Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Misterbianco 26.11.2018 ore 18:00
FILE TYPE: Video
Revision
Giustamente.
È vero che loro hanno posto.
Quindi è mio dovere.
I così come chi siedono ai delegati stanno scomparendo.
Va bene vengono divisi per la gara.
Del resto.
Sono sempre di meno.
Assolutamente dirige l' aula.
2.
Essendo voi europei avete voluto se.
Osservate la legge lo dice.
Lui è.
La due.
Un luogo.
Voglio dire alcune cose.
Inizio.
Del.
Vorrei dire un' ultima cosa.
Sì.
Quando noi nell' ottica del riuso per estensione per un eliseo ricordo io metterò a vista.
Forse il desiderio che venisse chiesto come mai se c' era un modello che io ricordo essere compreso.
Il.
Censore.
Solo questo ricordo.
Allora io direi che iniziamo a chiamare l' appello Filippo siamo pronti.
Corsaro.
Marchese tenerselo.
La spina Abbadessa.
Barrera Antonino.
Vitrano.
Adornato assente Furia.
Zanghì.
Assente.
Arena Fabio.
Lupo.
Rapisarda.
Festoni presente fa la.
Scaletta assente Marino.
Ceglie Vittorio di Stefano Santonocito Consoli Caruso Pugliesi.
Buonasera a tutti buonasera.
Ancora prima di iniziare.
Prego mi dica.
Per favore i telefoni e vi ricordo al pubblico presente che.
Questo qui.
No questo.
Ok grazie per la parola signor Presidente e prima di cominciare volevamo chiedere due cose la prima è di poter avere qualche delucidazione circa l' ordine di presentazione della della richiesta di convocazione del Consiglio di stasera e poi se era possibile invertire gli ordini dato che cronologicamente la vicenda del vicesindaco Santapaola viene prima della e del rimpasto di Giunta ecco che in aula in questo senso.
Allora io dico che.
Come ordine del giorno.
Ho seguito scusi ah ah ho seguito l' articolo 46 che dice che gli ordini del giorno glielo cito nell' ordine del giorno vanno iscritte con precedenza alle proposte del Sindaco quindi le proposte delle Commissioni consiliari e dopo le proposte dei Consiglieri sì questo è quello che ho seguito io.
Poi la seconda è invece.
E allora dobbiamo andare a votazione.
Sì.
Prego fa la.
Questo.
Vi prego io vedi no sì.
No dicevo.
Casomai votiamo però secondo me la discussione unica potremmo accorpare entrambi le discussioni e farne una a beneficio di tutti senza essere ridondanti sennò rischiamo veramente di ripetere le stesse cose due volte di fila mi pare assolutamente inutile.
La comunicazione del Sindaco comprenderà anche il secondo punto all' ordine del giorno.
Anche perché la noi avete fatto la richiesta dimissioni vicesindaco e conseguenti però in realtà quindi se sì sappiamo che alla fine l' argomento è quello quindi un unico dibattito.
È la cosa più giusta intelligente da fare.
Siete tutti d' accordo.
Perfetto prego Sindaco della allora innanzitutto buonasera a tutti vi ricordo che non dovete non potete.
Girare filmare mi ricordo di di per favore di mantenere un tono decoroso perché siamo in un palazzo del Senato e poi mi chiede la cortesia di abbassare le suonerie dei telefonini e di mantenerci nei tempi previsti dal regolamento che sono quelli di un' ora e 15 minuti per il dibattito e niente dunque cominciamo buonasera a tutti ebbe una parola subito al Sindaco.
Grazie mille salve.
Signor Presidente signori Consiglieri.
Questa riunione questo Consiglio straordinario.
È stato.
Richiesto.
Che non so chi ha avuto la primogenitura o altro poco importa noi.
Avendo recepito.
Ricevuto la dimissione del Vice Sindaco Carmelo Santapaola abbiamo subito provveduto a nominare il nuovo assessore nuovo vicesindaco e nel contempo abbiamo richiesto la convocazione del Consiglio per.
Illustrare o me doveroso fare.
La nuova composizione della Giunta senza però.
Potere omettere il dibattito relativo a questa vicenda alla dimissione dell' ex vicesindaco.
È ciò che è accaduto che hanno indotto alle dette dimissioni.
Io ho appreso.
Mercoledì mattina con una telefonata mi trovavo in una scuola la notizia è stato posto agli arresti domiciliari il vicesindaco di Misterbianco.
Ma Giannoli insieme ha detto qual è la sua intenzione che ho detto.
Sicuramente si dimetterà ero sicuro di queste scelte se questo non dovesse accadere una assessore agli arresti domiciliari non può fare parte più della Giunta ma una volta arrivato al Comune ho trovato le dimissione delle.
Del vicesindaco.
Quindi ne ho preso atto con rammarico a dire la verità anche con stupore.
Perché si trattava e si tratta di una persona nota a tutti nota a me uno una persona che ha frequentato la vita politica per diversi lustri e a nessuno è venuto mai in mente di supporre quello che poi abbiamo appreso di questi arresti e tutto il resto.
E quindi siamo rimasti.
Sbalorditi di questa vicenda però.
Bisognava e bisogna andare avanti.
Poi ho.
Preso visione di quale accusa fosse stata avanzata nei confronti del dell' Assessore e ho saputo che si trattava di un reato relativo a una intestazione fittizia di un bene.
Ho chiesto altro per sapere se è ancora un altro capo di imputazione per.
Non avere seguito le regole del gioco una cosa di questo tipo.
Ho chiesto mi sono informato se.
Ci fossero anche elementi relativi.
A possibili accuse di collusione con la mafia o di.
In qualche modo.
Qualche elemento per cui si poteva dire che l' arresto configurava un aspetto mafioso.
Questo è stato escluso e io ho tratto obiettivamente un sospiro di sollievo non solo per.
Il debutta il.
L' assessore ma anche per il comune avere un assessore inquisito per mafia è una cosa avere un assessore inquisito per avere realizzato un' intestazione fittizia di un bene è altra cosa.
Aggiungo che si tratta come a tutti noto di un fatto avulso dall' attività comunale.
Chi ha realizzato questo supposta alcun reato non l' ha fatto in quanto vicesindaco utilizzando la funzione di vicesindaco oppure utilizzando.
La carica di assessore del Comune il Comune è rimasto da una parte la persona non il Vice Sindaco perché non ha utilizzato.
La sua la figura politica come singolo cittadino Carmelo Santapaola ha commesso questo reato quindi un altro.
Sospiro di sollievo avere constatato che si tratta di un' azione che non intacca minimamente la vita amministrativa e politica del Comune quindi è un fatto a sé stante io auguro a Carmelo Santapaola mio amico ieri e mio amico oggi.
Di potere dimostrare nelle sedi opportune la sua estraneità ai fatti.
Ma oltre a questo.
Ho dovuto apprendere poi di una serie di intercettazioni.
Effettuate dal dalla magistratura.
Dove emergono discorsi e rapporti e ragionamenti che non riguardano la vita attuale non riguardano.
Gli anni recenti ma si tratta di e e che consentivano di intercettazione riguardante il mille 2012 2012 cioè dire se anni fa.
E questo in qualche modo mi ha ancora rassicurato.
Perché trattandosi di intercettazioni in mano alla magistratura da ben sei anni è chiaro e non solo l' ex vicesindaco ma tutto il Comune è stato messo sotto controllo per verificare eventuale commistione collusioni affare tra quei ragionamenti dell' attività amministrativa del Comune.
Non emerge dalle dalle intercettazione una parola.
Per cui dice un Sindaco l' Assessore siamo andati al Comune no sono chiacchiere che fanno loro fantasie.
Nel 2012 facciamo una cooperativa dicono così possiamo gestire il verde pubblico possiamo fare una manutenzione loro dicono nel frattempo dicono poi gestiremo i lavori pubblici loro dicono poi.
Faremo sistemeremo le persone in Giacomoni.
Come se fossero diventati loro i padroni del Comune invece i polacchi non non sapevano e non sanno credo dove hanno la loro mano dritta.
Chiacchiere fantasie Ciocchetti registrate a conoscenza della magistratura da sei anni a questa parte la magistratura certamente utilizzando dice il vicesindaco era la testa di ponte della mafia per entrare al Comune e la magistratura avrà dovuto accertare questa testa di ponte quanti conseguenze ha portato al Comune quali sono i rapporti quali vicende sono state.
Fatte sono state realizzate bene alla fine a distanza di sei anni la magistratura ha detto l' unico reato che possiamo contestare e ho fatto di una intestazione fasulla di un bene tutto qua.
Non c'è altro.
Non c'è altro.
Signori Consiglieri questa è la realtà dei fatti che poi su questa cosa.
