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SALA CONSILIARE 16 NOVEMBRE
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Bene.
Cominciamo la seduta del Consiglio comunale del 16 novembre 2022, la parola al Segretario per l'appello nominale.
Buonasera a tutti procediamo con l'appello Andreoni Mauro.
Banfi, Veronica De Anna Bovi, Edoardo Bombelli, Silvia Bragaglio IVA,
Deconto Emilio Del Signore Massimo.
Fabbri Roberto Forloni Flaviano HP, Valentina.
Sempre giustificata.
Fuse, Antonio Buzzetti, Franco Luppino, Francesco Martelli, Rocco.
Maurizio Federico Mosconi, Luca pizzo Raffaella, prego, Presidente, possiamo procedere.
Passiamo al primo punto all'ordine del giorno, eventuali comunicazioni il Sindaco non ha comunicazioni o nemmeno interrogazioni ed interpellanze, cominciamo con.
Le risposte all'interrogazione dei Consigli precedenti,
Possiamo partire da l'Assessore ladini, prego, Assessore ladini.
Quanti ne avevi a due interrogazioni?
Buonasera buonasera a tutti, allora do lettura delle risposte alle interrogazioni, semplicità, no, non sto a rileggere ovviamente alle interrogazioni, però almeno l'argomento sommariamente una prima interrogazione riguardava l'argomento semplifico ed il Padi, quindi risposta, interrogazione, consiliare del 27 9 22,
Egregio consigliere Martelli.
Con riferimento a quanto in oggetto, comunichiamo quanto segue interpellanza proposta riguarda una problematica già in passato sollevata in Consiglio comunale e da cui si era dato riscontro con la comunicazione del 30 marzo 2021, che si allega a cui ci si richiama dopo ulteriore approfondimento si evidenzia peraltro che allo stato attuale, l'Amministrazione comunale non è nella condizione di poter procedere all'escussione di alcuna fideiussione, in quanto la convenzione relativa è ancora in essere in un risultano limiti temporali esplicitati nella convenzione urbanistica entro i quali avrebbero dovuto essere realizzate le opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria ovvero non risultano presentate istanze di agibilità di nessuno dei fabbricati previsti per il Piano attuativo in argomento.
Pertanto, essendo la convenzione in scadenza nel 2025, le valutazioni verranno posti in essere nei tempi e modi coerenti con la stessa si precisa che nessun danno patrimoniale attualmente ravvisabile nei confronti di questo ente, in quanto con delibera numero 140 del 18 dicembre 2014 e con atto notarile del 22 dicembre 2014 numero 3.720 barra 1.649 di repertorio STU ha ottemperato alla sua obbligazione di cessione del bene futuro alla scrivente Amministrazione comunale. Si evidenzia inoltre che durante una precedente Amministrazione del nostro Comune, era già stato modificato l'orientamento previsto dalla convenzione richiamata, realizzando opere di ristrutturazione dei locali occupati attualmente dalla Polizia locale presso il municipio e rinunciando alla realizzazione di una nuova sede.
Attualmente un'esecuzione d'ufficio volta l'edificazione di detto bene, sarebbe pertanto antieconomica che i prevedibili maggiori costi di costruzione e non risponderebbe a un interesse pubblico poiché, come detto, la Polizia locale ha già un'altra sede potrebbe pertanto essere identificate in futuro una nuova destinazione pubblica che soddisfi un diverso interesse della comunità. Si allega scansione del documento richiesto, evidenziando che lo stesso si configura come non pertinente in quanto trattasi di cronoprogramma relativo alla tempistica di realizzazione di una specifica opera il cui termine iniziali di avvio non è presente in convenzione distinti saluti.
Grazie, prego, nata.
In quella seconda risposta riguarda in realtà il tema che riguarda il tema che è stato già introdotto, è stato introdotto poco fa poco fa.
Greco, egregio consigliere, Guzzetti con riferimento alla sua interrogazione, per la quale la ringrazio. Ho il piacere di informarla che questa amministrazione ha già accolto la proposta di confronto proveniente dal liceo di cui ci ha fatto menzione. L'assessore Ferrari ha personalmente incontrato il professor Sacchi il 26, il 23 settembre scorso presso l'istituto scolastico, insieme alla consigliera Bombelli. Aggiungo che certamente, ove ci fosse stata consapevolezza dei suoi colloqui precedenti, sarebbe stato proposto senza indugio il suo diretto coinvolgimento. Sono pertanto in corso approfondimenti per la più puntuale definizione dei luoghi a cui possa essere attribuito una titolazione e su questo tema verrà inoltre istituito un tavolo di lavoro con i referenti del liceo. In relazione all'oggetto dell'interrogazione, desideriamo tuttavia evidenziare che il regolamento di toponomastica numerazione civica, approvato dal Consiglio comunale in data 6 febbraio, 2012 e tuttora vigente, non attribuisce alle rotonde, alle rotatorie una specifica identificazione toponomastica. Per questo motivo stiamo valutando con i funzionari interessati il più opportuno iter di natura amministrativa.
Circa l'ultimo comma della sua interrogazione riferita alla titolazione delle piste ciclabili, è stato richiesto agli uffici di valutare le procedure più consone alla sua attivazione operativa, coerenti con il contenuto della delibera di Giunta comunale numero 51 del 13 maggio 2021 con il regolamento già citato nonché con quanto previsto dal nuovo codice della strada e dal re e dal relativo regolamento di attuazione sarà mia premura tenerla aggiornata sull'effettiva realizzazione. Sono fiducioso di aver offerto un esaustivo riscontro al contenuto della sua istanza e colgo l'occasione per salutarla con cordialità.
Grazie Assessore.
Passiamo all'assessore Alchieri per le 4 risposte.
Buonasera a tutti, allora la prima riguarda l'interrogazione fatta dal gruppo consiliare Melzo si rigenera dal consigliere Mosconi per quanto riguarda i giochi, il lavaggio dei giochi per bambini nei parchi.
In risposta alla sua interrogazione del 27 settembre 2022, le confermiamo che a tale data non erano previste operazioni di lavaggio dei giochi, l'Amministrazione si è sempre occupata della manutenzione e della messa in sicurezza dei giochi nei parchi, mentre nessuna norma dispone o prevede operazioni di pulizia periodica degli stessi.
Interventi che costituirebbero un carico antieconomico, trattandosi di attrezzature esposte agli eventi atmosferici.
La sicurezza dei Giochi viene garantita in modo costante e puntuale e a tal fine abbiamo contratto conta contratti in essere con aziende del settore specializzate.
Potremmo eventualmente per il futuro valutare degli interventi di pulizia straordinaria da effettuarsi periodicamente cordiali saluti,
La seconda interrogazione, sempre del Gruppo consiliare emerso, si rigenera del Consigliere Luca Mosconi, che riguardava il degrado alla e alla sicurezza, il degrado della sicurezza in piazza Risorgimento.
In relazione allo stato di degrado da lei segnalato in piazza Risorgimento, le criticità sono da imputarsi ad alcuni soggetti problematici che frequentano il territorio di Melzo, alcune persone senza fissa dimora, ma anche alcuni ragazzi provenienti da altri paesi limitrofi che si danno incontro sul posto in ore serali e notturne per alcuni soggetti sono stati già effettuati diversi controlli per cercare di risolvere la situazione, coinvolgendo anche la Prefettura e la Questura di Milano. Si tratta di situazioni problematiche già a conoscenza dell'Amministrazione comunale e delle forze dell'ordine e che non sono di facile e immediata soluzione, ma per cui si sono attivate le relative procedure.
Per quanto concerne la pulizia di piazza Risorgimento, lo spazzamento manuale era programmato tutte le mattine dal lunedì al sabato e prevedeva la verifica quotidiana con lo svuotamento dei cestini e rimozione di eventuali rifiuti a terra e a vista la polizia, 40 dell'area invece veniva effettuata due volte a settimana con l'eventuale ulteriore intervento a richiesta per particolari necessità e o criticità rilevate.
In seguito alle succitate criticità emerse, si è provveduto a potenziare il servizio rendendolo giornaliero con esclusione della domenica, relativamente alla sicurezza urbana, sin dall'inizio di mezza estate e fino alla fine di giugno, la Polizia locale ha provveduto a effettuare dei servizi straordinari serali per meglio monitorare alcune criticità emerse nelle ore serali e notturne i servizi hanno coinvolto l'intero territorio della Città di Melzo per ridare il giusto senso di sicurezza ai cittadini maltesi del vivere la città e sono proseguiti per tutto il mese di luglio ed agosto. Sono in corso di valutazione ulteriori azioni da intraprendere per il presidio del territorio e in particolare di Piazza Risorgimento, con il coinvolgimento della polizia locale, in sinergia con le altre forze dell'ordine. Colgo l'occasione per porgere distinti saluti.
Passo la terza.
Interrogazione della Lega Lombarda per consigliere Mauro Andreoli, che riguardava il ritiro del verde a domicilio.
In risposta alla sua interrogazione del 27 settembre 2022 in merito alla raccolta del vetro da parte di CEM Ambiente S.p.A. Con la presente, la informiamo che la valutazione dell'introduzione della raccolta verde privato era già oggetto di analisi da parte nostra. A tale proposito era stato richiesto. C'è Ambiente Spa un preventivo per la fornitura di tale servizio, che è risultato essere alquanto oneroso. Stante la delicata fase di congiuntura economica riveniente dal continuo ed incontrollato aumento dei costi dell'energia, si è preferito in questo particolare momento soprassedere all'attivazione di tale servizio. Per non gravare ulteriormente sui cittadini e sulle imprese. Sarà nostra premura, qualora la situazione economica dovesse migliorare, rivalutare il servizio in questione, cordiali saluti.
Interrogazione.
Il Consigliere Rocco Martelli.
Per quanto riguarda il decoro urbano e il controllo del territorio.
Per quanto riguarda il tema dello spazzamento delle strade, come già evidenziato nella precedente interrogazione formulata nel corso del Consiglio comunale del 5 settembre 2022, ribadiamo che controlli sanzionatori da parte della Polizia locale alle auto parcheggiate delle strade soggette alla Polizia stradale sono sempre stati effettuati compatibilmente con le altre esigenze prioritarie della città, a seguito di tale, a seguito di diverse criticità emerse, è stato potenziato il servizio di controllo del rispetto dei divieti ed eventuale sanzionamento. Inoltre, è in corso un ulteriore potenziamento del servizio che prevede la presenza quotidiana di un agente in accompagnamento al servizio di spazzamento, strade. Naturalmente, ciò sarà effettuato compatibilmente con le eventuali straordinarie diverse esigenze di servizio a carico dell'urgenza a carattere d'urgenza.
Ma le fioriere li fa di via Francesco Bianchi, angolo via Dante, di fronte a Palazzo Trivulzio, daremo ordine di rimozione, valuteremo anche, come da suo suo suggerimento, alla possibilità di aggiungere uno stallo per il carico scarico.
Per le fioriere di Piazza della Vittoria, un privato cittadino ha chiesto di poterne prendersene cura, saremmo orientati a provare per alcuni mesi questa strada e poi valutare.
In merito alle segnalazioni dalla preside della presenza di ratti in alcune vie del centro storico, precisiamo che sono previsti due interventi all'anno su tutti i collettori fognari, dalla città, un in primavera e l'altro in autunno, inoltre, vengono effettuati interventi mirati secondo necessità segnalate dai cittadini tramite la municipio.
Nell'anno in corso sono stati effettuati 28 interventi dietro segnalazione. Attualmente sul territorio comunale sono attivi oltre 190 erogatori di esca autenticità. Si è inoltre provveduto a richiedere un ulteriore intervento mirato sulle zone segnalate dalla presente interrogazione.
Per quanto riguarda l'abbandono dei rifiuti, l'Amministrazione comunale resti impegnate in maniera determinata con i mezzi a sua disposizione al fine di arginare questo fenomeno di incuria, ed evidenzio che a volte gli autori dell'abbandono non sono esclusivamente i cittadini diverso.
Non riteniamo necessario effettuare una pulizia straordinaria della città, ma procedere con una nuova e più incisiva strategia in partnership con il gestore del servizio di pulizia ambientale, che preveda un tavolo di confronto mensile per verificare le criticità emerse e valutarne le azioni correttive da intraprendere, cordiali saluti.
Grazie Assessore banchieri, la parola assessore Ferrari per una risposta.
Buonasera a tutti.
Egregio consigliere, Mauro, Andreoni, dando seguito la sua interrogazione abbiamo dato mandato per il ripristino del muretto ed una sistemazione del camminamento del dialetto, nonché il riposizionamento del Jersey posti in loco per motivi di sicurezza, per il quale non ha ancora una data di esecuzione dei lavori relativi alla data attuale i lavori li abbiamo eseguiti.
Abbiamo fatto anche un sopralluogo con l'azienda che effettuerà appunto i lavori, perché poi i lavori sono stati fatti, cercheremo anche di ampliare i i cestini che al momento sono sono pochi stiamo parlando del parco di via Aldo Moro, dove c'è il campo da basket,
Re dunque, recentemente abbiamo provveduto anche al ripristino della rete di recinzione e lei ritiene del campo da basket. Per quanto concerne la seconda parte dell'interrogazione che coinvolgono pulizia e sicurezza, richiama la sua precedente del 2 e 22 luglio 2021, ho chiesto, attraverso gli assessori competenti, in coerenza con quanto ha risposto il 2 agosto 2021, di intensificare le pulizie dell'area attraverso 100 chiesto alla Polizia locale, un regolare monitoraggio dell'area chiesto di avere un feedback sullo stato di avanzamento del progetto sociale citato nella risposta che le venne data, mi farò carico di aggiornarle in merito. Grazie mille e buona serata.
Grazie Assessore la parola al Sindaco per una risposta sì buonasera a tutti, risposta al consigliere Guzzetti.
Pregiatissimo Consigliere, Guzzetti, fornisco di seguito le risposte richieste relative alla sua istanza di cui all'oggetto è un'istanza formulata ovviamente nel Consiglio comunale del 27 di sentenze di settembre che riguardava la Polizia locale, relativamente all'organico del Corpo di Polizia locale, nel segnalo l'articolo 7 della legge regionale 6 2015 che recita,
Per la gestione efficace ed efficiente del servizio di Polizia locale, l'ente locale determina la dotazione organica, tenendo conto delle condizioni demografiche, morfologiche, economiche e sociali del proprio territorio, la dotazione organica del Comune di Melzo è allegato integrante alla deliberazione di Giunta Comunale 132 del 23 dicembre 2021 rinvenibile in libera consultazione all'INPS sottostante che non vado a ripetere ma che ha scritto sulla lettera.
Corre altresì l'obbligo di rammentare che la stessa dotazione soggetti ai vincoli della spesa di personale articolo 1, comma 5 5 7 legge 2 9 6 2006, come riscritto dall'articolo 14, comma 7 del decreto legislativo 78 del 2010, convertito in legge, 122 2010 ed al successivo articolo 33, comma 2 del decreto legislativo 34 del 2019 convertito in legge, 58 2019.
Circa la sua istanza sui mezzi a disposizione della polizia locale auto moto e furgoni, le rappresento che tutti gli automezzi in dotazione all'Ente, compresi quelli assegnati al Corpo di Polizia locale, sono elencati nel documento allegato alla presente nota denominato elenco automezzi 2022,
Inerentemente invece alle sue perplessità sulle strategie che si prevede di attuare per raggiungere l'organico previsto, le evidenzio che attualmente istruttori direttivi di polizia locale in servizio sono tre, gli agenti di polizia locale in servizio sono nove e che per il reclutamento di altri due agenti di polizia locale a completamento dell'organico previsto dalla dotazione sono state poste in essere le seguenti azioni.
Convenzioni con il Comune di Basiglio Buccinasco Correzzana, Crema, Senago Vimercate, Merate, rinviate, Paullo Gorgonzola, Rovellasca, Brugherio Cernusco sul Naviglio, Gessate per l'utilizzo congiunto delle graduatorie di agenti idonei.
Convenzione con la Città metropolitana di Milano, deliberazione, Consiglio Comunale 20 del 2022 e un bando di mobilità pubblicato al seguente link https, servizi comune, punto emerso punto mi punto it cms Melzo portare trasparenza.
Anzi, a tale scopo sono aperte proprio la mobilità, c'è una graduatoria, in questi giorni stanno Adozione ai colloqui, per cui speriamo di riuscire a a completare l'organico.
Relativamente infine, a presunte responsabilità di gestione non conforme alle esigenze del Comune di Melzo, stante tutte le difficoltà che ogni settore della pubblica amministrazione ha dovuto affrontare negli ultimi anni, le sottolineo, considerato quanto sopra esposto, che la dotazione organica prevista è coerente con le indicazioni normative in vigore inoltre,
Per l'assolvimento delle competenze della Polizia locale si invita a leggere la scheda informativa pubblicata da Regione Lombardia in forma riassuntiva, rinvenibile all'ente di Regione Lombardia, che non vado a ripetere, ma che poi è scritto sulla lettera grazie per l'istanza e cordiali saluti.
Grazie Sindaco.
Se non ci sono altre risposte, quindi, se qualche Consigliere ha qualche controdeduzione, prenda pure la parola Consigliere.
Non vedo la spia a spegnere qua scusa scusa, consigliere Martelli.
Grazie Assessore ladini, comunque non sono soddisfatto della risposta molto lacunosa.
Io e io ho fatto una richiesta di accesso agli atti, ho ricevuto su questo in nel mese di ottobre, ho ricevuto solo una parte di documenti e in data 3 novembre ho ripreso, ho presentato un sollecito con richieste di documenti ancora perché non mi sono ancora pervenuti tutti.
E ho chiesto anche un appuntamento con il signor Segretario comunale che ad oggi sono ancora in attesa sia della risposta della lettera della mia richiesta di sollecito del 3 novembre, sia la risposta del Segretario comunale per l'appuntamento che ho chiesto.
Per quanto riguarda il l'altra, l'altra interrogazione?
Quella del sul.
Continua comunque ancora il disservizio della spazzatura e quindi sono diciamo, è da vedere tant'è che io l'altro giorno mi sono sono stato costretto a mettere su Facebook le fotografie della spazzatrice Cavazzi Zaga quindi e le strade sono sporche per quanto riguarda le fioriere, io vi ringrazio, va bene, sono contento Rai, spero che siano fatte al più presto perché la situazione è veramente grave. Le fioriere sono piene di rifiuti, bottiglie cioè di tutto, ed è un'immagine. Vi garantisco veramente brutta perché oltretutto lì vicino c'è il ticket per il parcheggio e tutti vedono, quindi vi prego di intervenire grazie.
