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STREAMING 14 OTTOBRE 2020
FILE TYPE: Video
Revision
La Commissione della settimana scorsa e.
Sull' aggiornamento del progetto CCD quello che mancava alla presentazione i criteri che abbiamo deciso che abbiamo impostato l' impostazione in quel modo testuale Assessore che questa gara e questo ragionamento del progetto che serviva.
Prego.
Cioè di di.
Da comunista.
Arrivo.
Sì.
Benissimo allora io vi ho mantra mandato un po' di materiale del progetto e lo vediamo insieme io qui adesso faccio vedere le tavole quali complete originali allora questa tavola è la planimetria generale doveva abbassare un po'.
Oppure spegnere il microfono.
No.
Allora cosa si vede in questa prima tavola vediamo gli ingressi sostanzialmente questa tavola è uno strato è un estratto dalla cartografia quindi prima tavola di progetto il nord verso destra come figura.
E quindi questa qui è la via Mascagni questo qui la via Bologna e questa è la via muoversi questo qui è il l' edificio visto dall' alto si vede già che ci sono saranno da montare i pannelli solari la cosa interessante qui si vede dove entra il CDD e il Don Gnocchi ha aperto l' ingresso che verrà ricavato nel parcheggino in fondo al parcheggino ovviamente saranno a modificare leggermente i posti auto.
Verifichiamo dobbiamo verificare se ci stanno aperti in anziché a 45 gradi.
Quindi questo è l' ingresso CDD e Don Gnocchi questo qui è l' ingresso per le scuole e poi ricordo che c'è sempre l' ingresso per la palestra fra virgolette da questa parte.
Sì Zummo un po' adesso qui pian pianino prende la mano.
Okay mi sembra che vi ho fatto anche lo zoom di questo particolare perché si capisce come vengono suddivise le aree allora tutta la parte bassa della figura per la scuola la parte alta questa che sto indicando adesso la parte cd di Don Gnocchi in particolare c'è l' ingresso una scala vedete qua una scaletta che porta al piano interrato dove entrerà il Don Gnocchi.
Un percorso pianeggiante che porta qui sotto dopo vediamo c' era un ascensore che serve a muoversi mezzo piano nessun mezzo piano in giù poi è importante che la rampa che sale una tettoia che copre una zona piana dove c'è lo scarico dai mezzi che portano i ragazzi gli utenti del CDD una rampa che scende dall' altra parte qui quattro posti auto fissi e anche lo spazio eventualmente per girare tornare indietro se dovesse qualcuno arrivare scaricare poi deve uscire questa divisione quella questa divisione che vedete qui l' abbiamo già c' era l' abbiamo già criticata è provvisoria nel senso che poi questa rete con recinzione con siepe verrà più o meno messa in questa zona per cui ci sarà tutta questa parte qua dietro sarà lo spazio a disposizione per il centro diurno disabili invece la parte qua sotto e lo spazio a disposizione per la scuola la scuola continua a entrare come adesso quindi rientra da questa parte trova qui una bussola adesso vediamo nel dettaglio differente poi entra nella parte scuola la scuola occupa tutta questa parte qui è l' ultimo piano della parte di a nord diciamo invece il Don Gnocchi abita utilizza l' interrato di questa zona e il Don Gnocchi il suo piano rialzato e il primo piano quindi su due livelli.
È chiaro a questo tavolo vado a quelle dopo allora apriamo con l' altra.
Allora.
Bene qui siamo al piano interrato e secondo me come vi ho fatto anticipato è abbastanza semplice capire l' utilizzo guardando i diagrammi non funzionale che c'è in basso nelle tavole il piano interrato funziona vedete qui si capisce abbastanza bene viola vuol dire che scuola questo colore vuol dire che Fondazione Don Gnocchi quest' altro azzurrino invece che il centro diurno disabili quindi il piano interrato è scuola la parte.
Di connessione a questo grande salone che c'è qua rimane scuola adesso scuola scuola mensa è qua più questo pezzo e dopo scuola messa di ma rimane di qua quindi diciamo a livello di metri quadri è uguale sono solo spostati gli spazi e la messa quindi cambia finalmente gli facciamo il vespaio areato ariano vespaio reato che c'è quindi dovremmo eliminare l' odore oltretutto c'è l' impianto di trattamento dell' aria per cui dovrebbe essere molto più arieggiata di ora al di là della gestione sulle pulizie su cui io sono sempre critico però la scuola dovrebbe andare a posto e questa è la zona della della Dunia occhi allora poi qui ci sono in particolare ricordo che gli arredi sono disegnati ma non sono inclusi nel bando a parte gli elementi diciamo strutturali cioè i i gli impianti gli impianti di guida e di movimento che servono Don Gnocchi però tavoli seggiolini eccetera sono disegnati ma non fanno parte del progetto allora qui si vede come funziona il Don Gnocchi ancora un po' meno.
Facciamo così.
Ok.
La proposta viene no allora loro arrivano se stanno bene camminano vengo giù dalla scala fanno questi 9 10 gradini se invece hanno dei problemi arrivano qui c'è l' ascensore e scendono di mezzo piano.
Qui davanti è tutto libero quindi è un po' meno interrato di adesso quel piano interrato che diventa tutto.
A raso questo è l' ingresso e poi c'è la divisione che è stata condivisa la divisione dei locali che è stata condivisa con i tecnici del Don Gnocchi quindi sono tanti locali locali differenti palestra palestra Palestrina leggo ambulatorio ambulatorio poi ci sono spogliatoi femminili e maschili i bagni eccetera eccetera e quindi questa è la l' area fra virgolette Don Gnocchi.
Invece da questa parte c'è l' area scuole.
Ci accedono scendendo le scale dal dal piano cui arrivano che ha rialzato e qui vedete attrezzato a mensa l' altro giorno la la l' assessore Alfani a contatto son 150 sedie disegnate però secondo me è solo un disegno nel senso che i metri quadri sono quelli di prima adesso mi sembra che ci siano in 200 dovrebbero starci in 200 anche dopo qui c'è la cucina che non è proprio una cucina è un locale diciamo di.
E per servire i piatti e poi qui i bagni per gli spogliatoi per la Dussman di turno quelli che fornisce il cibo qui i servizi igienici ripostiglio fine ecco qui sotto se vi ricordate come adesso viene eliminato quel pasticcio della rampa della scala col muro col muro in mezzo che diventa un vero trionfo che poi è un locale mensa per carità ma diventa un unico spazio adesso suddiviso in due da un muro che c'è qua a metà da una parte c'è una rampa dall' altra ci sono i gradini faccio notare anche che qui fuori che si vede già la nuova scala di sicurezza perché la scuola stando tutta da questa parte ho bisogno di un' ulteriore scala di sicurezza che può essere utilizzata anche eventualmente per gli accessi abbiamo già parlato un po' con la preside se vorrà differenziare alcune classi possono entrare di cui alcune classi potranno entrare ma questo poi è un po' un problema suo e viene modificato il l' ascensore perché vedrete che poi serve i vari piani un modo un po' differente di di quello che è adesso ma sostanzialmente funzionamento è lo stesso.
Eh no questo è interno questo intanto adesso anche adesso interno fino al seminterrato e primo piano sopraelevato sono interni invece sopra poi diventa strano.
Allora vediamo il piano dopo poi se ci sono domande torno indietro qua.
Piano zero che sarebbe rialzato anche qui prima vediamo la parte funzionale.
Ok.
Prego.
Allora come funziona va be' l' ingresso delle scuole.
Sono a scuola e poi il primo livello del CDD che è quello della utenza quotidiana continua comunque a mettere in secondo piano e per un' utenza saltuaria più di tutti gli uffici di servizio gli spazi di servizio.
