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SALA CONSILIARE 28-09-2020
FILE TYPE: Video
Revision
Sì.
Sì.
Sì.
Sì.
E poi non scende.
Ma non è non è giusto questa cosa qua che tutti sono accesi e stanno nel quadro vediamo.
La modalità qui dunque.
Pertanto se queste schede res okay.
So che la stessa impresa che.
Eh però il collegamento verso il nostro zona quel foglio.
Quindi se io devo.
Io per la verità delle cose certo vedere a me oppure a voi sarebbe dovuto i vecchi pesca abbiamo il filo vuole posso provvedere io per conto tuo e sono una slide che ho preparato e che devo.
Devo passare.
Nello Statuto.
Si sta pensando se no.
Forse non mi ricordo però io ho bisogno comunque del video.
No dimmi cosa devo pubblicare dal pubblico.
Ti mando la slide.
Una sola le altre sono cose che abbiamo già.
Perché se c'è un esperto uscente.
Quindi su questo non siamo del tutto stando alla data.
Adesso.
Come un attaccante cosa dice.
Grazie.
C'è chi non viene sì.
Secondo me la maggioranza.
No dei nostri cioè dei nostri la della Silvia è stata impostata bene ha detto un' ideologia che sta online.
Ho subito anche una cartella e un cartello di prezzi falso ogni anno.
Le tre cose.
Ciao.
Ciao.
La.
Forse trovando.
Federico chiocciola poste punto it.
Senta che vengono.
Comunque c'è un punto molto chiocciola chiocciola.
Non ho mai fatto la carta d' identità ho fatto una carta erano siti minerari che singolarmente nel senso che la cartella non si recano.
Okay.
E basta.
Cigliola Borgonovo sarebbe la moglie dell' Aldo sì.
Ah i soliti amici di casa che c'è scritto Zogno mi insegna perché non conoscevo io.
No.
L' osservatorio.
Contea di Vega.
Allora 41 56 prega ah ah no ah no 1 e 3 megabyte.
Sì va bene ah no.
Ciao.
Fedele.
Ciao praticamente li nomino perché siamo qui.
Va bene va bene.
Sì sì Aldo no e ho così terminato se già dissentono cioè nel senso se già in linea ma se l' unico però poi stava cedendo.
Perché ha fatto.
In quella fase ho fatto all' imposta ma dovrà andare.
Ma di che cosa.
Non c' entra con la mia azienda.
Ad esempio proprio l' utente di Zoom.
Ah.
No io invece stavo cercando di dire qualche cosa sul cellulare.
In modo che.
1 convocazione.
Avrebbero fatto mettere l' invito cuoco Invitation verte sul sapere.
Aspetta che sto facendo un' altra Roma.
Sto finendo di configurare.
Tutto il possibile.
A video cioè video non ti vedo adesso si accerti credo però solo ecco bravo che mi segnalano la Silvia la l' assenza si è creato.
Non siete ancora sullo schermo grazie.
Adesso però faccio una cosa l' intervento anche del cellulare dicendo ciao ragazzi ciao.
No no no cioè è sui tre.
Adesso mi son connesso io.
Ce l' ha così.
Che cosa.
Vecchio.
In precedenza i ragazzi e i nostri anziani è venuta soltanto nella sanità.
Cinque anni fa ha sentito aspetta che voleva togliere questo simbolino però va bene.
Non certo invece l' emergenza purtroppo.
Dopo il discorso.
Allora allora come si fa a togliere il trampolino.
Nella percezione della questione.
No no la mia collega.
Mi piace ricordare questo esempio proprio facciamo bella figura poi nel presentare.
Lo facciamo per ratifica o vuoi presentare anche nell' ultima seduta come al solito va bene ecco già lo sai prima che se ne vada perché ogni volta c'è un operatore che insomma l' ultimo punto quello che non era tipica poi un spiegavo subito preferisci che no sono la parte ok arrivano.
Io spiego le ratifiche.
Direi che insieme a voi voi lo sapete bene e poi dopo li passiamo all' altro punto va bene adesso dopo lo chiedo perché i consiglieri sanno bene anche loro insomma come mi sembra l' idea migliore.
Impostazione.
Chiedo.
No.
La verità.
Facciamo così da scatta foto.
Ha fatto la sua carriera.
Il residuo è già collegata sì però adesso un attimo solo che al.
Ciao ciao ciao.
No.
Quindi l' autonomia e il numero.
Adesso possiamo attaccare il Quirinale.
Laurora.
No no.
Così.
Già che c'è già collegato quindi Lost si chiama.
La differenza.
Poi lei si chiama sala consiliare dopo mi Proietti che segue il Proietti così dopo vi do la manina preti di Padova sì pantaloni eccoli.
Ha collaborato invece Federico qua e anche Mario collegato online e ok.
Come si può chiamare e poi.
In Turchia no.
Bargiggia l' arresto la modifica o sbaglio.
Accettiamo Valentina Policarpo l' altra no.
Bene allora intanto metto di buono.
Adesso siete sul mondo.
Anticiclico ad esempio.
Questo non è bello in verticale.
Totale.
Buonasera ciao buonasera a tutti.
È un cane che abbaia.
Allora Flavio mi è andato.
Allegati che ho mandato.
Un no slide l' equilibrio.
Vediamo.
L' allegato A.
Cioè noi quello che è stato deciso è stato deciso in Capigruppo dove la consigliera Bianchi era assente quindi questo.
Aspetta eh.
Intanto io non volevo è perché è una noia per me però alla fine.
Allora allegati qui perché questi qua li taglio e li metto là.
No.
Sì.
Friuli va bene.
Io devo solo aprirlo devono arrivare i soldi e non solo aprire century renale seguire la moglie ma qui è a pagina 28 insomma dopo la cosa si chiama allegato A che comincia con una relazione lunga di dice.
Sì esatto questo è avvenuto appunto c'è questa.
C'è questa pagina qui come siccome anche la condanna agli avversari.
Consiglieri della minoranza che mancano la famiglia ritengo che debba essere negli era vero okay ma in questa pagina rientri.
Do atto che è già collegato a Canova in modo che languorino ogni pixel però guardiamo l' ultima cosa che avevamo visto prima nomina e terremo l' ultima cosa che manca il segreto della colonna.
Ecco Matteo.
E poi invece la slide che ho mangiato.
Sono convinto che il suo ingresso in questo.
Che viene dove io.
Io ho chiesto i tabulati del caso e voglio dire che la guerra doveva svilupparsi.
Un valore che va da una media del Paese è questo e poi invece voglio usare la slide nella quale appoggiava Maria Folloni Hainan.
Un attimo scusi un vero e proprio Meazza e online ha scritto Guzzetti ma scritto dicendo che in universitario basati non ha detto Brancati è collegato vai vai e da Trapani la Morena.
Roma.
La perequazione come farlo.
Perché le risorse che avevano bisogno di qualcosa c'è da preoccuparsi da depotenziare.
È andata dal parrucchiere.
Infatti ho messo in moto però comunque la discrezione è accesa e Fede che mi ha la mia Valentina sia nell' interrogazione a cui risponde se mi sente da noi perché l' attivo Antonio Poretti.
Scusa eh non vedo il pulsante vale richiede la il già tu sei la copia dell' interrogazione da rispondere.
Ciao ciao grazie alla grande e poi c'è.
Precisa poi che le ore.
Sì.
Non riesce a capirla la corrente.
No.
Eh.
Per cortesia.
È arrivato il tempo.
Abbiamo registrato 45 milioni di persone.
Va beh vorresti.
Del Sannio.
Dopo.
Sì.
No.
Adesso metto il volume.
Che volevo dire una cosa.
No.
Quell' inquadratura qui è bella e brutta secondo voi.
Bova che è quella del microfono.
Allora.
Qualcuno on line può parlare per favore.
Cosa vuoi che ti dica.
Parlando se vogliamo voglio capire voglio capire se sentono bene in aula in aula a sentire quando parlano.
Pronto mi sentite.
Per cortesia se vuole fatela.
Se sente si sente signori buonasera.
E tra poco andrà in onda dalla sala consiliare.
Sì.
Ah perfetto.
Se almeno si scherza e se uno è bravo o no.
Dobbiamo stare sempre figurati quando non no allora vado a mettere.
Di Aldo sì.
Presidente non si vede ma c'è.
Adesso gli chiediamo sì sì io non sento l' audio e forse non mi si i fatti.
E non ci sono certezze.
Era presente sì.
Prendiamo posto.
Anticipazione.
La Silvia si sta cercando di collegare ma ha un problema con l' audio però va be'.
No.
Io lo vedo la Silvia è solo che non riesce a connettere l' audio e adesso sta cercando di rifare.
Chiedo il permesso è tutto a posto per il collegamento.
Sì la registrazione era già stata attivata prima quindi.
Va bene allora tu accendi però perché sennò non si sente.
Io sono pronto aspetta che attacco la registrazione qua.
Ok la registrazione è partita.
Buonasera iniziamo questa seduta di Consiglio comunale di oggi lunedì 28 settembre 2020 do il benvenuto al Sindaco Fuse alla dottoressa la tela agli Assessori Consiglieri comunali e alla stampa presente nonché a quelli a tutti i cittadini che ci stanno seguendo e che ci seguiranno nella on line o streaming.
Preciso che questa seduta di Consiglio comunale va viene viene come dire va si svolge nella duplice modalità in presenza e online a fronte del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per le temporanee norme relative al Covip pertanto alcuni consiglieri stanno partecipando e altri assessori stanno partecipando in collegamento e altri sono invece qui presenti e ringrazio tra le altre cose il nostro messo comunale e il nostro solito consigliere Federico Mojo per il supporto tecnico che sempre cortesemente ci danno do la parola alla dottoressa Latella per l' appello grazie.
Buonasera a tutti procedo con l' appello ringrazio anch' io il consigliere Mojto perché ha permesso in tutto questo periodo di diventare un Comune fortemente digitale che vedeva prima eravamo assolutamente arenati allora Andreoni presente Banfi presente Bargiggia presente.
Bertocchi presente on line.
Online Bombelli prego.
Dai.
Camerlengo presente Canova presente on-line danesi fuse.
Luppino.
Presente on line.
Sì Madeo presente Mojto presidente Mosconi assente giustificato Palermo presente Balilla presente Sommariva presente Tusi presente la seduta è costituita validamente con la presenza di 16 sui 17 Consiglieri assegnati sono presenti anche gli assessori extra consiliari Alfani presente in Sala Forloni presente in sala Fran capi per esempio on-line.
Guzzetti assente giustificato e Meazza e non la vedo collegata quindi per ora noi colleghe non lo so è collegato ma non hanno il video nell' audio però la vedo di va bene perfetto.
La seduta è costituita validamente può procedersi alla discussione dei punti all' ordine del giorno perfetto nomino comunque consiglieri scrutatori i consiglieri Danesi per la minoranza e Palermo e Bargiggia per la maggioranza do subito la parola al Sindaco per una comunicazione relativamente ai servizi alle strutture sanitarie cittadine prego Sindaco.
Eh deve spegnere la dottoressa Marino e siamo due buonasera a tutti grazie Presidente no vi do un aggiornamento su problematiche e criticità ricorrenti nella nostra città e per le quali sono intervenuto presso gli enti interessati.
Tutto nel mese di settembre situazione medici di base sono pervenute diverse segnalazioni rispetto al cambio del medico e relativa assegnazione utenti di Melzo devono addirittura avvalersi di medici fuori dal nostro territorio Pozzuolo anziché Truccazzano e altro inoltre in alcuni casi ci sono situazioni con sostituti e non titolari e con una serie di irregolarità di svolgimento nel servizio.
Ho avuto una pronta risposta dal dottor Galdino Cassa via direttore del Dipartimento cure primarie della TS che è la seguente la situazione di carenza dei medici di famiglia nei nostri territori è molto nota ATS ha concluso maggio e procedure per selezionare 200 medici ma si sono presentati solo 70 candidati che hanno scelto varie zone ma non Melzo.
Si continua a ripubblicare i bandi ma in situazioni di carenza vengono inseriti i medici ad incarico temporaneo nello specifico per emerso attualmente c'è come incaricato solo il dottor Genoni che assiste i pazienti già in carico al dottor Ciocca la dottoressa Petre che si è recentemente trasferita il dottor Gironi a fine mese dovrà dimettersi perché comincerà la scuola di formazione specifica in medicina generale abbiamo comunque individuato chi prenderà il suo posto nella persona della dottoressa Giulia di là essendo anche la dottoressa una incaricata gli assistiti non dovranno recarsi agli sportelli per il cambio.
Peraltro la dottoressa questo mese sta già collaborando con il dottor Gironi e quindi è conosciuta dagli assistiti.
Andiamo sull' altro argomento ambulatorio oncologico presso l' ospedale di Melzo l' ambulatorio è stato chiuso a febbraio per poter affrontare e sostenere la lunga battaglia del Covi 19 creando non poche difficoltà per gli utenti ho avuto una risposta a questa osservazione del dottor Schieppati direttore sanitario dell' Asse settima Legnano Martesana con la quale mi viene assicurato che trattasi di situazione temporanea legata a problemi di personale malattia e altro non appena superate queste criticità saranno ripristinati appieno i servizi degli ambulatori di Oncologia presso l' ospedale di Melzo da in questi giorni parzialmente sono stati aperti siamo sempre sul tema dell' ospedale di Melzo segnalazione di ipotizzabile chiusura del reparto di pediatria che mi è pervenuta da infermieri e da cittadini in data 9 settembre mi sono subito fatto carico di questa evidenza molto importante per la nostra città ho scritto alla direzione generale dell' Asse settima Melegnano la risposta mi è arrivata prontamente il giorno successivo tra l' altro interessato anche la Sindaca di Cassina De' Pecchi che a Presidente dell' Assemblea dei Sindaci della Martesana che anch' essa mi ha dato una mano ed è intervenuta e in buona sostanza la direzione generale smentisce categoricamente l' ipotesi di chiusura del reparto che ho appena citato.
Altro servizio che riguarda appunto il servizio di essere sentiti scelte revoca e servizi ex ASL presso gli uffici di via Mantova.
Criticità connesse richiesta di apertura degli uffici in presenza notevole difficoltà di interloquire a mezzo telefono con gli uffici di via Mantova diverse le segnalazioni di Christa pervenute una mattina la settimana scorsa ho mandato io stesso i vigili a verificare perché appunto nessuno rispondeva al telefono ho scritto al dottor Arici Claudio Direttore socio sanitario di ATS Melegnano per competenza il quale mi ha risposto nei seguenti.
La riapertura ed accesso diretto del servizio di certe revoca dell' accesso diretto violerebbe le indicazioni regionali della DGR 31 15 che impone che l' effettuazione dei servizi sia vincolata alla prenotazione.
Questa indicazione peraltro nella DGR è estesa a molte altre condizioni ad esempio gli accessi ai punti prelievo parallelamente numerose altre indicazioni normative nazionali e regionali indicano come priorità per ragioni del tutto comprensibili una riorganizzazione dei servizi che riduca al minimo la necessità per gli utenti delle casse in presenza per l' effettuazione dei servizi.
L' ambito sanitario e sociosanitario i due settori principali sono rappresentati oggetto di queste indicazioni normative sono il ricorso dove è possibile alla televisione e i servizi di front office di co e scelte revoca per i servizi di front office si stima che oltre il 90 per cento delle attività di cui potrebbero essere effettuate in le coppie senza necessità per il cittadino di recarsi agli sportelli e per gli sportelli scelti revoca questa percentuale potrebbe essere ragionevolmente collocata intorno al 60 per cento in tal senso si sta muovendo l' azienda che persino prescindendo dalla questione covi sia assolutamente importante portare avanti la riorganizzazione dei servizi in questa direzione ne verrebbe un sicuro beneficio per l' utenza anche quando l' emergenza Covi sarà terminata questa riorganizzazione non è semplice presenta discrete criticità cambia radicalmente le prassi operative degli operatori.
In alcune aree territoriali della nostra assistiti i disagi per gli utenti risultano contenuti mentre per altre aree come quella che interessa il nostro Comune incontriamo ancora difficoltà ad allineare la quantità di richieste che i cittadini hanno inoltrato telefonicamente o via e-mail con i tempi di evasione delle pratiche per questa ragione in queste settimane stiamo procedendo a ridefinire l' organizzazione e dalla settimana scorsa anche grazie al termine del periodo di ferie è stato potenziato il servizio di back-office per smaltire l' arretrato di richieste delle ultime tre settimane.
Vado su tutt' altro argomento situazione disservizi di Trenord riduzione corsa nel periodo di massima affluenza rispetto degli accordi di programma sottoscritto a suo tempo congiuntamente al sindaco di Vignate ho scritto una lettera il 14 di settembre e un ulteriore sollecito il 24 settembre e per le quali attendo risposta queste fanno poi seguito ad altre lettere sottoscritte congiuntamente da me dal Sindaco di Pozzuolo dal sindaco Maviglia dal sindaco di Vignate dove già.
E erano emerse queste difficoltà c'è un problema molto molto serio molto grosso che porta all' esasperazione e quindi mi metto quindi nei panni dei poveri cittadini poveri utenti che non dimentichiamo dalla stazione di Mestre dall' 8 passate sono 2500 al giorno che che che vanno a Milano per lavoro per studio e che quindi la soppressione di qua del quarto d' ora sui treni è veramente una difficoltà forte è chiaro che quindi adesso attendo risposte dopodiché mi riprometto anche di fare azioni neanche più invasive perché il problema c'è e anche gli organi di stampa lo stanno dicendo in questi giorni e quindi Trenord Regione Lombardia RFI tutti quanti devono assumersi le proprie responsabilità o quanto meno devono provvedere al ripristino del dell' entrata dei treni del quarto d' ora ogni mezz' ora non va bene perché la mattina diventa veramente un una situazione di difficoltà e mi risulta anche che tanti non prendono il treno vanno addirittura a prendere il metrò a Gorgonzola quindi vuol dire che il servizio qua non c'è e quindi io come ripeto mi riprometto e come Sindaco unitamente ai Sindaci del nostro della nostra zona interessata assolutamente a a spingere affinché a parte che mi aspetto che io dico una risposta quantomeno a livello di educazione ci deve essere data dopodiché faremo tutte le nostre le nostre rimostranze i nostri interventi ecco direi che ho finito vi ringrazio molto per la vostra attenzione grazie signor Sindaco adesso permettetemi un secondo di pazienza.
Permettetemi una breve comunicazione anche da parte mia mi riferisco al Consiglio comunale precedente di luglio l' oggetto era la rigenerazione urbana e territoriale ReCUP recupero del patrimonio edilizio esistente do una comunicazione ai sensi dell' articolo 40 bis della legge regionale 12 del marzo 2005 informo semplicemente che Regione Lombardia ha disposto la proroga come già si accennava a suo tempo fino al 31 dicembre per adottare delibere consiliari con le parole con le quali vengono individuati immobili dismessi da oltre cinque anni come avevamo già.
