Buonasera passo la parola al Segretario per l'appello.
Barbieri.
Diotallevi Andreoni Tinti, pennoni, presente Poletti, Mattioli.
Boschini, ti Vitiello.
Andreoli, assente, giustificata, Franceschini, assente, giustificata, Fuligni, una corsi Mancini.
Gentili.
Ceccarini Tonelli.
Okay c'è il numero effettivo, dichiaro aperta la seduta, nomino gli scrutatori scrutatori effettivi Fuligni, Boschini, Ceccarini.
Scrutatori supplenti.
Mattioli, Andreoni, Tonelli perché mai comparso?
È il primo punto all'ordine del giorno, approvazione i verbali delle sedute precedenti favorevoli.
Contrari astenuti favorevoli all'unanimità, secondo punto, Comunicazioni del Sindaco e della Presidente del Consiglio comunale non ci sono comunicazioni, terzo punto, variazione di bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2024 2026. Passo la parola alla Vicepresidente della prima Commissione, la consigliera Boschini.
Sì, buonasera a tutti, grazie Presidente, la la proposta è stata votata con tre voti a favore e 2 astenuti, grazie passo la parola all'Assessore al Bilancio, Carlo Diotallevi.
Variazioni non sono numerosissimi stasera.
Chi era in Commissione io, purtroppo, per impegni di lavoro non sono riuscito ad essere presente, ma chi era in Commissione?
Vuoto l'opportunità con la dottoressa Baldelli, che era presente e che è presente che stasera e che ringrazio di analizzarle e di fatto le più corpose sono due relative a due contributi. Uno del Ministero per quanto riguarda gli stanziamenti per l'efficientamento energetico è un'integrazione praticamente relative al caro materiali, una di 33.000 euro e un'altra relativa invece al contributo regionale per edifici scolastici. Riguarda la scuola fermi e riguarda anche gli gli efficientemente energetici, e sono lavori già fatti già eseguiti che sono da da pagare. Poi ci sono delle variazioni per quanto riguarda la manutenzione del patrimonio.
Comunale e una variazione invece di incarichi professionali che riguarda il PEBA, ossia il discorso delle barriere architettoniche. Quindi abbiamo dato un incarico, poi eventualmente c'è anche l'Assessore, tienitelo vicino a me che se volete, ecco delucidazioni più dettagliate. Insomma, è a disposizione.
Prego, consigliere Mancini.
Grazie Presidente, approfitto per salutare tutti e tutti eh, sì, in realtà volevamo capire un po' al discorso del PEBA, se c'erano stati degli sviluppi e, insomma e a che punto eravamo arrivati, ci fa piacere notare, insomma, che ci sono delle cifre che vengono destinate a questo tema che a noi come minoranza sta molto a cuore volevamo capire a che punto eravamo grazie,
Assessore, ti Ritella, presa sì, adesso brevemente vi ricordate che ne avevamo parlato qualche Consiglio comunale fa sulla base di una vostra interrogazione, se non mi sbaglio promozione avevamo insomma manifestato l'interesse alla Regione di predisporre appunto questo il Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche dove abbiamo ottenuto ecco un piccolo contributo sulla base di questo, poi piccolo contributo e facendo appunto alla variazione,
Di oggi afide abbiamo trovato e affideremo l'incarico ad uno studio poi specializzato proprio per la realizzazione di questi piani. Adesso a breve dovremo a marzo. Credo fare appunto un incontro a un sopralluogo dove loro verranno, perché non sono insomma della zona per per redigere dare avvio effettivamente al piano. Quindi ecco questo brevemente e ciò che è successo,
Mancini, prego sì, grazie all'assessore ti ritirarlo, allora aspettiamo con ansia marzo e poi magari, insomma, vi chiederemo altre informazioni, grazie mille.
