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CC Melzo 26.04.18
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Consiglio comunale seduta del 26 aprile 2 mila 18 ore 21.
Consiglio comunale seduta del 26 aprile 2 mila 18 ore 21.
Come avviene per gli Assessorati.
Ne ha facoltà.
Buonasera a tutti invito i Consiglieri e il pubblico a prendere posto e diamo inizio a questa seduta del Consiglio comunale grazie.
Bene buonasera a tutti diamo inizio a questa seduta di Consiglio comunale do il benvenuto e la buona sera al pubblico e signori e alle signore presenti.
Buonasera al nostro Sindaco fuse al Segretario comunale la dottoressa Latella agli Assessori e ai Consiglieri presenti.
Prima di iniziare la seduta facciamo l' appello e do la parola alla dottoressa la tela grazie buonasera a tutti procedo con l' appello sempre a favore di registrazione ogni volta mi raccomando quando fate gli interventi tutto quanto dite i nomi che così collimano perfettamente Andreoni presente Banfi presente Bargiggia presente Bertocchi presente Bombelli presente Camerlengo presente Canova è assente giustificata danesi presente Fuser presente Luppino assente giustificato Madeo presente.
Mojto presente Mosconi presente Palermo assente giustificata Balilla presente Sommariva presente Dusi presente la seduta è costituita validamente con la presenza di 14 sui 17 Consiglieri assegnati sono presenti anche gli assessori extra consiliari Alfani Forloni Francavilla Meazza è assente l' assessore Guzzetti.
Buon lavoro a tutti grazie dottoressa.
Nomino scrutatori per questa seduta di Consiglio comunale i Consiglieri Bertocchi Bombelli e Sommariva.
Grazie.
Ecco.
In questa serata in questa udienza di Consiglio comunale desidero come primo atto desidero ricordare il Consigliere comunale Sergio Villa recentemente scomparso Sergio Villa ha avuto l' onore di essere stato consigliere comunale della nostra città dal 26 luglio del mille 975 al 24 marzo del mille 978 nelle file dell' allora Partito Socialista Italiano desidero che questo Consiglio comunale rende omaggio alla sua persona perché tale memoria e rispetto vanno oltre le appartenenze e le condivisioni politiche la città ne ha sempre apprezzato la passione l' impegno e la serietà impegno che negli anni più recenti è diventato un prezioso contributo alla città con la sua appassionata e approfondita lettura e testimonianza sulla storia di Melzo in un percorso che va dalle sue origini fino alle trasformazioni dell' epoca più recente i suoi scritti sulla storia di Melzo sono e saranno sempre un patrimonio da custodire e valorizzare e a cui ogni cittadino dovrebbe fare riferimento.
Sono e saranno utili strumenti per conoscere ed amare di più la nostra città pertanto in qualità di Presidente di questo Consiglio a nome di tutti esprimo la nostra stima e il nostro grazie al compianto Sergio nonché la vicinanza della città la moglie e i loro due figli vicinanza tra loro già passa straordinariamente evidente al suo funerale chiedo al Consiglio e al pubblico presente di alzarsi cortesemente e rivolgere un breve applauso come segno di stima e ringraziamento per lo straordinario contributo dato negli anni alla sua città grazie.
Grazie mille.
Ora iniziamo più gli aspetti operativi e come prima cosa do la parola al Sindaco per una comunicazione prego Sindaco.
Sì buonasera a tutti grazie Presidente allora su per la verità 2 le comunicazioni la prima è che ho provveduto alla nomina del revisore dei conti dell' azienda speciale farmacia nella persona della dottoressa Monica Mariani nato a Mila no l' 1 9 mille 963.
La seconda comunicazione invece è questa cioè riguarda la richiesta del Consigliere Veronica Banfi nel merito di una Commissione speciale per trattare le problematiche dell' ospedale di Melzo e che quindi Porto a vostra conoscenza che questa mattina si è provveduto quindi i consiglieri hanno già ricevuto la comunicazione alla convocazione per il giorno lunedì 7 maggio prossimo venturo alle ore 18 in questa sala consiliare ne è stata contestualmente dato informazione alla direzione generale della Asl di Melegnano Martesana e contemporaneamente anche alla presenza dei Sindaci ATS Mila no città metropolitana.
Quindi invito cordialmente ad essere presenti tenendo conto appunto dell' importanza dell' argomento grazie grazie Sindaco ricordo che a fronte di tutti i punti all' ordine del giorno ogni Consigliere ha la possibilità su ogni punto di fare due interventi entrambi di 5 minuti cadauno ad escluso ad esclusione del Capogruppo che invece sul primo intervento a un tempo come da regolamento di dieci minuti.
Ora do lettura di una comunicazione che è stata protocollata oggi che abbiamo ricevuto oggi indirizzata all' attenzione del sottoscritto Presidente del Consiglio comunale e del sindaco di Melzo il sindaco Fuser oggetto intervento del dottor Stefano pallina nel Consiglio comunale del 19 marzo 2 mila 18 in risposta alle spiegazioni del Sindaco Antonio Fusi relativamente alle interrogazioni del 29 gennaio 2 mila 18 provvedo a leggere questa lettera come richiesto e come l' ho ricevuta e appunto alla quale con la quale viene chiesto un riscontro al dottor Paolillo leggo il testo così come ha ricevuto.
Egregio Presidente Tosi durante il Consiglio comunale del 19 marzo 2 mila 18 il dottor Parrilla ha effettuato nei confronti del Comitato riporto le testuali parole la seguente dichiarazione i cittadini sono stati presi in giro da noi c'è stata una strumentalizzazione di questa iniziativa una lodevole iniziativa nessuno mette in dubbio la buona fede del comitato delle donne e di tutti i cittadini che hanno dato un contributo però è evidente che quanto meno c'è stato un problema di comunicazione perché molti di coloro che hanno donato per il creò Stato erano convinti di farlo per il tumore al seno tant' è vero che il comitato era al femminile.
Io ho qua una lettera che è stata girata nell' ospedale nel senso in cui si raccoglievano i fondi per il creò Stato che diceva il mio contributo perdonare al Criosbanc il trio stato strumento clinico per la cura della donna e dei tumori alla mammella questa è stata la comunicazione.
Punto attraverso virgolettato poi la lettera continua questo documento non è stato né emesso nei divulgato dal nostro Comitato ed è proveniente da una fonte del tutto estranea alla nostra organizzazione per il seguente motivo chiedo che il dottor Paolillo ritiri pubblicamente la sua dichiarazione come da noi richiesto con lettera protocollata in data 22 marzo 2 mila 18 in quanto non veritiera e priva di qualsiasi fondamento.
Ci teniamo a sottolineare che le sue dichiarazioni hanno creato nei confronti della cittadinanza confusione sul nostro operato che al contrario è sempre stato gestito nella più totale trasparenza.
La ringrazio per l' attenzione e la saluto cordialmente firmato il presidente Carla Zerbi.
Provvedo a dare al Consigliere una copia della lettera.
Ricorso.
In realtà non mi è ben chiaro che cosa debba smentire rispetto a quanto detto la volta scorsa.
Perché non non ci sono state.
Cose particolari particolari comunque c'è una registrazione a disposizione.
Dovrei ribadire quanto detto perché forse non è chiaro il ruolo dei Consiglieri comunali Consigliere comunale non deve mettere sotto il tappeto nascondere le cose sotto il tappeto ma deve denunciare i problemi e io nessuna comunicazione né mia né del Movimento 5 Stelle ha mai messo in discussione l' attività del comitato ne ha messo in dubbio la loro buona fede tant' è vero che c'è scritto anche nella lettera.
Riguardo alla busta perché non si trattava di una lettera bensì chiarisco era una busta che ho letto durante lo scorso Consiglio comunale confermo che era una busta come ho detto la volta scorsa che era stata diffusa dal sacerdote della parrocchia delle stelle e quindi presso i parrocchiani e presso l' ospedale e addirittura questa attività è stata fatta prima che si fondasse il Comitato perché la raccolta fondi per i tre ostaggi è partita molto prima che si creasse il comitato cosa.
Sì esatto qui il cappellano dell' ospedale come giustamente mi fa notare la l' Assessore quindi non ho mai detto tra l' altro che questa busta fosse appartenente al Comitato non c'è in nessuna registrazione in nessuna mia dichiarazione ho semplicemente detto che c'è stato un problema di comunicazione e lo ribadisco che questa busta che è partita prima che si fondasse il comitato chiedeva a i cittadini di versare dei fondi per acquistare questo creò Stato per il tumore al seno e c'è scritto chiaramente c'è anche qua la busta la potete leggere e non ho mai detto che fosse il Comitato ma questo non è un problema nel senso non sposta di una virgola la questione perché la questione qua non è di chi è la colpa.
E perché c'è stata questa situazione ma è che abbiamo acquistato come cittadini questo creò Stato e abbiamo pagato quasi 30 mila euro e non si sa utilizzando almeno pare che non si stia utilizzando quindi approfitto di questa occasione per chiedere anche all' Amministrazione e al Sindaco di effettuare una richiesta ufficiale all' azienda ospedaliera per chiedere quante volte sia stato utilizzato il creò Stato dall' acquisto a dicembre a oggi e in base a quello potremo tutti fare le nostre valutazioni anzi sarebbe bello averlo per la Commissione sull' Ospedale del 7 di maggio questo dato perché ci consentirebbe di capire se è stato effettivamente utilizzato questo apparato che è quello il problema nessuno sta dando alcuna colpa al Comitato ma ci stiamo chiedendo perché l' azienda ospedaliera non voglio utilizzare questo apparato e non lo voglio utilizzare per il tumore al seno non c'è o non c'è una motivazione tecnica è una motivazione politica e allora noi ci aspettiamo che tutto il Consiglio comunale tutta l' amministrazione con forza chieda che questo apparato venga utilizzato nell' ospedale nel stese è appunto una volta che avremo i numeri ufficiali potremmo anche prendere una posizione se serve e presenteremo una mozione al prossimo Consiglio comunale cui chiederemo a tutti i gruppi di votare e di chiederne l' utilizzo perché non ha alcun senso aver fatto raccogliere questi denari al Comitato ai cittadini e poi non utilizzare l' apparato credo che sia un problema non solo nostro ma soprattutto di chi si è adoperato per raccogliere questi fondi e per i cittadini che li hanno messi i fondi e seconda cosa che voglio specificare le faccio una domanda.
Il discorso della busta a POR ha portato a una raccolta fondi quindi ci sono state delle persone che hanno versato dei fondi in questa busta e sono stati raccolti chiedo se poi questi fondi sono stati restituiti a chi li ha versati o sono stati utilizzati per acquistare il carillon Stato e quando io mi riferivo a un problema di comunicazione intendevo dire che almeno per i cittadini che hanno versato i fondi in questa busta era chiaro che lo scopo era raccogliere i fondi per il tumore al seno perché così c' era scritto quindi si sarebbe dovuto restituire i fondi a questi cittadini e invece credo che vi potete smentire siano stati poi utilizzati per acquistare il trio stretto quindi almeno una parte dei cittadini in qualche modo non era a conoscenza delle reali motivazioni per l' acquisto di questo apparato e non sto dando la colpa a nessuno né al Comitato che è arrivato dopo però oggettivamente c'è stato questo problema ma al di là di questo a me non interessa entrare in polemica con nessuno mi interessa questo apparato venga usato e dovrebbe essere interesse di tutti nessuno escluso quindi muoviamoci tutti insieme perché questi 27 mila euro siano stati spesi invano tutto qua non c'è altro da aggiungere.
