Buonasera.
Diamo, ahimè, diamo inizio a questa seduta del Consiglio comunale dei bambini.
Passo la parola al Segretario per l'appello.
Nicola.
Diotallevi, Carlo, assente, giusto, ecco è arrivato.
Buonasera.
Andreoni Alice 20, Raffaele pennoni seri, presente Caporaletti, Davide, assente giustificato.
Mattioli even.
Boschini Alessia, arriverà più tardi, quindi questo argomento assente ti ritieni lo Filomena Andreoli Matteo Franceschini Elisa, al momento assente.
Foligno, Agnese Bonaccorsi, Anteo, Mancini, Samuele, gentili, Marco Ceccarini Luisa Tonelli, Alessandro.
Quindi 17 o meno quanto ha appena detto la consigliera boschiva, perfetto, quindi la mettiamo presente, Boschini Puskin, presente.
Quindi 1 2, quindi 15 presenti esatta, allora c'è il numero legale, quindi dichiaro aperta la seduta e nomino gli scrutatori,
Consigliera Fuligni, consigliera Boschini,
E consigliera Ceccarini.
Adesso facciamo ora, facciamo l'appello dei ragazzi, passo sempre la parola al Segretario Nicole Dicintio, Gianmarco, vitali Deva Chest.
Filippo Bernacchia sarà Giambartolomei, Diego astuto, Adele Rossi.
Alessandro Vichi.
Anita scalini.
Federico Volpini.
Serigne Mbaye Ayanami Khelaifi, Nicole De Angelis e Nicolò mici quindi tutti presenti 14 ragazzi, bene tutti i presenti, anche i ragazzi, quindi c'è il numero legale a tutti gli effetti, quindi dichiaro aperta la seduta primo punto all'ordine del giorno Comunicazioni del Sindaco e della Presidente del Consiglio comunale e presentazione dei rappresentanti del Consiglio dei bambini passo la parola al Sindaco, grazie Presidente e benvenuti a tutti e benvenuti ai giovani.
Consiglieri e a tutte le famiglie, quindi ci fa davvero piacere questa una giornata. È sempre un momento molto importante di questo percorso, di questo progetto del Consiglio dei bambini che abbiamo avviato già da diversi anni ormai, assieme agli istituti comprensivi fermi e fa di Bruno quindi saluto, oltre che gli assessori e i consiglieri comunali e il Segretario comunale, anche le 2 dirigenti. Le insegnanti assieme, unitamente naturalmente alle famiglie, perché è un percorso che coinvolge un po' tutta la nostra comunità, no, dai più grandi ai più piccoli.
Dalle famiglie alla scuola ed è un progetto di cui andiamo orgogliosi e penso di parlare sia per i consiglieri di maggioranza, ma anche per i Consiglieri di minoranza, perché è un progetto che ci permette di di coinvolgere i ragazzi, di coinvolgerli, di coinvolgerli nella vita amministrativa della nostra comunità, della nostra città, fargli conoscere quelle che sono le istituzioni, che cosa significa il Consiglio comunale, l'importanza no di questa sala dove siamo seduti qui oggi, che è la sala più importante, no del del Comune di Mondolfo, dove si prendono le decisioni fondamentali e significative che vanno ad incidere no sulle sulle famiglie e sul territorio e sul miglioramento del della nostra città e quindi per noi è un piacere ospitarvi, avervi qui.
Quando siamo venuti nelle scuole e anche quest'anno, assieme alla consigliera con delega lì Agnese Fuligni. Abbiamo percepito un grande entusiasmo da parte vostra ed è sempre molto bello, quindi il ringraziamento va soprattutto alla agli insegnanti, che.
Ogni volta che andiamo ci accolgono con questo progetto, che è un progetto impegnativo, ma ci accolgono con con grande entusiasmo e non è scontato, quindi ringrazio nuovamente appunto le le dirigenti e tutto il personale della scuola che dire da qui magari vengono fuori anche alcune idee,
I temi, il tema di quest'anno, come anche quello dell'anno scorso era, conosciamo il nostro territorio attraverso figure che avete studiato e che avete approfondito in questi mesi, e quindi è un modo anche per noi grandi e per le famiglie, per conoscere appunto ancora di più il il nostro territorio. Quindi il ringraziamento a nome di tutta l'Amministrazione comunale va a voi per il vostro entusiasmo, per la vostra partecipazione e anche, perché no, complimenti perché essere seduti qui significa che, insomma, siete stati sostenuti no dalla dalla vostra classe che vi hanno voluti come vostri portavoce, quindi e ci tengo anche a dire che in questo percorso nonostante poi siete voi che oggi parlerete ma parlate a nome della classe ed è bello che diversi alunni delle delle varie classi sono venuti e sono qui con voi per per partecipare a questo momento importante perché, come ci siamo sempre detti, dal primo giorno ci sono gli eletti che entrano in Consiglio comunale, ma poi devono rappresentare tutti. No, quindi è un gioco di squadra all'interno della classe e quindi, grazie grazie ancora. Le famiglie e per la partecipazione, perché ci fa piacere. Grazie.
Grazie Sindaco. Ora passo la parola alla consigliera Agnese Fuligni che si è occupata di questo progetto e la ringrazio sempre per l'impegno.
