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C.c. Melzo 10.06.19, ore 21.00
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Diciamo almeno.
Sì.
Non lo so.
Sì.
Sì.
No.
Sì prego.
Sì sì prego prego i Consiglieri e gli Assessori di sedersi.
Bene bene buonasera a tutti benvenuti ragazzi benvenuti a tutti è proprio bello vedervi qua stasera questo è un Consiglio comunale un po' particolare perché tratteremo argomenti che sono all' ordine del giorno ma abbiamo messo come primo punto una cosa che riguarda voi.
E per cui siete proprio tutti i benvenuti insieme agli altri cittadini insieme alla stampa ai fotografi e quant' altro e le autorità presenti per cui diamo inizio a questa seduta di Consiglio comunale facendo l' appello come è d' uso prego dottoressa.
Buonasera a tutti procedo con l' appello Andreoni presente Banfi presente Bargiggia.
Ecco.
Bertocchi.
Bombelli è in fondo e la vedo di qua Camerlengo eccola là.
Canova.
Re.
Non c'è.
Allora canone sì assegno.
Arriverà Danesi presente.
Fuser è presente Luppino eccola là buonasera è presente Madeo non lo vedo arriva anche lui più tardi Mojto presente.
Mosconi presente.
Palermo presente.
Balilla presente.
Sommariva presente.
Tosi presente sono presenti anche gli assessori Alfani.
E Meazza la seduta può essere dichiarata ah scusi Assessore Forloni non l' avevo non l' avevo proprio vista mi scusi fu l' assessore Folloni la seduta può essere dichiarata aperta con la presenza di.
15 consiglieri sui 17 assegnati.
Benissimo grazie dottoressa adesso nomino Consiglieri scrutatori per questa seduta i Consiglieri Bertocchi e Mosconi per la maggioranza e il consigliere Palillo per la minoranza.
Ricordo che per ogni punto del Consiglio comunale ogni Consigliere ha la possibilità per ogni punto di fare due interventi di cinque minuti ciascuno il Capogruppo ha la possibilità di intervenire nel primo intervento per dieci minuti.
Queste sono un po' anche le regole del dibattito cari ragazzi lo dico più che altro per voi perché ormai i Consiglieri e il pubblico presente è abbastanza abituato a queste cose bene abbiamo invitato abbiamo come dire.
Ho voluto fare questa seduta del Consiglio comunale dedicando il primo punto proprio a voi consegnando la Costituzione italiana a voi giovani che siete nati nel 2000 e nel 2001.
E permettetemi cari ragazzi di rivolgervi brevemente un pensiero come scritto nella lettera di invito che avete ricevuto la bellezza della vostra giovane età e il futuro di una vita ancora tutta da costruire nello studio nel lavoro nella famiglia e nella comunità umana e civile in cui oggi vivrete vivete e domani vivrete.
Ci fa desiderare di incontrare ognuno di voi.
Abbiamo scelto questa seduta del Consiglio comunale perché ci sembra il tempo più significativo subito a seguire la festa del 2 giugno scorso data in cui ogni anno facciamo memoria delle origini e delle ragioni della nascita della nuova Italia repubblicana dopo il referendum del 2 e 3 giugno del 1946 dove gli uomini e le donne del tempo in Italia per la prima volta le donne scelsero di far nascere la Repubblica italiana dopo gli orrori della guerra e della dittatura.
Abbiamo scelto questo luogo la sede del Consiglio comunale durante una sua normale seduta pensando che per tutti voi è la prima volta che è entrata in quest' Aula perché questo è il luogo istituzionale più elevato e rappresentativo della nostra città.
Dove noi.
In primis il Sindaco e noi consiglieri comunali eletti dal popolo e gli Assessori nominati dal Sindaco stesso abbiamo l' onere e l' onore il diritto e il dovere di operare con responsabilità umana e politica per costruire il bene di questa città e della nostra Nazione una responsabilità che per quanto mi riguarda sento forte davanti a voi giovani davanti alla città e permettetemi davanti a Dio.
Abbiamo scelto di incontrarvi e consegnarvi una copia della nostra Costituzione italiana che è documento fondante e ancora fondamentale che indica e norma le modalità della nostra convivenza sul civile che redatto dai padri fondatori tutt' oggi dal 1948 regola la vita del nostro Stato.
La Costituzione regolamenti diritti e doveri dei cittadini italiani cioè di noi tutti regolamenti rapporti civili rapporti etico sociali economici rapporti politici.
L' ordinamento complessivo e le leggi della Repubblica italiana.
Non voglio assolutamente ulteriormente tediarvi o farvi lezioni sulla Costituzione perché avete avrete altri ambiti dove approfondire il suo contenuto e confrontarvi con esso.
Una cosa sola desidero adesso mi permetto chiedervi.
Leggetela o rileggete l' almeno una volta pensando un poco al vostro modo di vivere nella vostra città nella vostra nazione cioè pensando a voi e alla vostra vita sociale.
Rispettate la e traetene spunto di riflessione vita nelle vostre relazioni sociali non in modo ossequioso o critico a prescindere ma costruttivo e ragionevole perché solo attraverso una conoscenza ragionevole priva di preconcetto e aperta l' umano che si incontra a partire da noi qui è data a voi giovani ad ognuno di noi la possibilità di crescere e costruire il bene comune.
Pertanto vi ringrazio di vero cuore della vostra partecipazione seguiteci giudicatrici e fateci sapere sapere il vostro pensiero e le vostre preoccupazioni questo è il vostro dovere e il diritto di giovani cittadini e adulti di domani infine.
Per me per noi la vostra presenza sia stimolo a lavorare al meglio per il meglio con tutta la nostra responsabilità con tutto il nostro impegno e passione perché senza questi noi per primi non saremo in grado di rispondere alle vostre esigenze di un mondo migliore e di una società migliore e di una città migliore per tutti voi.
Grazie ragazzi e grazie a tutti.
Bene.
Ora prima di procedere anche alla materiale e consegna della Costituzione vi chiedo un ulteriore chiedo a tutti un ulteriore momento di di pazienza.
È mia abitudine.
Cercare di ricordare o valorizzare quando ne vedo l' occasione e cercando di non eccedere fatti o persone della nostra città semplici ma importanti e proprio per questo grandi perché hanno qualcosa da comunicare a tutti noi a tutti voi.
Questa sera è l' occasione giusta per leggere la lettera che nei giorni scorsi.
Scritta nei giorni scorsi da un giovane che si chiama Alessandro un nostro cittadino un giovane Melfese di 17 anni che una mattina di novembre scorso ha avuto un grave incidente stradale scontrandosi con il suo skateboard mentre andava a scuola e si è scontrato con un' automobile.
Forse qualcuno di voi anche il suo amico sua amica ha subito gravi ferite e dopo un lungo periodo in questi giorni si è ripreso dal coma e sta gradualmente riprendendosi lui ha scritto l' ho letto proprio sabato scorso sulla Gazzetta della Martesana una toccante lettera appunto che lui ha scritto e che sua mamma ha inviato al giornale che il giornale ha saggiamente pubblicato mi permetto leggerla perché mi appare molto significativa e la vostra presenza secondo me è l' occasione per leggerla.
Abbiate pazienza ma mi sembra una cosa bella.
Buongiorno a tutti il mio nome è Alessandro Lo Duca il 15 novembre del 2018 mentre andavo a scuola sono stato investito mi trovavo sulle strisce pedonali ed un automobilista mi ha investito ho rotto il vetro della sua macchina con la testa e sono stato catapultato dall' altra parte della strada l' automobilista si è fermato cento metri oltre e ha chiamato i soccorsi mi è mancato pochissimo alla morte ma sono stato trasportato all' ospedale San Raffaele e lì i chirurghi mi hanno salvato la vita sono stato in coma due mesi e mezzo.
In quel periodo sentivo i medici che dicevano che sarei morto o sarei rimasto un vegetale per sempre.
Svegliarsi dal coma non è stato facile è stato faticoso ricominciare a camminare e parlare con la mia voce originale.
Per fortuna ricevevo le visite dei miei familiari della mia bellissima fidanzata Monica e dei miei amici che mi facevano capire tutto il loro amore per me.
In questo periodo sto facendo molta ginnastica riabilitativa per abilitare le funzioni che avevo prima e che sono state perse con l' incidente la cosa che adesso mi preoccupa di più è il mio braccio sinistro cioè quello con cui facevo tutto un' altra cosa che detesto e non avere più la mia la voce di prima in questi mesi di ospedalizzazione ho avuto modo di conoscere altri ragazzi a cui sono capitati incidenti e con cui è nata un' amicizia.
Adesso è ancora faticoso fare alcune cose per esempio scrivere perché devo usare la mia mano non dominante.
Raccomando a tutti di prestare molta cautela quando si è alla guida non bevete non fumate sostanze stupefacenti vorrei che facessero molta attenzione anche i miei compagni di classe perché ripensandoci quell' automobilista mi ha quasi tolto la vita.
Ringrazio Dio per avermi protetto e spero di tornare com' ero prima al più come ero prima al più presto non vedo l' ora di riprendere tutto ciò che facevo prima di questo orribile incidente.
Ecco questa per me è la toccante testimonianza di Alessandro che ho voluto leggervi.
Facciamo tesoro di queste parole che forse non occasionalmente sono capitate proprio proprio questa sera e permettetemi facciamogli anche un bell' applauso di pronta guarigione nell' attesa anche di poterla accogliere e salutare qui con noi.
Possibilmente con la presenza dei suoi amici e magari anche di tutti voi.
Bene.
Ora procediamo come da punto a la consegna della Costituzione che così come vi è stato in il costo indicato vi è stato scritto permettetemi soltanto una cosa che penso doverosa da parte mia fare vorrei presentarvi i rappresentanti che siedono in questa seduta prima di tutto il Sindaco.
Il nostro Sindaco Antonio Fusi che penso tutti voi o la maggior parte di voi conoscono.
Ah prego.
Poi vorrei.
Presentare ecco magari se si presentano gli Assessori imprese il.
Il l' Assessore Forloni Assessore appunto al bilancio e alle partecipazioni comunali c'è l' Assessore l' architetto Meazza assessore all' ambiente e al territorio poi c'è l' assessore Morena Alfani alla istruzione alla cultura e poi ci sono tutti i Consiglieri comunali magari facciamo un giro di presentazione nome e cognome e la lista o partito o gruppo di appartenenza magari incominciamo dalla fidiamo da Consigliere Madeo prego Giorgio Sommariva.
Forza Italia.
No.
Prego.
Ecco adesso è entrata una nuova consigliera prego.
Benissimo.
Vi ringrazio e adesso prepari e ci prepariamo alla consegna della Costituzione provvederemo noi a chiamarvi e nel momento in cui vi chiameremo vi presentate qui davanti.
Prima.
Ecco prima del di questo momento prima di chiamarvi anche il Sindaco desidera farvi un saluto prego.
Sì buonasera.