Grazie consigliere Palillo come come è noto io non posso dare diritto di replica alle signore del comitato che comunque sono qui presenti e ringrazio per cui le eventuali domande che lei pone Consigliere saranno valutate in un' altra sede precisando ovvio che il Comitato ha provveduto a fare una raccolta di firme per l' acquisto ed è stato fatto del curioso Stato e non per l' utilizzo che non dipende direttamente da loro per cui la ringrazio e vi ringrazio tutti ora.
Passiamo all' altro punto al punto numero 1 ed è quello relativo alla presentazione di interrogazioni e le successive risposte a quelle formulate nelle sedute precedenti direi di iniziare con la presentazione di.
E di quelle.
No no scusate no facciamo prima scusate chiedo scusa diamo corso all' inizio con la presente con la con l' elenco delle risposte e delle comuni delle interrogazioni fatte grazie Consigliere.
Prego per cui il Sindaco prego sì allora questa interrogazione per conto in gergo settiche assente quindi alla consigliera Veronica Banfi vostra interrogazione presentata nel corso del Consiglio comunale del 19 marzo 2 mila 18.
Acquisite le debite informazioni presso gli uffici competenti per comprendere tutto quello che era già stato svolto in passato riguardo a questa vicenda che risulta avviata nel 2 mila 15 sotto la giunta del Partito Democratico guidata dal sindaco bruschi si rappresenta quanto segue a seguito di una serie di comunicazioni inviate dal signor Castellazzi a partire dal 2 mila 15 l' ufficio tecnico ha effettuato prima un sopralluogo sul posto insieme alla società Brianza Acque in qualità di gestore dell' impianto di fognatura e a seguire il 16 ottobre 2 mila 15 è stato effettuato una videoispezione attraverso la quale come testimoniato dalla relazione indagine ispettiva si evinceva che il tratto in questione della condotta fognaria si presenta in condizioni da discrete ha ottime dalle risultanze della videoispezione ne consegue che non sussistono fenomeni erosivi attribuibili alle condizioni manutentive della condotta fognaria che avrebbero potuto causare modifiche alla portanza del terreno in corrispondenza del tratto di fognatura adiacente alle pareti del fabbricato soggetto ai fenomeni fessurativo.
Il signor Castellazzi ha scritto altre volte e su suggerimento della responsabile del settore tecnico ha fatto fare una relazione dell' ingegner Zeni che riporta tra le altre cose che le possibili cause dello stato fessurativo presente è difficile signor Castellazzi sono molto probabilmente riconducibili alla presenza del tubo fognario che già in passato per una rottura aveva causato un cedimento alla struttura di ingresso su strada.
A tale comunicazione è seguita una risposta dall' Ufficio tecnico in cui si comunicava che come già più volte comunicato le verbalmente sono ricordarle che questo Ufficio ha già avuto modo di verificare in data 16 ottobre 2 mila 15 mediante video ispezione l' integrità della tubazione fognaria che attraverso la sua proprietà pertanto il nostro manufatto non può dare origine a problematiche sulla sua abitazione come da lei ipotizzato.
Rammento inoltre che il condotto fognario ha sede ove precedentemente era presente una roggia e che spesso in corrispondenza delle sponde dei corsi d' acqua il terreno è il risultato di depositi di Mosè sabbiosi di scarsa portanza spesso e dissesti che interessano le fondazioni possono dipendere direttamente dalle caratteristiche del terreno che può essere scarsamente resistente o avere una portanza non adeguata.
Allo stato attuale non avendo elementi certi non siamo nella possibilità di valutare un' ipotesi di coinvolgimento di responsabilità da parte del Comune le consigliamo di tener monitorato il quadro fessurativo ed intervenire per la messa in sicurezza se la situazione lo dovesse richiedere.
Qualche mese fa l' ufficio tecnico ha effettuato nuovamente un sopralluogo con l' ingegner geni tecnico dal signor Castellazzi e ha verificato che lo stato fessurativo all' interno della sua abitazione è rimasto invariato.
Da tale osservazione e da desumere che salvo prove contrarie che non può che però non può che essere il signor Castellazzi a presentare lo stato fessurativo sia intercorso in un certo periodo di tempo negli anni passati proprio per effetto di assestamenti dovuti alla vicinanza del tubo fognario ma negli ultimi anni non è peggiorato e attualmente il tubo fognario risulta in buono stato e non genera alcun fenomeno l' ossido di cedimento mi è stato riferito che il signor Castellazzi continua a sostenere che il tratto in questione passa sotto casa sua gli uffici hanno cercato di fargli capire che invece il tubo fognario è posto di lato alla sua abitazione all' interno del Corsello che porta al suo box e prosegue verso le altre abitazioni poste a sud.
In conseguenza di ciò il mio personale parere è che essendo ora il tratto fognario in buone condizioni senza perdite l' Amministrazione non sia tenuta a predisporre alcun intervento sull' edificio signor Castellazzi inoltre l' abitazione in oggetto come tante altre in quella zona è stata costruita successivamente a tombinatura del fosso presente per alloggiare il collettore fognario e quindi chi ha deciso di costruire avrebbe dovuto eseguire interventi di consolidamento del terreno per prevenire tutti quei fenomeni che in casi come questo sono prevedibili avendo deciso di costruire così vicino al tratto fognario cordiali saluti.
Altra interrogazione sempre e che leggo a nome dell' ingegnere Franco Guzzetti ai pregiatissimi consiglieri Veronica Banfi Mauro Andreoni Enrico Danesi vostra interrogazione presentata nel corso del Consiglio comunale del 19 marzo 2 mila 18.
Con la presente provvedo a rispondere contemporaneamente alle tre interrogazioni da voi presentate nell' ultimo Consiglio comunale avente ad oggetto il nuovo sovrappasso pedonale che sarà installato sulla provinciale cerca in corrispondenza della rotonda di via Colombo.
In primo luogo vi rivolgo una breve storia del sovrappasso nasce da un accordo preso con la provincia di Milano dal Sindaco Sabbioni nel 2 mila 7 che prevedeva l' eliminazione dell' incrocio semaforico di via Colombo con la strada provinciale 13 nel 2 mila 10 la provincia ha presentato il progetto della rotatoria cui era in un primo momento collegato un secondo sottopasso pedonale sul lato opposto a quello già presente che collegava la via Colombo con la via San Rocco sul marciapiede lato Arcadia che è stato poi accantonato per la presenza del collettore fognario che avrebbe comportato un lavoro molto più complicato e costoso l' amministrazione del sindaco Perego data la forte possibilità di non vedere realizzata alcuna opera ha invece richiesto un intervento alternativo che ha portato alla realizzazione immediata della rotonda e dell' attraversamento pedonale semaforizzato per garantire il miglioramento del traffico con la diminuzione dell' inquinamento acustico e atmosferico.
Ma utile anche per poter offrire una via di accesso alla città per i disabili che parcheggiano al pignone.
Nel 2 mila 11 sono stati quindi realizzati la rotonda e l' impianto semaforico e la provincia ha bandito la gara d' appalto per la realizzazione del sovrappasso.
Sono succeduti poi numerosissimi solleciti per il completamento delle opere previste che non hanno avuto sviluppi fino all' autunno del 2 mila 17.
Quando la città metropolitana ha avviato la realizzazione delle opere si ricorda che l' opera in questione è di competenza della città metropolitana su di una propria infrastruttura e scegliere di rinunciarvi come ventilato nelle interrogazioni vorrebbe dire semplicemente non avere nulla mentre riteniamo importante avere un doppio collegamento pedonale tra l' area urbana di Melzo e la parte ad ovest della provinciale.
Dopo l' avvio delle procedure realizzative che si sono materializzati però solo nella costruzione dei plinti di fondazione è intervenuta la ditta Fagioli S.p.A. importante impresa che esegue i trasporti eccezionali richiedendo alla Città metropolitana di costruire l' impalcato pedonale ad una quota maggiore rispetto a quella prevista per poter utilizzare la strada provinciale 13 per le proprie attività.
Il 16 gennaio di quest' anno l' ingegner Merlano.
Dell' opera per la città metropolitana ha segnalato la ditta Fagioli che il sovrappasso pedonale previsto ha già un intradosso che rispetto alle prescrizioni tipiche della strada provinciale.
Ma lasciandole la possibilità di una modifica per alzare ulteriormente lo stesso dimostrando neanche la fattibilità producendo i debiti calcoli strutturali che vengono effettivamente presentati dimostrando la fattibilità dell' innalzamento il sovrappasso pedonale in oggetto senza dover modificare gli elementi strutturali già realizzati e senza dover raggiungere pali con la verifica sismica della stessa.
Di conseguenza a inizio febbraio ci viene comunicato che è stato elaborato una nuova soluzione.
Riportata alla fine della presente risposta scritta che prevede una traslazione verso l' alto di 72 centimetri dell' impalcato che verrà realizzata a spese della ditta Fagioli.
Tali opere saranno da valutare nella rivisitazione del progetto e saranno realizzate dalla medesima impresa già incaricata dalla Città Metropolitana pertanto le opere previste hanno subito dei ritardi ad oggi ci risulta che le opere dovrebbero essere concluse per la fine di giugno di quest' anno.
Non potendo evidentemente rimettere in piena attività la strada provinciale 13 prima della Fiera delle Palme si è concordato con la Città Metropolitana di ridurre al minimo l' occupazione del cantiere sino al riavvio dell' operazione di costruzioni per avere l' area in sicurezza e senza ostacoli.
Per il resto è chiaro che i rallentamenti attuali danno fastidio sia gli utenti della strada sia i cittadini e che innalzano i livelli di inquinamento acustico e atmosferico il problema è che non abbiamo alcun potere per accelerare i tempi come non ne abbiamo avuto dal 2 mila 8 ad oggi per completare quest' opera che pare davvero essere di difficile completamento speriamo che i lavori si ravvisino il più presto possibile per eliminare i disagi che ora stanno causando cordiali saluti.
Adesso queste interrogazioni che leggo sono fatte al sottoscritto pregiatissimo Consigliere Antonio Camerlengo vostra interrogazione del Consiglio comunale del 19 marzo 2 mila 18 egregio signore in relazione alla sua interrogazione comunico che è stata incaricata la polizia locale per verificare quanto segnalato quanto prima si provvederà ad ampliare nel rispetto della normativa sulla circolazione stradale l' area adibita a parcheggio nella strada in questione nonché a riordinare ed armonizzare con apposita ordinanza viabilistica della polizia locale la segnaletica stradale esistente in zona a tal fine sin d' ora è stata disposta la rimozione di un segnale di divieto di fermata e sosta ha posto di fronte al civico 1 cordiali saluti.
Questa risposta pregiatissimo Consigliere Enrico Danesi vostra interrogazione presentata nel corso del Consiglio comunale del 19 marzo 2 mila 18 in merito alla sua di cui all' oggetto significhiamo quanto segue allo stato attuale l' area Fiera e utilizzati in particolare per l' annuale Fiera delle Palme oltre che per circoscritto occasioni nel periodo estivo e ad uso dei gruppi politici o di privati che ne facciano richiesta a pagamento.
L' ipotesi di un utilizzo più costante dell' area e con il supporto di una struttura fissa e di tutto quanto ad esso pertinente presuppone un serio studio di fattibilità con relativa stima dei costi dell' investimento che non può avere ritorni immediati ma che deve essere valutato con una programmazione dilazionata nel medio periodo.