Allora andiamo qua a vedere adesso come funziona l' ingresso del centro diurno disabili e come funziona la scuola non solo l' ingresso per carità ma qui sì a questa Piano si vede bene come funziona l' ingresso allora vedete che c'è una nuova rampa sul retro quella da cui si che viene che si può a cui si può accedere entrando dal nuovo ingresso che sarà realizzato in via Mascagni rampa che sale pianerottolo coperto quindi qui si possono scaricare gli utenti senza grossi problemi e poi la rampa che scende dall' altra parte qui rivedete l' ascensore di prima che quindi prende dal cortile e con mezzo piano in su arriva a quel piano qua con mezzo piano in giù arriva al piano seminterrato.
Questo è un balconcino sostanzialmente anche lui coperto e qui c'è l' ingresso qui c'è la prima grande grande novità nel senso che questo spazio d' ingresso poi qui doveva esserci raccontarlo meglio di me l' architetto vedete che è un atrio ma già attrezzato cioè qui ci saranno anche già dei posti dove loro possono fare tutta una serie di attività che che adesso fanno poi ci sono gli altri che che allora io leggo qualcosa è scritto questo qui l' area refettorio per cui ad esempio il refettorio è qui adesso diviso in due spazi differenti anche qui è diviso questo è il vero e proprio refettorio più la possibilità di utilizzare questo spazio anche per il refettorio se non ricordo male.
Poi abbiamo qui un locale per le attività un altro locale per l' attività qui c'è il la zona dei bagni dove c'è anche il bagno quello più che altro grazie questo è la zona a riposo quindi con i lettini per quelli che hanno più bisogno di stare per qualche ora o per periodi più lunghi ha letto qui altra area per l' attività questa è una specie di Palestrina c'è scritto ergoterapia ecco benissimo lo spazio per Este ergo che io uso il termine ferro terapia e qui c'è scritto attività motoria pertanto l' attività con un altro bagnetto qua.
Sempre per gli assistiti poi cosa dimentico mi sembra.
Ne ha facoltà.
Questo.
No questo qui forse ho sbagliato a indicare no no comunque questo qua quello che porta.
Bene poi qui c'è la l' ascensore che serve come ascensore a collegare questo piano al piano sopra per il Don Gnocchi e.
Sì sì sì adesso mi sto cominciando incasinare il CD quindi serve i due piani del CDD non serve il Don Gnocchi questa scala adesso è aperta viene chiusa quindi è una scala che serve anche lei per salire al piano sopra.
Altro mi sembra basta vediamo l' altra metà dell' edificio che scuola ecco qui faccio notare che il salone centrale è quello che collega i due corpi a questo piano è CDD.
Qui invece c'è l' ingresso delle scuole o la scuola entrano dalla rampa qui c'è la zona coperta come adesso girano a sinistra trovano l' ingresso vero e proprio con cui la ricerca ci sono come si dice il posto per i bidelli che guardano chi entra abbiamo già 1 2 3 4 aule a questo piano i relativi bagni qui probabilmente ospiteranno le classi prime e poi le eventuali classi con qualche disabilità forte che fa più fatica a salire in modo da evitare il.
Inconveniente da questa parte c'è il passaggio verso c'è un nuovo passaggio verso la palestra oltre a quello che c'è sotto.
Con poi la discesa di queste scale che son già nel corpo palestra qui vedete l' ascensore che abbiamo detto prima e questa è la scala di sicurezza esterna che può essere utilizzata per l' accesso qui le le le dimensioni delle aule sono le attuali per cui rimane un grandissimo spazio.
Di atrio a disposizione per anche eventuali altri usi e la scala che che è quella.
Di di utilizzo normale per salire i vari piani.
Apro il secondo piano.
Vedremo.
Delle funzioni dallo schema della relazione.
Ho capito.
Allora il piano uno è per la parte di destra del centro diurno disabili e per la parte di sinistra scuola la parte centrale e quindi il salone di connessione scuola quindi è il primo grande salone che poi vedremo diventerà laboratorio.
Okay qui si vede cosa c'è per il CDD a questo piano.
Allora la scala e l' ascensore interno che servono a collegare col piano sotto attività individuali lo spazio polifunzionale anche per le riunioni gli incontri eccetera servizi igienici sala riunioni.
L' infermeria che adesso in un angolino in fondo del corridoio la sala educatori e l' angolo morbido sì perché il che vuol dire.
Lo spazio.
Penso che in un momento in poi isolate.
E comunque questi fatti.
Infatti non possono essere modificate nell' uso.
Qui vedete che si è creato uno spazio molto grande molto libero secondo me molto utilizzabile per tante attività anche loro.
Invece la scuola dall' altra parte.
Prosegue più o meno a scuola di cui è cambiato pochissimo perché come adesso nei bagni rifatti che stanno rifacendo adesso e poi 1 2 3 4 5 classi qui il secondo corpo di bagni ascensore che arriva esterno che rimane esterno e scala di sicurezza che viene su esterna anche lei la scala normale questa cosa.
Okay terzo piano che dagli secondo piano ultimo piano.
Eccolo qui anche qui indichiamo funziona ancora più semplice perché il piano è tutto scuola.
Comunque dobbiamo vederlo.
Eccolo qua vedete che tutto scuola.
Come è stato organizzato su.
Ma se dopo tutta la serie di colloqui con la scuola abbiamo è stato utilizzato questo modo quindi qui da questo da questa parte ci sono c'è un' aula e poi ci sono quattro laboratori arte robotica scienza e musica ripostiglio audiovisivi ripostiglio.
E di qui ci sono i bagni.
E le aule.
I bagni.
1 2 3 4 5 aule i bagni i bagni e il salone attività integrative quindi totali sono 5 5 4 19 aule più quattro grandi cinque grandi no.
Quattro grandi lavori perché ce n' ho una qua 15 euro e con quattro laboratori.
Salone e poi ripostiglio ripostiglio invece adesso dato che qui ci sono aule anche di cui questi sono bagni e bar.
La scala ovviamente di sicurezza arriva fino a questo piano e anche l' ascensore arriva fino a questo piano poi se volete vedere qui c'è anche il prospetto.
Primo in alto è quello che si vede dalla dall' ingresso attuale di via Bologna.
Questo.
Sì questo è quello che si vede da via Mascagni correggo subito con una rampa diciamo cd con la copertura rampa di salita e discesa qui lo spazio per manovrare tornare indietro.
E la parte di cui è uguale a parte ovviamente cambiano i materiali perché c'è la riqualificazione energetica.
Questo qui ha visto il lato palestra.
Sì allora questo via Bologna.
Quindi anche lo stile architettonico linguaggio architettonico è lo stesso di adesso perché è molto caratteristico quindi è stato mantenuto e questo invece è il lato diciamo che non si vede mai quello dal dal cortile con gli alberi.
Bene poi cos' altro vi devo dire c'è siamo nella fase di appalto.
L' ufficio tecnico sta finendo di mettere a punto le tabelle che regolano i punteggi che verranno assegnati nella gara d' appalto è un appalto integrato per cui un appalto dove chi partecipa deve presentare anche cioè una volta che ha vinto l' appalto deve presentare anche un progetto esecutivo e mi hanno garantito che entro la fine del mese di ottobre è fuori l' appalto cioè è pubblicato perciò probabilmente si riesce diciamo a risolvere la gara d' appalto se non ci sono pasticci per la fine di febbraio le opere potrebbero cominciare ad aprire però man mano cominciamo a vedere se riescono a uscire con la gara d' appalto alla entro come m' han detto entro il primo di novembre.