Grazie, consigliere Martelli, consigliere, Guzzetti.
Buonasera a tutti, allora, prima la l'interrogazione riguardante la toponomastica, ringrazio l'assessore ladini perché la risposta che mi ha dato a suo tempo che ho letto subito era assolutamente convincente e quindi benissimo e ovviamente non capisco perché poi stia capitando quello che è capitato nel senso che lei mi dice che avete già cominciato a lavorare adesso c'è una mozione, ci sarà una mozione, forse che dice, ma facciamo quello che l'Assessore ha già detto che farà comunque, secondo me è un'iniziativa positiva e quindi grazie della risposta,
Se la invece non so. Per quanto riguarda la risposta sulla sulla Polizia municipale, non sono soddisfatto della risposta, signor Sindaco, anche innanzitutto ricordo che lei è stato, diciamo, l'Assessore ha avuto la responsabilità diretta sia durante il mandato Perego che durante il suo dello scorso mandato, però lei mi risponde con una serie di norme e di leggi. Si guarda bene cosa c'è scritto nella norma di riferimento di Regione Lombardia, la Regione non dà numeri, ovviamente bisogna rispettare tutti gli altri equilibri, quelli economici, eccetera, eccetera, però dice, in maniera sussidiaria all'amministrazione locale, valuta deve o dovrebbe valutare la necessità del numero organico di vigili per attendere a tante funzioni, fra cui anche quella di essere dei riferimenti tranquilli all'interno della città che girano, che pochi hanno il tempo. La possibilità, con tutte le mansioni che dà già, devono svolgere di girare per la città, di essere riferimento per i cittadini, di vederli in giro, magari a bere un caffè. Non so se possono fare del Regolamento, ma voglio dire, ma non a fare ammende e cose di questo tipo. Purtroppo l'organico che c'è è basso. Io ho fatto analisi su altri Comuni, ho fatto delle valutazioni di vario tipo, si dovrebbe andare a 18 22, poi non si potrà arrivare a 22 per motivi dell'organico generale, ma dire che 12 più due è sufficiente per la città di mezzo. Secondo me è sbagliato. Ciò vuol dire che non è stata fatta una corretta analisi, di quali sono le esigenze della città per quanto riguarda la Polizia locale, e questo, secondo me, è grave perché vuol dire che andremo avanti per cinque anni per lo meno a lavorare con questo organico, che è insufficiente e io mi farò carico di segnalare tutte tutte le altre.
Tutti gli altri inghippi che capitano tutte le tutti i giorni a Melzo, dove la presenza più numerosa della Polizia locale potrebbe aiutare.
Consigliere Mosconi.
Sì, grazie Presidente buonasera a tutti, ringrazio, ringrazio l'Assessore al chiari per le risposte che mi ha fornito per quanto riguarda quella in merito alla pulizia dei giochi per i bambini all'interno dei parchi, sono soddisfatto e spero si possa concretizzare la vostra eventuale valutazione di interventi straordinari mirati ove ce ne fosse la necessità eventualmente mi riservo anche di far pervenire le segnalazioni attraverso i giusti canali che ricevo anche dai cittadini in modo da attivare questi interventi straordinari.
Per quanto riguarda l'altra interrogazione in merito al degrado e alla sicurezza di piazza Risorgimento, naturalmente non sono soddisfatto innanzitutto ponevo un duplice problema, quello della del degrado e della pulizia dell'abbandono di rifiuti e in secondo luogo, ma era il problema principale che segnalavo in modo consistente all'interno della mia interrogazione era il problema della sicurezza. Mi sarei aspettato una risposta ad un'interrogazione a doppia firma da parte sua, come assessore all'ambiente da parte dell'Assessore, alla sicurezza, alla Polizia locale, il Sindaco e in questa interrogazione non vedo suoi riferì i riferimenti del Sindaco in merito alla mia interrogazione.
Trovo comunque riferimenti a pari a riguardo della sicurezza a firma dell'assessore, all'ambiente, al Chieri, dove evidenzia che naturalmente questo problema di degrado è dovuta criticità dovute, sono da imputarsi ad alcuni soggetti problematici. Quindi, nel senso, credo sia chiaro che c'è un problema di sicurezza, di vigilanza che deve essere affrontato all'interno di di Piazza Risorgimento, per poterla far tornare a vivere e a ri a ridarla, alla città come luogo decoroso. In conclusione, si dice che il terzo turno, quindi turni serali della Polizia locale sono stati eseguiti durante Melzi d'estate e fino a fine giugno, e poi si riprende il discorso dicendo sono proseguiti fino al mese di luglio e agosto e mi viene da dire e come mai non si prosegue con questo servizio. Per Kamel sono si fa il terzo turno del Corpo della Polizia locale, dove evidenziano evidenziata anche voi all'interno delle risposte che sono delle criticità e dei problemi di sicurezza e mi ripeto un po' con quanto mi ha preceduto.
Mi ha preceduto, adesso il consigliere Guzzetti, evidentemente c'è da fare una riflessione maggiore sull'organico della Polizia locale, grazie.
Grazie, consigliere Mosconi, consigliere Andreoli, grazie Presidente buonasera a tutti i presenti e sindaci e assessori stampa e gli alunni presenti per quanto riguarda le 2 risposte date, ringrazio l'assessore Ferrari per l'intervento fatto e infatti avevo avuto subito dei prima ancora che mi arrivasse la risposta ho avuto de dei feedback da parte dei residenti che dicevano che stavano facendo degli interventi quindi bene per la prima parte per la seconda parte invece,
Attendiamo i risultati del suo impegno.
E quindi vediamo cosa cosa ci sarà. Mi collego subito col discorso cestini da mettere in più cestini sul Parco col discorso della risposta, dicendo che chiaramente ne prendo atto,
Non ci trova soddisfatti, nel senso che, purtroppo, è un servizio che potrebbe essere un servizio utile a tante tante, in tante zone di Melzo e soprattutto per chi ha a verde a ville e non viene invece attivato, purtroppo succede M qua ogni Consiglio comunale parliamo dicendo,
E forse sarà bene attivare anche una Commissione ad hoc, questo punto.
Grazie, consigliere, Andreoni.
Dunque non vedo altri Consiglieri iscritti, quindi passiamo invece alle interrogazioni, prego i consiglieri di prenotarsi se ce ne sono.
Consigliere Guzzetti.
L'interrogazione è rivolta al signor Sindaco a riguardo della Polizia municipale.
Numerosi cittadini che hanno contattato al riguardo delle problematiche che tutte le mattine si manifestano in via Italia in occasione dell'apertura delle scuole primarie Ungaretti, la strada non è chiusa al traffico, normalmente è presente un solo vigile, con il supporto di un volontario dell'Associazione Nazionale dei Carabinieri, da alcune foto che mi sono stati inviati alla scena apocalittica, macchine ovunque, marciapiedi impraticabili, bambini in mezzo alla strada anziani con l'in, deambulatore o le carrozzelle per disabili tra le macchine perché i marciapiedi sono occupati auto in terza fila di sosta. Così tutti i giorni vado a vedere quanto accade dura solo qualche decina di minuti, ma è molto pericoloso e un incidente grave può capitare ogni mattina. Anche in questo caso occorre un rinforzo della vigilanza ufficiale, quindi della nostra Polizia locale. Nell'interrogazione di qualche mese fa segnalavo che l'organico attuale non è sufficiente, ma lei mi ha risposto che a suo avviso va bene così. La situazione in città è sotto controllo. Noi riteniamo sia fondamentale per emerso aumentare l'organico della Polizia locale. Quello che segnalo con la presente interrogazione è sul primo macroscopico esempio di ciò dove la sicurezza di bambini e adulti e quotidianamente messa in pericolo per effetto della scarsità nell'organico della, PL in questo caso e in questo caso impossibilitati a presidiare con un organico sufficiente l'ingresso delle primarie di Ungaretti, per questo motivo si chiede al Sindaco è a conoscenza di quanto accade tutte le mattine in dettaglio, perché non si è mai attivato a seguito delle numerose segnalazioni che diversi cittadini hanno inviato in Comune a riguardo di questo specifico problema. Cosa intende fare e in che tempi per rimediare e possibilmente, risolvere il pericolo quotidiano che è stato esposto? Si richiede risposta scritta.
Poi, in una seconda già prego, offrono vado.
Sempre come Gruppo consiliare mezzo si rigenera. Interrogazione rivolta al signor Sindaco in merito alle comunità energetiche Regione Lombardia con la legge numero 2 del 2023 febbraio 2022 assume un ruolo attivo nella promozione delle comunità energetiche rinnovabili. CER, come singolo, come sì, come sigla, scusate come acronimo, con l'obiettivo di far conoscere a cittadini e imprenditori le possibilità e le modalità operative per contribuire all'avvio delle certo affinché si possa beneficiare di tutti gli effetti legati alla diminuzione della dipendenza energetica e si avvii una corretta e moderna sensibilità nei confronti dell'ambiente, diminuendo le emissioni di CO 2, tutto ciò assume ancora più importanza per effetto dell'aumento dei costi di gas metano, energia elettrica e permette di avviare sia sugli edifici pubblici, sia su quelli privati. La transizione ecologica di cui tanto si parla. Il ruolo delle amministrazioni locali è fondamentale. Con delibera. 6 2 3 5 del 4 aprile scorso, Regione Lombardia ha avviato misure per la realizzazione di impianti e reti locali di produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili c'erano 6.000 milioni di euro a disposizione. Il bando si è chiuso al 15 settembre e il Comune di Melzo non ci risulta abbia fatto domanda. L'ennesima occasione persa con delibera 6 2 7 0 dell'11 aprile scorso Regione ha avviato una manifestazione d'interesse per la presentazione di proposte di comunità energetiche locali d'iniziativa degli degli enti locali. Le proposte potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2022. Riteniamo molto grave che la nuova amministrazione ad oggi non abbia ancora concretizzato nulla al riguardo. Delle certo visto invece quanto stanno facendo la maggioranza dei Comuni lombardi simili al nostro e vista l'importanza dell'argomento nelle contingenze attuali. D'altra parte, questo argomento non è nemmeno citato nel vostro programma, il tour elettorale, e quindi vi state comportando, come avete promesso. Per questo motivo si chiede.
Come mai il Comune di emerso non ha partecipato al bando scaduto il 15 settembre scorso, il bando avrebbe potuto finanziare, ad esempio, un CER per l'energia necessaria per il funzionamento dell'intero cimitero, che ha consumi costanti e conosciuti sono circa, se non erro, 60.000 chilowattora all'anno.
E per supportare l'energia necessaria al funzionamento delle pompe all'interno del parcheggio sotterraneo di piazza Risorgimento, con l'importante contributo per l'ambiente e un significativo risparmio per le casse comunali che sono rifornite con le tasse dei cittadini.
Seconda domanda, il Comune di Melzo intende partecipare la proposta regionale che scade il 31 dicembre prossimo venturo e con quali interventi?
Terzo, in generale, se esistono e quali siano le azioni concrete che la nuova Amministrazione intende perseguire sull'argomento e in che tempi, anche in questo caso si richiede risposta scritta.
Grazie consigliere, Bozzetti, se mi spegne il microfono, consigliere Mosconi sì, grazie Presidente.
Gruppo consiliare Melzo si rigenera, interrogazione rivolta al signor Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale in merito al mancato invito a partecipare all'Assemblea giovani amministratori, ANCI Lombardia attraverso gli organi di stampa e i social sono venuto a conoscenza dell'Assemblea regionale organizzata da ANCI Lombardia per i giovani amministratori under 35 che si è svolta a Milano presso la Sala Conferenze di ANCI Lombardia venerdì 11 e sabato 12 novembre ultimi scorsi.
ANCI Lombardia ha inviato la comunicazione a tutti i Comuni, invitando i sindaci e i presidenti dei consigli comunali ad estendere l'invito a tutti i giovani amministratori, ma non mi è stata inoltrata alcune informazioni da parte vostra.
Questi appuntamenti ritengo siano di vitale importanza come strumenti di crescita, formazione e confronto per coinvolgere e rendere sempre più protagonisti i giovani all'interno del mondo della politica e delle istituzioni.
Viviamo in un periodo storico di forte disaffezione dei cittadini alla vita politica, e il numero di giovani, amministratori e giovani sindaci diminuisce sempre di più perché si fa fatica a trovare le persone che si mettano a disposizione. I giovani amministratori andrebbero valorizzati e coinvolti e non esclusi. Alla luce di quanto esposto, si chiede al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale i motivi di questa grave mancanza di comunicazione nei miei confronti, che mi ha negato la possibilità di partecipare a questo importante momento a me dedicato. Segnalo inoltre che non è la prima volta che si verifica questa grave mancanza nei miei confronti, in quanto anche per l'evento, la Lombardia e dei giovani che si è svolto nella piazza Città di Lombardia dal 6 all'8 ottobre 2022, all'interno del quale era previsto l'incontro dei giovani amministratori under 35 con il Presidente regionale e l'Assessore allo sviluppo di Città, Metropolitana, giovani e comunicazione di Regione Lombardia. Non mi è stata inoltrata alcuna comunicazione. Si richiede inoltre di conoscere quale procedura verrà messa in atto affinché le future comunicazioni vengano correttamente inoltrate ai consiglieri comunali interessati.
Dal momento che non vengono richiesti dati o approfondimenti di particolare complessità, pertanto disporrete già degli elementi necessari, si richiede cortese risposta orale, cordiali saluti.
Ne ho un'altra, se posso, grazie, prego niente.
Sempre a nome del Gruppo consiliare, emerso si rigenera oggetto interrogazione rivolta al Presidente del Consiglio comunale.
In merito alla proposta di mozione sulla toponomastica, presentata dai Gruppi consiliari di maggioranza in data 27 settembre 2022, il consigliere di minoranza ingegner Buzzetti, a nome del Gruppo consiliare Melzo, si rigenera, ha presentato in Consiglio comunale un'interrogazione in merito alla toponomastica per una più corretta applicazione della parità di genere nel corso della stessa seduta e successivamente per iscritto. Il Consigliere ha ricevuto ampie e soddisfacenti rassicurazioni rispettivamente da parte dell'Assessore, signor Ferrari, e dal Vice Sindaco architetto, ladini sulle intenzioni dell'Amministrazione di voler procedere in tal senso, anche attraverso modifiche regolamentari.
Riporto testualmente quanto dichiarato dall'assessore Ferrari.
Raccogliamo quanto detto raccontato da lei, io ho avuto recentemente un incontro con il professor Sacchi e quindi abbiamo assolutamente la disponibilità a fare questo tipo di lavoro, perché è giusto perché ci piace, vorremmo coinvolgere anche i ragazzi e magari invitarli anche in Consiglio comunale quindi farci raccontare questa cosa abbiamo cominciato ad incaricare i colleghi di fine di verificare quali sono.
Per dare una mappatura puntuale di tutte quelle che possono essere nominate e quindi ben volentieri su questa cosa andiamo avanti.
Visto che è proprio una cosa recentissima, mi faceva piacere anticiparglielo la risposta scritta, datata 17 ottobre 2022 a firma dell'Assessore all'Urbanistica architetto ladini, nonché Vice Sindaco con delega alla toponomastica, è stata letta poco fa in questa seduta di Consiglio comunale.
Riporto testualmente alcuni passaggi con riferimento alla sua interrogazione, per la quale la ringrazio, ho il piacere di informarla che questa amministrazione ha già accolto la proposta di confronto proveniente dal liceo di cui ha fatto menzione.
L'assessore Ferrari ha personalmente incontrato il professor Sacchi il 23 settembre scorso presso l'istituto scolastico, insieme alla consigliera Bombelli sono pertanto in corso approfondimenti per la più puntuale definizione dei luoghi a cui possa essere attribuita una tutto l'azione e su questo tema verrà inoltre istituito un tavolo di lavoro con i referenti del liceo,
Alla luce di quanto esposto, si chiede al Presidente del Consiglio Comunale i motivi per i quali abbia ritenuto di dover inserire all'ordine del giorno di questo Consiglio comunale una mozione presentata da tutti i Gruppi consiliari di maggioranza, già oggetto di precedente interrogazione da parte del consigliere di minoranza ingegner Buzzetti con conseguenti risposte verbali e scritte da parte dei due membri della Giunta che accoglievano le proposte e rassicuravano pubblicamente sull'impegno nel portarle avanti attraverso le azioni che adesso vengono richieste tramite la mozione dai Gruppi consiliari di maggioranza al Sindaco e alla Giunta, evidentemente ci troviamo di fronte ad una totale mancanza di legame di fiducia da parte dei Gruppi consiliari di maggioranza e dell'intero gruppo politico di insieme per Melzo, con i propri membri della Giunta, in particolare con l'Assessore, signor Ferrari, e con il Vice Sindaco architetto, ladini.
Dal momento che l'interrogazione riguarda un particolare argomento iscritto all'ordine del giorno di questa seduta di Consiglio comunale, si richiede cortese risposta orale al momento della trattazione cordiali saluti, grazie Presidente.
Prima di vedere se ci sono altre interrogazioni, vorrei rispondere anticipo una risposta verbale perché mi viene chiesto su entrambe le cose.
Se posso, sulla sull'interrogazione in merito alla alla toponomastica, è previsto dal Regolamento che venga effettuata all'interno della discussione, essendo un punto all'ordine del giorno di questo Consiglio comunale.
Allora rispondo alla al.
Alla sollecita l'interrogazione riguardo la comunicazione per l'ANCI giovani. Allora io non devo verificare se non mi risulta di averla ricevuta, anche perché sicuramente non è che non l'ho mandata solo un Consigliere, perché stavo guardando di under 35, c'è anche il consigliere Perna Bovi, chiediamogli se la conferma che di non avere non lo mandate, perché io credo di non averla ricevuta. È ovvio che potrebbe esserci stato un problema tecnico, un problema che non mi è stata girata. Per carità, tutto può essere, devo verificare, non posso rispondere adesso perché non ha la possibilità di verificare su entrambe le mail se l'ho ricevuta perché suppongo che sia arrivata via mail verificherò. Mi dispiace.
Però dissi di certo non è stata fatta una cosa contro un Consigliere, perché almeno due sono under 35, penso ecco son tutti, però comunque sia.
