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Consiglio Comunale del 29/05/2024
FILE TYPE: Video
Revision
Parti ancora in streaming, così iniziamo.
Ok, buonasera l'appello lo abbiamo già fatto, gli scrutatori li abbiamo nominati a lo rifacciamo l'appello ok, passo la parola al Segretario per l'appello.
Non so.
Andreoni.
Enti.
Arriva, arriva e non il presente.
Mattioli Boschini, Vitiello Andreoli, arriva sta entrando,
Franceschini Fuligni.
Bonaccorsi Mancini.
Gentili Ceccarini Tonelli scrutatori effettivi Franceschini.
Boschini, Ceccarini.
Scrutatori supplenti.
Fuligni Mattioli Mancini.
Okay.
Primo punto all'ordine del giorno, approvazione i verbali delle sedute precedenti favorevoli.
Favorevoli all'unanimità, secondo, PUN, ah no, scusi allora contrari.
Astenuti okay, consigliere Gentili.
Secondo punto, Comunicazioni del Sindaco e della Presidente del Consiglio comunale passo la parola al Sindaco.
Presidente della Commissione nelle case di riposo, la relazione ah ok passo la parola al presidente della casa di riposo che leggere la relazione al riguardo buonasera a tutti, grazie Presidente, allora vago dalla lettura della della relazione delle attività relative alla Commissione di vigilanza e controllo del centro residenziale,
Nella caratterini che abbiamo approvato relativa all'anno 2003, quindi relative alle attività della Commissione dell'anno 2023 e che abbiamo approvato in Commissione all'unanimità il 15 maggio 2024,
Allora, nell'anno 2023, la Commissione in oggetto è stata convocata una volta nella seguente data, il 6 giugno 2023, oltre a tutti i componenti della Commissione, sono stati presenti il RUP, responsabile unico del procedimento di concessione, Samantha del Moro e la coordinatrice della Struttura Patrizia sambuco, dipendenti della cooperativa con Smart che che gestisce il Centro nel corso dell'incontro sono state affrontate le seguenti tematiche che vado così a.
Indicare.
Con un punto elenco. Allora il menu tema menu qui facciamo riferimento alla Commissione è stata convocata a giugno 2023 allo tema menu è stato rivisto ed arricchito dai competenti organi dell'AST e pertanto la situazione mensa, ma nel complesso molto meglio rispetto ai mesi precedenti. Seppur permangono alcune saltuari difficoltà, ricordo che facciamo sempre riferimento a giugno 2023.
Visite agli ospiti, è ancora previsto l'uso delle mascherine e dei consigliata gradita la prenotazione, con la possibilità di accogliere contemporaneamente contemporaneamente scusate il numero 5 familiari, inoltre, è stato sistemato all'ingresso della struttura con il posizionamento dei divanetti e poltroncine. E ripristinata la sala da pranzo per rendere più agevoli le visite.
Rapporto degli ospiti con l'esterno, allora gli anziani autosufficienti hanno ripreso ad uscire dalla struttura e si recano ad esempio anche al ristorante verso la fine di giugno. È stato inoltre programmato una cena con le famiglie, in occasione della quale l'intenzione di proiettare un video con le attività realizzate durante l'anno precedente attività ludiche sono previste e numero 15 ore settimanali di animazione, con attività quali cruciverba ginnastica, colorare eccetera, alle quali si aggiungono le attività svolte con i volontari della Croce Rossa, musica e lavorazione dei tessuti laboratori i clown di corsia sono già stati ospitati nella struttura. Un paio di volte la presidente dell'associazione dei ciechi ha fatto due visite accompagnata dai cani guida. I volontari dell'Avulss hanno ripreso ad effettuare la lettura, la recita del rosario e l'aiuto della ed aiuto nella somministrazione dei pasti durante la cena.
Lista di attesa inapplicazione della convenzione in vigore si è ritornati alla situazione esistente prima della pandemia del COVID-19.
Da COVID-19 e si è creata al momento una lista d'attesa lavori strutturali.
La coordinatrice evidenzia che, dopo il sopralluogo effettuato dai NAS, sono iniziati i lavori per la sistemazione dei bagni ed è stato risolto il problema dell'umidità riscontrato in alcune parti del centro, mentre rimane ancora da risolvere il problema delle infiltrazioni d'acqua in alcune parti dell'edificio per le quali comunque il Comune si è già attivato.
Nel corso del 2023 sono state inviate diversi media aggiornamento da parte della coordinatrice della Struttura, Patrizia Sambuco, relative a e sono state riportate che dei rimedi aggiornamento sulle attività che sono state svolte all'interno del centro, allora rimedi del 13 giugno 2023, dove si informava che sarebbe stata fatta una cena in giardino dedicata ad ospiti e familiari martedì 20 giugno dalle ore 18 con il supporto delle associazioni del territorio AVIS avulse e Croce Rossa.
Rivede il 5 settembre 2023, dove c'è stato un aggiornamento sui contagi Covid, ma nulla di rilevante o di grave un aggiornamento e i media, il 12 ottobre 2023 di aggiornamento sulle nuove iniziative,
Una prima, in collaborazione con la Croce Rossa di Marotta, sorge si svolgeranno due incontri con Stefania, terre, vicepresidente dell'Associazione ciechi delle Marche e sue cane Italo, che è andata presso la struttura. È stata un'iniziativa molto interessante e anche molto gradita agli ospiti, poi contatti con l'editore Pizzardi per entrare a far parte del progetto amici cucciolotti. Per i nonni, il progetto prevede una fornitura gratuita per gli ospiti di album e figurine della colazione della collezione amici cucciolotti e un cd di musica ha creato appositamente per accompagnare l'attività questa attività. Vorrei evidenziare un'attività ludica, ma molto importante, perché, come dire l'uso delle figurine, attaccarli figurine per persone anziane e molto è fondamentale perché permette di mantenere allenate delle capacità manuali.
