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C.c. Melzo 17.12.18
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Prova prova sì sì ah ah ah.
Pronto.
Stavo aspettando il consigliere Camerlengo che mi ha detto che sarebbe arrivato qui a momenti per questo a questo punto ho fatto trenta facciamo trentuno chiedo la cortesia.
Di pazientare un attimo.
Scusate prima di iniziare il Consiglio comunale abbiamo deciso di fare una foto una fotografia di tutto il Consiglio comunale di tutti noi Consiglieri.
Per cui chiedo cortesemente se venite qua sul palco il Marco Tirabassi ci fa una foto il Consiglio non ce l' aveva una foto e mi sembra un' occasione importante.
Allora direi iniziamo questa seduta di Consiglio comunale l' ultima seduta di questo anno 2018.
Ringrazio saluto i Consiglieri il Sindaco la dottoressa la tela e il pubblico qui presente la stampa e il gli citerei quasi nominativamente i nostri eroi.
Per cui do la grazie a tutti e do la parola alla dottoressa per l' appello.
Tutti proceda con l' appello Andreoni presente Banfi presente Bargiggia presente.
Bertocchi presente Bombelli presente Camerlengo presente Canova presente Danesi presente è presente Luppino presente.
Matteo prego.
Ah eccola scusi non la vedevo che era stato presente molto presente Mosconi presente Palermo presente Balilla presente Sommariva presente Tosi presente la seduta è costituita validamente può procedersi alla discussione dei punti all' ordine del giorno e con l' avviso che sono presenti anche gli Assessori extra consiliari Forloni Francavilla e Meazza può procedersi tranquillamente alla discussione.
Grazie dottoressa nomino Consiglieri scrutatori i signori Luppino e Mosconi per la maggioranza e il consigliere Danesi per la minoranza.
Chiedo al Sindaco se ha delle comunicazioni da fare al Consiglio.
Grazie niente allora iniziamo col punto mi permetto soltanto brevemente questo è l' ultimo Consiglio comunale dell' anno è un Consiglio importante.
Numerosi sono i punti e di grande contenuto.
All' ordine del giorno penso che sia opportuno ricordare che ogni intervento di ogni Consigliere comunale sia di maggioranza che di minoranza è di cinque minuti ogni consigliere ha due intervalli a due interventi e chiedo cortesemente in considerazione proprio anche dell' importanza del contenuto di essere sul contenuto di dialogare sul pezzo perché è una modalità responsabile di dialogo lo prevede per cui io non l' ho mai fatto non intendo farlo e non lo farò ma se necessario.
Ovviamente mi comporterò di conseguenza nel caso in cui ci fossero interventi prolissi perché fuori tema o perché oltre i tempi consentiti mi provvederò a malincuore a dovere interrompere.
Eventuali interventi questo mi sembrava opportuno dirlo proprio perché ci tengo che ci sia un dialogo costruttivo ma responsabile sul contenuto ultima cosa.
Alla fine di questo Consiglio comunale dopo la votazione del bilancio ci sarà un breve momento di saluto e di scambio di auguri con una fetta di panettone e un calice di spumante per cui penso che sia anche questo un gesto bello e di rispetto tra di noi e con il pubblico eventualmente presente.
Diamo inizio alla discussione e successiva votazione dei punti per cui do.
Inizio al punto numero 2 proroga accordo di programma e piano di zona ai sensi della delibera della regionale numero 7631 del 28 dicembre 2017.
Proroga della convenzione per la gestione associata dei servizi alla persona e istituzione dell' ufficio unico e conferma di Melzo Comune capofila do la parola per la relazione all' assessora Francavilla prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Allora a questo punto che viene portato all' attenzione del Consiglio comunale riguarda una proroga.
In teoria per l' intera durata della convenzione che vede il nostro Comune come Comune capofila del Distretto 5 che comprende oltre a Melzo altri sette Comuni.
La cui convenzione per la gestione degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale è in scadenza al 31 12 2018 proponiamo una proroga.
Di tre anni sostanzialmente ma poi vi spiego perché non sarà così.
Perché appunto il in realtà l' assetto territoriale è in una fase di riordino generale e riordino voluto dalla dalla legge regionale del 2016 che prevede appunto un la creazione di un distretto unico che non non comprenderà più i gli attuali quattro distretti.
Di cui fa parte anche il distretto 5 con mezzo capofila il Distretto 2 con Pioltello capofila il Distretto 4 con Cernusco capofila e il distretto 8 con Trezzo d' Adda si contratto da da capofila ma vedrà questi quattro distretti unificati in un unico distretto.
Globale che praticamente.
Equivale a quello previsto dal sistema sanitario questi 28 comuni.
Sara sono chiamati a unirsi quindi.
A creare una struttura.
Di tipo operativo ma anche di tipo politico.
Nell' arco del prossimo anno sostanzialmente ma probabilmente molto prima perché già comunque le discussioni sia a livello tecnico che a livello politico si stanno protraendo da un anno in più come accennavo anche in Commissione il lavoro di di questa unificazione dei quattro distretti che non è una cosa banale soprattutto visto il numero di abitanti che coinvolgono parliamo di 300.000 abitanti circa e il territorio molto vasto che comprende parliamo dalla cintura proprio vicina alla metropoli a Milano fino all' area del trezzanese che sappiamo avere caratteristiche abbastanza diverse noi ci troviamo un po' il nostro distretto è quello che trova un po' nel mezzo no un po' cuscinetto tra i quattro per cui questo assetto è in discussione da oltre un anno cosa che ancora non non sapevo del né durante la Commissione ma che è arrivata appunto la convocazione è arrivata il giorno successivo il 15 gennaio ci sarà un nuovo incontro di tutti i 28 sindaci dei Comuni coinvolti per fare un ulteriore passo avanti nel frattempo però noi abbiamo come distretto 5 una serie di servizi che devono essere portati avanti sono convenzionati vedono tutti gli otto Comuni di cui mezzo appunto il Comune capofila convenzionati in alcuni ambiti in alcuni servizi che devono essere portati avanti il servizio di assistenza domiciliare e la gestione dello SPRAR la anche semplicemente la ripartizione di alcuni fondi del fondo sociale nazionale del Fondo Sociale regionale esempio con le misure B 1 B 2 2 soprattutto insomma quelle alcune cose che di cui avete trovato anche accenno nel piano nel piano del welfare per cui dobbiamo comunque portare avanti il lavoro e la proroga e viene proposta con la convenzione così com' è e come era stata approvata nel.
A partire dal 2016 esatto partiva il primo gennaio del 2016 viene approvata così com' è quindi ancora con il nostro Comune capofila ma con la clausola che nel momento in cui si costituirà il nuovo distretto dei 28 comuni andrà naturalmente a scadenza e torneremo in Consiglio comunale con la proposta della nuova convenzione che unificherà i 28 Comuni e su cui magari faremo anche più di una Commissione perché insomma l' assetto è un po' diverso per cui sarà anche interessante magari entrare nel merito di come ci andremo ad organizzare quando questa organizzazione sarà definitivamente decisa perché adesso siamo ancora un po' in una fase così di discussione però presumibilmente.
Sento di dire che entro l' estate quindi massimo sei mesi dovremmo riuscire ad arrivare alla nuova convenzione quindi all' unificazione perciò una proroga proprio molto temporanea per permettere ai ai servizi di di di Prodi di proseguire non non creare uno stacco e poter anche andare avanti ad esempio noi abbiamo un servizio in scadenza che è stato prorogato già con una proroga tecnica di sei mesi che è un servizio molto importante che è quello della del SAD l' assistenza domiciliare per cui insomma.
Vogliamo mantenere questa questa operatività viva anche perché devo dire che in questo anno e mezzo se c'è una cosa che ho imparato ma l' avevo già imparato un po' prima da presidente del consiglio comunale quando erano Assessori prima l' Assessore Zampieri e poi Forloni e il nostro Piano di Zona lavora molto molto bene.
Proprio perché ha trovato questa forma associata che permette di gestire alcuni servizi anche molto delicati in maniera davvero ottimale quindi questo è quello che viene proposto.
Grazie Assessore.
Apriamo il dibattito prego Consiglieri.
Consigliere Andreoli pregherò il Presidente consigliere Andreoni Lega no ringrazio come sempre l' assessore in Commissione ha spiegato bene il Piano e ci sono state le domande fatte e sono avvenuti le risposte è un dato che però.
In Commissione.
Non avevo notato non ho visto che adesso rileggo riguardando il piano era sul discorso legato.
Alla parte relativa alle iniziative a contrasto della morosità sugli alloggi pubblici no.
Non c'è.
Chiedo scusa.
Allora ero avanti sì ero avanti chiedo scusa.
Queste convenzioni registrate nel piano di zona che io ero già oltre perché questo.
Questo praticamente aveva dato per assodato che no in Commissione qua mi ricordo dei distretti del 3 4 e 5 va bene quindi.
Prego la delega eventualmente per il prossimo punto.
Basta aggiungere una cosa certo perché in Commissione era era stata fatta la richiesta di capire bene tutti i Comuni a parte tutti i 28 i Comuni dovrebbe essere arrivata una comunicazione comunque se se volete poi se anche gli altri Consiglieri sono interessati possiamo girarla però.
Sono 338.000 abitanti il nostro distretto che al 5 ne ha 83.486 quello più popoloso il distretto 4 che vede Cernusco come Comune capofila che ne ha 118.919 mila circa.
Per cui insomma.
Sì poi c'è quello il Distretto 3 che è quello con Pioltello 93.500 è il più piccolino meno popoloso più che territorialmente non è così piccolo è quello di Trezzo che ne ha 42.000.
Per cui magari appunto dicevo interessa sarà interessante fare magari un paio di Commissioni per vedere un po' come come.
Si si sistemerà questo nuovo assetto.
Sì buonasera.
Questo va beh si tratta di un di un riordino della Palermo di quel nome scusate.
Si tratta di un riordino del sistema sanitario e sociosanitario territoriale quindi è come dire.
Siamo.
Obbligati ad andare verso questo nuovo assetto e le cifre le abbiamo ricevute tutti di Consiglieri sì sì infatti mi ero anch' io trascritto i numeri per cui siamo a 328.000 abitanti e questo numero un pochino mi spaventa nel senso che il piano di zona come hai già ricordato.
Funziona funziona come un orologio da diversi anni e l' abbiamo sempre considerato un nostro fiore all' occhiello con 328.000 abitanti da gestire il Comune capofila avrà un bel da fare e probabilmente anche gli altri Comuni non lo so mi sembra una come dire un assetto veramente.
È complicato da da da far funzionare dalle che ci saranno che dovrà essere strutturato.
Fortemente e quindi insomma speriamo di poterne parlare bene ancora Anna in futuro.
Avevo capito in Commissione che la proroga durava un anno anche se poi nei primi mesi dell' anno già si parlerà di nuovo assetto invece adesso hai detto tre anni formali formali poi sarà sarà molto meno magari un semestre va bene quindi noi torniamo in Commissione e in Consiglio comunale a discutere il nuovo assetto e speriamo in bene.
Sì in realtà la proroga è per la convenzione così com' era cioè quindi tre anni come come è stata creata diciamo nel 2016 e in realtà sappiamo benissimo che non durerà tre anni questa proroga e.
Io penso che sarà in sei mesi e poi magari verrò smentita sarà un anno ma non penso proprio più di un anno.
Anzi sicuramente sarà meno già ci sono stati sono stati fatti alcuni pensieri proprio legati al fatto che si deve ragionare con un numero di abitanti molto più ampio per cui un po' l' idea che sta emergendo e che vedremo se sarà poi quella che che vincerà diciamo così anche e soprattutto a livello politico è quella di creare una struttura sia politica che è che tecnica che.
Faccia un po' da collante tra quelle che in realtà poi sono le qua i quattro distretti che bene o male manterranno il loro assetto in maniera un pochino più permeabile nel senso che sarà magari un po' più semplice.
Per alcuni Comuni associarsi ad un altro gruppo di Comuni per alcuni servizi cosa che adesso invece avendo tutti e quattro gli stretti delle convenzioni o come nel caso del Distretto 8 un' azienda consortile un' azienda speciale che.
Proprio alla fruitrici di tutti i servizi che per noi sono legati al piano di zona.
Probabilmente sarà appunto un po' più semplice un po' più permeabile la cosa però è ancora tutto molto in costruzione ecco non è detto che poi sarà così però certo la preoccupazione c'è ed è anche questo il motivo per cui si è arrivati a.
A a una decisione finale a una convenzione un convenzionamento di tutti i 28 Comuni entro il 31 dicembre di quest' anno come inizialmente si sperava di riuscire a fare ma ci vuole ancora qualche mese di di riflessione.
Se non ci sono ulteriori osservazioni io metto il punto in votazione ci sono dichiarazioni.
Allora mettiamo il punto in votazione ora mettiamo in votazione il punto numero 2 proroga accordo di programma e piano di zona ai sensi della delibera regionale nominata prima proroga della convenzione per la gestione associata dei servizi alla persona.
E istituzione dell' ufficio unico e conferma a mezzo Comune capofila voti favorevoli.
All' unanimità.
A questo punto immediata eseguibilità.
Il punto si intende approvato con 17 voti favorevoli 0 contrari e zero astenuti all' unanimità grazie.
Passiamo al punto successivo punto numero 3 Piano welfare per una comunità generativa 2018 2019 e relativa approvazione do la parola ancora all' assessore Francavilla.
Grazie.
Allora intanto la novità principale di questo che fino all' anno scorso si chiamava Piano socioassistenziale sta proprio nel nome ma non è una banalità quella del cambio del nome la scelta di definirlo non più piano socio assistenziale ma piano del welfare per una comunità generativa a una scelta ben pensata ben ponderata perché perché il.
Lo spostare l' attenzione da quello che è una un' erogazione di un servizio a chi ne ha bisogno come sta nel nome Piano socio assistenziale.
Dal dal nostro punto di vista un nostro mio e di chi lavora quotidianamente poi sui servizi sociali ma anche di della Giunta con cui è stato condiviso un po' quest' ottica è proprio quella di creare nel cittadino anche in quello che si trova in un momento di fragilità e di difficoltà creare una consapevolezza di essere comunque un cittadino di essere comunque una persona o una famiglia che può rendere qualcosa di quello che riceve dalla città a cui sta chiedendo questo è proprio l' ottica generativa generare risorse anche da chi magari in un momento di estrema fragilità sembra proprio che queste risorse non le riesca a trovare da nessuna parte e quindi l' importanza del delle parole l' importanza dell' uso di alcuni termini secondo me oggi nel 2000 quasi 19 è diventata fondamentale.
Per diverse ragioni la prima ragione perché.
Ogni persona ogni.
Associazione ogni realtà che si trova a vivere nella nella nella nostra città e che si trova ad aver bisogno di cure o a prendersi cura di chi.
Di chi ha bisogno mi viene in mente tutto il terzo settore che comunque collabora attivamente con i nostri servizi alla persona e deve essere in grado di.
Essere appunto di trovare nel nei membri della sua comunità nei luoghi che la comunità frequenta delle potenzialità che possano far sì che ognuno si senta ancora utile il rischio proprio che si percepisce talvolta dalle persone che arrivano con un bisogno magari anche in emergenza alla casa la bolletta da pagare una un' improvvisa necessità legata a un parente anziano o una disabilità di un figlio di un parente.
Il SIP si pongono proprio talvolta con un atteggiamento di richiesta a volte umile a volte magari meno umile che.
Non deve essere ridotta alla richiesta di erogazione di un servizio certo il servizio importantissimo che ci sia deve essere attivato soprattutto se poi ci si trova in una situazione di diciamo di gravità tale di emergenza o di.
Indigenza di un certo tipo però bisogna sempre tentare di.
Generare delle risorse e delle occasioni affinché queste persone magari non in quel momento lì appunto di.
Grave fragilità ma in un momento successivo possano.
Creare appunto essere a loro volta Rest Restituta vive nei confronti della della loro città della società in cui vivono e tutto questo ragionamento questo percorso ovviamente non è farina solo del mio sacco certo io l' ho condiviso molto ma anche grazie al grande lavoro che in quest' ultimo anno è stato fatto con il con il terzo settore attraverso il Forum permanente del terzo settore dell' Adda Martesana Forum permanente che ha fatto qualcuno di voi ha anche partecipato a qualche momento ha fatto una serie di incontri gli stati generali del welfare generativo appunto.
Dopo aver lavorato parecchi mesi e ha fatto una serie di incontri e di forum di tavoli tecnici di focus group dal mese di ottobre fino al 4 dicembre scorso in cui appunto l' ottica era proprio quella di rendere sempre più consapevole e partecipe una comunità rispetto ai propri cittadini e in modo tale che il cittadino si senta sempre parte di questa comunità e proprio nell' evento restitutorio che si è tenuto.
Dieci giorni fa e è stata annunciata la nascita di un comitato comitato promotore della comunità generativa quindi non più un forum che in certo senso si limita ad ascoltare o comunque a restituire in base a quello che ha ascoltato ma proprio un comitato quindi una quasi una struttura potremmo dire operativa che si che unisce il terzo settore a quelli che poi sono i servizi più istituzionali erogati dai Comuni o dai distretti come accennavamo prima.
Per cui ecco questo è un po' l' ottica nuova in cui io personalmente credo moltissimo.
Ringrazio anche.
Gli uffici la parte tecnica la dottoressa Trabattoni che tra l' altro è qui stasera ma tutte le assistenti sociali la parte tecnica che mi ha aiutata molto anche a fare questo percorso di comprensione perché ovviamente si riesce ad entrare davvero nel merito di che cosa significhi.
Avere a che fare con con appunto con servizi sociali.
Nel momento in cui chi li vive quotidianamente te li spiega bene per cui questo è un po' l' ottica nuova.
Fermerà poi l' attenzione su quelli che sono gli aspetti più.
Più interessante almeno dal mio punto di vista o comunque un pochino nuovi in questo piano del welfare rispetto a quello precedente che era stato il nostro primo Piano socio assistenziale del nel 2017 allora intanto non non trovate tanto il contenuto di come sarà di come si svolgerà tutta l' azione che riguarda la nuova sede del Centro diurno disabili non lo trovate nel Piano del welfare perché è una cosa che riguarda più il settore tecnico quindi il settore.
Del patrimonio.
Però un accenno a come stiamo lavorando e come continueremo a lavorare anche per tutto il 2019.
Proprio nell' ottica della coinvolgimento il più possibile tutti gli attori interessati a partire ovviamente dalle famiglie dei delle dei 27 attualmente sono 27 su 30 ospiti della nostro centro diurno e le loro famiglie gli operatori.
Ma anche visto che come ormai è cosa nota il nuovo centro diurno disabili sarà in una piano di un' attuale scuola primaria con la scuola primaria di via Bologna anche chi nella scuola primaria continuerà a lavorare ad operare quindi è il consiglio d' istituto dell' Istituto comprensivo Mascagni insegnanti abbiamo già fatto alcuni passaggi verranno fatti altri passaggi di condivisione del progetto definitivo e poi verranno ovviamente gestiti in collaborazione strettissima tutti i passaggi anche quando si tratterà proprio del momento di operatività totale con la speranza grande che possa diventare un' occasione quella di unire due servizi apparentemente diversi ma che possono diventare davvero occasione di scambi tra ad esempio i bambini della scuola primaria e.
Alcuni alcuni ospiti i ragazzi che frequentano il CDD questo è il primo punto secondo punto su cui abbiamo investito molto e questo a livello distrettuale quindi non soltanto come Comune di Melzo è quello riguardante il reddito di inclusione attiva e Ray.
Ovviamente non essendoci ancora una nuova legge finanziaria del nuovo Governo e noi abbiamo previsto per questo nuovo anno visto che in Rai comunque un piano triennale e già ci abbiamo lavorato per tutto il 2018 per cui.
Verosimilmente potranno continuare a lavorare anche nei due anni successivi noi abbiamo investito molto anche proprio perché abbiamo visto che la richiesta le domande sono state moltissime quindi abbiamo capito che andava destinata una risorsa specifica non soltanto per il Comune di Melzo ma anche per gli altri Comuni di cui appunto che fanno parte del nostro Distretto 5 che un assistente sociale che potesse prendere situazione per situazione domanda per domanda in considerazione e creare laddove ci fosse davvero se ci fossero le le caratteristiche per accedere a un report talvolta dalle domande poi emergeva che non ci fosse non ci fossero i requisiti i requisiti per accedere a un Ray.
Però nel momento in cui ci sono questi requisiti creare un progetto che sia davvero un progetto fatto sulla persona che richiede questo reddito di inclusione attiva e pertanto non un' erogazione in base semplicemente a quello che ti spetta ma anche un progetto fatto sulla persona che preveda ad esempio un tentativo di ricreare un percorso lavorativo di reinserimento lavorativo o comunque alcuni accorgimenti che facciano sì che appunto anche chi ha diritto a questo tipo di sostegno sia però consapevole del fatto che qualcosa deve fare in cambio okay.
L' altro aspetto a cui tengo in particolar modo è.
Questo nuovo progetto Melzo Translate che è stato finanziato grazie alla.
Alla finanziamento scusate il gioco di parole del bando regionale Progettare la parità in Lombardia abbiamo avuto il massimo finanziamento possibile cioè 15.000 euro che si è tradotto poi in un progetto che si è avviato proprio in quest' ultimo mese e mezzo.
E che si concluderà nell' estate del 2019 che cos' è questo mezzo translate intanto il bando ovviamente progettare la parità in Lombardia aveva come scopo principale quello di vedere nel nostro caso un ente locale con alcuni partner i partner nostri sono fondamentalmente le scuole secondarie di primo e di secondo grado del territorio quindi le scuole medie e le superiori.
Poi abbiamo partner un partner importante come la lei ma che è sempre molto attiva su questi in questi ambiti il Teatro Trivulzio e alcuni diciamo sotto partner i Padri Somaschi la Fondazione Somaschi la banca del tempo e tutti uniti per.
Creare un progetto che anche qui si concentra molto sul cambio di mentalità rispetto a quelle che ancora oggi vengono percepite come differenze legate al genere.
Un cambio di mentalità che parte anche qua da un' analisi del linguaggio e gli stereotipi che passano spesso attraverso il linguaggio soprattutto nel mondo dei giovani per quello abbiamo puntato molto sulle scuole secondarie un linguaggio che spesso è discriminante o discriminatorio che crea delle differenze che in realtà poi nella quotidianità magari neanche ci sono che però si creano proprio attraverso un linguaggio usato in modo non sempre corretto la prima azione concreta che si sta facendo è proprio grazie a industria scenica che è una cooperativa che si occupa di interviste di montaggi di di filmati è quello proprio di una serie di interviste a.
Persone.
Che hanno un ruolo significativo all' interno della nostra città uomini e donne quindi all' interno delle associazioni sportive del mondo della scuola del mondo delle associazioni del mondo anche politico che sono state scelte sono state intervistate proprio cercando di.
Di tirar fuori un po' dal loro vissuto all' interno del di quell' ente che in un certo senso li rappresento rappresentano ma anche nel loro vissuto personale tirar fuori un po' quelli che sono quegli stereotipi che magari neanche sanno d' avere e cercare un po' di di di stimolare affinché possano davvero diventare influenze con termine che va di moda però può essere anche utile non tanto legato a ai più gli influenze più famosi televisivi ma legato più a quello che interessa noi nella nostra città questo è un progetto davvero in cui io credo molto appena il video sarà disponibile e sicuramente sarà fruibile cioè già sarà possibile vederlo sia sul sito del nostro Comune che magari in qualche evento pubblico che verrà realizzato e poi da lì inizieranno delle azioni proprio concrete sulla scuola e magari anche a livello cittadino.
Con un evento finale previsto per l' estate l' ultima azione su cui fermo la vostra attenzione proprio anche l' ultima nata perché è partita proprio nel mese di novembre sono i gruppi di cammino promossi dalla TS la TS l' azienda territoriale sanitaria la vecchia ASL promuove da anni proprio questi gruppi di cammino informali e che però facilitino la.
Appunto la la voglia di uscire di casa a camminare per almeno un paio di volte alla settimana per un' ora al giorno.
Accompagnati da dei Walkin leader cioè del capo cammino che capo camminata che sono stati formati dalla TS e che in un certo senso promuovono non soltanto una tutela della salute perché camminare l' aria aperta fa bene è gratuito è una cosa che possono fare tutti non c'è bisogno non è agonistica per cui non c'è bisogno di particolari capacità di prestazioni e ma al tempo stesso favoriscono anche la socializzazione la socialità quindi questo è l' ultimo punto su cui mi vorrei soffermare.
Faccio soltanto un un minimo di accenno a quelle che erano state già magari così anche a beneficio degli altri consiglieri comunali che in Commissione non c' erano quelle che erano le domande emerse dai Consiglieri così magari.
Chiariamo qualche dubbio se voi avete il piano sottomano a pagina 13 c'è una tabellina con dei nomi che effettivamente magari non tutti balza all' occhio di che cosa si tratti per cui magari fermo un attimo l' attenzione su questi nomi.
Sono ovviamente interventi di tipo economico e la maggior parte finanziati dal Fondo Sociale regionale Fondo nazionale sociale.
Come ad esempio l' assegno di maternità o l' assegno di nucleo che riguarda i nuclei con più di tre figli minori da tre in su e sia rei sia schiava prima lei adesso è quello di cui accennavo prima i contributi di generi economici generici sono quelli che servono più che altro a sostenere alcune situazioni familiari di emergenza come ad esempio il pagamento di una bolletta del gas in questa stagione in un nucleo familiare in cui ci sono dei bambini è chiaro che il Comune deve intervenire a sostegno di questa famiglia ma non viene fatto a pioggia sempre in un' ottica generativa si cerca di tamponare l' emergenza perché non si può lasciare una famiglia con dei bambini al freddo o senza la possibilità magari di di cucinare ma viene fatto anche in un' ottica proprio di.
Di e temporali tempore tempore o mamma cioè viene definito il tempo in cui questa cosa questo sostegno viene dato in modo tale che.
La famiglia possa attivarsi per cercare di uscire da questa emergenza.
La morosità incolpevole è quella legata alla all' impossibilità appunto incolpevole vuoi per perdita di lavoro vuoi per altre ragioni di cui non si è un cittadino una persona non è causa diretta è legata ad esempio al pagamento di un affitto per cui si avvicina uno sfratto o l' impossibilità di pagare le rate del mutuo esiste questo fondo proprio.
Definito morosità incolpevole il contributo di solidarietà anche questo è legato all' abitare e quindi alla alla possibilità di avere un contributo proprio per a supporto dell' affitto o del pagamento.
Di un mutuo e le misure la misura B 2 è una misura legata alla non autosufficienza.
La la non autosufficienza non gravissima perché per la la non autosufficienza gravissima c'è la misura B 1 che viene erogata direttamente dalla TS la misura B 2 passa attraverso il fondo di fondi regionali e nazionali e riguarda appunto.
La possibilità di sostenere.
Ad esempio nel momento in cui ci sia un Cardin caregiver che accompagna il di la persona disabile oppure.
Può anche favorire ad esempio alcuni percorsi finalizzati alla maggiore autonomia questo soprattutto nei ragazzi con disabilità medio gravi ad esempio per le attività sportive per favorire appunto uno spostamento un po' più autonomo rispetto alla propria famiglia d' origine eccetera mentre il dopo di noi è quella legge del 2016 che ha attivato proprio delle misure finalizzate alla.
Favorire un' autonomia maggiore delle persone disabili soprattutto nel momento in cui la famiglia d' origine non sia più in grado di garantirle o per anzianità dei dei genitori o addirittura perché appunto i genitori non ci sono più per cui.
