Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Melzo 25.03.19
FILE TYPE: Audio
Revision
Siete venuti qua direttamente dal rinfresco.
Invito cortesemente i signori consiglieri a prendere posto.
Ecco vi ringrazio buonasera e benvenuti saluto il Sindaco saluto la dottoressa Latella gli Assessori e voi tutti i consiglieri comunali nonché il pubblico i signori presenti.
Diamo inizio a questa seduta di Consiglio comunale e do la parola alla dottoressa per l' appello prego.
Buonasera a tutti procedo con l' appello Andreoni presente Banfi presente Bargiggia presente Bertocchi presente.
Bombelli presente Camerlengo presente Canova è assente giustificata avvisato.
Danesi presente Fuser presente Luppino presente.
Madeo presente.
Mosconi presente Mojto assente giustificato avvisato anche lui.
Palermo presente Balilla presente Sommariva presente e Tosi presente la seduta è costituita validamente con la presenza di 15 su 17 Consiglieri assegnati sono presenti anche gli assessori extra consiliari Alfani Forloni Fran capi Guzzetti e Meazza può procedersi alla discussione dei punti all' ordine del giorno.
Grazie dottoressa prima di iniziare nomino come consiglieri scrutatori.
I consiglieri Sommariva Giorgio Mosconi Luca e Madeo Ernesto.
Ricordo anche che ogni Consigliere ha due interventi a disposizione entrambi di cinque minuti l' uno il Capogruppo nel primo intervento ha la durata la possibilità di parlare per cinque minuti mi raccomando come ben sapete di presentarvi al momento dell' intervento ed eventualmente per favorire anche le registrazioni detenere la bocca vicino al microfono.
Bene detto questa premessa io do la parola al Sindaco per una comunicazione prego.
Sì ringrazio buonasera a tutti grazie Presidente per la verità due comunicazioni la prima desidero esprimere il ringraziamento a tutti per la partecipazione alla Commissione consiliare di settimana in settimana scorsa concerne l' andamento della nostra struttura ospedaliera.
È parso di capire e mi ha fatto molto piacere che tutti vogliamo tra virgolette che il nostro ospedale funzioni.
La dirigenza si è mostrata molto disponibile a voler cercare di risolvere e quindi anche ammettere talune criticità che ci sono e quindi tutti insieme noi come Consiglio comunale come Giunta e come tutto Amministrazione comunale emerso vigileremo staremo sempre molto attenta affinché le situazioni possono sicuramente migliorare e questo è ovviamente l' auspicio.
Che che vorrei fare mio ma a nome di tutti la seconda cosa non vi nascondo che sono ancora un po' emozionato per la bellissima giornata che oggi.
Abbiamo trascorso con il signor Prefetto il quale ci ha fatto visita nel primo pomeriggio e quindi da lì dalle 15:30 qui davanti al municipio in contatto i funzionari.
E alla fine siamo andati in Sorge ma poi siamo andati ad Arcadia poi siamo andati alla alla nostra biblioteca e poi siamo andati per le 18 quindi veramente con una tempistica ben calcolata e rispettata si son trovati al Palazzo Trivulzio dove era presente tutti i 28 Sindaci della.
Dall' altra Martesana quindi la zona omogenea che è quella identificata dalla Città Metropolitana.
In aggiunta c' erano tutto il Consiglio comunale quindi i Consiglieri chi non ha potuto assolutamente giustificato perché mi rendo conto che l' orario non era un orario certamente come questo serale e quindi la gente lavora allo stesso tempo c' era la Giunta c' erano i Presidenti delle partecipate c' era il parroco per cui insomma una folta rappresentanza della nostra città della nostra città il Prefetto l' avete chi ha partecipato ha potuto percepire la sua soddisfazione ci hanno dato dei suggerimenti.
Ha detto che sicuramente è disponibile a collaborare nel suo ruolo di Prefetto quindi massima carica dello Stato della città di Milano quindi un po' è il nostro interlocutore per noi Sindaci rispetto al Governo rispetto al Governo nazionale e quindi dico proprio che come citavo questa sera l' ultima volta che ho avuto un prefetto in questa bellissima nostra città.
È stato 24 anni fa.
E quindi ritengo che sia stata una presenza molto molto molto positiva e che dal mio punto di vista lascerà sicuramente un bel ricordo per cui desideravo proprio ringraziare tutto il Consiglio comunale che ha partecipato e quindi questo mi fa molto piacere basta io ringrazio e mie comunicazioni terminano qua grazie mille buon proseguo dei lavori per tutti.
Grazie Sindaco e adesso inizierei alla.
Ai punti e do ora la parola ai Consiglieri comunali per il punto numero 1 la presentazione di eventuali interrogazioni prego.
Bonvi Veronica Partito Democratico spettabile signor Sindaco spettabile Assessore professor Guzzetti il Partito Democratico ho sempre ritenuto che l' interesse generale fosse un principio alla base di una buona amministrazione e che la trasparenza ne sia la matrice abbiamo però l' impressione che per la Giunta Fusi questo principio e il relativo metodo non sia importante e ciò è confermato dalle notizie raccolte in questi giorni la questione riguarda la realizzazione del nuovo CDD e gli annessi opere relative agli edifici scolastici afferenti all' Istituto comprensivo Mascagni.
Siamo convinti e abbiamo sempre pensato che sia le persone che frequentano il cd che i bambini della scuola elementare di via Bologna hanno il diritto di svolgere le proprie attività in strutture adeguati e rispondenti alle loro esigenze e specificità.
Per tali ragioni abbiamo sempre ritenuto che la realizzazione di un nuovo cd di un importante piano di riqualificazione del patrimonio dell' edilizia scolastica sarebbe la risposta concreta a questo elementare principio riteniamo che un progetto così importante si sarebbe dovuto discutere e illustrare per per tempo e in trasparenza rileviamo che oggi la maggior parte delle famiglie dei docenti della Scuola elementare non conosce il progetto e non conoscono i processi per far convivere convivere le due esigenze per queste ragioni chiediamo all' Amministrazione un gesto di trasparenza e condivisione che di a un' assemblea pubblica dove il Sindaco e l' Assessore competente ne possono possono spiegare le ragioni di tale scelta e i dettagli del progetto inoltre sarebbe utile conoscere il programma di questa amministrazione relativo al piano di edilizia scolastica ovvero quali scuole riqualificare e quali investimenti intendono fare e con quali tempi di re.
E con quali tempi realizzare tale programma tutto ciò favorirebbe un confronto e una discussione civile all' interno della nostra comunità è utile e aiuterebbe a rimuovere dubbi e incertezze per un progetto che a nostro giudizio presenta dei lati controversi e discutibili potremo conoscere finalmente le reali intenzioni della Giunta Fusi e dell' assessore Guzzetti sul patrimonio di edilizia scolastica e le scelte che verranno decise per il futuro dei nostri ragazzi grazie.
Grazie Consigliere.
Stefano Palella Movimento 5 Stelle Melzo.
Leggo la mia interrogazione che tra l' altro casualmente lo stesso argomento.
Oggetto interrogazione con risposta scritta all' assessore Franco Guzzetti al sindaco Antonio Fusi riguardo il progetto di realizzazione del centro diurno disabili presso l' edificio della scuola primaria di via Bologna.
Premesso che con delibera di Giunta comunale numero 81 del 26 2018 è stato approvato il documento di fattibilità per la realizzazione di una nuova scuola secondaria di primo grado in via Gavazzi 17 e considerato che il documento di fattibilità delle alternative progettuali include la realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado per 300 studenti in via Gavazzi 17 previo trasferimento dell' attuale centro diurno disabili e preso atto delle necessità di trasferimento del CDD presso altro immobile.
Previa demolizione a causa della non compatibilità a livello strutturale sismico dell' edificio esistente in via Gavazzi 17 considerato che l' Amministrazione comunale ha partecipato con successo al bando regionale denominato programmazione nazionale in materia di edilizia scolastica.
Avendo avuto l' opportunità di confrontarci con i genitori e con i docenti della scuola primaria di via Bologna riguardo il progetto di realizzare il nuovo CDD all' interno dell' edificio della scuola primaria di via Bologna e preso atto delle recenti delibere del Consiglio d' istituto del medesimo plesso scolastico solleviamo qui di seguito le seguenti perplessità sembrerebbe che le classi di prima elementare debbano necessariamente essere spostate al primo piano mentre di solito le stesse sono posizionate tutte al piano terra a causa della giovane età dei bambini delle classi prime la mensa sarebbe ulteriormente ridimensionata il numero di alunni delle scuole elementari e già oggi è sovradimensionato rispetto alla capienza attuale della mensa che non risulta essere a norma.
Con un' ulteriore riduzione dei posti si creerebbero ulteriori problemi organizzativi con la conseguenza che due turni mensa potrebbero non soddisfare il pasto di tutti gli studenti la nuova soluzione vedrebbe il CDD occupare sia il cortile anteriore per il parcheggio dei mezzi che il giardino più grande dedicato agli utenti del CDD rimarrebbe a disposizione dei bambini esclusivamente il cortile laterale più piccolo quest' ultimo che non assorbe l' acqua piovana oggi è utilizzato esclusivamente dagli alunni di prima a tutela della loro incolumità i bambini perderebbero quindi degli spazi vitali e importanti per la loro mobilità.
La bidelleria scomparirebbe la scuola non avrebbe quindi nessun punto di riferimento per l' attività organizzative e per la gestione dei bambini che entrano in ritardo e che escono anzitempo dalle aule l' intero piano terra dell' attuale edificio scolastico sarebbe dedicato al cd con le classi e i servizi delle scuole elementari e suddivisi tra seminterrato il primo e secondo piano sarebbe necessario realizzare un nuovo ingresso della scuola primaria da via Boves.
Da questo progetto emerge che la scuola primaria Mascagni rischierebbe di essere ospite di una struttura non autonoma e propria e pertanto non finalizzata ad ospitare bambini e a soddisfare i bisogni più elementari degli stessi.
Il gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle interroga il Sindaco e l' Assessore competente per sapere se sia possibile spiegare discutere il progetto di CDD presso la scuola di via Bologna in una Commissione consiliare ad hoc che veda il coinvolgimento attivo delle opposizioni.
Se sia possibile valutare lo spostamento del CDD presso l' edificio di via De Amicis che oggi ospita le scuole secondarie dell' Istituto comprensivo Ungaretti tale edificio infatti resterà completamente inutilizzato successivamente all' inaugurazione della nuova scuola secondaria di viale Gavazzi la scuola De Amicis dispone delle dimensioni necessarie degli ingressi del cortile interno e dell' ubicazione centrale che erano requisiti iniziali per la realizzazione del nuovo assetto del CDD.
Se sia possibile in alternativa ipotizzare la realizzazione di un nuovo CDD presso l' edificio della scuola materna di via Boves appartenente all' Istituto comprensivo Mascagni tale edificio oltre a essere in posizione centrale è già strutturato su un unico piano e dispone di ampio ingresso e un vasto cortile interno la ristrutturazione di tale struttura non dovrebbe comportare ingenti impatti economici.
Questa seconda ipotesi consentirebbe di riqualificare l' edificio dell' attuale scuola primaria di via Bologna in modo da renderlo adatto ad una coabitazione in due ali diverse dell' edificio della scuola materna oggi ospitata in via Boves e della scuola primaria già presente oggi in loco dal punto di vista educativo e di impatto logistico sarebbe certamente più semplice gestire la convivenza nello stesso edificio degli alunni delle scuole materne e delle scuole primarie rispetto all' ipotesi originaria di convivenza tra scuola primaria e CDD grazie.
Grazie Consigliere grazie Consigliere.
Sommariva consigliere Solari Sommariva Gruppo consiliare Melzo nel cuore Partito Democratico.
Interrogazione con risposta scritta oggetto imposta comunale pubblicità.
Egregio assessore Forloni ricevo dal dam una richiesta di informazioni con riferimento alla restituzione delle imposte versate in eccesso nel periodo 2013 2018.
Durante il Consiglio comunale del 4 febbraio scorso lei aveva escluso sia la procedura di restituzione automatica che l' informativa inviata alla singola attività interessata ma aveva assicurato una def diffusa comunicazione in merito a quanto pare nessun ente attività interessata sembra essere ad oggi informata si chiede pertanto se un' attività d' informazione sia già stata fatta come dove in quali date o se verrà fatta come dove in quali date la ringrazio.
Non ci sono altre interrogazioni.
Se non ci sono altre interrogazioni passo alla seconda parte del punto 1 cioè diamo corso alle risposte da parte degli Assessori delle delle interrogazioni che erano state formulate nella seduta precedente iniziamo con l' Assessore Forloni prego.
Gentile consigliera Veronica Banfi la risposta alla sua interrogazione del 4 2.
La cooperativa Premium Net oggetto della sua interrogazione fa parte di una rete di cooperative che occupano quasi 10.000 persone in varie parti d' Italia la crisi dell' azienda è iniziata a seguito dell' arresto avvenuto lo scorso anno del rappresentante legale della Coop e di alcuni suoi collaboratori la vicenda particolarmente complessa complessa e seguita dalla Procura di Pavia che ha posto sotto sequestro le azienda e nominato un amministratore giudiziario dai contatti avuti con il segretario regionale della Filt Trasporti e con alcuni rappresentanti sindacali della cooperativa ci risulta che dei 150 lavoratori da voi citati una parte abbia trovato riallocazione una parte stia usufruendo degli amori degli ammortizzatori sociali e circa una quarantina di persone hanno invece preferito non lasciare il posto di lavoro pur non percependo lo stipendio da alcuni mesi solo una minima parte di questi dipendenti sono mesi si è comunque tenuto recentemente un incontro presso la Prefettura di Milano che ha convocato tutte le parti in causa con un esito che sembrerebbe positivo per i dipendenti della società un ulteriore incontro conclusivo dovrebbe tenersi entro il prossimo mese di marzo non ho non ho aggiornamenti quindi non si è ancora tenuto però i sindacalisti mi han detto che appena ci sarà qualcosa mi faranno sapere da parte nostra seguiremo la vicenda che parrebbe tuttavia o rinviata a positiva soluzione.
La seconda interrogazione la risposta al consigliere Enrico Danesi di Forza Italia.
Con riferimento alla vostra interrogazione in oggetto vi specifichiamo che la richiesta di sponsorizzazioni viene effettuata costantemente dalla nostra amministrazione e si è concentrata sinora prevalentemente nella richieste alle aziende e associazioni più disponibili a sostenere soprattutto gli eventi quali Fiera delle Palme iniziative natalizie Melzo estate e altre per quanto riguarda l' arredo urbano e le aree verdi non esiste una specifica programmazione ma abbiamo ricercato caso per caso soggetti che potessero collaborare con l' Amministrazione comunale alcune di queste sinergie con il privato con il tempo sono andate in disuso ed è nostra intenzione provvedere a riconsiderare tali accorti accordi nell' ambito di una completa rivisitazione dell' arredo urbano soprattutto del centro storico.
È tuttavia evidente a tutti che esiste una netta differenza fra le sponsorizzazioni di Città Metropolitane Regione da lei citate che offrono luoghi luoghi posti sulle principali vie di comunicazione o comunque frequentati da migliaia di persone ogni giorno e ciò che può offrire in termini di riscontro pubblicitario l' interno della nostra città.
Ribadiamo comunque che l' attività di ricerca di sponsor è costante e con risultati discreti anche se migliorabili ma attualmente focalizzata prevalentemente sulle iniziative e non sull' arredo urbano cogliamo naturalmente in modo positivo la sua sollecitazione e portiamo e porgiamo con l' occasione distinti saluti.
Grazie do la parola all' assessore Meazza.
Buonasera rispondo all' interrogazione del Consigliere Antonio Camerlengo del Gruppo Forza Italia.
Egregio consigliere Camerlengo relativamente ai temi della sua interrogazione mi permetto innanzitutto di fare una doverosa premessa nei centri abitati così così come nei parchi i cani privi di guinzaglio e quindi liberi non possono circolare e a maggior ragione se in con presenza di bambini i proprietari devono garantire agli altri cittadini inoltre la massima sicurezza e il minimo disturbo utilizzando anche la museruola se necessario bisogna evitare le situazioni di pericolo in quanto i proprietari sono i responsabili del comportamento dei loro animali fatta questa premessa le manifesto come accolgo fare favorevolmente la sua richiesta di un maggior controllo ma si invitano i proprietari dei cani a rispettare le regole di comportamento al fine di migliorare la civile convivenza fra i cittadini possessori di cani evidenzia inoltre come.
Anche per quanto riguarda l' area cani naturalmente non è possibile che ogni parco ce ne sia una sicuramente una ricognizione però va fatta per capire per capire quali parchi sono più idonei per grandezza e collocazione ad accogliere questo tipo di funzione tra cui il parco bacile oggetto dell' interrogazione.
Le rappresento inoltre che nel mese scorso abbiamo incontrato il responsabile di un' associazione di possessori di cani alle cui iniziative future che si stanno per organizzare sul nostro territorio è opportuno che anche i cittadini milanesi interessati al tema aderiscano sarà un' occasione e sarà un' ottima occasione per iniziare un percorso educativo anche in merito ad alcune problematiche come quelle delle deiezioni canine persistenti in città argomento molto sensibile e che è oggetto di attenzione da parte dei cittadini e anche per cogliere istanze ed esigenze come l' area cani sopra citata cordiali saluti.
Grazie do la parola all' assessore Guzzetti.
Buonasera a tutti io rispondo all' interrogazione del consigliere Stefano Palillo del Movimento 5 Stelle.
Egregio consigliere il cimitero è uno degli ambiti dove stiamo cercando di profondere il massimo dell' impegno per creare in breve tempo le condizioni per un evidente miglioramento della qualità visto che si tratta di un luogo di un luogo sacro importante per tutti i cittadini che vanno a trovare i propri cari dove l' ordine e la sicurezza del decoro dovrebbero essere massimi il corpo e da tempo risente ben prima del 2017 a dire il vero di problemi di infiltrazione d' acqua per di più causate dall' ammortamento progressivo della copertura in eternit che in ogni caso risultava da sostituire per ovvia incompatibilità ambientale.
L' intervento citato di cui alla determina 57 del 27 giugno del 2018 è stato affidato alla lattoneria Tresoldi per 46.299 euro la quale ha provveduto a eliminare completamente l' amianto esistente sulla copertura del corpo è come da lei segnalato ma anche quello sul corpo F e a installare la linea vita su entrambe le nuove coperture come da normativa vigente i lavori sono stati eseguiti correttamente e completati per tempo le infiltrazioni non si sono più verificate l' amianto è stato completamente eliminato al cimitero ci risulta non vi sia più traccia di amianto.