Capacità residue e poi un'ulteriore attività in collaborazione con i clown di corsia.
E-mail e concludo del 5 dicembre 23 relative alle attività natalizie.
In dove in questi mesi venivano indicati giorni orari di apertura del mercatino di Natale.
Con giornate specifiche e lunedì 18 dicembre, concerto di Natale, con la collaborazione dei volontari della Croce Rossa e venerdì 22 dicembre la grande tombola di Natale, questo è quanto relativo al 2023 e mi fermo qui grazie.
Grazie.
Passiamo quindi al prossimo punto. Approvazione del progetto esecutivo dei lavori di realizzazione della Ciclovia turistica del Cesano primo, stralcio funzionale adozione della variante al Piano Regolatore Generale ai sensi dell'articolo 19 del DPR, tre, due, sette, 2001 e successive modifiche e dell'articolo 26, comma 5 della legge regionale 34 1992 e successive modifiche apposizione del vincolo per di preordinato all'esproprio ai sensi dell'articolo 9 del DPR 3 27 2001 e successive modifiche passo la parola alla Presidente della Commissione Boschini per riferire l'esito della votazione in Commissione. Sì, grazie Presidente, buona sera a tutti. La proposta è stata votata con 3 voti favorevoli e 2 astenuti.
Grazie passo la parola all'assessore, ti ritieni per relazionare sul punto sì, grazie Presidente e oggi andremo a deliberare. Quindi discutere e deliberare. Il primo stralcio funzionale del progetto esecutivo dei lavori di realizzazione della Ciclovia turistica del Cesano, un progetto ambizioso che mira a unire la ciclovia Adriatico con tutti i vari paesi coinvolti ai territori coinvolti della vallata del del Cesano. Come dicevo, è un progetto ambizioso e per questo comunque anche insomma, complicato e non semplice. Il il progetto che andremo oggi, a insomma, vedere, grazie anche alla partecipazione dell'ingegner Consolini, che ringrazio per per essere qui è stato ovviamente insomma con concordato è stata è stata coinvolta la alla Regione, oltre alla Regione. Ovviamente, come è possibile leggere anche dalla cronaca storia del rappresentata. Nella delibera è stato sotto è stata sottoposta anche a Conferenza dei servizi, infatti, in data 9 11 e 2023, il insomma, la responsabile dell'ufficio ingegner Consolini ha indetto per il giorno 24 11 2023 la conferenza dei servizi telematiche. Quindi.
Con i vari enti coinvolti che nel frattempo, insomma, hanno dato i loro pareri, gli enti coinvolti, come insomma viene elencato nella delibera stessa, sono la Sovraintendenza, la Tim Spa la Provincia.
La Regione Marche, con il il genio, il Genio civile Autostrade per l'Italia e che hanno appunto rilasciato i loro pareri favorevoli, pertanto la Conferenza dei servizi si è conclusa con un parere favorevole per quanto riguarda questo progetto successivamente in data,
Quindi si in data 1912, si concludeva la conferenza dei servizi. Successivamente, in data 11 0 4, è stato pubblicato sui quotidiani non dell'albo pretorio l'avviso pubblico e di avvio al procedimento diretto all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, perché comunque il progetto prevede le l'esproprio di alcuni e alcuni terreni, alcune particelle proprio per la realizzazione della della ciclovia del Cesano. Avvio del procedimento che si è concluso l'11 l'11 maggio del 2024, senza insomma aver ottenuto osservazioni e pertanto oggi siamo qui in Consiglio comunale proprio per approvare il progetto esecutivo. Quindi il primo stralcio funzionale,
Al fine di di renderlo di pubblica utilità e quindi, conseguentemente, poter apporre poter apporre il vincolo preordinato all'esproprio il progetto, come avrete visto, insomma da e diversi documenti allegati alla delibera, il percorso parte proprio da da un punto nodale che la Ciclopi al,
La ciclovia Adriatica, perché è da lì che poi si snoda tutto il percorso, pertanto si parte da dal parcheggio dal parcheggio o comunque in prossimità del sottopasso di via Ugo Foscolo, per poi fare un tratto sul sul lungomare Cristoforo Colombo. Da lì si prende il sottopasso, il sottopasso pedonale ciclabile per poi arrivare in un è previsto, ovviamente, un attraversamento per poi arrivare in via in via Raffaello da via Raffaello. Si prosegue per tuttavia Yuri Gagarin, per poi arrivare in via degli astronauti da via gli astronauti poi si ricongiunge, quindi dice un percorso insomma ciclopedonali, già già esistente,
Sì, sì, percorrere ancora via della astronauti fino ad arrivare al ponte cavalcavia via Leonardo da Vinci via Leonardo da Vinci è previsto appunto un la ciclabile, Separat poi dalla sede, dalla sede stradale con un con un cordolo, in modo tale da rendere ovviamente sicuri i ciclisti durante il percorso e dagli si prosegue.
Sulla strada via stia Pettino comunque la strada provinciale fino ad arrivare. Adesso ve lo sto riassumendo poi qui abbiamo ovviamente l'ingegnere che vi darà tutte le informazioni tecniche e da lì si proseguirà fino allo spartitraffico che collega la strada provinciale o comunque via Cesanese, dove partirà tutta una della pista, tutta una pista ciclabile realizzata ex novo, la pista ciclabile, l'ex novo sulla provinciale,
Arriverà fino a Molino Vecchio, da cui ci sarà un attraversamento che collegherà ad acquisti attraversata dalla strada provinciale o Mulino Vecchio e poi da lì si riprenderà tutto un percorso promiscuo o comunque in mezzo al verde, alle campagne tra via Molino, Vecchio Mengacci, poi via Riomaggiore da via Riomaggiore la, il percorso si concluderà praticamente su arrivando in prossimità della della per Guerresi. Come vedete dagli elaborati, il percorso prevede insomma.