Ebbene, che il consigliere Gentili prego sì, ma io soltanto una questione di tipo formale e proporre un emendamento al secondo premesso che, in considerazione che ancora una volta, sembra che le documentazioni vengono lette solo da una parte dei Consiglieri quei insomma se ragiona della deliberazione 117 non era del 19 dicembre ma era del 29 dicembre il bilancio è stato approvato il 29 dicembre, quindi,
La proposta è di emendare questa parte di testo e renderlo adeguato,
Perfetto, allora, se non c'è bisogno dell'emendamento, intanto prendiamo nota che per l'ennesima volta c'è un errore sulla proposta di delibera, grazie.
Okay, grazie tenerli, prego.
Sì, grazie Presidente, una cosa che un po' riguardava, diciamo, un capitolo di spesa che avevamo inserito, mi sembra, nell'emendamento del 29 dicembre e riguarda l'affidamento del servizio manutenzioni aree verdi più 7.000 euro, se mi poteva dare alcune informazioni nel merito, grazie.
Soliti, ritenne prego.
Sì, insomma, un'integrazione che abbiamo richiesto per poter insomma incrementare alcune attività che poi si sono, insomma, rilevate dopo l'approvazione della del bilancio, ecco.
Adesso siamo in fase di gara.
Okay, passiamo allora alla votazione del punto favorevoli.
Contrari astenuti, la maggioranza è favorevole e la minoranza si astiene, votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti, la maggioranza è favorevole e la minoranza si astiene, passiamo al quarto punto, il regolamento sull'imposta di soggiorno, approvazione, modifiche, passo sempre la parola alla Vicepresidente della Prima Commissione Boschini, grazie Presidente, anche questo punto è stato votato con 3 voti favorevoli e 2 astenuti. Grazie grazie, passo la parola all'assessore, Diotallevi, per relazionare sul punto.
Sì, grazie Presidente.
Ora, visto che diciamo che questa modifica al Regolamento parte dal presupposto dell'intero Regolamento dell'imposta di soggiorno e parto dal presupposto relativo alcune modifiche normative nazionali, sia del 2020.
E che nel 2022, come avete avuto modo di leggere, diciamo sulla proposta di delibera che hanno modificato, diciamo.
L'obbligo di rendicontazione da parte delle strutture.
E e questa cosa ovviamente, va modificata, perché mentre prima diciamo le strutture dovevano fare una dichiarazione al Comune obbligatorie, quindi nel nostro Regolamento prevista, appunto, l'ubriachi, l'obbligatorietà di questo provvedimento alla normativa nazionale, di fatto ha introdotto l'obbligo di presentazione della dichiarazione comunale. Scusate della dichiarazione annuale e all'Agenzia delle Entrate, quindi in via telematica ed esclusiva all'Agenzia delle entrate. Quindi dobbiamo per forza alla normativa dice ai Comuni di adeguarsi e di andare a eliminare nel nostro Regolamento questo obbligo, perché altrimenti avrebbe raddoppiato, diciamo,
E gli adempimenti da parte dell'Ente de dei soggetti. E quindi questa questo obbligo lo andiamo a sostituire nel regolamento con una comunicazione di accompagnamento del versamento, perché altrimenti in fase di versamento, non avendo nessuna comunicazione, facciam poi fatica a ricondurre i versamenti ai soggetti e a capire quali sono, diciamo che nel merito i versamenti effettuati però è una semplice causale di versamento che a noi ci aiuta, ma non c'è nessun obbligo e né tantomeno nessuna sanzione, come invece era previsto nel Regolamento. Quindi questo è il primo motivo. Diciamo motivo che dovevamo portare proprio in questi giorni prima, entro entro febbraio, secondo la normativa, poi e abbiamo colto l'occasione di questa modifica della della normativa nazionale e anche nel nostro Regolamento per cercare di.