Come ci eravamo già stati informati già a suo tempo dall' Assessore quegli immobili che causa una criticità per problematiche di salute sicurezza strutturali degrado ambientale e quant' altro questo ve lo dovevo a conoscenza di tutto il Consiglio comunale bene.
Passiamo al punto successivo e alle interrogazioni chiedo ai Consiglieri che desiderano fare le interrogazioni se vengono fatte da Consiglieri che sono presenti si procede ovviamente come come sempre se i Consiglieri che sono collegati on line desiderano fare qualche con qualche interrogazione la fanno e poi entro domani mattina fanno avere al sottoscritto e al Sindaco comunicazione della dell' interrogazione prego nel frattempo vedo che è arrivato anche l' assessore Guzzetti re buonasera prego consigliere Danesi consigliere Danesi Forza Italia e interrogazione congiunta cambiamo Forza Italia e Lega alla cortese attenzione del Sindaco e dell' Assessore competente oggetto scuole paritarie e di abbiamo appreso dall' articolo della Gazzetta del Martesana con il titolo il San Giuseppe va in causa con il Comune la situazione in oggetto partendo da questo vorremmo porre all' attenzione degli amministratori del Comune di Melzo questi importanti elementi.
Visto l' importanza della scuola sul nostro territorio e per la comunità.
Ai sensi dell' articolo 30 della Costituzione italiana e dell' articolo 26 della Dichiarazione universale dei diritti dell' uomo i genitori hanno diritto a scegliere dove e come educare i figli avendone la responsabilità educativa alle libertà per esprimersi se c'è necessità com' è ovvio di un pluralismo educativo nell' ambito della scuola pubblica riconosciuta nel servizio nazionale di istruzione composta da buone scuole pubbliche paritarie e buone scuole pubbliche statali l' Amministrazione non deve diventare dimenticare che l' applicazione della sentenza porterebbe alle seguenti problematiche di non facile soluzione il probabile aumento delle tariffe costringerebbe le famiglie a rivolgersi alla scuola pubblica che allo stato attuale localmente non è in grado di supportare sia in termini di gestione che di costi l' eventuale chiusura di un ente che ha formato e cresciuto intere generazioni di maltesi sarebbe un danno sociale per tutta la comunità.
Verrebbe a mancare la pluralità di scelta formativa localmente la chiusura della scuola avrebbe come conseguenza la disoccupazione di tutto il corpo insegnante che incontrerebbe notevoli difficoltà a poter rientrare in ambito pubblico in quanto fuori graduatoria e di tutti gli operatori che rendono la scuola unica e di eccellenza.
Pertanto si chiede in forma scritta a questa amministrazione di relazionare in modo puntuale la situazione attuale e le valutazioni positive e negative che hanno portato a tale sviluppo se ci sono stati incontri con la dirigenza dell' istituto alla luce della situazione che parrebbe delinearsi se si intende di rivedere il contributo alla scuola paritaria in considerazione di quanto sopra scritto.
Cordialmente.
Grazie Consigliere.
Se poi ce la può fare avere tramite il mezzo.
Ci sono altre interrogazioni.
Consigliere Andreoli prego grazie Presidente buonasera a tutti Consiglieri Sindaco Assessori giornale giornalista.
Sempre presente e ai cittadini che ci seguono.
In streaming da casa.
Prima di leggere la mia interrogazione che è la mia seconda alla quale sono firmatario volevo chiedere se cor se cortesemente è possibile avere via mail quanto letto dal Sindaco se sì sì siccome sono sono comunque i documenti interessanti e se si possono avere avere via mail in PDF grazie rileggo leggo la mia interrogazione che mi interrogazione a risposta scritta rivolta al signor Sindaco all' Assessore competente in merito alla segnaletica orizzontale per l' attraversamento pedonale alcuni cittadini ci hanno segnalato la mancanza dell' attraversamento pedonale con apposita segnaletica orizzontale in concomitanza dell' uscita della piscina in via Buozzi e in un' altra situazione di mezzo che è il varco del Parco della zona venduto in via Grandi considerato che questi luoghi sono frequentati maggiormente da bambini ed adolescenti si chiede se si intende modificare la segnaletica orizzontale strisce pedonali esistente per una maggior sicurezza sicurezza e correttezza dell' utilizzo dell' attraversamento pedonale stesso ossia le strisce pedonali attualmente esistono ci sono ma sono spostate rispetto a quelli che possono essere le concomitanze degli ingressi della piscina da una parte e dall' altra parte del parco magari di rivedere il loro posizionamento per rendere una maggiore sicurezza e correttezza delle stesse grazie grazie consigliere Andreoni consigliere Abalti prego.
Sì buonasera a tutti e.
Infatti ha già ha già risposto il Sindaco però noi la nostra interrogazione.
Da parte del PD lance del cuore Cinque Stelle la leggo così vogliamo la risposta scritta così li abbiamo citati anche noi oggetto interrogazione con risposta scritta al Sindaco Antonio Fusi riguardo la chiara comunicazione dell' organizzazione dei servizi sanitari territoriali importa in particolare scelte revoca in presenza e l' operatività dell' ospedale nel senso del punto prelievi ambulatorio oncologico e individuazione di strumenti di supporto per chi non ha dimestichezza con le modalità di prenotazione degli pu degli appuntamenti premesso che i servizi premesso che i servizi pubblici di grande importanza vedi il distretto sanitario INPS e attività sanitarie.
Né tipo punti prelievo e a voluttà reali dell' ospedale a seguito dei protocolli di sicurezza anticorpi sono attualmente costretti a svolgere i loro servizi esclusivamente mediante meccanismi di prenotazione telematica a SP ex SS di Melegnano Martesana dal 3 giugno 2020 adottato l' accesso agli sportelli in presenza di scelte revoca solamente su appuntamento per due volte alla settimana considerato che in questi mesi o per cause del coming o prendendo l' occasione proprio di questo l' offerta dei servizi sanitari sul territorio ha subito dei cambiamenti organizzativi importanti senza a nostro giudizio un' adeguata comunicazione nei confronti della cittadinanza.
Considerato che non è più possibile recarsi presso i punti di erogazione dei servizi ma è necessario prendere appuntamenti tramite i canali telefonico telematico che esiste che esistono parti di popolazione nel senso che a causa dell' età o perché solo o per mancanza di preparazione a scarsa dimestichezza dimestichezza con i mezzi informatici preso atto che alcune scelte estive degli enti sanitari presentati come temporaneo o semplicemente connessi al periodo di emergenza Covi hanno di fatto drasticamente ridotto l' offerta di servizi del territorio pediatria hospice ambulatori oncologia preso atto inoltre che negli ultimi mesi causa Covi l' attività chirurgica di senologia in tutta la SS T Melegnano Martesana si è svolta regolarmente senza precipita critici di città o problemi di alcun genere presso il presidio nel Senese e che considerato che la maggior parte dei pazienti interessati proviene dall' area Martesana la stragrande attività ambulatoriale si svolge nell' area Martesana Borgo Anzola Cernusco Vaprio d' Adda la maggior parte dei chirurghi appartengono all' Unità organizzativa complessa di chirurgia dell' ospedale diverso chiediamo che l' Amministrazione debba farsi carico di coordinarsi con ATS e a SSD in modo da presentare in maniera chiara ed organica ai cittadini i tempi i luoghi e le modalità di prenotazione ed accesso ai cittadini inoltre che si faccia carico del disagio di chi non ha dimestichezza con le modalità vigenti di prenotazioni e che quindi ponga in essere magari in collaborazione con gli enti internet interessati meccanismi che possono andare incontro alle esigenze di questa parte di popolazione che presenta aspetti di fragilità anche solo nel meccanismo di accesso e prenotazione di servizi il sindaco richiede con fermezza con fermezza la ST di mantenere anche nel presidio messinese la possibilità di effettuare gli interventi di chirurgia di senologo senologica.
Facendo prevalere nell' organizzazione dei servizi sanitari solo ed esclusivamente gli interessi dei pazienti chiediamo inoltre che il Sindaco si adoperi con il direttore generale della ASL sedi perché sia garantito il personale sufficiente al nosocomio mazarese perché tutti gli ambulatori i reparti esempio Pediatria Oncologia possono continuare a offrire assistenza presso la struttura e perché non siano previste ulteriori chiusure nei prossimi mesi in particolare ci preme che il Sindaco faccia il possibile per concordare con il medesimo direttore generale la possibilità di aprire il punto prelievi anche di sabato in modo da poter aumentare la possibilità di un servizio che è stato drasticamente limitato sul territorio grazie grazie consigliera.
Consigliere poi faccio anch' io la mia interrogazione buonasera a tutti allora vado a leggere l' interrogazione che ha come oggetto interrogazione con risposta scritta all' assessore Morena Orfani riguardo l' erogazione del servizio di pre e post scuola per l' anno scolastico 2020 2021 premesso che la ripresa delle lezioni il 14 settembre ha comportato non pochi disagi per gli studenti e per le loro famiglie a causa delle nuove linee guida antico vide il distanziamento e la carenza di personale hanno messo a dura prova la capacità delle scuole nel senso di offrire un servizio a tempo pieno ad oggi la maggior parte degli istituti degli istituti Melfese prevede ancora un orario ridotto e disagi per la fruizione dei pasti considerando che le famiglie maltesi non hanno ancora ricevuto alcuna informativa riguardo la possibilità di poter fruire dei servizi di pre e post scuola per l' anno scolastico 2020 2021 e che tali servizi sono essenziali per le famiglie e per le coppie che vedono entrambi i genitori impegnati in attività lavorative che il costo della mancata erogazione del servizio grava sui bilanci familiari e che uno dei due coniugi rischia di dover abbandonare la propria attività lavorativa e del proprio reddito per il medesimo motivo.
Chiediamo all' Assessore competente e alla Giunta di fornire una comunicazione tempestiva alle famiglie nel sedi riguardo la disponibilità e della modalità di erogazione del servizio di pre e post scuola presso gli istituti comprensivi della città e di fornire al più presto un resoconto dettagliato degli orari della data di partenza del del servizio sopradescritto grazie.
Grazie Consigliere.
Consigliere Sommariva.
Allora vista la corposità delle interrogazioni precedenti vedo di chiudere con un velo di leggerezza il giorno 22 settembre qualcuno senza farsi riconoscere lascia dei coni di segnalazione stradale sparsi in via Leonardo da Vinci.
Forse per non disturbare sicuramente per garantire ai residenti il piacere di una certa suspense questa persona si guarda bene dall' esporre un cartello che informi sulle ragioni di una tale semina e sui possibili sviluppi futuri il giorno dopo ben prima dell' alba arriva un autoarticolato poi un camion quello poi è un furgone ne scendono alcune persone che forse in considerazione dell' orario decidono che la cosa migliore da fare sia quella di confrontarsi animatamente per strada sulla scelta della Juventus di rinunciare a Suarez chiarite le rispettive posizioni scaricano dall' articolato due ruspe e a questo punto risulta evidente a tutti che i cingoli sull' asfalto sono molto più rumorosi delle ruote scaricate le ruspe collaudano con orgoglio i dispositivi di sicurezza in dotazione i mezzi e l' efficiente segnalatori di retromarcia comunemente chiamata cicalino sveglia tutti i residenti compresi quelli di Liscate sono da poco passate le 6 pochi minuti dopo le 6 e 30 iniziano a provare la consistenza dell' asfalto tutto ovviamente nel massimo silenzio garantito dal martello pneumatico montato sulla ruspa al posto della benna alle 6:50 sono in funzione tutti i mezzi alle 8:15 sono tutti fermi un operaio telefona uno controlla il traffico gli altri a bere il caffè dopo le 13 tutto finito si smonta e si va a scavare in zona industriale.
Non si poteva fare al contrario chiedo per conto dei residenti dei cittadini di Liscate e anche per il Corpo di vigilanza di sorge marca alle sei di mattina ha fatto scattare l' allarme per ipotizzato furto di muletto in retromarcia se è normale che non vengano date precise disposizioni sugli orari di lavoro.
In questo modo il pubblico servizio rischia di trasformarsi in pubblica in calzatura nonché con una risposta scritta mi aspetto solo una risposta di buon senso e azioni coerenti da parte degli uffici e in futuro grazie.
Grazie consigliere Sommariva.
Anche per la interessante narrazione.
Se non ci sono altre interrogazioni.
Bene allora passiamo e do la parola agli Assessori per le risposte relative al Consiglio comunale precedente inizierei con l' Assessore Francato.
Grazie.
Allora buonasera a tutti innanzitutto grazie e la prossima volta verrò anch' io con sede in sala consiliare allora la mia risposta è al Consigliere Sommariva ed era la risposta in merito all' interrogazione presentata nel corso del Consiglio comunale del 20 luglio scorso riguardante i PUC che sono i progetti che.
Attività comune e collettiva legati al percettore di reddito di cittadinanza Gentile consigliere Sommariva in merito alla sua interrogazione formulata nella seduta di Consiglio comunale del 20 luglio 2020 le confermo che il linguaggio inclusivo e non emarginate che lei ha evidenziato essere presente nel Piano del welfare predisposto da questa amministrazione non si limita alle parole ma cerca quotidianamente di concretizzarsi attraverso azioni finalizzate a rendere i cittadini che si rivolgono ai servizi più autonomi possibile sono lieta che lei approvi la pace inclusiva ed integrante che con non pochi sforzi questa Amministrazione sta cercando di portare avanti non solo a livello locale ma anche distrettuale nel nostro ruolo di Comune capofila del Distretto 5 e le assicuro che ciò avvenendo anche per quanto riguarda le misure previste dal reddito di cittadinanza che coinvolgono i Comuni nel caso specifico i pochi progetti utili alla collettività da lei elencati alla domanda lunedì scusate alla domanda non esiste nessun progetto e anche il nostro Comune si allinea con il 98 per cento dei Comuni italiani che non sembrano interessati ad impegnarsi per l' inclusione rispondo che il progetto esiste ed ha valenza distrettuale così come riportato nel Piano del welfare del welfare 2006.
Concretamente il possesso del beneficio permette due percorsi differenti di cittadinanza attiva il primo la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro da parte del cittadino attraverso l' accesso al centro per l' impiego territoriale e questo aggiungo non riguarda il Comune il secondo l' attivazione di patti inclusione sociale e di pubblica utilità per i cittadini singoli o nuclei per i quali sussistono elementi che impediscono l' attuale reinserimento nel mondo del lavoro il Distretto 5 supporta i Comuni nello sviluppo dei progetti individualizzati a contrasto delle povertà attraverso i canali di finanziamento ovvero ossia il piano povertà tale supporto si concretizza in azioni quali la gestione dell' accreditamento al portale Gepy dedicato ai Comuni per il quale raccogliere l' elenco dei cittadini beneficiari la permanenza dell' équipe multidimensionali snodo all' interno del quale si valutano e si delineano con Affori progetti individualizzati la creazione attraverso un avviso pubblico di un albo fornitori costituito dagli enti del terzo settore del territorio che possono concorrere concorrere alle coprogettazione individualizzati il costante aggiornamento di una mappatura territoriale degli snodi e dei luoghi formali ed informali strategici allo sviluppo di azioni a contrasto della povertà e che possono essere individuati purtroppo queste azioni hanno subito una battuta d' arresto a causa dell' emergenza Covini in seguito alla nota del Ministero del 19 marzo 2020 che ha fornito indicazioni circa la sospensione delle misure di condizionalità per i beneficiari del reddito di cittadinanza ai sensi dell' articolo 40 eccetera eccetera considerato il protrarsi della situazione di emergenza relativo al POMI 19 questo ricordo questa risposta è del 3 di agosto e l' articolo 76 eccetera ha esteso da 2 a 4 mesi la sospensione degli obblighi connessi alla fruizione del reddito di cittadinanza soddisfi sottoscrizione del patto per l' inclusione PUC ovvero fino al 17 luglio ma interrogazione del consigliere Sommariva che vada bene al momento della sua interrogazione si era già in fase di riavvio fase concretizzatasi con una delibera di Giunta assunta il 30 luglio 2020 che prevede proprio l' avvio dei CUP con relativo coinvolgimento di tutti i settori dell' ente che possono essere idonei all' accoglienza dei cittadini beneficiari ad oggi cioè al 3 di agosto che dalla data della mia risposta 89 dei 178 percettori di reddito o pensioni di cittadinanza.
Delibera che verrà assunta in tutti i Comuni del Distretto 5 nei prossimi giorni confermo che è stata assunta da tutti questa delibera al di là degli aspetti più formali l' assistente sociale incaricata sta già procedendo con i colloqui con i cittadini anche in modalità remoto all' interno della squadra si stanno individuando anche in collaborazione con AFOL possibili postazioni dove poter ingaggiare cittadini sui PUC e atti per l' inclusione che comunque prevedono la sottoscrizione e l' accettazione dello stesso previa decadenza del beneficio sperando di essere stata sufficientemente esaustiva ma essendo la vicenda in costante evoluzione mi riservo la possibilità di integrare ulteriormente questa risposta durante la prima seduta di Consiglio comunale prevista dopo la pausa la pausa estiva ringraziandola per l' interessamento porgo cordiali saluti e vorrei proprio integrare perché nel frattempo dal 3 agosto al 12 abbiamo emanato il consigliere Sommariva tra l' altro lo sa perché era presente anche quando ho presentato questa iniziativa la Consulta culturale farà la stessa cosa con la Consulta sociale mercoledì sera abbiamo emanato un bando di manifestazione di interesse aperto a tutto il terzo settore quindi si associazioni che.
Le cooperative sociali che abbiano proprio l' interesse a ad attivare dei PUC i cittadini gli 89 cittadini sono stati quasi tutti sentiti dall' assistente sociale alcune imprese alcuni in modalità remoto e ovviamente ricordo che i PUC sono legati a cittadini che hanno particolari fragilità o fisiche o psichiche o comunque delle fragilità che gli impediscono di poter accedere alla un così ad un progetto lavorativo vero e proprio quali invece sono tutti gli altri cittadini.
Beneficiari di reddito di cittadinanza che quindi non transitano dal Comune ma vanno direttamente ai servizi di estremizzo lavorativo da AFOL piuttosto che ai centri per l' impiego eccetera questa cosa speriamo ci permetta questo scusate questa manifestazione di interesse speriamo ci permetta di poter attivare più progetti rispetto a quelli che un ente locale da solo può attivare comunque anche i nostri uffici sono tutti ingaggiati affinché possano accogliere al loro interno e si sta pensando anche a qualcosa per esempio nelle scuole proprio a supporto anche delle diverse.
