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C.c. Militello in val di Catania del 26.6.2025, ore 19.30
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Revisione
Barresi, Mario.
Presente Baresi, Mario.
Barone Antonio Greco, Giuseppe, della Diocesi Paola, camini i termini è arrivata adesso presente, Cantarella Gino.
Caruso Martina Maria Salvina è assente.
Fucile Giuseppe assente, Cannata Galante, Salvatore assente Astorina, Giuseppe.
Issara, Carmelo assente sono presenti quindi.
Otto consiglieri su 12 assegnati alla seduta, secondo me tutto è regolarmente costituito, anche perché trattasi di seduta di seconda convocazione sono presenti pure il Sindaco e l'Assessore, trovato, ove sono presenti adesso anche ai Consiglieri sarà è fucile, quindi i Consiglieri presenti,
10.
Consiglieri presenti 10 sui 12 assegnati grazie Segretario buonasera a tutti buonasera, signor Sindaco, Assessori, Consiglieri tutti buonasera, buonasera ai partecipanti in Aula e a tutti coloro che sono collegati via streaming.
Nominiamo gli scrutatori, sono il Consigliere Barresi.
Consigliere Barone e la consigliera della diocesi,
Possiamo procedere col primo punto all'ordine del giorno, che sono le comunicazioni.
Ci sono comunicazioni in merito, prego Consigliere Barresi.
Buonasera, buonasera, a tutti, grazie Presidente.
Sì, e non è la classica comunicazione, più che altro una precisione, perché questa sera sono seduto da un'altra parte sì, in merito a questa discussione e poi c'è quella nota che è arrivata a lei a me e al Sindaco, quindi, se lei vuole esplicitare la posso leggere quindi se vuole,
No, la può anche, diciamo riassumere, non è necessario né leggerla oppure alla legge nel tenersi un riassunto della nota che è stata inviata al Consigliere Barresi, a me come Presidente e il Consigliere, prendete Andrella, dice di leggerla, quindi va bene, ma nessun problema perfetto va bene.
Allora nota inviata con protocollo, ci dobbiamo un attimino, un protocollo, che qua non c'è solo la mia.
Sì.
Sì, allora il protocollo è il 9.313 del 22 5 2025.
Invito a non sedere più tra i banchi della maggioranza durante la seduta del Consiglio comunale, caro collega, nei giorni del 2022 nel giugno del 2022, scelse di con con con convintamente, di concorrere con le elezioni del sindaco quale consigliere comunale, sposando il progetto del Sindaco e del gruppo che lo portò a sedere su questi scranni.
E ciò quello di Militello in che vogliamo che vinse le elezioni, l'attuale gruppo di maggioranza, tuttavia, durante il percorso di questa legislatura ha deciso di rivedere la sua posizione e di non condividere più il precitato progetto, tant'è che con nota ufficiale del 24 ottobre 2023 aveva rassegnato le proprie dimissioni dal Gruppo di maggioranza Militello che vogliamo con il quale era stato eletto.
Fuoriuscendo e dichiarando indipendente, in quanto non si rispecchiava più nell'attività politica del predetto gruppo.
Ciò malgrado, pur se in presenza di tale dichiarazione di indipendenza continuava a prendere posto tra i banchi riservati al gruppo di maggioranza, svolgendo peraltro un ruolo Premier, né preminentemente di opposizione, motivazione per la quale il consigliere Cantarella Gino, in qualità di Capogruppo di maggioranza nella seduta consiliare del 30 novembre 2024, la invitava a prendere posto tra i banchi dell'opposizione considerato che la non condivideva più né il progetto nell'azione politica del gruppo, come lei stesso ha dichiarato, preso atto che, pur se di fronte ai ripetuti inviti contenuti continua continua ad occupare i posti riservati al gruppo di maggioranza, i sottoscritti Consiglieri comunali del Gruppo di maggioranza Militello che vogliamo con l'intento di rendere chiara a tutti la sua posizione politica anche a coloro che l'avevano votata in quanto appartenente al gruppo Militello che vogliamo, dal quale non fa più parte, non fa parte, per propria scelta non più vicino al gruppo con il quale era approdato al Consiglio comunale e toglie ogni dubbio sulla sua non più appartenenza al Gruppo di maggioranza, dato che ormai da tempo svolgere per lo più a un'azione politica marcatamente più prossima alle linee di opposizione che non quella di maggioranza, sia in sede istituzionale che non al Gruppo di opposizione, quale sarebbe aver abbracciato il programma, invito la Signoria vostra non sedere.
Più tra i banchi di maggioranza durante la seduta del Consiglio comunale, prendendo posto tra quelli riservati all'opposizione, nel rispetto della scelta da lei operata e certi.
Di poter cogliere il suo senso del politicamente corretto, le porgo cordiali saluti firmato i consiglieri del Gruppo Militello che vogliamo.
Prego Consigliere, grazie Presidente, la nota è quella, io forse devo anche ringraziarli perché mi danno la possibilità ulteriormente di chiarire quali sono state le mie, diciamo le mie scelte e perché ho fatto delle scelte, intanto penso che il problema non sia dal lato di cui si parla non credo che questo cambi qualche cosa, il problema è quello che si dice, non il lato da cui si dice, anche perché,
Era un consigliere indipendente o un consigliere indipendente, rimango ora le cose che ho detto in precedenza dal lato destro li posso dire con tranquillità dal lato sinistro, quindi non cambia assolutamente niente, però però diciamo provo a spiegare il perché ho fatto questa scelta e provo a motivarla con aspetti sia di natura politica che anche di natura amministrativa.
Quelli di natura politica mi consentiranno anche forse di fare un minimo di di autoriflessione forse la cosa più giusto era non candidarmi in Consiglio comunale.
Forse sarebbe stata la cosa migliore, lo dico perché, come voi sapete, il quando si parte in una campagna elettorale ormai per il sistema elettorale che c'è.
Cioè, diciamo è molto, è quasi obbligatorio trovare tra virgolette una compagna di viaggio per sostenersi a vicenda durante la campagna elettorale,
Anch'io avevo una compagna di viaggio politica a un certo punto poco prima delle elezioni, gli è stato detto che forse era meglio non candidarsi e quindi mi sono ritrovato, diciamo, senza una parte di sostegno, però ho deciso coscientemente di andare avanti lo stesso perché ritenevo che fosse la cosa giusta da fare e quindi quando ho avuto la possibilità ho anche indicato delle donne che sono sedute,
Accanto di fronte a me adesso e quindi perché credevo ancora in quella linea, poi sono successe tutta un'altra serie di cose, a iniziare dalla scelta che io non ho condiviso, non nel nome del Presidente del Consiglio, ma nel metodo cioè.
Io mi sono visto con il Sindaco poco prima di fare il primo Consiglio comunale e avevo espresso il desiderio di dare un segnale diverso al Consiglio comunale, dare la possibilità a qualche giovane di.
Fare la sua esperienza da un punto di vista politico e avevo anche mi ero espresso anche con dei nomi che tutti sanno che erano quelli della consigliera Caminito e anche della consigliera della diocesi, secondo me avevano tutte le caratteristiche per farlo, e invece quello che ho percepito era il fatto che diciamo in parte fosse già tutto deciso dal fatto che si seguisse uno schema. Uno schema di votazione, cioè che aveva preso più voti, aveva forse più diritto a fare questo, il che è esattamente il contrario di quello che era avvenuto nei cinque anni precedenti, cioè nei cinque anni precedenti. Chi era stato il Presidente del Consiglio? Il Consigliere Cantarella non era stato il più votato, eppure si era scelto di dare a lui la possibilità di di dare di svolgere questo ruolo, quindi io mi sarei aspettato che potessimo proseguire in questa linea e invece non c'è stata, però ricorderete tutti che io ho manifestato questa cosa.
Quando ci siamo quando ci siamo incontrati.
Avevo la possibilità anche di manifestarlo in Consiglio comunale. Il Sindaco mi ha chiesto la gentilezza per evitare che la legislatura iniziasse, diciamo, con rumori o con atteggiamenti tipo quelli dei cinque anni precedenti, quando c'era stato tutto un battibecco su chi doveva svolgere il ruolo di Presidente del Consiglio, perché anche allora i più votati avevano, diciamo, la voglia di spendersi in questo ruolo e e io ho seguito, pur non condividendo, ricorderete tutti che io ho seguito l'indicazione, ho votato il Presidente del Consiglio, volevo fare una dichiarazione, diciamo che, in cui esprimevo il fatto che io avessi un'altra idea, però il Sindaco mi ha chiesto gentilmente di evitare questa cosa. Io ho seguito l'indicazione perché alla fine ho ritenuto giusto iniziare una legislatura nella maniera più corretta possibile. A questo, sempre da un punto di vista politico, poi aggiungiamo il fatto che in un'altra riunione, un'altra cosa che io non ho condiviso completamente è stato la scelta di.
Diciamo invitare a dimettersi i due due consiglieri eletti subito dopo il Consiglio comunale. Questa cosa mi ha particolarmente colpito perché io non ricordo una cosa del genere. Con la motivazione.
Che magari svolgendo soltanto un ruolo, avessero svolto con più attenzione quell'attività, il che era esattamente l'opposto dei cinque anni precedenti, perché la la stessa persona, cioè l'Assessore Gemma Barone, aveva svolto il ruolo sia di consigliere comunale che di assessore. In realtà, quindi, non c'era nessuna motivazione, però anche questa cosa, pur non condividendola l'ho anche accettata, e a non ho alzato nella mia parola né un dito per contrappormi a questa cosa. Quindi facevo sempre parte della compagine della maggioranza. Un'altra cosa che non ho condiviso e l'ho anche detto privatamente, è stato la scelta del del quinto Assessore, non perché avessi qualcosa contro l'Assessore idrovia, con cui nei cinque anni precedenti sono stato benissimo, abbiamo fatto un sacco di cose insieme e devo dire che l'ho di ve l'ho difeso parecchie volte quando molti in questa comunità lo attaccavano perché ho ritenuto che meritasse la mia difesa, molti dice sostenevano che lui prendesse, diciamo un'indennità che fosse oltre quello che gli spettasse. Io invece sostenevo che era perfettamente giusto quello che che prendeva perché si impegnava H 24 per questo Comune e l'ho visto dalla mattina era il primo ad arrivare all'ultimo ad andarsene. Quindi io ritenevo questa scelta legittima, però avevo anche chiesto, nella misura in cui si dovesse nominare un quinto Assessore di secondo il mio modesto parere, di dare la possibilità a un giovane di crescere, di farsi la propria esperienza e avevamo pensato, faccio anche i nomi a Giuseppe Greco che non è una persona politicamente forse più vicino a me più vicino ad altri, ma questa cosa diciamo non ha. Non ha trovato neanche questa nessuna possibilità di di.
Di dialogo completamente a zero, cioè non ho mai avuto la possibilità di di rocche. Sediamoci, vediamo quali condizioni ci sono zero. A questo io devo aggiungere poi delle scelte amministrative.
La mensa, la nuova mensa. Io mi sono battuto dall'inizio per una cosa che trovo veramente senza senso, cioè andare a realizzare una mensa fuori dal perimetro scolastico, costringendo, quando questa cosa sarà fatta, i bambini a uscire dalle classi, attraversare la strada ogni giorno, andare nella mensa e ritornare perché la considero consigliere, Bragaglio, le chiedo solo una cosa di sintetizzare sintetizzo, sintetizzo però, come dire, è una cosa personale, mi deve dare la possibilità di sì, l'ho capito però quando ci sono cercherò, cercherò di accelerare, cercherò di accelerare perfetto, cercherò di accelerare perché ero contro questa cosa, perché noi in realtà avevamo una mensa che poteva essere riutilizzata e io la trovo una scelta intelligente oppure su che cosa mi sono, ho cercato di ribattere il campo sportivo, sono quattro anni che discutiamo del campo sportivo, no, degli impianti sportivi del campo sportivo e molte volte io, all'interno di quest'Aula quando qualcuno,
Soprattutto al consigliere Cannata ha sollecitato il completamento dei lavori. È stato detto che alla fine del campionato iniziamo d'estate e riprendiamo il prossimo campionato sarà fatto in una condizione migliore di questa. Tutto questo non è avvenuto. Vogliamo parlare del del, diciamo del regolamento che abbiamo insieme, avevamo deciso di di di fare il Regolamento. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, io trovo una cosa veramente normale cercare di normare di mettere delle regole per quanto riguarda gli impianti sportivi, non perché il Sindaco in questo momento abbia fatto qualcosa che diciamo e va oltre le sue competenze assolutamente no, e anche alle persone che va che ha individuato sono persone che meritano la stima e la fiducia di tutti che io conosco, forse è meglio di altri.