Ho già fatto un giro con voi quindi diciassettenni diciottenni perché qualcuno compilare quest' anno.
Siete dei bei ragazzi e dei ragazzi giovani.
Con la voglia di fare e con la voglia qualcuno lavora qualcuno va a scuola.
E quindi veramente posso dire che siete un po' il volto bello di questa nostra società.
Di questa nostra Melzo voi siete il volto bello e siete la speranza siete il futuro io lo dico anche quando incontro i ragazzi più giovani di voi dico qualcuno domani potrebbe essere qua al nostro posto fare il Consigliere comunale fare l' assessore farà il Sindaco e quindi assolutamente noi puntiamo su di voi mi associo certamente alla al discorso.
Che ha fatto il Presidente del Consiglio comunale e devo dire anche che mi è piaciuto molto quell' accostamento e quella citazione di quel ragazzo e Alessandro potevate essere voi al loro posto al suo posto.
Siete stati più fortunati e anche lui però sembra che sia in una in uno stato di sostanziale miglioramento e quindi ne siamo tutti sicuramente.
Qualcuno di voi ha già ricevuto una lettera dal Sindaco per il compimento dei 18 anni qualcuno non l' ha ancora ricevuta perché è consuetudine che quando uno compie 18 anni a tutti i ragazzi faccio inviare una lettera che firmo personalmente.
E sulla lettera anche invito.
Ad iscriversi ad associazioni molto importanti ad iscriversi all' AVIS perché donare il sangue è importante ce lo insegna Alessandro e ce lo insegna Alessandro chissà quante trasfusioni ha fatto.
E quanti Alessandro ci sono in giro in tutta Italia in tutto il mondo quindi donare il sangue è una cosa molto importante e invito anche iscriversi all' Aido Associazione donatori di organi.
Perché quante vite umane si salvano purtroppo su disgrazie o su situazioni di criticità però si salvano perché donare gli organi è altrettanto importante come donare il sangue io son convinto.
Che voi siete intelligenti belli bravi buoni volenterosi.
E che sicuramente farete tesoro di questi riferimenti qua.
Quindi io vi ringrazio vi abbraccio tutti idealmente vedo ho visto qualche genitore qualche qualche zio e vedo proprio questo entusiasmo nel vedere i propri figli i propri nipoti perché veramente credetemi voi rappresentate il futuro di questa società e stasera vi viene consegnata la Costituzione.
Non è un libro prima l' ho detto ironicamente non dovete imparare a memoria mi raccomando e lo dico sempre anche quando faccio i giuramenti per le cittadinanze però sicuramente dovete cercare di cogliere l' essenziale perché ci sono contenuti la pace il lavoro la scuola l' integrazione culturale tutti i contenuti che vi servono per fare una bella vita una vita di convivenza civile con tutti perché la società è fatta da tante persone e ognuno deve dare il proprio apporto positivo questo è l' augurio che faccio a voi che faccio tutti i vostri genitori che anche che anche loro ovviamente vi tengono un po' tra virgolette finché riescono a bada vi controllano per far sì che crescente attenzione crociate in virtù di questi principi sani e credetemi sono pochi essenziali ma importanti e fondamentali per il futuro della nostra società grazie per l' attenzione adesso passiamo alla consegna.
E.
Pre una cosa non non vi ho presentato una persona che non è una carica politica però è una figura molto importante all' interno dico di un Comune del Segretario comunale nel nostro caso una signora la Segretaria comunale che svolge all' interno dei Comuni una funzione importantissima perché ha tante e importanti funzioni che si possono sintetizzare con la parola di collaborazione e di assistenza su tutte quelle problematiche di natura giuridica amministrativa e quant' altro per cui è una funzione importante all' interno dei Comuni bene.
C' era la terra ed è arrivata anche un' altra Assessore che adesso si presenta.
Scusate ma io ovviamente ho fatto subito una bella figura perché mi ero persa all' inizio alle 8 e mezza chiedo perdono mi chiamo Valentina Franca Api sono l' Assessore ai servizi alla persona alla famiglia alle pari opportunità e quindi niente sono anche un insegnante in una scuola superiore del territorio non di Melzo ma di Gorgonzola quindi mi fa particolarmente piacere vedere qui questo folto gruppo di giovani e.
Spero che.
Possiate rendervi attivi sempre di più all' interno della città in cui è o siete nati o comunque vi trovate a vivere e noi tutti me compresa restiamo a vostra disposizione qualora vogliate approfondire alcune tematiche o vogliate conoscere meglio un po' come funziona la.
La macchina amministrativa ma anche nei suoi aspetti un pochino più sociali nei suoi risvolti un po' più sociali quindi grazie per la vostra presenza qui questa sera.
Mentre riteniamo opportuno segnalare.
Che consegniamo la la sostituzione io vi chiamerò per non fare.
Le cose con la propria testa una cosa penso bene che abbiamo pensato e anche quella di indicare un fotografo in modo tale che rimanga un segno o ricordo questo in questa occasione.
Qualche foto venite a ritirarlo il Sindaco il Comune diciamo la settimana prossima il Sindaco il sottoscritto in data odierna non mi sono presentato prima glielo dico adesso gli uffici sono a disposizione di liberare queste quote che ovviamente sono un regalo per dormendo e parlare non è un pensiero diciamo del l' Amministrazione o del Consiglio comunale.
Bene iniziamo a chiamare il primo ragazzo che era libero di farlo.
Di Fabio.
Quando si hanno.
Quale.
Di al secondo intervento.
No no quello no ah.
Altro vorrei dire signora.
Sembrano lunghe.
Osservato.
Consegniamo alla Commissione copia della Costituzione che andrà a fare.
Un complemento del parere contrario.
Ma.
Passiamo le mani quando le chiamano quando lei mi parla.
Bene allora chiamiamo il secondo ragazzo Arduini Andrea.
Nulla da fare.
No.
Ho capito se l' ultimo anno.
Adesso.
Non voglio rischiare.
Ma penso che sia completa.
Va bene allora una copia della Costituzione anche a te gli auguri.
Attendiamo Baggio Gaia ecco.
Da un' aria avvelenata che ormai era.
Diamo una copia della nostra Costituzione è tutto inutile.
Esame articolato.
No.
Al Segretario ci sono i posti.
Erica Barbieri.
Con una battuta.
Io avevo un rapporto diretto sui pagamenti.
Ragazzi adesso inizia la seconda parte del Consiglio comunale quello che sono quello che è il tradizionale avete la libertà ovviamente di seguirci se non vi crediamo oppure liberamente vi aspettiamo in un' altra occasione grazie della vostra partecipazione della vostra graditissima presenza grazie a tutti.
Iniziamo con la seconda parte e la trattazione del punto numero 2 E che è il punto delle interrogazioni pertanto chiedo ai consiglieri comunali che lo desiderano di porre le loro interrogazioni prego.
Consigliere Sommariva consigliere Giorgio Sommariva Gruppo consiliare Melzo nel cuore Partito Democratico interrogazione con risposta scritta.
Oggetto rapporti istituzionali.
Signor Sindaco.
Da tempo ma alzano il cuore in accordo con i consiglieri di opposizione chiedo una diversa organizzazione dei lavori di Commissione e di Consiglio per dare migliore applicazione ai principi di democrazia e rappresentanza politica su cui si regge questa comunità.
Ho anche presentato alcune proposte in una lettera al Presidente Tosi in data 15 febbraio ultimo scorso che lo stesso Presidente ha apprezzato e condiviso dopo quattro mesi nulla è cambiato.
L' obiettivo da perseguire è quello di apportare qualità alle scelte amministrative attraverso un lavoro di studio e analisi cui tutti i Consiglieri vorrebbero responsabilmente contribuire potendo ed essendo adeguatamente informati.
Il metodo con cui questa Amministrazione intende invece far funzionare il Consiglio è finalizzata alla votazione aprioristica voto sì perché sono di maggioranza voto no perché sono di opposizione e non potrebbe essere altrimenti se il lavoro di Commissione basato su tempi che non permettano analisi studio documentazione e confronto e se le proposte dei consiglieri anche se condivise non possono portare ad alcun cambiamento significativo delle delibere perché sarebbe altrimenti necessario un ulteriore passaggio tecnico e di verifica presso gli uffici.
Questo metodo è totalmente inefficace per l' analisi dei problemi e delle molteplici soluzioni possibili.
Ferme restando le legittime prerogative del sì e del no escludere la possibilità di ragionare sulle alternative e poco rispettoso delle funzioni e delle capacità dei consiglieri sia di maggioranza che di opposizione poco utile per la città totalmente inadatto a stimolare la possibilità di una qualunque condivisione.
Le vicende di questi ultimi giorni a cominciare dal CDD per continuare a solo titolo di esempio con l' iter dei lavori di Cascina Triulza Palazzo Trivulzio e bando Cariplo appalti illuminazione pubblica riorganizzazione della macchina amministrativa progetto di sviluppo del commercio acquisto dei locali della farmacia da parte dell' azienda Speciale rendono evidente che sia una precisa scelta della maggioranza quella di non informare gli organi istituzionali che questa città ha scelto.
Niente di tutto quanto è stato ultimamente oggetto di interesse da parte della stampa ha trovato un qualche spazio in Consiglio in Commissione e questo mi sembra addirittura paradossale.
Ricordo che il Consiglio comunale secondo l' articolo 42 del decreto legislativo 2 6 7 del 18 agosto 2000 è l' unico ribadisco unico organo preposto all' indirizzo del controllo politico amministrativo anche attraverso il lavoro delle sue Commissioni che secondo l' articolo 7 dello specifico Regolamento comunale devono svolgere l' attività preparatoria istruttoria e redigente su atti provvedimenti indirizzi ed orientamenti da sottoporre alla deliberazione del Consiglio comunale.
La funzione di indirizzo del Consiglio e delle sue Commissioni può essere esercitata solo attraverso la trasparente informazione e la valutazione collegiale di esigenze finalità fatti intervenuti tempi modi costi problemi soluzioni alternative.
Negare tutti questi elementi significa negare al Consiglio il potere di indirizzo.
Porta ad esempio una delle delibere su cui questa sera saremo chiamati ad esprimerci si chiede all' approvazione del Consiglio per una variazione di bilancio significativa in gran parte costituita dall' avanzo dello scorso esercizio non sono pochi soldi stiamo parlando di quasi un milione e mezzo di euro soldi che sicuramente l' Amministrazione ha in progetto di spendere ma non vuole spiegare come ai Consiglieri.
Il risultato è che tutto l' avanzo di bilancio si iscrive in una voce generica e la Giunta massima e incontrollabile libertà di spesa avendo ottenuto formale approvazione del consiglio nessuna discussione nessun indirizzo nessuna responsabilità nessun progetto reso pubblico nessuna interferenza.
E se è vero che l' articolo 48 dello stesso decreto legislativo 2 6 7 stabilisce che il Sindaco e Giunta devono uniformarsi all' indirizzo di governo esplicitato dal Consiglio oggi mettiamo agli atti che il Consiglio ha come proprio indirizzo certificato che Sindaco e Giunta possono spendere come vogliono.