Speriamo che vada tutto bene le opere sono appunto quelle previste 4 milioni ribasso io non penso che si possa ribassare tanto qui cioè secondo me va bene se i ribassi sono 10 12 per cento non di più è ragionevole ribassi più alti non diventano poi un problema perché vuol dire ah ecco io ho insistito perché fosse inserito come punteggio perché ogni tanto viene tolto una riduzione sui tempi di esecuzione tempi dei lavori previsti sono 240 giorni e possono essere ribassati di un quinto quindi potrebbero diventare 200 10 circa 215 questo andrebbe meglio perché vuol dire dato che hanno tutta l' estate per lavorare e si lavorano su due corpi quasi indipendenti tutti accessibili se l' impresa porta due squadre di lavoro si può raddoppiare la forza lavoro in una struttura di questo tipo per di più essendoci il tetto cioè lavorando già a tetto non dovrebbero esserci i motivi per cui poi si chiedono un prolungamento dei tempi tipicamente una settimana di brutto tempo forte in un cantiere l' impresa ti chiede una settimana di ritardo qui non ci dovrebbero e salvo il Covito cose di questo tipo non dovrebbero esserci motivi per acre chiedere un prolungamento dei tempi ovviamente essendoci un accorcia un possibile accorciamento dei tempi quando uno mette in gara che prende tot punti se accorcia di una certa percentuale i tempi tutti offrono questo quindi poi occorrerà abbiam già detto che il direttore dei lavori deve essere un direttore lavori molto attento perché non deve poi farsi scappare eventuali scuse per ritornare nei tempi previsti e poi e poi questo vediamo lavorandoci domande dai.
Sì.
Questa ecco qua.
Ecco la divisione del giardino adesso è messa qui però subito abbiamo notato che a parte che non è funzionale perché a terra disegna eremo il percorso per il Don Gnocchi e il percorso per il CD in modo che comunque è vero che quello è il centro diurno disabili riescono entrano quasi sì cioè diciamo in un periodo di tempo abbastanza limitato ma per evitare di avere gente che poi va a scuola perché non trova l' ingresso giusto bisognerà arredarlo in un modo opportuno poi ci hanno fatto notare che rimarrebbero dei rimasugli piccoli di terreno per il centro diurno disabili dato che tutto il resto dello spazio è a disposizione della scuola l' idea era di spostare questa linea qualche metro più in giù questo però lo vediamo e non cambia nulla né del progetto né del preventivo è una valutazione che facciamo le faremo adesso in modo da dare più spazio agli utenti del cinema.
Sì.
Allora l' ha messa qua quando si capisce secondo me è meglio nel quadro d' insieme.
Questo qui è il piano interrato a nel piano interrato attuale la mensa i bambini alla mensa qui i bambini mangiano in questo spazio qua a mensa viene portata da questa parte quindi è sempre nell' interrato cioè nel piano dove c'è il Don Gnocchi ma dall' altra parte non nell' unione che evidentemente nella parte sua verso la palestra.
In quel piano.
Sì anche perché c'è l' accesso già pronto per portar giù il cibo eccetera sono al piano sopra bisognava creare.
Sì io ho una domanda.
Si diceva prima che i lavori inizieranno ad aprile del 2003 ne sarebbero ma come si fa con i bambini che hanno le elezioni in corso è già previsto questo sì che si Orlando stiam parlando con siamo in dialogo col preside non facciamo è inutile fare ipotesi per adesso vediamo se a novembre rispettiamo i tempi vuol dire che a febbraio promette al giudice ma la gara e quindi indicativamente a dicembre vediamo come siamo messi e proviamo i piani perché si potrebbe fare un' azione veloce in un intervallo di tempo in questo momento non so ad esempio quando capita Pasqua però potrebbe essere un trasloco veloce a Pasqua oppure si potrebbe dire non cominciamo ad aprile inizia il lavoro e lo diamo se la scuola finisce l' 8 giugno lo diamo il 9 giugno e quindi non impatta nemmeno con questo decidiamolo.
240 giorni che sono otto mesi che però potrà saranno premete ridotti a sei mesi e mezzo sei mesi e mezzo se.
Durante l' anno che se cominciamo a giugno ipoteticamente dovessimo cominciare i lavori a giugno vuol dire che giugno fa i sette mesi finiscono a dicembre quindi nel periodo di Natale si potrebbe prevedere dell' anno prossimo evidentemente anche l' anno successivo si potrebbe prevedere il rientro nella sede attuale però sai adesso vediamo perché poi parliamo.
Mercanti.
Il cronoprogramma è un cronoprogramma che comincia quando cominciano i lavori no però è importante sapere i bambini se vengono trasferiti in un' altra sede però da lì poi si vengono trasferiamo trasferiti in via Mascagni era questa l' idea di via Mascagni questo già è già l' accordo dopo i lavori in via Mascagni però la professione o conclusi i lavori in via Manzoni e via Mascagni sono conclusi ormai sono già conclusi quindi così come andranno ai bambini.
C'è da spostare qua no anche le linee che ci son già abbiamo già fatto tutto il ragionamento è proprio un uno spostamento fisico dei bimbi e materiale didattico stretto perché le aule di Mascagni sono già tutte attrezzate con la linea quindi il movimento è proprio relativo bisogna creare un divisorio ovviamente all' interno delle aule per evitare che si mescolino.
No no io una domanda veloce Mascagni la mensa è stata quindi sistemata è stata scritta quando eravamo andati a visitarla era ancora una situazione di poca di di di sesso andava sempre un quesito però se andiamo ad io son stato vederlo effettivamente ha cambiato faccia è cambiato quindi usufruirebbe lo dico alla mensa del di via Mascagni le aule di via Mascagni e quindi starebbero lì probabilmente su due turni però adesso cosa ci sta abituando anche altri scenari per cui vediamo magari un turno e qualcuno in classe questo vediamo sono qua su queste cose direi che.
Non ci sto neanche a deciderla io cioè mi faccio guidare veramente dalla preside come la preside vuol gestire gli andiamo dietro una cosa personale sì sì sì sì.
Prego.
Allora io ripropongo un po' di considerazioni ma non perché sono testardo perché siccome sono cambiate le premesse credo che le premesse siano importanti per prendere la decisione giusta per quanto riguarda questo progetto del CDD mi sembra che avessimo già visto alcune criticità la prima è quella che c'è una mensa che è sempre nel seminterrato seminterrato e che possiamo abbellire finché vogliamo ma sempre nel seminterrato è.
Sempre in un seminterrato adesso mettiamo anche gli ambulatori del Don Gnocchi.
Poi avevamo visto che ne esce una scuola media con 15 classi quindi scuole elementari scusate di 15 classi vale a dire tre sezioni che sono quelle che ci sono oggi più quattro laboratori che però è giusto che rimangano laboratori.
Se dovessero aumentare oggi o domani una sezione il il ciclo di studi le aule non bastano più avevamo già detto vediamo di fare un' alternativa con.
Facendo un po' unico il Mascagni.
Polo unico e Mascagni che la volta scorsa.
Consigliere Palermo ha detto ah meno male io sono felice che venga fuori un polo unico in Ungaretti che è la nostra.
Sì ma lei ha detto è un nostro pallino delle Civiche il fatto che venga fuori un Polo unico un polo unico per cui sono felicissima.
Da questa parte il Polo unico non si poteva fare perché l' assessore Foroni ha detto non ci sono i soldi benissimo i soldi arrivano quindi mi chiedo perché non lavorare su un progetto che va sempre bene ma che elimina tutte questi difetti che ha questo questo tipo di ristrutturazione che avevamo già visto e che oltretutto ci fa spendere un sacco di soldi in più perché siamo passati da un milione e mezzo forse due e sono già diventati quattro perché.
Negarcelo cioè mettere a posto un seminterrato per metterlo a posto bene costa un sacco di soldi il CDD su due piani è un problema che in caso di incendio si non ha possibilità motorie non può prendere l' ascensore cioè cosa facciamo una battuta lo buttiamo giù dalla finestra lo buttiamo giù dalle scale che cosa facciamo.
Le classi sono poche non conviene ritornare al discorso del piano rialzato tutto ci di di con la seconda uscita a mettere su il Don Gnocchi al primo piano in seminterrato ci sono soltanto i i ripostigli magazzini dovevano in qualche modo non deve stare la gente quindi è inutile spendere un sacco di soldi per rifare la reazione Vespa e Michele Spano araba l' altra l' altra perché tanto le unità non c'è.
La mensa non serve più e quindi vengono fuori spazi ultimo ma non ultimo possiamo anche se quella palestra lì dove abbiamo speso 300.000 euro per ristrutturarla là.