Adesso diciamo che sul dopo di noi si potrebbero fare tante cose e un pochino di di idee le abbiamo già adesso le misure le i finanziamenti erogati erano sono stati legati in questo primo anno soprattutto ad un discorso di abbattimento di barriere architettoniche all' interno delle abitazioni per cercare proprio di di favorire una maggiore autonomia delle delle persone con disabilità mi fermo qua se ci sono domande poi risponderò.
Grazie Assessore affrancati do la parola ai Consiglieri prego.
Consigliere Ferone ero Consigliere adesso sono giusto dipende da cosa dice allora sul bilancio no sulle tariffe TARES sapeva tutto allora no in Commissione come adesso ben ricordava.
L' assessore l' assessore Brancati abbiamo parlato appunto dei vari progetti.
Eccetera una una domanda che però infatti adesso chiedevo anche ai colleghi però non abbiamo saputo darci una risposta era sulla tabella nel suo dico pagina se non sbaglio era 28 20 7 iniziative a contrasto della morosità degli alloggi pubblici abbiamo appunto lo specchietto dove si dicono.
Che sui 100 ci sono 187 inquilini di cui avrei 52 sono morosi morosi dopodiché.
Affianco vediamo.
Su debito rateizzato e recupero coattivo sfratto in corso saldato tutto ultimo sollecito vediamo che quindi saldato tutto di fatto è uno dopodiché abbiamo.
Altri che invece sono un.
Debito rateizzato sono 21 ultimo sollecito 15 quindi poi immagino che dopo l' ultimo sollecito ci sarà un' azione un' azione diversa eccetera eccetera domanda gli importi io li vedo nel bilancino a pagina 28 29 del del degli importi diciamo delle morosità oppure oppure no perché ho guardato ma non non volevo sbagliare leggere il il dato grazie.
Grazie Consigliere.
C'è qualche altra domanda così poi l' Assessore può rispondere.
Sì Stefano Balilla consigliere Movimento 5 Stelle è una domanda sul centro diurno disabili.
Leggevo appunto che i fruitori oggi sono 27 di questo centro e volevo capire se ci sono delle stime sui fruitori dei prossimi anni perché non mi pare di avere letto stime in prospettiva nel 2020 2021 e anche per avere un' idea quanti sono stati negli anni precedenti se sono stati sempre 27 o di più o di meno e ho visto che alcuni vengono da altri Comuni come Gorgonzola Paullo eccetera.
Queen appunto mi volevo capire ecco quali erano le stime di crescita o di decrescita degli utilizzatori e se sono state fatte delle stime anche in vista della costruzione del nuovo centro quindi delle dimensioni del nuovo centro diurno disabili presso la scuola di nuovo di via Bologna grazie.
Grazie Consigliere.
Prego assessore vuole rispondere.
Allora intanto.
Consigliere Andreoni.
Morosità alloggi pubblici in non trova qua perché comunque vanno nel bilancio quindi non sono nel Piano del welfare ma il fa parte proprio delle entrate delle uscite quindi sono nel bilancio.
Però in questo.
In realtà in questi ultimi sei mesi ma in realtà la le azioni concrete sono sei mesi che abbiamo messo qualche mese a costruire la l' azione ma è dal mese di ottobre settembre che l' azione si è concretizzata si sta facendo proprio un re tentativo di recupero di questi 52 inquilini morosi.
La cui morosità tra l' altro grossa abbiamo visto essere concentrata in 4 5 perché quindi questi 52 da cui dai quali sono stati tolti anche alcuni casi definiamoli sociali in cui sapevamo che c' erano famiglie.
Che in un certo senso non avrebbero potuto recuperare ma i servizi sociali hanno valutato che per il momento non era neanche il caso di andare a intervenire su questi mentre sugli altri su questi 52 rimanenti si sta intervenendo alcuni hanno accettato il piano di rateizzazione proposto e lo stanno anche rispettando alcuni alcuni non l' hanno accettato cioè non si sono fatti vivi e quindi sono iniziate già le procedure quindi.
Definiamo lo sfratto però di recupero dell' immobile in modo tale che possa essere poi destinato ad altre famiglie e pertanto le le azioni che vedete qua rappresentate in questo grafico sono limitate a questi.
A questi ultimi mesi e io sono fiduciosa nel fatto visto che comunque già in questi primi tre mesi qualche dato si è visto qualche ritorno sia visto interessante.
Sono fiduciosa che si riuscirà a recuperare.
Una buona parte di questa morosità che comunque è pur alta ma che abbiamo appunto messo la testa e le mani proprio per recuperarla o eventualmente laddove non sia recuperabile recuperare l' immobile valutando appunto tenendo conto di quelle famiglie che sono già state tolte quindi non sono in questi 52 che sapeva sono una decina non sono tantissime che sappiamo non poter rispondere questa è la prima cosa poi non so se l' assessore Forloni magari vuole aggiungere qualcosa dopo legato anche.
Mentre invece per quanto riguarda il CdA allora il nostro CDD attualmente è accreditato per 30 posti e chiaramente c'è sempre un pochino di margine ma direi minimo può essere che domani mattina arrivi una richiesta per coprire uno dei tre posti attualmente liberi ma.
Il margine sempre minimo di posti vuoti liberi.
Per il nuovo la nuova sede non abbiamo previsto posti in più.
Anche perché appunto il nostro l' accreditamento del nostro della nostra struttura è per 30 quindi.
Non non abbiamo al momento una richiesta maggiore tant' è che abbiamo tre posti liberi per cui non ci sembrava neanche il caso di pensare a livello di Cda dei posti in più.
Abbiamo fatto una riflessione ma una riflessione che proprio anche per dimensioni per spazio al momento non è non è ancora percorribile ma potrà esserlo magari negli anni successivi di valutare qualcosa di diverso dal CDD CSE piuttosto che.
Degli spazi sempre legati al discorso che si faceva prima del dopo di noi che possano essere di sollievo.
Alle famiglie quindi degli spazi abitativi è un qualcosa che possa magari vedere un po' più in là perché io credo che vista anche la la proiezione degli ultimi dieci anni e.
Visto che il numero non è mai cambiato non c'è mai stata una lista d' attesa negli ultimi anni perché ci ha fatto dire ci faccia dire serve servono più posti oppure riduciamo lì.
Quindi l' accreditamento rimane per 30 posti anche per quella che sarà la nuova struttura.
Ho risposto.
Grazie.
Sempre Stefano Balilla Movimento 5 Stelle un' ultima domanda sul gli aspetti demografici della comunità melillese perché dalle tabelle del piano si nota chiaramente un invecchiamento costante della popolazione che non è nemmeno compensato in realtà dalla popolazione straniera quindi l' età media avanza e l' indice di vecchiaia aumenta non vedo però nel nel nel piano un' attenzione specifica e particolare su questo problema quindi su le le le giovani coppie sull' incentivo alla ah per per fare per le famiglie per i bambini quindi non vedo un' attenzione particolare su questo aspetto non so se magari sono io che ho perso qualcosa non ho letto abbastanza bene se mi può.
Spiegare un po' quale è la strategia dell' Amministrazione per affrontare questo problema.
Allora si.
In realtà scusi scusi.
In realtà nel Piano del welfare.
L' unica misura che può essere considerata a sostegno della maternità delle giovani coppie di quelle che insomma intendiamo è una misura legata alla maternità vera e propria quindi gli assegni di maternità o gli assegni di lui di nucleo perché poi quelli diciamo quei servizi legati alla conciliazione dei tempi famiglia e lavoro sono forse un pochino nipote li possiamo trovare nel mi fa a pagina 17 del servizio minori famiglia dove c'è un' attenzione anche qui però a quelle famiglie che si trovano in una situazione un pochino più di fragilità in Commissione ma abbiamo proiettato un video anche per far capire un poco il discorso legato all' ottica generativa che cosa significa creare un servizio generativo che faccia mettere in gioco le altre famiglie che era proprio incentrato un po' sulla.
Sulla il tentativo di mettere appunto in relazione anche le le famiglie giovani con bambini che magari frequentano le scuole del territorio.
Nel momento in cui si trova in un momento di difficoltà una situazione di difficoltà in realtà però penso che tutto quell' aspetto più legato al sostegno alla genitorialità a sostegno della conciliazione dei tempi lavoro famiglia casa eccetera sia più nel pio off che non il Piano del welfare penso alla pre e post scuola penso ad alcuni servizi legati proprio ai servizi scolastici che stanno un po' a scavalco tant' è che sono gestiti la maggior parte in quel progetto che si chiama Itinera 2.0 che è un po' gestito in collaborazione tra il mio assessorato e quello dell' assessore Armani però sono più inseriti nel pio off non avrebbe senso replicarmi qua vengono un po' gestiti non il Comune non viaggia a compartimenti stagni soprattutto quando poi si concretizzano le azioni.
Si vanno molto a mescolare questo è proprio uno di quegli ambiti in cui si mescolano tantissimo i servizi alla persona con i servizi educativi per cui credo che forse si ritrovano più in là queste azioni.
Consigliere Cannavò prego e nuova lista civica per mezzo ma io volevo solo dire così un po' a caldo che sono totalmente affascinata da questa da questa cosa non so se per sensibilità mia particolare perché la l' Assessore è stato molto.
Bravo a raccontare questo Piano ma sono molto interessata e affascinata da questa cosa soprattutto dall' aspetto di comunità generativa.
Era molto carino il video che abbiamo visto in in Commissione e niente volevo solo fare questa sottolineatura una cosa che mi interessa anche mi interesserà anche molto seguire più da vicino se ci sarà l' opportunità e penso che sia una linea totalmente interessante e sono sono molto curiosa di vedere come si svilupperà anche se appunto parlando di comunità generativa.
Mi viene un po' da dire caspita che cosa grande ma che cosa dura da da portare avanti e da e da sostenere perché immagino che implichi tutta una serie di di cose.
Molto particolari a cui andare dietro è da tenere presente.
Però niente volevo sottolineare questo aspetto di fascino totale che ha che ha per me penso per tanti che hanno una sensibilità particolare per questa cosa.
Consigliere Abalti prego consigliera Banfi e Partito Democratico Melzo nel cuore no io volevo dire che tutte le mie alcune perplessità sono stati.
Ben esaudite della Commissione perciò.
Riguardava solo i propri alcuni progetti e soprattutto quello anche della del la promozione dei gruppi di cammino che Suisse ho capito cosa sono e loro.
Mi va bene così l' unica cosa che dico e ribadisco ancora come ho già detto in Commissione e continuo a ribadire di non essere d' accordo sull' allocazione del nuovo CDD c' era la possibilità di costruire un nuovo centro moderno con tutte le attrezzature spazi adeguati immerso nel verde con parcheggi perciò non non sono d' accordo dalla nel nell' allocazione del CDD perciò per questo per questo motivo il mio voto sarà di astensione.
Presidente grazie.
Allora due cose poi non parlo più giuro allora intanto grazie alla consigliera Canova che grazie per il suo sostegno sicuramente lei ma anche tutti gli altri che vorranno essere maggiormente coinvolti basta palesarsi che sì insomma sono più che contenta di condividere questi passaggi soprattutto in questo momento ancora un po' così gli di costruzione con chiunque abbia voglia di condividerli sicuramente non è un saggio di mentalità facile anche perché sappiamo molti di noi hanno a che fare proprio perché appartenenti anche ad associazioni del terzo settore hanno a che fare con le fragilità di tanti nostri cittadini e sappiamo che spesso nel momento della del bisogno vero.
Far scattare un un' idea un' ottica di tipo appunto generativo cioè far sì che non si sentano soltanto delle persone da aiutare ma anche che possano mettere comunque in campo qualcosa loro stessi anche in un momento di difficoltà grave non è una cosa semplicissima però ripeto come vi ho detto nel all' inizio io ci credo davvero.
Quindi mi impegnerò il più possibile affinché questo si riesca a questo obiettivo si riesca a raggiungere sperando di farcela ecco insieme con l' aiuto di tutti ovviamente.
Per quanto riguarda la nuova sede del Cividini dispiace noi abbiamo fatto questa scelta.
Senza andare troppo indietro ma rimanendo nell' ultimo anno e mezzo l' abbiamo fatta proprio perché la nostra nella nostra città città si stanno liberando degli spazi importanti e anche importanti strategicamente per dove sono collocati.
Oltretutto questa scelta prima di diventare definitiva è stata condivisa con le famiglie con gli operatori e anche con l' istituto il consiglio di istituto e gli insegnanti della scuola di via Bologna e nessuno ha messo un veto assoluto anzi devo dire che se è stata accolta in maniera favorevole proprio perché il riuso di spazi che si liberano.
Come un piano intero dell' attuale scuola elementare.
Non possono essere lasciati lì così.
E quindi noi abbiamo creduto e comunque verrà e lo vedrete perché sicuramente ci saranno momenti di condivisione anche col Consiglio comunale uno c' era già stato mi sembra lo vedrete il progetto non è assolutamente un progetto di serie B o scadente anzi verrà fuori un bellissimo centro inserito in un contesto cittadino anche un po' più centrale e un po' più vicino ad alcuni servizi che permette anche al centro diurno disabili di fruire di questi servizi di uscire di fare delle attività in maniera più semplice e più comoda.
Consigliere Bombelli prego grazie.
No volevo.
Aggregarmi un po' per i complimenti sul documento sia all' assessore che al settore in generale perché il documento è molto chiaro ed è ben definito l' obiettivo e ho apprezzato parecchio il cambiamento del nome perché è un chiaro messaggio di quello che si vuole andare poi a concretizzare.
Vorrei porre l' attenzione sulla sul fatto del progetto Melzo Translate che non è un progetto dovuto ma un progetto che è stato vinto per cui quello che ho notato in questo Piano è che c'è una grossa capacità di attirare fondi c'è anche una torta un grafico a torta in cui mostra che il 90 per cento dei soldi investiti nel in questo settore sono soldi che derivano da altri canali di finanziamento quindi una grossa capacità di presentare progetti vincerli e non solo quando i fondi sono ad esempio regionali così la capacità di gestirli ad esempio sulla.
Surrey se non ricordo male è stata messa dopo un' assistente sociale quindi.
Volevo puntare l' attenzione su questo fatto mi dispiace che ci sia un voto di astensione sulla base di una.
Collocazione di del CDD ecco perché nel senso non.
Non convince la consigliera Banfi ma mi vien da dire se convince gli operatori e tutti i protagonisti a tutti i livelli partendo da i fruitori del servizio fino a arrivare anche ai genitori che poi fisicamente manderanno gli studenti nella nell' edificio e mi sembra mi sembra più che sufficiente e comunque è un piano molto complesso che va a supportare persone con fragili con grandi bisogni per cui.
Mi vien da chiedere come si fa a non dare un voto a favore ecco grazie.
Grazie Presidente Luca Mosconi insieme per Melzo ringrazio l' Assessore e il Settore Servizi alla Persona per la stesura di questo documento molto chiaro e comprensibile se non per qualche termine già illustrato e chiarito comunque in sede di Commissione.
E anche questa sera in sede di Consiglio comunale anche quest' anno vengono stanziati oltre 3 milioni di euro all' interno di questo piano e viene posta sempre più attenzione ai soggetti fragili fragili e bisognosi in un' ottica generativa.
Ovvero non di un contributo a pioggia ma nell' ottica che ogni persona che si rivolge ai servizi sociali è un generatore di welfare in quanto egli stesso fruito fruitore di welfare.
Il cambio del nome da piano socio assistenziale a Piano del welfare per una comunità generativa ritengo sia studiata ad hoc per entrare in questa nuova visione sociale suggerita e studiata anche all' interno del Forum del Terzo Settore Alta Martesana.
Mi associo anch' io al riguardo al progetto Melzo Translate che ha appena citato la consigliera Bombelli è una novità che mi sta particolarmente a cuore questo contributo ottenuto per il bando regionale Progettare la parità.
Un bando che prevedeva un contributo massimo di 15.000 euro e il nostro Comune ha ottenuto il massimo del contributo 15.000 euro quindi nel progetto denominato ATAC Melzo Translate che vede coinvolte varie realtà cittadine come ha appena detto l' Assessore.
Fondazioni associazioni e gli istituti scolastici della nostra città un lavoro con con i ragazzi che saranno gli adulti del domani che formeranno la nuova società.
Spero vivamente che questo progetto di pari opportunità vada a rompere certi stereotipi che si sono creati nel tempo.
Il disabile non deve essere escluso avere meno possibilità di un normodotato allo stesso tempo una donna non deve essere violentata o considerata inferiore in quanto femmina.
Un percorso sicuramente difficile ma allo stesso tempo.
Un esempio concreto di educazione alla cittadinanza per i giovani attraverso l' uso di un linguaggio adeguato e vicino a loro con l' individuazione di figure denominate influenze.
Spendo infine due parole sul centro diurno disabili che è stato seguito trasversalmente.
Dagli assessori Alfani Guzzetti e dall' Assessore alla partita Fran capi un percorso condiviso per mesi con la scuola che continuerà ad essere condiviso con la scuola e con i genitori dei disabili fruitori di questo servizio mi stupisce un po' il fatto che in sede di Commissione a maggio il consigliere Sommariva del PD Melzo nel cuore si sia espresso in modo molto positivo a questa scelta condividendone il valore civico e sottolineando come gli spazi secondo lui sono molto adeguati mentre ora la consigliera banchi dello stesso partito prende assolutamente le distanze da questa scelta e non la condivido per niente grazie.
Grazie Consigliere.
Consigliere Sommariva numero 2 ma non abbiamo mica fatto niente di male abbiamo espresso le nostre tali pareri.
Consigliere Palermo prego.
Grazie Presidente.
Sì dirò alcune.
Farò anch' io alcune osservazioni probabilmente ripetendo alcuni concetti già espressi.
Abbiamo abbiamo già sentito parlare di seme per una nuova visione dei servizi alla persona alla famiglia l' anno scorso in occasione della presentazione del piano socioassistenziale.
Da quest' anno oltre alla al seme.
Come dire si è già lanciato abbiamo sentito parole nuove il linguaggio è nuovo.
L' aggettivo generativo è bellissimo splendido accostato alla alla comunità al sostantivo comunità ci sono delle parole evocative di di di di di concetti di vita di bellezza come la città la politica la comunità e quando una un aggettivo così viene viene affiancato a queste espressioni qui come dire è come se se acquistasse pienezza del senso di di di quello che che stiamo facendo.
Ma generativo di che cosa deve essere questo.
Questo piano.
Che cosa deve generare la nostra comunità e che cosa può generare prendendo a prestito i titoli che sono stati dati alle serate della del Forum della del terzo settore abbiamo letto partecipazione opportunità coesione si sta parlando di una cultura della corresponsabilità e questa è una cosa grandissima.
Si cerca di superare il modello assistenzialistico che non ci interessa più.
Bisogna stimolare l' uscita da questa.
Da questa come dire visione un po' un po' riduttiva un po' ristretta.
Anche puntando su Leo e sulle capacità le opportunità che possono offrire le persone più fragili e bisognose.
Quindi la logica della richiesta della.
Dell' erogazione del servizio e quindi dell' erogazione stessa del servizio viene superata non ci appartiene più.
È vero che viviamo un po' un' anacronistica fiammata di ritorno però speriamo di superare pure quella.
Ma.
Il.
Come si fa a essere generatore di welfare come si fa ad essere al tempo stesso cioè pur essendo bisognosi di.
Di qualcosa.
Come si fa a generare risorse questa è la grande sfida e la mia collega Paola Canova si riferiva a questa difficoltà no di riuscire a tirar fuori il meglio anche da persone che sono in difficoltà però sappiamo che anche che trovarsi in difficoltà non vuol dire non avere risorse proprie per fare altre per offrire altro alla comunità quindi possono essere date positive restituzioni ho letto il ho passato la domenica pomeriggio a leggere rileggermi il Piano del welfare per una comunità generativa e non mi sono annoiata per niente un po' perché.
Come dire sono temi che.
Ci appassionano sempre abbiamo sempre seguito e la l' Assessore affrancati ci ha ben spiegato in in Commissione un po' perché veramente c'è una ricchezza di.
Di servizi di di iniziativa in questo documento che.
Veramente non.
Non ci si può stancare.
Il tema del CDD va bene e continueremo a parlarne probabilmente è bruttissimo che ognuno resti sempre sulla propria posizione però le posizioni se ci si crede in quello che si dice vanno anche difese quindi giusto fa bene anche Pinuccia dire e io non non lo vedo là noi lo vedevamo lo sappiamo bene nella nella sede nell' Umberto primo vedevamo lì un bel CDD sistemato bene a piano terra tutto con il suo bel giardino eccetera.
Ci siamo dovuti.
C'è un bell' asilo teniamoci teniamoci l' asilo quindi CDD abbiamo pensato quest' altra soluzione che per fortuna piace a qualcuno.
Il piacere non solo alla nostri a qualche nostro collega consigliere ma è piaciuto soprattutto alle famiglie agli utenti e alle scuole eccetera abbiamo visto i progetti personalizzati per il reddito di inclusione il Consigliere Barrera ha fatto un salto sulla sedia in Commissione.
Cercasi là davanti ha fatto no va be'.
In poco importi un pochettino più contenuti adesso invece ci sarà da mettersi a posto il progetto meraviglioso di Melzo Translate già citato anche dai miei colleghi e quindi anche questo progetto riparte parte da parole nuove e quindi anche qui avremo modo di sperimentare il nuovo linguaggio che ci aiuta e come di a progredire insieme all' uso del linguaggio è sempre va in parallelo alla crescita anche della persona e.
I gruppi di cammino i gruppi di cammino che sono nati con anche con l' aiuto del del gruppo di ACM che sono i nostri camminatori folli non si workers.
Se del territorio che.
Come si affiancano i nuovi Gruppi di Cammino.
Nati adesso.
Ma la la la la cosa impressionante la la è impressionante la struttura di questo documento.
Per per per come è fitto fitto e ricco e tra l' altro anche ben organizzato nella abbiamo la.
La nostri uffici ben rappresentati anche nel nel pubblico.
Il professor Trabattoni è veramente.
Mi complimento con con gli uffici per questo lavoro che ogni anno hanno saputo fare e anche questa volta non si sono smentiti a me piace molto.
Anche se tutti ve lo siete studiato però io io io l' ho l' ho letto e me lo voglio dire.
Quindi me lo voglio ripassare con voi quindi là abbiamo la promozione dell' autonomia personale qui abbiamo tutti i progetti residenziali della RSA le offerte del CPA i progetti con i cittadini con le idee con disabilità e ci ha se lo spazio abbiamo i POR i servizi di integrazione socio economica lavorativa quindi è il sostegno alle famiglie e soggetti fragili.
La housing.
Vale la convenzione con la prendere la casa dà.
L' accoglienza l' integrazione mediazione linguistica la scuola di italiano progetti meravigliosi che vanno avanti da anni molto ricchi e con con un bel successo i percorsi educativi e di cui l' assessore Franca che ha adesso già detto quindi l' offerta del mi fa ai fini della 2.0 con gli scatta la promozione della cittadinanza attiva con il con il sorti e le donne al centro.
Il la rete antiviolenza viola insomma un ottimo lavoro una un lavoro importante importante le riflessioni avviate di di di sull' innovazione sociale io sono soddisfatta e quindi il mio voto senz' altro sarà favorevole grazie grazie.
Consigliere Avanzi.
Consigliera banchi del Partito Democratico siccome non è la prima volta che il consigliere Mosconi mi attacca in Consiglio comunale sulla mia motivata motivazione del voto pro o contro volevo ribadire primo che in quella Commissione io non ho potuto partecipare perché convalescente.
E perciò non ho potuto esprimere il mio parere che sarebbe stato uguale a quello di adesso.
Secondo voi volevo dirti che il passaggio con i fruitori del CDD tipo il presidente e alcuni genitori dei disabili l' abbiamo fatto anche noi portandoli in giro vedere più che che ci di di.
Nella zona per vedere come come erano.
Disposti come li volevano come tutti per fare un cd di nuovo perciò questi passaggi li abbiamo fatti anche noi non abbiamo fatto il passaggio con genitori e insegnanti primo perché non era l' allocazione quella.
E poi volevo anche dirti visto che mi chiamo Partito Democratico che ognuno.
Pensa con la può sua testa e perciò uno può votare a favore e uno può può può astenersi perciò più democratici di così.
Muscoli e ma assolutamente io non pretendevo che lei votasse a favore ho semplicemente espresso il mio pensiero che siccome nella Commissione lei aveva delegato il consigliere con mari sommari che quindi si esprimeva a nome del Partito Democratico e di Melzo nel cuore la l' espressione era diversa da quello che lei ha riferito ma assolutamente io non voglio imporre il voto e non mi sento di di riprenderlo non è questo il mio intento assolutamente grazie.
Consigliere Balilla sì soltanto una breve risposta alla consigliera Palermo non sono balzato sulla sedia perché ho visto che esisteva in Rai ma semplicemente perché.
È una cosa differente rispetto al reddito di cittadinanza che verrà portato in Parlamento in questi giorni con decreto attuativo e la mia domanda era piuttosto.
Come dovremo poi modificare.
L' utilizzo e anche il piano di welfare per l' anno prossimo sulla base della nuova normativa del reddito di cittadinanza che cambierà parecchie cose sia gli importi a disposizione che saranno nettamente superiori a quelli di oggi per no saranno molti di più e quindi questo sicuramente aiuterà il Comune perché sicuramente si potranno risparmiare delle risorse che oggi vengono spese in queste voci di bilancio ma saranno questa volta fornita dal Governo centrale e quindi mi chiedevo se non mi rendo conto che sia difficile per voi perché ancora la normativa non è chiara non è scritta non è approvata ma una volta approvata sicuramente ci sarà qualcosa da rivedere.
Bene sì Presidente no volevo solo sapere se la risposta sulla cifra la vediamo quindi appunto il bilancio oppure adesso nel caso Presidente se lo ricorda lei per non rifare la stessa domanda magari che grazie.
Sì col bilancio non c' entra niente però non nel senso che col bilancio preventivo non c' entra quindi.
Parliamone adesso allora.
Si tratta di un accumulo o quindi sono 7 8 anni di.
Non ho tutti da 7 8 anni ci mancherebbe altro però alcuni quelli più più lunghi addirittura questa e abbiamo una cifra.
Su sui 180 7 appartamenti nostri una cifra del tratto intorno ai 400.000 euro.
Tenendo presente che solo quattro o cinque di questi cumulano 100 150.000 euro quindi.
Ci siamo confrontati con Comuni vicini a noi e siamo e siamo in linea salvo questi questi 4 5 che evidentemente sono restati lì purtroppo possiamo dirlo c'è stato un intermezzo di qualche anno di non non attenzione riguardo a questo no noi avevamo fatto costituito mi ricordo una Commissione un gruppo di lavoro.
Inter intersettoriale no.
Fra.
E nel servizi sociali.
Ragioneria e ufficio tecnico.
Qualche anno fa quando ero amministratore per monitorare appunto questa situazione avevamo anche fatto alcuni sfratti e come purtroppo succede a seguito delle sfratti c' era anche stato un un certo una certa attività di recupero perché chi ha visto gli sfratti si sia un po' svegliato e si muoveva.
E poi appunto già le situazioni sono difficili le c'è stata la crisi e quant' altro però ci sono stati anche alcuni anni di di di di di mancata attenzione no possiamo dirlo quindi come diceva l' Assessore affrancati e adesso abbiamo ripreso un po'.
In mano tutta la questione abbiamo dato delle concordato delle linee precise di intervento.
In base al tipo di morosità l' importo e quant' altro a ogni tipologia un intervento preciso abbiamo indicato 4 5 per ora sfratti da fare ma.
Speriamo si fermi lì ma ho paura che che che qualcosa andrà andrà aggiunto no.
Per dare un segno forte ecco perché.