Credo che nessun Consigliere anche di maggioranza avrebbe mai immaginato che il suo ruolo potesse essere così svuotato di significato.
La normativa in vigore.
E invece fondata su una diversa logica che anche secondo ANCI si esplicita in alcuni momenti fondamentali il primo tutti i Consiglieri sono informati in modo trasparente sulle reali indecisa necessità della comunità e sulle volontà dell' amministrazione il secondo tutti i consiglieri possono esercitare il loro diritto di esprimere opinioni modifiche proposte alternative o richiedere approfondimenti il terzo il Consiglio comunale preso atto di tutte le posizioni rappresentate esprime il proprio indirizzo attraverso il voto il quarto Sindaco e Giunta trasformano questi indirizzi in azioni di governo della città.
Ritengo che la sostanziale differenza tra quanto previsto dalla normativa ed il metodo applicato costituiscono continua mancanza di rispetto istituzionale e quindi deciso di abbandonare questa seduta del Consiglio restando in attesa di conoscere la posizione del Sindaco sulle questioni sollevate.
Mi dispiace ma non riesco ad individuare un altro modo per oppormi a questo concetto puramente formale di democrazia i metodi canonici per svolgere responsabilmente il mio ruolo sono stati resi inutili e privi di significato.
Abbiamo scritto bellissime parole sui muri e sulla fontana che rappresentano l' essenza e l' anima di una comunità.
Peccato che siano talmente vuote da non avere la forza di entrare in questa stanza avremmo dovuto fare il contrario scriverle qui e con il nostro lavoro dare loro la forza per affrontare gli artisti improvvisati e cultore degli anagrammi buon consiglio e buon lavoro.
Grazie Consigliere se può consegnare la sua interrogazione con l' interrogazione su cui mi permetto di dire da una parte.
Ha delle rie e ha delle caratteristiche un po' anomale dalla solita interrogazione però l' apprezzo molto e facciamo sì che questa sua interrogazione possa essere da stimolo per sì perseguire quelle interlocuzioni Mele quell' incontro che avevamo avuto a suo tempo per cui ci riaggiorniamo e la ringrazio.
Prego.
Il consigliere Banfi Partito Democratico spettabile signor Sindaco abbiamo visto sulla pagina di Facebook della lista civica Insieme per Melzo un comunicato rispetto al quale abbiamo delle considerazioni da fare e rispetto al quale chiediamo dei chiarimenti.
Parliamo delle considerazioni sappiamo che l' Istituto comprensivo Mascagni ha proposto una soluzione che che prevede di centralizzare in via Mascagni tutta l' attività didattica della scuola primaria e della scuola secondaria inserendo una nuova costruzione e riqualificando il resto già esistente ed infine lasciando il CDD localizzato come da vostro progetto pur non essendo tale proposta quella da noi prospettata nel nostro programma elettorale a nostro giudizio la soluzione migliore per il CDD sarebbe stato un edifici un edificio da costruire nuovo ci pare che tale soluzione sia da prendere seriamente in considerazione da parte vostra essa infatti pare contemperare le giuste esigenze degli utenti e delle famiglie del CDD ovvero trovare una colazione una collocazione più adatta rispetto a quella di viale Gavazzi assolutamente non più idonea e di anche giuste le esigenze dell' Istituto comprensivo Mascagni perché questa soluzione non le piace.
In questo modo vi trovereste ad avere tutte le funzioni scolastiche medie ed elementari in un unico edificio in via Mascagni con un' unica destinazione d' uso scolastica appunto e lasceresti in via Bologna il CDD e spazio per altri soggetti che potrebbe con maggiore coerenza entrare in un edificio con un' unica destinazione d' uso sanitaria.
Tutti gli esperti di sicurezza hanno chiaramente espresso più di una perplessità proprio dal punto di vista della gestione della sicurezza proprio in merito al mischiare un unico edificio sovrapponendo in maniera orizzontale spazi con destinazione d' uso scolastica e spazi con destinazione d' uso sanitaria perché non ascoltare questa giusta considerazione tecnica visto che non vi sono le possibilità di fare diversamente che vi sono le possibilità di fare diversamente questa soluzione richiederebbe un piccolo sforzo finanziario ma visto il bilancio da voi presentato ci pare ma siamo ben disposti ad un confronto più serrato sul tema che tale sforzo sia assolutamente compatibile con l' attuale situazione fin finanziaria e tra parentesi debitoria del Comune come Partito Democratico ci pare più giusto uno sforzo finanziario piuttosto che l' insostenibile situazione di contrapposizione tra famiglie che la vostra non corretta gestione ha provocato permettetemi una quarta considerazione relativamente alle parole che abbiamo letto nel comunicato sul giornale crediamo che le parti in causa Istituto Mascagni e le famiglie dei genitori la direzione scolastica abbiamo abbiano pieno titolo nel dire la loro sugli spazi che saranno parte integrante del loro lavoro e dell' attività didattica che interesserà i loro figli non potete permettervi di lanciare insinuazioni tipo quelle che abbiamo letto.
E dico cosa avete detto come si può pensare di rinunciare al resto restyling della scuola agli ampi spazi della scuola elementare allo spazio verde così importante per i bambini abbandoniamo quindi la scuola che dagli anni Settanta ha ospitato generazioni intere di Mel Sensi impensabile non è opportuno invece che nelle scuole si torni a parlare in modo costruttivo del progetto didattico del progetto Dada del benessere dei bambini e si lasci la ma al all' amministrazione comunale il compito che le spetta di occuparsi dell' edilizia scolastica e quindi la domanda finale perché tale progetto non può essere preso seriamente in considerazione abbiamo il ragionevole dubbio che si tratti di una posizione di principio legata ad una vecchia ed inutile raccolta firma ad opera delle liste civiche e che spesso non serve a risolvere il problema vero e concreto egregio signor Sindaco così facendo lei non sta facendo il bene della città e delle famiglie né degli ospiti del CDD e delle famiglie degli allievi dell' Istituto Mascagni.
Visto.
L' intero l' interrogazione del Sommariva sono due sono anche d' accordo con quello che dice e con quello che ha fatto e abbandono l' Aula anch' io grazie buon lavoro.
Registriamo se.
Altre interrogazioni.
Prego.
L' unica cosa che di cui prego i Consiglieri qualora decidano di abbandonare l' aula la seduta di comunicarlo a me perché devo annotarlo nei verbali della dei singoli punti grazie infinite scusate è una questione proprio di.
Correttezza formale grazie ancora.
Ulteriori interrogazioni.
Prego.
Allora vado a leggere la prima.
Interrogazione con risposta scritta l' assessore Flavio Forloni riguardo la possibilità di realizzare un chiosco bar in zona Aldo Moro.
Nel mese di aprile 2019 risulta sia stata presentata e protocollato una richiesta attinente all' apertura di un chiosco bar in zona Aldo Moro tale richiesta sarebbe stata anche supportata da una raccolta firme da parte dei cittadini del quartiere.
Considerato che è una necessità di un centro avere un centro di aggregazione in una zona diversamente popolata appare sicuramente tra le priorità del quartiere si parla di almeno 800 nuclei familiari senza un bar aperto la sera che in tempi di crisi il Comune di Melzo dovrebbe incentivare tutti gli imprenditori che desiderano investire in una nuova attività nella nostra città.
Essendo un progetto completamente a carico del proponente è necessario garantire una celere risposta riguardo la fattibilità o meno del progetto la risposta è essenziale per poter poi procedere alla partecipazione di bandi per il finanziamento dell' attività.
Ad oggi non è ancora pervenuta alcuna comunicazione ufficiale al proponente l' iniziativa dal 5 aprile giorno del deposito della richiesta protocollata chiediamo quindi all' Amministrazione di fornire risposta cartacea riguardo la fattibilità o meno del progetto in tempi brevi di chiarire quali siano le linee guida e la strategia di questa Amministrazione sul commercio ed imprese in questo Comune.
Quali sono le azioni intraprese da questa Amministrazione per rimuovere tutti gli ostacoli burocratici che rendono particolarmente complicato per gli imprenditori e i cittadini investire nella nostra città e fare partire una nuova attività.
La prima parte era chiara.
Vado a leggere la seconda risponderemo che non è un' interrogazione.
Interrogazione con risposta scritta l' assessore Franco Guzzetti al sindaco Antonio Fusi riguardo la partecipazione del Comune di Melzo al bando MIUR per la messa in sicurezza di edifici scolastici.
Premesso che al fine di consentire la messa in sicurezza degli edifici scolastici il Ministero dell' istruzione dell' università e della ricerca scientifica mettendo in atto quanto previsto dall' articolo 42 del decreto legge 28 settembre 2018 eccetera eccetera non sto a dilungarmi ha proceduto all' acquisto alla costituzione di un fondo per il finanziamento della progettazione gli interventi di messa in sicurezza da parte degli enti locali competenti degli edifici scolastici le risorse disponibili sono state accertate con decreto del Ministro dell' istruzione dell' università e della ricerca il 10 dicembre 2018 considerato che potevano presentare richiesta di contributo tutti gli enti locali proprietari e o competenti sugli edifici di proprietà pubblica adibiti ad uso scolastico di ogni ordine e grado ogni ente locale poteva presentare la propria candidatura con riferimento a uno o più edifici scolastici il cui proprietario.
Di cui è proprietario e rispetto al quale abbia la competenza secondo quanto secondo quanto previsto dalla legge 11 gennaio 1996.
Il portale per l' inserimento dei dati era accessibile dal 25 marzo 2019 fino alle 15 del 18 aprile 2019 il Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle interroga il Sindaco e l' Assessore competente per sapere se il Comune di Melzo abbia partecipato al bando sopra descritto per quali importi e se sia possibile utilizzare tali finanziamenti in caso di aggiudicazione del bando per il finanziamento di un progetto per il progetto preliminare ed esecutivo del nuovo polo scolastico Mascagni che possa comprendere le scuole primarie e secondarie presso la sede di via Mascagni del medesimo Istituto comprensivo Mel Sese così come richiesto dai genitori.
Concludo dicendo che si lascia questa anche io come consigliere a sommarie ma consola ma come il consigliere Sommariva e la consigliera Banfi mi sento il dovere morale di abbandonare il Consiglio perché non sono riuscito a dare una risposta ai genitori che ci avevano chiesto come Consiglieri di approfondire il tema del polo del CDD presso la scuola di via Bologna non siamo riusciti e avevo chiesto più volte una Commissione dedicata all' argomento ma noi Consiglieri non è stata neanche concessa la possibilità di vederci spiegato il progetto non ci è stata concessa la Commissione non se ne è parlato in Consiglio non se ne parla in questo Consiglio consigliere Palese quindi.
Faccio appello anche ai Consiglieri di maggioranza la loro coscienza.
