vuol dire, oltre a proporre intrattenimento, vuol dire anche investire nella cultura, cosa che abbiamo fatto. Quel che abbiamo il Consigliere Mattioli, che poteva dire assolutamente la sua fino in manifestazioni turistiche di questo ovviamente riguarda l'assessore Tinti che purtroppo questa sera non c'è nessuno che li avrei voluto e potuto dire la sua per cui.
E abbiamo creato un'offerta che era completamente diversa da prima e devo dire a ragion del vero, poiché noi siamo stati i primi nel nostro territorio a fare tutta una serie di manovre e gli altri Comuni potranno seguiti e proprio a conferma di quello che abbiamo fatto, secondo me ha funzionato, ha funzionato bene i dati oggi dire 190.000, piuttosto che 188 va bene. Io penso che comunque tutti insieme abbiamo raggiunto un grande risultato. Venivamo da dal post-Covid e nessuno sapeva come come sarebbe stata questa stagione. Gli operatori quest'anno hanno cominciato a lavorare ad aprile, hanno avuto numeri molto, molto importanti ad aprile-maggio, per cui la stagione ne stiamo già allungando, cosa di questi giorni con sempre con la cultura. Ci sarà poi una presentazione per cui la volontà è assolutamente quella di allungare. Io adesso sto parlando in realtà di quello che facciamo a Natale, ma premessa alla stagione 2023, perché poi, andando avanti, faremo altre cose o dell'idea che mettono sul tavolo a breve, per cui.
È chiaro che si va in quella direzione di parlare di un turismo che coinvolge 365 giorni all'anno, ma ci si arriva poi piano piano, step by step, con con delle progettualità, per cui secondo me è proprio questo quello che che abbiamo fatto e che continueremo a fare,
Grazie grazie, ok, passiamo allora al prossimo punto, interrogazione a risposta orale in ordine alle modalità di concessione ed alle procedure di pubblicazione del bonus idrico prego consigliere Gentili.
Sì, grazie Presidente e abbiamo visto anche in momenti precedenti come sia complicato questo periodo per tante famiglie, insomma in difficoltà economica, e da questo punto di vista però ci viene oramai insomma da alcuni anni incontro anche Asef, che mette a disposizione un determinato stanziamento nello specifico per questo 2022 sono 27.830 euro e 78 centesimi che asset ci ha comunicato come dire di dover in qualche maniera mettere a disposizione di nuclei familiari che si trovano in situazioni di disagio economico.
La comunicazione che è arrivata presso i nostri uffici a gennaio con un primo bando a giugno, poi, i cui termini sono stati riaperti, mi pare fino fino a luglio, se non erro hanno fatto richiesta di accedere a quel bando. 23 25 nuclei familiari ne sono stati ammessi ai benefici 23, questo deriva da documentazione, tutte pubblicate sull'Albo pretorio e da questo punto di vista.
C'è stata anche una delibera del Consiglio comunale che aveva stabilito quali erano poi i paletti per poter presenziare a quel bando, per poter poi accedere al beneficio e fondamentalmente, insomma, i meccanismi sono di quattro tipologie, quindi, innanzitutto la situazione economica certificata dal reddito ISEE, poi.
La dimensione del nucleo familiare che determinava l'importo erogabile o meno, il fatto comunque di dover essere titolari di un contratto di fornitura idrica, ovviamente per chiedere questa sorta di beneficio è necessario. Ecco, insomma, mi pare che erano che erano questi. Fondamentalmente, però,
Il pacchetto massimo erogabile per ogni singola richiesta era da un minimo di 50 per con per nuclei familiari da un solo componente che cresceva fino a 400 per ogni componente in più, quindi i due componenti 100 euro 3 componenti 150, fino ad arrivare a 200 notiamo dalle determine degli uffici che a fronte di 23 erogazioni sono però stati stanziati 4.900 euro 23 erogazioni ammesso che fossero stati tutti i nuclei.
Di.