E che, nello specifico Nicolino Moore, Mario Moore, Tullio Garrera, Salvatore Garrera, Alfio Pisano. A questi bisognerebbe dare una medaglia per l'impegno che da sempre mettono nell'aiutare i più giovani ad avvicinarsi al mondo dello sport. Il problema è che noi tutti quanti, secondo me, era normale chiedere di mettere delle regole nell'assegnazione degli impianti sportivi. Solo questo e abbiamo chiesto eppure anche su questa cosa che a me sembra, diciamo mettere dei paletti che possono utilizzare tutti dopo e quindi tirare fuori queste cose dalle scelte politiche. In prospettiva mi sembrava una cosa normale, eppure anche questo non si è potuto fare. Ho chiesto più volte di ampliare.
I vigili urbani non è una, dovrebbero essere, stiamo facendo sì, sto finendo due minuti e finisco due minuti leggere la sua gentilezza, non so se lei ne chiedo la gentilezza di due minuti ha chiesto di ampliare il numero dei vigili urbani, anche perché, in prospettiva quello che ci è successo grazie al Sindaco non ad altri perché io ho anche detto quando il Sindaco ha fatto delle cose che io ho apprezzato ne ho apprezzato tante.
Ho chiesto di ampliare il numero dei vigili urbani perché l'ho chiesto io qualche domenica fa c'erano a Militello, fortunatamente più di 10 autobus, quindi questo vuol dire più di 600 persone. Ho visto l'ispettore Ventura che saltellava da un posto a un altro per cercare di organizzare quello che era, diciamo, l'andamento dei dei turisti, la viabilità che già una cosa complicata di per sé in questo Paese, figuriamoci con l'afflusso, quindi era secondo me è una cosa logica cercare di essere pronti ad affrontare questo aspetto, che è uno delle cose positive che ha fatto questa Amministrazione. Quindi questi sono i punti che mi hanno portato ad un distacco. Non c'è nessun tipo di idea diversa. La mia storia.
Era quella e rimane quella, forse altri hanno cambiato nel corso del percorso, diciamo le proprie indicazioni, ma io non ho assolutamente cambiato niente, ho solo cercato e mi aspettavo, diciamo, un minimo di dialogo, un minimo di di confronto, esattamente come i consiglieri che mi hanno scritto questa cosa potevamo anche incontrarci, potevate fare la stessa identica cosa, però ne potevamo almeno parlare invece in maniera così furtiva, si consegna una cosa al Presidente del Consiglio e poi mi arriva per PEC. Per me il dialogo è aperto, io chiaramente parlo di aspetti politici, poi sull'aspetto personale non cambia niente con nessuno di voi, però queste sono le cose che devo dirvi in parte mi hanno portato a fare delle scelte diverse, in parte mi hanno anche ferito. Grazie Presidente, grazie a lei.
Altre comunicazioni.
Prego consigliere, Alessandro.
Buonasera, Presidente, buonasera all'Amministrazione, ai colleghi e ai cittadini, tutti, Presidente, io volevo mettere, diciamo in evidenza il problema della piscina comunale, dove praticamente diversi giovani e diverse famiglie che noi rappresentiamo in qualità di consiglieri comunali ci chiedono se quest'anno la la piscina possa finalmente partire visto e considerato anche l'inizio della gestione della stagione estiva. Poi c'era anche un discorso di pericolo per quanto riguarda un un albero, e mi riferisco ovviamente al Palazzo Baldanza, dove dietro c'è un cortile, si parlava probabilmente che Palazzo Baldanza dovesse essere acquisito da parte del Comune, ma ancora tutto questo non è avvenuto, ma che comunque è ancora i tutor. I titolari sono dei privati. Se eventualmente io, in maniera informale già questa cosa e ne ho parlato anche con l'Assessore competente, però, purtroppo questo questo gigantesco albero sta creando notevoli disagi anche alla viabilità e al transito dei de de dei veicoli. Ecco, e io vorrei chiedere a chi di competenza diciamo di attenzionare questo problema anche perché all'interno di quel cortile c'è veramente una situazione molto allarmante, visto e considerato anche la stagione estiva, che già è molto calda rischio di incendio e diciamo all'ordine del giorno per cui di attenzionare questa cosa e poi un'ultima cosa che mi premeva, anche così come abbiamo discusso Presidente nell'ultima riunione dei capigruppo il 19 giugno, in merito a una interrogazione che noi abbiamo presentato una richiesta, diciamo urgente, più alto, più che interrogazione per quanto riguarda una convocazione di Consiglio Comunale all'aperto inerente, diciamo alla problemi, alla problematica della dell'acqua comunale per quanto riguarda la gestione dei servizi idrici, avevamo chiesto una convocazione di Consiglio comunale aperto, perché nel nell'ultimo periodo si sono anche costituiti, diciamo, dei comitati cittadini, i quali ci hanno chiesto se c'era la possibilità di un proprio rappresentante che potesse anche partecipare, perché rappresentasse, diciamo una larga, diciamo maggioranza anche dei cittadini, se potesse partecipare anche all'interno del Consiglio comunale. Io anche in quella sede nel nel nella riunione lo diciamo questa cosa l'ho ribadita chiaro che praticamente non c'è un articolo ben definito ben preciso per quanto riguarda per quanto riguarda il Consiglio Comunale all'aperto, è chiaro che è sempre facoltà del Presidente del Consiglio, eventualmente convocare un Consiglio comunale aperto. È chiaro che io le chiedo gentilmente Presidente, se ne visto e considerato anche per quanto riguarda la problematica, in questo Consiglio comunale sono state discusse diverse situazioni. Il pre e il Sindaco in primis ovviamente ha sollecitato più volte anche la SIAE per quanto riguarda la problematica inerente agli orari, quello di aumentare anche il servizio addetto al agli uffici, anche l'ingegnere Nicosia. Probabilmente è stato qui presente che aveva preso degli impegni ben precisi anche riguardo le bollettazioni, ma tutto questo probabilmente non è avvenuto. Io le chiedo qua, in maniera formale, Presidente, di convocare un un un Consiglio comunale proprio inerente solo ed esclusivamente alle tematiche alla discussione. Per quanto riguarda questo questo problema, grazie grazie a lei. Per quanto riguarda.
L'ultima richiesta che lei ha fatto, che è espressa nei miei confronti, chiaramente per la convocazione di un Consiglio comunale aperto, ci sono diversi fattori perché il Consiglio comunale non può essere fatto aperto su determinati argomenti, uno perché non è regolamentato e quindi non è regolamentato né nel nostro Regolamento e nemmeno sullo Statuto quindi poi è facoltativo come ha ben detto lei, perché chiaramente,
Può essere deciso e poi il discorso è che possiamo organizzare un'assemblea. Quella è l'unica cosa che in base agli enti locali e poi è stata determinata anche a fattori di legge e le posso dire che sono l'articolo 31 e 39 del decreto legislativo 267 del 2000 dove norma il discorso del re come regolamentazione di assemblee cittadine e non di Consigli comunali aperti. Quindi faccia finire un attimino poi, per quanto riguarda quello che diceva lei per l'ultima fase che diceva di convocare un Consiglio comunale invitando i rappresentanti della SIAE. Chiaramente io sono pienamente d'accordo e possiamo farlo quando vuole.
Per il resto, laddove le motivazioni, come ha detto bene ci sono altre comunicazioni, prego Consigliere Castorina.
Sì, Presidente, velocemente io inviterei lei e gli amministratori a farsi un giro alla villa, perché la villa presenta va be'è sotto gli occhi di tutto quello che presentava Villa, ma soprattutto non si può nemmeno camminare nei vialetti perché bisogna abbassare il capo perché,
E diciamo in rame, arrivano ostruiscono anche la visibilità e poi la villa visto che giustamente, come diceva prima il Consigliere,
Diciamo per fortuna siamo oggetti di visite a Militello, quindi di abbastanza si parla di 10 autobus sotto a otto autobus o quelli che sono, ovviamente, la villa è un biglietto da visita e sinceramente per come è combinata, oggi non mi pare un bel biglietto da visita, quindi inviterei lei e gli amministratori a farsi un giretto poi,
Nelle settimane scorse, se non erro,
E c'è stata un'ordinanza dove si si avvisava alla cittadinanza che nella nottata di quel giorno di quella sera, ci sarebbe stata la disinfestazione del del nostro Comune. Ora io non lo so se è stata fatta, presumo che sia stata fatta, però, siccome ancora sentire tante persone e mi costa anche personalmente l'ho verificato personalmente la sera, diciamo certi tipi di numeretti girano come se fossero, diciamo ad una festa per cui.
Vi invito a verificare o quantomeno in che termini è stata è stata fatta. È stata fatta la disinfestazione. Grazie grazie a lei.
Altre comunicazioni.
Prego consigliere Fucci.
Buonasera a tutti io.
Mi dispiace incominciare con un argomento che secondo me di democrazia, non Gianniello, Segretario, perché io dovrei accettare il Consigliere Barresi nell'opposizione non è stato eletto con l'opposizione.
Era scelto di Barresi che purtroppo si è venuto a sedere qua e io dico che ho qua o là per noi è la stessa cosa, quindi non c'è un regolamento dove si deve sapere il consigliere eletto.
Detto questo, che è una mancanza di stile verso il Consigliere, ma non mi interessa proprio quello che si viene a dire.
Io, signor Sindaco, diverse volte ho parlato di fontana in piazza Santa Maria la vecchia.
Dopo un mese qualcuno avesse ammesso delle fontanelle, però all'interno della fontanella è vuoto, non funzionano le fontanelle di via Santa Maria la Vetere del sotto in piazza Santa Maria Latella.
Dico è una somma irrisoria per farlo aggiustare.
Ma ci vuole tanto per fare ridere tutti, perché la gente che arriva lì sotto o a premere per non lasciarlo che fontanelle.
Con la stessa cosa che lei poi mi ha detto, ora vediamo e io sto attendendo che si vede ora non ci sono neppure, non c'è più la scuola, l'albero che ha sollevato il pavimento nell'entrata della scuola dei ragazzi.
La secondaria, la, quella che vicino al chiosco, c'è un albero che le radici hanno sollevato il terreno, i ragazzi passano cadono.
Ritorniamo sempre alla stessa storia,
L'ho detto più di una volta e continuiamo a dirlo un altro ne debbo fare invece i complimenti che spero che verrà attuata l'ordinanza che è fatta per i ciclomotori.
Giustamente Militello era è diventato un campo Salvaggio che sfrecciava di qua che sfrecciava lei ha fatto giustamente una ordinanza, spero che questa ordinanza viene rispettata, come viene rispettato il divieto di sosta in via Umberto o oppure al viale, perché questa è una cosa seria dove tutti dobbiamo stare.
Vicino al sia ai vigili urbani che all'Amministrazione, dove tutto questo qua significa Militello, deve cercare in tutti i modi di diventare un borgo veramente vivibile.
L'ultima cosa che dico e l'ho detto diverse volte la questione del mercato sono stato martedì al mercato settimanale e il vigile urbano non è che sono la gente che l'ha detto ha detto, che ormai ci sono sì e no, 26 osteggiato.
Il mercato sta morendo. Se l'Amministrazione non vuole prendere atto, ne prende atto, cerchiamo di fare tutte le riunione possibile, sennò vuol dire che non ci interessa l'interesse del come si chiama del del mercato settimanale, l'ultima cosa, Presidente e il Mar che il Consiglio comunale aperto si sono fatte sempre Consiglio comunale aperto da da quarant'anni da questo non vuol dire niente, con questo non vuol dire niente. C'ha ragione che non vuol dire niente, però fare un Consiglio comunale aperto, chiamare alla SIAE e chiamare i rappresentanti del come idee i comitati e i cittadini lo può fare, sì, non è che sto dicendo parlando a chiunque, quello che bassa viene a parlare, stiamo parlando di invitare il Comitato dei cittadini.