L' impresa ha lavorato nel rispetto delle rigide procedure previste per lo smaltimento dell' eternit ne è testimonianza per l' ufficio tecnico il modulo che ha fornito la ditta controfirmato da Ecoeternit S.r.l. che il primo agosto 2018 certifica di aver ricevuto il materiale modulo che per l' occasione ho voluto visionare personalmente direi quindi che anche in questo caso possiamo marcare un passo in avanti per il rispetto ambientale che è da sempre uno degli obiettivi della nostra Giunta ringrazio comunque per l' interrogazione perché questi argomenti sono sempre uno stimolo a migliorare.
Grazie do la parola al Sindaco Fuser.
Risposta a interrogazione del 4 febbraio 2019 Greci consiglieri Camerlengo Antonio di Forza Italia Sommariva Giorgio mezzo nel cuore.
Con riferimento alle vostre interrogazione si comunica quanto segue l' apertura della procedura fallimentare sancita con atto del Tribunale di Milano il 20 dicembre scorso non cambia in modo significativo la nostra posizione creditori abbiamo crediti importanti e parzialmente assistiti da garanzia ipotecaria di primo grado mentre i restanti sono comunque privilegiati in quanto di natura tributaria.
Con gli uffici preposti con l' assistenza di un legale faremo i passi formali previsti in questi casi insinuandosi nella procedura nella procedura interloquendo con la curatrice fallimentare le cui relazioni sono già in essere da tempo.
Come già avevamo comunicato nella Commissione consiliare del 5 febbraio 2018 interamente dedicata a questo importante tema abbiamo attivato un percorso partecipato per condividere con le forze sociali e politiche della città le idee sul futuro dell' area.
A questo scopo è stato incaricato il Centro Studi PIM che ci seguirà tra l' altro la redazione alla variante al PGT di effettuare uno studio anticipato su quest' area si stanno già tenendo riunioni con diversi stakeholders saranno convocate altre riunioni della Commissione Territorio e un' assemblea pubblica nella quale condivideremo gli esiti di questo studio.
A tutti gli operatori immobiliari che si sono presentati sinora abbiamo offerto la nostra disponibilità a ridiscutere i termini della convenzione in essere in considerazione dei forti cambiamenti occorsi ed in ordine alla congiuntura economica negativa che da oltre un decennio continua ad essere un serio impedimento per gli operatori di settore che possono intervenire.
Nel merito della bonifica dell' area ricordiamo che la stessa proprietà privata e quindi l' eventuale operazione di bonifica potrà essere effettuata dall' operatore che l' acquisirà dal fallimento.
L' unica garanzia che possiamo dare l' operatore circa i tempi di approvazione di una convenzione diversa da quella in essere e di accelerare al massimo le nostre valutazioni all' interno naturalmente delle modalità previste dalle leggi in materia.
Per favorire l' intervento di un operatore non abbiamo particolari opposizioni a valutare con la curatela anche la possibilità di frazionare l' area.
Sono centrale Cavour Vespucci Lai e strada provinciale 13 per invogliare qualcuno interessato anche solo ad una parte della stessa questo porterebbe ad operazioni autonome con un impegno finanziario meno oneroso.
Infine per l' ipotesi di utilizzo dell' area da voi avanzate avremo sicuramente modo di confrontarci in modo più dettagliato nei momenti partecipativi che ho appena accennato.
Rimarchiamo ancora una volta che l' area non è di proprietà del Comune di Melzo e che quindi i nostri desiderata si dovranno confrontare con le legittime esigenze di un business dell' eventuale operatore e occorrerà trovare il giusto punto di equilibrio non omettendo talune priorità che devono essere vantaggiose per la nostra città.
Vi ringraziamo per le interrogazioni e vorremmo rassicurare tutti che la soluzione alle criticità di queste aree è per questa Amministrazione una priorità importante nell' interesse della nostra città e quindi restiamo impegnati su tutti i fronti e con tutti gli strumenti possibili compatibilmente alle tempistiche per gli aspetti anche amministrativo burocratici legati alla procedura fallimentare al fine di ridare la giusta dignità a queste porzioni importanti del nostro territorio cordiali saluti.
Grazie Sindaco si è data lettura pertanto di tutte le risposte alle interrogazioni che avevate formulato.
Se avete delle osservazioni i Consiglieri che avevano posto le interrogazioni ovviamente possono intervenire.
Consigliere Camerlengo Camerlengo capogruppo Forza Italia allora mi riallaccio alla risposta del Sindaco sull' area Galbani e.
Per manifestare che io non sono pienamente.
Soddisfatto di questa risposta perché mi sarei io avrei preferito vedere.
Un indirizzo un' idea un qualche cosa che che l' amico questa Amministrazione vuole mettere in atto realmente su quest' area mi sembra una strategia più di attesa.
Quella che avete messo in campo.
Non avete valutato cioè qui non si parla di nessuna valutazione per esempio di acquistare l' area.
Di fare un intervento di per poter acquistare l' area e tornare in possesso di quest' area visto che.
Che credo che il Comune credo che il Comune sia uno dei principali creditori non in maniera determinante.
Certo probabilmente difficile lo ha già detto forse in Commissione è difficile che il Comune riesca a fare un' operazione del genere da solo senza magari un aiuto della Regione.
E qua emerge la mancanza di un collegamento che avete voi con la Regione.
Questa è la prima l' altra cosa che mi sarebbe piaciuto vedere una programmazione già della prossima Commissione qui non c'è un che se c'è un riferimento che verrà coinvolta tutta la cittadinanza verrà fatto un ulteriore incontro.
Ma non non vedo quando non è né ha minimamente ipotizzato un periodo.
Queste sono le due.
Le due osservazioni che mi sono mi sento di fare così.
Grazie Consigliere.
Consigliere Sommariva.
Egregio signor Sindaco.
La ringrazio per la risposta relativa all' area ex Galbani ma pur rispettando come sempre le argomentazioni addotte le decisioni prese non posso tacere la mia delusione per i contenuti della sua risposta.
Leggo che il nostro Comune si è sinora nella procedura fallimentare e farà valere i propri crediti privilegiati che il Comune è disponibile ad ascoltare i desideri degli immobiliaristi assicurando a parole risposte rapide alle loro richieste che il Comune si manterrà comunque alla larga dalle operazioni di bonifica pur sapendo che l' indeterminatezza dei tempi e dei costi di bonifica si traduce in un in un deprezzamento dell' area ben superiore al costo della bonifica stessa.
Tutto questo vuol dire in termini concreti che fino a quando non ci sarà un' offerta ai nostri crediti anche se privilegiati varranno zero e quando il curatore fallimentare deciderà per sfinimento di chiudere l' operazione qualunque sia il prezzo e chiunque sia l' acquirente i nostri crediti verranno ridotti al lumicino o gestiti a saldo e stralcio.
Vuol dire anche e soprattutto che i margini economici degli imprenditori eventualmente interessati all' area decideranno sul futuro della nostra città.
Signor Sindaco il nostro Comune deve cambiare strategia oggi sta pescando cioè ha steso una rete di possibilità tutta al ribasso e spero che qualche pesce ci caschi dentro io vorrei tanto che il nostro Comune diventasse un cacciatore vorrei che prendesse la mira su un progetto che la nostra città deve aver ben chiaro in testa e facesse di tutto per centrare quel progetto e quell' obiettivo.
Il primo e principale portatori di interesse per l' area ex Galbani si chiama Melzo perché quell' area deve contribuire a risolvere i nostri problemi di viabilità di parcheggio e di mobilità dolce quell' area deve costituire il nostro biglietto da visita per il mondo almeno per il mondo che ci passa davanti con il passante o la linea ad alta velocità quell' area deve abbattere il muro urbanistico da sempre rappresentato dalla ferrovia e costituire un progetto di rilancio anche demografico della città e di tutte queste cose gli immobiliaristi se ne fregano.
Un capitolo a parte merita il BIM ho partecipato come socio dame all' incontro con gli operatori economici che si è tenuto in sala Valla aperti incontro molto interessante istruttivo piacevole i professionisti del Pim hanno illustrato la situazione della nostra città rapportata a Gorgonzola e Cassano nostri competitor di prossimità e dato un valore numerico ai problemi che tutti conosciamo numero totale dei presenti 8 in rappresentanza di credo quattro realtà economica sulle oltre mille censite.
Sicuramente un' occasione persa ma a mio giudizio non si trova il solito alibi quelli si lamentano ma poi non partecipano.
Intanto comunicazione inviata dal Comune al DAMA in data 25 febbraio e dal dame girata ai soci il giorno prima dell' incontro perché nella comunicazione non era specificato se l' incontro fosse riservato al direttivo o esteso a tutti comunque disguido a parte i giorni di preavviso sono comunque pochi e poi una comunicazione tecnica in cui si parla di varianti generali di piano P I convenzioni urbanistiche e revisioni di Programma Integrato d' Intervento ma secondo voi una persona impegnata tutto il giorno nel proprio lavoro cosa può capire di tutti questi termini ignoti e astrusi e infatti una delle domande dei presenti è stata scusate cos' è il PGT infine perché il Comune non ha inviato una comunicazione diretta a tutte le attività economiche vi assicuro che gli indirizzi sono gli stessi con i quali inviato i bollettini delle tasse e soprattutto un invito magari chiaro ben scritto e personale avrebbe avuto un altro peso rispetto al passaparola comunicare bene è il primo e più banale modo per far sapere ai cittadini che un' amministrazione esiste e sta lavorando per loro.
A parte questo in definitiva mi aspetto che il Comune creda e voglia investire veramente su un progetto che non è di edilizia ma di sviluppo futuro della città.
Riacquistiamo dal giudice fallimentare l' area ex Galbani o almeno cerchiamo di capire se e come possiamo farlo costruiamo ci sopra i nostri desideri e le nostre necessità aiutandoci con gli strumenti messi a disposizione dallo Stato o dall' Europa facciamo fare agli immobiliaristi solo il loro lavoro costruire belle case e non fare speculazione sul nostro territorio.
Ritorniamo padroni della nostra storia a quel punto signor Sindaco sono certo troverà la disponibilità la volontà e supporto responsabile di tutti per costruire un progetto condiviso anche se questo costituirà per la città un prolungato impegno finanziario.
Romano fu costruito in un giorno e mezzo non potrà essere ricostruito in una legislatura ma se non mettiamo le basi non sarà ricostruita mai e anche questa è una responsabilità politica.
Grazie.
Il microfono per favore.
Se non c'è altro passiamo alla tra a scusa sì no un attimo la.
Risposta.
Osservazione una una curiosità sulla risposta dell' Assessore Miazza.
Sull' intervento.
Si fa riferimento nella nell' ultima parte della della risposta a un' iniziativa futura che si sta che state organizzando sul territorio e coinvolgere i cittadini nel senso mi piacerebbe sapere di cosa si tratta perché avevo intenzione anch' io di proporre all' amministrazione un evento organizzato da una associazione cinofila.
Che potesse.
Spiegare intanto la cittadinanza come interpretare.
Certe situazioni certi.
Messaggi che mandano gli animali cani sul territorio e come.
Trattare l' animale come come trattarlo nel senso del quieto vivere della della convivenza in una comunità.
Facendo poi.
A seguire un evento un po' più ludico con agenti quindi sono interessato a.
Formalmente apprezzo la sua iniziativa formalmente non sulla interrogazione non dovremmo aprire una domanda risposta però se.
Sì no no infatti giusto giusto ha fatto no no ma è apprezzabile era soltanto eventualmente lo so magari in deroga se vuole dargliela velocemente oppure vi sentite anche dopo andiamo magari.
Grazie Consigliere.
A dopo magari vi sentite e poi se qualsiasi cosa siamo qua.
Allora passiamo alla trattazione del punto numero 2.
Variazione al bilancio di previsione per l' esercizio finanziario 2019 e 2021 do la parola all' assessore Forloni.
Sì buonasera.
È un po' stressante non no non poter rispondere.
Perché sono stimoli positivi e non non perché però voglio ricordare una cosa visto che parliamo di bilancio e di variazione che.
Tutti gli anni anche più volte all' anno noi insieme al dunque stiliamo un piano opere pubbliche triennale e lì ci sono scritti in modo abbastanza chiaro e le le le previsioni che intenzioni abbiamo su.
Gli immobili comunali fra cui le scuole visto che le interrogazioni oggi riguardavano quello quindi vi inviterei a.
Guardarla e queste cose ecco perché sono so che c'è già scritto una parte delle domande che avete fatte la risposta c'è già scritta lì.
Non senza voler apparire niente però siccome è uno strumento che già avete penso che potete consultarlo sicuramente.
Allora per quanto riguarda la variazione.
Partirei dalle entrate.
E come al solito quelle più significative insomma.
A pagina 1 le entrate sono due pagine pagina 1 di 2 un 15.000 euro di incremento quindi da 13 andiamo 28 per rimborsi paste pasti della direzione didattica e direzione dei dati che il i rimborsi di pasti arrivano un po' quando quando vogliono loro in sostanza no.
Quindi.
Abbiamo in previsione ci è stato comunicato che arriveranno questi ulteriori 15.000 euro e quindi li abbia messi nella variazione in più in entrata.
Sempre in entrata proventi proventi mensa scolastica interna aziendale.
Abbiamo un incremento di 10.000 euro che è riferito al nuovo appalto che è stato appena stipulato per cui col nuovo appalto si prevede un incremento di pasti erogati dal dalla mensa interna aziendale anche per le attività che svolgono loro poi delle piccole variazioni sui centri estivi eccetera.
Rimborso libri di testo da dei Comuni limitrofi e sapete che noi i libri di testo li paghiamo noi quelli della scuola dell' obbligo e li paghiamo noi per gli altri Comuni e poi chiediamo normalmente il rimborso.
E con le entrate abbiamo finito.
Le uscite.
Le uscite più significative dove abbiamo delle piccole variazioni 5 6 7000 euro.
Quelle più significative sono a pagina 2.
E riguardano.
Un gruppo di di incrementi incentivi mutare di cui parleremo che sono incentivi per il personale dell' ufficio tributi di cui parleremo in modo.
Esaustivo successivamente mentre.
È una diminuzione invece di servizi per l' ufficio tributi di ben 70.000 euro.
No ne parliamo adesso no così dopo una parte l' abbiam già voi vi ricorderete che il Consiglio comunale scorso abbiamo c'è stata una variazione di bilancio piuttosto sostanziosa perché abbiamo detto che davamo l' intenzione dell' Amministrazione comunale era quella di riuscire a recuperare il l' arretrato tributario che ormai a monte è di cinque anni specialmente per l' IMU no recuperarlo dando esternamente il.
Il controllo delle dichiarazioni e la verifica delle stesse.
E avevamo pertanto omesso una cifra piuttosto consistente cioè 600.000 euro all' anno.
E quindi prevedevamo di recuperarla in un anno due anni cioè sostanzialmente in due anni recuperare quattro anni no 600.000 euro e le le entrate.
Per il 70 75 per cento messo a fondo crediti di dubbio perché siccome non era un' ipotesi riuscire a recuperare questi soldi a Veneto non li spendiamo li accantoniamo circa il 75 per cento erano accantonati a fondo no che non veniva utilizzato mentre.
Il 20 22 per cento erano stati messi nei servizi per l' ufficio tributo.
Servizi per Ufficio Tributi che era stato portato a 196.000 euro perché perché mi han detto allora diamo esternamente da fare questo quindi il recupero che farà questa società esterna e abbiamo ipotizzato mediamente fra il 15 e il 25 per cento l' aggio che avrebbe richiesto poi dipendeva dalla gara che avremmo fatto.
E questa era l' intenzione ora dopo quella.
Dopo quella variazione in realtà.
Abbiamo colto una una opportunità che al momento non avevamo cioè.
C'è stato abbiamo verificato che c'è stato un.
Un accordo un appalto sostanzialmente ha vinto una grossa società di software per.
Per comuni o.
Che ha vinto questo appalto per offrire ai comuni.
Alc e tutto il pacchetto software della società nonché una serie di servizi.
A prezzi concordati quindi per tutta Italia eccetera con la CONSIP e abbiamo ritenuto di di poter usufruire di dover usufruire di questa opportunità che era piuttosto vantaggiosa rispetto all' aggio previsto per la gara quindi il cosa si è deciso di fare.
Di acquistare questo nuovo software mi ricordo che mi pare il consigliere Sommariva proprio in quell' occasione diceva ci sono in giro dei software molto più performanti rispetto a PK che abbiamo cosa vera o.
Per cui avete deciso di acquisire il pacchetto software per i tributi e non non che abbiamo altro solo per i tributi e che ci permetterà l' abbiamo sperimentato gli uffici l' hanno sperimentato in altri Comuni e in parte era già conosciuto comunque.
L' esito è stato molto favorevole da questo punto di vista potremmo incrementare anche i servizi alla alla cittadinanza.
Quindi daremo compreremo questo pacchetto software e usufruiremo di parte dei servizi di questa società di software municipia quindi non diamo in esterno tutta l' attività ma con questo nuovo software Damone in esterno solo una parte dell' attività che è quella dell' incrocio molto più sistematico rispetto a.
A ciò che ci arriva le informazioni che ci arrivano da banche dati esterne.
Una verifica e una sanatoria di tutto quello che è il nostro.
Il nostro pregresso riguardo all' IMU che abbiamo evidenziato ancora delle problematicità e questa società ci seguirà anche parzialmente nell' attività di.
Di di verifica.
Quindi questa attività viene.
Non esternalizzata ma fatta in buona parte dai nostri uffici.
E questo importo ripeto ne parleremo ancora meglio dopo però questo importo è quello che è diciamo la premialità che invece di dare.
E questi 70.000 euro e più al alla società che vince che avrebbe vinto la gara di esternalizzazione e diamo questi circa 20.000 euro lordi.
Ai no prevediamo di dare questi 20.000 euro lordi ai quali vanno dedotto gli oneri comunali tasse e quant' altro ai nostri dipendenti.
Quindi i 20.000 euro nel incentivo e immutabili 70.000 euro invece di in meno togliamo dai servizi per l' ufficio tributi perché non esternalizziamo questo questa attività.
A pagina 2 di 4 un incremento di spese per servizi scolastici di 40.000 euro e.
A metà anno a luglio scadrà.
Un importante appalto con.
Itinera.
Con Itinera che gestisce una serie di servizi scolastici e l' ufficio prevede di con il nuovo appalto di aggiungere ulteriori servizi che prima venivano assegnati volta per volta no.
Quindi ad esempio.