No no no no no parliamo di un anno fa non se ne è più parlato in Consiglio in Commissione noi abbiamo chiesto adesso una Commissione non ce l' avete concessa io vi esorto scusate posso entrare e chiedere al consigliere Balilla chi ha chiesto di fare una Commissione visto che io sono la Presidente della Commissione presenta al Consiglio comunale l' ho chiesto al Presidente del Consiglio ho capito io sono il Presidente della Commissione non è arrivata nessuna richiedo e vi esorto ad incontrare ad incontrare e a parlare con i rappresentanti dei genitori e degli insegnanti visto che vi siete rifiutati di farlo questa è una cosa molto grave.
Incontrate lì.
Calma calma.
Consigliere Palese la con le sue dichiarazioni sono fuori posto ebbene se la porti via che lei è l' unico è l' unico che non c' era quella sera.
Lei.
Io ho chiesto espressamente ai genitori di essere invitata a una riunione che hanno convocato e con i Consiglieri di minoranza mi è stato detto di no esattamente dalla moglie del consigliere Palin per cui adesso basta.
O genitore.
Grazie ma si può.
Bene anche il consigliere Farina ha abbandonato la seduta del Consiglio comunale noi andiamo avanti a lavorare.
Consigliere Andreoni c'è un microfono acceso e Ernesto sì prego grazie Presidente.
Saluto.
Sindaco Segretario comunale gli Assessori pubblico presente.
Devo dire che meno male che forse i ragazzi sono andati via prima.
Comunque.
Diciamo che io sono di di sicuro nella mia carriera di consigliere comunale l' aula abbandonata spesso però.
Magari c'è modo e modo per abbandonare anche l' istituzione.
Detto questo.
Leggo una interrogazione sottoscritta dal.
Da Lega e Forza Italia quindi da dai tre consiglieri comunali presenti interrogazioni a risposta scritta rivolta al signor Sindaco e all' Assessore competente premesso che il palazzo sito in via Matteotti 54 ex herpes è di proprietà comunale ed è inserito nel piano delle alienazioni pubbliche.
Si trova in pieno centro storico ed è biglietto da visita per la nostra città sono state eseguite le prime misure di intervento sulla facciata.
Considerato che sono ancora visibili alcune situazioni di abbandono dell' area quali finestre con vetri rotti attraverso i quali è possibile che animali si introducono all' interno dello stabile senza magari riuscire a trovare una via di uscita con un rischio di farvi dimora fissa sul retro si trovano rifiuti abbandonati e recinzione per bloccare l' ingresso sono rotte creando così eventuali possibilità malintenzionati di accedere allo stabile oltre ai problemi affrontati relativi alla struttura.
Bisogna valutare anche i problemi igienico sanitari e di sicurezza di tale area si chiede quindi lo stato di ricognizione del palazzo e quali interventi intende eseguire l' Amministrazione comunale per portare un minimo di decoro e di sicurezza dell' area grazie.
Questi qui.
Consigliere Camerlengo prego.
Allora vado a leggere un' interrogazione anche in questo caso sottoscritta da tre Consiglieri di centrodestra due di Forza Italia e uno della Lega.
Oggetto interrogazione scritta rivolta al Sindaco e agli Assessori competenti per quanto di loro pertinenza sullo stato dell' arte del progetto di riqualificazione del plesso comunale di via Bologna via Boves.
Premettendo che da che si è insediata questa Amministrazione nulla di nuovo abbiamo visto realizzarsi in merito alle grandi opere significative che riguardano il nostro Comune a tal fine si ricordano le nuove scuole secondarie nella parte nord di Melzo punto di forza dell' ultimo programma elettorale delle liste civiche il nuovo cd di la Cascina Triulza le aree ex Galbani il vecchio palazzo Ina e con quest' ultimo più in generale.
Il blocco assoluto della vendita degli stabili comunali inseriti nel piano di alienazione già approvato a suo tempo da questo Consiglio comunale.
Premettendo che in merito alla riqualificazione della scuola di via Boves via Bologna via Boves a margine di una Commissione non ad esso espressamente dedicata era stata presentata un' ipotetica bozza di progetto esclusivamente sulla parte che riguarderebbe l' insediamento della nuova struttura del CDD senza alcuna considerazione sull' altra ala destinata ad uso scolastico considerato che in primis a detta dell' Amministrazione sono stati fatti incontri con i parenti del CDD a cui nessun consigliere di minoranza ha potuto partecipare.
Nell' ultimo periodo sono stati realizzati da parte dell' Amministrazione degli ulteriori incontri tra le parti e questa volta con i genitori della scuola di via Bologna sempre rigorosamente senza la presenza di alcun consigliere di minoranza.
Condivise considerando che i desideri e le scelte politiche di voler realizzare opere nuove sono indipendenti dalla disponibilità in cassa delle risorse in quanto prima ci si pone gli obiettivi e poi si cercano i fondi per realizzarli chiediamo che l' amministrazione comunichi chiaramente senza ambiguità cosa intenda realizzare con la riqualificazione del plesso di via Bologna via Boves quale progetto complessivo intenda portare a compimento auspichiamo vivamente che tale progetto tenga in forte considerazione la volontà espressa tanto dai genitori del CDD parte a nostro avviso bisognosa di particolari attenzioni e maggior tutele quanto delle necessità espresse dai genitori dei bambini della scuola nella speranza che la direzione che intraprenderà l' Amministrazione possa incontrare anche la visione del centrodestra milanese su tale argomento consigliere Antonio Camerlengo Enrico Danesi Mauro Andreoni.
Grazie.
Consigliera Bombelli.
Sì consigliera Mombelli Insieme per Melzo interrogazione rivolta al Sindaco e all' Assessore competente Alfano in merito alla collocazione del centro diurno disabili nella scuola di via Bologna in data giovedì 23 maggio è stata presentata la bozza progettuale realizzata dall' architetto Ripamonti che collocherebbe il CDD nel piano rialzato dell' edificio scolastico di via Bologna ad una rappresentanza di genitori e insegnanti della scuola primaria e dell' infanzia dell' Istituto comprensivo Mascagni in presenza anche di alcuni rappresentanti del Centro diurno disabili il dirigente scolastico le insegnanti e rappresentanti dei genitori non hanno ritenuto l' idea progettuale inappropriata e inaccettabile chiedendo in tale sede la condivisione e la revisione del progetto in modo che risulti più funzionale per tutte le parti coinvolte vista la richiesta con lettera datata 3 giugno 2019 al dirigente scolastico in cui il Sindaco chiedeva l' istituzione di un tavolo tecnico con tutti gli attori interessati chiediamo di sapere se è arrivata una risposta e come si intende procedere e si richiede una risposta verbale grazie Silvio Bombelli Insieme per Melzo.
Grazie.
Prego Sindaco ringrazio la consigliera Bombelli che per questa domanda.
E mi piace anche perché così almeno facciamo un po' di chiarezza e mi dispiace devo dire mi dispiace che alcuni Consiglieri hanno abbandonato la seduta.
Mi dispiace proprio perché comunque.
Non lo ritengo così un atto che si potesse fare.
Se non altro per rispetto anche al Consiglio comunale stesso comunque va be'.
L' han fatto.
Allora io ero presente a questa assemblea del 23 maggio e del 23 maggio unitamente a preside rappresentanti di classe rappresentanti corpo insegnanti la presidente del consiglio di istituto.
Presidente della cooperativa Insieme è un genitore anzi due genitori son venuti poi ovviamente il sottoscritto con praticamente tutta la Giunta e il funzionario del Comune.
Dall' ufficio tecnico e il professionista che ha elaborato questa bozza di progetto perché si parla e continuano a dirle di ipotesi di studio progettuale ma non di un progetto definitivo.
Quindi con questa lettera datata 3 giugno come dice correttamente la consigliera Bombelli io ho scritto al preside.
Prendendo atto che quella sera praticamente.
Al di là da come è stata gestita l' assemblea comunque.
È emerso che.
Tutti o quanto meno la dirigenza scolastica i rappresentanti dei genitori.
Il preside in primis non sono d' accordo sulla soluzione prospettata che è quella di costruire di adattare un centro diurno disabili nel plesso di Bologna mantenendo l' altra parte ancora come scuola.
E quindi io prendo atto di questa diciamo di questa considerazione di questa osservazione e nella mia lettera dico con molta chiarezza che.
Assolutamente mi riservo di aprire un tavolo tecnico.
Per fare una verifica un confronto un approfondimento e anche se c'è da partire da zero su una stessa sulla progettualità di un centro diurno disabili.
Da allocare nel plesso di Bologna sulle cui motivazioni abbiamo detto in tutte le salse no questo discorso integrazione stasera atti visto che ragazzi anche di colore o anche meno ragazzi e io li vedo spesso quando faccio i giuramenti quando ci sono le cittadinanze.
E andare a predicare e che vogliamo integrare che vogliamo cogliere che vogliamo far sì che tutti siano in un contesto e una convivenza civile e poi non mettono in pratico non serve a nessuno se parliamo di aria fritta.
E non è quello non è questo il nostro intendimento qualcuno prima citava.
Questa scritta della condivisione ecco la condivisione ogni giorno io devo mandare una squadra di operai perché qualcuno di notte si diverte a banalizzarla e analizzarla e quindi un principio fondamentale di una società sana onesta e di principi come quelli che ci sono lì come quella Costituzione e alla fine condivisione e partecipazione integrazione benissimo noi ogni mattina io la prima cosa che faccio l' in piazza condivisione con le cifre con le lettere tutte manomesse spaccate eccetera ecco questo è purtroppo un brutto esempio ma bruttissimo.
Per dire che invece mettere in pratica vuol dire mettere in pratica al contrario cercare di di avere atteggiamenti positivi perché è una strada civile.
È positiva quando ci comporta anche la civili e si parte dalla dal dalla dai rifiuti irregolari eccetera eccetera comunque non voglio fuorviare da quello che è l' argomento di questa sera quindi per dire che quindi so siamo disponibili a fare questo tavolo tecnico.
Quindi alla fine quell' obiettivo perché qui c'è tra l' altro mi permetto di dire.
I toni sono alti e questi giorni i giornali i media tutti e quindi raccolta di firme via.
Qualcuno.
Mette in giro voci d' arte anche ad arte per creare scompiglio per creare tensione grazie insomma secondo voi l' Amministrazione vuole creare tensione su questa roba assolutamente no.
Diciamo che c'è un obiettivo che secondo me qualcuno magari trascura.
Qual è l' obiettivo.
Che noi dobbiamo soddisfare un' utenza che va dai diversamente abili ai bambini e basta qui non c'è nessuno che vuol farsi bello sulla pelle degli altri o che vuole no io son più bravo quello è meno bravo no io una scuola più brutta tu una scuola meno brutta ecco queste cose qua lasciano il tempo che trovano.
È chiaro che un raffronto un confronto tra una scuola che ha sessant' anni rispetto a una scuola che ha sei mesi permettetemi potremmo anche verniciare tutti gli infissi potremmo cambiare fottuto insomma è una scuola nuova questo dobbiamo prendere anche atto però dobbiamo prendere anche atto.