Perché altrimenti le le le lassismo da questo punto di vista mentre è giusto individuare quali sono le famiglie che comunque vanno assistite non è giusto quando non c'è da parte di chi è dentro in queste case un atteggiamento propositivo poi uno può essere in difficoltà però viene ne parla si concorda e quant' altro quando non viene non ne parla e pensa di essere nel paese di Bengodi non va mica bene no quindi l' importo è importante e indubbiamente.
Bene grazie Assessore.
Se non ci sono ulteriori domande riterrei conclusa la discussione.
Ci sono dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto allora mettiamo il punto in votazione.
Allora lo metto in votazione il punto numero 3 Piano welfare per una comunità generativa 2018 2019 per l' approvazione voti favorevoli.
Voti contrari.
Voti contrari.
Nessuno.
Astenuti.
Sommariva scusi.
A favore okay perfetto favore sì sì ecco non avevo chiedo scusa non avevo visto.
Quindi su.
Giudice.
Immediata eseguibilità per cortesia.
All' unanimità.
Quindi sono.
12 allora il punto si intende approvato con 12 voti favorevoli 5 astenuti e nessun contrario il punto viene approvato.
Passiamo al punto successivo numero 4 ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell' articolo 20 del decreto legislativo del 2016 numero 175 atto di ricognizione delle partecipate delle partecipazioni possedute dal Comune e do la parola al Sindaco Fuse prego Sindaco grazie buonasera.
Passiamo a tutt' altro argomento ricognizione delle partecipazioni quindi.
La deliberazione ha per oggetto l' approvazione della ricognizione annuale delle partecipate secondo il testo unico del Strada partecipate ai sensi dell' articolo 20 del decreto legislativo 175.165 2016.
Fermo quindi quanto disposto questo articolo esser fatto l' analisi dell' assetto complessivo delle società nelle quali sono tenute partecipazioni dirette ed indirette predisponendo poi un piano di riassetto per la loro razionalizzazione soppressione o fusione o messa in liquidazione.
Rientrano in questa delibera in questo perimetro della legge esclusivamente le quote di partecipazione detenute dal Comune nei soggetti costituiti sottoforma di società.
E attualmente sono le le seguenti Coges S.p.A. con una partecipazione del 19,98 per cento.
Capo Holding S.p.A. 0,71 CEM Ambiente 3,17 Promo Sport S.r.l. 82 0 1.
Avete.
Le schede allegate come ho già detto in sede di Commissione con tutte le varie i vari esiti e quindi.
Gli esiti della rilevazione alcuni mantenimenti quindi diciamo Ambiente couple di Ecogest parliamo di mantenimento promo sport Martesana invece c'è un piano di razionalizzazione che vedremo dopo quindi interventi che dovremmo fare per far sì che possa essere mantenuta questa società.
Poi ci sono anche le partecipazioni indirette detenute attraverso le altre società quindi la CEM Servizi che a sua volta.
È nel cielo ambiente se rose con Lombardia Amiacque Rocca Brivio e prevede un piano di razionalizzazione cito solo quelle col piano di razionalizzazione addirittura questa qua viene cessata la Tasman Romania S.r.l. che addirittura è fallita e poi la Codice Servizi che nel Piano di razionalizzazione prevede una fusione per incorporazione incorporazione nella Coges Servizi S.r.l.
Quindi se fate passare sicuramente come dicevo prima tutte le schede.
Arriviamo a quella che c'è che più ci interessa che è Promos Sport S.r.l. come ho già indicato in sede di Commissione Promo Sport S.r.l. prevede un piano di razionalizzazione perché.
Sappiamo che non rispetti i parametri del fatturato perché.
I parametri citati come fatturato dalla dal decreto Madia sono molto più elevati quindi non è anche vero che ci sono sentenze della Corte dei Conti Lombardia che dice che per mantenere la società anche se ci sono alcuni presupposti che non sono assicurati non sono in linea con quello che è il decreto legge però se vengono addotte motivate diciamo da motivazioni serie per il mantenimento si possono sicuramente mantenere.
Ci sono anche altri interventi sempre su Promo Sport che riguardano il contratto di servizio perché abbiamo scoperto che nel contratto di servizio e non è più attuale quindi va attualizzato va ammodernato va corretto per fare in maniera che questa società la cui partecipazione è condivisa con il Comune di Liscate gestisce tutti gli impianti sportivi della nostra città o quantomeno la buona parte e quindi è interesse per quello che è anche il ruolo sociale che svolge perché.
Sappiamo che anche tutto quello che sono attività sportive rientrano nel ruolo sociale e quindi è corretto ed è giusto e ci crediamo e vogliamo mantenerla.
Avevamo già visto la variazione di bilancio dove ci sono due interventi che riguardano proprio la manutenzione straordinaria che ha che va sugli impianti che va sulla pensilina dove ci sono le tribune che va sulla pista di atletica che va sul rifacimento modernamente gli spogliatoi questo presuppone un investimento di 750 vale 800.000 euro di cui 150.000 euro sono per un bando regionale io avrei avuto stasera mi sarebbe piaciuto poter comunicare che il che l' esito era positivo purtroppo non lo sappiamo ancora però è in questi giorni non sapremo se c'è giudichiamo questo bando sono 150.000 euro che grazie a Regione Lombardia riusciamo ad introitare per finanziare questa parte parzialmente l' investimento mentre invece per i 600.000 euro dovremmo ricorrere o al Credito Sportivo o la Cassa depositi e prestiti o comunque a una a fare un finanziamento.
Che nei limiti di indebitamento che ci dirà proprio l' Assessore siamo abbondantemente sotto i parametri diciamo attualmente quindi proprio nei parametri consentiti per cui sicuramente lo faremo.
Quindi come ripeto questa è l' unica società sulla quale sulla quale.
Noi faremo degli interventi.
Quando l' abbiamo citato l' azienda speciale farmacia di cui ci relaziona poi l' Assessore perché non rientra in questo piano perché non è una società.
Ma è un' azienda speciale e come non rientra anche la Fondazione Teatro Trivulzio che o si curare sia la Fondazione Teatro Trivulzio e poi ci sono ce lo dirà bene l' Assessore stanno lavorando bene e quindi i bilanci sono in positivo.
Direi che.
Rispetto a quello che ho detto in Commissione mi sembra che non ci sia altro da aggiungere per cui sono a disposizione se ritenete di fare domande vi ringrazio per l' attenzione.
Grazie Sindaco prego Consigliere.
Consigliere Sommariva.
Sì volevo fare qualche riflessione appunto.
Riguardo a questo tema della ricognizione delle partecipazioni pubbliche.
I dati relativi alla ricognizione delle partecipazioni del nostro Comune per quanto sono sicuramente redatti in base alla disciplina specifica per la verità a mio parere sono poco fruibili e di difficile analisi.
Non metto in dubbio la valenza strategica delle partecipate perché ambiente acqua energia e sport sono ambiti sicuramente strategici per tutte le comunità.
Però per esprimere un qualsiasi giudizio mancano i dati e i numeri.
Il rapporto fa riferimento ai ricavi e ne prendiamo atto al risultato di esercizio il numero medio dei dipendenti numero di cariche di amministratore controllori allora emolumento.
Reni fatturati sono generalmente in trend positivo i risultati di esercizio ci sono quasi per tutti i dipendenti esistono gli amministratori non si arricchiscono se prendiamo in considerazione le loro remunerazioni detto questo va tutto bene boh.
Sinceramente non saprei.
Dati che mi stupiscono sono più logici che finanziari.
Queste società sono costituite dalle municipalità per rendere efficienti a favore della comunità i servizi che offrono.
Ha un senso che Capo Holding abbia un utile non è detto se al lordo al netto delle imposte del 9 per cento del fatturato lavorando da monopolista a questo utile poi si sommano i 7 milioni e mezzo di Amiacque.
E cogestione S.p.A. che ha un utile vicino al 30 per cento dei ricavi e uso fa di questi utili come ritornano alle collettività.
In questo caso il nostro Comune detiene una quota significativa e forse potrebbe spiegarci come questi soldi ritornano noi sistematicamente poi come vengono spesi.
Un discorso diverso merita proprio Sport Martesana.
La società come diceva il Sindaco ha delle critiche presenta delle criticità relative ai volumi di ricavo e all' impossibilità di ottenere significativi risultati economici.
La ristrutturazione consiste nel trasformarla da amministratore unico e a togliere dalla sua responsabilità la manutenzione straordinaria degli impianti.
Sui dati relativi ai componenti attivi e passivi del conto economico non si sa nulla sulle politiche di prezzo praticate rispetto alla concorrenza idem sulla saturazione degli impianti come sopra di quale strategia operativa possiamo parlare senza conoscere questi dati.
Faccio un solo pensiero se Promo Sport si riduce perché cambia il contratto di servizio alle funzioni di prenotazione vendita biglietti qual è la sua funzione strategica.
Grazie Consigliere.
Consigliere Palella sì mi associo all' osservazione del consigliere Sommariva anche io in Commissione avevo espresso alcuni dubbi sulla situazione di Promo Sport sull' opportunità di proseguire con questa su questa società perché appunto anche io fatico a vederne il valore per la collettività e visto che ci sono delle delle criticità che ci sono state delle pesanti criticità in passato sulla gestione degli impianti.
E mi chiedo appunto perché si insiste nel volerla mantenere e poi naturalmente aspettiamo di avere maggiori dati per le nostre valutazioni anche sulla sulla nuova convenzione su un nuovo accordo della quale non abbiamo ancora nulla in mano quindi questo ci aiuterà a capire qualcosa in più ne approfitto anche per evidenziare che mi aspetterei dalla nuova convenzione dal nuovo accordo una maggiore attenzione al Melzo Calcio che è un valore enorme storico e affettivo per la città e potrebbe essere sicuramente valorizzato meglio rispetto a oggi grazie.
Consigliere Madeo.
Ho visto male prego Consigliere Madeo no io sono un po' così.
Se facciamo una panoramica su tutto le partecipate è chiaro che le partecipate hanno un senso.
La comunità cioè nel senso che si cerca un attimino di attivare queste ma parlare della con lo sport puntare il dito sulla croce porta veramente una vergogna.
Perché quando si parla e si dice ufficialmente che non si fa niente per i giovani non sa niente per gli anziani non si fa niente è un' attività sportiva di questa natura che dà un servizio ma vi assicuro io che ci parte vado lì e sono anni che.
Io pago l' annualità per giocare a tennis quindi un importo veramente pulito organizzato fatto bene è chiaro che ci sono alcune cose che vanno bene alcune cose come il campo sportivo che devono gestito un certo modo però ci fa tanta di quella bella gioventù lì dentro che vi assicuro che è un piacere andare lì e vediamo tante volte mi faccio una passeggiata.
Specie d' estate ma è un ambiente sereno bello tranquillo è chiaro che l' Amministrazione se c'è qualche criticità dobbiamo fare in modo che queste che già devono essere superate perché perché è un bene comune per tutti e cosa vogliamo un bene comune poi che ci andiamo una volta ma nel Piano però manca questo manca quell' altro anche quest' altro e qui raccoglie un po' il senso della città è un' operazione che veramente val la pena tenere io invito la Giunta e il Sindaco di continuare perché è un impegno che possiamo tenere un servizio che dobbiamo tenere per questa comunità grazie.
Grazie Consigliere.
Sì volevo soltanto fare un' osservazione aggiuntiva la considero di produzione pallida in Commissione avevo fatto notare anche un' altra cosa che mi sembrava.
Strano che la gestione degli impianti sportivi della stessa area e poi dell' area sportiva di Melzo che comprende la piscina i campi da tennis campo da calcio non fosse gestita da un' unica entità quindi che sia gestita dal Comune o data in gestione a un ente privato esterno comunque secondo me la logica vorrebbe che ci fosse un unico gestore per tutti gli impianti sportivi dell' area e invece oggi ne abbiamo due e questo comunque crea dei problemi quindi questa è un' altra cosa che avevo evidenziato in Commissione grazie.
Suo marito.
Consigliere Moretton buonasera Mozzo.
Dunque ben venga questo questo obbligo di legge penso che abbiamo no di di fare questa ricognizione però dice ricognizione delle partecipazioni.
Questo è un bello schema dove possiamo vedere il Comune di Melzo quali partecipazioni ha dirette e indirette e ricognizione sulle partecipazioni è.
Quello che ho potuto capire io.
Appunto un' analisi.
Dei paletti che ci mettono nelle normative per farsi per capire se una società può continuare a esistere deve essere modificata e via dicendo a me non scandalizza il fatto consigliere Sommariva che ci possano essere degli utili perché quegli utili sono tutti denari che poi andiamo a spendere in modo intelligente e anche con fatica a volte per esempio nel punto che abbiamo approvato prima quindi investiamo tanti soldi nel settore sociale tanti soldi in tanti ambiti e se non ci fossero queste partecipazioni che ci danno anche degli utili probabilmente sarebbe ancora più difficile far quadrare il bilancio questo ce lo può dire Forloni meglio di meglio di me sicuramente il fatto che Promotur Martesana abbia bisogno di una razionalizzazione non mi scandalizza neanche questo personalmente a me non piace molto questa linea che è stata presa a livelli più alti di noi su questa fissazione dell' amministratore unico perché ci sono società che secondo me.
Forse avrebbero bisogno di un consiglio amministrazione fatto da più persone e via dicendo però magari in un ambito locale in una società di queste dimensioni può anche aver senso passare all' amministratore unico facciamo anche per una riduzione dei costi sì ma andiamo anche a vedere cosa cosa guadagnano le i membri delle partecipate nelle negli enti locali fa un po' ridere però va bene.
Abbiamo visto poi che ci sono delle partecipazioni indirette che magari neanche conosciamo vediamo poco.
Dal punto di vista generale però secondo me.
Il documento è fatto bene molto chiaro diceva il Consigliere.
Sommariva sempre che sono difficili le analisi i numeri ma qua non ci sono i numeri o come numero c'è solo magari risultato esercizio qualcosa del genere poi i singoli bilanci come tutti gli altri bilanci saranno visibili pubblici sono bilanci a anzi son bilanci privati quindi sono anche più semplici per chi magari avesse 'ste cose.
Niente direi che sicuramente.
Ecco un' altra cosa mi sono mi è venuto in mente quando parlava il consigliere Palillo.
La parola non è stata detta ma mi tornava in mente quando si parlava se magari qualche anno fa di più di questi carrozzoni di queste società pubbliche che sono di diritto privato ma a capitale pubblico sono carrozzoni per me che amo ambienti capo holding Coges per e Promos Martesana non sono assolutamente carrozzoni sono società che lavorano seriamente chi c' era l' altro giorno alla.
All' inaugurazione dell' isola ecologica c' era l' amministratore diciamo ambiente cioè un ambiente una società sana che funziona che anche con i soldi dei che solo con i soldi dei cittadini e fa investimenti intelligenti nel senso che ha fatto la piattaforma noi l' anno prossimo potrà farlo a un altro Comune e sicuramente l' associarsi su più Comuni può dare dei risultati che da solo non potremmo avere.
Assolutamente non sono società carrozzone sono società che da quello che vediamo sono gestite bene e danno anche degli utili danno dei risultati.
Quando società non producevano o non davano i risultati attesi è successo qualche anno fa anche è stata una nostra scelta della precedente Giunta siamo usciti siamo usciti e siamo andati da soli in una direzione che ha portato dei risultati che prima non c' erano quindi con intelligenza alcune società partecipate servono sono utili.
Buono che si usino quelle che non servono o si esce o si chiudono grazie.
Grazie Consigliere.
Sommariva consigliere Sommariva chiarisco perché forse non mi sono spiegato bene.
Allora non c'è nessuno che punta il dito su Promo Sport né nessuno che punta il dito sul fatto che esistano delle società che appunto come nelle premesse si occupano di cose che sono strategiche per tutta la nostra comunità.
Poi però il problema è questo cioè.
La legge dice di pubblicare certe cose ma se in ambito comunale o di Consiglio vogliamo fare una.
Parlare veramente fare una ricognizione di queste società a prescindere dai tre dati che prevede la legge cioè facciamola mettendo a disposizione magari qualche numero in più perché qualche idea può venir fuori in più altrimenti da questo che sappiamo che le quattro società sono nei termini di legge punto va bene così.
Per quanto riguarda poi però lo sport non c'è nessuno che dice che l' ambiente non sia bello anch' io vado al Buozzi almeno quattro volte alla settimana e vedo che c'è tanta gente però.
Le problematiche che ha questa società arrivare in pareggio piuttosto che a incrementare il proprio fatturato ci saranno delle motivazioni che sono di strategie di mercato.
Forse parlarne e fa bene magari soprattutto alla società ecco.
Consigliere Andreoli grazie Presidente Consigliere Andreoni delega no era giusto capire a cosa siamo chiamati magari chiedo appunto all' Assessore al Sindaco al Segretario comunale se è il caso a cosa siamo chiamati a votare in questa delibera nel senso che l' anno scorso sono andato a rivedere era stata solamente una presa d' atto se non ricordo male quindi come consiglieri non abbiamo neanche votato e non andiamo a votare se ho capito bene il bilancio di queste società andiamo a votare cioè noi oggi qua prendiamo atto e votiamo che il Comune di Melfi partecipa in queste società che sono che sono Coges sono capo holding sono.
Anche chiaramente Promo Sport e su Promo Sport.
C'è una una razionalizzazione che ecco magari se mi spiegate.
Eh sì su queste cose sono un po' duro quindi magari se me la spiega meglio preferisco.
Eh.
Sì sì sì sì detto questo se sto capendo bene noi siamo chiamati.
Al voto su questa condizione su Promo Sport chiaramente condivido che e capisco che ci sono delle criticità probabilmente bisogna capire come andarla a gestire in modo diverso però è chiaro che se oggi uno mi deve dire cosa facciamo Promo Sport ci mettiamo sopra una x sì o no allora il ragionamento cambia c'è un conto dire la voglia la porta avanti ma voglio una gestione diversa questo però poi siete maggioranza voi e non non il sottoscritto un altro conto è dire no a Promo Sport non serve al al Comune e ai cittadini leccesi sono credo sono due cose diverse poi è chiaro che entra nel merito e grazie dico per fortuna.
In provincia di Milano e in Lombardia abbiamo delle delle aziende come come Coges come CAP che è.
Sono.
Son dei fiori all' occhiello sotto dal punto di vista proprio della loro redditività e del lavoro che fanno per cui è.
Meno male e congratulazioni a chi svolge determinati tipi di attività a livello anche anche pubblico ma di fatto sono delle aziende a tutti gli effetti che rispondono in maniera.
Anche territoriale ma anche in modo economico.
Bene perché i loro bilanci sono impositivi non sono quindi fatemi passare il termine tra virgolette e dei vuoti a perdere okay anzi anzi.
Sono assolutamente delle aziende in positivo.
Sul discorso invece CdA e Amministratore unico condivido il ragionamento che faceva il Consigliere precedente perché.
Effettivamente ci sono delle realtà veramente importanti dove magari è bene pensare visto anche i costi risorse che comunque hanno all' interno dei CdA che gli amministratori unici un CdA anche per un discorso di dividere e condividere soprattutto delle scelte strategiche importanti su aziende che hanno un fatturato molto elevato questo condivido.
Grazie.
Così insomma io.
Considero a Palermo.
Volevo chiedere ma il il format che abbiamo ricevuto per la ricognizione è un format dalle linee guide.
Nel MEF quindi no per rispondere ah forse forse Giorgio questo intendevi cioè anch' io quando ho cominciato a leggerlo ho trovato molto dispersivo e dicevo ma dov' è dov' è la sostanza no andando avanti e poi non trovate le ultime pagine però è un format che viene che va compilato così.
Presumo e per cui anzi adesso faccio la domanda diretta ma io l' ho immaginata così.
Sì voglio dire anch' io.
Più o meno quello che che che ci stiamo dicendo sta dicendo anche adesso Andreoni insomma ci sono realtà importanti sabato abbiamo avuto qua l' inaugurazione.
Della nuova piattaforma ecologica c' era Antonio Colombo l' amministratore unico di.
Diciamo ambiente che ci ha fatto tra l' altro i complimenti perché dice che differenziamo.
Insomma in maniera importante vi ha parlato del più dell' 80 per cento adesso non so a quale si riferisce a quale raccolta si riferisse però insomma si è complimentato con con i cittadini di Melzo e il servizio è stato rinnovato per cui adesso ci sarà la carta regionale.
Per depositare il i nostri scarti insomma come dire stiamo andando a migliorare che concede questa questo si può fare perché è un' azienda che.
Ha una a un passo a un passo lungo.
Quello che.
Forse mi pare di capire da quello che ci ha già detto anche in Commissione anche stasera il consigliere Padrin che non è che lui abolirebbe la gestione degli impianti sportivi perché gli impianti sportivi non ci servono semplicemente fa come vi ha affiderebbe ad altri la gestione degli stessi come è stato fatto per esempio con la piscina.
A un unico gestore perché si era detto anche della questione del.
Dell' attraversamento del del giro d' affari Giro Padella per andare da un impianto all' altro dal però noi sappiamo anche perché ci abbiamo ragionato negli anni scorsi che.
Intanto sono gestioni molto diverse.
Andrebbero presidiati i vari ingressi e quindi vorrebbe dire maggior personale e una sicurezza che verrebbe a mancare l' abbiamo vista questa cosa in più cose certo si può si può ritornare sull' argomento si possono fare tutte le analisi che si vogliono però ti assicuro che era stata valutata questa cosa qua.
L' impianto della piscina è stato dato in.
Alla alla società che si chiama.
Sport management e anche a quell' altra che gestisce gli altri servizi che ho qua degli appunti.
E con una concessione che prevedeva anche la realizzazione di opere importanti più di 2 milioni e mezzo di opere se non.
Se non ricordo male.
Abbiamo un canone di 30.000 euro insomma era come dire è stato un.
È stata anche una scelta se vogliamo anche quella coraggiosa perché legarsi per 23 anni.
Non è che l' abbiamo non è stato fatto a cuor leggero però la piscina è un impianto importante da gestire i campi da tennis per quanto noi siamo innamorati del tennis e devono essere benvenuti altrimenti non ci divertiamo come la pista d' atletica che ha bisogno di di di lavori come il.
Insomma dopo c'è il calcetto al calcetto e del fatto che funziona sono più semplici da condurre quindi magari a una gestione più vicina alla fatta direttamente dal Comune più vicina agli utenti e quindi che ci consente di tenere le tariffe contenute.
Insomma di far giocare i.
Ragazzini e giovani.
Come dire così come sta funzionando adesso forse è uno sforzo che possiamo ancora fare ci proviamo visto che adesso.
Si dovrà.
Condurre questa razionalizzazione della società del nuovo contratto di servizi vediamo insomma se si riesce a.
Tirare avanti con migliorando un po' le prestazioni anche da parte della società.
Grazie Consigliere.
Prego Sindaco sì grazie beh in effetti la risposta l' avete già data e neanche la prima che ha dato il Consigliere Moïse in effetti però questa è una ricognizione delle partecipazioni però cosa vuol dire non è che è un' analisi dei bilanci di tutte le partecipate quindi capite quindi in questa e in questo diciamo in questo questionario che proprio una se vedete anche lo schema di compilazione società in house o previsione che ha tutta una serie di codifiche eccetera e quindi ci limitiamo a onorare un obbligo di legge.
L' obbligo di legge che è è nato appunto questo decreto Madia come è nato in atto per eliminare tutte quelle partecipate che non servono a nessuno come diceva forse prima il consigliere Andreoni le ha chiamate carrozzoni qualcosa del genere perfetto o rami secchi o rami secchi ora quindi in questo caso nella nostra valutazione.
Lei consigliere Sommariva ha citato il codice CER eccetera ma lo sa quanto ci dà il codice CER come canone.
Lo sa e poi ce lo dirà l' assessore Follonica lo dico io che da più di 600.000 euro.
Nel nostro bilancio ci sono 600.000 euro che arrivano dal codice e le partecipazioni tanto per darvi un dato le partecipazioni Coges Cemmo Afol couple di Promos Sport eccetera sono 14 milioni 516 euro e 829 questo per dire come sono importanti.
Poi ci sono aziende che fanno anche utile ma lei ha citato sempre il Cocer io le assicuro che se lei va ad analizzare si fa dare il bilancio del Cocer che è un faldone così vede anche la missione sociale del COSES.
Perché c'è anche una missione sociale e quando io partecipo alle assemblee con gli altri sindaci no eh tenga presente che il Comune di Melzo lo dico con molto orgoglio è il secondo socio di maggioranza secondo il Comune di Pioltello noi deteniamo quasi il 20 per cento 19 98 quindi.
Le dico che quando emerge questo argomento di dire ma si potrebbe fare più utile aumentare no assolutamente perché il Coges come partecipata nel settore dell' energia elettrica e del gas ha anche e deve svolgere una funzione di carattere sociale quindi pur dare i canoni dare i redditi ma sempre con l' attenzione alla questione sociale e le posso assicurare che questo è veramente un un atteggiamento che noi attiviamo proprio nelle nostre partecipate.
Sul discorso di Promo Sport se avete letto bene io spero abbiate letto su due paginette ci sono veramente delle motivazioni sostanziali che ci convincono che è giusto continuare è giusto far continuare questa attività prima lei Consigliere Palella parlava del aiutare di aiutare la l' urna se ho capito bene tenga presente che c'è l' abbattimento delle tariffe che non coinvolge solo Smelzo ma altri perché proprio la funzione che ha una parte che dovrebbero pagare i fruitori di quei servizi con l' abbattimento tariffe le paga il Comune di Melzo ma proprio perché perché anche qui c'è quella funzione sociale dello sport non è bello dire lo sport vai a farlo il Comune di Vignati no si è dimesso viene a fare un Comune diverso e mezzo ti mette a disposizione le attrezzature e mezzo ti dà anche determinate agevolazioni.
Questa è la funzione della società.
Perché se dobbiamo tenere società partecipate soltanto per avere utili in certi contesti è sufficiente il pareggio noi non pretendiamo in una società come la propria pur di avere gli utili sarebbe sufficiente il pareggio quindi il primo sport in questo piano di razionalizzazione abbiamo verificato tutta una serie di situazioni che vanno modificate perché desideriamo mantenerla lo dicevo anche in Commissione ci siamo trovati anche con il sindaco di Liscate il quale sposo in pieno questa nostra idea di volerla mantenere e noi troviamo tutti i correttivi perché ci sono cioè la Promo Sport non è un cadavere non è un malato terminale è un malato che si può curare e la dimostrazione se voi andate a leggere le due paginette perché se volete ve le leggo adesso ma non mi sembra il caso se andate a leggere ci sono tutte le motivazioni come ho detto prima anche la motivazione dei 500.000 euro di fatturato che potrebbe essere un elemento che diceva benissimo il decreto dice che non raggiunge 500.000 chiudi no noi andiamo avanti perché ci sono sentenze della Corte dei Conti Lombardia che dice no guarda che non è l' unico elemento ma ce ne sono altri che se convincono e sono motivazioni serie attenzione questo questionario che va alla Corte dei conti e non va alla al al primo organo sovracomunale di turno che chiude no va alla Corte dei conti e viene visto con la lente perché abbiamo esperienze di segnalazioni di osservazioni fatte anche illo tempore sia sul bilancio del Comune anzi ogni anno arriva lo dico per non spaventarvi ogni anno ve lo conferma la dottoressa se me lo conferma arriva sempre dopo che è arrivato il corso consuntivo la Corte dei conti fa una bella lettrice guarda ci sono queste cose che non capisco e quindi subito alla Corte dei Conti ha scritto al Comune di Mestre assolutamente tranquillo e attività ordinaria la Corte dei Conti giudici della Corte dei Conti che sono giudici contabili sono lì proprio per controllare gli atti dei comuni e quindi quando arrivano dico c'è qualcosa che non mi convince scrive dopodiché non una volta che vengono date risposte esaustive la pratica è archiviata ma è normalissimo capite quindi questo come ripeto ritengo che sia la motivazione vera e cioè quindi è una ricognizione che è tesa a fare un attimo Aquila e fare un un repulisti scusate l' arte il francesismo delle partecipate tant' è vero che lo dicevo questo qua il Sole 24 Ore del 29 novembre addirittura cedute o fuse e fuse senza centro non sono io il trentun per cento dell' azienda queste per dire che veramente guardate io mi son trovato all' Assemblea ANCI dove c' erano i presidenti di società pensate solo a società che gestisce gli autobus a Roma eccetera ma dove veramente son grossi come come 20 Comuni di mezzo messi assieme ecco allora lì si va a vedere quando poi effettivamente sono situazioni non soluzioni pullman che vanno in giro con con con le gomme senza il battistrada eccetera ecco allora si va a vedere e magari poi ci sono emolumenti a gogò ecco capite son quelle cose lì.
