Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Melzo 23.07.19, ore 21.00
FILE TYPE: Audio
Revision
Speaker : spk1
La stessa sera mia moglie ha fatto la pasta col teste che aveva una fame ho mangiato un piatto cazzo.
Però insolentito.
Invito.
Allora.
Della funzione.
Va tutto Natale per quattro minuti.
Bene buonasera a tutti io direi di iniziare questa seduta del Consiglio comunale.
Benvenuto al pubblico alla stampa presente ai signori Consiglieri Assessori e al Sindaco e la dottoressa Latella direi di iniziare con l' appello prego dottoressa.
Speaker : spk2
Buonasera procedo con l' appello Andreoni presente Banfi assente.
Bargiggia presente.
Bertocchi presente.
Bombelli presente.
Camerlengo presente Canova assente.
Danesi presente.
Se è presente Luppino presente.
Madeo assente.
Muoio presente.
Mosconi presente.
Palermo presente.
Balilla presente.
Speaker : spk1
Sommariva presente.
E Tosi presente la seduta è costituita validamente con la presenza di 14 consiglieri sui 17 assegnati sono presenti anche gli assessori extra consiliari Forloni Fran capi Guzzetti e Meazza può procedersi alla discussione dei punti all' ordine del giorno.
Speaker : spk2
Grazie dottoressa nomino come Consiglieri scrutatori i Consiglieri Andreoni per la minoranza per la maggioranza Mosconi e Bargiggia.
Bene e come primo punto do la parola alla al Sindaco per una importante comunicazione prego.
Sì buonasera a tutti.
No oggi è stata convocata l' assemblea distrettuale dei Sindaci Ambito Distretto 5 e quindi parlo di piano di zona composta dai Comuni di Cassano Inzago Liscate Melzo Pozzuolo Martesana Settala Truccazzano Vignate.
In questa sede.
Il Comune di Melzo è stato confermato Comune capofila e allo stesso tempo si è provveduto alla nomina per delega mia come Sindaco all' assessora Franca più Valentina.
Alla presidenza.
Di questo di questo ambito di questo disegno di legge distretto scusate e poi invece alla vicepresidenza è stata confermata l' assessora Moreschi.
Di Arianna di Cassano d' Adda.
Questo in ordine anche a quello che saranno poi la definizione del nuovo distruttore che.
In seguito a una normativa regionale entro il 2021 dovrà essere formalizzato.
E dico anche che.
È un atto molto importante che ci riempie di orgoglio perché noi come pur rimanendo Comune capofila però tra virgolette.
Si era persa la Presidenza di questo importante organismo in un periodo precedente alla nostra Amministrazione e quindi oggi tra l' altro con un voto proprio unanime da parte di tutti i sindaci abbiamo avuto questa questa nomina e quindi siamo molto orgogliosi.
Come tutti sappiamo è un servizio assolutamente importante che va a con una serie di benefici e di servizio stesso a tutti questi Comuni che ho citato per cui veramente tra l' altro andiamo in un settore dove veramente occorre molta sensibilità perché il settore di queste categorie fragili e quindi veramente ringrazio tutti ringrazio innanzitutto il Presidente precedente che era l' attuale sindaco di Liscate Lorenzo Fucci per l' ottimo lavoro che ha fatto e ovviamente faccio gli auguri a non staff in modo particolare all' Assessore affrancati che è qui presente grazie.
Grazie Sindaco seguono a come l' oscuro certamente.
Speaker : spk1
Grazie innanzitutto al Sindaco per la fiducia in questa delega e a tutti i Sindaci che oggi hanno confermato anzi rinnovato la fiducia nel Comune di Melzo e sicuramente ha un compito difficile quello che mi aspetta anche perché siamo in una situazione particolare di cambiamento molto forte e sul quale poi vi terremo chiaramente aggiornati e quindi questa fiducia la sento ancora più.
Più forte perciò spero di poter lavorare al meglio chiaramente in collaborazione anche con tutti gli altri Assessori e Sindaci del nostro Distretto quindi grazie davvero per la fiducia.
Speaker : spk2
Bene grazie Assessore seguono due altre brevi comunicazioni non di rilevanza politica come questa ma mi sembra doveroso dirle prima di tutto oggi sono iniziati i lavori per l' installazione della telecamera in quest' aula come sapete alcuni mesi fa il Consigliere Palillo aveva richiesto la possibilità di installare una telecamera affinché le sedute del Consiglio comunale oltre che audio potessero essere anche video il presidente ha accolto la abbiamo accolto la richiesta anzi raccolta anche il.
L' Assessore al bilancio per conto dell' Amministrazione che ha messo i soldi per cui contiamo come promesso che da lì dal prossimo Consiglio comunale di settembre possa essere già collaudata attivata e diciamo in ordine come ci eravamo impegnati per cui grazie del contributo fatto a suo tempo dalla dalla dal consigliere Palin.
La seconda cosa che vorrei dire è in sintonia col Sindaco ma direi con tutto il Consiglio comunale è una cosa importante importante ed è un saluto e un saluto che vogliamo fare ad una persona che ha lavorato per tanti anni in questo Consiglio comunale in questo Comune.
E ed è una cosa bellissima diciamo che dopo 35 anni di onorato servizio presso il Comune di Melzo il nostro messo comunale Natale cambia datore di lavoro passa sotto l' INPS diciamo.
E pertanto lui è stato avuto l' onore di lavorare 35 anni in questo Consiglio in questo.
In questo Comune diciamo è 29 anni è stato messo comunale per cui è un record per quanto riguarda l' attività penso nella provincia di Milano per cui è un onore io vorrei che Natale venisse qui sul palco perché vorrei che insieme gli tributa assieme un saluto ed un applauso che lo merita.
Lo merita perché.
Delle delibere.
Sono io ormai sono diversi anni che passatemi il termine bazzico quest' Aula soprattutto negli ultimi due anni come in qualità di Presidente ho avuto modo di stargli un pochino più affianco e devo dire che ha lavorato proprio con con dedizione con passione con competenza con efficacia e per questo per me ha sempre colpito ha colpito il suo modo di servire noi Consiglieri e il pubblico anche nelle cose tecniche di quest' aula dall' acqua che sembra una stupidata ma è un servizio e in una giornata come questa è importante alle telecamere a tutto l' apparecchio all' ordine della sala ho ben presente quando Natale con molta fierezza e molta forza tante volte ti ho visto portare il gonfalone della nostra città nelle questioni più belle 4 novembre e 25 29 anni il 2 giugno ultimo che ho visto sfilare a Milano insieme al sindaco per nella sfilata della giornata del degli alpini ed è sempre stato bello e con fierezza vederlo per cui io direi che un grazie gli va dato per il modo con cui ha lavorato e ci è stato affianco di rimpiangeremo e in bocca al lupo per le tue nuove avventure come me perché non so se Antonio.
Speaker : spk1
Io sicuramente mi associo a quanto già detto benissimo dal precedente ma poi faremo anche una festa perché è tradizione che quando un dipendente del Comune va in quiescenza venga festeggiato per cui ci sarà poi una sorpresa ovviamente la sorpresa non posso rivelare e quindi e quindi certamente è Natale è una figura un po' come diceva bene il Presidente è una figura un po' particolare perché è molto investa molto in vista quindi i Presidenti dei Consigli.
Speaker : spk2
Comunali e nelle.
Speaker : spk1
Manifestazioni ufficiali veramente colui che porta ai gonfalone del Comune per cui voglio veramente quindi c'è questa conoscenza particolare che magari qualcuno non conosce i dipendenti che lavora in archivi del Comune ma sicuramente Natale lo conosce perché.
Speaker : spk2
Ho.
Speaker : spk1
Avuto occasione di essere oggetto di una notifica di qualche atto oppure in giro con la macchina tra l' altro avevamo appena cambiato le aveva dato la macchina nuova non stava bene e quindi veramente complimenti e grazie veramente anche per questa simpatia con la quale io l' ho vissuta anche quando ero consigliere comunale che mi veniva a notificare gli atti quante volte suona il campanello arrivava ed è arrivato a casa di tutti noi quindi poi anche con questa cordialità veramente che che dico che è una cosa veramente che fa piacere fa piacere e quindi mi vien da dire hai rappresentato bene questa Amministrazione nel tuo ruolo hai rappresentato veramente bene quindi veramente ti ringrazio.
Speaker : spk2
Grazie Natale grazie.
Bene molto bene adesso dopo questa bellissima parentesi iniziamo con il.
Con i punti del Consiglio comunale come primo punto.
Iniziamo con le interrogazioni per cui invito i Consiglieri che hanno da presentarle a intervenire prego.
Se non ci sono nuove interrogazioni io passerei alla risposta a quelle che.
Che avevate posto nella precedente seduta.
Okay invito l' assessore Guzzetti cortesemente a leggere le sue interrogazioni.
Speaker : spk1
Buonasera a tutti risposta al consigliere Andreoni Danese Camerlengo di Lega Nord Forza Italia con riferimento alla interrogazione del del giugno scorso con riferimento all' interrogazione in oggetto comunico quanto segue l' edificio di via Matteotti non è utilizzato come abitazione dal 2013 anno in cui sono stati completati e inaugurati i nuovi alloggi Erp di viale Germania.
È stato messo da anni nel piano delle alienazioni poi è stato tolto da tale piano nel periodo di amministrazione Bruschi è stato reinserito nel Piano delle alienazioni con la nostra Amministrazione.
In questi anni l' edificio è stato oggetto di scarsa manutenzione direi nulla dal 2013 al 2017 da assessore nel 2017 su segnalazione dei cittadini residenti nell' edificio prospiciente ho dato mandato perché si entrasse per sigillare le finestre che da tre anni erano aperte ai piani alti in modo da annullare o limitare al massimo l' assalto dei piccioni i risultati sono stati positivi lo scorso anno visti alcuni segni di cedimento delle del rivestimento in piastrelle dopo un parere di un tecnico specialista abbiamo ritenuto necessario eseguire la completa rimozione del rivestimento che rischiava di staccarsi e che quindi risultava essere un pericolo per i passanti.
La situazione attuale è quella opposta intervento nel rispetto dei limiti di sicurezza ma comunque migliorabile altri interventi sarebbero da eseguire ma sono quasi tutti legati all' utilizzo dell' immobile cioè alla sua alienazione o ad altri eventuali possibili impieghi qualora il mercato immobiliare non recepisse offerte di acquisto a conseguenza della crisi economica ancora in atto.
Nel frattempo ringraziando per la segnalazione vedremo di attivarci con opere di pulizia anche straordinaria e di taglio dell' erba sul retro per un minimo di decoro trattandosi di un immobile ubicato in centro storico molto frequentato gli ingressi dell' edificio risultano ancora ben sigillati cordiali saluti.
La seconda interrogazione che era stata rivolta a me come Assessore è del Consigliere Stefano Paliero e del Movimento 5 Stelle.
E riguarda le scuole facendo seguito alla sua interrogazione presentata nel corso del Consiglio comunale del 10 giugno scorso con la presente si rappresenta quanto segue il Comune di Melzo ha partecipato al bando in oggetto che finanzia la progettazione di interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
L' interessante di questo bando è che finalmente un Governo finanzia la parte più difficile delle attività sugli edifici pubblici quando esce un bando di finanziamento per interventi il bando normalmente premia con punteggi differenti lo stato di avanzamento dell' iter progettuale cioè si assegnano alla domanda punteggi differenti a seconda che sia un' intenzione programmatica del Comune che sia un progetto di fattibilità tecnico economica che vi sia un progetto definitivo e se il progetto sia addirittura lo stadio esecutivo quello dopo il quale si può eseguire la gara per l' appalto dei lavori.
Il problema però è che per arrivare già al progetto di fattibilità tecnico economica un Comune deve garantire la copertura finanziaria spesso quindi si fatica a prendere punteggi nei bandi di finanziamento perché manca la progettazione questo bando finanzia la progettazione.
Nello schema che ha riportato nella risposta quindi come riportato qua sopra il Comune di Melzo ha chiesto il finanziamento per due interventi di progetto il primo è per la progettazione della nuova scuola secondaria nella parte nord della città quella per la quale è stata fatta anche domanda di finanziamento legata alla nuova costruzione il secondo progetto per il quale si è chiesto il finanziamento relativo all' immobile di via Mascagni un progetto di 115.155 virgola 42 euro per un importo dei lavori di un milione e mezzo di euro per la riqualificazione energetica dell' edificio delle dell' intero edificio non sarà facile vincere il bando anche se ce lo auguriamo perché prendono i punteggi alti quei progetti legati a edifici scolastici che sono stati temporaneamente o definitivamente dichiarati inagibili per motivi strutturali sismici.
E fortunatamente i nostri edifici non hanno assolutamente questo livello di pericolosità cordiali saluti aggiungo che settimana scorsa è uscita la graduatoria e nessuno purtroppo nessuno dei due.
Progetti è stato finanziato ovviamente per quella considerazione che facevo alla fine della risposta.
Grazie Assessore Guzzetti do la parola all' Assessore Forloni.
Sì buonasera.
Risposta al Consigliere Palillo Movimento 5 Stelle per il chiosco bar in zona Via Aldo Moro egregio Consigliere pur concordando sulla opportunità di fornire la zona di via Aldo Moro di un luogo che possa essere di aggregazione e di tutto il quartiere tuttavia devo anche segnalarle che dopo aver attentamente valutato la domanda dell' operatore motivi anche del ritardo nella risposta ufficiale abbiamo segnalato lo stesso l' impossibilità di aderire alla sua richiesta nelle modalità proposte.
Nelle modalità che lui proponeva.
Nel caso di specie si tratta infatti di una concessione che prevede necessariamente un bando di gara ad evidenza pubblica nonché la modifica del piano delle valorizzazioni per l' inserimento dell' area da dare in concessione di competenza del Consiglio comunale si tratta pertanto di un iter non di breve periodo che vedrà diversi oneri anche a carico dell' aggiudicatario nel momento in cui avremo la certezza della partecipazione di qualche operatore al bando provvederemo ad indire la gara per quanto riguarda invece le sue richieste di specificare la politica di questa Amministrazione sul commercio e l' impresa non ritengo che una illustrazione di tale portata possa essere oggetto di una interrogazione non prevista peraltro dal Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale all' articolo 21 la rimando pertanto al nostro programma amministrativo e alle iniziative che sono state svolte in questi anni resto comunque a disposizione per ogni chiarimento con le modalità che vorrà concordare.
Aggiungo che purtroppo l' operatore che era interessato alla fine non ha rinunciato non tanto per l' iter ma perché i costi di collegamento alla fognatura all' acqua eccetera che chiaramente erano a suo carico diventavano rilevanti no oltre all' investimento che doveva fare sul chiosco e quindi al momento ha rinunciato a.
Questa idea in qualche modo.
Speaker : spk2
Grazie Assessore ora provvedo io in qualità di Presidente a dare una risposta all' interrogazione rapporti istituzionali sempre del Consiglio comunale del 10 giugno scorso al consigliere Giorgio Sommariva del Partito Democratico immerso nel cuore egregio Consigliere con riferimento a quanto in oggetto provvedo a darle riscontro come segue.
In merito alla prima parte dell' interrogazione in cui scrive immerso nel cuore in accordo con i consiglieri di opposizione chiede una diversa organizzazione dei lavori di Commissione e Consiglio per dare migliore applicazione ai principi di democrazia rappresentanza politica su cui si regge questa comunità desidero precisare prima di tutto che i principi di democrazia e rappresentanza politica a cui lei si richiama sono sempre stati pienamente rispettati applicati e sempre saranno pienamente rispettati applicati in questo Consiglio comunale e relative commissioni nell' interesse stesso del lavoro del Consiglio comunale della comunità nel stese così come vengono sempre rispettati garantiti diritti doveri di ogni consigliere comunale ben altra cosa invece è lavorare per individuare e proporre possibili miglioramenti che siano ragionevolmente e concretamente applicabili nell' ambito dei regolamenti e norme vigenti per favorire il lavoro di studi analisi delle problematiche che consiglieri comunali sia di minoranza che di maggioranza sono tenuti a conoscere ed affrontare nell' ambito dello svolgimento del proprio ruolo in modo particolare con riferimento alle tempistiche a disposizione così come già evidenziato nelle nostre precedenti occasioni di incontro ritengo opportuno precisare prima di ogni ulteriore considerazione che proprio su iniziativa del sottoscritto in qualità del Presidente in qualità di Presidente del Consiglio comunale all' inizio dell' attuale legislatura avviata insieme abbiamo condiviso in primis con tutti i capigruppo diverse variazioni al regolamento del Consiglio comunale proprio con l' obiettivo di verificare e apportare migliorie al regolamento che permettessero al Consiglio comunale ai suoi singoli membri una più efficace modalità di azione.
A conclusione di tale lavoro comune come certamente ricorderà il Consiglio comunale nella sua seduta del 17 del 18 dicembre 2017 approvato all' unanimità tali modifiche.
Nella medesima interrogazione lei scrive anche che ha presentato in data 15 febbraio ultimo scorso in una lettera alcune proposte che ho apprezzato e condiviso ma precisa che dopo quattro mesi nulla è cambiato.
Anche qui.
Provvedo a ricordare che a seguito di questa sua apprezzata comunicazione i sintomi sono intercorsi tra noi alcune considerazioni informali e verbali ma soprattutto l' incontro in data 13 marzo in cui non solo abbiamo approfondito e condiviso le diverse problematiche poste ma abbiamo anche individuato un metodo di lavoro coinvolgimento dei Presidenti di Commissioni ed anche avviato insieme azioni concrete che qui per brevità non riporto ma che lei certamente.
Speaker : spk1
Ricorderà.
È mio stile personale e culturale politico cercare di valorizzare cogliere sempre il positivo di ogni situazione e quindi ritengo questa sua interrogazione occasione di un rinnovato impegno reciproco sul lavoro già avviato in precedenza e tuttora in corso come da incontro fissato il 3 luglio con il preludio scorso è avvenuto con i Presidenti di Commissione e il Vicepresidente del Consiglio comunale devo operare nel contempo respingere con determinazione e anche con una certa tristezza personale anche solo insinuare il dubbio che possa esserci il tentativo di negare trasparenza ed informazione o ridurre la portata del lavoro delle Commissioni del Consiglio delle relazioni con l' Amministrazione come è scritto nella sua interrogazione perché non risponde non corrisponde alla verità dei fatti degli atti a disposizione delle modalità di vivere l' impegno politico in quanto trasparenza informazione documentazione e disponibilità alle richieste sono obiettivi e metodo sempre perseguiti applicati sia da parte della rappresentanza politica di maggioranza che dagli uffici con l' applicazione puntuale dei regolamenti nei modi e tempistiche previste anche nel caso da lei citato di variazioni di bilancio ricordo e preciso che ogni variazione proposta al voto del Consiglio comunale ha sempre avuto un adeguato passaggio nella Commissione consiliare pertinente da lei presieduta dove non solo lei ma anche tutti gli altri consiglieri membri hanno sempre avuto occasione di porre ogni tipo di domande e chiarimenti senza limiti di tempo e contenuti fare ogni tipo di considerazione approfondimento ricevere risposte sempre puntuali e competenti e supportati dalla documentazione prevista inviata sempre a ogni Consigliere nei termini di regolamento vigente inoltre in quei casi in cui lei o altri consiglieri hanno ritenuto opportuno richiedere supplementi di informazione e documentazione se gli uffici che la parte politica hanno sempre dato il più ampio riscontro pertanto all' affermarsi dei fatti e delle esperienze in atto che evidenzia che ciò che lei scrive cioè ritengo che la sostanziale differenza tra quanto previsto dalla normativa ed il metodo applicato costituisca una continua mancanza di rispetto istituzionale non costituisce definisce assolutamente la realtà esistente in questo contesto politico e relativi ambiti istituzionali.
Infine a ulteriore conferma delle corrette modalità istituzionali e regolamentari già in atto da tempo in questa sede con riferimento al decreto legislativo 2267 del 2000 da lei stesso citati dei regolamenti per il funzionamento del Consiglio comunale delle Commissioni consiliari la invito a esercitare il suo diritto di iniziativa come sancito dall' articolo 43 del medesimo decreto legislativo nelle modalità e forme previste continuare quel dialogo tra noi già esistente sui contenuti che ritiene utile approfondire nell' interesse del Consiglio e della nostra comunità anche con l' ausilio della Commissione che lei presiede anziché assumere scelte come l' abbandono dell' aula consiliare del 10 giugno ultimo scorso come ha fatto dal suo gruppo consiliare da un altro consigliere di minoranza un fatto tra l' altro che quanto è a mio modo di conoscerla non rientra nelle sue ordinarie caratteristiche di persone politico scelte queste sì che privano del contributo critico diritto e dovere di che ogni Consigliere gruppo politico può e deve dare scelte queste che impediscono oggettivamente ogni approfondimento sulle problematiche al vaglio del Consiglio nell' interesse della comunità queste sì prive di quel rispetto istituzionale istituzionale a cui noi molte volte ci appelliamo e il tutto senza nemmeno l' attenuante umano politica di situazioni o fatti che possono a volte aver generato generale tra le parti particolari tensioni nervose politiche.
Egregio consigliere Sommariva da parte del Presidente del Consiglio del Sindaco e di tutta l' amministrazione rimane la più ampia disponibilità a dialogare e lavorare per trovare insieme eventuali nuove opportunità e soprattutto tempistiche che possono favorire l' approfondimento dei contenuti oggetto del nostro ruolo certi che questo è il metodo migliore per contribuire al bene della nostra comunità con stima la ringrazio e porgo i miei migliori saluti Tusi Giacomo.
Ora do la parola al Sindaco per una risposta di sua competenza.
Speaker : spk2
Grazie Presidente.
Allora la risposta che è un' interrogazione che mi era arrivata da Forza Italia era arrivata dal PD era arrivata.
E basta e quindi vi è anche da inserire per mezzo scusate consigliere maggioranza quindi è però il contenuto l' oggetto lo stesso per cui l' ho fatta per tutte e tre le componenti consiliari.