Nel merito delle osservazioni poste dalla sua interrogazione rileviamo e buona parte delle manifestazioni ivi indicati di casi mercatini di antiquariato mostre concerti è preferibile siano concentrate negli spazi già offerte nell' ambito del nostro centro storico e che di fatto contribuiscono alla sua valorizzazione il centro con le sue numerose piazze deve tornare ad essere il punto d' incontro di tutte le più belle iniziative cittadini culturali e ricreative.
Ringraziamo per la proposta che può comunque offrire spunti di riflessione in futuro per una maggiore redditualità dell' area a favore del Comune ma la riteniamo al momento non ipotizzabile e prioritaria cordiali saluti.
Risposta al Consigliere Mauro Andreoni vostra interrogazione del Consiglio comunale del 19 marzo 2 mila 18 con riferimento alla sua interrogazione indicata in oggetto si comunica quanto segue che si è provveduto alla rimozione del gioco torretta con scivolo in quanto obsoleto e non più rispondenti ai requisiti di sicurezza.
Si rappresenta inoltre la sostituzione con una nuova attrezzatura ludica sarà effettuata non appena saranno disponibili le risorse finanziarie a tale scopo.
Si sottolinea che è in programmazione entro breve termine un intervento di messa in sicurezza consistente nella formazione di pavimentazioni antitrauma per l' altalena già installata l' occasione permette anche di ribadire che prosegue l' attuazione del programma di adeguamento alle norme di sicurezza di giochi installati nei parchi della nostra città a seguito di una ricognizione specifica effettuata alla fine dell' estate scorsa svolta con il supporto di un' azienda specializzata esterna cordiali saluti e aggiungo permettetemi anche un po' di ironia che mi è costata la polmonite grazie scusate proprio quella ricognizione allora questa l' ultima risposta al Consigliere Giorgio Sommariva vostra interrogazione presentata nel corso del Consiglio comunale del 19 marzo 2 mila 18 premesso che l' area nord della stazione ferroviaria risulta essere normata dalla convenzione originariamente stipulata con la società STU la stazione in data 8 febbraio 2 mila 12.
E che è stata successivamente in parte volturata tramite atto di vendita nella medesima data a società ed il Padi S.r.l. la società ed il pari S.r.l. è tenuta in tale convenzione alla realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria specificamente individuati nel Piano attuativo ivi compresa la costruzione della nuova sede della Polizia locale risulta depositato il permesso di costruire numero 84 2 mila 12 per la realizzazione della parte commerciale delle volumetrie previste nel Piano attuativo i cui termini di validità sono mai scaduti da tale termine non è possibile proseguire con le opere previste in auge in progetto come di fatto non è avvenuto la normativa di riferimento del DPR 380 0 1 prevede per il riavvio dei lavori intesi come opere di completamento l' ottenimento di un nuovo e specifico titolo edilizio declinato sulla tipologia e natura degli interventi ancora da realizzarsi con eventuale rideterminazione del contributo di costruzione e verifica di compatibilità del progetto con le normative vigenti al momento del nuovo rilascio i rapporti economici tra l' operatore immobiliare il Comune risultano essere quelli previsti nella convenzione citata in premessa.
In riferimento all' area di interesse è dato atto dell' interruzione dei lavori per decadimento del titolo edilizio come sopra indicato si evidenzia come il cantiere mantenga tale specifica connotazione e come il Comune si sia attivato con il committente e il direttore dei lavori per il ripristino delle condizioni di sicurezza e igiene negli episodi di criticità occorsi dal momento della sospensione dei lavori.
Alla fine del mese di ottobre ultimo scorso si è tenuto un incontro con l' operatore che ha riconfermato le criticità connesse allo stato attuale cantiere e allo stesso tempo si è detto disponibile a collaborare affinché possa essere trovata una soluzione atta al riavvio delle attività di costruzione ad oggi sono in corso trattative aggiornamenti con lo stesso interlocutore per riavviare l' attività in tale contesto e tutti ci sentiamo impegnati a gestire la partita che rappresenta nostro malgrado una criticità evidente in loco quindi aggiungo che il 18 aprile di questo mese già c'è stato un altro incontro con l' operatore proprio perché stiamo cercando di trovare una una soluzione adeguata.
Grazie.
Grazie Sindaco.
Do la parola ah Assessore Fanti prego risposta all' interrogazione del consigliere Balilla del 19 3 208 egregio consigliere paline in risposta alla sua interrogazione avente ad oggetto obblighi vaccinali le rappresento quanto segue per quanto attiene al nido comunale piccoli passi non sono stati rilevati casi Rich ricadenti nella fattispecie indicata nella normativa vigente e delle successive circolari esplicative che potrebbero comportare il rischio di esclusione dalla frequenza del servizio per quanto attiene invece la scuola dell' infanzia ricadenti sotto la direzione statale la scrivente Amministrazione ha provveduto ad informarsi presso le dirigenze dei due istituti comprensivi al momento della richiesta di informazioni risultavano segnalati 4 CRA casi presso l' ICI Mascagni il dirigente scolastico in ottemperanza alla normativa vigente alle successive circolari ministeriali e ai comunicati stampa della Regione Lombardia provvedeva a convocare i genitori dei bambini che non risultavano del tutto in regola con la documentazione richiesta alla data del 10 marzo a seguito dei colloqui intercorsi con le famiglie e il dirigente scolastico provvedeva a segnalare all' ATS competente il caso in oggetto non prevedendo l' applicazione di nessuna provvedimento di esclusione ad oggi non risultano la scrivente segnalate altri casi presso strutture private presenti sul nostro territorio sarà nostro impegno monitorare l' evolversi del futuro del futuro della situazione anche alla luce di eventuali diverse indicazioni provenienti dalle autorità competenti in materia.
Grazie Assessore Forloni.
Sì la risposta al consigliere Giorgio Sommariva oggetto vostra interrogazione presentata nel corso del Consiglio comunale del 19 tra il 2 mila 18 riguardando la riguardante l' analisi dei dati di bilancio.
L' analisi effettuata dalla Gazzetta della Martesana da lei citata è basata su dati forniti dal sito soldi pubblici punto gov punto it tratti dal sistema SIOPE.
Purtroppo tali da che sono difficilmente confrontabili a causa della non uniformità raggiunta dalle segnalazioni dei vari Comuni risulta quindi particolarmente fuorviante un semplice raffronto numerico senza effettuare una approfondita analisi di come si sono formati alle singole voci.
Ad esempio i consumi energetici sono naturalmente influenzati dal numero e dalle dimensioni degli edifici di proprietà comunale non solo dipendono anche dalle modalità di gestione di tali forniture per il costo del personale oltre alle politiche specifiche di ogni Comune circa la pianta organica quindi il numero diverso di dipendenti bisogna verificare quante funzioni non sono svolte con proprio personale ad esempio per asili nido Polizia Municipale o altri servizi i cui costi quindi sono su capitoli diversi da quelli del personale le fornisco qualche ulteriore esempio concreto di quanto affermato la spesa per l' energia elettrica nei comuni di Gorgonzola Vimodrone appare significativamente inferiore alla nostra circa un terzo in realtà negli importi indicati da questi due comuni non è compresa l' illuminazione pubblica mentre nel nostro dalle coste compreso per un importo di euro 467 mila 4 e 40 tolto il quale saremmo assolutamente in linea con quanto indicato dai citati comuni.
Per quanto riguarda la spesa per il gas invece i Comuni che hanno una spesa decisamente inferiore alla media sono Vimodrone Peschiera Borromeo quasi un quarto della nostra anche qui però bisogna tener presente che Vimodrone ha in corso un contenzioso con l' azienda fornitrice di gas ed ha bloccato i pagamenti per un lungo periodo.
Informazioni che mi ha dato l' Assessore ecco non senza identificarli li l' importo esatto mentre Peschiera utilizza il teleriscaldamento e quindi spesa le proprie forniture su un altro capitolo di bilancio che quindi non è nel nel SIOPE citato sopra è evidente a questo punto che con tali distorsioni non è molto significativo fare la media matematica dei vari comuni ed indicare di quanto si disse ci discostiamo da tale media pregiudicare l' economicità della nostra gestione.
Per quanto riguarda il forte incremento del costo del personale dal 2 mila 16 2 mila 17 questo è relativo all' assunzione di undici persone ad integrazione della pianta organica prevista nel nostro Comune parte in sostituzione di personale andato in quiescenza e parte invece nuovo scelta naturalmente fatta dalla precedente amministrazione infine le segnaliamo che normalmente viene svolta in alcuni comparti del nostro Comune un' indagine sulla soddisfazione dell' utenza ci riferiamo in particolare alle rilevazioni riguardante allo sportello spazio città in Italia il centro estivo alcune e alcuni servizi di carattere sociale inoltre nel piano degli obiettivi di quest' anno abbiamo identificato un obiettivo intersettoriale specifico su tale tema riteniamo comunque che richiamo implicito nella sua interrogazione ad un confronto più puntuale e ad uno scambio di buone prassi con i Comuni con dimensioni simili alle nostre sia da prendere in seria considerazione e di questo la ringraziamo cordiali saluti.
Grazie Assessore abbiamo terminato la fase di lettura delle risposte pertanto chiedo ai consiglieri ognuno per l' interrogazione di propria competenza se si dichiarano soddisfatti o hanno delle brevi osservazioni grazie.
Sì buonasera a tutti consigliere Banfi del Partito Democratico riguardo all' interrogazione del signor sul problema del signor Castellazzi e qui si ribadisce che lo Stato fessura Sivo c'è ed è rimasto ed è rimasto invariato spero che la situazione venga monitorata così da far stare tranquilli tutti e soprattutto il signor Castellazzi viste anche le condizioni di salute precarie che venga more monitorate nel negli anni da parte del signor Castellazzi ma anche da parte del Comune perché il problema si è creato anche per un problema pubblico della fogna della rottura della fognatura ai tempi riguardo alla alla interrogazione del nuovo sovrappasso certamente il Sindaco europee Eragon sarà ricordato come il Sindaco dei sovrappassi a lui molto cari data la data dalla fotocopia allegata alla nota in oggetto si evince la mancanza di rampe di accesso al sovrappasso pedonale che potrà essere utilizzato solo tramite scala metallica mentre il sottopasso avrebbe consentito anche il passaggio di disabili e biciclette dal parcheggio delle opinioni del marciapiede verso l' Arcadia che è ora di finirla di dire ci sono problemi di fognatura e es che Porter che portano a più spese creiamo solo degli obbrobri che quel quel ponte li fa pena cioè mi e non dico una cosa dico pena per non dire altre parole mi piacerebbe che il Sindaco Perego quando ha approvato questa cosa se era lui che abitava lì a vedere questo qua questa rampa che non servirà a nessuno soprattutto alla alle biciclette e soprattutto ai disabili che delle volte bisogna fare delle scelte si deve spendere di più ma delle scelte oculate il sottopasso da una parte e un altro sottopasso più spostato se anche c' era il problema della rete fognaria si spostava ma si spendeva qualcosa in più ma si faceva non un obbrobrio del genere grazie.
Consigliere Andreoli che i consiglieri Andreoni sì anch' io riferimento alla risposta e meritorio del sovrappasso pedonale sulla provinciale diciamo che le altre opere di compensazioni sono capibili sono corrette e la rotonda il il passaggio invece che va dal dal parcheggio diciamo millepiedi alla al sottopassaggio pedonale già esistente mentre questo sovrappasso come anche adesso diceva la consigliere Avanzi chiaramente nell' interrogazione si dice viene fatto anche per un discorso di avvicinamento del parcheggio ha diciamo l' aria Arcadia chiamiamola così anche per chi ha disabilità però di fatto anche qua nel progetto sembra che ci siano delle barriere architettoniche che quindi precludono questo ragionamento e poi vedremo come sarà l' opera finita diciamo che a volte anche se ci sono dei soldi fare un' opera e che comunque non è bella e anche qua facciamo passiamo questo termine è meglio non farlo cioè non è che perché abbiamo i soldi e lo spendiamo in qualcosa che poi non se ne capisce il motivo detto sinceramente c'è un sottopassaggio pedonale a distanza di circa 100 metri forse neanche con un attraversamento pedonale anche con richiamo semaforico non si capisce perché bisogna fare.