Quindi.
Come ripeto quindi confermo questa volontà lo ridico di dialogo con tutte le parti ma con tutte con tutti se c'è stato qualche errore di comunicazione se c'è stata qualche qualche imprecisione credetemi non è stata fatta in malafede assolutamente quindi quando dico che devono essere presenti tutti gli attori vuol dire che ci deve essere il corpo una rappresentanza ovviamente perché non si può fare una riunione di 50 persone una rappresentanza di genitori una rappresentanza della Presidenza un rappresentante della dirigenza un rappresentante delle maestre ci devono essere i tecnici deve essere rappresentanza di chi gestisce.
La struttura di diversamente arso tutti gli attori devono essere presenti.
Quindi io e alla domanda il preside non mi ha ancora risposto io ho fatto questa lettera l' ho consegnata personalmente ho visto da una sua espressione che era molto diffidente però io ad oggi non ho ricevuto una risposta che però mi mi è parso di capire che invece.
I genitori della scuola secondaria Mascagni l' hanno ricevuta.
Perché la lettera che la Presidenza ha fatto in data 4 di giugno fa riferimento alla mia lettera di risposta.
E nella quale leggo testuale allora lunedì 27 maggio ho inviato una lettera al sindaco chiedendogli di attivarsi in questa direzione ma ieri ho ricevuto la sua risposta in cui prende atto della inadeguatezza del progetto iniziale ma si limita a proporre un tavolo tecnico per discutere per di ridiscutere il progetto senza prendere in considerazione lo spostamento delle classi punto allora.
Io vorrei che qualcuno mi spiegasse si limita a proporre un tavolo tecnico per discutere non lo so io dico non stiamo dicendo di cambiare le virgole ridiscutere un progetto io non sono ingegnere non sono architetto ma può anche voler dire dalla zeta ridiscutere.
Dalla a alla zeta a me sembra un messaggio molto importante certo è che.
Se a questo non interessa nessuno ma l' obiettivo vero è quello di spostare gli alunni della scuola di Bologna e portarli nella scuola Mascagni.
Per poi votare quella parte cioè non so mi viene da pensare che stiamo parlando due lingue diverse ma io vado avanti perché io questo tecnico lo farò e a questo tecnico inviterò tutti gli attori poi se qualcuno decide di non venire.
E questo sarà un problema suo.
Perché io ho la disponibilità e deve essere chiara e c'è il nostro carissimo giornalista che che sta.
Diciamo telegrafi quando come sta già prendendo atto la volontà di dialogo c'è c'è.
Però deve esserci anche una volontà di dialogo dall' altra parte perché se la volontà ce l' ho solo io c' era solo l' amministrazione probabilmente andiamo in un senso unico e ognuno non so tragga le consegne dei costi le considerazioni che vuole però attenzione attenzione.
Con questo cosa si rischia di fare chi sono i veri diciamo alla fine le vere vittime di questa situazione i disabili e i bambini.
E mi permetto di dire anche un' altra cosa i bambini ho visto i genitori stanno raccogliendo le firme tutte cose legittime mi raccomando che qualche qualche genitore perché l' ho visto prima e quindi alzano la voce e dicono queste sono le cose che che vorremmo che l' Amministrazione sui nostri desiderata.
Purtroppo c'è una voce che non si sa che non si sta alzando ed è quella dei disabili è quella di questi genitori perché sono pochi sono genitori anche affranti son genitori anziani che hanno già una vita molto sacrificata attenzione sacrificata ma dignitosa questo deve essere chiaro sacrificata ma dignitosa ad avere in casa i disabili.
Che siano bambini che siano adulti e che sono meno adulti questo e loro non hanno il coraggio di alzare la voce.
Ecco vorrei che vorrei rimarcare questo in tutta questa vicenda mancano loro.
Noi cerchiamo di portare avanti per loro.
Loro non alzano la voce ma per questo motivo proprio perché.
Si rendono conto sono pochi per tutte queste motivazioni e questo non va bene perché noi dobbiamo ed è nostro dovere lo dice la Costituzione tutelare i diritti di tutti.
Di tutti senza nessuna distinzione.
E noi andremo avanti.
Con questa legge.
Vi ringrazio e poi se qualcuno poi vorrà fare interventi però deve essere chiaro noi siamo disponibili al dialogo e quello che è l' obiettivo finale è che tutti devono essere soddisfatti queste categorie che sono fragili perché i bambini hanno le fragilità come l' hanno i diversamente abili per cui sono allo stesso livello e noi dobbiamo trovare un punto d' incontro per soddisfare le loro esigenze e per far sì che quindi tutte le strutture siano funzionali per loro però.
Solo per loro.
Spero di aver soddisfatto la risposta al consigliere Bombelli e la ringrazio ancora per avermi fatto questa interrogazione e grazie a tutti vi chiedo scusa ma su queste cose chi mi conosce lo sa benissimo in tutte le associazioni le manifestazioni in cui il Sindaco parla lo dico sempre attenzione ci sono tre categorie dove non ammetto deroghe disabili bambini anziani assolutamente sono la parte più bella della nostra società e sono la parte che noi tutti dobbiamo aiutare grazie.
Grazie.
Se non ci sono ulteriori interrogazioni io considero chiuso il punto 2 delle comunicazioni delle interrogazioni.
Bene passiamo al punto successivo il punto numero 3 Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2019 2021 con il contestuale utilizzo dell' avanzo di amministrazione 2018 e do la parola all' Assessore Forloni per la relazione.
Sì buonasera.
Chi resta.
Partiamo.
Molto velocemente dalle dalle voci più più significative no.
Poi eventualmente lascio a a domande di approfondimento quello del se qualcuno vuole chiarimenti su voci meno rilevanti innanzitutto.
Utilizziamo buona parte dell' avanzo di amministrazione.
Ricorderete che avevamo un avanzo di amministrazione.
E l' abbiamo evidenziato con il bilancio consuntivo 2010 al 2018 avevamo un avanzo di amministrazione da utilizzare utilizziamo quasi tutto 995.000 euro e che sono messe fra nella prima voce delle entrate.
Dico già come lo utilizzeremo no così non non vado poi nelle nelle spese poi nelle uscite non vado a elencare singolarmente questi 995.000 euro sono utilizzati per 150.000 euro e l' efficientamento energetico.
Per le non per l' illuminazione pubblica 50.000 euro per video viabilità e segnaletica 100.000 euro per manutenzione parchi e verde è quasi tutto dedicato alla.
Al taglio del delle piante e 50.000 euro aperte e 645.000 euro nel capitolo di manutenzione straordinaria immobili comunali dove coinvolti dove sono convogliati un po' tutta la manutenzione ordinaria degli stabili comunali e dei parchi e giardini e quant' altro.
Quindi questo è l' utilizzo totale di questi 95.000 euro daremo un' occhiata poi anche nelle spese.
Di significativo.
Poi sulle entrate abbiamo il l' incremento del canone della residenza per anziani che da quest' anno non ha solo avuto un incremento concordato già nel nel contratto no quindi non solo l' incremento Istat e si porta a circa 670.000 euro annui.
Confermando la positività di questo di queste scelte che a suo tempo è stata fatta ancora prima di noi da noi confermata e due significative entrate sono relative al.
90.000 euro di ottenuto da finanziamento dal Ministero per l' efficientamento energetico lo utilizzeremo.
Lo vedremo poi in parte nelle spese però verrà utilizzato quasi tutto anzi più interamente e bisogna aggiungerne altre per la riqualificazione della palestra di via Boves.
Sapete che la palestra ha avuto anche recentemente delle problematiche relative al tetto quindi questo importo di questo dell' importo di questo finanziamento e a cui verranno aggiunti almeno quasi 100.000 euro di fondi comunali e verrà utilizzato per la riqualificazione sia del tetto che della intera della intera palestra.
Poi abbiamo un' ulteriore entrata di 100.000 euro bando regionale per la sicurezza delle strade.
Ecco questo lo ribadisco quando noi facciamo richieste.
Di poter avere.
Poter aderire a questi bandi dobbiamo metterli in bilancio quindi dobbiamo mettere in bilancio sia l' entrata dei 100.000 euro sia la troviamo anche nelle spese anche se non l' abbiamo ancora ricevuto i soldi quindi.
E questa è la regola o le le spese mettiamo 150.000 euro 100.000 euro verranno da questo bando 50.000 euro invece vengono da fondi comunali dalla parte l' ho detto prima dal l' utilizzo dell' avanzo di bilancio.
Ecco nelle entrate mi pare che queste siano le cose più significative oltre ai.
Con alle entrate dovute al Piano di Zona che come sapete.
Entrano ed escono dal nostro bilancio in quanto siamo capofila del Piano di zona.
Sulle uscite.
E direi che le voci più significative è stato.
È stato detto prima ma bisognava dire qualche parola su questo no buona parte dell' avanzo quindi 645.000 euro vengono messi in un capitolo in un grosso capitolo e che si chiama manutenzione straordinaria stabili comunali.
Questo capitolo a.
Attualmente 2 milioni di euro.
Sarebbe stato bello che i consiglieri che hanno abbandonato l' aula abbandonato l' aula fossero qui a sentire queste cose perché poi dopo.
La prossima interrogazione la faranno ancora uguale probabilmente.
Però lo applica l' ho spiegato anche in Commissione e speravo che fosse stato recepito questo capitolo attualmente a 2 milioni di euro.
Gli mettiamo altri 645.000 euro che arrivano dall' avanzo va a 2 milioni e 670 in realtà cosa si può spendere di questo capitolo o si può spendere questi 650.000 euro 645.000 euro che arrivano dall' avanzo perché erano già disponibili quindi un avanzo possiamo spenderlo e circa 300 200 e 50.000 euro circa di oneri di urbanizzazione che sono già entrati.
Il resto per arrivare a 2 milioni ai 2 milioni e 20 che era quella cifra attuale senza del senza i 640 sono costituiti da entrate che sono supposte sono preventivate sono probabili ma non ci sono che sono stato chiaro finché non ci sono non possono essere spesi.
Sono entrate da oneri di urbanizzazione noi all' inizio dell' anno mettiamo prevediamo entrate da oneri l' operazione per un milione un milione e 100 mi pare.
Però è chiaro che finché non entrano e non si possono spendere quindi in questo capitolo sono previste no come possibilità di spesa ma nel momento in cui entrano se non entrano non si spendono noi abbiamo previsto la vendita dell' immobile di viale Gavazzi ok.
Non tutto ma in parte è in questo capitolo se non si realizza la vendita dei mobili viale Gavazzi l' ex scuola media non si può spendere quindi questi soldi qui sono allocati essendo un bilancio preventivo arrivando dal bilancio preventivo ma non si possono spendere.
Cosa si può spendere lo ribadisco i 645.000 euro che mettiamo adesso più.