Facessimo fare soltanto la palestra senza essere in divisione tra scuola e scuola perché non serve più sarebbe anche un servizio per chi tutto sommato forse anche per il lavoro che ha svolto in tutti questi anni per se stesso ma anche per la città si merita anche un posto dove in qualche modo fare gli allenamenti un po' Cristian.
Se non ci sono problemi di soldi mi chiedo perché non rivalutiamo un pochettino tutto il discorso non cambia niente né in termini di tempi perché tanto fino a a giugno non possiamo andare non si tratta di rifare la progettazione a parte quella di via Mascagni ma che arriverà in un momento posteriore ma quello di sistemare un pochettino le cose per dare però a questo edificio.
Un' efficienza vera così facendo spendiamo di meno e ci sarà anche un terzo piano dove possiamo mettere altre cose oltre a dare degli occhi più spazio per dotarci di una maggior razionalità e vedere che cosa si può fare sul terzo piano.
Allora ovviamente domanda sacrosanta argomenti sacrosanti e cominciamo a togliere però alcune cose che non sono corrette il problema dell' antincendio negli ospedali ci sono utenti che non possono deambulare a tutti i piani e in caso di incendio li portano fuori e qui è uguale quindi questo il l' edificio la norma evidentemente quando succedono essere a Naro vuol dire che quando succede qualcosa ci sono tutti gli spazi le attrezzature eccetera di movimento per mettere in sicurezza le persone quindi non su quello lo toglierei non è un problema di antincendio sugli altri sugli altri argomenti allora.
Secondo secondo aspetto la la lo spostamento della mensa al di là dello spostamento della mensa che per cosa fa la mensa adesso è spostare tre rubinetti perché lì non fanno nient' altro che me impiattare lavare e portar via quindi non è una vera e propria mensa non il fatto di toccare cioè di eliminare l' odore cioè lavorare in modo da riallineare c'è il vespaio reato ma premette avendo cinquant' anni non area più il fatto di metterlo a posto è comunque una cosa da fare qualsiasi utilizzo si voglia dare a quello spazio poi il terzo aspetto perché la no una nota che diciamo ha usato hai usato dei termini non corretti quando siamo andati lì con i il responsabile del Don Gnocchi a occhi aperti e entusiasti dello spazio a loro piace tantissimo quello spazio.
Quindi tu dici che siamo nel siamo sempre in un seminterrato però a loro piace cioè comodo funzionalismo non hanno né qui in giro non hanno uno spazio equivalente in tutti i Comuni OK OK e poi poi c'è quello che si sarebbe potuto fare di diverso e lì posso darti.
Completamente ragione nel senso che anch' io faccio fatica a dire che questa è la soluzione migliore però ovviamente abbiamo preso una strada ormai l' abbiamo presa non è vero che con quattro righe si cambia il progetto bisognava ricominciare l' iter di progettazione passa almeno un altro i sei mesi e quindi eccetera eccetera cioè ecco e però cosa abbiamo fatto in questa progettazione tolto diciamo probabilmente la sistemazione di un paio di bagni e la demolizione di alcune pareti interne quelle che delimitano i due spazi dato che il la dal punto di vista energetico è completamente cambiato se avete notato sono stati introdotti dei grandi spazi in in un po' di piani a parte la zona scuola che è rimasta a scuola l' altro sono stati introdotti dei grandi spazi diciamo che ha ecco l' impianto di areazione che è quello che ha fatto lievitare un po' il costo ma non il contributo dell' Amministrazione che viene recuperato dal conto termico e quell' impianto per me fa sì che l' uso di questo edificio nel tempo possa diventare altro tranquilla molto facilmente non a costo zero su questo ha ragione però non rifacendo ancora con 4 milioni di intervento per cui adesso diciamo è vero essere stati un po' addensanti abbiamo sentito tante critiche io personalmente la penso proprio come te e però siamo a questo livello di progettazione bisogna andare avanti nel frattempo facciamolo progettazione troviamo i fondi di Mascagni per Mascagni e poi come ho detto già la settimana scorsa la prossima Amministrazione si troverà quell' impianto da da fare e da destinare come uso e magari potrà ripensare con dei piccoli accorgimenti anche questo adesso però direi proprio che.
È veramente sarebbe una tortura anche per i ragazzi del CDD lo Stato ragazzi gli utenti del CDD sono anche aspetta adesso gli facciamo aspettare ancora sei mesi in più lo dico affermare adesso un progetto che permette lo spostamento del centro diurno disabili a questo punto e a questo punto perché un anno fa si poteva effettivamente fare quello che hai detto te però abbiamo deciso noi di no a questo punto metterebbe in crisi anche la costruzione della nuova scuola secondaria abbiamo un finanziamento abbiamo dei tempi da rispettare che possono esser sempre trattati perché non è che il Ministero non dà più il finanziamento se anziché finire adesso finisci sei mesi dopo una scuola quando hai avviato tutto l' iter però noi la possiamo cominciare a lavorare fisicamente quando il centro diurno disabili si sposta e trovare una soluzione tra provvisorio e impossibile quindi prima bisogna fare questo l' urgenza c'è l' urgenza vanno insieme però lavorando come ho detto prima probabilmente a fine d' anno prossimo si possono fare traslochi e si può demolire cominciare a costruire anche quella di là quindi adesso io direi proprio che pur ripeto condividendo buona parte delle osservazioni che hai fatto andiamo avanti così.
Grazie Presidente no diciamo che siamo resta sempre d' accordo con l' Assessore però poi qualcuno della maggioranza si spaventa a parte le battute.
Il discorso è questo e sicuramente oggi siamo arrivati a un punto.
Di non ritorno nel senso che probabilmente un anno un anno fa quando abbiamo visitato le scuole come Consiglieri come Commissione si poteva veramente pensare a un qualcosa di diverso noi come opposizione credo quasi quasi compatti tutti come opposizione eravamo dell' idea di di ragionare su qualcosa di diverso e voi giustamente nel bene e nel male avete preso la vostra decisione sarà il tempo a decidere se chi chi avrà ragione o chi meno avete preso la vostra scelta oggi e condivido oggi bisogna andare avanti perché legato a questo si sbloccano tutto un insieme di situazioni che sono un po' a domino cioè si deve sbloccare i CDD chiaramente ha bisogno oggi l' abbiamo visitato un anno fa ed è in uno spazio che veramente.
Non è degno ok per usare un termine corretto e delicato e quindi deve essere spostato il suo spostamento apre a quelli che sono la scuola media le scuole diciamo secondarie e.
Che verrebbe spostata da De Amicis che comunque oggi è una struttura anche quella vecchia.
E di conseguenza si ristruttura via Bologna che la mensa ragazzi è stato sotto gli occhi di tutti che è una cosa la parola dignitoso degno forse meglio proprio sarebbe troppo positiva e di conseguenza è chiaro che queste cose si devono sbloccare è chiaro che oramai non c'è più tempo da perdere vanno fatte anche per rischiare di non perdere finanziamenti eccetera ma più che altro perché credo che le risposte devono essere date.
Mi rammarico perché secondo me un anno fa si potevano fare delle scelte diverse o da una o anche una preoccupazione perché ed è questo che ritorna un po' alle scelte che noi non anno fa dicevamo ma pensiamo in modo diverso che forse stiamo facendo un qualcosa che rischia di essere sottodimensionato cioè è lo stesso discorso che poi abbiamo fatto l' altro giorno magari.
Un po' con i numeri così.
E buttati lì magari dicendo semplicemente la divisione eccetera però se noi pensiamo che Melzo avrà un incremento se partirà il progetto dell' area ex Galbani eccetera eccetera comunque avrà un incremento colazione magari quindi magari aumentano anche i bambini e le scuole magari sono attrattive arriva nuova gente perché se avremo due poli nuovi con due come ci siamo detti anche l' altra volta in Commissione con due progetti belli da una parte dall' altra è chiaro che magari mezzo può essere può pian piano rinascere e.