Un sovrappasso pedonale a pochi distanze dove si sapeva benissimo che passano camion transito pesante veicoli di di attraversamento camion particolari eccetera per cui onestamente non si capisce il motivo di quest' opera non è stata presa da questa Amministrazione nel senso che è un' opera prese dall' Amministrazione precedente chiaramente alcuni di voi sedevano all' interno di quella Giunta e quindi chiaramente siamo qui a ribadire non non non con non condividiamo tale opera.
Sommariva prego consigliere Sommariva Gruppo consiliare è emersa nel quale partito Democratico.
Due brevi considerazioni sulle mie interrogazioni intanto ringrazio il Sindaco fuse per la sua risposta all' interrogazione sull' area a nord della stazione.
Leggo con un minimo di sollievo che non siamo in situazioni fallimentari come quelle della Lega Albania almeno da quello che mi risulta.
Peraltro alcune delle mie domande sono rimasti un pochettino allo scuro ma promette mi scuso perché non capisco io ho visto che nella convenzione non erano previste opere di interesse pubblico tipo la i locali della Polizia municipale mi sembra di capire che non sono stati realizzati mi sembra di capire che questa città probabilmente non li realizzerà più visto che poi siamo andati incontro ad altre forme di ristrutturazione cui nell' ambito del comune spero che non ci siano se ci metteremo d' accordo per avere delle tre alternative che ha ok questo mi fa mi fa piacere il fatto che ci si possa comunque mettere d' accordo è già una cosa positiva confido nel fatto che stiate lavorando in questo senso speriamo di non perdere dei soldi in altro modo.
Per l' altra mia interrogazione ringrazio l' Assessore perché so che ci ha messo molto impegno a cercare in qualche modo di rispondermi per questo la ringrazio per la risposta mi lascia stupito ma non per quello che dice lei ma quanto perché se a livello nazionale non siamo capaci di trovare un' elencazione esauriente nei bilanci di tutti i Comuni non capisco poi come facciano tutti gli organi di statistica e tutti quelli che in qualche modo sono chiamati a sovraintendere alla pubblica amministrazione a capire se un Comune virtuoso non virtuoso quanto spende in un in un in una voce piuttosto che nell' altro perché alla fine mi sembra che.
Ne venga fuori un po' un un risotto di di di di difficile spiegazione.
Ecco per quanto riguarda poi le le le risposte che lei mi dà.
Capisco ecco sulla su quello che è la risposta che l' Assessore di Vimodrone rimango un po' così perché un conto contabilmente è dire non stiamo pagando perché abbiamo un contenzioso un conto è non registrare i consumi se uno non paga le fatture ma non i consumi dovrebbe registrarli e quindi dovremmo in qualche modo cercare di capire se questi consumi sono fatti o meno per quanto riguarda il personale prendo atto.
Le persone sono arrivate nella precedente Amministrazione per cui voi in qualche modo avete subìto un incremento di carenza di organico la mia intenzione però sappiate che non è mai quella né di dare delle medaglie né delle note di demerito c'è comunque un problema nel senso che siamo i nostri costi per quanto riguarda il personale sono sopra la media a prescindere da chi abbia messo il personale il nostro compito è quello partendo da domani cerchiamo in qualche modo di capire se questi soldi sono.
Spesi in modo efficiente se si può fare di meglio se come si possano in qualche modo ridefinire i compiti del sistema organizzativo per migliorare nell' interesse di tutti per quanto riguarda il sistema di soddisfazione dell' utenza bene che ci sia in qualche settore secondo me dovrebbe esserci in qualunque settore del pubblico che in qualche modo.
Si relazioni con il pubblico e quindi venga inclusa moderazione quel pubblico capisco che per certi uffici sia più facile e per certi uffici si più difficile però secondo me dovrebbe esserci in tutti gli uffici per quanto riguarda l' ultima frase la ringrazio perché è un apprezzamento alla mia interrogazione e spero che sia così anzi spero che i bilanci degli altri Comuni possano essere messe a disposizione del di tutte le Commissioni perché trovo che sia carino che tutti ne abbiano in qualche modo conoscenza grazie.
Antonio Camerlengo Gruppo consiliare Forza Italia io non posso che ringraziare perché ho visto che quanto richiesto con l' interrogazione è stato preso in considerazione soltanto il gioco di parole se mi ripeto e ed è stato realizzato quindi grazie.
Mi auguro che continueremo a prendere in considerazione tutte le mie richieste.
Stefano Poli la ringrazio l' assessore Alfani per la risposta siamo soddisfatti del fatto che i bambini e le famiglie non abbiano subito disagi.
Abbiano potuto continuare con l' anno scolastico senza interruzioni quindi per una volta ha prevalso il buonsenso e ci auguriamo che questa normativa sia presto resa più chiara trasparente e logica rispetto a come attualmente perché chiaramente è stata una normativa d' urgenza tramite decreto sono cose delicate vanno discusse bisogna analizzare gli impatti e quindi ci auguriamo che l' anno prossimo non ci siano più questi problemi grazie.
Bene ringrazio i Consiglieri adesso passiamo alla seconda parte e con la lettura o la richiesta di nuove interrogazioni prego.
Ossia la Bombelli non belli Silvia Insieme per Melzo interrogazione è rivolta al signor Sindaco in merito ai servizi ferroviari egregio signor Sindaco nel Consiglio comunale del 19 marzo scorso è stata presentata la proposta di ordine del giorno dei gruppi consiliari Insieme per Melzo e liste civiche permesso inerente disservizi ferroviari che affliggono i pendolari nel sensi della linea Treviglio Mila no in tale documento si chiedeva al Sindaco di promuovere l' attivazione di un tavolo tecnico istituzionale con chi di competenza e di rappresentare i cittadini nel senso che utilizzano il trasporto pubblico regionale della linea Treviglio Milano passante Varese appartenente alla direttrice 40.
I consiglieri di maggioranza e minoranza hanno accolto favorevolmente la proposta che è stata approvata all' unanimità in sede di Consiglio comunale il Sindaco ha dato anche lettura di una lettera scritta di suo pugno indirizzata Trenord Rfi a Regione Lombardia Assessorato a città metropolitane al prefetto di Milano in cui esprimeva la chiara volontà di incontrare i referenti delle società competenti per studiare una soluzione ragionata e confacente allo stato di grave disservizio che affligge il territorio di Melzo e di suoi cittadini il Sindaco si era anche impegnato a portare a compimento quanto richiesto nell' ordine del giorno sopra menzionato date queste premesse chiediamo al Sindaco un aggiornamento riguardo questa tematica quali interventi sono stati effettuati se c'è stata una risposta da chi di competenza quali sono i prossimi passi che si intende portare avanti è richiesta una risposta verbale grazie.
Grazie consigliera.
Ringrazio la consigliera per per l' interrogazione così mi dà proprio l' opportunità di aggiornarvi allora ripercorro nella sostanza in data 13 marzo è stata fatta una lettera di rimostranze alla società Trenord Rfi Regione Lombardia Città metropolitana e per conoscenza al signor Prefetto di Milano in data 28 marzo il prefetto ha sollecitato la società Trenord a rispondere alla mia lettera ha fatto seguito poi un' altra lettera 19 di aprile con un altro sollecito sempre da parte del Prefetto che qui veramente mi sento di ringraziare perché è stato il primo a rispondere e a sollecitare la risposta finalmente in data 23 di aprile la società Trenord ha inviato una lettera con la quale precisa le attività che svolge e allo stesso tempo comunicherà una data per un incontro con i vertici aziendali di fatto all' incontro chiederò la partecipazione dei Capigruppo consiliari del Presidente del Consiglio e di una rappresentanza dei pendolari.
Pertanto resta in attesa di una comunicazione di Trenord per fissare l' incontro e ringrazio tutti i partecipanti per la collaborazione su un problema che è molto sentito e importante perché riguarda 4 mila e 500 viaggiatori pendolari nel senso che giornalmente affollano la nostra stazione grazie grazie Sindaco.
Consigliera baffi.
Allora al signor Sindaco e gli Assessori competenti chiediamo di informare il Consiglio comunale sullo stato del monitoraggio e delle bonifiche catalogati ed eseguiti di cui alla normativa regionale vigente sia delle coperture che delle costruzioni in eternit esistenti nel territorio del Comune di Melzo grazie un' altra interrogazione al signor Sindaco e gli Assessori competenti porto le lamentele di alcuni cittadini che abitano in via delle Betulle da circa cinque anni il primo lampioni dell' illuminazione pubblica non funziona e dopo varie segnalazioni il problema sussiste il disagio soprattutto nel periodo invernale durante il quale le prime abitazioni sono al buio per cui di facile intrusione.
So che a breve sarà bandita la nuova gara di appalto per la gestione degli impianti luci comunali confidiamo nel prossimo gestore affinché questo problema venga risolto.
Grazie grazie avevo già parlato al signor Sindaco di questo problema mi aveva detto che c' era questa questa nuova nuova gara per la cosa proferito scriverlo perché sa le parole vanno al vento nero su bianco.
Rimane tutto scritto grazie.
Sì un attimo di pazienza Consigliere scusate.
Adesso stanno decidendo chi vincerà la gara qui la gara già bandita tutti i problemi dell' illuminazione infatti la ringrazio della sua sollecitazione ma ne ho avuti diversi anche in città perché il punto in cui i lampioni non funziono alcune volte rimane rimane senza luci la stazione anziché quelli che sappiamo che sono contrarietà però fare eh eh direi sistemazione tampone vuol dire consumare quattrini e basta quindi aspettiamo l' esito di questa gara dopodiché veramente metteremo a fuoco e cercheremo di di sistemare tutte queste criticità perché l' illuminazione è una cosa veramente molto importante grazie comunque per la per la sua interrogazione.
C' era il Consigliere.
Camerlengo un attimo di pazienza prego.
Interrogazione scritta rivolta al Sindaco e all' Assessore competente in merito alla situazione di degrado in cui stiamo attendendo il riferimento a parchi e aree verdi e solo pubblico in generale premesso che non passa giorno in cui si venga avvicinati da genitori e soprattutto nonni che ci chiedono maggiore sorveglianza nei parchi cittadini e nelle zone comuni in genere dove accade ormai sempre più spesso e riportino nel migliore dei casi il compimento di atti vandalici contro il patrimonio pubblico è rappresentato dal danneggiamento di recinzioni e strutture ad esempio quelle destinate al gioco dei bimbi da persone inqualificabili che trovano divertimento nell' arrecare tali danni a discapito non solo degli utilizzatori ma dell' intera comunità che poi deve farsi carico dei costi di ripristino ci chiedono che venga attuata una maggiore sorveglianza per contrastare i casi di crimine criminalità che si stanno verificando ultimamente in città tanto nei parchi in quanto è nelle altre zone comuni e non furti scippi atti di vandalismo contro veicoli in sosta eccetera tanto per fare qualche esempio vengono lamentate contestualmente situazioni di incuria del verde pubblico soprattutto nelle aree periferiche con l' erba è cresciuta a dismisura che oltre a dire disturbare visivamente l' ambiente crea una situazione di insicurezza per via degli animali che potrebbero annidarsi quanto non addirittura diventare nascondiglio nelle ore serali per eventuali malintenzionati considerato che l' Amministrazione in carica dovrebbe essere la prima istituzione davvero a cuore nei fatti l' incolumità la sicurezza e del confort dei propri cittadini vicini ai grandi che siano sviluppando costantemente una strategia atta a prevenire al massimo i fatti incresciosi di cui sopra monitorando costantemente la situazione e prendendo tempestivamente ogni contromisura come ad esempio passando da semplice sfalcio dell' erba appena necessario alla più strutturato l' organizzazione di efficientamento delle Forze di Polizia presenti sul territorio chiediamo di intraprendere quanto prima possibile opportune contromisure al fine di contrastare efficacemente questa deriva che sta costantemente facendo scivolare soprattutto le periferie della nostra città verso un inesorabile degrado quindi si parla sempre del centro ri non dimentichiamoci le periferie.
