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Consiglio28marzo
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Speaker : spk2
Buonasera a tutti.
Prendiamo posto.
Diamo inizio al Consiglio comunale del 28 marzo 2023, la parola al Segretario per l'appello nominale.
Speaker : spk3
Buonasera.
Andreoni Mauro,
Ma un film, Veronica.
Bernabeu via Eduardo Mombelli, Silvia.
Bragaglio, Ivan.
Deconto Emilio.
Del Signore Massimo.
Fabbri Roberto.
Forloni Flaviano.
Francamente, Valentina,
Fuse Antonio. bozzetti, Franco.
Luppino, Francesco.
Martelli, Rocco.
Moizo Federico.
Mosconi, Luca.
Pizzo Raffaella.
Prego poi il numero legale.
Speaker : spk2
Grazie.
Cominciamo con il primo punto Comunicazioni del Presidente del Sindaco, interrogazioni interpellanze, o la richiesta di parola da parte del Sindaco per una comunicazione.
Speaker : spk4
Sì, buonasera a tutti,
Allora ho ricevuto una comunicazione del Comune di Liscate che riguarda la prova sport Martesana, S.r.l. Della quale noi abbiamo una partecipazione congiuntamente, appunto, Comune di Liscate,
È appunto in questa comunicazione.
Che.
Nella sostanza dice che il Comune di riscatto vuole recedere dalla compagine societaria, quindi.
Prossimamente metteremo in atto tutte le attività propedeutiche, amministrative e fiscali, eccetera, per per arrivare appunto alla definizione di questa fuoriuscita da parte del Comune di Liscate. Grazie,
Speaker : spk2
Grazie, Sindaco, anch'io una comunicazione.
Ho fatto questa richiesta al Segretario Generale gentile dottoressa Tavella, a seguito dei fatti accaduti durante il Consiglio comunale del 28 febbraio scorso, dove il Consigliere Guzzetti eccepito rispetto al diritto di parola del Sindaco durante il Consiglio comunale, senza essere stato interpellato da un Consigliere, le chiedo cortesemente di chiarire il quesito sia per poter rispondere al consigliere sia per regolarmi sulla gestione futura dei Consigli comunali. la risposta è la seguente.
Gentile Presidente, con riferimento alla sua richiesta di chiarimenti, preciso quanto segue. La lettura del Regolamento comunale non può prescindere dall'applicazione dell'articolo 12 delle preleggi, che prevedono le modalità di interpretazione delle norme.
Le disposizioni sulla legge in generale, dette anche preleggi disciplina preliminare al codice civile, sono un insieme di articoli previsti dal regio decreto 16 marzo 42 numero 2 6 2.
L'articolo 12 delle preleggi costituisce la norma cardine del cosiddetto diritto dell'interpretazione generale, cioè della classe di disposizioni che disciplinano l'attività interpretativa, nello specifico fissa, tra le altre, la regola dell'interpretazione sistematica che consiste nel criterio in base a cui si attribuisce il significato a una norma,
Ponendola in relazione con le altre facenti parte dell'ordinamento giuridico, andando quindi ad analizzare le norme del regolamento comunale in applicazione della regola dell'interpretazione sistematica al comma 4 dell'articolo 58, deve essere letto ponendolo in relazione al comma 1 dello stesso articolo. Quindi, dalla lettura del comma 1 si evince che hanno diritto di parola e consiglieri comunali. ai quali il Presidente la concede senza previsione di alcun esclusione.
Essendo il Sindaco un componente del Consiglio comunale, ne consegue che al Sindaco che interviene in qualità di consigliere comunale si applichi il comma 1.
Ciò premesso, ne discende che il comma 4 è esplicativo di un'ulteriore possibilità di intervento del Sindaco finalizzata a rispondere alle richieste di chiarimento in qualità di Sindaco, ovviamente, il Segretario generale,
Grazie.
Passiamo alla risposta dell'interrogazione dei Consigli precedenti, la parola al Sindaco,
Speaker : spk4
Allora, pregiatissimi Consiglieri Franco, Guzzetti dimezzo, si rigenera Consigliere, risposte a interrogazione a riguardo della vigilanza urbana.
Egregio Consigliere,
Con riferimento alla sua interroga chiedo scusa.
Speaker : spk1
Chiedere solo una cosa, visto che non c'è, se è possibile leggere la prossima volta, quando sarà presente il Consigliere Bozzarelli.
Grazie.
Speaker : spk1
Sì, allora passiamo alle risposte che non riguardano il consigliere, Guzzetti in quanto assente.
Va bene accolto, consigliere Mosconi d'accordo allora.
Pregiatissimo Consigliere Luca Mosconi,
Vorrei risposte a interrogazione formulata nella seduta del Consiglio Comunale del 28 3 2023. Egregio Consigliere, con riferimento alla sua interrogazione si chiarisce quanto segue.
Con la delibera a cui lei ha fatto riferimento. Questa Amministrazione comunale ha approvato un provvedimento con il quale ha messo a disposizione per un numero di ore esiguo quattro ore alla settimana, una dipendente comunale dotata di un'elevata qualifica professionale in favore di un Comune vicino per fronteggiare una situazione di grave carenza di personale tecnico.
Va messo in evidenza che tutti gli enti locali stanno attraversando una situazione di particolare criticità, come evidenziato dal Rapporto 2022 di Formez Pia dai quali emerge che negli ultimi anni sono drasticamente diminuiti i candidati nei pubblici concorsi.
La maggior parte di essi è laureato e partecipa in uno stesso anno diverse procedure.
Molti di questi professionisti, se anche riescono a superare il concorso, in molti casi rinunciano al posto.
Infatti le procedure spesso si accavallano e quindi un candidato partecipa più concorsi uscendo vincitore di più procedure. In questi casi, naturalmente viene scelto un solo profilo e il risultato finale è che molti posti restano coperti.
Ovviamente il candidato sceglie la posizione che ritiene maggiormente adatti ai propri fini tenendo in considerazione stabilità, posizione economica, altri fattori.
Particolarmente difficile e la copertura dei profili tecnici ad elevata specializzazione, nello specifico particolarmente bassa, e la partecipazione di statistici informatici, architetti, ingegneri e che crea una situazione di diffusa carenza di personale.
In considerazione della gravità della situazione evidenziata, anche il prefetto della città metropolitana ha invitato i Sindaci a fornire supporto in favore degli enti di minori dimensioni che hanno le maggiori difficoltà nel reclutamento del personale.
Pertanto, la richiesta di condivisione di personale che è pervenuta da parte di un'Amministrazione locale vicina ha trovato l'adesione di questa amministrazione, perché la leale collaborazione e il mutuo soccorso fra enti è un valore a cui non si intende rinunziare, aggiungo noi stessi ci siamo trovati in situazioni come quella del Comune di Bussero e comuni vicini.
Come Comune di Vignate, eccetera, ci hanno aiutato e quindi mi sembra quindi ancora che dia più sostanza a questa volontà di questa amministrazione, di collaborare con i Sindaci, con i Comuni vicini. proprio nello spirito di una collaborazione che ritengo che sia assolutamente molto importante, fondamentale, grazie.
Risposta i Consiglieri Rocco Martelli Veroni fa e Veronica Banfi del Partito Democratico, interrogazione formulata nel corso del con del Consiglio comunale del 28.
Scusate, 28 febbraio, 2023 egregi Consiglieri,
Facendo seguito alla vostra interrogazione indicata in oggetto, si specifica che l'intervento ha interessato non solo la riqualificazione energetica, ma una riqualificazione completa dell'intero immobile.
Dal mese di settembre del 2022 fino al dicembre 2022 sono stati svolti settimanalmente tavoli operativi, con la presenza di tecnici Assessori e in prossimità dell'inaugurazione, anche di personale della direzione didattica per affrontare tutte le problematiche da risolvere al fine di garantire l'apertura della scuola in sicurezza e pertanto in tutte queste riunioni venivano ribaditi i tempi dei lavori restanti ed in particolare, venivano resi edotti tutte le componenti tecniche e politiche delle tempistiche riguardanti i lavori da svolgersi nel giardino esterno.
Oltre all'inaugurazione da parte l'Amministrazione comunale a dicembre, la scuola organizzate svolto il proprio appendermi mostrando i suoi alunni familiari, la scuola che l'avrebbe ospitati dal gennaio del 2023, con la consapevolezza che le aree esterne erano ancora da completare, come risulta dai verbali di consegna ufficiale.
Per l'uso delle aree esterne è necessario distinguere l'area del cortile dall'area del giardino, l'area del cortile non è stato oggetto di lavori, pertanto risulta fruibile ed utilizzabile.
Nell'area giardino, i lavori consistono nella realizzazione dell'impianto di irrigazione, i cui interventi impiantistici sono terminati.
Da metà marzo, stante le temperature in rialzo, sarà possibile proseguire con la semina del prato e la piantumazione degli arbusti.
Il terreno non potrà essere calpestato per almeno un mese dalla semina e solo dopo il primo taglio dell'erba, pertanto, l'area del giardino sarà fruibile verosimilmente dopo il 25 aprile,
Nella nuova scuola, in viale Gavazzi sarà possibile iniziare primi interventi per la demolizione quando l'unità d'offerta nel centro diurno disabili sarà trasferita definitivamente nella nuova sede di via Bologna.
Questo sarà possibile a conclusione del complesso iter documentale legato non solo la presentazione di SCIA, ma di contestuale richiesta di accreditamento del CDD quale unità d'offerta sociosanitaria soggetta a contrattualizzazione con Regione Lombardia,
La fase istruttoria di richiesta di accreditamento non si limita alla presentazione della SCIA ma risponde a normative regionali sui requisiti di esercizio di strutture sociosanitarie qual è il CDD di Melzo.
Tale procedimento, richiede particolare cura e attenzione relativamente al possesso di tutte le certificazioni previste dalla checklist di Regione Lombardia e che documentano il possesso dei requisiti strutturali e gestionali per la messa in esercizio nella struttura sociosanitaria, prerogativa imprescindibile per veder confermato in sede di visita ispettiva dell'unità operativa di controllo e vigilanza e accreditamento strutture socio sanitarie ATS l'accreditamento del CDD della nuova sede.
Gli uffici comunali in questi mesi hanno lavorato per la sistematizzazione delle certificazioni appositamente predisposte, rilasciate la impresa incaricata dei lavori nonché la creazione di documentazione ad hoc, in linea con le caratteristiche strutturali e gestionali della nuova sede.
Nei prossimi giorni si procederà con l'invio della SCIA contestuale alla richiesta di accreditamento, allegando la corposa documentazione richiesta in questa prima fase procedimentale.
L'intervento di demolizione dell'immobile, propedeutico alla realizzazione della nuova scuola, dovrà essere organizzato e programmato con molta attenzione, essendo in un'area vicino alla scuola primaria e soprattutto in una zona fortemente residenziale, e pertanto si dovrà intervenire con molta cautela al fine di garantire il minor disagio possibile ai residenti e frequentatori della scuola primaria cordiali saluti.
Altra interrogazione sempre del consigliere comunale 28 febbraio 2023, rivolta sempre ai Consiglieri Rocco Martelli, Veronica banchi del Partito Democratico di Melzo.
L'oggetto è la criticità sulla viabilità cittadina e controllo del territorio, egregi Consiglieri, facendo seguito alla vostra interrogazione indicata in oggetto, si segnala quanto segue.
Lungo via Verdi, nel tratto da voi indicato, così come in tutte le zone della città, le auto in divieto di sosta sono sanzionate regolarmente dagli agenti di polizia locale, quando vengono accertate le violazioni,
Si prende atto della problematica sollevata causata per lo più dei residenti della zona e dai clienti delle attività commerciali limitrofe e si proceda a una intensificazione dei controlli di Polizia stradale al fine di cercare di arginare il fenomeno.
Punto 2,
Nel merito del PEBA significhiamo che non c'è stato sperpero di risorse economiche, i costi di progettazione non hanno subito aumenti, gli incrementi sono stati quelli decisi dal Governo in termini di adeguamento.
Punto 3.
Riguardo al cambio della posizione degli stalli di sosta, si evidenzia che inizialmente erano stati posizionati, come previsto dal progetto, successivamente sono stati riposizionati allo stato originale per una valutazione viabilistica effettuata sulla base dei lavori realizzati.
Attualmente in via Casanova. Sono presenti degli stalli di sosta a pagamento la cui eliminazione comporterebbe delle variazioni alla concessione attualmente in essere con la ditta esterna, per la gestione degli stessi nel Comune di Melzo, che non si ritiene opportuna. Ad ogni modo, l'eliminazione dei soli stalli di sosta a pagamento, suggerita, come sembra evincersi dalla interrogazione, non amplierebbe la sede stradale a stradale se si lasciasse in ogni caso gli stalli di carico e scarico e quello riservato a persone con disabilità, anzi, si creerebbe un effetto poco armonioso con un cambio di larghezza delle corsie solo in determinati punti e solo per brevi tratti, creando una sorta di effetto onda in pochi metri di strada.
Le soluzioni più idonee in attesa del completamento dei lavori del PEBA si ritiene siano allo stato attuale oppure l'eliminazione totale di tutti gli stalli. in questo frangente, l'Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno mantenere la sosta solo su un lato della via Casanova, salvo cambiamenti della sede stradale futuri.
Punto 4 fioriere di via Bianchi fronte Allianz bank. Sono in corso gli accertamenti e le attività propedeutiche alla rimozione delle stesse nel rispetto dei termini di legge.
Per quanto concerne l'eventuale posa di archetti o paletti di delimitazione del marciapiede fronte Banca Intesa si effettuerà una valutazione tecnica sulla fattibilità, ma in via preliminare si ravvisa.
Chi la loro installazione potrebbe ridurre ulteriormente il passaggio disponibile, creando intralcio e problemi alle persone con disabilità e i genitori con i passeggini. Punto 5 nel merito dell'attraversamento pedonale di via Bozzi, l'Amministrazione si è attivata per risolvere la problematica segnalata cordiali saluti.
Una risposta brevissima sull'interrogazione sempre pregiatissimi Consiglieri Rocco Martelli, Veronica Banca del partito del Partito Democratico,
Formulata nel Consiglio comunale del 28 febbraio.
Egregi Consiglieri facendo seguito alla vostra interrogazione indicata in oggetto, qui si parlava dei costi energetici, di cogestione e quindi c'è stata una Commissione. evidenzio che tutte le problematiche in essere con il gruppo Coges sono state esaminate, motivate e hanno ottenuto riscontro nel corso della seduta di Commissione risorse finanziarie, umane e strumentali da Affari Generali svoltasi in data 6 marzo 2023, con la presenza dell'amministratore unico del gruppo stesso, professor avvocato Paolo Sabbioni a disposizione per eventuali altri richiesti chiarimenti si porgono cordiali saluti.
Risposta a interrogazione del Consigliere Mauro, Andreoni di Lega Lombarda, sempre formulata nel corso del del Consiglio comunale del 28 febbraio 2023.
Egregio Consigliere per rispondere alla sua interrogazione indicata in oggetto in via preliminare va precisato che i lavori inerenti il PEBA hanno comportato inevitabilmente una riduzione del numero degli stalli presenti in via Casanova per permettere la realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato.
Tale riduzione ha implicato, di conseguenza, delle necessarie valutazioni in merito al numero, alla tipologia e alla collocazione degli stalli rimanenti.
Relativamente al cosiddetto parcheggio rosa posto prima dei lavori di fronte alla farmacia comunale, era stato rilevato che il più delle volte lo stesso era utilizzato impropriamente da persone non in stato di gravidanza e quindi senza titolo.
Peraltro, va evidenziato che lo stallo rosa non deve essere considerato come a servizio dei clienti della farmacia, poiché anche una mamma che non deve recarsi in farmacia, ha il diritto di utilizzarlo, stante peraltro che lo stato di gravidanza non è una malattia che necessita di cure o farmacia, ma un bellissimo evento per le donne e per le famiglie. per cui non si comprende il rilievo di associare lo stallo Rosa con la farmacia.
