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C.c. Melzo 21.11.18
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Così.
Invito i signori Consiglieri a sedersi che diamo inizio a questa seduta di Consiglio comunale.
Allora buonasera diamo inizio a questa seduta di Consiglio comunale di oggi 21 novembre.
Do saluto e do il benvenuto al pubblico all' eroico pubblico presente alla stampa ai signori Consiglieri agli Assessori alla dottoressa Latella al nostro Segretario al Sindaco Fuser.
Iniziamo con.
L' appello da parte della dottoressa Latella prego.
Buonasera a tutti procedo con l' appello Andreoni presente.
Banfi presente Bargiggia presente.
Bertocchi presente Bombelli presente Camerlengo presente Canova presente Danesi presente Fuse è presente Luppino presente.
Madeo presente Mosconi presente Palermo assente giustificata perché in dissenso.
Balilla presente Sommariva presente Tosi presente.
Cosimo Rizzo sono recuperata subito anche molto è presente per cui presenti 16 Consiglieri su 17 assegnati la seduta è costituita validamente sono presenti anche gli Assessori extra consiliari Alfani Forloni Francaviglia Guzzetti e Meazza può procedersi alla discussione dei punti all' ordine del giorno chiedo scusa al consigliere Mori.
Grazie dottoressa prima di dare inizio ai punti del giorno nomino i consiglieri scrutatori.
Nelle nel signore Bombelli e Canova per la maggioranza e Banfi per la minoranza.
Per cui Consiglieri scrutatori al femminile questa sera.
E do la parola al Sindaco per alcune comunicazioni prima di iniziare la trattazione del punto e poi seguirà anche una comunicazione da parte del Presidente prego.
Grazie buonasera a tutti tre comunicazioni.
La prima riguarda un contributo statale per l' efficientamento energetico lo Stato a mezzo del Gestore dei servizi energetici ha accolto la richiesta di erogazione del contributo di 423.000 euro il cui introito sarà formalizzato nel gennaio prossimo venturo derivano dalla trasformazione di edifici esistenti in edifici a energia quasi zero e in questo caso si tratta della scuola d' infanzia Umberto primo.
Secondo contributo regionale per appalto illuminazione pubblica il secondo contributo è quello associato al bando lumen di Regione Lombardia tale bando ha come obiettivo quello di ridurre i consumi costi gestionali dell' illuminazione pubblica il bando si è chiuso nello scorso anno.
Il nostro progetto è stato coordinato con altri due Comuni riconoscimento è importante come punteggio qualitativo della domanda ed è anche il quarto finanziamento fra quelli regionali come intervento economico per il Comune di Melzo il contributo che ci viene erogato ammonta a circa 960.000 euro con una ricaduta quindi positiva sul canone a nostro carico oppure con il miglioramento e l' ampliamento dei servizi connessi.
Direi molto positivo quanto ho appena detto e mi permette anche di ringraziare pubblicamente l' Assessore alla partita ingegner Franco Guzzetti e gli operatori dell' Ufficio tecnico in primis l' architetto Dossena Fabiana che bene ha operato per questo importante risultato la terza notizia di carattere sportivo.
E ed è freschissimo ho ricevuto oggi una comunicazione del Coni Comitato regionale di Lombardia.
Il quale mi invita per domani sera dove leggo testualmente la lettera.
Egregio Sindaco siamo lieti di invitarla alla cerimonia di consegna delle benemerenze Coni Milano nel corso della quale verrà conferita la medaglia di bronzo al valore atletico ai vostri concittadini San Ruggero Marco campione italiano di ginnastica e volteggio e Luraghi Paolo Federazione italiana bocce.
Quindi nella speranza di averla gradito grazie dico che ancora una volta Melzo Rella tra virgolette nel campo sportivo perché non sono gli unici che ne sono stati altri ce ne saranno ancora e questo ritengo sia motivo di orgoglio per la nostra città grazie.
Grazie Sindaco seguono tre brevi comunicazioni una di carattere tecnico ricordo a tutti i Consiglieri ma dovreste già saperlo che ogni Consigliere per ogni argomento ha cinque minuti a due interventi di cui il primo di dieci minuti il secondo di cinque minuti al massimo se Capogruppo ogni Consigliere comunque ha comunque due possibilità di intervento nell' ambito dei cinque minuti capogruppo dieci più cinque consiglieri cinque più cinque seconda comunicazione è una notizia che io stesso ho appreso poco fa e che dai social e che mi è stata anche già segnalata da un consigliere comunale di minoranza e desidero fare anche mia ed è la scomparsa di un personaggio importante nella città nel senso che è scomparso il dottor Grassi dottor Grassi è un noto ginecologo operante nel nostro ospedale e ha assistito veramente tantissime donne e ha fatto nascere tantissimi figli tra cui mi permetto di dire uno dei miei per cui la scomparsa del dottor Grassi e diciamo è una perdita improvvisa una perdita grave per per il nostro servizio per la nostra città pertanto mi permetto a nome mio personale in qualità di Presidente ma anche a nome di tutti voi Consiglieri dell' Amministrazione esprimere la nostra vicinanza alla sua famiglia e porgiamo le nostre condoglianze.
E l' ultima comunicazione è che faccio mia in qualità di Presidente del Consiglio comunale l' invito che ho ricevuto di informare di informarvi su un inizio e una iniziativa di raccolta firme finalizzata all' introduzione di un' ora di insegnamento di educazione alla cittadinanza nei curricula delle scuole e presentata in occasione dell' ultimo Consiglio nazionale ANCI che si è tenuta quest' estate e promossa dal Comune di Firenze.
Ad oggi l' iniziativa sta riscuotendo notevole interesse ente e notevole interesse ed attenzione in città grandi e in città piccole e in amministrazioni anche di diverso colore politico stimolando anche dibattiti tra amministratori locali e cittadini.
Registrando un' esigenza diffusa di riappropriarsi di una necessità educativa al senso di appartenenza alla comunità in cui si vive interrogandosi sul senso dei diritti e dei doveri in modo che l' ambito scolastico possa meglio contribuire in primis insieme alle famiglie come primo comunità educativa ad aiutare i nostri giovani a diventare delle persone cittadini migliori devo precisare visto che si tratta di informazione per quanto ad oggi noto.
Che non sono ancora ben definiti i termini delle di questa proposta di legge di iniziativa popolare la proposta affida ad una Commissione costituita ad hoc presso il MIUR il Ministero dell' istruzione dell' università e della ricerca il compito di provvedere alla corretta collocazione della materia.
L' auspicio se mi è consentito personale è che tale materia possa costituire un' opportunità come si prefigge in proposta di un' ora di lezione settimanale e che comunque la sua introduzione non costituisca discapito o un venir meno a materie primarie fondamentali come l' insegnamento scolastico dell' italiano la storia la filosofia e il diritto che costituiscono l' inamovibile ossatura di una sana crescita scolastica obiettivo della raccolta firme e raggiungimento di 50.000 firme da raccogliere entro fine anno.
Tutti i cittadini che lo desiderano pertanto possono contribuire alla sottoscrizione rivolgendosi agli sportelli del nostro Comune dove il personale è a conoscenza e a disposizione muniti di un documento di riconoscimento e sottoscrivendo degli appositi moduli inoltre ogni consigliere comunale che lo desiderasse si può mettere a disposizione per la raccolta firme la sorte identica costituendo banchetti o proprio iniziative anche a latere di altri eventi che possono esserci sul suolo pubblico eventi di carattere pubblico per ogni approfondimento è possibile consultare il sito dell' ANCI ANCI punto it ANCI punto Lombardia appunto e di vi ringrazio.
Ora passiamo alla trattazione del punto numero 1 e chiedo ai signori Consiglieri l' eventuale presentazione di interrogazioni prego.
Prego Consigliere Camerlengo e vi invito appunto a.
A presentarvi in sede di intervento.
Antonio Camerlengo.
Interrogazione scritta rivolta al Sindaco Antonio Fusi e all' Assessore competente alla Attività culturali Morena Alfani da parte di tutti i consiglieri di opposizione.
In data 20 ottobre 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta della Martesana un articolo a nome dell' associazione Spazio Mema a proposito dello splendore Fest manifestazione che si è occupata di raccogliere fondi per un' associazione che si occupa di tempo libero e disabilità negata Mitterand inadempienze tecniche il fatto su cui l' Assessore competente è citato nel suddetto articolo e l' associazione sono concordi sembra essere il fatto che a Melzo oltre a determinate aree non ci sono spazi pubblici dove organizzare eventi di piccola e media portata.
Abbiamo incontrato i referenti della stessa associazione Spazio Man e a seguito di ciò poniamo i seguenti quesiti al Sindaco e all' Assessore competente.
Al primo punto viene riferito nell' articolo di un limite tecnico dei parchi cittadini ad ospitare eventi di qualsiasi genere mentre vengono indicate come aree dove fare venti il centro storico il Parco Deledda e l' area Fiera è stata effettuata una verifica ci domandiamo se sia stata effettuata una verifica completa su tutto il territorio del stese per affermare che non esistano altri spazi aperti da inserire nel nell' operazione nell' opzione.
Facendo riferimento ovviamente al decreto Gabrielli del 7 giugno 2017.
Secondo quesito che ci poniamo è se fosse confermata tale limitazione come sono inquadrati in base a quale norma sono regolamentate le autorizzazioni che vengono rilasciate per le manifestazioni presso la ciclostazioni.
E piazza della stazione nonché di piazza Risorgimento e le altre che non risultano protette dal traffico urbano.
Il terzo punto.
Verificata l' assenza di spazi pubblici adatti allo svolgimento di eventi medio-piccoli l' Amministrazione comunale ha intenzione di attrezzare un' area dove le associazioni di vario tipo possano svolgere eventi di aggregazione nel caso specifico aggregazione giovanile.
Chiediamo infine uno sforzo maggiore alla Giunta comunale che affinché sia fatto il possibile per favorire l' organizzazione di eventi sul nostro territorio per vedere per evitare che in realtà interessate si trovino nuovamente costretti a ragione a rivolgersi altrove e io aggiungo con il successo che hanno ottenuto altrove.
Si ringrazia per la risposta scritta i consiglieri di opposizione in ordine alfabetico per nome Antonio Camerlengo Enrico Danesi Giorgio Sommariva Mauro Andreoni Stefano Pandilla Veronica Banfi.
Grazie Consigliere.
Prego consigliere Andreoli grazie Presidente Consigliere Andreoni Lega e buona sera a Sindaco Assessori Consiglieri comunali pubblico e giornalisti in sala presenti io ho un' interrogazione chiaramente perché la prima l' ha già letta il collega Camerlengo è un' interrogazione a risposta scritta rivolta al signor Sindaco all' Assessore competente in merito alla potatura degli alberi di viale Francia.
Allora premesso che alcuni cittadini ci hanno segnalato problemi legati alla visibilità serale nei marciapiedi del viale in oggetto diciamo il lato alberato considerato che strade male illuminate diventano pericolose per le insidie del terreno e si prestano con maggiore facilità a fenomeni di delinquenza si chiede di provvedere in modo adeguato al taglio dei rami degli alberi che non consentono una buona illuminazione dei marciapiedi oppure di rivedere i sistemi di illuminazione presenti in tale via.
Ringraziando.
Porgo cordiali.
Grazie Consigliere.
Buonasera a tutti Consiglieri Sommariva.
Il gruppo Partito Democratico mi alza nel cuore interrogazione con risposta scritta oggetto interventi sul torrente Molgora.
In data 24 settembre l' assessore Meazza rispondeva ad un' interrogazione presentata il 23 luglio in merito agli interventi effettuati e da effettuarsi sul torrente Molgora da parte di Regione Lombardia e dal Consorzio Est Ticino Villoresi.
L' Assessore ci informava anche di una riunione che avrebbe dovuto tenersi nei giorni immediatamente seguenti nel corso della quale i tecnici avrebbero spiegato ai cittadini cosa andavano a fare.
Nel corso della riunione è stato spiegato che gli interventi già effettuati nel mese di giugno avevano il solo scopo di sistemare i danni prodotti dal torrente e che interventi più importanti in relazione ad un progetto ancora in via di definizione erano stati programmati per i mesi di dicembre 2018 gennaio 2019.
Era comunque prevista una nuova riunione con i cittadini interessati per spiegare nei dettagli il progetto prima che diventasse definitivo.
Questa seconda riunione non si è tenuta.
Nel frattempo nei giorni scorsi viene inviata dal Consorzio Villoresi una raccomandata ai proprietari interessati avente per oggetto comunicazione di avvio del procedimento diretto all' approvazione del progetto definitivo.
In questa comunicazione si fissa un termine di quindici giorni per presentare memorie scritte e documenti pertinenti all' oggetto decorso tale termine si procederà con l' approvazione definitiva del progetto dell' opera.
Chiedo.
Di quale progetto stiamo parlando visto che nella riunione i tecnici volutamente sono stati nel vago perché il progetto non era definito.
Come possono normali cittadini presentare memorie scritte o documenti su argomenti tecnici complessi di cui probabilmente hanno una conoscenza limitata quando il loro eventuale silenzio verrà di fatto utilizzato come assenso ai lavori.
Il Comune è in possesso del progetto.
I documenti progettuali risultano depositati presso gli uffici consortili e visionabili a Milano previo appuntamento.
Ritenete che questo sia sufficiente per supportare informare e consigliare i nostri concittadini e che possa essere una valida alternativa alla riunione promessa.
Non credete sia il caso di affidarci ad un consulente esperto della materia per tutelare gli interessi del Comune stesso e dei suoi cittadini anche in considerazione del fatto che i lavori fin qui eseguiti dal Consorzio quelli di massima urgenza hanno ceduto al primo episodio di piena.
Dall' invio della raccomandata sono passati sette giorni manca solo una settimana alla scadenza del termine.
I problemi sul Molgora come sapete sono irrisolti da decenni.
Alcuni cittadini hanno subito danni allagamenti hanno visto eseguire lavori sul torrente che indebolirono i manufatti da loro costruiti fino a farli crollare.
Sono stati ignorati dal loro Comune per otto anni senza che sia mai stato chiesto un intervento di urgenza alle istituzioni preposte.
Hanno speso migliaia di euro per far riconoscere da un tribunale i loro diritti e per leggere nella sentenza che il loro Comune aveva agito in palese violazione di legge eccesso di potere illogicità manifesta vizio di motivazione violazione della par condicio contraddittorietà manifesta e travisamento dei presupposti faccio presente che sto citando testualmente la sentenza e anche dopo questa sentenza del 2013 totali in attività.
Hanno infine dovuto presentare due denunce penali e finalmente qualcuno è intervenuto.
Io credo sia il caso che il Comune finalmente faccia qualcosa qualcosa in più che lavarsene le mani perché finalmente dopo dieci anni ci pensa la Regione.
Credo sia il caso di agire immediatamente chiedere un prolungamento dei termini dopo aver aspettato un decennio un mese può essere poca cosa mettere a disposizione un tecnico qualificato di parte pretendere la riunione promessa e preoccuparsi davvero della situazione.
Se invece si ritiene che non vi sia nient' altro da fare per servire i cittadini.
Visti i termini per cortesia metteremo per iscritto con cortese urgenza grazie.
Grazie consigliere Sommariva.
Consigliere.
Prego scusi scusi consigliere Danesi.
E dopo diamo la parola intervenga prima prima lei prego.
Consigliere Danesi Enrico Forza Italia alla cortese attenzione dell' assessore competente nuova isola ecologica oggetto nuova isola ecologica con riferimento alla costruzione della nuova isola ecologica si chiede come verrà gestito il flusso degli autoveicoli in quanto le rampe le aree di stazionamento degli stessi per procedere allo smaltimento dei rifiuti con il contemporaneo passaggio o manovra di altri mezzi è molto ridotto per quanto sopra si richiede risposta scritta ovviamente.
Grazie.
Consigliere Palese la prego.
Si Stefano Balilla Movimento 5 Stelle saluto tutti leggo la mia seconda interrogazione visto che la prima l' ha letta il consigliere Camerlengo.
Allora oggetto interrogazione con risposta scritta al Sindaco Antonio Fuser per l' implementazione di un sistema di analisi delle deiezioni canine.
Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da cittadini maltesi che sono molto infastiditi per la situazione dei marciapiedi ci sono dei cittadini maleducati che non raccolgono le deiezioni dei propri animali.
E quindi ci siamo documentati ed articoli di stampa e in internet risulta che alcuni Comuni italiani siano implementando tramite ad esempio Malnate Livorno Trieste o alcuni Comuni all' estero siano implementando un sistema di analisi delle deiezioni canine in città tramite l' utilizzo della prova del DNA come deterrente per i proprietari incivili vale a dire l' analisi del Dna delle feci canine confrontate col corredo genetico degli animali registrati in comune.
I primi passi per l' attivazione del servizio consistono nell' istituzione di un registro dei profili genetici dei cani che vivono in città il sistema sarebbe a costo zero per la collettività poiché poiché le analisi possono essere appaltate all' azienda che effettua la pulizia delle strade.
Tutti i possessori di cani residenti avrebbero l' obbligo di effettuare il test del proprio animale tramite prelievo di campione salivare e di trasferirne il codice identificativo al servizio veterinario di ATS per l' aggiornamento l' aggiornamento dell' anagrafe canina tali informazioni consentiranno una volta completata la banca dati di risalire al proprietario maleducato e di sanzionarlo.
Pertanto il Gruppo consiliare interroga il Sindaco per sapere se codesto precedente Amministrazione abbiano effettuato in passato un' analisi in tal senso per implementare questa soluzione nel nostro Comune.
Quali possono essere le controindicazioni nell' adesione al modello sopra descritto da parte della nostra città e se vi sia l' intenzione da parte dell' Amministrazione di sondare la CEM Ambiente e ATS riguardo alla possibilità di supportare questa attività di analisi grazie buona serata.
Grazie consigliere Palillo.
Se non ci sono altre interrogazioni comincerei l' iter alle risposte che sono dovute ai Consiglieri in riferimento alle interrogazioni del precedente Consiglio comunale do la parola all' assessore Francavilla.
Sì buonasera a tutti grazie Presidente e risponde a sé la alla interrogazione formulata mi dal consigliere Andreoni nella seduta del 24 settembre.
E gentile consigliere Andreoni in merito all' interrogazione da lei presentata nella seduta del 24 settembre ultimo scorso le comunico che l' appartamento di via Casanova 35 individuato come punto di accoglienza a disposizione del servizio SPRAR distrettuale già attivo dal 2016 potrà ospitare massimo 5 rifugiati o richiedenti asilo indicati dalla Prefettura l' appartamento necessita di alcuni lavori di adeguamento e miglioria che da una prima valutazione da parte dei tecnici degli uffici comunali competenti dovrebbe aggirarsi intorno ai 10.000 euro parte dei quali verrà coperta da fondi ministeriali i tempi di attuazione della delibera sono legati sia ai lavori da effettuare rifacimento servizi igienici adeguamento impianti di imbiancatura che all' effettivo invio dei rifugiati e richiedenti asilo da parte degli organi competenti quindi verosimilmente non prima della primavera 2019 le ricordo inoltre che l' appartamento di Melzo si inserirebbe nell' ormai consolidato progetto distrettuale gestito in collaborazione con Fondazione Somaschi e cooperative alle PK che prevede l' accoglienza di 126 migranti 80 dei quali sono già ospitati in sei degli otto Comuni dell' ambito territoriale suddivisi tra Cassa e SPRAR è intenzione di questa Amministrazione organizzare momenti di condivisione con i consiglieri comunali le associazioni la cittadinanza di tutte le attività previste dal progetto d' accoglienza in modo tale che possa essere vissuto da tutti come un' opportunità e non come un problema o peggio un pericolo per la sicurezza del nostro Comune cordiali saluti aggiungo perché questa è una risposta di un mese e mezzo fa.
Aggiungo una.
Ma una cosa intanto che.
Ad oggi ventun novembre ancora la prefettura non ha dato risposta sull' accettazione o meno di questo ampliamento e presumibilmente delegato alla alla l' uscita del decreto di sicurezza governativo per cui penso che stia attendendo quindi questo decreto per poi vagliare la possibilità di ampliare o meno lo SPRAR sul nostro distretto.
Aggiungo anche un' altra cosa e su questo chiedo davvero la sensibilità di tutti sia i consiglieri comunali che il pubblico presente perché in questi mesi da quando abbiamo ufficializzato la messa a disposizione dell' appartamento che per capirci è l' ex un 2 3 stella visto che l' unico tre stelle è stato trasferito al primo piano dell' Umberto primo.
Ne ho sentite ne abbiamo sentite un po' di tutti i colori dai 5.
Potenziali migranti che dovremmo accogliere sono diventati 50.
Piuttosto che cominciano con 5 poi diventano 15 poi diventano 150 ecco intanto non è.
Assolutamente intenzione di questa Amministrazione speculare su quello che è una un problema ma per certi versi anche una potenziale risorse opportunità ma soprattutto.
Non è vero nulla l' ampliamento dello SPRAR può.
Cioè prevede l' accoglienza delle scusate dello SPRAR per il nostro distretto prevede massimo 126 migranti sui 7 8 Comuni del distretto per cui.
La nostra capienza diciamo così al momento la nostra disponibilità è di 5 posti quindi invito ancora una volta.
A cercare di non strumentalizzare questa che questo è il mio punto di vista il nostro punto di vista potrebbe essere più un' opportunità che un problema visto che è gestita in modo esemplare dalle cooperative citate grazie.
Grazie assessore Francavilla.
Do la parola all' assessore Guzzetti buonasera a tutti.