Prego Sindaco sì sì allora.
Volevo soltanto entrare nel merito della del taglio dell' erba.
Taglio dell' erba la nostra città è iniziato il 9 di aprile c'è stato la settimana di intemperie che chiaramente hanno a sprogrammazione tutto quello che fossero gli interventi di fatto ha quindi allungato i tempi vi posso assicurare che tra l' altro poi hanno lavorato anche ieri perché ieri tagliamo l' erba per cui abbiamo messo in sicurezza i parchi eccetera per cui sta proseguendo per fine settimana più tardi i primi giorni a settimana prossima il taglio sarà fatto per consolazione ieri andavo in bicicletta a Groppello data mi sono accorto che l' erba alta c' era Pozzolo che l' erba alta c' era Inzago per cui vuol dire che effettivamente il fenomeno di questi ultimi diciamo temporali eccetera dell' altra settimana ha contribuito a far sì che si rallentasse l' attività però avete visto anche oggi stanno cercando di di effettuare il taglio dell' erba sul discorso sicurezza risponderò.
E dico la verità è una cosa che ci preme molto quindi sono però meno pessimista nel senso che a me risultano statistiche molto molto più ridotti in termini di tutti gli atti di vandalismo eccetera o quantomeno sono più circoscritte tant' è vero che stiamo facendo anche grossi investimenti ancora sulle telecamere che è uno strumento sul quale puntiamo molto abbiamo appena sistemato la casetta alla ciclostazioni per intenderci abbiamo proprio portato delle telecamere per far sì che che potessero essere identificati i soggetti che gira e rigira sono limitati a un gruppetto che prima o poi veramente cercheremo di prenderli sapete anche che la telecamera magari ti vede la spalla la telecamera attive delle incappucciato la telecamera ti vede il minorenne per cui ci sono tutta una serie di comunque ringrazio per l' interrogazione daremo anche una risposta più appropriata ho voluto dare questo questo anticipo grazie.
Grazie.
Prego Andreoni.
Consigliere Andreoni no l' interrogazione verbale e in merito a una situazione segnalata che già a suo tempo come gruppo Lega avevamo presentato un' interrogazione scritta che è la situazione in zona industriale per l' esattezza in via Marco Polo in sostanza e in varie fasce orarie del giorno ci sono.
Dei camion in coda in transito in attesa chiaramente poi di poter accedere dove devono andare per poter essere caricati scaricati eccetera dove è comunque creano una difficoltà la viabilità di quella parte di Melzo abbastanza.
Abbastanza pesante soprattutto anche perché ci sono anche altre realtà chiaramente aziendali che poi o di chi comunque gira e viene classi quindi difficoltà viabili di viabilità quindi chiediamo eventualmente se l' Amministrazione è a conoscenza di questo e se si riesce a livello viabilistico cercare di risolvere in maniera definitiva questa situazione perché era già stata segnalata credo qualche anno fa grazie.
Il problema di credibilità lo conosciamo tra l' altro poi anche un tratto di strada che se avete visto adesso in via temporanea è stato anche abbassato il limite di velocità perché il manto stradale veramente deteriorato quindi lì non sono sufficienti tamponature no come la Basilicata di catrame ma bisogna fare interventi per cui nell' attesa di fare questi interventi abbiamo fatto un' ordinanza per ridurre la velocità in modo particolare per i mezzi pesanti.
Li su questo problema però non vorrei dire un' inesattezza ma so che è in programma un oro tondino più avanti alla curva e perché questo che causa solo i camion della suocera Marche entrano che fa la fila non solo ma c'è anche il tratto della curva per intenderci dove ci sono la pista delle macchinine che bisognava chiarire che pericolosissimo anche perché tanti fanno la curva e poi fanno l' inversione anche ecco quindi stiamo studiando però lo dico con beneficio di inventario mi sembra che sia prevista una rotondità in quella zona lì però però le sarò più preciso successivamente e comunque la criticità che lei ha denunciato effettivamente c'è per cui una soluzione la dobbiamo trovare e mi impegno ci impegniamo veramente a trovarla grazie.
Consigliere Camerlengo.
Per esempio la seconda interrogazione.
Scritta al Sindaco all' Assessore competente in merito all' aggiornamento sulla situazione migranti.
Premesso che è un' interrogazione in merito alla posizione dell' amministrazione sul tema accoglienza era già stata presentata durante il Consiglio comunale del 2 ottobre 2 mila 17 pertanto nota scopo della presente avere un chiarimento sull' attuale stato dell' arte considerato che nell' ultimo periodo stanno girando insistentemente delle voci che riportano l' arrivo di un certo numero di migranti chiediamo se siano fondate le voci che stanno circolando in primis e nel caso siano quali siano i dettagli esatti circa le tempistiche degli arrivi la sede di accoglienza e il numero esatto dei migranti in arrivo.
Allora Stefano Palella ho due interrogazioni rileggo insieme o va bene allora la prima getto interrogazione con risposta scritta all' assessore Alfani al sindaco Antonio Fusi al riguardo lo stato del progetto di dimensionamento scolastico per l' anno 2 mila 18 2 mila 19 premesso che con delibera di Giunta comunale numero 23 del 14 9 2 mila 17 è stata approvata la modifica della rete scolastica del primo ciclo in accordo con le istituzioni scolastiche interessate finalizza finalizzata alla predisposizione del piano provinciale dell' organizzazione della rete scolastica per l' a.s. 2 mila 18 2 mila 19 e conseguente piano regionale di organizzazione della rete scolastica e dell' offerta formativa del sistema di istruzione e formazione considerato che la ratio della normativa che sottende il dimensionamento scolastico all' obiettivo di creare istituti in cui lo studente possa passare attraverso gli stadi della sua formazione rimanendo all' interno dello stesso progetto formativo quindi prassi due istituti Ungaretti Mascagni nel nostro caso considerato che il progetto di dimensionamento scolastico e dei due istituti comprensivi ma il stesi prevedeva la riapertura dell' edificio Umberto primo e l' accesso la cessione di tre sezioni della scuola dell' infanzia Boves all' ex Ungaretti erano state ipotizzate da Pio off tre classi standard 25 alunni.
Considerato che attualmente al termine del processo di iscrizione di divisione per aree geografiche risultano iscritti alla scuola dell' infanzia Boves per l' anno scolastico 2 mila 18 2 mila 19 un numero di 118 bambini per un totale di circa cinque classi considerato che la suddivisione degli studenti è stata effettuata così come concordato sulla base delle vie di residenza delle famiglie e sulla base di altri criteri come la volontarietà o la presenza di fratelli presso l' istituto prescelto.
Considerato che riteniamo opportuno evitare il rischio che alcune famiglie possano non trovare posto in nessuno dei due istituti comprensivi.
Chiediamo come gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle al sindaco all' assessore se sia possibile confermare l' iscrizione a tutte le dice 118 famiglie gli iscritti alla scuola di infanzia Boves con la conseguenza è che era conseguente creazione di cinque classi presso la scuola dell' infanzia di via Boves tutto ciò al fine di evitare che alcuni di questi studenti si possano trovare l' anno prossimo impossibilitati ad usufruire di tale servizio di scuola di infanzia presso la nostra città che siano garantiti i principi concordati di volontarietà e prossimità geografica delle famiglie che intendono trasferire il proprio figlio dal plesso della scuola di infanzia di via Boves alla nuova struttura dell' ex Umberto primo che sia rispettata la divisione geografica e per vie concordata tra i due istituti comprensivi se esiste un progetto di lungo periodo che preveda la garanzia che lo studente possa passare attraverso gli stadi della sua formazione rimanendo all' interno dello stesso progetto formativo e dello stesso Istituto Comprensivo se sia possibile garantire la formazione di un numero adeguato di classi presso la scuola elementare di via Bologna negli anni a venire al fine di mantenere attivo questo presidio scolastico fondamentale però area sud di Melzo.
Quali e quante risorse l' Amministrazione intende impegnare per garantire la partenza del progetto innovativo Dada didattiche per ambienti di apprendimento presso la Scuola secondaria di via Mascagni a partire dal primo settembre 2 mila 18 questa è la prima.
Vado con la seconda che è oggetto interrogazione con risposta scritta al sindaco Antonio fuse per presenza di amianto e coperture di eternit sul territorio del Comune nel stese.
Vado veloce all' inizio visto l' articolo 10 del comma 1 della legge 27 3 92 Norme relative alla cessazione dell' impiego dell' amianto che prevede a carico delle regioni l' adozione di piani di protezione dell' ambiente e di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall' amianto visto il decreto sanità 6 9 94 recante normative e metodologie tecniche di applicazione dell' articolo 6 comma 3 dell' articolo 12 della legge 157 del 92 relativa alla cessazione della dell' impiego dell' amianto.
Considerato che il censimento dei siti con presenza di amianto è indispensabile affinché in conformità al comma 1 dell' articolo 12 della legge 257 del 92 le SL effettui un' analisi del rivestimento degli edifici avvalendosi anche del personale degli uffici tecnici erariali erariali e degli uffici tecnici degli enti locali.
Ha visto l' articolo 12 del DPR 8 8 94 Atto di indirizzo e coordinamento per l' adozione di piani di protezione di decontaminazione di smaltimento e di bonifica dell' ambiente ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall' amianto che indica gli elementi informativi minimi per gli edifici pubblici locali aperti al pubblico e di utilizzazione collettiva i blocchi di appartamenti considerato che la parte quarta del decreto legislativo 3 4 2 mila 6 impone agli enti locali di esercitare i poteri le funzioni di competenza in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati.
Ritenuto necessario provvedere al che riteniamo necessario provvedere al censimento di tutti gli immobili nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile.
Considerato inoltre che l' amianto è stato riconosciuto come un cancerogeno certo per l' essere umano il Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle interroga il Sindaco per sapere se esiste una mappatura del territorio comunale rispetto alla presenza di tale sostanza se esiste un progetto di bonifica per gli edifici pubblici che presentano questo tipo di copertura se sia prevista una forma di contributo economico con partecipazione del Comune per i privati cittadini che sono obbligati a intervenire su aree con presenza di amianto e quale capitolo di bilancio e se ha dedicato la bonifica o messa in sicurezza delle strutture che presentano Eternit.
Quali iniziative sono state intraprese rispetto alla presenza di amianto nel territorio comunale e quali si intendono intraprendere da oggi alla fine della consiliatura quale sia lo stato degli edifici presenti via Martiri della Libertà ex Consorzio agrario e della palestra situata presso l' oratorio Sant' Alessandro se siano previsti interventi di bonifica da parte delle proprietà e se l' amministrazione stia monitorando lo stato del materiale è presente sulle coperture dei suddetti edifici sei ultima se l' amministrazione abbia dei programmi di incontri ordinanze o altre attività di persuasione nei confronti dei proprietari perché adempiono agli obblighi di legge grazie.