Servizi aggiuntivi alcuni servizi che venivano fatti da una cooperativa nell' asilo nido verranno inglobati il pre e post non si chiama pre e post scuola le si chiama un altro nome perché non è una scuola evidentemente no verranno inglobati non verrà più indicata la cooperativa ma verranno inglobati in questo appalto il centro ricreativo festivo non quello estivo e quello festivo che sono quei giorni che facciamo a Pasqua o quei per sollievo alle alle famiglie e che in questo momento stiamo pagando a parte poi il pre e post scuola invece è aumentato.
Di quasi 80 presenze rispetto allo scorso anno e quindi dobbiamo tener conto nel nuovo appalto di queste spese ora.
Noi mettiamo questa ipotesi è chiaro che nel momento in cui andremo all' appalto ci sarà la diminuzione perché sarà una gara e quindi l' offerta di gara di Nigra poi tutta questa serie di servizi e viene pagata solo se ne usufruiamo chiaramente no mentre prima non erano nell' appalto ma venivano dati volta per volta adesso li mettiamo in un appalto quadro globale se li utilizziamo sappiamo già quanto li paghiamo se non li utilizziamo non non li pagheremo.
Tuttavia noi dobbiamo mettere in bilancio l' ipotesi peggiore diciamo quella maggiore del di questa gara.
2 di 4 poi.
A pagina 3.
Abbiamo avuto un incremento del PIL perché daremo delle borse di studio anche a lui al agli universitari cosa che adesso non c'è che fino alle scuole medie superiori.
E alla fine a fine pagina un incremento di 12.000 euro 12.296 per il debito fuori bilancio di cui parleremo parleremo poi a parte.
In ultima pagina.
L' incremento del fondo crediti di dubbio realizzo sugli insoluti della mensa no noi è una piccola variazione che non ho citato è l' incremento da 50 a 53.000 euro che riguardano due anni di insoluti sulla mensa che vengono passati al recupero coattivo di questi 50.000 euro e abbiamo incrementato il fondo crediti di dubbia esigibilità portandolo a 20.000 euro che è l' ipotesi che facciamo di crediti che non riusciremo a recuperare anche facendo il recupero crediti coattivo quindi aggiorniamo questo fondo e lo portiamo a 20.000 euro.
Basta.
Grazie Assessore do la parola ai Consiglieri.
Beh se ripeto la domanda.
Se.
C'è qualche Consigliere se no io metto in un determinato siamo in votazione vorrei temporeggiare un attimo se ci sono domande osservazioni e considerazioni.
Dichiarazioni di voto.
Ok.
Ah consigliere annosi grafico che andranno in Lega allora diciamo che in queste variazioni bene il discorso premente del rifare visto che anche tante volte in questo Consiglio comunale.
Come opposizione abbiamo detto ma come mai il recupero lo diamo sempre esternamente eccetera eccetera eccetera quindi con questa soluzione ibrida tra virgolette però più interna di fatto si va a risparmiare 70.000 euro giusto se non ho capito male mi corregga se sbaglio le cifre quindi questo sicuramente è un elemento positivo.
Quello che magari invece.
Abbiamo qualche dubbio sono il discorso poi invece del.
Della parte delle uscite degli incentivi che poi vedremo nel regolamento successivo giusto.
Su la percentuale è del del 5 per cento sulla sua suddivisione quindi su questo abbiamo abbiamo qualche dubbio e poi magari ne nell' approfondiamo dopo per cui il voto a questa variazione è contrario no.
Consigliere pazienza solo un intervento per dire.
Appunto come ha detto il consigliere Andreoni bene che si sia deciso di internalizzare.
Quell' attività che inizialmente avevate deciso invece di esternalizzare con un costo più elevato.
Avete questa volta ascoltato anche un Consigliere dell' Opposizione quindi molto bene l' unica cosa che noto è che ultimamente votiamo troppo spesso delle situazioni di debiti fuori bilancio e questo questo mi preoccupa perché vuol dire che dobbiamo anche noi dell' opposizione da parte nostra prestare molta più attenzione a quello che c'è scritto nel bilancio e andare a fare delle verifiche approfondite perché evidentemente io temo abbiamo dei problemi nei nostri uffici spero di sbagliarmi grazie.
Consigliere Palermo.
Sì grazie buonasera no ecco sono anch' io contenta di questo risparmio che facciamo per.
L' utilizzo appunto anche noi di questo software software e dei servizi della società che è stata selezionata per i vari comuni italiani.
Non.
Mi pare di capire che quindi ne risparmiamo 50.000 se consideriamo che abbiamo un.
Meno 70.000 che poi insomma in parte esce per per l' incentivo ai dipendenti quindi comunque è un ottimo risparmio è una cioè è una bella è una bella cosa che sia andata a fare e quello che mi piace adesso nel resoconto che ha fatto velocemente l' Assessore Forloni è.
Di sentire nuovamente che il diritto allo studio che il scusate il il il valore dell' impegno di chi è studente a tutti i livelli quindi adesso anche all' università viene riconosciuto e quindi andiamo a mettere lì dei soldini anche per gli iter per.
Per gli studenti che si impegnano questa è una cosa bella va sempre.
Ricordato ha riconosciuto perché insomma puntiamo molto sui giovani.
Un sui giovani che si preparano sui giovani che studiano.
Quella del dal fare attenzione a al bilancio o a in questo caso i debiti fuori bilancio va beh è una prerogativa del Consiglio comunale approvare il bilancio quindi ci mancherebbe altro che i consiglieri non facciano attenzione però in questo caso si sta facendo riferimento a debiti contratti.
Quando non c' erano le liste civiche per cui voglio dire hai voglia noi a fare attenzione non c' eravamo.
Bisogna fare un altro tipo di analisi.
Il nostro voto è favorevole.
Consigliere Camerlengo noi siamo.
Soddisfatti della scelta che è stata fatta di.
Dotare il Comune di un nuovo software più performante per il controllo.
Dei tributi.
Non siamo contenti invece.
Del premio che è stato viene previsto.
Brutto da dirsi ma per per un lavoro che va fatto dagli uffici.
E quindi non possiamo accettare questa operazione che voteremo contro sia questo che passo succede poi al punto successivo.
Bene se non se non avete altri interventi.
Ah prego Assessore scusi.
Volevo togliere la parola di dire qualcosa lo lo.
Ne parleremo ne parleremo dopo ecco è chiaro.
Questa è una scelta che è stata fatta perché abbiamo avuto un' occasione no.
Io sono convinto che risparmieremo più di quello che abbiamo messo in bilancio no eh però giustamente bisogna essere prudenti in queste queste cose perché non sappiamo non abbiamo certezza di quanto entrerà.
Costi un po' costi alla mano.
Riusciremo a risparmiare anche su altri capitoli di bilancio però ripeto il criterio deve essere deve essere quello della prudenza è una scommessa forte che abbiamo fatto insieme ai dipendenti questa e perché non è.
Così tranquilla cioè dovranno.
Quello che era dato esternamente e perché è dato esternamente io lo ribadisco dato esternamente perché con la struttura attuale del servizio tributi noi normalmente siamo in grado di analizzare un anno.
Quindi se non si fa qualcosa di straordinario se resterà sempre con 5 anni di arretrato negli anni scorsi e quando non era erano venuti a mancare non.
Fortunatamente non per motivi ecco aveva.
Sono andati in quiescenza alcuni due dipendenti no più così.
L' ufficio peggiorato perché da tre anni siamo passati a 5 anni di arretrato quindi.
Storicamente è evidente che il numero che abbiamo riesce a far fronte a un' annualità più o meno.
Naturalmente.
L' opposizione sarebbe stata in grado di fare molto di più no non ho dubbi li fa lavorare di più queste persone però.
Noi abbiamo un' esperienza di qualche anno precedente c'è stata un' esperienza.
Negativa perché abbiamo peggiorato di qualche altra amministrazione e quindi abbiamo ritenuto di fare un' azione forte che costa ma forte per recuperare anche a favore dei cittadini perché vedersi arrivare un accertamento di cinque anni fa non è piacevole per nessuno perché vuol dire che poi c' ha 5 anni da pagare o l' accertamento cinque anni fa vuol dire che a a quattro anni tre anni due anni un anno da pagare se.
E quindi lo sforzo da fare abbiamo avuto questa occasione.
E mi dispiace che va be' vado un po' oltre il pro dell' altro punto insomma aveva avuto questa occasione abbiamo ritenuto di approfittarne anche perché ci ha molto convinto e i software anche perché il software dei tributi fortunatamente non ha non dialoga con altri software all' interno del.
Del del sistema del sistema del del del comune no e quindi potevamo sostituirlo senza grosse problematiche quindi una serie di.
Di di eventi di.
Opportunità che abbiamo ritenuto di cogliere è chiaro che l' Ufficio Tributi sarà molto più sollecitato in questo modo perché l' obiettivo è sempre quello di riuscire a fare nell' arco di due anni recuperare quattro anni o la se se la anni l' anno ormai siamo a aprile no quindi i due anni partiranno da da da da quando abbiamo il nuovo sorte probabilmente fra un mesetto quindi ecco però l' obiettivo sempre qua due anni a recuperare quattro anni vuol dire che tutti gli accertamenti devono farli loro la società fornisce insorto gli incroci eccetera quindi una buona un buon supporto no addirittura son disposti anche viene qui a parlare con le persone in certi momenti abbiamo concordato un certo numero di giorni di assistenza non solo per imparare il software ma anche dopo quindi è un buon contratto mi pare.
Però è chiaro che che che poi dovranno ricontrolla cioè prima di mandare i clienti ai clienti scusate ai cittadini gli accertamenti dovranno ricontrollare tutti no e quindi è sicuramente un aggravio di.
Di lavoro che hanno accettato che abbiamo accettato di comune accordo insomma prima ancora che uscisse questa opportunità del.
Diciamo della premialità ai dipendenti.
Bene grazie Assessore.
Allora.
Salvo ulteriori.
Interventi io metto in votazione il punto numero 2.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 2 Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2019 2021 voti favorevoli.
Voti contrari.
Astenuti nessuno immediata eseguibilità.
Perfetto il voto il punto si intende approvato con 9 voti favorevoli e 5 contrari grazie passiamo alla trattazione del 6 scusate ripeto il voto sì il punto 2 viene approvato con 9 voti favorevoli e 6 contrari zero astenuti grazie scusate.
Passiamo alla trattazione del punto numero successivo ed è il riconoscimento del debito fuori bilancio ex riferimento ex articolo 194 comma 1 lettera a del decreto legislativo 267 del 2000 e relative sentenze dei tribunali amministrativi do la parola all' Assessore Forloni per l' esposizione.
Sì.
Avrete letto penso la la la la così il meccanismo della delibera è una vicenda un po' complessa che però a grandi linee mi pare conosciamo allora cosa è successo la riassumo poi se le domande vedremo riassume in modo più semplice insomma e nel 2017 il centro diurno disabili che ha 30 è accreditato per 30 posti.
Viene ad essere liberato di due posti.
Questo cosa significa significa che c'è un aggravio per il Comune perché.
Mentre noi l' appalto con la cooperativa che gestisce il centro diurno disabili è fatto per garantire l' assistenza a 30 persone.
E quindi è fisso noi paghiamo per quello nel momento in cui ce ne sono due in meno la ASL che ci rimborsa circa l' 80 85 per cento dei costi perché sanitaria no.
Ci paga invece solo l' effettiva presenza quindi.
Due persone in meno che sono circa 13 que 13 14.000 euro all' anno in meno per persona.
Siccome non c' erano a breve prospettive di riempire questi due posti.
Su proposta del dell' ufficio servizi sociali e.
La commissaria ha autorizzato.
La autorizzato il trasferimento di due cittadini disabili che erano in una.
In un cd di Inzago.
Il trasferimento da Inzago a Melzo.
Per le ragioni che che vi ho detto ci sono due posti liberi e noi andiamo a pagare.
O meglio a incassare di meno quindi sostanzialmente a pagare a pagare una cifra che avremmo potuto non pagare e quindi autorizzato questo trasferimento.
Le famiglie le due famiglie in considerazione della particolare situazione.
Di questi ragazzi no che erano inseriti ormai da qualche anno nel in questo centro di Inzago.
Non aderiscono cioè non non intendono aderire a questa richiesta.
Richiesta non facoltativa e che dovevano trasferire i ragazzi.
E quindi fanno opposizione fanno opposizione al al TAR al Tribunale amministrativo regionale.
Nel merito in più chiedono anche.
La sospensiva del provvedimento che.
E questo nel 2000 e nel 2017 e inizio 2017.
Là riguardo RIS rispetto a questa sospensiva chiaramente il Comune fa resiste no e con delibera del luglio 2017 il.
Il TAR il Presidente del TAR.
Respingeva l' istanza delle due famiglie.
E riteneva che non sussistevano i tre i presupposti di eccezionalità e gravità per giustificare il fatto che restassero nel CDD di Inzago.
Nel novembre no nel settembre del 2017 anche il collegio il TAR prima era il Presidente in via d' urgenza diciamo perché c'è di mezzo l' estate quindi si è espresso il Collegio si sarebbe riunito poi a settembre e quindi si è espresso lui nel se nel settembre il Collegio il TAR no respingeva anch' esso la richiesta di cautelativa di bloccare il trasferimento quindi eravamo in questa situazione.
Per cui.
Si è detto gli uffici hanno risposto a queste due famiglie dicendo se volete lasciarli nel CDD di Inzago però è a carico vostro perché c'è stata una un una prima pronuncia che dava ragione al Comune sostanzialmente no e quindi non sospendeva il trasferimento.
Cosa è successo che le due famiglie fanno ricorso al Consiglio di Stato fa ricorso al Consiglio di Stato sempre per la sospensiva e non ancora la causa di merito ma sempre per sospendere il provvedimento che.
Quindi fanno lì ricorso al Consiglio di Stato nel novembre del.
Nel novembre vediamo così stato sì nel novembre 2017.
E.
Il prima di fine anno il 13 12 del 2017 il Consiglio di Stato non nel merito ma sempre nella sospensiva.
Accolgono parzialmente l' appello e dice ma secondo me sussistono invece i presupposti di.
Di urgenza e necessità per lasciare i ragazzi nel loro nel cda attuale.
Febbraio del di quest' anno quindi siamo ancora nel 2017.
Nel frattempo qui avvengono altre altre cose che non vi sto a dire però a febbraio di quest' anno finalmente il TAR Lombardia dalla sentenza definitiva nel merito ha e dice in sostanza dà ragione alle due famiglie con quale criterio.
Dice essendo prestazioni sanitarie.
E in Lombardia chi vuole farsi curare può andare dove vuole farsi curare.
Che nel sistema sanitario e della Regione.
Allo stesso modo.
È un disabile in qualche modo può scegliere lui il cd dove andare a farsi dove andare sostanzialmente.
E quindi mettendo in relazione essendo.
Di carattere sanitario questa.
Questo chiamiamolo ricovero giornaliero o mettere in relazione quello che si fa nella sanità pubblica lombarda e quindi dice.
Anche il disabile può scegliere il quale ci di di dove andare.
Allora noi cosa aveva fatto.
Siccome nel 2017 c' era una pronuncia favorevole al Comune e quindi non non si era accantonato l' importo relativo ai mesi da luglio a dicembre o nel 2018 però a fine anno fine del 2017 il Consiglio di Stato ritiene che.
Le famiglie hanno delle ragioni per questa opposizione allora nel bilancio 2018 abbiamo messo l' importo che eventualmente avremmo dovuto pagare se perdiamo la causa.
Per cui quello che resta fuori bilancio non è tanto il pagamento del CDD di Inzago per il 2018 per il quale avevamo accantonato l' importo ma i mesi del 2017 che sono circa per i due soggetti circa 14.000 euro.
Certo è in questa fase in cui abbiamo detto alla cooperativa guarda io non ti pago perché finché non c'è la causa definitiva abbia sempre e comunque garantito il trasporto dei ragazzi da Melzo al CDD di Inzago.
Quindi niente quello che il debito fuori bilancio sì re è relativo a questa sentenza definitiva del TAR a cui noi non faremo opposizione.
Perché mi pare.
Abbiamo espresso.
E l' abbiamo anche comunque espresso in più e in più momenti che noi non avremmo fatto una scelta di questo genere non ricordo che in quel momento c' era il Commissario che ha valutato chiaramente positivamente la richiesta degli uffici però.
Noi da un punto di vista di di di scelta politica non l' avremmo fatta perché un conto è dire che un ragazzo che non deve entrare nel CdA ex novo o.
E noi abbiamo dei posti liberi nel nostro lo mettiamo qui.
Un conto è dire è 2 3 anni che in un altro CDD e sapete sono ragazzi fragili da questo punto di vista noi lo togliamo richiamo e lo mettiamo nel cd di cioè ha un senso dopo di vista economico ma probabilmente.
È una scelta che noi non avremmo fatto quindi.
Si è dovuto comunque con l' avvocato rispondere a alle cause che ci sono state però non abbiamo nessuna intenzione di andare al Consiglio di di di opporsi e andare al Consiglio di Stato riguardo a questa.
Sentenza del TAR.
Grazie Assessore.
Prego Consiglieri Consigliere Sommariva.
Allora.
Ritengo che in questa vicenda siano stati commessi molti errori.
Da un punto di vista contabile il decreto legislativo 118 del 2011 ci dice che in caso di contenzioso e fino al termine di questo l' ente pubblico è tenuto ad accantonare le risorse necessarie al pagamento degli eventuali oneri previsti dalla sentenza definitiva.
La costituzione del fondo di accantonamento nel 2017 non avrebbe prodotto alcun debito fuori bilancio e il pronunciamento del TAR del settembre 2017 non costituiva certo una sentenza definitiva.
Quindi a mio parere ci troviamo di fronte ad un comportamento contabile privo del cosiddetto atteggiamento prudenziale.
C'è poi un' ulteriore considerazione da fare i due nostri concittadini erano da tempo in cura presso il Centro di Inzago le loro rette annuali erano sicuramente state stanziate nel bilancio di previsione la sospensione di pagamento avrebbe dovuto portare ad un avanzo nei capitoli di spesa legati ai servizi della persona a meno che i fondi non siano stati utilizzati per un' altra spesa improvvisa e non preventivata mi piacerebbe sapere se così fosse quale sia stata questa spesa e invito l' assessore Forloni magari a farmi sapere nei prossimi giorni per curiosità personale.
Ma al di là dei principi contabili io sono contento molto contento che il nostro Comune abbia perso la causa e per come si è comportato provo da cittadino un profondo disagio.
Abbiamo scambiato due persone con gravi problemi per due pacchi l' abbiamo mandata Inzago quando ci faceva comodo le volevamo costringere a tornare a Melzo quando ci faceva comodo in entrambi i casi facevano faceva comodo a noi non a loro ma questo pare non essere un problema.