Si scusa anche della Lega grazie perdonami è giusto sì sì ah lo ripeto allora PD Forza Italia Lega Insieme per Melzo grazie grazie per la precisazione.
Allora risposta vostra interrogazione del 10 giugno 2019 con riferimento alla vostra interrogazione in oggetto significhiamo quanto segue.
Speaker : spk1
L' individuazione del plesso scolastico di via Bologna quale possibile collocazione del nuovo centro diurno disabili è maturata dopo un' attenta analisi delle varie ipotesi alternative come ampiamente dettagliato dalla compì in Commissione consiliare del 15 maggio 2018 avente come oggetto situazione dell' edilizia scolastica e progetto nuovo cd.
E rispondeva principalmente all' esigenza di ubicare nuovo CDD in un contesto urbano favorevole agli utenti del centro ad avere maggiori contatti con le realtà cittadine e per agevolare il processo di integrazione impegnando al meglio ed ottimizzando un edificio rimasto parzialmente vuoto dopo il trasferimento della scuola media secondaria nel plesso di via Amicis.
Inserendo il CDD.
Nel plesso di via Bologna c'è la possibilità di utilizzare i fondi già acquisiti da esperienze di Milano oggi Città metropolitana nell' ambito degli accordi tempi per euro un milione e mezzo che aggiunti ai contributi per la riqualificazione energetica dell' edificio e ad una parte di risorse disponibili a bilancio offrono l' opportunità di riqualificare integralmente l' edificio anche nella parte che resta dedicata alla scuola cosa altrimenti ad oggi non attuabile.
Per quanto riguarda l' accorpamento in Mascagni delle due scuole ci chiediamo perché dobbiamo sostenere un investimento molto oneroso che non ha la copertura finanziaria per ampliare una scuola quando ne abbiamo già una a disposizione perfettamente idonea come spazi interni ed esterni.
Verrebbe da chiedere agli interroganti quale sarebbe la logica di questa decisione.
L' investimento sarebbe di elevata portata perché è necessario intervenire in modo deciso sui locali mensa non adatti alle scuole elementari sia per spazio che per organizzazione logistica.
Su un eventuale ampliamento della struttura che di fatto ridurrebbero spazio libero o verde di spazio già edificato ce n'è in abbondanza e non serve consumare altro suolo e risorse.
E sugli accessi di entrata.
Se è condivisibile l' affermazione che le scelte si possono indicare anche se non sono ancora disponibili i fondi per realizzarli cosa che peraltro abbiamo fatto con il piano delle opere pubbliche approvato tuttavia in questo caso esiste un problema concreto le risorse economiche per il CDD e l' eventuale riqualificazione del plesso di via Bologna sono certe e disponibili subito mentre l' ipotesi di ricorrere a bandi e finanziamenti non offre alcuna certezza né sull' esito né sulla tempistica.
E per il principio della serietà di intenti e della concretezza queste considerazioni non sono da sottovalutare a nostro modesto parere.
Agli incontri con le parti interessate non sono stati invitati né i consiglieri di minoranza né quelli di maggioranza perché si tratta di atti strettamente operativi di incontro delle parti in causa ed in quanto tali delegate all' Amministrazione eletta democraticamente dai cittadini.
Il Consiglio comunale ha un preciso ruolo di indirizzo che viene svolto nelle sedi appropriate e non certo negli incontri che a vario titolo l' Amministrazione comunale stessa svolge regolarmente per l' espletamento del proprio mandato.
La Giunta deve avere una visione globale dei problemi della città edilizia scolastica deve inserirsi in questo contesto.
E portatore di interessi invece non sono tenuti ad assumere questa visione e giustamente rivendicano il proprio legittimo interesse in questo senso va inteso l' invito affinché ognuno si concentri sull' attività di propria competenza.
A sintesi nessuna posizione di principio viene rivendicata dalla nostra Giunta per fatti passati se non nella misura in cui ragionamenti già svolti se tuttora validi sono ripresi e considerati.
Le decisioni devono essere razionali e il più possibile condivise e pertanto abbiamo offerto la nostra disponibilità a rivalutare in maniera sostanziale l' ipotesi progettuale iniziale.
Tenendo conto di tutte le osservazioni pervenute e da proporre prossimamente a un tavolo tecnico alla presenza di tutti gli attori come interessati.
Per raggiungere il giusto punto di equilibrio funzionale alle esigenze dei servizi scolastici e dei bambini e del personale scolastico e per gli utenti del centro diurno disabili quindi su questo giorno che abbiamo fatto questa lettera d' invito dicendo anche due o tre date alla Presidenza.
Invitando tutti gli attori.
Speaker : spk2
Quindi la rappresentanza dei genitori rappresentanza del delle insegnanti rappresentanze della dirigenza scolastica eccetera per appunto presentare questa nuova progettualità che di fatto muta veramente sostanzialmente non si tratta di dire più troviamo la finestra di verde anziché di rosso anziché di giallo ma assolutamente c'è un intervento sostanziale che di fatto spacca in due l' edificio e dice un edificio è a disposizione della scuola e l' altro edificio a disposizione del centro diurno.
E quindi il Preside con molta gentilezza ha risposto chiaramente purtroppo è successo scavalco di queste ferie e quindi stiamo parlando di 15 20 giorni fa per cui viene rinviato tutto ormai a a posteri però ecco quindi siamo in attesa di poter presentare questa progettualità dove di fatto.
In maniera veramente sostanziale lo dico per la terza volta la seconda in maniera sostanziale ribalta quello che può essere stata la prima progettualità che è stata tra l' altro oggetto non di poche osservazioni.
Ecco questo era per aggiornarvi com' è lo stato dell' arte ecco finisco l' intervento per quello che è stata la risposta che ho dato ai carissimi Consiglieri quindi allora proprio in relazione a quanto ultimo espresso è auspicabile quindi evitare strumentalizzazioni come magari è avvenuto ultimamente che rischiano veramente di compromettere il buon esito di un' iniziativa importante che ci preme ribadire è finalizzata a tutelare due categorie di soggetti fragili che certamente e su questo spero veramente di interpretare il pensiero di tutti i presenti e di tutti i cittadini stanno veramente a cuore a tutti noi grazie cordialità.
Speaker : spk1
Grazie Sindaco do la parola ai Consiglieri per eventuali osservazioni sulle risposte ricevute.
Prego consigliere Camerlengo sì.
Speaker : spk3
Buonasera a tutti.
Alla Giunta e agli assessori al Consiglieri e al pubblico qua presente.
E mi sembra un po' consiglio dell' ipocrisia questo.
Perché le risposte che ho sentito finora.
Compresa quella del Presidente del Consiglio.
Tendono a sminuire.
Quanto è stato manifestato da noi dell' opposizione.
Scusi noi abbiamo dei disabili.
Speaker : spk1
Consigliere lei a quale lei ha diritto di replica sulla sua interrogazione a quale interrogazione si riferisce.
Speaker : spk3
Certo mi dai la somma va rimosso la mia arriva solo.
Speaker : spk1
Lei deve dare risposta sulla sua non alle altre perché competono.
Speaker : spk3
Anche le altre ha chiamato mi ha chiamato in causa come Vicepresidente del Consiglio prima no.
Speaker : spk1
Mi ricordo sì io l' ho accettato perché ha invitato ad un incontro ma la risposta a quella interrogazione eventualmente la dà il consigliere incaricato lei deve dare risposta alla sua interrogazione allora.
Speaker : spk3
Intanto mi riferisco a risposta che ha appena letto il Sindaco e sul primo punto.
Mi preme sottolineare qua c'è un passaggio dove dice come ampiamente dettagliato nella Commissione consiliare la presentazione del progetto.
Della commissione consiliare del 15 maggio 2018 allora ampiamente dettagliato non sono però assolutamente d' accordo perché era stato presentato una bozza di progetto sul CDD che non teneva conto della parte della scuola.
E quindi questa cosa non non è citato il progetto però.
Come nelle città come non è citato come citato.
In violazione del plesso scolastico di via di via Bologna quale possibile collocazione noi che di di è motivato dopo un' attenta analisi delle varie ipotesi alternative come ampiamente dettagliato nella Commissione consiliare del 15.
Poi.
Per quanto riguarda perché c' era domanda perché bisognava bisogna per quanto riguarda l' accorpamento in via Mascagni delle due scuole ci chiediamo perché dobbiamo sostenere un investimento molto oneroso okay e probabilmente perché dovete sostenere dovete ragionare su questo perché c'è un disagio da parte dei genitori.
Che non vogliono condividere lo stesso spazio quello del concilio di Dio che voglio condividere lo stesso spazio per i propri figli e succede questo è un motivo.
Scusi sì condivide.
Certo certo.
Speaker : spk2
Però.
Speaker : spk3
C'è stato anche quello dice no infatti su questa parte mi va bene però va bene ma se ci sono tutte queste premesse va bene il finale infatti finale arrivo.
E per quanto riguarda sulla.
Ah no una considerazione sulla mia se c'è un passaggio dove si dice che spostando accorpando tutto sul pezzo di via Mascagni ci sarebbe da fare un forte investimento sulla mensa scolastica che non è idonea.
Speaker : spk1
Nell' ultima Commissione.
Che abbiamo avevamo avuto ospite il.
Controllore dei servizi della mensa scolastica ha sollevato esattamente lo stesso problema sulla mensa di via degli aborti via Boves.
Speaker : spk3
Poi Bologna via Bologna.
Speaker : spk1
Poi faremo un intervento di riqualificazione sulla Colombo premesso.
Che.
Un' altra considerazione quando ho fatto il papà c'è il passaggio sull' ipotesi di ricorrere a bandi di finanziamento.
Non offerta alcuna certezza né sull' esito né sulla tempistica si può accedere eventualmente a dei dei mutui come per esempio avete deciso di fare per Promo Sport quindi non avete avuto problemi.
Non si può non si può certo non si può per fare una squadra.
Speaker : spk3
Un po' non si può no mi spiace non può escludere.
Speaker : spk1
Che.
Speaker : spk3
Eventualmente si approfondirà.
Speaker : spk1
Va bene va bene questo era era giusto per per sollevare per soffermarmi su uno dei punti delle risposte che non mi convincono.
C'è una parte sì e poi va be' è una mia considerazione su quando sostenete che negli incontri con le parti non c'è stato la necessità di invitare noi Consiglieri.
E avete fatto nel rispetto della di quanto quante sono le norme vigenti perfetto.
Voi però continuate a sbandierare che siete l' Amministrazione della condivisione okay la condivisione va comunque sostenuto anche con i fatti.
Concludo con l' ultimo punto dove mi fa piacere apprendere che si sarà persa una Commissione.
Aperta con tutte le parti e ben venga.
Speaker : spk3
No.
Speaker : spk1
Come non per i Consiglieri.
Hanno invitato prego.
Lui va bene va bene io allora io l' ho interpretata così che se saremo sarà una Commissione con aperta con tanto quindi contatto di Consigliere.
Speaker : spk3
Ok grazie Consigliere Camerlengo qualche altro Consigliere deve dare risposta sì io volevo approfittare visto che stiamo già discutendo di questo argomento il Sindaco ha dato una risposta dettagliata all' interrogazione dei colleghi e se si può anticipare il punto della mozione dell' ordine del giorno sul polo scolastico in modo che continuiamo a parlarne e lo esauriamo qua con il voto senza rimandarlo a un momento successivo.
Sì allora va bene fissi e finiamo il passaggio sulle interrogazioni e poi diamo corso alla sua richiesta.
Speaker : spk1
Consigliere Sommariva prego.
Speaker : spk2
Allora rispondo alla.
Alla sua risposta alla mia interrogazione e se posso dico anche due parole per raccontarla consigliera Banfi per la Commissione era stata fatta a nome del Gruppo consiliare comincio dalla dalla sua egregio Presidente.
La ringrazio per la risposta non condivido alcune sue affermazioni ma apprezzo la disponibilità personale a voler contribuire a migliorare l' efficienza e l' efficacia del lavoro svolto da questo Consiglio dalle Commissioni.
Si è tenuta il 3 luglio la riunione con i Presidenti delle Commissioni consiliari che costituisce prova della sua volontà e del suo impegno di cui peraltro non dubitavo e da questa riunione è emersa la volontà comune di approfondire ulteriormente con incontri successivi le tematiche da me rappresentate.
Non è in discussione il rispetto della legge come lei ha tenuto a precisare ma la volontà politica di attribuire concretamente a questo Consiglio le significative competenze che la legge gli attribuisce.
La funzione di indirizzo articolati in un lungo elenco di materie e fattispecie previste dal testo unico sugli enti locali è sostanzialmente diversa dalla più modesta funzione di ratifica cui troppo spesso siamo chiamati e il lavoro delle Commissioni affinché il Consiglio possa realmente indirizzare alla Giunta deve essere altro rispetto alla consuetudine.
Se per i Presidenti di Commissione espressi dalla maggioranza è più facile rapportarsi con gli assessori ed essere coinvolti nel processo decisionale attraverso le riunioni settimanali la presidenza della Commissione risorse finanziarie controllo per legge affidata alla minoranza rimane avulsa da questo contesto anche se la Commissione deve esprimersi attraverso le dinamiche finanziarie sulla gran parte dei temi e delle decisioni in essere auspico quindi di poter essere coinvolte informate per tempo sugli argomenti che andranno in Commissione in modo da poter preparare convocare la Commissione nell' interesse dei consiglieri anche con il confronto con gli assessori di competenza e con i tempi dovuti.
Dirigenti pubblici ed assessori devono lavorare per far lavorare il Consiglio devono far conoscere presupposti alternative con trasparenza e completezza devono mettere tutti i consiglieri nelle condizioni di poter scegliere assumendosi la responsabilità delle loro scelte devono permettere analisi studio e confronto e tutto questo non è assolutamente lesivo del diritto della maggioranza di costruire il proprio progetto di città.
Speaker : spk1
In questo senso.
Speaker : spk2
Il legislatore ha assicurato i numeri necessari esprimibili attraverso il voto 11 contro 6.
Credo sia necessaria una valutazione comune e condivisa sul significato letterale e pratico del concetto di indirizzo politico amministrativo dal quale discendono a cascata i poteri di attuazione degli indirizzi affidati al Sindaco Giunta comunale Assessori.
Speaker : spk1
E dirigenti.
Speaker : spk2
Esprimere un sì o un no ad un pacchetto confezionato a una delibera già scritta e non modificabile ad un documento triennale che ha un riscontro con la realtà assolutamente ipotetico.
Speaker : spk1
E sono.
Speaker : spk2
Un surrogato della funzione di indirizzo e costituisce a mio parere un pessimo modo di utilizzare la passione la competenza la razionalità l' impegno di.
Speaker : spk1
16 persone.
Speaker : spk2
Che secondo ordinamento sono insieme al Sindaco le uniche legittimate a rappresentare i cittadini.
Passo alla risposta su.
Speaker : spk1
CD e consigliere gentilmente.
Speaker : spk2
Dopo mi fa avere una copia della sua risposta.
Grazie.
Prego.
Egregio signor Sindaco.
Commentando brevemente la sua risposta alle varie interrogazioni in merito al CDD ed all' eventuale polo scolastico Mascagni non concordiamo con alcune sue considerazioni la prima sicuramente la decisione di collocare il nuovo CdA all' interno del plesso scolastico di via Bologna sarà maturata nell' ambito della maggioranza dopo attenta analisi.
Speaker : spk1
Succede a.
Speaker : spk2
Volte che le analisi partano da idee non condivise o non comprese.
Speaker : spk1
E arrivino soluzioni.
Speaker : spk2
Non condivise o non comprese di fatto le analisi e le soluzioni proposte non hanno incontrato il favore di molti cittadini e di tutti gli organismi istituzionali della scuola interessata.
La seconda.
I fondi ex provincia disponibili un milione e mezzo di euro inizialmente destinati alla riqualificazione di Mascagni e successivamente convertito in realizzazione che di di.
Si vogliono utilizzare unitamente al conto termico e a risorse.
Speaker : spk1
Disponibili a bilancio.
Speaker : spk2
Per riqualificare integralmente la scuola di via Bologna questi fondi si potrebbero utilizzare parzialmente posticipando ad esempio le spese non relative all' involucro o.
Speaker : spk1
Al CDD.
Speaker : spk2
Senza operare sulle parti dell' edificio di.
Speaker : spk1
Cui non si conosce la.
Speaker : spk2
Destinazione e destinare la parte rimanente al plesso Mascagni la terza l' accorpamento di primaria e secondaria inferiore è una soluzione che giudicata evidentemente ottimale da un punto di vista funzionale organizzativo.
Speaker : spk1
E logistico non si.
Speaker : spk2
Spiegherebbe altrimenti il progetto in viale Gavazzi durante l' amministrazione Perego non si spiegherebbero le reiterate proteste per la scelta differente operata dall' Amministrazione Bruschi.
Speaker : spk1
Non si.
Speaker : spk2
Spiegherebbe il fatto che per ritornare alla vostra soluzione originaria ci si sta predisponendo ad un investimento di oltre un milione di euro diciamo almeno due comprendendo gli arredi da aggiungere il contributo regionale previsto per realizzare la nuova scuola secondaria.
Non comprendiamo quindi perché i genitori dell' istituto Mascagni non dovrebbero chiedere una soluzione identica soprattutto viste le premesse non comprendiamo perché vi stiate chiedendo quale strana logica sempre sottostare alle loro richieste.
Speaker : spk1
Sono.
Speaker : spk2
Cittadini convinti dei vostri progetti scolastici e voi vi chiedete quale strana logica ci sia sotto siamo noi invece a chiedervi perché se i comprensori unificata la soluzione giusta a noi va bene e a su no.
La quarta i bandi ma soprattutto i mutui agevolati per l' edilizia scolastica di emanazione regionale o comunitaria i contributi per l' efficienza energetica.
Speaker : spk1
Esistono.
Speaker : spk2
Non sono ipotetici o subordinati e aspettano di essere richiesti qualche attenzione sull' impiego dei fondi in Via Bologna una progettazione intelligente con prenotazione del conto termico per la ristrutturazione di Mascagni.
Speaker : spk1
E di via Bologna.
Speaker : spk2
Una scelta oculata degli arredamenti nella nuova scuola in Gavazzi permetterebbe di portare avanti tutti gli interventi anche relativi alla ristrutturazione del polo unificato dell' ICI Mascagni senza l' impiego di cifre faraoniche o non compatibili con gli indici finanziari di questo Comune saremo in grado di rientrare dal mutuo non appena l' attenta e prudenziale piano triennale delle dismissioni ci permetterà di alienare le cifre indicate nei tempi previsti gli immobili comunali ribadisco alle cifre indicate nei tempi previsti perché se così non fosse quel documento è bene che si inizia a chiamare libro dei sogni e che abbia la valenza programmatica e politica che merita.
Concludo con una doverosa annotazione politica anche se ripeto un pochettino quello che ho detto prima non è la Giunta ma questo Consiglio che deve avere una visione globale dei problemi della città per due ottime ragioni la.
Speaker : spk1
Prima è che i 16 consiglieri più.
Speaker : spk2
Il Sindaco sono gli unici a rappresentare secondo ordinamento a rappresentare i cittadini la seconda è che la legge ci assegna la funzione di indirizzo e mi si dimostra il contrario costruire un polo scolastico un centro disabili e un indirizzo per la città ed è diverso rispetto al colore dei serramenti o alla tipologia di tegole per le quali va benissimo un tecnico degli uffici la Giunta ha una funzione tecnicamente detta di proposta impulso.
Speaker : spk1
E poi sottoporre.
Speaker : spk2
Al consigliere alcune proposte documentate ed esaustive in termini di fattibilità costi e tempi di realizzazione.
Speaker : spk2
Il Consiglio valuta le proposte o chiede alla Giunta di analizzare eventuali alternative decide cosa sia funzionale alle città esprime la propria volontà e successivamente verifica che il lavoro di Assessori e Uffici sia aderente alle sue indicazioni solo dopo aver ottenuto l' indirizzo del Consiglio grazie al voto di ogni singolo consigliere che si assume la responsabilità delle proprie scelte di fronte ai propri elettori Assessori dirigenti comunali si impegnano a trasformare in realtà le nostre volontà attraverso provvedimenti puntuali di esecuzione anche ben venga con il coinvolgimento e la collaborazione di tutti i diretti interessati siano essi genitori insegnanti o dirigenti scolastici con due limitazioni che non siano variate alle finalità dell' opera un importo di spesa in questi casi sempre alla volontà del Consiglio bisogna fare nuovamente ricorso.
Speaker : spk3
Grazie Consigliere.
Bene non ci sono altre repliche all' interrogazione a questo punto.
Do seguito alla richiesta del Consigliere Palillo che chiede di anticipare il punto numero 7 ordine del giorno per la realizzazione.
Speaker : spk2
Del nuovo polo scuola.
Speaker : spk3
Del Nuovo Polo Mascagni presentata appunto dal Movimento 5 Stelle chiede giusto ho inteso bene la di di anticiparlo questo punto ovviamente per il Presidente non ci sono problemi chiedo ai capigruppo di alzare la mano nel caso in cui accettano.
La proposta del del del Consigliere Palillo.
Perfetto vi ringrazio tutti i Capogruppo hanno deciso per cui a questo punto pongo.
La questione l' inversione dell' ordine del giorno e la trattazione del punto numero 7 devo precisare riguardo a questo punto che è un po' anomalo in effetti che è un punto all' ordine del giorno a cui seguirà una discussione ci sarà la presentazione da parte del del presentatore del punto consigliere Palella e ai suoi cinque minuti.
Ha diritto di parola un consigliere per ogni gruppo e dopo il punto viene posto in votazione pertanto adesso inizio e do la parola al Consigliere Palla per la presentazione del punto grazie.
Speaker : spk1
Allora leggo velocemente.