Non mi risulta di averla ricevuta sinceramente e per quanto riguarda invece una precisazione e le mozioni vengono presentate dai Gruppi consiliari nella Conferenza dei Capigruppo e non vengono analizzate nel merito in quella Conferenza che non scelgo nel merito cosa portare sulle mozioni e sugli ordini del giorno? Io iscrivo all'ordine del giorno i punti anche in vostra presenza, perché voi c'era, ma c'è comunque i Capigruppo ci sono in questa nella Conferenza Capigruppo che è una Commissione consultiva che mi consente dove gli unici punti che possono essere depositati fino a quel momento sono proprio gli ordini del giorno e le mozioni, io lì, non entro nel merito della mozione, quindi, chiaramente non ho nessun motivo per rifiutarla, come non ho nessun motivo per rigettare tutte le altre mozioni, ma non penso che sia mai capitato neanche in passato, quindi.
La mozione è un qualcosa di politico che verrà trattato se che viene trattato separatamente dalla dall'interrogazione che segue un determinato iter, ecco, questo ci sono altri interventi, altre interrogazioni, consigliera, Banfi.
Allora, interrogazione da parte del Partito Democratico alla al signor Sindaco Antonio Fusi e all'Assessore competente oggetto Cascina Trivulzio è stato di avanzamento progetto, essendo stato individuato da tempo il gestore di questo grande progetto sociale nel Gruppo missionario le formiche, il quale dovrà realizzare e gestire spazi per l'accoglienza, laboratori e ristorazione. Con la presente interrogazione si chiede al signor Sindaco e all'Assessore competente lo stato di avanzamento della progettazione sviluppata secondo le linee guida e di bando. Si chiede inoltre copia della documentazione, che dimostri lo stato di avanzamento del progetto, e la tempistica a finire relativa. Si attende risposta scritta. Porgiamo distinti saluti.
Grazie consigliera Banfi, consigliere Martelli, no, ho iscritto il consigliere Mosconi, un'interrogazione no, solo una precisazione in merito alla alla risposta che mi ha fornito su per quanto riguarda l'ANCI.
Dico per cui mi aspetto una una risposta scritta, non avendo grazie.
Consigliere Martelli.
Buonasera.
Buonasera.
Tocca a me adesso.
Lavori facciata del cimitero.
Nel 1.772 la famiglia Trivulzio diede l'incarico all'architetto Piermarini di trasformare il monastero in ospedale, molti studiosi sostengono che l'architetto per Marino venne incaricato successivamente anche di progettare il corpo di fabbrica di ingresso al cimitero realizzando l'attuale facciata.
Certamente sia la facciata che il fabbricato d'ingresso al cimitero necessitano di interventi manutentivi e di restauro conservativo molto importanti, ormai da quasi un anno è stato posato il ponteggio sulla facciata interna del cimitero, ma purtroppo a tutt'oggi non è stato eseguito alcun intervento, comunque sia il ponteggio che il cantiere a reggano disagio ai cittadini in quanto inibiscono l'accesso ad alcune tombe anche solo per posare un fiore.
Con la presente interrogazione chiedo al signor Sindaco all'Assessore competente quando inizieranno i lavori.
Quando è prevista la fine dei lavori e a quanto ammonta il valore del contratto sottoscritto, compreso il ponteggio, sottolineo, compreso il conteggio, perché di solito il ponteggio si paga, visto che è un anno che lì chissà quanto costa, comunque mi interessa sapere questo resta in attesa di risposta scritta grazie.
Grazie, consigliere Martelli.
Non vedo altre richieste.
L'interrogazione.
Bene.
Allora chiudiamo il punto sulle comunicazioni, interrogazioni.
Prima di passare ai punti successivi, come anticipato a tutti i Capigruppo per favorire la partecipazione delle persone in sala.
Avevamo chiesto di poter invertire i punti all'ordine del giorno e quindi dimettere al sostituire il punto 4, metterlo al punto 2 e di conseguenza mi veniva chiesto di mettere al punto 3 la mozione sulla la mozione dell'area B e quindi lasciare al quarto punto la variante al programma integrato di intervento. Quindi adesso mettiamo in votazione l'inversione dei punti e di conseguenza portare il punto 4. Al punto 2. Il punto 3 rimane al punto 3 e il punto 2 diventa il punto 4 voti favorevoli.
Voti contrari?
Astenuti.
Unanimità.
Bene, quindi con la nuova numerazione dei punti passiamo al punto numero 2.
Proposta di mozione avente ad oggetto Proposta di lavoro verso una parità di genere nella toponomastica Melfese, presentata dai Gruppi consiliari insieme per Melzo, lista civica, per Melzo e ancora più futuro, la parola per la presentazione alla consigliera Mombelli, grazie Presidente, grazie a tutti.
E ringrazio rinnovo il ringraziamento, anzi ringrazio per la prima volta.
Gli studenti del liceo scientifico Giordano Bruno, che sono presenti in Aula e li ringrazio anche per la loro voglia di presentare il loro progetto.
Sono abbastanza sconcertata per diversi motivi, posso fare una premessa prima di presentare la mozione.
Allora la mozione perché deve essere necessariamente un qualcosa che da parte della maggioranza sfiducia la Giunta questo, il consigliere Mosconi ce lo deve spiegare. Semplicemente abbiamo deciso di presentare questa mozione dopo avere lavorato insieme, Giunta e Consiglieri, e dopo aver incontrato gli studenti del liceo, il professor Sacchi e abbiamo deciso di presentare una mozione in Consiglio comunale, nonostante ci fosse la volontà da parte della Giunta proprio per dare visibilità a questo progetto. Visibilità anche a al lavoro che gli studenti del Giordano Bruno stanno facendo. Abbiamo scritto nel programma elettorale che uno dei nostri obiettivi sulla scuola è la scuola aperta, e questo è un ottimo esempio di come la scuola si apra il territorio e il territorio si apra la scuola. Detta questa promessa passo a leggere la mozione.
Mozione proposta di lavoro verso una parità di genere nella toponomastica male stese il Consiglio comunale di Melzo. Premesso che l'articolo 23 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea recita la parità tra donne e uomini deve essere assicurata in tutti i campi, compreso in materia di occupazione e di lavoro e di retribuzione, il principio della parità non osta al mantenimento, all'adozione di misure che prevedano vantaggi specifici a favore del sesso sottorappresentato. Le donne hanno racconti pulite in maniera fondamentale alla storia, alla cultura, la scienza, allo sviluppo di una società più equa a livello locale, nazionale e mondiale. Spesso agendo in ruoli non tradizionalmente visibili e spesso esclusi dalla narrazione prevalente, il contributo delle donne, spesso omesso o sottostimato nelle forme fisiche e simboliche che connotano l'organizzazione urbana, a cominciare dall'intitolazione di strade e piazze o altri luoghi, è fondamentale garantire la memoria di donne che hanno portato alla crescita collettiva, sia per la conservazione della memoria stessa sia per orientare le attuali figure e future generazioni.
Nel riconoscimento della pari dignità, l'intervento sullo spazio fisico attraverso l'equilibrio di genere nella toponomastica, modifica anche lo spazio simbolico in quarto porta alla luce le storie femminili in sequenze di eventi, quasi tutti raccontati al maschile. Verificato che la toponomastica mal si Melfese presenta un forte squilibrio di genere rispetto al numero di vie e piazze intitolate a uomini 77 rispetto che a donne 4, negli ultimi anni è cresciuta nella comunità cittadina l'attenzione rispetto al riconoscimento delle figure storiche culturali femminili, anche attraverso iniziative delle associazioni cittadine. A gennaio 2019 la Giunta del Comune di Livorno ha approvato l'intitolazione di sette aree verdi comunali, ad anni è passata alla storia per il loro valore civile e sociale o professionale. Dando seguito all'indirizzo di una mozione votata all'unanimità dalla Commissione, pari opportunità a marzo 2022, il Comune di Roma, in particolare l'Assessorato alla cultura e alle pari opportunità, ha raccolto l'invito del gruppo Toponomastica femminile deciso i che, in seno alla Commissione consultiva toponomastica, se ha osservato il principio di equa rappresentanza di genere, in modo che sia paritaria la componente femminile che essa provenga da diversi settori della cultura di genere, a settembre 2022 il Comune di Cernusco sul Naviglio ha approvato una mozione che impegnava la Giunta ad un riequilibrio di genere dell'anno della toponomastica cittadina.
Un recente lavoro di ricerca di studenti del liceo scientifico linguistico Giordano Bruno di Melzo, svolto analizzando 26 Comuni della Martesana, ha messo in evidenza che le vie dedicate a personaggi maschili sono 1.463, mentre solo 84 sono le vie che presentano il nome di donna. Considerato che i nomi delle strade, delle piazze, degli altri luoghi delle nostre città e paesi contribuiscono a creare la nostra cultura, la nostra identità di popolo, ma, soprattutto, che la riflessione e la ricerca storica sul vissuto quotidiano degli spazi urbani ci proiettano verso una futura condivisione del nostro immaginario, impegna il Sindaco e la Giunta ad effettuare una mappatura completa di aree verdi, edifici di proprietà comunali e nuove strade ancora senza intitolazione, che possano essere quindi oggetto di questo progetto di revisione toponomastica con nuove intitolazioni a formare un gruppo di lavoro composto da rappresentanti dei Gruppi del Consiglio comunale con il coinvolgimento degli studenti del liceo Giordano Bruno che hanno svolto il lavoro di ricerca sopracitato affinché entro 12 mesi venga individuato un numero significativo di donne a cui intitolare vie piazze, parchi e luoghi pubblici in genere da sottoporre poi alla selezione da parte della comunità cittadina i firmatari Gruppi consiliari insieme per Melzo, lista civica per mezzo ancora più futuro. Grazie grazie, consigliere Mombelli. Possiamo aprire il dibattito.
Consigliere Martelli.
E ho fatto un po' di ricerche.
Ho visto e che nel 2000 esattamente la Giunta con una delibera di Consiglio comunale del 2000, esattamente la numero 35 del 26 maggio 2000 con i relativi allegati all'allora Sindaco era Mario Barbaro, riporta questione donna, pari opportunità tra uomo e donna,
Con un lungo elenco di nomi di donna a cui fare intitolazione è questo la cosa importante è il risultato di un'indagine che era stata svolta tra la popolazione mezz'chiese, quindi mi sembrava corretto ricordare questa questa delibera. Comunque, concordiamo con i nomi di strade, piazze, aree verdi ed altri luoghi della città che vengono intitolati nel rispetto del principio di rappresentanza di genere. Si propone comunque che la toponomastica cittadina prevede anche di titolare di intitolare una via all'8 marzo, che è la giornata internazionale della donna. Tale principio, comunque, deve essere attuato solamente per aree verdi, strade, piazze, edifici pubblici comunali di nuova realizzazione e non.
E non venga in alcun modo modificata la toponomastica esistente, perché questo voi capite che comporta dei costi per i cittadini, per la documenti documentali e soprattutto anche per adeguamenti del catasto, l'aggiornamento del catasto, terreni e fabbricati, quindi questo è la nostra, diciamo posizione.
Grazie, consigliere Martelli, consigliere per lavori.
Sì, grazie Presidente, buonasera tutti, siccome il Consigliere Martelli ha avanzato, diciamo, una proposta di intitolazione, volevo chiedere se era prevista per i gruppi consiliari di minoranza la possibilità, appunto in modo formale, di avanzare proposte in merito alle nuove intitolazioni.
Grazie.
Grazie Consigliere per lavori.
Consigliere Mombelli.
Sicuramente sì, infatti nella mozione diciamo, un gruppo di lavoro composto da rappresentanti dei Gruppi del Consiglio comunale, quindi tutti.
L'idea era di far portare avanti il progetto proprio dalle studenti assieme se siete studenti milanesi del liceo, ogni proposta, anche da cittadini e benvenuta, e l'idea era anche quella poi di eventualmente far scegliere ai cittadini tra una rosa di nominativi, quindi assolutamente il lavoro è aperto e partecipato grazie.
Eh sì, comunque, come aveva detto anche all'inizio una delle due studentesse, il punto fermo di questo progetto è che non vengono cambiati i nomi di vie già esistenti, perché questo creerebbe veramente un grosso disagio.
Grazie.
Consigliere, Fabbri, sì, buonasera a tutti buonasera, Presidente, prima di tutto volevo ringraziare la consigliera Bombelli che si è fatta promotrice di questa mozione, che ci dà l'occasione di portare anche degli studenti.
In questo Consiglio comunale sono contento anche che abbiano parlato di hanno esposto la loro idea, perché diciamo sempre che dobbiamo coinvolgere la cittadinanza e oggi ne abbiamo, abbiamo iniziato a farlo e quindi mi sembra un ottimo, un ottimo passo è un'occasione questa per ribadire purtroppo ce n'è bisogno il ruolo delle donne nella nostra società che deve essere assolutamente,
Messo ancora di più in risalto, perché comunque hanno delle difficoltà oggettive, lo dicono anche le.
Lo dicono anche le statistiche, quindi è bene che si ricordi non solo l'8 marzo, di con con le storie di di donne che hanno fatto e fanno la storia del dell'umanità e del mondo, in ultimo,
Purtroppo devo.
Correggere il, l'Assessore, l'Assessore, ma il consigliere Mosconi la mozione è stata portata anche per dare un maggiore coinvolgimento di tutto il Consiglio comunale e speravo anche nelle nelle opposizioni, invece è stata fatta polemica e basta, quindi non è assolutamente un segno di sfiducia verso gli assessori che anzi lavorano in modo assolutamente coordinato con tutto il gruppo di insieme per Melzo e a cui sembra che sia necessario, rinnovo ancora di più la mia, il mio apprezzamento per il lavoro che fino adesso hanno fatto e, in ultimo, scusi per l'assessore Martelli. Silvia consigliere, ma io gli ho.
Promossi tutti.
Poiché il.
Io, nella nella mozione, leggo a effettuare una mappatura completa di aree verdi, edifici di proprietà comunale e nuove strade ancora senza intitolazione, che possono essere quindi oggetto di questo progetto di revisione toponomastica, con nuove intitolazioni, quindi capisco che non si va a toccare gli edifici e le vie le virtuali quindi sono d'accordo con lei che non sarebbe una uno spreco di soldi pubblici inutili però,
Speriamo.
Sono una volta che arrivano qua.
E il va bene, comunque direi, spero che spero che quindi voterete a favore della mozione. Grazie, grazie. Consigliere, Fabbri, consigliere, Guzzetti, volevo puntualizzare due cose, evidentemente, dato che l'argomento alla fine l'ho portato io al primo Consiglio comunale so, sono ovviamente assolutamente d'accordo. Io avevo risposto a una studentessa già a maggio e quindi non c'è problema, però consigliere, Fabbri, non è questione di far polemiche, se aveste sì, Presidente, se aveste rispettato le le regole, loro avrebbero parlato durante un Consiglio comunale e la registrazione sarebbe stata disponibilità dovuto parlare prima del Consiglio comunale. Se l'obiettivo era la condivisione, bastava dire a noi perché non partecipate anche voi a sottoscrivere la mozione, anziché uscire coi vostre. Con le vostre tra liste c'erano i nomi di tutte le liste. Perché finiremo? Penso, spero, votarla tutti d'accordo, allora non è questione far polemica, parlate tanto di condivisione di questi argomenti, però, quando è il momento, fate sempre comunque quello che volete, cercando di appropriarmi di iniziative di altri.
Possono attimo no. Allora, visto che stiamo facendo la gara dei tempi, allora non so possiamo controllare le mail che son state mandate per vedere chi ha risposto prima, evidentemente, da parte del professor Sacchi da parte del professor Sacchi c'era una grande volontà di portare avanti questa iniziativa. Io ero stata contattata da lui durante lo scorso mandato, la mia risposta era stata assistiamo avvicinando alla campagna elettorale. Non mi sembra il momento più adatto per presentare questa questa iniziativa. Ne riparliamo se dovessimo andare ancora al Governo, noi siamo qui appena.
Abbiamo ricominciato a lavorare, ho contattato il professore, la cosa è stata portata avanti, la mozione è stata presentata in Capigruppo, quindi si poteva tranquillamente presentare insieme se voi aveste chiesto di presentarlo insieme. La mozione è pronta in realtà già da tre Consigli comunali, già prima che lei facesse l'interrogazione prima, perché dovevamo fare delle verifiche interne di fattibilità. Non è stata presentata poi perché nello scorso Consiglio comunale non era possibile presentarla perché.
Perché era c'erano delle questioni di forma giusto, mandato, saldi già le linee di mandato, quindi non è assolutamente un'iniziativa da altri, io sono ben felice che questa iniziativa sia condivisa e, per favore, smettiamola di fare polemica inutile, io sono felice che queste che questi studenti siano qui stasera, spero che questo sia l'inizio di un lavoro fatto insieme e andiamo avanti se vogliamo prenderci meriti ognuno prende i suoi,
Rispondo solo rispetto alla alla questione del del dell'intervento di esterni in Consiglio comunale, cioè l'impossibilità di farli intervenire pubblicamente, è nata da un irrigidimento da parte vostra, nel senso che è, essendo sul filo della cosa io ho preferito non farlo perché ho ascoltato ho ascoltato la vostra,
L'obiezione che mi avete sollevato oggi pomeriggio, quindi, non non è che ho avuto giorni per verificare e trovare una soluzione oggi, tra oggi pomeriggio e stasera ho deciso di fare la cosa che veniva più incontro alle alle entrambi consigliere Andreoli sì, grazie Presidente, mi dispiace per questa sua ultima Presidente precisazione perché non volevo neanche toccare l'argomento francamente.
Però, se c'è un Regolamento va rispettato, lei, signor Presidente, il Regolamento lo deve conoscere nel momento in cui è stato eletto, lo deve conoscere a menadito punto.
Detto questo e visto che siamo, ha toccato l'argomento e ribadisco quanto da me detto, ossia che si creava l'iniziativa chiaramente la capivo che poté può essere lodevole, ma si creava un precedente, i regolamenti servono per evitare questioni di arbitrarie decisioni.
È chiuso l'argomento di questo, non avrei neanche voluto fare questa precisazione, ma mi sembra opportuno perché sia trasparente e chiaro che qua nessuno voleva proibire qualcuno di parlare, anzi, si poteva, come da regolamento previsto, fare un Consiglio comunale aperto alla cittadinanza in un ambiente diverso, quindi studiate il regolamento, punto non volevo, mi spiace, non volevo farlo. Detto questo, il nostro voto sarà favorevole. Lodevole, questa iniziativa lodevole, il progetto che gli studenti stanno portando avanti e credo che i primi firmatari ai quali noi dobbiamo dare l'applauso sono loro punto non c'è la mozione, non c'è interrogazione grazie al loro lavoro.