Ci deve fare il.
Bene se non ci sono altre interrogazioni passiamo al punto successivo il punto successivo è regolamento edilizio comunale titolo 1 e titolo terzo l' approvazione definitiva io do la parola all' assessore Silvia Meazza ma soprattutto di da un bel bentornato alla all' Assessore dopo il periodo di gravidanza di dato alla luce una piccola bimba come voi sapete per cui bentornata Silvia.
Dunque farò un intervento breve in questo senso allora durante il Consiglio comunale del 19 marzo è stato adottato il Regolamento edilizio e precisamente nei titoli primo e terzo sono poi trascorsi quindici giorni di deposito e i successivi quindici giorni nei quali potevano essere elaborate ulteriori osservazioni non sono pervenute ulteriori osservazioni quindi non è stato fatto anche un ulteriore passaggio in Commissione non.
Non si è ritenuto necessario niente quindi chiederei direttamente di procedere all' approvazione non ci sono ulteriori elementi di novità rispetto allo scorso Consiglio comunale.
Grazie.
Grazie Assessore.
C'è qualche osservazione qualche contributo.
Che non ci sono interventi o dichiarazioni ometto al in votazione il punto con l' immediata eseguibilità come giustamente mi precisa la dottoressa allora mettiamo in votazione il punto numero 2 Regolamento edilizio titolo 1 e titolo terzo approvazione definitiva voti favorevoli prego.
All' unanimità.
Pertanto già possiamo vediamo all' unanimità voti contrari nessuno astenuti nessuno astenuto ecco perfetto grazie.
Allora ok.
Il punto SIN.
Passiamo alla immediata eseguibilità.
Grazie pertanto il punto si intende approvato con 13 voti a favore 0 contrari e una astensione vi ringrazio passiamo al punto successivo è il Regolamento per l' occupazione temporale temporanea di suolo pubblico con The Horse e do la parola all' Assessore Forlenza.
Sì buonasera.
Come sapete c' era la necessità come Van detto c'è la necessità di regolamentare la concessione dei dehors in modo in modo più specifico mentre prima era semplicemente richiamata in un paio di articoli riguardanti la cosa ricordo che.
Parlando di dehors intendo si intende tutto ciò che è esposto omesso esternamente ai locali pubblici quindi dal dal semplice tavolino al al gazebo vero e proprio.
E con questo regolamento peraltro abbastanza abbastanza breve.
Vediamo di regolamentare un po' le distanze di sicurezza che devono mantenere questa installazione rispetto al passaggio dei pedoni le caratteristiche tecniche degli elementi di arredo degli ombrelloni delle pedane e dei gazebo e in particolare ci soffermiamo sui gazebo che sono elemento un po' più complesso da da normare identificando un po' meglio quali sono i documenti quali sono le caratteristiche del quale le caratteristiche deve aver devono avere questi gazebo e qual è la qual è la documentazione che deve essere presentata per l' installazione.
Chiaramente la documentazione relative alla alla prima installazione dopodiché non è che tutti gli anni bisogna ripresentare la stessa la stessa documentazione ecco teniamo presente che.
Si è voluto regolamentare in particolare questa materia in particolare per quanto riguarda il centro storico mentre non ci sono norme particolarmente vincolanti in altre zone della città perché noi in questo momento abbiamo due gazebo però potrebbe essere che anzi magari è auspicabile che andando avanti altre attività commerciali possano chiedere l' installazione di altri gazebo quindi si creerebbe tutta una serie di di problemi due cose e voglio sottolineare al riguardo al gazebo che da normativa urbanistica non possono essere strutture fisse quindi devono essere tolti e rimessi.
Altrimenti die e non possono essere strutture chiuse completamente chiuse è evidente il perché altrimenti si tratterebbe di in qualche modo un ampliamento dell' edificio relativo alla somministrazione di alimenti e bevande nella quindi ricadente in una regolamentazione di carattere urbanistico cioè come avere un altro locale sostanzialmente mentre gazebo devono essere una struttura leggera non fissa e non e non chiusa.
E per questo siamo stiamo anche intervenendo sull' esistente in qualche modo.
Le domande dovranno essere fatte dieci giorni prima invece di cinque giorni come per il resto dell' occupazione suolo pubblico appunto per la complessità in qualche modo della valutazione mentre abbiamo mantenuto inalterate in questo momento la l' agevolazione economica c' era già prima nella cosa perché ricordate che è stato un articolo che avevamo tolto dal Regolamento COSAP appunto perché la l' avremmo inserito in in questo in questo regolamento per quanto riguarda la non fissità delle strutture abbiamo messo un termine cioè dal 31 12 da fine anno al alla Fiera delle Palme non ci devono essere queste strutture nel centro storico abbiamo però anche inserito subito dopo.
La possibilità di derogare partico per particolari valutazione a a questa a questa norma quindi ci sarà e c'è una certa elasticità ecco al riguardo.
Nient' altro ecco in un regolamento di 6 7 pagine però che ritenevamo utile avere ci siamo chiaramente non abbiamo inventato niente abbiamo preso quelli che sono un po' le cose più che ci sembravano più adatti alla nostra città di regolamenti di città un po' più strutturate della nostra.
Prego Consigliere allora noi come Gruppo Forza Italia e non piace questo periodo in cui devono essere obbligatoriamente rimossi è vero che c'è stato il chiarimento della deroga ma una regola è una regola per cui partire subito per approvare una regola che prevede una deroga francamente la vedo un po' assurda per cui noi ci asterremo da dal.
Dal votare a favore questo regolamento.
Consigliere Andreolli consigliere Andreotti Lega allora ma ribadisco un po' anche velocemente che quanto detto valutazioni diciamo politiche fatte in Commissione e in merito al Regolamento ossia che noi come centrodestra negli ultimi due programmi.
Amministrativi presentati alla città prima con Martina Sindaco e dopo con Camerlengo Sindaco abbiamo sempre detto più tavoli e meno paghi meno tasse questo perché perché la nostra idea di città e di centro storico è un' idea.
E di di vita è un' idea che i commercianti veramente possano vivere ogni singolo centimetro del nostro centro.
Affinché ci sia vita affinché ci sia movimento questo perché perché chiaramente i commercianti gli imprenditori le aziende pagano le tasse pagano le imposte e quindi non è che certamente ognuno fa il proprio mestiere e quindi chi fa impresa chi fa commercio e lì perché giustamente deve guadagnare però guadagnando porta soldi introiti alle casse del Comune con le tasse quindi questo è un po' il giro che è è l' anima politica di di partenza che non dico che non rivediamo invece in questo regolamento.
Perché di fatto è vero come diceva anche adesso l' Assessore e i Consiglieri Camerlengo che ci sarà eventualmente sulla Fiera delle Palme che ci può essere una deroga noi invece immaginiamo una fede le palme molto più.
Diciamo libera e incentrata soprattutto sulle attività mesi e dove escono dove vivono dove i nostri commercianti escano quindi sicuramente.
Questo principio non ci piace anche se giustamente non è vincolante.
Ora al di là di questo altro passaggio soprattutto va beh sull' articolo 2 se non sbaglio il comma 4 dove si va a subordinare la facoltà di estendere l' occupazione al benestare degli altri frontisti e questo però potrebbe portare a via magari a richieste sono possibili richieste di indennizzo magari o similari fra privati quindi questioni magari tra privati e poi anche l' articolo 4 punto c che è quello che adesso diceva l' assessore non capiamo e questo a questo ostracismo verso gli elementi di chiusura è chiaro che il gazebo deve essere mobile è chiaro che ai gazebo non può essere fisso sono un' altra cosa però una chiusura che non è fissa ma che si può togliere in qualsiasi momento anche un gazebo tre per tre volendo alle chiusure ai lati per evitare il vento di gazebi nel mondo da quando si dice anni facendo politica e vi posso assicurare che si possono mettere i pannelli per chiudere i dati e dietro per cui veramente noi non capiamo questo ostracismo verso questi elementi di chiusura perché invece in realtà.
Potrebbero isolare meglio a livello diciamo portare un beneficio sicuramente anche acustico termico chiaramente aiutano a fare anche impresa questo è vero però ritorniamo al discorso che ci siamo fatti prima detto questo per cui non questo regolamento non ci convince nella sua totalità e ad esempio non viene posta invece magari attenzione alla pronta accessibilità cioè dove io vado a creare un gazebo.
Ci sono eventuali sottoservizi esistenti dove allora in caso di pericolo bisogna andare a verificare tipo non so Enel Telecom fognature eccetera eccetera allora lì si è chiaro che bisogna fare delle valutazioni tecniche diverse per cui.
Il nostro voto non sarà favorevole sarà un voto di astensione per questi motivi.
Si Stefano Palella Movimento cinque stelle anche per noi ci sono questi elementi molti di questi elementi di cui ha parlato il Consigliere Andreoni di dubbio.
Soprattutto perché sappiamo bene qual è la situazione del centro di Melzo non si comprende bene la motivazione per la quale per questi tre mesi invernali non si possono montare dei gazebi mobili in piazza per quale motivo poi proprio il periodo invernale in cui c'è la necessità che ci sia un ambiente riscaldato naturalmente non chiuso con delle pareti fisse ma un qualcosa di mobile che consenta di svolgere la propria attività noi pensiamo che sia il momento di incentivare le attività a Melzo non di penalizzare ulteriormente sennò quelle due o tre che sono rimaste perdiamo anche loro rimane il deserto ancora peggio di quello che abbiamo oggi quindi non siamo in una situazione in cui ci sono decine di gazebi che si sovrappongono e non c'è più spazio per camminare e poi veramente non capisco perché quei tre mesi non si possa montare cioè capisco che debba essere mobile e che si debba smontare ogni qualvolta l' Amministrazione lo chieda.
Perché ci sono degli eventi eccetera però bisogna lasciare la possibilità di agli esercenti di montare gazebo anche in quel periodo invernale e quindi insomma per queste motivazioni tra l' altro ne approfitto anche per spiegare la mia astensione precedente sul Regolamento edilizio in quel caso lì ad esempio non si parla quasi mai di risparmio energetico per le stelle gli immobili del centro storico che centro storico che viene trattato come se fosse il centro di Firenze o di Venezia intoccabile e deve essere esteticamente perfetto ma poi il risultato sarà che fra pochi anni avremo una serie di immobili che cadono a pezzi perché nessuno all' interesse economico a ristrutturarli con quelle modalità e senza utilizzare le ultime tecnologie sul risparmio energetico quindi risparmio energetico deve essere ovunque certo con le giuste cautele nei centri storici ma non bisogna essere talebani rigidi e poi portare alla fine al un risultato controproducente che avere degli immobili privati che non sono più ristrutturati che non sono più vendibili e poi a quel punto spetterà al Comune pensarci quindi con dei costi enormi quindi per questo motivo ci asteniamo anche noi del Movimento 5 Stelle.
Prego consigliere Sommariva Melzo nel cuore Partito Democratico anche noi ci asterremo nella votazione su questo regolamento e condividiamo le ragioni che sono state espresse in Commissione e anche qui ribadite dai colleghi di minoranza.
E a questo aggiungiamo un piccolo discorso relativo al costo di queste opere esterne.
Ci sarebbe secondo noi la possibilità di venire incontro alle iniziative esistenti alle nuove iniziative con un minimo di sacrificio in termini di dal punto di di introiti da parte del Comune con la tassa di occupazione delle aree esterne.