Entrando nel merito della questione, si precisa comunque che lo stallo Rosa era stato eliminato da quella posizione in via Casanova anche perché al momento dei lavori di realizzazione del PEBA rappresenta una carenza normativa che lasciava libera scelta e interpretazione i comuni che intendevano dotarsene, ma senza prevedere una precisa norma in materia di segnaletica verticale e orizzontale e che rendeva sostanzialmente impossibile il sanzionamento nei soggetti che impropriamente lo utilizzavano.
Soltanto con il decreto legge 121 del 2021, convertito poi nella legge 156 2021, sono state regolamentate le modalità per allestire i cosiddetti stalli rosa.
Ed è stato anche finalmente introdotto l'articolo 188 bis del codice della strada, il quale prevede che.
Per la sosta dei veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza o dei genitori con un bambino di età non superiore a due anni,
Speaker : spk4
Gli enti proprietari della strada possono allestire spazi per la sosta mediante la segnaletica necessaria per consentire e agevolare la mobilità di tali soggetti,
Con tale introduzione, peraltro, si sono finalmente forniti gli strumenti normativi per effettuare il sanzionamento dei trasgressori,
L'ultimo tassello, infine, è arrivato con il decreto 7 aprile per effettuare il sanzionamento i trasgressori.
L'ultimo tassello, infine, chiedo scusa, mi sono fatto una sola opposizione, l'ultimo tassello, infine, è arrivato con il decreto del 7 aprile 2022 del Ministero delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili in Gazzetta Ufficiale dal successivo 23 maggio, che ha finalmente fornito le indicazioni per realizzare la segnaletica verticale e orizzontale degli stalli rosa.
La normativa, dunque, adesso prevede che possono sostare negli stalli rosa le donne in stato di gravidanza o i genitori con un bambino di età non superiore a due anni.
Per beneficiare di tale agevolazione, tuttavia, si deve essere muniti di un'apposita, autorizzazione definita permesso rosa o contrassegno Rosa che va richiesta al proprio Comune di residenza secondo le modalità, le modalità stabilite dal Comune stesso e proprio in tale proposito l'Amministrazione comunale si è attivata per regolamentare la materia, definendo criteri modalità di richiesta, tempistiche di rilascio, modalità di verifica delle condizioni inerente al rilascio. Il modello da utilizzare per il contrassegno attività che è stato possibile avviare solo ora che il quadro normativo è quasi completamente delineato,
L'individuazione della posizione degli stalli rosa e parimenti oggetto di valutazione da parte dell'amministrazione, ma si ribadisce che la loro presenza è al servizio dei soggetti regolamentati dalla norma avanti indicata e non a favore di attività commerciali, benché di pubblica utilità, in particolare per lo scalo rosa in via Casanova è in corso una valutazione per riposizionarlo in altro luogo.
Se ne sta stimando il riposizionamento in via De Micheli in sostituzione di uno stallo disco orario o in un'altra area limitrofa che possa ben rispondere agli scopi per i quali sono stati creati gli stalli rosa cordiali saluti.
Saltiamo le la risposta al consigliere Guzzetti.
Basta, io ho finito grazie.
Speaker : spk2
Grazie Sindaco, la parola all'Assessore, Cannizzo, per una risposta.
Speaker : spk1
Grazie Presidente.
La risposta al Consigliere muscolo Luca Mosconi dimessi Melzo si rigenera.
Egregio Consigliere, in riferimento alla sua interrogazione relativa al ritardo nella pubblicazione della graduatoria del nido comunale, si precisa che il termine riportato nel Regolamento vigente non è perentorio bensì ordinatorio, pertanto non preclude la possibilità di adottare l'atto nella FAS fattispecie la graduatoria degli ammessi all'asilo nido comunale per il prossimo anno educativo da parte dell'autorità competente ancorché decorso il termine. il ritardo nella pubblicazione è riconducibile alla programmazione dei servizi educativi e scolastici per il prossimo anno educativo 2023 2024, ivi compresi il servizio asilo nido e dalla rispettiva allocazione delle risorse da stanziare nel bilancio di previsione che in questo particolare anno, per le ragioni a tutti note, ha richiesto maggiore attenzione cordialmente sarà Cannizzo,
Speaker : spk2
Grazie.
Dunque non mi risultano altre risposte a interrogazioni, quindi la parola ai Consiglieri per.
Le repliche alle interrogazioni.
Consigliera Banfi.
Siano tutti.
Speaker : spk3
Rispondo in merito all'interrogazione.
Sul cortile della scuola.
O ringraziamo il Sindaco e gli Assessori competenti per la risposta dettagliata, ma non possiamo ritenerci soddisfatti.
È vero che l'area del cortile non ne ho se non è oggetto di lavori, ma risulta essere uno spazio limitato per gli alunni della scuola, inoltre, il cortile confina con l'area di cantiere che interessa il giardino.
Speaker : spk1
E di conseguenza.
Speaker : spk3
Riteniamo possiamo e possono esserci problemi di sicurezza l'area del giardino sarà fruibile verosimilmente dopo il 25 aprile.
Ciò potrebbe significare che il giardino potrebbe essere agibile dal 26 aprile come dal 10 settembre. settembre.
Un iter mono monitore. Remo tutta la situazione, nella speranza che gli alunni, i docenti, possono godere dello spazio esterno prima della fine dell'anno scolastico. Trasferimento del CDD quando il progetto è stato presentato ai docenti, alla dirigenza scolastica e i genitori nel 2019, l'Amministrazione aveva sottolineato quanto la situazione presso l'attuale ci di di di viale Gavazzi fosse poco sostenibile per i ragazzi che lo frequento, che le quote che lo frequentano quotidianamente, in quanto gli ambienti non risultano adeguati alle loro necessità. A distanza di quattro mesi dall'inaugurazione del nuovo cd e a distanza di quattro anni dalla progettazione e dopo un anno e mezzo di lavori, gli utenti del CDD si recano ancora presso la vecchia struttura e apprendiamo che l'invio della SCIA contestuale alla richiesta di accreditamento verrà presentato solo in questi giorni. Ci riserviamo quindi di effettuare le opportune verifiche presso gli uffici comunali per approfondire la questione.
Costruzione nuova scuola secondaria di viale Gavazzi è noto dal 2019, che la costruzione della nuova scuola secondaria dipendesse direttamente dal trasferimento dei CDD. Nella nuova struttura di via Bologna.
Nella vostra risposta si legge l'intervento di demolizione dell'immobile dovrà essere organizzato e programmato con molta attenzione. Ci sorprende ancora una volta la mancanza di programmazione da parte di questa Amministrazione e la scarsa comunicazione, dato che sappiamo tutti da sempre che la zona, la zona interessata, è residenziale e ospita una scuola primaria. Ci auguriamo che il Sindaco e gli Assessori competenti possono presentare quanto prima alla dirigente scolastica e alle famiglie un piano di programmazione adeguato e concreto. Grazie.
Speaker : spk2
Grazie consigliera, consigliere, Andreoli, grazie Presidente, buonasera, Presidente, Sindaco, Assessori, Consiglieri pubblico presente, e oggi anche un Consiglio importante, visto che ci avviciniamo alla fiera delle palme anche al settantesimo anniversario della di Melfi come città, ci tenevo a ricordarlo visto che,
Non è stato ricordato in merito, invece alla risposta alla risposta data, non sono per nulla soddisfatto.
Per due motivi e al di là ci sta e sono con, diciamo bene, la cronistoria di quello che la normativa e di quello che il Comune si sta attivando con i permessi, le richieste, eccetera. detto questo, però non si capisce nella risposta.
La farmacia, certo e anche commerciale, ma la farmacia credo che come il Comune, come la scuola, deve essere intesa anche un servizio di pubblica utilità, sennò non si capirebbe il motivo per il quale noi oggi abbiamo una farmacia comunale dove il Comune, è socio al 100%, cioè se non c'è la pubblica utilità, non si comprenderebbe neanche questa scelta, per cui, detto questo punto, da questo punto di vista direi la risposta proprio irricevibile, mi dispiace, signor Sindaco irricevibile, non è insoddisfatto irricevibile.
È un diritto alle donne e ai genitori che la Lega propose all'epoca, credo dalla Giunta, Perego poi ottenuto,
Dopo presentazioni o tolte di vari ordini del giorno, con la Giunta del PD bruschi e oggi davanti alla farmacia comunale comunale.
Le togliamo, o meglio sarà in fase di valutazione quindi oggi ne prendo atto che la Giunta Perego delle liste civiche, non sentii l'argomento il PD lo fece proprio,
Tanto di cappello nonostante le distanze politiche che ci portano chiaramente, magari a volte da opinioni diverse,
La liste civiche di questa Amministrazione di Antonio, chi siede toglie basta, questo, ne prendo atto.
Grazie consigliere, consigliere Mosconi, grazie.
Speaker : spk1
Presidente buonasera a tutti.
In risposta alla alla risposta dell'Assessore Cannizzo in merito alla graduatoria dell'asilo nido, non sono soddisfatto, capisco che il termine non era perentorio bensì ordinatorio, ma a mio avviso e secondo tutte le famiglie, sarebbe stato auspicabile il rispetto del termine indicato, quindi la entro il mese, entro la fine del mese di gennaio, cosa che non è avvenuta la graduatoria è stata pubblicata con un mese di ritardo per via di vostre problematiche interne relative allo stanziamento di fondi all'interno del bilancio preventivo 2023.
E ovviamente questo ritardo è ricaduto in modo negativo sull'organizzazione delle famiglie che hanno a carico dei figli minori, quindi ribadisco ancora una volta la non soddisfazione per questa risposta ottenuta e per l'iter che è stato attuato dall'Amministrazione fuse, grazie.
Speaker : spk2
Grazie,
Consigliere Martelli,
Speaker : spk4
Buonasera.
Signor Sindaco, mi ritengo soddisfatto della risposta.
Dalla Commissione sul problema COGESA e metano certamente è stato molto importante avere invitato l'Amministratore Unico di Co.Ge. Serpe che ha potuto darci, diciamo ampia, soddisfazione, sulle risposte che sono state, sulle domande che sono state fatte e quindi anche delle risposte,
Quindi, oltretutto nel nella nella Commissione era risorse finanziarie e affari generali da me presieduta grazie,
Grazie.
In risposta all'interrogazione.
Del 20 del 28 2 23 relativa ai miei solleciti che sulla viabilità e sul controllo del territorio,
Non mi ritengo per niente soddisfatto.
Via Verdi le le faccio l'elenco dei motivi di avervi.
Mi auguro che le auto in sosta nel tratto in argomento vengano regolarmente sanzionate, visto che la segnaletica esistente indica il divieto di sosta e di fermata, quindi.
Il problema non è arginare il fenomeno solo con le sanzioni, ma ritengo necessario intervenire con la posa di dissuasori stradali.
Per regolamentare la sosta nel tratto in argomento.
Spero che l'assessore ai lavori pubblici, in sintonia con il Comandante della Polizia locale, intervengano in tal senso, sempre nell'ottica della sicurezza stradale,
Secondo punto via Casanova,
Perché parlo di spreco di danaro pubblico,
All'inizio del 2022 sono state realizzate le opere previste dal progetto PEBA, tra l'altro finanziati dallo Stato, come da progetto approvato e validato e in seguito appaltato sin da subito la cittadinanza a presentate lamentele, dopo la realizzazione delle opere per una viabilità che non funzionava il signor Sindaco e l'assessore hanno dato disposizione agli uffici,
Di ripristinare lo stato dei fatti, tanti lavori,
Farò richiesta di accesso agli atti per verificare sia le dichiarazioni del direttore lavori ma soprattutto la relazione del RUP in merito alla variante lavori realizzati e i relativi costi.
Mi auguro e spero che il Sindaco e l'assessore ai lavori pubblici ripristino una situazione a mio parere non conforme, in quanto la soluzione rende molto pericolosa.
L'accesso in via Casanova da via Invernizzi.
E anche lì ci sono sempre macchine parcheggiate sul strisce pedonali, sì, si sbatte sul dosso stradale.
Fioriere in via Bianchi.
L'interrogazione è stata presentata nel mese di ottobre ad oggi, nonostante l'assicurazione dell'Assessore Ferrari, mi spiace non ci sia le fioriere sono ancora in loco a fare da cestino,
Visto che nessuno paga l'occupazione di suolo pubblico, in quanto le fioriere sono state posate da un privato.
Ricordo che, rimuovendo le stesse, si potrebbero realizzare due posti auto blu, che è il comandante della Polizia locale. potrà inserire nel nuovo piano parcheggi.
Sempre in via Bianchi, rimane la situazione di pericolo, in quanto le auto parcheggiano in zona vietata senza limiti di continuità, nonostante le sanzioni da voi segnalate, io non ho mai visto auto sanzionate.
Spero che le valutazioni tecniche per la posa di archetti dissuasori messi a disposizione a protezione, scusate di pedoni di genitori con passeggini e carrozzine per disabili siano installate, anche perché lo spazio esistenza è più che sufficiente.
Sono sempre in attesa di risoluzione di messa in sicurezza dell'attraversamento pedonale di via Buozzi ancora nei progetti da realizzare nei prossimi quattro anni della consiliatura civica.
Speaker : spk2
Grazie,
Grazie Consigliere.
Non ho altre richieste di risposte, quindi passiamo alla formulazione delle interrogazioni, la parola ai Consiglieri.
Consigliere per Napoli.
Speaker : spk1
Sì, grazie Presidente buonasera a tutti.
Interrogazione a risposta scritta rivolta al signor Sindaco e o all'Assessore competente in merito all'aumento delle tariffe del servizio di ristorazione scolastica.
In merito all'adeguamento del costo del servizio di ristorazione scolastica in vigore del 1 aprile 2023, vorremmo porre l'attenzione non tanto sull'aumento già annunciato durante il 1 febbraio, ma su quelli che sono stati i tempi e metodi di comunicazione a Muti da parte dell'Amministrazione nei riguardi dei plessi scolastici e genitori i cui figli usufruiscono del servizio di ristorazione.
Ci risulta che sia stata inviata comunicazione delle nuove tariffe in vigore, con un adeguamento medio del 15,4% su ogni pasto. tale comunicazione è stata inviata in data 24 marzo e le nuove tariffe entreranno in vigore in data 1 aprile.
Nella comunicazione pervenuta alle famiglie si evince che nelle prossime settimane avrà luogo un confronto con i genitori e i docenti della Commissione mensa, sarebbe forse stato opportuno avere questo confronto prima di predisporre aumenti,
Chiediamo pertanto l'amministrazione se non fosse stato possibile inviare la comunicazione con maggiore anticipo se non fosse stato possibile da parte del Comune assorbire questi costi da aprile fino alla fine della scuola così da far partire le nuove tariffe nell'anno scolastico successivo grazie.
Grazie Consigliere.
Consigliere Mosconi.
Speaker : spk2
Interrogazione rivolta all'Assessore alla cultura in merito al bando di Palazzo Trivulzio,
In data 17 gennaio ultimo scorso, è stata convocata, su richiesta del mio gruppo, consiliare insieme a quello di Lega e Fratelli d'Italia, la Commissione consiliare Servizi sociali, culturali, educativi e del tempo libero del 24 gennaio avente all'ordine del giorno la gestione degli spazi del Palazzo Trivulzio.
Durante tale Commissione, l'Assessore alla cultura ha dichiarato pubblicamente che sarebbe stato pubblicato entro l'8 marzo 2023, Giornata internazionale della donna, un bando per l'assegnazione di questi spazi da destinare alla realizzazione di un bistrot letterario da parte di un gestore.
Purtroppo constatiamo che ad oggi, il 28 marzo, 2023 20 giorni dopo la Giornata internazionale della donna, non risulta ancora pubblicata alcun bando pubblico per la gestione di questi spazi riqualificati del Palazzo Trivulzio,
Si chiede all'assessore i motivi per i quali non sia ancora stato pubblicato il bando entro il termine che aveva dichiarato pubblicamente in Commissione e le nuove tempistiche previste dall'amministrazione per rendere fruibili questi spazi ai cittadini augurando cordiali saluti si richiede cortese risposta scritta.