Diciamo.
Intervento che va fatto quantomeno lo spirito della legge Madia di quel decreto è proprio quello lì di cercare di limitare proprio al minimo le partecipate e tenere quelle che effettivamente tra l' altro abbiano anche un oggetto sociale affine.
Che senso avrebbe non solo la partecipazione del Comune di Melzo e la società che fa i tappi tanto per dire non avrebbe senso.
Ha senso invece avere delle società va beh il caso della azienda speciale farmacia abbiamo la partecipazione non è nell' atto ricognitivo ma è sempre la partecipata com' è la Fondazione Teatro Trivulzio e come lo era con lo sport che come ripeto e ribadisco ha un' attività che riteniamo funzionale a quello che sono i desiderata o quello che sono i servizi che un Comune deve dare alla propria città quindi su questo come ripeto non avrei altro da dire vi dico ancora con convinzione che con questo piano di razionalizzazione noi crediamo che con questi interventi che devono fare la società sicuramente potrà andare avanti a svolgere il compito che attualmente è ancora meglio poi tutto perfezionabile.
Poi e torno sempre all' intervento clinico Sommariva sullo specifico dei bilanci i bilanci sono sono pubblici e quindi voglio dire si vanno a vedere e quindi a questo punto si può vedere il conto economico siccome nello stato patrimoniale ma solo ma non sono l' oggetto di questa ricognizione questa ricognizione deve dire soltanto le società che possono essere mantenute oppure le società che possono essere liquidate o addirittura dismesse o la società che previo un piano di serio di razionalizzazione devono essere rimesse in carreggiata.
Ecco questo è l' obiettivo di questo atto ricognitivo grazie.
Grazie Sindaco.
Se non ci sono ulteriori osservazioni o dichiarazioni di voto io metterei il punto in votazione.
Bene allora metto il punto in votazione il punto numero 4 ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell' articolo 20 del decreto legislativo 2016 numero 175 atto di ricognizione delle partecipazioni possedute dal Comune di Melzo voti favorevoli.
Voti contrari.
Astenuti.
Immediata eseguibilità.
Bene il punto si intende approvato con voti 14 favorevoli e 3 astensioni.
Grazie.
Passiamo al punto successivo il numero 5 rimaniamo sempre in tema di partecipazioni comunali.
Azienda speciale Comune di Melzo Approvazione del bilancio di previsione e del Piano Programma 2019 21 e do la parola all' assessore Forloni per la relazione prego Assessore se grazie e buonasera a tutti.
In Commissione abbiamo avuto il Presidente del della nostra farmacia comunale che ha ben spiegato l' evoluzione della farmacia quest' anno è.
Quelle che sono un po' le previsioni dei prossimi anni quello che che aggiungerei poco a quanto ha detto lui se non che siamo in presenza di una società che mantiene sempre un buon incremento del fatturato che mantiene una redditività adeguata in un momento non facile ci sono tante farmacie comunali che invece sono in difficoltà e sapete bene che alcuni Comuni addirittura tentano di dismetterle per quello noi abbiamo la fortuna di avere una farmacia che.
Invece è in grado di pagare un canone addirittura in incremento no l' anno scorso dal 2017 il canone è stato di 82.000 euro quest' anno è di 109.000 euro l' utile sostanzialmente stabile intorno a 13 14.000 euro mentre una nota positiva è che il fatturato oltre che essere incremento del fatturato è una previsione perché chiaramente non hanno ancora chiuso il 31 12 2018 quindi è una previsione abbastanza attendibile a 2 milioni a 2.178.000 mila euro la dicevo la cosa positiva è che negli ultimi anni da quando abbiamo aperto la seconda farmacia di via Mantova.
L' incremento forte c'è stato chiaramente su via Mantova e ha subito un po' invece.
Via Casanova.
Mentre l' anno scorso durante l' anno in corso si è fermata questa emorragia della prima farmacia della farmacia più grossa e invece e sta addirittura recuperando fatturato del 2.178.000 di fatturato circa il 60 per cento e della farmacia storica in via Casanova e.
E il 40 per cento è sulla farmacia di via Mantova e la novità di quest' anno è stata che oltre a all' attenzione a fare un adeguato utile pagare il nostro canone e la farmacia ha svolto anche una maggior funzione di carattere sociale rispetto a quanto faceva in precedenza e in particolare ha fatto alcune iniziative che sono state particolarmente graditi dalla città le richiamo non so son tre o quattro.
La proiezione respiratoria.
Fatta presso la farmacia tutte e due le farmacie denominate iniziative denominate spegnere respira e e la gestione del di genere e l' incontinenza problema e di di di numerosi di rumorosi anziani degli interventi per prevenire l' osteoporosi con la MOC e l' ultimo è stato due giornate sulla prevenzione cardiovascolare.
È in previsione con i nuovi macchinari che andranno ad acquistare l' effettuazione di test ematici su 15 parametri quindi non non pochi e la possibilità di usufruire della spirometria quindi oltre a un redditività una capacità di incrementare il fatturato seppur in in livelli non elevatissimi però stabili e una capacità di avere utili e pagare il canone anche un e alcune iniziative di carattere sociale per la nostra città.
Io non non aggiungerei altro se non che in qualche modo la scelta fatta a suo tempo si conferma cioè quella di uscire.
Dalla dalla società in cui era consortile in cui eravamo si conferma ancora una scelta positiva dopo diversi anni.
Grazie Assessore.
Andreoni il Consigliere Presidente Andreoni Lega e sulla farmacia come Lega ci siamo sempre l' abbiamo sempre vista in maniera in maniera positiva abbiamo votato anche mi ricordo ai tempi che furono favorevoli alla alla seconda l' apertura della seconda sede di viale Manto di via Mantova.
Per cui fino a quando nel senso siamo ben contenti che non c'è intenzione di volerla.
Diciamo di non volere andare avanti con questa esperienza ma si vuole continuare con queste esperienze di due farmacie è chiaramente al di là di quelli che poi sono gli utili è importante anche sempre dare un occhio alla alla parte sociale alla alla alla funzione sociale che devono avere.
Per cui non il nostro voto non può essere contrario ma sarà è un voto di astensione come.
Come l' anno scorso e come gli anni passati in sostanza quindi in maniera un' astensione positiva chiamiamola così.
Grazie Consigliere.
Consigliera Baffi prego.
Consigliere banchi del Partito Democratico.
Allora io dopo un anno ritornano Riba ritorno a ribadire che fino all' autunno del 2017 è stato in carica da da il presidente del consiglio d' amministrazione presieduto dalla Lombardi che ha ben lavorato provvedendo a risanare una precedente gestione per lo meno discutibile durante il 2018 abbiamo verificato un incremento del fatturato del 3 per cento in controtendenza rispetto come abbiamo detto in Commissione alle altre farmacie che a livello nazionale non hanno avuto mediamente un calo di fatturato para parafarmacie con grande disfunzione Amazon.
Questo aumento di fatturato unitamente alla riduzione di alcune voci di spesa ha consentito di ottenere un risultato economico decisamente interessante se confrontato con le altre aziende speciali a capitale pubblico.
A nostro avviso è necessario dare un una connotazione particolare che differenzi l' azienda speciale dalle altre farmacie private è importante ribadire il ruolo sociale delle nostre farmacie che deve andare oltre il ruolo di vendita del farmaco e pertanto deve svolgere tutte quelle azioni a favore del cittadino sia in materia di prevenzione che di educazione sanitaria su stili di vita patologie cronici croniche campagne vaccinazioni eccetera proponendo incontri pubblici in collaborazione con l' associazione circoli culturali locali abbiamo visto con favore le iniziative effettuate nel 2018 che ho detto anche in Commissione spegnere respira contro il fumo in collaborazione con l' Istituto dei tumori corsi di formazione per assistenti domiciliari a persone non autosufficienti.
Corso lo screening sulla popolazione anziana tramite la BOC Lister il test audiometrico gratuito e lo screening cardiovascolare penso e spero speriamo che queste.
Iniziative continua anche nei prossimi anni nei prossimi a e in prossimi anni è necessario continuare a rafforzare in futuro questo impegno tramite altri servizi utili alla cittadinanza come la consegna dei farmaci a domicilio per anziani in difficoltà la effettuarsi in collaborazione col volontariato locale prenotazione farmaci on line e ritiro successivo anche tramite il distributore fuori dal dal normale orario di apertura incontri pubblici di educazione sanitaria rivolte a tutta la cittadinanza pertanto pensiamo che l' azienda Speciale farmacie debba fare di più tuttavia in considerazione dei passi avanti che abbiamo rilevato confidiamo nel fatto che nell' esercizio 2019 venga rafforzata la connotazione sociale dell' azienda speciale e pertanto esprimiamo il nostro voto di benevola astensione al bilancio di previsione presentato ci.
Vuole.
Consigliere a Palermo vale di più.
Ah va benevola di più che non diremo la Crusca.
La consigliera Banfi ha ben motivato la sua benevola astensione cioè va bene.
Vogliamo di più invece non ho capito la motivazione della del Consiglio Andreoni se perché perché la lo dico perché il Presidente Gariboldi in Commissione ha detto in virtù dell' analisi fatta dei risultati presentati.
Ho soltanto una richiesta da fare se ci fossero eventuali estensioni o voti contrari per conoscere le motivazioni e le io non saprei spiegarlo al consigliere Andreotti.
Vorrei che mi me la chiedesse poi non so dire.
Allora il Presidente Gariboldi ha fatto presente che l' impegno preso e attuato in in quest' anno.
Preannunciato lo scorso anno.
Del nuovo CdA.
È stato quello di dare prospettiva lui si è espresso così dare prospettiva e si è mossa si sono mossi in due direzioni una verso la valorizzazione del personale l' altra verso le offerte le promozioni le prenotazioni on line i corsi che in tutte le iniziative che che sono importanti che sono state ricordate e sulle quali sicuramente potranno fare ancora di più però mi pare che stiano già facendo molto.
Quindi.
Come dire il il risultato noi lo consideriamo pieno gli utili ci sono i servizi ci sono.
Ogni volta che appunto li ricordiamo come è nata.
Questa avventura.
Come dire.
Frutto di una scelta coraggiosa e oculata al tempo stesso ci come dire ci consoliamo insomma di di di averla fatta perché in effetti.
Il come dire è stata molto dibattuta quella.
Quell' uscita da Farcom.
L' apertura della nuova farmacia aveva invece visto alcuni.
Voti favorevoli anche nel nelle opposizioni quindi anche cinque anni fa la scelta fatta di aprire.
La una nuova farmacia comunale è stata una scelta indovinata e allora avevamo il Presidente l' ingegner tornanti per cui insomma continuiamo a parlare bene del delle nostre farmacie comunali.
Prego Sindaco sì grazie vuole stasera fare il Presidente dell' azienda Speciale e vorrei dire veramente di votare a favore abbiamo scusatemi entro un attimo un po' nel tecnicismo perché le motivazioni poi pratiche l' ha già detto l' Assessore ripetuto anche qualche altro Consigliere quindi la strategia l' essere usciti da Farcom con molta lungimiranza l' aver aperto unità in via Mantova tutte tutte veramente azioni che portano oggi.
La nostra azienda speciale farmacia con dei risultati se mi perdoni se mi permettete di eccellenza.
Per chi conosce i numeri e questa è una proiezione ma c'è anche un preconsuntivo quasi un previsionale 2018 ormai siamo a fine esercizio 11.000 euro.
Di utile presunto.
Attenzione però però ci sono se andate a vedere la pagina davanti ci sono 100 8910 quindi 110.000 euro che il canone che corrisponde la farmacia al Comune.
È un canone che a noi serve.
Perché pur con l' equilibrio della della della mission della dell' azione sociale come giustamente è stato ben ribadito questa sera anche dalla consigliera Banfi fondamentale nella farmacia anche questa benissimo però.
Questo è un canone che alla fine porta un utile al 5,46 per cento quindi in termini di di redditività per cui sfido il caro Consigliere con Sommariva che conosce bene i numeri conosce bene i valori economici un' azienda che produce un 5,46 barra 6 per cento di utile secondo me è una signora azienda allo stesso tempo per quanto riguarda l' aspetto finanziario patrimoniale abbiamo visto che l' incidenza della gestione finanziaria in ordine allo 0,2 per cento del fatturato e vi giuro faccio tra parentesi ritorno a fare il direttore di banca quando analizzavo un bilancio e avevo 1 0,2 di incombenza di gestione finanziaria qua ci sono altri ex direttori eccetera sfido a dire ma io questa azienda di presto i soldi perché è un' azienda sana quindi credetemi cari consiglieri a votare a favore per questa farmacia non rischiate niente ed è un fiore all' occhiello per la nostra città oggi c'è la Giunta tra virgolette fusa scusatemi domani ce ne sarà un' altra domani ancora un' altra ma l' azienda farmaceutica c'è ancora e spero e auspico che continui a svolgere l' attività che sta svolgendo adesso e lo svolge molto bene credetemi ecco quindi faccio anch' io sposo in maniera accorata quello che è stato il monito o quantomeno l' osservazione l' auspicio che ha fatto il Presidente perché veramente dobbiamo credere in questa azienda in queste farmacie comunali vi dico un' altra cosa.
Per dire l' azione sociale anche della farmacia e anche se vogliamo dire la sensibilità io mercoledì andrò a fare il giro col direttore generale su nei reparti dell' ospedale ho detto caspita mi piacerebbe portare qualcosa.
Benissimo.
Ho alzato il telefono ho chiamato il Presidente della formazione ha detto guarda ho dei giochi per i bambini da zero a tre o anziché il kit che voi sapete che chi nasce nella vostra città e residenti le offerte benissimo gli faremo anche questo omaggio natalizio questo ulteriore diciamo stimolo una generosità che fa la nostra farmacia e che oggi ritengo dovessero sopperire ma fa niente voglio ringraziare il consiglio d' amministrazione della farmacia in maniera pubblica per quello che fanno e quindi mi riferisco al Presidente Grimoldi al consigliere Lotto e al consigliere Andreotti Andreani scusate perché veramente lavorano bene e ripeto noi le farmacie ce le teniamo strette strette con la S maiuscola grazie.
Consigliere Camerlengo prego allora.
E in quanto a servizio sociale.
Che deve che devono erogare le farmacie comunali rispetto alle private.
E non c'è dubbio su questo io mi aspetterei però proprio per questo avendo due farmacie che almeno una delle due.
Seguisse il turno di apertura domenicale.
Per differenziarsi dalle private.
Questa è una cosa che.
Erano.
Eh però eh deve esserci una differenziazione netta con le farmacie private e questo potrebbe sicuramente essere un argomento.
Per cui.
Io mi auspico noi auspichiamo questo miglioramento e anche noi faremo un' astensione benevola in attesa.
Grazie Consigliere.
Il Sindaco appunto ha precisato che terrà conto del suggerimento e lo riporterà a chi di dovere.
Accenda il.
Bello della democrazia questo no comunque la è stata una battuta sul discorso l' astensione benevola però eh ritorno a essere serio quando mi aspetto veramente che una delle due farmacie possa rimanere aperta la domenica scusatemi per la voce.
Vada in farmacia stasera.
Prego consigliere Sommariva sindaco lei mi ha fatto un assist verrebbe da dire Del Piero alla Pirlo so che un utile un' azienda che c' ha questo tipo di utile oltretutto non ha nemmeno degli oneri finanziari da pagare ma i 5000 euro che ci sono a bilancio sono i costi di gestione del conto corrente della banca è un' azienda che va bene ed è proprio per questo che quando io ho visto.
In Coges per un utile del 29 per cento sul ricavo ho detto porca miseria va benissimo che ce l' abbia.
Va benissimo il fatto lei m' ha detto che riconosce.
Degli utili importanti alla fine dell' anno sono poi alla fine comunque sempre soldi che in realtà le famiglie.
Non soltanto di Mestre ma dei paesi vicini pagano avendo delle tariffe sul metano sulla cosa che in qualche modo permettono utili di questo genere comunque.
Torniamo al discorso di prima va bene così.
Siamo contenti che la farmacia comunque vada bene poi astensione benevola o positivo tutto quello che vuole lei comunque siamo contenti del fatto che la farmacia vada bene così.
Grazie.
Sì volevo fare un intervento anch' io.
Palese Pelillo.
Sì più che altro avevo anche un alcuni dubbi da sottoporre al Sindaco e volevo chiedere quanti Comuni vi risulta ad esempio in Lombardia abbiano deciso di mantenere il controllo delle farmacie comunali e quanti invece abbiano deciso di dismetterle ci sono delle statistiche giusto per avere un' idea di qual è la tendenza e quali sono le problematiche perché mi rendo conto che il canone sia una fonte di reddito importante per il Comune una cifra anche abbastanza rilevante.
Però come si diceva prima io non sono contrario alle partecipate pubbliche assolutamente quando serve ci vogliono e spesso lavorano anche bene.
Però mi chiedo qual è il limite nel senso non mi basta sapere che c'è un utile almeno per ora e poi vediamo nei prossimi anni ma se la discriminante è solo l' utile ora questa cosa ha senso mantenerla solo finché fa utile e poi nel momento in cui fosse impedito dovremmo dismettere immediatamente.
Vorrei capire qual è la necessità di mantenerla pubblica perché allora se fosse solo una questione di redditività il Comune potrebbe investire mille altre cose cioè perché non aprire una un' azienda comunale che si occupa di start up o di applicati di sviluppo applicazioni che in questo momento funzionano.
Cioè ci sono mille business dove si potrebbe lavorare sulla base della redditività quindi come diceva il consigliere Camerlengo non basta questo cioè un conto se ha un valore sociale importante e quindi ad esempio l' apertura notturna l' apertura domenicale che manca a Melzo.
Se non c'è questo per me diventa un' azienda come le altre private però con la differenza che qua c'è una distorsione della concorrenza perché stiamo creando comunque una distorsione e una concorrenza tra pubblico e privato che normalmente non ci dovrebbe essere quindi ho dei dubbi sinceramente anche se mi rendo conto dell' importanza degli utili per il Comune di Melzo ha senso e in base anche a come vengono utilizzati questi utili però in prospettiva io credo che non non sia in prospettiva una una partecipata da mantenere nel lungo periodo quindi la mia domanda è appunto questa che cosa fanno gli altri Comuni e quali sono le tendenze della.
Delle amministrazioni pubbliche in questo caso.
Assessore Forloni prego.
Guardi io non ho una statistica precisa di tutti i Comuni in Lombardia che cosa ha fatto cosa non ha fatto e normalmente è così quando va male ci cerca di venderla quando va bene la si tiene.
Il criterio è quello.
Ce ne sono diverse che va male e e perde le scelte che che che ha fatto il Comune parliamoci chiaro o.
Perché in qualche modo la logica.
Chiamiamolo disservizio no se vogliamo essere benevoli.
Alla città è stata troppo tirata e quindi non so non c'è stata adeguata attenzione ai costi alla redditività cosa che noi abbiamo chiesto sempre la nostra coopera anzi alla nostra farmacia.
Per cui son diventati carrozzoni perché perché si assume un po' così in base a criteri non esattamente di necessità o selettivi perché si affogano dentro la farmacia servizi che non sono della farmacia ma perché fa comodo al Comune di si mettono lì e quant' altro il creditore cioè il le cose che abbiamo visto sono queste e perché altrimenti se una farmacia ci sono alcune farmacie che in qualche modo per le quali è normale che siano in perde cioè quando io vado a mettere la farmacia in una.
Frazione non servita e so che non ha un' adeguata popolazione per tenerla in piedi allora posso anche.
In qualche modo decidere che faccio un servizio sociale cioè metto lì un servizio che non c' era che non ha redditività però mi sta bene e quindi questo può essere.
È il criterio con cui abbiamo fatto la la la la la seconda farmacia in via Alemanno in via Mantova no.
Per fortuna non si è rivelato un caso di questo genere ma l' idea era quella di fornire un quartiere che era sfornito tutte le farmacie salvo nella zona di viale Gavazzi e così non erano concentrate in centro.
E per cui l' attenzione ecco anche un po' per rispondere all' importanza che faccia dei servizi eccetera noi abbiamo sempre chiesto una cosa ben precisa la nostra farmacia una di essere efficiente o quindi concorrenziale 2 2 un' attenzione.
Adeguata agli utili perché in qualche modo volevamo essere noi che voleva essere il Comune a decidere dove spendere la redditività e perché il rischio è che quando si mettono sul sulle società partecipate in questo caso completamente.
Servizi di un certo rilievo e va a finire che si perde di vista no o è per nascondere qualcosa o si perde di vista la la la la resa effettiva la capacità di rispondere ai bisogni quindi sta bene che facciano alcuni servizi molto legati alla alla farmacia in qualche modo come quelli citati come quelli che che sono magari anche auspicati non ci starebbe bene se cominciamo a mettere dentro e lo Statuto potrebbe prevederlo no se cominciamo a metter dentro alcune branche dei servizi sociali perché ci sono gli utili allora li faccia spendere a Farmacia no no su questo abbiamo sempre fatto una scelta ben precisa ci vuole chiarezza di ruoli.
E chiarezza di di di chi spende e che cosa in questo caso.
Quindi la risposta alla domanda non abbiamo una statistica ma quello che conosciamo è questo quando cominciano a esserci problemi si tenta di venderle nuovi alle un capitale è chiaro immobilizzato.
Per fortuna ci è costato poco questo capitale stesso che costituire il fondo di dotazione dei due farmacie in sostanza fra una e l' altra ci aveva messo dentro 200 300.000 euro non non di più e adesso valgono 2 milioni 2 milioni e qualcosa se dovessimo venderle.
Però vorrebbe dire uno perdere una funzione che vogliamo che invece sia data 2.
Non ci interessa non è una se è una scelta strategica che condividiamo quella quella di venderle no e speriamo di non arrivare alla alla situazione di dover anche se il mercato chiaramente diventa sempre più competitivo e difficile però finora mi pare che gli amministratori che si sono succeduti tutti no hanno amministrato in modo adeguato questa.
Questa nostra partecipata.
Grazie Assessore.
Sì era a Palermo.
Grazie no solo per dire che è venuto fuori il tema dell' apertura domenicale in Commissione e il Presidente ha fatto riferimento alla.
Come dire eventuale necessità di assumere altro personale perché la turnazione richiederebbe chiaramente di avere altra persona insomma e questa cosa.
Questo momento non si può fare tengono aperto mi pare rispetto alle altre farmacie lunedì mattina.
C'è questa.
E c'è questa apertura io volevo anch' io ringraziare il intero consiglio di amministrazione il presidente Gariboldi consigliere Lotto e il Vicepresidente Martino Andreani e dichiarare il nostro voto favorevole.
Grazie.
Consigliera Barbati.
Posso fare ancora un intervento simile numeri di voto prego e loro no.
La motivi prego lei intervenga no volevo dire se non ricordo male proprio per e sul punto di tenere aperto.
Che è una richiesta di molti cittadini perché abbiamo avuto delle dei dei momenti in cui.
Poi io personalmente siccome sono dalla parte sanitaria no e sono dentro queste cose che il dover andare a reperire farmaci a Mila no dove ci sono le farmacie aperte o addirittura adesso a Pioltello che c'è una farmacia aperta 306 24 ore su 24.
Ecco io non mi ricordo più l' utile in più che abbiamo abbiamo che abbiamo avuto adesso no è stato è dovuto all' aumento del canone giusto era le prima era il 4 adesso il 5 per cento che ci devono dare giusto ecco io lo lascio.
Abbiamo aumentato il canone ecco io avrei lasciato il canone a quello che era e quegli utili lì li avrei spesi per prendere del personale ma la domenica se si può fare come in questo caso ecco erano a domanda.
Ricevo meno ma do un servizio in più.
Pare che il Presidente.
Gariboldi abbia detto che in qualche in qualche modo recepisce la richiesta ci sono un po' di problemi ecco dal punto di vista.
Sia tecnici di organizzazione del personale che di costi chiaramente no però non ha detto non non ci non ci pensiamo non ci proviamo non vedremo poi che elaborazione fanno e cosa può proporsi al riguardo.
Prego Sindaco.
Invece torno sull' argomento sull' osservazione che ha fatto il consigliere Palese dice ma questi utili poiché fine vanno a fare giusto questi canoni che vanno alle casse del Comune ora stasera dall' Assessore affrancati con un' abilità estrema ha illustrato il piano generativo del welfare ma non lo dico estremo l' ho detto anche in Giunta perché è un bel piano e sposo in pieno con voi Consiglieri adesso me ne arriva l' occasione per dirlo anche lei pubblicamente un bel piano che vale in soldoni il 26 per cento di quello che è l' intera l' intero ammontare delle entrate correnti nel nostro bilancio poi ce lo dirà meglio l' assessore Folloni allora da cosa sono rappresentate queste entrate correnti.
Dai canoni del Coges dai camion farmacia tutte le entrate quindi queste entrate alla fine vanno anche loro in una diciamo in un contesto sociale perché questo 26 per cento che è seconda alla spesa del personale e dell' Amministrazione e dell' organizzazione della macchina comunale e quindi nella torta prima che sono le spese istituzionali personali eccetera 27 per cento sul previsionale e 26 per cento il welfare questo per dire che quindi tutte queste entrate che noi raccogliamo anche nelle partecipate servono sostanzialmente per poi essere redistribuite una parte va nel welfare e l' altra parte va anche chiaramente per quello che riguarda tutta la macchina organizzativa o tutte le spese e gli altri contesti di altri assessorati eccetera quindi come vedete alla fine ecco che diventa sempre queste entrate questi canoni che chiaramente sono prodotti da utili son prodotti dalla redditività da partecipate ma alla fine entrano a far parte e vengono poi smistate vengono spese diventano capacità di spesa per tutti i servizi che in questo caso ripeto la seconda lo ribadisco spesa più importante del nostro bilancio è quella del welfare generativo grazie.
Grazie.
Bene mi sembra che il punto sia stato sviscerato bene o personalmente posso rilevare domande costruttive e risposte anche molto esaurienti.
Per cui se non ci sono ulteriori osservazioni io metterei il punto in votazione.
Allora metto in approvazione il punto numero 5.
Approvazione del bilancio di previsione del Piano Programma 2019 2021 dell' azienda speciale Comune di Melzo voti favorevoli.
11.
Voti contrari.
Nessuno.
Voti astenuti.
Eh.
Astensioni benevole 6.
Immediata esecuzione.
All' esegue eseguibilità scusate immediate scusate l' esecuzione immediata immediata eseguibilità chiedo scusa del lapsus.
Comunque all' unanimità grazie.
Il punto si intende approvato con 11 voti favorevoli 0 contrari e 6 astensioni grazie.
Bene passiamo al punto successivo.