Ordine del giorno per la realizzazione del nuovo polo scolastico Mascagni considerate le delibere del Consiglio d' istituto comprensivo Mascagni del 28 6 2019 e del 29 6 2018 appare evidente che tutte le sue componenti dirigenza consiglio d' istituto insegnanti e rappresentanti dei genitori chiedono all' Amministrazione comunale di procedere con la realizzazione di un polo scolastico presso la sede di via Mascagni che possa ospitare la scuola primaria e secondaria di primo grado considerato che la scuola è un' istituzione educativa che ha una propria identità sociale culturale e formativa che necessita di spazi facilmente accordabile e fruibili in continuità da tutti i bambini soprattutto quelli con bisogni educativi speciali considerato che la realizzazione di un unico polo per scuole primarie e secondarie considerato ormai un' esperienza di successo ed una necessità sia per i cittadini che per l' attuale amministrazione che si è spesa con forza per realizzare il nuovo polo scolastico Ungaretti in viale Gavazzi.
Su sollecitazione dei genitori dell' istituto comprensivo Mascagni ed alla luce della raccolta firme promossa dagli stessi genitori in queste settimane chiediamo all' Amministrazione comunale di Melzo di impegnarsi pubblicamente e formalmente perché.
Assuma come prioritaria la delibera di un progetto per la riqualifica riqualificazione dell' Istituto comprensivo Mascagni per la realizzazione di una nuova ala presso la scuola secondaria che ricavi gli spazi necessari alla realizzazione di un polo scolastico che includa primaria e secondaria.
Chiediamo quindi che la realizzazione del centro diurno disabili presso l' edificio di via Bologna sia subordinata alla stesura del progetto di polo scolastico Mascagni e dall' approvazione dello stesso da parte della Giunta.
Chiediamo inoltre che i lavori di ristrutturazione dell' edificio di via Bologna siano eseguiti esclusivamente in assenza degli studenti ai quali deve essere fornita una sede idonea e appropriata per proseguire il proprio percorso di studi e svolgere le attività didattiche con la serenità con la serenità necessaria.
Aggiungo.
Una ulteriore spiegazione rispetto a quello che è il testo dell' ordine del giorno perché siamo arrivati a fare questa richiesta in Consiglio intanto ci sembrava doveroso per le 1357 persone che hanno firmato questa petizione quantomeno è doveroso ascoltarle.
Secondo perché in tutta questa storia ci sono stati dei passaggi secondo noi poco chiari e mai spiegati ai consiglieri comunali dell' opposizione tant' è vero.
Speaker : spk2
Che si parla ancora di questa Commissione del 2002 dell' estate del 2018 nella quale appunto si parlava di 3 4 alternative per il posizionamento del CDD e si anticipava che si sarebbe probabilmente scelta questa di via Bologna ma senza appunto mai mai presentare un progetto anche preliminare ai Consiglieri comunali quindi ancora oggi siamo qua a parlare solo di ipotesi perché noi Consiglieri non abbiamo mai visto un progetto nel primo nel secondo adesso apprendiamo che c'è un secondo progetto.
Ma il primo non l' avevamo mai visto quindi è stato sottoposto ai genitori e ai docenti ma mai i consiglieri ma mettendo da parte un attimo questa cosa c'è un' altra questione che è stato detto che quella di via Bologna era necessariamente la soluzione migliore ma perché cioè ci state dicendo che è benefico sia per gli studenti per i bambini che per i disabili a essere presenti nello stesso edificio perché in base a quale studio scientifico o pedagogico ci sono esperienze di questo genere in altre città d' Italia no e se ci sono ditecelo voi ma non se ne parla da nessuna parte non c'è nessun testo non c'è nessuna esperienza di successo di questo tipo e il fatto che debba stare in centro anche questo è una vostra idea ma suffragata da nessun fatto nel senso che tutti i cd normalmente non stanno nel centro della città perché hanno bisogno dei loro spazi quindi ci sono tutta una serie di questioni che ci fanno chiedere come mai si sia scelta si sia scelto l' edificio di via Bologna l' unico motivo può essere un risparmio energetico perché in uno stesso edificio mettete due entità diverse ma.
Siccome stiamo parlando di scuola e del futuro dei bambini e delle future generazioni per i prossimi cinquant' anni a Melzo non scherzare su questa questione.
Sembra quasi che voi vi disinteressate totalmente di quelle che sono i bisogni e le necessità dei bambini non se ne è mai parlato non si è mai parlato dei bambini in tutte queste discussioni ci sono state nessuno ha mai valutato quello che dicevano gli insegnanti che sono poi gli esperti tutti gli insegnanti perché poi c'è la delibera del consiglio di istituto Mascagni firmata da tutti e che dice che non erano assolutamente d' accordo nel fare il cd in via Bologna l' operazione poteva essere solamente transitoria fino a quando non fosse realizzato il polo scolastico Mascagni ma questa cosa è stata omessa totalmente quindi gli insegnanti non sono d' accordo e gli insegnanti conoscono bene i bisogni dei bambini e quali sono le problematiche di una scuola che peraltro ha più di undici disabili oggi giovani disabili.
Quindi non si è valutato una serie di elementi e secondo noi alla base la decisione di inserire il CD in via Bologna è sbagliata e lotteremo fino all' ultimo per evitare che succeda questo perché perché poi ci saranno delle conseguenze pesanti su Melzo e sui bambini di Melzo perché le conseguenze saranno e lo capirete a breve che quella scuola andrà a morire nel momento in cui voi inserirebbe un cd lì dentro quella scuola nel giro di pochi anni non esisterà più quindi Melzo l' area su di Melzo si troverà senza una scuola elementare.
Molti genitori scriveranno i bambini per la prima volta della scuola nella storia di Melzo nei Comuni limitrofi cosa mai successa prima ci sarà un impatto anche sulla popolazione quindi nei prossimi anni rischiamo di tornare andare sotto i 15.000 abitanti anche grazie a queste scelte quindi valutate bene quello che fate perché non stiamo parlando semplicemente di un CD da inserire da una parte o dall' altra stiamo parlando del futuro della città della città nei prossimi cinquant' anni volete dare una scuola moderna a sud di Melzo o no o volete lasciare degli edifici così e tra l' altro poi ci sono anche voci sul fatto che il don Gnocchi abbia bisogno di una nuova sede e siccome si parlava di via Bologna per il Don Gnocchi voi escludete a priori.
Che il Don Gnocchi sarà posizionato in via Bologna insieme alla scuola insieme al CDD l' ultima domanda ho appreso stasera che volete organizzare una Commissione in cui invitare anche i consiglieri bene perché fino ad oggi ci è sempre stato detto che i consiglieri non non potevano vedere se il progetto non gli interessava non era di loro competenza quindi ci confermate che a brevissimo diteci anche quando ci saranno commissione dove si parlerà di questo progetto e ce lo presenterete in Consiglio.
Bene.
Consigliera Bombelli prego.
Speaker : spk1
Non mi sarei permesso di solito non leggo però stasera ci tengo a rispettare tutti i punti che mi sono segnato.
E oltre a essere Consigliere comunale sono mamma sono mamma di un bambino di sei anni che a settembre inizierà la prima elementare nell' istituto comprensivo Mascagni.
Speaker : spk2
E quindi come potete immaginare questo argomento mi sta particolarmente a cuore ho incontrato in diverse occasioni il banchetto della raccolta firme di genitori che come me hanno a cuore il futuro dei propri figli e la loro istruzione si chiedeva di firmare per la richiesta di una struttura nuova e dignitosa perché la proposta progettuale dell' Amministrazione comunale che prevedeva l' inserimento del CDD nell' edificio di via Bologna avrebbe reso non funzionale l' organizzazione degli spazi per rispondere alle esigenze educative dei bambini caspita bisognava firmare ad occhi chiusi e così hanno fatto le 1357 persone che hanno messo la firma io ho deciso di non firmare perché in seguito all' incontro del 23 maggio l' Amministrazione comunale si è resa disponibile per una totale revisione del progetto per rispondere alle criticità evidenziate perché inizialmente si sono evidenziate delle criticità non è stata fatta una richiesta di una nuova scuola e quindi l' Amministrazione comunale ha lavorato in questo senso ad oggi è disponibile un nuovo progetto a breve cioè non è tanto che è disponibile la cui presentazione dalla scuola alla scuola ai genitori purtroppo è stata posticipata a fine agosto a causa della concomitanza con il periodo estivo la volontà di As la volontà di ascoltare le esigenze della scuola e delle famiglie c'è l' ascolto deve essere ovviamente da entrambe le parti a tal proposito anticipo ai consiglieri che io e il Consigliere Maggio abbiamo l' intenzione di convocare una Commissione congiunta territorio affari sociali culturali e tempo libero una volta rientrati dalle ferie mi sembra evidente che a brevissimo non si possa fare siamo ad agosto.
In questo senso approvare questo ordine del giorno stasera non apre non ha senza aver ascoltato queste modifiche mi sembra alquanto inappropriato e non vuol dire non ascoltare i genitori alle 1357 firme votando contro questo ordine del giorno.
Avendo l' occasione di sedersi a un tavolo con tutte le parti coinvolte avremmo in tempi brevi una scuola totalmente rinnovata mensa compresa perché anche a me ha colpito parecchio il discorso del tecnologo e davvero la mensa in via Bologna puzza è vero anche la mensa verrà completamente rinnovata la scuola di oggi ad essere i problemi i fondi per la riqualificazione della scuola sono disponibili oggi per questo tipo di intervento e non domani per chissà cosa dove quando i fondi per un ampliamento in via Mascagni oggi non ci sono certo si possono trovare ma questo vorrebbe dire allungare i tempi di chissà quanto è la situazione in via Bologna è urgente.
Il plesso di via Bologna una volta rinnovato e sistemato garantisce gli spazi interni ed esterni adeguati per rispondere alle esigenze educative dei bambini lo stesso non può essere per il prossimo Mascagni in cui ad esempio il verde andrebbe totalmente perso.
Aggiungo un piccolo particolare che.
Sottolineo è una mia convinzione la prossimità con un CDD seppur frequentata da adulti è una grande risorsa educativa per i bambini per insegnare ad accettare il diverso per mettere in atto quella filosofia di integrazione cara caratteristica dell' Istituto comprensivo Mascagni che personalmente mi ha portato ad iscrivere in questo Istituto comprensivo i miei figli l' interazione tra le équipe dei liquidatori e disponibile al CdA è quella degli insegnanti potrebbe portare allo sviluppo di nuovi progetti se ci fosse la volontà da tutte e due le parti per questo non ho messo la mia firma perché credo fermamente che non chiudere i cancelli di via Bologna alla scuola ma anzi rinnovarla sia una scelta lungimirante con uno sguardo al futuro non la penso assolutamente come lei Consigliere Failla io non.
Per me da genitore non sarebbe una.
Un motivo per non iscrivere mio figlio lì perché c'è dentro un CDD anzi la ritengo un punto di forza.
Mi rivolgo ai Consiglieri di minoranza che senso ha approvare stasera questo ordine del giorno abbiamo tra le mani da poco un progetto totalmente rinnovato che ripeto permette di intervenire per ridare dignità a questa scuola in tempi brevi riportiamo questo tema in Commissione e lavoriamoci a quello che state chiedendo ci siamo trovati come presenti Commissioni questo per lavorare in questo senso per cui facciamolo portiamo questo problema in Commissione guardiamo il nuovo progetto.
Diamo la possibilità alla Giunta di lavorarci con il Preside e l' équipe di docenti cioè lavoriamoci tutti insieme l' ampliamento di via Mascagni non è l' unica soluzione per ridare dignità alla scuola anzi a mio avviso dopo aver visitato entrambi gli edifici cosa che abbiamo fatto la scorsa settimana con alcuni consiglieri di maggioranza sarebbe un peggioramento.
Grazie.
Speaker : spk1
Grazie Consigliere.
Consigliere Camerlengo.
Sì volevo.
Rispondere al consigliere Bombelli io sono.
Uno di quelli che ha firmato.
Perché non ho avuto il privilegio come lei di conoscere il progetto nuovo.
E questo.
Allora c' era.
Eh ho capito va bene.
E il discorso è sempre quello che abbiamo già fatto prima però volevo semplicemente puntualizzare che io ho firmato perché non ho avuto questa informazione.
E.
E probabilmente mi viene da dire che se fosse stata accelerata la la convocazione di questa di questa Commissione non saremmo arrivati.
Alla presentazione di questo ordine del giorno.
Tutto qua.
Qua io adesso mi sono confuso io per esempio non so cosa fare adesso ve lo dico chiaramente.
Perché.
Io dovrei basarmi su quello che ho e quindi votare a favore però mi state dicendo che c'è un nuovo progetto ma di questo progetto io non conosco nulla.
Per cui va bene.
La piena e mi auguro che si faccia il prima possibile a questa Commissione sì mi auguro che si faccia il prima possibile grazie.
Speaker : spk3
Consigliere.
Mi scusi Presidente però con un intervento per ogni consigliere è vero che vogliamo accorciare i tempi però così non no no comunque non c'è nemmeno la dibattiti purtroppo.
Speaker : spk2
È cioè il regolamento.
Speaker : spk3
È così è sempre stato così non è come lo sono sempre stato flessibili consigliere Palese ha parlato notevolmente di più però così non incomincia nemmeno un dibattito.
È un ordine del giorno non è un dibattito.
Con una discussione prevista come è sempre stato in qualsiasi Consiglio comunale non sto tappando le ali a nessuno non ho neanche interrotto il consigliere Palli la ma.
Prima del voto opportunità di replicare o no.
Trenta secondi.
Eh scusate l' ho presentato io l' ordine del giorno di cosa stiamo discutendo altrimenti sono posso spiegare no volevo trenta secondi volevo solo replicare alla alla consigliera della della maggioranza che appunto.
Intanto c'è un' altra domanda.
In base a che cosa dite che il progetto di Mascagni sarebbe peggiorativo visto che non c'è nessun progetto non esiste voi ci avete anche un progetto per il polo scolastico Mascagni perché noi questo non ce l' abbiamo non potete dire né che è peggiorativo né che costa tanto perché come si fa a sapere quanto costa se non c'è nemmeno un progetto preliminare prima ha fatto un progetto preliminare e poi ne discutiamo e facciamo il confronto tra il progetto Paolo Mascagni e la ristrutturazione di via Bologna con il CDD almeno avremmo due alternative e in Commissione potremmo dibattere quale delle due migliore invece invece voi state escludendo a priori senza avere un progetto nemmeno per Mascagni quindi questo lo trovo assurdo e poi un' altra cosa ma il CTU chiudo perché ci lì deve essere abbattuto quest' anno è pericolante è inagibile ci sono dei motivi gravi oppure potrebbe ancora continuare a svolgere la sua funzione mentre noi abbiamo il tempo di discutere la soluzione migliore per le scuole nel senso che nei prossimi cinquant' anni.
Consigliere Andreoli sul.
Procedere Andreoli deve intervenire.
Speaker : spk2
Presidente.
Allora e sicuramente.
Questa è una discussione importante nel senso che.
Va comunque a.
Ad avere un impatto sul futuro di quello che la nostra società Melfese e le nostre scuole e tutto quello che.
Dunque intorno ad esse gira quindi bisogna prendere una scelta e questa discussione con una cognizione di causa.
È molto a 360 gradi completa perché se no si rischia solamente di finire in una in una strumentalizzazione politica o solamente una una discussione politica che poi muore lì mentre credo che il nostro fine e ben venga che comunque l' ordine del giorno da parte dei Cinque Stelle che è stato presentato perché almeno si ha la possibilità oggi di discutere di questa situazione in modo chiaro in modo preciso magari ottenendo anche dei nuove risposte in modo tale che anche i cittadini.
Abbiano.
Una visione d' insieme come del resto la vorremmo e la vogliamo anche noi Consiglieri comunali.
Per questo motivo già alla Capigruppo avevo richiesto.
Ed è a verbale e nel momento in cui il consigliere Palese ha presentato un ordine del.
Speaker : spk1
Giorno avevo richiesto una Commissione una Commissione che sono felice che oggi apprendo che verrà congiunta verrà.
Ci sarà a settembre faccio un passaggio in più faccio una richiesta in più che magari prima della Commissione per chi vuole per i Consiglieri che vogliono organizzare la visita all' interno del CDD all' interno di via Bologna all' interno di via Mascagni in modo tale che quando poi ritorniamo qui abbiamo le idee chiare di che cosa siamo andati a vedere.
E abbiamo le idee chiare di che cosa stiamo discutendo perché è far parte della Commissione dove viene il tecnico mensa che spiega.
Questo è avvenuto settimana scorsa.
E cibo come avviene come non avviene cibo buono eccetera eccetera e sa e a un certo punto sui locali di via Bologna chiaramente emergono delle forti criticità è chiaro che dobbiamo pensare che a Bologna bisogna intervenire vada sistemata non possiamo lasciarla in questo caso non possiamo lasciarla in questo modo e qui sicuramente e condivido che c'è stato una richiesta corretta.
Giusta da parte di una una una zona di Melzo dove vuole delle scuole e adeguate dove vuole delle scuole nuove c'è stata è stata fatta e verrà fatto anche nel futuro sulla parte al di là della ferrovia la nuova scuola giustamente anche di qua chiaramente bisognerà pensare a dare qualcosa di nuovo a dare qualcosa di più funzionale quindi io credo che l' invito che voglio fare all' Amministrazione e al Consiglio comunale tutto è quello di riflettere di pensare veramente nell' insieme ossia.
Dobbiamo sistemare chiaramente le elementari e le medie dalla parte di là di zona Mascagni che poi sia l' elementare in Via Bologna e poi un impegno da parte dell' amministrazione ad andare a sistemare quello che magari in questi anni come manutenzione non è stata fatta su via Mascagni ben venga ci deve essere però l' impegno ed è qui che il Consiglio comunale magari chiede alla futura Amministrazione di dire via Mascagni.
Va magari iniziare a fare attività di risistemazione dove è possibile dove si può iniziare intervenire io non so vorrei vedere un progetto però l' ho fatto via Mascagni con le medie da ragazzo e me ne ricordo che c' erano le medie di via Mascagni dopo c' erano due campi.
Un campo oggi occupato dal nido.
Alla scuola del nido.
C'è un altro campetto quindi se dobbiamo andare ad inserire così un' altra entità che è la scuola elementare messa così allora non so se può essere magari la soluzione giusta ma non ne sono ancora convinto.
Quindi se ci può essere una soluzione che che va a prendere tutti le le richieste che è quella di dire il CDD viene spostato via Bologna viene rifatta completamente nuova e viene separata totalmente come struttura come chiedono i Presidi i Consigli di istituto e i genitori allora vuol dire che di fatto il nuovo polo di via Mascagni è creata perché attraversare una strada vuol dire aver creato cioè non vuol dire che non abbiamo fatto un polo ok quindi.
Poi ripeto io non sono un architetto non sono un ingegnere non so però voglio cercare di capire quindi è chiaro che se ci fosse il progetto di un nuovo polo dove si dice Mascagni la tiriamo giù completamente ed al nuovo creiamo qualcosa.
Ben venga.
Vorrei però vedere come eventualmente un nuovo polo mantenendo lo stabile di via Mascagni mantenendo il nuovo nido all' interno come venga strutturato come vengono gli accessi perché sennò avremmo un po' secondo me troppa vicinanza però questa è una mia visione okay dopodiché è legittimo e mi auguro che quanto prima via Mascagni via Bologna vengono sistemate i chili di pure quindi io la mia indicazione che mi sento di dare all' Amministrazione comunale è quella di portare avanti e presentare un progetto che prevede effettivamente due corpi ben distinti.
In modo tale che le richieste sono state fatte venga viene ristrutturata una scuola elementare nuova viene fatta nuova e su via Mascagni ci sia un impegno ben preciso queste sono quanto io mi sento di portare come contributo.
Quindi io su questo ordine del giorno mi astengo.
E sarò in attesa di essere convocato dalle due Commissioni con visita questa è la mia richiesta finale.
Grazie Consigliere Andreoni.
Io invece volevo riportare il ragionamento.
Su.
Alcuni alcuni aspetti allora abbiamo un corpo docente o comunque un consiglio d' istituto della scuola Mascagni.
Che ci chiede insieme a 1300 cittadini di fare un.
Polo scolastico diciamo così unificato in via Mascagni.
Dobbiamo tenere in considerazione che sulla base di quello che è stato il che sono state le divisioni tra i due poli scolastici secondo me tra elementari e medie di via Mascagni forse arriviamo a 320 bambini già oggi ci sono 44 aule più una mensa non utilizzate per altre cose per cui non credo che a prescindere da quello che chiede il preside o cose ci sia da fare grandi stravolgimenti o grandi costruzioni in più perché secondo me quello che viene fuori cioè gli spazi che ci sono in quella scuola secondo me sono sufficienti per accogliere i bambini che ci saranno domani quando non ci saranno più i centri di Liscate che se ne andranno via.
Il problema di via Bologna è quello del seminterrato mensa.
Se non si usa più il seminterrato come mensa forse è inutile buttar via tutti quei soldi per sistemarlo per fare vespai per fare scavi o per renderlo esente muffa se non c'è diventa soltanto un ripostiglio si possono ovviamente fare dei lavori meno onerosi e quindi magari investire la parte eccedente dei lavori nell' altro polo rendiamo contenti gran parte della città diamo quello che vogliono se ci chiedono una cosa credo che non abbia senso proporre diremo altro.
Consigliere a Palermo.
Speaker : spk2
Ci chiedono una cosa non senza proporne un' altra non lo so se se funziona così la la la programmazione.
E di di.
Delle forze politiche quando fanno la stesura dei programmi elettorali dei punti programmatici di un' Amministrazione quando si mette a lavorare cioè se mi chiedono un' altra cosa perché devo fare quello che sto facendo cioè ci deve essere un ragionamento dietro molto forte io volevo provare a ripercorrere con voi un pochino la.
Come siamo arrivati a questa questione perché ho condiviso l' irritazione del consigliere Andreoni durante la Capigruppo quando.
Parlando un po' in astratto.
Di.
Di come venivano presentati forse gli argomenti c'è un verbale che forse non ci si trova c'è un progetto ma in effetti non l' ha mai visto non c'è una Commissione ma non c' era un progetto.
In effetti si fa fatica a parlare nel concreto delle cose se sono.
Raccontate riportate se sono.
È così.
Commentate sul sentito dire noi.