Allora la prima risposta è al consigliere Enrico Danesi di Forza Italia.
La risposta alla sua interrogazione è relativa all' illuminazione pubblica la risposta alla sua interrogazione non può che essere interlocutoria l' appalto relativo alla riqualificazione dell' illuminazione pubblica e alla relativa gestione per più di vent' anni è stato di recente aggiudicato.
La ditta vincitrice è la Acsm-Agam di Monza gruppo Adua illuminazione pubblica che nel frattempo è stata assorbita da Varese risorse siamo nei tempi tecnici successivi all' aggiudicazione e adesso mi stavo confrontando col Segretario comunale è praticamente aggiudicata.
Se tutto va come previsto dal primo novembre e invece io qui aggiungo visto che sono passato un mese un mese e mezzo diciamo dal primo dicembre la nuova azienda sarà incaricata della gestione dei punti luce attuali e cominciano i sessanta giorni per la presentazione del progetto esecutivo per tutti gli interventi.
In questa fase abbiamo già previsto una serie di incontri alla presenza di RUPA e direzione lavori per affrontare a per approfondire tutti gli aspetti tecnici legati all' intervento lasciato un congruo tempo per l' approvazione dell' esecutivo è prevedibile che ai primi di marzo 2019 dovrebbero avviarsi gli interventi sul territorio interventi che dureranno circa un anno ovviamente sarà nostra cura provvedere ad una attenta pubblicizzazione della sequenza dei cantieri per contenere al minimo il disagio per i cittadini ricco.
Aggiungendo quanto ho scritto appunto.
La l' appalto è praticamente è stato aggiudicato abbiamo già avuto un primo incontro.
Formale con la ditta aggiudicataria e appena possiamo potremo insomma avvieremo tutti questi quanto detto per avere un calendario degli interventi.
Seconda interrogazione al la risposta è al Consigliere Giorgio Sommariva.
Egregio consigliere Sommariva devo ammettere che la sua interrogazione mi ha colpito per la qualità della domanda e anche per il tipo di argomento stiamo parlando del conto termico cioè di quel meccanismo complesso rigoroso ma ben funzionante che mette a disposizione delle pubbliche amministrazioni ma anche dei privati una grande quantità di denaro pubblico di noi contribuenti per supportare interventi che abbiano per obiettivo quello di contenere le emissioni di CO 2 per il rispetto dell' ambiente attraverso l' adeguamento della dispersione energetica degli edifici.
Nel merito della sua interrogazione le confermo che l' iter avviato sta andando a buon fine i tempi sono stati rispettati è quasi certo che otterremo un significativo rientro di risorse economiche proprio perché mediante una variante al progetto di riqualificazione dell' Umberto primo sono stati adottati.
Gli accorgimenti che permettono di accedere al conto termico.
Capisco la sua preoccupazione nel far notare come non sia ammissibile che un ufficio tecnico non abbia fra le sue regole di lavoro quella di attivarsi in ogni intervento per attingere al conto termico io però le ribadisco l' osservazione no scusi le ribalto l' osservazione il nostro ufficio tecnico finalmente riesce ad utilizzare il conto termico.
Le posso assicurare soprattutto dall' osservatorio privilegiato che è il mio lavoro al Politecnico che pochissimi Comuni conoscono e soprattutto utilizzano il conto termico noi siamo fra quei Comuni.
Come Politecnico stiamo continuando le attività di supporto per le pubbliche amministrazioni amministrazioni a riguardo degli edifici soprattutto scolastici e ormai è diventato quasi automatico Rumor ricordare alle amministrazioni la possibilità offerte dal Conto termico la maggior parte degli uffici tecnici non le conosce.
Tanti che le conoscono paradossalmente non le utilizzano mi sento di dire quindi che il suo grido d' allarme non ricade sul Comune di Melzo ormai i nostri tecnici che stanno seguendo questo comparto sulla base dell' esperienza conseguita con la realizzazione della Scuola dell' Infanzia Umberto primo riescono a muoversi nelle regole del conto termico in maniera ottimale al punto che si è pensato di di fornire servizi sull' argomento ai Comuni limitrofi.
Purtroppo non ce lo possiamo permettere perché gli interventi in corso ed anche per il prossimo periodo sono diversi edifici scolastici vari la Cascina Triulza Palazzo Trivulzio l' illuminazione pubblica la manutenzione straordinaria delle strade del Pepa la rotonda di via Colombo la ciclabile per Vignate eccetera il si aggiungono al lavoro ordinario di manutenzione nella pratica per Umberto primo è ancora in atto il dialogo con il conto termico per la quantificazione del contributo di rimborso che sarà importante nonostante una buona parte dell' intervento delle spese abbia riguardato la costruzione della parte nuova di edificio e quindi non sia una riqualificazione energetica.
Per i prossimi interventi stiamo cominciando a istruire il piano economico finanziario tenendo conto della prenotazione del conto termico in modo da poter considerare che un recupero che oscilla dal 30 al 65 per cento dell' investimento può ritornare positivamente nelle casse del Comune ed essere quindi utilizzato per il successivo intervento in ogni caso ringrazio per l' interrogazione così anche il Consiglio anche in Consiglio comunale abbiamo parlato di questo argomento su cui mi piacerebbe presto ritornare ovviamente aggiungo.
Già comunicato il signor Sindaco che i risultati sono stati positivi 423.000 euro su un importo circa di 2 milioni di opere fra cui tutte le opere per la parte nuova che quindi non è oggetto direi che è un ottimo recupero e come già comunicato lì di utilizzeremo per le prossime riqualificazioni in modo da avviare un ciclo virtuoso per cui.
Ogni riqualificazione ci fa ritornare una percentuale significativa degli interventi.
Ultima interrogazione a cui devo rispondere io è.
Alla consigliera Paola Canova.
In primo luogo la ringrazio per la puntuale interrogazione che mi consente di tornare su questo argomento dopo il periodo d' affanno a riguardo degli edifici scolastici per effetto soprattutto dei numerosi traslochi effettuati nei mesi di agosto e settembre.
Ricordo che abbiamo inaugurato due nuovi edifici scolastici all' interno dei quali sono inoltre avvenuti due traslochi.
Abbiamo trasferito le scuole secondarie Ungaretti da via Bologna a via De Amicis riportando anche a nord della città questo primario servizio pubblico.
Abbiamo trasferito gli Uffici di presidenza di Ungaretti e la strumentazione didattica della primaria di De Amicis alla nuova scuola.
Abbiamo dovuto trasformare le aule delle primarie di via Bologna che hanno formalmente cambiato istituto siamo dovuti intervenire sulla scuola dell' infanzia di via Boves dove si sono liberate tre delle sette aule e ciò ha permesso una riorganizzazione pesante degli spazi disponibili il tutto in poche settimane infatti ritardi nelle verifiche necessarie per l' utilizzo delle nuove scuole primarie e mancanze da parte dei fornitori in particolare quelle legate alle connessioni informatiche e telefoniche hanno di fatto impedito lo spostamento della Presidenza di un Caretti sino al 5 di settembre.
Ci tengo quindi a ringraziare tutti quelli che in queste condizioni hanno in ogni caso permesso un adeguato avvio dell' anno scolastico in particolare i due presìdi professori Striano e Caspani la prima che ha accettato di trasferirsi nel nuovo scuole primarie quando non era ancora attivo il collegamento telefonico era letteralmente senza telefono proprio pochi giorni prima dell' avvio della didattica con molte famiglie che avevano la necessità di contattare la presidenza il secondo che ha dovuto prendere possesso dell' edificio di via Bologna con pochissimi giorni disponibili.
Poi devo ringraziare tutto il personale docente e il personale ATA che ha profuso enormi energie e ha dimostrato molta pazienza nell' attività di trasloco e nelle giornate di avvio della didattica nonostante tanti aspetti non fossero ancora a regime devo ringraziare tutte le famiglie che si sono addirittura messe a disposizione in entrambi gli istituti per collaborare anche fisicamente ai traslochi e ai lavori fatti in pochi giorni devo ringraziare i responsabili e i funzionari degli uffici alcuni dei quali hanno spostato annullato le ferie mostrando attaccamento al loro dovere e alla funzione al servizio dei cittadini è proprio vero che per fortuna ci sono le risorse umane.
È ora possibile avere un quadro più certo di cosa c'è ancora da fare.
Inoltre in data successiva alla sua interrogazione sono accaduti altri eventi formali che ci stanno guidando al completamento degli interventi in particolare il sopralluogo di verifica dei vigili del fuoco le nuove scuole primarie le visite ispettive del responsabile della sicurezza e della protezione della privacy dei due istituti di ispezione dell' ATS all' edificio di via Bologna che segue l' equivalente ispezione del giugno scorso sull' edificio di via di via voi scusatemi che segue che segue l' equivalente ispezione del giugno scorso sull' edificio di via Bologna tutte queste visite di professionisti di vario tipo unitamente alle sollecitazioni della sua interrogazione sono a mio avviso utilissime a migliorare la gestione dell' infrastruttura scolastica con l' obiettivo di garantire la sicurezza e l' igiene delle nostre scuole.
Ovviamente occorre utilizzare queste visite per programmare poi attuare gli interventi necessari.
Ecco ora le attività previste per i vari edifici.
Nuove scuole primarie.
Gli uffici su indicazione della Giunta in accordo con la Presidenza stanno predisponendo una serie di interventi migliorativi poiché la visita dei vigili del fuoco ha di fatto implicato una variante al progetto con parere concorde dei vigili del fuoco stessi sarà predisposta un' unica variante che andrà a sanare le bonifiche le modifiche richieste dal progetto e sarà integrata dei piccoli interventi migliorativi di cui si diceva seguiranno le opere corrispondenti che agevolano l' utilizzo della zona Presidenza Segreteria e che attivano altre piccole migliorie è previsto che le opere siano realizzate nel periodo delle vacanze natalizie ovviamente di quest' anno in modo da interferire il meno possibile con l' attività didattica si stanno conducendo le prove all' impianto di riscaldamento son stati risolti i problemi relativi all' anomalo funzionamento delle pompe geotermiche sarà installato l' impianto di apertura automatica del cancello carraio sarà inserito l' allacciamento dello scarico in un bagno per poter far funzionare la lavatrice che serve a lavare gli stracci utilizzati per le pulizie e altri capi di questo tipo sarà spostato nel locale refettorio il distributore automatico di acqua.
L' edificio di via De Amicis la scuola secondaria di primo grado è ospitata in una struttura storica per Melzo ma che risente degli anni passati non Ocean nonostante ciò sono emerse solo piccole segnalazioni di ordinaria manutenzione a cui si sta ottemperando.
L' edificio di via Bologna l' inizio dell' anno è stato caratterizzato da alcuni eventi imprevedibili come il nido dei calabroni nell' intercapedine di una finestra ora disinfestata il blocco degli scarichi con il conseguente pronto intervento per uno spurgo generale.
Iniziale preoccupazione avevano destato anche la segnalazione del responsabile della sicurezza e della protezione della privacy riguardo la stabilità degli intonaci un puntuale controllo di tutte le aule ha mostrato che queste preoccupazioni erano infondate.
Per quanto concerne la presenza dei bagni modalità turche si tratta a mio avviso di elementi fuori moda forse scomodi per i bambini ma igienici non è previsto vengano sostituiti a breve anche perché si tratta di interventi straordinari che saranno da inserire nel più generale progetto di riqualificazione energetica e architettonica dell' intero edificio a seguito dell' inserimento al piano rialzato della nuova sede del Centro diurno disabili abbiamo da poco avviato la fase di progettazione definitiva e in questo ambito saranno inseriti anche gli altri anche altri interventi sugli impianti a sanare non le anomalie che ha segnalato.
Sono invece previsti interventi più ordinari nelle aule compreso un' imbiancatura e una pulizia straordinaria da eseguirsi sempre nel periodo delle vacanze di Natale.
Gli uffici stanno lavorando la condivisione degli interventi con il preside.
Edificio di via Boves.
Anche a seguito del verbale della TS sono stati eseguiti gli sgomberi previsti nel c'è ancora del materiale da sistemare anche per Boves gli uffici stanno predisponendo gli interventi più urgenti da eseguire appena possibile sempre in accordo col dirigente scolastico.
Edificio di via Mascagni come per la struttura di via Bologna anche in Mascagni è previsto l' adeguamento energetico dell' intero edificio edificio unitamente ad alcuni adeguamenti architettonici.
Siamo anche in questo caso in avvio della progettazione di questo intervento avverrà dopo il completamento di quello su via Bologna stiamo anche ragionando in funzione della diminuzione del carico didattico delle secondarie per effetto dell' avvio delle nuove scuole secondarie di Liscate.
Anche in questo caso in stretta collaborazione con la Presidenza vorremmo pensare ad un intervento unitario che che permetta di valorizzare la didattica dalla didattica Dada ottimizzi gli spazi esistenti migliorando nel comfort.
Oltre all' edificio è nostra intenzione riqualificare gli spazi sportivi all' aperto con le corsie di atletica la buca per il salto in lungo il campo da basket.
Come può notare siamo ben consci che sono ancora tantissimi lavori per migliorare la qualità degli edifici scolastici di tutti gli edifici scolastici.
Grazie Assessore Guzzetti.
Do la parola all' assessore Meazza.
Una sera.
La risposta al Consigliere comunale Enrico Danesi e gentile consigliere Danesi relativamente ai temi della sua interrogazione e rappresentano anzitutto come la pulizia del parco Vittorio Bachelet di piazza Milite Ignoto venga effettuata per tutto l' arco dell' anno nelle giornate di lunedì mercoledì e venerdì il controllo la pulizia lo svuotamento dei gesti dei cestini invece avviene giornalmente.
Le evidenzio quindi che la pulizia del parco non viene mai effettuata durante il giorno del sabato e anche la pulizia delle strade circostanti avviene al termine dell' attività del mercato se ci si riferisce quindi alla pulizia del parco come controllo e taglio programmato del verde anche questo viene viene effettuato in modo tale da non intralciare questo tipo di attività gli ultimi due sfalci eseguiti sono avvenuti nelle giornate di martedì 20 bis 4 luglio e venerdì 31 agosto.
Per quanto riguarda il problema della buca da lei segnalata lei le indico che in seguito alla sua interrogazione è stato effettuato un sopralluogo e che non è stata individuata dal tecnico una buca profonda ma più di una di dimensioni modeste.
Queste buche sono movimenti di terra dovuti alla presenza dei cani che frequentano il parco lavori di sistemazione di queste buche sono stati inseriti successivamente nella programmazione degli interventi degli operai comunali.
Le evidenzio inoltre come non è mai pervenuta né segnalazione della suddetta buca agli uffici competenti nonostante lei la indicasse presente nel parco da oltre più di un mese cordiali saluti.
Volevo anche anticipare una risposta al consigliere comunale Balilla.
Rispetto proprio al tema.
Dal rilevamento del DNA per poi applicare.
La possibile sanzione.
È un tema che stiamo approfondendo stiamo già approfondendo e al termine.
Dell' approfondiremo del dell' approfondimento faremo le dovute valutazioni ecco comunque un tema.
Che abbiamo già preso in considerazione grazie.
Grazie assessore Meazza.
Assessore Fanti prego.
Ah.
Do risposta al al Consigliere Palin.
In merito alla sua interrogazione si precisa innanzitutto che a Melzo sono stati due gli interventi di riorganizzazione della rete scolastica il primo nel 2012 riferimento delibera di Giunta numero 130 del 15 10 2012 che ha staccato la scuola dell' infanzia di via Boves dal liceo Ungaretti a Como accorpandoli all' Istituto Mascagni con attuazione dell' anno scolastico 2013 14 nel contempo il vecchio circolo didattico Ungaretti diveniva come previsto dalla norma Istituto comprensivo Ungaretti il secondo nel 2017 con riferimento delibera numero 23 del 14 9 2017 che ha Man mantenuti i due istituti comprensivi ha staccato la scuola primaria di via Bologna dall' istituto comprensivo Ungaretti accorpandole all' Istituto comprensivo Mascagni ha assegnato la nuova scuola primaria di piazza Vistarini che ha sostituito la scuola primaria di via De Amicis nel frattempo divenuta sede di scuola secondaria e la nuova scuola dell' infanzia di mi Invernizzi ex Umberto primo all' Istituto Ungaretti con l' attuazione dall' anno scolastico 18 19.
La precisazione ha l' obiettivo di fornire una più puntuale ricostruzione dei passaggi che hanno portato alla genesi degli due istituti comprensivi.
Come è noto la scelta del dimensionamento come sopra descritto ha consentito di mantenere l' esistenza sul territorio dei due Istituti comprensivi tale operazione però ha richiesto obbligatoriamente il mantenimento di un equilibrio numerico della popolazione scolastica dei due istituti al contempo rispetto del numero minimo di studenti per istituto come previsto dalla norma.
È superfluo quindi evidenziare che tale intervento ha giocoforza ha avuto un impatto notevole sulla popolazione studentesca e sulle rispettive famiglie ma anche sul personale docente e non docente della scuola che inevitabilmente secondo regole che attengono strettamente all' organizzazione scolastica e non dipendono dalla volontà dell' Amministrazione comunale è stato ridistribuito dall' Ufficio scolastico territoriale dei due istituti comprensivi in ragione dei rispettivi numeri e dei rispettivi plessi.
Pertanto non posso che invitare il movimento a direzionare la domanda di chiarimento alle opportune istituzioni scolastiche si ribadisce che il Comune non può in alcun modo sostituirsi alla scuola per funzioni che non gli competono la richiesta però del presentata dall' Istituto Mascagni relativa alla fornitura di personale ATA aggiuntivo non accoglibile nei suddetti termini verrà valutato una volta compresa la reale esigenza in modo da non far mancare il nostro sostegno alla scuola secondo le modalità e le competenze e le attribuzioni che rientrano nelle prerogative dell' Amministrazione comunale.
Aggiungo alla risposta che nel frattempo appunto a seguito.
Della della richiesta pervenutaci da parte della dirigenza dell' istituto Mascagni abbiamo provveduto ha provveduto in particolare.
I servizi e gli uffici i servizi sociali ad attivarsi in quanto la richiesta riguardava soprattutto una attività di sorveglianza relativamente ad alcuni casi un po' più problematici di gestione quindi i bambini e che avevano una problematica nella gestione all' interno degli spazi scolastici e quindi i servizi sociali si sono attivati per mettere a disposizione delle risorse aggiuntive.
Come volontariato piuttosto che servizio civile che quindi in parte diciamo risponderanno alle alle esigenze manifestate.
La seconda risposta alla consigliera comunale Buffy e al gruppo consiliare del PD di Melzo nel cuore.
Ringrazio il Gruppo consiliare del PD e mi chiese emerso nel cuore che hanno voluto apprendere le informazioni dai sottoscritti quindi direttamente alla fonte non limitandosi le testimonianze dei conoscenti alle notizie apparse sulla stampa locale alle informazioni circolate sui social network è innanzitutto doveroso precisare che l' Istituto Ungaretti ha utilizzato il plesso scolastico di via Bologna fino al termine delle elezioni e quindi fino al giugno 2018 non soltanto.
Ha permesso anche lo svolgimento del centro estivo che è terminato ad agosto inoltrato infatti la scelta di collocare il centro estivo presso tale sede si è resa necessaria a causa dell' inutilizzabilità della sede prima della primaria di via De Amicis oggetto di trasloco e di interventi manutentivi necessari a collocarvi la scuola secondaria di primo grado dell' Istituto Ungaretti proveniente dalla scuola di via Bologna appena il caso di sottolineare che gli interventi precitati non potevano essere evitati né rimandati fosse anche solo per il fatto che lo stesso plesso è di gran lunga più vetusto degli edifici scolastici della città.
Per quanto riguarda le istanze contenute nell' interrogazione si precisa quanto segue l' inventario dei beni presenti nella scuola di via Bologna con particolare riferimento a quanto specificato nell' istanza stessa deve essere richiesto alla direzione dell' Istituto Mascagni e dell' Istituto Ungaretti per quanto attiene alla dotazione scolastica di particolare pregio e valore si precisa che l' Istituto Ungaretti ha prelevato le linee che in in concessione al medesimo istituto necessari alla dotazione della nuova scuola primaria di piazza Vistarini si aggiunge che oltre alle suddette dotazioni di valore Istituto Ungaretti ha prelevato anche alcuni arredi e suppellettili necessarie al completamento degli arredi nuovi che hanno riguardato la sola dotazione minima dei plessi scolastici anche se di arte tre armadi e scrivanie con relativi complementi indispensabili ad una scuola che è altresì sede di direzione in ogni caso durante l' estate l' Amministrazione ha preso formale accordi con i dirigenti scolastico dell' istituto Mascagni per procedere all' acquisto di arredi e attrezzature e attrezzature che si fossero rese necessarie a completamento di quelle presenti nell' edificio tra cui le lavagne multimediali in oggetto.
Sono stati previsti ad effettuati i lavori che di Roma si programma non previo sopralluogo la presenza delle parti dopo un trarlo in trasloco cosa che peraltro è avvenuta in via cattura parziale e limitata dell' atrio segnalato con preferenza e quindi prioritario dal professor Caspani e successiva pulizia straordinaria sono stati inoltre concordati altri interventi ritenuti necessari ma non prioritari che so che sono al momento in programmazione presso i nostri uffici come in precedenza già illustrato dall' assessore Guzzetti.
Per quanto attiene all' impianto elettrico e telefonico i rispettivi lavori erano stati programmati successivamente al trasloco e sono stati correttamente eseguiti in tempi rapidi e in anticipo rispetto all' apertura della scuola per precisione alcuni interventi riguardanti l' impianto elettrico emersi nel corso dei lavori sono stati parimenti prontamente eseguiti.