La Iuc Imposta unica comunale componenti IMU Imposta municipale propria e la TASI tributo per i servizi indivisibili approvazione di aliquote e detrazioni per l' anno 2019 e do la parola all' Assessore Forloni prego.
Sì una sera.
Ci siamo già salutati e.
Allora la delibera come avete visto è una delibera piuttosto articolata.
E ripercorre un po'.
La legislazione attualmente vigente in materia la sostanza del discorso.
È questa che dal punto di vista di.
IMU e TASI.
Riproponiamo le stesse aliquote e le stesse detrazioni dello scorso dello scorso anno.
Avevan detto e tu.
Cioè avevamo qualche.
Timore e qualche speranza riguardo alla nuova legge di bilancio e il timore che.
Togliessero.
Alcune.
Alcune possibilità che erano date finora no è quello sostanzialmente di arrivare all' 11 e 40 complessivo di tassazione su quale di queste due di queste due imposte.
Il la la la la la speranza.
Che abbiamo ancora da quello che era stato un po' annunciato la volontà di accorpare le due imposte non che obiettivamente non ha molto senso che ci siano.
Da questo punto di vista però evidentemente i tempi non possono essere così così veloce perché accorpare le due poste poneva tutta una serie di di problematiche che non sono state non sono state risolte allo stato attuale dei fatti.
C'è stato un accordo fra Governo e ANCI in rappresentanza di tutti i Comuni che facevano presente che qualora non fosse stato ripristinato nel destinate ai limiti attuali eravamo tutti in grosse difficoltà due comuni per tutti Milano e Roma quindi immaginiamo che abbiano pesato ben più di noi.
Per cui ci sarà un maxiemendamento da parte al Senato da parte del Governo che ha assicurato che appunto.
I limiti e Tula attuali verranno riconfermati quindi pensiamo di essere abbastanza tranquilli altrimenti sarebbe stato dato il peso che hanno queste due imposte sul bilancio nostro ma di tutti i Comuni sarebbe stato un problema per quanto riguarda noi quest' anno chiediamo la riconferma dei livelli attuali e ci riserviamo qualche di di di qui le novità diciamo su altre su altri fronti.
Grazie.
In mancanza di interventi o dichiarazioni io metto il punto in votazione.
Metto in votazione il punto numero 6.
Iuc Imposta unica comunale componenti IMU approvazione aliquote e detrazioni per l' anno 2019 voti favorevoli.
Voti contrari.
4.
Astenuti.
2 immediata eseguibilità.
Bene il punto 6 IUC si intende approvato il Consiglio comunale approva con 11 voti favorevoli 4 contrari e 2 astenuti.
Ora passiamo al punto successivo che riguarda la TARI sono io su propongo questo al Consiglio comunale se non ci sono obiezioni il punto 7 e il punto 8 riguarda la TARI 1 relativo all' approvazione del piano finanziario e l' altro all' approvazione dei coefficienti e tariffe se voi siete d' accordo e nulla osta io farei fare un' unica relazione all' assessore e facciamo un unico dibattito e poi seguiamo con le due votazioni distinte.
Approvato perfetto vi ringrazio allora passiamo alla trattazione del punto numero 7 Tare Approvazione Piano finanziario servizi di gestione rifiuti urbani per l' anno 2019 e Tarì approvazione dei coefficienti e tariffe sempre per l' anno 2019 do la parola all' Assessore Forloni.
Allora il piano finanziario giusto per per chiarezza.
È quello che elenca gli importi no evidentemente mentre il i coefficienti e le tariffe sono quelle che determinano all' interno del del piano finanziario quanto pagano le varie utenze utenze domestiche e quelle non domestiche e all' interno di una e dell' altra e i vari settori commerciali o le varie le varie famiglie no quindi grosso modo rispetterò l' indicazione una di piano finanziario e l' altra delle tariffe.
Le scelte che avevamo fatto che che ritenevamo di di fare riguardo all' Atari 2019.
Già da qualche anno avevamo dato indicazione già con le nostre Giunte precedenti di.
E accantonare ogni anno un certo importo a fronte di possibili.
Di possibili insoluti perché evidentemente questi soluti c' erano se non si faceva una politica accorta di accantonamento ci saremmo potuti trovare poi in difficoltà più avanti no e quindi nel piano prima erano un 50.000 euro poi son state 100.000 euro ogni anno le abbiamo accantonate anche le le le ultime Giunte hanno proseguito in in questo in questi accantonamenti e negli ultimi anni oltre a queste tipi di accantonamenti.
La legge che ha in qualche modo obbligato giustamente a mio avviso ad accantonare anche un fondo crediti di dubbia esigibilità no.
Cioè voi avete.
Ogni anno del degli insoluti degli impagati su questa sul sulla tariffa e in base alla vostra capacità di che la legge aveva che vostra capacità di recupero negli anni di questi insoluti voi vi accantonate una certa cifra a tutela del bilancio comunale non qui negli ultimi anni in particolare e lo abbiamo fatto due tipi di accantonamenti uno effettivo e i 100.000 euro che mettiamo ogni anno nel piano l' altro.
Altrettanto effettivo in realtà ma che non va nel piano semplicemente restano lì accantonati questi soldi a fronte di eventuali.
Impagati negli anni allora dai conteggi che abbiamo fatto con l' Ufficio Ragioneria la somma di quanto avevamo accantonato noi negli anni più gli ultimi anni di fondo crediti di dubbia esigibilità ci permette di liberare una parte di questi fondi perché siamo abbiamo adeguata siamo adeguatamente tutelati no.
Rispetto a quanto già abbiamo accantonato e quindi la nostra intenzione era quella di quest' anno di intervenire con una decisa diminuzione della della TARES e della tassa rifiuti.
Con le prime proiezioni.
Che ci sono state date da Cem abbiamo avuto una spiacevole sorpresa.
Cioè.
In particolare su alcuni settori e c'è stato un incremento notevole del costo di smaltimento.
In particolare sulla raccolta differenziata gli ingombranti e le terre da spazzamento e poi lo vedremo negli importi però vi do alcuni dati negli ingombranti.
Nel 2018 quest' anno che già già c' erano in incremento abbiamo pagato paghiamo 106 euro 156 euro a tonnellata la previsione 2019 è 242 euro a tonnellata o da 156 242 le terre da spazzamento da 77 euro a tonnellata 88 euro a tonnellata in legno da 46 e 51 eccetera no quindi un incremento notevole che non ci aspettavamo e che deriva in.
In buona parte dall' incremento che ci viene addebitato dagli inceneritori.
Voi sapete una polemica di di di di questi giorni.
Mentre prima ogni Regione doveva occuparsi di smaltire attraverso inceneritori più rifiuti i propri rifiuti e in Lombardia avevamo un numero di inceneritori adeguato anzi data la raccolta differenziata spinta che facciamo mediamente i nostri inceneritori erano alla ricerca di materiale fino a pochi anni fa ah io mi ricordo che l' inceneritore mi pare di Sesto addirittura stava pensando di chiuderlo perché non aveva adeguata è materiale da smaltire no e e purtroppo con una recente legge recente mica tanto da di di un paio d' anni fa.
È stata in qualche modo liberalizzata chiamiamolo così la e la la materia e per cui gli inceneritori lombardi piemontesi toscani insomma tutti di ogni regione può incenerire.
Rifiuti che arrivano da qualsiasi parte d' Italia cosa è successo che zone d' Italia ampiamente sfornite di inceneritori.
Hanno fornito materiale in abbondanza ai nostri e quindi per una mera legge di mercato quando c'è tanta richiesta e pochi inceneritori il costo aumenta e noi ci siamo trovati a dover far fronte a un incremento del costo degli di tutto ciò che va né che nel l' inceneritore in particolare sugli ingombranti legno terra spazzamento eccetera trattamento un' altra un' altra problematica però è molto simile e a un incremento che non è dovuto a noi perché non non solo a noi come emerso ma in questo caso alla Regione perché da un punto di vista di capacità di.
Diversificazione eravamo e siamo a un ottimo livello tenete presente che noi siamo all' 80 per cento di.
Raccolta differenziata quindi a limiti veramente importanti.
E allora ci siamo trovati che il circa 100.000 euro che volevamo immettere.
Come contributo diciamo in più nel piano finanziario di fatto era quasi tutto.
Assorbito da questo incremento no se mettiamo anche questo l' aveva calcolato che avevo anche accennato uno scorso Consiglio comunale abbiamo incrementato di due persone l' Ufficio Tributi e una in particolare è stata dedicata verrà dedicata per tutto il 2019 pensiamo che entro l' anno poi.
Basta fare il lavoro di recupero e di smaltimento delle pratiche che abbiamo e quindi già anche dal punto di vista del costo del personale avevamo fatto un incremento dei dei nostri costi.
Ci siamo trovati a dover decidere.
Cosa fare abbiamo comunque deciso che è di mettere adeguata liquidità nel.
Nel piano nel piano finanziario tale da poter comunque dare un segnale significativo di diminuzione.
È chiaro che le le le le le diciamo la volontà iniziale ha dovuto invece fare una scelta.
In particolare.
Allora sempre tenendo attenendoci al piano finanziario prima di andare avanti abbiamo detto quindi l' incrementi sono concentrati.
Come spese comunali nostre dell' ufficio tributi perché abbiamo messo una persona in più e in particolare costi per lo smaltimento della frazione secca più 14.000 euro e costi per lo smaltimento RSU indifferenziato più 5000 euro.
Ingombranti più 32.000 euro terre da spazzamento più 14.000 euro e costi per i sacchi per la raccolta imballaggi in plastica e altri 22.000 euro questo è un costo che negli anni scorsi non avevamo perché stavamo usufruendo di scorte che avevamo fatto negli anni precedenti che avevamo.
In magazzino una scorta importante di sacchi quelli che distribuiamo gratuitamente che purtroppo è finita quindi a questo punto bisogna per forza recuperarli e metterli nel nel costo del del piano finanziario.
A fronte di questo abbiamo deciso di mettere nel piano finanziario 170.000 euro 169 2 3 1 che sono.
Appunto parte di quegli accantonamenti di cui abbiamo parlato e senza con questo mettere in difficoltà cioè gli accantonamenti che abbiamo ancora residui fra Fondo e accantonamenti che abbiamo fatto noi sono ampiamente sufficienti a coprire gli insoluti attuali possibili insoluti attuali che poi in realtà con i piani di rientro che facciamo e con le azioni legali diminuiscono quindi questo è è.
La prima parte.
E andiamo invece a quella che è e le il riferimento a coefficienti e tariffe allora il costo totale di questo.
Piano finanziario che è di 2 milioni.
Come l' abbiamo ripartito allora attualmente la ripartizione dei costi è questa fra unità domestiche e unità non domestiche le unità domestiche quindi sostanzialmente le famiglie a in qualche modo è addebitiamo alle unità domestiche il 40 per cento dei costi e l' unità non domestica il 60 per cento dei costi.
Teniamo presente che le unità domestiche sono 8400 mentre quelle non domestiche sono 950 unità quindi c'è evidentemente una grossa sproporzione anche numerica e qualora avessimo distribuito equamente quei 70 80.000 euro sui 170 che mettiamo dentro quelli che restano liberi sono 80 90 sostanzialmente fra tutti avremmo avuto una diminuzione a pioggia di ben.
2 per cento 2 3 per cento cioè una famiglia media aveva una diminuzione di di di 2 3 euro e evidentemente non neanche si accorgeva o.
Quindi.
Tenete presente anche che.
Sono andato avanti un attimo che.
A fronte.
Di un César di un 40 per cento che paga le unità domestiche in realtà la produzione di rifiuti teorici e teorici perché sapete non c'è purtroppo un peso puntuale dei rifiuti quindi non siamo in grado di quantificarle puntualmente comunque la la la i rifiuti teorici il peso dei rifiuti teorici che ci date che sarebbe quasi il contrario cioè le domestiche pagano il 40 per cento producono produrrebbero più o meno il 58 per cento quindi evidentemente una.
Una certa sproporzione anche se lo ricordo la legge a suo tempo e diceva di favorire di tenere presente nella divisione di favorire le unità domestiche per non gravare in modo pesante sulla famiglia.
La scelta che ci sentiamo di proporre è quella di iniziare a.
In qualche modo rendere più vicino alla realtà e più equo e la il peso della divisione percentuale fra unità domestiche ogni tanto non resti che non domestiche spostando di un.
2 per cento da una parte all' altra e quindi il totale di un 4 per cento il peso della della tariffa.
Questo questo perché.
Perché abbiamo fatto questa scelta per due motivazioni e uno perché un uno studio dello scorso anno della Confcommercio della provincia di Mila no no individuava Melzo come uno dei comuni anzi purtroppo il Comune meno virtuoso.
Della provincia da questo punto di vista di peso della tariffa solidità sulle utenze non domestiche appunto un peso del 60 per cento e abbiamo anche.
A scanso di equivoci fatto un un' indagine su tutti i paesi qui intorno no per vedere se effettivamente avevamo questa situazione di differenza allora è difficile fare un rapporto semplicemente così guardando i Comuni perché dipende dall' estensione è un Comune come Settala che ha.
Non so 7 8000 abitanti questo momento ha un' area industriale molto ampia e diversificata è diverso rispetto al Comune di Melzo che ha un una popolazione molto elevata e un' area industriale tutto sommato non grandissima quindi bisogna tener conto di queste significative variazioni da un Comune all' altro però in ogni caso fatta questa indagine risulta che nessuno dei comuni.
A noi vicini a.
Questa proporzione fra.
Questa sproporzione in qualche modo fra unità domestiche e unità non domestiche la maggior parte dei comuni a in percentuale di più sulle unità domestiche.
Spero di essere stato chiaro e perché capisco che.
Il tema è un po' complesso allora la scelta quelle che vi proponiamo è appunto quella di dire ok noi noi abbiamo disponibili questa cifra che abbiamo rimesso per andare a diminuire la tassa rifiuti e se la diminuissimo su tutto e sarebbe talmente.
Diluita da essere insignificante da non da non vedersi come percentuale e visto che siamo evidentemente in una situazione di non adeguata proporzione fra utenze domestiche e utenze non domestiche proponiamo di in qualche modo intervenire in questo momento sulle utenze non domestiche.
Variando leggermente neanche tantissimo la percentuale dal 42 dal 40 al 42 per le non domestiche dal 50 dal 60 al 58 per cento cosa succederà che le unità domestiche le famiglie non avranno non subiranno incrementi quindi non ci sono incrementi mentre le attività chiamiamole così a danno potranno usufruire di una diminuzione media del 12 per cento ora è chiaro che una dimensione del 12 per cento una diminuzione estremamente significativa a nostro avviso no io continuo a dirlo mi ricordo l' anno scorso che il Comune di Gorgonzola ha fatto una diminuzione del 3 e mezzo per cento e che ha fatto due o tre titoli di giornali no giornali locali chiaramente no su questa su questa scelta e una riduzione del 12 per cento sulle.
Attività quindi commercio artigianato industria eccetera pensiamo sia.
Se estremamente significativa d' altra parte non andiamo a penalizzare le unità.
Domestiche che sono 8400 ma una scelta diversa avrebbe voluto dire.
Essere insignificanti abbiamo chiaro no.
I ripeto i quasi 90.000 euro spalmati su tutti i 9500 2500 unità avrebbe significato ben ben poco nessuno si accorge così.
Riequilibriamo parzialmente una situazione che pensiamo un po'.
Un po' squilibrata non avevamo i dati che vi ho dato l' anno scorso ne avevamo questi questi dati era anche il primo anno nostro e non ci siamo sentiti da una parte di utilizzare gli accantonamenti che abbiamo che avevamo fatto dall' altra di fare delle scelte senza aver mano dei dati adeguati.
I dati che ci sono stati forniti più le indagini che abbiamo fatto.
Sulle città a noi vicine ci inducono a a proporre questo.
Queste qua questa soluzione diciamo.
A vantaggio in questo caso prevalentemente.
Di delle unità non non domestiche.
Spero.
Di essere stato chiaro poi se.
Abbiamo una serie di dati eccetera se qualcuno vuol chiedere poi possiamo approfondire.
Bene grazie Assessore la parola ai Consiglieri.
Al.
Microfono.
Consigliere Camerlengo sì allora.
Accolgo favorevolmente.
Questa questa proposta.
Anche perché vuol dire che.
A volte sono un po' pungente quando pubblico i miei articoli però in questo caso fosse stato recepito perché sul mezzo notizie avevo riportato questa analisi di Confcommercio che ci vedeva come Comune più oneroso con tutti gli statali quindi ringrazio per questa cosa.
Mi sta qua una cosa.
Che non digerisco.
Il fatto di dover subire gli aumenti.
Per le terre di spazzamento perché avevo chiesto.
In una Commissione l' anno scorso col Presidente della CEE.
Se era possibile fare il lavaggio delle strade come viene fatto a Milano.
E lui mi ricordo che in quella circostanza ho detto no perché per noi.
La pulizia come lo facciamo col nostro metodo è più efficace perché.
La pulizia come viene fatta a Milano non raccoglie tutte le terre da spazzamento.
Non entro nel discorso tecnico se è vero o non è vero però il fatto che loro hanno fatto una scelta che aveva fatto una scelta e noi adesso ci dobbiamo far carico di di subire questo aumento delle tariffe spazzamento quindi questa cosa non non la digerisco molto bene personalmente ne andava semplicemente di portare in evidenza questa cosa.
Grazie consigliere consigliere Andreoli grazie Presidente Consigliere Andreoni Lega ma diciamo che finalmente si mette mano un po' a quello che da anni continuiamo a dire in questo Consiglio comunale ossia che.
Le imprese e le aziende e i negozi a Melfi o comunque di fatto pagano la TARSU più alta e IRPEF più alta eccetera eccetera eccetera per cui qua è un dato di fatto che eravamo uno dei Comuni eravamo i Comune come è stato sottolineato che pagava che nei nostri paesi le nostre aziende pagavano più.
TARI in modo in proporzione in sostanza il ragionamento è complesso ma si è capito per cui ritengo opportuno e corretto che si vada in una direzione che non ha altra via cioè nel senso o si va verso questa direzione andando a iniziare a sgravare un po' quelle che sono le attività produttive sul nostro territorio o se no.
Di di di serrande giù e di aziende di che chiudono o che comunque non aprono ne avremo e ne vedremo per cui bisogna avere.
Il coraggio di andare in controtendenza e di fare quindi una una politica differente per cui su questo sicuramente è un segno positivo un 12 per cento e adesso poi bisognerà vedere quanto impatta però sicuramente a un imprenditore quando vede comunque un segno del genere gli dà.
Un' energia mentale una voglia psicologica in più ritengo.
E quindi ha più voglia anche di mettersi in gioco e di fare impresa e di continuare a fare impresa perché ricordiamo che comunque.
Intorno c'è un indotto posti di lavoro o comunque sono famiglie magari negozi di famiglie che lavorano e mantengono quindi la propria famiglia la propria dignità lavorativa attraverso la loro azienda INPS o impresa un negozio per cui su questo va bene e faccio fatica a capire invece il motivo per i quali è e nonostante che chiaramente a livello di ambiente è un dovere.
Fare una raccolta differenziata fare una raccolta puntuale e non riesco a capire come mai in termini economici è da anni che conti si continua a dire che bravi che siamo a fare la raccolta differenziata però non si riesce mai a diminuire questi benedetti costi e io tante volte sono in difficoltà quando dei cittadini mi fermano anch' io stesso e dico ma cavoli siamo qua facciamo tutto per bene ci dicono che i se va bene oltre che per l' ambiente anche per i costi però il bollettino è sempre uguale detto in termini molto chiari e semplici no e adesso addirittura scopriamo che per lo spazzamento.
Che anch' io in Commissione e avevo detto ma come avete preso delle macchine nuove non avete previsto la possibilità di evitare la sosta il divieto di sosta nei giorni di spazzamento ci troviamo addirittura un aumento.
Allora c'è qualcosa che non quadra c'è qualcosa che non va non bisogna anche qui mettere un attimino e c'è un' azienda dove il Comune è un azionista insieme agli altri e cercare di portare avanti queste istanze perché così direi che non va bene così non ci siamo per cui so che non dipende totalmente chiaramente questa scelta da questa mia dall' Amministrazione di Melfi perché è un è un azionista insieme a tanti altri però credo che sia ora e tempo di far sentire un po' di più la voce perché credo che se la raccolta differenziata va bene e se un Comune e i suoi cittadini sono persone corrette e lo fanno in maniera esemplare la raccolta differenziata è anche giusto che vedano anche oltre che a livello ambientale e quindi anche di senso del dovere morale ed etico anche a livello economico un ritorno quindi secondo me l' impegno dovrà andare anche in questa direzione nei confronti della vicenda.
Presidente.
Per quanto riguarda invece il discorso del termovalorizzatore non ho capito se l' aumento su alcuni è dovuto dal decreto e se non sbaglio il decreto Sblocca Italia famoso cioè se l' aumento è dovuto questo decreto Sblocca Italia è oppure.
Grazie a questo non ci saranno gli aumenti non ho capito nel senso io so che il decreto Sblocca Italia dove si prevede che di fatto i rifiuti possono andare un po' e sarà oggetto mi auguro al più presto di di modifiche so che oggi Regione Lombardia il Gruppo Lega.
Ha fatto un proprio comunicato ha fatto una propria manifestazione anche abbastanza simpatica e carina dove si diceva.
Adesso non mi ricordo i termini però era era chiaramente in in richiesta di revisione se non sbaglio l' articolo 35 del decreto adesso non vado non vorrei sbagliarmi però è quello per cui è chiaro che anche qual è il principio di e e di equità e di anche di di spirito di federalismo di chi è giusto che ognuno.
Cerchi di bruciare e di smaltire i rifiuti a casa propria in sostanza.
Consigliere Andreoni su questo dovete solo mettervi d' accordo col vostro alleato di governo.
Ciò che invece mi pare esprima parere diversi o.
Sono d' accordissimo.
Chi produce si arrangia a smaltire i propri rifiuti no in attesa di avere sistemi diversi e eccetera però per la destra la sostanza è quello lì.
E.
Rispondo anche a.
All' altra questione perché non si riesce a diminuire no eh è vero perché uno alla fine diceva cavolo son bravo.
Smaltisco l' 80 per cento e la tariffa non scende mai.
Eh del.
Perché l' ho già detto l' altra volta il discorso diverso è che se non smaltisco l' 80 per cento la tariffa sarebbe aumentata di molto e se voi andate a vedere a fare un confronto con.
Non Comuni ma regioni eccetera che hanno smaltimento.
Inferiore al nostro e la tariffa se riescono a farsi pagare.
È molto è molto più elevata.
Certo mi piacerebbe poter dire cavolo smaltisco diminuisce no e noi quest' anno speravamo perché in realtà noi se guardate il il piano finanziario e qua qualcosa si vede nel fatto che smalti amo cioè il recupero che abbiamo.
E sulle detrazioni vendita materiale il CONAI che è quello che ci rimborsa in base al nostro era 230 l' anno scorso 205 cioè quest' anno 250 l' anno prossimo mettiamo 280 quindi è vero che ci entrano dei recuperi in più rispetto a prima no.
Eh però però poi abbiamo sorprese che come quelle di quest' anno in cui il piano tranquillamente ha aumentato di di di 90.000 euro quasi se non non mettevamo dentro risparmi che abbiamo fatto chiamiamole così risparmio che abbiamo fatto negli anni precedenti no.
Sulla terra da spazzamento è una cosa un po' complessa adesso io non mi addentro le meccaniche perché.
Nell' anno 2017 costava 82 euro al alla tonnellata è scesa nel 2018 77 e risale al 2019 88 quindi secondo ripeto non sono in grado in questo momento di dirvi.
Però secondo me.
Sono logiche diverse rispetto a quelle degli impianti di smaltimento no ah ecco gli impianti di smaltimento il ragionamento era questo.
I nostri in Lombardia erano più che sufficienti a smaltire il nostro la nostra produzione addirittura andavano a cercare materiale quindi era disposti a dire porta a vedere da me che te lo faccio pagare di meno perché ho poco materiale adesso arrivando tanto materiale da tutta Italia sono loro che dicono no se vuoi che smaltisco il tuo me lo paghi di più ah quindi la la lo Sblocca Italia in questo caso ha portato a per noi per la nostra Regione a un incremento dei costi di degli inceneritori cioè quindi tutti gli ingombranti non differenziati legno eccetera tutta questa questa parte qui.
Sì volevo fare un' osservazione anch' io ieri a Palermo per un parere a CONS Movimento 5 Stelle.
Volevo rispondere all' Assessore Forloni sul discorso degli inceneritori.
Lo sblocco Italia probabilmente ha portato un aumento dei costi per noi e per altri Comuni ma un aumento degli utili per chi gestisce gli inceneritori perché appunto c' era una pressione probabilmente sui 13 inceneritori della Lombardia che non avevano abbastanza combustibile per giustificare la loro esistenza e la loro sostenibilità economica e hanno dovuto importare laddove c'è in abbondanza.
Questa scelta qua appunto è discutibile.
Perché gli inceneritori vanno affamati con la differenziata non vanno.
Nutriti con differenziata presa da dove non non viene differenziata quindi volevo capire ma probabilmente non è la serata giusta.
Come opera che ambiente con quali impianti di incenerimento se ce ne sono alcuni specifici sui quali opera che ambiente e quindi il prezzo aumenta perché dobbiamo per forza rivolgerci a quegli impianti perché per dire magari ce ne è uno in Svizzera che costa la metà potremmo utilizzare quello come ci ambiente invece che quello di Sesto San Giovanni quindi come sindaci azioni e Comuni azionisti di CEM Ambiente sarebbe penso utile fare un ragionamento su quali impianti vengono utilizzati per lo smaltimento e se non sia possibile trovare degli impianti più competitivi come costi per ridurre i costi di smaltimento anche perché credo che siano tutti i sindaci siano d' accordo sul fatto che vadano premiati i cittadini che fanno bene la raccolta differenziata quindi ci vuole e bisogna andare sempre più verso una tariffazione puntuale dove uno che fa una differenziata all' 80 per cento deve pagare veramente poco di TARI se non si arriva a questo allora poi valgono altre logiche che non sono quelle dell' efficienza della raccolta ma quella del della necessità per esempio di dover mantenere aperti degli impianti che sarebbero antieconomici se si facesse tutti la raccolta differenziata all' 80 per cento quindi sarebbe utile magari un confronto con CEM Ambiente insieme agli altri Comuni per affrontare il discorso degli impianti di smaltimento come vengono gestiti i quali vengono scelti in base a quali criteri.
Assessore Forloni magari provvederà dal a darti una risposta sintetica nel caso della necessità di un approfondimento si può fare la richiesta di una convocazione di Commissione per cui questo qua lo valutatela ovviamente sia a disposizione prego Assessore.
Ah Commissione.
Consigliere Sommariva.
Assessore Forloni abbia pazienza ma le tocca il pippone d' altra parte lei se lo immaginava già.
Piano Finanziario TARES 2019 la sua modulazione tariffaria presentano un elemento positivo molte criticità già segnalate per le quali non si vogliono trovare soluzioni adeguate alcune poste a mio modo di vedere errate e perfino qualche conto sbagliato.
Iniziamo dagli elementi positivi.
Finalmente sono disponibili tutti gli strumenti necessari per comprendere il meccanismo adottato dal nostro Comune bisogna analizzare tre documenti diversi la delibera di Giunta il documento coefficiente tariffe un documento redatto da che inviatomi gentilmente dall' Assessore Forloni e non compreso tra quelli distribuiti ai Consiglieri ma sono i dati che lei ha illustrato in in questa slide e per questo la ringrazio.
Risulta dunque molto difficile risultava difficile per un Consigliere sicuramente impossibile per un normale cittadino avere un quadro completo della situazione anche per valutare il corretto operato dell' Amministrazione nell' applicazione della tassa tariffa.