Ad insegnare ad insediamento avvenuto avevamo tra i vari punti programmatici e non sono solo quelli di questa sera anche se è molto tempo che stiamo dedicando dedicando a questo argomento avevamo la nuova collocazione del CDD ricordo a tutti quanti che avevamo una sede prevista per il CDD che poi è stata.
Anche ultimamente recuperata per per la scuola di infanzia quindi l' Umberto primo e quindi avevamo bisogno di trovare questa nuova sede avevamo anche fra i nostri punti programmatici la riqualificazione delle strutture scolastiche vecchie esistenti.
Bisognose di lavori importanti.
Portate nei nostri nel nostro programma programma come obiettivo prioritario e quindi.
Come dire.
La preoccupazione che già all' inizio con con l' Amministrazione Fuse abbiamo condiviso era quella di trovare risorse.
È utile a questa riqualificazione perché le scuole sono sono per fortuna abbiamo molte scuole oltre alla scuola di via Bologna giustamente c'è la scuola di via Mascagni che abbiamo sentito anch' io quell' esigenza.
Recentemente di rivedere quelle scuole più oppure frequentata con con le mie figlie e quindi giovedì ci siamo infilati in un po' di consiglieri comunali decidendolo un po' all' ultimo abbiamo anche pensato invitiamo i consiglieri di maggioranza e di minoranza ma non.
L' abbiamo pensato il mercoledì per il giovedì quindi lo dobbiamo rifare.
E mi sono resa conto veramente anche della scuola media Mascagni che in qualche modo abbiamo imparato a riconoscere più moderna perché è stata costruita dopo rispetto alla la alla scuola di via Bologna però presenta veramente tanti problemi a parte che è tenuta malissimo e dobbiamo fare anche noi mea culpa su cui immagino e su questo.
Su sulla modalità.
Speaker : spk1
Con cui viene tenuta quindi è assolutamente bisognosa di cure e di riqualificazione e proprio oggi ci è arrivata ci è arrivata la la.
La mail con i documenti che ci vengono consegnati.
Dalla segreteria da del Comune dove.
Il programma uno dei fascicoletti che ci è stato inviato in posta il programma triennale delle opere pubbliche.
Nel quale è previsto per il 2020 la riqualificazione dell' immobile di via Mascagni per 2 milioni di euro quindi c'è già questa.
Sì beh però c'è questa volontà di non trovare i soldi dobbiamo trovare i soldi ma la volontà la volontà c'è.
Sennò poi ci ci auto tassiamo facciamo la cosa per finire l' intervento della consigliera Palermo per favore allora concludo no non devo ancora conclude cinque minuti pieni pieni mi prendo quindi abbiamo.
Riqualificare Via Bologna.
Via Bologna è stata costruita a fine anni Sessanta ha una ha spazi ampi e luminosi che e nessuna altra scuola a Melzo può vantare neanche la scuola nuova forse.
Perché poi rimane un po' alta ed è immersa nel verde ed è immersa nel verde è fantastica per come è costruita sono 2 2 blocchi di 2 2 edifici separati e separabili.
Risistemata ristrutturata nei bagni nella mensa.
Negli infissi esterni nelle porte interne viene.
Come dire ritorna ad essere una scuola da fiore all' occhiello quale miglior occasione mettere insieme le due cose cioè uno chiese un' occasione ghiotta riuscire ad avere.
Fondi per il cd di un milione e mezzo di euro un cd che ci sta perfettamente in quella scuola adesso vediamo come.
Con l' integrazione di 600.000 euro di conto termico.
Ristrutturare l' intero edificio con 350.000 euro di fondi che devono essere ancora reperiti si sia arrivati a quasi 2.450.000 euro che ci consentono di ristrutturare tutta la scuola fuori dentro e spero anche il giardino che è meraviglioso e va valorizzato e di collocare lì dentro il CDD forse anche il il Don Gnocchi quale quale occasione più ghiotta si era lavorato a un primo progetto prima ancora che.
Lo si vedesse persino in Commissione la Commissione lo stretta.
Svolta soltanto sulla posizione cioè si era detto che questo ha questa intenzione di collocare il CDD Alì all' interno di una scuola visto che la scuola in parte rimane vuota eccetera e si era preso un po' l' orientamento si era fatto una verifica con le famiglie del CDD c' era un orientamento lavorando al progetto è venuto fuori un primo progetto purtroppo prima ancora di di di mostrarlo.
Il progetto ha incassato le prime critiche ma non dico neanche purtroppo perché le critiche alla fine.
In alcuni in alcuni punti abbiamo anche riconosciuto essere fondate importanti se l' Amministrazione si è messa a lavorare a un secondo progetto che cosa se andiamo a rimuovere prima di tutto quella che veniva vissuta come una separazione come una come una come dire un la spezzatura si diceva.
La scuola viene spezzata dall' inserimento di di un piano intero di cd di questa obiezione in effetti si può superare nel nuovo progetto a cui si è messa a lavorare l' amministrazione e la l' ufficio tecnico con i progettisti viene rimosso questo problema per cui il CDD su due livelli collegato ovviamente con.
I collegamenti giusti per che prevedano anche il superamento delle barriere architettoniche ci mancherebbe si riesce ad avere una CDD più compatto completamente separato dalla dalla scuola e.
Autonomo con un ingresso autonomo per cui se si hanno paure di far ammissioni non ce ne sono a meno che non ci siano progetti specifici educativi e quindi si voglia far la festa a Natale o fare ecco quindi ingressi separati la scuola entra da dove entra adesso la recidiva entro dal dal parcheggio di via Mascagni ma lo vedrete il progetto io l' ho intravisto perché volevo vedere anch' io le le figurine che ho qualche vantaggio ad essere Consigliere di maggioranza.
Ma.
Restano separate le due strutture riusciamo a dare una sede al CDD riusciamo a ristrutturare la scuola di.
Di di via Bologna.
Il secondo progetto.
Raccoglie quasi tutte le osservazioni che erano state poste erano state fatte.
Organizziamo una Hong Kong organizziamo una Commissione in modo che possiamo vedere direttamente ormai il secondo progetto il tavolo tecnico al Sindaco il dirigente ha risposto di ovviamente che adesso ormai incappano nella pausa estiva e quindi la si farà più avanti noi abbiamo visto però nel frattempo presentato una petizione abbiamo grande rispetto delle petizioni le abbiamo fatte anche noi ci siamo sempre spesi ai tavoli al mercato a raccogliere le firme è importantissima averla in mano leggerla capire anche che cosa ci ci viene chiesto ci viene sempre chiesto di non spezzare la scuola in due incluso per.
Speaker : spk2
Favore.
Speaker : spk1
Ok lì le volevo solo dire questa cosa qua che l' identità sociale e culturale cui si riferisce anche la petizione.
Che necessita di spazi facilmente raccordarli e sto leggendo il pezzo della petizione è fruibile da tutti i bambini.
Soprattutto quelli con bisogni educativi speciali sarà assolutamente rispettata e favorita voi immaginatevi questa scuola completamente ristrutturata finalmente nuova.
Con un progetto che strada facendo andiamo a condividere immaginate anche che riusciamo finalmente a partecipare a qualche bando a trovare anche i soldi per la Mascagni avremo due scuole vicine tutte e due.
Validamente conservate valorizzate.
Speaker : spk2
Concludo per favore Consigliere Palermo.
Speaker : spk1
La io ho finito voglio soltanto dire che dobbiamo anche immaginare a torta finita a lavori finiti che cosa riusciamo a restituire alla città riusciamo a tenerci due scuole e a ristrutturare e a dare una sede dignitosa civili.
Speaker : spk2
Grazie.
Così sì sì sì.
Il Sindaco ha diritto ad un se ritiene minuti cinque minuti grazie grazie prevengo il regolamento è uguale per tutti ma il mio intervento suffragare quello che è già stato detto quindi magari vedo se riesco a dare un ulteriore contenuto però sposo in pieno quanto già detto e ringrazio anche per.
Ma io partendo dall' inizio intanto faccio qualche riflessione e dico ma dico se non avessimo fatto la scuola media a nuova in scusate elementare in Gavazzi se avessimo fatto invece il polo scolastico se poi avessimo fatto come dalla programmazione della nostra Amministrazione alla quale abbiamo fatto parte no.
Grazie signor Sindaco grazie Presidente grazie signor Sindaco no no ma infatti il bello ma devo riconoscere che c'è una cosa che condivido in pieno è che la democrazia in Italia viva Dio che la democrazia per cui c'è il diritto di vincere o di perdere però io dico se se dico se diciamolo così se avessimo vinto oggi non saremmo certamente non saremmo qua a parlare di questa cosa assolutamente però al di là di questo e quindi a volte dico benedetto e benedetto il fatto che sono arrivati 40 milioni di euro nelle casse del Comune che nella storia della città di Melzo non sono mai arrivati e sfido chiunque Assessore o Sindaco che che mi venga a smentire questo fatto però poi tutte le situazioni si sono evolute in maniera un po' tra virgolette non lineare dal momento in cui appunto c'è stata un' interruzione della nostra amministrazione ma al di là da quello.
Volevo dire quindi è una riflessione che ogni tanto mi viene in mente di dire perché tante volte non quando sento parlare di scuola di serie A scuola di serie B c'è il pensare che una scuola di serie B che ha trenta o quarant' anni di vita debba essere uguale una scuola seria che ha sei mesi di vita diventa un po' difficile insomma ecco però in generale.
Io dico questo siamo partiti mi ricordo.
Da un primo incontro con la dirigenza scolastica dove il problema era il CDD in orizzontale non va bene ci vuole in verticale.
Con delle maestre un tavolo ristretto siamo partiti così.
Dove effettivamente o comunque c' erano questa criticità di questo centro diurno di questa locazione che comunque si mischiava si confondeva si condivideva troppo e lasciamo perdere certe osservazioni che mi sono arrivate che mi sono sentito dire da qualche genitore che vi giuro da papà e da nonno mi vengono i brividi preferisco non replicare in questa sede ma qualcuno è anche dette assolutamente anzi non le dico in questa sede per rispetto veramente alla dignità umana tensione alla dignità umana perché veramente c'è da rabbrividire allora io dico siamo partiti da lì.
A questo punto come mai il problema si è portato in Mascagni non lo so allora partiamo dal fatto noi ci dite guardate che sono fatti in verticale io avevo recepito dalla mia con molta modestia che se si fosse subito partiti con un progetto in verticale con molta proprietà andava anche bene andava bene anche le maestre come dice lei consigliere Palese che dice che non va bene nessuno per me a qualche maestra andava bene questo.
Dopodiché non si è più parlato e a un certo punto il problema è diventato Mascagni no ci spostiamo Mascagni.
Per quale motivo mi vien da pensare che se questa amministrazione non avesse pensato di allocare il CID in Bologna il programma Sky probabilmente non sarebbe.
Speaker : spk1
Stato sollevato in questi termini direi ci trasferiamo tutti noi la scuola lì non lo vogliamo lo facciamo tutti Mascagni no su Mascagni lasciamo.
Lascio perdere tutte le considerazioni che sono già venute fuori prima nella risposta carissimo Consigliere.
Sommariva mi è parso di capire che la consigliera Banti diceva mah il piano delle opere pubbliche per la parte entrate è un libro dei sogni.
Glielo confermo io è un libro che può essere i sogni perché finché vengono messe nelle entrate delle partite che non sappiamo se si realizzeranno e credetemi io vorrei che il palazzo di Matteotti venisse venduto domani mattina.
Vorrei che tutte le aree dismesse venissero vendute domani mattina ma sappiamo benissimo che siamo tutti figli di questa benedetta maledetta crisi economica che purtroppo ci ha messo in una condizione dove e credetemi io a continuare a sentir dire Melzo è morta verso di qua verso i negozi chiudono ma guardiamoci anche in giro però adesso va bene adesso vogliamo accusare il povero Sindaco la nostra Amministrazione di dire Melzo è morta Melzo non succede niente ma guardiamoci anche in giro perché Melzo non è mica voglio dire.
Ci sono anche altre località anche vicino alle nostre e ci sono la città di Cernusco la città di Treviglio che tutti decantano io stesso ho sempre.
Lo sento accettata come un riferimento importante i negozi chiudono chiudono anche a Treviglio non solo mezzo per cui voglio dire che a un certo punto siamo tutti vittime di queste situazioni.
Quindi.
Ecco perché non capisco come mai il problema si è spostato nella seconda cosa riprendo la osservazione tra l' altro molto cortese che il preside non osservazione ma alla mia lettera di invito a questo incontro.
Ha replicato e colgo proprio l' ultimo il finale l' avete vista tutti perché ormai tutte le comunicazioni vengono non.
Ormai di default pubblicate tranquillamente senza problemi ne ho viste altre anche stasera benissimo dei ringraziamenti del Preside tutte legittime attenzione non sto facendo non è ironia comunque qua dice in spirito quindi dico è molto ha un tono anche molto pacato dico la verità quindi voglio dire un per di collaborazione mi permetto di insistere sulla condizione fondamentale per la prosecuzione serena del nostro dialogo.
Qualunque sia il progetto verso cui procederemo occorre garantire che i lavori non vengono effettuati durante l' anno scolastico per evitare di interferire e o turbare la normale dinamica dell' attività scolastica dei bambini infatti si parlava anche di un' ipotesi di trasferimento temporaneo come si può parlare invece di sentendo il tecnico c'è anche la possibilità con la nuova progettualità che chiaramente per qualcuno fosse probabilmente anche una novità quella di dire come ha detto bene anche stasera la consigliera Palermo che quindi di fatto ribalta quello che era la la parte iniziale ma ma lo ribalta intelligentemente nel senso che sono state recepite tutte le osservazioni quindi nessuno dice che era vangelo quando si è presentata la prima proposta no assolutamente ben vengano tutte le le osservazioni che sono state recepite e che adesso vorremmo.
Diciamo rendere rendere edotti ecco allora il fatto di dire tornando questa frase dice va be'.
Quando c'è il bambino non si lavora facciamo come cosa in Giappone che in in tre sere asfaltano 50 chilometri o roba del genere non lo so ci sono dei sistemi che permettono in Italia quindi voglio dire che è il disagio.
E se ci può essere deve essere ridotto al minimo.
No mi spiego io cito anche un esempio se devono rifare il mio condominio e se devo passare sotto l' impalcatura per entrare in casa ma attenzione insicurezza e quindi perché io quando sento dire hanno sfruttati valutati tutti i procedimenti le cose che voi sapete benissimo con le leggi che ci sono oggi non ci sono deroghe non ci sono deroghe a maggior ragione quando si parla addirittura di bambini perché poi intanto salta sempre fuori questo discorso sembra quasi che a nessuno di noi interessano i bambini.
E allora io vi dico la verità per chi mi conosce ma ma ma riesco a penso di interpretare anche la nostra amministrazione a chi non interessa i bambini attenzione ho detto anche in tutte le risposte se voi notate alle risposte che do a noi interessa tutelare i bambini diversamente abili qua non cito gli anziani perché non ci sono non c'è contenuto non c'è contesto per gli anziani perché sennò anche gli anziani fanno parte di questa grande categoria che merita l' attenzione e la merita ma non sulla carta perché se no c'è il rischio anche che si parli soltanto ma poi in concreto invece no non è sulla carta per cui ecco io allora dicevo per finire ho interpretato questa situazione come dire va beh allora se non si possono fare lavori usuranti come facciamo nei due mesi estivi nel mese di Natale che vuol dire che tra dieci anni vent' anni quando noi non ci saremo più che la nostra Amministrazione noi non solo vi saremo staremo parlando ancora di questa cosa cioè quindi voglio dire ecco non mi sembra cioè mi sembra una condizione un po' troppo rigida ecco questo mio discorso.
Poi potrei riprendere anche alcune osservazioni rispetto alla interrogazione che ha fatto il consigliere Palella sul discorso dell' ubicazione noi sappiamo che ci sono forze politiche di opposizione che per loro l' ubicazione era quella della di fianco alla.
Cassia benissimo noi non l' abbiamo condivisa perché riteniamo che questa categoria questa categoria debba stare in un centro urbano quindi a pochi passi dal centro che possa andare nella farmacia che possa andare a che che possa essere quindi ma questo mi sembra una cosa no una cosa molto carina dal mio punto di vista.
L' altra cosa.
Il discorso dei mutui finanziamenti eccetera premesso che quello il proprio sport è a titolo non oneroso vuol dire che gli interessi sono zero perché il credito sportivo ce l' ha concesso ai colleghi.
Noi vorremmo nel limite del possibile ridurre le tasse nei limiti del possibile perché è una cosa una manovra difficile sto facendo una dichiarazione molto pesante perché lo so ma so che è molto difficile l' obiettivo è quello andare ad aumentare l' indebitamento anche se il nostro bilancio ce lo consente e me lo conferma l' assessore l' abbiamo detto anche in tutte le salse quando parliamo di bilancio perché perché grazie al cielo abbiamo un bilancio in sicurezza però andare ad aumentare l' indebitamento vuol dire andare aumentare gli oneri vuol dire che comunque non ci sarà spazio per riduzione di tasso vuol dire anche che addirittura i cittadini queste cose le pagano perché quando si dice paga il Comune non paga il Sindaco Fuser e la sua amministrazione paga la città di mezzo tutti i componenti della nostra comunità.
L' ultima cosa.
E poi vi chiedo scusa e finisco per noi il CDD è una priorità.
Perché ci stiamo dimenticando che è una priorità qualcuno di voi è andato lei carissimo consigliere Palese è andato con il parlamentare anzi tra l' altro poi questi parlamentari grazie anche al suo intervento io li ho ricevuti non ci sono hanno fatto una bella chiacchierata nel nella sala Giunta tra l' altro c' era anche un parlamentare molto sensibile a questo argomento mi sfugge il nome perché poi ho.
Bravissimo che è giù a Roma in prove bravissimo gentilissimo che tra l' altro.
Se se lei si ricorda se l' ha detto ma qua ci sono dei margini di intervento di di equilibrio che possano riuscire a perché lì si parlava abbiamo fatto vedere con la progettualità si parlava ma no ma se il verticale cioè quindi veramente un tecnicismo per cui mi sembravano disponibili poi le dico la verità io ho cercato di rintracciarlo però non mi ha mai risposto però magari se ne avesse collegamenti per dire quindi che anche loro cioè si parlava della questione proprio tecnica di dire allora lì si può fare sul verticale con qualche sacrificio da una parte dall' altra magari più da uno che dall' altro però voglio dire si può fare quindi questo per dire che il CDD è la priorità quando prima il consigliere Andreoni o Prezzi e sono d' accordissimo ma qualcuno è andato a vedere questo centro di volo e l' altro vedere in che condizioni sono andato guardiamo che queste cose qua perché parte tutto da lì.
E quindi è una priorità e questa è una cosa che veramente secondo me è fondamentale per il resto mi è parso di capire che c'è ampia disponibilità a.
Innanzitutto adesso ci sarà il passaggio nel vedere il progetto eccetera però noi abbiamo questa possibilità però dal nostro punto di vista è secondo noi importante che alla fine se arrivano soluzione ma che in tempi brevi perché se no rischiamo proprio tra 5 10 vent' anni siamo ancora a parlare delle stesse cose oggi e non dimentichiamolo e l' ho detto in tutte le salse e risposte che vi ho dato c'è una certezza economica c'è c'è e non va trascurata questa certezza non va trascurata anzi dobbiamo anche stare attenti perché nelle relazioni che abbiamo con la provincia e che avevamo anche con te certi slittamenti di programma possono anche creare delle problematiche non dico per l' amor del cielo che possono addirittura saltare questi finanziamenti però sicuramente corriamo anche questi rischi per cui veramente dobbiamo intervenire e.
Ribadisco nell' interesse di tutte e di tutti quindi non vogliamo trascurare nessuno e io vi posso assicurare settimane al consolato vedere lo stato dell' arte scuole mi faccio veramente come ha detto il Consigliere Palermo un' autocritica sono state veramente trascurate da tutte le Amministrazioni non faccio sconti a nessuno né delle nostre dalle altre no sono sempre state trascurate e quindi purtroppo veramente sono assolutamente meritevoli di interventi urgenti e credetemi questa occasione di questa nuova progettualità lo dico veramente convinto.
Speaker : spk3
Che divide proprio divide divide assolutamente e non ci sono margini di condivisione ci permette di accontentare di dare dignità e un' allocazione dignitosa a questi poveri anzi a questi disabili che secondo me sono più abili di noi lo dico sempre tutte le volte che mi capita di dirlo son più abili di noi e allo stesso tempo di riqualificare una scuola che assolutamente ha necessità di essere riqualificata e quindi io confido veramente che alla fine questo sia l' esito finale di questa situazione grazie.
Speaker : spk2
Posso fare solo una piccolissima puntualizzazione su una cosa che ha detto il Sindaco trenta secondi se il progetto del nuovo polo Mascagni non è saltato fuori negli ultimi quindici giorni ma era nella delibera del consiglio di istituto Mascagni del 29 giugno 2018 in cui si diceva se vuole glielo lascio che comunque il Consiglio.
Ritiene che l' ipotesi di trasferire chili di Melzo presso l' edificio di via Bologna dall' 1 9 18 andava bene e accettabile in via temporanea purché purché si predisponga da subito un' ipotesi di nuova sistemazione della scuola primaria da realizzarsi tramite la costruzione di una nuova ala dell' edificio scolastico di via Mascagni questo è di un anno fa quindi evidentemente c' era un accordo comunque se ne era parlato quindi non è che è uscito fuori adesso negli ultimi quindici giorni questo per quello il Preside poi si oppone no.
Speaker : spk3
Mi date due no era per dire io parlo di quell' incontro che c'è stato con la dirigenza con le con le maestre dove il vero problema era il gestire il CDD sul verticale anziché in orizzontale che era la proposta fatta voi quindi io dal mio punto di vista lo potevo il problema lo l' ho individuato come fosse quello lì.