Sono piccoli perché di là alla fine le medie si parla se non parlo di medie così almeno per noi più che di quattro sezioni.
Siccome siamo già al limite perché sulla primaria siamo quattro sezioni ma siamo al limite.
Di qui avremo anche qui quattro sezioni.
Secondo me rischiamo di essere un po' cioè mi sembra su tre sezioni chiedo scusa mi sembra che col progetto scuole.
E stiamo un po' tra virgolette sottostimando quello che potrebbe essere un futuro.
Poi magari invece ci troveremo avere meno bambini meno meno sezioni però la speranza è che se parte un insieme di progetti che dia respiro e di una nuova.
E vigore alla nostra città impronta di di portare nuova gente alla nostra città secondo me rischiamo di avere una situazione scuole che si potrebbe in un futuro andare stretto cioè quindi nel piccolo e nel breve periodo ci può stare nel medio e lungo secondo me un po' meno ecco questo poi purtroppo sarà solo il tempo che potrà dirci o meno queste situazioni l' unico dubbio vero che che ho è questo.
Sì.
Sì no ma io avevo una domanda che però non c' entra con se vuoi rispondere ma allora è interessante l' analisi sui numeri io l' ho fatta e non abbiamo mai parlato qui dai capiterà l' occasione anche parlare per quello però l' altro giorno tornando a piedi con il presidente facevamo quattro conti adesso non c'è neanche la Silvia Meazza quindi butto lì dei numeri è registrato però vi raccomando su numeri assolutamente a spanne la Galbani 200 appartamenti consorzio una quarantina fra 240 Valsecchi 260 poi il Mulino si sta muovendo 280.300.
Trecento appartamenti tutti nel centro storico facciamo per tre per quattro su mille persone sperando che non siano tutti solo maltesi che cambiano casa sennò avremo 300 appartamenti vecchi da dare qualificare però effettivamente c'è la speranza che un migliaio di persone possono arrivare per fare per aver bisogno di una sezione in più dai calcoli diciamo dalle stime ci vogliono circa 1800 2000 persone per cui è una almeno una mezza sezione.
Quindi le le classiche sette sezioni per ogni anno di età non pro che sono le attuali rischia di non bastare più ci vuole per essere sicuri ci vogliono otto sezioni che vuol dire quattro sezioni a nord 4 sezioni a sud banalmente perciò il Polo Sud deve essere di quattro sezioni per gli otto anni per primaria e secondaria di primo livello e quindi questa qui alla lunga dovrebbe dimostrarsi insufficiente è chiaro che però tutto quello che ho detto si realizza nel giro e con lo sguardo lungo che dicevamo la settimana scorsa no si realizza nel giro di un po' di anni e quindi ci sarà tempo anche per prendere le contromisure in modo da che funziona e gli spazi ci sono sulle scuole si sta lavorando quindi non è che non si sta facendo niente però.
Giusta l' osservazione.
Alla mia domanda era questa e io so che in via Bologna ci sono tanti bambini che usufruiscono dei servizi del Don Gnocchi ad esempio che magari escono un' ora prima da scuola perché hanno bisogno di un servizio il Don Gnocchi è previsto in qualche modo cioè lì funziona che il genitore lo andrà a prendere a scuola deve fare il giro del dell' isolato entra dall' altra parte c'è una possibilità e fa non c'è nessuna possibilità quindi al momento di.
Sì sì perché risponde alle portici di collegamento ci sono però sono quelle che vengono chiuse non vengono aperte cioè è come se fosse un muro e poi non penso che realizzeremo dei muri a chiudere delle porte di connessione perché è un po' un controsenso sono porte completamente opache che non si possono aprire anche altissime se rimanessero comunque è come dire la possibilità di aprirle secondo me si aprirebbero poi in un futuro magari delle possibilità di anche di comunicazione tra due capisco che è giusta la la preoccupazione c'è un problema di cui abbiamo un regolamento scolastico nell' altro Regolamento scuola sanitario e quindi diventa un po' un pasticcio mettere in comunicazione diretta secondo me però poi vediamo insomma se ci sono e sono chiuse nel momento in anno scusa Pinuccia sono chiuse fino al momento in cui le le parti non si parlano si decide di aprirle questo lo dico soprattutto nell' ottica del CDD perché se per il Don Gnocchi può essere una questione logistica.
Per il CD di comunicare con la scuola può essere un' opportunità per cui nel momento in cui le due Direzioni diciamo decidono di comunicare e quindi attivare magari anche qualche progetto in cui si può collaborare le porte si aprono assolutamente dal punto di vista logistico poi non lo so aggiungo solo un' altra cosa a.
A sostegno diciamo del mantenimento della scuola primaria per ora in via Bologna nel vari passaggi numerosissimi e condivisioni fatti con le Direzioni didattiche due ne sono passate e le insegnanti soprattutto di via Bologna c' era anche una non volontà attuale di spostare la scuola primaria in via Mascagni e presumo che finché la scuola primaria che starà in Via Bologna rimarrà anche da parte della dell' insegnanti la direzione didattica la volontà di rimanere in via Bologna vero e questo è stato bello ricordarlo perché nella nell' incontro che abbiamo fatto un precoce diciamo per pericolovideo il gruppo di lavoro del Politecnico aveva ipotizzato due soluzioni per il Covip sulle scuole diciamo di Mascagni sull' istituto Mascagni quella più sicura dal punto di vista sanitario cioè quella che utilizzava meglio controllava meglio i flussi in modo che non si intersecarsi eccetera eccetera era spostare subito tutte le elementari Mascagni perché gli spazi di là avrebbero garantito una miglior gestione dal punto di vista dell' emergenza copie però le insegnanti di Bologna non hanno voluto e poi quindi la preside poi ce lo ha detto e noi abbiamo obbedito ci mancherebbe.
Allora e qui la situazione è meramente politica no per le scelte giusto perché eh sì eh ci potevano essere delle soluzioni diverse ma è stato promesso il CDD in centro no perché per per la la la il posizionamento più vicino più tutto è solo politica perché le scelte si potevano fare diversamente.
Il progetto è bello perché si dà atto che il progetto è bello però io non sono d' accordo su questa cosa io sono sempre stata d' accordo eventualmente o si lasciava lì la scuola no e ci facevano il cd di nuovo che c' era già c' era già il progetto oppure si spostavano i ragazzi se facciamo il polo unico in Mascagni e ci faceva un polo sanitario no polo sanitario che avevamo il Don Gnocchi al primo piano con con un eccessivo adesso tanta gente viene mandata a Pessano.
Anche di mezzo ed era importante non perdere questa cosa qua per la richiesta di spazi che ci è stata fatta e si lasciava il CDD lì e si poteva fare un piano sanitario non so io tutti i medici.
No.
Dei poliambulatori coi medici tutti in uno in una zona in centro Melzo no uno in via Oreglio l' altro via di là la trovi di là cioè tutto tutto lì oppure vi è adesso l' ASL si è spostata il centro vaccinale si è spostato ma c' era poteva fare il polo sanitario e io son sempre sempre per questo progetto per questo progetto qua che certamente non si può fermare una cosa del genere ma l' obiettivo era avere comunque che io sono sempre stato d' accordo la scuola media la a nord no perché questo era il pallino era nella vostra nel voi nel vostro programma elettorale.
Perciò io ho detto per forza se vogliono fare il la la scuola media lì che ha un programma elettorale ci di di deve andar via devono andare io lo avrei fatto nuovo il cd poi belli due progetti della scuola che abbiamo discusso.
L' altra volta della didattica di questa scuola.
Già.
Pensiamo che sono insufficienti pensate magari ed è già successo anche quelli della scuola San Giuseppe che vengono tratti.
Perché qualcuno delle elementari non ha più fatto le medio nelle medie o qualcuno che è andato all' asilo e non è più andato alla San Giuseppe ma per un progetto diverso è andato nelle scuole pubbliche però noi dobbiamo pensare che questa cosa non solo la gente.