Grazie Presidente e grazie Sindaco anch'io buon pomeriggio a tutti voglio dare il benvenuto ai consiglieri a questi giovani Consiglieri per questo nuovo anno scolastico 2023 e 2024 2025, come diceva il Sindaco, anche quest'anno abbiamo deciso di interessarci a questo a questa tematica di conosciamo il nostro territorio, che avevamo anche appunto approfondito negli altri nei nei due anni precedenti, ma in questo anno abbiamo deciso di soffermarci sulla sulle figure che hanno reso importante appunto la la storia del nostro Comune e,
Come gli altri anni, anche questo questo e quest'anno abbiamo tenuto due incontri propedeutici a questo Consiglio comunale il 1 gennaio, dove abbiamo fatto un passaggio nelle nelle classi dove appunto abbiamo fatto una chiacchierata conoscitiva con i ragazzi. Abbiamo il Sindaco ha illustrato un po' quella che è la funzione del Consiglio comunale e delle figure che ci sono, del appunto del degli assessori, dei consiglieri di maggioranza e di minoranza e anche, quindi, del del ruolo vitale all'interno dell'Amministrazione comunale. E lì poi abbiamo appunto presentato quello che era la tematica, il progetto, dando appuntamento al secondo incontro che si è svolto a marzo, dove siamo tornati nelle classi e lì le classi, dopo aver fatto un'intensa campagna elettorale con tanto di realizzazione di vere e proprie schede elettorali, hanno appunto ci hanno presentato quelli che erano stati i ragazzi poi eletti e nella stessa sede ci hanno illustrato quelli che erano appunto gli argomenti che hanno che hanno scelto adesso veli. Ve li dico così tanto per una piccola introduzione, allora la scuola Moretti di Mondolfo deciso di. Lavorare su Claudina Ruscitti, la scuola campus di Marotta, sulla figura di nella Carra Durini, la scuola Fantini di Mondolfo sul complesso del del Mondolfo RFI di Marotta e la scuola Raffaello. Invece, sulla figura importanti conosciuta di Francesco di Giorgio Martini, io,
Chiudo ringrazio ovviamente tutti presenti le famiglie. Ci tengo anch'io a ringraziare lei dirigenti, perché tutti gli anni accolgono con grandissimo entusiasmo, insomma, la nostra proposta del Consiglio dei bambini. Ringrazio tutte le insegnanti perché si prodighino veramente con grandissima passione e c'è anche un tanti grossissimo scambio, proprio un bellissimo scambio, anche molto ricco, e ci tengo anche a ringraziare le associazioni del territorio perché hanno dato una mano per la realizzazione, insomma di alcuni lavori del delle varie classi. Io adesso ringrazio di nuovo e passo la parola alle 2 dirigenti, la dottoressa Palumbo e la dottoressa Landini.
Rimane.
Okay, allora, buonasera a tutti.
Buonasera, Sindaco, buonasera a tutti gli Assessori, scusate.
Sbaglia.
Buona sera è Consiglieri ai nostri giovani Consiglieri, buonasera, alle famiglie, alle docenti e a tutti coloro che hanno deciso di essere qui insieme per onorare appunto questa seduta importante del Consiglio comunale, dei bambini e delle bambine del territorio, appunto di Mondolfo, è un progetto che io ho conosciuto quando ho iniziato a lavorare in questo istituto, e la cosa che mi piace raccontare questa sera e che grazie insomma questa esperienza, poi trattata anche a livello di di collegio, docenti, anche con gli altri Sindaci. Questo progetto poi è stato acquisito anche dal vicino comune di San Costanzo e ho già avuto contatti anche con il Comune di Monte Porzio per avviare questa esperienza anche del Comune di Monte Porzio, quindi dico, è un'esperienza estremamente importante che, vedete, ha delle ricadute importanti perché perché noi, una scuola, parliamo di educazione civica? No, è una argomento trasversale che dobbiamo affrontare e qui, attraverso questo progetto, i ragazzi fanno vera educazione civica perché vivono appunto il, il significato del del Comune, la sua funzione politica come bene sociale, come bene comune e soprattutto vivono questa esperienza all'interno delle loro classi, con le loro agli insegnanti che li accompagnano. Appunto, in questo processo di crescente consapevolezza di che cosa significa lavorare per il bene comune. Anch'io ho notato quest'anno una grande energia, quando il appunto il Sindaco e la consigliera sono venuti nelle classi. La schedina elettorale c'è stata proprio una partecipazione importante da parte dei ragazzi, e questo mi fa veramente piacere perché è un crescendo continuo, quindi non c'è la stanchezza del progetto che si protrae per anni, ma che invece la novità, anno dopo anno, che viene sempre accolta dagli insegnanti e, di conseguenza, anche dagli alunni. Quindi, grazie a tutti voi che pone di Mondolfo, che ci date questa possibilità e dico anche che le cose funzionano quando esiste questa rete collaborativa tra le diverse istituzioni, perché tutti quanti lavoriamo per il benessere dei nostri ragazzi, per il bene comune, che è un bene supremo, grazie a tutti,
Buonasera, buonasera a tutti e anch'io mi congratulo con i consiglieri con i piccoli Consigliere e ringrazio ovviamente l'amministrazione comunale per questo importantissimo progetto che da anni portiamo avanti e che ogni anno si arricchisce. Arricchisce noi questo scambio, come diceva la collega culturale fra tutti, fra le varie componenti del territorio, arricchisce dai piccoli ma anche grandi, alle maestre, che dimostrano appunto un grande entusiasmo, una grande partecipazione. Questo è un progetto veramente molto importante, molto che attira molto i bambini, proprio perché loro possono mettere in pratica questa cittadinanza attiva. È un esercizio di cittadinanza attiva che gli permette di avvicinare al territorio, in un'età anche particolare, diciamo, sono ragazzi e bambini della classe quinta, che si affacciano a cambiare il loro ordine di scuola e diventare un pochino più grandi, e lo fanno con più consapevolezza, perché possono guardare al loro territorio perché si impegnano per il loro re territorio. Possono capire che ognuno di noi può, ma deve anche fare qualcosa per il proprio territorio, per la comunità in cui vive. Può dare il proprio apporto ed è bene che loro,
Diciamo ne abbiano consapevolezza così da piccoli, quindi io ringrazio, ringrazio tutti, ringrazio tutti i docenti che appunto ogni anno si vede che partecipavano content entusiasmi, apprezzano il progetto e ringrazio tutti voi la consigliera Fuligni che parte, che viene a scuola e prendere contatti il Sindaco e tutta l'Amministrazione che ci propone questo importantissimo progetto grazie mille e buona serata.