Assolutamente quindi mi riferivo all' incontro che abbiamo avuto come dire se il problema anche perché si tratta di una struttura provvisoria di quel provvisorio si gestisce senza problemi invece no il problema era dire no noi non condividiamo il fatto che venga locato del CDD perché sarebbe tra virgolette troppo condiviso quindi sul discorso della mensa eccetera eccetera quindi io mi riferivo a quell' incontro lì come dire che se a un certo punto ed è stato anche quello che ci ha anche stimolati a rivedere il progetto perché se il problema era solo quello lì si divide l' immobile in due è risolto il problema capisce e quindi io era questo la mia la mia replica era in questo te era in questi termini qua.
Speaker : spk1
Grazie Sindaco mi sembra che ogni ogni gruppo abbia avuto modo di esprimere la propria posizione chi ha utilizzato tutto il suo tempo chi ha splafonato e chi non l' ha utilizzato.
L' argomento mi rendo conto che è un argomento che comunque potrebbe richiedere notevolmente tempo io adesso come Presidente mi sembra di poter cogliere una cosa che vorrei far presente da due interventi mi sembra del consigliere Andreoni della consigliera Palermo siano emerse un po' due esigenze che penso e vorrei anche valorizzare mi sembrava che era stata chiesta la possibilità di fare dei sopralluoghi al CDD e alle scuole e fare anche un momento di.
Di incudine di lavoro una Commissione e quant' altro ecco se utile io come Presidente mi impegno appunto anche a collaborare a verificare l' opportunità con voi a trarre un po' le fila e se è possibile io lo farei appena al più presto io non so se l' ultima settimana di agosto i primi giorni di settembre può essere un tempo congruo tendenzialmente io eventualmente valuta.
Eh.
Ecco ok per quel periodo lì magari.
Speaker : spk3
Devo fare una precisazione una parola sul numero pagato 40 milioni e giustamente l' Assessore mi ha subito tirata era 40 milioni di bilancio complessivo ma quello che devono da tempo erano 20 milioni di euro ecco quindi.
Precisazione prima che Vice Sindaco dai numeri chiedo scusa e chiedo scusa a dover.
Speaker : spk1
Bene io a questo punto metto in votazione il punto.
Metto in votazione il punto il punto numero 7.
Ordine del giorno per la realizzazione del nuovo polo Mascagni presentato dal Movimento 5 Stelle voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Il punto numero 7 non viene approvato con voti 9 contrari.
3 astenuti e 2 favorevoli.
Grazie e ritorniamo alla trattazione degli altri punti.
Al punto E il nuovo punto che era l' ex numero 2 Variazione generale di assestamento.
Speaker : spk2
Di.
Speaker : spk1
Bilancio di previsione 2019 e 21 sulla salvaguardia degli equilibri e ricognizione dei programmi 2019.
Do la parola all' Assessore Forloni.
Speaker : spk2
Sì.
Veloce riassunto di quello che è la variazione la variazione di bilancio proposta e poi 2 2 parole sul sulle altre sugli altri temi che sono conglobati in questa in questo unico ordine del giorno e sulla variazione.
Riepilogo le le le le poste più più significative no.
Nelle entrate abbiamo un incremento di 49 milioni per la TARI entrate da accertamento d' ufficio che vuol dire gli accertamenti che.
Cosiddetto.
Stasera siamo sul grande.
Lo seguivano 49.000 euro per gli accertamenti che stiamo facendo.
Sulla TARES per le annualità pregresse e in particolare l' accordo che me l' hanno aggiunto per il 2013 con una società con una società in particolare insomma.
41.000 euro in più poi c'è un' entrata di 74.500 euro che è un contributo regionale della buona scuola questo è per il sistema integrato dei servizi educativi da 0 6 anni.
Vi dico subito che questo importo che abbiamo ricevuto noi lo giustificheremo con le spese che abbiamo fatto nel 2018 no però nel 2019 quindi dal punto di vista di giustificazione al alla Regione lo faremo con quelle nel 2019 però è ancora da decidere come spendere di fatti infatti nelle uscite l' abbiamo allocato provvisoriamente perché non c'è ancora la la destinazione esatta in un capitolo che abbiamo intitolato arredi per la scuola dell' infanzia finanziato dal contributo regionale Buona scuola.
Quindi il 74.500 entro e euro entrano e verranno destinati per investimenti e o servizi per.
Educativi da 0 a 6 anni infine sempre nelle entrate c'è un' entrata di 35 più 2 in un altro capitolo per compensazioni ambientali e vi ricordate che nel Consiglio comunale scorso abbiamo deliberato il.
Da un punto di vista urbanistico.
L' ordine del giorno dell' ordine del giorno scusate la delibera della Talma no che in qualche modo autorizzava.
Lo dico in parole semplici un cambio di destinazione d' uso fra un' area verde e un' area edificabile quindi oltre all' acquisto della nostra dell' area che abbiamo ceduto alla Talma devi anche pagarci una toppa percentuale per compensazioni ambientali no e quindi oltre al all' introito dell' area che abbia ceduto.
Deve versarsi anche 37.000 euro per compensazioni ambientali e lo troviamo nelle uscite proprio nel nel capitolo del verde o manutenzione straordinaria parchi e verde pubblico 37.400 e 400 euro quindi questo per quanto riguarda le entrate per quanto riguarda le uscite la cosa il principale le le due ve le ho già dette dei 74.500 e i 37.000 di questo l' altra più rilevante sono le spese per l' appalto mensa scolastica e cosa.
Speaker : spk1
È successo.
Speaker : spk2
Lo sapete bene perché abbiamo fatto una Commissione apposita no è stato rinnovato l' appalto della mensa e il rinnovo dell' appalto purtroppo non è stato indolore da un punto di vista economico perché mediamente c'è stato un incremento 0 60 0 65 centesimi per per per per per per pasto sostanzialmente.
Questo ha voluto dire che dovremmo rivedere il costo del pasto ma è una parte non non riusciremo a recuperare tutto quindi una parte verrà a carico della fiscalità totale quindi negli anni prossimi.
Ci sono 35.000 euro in più da aggiungere ai 230 che già spendiamo per l' integrazione che.
Abbiamo chiaro tutti no che noi nell' appalto la mensa che è annualmente mi ricordo in parte su su sul milione.
Speaker : spk1
Adesso non c' era la del.
Speaker : spk2
Alfani comunque mi pare sia intorno a un milione e mezzo un milione e 8 al costo della mensa totale una parte non viene ribaltata.
Al a chi usufruisce della mensa cioè ai ragazzi ma siccome sono scaglioni e chi ha un reddito ISEE inferiore paga di meno è chiaro che questo paga di meno e a carico della fiscalità totale quindi noi già integriamo per 230.000 euro all' anno i costi del della mensa dei nostri ragazzi dall' anno prossimo con questo incremento dovremmo fare l' incremento dei costi della mensa chiaramente a tutti e in più almeno 35.000 euro verranno ulteriormente a carico della fiscalità totale quindi è da 230 passeremo a 265 quest' anno in realtà i di più saranno 85.000 euro che dobbiamo integrare perché mentre l' appalto è partito dal primo aprile dal primo marzo no e l' incremento della mensa lo facciamo da dall' inizio del nuovo anno scolastico quindi lo faremo da.
Da settembre e è chiaro che questi costi di questi mesi non possiamo ribaltarlo tutti su sui là sennò gli facciamo pagare 10 euro.
La mensa no quindi per quest' anno dovranno andare a carico a carico del bilancio quindi ci sono 85.000 euro in più per la mensa scolastica e a regime negli anni prossimi 35.000 euro in più.
Niente mi pare che da un punto di vista del la variazione di bilancio siano queste le poste sui più significative e propongo al Presidente se non ci sono problemi di.
Eventualmente se c'è qualcosa da dire su questo rispondiamo subito poi passiamo alle altre allegati sempre di questo punto all' ordine del giorno così li facciamo se usi non facciamo confusione insomma.
Speaker : spk1
Consigliere si un brevissimo intervento.
Mi chiedevo se.
Questa variazione di bilancio sui costi della mensa.
Non si potesse evitare nel senso che non fosse prevedibile un aumento dei costi dovuti al nuovo contratto perché immagino si sapesse che fosse necessario un nuovo contratto quest' anno no questo perché mi riallaccio a una questione più generale mi sono confrontato con altri consiglieri di altri Comuni e non in tutti i Comuni si fanno così tante variazioni di bilancio ad ogni Consiglio comunale questo potrebbe indicare che non si fa una programmazione fatta per bene perché sembrerebbe quasi che non si riesce a programmare nel medio periodo le spese e le entrate quindi ogni Consiglio è necessario aggiornare.
Con queste variazioni.
Volevo avere una conferma dall' Assessore competente che si sta facendo tutto il possibile per ridurre in futuro il numero di variazioni che ci vediamo costretti ad affrontare ad ogni Consiglio comunale.
Speaker : spk2
Sì.
Concordiamo assessore Palese che è.
È un augurio casomai.
Non è per dire che ha ragione no no gli ho detto Assessore per quello.
No.
È vero e abbiamo sicuramente ci sarà maggiore attenzione da questo punto di vista.
Diciamo che forse noi dovremmo riabituare gli uffici a una.
Però cosa succede che.
Spesso succede che c'è magari una una cosa importa che magari con una variazione importante che non va rinviata e allora a quel punto lì cosa si fa si dicono tutti signori avete delle variazioni nel frattempo che dobbiamo farlo per forza per questo e ci fa e ci infila ecco lei si erano un po' tutte quindi è buona parte di queste non sarebbero così urgenti si potrebbero fare a settembre no però quello della mensa era urgente e allora abbiamo chiesto a tutti gli uffici se avete delle relazioni dateceli e le facciamo no.
Eh ecco.
E so sono un po' per cui sembra che ogni mese si fa delle variazioni diverse variazioni e quant' altro in realtà il meccanismo un po' questo succede che c'è una variazione importante magari da fare o proprio che non era prevista.
Però concordiamo ecco è un richiamo che che che abbiamo fatto e sicuramente faremo ancora gli uffici per coordinare le varie azioni 3 4 in un anno insomma devono essere salvo.
Casi d' urgenza si poteva prevedere.
Sì quando si rifà un appalto.
Purtroppo ci stiamo accorgendo che.
Che tutte le volte specialmente come in questo caso che era in cinque anni di appalto e non è mai stato fatto un incremento in cinque anni e questo ritengo sia un po' un errore perché è degli incrementi del costo della vita eccetera se si facessero tutti gli anni non ci troveremmo.
In sede di rinnovo a dover fare invece un salto di costi significativo no e anche questa è un' altra un' ulteriore riflessione che dobbiamo fare.
Però ecco quando ci sono appalti un po' grossi e si rinnovano diventa difficile indovinare quale sarà l' importo esatto sostanzialmente oltre agli incrementi che faremo.
Speaker : spk1
E dovremmo fare.
Speaker : spk2
La variazione di bilancio a regime 35.
Speaker : spk1
Il problema.
Speaker : spk2
È che quest' anno avendo fatto il rinnovo a inizio marzo non avendo potuto o voluto anche in parte.
Speaker : spk1
Che siano stati dei ricorsi.
Speaker : spk2
E quant' altro immediatamente aumentare il costo della mensa per i ragazzi che abbiamo che ci troviamo a questo punto a doverlo fare e doverlo fare adesso non possiamo aspettare settembre perché per settembre devono sapere quanto costa la mensa e quindi c'è questo problema però.
Speaker : spk1
L' invito direi che.
Speaker : spk2
Che è assolutamente.
Speaker : spk1
Legittimo.
Speaker : spk2
E da accogliere.
Allora continuo ecco.
E insieme a questa variazione.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Ci sono altri due documenti o uno è la salvaguardia degli equilibri di bilancio ecco io come ho detto in Commissione è un documento piuttosto ponderoso perché va beh abbiamo adottato questa questa forma però in buona sostanza.
Speaker : spk1
Non ritengo che ci.
Speaker : spk2
Siano da dare spiegazioni cioè noi a entro entro il luglio di ogni anno dobbiamo fare una verifica se il nostro bilancio è in equilibrio e dimostrarlo.
Speaker : spk1
Ha.
Speaker : spk2
E qualora sia in equilibrio viene dimostrato e viene dimostrato attraverso questo documento non c'è bisogno di far niente.
Speaker : spk1
Eh e invece diversamente.
Speaker : spk2
Qualora non fosse equilibrio in equilibrio il Consiglio comunale dovrebbe intervenire.
Speaker : spk1
Per riportare.
Speaker : spk2
Il bilancio in equilibrio.
Speaker : spk1
Che.
Speaker : spk2
Per fortuna il nostro bilancio è sempre stato in equilibrio.
Speaker : spk1
Ci mancherebbe.
Speaker : spk2
Altro no e quindi il documento che alleghiamo se volete è molto didascalico no però sostanzialmente serve a dimostrare e l' ha dimostrato anche il revisore dei conti che ci è andato il parere.
Speaker : spk1
Che il.
Speaker : spk2
Bilancio è sostanziale equilibrio.
Speaker : spk1
Okay.
Speaker : spk2
Tra l' altro che sia in equilibrio ogni volta che facciamo una revisione c'è anche un allega una scusate una variazione di bilancio c'è anche un modulo che l' ufficio vi manda che dimostra.
Speaker : spk1
Che.
Speaker : spk2
Anche dopo la variazione siamo sempre in equilibrio.
A questo riguardo io mi permetterei di di fare due precisazioni alle cose che sono state dette prima no.
Sui mutui.
Speaker : spk1
Che.
Speaker : spk2
E non è vero che noi possiamo fare mutui che vogliamo è vero che possiamo che abbiamo ampi margini.
Speaker : spk1
Per.
Speaker : spk2
Poter fare dei mutui o rispetto a alle indicazioni legislative e però non c'è solo quello.
Speaker : spk1
Che perché il.
Speaker : spk2
Paghiamo rispetto alle entrate correnti i primi tre capitoli le entrate correnti.
Speaker : spk1
Abbiamo ampi.
Speaker : spk2
Margini per poter fare mutui.
Speaker : spk1
È chiaro che se paghiamo.
Speaker : spk2
Le rate dei mutui dobbiamo togliere da qualche.
Speaker : spk1
Altra parte quindi.
Speaker : spk2
Bisogna decidere dove togliere però c'è un altro vincolo una volta c' era il patto di stabilità che ci bloccavano e c' erano i Comuni che avevano i soldi e non potevano non è mai stato il nostro caso per fortuna.
Perché si sono sempre riusciti a spendere però c' era.
Speaker : spk1
Il patto di stabilità.
Speaker : spk2
Che bloccava adesso non c'è più il Patto di Stabilità però c'è comunque.
Speaker : spk1
Una dei limiti dei.
Speaker : spk2
Vincoli di bilancio abbiamo no quindi non possiamo.
Permetterci di fare mutui che vogliamo ad esempio noi abbiamo una possibilità mediamente di fare mutui ne abbiamo fatto 600.000 euro.
Quest' anno.
Speaker : spk1
E perché.
Speaker : spk2
Avendo un fondo crediti di dubbia esigibilità piuttosto alto ci ha dato la possibilità è una somma da far più o meno più o meno entrate eccetera e dobbiamo essere a zero alla fine.
Il fondo crediti di dubbia esigibilità ci ha permesso di fare.
Speaker : spk1
Avere lo.
Speaker : spk2
Spazio per fare un mutuo se dovessimo fare un mutuo di 2 milioni non possiamo farlo.
Perché non abbiamo la possibilità di fare un mutuo di 2.600.000 euro 700.000.
Speaker : spk1
Euro e indicativa.
Speaker : spk2
Ragionevolmente il massimo che potremmo fare se dovessimo volerlo dopodiché bisogna pagare anche le rate.
Speaker : spk1
No e.
Speaker : spk2
Ribadisco bisogna decidere se pago 50 60.000 euro di rata all' anno dove tolgo 50 70.000 euro.
2 milioni di mutuo però sono più di 60.000 euro di rate all' anno e sono un bel po' di più quindi però non c'è la possibilità di farlo in questo momento non avremmo neanche la possibilità di farlo.
Allora mi due parole sull' altro documento che c' era allegato che è il la ricognizione dello stato di avanzamento dei programmi no anche questo è un documento piuttosto.
È analitico.
Ripete tante volte la stessa cosa e diciamocelo però è il modulo che abbiamo e utilizziamo questo va benissimo noi inseriamo la parte finanziaria ecco è una ricognizione di carattere prettamente economico finanziario non guardiamo i numeri o non le cose e su questo ribadisco la cosa che ho detto in in Commissione.
Cos' è questa ricognizione è il chiedersi ma a metà.
Speaker : spk1
Dell' anno.
Delle.
Speaker : spk2
Che in che stato siamo riguardo alle missioni che ci siano le missioni ricordo sono.
Speaker : spk1
Le le le parti delle del.
Speaker : spk2
Bilancio che si riferiscono alle uscite no servizi generali ordine pubblico istruzione cultura eccetera si chiamano missioni che.
E allora questo documento cosa dice in buona sostanza guarda quanto quanti stanziamenti abbiamo fatto quanto impegno abbiamo fatto su questo stanziamento iniziale che avevamo il bilancio che avevamo deliberato a inizio anno e quanto è stato impegnato cioè.
Non realizzato è impegnato perché è da un punto di vista.
Economico-finanziario che che stiamo guardando no quindi se dovessimo avere una una di queste missioni che abbiamo impegnato solo a questo punto dell' anno.
Speaker : spk1
Il.
Speaker : spk2
10 per cento e siamo a metà anno bisogna chiedersi come mai.
O se invece abbiamo.
Impegnato almeno il 50 per cento o più del 50 per cento vuol dire che siamo in linea cioè a metà anno abbiamo impegnato già la parte che che dovevamo impegnare in realtà cosa succede.
Come sempre il nostro bilancio.
Ogni missione è divisa per parte corrente parte investimenti che l' abbiamo imparato.
E la parte corrente in questo caso io faccio sempre riferimento a pagina 13 del documento che avete è quello del ricognizione o stato avanzamento programmi che è un po' riassuntivo secondo me è la parte corrente qui a chiamata di funzionamento la parte corrente se guardate in tutti.
In tutte queste missioni è impegnata per più del 50 per cento non lo so 80 per cento l' 83 66 72 cioè vuol.
Speaker : spk1
Dire che è procede.
Speaker : spk2
Normalmente è anche giusto che sia così perché le partite della parte corrente cos' è sono gli stipendi sono il.
Speaker : spk1
Gli appalti.
Speaker : spk2
Per il taglio del verde per il costo dell' illuminazione e i servizi sociali eccetera che vengono pagati gradualmente durante l' anno alcune possono essere addirittura impegnati in anticipo ho fatto faccio sempre l' esempio del.
Speaker : spk1
Del.
Speaker : spk2
Costo del personale che sapendo quanto costa uno l' impegno.
Speaker : spk1
Già.
Speaker : spk2
Quasi a inizio anno per tutto l' anno poi in realtà ci sono delle modifiche minori però può essere impegnato già per quasi tutto l' anno mentre.
Più problematica da questo punto di vista la parte investimenti ha infatti voi vedete che la parte investimenti ha delle percentuali di realizzazione molto inferiori e qui torniamo.
Un po' a al discorso che si faceva.
Speaker : spk1
Prima del.
Speaker : spk2
Piano Opere Pubbliche.
Speaker : spk1
Il il Pop.
Speaker : spk2
Il Piano Opere Pubbliche è un libro dei sogni.
A.
Speaker : spk1
E il Sindaco.
Speaker : spk2
Ha detto parzialmente nel senso che il Piano Opere Pubbliche dice chiaramente della volontà politica dell' Amministrazione che ha worry vor voglio fare questo nei prossimi tre anni.
Speaker : spk1
Il mio.
Speaker : spk2
Obiettivo è fare questo per fare questo dove vado a prendere i soldi siccome i soldi purtroppo non sono una variabile indipendente.
Non c'è l' albero delle soldi non ce l' abbiamo ancora no.
Speaker : spk1
Eh quindi.
Speaker : spk2
Bisogna dire ok.
Speaker : spk1
Realizzo.
Speaker : spk2
Questi investimenti si trova i soldi in che modo.
E allora o due o tre immobili da vendere.
Abbiamo due immobili da vendere.
Se riesco a venderli.
Speaker : spk1
Realizza.
Speaker : spk2
Una parte degli investimenti.
Ci sono che so prevedo di partecipare a dei bandi la scuola.
Speaker : spk1
Di via.
Speaker : spk2
Gavazzi Lascu nuova scuola media scusate se uso ancora questi termini desueti.
La scuola media di via Mascagni.
È divisa in viale Gavazzi che qui abbiamo.
Speaker : spk1
Di viale Gavazzi e abbiamo.
Speaker : spk2
Partecipato un bando l' abbiam già messo in bilancio.
Speaker : spk1
Che è nel piano.
Speaker : spk2
Opere pubbliche.
È chiaro che se il bando non lo vince se non ci danno i soldi se non ci finanzia occupa il bando.
Speaker : spk1
Lì lo togliamo.
Speaker : spk2
Dal Piano Opere Pubbliche boh troveremo ci penseremo troveremo qualche altra cosa la ristrutturazione di.
Di di di di.
E di via Bologna o di via Mascagni che è già prevista.
Speaker : spk1
È legata.
Speaker : spk2
Alla vendita di alcuni immobili in questo caso se dovessimo adottare il.
La decisione di ristrutturare via Bologna con CDD eccetera e se sarà certa l' entrata che abbiamo noi in qualche modo e mentre invece in via Mascagni è subordinata a alcune entrate se queste entrate non ci sono.
Se queste entrate non ci sono si può pensare.
Di di trovare altre soluzioni dico un' altra e noi non l' abbiamo messa da nessuna parte se dovesse andare in porto la vendita della ex Galbani.
Noi abbiamo da recuperare qualche milione di di tributi non pagati.
O.
Però non l' abbiamo messo non ne ha neanche messo fra le possibili entrate perché c'è un punto interrogativo che se dovessero succedere è chiaro che se dovessero succedere un' entrata straordinaria che possiamo utilizzare per.
Per fare le opere pubbliche che abbiamo indicato.
Quindi.