E di portare delle semplificazioni, sia per quanto riguarda i i soggetti, quindi le strutture ricettive, sia per quanto riguarda anche noi come ente nella gestione dell'imposta di soggiorno. Questo perché perché negli anni, soprattutto negli ultimi due anni, la Corte dei conti ha iniziato a fare giustamente questo ci fa altro che piacere delle verifiche sull'imposta di soggiorno, cosa che prima, invece, in maniera avveniva in maniera molto sporadica. Invece c'è un controllo continuo e anche una continua richiesta all'Ente di.
E documentare di documentazione in modo tale da potergli permettere di fare le verifiche. E questo, diciamo in alcuni casi appesantisce sia la nostra attività che è quella delle strutture, perché in alcune occasioni dobbiamo siamo costretti ad andare a chiedere tutta la documentazione e alle strutture e in alcune tipologie di strutture, diciamo per com'era nata. L'imposta di soggiorno che abbiamo istituito nel 2018 e alcune differenziazioni creavano comunque delle problematiche di rendicontazione e appesantivano l'attività di entrambi e in ragione di questo abbiamo apportato delle modifiche al regolamento. E intanto per quanto riguarda la prima per quanto riguarda le esenzioni, perché nel nostro Regolamento i minori fino a 14 anni e chi è per motivi di lavoro è esentato dal pagamento dell'imposta di soggiorno e ad oggi.
E le esenzioni per minori non erano documentate, erano dichiarate ma non documentate, mentre quelle per motivi di lavoro, invece, hanno come riscontro alle fatture e delle aziende e quindi era una cosa più ovviamente più certa e con il Regolamento andiamo a introdurre un'autocertificazione che fanno i genitori che compilano i genitori a carico dei genitori, non delle strutture che devono rilasciare la struttura e questa autocertificazione. Con questa diciamo il gestore e una volta che riceve l'autocertificazione, insomma è sgravato di ulteriori prove o di un documentazione da fornire, e questa documentazione è la cosa più agevole rispetto a prima che.
Potrà essere, diciamo, consegnata al Comune, in modo tale che poi non hanno più gli obblighi di conservazione, perché in alcune strutture non possono esserci un migliaio di esenzioni all'anno e andarli a conservare.
Per il periodo di tempo richiesto generava comunque difficoltà e anche responsabilità di trattamento dei dati personali, privacy, eccetera, eccetera quindi abbiamo introdotto la possibilità di consegnare al Comune, quindi gestiamo noi i dati, e quindi loro sono sgravati nel momento in cui le protocollano al Comune sia nella conservazione sia di ulteriori adempimenti successivi in caso di controlli da parte della Corte dei conti che poi ai quali diciamo rispondiamo noi direttamente per il le questioni relative, diciamo i motivi di lavoro nell'ambito della Consulta del turismo, che abbiamo convocato proprio per analizzare con gli operatori queste modifiche sia stato.
Proposto di non introdurre l'autocertificazione perché, a detta degli operatori, in quei casi e i dipendenti delle delle ditte spesso si rifiuta di firmare autocertificazioni sui motivi di lavoro perché dice io sono qui come dipendente, devo andare a dichiarare una cosa per conto della ditta. No, non ho la facoltà e poteri, quindi in questo caso ci han detto gli operatori. Lasciamo la fatturazione che per noi, anche se è un adempimento più macchinoso, ci elimina il problema di trovarsi di fronte a qualcuno che poi non ci vuole firmare l'autocertificazione. Quindi abbiamo come ecco, come richiesto dalla Consulta, abbiamo lasciato questa è la vecchia modalità per quanto riguarda i le persone che sono per motivi di lavoro per quanto riguarda.