Se intende innescare una miserabile speculazione politica ognuno è libero di fare quello che vuole.
Ma questi sono i fatti non c'è altro da aggiungere.
L' altra vicenda che io posso testimoniare ma non solo io lo possono testimoniare testimoni gli altri le altre comprendo la Giunta il signor Segretario i funzionari.
Questo ex vicesindaco questo assessore.
Non ha influito minimamente nella vita.
Nelle scelte dell' amministrazione non c'è stato un matto in questi anni avanzato dall' ex vicesindaco per cui dice beh avevo quell' interesse non c'è stato.
Non l' ha fatto una richiesta non c'è nulla.
Che ha inficiato la corretta vita amministrativa del Comune.
Questa è la verità.
Questi sono i fatti.
Il resto che bisogna dire questa persona per anni è stato seduto in questo banco ha diretto per cinque anni il Consiglio comunale.
Ha fatto.
Ha avuto una lista.
È stata presentata nessuno sospettava nulla l' altra sera ho visto il consigliere Scaletta.
Cadice mica la pacchia è finita ma forse lui conosce meglio di me Carmelo Santapaola perché due volte è stato eletto nella lista di Santapaola non una volta nel 2012 e nel 2017 ora non so tranne che il Consigliere sa cose che noi non sappiamo e quindi è pregato a dirlo se ha scoperto che ci sono atti malavitosi se ci sono assassini se c'è malavita forse un pochino lo può sapere un pochino di più lui.
Si è presentato assieme per dieci anni è stato messo insieme ora scoprivo a Salvini niente di male ognuno sceglie l' albero in cui impiccarsi ognuno si impicca dove vuole.
Lei si è impiccato nell' albergo di Salvini io le faccio tanti auguri ma voglio dire non si può scandalizzare determinato da Paola perché lei per due volte è stato candidato nella tua vita.
Per intenderci altrimenti confondiamo tutto non si capisce più nulla si parla di qualunque cosa senza criterio.
Questa è stata la vicenda della.
La sintetizzo abbiamo fatto comizi abbiamo fatto interviste non sto qua a tediarvi.
Posso dirvi.
Con assoluta serenità con assoluta onestà.
Quest' uomo.
È capitato in questa vicenda.
Io fino a prova contraria non lo considero un mafioso.
E altri parenti mafiosi.
Due De Benedetti Placente.
Ed è cascata in questa complicazione cibi che intestavano non so bene.
Ma non è parente del famoso San Paolo.
È una persona che tutti abbiamo conosciuto.
Signorile.
Rispettoso educato.
Leggero non ho mai sentito una voce alzata dal suo persona sereno tranquillo capito questa vicenda bene.
Auguriamo a Carmelo Santapaola di potere dimostrare la sua innocenza il Comune.
E adamantino.
Noi per fortuna nostra abbiamo un Comune splendido.
Quello che ha realizzato in questi anni è sotto gli occhi di tutti.
Abbiamo le scuole più belle più ordinate più sicure.
Abbiamo realizzato mille strutture di tutti i tipi pista ciclabile pista atletica leggera.
Poco dopo il Mandela.
Tutto è in ordine a Misterbianco ora abbiamo un programma di opere che cambierà il volto e l' anima del paese ancora ancora con la Giunta che mentre in tanti Comuni della provincia il baratro del fallimento e ha dietro la porta.
A partire dal capoluogo.
A partire da altri Comuni grossi Caltagirone.
Già.
Paternò.
Acireale.
Misterbianco non ha debiti.
Misterbianco ha i conti in ordine.
E quindi ha tutte le carte in regola per proseguire il suo cammino.
Cosa dire e concludo.
Io mi sento orgoglioso di poter guidare questo Comune orgoglioso della mia maggioranza orgoglioso della mia Giunta.
Perché abbiamo operato nell' assoluto rispetto delle leggi.
E abbiamo governato.
Realizzando il buon governo.
Sciascia diceva che c' erano i professionisti dell' antimafia e aveva ragione.
Gruppi e persone che hanno vissuto e vivono dicendo lottiamo la mafia.
A parole.
Noi qui in silenzio con il buon governo abbiamo lottato ogni forma di illegalità perché il buongoverno.
L' efficienza la correttezza che garantisce il Comune di qualsiasi infiltrazione di malavitosi e di e di mafia lo posso dire a voce alta abbiamo realizzato a Misterbianco il buon governo e su questa strada vogliamo proseguire.
Abbiamo provveduto che diceva l' Assessore è qua abbiamo provveduto nel frattempo.
E immediatamente.
A nominare il nuovo assessore.
Tutto lo sanno non so se c'è qua o mobile a Federico Lupo.
Una persona non nuova all' impegno amministrativo è stato Assessore Vice Sindaco nella passata legislatura.
Una persona.
Appassionata seria preparata e che rappresenta le frazioni e le nere ora ora tutti parlano le frazioni come se fossero la provincia.
Ma la gente che nelle frazioni ma la gente che è al centro.
Non ci sono grande distinzione oggi è la Sicilia.
Questa è la prova provata i padroni di dei neri.
Ci sono i precedenti.
C'è il tentativo di.
Ghettizzare le frazioni.
Facendolo apparire come il luogo della perdizione non è così.
Noi ci opporremo a questo tentativo miserabile.
E l' altra cosa che emerge è che in tutto il suo discorso la malavita la parola il nome di Carmelo Santapaola non c'è.
Perché non c'è perché non ci può essere.
In mezzo ai mafiosi.
Carmelo ha avuto un' altra avventura.
Quella di aver intestato un bene.
A un' altra persona ma questo non significa.
Diventare mafiosi.
E il Comune.
Anche al suo operato.
Può camminare a testa alta speriamo che che almeno si liberi presto ma noi siamo impegnati a proseguire la nostra strada e chi chiede dimissioni del Sindaco o del o addirittura scioglimento del Consiglio lo fa in malafede.
Lo fa in malafede.
Perché sa che il Sindaco e la Giunta sono persone perbene lo sa.
E gioca su questa questione.
Ho sentito che qualcuno dubita che io potessi avere padroni.
A 75 anni.
Io potessi avere padrone politici.
Io sono nato lavorando.
Ho sempre fatto il mio dovere e sono un uomo libero e padrone non ho mai avuto.
Se non mio padre.
E basta.
E come fattispecie entrava in lite perché lui voleva imporre forse giustamente la sua autorità ma io mi ribellavo.
E padron non ne ho il pane ma lo senza lo sono sempre guadagnato onestamente.
Guai a chi aveva ragione e proprio Oscar se mille euro.
Che abbassare in mano a qualcuno che sta a Palermo sta a Roma.
Quelli sono i serbi.
Noi qua di queste persone non ne conosciamo il pane ce lo guadagniamo com' è giusto guadagnarselo con il proprio volto e la propria fatica.
Ho detto dall' assessore.
Ho detto e debbo dire del vicesindaco.
Che Matteo.
Marchese.
L' ho conosciuto in questi.
Scorcio di legislatura 15 mesi 18 mesi.
E ho potuto apprezzare la sua volontà il suo desiderio.
Di servire il proprio Paese di conoscere di apprezzare di di apprendere.
E merita la mia fiducia che io gli accordo.
Sono sicuro che porterà un contributo positivo all' Amministrazione per cui lo ha nominato.
Vicesindaco.
Nel frattempo.
Ho disposto.
La.
Composizione di tutta la Giunta.
Poi c'è la locale.
O deve negato il versamento già.
E quindi ho distribuito le varie materie per.
No no no no le posso leggere io certo non ho gli occhiali siccome mancano 2 2 gradi di vista lui pensa il giorno reca sogno uopo no mancano solo due dati di vista.
Ecco molto bene allora a Marchese Matteo.
Assegno.
Lavori pubblici manutenzione ordinaria e straordinaria servizi cimiteriali trasporti turismo Rapporti con il Consiglio comunale informazione politiche agricole.
A Stefano Santagati.
Confermo l' urbanistica l' acquedotto e fognature viabilità Polizia locale.
Appare Merlo Giuseppe Aldo Giuseppe assegno solidarietà sociale politiche per la famiglia più gruppo economico e attività produttive e protezione civile.
Arancione vecchio.
Assegno politiche unitari contenzioso ambiente energie società partecipate e tributi e bilancio.
A Federico Lupo assegno Pubblica Istruzione.
Cultura Sport Spettacolo Politiche Giovanili.
Queste sono le scelte che abbiamo compiuto del nostro Assessore ai quali auguro buon lavoro.
E grazie per la vostra attenzione.
Grazie.
Sindaco.
Ah ah ah.
Prego prego Scaletta.
Cosa.
Certo.