Ritengo che la complessa organizzazione delle scuole maltesi che ha caratterizzato l' avvio del nuovo anno scolastico abbia inevitabilmente avuto impatto sugli spazi sul personale docente e non docente sulle famiglie e gli alunni limitatamente e non per tutti all' eventuale cambio di scuola possiamo affermare con certezza che l' Amministrazione comunale tutta si sia adoperata proprio per contenere al massimo le criticità derivanti dalle molteplici operazioni poste in atto per aprire in tempo utile tutte le scuole ci uniamo volentieri ai ringraziamenti per l' impegno straordinario posti in atto dal personale della scuola ma pensiamo sia doveroso ricordare che tale impegno da solo senza il necessario supporto del personale del Comune in particolare di quei funzionari e dipendenti che hanno adottato il loro piano che hanno adattato il loro piano di ferie annuale ha l' obiettivo di garantire la regolare apertura di tutti i plessi scolastici ed infine degli operai non avrebbe potuto fare alcunché con i migliori saluti.
Grazie Assessore Orfani e ora do la parola all' Assessore Forloni per le interrogazioni di sua pertinenza se grazie.
Al consigliere comunale Mauro Andreoni oggetto vostra interrogazione sulle modalità di assegnazione degli spazi da parte della Pro Loco durante Mestre estate con riferimento alla sua richiesta in oggetto le significhiamo quanto segue Pro Loco ha inviato comunicazione alle associazioni di categoria dando disponibilità a ricevere da parte dei commercianti interessati richieste di esporre tavoli e gazebo in piazza Repubblica durante le serate di mezza estate le suddette associazioni hanno avvisato i propri soci e Pro Loco e Pro Loco una volta ricevuta l' adesione ha attribuiti le posizioni inviando comunicazione ai diretti interessati e dalle loro associazioni.
Non è stata fatta nessuna graduatoria in quanto tutte le richieste hanno trovato accoglimento e inoltre l' iniziativa era di carattere sperimentale.
Tutte le attività commerciali che intendevano esporre al di fuori dei propri negozi potevano farlo in questo caso senza l' intervento della Pro Loco con la normale richiesta di occupazione del suolo pubblico non ci è stato segnalato alcun problema particolare nella gestione di questi eventi qualora invece ce ne fosse stato e ne siate a conoscenza vi invitiamo a farci avere una specifica segnalazione cordiali saluti.
Al consigliere comunale Antonio Camerlengo vostra interrogazione del 24 9 sugli interventi di rimozione dei dehors degli esercizi del centro.
In merito alla sua richiesta circa le intenzioni della nostra amministrazione riguardo i dehors non possiamo che ribadire quanto già previsto in occasione dell' approvazione dello specifico regolamento e cioè.
È nostra intenzione favorire lo sviluppo delle attività commerciali all' interno di un quadro di chiara regolamentazione nel rispetto delle leggi e dei regolamenti esistenti in particolare per quanto riguarda i di Ospol il recente regolamento si è voluto disciplinare meglio tale settore anche ribadendo la regola già in essere in precedenza che tali manife manufatti siano effettivamente provvisori e non fissi si riferisco evidentemente ai gazebo in particolare debbono essere smontati entro la fine anno e rimontati dopo la Fiera delle Palme in funzione di quanto sopra e comunque è nostra intenzione intervenire a breve per rivedere il peso della cosa su tali strutture compensando parzialmente con una diminuzione della tassa il costo dello smontaggio.
Con particolare riferimento all' esercizio come commerciali da lei citato con struttura montata all' interno di un contesto privato dobbiamo rilevare che in questo caso le norme di riferimento non sono tanto quelle del Regolamento COSAP che riguardano solo gli spazi pubblici ma quelle del regolamento edilizio e del PGT senza addentrarci nello specifico dobbiamo tuttavia rilevare che l' esercizio in questione ha realizzato la struttura senza alcun permesso che sono stati fatti incontri per verificare una possibile soluzione ma che allo stato dei fatti la struttura non è sanabile.
Riguardo alla inesistenza in centro di alternative pubbliche e ideologie quali cito la sua interrogazione panchine fontanelli e giochi per bambini la invito a fare un giro nelle piazze del centro storico dove noterà sicuramente la presenza di tre fontanili di tre fontanelle e diverse panchine mentre i giochi per i bambini sono nei parchi luoghi decisamente più adatti e sicuri.
Avevo omesso fontane nel nel coso non cambia molto son sempre tre comunque.
Approfondirò invece sicuramente le ulteriori iniziative da lei proposte anche negli incontri che periodicamente abbiamo con le associazioni di categoria.
Infine per quanto riguarda le altre considerazioni contenute nella sua interrogazione.
Ad esempio che organizziamo manifestazioni solo in centro per accontentare i nostri elettori che neghiamo la realizzazione di eventi associazioni non Vercesi eccetera le riteniamo assolutamente gratuite ed infondate.
Sarebbe bene che quando si fanno affermazioni simili non restassero generiche ma venissero circostanziate con esempi concreti ai quali poter rispondere puntualmente cordiali saluti.
Grazie e do la parola al Sindaco per le intere risposte di sua pertinenza.
Grazie Presidente.
Apprezzatissimo consigliere Stefano Palella risposta interrogazione 24 settembre.
Concerne lo stato dell' area ex STU e sui progetti di bonifica e rimozione dei detriti depositati presso varie via Cavour della Germania area denominata collinette viale Germania.
Premesso che quanto ricordato nell' oggetto dell' interrogazione nel suo contenuto presume una situazione che nella realtà dei fatti non è mai stata a rischio e precisato che le premesse riportate nella stessa interrogazione corrispondono a quanto effettivamente svolto dall' Amministrazione comunale nel pieno rispetto delle norme.
Con la presente comunico quanto segue.
Tutto quanto denunciato dall' Arpa della Lombardia all' autorità giudiziaria con riguardo al deposito di materiali presumibilmente contaminati presenti in mezzo viale Germania sulla sommità nord-est dell' area denominata le collinette.
Corrispondente ad una minima parte dell' area totale risulta totalmente rigettato come da richiesta fatta dal Pubblico Ministero il 3 luglio 2015 e convalidato dal Gip in data 30 novembre 2015 data in cui è stata disposta l' archiviazione del procedimento penale pendente presso il Tribunale di Lodi per l' ipotesi di reato di cui all' articolo 256 comma 2 del decreto legislativo 152 del 2006.
Le motivazioni che hanno portato il Pubblico Ministero successivamente il GIP a disporre l' archiviazione della notizia di reato denunciata dall' Arpa della Lombardia che ha fatto il suo le analisi svolte da una società privata fanno riferimento alle indagini effettuate anche attraverso l' analisi dei campioni e di accertamenti svolti sulla falda analisi e accertamenti che hanno escluso in particolare la presenza di amianto e che hanno portato alla conclusione che materiali citati nella stessa denuncia non sono rifiuti contaminati.
Questa decisione ha pertanto rigettato per intero la denuncia fatta dall' ARPA della Lombardia rilevando l' infondatezza della notizia di reato.
Pertanto visto quanto sopra con riferimento ai quesiti posti con l' interrogazione di cui all' oggetto e considerando che quanto sostenuto dall' Arpa della Lombardia risulterebbe infondato il materiale depositato sulla sommità nord est dell' area denominata le collinette corrispondente ad una minima parte dell' area totale non essendo riconducibile a rifiuto contaminato non sarà oggetto di alcuna bonifica.
Si comunica anche che l' area in questione nel PGT vigente è un' area con destinazione urbanistica assimilabile a commerciale industriale inoltre l' Amministrazione comunale in procinto di iniziare l' iter di predisposizione del nuovo PGT valuterà in tale contesto la futura e definitiva destinazione urbanistica di tale area cordiali saluti.
Presidente perciò ridottissima consigliera Veronica avanti vostra interrogazione del 24 settembre gentile consigliera in relazione alla sua interrogazione le comunico che il Comando di Polizia locale si è attivato per verificare quanto segnalato.
Nelle vicinanze dell' ospedale via Volontari del sangue sono posizionati sei stalli di cui due in prossimità del pronto soccorso e uno accanto all' ingresso principale ed un altro di fronte.
Le altre due e in particolare il primo della fila a sinistra lato civici dispari oltre a servire l' utenza del nosocomio sono utilizzati da invalidi residenti nella via che si recano in chiesa o al mercato.
Spostarli significherebbe creare gravi disagi a chi li utilizza giornalmente e non occasionalmente.
Nuovo parcheggio di via mafia realizzato durante la gestione commissariale sono stati riservati quattro stalli all' utenza in questione.
La loro posizione consente agli invalidi il percorso pedonale più breve per cassa in ospedale.
La segnaletica orizzontale in zona cimitero non è ancora stata rifatta in attesa dei lavori di rifà di riasfaltatura di parcheggi.
Lo spazio cattolico sebbene adibito ad uso pubblico è di proprietà privata.
Lo stallo di via Sant' Antonio accanto municipio viene utilizzato anche da invalidi dipendenti comunali che si servono delle fate di servizio.
O che si recano allo sportello della Polizia locale ufficio di riferimento per il rilascio dei pass.
Oltre che da quello di spazio città.
In ogni caso i portatori di handicap possono utilizzare gratuitamente in via Sant' Antonio come in tutto il territorio comunale gli stalli di sosta a pagamento ovvero entrare in zona a traffico limitato dove accanto al palazzo municipale esistono altri posteggi fruibili.
Nel parcheggio di via Mascagni a suo tempo l' ubicazione degli stalli di sosta di che trattasi è stata studiata per consentire un più agevole accesso al veicolo utilizzando spazi laterali più ampi facilmente realizzabili in quella posizione.
Del resto per la dimensione ridotta della struttura per il fatto che quasi mai si è occupata per intero non si è presentata l' esigenza di rivedere la segnaletica fermo restando che il Comando di Polizia locale si è impegnato ad effettuare a breve uno strumento cordiali saluti.
Ecco adesso io volevo un attimo anticipare la risposta al Consigliere.
Sommariva anticipo do soltanto un piccolo input infatti mi avete visto correre prima perché sono due sorprendere in ufficio il faldone perché esiste un faldone e quindi mi permetto quindi poi faccio una premessa comprendo il suo stato perché lei abita in quella zona e quindi effettivamente è una cosa che che va alle calende greche però però mi permetto anche di dirle e di rigettarle quello che ha scritto nella sua interrogazione che credo sia il caso che il Comune finalmente faccia qualcosa qualcosa in più del lavarsene le mani perché finalmente dopo dieci anni ci pensa la Regione.
Glielo dico la verità.
Ho tutta una serie di documentazione che dimostra e come ripeto io adesso mi riferisco all' anno da cui c'è in questo anno trascorso dal quale che dal luglio 2017 da quando sono Sindaco.
Eh e percorro adesso proprio così arando ma e quindi poi dopo le darò una risposta come come giustamente lei ritiene avere fortissimamente una risposta scritta con tutte.
Le spiegazioni circostanziate però mi creda mi sento un po' tirato in ballo per scrivere roba del genere sembra quasi che non abbiamo fatto niente.
Quindi partendo dal luglio 2017 e ok arriviamo al 28 dicembre 17 eh che scrivo Regione Lombardia e mi creda ho preso in mano la situazione personalmente perché veramente ci tengo e mi creda quando piove quando ci sono queste situazioni come le criticità degli ultimi tempi.
Mi sono anche recato personalmente alle undici di sera con Protezione Civile con la Polizia locale con i Vigili del Fuoco perché perché quello che mi preme di più in quella situazione è la sicurezza dei residenti e vale anche per la sicurezza di tutti i cittadini io sono Sindaco di questa città e per me i cittadini solo dall' 1 al 18.521 okay questo per dire come veramente ci tengo su questa cosa per cui anche quando faccio scrivere uffici dico no la lettera la firmo io parte dal Sindaco.
E quindi il 28 dicembre nonostante e quindi Regione Lombardia Comando dei Vigili del Fuoco Prefettura sempre Prefettura anche per conoscenza e ok nonostante numerose segnalazioni vanno ancorando ma Consigliere le numerose segnalazioni in ordine al progetto nel mondo siamo costretti a rappresentare nuovamente alla Regione agli enti in indirizzo lo stato di incuria l' assoluta mancanza di interventi manutentivi in cui si trova eccetera eccetera e così via andiamo sulla parte finale e ok richiediamo quindi con somma urgenza che sia effettuata sia la pulizia straordinaria del tratto più pericoloso e sia la Pro programmazione della pulizia ordinaria del torrente Molgora in tutto il suo percorso in attesa eccetera eccetera questo 28 dicembre.
Poi parto l' 8 gennaio e ok facciamo seguito alla nostra del 29 dicembre 2017 atti oggetto per sollecitare con la massima urgenza l' intervento richiesto al fine di scongiurare pericoli e danni a cose e persone.
Poi andiamo avanti ancora.
Andiamo avanti ancora 26 aprile 2018 Regione Lombardia Comando Vigili del Fuoco Prefettura di Milano ha tra l' altro nel frattempo quando io scrissi queste due lettere e devo proprio ringraziare la solerzia del Prefetto Lamorgese la quale ha scritto alla Regione e dice con nota eccetera eccetera il sindaco di Melzo ha espresso preoccupazioni in merito alla mancanza adeguati interventi la situazione segnalata è stata confermata anche ai vigili del fuoco alla luce di quanto sopra si chiede di conoscere quindi il Prefetto che scrive direttamente alle regioni dice si chiede di conoscere quali iniziative e misure urgenti vorranno intraprendere per conoscenza comune al Sindaco 26 aprile 2018 Buongiorno a tutti con riferimento alla teca allegata eccetera eccetera si chiede un intervento urgente considerando che ad oggi nulla è stato fatto per arginare o risolvere il problema annoso annoso e si declina ogni responsabilità per qualsivoglia danno irreparabile alla città alla persona e alle cose tenete presente che c'è anche un esposto della Procura Repubblica di un residente che pende al Comune ma che mi creda mi fa dormire sonni tranquilli perché io ho la coscienza ce l' ho a posto punto e vado avanti arriviamo ai giorni nostri chiaramente abbiamo avuto una serie di criticità veramente gravi abbastanza pericolose e perché queste situazioni che o almeno in Lombardia magari le abbiamo respirate poche respiriamo dove ci sono questi fiumiciattolo di questi torrenti ma sappiamo benissimo cosa è successo nel resto dell' Italia quindi si tratta anche di eventi eccezionali e di straordinaria veramente rilevanza.
Segnalazione criticità tratto torrente Molgora con la presente sono a formalizzare la segnalazione inoltrata già via mail eccetera eccetera nella quale venivano esplicitate da parte della Protezione Civile alcune criticità e così via salto e ok poi con questo dico anche che non è che non hanno fatto niente attenzione perché il canale Villoresi Consorzio Villoresi si è mosso abbiamo fatto anche l' Assessore ha fatto ha fatto convocare un' assemblea per cui voglio dire ed è sotto segnalandole tutto quello che ho fatto io per dirle che quello che lei mi sta dicendo mi dispiace ma lo glielo rimando indietro cioè che il Comune si è lavato le mani non è assolutamente assolutamente qua ci sono responsabilità a carico di alcuni proprietari ci sono poi magari responsabilità a carico di Regione ci possono essere anche responsabilità a carico del Consorzio quindi però mi creda sul Comune io sarei molto cauto per le informazioni che ho io.
Allora per i punti sopra descritti vi chiediamo quindi vi salto tutto poi chiedo a tutto quello che vuole perché massima trasparenza con faldone così di procedere con urgenza al fine di risolvere queste situazioni critiche ormai oltre il limite anche al fine di scongiurare possibili danni ed eventi ormai non più eccezionali ma anche per il nostro territorio quindi per dire quello che prima è una situazione straordinaria adesso per noi tutte le volte che piove io sono lì a guardare o quantomeno a pensare al mondo e penso che i residenti fanno la stessa cosa per quello che voglio anche comprendere ma assolutamente non mi ha offeso in questa cosa quindi siamo anche a chiedervi le tempistiche ad oggi previste sul progetto in essere per la sistemazione degli argini quindi vede che si stanno muovendo non è che non si sono mossi.
Poi.
Devo dire anche che mi son permesso una sera di dichiarare assolutamente lo stato di emergenza e quindi ho svegliato tutti i vigili e ho detto mettete in atto tutte le azioni questo il 29 di ottobre tutte le azioni monitoraggio sorveglianza di situazioni potenziali criticità perché sapete che la Prefettura manda sempre tutti i vari i vari diciamo le allerta per criticità eccetera e quindi non sto certamente a dormire allora ho scritto chiamati in servizio i vigili la poi la Polizia locale che servono per l' occorrenza e concordate azioni con la locale protezione civile dichiara lo stato di emergenza in loco e quindi che siano attivate tutte le procedure e le operatività conseguenti e.
Questo per dirle mi creda.
Non stiamo non siamo con le mani in mano come ripeto rispondo per l' anno dal quale io sono Sindaco cosa è successo tre anni fa non lo so non lo so io dico che oggi come oggi stiamo facendo il possibile per risolvere una situazione che probabilmente c' era non so ha parlato di 10 20 non so Assessore sarà vent' anni non so quanti anni che si parla di gasolio ma finalmente ed è stato il momento in cui ho detto sono stufo voglio veramente scrivere una lettera che faccia eco infatti ho scritto tutti e mi creda quando io ho fatto con lettera il 28 dicembre è partita alle 11 alle 16 del pomeriggio mi chiama il Comandante della Polizia locale che il Sindaco venga là che ci sono già i vigili del fuoco a fare il sopralluogo e quindi da lì si è mosso tutto quindi mi creda sono veramente attento voglio voglio tranquillizzarla e tranquillizzata guardo i residenti che stiamo facendo il possibile per intervenire e sistemare le varie criticità e grazie.
È un anticipo e poi dopo le do la risposta scritta e ben articolata grazie.
Grazie signor Sindaco e.
Posso dire una cosa.
No.
Un momento è un attimo.
Un momento per cortesia Consigliere.
Io adesso do invece la parola ai Consiglieri e relativamente alle loro osservazioni per quanto riguarda le risposte scritte che hanno ricevuto alle loro interrogazioni.
Per cui ho precisato appositamente Consigliere Sommariva e è diritto del diritto e possibilità dell' Amministrazione dell' Assessore del Sindaco dare un anticipo di risposta lei riceverà come le è stato già detto dal Sindaco la risposta scritta la prego di pazientare non possiamo aprire un dibattito sull' argomento per cui io adesso do la ri la parola a voi per quanto riguarda eventuali osservazioni sul sulle risposte scritte che avete ricevuto le interrogazioni vostre vi ringrazio.
Assessore consigliere Danesi sì avrei due domande.
L' assessore competente in merito all' interrogazione del parco Berchet le volevo chiedere se.
Ci sono dei privati che possono scusi se la interrompo.
Consigliere ho detto cortesemente se avete delle osservazioni da fare nel merito delle risposte.
In merito all' interrogazione che però non non posso aprire.
Cioè il io prevedo.
Lei deve come da regolamento deve dire se è soddisfatto o no mi fate fare delle considerazioni ma non possiamo aprire un dibattito sull' argomento risposte soddisfatta perché ho trovato una una un addetto che puliva il sabato durante il mercato.
E poi la buca c'è stato un cane tanto di cappello perché era una buca enorme e dopo che l' ho ritrovata che era con la pietra dentro l' erba sopra la di più ancora peggio perché se ci cadeva dentro un bambino poi erano guai per.
La.
Questa domanda mi sorge grazie consigliere Danesi.
Consigliere Camerlengo sì allora come sempre non posso che ringraziare per la risposta ricevuta vista l' educazione che ho ricevuto che non mi consente di esimermi dal farlo in realtà però non mi sento appagato dalla risposte ricevute.
In quanto dietro lo scudo delle argomentazioni tecniche di un regolamento sui dehors recentemente approvato.
Non con il mio voto in quanto contrario a diversi punti in esso contenuti se c' era la volontà politica di non voler sostenere un vero rilancio del commercio cittadino ma piuttosto di utilizzare gli spazi pubblici solo per eventi in grado di rivitalizzare il centro e modalità sport.
Anziché continuativo nel day by day.
Mi sarei aspettato o meglio avrei auspicato una risposta che avesse contenuto la proposta di revisione del PGT per esempio aprendo un tavolo di confronto con la volontà di superare le attuali limitazioni posti dagli uffici.
Facendo tesoro e facendo fruttare i due casi contenuti nella mia interrogazione dando un indirizzo diverso e spingendo veramente la ripopolazione e la rivitalizzazione del nostro bel centro cittadino dove ahimè ci sono sia alcune sparute panchine ma di certo non funzionali all' utilizzo di famiglie coi bimbi concludo questa mia replica chiedendomi con quale coraggio abbiate potuto sostenere il mio un attacco gratuito ed infondato quello del diniego a spazio meno solo perché non li ho palesemente menzionati essendo il diniego stato reso pubblico anche sugli organi di stampa ho riportato arcinoto grazie grazie.
Grazie.
Ci sono altre.
Cose consigliere Sommariva prego.
Gentilissimo assessore Bozzetti.
Comprendo perfettamente il suo tentativo di alleggerire la posizione dell' Ufficio tecnico ma non mi comporta sapere non mi conforta scusate sapere che il nostro così come la maggior parte degli uffici tecnici non sia informato e non utilizza una procedura destinati in modo prevalente per quanto non esclusivo alle pubbliche amministrazioni.