Un'altra modifica riguarda i campeggi e le strutture ricettive campeggi in particolare non solo, ma in particolare i campeggi, perché e per questi e per queste strutture, nella concessione dell'imposta di soggiorno, abbiamo introdotto due tariffe all'interno della stessa struttura per i bungalow e per le piazzole e quindi una tariffa per le piazzole delle delle tende a una tariffa per il bungalow e questo diciamo comporta per i campeggiatori una doppia rendicontazione delle attività e stesso discorso all'interno della stessa struttura. C'era una differenziazione in termini di giorni massimi di pagamento, 15 giorni per le piazzole per una settimana per i bungalow e quindi abbiamo uniformato la tariffa prima era 0 30 per le piazzole un euro per i bungalow a 0 50 per tutti, e abbiamo uniformato il periodo di esenzione, uniformandolo a 15 giorni sia per le piazzole che per il bandolo, quindi il bando lo pagherà di meno da un euro a zero 50, ma pagherà per più giorni e nelle piazzole invece passerebbe da 0 30 0 50, ma così chi gestisce le strutture deve fare una rendicontazione sia per i giorni. Sono gli stessi e una rendicontazione sola, perché la tariffa è uguale per tutti e noi cosa abbiamo fatto? Abbiamo preso come tariffa minima quella delle piazzole, perché negli altri Comuni c'è un discorso di hanno fatto un discorso di spellatura per andare ad applicare l'imposta di soggiorno sui campeggi. Da noi si tratta di due o tre strutture e quindi non siamo andati a entrare in quello allora abbiam preso la stella Tura più bassa, anche se i nostri campeggi alcuni hanno, diciamo, non Sterling, un po' più elevato, ma abbiamo preso la spellatura più bassa dei Comuni limitrofi, quello con due stelle, se non sbaglio, e abbiamo applicata a tutti i campeggi per le piazzole, ma anche per i bungalow, quindi, diciamo, è sicuramente vantaggiose, competitiva rispetto alle realtà che ci circondano e quindi questo è in sintesi diciamo sono sono gli adeguamenti che abbiamo fatto in Consulta del turismo, ne abbiamo parlato e quella sera purtroppo non erano presenti, sebbene convocati i rappresentanti dei campeggi e siccome era una categoria più.
E che diciamo più toccata direttamente io l'indomani, io chiamati e gli ho illustrato le modifiche e gli ho dato una copia di quelle che erano le modifiche, proprio perché, insomma, il fatto che non fossero presenti mi mi dispiaceva soprattutto perché poi avrebbero magari appreso da notizie dopo il Consiglio e non era corretto quindi ci siamo sentiti, abbiamo ragionato e non hanno opposto diciamo,
Problematiche rispetto a queste modifiche, che per certi versi, comunque tendono ad semplificare anche la loro attività. Questo è quanto poi sia io che la dottoressa aveva livelli. Siamo a disposizione per eventuali chiarimenti. Da una cosa che volevo dire, invece, scusate, mi interrompo sul finire, una cosa importante che volevo dire è questa e quando nel 2018 abbiamo istituito l'imposta di soggiorno e ovviamente non è stato un provvedimento semplicissimo, quando si va a introdurre un tributo in più è una tariffa in più e non non è mai semplice un impegno che mi ero preso con le strutture ricettive. Era questo quello che noi abbiam detto era che l'imposta di soggiorno, certo, che è un contributo che ci aiuta anche a fare programmazione turistica. Incassiamo circa 60 70.000 euro a seconda delle presenze all'anno e quelle ci aiutano ad andare ad arricchire, come abbiamo fatto in questi anni e quelli che sono le offerte culturali turistiche nel nostro territorio. Ma.
Quest'imposta c'è anche è stata utile per andare a fare verifiche, incrociare i dati, trovare chi non era, diciamo censito correttamente. L'impegno che mi ero preso era proprio quello di migliorare questo dato e di far sì che fossero emerse, anche grazie all'imposta di soggiorno, tutto l'abusivismo ricettivo che c'è nel territorio, perché giustamente chi lavora correttamente paga molto spesso in passato. Insomma, si è visto invece circondato da strutture non non ufficiali non legali e quindi con una concorrenza sleale, e quindi non è neanche giusto che questa imposta andasse aggravare ulteriormente chi si comportava bene? Ebbene, noi dal 2018 avevamo censite, come tutte strutture ricettive, comprese non solo hotel e bed and breakfast, ma anche i semplici appartamenti che vediamo avevamo 67 strutture ricettive, di cui 33 appartamenti, che è un dato abbastanza, se pensiamo che abbiamo più di 1.000 e seconde case, se non sbaglio era abbastanza ridicolo. Ecco, uso questa parola un po' forte, ma era così, quindi abbiamo iniziato quest'opera di controllo. Ad oggi le strutture ricettive censite sono 158, quindi è stato fatto più che raddoppiate, quasi triplicato. Era stato fatto un gran lavoro da parte degli uffici e da parte anche del, con la collaborazione anche della Polizia locale. Nei primi anni abbiamo.