Grazie Presidente buonasera a tutti signori del pubblico che tutti i miei Consiglieri.
Cari amici Venezia.
Signor Sindaco lei sa benissimo che io sono imprenditore.
Lei lo sa che io sono imprenditore.
In un imprenditore.
Io c' ho tre cooperative.
Di cui non fanno parte di nessun posto per quanto riguarda Comune solo ed esclusivamente privati.
Non mi sono mai voluto innescare in questa cosa perché nei Comuni da quarant' anni cinquant' anni a questa parte.
Sono tutti persone che non fanno.
Il loro gioco comunque io preferisco stare fuori.
Nella mia candidatura l' ho fatto nel 2012.
E sono solo un gioco.
E qua con un signore qua comunale lo sanno che è stato solo un gioco per me.
Ho perso due volte.
E nell' occasione del 2012 ho conosciuto Carmelo Santapaola.
Poi è venuto il signor Luca San Martino dove è voluto da chi aveva dato una mano.
Alle regionali 2008 anzi 2012.
A questo punto quando è entrato questo.
Signor Luca Sammartino in questa diciamo lista chiamata liste chiamata gruppo io mi sono staccato.
Io mi sono staccato dall' ora di cammello Santapaola.
E solo ed esclusivamente abbiamo fatto il secondo mandato perché io non l' ho voluto lasciare da solo ma a cambiarlo.
E purtroppo io ho levato a lui perché giustamente avevo fatto quella linea e quindi sono rimasto.
Proprio un problema non è che me lo saldava problema lei lo sa.
Si è caro lei Sindaco perché lei fa figli e figliastri lei fa tutto quello che vuole fare con dei quattro amici che lei appongono.
Lei dice sempre no hanno meno domande se lo può dimenticare caro Sindaco noi nelle fa il 90 che ha fatto questo ha fatto quello lei sa quelli sono altri tempi.
Oggi lei dovrebbe fare di più per la cittadinanza intanto lei non acquista più l' acqua in altri posti quando noi abbiamo i nostri pozzi.
E spendere altri soldi o trovare.
I 300.000 euro che abbiamo con la Regione della pista ciclabile lo sa e allora ma di che cosa ci vuole fare capire alla gente lei si deve dimettere caro Sindaco si deve dimettere ma no perché a me lo sanno almeno me lo son trovato non mi dispiace quello che ci è successo io mi sono candidato poi alle regionali da solo da solo dure scaletta da solo ha preso 1800 voti neanche un amico Consigliere mi ha dato un voto per cui caro Sindaco mi pare che lei.
Con Miranda pandoro ok buonasera.
Grazie prego voleva la parola Di Stefano.
Allora.
Non commenteremo più di tanto.
Il comizio di sabato del signor Sindaco con quelle espressioni colorite che sono state anche ripetute a mezzo stampa fanno parte del personaggio pertanto evitiamo di commentarle nemmeno le velleità da primo cittadino della della nostra capitale le auguriamo di potercela fare qualora decidesse di trasferirsi a Roma e concorrere come sindaco di Roma ma saltiamo subito i convenevoli sapete già tutti qual è.
La posizione del Movimento 5 Stelle circa gli avvenimenti che in questo giorno in questi giorni hanno addensato nubi oscure sul Comune di Misterbianco sapete già cosa chiediamo e cosa continueremo a chiedere con forza ossia le dimissioni del Sindaco e della Giunta ma andiamo con ordine.
Vorrei cominciare citando alcuni passaggi leggendo alcune frasi estrapolate da un libro che trovo davvero molto interessante.
La mafia non prende iniziative non programma il suo sviluppo si accontenta di inserirsi nel malgoverno entra per i varchi che le vengono aperti dai politici.
La mafia è come un avvoltoio che neo scende dove c'è il pulito scende dove sente l' odore di carne marcia.
Riconoscerà sicuramente l' autore di queste frasi ma dato che lei è l' autore di questi passaggi comprenderà il nostro sgomento nell' apprendere alcune delle sue dichiarazioni di questi giorni non crede che alla luce di quanto accaduto la sua responsabilità possa configurarsi nell' aver lasciato dei varchi aperti per l' infiltrazione all' interno della Giunta comunale.
Non siamo qui per sostituirci alla giustizia sia ben chiaro non stiamo accusando nessuno di niente la giustizia farà il suo corso ma le intercettazioni pubblicate a mezzo stampa sono quantomeno inquietanti e necessitano di una discussione approfondita cosa che lei non ha fatto.
Da ciò che abbiamo avuto modo di sentire durante il suo comizio sembra voler minimizzare la faccenda ha parlato di pidocchio caduto da un cavallo in corsa pidocchio poi diventato topolino si è ingrossato nel frattempo.
E a noi sembra piuttosto che lei non voglia vedere l' elefante nella stanza.
Sminuendo e rendendo irrilevante questo fatto lei non dipende il Comune ma fa in modo che queste cose possono succedere ancora in futuro.
Negazioni dimenticanze e clamorose omissioni come per le dichiarazioni del pentito Scollo non so se ne è a conoscenza.
Di fronte all' album approntato dai carabinieri del Nucleo investigativo Comando provinciale di Catania composto da 162 foto Scollo proferisce le seguenti affermazioni.
Riconosco al numero 116 Santapaola Carmelo Di lineari cugino dei presenti vicino al clan ossia a disposizione parole del pentito Scollo il quale si occupa di politica e fa sapere le notizie riservate relative ad appalti ed altro con riguardo agli affari legati alla politica era vicino a Pippo Rotolo e Carmelo Placente i Santapaola vantava amicizie in Comune a Misterbianco la possibilità di far avere dei posti di lavoro ai parenti degli affiliati e così favorire il clan lo vantava ma comunque aveva quelle frequentazioni almeno a quanto.
Diceva Montino scusi Di Stefano se la interrompo allora io le ricordo che non possa lei non può parlare di persone in Consiglio non possiamo la magistratura farà il suo corso e noi non abbiamo però posso parlare di persone sono quelle delle intercettazioni che indaga educate incredula adesso eh solo per questo parlare di persone sono cose che da me se ne occuperà la magistratura quindi io le chiedo di.
Sindaco rafforza il ruolo delle intercettazioni le ha citate le ha commentate.
Non parlare di.
Sono solo informazioni diffuse a mezzo stampa.
Non scendiamo a giudizi questo dico diamo.
Non si può dire una dimenticanza il Sindaco si è dimenticato in si è dimenticato durante il comizio di citare se c' era qualcuno che sta riprendendo io lo invito a staccare il telefono oppure lasciare la sala.
Iannì.
Prego.
No no niente Sindaco sto chiedendo di non registrare.
Alle imprese lo sappiamo cioè io non sono il Presidente ma invito Consigliere a dire tutto quello che assolutamente sono.
Assolutamente sì non cito nulla di un sapore finalmente perché altrimenti rischiamo di degenerare visto che li dirigo io i lavori prego non c'è nulla che non sia girato pubblicato a mera stampa questo è stato pubblicato a mezzo stampa.
E ancora a Misterbianco se la sbriga Di Guardo noi non ci mettiamo nemmeno piede poi quello che è lineari Monte Palma Belsito Poggio Lupo e Serra e Cosa Nostra quando lei dice che chi chiede le sue dimissioni lo fa lo fa in malafede per sfruttare politicamente la questione noi ribadiamo che queste intercettazioni sono inquietanti.
Queste intercettazioni ecco.
E allora e allora e allora sono comunque rilevanti.
Signor Sindaco lei non ha fatto altro che provare ad allontanare la tempesta bollando come un fatto privato una questione che riguarda l' intera comunità.
Ne è veramente convinto visto quanto si evince dall' impianto accusatorio qui non parliamo dell' intestazione fittizia parliamo da ciò che è scritto nelle sue famose 220 pagine che stanno circolando e di cui alcune porzioni sono state pubblicate a mezzo stampa.
Non ce l' ho qui ho degli estratti o degli estratti.
Lei non è accusato di nulla assolutamente.
Ma ciò non toglie che parte dei voti ricevuti come dice il Gip arrivano da una famiglia criminale per ottenere una contropartita e che dalla sua elezione questi quartieri sono rimasti privi di segnali evidenti della presenza dello Stato non esistono strisce blu accessorio ad eccezione della via Lenin non vi sono stalli o paletti per impedire il parcheggio selvaggio non esiste un presidio delle forze dell' ordine non vi è una sola multa un accertamento fatto con le recentissime tecnologie adottate dal Corpo dei vigili urbani insomma effettivamente mentre Misterbianco centro è stracolmo di attenzioni le frazioni sono terra di nessuno.
O di qualcuno che non vuole che lo Stato ci sia quindi delle due una.