Grazie alle dirigenti per l'intervento, ora entriamo nel vivo del Consiglio, quindi passerei al secondo punto interventi dei componenti del Consiglio dei bambini ed illustrazione dei loro lavori inerenti al progetto conosciamo il territorio.
Allora per la scuola Moretti classe quinta presentano i loro progetti Serin by e Ayana, Michele Aefi, vi chiedo di presentarvi dirvi il vostro nome di quale classe fate parte, poi presentare il progetto okay, prego Serin.
Sono Serigne, Mbaye, faccio la quinta di Mori della scuola primaria, Moretti.
Solo.
Piacere, io sono Ayanami che li Effi della scuola di padre Girolamo Mario Moretti di Mondolfo classe quinta.
E sono molto felice di essere qui.
Direi emozionata, forse anche se stressata, non direi.
Questo è tutto.
Abbiamo comunque voluto presentare.
Un'importante figura nella storia di Mondolfo, cioè Claudina Ruscitti, che aiutò molte persone nel né durante la guerra e anche nel dopoguerra.
E dedicò tutta la sua vita agli altri.
Allora scusate, intervengo un attimo perché per lo stesso progetto hanno lavorato insieme anche i ragazzi della classe quinta B, quindi, Nicole De Angelis e Nicolò amici, allora farei presentare anche loro e poi ci parlate del del progetto, prego, Nicolle.
Buonasera sono Nicole De Angelis, sono della quinta B della scuola primaria, Moretti.
Sono molto felice di essere qui.
E spero che per voi sarà una bella giornata quanto per me.
Ok Nicolò prego, buonasera, mica Omic, Nicolò, falso part della scuola Moretti il Mondolfo, quinta B, e spero che stasera vi presenterò il nostro lavoro insieme ai miei compagni, che spero vi piacerà.
Lo diciamo noi.
Abbiamo preparato questa.
Vi presento tutti piacere, siamo l'ASP, siamo la quinta e quinta B della scuola, PAG Girolamo Maria Moretti di Mondolfo, abbiamo lavorato su Mari, su Claudina Ruscitti, che ha dedicato la sua vita agli altri e abbiamo scritto su di lei una biografia.
Che adesso vi leggeranno i miei compagni,
Un'icona con le offese euro 4 gennaio 1888, giorno in cui nacque un economo difese, Clauvino Ruscitti, noi lo ricordiamo per la sua gentilezza e la sua procura Claudina, ed è stata la prima di sette fratelli o sorelle, ha praticato gli studi fino alla quinta classe ed era una delle poche bambini non lo sapete.
Il padre di Claudina, erano imprenditore e Lepri sputano da lui, altri 23 anni plautino sposò Collino Pro Bucci, insieme ebbero quattro figlie Flora Enrica Maria Maria faustiana, esaustiva.
Molto velocemente all'età di un anno, a causa di una brutta malattia,
Con lo scoppio della Prima guerra mondiale lieve fu chiamato al fronte per la patria in più valorosamente morire esaudirà rimasi vedova, la ragazza o non so dove non si arrese per guadagnarsi da vivere gestiva un grande polio lungo il corso dopo il Golfo,
Prendeva un po' di tutto anche il petrolio, pratiche Campagna la corrente elettrica non era ancora arrivata.
Ma lei, le donne analfabete andavano a farsi scrivere, vettori per i mariti in guerra, spesso era presente suo nipote, Maria Elena 1, bambino di circa 10 anni, che ero curioso di conoscere il contenuto, ma sono una Claudina, la invitava ad allontanarsi per rispettare la riserva dell'utilizzo delle lettere. In quegli stessi anni fu nominato e ufficiale postale dirigendo l'ufficio postale telegrafico, Mondolfo fu la prima donna a rivestire questo incarico al termine della Seconda guerra mondiale, fece costruire un orfanotrofio perso. L'asilo comunale dei per i bambini con i gestori è andato in guerra e anche per le famiglie che non avevano abbastanza soldi.
Andava a casa per casa a chiedere letti e materassi per i bambini dell'orfanotrofio e, poiché la gente ammirava ledono la cosa in più che aveva in casa come lenzuola e cibo, e lei ne metteva a disposizione dell'orfanotrofio.