Non è un libro dei sogni e perché non è collegato a delle fantasie collegato per sola vendita di alcuni immobili che leviamo gli immobili non è che sono una fantasia il al bando abbiamo partecipato non è una fantasia però è chiaro che non abbiamo la certezza della realizzazione per cui poi ti passo per cui nel caso degli investimenti ad esempio se guardiamo i servizi generali il primo che che troviamo gli stanziamenti previsti e iniziano 3 milioni e 2 e impegni cioè 781.000 euro cioè il 23 per cento perché perché questi 3 milioni e 2 derivano in buona parte da oneri di urbanizzazione che non sono entrati.
La città è ferma.
Da un punto di vista edilizio da un po' di anni e questo è un tema che.
Forse a livello di Consiglio comunale potrà essere ampiamente dibattuto anche perché abbiamo a breve da fare un nuovo Piano di Governo del Territorio.
Io niente volevo spiegare.
Questo poi eventualmente risponde a delle domande che l' assessore.
Sì volevo perché giusto la cosa che ha detto l' assessore Forloni.
Ma il libro dei sogni diventa il piano delle opere pubbliche perché la stragrande maggioranza dei bandi.
Finanzia interventi che sono previsti nel piano di opere del piano delle opere pubbliche se non si programma a lungo termine si rischia di perdere ai finanziamenti quindi è bene ed è giusto usare un po' di più e mettere nel piano delle opere pubbliche dei desiderata anche se la copertura economica è fra virgolette in forse perché è uno delle dei passi strategici per vincere i bandi.
Scusi una domanda all' assessore Guzzetti ma qual è lo stato del bando per la scuola di viale Gavazzi per la scuola media è stato vinto non è stato vinto quando ci saranno delle notizie ufficiali ho guardato oggi non è ancora uscita la graduatoria dieci giorni fa è uscita quella della Regione Piemonte quindi a giorni.
E.
Poi non te lo è il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2018 2020.
E ogni anno viene riso i soldi dallo Stato passano alle regioni con un criterio vario le domande sono regionali quello del 2018 evidentemente è stato risolto nel 2018 noi stiamo aspettando la risposta del 2019.
Speaker : spk1
Se non mi sbaglio lo trovate sul sito della Regione Lombardia tra gli elementi tra gli elementi messi scusi tra i progetti messi nell' elenco di quelli finanziati nel 2019 c'è anche Melzo con 4 milioni e 400 e rotti mila euro di scuola.
Speaker : spk2
Sarebbe una bella notizia se mi gira lì che io ho guardato stamattina non l' ho trovato poi per carità comunque questione di giorni.
E però non confondiamo i finanziabili con i finanziati perché.
Cioè noi è un' esperienza che purtroppo abbia già fatto.
Contenti perché cos' era quel finanziamento che ha detto sia finanziabile però non ci sono i soldi cioè.
Della Regione Lombardia.
Quindi.
Quindi il progetto è finanziabile perché ha le caratteristiche per essere finanziato e è in graduatoria che so centesimo ottantesimo trecentesimo se i soldi arrivano al cinquantesimo se anche.
Era finanziabile che noi da né cioè non i soldi non arrivano quindi.
Poi mi sembra un bell' esempio quello fatto anche per il discorso di via Mascagni e così abbiamo partecipato a un bando del 2018 no è passato il 2019 de pasta passando da 12 a 9 sapremo probabilmente a sorpresa se è finanziabile o no poi bisogna fare il progetto poi bisognerà fare la costruzione.
Quattro anni ritengo fino a dico sbaglio più son quattro anni da quando è abbiamo potuto partecipare al bando.
Ricordiamoci anche questo quando parliamo del di via Mascagni del fare e vuol dire che se c'è un bando e Consigliere Sommariva lei prima ha detto i bandi ci sono.
I bandi si dice una cosa del genere quando i bond i bandi ci sono davvero in questo momento non c'è un bando per finanziare le scuole.
A meno che lei l' ha trovato e loro ci dice qual è ma Assessore Guzzetti su queste cose è piuttosto attento e non mi risulta che ci sia un bando per finanziare scuole l' unico bando che mi ha trovato è quello che ha citato e che ci aveva detto anche il preside bontà sua però lo sapevamo.
È chiaro che noi per fare la progettazione e purtroppo non c' era andato perché non siamo non abbiamo delle scuole che sta accadendo per fortuna.
Era solo per per dire che che poi cioè dire partecipiamo a un bando sembra quasi che domani si possa fare o quei soldi arrivano ci vogliono anni da quando si partecipa quando si realizza.
Speaker : spk1
Non sono un esperto e ho guardato sulle cose solo così per per informazioni personali però.
Bandi ci sono anche i per esempio i mutui europei per fare il le scuole I so che la progettazione per esempio per tutto quanto riguarda l' efficientamento energetico è una di quelle cose finanziabili al 100 per cento da parte del conto termico se non mi sbaglio per cui tutto quello che è progettazione per l' efficientamento della struttura in qualche modo viene pagato vengono pagate il 65 per cento delle opere finanziamento termico per cui siamo su opere come quella del cd di via Bologna o quella di via Mascagni siamo un po' di soldini in qualche modo dovrebbero arrivare in aiuto ne avevamo già parlato anche con l' assessore Guzzetti si può anche presentare il conto termico per cui.
Non dobbiamo nemmeno anticipare i soldi cioè tutti quelli che sono nel conto termico che arrivano.
A SAL diciamo così cui.
Non partiamo proprio da zero.
Speaker : spk2
Metto in votazione il punto numero 2.
Ora mettiamo in votazione il punto variazione generale di assestamento del bilancio di previsione 19 e 21 salvaguardia equilibri e ricognizione sui programmi 2019 voti favorevoli.
Voti contrari.
Astenuti nessuno.
Immediata e quindi quindi a questo punto il punto viene approvato con 9 voti a favore a favore e 5 voti contrari 0 astenuti per la immediata eseguibilità.
Il punto si intende approvato come detto.
Passiamo al punto successivo che è titolato presentazione Documento unico di Programmazione 2020 2022 più che una presentazione è una è una consegna di un documento che dovreste avere già ricevuto tutti oggi.
E tant' è che questo punto non è soggetto a votazione do la parola all' assessore Folloni non per la relazione ma per una puntualizzazione una precisazione su questo punto prego 6 2 parole.
Vi invito a allora il DUP ha due momenti no classici in cui viene presentato e rivisto la presentazione a luglio e la revisione.
Entro dicembre in realtà parliamoci chiaro.
A luglio noi non siamo in grado di.
Se di di.
Esattamente prefigurare quale sarà gli esiti del bilancio che facciamo per per fine anno quindi.
Mentre lo Stato che ha la stessa criteri lo stesso sì lo stesso criterio no hanno presentato il documento di programmazione.
Cos' è neanche un mese fa no con delle indicazioni molto generiche difatti tutti poi ho incominciato ma qui dove andate a prendere i soldi ma la così ecco noi indicazioni generiche non non ne diamo.
Per cui se volete guardarlo e avete voglia nella parte delle emissioni no c'è anche.
Ci sono gli importi del triennale e c'è un commento fatto dagli Assessori competenti su una programmazione a breve termine sostanzialmente l' anno prossimo due anni no.
Negli allegati e il documento è molto più ampio chiaramente no perché riporta tutta una serie di.
Di di di di di di obblighi di informazioni d' obbligo e quant' altro e negli allegati che in genere la parte più sostanziosa c'è chi che riguarda un po' la programmazione invece in questo caso trovate un documento unico di programmazione che ricalca.
Quello dello scorso anno con aggiunto il 2021 perché perché è anche quello che stiamo decidendo sulla scuola a Bologna Mascagni e quant' altro potrebbe avere e delle delle incidenze sulla programmazione dei dei prossimi anni no quindi noi per adesso l' abbiamo tenuta uguale sarebbe 2020 riqualificazione immobile di via Mascagni 2 milioni più manutenzione straordinaria strade comunali 500.000 euro 2021 ristrutturazione edificio di via De Amicis 2 milioni più manutenzione straordinaria e verde pubblico 300.000 euro e nel 2022 per adesso abbiamo messo solo manutenzione straordinaria verde pubblico ora è chiaro.
Non stupiamoci se ad esempio sicuramente quello di via De Amicis lo troveremo spostato in avanti no perché è come si diceva prima un' indicazione programmatica cioè noi.
È da notare che negli interventi pubblici.
Alla faccia di chi dice che noi non siamo attenti ai ragazzi cioè quest' anno c' era via Bologna o più eccidi di l' anno prossimo c'è via via Mascagni e l' anno dopo c'è la una son tre scuole no io non so cos' altro bisogna fare per essere attenti a ai ragazzi però tutto questo è per dirvi che non ci sono modifiche sostanziali nel dubbio anche il piano di alienazioni è uguale a quello che avevate già salvo abbiamo tolto le alienazioni che abbiamo già fatto e basta le altre sono lì il piano di alienazioni fa parte di ciò che si è incassato finanzia il piano opere pubbliche che quindi è importante guardare uno e guardare l' altro cosa che è fuori.
Per finanziare opere pubbliche che ci sono sono fuori solo gli oneri di urbanizzazione l' applicazione dell' avanzo o quelle quelle cose lì no e il finanziamenti eventuali.
Con i bandi che fuori 5 milioni e 4 milioni e 9 del bando per fare 5 milioni e 7 e ci sottolineano nell' organizzazione che aveva messo in bilancio per un milione e tre mi pare di ricordare bisogno di mezzo e purtroppo sono entrati.
Sono entrati e ancora al 30 per cento.
Sì accendi.
Speaker : spk1
Che cosa pensa del Centro sulla una riflessione ampia andrebbe e molto intelligente per fatto sul fatto di queste opere di urbanizzazione che che sono tra l' altro dovrebbe essere l' ordinario rispetto invece a una questione straordinaria che la dismissione degli immobili perché non è che il Comune di Melzo ha 150 membri e 50.000 immobili da dismettere ma una volta dismessi quelli che sono basta è finita e quindi io la considero un' operazione straordinaria mentre invece più ordinaria sono gli oneri di urbanizzazione pochi o tanti comunque sta di fatto che ad oggi io spero non so quando l' assessore però abbiamo già fatto delle riflessioni perché ognuno ha una sua criticità particolare per una motivazione in particolare per il quale non si muove non comincia il processo però su un milione e mezzo ad oggi siamo a poco meno del 30 per cento quindi mi auguro che poi a consuntivo entro fine esercizio si arrivi a a una a una cifra superiore perché queste insieme alle dismissioni sono luce sono le uniche possibilità di finanziamento cioè di contropartita rispetto a quello che sono le opere.
Mi aggancio ancora come diceva il consigliere Sommariva scusatemi sulla questione sui bandi guardi mi creda noi abbiamo una bella esperienza adesso lo aspetta l' assessore è sempre presente sul pezzo ma anche in generale che gli uffici e non dimentichiamo che la stazione la parte bella è stata fatta con i bandi europei io ho partecipato a una bellissima riunione un bel convegno che ha organizzato un momento Cinque stelle una domenica cos' è di qualche mese fa dove c' erano veramente salta.
Speaker : spk2
Fuori che ci sono Comuni italiani che non hanno saputo sfruttare questi bandi e questi finanziamenti europei che poi vengono respinte al mittente.
E quindi il nostro Comune invece sulla questione dei parcheggi della prestazione eccetera l' assessore Guzzetti conosce bene la vicenda perché l' ha gestita lui quando ero ancora assessore Coletto però credetemi abbiamo portato a casa delle belle milionate di euro.
Quindi veramente grazie per per il suo intervento ma su questo mi creda siamo veramente attenti veramente.
Scusate una domanda veloce all' assessore Forloni.
Prima diceva 2 milioni di euro per la ristrutturazione di via De Amicis dell' edificio di via De Amicis giusto ma non mi è chiaro perché stiamo stanziando questi 2000 milioni di euro per via De Amicis.
Visto che non sarà più una scuola no perché si sta realizzando la nuova scuola in via viale Gavazzi la nuova scuola media via De Amicis che cosa diventerà ci investiamo 2 milioni di euro e poi che cosa diventa.
Speaker : spk1
No stavo guardando se se la.
Cosa diventa non è ancora stato deciso.
Non ancora deciso però è un immobile che qualora dovessero realizzarsi la scuola media e attraverso il bando bisogna che ci si investe perché non si può lasciarlo lì così.
E quindi la prima è la decisione cosa metterci dentro una adesso mi sembra un po'.
Dunque andiamo in là col tempo e più diventa difficile mentre per gli altri erano ristrutturazione energetica ristrutturazione eccetera per via di amici.
Speaker : spk2
Perché a seconda del tipo di progetto si si investe anche in modo diverso con cifre diverse perché se diventa una scuola una cosa diventa un centro gli uffici un' altra cosa ancora se diventa un' area residenziale quindi stanziare 2 milioni di euro per una cosa che non si sa cosa diventerà magari poi devi stanziarne altri due per cambiare di nuovo gli interni o quindi primo problema.
Speaker : spk1
Sì sì noi siamo nell' ottica della volontà poi dell' indicazione della volontà politica di intervenire cioè del programma amministrativo e poi quando si sa cos' è valuteremo anche se abbiamo disponibilità o non abbiamo disponibilità e se quello che vogliamo fare.
Se quello lo vogliono fare basta 2 milioni oppure ce ne vogliono tre o ce ne vogliono 2 su questo bisogna essere molto molto chiari cioè non non non ci sarà mai una programmazione così a lungo termine con ritengo le idee chiare di cosa si vuol fare in particolare su di via De Amicis che è quello più problematico anche come immobile non mentre gli altri.
Sono più adattabili viene messo e bisognerà fare una riflessione.
Un po' più approfondita però.
Speaker : spk2
Questo lo lascio.
Speaker : spk1
Al Consiglio comunale.
Speaker : spk2
Giustamente non.
Bene.
Speaker : spk3
Io ritengo il punto già.
Speaker : spk2
Ampiamente.
Speaker : spk3
Illustrato scusate volevo fare un intervento un po' carognata sul dubbio ma tanto sul due.
Non ha ancora letto la musica allora non l' ho ancora letto ma è incominciata però visto che le premesse sono le stesse premesse del dubbio del 2018 fanno riferimento a Bankitalia i dati di Bankitalia del 2016 e si fermano il Governo Gentiloni se dobbiamo fare un documento che va dal 20 al 22 almeno facciamo la giornata.
Speaker : spk1
Non l' ho detto è vero è previsto un ragionamento di ogni anno che è quello su cui lavoriamo di più.
Rifiutiamo le ultime elezioni.
Speaker : spk3
Bene passiamo al punto successivo al numero 4.
Che sono partecipazioni comunali l' azienda speciale Comune di Melzo parere favorevole per l' acquisto dell' immobile della farmacia sita in via Casanova e assunzione del relativo indebitamento lascio la parola per la relazione all' assessore Forloni.
Speaker : spk1
Sì mi pare che.
La cosa è già stata ben inquadrate e penso anche abbastanza conosciuta no.
Dopo varie ipotesi lunga trattativa e quant' altro e si è arrivati a.
Addette alla conclusione di questo di questo iter Desiderio e quant' altro perché il desiderio c'è da da un po' di tempo.
Non poteva essere realizzato da una parte perché l' importo che chiedeva Co.Ge. se non era rete era tenuto troppo che elevato no e dall' altra.
Perché c' erano degli investimenti in corso che la farmacia riteneva più importanti e l' apertura della seconda farmacia tanto per essere molto chiari che ormai è stata digerita dal da.
Dal da da appunto.
Speaker : spk2
La nostra società o.
Quindi a questo punto si è arrivati a cercare di stringere sulla trattativa con Coges per.
Identificando un valore come c'è scritto di 320.000 euro che è stato ritenuto congruo dal Consiglio di Amministrazione nella sua maggioranza.
Il Consiglio d' Amministrazione a.
Per fortuna una una discreta liquidità che giustamente però non ha voluto investire per sarebbe stato assurdo per utilizzare per fare un investimento no quindi.
Utilizzerà circa 70.000 euro per di liquidità gli altri 250.000 euro.
Sì individuerà con un mutuo a 15 anni ha le caratteristiche sono abbastanza ben spiegate mi pare nel dispositivo della della delibera e io dico solo che.
In qualche modo la la la l' ha sottolineato anche il Presidente l' acquisizione di un immobile è un segno forte della volontà di proseguire una certo tipo di attività di di patrimonializzare la la società no quindi vuol dire dare futuro al alla nostra alla nostra società e crederci ha per fortuna finora da un punto di vista economico.
È stata una scommessa l' abbiamo detto mille volte.
Vincente.
Si preannuncia ancora così almeno a breve perché mi diceva il Presidente che appunto stanno realizzando.
Abbastanza inaspettatamente un incremento significativo del fatturato no e quindi noi non possiamo che ribadire che crediamo nel nelle farmacie comunali e questo investimento lo lo dimostra ecco.
Altro non non mi sembra di dover dire.
Grazie.
Speaker : spk1
Do la parola.
Speaker : spk2
Ai Consiglieri.
Speaker : spk1
Sì volevo solo dire durante la Co durante la Commissione.
Speaker : spk2
Era.
Speaker : spk1
Emerso che non c'è stata la unanimità nel consiglio d' amministrazione delle farmacie comunali su questa decisione forse perché uno dei consiglieri sos sospettavo pensava che il prezzo fosse troppo alto dall' immobile rispetto al prezzo di mercato ma questo appunto me lo dovete dire voi se questa è la motivazione e poi mi è venuto un dubbio rispetto alle discussioni precedenti nel senso che appunto gli oneri di urbanizzazione languono il mercato immobiliare qua Melzo è veramente statico non è che ci troviamo con un altro immobile da mettere nelle alienazioni fra qualche anno quando magari la farmacia non andrà più così bene e rimarrà a carico del Comune un altro immobile da vendere questa volta sottocosto perché se il trend di mercato è questo tra qualche anno magari non varrà più quella cifra ma qualcosina in meno quindi o voi sperate e investite proprio su una crescita immobiliare a Melzo oppure rischia di essere un investimento a rischio per il Comune.
Speaker : spk2
No noi non investiamo sull' immobiliare non investiamo sulla farmacia.
Cioè la farmacia paga 27.000 euro di affitto all' anno a cosa serve.
Fa un mutuo che in questo momento ne costa 20 e 300 se non ricordo male no.
A un tasso indicizzato quindi tra l' altro ha ampi margini di crescita dei tassi però il Presidente ci ha anche detto che qualora dovessero crescere sarebbero in grado di chiudere il mutuo in qualsiasi momento no quindi abbiamo una certezza da quel punto di vista lì e noi investiamo su un immobile in cui riteniamo che la farmacia deve restarci per un bel po'.
Di quindici anni del mutuo e io penso che possa essere utilizzato per 15 anni del mutuo non mi preoccupo del se dovessimo venderla perché non siamo nell' ottica.
Del del doverlo vendere cioè è un immobile tra l' altro in zona.
Centrale che che che penso non abbia problemi anche in quel senso lì però ripeto l' ottica dell' investimento non è sicuramente quella è nel dire io pago un affitto perché devo pagare un affitto di questo tipo quando posso permettermi di pagare un mutuo e acquisire l' immobile e patrimonializzare l' azienda.
E quindi è il senso è questo.
E nell' ottica del della gestione più che della patrimonializzazione di società poi noi che siamo i soci principali anzi unici diciamo siamo anche contenti che la società con questa scelta e ha una ha fatto una scelta di patrimonializzazione che vuol dire che vuole campare pertanto.
Sì se vogliamo dirlo così quindi.
Speaker : spk3
Non non mi preoccuperei da questo punto di vista il consigliere di minoranza.
Riteneva che fare un investimento su un immobile che già avesse un certo numero di anni eccetera fosse preferibile farlo in in un immobile nuovo e in zona diversa.
Allora.
L' immobile nuovo e non ci sono la zona diversa e la farmacia non può andare dove vuole perché la farmacia è un' area di cui ogni farmacia una di competenza e quindi non è che va decidiamo di andare da qualche parte.
L' indicazione oltretutto era aspettiamo che che ci sia l' area Galbani e così lì che è decisamente un' indicazione un po' che non abbiamo condiviso ecco quello quello chiaramente.
Prego Sindaco.
Speaker : spk2
Ritengo.
Speaker : spk3
Sì no.
Speaker : spk2
Dico no.
No io volevo dire questa cosa del consigliere lotto appunto che ricordavo anch' io che più che altro dava un' indicazione di zona diversa nelle aree Galbani però non non si poteva raccogliere insomma questa indicazione qua però.
Semplificando molto il ragionamento a fronte di un canone di 27.000 euro di di di affitto andiamo a pagarne 20.300.
Speaker : spk1
Euro cioè.
Speaker : spk2
È sempre un ragionamento molto sembra persino semplicistico però insomma è stato fatto e a me piace molto l' espressione del Presidente Gariboldi quando dice cerchiamo di dare prospettiva alla farmacia farmaci si vendono sì ma adesso sono anche vendono anche profumi vengono anche servizi.
Esatto quindi insomma non penso non si andrà in quella direzione però volevo dire al consigliere Palillo tutti 'sti male auguri la farmacia che chiuda la la scuola che si sposa la città che si spopola per il CDD no no no portiamo bene la nostra città.
Va beh noi siamo favorevoli.
Speaker : spk3
Sindaco.
Volevo aggiungere un po' come era immobile allora un immobile oggi con il mattone attenzione bene o male dà sempre ragione e ciclico che ci siano momenti in cui è come una crisi come quella che stiamo vivendo crea difficoltà e quindi oggi magari uno dice invece di investire negli immobili.
Ma attenzione un conto è investire in un immobile io porto l' esempio normalissimo di un padre di famiglia che dice ho la mia casa chi ve lo fa fare a continuare a pagare il il canone d' affitto quando posso contrarre un mutuo e quindi alla fine dei mobili diventa mio quindi lo stesso ragionamento che ha fatto l' assessore sull' attività della farmacia che non è che stiamo facendo investimento immobiliare per dire compriamo un immobile che domani mattina si può avere no noi compriamo un immobile che è ad utilizzo della farmacia.