O al centro siamo cattivelli un po' monelli oppure pare evidente le frazioni sono cosa loro e lei non può mettere becco.
In ogni caso e a prescindere dalle superiori considerazioni non può non vedere che la sua Giunta era espressione attraverso il vicesindaco cioè colui che la sostituisce in sua assenza di una lista i cui voti sono quantomeno di dubbia provenienza questo non è di interesse pubblico.
E sono stati richiesti voti o almeno questo dice il pentito citato da me prima precedentemente ci sono gli estremi del per lo scioglimento del comune certo che sì la Corte Costituzionale ha stabilito infatti nella famosa sentenza numero 103 del 1993 che gli elementi su cui deve poggiare lo scioglimento sono innanzitutto i collegamenti diretti o indiretti degli amministratori locali con criminalità organizzata o in alternativa il condizionamento che la mafia impone agli amministratori.
La sua carriera da sindaco è cominciata con uno scioglimento del Comune per mafia si entra con lo scioglimento e c'è il rischio di finire allo stesso modo questa spada di Damocle pesa in sé pende inesorabilmente su di noi vuole davvero chiudere la sua carriera con un' onta simile ma qual è la ragione che la piena attaccato a questa sedia e perché è disposta a questi compromessi con forze di dubbia provenienza con rappresentanti politici espressioni delle peggiori istanze con gruppi e personaggi che prima lei stesso scaricavo per poi farsene alleati.
Ha davvero bisogno di concludere in modo mortificante la sua carriera politica cosa le manca per essere disposta a così gravi compromessi cosa cerca e cosa spera di trovare in questi torbidi ambienti da portare all' interno del Comune con posizioni di grande responsabilità.
Non possiamo credere che un uomo che dice di essersi speso da sempre per la legalità possa ridursi di ridursi in tal modo intere generazioni hanno guardato a lei come a un modello ora che risposta sta dando e perché se non per se stesso lo faccia per i cittadini di Misterbianco si dimetta.
Ma dato che la sua decisione appare ferma e irremovibile almeno chiediamo qualcosa qualora dovessero uscire ulteriori elementi lei intendono costituirsi parte civile in un eventuale processo.
E concludo.
Dicendo che abbiamo letto anche a mezzo stampa della sua intenzione di scrivere un terzo libro Sindaco per esempio io ho avuto modo di leggere alcuni estratti di altri due libri qualcuno li ho ri alcuni li ho riportati questa sera.
Molto interessanti ma alla luce delle sue posizioni attuali pensiamo che un terzo libro sia superfluo magari basterebbe una rielaborazione di quanto già scritto alla luce delle sue nuove convinzioni grazie.
Grazie Di Stefano prego chi vuole la parola.
Corsaro.
Buonasera Sindaco buonasera Assessori colleghi Consiglieri e pubblico in aula grazie Presidente per la parola.
Vedete.
È proprio una strana sensazione questa sera in Consiglio comunale come ieri sera nella manifestazione che abbiamo.
Celebrato.
Perché.
Perché si parla della concreta possibilità dello scioglimento di un Comune del nostro Comune.
Perché si continua a ribadire.
Con.
Giocoleria.
E che tutto è sano tutto è regolare.
Noi siamo certi della bontà di tutti i funzionari.
Che molte volte vengono citati ma vi ringraziamo tutti i funzionari di tutti i settori del Comune non solo di quattro settori ma anche di altri settori del Comune ogni volta vengono citati quattro settori dall' Amministrazione ci sono tutti i settori del Comune tutti i funzionari tutti i dipendenti tutti gli operai sono sicuramente persone perbene ma qui il problema è un altro.
Il problema è un altro è la anche che poi ha fatto un passaggio e lo ringrazio il collega Distefano.
Il problema non è che il Comune debba affidare appalti.
Per avere la spada di Damocle sulla testa della taglia il problema è un altro il problema è che.
Ci sono oggettivamente ritenute anche dalla dall' accusa dalla magistrati ci sono delle cupole inespugnabile cupole elettorali.
Cupole e difficili da penetrare.
Da parte di una compagine probabilmente più e meno maliziosa.
Che vuole entrare a dialogare anche con i quartieri periferici.
Oggi la lettura della Sicilia fa venire i brividi qui nessuno di noi vuole ghettizzare le frazioni.
Il sottoscritto.
Bazzica spesso nelle frazioni come tanti altri mi piace dialogare con la gente del centro come quella delle frazioni ne conosco tantissime persone perbene.
Però oggettivamente vengono i brividi.
A prendere oggi in mano la Sicilia e dire che anche lì addirittura gli altri perché prima c'è chi parla e dice le cose tenta di mettere in difficoltà l' Amministrazione c'è chi dice le cose passa per persona malvagia cattiva.
Eccetera eccetera che non è così non è così perché.
È vero che si parte da una intestazione fittizia è vero.
Ed è vero che la magistratura farà il suo corso garantisti al cento per cento ma è altrettanto vero e su questo non ci si vuol fermare a pensare e a ragionare che.
Ci siano.
Provate da.
Qualche pentito e da qualche intercettazione ci siano dei collegamenti.
Tra l' esterno e la classe politica.
Che ci siano dei vizi.
Per.
Aggregare.
Voti che poi vanno a riempire dei contenitori.
Che poi quei voti non vengano declinati in opere all' interno di atti amministrativi noi ci auguriamo sia così ma siamo certi che la Magistratura farà le indagini e le porterà a compimento ma.
Il problema è fuori.
Perché quando dall' esterno.
Un soggetto qualsiasi prova a chiedere il voto a chiedere il consenso a qualcuno in questo caso non è specifico di Rineri perché oggi citano proprio il quartiere di Neri come se fosse il fortino e non lo dice Corsaro lo dice il giornale lo dicono delle intercettazioni lo dicono i magistrati.
E allora quando qualcuno va lì a chiedere ma sai.
Ti do la mia professionalità cerco di essere rispettoso del del tuo buon senso provo a portare dentro la casa comune le esigenze del cittadino quello che dovrebbe fare la politica a quel punto l' elettore ti dice.
No non posso non ti posso aiutare perché riceve pressioni e lo dicono dice l' accusa lo dicono i magistrati perché riceve pressioni per votare altri contenitori.
Quelle pressioni che fanno votare altri contenitori nel 2012 si trovavano ma poi le intercettazioni le intercettazioni continuano escono oggi si trovavano da un' altra parte non certo da questa parte politica.
Qual è il problema.
È oggettivo non è una un pensiero si parte da un' intestazione fittizia Br.
Ma.
Va da ultimo non per ultimo segnalato anche il profilo evidenziato dal Pubblico Ministero in punto all' influenza esercitata dal gruppo nell' assunto accusatorio sulle elezioni e sull' Amministrazione comunale di Misterbianco.
Non lo dice Corsaro lo dice l' accusa lo dicono i magistrati.
Questo è quello grave.
Questo getta ombre inquietanti.
Questo.
Mette mette in difficoltà una comunità.
Non solo sempre l' accusa.
L' ufficio di procura segnala che a sostegno del carattere mafioso.
Vi è la spiccata capacità di infiltrazione di detto gruppo nel tessuto politico nel tessuto politico del territorio di Misterbianco.
L' assunto accusatorio parla di una vera e propria occupazione sistematica della istituzione comunale.
Poi c'è anche ma è già stata letta io la dichiarazione del pentito.
È ancora l' assunto accusatorio lascia emergere l' intenzione e l' interesse del gruppo criminale in esame per i risultati elettorali nonché.
Il diretto inserimento di esponenti mafiosi nelle liste elettorali.
Davanti a questo.
Ho letto io numerosi commenti.
Ma anche di pezzi del suo vecchio partito caro Sindaco i suoi militanti.
Che dicono.
Che la questione politica non può essere demandata alla sola intestazione fittizia di beni.
E l' ho già ribadito.
Ma vi è adesso un buco nel cielo di carta mi è piaciuta la la prendo come spunto non me ne vogliano gli amici di Attiva che poi.
Fanno una sbavatura su una cosa del 2012 poi risponderemo non è questa la sede.
Quello che quello che è chiaro a tutti noi è quello che vorremmo come.
Comunità dico.
Non possiamo gettare nell' ombra il Comune non possiamo rischiare di.
Farlo commissariare.
Sarebbe un peccato sarebbe diciotto mesi diciotto mesi di anestesia alla attività dell' Amministrazione comunale vengono i commissari gestiscono i commissari io non credo che il Comune meriti questo e non credo che neanche.
La storia.
Del Sindaco voglia questo ci crede e allora dico l' ho detto ieri lo dico oggi faccia un atto di amore per la città.