Diverse necessità legate sempre all' emergenza COVIP e che quindi insomma speriamo che a breve si possano attivare tutti 89 i PUC a seconda ripeto delle diverse esigenze dei singoli cittadini beneficiari grazie grazie Assessore affrancati do la parola adesso all' assessore Alfani per l' interrogazione di competenza.
Sì buonasera a tutti.
Mi riferisco all' interrogazione del Consigliere Balilla sulla ripresa delle attività scolastiche indirizzata in particolare a me e l' Assessore Guzzetti.
La risposta alla sua interrogazione è sostanzialmente già contenuta nella breve premessa da lei esposta tutti gli attori coinvolti ai vari livelli stanno facendo il massimo degli sforzi per la ripetuta a pieno regime della scuola a settembre rispettando le norme sulla sicurezza sanitaria sulla scia delle linee guida predisposte dal Ministero e delle varie integrazioni abbiamo già risposto in un' apposita Commissione lo schema di lavoro ci siamo avvalsi della preziosissimo del preziosissimo contributo del Bean gruppo Bean Group del Politecnico di Milano sulla base del quale con il coinvolgimento diretto dei presìdi sono via via state ri risolte ad una ad una tutte le problematiche di ciascuna delle scuole proprio in questi giorni sempre con il fondamentale contributo dei presìdi stiamo risolvendo l' ultima l' ultima l' ultima critica questione legata alla refezione scolastica non escludendo che sia necessario adottare soluzioni diverse perplessi anche all' interno dello stesso plesso il tutto al fine di garantire a tutti i frequentanti il servizio mensa nel rispetto delle norme di distanziamento previste le prassi di stanno progressivamente informando i consigli di istituto e di conseguenza i genitori sull' organizzazione didattica che si avvierà a settembre dobbiamo nuovamente ringraziare perché si stanno davvero impegnando tantissimo l' Amministrazione comunale in particolar modo il servizio scolastico l' ufficio tecnico sono quotidianamente in contatto con il Preside con noi Assessori di riferimento e sino ad oggi uno alla volta tutti i problemi sono stati risolti così come stiamo.
Così contiamo capiterà sino al giorno prima dell' apertura delle scuole inoltre al fine di dare una veste ufficiale agli incontri che già da maggio la scrivente Amministrazione sta organizzando così come indicato nelle linee guida del MIUR abbiamo dato avvio alle conferenze di servizi a cui di volta in volta vengono invitati gli attori coinvolti sul tema oggetto di approfondimento per questo la la parte però impossibile da rispondere rispetto alla sua richiesta e l' elenco delle opere e degli acquisti teniamo presente che eravamo a luglio.
Gli acquisti se non in una veste ancora provvisoria come già indicato in continuo divenire gli uffici comunali e in parallelo gli istituti scolastici di giorno in giorno in funzione delle diverse soluzioni prospettate e delle indicazioni provenienti da altri organi ed enti coinvolti nel processo di ripartenza e stanno convogliando le risorse messe a disposizione dall' Amministrazione comunale nel modo più efficiente ed efficace possibile segnalo solo che ad oggi sono partite una serie di interventi e acquisti sfruttando tutti i canali di finanziamento messi a disposizione dal Governo le scuole stanno sfruttando i finanziamenti diretti per l' acquisto di banchi e materiale vario di supporto alle esigenze sanitarie e ci aggiornano su quanto viene richiesto e progressivamente finanziato gli uffici hanno già avviato una serie di piccoli interventi edili sempre di supporto alle esigenze dettate dai compiti che vanno a sfruttare differenti canali di finanziamento ad oggi sono partiti i lavori sui bagni aule di India Amicis per la scuola secondaria Ungaretti e sono assegnati gli interventi che partiranno fra qualche giorno per i bagni e la mensa in Mascagni per i rimani in Bologna per l' adeguamento dei bagni e lavandini servizi igienici in Boves per l' Istituto Mascagni pensiamo che al a fine settembre potremmo dare un elenco ragionevole di tutto quanto è stato fatto come tutti i Comuni d' Italia stiamo lavorando nelle contingenze con l' obiettivo di coadiuvare in tutte le richieste dei presìdi che con il personale didattiche ATA si stanno adoperando per aprire ogni ordine di scuola sull' intero orario aggiungo a questo proposito solo che per la prossima settimana è stata convocata una credo abbiate ricevuto oggi la convocazione è stata convocata appunto una una Commissione ad hoc in cui ovviamente saremo più puntuali e precisi e andremo credo ad esaurire totalmente quelle che sono le vostre richieste e aggiungo solo che è stato come come credo si evinca dalla risposta è stato un periodo particolarmente difficile e non ancora concluso perché ad oggi ancora.
Vi è una normativa in merito in continuo divenire le questioni vengono appunto affrontate una alla volta dando priorità a quelle più urgenti e quelle più urgenti rappresentano il fatto di portare tutti gli studenti in presenza almeno per ciò che concerne ovviamente l' orario normale scolastico e vi assicuro che già questa e non è stata una semplice non è una semplice impresa anche perché alcune delle carenze anzi noi credo che abbiamo fatto tutti la nostra parte.
Il la scuola sta soffrendo molto in questo momento in particolare per la mancanza di personale e questa è una delle insomma delle situazioni che sta si sta aggiungendo all' emergenza Covip che già rende difficile di fatto.
La possibilità di prospettare una presenza degli studenti per l' orario normale quindi già questo ha implicato uno sforzo organizzativo notevole a cui si è sovrapposto questa situazione è dovuto a questo aggiornamento delle graduatorie che è stato fatto con eccessivo ritardo e che in un anno come questo ha comportato il fatto che molti degli istituti non sono mensili si trovano con ve lo assicuro molti degli istituti si trovano con metà del personale effettivo e quindi sono costretti di fatto a fare una un orario insomma ridotto quindi la priorità che ci siamo dati è quella poi pian piano stiamo affrontando tutte le altre questioni comunque di tutti gli aspetti specifici di questa interrogazione avremo modo di parlarne.
Lotto commissione.
Allora noi stiamo anche oggi abbiamo avuto una riunione abbiamo visionato i possibili spazi e che si vanno ad incrociare sono diverse diverse beh le prime sicuramente il primo tema è che per fare il pre e post bisogna che l' orario vada a regime e ad oggi questa cosa è ancora un' incognita noi ci stiamo adoperando in questo senso nel senso che è nostra intenzione attivarlo le problematiche sono l' una legata al reperimento degli spazi perché ovviamente molti degli spazi alcuni degli spazi che in precedenza erano utilizzati per il pre e post ora sono occupati per la didattica e quindi proprio oggi abbiamo fatto un sopralluogo su quelli che sono POS potrebbero essere degli spazi alternativi di fuori ovviamente in alcuni casi della scuola.
E due è legato al fatto che purtroppo da questo punto di vista e le linee guida anche che arrivano dal dal CTS e le linee guida per la ripartenza della scuola sono un po' latitanti da questo punto di vista e questo sta aprendo una serie di questioni rispetto proprio alla gestione delle modalità organizzative.
Non solo la mensa non solo la Melzo abbiamo notizia di Comuni che erano pronti a partire che hanno avuto lo stop dalle Direzioni didattiche no quindi non solamente noi stiamo cercando di di attivarci in modo che questo avvio sia almeno non traumatico.
Grazie Consigliere Alfani do la parola al Sindaco per le risposte di sua competenza prego.
Allora consigliere Giorgio Sommariva interrogazione del 20 luglio 2020 in relazione a quanto in oggetto comunico quanto segue la situazione che ha prefigurato concerne attività e servizi relativi ad istituzioni sia pubbliche che private del territorio che vengono gestite quindi in assoluta autonomia ognuno per la sua competenza.
Tuttavia nel caso delle Poste Italiane phishing emerso a seguito di diverse lamentele dei cittadini ho ritenuto opportuno intervenire presso la direzione locale e di area in quanto il problema delle lunghe code i vari disservizi non è solo di questo periodo ma annoso e quindi da risolvere quanto prima.
Tra l' altro aggiungo perché questa interrogazione è la risposta del 4 di agosto nel frattempo mi ha dato la risposta il capo area delle poste che non è certamente una risposta esaustiva però poi ho visto anche che la questione del servizio pomeridiano che in un primo tempo era stata soltanto aperta per alcuni alcuni uffici postali in alcuni Comuni tra il nostro poi invece.
È stata attivata anche con il nostro quindi con questo dico che il problema è parzialmente risolto perché la questione dei disservizi dell' ufficio postale non è per una questione di comodo quantomeno è questa una delle motivazioni ufficiali che mi danno ma secondo me le code alla posta di mezzo ufficio di posti letto è annosa ecco quindi spero di poter intervenire perché è una cosa veramente.
E che assolutamente non deve esistere insomma cioè ci sono cittadini nel senso che vanno all' ufficio postale di Pozzolo anziché di Liscate per evitare code quindi qualcosa c'è chiaro mi ha lasciato intendere il direttore di filiale che fa io ce la metto tutta ma non ho personale c'è personale che va in pensione non viene diciamo sostituito per cui insomma la il motivo del personale vedete che è un po' la costante che anche quando prima ho parlato di tutto quello che riguarda i servizi S.p.A. TF c'è sempre anche la componente del personale.
Vado avanti quindi nella risposta alla questione da lei esposte di sicuro attenzione per la scrivente Amministrazione e nella speranza che a breve tutte le restrizioni dovute ai covi ed al relativo collegato periodo di emergenza si attenuino sono a chiarirle che i gazebo da lei suggeriti se possono aiutare a risolvere il problema dall' altro confliggono con il divieto di assembramenti che inevitabilmente si possono formare tra le persone in attesa inoltre impiccano aspetti logistico gestionali e di sicurezza per i servizi comunali desidero ricordarle che per accedere al palazzo municipale in ordine allo stato di emergenza tuttora in atto dopo la proroga da parte degli organi ministeriali è ancora in vigore la procedura di chiamata per l' appuntamento da concordare telefonicamente tra l' altro è ben evidenziata sul portale del Comune e questo criterio è proprio funzionale ad evitare code cordiali saluti.
Nel frattempo se se mi consentite se il Presidente me lo consente volevo dare già subito una risposta all' interrogazione un anticipo della risposta all' interrogazione che ha fatto il consigliere Danesi che riguarda la questione.
Che mi pare di capire che è abbastanza ribalta alla ribalta in questi giorni anche sui giornali della scuola San Giuseppe con il Comune.
Allora quindi il caso specifico riguarda l' attività didattica svolta in uno degli immobili dell' ente religioso nel 2012 è subentrato l' obbligo per questi enti di presentare denuncia tenutasi per dichiarare l' esenzione i riferimenti normativi per tale dichiarazione sono la normativa generale il Cimo un decreto ministeriale numero 200 del 2012 e il decreto di approvazione del modello dichiarativo.
Secondo i citati regolamenti se la retta scolastica fosse stata inferiore al 50 per cento del costo medio a studente stabilito dal mio dal MIUR al contribuente poteva essere conosciuta l' esenzione poiché la retta poteva essere considerato un prezzo simbolico il Consiglio di Stato nel 2012 e tre sentenze della Corte di Cassazione del mese di aprile 2019.
Alle quali si aggiunge un' ordinanza recente la 18 831 pensate il 10 settembre 2020 hanno dichiarato illegittimi i citati regolamenti nella parte della determinazione del prezzo simbolico poiché privi di delega da parte del legislatore le sentenze della Cassazione e quindi hanno ribadito al fine dell' esclusione del carattere economico dell' attività è necessario dunque che quest' ultima sia svolta a titolo gratuito ovvero dietro versamento di un importo simbolico è necessario verificare la gratuità di tale attività ovvero che gli eventuali importi versati dagli alunni o dei loro genitori siano per la loro entità idonei a costituire una retribuzione del servizio prestato è dimostrato dagli atti che l' attività didattica della Scuola San Giuseppe non ha svolto a titolo gratuito né con il versamento di un importo simbolico il contribuente ha però depositato ricorso in Commissione tributaria provinciale.
Da qui ecco che nasce l' autorizzazione a resistere da parte dell' abitazione comunale precisando che se il funzionario e perché la cosa parte non dall' organo politico e l' ho precisato disfunzionali ma parte dalla dai funzionari dell' ufficio tributi.
Se il funzionario non emette l' atto o lo annulla e l' amministrazione conseguentemente non si costituisce per resistere al ricorso si incorre in responsabilità per danno erariale questo deve essere chiaro e deve essere chiaro anche che non c' entra niente sul discorso noi siamo assolutamente convinti che le scuole paritarie debbano essere valorizzate assolutamente come siamo convinti che per quello che riguarda il rapporto con le suore della Casa San Giuseppe che è ormai consolidato da sessant' anni è sempre stato un rapporto di reciproca collaborazione e direi anche di massima stima che non vale solo da parte di questa Amministrazione ma della quale ne riconoscente la città la città di marzo diverso è il conoscente alle suore quindi teniamo distinte le due cose in questo momento noi stiamo qui stiamo tutelando la legge noi stiamo rispettando la legge perché quando ci sono sentenze di Corte di Cassazione non è la sentenza tra virgolette di un qualsiasi giudice ma a parte che le sentenze si rispettano tutte però dico sono sentenze importanti per cui vediamo.
Ecco però direi di tenere distinte queste due cose assolutamente il fatto che gli uffici abbiano promosso questa iniziativa il fatto che il Sindaco che l' Amministrazione ha dovuto resistere perché c'è un ricorso in corso non vuol dire che non vogliamo bene alla Casa San Giuseppe alle suore anzi come ripeto assolutamente noi siamo ancora e saremo sempre attenzione saremo sempre riconoscenti però in questo caso.
Chi governa in questo caso stiamo parlando di un Governo locale c'è una legge dello Stato e noi dobbiamo essere i primi a farla rispettare se no saranno credetemi se se se non siamo noi che le facciamo rispettare non so a questo punto chi deve far rispettare il buon esempio deve arrivare dalle istituzioni e ci tengo molto però questa precisazione diventa due volte se qualcuno ha gioco vuole mettere in difficoltà una relazione che c'è tra l' Amministrazione e le suore si sbaglia di grosso assolutamente perché non è questo il nostro intendimento tant' è vero che poi l' iniziativa non nasce dall' organo politico ma nasce dall' Ufficio Tributi da funzionari qui abbiamo un Segretario generale che può confermare questa mia tra virgolette questa mia dichiarazione e quindi non è che che alla mattina si è svegliato il sindaco Fuser bara voglio fare la battaglia del suolo assolutamente no assolutamente no ecco questo vi prego prendetelo in considerazione e nelle vostre analisi nelle vostre se vogliamo dire nei vostri così nelle vostre nei vostri pensionamenti ecco sappiate che così grazie grazie Sindaco.
È quella scritta dall' altro anticipo bene chiedo ai Consiglieri se hanno delle osservazioni di soddisfacimento o meno relativamente alle risposte che hanno ricevuto alle loro interrogazioni del precedente Consiglio altrimenti passiamo subito alla trattazione del punto.
Consigliere Sommariva sì prego.
Allora ringrazio l' Assessore Francato per la sua risposta ringrazio anche il Sindaco.
Volevo permettermi di commentare un attimo la risposta del Sindaco.
Signor Sindaco esistono diverse funzioni che in una visione moderna della comunità di riferimento competono alla funzione pubblica le funzioni regolatorie e sanzionatorie forse anche perché la funzione pubblica tende ad abusarne sempre meno incontrano il favore dei cittadini le funzioni di stimolo ai comportamenti di supporto e incentivazione di compliance e di prevenzione sono quelle più sconosciute ostiche indigeste a un certo tipo di amministrazione ma tramite alla società.
È chiaro che non è possibile utilizzare le funzioni regolatorie e sanzionatorie rivolte alle istituzioni private al di fuori del loro perimetro di competenza l' avevo premesso nel formulare nel formulare l' interrogazione e nessuno si sarebbe mai aspettato un suo intervento a bacchettare banche poste e farmacia ma se il nostro impegno non si esaurisce nel soddisfare i bisogni primari ma si propone di migliorare la qualità della vita dei cittadini in un' ottica di servizio credo che avremmo dovuto sopperire noi alla loro disattenzione per le esigenze dei clienti ovviamente in ambiti di nostra competenza.
I suoi assessori che si occupano di urbanistica possono citarle innumerevoli esempi di città e quindi di amministrazione che hanno fatto della comunicazione anticorpi molto più di un fatto puramente regolatorio ne hanno fatto guida ai comportamenti design arte ordine pubblico sperimentazione e sviluppo di Smart Technologies supporto psicologico e morale perfino satira e ironia perché nei momenti più difficili della pandemia di questo avevano bisogno i cittadini più che di divieti o terrorismo sanzionatorio per questo io penso che fornire un percorso ombreggiato con punto di stazionamento che garantiscono il distanziamento sociale costituisca per il cittadino un segnale di vicinanza e di servizio quando il cittadino si sente oggetto di attenzione solitamente risponde nei modi più appropriati non si accapiglia per fare assembramento sotto un gazebo non sempre purtroppo solitamente se poi dovessimo porre l' accento solo sul distanziamento abbiamo mai pensato di trasformare i marciapiedi in sensi unici visto che per la loro larghezza difficilmente permette il doppio senso di sicurezza è stato uno dei primi suggerimenti degli urbanisti la materia è complessa e spesso opinabile non esistono torto o ragione sicuramente io e lei su questo argomento abbiamo opinioni e sensibilità diverse rispetto alle sue anche se a volte non le condivido grazie Consigliere.
Grazie grazie.
Sì io soltanto una breve una breve risposta ringrazio l' Assessore Alfani per la risposta e naturalmente aspettiamo la Commissione dell' 8 ottobre per maggiori dettagli e però è il mio pensiero ma penso anche quello di alcuni consiglieri della dell' opposizione che.
È la risposta alle interrogazioni che arriva dopo due mesi francamente non efficiente che rischia di essere una perdita di tempo per tutti per voi che dovete rispondere dopo due mesi per noi dobbiamo replicare dopo due mesi spesso le cose sono ormai passate e vorremmo che si mettesse in discussione la possibilità di rivedere i regolamenti delle interrogazioni per renderle più efficaci e più seri anche e poi spezzo una lancia a favore del Sindaco io credo ciecamente al fatto che lui non volesse assolutamente quel provvedimento contro la casa a San Giuseppe io gli credo assolutamente.
L' imbarazzo.
Relativamente alla osservazione che faceva il consigliere Palin la.
Relatore sulle interrogazioni è ovvio che questo prevede una revisione del Regolamento comunale Regolamento comunale che avevamo già visto se voi ricordate nel dicembre è stata approvata la modifica nel dicembre del 2017 appena praticamente siamo stati eletti io insieme a tutti i capogruppo che è presente avevamo appunto rivisto il Regolamento e quindi quello del Regolamento attuale è un regolamento condiviso e quant' altro prendo atto di questa richiesta qualora mi viene una richiesta ufficiale io direi ne avevo già parlato in maniera informale con qualche altro Consigliere eventualmente ovviamente c'è se questo è l' intendimento dei Consiglieri provvederemo a fare un lavoro su questo argomento bene.