Vuol dire purtroppo che molti funzionari pubblici in Italia non hanno rispetto per i soldi dei cittadini che pagano il loro stipendio.
Sono assolutamente certo che quegli stessi funzionari se dovessero ristrutturare casa loro saprebbero sfruttare al meglio fino all' ultimo centesimo le opportunità messe a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico.
Comprendo anche che azioni e comportamenti personali dei dipendenti debbano rimanere riservati.
Usando una metafora calcistica la sua squadra ha un problema di spogliatoio che pur rimanendo all' interno dello spogliatoio deve essere risolto.
Lei sa perfettamente se i suoi tecnici hanno bisogno di un ulteriore processo formativo o semplicemente hanno bisogno di essere richiamati al loro dovere in entrambi i casi la prego di fare in modo che i cittadini ritrovino fiducia nella macchina amministrativa.
Per quanto riguarda i suoi lusinghieri apprezzamenti circa la qualità del mio lavoro spero soprattutto che questo serva a fare in modo che la maggioranza inizia a considerare l' opposizione per quello che è che vuole e che deve essere una risorsa importante e utile per la città.
Nessuno porta in dote un consenso inossidabile ed una visione perfetta e illuminante della città lo dimostrano con un pizzico di sano realismo sia le elezioni del 2015 che quelle del 2017 e questo significa che le idee le pratiche amministrative possono direi devono essere perfezionate migliorate con il contributo di tutti.
In questo senso deve cambiare a mio parere il metodo di lavoro delle Commissioni.
Fin qui la risposta che avevo preparato nelle scorse settimane nelle scorse settimane ricevuta la sua risposta scritta che lei ha appena letto e che io ho ricevuto il 9 ottobre scorso.
Sabato sulla Gazzetta della Martesana trovo un interessante articolo sull' argomento.
Secondo le dichiarazioni contenute in questo articolo l' ufficio tecnico sta da sempre lavorando con lungimiranza e grazie a questa lungimiranza ed un encomiabile sforzo ulteriore supplementare è arrivato un contributo di 423.000 euro.
Non si capisce come mai tutta questa lungimiranza abbia portato ad aderire al conto termico due giorni prima della scadenza dei termini come mai ci siamo arrivati con una procedura rocambolesca o quantomeno poco ortodossa e non si capisce il senso dell' invito rivoltomi ad essere soddisfatto per il fatto che il nostro ufficio tecnico finalmente riesca ad utilizzare il conto termico.
Si tratta a questo punto di stabilire se l' Amministrazione ha scelto di prendere in giro i cittadini attraverso la stampa o l' intero Consiglio attraverso le risposte alle interrogazioni i consiglieri almeno quelli di maggioranza sono curioso di saperlo.
Assessore Guzzetti la ringrazio per la risposta dal momento che la stimo mi dia il tempo e la possibilità di dimenticare le sue dichiarazioni alla stampa.
All' architetto Dossena va anche il mio plauso ma il suo prezioso contributo non ha niente a che vedere con il lavoro di squadra che secondo me è più importante Consigliere ecco prego di chiudere grazie.
Bene sì scusate volevo fare un intervento anch' io nel merito della fine di questa nella mia interrogazione certo nella sua so prego sì allora no un commento riguardo alla risposta sulla l' interrogazione delle collinette di via la Germania.
Trovo sinceramente una forzatura la deduzione che si fa all' interno della all' interno della risposta che viene fornita quando si sostiene che siccome il Tribunale di Lodi ha archiviato l' indagine nei confronti della persona indagata allora significa che lì nelle collinette non ci sono sostanze dannose o comunque rifiuti questa è una deduzione che fate voi ma in realtà non spetta al Comune di Melzo stabilire cosa c'è e cosa non c'è in quell' area ARPA l' ente regionale per l' ambiente è l' ente che certifica cosa c'è cosa c'è Arpa ha certificato che lì c' era piombo c' era amianto in quantità da definire possiamo parlarne ma c' era dopo le analisi di ARPA non ne sono state fatte altre non risulta nient' altro dopo il 2013 e dopo il 2014.
Come sapete.
È stato effettuato l' interrogazione in Regione Lombardia su questo tema da parte dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle di Forza Italia e ARPA comunque sembrerebbe confermare che per quanto riguarda loro non è cambiato nulla dal 2014 e quindi dal loro sollecito al Comune di Melzo a rimuovere quel terreno quindi ARPA continua a confermare che quel terreno non deve stare lì.
Quindi non significa nulla il fatto che sia stata archiviata l' indagine penale perché come sapete le indagini penali e la responsabilità penale è personale quindi ci rallegriamo che la persona indagata sia stata sollevata e non sia stata ritenuta colpevole di un reato ma il fatto che non ci sia un reato non significa che non ci siano le speranze indicate da ARPA capisce quindi la invito lei dovrebbe precisare se è soddisfatto o no non sono soddisfatto perché è evidente che deve fare un comizio così e io adesso sto pazientato però è stato brevissimo e per due minuti aggiungo anche aggiungo anche che quell' area è pericolosa non si può tenere un' area del genere non recintata per anni dal 2014 e non sappiamo per quanti anni ancora chiunque può andare lì di notte a fare qualsiasi cosa a scaricare rifiuti o altro i bambini possono giocare in quell' area e farsi male ci auguriamo non succeda mai quindi quantomeno buon senso vuole che si recinti l' area non chiediamo così tanto dopodiché se c'è o non c'è materiale pericoloso lo decide ARPA non decide nessun altro.
Okay.
Bene di Vieri o come ah scusi Consigliere.
Non l' avevo vista prego.
Banfi consigliere Pd mezzo nel cuore.
Risposta nell' interrogazione al dall' Assessore Alfano Alfani spettabile Assessore Carfagna ringraziamo della risposta ma come lei ha detto nell' incipit della lettera che abbiamo chiesto all' Amministrazione comunale di avere informazioni sui fatti realmente accaduti ovvero dati date eventi fattuali sappia che mezzo lo sanno tutti che l' inizio della scuola in via Bologna è stato una catastrofe ci sarebbe piaciuto ottenere dai nostri interlocutori privilegiati lei il Sindaco e la Giunta degli effettivi elementi oggettivi di riscontro su quanto accaduto magari per potere aiutare a fare meglio in futuro abbiamo tenuto due pagine che illustrano il suo interessantissimo punto di vista ma di dati i dati ed eventi fattuali neanche l' ombra non è la prima volta che capita ricordo ad esempio che l' assessore Forloni interrogato dal collega Sommariva su dati comparativi relativi ai costi di gestione del Comune pubblicati dalla stampa locale in merito ai quali vi chiedevamo vi chiedevamo approfondimenti ci avete liquidato con un i dati non sono comparabili già era ben per quello che vi avevamo chiesto un approfondimento perché volevamo capire cosa c' era di vero.
Riteniamo che questo comportamento elusivo di fronte alle interrogazioni delle minoranze sia profondamente scorretto e rispettoso che diamo al Presidente del Consiglio comunale di farsi carico di tale problema e di intervenire affinché il Sindaco e Giunta d' ora in poi siano precisi e da esausta esaustivi nel rispondere alle interrogazioni che la minoranza ha assoluto diritto di porre ma anche il dovere di farlo nei confronti dei propri elettori grazie.
Risposta.
All' interrogazione al Sindaco Fusi.
Confesso che continuo a non capire perché un cittadino abile trova da parcheggiare a cinque metri dall' ingresso dell' ospedale mentre il cittadino disabile trova gli stalli di sosta a lui dedicati un paio 15 metri e ben quattro cioè circa 100 metri dall' ingresso di questo servizio.
La spiegazione relativa allo stallo posto a sinistra delle dell' inizio di via Volontari risulta sorprendente lascia perplesso anche la spiegazione relativa allo stallo di via Sant' Antonio.
Lo spirito dell' interpellante era ed è quello di verificare con spirito critico l' attuale collazione degli stalli in questione per migliorarne la loro collocazione cioè l' ideale era che come in tutti purtroppo mi capita di di di di di frequentare express presso tanti ospedali che dai due stalli del pronto soccorso come lei ha già mi ha scritto nella lettera a arrivare all' entrata nuova quali dovrebbero essere tutti per disabili e i quattro che ci sono nel parcheggio là toglierli metterli qua e là ma la gente che può camminare perché la gente ha.
Il disabile che parcheggia l' auto ha comunque anche col bastone fa fatica ad arrivare quest' area qua dovrebbe essere a maggior ragione adesso che il CUP non è più di là è stato posto spostato di qua non ci dovrebbero essere più posti vicino consigliera.
La prego di.
Al all' entrata dell' ospedale e eventualmente togliere quelli in fondo al nel parcheggio nuovo grazie.
Grazie consigliera Buffy mi permetto di dire brevemente visto che sono stato da lei citato nel primo intervento che la l' Amministrazione mi sembra e questa sera ne è una prova ha sempre dato risposta in maniera circostanziata e precisa le 11 risposte di questa sera che sono state dagli Assessori ne sono testimonianza ne è testimonianza anche il fatto dell' anticipazione dico anticipazione di risposta da parte del Sindaco alla interrogazione che ha dato il consigliere Sommariva pertanto ovviamente per rispetto prende in considerazione la sua risposta la sua richiesta ma la risposta è già questa nella sua sostanza che non la ritengo veritiera nel nella sostanza e nella forma la ringrazio.
Detto questo io direi di passare ai punti dell' ordine del giorno e passiamo al punto successivo che è il piano integrato dell' offerta formativa per l' anno scolastico 18 19 e do la parola alla.
Assessore Alfani per la relazione prego Assessore.
Buonasera a tutti.
Questa sera presentiamo il nostro secondo piano integrato dell' offerta formativa e ci siamo già abbastanza dilungati in sede di Commissione quindi c'è già stata in quella sede diciamo così l' occasione e per per discutere rispetto al contenuto di questo piano ma vogliamo lo stesso riprendere alcuni alcuni elementi in questa in questa sede a favore a beneficio di tutti i Consiglieri e anche del pubblico innanzitutto è un piano integrato dell' offerta formativa cioè cosa significa e significa integrare un' offerta formativa che già esistente che è quella delle scuole nel stesi e quindi l' azione dell' amministrazione si colloca a corollario e a supporto di quella che è l' azione formativa e al e tot che sono i piani triennali dell' offerta formativa che ciascun istituto comprensivo e ciascun istituto presente sul territorio nel stese di fatto prevede nella propria triennalità.
Questo piano dell' offerta formativa quindi.
È la.
Diciamo l' azione che l' Amministrazione comunale pone in essere mettendo a disposizione fondamentalmente le proprie risorse per integrare ciò la progettualità e l' azione delle scuole stesse allo stesso tempo e rendiconto di una serie di servizi che l' Amministrazione comunale mette a disposizione a partire dalla prima infanzia e poi di nuovo a supporto diciamo così del servizio scolastico per.
Rendere.
Maggiormente fruibile il servizio scolastico stesso e per supportare anche l' azione dei dei genitori.
E cerca in qualche modo quindi di dare ri delle risposte a quelle che sono diciamo le le le richieste che provengono dagli attori stessi io direi che questo forse l' elemento più importante.
A cui a cui vorrei che la maggioranza e l' opposizione quindi tutto il Consiglio comunale prestasse la propria attenzione questo Piano dell' offerta formativa è una risposta a una serie di e esigenze mostrate dagli attori principali che si muovono appunto nel panorama scolastico è ovvio che le richieste sono tante e se vogliamo anche maggiori rispetto alle risposte che noi possiamo dare ma proprio perché le risorse sono diciamo così finite nel senso che è e non possiamo pensare di mettere o di dare sempre tutte le risposte a tutte le richieste e e del degli attori scolastici.
Per appunto un un un termine in termini di risorse disponibili però diciamo che abbiamo cercato sulla base delle risorse messe a disposizione dal bilancio comunale di razionalizzare al massimo quelle che erano.
Le modalità di erogazione dei servizi per garantire un livello adeguato di risposte questo come introduzione a carattere generale alcune alcune osservazioni che abbiamo già fatto su quella che è la popolazione scolastica maltese per quanto riguarda i due istituti comprensivi.
L' attuale assetto di numerico è il frutto del dimensionamento scolastico che ha visto ovviamente l' Istituto comprensivo Ungaretti perdere alcune unità che sono andate a beneficio dell' Istituto Mascagni parliamo circa 160 170 studenti che si sono mossi da un istituto all' altro.
Diciamo che nel complesso comunque.
I due istituti hanno mantenuto un un equilibrio che prima diciamo in termini numerici era a favore dell' istituto Ungaretti ora invece a favore dell' Istituto Mascagni però ci assistiamo adesso assistiamo per quanto riguarda appunto la popolazione su 920 studenti all' istituto Ungaretti e 1082 studenti all' Istituto Mascagni vi ricordo che quando parliamo di 1082 parliamo di tutto l' Istituto Mascagni quindi anche.
Di Liscate complessivamente però le unità di due istituti comprensivi sono cresciute quindi è segno che i nostri istituti comprensivi sono in qualche modo attrattivi per la popolazione scolastica nel stese e allo stesso tempo abbiamo avuto modo di rilevare la flessione invece la leggera flessione.
La flessione anzi di quelli che sono gli istituti superiori presenti sul sul territorio e anche la scuola paritaria.
Nel dettaglio poi vediamo per quanto riguarda l' erogazione di fondi che il l' amministrazione ha mantenuto fondamentalmente sia l' erogazione di fondi in termini di spese correnti sia l' erogazione di fondi in termini di spese di investimento anche se abbiamo detto appunto che invece le spese d' investimento vanno lette.
In ragione di una spese di investimento in qualche modo consolidate nel corso degli anni e spese di investimento che voi avete ritrovato.
Distribuite in due tranche in due tabelle diverse proprio per sottolineare come noi abbiamo considerato alcuni diciamo investimenti ormai.
Consolidati.
Le richieste delle scuole che attuano attraverso questi investimenti dei progetti specifici vuoi appunto la scuola digitale per quanto riguarda Ungaretti vuoi il progetto Dada per quanto riguarda Mascagni e alcuni investimenti invece che si sono collocati più in un' area di eccezionalità legata al al dimensionamento scolastico e quindi alla necessità all' apertura delle nuove scuole e quindi alla necessità di attrezzare queste nuove scuole o di riadattare.
Le scuole sia con attrezzature e che negli spazi esistenti.
Per quanto riguarda la progettualità avete visto che fondamentalmente abbiamo mantenuto o meglio incrementato i fondi che sono a disposizione della progettualità delle delle scuole e in particolare a di questo incremento risponde a un' esigenza specifica dell' Istituto comprensivo Mascagni che ha voluto mantenere un progetto in essere ereditato che era quello appunto della lingua la lingua straniera ereditato dalla dall' Istituto comprensivo Ungaretti nella scuola primaria e quindi si è voluto garantire in qualche modo anche in questo caso delle risorse aggiuntive a supporto di questa continuità.
Nel dettaglio trovate poi il contenuto dei singoli progetti e come detto in Commissione abbiamo voluto raccogliere questi progetti anche attraverso una scheda che avete avuto negli e negli allegati a questo piano dell' offerta formativa per cercare di e in qualche modo di dare la possibilità a noi prima come Amministrazione a voi come come Consiglieri di rendere più facilmente confrontabili i progetti di modo che sia visibile diciamo così.
I loro i loro contenuti i loro obiettivi l' impiego del personale quindi delle risorse che noi.
Mettiamo a disposizione il loro impatto sulla popolazione scolastica a loro gradimento quindi una scheda che in qualche modo ci consentisse di.
E a livello previsionale e poi a livello di rendicontazione di capire diciamo qual è la portata dei progetti che noi andiamo a finanziare e quindi di capire insieme qual è la portata di progetti che noi andiamo a finanziare magari ed iniziare a valutarne anche la loro la loro portata.
Lost allo stesso tempo abbiamo cercato di promuovere una procedura progettualità che partisse che parte in qualche modo dalla stessa Amministrazione comunale infatti ha ritrovato una serie di progetti che abbiamo chiamato Melzo incontra la incontra la scuola che ha un doppio obiettivo l' uno mi permetto di citarlo è quello che richiamava in qualche modo è questo è un primo tentativo e non è la risposta completa però quello che richiamava il consigliere Sommer Sommariva in sede di Commissione cioè il tema il tentativo in qualche modo di rendere uniformi alcuni progetti sulla città.
E quindi in qualche modo di farci noi promotori di alcuni progetti e il tentativo è di fare in modo che questi progetti siano trasversali rispetto agli istituti comprensivi.
E questo ovviamente è un è un primo e un primo punto è un secondo punto perché questi progetti siano in qualche modo progetti propri attraverso il quale le scuole conoscano il loro territorio non a caso sono progetti che vanno coinvolgono la biblioteca il teatro coinvolgono l' educazione ambientale coinvolgono le società che sono presenti aziende che sono di qualche portata che sono presenti nel nostro territorio proprio perché vogliamo che la scuola incontri coinvolgeranno il PGT.
Vol proprio perché la scuola in qualche modo abbia sia stimolata ad incontrare a conoscere quello che è l' ambiente diciamo.
Con cui dovrebbe con cui di fatto dovrebbe interagire i bambini stessi abbiano l' occasione per conoscere meglio alcune opportunità e alcune realtà che sono presenti nel loro territorio.
Per quanto riguarda la prima infanzia.
Abbiamo già avuto modo di discuterla in Consiglio comunale vi ho già avuto modo di dirvi scusate in Commissione.
Come.
Abbiamo rilevato una leggera flessione che in meno di quella che trovate nel documento perché poi il dato come vi ho detto si è aggiornato e con appunto gli inserimenti che man mano stanno avvenendo dei bambini e questo dato ci ha permesso di fare una riflessione sulla necessità diciamo di rendere più veloci le modalità di inserimento dei bambini del nido proprio per evitare che le famiglie nell' attesa dell' inserimento.
Cerchino altre diverse soluzioni abbiamo notato che ciò che manca non è non sono le domande di iscrizione ma quanto piuttosto la conferma dell' iscrizione segno che probabilmente in quel tempo che passa le famiglie si stendono giustamente nell' angoscia di cercare un' altra soluzione e quindi questo fa sì che poi quelle quelle liste d' attesa che noi quelle domande che noi vediamo a volte non si concretizzino no quindi con con le stessa responsabile del nido abbiamo appunto valutato di accelerare diciamo queste modalità di inserimento allo stesso allo stesso tempo di rendere subito le famiglie informate della possibilità di accedere a questo servizio di modo che non si sentano in qualche modo diciamo così abbandonate.
Riba riconfermiamo la misura anzi noi non è che la riconfermiamo vi aderiamo per fortuna in Regione Lombardia che la mette a disposizione la misura di di gratis che di fatto copre la metà della popolazione della popolazione di che l' anno scorso ha coperto metà della popolazione dei nostri dei nostri nidi quindi un aiuto sicuramente importante per le famiglie da parte di Regione Lombardia perché permette di azzerare.
Le rette quindi sicuramente molto significativo e supporto diciamo la che.
Le necessità quelle che sono le necessità delle famiglie con con bambini da 0 3 anni.
Abbiamo ribadito il nostro gradimento per quello che riguarda finanziando appunto erogando il nostro contributo all' attività che svolge il centro per la famiglia un 2 3 stella è u abbiamo detto che è un servizio.
Che va asporto certo dei bambini è un' occasione di gioco dei bambini ma quello che ci sembra importante sottolineare è la sua azione a supporto soprattutto dell' argine genitorialità cioè una possibilità attraverso le quali le famiglie attraverso le quali le famiglie hanno un momento anche di con con incontro e confronto che poi prosegue nel corso degli anni e del percorso di crescita dei bambini stessi per quanto riguarda i servizi alle famiglie.
Che.
Che si rivolgono alle scuole nel stesi e e abbiamo avuto la possibilità durante la Commissione di avere la presenza della Cooperativa Milagro che di fatto in larga misura gestisce questi servizi quindi abbiamo avuto modo anche di confrontarci con loro alcuni punti anche su questi servizi sicuramente il riscontro positivo da parte del Piedibus che ha solo lati positivi sia per i bambini che così vanno a scuola a piedi diminuisce il traffico risolve un problema di spostamento insomma di.
Eventuale anche altri servizi.
Come l' autobus come l' autobus scolastico.
Risolve alle famiglie anche alcuni problemi legati ai tempi perché affidando al bambino una mezz' ora prima e funge anche in qualche modo rispetto all' inizio della scuola funge anche in modo in qualche modo da pre scuola no quindi veramente un servizio che grazie ai nostri volontari riusciamo a erogare e a cui noi insomma teniamo e stiamo cercando di incentivare ed incoraggiare in tutti i modi perché ci vediamo solo lati positivi il pre e post scuola avete visto che sono aumentati gli utenti.
E anche ovviamente con uno sforzo da parte dell' Amministrazione anche gli educatori.
Questo risponde ad un' esigenza che è venuta proprio dalle famiglie cioè l' anno scorso abbiamo notato che le richieste di questo servizio erano superiori rispetto alla al soddisfacimento che noi riuscivamo a dare quindi abbiamo cercato di anticipare subito pensando ad una soluzione sapendo che da parte delle famiglie questa è un' esigenza e una necessità oserei quasi dire perché per le famiglie che lavorano.
La necessità di avere un un tempo in cui andare a collocare i propri figli prima dell' inizio dell' attività scolastica e dopo l' attività scolastica in molti casi hanno necessità di conciliazione proprio dei tempi della famiglia.