Se anche la vicenda iniziata durante la reggenza del Commissario prefettizio e sulle sue motivazioni di risparmio anche in relazione ad altre delibere prese non voglio sprecare neanche una parola trovo che la gestione successiva operata dagli uffici.
Non sia stata propriamente buona.
Non solo non siamo stati capaci di trovare una forma di accordo con le famiglie ma ci siamo anche andati pesante togliendoci come Comune dal rapporto fiduciario di fornitura con la cooperativa che sospendendo i pagamenti anche retroattivamente lasciando il cerino in mano alla cooperativa che ha comunque fornito il servizio a proprio rischio e pericolo avrebbe potuto non farlo o la famiglia che in caso di sconfitta avrebbe dovuto pagare di tasca propria magari con l' ulteriore difficoltà di un eventuale contenzioso civile.
E tutto questo perché per risparmiare o per il rischio di un' ipotetica verifica dalla Corte dei Conti sul corretto utilizzo delle risorse relativamente ad una materia comunque dubbia e la sentenza lo conferma per un importo tutto sommato modesto.
Faccio presente che la Corte dei conti fornisce anche pareri alle amministrazioni per orientarne il comportamento parere che poteva essere chiesto ed utilizzato o per far comprendere alle famiglie le ragioni di scelte spiacevoli o per fugare tutte le paure e scongiurare comportamenti adottati.
Troppo difficile di fronte al risparmio a rischio o responsabilità in questo Comune non si guarda in faccia nessuno ci sono però nel nostro bilancio ben altre forme di risparmio di cui abbiamo già parlato e probabilmente parleremo nel punto successivo dell' ordine del giorno e relative ai nostri costi del personale che i dati della Ragioneria dello Stato temo quindi che questa volta non ci sia alcun dubbio sull' attendibilità dei dati come lo scorso anno ci dicono essere più elevati dal 31 al 74 per cento rispetto ai Comuni simili al nostro nell' area metropolitana si possono verificare volendo gli importi voci stipendiali corrisposte al personale a tempo indeterminato suddividerle per il numero degli abitanti nei comuni e stilare una graduatoria se fosse in una gara sportiva vinceremo per distacco anzi il cronista direbbe che facciamo un altro sport.
Però questo efficientemente questi risparmi nessun per questi efficientemente per questi risparmi nessun dirigente muove un dito e nessuno Assessore ci mette la faccia anzi recentemente la Giunta ha disposto un piano di ulteriore assunzioni.
Qualche giorno fa un sacerdote durante un funerale ma dal pulpito della chiesa sdoganato un termine poco ecclesiastico ma molto diretto comprensibile e assolutamente condivisibile dicendo che chi picchia una donna è uno stronzio.
Spero che il Presidente non se ne abbia a male che Consigliere mi scusi non sarà questo piccolo pulpito sdogana anche un' espressione poco ortodossa dicendo che assistendo a questi comportamenti bipolari dell' amministrazione che è inflessibile con i deboli ma molto morbida se serve a garantire una gestione tranquilla e senza scossoni del municipio i cittadini paganti giustamente si sentono presi per il culo.
Grazie Consigliere.
Posso rispondere prego Sindaco scegliere consuma aveva allora.
Il messaggio che lei manda mi sembra non lo condivido assolutamente quindi lo respingo al mittente nel senso che.
Questa situazione e quindi il primo tra l' altro ha già detto bene la consigliera Palermo e faccio una parentesi sui debiti fuori bilancio.
Fino fino da quando siamo noi in Amministrazione diciamo che i debiti fuori bilancio son tutti di amministrazioni pregresse quindi.
C' era mi ricordo vado a memoria quello del polo scolastico ce lo siamo trovati noi come debito fuori bilancio non l' abbiamo prodotto ma con questo voglio dire non voglio dire è colpa tua colpa mia perché assolutamente quando si va in causa si va in causa perché il Comune pensa di aver ragione e quindi col supporto degli uffici legali si entra in certi meccanismi e quindi alla fine o o si vince la causa o si perde ma invece entrando proprio nel merito di questa allora dicevo che i primi appena insediati ci siamo trovati questa situazione di una delibera assunta da un organo precedente l' organo non era un organo politico ma era un organo amministrativo era un Commissario prefettizio quindi noi ci siamo trovati in una posizione l' ha già detto prima l' Assessore al bilancio ed al Sindaco la ribadisco noi non eravamo d' accordo sulla posizione presa e assunta dal Commissario prefettizio purtroppo il meccanismo tutto quello che era la procedura si era incamminato era partito e non potevamo far altro che fare delle mosse e quindi nominare un nostro avvocato per cercare di difendere la posizione però credetemi noi io non lo dirò mai che son contento che il Comune ha perso la causa mai l' ha detto lei.
Però dico che sono dalla parte di queste due famiglie la cui situazione particolare conosco anche personalmente e come ripeto se avessimo perché sa col senno di poi son tutti bravi professori però se c' era l' attuale Giunta con l' attuale Sindaco dico che sicuramente non avremmo preso la posizione che ha preso il Commissario punto quindi io sto dicendo quello che dice anche lei nel senso che io sono dalla parte dei due delle due famiglie dei deboli no crea in una prima parte atto così poi dopo letto che questo Comune questa non mi sembra di capire che non è sembra quasi che non sia d' accordo se no no assolutamente io sono d' accordo su questa situazione di queste due famiglie e sono contento che sia finito così eh okay sono contento perché conosco situazioni particolari e c' era tutta la documentazione che medica eccetera che diceva che l' ipotesi di portarli per una convenienza economica perché parliamoci chiaro il Commissario ha fatto una valutazione di convenienza economica.
Politicamente noi non avremmo fatto solo quello anzi avremmo fatto esattamente l' opposto perché la situazione di queste due famiglie che noi conosciamo e di cui siamo a conoscenza io c' ho anche parlato avrebbe sicuramente imposto un altro atteggiamento però purtroppo.
È andata così.
E comunque adesso paradossalmente dico perché prima il TAR ha dato ragione poi al Comune poi ha dato torto e quindi se vuole il mio punto di vista emotivo e di cuore sono molto contento che i due ragazzi sono rimasti al che Inzaghi e questo per dire questa è la linea che avrebbe assunto questa Giunta ma purtroppo per come siamo arrivati non si poteva fare altrimenti.
Sto qua quindi come vede i deboli.
Li difendiamo assolutamente quindi a volte anche quando c'è il problema di carattere economico ma in questo caso prevale l' assistere due persone due famiglie disagiate e due ragazzi che veramente meritano la massima la massima attenzione da parte di tutti e di essere aiutati ecco questo è stato il nostro spirito e questo è stato è quello sarebbe stata questa sarebbe stata la decisione della nostra Giunta se purtroppo non fossimo arrivati troppo in ritardo perché il meccanismo come ripeto era già partito e siccome tra l' altro le decisioni non erano di un organo politico.
Mi vien da pensare se allo stato di un organo un Prefetto eccetera che magari il giudice però sappiamo che i giudici.
A seconda di certe situazioni possono prenderci giorni o meno tant' è vero che un primo giudice ha preso una decisione l' altro ha preso un' altra purtroppo regge la testa ai giudici è difficilissimo ogni causa ha una sua se vogliamo dire conformazione e alla fine il giudice ha la libertà di scegliere quello che vuole tutto qua ecco ci tengo a dirlo perché qua lo sentono tutti e la coscienza noi ce l' abbiamo a posto assolutamente queste famiglie meritavano e meritano di essere aiutate perché hanno già dei disagi grossissimi dati appunto alla patologia dei due ragazzi un ragazzo e una ragazza noi la conosciamo anche e quindi.
Ben venga questa soluzione.
Grazie signor Sindaco io la ringrazio ma speravo di non avere dubbi in questo senso però voglio dire abbiamo fatto partire tutto a fine luglio del 2017 quindi in realtà siamo andati in causa ai primi di luglio del 17 nonostante l' ordinanza degli uffici fosse arrivata prima.
In causa in un qualunque momento ci si può ritirare ci si può prendere tempo si può aspettare comunque di chiedere dei pareri o cose di questo genere o durante la causa si può in qualche modo cercare di fare un passo indietro secondo me.
Consigliere mi scusi forse adesso non so se può intervenire il Segretario che sia all' epoca c' era anche verso non c' erano margini di intervento perché come ripeto la delibera era stata assunta da un Commissario prefettizio non so dottoressa se lo può spiegare lei perché se ci fossero stati margini lo dichiaro davanti a tutti la mia Giunta è presente io avrei cambiato quella delibera avrei cambiato la posizione perché noi non eravamo d' accordo assolutamente questo deve essere molto chiaro noi non eravamo d' accordo.
Dottoressa se vuole aggiungere qualcosa lei lo può fare grazie.
Aggiungo soltanto in termini proprio giuridici che noi siamo già stati convenuti in quella causa non l' abbiamo iniziata noi quindi siamo stati chiamati ci siamo come dire costituiti perché comunque la posizione del Comune che aveva assunto una delibera comunque legittima perché bisogna anche dire questo la delibera non era illegittima per cui non siamo stati citati perché la delibera aveva dei vizi procedurali è stato infatti un giudizio quello del magistrato assolutamente condivisibile né più etico che giuridico di conseguenza il Comune non aveva questa possibilità di fare quello che lei dice a meno che non avesse riconosciuto che aveva sbagliato ma lì non c' era un errore di valutazione di c' era da decidere nel merito della questione il giudice bene ha fatto a prendere la decisione che ha preso la quale il Comune o segretamente si attiene.
Sì aggiungo no da un punto di vista di utilizzo del fondo che.
Ascolta aspetta.
Era rosso era rosso diventa sempre rosso anche con lui.
No no.
Vuoi fare un intervento.
Volevo solo rispondere dal punto di vista.
Tecnico che dice il.
Così Sommariva che noi dovevamo accantonare l' importo.
Prudenzialmente allora come avviene l' accantonamento per il fondo per le cause che abbiamo in corso non possiamo fare l' accantonamento sarebbe.
Troppo oneroso fare accantonamenti per prevedendo l' importo massimo di tutte le cause che abbiamo in corso perché.
Altrimenti accantoniamo.
Un importo.
Anche se a volte senza motivo perché i nostri legali.
Cosa facciamo quindi valutiamo con i legali se accantonare o non accantonare e quanto e quanta percentuale magari accantonare di ogni causa perché cause che ci vengono vengono intentate per 100.000 euro e magari si sa già subito che.
Si andrà.
Non sono forti si andarono a transazione oppure le nostre carceri dicono guarda è una cosa assurda no e quindi pur agendo prudenzialmente noi non accantoniamo mai tutto l' importo possibile di tutte le cause questo è un criterio che adottano tutti i Comuni questo nel caso specifico perché non abbiamo accantonato 2017 perché la sentenza contraria è arrivata dopo che aveva chiuso il bilancio cioè dopo che aveva fatto l' ultima variazione del 2017 quindi non potevamo.
Le prime sentenze erano favorevoli.
E la sentenza la prima sentenza che metteva un dubbio quella al Consiglio di Stato è arrivata il 14 di dicembre non eravamo più in tempo per aggiornare il il fondo che se l' avessimo fatto gennaio dell' anno successivo era comunque un debito fuori bilancio perché riguardava l' anno precedente.
Ma anche adesso se noi utilizzassimo il fondo noi poi potremmo utilizzare il fondo no.
Che chiamiamo 30 o 40.000 euro però è uno ecco utilizzo del fondo poi dobbiamo venire comunque a ratificarlo in Consiglio comunale quindi tanto vale che.
Andiamo a.
A evidenziare questo debito che è un evidente debito fuori bilancio i debiti fuori bilancio quasi sempre salvo brutte cose sono relativi a sentenze che son passate che sono iniziate anni addietro e magari appunto non c'è la copertura totale in genere è così no della quando si arriva a sentenza.
E in questo caso non abbiamo ritenuto molto diciamo con evidenza no di venire a evidenziare questo debito fuori bilancio che aveva una serie di motivazioni precise e non decise da noi o non deciso da noi quindi uno il fondo c'è ma non è a copertura completa di tutte le cause in corso.
2 in questo caso abbiamo ritenuto di evidenziare il debito fuori bilancio invece che utilizzare il fondo per poi andare a integrarlo dopo insomma.
È una scelta come un' altra tre assicuro al consigliere Sommariva che noi abbiamo in corso cause e contenziosi con società grosse e importanti di Melzo che non sono deboli.
E vedremo cosa succederà sono è chiaro che purtroppo è sempre così al mondo quelli più forti sono capaci di difendersi di più quelli più deboli di meno ma cerchiamo di avere nei limiti del possibile della legge un occhio di riguardo per chi è più debole però non c'è io rifiuto l' ha già detto.
Il Sindaco io mi associo da un punto di vista politico io rifiuto le parole che lei ha detto noi non siamo deboli.
Forti con i deboli e deboli con i forti e noi applichiamo la legge dove è possibile.
Oltretutto se avessimo nel caso specifico deciso.
Di fronte a un' opposizione di dire sapete cosa c'è noi abbandoniamo il il che è stata fatta opposizione noi abbandoniamo il giudizio e riconosciamo che ha ragione loro.
Senza una sentenza la Corte dei Conti avrebbe potuto dirci ma chi ti ha detto di fare una cosa di questo genere senza sentenza quando c' era un atto precedente di un Commissario che era viceprefetto quindi noi non stupì scusate il termine non una persona qualsiasi che era qui e quindi con competenze giuridiche specifiche l' ha fatto e voi politici decidete di fare diversamente non si può non si può a meno che ricorrono un rischio di richiesta di rimborso da parte della Corte dei Conti che ci dice ma chi ve l' ha detto di farlo non c'è neanche un giudizio.
Spero di essere stato chiaro consigliere Andreoli grazie Presidente Consigliere Andreoni Lega.
Allora ben poco hanno già ho detto anche in Commissione è chiaro che questo è un episodio è una delibera.
Non bella spiacevole e secondo me.
Si vede che proprio deriva è figlia di un vuoto politico cioè che quando.
Manca la politica e la politica non lavora insieme al tecnico.
Succedono poi queste cose cioè alla fine io credo che il tecnico il politico siano due e.
Due pedine fondamentali per la parte amministrativa di un paese quando manca uno l' altra succedono poi situazioni.
Spiacevoli come questa perché è chiaro che la intento della delibera era un intento di far risparmiare l' ente no quindi è chiaro che c' era un intento.
Di principio che aveva un suo una sua base una sua fondamenta.
E anche però è vero che purtroppo qua si stava parlando di situazioni delicate di persone in situazioni delicate e quindi probabilmente.
Andava affrontato in un modo diverso tant' è vero che credo che qualsiasi persona e a livello politico doveva fare una scelta del genere premettere l' avrebbe fatta voi avete detto che non avreste fatta io credo che chiunque qua che siede in questo Consiglio comunale probabilmente non l' avrebbe fatta ma perché è subentrano valutazioni diverse non perché il tecnico è cattivo o il politico è più bravo o viceversa sono valutazioni di merito di partenza di in base a uno a quello che è chiamato e deputato a fare chiaramente ha una sua.
Ratio questo è il concetto e quindi è questo il problema è la mancanza del vuoto politico.
Sulla sentenza chiaramente non la commento però sancisce un principio fondamentale che è quello che uno può andare giustamente dove vuole a curarsi.
E quindi questo è quanto e basta dire che è altro da dire purtroppo.
Nel senso non c'è né l' importante è che la vicenda si è chiusa e quindi tutto può rientrare alla normalità e anche le famiglie stesse ad avere sicuramente più serenità ecco questo è quanto.
Consigliera Palermo.
Sì ecco dispiace per il fatto che ci sono stati un paio d' anni profondi di sofferenza e di preoccupazione per queste famiglie quindi questa cosa è difficile annullarla probabilmente.
Mi pare di capire però che questa non è una multa è un pagamento che avremmo dovuto fare per cui il Comune è quello che avrebbe dovuto spendere spende e tutto sommato insomma.
Diciamo non.
Se non fosse perché per questo per questi due anni così di tribolazione.
Che che che insomma che dispiace quindi ci dispiace amo diciamo che la cosa si chiude bene ecco si chiude bene per loro non tutti siamo contenti.
La maggioranza la minoranza e le minoranze siamo tutti soddisfatti di questa di questo epilogo per cui viene così.
È vero anch' io infatti volevo dire come Andreoni e se ne è andato che probabilmente è mancata la sensibilità politica che.
Insomma.
Chi poi appunto ha il contatto con le famiglie l' Assessore o il Sindaco insomma.
Probabilmente anche gli uffici si saranno sentiti tirare dentro per per i capelli.
Chi conosce questi ragazzi sa insomma di quanto è delicata la situazione della persona che è portatore di disabilità ha bisogno di mille cautele.
Più più più di altri.
Il giudice ha mostrato lui sensibilità politica per cui.
Per una volta dobbiamo come dire non.
Diamo diamo atto insomma che si può anche giudicare bene giudicare a favore del cittadino in modo corretto e.
Non so mi sembra una storia a lieto fine ecco mi sembra che si possa dire che è andata bene così.
Cinque mesi cinque mesi di di di mancato accantonamento 12.300 euro li mettiamo lì i soldi ci sono nel bilancio in ordine per cui noi siamo favorevoli e andiamo avanti.
Sì.
Volevo dire anch' io la mia.
Perché ancora oggi ho trovato la.
La mamma di uno di questi ragazzi.
Sapendo che veniva in Consiglio comunale questa vicenda e.
Due anni terribili sono stati han detto ancora oggi non riescono torti a togliersi di dosso la costa questa paura dopo otto anni che si trovano in una.
Alla.
Alla.
A Inzago e il pensiero di dover stravolgere proprio.
La quotidianità no.
Il pulmino che viene a prenderlo il pulmino che.
Mettiamo un disagio un allarme in questa in questa famiglia che ce l' hanno ancora adesso lo io dico io dico non diamo tutta la colpa anche a 'sto commissario perché il commissario la mise la firma.
Lo deve mettere la firma ma chi propone.
Gli uffici propongono il funzionario di quegli Uffici lì giusto tutto perché.
Trenta posti devono essere accreditati 30 posti perché sennò ci perdiamo dei soldi ma.
Un po' di umanità un po' di umanità aspettiamo un mese due mesi tre mesi magari ci saranno degli altri inserimenti che creiamo un disagio delle famiglie perché cosa il commissario se non gli si propone quelle cose lì non sa neanche che esistono questi sono gli uffici che devono valutare i caso per caso caso per caso queste cose queste cose qua questi hanno visto ancora ieri ancora oggi quando l' ho vista il dramma di questa famiglia qua che ha vissuto voi non potete neanche immaginarlo tutto perché.