Mentre i giocattoli che le servivano li prendeva da sua nipote, Marialina, la bambina riceveva unici giochi da da swazi sia che abitava a Milano.
Eh, ma regolarmente gli ritrovava all'orfanotrofio.
Nel 1946, per la prima volta nella storia mondo offese una donna, fu consigliera comunale, era proprio Claudina e lo rimasi per due consiliature, partecipava attivamente alla vita politica e per non perdersi le riunioni spicciola alla vettura che per noi è come chiamare il taxi in codesti auto si andava solo in salita con il motore acceso in discesa si spegneva e si non bastavano i posti si mette in una panca di legno tra i due sedili posteriori per farsi dare i più leggeri.
Claudino Roscetti, chiuso il negozio nel 1.270 e a causa di una brutta malattia, nuovi il 18 agosto 1971, lasciando in eredità al Paese il suo altruismo e la sua generosità.
Le informazioni prese per le biografie sono state raccolte dall'incontro con lo storico import di plaudiva, al Sandro cornuti e da sempre il nipote Marialina, nonché madre di Alessandro.
Una delle nostre proposte perché non intitolare o Mondolfo una piazza, una via numeri Claudino Roscetti.
E noi l'abbiamo pensata così.
Adesso andiamo alzarsi.
Grazie, allora continuo io da qui curiosità.
Per saperne di più, su creatina Shetty la, la nostra scuola, ha creato un e ai con cui voi potete scrivere dei messaggi a Claudina Roscetti, ovviamente non la vera male l'AI lei risponderà a tutte le domande sulla sua vita.
Ovviamente questo è a è stato creato anche dalla biografia per e dalle.
Risorse che sapevamo.
Invece, se volete rileggere la biografia che abbiamo creato, potreste inquadrare questo altro quel code che Venari mostrerà.
Le nostre proposte Mondolfo, Paese amico dei bambini e delle bambine.
Allora la prima proposta per la classe quinta A sarebbe creare delle nuove piste ciclabili nel comune di Mondolfo.
Che è la seconda, sarebbe ristrutturare l'edificio della nostra scuola, poiché da quello che sappiamo è stata anche l'unica scuola, ancora non ristrutturata.
Terzo e ultimo proposta, perché io non creare una pista di pattinaggio su ruote, ovviamente, perché chiedere sui ghiacci sarebbe troppo?
Sul ghiaccio che abbiamo tutti e.
Sì.
Mentre le proposte della quinta B sono un giardino per la scuola e di sistemare un cortile interno che è inagibile, un'altra è una piscina al chiuso, al posto del si con te che ora è chiusa.
Nate.
La terza e ultima proposta e perché non mettere in via Fermi dei rallentatori, dato che in alcune ore è molto trafficata.
Grazie per l'attenzione.
Okay, grazie grazie mille, ora passiamo a la scuola campus, la classe quinta debba che essa e Filippo Bernacchia e per la classe quinta B sarà Giambartolomei e Diego astuto.
Prego Deva.
Ciao a tutti sono note sedeva, faccio parte della Quinta campus e spero che il nostro progetto vi piacerà.
Già a tutti mi chiamo Filippo Bernocchi presentano la classe quinta della primaria campus e e spero anche che il nostro progetto di piacerà.
Okay sarà.
Ciao, tutti sono Giambartolomei, Sciara faccio parte della quinta B della scuola primaria campus, e spero che questo progetto vi piacerà.
Ciò a tutti mi chiamo Diego astuto faccio parte della classe quinta B per la scuola primaria, campus e anch'io, spero che questo progetto vi piacerà.
Okay vai pure nel pomeriggio, buh buh pomeriggio, a tutte e a tutti siamo le alunne e gli alunni delle classi quinte A e B della scuola primaria campus dell'Istituto Comprensivo, fa di Bruno Marotta presentiamo il nostro lavoro che prende spunto da due anniversari molto importanti sia per l'Italia che per il comune di Mondolfo.
Ottantesimo anniversario dal 1945 anno in cui le donne hanno conquistato l'importantissimo diritto al voto sessantesimo anniversario dalla prima elezione di una donna che ha Mondolfo, ha ricoperto il ruolo di Sindaco nella Corrado Rini.
Con la collaborazione di tutta la classe che vorremmo salutare e ringraziare, abbiamo ricostruito la biografia pubblica e privata di nella Cadorini, che il 16 gennaio 1965 fu eletta per ricoprire il ruolo di Sindaco di Mondolfo.
Nel video, se andremo a vedere sarà utilizzata la tecnica di e kamishibai. I camici by è un antico metodo giapponese di narrazione di storie, letteralmente teatri di carta, si tratta di un teatrino mobile, realizzato con tavoli illustrate, che vengono mostrate mentre il narratore in legge il testo corrispondente. Noi abbiamo illustrato la vita della straordinaria nella Carra Durini.
Alla fine del Consiglio offriremmo una rosa come simbolo, è un segnalibro.
Visione, grazia.
Scuola.
Complimenti okay.
Non lo so se avevano la Rosa che dovevano e.
Ah ok.
Allora possiamo andare avanti.
Devi dire qualcosa da va okay, prego di i nostri progetti, come anche le altre due classi.
È una piscina qui.
Ma sempre una piscina così semplice.
Filippo, un'altra popò proposta è un uno skate park per gli appassionati okay, grazie.