Legalmente Consiglio, come il Consiglio ha aperto, prevede che può parlare chiunque qualunque cittadino, quindi.
Facciamo.
Sono d'accordo con lei, però dico un Consiglio comunale aperto alla all'invito, ai ai promotori dei comitati cittadini, si può fare anche perché ormai Miritello sportiva si sono uniti come te, come Comitato dei cittadini, quindi invitiamo i comitati dei cittadini, invidia, vediamo la si e facciamo il Consiglio comunale,
E questo lei lo può fare.
Perfetto, sì, lo può fare, se poi non lo vuole fare, deve dire io non lo faccio no, perché non è regolamentato, gliel'ho detto no è regolamentata, se lei invita no, è la stessa cosa che io invito quando è venuto l'esposizione delle pale eoliche, è venuto qualcuno a parlare qua e lei l'ha, invitato ora, perché il comitato dei de dei cittadini non lo può invitare a parlare, non lo sto dicendo di fare parlare tutti i cittadini, le sto dicendo di invitare il Comitato dei cittadini, gli sportivi e di Militello e a farli partecipare al Consiglio comunale. Quindi ecco la cosa è diversa e ha detto bene ha detto, come Consiglio comunale, non consiglio comunale aperto.
E un altro dal return. Le ripeto, lei non vuole fare Consiglio comunale aperte, mentre prima si facevano d'accordo, però lei può fare di fare un Consiglio comunale, glielo do vedere dove invita la SIAE e come Italia abbiamo dei cittadini.
Scorso sono Consiglieri, sarà dove l'ultimo punto, che è quello che sta dicendo lei, abbiamo dato il consenso di poterlo fare.
Il Consiglio comunale.
Grazie, ci sono altri interventi.
No.
Signor Sindaco, vorrei rispondere al.
Alle comunicazioni, ai fatti.
Diciamo le comunicazioni, io non le faccio perché spero che le persone vedano e le cose realizzate concretamente e mi pare.
No, mi pare.
E mi pare che il discorso del Sindaco.
No d'accordo, io non ho da fare comunicazione, ripeto, l'Amministrazione lascia ai cittadini il giudizio su ciò che viene fatto e ciò che non viene fatto, quindi non abbiamo da comunicare nulla rispondere nel rispetto istituzionale ai consiglieri comunali che hanno posto alcuni temi a partire dalla considerazione che ha fatto Consiglieri sarà sarà chiesto se si aprirà la piscina anche quest'anno apriremo la piscina come abbiamo fatto negli anni scorsi come,
Diciamo l'anno scorso, è stata aperta, no, è stata aperta, ci sono stati dei problemi tecnici, la fatiscenza della struttura.
La struttura è fatiscente, lo sappiamo, noi abbiamo fatto un intervento che speriamo mette a disposizione la piscina per tutta la stagione che è stata prevista, purtroppo abbiamo.
Dei motori che ripeto continuamente richiedono manutenzione, è stata fatta, speriamo di poter svolgere un ruolo che sappiamo importante, perché il nostro è un Paese che Dis distante dalle realtà balneari e quindi avere una piscina a disposizione ogni giorno per i bambini, soprattutto in fatto.
È estremamente positivo, lei poi parlava di quest'albero, non credo che incida nella viabilità per quello per quello che ricordo io che ricordi io no e permettere io, quello per quello che vedo no, ripeto.
Ripeto per quello sì, va bene, ma faremo una verifica, però le dico che a me pare che l'albero incida in termini di grandezza sulla necessità, su problematiche complesse, presenta.
Guardi io ripetuto.
Cosa faccio?
Va beh, se lei, ma io non ho scusi siccome lei ha fatto una verifica recentemente io non avevo questa pro e va be'se, mi fa completare e poi lei aveva fatto una verifica, quindi abbiamo il dovere di andare a verificare domani stesso per perché se c'è questo problematica legata alla viabilità ci mancherebbe,
C'è necessità di tanta manutenzione in paese, la Forestale quest'anno ha fatto una, diciamo, un'iniziativa diversa nell'organizzazione dei lavori, ci sono problematiche legate anche all'attività dell'antincendio e quindi non abbiamo il personale che abbiamo avuto negli anni scorsi in questa settimana addirittura non abbiamo avuto,
Nessuno, quindi vedremo di affrontare il tema della del taglio degli alberi, che è stato posto anche in altri interventi della villa ne parlava Astorina, vedremo di affrontarlo, alcune cose le abbiamo fatte urgentemente, le risorse purtroppo non sono infinite,
E abbiamo avuto l'emergenza di intervenire perché era caduto un ramo e ha fatto pensare a problematiche ancora più complesse che si potrebbero determinare e quindi non c'è dubbio che gli interventi debbono essere debbono essere fatti, così come a me risulta che il diciamo da parte del.
Della ditta è stata fatta la disinfestazione, che ci siano ancora necessità nella città in cui ho raccolto anche il pensiero di altri consiglieri comunali che l'hanno segnalata, ma anche dei cittadini. È vero, e quindi faremo in modo di poter rispondere a queste problematiche che ci sembrano veramente importante ai fini anche della della salvaguardia dell'ambiente e della della salute. Quindi vorrei rassicurare che, nei limiti sempre delle risorse disponibili, il bilancio ancora non è approvato, ma anche del personale che abbiamo a disposizione. Cercheremo di affrontare con determinazione i problemi e che sono stati individuati. Alcuni sono stati risolti. Quindi, anche se ci sono stati problemi l'anno scorso nell'utilizzazione dei motori, quest'anno lo ripeto, la piscina aprirà e aprirà agli inizi di luglio, così come è stato negli altri anni.
Grazie, signor Sindaco.
Possiamo passare al prossimo punto all'ordine del giorno, che sono l'approvazione delle sedute precedenti, si propone di approvare i verbali del attività deliberative delle precedenti sedute consiliari a seguito riportate seduta del 21 5 2025, dal numero 39 al numero 45. Ci sono interventi in merito,
Possiamo procedere con la votazione, chi è favorevole alla delibera.
All'unanimità.
Passiamo al prossimo punto punto numero 3. Interrogazione numero 9.026 del 19 5 2025 a firma di diversi Consiglieri avente in oggetto interrogazione urgente sull'apertura dei bagni comunali.
L'interrogazione leggo l'oggetto che già è stato riportato sulla delibera a firma del consigliere fucile come primo firmatario risponde.
È stata indirizzata a me a rispondere in questo caso non so chi il il Sindaco.
Bene, prego, signor Sindaco, sì, se no allora al Sindaco si sente il problema dei bagni è stato più volte segnalato, io credo che si debba affrontare, non c'è dubbio, debbo dire che nel passato c'erano state diverse proposte di compartecipazione, anche di soggetti interessati all'utilizzo di alcune strutture presenti nella villa.
Ci sono state, diciamo, fatti che non hanno permesso la realizzazione di questo obiettivo, però l'Amministrazione comunale comprende che, rispetto al risultato ottenuto, quello dei borghi e dei borghi e abbiamo avuto una vera e propria invasione nei nelle settimane scorse, di persone di ospiti che sono venuti che diciamo incuriositi dalla preziosità dei nostri monumenti attirati anche da questa per la naturalistica dei Oxana e quindi abbiamo necessità di adeguare il passo rispetto alle tematiche dell'accoglienza,
Abbiamo discusso e ragionato con il ristoratori, né c'è un impegno significativo anche per aumentare i numeri dei posti letto in modo da avere anche una ospitalità notturna, c'è il problema delle infrastrutture, noi abbiamo cercato di utilizzare l'utilizzabile, abbiamo delle scuole che possono essere anche utili, per questo.
Per questa funzione, così come abbiamo fatto durante il la Sagra, anche se poi abbiamo potenziato il servizio con la presenza dei bagni chimici.
Una utilizzazione potrebbe essere quella nei nei nei fine settimana dell'utilizzazione anche dei bagni nella scuola, però anche la il problema non è stato affrontato finora perché non abbiamo avuto la disponibilità di personale e speriamo che con l'attività che si sta promuovendo, anche attraverso la presenza dei PUC dei progetti di utilità collettiva ci possano essere persone che possano essere presenti in strutture che.
Debbo dire, sono strutture che hanno un'altra funzione, quindi è necessario che ci sia sempre la vigilanza di chi deve salvaguardare la pulizia, ma anche la diciamolo in la totale salvaguardia delle strutture stesse. Quindi su questo tema torneremo.
Se ci fossero le risorse disponibili.
L'avremmo già realizzato, però non pensiamo che nelle prossime nei prossimi mesi e non si possa avere una disponibilità per mettere in campo delle iniziative e rispondere anche ad un problema serio, perché quello che è stato segnalato dai Consiglieri comunale non è un problema qualsiasi.
Grazie, signor Sindaco, può replicare il Consigliere fucile su buone?
Sono firmatario, così è firmatario, però aveva la parola, comunque perché poteva farlo va bene d'accordo, può, può replicare, prego compenso che cambi qualcosa, no, io ho ascoltato la dichiarazione, probabilmente, anzi sicuramente saranno d'accordo con me che la risposta,
Identica a quella di tante altre volte, quindi sul fatto delle risorse da un punto di vista economico, mi permetto di dire che questa Amministrazione ha speso soldi dove ha ritenuto più opportuno farli sistemare questi servizi igienici parlo della villa comunale, io l'avrei vista come una priorità proprio per che accompagnava il percorso.
Turistico tra virgolette di quello che adesso stiamo affrontando, quindi sarei stato più previdente nel cercare di farmi trovare pronto quando adesso.
Mi si dice che vedremo di affrontare la situazione, bisogna fare un intervento per ripristinare i servizi igienici, credo che non ci vogliano somme che non si possono trovare, i soldi si sono trovati per tante altre cose, questo è un problema che ci riportiamo da parecchi anni ma da tanto tanto tempo credo che vada affrontato oggi più che in altri momenti proprio perché c'è la necessità.
Di dare una risposta a tutte le persone che vengono a Militello. Fortunatamente, visto il l'ottimo, risultato che lei Sindaco in prima persona è riuscito ad ottenere, però c'è la necessità di accompagnare questo risultato con tutta una serie di iniziative che sono quelle che sono quelle dei servizi, e questo è uno dei servizi che va attenzionato, anche perché, come diceva il Consigliere Castorina, il primo approccio è la villa comunale. Quindi io diciamo, starei attento sia alla villa comunale perché poco fa il Consigliere sarà diceva che in effetti ci sono delle condizioni abbastanza preoccupanti, proprio perché il Corpo forestale, non per altre problematiche, non è riuscito a intervenire, però, magari se si creasse qualche cosa di un diversivo nel senso di.
Dare l'incarico a qualche azienda, magari con manodopera locale, che riuscisse a mantenere sempre in ordine alla villa comunale e non aspettando del Corpo Forestale. Magari un paio di mesi l'anno riesca a fare questa cosa, ma mantenere sempre in maniera pulita la villa e ripristinare i bagni sarebbe qualcosa di importante nell'accoglienza dei turisti, quindi la risposta non ci soddisfa, grazie quindi.
Non è soddisfatto bene.
Come dice il consigliere Storace.
Perché è giusto segnalarlo?
Se è soddisfatto o insoddisfatto.
Bene, passiamo al prossimo punto punto 4, interrogazione protocollo 10.116 del 4 6 2025 a firma di diversi consiglieri aventi ad oggetto.
Interrogazione alla pista ciclabile sulla circonvallazione, una scelta inappropriata e pericoloso, primo firmatario, il consigliere Sara può.
Risponde l'assessore o il Sindaco, mi scusi, risponde il Sindaco, bene, prego, no, consigliere sarà dopo la risposta del Sindaco, poi può.
Infatti.
Ah les vuole leggere l'interrogazione, leggiamola idem l'interrogazione anche perché per far capire anche ai cittadini pretende di cosa abbiamo chiesto anche al all'Amministrazione, allora noi abbiamo chiesto un'interrogazione, la pista ciclabile, sulla circonvallazione, che se è una scelta inappropriata e pericolosi, con la presente interrogazione desidero portare alla sua attenzione e a quella dell'intera Amministrazione comunale una questione di crescente preoccupazione tra i residenti del nostro borgo, l'inappropriatezza e la scarsa sicurezza della pista ciclabile realizzata sulla circonvallazione.