Quattro persone significavano 4.900 euro di utilizzo, ne abbiamo utilizzati un po' di più. Si tratta anche qui di capire quanti di più, però il problema è anche di un altro tipo e me lo pongo e me lo pongo io nel mese di giugno e di luglio. Probabilmente c'è stato un numero limitato di richieste perché, insomma, 25 certificate dalle determine dell'Ufficio competente solo 25 richieste, a fronte di molte decine in più di utenti che è normalmente, insomma, fanno richiesta di varie tipologie di sostegno, non ultimo quello di accedere ai servizi, come dire forniti dalla Caritas, che in qualche maniera si interfaccia con gli uffici comunali perché sappiamo, insomma, che tramite anche la staffetta della solidarietà ci sono scambi di informazioni e anche di altro. Allora, da questo punto di vista, credo che innanzitutto le richieste fatte.
Nel periodo estivo siano state veramente carenti nel numero e quindi ritengo probabilmente che ci sia stata una pubblicazione non sufficiente, non non adeguata. A come dire a far conoscere la possibilità di accedere a questo bonus idrico. Ovviamente, un altro bando aperto,
Giusto in questo mese di novembre, che scadrà poi a fine dicembre, dà la possibilità di fare nuove richieste, i paletti sono i medesimi, tuttavia viene fuori a questo punto che il Comune da un lato immagina o vorrebbe, come dire, distribuire per intero lo stanziamento che che ha ottenuto in qualche maniera la disponibilità che ha ottenuto da sé, quindi 22.930 euro ulteriori, ma.
Da questo. Da questo punto di vista, però, c'è per certi versi sembra che ci sia il timore, a questo punto, che le domande siano davvero tante, perché c'è un bando che ha aperto fino al 31 dicembre, ma contestualmente si dice che le domande sono tante, vale l'ordine d'arrivo, non è una lotteria quella di aiutare chi è in situazione di disagio economico, quindi non può essere che scelga di premiare coloro che sono in grado, nei primi giorni di apertura, di un bando, di mandare la propria richiesta, perché magari ha la fortuna, come dire di aver diciamola, la chiamiamo fortuna, ha la fortuna di aver letto per primo la pubblicazione di questo bando e quindi, con immediatezza, fa richiesta. Ecco allora, da questo punto di vista, ho tentato anche di interloquire senza riuscirci con la responsabile di quella posizione organizzativa, senza riuscirci nel senso che, insomma, ho tentato di spiegarle qual era la difficoltà il giorno che mi son presentato all'ufficio e lo capisco aveva altri impegni impellenti, mi dice Marco, ti richiamo, mi richiama dopo qualche ora mi dice ti do appuntamento il 25 novembre o il 28 è un po' troppo tardi, il 25 e il 28, qui era necessario eventualmente Inter intervenire, dico prendere una posizione da subito. Ripeto, sono situazioni assolutamente importanti per chi ne fa richiesta, però ci vuole una chiarezza assoluta e non si può pensare che le persone vadano lì come addestrare, come dire.
Un numero fortunato all'interno di un'urna perché son capaci di arrivare prima. Quindi, insomma, attenzione, mi piacerebbe, insomma, che le spiegazioni che ci diate siano davvero convincenti.
Grazie.
Assessore Andreoni, prego sì, rispondo a quanto illustrato dal consigliere Gentili.
E facendo alcune precisazioni richiedenti nella prima pubblicazione sono stati 32, di cui due esclusi i.
Sì.
Parliamo uno se ho omesso qualche atto nel nell'esaminare i documenti per presentare l'interrogazione, non lo so, io adesso approfitto che si parla del bonus idrico, così facciamo chiarezza, no, perché alla fine è quello che credo che chiedete e quindi richiedenti, se i richiedenti sono stati 32, di cui i due esclusi e proprio per questo, insomma, vi tornerà poi anche l'importo, non quello che secondo i vostri calcoli non tornavano probabilmente perché anzi sicuramente perché il numero che consideravate e non era quello corretto per quanto riguarda il numero delle domande ricevute o che riceveremo io quello che posso dire che cerchiamo sempre di dare visibilità ai bandi tramite i canali istituzionali, ma soprattutto in questi casi, condividendoli con le associazioni, c'è stata anche una riunione della staffetta, in cui si è condiviso proprio che è stato aperto questo bando.