Così non è nei siti internet dei Comuni di Gorgonzola e Cernusco sul Naviglio dove tutti i dati relativi al calcolo della TARES sono disponibili però passatemi la battuta questi Comuni non hanno allestito la sezione Amministrazione trasparente noi invece se l' abbiamo.
Fatta questa premessa che anche se non sempre rappresenta la parte positiva vi indico quelle che ritengo essere le principali criticità.
Il calcolo della nostra tariffa si basa come esplicitato nella delibera di Giunta sul presupposto che il 60 ora 58 per cento dei nostri rifiuti debba essere a carico delle utenze non domestiche e il 40 ora 42 per cento sia a carico delle famiglie.
È una decisione presa nel 2003 una decisione che negli ultimi 15 anni non è mai cambiata anche se nel frattempo sono intervenute cinque differenti disciplina sui rifiuti TARSU TIA 1 TIA 2 TARES TARI sono cambiati i presupposti per l' imposizione sono cambiate le superfici imponibili per la tariffa sono cambiati i criteri di assimilazione dei rifiuti speciali è cambiata la potestà di questa assimilazione che è passata dal Comune allo Stato è intervenuto per le aziende l' obbligo di un contributo ambientale per la compartecipazione ai costi di smaltimento sia dei rifiuti speciali che di quelli assimilabili e infine dal 2007 ad oggi il comparto produttivo nazionale ha perso il 25 per cento del proprio volume di produzione al quale non lo dico io ma lo dice il rapporto ISPRA è legato il volume dei rifiuti prodotti.
Questa media calcolata un po' alla Trilussa 58 e 42 non si basa sulla realtà è calcolato in modo arbitrario ed è smentita dai dati relativi a raccolta e smaltimento forniti da che.
Nell' applicazione delle tariffe non si tiene conto delle prescrizioni di legge su cui si basano le formule di calcolo per le componenti fisse e variabili e coefficienti potenziali di produzione dei rifiuti sono diverse a seconda delle categorie peraltro senza motivare le ragioni di tali scelte sono tutti elementi che sia Regione Lombardia sia Fondazione IFEL ritengono invalidanti per regolamenti tariffazioni.
No secondo me sì nel senso che.
Allora.
Come ha detto lei nella nella cosa se i.
Le utenze non domestiche producono teoricamente il 40 per cento dei rifiuti e questo teoricamente è calcolato con i massimi coefficienti di produzione possibili mentre invece l' utenza domestica oppure il 58.
Costi si dividono in reazioni diverso.
Non è che.
A Melzo vale un concetto quello di privilegiare l' utenza domestica che per intenderci è sparito dalle leggi in materia a partire dal 2006 è sostituito dal principio secondo cui la gestione dei rifiuti effettuata conformemente al principio di proporzionalità con particolare riferimento al principio comunitario chi inquina paga.
Non significa questo che la collettività non possa prevedere sostegni ed agevolazioni per cittadino famiglie in difficoltà con mezzi economici limitati il regolamento comunale può e a mio parere deve fare anche questo sicuramente però il Regolamento non può utilizzare un metodo di calcolo che penalizzi sistematicamente alcune categorie di utenze e che in questi quindici anni ha sottratto milioni di euro a tutti i comparti della produzione del commercio in una congiuntura caratterizzata da profonde difficoltà.
Non bisogna quindi stupirsi se l' Osservatorio di Confindustria sconsiglia ai propri associati di impiantare stabilimenti a Melzo.
Su questi aspetti cito un passaggio del documento di fondazione IFEL quindi fonte assolutamente neutrale perché il Centro studi dell' ANCI dice il documento sarebbe opportuno che gli amministratori comunali da prima vengano a conoscenza delle diverse realtà territoriali dell' attività produttiva e commerciale le cosiddette utenze domestiche anche attraverso un continuo confronto con esse per poi cogliere appieno le esigenze economico sociali di tutti e utilizzare lo strumento regolamentare per costruire nel proprio territorio un sistema impositivo sorretto da equità giustizia fiscale e solidarietà sociale.
Mi sembra di poter dire che nei nostri uffici non ci sia alcun desiderio né di conoscere le realtà territoriali con riferimento alla produzione di rifiuti né di confrontarsi con queste realtà né di studiare per variare era tare le formule di calcolo.
Nel frattempo guardiamo con forte interesse all' implementazione dei programmi di tariffazione puntuale.
Quando sarà disponibile questa tariffazione ogni nel se si dovrà pagare per i rifiuti che produce 497 chili l' anno secondo l' Istat e 462 secondo ARPA ad oggi il nostro Comune dice che ne produce solo la metà.
Raddoppieranno le tariffe domestiche e si dimetteranno quelle delle utenze non domestiche come già accade nella Città metropolitana Arpa determina un costo medio per abitante di 111 euro l' anno a Melzo nel 2019 sarà di circa 45 euro.
Siete consapevoli di questa situazione evidentemente sì ma lo sappiamo soltanto da adesso.
Veniamo adesso alle poste che a mio parere sono dubbio.
Assessore al bilancio ci ha comunicato una diminuzione delle tariffe destinate alle utenze non domestiche intento lodevole la verità è che stiamo restituendo 169.000 euro dopo averne presi 200.005 anni fa anzi dopo averne preso i 500.000 dal 2013 a oggi e la previsione di insolvenza valutati in 200.000 negli anni 2013 2014 si è risolto in una pera perdita di gettito reale di poco superiore ai 30.000 euro.
Portiamo a bilancio un fondo rischi di circa 300.000 euro mi chiedo che senso ha togliere 169.000 euro per aggiungerne altri 100.000 nel piano finanziario 2019 quando abbiamo un fondo superiore ai 300.000 euro e poi anche alla luce dei l' andamento dei crediti inesigibili del 2013 2014 la nostra quota di 100.000 euro quale criterio economico previsto dalla legge si riferisce fiscale in questo caso dovrebbe essere di 10.000 euro pari allo 0 5 per cento del totale crediti civilistico il criterio del prudente apprezzamento mi sembra poco corrispondente visti i risultati del 2013 2014 secondo le linee guida del MEF in questo caso è ammesso un accantonamento pari al 5 per cento dei crediti in essere a fine esercizio 100.000 rappresenta invece il 5 per cento del totale delle entrate.
Un' altra posta dubbio le spese per la pulizia dei rifiuti dei mercati vengono poste a carico della cittadinanza con le solite percentuali del 58 per cento a carico delle utenze non domestiche del 42 per cento a carico delle domestiche.
Sempre per il famoso principio di chi produce rifiuti paga il costo di 49.000 euro che che ci addebita dovrebbe essere a carico delle attività che partecipano al mercato credo non ci sia nulla di sbagliato o illogico.
Tramite l' assessore ha posto la questione al nostro ufficio tributi che risponde che viene applicata ai banchi del mercato una tariffa parametrata non so se voglio dire uguale o cosa alle attività in sede fissa maggiorata del 50 per cento come previsto dalla legge e che comunque non è sufficiente a coprire i costi della raccolta.
A prescindere dal fatto che nel nostro regolamento esistono due categorie la 16 e la 29 relative ai banchi di mercato con coefficienti di produzione dei rifiuti ben superiori alle corrispondenti utenze fisse e poi la considerazione che la legge prevede una possibile maggiorazione delle tariffe giornaliere fino al 100 per cento per assorbire completamente i maggiori costi che sempre si verificano per le aree mercatali.
Regione Lombardia Eiffel essendo la problematica è diffusa e nota consigliano due soluzioni diverse la prima è appunto quella di di determinare tariffe maggiorazioni specifiche che sono già state avallate dalla Cassazione fino alla totale copertura dei costi la seconda è quella di chiedere agli operatori del mercato di smaltire in modo autonomo i propri rifiuti lasciando le aree pulite e sgombre in un modo o nell' altro credo sia logico provvedere.
Una seconda posta su cui c'è da rivedere qualcosa i rifiuti delle scuole non devono per legge essere inseriti tra le spese della raccolta rifiuti ma eventualmente inseriti nella fiscalità generale del bilancio comunale e non solo degli utenti del servizio tali.
Anche per questo problema ho chiesto un supporto all' ufficio tributi che mi risponde di non avere dati precisi il costo stimato è di circa 27.000 euro e il contributo MIUR corrisponde a 12.000.
Stimare con una buona dose di approssimazione i costi relativi alle scuole non è così complicato basta la collaborazione tra istituti e amministrazione con riferimento a carta e plastica basta anche il numero dei sacchi per fare una stima molto vicino alla realtà.
La gran parte dei costi relativi alle scuole costituita dagli avanzi dei 180.000 pasti l' anno basta monitorare il rapporto rifiuti conferiti tariffa pagata dall' azienda che ha in appalto il servizio mensa se con sede sul territorio o in caso contrario fare in modo che si porti in sede dei rifiuti la differenza eventuale non va comunque addebitata con la TARES.
Torniamo quindi all' inizio non mi sembra di riscontrare una gran volontà da parte degli uffici di conoscere la realtà del problema o di ingegnarsi per migliorare le stime è più facile far confluire tutto nel piano finanziario.
Sempre a proposito di piano finanziario TARI ho trovato nel fascicolo redatto dal Collegio dei Revisori per i bilanci 2019 2021 un capitolo relativo a entrate e spese di carattere non ripetitivo nel quale si fa cenno per il 2019 a entrate TARI straordinarie per 340.000 euro e a spese straordinarie del servizio tributi per 170.000 euro di queste voci piano finanziario TARI peraltro riferito al 2019 e non fa menzione e non è stata data nessuna informazione in Commissione ricco risorse finanziarie.
Di cosa si tratta.
I costi straordinari Rolfi relativa all' Ufficio Entrate sono da aggiungere ai 34.000 euro già indicati nel piano finanziario e che rappresentano la voce di costo più significativa tra tutti gli aumenti a cosa sono dovuti.
Consigliere Vetrella le chiedo cortesemente di sintetizzare l' ultima frase nel piano finanziario presentato da che è un errore di calcolo tra costi fissi e costi variabili costi fissi totali reali sono 607.134 e non 722.196 come riportato nel documento di ripartizione dei costi e nella delibera di Giunta e costi variabili totali sono un milione 395 invece di un milione e 280 niente di grave i totali tornano e con il metodo di calcolo sbagliato che noi adottiamo ma solo per questo motivo non ci sono differenze però usando un' espressione politicamente molto corretta mi sembra di intravedere qualche possibile margine di miglioramento nella funzione di controllo da parte di Cem le cui mancanze indubitabilmente hanno indotto in errore alla scrupolosa e solerte attenzione dei nostri funzionari.
Grazie Consigliere.
L' assessore Forloni.
Sì ringrazio il Consigliere Sommariva che ci.
Questi casi ci dà sempre un elenco importante di.
Le problematiche su cui riflettere.
Ci rifletteremo.
Io non sono molto convinto che i nostri uffici siano così disattenti nel.
Nel valutare.
Le problematiche relative ai.
Alla tassa dei rifiuti.
E hanno in alcune casi una interpretazione diversa dalla sua ne abbiamo già avuto modo di.
Sperimentare questo in altre occasioni.
Valuteremo con attenzione quello che ha scritto.
Non mi sento in questo momento di dire ha ragione o torto.
Riscontro un paio di cosette ad esempio sui rifiuti del mercato l' idea che se li portano via loro mi spaventa un po' se devo essere sincero perché le volte che abbiamo approvato non non è stata una bella una bella esperienza.
E nello stesso tempo è anche l' idea di incrementare la tassa e far pagare a loro tutto il rifiuto vuol dire che probabilmente ci troviamo il mercato sforo fra un po' azzerato perché.
Sono continue le richieste di diminuzione del fatto che pagano tanto secondo loro e quant' altro.
D' altra parte l' interpretazione.
Che mi ha dato gli Uffici lo ribadisco l' avevano scritto è che è così deve essere impostata cioè non fa parte viene individuato quanto ci costa perché c'è in grado di dirci.
Facendo una raccolta specifica quanto ci costa quel tipo di raccolta però non può essere che messa nel costo totale della raccolta o.
E di fatto il servizio il il mercato è anche un po' un un servizio se lo vogliamo fatto alla città e quindi probabilmente alcuni costi vanno distribuiti su tutta la su tutta l' utenza comunque approfondiamo.
Sulle scuole non abbiamo dati precisi perché noi non siamo mai andati a pesare i rifiuti delle scuole i dati che abbiamo sono fatti.
Sui metri quadrati o che sa.
Non sono mai dati dati puntuali no.
Però è chiaro che le scuole cioè siccome le scuole non devono pagare o vengono messe nel nel piano finanziario globale non devono essere messe fuori dal piano finanziario perché sono rifiuti e quindi vanno pagati dalla collettività e questo mi sembra chiaro il ministero ci rimborsa ci rimborsa quello che vuole no in questo momento ci rimborsa 12.000 euro no che che.
Che non sono mi pare la metà di di di quello che abbiamo ipotizzato costi la raccolta la raccolta delle scuole no.
No meno abbiamo i circa che ci abbiamo fatto una previsione in base ai metri quadrati delle scuole di 26.000 euro di costo il MIUR ci rimborsa 12.000 euro o è eccetera ci facciamo noi gli altri non c'è poco da fare se non le scuole e non devono pagare quindi paga la collettività d' altronde le scuole sono della collettività quindi non è che possiamo dire non solo le facciamo pagare agli studenti e alle famiglie degli studenti però insomma mi sembrerebbe un po' un po' il preside.
Quantomeno strane è la tariffa puntuale non risponde a tutte le altre cose poi le guarderemo meglio nelle sue osservazioni la tariffa puntuale se da una parte.
È sicuramente la cosa più giusta dall' altra io ammetto qui pubblicamente che mi spaventa molto.
Perché io immagino cosa succederà.
Dei rifiuti e cosa succederà sulle nostre strade quando.
Dovranno pagare sacchetto per sacchetto immagino quanti sacchetti troveremo in genere sparsi per abbandonati per la città no eh e quindi è chiaro che è una missione di.
Di impotenza su certe cose no.
E quindi è brutto dirlo però sinceramente.
Sono solo un po'.
Così perplesso e terrorizzato di quando cominceremo con la tariffa puntuale che è la cosa più equa parliamoci chiaro è anche vero che la tariffa puntuale.
Ci porrà dei problemi di rapporto fra le utenze domestiche e utenze non domestiche.
Perché noi sappiamo che in questo momento.
Le famiglie sono privilegiate rispetto ancora no rispetto alle attività alle attività non domestiche e quindi questa è una riflessione che tutti insieme dovremmo fare abbiamo fatto un primo passo è tanto è poco.
È quanto poteva fare secondo me in questo momento no perché bisogna anche dirsi così se un domani.
Dovremo intervenire per legge interverremo penso che i cittadini capiranno anche il perché in questi anni si è cercato di privilegiare una certa categoria perché un domani se non si potrà più fare non lo faremo è anche vero che.
Che l' idea nostra e non solo in base a alla tariffa ma lo vedremo anche nel resto del bilancio è quella di cominciare a intervenire per.
Alleviare diciamo in qualche modo e con vari piccoli aggiusti perché.
Vorremmo fare tutti molto di più uno ma non possiamo scassare il bilancio comunale e con vari.
Interventi e alleviare quello che è il peso impone delle in positivo soprattutto sulle.
Attività.
Lo vedremo poi questo.
Assessore mi scusi per quei 340.000 euro di introito una tantum che ci sono nel nella relazione degli dei Revisori.
Non è un introito è un contenzioso.
Che per il quale abbiamo identificato un importo ma che non fino a che non non abbiamo la fine di questo di questo contenzioso resta una postazione contabile no non viene utilizzata.
Pensiamo di aver ragione d' altra parte non vogliamo neanche che sono in corso delle trattative con con la società perché cerchiamo di di di di di arrivare ad un accomodamento che possa essere.
Di gradimento per entrambi diciamo ecco però non è non è un' entrata effettiva è un contenzioso in corso in questo momento.
Saluto.
Spengo sì e d' altra parte tengo a dire che.
Sia lo scorso anno che è il prossimo anno proseguiremo una verifica puntuale che stiamo facendo su tutte le unità.
Non domestiche o su tutte sulle aziende eccetera è una verifica che ci ha portato.
Oltre appunto a questo importante rilievo su cui c'è un contenzioso e anche a identificare altri cinque o sei soprattutto aziende.
Con le quali abbiamo recuperato.
Diciamo.
Importi discreti quindi vuol dire che hanno aderito alle alle richieste che abbiamo fatto perché.
C' erano degli errori oppure.
Un' errata interpretazione della legge e quant' altro no quindi su questo.
Abbiamo in corso una verifica che si protrarrà anche il sicuramente per per il prossimo anno.
Consigliere Palermo.
Sì grazie.
Anzi i costi di smaltimento sicuramente sono da migliorare bisognerà lavorare a questa a questa parte con il cinema anche il riciclo probabilmente deve essere molto migliorato perché noi differenziamo molto però poi.
Per esempio se guardo il contributo il la vendita di materiale al CONAI che è un.
Viene viene detratto è una detrazione che viene presentata è di 280.000 euro che è migliorata rispetto alla detrazione dello scorso anno però cioè 280.000 euro rispetto al 2 milioni che probabilmente è un po' poco.
Non lo so se si può.
Si deve lavorare non sto dicendo l' Assessore che deve lavorare alla.
Al riciclo sto dicendo che il Gemma e non so che insomma bisognerà.
In generale non nel comparto della da riciclo dei rifiuti bisogna fare dei passi in avanti probabilmente differenziamo molto ma poi dove le mettiamo 'ste robe differenziate ce le teniamo e insomma bisogna riciclare di più e quindi sicuramente ci saranno ampi spazi di miglioramento non soltanto nella città di Melzo ma.
Comunque insomma ci devono essere.
Io volevo dire questo.
Dal 2003 non abbiamo mai cambiato quindi in quindici anni ci dice il consigliere Sommariva non avete mai fatto questa cioè avete mantenuto le tariffe sempre così alte.
Io non voglio che già allora ho visto l' assessore Forloni molto orgogliosa di questa decisione.
Presa e di questa possibilità che viene data per la prima volta di diminuire del 12 per cento questa questa tariffa io voglio continuare a vederla come una cosa positiva non non.
Come dire non voglio negarla in osservazioni del tipo è dovuto è poco si poteva fare di più si poteva fare negli anni scorsi lo stiamo facendo adesso ed è una cosa molto importante e va nel senso di favorire quel comparto che è in crisi e il comparto del commercio dell' industria dell' artigianato è un segno e un segno che viene quest' anno non è avvenuto negli anni scorsi prendiamolo come un segno positivo e facciamo un plauso a chi ha consentito che questo potesse avvenire nonostante i maggiori costi che si sono avuti per l' incremento l' incremento della delle tariffe degli inceneritori siamo riusciti comunque ad abbattere del 12 per cento le utenze non domestiche io direi che questo è un risultato veramente positivo a cui deve andare il nostro plauso.
Grazie consigliera.
Consigliere Banfi del Partito Democratico volevo portare un una problematica abbastanza concreta che mi è stata posta in questi giorni da più persone.
Qui vedo che i rifiuti ingombranti e vengono.
A chiamata ogni quindici giorni.
Portati via.
C'è il problema delle foglie.
Cioè la gente mi è stato posto questo problema di gente che ci ha Levi anziani che hanno le villette che loro fanno i sacchi di foglie ma non le possono mettere fuori col secco e nessuno viene a ritirargli.
Ecco questo è un problema abbastanza abbastanza serio e anche anche al polivalente noi teniamo pulito noi ma io ce l' ho a dodici sacchi che se non ho i mezzi io per portarli ci sono queste persone anziane qua che dicono io devo pagare uno che viene a prendermi le foglie per portarli in discarica io tengo pulito però per cortesia che mi che mi sia data la possibilità di fare come gli ingombranti che metto fuori i sacchi delle foglie che mi vengono smaltite in che questi eccola cioè non non non una persona più persone mi hanno posto costoso soprattutto gente anziana ancora che che magari le villette che se si si organizzano loro anche col taglio dell' erba capito però ma non hanno più la possibilità perché magari non hanno più la macchina non hanno più tempo non hanno nessuno e dicono io non posso chiamare perché cerchiamo ma non vengono ritirarmi queste queste cose ecco però se si può dare la possibilità come gli ingombranti magari ogni quindici giorni la possibilità anche a queste persone di poter smaltire questa.
Queste questo fogliame e questa quest' erba consigliere mi permetto precisare che la sua domanda comprendo il problema però la sua domanda è una domanda di gestione tecnica non è una proroga è una problematica sul sul piano finanziario per cui è un pochino.
È un po' fuori tema ecco.
No ma infatti l' ho fatta finire l' ho fatta finire però mi son permesso di dire che il problema non riguardano il punto all' ordine del giorno per cui magari sì l' Amministrazione l' Assessorato si farà carico ma non è detto che si faccia carico adesso.
Consigliere Maurizio.
Grazie.
Mi sa va be' è già stato detto abbastanza.
Sul tema della raccolta differenziata mi ha stupito una cosa personale l' altro giorno in montagna e la mia vicina di casa è venuta tutta scandalizzata a raccontarmi che è stato introdotto questo sistema strano di raccolta cioè né in questi in Val d' Aosta ne stiamo parlando chissà dove la raccolta differenziata è cominciata.
3 7 un mese fa una cosa del genere io dicevo signora guardi che noi siamo navigati sono anni che facciamo questa cosa molto faticosa forse che non dà i risultati sperati in termini economici ma io voglio sperare che non sia anzi ne sono convinto che non sia solo un motivo economico quello per cui si fa tutto questo.
Sinceramente sull' intervento del consigliere Sommariva io non sono riuscito proprio a un certo punto mi sono perso perché.
Era non so troppo tecnico o forse si è addentrato troppo in particolari che secondo me non riguardano il ruolo di Consigliere comunale poi uno certamente può dire tutto quello che pensa però non non sono in grado neanche di replicare di.
Forse non ha neanche capito tutto l' intervento sinceramente quello che ho notato di importante quello che ribadisco anche ha già detto la mia collega il Comune di Melzo l' amministrazione fuse dopo tanti anni dichiara un abbassamento di una tassa questa è una cosa importantissima è merito.
Sicuramente del della Giunta intera in particolare sicuramente l' assessore Forloni e l' intento di tutti è quello di andare in quella direzione ci sono state le condizioni questa volta di poter fare un abbassamento si è scelto di farlo dove si va a incidere un po' più pesantemente.
Sul cittadino indirettamente chiaramente su queste attività che abbiamo detto che vanno valorizzate e vanno aiutati in questo momento di difficoltà quindi il nostro voto sarà favorevole grazie grazie.
Prego Assessore Forloni sì volevo solo fare un paio di precisazioni il.
Il contributo CONAI.
E non dobbiamo darlo per scontato per tutta la vita e.
Cioè il contributo CONAI non è è una chiamiamolo parzialmente una scelta politica.
Fatta per favorire.
La l' incremento della raccolta differenziata potrebbero decidere di cominciare a diminuire il contributo.
Perché non è un una legge di mercato quella no quindi anche su quello finché.
Vavà ma non pensiamo che.
Le nel timore che nel momento in cui tutta la nazione.
Avessero siamo abbastanza tranquilli su questo che si metteranno un po' però tutta la nazione avessero raggiunto i livelli di differenziazione e di raccolta differenziata elevati potrebbe decidere di diminuire il contributo perché è uno di quei contributi dati per aiutare per incrementare per invogliare la raccolta differenziata la seconda cosa che mi sento di dire che dobbiamo se.
Non è un risultato raggiunto questo anche il decremento che abbiamo ma è un è un impegno forte che dobbiamo tendere.
Ad avere tutti perché potrebbero incrementare ulteriormente i costi e quindi l' anno prossimo ci troviamo in una situazione ancora diversa.
È importante secondo me che continuiamo ad accantonare questo è il motivo del del fatto che abbiamo messo lì comunque 100.000 euro ancora nel piano finanziario di quest' anno perché noi non sappiamo come andranno i prossimi anni quindi è importante che nonostante l' immissione di liquidità che aveva messo cioè il recupero delle scelte che abbiamo fatto diversi anni fa e possiamo metterli dentro adesso continuiamo ad accantonare i nostri 100.000 euro ogni anno nel piano finanziario perché la crisi si è sentita gli ultimi anni sono peggiorativi rispetto a 6 7 anni fa e quindi dobbiamo stare molto molto cauti e perché ripeto noi non sappiamo come sarà il futuro in in questo settore speriamo più positivo di quello attuale ma abbiamo visto che è bastata una legge per mettere in un po' in crisi.
Tutto il sistema ci sono Comuni che hanno aumentato del 20 per cento è il costo della raccolta di fare il costo del del piano finanziario su queste tipi di.
Di raccolta quindi.
È importante in qualche modo che la la nostra attenzione non non cali su questo e che una certo tipo di informativa che abbiamo un po' già evidenziato in questi giorni anche con l' assessore competente venga fatta soprattutto su quanto per quanto riguarda gli ingombranti su cui possiamo lavorare ancora in modo molto efficace secondo me.
Grazie Assessore.
Non so se ci sono dichiarazioni di voto ulteriori approfondimenti il tema mi sembra già stato bene approfondito.
Ah prego Sindaco.
Scusate però vorrei fare una precisazione.
Della TARES come tariffa rispetto a quello che può essere un minimo la TASI.
Mi spiego faccio due esempi molto normalissimi e anche banali.
Devo diminuire la TASI benissimo devo trovare la contropartita.
Nel caso della TARI il principio è che la tariffa sia coperta integralmente e quindi al 100 per cento per cui il Comune.
Cosa fa.
Registra l' entrata e la spende.
Okay quindi voglio dire non è che ci sono margini che il Comune può dire faccio pagare non so il cittadino l' utente 100 e poi dopo pago 80 al CED e quindi venti mi rimangono qua c'è la copertura integrale per cui il Comune non fa nient' altro che.
Sentire il cielo il quale dice allora per gestire il servizio per dire adesso vale 2 milioni abbiamo visto no perché il piano finanziario alla fine vale più o meno 2 milioni e quello noi dobbiamo fare dobbiamo introitare il principio colore quindi voglio dire che margini ci possono essere quello che ha ben spiegato prima che era cercare di.
Creare maggiore allineamento tra quello che poteva essere la percentuale che va sulle tariffe non domestiche rispetto a quelle domestiche e basta però se diminuisco se diminuiamo la tariffa domestica a favore della non domestica è chiaro che aumenta uno e diminuisce l' altra e non è che quindi dopo ora c'è una situazione particolare che che ben ha precisato l' assessore di di quel tra virgolette tesoretto che è rimasto e che quindi quest' anno ci consente di ridurre ma alla fine non si scappa e il costo 100 è comune e quindi introita 100 per pagare 100 e ho fatto proprio questo esempio che può essere banale ma significativo di dire.
È ben diverso dal dire si decide di diminuire la TARES si decide di minori l' IMU è chiaro che per poter attivare un' azione del genere dobbiamo avere la contropartita vuol dire in termini pratici vuol dire dire vado togliere un servizio chiaramente è chiaro evidente però non so quindi su questo ragionamento di tale mi sembra molto molto tra virgolette elementare.
Copertura integrale del servizio non si scappa.
Grazie grazie Sindaco.
Consigliere Sommariva breve.
Signor Sindaco certamente non è il problema delle dimensioni della torta la torta è quella e va coperta in tre integralmente il problema è come la si taglia la torta.
Noi abbiamo fatto delle scelte di taglio della torta privilegiando le utenze domestiche.