Passiamo al punto alla trattazione dei punti successivi il punto numero 2 che lattari il contenuto l' oggetto la TARES e l' approvazione del Piano Economico Finanziario servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati e relazione coefficienti tariffe riduzioni relative all' anno 2020 prima di dare la parola all' Assessore Forloni nel merito desidero precisare che su questo punto e su tutti gli altri punti che su cui stasera andremo a deliberare o meno.
Martedì scorso c'è stata la Commissione i punti sono stati penso presentati e sviscerati in maniera approfondita da parte dell' Assessore da parte dei Consiglieri per cui diciamo il contenuto penso che sia ben noto e dibattuto in sede di Commissione da parte di tutti i Consiglieri pertanto io do adesso la parola all' Assessore Folloni prego Assessore sì grazie.
Se scusate scusate un attimo se interrompo e se qualcuno scrive.
Lo devi lo devi le deve leggere durante oppure no.
So bene che cosa c'è se una seconda richiesta di intervento che cosa scriviamo perché francamente nel merito della scritto scusate ma le risposte non vengono date dopo due mesi ma ecco volevo soltanto precisare che le notizie che arrivano da Roma sì tu per qua sì no allora.
So già cosa vuol dire l' Assessore Fran capì che tu non hai nulla cioè non vedi le già da lì quindi non si capisce assessore Francario giustamente penso che voglia dire questo che le ha se le risposte vengono date entro i il termine scusi eh entro cinque giorni canonici che sono venti giorni dalla data di in cui è stata presentata per cui tutti i Consiglieri voi la ricevete entro 20 giorni quello che io mi riferivo e a cui il Consigliere si riferiva è la presentazione del Consiglio comunale successivo però la presentazione anzi ringrazio la l' Assessore francamente di questa precisazione e viene data a voi Consiglieri dopo venti giorni se non prima e col termine massimo è questo.
Volevo dire volevo dire qualche altra cosa per Valentina.
No no volevo soltanto precisare questa cosa perché cioè non mi sembrava corretto dire che le risposte vengono date la provenienza oltretutto è stata accettata la pausa estiva questo Consiglio comunale avvenuta due mesi dopo il precedente ma risolto entro un mese i Consiglieri hanno la possibilità di ribattere che sono strumenti che vengono dati solo dopo due mesi insomma anche se hanno comunque sembra un po' obsolete è vero perché le cose sono sempre in divenire però vengo da tempo 20 giorni di solito entro 15 vediamo se tutto qua grazie.
Grazie della precisazione opportuna comunque.
Prego le do la parola prego.
Sì e su questo su questo argomento e può essere giusto che viene dato dopo 20 giorni la risposta ma viene data solo al Consigliere che l' ha fatta il Consigliere che è in Consiglio comunale che la sente la risposta viene data a lui e a me viene dopo due mesi capisci che noi non siamo non siamo al corrente delle risposte o date le risposte a tutti allora eh sì tutti sappiamo la risposta degli Assessori e del Sindaco.
Se no io veramente le risposte di solito dopo due mesi cioè se io non non presento un' interrogazione in quell' interrogazione lì che magari condivido quel Consigliere che l' ha presentata non ripresento anch' io perché rappresenta già lui però io la risposta non la so la sa lui ma io fino a che se non vengo in Consiglio comunale le risposte non le so questo questa è la realtà.
Sì prendiamo congiuntamente come mi sembra sia stato fatto anche stasera.
Comunque può bastare ecco.
Magari sono ok adesso magari come ho detto prima io prima sono stato un po' sintetico ringrazio della precisazione l' Assessore ma eventualmente anche con nel riferimento di quello che diceva la consigliera Banfi avrei come dire da replicare e però non è sede opportuna e ho già parlato appunto con qualche altro Consigliere in precedenza e ho già dato una risposta adesso al consigliere Palli la valuteremo insieme vi darò delle risposte le affronteremo il problema e magari mi fatemi avere una richiesta formale magari decidiamo un incontro sull' argomento grazie io direi di andare avanti comunque prego Assessore.
Sì l' oggetto dell' ordine del giorno di questa sera è l' approvazione del piano finanziario.
Del.
Dalla gestione dei rifiuti urbani ricordo un po' tutti appunto che è stato presieduto da ben due commissioni una che ha riguardato un po' il particolare servizio evidenziandone le criticità e quant' altro e l' altra invece che era relativa proprio alla al alla verifica del del piano finanziario che proponiamo che proponiamo all' approvazione questa sera allora io.
Ricordo che un piano finanziario è stato già approvato nel dicembre dello scorso anno insieme al bilancio preventivo un piano finanziario che abbiamo detto in quella sede non poteva essere quello in qualche modo definitivo ma ci interessava approvarlo unicamente per poter mettere degli importi in bilancio altrimenti non avremmo avuto diciamo un atto che in qualche modo ci autorizzava a mettere in bilancio questi importi perché non sarebbe aveva già detto allora che non sarebbe stato quello definitivo perché la nel novembre del 19 quindi praticamente mentre il bilancio era già quasi pronto è uscita la delibera vera 4 4 3 che dava un' indicazione.
Puntuale di come doveva essere fatto il il nuovo FIAT il nuovo piano finanziario normalizzato è chiaro che entro quella data non siamo stati in grado di nessuno è stato in grado di farlo e quindi aveva successivamente a riscadenzamento al successivo aprile del 2020 l' approvazione del piano finanziario salvo poi prorogarla a luglio salvo prorogarla a settembre quindi siamo arrivati a settembre e per fare verifiche per la verifica di questo piano perché è stato prorogato più volte da una parte perché per il blocco chiaramente delle attività ha dovuto accogliere dall' altra perché erano delibera estremamente complessa e con varie possibilità di interpretazione no e.
C'è voluto del tempo affinché gli enti gestori nel nostro caso c'è M e.
In un confronto ho diversi Comuni in un confronto piuttosto serrato in questi mesi con ARES con Allegra riuscisse a dirimere buona parte delle questioni che erano sul tappeto di questioni interpretative che qui altro non sono non sono nulla finita questa interlocuzione però diciamo che che che che il grosso è stato dipanato e quindi.
Si è riusciti a presentare un piano finanziario secondo le indicazioni date dal dare Hera che è l' ente che regola oltre che l' energia elettrica e il gas da quest' anno dall' anno scorso anzi anche l' iter dei rifiuti.
Qual era allora il principale obiettivo di di avere o no e quello di in qualche modo dare uniformità a questa materia e su tutto il territorio nazionale e quindi identificare dei costi che sono stati chiamati i costi efficienti del servizio.
Come sono stati identificati per il primo anno questi costi efficienti chiaramente attraverso un.
Operazione di confronto fra.
Rilevata presso tutti i gestori costi medi dei gestori in quale sono state identificate probabilmente i costi migliori del sistema e quant' altro e il paragonare le varie i vari sistemi di raccolta.
Sparsi su tutto il territorio nazionale confrontandole un po' appunto l' efficienza ne è uscito questa.
Indicazione quantitativa data dalla vera riguardo a quali potevano essere i costi i costi efficienti e c'è anche tutto l' altro tema che verrà poi affrontato è quella della revisione dei nuovi regolamenti tale e questo lo si ricordava lo ricordava anche il Presidente della Commissione non secondo dei principi che.
Devono essere quello del chi produce più paga e chi più inquina più K insomma principi e chiaramente è qui da questo punto di vista ma non semplice da applicare di fatti.
Che c'è strada da fare ancora per questo non la TAV per arrivare ad esempio alla tariffa puntuale ne abbiamo appunto parlato quando c'è stato qui il il Presidente di dicembre e aperti no eh.
Il direttore scusate c'è in corso all' interno dei Comuni che in alcuni la sperimentazione seppur parziale della tariffa puntuale quando sarà in qualche modo messa a punto e adeguata vedremo di di estenderla sarà estesa sicuramente ai Comuni che lo vogliono noi saremo sicuramente uno di questi allora ritorniamo al al piano finanziario io seguirò due o tre tracce che verranno che verranno presentate poi per cercare di semplificare in qualche modo il la questione e affrontare i temi più.
Rilevanti allora abbiamo detto l' identificazione di costi efficienti e.
Se noi guardiamo questa tabella riassuntiva in qualche modo la prima parte è appunto l' esplicazione di quali sarebbero stati quale sarebbe stato l' importo del nostro piano finanziario applicando diciamo così e i costi efficienti determinati indicati da Vera no e il dove c'è identificata con una vedete totale costi efficienti metodo 2020 prima dell' applicazione del tetto quindi 2800 2.840.000 euro sarebbe stato il.
Un costo adeguatamente efficiente del nostro servizio raccolta rifiuti secondo le multe nelle modalità che applichiamo noi oggi e questo già ci dite una cosa ci dice che siccome il nostro costo è decisamente inferiore quasi 600.000 euro inferiore.
Il costo della nostra raccolta rientra ampiamente nei costi efficienti indicati dalla vera e questo prima considerazione importante la seconda considerazione è non è che perché al re con i costi indicati da Vera noi abbiamo identificato in 2 milioni 840 il nostro possibile scenario di costi efficienti allora possiamo arrivare fino lì no.
L' abbiamo verificato e lo dimentichiamo subito perché la seconda indicazione che diceva vera è che il nostro riferimento deve essere il piano economico finanziario approvato nel 2019 al netto di alcune rettifiche che poi andremo a vedere quindi il nostro costo di riferimento ha indicato in realtà in 2.193.000 euro al quale possiamo aggiungere un incremento del 3 e 60 e.
Perché anche in questo caso aveva identifica la possibilità di un incremento percentuale in base ad alcuni ad alcuni criteri che sono chiaramente quello dell' inflazione programmatica eventuale miglioramento previsto nella qualità del servizio o altro coefficienti di recupero di produttività produttività e quant' altro il massimo sarebbe stato il 6 per cento chiaramente.
Concerna sia identificato la percentuale in qualche modo di raggiungimento di questi obiettivi da parte di Chen e per tutto il perimetro delle.
Dei Comuni che fa riferimento a che sia identificato la percentuale di incremento massima nel 3 e 60 quindi il nostro tetto massimo di entrate tariffarie è 2.272.000 euro il indicato con B entrate tariffarie massime applicabili nel rispetto del limite di crescita cosiddetto tetto noi dobbiamo fare il bis fa riferimento alla possibilità di determinare la nostra tariffa massima all' interno di un tetto che è di 2 milioni 200 72.000 euro e quindi non facciamo riferimento ai costi efficienti ma facciamo riferimento ai alla tabella al piano finanziario dello scorso anno è aumentato del 3 e 60 è diminuito di alcuni proventi extra gestione.
E questo è il primo dato da rilevare.
Adesso passerei invece a un altro documento che vi è stato inviato ma non non è un documento ufficiale in qualche modo no è una tabella di confronto.
Che vi abbiamo mandato che serve appunto a.
In qualche modo confrontare i doriani e semplificare un po' il nostro ragionamento.
Allora abbiam detto abbiamo un tetto massimo di 2.272.000 euro.
Quali sono le principali novità del degli importi che possiamo mettere nel piano finanziario e che dobbiamo mettere nel piano finanziario di quest' anno rispetto agli anni scorsi sono essenzialmente tre no.
Ok io scinderei un attimo e andiamo nei nella quota in nel importo di 115.000 euro ecco fermiamoci qui no lì nei precedenti piani finanziari accantonavamo ogni anno 100.000 euro cautelativo diciamo a fronte di eventuali quote inesigibili voi sapete identificavamo accantonavamo questi 100.000 euro e poi c' era anche il fondo crediti di dubbia esigibilità che che resta e questo ci ha permesso lo scorso anno a fronte di un forte forte incremento del costo dello smaltimento dei rifiuti di immettere nel nostro piano finanziario quei 242.000 euro che abbiamo indicato in verde.
Che lo scorso anno nel nostro piano finanziario che abbiamo chiuso a 2.050.000 è stato tenuto particolarmente basso e quindi non abbiamo fatto incrementi significativi al nella nostra città perché abbiamo potuto immettere 2 milioni e sì 242.000 euro di accantonamenti che avevamo accumulato negli anni precedenti.
Se siamo un po' bruciati adesso non li abbiamo più chiaramente no o meglio abbiamo ancora qualcosa ma non è attualmente ancora spendibile quindi.
Prima modifica il 115.000 euro che abbiamo messo quindi cos' è non è più il 100.000 fisso ma attualmente possiamo mettere come massimo l' 80 per cento del fondo crediti di dubbia esibì esigibilità previsto per l' anno in corso che è di 144.000 euro quindi l' 80 per cento sono 115.000 euro che possiamo mettere che poi nella variazione di bilancio che approveremo penso.
Dopo ritroveremo questo 144.000 euro di fondo crediti di dubbia esigibilità che è quello relativo all' anno in corso quindi invece di 100 accantoniamo 115.000 euro che è il massimo possibile.
Seconda valorizzazione rilevante è invece verso la la la fine del andiamo verso la fine.
Diamo sempre okay e.
Allora innanzitutto vi faccio notare la detrazione vendita materiali CONAI che era stata ipotizzata nel piano finanziario di novembre in 162.000 euro perché ci aveva detto.
Chiaramente che rispetto ai 280 che aveva messo l' anno prima c' era un significativo e forte diminuzione e quindi avevamo prudenzialmente indicato in 162.000 euro la possibile detrazione per la vendita di CONAI invece l' abbiamo aumentato 221 che è l' effettivo accredito che abbiamo ricevuto lo scorso anno la seconda variazione significativa invece l' ultima è l' ultima voce della tabella entrate da recupero evasione ora noi fino allo scorso anno.
Ne avevamo in corso sempre l' attività di recupero evasione di anni precedenti ma quello che incassavamo non lo mettevamo nel nel piano finanziario no ma andava direttamente in bilancio che nel bilancio del dell' ente da quest' anno invece avere dice che quanto abbiamo incassato si riferisce chiaramente all' esercizio precedente che è l' ultimo dato che abbiamo deve essere detratto dalla.
Tariffa che noi facciamo pagare ai cittadini no.
Secondo un criterio che che chiaramente ha anche un senso dice va bene voi fate avete una tariffa però noi siccome quello che recuperavamo è relativo alle precedenti lo mettevamo nel bilancio lo dico no non lo mettete nel bilancio che sia relativo anni precedenti ma lo mettete nella nella calcola della della tariffa.
E quindi con queste.
Ulteriori variazioni.
E cioè che nella tariffa non potremo più dovremmo detrarre chiaramente tutte le voci che sono in inattivo nella tariffa c'è scritto meno in realtà no.
E sono relativi cioè gli 84.000 gli 8000 per il recupero dei fornitura e cosacco e i 14.000 euro di detrazione dal contributo MIUR per le scuole cioè per le scuole il MIUR ci eroga più o meno quello che è la tariffa delle scuole ecco in realtà.
È quasi sempre intorno ai 14.000 euro anche se la tariffa di tassa rifiuti per le scuole aumenta o diminuisce insomma.
Ok queste sono le variazioni al piano finanziario arriviamo in fondo dove ci sono una serie di di numeri e per spiegare meglio questi numeri andiamo a una una slide che ho preparato allora aspetta un attimo la slide.
Riguarderà questi questi numeri.
Questi ultimi numeri che sono quelli che ci interessano e di capire sostanzialmente.
Andiamo alla slide.
E sono le ho messe più o meno nello stesso ordine in modo da cercare di non confondersi o voi tenete presente questi ultimi numeri allora del del piano che vi ho dato.
Abbiamo due che 2.243.000 euro guardiamo sulla destra quello che c'è di fianco 2 milioni 349 è il fabbisogno reale dicembre più il nostro cioè quanto ci costa totalmente c'è più comune la nostra è la tariffa a cui va dentro dedotto però l' 84.000 euro che abbiamo detto di recupero da evasione gli 8000 euro che incassiamo per la vendita degli e cosacco quelli non distribuiti massimamente ma dopo e i 14.000 euro che ci arrivano dal MIUR per la TARI delle scuole ok quindi 106.000 euro che detraiamo.
E fa 2.243.000 euro quindi il totale la nostra tariffa è debiti più crediti che incasseremo 2.243.000 euro.
Però noi non possiamo far pagare 2 milioni 243 milioni cosa possiamo far pagare allora partiamo dal tetto massimo che mi ha detto prima 2.272.000 euro detraiamo ancora l' 84.000 l' 8000 i 14.000 e fa 2.165.000 euro.
Che quindi noi possiamo in realtà fare una bollettazione che non supera i 2.165.000 euro.
Siccome il nostro costo effettivo è quello sopra cioè 2.242.000 euro chiaramente ci saranno differenza 77.000 euro che quest' anno dovremmo imputare al nostro bilancio.
No non c'è molta alternativa ormai siamo anche a a settembre quindi è.
Quello che è il tetto massimo di avere ridotto le entrate che avremo 84.000 euro recupero 8014 mila due milioni e 165 in realtà il nostro costo è 2 milioni e 243 la differenza di 77.000 euro non possiamo imputarla alla bollettazione che facciamo per la TARI dove la mettiamo qualcuno deve pagarla quindi la mettiamo nel bilancio nostro del Comune e nella variazione di bilancio che vedremo dopo ci saranno questi 77 77.000 euro.
Ho tralasciato i 2.136.000 euro prima perché era solo un' indicazione che sono i costi CM inseriti in bilancio sapete che nel nel totale del piano finanziario abbiamo i costi Cemi i costi dei Comuni messi insieme no quelli del Comune sono sparsi in diverse voce personale e quant' altro non li vediamo mentre i 2.136.000 lire.
E 136.000 euro.
Esse sono un vecchio si vede due milioni e 136.000 euro dicembre li troveremo in bilancio e li vedremo nella variazione che abbiamo dopo no questo è solo è solo un' indicazione che che c'è lì.
Allora per quanto riguarda il piano finanziario.
Mi sembra di aver detto tutto e il piano finanziario.
Il piano economico finanziario è la prima le prime tre pagine della delibera che vi abbiamo dato dalla quarta pagina in poi invece si fa riferimento alle tariffe allora determinato quanto ci costa il servizio a secondo i nuovi criteri di Herrera dopodiché bisogna bisogna determinare allora le tariffe da far pagare ai vari utenti in particolare.
Con una differenziazione fra.
Le le unità non domestiche e le unità domestiche prima di tutto continua una.
È una scelta che abbiamo fatto già dallo scorso anno cioè.
È evidente se noi facciamo un confronto fra.