No che c' avrà avete parlato così ma se parla se parlano così ancora oggi no cioè poi dopo che va c'è nessuno io anche anche anche il il Sindaco tutti vi han detto che chiunque politicamente non avrebbe fatto questa cosa però io anche come funzionario non l' avrei proposto.
Consigliere Camerlengo.
Sì io avevo già fatto presente in Commissione.
Che anche a me di questa vicenda.
Al di là essere molto dispiaciuto per quello che hanno sofferto le due famiglie quello che che non è piaciuto assolutamente l' atteggiamento dei funzionari.
Del Comune.
Perché c'è questo atteggiamento non ascoltare e non andare incontro alle esigenze dei cittadini ma mettere un muro e dire noi siamo siamo Comune siamo funzionari sono e a imporre.
Emporio le decisioni questo è una non è un demerito che sto facendo a voi come come amministrazione sto parlando del problema che c'è all' interno degli uffici ok poi volevo fare una un appunto alla consigliera Palermo quando dice che in fondo questa vicenda non costa niente perché sono soldi che avremmo comunque dovuto dare eh sì fino a un certo punto immagino che ci siano delle spese legali però il Comune adesso deve farsi carico.
Se qualcuno deve intervenire aprite il microfono e risponde alle parole prego Sindaco.
Scusi quando lei come Consigliere mi perdoni allora se abbiam detto che questa è la situazione che abbiamo tra virgolette ereditato e che non l' abbiamo potuto fare quello che volevamo che quello che stiamo dicendo tutti e cioè che noi avremmo assolutamente consentito che queste due famiglie i ragazzi rimanessero dove sono eh abbia pazienza che ci siano spese legali che non ci siano non è colpa di nessuno purtroppo non è colpa di nessuno.
Microfono no ha capito cioè quindi il legale andava per forza preso perché noi dovevamo comunque fare la causa per forza ha capito tutto l' esiste e.
Tutto lì.
E quindi voglio dire però voglio dire non è colpa nostra e quello che voglio dire non è colpa di nessuno.
Tutto lì.
Ha capito.
Credo che allora forse lei si riferisce sempre al ragionamento del funzionario non so non ho capito mi scusi ho capito che.
Allora.
Provi accendere no.
Ha già spedito sì sì a posto.
Non sto sto semplicemente ribadendo.
Rispondendo alla consigliera Palermo che ha detto che questa questa operazione qui al Comune non costa niente perché in fondo quei soldi lì andavano pagati come retta.
Secondo me è un' affermazione impropria questo sto dicendo.
Assessore.
Assessore Forloni sì.
Va beh stiamo facendo un po' di di di.
Però due cose eh sì è chiaro che i costi legali si sono.
Quasi sicuramente però.
Vi faccio notare giusto perché qui sembra che.
Funzionari a capocchia facciano le cose e non è vero innanzitutto il fatto che noi abbiamo due sentenze di di di diverso avviso vuol dire che anche che che la cosa era dibattuta anche fra i giudici non è pacifica no e faccio notare un' altra cosa le spese legali.
E se uno.
Perde e perde ha torto marcio.
Deve pagare le spese legali sue e anche quelle.
E del.
E tributario no questo non è tributario però.
Sommariva esperto in materia ha avuto quel consigliere Sommariva e in questo caso è stata compensata che non aveva pagato le nostre e e le famiglie ha pagato le loro e siccome erano appoggiate da una associazione dalla fase eccetera probabilmente.
Ci sarà stato un minimo ecco questo di questo siamo contenti però è anche questo vuol dire che la questione non era così pacifica no per cui l' interpretazione che è andato i funzionari è un' interpretazione plausibile non condivisa qui se ci fosse stata la politica l' abbiamo detto tutti probabilmente non sarebbe andato avanti però è plausibile.
Una un' annotazione sui sui debiti fuori bilancio no.
Neve né debiti fuori bilancio ne vediamo più del del del passato ne vedremo di più perché con la contabilità normalizzata.
Allora i soldi ci sono ritroviamo no però è essendo relativi a un bilancio già chiuso sono fuori bilancio no.
Per cui capiterà spesso capita a volte che un funzionario perché.
Non so si accorge dopo che.
Magari le arriva una fattura dell' anno precedente in questo caso è anche quello è un debito fuori bilancio quindi potrà capitare.
Nei limiti del possibile se ci sono possibilità di di di di non disturbare il Consiglio comunale anche perché sono fuori bilancio ma relativamente nel senso che sono costi comunque che vengono sostenuti nei limiti possibili cerchiamo di trovare strade cioè nel bilancio che si possono fare quelle delle sentenze tipicamente invece un debito che che non sfugge è fuori bilancio punto e basta no però ripeto da pochi anni mentre prima c' era più possibilità di.
Di non scomodare il Consiglio comunale o si mettevano in una variazione come l' abbiamo messo noi e andava via tranquillo in questo caso invece con la nuova contabilità normalizzata andrà sempre evidenziato quindi.
Purtroppo capiterà ogni tanto.
Grazie.
Consigliere Sommariva accenda.
Ah scusate però prima la consigliera Palermo.
Niente di che no a me ha ragione le spese legali e adesso magari c'è una è un contratto con una focaccia avete più cose oppure c'è stato un incarico specifico non lo so e quindi è giusto è giusto il rilievo io voglio dire questo che il non mi piace per niente lo sport di dare addosso agli uffici non mi piace anche quando a volte abbiamo avuto noi la tentazione di farlo.
Inoltre se si parla a di quell' ufficio in particolare mi aspetto di tutto posso sentire qualunque cosa ma non che manchi di umanità o che lavori male perché è sempre stato il nostro fiore all' occhiello non nostro non mio della città di Melzo e giustamente adesso dicevamo è lo stesso ufficio che ha prodotto il Piano del welfare generativo l' assessore Francavilla freme ma non può intervenire ma secondo me potreste anche intervenire Presidente fatelo parlare.
Perché mi sembra assolutamente ingiusto in grado da parte nostra fare il tiro al piccione dicendo che l' ufficio che ha sbagliato che è stato disumano che non si è messo la mano sul cuore io non ho sentito direttamente gli uffici e avrete fatto voi chi sì son stati fatti dei ragionamenti.
C' era una possibilità appunto di risparmio si ha anche paura di fare passi falsi di.
Di mettere il Comune in difficoltà visto che parliamo sempre di di di di soldi che non ci sono adesso non sappiamo esattamente come è maturata la cosa certo è che lo stato di comune commissariato in cui ci siamo trovati in quel periodo noi non l' abbiamo cercato è stata una gravissima situazione in cui il Comune di Melzo si è trovato e qualche conseguenza la stiamo ancora vedendo quindi facciamo a meno di fare questa cosa parliamo diamoci la colpa qua siamo tutti presenti le persone che hanno lavorato che fanno il loro dovere tutti i giorni io le lascerei stare.
Consigliere Sommariva brevemente il suo terzo intervento prego.
Mi stava venendo in mente soltanto una cosa sulla base della sentenza del Consiglio di Stato quindi.
Per assurdo in teoria tutti i disabili di Melzo a questo punto potrebbero andare in giro in tutti i paesi del circondario e.
Sì Stefano Palillo al Movimento 5 Stelle.
Io infatti quest' ultima affermazione e sono contento di questa sentenza perché credo che debbano avere assolutamente la libertà di decidere in quale ci di andare e non essere costretti a venire a Melzo perché se le persone non vogliono venire a Melzo magari ci sono delle motivazioni e noi ne dobbiamo prendere atto non dobbiamo tenere a tutti i costi aperto una struttura che magari per qualche motivo non è efficiente la seconda cosa e questo lo decideranno poi gli utenti non lo decidiamo noi la seconda domanda è un mi sfugge una cosa questi 13.000 euro sono la quota che dovevamo versare al Centro di Inzago e che adesso stiamo versando ma in questi due anni dei 30 posti che avevamo disponibili no ce n' erano due che rimanevano liberi e sono rimasti liberi in questi due anni e quindi abbiamo abbiamo continuato a pagare ma non abbiamo ricevuto i rimborsi dell' ATS quindi c'è una doppia perdita sono i 13.000 euro che diamo al Comune a Inzago più il mancato introito da ATS per i due posti vacanti.
Questa è una domanda e poi prendo atto che voi avete ancora fiducia in questi funzionari.
Io sinceramente un po' meno però mi chiedo prenderanno il premio quest' anno queste persone.
Grazie.
E.
Non è una DOP.
Posso rispondere solo tecnicamente poi non è una doppia perdita no perché.
È singola cioè lì lì è quello che noi perdiamo di rimborso a Melzo.
Mentre la paghiamo il cd di.
Per lo stesso importo che avremmo dovuto sostenere qui però qui.
Siccome non abbiamo il rimborso quello che perdiamo effettivamente è il mancato rimborso qui non è doppia singola la perdita.
Niente volevo dire un' altra cosa ma.
Se l' Assessore vuole dire il nome il numero non lo so invece okay.
Assessore Franco Pavan prego.
Allora no scusatemi buonasera intervengo perché ho sentito un po' di cose che mi mi fanno un po' dispiacere.
La prima intanto queste due famiglie non sono state abbandonate in questi due anni assolutamente anzi fin dal primo momento in cui è stato forse una delle primissime cose che ci sono state comunicate quando ci siamo insediati questo ricorso che era stato fatto alle due famiglie e sono state subito incontrate dal Sindaco e poi anche da me eh proprio cercando di ragionare sul fatto che se paradossalmente avessero avuto la pazienza e probabilmente sono state anche mi permetto di dire un pochino mal consigliata inizialmente questa fretta di reagire così se avessero avuto la pazienza di aspettare che il ruolo politico qualunque esso fosse stato si fosse insediato non ci sarebbe stato bisogno di fare questo ricorso ma ormai la cosa era avviata e quindi noi abbiamo dovuto comportarci di conseguenza per evitare ciò che è stato già detto quindi non sono state assolutamente abbandonate e anche in questi due anni soprattutto in una un per una di queste due famiglie se sono state studiate misure ad hoc giuste corrette in base alle esigenze che man mano crescevano sulla sulla persona ospitata al CDD e quindi è stato fatto tutto ciò che era ritenuto necessario dalla famiglia da chi vi seguiva il ragazzo disabile tutto quanto è stato fatto quindi che si venga a dire che sono state abbandonate mi dispiace ma non l' accetto assolutamente.
Così come non accetto il fatto che è vero io sono completamente d' accordo sul fatto che ognuno abbia il diritto di scegliere la struttura in cui andare però non sono affatto d' accordo quando si dice che.
Se uno non sceglie Melzo è perché evidentemente questo servizio come ha detto consigliere il consigliere Palillo a questo servizio forse non funziona bene il nostro CDD l' unico problema che ha è che in una struttura fatiscente e che assolutamente non può più rimanere lì ancora a lungo e questa è la ragione per cui la priorità di questa Amministrazione dalla dalla campagna elettorale quindi non dal 2019 ma dalla nostra campagna elettorale e ancora dalla campagna elettorale del 2014 è la costruzione di un nuovo CDD o comunque in questo caso la realizzazione di un nuovo CDD è il difetto principale che ha è la struttura perché il servizio funziona benissimo le famiglie non si lamentano poi se c'è una lamentela per un fatto specifico ma come avviene ovunque penso non è che non c'è niente di perfetto nessuno è perfetto però il fatto che.
Si mette in dubbio anche la professionalità o comunque è un servizio che invece uno di quelli veramente da ritenere un fiore all' occhiello mi spiace ma non l' accetto.
Non so chi è che ha prenotato.
Il numero allora i posti da caricati sono 30 attualmente ce ne sono ci sono 27 ospiti ma ce ne sono due.
In fase di accesso per cui in teoria nell' arco di poco tempo un posto solo dovrebbe essere libero in cui a un ricambio che capita adesso si sono liberati perché è una persona un ospite anziano è andato in RSA insomma ciclico sono anche abbastanza anziani i nostri ospiti non tutti ce ne è una parte giovane ma la metà diciamo che hanno un' età intorno ai sessant' anni 55 60 anni.
Solo una precisazione questi due che erano ospiti al a Inzago non è che a suo tempo avevano scelto l' ordine ad Arenzano cioè non c' era posto Aversa quindi per adesso non è mai capitato che qualcuno per il quale si fosse posto a Melzo decidesse di andare da un' altra parte.
E sinceramente mi dispiacerebbe se dovesse succedere perché ripeto noi l' appalto dobbiamo darlo alla cooperativa per la gestione di 30 persone poi se sono meno è tutta la comunità che che ne ne soffre no comunque non aveva scelto di andare là non era nell' impossibilità di venire nel nostro CDD perché era pieno.
Anziani.
Bene se non ci sono dichiarazioni ulteriori io metto il punto in votazione.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 3 di questo ordine del giorno riconoscimento di debito fuori bilancio ex articolo 194 comma 1 lettera a del decreto legislativo 267 del 2000 voti favorevoli.
Voti contrari.
Astenuti.
Nessuna immediata eseguibilità.
Il punto si intende pertanto approvato con voti favorevoli 12 e 3 contrari grazie.
Passiamo all' analisi del punto numero 4 modifica al Regolamento IUC parte prima Disciplina generale della stessa Yuka attuazione delle disposizioni contenute nell' articolo 1 comma 1091 della legge del 30 12 2018 numero 145 do la parola all' assessore Forloni abbiamo già avuto le dichiarazioni di voto solo.
Allora.
Nel bilancio previsionale dello Stato 2019 il bilancio previsionale dava la possibilità.
Ai Comuni di devolvere.
Sino al massimo del 5 per cento di quanto accertato e riscosso quindi dopo l' individuazione di chi non aveva pagato accertamento e l' effettiva riscossione perché fra l' accertamento e riscossione passa una bella differenza no e quindi dalla possibilità.
Fino a un massimo del 5 per cento di quanto incassato effettivamente.
Di deroghe di erogarlo come trattamento accessorio al personale dipendente.
O al potenziamento tecnico strumentale degli uffici per quanto riguarda l' IMU e la TASI e la la TARES.
Vorrei fare un passo indietro.
L' ICI finché c'è stata l' ICI già prevedeva la possibilità anzi.
Era proprio nel regolamento.
Di erogare il fino al 3 per cento di quanto accertato e riscosso anzi era un po' poco chiara quindi qualcuno faceva addirittura l' accertato.
Di quanto accertato discorso ai dipendenti dell' Ufficio tributi quindi arriviamo da una situazione in cui c' era già un 3 per cento erogato ai dipendenti dell' ufficio tributi con l' introduzione dell' IMU è stata tolta questa possibilità.
E già da qualche anno.
Tuttavia l' Anci l' Associazione nazionale dei comuni italiani e l' ano hotel l' Associazione nazionale dei.
Degli uffici tributi e aveva chiesto il ripristino di questa possibilità quindi non arriva da una richiesta sindacale ma arriva da una richiesta specifica dei comuni perché evidentemente si erano notato da parte dei dei dei Comuni maggiori soprattutto che la possibilità di.
Dare un soddisfazione anche di carattere economico in base alla capacità di recupero.
Era era in qualche modo importante quindi uno c' era già un pregresso l' ICI 3 per cento 2 la richiesta.
Viene fatta in modo particolare al al al governo da parte del dell' ANCI.
E quindi noi ci siamo messi in qualche modo in questo in questo solco.
Nel bilancio di previsione 2019 appunto c'è questa possibilità del 5 per cento e abbiamo sentito anche.
Qualche Comune circostante stanno tutti ragionando solo uno è andato in delibera un altro.
Proprio nello stesso nostro modo cioè il 3 per cento ai dipendenti e il 5 per cento l' aggiornamento degli uffici un altro ci ha detto andranno in delibera intorno a 70 e 30 per cento quindi più o meno con queste caratteristiche e altri invece ci sta pensando perché c'è anche il dibattito se deve venire in Consiglio comunale o se è una delibera di Giunta questa norma approvata siccome andiamo a modificare regolamento abbiamo preferito portarla abbiamo deciso di portarla in in Consiglio comunale.
Quindi la delibera che vi viene proposta quindi c'è questa possibilità data dallo Stato massimo al 5 per cento da dividere fra dipendenti e aggiornamento tecnico la proposta che facciamo è quella di sostanzialmente ritornare a quella che era un po'.
L' ha riconosciuta per l' ICI cioè il 3 per cento ai.
Ai dipendenti e il 2 per cento a aggiornamento tecnico.
Strumentale dell' ufficio il perché e ve l' ho già detto prima no.
E perché in qualche modo avendo fatto una scelta diversa.
E quindi rispetto all' esternalizzazione ma richiedendo all' ufficio un lavoro molto più.
Pressante da questo punto di vista per ottenere i risultati che ci siamo che ci siamo proposti ci sembrava giusto in qualche modo aderire a questa possibilità di di di premialità.
Anche perché parliamoci chiaro io non so adesso dove lavorate voi però in molte aziende c'è.
Una premialità in base ai risultati raggiunti che non mi scandalizza questa roba qui dove lavoravo io c' era è costume normale e c' era anche la possibilità chi fa un lavoro bene di aumentare lo stipendio di aumentare di grado in Comune non c'è.
Sapete benissimo il Comune è molto limitata questa possibilità ci sono degli obiettivi.
Da raggiungere che non sono di lavoro come in questo caso.
Ma riguardo alla premialità per la capacità di recupero perché di questo si tratta in sostanza ecco voi non si può premiare nessuno.
Oh che bravo pacca sulla spalla ma lo stipendio resta quello che è salvo le progressioni in base alla l' anzianità e quant' altro no e gli stipendi resta quello che sono allora io.
Ripeto ne abbiamo parlato ne abbiamo parlato molto in quest' ultimo mese e quindi non è stata una scelta presa.
Con.
Concludo così all' acqua di rose ecco anche anche per noi no però abbiamo ritenuto che in base alla richiesta che andiamo a fare all' ufficio poteva starci.
Questa questo tipo di premialità di cosa stiamo parlando.
Ripeto.
Stiamo parlando di un massimo di 20.000 euro lordi che.
Tradotto in pratica tra tra tra tolti le gli oneri e a carico del Comune tolto le tasse e tolto il 2 per cento che non dà a loro stiamo parlando di circa 10 11.000 euro per sei persone.
Che.
Non so ecco io.
Al riguardo non non mi scandalizzo se poi abitudine è dire che i dipendenti comunali.
Come peraltro altri dipendenti pubblici no son lazzaroni non fanno niente non meritano con le robe che sono va beh insomma.
Se qualcuno vuol dirlo lo dica no io ritengo che vada analizzato caso per caso in Comune come da qualsiasi altra parte c'è chi.
Si impegna di più chi si impegna di meno diciamo no e se noi chiediamo qualcosa di straordinario come in questo caso facciamo.