Pista una piece su principalmente, insomma, siede sede propria, ovviamente poi c'è tutta la tabella degli espropri, in quanto aver fatto l'avviso significa che ci sono diverse diverse ditte, quindi sopra la cinquantina, giusto ingegnere, se sopra la cinquantina e si realizzerà insomma su sede propria in sede promiscua poi adesso magari il dettaglio lo vedremo con con il tecnico,
L'intervento sì.
Ok, grazie, ci sono interventi.
Prego consigliere Bonaccorsi.
Se partiamo dal file quello.
Generale volevo leggere la relazione generale tecnico illustrativa.
Ci ha spiegato un po' di cose, poi se arriviamo.
A pagina, se mi pare che inizia.
C c'è la descrizione del progetto e poi inizia di seguito, sono indicati gli interventi in tratti progressivi che verranno realizzati nel percorso ciclabile.
Poi c'è il primo tratto intermedio 0 1, scendiamo giù.
Secondo gli altri tratti, se arriviamo pagine,
8.
Tratto intermedio 0 1.4 lunghezza 2 130 metri.
E c'è una descrizione che dice.
Vertono su persa, allora qui prima fase di lavorazione consiste nel taglio i roventi arbusti, canneti o esistenti nella seconda fase, nella fase successiva il terreno verrà livellato, modellato il con un riporto di 20 centimetri nella terza fase c'erano stabilizzato di 10 centimetri di fornitura e posa in opera di segnaletica verticale e orizzontale unificata.
E in tutti i tratti è riportato la stessa dicitura, poi arriviamo invece a pagina.
12 mi pare 11.
Che è il riferimento è alla pagina sopra però quindi il tratto intermedio 1.6 del chilometro 285, che dice che la prima fase sarà nella realizzazione di un piano di posi stabilizzato di 8 centimetri.
Quindi, se io leggo questa relazione.
Ritengo che la pista ciclabile sia uno sterrato, cioè ci sia riportato solo lo stabilizzato, perché questa è la descrizione che riporta però l'ho fatta, io vi porta questa però giustamente, se uno guarda tutte le carte.
E andiamo al PD e il PDF quello che riguarda la viabilità.
E guardiamo.
La Sezione ama, compreso il Presidente, o che sia il punto 17?
E ci sono e ingrandiamo un po', perché sennò qui è difficile leggere c'è invece una sezione in riferimento a dei punti sezione stradale.
Che la 12 e la 13, anzi, ci neanche una prima, però.
Vedo che invece, giustamente.
C'è.
E il piano di 20 centimetri, poi c'è la fondazione, il Ministro da 10.
Il loro stabilizzato da 10 e il tappetino d'usura da tre, quindi e poi nella nella 10, nella 13, così con una larghezza di 2 e 50 nella 12, invece, la larghezza di un metro e 50, quindi da come si evidenzia qui nel tratto,
Chi è compreso?
Tra mulino, ad arrivare prima di Mulino Vecchio, se non mi sbaglio.
Perché qui ci vuole un attimo per guarda, siamo qua perché il 13?
Sì, per arrivare nel tratto quello la ciclabile a due larghezze, quindi un metro e 50, da una parte, e poi due metri e 50 e 2 metri e 50, prima, quindi nel 10 2 e 50, poi diventa uno e 50 in campagna e poi si riallarga giusto.
Qui quello che c'è scritto qui c'è una sezione, però il bello dove nasce.
Tornando sempre nella generale, almeno perché vorrei delle delucidazioni.
Leggendo invece quello che riguarda il computo metrico.
Scendendo adesso vi dico alla pagina perché sto aprendo.
Eh lo so Sindaco, ma devo chiudere uno, apri l'altro che ci vuole un attimino, perché sa benissimo che sono e non sono pochi.
Quando c'è tutto l'elenco, quindi dello scavo nuovo scavo, che sono quindi 7.280 metri cubi che moltiplicato per i 20 centimetri?
Poi troviamo i primi 10 centimetri del sottofondo, troviamo lo stabilizzato e il tappetino di usura.
Quindi il tappetino, il stabilizzato, comunque, viene considerato nel totale di cui tutti i metri della pista ciclabile, quindi 2.179 metri per due metri e 50.
Per due metri e 50.
Quindi, quindi, il la sezione del metro e 50 viene considerata larga come due e 50.
Quel quello che però non trovo leggerlo qui è quel famoso chilometro del dell'ultimo punto che viene fatto con lo stabilizzato da 8 centimetri che in questo computo metrico io non trovo.
Quindi vorrei sapere.
Più che dal tecnico, da dall'Assessore, la spiegazione.
Che io non trovo né nel computo metrico quei 8 centimetri di stabilizzato per quel chilometro i due, che era dell'ultimo punto che, se non conto male a 57 euro al metro cubo di stabilizzato, comincia a essere tra i 20 e i 30.000 euro a spanne.
Finiani, no, è finito, è finita, quindi volevo delle risposte a Rosignano.
Che non ti va bene l'altro intervento Mancini, grazie Presidente, per la parola, approfitto per salutare tutte e tutti e io vorrei tornare un po' a parlare di politica nel senso che mi piacerebbe innanzitutto evidenziare intanto ringrazio l'ingegner Consolini per essere qua che purtroppo in Commissione non c'era l'altro giorno ma e siamo felici che è venuto qua e quindi grazie.
E qui no, va beh, ci mancherebbe niente, questo è un progetto che certamente.
Ha una valenza importante, perché è un progetto che cura un po' anche quello che è la mobilità, la mobilità sostenibile. C'è un'attenzione, insomma anche da parte di chi ha progettato a dare un rilievo paesaggistico, insomma a mettere a dare un'importanza anche per chi magari turisticamente, se approvata dal nostro territorio, quindi un progetto che tutto sommato valorizza il nostro territorio.