Noi come.
Noi come gruppo vigileremo, visto che anche i Consigli comunali, visto che nell'ordine del giorno mi piace il punto dove ci sarà un coinvolgimento del di tutto il Consiglio comunale di chiaramente, ognuno secondo la propria partecipazione sarà presente a questo gruppo di lavoro. A questo tavolo mi piace, perché tante volte queste belle iniziative poi vengono lasciate sulla carta e dimenticate il giorno dopo il voto, ad esempio, ricordo, visto che son passati proprio pochi giorni dalla ricorrenza, attendiamo ancora Melzo, una via, un monumento, una piazza dedicata ai caduti di Nassiriya, quindi mi auguro che questo non sia da come l'ordine del giorno che andremo ad approvare. Noi lo voteremo.
Amorevolmente convinti.
E mi auguro che anche il resto sì, si porta avanti, in quanto il Consiglio decide.
Faccio solo una breve risposta. Mi spiace aver creato questo questa cosa, il no nel senso, il gol, il, il punto del regolamento lo quasi imparato a memoria oggi, perché la frase dice che possono essere altresì invitati consulenti professionisti incaricati di progettazioni, studi per conto di amministrazione, per fornire illustrazioni e chiarimenti. È chiaro che non si tratta di consulenti professionisti, non perché sia perché non sono pagati, sia perché non sono incaricati, però si tratta di persone che stanno facendo uno studio e poter avrebbero potuto fornire informazioni e chiarimenti. È ovvio che non si trattava, cioè è chiaro che non era perfettamente allineata con questa cosa e quindi giustamente, infatti, poi non li abbiamo, non li abbiamo sa. Sono stato il primo io a non far intervenire durante, per cui non è che è stata una scelta obbligata. Da voi è stata una scelta che ho preso differente, da come avevo pensato, perché ho visto comunque questo questa, questa posizione. Ecco, consigliere Mosconi sì, grazie Presidente. Naturalmente, naturalmente, il voto del Gruppo consiliare Melzo si rigenera, sarà a favore. Siamo assolutamente d'accordo su questa. Su questa iniziativa mi ripeto con quanto detto dal Consigliere Andreoni. Condivido tutto il suo intervento. Non accetto assolutamente la parola irrigidimento nei nostri confronti in merito al Regolamento di cui ci ha accusato il Presidente poco fa Regolamento. Non c'è in modo rigido in modo meno rigido. Il regolamento è scritto, è chiaro, è italiano, è scritto nero su bianco. Il Regolamento è stato consegnato a tutti i Consiglieri alla all'atto di accettazione della nomina ed è pubblico e quindi non era possibile fare intervenire. Volevate cercare la visibilità, coinvolgere la città, i ragazzi, come ha detto la consigliera Bombelli, si poteva fare benissimo, come previsto dal nostro Regolamento articolo 51, un'adunanza aperta in cui i ragazzi avevano tutto il diritto di parola, di iniziativa di intervento, cinque minuti a testa per ogni ragazzo che chiedeva al Presidente di avere la parola e noi avremmo potuto dialogare, coinvolgere i ragazzi e le e il liceo in modo maggiore, più condiviso, tutti insieme. Quindi assolutamente non è una questione di di polemica, mi dispiace. L'intervento della consigliera Bombelli ha parlato appunto di divisibilità. Mi verrebbe da dire se la ma. Se la mozione fosse stata presentata dalla dalla minoranza, sicuramente sarebbe stato risposto la Giunta. L'assessore ci sta già lavorando. Non portate questa questa interrogazione. Ci stiamo già lavorando, volete solo farvi propaganda e visibilità, togliete i vostri, loghi, i vostri loghi di partiti politici, di gruppi politici, perché ci stiamo già lavorando, è già successo in passato, quando precedenti consiglieri di minoranza hanno portato interrogazione, è stato chiesto di ritirarlo perché c'era già un impegno e si erano erano stati accusati di cercare solo visibilità. Quando adesso viene presentata questa mozione, quando c'era già l'impegno della Giunta a lavorare su questo, su questo argomento, con il logo del vostro gruppo politico, senza è vero che anche noi l'avremmo potuto chiedere, ma neanche voi avete sottoposto, magari preventivamente, la mozione chiedendo volete condividere, vogliamo cercare la condivisione, vogliamo aprire al dialogo, fare un'azione forte di tutto il Consiglio comunale per la città, per i ragazzi del liceo. Allora ci proponevate di firmarla tutti, di presentare una mozione a nome di tutto il Consiglio comunale e non cinque minuti prima della Capogruppo viene presentata grazie.
Grazie consigliere.
Allora, visto che un consigliere voti da una parte e dall'altra si intestano questo tipo di mozioni, io non voglio fare polemiche, però riprendo quello che è stato detto qualche consigliere comunale e in Consiglio comunale con me,
Nel nel nella nella Giunta barbaro, il 26 maggio 2009, parlo della Giunta e della delibera c'è un grosso lavoro che voi potevate trasmettere questi ragazzi, fatto dalla dottoressa Fiorenza Mauri sull'elenco di nomi di donna che ha dato con relative.
Date di nascita, a lavori che aveva fatto, c'è un grosso lavoro fatto da questa, dalla dal Difensore civico che avevamo che potevate benissimo trasmettere, e questa cosa qua noi l'abbiamo fatto nel 2000, nel 2000, non nel 2022 ed interpolare poi avete vinto voi e problema donne è saltato,
Grazie consigliera.
Non vedo il Presidente ah, scusate consigliere Bernabeu vizi, grazie, in qualità di Vicepresidente, oggi appunto fatto notare quanto, per quanto l'iniziativa fossero Dievole, la modalità in cui era stata presentata e doveva essere proposta non era conforme al regolamento. Son contento, tra virgolette, che anche se modalità opinabile, alla fine il Regolamento è stato rispettato per le prossime volte. Il Regolamento, comunque, prevede che questo tipo di iniziative possono essere fatte tramite, appunto, un'adunanza aperta, e sarà questo, diciamo il il metodo, il metodo da utilizzare. Il voto sarà comunque favorevole. L'iniziativa è lodevole. Ci tengo a ringraziare i ragazzi sia per il lavoro che ha fatto e che stiamo facendo e per essere stati presenti in Consiglio comunale.
Grazie, grazie, sì, confermo che sicuramente quella è la modalità migliore e c'è anche da dire forse stavolta anche i tempi non non quadravano e l'intervento precedente è stato anche fatto per.
Perché comunque le persone sono state invitate, si sono impegnate per questa cosa, ecco.
Sono consigliere Mambelli velocissimo, poi chiudiamo perché posso rispondere, cos'è il sistema di voto, dichiaro no, volevo soltanto fare una precisazione che ho comunque contattato la signora Mauri perché ero venuta a conoscenza di questa iniziativa, io avevo 18 anni nel 2000, mi dispiace,
Va bene, il nostro voto sarà favorevole,
Grazie, ci sono altre, dichiara altre dichiarazioni di voto.
Non ho capito.
Consigliere Martelli, io prima ho già ho detto la nostra posizione, ma non ho fatto la dichiarazione di voto che praticamente, diciamo, è chiaramente.
Positiva e approviamo il progetto, però a condizioni ricordo che venga rispettato soprattutto il punto citato, che è quello di non di non modificare la toponomastica esistente.
Ok chiarissimo, grazie.
Se non ci sono altri interventi.
Mettiamo in votazione il punto numero 2.
Proposta di mozione avente ad oggetto Proposta di lavoro verso la parità di genere nella toponomastica, nel sese, presentata dai Gruppi consiliari insieme per Melzo, lista civica per Melzo e ancora più futuro, voti favorevoli.
Voti contrari?
Astenuti.
Unanimità per il punto, il punto viene approvato.
Non c'è, non serve l'immediata eseguibilità, no per le mozioni, no.
Allora questo?
Bene, grazie, passiamo al punto numero 3 proposte di mozione avente ad oggetto richiesta di sospensione A B e apertura, tavolo di confronto istituzionale presentata dai Gruppi consiliari Fratelli d'Italia e Lega Lombarda.
La parola al Consigliere.
Bernabeu vi per la presentazione, sì, grazie Presidente, procedo con presentare la mozione dal 1 ottobre 2022 all'interno del Comune di Milano è entrata in funzione aria b l'area B è una zona a traffico limitato che circonda tutto il capoluogo metropolitano, attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30 festivi esclusi.
Con limitazione alla circolazione dei seguenti veicoli benzina, euro 2 diesel euro 3 e 4 con Fap di serie di emissioni, in particolare di particolato PM 10 minori o uguali a 0,045 grammi al chilometro diesel euro 4, senza fatto oppure Confapi di serie campo vi Pucci.
5 a maggiore di 0,0045 grammi al chilometro o senza valore diesel euro 0 1 2 3 e 4 con fa poster market, installato entro il 31 dicembre 2018 e classe massa particolato pari almeno euro 4 diesel euro 4, con Fabio aftermarket, installato dopo il 31 dicembre 2018 e classe massa particolato pari almeno a euro 4. Infine diesel euro 5 pone il divieto d'accesso e circolazione per i veicoli più datati e per quelli con lunghezza superiore a 12 metri che trasportano merci.
Considerato che i veicoli che non rispettano i requisiti per l'accesso era b, possono beneficiare di una deroga d'ufficio che consiste in un bonus di 50 giorni, anche non consecutivi, in cui a loro con è loro consentito circolare da fruire in un periodo di detenuti in di tempo delimitato per i mezzi il cui divieto è scattato nel 2019 nel 2020, questo bonus già esaurito per quelli fermati dal 1 gennaio 2021, la deroga è fruibile tra la data del primo accesso, il 30 settembre 2023, mentre per quelli coinvolti limitazioni successive, il periodo sarà tra il 1 ottobre, giornalmente di entrata in vigore e il 30 settembre dell'anno successivo che accedere all'area B senza averne diritto viene sanzionato con una multa compresa tra 163 e 658 euro in caso di recidiva nel biennio. Se si commette la stessa infrazione due volte in due anni si va incontro la sospensione della patente da 15 a 30 giorni,
Rilevato che molti cittadini, imprese, associazioni assistenziali non hanno oggi le risorse per sostituire il proprio mezzo e sono nell'impossibilità di svolgere determinate attività utilizzando il trasporto pubblico. Le suddette limitazioni avranno gravi conseguenze sui cittadini e sui lavoratori dell'area metropolitana di Milano, dal momento che, in un periodo di gravissima crisi economica, obbligare milanesi e chi quotidianamente si reca a Milano per lavoro a cambiare la propria macchina appare oltremodo penalizzante. La difficile situazione economica che attraversa il Paese e che forse non si è ancora manifestata in tutta la sua pienezza rende ancora più difficile la vita a milioni di cittadini, nella fattispecie per le fasce più deboli che non hanno avuto i mezzi per sostituire gli autoveicoli più datati.
Misure non risultano risolutive delle problematiche ambientali, limitandosi a spostare il problema dell'inquinamento sui Comuni della prima cintura dell'area metropolitana,
Il sindaco di Milano, essendo anche sindaco della Città metropolitana, avrebbe il dovere di valutare le conseguenze del proprio operato, vorranno un ambito più esteso e non limitandosi ai confini della propria città, tale decisione è stata presa senza diminuire il costo del trasporto pubblico locale, per il quale è anzi già stato proposto un aumento sempre dal Comune di Milano perché buonsenso imporrebbe di accompagnare alla decisione di vietare l'utilizzo di determinati veicoli a incentivi economici per favorire l'utilizzo dei mezzi pubblici.
I cittadini metropolitani residenti nei comuni limitrofi, specie quelli più lontani dal capoluogo, sono ulteriormente penalizzati dalla carenza di mezzi pubblici per l'accesso in città, situazioni che si aggrava ulteriormente in determinate fasce orarie. Tutto ciò premesso, considerato e rilevato, si impegna il Sindaco, l'Amministrazione comunale, a richiedere formalmente al Comune di Milano la sospensione di arabi e ad aprire un tavolo di confronto con tutti i Comuni interni alla Città Metropolitana per individuare soluzioni condivise che coinvolgano tutte le istituzioni coinvolte Regione Lombardia, Città, metropolitana e Comuni. I consiglieri comunali, Edoardo Bernabeu, vie Mauro, Andreoni.
Grazie.
Grazie Consigliere.
Possiamo aprire il dibattito consigliere Martelli.
Di questa dichiarazione vale anche come dichiarazione di voto.
Considerato che il Consiglio della Città metropolitana di Milano ha già presentato una mozione con la quale si invita il Sindaco metropolitano, a considerare alcune difficoltà che sono emerse e valutare e approfondire alcuni interventi tecnici regolamentari del provvedimento di area B.
Soprattutto la Città Metropolitana insiste sul confronto con Regione Lombardia affinché realizzi provvedimenti finalizzati al trasporto pubblico locale, che la Regione investa in maniera più incisiva nel sistema integrato tra ferrovie linee suburbane, trasporto pubblico locale nell'area della Città, metropolitana.
La Regione attivi interventi più efficaci per la tutela della qualità dell'aria. Il trasporto ferroviario nell'area metropolitana è carente, so vediamo tutti i giorni sui giornali e non funziona perché è mal gestito. Da Regione Lombardia, una grandissima quantità di ingresso e Milano è costituita da pendolari che si muovono sul percorso casa, lavoro sempre uguale, sempre in etico. Se usano l'auto, vuol dire che non hanno alternative. L'obiettivo dell'area B è proprio quello di ridurre il numero delle auto. Solo riducendo il traffico complessivo si apporterebbero benefici sia al minore inquinamento dell'aria che ad una mobilità più efficiente e sostenibile.
Ricordo che nel 2018 e l'Italia è stata già deferita alla Corte europea per il mancato rispetto dei limiti dell'area relativi al PM 10 ed è ancora aperta la procedura di infrazione per il superamento dei limiti di qualità dell'aria relativo al biossido di azoto, pertanto ritengo che i provvedimenti,
Nel Comune di Milano si siano resi necessari, anzi, tali provvedimenti dovrebbero essere estesi a tutta l'area metropolitana.
Per i motivi sopra esposti, il gruppo consiliare del Partito Democratico vota contro la mozione presentata da Fratelli d'Italia Lega il gruppo consiliare del Partito Democratico.
Grazie Consigliere.
Consigliere Andreoni, Presidente.
Non avevamo dubbi del voto contrario del Partito Democratico sulla mozione.
Chiaramente adesso la mozione che è stata letta e il nostro voto, visto che fino alla firmataria sarà chiaramente favorevole, giusto due, qualche precisazione per per il motivo per il quale la mozione è stata presentata e il voto sarà favorevole.
Per quanto riguarda chiaramente dobbiamo pensare, è chiaro il problema dell'inquinamento e il problema ambientale e credo che stia a cuore a tutti, bisogna poi vedere quale è il metodo giusto e da dove scaturisce poi soprattutto il problema ambientale, perché,
Ahimè abbiamo visto anche.
Nel momento in cui le macchine circolavano meno per il periodo passato durante il lockdown, abbiamo comunque, visto che l'inquinamento non è che su Milano e sulla nostra area è sceso in maniera convincente. Purtroppo viviamo in una situazione dove è difficile, quindi non è solo la le macchine che inquinano e poi stiamo comunque parlando anche di Melfi, magari ultimi il concetto cos'è che non tutti possono recarsi in mirano,
E in orari di lavoro comodi, magari comodi anche come fermata di Metro o mezzi pubblici. Ci sono dei lavoratori che lavorano su turni, pensiamo a coloro che lavorano, ad esempio nelle varie servizi di di soccorritori, che quindi lavorano su turni notturni e si trovano costretti ad andare al lavoro in orari e magari particolari oppure chi è reperibile che magari di notte viene chiamato penso magari a chi lavora anche al 100 118, magari reperibile di notte viene chiamato e deve andare quanto prima e chi lavora già?
In queste, in queste aree l'area B è già dentro perché l'area B c'è al momento io non sono a conoscenza che hanno permessi, ci sono le classiche deroghe che uno può fare per dottore che tu entri Milano, ma per queste categorie dedicate c'è solo un discorso di carne tra virgolette di ingressi ho capito però stiamo parlando di persone che svolgono un lavoro,
Che che deve essere tutelato alla massima prudenza, secondo me, detto questo.
A nostro giudizio viene scaricato il problema, cioè sindaco, Sala, scarica il problema sulle città, intorno, cioè il sindaco Sala non è solo il Sindaco di Milano, purtroppo in Città Metropolitana di Milano, abbiamo questo io non la vedo questa stortura istituzionale,
Che non esiste in altre province, perché si va a eleggere i Presidenti di Provincia. Noi abbiamo in città metropolitana che il sindaco di Milano è anche presidente di Città Metropolitana, questa cosa andrebbe cambiata perché è presidente di Città metropolitana dovrebbe essere elettivo eletto da tutti, perché dopo succedono queste cose, Sindaco, Sala pensa Milano,
Va bene.
Ho capito, ma i cittadini di Sesto cittadini di Cinisello, i cittadini mazaresi cittadini di Pozzuolo, va bene, tutti vengono qua, con le loro macchine, parcheggiano e prendono il treno, ho capito, quindi va bene inquinare Melzo, ma non Milano, e la risposta deve essere un po' più articolata. La risposta deve essere vista a 360 gradi. E questo che mi dispiace. È questo che secondo me, a livello istituzionale, deve essere aperto un confronto all'interno di città metropolitana con tutti i Comuni. Questo è un confronto perché oggi come oggi, quello che ha chiesto a Regione Lombardia anche sindaco Sala, è proprio tutto un confronto sul discorso. Area B sul discorso, mezzi pubblici, sui rincari dei biglietti dell'Atm, su tutto un insieme di cose, perché è sempre bello parlare male di Regione e non guardare mai, invece, quando i problemi sono altrove o causati da altre istituzioni e punto.
Grazie, parliamo con ordine dai.
Qualche altro intervento.
Allora non vedo altre richieste di intervento.
Se non ci sono altre.
Altri interventi mettiamo, consigliere Forloni.
Spero che fra un po' è colpa mia perché la Regione, lo Stato, le Città metropolitana dove l'altra famiglia?
Allora noi.
Non non esprimeremo un voto come gruppi consiliari perché riteniamo che sia una di quelle questioni che.
Toccano molto di politico, la mia visto, però, anche anche di tecnico, è di.