Si dimetta poi come dichiara nel giornale si ricandida se lo vuole la gente si ricandida ma ci mancherebbe altro ma intanto ponga un limite un freno un argine alto a queste a queste realtà a questa accusa che esiste nei confronti del Comune di Misterbianco.
Poi si parla sempre di.
Si parla di pista ciclabile si parla di.
Urban 2 vero è pista ciclabile vero però poi si scorda che la pista ciclabile viene la trova da un finanziamento vecchio Urban 2 ci fu un finanziamento che lo che lo andrà il tempo lo Andrea ravvisata che ci sono nei tempi.
Tranquillo tranquillo che non durerà più di dieci ho finito ho quasi concluso rispettoso dei tempi del regolamento e della Presidenza ci siamo sentiti prima abbiamo deciso di essere rispettosi dell' Aula e della e della nostra veste che ricordiamo però un attimino fatemi chiudere il ragionamento e poi.
Chiuderò con la parola dico ci sono tante cose che emergono e tante cose che sono state fatte ma non è che qui c'è il la bacchetta magica che una persona al comando e fa tutto e tutti non è più così il tempo è cambiato la vita cambia purtroppo anche la mafia è cambiata.
E quindi e quindi tutto cambia e dobbiamo anche capire che ci sono i momenti in cui si deve dire basta fermiamo questo arginiamo questa onda di pericolo che incombe nel comune di Misterbianco e di rischio di commissariamento.
Qui nessuno specula qui leggiamo le carte come le leggono tutti e la gente libera di testa leggendo le carte si fa due ragionamenti.
E quindi si chiede a gran voce per la.
Serenità e la pulizia di una comunità.
Che un Sindaco che sia Sindaco faccia un passo indietro e dica guardate va bene facciamo un passo indietro spazio alla Magistratura che debba fare anche i suoi i suoi approfondimenti ma intanto salviamo il Comune da quest' ombra che si allunga verso la nostra amministrazione.
Molti dicono.
Ma.
Sei troppo buono non non non sei e cattivo nelle cose che dici devi attaccare devi attaccare non ha senso attaccare.
Non ha senso attaccare perché vedete.
Al di là della età e della volontà da parte di qualcuno che tende a sminuire le attività che fanno i giovani o meno giovani esiste dentro di noi la consapevolezza di essere uomini e donne di questa comunità e non c' entra lo schieramento politico non c' entra la bandiera non c' entra la partigianeria ci si rispetta ci si scontra quando c'è lo scontro è bello che c'è uno scontro di idee forti che poi deve prevede che vadano a prevalere l' interesse comune ma è bello anche dirsi le cose in faccia ed oggi io personalmente parlo a titolo anche del gruppo che rappresento mi vergogno che il mio Comune possa finire nella nella nello scenario come vergogna nazionale con il commissariamento per mafia.
Come commissariamento per mafia io questo non lo voglio non lo voglio da cittadino non lo voglio da giovane non lo voglio da gruppo politico.
Non lo vuole anche la città ho visto anche e me ne compiaccio anche altri gruppi politici che.
Avanzano perplessità e chiedono con gentilezza con istituzione con rispetto senza utilizzare volgarità che l' italiano non consente chiedono un passo indietro per l' amministrazione lo chiediamo con educazione lo vediamo senza alzare i toni lo chiediamo con rispetto della Istituzione Comune ma lo chiediamo perché è assurdo che il Comune finisca alla gogna mediatica come vergogna nazionale grazie Presidente.
Grazie corsaro della posizione c'è ancora qualcun altro che vuole parlare.
Vorrei proprio leggere parlare pugliesi in realtà dovrebbe parlare un componente per gruppo quindi però.
Le do la possibilità di parlare se non è una cosa perché siamo nei tempi ci rientriamo va bene allora le do questa possibilità per me va bene.
Grazie Presidente per l' opportunità buonasera Sindaco Consiglieri e pubblico in aula.
Io stasera vorrei fare un appello alla coscienza di tutti i consiglieri di maggioranza.
Su Misterbianco incombe l' ombra del commissariamento con inevitabili conseguenze alla vita dei cittadini mister Bianchessi come già detto precedentemente dal mio collega ci sono varie soste sentenze della Corte costituzionale che fanno presagire che il nostro Comune possa essere commissariato.
Già nel 93 durante il commissariamento come si sa non ci fu alcuna programmazione ma solo ordinaria amministrazione questo significherebbe di nuovo il congelamento di tutte le attività e di progetti di sviluppo.
Inoltre prendendo le distanze da questo sistema potrebbe esaltare i veri valori della politica come onestà e trasparenza calpestata da gente senza scrupoli chiediamo un gesto d' amore per la nostra comunità non permettete che l' egoismo prevalga avete l' opportunità di fare camminare Misterbianco attestata prendendo le distanze da questo modo di fare politica grazie.
Grazie Pugliesi.
Chiede la parola pennarello.
Sì grazie Presidente buonasera.
Sindaco Assessori a tutti i presenti.
Prima di entrare nel merito del.
Del discorso ci tengo a fare intanto un grosso in bocca al lupo al nuovo Assessore Federigo.
A Matteo per gli incarichi ricevuti li conosco so che sono persone preparate e sono sicuro che svolgeranno un ottimo compito all' interno di questo Comune.
Detto questo che dire le vicende che hanno che sono accadute in questi ultimi giorni a Misterbianco è chiaro che sono importanti sono delicati e hanno turbato un po' tutti.
Vorrei provare un po' a fare chiarezza perché in questi ultimi giorni se ne sono dette tante secondo me proprio in questa occasione è giusto.
Dire le parole giuste e cercare di non dipingere un quadro che potrebbe essere diverso secondo me da quello che è stato detto.
Se ci riesco proverò a fare questo.
Carmelo Carmelo io lo conosco l' ho conosciuto e.
La ritengo una persona per bene.
Non è un volto nuovo della politica diceva bene il Sindaco per vent' anni ha ricoperto diversi ruoli all' interno del Comune è stato Consigliere è stato Presidente del Consiglio fino a diventare Assessore e vicesindaco è una persona che più o meno credo conosciamo tutti ed è noto a tutti.
Tutto mi sarei potuto aspettare sinceramente tranne quello che è successo però è successo è giusto che se ne parli è giusto che si faccia chiarezza e che ognuno si faccia una propria idea io personalmente essendo Consigliere comunale credo sia giusto farlo qui e non da altre parti e per questo ho preferito aspettare e soprattutto valutare tutti gli elementi che giorno dopo giorno cambiavano ne arrivavano diversi adesso che la situazione sia un po' più diciamo stabilizzata mi sono fatto un' idea.
Io la voglio esprimere.
Devo dire una cosa che nonostante tutto e nonostante ciò precisando che allo stato degli atti si tratta di fatti attinenti alla sfera privata e che nulla hanno a che vedere con l' amministrazione o con l' attività politica del Comune questo è chiaro dirlo le accuse sono questi.
E ci tengo ad esprimere la mia massima fiducia nell' operato della magistratura e spero sinceramente che Palmiero riesca a dimostrare la sua estraneità ai fatti.
È chiaro che non è una bella pagina per Misterbianco siamo usciti sui giornali per vicende assolutamente brutte.
E io preferirei che il Misterbianco uscisse per altre storie.
Però se ne deve parlare e siamo qui stasera per farlo sono contento di quello che ha fatto il Sindaco siamo qui per fare chiarezza lui prima di noi non si è sicuramente nascosto dietro un dito subito ha detto la sua ha fatto una conferenza stampa e ha detto la sua ha fatto un comizio stasera è qui ha convocato e ha voluto dire come stanno le situazioni beh a me quello che dice mi convince mi convince perché dice la verità secondo me è finora quello che dice la magistratura è questo.
E quindi perché.
Dipingere un quadro che è diverso dalla realtà perché in fondo ha il nome di Misterbianco e sfruttare tutto quello che è successo per magari ottenere altro.
Non parlo di nessuno in particolare.
Però guardiamoci attorno conosciamo tutti quanti sappiamo chi è io credo che.
Sia ben lontano da lui dalla sua idea da come nasce politica quello di far entrare il malaffare all' interno del Comune e soprattutto della Giunta comunale.
Quello che voglio lasciare lanciare oggi è un invito un invito a tutti sia Consiglieri che cittadini a quello in questo momento di restare compatti perché quello che il danno che possiamo fare attaccando a testa bassa è appunto quello di infangare Misterbianco e questa è una cosa che sinceramente a me.
Dà fastidio quindi stiamo uniti stiamo compatti cerchiamo di chiaramente parlarne capire le cose però non dipingere un quadro che secondo me ad oggi non è quello descritto da molti.