Speaker : spk1
Grazie Consigliere, ne ho una un'altra, prego, grazie,
Speaker : spk2
L'interrogazione è rivolta al signor Sindaco o all'Assessore competente in merito alla comunicazione e all'app Municipium.
Premesso che, a partire da fine ottobre 2018, la precedente Amministrazione fuse attivato Lapo municipio per la quale il sottoscritto è stato Consigliere delegato da metà febbraio 2018 a inizio febbraio 2021 quando ha rimesso la delega nelle mani della Giunta,
L'obiettivo dell'attivazione dell'app Municipium era quello di dialogare con i cittadini, rafforzare la comunicazione di importanti notizie ed eventi sul territorio tramite notifiche push, offrire una modalità veloce ed efficace per l'invio delle segnalazioni e ascoltare i cittadini attraverso la pubblicazione di sondaggi.
Purtroppo constatiamo che non sta più funzionando secondo i principi e gli obiettivi iniziali per i quali era stata attivata, infatti vengono inviate sempre meno notifiche push di notizie ed eventi importanti.
E le segnalazioni non vengono gestite, restano aperte o incarico per mesi o ai cittadini viene risposto di presentarsi direttamente in Comune per protocollare la segnalazione o inviare una PEC oppure vengono chiuse senza essere risolte o senza risposta perché di competenza politica e non tecnica.
Sempre più i cittadini si rivolgono a noi per segnalare questi disservizi della comunità di più e non la stanno più utilizzando per l'invio delle segnalazioni,
In quanto non hanno riscontri.
Inoltre, da alcuni mesi la pagina Facebook istituzionale del Comune di Melzo ha negato la possibilità di inviare commenti da parte dei cittadini di fatto effettuando.
Speaker : spk3
Una comunicazione monodirezionale dall'ente verso i cittadini,
Si chiede al Sindaco o all'Assessore competente di conoscere chi è l'Assessore con delega alla comunicazione chi è il referente comunale dell'app Municipium, chi è il referente politico della municipium,
Il numero di dispositivi attivi su Melzo con la comunità di più ma.
Il numero di segnalazioni in stato aperta, incarico e chiusa degli anni 2019 2022 mila 21 2022 ed ai primi due mesi dell'anno 2023 suddivise per categorie e sottocategorie e relativi tempi di gestione da uno Stato all'altro.
Infine, che ha deciso di negare ai cittadini la possibilità di commentare e interagire sulla pagina Facebook istituzionale dell'ente, augurando cordiali saluti, si richiede cortese risposta scritta grazie.
Speaker : spk2
Grazie consigliera Banti sì.
Speaker : spk1
Un'interrogazione oggetto cascine Trivulzio, chiusura della procedura senza affidamento da alcun operatore, rinuncia alla partecipazione associazione, le formiche al signor Sindaco e all'Assessore competente.
Premesso che, in data 16 11 2022, il gruppo consiliare del Partito Democratico ha presentato un'interrogazione con la richiesta di informazioni circa lo stato di avanzamento della gestione relativo alla Cascina Triulza, affidata a seguito del percorso di coprogettazione all'associazione, le formiche Gruppo missionario divi risultata vincitrice in data 5 12 22 l'Amministrazione rispondeva all'interrogazione comunicando all'associazione affidi che l'associazione affidataria riteneva di non poter proseguire nella coprogettazione e nella gestione del progetto protocollo 44 5 7 8.
Con determina del numero 102 numero 105 del 23 febbraio 2023, si prende atto della chiusura relativo alla procedura di coprogettazione per la realizzazione del progetto crocina Trivulzio, uno spazio per la città,
Siamo quindi a chiedere al signor Sindaco di riferire in Consiglio comunale, anche attraverso la convocazione delle Commissioni territorio servizi sociali in seduta congiunta in merito alle future decisioni politiche nonché dei criteri che verranno utilizzati per il percorso di costruzione del bando di gara per procedere all'affidamento relativo alla gestione della cascina Trivulzio.
A OPIS, auspichiamo.
Pertanto che si costruisca un confronto costruttivo per l'individuazione di un percorso condiviso tra le forze politiche che porti la alla città la possibilità di usufruire di un bene così importante e prestigioso anche dal punto di vista del patrimonio storico e il punto e culturali in attesa di risposta scritta le porgo cordiali saluti,
Speaker : spk2
Grazie.
Consigliere Martelli.
Alla cortese attenzione del signor Sindaco e dell'Assessore competente taglio alberi in via De Micheli e in altre vie della città.
Con sorpresa, ma soprattutto con dispiacere abbiamo constatato l'avvenuto taglio degli alberi, probabilmente con oltre cinquant'anni di vita in tutta la via De Micheli, a partire dalla mattina del 22 marzo ultimo scorso,
Solo in data 24 marzo veniva pubblicato sul sito del Comune di mezzo il seguente avviso.
L'Amministrazione comunale informa la cittadinanza che sono iniziati i lavori di rinnovo del filare alberato di via De Micheli,
Le attività si sono rese necessarie a seguito di ribaltamento di alcuni esemplari che hanno portato ad un controllo sull'intero filare riscontrato seri problemi di stabilità,
Pertanto l'intervento in corso consiste in.
Abbattimento degli alberi, sistemazione del marciapiede, impianto di nuovi alberi idonea al sito con impianto di irrigazione a supporto di per i primi due anni, ripristino del manto superficiale in asfalto dei marciapiedi.
I lavori i lavori iniziati questa settimana terminerà termineranno nella stagione invernale con la messa a dimora delle nuove specie.
Abbiamo conseguentemente ha presentato richiesta formale di accesso ai documenti amministrativi su tale argomento, richiedendo soprattutto il dettaglio delle analisi eseguite ed il relativo progetto approvato, che ha portato all'esecuzione dei lavori in oggetto, riservandosi successivamente osservazione più argomentate al momento, con le informazioni attualmente in nostro possesso, chiediamo.
Come sia possibile che si dia inizio ai lavori che impattano fortemente sui residenti nella via e sull'intera cittadinanza e solo successivamente se ne dia informazione,
Inoltre,
Speaker : spk3
Qualora i problemi di stabilità fossero stati riscontrati successivamente alla caduta, dobbiamo pensare che la manutenzione del verde non sia stata effettuata in maniera adeguata.
Se la problematica evidenziata fosse realmente quella della stabilità degli alberi,
Perché non si è provveduto in prima istanza ad una potatura importante delle chiome, alleggerendo così il carico degli alberi, e solo dalla stagione autunnale all'esecuzione dell'abbattimento del filare, con conseguente a messa a dimora delle nuove specie evitando così la desertificazione dell'intera via per tutta la stagione primari primaverile ed estivo.
In attesa di risposta porgiamo cordiali saluti.
Speaker : spk2
Grazie.
Speaker : spk1
Consigliere Andreoni, Presidente, ho due veloci segnalazioni da fare, la prima interrogazione, sempre a risposta scritta rivolte all'assessore competente o al Sindaco, segnaliamo.
Che semaforo posto in via Martiri della Libertà, incrocio via Cavour e via 20 settembre sembrerebbe presenti un'anomalia sulla segnalazione pedonale infatti, procedendo a piedi da via Cavour, andando verso Porta a Milano si visualizza il verde per le macchine ma nessuna segnalazione per il pedone, nel senso che il semaforo è spento. invece, venendo da Porta a Milano in direzione via Cavour, angolo via Martiri della Libertà, quindi sesso in senso opposto, viene segnalato il verde per le macchine e rosso per il pedone, questo fa sì che il pedone, che procede da via Cavour verso Porta Milano pensi di avere il verde mentre i veicoli che procedono dalla parte opposta vedono il rosso per il pedone creando così una situazione non chiara. A livello di precedenza si chiede di verificare il funzionamento semaforico.
Scritta, più difficile da riportare l'esempio.
Ho fatto anche delle foto e nel caso sono a disposizione per fare un sopralluogo con.
Con con la con la Polizia locale.
Interrogazione a risposta scritta rivolta all'Assessore competente al Sindaco, premesso che sono pervenute segnalazioni riguardanti l'ingresso del pronto soccorso di Melzo in via volontari del Sangue, nello specifico si denota che il manto stradale confinante con il marciapiede che dei limiti all'accesso carraio e il marciapiede stesso presentano buche e dislivelli avvallamenti vari che possono creare disagi a passaggi di mezzi privati per coloro che si recano in pronto soccorso o ai mezzi di soccorso Sterzi stessi si chiede di verificare quanto segnalato e quale tipo di intervento possa essere previsto per favorire l'ingresso a mezzi e a persone. Grazie,
Grazie.
Un anticipo di risposta a un'interrogazione da parte.
Speaker : spk2
Del Sindaco, se posso, per il Consigliere Martelli sulla questione delle piante, allora noi abbiamo fatto fare.
Una ricognizione del patrimonio arboreo, quindi risale a due anni fa, penso però la data precisa non me la ricordo ce l'ho sulla mia scrivania, nella quale appunto l'agronomo, noi abbiamo addirittura la confluenza di due agronomi, hanno certificato una serie di impianti che vanno battuti perché sono malate, sono irrecuperabili.
Ora i cambi di clima, questo perché perché avevo chiesto quella ricognizione perché i cambi di clima impongono che al ad ogni temporale o ad ogni vento che arriva in maniera imponente,
Chissà perché cade una pianta e fino adesso ci è andata bene. Scusate il termine perché non è mai caduto sulla persona e quindi non è ovviamente auspicabile che cada sulla persona, tant'è vero che, se vi ricordate anche la questione dei filari del cimitero hanno fatto la stessa storia. Anche lì li abbiamo tutti abbattere tutti. Nessuno si poteva salvare il salvare una pianta non lo certifica nelle architetto Martelli, nel ragionier, fuse ognuno al proprio mestiere, lo certifica un agronomo 15 con tanto di perizie che quindi, in questo momento la nostra attenzione è un'attenzione con la maiuscola, perché ricordiamoci un temporale che ci butta giù una pianta che ammazza una persona, non deve verificarsi un evento del genere, quindi faremo tutto il possibile per far sì che vengano abbattute le piante, dopodiché, ovviamente, c'è l'impegno a ripiantumare questo. Sicuramente questo lo posso garantire, però certe urgenze ci sono, perché, come ripeto, al di là che c'è già una perizia che una valutazione, una classificazione di piante a rischio, più a rischio o meno rischio, e quindi assolutamente noi porremo la massima attenzione. Se domani mattina buttiamo giù la pianta, cari cittadini, non preoccupatevi perché se va giù cioè che la buttiamo giù è perché è un pericolo, perché ci passa che possono essere anziani, giovani, bambini, ecco, questa è per noi una priorità assoluta, grazie.
Speaker : spk3
Grazie Sindaco,
No, altre altri scritti.
Quindi passiamo al punto numero 2,
Azienda Speciale, Consortile cubi servizi, biblioteche economici di base, affidamento, in house, approvazione, documenti la parola all'Assessore, Cannizzo per la presentazione del punto.
Speaker : spk1
Buonasera a tutti,
Dunque,
Come molti di voi sapranno, è l'azienda Speciale Consortile cubi nasce dopo anni di condivisioni di progettazione,
Con la delibera del precedente Consiglio comunale precedente, storicamente parlando del 27 aprile 2022.
È è stata approvata da questo Comune la costituzione di cubi e l'adesione del Comune stesso.
E è l'atto fondamentale di questo percorso, è stato l'estate scorsa, il 19 luglio, quando è nato ufficialmente l'azienda Speciale core consortile cubi, in questi mesi sono stati fatti una serie di passi programmati e previsti e perché quest'azienda potesse innanzitutto darsi una struttura attraverso gli organismi previsti dallo Statuto e poi a questo punto è pronta a partire dal 1 aprile con i servizi di base e ricordo che l'azienda cubi a due pacchetti di servizi, quelli di base.
E quelli a richiesta che verranno attivati a partire dall'anno 2024, tutta la documentazione che è stata.
Proposta al Consiglio comunale e, direi in maniera eccellente, spiegata dal dottor Augustoni durante la Commissione consiliare.
Ha lo scopo di confermare alcuni passi necessari per l'avanzamento dell'azienda, in particolare il piano programma e il budget triennale, e con tutta una serie di allegati che sicuramente avete visto l'atto fondamentale con cui,
Il nostro Comune.
Acconsente a questo percorso economico finanziario di offerta è la relazione di congruità, ogni Comune aderente. Ricordo che i Comuni aderenti a cubi sono 52 per quanto riguarda i Comuni fondatori che hanno firmato l'atto il 19 luglio e ad arrivare a 58, perché se altri Comuni sono entrati incubi a fine ottobre e stanno deliberando questi documenti e ciascuno con la propria relazione, che attesta l'adeguatezza e della documentazione inviata da cubi a seguito della.
Seduta dell'Assemblea consortile di fine gennaio alle necessità del Comune,
Ricordo che, a fronte della Commissione, consiliare l'adesione AQP ha dimostrato di essere per Melzo vantaggiosa sia dal punto di vista economico perché, centralizzando alcuni servizi, riesce a da farci avere prezzi.
Più migliori e riesce a essere virtuosa. Perché abbiamo sentito, ad esempio, il tema di una migliore investimento in generale da parte dei Comuni sull'acquisto di libri, ma riesce a essere soprattutto stimolante per noi e lo vedremo dal prossimo anno, perché tra i servizi a richiesta ci sono delle opportunità di formazione, di cultura, di apertura alla città, dove la biblioteca non è solo un luogo di prestito come luogo di incontro di scambio di crescita e che sicuramente faranno bene alla nostra città che è stata definita dallo stesso Augustoni un paese, una città all'avanguardia sui servizi bibliotecari perché, a partire dalla struttura, ahimè, in un solo in merito alla struttura, ha investito in questi anni sulla qualità.
Del servizio bibliotecario,
Essendo tra l'altro Comune capofila del sistema Bibliotecario Milano est. Mi permetto di ricordare quali sono i servizi di base che andiamo a,
Come dire a confermare, a ad attivare con le nostre, con la nostra delibera, che sono alcuni servizi già consolidati che sono l'help desk, la logistica del prestito del prestito interbibliotecario che lo sapete benissimo, lo scambio di libri tra biblioteche di Paesi diversi e la formazione e l'aggiornamento professionale degli operatori, alcuni servizi rimodulati, quali la catalogazione che viene fatta centralmente, l'offerta di contenuti digitali, la, la promozione della lettura e la comunicazione che ci ha detto il dottor Augustoni avrà una persona dedicata all'interno di cubi. Quindi, tutto ciò che noi andiamo a deliberare.
Verrà amplificato da una comunicazione ad hoc non solo su Melzo, ma su tutti i Comuni aderenti e infine i servizi innovativi, quali gli acquisti librari centralizzati,
La gestione delle risorse tecnologiche, la ricerca di fondi e poi tutto il tema dell'innovazione che sarà condiviso è all'interno dell'azienda Speciale grazie,
Speaker : spk4
Grazie, Assessora,
Parole consiglieri.
Consigliere Mosconi, grazie.
Speaker : spk3
Sì in Commissione, appunto che è stato spiegato molto bene dal relatore tutto il processo di cubica, un processo che abbiamo già iniziato a vedere.
È iniziato il 19 luglio 2022, si sono aggiunti altri Comuni, arriviamo a 58 Comuni per un bacino di utenti che copre 650.000 abitanti, quindi siamo fiduciosi che questa sia una strada giusta da perseguire per migliorare i servizi della nostra Biblioteca.
Con i servizi base, abbiamo capito che avremmo un risparmio di 2000 euro annui, a cui andiamo a aggiungere però i servizi di gestione, IT quindi tutta l'infrastruttura IT e i computer,
E quindi avremmo un incremento di 140 euro annui che direi sono ben ammortizzati da questo investimento di integrazione dei servizi IT. E poi vedremo nel futuro anche all'integrazione dei servizi a richiesta, che speriamo possano appunto incrementare la fruibilità della della nostra biblioteca, che è un servizio che abbiamo anche noi molto a cuore per la nostra città, per cui anticipo già la dichiarazione di voto che sarà a favore. Grazie.