Ai dipendenti cioè se lo davamo fuori e pagavamo magari il 20 per cento di questa roba qui e l' abbiamo detto prima facendolo dentro dandogli tutti i mezzi tecnici e supportare per sopportarli eh sgravare una parte del lavoro però risparmiamo minimo 50.000 euro come ha ricordato prima.
Chi l' ha ricordato prima mi ricordo e.
La consigliera.
Quindi io ripeto.
Io non so mi piacerebbe che uscissimo da e dai luoghi comuni che ci sono su cui su queste cose verificassimo effettivamente già lo scorso anno c'è stato un incremento della capacità di recupero.
Va be' era anche un po' facile perché gli anni prima fra la commissaria è.
Il coso precedente magari.
E la gestione precedente magari non era focalizzato su questi obiettivi no però comunque l' anno scorso c'è già stato un buon recupero della capacità di di accertamento e di riscossione noi riteniamo di dover dare fiducia al all' ufficio e chi lavora in quell' ufficio lì.
Noi destiniamo il 3 per cento poi sarà ci sarà una contrattazione sindacale perché la Giunta.
Con atto successivo e deciderà le percentuali cioè a quanto dare alla responsabile dell' ufficio quanto dare agli altri dell' ufficio eccetera le percentuali in cui.
Con cui dividere è chiaro che la maggior parte sarà data dal responsabile dell' ufficio perché gli atti e la conferma degli atti li firma lei quindi ha una maggiore ha una maggiore responsabilità e qualcosa in meno a al agli altri no e poi ci sarà una trattativa sindacale per.
In qualche modo.
Concordare e.
Stabilire coi sindacati se quanto è fatto è accettabile o no.
Grazie.
Consiglieri.
Consigliere Sommariva.
Faccio una premessa.
Martedì non ho potuto.
Presenziare la Commissione bilancio in cui si è discusso di questa cosa.
Perché i tempi di convocazione della Commissione in tre giorni mi avevano fatto prendere degli impegni comunque.
Coincidenti con quelli della Commissione.
Per cui.
Non ho sentito del software che abbiamo trovato e che abbia poi in qualche modo agevolato il lavoro dell' ufficio tributario.
E quando ho preparato il mio intervento queste cose non le sapevo anche se qualcosa l' Assessore mi aveva accennato telefonicamente ma non era entrato nei dettagli così come abbiamo fatto questa sera.
Però vi dico lo stesso quello che.
Di questa cosa penso poi tarate le parti che in qualche modo vengono.
Fatte un pochettino decadere da questo discorso del software.
Allora i Consiglieri di minoranza si sa sono peccatori perché sono sempre portati a pensar male.
In alcune occasioni e questa mi sembra una di quelle dovete però riconoscere che il peccato veniale molto veniale.
Più volte mi sono espresso contro la volontà di affidare la riscossione ad aziende esterne per polvere per problemi di opportunità per problemi di policy di rapporto con i cittadini contribuenti per mancanza di controllo con riguardo alle modalità utilizzate per evitare di incappare in fornitori che è meglio perdere che trovare come nei fatti è già successo.
Non da trascurare anche il fatto che secondo me su certe imposte.
Non siamo proprio ineccepibili quindi faremmo meglio a mitigare certe nostre scelte dubbie senza trascinare davanti all' autorità giudiziaria come sta succedendo.
Ogni volta ho sentito l' Assessore parlare di enorme e irrecuperabile arretrato di carenza di personale di difficoltà a gestire dati e processi di convenienza a pagare AG potendo impegnare il personale per attività più importanti e significative e questo solo pochissimi mesi fa.
In data 30 12 viene votata dal Parlamento la legge 145 che conferisce ai Comuni la possibilità di ripristinare un sistema premiante per i dipendenti sulla base dei risultati conseguiti nel recupero dei tributi IMU e TARI omessi la legge viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il giorno 31 e diventa efficace dopo quindici giorni.
Immediatamente i nostri dipendenti hanno deciso che l' impossibile diventava possibile abbiamo modificato il Regolamento comunale abbiamo fatto un accordo sindacale ABI siamo qui a modificare il regolamento sul tributo e siccome la legge secondo IFEL ha molti punti oscuri sul cosa possa essere premiante su come valutare le performance al punto che si ripromette di chiedere lumi legislativi la celerità la collaborazione la competenza e la sinergia dei nostri uffici mi lascia basito.
E questa eccezionale rapidità mi induce a pensar male abbiate pazienza sono un consigliere di minoranza attenzione non sono assolutamente contrario al fatto che debbono esistere dei meccanismi premiali anzi ben venga che ci sia un risparmio perché l' incentivo costa molto meno dell' aggio pattuito con l' eventuale agente esterno di riscossione fantastico che si eserciti in proprio un' attività così delicata magari prevedendo un protocollo di intervento che privilegi il rispetto attenzione alle esigenze del contribuente sono però perplesso sul fatto che l' unica l' unica parola magica per ottenere qualcosa dei nostri uffici sembra essere incentivo perché questa mi sembra la dimostrazione che senza incentivi l' Amministrazione in questo Comune non abbia potere di impulso e di indirizzo con riguardo alle modalità con cui gli uffici si comportano e non abbia il controllo sui carichi di lavoro degli stessi altrimenti per coerenza il risultato in questo caso avrebbe dovuto essere sia pure incentivati non lo possiamo fare.
E tutto questo non può non riallacciarsi al preoccupante livello generale di spesa della macchina amministrativa come dicevo prima non può riallacciarsi alle modalità di contrattazione integrativa di questo Comune invito tutti i Consiglieri a guardare gli obiettivi del 2017 e il monitoraggio degli stessi per farsi un' amara risata visto che sono i soldi della nostra collettività e infine non può riallacciarsi all' insoddisfazione diffusa dei cittadini soprattutto per tempi e modi con cui rispondiamo o non rispondiamo o complichiamo le loro richieste.
Un sistema protetto di controllo della soddisfazione dell' utenza va a mio parere implementato per tutte le attività comunali anche per quelle più scomode e i positivi risultati di questo sistema devono essere alla base di qualunque meccanismo premiale integrativo.
È stato conferito recentemente un incarico ad un consulente esterno per fare uno screening se non vado errato nel sistema organizzativo ottima decisione mi piacerebbe che le analisi i dati raccolti venissero messi a disposizione della Commissione.
Grazie Consigliere.
Spegne il microfono.
Perfetto.
Se mi consente una battuta Consigliere queste sera ha usato tanta ironia e tante metafore non so magari al prossimo prossimo Consiglio inizierà con le parabole.
Mi perdoni perdonatemi la battuta.
Prego.
Va be' allora sì che l' Assessore Colozzi prego dico solo una cosa.
Pur senza incentivo.
L' importo.
Riscosso.
Dell' IMU 2016 sto parlando.
Degli accertamenti e quindi della riscossione 2016 110.000 euro 2017 152 155 2018 222 quindi non è che son stati con le mani in mano e.
Cioè qualcosa fanno.
Quindi.
Rifiuterei il il concetto che senza incentivo si guardano in faccia no non lo fanno l' altra cosa è.
Il sistema di controllo di qualità del servizio invece è è assolutamente fra i nostri obiettivi lo si faceva lo si è fatto su alcune alcuni settori.
Non riusciamo a farlo tutti gli anni su tutti i settori no.
Però è sicuramente una cosa da fare.
O ripristinare in qualche modo perché negli ultimi anni mi pare che sia stato abbastanza abbandonato è sicuramente fra gli obiettivi del Comune nostri di.
Tutti i settori quindi questo l'.
Accolgo come stimolo ma sul quale concordiamo.
Prego sì.
Consigliere Sommariva lei ha focalizzato due cose sulla quale mi trovo anche comunque d' accordo.
Primo l' organizzazione noi abbiamo dato incarico a un professionista esterno per fare una verifica su tutta l' organizzazione e quindi a 360 gradi che parte dalle posizioni organizzative fino all' ultimo impiegato del Comune perché in effetti.
Attenzione è diverso dire io non me la sento di dire non si lavora e facciamo tutta un' erba un fascio sono tutti là assolutamente no certamente c'è qualcosa nella organizzazione che va cambiato e quindi siccome ognuno di noi la propria attività o la propria esperienza lavorativa eccetera che non è sufficiente okay allora occorre una persona che ci dia veramente faccia una fotografia della nostra di tutta la struttura organizzativa del Comune e ci dia delle indicazioni sulle quali poi poter fare delle condivisioni delle riflessioni di approfondimento quindi questo dico che sarà sicuramente una cosa sulla quale noi puntiamo molto seconda cosa che è un po' una costante che riguardano solo il Comune di Melzo ma tutti i Comuni d' Italia che sono i livelli di contenzioso per chi non paga i tributi quindi.
Al di là che il discorso come ha ben precisato l' assessore in questa legge di bilancio 2019 di fatto è stato ripristinato è stata ripristinata questa questa attività questa questa formulazione di poter dare gli incentivi che esisteva già per l' ICI negli anni 2008 2009 mi ricordo perché all' Assessore al bilancio.
Quindi è un ripristino ma può servire da stimolo per far sì che si recuperi il più possibile perché credetemi il contenzioso che si crea sui crediti del Comune quindi sui debiti di soggetti terzi nei confronti dei comuni è veramente una una difficoltà quindi ben venga se questo può essere un incentivo se questo può essere un ci deve essere l' Assessore ha dato delle cifre certamente in aumento ma dal mio punto di vista non sono certamente sufficienti e quindi l' aumento c'è però son pochi rispetto alla massa alla massa diciamo creditizia che oggi ha il Comune e ovviamente si tratta di una massa creditizia tributaria quindi va sull' IMU sulla TASI anche sulla TARSU sulla TASI sulla TARI paradossalmente è ancora più pericoloso perché sapete benissimo che.
La copertura della tale deve essere al 100 per cento per cui se qualcuno non paga diventa più problematico rispetto a un recupero di un minimo di una tale quindi come ripeto non ci stracciamo le vesti voglio essere anche sincero l' ha detto anche l' Assessore il mal di pancia è venuto a tutti e non è che all' acqua di rose questa qua ancora che che è maturata.
Io vi dico la verità la prima volta che me l' ha messa sul piatto si Ischia sinceramente ho fatto molto fatica a recepirla però poi mi sono reso conto che comunque.
Alla fine sono briciole che diamo a perché tra l' altro stiamo parlando non di dipendenti del Comune stiamo parlando di dipendenti dell' Ufficio tributi e quindi questa è una situazione specifica come tra l' altro c'è già peraltro nel settore ufficio tecnico nel settore degli investimenti sapete che anche lì ci sono già delle delle percentuali che vengono riconosciute.
Quindi come ripeto non ci stracciamo le vesti se questo comunque può essere e io son convinto che possa essere da stimolo maggiore perché a volte credetemi quando mi trovo voi sapete la delega al personale che ce l' ho io.
E quindi quando mi tac mi capita di relazionale col personale a volte dico caspita se io fossi nella mia azienda bancaria dove lavoravo a questa persona che ho davanti gli darei un aumento di 500 euro al mese.
E non lo posso fare.
Posso fare perché è un' azienda privata si può fare tutto.
Nell' Amministrazione pubblica ci sono dei vincoli che non permettono di fare queste cose io ho tre casi la dottoressa lo può confermare di questo Comune devo ho mandato una lettera di ringraziamento per quello che fanno che ovviamente quando uno riceve una lettera ringraziamento da parte della direzione della sua azienda in questo caso tra virgolette dell' azienda Comune.
Ti abbraccio e contento ma e dico caspita non ho uno strumento per dire vorrei gratificare questa persona perché sta lavorando bene stavo andando bene sta facendo il suo dovere anche più del suo dovere.
Nella stessa misura in cui però se c'è qualcuno che non lavora mi dispiace la Dottoressa è qua testimone quando io mi trovo con le delegazioni sindacali di cui faccio sempre questo ragionamento dico vorrei gratificare chi lavoro però attenzione chi non lavora e mi dispiace.
Non va bene non va bene.
Questo per dire qui c'è un' attenzione sul personale però ecco non.
Facciamo tutta un' erba un fascio.
Perché anche nella nostra amministrazione quindi io parlo ovviamente per la nostra amministrazione c'è tanta gente che lavora con coscienza con intelligenza e con spirito anche di sacrificio ve lo posso dire.
Andiamo a vederli un lavoro vi faccio la fotografia di ognuno quindi ci sono anche qua abbiamo delle belle risorse anche qua quindi come ripeto su questa cosa vediamo che poi risultati devono anche venire adesso anche tutta l' operazione che aveva visto che c' era prima l' assessore del dall' investire sul software eccetera non dare a terzi tutta la questione dei recuperi eccetera degli accertamenti poi la verifichiamo vediamo se e se abbiamo sbagliato o se invece abbiamo fatto o se abbiamo scelto la strada giusta e quindi questo però lo dobbiamo verificare sul percorso però credetemi sulla questione dei contenitori sono talmente forti che noi dobbiamo comunque trovare un sistema paradossalmente darlo anche a una società esterna per dire il recupero a coatto che ci costi pure una percentuale maggiore ma l' importante è portare a casa questi soldi perché questi soldi diventano una spada di Damocle per tutte quelle che sono le attività che noi come Comune dobbiamo gestire.
Grazie.
Grazie Sindaco.
Sì scusate se.
Riguardo alla velocità con cui si è deciso di fare questa cosa che pare.
Dubbia agli occhi del consigliere Sommariva il.
L' articolo che.
Che determina la possibilità per i Comuni di di fare questo.
Di di di di autorizzare questo 5 per cento recita.
I Comuni che hanno approvato il bilancio di previsione ed il rendiconto entro i termini stabiliti dal testo unico di cui al decreto legislativo 2 6 7 possono con proprio regolamento eccetera eccetera allora.
E i Comuni che hanno approvato il bilancio di previsione e rendiconto entro i termini stabiliti e il bilancio di previsione può essere approvato entro il 31 marzo o salvo che all' ultimo momento lo proroghe ancora noi l' abbiamo chiesta se appunto.
Noi l' abbiamo approvato entro il 31 12 poi sapete è stato prorogato come succede ogni anno e quindi è il nuovo termine è il trentun marzo.
Una circolare esplicativa che abbiamo ricevuto nel dettaglio si evidenzia che in relazione al punto 1 che è che è questo i fondi che l' Istituto finanzia economia locale dell' ANCI ha chiarito che la condizione può ritenersi soddisfatta quando il Comune ha approvato il bilancio di previsione entro i termini di cui alla 2 6 7 come prorogati prorogabili ai sensi della medesima norma quindi per l' anno 2019 entro il 31 marzo.
E quindi noi andando in Consiglio comunale adesso prima del 31 marzo abbiamo portato il regolamento adesso.
Poi è vero che.
Non tutto è chiarissimo no in su questa cosa alcuni Comuni però quelli più grossi che abbiamo sentito qui intorno l' han fatto o lo fanno.
Altre.
Sono un po' più uno Comuni non so noi ci ha risposto ma cos' è quella roba lì no.
Per cui siamo in un mondo un po' così però il motivo per cui noi la proposta era già stata fatta per il Consiglio comunale scorso è e e non l' abbiamo ben detto ci pensiamo o.
Lo portiamo dentro questo perché è a a norma di legge parrebbe ma a me sembra però che sia scritto abbastanza bene che debba essere approvato entro i termini dell' approvazione del bilancio di previsione che è il 31 marzo e in questo momento quindi è quello un po' il il motivo diciamo non c'è stata nessuna urgenza se non il rispetto di.
Di di di un termine.
Consigliere Palermo grazie.
Qui non neanche la pacca sulla spalla anche se questi dipendenti la pacca sulla spalla bravo bravo qui sfiducia in Consiglio comunale vi fidate ancora di queste persone io mi fido io mi fido e so anche che quando c'è un certo carico di lavoro e si aggiunge un lavoro di tipo straordinario come quello che stiamo andando a chiedere è giusto riconoscere qualche cosa di più.
Se andiamo a risparmiare 50.000 euro.
Questi 20.000 che sono destinati alla ripartizione di un incentivo per sei persone da quello che ho capito quindi è un incentivo di di di un anno di lavoro ecco è diciamo è qualcosa non è niente non è poco poco e perché poi voglio dire son sempre i soldi.
Del bilancio comunale dei cittadini per cui non è che possiamo dire che sono pochi no una parentesi per la questione di per l' esempio che faceva il Sindaco quando dice io darei 500 se fossi se fosse la mia azienda e darei 500 euro quando davanti il bravo dipendente comunale io mi sento male perché questa cosa non lo posso fare anche il datore di lavoro privato si sente male quando vuole dateci.
Cioè nel senso magari le banche un po' di meno e anche però insomma diciamo che.
Era una cifra estrema.
Se se no diciamo che sono scelte oculate da fare sia per quanto riguarda la pubblica amministrazione a maggior ragione ma anche nel nel privato non solo lo vediamo se ne soffriamo anche.
Noi che lavoriamo nel privato.
Qui però abbiamo lì un obiettivo importante che è recuperare sull' evasione tributaria il legislatore ha previsto con la finanziaria e con la finanziaria è venuta fuori questa con la legge di bilancio di dicembre 2018 ha previsto questa possibilità all' incentivo i muffa e gli Muntari noi raccogliamo questa questo invito da parte del legislatore quindi ci mettiamo nel solco di quello che il legislatore ha voluto fare per incentivare i Comuni a.
Spendere risorse tempo.
E quindi a dedicare persone su questo importante obiettivo.
È un lavoro che ci sentiamo di.
Di voler fare.
Io dico questo.
Lo dico adesso è la seconda volta mi capita di dirlo abbiate rispetto per i lavoratori abbiamo rispetto per i lavoratori.
Siamo tutti i lavoratori o lo siamo stati e è la prima cosa è che dovuta questi lavorano per la pubblica amministrazione per cui sono più un lavoratore di altri poi ognuno si impegna.
Appunto come è nelle proprie corde come nella propria attitudine.
Come sono capaci di fare.
Io credo molto nella buona fede per cui c'è chi risulta più bravo e ottiene maggiori risultati che chi non.
Sente un po'.
Mi piace considerare innanzitutto il rispetto che va dato al lavoratore il Comune va avanti grazie a loro va avanti grazie a loro per cui questa cosa mi piacerebbe che non venisse fuori nei nostri Consigli comunali viene fuori purtroppo ripetutamente ed è proprio antipatico che succeda devono fare un lavoro in più un lavoro straordinario il lavoro si paga per cui paghiamo facciamo questo sforzo per mettere lì qualche soldino per riuscire a premiare questa gente che si dovrà impegnare di più magari anche oltre l' orario di lavoro presumo visto che va a fare un lavoro straordinario inoltre il Comune va a recuperare soldi e questa mi pare una cosa importantissima.