Instaurato un software che ci andava a verificare sui siti di booking, quali erano le strutture che facevano pubblicità, ma che non era recensite, poi stiamo facendo, continuiamo e di questi giorni un ecco una nuova.
Iniziativa che stiamo portando avanti con la Polizia locale di monitoraggio degli appartamenti estivi affittati, non registrati e così andiamo avanti di continuo, e questo credo sia giusto nei confronti di chi fa e di chi fa turismo, di chi fa, diciamo attività ricettiva, perché così oggi intanto incassiamo di più da 67 a 158 strutture, incassiamo di più e in più chi è censito oggi è anche una verifica per la TARI, una verifica per l'IMU per tutte le altre imposte e tariffe del Comune e quindi questo ci tenevo a dirlo perché ecco poi bisogna anche cercare di mantenere le promesse anche per un po' di equità grazie,
Grazie gentili, prego sì, allora grazie per le spiegazioni e Assessore e.
Va riconosciuto senza dubbio un aspetto che questo Regolamento che voi oggi andate a proporre in qualche maniera va a semplificare per alcuni operatori le proprie incombenze,
Ci sono tuttavia alcuni aspetti che mi sento di segnalare il la previsione, in qualche maniera, di andare come possibilità a coprire con la tassa di soggiorno anche alcuni costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Voi l'avete inserita in questo Regolamento o comunque proponete di inserirla in questo regolamento e tuttavia è una scelta assolutamente politica se ne poteva, tra virgolette, fare fare a meno, ma al di là di questo è legittimo anche fare scelte politiche e quindi non non voglio assolutamente obiettare oltre. Mi pare, avendo fatto accesso sia al verbale della Consulta che ad altri atti.
Che tuttavia alcuni operatori abbiano espresso nell'occasione di quella riunione di Consulta del 6 febbraio, abbiano espresso almeno delle perplessità delle difficoltà rispetto all'elemento di esenzione. Per.
Le aziende che si trovano con dipendenti ditte individuali udite, udite tra virgolette un po' più strutturate.
Dove.
I dipendenti, che magari sono a fare la propria,
Il proprio pernottamento nelle nostre strutture.
È però mi pare che da questo punto di vista, pur avendolo detto, ci sono dei delle incomprensioni sappiamo evidentemente che non.
Tutti quei dipendenti potranno o vorranno redigere?
Non essendo poi rappresentanti di determinate aziende, però sopra a tutte, io credo che ci sia invece un aspetto che di fatto ponga un tema di illegittimità del documento che stasera andiamo a volete sottoporre a votazione, la problematica è di questo tipo, avete predisposto questa proposta a febbraio, il 13 febbraio così è riportato almeno sul sulle pagine che sì, ci sono state trasmesse,
La Consulta del turismo era già stata convocata il 31 per una riunione fatta il 6, senza esplicitare quale sarebbe stato l'ordine del giorno da discutere, allora io credo che qualsiasi organismo che è obbligatorio sentire poi non è obbligatorio seguire le indicazioni della Consulta, però c'è un obbligo di andarli a sentire se,
Jamonte, poniamo una convocazione che non chiarisce che non specifica quali sono gli argomenti da trattare. Io credo che il documento che questa sera.