Come ci ha detto anche l'Assessore assessorati Vitiello e a un percorso che, sotto certi aspetti, valorizza delle aree, magari che spesso sono state messe un pochettino da parte anche da questa Amministrazione come un piano Marina, Ester, pettine, Mulino Vecchio e anche addirittura a Ponte Rio. Quindi questa cosa ti trova è molto favorevole, molto contenti e quindi siamo felici di questo di questo percorso.
E d'altra parte ci troviamo a dover rilevare come sempre e questo ci dispiace il il fatto che questo progetto ci sia arrivato soltanto ieri. Ieri abbiamo fatto la Commissione, noi, come minoranza, siamo sempre stati tenuti all'oscuro di questo progetto e dare un progetto che magari, insomma, ci avrebbe fatto piacere che ci fosse stato condiviso prima, proprio per le motivazioni che ho detto, quindi questo un po' il motivo per cui noi ci asterremo. Non voteremo questo progetto, ma non è una bocciatura al progetto della bocciatura più al discorso, se vogliamo chiamarlo politico, insomma nel senso che ci sarebbe piaciuto essere coinvolti, ma purtroppo non siamo stati coinvolti e grazie,
Grazie gentili, prego sì, grazie Presidente e io torno io politica, non la faccio e quindi torno ad altre questioni di ordine tecnico, allora chiedevo ieri, anche in Commissione, di capire meglio, poi credo che,
La.
L'ingegnere saprà in qualche maniera rispondere sulla copia della delibera. Vediamo alcuni punti per quello che riguarda l'importo dei lavori e 800.000 euro, suddivisi sostanzialmente in fascia in fascia B sulla fascia B. Trovo univa che si riferisce però ai lavori che lo vedo come somma a disposizione dell'Amministrazione. Quindi mi piacerebbe capire il perché si trova in quello in quello spazio, ma insomma,
È solo una questione tecnica, questa poi invece, cosa abbiamo notato già anche questa la dicevamo ieri sulla relazione generale, in una delle prime pagine vediamo al di là che poi le pagine non tornano, nel senso che dopo la copertina vediamo che il documento dovrebbe essere compenso composto almeno di 20 pagine. Evidentemente non sono state tagliate 8, almeno perché se vada dalla 1 alla 12, quindi probabilmente o manca un pezzo di questa relazione. Se c'è tutta va, beh non è stata riconsiderata, ma al di là di questo c'è un altro tipo di problematica, credo anche questa significativa a un certo punto in quella che oggi è numerata. Come pagina 6 di questa relazione troviamo che l'infrastruttura ciclistica principale ha una lunghezza di circa 9 chilometri, 440 metri, 9,44 chilometri. Per intenderci, e però se andiamo a fare lo dicevamo già ieri, la somma dei vari tratti, considerandola una per una, ci dà esattamente 100 e rotti metri in più siamo a 9,545 non significa molto, ma 100 metri su nove chilometri. Insomma, mi pare una differenza significativa, un'altra cosa, perché man mano che uno legge e approfondisce ci si rende conto anche di quelle che sono le discrasie presenti nei vari documenti nella delibera parliamo ovviamente anche della pubblicazione che è stata fatta sul quotidiano. Non so quale sia, ma non è un problema, ma sull'albo pretorio, soprattutto.
Per arrivare a quello ed è l'avviso insomma.
Per il procedimento che implica l'apposizione del vincolo necessario per l'esproprio delle varie proprietà, allora, da questo punto di vista,
Preso quel documento e confrontato con.
La.
Confrontato col documento che è inserito nella cartella per quello che riguarda la.
Appunto la, la, la, la, l'acquisizione di queste aree, troviamo, ne troviamo alcune che sono mancanti,
Di una viene data chiaramente notizia di altre no, cioè per intenderci ne sono state pubblicate più aree sul documento pubblicato in aprile rispetto a quelle che sono invece inserite in questo documento. Anche qui si tratta di capire il perché il percome dal il progetto è stato variato negli ultimissimi giorni rispetto a quanto era stato predisposto prima della, diciamo della pubblicazione di questo avviso in aprile. Ecco se sì cosa sia cambiato, nello specifico mi fermo qua. Per il momento.
Okay, consigliere Mancini.
Grazie Presidente per avermi dato la parola e visto che c'è anche l'ingegner Consolini, approfitto anche qua, come ho fatto già in Commissione e per fare un appello e perché quando si parla di interventi importanti come questo, che hanno un'importanza per tutta la comunità, come dicevo prima che vanno anche ad arricchire il territorio, però inevitabilmente sono interventi che per proprio per l'importanza che hanno creano un po' dei disservizi per i cittadini, magari ci sono strade chiuse, no, anche alla viabilità, quindi quello che volevo chiedere e lo approfitto appunto che c'entra la dirigente, visto che è evidente che è un progetto che ha un lavoro dietro, immagino che avrete anche cercato di capire come poter effettuare questi lavori, specialmente i più invasivi, cercando di creare meno problematiche alla cittadinanza possibile. Io, come dicevo, anche in Commissione abita Morra tra Nord e in questi giorni pazientemente subiamo però delle difficoltà alla viabilità, quindi chiedo, insomma, che, specialmente quando si va in fase realizzativa, si tenga conto di questi effetti. Insomma che.
I cittadini non si debbono rivolgere magari anche a noi o anche all'Amministrazione per lamentare dei problemi. Insomma, grazie okay, grazie passo. La parola al Sindaco.
Sì, allora è giusto un attimo per integrare anche quanto già detto dall'Assessore, in base anche ai diversi interventi vado un po' dietro a quello che diceva anche il consigliere Mancini di parlare un po' più, diciamo, di politica, ma nel senso anche concretezza de del progetto in generale del valore anche più ampio che che a questa questo percorso, perché ha un valore turistico veramente molto importante.