È valutazione personale, no, quindi ognuno voterà un po' come ritiene ritiene opportuno.
Io voterò contro, ho personalmente.
Per me, ma perché sinceramente mi interessa poco, la la, la diatriba è colpa mia, è colpa tua, vedo però allora Sindaco sa se fosse anche Sindaco de di Milano e basta, e non dalla Città Metropolitana farebbe esattamente la stessa cosa può farlo e la società Milano è una delle città più inquinate d'Europa in una zona inquinata no, altre città grosse sono già mosse da questo punto di vista sono molto più avanti. Non è chiaro che quando si prendono decisioni di questo tipo, purtroppo.
E crea dei problemi a qualcuno. Qualsiasi decisione di questo tipo crea dei problemi a qualcuno. Allora cosa facciamo? Lo facciamo fra due anni, ma ci sarà qualcuno che ha la macchina da cambiare fra due anni lo facciamo fra cinque anni. Ci sarà qualcuno che la macchina, che cioè se se se, se la soluzione è questa, aspettiamo che tutti è finito di utilizzare la loro macchina vecchia così,
Cioè se ne fa più niente, no, cioè mi pare che non boh non si faccia più niente da questo punto di vista, io so che il metrò funziona abbastanza, il treno fa schifo.
Questo non so se il Sindaco può dire le volte in cui riceve sollecitazioni da parte di chi prende il treno e che sia la Regione che i binari vengono descritte dello Stato, che il capostazione sia il Comune che a me sinceramente me ne frega a me ne frega poco io so che noi a mezzo subiamo un grosso problema perché io non avrei problemi a dire ci sono dei servizi efficienti, tutti vanno con i servizi e nessuno va in macchina, dovrebbe essere così.
Invece così non è, va bene che c'è questa esposizione crea problemi, creerà problemi, qualcuno poi però va nella direzione in cui io sono d'accordo, che è quella di evitare certi tipi di inquinamento, il cuore delle macchine non è solo delle macchine e lo sappiamo tutti e fa cambieranno i riscaldamenti a Milano. Pian piano che ne so, però, va in una direzione che io auspico.
Grazie.
Sì, solo una precisazione per la proposta al consigliere Fullone che, dal mio punto di vista, quando si impone, diciamo una misura ai cittadini, perché in questo caso è imposta, sarebbe necessario prevederne delle AGE, agevolazioni o qualcosa che comunque gli incentivi ad avvicinarsi a questa misura,
E in questo caso non è al momento previsto e in più vengono impattati un tot di Comuni che non sono stati coinvolti, e il problema qual è non c'è stata comunicazione, cioè il è che il problema impatta Milano sono impattati, tutti i Comuni di Città Metropolitana impensabile e che non siano stati coinvolti e che non ci sia stato un confronto e che non sia stato pensato a niente per diciamo agevolarvi. Quindi questo si richiede di aprire un tavolo di confronto e di appunto chiedere la sospensione in maniera formale al sindaco di Milano.
Grazie.
Volevo solo dire Consigliere Martelli prima prima, io ho detto che la Città metropolitane si è già mossa e quindi il Consiglio della Città Metropolitana quindi vuol dire che tutta la città metropolitana da chi è rappresentata si sono già mossi verso il Comune di Milano e stanno cercando degli accordi per definire alcuni punti che fanno parte di questa questione quindi non è vero che tutti i Comuni non sanno niente la Città metropolitane si è già mossa,
Grazie.
Non vedo altri iscritti a parlare.
Bene, quindi mettiamo in votazione il punto numero 3.
Proposta di mozione avente ad oggetto richiesta di sospensione arabi e apertura al tavolo di confronto istituzionale presentata dai Gruppi consiliari Fratelli d'Italia e Lega Lombarda, voti favorevoli.
Voti contrari?
Astenuti.
16.
Io.
Con 5 voti favorevoli, 8 contrari, 3 astenuti, la mozione non passa, non viene approvato.
Bene, passiamo al punto.
Numero 4 variante al programma integrato di intervento per la riqualificazione e la rigenerazione delle aree ex Galbani subambiti Z R 1, stazione e Z RV 2 Molgora in variante urbanistica al PGT comunale, adozione la parola al vicesindaco, ladini per la presentazione del punto.
Sia rispetto rispetto al punto che viene portato in approvazione e adozione, scusate in adozione, ho poco da aggiungere sul piano tecnico.
Considerate le sedute consiliari, le Commissioni che si sono succedute in realtà negli anni, ma in particolare anche specificamente nel negli ultimi periodi delle ultime settimane, in particolare quelle nell'ambito della Commissione Ambiente, territorio.
Che peraltro è stata fornita, va be'tramite link con possibilità di scaricamento, dato che si tratta di con documentazione molto corposa, una documentazione completa e dettagliata della variante del programma integrato di intervento per il recupero delle aree Galbani in stazione presso la Molgora, e per questo motivo mi sentirei di considerare che come proposta sia abbastanza esaustivamente descritta dal punto di vista tecnico.
Da parte nostra, sostanzialmente.
Auspichiamo il massimo consenso rispetto su una proposta concreta, finalmente concreta che, dopo decenni di parole.
Anche di progetti, fallimenti in generale tanto lavoro da parte di da parte di tante persone attraverso i decenni può rappresentare una svolta nella storia di queste due grandi, queste due aree importanti, queste due aree degradate di Melzo, che questo sia un punto sicuramente tutti siamo credi a credo che siamo tutti d'accordo siano riconosciute come ferite gravi il tessuto urbano della nostra città.
Siamo consapevoli che il percorso di rigenerazione urbana che seguirà, che potrà seguire la seduta di oggi.
Non sarà breve e il passaggio di questa sera, col passaggio di questa sera, una soluzione appare possibile.
Potrà anche essere suscettibile.
Nel tempo e nelle forme che sono ammesse di perfezionamenti e miglioramenti su questa proposta, credo che, al di là delle sia opportuno aprire, apre a questo punto il dibattito.
Grazie Assessore.
Bene, apriamo il dibattito, Consigliere Martelli.
Definizione di un programma integrato di intervento.
È uno strumento urbanistico il cui scopo è rappresentato da una riqualificazione del tessuto ambientale, edilizio ed urbano, la formazione dei programmi integrati di intervento e viene promossa dai Comuni tramite il PGT, il Piano di Governo del territorio con opere e ambiti di intervento tali da influenzare in maniera diretta la riorganizzazione del territorio.
Mi preme sottolineare che il programma integrato di intervento, nella variante proposta che dovremmo adottare questa sera, è e resta un programma di iniziativa pubblica, certo è il risultato di una contrattazione urbanistica concertata con il soggetto attuatore.
Che deve però mantenere il giusto equilibrio tra interesse pubblico e interesse privato.
E che soprattutto deve necessariamente mantenere una regia urbanistica e di indirizzo progettuale di mano pubblica.
Tant'è che la stesura del PI vigente?
Della disfatta dall'Amministrazione comunale dalla Sabbioni, quindi nel 2005.
Avevano incaricato direttamente il professor Raffaello Cecchi per la parte progettuale e l'architetto Pozzoli per la parte normativa.
Con delibera numero 135 del 28 7 2005.
Per la variante al PI proposta questa sera, l'Amministrazione comunale.
A quale professionista di sua fiducia sia rivolta?
L'estensione dell'impianto progettuale è un professionista che ha operato recependo le indicazioni date dall'Amministrazione Comunale, vorrebbe proprio di no.
Risulta quindi una totale abdicazione da parte della pubblica verso la progettazione urbanistica, edilizia e delle opere pubbliche effettuate dalla parte privata.
Di fatto, stiamo parlando di un PIL d'iniziativa privata progettato e presentato da GB partners per conto di officine mai quindi improcedibile per errore di istanza privata anziché pubblica.
E che quindi non poteva essere istruito e proposto al Consiglio comunale dal responsabile del procedimento.
Premesso questo, faccio comunque alcune osservazioni male di merito, con spirito assolutamente costruttivo.
Sub ambito G R Z R U 1 stazione.
L'area compresa tra via Roma via Invernizzi via Cavour, ferrovia e un'area completamente fondiaria che risulta impenetrabile è un quartiere recintato, con una tipologia urbanistica tipica delle aree di espansione.
Non certo di un'area a ridosso del centro storico,
Con la quale deve connettersi come tessuto urbano e non rimanere chiusa e isolato, senza alcun rapporto urbanistico e funzionale, l'area non è attraversata da percorsi pedonali, da piste ciclabili, giardini pubblici, eccetera.
Risulta invece un'area completamente privata, isolata dal coste, dal contesto esistente.
Nella promenade tutti i locali al piano terra, ai piani terra degli edifici residenziali e l'intero piano, terra dell'edificio direzionale, sono destinate a superficie commerciale in aumento rispetto al PIL di al PI vigente mi chiedo se questa scelta serve veramente ad aumentare la capacità commerciale di Melzo o ad affossarla, peraltro, nelle premesse della convenzione viene indicato il SIC e seguenti macro obiettivo.
Promuovere progetti di rigenerazione del tessuto commerciale, in particolare introducendo premialità finalizzate all'insediamento di attività commerciali e artigianali di servizio, rendendo ammissibili funzioni commerciali di media dimensione come spinta alla riqualificazione, al sostegno e al rilancio delle attività commerciali del tessuto urbano consolidato.
Con particolare attenzione a quelle presenti nei nuclei storici e nel periodo nel perimetro del costituente Duc distretto urbano del commercio, ma questo obiettivo lo ritenete di avere perseguibile con la proposta progettuale presentata.
Peraltro, sarebbe meglio evitare di destinare i locali commerciali ad attività che provocano disturbi alla residenza, ma pensare invece ad una destinazione, attrezzare con uffici sia pubblici che privati per inserirci eventuali servizi ai cittadini.
Surbo Molgora, l'area Molgora, una striscia di territorio ai confini della città che si estende fino al Comune di Truccazzano, isolata dal contesto urbano esistente, che arriva nella parte finale di via Verdi con edifici di carattere prevalentemente residenziale.
Secondo noi, il compito progettuale doveva essere quello di cercare.
Di legare urbanisticamente funzionalmente la parte costruita, la nuova edificazione, cosa propone invece nuovo progetto, una nuova barriera con l'esistente rappresentata dal parcheggio al servizio del supermercato non accessibile da via Verdi?
Che allontana ulteriormente l'area della città e poi la piastra commerciale ed infine un quartiere residenziale quasi in territorio di Truccazzano il merito. Quest'ultima destinazione urbanistica è stato più volte dichiarato dall'Amministrazione comunale anche nell'ultima Commissione, che non verrà mai realizzata, ma che si procederà con una ulteriore variante con destinazione urbanistica da definire bene, ma secondo voi è possibile che il Consiglio comunale si esprima su un documento che indica la destinazione di un'area residenziale, dichiarando pubblicamente che non sarà così che vedremo.
E che, quindi, nei fatti non vi è nessuna destinazione urbanistica certa.
La progettazione di quest'area è evidentemente tutta da rifare con l'eventuale collocazione commerciale che comunque non condividiamo.
E l'annesso parcheggio a servizio della stessa della parte finale dell'area lontano dalla città, costruita e l'area contigua alla città con destinazione residenziale vera e o con servizi di carattere pubblico, scusate,
Osservazioni sulle opere di urbanizzazione e standard equivalenti.
Articolo 4 della convenzione.
Si rileva che i contenuti dell'articolo 4 della convenzione siano alquanto anacronistici.
Si legge che vengano realizzate delle opere di urbanizzazione primaria travestendo le da standard equivalente e quindi distraendo delle risorse che, per loro definizione, devono soddisfare i servizi pubblici, sia in termini quantitativi che in termini di realizzabilità con delle opere di urbanizzazione, infatti, mentre le regioni nell'originario pi gli standard equivalenti erano correttamente destinate a realizzare un edificio di interesse pubblico di circa 1.000 metri quadrati, il cui costo complessivo era stimato in 1000000 0 40.000 valore di riferimento di quasi 15 anni fa, mentre nella proposta in discussione si disattende la disciplina normativa facendo venir meno l'equilibrio territoriale tra insediamenti, bisogni e servizi.
Quindi, in modo del tutto semplicistico, si sostituisce l'impegno con i seguenti interventi lavori.
Su Bono, sistemazione, viabilità esistente, adeguamento sottopasso, ciclopedonale e sistemazione parco-giochi per un totale di 370.000 euro sub 2 realizzazione rotatoria B e collegamento pista ciclopedonale, riqualificazione di via Lussemburgo, sistemazione, aree e aree verdi per un totale di 670.000 euro.
Tutti gli interventi che rientrano nella definizione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
Così come definite dalla legge regionale. 12 del 2005, articolo 44,
E non come standard o meglio, come definite nell'urbanistica più recente come area per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico generale. Permettere la non esigibilità di dette aree, ovvero della rinuncia a queste donne dotazioni a fronte di una monetizzazione, deve necessariamente definire un equilibrio il più possibile oggettivo tra gli interessi della città privata della città pubblica, avendo sempre come punto fermo che le stesse aree avrebbero dovuto soddisfare i servizi pubblici e di interesse pubblico. Mi scusi, Consigliere Martelli, la invito solo ad andare verso la conclusione, perché siamo già al decimo. Grazie mille, in quanto gli stadi rappresentano le attrezzature del territorio e della comunità che lo abita, tant'è che, per definizione, sono indicate come dotazioni minime territoriale e funzionale alle risorse destinate.
Sì.
Quanto proposto è in contrasto con il Piano dei servizi vigenti nel Comune, in quanto l'articolo 2 del Piano dei Servizi definizione di servizi pubblici e di interesse pubblico generale dice sono servizi pubblici e di interesse pubblico generale, i servizi e le attrezzature pubbliche realizzate tramite iniziativa pubblica diretta o cedute al Comune nell'ambito di piani attuativi nonché i servizi e le attrezzature anche privati di uso pubblico di interesse generale regolati da atto di asservimento o dal regolamento d'uso e redatti da atti di accreditamento dell'organismo competente in base alla legislazione di settore.
Nella misura in cui assicurano lo svolgimento delle attività cui sono destinate a favore della popolazione residente nel Comune e di quella eventualmente servita. Quindi, in questo caso, essendo una monetizzazione di tali obblighi con opere di urbanizzazione, non se lo soddisfano il Piano dei Servizi vigente e quindi recise necessiterebbe di una variante puntuale dello strumento urbanistico articolo 5 della convenzione. Opere di urbanizzazione primaria e secondaria a scomputo. Mi dispiace, ma questa è una cosa molto importante, però veramente la invito lavati, la mia collega, finché non finiscono nel senso che.
Faccio veloce così ripete il totale scomputo degli oneri di urbanizzazione a fronte della realizzazione di opere, in particolare nel suo abito Z R 2 Molgora vengono previste rotatoria e collegamenti da realizzare, sulla quale cerca per un totale di euro 1000000 0 32, è evidente, direi palese che dette opere solo esclusivamente a servizio della struttura commerciale, anche alla luce della rinuncia a residenziale di cui ho parlato prima, quindi totalmente a servizio della maggiore accessibilità a nord e a sud della piastra commerciale privata senza nessun'altra funzione organizzativa e quindi devono considerarsi opere totalmente a carico del privato viceversa scomputate si sottraggono alle casse comunali 1000000 0 32 di euro.
Bene obbligazioni del soggetto al quale guardi Consigliere, però mi spiace, mi spiace.
Consigliera Banfi.
Obbligazioni del soggetto attuatore estranee al regime delle dotazioni pubbliche.
In merito alle indicazioni sul suddetto standard qualitativo quality qualitativo, la convenzione recita a valere sul subambito R Z R 1 stazione opere pubbliche e di interesse pubblico e generale per un valore di 300 ottantun mila 925 euro, escluse spese tecniche ed oltre IVA nei termini di legge costituite da quelle che di cui in seguito elencati rifacimento della pavimentazione dell'esistente promenade con utilizzazione delle di medesimi finiture, interventi di sistemazione e di razionalizzazione della viabilità esistenti via Cavour e rotatorie esterni, b servizi di carattere generale di riqualificazione del centro storico arredo urbano, parchi pubblici, piazze percorsi, ciclomobilità, spazi di fruizione, studi medici eccetera ciò fino alla concorrenza dell'importo di 1615490.
La puntuale individuazione delle opere di riqualificazione del centro storico di cui al precedente comma 2, lettera b. Dare aria da realizzarsi da parte del soggetto attuatore a valere sull'importo ivi determinato verrà effettuato dalla Giunta Comunale entro sei mesi dalla stipula dell'della presente convenzione. Come standard qualitativo, sono quindi previsti i servizi di carattere generale di riqualificazione del centro storico, interventi di razionalizzazione e sistemazione di viabilità esistente, rotonde esterno, ovvero opere che non rischi escono la città e il patrimonio di opere di urbanizzazione secondaria, ma definiscono una manutenzione delle preesistenze che non lasciano traccia nel tempo, non incrementano i servizi man mano tu manu, tendendogli e modificandoli prevalentemente ad uso e consumo esclusivo delle opere private da realizzare. Bisogna affrontare anche il tema dell'incremento demografico determinato dalle nuove residenze. Peraltro, uno degli obiettivi enunciati nella premessa della convenzione rilancio demografico.
Orbene, quali opere vengono individuati a supporto dell'incremento demografico? Il PI vigente individuava la realizzazione di una nuova scuola materna di sette sezioni. Questa variante cosa individua strade arredo urbano, piazze percorsi. Noi riteniamo che bisogni, invece, bisogna invece individuare una struttura pubblica veramente al servizio della città, un bene durevole, riconoscibile, che porti arricchimento del patrimonio pubblico e risponda alle nuove esigenze della popolazione, incrementata non certo a una mera manutenzione straordinaria delle esistenze. Perché non affrontare ore subito il tema della riqualificazione dell'edificio decadenti di via Matteotti o alla realizzazione di un edificio pubblico di 1.000 metri quadri da destinare ad alloggi per studenti universitari? Peraltro, come citato prima nello stralcio da convenzione riportato, ci chiedete di firmare una sorta di cambiale in bianco. Ad oggi nessuno conosce le opere di riqualificazione che intendete realizzare. Non è accettabile. Non si può procedere all'esame di un piano con tanti indeterminatezza e di destinazione urbanistica, area Molgora ed indeterminazione e dell'uso delle risorse. Sottolineo infine che, inserendo la proposta del PI come rigenerazione urbana ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale 12 0 del 2005, l'operatore beneficerà di una riduzione del 50% sul contributo del costo di costruzione degli edifici, sia residenziali che commerciali terziarie. Grazie grazie. Consigliere Avanzi.