Andiamo o vorrete porre ai voti lo renda di fatto non pienamente legittimo. Da questo punto di vista ci potrebbe essere anche utile il parere credo, se se vorrà darlo del Segretario e personalmente dico poi se c'è qualcuno che vorrà seguirmi io un documento di cui non sono certo della legittimità non non è che mi astengo o voto contro mi allontano dall'Aula nel momento in cui va votato, se qualcuno Gore vuol rispondere su questo aspetto, mi fa piacere grazie.
Assessore Nieri Tallevi, allora vado in ordine rispetto alle considerazioni del consigliere Gentili.
1 la possibilità di utilizzare, diciamo gli introiti dell'imposta di soggiorno per andare anche a coprire le risorse,
Delle un po' della tariffa rifiuti. È una possibilità che ammette la legge e noi lo ammette nella legge. La mettiamo nel regolamento, poi, se lo andremo, sono andremo a fare, saranno irresponsabilità politica. Io scrivo nel Regolamento quello che mi dice la legge poi un domani, quando lo andremo a fare, ci diretta, ma avete usato perché però io, se la normativa vieta la possibilità, nel momento in cui io vado a scrivere un Regolamento che vale per oggi ma vale da qui ai prossimi anni, fino alla prossima modifica, non posso decidere di ometterlo, perché io magari penso in un modo o nell'altro io lo inserisco, come dice la legge, poi, quando andremo a fare queste cose, giustamente o meno, ci diretto cosa pensate, però mi sembra assurdo non inserire una facoltà che gli enti hanno e poi dopo, se lo useremo, se lo faremo, ne ne ne riparleremo.
Sì, sì, no, ma lui disse da Baldelli giustamente lo prevede la Finanziaria, quindi, anche se non lo mettiamo nel Regolamento, diciamo no, non siamo noi a dare legittimità o meno a un provvedimento che ha una fonte superiore alla nostra detto questo sui lavoratori mi sa che forse o non mi sono spiegato io non ha sentito bene il consigliere sentiti che ho già detto che in Consulta è emersa la difficoltà da parte delle,
Gli eredi che negli operatori che ci hanno detto non mettiamo l'autocertificazione per i lavoratori, perché metterla a noi ci agevolerebbe, però poi ci avremmo il problema ogni volta che chi viene in Aula a lavorare per un'azienda per la Tim piuttosto che per Intesa Sanpaolo e difficilmente firma un documento in nome e per conto della ditta, quindi abbiamo recepito quella che ha detto lasciatelo così, anche se più complicato, però, ci rende la vita più facile ogni volta che abbiamo di fronte un dipendente e quindi nel Regolamento abbiamo accettato accolto quella che la la modifica proposta in Consulta e abbiamo lasciato tutto come prima. Per quanto riguarda i lavoratori, quindi, i lavoratori continueranno a fare e a produrre la fattura e quindi rimane tutto come prima. Non c'è nessuna modifica su quello, quindi lo abbiamo recepito per intero. È stata l'unica considerazione che l'abbiamo recepita. L'unica.
E sulle legittimità,
Gentili, ognuno ha le sue visioni ed è legittimo che sia così. Siamo in Consiglio comunale, siamo in democrazia e noi abbiamo convocato la Commissione della Consulta. Come avviene sempre all'ufficio. Io ho dato disposizioni di convocare la Consulta e la consueta viene convocata sempre in quel modo mi sono, come ho già detto in precedenza, vista l'assenza di alcune persone. Il giorno dopo gli ho chiamati incontrati e li ho consegnato la documentazione perché quando faccio una cosa, mi piace fare la luce del sole e in maniera trasparente, quindi mi sono preso anche questa responsabilità.