Speaker : spk4
Grazie Consigliere.
Consigliera Franca, più.
Speaker : spk2
Grazie, Presidente, sì, allora anche noi siamo assolutamente favorevoli a questa,
Ovviamente all'ingresso che abbiamo seguito e votato nella precedente consiliatura, l'ingresso della nostra biblioteca, incubi panche a a questo nuovo assetto che si sta concretizzando a partire dal 1 aprile ma soprattutto in un'ottica futura in base anche a quello che ci ha raccontato l'assessore e il dottor Augustoni, nella Commissione vediamo molto positivo quelle azioni, quelle linee che già ricordava anche il consigliere Mosconi che vedono,
Un lavoro di squadra mi vien da dire delle dei 58 comuni e delle 70 biblioteche che fanno parte di cubi. Mi piace fermare l'attenzione, oltre che sul discorso dell'acquisto comune, che fissa un tetto minimo per ciascuna abitante di almeno 70 centesimi all'anno. Noi eravamo già allineati su questa cifra, però ci è stato detto che molti Comuni anche più grandi di noi, non lo erano affatto. Avevano una spesa.
Pro-capite molto inferiore e quindi anche il fatto di favorire un po' mi vien da dire. Il il circolo a della cultura in maniera uniforme in tutte le biblioteche cubi, ha un vantaggio anche per noi, perché comunque il prestito interbibliotecario si arricchisce anche così, ma mi sembra interessante anche sottolineare come la formazione del personale in futuro, ma un futuro prossimo nel senso che, a partire dal 2024, sarà incentivata e.
Guidata anche da questo nuovo sistema, credo che sia importante per per restare sempre all'avanguardia, perché le biblioteche non sono soltanto dei luoghi di prestito, di libri o di consultazione di libri, sono dei luoghi di cultura, la nostra già faccia fa tante cose, ma molte di più se ne possono fare quindi.
Andiamo avanti su questa linea, sono sicura che sia quella giusta e presto ne vedremo anche i frutti, quindi grazie per il lavoro svolto,
Speaker : spk4
Consigliere Andreoli, Presidente, faccio dichiarazione anche di voto che un voto favorevole al punto in questione, l'ordine del giorno considerazione, proprio come anticipato anche dai Consiglieri precedenti Mosconi, Fran capi di fatto, comunque che.
Positivo questo questo punto è un arricchimento i disservizi e per la nostra, per la nostra biblioteca, per la nostra comunità a fronte di fatto di una spesa praticamente identica, perché se un Comune come il nostro, l'importo che ha ricordato prima il consigliere Mosconi, praticamente si può dire che è pari a zero, fondamentalmente a livello di poi consigliere Forloni su questo è più bravo nel nel nelle nelle vi saranno 0,00 adesso non vorrei sbagliarmi no, però, adesso ho fatto l'esempio perché ce l'ho di fronte.
È lui sul bilancio, sicuramente.
Coi numeri sempre più puntuali,
Detto questo, assolutamente favorevoli e quindi nell'al l'altra volta ci eravamo astenuti per capire un attimino come andava evolversi questo questa operazione cubi,
Devo dire che anche durante la Commissione, l'illustrazione del del professionista che è venuto e anche dall'assessore ci hanno convinti di di di della bontà di questo progetto fondamentalmente per cui favorevole, grazie.
Speaker : spk3
Grazie.
Se non ci sono ah, consigliere Martelli, sì,
Speaker : spk2
Anche noi siamo favorevoli.
Al progetto, che è stato tra l'altro presentato molto bene nel corso della Commissione, quindi c'è stato anche un dibattito. per questo vorrei ricordare soltanto del dibattito che ci sono state date, diciamo, delle assicurazioni, che è la presenza dei volontari che oggi lavorano, ancora saranno confermati, quindi questo per noi è importante come anche importante che la presenza del personale della biblioteca rimane, diciamo, come dipendente del del Comune e non passa diciamo nell'altra,
Nell'altro nella nuova diciamo società, diciamo così del nuovo Consorzio, quindi noi siamo favorevoli a questo progetto,
Speaker : spk3
Grazie Consigliere,
Speaker : spk1
Assessore, Cannizzo e ringrazio il Consigliere Martelli perché mi dà l'apposita di precisare appunto una questione delicata, che la questione delle persone, perché la biblioteca accoglie persone, ma anche tante persone che si rendono un po' per professione un po' per dedizione,
Come dire, disponibili a far funzionare bene tutto l'ambiente e l'altra volta avevamo fatto appunto la precisazione tra i dipendenti che sono presenti, che continueranno a lavorare. Abbiamo detto che non sono stati reintegrati quei dipendenti è andato in pensione, che lavoravano per il sistema bibliotecario, che ormai andava avvicendandosi e sapevamo che era sarà avrebbe avuto questa evoluzione nell'azienda speciale consortile. Abbiamo detto anzi, dottor Augustoni, ha detto che la sinergia con associazioni culturali, e non solo accolta ma come dire,
Auspicata, per perché la biblioteca deve evolvere come polo culturale, avevamo detto che rimane. È aperta la questione ri proprio rispetto alla gestione delle biblioteche da parte di cubi, perché ci sono biblioteche, che non è quella di Melzo certamente che sono incarico a cooperative perché non c'è un personale comunale che le gestisce e l'ABI l'azienda potrebbe subentrare garantendo anche avevamo detto, un contratto di lavoro di qualità e migliorando anche la motivazione del personale. La sua formazione, come ricordava prima, è l'Assessora affrancati. e anche noi abbiamo una.
Scusate, volevo solo aggiungere che.
E noi abbiamo una un terzo attore nella gestione del Buttitta, che una cooperativa che compensa l'orario di servizio del personale il sabato pomeriggio, questa rimane una situazione da valutare, però, ripeto, siamo dentro a una rete che potrebbe agevolarci anche in questo il tema delle associazioni la ringrazio per averlo ricordato estremamente invece prezioso e da valorizzare ancora di più grazie.
Speaker : spk3
Grazie.
Consigliere Del Signore,
Grazie buonasera anche da parte mia,
Allora, Assessore Assisi, chiude un una prima parte di un progetto.
Cominciato, credo, nel 2010 ricordo la la Giunta Perego che.
Aveva aderito a questa intuizione di Alessandro Agustoni, allora direttore del del sistema bibliotecario Vimercatese e del nostro Fabio Pessina a provare a mettere insieme le proprie risorse le proprie idee,
Risolvere inizialmente qualche problema di di costo che c'era che c'era allora.
Per avviare un percorso che non fosse solo una questione di.
Economie di scala, ma anche qualcosa che potesse.
Speaker : spk1
Sostenere la cultura, territoriale, a partire dalle biblioteche,
È chiaro che la cultura e la cooperazione territoriale è facile da da da comprendere il l'esempio, il modello del sistema della distribuzione dei prestiti dei libri sul territorio della messa in comune è immediata e ricordo 10 anni fa, quando appunto la Giunta Perego ci incaricò di di di di questa di questo compito è stato facile far vedere i sindaci del territorio un po' dubbiosi sulla bontà di questo progetto nel momento in cui Fabio gli diceva.
Quanti libri i propri cittadini avevano in prestito perché arrivavano da altre biblioteche. Ricordo il Sindaco Alessandrini di di di Segrate che cambiò immediatamente idea quando Fabio li tiro fuori la tabella dicendo che quattro libri su su 10 richiesti dai cittadini di Segrate venivano da altre biblioteche del sistema e quindi è stato direi almeno come intuizione semplice arrivare a questo tipo di di di idea percorso che ha trovato il consenso di tutte le forze politiche.
Siamo andati a rivedere le delibere. In questi 10 anni abbiamo visto che, a parte una astensione di alcune forze politiche, l'anno scorso.
Sempre c'è stata l'adesione all'unanimità. Questo tipo di progetto.
Vuol dire che anche.
Il la la. La bontà di questo percorso si è vista anche da questo punto di vista ed è anche.
Bello vedere che chi si è astenuto un anno fa, nel 2022, adesso invece ha confermato il suo, il suo voto a favore.
Percorso di partecipazione anche per gli utenti, per i cittadini questa roba cubi forse ce l'abbiamo scritta sulla tessera per chi ce l'ha, ma ancora non so quanto si sia capito. Che cosa sia.
Ricordo delle bellissime serate in biblioteca organizzate dall'assessora.
Alfani su su un percorso di partecipazione che non toccasse solamente gli addetti ai lavori, che i politici e i tecnici delle varie biblioteche, ma anche gli utenti, anche i cittadini.
A esprimere un po' quali dovessero essere i principi e i servizi da adottare in un percorso del genere.
Però adesso comincia un altro, un'altra, un'altra fase, un altro fase, mentre l'accezione a ai servizi di base e servizi di che che permettono economia a come il prestito dei libri, piuttosto che la parte informatica dove l'accezione sul costo immediata, vorrei che ponessimo anche l'attenzione nei prossimi anni sul concetto di promozione culturale il servizio bibliotecario potentissimo dietro un prestito di un libro ci sta davvero un mondo, tra l'altro è una delle voci, bene ha detto la consigliera fan capire una delle voci che Melzo non ha mai modificato nel corso degli anni.
Quello della della promozione dei libri, l'acquisto stesso dei libri e gli investimenti dal punto di vista la cui della del servizio bibliotecario non solo sugli spazi ma anche sulle sulle attività.
Vorrei che cubi.
Melzo che che dal punto di vista politico guida in qualche modo anche l'assemblea dei soci, perché la nostra Assessora vicepresidente dell'Assemblea dei soci,
Vorrei che questo aspetto della promozione fosse davvero centrale nell'organizzazione politica e nell'organizzazione anche.
Effettiva,
Partendo anche dalla promozione del libro.
Mi piace pensare alle biblioteche.
Che hanno a questo scopo non solo di natura sociale, di comunità di luogo aperto, di.
Di di di incontro, ma anche.
Di promozione culturale con uno strumento così semplice, così banale qual è invece può essere il libro regalare dei libri, o permettere che più persone possano leggere i libri a partire dai primi anni di vita è, credo, l'obiettivo politico di di cubi, l'obiettivo politico dell'Amministrazione e del Comune che guida in qualche modo questo progetto,
Ciò che si attendono gli utenti nel vivere questo questo servizio.
Grazie.
Speaker : spk2
Non vedo altri iscritti a parlare.
Quindi mettiamo in votazione il punto numero 2, azienda speciale, consortile cubi servizi, biblioteche economici di base, affidamento, in house, approvazione, documenti, voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Unanimità immediata, eseguibilità.
Favorevoli.
Contrari astenuti, unanimità anche per l'immediata eseguibilità. il punto viene approvato all'unanimità.
Punto numero 3, Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti al 1 gennaio 2023.
Approvazione.
Parola al Consiglio, all'assessore Altieri per la presentazione del punto.
Speaker : spk1
Buonasera a tutti.
La legge di bilancio. 2023 prevede la possibilità per i contribuenti di definire le controversie tributarie pendenti con il fisco, in particolare quelle in cui il ricorso in primo grado è stato notificato entro il 1 gennaio 2023 e quelle per le quali sono intervenute sentenze non ancora definitive alla predetta data.
Il valore della controversia è dato dalla morte, dall'ammontare del tributo, oggetto di contestazione, con esclusione delle sanzioni, degli interessi e delle spese.
L'adesione del contribuente deve avvenire mediante presentazione di una domanda di definizione agevolata entro il 30 giugno 2023 ed il pagamento delle somme dovute entro la medesima scadenza, in unica soluzione, ovvero della prima rata nell'ipotesi di pagamento rateale, che ha messo solo per importi superiori ai 1.000 euro.
La definizione agevolata si perfeziona con la presentazione della domanda ed il pagamento.
Gli enti locali hanno la facoltà di decidere se applicare si darà applicazione o meno alla definizione agevolata. Ciò deve avvenire tramite l'adozione di apposita deliberazione del Consiglio comunale avente natura regolamentare entro il trentun marzo 2023.
La proposta di deliberazione e dovrà essere sottoposta al parere dell'organo di revisione economico, finanziaria e di successivo atto, deve essere inviato al Ministero dell'economia e delle finanze.
La definizione agevolata permette agli enti di incassare una parte delle somme dovute senza esporsi all'alea del contenzioso,
Nel caso del nostro Comune alla data del 1 gennaio 2023 risultano pendenti i seguenti.
Ricorsi, nei quali il Comune non è soccombe.
Sono relativi a tributi IMU e TASI non versate dal 2014 2015 e 2016 da parte dei contribuenti che ritenevano.
Di esserne esenti, in quanto è di non quindi di non doverli pagare,
Più precisamente, la Corte di giustizia tributaria di primo grado sono pendenti cinque ricorsi per un importo complessivo di imposta accertata pari a 27.609,35 euro oltre le sanzioni e gli interessi per 13.219,33 euro.
Corte di giustizia tributaria di secondo grado, quattro appelli per un importo complessivo di imposta accertata pari ad euro 39.004,16, oltre a sanzioni ed interessi per euro 20.215,94.
Si è ritenuto pertanto di proporre al Consiglio comunale l'approvazione del regolamento specifico in attuazione della definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti.
Il presente provvedimento comporta riflessi contabili e patrimoniali solo ed esclusiva e ed esclusivamente i soggetti interessati produrranno istanza entro e non oltre il termine del 30 giugno 2023, riferiti alla rinuncia delle sanzioni, interessi di cui sopra e dell'importo di euro 2.706,94 quale riduzione del 10% dell'imposta dovuta per effetto dei ricorsi pendenti in Corte di giustizia tributaria di primo grado.
Come già detto, la definizione agevolata si perfeziona con la presentazione della domanda da parte del contribuente entro il 30 giugno 2023 e con il pagamento degli importi dovuti entro tale data,
Qualora l'importo dovuto risulta essere superiore ad euro 1.000 e ha messo il pagamento rateale un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo la prima rata deve essere versata entro il 30 giugno 2023, sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi legali, calcolati dalla data del versamento della prima rata,
È stato richiesto il parere del Collegio dei revisori dei conti, che si è espresso favorevolmente.
Speaker : spk2
Grazie Assessore, parola ai Consiglieri.
Direi.
Speaker : spk1
Che se non ci sono interventi,
Possiamo procedere con la votazione.
Ci siamo tutti sì, mettiamo in votazione il punto numero 3, Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti al 1 gennaio 2023, comma 205, articolo 1 legge 1 9 7 del 2022 approvazione voti favorevoli,
Voti contrari?
Astenuti.
Quindi astenuti.
5.
C'è da votare l'immediata eseguibilità voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti unanimità per l'immediata eseguibilità, il punto viene approvato a maggioranza, grazie.
Punto numero 4.
Affidamento in concessione dell'attività di riscossione coattiva di tutte le entrate tributarie ed extratributarie dell'ente, comprese le sanzioni derivanti da violazioni al codice della strada di esclusione dell'imposta sulla pubblicità. del diritto sulle pubbliche affissioni del canone unico dalla data di consegna del servizio fino al 31 12 2026.
La parola all'assessore Alfieri.
Speaker : spk2
In data 10 settembre 2019 è stato stipulato il contratto di concessione del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie ed extratributarie del Comune, comprese le sanzioni derivanti dal Codice della strada per la durata di tre anni dalla data di consegna del servizio al 31 12 2021 con la società Soris S.p.A.
A seguito della sospensione dell'attività di riscossione coattiva disposta dalla normativa dell'8 marzo 2020 al 30 dall'8 marzo 2020 al 31 agosto 2021 in seguito all'emergenza Covid 19, il contratto era stato prorogato fino al 25 giugno 2023, salvo proroga tecnica di tre mesi, nonché prolungamento di 12 mesi per il compimento dell'attività, come previsto dal capitolato d'appalto.
La stima del gettito data dalla media delle riscossioni delle entrate, dei tributi inviate alle riscossioni nel triennio 2022 mila 22, pari a 222.640 euro, importo presunto di riscossione.
È pari a 33.706 euro riferiti ai carichi provenienti dal concessionario uscente.