La scelta di posizionare la pista ciclabile lungo un'arteria ad alto, scorrimento caratterizzata dal frequente passaggio di mezzi pesanti, solleva serie perplessità. I cittadini, soprattutto i giovani, si troverebbero quotidianamente ad affrontare un percorso che, anziché promuovere la mobilità sostenibile, espone a rischi significativi per la loro incolumità. La velocità dei veicoli, le dimensioni dei mezzi pesanti e la potenziale mancanza di adeguate barriere protettive rendono questa pista ciclabile un luogo di forte disagio e pericolo. A ciò si aggiunge la presenza di numerosi ostacoli e criticità strutturali che rendono il percorso è ancora più insidioso, e ci riferiamo in particolare a veicoli in sosta che occupano tratti della pista, costringendo i ciclisti a invadere la carreggiata.
Crepe e dissesti nel manto stradale della pista ciclabile, che rappresentano un serio rischio di cadute incidenti.
Scivoli carrabili dei garage e attività commerciale che si intersecano direttamente con la pista creando punti di potenziale collisione e scarsa visibilità. Siamo convinti che la finalità principale di una pista ciclabile sia quella di incentivare l'uso della bicicletta in un contesto di sicurezza e tranquillità, migliorando la qualità della vita nel borgo e riducendo il traffico. Veicolare la collocazione attuale sulla circonvallazione, con tutte le problematiche evidenziate, sembra andare in direzione opposta a questi obiettivi.
Ci chiediamo e le chiediamo in particolare per quale motivo non sia stata presa in considerazione la realizzazione di una pista ciclabile all'interno del nostro centro urbano, un percorso che attraversasse le vie principale, le aree residenziali e i punti di interesse del borgo avrebbe garantito non solo maggiori maggiore sicurezza ma anche una migliore accessibilità e una reale integrazione della bicicletta nella vita quotidiana dei cittadini.
Pensiamo ai bambini che vanno a scuola, agli anziani che desiderano fare una passeggiata in bicicletta o a chi semplicemente vuole raggiungere un negozio, un servizio senza doversi.
Preoccupare del traffico pesante e degli ostacoli citati. Alla luce di quanto esposto, le chiediamo di voler chiarire quali sono state le motivazioni che hanno portato alla decisione di realizzare la pista ciclabile sulla circonvallazione anziché nel centro urbano. Sono stati condotti studi sulla sicurezza e sull'impatto del traffico pesante, degli ostacoli e delle attività commerciali sull'attuale configurazione della pista ciclabile. Se sì, quali sono stati i risultati? Quali misure immediate intende adottare l'Amministrazione per garantire la sicurezza dei ciclisti che utilizzano la pista sulla circonvallazione, in particolare per eliminare o mitigare alla presenza degli ostacoli e migliorare il manto stradale.
È possibile prevedere in futuro una revisione del progetto o la realizzazione di ulteriori tratti ciclabili all'interno del borgo per rispondere alle reali esigenze dei cittadini e creare un percorso più sicuro e funzionale, grazie.
Grazie a lei consigliere, Sara prego, signor Sindaco, a dare una risposta.
Presidente, io debbo dire che.
Prendo atto che i Consiglieri sarà, ma anche gli altri interroganti, e pongo una questione della localizzazione.
E sicurezza alla localizzazione, però, con un'alternativa che non ho capito bene, si dice di di permettere di poter utilizzare la bicicletta nel centro storico, ma noi la pista ciclabile scusi no, certo, ma non è che la pista cibo negabile e la pista Kuip obbligatoriamente è soltanto la, possono passare le biciclette biciclette possono generare in tutto il Paese. Per essere chiari, o ho fatto questa premessa perché la sua interrogazione diciamo, aveva questa impostazione, che mi permetto respingere fermamente, ma torno al tema io, visto che.
C'è stato un ampio dibattito nel Paese, una discussione molto partecipata nei social e ho parlato con parecchie persone che mi hanno chiesto io credo che l'emergenza in paese rispetto ai temi della mobilità e non sia la pista ciclabile, ma sia il disordine, l'anarchia che purtroppo si è determinata nel Paese nei mesi scorsi e speriamo che non si determini anche nel futuro. Per questo abbiamo fatto una ordinanza precisa. Abbiamo chiesto un'applicazione molto rigorosa da parte dei vigili urbani e mi si dice che stanno facendo un buon lavoro, ma lo verificheremo poi con i dati concreti, perché era.
Credo che sia negli occhi di tutti il fatto che i cittadini che utilizzano il motorino elettrico o il monopattino in particolare anche i bambini.
Non abbiano alcun rispetto del codice stradale per cui camminano controsenso, mettendo in pericolo loro stessi e anche gli altri.
In particolare, quando mi si dice, è un motivo di ritenere che sia questa la situazione che in alcune ore entrano dentro la villa, oppure nelle piazze, dove è assolutamente vietato e creano problemi e rischi innanzitutto per le bambine e i bambini.
Allora sia chiaro. Il primo punto è quello. Il primo punto è quello non credo che l'emergenza sia la pista ciclabile con tutto il rispetto di una pista ciclabile. Il problema principale è la circolazione, che bisogna regolamentare al massimo, con rigore e fermezza, con rigore e fermezza. Poi c'è il tema della pista ciclabile. Guardi, io debbo dire che mi è capitato di vedere le piste ciclabili negli altri Paesi c'è qualche Paese che viene indicato come il Paese che ha la più lunga pista ciclabile in Sicilia e Aci Bonaccorsi? Non mi pare che tocchino innanzitutto il centro della città o della città che, ripeto, può essere percorso e utilizzato da chi, utili da chi è in bicicletta e vuole raggiungere un posto attraversando regolarmente il le vie. Il problema vero è che.
Bisogna adottare anche per la pista ciclabile, alcune scelte che mettano al sicuro lei dice come mai è stata scelta quella zona, quella zona è stata scelta perché nel piano, diciamo, di urbano, di mobilità realizzato tempo fa dalla Provincia e la nostra città era stata individuata come un punto hub in cui far arrivare ciclistiche utilizzano la bicicletta per fare turismo tant'è vero,
Che, se lei avrà notato, una parte importante dell'impegno finanziario è stata legata alla ristrutturazione di un'area, quella che è più o meno individuabile nel calvario di fronte al calvario, quella in cui c'era una fontana molto tradizionale,
Credo con una azione anche abbastanza positiva nel momento in cui si presenta ora, con una veste assolutamente migliore rispetto rispetto al passato, quindi l'individuazione è stata questa, perché ci sono ciclisti che fanno turismo, che passano e per non attraversare il paese fanno la circonvallazione e arrivano in un posto che questo che deve servire per ristoro per fare le loro mappe se decidere di entrare in paese oppure trasferirsi in altri Comuni, continuare e mondo del ciclismo e variegato ogni domenica o sabato, incontriamoci ciclistiche e arrivano in gruppo partono dalla città, da altre comunità attraversano Militello. Non credo che ci sia l'obbligo per questi di andare nella pista ciclabile,
Ne che questi debbano attraversare la nostra comunità in maniera disordinata e sbagliata, non lo fanno perché proprio questi sono quelli che mantengono un percorso abbastanza regolare e conforme a quelle che sono le norme del codice stradale. Ora, detto questo,
Debbo dire che, in verità, la Provincia, che è l'ente che ha avuto il finanziamento dallo Stato, ha fatto l'appalto, ha realizzato i lavori con un'impresa credo di Crotone, ho letto in un post e questa a questa im questa.
Dicevo quindi che il?
E.
Che la provincia ha fatto quest'opera e debbo dire, senza aver fatto una consegna dei lavori al all'Amministrazione senza il passaggio formale con la dovuta documentazione all'amministrazione comunale ha dato la percezione ai cittadini che i lavori fossero stati completati.
Finiti anche perché hanno messo una cartellonistica abbastanza siamo fornita, e quindi chiunque.
Si è sentito nella condizione mentale di dire i lavori sono stati completati e quindi è utilizzabile in questo modo.
Io ripeto che ho parlato con l'ufficio tecnico, che il soggetto che interloquisce con il direttore dei lavori con la Provincia, con la Città metropolitana e il tecnico, mi ha sostenuto che non era stato fatto nessun passaggio formale e mi sono quindi personalmente recato sul posto e ho visto che, così come si presenta,
La pista ciclabile. Attualmente non credo che sia consegna abile al Comune, perché presenta una serie di problemi che ne fanno una struttura non utilizzabile per quel fine, perché basta andare là e vedere che i bit.
Cosa?
Scusami una, ma il direttore dei lavori non è nostro.
Previsti da chi?
Consigliera viene dalla Provincia, signor Sindaco, no, scusi, può concludere, signor Sindaco, cosa vuole concludere, no, Presidente, il scusi Consigliere, il, la Provincia sta facendo dei lavori.
Mi scusi, noi il, la bitumazione l'hanno fatta, hanno poi dipinto, dopodiché hanno fatto il loro collaudo interno. In quella fase, che cosa avremmo dovuto dire qua non va bene, io credo che sia compito del direttore dei lavori che segue, lo dico a lei che è stato tante volte, credo, investito di questi problemi è la Provincia che deve collezionare il lavoro nel monitor, me nel miglior modo possibile, e poi, nel momento in cui gli collauda definitivamente lì e li trasmette al Comune in cui ci sono è presente la pista ciclabile. Né noi possiamo dire perché non avete messo la tabella qua quando a noi non sono stati consegnati i lavori. Mi scusi, noi abbiamo il dovere di fare le nostre.
I nostri rilievi nel momento in cui ci viene consegnato l'opera, qualora ci dovessero essere. Se poi informalmente, qualcuno gli avrà detto al direttore dei lavori, guarda che così è impresentabile e per me è impresentabile quella pista ciclabile così come è stata realizzata, questo è un altro discorso, ma formalmente il direttore dei lavori deve seguire queste no, non certamente il nostro ufficio tecnico che ha un'altra funzione.
Chi ha un'altra funzione noi non potevamo sapere se avevano passato in una certa maniera il bitume quando l'anno passato lo abbiamo verificato dopo, certamente è stata chiamato l'ufficio per dire, così come l'avete posta, la segnaletica, senza coprirla, senza mettere un avviso che i lavori ancora non sono stati conclusi i cittadini pensano che il lavoro è completato e che è passata al Comune al Comune non è passato nulla, non è passato nulla,
Ed è bene che non sia passato nulla, perché noi non avremmo assolutamente acconsentito a questo passaggio, perché quella pista in quel modo non è utilizzabile per quella finalità.
Sia chiaro, tant'è vero, che l'ufficio tecnico ha scritto nel momento in cui c'è stato un opinione che si è sollevata e ha indicato alcune problematiche e ha invitato la provincia a dare alcuni elementi informativi alla alla comunità in cui si poteva rilevare che ancora i lavori dovevano continuare di coprire alcune segnaletiche altro.
Quindi a noi non è stato dato nulla e Comune, ancora, non è in possesso di quella pista ciclabile, detto questo, ripeto, ci sarà da parte nostra l'attenzione, intanto a regolamentare il traffico, c'è un dibattito nazionale come poco con quale velocità si cammina dentro il centro urbano,
Ma anche a Militello adotteremo alcuni provvedimenti, qualora ce ne fosse la necessità, così come quando sarà completa, adotteremo gli atti necessari per renderla sicura.
Sicura perché l'obiettivo dell'Amministrazione comunale sì di avere una struttura che va verso la mobilità sostenibile è un fatto positivo, ma prima di tutto la sicurezza, prima di tutto la sicurezza. Quindi stia tranquillo, non lo dico a lei, lo dico alla gente di stare per quello su questo tema noi faremo il massimo del PIP, di quello che è nostro dovere, ma quando ci sarà consegnata in questo momento, chi sta realizzando i lavori, chi deve fare deve curare la parte tecnica e la Città metropolitana.