Il il centro estivo ha avuto anche quest' anno un notevole un notevole successo e così come abbiamo voluto integrare la nostra azione con quella dei GREST quindi con l' offerta che arriva dagli oratori sia con un supporto economico sia con il supporto di una figura che ha di fatto.
Di un è di un educatore che ha di fatto affiancato l' attività degli animatori proprio per per supportarli nelle nel loro diciamo nella loro azione educativa all' interno all' interno del centro estivo abbiamo confermato gli altri servizi sia di mediazione linguistica e culturale sia di offerta per ciò che concerne gli educatori che sono di fatto quelli figure che affiancano gli insegnanti gli insegnanti messi a disposizione dal Miur quindi dal Ministero.
Per quanto riguarda gli allievi Gva quindi i diversamente abili anche gli educatori anche il Comune e anche l' Amministrazione mette a disposizione degli educatori che aiutano ad integrare diciamo così le ore che non sempre sono sufficienti a coprire l' intero arco scolastico dei bambini appunto che hanno e che sono bambini diversamente abili e che quindi in molti casi avrebbero bisogno al di là di quella che è.
Il.
Le le quali di quelle che sono le risorse messe a disposizione dal Ministero hanno bisogno di risorse aggiuntive.
Mi permetto di dire che siamo particolarmente orgogliosi di quel gruppo che è nato spontaneamente dei genitori itineranti che GRA è nato spontaneamente e grazie all' intermediazione a supporto dell' attività della Cooperativa Milagro.
È un gruppo importante per noi di riferimento perché interloquendo tramite tramite loro che poi di fatto fanno un po' anche da raccolta e di quelle che sono le esigenze di chi usufruisce dei servizi scolastici riusciamo magari ad avere meglio il polso rispetto ad alcuni servizi che già eroghiamo e a capire altre diverse e.
Richieste che possono arrivare.
Dalla dalle famiglie stesse come nel caso specifico questo questa risposta anche piccola che daremo quest' anno di questo centro festivo che si sta organizzando per Natale Pasqua quindi nel periodo di chiusura delle vacanze.
Di chiusura delle scuole per quanto riguarda invece il progetto Itinera più in generale direi che è stata interessantissima è in sede di Commissione e l' illustrazione che ci hanno fatto hanno fatto i ragazzi di quel progetto particolare ti conviene non ti conviene e che sono in due i progetti che di fatto.
Milagro ha realizzato con le scuole del territorio mi permetto di sottolineare come queste scuole che sono in questo caso erano studenti dell' IPSIA quindi di un istituto superiore e che possono essere sia vero nel Tesino medesima se voi avete notato hanno parlato di un' azione di peer to peer che loro hanno condotto all' interno dell' Istituto comprensivo Mascagni quindi la loro crescita dal punto di vista di quelle che sono alcune la maturazione di quelle che sono a Lourdes alcune loro.
Competenze diciamo così in ambito di cittadinanza di educazione alla cittadinanza perché il progetto ti conviene non gli conviene è stato proprio un progetto di educazione alla cittadinanza attiva e sulla sulla sulla scorta di quello che abbiamo anche prima sentito è che l' azione.
La raccolta firme promossa a cui il Comune di Melzo ha aderito.
Per inciso tra l' altro il nostro Ministero quest' anno ci ha fatto anche un regalo e sembra che addirittura.
Educazione alla Costituzione alla cittadinanza sarà oggetto di verifica orale durante la maturità quindi è diventata funziona un po' il contrario prima l' interroghiamo alla maturità e poi introduciamo la materia però va beh è così.
Così funziona però direi che in realtà al di là della vera e propria esistenza di una disciplina di questo tipo un' azione di educazione alla cittadinanza la si fa un po'.
Da anni nelle nelle scuole il progetto di cui ci parlava nei nostri studenti va proprio in questo in questo senso ed è molto bella questa azione appunto di educazione che non è solo una educazione per sé ma che diventa educazione tra pari.
Per quanto riguarda il servizio di trasporto scolastico è stato anche quest' anno attivato come sapete con un po' di ritardo ma veramente non per colpa dell' Amministrazione ma proprio per una carenza iniziale di iscrizioni e quindi.
Chi non ha al momento che al momento della chiusura delle iscrizioni non permetteva di avviare il servizio che è stato avviato appunto.
Con leggero con leggero ritardo ma che ora è attivo.
Anche per quanto riguarda la ristorazione scolastica fondamentalmente confermiamo.
L' impalcatura dell' anno precedente se non.
Per rendervi noto che è in via di conclusione la i di aggiudicazione la la gara relativa alla ristorazione scolastica.
Sinceramente su le gli interventi di edilizia scolastica.
Forse non ritorno perché a questo punto mi.
Mi sembra che la risposta data dall' Assessore Guzzetti in merito all' interrogazione presentata dalla consigliera Canova in realtà abbia già in qualche modo diciamo così.
Detto in questa sede quali sono gli interventi che sono in previsione nell' immediato quindi da qua diciamo alla fine dell' anno scolastico e quelli di carattere più generale che rientrano un po' nel piano delle opere pubbliche che sono appunto la riqualificazione di via Bologna la riqualificazione di Mascagni e la la realizzazione quello ancora più in prospettiva di una della scuola secondaria di primo grado.
Semplicemente concludo dicendo che ovviamente questa Amministrazione rimette a questo Consiglio comunale l' approvazione di questo piano integrato di dell' offerta formativa.
Vi invito solo invito la maggioranza e in particolare mi permetto di la maggioranza con cui abbiamo insomma condiviso questo piano e l' opposizione e invito solo.
I consiglieri comunali a valutare veramente.
Quante risorse questa Amministrazione comunale sta mettendo a disposizione di delle scuole e e le sta mettendo a disposizione e tante risorse e sta cercando di farlo rispondendo come dicevo prima a quelle che sono le richieste che vengono dalle scuole cerco la bacchetta magica vorrebbe tutte scuole nuove belle perfettamente attrezzate e.
Con voglio dire con tutti i progetti di questo mondo finanziati però come abbiamo detto prima confermando anzi ogni anno mi permetto di dire ampliando non quella che che sono le risorse messe a disposizione veramente.
Vi invito a confrontare i nostri piani dell' offerta formativa con quelli che sono.
I piani dell' offerta formativa di Comuni contermini con la nostra stessa dimensione per rendervi conto che lo sforzo economico ma anche al tempo stesso di condivisione con le scuole di quella che di quella che è la l' attività appunto.
Dell' amministrazione nell' ambito dell' azione scolastica.
Mi permetto di dire con orgoglio insomma è notevole quindi invito.
La maggioranza quindi in consiglieri di maggioranza ma anche i Consiglieri dell' opposizione.
A fare una riflessione in questo senso.
Grazie assessore orfani apriamo il dibattito.
Consigliere Palillo Stefano Palella Movimento Cinque Stelle io avevo espresso una perplessità in Commissione riguardo agli investimenti alla parte del del documento in cui si si dettagliano gli investimenti per gli edifici scolastici e mi ero chiesto come come mai fossero stati stanziati 50.000 euro per la scuola primaria Vistarini per la.
La ristrutturazione di segreteria e presidenza in parte ha risposto il l' assessore Guzzetti prima ma volevo chiedere anche all' assessore Guzzetti se questi interventi si sono resi necessari e urgenti dopo la visita dei vigili del fuoco e dell' ATS o no nel senso se è così significa che c' era un problema nel progetto allora perché non è stato rilevato prima e non sono stati fatti prima dei controlli sul progetto se invece non è così non vedo l' urgenza di investire 50.000 euro per un restauro di questo tipo a due mesi dall' inaugurazione della scuola visto che abbiamo altre priorità abbiamo sentito prima in che condizioni sono le scuole elementari di via Bologna la scuola materna Boves e la scuola media.
Mascagni quindi come dicevate la coperta è corta le risorse sono scarse bisogna dare delle priorità non mi sembra che sulla carta abbia la priorità la ristrutturazione di segreteria e presidenza di una scuola appena inaugurata a meno che non ci siano dei gravi problemi problemi di progettazione che richiedono.
Che era per per i quali la legge richiede un intervento immediato e lì ci sarebbe da capire quindi che cosa è successo quindi questa è la mia prima osservazione.
La seconda osservazione.
Riguardo al finanziamento dei progetti formativi che tutto sommato è abbastanza equilibrato.
Però una cosa che mi salta all' occhio che avevo fatto notare già l' anno scorso è il fatto che il Comune di Melzo con i soldi dei contribuenti comunque dia un finanziamento una scuola paritaria che è la San Giuseppe che è una scuola privata per la quale le famiglie pagano delle rette anche abbastanza elevate quindi visto come dicevo prima che le risorse sono scarse abbiamo delle scuole come la Boves dove c'è la muffa nelle pareti da da da anni.
Perché questi soldi vengono dati a un istituto che probabilmente non ne ha bisogno quindi questa è un' altra osservazione che faccio notare grazie.
Grazie.
Consigliere Sommariva.
Ora.
Non mettiamo in discussione l' impegno dell' Amministrazione nei confronti della scuola sia in termini economici che di disponibilità nell' esaudire i desideri delle dirigenze scolastiche.
Tuttavia avremmo preferito una diversa modalità di approccio oggi più che mai necessaria dopo le burrasche e i comportamenti poco rispettosi della scorsa estate.
Lo scopo di questo cambiamento di modalità deve essere quello di ribadire con determinazione alcuni concetti fondamentali il primo è che tutti gli studenti hanno pari diritti e pari opportunità il secondo è che le famiglie su base volontaria e senza possibili malintesi hanno la possibilità di contribuire al miglioramento delle offerte formative pagando la stessa cifra in tutte le scuole soprattutto se come accade non possono scegliere liberamente dove iscrivere i propri figli.
Infine anzi soprattutto per sottolineare che gli studenti non sono di questa o quella scuola di questo o quel dirigente scolastico gli studenti soprattutto se residenti sono patrimonio di questa città che mette a disposizione di tutti strutture didattiche e servizi allo studio impianti sportivi luoghi di incontro e di cultura per tutti senza distinzione di plesso perché è così che si dovrebbe vivere l' istruzione lo sport o la cultura perché è così che si stimola il senso civico e la conoscenza della città.
Giusto per fare un esempio avremmo preferito che la città mettesse a disposizione di tutti gli studenti una copertura assicurativa estesa la disponibilità per frequentare il centro sportivo con modalità che realmente sviluppino attitudine al movimento e la predisposizione ad uno stile di vita sano e dinamico che è un po' diverso da finanziare un progetto di dieci ore l' anno per imparare a nuotare o l' avviamento all' agonismo per pigri o imbranati perché entrambi i progetti presentati non hanno senso avremmo voluto una proposta per trasportare tutti i bambini a scuola gratuitamente utilizzando magari anche questa opportunità per evitare che la città si paralizzi due volte al giorno per le mamme in doppia terza fila.
Niente di nuovo sconvolgente nei Paesi europei che siamo soliti considerare avanzati il trasporto scolastico avviene con mezzi pubblici nelle scuole primarie in bicicletta sempre con mezzi pubblici nelle secondarie perché muoversi in autonomia sui mezzi o per le strade viene considerato educativo e questa pratica è talmente consolidata nella tradizione che i genitori quando portano alle scuole dell' infanzia i bambini piccoli non li portano in macchina ma a piedi o in bicicletta perché questi sono i mezzi considerati tipici per andare a scuola.
Avremmo preferito che i progetti previsti da tutte le scuole per migliorare le capacità comunicative dei bambini e dei ragazzi fossero comuni tra i plessi magari integrandosi tra loro e con le strutture del Teatro Trivulzio i bambini della stessa età vivono gli stessi problemi e le stesse difficoltà sia che vadano a scuola Lungaretta.
Alla Mascagni o alla San Giuseppe.
La società del futuro che tutti noi vorremmo deve essere mista integrata accogliente senza barriere di tipo economico benissimo cominciamo a mescolare i bambini invece di tenerli separati per plessi scolastici.
Su questa eventuale proposta progetto fornita dalla città si inneschino pure le scelte dei dirigenti scolastici la loro autonomia può benissimo direi deve conciliarsi con la coprogettazione.
E la valutazione dei progetti presentati dai dirigenti scolastici continua ad essere impossibile senza rispondere a quattro domande fondamentali prima prima domanda qual è la situazione formativa di partenza rispetto alla quale si intende intervenire secondo quali sono gli obiettivi di intervento e quali risultati da conseguire terzo quali le azioni previste per raggiungere tali obiettivi quarto è previsto un sistema di monitoraggio anche pochi semplici ma efficaci indicatori qualitativi e quantitativi che possano permettere di verificare se e come gli obiettivi sono stati raggiunti.
L' assessore Alfani nella premessa al PIOT esprime la propria legittima convinzione sulla bontà dell' azione progettuale messa in atto dagli istituti chiedere dei riscontri oggettivi non costituisce una mancanza di fiducia ma un doveroso controllo delle azioni intraprese ed una forma di rispetto per le risorse dei cittadini.
Avremmo inoltre preferito un' analisi attenta sul perché l' offerta formativa delle secondarie di secondo grado non incontra il favore delle famiglie nel stesi anche se la nostra città vanta tra le altre cose due licei che sono secondo il Ministero 3 milioni in assoluto.
I documenti di autovalutazione redatti dai nostri dirigenti scolastici ci dicono che le nostre scuole medie uso un termine improprio ma immediatamente comprensibile sfornano una buona percentuale di ottimi allievi che poi non proseguono nelle nostre scuole superiori che sono di livello adeguato sono il 10 per cento degli annulli che degli alunni che escono dalle medie che arrivano nelle nostre scuole superiori perché problemi di costi e problemi di orientamento problemi di offerta didattica sicuramente la soluzione non può essere di breve termine e va eventualmente concordata con organismi statali o regionali ma se non ci poniamo neppure il problema non possiamo nemmeno sperare di immaginare una soluzione nel futuro soluzione che inevitabilmente passa attraverso costi orientamento offerta didattica sul territorio.
La scolarità deve essere un progetto a lungo termine in continua evoluzione dobbiamo delineare una rotta porge un obiettivo di lungo periodo adeguarlo nei dettagli mori e monitorare l' andamento e il PIOT deve servire anche a porsi delle domande e ad indicare alcune priorità della nostra città e del suo futuro avremmo infine preferito che ci si ponesse il problema della gestione poco razionale del nostro asilo nido come primo strumento del processo educativo e come supporto alle famiglie.
Come risulta dai dati indicati nel PIOT il nido prevede a seconda del reddito familiare una retta mensile che può arrivare a 544 euro mese rifà un po' elevata ma in linea con le proposte dei nidi privati tariffa che non ha nulla a che vedere con il costo reale che per ogni bambino ammonta a 926 euro al mese.
Se una famiglia di genitori benestanti supponiamo lei farmacista di un notaio dovesse accedere alle liste del nido la comunità tutta io maggiore di circa 400 euro al mese è giusto ne hanno bisogno io credo che la risposta logica sia no.
Tuttavia se il Comune indicasse come retta non agevolata 926 euro al mese nessuna famiglia pur benestante penserebbe di iscrivere il proprio figlio perché l' offerta del privato di qualità varia e decisamente più conveniente.
Vogliamo allora che l' asilo nido comunale serva solamente ad ospitare i bambini di famiglie a basso reddito che utilizzano l' offerta regionale né di gratis in questo caso il risultato è socialmente ancora peggiore perché stiamo andando a creare un' enclave per quanto a cinque stelle che non facilita la cittadinanza integrata tanto auspicata.
Se dovessimo badare esclusivamente al bilancio con i costi attuali convenzionandosi con il privato potremmo occuparci di 97 bambini invece di 51 fornendo un servizio ad un numero ben superiore di famiglie e facendo pagare loro con le stesse modalità in essere previste dalla legge una tariffa agevolata in base alle loro condizioni reddituali.
La del la legge 107 del 2015 in materia prevede un rapporto medio educatori bambini di 1 a 8.
Il nostro nido il rapporto è di 13 UD educatori 14 se si considera la psicologa pedagogista per cinquantun bambini quindi uno ogni quattro ed è prevista l' assunzione di altre due educatrici part time abbiamo qualche giustificazione sul perché gestiamo un nido con standard così anomali ho sentito parlare della necessità di una gestione pubblica perché è più affidabile di una gestione privata.
E allora perché ci si affida esclusivamente alla gestione privata per fornire 170.000 pasti l' anno per acqua e gas per incassare i tributi.
Per fare multe per tutte le manutenzioni per i trasporti e rimanendo in argomento per affidare alla gran parte dei piccoli nel senso dell' Isili nido se vale il principio che il servizio dei nidi privati è meno affidabile o di livello più basso rispetto a quello offerto dal Comune ammesso che questo corrisponda a verità perché il Comune non si preoccupa aumentando l' offerta dei nidi.
Io in questo ragionamento vedo poca logica e molta tutela per qualche comunità acquisita e sono dell' opinione che il pubblico sia utile solo che se gestiti in modo attento e nell' interesse dei cittadini.
Grazie Consigliere.
No.
Stefano Palella Movimento 5 Stelle dopo ancora un' osservazione da fare.
Riguardava.
La re la reportistica di come vengono poi effettivamente spesi questi questi investimenti questi denari per esempio per quanto riguarda gli arredamenti ho visto che c'è uno stanziamento di 50.000 euro per gli arredamenti della del nuovo del nuovo istituto del nuovo edificio del Vistarini.
Ma la mia domanda è ma questi acquisti vengono effettuati direttamente dalla direzione dell' istituto o dal Comune di Melzo perché se come ho capito io vengono effettuati dall' istituto il Comune di mezzo non ha visibilità esattamente di come vengono spesi e quali siano le tipologie di arredi che vengono acquistate quindi questo sarebbe utile per noi conoscere perché non abbiamo al momento nessuna visibilità di come vengono spesi questi soldi abbiamo solo delle macrovoci sugli stanziamenti anche abbastanza elevate come 50.000 euro sono ma non abbiamo nessuna visibilità poi a consuntivo di come effettivamente vengono investiti questi soldi e questo credo che serva anche a voi perché dovete poi monitorare come vengono spesi i soldi quindi mi chiedevo se esiste già qualcosa del genere o se manca questo tipo di controllo consuntivo e la seconda osservazione è che non è direttamente collegata al documento del del PIAF però.
Visto che l' anno scorso abbiamo avuto notevoli problemi con il dimensionamento scolastico e quest' anno non è previsto da di rivedere il dimensionamento scolastico vorrei capire quali sono le garanzie che non si ripeta ciò che è successo l' anno scorso cioè quando le iscrizioni nei diversi istituti sono state non coincidenti con quelle che erano le previsioni iniziali e mi riferisco in particolare all' area a sud di Melzo dove c'è già una previsione e un rischio che comunque gli iscritti ad esempio alla materna Bove Scuola elementare.
Di via Bologna siano superiori alle disponibilità del dimensionamento scolastico cosa succede in questo caso abbiamo già un piano per evitare che si ripetano i casi dell' anno scorso dove si è dovuto poi trovare all' ultimo momento un criterio per costringere alcuni genitori a di iscrivere i figli da un istituto e a spostarli nell' altro grazie.
Grazie Consigliere.
Deve.
Se c'è qualche Consigliere di maggioranza no ok prego consigliera baffi no pensavo che dovesse intervenire la consigliera Bombelli.
Okay.
Allora vi leggo quanto dichiarato da me in Consiglio comunale l' anno scorso e da Segretario del Partito Democratico alla stampa locale l' anno scorso a valle della discussione del pio nel 2017 in data 27 novembre possiamo tranquillamente affermare che il documento non ci è piaciuto molto il testo ci pare di difficile lettura con obiettivi politici non chiari privo della elencazione dei criteri per la selezione dei progetti per il cofinanziamento e di qualsiasi strumento di verifica del raggiungimento degli obiettivi dobbiamo però dare atto che la sera del Consiglio comunale e abbiamo sentito le parole dell' assessore Moreno Alfani e ci sono piaciuti più del documento per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno modificare il nostro orientamento da bocciato ovvero contrario ha rimandato a settembre ovvero astensione ed aspettiamo fiduciosi per il prossimo più che il prossimo pio sia fatto meglio.
Per esempio 18 19 ci aspettavamo quindi un miglioramento che andasse nella linea della definizione degli obiettivi di questa Giunta sui temi scolastici con chiara elencazione dei criteri con cui le risorse pubbliche vengono assegnate agli istituti scolastici con indicazione degli obiettivi da raggiungere e degli strumenti per verificarne l' attuazione con profonda delusione ad un anno da quelle parole abbiamo letto un documento che non va nella direzione auspicata anzi rimane una semplice elencazione dei de dei denari che la Giunta ha concordato di affidare in dotazione agli istituti scolastici senza rendere conto al Consiglio e ai cittadini delle motivazioni e dei risultati attesi diamo atti a tutti gli istituti scolastici di aver proposto un novero di progetti interessanti arricchenti tutti questi progetti però non sono tra loro coordinati e sono diversamente finanziati non si capisce in base a quale criterio è evidente che non è interesse del Sindaco e della sua Giunta definire standard minime ed uniformi per tutti gli studenti del territorio in questo modo il Sindaco e la Giunta si tolgono dal ruolo di coordinamento nei temi scolastici sul territorio e da quello di garanti di pari opportunità progettuali a coloro che si trovano a risiedere in aree diverse del medesimo Comune.
Il documento non dice che risultati hanno portato le risorse erogate l' anno scorso né si pone la questione di quale genere ha quest' anno cambiato il nome a questo documento perché di Piano Integrato non dia molto fareste meglio che a chiamarlo lista della spesa.