Come viene pagata la tariffa della di nel fra unità domestiche e non domestiche e il presunto e la presunta invece.
I presunti rifiuti conferiti dalle unità non domestiche.
C'è un evidente sfasamento o le unità non domestiche in particolare producono meno di quanto in realtà pagano questo è sì possiamo io ho finito le slide.
Questo era un' indicazione data ancora.
In in origine con la nascita della dalla dalla tassa della tassa rifiuti TARES eccetera come si chiamava a suo tempo che era quella di privilegiare le unità domestiche le famiglie no.
Io ero stato interpretato in un certo modo che noi in parte abbiamo anche condiviso in anni scorsi però bisogna tener presente che siccome si andrà verso la tariffa puntuale.
È chiaro che la tariffa puntuale se.
Paga di più chi paga chi produce più rifiuti e in questo momento siamo fortemente sbilanciati a e quindi bisogna cercare di ribilanciare gradualmente il costo applicato.
Di questa tariffa fra le unità non domestiche e quelle domestiche in particolare.
Anche se è spiacevole però traghettando gradualmente e noi l' abbiamo fatto per il 2 per cento lo scorso anno e lo faremo per il 2 per cento quest' anno il costo verso.
Le unità domestiche le famiglie perché oggettivamente producono così.
Circa il 55 60 per cento del dei rifiuti ma pagavano in precedenza il 40 per cento e va bene favorire però se andiamo verso la tariffa puntuale capite bene che nel momento in cui applicheremo la tariffa puntuale e sarà uno sfacelo c'è un salto magari del 15 per cento da una parte all' altra quindi ha scelto di gradualmente di di di adeguare questi importi quindi.
Prima scelta la tariffa per le unità non domestiche verrà portata dal 58 al 56 per cento mentre la tariffa per la lotta domestica e dal 42 44 per cento sono come vedete spostamenti non non elevati ma graduali prima scelta seconda scelta e va be' confermiamo una uno sconto diciamo le tariffe più o meno numerose in particolare quelle dei cinque e sei o più componenti.
Uno del 10 per cento e l' altra del 17 e rotti per cento.
E questo in qualche modo siamo sul.
Su quanto già decidevamo gli scorsi anni e quello che viene in più abbiamo in più quest' anno è invece in qualche modo il prendere atto che quest' anno c'è stato un.
Un evento particolarmente traumatico che è stato appunto il logo da un per causato dal Covi 19 e.
Che un certo numero di attività hanno subito per questo motivo degli ammanchi del delle del minor un minor fatturato d' altra parte hanno anche prodotto no un minor.
Un minor costo di spazzatura che ha prodotto meno spazzatura di rifiuti no e quindi bisogna tener conto di questo la vera a questo riguardo aveva dato tutta una serie di casistiche di tabelle inoltre tre tabelle in particolare una dicendo.
Qua ci sono delle date precise di chiusura era quasi due mesi qualcosa era giornali dei giorni proprio identificati giornalmente per alcuni codici ATECO i codici ATECO sono quelli che dà la Camera di Commercio per identificare il tipo di attività no e quando si son stati i decreti di chiusura erano le società le le aziende le attività che doveva chiudere edificate proprio con i codici ATECO mentre quelli che potevano lasciare aperto anche questo era identificate con i codici ATECO allora aveva dato un tre tabelle una.
Allora i giorni più di chiusura di questi codici ATECO erano tot erano 2 2 mesi qualcosina e altri codici invece sono fatti per tutti il 25 per cento.
Non ho capito bene perché me l' hanno detto le tre mesi di chiusura lodando i tre mesi altri codici invece potevano stare chiusi in base a così allora fate fare un' autocertificazione no e noi dalla tabella 3 abbiamo mandato in giro a questi aziende e attività che avevano il codice ATECO nella tabella 3 scusate la tabella 2 della tabella 2 perché la prima 1 A 1 B questa tabella 2 è un' autocertificazione e perché appunto potevano o chiudere o tenere aperti tenere aperti parzialmente abbia visto che ne ha mandati fuori duecento quasi trecento alla fine dei 170 180 che mangiano arrivati quasi tutti erano fra i due mesi due mesi e mezzo di chiusura e per cui la proposta che che che che facciamo il Consiglio comunale è di non star lì a fare due mesi e tre giorni due mesi e quindici giorni il mese e.
E 27 giorni no ma considerato anche il fatto che le attività commerciali e le attività industriali sono state fortemente penalizzate dall' Hogan e questa penalizzazione non è durata solo nel momento della chiusura ma ma anche dopo ma anche adesso per alcuni continua e la proposta è quella di di di di fare appunto il 25 per cento a tutte queste attività cosa restano fuori restano fuori unicamente le attività che potevano restare aperte che sono di fatto restate aperte durante lo dà in particolare.
Supermercati vendita generi alimentari.
Che sono le edicole le farmacie ecco tutte queste attività che espressamente poteva tenere aperte e sono state aperte chiaramente l' abbiamo escluse da questa agevolazione.
L' altra cosa sono le scuole che per i quali è prevista in modo specifico una riduzione del 50 per 5 del 50 per cento e e l' abbiamo fatta e abbiamo anche identificato un po' non può essere preciso però abbiamo cercato di identificare in base alla al numerosità eccetera quale poteva essere il costo per.
Il nostro bilancio di questa agevolazione è stato identificato in 95.000 euro.
Ripeto man mano che ci arriveranno le autocertificazioni sapremo se è tanto è poco non si discosterà di molto no non arriveremo a 200 ecco al limite sarà 100 110 va be' magari nella prossima variazione se ci sarà da fare lo faremo però dai calcoli che abbiamo fatto dovrebbe essere intorno ai 100.000 euro sono 95 non non discostarsi di molto.
Infine ecco sempre nella stessa delibera si prende atto anche che il.
La Giunta comunale e anche qui in qualche modo è una ratifica se vogliamo però si sottoposti al re che si sottopone al recepimento del fatto che la Giunta comunale proprio in conseguenza delle misure relative al corride ha rinviato la prima scadenza della TARES.
Mentre.
E poi a.
Inviato con anomalie nella modalità di rilevazione ad autocertificazioni che che vi dicevamo a un certo numero di attività e la autocertificazione della chiusura totale relativa a un certo numero di giorni no a voler essere rigidamente così questa è una delibera da Consiglio comunale ma un po' per come tutte le variazioni che abbiamo fatto riguardo la scuola erano evidentemente urgenti non potevamo aspettare il Consiglio comunale quindi le abbiamo adottate in Giunta questa è l' occasione per prenderne atto.
Bene io mi fermerei qui per adesso e.
Sono a disposizione per le domande.
Prego la parola ai Consiglieri.
Grazie consigliere Padrin adesso per una conferma quindi quei codici ATECO avranno questo 25 per cento di sconto sulla tariffa del 2020.
Sulla parte variabile della tariffa.
Allora la domanda è chiaro che la TARI è parte fissa e parte variabile la parte fissa e sono i costi che comunque ci sono lo spazzamento delle strade la raccolta dei dei dei cestini e quant' altro la parte variabile invece la parte che riguarda proprio la produzione di rifiuti e quindi i costi di smaltimento eccetera e per la parte fissa resta comunque addebitata a tutti purtroppo aprire e chiudere le strade.
Dipende dai metri quadrati c'è una.
Nella delibera ecco non nella delibera abbiamo anche che anche questi sono anche questi due allegati utenze domestiche e utenze non domestiche e c'è proprio il costo a metro quadrato per la parte fissa e per la parte variabile sia per le utenze domestiche che per utenze non domestiche che.
Quindi la parte variabile è identificata in base alla produzione presunta perché non avendo il la la produzione effettiva come ben detto puntuale c'è una produzione presunta per le attività non domestiche che risale ormai a un bel po' di anni fa però è l' unica che abbiamo in questo momento finché non faremo la tariffa puntuale e non abbiamo.
Proponeva forse non in Commissione ma parlandosi un po' insieme il Consigliere Sommariva proponeva intanto di fare magari qualche esperimento qualche sperimentazione non tanto di tariffa puntuale quanto di di quanta produzione c'è in certi in certi settori non mi pare una cosa molto sensata proveremo concerna a vedere se riusciamo a identificare certi quartieri o certe zone e vedere se riusciamo a identificare la produzione e non è semplice però insomma un qualche modo per avvicinarsi a quella che potrebbe essere effettivamente la produzione effettiva verso la tariffa puntuale in questo momento abbia solo delle prove per utilità non domestiche non solo delle produzioni presunte e son quelle che sono allegate appunto alla alla al costo delle tariffe non domestiche cioè produzione a mq sono presunte sono date da la legge istitutiva del 90 96 99 adesso.
Quindi solo per la parte variabile.
Consigliere Sommariva.
È dalla fine dello scorso anno che viviamo con apprensione il lavoro di Herrera che dall' aprile 2018 sta cercando di mettere ordine nella complicata gestione del ciclo dei rifiuti raccogliendo dati su tutto il territorio nazionale Arera si è accorta ma non poteva essere altrimenti che le modalità di gestione sono diverse e incoerenti che le tariffe applicate dai Comuni sono diverse e incoerenti che gli standard di servizio sono diversi e incoerenti e che i comportamenti utili a produrre meno rifiuti sono direttamente correlati ai sistemi di raccolta e di tariffazione.
Partendo da questi presupposti Arera ha istituito un metodo per uniformare il sistema valutare l' efficienza di chi gestisce i rifiuti e vuole verificare anche la corrispondenza tra imposte comunali e la legislazione europea sulla materia.
Tutto questo ha spaventato in primo luogo i gestori.
Ce ne sono di ottimi che c' erano e probabilmente tra questi ma le cronache periodicamente ci segnalano l' esistenza di imprese e consorzi collegate alle attività mafiose che lucrano milioni di euro alle spalle dei cittadini operano sopperendo all' inefficienza con ricche tangenti e non rispettano l' ambiente.
I dati relativi all' operatività dicembre raccolte dei suoi bilanci ci hanno confermato la sua efficienza il piano finanziario relativo al nostro Comune redatta secondo le nuove norme è stata presentata poco tempo fa e non porta risultati significativamente diversi in termini economici rispetto a quanto già previsto.
Due aspetti mi sembrano però importanti il primo è che tutto il lavoro che avrebbe dovuto essere fatto dal Comune è stato delegato all' esterno questa decisione pur condivisa da tutti i Comuni clienti e soci dice fai in modo che nei nostri uffici non sia maturata nessuna competenza specifica su un metodo di gestione che dovrebbe accompagnarci da qui in avanti il secondo è che il metodo di Herrera serve a mettere in contrapposizione gestori ed enti territoriali competenti nel nostro caso poiché c'è una società partecipata è un po' tutto a tarallucci e vino al punto che a parte la forma delle regole stabilite da Hera e del previsto sistema che premia o penalizza il gestore in base anche alla soddisfazione degli utenti si farà ben poco.
Ma la vera rivoluzione del metodo Arera è quella di porre fine all' uso redistributivo della tassa sui rifiuti superando anche se le leggi non sono ancora state abrogate una miriade di cavilli e di interpretazioni che permettono ad alcuni Comuni di regolare i rifiuti del 2020 con criteri di 40 anni fa e noi siamo tra questi solo due sono i principi fondamentali ammessi da Arera e mutuati dalla legislazione europea quella della responsabilità io pago per i miei rifiuti o principio PPP della correzione correlazione diretta tra imposta o tariffa e rifiuto io pago per quello che butto o principio Pai noi non usiamo gli stessi criteri e questa rivoluzione doveva essere la nostra preoccupazione principale così non è stato.
Assessore Forlani Forloni scusi che ha ribadito più volte anche adesso che cambiare non si può e soprattutto non si vuole la nostra imposta è sbagliata lo sappiamo lo ammettiamo provvederemo io stesso nella seduta di Consiglio del 16 dicembre 2019 gli ho chiesto di votare una mozione d' urgenza che ci impegnasse a rivedere i nostri metodi di determinazione della TARES per renderli compatibili con i nuovi criteri.
Non sono nemmeno stato preso in considerazione e così è passato un anno.
Il problema è che adesso non è più una questione di volontà o possibilità è un obbligo di legge che per fortuna se così può chiamarsi fortuna è stato posticipato all' anno prossimo ma l' anno prossimo vuol dire tra due mesi e tra due mesi secondo la legge e dovremmo spiegare in modo comprensibile e trasparente come perché richiediamo una certa tariffa.
Come possiamo raccontare che erano i principi di legge non importano e non ci importano nemmeno i rifiuti prodotti da ciascun utenza a noi di PPP e Pai non importa un bel niente.
Ci portano solo due cose che tutte le famiglie a prescindere dalle loro condizioni economiche paghino poco e quanto siano grandi le utenze non domestiche il principio pare valga per quello che butti non lo vogliamo conoscere neppure a livello aggregato perché non chiediamo al nostro gestore di metterci in condizione di farlo suddividendo la raccolta sono contento che lei assessore Forloni adesso abbia aperto questa possibilità ma fino a due a due minuti fa non lo sapevo.
Se non mi credete andate a controllare sulla delibera che stiamo per votare.
Il nostro Segretario comunale con molto zelo ha recepito un articolo del decreto legge 124 del 2019 che modifica il DPR 158 del 1999 niente di sconvolgente in base al decreto legge gli studi professionali non sono più equiparati agli uffici agenzie ma alle banche questione di poco conto uffici ASL agenzie studi professionali e banche producono prevalentemente lo stesso rifiuto carta però nel nostro regolamento c'è scritto che è giusto che gli uffici dell' agenzia paghino il 250 per cento in più delle banche e uno studio professionale che è diventato come una banca da domani producendo gli stessi rifiuti pagherà per la TARES meno della metà passerà da 4,13 euro a 1,66 euro al metro quadro e la corrispondenza diretta tra rifiuti prodotti a tassa o non c' era prima o non c'è adesso non c'è mai stata ma è logico pensare che gli uffici producano il triplo dei rifiuti in una banca non mi sembra qualcuno si è accorto ha considerato il cambiamento tariffario no anche perché noi facciamo comunque pagare all' utenza non domestica una quota fissa dei costi e quindi la diminuzione degli studi professionali sarà assorbita dalle altre utenze non domestiche responsabilità e correlazione tra tasse rifiuti nelle nostre pratiche proprio non esistono.
E come possiamo spiegare queste cose Barrera come facciamo a fare in modo che l' anno prossimo proprio il nostro Regolamento perché è conforme alle direttive se noi stessi dovremmo scrivere che non lo è.
Esistono obblighi di cui nessuno né in Consiglio né in Commissione ha mai parlato relative al titolo testi integrati in tema di trasparenza che con questa delibera insieme a tutte le altre norme ci impegniamo come Comune ad ottemperare dovremmo per legge fornire ai nostri concittadini utenti tutte le informazioni necessarie per calcolare e verificare la propria tariffa sul sito del Comune dovranno essere disponibili tutti gli step logici e matematici che formano il metodo di tariffazione compresi gli esenti lo faremo con chiarezza e trasparente come prevede la legge io purtroppo credo di no non ce lo possiamo permettere.
Metteremo a disposizione i dati parziali difficilmente comprensibile non facilmente verificabili faremo come le utilities di gas e luce ma in questo caso non sarà colpa di altri sarà colpa nostra lo Stato attraverso le era il metodo ndr vorrebbe da noi una collaborazione ben diversa e anche gli utenti credo si meritino maggior rispetto.
Per questo il mio voto non vuole avallare questo comportamento sarà contrario.
Sappiate però che la nostra delibera di oggi purtroppo produrrà tutto questo posso soltanto sperare che si arrivi presto alla tariffazione puntuale il Presidente ce ne parla con entusiasmo e dei risultati già ottenuti sono a suo dire ottimi concludo con un' informazione di servizio secondo Arera articolo 4.4 del titolo le bollette devono pervenire gratuitamente a tutti gli utenti.
Ho quindi sentore che altri 14.030 euro del piano finanziario di dicembre vadano coperti con la fiscalità generale e in caso contrario o comunque la certezza che se come al solito addebitiamo presso l' invio della bolletta 8 euro ad ogni utenza non domestica e 70 centesimi non ad ogni utenza domestica stiamo partendo col piede sbagliato.
Grazie Consigliere.
Sì solo il grazie è solo un' osservazione quest' anno rispetto all' anno scorso abbiamo dovuto attingere a fondi dal bilancio comunale no quindi oltre alla tariffa TARES pagata dagli utenti questa è la prima volta mi pare che succede e.
Le prospettive per l' anno prossimo sono le stesse se non peggiorative e credo che l' anno prossimo sarà necessario attingere a una cifra ancora maggiore dal bilancio comunale.
Quello che mi preoccupa di più è che anche dopo l' incontro che abbiamo avuto concerne in Commissione non ho visto una soluzione a questo problema cioè ho visto soltanto la conferma del fatto che i costi aumentano e però è prevedibile che aumenteranno anche l' anno prossimo dovremo reperire altre risorse comunali che non fa parte della tariffa tariffa pagata dai cittadini e non ho sentito soluzioni o proposte per i prossimi anni ecco vedo che andiamo avanti nella stessa situazione degli anni precedenti ma con la differenza che adesso dobbiamo andare a reperire risorse aggiuntive per coprire i costi della raccolta e dello smaltimento quindi diciamo il fatto di avere la differenziata all' 80 per cento e rotti non ci sta aiutando molto in questo momento.
Assessore prego sì magari.
Comincio da dal dall' intervento di qualità perché i costi dovrebbero aumentare il prossimo anno cioè lo diamo per scontato no no io spero di no certo testi diceva una cosa ben precisa che noi non abbiamo il controllo dei costi di smaltimento nel senso che sono una variabile purtroppo indipendente dalla nostra capacità di efficienza eccetera o dalla percentuale di nostra raccolta rifiuti differenziata che è elevata no.
E un' altra cosa che che continuano a dire ma capisco sia un po' difficile non è vero che è inutile che noi facciamo raccolta differenziata piuttosto elevata perché i costi tutto sommato non si sono mai non sono mai diminuiti il tema è che se noi non avessimo fatto così i costi sarebbe stato molto più elevati purtroppo non c'è il non posso dire sarebbero stati tot perché.
Però se guardate noi abbiamo forse l' anno scorso abbiamo fatto un confronto con qualche con qualche Comune molto lontano da noi e era evidente come la raccolta non differenziata fatta in quei comuni parlavamo del 300 per cento in più rispetto a noi e non di di di di stupidaggini no quindi è questo che va colto la raccolta differenziata ci ha permesso di non avere incrementi notevoli se non per la parte che riguarda il costo di smaltimento dei rifiuti però quello non è è indipendente dalla nostra volontà nel senso che se gli inceneritori o chi raccoglie i rifiuti per motivi di cui abbiamo già detto l' anno scorso cioè lo ribadisco.