Noi interloquiamo rispetto soltanto ad alcuni i fatti, non certamente quello di dire, non avendola avuta consegnata di dire, ecco, così come a noi non va, la riteniamo inadeguata, perché questo lo possiamo fare, lei lo sa, lo possiamo fare tecnicamente, quando l'avremo consegnata. Ecco perché la Provincia sta tornando in campo per rimettere in moto alcune iniziative che la possano adeguare rispetto alle esigenze, che deve avere la alcune caratteristiche che deve avere la LIS, la CISL, la pista ciclabile, che non può avere un terreno così come in alcuni tratti è presente per la ci pista ciclabile che vogliono realizzare a Militello. Quindi con chiarezza noi aspettiamo che ci sia questo passaggio. L'auspicio è che facciano questi lavori di miglioramento nel momento in cui passerà al Comune. Allora, se responsabilità nostra e io dico fin da ora.
Che l'interesse dell'Amministrazione comunale di adempiere una serie di atti che possano mettere in sicurezza quella pista ciclabile.
Grazie, signor Sindaco, prego, Consigliere chissà.
Signor Sindaco, io l'ho ascoltata attentamente.
Evidentemente lei parla solo ed esclusivamente di veicoli in divieto di sosta.
Il problema sono anche installi dei disabili che sono all'interno della pista ciclabile, lì non lo so, come eventualmente si possa fare, comunque io ho preso degli appunti, ho preso degli appunti e.
Precisi, io ripeto, prendo atto della sua replica alla nostra interrogazione riguardando la pista ciclabile sulla circonvallazione, ma purtroppo le devo manifestare fin da ora la mia profonda insoddisfazione per le risposte fornite, che ritengo parziale e del tutto insufficiente a chiarire in numerosi dubbi e le legittime preoccupazioni sollevate dai cittadini e da noi stessi Sindaco. La sua risposta non affronta in alcun modo le criticità strutturali e gli ostacoli concreti che abbiamo dettagliato, quale la sosta abusiva, i dissesti del manto stradale, gli scivoli carrabile e la pericolosa vicinanza alle attività commerciali. Questi sono meri dettagli, ma problematiche che minano quotidianamente la sicurezza e la fruibilità di un'infrastruttura costata, come vedremo anche più avanti ingenti risorse pubbliche. La mancata menzione di misure immediate per sanare queste evidenti carenze e, a mio avviso, inaccettabile, inoltre, alla sua replica omette del tutto di fornire le motivazioni alla base della scelta di ubicare la pista proprio sulla circonvallazione un'arteria ad alto scorrimento, ignorando l'alternativa di un percorso più un degrado e sicuro all'interno del centro urbano. Non è stata fornita alcuna prova di studi sulla sicurezza o sull'impatto del traffico pesante degli ostacoli. Nonostante la nostra esplicita richiesta, questo silenzio è particolarmente grave, specialmente alla luce della finalità stesse dei fondi utilizzati. Mi corre l'obbligo di portare alla sua attenzione e a quella del Consiglio dati precisi e verificabili e relativa alla realizzazione di quest'opera, date che evidentemente sfuggono alla sua conoscenza o che siano stati colpevolmente tralasciate nella sua risposta. La pista ciclabile di Militello rientra in un piano piste ciclopedonali ben più ampio finanziato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ai sensi del decreto ministeriale numero 344 del 12 agosto 2020.
Il quadro economico per la sola ciclabile militellese ammonta a ben 323.530. Questo dato derivanti dai siti istituzionali come l'ANAC e dalla documentazione della città metropolitana di Catania, smentisce di fatto qualsiasi tentativo di minimizzare l'investimento. E altresì fondamentale sottolineare che il nostro Comune insieme a Catania, per quanto riguarda la zona, si metodo e Acireale ha presentato l'istanza alla città metropolitana di Catania per l'ottenimento di questi fondi. Ciò significa che la decisione di individuare il sito e l'aria di realizzazione della pista ciclabile è partita proprio dal nostro ente comunale.
Alla luce di questi fatti, ribadisco le nostre domande, caro Sindaco, al quale noi non abbiamo avuto nessuna risposta e sono, eh eh eh non ha risposto alle quali sono state le motivazioni specifiche che hanno portato l'Amministrazione comunale a richiedere e a individuare la circonvallazione come sede della pista ciclabile a fronte di alternative più sicure e funzionale all'interno del centro urbano. La responsabilità di tale scelta e delle sue conseguenze ricade direttamente su questo comunque sono stati e non ha neanche risposto se sono stati condotti studi approfonditi sulla sicurezza e sull'impatto del traffico pesante, degli ostacoli e dell'attività commerciale sull'attuale configurazione della pista ciclabile prima o durante la sua progettazione da parte del Comune. Considerando gli ingenti spese di oltre 120.000 euro per la pista ciclabile di Militello, quali misure immediate e concrete intende adottare l'Amministrazione per garantire la sicurezza dei ciclisti eliminando, mitigando, la presenza degli ostacoli, ripristinando un manto stradale adeguato? Non è accettabile che opera pubblica e di tale portata sia lasciata in condizioni di degrado e pericolo.
È possibile in futuro, signor Sindaco, prevedere e con quale tempistica e risorse una revisione del progetto o la realizzazione di ulteriori tratti ciclabili all'interno del nostro borgo, che rispondono finalmente alle reali esigenze di sicurezza e funzionalità per tutti i cittadini, dai più giovani a più agli e agli anziani,
La cittadinanza merita risposte chiare e azioni concrete, non generiche repliche che eludono le questioni centrali. È nostro dovere, come rappresentanti dei cittadini, e garantire che le risorse pubbliche siano spese in modo efficace e che le infrastrutture realizzate siano realmente utili e sicure. Grazie,
Grazie a lei allora ascolti Assessore un attimino, allora intanto la ringrazio, consigliere sarà a questo punto, sentendo la sua dichiarazione non è soddisfatto e le chiedo se questo verbale vuole essere inserito all'interno della dell'interrogazione.
Scarabocchiato.
Come vuole, ma l'assessore voleva dire qualcosa no.
Continuiamo, allora Consigliere, Stato, vuole mettere in allegato, vuole allegarlo benissimo, ok bene.
Passiamo al prossimo punto.
Reiterazione emozione protocollo 5.466 del 23 2025 bozza di regolamento comunale che disciplina l'utilizzo e la gestione degli impianti sportivi comunali, presente, presentata con protocollo 11.224 del 19 6 2025 avverso a firma di diversi consiglieri.
Allora protocollo, come abbiamo già detto, la l'oggetto è la reiterazione della mozione che è stata presentare un attimino sì.
Il punto, per quanto riguarda il regolamento, che ne sono state fatte diverse riunioni convocate da me con i diversi consiglieri dei quali si sono presentati i consiglieri di minoranza e il capogruppo, e l'ultimo riunione, anzi, anche il Consigliere Barone.
Possiamo procedere con le dichiarazioni,
Nell'esposizione della sua mozione, certo, apriamo la discussione.
Prego, Consiglieri, sarà oppure si certo prego.
Può rispondere uno per Gruppo, quindi grazie Presidente.
Esatto, io sono il.
Sì, sì, uno per gruppo era era per chiarire il mio punto di vista, sì, forse è un po' diverso da da da tanti, cioè siccome si è parlato di dal Regolamento e ho più volte ascoltato il Sindaco dire,
E nei Consigli comunali precedenti che fino a quando ci sarà questa Amministrazione,
Il tema era quello di far pagare, diciamo, ai ragazzi che utilizzassero.
Agli impianti sportivi e che quindi nessuno doveva pagare, io voglio dire in maniera aperta che io sono esattamente contrario a questa cosa, perché ritengo che fare un ragionamento del genere sia un ragionamento, diciamo, come posso dire forse un po' generico perché,
Perché mio figlio.
Siccome se lo può permettere, perché è stato più fortunato di altri, come il figlio di tante altre persone qua quando utilizzeranno gli impianti sportivi? Credo che è giusto che paghino quelli che non devono pagare, sono le persone che sono più bisognose. Non deve essere una cosa su cui mettiamo tutti sullo stesso piano, perché realmente non è così. Quindi, quello che è il mio desiderio è quello che io spero che si finisca di dire che è tutto gratis, perché non è tutto gratis per tutti, è gratis per le persone che hanno, diciamo, è il come posso dire il giusto motivo per utilizzare quegli impianti senza dover pagare niente. Ma chi ha la possibilità, come molti di noi, chi ha la fortuna che è stato più fortunato di altro perché se i miei figli decidono di utilizzare gli impianti sportivi e fare un triangolare con i figli del Sindaco, con i figli di qualcuno del consigliere, è giusto che paghino, perché abbiamo la possibilità di pagare diverso e tutelare i figli delle persone che sono invece più in difficoltà che sono meno fortunati. Quindi io spero mi auguro che passi questo criterio che mi sono già espresso quando ci siamo incontrati con gli altri Consiglieri, perché veramente ritengo insopportabile il fatto di non far pagare nessuno, quando invece far pagare chi può pagare aiuto anche alle persone che invece non possono pagare. Grazie grazie Consigliere Barresi. Prego Consigliere essere.
Grazie Presidente.
Anche per far capire ai cittadini il perché oggi siamo qui a parlare e a discutere praticamente di questa mozione, Presidente,
Vorrei dare un pochettino indietro anche per capire la motivazione di questa presentazione di di mozione per quanto riguarda il regolamento che disciplina l'uso e la gestione degli impianti sportivi,
Faccio una piccola premessa doverosa. Mi allaccio al discorso che ha fatto il Consigliere Barresi nelle comunicazioni. Nulla osta e contro l'associazione che oggi sta sta gestendo sta gestendo praticamente gli impianti sportivi, ma il discorso è ben diverso, è ben diverso, perché tutto parte, tutto parte tu no. Tutto parte praticamente dall'assegnazione. Dall'interrogazione presentata dal consigliere Astorina, dove probabilmente l'interrogante chiedeva il mancato perché ci fosse stato il mancato avviso pubblico nell'assegnazione del del dell'impianto e soprattutto perché mancasse questo Regolamento comunale che disciplina di fatto diciamo, l'uso e la gestione degli impianti sportivi per cui avevamo presentato una mozione prima questa mozione è stata ritirata perché io credo che quando si presenta una bozza di un regolamento, il mio desiderio è quello che venga condiviso da parte di tutti i consiglieri sia di maggioranza e sia di Moro di minoranza ci saranno interrompa, consigliere, sarà la mozione è stata delle riflessioni, sì, Presidente, per cinque precisare cinque minuti, me li può con 5 6, gliene do perché così è regola. Stavo cercando un pochettino di stavo dicendo che l'approccio non c'era nella precedente mozione, cosa la bozza non è rappresentata, infatti, poi è se questo movimento è stata ovviamente allegata dopo perché si pensava inizialmente che la rese l'avrebbe fatto, mentre l'ufficio tecnico poi è stata discussa insieme a lei è stata discussa, è stata presentata questa bozza di regolamento affinché possa essere stata condivisa da parte di tutti i consiglieri sia di maggioranza sia di minoranza. E tant'è vero che lei ha inviato anche delle PEC a tutti i Consiglieri comunali, tre, invitandoci a alunna, Arnoux, hanno una riunione e affrontare probabilmente il problema, purtroppo, mi dispiace dirlo, alcuni di voi sono stati presenti ed è stato veramente un piacere anche confrontarsi, mentre tanti altri, magari per impegni personali o lavorativi e non sono stati presenti, e questo sinceramente mi è molto dispiaciuto sia con la consigliera Caminito sia con il Consigliere Barone con quale c'è stato veramente un confronto aperto e un dibattito veramente molto tranquillo e sereno per capire di fatto che cosa volesse intendere questo regolamento comunale.
Io credo che oggi noi ci prestiamo a una mozione che, secondo me, andare a normare gli impianti sportivi significa trasparenza, significa equità e soprattutto pari opportunità per tutti quanti, quindi io credo che oggi questa mozione sia incentrata soprattutto a questo, grazie grazie a lei consigliere sarà,
Ci sono, prego, Consigliere Barone, le do la parola, prego prendere il microfono che può parlare.
Buonasera a tutti io volevo capire la mozione ad oggi presentata per cosa noi ci siamo visti, Consigliere Bridi, se si può alzare per favore, ci siamo visti una decina di giorni fa.
10 giorni fa ed eravamo presenti voi come gruppo di maggioranza io e il Consigliere Cantarella.