È un progetto anche molto ambizioso, come diceva prima l'Assessore, non di facile realizzazione, assolutamente ci vorranno tante risorse.
Per collegare Marotta alla Croce del Catria sono coinvolte tante amministrazioni, tanti comuni, tanti enti, prima parlavamo del della Provincia, per citarne alcuni le autostrade e quindi, insomma,
Ah, è un percorso ad ostacoli, si faranno degli espropri, non sono espropri chissà quanto importanti dal punto di vista del numero di metri quadrati, però, comunque le persone coinvolte sono sono diverse, sono tutte aree molto marginali, magari per per i privati, però molto importanti anche per la comunità, perché sono spazi che daremo appunto al alla nostra comunità, ai cittadini residenti e i turisti. I turisti, perché comunque è una ciclovia che collega l'entroterra al lungomare, ma ai cittadini, perché questa ciclovia nel nostro territorio per la conformazione del nostro territorio passa anche attraverso dei quartieri e quindi ci permetterà di collegare, entrando nel merito del progetto, ad esempio, il quartiere di Molino Vecchio, ma anche il quartiere di Ponte Rio, attraverso, in alcuni casi con strada promiscua che già esistente per mancanza di risorse, per poi chissà anche valorizzare ancora di più il percorso con sedi proprie e poi, ad esempio, da Molino Vecchio fino al lungomare, permetterà ai cittadini Molino Vecchio di percorrere.
La strada provinciale in sicurezza, quindi su un percorso a lato della strada in sede propria, che permetterà alle persone di collegarsi con Marotta e con il lungomare quello che sarà anche il ponte ciclopedonale sul Cesano. Ma collega anche il quartiere di piano Marina, nella diciamo nelle difficoltà che abbiamo avuto quando abbiamo fatto la conferenza dei servizi sono stati diversi incontri e ringrazio anche l'ingegner Consolini, perché l'impegno è un impegno non da poco solo su questo progetto e pensate tutte le opere pubbliche che abbiamo in campo, tra progetti in partenza e quelli che sono in corso e quelli da poco conclusi. Però anche qui,
Nella sfortuna diciamo di non proseguire con quella con quel percorso abbiamo voluto trasformare un aspetto, diciamo negativo, con un aspetto positivo che è quello di far passare questa ciclovia nel quartiere di piano Marina.
Per collegare, come ci siamo detti, anche in altri Consigli comunali, il quartiere di piano Marina che è diviso tra la via dei pianeti, se così vogliamo dirla e la la via dei pittori, quindi con un percorso ciclopedonale lungo via Gagarin che rientra a far parte di questa ciclovia del Cesano e quindi passerà nel sottopasso raggiungerà il lungomare, però collegherà anche il il quartiere.
L'importo che la Regione aveva dato ormai diversi anni fa è quello di 800.000 euro, è un importo che necessita di un un aumento, assolutamente, perché naturalmente deve essere data risposta a tutti i Comuni della vallata.
Del Cesano con questo percorso e la Regione ci ha assicurato che crede in questa infrastruttura e quindi che è volontà anche in futuro di inserire ulteriori risorse, quindi questo era un po' un attimo per fare il punto, il quadro della situazione,
Sul sui tempi.
Ci scusiamo con.
Con la mail con il Consigliere di minoranza, i Consiglieri di minoranza, perché in effetti poteva potevamo anche presentarlo anche un po' prima. Purtroppo qui, con il coinvolgimento di più enti, in molti casi ci ha costretti a velocizza i tempi. Le tempistiche per non perdere i finanziamenti ci ha costretto insomma procedere ad andare avanti, ad inviare intanto le lettere alla cittadinanza, quelli diciamo coinvolti, quindi, ecco, questo è un po' il il tema che purtroppo questo progetto complicato comporta e sono anche le conseguenze di questo.
Grazie quindi passiamo allora alla votazione sul punto.
Ho.
Passiamo.
Se vuole aggiungere ok allora passo la parola all'ingegner Consolini,
Lo intanto grazie che mi avete ringraziato tutti per la presenza e sono qui con piacere, visto che colgo che è un progetto insomma importante e molto faticoso, confermo la fatica di gestire enti che litigano costantemente per cose loro, non per il comune di Mondolfo e che però vengono costantemente ribadite durante le nostre cose.
E mi premeva semplicemente intanto chiarire la questione del quadro economico, perché la divisione tra quadro, I quadro B del quadro economico e una revisione normativa non è una scelta, è una norma che esiste dal 2010 e che è ribadita dal nuovo codice del Codice 50. Nel corso degli anni, quindi l'IVA e tutte le imposte sono normativamente parlando, somme a disposizione dell'Amministrazione, quindi devono stare giocoforza nel quadro B. Non è una scelta tecnica. Ecco, questo mi premeva, insomma, specificarlo e lo stesso Riva guarda gli avvii l'avviso di esproprio che, come ha detto l'Assessore, è uscito ovviamente, come previsto dalla legge sull'Albo Pretorio, ma anche sul quotidiano.