Io dico la verità per quello che è l' attività di farmacia che ci possono essere crisi di questo mondo ma la farmacia che non vende roba accessoria della quale uno non può farne a meno e quindi farmacie uno ci va e i malati purtroppo ci sono esigenze di medicinali ci saranno sempre la distribuzione delle farmacie è organizzata è calmierata quindi non è che ognuno può aprire le farmacie perché quando noi abbiamo aperto.
La farmacia in via Mantova perché c'è stata avevamo la prelazione per aprirla sono la prima un altro farmacista privato noi abbiamo colto quella bellissima occasione e mi permetto di dire e siamo andati a servire un' area sguarnita e allo stesso tempo abbiamo anche incrementato tutto quello che sono gli utili e comunque quello che è l' attività delle nostre farmacie per cui è allo stesso tempo parrocchie da Co da socio di Coges per nemmeno che cosa se avesse intenzione o diceva lo vendo volentieri no per Coges si prendeva il suo affitto era bello tranquillo e quindi non c'è nessun problema quindi questi 320.000 euro più IVA che incassa alla fine nel contesto di quello che sono i volumi che esprime cose che assolutamente sono veramente una piccola piccolissima scintilla.
Io beh allora io sono.
Speaker : spk1
Favorevole a questa operazione di acquisto in termini di principio non risparmieremo granché perché 7000 euro di differenza che ci sono tra maggiori imposte e IMU e cose di questo genere poi in realtà si ridurranno molto ma mi sembra intelligente comperare l' immobile mi asterrò nel voto ma questo per fare un benevolo sgarbo al presidente Gariboldi proprio per quello che ci siamo detti ma col sorriso in Commissione.
Speaker : spk3
Andreoni grazie Presidente.
Speaker : spk1
Me lo nega allora e il nostro.
Speaker : spk2
Voto.
Speaker : spk1
Come sempre sulle farmacie come sempre in questi anni la storia.
Speaker : spk3
Vuole che siamo.
Speaker : spk1
Ci troviamo favorevoli e quindi anche questo per questo punto all' ordine del giorno sulla farmacia siamo voteremo il nostro voto sarà favorevole.
Speaker : spk1
Perché comunque è un investimento è un segnale come si diceva prima che sulle farmacie si vuole ancora investire ci si crede e quindi è un segnale importante ed è giusto quindi dare un parere positivo.
Poi è vero che magari l' immobile oggi il mercato immobiliare non è più come una volta che.
Era redditizio tra virgolette oggi purtroppo.
Si sa che ha un andamento diverso.
Detto questo però a fronte di comunque un affitto che alla fine va in un niente è sempre meglio secondo me e secondo noi poter avere.
Un bene immobile di proprietà per cui comunque questo è sicuramente motivo di positività rispetto invece a un a un affitto che è un puro costo buttato lì ecco per cui sicuramente questa operazione positivo.
Speaker : spk3
Grazie Consigliere.
Se non ci sono ulteriori dichiarazioni metto il punto in votazione.
Ora mettiamo in votazione del punto numero 4 partecipazioni comunali azienda speciale del Comune di Melzo parere favorevole per l' acquisto immobile farmacia via Casanova e assunzione del relativo indebitamento voti favorevoli.
Speaker : spk2
Mi sono.
Speaker : spk3
12 voti contrari.
Nessuno astenuti.
Due.
Immediata eseguibilità.
Il punto si intende approvato con 12 voti favorevoli 0 contrari e 2 astenuti grazie passiamo al punto successivo approvazione della seconda modifica dell' atto modificativo ed integrativo delle condizioni di esercizio del servizio di distribuzione del gas naturale stipulato fra il Comune di Melzo e la Coges dopo l' avvenuto conferimento di reti impianti di distribuzione do la parola al Sindaco.
Speaker : spk2
E grazie in effetti il titolo sembra complicato però alla fine l' argomento è e chi ha partecipato alla Commissione.
E quindi ha sentito la relazione dell' ingegner Facchinetti direttore generale è molto più semplice in poche parole c' erano periodi in cui era stato diminuito questo canone.
Perché perché qualora ci fossero stati risultati negativi occorreva mettere a bilancio la relativa contropartita l' accantonamento adesso i tempi sono cambiati le leggi le leggi poi tra l' altro è quella della contro l' aumento era la la legge il decreto legislativo 175 sulle partecipazioni.
I tempi sono cambiati e successivamente i soci e sapete chi sono i soci di cose su cui il Comune di Bellinzago Gorgonzola Inzago Liscate Melzo Pioltello Truccazzano Vignate noi dopo Pioltello siamo il secondo Comune socio per importanza e di maggioranza abbiamo il 19 98 per cento di quote e quindi in un' assemblea dei soci si è deciso che si poteva riaumentare il che il il canone è dal 15 al 25 per cento che tradotto in termini proprio pratici comporta un aumento di 92.500 euro ma che poi per l' effetto delle tasse in termini proprio pratici diventano 14.500 euro e quindi ecco che d' accordo con i segretari che poi hanno formalizzato hanno hanno messo giù questa questa questa deliberazione l' hanno confezionata ci troviamo quindi a portarla in deliberazione a questo Consiglio comunale gli altri due Comuni che l' ha già fatto sono il Comune di Vignate Comuni Pioltello ma entro il 31 dicembre 2019 andrà in tutti i consigli comunali di questi di questi di di noi soci.
Allora io come ho già detto anche in Commissione ho approfittato per ringraziare la dirigenza di cose che sapete quest' anno sono stati rinnovati anzi confermati tutti gli amministratori unici delle tre società del gruppo Concert a fronte di un fatturato di oltre 40 milioni di euro pensate cosa esprime questa società questo gruppo con utili veramente di buona sostanza con degli indicatori patrimoniale indicatori economici veramente positivi non c'è nient' altro da dire che bene quindi un' azienda presente nel nostro territorio anche con sponsorizzazioni e direi anche molto sostanziale in tutte le varie attività allo stesso tempo non dimentichiamo che Codex è una partecipata importante del nostro Comune di questi Comuni ma la sua non è soltanto la funzione che deve produrre utili per poi dopo dare tra virgolette i canoni ai Comuni anche la funzione sociale quindi calmierare i prezzi e cercare di essere allo stesso tempo concorrenziale ma anche cercare appunto come ripeto di avere.
Delle tariffazioni sicuramente.
Più quanto meno meno oneroso questa è un po' la vera funzione del codice poi non dimentichiamo che 631.000 euro tra canone e utile perché.
Si era pensato anche di interagire sul canone perché il canone è una componente più fissa e meno variabile rispetto all' utile perché l' utile può essere altalenante il canone è sempre lo stesso poi c'è anche una questione para tasse che insomma son tante motivazioni che quindi consentono quanto meno e danno come indicazione di mantenere un canone più alto rispetto a quello che può essere l' utile o quantomeno il dividendo che poi.
Viene deciso in base al risultato economico della gestione quindi devo dire grazie anche a tutti i predecessori a tutti perché in effetti tutte le Amministrazioni che ci hanno preceduto hanno sempre creduto in questo grosso gruppo ed è un gruppo veramente che ha sempre dato soddisfazioni e ancora oggi ce le dà e continuerà a darci anche perché è ben gestito da validi amministratori e noi come Sindaci credetemi io partecipo sempre volentieri alle assemblee del del codice perché anche noi Sindaci facciamo la nostra parte diciamo la nostra e gli input tra virgolette degli obiettivi siamo proprio noi sindaci chiediamo all' azienda ai manager eccetera e che poi questi amministratori portano avanti per cui come ripeto io mi esprimo assolutamente favorevolmente e come ripeto lo dico pubblicamente mi permetto di rinnovare il ringraziamento agli organi preposti dalla direzione a tutte le componenti lavorativi lavorative che tutti insieme contribuiscono a far sì che lo dico.
L' ho detto diverse volte sono un po' i gioielli e con questo Comune mi permetto di associarmi a quello che diceva l' Assessore sulle farmacie comunali mi permetto di dire che anche Promo Sport sta funzionando bene mi permetto di dire che anche la Fondazione tra l' altro sta funzionando bene per cui alcune società che erano non esenti da criticità ma veramente stanno si sono canalizzate messe sul binario giusto grazie al cielo la Corte dei Conti sta alla larga tranquillamente è vero spero di non portare però per dire per dire come veramente le partecipate.
Cioè ci teniamo poniamo molta molta attenzione perché se le partecipate funzionano bene diventano anche un elemento positivo che va a favore ovviamente della città della comunità e in modo particolare hanno dei riflessi positivi anche sul bilancio perché quello che dicevo prima se lo citava male dobbiamo fare degli accantonamenti dobbiamo dire assessore devi accantonare perché se lo si fa male ed è una partecipata del Comune sappiatelo risponde sempre il Comune ne rispondono sempre a questo tribunale per cui.
Tutto il positivo grazie.
Speaker : spk1
Grazie Sindaco.
Prego Consiglieri.
Non ci sono interventi o dichiarazioni io metto il punto in votazione.
Oltre.
Mettiamo allora in votazione il punto numero 5 Approvazione della seconda modifica dell' atto modificativo dell' integrativo delle condizioni di esercizio del servizio di distribuzione del gas naturale stipulato tra il Comune di Melzo e Coges dopo il conferimento di reti impianti di distribuzione voti favorevoli.
No.
13 favorevoli voti contrari.
0 astenuti 1.
Immediata eseguibilità.
Il punto si intende approvato con voti favorevoli 13 ed un astenuto.
Speaker : spk2
Un' appendice sulla comunicazione.
Su questo su questo ma non è non è influente sul voto eh ok.
Speaker : spk1
Sì prima di passare la parola al punto successivo do la parola al Sindaco sì grazie.
Speaker : spk2
Chiedo scusa visto che parlavo delle partecipate ho omesso di segnalare di dire nell' attuale comunicazione che.
Si è provveduto alla sostituzione del consigliere della Fondazione Teatro Trivulzio e in particolare del dottor Damiani Andrea che si è dimesso e ho nominato la signora Rivoltella.
Elena.
Speaker : spk3
E quindi il dottor.
Speaker : spk2
Damiani che qui ringrazio io ho già fatto una lettera ringraziamento particolare però lo faccio anche pubblicamente lo ringrazio per il lavoro e la dedizione l' impegno che ha che che ha svolto nell' ambito del consiglio d' amministrazione e allo stesso tempo faccio gli auguri alla signora Rivoltella che sicuramente sarà all' altezza del suo compito e potrà dare altrettanto in maniera altrettanto un contributo vi chiedo scusa la comunicazione che ho omesso di fare all' inizio della serata grazie.
Grazie Sindaco passiamo.
Speaker : spk3
Al punto successivo servizi scolastici.
Speaker : spk2
Alla prima infanzia e criteri.
Speaker : spk1
Per la determinazione delle tariffe.
Speaker : spk3
Approvazione.
Speaker : spk2
Del punto e do la parola all' assessore Folloni.
Speaker : spk3
Si sostituisco indegnamente.
L' Assessore Alfani faccia il modesto che.
La signora io sono.
Speaker : spk2
Grazie.
Speaker : spk3
Eh no e allora è nata in realtà questa delibera che ha.
La valenza ma non particolarmente rilevante come modifica del Regolamento però siamo andati come sapete in gara per il rinnovo della della mensa e si è fatto si voleva fare una Commissione per.
Raccontarla un po' insomma in qualche modo e come era andata la gara quali sono i miglioramenti e una valutazione anche di carattere più complessivo che mi sembra.
E anche tutti i Consiglieri ne abbiano un po' approfittato per aggiornarsi in merito nel farle le richieste che reca ritenevano opportuno e si è pensato nel frattempo siccome gli uffici avevano segnalato che il regolamento in alcune parti era un po'.
Da rivedere non una parte in particolare si è detto va beh mettiamo anche questo Regolamento mentre facciamo la Commissione aggiorniamo un attimo anche il Regolamento relativo ai criteri di determinazione delle tariffe in particolare quello che era da modificare era il riferimento alla per quando si si si parla di agevolazioni tariffarie al lise personalizzata no noi avevamo a suo tempo un sistema per cui non c' erano delle fasce tariffarie ma c' erano praticamente ognuno aveva la sua la sua tariffa perché c' era una modalità di calcolo per cui in base all' ISEE che che nel frattempo è stata modificata noi come delle come determinazione e in base alla sua ISE pagava una certa quota ora non è più così da tempo no perché sono state poi soste all' ISEE personalizzata sono state poi sono subentrate le fasce che sono 3 3 o 4 attualmente mentre avevamo ancora un regolamento che parlava di ISEE personalizzata quindi lì la modifica.
Principale che viene fatta è quella di fare riferimento all' ISE.
Tout-court e non richiamare più l' ISEE personalizzata in più si è anche semplificato un attimo il regolamento in tutta la parte che riguarda i controlli e.
Mantenendo però l' impianto.
Teorico che è quello della dell' articolo 1 cioè che la quota di compartecipazione da suddividere fra il suo territorio e servizi secondo i principi di solidarietà ed equità sociale concedendo agevolazioni alle famiglie non in grado di sostenere l' intera tariffa e qui mi riallaccio a quanto abbiamo visto nella variazione di bilancio cioè il nostro Comune comunque sostiene queste agevolazioni tariffarie per le famiglie.
Che che che che che hanno minore ISE quindi secondo un principio di solidarietà e di equità sociale per mettendo in bilancio a carico di tutti 265.000 euro quindi.
Una cifra.
È significativa da questo punto di vista.
Io non non non c'è non ci sono altre variazioni diciamo significative sul sul sul regolamento.
Speaker : spk2
Grazie Assessore.
Consigliere Sommariva.
Speaker : spk1
Scusatemi ma stasera mi ripeto un po'.
Il problema vero di cui si dovrebbe discutere in questo punto dell' ordine del giorno non è il Regolamento delle tariffe ma l' uso che di questo regolamento si vuole fare.
Quello che ci si chiede di votare più che un regolamento è una dichiarazione di buonsenso.
Leggo testualmente dal regolamento le tariffe sono intese come quota di compartecipazione degli utenti al costo effettivo dei servizi trattandosi di servizi non destinati alla generalità dei soggetti la quota di compartecipazione da suddividere secondo principi di solidarietà ed equità sociale concedendo agevolazioni alle famiglie non in grado di sostenere interamente la tariffa analogamente molte altre tariffe pubbliche si assume come indicatori di accesso all' agevolazione l' indice ISE o il parere dei servizi comunali competenti.
Si può essere contrari difficile oggettivamente mi sembra una dichiarazione di principio equilibrata e ragionevole.
Il problema è che il voto su queste dichiarazioni di principio costituisce secondo la nostra interpretazione delle funzioni la possibilità per la Giunta di applicare in piena autonomia tariffe per cui sotto le voci di bilancio incomprensibile fuorvianti spese appalto mensa scolastica e spesa appalto mensa asilo nido si impiegano 375.000 euro l' anno di fiscalità generale.
Le tariffe mi si dice sono di competenza della Giunta e con le tariffe non si fa indirizzo politico.
Magari almeno perché i principi contabili di trasparenza non si vergognano di esistere cambiamo le poste in bilancio con una dicitura più comprensibile tipo agevolazioni tariffarie mensa scolastica e agevolazioni tariffarie mensa asilo nido perché chiunque legga il nostro bilancio possa capire magari avere un' idea più chiara di come funziona la città.
In secondo luogo vorrei che qualcuno mi spiegasse perché 375.000 euro l' anno spesi in agevolazioni sui pasti non siano indirizzo politico o perlomeno lo siano meno di 375.000 euro l' hanno speso per un mutuo sempre che si possono fare eccetera.
Al termine dell' ultima Commissione l' assessore Forloni discutendo di competenze consiliari e di Giunta mi ha invitato a verificare presso gli altri Comuni sul fatto che nessun Consiglio si occupi di tariffe ho verificato e ho trovato due casi che mi sembrano significativi.
Atm è un' azienda di proprietà del Comune di Milano.
È giuridicamente parlando come la nostra farmacia comunale.
Il prezzo del suo biglietto è sempre da un punto di vista giuridico l' analogo del prezzo di vendita dell' aspirina in via Casanova.
In termini di fatturato Atm è in proporzione al bilancio del Comune di Milano più piccola rispetto alle nostre farmacie.
Non ci verrebbe mai in mente di approvare e decidere in Consiglio il prezzo dell' aspirina eppure a Milano la tariffa del biglietto a 2 euro è approdata a un lungo iter in Consiglio dopo otto dico otto passaggi in commissione.
A Bergamo è arrivato in Consiglio il prezzo del biglietto della funicolare che porta in Città Alta per la valenza che quel costo può avere nel mix di appetibilità turistica.
E allora chi decide le tariffe la Giunta o il Consiglio qual è la giusta interpretazione delle funzioni.
Dov' è la giusta sensibilità che tenga conto dei concetti di trasparenza rappresentanza e compartecipazione.
Giuseppe Sala city manager per cinque anni con Letizia Moratti oggi sindaco e Giorgio Gori hanno un comportamento nei confronti del Consiglio comunale evidentemente diverso dal nostro pur dovendo sottostare alle stesse disposizioni di legge sbagliano loro o sbagliamo noi credo che almeno questa risposta non rientri nelle competenze della Giunta.
Speaker : spk2
No va beh è una discussione che proseguiamo che proseguiamo da tempo mi pare.
Mi pare che che abbia confermato quello che mi han detto non ha trovato in Comune di Milano le tariffe della mensa.
No non ha trovato le tariffe dei servizi sociali non ha trovato le tariffe cioè ha trovato il 2 euro dell' Atm che è un problema politico grosso come una casa.
E ci credo che l' ha portato in Consiglio comunale vorrei vedere quello della teleferica del vero sinceramente non lo so perché non mi sembra un problema simile però che sa avranno i loro motivi.
Però stiamo parlando delle tariffe le tariffe non vanno in Consiglio comunale no.
Eh no e invece ha detto una cosa giusta 375 milioni non sono un indirizzo politico cavolo se sono indirizzo politico ma di fatto è stato deliberato dal Consiglio comunale mica da me cioè io son venuto in Consiglio comunale a chiedervi la variazione di bilancio per mettere 372 milioni cioè 200 e rotti su su uno e l' altro è 10.000 euro in più sui servizi alla prima infanzia di incremento perché quello è di competenza del Consiglio comunale e io mi guarderei bene dal invadere il campo del io scusate dalla Giunta non invadere il campo del Consiglio comunale l' indirizzo politico è quello quanto decidiamo di mettere a capo della fiscalità generale rispetto alla mensa o decidiamo di metterci questo per ottemperare ai principi che abbiamo detto decidiamo di metterci di più di meno questa è una scelta del Consiglio comunale.
Una volta deciso questo la Giunta al suo interno decide allora come li li li allochiamo li facciamo pagare.
Secondo questi principi ma secondo fasce di più di meno ora.
Ma anche questo no.
Nessuno impedisce che.
Ci sia su.
Cose particolarmente rilevanti però non so se bisogna capire quali sono anche una discussione.
In un.
In una Commissione magari no.
Noi in Consiglio comunale cioè io su questo però c'è anche la Segretaria che ci ci deve fare da e non sono io il legislatore non lo interpreto io so che fino a che normalmente è interpretato così da noi sempre è stato interpretato così in altri Comuni mi risulta sia interpretato così le tariffe sono di competenza della Giunta il Consiglio comunale determina la fiscalità generale cioè.
Noi determiniamo a finiano le le le le l' IMU la TASI e quant' altro no non le TARI non le altre tipi di tariffe perché così dice il TUEL.
Speaker : spk3
Legge specifica.
E.
Le istituzioni.
La competenza comunale è solo ed esclusivamente sui criteri.
E quindi sui regolamenti che stabiliscono che introducono determinate tariffe ma l' entità della tariffa è competenza esclusiva di Giunta.
Per dote per per testo normativo per dottrina e anche per giurisprudenza.
Speaker : spk2
Poi non voglio rubare il lavoro.
Però insomma se cominciamo a confondere le cose non ne offre più cioè dopo.
A che livello deve.
Parlarne anche in Commissione e così allora perché la mensa e non altre cose noi in Giunta ogni anno si fa tutto un elenco non perché qua quanto pagano.
Per le come si chiama per.
Non lo stadio e le palestre ad esempio dell' associazione perché non è quello l' ora non non è da discutere in Consiglio comunale perché alcuni servizi sociali eccetera non è da discutere in Consiglio comunale perché è per Giurisprudenza per dottrina per così non è questo che è di competenza comunale poi giustamente il Consigliere di minoranza può dire no io voglio vedere tutto vorrei vedere tutto e che anche noi quando lo hanno nell' altro magari aveva però non è non è questo.
Dispiace.
Dire che mancherà a vedere ha diritto di vedere tutto partecipare alla decisione.
Insomma.
Il Consigliere Palermo.
Aspetti.
Non si sente che la è prenotata la consigliera Palermo.
Speaker : spk1
Beh in effetti i criteri siamo noi a deciderlo no nei regolamenti.
E quello è il luogo in cui si prende la decisione adesso stiamo parlando di un regolamento che non dice niente è una paginetta è difficile.
Però ci sono regolamenti più importanti su cui possiamo entrare nel merito e dare la nostra dalla nostra impronta.
E poi io dico anche quando si parla di agevolazioni di ma anche in questo stesso regolamento non è che il Consigliere non può dire oh son venuto a sapere che c'è una determinata tariffa secondo me è troppo vi prego occupate viene.
Bisogna introdurre una cioè si possono fare il Consigliere può fare il lavoro del Consigliere.
Dando dei suggerimenti però la decisione del del della cima la ne abbiamo parlato anche in Commissione ma che importanza poi ha alla fine nel momento in cui ci siamo chiariti sui criteri.
Sulle categorie da avvantaggiare su.
I punti fermi di ogni regolamento che importanza ha se poi si sposta di 50 centesimi per esempio la tariffa.
Non so.
Va beh sulla mensa si spostano fa differenza voglio dire sì qui.
Quello fa differenze però noi nel momento in cui andiamo a stanziare dei soldi che vanno ad abbattere determinate tariffe cioè stiamo facendo un grande lavoro come consigliera poi lasciamo lavorare anche questi qua gli Uffici e la Giunta ma questi pigliano anche un' indennità vogliamo fargli fare qualche cosa.