250 circa mila euro di oneri operazioni che sono già entrati e basta la richiesta dei Consiglieri di minoranza di andare a decidere come si spendono questi 645.000 euro non può essere accolta perché non sono spese rilevanti sono tante piccole spese che decide se permettete l' Amministrazione in carica sennò che cavolo ci sta a fare l' Amministrazione in carica a decidere almeno questo lasciate adesso sono importi 50 60 fino a 100 massimo di 100.000 euro che.
Ci permettiamo di decidere noi dove vanno spesi perché abbiamo una delega dalla cittadinanza per questo mentre tutto quello che è rilevante la spese rilevanti di investimento li trovate né.
Quando facciamo il piano delle opere pubbliche.
E anche qui lasciatemelo dire i consiglieri che hanno abbandonato l' aula dovrebbero conoscere il Piano Opere Pubbliche e qual era la politica di questo di questa Amministrazione riguardo al.
Alle agli immobili relativi alla scuola no perché c'è scritto bene chiaro poi si può cambiare da un anno all' altro si può variare e quant' altro ci mancherebbe altro però dire che non c'è non lo sapevo non l' ho visto sono nomi.
Scusate.
Poi.
Così magari sentono perché di solito sul bilancio sono tutti un po' distratti.
Va bene è l' ennesima spiegazione però l' ho spiegato diverse volte ad esempio di di di questi 645.000 euro già sappiamo che quasi 100.000 euro vanno in aggiunta agli altri per la palestra.
Di.
Boves e tra l' altro obiettivamente bisogna siamo già intervenuti su quella di Mascagni anche no che.
Una parte va per il parco Deledda e una parte per gli immobili di via San Martino che dobbiamo là dove c'è l' AFOL che bisogna parzialmente ristrutturare e certo qualcosa mila euro vanno a integrazione di Palazzo Trivulzio che doveva spendere 500.000 euro 350 ci sono andati dalla.
Dal finanziamento regionale quello che manca dobbiamo prenderlo e sono dentro qui no quindi si fa alla svelta e arrivano a 670.000 euro che abbiamo messo.
Poi trovate le uscite relative ai 90.000 euro dell' efficientamento energetico che abbiamo detto viene vengono utilizzati per la per la palestra di via Boves più altri soldi che dovremmo mettere perché non basteranno.
E trovate poi più avanti l' altro 150.000 euro.
Per sicurezza strade e quant' altro che è relativo al bando a cui abbiamo partecipato quindi se vinciamo il bando 100.000 arrivano appunto dal bando regionale e 50.000 ce li mettiamo dal nostro bilancio vanno lì questi soldi.
50.000 per ristrutturazioni e immobili euro che sono tutti immobili comunali 100.000 per.
Il manutenzione straordinaria parchi e verde pubblico e lì abbiamo allocato un totale di 280.000 euro e quasi 200.000 euro verranno impiegati per la potatura degli alberi o la potatura straordinaria abbiamo bisogno sono anni che facciamo.
L' ordinaria amministrazione e quest' anno utilizziamo 200 qualcosa mila euro un' altra parte va per la un' eccezione che non c'è del del parco opinione.
Viabilità segnaletica l' ho detto i 150.000 euro.
Va beh insomma mi pare che le voci significative di questa variazione siano siano sostanzialmente queste.
Se c'è bisogno di qualche ulteriore approfondimento sono qui.
Grazie Assessore la parola ai Consiglieri.
Sì.
Consiglieri se non ci sono interventi o dichiarazioni di voto io a questo punto metto il punto.
Ah in votazione.
Consigliere Palermo.
No non voglio dire niente buona sera è difficile argomentare e confrontarsi con un clima come quello che si è creato per cui.
Per noi va bene il bilancio in ordine.
Votiamo a favore.
Suggeritore dice.
Grazie.
Pongo ai voti.
Allora mettiamo ai voti.
Condividete.
Bene allora metto in votazione il punto numero 3 Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 19 e 21 contestuale utilizzo dell' avanzo 2018 voti favorevoli.
12.
Voti contrari.
3 astenuti 0.
Immediata eseguibilità.
Il punto si intende approvato con 11 voti favorevoli e 3 voti contrari.
Passiamo al punto successivo Collegio Revisori dei Conti rideterminazione del compenso.
E qui do.
Rinvia per supplemento di istruttoria sì lo comunica l' assessore.
Do sì sì sì do la parola all' Assessore per una comunicazione sul punto prego posso dirlo.
C'è stato lo abbiamo detto in Commissione però lo ribadisco perché non non c' era.
Avevamo già concordato e non sto lì a spiegare le motivazioni perché le le le vedremo a suo tempo un parziale incremento del compenso del.
Dei revisori dei conti a seguito di un decreto interministeriale di di dicembre che appunto dava la possibilità di incrementare anzi auspicava questo incremento e avevamo già concordato quando dal.
Ci sono state delle delle pronunce.
Ma l' ultima che abbiamo avuto era la Corte dei Conti di Puglia che pur dicendo pur essendo sostanzialmente favorevole all' incremento anche non per quelli nuovi ma anche durante il periodo in cui.
Si era già iniziato diciamo il periodo.
Di di di attività dei Revisori e rimandava comunque una definizione definì una.
Definizione dei rifiuti definiti se definizione deve dire scusate una chiarimento definitivo in materia alla Corte dei conti di Roma.
Delle della Corte dei Conti di di di Roma.
Sezione.
Enti locali no quindi a questo punto ci siamo detti e abbiamo detto il revisore e sentite noi in linea di massima siamo d' accordo però non vogliamo essere smentiti poi andare a deliberare un punto che magari poi la Corte dei Conti di Roma dice no non dovevate farlo no per cui abbiamo bloccato tutto in attesa del pro del pronunciamento della Corte dei Conti autonomie locali e dopo il pronunciamento riporteremo il punto all' ordine del giorno naturalmente se la Corte dei Conti dirà che che va bene che quindi chiediamo il rinvio del punto.
Per questo motivo.
Grazie Assessore.
Allora passiamo al punto successivo il numero 5 regolamento per l' applicazione della definizione agevolata per le entrate locali riscosse mediante ingiunzione fiscale do la parola ancora all' assessore Forloni.
Che.
Ci è stata data la possibilità anche quest' anno.
Di.
Una definizione agevolata per i tributi comunali che appunto non sono stati riscossi ma per i quali è già stata inviata l' ingiunzione di pagamento quindi non per tutti i tributi comunali arretrati ma solo per quelli a cui per i quali si è già arrivata l' ingiunzione di pagamento quindi è già fatto un certo.
Passaggio o.
Questa possibilità era stata data anche lo scorso anno e anche noi avevamo idee aderito.
Però evidentemente sia da noi che altrove non è stata molto utilizzata perché perché prevedeva i pagamenti arretrati solo in 6 rate mensili che è chiaro che uno che è arrivato non ha pagato è arrivato fino in riduzione quindi piuttosto avanti con gli atti esecutivi è difficile che riesca a pagare poi in pochi mesi no e infatti da noi hanno aderito solo.
Circa 44.000 euro che vi do l' importo no ci sono state solo 44.000 euro di incassi per questa definizione agevolata a fronte di un milione e qualcosa quasi un milione e 100 di.
Di di di impagati arrivati all' ingiunzione no quest' anno evidentemente forti di questa.
Avendo fatto una riflessione sul perché è andato male quelle dello scorso.
C'è stata c'è stata data la possibilità è stata reiterata la possibilità di una definizione agevolata dando però un periodo più lungo di possibilità di rientro in particolare 23 mesi quindi noi abbiamo fatto questo piccolo regolamento che.
È allegato alla delibera che prevede che chi è in questa situazione possa fare richiesta di definizione agevolata entro il 30 settembre.
Noi abbiamo 20 che noi o meglio il concessionario ha venti giorni per dare conferma dell' accoglimento della definizione agevolata e il Piano di rientro partirebbe dal 30 11 2019 con scadenza massima 30 settembre 2021 data dalla legge non da noi no quindi.
Aderiamo a questa scadenza massima abbiamo lasciato la possibilità di pagare o in 23 rate mensili oppure in otto rate trimestrali.
Qui sceglierà il contribuente un po' quale delle due quale delle due preferisce.
Sulle rate trimestrali chiaramente la prima è bimestrale non è trimestrale altrimenti non tornano i conti.
Sostanzialmente ci pare di di di di di di poter aderire perché andiamo incontro evidentemente a.
Società o concittadini che.
Riteniamo siano intestati in difficoltà ecco non spero che non ci sia dentro nessuno che ha fatto il furbo e che sono in difficoltà a pagare e quindi questa definizione togliendo una parte di oneri lascia solo gli interessi ma toglie le penali e quant' altro possa andare incontro alle esigenze di di queste di queste attività.
Bene grazie Assessore do la parola ai Consiglieri.
Andreoli grazie Presidente si considera Andreoni lega sì questo punto di.
Lo accogliamo positivamente nel senso che comunque va.
Si spera che quindi il Comune abbia un un introito di di di quanto di quanto dovuto di quanto gli spetta e nello stesso tempo però si va incontro a come anche adesso diceva l' Assessore a quelle situazioni di imprese UDC di concittadini in difficoltà che chiaramente hanno la volontà e hanno l' intenzione di voler pagare e onorare quanto quanto il dovuto e quindi dice sì si va incontro andando allargare ad allungare chiedo scusa i tempi quindi di di pagamento per cui ci trova favorevole questo punto grazie.
Grazie Consigliere.
Sì anche.
È un' anticipazione del voto non vedrà intenzioni di voto che anche noi siamo favorevoli perché bisogna giustamente agevolare chi si trova in difficoltà è sicuramente un' opportunità per il Comune per riuscire a introitare il dovuto.
E niente sono dichiarazioni di voto siamo favorevoli proprio per lo stesso motivo che ha già citato il consigliere Andreoni grazie.
Sì adesso aspettiamo il rientro dei Consiglieri.
Metto il punto in votazione se non ci sono ulteriori dichiarazioni.
Mettiamo in votazione il punto numero 5 Regolamento per l' applicazione della definizione agevolata per le entrate locali riscossi mediante ingiunzione fiscale voti favorevoli.
All' unanimità.
Per cui con voti contrari nessuno astenuti nessuno il punto viene approvato all' unanimità e do corso all' immediata eseguibilità del punto.
Approvata benissimo.
Passiamo al punto successivo punto numero 6 approvazione della variante urbanistica ai sensi del decreto del DPR del 2010 e successive modifiche promosso dalla società Talma S.n.c. e relaziona l' Assessore Meazza.
Certo che può.
Se lo facciamo qua dentro.
Brava perché state esagerando.
Quell' esperienza è maestra di vita ma soprattutto perché lei è alta e credo.
Che non muore.
Benissimo buonasera.
Sì sì.
Dunque la proposta di variante urbanistica che porto qua.
Partiamo da Bergamo.
Devo smentire dunque la proposta di variante urbanistica che portiamo questa sera è all' attenzione del Consiglio comunale è una proposta sviluppata secondo un procedimento previsto appunto dal DPR 160 del 2010 articolo 8 E che cosa dice sostanzialmente questo articolo che aree e non individuate dallo strumento urbanistico come aree propriamente dedicate.