Bene beva un Museo che racconti la storia di Marotta di Mondolfo.
Nello.
Farà e una mensa per persone povere.
Bene, grazie.
Sì, dopo facciamo l'intervento finale dei vari consiglieri o assessori okay, per quanto riguarda invece la scuola e mi classe quinta Adele Rossi e Alessandro Vichi classe, quinta, B Anita, scalini e Federico Volpini Adele, prego,
Ravel buonasera a tutti sono delle Rossi e frequento la quinta della primaria e della scuola Pantini, noi abbiamo portato i protetto, il progetto.
E del mondo al welfare del 1945?
Non analizza e.
Buonasera a tutti sono le soap, vi chiede l'affido nella scuola Fantini di Marotta e spero che il vostro e il nostro progetto vi piaccia.
Prego Anita.
Buona sera a tutti mi chiamo Anita, scalini e faccio parte dell'istituto comprensivo della scuola primaria, fa di Bruno e frequento la classe quinta elementare quest'anno abbiamo deciso di trattare l'argomento, l'argomento del Mondolfo eri field.
Federico prego.
Buona sera a tutti mi chiamo Federico Rampini, faccio parte della classe quinta B della scuola Fantini e spero che il nostro progetto vi piaccia.
Ok quest'anno, abbiamo pensato di valorizzare l'attuale zona di piano Marina in cui, nell'ultimo anno dalla Seconda guerra mondiale, 1945 era posizionato in un aeroporto militare costruito dalle Forze armate degli Stati Uniti d'America Mondolfo Harefield.
Le nostre maestre hanno contattato da esperti locali in materia.
Il signor Eusepi ed Ercolani che ci hanno spiegato la storia dell'aeroporto e mostrato foto di repertorio di quell'epoca molte riguardavano aerei militari.
E piloti.
Sappiamo infatti che il figlio, a cui va circa 3.000 persone.
Erano presenti due piste di volo lunghe cerco, di cui due chilometri con piazzole di sosta e complete di tutti i servizi e potevano ospitare circa 200 persone.
Grazie a.
Grazie a queste risorse abbiamo pensato di realizzare un mosaico da poter installare nella zona in cui si trovava all'aeroporto.
In moto da donare alla città di Marotta, una certezza, una rappresentazione di quel periodo storico importante per la nostra realtà.
Da alcuni Boccetti abbia iniziato disegnare sul foglio alto 50 centimetri e lungo 20 metri tutte le scene che raffiguravano alla vita in questo campo elevazione è stato un lavoro impegnativo, di invece in piccoli gruppi disegniamo, cancelliamo e disegniamo.
Riprodurre le immagini piccola rendendo le grandi non è per niente facile, ma alla fine siamo riusciti a tirare fuori la nostra creatività e immaginazione.
Finalmente è giunto il momento di metterci all'opera.
Grazie alla disponibilità di Kristen e Katie, l'esperto di rilascio dell'associazione lo si chiama la città, abbiamo iniziato a dare vita alle nostre idee.
Dalle autostrade di recupero abbiamo tagliato con pinze tenaglie e taglierà i vari frammenti essere professor, Vito i problemi per i disegni, la tecnica usata si chiama 30 bis diverso, i pezzi vengono accostati incollati per creargli immagine desiderata.
Vi mostriamo alcuni esempi.
Noi possiamo alcuni esempi.
Gli aerei che stanno prendendo forma e si iniziano a girare l'elica per volare.
Gli accampamenti che si trovavano nella zona di dolorino ed erano circondati da della semplice di agitazione.
Qui si possono vedere due nostre compagne che stanno realizzando gli ultimi dettagli.
In queste zone si poteva.
Girare anche con l'Agip.
In quest'immagine piano piano sta si sta completando.
Il nostro mare blu di Marotta, che, come potete notare, non ha i colori uguale alla realtà, perché abbiamo lavorato con i materiali riciclati che avevamo a disposizione.
I soldati che sono stati difficili, della figurare soprattutto per i visi, che vedono tanti pezzettini diverse dimensioni.
Altri, il mosaico e la pista con particolari dettagli, i vari pezzi sono stati difficili da incastrare tra loro ed era molto lunga e occupava una buona parte di mosaico.
Tre i personaggi importanti di quell'epoca ricordiamo il generale dell'aviazione americana presenti in Italia, Twinning e il pilota Cristo, che si affezionano al cagnolino di un cagnolino di nome Figaro, l'ho detto e lo portò con sé numerico può, negli anni 90 Kleist autonome rotta per rivisitare i posti della sua gioventù,
Qui potete vedere come le abbiamo raffigurato.
Il mosaico è terminato insieme, un capolavoro, abbiamo realizzato.
È stata sicuramente un'attività difficile, ma molto interessante e coinvolgente,
Tutti abbiamo partecipato con entusiasmo, apportando il nostro contributo e aumentando le nostre conoscenze, si sa quando ognuno fa qualcosa, è sempre una bella cosa,
Speriamo di essere riusciti a portare un po' di colore, gioia e allegria, sui muri della nostra città e anche a trasmettere messaggi di pace come quelli inseriti nel mosaico, che dicono il rispetto e la via per un mondo migliore,
La libertà è un fiore da coltivare e curare, perché crediamo che sia importante imparare dalla storia per non commettere gli stessi errori, e lo abbiamo voluto sottolineare lanciando dagli aerei dei fiori al posto di bombe.