Qualcosa è stato fatto inserendo la normativa dei 180 giorni anziché 365 ed è una buona cosa secondo me nel 360 qualcosa si potrebbe secondo me fare di più e di meglio.
Grazie.
Assessore fornitori possono poi.
Dall' abbiam detto però mi pare che sia di non possono se voler recepire cioè noi non abbiamo modificato niente questo regolamento non è nient' altro che.
L' organizzazione dei decide ossia in termini di misure al terzo e quant' altro riguardo alla temporaneità cioè che non possono essere strutture fisse c' era già riguarda le possibilità di chiudere c' era già dopodiché se è successo che invece qualcuno l' ha tolta e qualcuno l' ha chiuso non vuol dire che sia irregolare era già irregolare e la abbiamo avuto modo di chiarirlo anche a.
Ai soggetti interessati no quindi noi semplicemente non facciamo nient' altro che ribadire una regola che già esisteva ed esisteva non sul Regolamento COSAP ma esisteva sul Regolamento edilizio.
Il fa in sede di revisione del PGT in particolare per quanto riguarda la regolamentazione del centro storico è un discorso che potremmo anche fare in questo momento stante le regole attuali non si può consentire a questo voglio essere molto chiaro è stato detto anche in Commissione da parte della responsabile degli uffici e noi non possiamo che prendere atto di una regola che impedisce questo.
Altra considerazione è perché un mese perché due perché tre no.
Su cui si può si può discutere il il criterio che esisteva anche questo era.
E le autorizzazioni che erano state date.
Ancora 10 8 8 9 anni fa insomma.
È uno forse anche prima a chi ai gazebo e lo che arrivano in modo preciso che per un certo periodo non dovevano esserci i caselli infatti vengono smontati e rimontati e l' elasticità è per consentire appunto il il fatto che se ci sono problematiche particolari della no o qualcosa da fare a febbraio se mi date il permesso di però non possiamo metterlo a smettere e smettere queste strutture perché sono strutture che giustamente come ha detto.
I consiglieri Sommariva cioè ammontare montare e smontare costano diversamente dai tavolini che si porta dentro e fuori e i tavolini che si porta dentro e fuori possono essere messi tranquillamente e richiesta può essere fatta tranquillamente anche nel periodo in cui si dice in Fiera delle Palme o quant' altro.
Mentre la problematica sono i gazebo cioè quella struttura organizzata si può chiudere si può mettere il riscaldamento e tutte queste cose certo se verrà regolamentato in questo momento non si può dopodiché la chiusura tamponamenti andremo a vedere esattamente cosa.
Significa no se se è un tamponamento fisso sia una tendina eccetera quello chiaramente su questo si può ragionare però i due criteri deve essere smontato a un certo punto quindi non fisso e non deve essere chiuso perché altrimenti diventa un locale e non può diventare locale in questo momento il centro storico non si possono struttura fissa sul costo invece un ragionamento andrà fatto ora quest' anno hanno già pagato e valeva la regola delle altre volte e nessuno ha smontato quindi il costo non c'è il costo si salva dall' anno prossimo e.
Siamo già d' accordo eravamo d' accordo anche in Commissione quando abbiamo parlato la COSAP che alcune.
Alcune considerazioni andrà fatto su queste strutture noi abbiam già in qualche modo anticipato a uno di questi gestori che abbiamo incontrato che su questo si potrà tener conto del fatto che c'è il montaggio smontaggio però erano coscienti e c' era anche quando è stato autorizzato perché è solo negli ultimi 2 3 anni che non viene più smontato mentre prima sono stati sempre smontati quindi non possiamo neanche dire che è una novità non è una novità c'è stata dell' incuria diciamolo o nel non far rispettare la regola che c' era anche precedentemente.
Noi condividiamo appieno la la la la necessità espressa anche Andreoni ma da tutti di favorire le attività commerciali in centro e non in centro no.
Ci sono modalità diverse di favorirle no no no no non c'è solo questa oltretutto ci sono altri esercizi commerciali che apriranno e stanno aprendo e noi dobbiamo regolamentare con un occhio.
Alla possibile apertura di di di altri gazebo da questo punto di vista è che lo facciamo fra un po' la la la potrebbe non essere più agibile la nostra piazza non facciamo più le manifestazioni allora no facciamo nelle stazioni ad Inzaghi che va regolamentato in qualche modo questa questa struttura infine sono contento che tutti abbiamo a cuore la sorte dei commercianti ma io ho anche sentito abbiamo sentito espressamente questo regolamento è stato mandato alle due associazioni che raggruppano i commercianti di Mestre non mi è stato fatto nessuna eccezione.
Quindi io anche di questo non posso che prendere atto non è non mi sembra una ripeto una regolamentazione particolarmente pervasivo penalizzante rispetto a e commerciali è una regolamentazione che tenga conto di regole che ci sono attualmente che quando faremo il PGT potremmo magari valutare un cambiamento o quant' altro e di cui i commercianti che attualmente usufruiscono di.
Di questi gazebo stiam parlando di due no sono perfettamente a conoscenza erano perfettamente a conoscenza poi come sempre le regole magari col tempo ah beh insomma se non c'è necessità sia un po' laschi e ci si dimentica insomma.
Brevemente.
Per dire che noi al primo punto abbiamo approvato il Regolamento edilizio consigliere Madeo si il consigliere Madaro.
Abbiamo approvato il Regolamento edilizio ma questa è consequenziale che nel Regolamento edilizio ma questo esce fuori quando prima saremo chiamati dal regolamento regionale che viene fuori perché.
Quando prima vuol dire fra un mese o due mesi già in fase di approvazione e quindi queste norme sono già previsto su questo ma poi.
Per questo motivo noi questo ragionamento che avete fatto voi l' abbiamo fatto anche noi cioè nel senso che conosciamo bene la Città conosciamo quello che necessita quello che è quanto mai si viene in mente di dire eliminiamo all' operatore che può dare una certa viabilità que quelle.
In quelle strutture che sono messe lì sono fuori accoglienti che vuol dire il suo momenti sono momenti diversi in questo momento che servono oltre all' attività ma pur all' incontro fra le persone e quindi quanto mai però diamo certezza e sicurezza su questo impianto su queste strutture perché dobbiamo regolamentare se qualcuno si fa male viene chiamato l' amministrazione in merito e non solo l' operatore che l' ha fatta la struttura ma anche quindi si è fatta a norma che ho fatto regolamentato come previsto nel Regolamento non è che lo decidiamo noi il Regolamento sono previsti e che possiamo a prescindere che no facciamo adesso un grattacielo qui perché possiamo no dobbiamo stare alle regole e su queste cose qua con tutta la buona volontà e cerchiamo di dare di dare un supporto quanto mai eh perché lo lo viviamo giornalmente o almeno tutte le sere che esco vedi un deserto e stiamo pensando un attimino come si deve dimezzare questo centro storico e non solo il centro storico ma avvicinare la periferia al centro e nell' insieme dobbiamo ragionare per cercare un attimino di risolvere questi problemi non di penalizzare chi vuole fare una cosa del genere assolutamente no poi vuol dire che se ci sono alcune eventi di un certo tipo che vanno fatte in quegli ambiti lì è chiaro che c'è la norma dice beh siccome è una struttura non fissa ma hanno strutture che ci può portare se c'è necessità ci può anche fare ciò vuol dire ma sempre nella sicurezza e nella certezza che l' operatore che è messo lì e tranquillo fa un' opera che che sa benissimo che se no come attualmente è e può incorrere nelle sanzioni che qualcuno si fa male e che ma che ti ha dato questa struttura non è collaudata non è niente non ha tecnicamente a posto da questo punto di vista invece con l' approvazione con questo regolamento si mette in ordine tutto tutto qua.
Grazie.
Consigliere moins prego buonasera.
Aggiungo solo una piccola dichiarazione di voto solo una cosa come mi è già capitato di dire un' altra volta in Commissione io non ho visto grandi grande dibattito sul tema mi spiace che poi dopo non mi ricordo il consigliere Andreotti che ha esattamente ha detto proprio tutto quello che pensava riguardo al Regolamento ma per il resto adesso sento dire un sacco di astensione mi spiace perché durante la Commissione sinceramente ho sentito veramente poco al riguardo sarebbe bello se le Commissioni fossero più un momento di dibattito per discutere nel merito della questione poi è stato detto che.
Il regolamento.
Non in Nuova particolarmente il tema quindi non è quello i gruppi consiliari di maggioranza voteranno a favore grazie.
Grazie era Bonsignore Banfi e allora io non sono d' accordo su quanto detto dal consigliere muoio perché mi sembra che il dibattito c'è stato e come in Commissione ognuno ha espresso il suo parere noi siamo.
Contenti del passaggio che è stato fatto nelle associazioni commercianti questo che ci si doveva fare avete fatto questo passaggio giusto l' associazione commercianti non ha ribadito alcunché su questo documento perciò se va bene a loro a noi va bene e poi noi ci asteniamo punto.
Assessore Forloni sino a onor del vero una delle due associazioni mi ha chiesto se c' erano degli incrementi di costo gli ho detto no riportiamo pari pari quello che cosa certo anche sottolineato e deve essere smontato e rimontato come era da da sempre e tuttavia ribadisco valuteremo questo no anche se chi ha messo i gazebo in particolare sapeva che doveva montarlo smontarlo e quindi c' erano dei costi ulteriori.
Però ci siamo resi disponibili in ogni caso a valutare questo ulteriore costo rispetto a chi mette fuori delle sedi e dei tavolini vasta però è anche vero che un gazebo cioè.
Dà più possibilità rispetto dei semplici tavolini no quindi ha dei costi maggiori ma anche degli introiti maggiori insomma una cosa si compensa con l' altra in ogni caso è con l' unica annotazione che è arrivata da da una delle due associazioni alla sui costi eventuali.
Scusatemi prendo la libertà ma penso siano d' accordo di parlare anche per gli altri Consiglieri Sommariva Consiglieri non c'è nessuno che ha espresso.
Volontà di fare dei prodotti non sicuri o non a regola d' arte non c'è nessuno che si è espresso sul fatto di essere d' accordo che le strutture non debbano essere assolutamente rimovibili e in poco tempo su questo siamo tutti d' accordo magari era.
Insomma una sorta di sensibilità nei confronti di non rendere obbligatorio lo smontaggio se non è necessario e diciamo che si rende necessario e soltanto se forse in questi anni non sono stati smontati perché è cambiato il modo di gestire tra virgolette alla Fiera delle Palme non c' erano strutture fisse organizzate dal dal Comune per la gestione della Fiera per cui nessuno ha obbligato i gazebi a a essere smontate quindi.
Non credo che ci sia un problema di volere delle strutture meno sicure ecco.
Forse secondo noi strutture sicuramente amovibili ma magari Carinae o con un o con la possibilità di essere sempre nella mobilità abitate o per lo meno frequentata anche d' inverno secondo noi andavano bene ecco tutto qua.
Consigliere Camerlengo sì io.
Volevo fare giusto una riflessione quando si dice che la regola è già così oggi non si Caino non viene modificata l' ho già sentito dire anche per le tasse no quelli che per le aliquote fiscali che sono così e non sono state modificate ma possono essere delle cose che possono essere sempre migliorate il nostro spirito è quello di migliorare se una regola c'è non è detto che debba essere mantenuto può essere anche migliorata nostro spirito è questo.
Il problema è che la regola non poteva essere modificato in questo strumento nel regolamento perché la regola è urbanistica.