Che potrebbe arrivare alla gente l' anno prossimo che magari si potrebbe spostare pass spostare e non abbiamo gli spazi.
Posso.
Nel programma elettorale c' era di spostare i ragazzi del CDD da quel posto oltre che alla scuola nuova per cui nel senso non credo che la il diciamo il primo movenze di tutto questo sia fare la scuola nuova lì e a spostare i ragazzi del CDD da quel posto che abbiamo visto tutti come ha detto prima consigliere Andreoni io penso Morena correggimi se sbaglio che se se guardiamo il bacino scolastico di Melzo le strutture le classi le sezioni che oggi abbiamo sono sufficienti anzi giusto.
Cioè e quindi non capisco quale sì sono sufficienti ad oggi.
E non accetta che qui quelli che vengono dai paesi limitrofi perché allora a questo punto sì perché io nel P. off do 13.000 euro alla scuola San Giuseppe di cui la metà delle persone dei ragazzi non sono residenti cioè certo che li abbiamo o loro o non accettiamo i non residenti oppure sta dicendo che anche accettando i non residenti dobbiamo.
Dai numeri come no e dove li sta mettendo gli studenti scusami.
Infatti.
Cioè.
Esatto.
Adesso siamo abbondantemente sufficienti perché alla scuola primaria sono iscritti 700 70 ragazzi le scuole pubbliche che togliendo i non residenti sono iscritti 700.
20 ragazzi 700 700 ragazzi 710 ragazzi quindi fate un po' diviso 25 fate no sto parlando solo delle primarie fate i conti sto parlando della primaria e stavamo parlando della primaria scusate fate i conti dividete per 25 sono 30 classi poi ce ne sono di più giustamente ci sono dei casi ci sono i TVA ci sono tutti i conti che volete e perché per l' amor del cielo così ci sono i bambini diversamente abili ci sono classi di 17 ci sono classi di 18 ci sono classi più piccole no per cui giustamente adesso ci sono altri numeri quindi questo significa comunque che c'è ancora capienza e se io guardo i numeri con i nomi la tendenza nostra è purtroppo devo dire ferma da anni okay se il futuro sarà di espansione come ha detto.
L' assessore Guzzetti sarà comunque un futuro di espansione che andrà probabilmente a riempire le attuali classi al massimo a prevedere ad annate alterne una o due classi in più nel senso intendo dire che ci sono delle sezioni in Bologna da 17 18 in cui potrebbero magari allargarsi giustamente.
Giustamente e poi ci sono comunque i non residenti stiamo parlando dei numeri che abbiamo detto su una cinquantina di non residenti complessivamente scusate mi son messa da fare adesso di conti grosso modo ma per essere più precisa e erano que son questi numeri che ho detto quindi per l' amor del cielo.
Non è che voglio dire mi sembra una previsione un po' che che no certo poi probabilmente è vero se costruiscono l' intera area Galbani può essere che il.
Tutti tutti facciano i figli può anche essere che arriviamo a una capienza che vada oltre il possibile.
No.
No sono ci sono ma sono numeri piccoli in realtà ci sono delle classi da 18 19.
Comunque eh.
No.
E sono tre.
Sono.
Ma no perché scusami non sono piene in via Bologna non sono piene numericamente non hanno 25 bambini per aula poi dopo uno dice non mi piacciono le sezioni da 25 vorrei che idealmente ogni classe fosse di 20 perfetto.
Più ce ne stanno di più.
Ma non li voglia trasformare in due teniamo le tre attuali.
Manca il Sindaco.
L' attenzione.
Trentanove no sette sì e 7 assenti sezioni sono quelle che coprono la popolazione mettete perché in questo momento non sono a capienza tutte le sezioni.
Anzi ci stanno pure 50 bambini non residenti e quindi potenzialmente ci sarebbero 50 bambini mentre in più perché non residenti non siamo obbligati a prendere.
No ma stai facendo una proiezione scusami se la Marina sta facendo una proiezione non stiamo parlando dei dati attuali allora l' obesità.
No.
No.
No ma poi comunque l' opera ho recuperato questo non è fatto da me fatto dal progettista dall' architetto e ci sono delle scene che fanno capire bene questo ad esempio che vedete da sull' ingresso diciamo di Don Gnocchi che di di.
Vedete come come funzionerà e modello realistico cioè proporzionale non è non è finto questi sono i flussi.
Adesso vediamo casomai sarà qui si vede da capo di no di sera insomma con l' illuminazione artificiale.
Questi qui non so dirvi la caratteristica energetica dell' involucro va bene questa niente.
Il posizionamento del CDD su due piani lato destro lato nord e questo invece l' abbiamo già visto insieme a cui poi lui lo spiegava ecco tutte le tipologie anche di arredi che si possono prevedere per migliorare anche quello perché se anche su quello si può migliorare tantissimo.
Vedete un po' di attività come si potrebbero arredare.
Sale.
Completamente diversa da quella attuale.
A pranzo questo è questo è un esempio di della zona riposo.
Questi sono i vani.
È proprio una necessità attualmente del De Sade gli attuali ospiti del cd perché sapete che gli ospiti del nostro CD sono abbastanza anziani e ce ne sono alcuni che hanno proprio l' esigenza di riposo e.
In prospettiva quindi mi sembrava giusto anche accogliere quella che è un' esigenza attuale e adeguare lo spazio a quello in prospettiva però magari ce ne saranno meno tra dieci anni non lo so vent' anni è quello quello spazio può essere anche dedicato ad altro però comunque in un cd di uno spazio così strutturato anche proprio a livello sanitario andava messo.
Questi sono i brani poi vediamo quello che è ancora qua sui posti di lavoro.
Cito anche con molto interazione schermi ho visto piani di lavoro tutte cose che adesso non hanno.
Va bene.
L' altra cosa che volevo chiedere a voi di stare bene attenti anche alle gare agli appalti in riduzione perché in riduzione vuol dire fra per far presto e magari far male perciò io dico 245 giorni che siano 245 non 246 ma che siano quelli controllati e perché poi nel nel no no ma mi pare il fatto che in corsa si riesce magari a fare le cose anche non bene perciò è meglio dagli tempi senza fare le gare in perché poi partecipano tutti e poi se si va a capire.
Sì sì consigliere Banfi sono d' accordo con lei anche perché io ogni tanto mi auto prende in giro quando magari siamo in Giunta con tutto il tempo che abbiamo perso noi adesso non facciamo correre quelli che lavorano davvero ecco però se riusciamo comunque garantendo la qualità ridurre un po' i tempi può essere utile non non è il primario obiettivo.
Le cave sono pubbliche e hanno queste caratteristiche che il massimo.
La.
Cioè nel senso che il progettista infatti.
Lo vuole ammettere.
In merito alle opere a voi fornite.
Se fanno un ribasso del 20 e ci sono le misure immediate per cercare un attimino di Varese.
Certo nel senso che si può attuare una situazione del genere in quanto ci fa allagare di cercare quella prudenziale cioè in modo da rispettare perché dice che i soldi.
Io mi trovo d' accordo perché se no uno va al massimo ribasso al 50 per cento poi dopo un mese ti lascia lì perché non siamo qui perché ci sia la consigliera faceva più un' osservazione sui tempi però giustissima anche l' osservazione che ha fatto prego sì Franco scusa da in qualche informazione in più anche sul verde.
Dunque sul verde e ovviamente lì sì sulle due zone C di di e scuola.
Eh sì se ci sarà che ne so erba naturale erba sintetica se ci sarà proprio lì lì per fortuna dato che l' erba che già l' erba rimane non è che viene lì poi ci sono le piante enormi molto belle per cui quelle rimangono a verrà introdotta solo la divisione una divisione fisica perché i bambini non devono andare dove c'è l' uscita che è aperta quando loro stanno facendo la ricreazione e dato che dietro facciamo le rampe quel pezzo di verde verrà riorganizzato probabilmente ma naturale niente di sinti ma quella parte che adesso è cementata dove ci sono impianti dove l' ingresso sulla destra si non è più la rifaccia nulla rimanga rimane così e è previsto anche magari nella zona della scuola tipo che ne so un campetto da pallacanestro qualcosina di piccolino per per i ragazzini o no no adesso non è previsto niente loro sono elementari.