Assessore, non so tiriamo giù il tabulato del mio telefono e guardiamo che io ho chiamato il giorno dopo. Sono disponibilissimo. Non c'è problemi, però, per dimostrare che non c'era assolutamente malafede in una convocazione da quella Commissione viene fatta sempre in quel modo, può essere più o meno corretto, ma tutti chi era presente ha partecipato, ha firmato il verbale. Chi non era presente è stato contattato del domani dal sottoscritto. Può essere migliorabile, può essere migliorabile, però non abbiamo mancato di rispetto a nessuno. La convocazione secondo noi è valida. Chi e chi non c'era è stato contattato e non credo che tutti vadano a contattare il giorno dopo che è assente. Però, dopo che ognuno decide come fare le cose, è migliorabile e perfettibile. Sì, ma è legittimo o no? Secondo me.
Grazie Assessore. Nessuno mette in discussione la sua buona fede. Io non so se lei ha letto la sentenza del Consiglio di Stato non è una cosa, però parla chiaramente che le associazioni di categoria, ma che devono essere convocate, quindi io di conseguenza possono non essere uccise nel titolo della convocazione non c'è scritto tassa di soggiorno perché per me potrebbe essere una qualsiasi convocazione, quindi.
Se vogliamo essere estremamente tecnici, non è corretto non condividere il titolo e l'ordine del giorno perché quella sentenza fa espressamente riferimento a determinate cose. Se l'avete nel tempo lunga parla di tantissime altre cose, però c'è anche quel punto che fa riferimento, quindi.
Non so come al solito qui c'è sempre forse poca attenzione alla formalità, so che il Sindaco, quando viene ripreso su queste cose un po' se ne risente, però purtroppo fa parte per lei del discorso della democrazia e della tolleranza, per cui devi accettare anche queste no ma il Sindaco io ormai ti conosco bene so che quando tu fai terzi atteggiamenti la cosa non ti con cui fare, lo so, mi dispiace, ma qualche volta lo faccio anche lo faccio lo faccio un po' anche apposta.
Però sai se tu lo fai quando parlo io io presumo che tu inconsciamente risponde a quello che ti dico io poi, per carità, adesso ero curioso di sapere come mai.
È stato detto quest'anno, non presentiamo i numeri del turismo, della tassa di soggiorno, degli incassi dei parcheggi, rinviamolo al 2004, io son contento al 2024, son contento che si fa gli articoli, si fa ci sia, tra bisognava anche il coraggio di dire le cose anche quando vanno male, perché sennò sembra che tutto va bene e poi quando è ora di dire siamo stati somari tutti oppure non lo siamo stati e allora lì l'articolo si trascinano dopo prima nel 2023 no, si è anzi nel 2022 4 articoli di giornale e poi DOP stanno.
Non se ne parla, per carità, eh allora sa, bisogna avere anche il coraggio delle azioni, Assessore ogni tanto, visto che poi, quando è ora di sparare che poi dopo le chiederò anche un riferimento, quando l'ultimo Consiglio ha affermato che c'è chi con dei post denigra allora sarei curioso di sapere chi denigra,
O chi mette in cattiva luce, perché le affermazioni si fanno e devono essere fatti fino in fondo, se ne vogliamo fare perché sono state fatte in Consiglio comunale, quindi un domani, in un prossimo Consiglio sarei curioso di avere anche queste risposte, grazie.
Caporaletti, prego, Assessora.
Grazie Presidente.
Eh, ma guarda molto semplicemente il fatto che non sono stati.
Lo dico pubblicati era la discussione di fare una sorta di assemblea dove in realtà invitare anche dei personaggi che hanno a che fare con con il turismo e visti i tempi abbiam detto, ma ci vuole un mese due per organizzare tutto quanto andremo a finire comunque in primavera inizio alla stagione di diventa diventa quasi inutile per cui un voto semplicemente abbiam detto di decidiamo una data fin d'ora.
A fine stagione, quando avremo tutti i numeri, quindi, sarà intorno al 20 novembre, all'incirca.
Proprio per avere più tempo per organizzare.