Dalla all' attività produttiva.
Per queste aree.
L' intervenuto l' interessato può richiedere al responsabile del SUAP.
Responsabile del procedimento una conferenza di servizi in seduta pubblica e alla conferenza di servizi e partecipano tutti i soggetti interessati e se si esprimono positivamente se la Conferenza di Servizi si chiude in modo positivo il parere favorevole è diciamo una condizione.
Secondo la quale appunto poter portare poi all' attenzione del Consiglio comunale questa variante urbanistica.
E chi è il proponente il proponente appunto la ditta Palme una ditta una società che trova sede.
Principale in Truccazzano e che si sviluppa anche diciamo in adiacenza con con il confine di Melzo e la ditta Atalmi è una ditta che fa vera e propria produzione e quindi ha un ha caratteristiche diciamo un' azienda di tipo artigianale e sviluppa fa è una produttivo.
Di minuterie metalliche e conta circa una settantina di dipendenti dove appunto situata è effettuata in parte nella zona industriale di Truccazzano e in parte al confine di.
Del comune di Melzo e una ditta che già diciamo il Consiglio comunale ha conosciuto in quanto appunto per la sua particolare collocazione e ha visto già due precedenti varianti urbanistiche.
Si trova appunto come potete vedere.
In questa in questa posizione al confine tra Truccazzano e il comune di e il Comune di Melzo.
Come dicevo il Consiglio comunale già conosce questa ditta perché nel 2009 e ha richiesto una variante in quanto.
Aveva necessità di di creare e di sviluppare un nuovo un nuovo capannone un nuovo edificio produttivo in questa posizione.
Già essendo già territorio di di Melzo e nel 2004 ha richiesto nel 2003 scusate ha richiesto un' ulteriore variante ma era erano gli anni in cui.
Diciamo entrava in vigore una particolare legge la legge sul consumo di suolo la 31 2014 e nel 2014 e questo questa richiesta era stata fermata in sede in sede di VAS perché allora il Piano Territoriale di Coordinamento provinciale della provincia di Milano e diciamo come condizione precondizione di base per attuare una una variante che prevedesse consumo di suolo con precondizioni di base era l' attuazione di almeno il 75 per cento delle previsioni delle degli ambiti di trasformazione quindi Melzo nel 2013 non aveva consumato il 75 per cento degli ambiti di trasformazione quindi non era una condizione per la quale poter diciamo.
Venire incontro o comunque allora.
In sede di VAS il procedimento si era chiuso nel 2014 attua.
Richiede una seconda variante e quindi per ovviare diciamo e per venire incontro a una a una richiesta di di di esigenze produttive evidentemente si fa una modifica.
Rispetto all' indice fondiario quindi si realizzano dei dei soppalchi nel 2015 attraverso delibera di Consiglio comunale 58 del 2015 si realizzano i soppalchi andando quindi a incidere su quella che è l' indice fondiario.
E nel 2017.
Abbiamo iniziato diciamo a interloquire con questa ditta e.
E finché appunto nel 2 e nel 2019 ha proposto una.
Questa variante che portiamo in discussione qui in Consiglio comunale proprio perché delle condizioni alla base della legge del consumo di suolo si sono modificate se modificato in particolare l' articolo 5 5 comma 4 della legge sul consumo di suolo che introducendo così possibilità di consumo di suolo allora non previsti i Comuni quindi.
Possono approvare varianti generali parziali del documento di piano assicurando è un bilancio ecologico.
E se assicurano un bilancio ecologico alle varianti urbanistiche in qualche modo si può quindi ottemperare a richieste di varianti urbanistiche finalizzate appunto in questo senso alla all' ampliamento.
Il la necessità appunto specifica di della di questa ditta è un ampliamento ve lo faccio vedere in un progetto.
E s' è bloccato.
Allora vediamolo qua.
Ecco allora questo quel capannone esistente realizzato nel 2009 e che nel 2015 è stato oggetto di ulteriore variante con la realizzazione di soppalchi questa invece è la l' oggetto dell' ampliamento che portiamo qui.
Questa sera è un ampliamento che quindi insiste su una porzione di territorio.
Con destinazione.
Attuale.
Scusate tessuto agricolo esterno al Parco Agricolo Sud e per questa ragione appunto si richiede variante la variante quindi che in caso il Consiglio comunale si esprime a favore delibera e delibera un cambio un cambio da tessuto agricolo esterno al Parco Agricolo Sud a tessuto per attività produttive e come dicevo l' art il l' articolo 5 comma 4 della della legge 31 2014 è stato modificato nel 2017 e richiede per questo tipo di varianti il bilancio ecologiche.
Ciò ciò vuol dire che.
Portiamo all' attenzione del Consiglio quello del Consiglio comunale una doppia variante ossia.
Per ottemperare a questo a questo ampliamento la proprietà ha dovuto e.
Diventare proprietaria di un ambito di trasformazione quindi.
Un pezzettino di terreno.
Edificabile su cui ci sono diritti edificatori e attraverso variante si andrà a realizzare una.
Appunto il bilancio ecologico trasformando questo pezzettino di terreno in tessuto agricolo esterno al Parco Agricolo Sud Milano il pezzettino in questione.
E è stato inserito nel piano delle alienazioni.
Ve lo faccio vedere.
Ed è una porzione di terreno che insiste su viale via via Belgio a Melzo quindi questo qui è il.
È l' ambito della della scheda attuale che poi verrà modificata con questa indicazione che vedete in giallo non so se si vede è una porzione di territorio pari a 1136,50 metri quadrati quindi 1136 metri quadrati che di fatto da ambito di trasformazione verranno verranno riportati a terreno agricolo che vengono bloccati appunto per favorire e realizzare il bilancio ecologico.
Quindi.
Ripeto questo passaggio.
La proposta di variante urbanistica che richiede un ampliamento nella porzione che abbiamo visto prima richiede anche una doppia variante quindi una porzione di territorio che verrà ridato alla funzione agricola.
In sede di Conferenza dei servizi si sono espressi diversi soggetti e ne cito qualcuno Città Metropolitana al Parco Agricolo Sud è stata interpellata anche ARPA e il Comune di Pozzuolo Truccazzano Liscate Vignate Gorgonzola e diciamo si è chiusa in modo favorevole e quindi questo è il motivo per cui appunto l' ABI abbiamo portato là ho portato la variante questa variante all' attenzione del Consiglio comunale e il Consiglio comunale che si quindi dovrà esprimere.
Per questa variante e.
Avete anche la bozza di convenzione.
Che fissa quelli che sono gli oneri né ne cito ne cito qualcuno oltre al.
Oltre agli oneri legati all' urbanizzazione primaria secondaria smaltimento rifiuti e rispetto anche agli oneri dovuti al reperimento di attrezzature pubbliche che di fatto nell' area oggetto di intervento non si riescono a reperire quindi sì si monetizzano ci sono anche.
Tre particolari compensazioni e oneri dovuti proprio alla al tipo di intervento quindi compensazioni ambientali.
Per potenziare quelle che sono attrezzature.
Dell' ambito agricolo.
E che ecco e contano circa 27.000 euro 26.800 euro fondi per aree verdi che l' Amministrazione comunale ha fissato per una percentuale pari al 5 per cento del contributo di costruzione e questo fondo.
È destinato in modo particolare obbligatoriamente a interventi forestali a rilevanza ecologica e la maggiorazione del contributo di costruzione ai sensi appunto della legge 31 2014 del consumo di suolo si tratta di una maggiorazione del 20 per cento sul contributo di costruzione totale.
Questi sono i principali oneri che.
Che trovate nel nei contenuti della della bozza di convenzione quale quindi qual è qual è il l' iter diciamo a seguire dalla chiusura dico della Conferenza dei Servizi che si è chiusa in data 29 aprile a seguito poi un diciamo un periodo di deposito di 15 giorni un periodo di raccolta delle osservazioni della durata di 15 giorni che si è chiuso il trentun maggio non sono state non abbiamo raccolto osservazioni pareti pareri scusate o opposizioni quindi e abbiamo siamo riusciti a portare la la variante all' attenzione di questa sera.
Il Consiglio il Consiglio comunale quindi.
Chiude il procedimento il procedimento approvando o non approvando la proposta di variante e questa seguirà la pubblicazione al burla.
La ditta e con l' Amministrazione comunale.
Seguirà una una stipula la stipula della convenzione entro 30 giorni e quindi poi la ditta potrà essere messa diciamo.
Nelle condizioni di presentare il per il vero e proprio permesso di costruire e e l' inizio dei lavori dovrà avvenire entro nove mesi dal perfezionamento della variante questo quindi è un po' l' iter che seguirà dopo il l' approvazione diciamo mi auguro del al Consiglio comunale.
Questo è quanto ecco se ci sono interventi.
Grazie assessore Meazza apriamo il dibattito se c'è qualche consigliere che desidera intervenire.
Consigliere Andreoni sì grazie Presidente una una domanda purtroppo in Commissione ho ascoltato la spiegazione poi dopo ho ho ristudiato insomma ho fatto i compiti a casa come si può dire e una domanda per quanto riguarda allora l' operazione quindi una la variante come spiegava adesso è su due le.
Due facce diciamo quindi la prima dove si fa una una una modifica di destinazione d' uso questo da parte del diciamo da agricolo per la parte diciamo.
Per potere edificare quindi per permettere alla alla società di potersi espandere in modo tale da continuare a implementare quindi la sua attività.
E dall' altra la proprietà acquisisce un terreno di via Belgio che è di proprietà comunale che in questo momento.
Che potrebbe edificare giusto e lo si trasforma o lo o lo trasformeremo.
Adesso lo trasformiamo è in agricolo ad uso agricolo okay do domanda però il.
Si può cioè nella convenzione ho guardato velocemente ho cercato un po' di capire poi chiaramente io nella vita faccio altro quindi ho più difficoltà nel.
Magari nel leggere le schede e si può avere dare un vincolo e non so maggiore evidenziarlo nel senso domani si potrebbe che fra cinque anni un nuovo Consiglio comunale viene qui porta una variante successiva che da lì.
Agricolo diventa cioè non so se mi sto spiegando né nel senso.
Io oggi prendo un' area okay il Comune mi dice agricola io fra cinque anni chiedo una nuova variante dove chiedo a questo punto che gli agricoltori ridiventi commerciale oppure vendo quest' area perché di fatto è mia quindi posso venderla a qualcun altro e quel qualcun altro magari non sa che qua c'è un passaggio fatto da parte del Consiglio dell' Amministrazione di vendita per l' ampliamento di un' altra area e per rispetto quindi del l' equilibrio.
Diciamo dell' area verde.
E quindi si perde traccia ecco fatemi passare il termine di questo vincolo quindi se c'è uno strumento dove si può fare in modo e far sì che questo vincolo sia evidenziato in modo chiaro e trasparente questo è un po' la mia domanda spero di essere ho cercato di spiegarmi nel miglior modo assoluto ecco.