Mentre prima la Lombardia che mi arriva la Lombardia il Piemonte in Piemonte la Sicilia in Sicilia no la Campania in Campania né così adesso invece tutti possono portare i rifiuti a incenerire dove vogliono il che ha voluto dire che i nostri inceneritori che tre anni fa 3 4 anni fa erano alla ricerca di materiale da incenerire no adesso hanno materiali in esubero che non è nostro però quindi da una precisa legge di mercato i costi sono saliti e se voi guardate il confronto che vi è andato no è evidentissimo per alcune cose costi di trattamento e riciclo dei materiali dei materiali ingombranti e il peso del 2018 85.000 euro quello di quest' anno 166.000 euro è il doppio e il costo degli ingombranti.
Poi l' altro che era significativo terra da spazzamento meccanizzato da 18 a quasi 20.000 a 34.000 in legno per fortuna che poco no da 17.000 a 31.000 solo quelli più eclatanti gli altri sono abbastanza in linea quindi e questo non lo controlliamo non siamo in grado di controllare se non facendo ulteriore raccolta differenziata però siamo già a livelli elevati e diventa difficile andare oltre no quindi io controlliamo invece la i costi generali diciamo in qualche modo è il sollecito che ci viene fatto anche da da Sommariva e.
E lui dice questo metodo dovrebbe mettere in contrapposizione giustamente il gestore dal dal comune che è quello che riceve il servizio in genere in genere in alcune parti porti e parti il gestore è lontano in qualche modo nel senso che è un operatore privato eccetera.
In tante parti cioè penso all' Ansa a Milano che sa come noi che in qualche modo il gestore non è estraneo al Comune no e questo può creare.
E potrebbe non so creare una certa di robe e il nostro gestore ci fidiamo e non stiamo lì a guardare molto però io penso che che i Sindaci che vanno a approvare il bilancio eccetera e fanno delle Commissioni come quella che abbiamo fatto noi la volta dei due Commissioni aveva fatto volta scorsa precisamente la prima rilevando criticità eccetera siamo in grado sicuramente di portare a questo al al proprio gestore quindi sì è un rischio ma un rischio che che non che non dovremmo che dovremmo cercare di non correre ecco il metodo normalizzato ci aiuta da questo punto di vista a cercare di essere più efficienti anche se ribadisco se guardiamo i costi efficienti noi siamo ampiamente dentro e.
Però bisogna fare meglio cosa faremo lo scorso il prossimo anno e se abbiamo ancora la differenza allora io prevedo che noi dobbiamo forse abituarci un po' ad avere una differenza in meno differenze in più non non elevata perché perché il metodo ci viene un po' forzato dalla vera i costi reali possono variare in qualche modo quindi 77.000 euro su 2.200.000 euro.
2 milioni 270 quello che è somma.
Diciamo che non mi sembra una percentuale di sfasatura mi sembra percentuale di sfasatura abbastanza sopportabile e dobbiamo cercare di star dentro addirittura questo è il le in qualche modo la forzatura che ci fa avere eh eh entro l' anno prossimo verificheremo anche se l' anno prossimo è e domani no quindi le il io non non cioè sono abbastanza convinto che l' anno scorso saremo ancora qui senza tariffa puntuale in quasi tutti i Comuni italiani e allora può scrivere quello che vuole ma la realtà è la realtà è diversa no quindi la politica penso nostra è quella di dire noi tendiamo ad andare verso questo metodo faremo anche magari concentro vediamo un po' a vedere e fare qualche esperimento capire un po' meglio però pensare che l' anno prossimo noi saremo in grado di fare quel tipo di raccolta li scordiamo che noi e altre migliaia di Comuni italiani non è bello poter dire vorremmo essere invece fra fra i primi c'è qualcuno che in Italia fa la raccolta differenziata no puntuale.
Con relativi costi in più e perché è inutile che noi ci illudiamo come per la pulizia con il getto.
Però è in se lo si fa dove lo si fa costa qualcosa in più non costa di meno la raccolta differenziata puntuale costerà molto di più io non voglio fare terrorismo pur costerà di più no sicuramente perché il meccanismo.
È in qualche modo più costoso dopodiché che sia più equo anche questo.
Io ho sempre con un qualche modo una salvaguardia verso le unità domestiche e le famiglie a Sommariva non si vuole fare non è vero che non si vuole fare si prende atto delle capacità che abbiamo e di dove siamo in questo percorso no è inutile che noi diciamo siamo in grado di fare questa cosa e la faremo faremo salti nel buio non vogliamo farne.
È con noi la maggior parte dei Comuni di dicembre quindi evidentemente una politica condivisa in un settore della nazione che su questo non è proprio l' ultimo arrivato non è abbastanza avanti e quindi.
Bisogna fare di più cercheremo di fare di più e.
Però non non è vero che noi che che non lo si vuol fare ci sono delle difficoltà oggettive ci sono dei tempi che a nostro avviso vanno un po' in qualche modo rispettati e il testo sul tema di trasparenza eccetera sarà poco chiaro.
La colpa sarà nostra io anche questo dissento questo qui è il riassunto del metodo di avere chi l' ha letto.
Leggetelo no.
E questo è il metodo di avere se dopodiché l' avete eletto consigliere comunale quindi che già siete più dentro al cittadino normale mi dite che questa è una roba semplice da leggere da capire noi dovremmo tradurla in una roba semplice per i cittadini ma dove adesso io non so te.
Poi si vedrà tenteremo però.
Essa sarà come quello del gas dell' energia elettrica eccetera perché alcune cose per legge vanno rispettate se non le dici come quando andate in banca vi fanno firmare della trasparenza 33 fogli voglio vedere chi li legge no più sono e meglio è perché non li legge nessuno.
Ecco cioè facciamo lo sforzo di di renderlo più chiaro consigliere comunale e tutti i Comuni lo guarderanno cercheranno però quando tu per legge se obbligato a mettere alcune cose.
Non sono solo semplice non sono semplici per far capire a noi figuriamoci come sarà facile per il cittadino.
Consigliere Palermo prego grazie Presidente buonasera io volevo dare riconoscimento per questo lavoro enorme che che è stato fatto.
Già da allora ma anche dai nostri uffici dal nostro Assessore dalla Giunta perché il lavoro sterminato che facciamo fatica soltanto a leggere e a capire noi quindi immagino che a produrlo insomma sono state impiegate risorse e tempo.
Volevo stare un po' così come dire sui piedi per con i piedi per terra in facendo alcune considerazioni come dire seguendo i ragionamenti che ci sono stati portati l' analisi e la spiegazione che ci è stata data.
Qui si è determinato il costo del servizio seguendo il nuovo criterio di di area si sono stabilite le ter le tariffe introducendo degli sconti.
Lo sconto per le famiglie numerose il 25 per cento di sconto per la parte variabile per per le attività per il minor fatturato che che hanno avuto oltre alla minor produzione di rifiuti la percentuale di slittamento tra le attività domestiche e non domestiche quindi il 42 per cento che diventa 44 e il 58 che viene ridotto a 56 che ci serve un po' per accompagnare come dire verso una un bilanciamento dell' effettiva produzione dei rifiuti che viene perché se veramente un giorno arriveremo ad avere la tariffazione puntuale come si diceva prima all' assessore potremmo scoprire delle belle perché.
La maggior parte dei rifiuti il 65 per cento mi pareva che dicessi.
Viene prodotto all' incirca.
60 62 ah no si sta unito 60 per cento viene prodotto dalle dalle famiglie per cui insomma piano piano dovremmo aggiustare queste cifre e anche l' anno scorso abbiamo fatto la stessa cosa di altri due punti percentuali se ricordo bene quest' anno continuiamo così si sta facendo delle concrete piccole azioni che ci portano ci introducono delle migliorie le stesse migliorie che stiamo chiedendo accenna per il servizio che.
Che svolge la Commissione abbiamo detto tutti quanti i Consiglieri è stata fatta quindi diciamo è stata molto interessante perché ci ha consentito di entrare nel merito anche di alcune richieste che noi ogni anno rifacciamo e che verso le quali il CEM non ha non ha chiuso la porta ci ha detto che insomma in qualche modo proveranno.
Anche se in alcuni casi le richieste sono complicate proveranno a.
Insomma a verificare la possibile attuazione di quello che abbiamo chiesto mi sembra un come dire cose concrete che possiamo che possiamo fare e.
Visto che parliamo di un servizio.
Cioè che paghiamo mi sembra anche doveroso insomma.
E chiedere di di di migliorare il servizio un servizio che abbiamo visto abbiamo criticato un pochino tutti quanti.
Avere svariate criticità e.
Sappiamo che può essere migliorato sappiamo che è difficile abbiamo chiesto di rivedere addirittura il calendario della raccolta.
Della spazzatura che avviene il giorno dopo bella dalla pulizia e dal lavaggio delle strade e quindi insomma sappiamo che crea cioè fa un po' ridere perché insomma alla fine ci ritroviamo comunque le strade meno pulite di quello che invece che che settimanalmente vorremmo vorremmo trovare.
E sappiamo che è una cosa molto difficile entrare nel merito del calendario di una sessantina quanti sono 59 comuni 60 comuni che però lo sto dicendo perché in Commissione abbiamo dato molta più rilevanza questa richiesta non vorrei che però magari questo restasse lettera morta perché poi ce ne ricordiamo l' anno prossimo noi abbiamo detto a più voci che era una richiesta interessante da fare quindi io punterei a migliorare il servizio anche insistendo magari su questa su questa richiesta ben chiesto maggiori controlli abbiamo chiesto di tenere sempre attiva la formazione costante specialmente verso gli adulti perché i bambini sono già più preparati di noi abbiamo chiesto di si di avere maggiori controlli.
Perché ci sono luoghi un pochino dimenticati.
Dagli operatori ci sono rifiuti non conformi abbandonati o raccolti male eccetera.
Abbiamo chiesto di percorrere la strada verso la tariffazione puntuale è una strada difficile una strada che porterà dei costi maggiori però cioè bisogna come dire percorrerla con coraggio ma.
Bisogna come dire il discorso del del costo maggiore legato alla raccolta differenziata è una scelta che dalla quale non ci possiamo sottrarre perché è una scelta etica è una scelta per l' ambiente quindi costi maggiori li affronteremo.
Però bisogna andare in quel senso nel senso di migliorare.
Appunto la la raccolta dei rifiuti e lo smaltimento dei rifiuti avrà anche quello dei costi che non non riusciamo a come dire a prevedere a gestire direttamente.
Cioè volevo fare un po' un invito a prestare un po' concretamente su quello che possiamo fare come Comune e a me pare insomma che lo sforzo si si insiste si sta facendo sia stato fatto e quindi insomma andrei avanti a votare questa delibera in modo molto tranquillo molto fiducioso.
Grazie Consigliere.
Se non ci sono ulteriori interventi io metterei il punto in votazione.
Bene allora mettiamo il punto in votazione io.
Facciamo l' appello.
Diversamente sotto un punto di vista un confronto confrontando con il Segretario diversamente da come abbiamo fatto nelle precedenti sedute visto che i Consiglieri a casa sono quattro eventualmente procediamo alla votazione classica per alzata di mano in modo tale che i Consiglieri presenti in aula votano favorevole contrario astenuto per alzata di mano idem i consiglieri a casa perfetto modo in modo tale ben visibile grazie al consigliere Luppino che ritornati in immagine in modo tale da poter provvedere in questo senso perfetto.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 2 Tarì Approvazione Piano Economico Finanziario servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati e relazione coefficienti tariffe riduzioni per l' anno 2020 voti favorevoli per alzata di mano.
Bertocchi.
Certo perfetto e evidente a tutti.
Voti contrari.
6 contrari.
Astenuti nessuno ovviamente allora.
Immediata eseguibilità.
All' unanimità pertanto il punto si intende approvato con 10 voti favorevoli e 6 contrari.
Bene passiamo al punto successivo ecco il punto successivo sono delle ratifiche di variazioni al bilancio che sono state già approvate con delibere di Giunta e che sono state allegate all' ordine del giorno di cui si è parlato anche in Commissione settimana scorsa abbiamo messo quattro punti perché sono quattro le ratifiche quattro le delibere di Giunta in oggetto.
Per facilitare la discussione se i Consiglieri sono d' accordo così come abbiamo fatto in Commissione io direi di dire all' Assessore di fare una unica esposizione delle quattro delle quattro delibere e poi provvediamo a quattro votazioni ecco o da chi riposa a sintetizzare in un' unica soluzione mi sembra che all' unanimità.
Sia stato condiviso questo parere per cui do la parola subito all' Assessore Forloni per i punti numero 3 numero 4 numero 5 e numero 6 relative alle ratifiche di variazioni al bilancio di previsione 20 22 già approvate con le delibere numero 60 66 67 ed 80.
Prego sì grazie.
Delibere urgenti come ho avuto modo di dire in Commissione praticamente tutte legate al al tema delle aperture delle scuole e quindi gli investimenti relativi vado molto velocemente in base al numero di.
Delibera di Giunta la numero 60 è l' unica che non c' entra con le scuole perché si tratta di un finanziamento ricevuto dal Ministero tramite la Regione di 7000 euro per acquisto libri dovevamo spenderlo entro il 31 agosto quindi chiaramente non potevamo aspettare questo questo Consiglio comunale e l' abbiamo deliberato in Giunta il 16 di luglio delibera numero 60 le altre invece appunto ribadisco sono tutte legate all' apertura delle scuole delibera numero 66 e.
Al di là di alcuni piccoli spostamenti relativo al Piano di Zona ricordo che il Piano di Zona abbiamo pari entrate e uscite quindi non è rilevante per il bilancio comunale le le le cose interessanti erano 2 1 abbiamo ricevuto 50.000 euro dal dal chairman per l' emergenza Covi e due.
Un un bando di 90.000 euro che abbiamo ottenuto.
Sempre relativo all' emergenza Covi per la scuola no e quindi tutte e due sia il bando chiaramente che era riferito al al alla scuola di 90.000 euro che il 50.000 euro che sono stati erogati una tantum dal CED a tutti i Comuni in base alla popolazione sono stati destinati a interventi all' interno della scuola sia come.
Investimento che in parte corrente e in particolare il PON impone le il fino a del bando no.
Il POR per la scuola che è un finanziamento europeo di 90.000 euro per la manutenzione straordinaria per gli interventi che mi ha fatto nella scuola in questo periodo sostanzialmente e invece i.
Gli interventi del CEM 50.000 euro insieme ad altri 45.000 euro che già che già avevamo quindi un totale di 94.000 euro per trasferimenti in arredi e beni durevoli agli istituti scolastici comprensivi quindi 50.000 euro e 90.000 euro il 67.
Era un unico finanziamento sempre un bando ottenuto per il la progettazione delle delle scuole anche questo dovevamo destinarlo non quando parlo destinarlo vuol dire che abbiamo speso i soldi ma che li abbiamo allocati in bilancio e date la destinazione.
Effettiva entro una la data di settembre mi pare e quindi abbiamo nelle entrate 155.000 euro di fondo progettazione enti locali altro.
E altro fondo che che entro il 15 9 doveva doveva essere speso speso allocato e nelle uscite progettazione sicurezza scuole e fondo mite per progettazione gli enti locali quindi questo non è per lavori di apertura del Cover ma per la progettazione.
Delle scuole e in particolare 60.000 euro per la scuola nuova la media di viale Gavazzi 60.000 euro per la ristrutturazione del della scuola di via Mascagni e il resto qualcosina per la palestra di via De Amicis che quindi sono stati destinati alla progettazione di questi tre interventi l' ultimo numero 80 la delibera numero 80.
E anche questa si tratta di un dovevamo urgentemente trovare un' allocazione esterna alla scuola per la scuola né per la mensa dell' Umberto primo dovendo dividere le classi e la preside ha identificato praticamente di occupare gli spazi disponibili all' interno dell' Umberto primo non era più disponibile alla messa a quel punto lì quindi.
O si optava per una tensostruttura esterna però prima di gennaio non riuscivamo ad averla in ogni caso al di là di del fatto che comunque è una tensostruttura in inverno e quant' altro oppure trovare un locale adeguato vicino alla scuola all' Umberto primo l' abbiamo identificato fortunatamente nell' ex asilo nell' ex.
Scuola dell' infanzia e lividi buoni pare che sia trasferita in un altro locale fa Peciccia scusate nel confronto con la pappa e ciccia e.
Il locale è adeguato per installare la mensa e a cento metri da neanche da dall' Umberto primo quindi i ragazzi dovranno vestirsi però insomma dovrà fare poca poca strada e dovevamo concludere il più alla svelta possibile il contratto di affitto per per questa struttura no quindi la variazione è in questo senso teniamo presente che.
A fronte il costo totale diviso fra i primi mesi di quest' anno e i mesi dell' anno prossimo perché l' abbiamo affittato per tutto il periodo scolastico un anno no è di circa dovrebbe essere intorno ai 40.000 euro più con qualche spesa per l' allestimento teniamo presente che per questo abbiamo anche in questo caso ho partecipato a un bando del MIUR e abbiamo ottenuto 40.000 euro per.
Il l' affitto che era proprio un bando finalizzato agli affitti a questi tipi di investimento 40.000 euro per l' affitto e 10.000 euro per l' allestimento quindi anche questo è coperto da fondi statali e.
Anche in questo.
Dobbiamo ringraziare in qualche modo il nostro perché spesso abbiamo da dire però quando quando bisogna dire qualcosa in politica bisogna dirlo noi ci stiamo finanziando tutti questi interventi nella scuola eccetera con bandi statali ringraziamo che ci sono i bandi ma ringraziamo anche l' ufficio perché per partecipare al bando bisogna essere velocissimi e quando esce e ha poi ci da pochi giorni poi dopo c'è tutta un' attività di rendicontazione che non è una cosa leggera cioè se non mandiamo le fatture come devono essere mandate non ci danno i soldi e in questo caso devo dire che almeno per la parte iniziale cioè a beccare tutti i bandi che ci sono in questo momento i nostri uffici si stanno dando da fare e mi faceva notare l' assessore Guzzetti che in particolare per questo bando è stato chiesto da circa 420 su 8000 Comuni italiani quindi non è pacifico che che si riesca ad aderire e avere questi fondi.
Basta quindi sono le quattro richieste di ratifica che facciamo bene Assessore chiedo ai Consiglieri se hanno dichiarazioni interventi consigliere Camerlengo prego.
Accenda il microfono Flavio scusa.
Prego grazie per la parola io ah giusto un chiarimento noi cos' è che andiamo a votare l' allocazione o come poi vengono spesi anche soldi dall' amministrazione.
Noi già deliberiamo di entrata e uscita.
Tutte e due le cose qua sono tutte e due le cose sì.
Ok ok va a comporre noi siamo andati a prenderli e come li abbiamo spesi.