Metto il punto in votazione.
Okay se non ci sono a questo punto comunicazione o altro mettiamo in votazione il punto numero 4 dell' ordine del giorno modifica al Regolamento IUC Parte Prima Disciplina generale della stessa attuazione delle disposizioni contenute nell' articolo 1 comma 1091 della legge numero 145 del dicembre 2018 voti favorevoli.
Voti contrari.
5.
Astenuti 1.
Immediata eseguibilità.
Bene il punto numero 4 si intende approvato.
Con 9 voti favorevoli 5 contrari ed un astenuto.
Grazie.
Bene passiamo al punto successivo il numero 5 ordine del giorno per la richiesta di riprese audio video e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio comunale di Melzo presentate dal Movimento 5 Stelle do la parola al consigliere Palillo.
Sì grazie Presidente vado a leggere il testo della mia nel mio ordine del giorno.
Ordine del giorno per la richiesta di riprese audio video e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio comunale di Melzo premesso che il regolamento comunale funzionamento del Consiglio comunale di Melzo agli articoli 37 e 50 sancisce che le sedute di ciascuna adunanza del consiglio comunale sono pubbliche e che gli interventi le dichiarazioni che vengono fatti dai Consiglieri nel corso delle discussioni sono registrati su nastro magnetico conservato agli atti del Comune.
Che l' articolo 1 legge numero 241 del 90 sancisce i principi di pubblicità e trasparenza dell' azione amministrativa che il Garante della privacy con parere del 28 maggio 2001 ha affermato che è possibile documentare le sedute pubbliche del Consiglio comunale via internet purché i presenti ne siano informati e non vengano diffusi dati sensibili il Garante ha precisato che la diffusione via internet di alcune iniziative caratterizzate di per se stesse da un obiettivo di ampia conoscenza del pubblico non pone particolari problemi dal punto di vista della legge sulla privacy.
Che la partecipazione attiva alla vita politica e sociale della propria comunità dei cittadini favorisce forma di democrazia partecipata e partecipativa che innegabile il vantaggio dell' adozione di strumenti che favoriscano un continuo rapporto costruttivo tra istituzione e cittadino che il codice dell' amministrazione digitale definito nell' articolo 9 del decreto legislativo numero 82 del 2005 sulla partecipazione democratica elettronica ed in particolare che lo Stato favorisce ogni forma di uso delle nuove tecnologie per promuovere un ma una maggiore partecipazione dei cittadini anche residenti all' estero al processo democratico e per facilitare l' esercizio dei diritti politici e civili sia individuali che collettivi.
Considerato che le sedute del Consiglio comunale sono pubbliche e rappresentano la massima espressione del lavoro istituzionale dell' Amministrazione comunale e che tutti i consiglieri sono pubblicamente eletti e svolgono una funzione pubblica durante il Consiglio comunale.
Che la gestione della cosa pubblica deve essere basata sulla trasparenza specialmente in un periodo in cui i cittadini hanno desiderio di comprendere meglio e direttamente cosa avviene nella casa comunale.
Verificato che tale operazione si è realizzata sfruttando tecnologie open source e l' attuale connessione internet del Comune ha un costo molto ridotto.
Che tale argomento è stato più volte trattato in conferenza dei capigruppo su proposta del Movimento 5 Stelle e con parere favorevole di tutti i presenti.
Che i Comuni che hanno adottato tale politica di diffusione delle informazioni hanno riscontrato un deciso incremento della partecipazione dei Consiglieri alle sedute ma soprattutto di un rinnovato interesse alla partecipazione diretta dei cittadini alla politica cittadina impegna il Sindaco e la Giunta comunale a garantire a partire dal prossimo Consiglio comunale di aprile la pubblica diffusione in diretta streaming anche attraverso i canali social delle sedute del Consiglio comunale delle Commissioni e altri incontri di rilevanza pubblica e a provvedere la loro archiviazione e poi casting pubblicazione sul sito comunale per la visione consultazione in differita da parte dei cittadini grazie.
Aggiungo solo una cosa velocemente.
Siccome mi è stato chiesto in Commissione Capigruppo.
Se fosse realmente necessario presentare questa mozione perché ne avevamo già parlato ampiamente in Capigruppo.
Di questo argomento e il Presidente del Consiglio comunale insieme al Segretario e si erano impegnati a portare avanti questo progetto.
Voglio specificare che ho deciso di presentare la mozione per una serie di motivazioni la prima è che.
Ne abbiamo parlato tanto in Capigruppo ma non abbiamo mai avuto occasione di discuterne pubblicamente di informare i cittadini di questa nostra intenzione il secondo credo che il fatto di votare tutti quanti Consiglieri presenti in Consiglio comunale per questa Ordine del Giorno consente anche di secondo me magari il Segretario mi può correggere.
Concedere l' autorizzazione da parte dei consiglieri a essere ripresi durante il Consiglio comunale quindi il fatto di votare a favore potrebbe essere vista come il fatto che ognuno di noi autorizza e sarà ripreso durante i Consigli comunali e poi anche perché durante l' ultimo Consiglio comunale abbiamo avuto uno scambio di battute con il Presidente del Consiglio e penso che pochi abbiano capito a cosa ci riferivamo perché non c' era mai stata occasione di parlarne e non abbiamo neanche avuto occasione di parlarne durante lo scorso Consiglio perché non era all' ordine del giorno l' argomento quindi ho voluto portare questo argomento perché si facesse chiarezza su quello che ci siamo detti durante le Commissioni e su quelle che sono le intenzioni di tutti i Gruppi del Consiglio e se sono veramente tutti intenzionati ad accettare che i consigli comunali siano ripresi in streaming ci siano delle registrazioni consultabili dai cittadini poi so che durante l' ultima Capigruppo la consigliera a Palermo e il consigliere Mojto hanno avuto qualche osservazione sul testo della dell' ordine del giorno credo che questo non sia un grande problema perché poi nel dettaglio si può anche correggere qualche frase l' importante è che poi si faccia questa cosa grazie.
Grazie consigliere Palillo.
E mi permetto questo se il Segretario i Consiglieri non hanno nulla in contrario mi concedo la parola perché più di altri mi sento responsabilizzato e mi sono come dire impegnato un attimino sulla questione.
E per cui ringrazio il Consigliere di questa occasione e vorrei ripercorrere brevemente quello che è stato il lavoro fatto finora cioè.
Tutto ha inizio.
Diversi mesi fa l' anno scorso quando abbiamo iniziato a lavorare sulla revisione del Regolamento del Consiglio comunale dove abbiamo lavorato con tutti i Capogruppo e con il supporto del Segretario comunale e alla presenza del Sindaco.
In nella revisione del del del regolamento del Consiglio comunale che poi abbiamo portato in votazione a dicembre scorso abbiamo toccato anche questo punto tant' è che l' articolo 63 del nuovo Regolamento che non è stato citato comunque a un certo punto prima di tutto titolo articolo 63 il verbale delle sedute registrazioni audio video redazione firma già prevede diciamo così la possibilità del video cosa che prima anziché fino ad oggi non c'è ancora non c' era e alla data odierna non c'è ancora perché abbiamo la registrazione audio ma non video per cui è già stato come dire in sede di Capogruppo valutato e tant' è che nel costo nel corso del di questo articolo ha indicato proprio espressamente le sedute del consiglio comunale saranno trasmesse in diretta streaming in tempo reale tramite l' utilizzo della connessione internet comunale e tramite le attrezzature audio video messe a disposizione dal Comune qualora il Comune intenda dotarsi ne avevamo messo questo cappello in via prudenziale allora e poi vi abbiamo diciamo le registrazioni audio e video delle sedute Consiglio comunale verranno rese disponibili tramite il portale internet del Comune di Melzo eccetera pertanto ecco per cui sotto un certo punto di vista una prima analisi una prima delibera è stata già fatta proprio l' anno scorso nei mesi scorsi in sede.
Di capogruppo condivise e poi è passata anche in Consiglio comunale con il voto sul regolamento detto questo nel frattempo che cosa è successo nel frattempo abbiamo cercato di muoversi anzi ci sia sì abbiamo cercato e ci siamo mossi ecco grazie volevo ci siamo mossi e prima di tutto per cercare di attivare e di introdurre il sistema audio abbiamo verificato proprio con questo obiettivo che la capienza Intel porterà potenza internet per supportare le riprese video non era sufficiente ne avevamo anche parlato tra di noi non era sufficiente e allora siamo dovuti intervenire a monte e adesso infatti l' abbiamo sistemato per cui abbiamo creato le condizioni per poter installare l' impianto video dopodiché.
Mi sono interessato anche con il supporto della responsabile del servizio informazione informatico del Comune la Dottoressa Galeazzi anche la dottoressa Gioia la dottoressa la tela ci siamo interessati per ottenere dei prima abbiamo fatto un sopralluogo qua sulla sala per vedere da un punto di vista pratico come era gestibile la cosa secondo ho fatto fare dei preventivi.
Dei preventivi diciamo che potessero comprendere diverse soluzioni una minimale diciamo così fino a arrivare a un' ipotesi la migliore fattibile diciamo così e ranger dei preventivi sottoposti che sono da una telecamera.
Ah al rifacimento dell' intero impianto varia diciamo da 2200 euro a.
A un a un importo di 9500 euro diciamo 9000 euro diciamo da un minimo arrotondato di 2000 euro ad un massimo di 10.000.
Detto questo abbiamo veri ho voluto anche verificare la fattibilità.
Tecnica delle varie possibilità verificato che l' impianto tutto sommato attualmente in uso è ancora ben funzionante ho verificato che fortunatamente non necessita di manutenzioni di riparazioni costanti per cui è un sì è un sistema che ancora fa bene la sua parte che ha anche un potenziale mi veniva anche spiegato dal dal nostro Natale lo posso permettere di citare che ha un potenziale che noi in Consiglio comunale non abbiamo mai espresso ma che si potrebbe eventualmente esprimere eh e allora abbiamo fatta questa premessa abbiamo anche valutato.
Che fosse la soluzione migliore.
L' idea di installare due telecamere lasciando il sistema attualmente vigente quello che c'è l' installazione di due telecamere è supportata tecnicamente già dalla tecnologia che abbiamo questa ipotesi che addosso e che adesso vi sto dicendo è stata anche condivisa nell' ultimo Consiglio comunale del no scusate nell' ultima capogruppo propedeutica a questo Consiglio comunale e insieme abbiamo valutato che su un preventivo che effettivamente mi è stato.
Consegnato e che posso dire è intorno ai 4500 4005 5000 euro abbiamo trovato tutti insieme.
Come.
La soluzione la quadratura del cerchio e la soluzione ideale per poter fare queste innovazioni di cui la mozione ci sollecita.
Ecco ringrazio da una parte ringrazio anche il consigliere Palli là di questo sollecito io ci ho messo del mio nel senso che nel precedente Consiglio comunale.
Com' è noto mi sono espresso magari in maniera un pochino alterata e di questo magari mi chiedo scusa nella forma sembra un pochino alterato proprio perché avevo visto da parte del Consigliere Failla che c' era stata una scritta su su alcuni soci e in cui si diceva che l' Amministrazione non voleva provvedere in tal senso allora mi ero un pochino risentito umanamente ma non politicamente effettivamente la nostra uscita la mia uscita per primo è stata un po' fuori luogo.
Per cui ecco appunto nella modalità è stata fuori luogo perché dico Castro ci stiamo già lavorando mi sono sentito un po' così.
Ingiustamente attaccato passatemi questo termine ma poi.
È stato un incidente puramente dialettico e verbale e il consigliere Palese sa bene che poi ci siamo parlati e ho avuto modo anche anzi in qualche circostanza anche di stare un po' così insieme.
E per cui ecco mi sembra di avere ras riassunto tutto non so se mi è sfuggito qualche particolare per cui vorrei dire in riferimento a questo argomento pubblicamente posso dire che il Presidente del Consiglio se ne è occupato e se ne sta occupando il Sindaco ha avvalorato.
Sì.
Sì sì no l' avevo accennato se sì.
E per cui sì sì no mi correggeva la la dottoressa che avevamo fatto anche un sopralluogo ma se non sbaglio l' avevo l' avevo detto per cui volevo dire in chiusura che il sottoscritto pubblicamente sia in sede di capogruppo che questa sera riafferma proprio il proprio impegno a portare a termine questa richiesta di innovazione che d' altra parte non è una novità perché anche in parecchi Comuni ormai si stagliano esattamente introducendo ormai il sistema e il sistema tecnologico lo permette per cui è una miglioria diciamo così che gradualmente si sta innovando un po' da tutte le parti.
Diciamo che il Sindaco e anche lui ha espresso parere favorevole all' iniziativa e lo ha affermato anche in Consiglio comunale anche il supporto della dottoressa Latella c'è stato l' Assessore al bilancio quello che è più.
Coinvolto ha detto che appunto in maniera ragionevole secondo i termini di cui abbiamo parlato in Capogruppo anche lui ha disposto l' assemblea la riunione dei Capigruppo ha detto che che possiamo procedere per cui più di questo non so cosa possiamo fare.
Stiamo aspetta ecco io avrei potuto già venire in Consiglio comunale dicendo di avere dato la disposizione agli uffici di dell' acquisto ma non l' ho voluto fare proprio per rispetto alla mozione e per sentire eventuali vostri pareri suggerimenti però voglio dire non l' ho fatto ieri non l' ho fatto nei giorni scorsi lo farò domani o dopodomani proprio perché deliberatamente mi sembrava una modalità corretta quella di attendere l' esposizione della mozione e l' eventuale dibattito in Consiglio comunale detto questo lascio a voi eventuali considerazioni ma ribadendo l' impegno del sottoscritto e di tutta l' amministrazione a voler provvedere a questa innovazione così come ci siamo già dati nel regolamento e così come ci siamo detti nell' ultima riunione dei Capogruppo cioè con l' installazione di due telecamere che possono gestire in maniera adeguata e con un costo contenuto tutta la della vicenda grazie spero di essere stato chiaro e di avere costituito bene la questione grazie.
Lascio a voi.
Eventuali appunto considerazioni decisioni o questioni sul merito.
Sì consigliera bomba grazie sì ringraziamo consigliere Balilla che è sempre molto attivo nella volontà di rendere pubblica tutte le informazioni è una cosa che condividiamo se l' obiettivo è quello di prendere una posizione come Consiglieri a riguardo beh comunque l' abbiamo già presa perché era parte integrante della modifica del Regolamento che se non ricordo male è stata votata all' unanimità all' unanimità da tutti i Consiglieri.
Se dobbiamo votare stasera niente solo ne parliamo possiamo anche votare ci sono alcuni punti magari dell' ordine del giorno su cui si può adesso stavamo parlando che con la consigliera Palermo discutere una ad esempio la frase.
Considerato che la gestione della cosa pubblica deve essere basata sulla trasparenza specialmente in un periodo in cui i cittadini e via dicendo cioè è ovvio che sia così cioè alcune cose non vanno esplicitati come firma da parte di un partito particolare quindi il senso penso che sia un argomento su cui siamo già tutti d' accordo e su cui già il Presidente si sta muovendo e.
Posto.
Consigliere Andreoni grazie Presidente c' era androni Lega no la vicenda diciamo l' argomento è noto Presidente direi che ha fatto comunque insieme anche al Consigliere Barile la cronistoria di tutto.
Sono contento che è stato già fatto.
Che già a livello anche tecnico sia a livello di preventivo che a livello tecnico l' idea di massima per cui ben venga sono sono sicuramente è positivo fare questa questa nuova evoluzione anche da parte del Consiglio dopo che comunque.
C'è un audio registrato è anche giusto effettivamente che ci sia una una diretta streaming per chi da casa vuole seguire che per chi da casa non può venire in Consiglio comunale.
È chiaro che poi magari l' obiettivo è quello di far partecipare.
È quello magari anche di attirare attraverso lo streaming una maggiore partecipazione anche in quest' aula che non sarà non sarebbe male comunque sia.
Perché credo che non è detto che avendo lo streaming non ci sia partecipazione perché non è così se no avremmo gli stadi vuoti per assurdo per cui però magari anche questa cosa magari di interesse può portare una persona ad avvicinarsi a far politica a far politica che vuol dire mettersi a disposizione per la propria comunità niente di più e niente di altro.
Per cui sono.
Per quanto riguarda la mozione nello specifico non ho nessun problema a votarla a votarla a favore questo è chiaro.
Sì consigliere Luppino.
Anch' io sono favorevole a alle riprese.
Però sinceramente se tutti siamo d' accordo su questo mi sembra anche inutile questa mozione.
Votiamo una mozione quando già tutti siamo d' accordo su sul da farsi mi sembra una cosa un po'.
Non so.
Pensate un po' anche voi questa cosa qua.
Sì volevo solo specificare che appunto proprio perché siamo tutti d' accordo per una volta almeno votiamo una mozione tutti insieme visto che non siamo mai riusciti in questo Consiglio a votare una mozione insieme visto che questa volta sembriamo tutti d' accordo e ringrazio anche il Presidente del Consiglio comunale per l' impegno che ci ha messo in questi mesi per trovare una soluzione ragionevole per tutti la mozione come dicevo prima serve anche da parte di ciascun Consigliere a esprimere il suo parere personale e dare la sua personale autorizzazione ad essere ripreso quindi diciamo che da questo momento sanciamo che vogliamo sancire che.
Siamo tutti d' accordo che si può procedere operativamente quindi anche per il Presidente del Consiglio comunale ho mandato a procedere con gli uffici e a anche per l' Assessore a procedere con la spesa quindi non capisco sinceramente perché non si dovrebbe votare per quanto riguarda la frase che diceva la consigliera Bombelli.
Possiamo anche omettere la non è necessario non è indispensabile non è certo questo il problema della mozione grazie.
Non ho detto di non votarla ho detto che sinceramente quando tutti siamo d' accordo si poteva anche non presentare tutto qua.
Cioè se è una cosa si presenta se non vogliamo portarla in Consiglio comunale perché è una cosa nuova insomma sembra che la cosa è già deciso è già fatta non so ci sono già tutti i preventivi e tutto non lo so io.
Se diciamo che la domanda è qual è l' utilità della dell' ordine del giorno io lo chiamo ordine del giorno perché.
Il titolo che leggo è ordine del giorno Dottoressa.
Dottoressa mi scusi viene usato come sinonimo mozione ordine del giorno ma non penso sia la stessa cosa non mi pare quindi rimane un ordine del giorno sì.
Ok ecco qual è l' utilità insomma è questa la penso sia il quesito che sta ponendo adesso il collega Luppino.