Si ritiene di affidare la concessione del servizio dalla data di consegna del servizio fino al 31 12 2026, salvo proroga tecnica, sulla base di procedure ad evidenza pubblica,
Di disporre che il corrispettivo per il servizio sia quantificato adagio nella misura non superiore all'8 e 50% sull'ammontare lordo del complessivo del del complessivamente riscosso da affidare il servizio in concessione ad un soggetto idoneo come previsto dalla normativa, questo provvedimento comporta riflessi contabili e patrimoniali presunti per euro 255.000 relativi a riscossione dei tributi determinato dalla media delle riscossioni 2022 mila 22 e dal pagamento al concessionario del corrispettivo presunto di euro ventun mila 700 oltre IVA,
Il Collegio dei revisori dei conti ha espresso parere favorevole.
Speaker : spk1
Grazie.
Consiglieri, prego.
Speaker : spk2
Non ci sono.
Speaker : spk1
Richieste di intervento, quindi.
Mettiamo in votazione il punto numero 4.
Affidamento in concessione dell'attività di riscossione coattiva di tutte le entrate tributarie ed extratributarie dell'ente, comprese le sanzioni derivanti da violazioni al codice della strada, ad esclusione dell'imposta sulla pubblicità del diritto sulle pubbliche affissioni del canone unico.
Dalla data di consegna del servizio fino al 31 12 2026 voti favorevoli.
Contrari.
Speaker : spk2
Astenuti.
Speaker : spk1
C'è da votare l'immediata eseguibilità voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti,
Unanimità per l'immediata eseguibilità, il punto viene approvato a maggioranza grazie.
Punto numero 5 affidamento in concessione del servizio di riscossione, accertamento e riscossione coattiva del canone unico periodo 2024 2026. assessore Alfieri, prego.
Speaker : spk4
In data 14 gennaio 2019 è stato stipulato il contratto di concessione del servizio di accertamento e riscossione dell'imposta comunale sulla pubblicità e sui diritti, sulle pubbliche affissioni tra il Comune e l'AMT S.p.A. Per il periodo 2019 2023, che ci sarà quindi il 31 12 2023,
A seguito poi quanto disposto dalla legge 160 2019, la concessione è stata convertita nella gestione in concessione del canone unico. composto da esposizioni pubblicitarie, affissioni, occupazione, suolo pubblico.
Valutata, l'opportunità di proseguire la gestione di questo servizio mediante affidamento in concessione a terzi, in quanto garantisce economie di scala in relazione alle risorse umane da destinare ad attività accertative di maggiore interesse. e convenienza per l'ente.
Le relative che le relative attività saranno affidate nel rispetto delle procedure vigenti in materia di affidamento della gestione dei servizi pubblici locali a soggetti idoneo tramite gara pubblica, la stima del gettito complessivo è di euro 320.000 annui, il corrispettivo per il servizio quantificato adagio non superiore al 13% sull'ammontare lordo complessivamente riscosso quindi massimo euro 41.600.
Si richiede al Consiglio comunale di prendere atto della cessazione del servizio al 31 12 2023 di proseguire tale operatività tramite affidamento in concessione del servizio per il periodo 2024 2026.
Di deliberare in merito all'affidamento in concessione di tale servizio a terzi per il periodo 2024 al 2026, con un corrispettivo quantificato adagio non superiore al 13%,
Di demandare al responsabile del Settore Gestione Risorse economiche, le formalità per l'affidamento del servizio, non in concessione nel periodo strettamente necessario all'espletamento delle procedure di gara ad evidenza pubblica ove non concluso entro il 31 12 2023,
Naturalmente, anche qui è stato chiesto il parere del revisore che si sono espressi favorevolmente.
Speaker : spk1
Grazie.
Consiglieri.
Niente.
Consigliere Avanzi.
Speaker : spk2
E.
Anche nelle precedenti alla precedente precedente consiliatura, io ero un po' contrari a queste concessioni di Como, abbiamo l'Ufficio Tributi, abbiamo il personale per poter far svolgere.
Queste attività non capisco, perché tutte le volte dobbiamo affidare in concessione queste attività che poi andiamo a pagare.
Quarantun mila 280.
Euro c'è,
Ma perché perché perché dobbiamo affidare per la riscossione, no di di di di voi non è che saranno chissà quante migliaia di persone che non pagano o no non fai con la faccia, perché le vediamo poi.
Speaker : spk1
Quale quanto quanto.
Speaker : spk4
Quanto possono.
Speaker : spk2
Possono essere poi dopo, magari me lo dirai, però io dico che secondo me, in un momento così così grave del della situazione economica che diciamo nel Comune, abbiamo i il personale e ne abbiamo di personale in Comune affidiamo questa sua queste riscossioni, certo che è un lavoro non bello, dove andare a chiedere i soldi alla gente magari prende anche degli insulti magari in piedi, però io dico, ma perché dobbiamo affidare sempre e pagare gente esterna.
Per un servizio che possiamo svolgere noi.
Speaker : spk1
Consigliere Forloni.
Speaker : spk4
Consigliera baffi.
Speaker : spk3
In comune, come, come ben sa, ci sono alcuni servizi che vengono svolti direttamente alcuni servizi che vengono appaltati, no, non è solo nel nei tributi, anche nei servizi sociali,
Speaker : spk4
Che forse alcuni.
Speaker : spk3
Servizi in appalto, anche nella cultura, eccetera, quindi.
Sì, si fa una valutazione, un servizio come questo che è particolarmente gravosa, non tanto per la riscossione dei.
Qui sono tra i tributi che vengono riscossi sul canone unico e nel canone unico c'è in particolare nella scorsa dei servizi.
Speaker : spk1
Pubblicitari vuol dire che questi signori, qui che fanno l'escussione, vanno una volta all'anno, fanno il giro di tutto il Comune, vedono tutti i cartelli, appesi gli striscioni, una roba l'altra e poi mandano una c'è naturalmente un un'autodenuncia chiamiamolo così un'autocertificazione da parte di chi,
Fanno pubblicità e fanno controllare noi.
E sono attrezzati per farlo da più Comuni. No, quindi lo fanno come come attività loro. Un Comune nostro non ha disponibilità di una persona che vada in giro a controllare tutto questo. No, quindi, in particolare per la pubblicità,
Si è valutato che vale la pena appunto dal è da sempre in concessione due o tre anni fa. Adesso non ricordo quanto la legge ha stabilito, che ci fosse il canone unico, quindi che la concessione pubblicitaria venisse.
Accorpata anche alla concessione propri pubblicitario, venisse accorpate anche il, l'occupazione, suolo pubblico, eccetera. Non è stata una scelta nostra, è stata una scelta del legislatore, è dice ove li portate tutto in Comune, ondate tutto fuori, noi, la parte pubblicità non eravamo in grado di gestirla e tuttora non se non siamo mai stati nella gestirla, ma tutti i Comuni la fanno la danno così esternamente, quindi il motivo è questo.
E poi si fa i conti che noi, come tutti gli altri Comuni, anzi meno di altri Comuni su alcuni servizi est, non tendiamo a non esternalizzare.
Col col Sindaco ogni tanto dice, ma altri Comuni danno fuori questo quest'altro, eccetera. È certo che costa, però non hai il personale tu che devi che deve gestire con le problematiche di costo del personale e di organizzazione, eccetera. Quindi.
Alcune cose vengono fatte interamente e e noi ne facciamo alcune, invece vengono esternalizzate la riscossione coattiva che abbiamo.
Che noi maggioranza abbia votato appena prima.
È chiaro che una roba specialistica cioè non si riesce dopo l'accertamento a riscuotere allo, si mangia, si manda in una cosa pubblica dall'avvocato. No, no scusa in una privata,
Si manda dall'avvocato per tentare la riscossione coattiva. Noi mandiamo a società che lo fanno di mestiere e fanno tutti gli atti specialistici della riscossione coattiva.
Non saremo in grado di gestirlo internamente. Ci vogliono degli specialisti, ci vuole il personale, insomma e quindi sono due.
Cose che tipicamente vengono date.
Vengono date esternamente perché richiedono una capacità specialistica oppure un lavoro particolarmente grosso che una società che lo fa per più Comuni a delle economie di scala, che può farlo un Comune da solo delle nostre dimensioni,
Non può e non so se se Milano, Brescia eccetera ce l'hanno improprio, però potrebbero anche farlo. Hanno dimensioni diverse, insomma,
Grazie Consigliere.
Speaker : spk2
Sindaco, sì, volevo aggiungere, carissima consigliera baffi, fosse.
Non si rende conto della mole di lavoro che deve essere esercitata per recuperare i crediti per recuperare le tasse non pagate.
Ritengo che sia un argomento molto importante.
Perché.
Chi non paga le tasse alla fine, chi paga paga, chi paga le tasse?
Perché poi si ribalta sugli altri cittadini?
Quindi, il principio sacrosanto è quello che le tasse si pagano, quindi tutte queste azioni, che ovviamente un ufficio non sarebbe in grado di gestire, devono essere per forza affidate a società, come diceva correttamente il Consigliere Foroni.
A società specializzate, perché noi dobbiamo recuperare le tasse di chi non le paga, sennò diventa veramente un problema per il bilancio del Comune.
Ecco perché quindi assolutamente vanno esercitati l'attività e fino alla fine e con tutta una serie di attività che passano dai pignoramenti da decreti ingiuntivi assolutamente.
Mi dispiace,
Speaker : spk1
Queste non sono fisime.
Speaker : spk2
Dei Sindaci ufficiali dell'Amministrazione comunale, questa è la legge dello Stato.
Assolutamente quindi.
Diventa un percorso obbligato quello di affidarci a società specializzate a soggetti terzi che hanno proprio questa vocazione specifica per esercitare tutte le attività dall'inizio alla fine,
Quindi, è il principio di dire.
Che sia un euro che un cittadino deve pagare rispetto a 1000000 di euro è uguale.
Perché la legge impone che l'amministrazione pubblica deve esercitare tutte le attività al fine di recuperare le tasse che non sono state pagate.
Speaker : spk4
Per tasse, andiamo alle sanzioni pecuniarie, diamo le sanzioni del Codice della strada, andiamo, c'era una caterva e quindi quando si parla di tributi si parla veramente di un cioè di una di un panorama dove veramente e qui stiamo parlando di centinaia cioè stiamo parlando di di cifre importanti, ecco perché, quindi.
Ritengo che sia corretto quello che noi stiamo facendo e continueremo a farlo grazie.
Speaker : spk1
Grazie.
Speaker : spk3
Se non ci sono altri interventi.
Mettiamo in votazione il punto numero 5.
Affidamento in concessione del servizio di riscossione, accertamento, riscossione coattiva del canone unico periodo 2024 2026 voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Immediata, eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti unanimità per l'immediata eseguibilità, il punto viene approvato a maggioranza.
Punto numero 6.
Regolamento dei servizi di igiene ambientale, modifiche, approvazione, la parola all'assessore Alfieri,
Speaker : spk1
Il regolamento di igiene urbana in essere adottata con delibera del Consiglio comunale del 14 ottobre 2017 è da considerarsi superata,
Grazie scusami.
Il decreto legislativo numero 116 del 3 settembre 2020 entra entrato in vigore il 20 il 26 settembre 2020 fa parte dei decreti di attuazione del pacchetto economia circolare adottato dall'Unione europea che a luglio del 2018, con l'obiettivo di portare il riciclo dei rifiuti urbani ad almeno il 55% entro il 2025 al 60% entro il 2030.
Al 65% entro il 2035,
Risulta quindi più stringente la necessità per i Comuni di adeguare il proprio assetto regolamentare al fine di avere un unico strumento, uno strumento adeguato su cui impostare l'erogazione dei servizi.
La modifica più sostanziale introdotta dal decreto legislativo 116 2020 consiste nella nuova definizione di rifiuto urbano e la conseguente nuova linea di demarcazione tra urbani e speciali.
La precedente normativa suddivideva in modo netto i rifiuti in base alla loro provenienza urbani, rifiuti di provenienza domestica e speciali i rifiuti prodotti da tutte le altre tipologie di utenza.
Nella nuova versione, invece, alla Presidente nozione di rifiuto urbano, ovvero tutto ciò che viene prodotto negli ambiti di civile abitazione, si aggiungono tutti rifiuti provenienti da altre fonti e che sono simili per natura e composizione ai rifiuti domestici,
Non è più la provenienza del rifiuto a caratterizzarlo. quindi, ma la sua composizione quali-quantitativa e pertanto anche le utenze non domestiche possono produrre rifiuti urbani,
Un'altra importante modifica introdotta riguarda l'articolo 198 del decreto legislativo 152 competenze dei Comuni, che è stato integralmente riscritto ed in esso è scomparso il concetto di assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani.
Tra quelli che in precedenza erano rifiuti speciali assimilati ora rientrano a rifiuti urbani prodotti dalle utenze non domestiche e rifiuti speciali.
Che non possono essere più assimilati ad opera del Comune.
Indipendentemente da rifiuto prodotto, appartengono alla categoria dei prodotti di rifiuti speciali tutti i reparti di produzione, gli agricoltori e gli agriturismi,
Abbiamo inserito nel Regolamento l'obbligo di conferire la carta e cartone in appositi bidoni di colore bianco,
Quindi scatole e scatoloni di cartone non possono essere conferiti sfusi tranne che per gli esercizi commerciali che potranno posizionare accanto al relativo bidone carrellato.
Questo per evitare che in determinate condizioni meteorologiche si verifichi la dispersione.
Speaker : spk2
Sul suolo pubblico della carta o la rottura dei sacchetti e scatole bagnate durante il prelievo.
Sono state aumentate le sanzioni per le violazioni, con un minimo di 100 euro ad un massimo di 480 euro,
L'articolo 7 bis del TUEL stabilisce in euro 25 il minimo in euro 500 il massimo.
Poi ci sono stati.
In sede di commissione.
C'è stato su fatti rilevati, alcuni errori che erano errori di battitura, errori di.
Diciamo nel testo,
C'era qualche piccolo errore, però diciamo che erano non erano errori, che cambiavano qualche il concetto, qualcosa c'erano nella somma solo delle imperfezioni, diciamo così.
Grazie.
Consigliera Andreoni,
Speaker : spk1
Grazie Presidente,
Faccio un intervento.
A nome di del gruppo, mentre si rigenera Fratelli d'Italia e Lega.
Con il quale andiamo a richiedere alla maggioranza e alla Giunta di ritirare il punto all'ordine del giorno, quindi di stralciarlo in modo tale da ripresentarlo in Commissione e poi eventualmente condividere.
Alcuni aspetti che sono sorti durante la Commissione che non sono solo aspetti formali che comunque, detto questo, la forma vuole avere anche la sua correttezza, perché nel momento in cui approvo e ci sono degli errori, comunque che sia in di ortografia o quello che si vogliano, lo stiamo approvando, per cui sarebbe opportuno e che non ci fossero detto questo. Abbiamo portato anche.
Proposte esempi alla quale di fatto, al ai quali di fatto non abbiamo ricevuto nessun tipo di indicazione di risposte durante la Commissione, per cui gradiremmo comunque riceverla e io faccio il mio esempio poi gli altri Consiglieri faranno le proprie considerazioni e i propri esempi.
Io ho fatto notare durante la Commissione questo.
L'avevo già fatto in passato sugli orari,
Dove comunque ci sono gli orari, sia.
Al di là, poi del comma, che secondo me era ridondante all'interno di di di vari articoli che si ripeteva la stessa situazione. Però noi andiamo a dire che l'orario invernale,
Chiaramente bisogna depositare quelli che sono.
Spazzatura.
All'interno dalle 18 in avanti invece in state dalle 22 e faccio presente che di fatto è un sono degli orari che.
Non vengono poi mai, basta fare un giro per Melzo,
Diventa difficile vedere che.
Ci siano questi rispetto di questi orari, una volta che però andiamo a votare un regolamento, i regolamenti sono fatti per il per essere rispettati, non per sta su una carta per cui questo è il concetto cioè andare a fare un qualcosa che già di per sé vediamo che rende difficile.