E in modo tale che Potì potesse avere scusate. Una visione più ampia e la differenza dei nominativi riguarda la verifica che costantemente facciamo sui passaggi proprietari, anche in collaborazione con l'Ufficio. Tributi perché molta gente vende, ci sono i deceduti, chi cambia residenza? Quindi, è per questo motivo che c'è qualche lieve discrepanza nominativa perché,
Siamo andati pian pianino sempre a controllare tutti i vari passaggi proprietari. Ultima cosa per quello che riguarda le sezioni le larghezze stradali, la pista ciclabile, dove in sede propria è considerata a doppio senso di marcia, quindi per norma è due metri e mezzo. La norma consente dei restringimenti fino a un metro e 50 per lunghezze ridotte e sono quelle che sono riportate nell'abaco delle sezioni in quanto sono state sono state fatte delle sezioni tipo. Quindi non è che ci sono cinque chilometri a un metro e 50, è solo per piccoli restringimenti, ovviamente nel computo metrico. Non possiamo fare i farmacisti, ma facciamo i tecnici, non possiamo metterci un metro e mezzo, ci teniamo nei due metri e mezzo e abbiamo preferito d'accordo con il tecnico, mettere le risorse nella parte della realizzazione della pista in sede propria. Così, se serve un cordolo in più, abbiamo le risorse per farlo e togliere lo stabilizzato nella parte in sede promiscua, perché è già in stabilizzato e andrà manutenuta e migliorata durante l'esecuzione dei lavori. Queste sono piccole discrezionalità, diciamo che può.
Che si possono gestire in corso d'opera. Ecco solamente questo volevo specificare grazie ingegner Corsolini. Quindi, Bonaccorsi vuole intervenire, grazie.
Ricordo al Sindaco che in occasione di un'interrogazione sulla bocciatura di questo progetto da parte della Provincia per evitare di declassare il ponte dell'autostrada sul Cesano.
Tutti avevano già espresso l'alto valore,
De dell'opera, quindi era inutile ribadire che secondo noi era importante, siccome avevamo letto queste cose, quindi era solo per evitare di ripetere il tutto, però se ci tiene quindi quello era che è previsto nella descrizione generale, gli 8 centimetri tesaurizzato non vengono realizzati pur essendo iscritti come.
Io capisco che non sono computati, Perosio, leggo la relazione generale ci ha scritto un'altra cosa.
No, c'è scritto.
No, non c'è scritto proprio così.
Se vuole, possiamo anche guardare verso.
Fase successiva verrà, ahimè, questo è istituito nello.
La prima fase sarà la realizzazione di un piano di posa di stabilizzare dello spessore.
Io presumo che si leggono realizzato così da fare siano presente.
Come almeno un giorno parleremo dei 12.000 euro all'anno per la manutenzione e delle scadenze del piano di manutenzione, che prevede ogni sei mesi i tombini queste cose qui poi, dopo un giorno o un giorno va bene, allora procediamo con la votazione favorevoli.
Contrari, astenuti, quindi favorevole la maggioranza, la minoranza si astiene, votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli contrari, astenuti, la maggioranza è favorevole e la minoranza si astiene prossimo, punto atto ricognitivo per perfezionamento e ripetizione dell'atto relativo alla compravendita dei trentun marzo 1951 del relitto stradale tra il comune di Mondolfo e Montanari Olinto sito in via San Sebastiano numero 2. Passo la parola al presidente della prima Commissione Andreoli per riferire l'esito della votazione.
Sì, grazie Presidente, la proposta è stata approvata con 4 voti a favore, 1 astenuto, grazie passo la parola all'assessore ti ritieni per relazionare sul punto.
Sì, grazie Presidente, come già anticipato in Commissione, insomma, questo è un.
È un atto che andiamo insomma a ridefinire a sistemare piuttosto risalente negli anni, infatti si tratta di una compravendita del 1900 che risale al 1951.
Generate insomma da un declassamento del relitto stradale di 90 metri quadri della del 50 e quindi questo è stato insomma oggetto di di compravendita di compravendita. Il problema è che nell'atto che di compravendita non sono stati allegati quelli che sono poi gli atti necessari per poter.
Classificare o comunque ben identificare quello che era l'oggetto della compravendita o comunque il.
Il terreno. Il relitto stradale pertanto, con atti successivi negli anni sia di compravendita e poi di successioni che ci sono stati tra, ovviamente, gli eredi dell'originario compratore. Si rende necessario oggi dover perfezionare questo atto e che è all'origine, non aveva appunto allegata la la planimetria catastale e era stato insomma identificato nel precedente atto che sarebbe stata allegata, cosa che non è mai avvenuto e quindi, ovviamente, i signori coinvolti hanno bisogno di sapere con certezza, poi, quali sono i beni effettivamente ereditati. Quindi dovremmo ripetere, si dovrà ripetere l'atto con, ovviamente, tutti tutti i documenti. Insomma catastali, planimetrie, particelle a posto è tutto qui. Insomma, poi, come viene descritto nei dalle, nella delibera, già la compravendita è avvenuta e quindi non ci sarà la corresponsione di nulla e gli atti saranno a carico dei richiedenti. Fondamentalmente.
Grazie Assessore, se non ci sono interventi, passiamo alla votazione favorevoli.
Contrari, astenuti, allora favorevole, la maggioranza.
Contra no, e anche i Consiglieri Tonelli Bonaccorsi gentili si astengono i Consiglieri che Mancini Ceccarini votiamo l'immediata ah, sì, un attimo finiamo, votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
Ah okay, contrari, astenuti okay, allora, come prima favorevole la maggioranza, più i consiglieri, tornelli Bonaccorsi gentili si astengono, i Consiglieri Mancini Ceccarini ringraziare l'ingegner Consolini, grazie e buona serata.
Prossimo punto, interrogazione a risposta orale in ordine all'attuale situazione della fonte grande Mondolfo.
Interviene il consigliere Mancini, grazie Presidente.
Allora, con questa interrogazione, è nostra intenzione portare a conoscenza di questo Consiglio una questione molto importante, che ci sta particolarmente a cuore sia noi sia i tanti cittadini che continuamente ci segnalano l'attuale stato o no di di incuria in cui ha lasciata la alla fonte grande parto da una premessa storica, perché questo luogo, che per molte cose ha dato un luogo speciale e lo dico perché molti cittadini mi dicono sempre quello è un luogo speciale, quindi ci tengo a dirlo anche in questa sede istituzionale che si tratta di una sorgente naturale utilizzata sin dai tempi della pressoria ma anche no nel corso della storia come riserva idrica per tutti gli abitanti del castello di Mondolfo, ci tengo a dire anche questo passaggio storico, perché perché l'ho letto in diversi documenti dell'Archeoclub di Mondolfo che approfitto per ringraziare per l'importante lavoro che svolge.