Prima della dichiarazione di voto torniamo a sottolineare un tema su cui il Sindaco e la Giunta dovrebbero vigilare ma sul quale anche in questo caso sono rimasti un po' distratti il documento mette comunque a disposizione cifre molto interessanti per il finanziamento dei progetti in essi contenuti nonostante ciò alcune famiglie ci hanno portato a conoscenza di alcune comunicazioni con molta probabilità provenienti da alcuni dirigenti scolastici nelle quali si alludeva alla obbligata obbligatorietà di versamento del cosiddetto del cosiddetto contributo liberale volontario in quanto unica fonte di finanziamento delle presunte progettualità o peggio ancora che le progettualità non avrebbero potuto essere garantite senza tale contributo chiediamo a gran voce al Sindaco e alla Giunta di intervenire con decisione su questa situazione perché scorretta rispettosa scorretta nei confronti delle famiglie nel periodo del cosiddetto obbligo scolastico nessun contributo può essere considerato obbligatorio ma solo volontario ovvero pagabile sono dis sono solo a discrezione delle famiglie che dovrebbero sentirsi liberi di non farlo senza sentire minacciata la qualità della vita scolastica dei propri figli irrispettosa di fronte allo sforzo economico messo in campo dal Comune a sostegno delle attività della scuola per tutto quanto sopra esposto il nostro voto per questo rispetto al Pio sarà contrario.
Grazie.
Consigliera Borrelli prego sì in realtà sono un po' perplesso nel senso che prima di tutto eh.
Dà su 42 pagine di documento e risponde un po' a tutti non mi sembra che sia proprio una lista della spesa anche perché io volevo ringraziare l' assessore Alfani per aver condiviso perlomeno con noi questo documento e c'è stato un grosso lavoro dietro quindi.
Mi dispiace anche sentirlo chiamare la lista della spesa prima di tutto.
Questi fantomatici 50.000 euro di cui consigliere Palli l' ha prontamente pubblicato su facebook rendendola l' unica comunicazione di un piano.
Integrato di offerta formativa che è fondamentale per i nostri figli prima di tutto e per i ragazzi di Melzo e appunto su 42 pagine di documento quello che salta all' occhio son quasi 50.000 euro se non entro nel merito degli interventi perché.
C'è qualcun altro che lo può fare però mi vien da dire che nella pagina successiva ad esempio si parla di 4 milioni di euro stanziati per la riqualificazione di edifici appartenenti all' Istituto comprensivo Mascagni per cui.
Evidentemente c'è sempre qualcosa che si vuol notare è qualcosa che passa inosservato ad esempio sono stati stanziati circa 13.000 euro per la sistemazione della segreteria di Mascagni ma questo anche questo salta non salta all' occhio così come non salta all' occhio 30.000 euro che sono stati dati in aggiunta al Pio of dello scorso anno sempre al Mascagni per la come diciamo supporto al progetto dado però come al solito si guarda soltanto quello che si vuol vedere.
Per quanto riguarda quello che ha detto il consigliere Sommariva saremmo tutti felici che e gli istituti comprensivi presentassero progetti comuni in modo da avere una proposta unificata per tutti però mi sono un po' informata su quella che è l' autonomia scolastica diciamo che ci sono tanti documenti sul sito del MIUR che.
Descrivono che cos' è questa autonomia scolastica le scuole sono rese autonome dal Ministero cioè noi come Amministrazione comunale possiamo vigilare sicuramente ma non imporre quelli che sono i nostri progetti.
E diciamo che in questo piove c'è la volontà di.
Integrare questa offerta formativa ad esempio il fatto di introdurre dei progetti proposti direttamente dall' Amministrazione comunale per far conoscere le realtà del territorio e far sentire i ragazzi appartenenti al territorio sono progetti che non sono scontati così come non è scontato il fatto che.
L' Amministrazione comunale decida di stanziare questi soldi che avremmo potuto anche non dare niente perché sempre dal sito del MIUR risulta che le istituzioni scolastiche hanno diritto di ricevere fondi dallo Stato ma possono anche ricevere risorse finanziarie dei Comuni per cui il fatto che questa Amministrazione non è interessata al mantenimento dei progetti o comunque tutte insomma le cose positive che attua considera Banfi non credo proprio che si possano dire personalmente io ho visto un miglioramento nel documento.
Diciamo così ha sia nella nell' organicità del documento sia anche nella volontà di aggiungere qualcosa di renderlo organico.
E un' altra.
Diciamo che è vero non è facile mantenere le relazioni però il fatto di garantire una progettualità a tutti gli istituti comprensivi è frutto di un mantenimento anche di equilibri in con queste due dirigenze scolastiche che abbiamo capito benissimo che non sanno lavorare insieme e evidentemente si cerca di fare un po' quello che si può.
Un' altra un' altra osservazione.
Il fatto che questo documento punta a sostenere quelli che sono gli studi e i servizi paralleli alle famiglie per cui il fatto di dar voce alle famiglie inserendo in un piano integrato offerta formativa anche quelli che sono i genitori itineranti secondo me è un messaggio è una presa di posizione da parte di questa Amministrazione non è un non voler vedere le realtà e tutto quello che è stato detto insomma anche così come il fatto di incentivare quelli che sono i servizi per i ceti pre e post scuola che è un servizio per cui tante famiglie fanno fanno fanno affidamento ecco.
Per cui non lo so eh.
A me dispiace che non venga condiviso questo documento si potrebbe sicuramente ho colto la.
Nella risposta all' interrogazione da parte del consigliere Sommariva la volontà di rendere più condivisibile con le minoranze anche questi documenti però sono perplesso perché sono opposizione costruttiva okay ma se una posizione punta soltanto a postare su Facebook i 50.000 euro che sono una riga su 42 pagine di documento non lo so se è poi così fattibile una condivisione a questi livelli.
Grazie Consigliere.
Consigliere Andreoni.
Sì grazie Presidente Consigliere Andreoni Lega.
Mah.
Diciamo che.
Dispiace che abbia l' intervento adesso del consigliere di maggioranza ha fatto un po'.
Un messo insieme già tutti gli interventi di opposizione e quindi magari viene prima a sentire parlare tutti perché chiaramente il mio intervento invece va a differenziarsi da quelli sentiti poc' anzi da parte dei Consiglieri di opposizione in quanto come Lega riteniamo che questo Piano dell' offerta formativa sia sicuramente rispetto a quello dell' anno passato.
Migliorato ci sono sono state inserite le schede.
Dei vari progetti e questa era una richiesta che mi ricordo che avevo avanzato anch' io durante la Commissione quindi vuol dire che si può valutare quelli che possono essere i progetti e chiaramente poi.
Il finanziamento dopodiché è stato equilibrato questo è stato detto anche da da Consiglieri che mi hanno preceduto quindi in base poi alle richieste avanzate dalle scuole poi è chiaro che si deve cercare di equilibrare il più possibile perché chiaramente.
Si deve fare in modo che non ci sia è una scuola.
Di serie A una scuola di serie B problema che poi c'è a Melzo con due istituti comprensivi questo non lo diciamo da tempo e riteniamo che la scelta possibile unica scelta doverosa per la nostra città sia quello di avere un unico cioè un unico istituto comprensivo e in modo tale che ci sia un unico.
Programma e quindi al di là delle zone poi se uno deve fare cento metri in più per andare a scuola credo che non sia un grande problema anche perché a camminare fa bene quindi non penso che questo sia da qua bisogna dirsele le cose no senza nascondersi dietro un dito per cui penso che non sia un problema però è chiaro che io quello che sollevo è io devo scegliere la scuola che ritengo migliore in base al piano formativo che mi presenta quindi quello che io magari possono trovare corretto e se uno vuole frequentare una determinata scuola perché ha un piano formativo che ritiene più adeguato per i progetti formativi poi è chiaro che fino a un certo livello è tutto standardizzato chiaramente.
Possa decidere e quindi sulla base della territorialità questo è vado un po' a mancare questo aspetto per cui per quello che ritorno a dire è l' unico.
Soluzione possibile l' unico plesso comprensivo.
Quindi detto questo anche il discorso legato alla paritaria io mi trovo comunque ma questo anche Regione Lombardia da sempre e aiuta le famiglie indipendentemente a fare in modo che chi vuole mandare una scuola paritaria al proprio figlio per avere un' educazione che ritiene più più corretta e più consona possa farlo indipendentemente dal reddito perché questo è il concetto perché sennò è sembra che la scuola paritaria possa essere solamente la scuola dei ricchi ecco dare una mano a questo vuol dire ah vuol dire scardinare questo concetto vuol dire aiutare anche chi magari famiglie che fanno sacrifici e sacrifici magari importanti per far questa scelta possono comunque essere aiutati e quindi.
Condivido che anche quest' anno sia stato inserito all' interno del Piano integrato formativo dell' offerta formativa e.
Ritengo che comunque a me in questo momento io posso capire.
Gli investimenti piuttosto che però credo che oggi Melzo possa vantare di alcune situazioni che stanno migliorando nel tempo e che secondo me stanno raggiungendo l' eccellenza se non l' hanno già raggiunta questa comunque sicuramente è una nostra scuola benché uno possa dire in questo momento abbiamo una scuola che sta avendo un.
Un riscontro positivo non solo a livello maltese ma anche fuori dalla nostra città quindi secondo me questo è bene valorizzarlo non coltivare andare a criticare come lo è anche il nostro ospedale che da Regione Lombardia continuano comunque a investire e quindi mi piacerebbe che parlo da opposizione però da opposizione costruttiva e da Melfese soprattutto mi piacerebbe che cam si cambiassero con i toni dove si continua a cercare di andare a.
Cercare sempre il problema la negatività su un qualcosa che si sta cercando invece di far funzionare poi ci dobbiamo parlare che il centro storico è vuoto bisognerà attivarlo e qua mi fermo qua ahimè sono d' accordo con gli interventi anche sentiti poc' anzi superò su questo aspetto.
Sicuramente non non non mi trovo d' accordo con con con degli interventi sentiti precedentemente per cui come Lega il nostro voto sarà favorevole.
Grazie consigliere Andreoli.
Consigliere Sommariva probabilmente l' intervento probabilmente mi sono spiegato male.
È chiaro che non si sa non si sostituisce una.
Come dire.
Ferma volontà dei dirigenti scolastici a fare quello che vogliono con una ferma volontà del Comune a fare quello che vuole perché ovviamente.
C'è.
Poi poniamo lo stesso problema però secondo me se il Comune fornisse una serie di strumenti che il Comune ha e li fornisse come pacchetto a tutti gli studenti sarebbero poi per forza i dirigenti scolastici ad adattarsi a questa offerta che ovviamente a loro conviene visto che tutti per esempio cercano di fare dei programmi di ambito sportivo piuttosto che tutti dei programmi di ambito chiamiamolo teatrale ma poi qualche modo di comunicazione quindi se in questo senso il Comune facesse delle proposte uniformate sfruttando le proprie strutture probabilmente spenderebbe meno soldi riuscirebbe a integrare i plessi scolastici poi sta a loro se vogliono dire no ma a questo punto secondo me se dicono no di principio vanno ulteriormente nel torto e poi in qualche modo dovranno pure giustificarsi.
Grazie.
Consigliere Camerlengo sì io allora volevo ringraziare la consigliera Bombelli perché.
Mi trovo pienamente ci troviamo pienamente d' accordo su quanto ha detto.
Abbiamo qualche dubbio su qualche punto del pio.
Qualche.
Voce di spesa.
Però nella complessità soprattutto se paragonato a quello che ha visto la volta scorsa mi ha visto un forte miglioramento una volontà di.
Di di completare il piano formativo con una serie di servizi.
E a noi questa cosa è piaciuta e vogliamo premiare lo sforzo che è stato fatto per cui anche noi saremo.
Favorevoli approveremo questo piano formativo.
Certo.
Cerchiamo di prende però in considerazione anche le osservazioni che sono state fatte.
Di riuscire a vedere un po' più nel dettaglio anche.
Quei punti o due.
Grazie Consigliere.
Consigliere Modena prego grazie.
Niente io.
Nell' ultimo intervento che ritengo.
Io inizialmente ho capito ma non è proprio così che è la scuola ha una sua composizione che voglio non è che.
Siamo l' Amministrazione deve dare si avvicina al numero 1 consigliere Natale deve dare e il tutto deve fare l' offerta formativa gli deve dare uno deve dare la scuola se quello che la didattica necessita prima.
Consiglio scusi se la interrompo Maria prima ha confuso il nome del Consigliere Taddeo ma se si riferiva Sommariva sì.
E.
Dicevo che.
Non è proprio così cioè vedi che il Comune può dare poi entrare nel merito ecco quanto era nelle scuole voglio questo no noi questo.
Lavoro che è stato fatto sul piano lo faccio formativo ci abbiamo lavorato mesi e mesi.
E con condivisione andando proprio alla ricerca molte volte di dire beh diamo alcune indicazioni su alcuni progetti che e che abbiano una ricaduta sul territorio che abbiano una ricaduta riscuotiamo col collaborare con su questo lo facciamo di solito viene fatto viene fatto per le indicazioni che vengono date però è.
La scuola ha la sua autonomia e i programmi sono programmi ben definiti e hanno una linea di indirizzo che non è che i due i due istituti che sono due scuole medie che sono qui possono lavorare ognuno per proprio conto no possono diversificare su alcuni aspetti su alcuni su alcune iniziative di progetto e di corso fino al 20 per cento però andiamo a recuperare perché la programmazione didattica è uguale identica per tutte le classi non è perché ogni ogni ognuno può fare l' offerta formativa diversa può fare progetti diversi inerente l' attività al di fuori dell' attività didattica per di partecipazione e quant' altro ma non può assolutamente né tanto meno può l' amministrazione andare a dire al Preside no lei faccia questo faccia questa.
Quindi non è non è così io sono ormai sono diventati diversamente giovane nella scuola.
Questo dicono Lorbek dai diciamo che sono vecchio sono andato in pensione dopo 42 anni quindi solo ho iniziato.
Come crescente sono ho finito se il mio lavoro è stato sempre questo andando sempre a scuola e quante volte e è così che che ci dobbiamo arrabattare e allora io veramente sono soddisfatto del lavoro fatto da questa Amministrazione che insieme con la Giunta e i Consiglieri e la partecipazione di dei cittadini perché hanno cercato di capire come poter dare di più perché la crescita di questi ragazzi è importante mettere in un ambiente che cresce bene che si muove sicuro che ci è quindi cerchiamo di dare il più possibile quindi cosa che io vedo all' esterno ultimamente proprio per questo lavoro vado nelle scuole perché m' hanno un incarico diversamente giovane mi hanno tenuto perde il volontariato lo faccio ben volentieri per dare alcune indicazioni su alcune scuole ultime così proprio pelle.
Per la vecchiaia che ove il fatto che ho vissuto questi due anni nella scuola mi fanno fare queste cose qua e vedo che molte scuole sono in difficoltà l' Amministrazione sulle difficoltà per dare i servizi in un certo modo e invece questa mamma è sicuro.
Lo abbiamo fatto di tutto cercando un attimino con non entriamo poi nel merito andare a vedere i 40 50 milioni per 50 milioni mica li vogliamo spendere per buttare l' albero 50.050 mila euro e 50 come come gioco Berlusconi 50.
50 anni buttiamola via perché necessita un che vuol dire quando è fatta l' opera ci sono alcuni interventi di miglioramento o quant' altro per meglio migliorare per fare stare bene questi ragazzi non buttarli così al vento non è che siamo qui per regalare o fare questo fare quell' altro e allora chi mette poi il puntino fra le scuole che si va a no la Mascagni con te e tu da un gruppo di genitori l' arte tenuto rinnovato blocco del genitore qui la politica deve stare buona su queste sull' attività didattica perché noi dobbiamo far acquisire a questi ragazzi della sicurezza la tranquillità la cultura e dobbiamo darli i saperi giusti per andare avanti ecco perché poi le le iscrizione quando entro in merce come mai poi nelle scuole superiori e gli istituti di mezzo al quale metto di mezzo mandano un foglio i ragazzi non al liceo che è uno dei primi licei abbia ultimamente alcune volte succede questo è la tendenza che ci muove è e diminuiscono alcune alcune classe con due alunni perché c'è stato il boom delle linguistico c'è stato un mezzo con questi ho dovuto fermare assolutamente ho dovuto mandar via dei ragazzi ma io non potevo non potevo accettarli perché erano in esubero ultimamente c'è una circolare con il 10 oppure il Ministero quando parla un attimino di quello che succede per l' anno prossimo.
Sul futuro su come organizzare delle scuole cioè non è non è proprio così e prima ci devono vedere le iscrizioni che fanno i ragazzi e l' iscrizione che fanno i ragazzi i numeri perché inizialmente sull' organico di diritto lo fanno nel mese di e sette di si chiude mi sembra il 7 di gennaio e quindi già a fine gennaio che sono le prime ispezioni e si fanno i numeri ci mettono i numeri e i numeri determinano l' organico determina il provveditorato non determina il Comune non è che come uno può dire io do cinque e cinque corsi al alla Mascagni e dieci a all' altra scuola no in base ai numeri che arrivano.
Nelle scuole che fa l' organico lo fa lo determina del Provveditorato in base ai numeri purtroppo è così di base ai numeri che sono infatti alla capienza delle aule chiaramente alle aule di avere una certa dimensione è un mazzo un po' sapere se c'è un un diversamente abile diminuiscono i numeri dei ragazzi e poi l' organico lo lo lo dà direttamente l' organico di diritto lo fa lo dà direttamente il LAM il Provveditorato quando da questi numeri qua a marzo non si possono moltiplicare a giugno quando è l' organico di fatto quello reale che deve mandare i numeri reali in provveditorato quindi nessuno può entrare nel merito e fare il furbo che mette invece di mettere dieci ragazzi li mette in a cinquanta assolutamente no perché se c'è un controllo poi ci sono dei revisori dei conti su questo i Revisori dei Conti che ogni trimestre arrivano a scuola e guardano tutte queste spese il fatto che l' Amministrazione dà tutto questo le risorse perde e le progettazioni proprio per stare dietro per le esigenze dei ragazzi tutto quello che diceva l' Assessore che veramente ha fatto un piano è stato fatto un piano meraviglioso da questo punto di vista veramente arricchito da tutto dal punto proprio per perché abbiamo capito che abbiamo capito perché una cittadina dei ragazzi che che devono crescere deve avere queste strutture idonee per funzionare in modo che stiano bene e molto che possono studiare sta tranquillo fino alla fine tutto qua quindi quello che.
Ai colleghi dico.
Grazie al.
Ad Andreoli che.
Con modi garbati.
Ha ha fatto un intervento che veramente condivido al mille per mille ma proprio perché così è inutile che andiamo a cercare ogni volta si cerca un attimino altri di trovare e puntino di andare a mettere le cose che fanno male per le scuole fanno male poi sulle altre cose possiamo discutere possiamo vedere un attimino ma su questo noi vorremmo dare di più a questi ragazzi vorremmo avere la bacchetta magica e dire beh vogliamo un istituto che.
A costo zero e di volta in volta gli mettiamo le cose più belle del mondo allora è chiaro che siamo pure in difficoltà perché le scuole stesse hanno queste difficoltà perché nel piano che hanno loro lo Stato gli date le risorse per comprarsi i banchi per comprarsi dei CED per comprarsi questo però non non riescono le lavande che devono essere messe multimediali c'è tutto l' insieme da fare chiedono a Comune caro che e le scuole poi fanno la rendicontazione la fanno la rendicontazione la mandano poi perché la devono mandare perché le risorse che noi che le arrivano.
Cioè non è che siamo noi a dire di compriamo 10 bicchieri di bicchieri chiedono loro come li vogliono perché questo è il rapporto che ha l' Amministrazione con con le scuole è quello di andare quello che gli serve la le strutture che gli servono e che sono loro che devono adoperarle quindi pertanto di dargli quei giusti strumenti che possono utilizzare al meglio tutto quanto.
Quindi.
Veramente.
Mi dispiace che il tutto sia passato su alcune cosettine mentre c'è un Piano che veramente ne vale la pena leggerlo f rifletterci su perché.
È di buona fattura grazie Consigliere.
Sì Stefano Palella Movimento 5 Stelle ed ora la mia dichiarazione di voto per il gruppo noi votiamo contro per i dubbi che ho espresso prima.
Una risposta ai consiglieri della maggioranza.
Volevo dire che in realtà l' anno scorso c'è stato un disagio per i genitori noi non possiamo nasconderci dietro al fatto che molte famiglie hanno avuto un disagio i problemi ci sono e vanno affrontati non è che possiamo far finta che vada tutto bene e quindi.
Siccome l' anno scorso i conti e la divisione delle Sezioni è stata fatta sulla base dei numeri preventivi e non delle iscrizioni reali e questo ha creato il disagio perché come dice lei a giugno si possono modificare le cose con il consenso dei dirigenti scolastici e del provveditore l' anno scorso il provveditore a va d' accordissimo ma mancava il consenso dei dirigenti scolastici quindi le cose si possono risolvere si possono fare bene senza creare disagi alle famiglie basta sedersi attorno a un tavolo e il Sindaco l' Amministrazione hanno il potere di fare moral suasion sui dirigenti scolastici per costringerli a sedersi e a risolvere i problemi delle famiglie si può fare si fa quando ci sono le iscrizioni.