Speaker : spk3
E come non.
Deve.
Speaker : spk1
Facciamoli lavorare secondo io non come come dire la rispetto moltissimo questa cosa qua non non cercò però se se.
In particolare nelle Commissioni.
Speaker : spk2
Si sente il desiderio di entrare più nel merito.
Approfondendo un determinato specifico argomento di dettaglio perché no lo si fa poi la la Giunta si fa carico si piglia la le indicazioni se le vuole visto che poi anche tu dicevi l' altra volta comunque poi la scelta politica finale in capo alla maggioranza e l' Esecutivo e la Giunta alla fine insomma la responsabilità sta in capo alla Giunta.
Quindi non ecco su sul sul biglietto mi è piaciuto l' esempio del biglietto della della metro no.
Biglietto della metro il biglietto della dell' Atm incide sulla mobilità sull' uso dei mezzi pubblici sull' inquinamento sulla.
Incide sul sulle politiche di traffico se cioè è preso un esempio che soltanto di biglietto dell' Atm si possono fare.
Veramente possiamo farne anche noi un po' di Commissione in Consiglio su un argomento di questo genere perché è veramente un argomento che prende dentro tutto.
Sì sì ho capito però le indicazioni precise che possono essere date.
Sono sono date dai dal Consiglio comunale.
Ma no eh ma non ce ne sono non li hai trovati perché non ce ne sono poi.
Comunque è un discorso molto molto ampio io penso che il Consigliere abbia già un bel da fare nel fare il consigliere potremmo impegnarci a fare bene questo io lo sto sperimentando adesso.
A volte lo trovo più pesante che fare l' Assessore.
E quindi stiamo su nel solco di quello che è la nostra sono le nostre competenze e cerchiamo di fare bene un invito che faccio a tutti quanti noi cerchiamo di fare bene il nostro senza andare a volerci sostituire inoltre c'è talmente tanto da fare che io penso ci sia spazio veramente per il lavoro di tutti.
Speaker : spk3
Sì sull' intervento.
Ho apprezzato l' intervento del consigliere Sommariva perché mi sembrava molto centrato effettivamente anch' io avevo verificato con i Consiglieri comunali di Milano e del movimento questa cosa che loro avevano partecipato a diverse Commissioni per la discussione sull' aumento del prezzo del biglietto Atm.
E una domanda per la segretaria.
Se giuridicamente giuridicamente non è corretto discuterlo in Consiglio comunale come si spiega che a Milano l' abbiamo fatto nel senso che il criterio è sì o no non ci può essere una via di mezzo aleatorie.
Speaker : spk1
Non sono in grado di dire quello che dobbiamo fare qui perché comunque.
Speaker : spk3
Sì finisco le lascio l' ultima cosa che volevo dire che la consigliera Palermo ha anche lei centrato l' argomento nel senso che probabilmente questo regolamento che stiamo votando è talmente generico che quasi fosse una cambiale in bianco nel senso noi come facciamo e sono tutte manifestazioni di buon senso quelle che ci sono qua però noi votandolo diamo completamente carta bianca alla Giunta di fare qualsiasi cosa con questi 300 e rotti mila euro e non possiamo farlo perché appunto non possiamo permetterci di dare totale carta bianca poi su quelle che saranno le tariffe che applicherete quindi vi assumerete voi poi la responsabilità politica di quello che farete.
Speaker : spk1
La risposta gliela posso dare solo ed esclusivamente per quanto attiene il come dire la la modalità che hanno adoperato a Milano di portare in Consiglio comunale non conosco bene la questione se non perché sono un utilizzatore dei mezzi e so benissimo che a Milano si discute abbondantemente da tempo dell' aumento del prezzo del biglietto che è una cosa fra l' altro ricorrente quali siano le motivazioni e come sia stata articolata la tariffa all' interno sicuramente anche della regolamentazione non sono in grado di dirlo perché non ho studiato casomai un' altra volta mi aggiornerò e potrò integrare non sono in grado di risponderle perché a Milano fanno in un modo sono sicurissima che le tariffe siano l' entità la determinazione del quantum della tariffa siano di competenza della Giunta perché a Milano abbiano fatto così bisognerà vederlo e contestualizzarlo in quel di Milano quindi.
E questa è l' unica risposta che mi sento di darle per il resto poi se la vedrà chi ha il compito e le responsabilità sono connesse sicuramente a chi assume le decisioni.
Speaker : spk3
No vorrei precisare che è già così adesso è cioè non è che noi stravolgiamo un una un Regolamento una prassi che prima invece prevedeva che passasse in Consiglio comunale è già così non.
No ma anche il nostro regolamento mica l' abbia cambiato in parti sostanziali e cioè già decideva la Giunta queste queste cose qui quindi non non è che veniamo chiedervi una cambiale in bianco che modifichiamo un Regolamento che già prevede cioè nella nelle modalità.
Speaker : spk2
Decisionali era già così il Regolamento precedente mica diceva niente di diverso al riguardo e.
Decideva già la Giunta questa questa roba qui.
C' era ho trovato ho trovato un Regolamento ancora precedente e che determinava le PRIN quindi prima del 2012 penso che era questore.
Ce n' è uno del 2006 e uno del 2012 mi pare quello prima del 2012 però vado un po' a memoria e che riportava le fasce non noni.
Non gli importi ma determinava le fasce ISEE quando ancora l' ISEE non era regolamentato come adesso ma c' era l' ISEE personalizzata eccetera però il regolamento che noi andiamo a cambiare adesso non prevede che sia il Consiglio comunale a.
A determinare fasce importi eccetera quindi da questo punto di vista vi rassicuro che non noi stravolgiamo niente abbiamo tolto la la cosa più grossa che abbiamo fatto abbiamo tolto il riferimento all' ISEE personalizzata perché era un criterio che avevamo noi come Comune che tra l' altro ormai non è più utilizzato perché da quando è diventato l' ISEE è diventato il criterio generale eccetera ci si rifà all' ISEE e ci sono delle fasce quindi.
Voi vorrei ribadirlo voi non decidete di dare alla Giunta delle cose che la Giunta in questo momento non ha perché ha già questo compito fa già questa attività.
Speaker : spk3
Consigliere Moez buonasera.
La scelta politica di destinare un importo sostanziale al a un servizio che seppure a domanda individuale comunque è diffuso e riguarda.
Un sacco di bambini un sacco di principalmente bambini ma comunque famiglie di Melzo è la scelta politica è quella non.
Il problema di come poi vengono suddivise le tariffe problematiche che il consigliere Balilla di g cioè che dobbiamo prenderci la responsabilità noi ci prendiamo la responsabilità tutte le volte che facciamo una variazione di bilancio che sia di 10.000 di 300.000 o di un milione.
Anche perché non mi ricordo a memoria di aver sentito una variazione di bilancio votata dal consigliere Palillo a favore.
Anche se non c' era dietro un regolamento.
Che non determinasse una variazione di cifra ma solamente di come vengono ripartite le tariffe.
All' interno di dei criteri che sono anche equi per cui sono criteri basati sull' ISEE basate sul secondo figlio basati su queste cose quindi cioè noi stiamo destinando una parte di risorse.
Alla mensa cioè a calmierare il prezzo della mensa per i bambini quindi per un tot migliaia di pasti all' anno e quindi è che ci prendiamo la responsabilità di destinare una parte di di cifra quello e non vedo il problema di dire di prendersi una responsabilità ce la stiamo prendendo tutte le volte che facciamo le infinite variazioni di bilancio come si diceva e semplicemente stiamo rispettando rispettando il Regolamento e di dire che poi è la Giunta che.
Determina come vengono suddivise cioè lo può fare un anno lo può farlo può anche cambiare l' anno successivo se.
Eventualmente si rilevano delle discrepanze notevoli delle problematiche sulla ripartizione delle fasce.
Ovviamente il voto della.
Della maggioranza sarà favorevole.
Speaker : spk2
Grazie Consigliere.
Consigliere Camerlengo.
Ah scusa non avevo.
Speaker : spk1
Consigliera Bombelli grazie no no soltanto una una piccola precisazione non è sconta vero sembrano cose di buon senso ma non è scontato che un Consiglio comunale prenderà la decisione di favorire alcune fasce piuttosto che altre perché se non ricordo male mi dispiace che non c'è l' Assessore Alfani mi diceva che in alcuni comuni non è assolutamente presa in considerazione questa cosa il prezzo del pasto è uguale per tutti per una famiglia che ha una fascia ISEE sotto i 2000 euro e una famiglia che ha una fascia ISEE sopra i 30.000 perché è vero sembrano cose di buon senso ma non sono scontate prima cosa seconda osservazione nessuno sarà contento quando a settembre io per primo.
Vedrò aumentare il il pasto però è così è così perché ci hanno spiegato il perché degli aumenti perché son stati fatti degli interventi anche strutturali a livello della della Dussman e via dicendo io penso che una volta che la il Consiglio comunale prenderà la decisione di favorire quelle famiglie che sono più fragili a quel punto cioè si tratta e come diceva l' assessore Forloni in Commissione è impossibile mettersi al tavolo in venti per capire qual è il centesimo giusto per la fascia ISEE giusta le fasce ISEE sono più o meno quelle lo sappiamo si può aggiungere o togliere una fascia come come è stato fatto per cercare di venire incontro alle famiglie non si firma una cambiale in bianco si tratta di dare fiducia a un' amministrazione anche se ovviamente si pensa che la fiducia non non vada data perché non nessuno pensa ai bambini questa cosa è stata detta stasera però penso che le operazioni pensieri che sono stati fatti per stabilire le fasce e stabilire le tariffe sono fatte per tutelare il più possibile le famiglie e per pesare il meno possibile sui bilanci familiari.
Detto questo consigliere Sommariva ne abbiamo parlato ci sono alcuni argomenti su cui vale la pena approfondire e fare Commissioni altri oggettivamente cioè lasciamo lavorare chi ci lavora ripeto non è scontato il fatto che oggi andiamo a decidere di suddividere per fasce ISEE le tariffe non è scontato.
Anche se di buonsenso.
Speaker : spk4
Se posso solo trenta secondi ma non è più.
Arriva l' oggi per la registrazione non è più logico in termini di così.
Anche condivisione delle cose.
Preparare alcuni prospetti magari basandosi su quelli dello scorso anno che hanno portato a un costo di 300 e qualcosa mila euro e uno dice benissimo se noi manteniamo gli stessi criteri oggi andiamo a 400 volontà del Consiglio e rimanere 400 portarli a 200 portarli a 100 portarli a 700 e tutte queste cose questo è l' indirizzo del Consiglio dopodiché una volta fatto quello è chiaro che il problema non è se l' ISEE 13.512 mila 700 però secondo me è avere un senso sinceramente se non ci fosse stata la.
Adesso magari parlo per me sono io disattento ma la delucidazione l' altro giorno spese appalto mensa scolastica io mai e poi mai avrei immaginato che.
E in quella voce andavano queste facilitazioni perché spesa appalto mensa scolastica secondo me vuol dire un' altra cosa.
Secondo me prima si decide qual è la volontà del di tutto il Consiglio dopodiché sulla base di questa volontà e dell' importo di agevolazioni che si vogliono fare magari la Giunta prepara qualche specchietto dicendo se noi portiamo l' ISEE da questo a questo cambiano le cose così così.
In linea generale però secondo me così c'è l' indirizzo e poi c'è il lavoro della Giunta cioè non dire niente la Giunta.
Delibera come vuole lei secondo me manca qualcosa tutto qua.
Speaker : spk3
Consigliere Camerino doveva intervenire.
Speaker : spk2
Sì semplicemente una riflessione sul fatto che comunque c'è un aumento di.
Per qualcuno ci sarà un aumento delle tariffe perché a monte.
Il nuovo il costo del pasto è aumentato perché l' appalto che è stato vinto ha subito un incremento e la considerazione del l' assessore Forloni che.
Sta notando che ultimamente gli appalti in generale che che vengono che vanno al rialzo e io faccio una riflessione invece la tua azienda perché non so perché però la tua azienda quando si fanno delle gare.
O si perdono perché susciti allo stesso prezzo della dell' appalto che si aveva ed è entrato qualcuno con una tariffa più bassa oppure si vince ma lasciando qualcosa come si suol dire sul terreno rispetto a quello che era per cui questa cosa mi mi sono un po' in contrasto non visto dal lato lato Pubblica amministrazione aumentano aumenta quando c'è una gara aumentano i costi.
Però l' ATO aziende quando c'è una gara per vincerla bisogna diminuirli no.
È una sua considerazione perché mi suona strano questo.
Speaker : spk3
Non so le faccio un esempio e noi vi ha fatto la gara per il trasporto.
Valentino procederà al trasporto il trasporto disabili no e.
E abbia messo sostanzialmente lo stesso importo della volta precedente è andata deserta.
E abbiamo dovuto incrementare a base di gara incrementare l' importo perché si presentasse qualcuno.
E quella della mensa è una gara.
Aperta cioè nel senso non è che lo abbia abbia messo.
Il nostro tecnico ha.
Speaker : spk1
Valutato i costi delle materie prime in Europa e l' altra e ha messo un prezzo base di gara poi poteva essere.
Abbassato e c' era una parte economica una parte chiamiamola.
Qualitativa no ecco e chi ha vinto ha vinto puntando tanto sulla parte qualitativa e liceo ogni ogni cosa ha un certo punteggio no eh probabilmente.
Qualcun altro aveva una parte quella relativa molto inferiore ma a un prezzo anche inferiore però lì.
Cioè è il bilancio non possiamo determinarlo priore il bilanciamento delle due poteva vincere qualcun altro che costava mol mol molto no però costava meno ma che avrebbe.
Proposto qualità non un impianto qualitativamente inferiore.
Vi è la cosa la ponevo perché.
Mi ponevo anche la domanda bisognerà prima o poi che anche da un punto di vista della qualità lo so perché questi sono.
Speaker : spk2
Servizi.
Speaker : spk1
Non è non è la fornitura di un pezzo no su cui magari c'è il controllo qualità tu devi darmi lo stesso son cavoli tuoi che devi trovare il modo per darmelo al prezzo inferiore se non me lo fanno in Cina dove la manodopera costa niente e invece noi e sono per l' 80 per cento costo della manodopera nei nostri servizi non nei nostri appalti no salvo la mensa che c'è una componente anche qualitativa del del mezzo ma per il resto l' 80 per cento sul manodopera e la manodopera hanno i rinnovi di contratti hanno il costo che hanno in Italia.
Eccetera quindi è difficile.
Se non cominciamo a dire signore abbassiamo la qualità del servizio se vogliamo abbassare il prezzo che vi è una scelta non so se ci troveremo a discuterla ecco magari questo.
È una discussione che che che si potrà.
Speaker : spk2
Fare in Consiglio comunale su certi tipi di servizi.
Speaker : spk1
Era un po' questo il.
Speaker : spk2
Grazie grazie per la risposta.
Prego se no volevo dire.
Non siamo l' Amministrazione masochista che si divertono aumentare le tariffe mi spiego è qualsiasi e sono tra l' altro decisioni sofferte queste qua perché quando c'è da aumentare una tariffa che pesa sulle famiglie cioè o siamo proprio veramente diabolici che ci divertiamo sennò effettivamente siamo obbligati obtorto collo ad aumentare le tariffe purtroppo l' appalto è scaduto quanti 3 4 anni fa siamo andati in proroga l' appalto turba quella che è scaduta esattamente.
Ma un anno fa ecco siamo andati in proroga non abbiamo mai fatto interventi diciamo se vogliamo dire che anno per anno anche di stato eccetera dovremmo fare non sono stati fatti e quindi adesso ci troviamo con questo intervento che magari è un po' più tra virgolette invasivo ma sul quale non dobbiamo dimenticare che su tutti i servizi a domanda individuale addirittura oggi noi siamo misurati in termini di capacità di credito e di capacità economica di bilancio su quanto riusciamo a ad integrare quello che era il servizio a domanda individuale come dire i servizi si pagano.
E più.
Se voi vedete non so se è allegato il dopo è allegato il bilancio comunque c'è uno specchietto dove c'è sulla copertura ecco nel bilancio di fine anno a consuntivo c'è c'è uno specchietto dove dice quant' è la copertura del servizio sociale sulle mense sulle scuole sui trasporti eccetera e quindi è chiaro che ove riusciamo ad attenuare questo fenomeno e di non avere la copertura può essere minimale o meno o meno in base anche però alla alla disponibilità di bilancio perché sarebbe bene magari fare anche il servizio gratis ma se non c'è da discutere il bilancio purtroppo non si fa e purtroppo.
Se avevo fin dove dove si può certamente credetemi specialmente quando si toccano queste categorie ci facciamo sempre anche noi cioè tanti scrupoli perché effettivamente andare a ritoccare non aumentare qualsiasi costo di qualsiasi servizio in una città è certamente sempre peso anche noi però in questo caso non ci sono alternative quindi l' intervento va fatto assolutamente e non dimenticando appunto il fatto che sono comunque non servizi obbligatori ma a domanda individuale intanto sento qualche località anche dei Comuni vicini al trasporto lo fanno più perché costa ecco noi speriamo di non arrivare mai a questo per cui noi siamo per la tutela del servizio ma.
Quando necessario di una compartecipazione da parte degli utenti perché non dimentichiamo che certi servizi sono per certe categorie di utenti mi spiego il discorso delle scuole non è un servizio che utilizza tutta la città un servizio che utilizza tra virgolette la popolazione scolastica e così via capite però credetemi c'è sempre molta sofferenza da parte nostra quando quando affrontiamo queste cose dico ultima cosa e poi ho finito che riguarda invece gli oggetti tra virgolette oggetto dei Consigli comunali quante volte anche noi ci poniamo la domanda dice ma il Consiglio comunale non c'è mai niente parlare ma in effetti e ce lo può dichiarare confermare la dottoressa Latera con.
Anche là l' armonizzazione con l' avvento dell' armonizzazione del bilancio quindi tre anni fa e noi eravamo mi ricordo che l' opposizione già me lo ponevo di qua.
Ma caspita non ci sono mai.
Addirittura tanti tante diciamo decisioni sono delegate addirittura ai dirigenti del Comune addirittura guardate che il dirigente dottoressa Berto eccetera fanno movimentazione fanno le terme che sono veramente se mi permettete anche di centinaia e centinaia cioè belle pesanti e e che una volta invece arrivavano magari in Consiglio in Consiglio comunale e oggi invece sono appunto.
Son state deputate legittimate a farle fare a ai dirigenti per cui per dire è corretta la sua osservazione ma non è una questione di volontà è proprio perché proprio le normative eccetera hanno praticamente se vogliamo dire.
Alleggerito tra virgolette il carico dimensionato il carico del del delle argomentazioni che andavano prima in un Consiglio comunale ma affermandola addirittura come ripeto nemmeno la Giunta ancora prima addirittura a livello dirigenziale.
Però questa è una constatazione e quindi è una presa d' atto voglio dire non è che non possiamo farci niente.
Tutto qua.
Speaker : spk1
No aspettate un attimo è andato a dormire io faccio un invito ancora assessore.
Speaker : spk3
Siccome.
Speaker : spk1
C'è forse il è lo so scusate.
Eh no mi è venuto in mente perché insomma lei mi dice io dietro questo nome non sapevo che c' era questa roba qui no e FIO cioè chiede.
Allora il bilancio preventivo è in una forma.
Chi l' ha pensato.
Non dico va bene perché ecco quello dello Stato rifatto a livello di Comune e non è possibile insomma si capisce è quello punto e basta e quando approviamo il bilancio preventivo e consuntivo io ho detto non vi do quello per capitoli perché io non voglio stare a discutere capitolo per capitolo sì sì sì scelgono e si deliberano le cose grosse.
Subito dopo la delibera del Consiglio comunale del bilancio preventivo la Giunta.
Nella prima Giunta non so adesso non ricordo quanto delibera anche e capitolo per capitolo per il PEG cosiddetto Pecchi è quello che vediamo noi quando facciamo le variazioni che più chiaro stampate ve lo studio cioè lo studiatevelo è quello lì.
E andate a vederlo è più è più analitico e più specifico se c'è qualcosa che non si capisce chiedetelo cioè non siamo a disposizione ogni volta che si vanno a variazione vi dia siccome le variazioni sono più poche voci vediamo che il peggio è il quello più analitico no in quel casino facciamo però stampate di quello e quello è comprensibile e se ci sono voci che non si capiscono siamo qui non non scappiamo ecco è solo un invito questo che.
Speaker : spk3
Grazie Assessore se non ci sono dichiarazioni o ulteriori interventi metto il punto in votazione.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 6 Servizi scolastici alla prima infanzia e criteri per la determinazione delle tariffe voti favorevoli.
Voti contrari.
Astenuti.
Nessuno immediata eseguibilità.
Il punto si intende approvato con voti favorevoli 9 voti contrari 5 0 astensioni.
Ringrazio tutti della partecipazione e vi ringrazio dei vostri interventi vi ringrazio dei vostri contributi il Consiglio comunale è chiuso e auguro a tutti buone ferie.
Buone vacanze.
Speaker : spk2
Il primo.
Speaker : spk3
Da chi.
Chi è.
Diciamo.
Speaker : spk1
Dobbiamo sempre subire.
Speaker : spk2
Però questa volta.
Ciccioli.
Così chiamiamo il consigliere Palese che lo richiami.
Dello Stefano Stefano.
Stefano.
Speaker : spk1
Sia proprio l' ingiuria e quel Sindaco mi ha detto che adesso ha scritto mi ha detto questa cosa.
Speaker : spk2
Sì.
Stefano.
Speaker : spk1
Consideriamo la Polizia postale.
Speaker : spk2
Oggi ci dice che abbiamo segnalato che Ciccio ha fatto dei commenti su Facebook vuol dire.
Uomini di M.
Nessuno però.
Sì.
Abbiamo visto che lui è positivo sapendo però.
Che non ci sono parole quel capitolo vuole.
Capire.
Video immediatamente di giustifica non di cancellarlo sarebbe da dire che sarebbe da giustificarsi o scusarsi o da cancellare.