Nel ma siano mantenere viva la storia nel raccontarci quello che sono le peculiarità del nostro territorio, ma anche quando abbiamo la fortuna di avere dei turisti, qua quindi sono sempre pronti ad accoglierli. Inoltre, prosieguo ancora nel 1.526, il comune di Mondolfo mi fece costruire lavatoio ed allora se ne cura della conservazione. Quindi diciamo che non è un da oggi o da pochi giorni, ma insomma dal 1.526, così come delle strade di accesso e dei sentieri che che portano a quella fonte e che inoltre, nel 1.776 no, la Comunità incarico a un tecnico specializzato per redigere un progetto che prevedeva un intervento di manutenzione globale dell'area al fine di rinnovare gli impianti di captazione delle acque e riprogettare sito Progetto che è tutt'oggi visibile.
Somma salvo il verde che lo sta infestando, ma chiunque, insomma, si rechi lì, quindi, per tutte le ragioni che che ho appena esposto e che sono delle ragioni storiche, ma tanto più per la ragione paesaggistiche ambientali che comunque legano fortemente quel quel territorio e quindi anche alla tutela della natura e della biodiversità,
Tanto più che anche la nostra Costituzione fa spesso riferimento in particolare all'articolo 9, no, ah, alla cura dell'ambiente e mi chiedo no e ci chiediamo e chiediamo al Sindaco e agli Assessori competenti se, preso atto di tale situazione, è intenzione di questa Amministrazione provvedere a stretto giro. Inserisco con interventi di manutenzione e ripristino per riconsegnare quell'importante area storico, culturale e ambientale ai cittadini di questa comunità e poi, in secondo luogo, se ha intenzione di illustrare questo Consiglio come si intende intervenire e le eventuali tempistiche programmate. Grazie.
Grazie Assessore tiri tiella.
Sì, grazie Presidente, grazie al Consigliere Mancini, allora, per quanto riguarda insomma lo stato dell'aria della fonte grande, vi volevo dire che già a est c'è stato già programmato l'intervento per per ripulire la zona da dal verde e quant'altro e insomma farlo tornare in uno stato decoroso comunque più decoroso. Inoltre, volevo anche informarvi che con i tecnici del del Comune si sono anche fatti dei sopralluoghi per verificare lo stato e, insomma, degli edifici delle costruzioni. Ecco, chiamiamole così ivi esistenti perché comunque vi vi era una sorta di preoccupazione.
Però, insomma, da dai sopralluoghi che sono stati fatti si è evinto che non c'è. Ecco bisogno di una manutenzione straordinaria, perché non c'è un pericolo di pubblica incolumità o comunque problemi igienico sanitari. Quindi Kratz, credo che questo sia anche un'informazione in importante da dare per quanto riguarda ecco, questo luogo è sicuramente di interesse per per i giovani, come per noi e per tutta la cittadinanza, poi per interventi ovviamente più cospicui e più.
Più importanti. Sapete benissimo che lì bisogna, ovviamente, essendo un un luogo datato e di interesse storico culturale. Bisogna comunque iniziare a fare tutti quei passi che coinvolgono un progettista e i diversi enti preposti. Quindi, insomma, verificheremo.
Vedremo tutto qui, però, per quanto riguarda l'area adesso, ecco io già programmato l'intervento.
Mancini, prego, grazie all'assessore a ritirarlo, allora sono felice che ci sia un intervento già programmato, questa cosa ci rende contenti, sarebbe da capire e vorremmo sapere anche se sono rilevate.
Eppure, relativamente al discorso che ci ha esposto poco fa, quando ha quindi previsto solo un semplice intervento, no di ripristino per riconsegnare quell'area ai cittadini, ma ricordiamo che ci sono spesso mi capita anche di vederli anche con Luisa assessore cieca e la consigliera Ceccarini scusa telefonia e di vedere bandi no che mettono a disposizione somme proprio per il recupero di aree verdi come questa, che hanno un'importanza sia dal punto di vista paesaggistico ambientale, quindi non c'è. Vorrei anche esortare l'Amministrazione a guardare no, questi bandi quando escono e magari presentare un progetto, e capisco che non è sempre facile trovare le risorse, ma per il valore che ha e siamo fortunati ad avere un'area del genere altri Comuni lo vorrebbero. Non ce l'hanno. Noi cerchiamo di tenercela stretta e magari proviamo a capire no, se troviamo qualche risorsa e magari realizziamo un progetto e sistemiamo. Insomma, abbiamo una possibilità. Questo volevo dire, quindi attenzione, mi capita di vederli, quindi ci sono, lo dico con certezza e ci aspettiamo che un giorno ci comunicate che ci sia un progetto insomma grazie.
Grazie.
Passiamo all'ultimo punto interrogazione a risposta orale in ordine all'occupazione degli stalli per disabili posizionati in Piazza del Comune nei pressi dell'ufficio postale.
Consigliere Mancini, prego, grazie ancora, Presidente beh, questa sera diciamo che abbiamo portato poche interrogazioni, però a tutti argomenti che ci stanno particolarmente a cuore, faccio una premessa che non avevo programmato, ma la inserisco adesso all'inizio perché secondo me ha una rilevanza particolare perché proprio poco fa nel Consiglio dei bambini, no con piacere ho sentito dei bambini del credo della scuola, insomma, credo di Marotta e che hanno portato come loro progetto come loro proposta. No e oltre al grande entusiasmo no e il discorso della della bandiera lilla Bandiera, Lilla una bandiera importante che dà una importanza e qui lo dico proprio ripeto il termine perché va detto con la I maiuscola a tutte quelle persone che hanno difficoltà motorie e.