Quindi ci auguriamo che quest' anno non accadrà come l' anno scorso e una volta che si avranno a fine gennaio le iscrizioni ufficiali quelle definitive si vedrà come distribuire le sezioni e c' era totale elasticità dal punto di vista dell' Amministrazione nel poter decidere di spostare una sezione da un istituto all' altro perché questo lo decide l' amministrazione sentendo i dirigenti scolastici quindi se le cose verranno gestite così probabilmente noi l' anno prossimo diremo complimenti avete gestito bene la cosa e siete stati bravi l' anno scorso non è stato così ci auguriamo che quest' anno cambino le cose si gestiscono in altro modo e riguardo ai post su Facebook io sono contento che la consigliera.
Bombelli sia una un' attenta lettrice della mia pagina Facebook mi fa piacere e comunque abbiamo pubblicato quell' estratto del documento perché ci interessava mettere in evidenza quel quell' importo che appunto come ho spiegato prima ha suscitato dei dubbi dopodiché io sono felicissimo se viene pubblicato il documento integrale viene diffuso perché siamo per la trasparenza ed è giusto che i cittadini sappiano come vengono spesi i soldi dei contribuenti quindi se volete farlo voi pubblicate lo voi altrimenti noi pubblicheremo tutti gli importi della del piano formativo quindi.
Ben venga se lo pubblichiamo tutti così tutti hanno la possibilità di leggere e di sapere come vengono dirottate le risorse del Comune grazie grazie Consigliere consigliera.
Bombelli.
Sì una dopo Cadeo cioè premesso che comunque il dimensionamento non è.
Oggetto del punto all' ordine del giorno mi sembra che il Consigliere inclusi in Commissione l' Assessore Alfani ha dimostrato tutta la disponibilità di valutare come affrontare la cosa nel momento in cui ci saranno le iscrizioni per cui la risposta a questo punto le era già stata data Durante la Commissione.
La il discorso dei post Facebook e comunque si cerca di pubblicare solamente quello che fa comodo punto per cui.
Credo che pubblicheremo sicuramente qualcosa al riguardo.
Consigliere Madeo ultima.
Impressione mia così come non vuole assolutamente.
Punto fondamentale è quello appunto di noi lavoriamo si avvicina al microfono perdiamo scelte abbiamo a che fare con ragazzini che iniziano.
Ad andare a scuola e quindi devono dobbiamo darle questo pur lo ripeto ancora che meritevoli da tutti i punti di vista e accompagnarli insieme alle scuole cercare un attimino di dare un servizio insieme e condividere con la Presidenza con.
E gli insegnanti e con con le famiglie di farli stare bene cioè qualsiasi cosa necesse accompagnarle e stargli dietro laddove riusciamo a farlo perché ce la mettiamo tutto per per arrivare a questo ripeto per quanto riguarda l' iscrizione è chiaro che c'è l' organico di diritto inizialmente quando ti danno l' organico di diritto non puoi girarci intorno ti dicono che le case sono quelle e le classi sono quelle se poi a giugno aumentano le classi perché i numeri aumentano ci sono delle modifiche o diminuiscono allora l' organico di di di di di fatto deve dimostrare quanti sono i ragazzi questo su questo quindi non possono assolutamente beffare da nessun punto di vista.
E quindi queste sono le le cose da da tener presente di non andare a istigare e di metterci con la norma questo poi qua noi c' avevo un mestiere no c'è una circolare se voi lo leggete sul su sul Ufficio scolastico regionale c'è una circolare che parla chiaro che dice chiaro e fatto il numero quanto le le ogni scuola ha la sua capienza e ha un organico di tot siccome le due scuole scuole medie sono queste qua quindi si sanno quante sono quante sono le classi che si devono formare e quando attualmente ci sono allora ti dicono attenzione se aumenti i numeri non prende più mantenere dall' altra parte non è che ti dicono devi cambiare deve fare in modo di spostarle dall' altra parte qual è il problema perché ci sono 100 metri 200 metri di distanza da una parte all' altra non penso che sia come diceva appunto Andreoni e questo è il discorso è di.
Mettere in condizione e farli stare belli tranquilli perché se poi andiamo a istigare di no questo non è possibile non mandiamo i genitori a loro facciamo il Comitato vanno dal Sindaco quando qui creiamo una confusione che facciamo del male ai ragazzi tutto qua facciamoli stare tranquilli questi ragazzi mandiamo la scuola accompagniamole fino alla fine parliamo facciamo in modo che gli diamo veramente e la cultura giusta e i saperi giuste per andare avanti.
Grazie.
Fanin.
Anche Guzzetti ah scusi non vorrei prima fare cose cerco.
Di rispondere ad alcune domande e poi a altre mi sembra che la discussione si sia già aperta e poi.
Per cui il dibattito sia già esaurito insomma.
Allora per quanto riguarda.
I fondi che noi eroghiamo le scuole sono chiamati alla rendicontazione puntuale quindi noi richiediamo ovviamente fattura dove esiste e la fattura o mandato di pagamento dove esiste mandato di pagamento nel senso che ovviamente dipende dalla modalità perché nel caso degli arredi può essere fattura nel caso ad esempio della progettualità quando questo avviene con personale interno per cui non viene emessa fattura abbiamo il mandato di pagamento tanto è vero che se se voi andate a nota se voi notate c'è proprio un appunto in uno in uno dei fondi in uno dei progetti in cui si dice per esempio che noi non abbiamo erogato ancora tutti i fondi un asterisco proprio in ragione di questo del fatto che non è ancora arrivata la rendicontazione puntuale quindi il documento diciamo così che che dimostra come è stato come è stato speso il.
Il.
Il fondo è erogato.
Per quanto riguarda ovviamente il il discorso invece.
Dei finanziamenti alla all' istituto alla Casa San Giuseppe noi riteniamo che comunque la scuola paritaria all' interno del nostro.
Della nostra città svolgono un ruolo importante in termini di sussidiarietà rispetto a quello che è il servizio scolastico non dimentichiamoci che accoglie 200 dei nostri bambini duecento bambini che altrimenti dovrebbero fare trovare collocazione all' interno di una delle scuole pubbliche quindi con un costo e un aggravio per quello che è ovviamente la struttura pubblica quindi ci sembra che un riconoscimento per il ruolo che essa svolge all' interno della della comunità per spese per la bontà dei progetti che sta.
Eroga sia in qualche modo è dovuto.
Sul discorso dell' erogazione liberale ci ritorniamo è un' erogazione liberale quindi come tale continua a rimanere e ed è così per definizione di legge e poi se ci sono stati dei fraintendimenti ovviamente ce ne dispiacciamo ma sappiamo che assolutamente c'è stato un chiarimento.
Tra direzione didattica e genitori rispetto a questo a questo preciso episodio di fraintendimento.
Mi è piaciuto molto il discorso del del Consigliere Sommariva che va assolutamente.
Nella stessa direzione lo spirito nostro ne siamo assolutamente convinti che sul territorio nel 16 siano due offerte formative che siano assolutamente due offerte formative di qualità.
E che quindi gli studenti nel siedi abbiano diritto ad avere due offerte formative di qualità non a caso ci impegniamo in modo che.
Siano garantiti a supporto di queste offerte formative fondi che siano paritari diciamo in ragione anche al numero degli utenti il criterio principale è stato principio principale guida è stato proprio il numero degli utenti nell' ipotesi che.
Che di fatto.
Beneficiano diciamo così di questa di questa offerta formativa.
Il trasporto scolastico è un trasporto a richiesta.
Individuale per cui la Corte dei Conti ci verrebbe qua ci tirerebbe le orecchie se lo dessimo a a tutti d' emblée senza far pagare i costi.
Eh però è anche vero che è un servizio costoso per un numero l' abbiamo già detto per un numero abbastanza esiguo di bambini quindi in effetti da qui il potenziamento del del Piedibus e la nostra azione all' incentivazione del Piedibus.
Quindi assolutamente corretta l' osservazione che fa il consigliere Sommariva così come avevo avuto modo di dire il percorso che stiamo avviando con Autoguidovie per vedere di trovare una soluzione insomma in qualche modo alternativa.
Sull' autonomia delle scuole avete già dibattuto ampiamente voi abbiamo avuto una lezione dal nostro dirigente scolastico che hai accettato infiocchettato una risposta.
Dall' alto delle sue competenze della sua esperienza ecco e le schede che vi abbiamo fornito e che quest' anno sono un primo tentativo in questo senso sono un proprio senso hanno proprio l' obiettivo di rendere chiari come chiedeva lei gli obiettivi che hanno i progetti la qualità che hanno questi progetti non a caso c'è scritto per esempio come vengono misurati in termini di qualità quindi qual è stato il livello di gradimento quale è stato se lei ha visto le schede qual è stato lo strumento utilizzato per misurare il livello di gradimento se sono progetti che sono stati ripetuti negli anni se vengono ripetuti perché a livello di gradimento che certo che secondo me è giusto proprio in ragione dell' autonomia scolastica avere un approccio non so come dire non di scontro con le scuole ma un approccio che cerchi di portare le scuole ad utilizzare degli strumenti che siano più funzionali ad una nostra visione di rendicontazione più puntuale e quindi la scheda se vogliamo va in questo senso sull' asilo nido mi mi ha spiazzato un po' perché non ho preso i numeri che lei ha detto alle me risulta che c'è un educatore ogni 5 1 educatore ogni sette a seconda dell' età dei bambini in Lombardia perché cambiano da regione a regione.
E.
E quindi voglio dire adesso dipende dai dai bambini no io qua leggo 5 7 l' 8 mi manca non so perché.
Eh però qui i grandi non sono citati non so perché.
Mah io leggo in Liguria non da noi.
E va be' comunque da noi sono 5 7 quindi facendo una media di 6 6 per 10.
Sandro voglio dire siamo in.
Giusto.
10 educatori sono 9 educatori e un coordinatore quindi mi sembra che siamo nei numeri comunque.
Va be'.
Probabilmente ci dobbiamo non so quale erano io dico probabilmente perché il riferimento era 10 ma probabilmente dipende anche dalla composizione dei gruppi se ci sono più piccoli o più grandi quindi se siamo più verso l' 1 a 5 verso l' 1 a 7 a me l' uno a 10 non risulta comunque.
I parametri sono rispettati e non vengono spese risorse in più è chiaro che sono dei parametri noi abbiamo dei dipendenti per.
Cui non è che tutti gli anni andiamo a variare andiamo a variarli su un asilo nido pesato capienza che sono 60 bambini e suddivisi per età.
Niente poi alcune altre questioni certo magari si può aprire come da sua suggerimento un dibattito rispetto all' offerta formativa delle scuole delle scuole superiori un dibattito che per ove deve vedere al tavolo giustamente non noi come parte diciamo ma una delle parti.
Perché voi sapete che le scuole le scuole superiori fanno riferimento a Città Metropolitana sia rispetto alle scelte dell' offerta formativa sia rispetto alle scelte della collocazione della tipologia di scuola e sia poi rispetto anche proprio alla gestione degli edifici eccetera fanno riferimento alle città metropolitane quindi noi ci vediamo non so come dire come attori secondari rispetto a questa azione.
Grazie.
Che Guzzetti.
Sì buonasera a tutti.
Allora solo alcune considerazioni su tutti gli interventi fatti prima cosa ricordo che per per le Liste Civiche il punto sull' educazione è uno dei punti principali del programma cioè noi puntiamo sull' educazione scolastica e tutto il connesso perché è uno degli elementi che può creare attrattiva alla nostra città.
Abbiamo.
Abbiamo un saldo stabile di popolazione però nelle nostre scuole in tutte e due in tutti e tre.
Gli istituti scolastici arrivano tanti bambini che vengono dai Comuni esterni sono relativamente pochi i nostri bambini che vanno a scuola fuori città.
E quindi è una chiave fondamentale per questo abbiamo deciso di dare il massimo per supportare tutte le richieste che che i vari istituti possono fare ovviamente dal punto di vista mio cioè quello delle infrastrutture possiamo supportare i due istituti statali.
Però sono tre.
I.
Le PPA e le offerte formative che i cittadini maltesi hanno a disposizione non è normale per una città come la nostra è veramente tutte le nostre dimensioni è veramente una cosa assolutamente positiva nella una grande città come Milano ce ne sono un sacco e gli elementi geografici giocano sempre dopo alla la libertà delle famiglie di portare i figli nell' ambito educativo che ritengono più adeguato.
Poi come giustamente lo citerò tante volte diceva il consigliere Madeo ci sono dei numeri che dipendono dalle disponibilità di spazi e poi ci sono delle iscrizioni e quando arriviamo qui a quegli elementi qui non conta più l' Amministrazione comunale i propri problemi diventano dei presìdi e del provveditore ma il fatto che a Melzo ci siano tre differenti offerte formative è una cosa che.
Assolutamente positiva secondo me sarebbe da assolutamente da continuare.
Non capisco proprio sulla base di questo.
Primo aspetto i 5 Stelle cioè consigliere Palese ma voi avete elettori solo nella parte sud della città.
Cioè perché perché continuiamo a fare demagogia politica io noi stiamo dando il massimo ovunque io vi sfido a trovare un altro Comune della nostra nel nostro hinterland che messe a disposizione del piano dell' offerta formativa gli stessi soldi fra virgolette.
Ricordo che.
Fino a non tanti anni fa l' edilizia scolastica era assolutamente bloccata non c' erano soldi per far nulla siamo stati per effetto per fortuna o purtroppo delle compensazioni ambientali uno dei primi Comuni ad avere a disposizione delle risorse straordinarie e subito li abbiamo dedicati noi come Liste Civiche li abbiamo dedicati all' edilizia scolastica poi pian pianino diciamo in questo senso da poi da giudicare positivamente ACU il governo Renzi sono usciti tante risorse che adesso sono a disposizione anche per altri Comuni ma non c' era trippa per nessuno affitto fino a quattro anni fa escluso noi e abbiamo subito messo a disposizione.
Poi c'è stato un treno di treno di buio dove si è praticamente tutto congelato nessun problema affrontato le muffe c' erano e.
C' erano già le muffe.
Non è stato affrontato nulla noi siamo ritornati al governo della città abbiamo deciso di non rompere tutto quello che anche le cose che non concordavamo erano a disposizione abbiamo completato l' Umberto primo abbiamo avuto il piacere di inaugurare la nuova scuola primaria abbiamo avuto il piacere di inaugurare l' asilo la scuola materna dell' Umberto primo anche se forse non era necessaria ci siamo attivati subito l' abbiam detto se non ricordo male al secondo che era stato anche un problema sul sulla al nostro interno sulla sulla diciamo conoscenza del piano dell' offerta formativa scusatemi del Piano delle Opere Pubbliche perché subito abbiamo messo la volontà di mettere a posto le altre scuole che sono Mascagni e Bologna quindi abbiamo fatto delle scelte noi stiamo andando dietro a ogni richiesta dei del dei dei presìdi della del della necessità urbana su sull' edilizia scolastica non so più di così cosa si può fare abbiamo quest' anno fatto quattro traslochi in 15 giorni cioè.
Trovatemi un altro comune.
Posso dire della Lombardia che ha fatto uguale in due mesi poi ovviamente facendosi sbaglia chi non fa non fa non sbaglia mai.
È che se noi continuiamo a insistere anzi voi continuate a insistere a trovare qualsiasi cosa minimamente negativa anche an ormai anche i calabroni diventano di parte politica e come se l' avessimo messo in noi per creare zizzania nella città questo è l' aiuto che si dà alla.
Alla agli aiuti alle famiglie di mezzo.
Allora entriamo nel merito allora dicevo.
La muffa che abbiamo fatto di tutto allora cosa succede in un edificio scolastico quando gli operai imbiancano era venerdì pomeriggio hanno chiuso le finestre poi l' hanno riaperta il lunedì mattina perché abbiamo sbagliato.
Diciamo che.
Può succedere a casa nostra quando invia in chiamo non non chiudiamo le finestre.
Per il resto io non so veramente che cosa possiamo fare di più noi stiamo dando tutto il massimo per fare qualsiasi cosa è chiaro che come giustamente ricordava prima il Consigliere Madeo avendo in ballo l' ultimazione perché non è ancora finito la il collaudo ma non per colpa politica e su tutte le vicende tecniche siamo in uno Stato dove per avere un' autorizzazione che va a sei mesi e abbiamo in ballo le la chiusura delle scuole primarie e quattro lavoretti diventano cose da fare ci mancherebbe che che lasciamoli che senso ha se sono ancora in ballo o non so se avete visto non è arrivata nessuna interrogazione ma il problema del riscaldamento di ieri mattina nelle nuove scuole primarie perché praticamente abbiamo collaudato con dentro i bambini l' impianto di riscaldamento una scuola con 500 bambini non è un appartamento da 100 metri quadri e qualcosa non ha funzionato quindi forse era meglio collaudare l' anno scorso ok l' abbiamo collaudato ieri quindi è per quello che si fa quell' intervento ma come diceva la consigliera Bombelli ci sono in ballo 4 milioni di euro di intervento abbiamo già cominciato il tavolo con il preside Caspani abbiamo fatto già due incontri l' altro è del 20 al prossimo del 29 per decidere tutte le cose da fare poi non so che cosa si deve dire di più che cosa si deve dire di meno ma mi sembra assurdo cioè le richieste fatte mi sembrano assolutamente non non non adeguate infatti voglio dire sono molto contento che.
Lega Forza Italia votino a favore di un piano dell' offerta formativa che l' anno prossimo sarà ancora meglio quest' anno è meglio dell' anno scorso sicuramente l' anno scorso è meglio del triennio precedente e non so va bene poi se si può fare si può sempre fare meglio comunque grazie.
Grazie assessore a me sembra che i punti siano stati approfonditi e alcuni Consiglieri hanno già fatto anche la dichiarazione di voto.
Prego consigliere Mojto.
Sì.
Grazie niente solo una.
Dichiarazione di voto a nome dei Gruppi di maggioranza.
Ma aggiungo solamente 2 2 cose.
Il Movimento 5 Stelle non vota io ho capito che non vota il PIF perché c'è una una questione di dimensionamento che non c' entra niente con questo punto ha trovato.
Non ha trovato altro a parte la questione dei 50.000 e a parte la questione del finanziamento alle scuole private che invece per me è molto importante è molto importante perché rigetto rigettiamo la famosa il sempre riferimento continuo alla disuguaglianza di questi bambini i bambini sono di Melzo ne diamo un' integrazione all' offerta formativa per tutti i bambini di Melzo.
Il resto è stato detto quindi non voglio ripetere sempre le stesse cose.
Ringrazio.
Pin particolarmente il consigliere Andreoni perché non in particolare per questa per questo punto uno può votare a favore o contro non è un pregio però per sempre un' opposizione mai pretestuosa sempre sempre il nostro mentale costruttiva e questa è una cosa molto importante e non è una cosa che si vede da parte di tutti i consiglieri.
Dell' opposizione il nostro voto sarà ovviamente favorevole grazie grazie consigliere Moro.
Dicevo se non ci sono ulteriori interventi e io direi che metto il punto in votazione prima però c'è una comunicazione del Sindaco prego Sindaco sì grazie.
Ormai praticamente è stato detto tutto quello assessore è andato un po' alla larga e quindi ha fatto un discorso un po' più a 360 gradi okay però va bene.
Diciamo che io mi sento invece di ringraziare la dottoressa Alfani perché poi non dimentichiamo che la principale artefice di questo Piano offerta formativa.
Direi che è stato fatto e redatto in maniera molto precisa e che alla fine porta ad obiettivo un servizio a tutta la popolazione scolastica quando dico tutto vuol dire a 360 gradi tutta la popolazione scolastica della nostra città.
Poi è chiaro prendiamo atto che è stato un altro turbolento credetemi anch' io Sindaco ho vissuto anche in prima persona è un giorno sì un giorno lo telefonare col provveditore l' attuale Ministro che poi.
Ai tempi al provveditore il nuovo provveditore siamo andati anche noi a trovare il provveditore perché visto che è andato il segretario del PD è andato in Movimento Cinque Stelle mancavamo noi e quindi non lo conoscevo voi avete avuto anche l' onore e la fortuna di conoscerlo prima di me siamo andati a trovarlo.
E quando abbiamo tirato fuori i dati aveva tirato fuori abbiamo snocciolato cosa mette sul piatto e l' Amministrazione comunale di mezzo perché poi andiamo a vedere cosa mettiamo sul piatto a favore della scuola noi mettiamo 2.707.000 euro lorde che se fossimo poco trasparenti sapete benissimo che quando si parla di un' espressione da votazione bilancio nell' amministrazione pubblica si parla sempre di un' espressione lorda no noi diciamo 2 milioni 707 lordi e poi ci sono 883.000 euro che entrano perché i servizi a domanda individuale devono essere pagati l' ha detto correttamente la dottoressa Alfani la Corte dei Conti è sempre lì a guardare quindi che bello sarebbe.
Dare il servizio trasporto pubblico di trasporto scolastico ora non si può.
Non si può e quindi quindi ci sono queste entrate alla fine sono un milione 824 che l' Amministrazione mette a disposizione di tutte le scuole.
Reti ma a me dà un po' non fastidio perché è una parola brutta però continuare a sentire dire è stato fatto in questa scuola non è stato fatto in quest' altra eccetera benissimo in questi giorni si è rotto il riscaldamento nella scuola nuova nella scuola nuova.
Ora dico chissà se si fosse rotto la Mascagni cosa veniva fuori cioè scusatemi cioè è una scuola nuova alle difficoltà che può avere un plesso scolastico nuovo allora.
Quello che diceva l' assessore Guzzetti che condivido in pieno ma noi abbiamo.
Lasciato i soldi con l' Amministrazione Perego per le scuole sono state.