Ed è per questo che volevamo offrire al Sindaco questo fiore, simbolo per noi di pace tra gli uomini, siamo sicuri che anche lei condivida con noi questa idea e la possa trasmettere nella comunità?
Siete tutti invitati domani mattina all'inaugurazione ufficiale, grazie per l'attenzione.
Complimenti, complimenti davvero grazie, passiamo quindi a l'ultima classe.
Quindi per la scuola Raffaello, Nicole Dicintio e Gianmarco vitali.
Prego Nicolella.
Buonasera a tutti sono Nicole Dicintio e oggi, insieme al mio compagno, vi presenteremo, riparleremo di Francesco di Giorgio Martini,
Grazie.
Vai a.
Non esisterebbe vai Gianmarco, prego.
Buonasera presenti io sono Gianmarco vitali e faccio parte della scuola Raffaello, Sanzio dell'Istituto, comprensivo poi di Bruno e parleremo di Francesco, di Giorgio Martini.
Francesco di Giorgio Martini, è nato il 26 settembre 1439 ed è morto 29 novembre, 1501, lui era nativo di Siena ed è stato.
Ah venne detto.
Un artista, uno scultore obitorio e uno scienziato lui costruire più di 70 moltiplicazione di per il duca di Urbino, cioè Federico da Montefeltro.
Il duca Federico lo convocò per costruire edifici pubblici, però, mentre operava nel campo militare, che al capitano d'armi si accorse che i nemici usavano una nuova arma, ah ah ah, ma Labombarda quindi lui costruì edifici Bastioli, sempre più inesistenti,
Finita la guerra, costruì più di 136 edifici, tra cui pubblici culturali militari.
Alla morte di Federico da Montefeltro nel 1.482 Francesco di Giorgio, Martini, lascio Urbino e andò a Senigallia, a lavorare per Giovanni della Lovere, nato nel 1.000 e qua nel 1.405 57 è morto nel 1.501 lui era il signore, disegni CAL di Mondolfo e del Vicariato di Mondavio,
Rock Mondolfo Beneš, ve ne esce il piccolo borgo di Mondolfo ve ne esce, venne scelto come Rocca, perché da lì si può e si poteva osservare la Valle del Cesano, l'Adriatico e le vecchie vie di comunicazione e di commercio.
Quando parliamo di Castello, intendiamo una fortezza circondata dalle mura, quando invece parliamo di Rocca intendiamo una for una fortificazione vera e propria, la Rocca di Mondolfo è stata l'ultima delle seghe Francesco di Giorgio Martini, descritto nel suo Trattato di architettura, la Rocca gli Mondolfo è classificata come Rocca residenziale,
Innanzitutto credo.
C'è una sorta di filo immaginario che lega Mondolfo Marotta, dove è ubicata la nostra scuola, i TIR, il territorio, si spinge dalle colline sino al mare e ci abbraccia piccoli ma grandi pezzi di storia che hanno attraversato ed hanno lasciato impronte, come come Francesco di Giorgio, Martini, ingegnere artista che oggi abbiamo imparato a conoscere attraverso le sue opere pregevoli.
Mentre gli davamo il nostro progetto ci siam posti.
Alcune domande che riguardavano i bambini, cioè esisteva il calcio, andavano a scuola, che cosa mangiavano, contavano nella società, potevano esprimere un'opinione.
Queste sono alcune domande che sono venute in mente 100 ancora non siamo ingegneri o architetti, però il giudice decide, sono venute molte realizzare questo progetto.
Le Mure.
Le mura di Mondolfo sono una di queste, ci siamo messi nella storia e ci siamo immaginati com'era la vita in quel periodo c'è un periodo di battaglia e di conquista e soprattutto abbiamo voluto provare, ahimè, a essere i bambini di quel periodo.
Dopo aver parlato fra di noi e con le nostre insegnanti, abbiamo deciso di proporre la realizzazione di un muro, il muro dell'amicizia e dell'accoglienza.
A Marotta per lasciare come Francesco.
È un segno nella storia.
Sì, come ha detto la mia compagna no, pure per difendersi, ma per unire e moltiplicare il sentimento dell'amicizia, questo muro dell'amicizia.
Vorremmo che chiudersi tutti nessuno escluso, e vorremmo che si costruisce vicino alla nostra scuola l'ha, visto che non è molto in centro.
Le mura che ne sono uscite fuori.
Esso è un muro, con infatti fatto di disegni fatti dai bambini con dentro i loro nomi, il muro a un significhi al significato positivo, gli aggettivi positivi.
Una tesi e l'altro è nostro amico.
Ora.
Ora, egregio, signor Sindaco ed illustri assessori, ci potreste aiutarmi a realizzare questo progetto così.
Questo progetto interregionale e le terre marchigiane di cui fa parte Mondolfo che capofila, così anche Marotta, avrebbe un altro pezzettino di storia da raccontare.
Poi abbiamo creato uno slogan di cui adesso parleremo malattie di accogliete mica firmata anche voi il nostro muro.
Poi volevamo dire una nostra proposta che adesso permette, vi proietteranno lì.
Arricchimento effetto di climate.
Allora il mio progetto palla di un doposcuola, cioè un posto in cui i ragazzi possono incontrarsi dopo aver finito la scuola in cui si possono fare attività diverse.
Tipo un club di cucina, un club di lettura, cose che alle persone piacciono.