E comunque noi eravamo rimasti di.
Cioè noi non eravamo rimasti a niente, anzi di fare un successivo incontro con io io, dovevo riferire ai consiglieri di maggioranza di vederci tutti insieme e se, nel caso di stipulare un regolamento.
Consiglio, collega collego, Consigliere, lei ha detto bene, noi praticamente già ci siamo visti, ovviamente la prima volta la prima orto, quando è stato convocato alla prima riunione, c'era presente la consigliera Caminito nella successiva riunione. Perché il Presidente mi corregga se sbaglio, ha parlato, ha inviato via PEC, ha inviato via PEC sia la mozione e sia la bozza del regolamento a conoscenza di tutti i Consiglieri comunali per cui oggi noi siamo qua, perché credo io, avendo inviato la PEC, il nostro Presidente, che la bozza sia a conoscenza di tutti quanti, quindi sappiamo di quello che stiamo effettivamente discutendo e parlando poi riguardo al nostro incontro, se lei si ricordi io personalmente l'ho anche chiamata dice io personalmente l'ho anche chiamata e le ho detto se c'erano delle novità in merito alla riunione che era stata affrontata, perché giovedì che c'è la riunione dei Capigruppo dovevamo presentarlo, così come eravamo rimasti con il Presidente Dos de qua si doveva presentare la mozione, io ho aspettato fino a mercoledì sera Consigliere Barone, ma io ho una risposta, non l'ho avuta. Probabilmente lei non avrà avuto modo di parlare o conduttivo, quindi da parte nostra da parte nostra c'è stata un'interlocuzione da parte nostra c'è stato un interferire con voi, è quello di coinvolgervi in pieno, perché in quella bozza si poteva cambiare di tutto se c'è scritto a poteva diventare B, perché le cose condivise sono la cosa più bella consegnerebbero.
Grazie, se lei presenta un regolamento, non è un Regolamento condiviso, questo Regolamento presenta a sua insidie e un approccio allo a una o a non poter Consigliere una bozza e qua c'è Consigliere, parola mi scusi, Presidente, se può prendere la parola la consigliera Caminito sono state dette testuali parole che qualsiasi emendamento potrà essere presentato e quindi qualsiasi modifica quella bozza poteva essere veramente ha portato questo lo abbiamo detto fin dall'inizio.
Il purtroppo è stata l'assenza, purtroppo c'è stata l'assenza di altri consiglieri comunali dove tutto questo non è stato possibile.
Consiglieri, io credo di no a un attimino. No, ci stiamo incominciando a confondere un attimino. Prego, finisca Consigliere, credo di essere stato molto disponibile e aperto al confronto ed eravamo re, ripeto che poi non non ci siano, non ci sono stati i non c'è stato modo di sentirsi e quindi di di eseguire un altro incontro. È vero, ma ad oggi il Regolamento che lei presenta è un regolamento fatto da Carmelo, il sale dal Consigliere Carmelo. Restare non non è stato condiviso con nessuno,
No no, no, no però siccome ho capito allora siccome allora facciamolo potrebbe parlare una persona.
Fare un Regolamento sì o no per me, se tutti insieme, allora la mozione vale per fare il regolamento.
Prego consigliere storico.
Quindi i colleghi Consiglieri stanno dicendo che stasera non si approva semmai un regolamento, ma è quello che si vuole far prendere l'impegno a questo Consiglio comunale a fare un roe Regolamento, perché c'è l'impressione.
Ed è anche nota, parliamoci chiaro, non nascondiamoci che non si voglia fare questo regolamento che si dica lei, Presidente prima.
Che non si può fare un Consiglio aperto perché manca un regolamento, quindi un Regolamento è qualcosa di importante che disciplina e io sono d'accordo a lei e a nessuno in disaccordo con i miei colleghi Consiglieri, perché in passato si sono voluti fare i Consiglieri riaperte Consigli aperti,
E io dicevo che non è possibile, ma si facevano.
Perché non è previsto dal dal dal regolamento e per coerenza, le dico che sono d'accordo con lei quando dice che non c'è un regolamento a parte che poi lei, che è una persona sensibile, potrebbe avere la sensibilità semmai di concordare un'assemblea e dare voce ai cittadini che vogliono appunto esprimersi esprime questo per quello che abbiamo quindi perché ho detto questo inciso perché.
Un regolamento è alla, è alla base di tutto un regolamento, è fondamentale in qualsiasi ambito che sia sportivo, che sia lavorativo, che sia sociale. Il regolamento garantisce chiarezza, trasparenza,
Evitando così qualsiasi confusione, garantendo sicurezza negli impianti, garantendo equità, quindi un regolamento dico è alla base alla base di tutto, quindi io propongo cioè se per voi il pensiero il pensiero è.
La bozza giusto, allora, se lei, Presidente, mi dice cosa votiamo noi stasera, cioè anzi se Segretario,
Se voi prendete l'impegno, questa è la mia proposta, attenzione quindi non concordata con voi, se voi prendete, mi impegno stasera e ci diamo delle date che domani ci possiamo sedere, facciamo il Regolamento assieme, lo portiamo in Consiglio comunale.
Ma lo dobbiamo fare, siamo davanti ai cittadini e prendiamo un impegno diverso e se non si vuole fare un regolamento e si vuole andare avanti sempre al Alaca, alla carlona e quindi dico anche perché qualcuno diceva e lo ripeto l'ho detto già la volta scorsa che non se c'è un regolamento non c'è motivo di farlo perché non c'è stato per cinquant'anni e non si vede il motivo perché debba essere sciolti. Per cinquant'anni ci sono stati i custodi oggi custodi, non ci sono. Quando c'erano in custodia, non era necessario un regolamento, anzi magari si tornasse ad avere custodi che garantivano veramente sicurezza. Ordine.
Pulizia e tutto il resto, quindi se si vota, signor Segretario, cosa votiamo stasera a questo punto, la altrimenti ci diamo, se voi prendete l'impegno, dico se voi prendete l'impegno.
E noi andiamo a approva, allora noi approviamo, la si può approvare, il Segretario mi corregga se sbaglio una mozione dove do dove impegna il Consiglio comunale.
Ah sì.
A fare un regolamento, dopodiché, signor Segretario?
Se c'è l'impegno bene, se non c'è l'impegno, noi continueremo nella nostra lotta, perché vediamo che c'è, riteniamo che ci sia la necessità. A quel punto proporremmo non più una bozza, anche se sarà sempre una bozza, perché è soggetto ovviamente agli emendamenti, un regolamento agli uffici, a cominciare dal suo ufficio tecnico e assessorato allo sport, quello che sia e poi viene man emendato in Consiglio comunale. Però, però quello che si vuole fare è dotare di un regolamento per gli impianti sportivi che sia condiviso. Qui non c'è la lotta contro quello contro quell'altro, quando quella il Regolamento sogni, come ho detto prima, è fondamentale in ogni ambito che sia sportivo, che sia sociale, che sia, che sia lavorativo. È inutile che ci nascondiamo, se non lo si vuole, vuol dire che si vuole andare con la confusione, si vuole andare con con prepotenza. Questo è il mio pensiero, quindi, se c'è l'impegno, possiamo anche subito la mozione. Mi sto rivolgendo ai consiglieri. Il Sindaco, però, può parlarci magari un attimino, se ora può replicare all'Amministrazione certo,
Prego, intanto c'è un fatto procedurale che è stato detto come eventualmente la seduta di stasera abbia, potrebbe avere soltanto un certo tipo di finalità, io dico soltanto questo, premesso che qualcuno ha sempre detto meglio dal ai privati e facciamo gestirla ai privati in particolare per la piscina in modo che si possano fare dei lavori e comunque a quel punto con scopo di lucro ma detto questo io dico finora,
Le associazioni che non hanno un aiuto delle amministra dall'Amministrazione comunale, che operano tra 1.000 difficoltà tra 1.000 difficoltà hanno trovato una composizione interna.
Non credo che ci siano stati scontri problemi finora chiunque abbia avuto l'esigenza è stato ritagliato un orario, una composizione bonaria del no, scusa, è così e così abbiamo fatto sempre tenuto conto dell'attività che le associazioni hanno fatto, non c'è stato alcun conflittualità certo è che un'ipotesi di regolamento debba prevedere innanzitutto, visto che si parla del rapporto con i cittadini, la comunità, una consultazione anche con le associazioni che perché io penso che attualmente il tipo di distribuzione nell'utilizzazione delle strutture sia una,
Utilizzazione condivisa. Poi, se ci sono altri problemi che sono sorti successivamente, io non sono al corrente, mi permetto di dire, così come si è fatto per tanti anni nel passato con tanta, diciamo disponibilità al dialogo, potrebbe continuare ad esserci anche per il futuro e trovare la composizione cui uno diceva, né mi pare Barrese, diciamo al campo sportivo, si promette al campo sportivo. Che cosa si promette, l'unico problema che noi abbiamo è quello della di mettere il tappeto.
Di semi sintetico per un progetto sbagliato che è stato fatto. Per essere chiari, quel progetto è stato bocciato, si è dovuta fare una variante quando stavano per partire i lavori stanno per partire i lavori, abbiamo avuto una frana. Sarà possibile arrivare al più presto alla soluzione di questi problemi.
Non è semplice, non è semplice, anche perché le somme scusi com'è a tema stiamo tornando e come si parlava del campo sportivo, che per tanti anni, se promesse non si è dato, non si è dato, per i motivi che abbiamo esposto a lei l'ha detto prima, te.
Facciamo capite, lei ha detto con un progetto sbagliato parlare io le sto dicendo che che che che a volte se ci fanno una bella figura né dire che c'è stato un progetto sbagliato, non c'è niente di male perché perché ti fa può sbagliare, chi fa può sbagliare, chi non fa non sbaglia. Chi non fa, non possiamo, allora chiudiamo. Ci sono altri interventi, allora, signor Consigliere, allora ripeto, signor Consigliere,
Stiamo allora sì, mi rivolgo a lei, Presidente, penso che stiamo trattando una mozione che riguarda ovviamente i consiglieri comunali. Noi riteniamo che sia giusto dotare l'ente di un regolamento che disciplini il regolamento degli impianti sportivi, l'uso degli impianti e l'uso degli impianti sportivi e le ripeto, stiamo chiedendo di fare solo un regolamento. Lo vogliamo condividere con voi, perché quello che dico io non è necessariamente quella qua, c'è quello giù Consigliere Barresi. Cortesemente non si può discutere con i Consiglieri mentre c'è il Consiglio sinceramente Sindaco, mi dispiace che lei intervenga e e la prenda come una cosa personale. Lei parla di condivisione, ma noi adesso vogliamo condividere, ma quello che ha fatto lei prima, non l'ha condiviso con nessuno, verso e cioè lei completamente, ha ignorato il Consiglio comunale, l'abbiamo spiegato perché c'erano dei passaggi per cui ero obbligato passare dal Consiglio comunale. Non lo si è fatto, va beh, ma è un'altra pagina, quella un'altra cosa che non vogliamo discutere questa sera, perché non è giusto per cercare la polemica questa sera non cerchiamo la polemica, riteniamo giusto che diteci se per voi è giusto diversamente il Segretario ci dice quale può essere, diciamo il percorso per presentare un Regolamento in questo Consiglio. Beh, ovviamente mi rivolgo a lei Segretario, o lo farà stasera parla il senatore Troia traumi.
Però sarebbe bello che rispondessero ai consiglieri comunali, no, io non voglio adesso il consigliere Gasperi ascolti, poteva fare o non solo intervento, il primo proponente, uno per ogni Gruppo, stiamo parlando tutti, diamo parola anche ora all'Amministrazione no.
No, io volevo esprimere soltanto alcune considerazioni di natura di natura procedurale, non voglio entrare nel merito delle questioni che voglio parlare, non ho capito scusi.
No.
E perché no?
Consigliere Esterina, purtroppo, figlio comunale e si dice allora può, comma 8, viene ripetuto un attimino Consigliere Assessore, la mozione si svolge che dovrebbe parlare per 6 minuti, un singolo consigliere per ogni Gruppo, dare la parola alla Amministrazione, chiudere la discussione e portare a dichiarazione di voto.
Non l'abbiamo fatto questo.