Sì sì sì e usano la palestra non so riqualificante Tino Piccolo per eventuali arresti il verde certo gli arresti il sì magari non lo so ecco non lo so non è previsto previsto proprio niente ma diciamo che non che non c' erano non ci sia venuto in mente non è mai emersa come una sola zona attrezzata per fare qualcosa.
Però non è mai emerso come esigenza per carità che magari si potrebbe pensare se è il caso però adesso no perché è troppo tardi no però proprio non nessuno ci ha mai detto ma lì fuori non sì allora avevano chiesto visto che visto che insomma possono stare all' aperto e fare qualcosa all' aperto giusto nelle palestre no quindi magari si poteva pensare a qualcosa del genere.
Sì mi spiazzi però appunto perché sto cercando di andare dove non riesco.
Diciamo che.
L' unica richiesta che era arrivata in nel senso del verde dalla scuola era creare questo camminamento qui che comunque secondo me non è proprio il massimo però l' abbiamo abbiamo anzi loro ci hanno chiesto di fare così ha detto ma no anche roviniamo tutto il prato se facciamo un camminamento per poter entrare da questa parte o gli abbiamo fatto questo passaggio che in questo momento non è stabile glielo facciamo stabile.
Specie di marciapiedi in un modo che possono entrare da questa parte ma null' altro ci ha chiesto le scuole perché loro il poco la poca attività fisica che fanno i ragazzi delle primarie la fanno nella palestra però ormai.
Sì deputato adesso non so se stanno già usandola però penso penso che non fosse la Morena sa penso che cioè siano già rientrati in palestra i ragazzini delle medie ed elementari e se non han fatto è questione di giorni non occorrono USA.
Eh ecco.
Sì sì io non lo so però sicuramente è previsto.
Eh.
Loro usano però non fanno attività tipo pallacanestro loro con fuori usano zero e fanno i corsi giocano col Worthing su quelle cose lì ecco che che va bene sull' erba però non è mai venuta l' esigenza di fare un re uno spazio dove attrezzare qualcosa se no magari l' avremmo fatto.
Si può sempre fare diciamo.
Sì o no un in ogni intervento da fare perché.
Sinceramente se posso dire è un po' surreale stasera perché non ho ancora sentito dire a nessuno che questo è il progetto migliore possibile cioè sembra che questo fosse comunque nessuno ha detto che questa era la migliore possibilità a disposizione tutti o quasi tutti hanno detto che qua la cosa migliore era scegliere il polo scolastico in Mascagni che era quello che chiedevano i genitori con la raccolta firme 2 anni fa allora il sindaco e l' assessore al bilancio han detto no non se ne parla non ci sono i soldi adesso scopriamo che quella era la decisione sbagliata la decisione giusta sarebbe stata il polo scolastico che chiedevano i genitori non si è ascoltato i genitori ma si sono ascoltati gli insegnanti.
Confermo la sensazione che insegnanti e genitori non vogliono mandare i bambini in Mascagni senza che Mascagni diventi un polo scolastico ma farlo così com' è non avrebbe senso.
In più ci sono dei problemi operativi perché il questo progetto qua che è meglio di niente però tre piani di scuola son difficili da gestire perché manca il personale ATA l' ultimo piano quello più in alto potrebbe rimanere vuoto perché manca il personale per gestire la scuola quindi è lo stesso che lì sicuramente per loro non è l' ideale avere più piani quindi diciamo che abbiamo fatto un errore è stato fatto un errore e ormai è troppo tardi e siamo tutti qua siamo che abbiamo una pistola puntata alla testa che ormai dobbiamo andare avanti e non si può tornare indietro lo stesso assessore ai lavori pubblici sembra essere di un' altra idea rispetto alla maggioranza quindi in disaccordo con la sua maggioranza.
E io francamente al posto suo mi sarei fatto delle domande avrei fatto anche altri passi se dovessi portare avanti un progetto in cui non credo.
Quindi ecco una situazione surreale perché qua siamo tutti dicendo ormai è troppo tardi non possiamo tornare indietro è stato fatto un errore non so strana questa situazione e quindi è per me.
Intendo farlo io ad esempio sono convinta che il CDD qua insieme alla scuola elementare sia ancora la scelta migliore e lo sostengo da sempre l' unica cosa che su cui ero più d' accordo e lo sapete benissimo era il CDD su un piano unico con la scuola sull' altro piano questo non è stato possibile perché giustamente in maniera anche corretta e razionale abbiamo ascoltato la scuola abbiamo ragionato per mesi interi con la scuola e quindi siamo arrivati al compromesso di dividere in due la scuola va bene ma io sono ancora fortemente convinta che questa Commissione porterà a delle cose positive per i bambini e per i cibi per tutti per la città in generale lo so ne sono fortemente convinta noi siamo una maggioranza non significa che abbiamo tutti le stesse idee significa che ci confrontiamo viva Dio e significa che da questo confronto vengono fuori delle scelte che magari non tutti hanno digerito fino in fondo ma questo non significa che se l' assessore Guzzetti dice che secondo lui era preferibile il polo scolastico unico in via Mascagni tutti stiamo accettando in qualche maniera di non farlo io ti sto dicendo il contrario e faccio parte di questa maggioranza.
Ma che cosa c' entra il Consiglio cosa c' entra perché non è una cosa che si porta in Consiglio comunale pari la portiamo in Consiglio comunale quello che ci gira.
Ma chi lo fa non dica la cosa dicendo ma cosa sta dicendo no intanto attento a quello che dici e di lodi registrato per cortesia perché non è che non abbiamo fatto passare un progetto in Consiglio comunale quando sarebbe dovuto passare attento a quello che dice io lo sta dicendo hai detto così Rebeh accende il microfono quando parli in una sede istituzionale accendi il microfono per cortesia perché queste affermazioni che sto facendo sono gravissime sono gravissime perché sta dicendo che questa maggioranza non ha portato un progetto in Consiglio comunale che avrebbe dovuto legittimamente passare dal Consiglio comunale accenda il microfono per favore non si sente allora allora spiegati meglio perché io ho capito così.
Spiegati ma perché non è un progetto che deve passare dal Consiglio comunale cioè.
Allora no non è obbligatorio portarlo in Consiglio ma si poteva portare in Consiglio se aveste voluto ve lo avete evitato accuratamente di fare una votazione in Consiglio perché sapevate di non avere la maggioranza su questo progetto.
Questo è un' altra idea ma non è assolutamente così io sposo in pieno quello che ha detto l' assessore Francavilla e la domanda di prima era e portava anche a questo anch' io sono assolutamente convinta a me dispiace che ci siano le porte chiuse e spero fortemente che un domani si apriranno perché avere due realtà così che sono diverse che è giusto che rimangano separati ma io son convinta che per i nostri figli che sono in quella scuola rientra assolutamente nel progetto di scuola inclusiva che è quella dell' Istituto Mascagni potrebbe veramente generare.
Qualcosa di positivo ad esempio io non penso assolutamente che ammassare tutti i bambini Mascagni sia la soluzione quindi come ha detto lei e come ha detto la consigliera Banfi è una scelta politica è una scelta politica che questa maggioranza ha fatto la maggioranza ha fatto la maggioranza ha fatto.
Però mi sembra mi sembra che stiamo cercando tutti di nascondersi dietro un dito allora nessuno sta dicendo che portare i bambini al CDD sia una brutta cosa però dico anche che se ci fosse il Polo in Mascagni bisogna semplicemente attraversare la strada nel merito siamo abituati ai bambini dell' asilo nido che girano per Melzo sotto i tre anni per cui se io insegnante voglio portare i miei allievi al civili attraverso la strada e ho tutte le possibilità di andare al CD di seconda cosa Valentina nella nella nella redazione del verbale della delibera di Giunta comunale numero 77 dove viene approvato il progetto definitivo di questa cosa c'è scritto che il Consiglio su questa cosa ha deliberato due volte la prima volta nel 2017 per.