Questo questo incontro, ovviamente pubblico, ma con dati alla mani e fa con i dati in mano e fatto al momento giusto. Semplicemente è stata questa la scelta non è che uno vuole nascondere o no, perché il fatto di aver già deciso ci mette nella condizione di dire se l'estate va male, comunque si farà abbia già deciso la data e tutto quanto, se va bene meglio, è stata semplicemente una decisione dettata da ECHO, dal anche per non fare le cose di corsa e poi i numeri, lei le ha anche pubblicati, quindi la nuovi istituti, quindi non mi sembra una cosa che qualcuno voglia tener nascosta. No, ha fatto un articolo di giornale dove parla espressamente di come è andato nella scorsa stagione e questo è sul fatto di denigrare. Le posso rispondere anche adesso, perché poi la cosa è semplicissima,
Come ho già detto, noi ci teniamo tanto a questi territori. Facciamo di tutto perché questo territorio venga in qualche modo venduto nel nel miglior modo possibile. Dall'altra parte, tante volte sembra veramente che c'è qualcuno che sta lì e lo ribadisco, a denigrare il nostro territorio a dire guarda le cose vengono fatte male. Di fatto, tutte le manifestazioni che abbiamo fatto nel 2023 hanno avuto sempre un pienone di di di gente e questo vuol dire che in realtà.
Va bene, forse non so di eguaglianza dei numeri 50%, il 30 non lo so, comunque, di fatto, le manifestazioni che abbiamo fatto sempre il discorso, tantissimo successo, hanno portato tantissima gente e quindi non è che la promozione turistica viene fatta male.
Ci sono tutte delle condizioni che poi l'altra volta ho anche cercato di spiegarle, no sul fatto che comunque al turismo legato un sistema economico e tutta una serie di cose il meteo che l'anno scorso, come ricorderà, è stata abbastanza, diciamo è andata male l'inizio della stagione maggio e giugno, per cui ci ha portato via comunque due mesi che sono importanti anche quello ha influito se poi uno vuole dire che.
I turisti che sono mancati sono da considerare a capo dell'Assessore che ha fatto. Lei sa bene cosa le è libero di farlo, ma mi sembra così una cosa campata campate in aria. Ripeto, le le cose manifestazioni che abbiamo fatto hanno sempre avuto tantissimo successo, per cui devo dire che, per quanto riguarda le manifestazioni, forse non avete tanto da dire sul resto potremo comunque parlarne.
Bonaccorsi, prego che sia attinente al punto all'ordine del giorno, grazie, allora non posso rispondere a quello che si può rispondere attinente.
Ah no, no, molto per allora la promozione e l'accoglienza sono due cose diverse, le manifestazioni potrebbero rientrare nel capitolo accoglienza e non promozione. 2 il meteo e dati alla mano, CAT Gabicce è in crescita, pesano in pareggio fanno in crescita del 2% il meteo da Gabicce a Fano e a Mondolfo è rimasto lo stesso sia a maggio sia giugno sia per loro sia che per noi. Quindi, se loro hanno avuto dei risultati diversi, non è questione di tempo. Grazie.
Okay, passiamo quindi alla votazione del punto A favorevoli a gentili prego.
Ecco, mi consenta, ho visto che nemmeno il Segretario ha voluto dare una spiegazione, io ovviamente esco dall'Aula, se qualcuno vuol seguirmi ben volentieri, tenete conto che, ripeto, dal mio punto di vista, che si prende la responsabilità di votare, questo documento sta votando un documento la cui legittimità è quantomeno dubbia dopo dopodiché,
Ovviamente ognuno si prende le proprie, io allora esco e mi raccomando mettiamolo a verbale,
Scritto.
Ok.
Quindi.
Okay, quindi passiamo alla votazione del punto favorevoli, contrari, astenuti allora favorevole, la maggioranza si astengono, i Consiglieri Tonelli, Ceccarini e Mancini votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli contrari astenuti, favorevole non ha la maggioranza, si astengono i Consiglieri Mancini, Ceccarini e Tonelli, ringraziamo la dottoressa Baldelli e ringraziamo tutti buona serata.