Iniziate le attività diciamo di costruzione delle nuove scuole cambiando il problema del giudice però alla fine noi le abbiamo terminate le abbiamo finite cioè non è che soltanto ci siamo trovati davanti al ministro abbiamo fatto l' inaugurazione va baci abbracci no e dietro quello c'è tutto un lavoro un lavoro uffici tecnici e assessori che veramente quindi un lavoro veramente che ha impegnato in maniera tra virgolette straordinaria perché non capita tutti gli anni di costruire una scuola non capita tutti gli anni di avere milionate di euro a disposizione non capita noi siamo stati fortunati li abbiamo avuti ecco questo per dire che quindi è stato un anno che a 360 gradi un anno scolastico che ha portato una serie di di situazioni difficili da gestire e ancora oggi ci sono però tutto è migliorabile e quindi consigliere Palese la tranquillizzo tutto è migliorabile il Preside Caspani settimana scorsa hanno un ufficio da me con la dottoressa Alfano abbiamo cominciato a ragionare bianco ha fatto delle richieste e.
Con un dialogo corretto cerchiamo di stare a una relazione direi che sia positiva per tutti perché noi abbiamo parlato di tutto ma non abbiamo parlato delle famiglie dove secondo me secondo noi le famiglie i bambini restano al centro.
E credetemi qualche famiglia che si è lamentato non è venuta solo dal consigliere Palillo sono venute anche dal Sindaco e tranquillamente e quindi con molta serenità si è cercato di risolvere alcuni problemi son stati risolti alcuni nodi quindi noi ce la metteremo tutta però ricordatevi e finisco qui rinnovando il ringraziamento all' assessore e a tutti coloro che hanno collaborato e collaborato per fare questo piano che secondo me secondo noi è stato è aduso non dico perfetto ma sicuramente è funzionale a quello che sono le attività scolastiche però non dimentichiamo il milione 824 che viene messo a disposizione grazie.
Grazie Sindaco.
Chiedo se posso mettere in votazione il punto.
Però.
Sommariva lei ha già fatto due il terreno voi non è uso del Presidente è dichiarazione di voto solo.
Lei ha già fatto due interventi anche oltre i termini non è non è uso del del presidente togliere la parola penso di averlo dimostrato ampliamente però lei altri consiglieri hanno già fatto gli interventi per un tempo adeguato.
Se è solo una dichiarazione di voto prego.
Veloce vista anche l' ora.
Confermo la dichiarazione di voto che prima prima accennava la consigliera Banzi però premetto che quando un consigliere inizia il proprio intervento dicendo non mettiamo in discussione l' impegno dell' Amministrazione nei confronti della scuola sia in termini economici che di disponibilità nei desideri di esaudire i desideri delle dirigenze scolastiche.
Non vuol dire che.
Bocciamo il suo piano o che riteniamo che non ci sia stato impegno o riteniamo che.
Sia fatto male e votare contro ci dispiace abbiamo segnalato quelli che secondo noi potevano essere a nostro giudizio delle variazioni delle cose in qualche modo su cui lavorare e in questo senso noi diciamo no che poi alcune cose si possono fare poi mi si dice la Corte dei Conti non può dare il trasporto gratis vero lo rispetto però noi spendiamo 40.000 euro per prenderne 6 tra prendere 6 darlo gratis insomma cambia abbastanza poco però ecco questo volevo precisare insomma niente contro.
Il lavoro dell' assessore ho niente contro il lavoro delle cose se come ci avete promesso e ci sarà magari più possibilità di parlare prima di arrivare al voto anche con la maggioranza anche con tutti gli altri di essere maggiormente coinvolti l' anno prossimo anziché darvi un noi vi daremo due sì.
Grazie.
Bene.
Io ho dichiaro chiusa la discussione e pongo il punto in votazione.
Pertanto metto in votazione il punto 2 Piano integrato dell' offerta formativa voti a favore.
Prego.
Voti contrari.
3.
Astenuti 0 ovviamente.
Immediata eseguibilità.
Grazie all' unanimità pertanto il punto si intende approvato con 13 voti favorevoli 3 contrari e 0 astenuti e vi ringrazio.
Bene ora avendo superato la mezzanotte e essendo soltanto al punto 2 del della discussione di stasera e ne mancano altri di punti e devo chiedere al Consiglio comunale che cosa intende fare eventualmente non so se vogliamo prendere un minuto di pausa ci prendiamo un minuto di pausa poi ritorniamo i banchi e decidiamo il da farsi okay grazie.
No.
Consigliera Della Bianca.
Lorenzo Pellerano.
Se è possibile fare.
Se no.
Non.
Servono.
Oggi.
Come oggi.
Sì va bene.
Analogo discorso in politica allora.
E parlo di sua madre carriera.
Presidente colleghi l' abbiamo pure voi con questa legge per le grandi aziende tant' è vero che interveniamo quando abbiamo mercato le possiamo avere.
Se viene fatta una cosa loro hanno già però.
Voglio dire.
Quindi non vedo perché non esiste.
Però.
È ovvio e solenne come il collega.
Cogliandro va bene non ci sia altro può essere utile quella risposta.
Lo pongo.
Ai voti.
L' ho preso per.
Fino.
Al 14 ottobre.
Le.
Hanno sospettato.
Il problema.
Sì.
Io ho.
Ricevuto del materiale.
Presidente.
Lazzaro.
Io.
Ero delegato arrivederci.
Nella società pugliese per esempio l' ho vista due ore dopo il dibattito allora.
Non è.
Correlato alle montagne del Piemonte dal rilascio nell' immediato dei soldi.
Vorrei inoltre sollevare delle criticità e quindi delle certezze io l' ho trovato in bagno che.
Diventa non pericoloso.
Io l' ho guardato poi.
Ritornando alla Sezione Lombardia come ARPA per lei non ha nessun valore.
Due anni dopo.
Questo.
No.
La.
Grazie Consigliere.
Mettiamo ai voti.
Se.
Vuole noi.
Va bene può andare a questo punto.
Eravamo lì.
Le.
Variazioni perché.
Proprio a lei ma se questo problema emerge.
Allora io ho richiamato.
Articolo.
7.
Io credo che.
Di vista commerciale.
Fermo restando che dobbiamo.
Pensare anche.
Se non erro.
Noi.
Naturalmente della vicenda.
Noi.
Abbiamo bisogno di questi soldi.
Allora.
Invito i Consiglieri a riprendere i propri posti per favore.
Velocizza.
Non è.
Sì.
Eccolo.
Il.
A lasciarsi andare a tutte le stiamo lasciando tutte le divagazioni che.
Dovevamo per forza dire di tutto e di più anche quello che non serve.
È approvato però adesso basta perché no no non ha nulla di perfetto.
Questo deve farlo.
Salvo allora invito i Consiglieri a riprendere posto dobbiamo fare l' appello e decidere se continuare o meno il Consiglio comunale prego.
Prego.
Procediamo prego dottoressa.
Allora sono le ore OK ore consigliere.
Mojo Luppino Madeo.
Allora.
Andreoni presente Banfi presente Bargiggia presente dov' è sì ah scusi.
Con la cosa davanti.
Bertocchi presente Bombelli presente Camerlengo presente Canova presente.
Danesi presente Fuser presente Luppino presente.
Madeo presente.
Così.
Presente.
Dobbiamo mettere in votazione e tra trenta secondi.
Presente se ce la fa Palermo era assente prima sente anche adesso.
Barilla presente Sommariva presente Tosi presente la seduta è costituita validamente quindi si può riprendere tranquillamente la trattazione dei punti.
Grazie dottoressa a questo punto mettiamo in votazione la continuazione o meno della del Consiglio.
Del Consiglio comunale l' alternativa è posticiparla a domani sera per cui metto in votazione la continuazione del Consiglio comunale chi è favorevole.
Grazie allora all' unanimità il Consiglio comunale continua prego consigliera.
Va.
Bene allora continuiamo e do la parola all' assessore fornitori per il punto numero 3 ratifica variazione al bilancio 2018.
2020 già approvata con delibera della Giunta comunale 134 dell' 8 novembre 2018 prego Assessore.
Due voci.
Per il Natale abbiamo spostato 35.000 lire mille euro sul.
Necessarie per.
E che se non per lui per tutte le iniziative.
Eh.
Grazie Natale di turno per questa serata tormentoso e dove.
E 93 quali contegno e su 92.000 euro per investimenti urgenti nel in informatica hardware e software.
Chiediamo la ratifica di questa delibera urgente che abbiamo adottato in Giunta.
Allora.
Bene e e allora grazie Assessore veloce.
Sì se non ci sono interventi.
Perfetto se non ci sono interventi io metto il punto in votazione ecco grazie.
Tempismo grandioso della consigliera Bombelli.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 3 ratifica variazione al bilancio 2018 2020 con l' approvazione di affaristi riferimento Approvazione delibera di Giunta comunale numero 134 dell' 8 di novembre o di favorevoli.
Voti contrari.
Sì.
Astenuti 0.
Immediata eseguibilità.
All' unanimità pertanto il punto numero 3 si intende approvato con 10 voti di maggioranza 6 contrari e 0 astenuti grazie.
Passiamo al punto successivo al punto numero 4 Variazione al bilancio di previsione esercizio 2018 2020 la parola all' Assessore Forloni.
Sì 3 3 voci vivi vi ricordo.
Utilizziamo 386.000 mila euro di avanzo non vincolato anche se non riusciremo a spenderli evidentemente ancora e l' addizionale IRPEF più 100.000 euro da questa notizia positiva perché vuol dire che mediamente.
I redditi maltesi non si sono abbassati ma mantengono a livello mentre avevamo messo qualcosa in meno e e il il mutuo che abbiamo richiesto noi non sappiamo se ci verrà concesso chiaramente però dovrebbe esserci per dal credito sportivo mutuo senza interessi per la ristrutturazione di parte del centro sportivo oltre a 150.000 euro di contributo regionale a fondo perso che anche questo viene richiesto in.
In insieme al al mutuo.
L' utilizzo è per come abbiamo detto in Commissione per la ristrutturazione di parte degli impianti sportivi.
Della Promo Sport anzi nostre quando la conosco.
Grazie Assessore chiedo se ci sono interventi o dichiarazioni.
Se non ci sono dichiarazioni o interventi mettiamo in votazione il punto numero 4.
Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2018 2020 voti favorevoli.
Contrari.
Sei.
Astenuti 0 immediata eseguibilità.
All' unanimità.
Allora il punto numero 4 Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2018 20 si intende approvato con 10 voti di maggioranza 6 contrari e 0 astenuti.
Allora passiamo al punto numero 5.
Gestione del servizio di tesoreria comunale dal primo gennaio 2019 al 31 dicembre 2023 Approvazione.
Della della convenzione.
Parola all' Assessore al Sindaco Fuse.
Prego Sindaco grazie Presidente allora già nel 23 luglio scorso in Consiglio comunale avevamo portato questa proposta di convenzione già con la quasi certezza che che nessun istituto avrebbe partecipato che comunque chi avrebbe partecipato avrebbe posto la condizione onerosa.
Allora la gara è andata deserta quindi la rifacciamo abbiamo modificato.
Alcuni pesi che riguardano appunto il compenso che deve essere dato al tesoriere cosa che invece vi ricordate che noi volevamo non dare niente però purtroppo ormai questa è la linea che stanno prendendo prendendo tutti gli istituti con con gli altri Comuni quindi abbiamo messo dei pesi diciamo.
Per fare in maniera che chi mette la cifra più alta come compenso sia penalizzato abbiamo già trovato ci siamo già relazionati con l' attuale tesoriere e un altro è un altro istituto che che dovrebbero quindi partecipare alla gara per cui.
L' auspicio è che non vada deserta.
Diciamo che quindi è un po' la decisione obtorto collo con la quale non è più il tesoriere che dà un contributo all' ente Comune ma sarà il Comune che dovrà dare un compenso al tesoriere speriamo che sia almeno possibile aveva messo un range da 0 a 10.000 e quindi speriamo che sia meno e basta per il resto abbiamo detto che l' ha detto l' Assessore in Commissione non ci sono novità per cui questo è tutto grazie.
Grazie Sindaco chiedo se ci sono interventi o dichiarazioni da parte dei Consiglieri.
Non ci sono interventi o dichiarazioni a questo punto provvediamo alla messa in votazione del punto punto numero 5 Gestione del Servizio di Tesoreria comunale dall' 1 1 2019 al 31 12 2003 Approvazione convenzione voti favorevoli.
16.
Quindi voti contrari nessuno astenuti nessuno immediata eseguibilità.
All' unanimità il punto si intende approvato a maggioranza di 16 voti favorevoli con 10 contrari 0 astenuti all' unanimità e punto 16 favorevoli 0 contrari 0 astenuti il punto si intende approvato alla unanimità.
Grazie.
Passiamo al punto 6.
Convenzione per la costruzione e gestione del parcheggio sotterraneo di piazza Risorgimento fallimento Comin S.r.l. decadenza della concessionaria e conseguente acquisizione da qua.
Dell' immobile do la parola all' Assessore Forloni.
Sì le il punto è ben spiegato nella delibera a cui rimando ricordo che avevamo stanziato già in precedenza 78.000 euro per l' acquisizione del parcheggio sotterraneo c'è stata una trattativa con il curatore fallimentare una perizia nostra una perizia loro.
E a seguito di questa trattativa.
Dichiariamo la decadenza della concessione innanzitutto quindi questo lo strumento giuridico che usiamo e abbiamo concordato di acquisire l' immobile a 40 milioni e 206 40.000.
Stasera a 40.299 euro e dopodiché se si ci saranno una serie di di di di interventi da fare da finanziaria e quant' altro però intanto è il primo passo necessario per per per acquisire.
Il bene diciamo.
Grazie Assessore Forloni.
Chiedo ai Consiglieri se ci sono dichiarazioni o interventi sul punto.
Se non ci sono.
Dichiarazioni interventi mettiamo il punto in votazione pertanto mettiamo in votazione il punto 6 convenzione per la costruzione e gestione del parcheggio sotterraneo in piazza Risorgimento fallimento Comin decadenza della concessionaria e conseguente acquisizione dell' immobile voti favorevoli.
16 all' unanimità ko no scusa.
Scusi non avevamo visto.
Voti favorevoli 15.
Voti contrari.
No scusi c'è.
Molti voti ecco voti contrari zero.
Voti estere di astensione 1.
Okay immediata eseguibilità.
Bene all' unanimità il punto si intende approvato con 15 voti di maggioranza favorevoli 0 contrari ed un astenuto.
Grazie.
Ora relativamente ai punti 7 8 che sono il Regolamento per l' occupazione temporanea del suolo pubblico con i dehor e regolamento per la applicazione del canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche la COSAP sono due punti che hanno lo stesso contenuto pertanto io se nessun consigliere.
Se i Consiglieri comunque sono d' accordo mettiamo.
Uniamo i due punti e provvediamo successivamente alla relazione alle due votazioni separate.
Ok.
Tutti d' accordo perfetto Assessore Forloni relazione sul punto 7 sul punto 8.
Sì allora per quanto riguarda il regolamento dei dehors che ricordo i dehors e tutto quello che viene messo fuori e il gazebo poi è una specificazione di os ogni tanto nel parlare tutti ci facciamo ci confondiamo un po' no quindi per quanto riguarda il regolamento dei dehors semplicemente togliamo la parte che riguardava le modalità di pagamento che erano.
Chi andava oltre i 160 giorni pagava al massimo 160 giorni quindi vi arriverà riportato a era un' agevolazione in buona sostanza e.
Riportiamo l' agevolazione invece più coerentemente nel regolamento del della COSAP con una percentuale di agevolazione allora le modifiche invece al Regolamento COSAP appunto sono 2 1 regolamentiamo anche il pagamento delle automezzi.
Sostanzialmente caravan case viaggianti eccetera relative ai agli spettacoli viaggianti che non era regolamentato in precedenza e non pagavano invece come tutti gli altri Comuni devono pagare anche questo a fronte di questo incremento diciamo del pagamento che dovranno fare però gli spettacoli viaggianti abbiamo diminuito leggermente la percentuale prima avevano uno sconto del 50 per cento adesso come da comma 9 dell' articolo 19.
Diminuiamo del 60 per cento quindi compensiamo in parte l' aumento di volume con una una percentuale leggermente più elevata di di diminuzione gli spettacoli viaggianti sono.
I circhi ma soprattutto tutte le le giostre eccetera e che mettiamo a alla fiera del pane mentre invece per quanto riguarda i dehors io mi riallaccio un po' la risposta all' interrogazione che ho dato al.
Al consigliere Camerlengo dove anticipavo l' intenzione di nostra intenzione di rivedere il peso della cosa su tali strutture e non aspettiamo molto insomma il Consiglio successivo facciamo questo e quindi fino a 160 giorni sarà il 45 per cento di sconto come prima dai 160 giorni in poi lo sconto sarà del 75 per cento se voi fate i calcoli non storia tediarvi ulteriormente se voi fate i calcoli vuol dire che dal settantesimo giorno in poi a chi vuol mettere fuori tavolini conviene lasciarli fuori per 170 180 insomma giorni perché comunque pagherà di meno a.
E quindi e favoriamo il fatto di tenerli giù ma il più a lungo possibile e diminuiamo l' importo tenete presente vi do un dato su un un' occupazione di 44 metri che sono in genere quelli più grossi e i gazebo eccetera c'è un risparmio di fra gli 8 e i 900 euro mentre le occupazioni più piccole 20 15 20 euro dipende dal periodo dal dalla durata però c'è una diminuzione da 150 euro a 300 euro su un importo di 800 quindi una diminuzione direi significativa molto significativa per quelli più piccoli significativa per quelli più grandi che da circa 4000 euro passano a 3002.
Vedo delle cifre indicative insomma.
Questo è quanto.
Ah.
Devo dirle una cosa scusate ma è per quanto riguarda invece.
Il consigliere Camerlengo diceva di intervenire.
E sul la variazione dei PGT eccetera e noi interverremo però ricordo che il PGT non è purtroppo uno strumento agile come reggo questi regolamenti che andiamo a modificare PGT ci vorrà un annetto almeno per portarlo a termine quindi se vogliamo modificare.
Il PGT lo faremo in quel momento lì.
Mentre invece stiamo studiando qualcosa di vedere qualcosa per.
Perché sulle aree private se lo strumento è quello non possiamo.
Aree private avete presente a cosa mi riferisco no mentre sulle aree pubbliche cioè sul nostro suolo la cosa riusciamo probabilmente a a trovare una soluzione che sia più agevole più veloce ne parleremo probabilmente in uno dei prossimi Consigli comunali ecco.
Per intanto cominciamo a diminuire la cosa.
Grazie Assessore.
Chiedo se ci sono interventi o dichiarazioni sui punti 7 e 8 relazionati dall' Assessore Forloni.
Okay se non ci sono votazioni mettiamo in votazione prima il punto numero 7 votazione del punto numero 7 Regolamento per l' occupazione temporanea di suolo pubblico con The Oss voti favorevoli.
12.
Voti contrari.
4.
Astenuti nessuno.
Immediata eseguibilità.
All' unanimità il punto numero 7 si intende approvato con 12 voti favorevoli 4 contrari e 0 astenuti.
Passiamo alla votazione del numero 8 Regolamento per l' applicazione del canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche COSAP voti favorevoli.
12.
Voti contrari.
4.
Astenuti.
0.
Immediata immediata eseguibilità.
All' unanimità il punto numero 8 si intende approvato con 12 voti favorevoli 4 contrari e 0 astenuti grazie.
Passiamo al punto successivo numero 9 che è Approvazione dello schema patto convenzione per la gestione in forma associata di iniziative e progetti relativi alla funzione di polizia locale fra vari Comuni della Martesana e do la parola al signor Sindaco prego grazie.
Ora come abbiamo ben già dibattuto e relazionato in sede di Commissione si tratta di un patto per la sicurezza urbana della Martesana che comprende 24 comuni quindi 24 comandanti 24 amministrazioni che si trovano tutti d' accordo per creare momenti di interforze in situazioni particolari non solo di incidenti particolari o tipo quello che è successo l' incidente ferroviario Pioltello o altre situazioni dove.
Le polizie locali di ogni singolo comune possono collaborare e intervenire per cercare di gestire situazioni di criticità mi sembra un bel passo in termini di sicurezza e allo stesso tempo anche un bel passo in termini di collaborazione tra virgolette tra comuni e.
Io dico che uno stile deve essere anche quello non di coltivare il nostro orticello ma cercare di veramente di collaborare di fare sinergia con altri Comuni e questa è veramente una bella risposta che poi in concreto chiaramente io mi auguro possa possa dare sicuramente risultati in termini di sicurezza perché chiaramente il punto forte di questo è la maggiore sicurezza una maggiore presenza una maggiore collaborazione una maggiore concentrazione di polizie locali che si possono appunto trovare a gestire situazioni di disagio e di maggiore criticità basta mi fermo qua perché la ritengo una cosa veramente positiva grazie.
Grazie Sindaco.
La parola ai Consiglieri per eventuali interventi o dichiarazioni di voto.
Se non ci sono interventi mettiamo in votazione quest' ultimo punto.
Pertanto in votazione il punto numero 9 Approvazione schema di patto convenzione per la gestione in forma associata di iniziative e progetti relativi alla funzione di polizia locale fra vari Comuni della Martesana voti favorevoli.
16.
Voti contrari zero astenuti zero immediata eseguibilità all' unanimità il punto si intende approvato all' unanimità con voti 16 a favore.
Ringrazio tutti della pazienza e della collaborazione e ci vediamo al prossimo Consiglio comunale di dicembre grazie buonanotte.
Sarà anche peggio perché quello di dicembre sarà piuttosto.
Ci sarà il rinfresco finale però per premiare della pazienza.