Perfetto, sì, ma sì, ma io però in questa procedura, da un punto di vista procedurale, Assessore alla tomba e allora ci sono altri interventi, prego Consigliere Barone prima di votare sì, chiedevamo due minuti di pausa, due minuti prima di votare, mettiamo in votazione i due minuti di pausa che chiedeva il Consigliere Barone.
Due minuti.
Qua si come dico io, perché allora l'ho detto tre volte già che può parlare una singola persona, ha parlato tutto il Consiglio comunale, ora le daremo parola, il Consigliere Barone sta chiedendo un'interruzione di cinque minuti, mettiamo a votazione l'interruzione dei cinque minuti.
Chi è favorevole alla proposta del Consigliere Barone all'unanimità sospendiamo il Consiglio comunale per cinque minuti e riprendiamo alle ore 21:00.
8,
Piccoli.
Barone Antonio.
Greco Giuseppe della Diocesi Paolo camini, Terminio.
Cantarella Gino, è assente Caruso Martina Maria Salvina, è assente pure fucile Giuseppe.
Cannata Galante, Salvatore, continua a rimanere assente, Astorina Giuseppe.
Presente Issara Carmelo presente, pure la seduta è regolarmente costituita, grazie Segretario.
Possiamo procedere col dibattito.
Prego consigliera Erminio.
Grazie Presidente per avermi dato la parola dopo aver discusso, chiediamo ai Consiglieri di ritirare la mozione e di poter discutere ulteriormente del regolamento e rimandando la discussione a settembre, quindi questa è la decisione del gruppo di maggioranza.
Grazie.
Grazie.
Prego.
Consigliere fucili, lo vuole, aveva la parola.
Allora io.
Prego, consigliere, so no, stavo ascoltando il Consigliere Barone, allora io accolgo favorevolmente la proposta della signora dalla consigliera Caminito.
Ritiriamo il punto e ci vediamo magari fissiamo già fin da ora una data e in cui ci sia anche la partecipazione da parte di tutti quanti, perché ribadisco che una cosa condivisa, una cosa condivisa, è importante, grazie,
Mettiamo.
Se infatti c'è l'impegno, c'è l'impegno, almeno così mi sembra di capire da parte del dei consiglieri della maggioranza dipendere fin già da adesso un impegno, una stesura del Regolamento, insieme sia i consiglieri di maggioranza e sia i consiglieri di minoranza, quindi questi,
Esattamente perfetto, quindi ritira la mozione, ritiro la mozione sul ritiro, presentiamo grazie Consigliere Sacco.
Possiamo procedere allora al sesto punto, all'ordine del giorno.
Ratifica, deliberazione di Giunta municipale numero 72 del 5 6 2025 avente ad oggetto variazione al Bilancio di previsione finanziario 2024 2026 Esercizio 2025, articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 18 agosto, 2000 numero 267 per le competenze dovute ai componenti dei seggi elettorali per la consultazione referendaria prevista per i giorni 8 e 9 giugno 2025,
Ci sono dichiarazioni in merito?
Possiamo procedere alla votazione, chi è favorevole alla proposta.
Consigliere all'unanimità.
Passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno.
Ratifica, deliberazione della Giunta Municipale numero 73, il 10 6 2025.
Avente ad oggetto variazione di bilancio di previsione per il triennio 2024 2026 esercizio 2025 articolo 175, decreto legislativo 267 del 2000 per contributi destinati alla realizzazione della manifestazione, la Festa del Borgo consegna del riconoscimento Borgo dei Borghi, 2025.
Ci sono delle, possiamo mettere a votazione chi è favorevole.
Consigliere sarà all'unanimità.
Procediamo all'ottavo punto all'ordine del giorno, Ratifica deliberazione di Giunta municipale numero 76 del 13 6 2025 e avente ad oggetto variazione di bilancio di previsione finanziario 2024 2026 esercizio 2025 ai sensi dell'articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 per il contributo di 8.000 euro assegnato dall'ERG S.p.A. Destinata alla realizzazione della manifestazione, Festa del Borgo consegna del riconoscimento Borgo dei Borghi 2025 ci sono proposte.
Passiamo alla votazione chi è d'accordo alla proposta all'unanimità?
La proposta viene convalidata.
Nono punto all'ordine del giorno.
Proposta di deliberazione del Consiglio comunale oggetto ARERA deliberazione numero 363 2021 riferimento 389 del 2023 riferimento determina uno a ad acta 2023 del 6 novembre 2023 Aggiornamento Piano economico, Finanziario PEF 2024 2025 approvazione delle tariffe della scadenza della tassa sui rifiuti TARI 2025 variazione del stanziamenti del Bilancio di previsione Finanziario 2025 ai sensi dell'articolo 42 e 175 comma 3 della lettera a e c decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267.
La quale propone?
L'aggiornamento PEF 2024 2025, come da delibera Arera numero 389 del 2023, pari a un importo di 1 milione 215,298 virgola 11 euro, di apportare approvare la tariffa della TARI 2025 relative alle urgenze da me alle utenze domestiche e non domestiche, che si allegano al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale,
Comprensive delle dei coefficienti K K, B, capaci e KD applicati, dando atto che in via previsionale viene assicurata l'integrale copertura dei costi del servizio, come risulta nell'allegato del Piano economico finanziario, di dare atto che in una delle tariffe TARI Lab si procederà alla riscossione del tributo provinciale per la tutela e la protezione ambientale di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 30 12 2 1992 numero 504 determinato dalla città metropolitana di Catania nella misura del 5% netto agevolazione previste.
Di stabilire il versamento della TARI 2025 attraverso il pagamento in acconto di tre rate con le seguenti scadenze 31 agosto, 2025 e 31 ottobre 2025 e 31 dicembre 2025, rata unica ottobre 2025, ove il termine cade nel giorno festivo. La scadenza prorogata al primo giorno utile successivo, di dare atto che la presente deliberazione approvata entro i termini di cui all'articolo 1, comma 169, legge 27 12 2006 numero 296, entra in vigore con effetto dal 1 gennaio 2025.
Di dare atto che la presente deliberazione sarà pubblicata mediante inserimento nel portale del federalismo fiscale inadempimento all'obbligo di cui all'articolo 13, comma 15 e 15 ter del decreto legge del 6 12 2011 numero 201 convertito dalla legge 22 12 2011 numero 214 e con modifica dell'articolo 15 bis del decreto legge del 34 2019 numero 34 convertito dalla legge 28 6 2019 numero 58.
Di dichiarare immediatamente esecutiva relativa deliberazione ai sensi dell'articolo 12, comma 2, della legge regionale del 3 12 1991 numero 44.
Prego, prego, Consigliere fucina, colgo l'occasione che stiamo parlando di TARI.
Perché il Consiglio, cioè il Comune giustamente paga dei servizi e i servizi che non vengono fatte bene, io me ne accorgo se voi la volta scorsa era con il vicesindaco e lui concordava con me che se il servizio che viene fatto dalla spazzatura automatica o spazzolamento automatica delle vie il camion un'unica cosa che fa percorrere le strade per fare chilometri,
Fa via Umberto, per esempio, poi non fa via 20 settembre, fai il viale e non fa le altre strade, cioè, visto che noi paghiamo profumatamente che aumentano le Gore, cerchiamo di vedere di mettere dei controlli su questo tipo di operazione che fanno sì, signori qua questo era quello che noi, per dichiarazione di voto noi ci asteniamo dalla proposta.
Grazie Consigliere, Fucile, prego, Consigliere Barresi.
Sì, Presidente, ma a integrazione di quello che diceva il consigliere fucile il discorso della spazzatrice in effetti non fa quello che potrebbe fare, perché a questo si aggiunge, diciamo, una limitazione nello svolgimento di quell'azione e il fatto che,
Magari si invitano i cittadini a non far a non parcheggiare in alcune strade, quando si sa che passa la spazzatrice, ma ci sono strade piene di macchine per cui il servizio che dovrebbe essere svolto e che noi paghiamo viene svolto l'immediatamente e quindi tutto quello che c'è sotto le macchine parcheggiate e quindi tutta la sporcizia praticamente rimane la ora se non c'è una sinergia tra chi effettua questo servizio e i vigili urbani per cui ritorniamo sempre al problema e quando sapete che oggi ha presentato un'interrogazione per l'ampliamento dei dei Vigili urbani rientra tutto anche in questo. Se non c'è sinergia tra queste cose, mi sembra assurdo.
A parlare di pulizia del paese che in molti giorni molti giorni è carente proprio perché non si riesce a coordinare bene il servizio. Quindi, se si riuscisse a fare questo, sarebbe un ottimo servizio, un salto di qualità notevole. Grazie per dichiarazione di voto. Consigliere Barresi.
Mi astengo.
Grazie per dichiarazione di voto, ci sono interventi del gruppo di maggioranza o dichiarazioni di voto,
Favorevole.
Possiamo procedere alla votazione, chi è favorevole alla delibera?
Solo 6 Chi è contrario?
Sono chiesti chi si astiene 4 astenuti.
Con 6 favorevoli la delibera viene approvata.
Decimo punto all'ordine del giorno verifica, qualità e quantità delle aree.
No, no, no, il Segretario proponendo il discorso.
Sì.
Ci vuole la maggioranza dei componenti, quindi, essendo 6 non arriviamo al numero.
No, allora alla votazione avete visto che è così a lungo un po' i lavori, ma è la maggioranza dei componenti, non dei presenti, i compiti e i componenti sono 12 a lavoro e siccome ho visto uscire il consigliere Astorina, ho capito che avevate altri intendimenti va be'quindi, malgrado l'astensione sulla proposta siete favorevoli all'immediata eseguibilità, scusate, va be'è favorevole.
Allora, visto la richiesta del Consigliere fucile, proponiamo l'immediata esecutività del punto precedente che era sul.
Sul PEF, cioè il piano economico finanziario 2024 2025, quindi, avendo avuto già la votazione, passiamo all'immediata eseguita esecutività, chi è favorevole?
7, quindi perfetto.
Astenuto, rimane sempre.
Ebbene.
Con 7 favorevoli passa all'immediata esecutività, passiamo al decimo punto, all'ordine del giorno, verifica, quantità e qualità delle aree fabbricate della destra da destinare alla residenza e alle attività produttive e terziarie ai sensi della legge del numero 167, barra, 62 numero 865, barra 71 e numero 457 barra 78 che potranno essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie anno 2025,
Si propone al Consiglio comunale di prendere atto che, allo stato, il Comune di Militello in Val di Catania non possiede di aree e di fabbricati da destinare alla residenza. Nell'ambito del territorio di questo Comune sono stati realizzati i capannoni per attività artigianali ed industriali che egli e gli stessi sono stati regolarmente assegnati e consegnati i compensi, i capannoni complessivamente sono 14 con assegnati 13 ed hanno la seguente estensione 13 della superficie di copertura di 312,12 metri quadri, uno della superficie copertura, 644 metri quadri superficie copertura complessiva per 13 capannoni più 644 è di 4.701,56 metri quadri.
I summenzionati capannoni producono un canone annuo pari a 72.120 come determinato dalla superficie, dal seguente specchietto numero 12 capannoni in superficie co coperta di 312,12 canone mensile di 430 euro, un capannone superficie di 644 metri quadri con un canone mensile di 850 euro mensili canone mensile 430 per 12 totale 6.100 euro mensili mentre il canone annuo di 6.000 per 6.000,10 euro per 12 annuo è di 72.120 del presente atto non comporta impegno di spesa,
Ci sono interventi in merito, prego, chiedo all'Amministrazione di verificare i dati scritti in questa delibera perché io sono stato nell'ufficio e i dati non corrispondono completamente fra la delibera e i dati che mi ha dato l'ufficio, innanzitutto i capannoni.
Aspettate sono nove e non 13.
Perché sappiamo già che ancora stanno aspettando il bando per affettare dei capannoni che 12 di dolci per sono tre de qua, dice 13 e io sto dicendo che sono nove, sono 13 presenti affittati ma 12 che percepiscono e ve la riscossione nelle stesse riscossione, non è vero perché prima nel 2022 la riscossione è stato di 35.000 euro, nel 2023 è di 37.000.
Nel 2024 2 35.000 nel 2025, significa con il nuovo regolamento proposto.