Detto questo io ringrazio sempre tutti e soprattutto esprimo massima fiducia da parte mia e del mio gruppo al Sindaco e alla sua Giunta grazie Presidente grazie tenerezza.
Prego fa la.
Grazie Presidente buonasera a tutti buonasera.
Colleghi buonasera al pubblico.
In sala oggi prendo la parola e la prendo a nome anche dei consiglieri Abbadessa Consoli e Vitrano.
Questi Consiglieri sono cocci di quanto la comunità mr bengalese sta vivendo e sta vivendo in questo momento di quanto sia sbigottita di quanto questa successo questa successione di eventi abbia portato e generato paura.
Tali recenti fatti di cronaca a.
Che ci hanno spinto a riflettere e abbiamo deciso e lo chiariamo subito che secondo noi questo non può essere il momento di gettare la spugna.
Non possiamo farci trascinare adesso da un fatto solo emotivo gli elementi puntano al 2012 e non puntano a questa legislatura.
E.
Noi intendiamo restare determinati per assicurare alla città un governo quanto più ampio partecipato autorevole e legittimo.
Abbiamo riflettuto abbiamo ponderato abbiamo sofferto molti di noi in queste in queste notti sono rimasti in sogni hanno sofferto ad ascoltare parole parole nei comizi parole e dichiarazioni alcuni sono arrivati anche a piangere per il dolore che queste parole provocano a noi e ai nostri cittadini.
E pensiamo però che questo sia il momento del massimo impegno pensiamo e riteniamo che qua in quest' Aula dei tanti volti nuovi delle ultime elezioni amministrative ci sia non del tutto è ovvio perché ce n' è molta che è anche fuori parte della nuova classe dirigente di questo Comune di questa città e che questa città si merita.
E non abbiamo sopportato il fango che su questo Consiglio è stato rivoltato perché non è giusto.
Perché a partire dalla dai banchi dell' opposizione non solo della maggioranza.
Qui dentro c'è gente perbene.
E io sfido chiunque a poter dire che in questi mesi in questi 16 mesi di una legislatura che è partita nel 2017 qualcuno di voi qualcuno di noi abbia mai sentito in quest' Aula nelle Commissioni nei corridoi del Comune negli uffici dei nostri funzionari non la pesantezza di un clima mafioso ma anche soltanto un fumus l' indizio una volta in questi sedici mesi lo trovo assurda questa situazione trovo assurdo che questo paese che i nostri cittadini che noi oggi ci diamo dobbiamo trovarci a discutere a parlare di questi argomenti che sono argomenti pesanti per tutti lo capisco e capisco il ruolo dell' opposizione si chiama democrazia si chiama libertà e sono felice di questo però dobbiamo stare attenti.
Non possiamo proprio per il bene che tutti noi auspichiamo.
Non possiamo eccedere e travalicare dobbiamo dare per.
Il ruolo che ci spetta.
Dare peso a tutto.
Guardare tutti le carte dell' inchiesta dell' ordinanza e prendere spunto da quello e mettere ogni tassello al suo posto.
Ad oggi parliamo di questioni che riguardano il 2012 e non questo Consiglio comunale.
Siamo sicuri.
Che quei fatti là ipotizzati in quell' intercettazione siano rimasti tali siano rimasti ipotizzati perché questo ci dicono le carte e questo ci dicono gli atti di questa Amministrazione e il fatto che noi.
Fino a sei giorni fa nessuno di noi nessuno di voi si sarebbe mai minimamente sognato di appostare la parola mafia a questo Comune a questa amministrazione mai.
Io penso che già oggi.
Questa nuova classe dirigente questi consiglieri comunali questo Consiglio abbia in sé gli anticorpi.
Per difendersi da qualsiasi tipo di infiltrazione.
E lo ha dimostrato nei ragionamenti che ha fatto nei regolamenti che ha prodotto nel cercare assieme da posizioni diverse colleghi da posizioni diverse ma sempre assieme scontrandoci sulle questioni.
Di fare sempre il bene della città con opinioni di è il nostro ruolo ma sempre il bene della città e i Consiglieri che oggi rappresento.
Esprimendomi in questo Consiglio.
Sono orgogliosi di essere stati eletti per questo sono orgogliosi di poter dire che difenderanno sempre e comunque la buona politica come farete tutti voi perché la nostra lente è la trasparenza e l' onestà e la legalità e lo abbiamo sempre dimostrato.
Per cui.
Oggi non c'è dubbio davanti a noi c'è una montagna.
Ed è una montagna che ci dobbiamo obbligare a scalare.
Tutti assieme ognuno nei propri ruoli partecipando in maniera attiva come abbiamo già fatto da 16 mesi a questa parte ogni giorno la vita del Comune perché non siamo solo noi i protagonisti di questa legislatura state attenti.
Voi siete testimoni voi siete i protagonisti insieme a noi gli attori.
E quando i cittadini si rivolgono all' Amministrazione non è che lo fanno solo certo solo a prendere le decisioni e l' amministrazione e la maggioranza.
Si può criticare si deve criticare mi aspetto che poi lo facciate ferocemente questa critica.
Però.
Dovete essere onesti.
Dobbiamo essere onesti.
Perché tutti siamo attori e i cittadini.
Alla fine.
Decideranno e chiederanno conto a noi e chiederanno conto anche a voi.
E quando oggi è facile diventare leoni da tastiera.
È facile dire oggi che tutto sapevano tutto.
E quando invece fino a quattro giorni fa mai mai e voi lo sapete meglio si sarebbero sognati che noi oggi ci saremmo potuti ritrovare in questa situazione.
Per queste ragioni dico dal quelle 220 pagine abbiamo evinto.
Che c'è un' ipotesi che tale è rimasta.
Oggi noi non nutriamo dubbi sull' operato del Sindaco di uno di Quarto perché la sua storia la sua vita è un esempio di lotta a quel malaffare e lui è la nostra garanzia.
Ad oggi è la nostra garanzia per questo lo invitiamo ad andare avanti insieme a noi con più forza di prima.
Perché ci aspettano fu in futuro delle sfide importanti delle sfide fondamentali in cui chiediamo la partecipazione di tutti come è stato finora.
E anche di quella classe dirigente che oggi non è qui ma si trova fuori da questo Consiglio comunale ma che partecipa tramite associazioni tramite gruppi e partiti più o meno politici non ha importanza al suo esordio culturale alla vita pubblica di questo Paese con pari dignità che ogni giorno tutti noi assicuriamo in tutto il nostro territorio perché da 16 mesi a questa parte questo facciamo parliamo con la cittadinanza ogni volta che affrontiamo un problema ascoltiamo.
E allora ci sono processi fondamentali.
C'è una metropolitana che sta per arrivare al centro del nostro Paese ci sono scuole nuove da costruire ci sono scuole da preservare.
C'è un organico della nostra Amministrazione da incrementare perché se stiamo soffrendo in una maniera incredibile e quando.
Parliamo della questione vigili urbani sicurezza controllo.
Beh ragazzi è vero ma quante volte abbiamo fatto Commissione assieme Giuseppe quante volte abbiamo ascoltato i vigili urbani venire in Commissione e dirci signori noi siamo 20 e la maggior parte di noi ha più di sessant' anni è finita.
Ora c'è da parte del Governo nazionale e regionale una presa di coscienza che i comuni stanno soffrendo non solo per una diminuzione di risorse economiche ma anche perché non hanno più personale per far amministrare nei fatti il Comune o è finita lo stesso perché noi rimarremo qui dentro quest' aula ma nessuno fuori potrà esplicitare la nostra azione di governo.
C'è una sfida in riguardo all' innovazione del Paese.
Quante volte nelle nostre Commissioni non ci siamo fermati a parlare di mafia o di malaffare ma di innovazione.
Di un territorio nuovo.
A partire sì.
La questione plastica Giuseppe.
O dalla questione di non utilizzo più della carta.
Che da questa legislatura non si usa più sono piccole cose ma noi da stiamo partendo e man mano affrontiamo temi importanti questo è quello che facciamo tutti i giorni e la città lo deve sapere questo faccia.
Facciamo che.
Dobbiamo continuare a occuparci anche del Carnevale.
Perché tre giorni fa è passato inosservato ma il carnevale di Misterbianco è stato giudicato come il miglior carnevale della Sicilia.
Il migliore ottenendo per i prossimi tre anni 75.000 euro di contributo a.
E allora io di queste cose mi voglio occupare con la faccia pulita.
Tutti noi di questo ci vogliamo occupare con la faccia e le mani pulite ma con la responsabilità di cittadini che di queste cose si devono occupare.
Allora ci siamo alla fine grazie.
Tuttavia.
Cari Consiglieri caro Nino.