Consiglierebbero nababbi sì, grazie Presidente.
Allora, per quanto mi riguarda, in relazione al progetto permangono le perplessità già esposte in Commissione, per le quali appunto le risposte non sono state rassicuranti ed esaustive.
Parto dalla poca logica nella viabilità dell'8 Molgora, in cui non è previsto un accesso diretto dalla prima rotatoria di via Verdi, ma per accedervi, arrivando dal nucleo urbano è necessario andare a intasarsi una seconda rotatoria che coinvolgerà tutto il traffico della Strada provinciale 13 in Commissione mi è stato indicato dal consigliere Forloni come questa misura sia stata presa a volutamente per non consentire un accesso diretto.
Alla media struttura de direttamente dal centro della città, in modo da intaccare troppo le attuali attività commerciali nel stesi e il che mi sembra essere un po' un controsenso dal momento in cui nell'8 stazione, invece sono previste N nuove attività commerciali che in una zona così centrale andranno sicuramente a creare una forte concorrenza per i commercianti. Nel senso, anche se in Commissione è stato fatto ampiamente capire come la parte residenziale dell'intervento Molgora.
Se un'operazione secondaria e non si ha la certezza che verrà realizzata. E io mi attengo a quanto mi è stato presentato nel progetto. Pertanto sottolineo ancora una volta, come mi sembra concettualmente sbagliato, posizionare la struttura residenziale all'esterno della nuova lottizzazione, senza nessuna connessione con il centro urbano e in una zona così isolata, rischierà di avere gravi problemi di sicurezza. Diciamo che all'interno del progetto è certamente folcloristica la motivazione che porta questa scelta definita così e leggo il progetto riservando per la destinazione residenziale il lotto posto a sud che potrà maggiormente godere degli ampi spazi aperti inclusi nel Parco Agricolo Sud Milano.
Ecco gli ampi spazi aperti del Parco Agricolo. Sud Milano, soprattutto in relazione a medio e a Melzo risultano essere la l'aperta campagna. Pertanto, secondo chi ha progettato, e naturalmente anche chi non ha avuto nulla da ridire per i cittadini e le famiglie che andranno là teoricamente ad abitare sarà meglio il servizio degli ampi spazi del Parco Agricolo Sud Milano anziché la vicinanza, servizi essenziali come asili, scuole farmacie posta Municipio, stazione che potrebbero avere se l'area residenziale fosse collocata a nord a ridosso di viale Lussemburgo, con magari un accesso diretto da via Verdi.
L'autostrada l'autostazione. Affrontiamo invece un'architettura una paesaggistica inesistente dove sono stati previsti tutti edifici uguali e ripetitivi, appiattendo così l'insieme senza un minimo di fantasia, ma soprattutto senza un nesso con la storia e l'architettura dell'area in oggetto, andando a creare un vero e proprio corpo morto alle porte del centro che non porterà alcun beneficio alla città.
In un progetto. Così, in un questo progetto non si riscontra alcuna visione programmatica su come utilizzare i fondi derivanti da quello che viene definito come consistente bagaglio di opere pubbliche. Ha scritto a titolo di standard qualitativo aggiuntivo, mentre vengono identificati 381.925 euro come rifacimento di parent pavimentazione della Promenade, interventi di sistemazione e razionalizzazione della viabilità esistente. Quindi via Cavour, più rotatorie esterne non viene identificato come verrà utilizzato il milione 615.490 e rotti euro rimanenti. Diciamo una una bella una bella somma. Sarebbe stato opportuno identificare l'utilizzo di quei fondi in fase programmatica e previsionale, con studi di fattibilità, costi e cronoprogramma di quello che si intende fare per chiarezza e trasparenza nei confronti di tutti.
Purtroppo mi sembra che il progetto vada a solo vantaggio dell'imprenditore e in alcun modo in direzione della città e dei suoi cittadini, mi spiace si sia stata così tanta approssimazione in quello che sarà sicuramente il progetto più importante per il futuro di Melzo e frutto di vent'anni di lavoro da parte delle liste civiche, purtroppo così per come ci è stato presentato in relazione alla sua importanza, i risultati ci sembra altamente insufficiente. Spero comunque di potermi ricredere soprattutto per il bene di Melzo e dei melillesi, una volta che l'intervento verrà interamente realizzato. Grazie,
Grazie consigliere Armani.
Consigliere Fabbri.
Oggi si inaugura una fase importante per per Melzo, con l'approvazione o l'approvazione con l'adozione della della variante dell'ultima Commissione dell'11 ottobre, avevamo annunciato che avremmo portato in Consiglio comunale a metà novembre, e così è stato di questo ringrazio ancora gli Assessori che hanno lavorato articolarmente su questo su questo punto iniziato oggi.
Un percorso progettuale importante per tutta la città che con la coinvolgerà nei prossimi cinque anni.
Prima di tutto mi sento di dire che siamo di fronte a un buon progetto di rigenerazione urbana importante e vitale per Melzo, che deve andare a far rivivere quelle zone che ancora oggi sono una ferita per la città, io penso che tutti preferiamo dei delle nuove dei nuovi edifici al posto dei ruderi e ci sono in questo momento nella nella zona della stazione.
Nel progetto apprezzo particolarmente l'equilibrio delle tempistiche che ci sono nella costruzione dei vari lotti, sia per la parte di vocazione commerciale che per quella di nella parte di residenziale.
Che rende l'opera più sostenibile per l'operatore. Ricordo a tutti che vantaggio per tutta la città che l'operatore abbia successo in questa.
In questa operazione.
Anche l'importanza delle zone verdi che sono riportate nel progetto, così come la parte di edilizia convenzionata, è a mio avviso un punto importante del dell'intero progetto.
Le opere di compensazioni, come diceva il consigliere Bernabeu, vi sono una bella somma, andranno anche a ad arricchire e a e ad abbellire il centro storico della della città.
Come dicevo prima, questo è la prima tappa di un di un percorso dell'intero dell'intero progetto e mi aspetto.
Che l'amministrazione,
Aggredisca la definizione delle opere che dovranno essere fatte con le opere di compensazione, come dicevamo prima.
Con un metodo condiviso, quindi dai prossimi da da domani, una volta che sarà adottato questa variante, bisognerà lavorare particolarmente su due punti.
Come andare a sostanzialmente a realizzare queste opere e?
Sfruttare.
E il piano per l'edilizia convenzionata.
Le tempistiche di progetto, come dicevamo sono, sono chiare coinvolgere, per quanto la convenzione duri 10 anni sono 4 5 anni che coinvolge il cronoprogramma della dell'attività, è ancora una volta mi sento di dire che dobbiamo.
Tutti collaborare per rendere Melzo più attrattiva e questo progetto renderà Melzo più attrattiva.
Grazie grazie, consigliere, Fabbri.
Altri interventi.
Non vedo nessuno.
Consigliere Guzzetti.
Buonasera ancora a tutti.
Allora, due o tre cose da approfondire, da valutare secondo me evidentemente riparto da quello che ha appena detto il consigliere Fabbri, perché ha sostanzialmente ragione su un paio di argomenti che bisogna leggerli, a mio avviso in maniera corretta, allora innanzitutto siamo davanti a un momento importante e ovviamente tutti noi speriamo che la vicenda si sblocchi. Eccetera eccetera ce lo siamo detti tutti,
Penso che nessuno abbia voglia di far scappare l'occasione, ma la prima domanda è come fatto arrivare questa occasione,
Devo ricordare, sarò noioso, ma lo farò altre volte, sicuramente che questo è uno dei due argomenti che ha mi ha fatto decidere di abbandonare il mio incarico di assessore e quindi di lasciare.
Insieme per Melzo, perché è stato affrontato male e e i nodi vengono al pettine di occasioni ce ne sono state molte, sono state gestite male, molte persone si sono fermate alla telefonata perché già lì hanno trovato un muro, altre hanno avuto dei colloqui, soprattutto con il signor Sindaco e l'allora assessore Forloni, e hanno avuto l'ennesimo muro. Poi possiamo discutere fino a domani mattina, occorrono i nomi e cognomi, però lo sapete anche voi e io ne ho recuperato personalmente un gruppo che era stato così deluso che mi aveva telefonato siano, perché mi hanno trattato questo modo e il modo di fare è quello, per fortuna, per fortuna.
C'è stata l'offerta di di di officine, MAC no, perché poteva anche non esserci.
Loro si sono fra l'altro una un'impresa che fa delle degli interventi interessanti, anche piacevoli in giro nei nostri territori, quindi un'ottima alla fine un'ottima risultato se vogliamo l'acqua e quindi questo è un primo problema abbiamo lavorato bene, io dico di no ma io dico di no,
Officine Max. Mi sembra, in una delle prime riunioni, una delle poche riunioni a cui ho potuto partecipare anch'io era novembre, se non ricordo male, ottobre novembre di due anni fa. Una delle prime cose che ha chiesto è cosa volete che vi faccia. La domanda rimane aperta, nel senso che adesso sia proviamo a firmare, cioè diciamo firmare ad approvare una bozza di convenzione, una convenzione dove l'amministrazione, il ruolo politico e attenzione, perché io non metto ci architetto Martelli ha fatto una serie di considerazioni tecniche assolutamente valide, però io volevo rimarcare il ruolo politico che ha mancato, dove il ruolo politico dice sostanzialmente guardano, non abbiamo ancora deciso, non ci abbiamo ancora pensato, dopo che hai firmato la convenzione, darci sei mesi di tempo che ti diciamo, cosa vogliamo per la città per 1000006. Fate conto che la convenzione non verrà firmata se domani c'è tutto l'iter alla fine dell'iter la convenzione viene firmata, passano altri mesi dopo. Ci sono altri sei mesi per cui.
La maggioranza dovrà dire dovrà la Giunta formalmente dovrà indicare all'operatore che cosa vuole che cosa vorremmo si facesse a Melzo per 1000006 in centro storico, fra l'altro automaticamente, limitando la disponibilità dell'intervento senza indicare il perché il percome quale fine, quale opere.
Secondo me questo non è accettabile, io io avrei avrei detto tranquillamente avrei fatto comunque delle scelte che ha un centro sportivo, tariffe da riqualificare in maniera evidente, ricordiamo che per le cose che non sappiamo che per le cose che non sapete che che ancora non avete deciso di di chiedere o non chiedere ci sono mi sembra era una scommessa col Sindaco io dicevo 2 milioni lui diceva 3 di IMU da riscuotere quindi arriveranno tanti soldi ancora da questo operatore,
E e cose incerte fatte le decidete di farle lì, ma non potete portare in Consiglio comunale una convenzione dove non c'è scritto che cosa chiedete voi e noi dovremmo approvare una cosa dove non voi non dite che cosa volete, ma che senso ha.
Altro argomento sempre politico e perché, perché voglio dire alla fine, io spero che vada bene, anzi mi auguro, come diceva il Consigliere Berno Bove, che vada tutto bene velocemente, però che c'è il discorso dell'housing sociale, allora una gita sociale sacrosanto, non metto in discussione il principio, abbiamo avuto delle esperienze, basta andare in giro negli altri Comuni, a vedere come stanno andando le altre esperienze. Cosa troviamo scritto in convenzione? Il 20% degli appartamenti, cioè circa 40 appartamenti, verranno dati a una a circa il 20% a un prezzo, il 20% più basso rispetto al prezzo. Io dico di mercato. Il termine non è corretto, che verrà stabilito dall'operatore che l'operatore fa il suo intervento. Gli costa tot divide per il numero di appartamenti, tiene conto che ve 40 appartamenti deve darle un prezzo più basso e quindi dice a tutti io ti vendo l'appartamento questo modo io privato vado là e dico vorrà comprare un appartamento non sono di qualità housing sociale. Evidentemente, e chiedo un ri uno sconto, un ribasso d'intervento chiedo uno scopo e lui ovviamente parla che tratta no e quindi quindi ottengo questo ribasso allora prima cosa che è giusto questo riferimento, questo principio a un prezzo, poi, di fatto, fa fatto dall'operatore butto lì una proposta completamente alternativa. L'equivalente in cash non era più facile e poi lo gestisce l'Amministrazione come vuole per aiutare chi realmente bisogno, anche perché torno a un altro problema discusso all'interno della maggioranza dell'allora maggioranza, scusatemi tante volte fare 230 appartamenti, è chiaro che l'operatore avrà interesse avviene a un operatore, ha interesse a fare la parte commerciale. L'ho sempre detto con quello lui va a posto, poi ha sicuramente interesse a vendere le abitazioni e sfrutterà i suoi canali. Sicuramente non andrà in giro mezzo chiedere chi vuole andare a abitare in quelle case, anche perché, se no, ci sono 230 appartamenti di merce che si svuotano perché chi può andrà a occupare 230 case nuove. Allora, in questo meccanismo, quali sono gli elementi importanti? Riusciamo a proporre la del nuovo lavoro, abbiamo idea di del ruolo, siamo attrattivi su altre fonti, la scuola, ad esempio, a un perché non si lavora le re, ricollegandomi a quelli che hanno diritto alle agevolazioni dell'housing sociale in questo senso, cercando persone fuori di mezzo, ma non si può anche qui venire a fare a tirar fuori una una convenzione dove c'è scritto che sostanzialmente useremo il regolamento usato l'ultima volta e magari lo rivedremo perché detto in soldoni magari lo rivedremo ragazzi ma perché non l'abbiamo fatto prima perché non l'avete fatto prima perché non l'avete fatto prima.
Cosa c'entra l'operatore, qui è tutta questione vostra, non avete lavorato, come la città si aspettava.
E questo è vergognoso per quello che non è un bel giudizio su quello che sta uscendo, si poteva fare nettamente di meglio, poi capisco parlato una sera con con l'Assessore, Lavini sta mettendoci l'anima, è chiaro, e infatti grazie per fortuna, ecco per fortuna che ci sta dando l'anima ma ma tutto il resto.
È già cominciato una trattativa con i servizi sociali per trovare nuovi criteri per assegnare le case.
Quindi il mio giudizio non è assolutamente positivo su su quello che sulla parte politica proprio quello che spetta aspettava fosse fatto dalla maggioranza.
Grazie, consigliere, Guzzetti.
Consigliere Forloni.
Aspettate almeno che sia intervenuto prima delibera.
Di solito dico cose ridicole, però non.
Allora ci sono.
So sollecitazioni che mi sembra giusto raccogliere dagli interventi che che ha fatto la minoranza, la minoranza finora fatto salvo che il nostro, la nostra idea è quella espressa da Fabbri prima, cioè qui si affronta un problema che è quarantennale, cinquantennale abbiamo una soluzione, una non l'abbiamo cacciato via nessuno, poi su questo potremmo andare avanti una vita discutere,
No.
Quindi abbiamo colto tutti, abbiamo sentito tutti quelli che son venute le proposte che ha fatto, alla fine ne è rimasto uno solo.
E con questo e con questo dobbiamo trattare.
Con la responsabilità di avere un interlocutore solo.
E poterlo perdere o.
L'ho detto l'ho detto in Commissione e lo ribadisco qui la trattativa con questo imprenditore non è stata per niente facile, soprattutto da parte dei colleghi che che che più l'ha fatta rispetto rispetto a me abbiano avuto un momento in cui l'imprenditore ha detto signori vi saluto ci vediamo un'altra volta no,
E recuperare, non è stato facile, quindi uno.
Un operatore solo che si è presentato, quindi, nonostante il prezzo estremamente basso, perché è inutile negarlo estremamente basso del del dell'acquisto del del terreno, bisogna fare a cui bisogna aggiungere il risanamento, a cui bisogna aggiungere comunque un intervento di alcune decine di milioni di euro per realizzare il tutto. Quindi non è che che che che poteva presentarsi qualcuno di particolarmente scantinato, poi il futuro sul futuro, come ha detto il Sindaco non.
Non mettiamolo, non sappiamo cosa succederà, quindi non mettiamo, ci mettiamo la mano, insomma, però l'imprenditore è sicuramente alle caratteristiche per poter, per poter andare avanti, è un imprenditore che sapeva di essere l'unico che si è presentato e che noi abbiamo bisogno di sistemare un'area che da cinquant'anni è lì ferma.
Dopodiché io non ci capisco che l'opposizione dica no, io avrei fatto di meglio, io avrei fatto di più, voi avete fatto male e ci mancherebbe.
Chi non c'era sempre farà meglio e ci mancherebbe altro,
E quindi su su su questo va bene la nostra, la nostra con scommessa e che che spero sia sia qualcosa di più scommesse e dare un volto definitivo, un'area dimesso che è degradata da tanti anni, allora io distinguerei un po' le cose, ci sono alcune osservazioni che sono più tecniche,
Quello che ha fatto Martelli, consigliere Martelli prima no e e sono Enrico demandate ai tecnici che io non so se tutto quello che ha detto il Martelli ha.
E all'interno, siamo all'interno delle leggi, oppure siamo fuori delle leggi, e noi abbiamo un tecnico comunale che è responsabile di questa roba, qui abbiamo un avvocato che che triturato mica poco su questa roba qui.
E su quelli io mi fido, se ci sono delle.
Evidenze invece di di di di di, diciamo non conformità alle leggi, noi prendiamo quello che tu hai scritto e lo facciamo avere tranquillamente tecnici comunali che ci devono dire se siamo in linea o no, no, le nostre scelte sono scelte quelle di carattere politico.
Chi ha evidenziato Guzzetti, costretti prima no?
Quindi quel da quel punto di vista lì io non faccio intanto che che accogliere quello che si dice e noi facciamo intanto che che che si Cavallo ai tecnici che io penso abbiano valutato già prima questo specialmente all'avvocato o.
Però lo facciamo, lo facciamo rivalutare perché ci mancherebbe altro, le cose deve essere, deve essere chiaro a tutti. Ecco e non è vero che questa roba qui è il pubblico, non è intervenuto il pubblico che noi abbiamo fatto un atto di indirizzo del Consiglio comunale prima che il tecnico andasse a fare una progettazione, il tecnico, loro l'altra volta il tecnico era nostro, non l'abbiamo deciso noi, eccetera. Questa volta c'è un pigia in essere, no, la cosa è diversa se 30 diversamente il tecnico loro va bene. Noi abbiamo fatto una delibera di Consiglio comunale in cui dovevamo l'indirizzi entro cui questo tecnico doveva stare. È stato l'eredità degli indirizzi che abbiamo dato e.