Però infatti questo lo volevo analizzare, visto che ogni pomeriggio molti bambini stanno o davanti dispositivi elettronici o su una casa a non fare niente, quindi così potrebbero suona un po' a suo tempo.
E vorrei che il Sindaco mettesse a disposizione delle persone che facessero di queste cose, cioè, per esempio, corsi di inglese, caccia al tesoro che che diciamo entrate in tratterebbero tutti noi che di solito il pomeriggio non facciamo niente.
Oltre ai compiti.
Bravissimi complimenti.
Eh.
Bene, quindi, ora, dopo dopo la parola ai bambini, passiamo la parola agli adulti, quindi Sindaco, prego.
Allora vado io direttamente, ma avete messo anche un po' in difficoltà con queste proposte, perché è più difficile che gestire la minoranza, quindi no a parte, a parte gli scherzi.
E allora vado un po' per per punti, intanto vi faccio i complimenti, ma a nome di tutto il Consiglio comunale, perché non è semplice parlare di fronte a tante persone, soprattutto grandi diversi di voi, non hanno neanche letto anche volutamente, c'è chi lo aveva sotto il foglio ma non ha detto nulla quindi siete stati davvero molto molto bravi, vi siete preparati tanto e questo ci ci fa molto, molto piacere e la cosa è un aspetto che voglio sottolineare anche il il fatto che questo progetto ha coinvolto diverse persone, anche del del nostro territorio, no, abbiamo raccontato un po' alle figure storiche personaggi storici, no di Mondolfo e Marotta, ma ci sono state anche delle persone che avete giustamente ringraziato che vi hanno,
E diciamo seguito e guidato in questo percorso, quindi ci tengo a ringraziarvi anch'io a nome dell'Amministrazione comunale, perché si sono messi a disposizione con la documentazione fotografica storica, ma anche venendo proprio nella scuola, no, quindi ci tengo a ringraziarli anch'io a nome di tutta l'Amministrazione comunale ed è un progetto che lancia anche dei messaggi importanti. No, adesso non non li andiamo a ricordare tutti, però ognuno di voi ha lanciato dei messaggi che, se rispettati, fanno della nostra società una società e un mondo migliore, e quindi non è una cosa da poco,
Domani mattina saremo. Uno di questi è quello del mosaico, non con la scuola Fantini. Domani mattina alle 10 la inaugureremo un altro mosaico, un altro pezzo del del muretto. Come sapete, ci sono diverse volontarie, no del nostro territorio, che si stanno impegnando ad abbellire il lungomare, coinvolgono le associazioni, coinvolgono gli artisti, coinvolgono le scuole, quindi ci fa piacere che anche in questo progetto rientra è rientrato il appunto, la progettualità di musei. Chiamo la città perché è un messaggio importante che diamo che ognuno di noi, con un piccolo tassello, può fare la differenza, per rendere il territorio in cui viviamo, un posto appunto più bello e più accogliente, sia per i cittadini ma anche per i turisti e avete fatto diverse proposte. È sicuramente quella della piscina.
Fin qui questo Consiglio comunale deve prendere atto questa sera che la piscina prima o poi bisognerà realizzarla, sicuramente è una struttura sportiva che manca nel nostro territorio, in questa vallata, ha dei costi di realizzazione e di gestione molto importanti e impattanti per per gli enti e quindi non è di facile realizzazione sicuramente servono dei fondi ulteriori rispetto a quelli,
Comunali, quindi è una struttura che necessita di finanziamenti extra, però sicuramente penso che potrebbe essere una no, sicuramente lo è una struttura,
Importante per per il nostro territorio, uno spazio che mi viene in mente, mi mi mi lancio un po' così nel, però è giusto che che oggi diamo anche qualche qualche idea sicuramente la zona del del bocciodromo comunale, quindi vicino più o meno alla scuola Campus potrebbe essere un uno spazio dove ci sono anche terreni proprio comunali destinati appunto ad attività sportiva che potrebbe essere in futuro una una zona anche strategica vicino anche al casello dell'autostrada che,
Insomma, da prendere sicuramente in.
In considerazione,
Avete parlato anche di altre strutture sportive, ad esempio.
Quella della riqualificazione del del centro sportivo di via Martini, che è un progetto che questa Amministrazione comunale sta portando avanti, cioè l'idea di riqualificare quel centro sportivo, c'erano delle immagini prima dietro e con una nuova struttura sportiva coperta, perché per il calcio a 5 Elba la basket la pallavolo insomma tutti quegli sport indoor è necessaria un'ulteriore struttura rispetto al palazzetto dello sport e quindi stiamo lavorando.
Su questa progettualità e l'abbiamo inserita anche nel Piano delle delle opere pubbliche avete parlato di skate park, ne parlavamo con con l'Assessore, era una proposta che era venuta anche dallo scorso Consiglio de dei bambini, adiremo alla pista polivalente de davanti ai tritoni BIC, quindi la pista polivalente sul sul lungomare verrà adibita a skate park con alcune attrezzature, quindi, se riusciamo,
E questa questa cosa verrà realizzata entro giugno di quest'anno, quindi prima dell'estate.