Con tutti i capannoni affittati arriviamo a 68 a 61.800 euro, quindi non è veritiero questo specchietto e quindi chiedo all'Amministrazione di ritirare questo punto e verificare la fattibilità.
Prego, prego, signor Sindaco.
La delibera è scritta dai tecnici, evidentemente però scusa Capogruppo fucili le ha citate allora io, considerato che queste delibere sono propedeutiche anche all'approvazione al bilancio, l'invito che faccio e intanto la maggioranza, se è d'accordo l'approva, se voi vi volete astenersi o votare contrario no no, no, mi permetta, mi permetta poi siccome il l'atto e.
Determinato dai dagli uffici, faremo una verifica rispetto a quello che lei ha dato ed eventualmente si fa una correzione portandola in Consiglio comunale, però l'atto è stato preparato dagli uffici, non è l'Amministrazione che l'ha fatta e quindi quindi io credo che ci sia una difformità di notizie che andrebbe verificata, però noi chiediamo a andare avanti rispetto anche ai tempi del del bilancio Sindaco, grazie signor, quando io vado nel la dottoressa Ruggeri e mi dà a questi dati.
E mi dà questi dati io debbo dire che i dati che ci sono che i tecnici hanno messo qua so forse se poi volete votare una delibera dove non ebbe veritiero quello che è la realtà votata, la pure accomodate, prego, Consigliere prego Consigliere Assessore prego questa volta credo di avere la competenza perché sono l'assessore al bilancio,
Quindi posso parlare allora, signori Consiglieri?
Noi dobbiamo distinguere due aspetti.
Il canone e la riscossione, la riscossione non riguarda questa delibera, la riscossione riguarda altri aspetti, la riscossione la fa l'economo se e come la TARI hub abbiamo 10 minuti fa approvato le tariffe, le tariffe da un punto di vista teorico.
Portano un introito di 1 milione 200.000 euro. Poi, se i cittadini non pagano o pagano sono altri aspetti. A quel punto scattano poi il recupero coattivo e tutte queste cose che sono scattate, credo e scatteranno per quelli che non parlano anche i capannoni, ma sono due cose distinte. Altra cosa, invece, è quella di dei di quelli attualmente occupati. Incide poco il fatto se se sono occupati o non sono occupate i capannoni dottore fucili, perché quello che conta è la ricognizione delle aree e delle,
Gli israeliani che possono essere destinati ad attività. Questo è quello che è l'oggetto della delibera e quindi è inutile.
Ah, come tutti possono, sono destinate, sì, no, non ci stiamo non.
No, allora sta dicendo un'altra cosa, sto dicendo.
Non incide sulla delibera, cioè non non c'entra l'hanno voluto scrivere ah, esatto.
Io sto facendo oggi come facciamo finire l'Assessore, ma non incide quello, poi certamente quelli iscritti si affittano quelli che non sono sfitti restano quelli che essa va. Beh, quello è un altro ragionamento. Anche questa è una tragedia. Non so se il core la delibera dice dovrebbe dire e uso il condizionale, altre cose. Grazie grazie a lei prego Segretario, io personalmente la dico diversamente da come era appena riferita all'ingegnere Troia. Allora il Consiglio è chiamato qui a decidere e prendere atto del canone di affitto di questi di queste aree e dei fabbricati, prescindendo poi dalla realtà dei fatti, ovvero prescindendo dal fatto che i capannoni siano affittati o meno. Tant'è vero che comunque nell'oggetto della proposta si parla,
Della verifica, quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alle attività produttive che potranno essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie. Quindi non è una presa d'atto di quelli effettivamente che sono affittati e che non sono affittati. Il Consiglio è chiamato a prendere atto del canone, che potrebbe essere riscosso in caso di affitto. Effettivamente la proposta non è confezionata, benissimo, perché avrebbe dovuto essere confezionata in termini astratti e potenziali. C'è una rappresentazione in via di fatto che probabilmente dico io in questo momento non la posso verificare. Non corrisponde alla realtà. Di fatto, però, il Consiglio non deve prendere atto dei capannoni che so non è chiamato a prendere atto dei capannoni che sono affittati o non affittati, ma solamente del canone al quale i capannoni possono essere eventualmente affittati. Questo non so se, se sono stato chiaro, effettivamente la proposta avrebbe potuto essere e avrebbe dovuto essere confezionati in termini più più ipotetici, più in termini più padre. Grazie Segretario prego, Consigliere.
Se col microfono così la sentiamo tutti.
Dal momento che lei sostiene che comunque la delibera è confezionata, male, fatta male, perché questo lei ha appena finito di dire lo dico, ma allora un domani questa delibera può essere impugnata.
Chiedo, chiedo, Segretario, mi risponde.
Prego, Segretario, allora credo di avere detto che avrebbe potuto essere confezionata diversamente, no, no, non credo di avere detto che che convenzionata che convenzionata bene, nel senso che bene, nel senso che comunque.
Nel senso che il Consiglio comunale è chiamato.
Il Consiglio comunale, Segretario, il canone che può essere RIS consigliere, suicidio però non si può alzare, faceva attività produttive ogni volta non lo so e poi si accomodi per favore.
Prende il microfono e si va al voto, noi voteremo contro e volevo andare a favore, non lo so, ma ogni volta si alza.
Un attimino, facciamo parlare eh perfetto per dichiarazione di voto favorevole alla maggioranza, Consigliere Barresi contro il Consigliere, fucile, non ho capito quello che ha detto perché ha detto contro perfetto, allora, visto la dichiarazione di voto, mettiamo in votazione la delibera, chi è favorevole alla proposta,
6 favorevoli contrari.
4, quindi con 6 favorevoli, la proposta viene approvata grazie.
Passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno.
Adozione.
Allora?
Lì.
Quindi non è necessario che il Segretario dice che non va bene allora proposta di deliberazione del Consiglio comunale l'adozione del programma triennale dei lavori pubblici 2025 2026 del programma triennale degli acquisti, dei beni e dei servizi 2025 2027.
Propone, per le motivazioni riportate in premessa e richiamate, per formulare alla parte integrante e sostanziale della presente deliberazione di approvare lo schema di programma triennale dei lavori pubblici 2025 2026 27, come meglio individuati nella scheda A B, C, D E F allegate alla.
Presente deliberazione di approvare lo schema di programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2025 2027, come meglio individuati nella scheda G H I allegate alla presente deliberazione, di rendere il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'articolo 12, comma 2, della legge regionale numero 44,
Ci sono interventi in merito, prego, Consigliere, fucile, credo di al giudice, chiedo di aggiungere se non è nel programma triennale, perché.
Sono andato a vedere il programma triennale ci voleva endoscopio per leggerlo solo una cosa, la copertura della piscina, di inserirla nel programma triennale Assessore lei intanto quando sorridere, se deve fare fare le foto o se li faccia fare meglio, che stiamo qua a scadenti, perciò,
Che sorride sorride, mentre che gli altri parlo consigliera Fusari, l'unica cosa che dobbiamo fare è quella di andare a carta, continuiamo consigliere, Fucci, contributo, l'abbiamo detto, per favore, consigliera, fucile, lasciamo stare, no, va bene, chiedo per favore quindi è un emendamento che chiede di inserire, inserire la copertura a preparare una ha preparato un documento scritto è inserito, pare allineandolo, sto dicendo ufficialmente in Consiglio comunale e quindi,
Come emendamento, se lei lo vuole mettere alla votazione o lo metto a votazione faccia quello che vuole,
Allora prego, Segretario.
No, se vuole, prego.
Prego Assessore e allora, per poter inserire un qualsiasi progetto nel programma triennale delle opere pubbliche, ci vuole quantomeno una uno studio di fattibilità che perché che cosa fa, che cosa fa, che cosa fa lo studio di fattibilità o un po' o un progetto,
Definitivo o esecutivo, a maggior ragione quello che vogliamo, perché il progetto indica anche la quantificazione del del finanziamento di quanto è la spesa, se non ci sono questi dati nel programma cosa sempri, cosa se si inserisce, non si può, allora io direi.
No, siccome io ho una proposta, siccome sicuramente bisognerà fare un'integrazione di qui a a un po' di tempo, perché ci sono due progetti che sono arrivati adesso con finanziamento regionale e ancora non sono stati inseriti, se il Preside se il dottore fucile presenta un una nota, una cosa all'ufficio tecnico e gli dice preparo uno studio di fattibilità per inserire anche questo all'ordine del giorno.
Va beh no, va beh, certo dico.
Prego, Segretario.
Un attimo Consigliere Castorina, un attimino che così chiariamo meglio le cose no, beh, volevo dire appunto volevo fare presente che a brevissimo sarà necessario convocare un nuovo Consiglio per inserire.
Per presentare l'emendamento.
Che per presentare un emendamento, poi, occorre acquisire pure il parere di regolarità tecnica, che in questo momento, essendo essendo l'ingegnere Russo, non possiamo, non possiamo acquisire.
Perfetto, visto le indicazioni dell'Assessore del Segretario, non possiamo accettare chiaramente la sua proposta attuale.
Prego Consigliere Pastorino, allora io voglio fare un discorso generale tecnico, nello specifico no, perché la materia la ignoro nella maniera più assoluta, stiamo parlando cioè il Consigliere.
Fucile ha pensato di proporre di inserire nel piano triennale delle opere pubbliche la copertura della piscina,
Che per molti potrebbe anche sembrare una cosa quasi scontata, signor Presidente, perché, come noi abbiamo detto in passato non condivida, e cioè non si condivideva il milione di euro per la pista, ma più a me, ma quei soldi pensavamo sarebbero stati più utili spostarli nella copertura della piscina, che avrebbe determinato anche un momento storico, perché la copertura la piscina è qualcosa di importante. Allora io dico, mi pare molto strano e mi meraviglia che questa Amministrazione quindi non abbia mai pensato che in futuro si possa.
Realizzare la copertura della piscina e quindi si chiede al consigliere fucile di preparare quanto dovuto e portarlo all'ufficio tecnico, cioè mi pare un limite molto forte di questa Amministrazione dico abbiamo la fortuna di avere assessori e nello specifico molto ma molto ma molto ma molto qualificati.
Interessano quindi va fucili.
Vorrà dire che noi ci noi.
E andremo a un qualche studio tecnico perché facciamo preparare, c'è preparare ciò che è dovuto o che ci richiedono per presentarlo nelle opere triennale delle opere, né nel piano delle opere triennali, cioè, ma manco Stamina realizzare, voglio dire.
Mi sembra strano che questa Amministrazione non abbia questa sensibilità.
No, non ho detto questo.
Allora?
Bene.
Perfetto, Consigliere Barresi, prego.
Sì, grazie Presidente, Assessore Troia, no, è solo per chiedere.
Solo solo per chiedere se già nel piano triennale non fosse presenta un progetto di una tensostruttura per la piscina.
No, lui ha detto una cosa, io sto dicendo, siamo sicuri che già non c'è.
Beh, no, cioè non abbiamo letto il piano triennale okay e allora io io vi invito a guardare se già non c'è una tensostruttura già pensata dal, se non ricordo male su un importo di 800 milioni di euro, adesso non vorrei ricordare male, però,
E per una copertura e a questo.
Assessore no, però nel Piano triennale assessore.
No, quindi allora, se sono stati eliminati, può anche darsi che sia così, sarebbe anche più semplice e riprenderli, no, quindi a questo punto non c'è, quindi dico se valutate questa cosa, se c'è sarebbe, diciamo, facciamo un passo avanti grazie.
Grazie Consigliere Barresi per dichiarazione di voto.
Prego Consigliere Barresi dichiarazioni di voto.
Consigliere Barresi.
Sì, io, per coerenza rispetto a tutta l'altra volta, mi astengo, grazie Consigliere fucile.
Grazie.
Grazie Consigliere.
Greco.
Passiamo alla votazione della proposta, chi è favorevole alla proposta?
Consigliere Caruso 6.
Favorevoli contrari.
Nessuno astenuti 4 con sede di favorevole, la proposta passa per l'immediata esecutività.
Non si può fare, non ci sono le bombe che bene.
Okay.
Grazie, non essendoci più punti all'ordine del giorno, il Consiglio si chiude alle ore 21:45.
Domani fa due cose.