Cerco di rispondere.
E allora.
Eh già comunque allora.
Siamo in fase anche di revisione del PGT e in questa fase di revisione e la legge sul consumo di suolo impone una riduzione del 25 per cento degli ambiti di trasformazione che dovranno.
Che dovranno essere trasformate appunto per il 25 per cento in ambito agricolo questo per dire che con questa normativa.
È di è difficile trasformare.
In modo.
Sì in modo sostanziale.
Le destinazioni d' uso del del territorio.
A meno che appunto non si faccia questo tipo di operazione di bilancio ecologico.
Quindi.
È molto difficile.
Gli ambiti di trasformazione che adesso insistono su area verde già dovranno avere una riduzione e quindi in questo senso è difficile andare a ritroso formare nuove aree.
Che hanno invece adesso una funzione agricola.
Se se si vorrà fare questa operazione si deve però bilanciare a livello ecologico quindi comunque si dovranno trovare altre aree e e destinarle a questo segno in questo senso.
Io cioè penso che che sarà un' operazione molto difficile in caso da da attuare proprio per questa questo meccanismo che il consumo di suolo sta.
Ha innescato insomma.
Quando si potrà attuare quando.
Almeno il 75 per cento degli ambiti di trasformazione verranno realizzati e quindi il Comune l' Amministrazione il nuovo PGT dovrà in qualunque modo reperire altre aree cioè quella sarà la condizione per cui si potranno trovare altre aree da edificare ma il 75 per cento degli ambiti di trasformazione dovrà essere diciamo completato e siamo molto lontani.
Parola alla consigliera Palermo grazie Presidente sì no beh è una buona domanda secondo me cioè nel senso che.
Non è previsto che ci che siano posti i vincoli di inedificabilità su al di questo genere no perché va beh vengono sottoposte alla alle norme che riguardano i terreni agricoli quindi seguono quello però in effetti non essendo appartenenti al Parco Agricolo Sud Milano uno poi a un certo punto li puoi considerare in un ambito riperimetrare e quindi è di non aver risolto niente in realtà il con la norma sul consumo del suolo se noi togliessimo.
Quella superficie di circa mille metri quadri dal dalla dalla funzione agricola dovremmo poi comunque reperirlo altrove quindi alla fine magari non è più là perché fa comodo fare un intervento con un certo tipo però la devi reperire altrove quindi diciamo come quantitativo.
Però.
Chi sa questa cosa della del vincolo di inedificabilità se non.
Come se non era una cosa una strada che insomma dico anche per altre occasioni se non si possa.
Percorrere io volevo dire questo ma è innanzitutto un bel peregrinare sguardo.
Alla proprietà che.
Con cui ci siamo conosciuti dieci anni fa perché io avevo seguito al primo ampliamento e quindi che.
È un piacere avere a che fare ad avere a che fare con gli imprenditori nel senso che insomma per fortuna.
Sul territorio ci sono e lavorano bene però mi dispiace per loro nel senso che è dieci anni che è qui che questi per ampliare un pezzetto per volta devono.
Sobbarcarsi di un iter complicatissimo perché questo della della conferenza di servizi che pure è nata per snellire per.
Per riuscire a far esprimere tutti gli enti contemporaneamente in realtà comunque un bagno di sangue in termini di tempi.
Di documentazione da produrre di di di progetti da fare.
2009 2015 2019 quindi adesso ci si vede nel Duemila e 25.
Siamo bisogno ancora di qualche ogni cinque anni vedo che.
Si può aggiungere un tassello io penso che questo per il Consiglio comunale per l' Amministrazione sia un modo concreto bello di occuparsi di sviluppo del territorio perché si dà supporto all' attività imprenditoriale all' It all' attività produttiva quindi non non si fa la chiacchiera non si fa il proclama il messaggio sui social si fa l' azione concreta e secondo me questo è un lavoro bellissimo che stiamo facendo in questo Consiglio comunale.
Tra l' altro con il bilancio ecologico.
Riusciamo anche a dare ristoro al Comune e al territorio perché appunto.
Riportiamo indietro mille mq di area in un' area che effettivamente è agricola perché invece quella che stiamo andando a sacrificare è un tassello di di di area e che sulla carta risulta con funzione agricola che in realtà è inserita in un tessuto industriale perché è proprio un.
Una porzione.
Insomma nell' area che l' assessore Meazza ci ha fatto vedere.
Ma ci sono molte misure compensative ho visto le le somme che sono in in ballo sono veramente mi spiace son contenta per il Comune son contenta che con per quello che si potrà fare anche in termini di.
Di arricchimento del fondo aree verdi del 2000 euro per le aree verdi e compensazioni ambientali per 27.000 euro.
Monetizzazioni per 5006 40 41.000 e rotti di urbanizzazione primaria e secondaria rifiuti.
La il 20 per cento aggiuntivo di di.
Per la maggiorazione sul contributo di.
Di costruzione perché appunto si tratta di questo tipo di trasformazione insomma.
Cioè tanta roba per noi sono contenta per la città.
Caspita.
Bene che che che là l' imprenditore riesca però insomma veramente.
Cifre importanti in in gioco.
Quindi niente.
Nostro il nostro voto sarà sarà favorevole facciamo tanti auguri all' attività.
Dei signori Forloni che che abbia lunga vita e prosperità.
Appunto buon lavoro e buona realizzazione adesso visto che si dovrà ancora presentare il progetto per per la concessione.
Grazie Consigliere Cirà il Consiglio l' assessore Bozzetti giusto.
Ah perché se non funzionava prima parla da quello della sigla.
Sì buonasera.
Io volevo dire qualcosa a riguardo della domanda di del consigliere Andreoni perché è assolutamente pertinente come diceva la consigliera Palermo siamo abituati nella storia ad aver avuto lotti di terreno frazionati costruisco qualsiasi cosa sulla prima parte passa del tempo la seconda parte non costruita poi diventa nella cadde nel dimenticatoio e quindi diventa il successivo lotto per costruire la legge sull' uso del suolo la regola sul sulla non sperpero del suolo è fondamentale e io sarei anche io per cercare tutte le strade perché l' area che è diventata agricola a fianco della nostra città abbia un vincolo forte nel tempo per cui non possa essere di scambiata nel tempo perché altrimenti potrebbe diventare un meccanismo pericoloso.
Ovviamente anch' io sono assolutamente d' accordo l' operazione è interessante per un' area produttiva e quindi ben venga e ricordiamoci di queste iniziative tutte le volte che abbiamo di a da rilanciare sulla produttività nella nostra città ecco grazie.
Grazie Assessore.
Consigliere Madeo niente sennò sembra che siamo un po'.
Non capisco perché dobbiamo.
Stiamo parlando di una variante.
Per un' attività produttiva che da anni sta combattendo.
Come è giusto che sia che è così sono le regole di andare dietro regole di volta in volta modificarle e quant' altro quindi ci sono queste prima che un Piano Regolatore poi c'è il Piano di Governo del Territorio che chiaramente dà una flessibilità in più è molte volte questa apprezzabilità viene.
Fraintesa e quindi dobbiamo stare attenti perché.
Non stiamo regalando niente stiamo cercando appunto di trovare soluzioni infatti se viene in Consiglio comunale questa variante perché abbiamo fatto tutti i passaggi necessari al fine di evitare che ci siano conseguenze perde nella presentazione del progetto manca ancora un dato che è la la tutela idraulica che di solito ci fa nel Piano di Governo del Territorio quindi nella presentazione del progetto è l' impresa.
L' attività produttiva a nove mesi di tempo per realizzare quest' opera qui non è che è come.
Come un bambino e quindi voglio dire nonostante questa peripezie che passati cioè nel senso io non sono quasi più di dieci anni si trova ancora a dover combattere con i tempi tecnici che che chiaramente noi dobbiamo.
Falliva la variazione e la tutela idraulica e tutto il resto quello che diceva giustamente Andreoli è una cosa effettivamente di stare attenti perché può succedere può succedere queste cose ma ultimamente diventa difficile perché voglio dire sono così specifiche le questioni che chiaramente è meno male che ci sono queste queste questioni che noi dobbiamo PAM per pensare e parlare d' ora in avanti con una un linguaggio diverso di tutela del territorio tutela del territorio vuol dire riuso e territorio non andare a toccare le aree agricole tutte le aree di di edificare e quant' altro meno male che c'è questo 25 per cento che tutela ancora di più dobbiamo fare di tutto per cercare un attimino di far vivere la città noi queste città abbiamo un territorio che va tutelato la battuta da tutti i punti di vista quindi no a nessun altro.
Inserimento di cose strane se ci sono nel piano governo del territorio degli indici che danno possibilità di costruire che non facciano però senza cercare un attimino di trovare soluzioni diverse perché non ce ne sono come hanno fatto per questa operazione lo faremo per tutti perché tutelare il territorio è una questione importante da tutti i punti di vista grazie.
Grazie Consigliere.
Consigliere Andreotti per la dichiarazione di voto intanto ringrazio.
Ringrazio per la disponibilità e la risposta data dagli Assessori e degli interventi degli altri Consiglieri.
No sì magari l' invito è la prossima volta di studiare a livello tecnico.
Qualcosa chiaramente che possa.
Dare maggior salvaguardia l' operazione giustamente deve andare in due direzioni quella di andare a supporto chiaramente di quello che è l' attività comunque imprenditoriale produttiva che è importante soprattutto in questo momento di difficoltà e di crisi quindi ben venga che ci sia aziende che si espandono e quindi.
Sicuramente bisogna dare.
Quello che la quello che l' amministrazione pubblica può fare è di sua competenza è sicuramente giusto andare a a votare in maniera favorevole corretta dall' altra chiaramente la tutela del nostro territorio la tutela dell' ambiente e la tutela di quello che è l' interesse pubblico per cui ecco questo credo che l' idea l' intento di questa delibera di questa operazione sia questo per cui il nostro voto sarà favorevole.
Grazie.
Consigliere Danesi.
Anche noi di Forza Italia voteremo a favore della delibera perché va nel giusto senso di creare nuovi posti di lavoro e e allo stesso tempo tutelare il territorio.
Grazie.
Mettiamo in votazione il punto numero 6 approvazione variante urbanistica ai sensi del decreto Presidente della Repubblica del 2010 e modifiche promosso dalla società Atalmi S.n.c. di Bellinzago Lombardo voti favorevoli.
All' unanimità.
O voti contrari nessuno astenuti nessuno immediata eseguibilità.
Il punto s' intende approvato all' unanimità.
Prima il Consiglio comunale lo consideriamo quindi chiuso comunico a tutti i Consiglieri che la prossima seduta è stata già fissata per martedì 23 luglio qualora ci fossero delle urgenze e degli impedimenti tali da cambiare ve lo farò sapere contempo comunque è stato già fissato a martedì 23 luglio.
Grazie a tutti e buonanotte.