Li abbiamo riportati nel.
Adesso sono molto correlati perché ad esempio nel caso dei bandi.
Ti dicono già doveva essere voi che quello della 150.055 delle progettazioni uno poteva dire va beh il progetto lavora no di fatto già una volta che il progetto è una cosa che se il progetto un' altra noi l' abbiamo mandato nelle cose che abbiamo già deciso nella progettazione della nuova scuola media.
Progettazione della ristrutturazione della stagni e parte minore della palestra che sono già nel piano opere pubbliche quindi li ha destinati per.
No.
Grazie per il chiarimento grazie Consigliere.
Consigliere Sommariva farò una domanda ma giusto credo che l' abbiate già considerato in relazione allo sport alla creazione della mensa dell' Umberto primo nel sta Peciccia mi sembra di aver visto che in questo momento l' unico tre stelle chiuso non ci poteva essere come alternativa quella di spostare un paio di classi dentro nell' un 2 3 stella e lasciare il lo spazio mensa dove c'è sempre stata la mensa.
Il consigliere Sommariva ha visto vero le aule dell' un 2 3 stella no faccio la ecco sono molto piccole sarebbero veramente spazi in cui non stanno più di dieci bambini io non so se c' era la domanda e non era polemica era per sono aule adesso non sono sono proprio delle delle stanze chi le conosce e sono la stanza di un una camera normale di di in una casa sua non so neanche quanti metri quadrati possa essere.
12 13 metri quadrati 15 metri quadrati qui so avremmo finito col cioè a pensare che dentro lì si potessero stare dieci bambini forse con una insegnante sono due stanze vicine più la cucina quindi veramente cucina o spazio quello che veniva considerato dove c'è una cucinetta uno spazio comune quindi sa cioè c' erano tutto il che non vuol dire che non potranno essere utilizzate dalla scuola come eventuale spazio per andare ad allocare piccoli gruppi ma non sicuramente l' avevamo valutato anche come possibilità alternativa ma i numeri che conteneva erano tali che dal punto di vista della mensa non era possibile collocarla lì ma anche collocare delle delle vere e proprie classi no magari come spazio da utilizzare in più sì ecco come eventuale non so spazio alternativo per piccoli gruppi sì ma pensare di andare a collocare.
Adesso nella mensa ci sono praticamente tutti i bambini di tre anni insomma quindi voglio dire sono numeri significativi ecco.
Cinquantina di bambini.
Solo una domanda ma il tutti i bambini dell' Umberto primo andranno in questa nuova mensa nei locali dell' ex asilo pappa e ciccia solo una parte.
Ad oggi infatti le le tutte le valutazioni non dovrebbero spostarsi però è ancora stiamo ancora definendo gli ultimissimi particolari l' ultimo quadro non prevede lo spostamento dei bambini di tre anni che rimarrebbero nelle loro case e mangiano nelle classi nelle rispettive classi.
Invece verranno spostati i bambini di 4 5 anni perché tra l' altro le classi dell' Umberto primo non sono particolarmente grandi.
Bene ci sono altri interventi o dichiarazioni di voto.
Consigliere Andreotti grazie Presidente faccio una dichiarazione di voto di diciamo che sicuramente tutte queste.
Una serie di variazioni che sono venute sono state fatte per chiaramente a quanto ho capito e l' Assessore devo dire anzi lo ringrazio anche perché per esempio sulla TARES spiega sempre molto molto bene poi si può essere d' accordo o meno politicamente però devo dire che la spiegazione è sempre molto puntuale e questo va dato atto all' assessore al lavoro che fa e.
Per quanto riguarda le variazioni uno specifico sicuramente su alcuni chiaramente sono doverose perché vanno ad affrontare ad aiutare i nostri plessi scolastici su quanto riguarda tutta la l' emergenza Cofide quindi a rifacimento la ristrutturazione affinché le scuole di partissero nelle scorse settimane e vadano avanti e il prosieguo del corso dell' anno e poi altri amici se non ho capito male un po' più strutturali su progetti in essere per cui è chiaro che qua noi oggi la Giunta ha già definito altri progetti sono già stati definiti con voti passati da dalla maggioranza su come devono essere.
Per cui un insieme di variazioni il nostro il nostro voto sarà di una astensione positiva.
Che che utilizzo spesso oramai questo termine per intendere che comunque chiaramente.
L' abbiamo portata.
Bene allora mettiamo ai voti.
Mettiamo ai voti Consiglieri.
Allora mettiamo ai voti il punto numero 3 mira.
Chiedo attenzione ai consiglieri anche quelli che sono la ratifica variazione al bilancio di previsione 20 22 approvata con la delibera di Giunta numero 60 del 16 luglio 2020 voti favorevoli per alzata di mano.
Perfetto numero 10 voti contrari.
Nessuno voto astenuti 6.
Immediata eseguibilità.
All' unanimità il punto numero 3 si intende approvato con 10 voti favorevoli 0 contrari e 6 astensioni di cui una benevola.
E borsette tutte benevole tutte teneva ecco volevo che arrivasse a questo grazie della precisazione ma dovevate dirlo voi va bene dai Dylan e mettiamo in votazione il numero il punto numero 4 ratifica Variazione al bilancio di previsione 20 22 già approvata con delibera di Giunta numero 66 del 31 luglio 2031 luglio 2020 voti favorevoli alzata di mano.
10 voti contrari.
Nessuno voti di astensione.
Non so se è piovuto.
Se io ho avuto e anche Pinuccio Amati okay immediata eseguibilità all' unanimità il punto si intende approvato con 10 voti favorevoli 0 contrari e 6 astensioni passiamo alla votazione del punto numero 5 ratifica variazione al bilancio di previsione 2020 22 approvata con riferimento delibera Giunta 67 del 6 agosto 2020 voti favorevoli per alzata di mano 10 voti contrari.
Nessuno astensioni 6.
Immediata eseguibilità.
All' unanimità il vo il punto si intende approvato con 10 voti favorevoli 0 contrari e 6 astenuti ora passiamo alla votazione del punto numero 6 ratifica variazione al bilancio di previsione già approvata con delibera Giunta comunale numero 80 del 3 settembre 2020 voti favorevoli.
Per alzata di mano 10.
Voti contrari nessuno astenuti 6 immediata eseguibilità.
Bene il punto si intende approvato con 10 voti favorevoli 0 contrari e 6 astensioni.
Grazie passiamo al punto numero 7.
Che la variazione al bilancio di previsione anch' esso riferimento 20 22.
Esercizio 2020 in termini di competenza e cassa e l' esercizio 2021 in termini di competenza do la parola all' assessore Folloni segnalazione allora come sempre i quando parliamo di variazione faccio riferimento al.
A quello per la variazione per capitoli che nella grande documentazione che gli è stata inviata è quello che scrive il bilancio 118 barra 2011 questo qui è per capitoli non mentre l' altro che vuole essere il bilancio normale e una precisazione visto che giustamente è stato osservato perché non c' è entrata e uscita scritto sopra no quindi bisogna guardare proprio all' inizio delle dei singoli capitoli cioè il 2020 e nelle uscite cioè 2020.
E quindi le entrate sono con la e tutte quelle con la e e quale colore sono esse scusate spese sì perché quando le diverse entrate e spese.
Elementi.
S mentre gli altri secondo elementi e così le prossime volte è più facile individuare o sempre quindi facendo riferimento al al.
Alle variazioni per capitoli lo dico.
Sulle entrate.
La cosa più significativa è alla fine di pagina 11 cioè trasferimenti statali diversi per 644 14.000 euro sono per quanto riguarda 570.000 euro il saldo.
In aprile è stato deliberato il decreto di aprile che stabiliva di erogare ai Comuni 3 milioni 3 milioni 3 miliardi e 500 milioni no e la nostra parte era di circa 814 800 e rotti mila euro 270 erano già arrivati ad aprile abbiamo già allocati 570 più qualche residuo di trasferimenti precedenti quindi totale 614 ci sono arrivati adesso ricordo che e le motivazioni di questo trasferimento sono trasferimenti dati dallo Stato a per far fronte alle comuni per far fronte alla diminuzione delle entrate che quindi dopodiché nessuno si spaventa se qualcosa va a finanziare qualcos' altro però la motivazione prevalente era questo ricordo anche che noi gran parte delle entrate le avevamo già toccate a 200.000 euro almeno dimmi dimmi 200.000 euro in meno di addizionale comunale 200.000 euro in meno di multe 50.000 euro in meno di.
Né di di cosa era già state fatte più cose altre cose minori non rientrate qui purtroppo e vediamo nelle entrate dobbiamo continuare.
Nella diminuzione dell' IMU altri 200.000 euro portando a 3 milioni e 770 limo prevista per quest' anno quindi abbiamo diminuito un libro di 400 milioni.
Di 400.000 euro che i miliardi milioni ormai siamo alla grande di 400.000 euro quindi questo fondo che ce lo siamo già 400.000 euro di IMU 200 di euro di addizionale fa 600 200 di multe fa 800 500 di tale 850 ce lo siamo già spesi fra prima e adesso tranquillamente no.
Quindi 200.000 euro in meno di imposta.
Di IMU e ci adeguiamo a quello che è il trend di entrata di IMU di quest' anno la TARI secondo capitolo è 215.000 euro in meno ma è conseguente a tutto il discorso che abbiamo fatto prima lo 215 però una parte è recupero CONAI una parte sono i benefici che vi è andato insomma è il discorso che abbiamo fatto prima.
A questo riguardo mi sono dimenticato ma in qualche modo ringrazio il consigliere Sommariva perché è sempre puntuale nelle e poi è uno dei pochi che sta lì le sa veramente una lettura poco interessante se devo essere sincero ancora una volta però giustamente il e ci stimola anche da questo punto di vista no allora poi andiamo andiamo in fondo leggo se le voci principali o quelle particolarmente interessati sempre delle entrate a pagina 1 abbiamo un trasferimento dello Stato per cento centri estivi per 31.000 euro no a questo riguardo ricordo che il centro estivo nostro ci è costato ben di più dei 30.000 euro di differenza fra le entrate e le uscite a pagina 2.
Al di là delle del Piano di Zona che ricordo sono sempre trasferimenti dare e avere il 13.500 euro di differenza per il contributo regionale buona scuola 0 6 anni era 60.000 che abbiamo identificato all' inizio dell' anno in realtà ci danno 73.500 che è sulla linea del di quanto ci avevano dato tutti gli scorsi anni mentre abbiamo due diminuzioni significative il 39.000 euro e 70.000 euro.
Più sotto.
E 70.000 euro che sono 39.000 euro e sono i Comuni e il sistema bibliotecario che è in funzione del Comité de delle delle minori uscite che vedremo hanno deciso di di di avere di dare un contributo inferiore mentre i 70.000 euro sono fondi che mi ha sempre preso annualmente dalla Regione e quest' anno sono invece latitanti quindi l' ufficio ha ritenuto di toglierli salvo poi che dovessero arrivare ma è difficile negli ultimi mesi di quest' anno va beh li acquisiremo li spenderemo il prossimo anno e infine infine alla pagina volevo dire ci sono due variazioni una di 10.003 7 5 e l' altra di 46.000 che sono quel fondo per le famiglie per il contributo al.
Come si chiama per i pasti esatto al fondo comunale di emergenza che era per i pasti alle famiglie eccetera che è arrivato dallo Stato avevamo fatto due fondi per contributi che potevano dare ai privati uno dati da privati singoli e l' altro da privati società quello dei privati singoli è andato abbastanza bene su 30 abbiamo incassato dicendo quasi 20.000 euro quindi togliamo ormai è finito questa questa emergenza togliamo la parte di 10.000 euro mentre quello delle imprese è andato meno bene e speravamo in più insomma avevamo allocato 50.000 euro invece sono entrati solo 3200 euro ricordo che questo importo era correlato con l' uscita cioè se non entravano non uscivano difatti anche nell' uscita vedrete che abbiamo tolto le il relativo importo qui non c' era il rischio di di spendere di più insomma a pagina 3 di 4 abbiamo 58.000 euro di entrate in più per i proventi CONAI non l' abbiamo visto nel piano finanziario prima avevamo previsto 162.000 euro invece probabilmente prevediamo 221 poi non è mai esatto perché dipende da dalla raccolta che facciamo però senza sicuramente più elevate di quanto aveva ammesso e un alcune diminuzioni per fitti reali diversi convenzioni uso solo pubblico e COSAP fitti reali perché stiamo probabilmente dobbiamo riconsiderare il l' affitto pagato dall' INPS dall' INPS sul nostro Comune ci han chiesto tutti dei dati che che fanno presumere questo.
E l' uso di suolo pubblico 30.000 euro perché è scaduta e non rinnovato una convenzione con Sogema o meglio rinnovata parzialmente e la cosa purtroppo un' ulteriore diminuzione perché le richieste sono state inferiori no e l' altra volta aveva diminuito la cosa perché se vi ricordate per tutti i bar ed esercizi pubblici eccetera quest' anno tutte le idee sono e noi scusate i gazebo che ha messo fuori dehors eccetera erano gratuiti quindi avevano già diminuito questo invece è una verifica a pochi mesi da fine anno.
Delle entrate che sono che che abbiamo visto quindi una diminuzione relativa a pagina 4 30.000 euro di introiti e rimborsi diversi e diminuzione che questo qui è una voce che viene fatta a inizio anno presuntiva perché non sappiamo quali saranno sono diversi presunti entrate rimborsi e quant' altro quindi approssimandoci a fine anno l' abbiamo adeguato a quanto effettivamente entrato finora.
Guardiamo le uscite anche qui quelle più significative pagina 4 di 22.
E proprio all' inizio e 95.000 euro di un nuovo capitolo di trasferimenti per l' agevolazione tariffe utenze non domestiche okay sono quei 95.000 euro che abbiamo messo nella tariffa di agevolazione del 25 per cento della parte variabile della tariffa per le utenze non non domestiche.
A pagina 5.
Manutenzione straordinaria okay e.
Abbiamo tolto 25.000 euro di qui ma abbiamo aggiunto 45.000 euro da un' altra parte che riguarda in particolare gli interventi per le scuole lo vedremo lo vedremo poi salto tutto quello che è retribuzioni eccetera perché sono movimenti.
In termini di di spostamenti e quant' altro.
Vado a pagina 8.
È una variazione di 40.000 euro questo glielo abbiamo spiegato in Commissione e dei 73.000 euro che ci sono arrivate per.
Per.
Per la scuola buona scuola per non dire al termine scusate per la buona scuola per ragazzi da da 0 6 anni quest' anno per la prima volta c'è stata un' indicazione precisa da parte della Regione di quanta parte doveva andare per le unità d' offerta private cioè asili nido private scuola paritaria eccetera fatto il conto in base ai ragazzi e quant' altro abbiamo identificato in circa 40.000 euro poi.
L' esatta allocazione sarà da determinare poi in base a quanti asili nido abbiamo quante quanti bambini abbiamo e quant' altro quindi è un' allocazione provvisoria di quell' importo lì che poi verrà determinata successivamente però è un' indicazione precisa di questa DGR e non è una una scelta nostra.
Ah no.
A pagina 10.
Come vi dicevo prima abbiamo tolto in un altro capitolo 25.000 euro e ne abbiamo aggiunti invece 45 per trasferimenti arredi e beni durevoli per istituti scolastici quella là era ristruttura era ristrutturazione immobili queste qui è invece arredi è venuto durevoli quindi 25 più altri 20 che abbiamo messo lì il secondo trasferimenti per arredi e benedire le istituzioni private è semplicemente uno spostamento di capitolo perché non l' ho detto ma a pagina 9 c' era un meno 20.000 euro e a pagina 10 sempre con lo stesso motivo ma in questo caso investimenti non parte corrente 20.000 euro in più.
A pagina 12.
È di 22 una variazione di 40.000 euro per il bilancio partecipativo purtroppo perché pensavamo di riuscire a farlo quest' anno e a febbraio eravamo in in già in corsa in corsa per così vedo han cambiato un po' le le le l' identificativo il logo e così invece evidentemente non siamo più in tempo a farlo quest' anno quindi lo togliamo dal bilancio verificheremo.
Il prossimo per il prossimo anno a pagina 11 scusate sono andato a pagina 12 soltanto pagina 11 ed Enrico esce.
Abbiamo in alto prima variazione sistema bibliotecario vi ha visto nelle entrate 70.000 euro re il sì 70.000 euro in meno dalla Regione 38 eccetera dei vari Comuni perché non sono state fatte attività durante tutto il periodo e questi 118 è relativo a questa diminuzione mentre invece sotto contributi per le iniziative culturali diverse e spese luminarie natalizie è l' allocazione il primo per tutte le attività che speriamo di poter fare per il Natale bisognerà capire cosa riusciamo a fare esattamente no però intanto abbiamo allocato delle risorse e il 35.000 euro perché quest' anno diversamente dagli scorsi anni abbiamo deciso vista la difficoltà che stanno vivendo gli esercizi commerciali di porre a carico del bilancio comunale tutte le luminarie natalizie fino allo scorso anno erano finanziate interamente dagli esercizi commerciali questo è un po' l' accordo che avevamo.
Concordato anche con una loro associazione il danno in particolare no e loro pagano le luminarie noi pagavamo le le le le un po' tutte le attività che so che son state fatte quest' anno.
Era evidente che erano in difficoltà nel fare questo e quindi abbiamo deciso di di di di di di farlo noi quest' anno.
Poi a fine di pagina 13.
Un altro investimento e.
È di rilievo nuovo e sotto il titolo progettazioni urbanistiche però lo ha spiegato in ho avuto modo di spiegarlo in Commissione si tratta di un bando di progettazione per la rivisitazione completa dell' arredo urbano del centro storico no sull' arredo urbano.
Già il nostro programma amministrativo evidenziava la necessità di ripensare un po' tutto il centro storico e anche dal punto di vista dell' arredo urbano per rendono più consono alle esigenze attuali e per far sì che sia un luogo in cui sia bello in qualche modo recarsi passeggiare comperare magari e quant' altro si è deciso invece che un concorso di idee come si pensava prima di fare un bando di progettazione cosicché avremo questo permetterà probabilmente di diminuire i tempi qualora con attraverso bandi o attraverso fondi che riusciamo a reperire saremo in grado di riprogettare l' arredo urbano del centro avremo modo di vederlo è solo per adesso in qualche modo è stato identificato la modalità poi andrà andrà vista un po' insieme dividere il centro in in lotti e vedere cosa è meglio è meglio fare da questo punto di vista a pagina.
15 abbiamo è piccolo ma è solo per farvi vedere i servizi di igiene urbana da 2 milioni 146 a 2 milioni e 136 che è il totale che abbiamo messo quest' anno come costo dicembre e qui non ci sono i costi non è il costo totale ma solo i costi a carico dicembre chiaramente gli altri costi sono nostri e son già dentro il bilancio mentre che dovremo dovremo pagare quindi va chiaramente identificato.