Sì riteniamo che le scelte ho finito veramente un minuto OK trenta secondi Presidente.
Riteniamo che le tue scelte in merito alla alla alla nuova Giunta siano scelte importanti siano scelte che noi apprezziamo.
Ciononostante proprio per il modo per il clima che stiamo vivendo ci saremmo aspettati da questo punto di vista una maggiore.
Condivisione anche di capisco che il momento è complicato e servivano scelte rapide però da oggi in poi ci aspettiamo tutti noi che ci sia una maggiore un metodo più collettivo.
E che non completa alla collettività non possa comprendere solo chi è dentro il Consiglio comunale dei Consiglieri comunali per cui oggi sto leggendo i miei colleghi della maggioranza e dell' opposizione ma anche le migliori risorse che ci sono nel territorio e in particolare quelli delle frazioni che oggi vengono dipinti di tutti come poi cervo del malaffare.
Quando si prendono i voti gli altri.
Quando li pigliamo noi col 60 per cento in altre elezioni sono tutti gente perbene no l' ha esattamente come il Misterbianco centro con qualsiasi altra parte d' Italia ci stanno persone perbene e persone meno perbene noi oggi ci impegniamo a rappresentarle al massimo l' obiettivo di questo gruppo per il resto legislatura sarà quello oggi ore ogni giorno con iniziative gli abitanti che popolano le frazioni viva Misterbianco viva la legalità grazie farà.
E lupo visto che appunto come Beppe la sua collega ha visto che senza la prego di essere breve assessore Mattei.
Natale ok.
Aspetto Presidente Sindaco colleghi Assessori da oggi colleghi Consiglieri di sempre.
Pubblico in sala.
Vi rubo solo due minuti pochissimo è tanto il collega e amico Natale ha già espletato una funzione emotiva importante di transfert che ha sintetizzato con no sintetizzato no che ha espresso ma era doveroso che lo facesse con tanta verve lo stato d' animo forse di di parecchi di noi probabilmente tutti.
Chi più e chi meno.
È stato male.
Ha avuto delle notti insonni diceva Natale qualcuno l' abbiamo passata anche insieme con altri colleghi.
E oggi siamo qui a parlarne.
Grazie grazie Sindaco per aver sentito il dovere aver sentito anche enfaticamente l' umore non solo della città ma anche di chi li rappresenta come noi Consiglieri.
Io ci tenevo a sottolineare una cosa Presidente a nome suo anche a nome.
Degli altri Consiglieri delle frazioni di maggioranza e di opposizione.
Io vivo a li neri come lei Presidente altre Monte Palma altre Belsito altre a Serre sono quei nomi scritti nel giornale.
Che oggi ci dipingono forse come un' altra parte di Misterbianco siamo qui a discutere.
Chi è buono e chi è cattivo.
Si è parlato di Cosa Nostra.
Parole che ci fanno tremare colleghi.
Parole che ci fanno male e che ci vengono e ci fanno un nodo alla gola non indifferente.
Ma noi non siamo cosa di nessuno.
Io personalmente.
Sono cosa della mia famiglia sono cosa dei miei amici sono cose del mio lavoro sono cose delle ragazze e dei ragazzi che accudisco.
Nel mio nelle mie strutture.
Sono cose dei miei cittadini nel momento in cui mi hanno scelto sono cose dell' amministrazione.
Perché il Sindaco ha voluto poco fa una tale criticava un po' la modalità.
Ma come Garibaldi.
Ho dovuto e non lo dico in maniera diciamo con con disprezzo ho dovuto sì ho dovuto obbedire Sindaco perché non eri tu a chiedermelo ma era la città.
Mi sento offeso dalle.
Dalle distinzioni che sono state fatte dalle illazioni dal mortificare il quartiere dove sono cresciuto le scuole dove sono andato le strade che ho percorso come quartieri di malaffare come bronzi prima sottolineava il Presidente.
E lo dico in maniera forte quello Misterbianco uguale a prima più di prima.
Lì ci abitano persone.
Lì ci sono insegnanti di ci sono rappresentanti delle istituzioni.
E allora non potevo.
Non scegliere ma perché già avevo scelto come tanti di voi maggioranza e opposizione abbiamo scelto quando abbiamo deciso di spenderci per la nostra comunità.
Abbiamo scelto quando abbiamo deciso di rappresentare ai nostri cittadini con dignità con i fatti e non con i fatti che sono accaduti oggi perché quelli non mi scalfiscono.
Io non ho nulla da vergognarmi e penso colleghi fino a prova contraria neanche voi.
Guardiamoci in faccia.
Nessuno può dire il contrario nessuno può dire.
Di aver parlato o di aver pensato alla mafia nel nostro territorio.
È vero come in altri posti esiste.
Ma ricordatevi che noi siamo 24 rappresentanti di un paese di 50.000 abitanti 24 rappresentanti di un Paese di 50.000 abitanti che non possono essere mortificati da tre foto sul giornale.
Dai dei cognomi pesanti che nulla hanno a che fare con chi in questo momento dovrà difendersi ma da altre accuse.
Non ha niente a che fare con le dichiarazioni di un pentito e con le 147 157 foto che riconosce e che indica come persone di linea.
Abbiamo la responsabilità politica personale di fronte a chi ci ha eletto di continuare questa questa battaglia dimostrando con i fatti e Natale ne ha esposti tantissimo per cui non lì non continuo ma con i fatti Demos in democrazia dimostrando che noi non abbiamo nulla a che fare con questo per tale motivo non abbiamo motivo di rimetterci.
Perché ripeto siamo 24 rappresentanti che ci hanno voluto per cui le persone sono andati a votare che abbiamo lavorato in quei quartieri qualcuno di noi non ci bazzica che qualcuno di voi ci bazzica ma altri ci vivono e ci hanno scelto al di là di quello che dicono due persone dentro una macchina al di là di quello che dice un pentito al di là di quello che si sta dicendo in questo momento perché cari colleghi abbiamo la responsabilità di non dividere il Paese ad oggi c'è una forte scissione si parla di muro e non più scherzando come si faceva qualche tempo fa.
Si parla di scissione di comune a sé stante no ragazzi.
Non si può non possiamo.
Cedere il passo ammettendo colpe che non sono nostre.
Abbiamo una possibilità.
Quella di continuare perché Misterbianco ci merita a prescindere.
Dal dalle intenzioni politiche a prescindere dai colori e decidere dalle posizioni di questi scranni abbiamo una responsabilità.
Molti mi hanno detto chi te lo fa fare.
Beh me lo fa fare l' amore per questa città.
Ed è lo stesso motivo che ha in qualche modo chiesto a voi di continuare di eleggere di farvi eleggere di candidarvi ognuno nelle vostre liste.
Abbiamo scelto di candidarci.
Nel rispetto di valori importanti.
E nel rispetto di chi ha riposto fiducia nei nostri confronti per tale motivo ragazzi scusate se intercalo con i ragazzi ma oggettivamente siamo dei ragazzi il futuro di questa comunità non possiamo tirarci indietro per nessun motivo grazie Presidente grazie lupo.
Allora mi chiedeva la parola Marchese dopodiché penso che abbiamo concluso.
Grazie signor Presidente signor Sindaco Assessori colleghi Consiglieri e pubblico presente.
Io ascoltando.
Mi è venuto in mente di fare tre precisazioni che credo lo possono essere opportuna.
Una prima precisazione.
È una precisazione giuridica.
Perché invito tutti a leggere queste 220 pagine perché io per primo vi dico la verità le sono andate a leggere perché mi son preoccupato volevo capire cosa c' era.
E sono andato a leggerle no e allora per capirci come funziona perché forse non tutti lo sanno parlare più vicino ma parlerò più vicino Sindaco come funziona funziona che il nostro sistema è garantista e democratico c'è la Procura che implica e dice ci sono dei capi di accusa c'è il giudice per le indagini preliminari che dice attenzione andiamo in udienza preliminare in questa maniera.
C' erano tre capi di imputazione con tre circostanze aggravanti da 416 bis cioè da associazione mafiosa per il nostro vicesindaco.
E il giudice delle indagini preliminari ha detto dei tre capi ne vado a derubricare alcuni e tolgo la circostanza mafiosa in tutti e tre i casi.
Scusate ma cosa avete letto.
Avete letto solo una parte perché vi conveniva.
I giudici dicono questo i giudici di Catania oggi escludono l' aggravante mafiosa del 416 bis in tutti e tre le ipotesi di reato e addirittura le vanno a derubricare qualcuna ma io non devo fare l' avvocato di Carmelo Santapaola vi invito a leggere però non una parte San Tommaso diceva temo il lettore di un solo libro bene però elettori di una parte delle sentenze visto che siamo così bravi.