La quotidianità ci sembra che, a meno che non ci siano norme superiori che vadano a a dire che così magari fare qualcosa di diverso per cui noi chiediamo lo stralcio, dopodiché.
A voi la risposta.
Grazie Consigliere.
Speaker : spk2
Consigliere Bernabeu, vi.
Speaker : spk3
Grazie, Presidente sì, vista la necessità di intervenire sul regolamento di servizi di igiene urbana, causa l'adattamento normativo, ritengo incomprensibile non aver colto l'occasione per un confronto sui vari temi e delicati temi che lo compongono,
Come indicato più volte in Commissione oggi ricordato dal consigliere Andreoni, ma dallo stesso Assessore. Il Regolamento presentato contiene errori di vario tipo, grammaticali, concettuali ed elementi ricorsivi,
Quasi come se nella fase di adattamento alle modifiche vincolanti imposte dalle nuove normative,
Lo stesso non sia stato nemmeno letto e controllato, e tanto meno ovviamente ampliato. Lo ritengo sinceramente un comportamento non corretto nei confronti sia dei consiglieri che sono chiamati al voto, ma soprattutto dei cittadini, che sono fortemente invitati a rispettarlo.
Pertanto, come già indicato dal consigliere Andreoni, ritengo fondamentale lo stralcio del punto anche per un maggior confronto sui vari temi del regolamento. Grazie,
Speaker : spk1
Consigliere Martelli.
Noi noi daremo voto contrario,
Speaker : spk2
Ma per il semplice motivo che l'avevo già fatto presente anche nella.
Nella Commissione. no, non mi convince affatto la modalità di raccolta della carta nel bidoncino, a meno che non venga utilizzato il camion grosso compattatore, questo sempre perché perché se se si svuotano i bidoncini della carta nel compattatore la carta rimane compattate e non va in giro, ma se si dovesse versare la Carta sui furgoni piccoli cassonetti che sono all'aperto, questi, ma voi li avete mai visti in giro come va come sfrecciano vuol dire che la Carta sarà seminato per tutta la città,
Quindi questo, secondo me, non va bene, bisogna a meno che non venga usato il compattatore, sempre allora va bene questo sì, sennò non serve a niente, peggioriamo la situazione, dobbiamo sperare, sempre nell'aiuto di Dio Eolo, che ci fornisce quotidianamente ultimamente la pulizia delle strade, ma non potrà continuare sempre così.
Le sanzioni, le sanzioni non va bene. aumentate, ma tanto comunque non vengono mai fatte le sanzioni, quindi che potremo possiamo anche triplicare, tanto non funziona il controllo se non funziona il controllo, le sanzioni non servono,
Quindi, per cortesia, se facciamo dei controlli seri, allora va bene le sanzioni vengono, bisogna individuare chi è colui che ha abbandonato il rifiuto,
Non conforme al giorno di ritiro, sennò non serve a niente, quindi noi voteremo contro.
Grazie.
Speaker : spk1
Consigliere Mosconi, grazie Presidente, sì, mi associo ovviamente a all'intervento fatto in precedenza dal consigliere Andreoni e dal Consigliere, dal consigliere Andreoli, a nome anche del mio Gruppo, consiliare dal Consigliere Perna poveri dei Fratelli d'Italia.
L'argomento posto all'ordine del giorno, ovviamente, dei servizi di igiene urbana è un argomento direi di assoluta.
Importanza e attualità, visto anche le numerose segnalazioni interrogazioni che sono pervenute da più Gruppi consiliari durante questi mesi di consiliatura, quindi, a nostro avviso sarebbe stata l'occasione anche per lavorare su questo Regolamento in Commissione,
Anziché presentare un documento già definite, presentarlo semplicemente ai Consiglieri in Commissione che hanno posto dei.
Degli interrogativi delle domande, hanno segnalato alcune.
Alcuni errori di forma di contenuto di frasi incomprensibili che dopo andrò anche ad elencare e alle quali non è pervenuta nessuna risposta né da parte dei Consiglieri né da parte dell'Assessore al Chieri.
A nostro avviso, ad esempio, si poteva già inserire all'interno di questo regolamento.
La tariffazione puntuale, quindi andare già a definire in che modo si sarebbe potuta applicare questa questa normativa che attualmente è in fase sperimentale, che però dovrà diventare,
Attua attua, dovrà trovare prima o poi un'attuazione. Quindi pagare i rifiuti a peso e non in base alla proporzione dell'estensione dell'unità abitativa produttiva.
Sono presenti, come già detto, appunto, un'infinità di errori ortografici e di contenuti. Ne cito alcuni che sono stati individuati a pagina 8, l'articolo 6, che è assimilati da togliere che nel regolamento che viene allegata alla delibera è rimasto quindi.
Tutte queste.
Questi punti che eventualmente la maggioranza vorrà approvare. Sono punti errori critici che restano incomprensibili. A pagina 10 all'articolo 7, il Consigliere Guzzetti aveva già segnalato all'interno della Commissione che viene riportata una tabella che è incompleta. C'è una tabella da 15 20 righe, ci sono sette righe, le righe sotto non si leggono, sono tagliate, quindi questo è il Regolamento che via al definitivo che è stato inviato, tra l'altro, a più riprese è stato inviato un regolamento, un regolamento a confronto con quello precedente, un ulteriore regolamento rettificato modificato da parte della segreteria, che è stato mandato successivamente a quello discusso in in Commissione alla pagina 13, articolo 13, c'è la mancanza di un punto nell'ordine nell'elenco puntato,
Come anticipava il consigliere Andreoni, gli orari di esposizione dei rifiuti sono ripetuti più volte a pagina 15, articolo 16, pagina 17, articolo 19, pagina 19 articolo 22,
L'art a pagina 16, articolo 16, il punto 12. A nostro avviso, è incomprensibile che, leggendolo in italiano, noi lo troviamo incomprensibile. pagina 17, articolo 17, i punti 2 e 3 sono contraddittori. Lì va da leggere.
Qualora il trasporto dei rifiuti, il punto 2 venga effettuato congiuntamente ad altri Comuni, sarà cura del soggetto gestore e mettere in atto le necessarie operazioni di pesatura parziale del carico per poter attribuire registrare correttamente la distribuzione dei pesi. Il punto 3 dice il gestore del servizio di raccolta non può mescolare i rifiuti con quelli di altro Comune, quindi al punto 2 si dice, qualora ci sia il trasporto con altri Comuni, si fa una suddivisione e il punto 3 dice il gestore non può in alcun modo mescolare i rifiuti di più comuni. Quindi questi punti sono contraddittori in italiano, cioè se può resta il punto 2, che non deve mescolare i rifiuti. Se non può sì, resta il punto 3, un punto fermo. Non si possono mescolare rifiuti e il punto 2 salta deve sparire. Se no. È contraddittorio questo regolamento,
A pagina 17, l'articolo 19,
Speaker : spk2
Così scusi, consigliere Mosconi, se necessario, poi faccio andare avanti l'intervento, però ho visto che i consiglieri mi chiedono un'interruzione per valutare il da farsi. Conviene prima fare l'interruzione. Riunisco i Capigruppo, poi, se necessario, fare le osservazioni che son più magari di tecniche di demerito le ridò la parola dopo quindi a interrompiamo cinque minuti il Consiglio e riunione dei Capigruppo. Grazie grazie,
Speaker : spk1
Eccetera, eccetera.
Speaker : spk2
Rieccoci, riprendiamo il Consiglio comunale.
Io avevo interrotto il consigliere Mosconi, quindi se vuole Prot.
Okay, consigliere Mosconi, non va avanti a parlare, quindi do la parola al Consigliere Forloni per la proposta dell'emendamento di cui si è parlato.
Nella riunione di Capigruppo.
Speaker : spk1
Si.
No stavo.
Giusto per per spiegare in Commissione.
Sono uscite alcune osservazioni. Innanzitutto stiamo parlando di un regolamento che è di 54 articoli, 40 e rotti pagine, e quindi si sa che.
Chi ha avuto tra l'altro.
Rivisitazioni no,
Perché c'era una parte che era da adeguare al.
Alla legge che è stata richiamata addirittura ancora del 2020 e nonostante ci fosse leggere due eventi, 2020 noi non è che il 2020 abbiamo modificato perché chiaramente la legge, essendo sovraordinata, le parti del nostro Regolamento che non collimavano con la legge erano escluse, quindi sì, si è andato avanti tranquillamente a operare anche senza questa modifica al Regolamento. Ora è avvenuto e si è ritenuto di porre mano al Regolamento e non sia adeguato a alla legge citata in più si sono modificate un paio di cose che ha detto l'Assessore sono.
La raccolta del carta e cartone in contenitori e l'innalzamento delle delle delle multe. Sostanzialmente, ecco poi le multe, una volta versate vanno messe vanno anche date e ma io ricordo che il Consiglio comunale scorso, proprio a seguito di una non di un'interrogazione ma di un ordine del giorno che era stato presentato alla minoranza, è stato anche detto tutta una serie di cose che stiamo facendo che si stanno facendo concerne.
E che non vengono implementate il giorno dopo, chiaramente che sono anche complicate alcune, ma che si vedranno nel prosieguo del dei mesi. Non so sostanzialmente ora.
Ci sono alcune segnalazioni che sono state quindi ci siamo concentrati.
È prevalentemente sulle parti modificate,
Devo dire, grazie a chi l'ha letto anche alla minoranza, ci mancherebbe anzi forse sulle parti non modificate la letto più la minoranza che che non noi son state segnalati alcuni.
Errori, no,
Gli orrori però.
E li abbiamo un po' rivisto in questo sono di di di sostanzialmente di due categorie, 1 sono.
Refusi no, e ne cito alcune all'articolo 6, c'è un né in più no, l'articolo sempre sei alcuni capitoletti sono in grassetto, altre no.
C'è un quali invece che un quale c'è un LCS invece che che un è legacy invece che LCS, cioè solo evidentemente refusi di stampa e non modificano, non modificano il senso del del dell'articolo, quindi su quelli che dicono sistemiamo lì, ma non ci sono problemi, ce ne sono altri che.
Potevano anche essere lasciati.
Vederci chiaro, potevano anche essere lasciati, ma giustamente stiamo rivedendo un testo. Lo vediamo in modo completo. Ad esempio.
Su tre articoli è restato ed assimilati, mentre abbiamo detto che la nuova legge, gli assi dei rifiuti assimilati, non ci sono più se restavano cosa succedeva niente perché la legge dice che non si assimilati, non ci son più nel nostro Regolamento c'erano ancora, ma ma ma lo voglio dire però mi sembra un'osservazione giusta stiamo rive rivedendolo togliamole quindi in questo caso che,
Faremo un emendamento, allora l'articolo 49 no, era un po'.
E in qualche modo non chiarissimo, quindi.
Dove c'è la il fatto dell'accertatore.
Che può essere anche un dipendente del Comune nominato dal Sindaco, eccetera. L'abbiamo leggermente modificato. No, in modo che sia sia più chiaro, quindi noi proponiamo in buona sostanza quattro emendamenti a all'articolo 13, dove ci sono.
Le lettere a b, c d, eccetera, che non erano esatta, ne mancava una e poi alla fine ricominciava con A e B che non serva non erano esattamente conseguenti, i capitoletti erano identificati ma non erano non c'erano le lettere conseguenti, mettiamo le lettere conseguenti, non si modifica niente nel testo perché era già così. Mettiamo giuste a b, c d e f g ha quindi,
Questa è una prima modifica, la seconda modifica articolo 16.10 c'era scritto assimilati e lo togliamo articolo 29.1 c'era scritto e assimilati e lo togliamo articolo 49,
Che aveva una formulazione un po' strana e noi abbiamo messo, possono essere accertate anche da personale dipendente del Comune quale ora nominato dal Sindaco o dal dirigente dell'ufficio. Due punti. Noi togliamo i due punti competente, come specificato all'articolo 50 agente accertatore, il prezzo del presente regolamento, che più.
Ci sembra più chiaro. Ecco.
Però, ripeto, non si modifica niente di sostanziale rispetto a prima l'articolo 17 che citava.
Prima il Consigliere.
E c'è scritto.
Ecco io lo interpreto in questo modo e secondo me è interpretabili, stimo poi poi può essere scritto meglio so. Qualora il trasporto rifiuti venga effettuato congiuntamente ad altri Comuni, sarà cura il soggetto gestore. È quello che va a raccogliere, mettere in atto le necessarie operazioni di pesatura parziale del carico per poter attribuire e restare correttamente la distribuzione dei pesi, cioè se raccolgo questa roba da tre Comuni, devono mettere in atto con un furgone solo con un camion solo devono mettere in atto qualcosa che mi ritenga distinti, perché possa pesarli disgiuntamente, mica mettere insieme quello del Comune. Quello dopo dice il servizio. Il gestore del servizio raccolta non può riscuotere ai rifiuti urbani con quelli raccolti in un altro Comune.
Ecco, è quello che si diceva prima che tu raccogli, neppure.
Se vuoi non devi mettere insieme e se li raccoglie nello stesso camion deve tenerne divisi, pesano nelle divisi.
Come faccia sinceramente, non me ne frega, troverà lui la soluzione, quindi.
Eccoci con questa interpretazione direi che non è.
Conseguente, non è diviso.
In buona sostanza,
Noi.
Proponiamo questi quattro emendamenti all'articolo 13,
Testo uguale ma mettendo in ordine né capitoletti a b, c, d f g fino alla L. Quindi tutti in ordine.
All'articolo 16.10 c'erano assimilati, lo togliamo, c'era una gestione dei rifiuti urbani e assimilati lo togliamo all'articolo 29. Anche qui c'era un assimilati ai rifiuti urbani e assimilati. Lo togliamo.
E l'articolo 49, comma 2.
Che solo gli accertamenti.
Modificato come segue possono essere accertate anche da persone dipendenti dal Comune, qualora nominato dal Sindaco del dirigente d'ufficio che già competente, come specificato all'articolo 50 agenti accertatori nel presente regolamento,
Ecco.
Questi.
Sono.
Emendamenti che chiediamo di di di di di votare e che vanno incontro a delle evidenze che sono state segnalate anche dalla dalla minoranza, no, ripeto.
Potevamo anche lasciarli, non cambiava.
La sostanza del discorso, ma giustamente lo stiamo rivedendo, lo mettiamo a posto, altre sono minimali, sono refusi, chiaramente refusi, e non cambia la la la lettura del del dell'articolo e quindi le le le li modifichiamo le togliamo, eccetera.
Altri.
Come quella degli orari che è stata destra prima dal Consigliere della Lega e dal.
D'Andreoni e quella della raccolta del cartone carta che sta serata e sono nel merito.
No.
Su quello degli orari ci può essere dibattito, ecco, c'è qualcuno d'accordo con quello su quella della raccolta della carta e cartone, è una cosa che vogliamo fare, quindi.
Il PD voterà il Pds, scusa PD.
Ritorno indietro, si vede che sono vecchio. eh sì, voterà contro, però noi e questo è un inserimento che abbiamo fatto e quindi non torniamo indietro su questo no.
Una rivisitazione completa, se vogliamo rivisitare completamente, però io ho presente che sono stati detti, in Commissione delle cose che non c'entrano niente con questo Regolamento, no, uno riguarda il fatto che si iscrive al Regolamento, ma poi non si è in grado di applicarlo e questa è una questione di applicazione. No,
Farete tutte le osservazioni che ritenete opportune. Io vorrei ripeto, un buon lavoro si sta già facendo su questo no, però design. Il fatto che sia disapplicato non è.
Cominciamo a scrivere le cose giuste, poi cercheremo di applicare l'altra. Invece, alcune considerazioni che ha fatto mi pare anche consigliere negoziati dispiace, non ci sia. Riguardano non questo regolamento, ma il regolamento della TASI della tassa derivi della TARI. Scusate la tassa dei rifiuti perché ricordiamoci che su questo tema qui ci sono due regolamenti, uno che riguarda la tassa, un altro che riguarda questo che è è le le le le le diciamo l'identificazione della gestione del di come si fa la raccolta,
Quindi alcune cose sono state dette. Non son state ridette adesso era stata TEN in Commissione, ma riguardavano l'altra l'altro regolamento che noi non guardiamo, quindi l'invito è uno concentrarsi sul regolamento 2, seppure regolamento novel applicato. Giustamente fate tutte le.