A pagina 17 alla fine.
A fine di pagina 17 più un paio a pagina 18 e ve lo dico perché è qui per dirvi cosa è successo che con lì chi fa i Csi gli sfalci e tra in cui portiamo i nostri ragazzi disabili abbiamo siccome c'è stata un' attività inferiore per per dire come da parte di questi sei di questi centri no così come per avere il ricovero anziani purtroppo un' altra problematica che sono proprio decessi comunque questi abbia fatto hanno fatto un' attività minore e quindi abbiamo ricordato con i gestori e le cooperative che gestiscono questi centri un costo minore a carico del Comune chiaramente per l' attività in meno che ha fatto in quei mesi lì l' attività non si è mai interrotta no quando i ragazzi erano a casa in questi centri mandavano c' era un collegamento anche per loro raccontavano delle storie facevano delle canzoni e le mandavano e le seguivano in via telematica a pagina 18 15.000 euro purtroppo di di di risparmiati di ricovero e di sostegno per anziani in case di istituto perché ci sono stati dei decessi diciamo un attimino maggiori rispetto a agli altri.
Agli altri anni esatto.
Pagina 19 e.
E a questi percorsi di tra schieramenti e di enti per covi di meno 10 meno 43 è quel fondo che abbiamo visto che viene diminuito anche nelle entrate il fondo di 50.000 che doveva essere delle aziende invece versamenti 3000 e qualcosa quindi parallelamente quasi lo stesso importo abbiamo diminuito anche questi questi trasferimenti che sono comunque con più che conclusi cioè tutta l' attività di sostentamento per le famiglie dal punto di vista alimentare fondi dello Stato e fondi nostri sono stati spesi tutti entro il 31 luglio e quindi azzerate sia le entrate che le relative uscite.
A pagina 21 e infine abbiamo da una parte l' azzeramento dei contributi per la Fiera delle Palme avevamo lasciato 17.000 euro li azzeriamo quindi togliamo.
E dall' altra il fondo crediti di dubbia esigibilità in fondo.
Che abbiam detto quest' anno e.
E avvocato il 144.000 euro no era qualcosa in più siccome la tariffa TARI globale l' abbiamo diminuita per il metodo aveva non per scelta no abbiamo diminuito anche il fondo relativo al fondo crediti di dubbia esigibilità il fondo crediti di dubbia esigibilità a due viene calcolato due volte una all' inizio dell' anno col bilancio preventivo è quello relativo a quell' anno lì poi a fine anno noi vediamo invece dei fondi perenti ben più sostanziosi vi ricordate 3 milioni e qualcosa nel dell' avanzo di bilancio perché perché in realtà quanto non entra noi per l' 80 per cento non lo spendiamo quindi non mettiamo lì dei soldi semplicemente impediamo di spenderli che chiede la stessa Roma che se non entrano non li spendiamo ecco adesso mettiamola come vogliamo però è come se i soldi entrassero e li avessimo lì fermi in realtà non entrano e noi non li spendiamo e sono appunto non 144 ma i Multari eccetera si tratta di qualche milione quindi ribadisco da questo punto di vista dobbiamo andare a recuperarli però dovessimo anche espletate tutte le attività legali non recuperarli noi li abbiamo lì non spesi quindi siamo abbastanza.
Tranquilli ecco da questo punto di vista.
Basta.
Grazie Assessore.
Sì se posso consigliere Farina prego intanto ricordo che un volevo sottolineare che ad aprile o a maggio il Sindaco aveva lanciato un grido di allarme perché era molto preoccupato per l' andamento del bilancio comunale per le mancate entrate che si già già si prevedevano a casa a causa dell' Ob' down.
Eh beh alla fine fortunatamente il Governo ha pensato ai Comuni e ha ripianato quasi completamente le perdite sulle mancate entrate quindi questa cosa qua insomma ci deve un po' rasserenare tutti perché siamo riusciti a mantenere i Comuni con dei bilanci.
È in equilibrio quindi su questo il grido d' allarme del Sindaco è stato ascoltato e volevo dire un' altra cosa.
Non i 40.000 euro che arrivano dalla Regione Lombardia e che saranno stanziati sulle scuole paritarie o sugli asili privati.
Mi auguro che si tenga conto e sulla distribuzione di questi fondi del fatto che c'è chi paga l' IMU chi non la paga perché anche nel fatto di come distribuire questi 40.000 euro tra le diverse istituzioni private che sono sul nostro territorio.
Trovo che sia difficile dare dei fondi aggiuntivi a chi fa ricorso ed è in contenzioso col Comune per non pagare l' IMU ecco questo volevo sottolinearlo mi auguro che si tenga conto di questo e si premi chi rispetta la legge e paga l' IMU regolarmente.
Grazie Consigliere.
Solo solo per precisare che anche rispetto a questa ripartizione la DGR dà un' indicazione quindi anche lì ha messo una percentuale se se volete andare a vedere che proprio nell' allegato e quindi la va a ripartire in modo preciso preciso percentualmente.
Sì.
Io volevo precisare un' altra cosa quando si va in contenzioso.
E perché si hanno due interpretazioni diverse della norma voi sapete che.
Che la norma non è sempre chiarissima in particolare su questo tema potremmo citare sentenze a favore e contro.
Con le ultime sentenze del 2009 ci pare che la giurisprudenza sia piuttosto consolidata ma non ci giurerei o.
Come giustamente ha detto il Sindaco gli uffici nostri hanno rilevato la loro interpretazione.
Non dal punto di vista noi non non abbiamo motivo per dubitarne perché ci han detto che son state sentenze precedentemente c' era stata sentenze diverse e a fatica sta avvenendo si sta creando una giurisprudenza su questo tema che voi sapete dal 2012.
È in dubbio e in variazione si son state.
Leggi ci sono stati interventi da parte della Corte europea eccetera.
Noi siamo in contenzioso su day che so sulla tale oculi o sull' IVA eccetera.
Con attori del territorio con cui andiamo abbastanza d' accordo.
Posso fare degli esempi ma senza aziende no alle nove ecco aziende significative eccetera mica per questo lì c'è.
Abbiamo un' interpretazione diversa della legge si ricorre al giudice il giudice dirà qual è l' interpretazione esatta della legge.
Per cui ecco non drammatizzerei questa questo evento che aveva è stato un po' molto gonfiato ma fa parte di di di di di una scelta.
Poi da un punto di vista politico è già intervenuto il Sindaco quindi sembrano basta basta e avanza quello che ha detto lui ecco però per dire che sulle leggi c'è sempre un' interpretazione può darsi che l' interpretazione amichevolmente sia però diversa.
Sì.
Loro siccome eravamo sì e avevo già fatto questa questa affermazione in nella Commissione cioè contributo statale giusto la Regione si appropria di questo contributo.
Giusto è la questione politica la Regione per poter dire e 70.000 euro io la Regione si appropria politicamente di questa di questo nel suo strumento che ha che può farlo eventualmente no cioè nel senso che non lo fa legittimamente hanno anche se se si può contestare questa cosa però età di questa di questo stanziamento 70.000 euro 40.000 euro 70.000 euro queste erano destinate alle scuole pubbliche né ne stanzia 40.000 euro ai privati asili privati e alle scuole paritarie che prendono già una retta penalizzando la scuola pubblica.
Domanda mia siccome noi stanziamo nel pio e abbiamo fatto anche altri stanziamenti alle scuole paritarie.
Possiamo detrarre queste queste questi stanziamenti nostri che abbiamo fatto o no perché insomma cioè le difficoltà li hanno anche i jeans agli hanno anche i genitori che vanno nel pubblico e cioè le le le le scuole paritarie di scuole gli asili gli asili privati è una scelta che ognuno ha la libertà di scegliere dove andare a studiare dove andare dove dove mandare i suoi figli però se se se se se li mangia lì perché hai la possibilità di mandarli loro non è che si può andare andare comunque sempre a chiedere no diritto di di di di studiare e di uno di scegliere dove mandarlo però cioè nel momento in cui sceglie di andare nel privato lo paghi ed è giusto anche a livello di poi Imu che deve pagare perché comunque si prende le rette no al per arrivare anche anche anche quella lì insomma io questa cosa qua la contesto è una domanda che mi che pongo è quella di dire siccome noi abbiamo stanziato nel pio poi altri e altri e altri soldi alle scuole paritarie si possono detrarre questi soldi da questo da questo.
No non volevo intervenire.
Però intervengo giusto su questo punto in modo tale che.
Vado anche a precisare l' aspetto dell' interrogazione con una piccola replica che ha già fatto il Sindaco e quanto detto adesso dei consiglieri baffi e pallida la nostra interrogazione non andava sul discorso tecnico che è chiaro che c'è una legge c'è una norma e quindi la legalità prima di tutto ma c'è proprio l' aspetto delle tre domande si chiede soprattutto l' ultima che è l' aspetto politico no quello dove si diceva se si intende finanziare in modo diverso eccetera eccetera gli l' aspetto politico che non è più tecnico come questo Regione Lombardia ha fatto una scelta politica.
No di di di questo di questo fondo sono visioni e sono missioni che sono l' uno opposto dall' altro io non mi trovo con con quanto pensa pensa loro giustamente a loro modo io a mio modo il Consigliere Basile la considera bar di scuole private non è bisogna togliersi questo discorso che le scuole private può andare solo il figlio del ricco no alla scuola privata deve poterci andare qualsiasi bambino e figlio i quali genitori decidono che per lui ebbene questo è il concetto se non si parte da questo presupposto continuiamo a non capire la pre in quanto sono preziose queste strutture basta.
Adesso non vogliamo parlare di questo quindi la mia io ribalto.
Non teniamo conto di questo teniamo conto che bisognerà premente andare incontro a questa a questo ente punto.
Grazie Consigliere.
Sono faccio l' Assessore fa una precisazione e non non è che prima i fondi erano destinati alla scuola pubblica prima in realtà lasciamo una maggiore discrezionalità all' ente di scelta rispetto a come destinarle e l' amministrazione milanese ha aveva valutato che avendo bisogni legati al proprio asilo nido i cui rette erano coperte solo coprivano solo parzialmente il costo valutava di destinarli in quel modo quest' anno invece rispetto a una discrezionalità che era stata lasciata quest' anno la discrezionalità è molto minore nel senso che indica delle percentuali ben precise di destinazione dicendo che al contrario se non vuoi destinarle così devi motivare perché dici di non destinarle così quindi ha semplicemente ribaltato non so come dire la modalità che prima lasciava un' ampia discrezionalità e poi nella discrezionalità uno decideva come destinarle a in questo caso invece ha vincolato la destinazione chiedendo alle amministrazioni di andare eventualmente a giustificare una scelta di tipo diverso e quindi motivando l' eventuale scelta di tipo diverso quindi.
È leggermente diversa e nulla vietava anche negli scorsi anni di destinarle anche parzialmente alle alle realtà private questa è una precisazione che va fatta e ricordo a tutti che noi nel PIOT non stanziamo una quota a carico delle istituzioni private adesso non ho qua davanti io ricordo una cifra intorno ai 12 13.000 euro se non ricordo male 13.000 euro quindi voglio dire una cifra abbastanza limitata se poi se pensiamo all' entità degli stanziamenti invece che viene destinato alla scuola pubblica e che quest' anno le scuole private si trovano anche le scuole private a dover fronteggiare con sicuramente meno supporto di quanto possa aver avuto la scuola pubblica si trovano a dover fronteggiare comunque di fatto un' emergenza ma è questo a mio avviso va tenuto presente quindi sicuramente in ambito Pio faremo e successivamente una valutazione complessiva dei fondi.
Che verranno destinati al alle scuole chiamiamola privata perché l' unica scuola paritaria paritaria che c'è sul territorio nel senso quindi sicuramente sarà una valutazione complessiva di tutti i fondi in essa destinati ad esso destinati però insomma l' aspetto che non possiamo trascurare noi per la scuola pubblica lo vedremo nella Commissione e di di giovedì però abbiamo fatto uno sforzo enorme dal punto di vista anche economico in termini di supporto alla alla scuola pubblica avete già visto adesso insomma con le variazioni di bilancio che sono stati fatti illustrate.
Abbiamo messo a disposizione.
Una di di di uno sforzo in termini economici non trascurabili quindi non possiamo ignorare che comunque anche la scuola paritaria sotto altri aspetti abbia dovuto far fronte anch' essa a una situazione che è anomala.
E comunque si trova a fronteggiare come ha detto con meno con meno con meno aiuti perché di fatto gli aiuti anche e per cui.
Lo si considera baffi dunque l' argomento va be' non è all' ordine del giorno mi pare che la perla scusa danesi carbone do la parola alla consigliera Bombelli.
Però volevo tanto intervenire un attimo.
Ecco in questo senso se si parla della scuola paritaria diversa ma queste 40.000 euro se ho capito bene non vanno solamente alla San Giuseppe che vanno anche i privati ricordiamoci che senza i nidi privati che mezzo cioè l' asilo l' asilo nido comunale di marzo soddisferebbe il bisogno di tutta la città e questi nidi privati come tutte le aziende e che sono state toccate dall' emergenza Covi hanno avuto dei problemi per cui il fatto che la Regione abbia deciso di.
Spiegare magari una parte di questi fondi quali privati ricordiamo che ricordiamo che ne esistono anche di questi 40.000 euro non andranno tutti alla San Giuseppe ma potrebbe anche nel senso che la decisione politica e uno può essere d' accordo o meno come diceva Andreoni però ricordiamoci appunto di questi privati che sono una realtà molto importante emerso come tanti altri altre città non si possono permettere di perderli perché verrebbe a mancare un aiuto molto importante alle famiglie volevo fare soltanto questa precisazione Moreno correggimi se sbaglio.
Grazie.
No no assolutamente il fondo di 40.000 euro e il complessivo da ripartire parte in percentuale tra gli asili nido e le scuole le scuole paritarie.
Da mesi.
Volevo solo ribadire che è una metà modalità che viene usata in tutti i Paesi europei dove pagano l' IMU però comunque danno le sovvenzioni alle scuole private per sopravvivere quindi non non diciamo nulla di nuovo in in Italia insomma con questa metodologia.
Sto qua grazie Consigliere.
Sì volevo solo specificare il mio pensiero di prima perché io non sono a prescindere contrario alle scuole private e infatti infatti quello che ha detto la consigliera Bombelli è corretto quello che volevo evidenziare è che appunto ci sono degli asili nido che probabilmente pagano l' IMU da quello che ho capito che non sono in contenzioso col Comune e secondo me vanno premiati questi ultimi perché sappiamo che c'è bisogno di loro perché il nido comunale non copre tutto il fabbisogno e in più questi ultimi rispettano la legge e pagano regolarmente l' IMU quindi il mio suggerimento era di premiare chi si comporta in questo modo anche perché se no.
Al contrario rischiamo che questi asili nido decidono di non pagare più l' IMU a questo punto perché se viene premiato chi non la paga allora anch' io da imprenditore potrei decidere di andare in contenzioso con il Comune.
Beh adesso mettiamo e mettiamo ai voti volevo solo mi permetto soltanto precisare che.
Primo le scuole che voi avete definito private comunque svolgono un servizio pubblico questo per la precisazione nel linguaggio uno è di natura statale una di natura privata ma sono entrambe un servizio pubblico che viene svolto per cui sono aperte a tutti ed è un servizio pubblico.
Questo mi permetto di doverlo dire bene.
Io metterei in votazione il punto.
Mettiamo in votazione il punto numero 7.
Invito i Consiglieri ecco che sono sempre attenti sono tutti collegati tutti visibili mettiamo in votazione il punto numero 7 Variazione al bilancio di previsione 2020 2022 Esercizio 2020 in termini di competenza e cassa il 21 in termini di competenza voti favorevoli per alzata di mano.
10.
Voti contrari 6 astenuti nessuno immediata eseguibilità all' unanimità pertanto il punto numero 7 si intende approvato con 10 voti favorevoli 6 contrari e nessuno astenuto bene arrivati questo è l' ultimo punto all' ordine del giorno mi permetto ora che i punti sono stati trattati con ampia discrezionalità da parte di tutti di fare una piccola precisazione e ritornare nell' argomento delle interrogazioni che i Consiglieri di minoranza hanno posto vorrei confermare visto la sollecitazione avuta che provvederò a intervenire presso gli uffici e io stesso interverrò in modo tale che le idee le risposte alle interrogazioni che voi avete avuto e che ricevete nel tempo dei 20 giorni e non dopo i 30 40 60 giorni perché quella è la data ovviamente delle del consiglio comunale provvederò io stesso a farle avere i consiglieri di minoranza e ai consiglieri di maggioranza in modo tale che che possiate avere le prime in modo tale.
Vede un' ultima piccola nota voi avete ricevuto allegato alla convocazione di questo Consiglio comunale la consegna del dunque del famoso documento unico di programmazione un documento che vi è stato consegnato nei giorni scorsi come avete notato non è stato presentato dall' assessore o da chi per esso in questo Consiglio comunale ma verrà presentato discusso e votato in sede di presentazione del bilancio preventivo la mia sottolineatura era solo questa primo evidenziare che comunque un atto di consegna secondo è anche un atto importante va beh che sono 180 pagine non è di immediata lettura però è un documento importante strategico che secondo me è un atto di anche di responsabilità di noi Consiglieri di maggioranza e di minoranza leggerlo perché si compone in fondo di due sezioni una è definita strategica dove poi potete anche vedere quelle che sono le linee di mandato e uno più operativa perché collegato al al bilancio per cui vi è stata consegnata e io mi auguro che tutti possono leggerla pian pianino e non in un unico sorso.
Tutto qua certo che può darsi sì eh.
Ecco solo che il due.
Di di luglio che viene cosche luglio quest' anno è diventato settembre.
Nella nostra prassi non è molto stravolgente rispetto a quello che si era perché il dubbio più significativo è quello che si farà con il bilancio con il bilancio di dicembre o di o di o il bilancio preventivo comunque ecco quindi questo in qualche modo anche se qualora l' aggiornamento è questo il dubbio effettivo l' aggiornamento vero è quello di dicembre solo per questo quindi a 180 pagine se dovete decidere quando leggerle è meglio se ne.
Restituzione a dicembre diciamo che la sostanza è stata già trascritta potrebbero essere degli aggiornamenti bene grazie dell' attenzione a tutti e buonanotte.
Arrivederci a tutti.
E buonanotte e arrivederci.
Buonanotte signora.
Ne ha facoltà.
Sì ce l' hai l' hai avuto della colf nella Commissione è stato mandato e la delibera 84 e nell' integrazione che è stata mandata l' altro giorno al Consiglio c'è scritto che è avvenuta.