Gli invalidi,
È proprio questo, insomma, è il tema di questa interrogazione perché?
Molti cittadini ci hanno rilevato, ci hanno segnalato, ma l'abbiamo visto anche noi perché parcheggiano la macchina qua sotto, che ne in Piazza del Comune a via Mondolfo per montare il palco, che dovrà ospitare gli eventi e spettacoli durante questa stagione estiva sono stati eliminati i cinque parcheggi di cui quattro comunque parcheggi normali ma un parcheggio era riservato alle persone con difficoltà motorie e invalidi.
Quindi ci teniamo anche a ribadire che questi stalli no,
Sono all'interno di un parcheggio che ha un'importanza particolare perché, come dicevamo, si trova davanti alla casa comunale, quindi.
Diciamo al servizio di tutti gli uffici comunali in questa zona ci sono anche diversi ambulatori medici, sanitari e soprattutto il parcheggio che è stato occupato, è proprio davanti all'ufficio postale che comunque sono tutti i diritti che non possiamo negare nessuno e che un'Amministrazione deve garantire a tutti lo dico perché perché.
Quando arriva il parcheggio proprio, è una cosa che tu vedi subito questa mancanza che è stata fatta, soprattutto poi anche perché mi è stato segnalato io ammetto di non averlo visto io che negli anni precedenti, per quanto riguarda la segnaletica orizzontale era stata disegnata in maniera diversa quindi non sia stata cambiata negli ultimi anni.
Mi hanno mandato una foto che troviamo su Google Maps relativa al 2022, dove uno stallo era stato lasciato, c'era sempre il palco, ma c'era lo stallo più vicino che aveva lasciato a due a due sopperire perché probabilità apro scusate da problemi di mobilità, quindi anche questa è una una cosa che mi viene da chiedere se è stato inserito, perché è andato alla segnaletica, non mi sono reso conto, ma in sostanza, per chiudere, ricordo anche che la nostra Costituzione no in più parti, ma in particolare all'articolo 16, garantisce il diritto alla mobilità di ogni cittadino.
Che poi concretizza anche nella Fund, che si concretizza nella.
Nel diritto delle persone affette da disabilità, no.
In combinato disposto con l'articolo 3 della nostra Carta costituzionale, che sancisce il principio e quindi un diritto fondamentale che noi dobbiamo per forza e sottolineo per forza tutelare nulla toglie al discorso dei palchi del palco, comunque, che ha una sua necessità, perché ovviamente nessuno vuole che questa interrogazione vada a scapito degli eventi perché sono anche degli eventi che comunque rendono.
Ah importanza per una sera, al alla al nostro territorio, ma chiediamo a questo punto al Sindaco e all'Assessore competente si è preso atto della situazione. È intenzione di questa Amministrazione provvedere nel trovare una soluzione che permetta alle persone disabili di poter concretamente usufruire de dei parcheggi a loro riservati nelle immediate vicinanze degli uffici in zona, come COC già ripetuto, comunali, postali, sanitari ed al contempo non penalizzi gli eventi gli spettacoli in programma sulla piazza durante la stagione estiva non so magari trova una soluzione che permetta di smontarne temporaneamente una parte, magari lasciando libero allo stallo riservato ai disabili, e poi rimontarlo quando serve. Non so un partito non viene utilizzato tutte le sera oppure e poi, seconda cosa, di illustrare questo Consiglio alle eventuali soluzioni che avete pensato? Grazie.
Grazie assessore Tinti.
Grazie consigliere Mancini, se abbiamo visto anche noi, insomma, che c'è stato questa questo, questa problematica nello stallo per disabili e infatti, insomma, vedremo di capire se possiamo rimodulare il palco, quindi magari se è possibile o restringere o spostarlo in maniera tale da liberare lo stallo per disabili che c'è vicino all'entrata della posta oppure prevedere un altro. Un altro stanno insomma sempre all'interno della della piazza, insomma, un posto in cui è anche possibile ricavare lo spazio, lo spazio di manovra che abbiamo visto, che è importantissimo, insomma, per chi guida una macchina con disabilità e comunque ricordo che è sempre così, nel nell'ottica, insomma, di agevolare e movimenti o parcheggi, insomma del delle persone che hanno problemi anche deambulare che rispetto all'anno scorso abbiamo aggiunto uno stallo per disabili che prima non c'era, che è vicino proprio alla all'entrata della della chiesa.
È proprio insomma, ecco, seguendo un po' le indicazioni che ci hanno dato anche i cittadini e in questo caso cercheremo di di risolvere questo problema, di ritrovarlo di trovare un altro spazio, sempre sempre lì, delle nelle vicinanze,
Bene, ringrazio l'assessore Tinti, siamo contenti, insomma, che prendete atto di questa problematica e che vi siete impegnati nel risolverli.
Ovviamente lo faccio un passo no, venendo verso quello che ha detto eh sì, ok, avete aggiunto uno stallo, ma questo non vuol dire togliere, avevano già esistente, quindi cerchiamo di restituire no, anche un altro stallo che se ne abbiamo uno in più specialmente quando si tratta di persone no che hanno delle problematiche direi che facciamo un bel colpo, insomma, quindi l'impegno noi adesso lo lo registriamo e aspettiamo insomma di vedere e il nuovo risultato grazie.
Ok, non non può intervenire il consigliere Gentili se non ha firmato l'interrogazione all'interrogazione, può rispondere solo il consigliere firmatario dichiarando, se è soddisfatto o meno dell'intervento.
Aspetti facciamo così, chiudiamo il Consiglio e poi ci sarà l'intervento buona serata.