Perché la riqualificazione energetica della scuola di via Bologna era prevista per il 2020 6 mesi dopo ha votato perché la riqualificazione energetica della scuola fosse spostata al 2020 al 2018 perché questa scuola diventasse CDD Don Gnocchi tutto quanto il Consiglio comunale non ha mai votato allora si tratta di capire se fare queste cose è un indirizzo politico amministrativo oppure no secondo me sì.
Voi dite di no va bene così.
Sta di fatto sta di fatto che questa Commissione qua l' abbiamo chiesta e richiesta più volte abbiamo dovuto mandare perché nessuno di qua nessuno ha mai visto un progetto questo progetto nessuno però io Consigliere comunale qua ve lo dico perché adesso veramente poi sono stufo perché di passare per quella deficiente che in in in in paese mi mi fermano e mi dicono tutti i progetti che ci sono del del del del CDD no gente delle liste civiche parlo così perché intanto ci capiamo delle civiche sanno com' è il progetto sanno noi non l' avevamo mai visto e sembra che io sono deficiente che non lo so così io non ho ancora visto un progetto del CDD come fatto è gente delle delle civiche andava andava in giro a di andare in giro glielo chiedevano glielo spiegava benissimo venivano da me e dico io non ho ancora visto e abbiamo chiesto con una lettera al Tosi per cortesia di fare una commissione apposita sulla scuola e sul CD perché a noi questo progetto qua non l' abbiamo mai visto e tantomeno è stato portato in Consiglio comunale.
E a noi gli allegati io ho visto il progetto insieme a voi a noi l' allegato è arrivato nello stesso momento quindi.
Ma perché non è mia competenza discutere sul progetto edilizio che c'è un professionista che lo fa.
A parte che mi sembra che fosse stata fatta una commi scusa forse è stata fatta una commissione su un progetto vecchio ma questo progetto qua è una cosa di quanti mesi Franco 2.
Cioè non è che stiamo parlando di un progetto finito sei mesi fa due avevamo fatto una Commissione su quello precedente dove ci dice di dire ancora su un piano e poi dopo c'è stata tutta una serie di ripensamenti rielaborazioni in Giunta l' abbiamo visto un po' più di volte ma a livello così definitivo io l' ho visto due mesi fa e forse era se boh a fine agosto primi di settembre non è che fosse pronto da chissà quanto tempo.
Adesso apriamo voglio posso aggiungere solo una cosa che giustamente ha fatto notare il Consigliere Sommariva che questo progetto è stato votato in Giunta ed è stato votato da tutta la Giunta ci terrei a sottolinearlo forse contrariamente al pensiero espresso quindi è chiaro che ognuno può esprimere la propria opinione poi chiaramente la maggioranza a seguito di una discussione e a seguito anche di un di approfondimenti di una discussione tra una convergenza di opinioni e quindi possono esserci anche dei punti di vista diversi ma è giusto e questo nell' ambito delle discussioni ed è forse la caratteristica delle Liste Civiche e della sua forza quella di riuscire poi proprio partendo dalle diverse anime e partendo dai diversi punti di vista a trovare un punto di accordo e a trovare un punto di unione tanto è vero che come forse ha fatto notare lui è stato votato questo progetto in Giunta da tutti.
Sì sì sì una Giunta molto sofferta due ore e mezza di discussione ma anch' io ho votato a favore però volevo volevo però voglio dire visto che ha tirato fuori detto questo io penso che davvero questo progetto non sia una una soluzione così penso anzi che ci sia stata una una in qualche modo un pensiero lungo un pensiero lungo che è partito dall' idea proprio di portare due realtà che sono due realtà diverse ma che si possono contaminare in modo positivo.
E su questo non osta e forse in questo c'è stato un viaggiare e un volare alto da parte dell' Amministrazione da parte del dell' Assessore in particolare alla persona che ha creduto fin dall' inizio in questa possibilità di contaminazione positiva tra due realtà e probabilmente e abbiamo però cercato anche di capire quelli che sono dall' altro lato le esigenze e le paure e ovviamente di chi vive la scuola e le esigenze anche oggettive no che sono legate proprio a quelli che possono essere le prescrizioni e la natura della scuola stessa detto questo io penso che noi abbiamo riutilizzato un edificio e questo vuol dire non consumare il suolo e io non lo butterei via riutilizzando un edificio dando comunque.
Degli spazi sufficienti ricordo che attualmente sono 13 classi sono andato a rivedere proprio per essere precisa quindi abbiamo possiamo ancora mettere altri vuol dire bambini nelle classi già esistenti in più abbiamo anche rispetto all' attuale occupazioni due classi di margine perché non tutte sono tre sezioni allo stato attuale in Bologna dipende dalle annate dipende da quindi direi che secondo me insomma ragionevolmente a meno che ci sia un proliferare di figli che ci auguriamo però insomma un po' di margine lo abbiamo insomma poi per l' amor del cielo nessuno si aspettava che arrivasse una pandemia quest' anno per cui può succedere veramente di tutto no però secondo me sono delle previsioni tutto sommato abbastanza abbastanza reali sul sull' effettiva disponibilità di spazi.
Ultimo ri ritengo che comunque quella struttura che ha tante pecche perché è diventata vecchia ma che è una struttura che è stata pensata come le scuole di una volta se posso dire ha veramente una.
Una possibilità di spazi significativa ha delle belle aule delle aule spaziose che ovviamente ristrutturate possono restituire veramente uno spazio ampio ai bambini con dei bei ancora degli spazi intermedi gli auditorium eccetera e a un non dimentichiamoci uno spazio verde che secondo me.
Poche scuole si possono permettere e in un' epoca come questa dove comunque lo spazio all' aperto speriamo di non averne più così tanto bisogno però lo spazio all' aperto continua sembra sembrerebbe rivestire sentono una maggiore importanza direi che non è da buttare via quindi io sono convinta che quella sia e continua a rimanere la scelta migliore e così lo è stata tutta la Giunta e anche il Consiglio ne sono assolutamente convinto.
Io però penso che alla luce anche della della brutta esperienza col col RID credo che.
Voglio portare sfortuna ma per il prossimo Covip la capienza delle aule dovrà essere determinata da quelle che sono oggi le misure per di contrasto a un' eventuale pandemia se teniamo conto di questi criteri da un Garetti deve venire un sacco di gente un sacco di gente che va nell' altra scuola nell' altra scuola secondo me non siamo più così così pieni di spazio.
Poi tutte le altre considerazioni sono un' opinione ovviamente voglio dire poi un' ultima cosa poi mi taccio perché sono un po' arrabbiata comunque sta di fatto che voi avete fatto una campagna denigratoria contro la Giunta Bruschi con raccolta di firme perché le dicevate che due noi volevamo chiudere la scuola di via Bologna raccolta di firme una campagna denigratoria.
Pessima no sta di fatto che la scuola di via Bologna lo state chiudendo voi a metà.
Scuola come scuola come scuola la state chiudendo voi e gli spazi non ce li abbiamo poi.
Poi la scuola e la decisione politica è quella di mantenere quella una scuola è stato proprio quello io io quello mi sono perso.
Certo consigliera Brianti è esattamente il contrario anche proprio alla luce di quella raccolta firme.
Ma no è uguale restano le stesse sezioni adesso è già così alla luce proprio di quella raccolta firme che noi avevamo fatto in maniera convinta noi la scuola di via Bologna la teniamo aperta con le stesse sezioni che ci sono ora.
Se ci sarà un' esigenza maggiore l' affronteremo non è che i bambini che nasceranno da qui a dieci anni andranno a scuola il giorno dopo che saranno nati ci sarà anche tempo per affrontare le cose anche eventualmente per decidere di non accogliere più non residenti in quella scuola la teniamo aperta proprio per quel motivo via.