Osservazioni e le interrogazioni che che volete.
3 facciamo queste, aderiamo ad alcune osservazioni che sono state fatte non abbiano dato a risposta immediata in Commissione,
Perché bisognava anche vederlo ragionarci su un attimo se permettete anche noi non siamo,
Abbiamo bisogno di un attimo, ci siamo trovati e mi han detto no, questo qui è giusto. Questo qui non vale la pena no, quindi.
Se non era una volontà, sicuramente una volontà di offendere l'intelligenza di chi ha.
Osservato, ma la necessità di capire meglio, siccome state fatte una serie di osservazioni di capire meglio da parte nostra,
La il contenuto di questa osservazione, se si potevano, si era sostanziali o formali,
Spero di di di così mi ha spiegato,
Quindi.
Consiglio.
Il testo, lo ripeto a.
Articolo 13.
Uguale uguale, ma ha rimesso in ordine a b, c d, eccetera fino lettera e articolo 16 e articolo 29 abbiam tolto,
La ed assimilate articolo 49, c'è una leggera modifica nella parte finale.
Nel nel capitolo 2,
Dopo l'ufficio competente e la Giunta di togliamo quello che c'è mettiamo, come specificato articolo 50 agenti accertatori nel presente regolamento,
Grazie, consigliere Forloni.
Se mi spegne il microfono cortesemente vedo chi tocca.
Consigliere Martelli, volevo.
Speaker : spk2
Dire al consigliere Forloni che noi votiamo no, no, perché siamo contrari alle modalità di raccolta che voi avete dalla carta in generale, ma più che altro contro le modalità, perché io vi ho spiegato il motivo perché così non va bene.
Quindi furono insieme, non so se mi hai ascoltato, sto dicendo tu hai detto che noi votiamo contro l'emendamento, l'ho detto il motivo per cui votiamo contro,
Perché così sennò non serve a niente, è il punto, questo è.
Va be'~speaker_breath, no, lo so però cioè voglio dire poi dopo.
Speaker : spk1
Dibattiti sul merito lasciamo perdere adesso tanto.
Speaker : spk2
Lo so d'accordo la questione però c'è anche il discorso delle sanzioni che se non ci sono i controlli può essere potete anche mettere se non ci sono i controlli, è inutile aumentare le sanzioni, serve a niente,
Speaker : spk1
Grazie, consigliere Martelli.
Grazie consigliere, Fabbri.
Speaker : spk1
Che volevo riportare un attimo, l'attenzione su uno dei punti che secondo me, dal punto di vista del di novità nel Regolamento, è uno dei più importanti che sono stati introdotti al di là dell'adeguamento normativo è quello della raccolta della della carta ossia.
La carta non sarà più lasciata per le utenze domestiche in strada libera dentro dei cartoni dentro dei sacchetti il sacchetto del pane, il sacchetto, quello del supermercato,
E quindi che facilmente si rovescia per strada facilmente, quando c'è il vento, invece viene totalmente portato per terra perché l'abbiamo visto nei giorni scorsi, quando c'era il vento la mia via era piena di era piena di cartacea perché è perché è la carta era appena stata messa fuori poi volevo sottolineare che già ho già oggi alcuni condomini, usano il bidone della carta, quindi non è propriamente una novità, però lasciato alla alla libertà, diciamo, del dei singoli condomini, e la differenza si vede quando si passa in una zona dove ci sono i bidoni della carta e laddove non si passano non ci sono i bidoni, una carta, quindi questo è secondo me una una novità, è un'introduzione che darà sicuramente dei beni dei benefici. Era stato chiesto di fare delle.
Delle azioni per migliorare la pulizia della della città. Secondo me, questa è una di quelle azioni che va in quella direzione, poi il discorso del compattatore.
Ti do ragione nel senso, però, è una cosa che va prevista nel Regolamento, come dicevo, ma nelle procedure operative della della.
Della CEMT, così come i punti di raccolta non possiamo inserire lì dentro nel Regolamento devono essere nelle procedure operative nel contratto di servizio della dell'accento.
Detto questo, quindi, da questo provvedimento sostanzialmente ci aspettiamo maggiore pulizia, maggiore ordine in nelle nelle zone anche.
Spero maggiore velocità nel nel ritiro della della carta perché, al posto di avere 1.000 sacchetti che devono essere tirati su, è fisicamente sentire su un sacchetto che me lo è molle, cade uno, raccoglie però invece una con l'altra cosa è prendere un bidone e rovesciarlo dentro nel nel carrello? È una cosa, secondo me, che va nella direzione giusta. Secondo punto d'attenzione, secondo me è che ci sarà un anno di transitorio. Questo non so se era.
Trasferito, però questo tipo di.
Di misura avrà un anno in cui lo andremo sostanzialmente a testare sul campo. Non ci saranno quindi.
Sanzioni sostanzialmente per per i cittadini che non si adatteranno subito. È chiaro che il suggerimento di indicazione perché poi abbia effetto che lavoriamo tutti come una comunità in una direzione.
Specifica. E questo.
Un'altra cosa per i commercianti, come diceva prima l'Assessore, che espongono una quantità di carta e cartone notevole,
E poi diventava un problema, ovviamente, della misura del del bidone, quindi su questo non abbiamo.
Voluto entrare così pesantemente, lasciare quindi il giusto grado di libertà al.
Giusto grado di libertà, al all'esercente di poter gestire ancora chiaramente per se dovesse gestire quantità molto elevate, sempre però nel rispetto di inserire la carta all'interno di appositi cartoni quindi non totalmente.
Totalmente in giro, poi cioè mi associo alle osservazioni che ha fatto l'assessore Forloni, ci sono Consiglieri,
Mettiamo tutti se il in cui effettivamente nel nel documento sono riportate delle.
Degli errori ortografici e diciamo anche delle parti che magari non erano totalmente leggibili, che siamo andati a.
Ad emendare,
Ad emendare adesso sul discorso degli orari che venivano fatti prima invece dal consigliere Andreoni.
E secondo me le norme non possono essere cioè faccio una norma solo quando io posso controllarla ovunque, perché sennò sarebbe la.
Anche in strada. Ci sono i limiti di velocità, però non tutti quelli che fanno eccesso di velocità purtroppo vengono rilevati perché ci sono delle limitazioni, ovviamente di sul livello di di verifica e di controllo che ci che ci possono ci possono essere.
Ecco questo quindi, ritornando al merito della del Regolamento, quindi del del significato. Secondo me questo è.
È la misura che avrà un impatto maggiore sul.
Migliorativo.
Nella gestione della pulizia dei rifiuti a Melzo, grazie.
Speaker : spk2
Grazie.
Scusa, volevo soltanto al Consigliere, volevo soltanto informare tutti i Consiglieri, ricordare più che altro che siamo stati noi del Partito Democratico, accedere l'aggiornamento del regolamento,
Quindi cioè quindi questo che.
Speaker : spk3
Ecco volevo soltanto ricordare questo particolare, compresa la raccolta della carta.
Quindi no, io voto, ecco, io voto contro, se la mia collega vota a favore, bene, io voto contro,
Speaker : spk4
Grazie Consigliere.
Consigliere Forloni.
Speaker : spk5
Ho il mio Capogruppo e bisogna che tutto quello da 5, perché mi son dimenticato prima di di di di rispondere, ma se abbiamo risposto anche.
Al consigliere Mosconi sul la tariffa puntuale,
Noi, in linea di massima, siamo d'accordo che bisogna arrivare lì, se chi più chi più produce più paga no, e questo.
Ricordo anche che noi.
Negli anni scorsi no abbiamo.
Ti teso verso questo, diminuendo la parte a carico delle unità,
Delle une due lunedì, cosa è unità non domestiche, no.
E aumentando quella carica dell'età domestiche, nonostante sia impopolare una cosa di questo genere, perché eravamo sbilanciati in quel senso lì ricordo anche che le aziende hanno un'ampia facoltà adesso di i propri rifiuti di conferirli diversamente dal dà di non conferire al cene eccetera. Quindi.
C'è in questo senso.
Siamo un po' frenati a farlo su tutto, perché perché noi abbiamo già una situazione,
Diciamo di difficoltà o caotica né di rifiuti sparsi.
Così no,
E voi lo sottolineate ogni volta a.
Il timore è e quindi stiamo vedendo come procedono le le le gli esperimenti che non sono di un anno, due devono essere un po' consolidati. Il timore è che se andiamo verso il.
La tariffazione, così troviamo ancora più rifiuti in giro, quindi la tendenza alla cosa che vorremmo fare è.
Perché perché si paga in base a quello che produco io butto in un sacchetto che non si capisce.
O mettiamo questa roba qui, cosa che vorremmo evitare. Quindi, sensibilizzazione e cura, affinché si diminuisca sempre più questo fenomeno e.
Quando si è riusciti a diminuire questo fenomeno, passare la tariffazione puntuale, vedendo anche cosa le altre sperimentazioni che sta facendo c'è solo quello c'è quindi non sarà una cosa che avverrà a brevissimo.
Speaker : spk4
Grazie,
Consigliere Andreoli.
Speaker : spk5
Sì,
Speaker : spk1
Brevissimamente.
Speaker : spk5
Va be'sul discorso.
Speaker : spk1
Orari, non è proprio un di era un discorso,
Ho capito il senso.
Speaker : spk5
Dell'esempio.
Speaker : spk1
Del Consigliere sul limite di velocità, però era un discorso di coniugare quello che è il decoro e l'igiene urbana, con poi magari la praticità e la quotidianità detto questo,
Okay.
Speaker : spk5
Su invece sul discorso, raccolta, carta e cartone,
Speaker : spk1
Una domanda che scusate, ma poi in Commissione di fatto mi è sfuggita, i bidoni e né nel Regolamento viene specificato.
Le caratteristiche del bidone della carta, quindi in sacchi omologati di colore bianco, con capacità pari al 40 litri per edifici con unità immobiliare da 1 a 4 e un bidone carrellato omologati di colore bianco da 120 a 240 litri per edifici condominiali, utenze non domestiche.
E poi cassonetti, omologato di colore bianco da 1.100 litri per utenze non domestiche, domanda.
E come sarà previsto, poi c'è verrà data solo questa indicazione o ci sarà.
Consegna saranno a carico dell'utenza. Il Comune metterà a disposizione.
Per la prima volta in poi. In caso di rottura si vedrà, ma è la prima il primo bidone gratuitamente. No, nel senso, visto che andiamo a regolamentare magari domani mattina un cittadino mi ferma, mi dice bene, ma il bidone bianco lo devo pagare o no detto in maniera terra terra.
Speaker : spk4
Grazie Consigliere.
Speaker : spk2
Assessore al Chieri, il bidone, il bidone per le utenze singole, costa 10 euro, il bidone per le utenze per i condomini costa 40 euro,
Penso che.
Cioè.
Penso che possa essere alla portata, insomma.
Speaker : spk5
Grazie Assessore.
Speaker : spk4
Non vedo altri iscritti a parlare se qualcuno vuole intervenire, altrimenti procediamo.
Speaker : spk3
Okay, allora.
Procediamo prima con la votazione del dell'emendamento di rettifica, come è stato depositato dai gruppi consiliari di maggioranza insieme per Melzo, lista civica per Melzo, ancora più futuro,
Che è stato ampiamente descritto dal Consigliere Forloni precedentemente.
Consiglieri favorevoli all'emendamento di rettifica.
Tutti.
Contrari.
Astenuti.
Ora invece mettiamo in votazione il punto numero 6, Regolamento dei servizi di igiene ambientale, modifiche, approvazione, così come emendato precedentemente, Consiglieri favorevoli.
Speaker : spk1
Dichiarazioni di voto.
Speaker : spk3
Dichiarazioni di voto scusate fermi tutti.
Se qualcuno deve fare la dichiarazione di voto?
Consigliere Mosconi.
Speaker : spk1
Ovviamente il nostro voto sarà contrario per quanto già detto inizialmente, per noi poteva essere un'occasione molto importante di rivedere e analizzare insieme a questo documento prendiamo atto che la maggioranza non ha avuto questa intenzione, ha presentato solo emendamenti parziali e il terzo continua a contenere molti errori anche in modo sostanziale. ne prendiamo atto e ovviamente il nostro voto sarà contrario,
Speaker : spk3
Grazie, ci sono altre dichiarazioni di voto.
Mettiamo in votazione il punto numero 6, Regolamento dei servizi di igiene ambientale modifica approvazione così come emendato precedentemente favorevoli.
Contrari.
Tutti.
Astenuti.
Immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti,
Unanimità per l'immediata eseguibilità, il punto viene approvato a maggioranza, grazie,
Passiamo al punto numero 7, Museo del ventaglio rideterminazione, volume in deroga a seguito integrazioni, la parola all'assessore, ladini.
Speaker : spk2
Buonasera a tutti.
In cui nel Consiglio,
Nel Consiglio comunale del 22 dicembre. il Consiglio ha approvato.
La deroga agli indici di densità edilizia, le distanze minime relativi al Museo del ventaglio con delibera numero 61 nel mese di febbraio scorso,
Gli operatori, il professionista, ha fatto pervenire, tramite la piattaforma degli elaborati integrativi e parzialmente emendativi, insomma di correzione di alcuni alcuni dati e in particolare un elaborato che conteneva un ricalcolo degli de.
Degli indici degli indici urbanistici,
Conseguentemente,
Questo ha un po' vanificato un il contenuto della della della delibera consiliare precedente a.
Quello che oggi si pone viene posto alla.
Viene posto all'approvazione. È proprio questo questo emendare questa questa variazione degli indici. Considerato, tuttavia, che il progetto che il nuovo progetto che gli elaborati del nuovo progetto evidenziano non evidenziano alcuna sostanza, no, alcuna variazione relativa a alla volumetria fisica dell'intervento dell'intervento e alle sue funzioni, quindi è essenzialmente un ricalcolo, vorrei dire di natura matematica, delle volumetrie.
Aggiungo che l'intervento, sebbene presentato da un soggetto privato, evidentemente.
E riguarda un edificio privato,
Risponde comunque a un preciso interesse collettivo.
In quanto gli edifici che sono interessati da questa deroga verranno destinati a un'attività museale e saranno vincolati a questa attività museale, quindi a servizio al servizio della della della nostra collettività, aggiungo che in giurisprudenza sono presenti pronunciamenti che equiparano la fatti questo tipo di fattispecie a impianti di interesse pubblico e per questo motivo.
Viene sottoposta la.
Speaker : spk3
La la proposta di deroga rispetto rispetto a questi indici urbanistici indici urbanistici che sostanzialmente saranno una comporteranno un ampliamento in deroga di 434,12 metri cubi e una distanza minima da confine di 2 metri e 25.
Aggiungiamo, aggiungo che l'aspetto convenzionale di cui vi ha parlato nella nella nella discussione precedente,
Duri, non serve oggi a definire l'interesse pubblico di questo intervento, verrà tuttavia evidentemente inseguì sotto sottoposto a questo Consiglio, soprattutto essenzialmente per quanto riguarda gli ambiti di cui gli ambiti e le modalità di collaborazione tra la Fondazione promotrice dell'end parità dell'intervento museale e il nostro Comune.
Evidenziò anche è una cosa che magari è stata non detto, però forse non abbiamo poi non avviene, non è stato forse mai approfondito che questa deliberazione.
Comporta riflessi contabili, in quanto la deroga che andiamo a dare però non esonera l'operatore dal versamento degli oneri, quindi non ci sono oneri gratuiti, tanto per per dirla chiara rispetto al fatto che viene edificato che viene realizzato un museo, ma gli oneri rimarranno nelle forme che sono previste dai nostri regolamenti.
Grazie.
Prego Consiglieri,
Consigliere Perna poi sì,
Speaker : spk1
Grazie, Presidente, sì, sostanzialmente al netto di un cambiamento volumetrico che si è reso necessario, il voto che siamo chiamati a prendere oggi è pressoché identico a quello del Consiglio del 22 dicembre.