Uno potrà dire poteva far di più, poteva fare di meno, ma l'iniziativa di come fare è stata nostra, è stata del pubblico, è stata Deku di questo Consiglio comunale che ha dato che ha, dato che ha dato appunto la,
Gli indirizzi, no.
Riguardo a alle questioni più poi anche l'altro discorso è che facciamo delle degli interventi che comunque avrebbero che vanno a vantaggio esclusivo del di chi si insedia no, io non so se le rotonde, ma adesso parliamo del dell'area stazione, la stazione, così com'è non si siede nessuno o perché non c'è viabilità adeguata, allora lì delle rotonde, van fatte lì delle strade, van fatte, altre strade vanno allargate, ci sono risorse piuttosto sotto servizi da fare, eccetera, e altrimenti non si sa chi fa queste robe, qui le strade fra Comune e non le fa chi fa chi chi fa l'intervento perché gli oneri di urbanizzazione, l'urbanizzazione è del Comune, non è de de de di chi interviene le foglie sono del Comune, eccetera.
Dovevo doveva farlo lui gratuitamente, perché interessa lui, non so io su questa area qui non vedo grossi problemi sull'area Molgora.
C'è un un intervento, ci sono due rotonde che servono entrare in quel in quel settore lì, ma era prevista anche nel precedente P del rotonde, per o pur degli svincoli. Adesso non mi ricordo per entrare in questo settore, dove noi, dove c'era una roba abitativa residenziale e basta no,
Il parcheggio è un parcheggio a disposizione della aperto e non chiuso, quindi cioè.
È chiaro che questo è un po' frutto aveva già detto, mi pare, l'Assessore.
In in in in Commissione non è frutto di di di di una di una trattativa e all'interno di questa trattativa mi pare che siamo,
Posizionato in modo che l'interesse pubblico si fosse adeguatamente tutelato è compensato. Poi sicuramente voi avreste fatto di meglio e ci mancherebbe altro noi può avere, siamo riusciti a fare a fare questo no, però speriamo che le cose vadano vadano avanti e ci sia un volto. Un volto nuovo e riguardo al.
Ai 2 milioni che sono chiamati standard quali che qualitativi.
Forse non tutti sanno che sanno dello standard qualitativo. Vuol dire che non sono dovuti questi 2 milioni, no, ce li dà in più rispetto al a alle organizzazioni, eccetera che sono che sono qualche latte o l'erogazione. Io non sono non faccio non utilizzo, magari linguaggio precisamente tecnico, è però questione operazione sono mi par di ricordare allo stesso livello di quelli che erano previsti le p precedente, nonostante la.
La la sia in in diminuzione, le di le, le le, le liste Lidl, gli edifici che vengono fatte, quindi c'è meno volumetria, però ci vengono dati perché questo abbiamo chiesto gli stessi tipi di di di oneri di primaria e secondaria e quant'altro, e quindi portiamoci a casa questo poi c'erano 2 milioni già concordati nel precedente P per fare la l'idea era quella di fare la scuola, no, una scuola materna a suo tempo a che evidentemente è adesso non serve più, quindi uno abbia chiesto, nonostante la riduzione del.
Del costruito mi ha chiesto no, tu ci dallo stesso i 2 milioni di organizzazione a e anche lì e tira morsa è chiaro che anche questo fa parte della trattativa,
300 e rotti mila euro per la sistemazione Promenade e quant'altro 1000006 il minore se non va tutto il centro storico o ricordiamoci che uno dei nostri obiettivi è fare degli studi medici.
In questa, in questa zona mi pare che sia ancora gli obiettivi, no, nella parte nella parte chiamiamola più storica quella che viene che viene recuperata fa degli studi medici, perché abbiamo visto che in questi anni c'è da parte c'è carenza di medici, no in più quelli che arrivano a difficoltà a trovarsi quindi volevamo,
Farei un intervento da da da Capogruppo si è già se già non è che questo momento arrivi al decimo minuto e va bene, e se c'è un altro 5, però ecco se posso evadere, non farò quello successivo dichiarazione di.
Quello da 5 ce l'hai tranquillamente quello da quello da faceva dichiarazioni bene, volevo.
No, intendo in che senso no, Consigliere Martelli, l'ho fatta parlare per 13 minuti, però non è un problema, poi è passato alla così riesco anche subito, intanto votiamo e noi votiamo a favore, quindi non si se può finire questo risponde, chiedevo se può finire questo intervento in qualche 30 secondi, poi io vorrei ricordare diamola finisco, le do la parola ancora, sì, finisco in un minuto che il milione e del 2 milioni 300 cosa va lì, 2000006, cinque 600, non so quanti saranno vanno per studi medici, il resto va per.
Rivedere la rete urbana e quant'altro il centro storico. Allora noi abbiamo pensato al centro storico perché perché nell'analisi commerciale che mi ha sempre fatto, il centro storico è uno dei problemi principali. Ci sono negozi, sfitti, eccetera. Allora, siccome lì già ci saranno intervento interessante, siccome lì andranno le attività commerciali,
Con tutti i criteri, con tutte le le problematiche ci sono e staremo attenti a quelle, abbiam detto no, quei soldi lì dove ritiene li mettiamo nella parte più penalizzata, che qual è il centro storico. A me sembra ancora una cosa, però, se vogliamo fare un'opera e dire quella lì e l'opera che abbiamo fatto con i soldi dell'ex Galbani, io penso che adesso nella riflessione comune che facciamo, nessuno probabilmente che la impedisce, non faccio io il pensionato, mi dispiace perché dopo bisogna gestirlo quell'anomalia costruisco il pensionato 1000000 non basta per studenti, così porto qui ai giovani e poi il Comune gestiva e gestisce il pensionato per studenti che adesso possiamo dire quello che vogliamo, però, sa che l'abbiam cercato qualcuno che potesse farlo e noi li abbiamo trovati va bene, ma noi non siamo capaci e quindi ci ma ci mancherebbe altro. Ecco, io vorrei solo dire una cosa al dico solo questo, come faccio a.
Consigliere Guzzetti, i 3 milioni sono già spesi. Forse non si è accorto, ma sono già spesi nelle variazioni di bilancio che ci sono state. Ci son dentro i 3 milioni che mi ha recuperato dalla IMO retate sono già spesi accidenti, doveva accorgersi forse di questo prima di dire che arriva a 3 milioni, non arriva a 3 milioni, sono già individuati nella spesa non spesi, è già individuato dove vanno e Suma. Grazie Consigliere, Forloni.
Consigliere Martelli, volevo comunque tranquillizzare Forloni, nel senso che io non ho mai detto che sono il primo della classe, quindi è inutile dire che non continuare a dire che noi siamo dei voi siete dei poveracci, io io non l'ho mai detto io non l'ho mai detto e non l'ho neanche mai pensato, perché prima di tutto rispetto alle persone, io quindi non ho mai detto questo secondo, volevo dire ti ricordo che tu sei stato un assessore al bilancio, quindi anche ai cespiti del Comune, devi sapere se questo chiedigli o anche ai tuoi tecnici devi sapere che le opere equivalenti vanno sono considerati come patrimonio perché io vado a realizzare del nuovo, non vado a fare la manutenzione delle opere del centro storico, come voi, avete deciso deciso che poi non si sa cosa volete fare, questa è la CAV, la cambiale in bianco che citavo prima voi non potete venire accedersi, di approvarvi, di fare delle cose che voi farete fra sei mesi, che poi sarà un anno ma che so boh, cioè voglio dire passeremo poi si che passeremo noi per cretini e voi sareste quelli intelligenti ok.
Grazie.
Consigliera Bombelli, grazie Presidente.
Ma che brusio tutte le volte che prendiamo.
Allora ringraziamo il consigliere Guzzetti, che ci ricorda tutte le volte i motivi per cui ci ha abbandonato, però mi vien da dire che se i motivi fossero stati apprezzati dai cittadini, forse sarebbe finita diversamente, lei sarebbe qui seduto dall'altra parte ad insegnare a tutti come come farebbe nell'area Galbani ecco,
Però così giusto per un'osservazione che cosa non sappiamo, cosa vogliamo fare con quei soldi, noi l'abbiamo scritto nella convenzione e quando scriviamo centro storico non è vero che non abbiamo in mente cosa diciamo, perché sono andato a riprendere adesso al volo il nostro programma,
C'è un capitolo abbastanza importante sul centro storico in cui diciamo alcune cose, certo non sono definite alla lettera la virgola, ma come aveva.
Come aveva risposto anche l'Assessore ladini in in Commissione, cioè definire tutto questo punto per punto voleva dire rallentare ancora non è l'obiettivo nostro. Il nostro obiettivo non è continuare a rallentare, per cui il motivo per cui questo non è definito alla virgola ma ci siamo presi ancora del tempo, ma intanto iniziamo il motivo per cui i criteri della Convenzione per l'edilizia convenzionata non sono definiti. Ma abbiamo detto, riprendiamo il Regolamento perché è più facile e veloce riprendere un regolamento piuttosto che fare da zero. Quindi il nostro obiettivo è andare avanti e farlo in fretta. Okay e soprattutto non so, non c'è scritto da nessuna parte housing sociale, se non sbaglio, ma si parla di edilizia convenzionata, che è un'altra cosa.
È un'altra cosa, l'edilizia convenzionata, quindi non c'è bisogno di andare a contrattare o contrattare con i servizi alla persona. Poi non lo so io, queste insinuazioni non non le ho tollerate in Commissione, non le toglierò neanche stasera. Se c'è qualcosa da dire, si facciano nomi, cognomi degli operai della fila di operatori che c'erano fuori dalla porta del Sindaco. Io non ero presente, però, evidentemente, se queste persone hanno deciso poi di non arrivare a presentare una.
Grazie arrivare a presentare una proposta, evidentemente c'era qualcosa che non andava, evidentemente nessuno pretendeva qualcuno pretendeva di avere delle risposte scritte prima di presentare in modo ufficiale una proposta, quindi non è, non è nel nostro stile.
Niente, quindi questo il nostro intento è quello di andare avanti e ci auspichiamo che lo vogliate anche voi, certo, né il tempo darà ragione da una parte o dall'altra, io spero che questa sia davvero una ripartenza e in futuro per Melzo grazie.
Grazie.
Sì, consigliere Perna poi un attimo in risposta alla consigliera Bombelli CIA che chiaramente detto non è. Non è vero che noi non sappiamo cosa fare, che è chiaramente scritto, che faremo interventi nel centro storico storico è indicato nel nostro programma politico. Chiaramente il vostro programma politico non è il progetto Galbani che ci è stato presentato. Si parla di 1000006, di opere che non sono due lire, pertanto un minimo di programmazione sarebbe stata necessaria se la programmazione c'è stata e quindi sapete già benissimo cosa fare. Evidentemente non c'è stata la trasparenza di esporci, lo perché nessuno di noi sa cosa verrà fatto, quindi mi chiedo di di che cosa sta parlando la consigliera ENI e se lei sa che opera, verranno fatte che le esponga, così potremmo votare con maggiore al giudizio. Grazie.
Grazie consigliere, Perna Bovi consigliere, Andreoni, grazie Presidente, sì, mi associo un po' all'intervento adesso del Consigliere.
Bernabè nuovi in Commissione, io ho chiesto.
Che idea avete cioè la mia domanda, anzi, la mia è stata?
Non volete dircelo, o ancora veramente, avete bisogno di sei mesi per capire che cosa volete fare e ho anche concluso, non posso e non voglio pensare che non lo sappiate, perché sarebbe, per quanto ci riguarda, gravi dal punto di vista politico, perché,
Se bisogna correre e sulla parte sul progetto Galbani siamo tutti d'accordo. Io l'ho sempre detto che bisognava gran rimboccarsi le maniche correre perché, come ricordava benissimo anche tutti i Consiglieri, anche i consiglieri di maggioranza è una ferita per la città oramai aperta da da tanto tempo da anni e sicuramente è prioritario l'intervento nell'area soprattutto centrale.
È chiaro però che noi oggi, al di là, mi dispiace che poi alcuni della maggioranza rispondono in modo un po' fatemi passare il termine risentito su alcune.
Segnalazioni che come minoranza, stiamo facendo, cioè.
Io non credo che qua si tratta di capire chi è più bravo, chi non è più bravo e che gioco c'è in gioco il destino della città. Però io oggi sono un consigliere comunale che devo votare.
Avrei preferito sinceramente votare.
Serenamente in maniera felice per la città e per anche per me stesso, facendo parte di un progetto importante per la storia della nostra città su un qualcosa di più concreto.
È inutile star qua a negarlo, perché non ci sono idee, prima il consigliere Guzzetti, diceva magari si poteva pensare di spenderli nel centro sportivo, spenderli nel Parco dello Sport, cioè stiamo parlando comunque di 1000006, dove voi dite nella convenzione, quindi quello che andiamo ad approvare il resto sono chiacchiere il resto noi non vediamo più nulla il Consiglio comunale, dopo che abbiamo alzato la manina stasera, indipendentemente da come a meno che tutti la votano contro okay, ma non credo.
Non non vediamo non tocchiamo palla passa alla Giunta, permettetemi,
Permettetemi se il consigliere di maggioranza poi potete e volete farlo giustamente nella vostra indipendenza e autonomia di voto lo potete fare. Non potete però pensare che noi oggi votiamo a favore di un qualcosa dove.
Non sappiamo esattamente che intenzioni ci sono, rifaremo il centro storico, bell'diremo il centro storico, ho capito, ma non ci stiamo perdendo, stiamo prendendo 1.000 euro per mettere giù una panchina nel centro storico, siamo sicuri che questi soldi non siano?
Sono sopravvalutati alle esigenze del centro storico rispetto al progetto che ci sarà, io non lo so, perché non so che il progetto c'è e questo è il problema, quindi noi ci state dicendo votate, abbiate fiducia in noi e mi dispiace no, no, mi dispiace perché ripeto, avremmo voluto partecipare con un voto diverso a una parte così importante di storia della nostra città ci dispiace dover constatare una situazione,
Di votare un qualcosa che si corre, ma si sta correndo male, o meglio, magari voi lo sapete dove state andando, dove state correndo, ma non ce lo state dicendo.
Se permettete.
Non potete chiederci un voto favorevole a questo punto,
Grazie Consigliere.
Consigliera Banfi, volevo solo fare una precisazione alla consigliera Bombelli, cioè non è housing sociale ma edilizia convenzionata, l'edilizia convenzionata passa comunque dei servizi sociali perché per edilizia convenzionata si intende una forma di edilizia popolare che nasce da un accordo tra imprese costruttrici privati e comuni per far fronte alle esigenze abitative di categorie sociali più deboli oppure a famiglie oppure giovani giovani coppie come la sua che ha aderito l'edilizia convenzionale di mezzo però passa sempre dai servizi sociali, anche se non è un housing sociale.
Grazie consigliera.
Consigliere Guzzetti, sì, volevo.
Fa fare un'altra considerazione, cioè sono ovviamente d'accordo quanto ha detto poco fa, considero Andreoni è un atto importante, quindi, viste le le lacune che abbiamo ri.
Riscontrato, diventa difficile.
Votare a favore, però segnalo anche perché io spero, per carità, che tutti i Consiglieri di maggioranza abbiano letto attentamente cosa che nella convenzione io spero anche che si sappia che un che un atto che è un atto importante che ci si assumono delle responsabilità mica da ridere approvando la que questo passaggio non è una, non è, non voglio mettere paura a nessuno, però non è banale, quindi io io spero con.
Spero proprio che a Cabiate eletto abbiate approfondito, avete fatto delle domande ai vostri Assessori, Abbate abbiate avuto delle risposte esaustive il discorso che ha tutelato il nostro avvocato vale fino a un certo punto, l'avvocato l'abbiam già detto un'altra volta non è stato cioè l'avvocato fa que cerca di fare, rispettando le leggi, quello che gli viene proposto, sicuramente sul rispettate le leggi, ma poi su questi vuoti, cioè su questi vuoti di definizione di come andranno utilizzato cifre che sono veramente grossa. Ecco, quindi, secondo me va bene la responsabilità è di chi vota a favore, però io onestamente non me la sento a votare a favore.
Grazie Consigliere.
Che possiamo fare già la dichiarazione di voto, perché così è, se vuole conservare il suo ultimo intervento, può fare la dichiarazione di voto sì?
Come preferisce, se vuole aspettare, se non lo fa adesso, come preferisce, facciamo adesso, sì sì?
Tenuto conto di tutto quello della della mia relazione, tutto quanto illustrato precedentemente, io chiedo di ritirare il punto 3 all'ordine del giorno che adesso era di me, è diventato se è rimasto sempre al punto 3 e 4 4 4 e quindi chiedo di ritirare il punto 4 all'ordine del giorno Programma Integrato di Intervento come già richiesto tra l'altro nella riunione dei Capigruppo l'avevo già richiesto. Questo anche perché sapevo già perché stavo già preparando il documento che vi ho anche consegnato, quindi di non procedere con l'adozione del PI.
Ma di avviare una verifica di procedibilità dell'istanza presentata,
Privata e non pubblica,
Approfondite bene questo argomento, perché è molto interessante e importante.
Un conseguente approfondimento e miglioramento di una proposta progettuale pubblica in un breve lasso di tempo da concordare, premesso che non è nostra intenzione bloccare questo importante progetto, ma di tutelare i principi ispiratori del programma integrato di intervento, che prevede la tutela e la promozione dell'interesse pubblico,
Se non dovesse essere accolta tale proposta, dichiaro da subito il nostro voto contrario,
Grazie, consigliere Martelli.
Non lo so.
Se vuol parlare.
Una schiacciante.
Scaccia sulle diverse volte.
Sindaco.
Prendo la parola visto che sono stato tirato in ballo.
Vedo che ruota tutto il ROC attorno a questo milione e sei a questo, a questo valore dell'immobile che può essere un centro sportivo, qualsiasi cosa però, secondo me.
Dobbiamo invece andare molto più profondo e su su su tutto quello che è la macro operazione, proprio lo fa una premessa e mi rivolgo al carissimo consigliere Guzzetti che una volta dice che ha sbattuto la porta perché non andava d'accordo con la maggioranza di allora una volta dice che non ha sbattuto la porta perché l'operazione Galbani non decollava e me lo ricordo bene quando lei l'ha detto fa no, qua l'operazione deve andare in Giunta, eccetera, eccetera. Quindi ogni volta, evidentemente, come lo dicevi te, scusami molti la frittata va be'.