Una seconda precisazione riguarda ovviamente il 2012 quindi non parla oggi non parliamo di oggi non parliamo di questo Consiglio di tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione non parliamo di questo Consiglio andate a leggere per favore.
Una seconda precisazione istituzionale.
Signori noi viviamo in un sistema di diritto bello complicato ma che ha delle regole.
Questo è un Consiglio comunale non è un tribunale.
La piazza non è un tribunale ciascuno ha le sue regole e io ho piena fiducia nella magistratura che deve compiere il suo ruolo e deve andare a indagare ulteriormente deve venire a Misterbianco come già è avvenuta e ciascuno ha un suo ruolo e allora nel Comune ci sono i funzionari.
Che dalla Bassanini in poi dal 97 firmano gli atti non c'è l' Assessore che dice vieni qua fai questo lavoro c'è il funzionario e pensate che i nostri funzionari che tutti di maggioranza e di opposizione diciamo che sono bravi.
Che cosa hanno fatto.
Dov' è il problema di questi funzionari perché in questi sedici mesi non c'è stata una denunzia verso questi funzionari che chissà cosa hanno fatto da parte dei consiglieri di maggioranza e di opposizione.
Perché non c'è nulla.
C'è un sistema dei funzionari c'è un Consiglio comunale che controllo e verifica c'è una Giunta che amministra che un Sindaco che coordina tutto c'è una magistratura in cui ho piena fiducia che esercita il potere giudiziario che mi va a controllare dall' a alla zeta e fortuna che c'è.
Questa è la precisazione istituzionale andiamo avanti una precisazione etica.
Io come altre persone abbiamo fatto un ragionamento semplicissimo che non riguarda il Sindaco ma riguarda me.
Mi dimetto.
Ed è una considerazione etica fatemi capire.
Allora per essere chiari.
Se io avessi visto con i miei occhi.
Con le mie mani qualcosa di sbagliato io me ne sarei andato immediatamente dal Consiglio e dalla Giunta.
Se io avessi visto da parte dei funzionari del Sindaco di altro una situazione disdicevole me ne sarei andato immediatamente e la legge non le Corte costituzionale citate ha cacchio di care parla nel 143 del Duel perché dobbiamo essere precisi permettetemi non citare le cose a cavolo il 143 del TUEL testo unico sugli enti locali cosa dice.
Che il Prefetto se c'è fumus bonis iuris di un problema mafioso e i giudici dicono che non c'è la circostanza mafiosa torniamo al discorso di prima mandano una commissione prefettizia di tre funzionari a controllare e non vedo l' ora gabella.
Tanto per essere chiari perché non c'è nulla da nascondere e la mia serenità parte dagli occhi e dal cuore che dicevo prima sulla fiducia sul mio operato e su quello che si è andato a fare sui provvedimenti che abbiamo fatto e su quelli annunciati che andremo a fare.
Perché il Movimento 5 Stelle da tempo mi dice ed ha ragione non abbiamo ancora pubblicati gli elenchi degli operatori economici dei funzionari e quant' altro è arrivata la piattaforma l' abbiamo acquistata a breve uno dei primi atti come sempre di trasparenza di questo Giunta l' abbiamo acquistata sarà questo tanto per essere chiari senza problemi perché non è l' Assessore altro che se la pensa allora io ho iniziato a dire attenzione se non va mi dimetto ma se sono tranquillo del mio operato se non ci sono problemi se sono tranquillo dell' operato degli altri se sono sereno dell' operato del Sindaco e l' ho detto nel comizio.
Qual è il problema sono tranquillo anzi se qualcuno non è tranquillo e non è tranquillo in questo Consiglio comunale e pensa che qua ci sia malaffare e pensa che qua ci sia qualcosa che non va dimettetevi.
Dimettetevi voi perché se pensate che qualcosa non va dimettetevi dimostrarlo con i fatti dimettetevi questo è l' invito che faccio perché ho tutto va bene.
O se c'è qualcosa che non va e non si è mai denunciato dimettetevi perché qua sono io che non ci sto se c'è qualcosa video siamo qua non mi andava di andare in quel Consiglio comunale perché chissà cosa c' era onestà onestà onestà mi dimetto.
Se no ragazzi tante belle parole.
Che causano vergogna su Misterbianco e mi dispiace che ci siano esponenti politici che vogliono contribuire a causare vergogna su Misterbianco questa è la verità.
Perché non vedo altro non ci sono fatti.
Perché lo dice la Magistratura perché lo dicono le istituzioni e lo dice la mia coscienza.
Allora a questo punto io ringrazio.
Ringrazio quest' aula consiliare in cui è iniziato a fare politica.
Perché se oggi mi viene dato questo grossa responsabilità da Vice Sindaco non devo ringraziare solo il Sindaco devo ringraziare tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione che mi sono stati da stimolo che più volte mi hanno detto cosa andava e cosa non andava e siccome sono sereno continuerò con tranquillità a servire questa comunità nel fare quello che serve accogliendo i vostri inviti di tutti i consiglieri di tutta la maggioranza e soprattutto di voi cittadino grazie.
Marchese.
A questo punto la seduta assolta io ringrazio tutti.
Che cosa vuol dire.
Dopo dopo questo.
Importante dibattito che abbiamo ascoltato.
Un dibattito civile e democratico.
So sono stato invitato a dimettermi.
Non ne vedo la ragione obiettivamente.
Sono stato a capo dell' Amministrazione resta il capo dell' amministrazione.
La mia giunta va avanti con la caratteristica di sempre che è quella della del lavoro della legalità del rispetto di ogni principio.
E continuiamo.
È successa questa vicenda fuori dall' Amministrazione non riguarda l' Amministrazione perché dovrei dimettermi.
Per fermare alla vita amministrativa per bloccare tutto.
Ma poi io francamente vi dico la verità ho una coscienza.
Maturata in una lunga vita.
Che ho sempre ubbidito.
E la mia coscienza mi dice abbiamo le carte in regola.
Abbiamo lavorato per la città.
Con le mani pulite.
Non abbiamo nulla da vergognarci.
Non abbiamo nulla da rimproverarci cari Consiglieri.
E lo dico anche a voi tutti.
La Misterbianco può camminare a testa alta.
Certo è successo una vicenda.
Che ho configurato come un pidocchio che cade da una criniera di un purosangue.
Il purosangue il cavallo che corre che è quello della nostra città la vicenda è quella che un pidocchio.
Sarà chiarita auguro al mio vecchio vicesindaco di poter dimostrare la sua innocenza ma non c'è.
Una connessione con l' amministrazione.
Tutto in regola.
E quindi voglio dire ai Consiglieri voglio dire a tutti.
Misterbianco ha le carte in regola.
Abbiamo lavorato nell' interesse del Paese lo continueremo a fare a testa alta e con dignità quindi cari Consiglieri questo è il messaggio che voglio.
Devo lasciare a tutti voi.
Buon lavoro e viva Misterbianco onesta no non si può più parlare di.
Andare a quello per fare ha iniziato abbiamo iniziato il dibattito abbiamo dato.
C'è qualcosa che ti fa sapere se si è concluso il dibattito perché siamo fuori dal tempo previsto e non solo abbiamo iniziato il dibattito con il Sindaco e l' abbiamo finito con il Sindaco e i Consiglieri hanno avuto tutti la parola tutti i privati.
Foglie così e basta no poi parlando dell' ultimo della coperta allora.
Caro Corsaro il Regolamento dice che si deve si il Regolamento dice che si devono chiudere i lavori entro un' ora e quindici minuti abbiamo superato abbondantemente quindi la seduta prego che chieda.
Nell' intervento di replica al Sindaco replica sì come poi è.
È.
Inutile perché tra consenso e cazzo stiamo qua.
Questo dibattito avrebbe dovuto durare un' ora e quindici.
Residente a Forte dei Marmi vi è un Consiglio comunale dei Consiglieri non è del Sindaco noi abbiamo il diritto all' Inter.
L' ultima parola del proponente veramente in questo caso il proponente è stato il Sindaco.
Chiude non può ripartire il dibattito per fare tutto quello che le voglio dire.
Non è così non sceglie il Consiglio e basta.
Dobbiamo essere seri Corsaro.
Corsaro avete avuto tu avete avuto tutti la parola perché altrimenti è senza sosta questa cosa senza fine abbiamo superato i 60 minuti anche un' ora e quindi l' abbiamo superato abbondantemente sono stata firmo.
Scioglie il Consiglio Presidente.
Se puoi farlo presente.
Poi abbiamo superato io chiudo qui abbiamo superato abbondantemente il tempo la seduta è sciolta.
Su.
Questo.
Va bene ciao ciao ciao.
Considerato che.