Visto che siamo tutti concordi da accordi già da tempo e sono stati fatti passi per andare in quel senso.
Cioè è un po' un come dire un un voler uscire coesi di cella.
Aspetto che finisca una chiacchierata.
Aspettavo che finisse la chiacchierata così mi piace essere ascoltati.
Ecco quando non siamo usciti coesi su altri ordini del giorno mi pare che il consigliere Palillo sia stato proprio lui sempre.
Come dire a sfuggire.
Alla votazione favorevole per cui.
Io voglio raccogliere questo invito proprio perché il prossimo ordine del giorno voglio vedere il voto favorevole del consigliere Palese sempre che ovviamente sia condivisibile la la proposta su quella frase.
Cioè non si tratta di.
Di eliminare la frase perché tanto non fa niente questa frase è offensiva io la ritengo profondamente offensiva l' ho detto subito non l' ho detto forse con questo tono in alla Capigruppo però è incredibile che si possa scrivere che la gestione della cosa pubblica deve essere basata sulla trasparenza cioè meno male che lo diciamo con questo ordine del giorno perché altrimenti tutte le norme che sono state fatte in questo senso ci sono c'è amministrazione trasparente per legge dobbiamo dobbiamo pubblicare di tutto compresi i nostri redditi per un' amministrazione trasparente e come dire abbiamo bisogno di ricorrere alla telecamera per parlare di amministrazione trasparente allora mi sono sono andata a vedere che cosa c'è no non sapevo come acchiapparlo perché a me questa cosa che la trasparenza è assicurata se c'è la telecamera e quindi si vedono le facce si sentono le voci a parte che le voci sono già registrate.
Mi sta stretta cioè è una cosa che non.
Come dire.
Appartiene di più alla società dell' apparire anziché alla società dell' essere cioè la trasparenza è una cosa che traspare attraverso un mezzo la telecamera in questo caso il nostro mezzo io dietro il mezzo può essere il vetro può essere una carta traslucida io vedo quello che c'è lì dietro ma quella è la cosa reale la cosa vera è la cosa come dire.
Essenziale quello che io vedo nella telecamera.
Assolutamente il contenuto è la cosa essenziale lì è importante il contenuto sono importanti gli atti dell' Amministrazione non come stiamo esprimendo.
Con quale tono di voce o con quale.
Come dire enfasi mettiamo nella nel dire le cose quella è l' apparenza quelle per fare scena quelle per fare come dire per per divertirsi no poi a guardarsi.
Sullo schermo va bene anche quello io non ti seguo io ho questa opinione che in politica quando ci si mette in politica un pochino vanitosi sia quindi il figlio anch' io questa parte di vanità e andrò dal parrucchiere prima di venire in Consiglio comunale ha detto.
Alla conferenza dei capigruppo per cui sosterrò questa spesa aggiuntiva ma pazienza perché c'è un po' di vanità in questa cosa nel voler apparire perché le voci ci sono.
La documentazione.
I verbali ci sono.
Per cui tra l' altro che tra l' altro è una cosa che stiamo già andando a fare va be' no ma io mi soffermavo proprio sull' idea che se non si vede non è trasparente.
Penso che l' attendibilità di quello che andiamo a fare non è attraverso l' immagine che si può.
Misurare ci sono persone che sanno fare bene il gioco delle parti che sanno recitare di più altre che invece magari sono più semplici più autentiche.
In ogni caso insomma un pochino ci mettiamo tutti a recitare un copione la trasparenza della pubblica amministrazione e l' accessibilità totale che si deve che si dà agli atti della pubblica amministrazione a come si spendono i soldi a come l' Amministrazione per atti si si esprime agisce per cui.
Questa questa frase qua la toglierei per questa ragione non perché non è elegante o perché voglio fare la è come dire la sofisticata quindi sì sicuramente andrà in poi ci son tanti altri termini simpatici che andiamo a imparare il podcast Stingel ecco tutte 'ste cose qua scritte sul manifesto saranno divertenti no per chi le va a leggere ecco una cosa che non mi piaceva una cosa che mi fa un po' soffrire degli ordini del giorno anch' io ogni tanto ne ho presentato qualcuno e ne voglio presentare una cosa che mi fa un po' soffrire e che facciamo spendere dei soldi al Comune per pubblicare un manifesto che dice cose che abbiamo già deciso per i quali abbiamo già fatto dei passi in avanti e come stiamo già arrivando alla soluzione tuttavia io non voglio fare il censore del Catone Catone il Censore.
No cioè nel senso che non.
Non lo so adesso magari ci fermiamo due minuti se è possibile ci sentiamo noi Consiglieri perché non abbiamo assunto una decisione una decisione.
Prima della della discussione perché era una cosa come dire lieve per noi nel senso che è una cosa che già tutti condividiamo che la si votano la si voti andiamo nel senso di realizzare questa.
Di attuare questa richiesta per cui se possiamo sentirci un attimo ci coordiniamo anche noi e poi decidiamo non so se gli altri Consiglieri sono tutti d' accordo.
Vediamo un attimo.
Sull' alcol raccogliamo l' invito della consigliera Palermo.
Allora.
Se non avete nulla in contrario a questo punto cioè raccogliamo l' invito della della consigliera Palermo cinque minuti non oltre di ci vediamo un attimino.
Scusate voi non avevate mica detto che eravate tutti d' accordo che eravamo tutti d' accordo perché si vota consigliere a Palermo ha fatto una proposta è ovvio che devo considerarla o oggi o troviamo un accordo privo ci fermiamo cinque minuti.
Allora sospendo la seduta per cinque minuti.
Sono le 23 e 54 5 minuti di precisi.
Mozione.
È un ordine del giorno sì.
Io chiedo già le autorizzazioni perché.
Questo mi sembra una cosa ma come se non bastasse sulla privacy.
Scusate ricominciamo il siamo andati anche oltre vi chiedo cortesemente di riprendere posto e chiudiamo il punto per favore.
Antonio Camerlengo.
Se riprendete posto poi dobbiamo rifare l' appello velocemente anche perché è mezzanotte.
E andiamo alla definizione del punto.
Uguale perché è mezzanotte passata e chiudiamo il punto.
Ti posso accompagnare se da solo.
Com' è che la firma consigliere.
Una sì questa sì.
Presente.
È.
Presente.
Sì.
Grazie grazie allora i Consiglieri si sono riuniti.
Sì allora siamo presenti 15 consiglieri e 2 assenti come l' inizio del Consiglio comunale nel frattempo i Consiglieri comunali hanno avuto modo di confrontarsi sull' argomento e adesso verranno formulate alcune proposte al riguardo prego le do la parola alla consigliera Palermo.
Ti ecco la proposta che ci sentiamo di.
Di formulare è.
Di votare l' ordine del giorno.
Che riporti la firma di tutti i Consiglieri del Consiglio comunale.
Per cui di tutti i gruppi politici e tutti i Consiglieri.
Questo perché appunto avendo valutato che è interesse di tutti perché avvenga questa installazione e.
Tra l' altro per noi Consiglieri di maggioranza è cosa già avviata discussa vista con voi eccetera.
Ci sembra.
Come dire una cosa anche abbastanza insomma.
Normale bella poi se il consigliere Paris voleva un segno di coesione quale maggior.
Segno che questo.
Avrei bisogno anche che venisse fatto avremmo bisogno anche che venisse fatto quell' emendamento che prevede l' eliminazione del terzo capoverso del terzo capoverso.
Dei considerato quindi dove si dice che la gestione della cosa pubblica deve essere basata sulla trasparenza eccetera perché è ultroneo.
Nella.
Nel nel finale di non so trovare un' altra formula per dire quando si dice impegna il Sindaco e la Giunta a garantire a partire dal prossimo Consiglio comunale dicevamo che probabilmente non sarà il prossimo magari tra due.
Potremmo dire a garantire.
Una formula più generica al più presto non so.
Non lo so questa prima possibile garantire il prima possibile.
La pubblica diffusione in diretta streaming eccetera e.
Ad aggiungere la lettera maiuscola l' Amministrazione comunale.
Nel primo considerato l' Amministrazione comunale io di solito metto Amministrazione maius comunale minuscola qui ecco ecco l' aggettivo maiuscolo metterei tutti e due con la maiuscola poi.
Sono citati diversi articoli di leggi importantissime che io non ho controllato penso che abbia verificato il consigliere Palillo mi fido però prima di pubblicare su un manifesto.
È opportuno magari fare un passaggio che può esserci qualche refuso e così non facciamo brutta figura in Consiglio comunale.
Avremmo l' altra proposta cioè quella di.
Non pubblicare su manifesto cartaceo.
L' ordine del giorno.
Per evitare di accollarci la spesa di 3 400 euro non sappiamo quando esattamente quanto è.
Però.
POS cioè nel senso che la la la pubblicità viene già data sul sito e e noi possiamo diffonderla come vogliamo.
Però su questo insomma.
Vediamola ecco se non siete d' accordo non.
Troviamo l' accordo.
Allora va bene la correzione sulla frase che ha identificato la consigliera Palermo.
Quindi non c'è nessun problema se si vuole omettere quella frase che ha citato.
Sul discorso del manifesto sinceramente non sono d' accordo nel non pubblicare un manifesto anche se in linea di massima sono d' accordo nel risparmiare denaro e non sprecare carta per questo tipo di cose però è anche vero che se c'è un Regolamento comunale che vale per tutti gli ordini del giorno e le mozioni e prevede una stampa non capisco perché in questo caso non si debba stampare anche perché è un' informazione utile per i nel senso che in questo modo sapranno che dal Consiglio comunale x potranno anche avere la possibilità di visualizzarlo sul sito del Comune quindi è un' informazione che stiamo dando ai nel senso perché non vogliamo darla non si capisce e poi altro discorso se si vuole aprire un dibattito sulla modifica del regolamento perché si vuole da qui in poi decidere che non sia più necessario stampare i manifesti per questo tipo di informazioni questa è una cosa legittima di cui possiamo parlarne ma non mi sembra il caso di fare un' eccezione per la nostra.
Per il nostro ordine del giorno non capisco perché questo sia altri no insomma il concetto è questo.
Per il resto mi sembra che siamo tutti d' accordo quindi vedo possibile un voto unanime su questa cosa nessun problema a firmare tutti quanti non so adesso gli altri colleghi dell' opposizione cosa ne pensano.
Io andrei avanti spedito su questa cosa non non vedo problemi.
Sì l' unica cosa io ho una scadenza però la lascerei.
Visto che visto che.
La scadenza del 30.
No assolutamente no no no può essere può essere anche da da settembre ma mettiamola però.
Sono io che ho proposto di correggere quel punto lì del 29 di settembre ma non per una.
Per una cattiveria o per prendere un tempo ma soltanto perché l' attivazione tecnica non vorrei che andasse che andasse oltre il 29 di aprile considerato che c'è la settimana delle palme ci sono e che là ci sarà la Pasqua ci saranno tutte le feste temo prude è soltanto una prudenza tecnica non aveva un valore come dire politico l' impegno di cui ho parlato prima del sottoscritto e dell' amministrazione rimane inalterato per cui vuol dire magari che dovessero arrivare al 13 di maggio ma dico passate vedere chi se ne frega comunque lo facciamo ecco quello che vorrei che foste convinti che è una cosa che comunque a prescindere dal da quello che andremo a fare adesso è una cosa che abbiamo già deciso di fare ed è assodato il punto poiché lo facciamo il 28 di aprile o il 5 di maggio.
Ecco quello che volevo solo solo dire che.
Posso capire che il 29 di aprile sia troppo presto possiamo anche decidere un' altra data prudenziale che sicuramente in base alle vostre conoscenze saprete più o meno quali sono le tempistiche non è un problema andare a un mese o due più avanti però secondo me è giusto dare un termine perché come dicevamo prima di questa cosa in Capigruppo ne parliamo da un anno e mezzo quindi ci sono state sia assolutamente ci sono state varie motivazioni per cui come diceva il Presidente del Consiglio si è dovuto rimandare perché gli apparati la connessione internet non era sufficiente eccetera però mi sembra che siamo tutti d' accordo date per assodato che tutto deciso che si va avanti spediti se deciso anche qual è la soluzione tecnica diamo una stima proprio prudenziale però diamo una stima per se rimaniamo sul generico e facciamo i manifesti la gente legge i manifesti sì ma quando il prossimo fra due fra tre diteci fra tra Consigli e stabiliamo quello e basta.
Sedicesimo entro la pausa estiva così se a giugno 6 luglio.
6 maggio e.
Credo ecco diciamo così se va bene al consigliere Palella.
Entro la pausa estiva dopo la pausa estiva.
Sì sì entro entro ma tanto.
Siamo arrivati a sei mesi.
Entro entro entro ma mentre si poi ce lo facciamo a giugno meglio maggio meglio.
No ci saranno i primi piani dei consiglieri.
Ecco forse è.
Meglio mettere lì qualcuno fra gli zombie.
Si gira.
Allora Consiglieri come operiamo andiamo a fare degli emendamenti è già stato messo là.
Ce l' ha lei.
Allora scusate allora a questo punto è facile c'è una proposta di un emendamento.
Allora l' emendamento è quello di togliere dall' ordine del giorno le due righe di cui al foglio secondo in alto e che sono che la gestione della cosa pubblica deve essere basata sulla trasparenza specialmente in un periodo in cui i cittadini hanno desiderio di comprendere meglio e direttamente cosa avviene nella casa comunale la proposta dell' emendamento è quella di cancellare da questo ordine del giorno queste due righe.
Okay scusatemi ascoltate no.
Dai allora per favore.
No no sì ci siamo tutti scusate ma è per capire se dobbiamo andare avanti o meno a vedere le cose più importanti le affrontiamo.
Casomai Laurora ai fini della sua.
Promozione.
Mettere la firma.
Se scriviamo così qui non sembrano dettagliati uno sotto l' altro uno sotto l' altro lo metteremo tutti.
Qua entro entro il mese di settembre.
Toglie.
Il Natale fa girare e lo fa bene.
Massimo Nava eh.
Roma.
Cancellare.
Entro il mese di settembre minoranza e maggioranza.
Tutti i Gruppi allora un cinque stelle.
Siamo tutti insieme una via di mezzo.
Tutti i capigruppo.
A tutti i Consiglieri e ai Consiglieri.
Per cui in ordine come stanno riprende i nomi Consiglieri.
No che non mi consente.
No.
Noi.
La minoranza o parte della minoranza più corretto sì sì sì quello che stavo per dire anch' io.
Che il primo firmatario Palella va corretto.
21.
Lo possiamo fare anche noi.
Ragazzi dopo l' emendamento.
Sì.
Perché.
Facendo il rito abbreviato.
Che dovevamo prendere i soldi che noi dobbiamo già fare.
E ma sì no ma non abbiamo detto che di.
Detto ciò noi votiamo anche l' emendamento visto che non ha però supposto l' operazione no se noi votiamo noi consentiamo l' esito.
Badile ha già detto per il è d' accordo su tutto tranne che sul fatto perché c'è il Regolamento comunale ma non lo possiamo mettere ugualmente ai voti lo possiamo mettere ma lui non lo vedo il firmatario abbia il giusto punto se c'è un emendamento che non certo giusto sindaco ho capito.
No lui non lo fa non lo voto.
Non lo propongo quindi l' emendamento.
Deve essere lui a proporlo.
Sentire perché la realtà del no perché c'è un inquinamento acustico noi non possiamo proporre un emendamento su una cosa presentato da lui.
Certo accettare lui se usa l' accetta va bene ma se lui ha detto che era tutto tranne che su quella hai capito bene.
Anzi ha detto che non vede l' ora di pubblicarlo che della gente dovrebbe sapere la frase ha ribadito.
Che gli tolgo il giocattolo.
Che vuol dire domani mattina.
La Commissione ha firmato.
Sì.
Perfetto.
Che dopodomani ricompatta ma viene calanchi uccisione di due amici Cusio Ossola.
Il sindaco di.
Foggia.
Bene.
Allora se cancelliamo questo punto qua.
Ma come ha detto lei.
Sì.
Sì.
Allora.
Allora andiamo avanti allora ci sono tre emendamenti li leggo tutti e tre e poi li mettiamo.
In votazione uno per uno allora la prima richiesta di modifica è quella di cancellare il punto che adesso rileggo ed è il punto che dice che la gestione della cosa pubblica deve essere basata sulla trasparenza specialmente in un periodo in cui i cittadini hanno desiderio di comprendere meglio e direttamente cosa avviene nella Casa comunale primo secondo si si propone di modificare il punto dove di che dice impegna il Sindaco e la Giunta comunale a garantire cancellare a partire dal prossimo Consiglio comunale di aprile invece sostituendolo con la dicitura a garantire entro il Consiglio comunale di settembre la terza è il terzo emendamento di modifica è che a questo punto.
La firma di questo documento sia di tutti i componenti del Consiglio comunale visto che è una cosa già condivisa da tutti a suo tempo eccetera eccetera per cui a questo punto mettiamo in votazione.
Allora.
Così come è stato modificato e accolto da tutti ne facciamo un emendamento unico che modifica altre cose non.
Votiamo ah perfetto perfetto perfetto mi sento di suggerire grazie certo se sia più snella.
Bene scusate solo una cosa secondo me anziché mettere dal Consiglio comunale di settembre se noi mettessimo dal primo di settembre una data chiara tutti certa tutti.
Va bene va bene per tutti.
E a garantire entro il primo di settembre.
Ho fatto bene a partire dal vuol dire che di natura tecnica.
Ah beh cause di forza maggiore.
Causa forza maggiore esso dipende dalla ragionevolezza di ognuno e insomma.
Entro il dal vuol dire che c'è il file da da oggi fino al 31 di agosto non facciamo niente per cui può partire da di da di che da settembre fino al 2020.
Allora.
Allora mettiamo ci sono tre modifiche okay.
Stiamo.
Le votiamo tutte in un' unica soluzione allora metto ai voti allora.
Votiamo votiamo di cancellare che la gestione della cosa pubblica deve essere basata sulla trasparenza.
Va be eh esatto.
E poi correggiamo che il Sindaco impegna il Sindaco e la Giunta comunale a garantire entro il primo di settembre questa è la modifica di adesso voti favorevoli.
All' unanimità o di contrari nessuno astenuto nessuno.
Votiamo il documento così com' è dopo aver approvato le modifiche precedenti perfetto.
Recepisce le modifiche.
Voti allora voti favorevoli al modulo documento modificato.
Voti contrari.
Nessuno astenuti nessuno il Consiglio comunale approva all' unanimità ringrazio tutti e auguro buona notte grazie mille.
Mezzanotte.
Certo.
Mezzanotte e venticinque.