E se ne ha parlato in modo che loro potessero dirlo anche personalmente alle famiglie e abbiamo riaperto il bando proprio per quello che diceva il Consigliere, cioè nella prima tranche.
L'importo non era stato esaurito, anzi, c'era ancora un bell'importo da destinare, quindi cerchiamo di destinare tutto il fondo Asef che approfitto comunque per ringraziare a disposizione abbiamo già concordato con un asset che, qualora il Fondo non si esaurisca con questo bando, essendo fine anno rimane disponibile per il prossimo anno quindi non va perso e credo che questo sia importante il criterio dell'ordine di arrivo delle domande era presente anche nel primo bando.
Nel secondo abbiamo solo aggiunto la priorità per le famiglie che non hanno ottenuto la prima volta al beneficio per quanto riguarda l'ordine di arrivo delle domande, la soglia per per avere accesso questo bonus e da 0 a 6.809 euro di Limitese, come sappiamo l'idea, un indicatore è comunque una fascia di estrema povertà, non c'è differenza che.
Dire che non c'è differenza tra chi ha 2000 euro di ISEE piuttosto che 4.000. Non so e comunque un'estrema, una fascia di estrema povertà e per quanto riguarda il numero di famiglie noi con la Caritas ci sentiamo non sono 150, sono un po' meno di 130 tra tutte e tre le Caritas e quindi abbiamo ovviamente fatto delle scelte pensando che se tutti fanno domanda quest'anno, tutti possono usufruire almeno una volta del bonus idrico. Speriamo insomma di aver fatto bene le nostre valutazioni. Le domande pervenute ad oggi sono 26, fatto l'aggiornamento oggi per poterlo comunicare e spero che ne arrivino. Ecco molte di più.
Grazie consigliere, Gentili, prego.
Eccolo.
Perciò non la parola, non l'avevo e scusi, almeno ci mancherebbe e.
Assessore, io la ringrazio intanto di questa informazione, quindi significa che le determine pubblicate sono errate nei numeri ho fatto anche richiesta di accesso,
No, no, lo l'ho, vista l'ho anche scaricata ce l'ho.
Perfetto, però leggiamo che sono 23, non leggiamo che se erano 25 domande di cui 2 escluse, ripeto mi confronterò nuovamente ho fatto una richiesta di accesso agli atti e per il momento non mi sono stati ancora forniti, ovviamente insisterò, mi fa assolutamente piacere che intanto ci sia la volontà, comunque, di utilizzare completamente lo stanziamento e quindi anche la disponibilità di ASL eventualmente vi fosse un avanzo di poter utilizzare quell'avanzo anche nell'anno 2023 e.
Tuttavia, ripeto, non può essere l'ordine di arrivo un elemento di non possibilità di non liquidare, perché se un bando scade il giorno x non è l'ordine d'arrivo. Il criterio giusto si può ragionare in altri termini, è brutto, come lei dice, ragionare in termini di fare una scaletta in base all'ISEE perché povero chi percepisce 6.900 euro come povero chi ne percepisce 4.000, ovviamente magari una ripartizione, come dire della somma disponibile. Quindi non raggiungere i 200 euro, fermarsi ai 180 190 a seconda delle disponibilità. Ci sono altre modalità studiate, approfondite, le perché non è questa la il modo migliore per rispondere a tutti in maniera adeguata. Grazie.
I punti all'ordine del giorno sono finiti, quindi dichiaro chiusa la seduta del Consiglio, ringrazio tutti, anche i cittadini che ci hanno guardato seguito da casa in streaming, grazie buonanotte.