Poi avete fatto tantissime altre proposte, la scuola di Mondolfo, e ha parlato anche di nuove piste ciclabili, sicuramente qui a Mondolfo,
Alcuni percorsi ciclopedonali potrebbero essere molto importanti, soprattutto per fare in modo che le persone siano collegate in sicurezza e con così lancio qualche idea, ma anche qualche cosa un po' più di concreto, la Provincia sta studiando un percorso ciclopedonale lungo viale, Vittorio Veneto quindi dalla dalla vostra scuola, dalla scuola Moretti fino diciamo al al quartiere di San Sebastiano e sicuramente quella è una strada molto trafficata anche un po' pericolosa e lì non sarebbe male avere un percorso.
Ciclopedonale in.
Sicurezza.
La sistemazione dei cortili interna a prezzi segnala, e ce lo ricorda e poi avete parlato anche voi di piscina naturalmente voi avete individuato degli spazi, però magari la piscina, ecco se si realizza, secondo me deve avere degli spazi un po' più grandi rispetto a quello che avevate previsto qua nel centro storico di Mondolfo.
Poiché dire penso di aver dato un po'. Ci sono proposte aggiuntive, quindi indiretta, niente, ma abbiamo parlato di tutte queste persone che hanno scritto la storia di sia Marotta che Mondolfo e abbiamo parlato anche del Longo, mai dei mosaici, quindi so già che avete già in mente quello che sto per dire, perché non creare uno o mosaico?
Per tutte queste persone che hanno scritto la storia stia di Marotta e di Mondolfo.
Ebbene.
Quindi ri poi anche il muro vicino alla scuola riguardante il progetto del di Francesco di Giorgio Martini, quello magari ne riparleremo poi con l'Istituto Comprensivo.
Fra di Bruno,
Gesso, più o meno, abbiamo detto diverse cose a qualcuno aveva parlato anche della mensa per persone povere, mi sembra sarà, aveva fatto questa questa proposta e con con i servizi sociali, con la alla Caritas soprattutto del territorio, quindi un'associazione del territorio, cerchiamo di dare delle delle risposte per per questo tipo di problema. Quindi magari è più difficile la realizzazione proprio di luoghi ad hoc, però sicuramente il Comune deve impegnarsi nel sostegno verso queste associazioni di volontariato che si occupano appunto di questo tipo di servizio per chi ha più bisogno. Qualcuno parlava anche di attività extra.
Scolastiche, quindi, sicuramente che è importante per i giovani, per i giovanissimi. Cerchiamo di farlo con la ludoteca comunale, con la la biblioteca, ci sono degli spazi che secondo me, ma secondo noi sono anche poco, alcuni sono molto utilizzati, altri poco conosciuti che dovremmo far conoscere meglio a tutta la comunità, sia di Marotta.
Che di Mondolfo, per sfruttarli al meglio, anche alcuni tipi di servizi, ad esempio il doposcuola, anche con con l'Assessore Andreoni, abbiam parlato anche spesso di queste attività extra scolastiche, quindi doposcuola, l'aiuto compiti, quindi l'abbiamo fatto insieme in collaborazione con le scuole. Comunque, avete insomma lanciato diverse idee, diverse proposte, che ci permettono anche di di ragionare note sul sul territorio e sulla nostra città, e avete centrato quelle che sono le le situazioni, le varie richieste e proposte voi che c'è un'area reggere, un'altra lire voleva intervenire o Navarma.
Avrei anch'io un'altra proposta, Mondolfo nel centro storico ci sono alcuni monumenti che sono un po' lasciati andare a se stessi.
Ho prese dei piccioni e cose varie e quindi il Comune potrebbe pensarci sistemarli un po', perché sono un pezzo storico molto offese grazie.
Su questo stiamo facendo delle degli interventi, penso che si parli di monumenti, penso, parla in generale di tutto il centro storico, no, quindi anche le abitazioni, sia le abitazioni private e e questo è un messaggio importante da dare perché il Comune nelle proprie, nella proprietà comunale quindi nelle strutture comunali,
Sta appunto adottando alcuni accorgimenti. Adesso abbiamo concluso un intervento qui, in via Garibaldi, che era fondamentale perché la, la struttura di proprietà comunale, però, è anche molto importante che ogni privato sia sensibilizzato in questo, quindi ognuno che nelle proprie abitazioni private,
Adotti appunto quegli accorgimenti volti a risolvere il problema, però Serigne okay, prendiamo in considerazione questa proposta. Grazie,
Ok, c'è Filippo che si è prenotato, prego vai datemi quando è a far la spesa in mezzo alla strada e un sacco di book, propongo di riparare le strade, concordo.
Ok.
Non so se ci sono Inter Gianmarco, prego.
Anch'io avrei un'altra proposta, cioè in alcune strade c'è proprio l'assenza di strisce pedonali e la gente, attraverso così, senza nemmeno guardare le macchine, si fermano, anche se non ci sono le strisce pedonali, quindi vorrei che si aggiungesse un po' più di strisce pedonali.
Parlavo proprio veloce, previsti.
Misto.
Stiamo da regalando delle rose che nella Carra Donini regalava.
Ai suoi vicini e anche a le persone che aiutava a fare i documenti per la pensione,
Grazie intanto per la partecipazione a tutti i genitori e gli insegnanti.
Grazie, quindi formalmente chiudiamo la seduta del Consiglio e niente, ci tengo anch'io a ringraziare perché, come ha detto la dirigente Palumbo, questo è sempre un momento che arricchisce i bambini, ma soprattutto arricchisce anche noi adulti, quindi, Grazia.