Penalizzando le utenze non domestiche facendo anche delle gare ad esempio cito una banalità noi abbiamo un ospedale a Melzo Cernusco ha un ospedale se lei va a guardare la produzione dei rifiuti potenziali dell' ospedale di Cernusco è più alta di quella di Melzo quindi noi abbiamo deciso di privilegiare per dire anche il servizio sanitario nazionale ma va bene così però non possiamo poi lamentarci del fatto che le utenze non domestiche siano a penalizzate b arrabbiate perché in realtà calcolando le.
Una stima banale di come dovremmo calcolare i costi con i coefficienti di.
C'è ma per quanto moltiplicati con i nostri coefficienti che non sono reali fa sballare la torta di più di 500.000 euro l' anno per cui non sono pochi soldi.
Capisco che sia un problema addebitare 500.000 euro giusto alle utenze domestiche però insomma la situazione poi in realtà è questa poi non so se un Consigliere non deve in qualche modo andare dentro nei problemi per poter dire queste cose faccio fatica a capire che cosa debba fare insomma.
Questo lo sta dicendo lei.
Scusi e cioè.
Poi provo.
Provi un attimino l' Amadeo.
Provi un attimino a io.
Apprezzo lo studio e l' impegno che ha messo per.
Fare un' analisi di questa natura però chiaramente la lettura che ha dato su tutta la documentazione data è una chiave di lettura che ha.
A per un certo verso quanto dice che questa applicazione e ci sono i funzionari che non sono hanno fatto il loro io.
Dove dovremmo stare un po' più attenti perché nel senso che i funzionari non hanno nessun interesse a hanno legge delle tabelle da rispettate hanno una indicazione ben precisa e applicano queste queste indicazioni e poi ci sono altri enti che sono che subendo questa attività e del resto accesso così come fa l' assessore noi ci abbiamo lavorato su mesi e mesi cercando un attimino di tenere due o ogni anno con precauzione di mettere dei soldi da parte perché non sappiamo quello che succederà l' anno prossimo con le variazioni di governo che ci sono con indicazioni diverse e quindi dobbiamo è chiaro che la torta di volta in volta dobbiamo dobbiamo aggiustarle se il pezzo può può cambiare da una parte all' altra però deve capire pure che l' impegno.
Cioè io sono d' accordo con con te quando l' analisi che hai fatto nel senso di dire beh e io mi impegno ha fatto benissimo anzi un Consigliere si deve impegnare per fare questo però deve capire pure che l' Amministrazione fa di tutto per cercare un attimino di risolvere i problemi perché non va contro i cittadini non va cerca di dare un servizio un certo modo e ridurre queste spese e tiene un' equità che con un attimino di di creare quell' equilibrio giusto per andare avanti io penso che questa Giunta ha lavorato bene su questa da sempre attende anzi continua ad a stare a stare attenti di volta in volta e cercare delle soluzioni e vediamo cosa succede cioè non è che possiamo per il momento possiamo dire non sappiamo nemmeno l' anno prossimo quello che succede con questa variazione che ci sono continue teniamo sempre la barra al centro nel senso che questi tesoretto che noi abbiamo manteniamolo perché non si sa mai quello che succede proprio per evitare queste situazioni che sono.
Preoccupanti che vuol dire che danno fastidio e a noi ci preoccupa ancora non è una cosa così facile da aumentare e incrementare queste que queste spese che assolutamente no facciamo di tutto per migliorare e cercare di mantenere sempre questo equilibrio e fino a che vediamo che insomma qualcosa ci auguriamo anzi è un partito con l' impegno che ha quest' anno riusciamo forse poi poi è arrivata la mazzata giusta di dire beh non non si può perché è arrivata questa ultima comunicazione che non ci può e allora cosa facciamo cerchiamo un attimino di equilibrare quindi lavoriamoci su lavoriamoci con tutti insieme perché è un impegno comune che dobbiamo portare avanti grazie grazie Consigliere Madeo.
Io se non ci sono ulteriori osservazioni metto immediatamente il punto in i due punti in votazione.
Certo.
Abbiamo l' occasione all' assessore Folloni di rifiatare un attimo.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 7 Tarì.
Approvazione del Piano finanziario servizio di gestione rifiuti urbani per l' anno 2019 voti favorevoli.
11.
Voti contrari.
Sei.
Astenuti nessuno.
Immediata eseguibilità.
Perfetto per cui il punto numero 7 si intende approvato con 11 voti favorevoli 6 contrari e 0 astenuti.
Passiamo alla votazione del punto successivo.
TARI approvazione coefficienti e tariffe per l' anno 2019.
Anche qui voti favorevoli.
11.
Voti contrari.
Due.
Astenuti.
4.
Immediata eseguibilità.
Il punto il punto si intende pertanto approvato con 11 voti favorevoli 2 contrari e 4 astenuti.
Bene vi ringrazio.
Adesso.
Manca l' ultimo punto il punto numero 9 che è l' approvazione del bilancio ed è mezzanotte pertanto come da Regolamento io metto ai voti.
Se proseguire o meno il Consiglio personalmente sono dell' idea di andare fino in fondo e di andare bene per cui metto chi è favorevole a prosecuzione.
Pertanto per cui all' unanimità il Consiglio decide di andare avanti e di concludere il Consiglio comunale.
Pertanto mettiamo in discussione e successivamente in votazione il punto numero 9 che è il bilancio di previsione per l' anno 2019 e 21 e Nota di bilancio Nota di aggiornamento al Documento unico di Programmazione il DUP 19 2021 do la parola all' Assessore Forloni.
Prego Assessore.
Pronto.
Allora.
Una.
Una cosa preventiva ve la sentirete dire tutti gli anni mi sa.
Quello che noi andiamo a vedere.
Da un punto di vista meramente è la traduzione un po' arida e numerica di una serie di documenti che.
Vi sono già stati presentati o sono allegati in forma più chiara diciamo al bilancio.
Che nella sua forma.
Numerica chiamiamola così ammettiamolo.
Non è un granché insomma se capisco niente no parliamoci chiaro no.
Questa è la volontà del legislatore è normalizzato quindi è lo stesso schema del dello Stato delle regioni e delle città metropolitane e del Comune peccato che.
Più si va in basso e più diventa problematico andare a valutarlo però è anche vero che il 90 per cento di quello che c'è scritto qui voi lo trovate in questi documenti cioè quando abbiamo lo scorso.
Consiglio comunale parlato del PIAF.
Questo Consiglio comunale abbiamo parlato del Piano del welfare e sono 3 milioni e rotti non sono noccioline.
E abbiamo deciso prima concordi o non concordi le tariffe IMU e e le tariffe TARI e TASI e questi sono la gran parte dell' importo delle entrate ad esempio e.
Nell' insieme al DURC avete ricevuto.
In particolare queste tre questi tre documenti cioè il Programma Triennale delle Opere Pubbliche.
Che è.
Una parte sostanziale.
Delle uscite in conto capitale e il costo della dotazione organica che invece insieme al.
Al Piano del welfare è una delle due uscite più rilevanti 4 milioni e qualcosa è il costo totale del del personale.
È il piano delle alienazioni che vede un diciamo una parte significativa di quali sono le entrate importanti che vanno a pagare il Programma Triennale delle Opere Pubbliche quindi anche se.
Da un punto di vista di lettura in sé della parte.
Numerica del bilancio siamo abbastanza chiamiamolo svantaggiati no.
Però da un punto di vista delle scelte che vengono fatte per trovare questi numeri sono le scelte sono abbastanza chiare.
Non ci sono.
Dubbi su.
Su dove andare a vedere quali sono le scelte politiche che fa l' Amministrazione solo in questi documenti.
Quindi non scoraggiamo c rispetto ai numeri del bilancio qualche numero lo lo vediamo molto sinteticamente entrate.
Ve le riassumono sono lì però le riassumiamo un po' entrate correnti poi le vediamo magari le principali in modo più specifico 11 milioni trasferimenti correnti cioè trasferimenti da.
Regione provincia no province non c'è più la Città metropolitana Stato sono i vari bandi a cui a cui aderiamo ad esempio 3 milioni e 7 entrate extra tributarie 5 milioni e 5 sono prevalentemente i servizi a domanda individuale.
Eccetera entrate in conto capitale 11 milioni 4 e 90 questi sono i macro numeri su un bilancio che cifra trentun milioni 800.000 che.
Le entrate correnti vediamo che sono sostanzialmente quelle finanziate dalla la fiscalità locale per la maggior parte quindi l' IMU e 2 milioni e 6 i monetari 2 milioni e 6 un milione e 5 la TARI 2 milioni lo ribadiamo la TARES si chiude in se stessa in qualche modo l' ha richiamato prima il Sindaco no quindi totale entrate tot uscite l' addizionale IRPEF 2 milioni 215 e queste sono le imposte locali quelle che pagano i nostri concittadini il fondo di solidarietà un milione e 292 è quello che è restato dai trasferimenti che dava lo Stato che ogni anno si sono ridotti pian piano una volta erano la gran parte delle entrate correnti nel negli anni negli ultimi quindici vent' anni invece queste son state tra questo diciamo peso è stato trasferito sui comuni e lo Stato ha diminuito la suo il suo contributo è restato questo fondo di solidarietà di 1.292.000 euro quindi abbiam detto prima le entrate correnti su 11 milioni di entrate correnti la maggior parte è costituita da.
Da queste o arrivano in buona parte dalla fiscalità locale.
E.
Le entrate in conto capitale invece.
Quindi l' abbia visto le entrate correnti qui le entrate in conto capitale.
Che trovate.
Sostanzialmente se volete un riferimento e a pagina 5 delle.
5 di 9 delle entrate noi i numeri son quelli livido un po' la specifica.
Nei contributi agli investimenti troviamo il conto termico del GSE un milione e 920 sono tre interventi.
Uno l' abbiamo già realizzato e i soldi stanno arrivando 420.000 euro dal contributo del conto termico dell' Umberto primo vi ricordate ne abbiamo discusso anche in Consiglio comunale ci si auspicava che l' assessore.
Stasera l' Assessore Consigliere Sommariva.
Aveva fatto qualche disquisizione al riguardo sperando che arrivassero e sono arrivano ce li ha confermati e 600.000 euro circa dovrebbero arrivare da il contributo del conto termico di via Bologna e 900.000 euro circa dovrebbero arrivare qualora.
Si facesse il il nuovo la nuova scuola media sottratta di viale Gavazzi no per la quale rivedremo ancora abbiamo chiesto i contributi anzi lo rivediamo qui direttamente quindi un milione 920 è costituito da questi tre contributi che ci arriveranno.
Se tutto va bene dal conto termico del GSE.
Un milione e mezzo il CDD la parte che deve darci la città metropolitana anche questo l' abbiamo detto più volte quattro milioni o e otto nuove scuole medie di viale Gavazzi è il finanziamento che abbiamo che abbiamo richiesto per la quale siamo in graduatoria per l' anno prossimo bisognerà vedere se i soldi che ha la Regione arrivano fino al nostro numero in graduatoria o no purtroppo qui non da parte nostra quello che dovevamo e potevamo fare l' abbiamo fatto nel richiedere questo finanziamento è un po' di corsa si è lavorato però la richiesta è stata fatta e siamo in graduatoria vedremo le con il nuovo anno se saremo finanziati un milioni 845.000 euro euro arrivano dal piano delle alienazioni.
Dopo magari se volete lo lo vediamo ma vi ricordate che abbiamo un piano di alienazione.
Cioè so via Matteotti la vecchia scuola di viale Gavazzi tutta una serie di piccoli terreni e quant' altro che abbiamo messo nel Piano delle alienazioni una parte di questa cioè milioni 845 è prevista per il 2019 e un milione 295 oneri di urbanizzazione primaria secondaria monetizzazione monetizzazione insomma un po'.
Un po' tutti diversi quindi un totale di entrate in conto capitale di 11 milioni e.
500 circa le più grosse sono queste pagina 5 delle entrate se.
Vi interessa quindi abbiamo visto le principali entrate in.
In correnti e le principali entrate in conto capitale per quanto riguarda le uscite la cosa un po' più forte un po' fatica a vederlo suppongo la torta è un po' questa ve la racconto io ho.
Allora la la il principale aggregato di di uscita.
Abbiam detto sono solo due i servizi istituzionali e generali di gestione 4 milioni e mezzo.
Il 27 per cento e qui abbiamo dentro la maggior parte dei costi del personale oh cioè quelli che servono complessivamente non in modo specifico e quindi non solo ragioneria e tributi la la l' ufficio tecnico per una parte i sistemi informatici tutto lo sportello e quant' altro quindi buona parte dei costi.
E del personale e le indennità degli amministratori vari revisori.
Nella parte della segreteria la manutenzione degli ordinaria degli stabili che non siano scuole e quant' altro no quindi il grosso è questo gestione di carattere generale diciamo difatti sono servizi istituzionali generali di gestione il 27 per cento del nostro bilancio l' altro grosso importo è costituito 26 per cento da Diritti sociali politiche sociali e della famiglia 4 milioni 3 7 7 escludendo il piano di zona no perché voi sapete il Piano di Zona lo facciamo per conto terzi in qualche modo tanto entra tanto esce quindi chiaramente escluso dal nostro bilancio l' altra grande parte quindi è tutta relativa ai servizi sociali.
Costo del personale più oneri proprio del Piano del welfare vero e proprio il 26 per cento del nostro bilancio.
Andiamo avanti con il soccorso civile un 16.000 euro trasporti e diritto alla mobilità un milione e 180 è prevalentemente il il trasporto pubblico locale più i co alcuni costi imputati del dei dipendenti Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell' ambiente il 15 per cento 2 milioni e mezzo circa e Servizi ed ambientali e Rifiuti no tale e quant' altro l' appalto del verde è dentro qui.
Assetto del territorio edilizia eccetera beh poca roba l' 1 per cento politiche giovanili il 2 per cento 300.000 euro Tutela e valorizzazione dei beni culturali un milione e 454.
È il 9 per cento avviene dentro tutto il settore cultura e biblioteca Palazzo Trivulzio Gestione Casa della Cultura.
Fondi alle associazioni culturali e sostegno alle situazioni culturali e eccetera quindi il 9 per cento istruzione e diritto allo studio 7.
Per cento e qui dentro c'è tutto il il P off più le spese.
Di gestione corrente Enel e quant' altro delle delle scuole.
E gas e quant' altro e oltre dicevo tutto il pio ordine pubblico sicurezza c'è la la polizia locale e tutti gli investimenti in sicurezza 7.730.000 euro il 4 per cento e va be' e i servizi di istruzione l' avevamo già visto prima quindi questa è.
La torta sostanzialmente del e la descrizione delle nostre spese che è la descrizione del per missioni voi sapete che vi ricorderete che le uscite sono descritte nel bilancio per missioni no il titolo delle missioni è è questo che è indicato e la percentuale che noi dedichiamo a ognuna di queste che sono chiamate missioni sono quelle che che vi ho detto quindi abbiamo visto da una parte la composizione globale delle entrate e dall' altra la composizione globale delle.
Delle uscite.
E l' altro settore quindi aveva visto le uscite.
Incontro.
Le uscite in spese correnti l' altra parte sono le uscite in conto capitale e anche qui il programma triennale delle opere pubbliche per il 2019 il programma triennale quindi avete anche le previsioni 2020 2021 non mi soffermo in particolare sul 2019 sono tutti interventi che abbiamo già visto a in qualche modo vengono riproposti e lanciare nel 2018 alcune vengono riproposti quindi consolidamento Cascina Triulza 2 milioni e 6 e 50 che sapete è completamente finanziato dalla dalla Terna riqualificazione scuola di via Bologna e CD di 2 milioni e 4 50 anche questo c' era già era già previsto il milione e mezzo del CDR e la differenza va alla riqualificazione energetica della scuola di via Bologna la ristrutturazione di Palazzo Trivulzio 520.000 euro buona parte sono finanziamenti che abbiamo ottenuto dalla Regione per un bando.
E la nuova scuola secondaria di viale Gavazzi 5 milioni e 7 qualora il finanziamento che abbiamo richiesto alla Regione che ho citato prima che venga.
Ci venga assegnato quindi per quanto riguarda il 2019 il programma delle opere pubbliche prevede questi.
Questi quattro interventi.
E questo è il riassunto veloce delle principali voce del bilancio e adesso andiamo a vedere quali sono invece gli elementi qualificanti cioè quelli che riteniamo.
Siano le le le le la la differenza le scelte.
Scelta politica che abbiamo fatto per il miglioramento rispetto al dal 2008 rispetto al 2018 contrario per il 2019 rispetto al 2018 1 l' abbiamo già visto o la tale diminuzione media del 12 per cento a tutti i contribuenti non domestici.
Il secondo non l' abbiamo visto lo lo vedremo con una delibera di Giunta in questi giorni gli oneri di urbanizzazione diminuzione del 50 per cento degli oneri di urbanizzazione per tutti gli interventi di demolizione e ricostruzione previsti in centro storico ah è una.
Iniziativa che abbiamo deciso di prendere in anticipo rispetto alla revisione del Piano di Governo del Territorio che sapete faremo abbiamo iniziato e verrà conclusa nell' arco di un anno un anno e mezzo e avere cosa possiamo fare intanto per dare una scossa in una zona particolare della città che è quella del centro storico che fa fatica a muoversi dal punto di vista urbanistico con una delibera di Giunta che però ha una rilevanza e la mettiamo qui perché hanno rilevanza anche ai fini delle scelte di.
Di bilancio diminuiremo del 50 per cento gli oneri.
Di urbanizzazione per gli interventi in centro storico per gli interventi di demolizione e ricostruzione non solo ristrutturazione ristrutturazione non possiamo farlo dovremo valutarlo all' interno del piano del PGT no e questa è una scelta che la maggioranza ha deciso di fare in anticipo rispetto al piano di governo del territorio quindi seconda diminuzione altri elementi significativi e questo l' abbiamo visto lo scorso Consiglio comunale diminuzione media del 30 per cento della COSAP sui dehors cioè tutto ciò che vi è messo fuori dai tavolini e gazebo o quello che volete insomma diminuzione media del 30 per cento va perché ci sono in base a ma per quanti giorni viene chiesta 90 160 200 e rotti va da un minimo del 25 per cento a un massimo di quasi il 40 per cento dipende da noi dai giorni e abbiamo fatto una media diminuzione media del 30 per cento sui dehors per pubblici esercizi e bar e anche questa è un' altra richiesta importante che ci veniva.
Che ci veniva fatta pensiamo di essere andati incontro a.
Alle esigenze che ci vengono un po' segnalate e pensiamo di averlo fatto proprio un importo importante e il 30 per cento medio non è non sono stupidaggini.
E questo è un investimento invece è un investimento di carattere diverso e non è solo per i giochi balocchi no per la Fiera delle Palme ma vogliamo che la fiera delle palme.
E sia e allora qui ho messo solo la spesa poi in realtà una parte ci sarà anche di entrata in incremento no.
Perché riteniamo che facendo più cose in qualche modo una parte di questi che sono 160.000 euro come una parte degli 80.000 euro rientravano una parte di questo 160.000 euro rientreranno.
In oneri che facciamo pagare per suolo pubblico e il resto.
Sponsorizzazioni che pensiamo siano decisamente superiori comunque è una operazione di marketing no noi vogliamo vendere nella nostra città e farla conoscere e la quattrocentesimo della Fiera delle Palme è un' occasione importante da questo punto di vista e le scelte di di di bilancio sono altrettanto importanti è chiaro che non potremo tenere questo livello di spesa per tutti gli anni no.
Ma per il prossimo anno vogliamo che questo sia un evento che in qualche modo sia da traino anche per gli anni successivi.
Sempre nel Settore Attività Produttive il rinnovo del finanziamento per l' apertura di nuove attività e i 30.000 euro che abbiamo messo a disposizione quest' anno 6000 euro per.
5000 euro scusate per per ogni per ogni attività nuova che che verrà aperta.
L' idea anche di quella di di fare un po' di pubblicità esternamente a Melzo riguardo a questo perché chiaramente se lo sanno solo le mie tesi e così bisogna cercare di attrarre pubblicità di attrarre attività da altri comuni.
A noi limitrofi quindi faremo un po' di bagarre su questo però viene rinnovato il finanziamento per l' apertura di nuove attività a fine di quest' anno fa siccome il secondo anno faremo insieme magari una riflessione come è andata come è andata e se vale la pena mantenere questa agevolazione oppure.
Oppure cambiare tipologia di agevolazione.
Metto qui anche il bilancio partecipativo perché noi abbiamo fatto una importante bagarre su su questa su questa tematica ma ricordo che i soldi sono messi nel bilancio preventivo 2019 quindi 100.000 euro.
Abbiamo una prima ha concluso una free una prima fase con.
È un importante risultato secondo me da un punto di vista di partecipazione 30 progetti presentati 1675 schede schede di sostegno.
Sono in corso in questi giorni è in corso in questi giorni la verifica di quali progetti poi andranno alla votazione finale però è sicuramente questa prima parte è positiva.
Cioè un una serie un numero importante di cittadini si è fatto coinvolgere attivamente da questa possibilità di determinare in modo autonomo una parte sia pur.
Non rilevante però una parte significativa del del nostro bilancio infine una cosa.
Minore che però abbiamo voluto mettere perché è stata una richiesta esplicita delle famiglie non era prevista difatti nel PIOT non è stato citato perché non era ancora deciso e l' abbiamo chiamato centro festivo.
Perché in quest' anno fra il 25 aprile primo maggio e Pasqua si crea una serie di date e problematiche per le famiglie che dovevano.
La scuola è chiusa in molti di questi giorni e c' era la difficoltà da parte di un numero importante di famiglie e di di stare a casa a prendere ferie per tenersi i figli no quindi abbiamo.
Deciso.
Di aumentare e di finanziare quattro giorni ulteriori e l' abbiamo chiamato l' est rispetto al centro estivo abbiam chiamato centro centro festivo però il finanziamento di quattro giorni di attività da far fare a questi ragazzi per non lasciarle per non obbligare le famiglie a.
A stare a casa no e quindi una serie di iniziative che mi sembrano particolarmente significative.
No le riepilogo la tale diminuzione del 10 o il 12 per cento 50 per cento l' europeizzazione 30 per cento medio della COSAP gli incrementi in nella 4 centesimi della Fiera delle Palme il rinnovo del finanziamento per l' apertura di nuove attività il bilancio partecipativo e questa ulteriore attività per le famiglie allora il grosso del e chiamiamolo delle agevolazioni e delle diminuzioni che abbiamo.
Deciso e sono a favore di attività produttive.
Ci tengo a sottolinearlo è una scelta una scelta che abbiamo fatto che abbiamo fatto quest' anno un' ulteriore parte è chiamiamolo il marketing in qualche modo cioè vogliamo cercare di vendere e vendere bene.
Le possibilità che dà la nostra città.
In conclusione.
Direi che possiamo dire che con il bilancio preventivo di 2019 si realizza una diminuzione della pressione tributaria locale.
L' abbiamo fatto dove potevamo dove ritenevamo opportuno incidere non possiamo permetterci in questo momento di diminuire che i soldi.
Della metà li vuole la TASI perché chiuderemo probabilmente metà comune e però abbiam trovato le risorse per cominciare a dare un segnale forte a mio avviso è positivo.
A tutta la città.
Bene grazie Assessore seduto ho seguito anch' io con molto interesse dai.
Dai banchi dell' opposizione vicino ai banchi dell' opposizione questa relazione molto interessante con molte novità con veramente un bilancio innovativo scusatemi il commento ma molto stimolante sia per quanto riguarda le entrate e le uscite ai Consiglieri la parola prego.
Fra.
Consigliere Mombelli prego.
No io un semplice intervento di ringraziamento all' Assessore Forloni perché finalmente per la prima volta ho capito veramente qualcosa del bilancio.
Per cui grazie per questa presentazione molto chiara e.
Magari a se stesso che non tutti mangiano pane tabelle tabelle per cui niente era semplicemente un appunto di metodo secondo me ci stavamo confrontando andrebbe proprio divulgato a tutti questo questa presentazione molto semplice ma precisa che dimostra comunque che qualcosa si muove insomma tante volte sentiamo dire che non si muove niente è tutto fermo non c'è nessun tipo di agevolazione qua insomma mi sembra di capire ed è chiaro che qualcosa si sta muovendo come ha detto bene l' Assessore dove si può ovviamente.
Grazie sì.
Sì mi associo alla consigliera Bombelli nel chiedere che questo documento venga diffuso anche tra i Consiglieri perché sicuramente dà uno spaccato abbastanza chiaro di come sono suddivise le missioni del bilancio e anche come sono suddivise le principali entrate e quindi poi spetterà a noi consiglieri dell' opposizione entrare un po' più nel dettaglio delle singole voci di spesa ed eventualmente fare anche qualche proposta nei prossimi mesi.
Complessivamente.
Il Comune sta gestendo.
Bene il bilancio nel senso che si vede che c'è cura perché non ci sia un dissesto.
Però sicuramente avremo un qualche cosa da ridire poi sulle singole voci noi ne abbiamo già parlato varie volte in Commissione sia quando abbiamo parlato del PIAF quei famosi 50 o 60.000 euro investiti per un' attività che sinceramente dubbia e non non che ci sembrava fosse necessaria non in questo momento ci sono anche.
Dei dubbi su come si si spende di c' erano delle cifre per.
La cultura anche lì.
Andremo un po' meglio nel dettaglio a vedere perché noi avremo delle proposte da fare in tal senso per sia per i giovani che per la cultura quindi per investire secondo noi meglio in un altro modo.
I fondi una parte di questi fondi per creare delle attività che interessino realmente i giovani che portino che attirino persone a Melzo anche dai Comuni limitrofi quindi non bisogna concentrarsi solo esclusivamente su associazioni o cittadini nel senso ma bisogna far sì che Melzo diventi un centro d' attrazione per tutta la zona della Martesana quindi.
Oggi purtroppo non ci sono i tempi per farlo ma.
Nei prossimi mesi ci concentreremo su questo lavoro più propositivo perché secondo noi la spesa può essere orientata meglio non è pessima però ci sono sicuramente dei grossi margini di miglioramento e si può rendere più produttiva poi magari ne parleremo più avanti grazie.
Grazie consigliere Barillari.
Consigliere Andreoli grazie Presidente.
Sì sicuramente nella spiegazione di questa sera direi che complimenti per per il lavoro fatto.
Più che altro sì si vedono.
E soprattutto il grafico della torta delle spese con le varie percentuali nei vari capitoli di spesa e quindi chiaramente le varie scelte politiche dove dove vanno.
Il l' unica diciamo finalmente si sta vedendo che si muove qualcosa è chiaro che partiamo da un livello che da anni noi diciamo che.
Il susseguirsi comunque di varie tipo di amministrazione al di là di questo il fatto era che Melzo è una delle dei comuni.
Più tassati più dove diciamo la pressione tributaria locale visto che c'è il termine corretto è una delle più alte della della zona per cui quasi in questo bilancio in questo bilancio di previsione nei prossimi tre anni si inizia a intravedere un cambio di rotta un cambio di direzione per cui questo.
Sicuramente viene visto in modo in modo positivo è una domanda che resta più e più tecnica tra virgolette ma non so se se è corretta farla in questa sede di di bilanci di previsione o andava fatto prima.
C'è stato lo sblocco dei fondi per i Comuni virtuosi siccome prima ha fatto un passaggio su i trasferimenti da parte dello Stato sempre meno ecco con questo Governo c'è stato lo sblocco dei fondi la possibilità di spesa per i Comuni che avevano un avanzo di amministrazione quindi se non sbaglio il nostro Comune.
Ha un avanzo o aveva un avanzo di amministrazione è stato fatto qualcosa in merito è in previsione qualcosa in merito non è stato fatto nulla e nel caso perché questo era perché io so di alcuni comuni dove hanno fatto interventi importanti cioè dove sono stati fatti interventi importanti per cui mi chiedevo.