Il permesso di costruire, sulla base dell'interesse pubblico della il permesso di costruire in deroga sulla base dell'interesse pubblico della futura struttura.
Come tale e temo che il voto non potrà che essere identico a quello precedente.
Ribadisco, come ritengo l'iniziativa valida e il progetto lodevole, l'Assessore ladina indicato più volte, come la convenzione, non sia vincolante e strettamente subordinata al riconoscimento, appunto, del dell'interesse dell'interesse pubblico e sia bene sia stata stralciata dalla relazione tecnica il termine convenzione o qualsiasi riferimento. Essa ci tengo a ribadire, come per noi appunto la convenzione, la stipula della convenzione tra l'amministratore tra amministrazioni alla Fondazione sia fondamentale e faccia da garante al voto che siamo chiamati a prendere oggi.
Se ben ricordo, la volta scorsa l'Assessore Cannizzo ci indicò come la convenzione fosse stata più volte discussa tra rappresentanti della Fondazione,
Tre rappresentanti dell'Amministrazione della Fondazione e come la mancata presentazione della stessa fosse soltanto dovuta a una questione di tempistiche, in quanto il signor Cazzaniga fosse fuori città in in quel periodo e questo impedisce la presentazione della convenzione alla Commissione di riferimento in data 16 settembre e nel successivo Consiglio comunale del 22.
Ecco, oggi 28, marzo, mi viene naturale chiedere il signor Cazzaniga è ancora fuori città o è rientrato e sono ancora fuori città.
Sono passati esattamente tre mesi da quando ci veniva data questa risposta, e la soluzione che vediamo è quella di stralciare il termine convenzione dalla dalla relazione aggiornata.
Ecco, è possibile che un documento che si era detto in dirittura d'arrivo a fine dicembre e per le solite sfortunate.
Coincidenze non fosse stato presentato ai Consiglieri il 28 marzo, oggi non è ancora disponibile. Grazie.
Speaker : spk3
Grazie Consigliere.
Consigliere Martelli,
Speaker : spk2
Sì, noi la volta scorsa abbiamo votato a favore del progetto perché comunque lo riteniamo un progetto interessante e molto importante per la città, però questa volta ci asteniamo, perché è questo il fatto che comunque non ci sia la comprensione e che non venga associata la convenzione all'uso pubblico dell'area in questo momento è,
Cioè non non non non non mi piace, questa è, la, diciamo, non la, non la vedo una una, una giusta, una corretta.
Procedura, oltretutto quello che mi preoccupa, il fatto che questa deroga autorizza una costruzione a confine con altre proprietà private, quindi potrebbero esserci in futuro magari anche.
Impugnazioni o altre di altre che natura ecco quindi noi voteremo, cioè ci asterremo dalla.
Grazie consigliere Andreoli, sì, grazie Presidente no.
Diciamo che la strada del di questo percorso, l'ha ben ricordato, il consigliere Perna nuovi nel suo intervento,
Noi una volta scorsa abbiamo votato contrari, appunto perché.
Mancava per noi era fondamentale per capire l'interesse pubblico.
Che ci fosse la convenzione,
L'iniziativa chiaramente è lodevole e ed è interessante per la nostra città, però noi oggi non è che stiamo votando.
In sé, l'iniziativa non è che oggi noi diciamo, votiamo il museo.
Fioni né oggi portiamo una deroga in virtù.
Di un riconoscimento di un interesse pubblico,
E qui il concetto che.
E la domanda che io continuo a farmi e a farvi.
È.
Basta l'idea, perché in questo momento è l'idea del museo che non si sa quale convenzione non si sa col Comune, non si sa col pubblico che cosa farà.
Per dire che c'è interesse pubblico, io ho fatto e faccio tuttora ancora degli esempi concreti, se la palazzina fosse stata utilizzata per.
Polizia locale, i vigili del fuoco e azienda sanitaria locale.
Palazzina per i servizi sociali era fuor dubbio,
L'interesse pubblico oggi è un museo bene,
Nel senso io ho fatto un esempio, un domani, che cosa potrà esserci il museo nel museo punti domanda, magari uno può dire esibisco i miei trofei di caccia.
E di pesca di calcio di tennis. è interesse pubblico, cioè è questo il il focus che noi dobbiamo star qua, cioè.
Mi dispiace perché l'iniziativa è lodevole.
Infatti, il voto non è su iniziativa,
Bisogna valutarli, noi siamo qua a valutare l'interesse pubblico, soprattutto, ricordava adesso molto bene anche il consigliere Martelli, in virtù anche delle distanze, cioè.
E purtroppo noi oggi,
Con sempre una convenzione, con un'idea che si ci è stata presentata, l'idea del museo di quello che andrò a esporre interessante, anche molto particolare,
Però non vedo, non trovo ad oggi l'attinenza,
Con un qualcosa che chiarisca, in maniera netta e inequivocabile.
L'interesse per tutta la città alla comunità, questo è l'interesse pubblico.
Grazie Consigliere.
Assessore Cannizzo.
Speaker : spk1
E prendo la parola per dire questo è la il. L'abbinamento dei documenti è una questione puramente tecnica, perché l'interesse pubblico basta a presentare questa deliberazione per passare dall'idea alla concretezza. Invito tutti i Consiglieri a visitare presso la chiesa di Sant'Andrea, la tavola del Moietta che la Fondazione Cazzaniga ha prestato alla città per esporla durante la fiera delle palme, perché la presenza e il valore culturale di questa fondazione, che esiste già e che chiede questa possibilità di fare i lavori, insomma in deroga ad alcune normative, è già un partner culturale per la città, al punto tale che a un anno speriamo dall'apertura del museo e ammettiamo che possa essere un gennaio 2024, sono già dentro la Fiera delle palme, prestando un'opera importante, completamente gratuita. Per essere trasparenti. Dico che l'unico servizio che ha fatto il Comune, a parte i contatti con gli amici di Sant'Andrea, per motivi di appunto di. Organizzazione è stato quello di prestare la manovalanza per il trasporto della tela. Un'ora sa venerdì mattina e hanno reca donato la città in maniera molto semplice, ma economicamente rilevanti, un gadget che mi scusi noi portato però ce l'ho in macchina, poi ve lo distribuisco che ha un ventaglio promozionale della fondazione e della Fiera delle palme, completamente gratuitamente, 3.000 copie di questo Gaggi. Ci tenevo a dire questo perché.
La il ruolo di questa fondazione è reale e concreto. Il loro impegno e lo dimostra questo è semplicemente pe, non cambiano gli atti, non cambia le dichiarazioni di voto, ma per questa Amministrazione comunale è un privilegio avere un interlocutore.
Speaker : spk3
Che ancora,
In un momento in cui non può mostrare alla città quello che vorrebbe fare, però ha voluto esserci e in maniera generosa e anche, mi permetto di dire, con una certa qualità sia artistica che è di impegno economico, grazie.
Speaker : spk2
Grazie Assessora, riprendo la parola al Segretario generale per una precisazione.
Speaker : spk1
C'è una precisazione che va necessariamente fatta rispetto al contenuto di questa deliberazione rispetto a altri temi, che cosa state andando a deliberare.
Un permesso di costruire in deroga, cioè il concedere.
In una.
Differenziazione rispetto alle regole generali,
Perché.
Perché ciò che si va a realizzare?
Soddisfa un valore pubblico.
Che non c'entra niente col fatto che sia una proprietà privata, che non c'entra niente col fatto che ci sia o meno una convenzione, non è un uso pubblico, è un'altra cosa, le convenzioni per l'uso pubblico sono tutt'altro.
La valorizzazione. che apporta una struttura del genere sul territorio.
Valorizzazione del territorio da sola, tecnicamente, per la giurisprudenza costante consolidata a cui l'assessore ha fatto riferimento soddisfa il requisito del valore pubblico, poi si può non condividere che sia un valore, questo è un altro paio di maniche.
Non è.
Presupposto necessario ed essenziale.
Il fatto che si vada a una futura convenzione, perché l'ente comunque si vuole garantire per gli utilizzi di un certo tipo potrebbe non esserci mai ipoteticamente nessuna accordo con il privato sull'utilizzo della struttura. co-modalità favorevoli per l'Amministrazione comunale,
Questo non vuol dire che un museo privato sul territorio non abbia valore pubblico.
Tecnicamente.
Non dobbiamo legare la presenza della convenzione alla sussistenza del presupposto, perché altrimenti.
Vincoliamo la valutazione in merito al valore pubblico di ciò che si va a insediare sul territorio, ha una fruibilità dell'Amministrazione comunale. ma il valore intrinseco costa nella presenza.
Anche di un bene privato di questa tipologia.
Ecco, ci tenevo a chiarire questo aspetto, perché poi, se quando l'assessore, il signore tornerà dalla vacanza piuttosto che l'assessore riterrà di presentare al Consiglio una formula di accordo con cui la Four, la Fondazione ha ritenuto di.
Concordare formule agevolative in favore dei residenti.
Questo, però, è un valore in più.
Che l'Amministrazione può riuscire a dare in virtù del rapporto positivo mal oggi perché si verifichi il presupposto per violare, diciamo così e lo dico io andare in modifica delle regole edilizie di questo ente.
È sufficiente che ci sia l'insediamento di una struttura che abbia le caratteristiche che voi dagli atti potete leggere. Ecco che spero di aver chiarito il passaggio tecnico,
Speaker : spk2
Grazie.
Ci sono altri interventi?
Eventuali dichiarazioni di voto.
Mettiamo in votazione.
Il punto numero 7,
Museo del ventaglio rideterminazione, volume in deroga a seguito integrazioni, voti favorevoli.
Contrari.
Speaker : spk3
Astenuti.
Astenuto.
C'è da votare anche l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti, unanimità per l'immediata eseguibilità punto viene approvato a maggioranza.
Passiamo all'ultimo punto.
Conferma piano, parcheggi, nocciole, comparti del centro storico relativamente alle aree di sosta a pagamento di superficie e interrate.
La parola all'assessore Chiesa.
Speaker : spk4
Si sono concluse le opere ed effettuato il collaudo e sarà quindi utilizzabile il primo dei due piani interrati del parcheggio di Piazza Risorgimento, con capienza di 89 stalli di sosta da sommarsi ai 209 di superficie già esistenti nel nocciolo del centro storico e relativi comparti, per un totale di 298 stabili.
Si richiede al Consiglio comunale di confermare il piano parcheggi relativamente al nocciolo e con parti del centro storico, nonché dei posti interrati in piazza Risorgimento.
Incaricare la Giunta di dare attuazione al suddetto piano di parcheggi relativamente al centro storico con sosta a pagamento negli stalli di superficie dal lunedì al sabato dalle 8:30 alle 19, prevedendo eventualmente nella fascia indicata possibili interruzioni e fatta salva la possibilità di sospendere il pagamento di alcuni giorni individuati dall'Amministrazione comunale.
Incaricare la Giunta di dare attuazione del piano parcheggi relativamente ai posti auto interrati in piazza Risorgimento con sosta a pagamento su base oraria o carne giornalieri dal lunedì alla domenica nella fascia oraria 7 24 compresi i festivi.
Riservare al massimo 30 stalli di sosta del parcheggio interrato da individuare con atto del responsabile della Polizia locale ai titolari di appalto abbonamento esclusivamente a persone fisiche residenti in mezzo con possibilità di fruizione del parcheggio tutti i giorni dalle 0 alle 24.
Eventualmente si potrebbe anche istituire una Commissione per stabilire i criteri di assegnazione dei 30 posti riservati agli abbonati.
Stabilire seguendo piano tariffario stalli a pagamento in superficie Tafi tariffa oraria 60 centesimi, sosta massima due ore tariffa minima, 20 centesimi sosta gratuita, 10 minuti stalli interrati, tariffa oraria 50 centesimi carnei giornaliero, 4 euro senza riserva del posto.
Abbonamenti con riserva del posto,
Mensile 90 euro semestrale 520 annuale 950 la penale di 45 euro per l'uscita oltre l'orario di chiusura, cioè dopo le 24, salvo a causa di forza maggiore.
Per incentivare l'utilizzo del parcheggio sotterraneo si è ritenuto di applicare una tariffa inferiore a quella di superficie, oltre che ha la possibilità di un carnet di importo calmierato del costo di 4 euro il 31 luglio scade la concessione per i parcheggi a pagamento, l'intenzione è quella di indire una gara che comprenda sia quelli di superficie che sono più remunerativi sia quelli interrati.
Per mettere in funzione il parcheggio sotterraneo alla società concessionaria dovrà effettuare investimenti per almeno 150.000 euro per le attrezzature.
Grazie.
Speaker : spk3
Prego Consiglieri.
Speaker : spk4
Consigliere Mosconi,
Speaker : spk1
Grazie, volevo chiedere un chiarimento in merito ai 30 posti da assegnare a persone fisiche e, se ho ben capito, adesso mi sembra di aver sentito dall'Assessore al chiede che sia la possibilità di istituire una Commissione per decidere i criteri, volevo capire le modalità in che modo viene istituita questa Commissione grazie.
Speaker : spk4
Grazie.
Speaker : spk3
Consigliera Brancati alla.
Speaker : spk2
La proposta, che anche su sollecitazione è in Commissione che comunque, non essendo ancora stati stabiliti da parte della Giunta, pur essendo una.
Da cosa che deve fare la Giunta entro un termine diverso,
Abbiamo chiesto come Consiglieri di maggioranza, che se ne possa discutere in una o più Commissioni consiliari, in modo tale da poter condividere le eventuali modalità di.
Speaker : spk4
Assegnazione di questi posti, che poi la Giunta assumerà è chiaro che è una cosa che andrà fatta abbastanza velocemente.
In modo tale che si possa bandire il il la gara e possano essere messi poi a disposizione non appena sarà scaduto l'appalto in corso, ecco.
Speaker : spk5
Grazie.
Scusate, volevo consigliere, Matteo,
Speaker : spk2
Ho capito, non ho capito bene che i posti da dare ai privati,
Che.
Dopo vediamo se saranno scelti tutti nel centro storico e comunque nelle zone vicine, quello quello che ora che sarà stabilito,
Se no, poi dopo saranno assegnati a un bar Abba facendo un bando o comunque chi si presenta o PUC cioè questo non ho capito questo passaggio.
Speaker : spk4
Vedi.
Speaker : spk5
Spenderò così.
Speaker : spk1
Assessore va be'~speaker_breath, già penso che dovremmo prima stabilire le regole a che a chi vadano perché, per esempio, come diceva anche il consigliere, Guzzetti diceva di vedere chi non ha magari non è proprietario di parcheggi in zona, quindi poi non lo so, si può decidere di darli uno per famiglia, di definire un perimetro entro il quale non so di favorire quelli del centro storico, poi bisognerà vedere dalle richieste se sarà 50 richieste bisognerà fare una guerra, una graduatoria, se ce ne dovessero essere 20 capi,
Non si pone neanche il problema, non lo sappiamo,
Speaker : spk5
Grazie Assessore.
Se non ci sono altri interventi.
Speaker : spk3
Sindaco, aggiungo che invito l'assessore a convocare immediatamente la Commissione in tempi non brevi, brevissimi perché, in scadenza al 31 luglio, che il bando cioè che l'attuale convenzione per i parcheggi a pagamento, nell'area delle superfici appunto aperte, sennò diventa veramente un problema.
Quindi,
Ben venga, ma velocizziamo questo processo.
Speaker : spk5
Grazie grazie.
Bene, se non ci sono altri interventi o dichiarazioni di voto,
Mettiamo in votazione il punto numero 8.
Conferma piano, parcheggi nocciole comparti del centro storico relativamente alle aree di sosta a pagamento di superficie interrate, voti favorevoli.
Contrari,
Nessun contrario, astenuti.
5 astenuti,
Immediata, eseguibilità favorevoli.
Contrari,
Astenuti, unanimità per l'immediata eseguibilità, il punto viene approvato a maggioranza, bene, il Consiglio è terminato, grazie e buonanotte a tutti.