Però, quando si dice è stato gestito male dal Sindaco, dal Vice Sindaco, dall'Assessore sono gestito male da tutti. Benissimo, va. Beh, prendo atto di questa osservazione, ma non mi aspetto nient'altro e quindi da lei non mi aspetto nient'altro. Non mi aspetto che arrivi che mi dica che sono bravo, assolutamente, però non voglio assolutamente fare polemica e non voglio assolutamente fare polemica. Dico soltanto che noi oggi abbiamo la fortuna di avere un operatore, nonché l'abbiamo cacciati via, perché purtroppo in questa sede non possiamo fare nomi e cognomi e insinua che uno è stato cacciato via aveva me lo faccia avere magari in forma privata, però noi non abbiamo cacciato via nessuno, anzi, per la verità, uno non ho accettato. Una condizione che era troppo penalizzante rispetto al territorio rispetto ad un'azienda gas. Ecco, volevo insediarsi con un'azienda di gas e, se permettete, noi siamo il secondo Comune.
E di maggioranza tra virgolette in termini di quote del codice, e non mi vado a portare in casa un concorrente a una nostra partecipata, ecco dopodiché qualcun altro che si è inutile che si mette a ridere se Consigliere non c'è da ridere su sta roba qua non c'è da ridere quindi chi è stato mandato via, cosa vuol dire mandato via vuol dire che magari se ha presentato una proposta che magari non era confacente,
Vuol dire che qualcuno stasera Martelli parlavo di una cambiale in bianco voleva la sottoscrizione da parte del Sindaco di un documento che io mi impegnarsi a favorire una certa operazione. Non signore, io di cambiali in bianco, permettetemi dopo quarant'anni di banca, ma io di cambiali in bianco. Non ne fermo quindi se si riferisce a quella società, questo sì che ho già detto, mi dispiace, io non firmo niente, dopodiché quanti hanno telefonato al liquidatore delegato dal giudice fallimentare quanti una telefonata di cortesia, ma nessuno si è presentato con l'assegno di 400.000 euro di cauzione. Nessuno, quindi attenzione. Siamo concreti nelle cose no okay, rappresentato nel suo programma elettorale, un programma sicuramente concreto. Bene, anche noi abbiamo prestato concreto concreto, un elemento, un leit motiv, che deve stare in tutte le cose concreti e non con il libro dei sogni con la fantasia, perché qui non si gioca con la fantasia. Noi oggi, dopo qualcuno, l'ha ricordato quarant'anni ormai non so cinquant'anni che abbiamo a un'area che è il degrado, che è la vergogna, permettetemi di convergono una brutta parola della città. Questa ferita aperta è una vergogna per la città soltanto per quelli anche che passano col treno e che dico, ma dove siamo qua? Quindi, dopo trent'anni quarant'anni di vicissitudini, di fallimenti di concordati, eccetera, eccetera, oggi abbiamo un operatore che permettetemi, dopodiché la sfera di cristallo non ce l'ha, nessuno poi da bancario, figuriamoci, sai quante aziende e dicevo a quest'azienda non fallisce. Mai poi son fallite la sfera di cristallo, specialmente in un momento storico così delicato e critico, e mi riferisco alla pandemia. Mi riferisco la tela per cortesia Sindaco, scusi, Presidente e faccia calmare Tolfa dai però grande pubblico è pregato di non mettetemi lasciar stare in silenzio, lo sapete e non permetto che si ridà sulla pandemia, non permetto che si direi che si ridà sulla pandemia perché è emerso ho perso 150 persone e okay e ritorno e ritorno all'argomento su questo non si scherza. Per cortesia, vi chiedo una cortesia non si ride su questa roba qua.
Per cui chiedo cortesemente di fare silenzio, allora torna a favore. So che mi avete interrotto per cui, in un momento storico così complesso benissimo, oggi abbiamo un operatore che serio, nel senso che ha già fatto altre operazioni comunemente Cassina. Vimodrone è in ballo con Cassano, eccetera, eccetera, per cui voglio dire un'occasione del genere. Penso che non capiti più nella vita, a meno che va bene a tutti che era meglio che non ci fosse stato l'operatore. Lasciamo le cose come stanno, direi che allora vuol dire che non vogliamo bene alla città vuol dire che non vogliamo vedere la città okay, quindi oggi noi dobbiamo approfittare di questo momento e andiamo avanti. È un percorso non fossilizziamo ci sul milione e 500.000 su quello che l'opera, ma andiamo avanti in tutte le varie occasioni nelle Commissioni che avremo ancora e ognuno, vi prego, cerchiamo di dare ognuno il proprio contributo, ma non possiamo assolutamente tornare indietro. Non solo, ma dobbiamo anche accelerare il percorso, perché siamo stufi di vedere quella zona lì quando mi parlate di sicurezza, la sicurezza in quella zona, lì come fai a garantirla, finché c'è quel degrado, lì, assolutamente invece, quando ci sarà un quartiere, la promenade, quando ci sarà il palazzo ex Galbani, quando ci sarà il posto per i nostri medici di base, perché non parla nessuno dei medici di base, adesso non interessano più i medici di base e abbiate pazienza per cui andiamo avanti in questo percorso e non perdiamo questa occasione. Non perdiamo questa occasione e okay e credetemi, piantiamola di guardare indietro, vogliamo guardare avanti o no, vogliamo parlare di futuro, la nostra città o no, perché se continuiamo a guardare indietro non ne veniamo fuori più. Guardiamo il futuro. Oggi abbiamo fatto dei passi avanti su un'operazione importantissima. Credetemi, vedo che continuate a pesare le porcilaie, ma credete, ma a noi interessa di più la zona del, centro storico è quella lì, quella più critica. Qualche idea più criticità è quella che dobbiamo che ci farà vivere una parte di città che attualmente è morta e dobbiamo farla rivivere dai vediamoci, vediamola in positivo questa operazione, quindi facciamo tutti ognuno chi ve lo dico dico tutti, facciamo uno sforzo.
Perché, credetemi, un'occasione così è irripetibile, dopodiché è chiaro quanti desiderata avevate, avevamo e abbiamo, purtroppo dobbiamo anche essere, abbiamo dei condizionamenti, cerchiamo di limitarli, cerchiamo di sfruttare al meglio quello che può essere il beneficio a tutta la comunità.
Ecco questo io direi, vi lascio con questo non voglio andare avanti perché non voglio fare continuare, però credetemi, dateci, vi chiedo, dateci fiducia, ma lo dico tutti dateci fiducia, dopodiché la detto fosse già un nostro Consigliere. Il risultato sarà lì da vedere e son convinto che spero che qualcuno si possa ricredere, perché chi continua a dire che abbiamo sbagliato tutto, che abbiamo lavorato male, anzi, spero proprio che si possa ricreare, ma non per una mia soddisfazione personale, ma per il bene della città, perché noi siamo qua per governare la città e quindi dobbiamo cercare di governare al meglio, dopodiché ognuno ha il diritto di dire Sindaco Giunta Consiglio, state facendo le cazzate. Va bene, però cerchiamo di mettere sul tavolo seriamente, non parliamo di aria fritta, parliamo di cose concrete. Vi ringrazio.
Grazie Sindaco.
Sì, volevo fare l'indicazione, considero per una muoversi sì, e penso sia apparso tutti anche al pubblico presente in Aula che il progetto presentato in questo momento sia, diciamo, lacunoso e nessun Consigliere di maggioranza è riuscito a dare risposte esaustive in merito ai dubbi emersi sono contento che il signor Sindaco sia così fiducioso del progetto e rigenerare un'area degradata da oltre vent'anni, anche di più, cioè forse si dimentica magari che ha vent'anni che governano le liste civiche, pertanto sicuramente non è colpa nostra.
Sicuramente non ci sono al momento.
Certo certo.
Sicuramente al momento non ci sono gli elementi per procedere con una votazione favorevole.
Grazie Consigliere, consigliera Banfi, io dichiarazione di voto, no, non voglio far polemiche, però la dichiarazione di voto, l'ha fatta, però io dico ok, va bene, noi abbiamo presen, vi abbiamo consegnato tutte le proposte che ha fatto che che abbiamo fatto che abbiamo chiesto le nostre perplessità sono lì da poter dare delle risposte però, signor Sindaco, vent'anni trent'anni che sono lì, ma vent'anni fa il progetto c'era l'avete bloccato voi e che una larga all'area del bagno era già fatta da vent'anni.
Grazie consigliere Avanzi.
È la stessa di no. Guardate scusate allora Sindaco, signor Sindaco, vent'anni fa non c'ero e scusa, però però però spendono aspetto. Non ho certo spetta la responsabilità oggettiva, però me la prendo e quello che che che ho che volevo e che non so se ha recepito il Consigliere Bernabei della voi questa la disgrazia via è stata la società che ha cominciato a quei fallimenti e basta una città che fallisce e che, tra l'altro, la legge fallimentare che ti permettono concordati preventivi e che il giudice continuano a prorogare, eccetera. Credetemi, la natura, la il tempo medio di un'azienda che fallisce e da quando si inizia la procedura di fallimento alla fine, 20 anni e quindi, come vedi, non è colpa delle liste civiche perdonami. Purtroppo la società è andata in disgrazia, eccetera, eccetera. Scusate, abbiate pazienza, no, perché.
Ma la società non era sempre la, stiamo cercando di fare degli interventi, spesso questa era la e-mail era sempre la stessa.
Che devo dire?
Consigliere Martelli.
Grazie a più interventi dai.
Scusi, grazie Sindaco avevo un'iscrizione a parlare del Consigliere Andreoli per la dichiarazione di voto, dichiarazioni di voto allora, volendo anche un altro intervento, no, non va bene, direi che il punto vedo che è stato ampiamente discusso.
Mah e nessuno mette in discussione chiaramente abbiamo un operatore che è interessato, un operatore che che ha presentato un progetto, nessuno sta mettendo in discussione e poi l'operatore o quant'altro, il problema vero è quello che,
Che stiamo dicendo è che manca la progettualità politica, non l'abbiamo visto in questo atto che dobbiamo approvare, quindi non parliamo né del passato né del futuro, ma del presente stasera. Ora, in questo momento non stiamo vedendo la progettualità politica su un aspetto così importante, determinante per la nostra città, che avremmo voluto un confronto su un progetto politico così importante che da parte vostra noi avremmo voluto vedere.
Oggi quindi stiamo andando a approvare un qualcosa.
Che secondo noi è, anzi qualcuno ha citato cambiali in bianco, come volete, però, e di progettualità politica oggi qui noi stiamo vedendo, la vedremo tra sei mesi.
Forse per cui il problema il problema è questo, il problema è questo, voi dite fra sei mesi, diremo quello che vuol vogliamo, quindi non è il problema dell'operatore, il problema che voi non avete detto, quello che volete e noi stasera avremmo voluto sapere per cui il problema è qui,
Peraltro c'è detto questo, siccome il progetto importante, è chiaro che non possiamo però votare a favore a un, a una convenzione o a un ordine del giorno come questo, che oggi è stato portato, quanto anche i miei colleghi hanno prima dichiarato a nome della coalizione di mettersi rigenera Fratelli d'Italia e Lega,
Non partecipiamo al voto perché non ci sentiamo in una condizione tale da poter esprimere il voto favorevole detto questo, anche votare contro,
Sembra che poi diventa difficile, brutto, però non ci mettete in una condizione politica seria come noi oggi avremmo voluto discutere e votare sull'area Galbani, quindi noi non possiamo partecipare al voto e abbandoniamo purtroppo l'Aula.
Grazie Consigliere, abbandono.
Di destra.
Consigliere Del Signore.
Buonasera io invece vedo tanto di politico in questa, in questa presa d'atto, in questa adozione, in questa delibera di adozione.
E c'è sicuramente una volontà espressa politica nello scegliere questo tempo storico per presentare questo percorso, oggi comincia un percorso formale,
Di di adozione che che ci porta a cambiare la città nei prossimi anni, il segno politico che che trovo è anche nella nell'equilibrio temporale.
Nell'equilibrio, nel cronoprogramma, nella decisione di prendersi un impegno con l'operatore, ma con tutta la città nei prossimi nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, nei prossimi anni, anche la scelta di concordare con il privato.
La l'edilizia convenzionata, che è uno strumento che non passa dai servizi sociali all'edilizia convenzionata, non è uno strumento di di servizi sociali, è proprio una volontà politica. Io sono fiero di partecipare a questa maggioranza che propone alla città anche questo tipo di proposta verso una particolare categoria di giovani. C'è la volontà politica di destinare delle risorse aggiuntive straordinarie in un punto della città molto importante che il centro storico.
Non mi sembra così scontato e ci prendiamo il tempo di affinare di definire meglio questo investimento in seno al privato nei tempi precisi, nei tempi definiti.
Io sono convinto che gli assessori competenti delegati, insieme al Sindaco e ai Consiglieri che parteciperanno a questo,
Il progetto nelle Commissioni che verranno concordate si continui a discutere, a parlare di come realizzare questo investimento.
Con con l'impegno che la misura temporale che oggi definiamo nella convenzione sarà la misura per definire anche il risultato di questo di questo progetto,
Grazie, Consigliere, Consigliere, Forloni, sì.
Devo dire che apprezzo quello la scelta della minoranza.
Non capisco perché sono usciti semplice, semplicemente perché potevano anche se estraniarsi, cioè capisco che la minoranza possa dire.
Ci sono degli aspetti su cui non concordiamo, ci sono degli aspetti che non ci sono chiare, lasciamo a voi la responsabilità di fare, però non diciamo di no perché è per la città riteniamo che sia opportuno che si vada avanti,
Con questo atteggiamento un po' plateale, sinceramente, non così però.
Personalmente posso capire che ci sia che non votino a favore.
No.
E che nessuno si aspettava, tra l'altro no, che ecco che io a me piacerebbe, poi non è l'occasione, ma dare qualche risposta perché ad esempio prima Andreoni chiedeva, ma non sappiamo niente del centro storico se non mi ha fatto un un'ipotesi di massima di sistemazione del un po' un po' un paio d'anni fa mi pare della rete urbana del centro storico ed urbano e non vuol dire la la, la piantina no, era più di 3 milioni a centro storico, quindi anche per dare l'idea di,
Di cosa voglia dire 1000000 che sembra tanto, ma quando lo metti fra la progettazione e l'opera da fare, se riusciamo faccia, mettiamo, c'è.
Rivediamo le piazze e poco più e cosa ci piacerebbe ci piacerebbe.
È che il centro storico fosse qui nel nostro programma c'era fosse fruibile, fosse godibile, fosse vissuto dalle famiglie e, diversamente da come da come in parte adesso io lo ripeto da un punto di vista di sofferenza commerciale e il centro storico è che ce lo facevano notare, chi segue queste cose è, diversamente da altri Paesi, noi abbiamo sofferenze sul centro storico e non su su altri. Abbiamo più sofferenza del centro storico rispetto ad altre zone per quello che metteremo dei soldi lì e poi non c'è un progetto, ma che sia.
Cioè se noi avessimo detto a interveniamo sul.
Come diceva il consigliere, Guzzetti, interveniamo sulla prova la propria sport, no, allora tutti d'accordo, ma se non c'è il progetto e il progetto va fatto è il progetto richiede qualche mese per farlo. Cos'è che dicevano un po' scorta, andava bene, invece diciamo il centro storico non va bene, il progetto non c'è, non ci sarebbe stato nell'un caso né nell'altro. Se dicevamo costruiamo qualcosa, ci piace, ma il progetto non c'è, non c'era no, perché.
Messo lì quel coso lì costruiamo quello l'ora è bello o qui o altro che costruire qui dobbiamo,
Non so come faremo andare avanti e cioè se si può anche dire che che c'è più di 1000000 e rotti di e di di bollette da pagare rispetto all'anno prima, e non si sa dove andare a prenderle. Possiamo che cominciarlo a dire perché sembra che qui, ma se aumentiamo i vigili l'altra volta, lo mettiamo quell'ufficio tecnico perché è aumentiamo Duende mature, non lo so, ma poi alla fine sarà sarà un ragioniere. Però, se non ci sono i soldi, non si va da nessuna parte, quindi semplicemente non c'è ancora il progetto, non la volontà politica. La volontà politica è chiara.
Dopodiché, se voglio vedere il progetto, mi dispiace, non c'erano, ci sarebbe stato per qualsiasi altra cosa.
Beh, avremo modo di parlarne ancora, comunque il nostro voto è.
Chiaramente a favore non allegramente perché lo sappiamo che andiamo a.
A fare una cosa che che che che che affronti i problemi, che che a fronte dell'altra volta, con una società che sembrava fosse il non plus ultra dopo due anni, è fallita, è capitato in una crisi immobiliare clamorosa, se la guerra la non finisce e peggiora tutto noi le parole che diciamo stasera col cavolo che andiamo avanti parliamoci chiaro o però questo spero non sia colpa della Giunta, spero,
Come la pandemia che una calzata no, però due anni quasi fermi di lavorare, Consigliere perdere grazie Consigliere Forloni spenga il microfono, per favore.
Consigliere, Fabbri, faccio la dichiarazione di voto, mi sembra che stasera sostanzialmente si vota o se siamo a favore delle macerie che ci sono oggi o se siamo a favore di questo progetto dell'unico operatore serio che si è presentato, quindi.
Siamo a favore, ovviamente, del progetto attuale che abbiamo già ripetuto, è un bene per Melzo, che deve essere andato ad essere risanato, quindi votiamo a favore, mi dispiace per la teatralità dell'opposizione che gli fa difetto che, come diceva il consigliere Forloni, ci si può astenere anche rimanendo in aula con rispetto anche degli altri Consiglieri.
Grazie, consigliere, Fabbri.
Consigliera Bombelli c'è anche la dichiarazione di voto e dicendo che noi votiamo consapevolmente a favore, non come qualcuno ha insinuato, che la maggioranza insieme maggioranza e magari non hanno letto bene i documenti e quindi si fidano noi siamo consapevolmente a favore di questo progetto.
Grazie.
Bene.
Non ho altri iscritti a parlare.
Quindi mettiamo in votazione il punto numero 4 variante al programma integrato di intervento per la riqualificazione e la rigenerazione delle aree ex Galbani subambiti Z RV 1 stazione e Z RV 2 Molgora in variante urbanistica al PGT comunale, adozione voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Si vota l'immediata eseguibilità per il punto voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti unanimità per l'immediata eseguibilità, il punto con 10 voti favorevoli, 2 contrari.
E viene approvato bene, il Consiglio comunale è terminato grazie a tutti e buonanotte.