Magari non è argomento di questa sera.
Ecco che.
Sì però possiamo possiamo comunque dirlo non abbiamo questo problema noi cioè nel senso che non abbiamo il problema di avere fondi che non possiamo spendere.
Quindi.
Dipende solo dagli uffici.
Abbiamo il problema diverso aveva il problema di riuscire a spendere velocemente i soldi che abbiamo a disposizione.
Abbiamo questo problema qui.
Beh né nei limiti dei so no no no c' erano Comuni che avevano delle avanzi che erano che non erano in grado di spendere proprio per un blocco noi non abbiamo mai mai noi non abbiamo in questo momento questo problema no.
Le.
L' avanzo che abbiamo siamo in grado di spenderlo.
Se non quello vincolato a c'è una parte dell' avanzo che è vincolata a specifici a specifiche iniziative quindi quello lì bisogna fare quello però l' avanzo libero che non sono purtroppo milioni.
E che abbiamo possiamo spenderlo.
Detto non era un pro.
Consigliera.
Consigliere Palese io ho un' altra domanda per l' assessore Forloni.
Sul costo del personale no che ho visto che stanno aumentando se non mi sbaglio lentamente ma costantemente anno per anno aumentano però tendiamo a esternalizzare sempre più servizi come Comune adesso non ultimo illuminazione pubblica sarà esternalizzata quindi mi chiedevo la correlazione tra aumento dei costi del personale diminuzione dei servizi gestiti dagli uffici questa cosa non mi non mi torna diciamo così a grandi linee poi andrà approfondito i vari uffici nel singolo ufficio quanto personale serve quanto ma anche come viene impiegato.
E lo stesso vedo i costi della Polizia locale aumentano.
E quindi questo dovrebbe poi generare un incremento anche delle entrate spero non soltanto dalle co e dalle contravvenzioni per i mezzi di trasporto e per le automobili ma anche per chi per esempio abbandona rifiuti per strada quindi che si orienti l' utilizzo di questo personale aggiuntivo della Polizia locale a controllare il territorio anche per chi sporca chi inquina senza spesso impunemente grazie.
I costi.
Erano diminuiti e adesso le aumentano semplicemente perché.
Alcune alcune persone sono andate in quiescenza e sono state sostituite non non immediatamente no quindi.
Si fa riferimento alla pianta organica che ha il Comune e si riempie la pianta organica ci sono queste sbalzi ma la pianta organica non non mi risulta che sia.
Si sia modificata.
Poi ogni volta che qualcuno va in quiescenza si fa anche una valutazione se è il caso sostituirlo o no finora.
Li abbiamo sostituiti quasi tutti ma è una valutazione che si fa che si fa ogni volta.
L' esternalizzazione è a motivazioni diverse no ma ci sono semplicemente cose che non riesce a fare il Comune la so esternalizzare la gestione del verde è normale perché andiamo noi l' illuminazione non non è un non è un esempio adeguato perché l' illuminazione non non è mai stata del Comune no adesso semplicemente si è cambiata una modalità i pali una volta erano gestiti dall' Enel poi Enel Sole poi sono tutte le modifiche che ha fatto li metteva e li gestiva applicandoci un costo adesso finalmente dopo anni di trattative siamo li abbiamo riscattati adesso sono nostri e li abbiamo quindi potuti mettere in gara per fare una cosa che da soli non avremmo potuto fare cioè fare un investimento di 3 milioni cambiarli tutti.
Quindi.
Questo non è un' estremizzazione a noi non è mai stato ma d' altronde non sarebbe così come fa il Comune a gestirsi.
Qualche migliaia di di di di pali da un punto di vista di gestione.
Proprio elettrica non da lì aggiustarle cambiarle eccetera è normale che sia una gestione.
Di carattere esterno e.
Alcune di queste persone penso al mio ufficio all' Ufficio Tributi no ad esempio che ha ri ri riempito la pianta organica c'è una persona in meno ormai da un paio d' anni almeno abbiamo assunto due persone.
E avremmo anche delle esternalizzazioni perché perché l' obiettivo è recuperare un.
Gap di arretrato importante noi abbiamo cinque anni di arretrato l' ho già detto su sull' in modo tale che.
È assurdo no quindi pianta organica adeguata all' ufficio e esternalizzazione per recuperare l' arretrato di alcuni anni dopodiché con la pianta organica adeguata dobbiamo andare avanti a non perdere annualità il discorso è un po' questo.
Da valutare e valuteremo dopo chiaramente non prima.
Prego Sindaco.
Curiosità intervengo ma ha toccato la polizia locale e la Polizia locale dal titolo la pianta organica non era non era a regime e sono arrivati due vigili in meno di un mese fa abbiamo ancora necessità di rimpinguare due vigili per cui quello è sicuramente un primo motivo quello che diceva lei invece sulla sulle multe.
Posso assicurare che ci stiamo concentrando proprio su pulizia strade infatti se vedete da in questi ultimi giorni noterete che che c'è un vigile.
Che precede la macchina di spazzamento perché effettivamente è un problema molto ricorrente.
Una volta era gestito dagli ausiliari non quelli che fanno che fanno le multe dei parcheggi perché quei due ausiliari non sono dipendenti del Comune ma sono dipendenti della società che gestisce i parcheggi invece molto c'è proprio gli ausiliari.
Che erano proprio dipendenti del Comune.
Quindi adesso con il Nucleo abbiamo già l' anno scorso costituito il Nucleo di Polizia Ambientale che praticamente sono 1 2 risorse due vigili che sono nell' ambito del del comando di polizia che gestiranno questa parte come avrete potuto notare in alcuni punti in modo particolare in Galleria Volta abbiamo appena installato una telecamera.
Perché se passate il sabato mattina vedete le montagne di rifiuti regolari dopo un' ennesima situazione di questo tipo settimana scorsa abbiamo deciso di fare starà telecamera che sta già dando i suoi frutti perché abbiamo già pizzicato 5 6.
Utenti che in maniera irregolare portano i rifiuti tra l' altro residenti proprio in quella zona.
Per dire che quindi il problema pulizia su questo problema siamo molto attenti sul discorso del delle multe invece contravvenzioni generali eccetera tipo anche quelle dei.
Cassonetti dei dei dei chiamiamoli autovelox arancio posso assicurare che stanno funzionando più quelli esterni rispetto a quelli della città proprio a dimostrazione che alla fine non devono essere mangiate macchinette mangiasoldi ma in effetti devono servire in punti strategici dove effettivamente la velocità può essere può essere un rischio per i passanti per i pedoni anche per per per lo stesso traffico veicolare quindi quindi questo sull' altro argomento sulla aumento eventuale dei costi del personale garantisco che ci sono limiti di legge poi attenzione appena stato anche rinnovato il contratto dei dipendenti comunali dipendenti statali quindi questo avrà la sua incidenza riflessi sul 2018 e anche sul 2019 capite per cui i limiti di indebitamento di spesa del personale hanno dei parametri precisi per cui non è che non solo l' Amministrazione che citava adesso decido di dare l' aumento a le più anziché è diciamo una funzione particolare cioè assolutamente ci si muove assolutamente nel rispetto dei limiti invece adesso vedo che è già arrivata la dottoressa e conferma quello che sto dicendo.
Grazie.
Consigliere Andreotti e grazie Presidente allora.
Quindi appurato che quindi il Comune di Melzo può ha soldi può spendere soldi giusto.
Può spendere e infatti ho detto appurato che può SPES vuol dire che fatto ci sono solo vuol dire che può spenderli.
Sì sì quindi vuol dire che mi auguro che nel prossimo bilancio di pre di previsione quindi l' anno prossimo.
La scritta diminuire la pressione tributaria locale sia un pochino più.
Evidenziata andando a toccare anche l' addizionale IRPEF e magari anche l' IMU la TASI insomma il concetto un po' è è questo perché anche chiaramente come ho detto prima si vede che c'è una volontà di incominciare a cambiare un po' qualcosa è vero che però.
Poi dove si deve andare veramente a incidere.
Ritengo.
Che se chiaramente sull' addizionale IRPEF sicuramente sarà più difficile però penso che anche lì un humus un piccolo ma significativo decremento possa dare comunque qualche.
Qualche voglia in più e qualche stimolo in più alle famiglie e anche alle aziende alle imprese.
Sì però sottolineo solo una cosa.
So che sono due cose diverse due settori diversi del bilancio perché.
Quelli a cui ci si riferiva sono fondi disponibili per gli investimenti non per.
L' attività corrente e purtroppo invece immutati eccetera so quindi dico di no nel senso che non è possibile utilizzare quei fondi lì nonché non faremo quello.
Magari ci ci proviamo no.
Dico anche che un un cioè diminuire un.
Allora noi abbiamo complessivamente l' 11,4.
Per mille il peso TARI e TASI o.
Diminuire 1 0 10.
Sì scusi scusi li limo e la TASI diminuire di 1 0 10.
Vuol dire 300 350.000 euro no.
Quindi capisci bene che cioè sono pesi diversi adesso sono pesi importanti diminuire di un 1 per cento di 1 per mille la l' addizionale comunale sono 250.000 euro quindi.
Quello noi quando facciamo la la la la la prima.
Perché dici di no scusa.
No vedevo fuori.
Eh.
L' addizionale son 2 milioni e 200 15 è lo 0 8 quindi se facciamo diviso 0 8 son 200 50 o 160.000 euro.
Per dire che sono scelte un po' più pesanti perché.
Normalmente a me fa bene l' opposizione fa questo.
Però mi piacerebbe sapere dove tagliamo anche.
E lì il tema cioè.
Siccome riteniamo di aver cercato di tagliare dove è possibile poi.
Ognuno fa le scelte chiaramente no.
Per dire investiamo di qui invece che investiamo di là potremmo averne cento ognuno di noi potrebbe discuterne eccetera però il tema va bene eliminiamo questa roba qui che ci interessa tutti tutti.
Dove tagliamo o se se il discorso fosse noi chiudiamo il bilancio e abbiamo una chiudiamo la prima volta il bilancio e abbiamo una differenza di 200.000 euro a tagli tagliamo subito anche.
L' addizionale olim 1 perché oggi quest' anno abbiamo chiuso il bilancio e.
Come sanno anche chi ci ha preceduto.
Per il pronti via aveva un milione di differenza abbiamo dovuto recuperare il milione.
E poi quando ha recuperato un milione tagliato dove è possibile eccetera dovreste recuperare altri 300.000 euro 350.000 euro per diminuire la pressione fiscale.
Problematiche son queste giustamente tu dici hai voluto governare arrangiati no.
Però.
Però ecco esatto il tema anche questo dove tagliamo che secondo noi ci sono quelle quei costi lì che sono inutili va bene su quello possiamo discutere.
Consigliere Palermo.
Allora abbiamo sentito diminuzione propria pressione tributaria io dico anche.
Che cominciamo a.
Realizzare linee programmatiche di mandato perché.
Nella sbarra i documenti che ci mandate poi uno legge.
Bravo io parlo del dopa dunque se qualcuno ha letto qualche paginetta del dopo.
Vengono riassunte le linee programmatiche di mandato in un periodo brevissimo e a parte lo slogan ripartiamo insieme ci sono i quadri le quattro linee di intervento l' Amministrazione condivisa il welfare comunale scuola cultura e tempo libero la città e il suo territorio che cosa abbiamo trovato noi in questo bilancio.
Gli obiettivi strategici sono elencati.
Nel dubbio e in modo corrispettivo troviamo interventi significativi nel nel bilancio bilancio che è ovviamente un atto politico per cui.
È necessariamente il luogo dell' attuazione delle linee dal dai programmi l' amministrazione condivisa abbiam visto il bilancio partecipativo che è stato comunque un bel un bel successo.
Una sperimentazione che.
Come dire ha visto per la per dopo tanto tempo per la prima volta nella città la voglia di.
Partecipare costruendo qualche cosa e non demolendo no perché adesso sia un po' come si è consolidata l' attitudine a.
Giocare contro a a dire male a a dire.
Di tutto dalla propria città quando invece finalmente abbiamo visto un clima in qualche modo costruttivo quindi una partecipazione veramente.
Da più parti e quindi anche i singoli cittadini e i gruppi gli associati però molto molto allegra e fiduciosa che qualcosa si possa fare.
Nel welfare abbiamo visto stasera è come dire questo importante riavvio di di riflessione sull' innovazione sociale.
Per la scuola la cultura del tempo libero abbiamo di tutto abbiamo.
Investimenti per la per la scuola media.
Abbiamo la Casa della cultura su cui lavorare abbiamo il rilancio della della Fiera delle Palme per questo importante appuntamento per la città e il suo territorio abbiamo il PGT a cui lavorare insieme abbiamo il centro storico su cui abbiamo visto l' importante iniziativa della diminuzione degli oneri del 50 per cento e niente però in centro storico non si muovono.
Operazioni.
Immobiliari da da da molto tempo.
Chissà magari questo potrebbe essere la spinta a smuovere qualche.
Qualche interesse.
Abbiamo sappiamo della Cascina Triulza che sta per ripartire per le attività industriali abbiamo visto adesso.
La diminuzione del 12 per cento dell' Atari.
Per il commercio abbiamo visto qualche cosina anche con l' altra volta la la.
La diminuzione della.
Media.
Della cosa.
Veramente in ogni ambito siete riusciti a dare un bel segnale.
Di attenzione e di.
Voglia di.
Realizzare il nostro programma quindi noi come parte politica non possiamo che apprezzare questi sforzi fatti grazie.
Sommariva prego anch' io ho fatto come la consigliera Palermo e anziché concentrarmi sul bilancio del 2019 sono andato a vedere.
Il DUP perché ovviamente avendo un lasso temporale da qui a tre anni è il documento che sicuramente più rappresenta.
Tutto quello che.
In qualche modo fa parte delle linee programmatiche di mandato e quindi.
Lì dove si verificano tutti quelli che sono i cambiamenti per quanto riguarda.
I.
Tutti quelli che sono le quattro linee di intervento principali che l' amministrazione condivisa welfare comunale scuola cultura e tempo libero città e il suo territorio.
E qui io ho bisogno di qualche chiarimento che mi piacerebbe capirci di più perché in realtà quando un' Amministrazione decide di fare dei miglioramenti su qualcuno degli aspetti della gestione della comunità in realtà vuol dire che normalmente.
Su quell' aspetto in qualche modo mette dei soldi o cambia radicalmente la composizione della propria spesa su quel determinato fattore altrimenti in qualche modo le cose rimangono così.
E se noi facciamo questa analisi in realtà guardando le missioni che sono poi in realtà sono.
Una ventina.
Vediamo che nella missione 1 che sono che è la macchina amministrativa nei tre anni.
Spendiamo risparmiamo 780.000 euro di spese correnti va bene.
Nella giustizia non è un problema nostro e l' ordine pubblico ne mettiamo cinquanta in più nell' istruzione ne spendiamo 60 in meno nei Beni e Attività culturali ne spendiamo 100 in meno.
Nelle politiche giovanili nello sport rimaniamo uguali nell' assetto del territorio rimaniamo uguali nello sviluppo sostenibile li spendiamo qualcosa in più perché spendiamo 200.000 euro in più.
Nel corso dei tre anni nei trasporti ne spendiamo 50 in meno Soccorso civile rimane uguale nei diritti sociali politiche sociali e famiglia e spendiamo un milione in meno.
Sviluppo economico risparmiamo 10.000 euro.
Fondi e accantonamenti spendiamo 300.000 euro in meno ecco quello che volevo dire questo siccome le poste più o meno rimangono nello stesso livello.
Cambiamo decisamente la nostra modalità di spesa perché non spendiamo in più vuol dire che quello che noi stiamo spendendo oggi lo cambiamo se cambiamo effettivamente le cose per cui volevo.
Che mi aiutaste a capire come facciamo come operiamo questi cambiamenti.
Assessore Forloni.
Allora.
La programmazione triennale no.
In realtà non lo è.
In realtà non lo è o ammettiamolo.
Eh perché io non siamo noi non siamo in grado in realtà se non negli investimenti di medio termine di.
Determinare cosa faremo nel 2020 che cosa di che disponibilità potremmo.
Usufruire nel 2020 nel 2021.
Da tempo purtroppo.
Nei nostri bilanci si.
Naviga un po' a vista per quanto riguarda le attività e le passività correnti mentre si può fare qualcosa in più per il settore investimenti.
E.
Quindi.
Io posso spendermi per il 2019 a.
Lo mettiamo parliamoci chiaro il 2020 2021.
Salvo particolarità o.
Eh perché magari si sa che qualcosa parte a metà o verso fine 2019 quindi ai suoi riflessi maggiori nel 2020.
Altrimenti conferma il bilancio 2019.
Quindi se la domanda è.
Nel bilancio nei bilanci triennali io non riesco a vedere.
Quello che voi intendete fare per dare una svolta.
Alla fiscalità locale o che.
Io non posso che concordare.
Non lo si vede lì no.
Perché se io dovessi mettere nel 2020 o nel 2021 che.
L' obiettivo concreto di diminuire nel bilancio no.
Ligula tale eccetera.
Dovrei anche decidere già da adesso e da quale parte delle spese tagliare.
C'è alternativa o delle entrate avrò delle entrate in meno e devo decidere quali uscite in meno io non sono poi non vorrei.
Però non siamo in grado di farlo in questo momento no.
Quindi una programmazione.
Anche perché purtroppo abbiamo una programmazione anche a livello nazionale che.
È un divaga che ogni anno siamo lì a sperare che la legge di bilancio ci confermi.
Le cose dette l' anno prima riusciamo a farlo ripeto con una certa maggiore.
Prospettiva solo per gli investimenti in conto capitale entrate in conto capitale e gli investimenti in conto capitale.
L' autista di programmazione poi non è detto che si realizzano no.
Questo è quanto il DUP in particolare nella parte.
È.
Del.
Citata e riguardante il programma di mandato.
Quindi si riferisce ai cinque anni cioè il nostro programma il nostro programma elettorale parliamoci così lo tradotto in cose mentre è nella parte delle missioni viene declinata.
In modo più preciso il la triennalità in realtà anche lì un anno un due anni al massimo noi diamo delle indicazioni più precise oltre io mi sentirei di dire che oltre sono parole al vento in questo momento.
Assessore la ringrazio per l' onestà intellettuale ma d' altra parte sa come la pensa per cui non non c'è bisogno che glielo dica adesso quello che la riflessione che volevo però introdurre questa proprio perché tutti noi abbiamo un problema e una volontà di cambiare in qualche modo la faccia la nostra città non pensa che forse pur con tutti i limiti e pur con tutti i vincoli possibili non sia il caso magari di provare a intraprendere dei programmi che siano continuativi perché è chiaro che il cambiamento sia nella costanza di cambiamento quindi non so qualche azione qualche progetto qualche programma e si porta avanti per i quali si in qualche modo mettono da parte dei soldi negli anni magari tra tre anni riusciamo a avere dei risultati se siamo costanti in una determinata direzione.
Tanto questo.
Quindi.
Sì.
Sì.
Non vedo.
Se desidera intervenire qualcuno sennò do la parola al Sindaco.
Prego Sindaco.
Grazie così Tour tira le fila e poi andiamo a mangiare il panettone.
Va bene ci facciamo gli auguri allora la prima cosa che voglio dire certamente.
L' ho scritta mentre mentre parlava l' Assessore e quindi.
Esprimere un vivo apprezzamento per l' impegno che ha profuso l' Assessore con tutto il suo staff per costruire questo bilancio.
E tra l' altro.
Nei tempi nei termini di legge anche se sappiamo benissimo che c'è già l' odore di una di una prorogatio al 31 marzo 2019 come come tutti gli anni eccetera però perché è importante.
Ormai per il secondo anno consecutivo approvare il bilancio entro il 31 dicembre è importante perché.
Chiaramente poi anche gli uffici lavorano e riescono a portare avanti con maggior celerità perché il nostro bilancio di previsione non dimentichiamo che un bilancio autorizzativo e quindi riescono sicuramente a lavorare al meglio.
In più devo dire anche che è un bilancio che.
Che viene declinato questa sera in questo Consiglio comunale che comunque è stato fatto con rispetto di tutti i vincoli tutti i parametri di legge dei regolamenti e per dare anche una risposta mi sembrava prima che il consigliere Palese avesse accennato.
Di evitare le foto di evitare magari spese non autorizzate eccetera con l' introduzione con l' entrata in vigore nel 2015 del bilancio armonizzato questo problema non esiste più quindi si paga nella sostanza sull' incassato c'è il pericolo che si possa fare spendere eccetera e poi e poi non ci sono entrate quindi su questo punto io ritengo anche che ci siano tutti i margini di sicurezza di sicurezza che necessitano per il bilancio poi ha già recato bene l' Assessore tutte tutte le novità.
Quindi siamo riusciti veramente a non aumentare la spesa non aumentare quantomeno la pressione tributaria ma anzi è pure diminuita.
Non abbiamo toccato stasera abbiamo parlato in maniera direi molto positiva l' assessore affrancati ci ha illustrato molto bene questo bel nuovo progetto di welfare.
E credetemi per vocazione questo lo dico anche a vantaggio dell' Amministrazione che ci hanno preceduto è di qualsiasi colore politico ma Melzo ha sempre tenuto questa vocazione di essere molto attenta.
Generosa accogliente eccetera eccetera questo devo riconoscerlo tutti hanno sempre mostrato questo tipo di atteggiamento che noi cercheremo ancora sempre di mantenere fondamentale e pur tenendo un po' tenendo conto anche di queste situazioni di crisi di queste povertà di queste situazioni di criticità che ci sono dobbiamo sempre essere attenti e quindi Melzo la nostra Amministrazione manterrà o perlomeno cercherà di mantenere sempre questa vocazione.
E poi tutte le belle novità del bilancio partecipativo che è stata veramente una sorpresa perché.
Si parla sempre di partecipazione poi in termini concreti poi succede che l' Amministrazione fa quello che vuole quest' anno aveva messo a bilancio 100.000 euro e in mille le 1674 schede giusto ho capito bene sono un esempio veramente che non è che che c'è concretezza non so ma mi sento anche di sbilanciarmi mi perdonerà l' assessore ma poi quando ci sarà chi vince eccetera eccetera ma noi tutte queste proposte che arrivano mica le destiniamo e perché già abbiamo abbiamo già nell' analisi verificato che ci sono veramente delle proposte intelligenti che sicuramente ci auguriamo di poter poi portare avanti è vero assessore ci auguriamo di perché poi sapete benissimo che c'è sempre la questione dell' euro la questione della capacità di spesa eccetera che che si pone però per dire che veramente questo esercizio bellissimo di democrazia che noi quest' anno abbiamo attuato con il bilancio partecipativo e devo dire che l' assessore ci ha messo ma tanta tanta passione e credetemi io lo cercavo era sempre in ufficio che correva avanti indietro con cioè che veramente ora ci ha messo l' anima e però veramente son convinto e qua cominciamo ad assaporare questi risultati che sono veramente interessanti.
Quindi direi tutte queste belle cose concorrono a far sì che veramente noi questa sera andiamo a declinare un bilancio bello sano fatto con giudizio fatto con buonsenso veramente.
E.
Dico l' ultima cosa e su questo magari mi rivolgo ai consiglieri di opposizione che hanno che hanno consigli e hanno i loro diciamo organi politici sovracomunali di governo.
Stasera parlavo con con il senatore Pellegrino dico bene Andreoni.
Giusto senatore che mi ha presentato benissimo e io avevo fatto una domanda.
Ma col bilancio la legge di bilancio che probabilmente verrà declinata entro entro settimana prossima c'è qualche novità positiva per i nostri Comuni perché tutti dicono che aiutano i Comuni però io spero che ci sia poi una concretezza di queste cose mi ha assicurato che ci sono delle belle novità ai Comuni benissimo o restiamo qua ad aspettare perché chiaramente.
Il l' ago della bilancia lo fa anche i trasferimenti lo fa anche il Governo centrale quando ci fa i trasferimenti e perché si trasferimenti diminuiscono già cominciamo ad avere qualche problema.
E fino adesso quando noi siamo arrivati anche ad aumentare la pressione o perlomeno alle situazioni precedenti generale che hanno aumentato la pressione tributaria l' ha fatto nel momento in cui mi ricordo ero Assessore io nel periodo 2002 mila 9 2014 quando veramente c' erano tagli tagli sostanziali dal Governo alla alla diciamo ai Comuni agli enti locali.
E quindi.
Quindi io spero proprio che ci possono essere realtà positive quindi tutto di bello direi e ci muoviamo ancora anche in un contesto di congiuntura perché la congiuntura che ancora è un dato che lo rubato.
Che riguarda gli oneri di urbanizzazione poi non ancora è una previsione non ancora un consuntivo però arriveremo a fine anno se ci va bene incasseremo ormai siamo già alla fine dell' anno 42 per cento degli oneri e quindi su una stima di un milione e 550 ne incasseremo 650.
Molto meglio rispetto all' anno scorso però ancora un dato basso che che ci che cosa ci dice questo dato che la crisi c'è ancora che la congiuntura economica non è ancora finita per cui dobbiamo.
Dobbiamo pazientare e dobbiamo insistere dobbiamo cercare tra virgolette di fare sempre quelle azioni migliorative che come ripeto ci consentiranno di portare a termine quello che sono le nostre linee programmatiche il nostro programma e quello che più interessa penso a tutti sia quello di governare la città con buonsenso con intelligenza senza strafare ma cercando di correre dietro i problemi magari di risolverli.
E ovviamente nel limite delle nostre possibilità per cui io veramente ringrazio per l' impegno di chi per l' impegno dell' Assessore per l' impegno di tutti coloro che hanno collaborato per fare questo bilancio e mi sento proprio di dire di comunicare dichiarare che è proprio un bel bilancio veramente quindi ringrazio ringrazio tutti.
E poi adesso.
Andrà grazie Sindaco e grazie Sindaco grazie e in qualità di Presidente non posso entrare nel merito delle valutazioni politiche però mi sento soltanto di di dire veramente anch' io grazie in questo importante Consiglio comunale all' Assessore Francavilla all' Assessore Forloni al Sindaco ma non solo loro per il grande lavoro che come si diceva prima hanno fatto io sono veramente contento della del lavoro che voi consiglieri avete fatto Consiglieri di maggioranza e Consiglieri di minoranza perché ho veramente colto nei vostri interventi il desiderio il.
Di di di lavorare cioè di lavorare di avere a cuore la città mi è parsa un' opposizione indipendentemente dal voto che avete espresso e che esprimerete su questo punto veramente una posizione leale e costruttiva e io penso che la nostra città ha bisogno di Consiglieri comunali che sappiano da loro dialogare che vogliono capire esprimere le loro posizioni ma in maniera leale franca e costruttiva ecco io questa sera ho avuto proprio questa impressione per cui esco da questo Consiglio comunale ringraziandovi veramente non in maniera formale e per quello che avete fatto.
Insomma pertanto adesso mettiamo in votazione questo ultimo punto.
No mettiamo in votazione che ho distratto.
Un piccolo particolare mettiamo in votazione subito il punto numero 9 che è l' approvazione del bilancio di previsione anno 2019 2021 e Nota di aggiornamento al Documento unico di Programmazione il DUP 2019 2021 voti favorevoli.
11.
Voti contrari.
6 astenuti nessuno per cui il Consiglio comunale e immediata eseguibilità scusate.
All' unanimità.
Il Consiglio comunale approva con 11 voti favorevoli e 6 contrari il bilancio di previsione grazie ancora e se desiderate ci intratteniamo qualche minuto con una fetta di panettone e un calice di spumante grazie mille.
Tra poco funzionerà.
Son contenta siete stati bravi tutti.
E poi tutto sommato ecco non volevo esatto io ma non mi sembra.
Salve.