Nella revisione del PGT che abbiamo che faremo e che che non sarà una roba di due che sarà un Regolamento molto più complesso rispetto a questo è un pensiero può essere fatto riguardo a questa regola perché è là che viene regolamentato vengono regolamentate le strutture che possono essere installati nei centri nel centro storico nostro e che tipologia no quindi era questo il il il motivo del non possiamo intervenire non possiamo intervenire con questa regolamentazione su una regolamentazione più.
Di carattere urbanistico con cui siamo d' accordo e cioè che non ci siano strutture fisse i se in centro delle piazze diverso siamo penso che siamo un po' tutti d' accordo no ecco si tratta magari di regolamentare meglio con quello strumento cosa vuol dire fisso per quanto tempo cosa vuol dire.
È chiuso o aperto perché in questo momento chiuso vuol dire chiuso cioè con con delle tipi di strutture che chiudono completamente la la la struttura questo ci han detto no non è non ammissibile.
Se poi la struttura è una tenda magari ecco su questo si può ragionare se la struttura è.
Ciò che c'è e allora non si può ragionare.
Grazie Assessore Forloni.
Ci sono ulteriori interventi.
Allora se non ci sono ulteriori interventi o dichiarazioni in merito al punto in votazione okay allora mettiamo in votazione il punto relativo al Regolamento per l' occupazione no però vedo che manca un Consigliere ma anche il Consiglio ARPA lilla.
Qualcuno in fondo può chiamare il consigliere Palli là che ho visto allontanarsi prima.
No era lei parlava col col giornalista eccolo lì.
Consigliere Palese la è un bene prezioso e non riusciamo a votare senza di lei.
No no ci stiamo tutti allora mettiamo in votazione il punto del regolamento numero 3 Regolamento per l' occupazione temporanea di suolo prezzi di suolo pubblico con The Horse voti favorevoli.
Voti contrari.
Voti contrari.
Nessun contrario voti astenuti.
6 voti astenuti immediata eseguibilità.
Perfetto il punto si intende approvato con 8 voti a favore e con 10 8 voti 8 voti 8 voti favorevoli e 6 contrari e 6 astenuti chiedo scusa 8 voti favorevoli e 6 astenuti chiedo scusa.
È avvii aveva quel tremolio che mi ha.
Grazie dai.
Allora prima di passare al alla relazione del punto successivo invito la dottoressa beffa al tavolo per cortesia.
E il punto è il seguente.
Partecipazioni comunali azienda speciale azienda speciale Comune di Melzo approvazione del bilancio di esercizio 2 mila 17.
È questa.
Partecipazioni comunali ha detto il datore invitata sì sì sì sì va benissimo si accomodi ripeto buonasera a tutti ripeto punto era corretto partecipazioni comunali azienda speciale comune diverso approvazione del bilancio di esercizio 2 mila 17 e do la parola all' assessore Forloni.
Grazie.
Sì come anticipato in Commissione prima della approvazione del nostro consuntivo vengono viene approvato il bilancio della dall' azienda Speciale no del delle farmacie è un bilancio in gran parte annunciato perché se vi ricorderete poco prima di fine anno a seguito del cambio del consiglio di amministrazione o poco dopo il cambio del Consiglio di Amministrazione avevamo invitato il Presidente e il quale.
Nel parlare un po' delle prospettive del nuovo cosche il nuovo Consiglio di Amministrazione voleva dare alla Farmacia che aveva un po' anticipato eravamo già verso fine anno un po' anticipato quali potevano essere.
Quale potrà essere il bilancio la chiusura del bilancio della farmacia e sostanzialmente viene rispettato quanto c' era stato anticipato è un paio di dati e il fatturato della farmacia dal 2 mila 16 del 2 milioni 43 mila passa nel 2 mila 17 a 2 milioni 110 quindi con un piccolo incremento l' incremento maggiore sia sulla farmacia di via Mantova che ha fatturato 871 mila euro con un incremento del 5 per cento e ma diversamente dagli altri anni non c'è stato un regresso della farmacia di via Casanova che è incrementata anche essa del 2 per cento un milione 238 mila euro quindi se vi ricordate con l' apertura della nuova farmacia c' era stato un un certo suo svuotamento un certo travaso di fatturato dalla oltre a a a rubare fatturate ad altre farmacie l' avevamo rubato un po' anche alla nostra farmacia di via Casanova e in questo momento c'è stata una sostanziale assestamento no.
Per cui i fatturati sono stabili con un leggero incremento questo come al solito testimonia della del della positività di questo investimento della positività anche di chi l' ha gestito in precedenza ed adesso la farmacia evidenzia un utile di 50 mila euro ricordo che dall' anno prossimo il quanto la farmacia darà al Comune è passato dal 4 al 5 per cento mentre nel 2 mila 17 era ancora il 4 per cento e che parte di questo utili in accordo col Consiglio di amministrazione quindi 15 mila euro di questo utile di 50 verranno non trattenute dalla dalla società ma incassate dal Comune il resto viene trattenuto dalla società 35 mila euro perché hanno in previsione qualche piccolo investimento mi pare soprattutto sulla farmacia di via via Casanova.
Io non avrei nient' altro da aggiungere se non appunto ringraziare il Consiglio di Amministrazione i due Consigli di Amministrazione che si sono succeduti lo scorso anno no.
Però devo notare insomma che ormai abbiamo tre Consigli quattro Consigli d' amministrazione che si sono succeduti negli ultimi anni e salvo una perdita che era dovuta a una serie di investimenti che erano stati fatti per sistemare alcune cose nell' anno del del passaggio di amministrazione per il resto tutti ha confermato la bontà di questo di questo investimento che a suo tempo avevamo deciso di fare no.
Grazie Assessore apriamo il dibattito prego.
Consigliere banchi del Partito Democratico.
Allora per i primi nove e nove mesi del 2 mila 17 è stato incarica il Presidente il precedente Consiglio di amministrazione presieduto dal signor Bagnulo Hardy che aveva ben lavorato provvedendo risanare una precedente gestione perlomeno discutibile durante il 2 mila 17 abbiamo avuto un incremento del fatturato che unitamente ad un' attenta gestione del personale ha consentito di ottenere un risultato economico decisamente interessante se confrontato con le altre aziende spesso speciali a capitale pubblico e ci auguriamo che il nuovo consiglio di amministrazione sarà in grado di proseguire questo trend positivo e a conseguire risultati soddisfacenti anche nel 2 mila 18.
Volendo dare una connotazione particolare che differenzia l' azienda speciali dalle altre farmacie private sarebbe interessante che l' azienda ha via anche un' attività di educazione sanitaria e su stili di vita patologie croniche campagna vaccinazioni eccetera proponendo incontri pubblici in collaborazione con Associazioni e Circoli culturali locali un altro servizio utile alla cittadinanza potrebbe essere la consegna dei farmaci a domicilio per anziani in difficoltà da effettuarsi in collaborazione col volontariato locali ovviamente questi ed altri servizi comporterebbero la distribuzione di utili lievemente inferiori ma consentirebbero di evidenziare la peculiarità di un' azienda non solo attenta agli utili ma anche impegnata a soddisfare diversi bisogni sanitari dei nostri cittadini grazie.
Prego Consigliere.
Bene allora se non ci sono interventi o dichiarazioni mettiamo in votazione.
Ok allora mettiamo in votazione il punto relativo a partecipazioni comunali azienda speciale Comune di Melzo approvazione del bilancio di esercizio anno 2 mila 17 voti favorevoli.
8 voti contrari.
Contrari 1.
Astenuti.
Astenuti per favore Sommariva 5 astenuti allora immediata eseguibilità.
5 immediata eseguibilità.
All' unanimità pertanto il punto si intende approvato con 8 voti favorevoli un contrario e cinque astenuti.
Grazie.
E ora passiamo all' esame del punto successivo per il quale avevo invitato anche la dottoressa beffa siederà al tavolo a fianco dell' assessore.
Ed è l' esame ed approvazione del rendiconto della gestione esercizio finanziario 2 mila 17 prego Assessore Forloni.
È sparito.
Era acceso fra qualche secondo fa.
Grazie.
Aveva in mano la bacchetta Italy ma qualcuno cortesemente può chiedere in fondo.
Se è fuori magari nei corridoi cortesemente se grazie vale a chiamare i vigili.
È sparito messo.
Non è uno che sparisce velocemente si vede.
Sì.
È vero che l' abbiam provato funzionava rovina la voce c' era l' ho visto eccolo eccolo grazie.
Ma.
Ecco è arrivato il nostro Natale.
Eravamo tutti preoccupati.
Eravamo preoccupati garanzie che benissimo.
No.
No.
No non va.
Basta.
Eh sì perché è diventato verde facilmente raggiungibili.
Ecco ecco.
Eccolo qua.
Ex chiesa prima la vedevo.
Che poi lo conosciamo tutti.
Come si avvarrà.
Magari.
Scusi ci addormentiamo.
Già l' argomento non è di quelli eccitanti poi.
La lasciamo così la luce va perché là a tale rimanga a disposizione questa ah vediamo.
Ok dormiamo solo noi allora.
A.
Va be' possiamo cominciare.
Come sapete il bilancio consuntivo non non è pregnante da un punto di vista delle scelte amministrative come come il bilancio preventivo no tuttavia a una non ha una sua valenza nel in qualche modo nella verifica.
Del distacco in qualche modo da fra ciò che si voleva fare ciò che si è fatto no quindi.
Un giudizio sulla capacità di realizzazione delle delle amministrazioni.
Preventivamente io vorrei il nostro intervento sul bilancio di fatto si è realizzato negli ultimi quattro mesi dello scorso anno no anche se formalmente rassegno ma i primi due nel luglio agosto e quindi non c'è stata molta possibilità di intervento è chiaro che non potevamo intervenire in modo drastico su un bilancio ormai ormai verso verso la fine quelle scelte erano state fatte quindi teniamo conto.
E di questo e ci assumiamo un qualche modo la responsabilità di quest' ultimo di quest' ultimo tratto o cosa cosa abbiamo cercato di fare in.
Cosa abbiamo cercato di fare in questi ultimi mesi no la prima cosa che mi ha cercato di fare è quello di far ripartire la macchina amministrativa teniamo presente che.
Però se se c'è un po' più di silenzio.
Grazie.
Quello che abbiamo cercato di fare è stato ripara far ripartire immediatamente la macchina amministrativa che evidentemente aveva dei problemi perché due anni precedenti di chiamiamolo così di di amministrazione difficile più l' ultimo anno di mancanza di indicazioni politiche avevano evidentemente rallentato o comunque allentato quella che era la tensione verso la la la realizzazione no quindi il nostro primo intervento è stata quella di.
Riposizionare un po' la la struttura e dare delle precise indicazioni politiche per poter ripartire in questo senso anche se vi ricordate è stato la l' accelerazione dell' approvazione del bilancio che è stato approvato per precisa volontà anche del Sindaco entro il 31 12 del 2 mila 17 una seconda cosa che è stata fatta e anche qui devo dire su un forte indicazione del Sindaco un' attenzione particolare alla cura della città mi riferisco anche al proprio la alla cura nel senso di pulizia della della città no.
Perché anche da parte in qualche modo di chi aveva detto in questi servizi e l' anno di commissariamento si era fatto sentire e quindi un certo rilassamento da questo punto di vista c'è stato ci sono state diverse interventi da parte della nostra Amministrazione per riportare l' attenzione molto forte su su questo tema.
Altra cosa è e nei limiti e con cui si è potuto fare in un bilancio già definito no quello di e questo in linea e in forte linea con il nostro programma amministrativo e quello di intervenire per la rivitalizzazione della città in particolare del centro storico in questo caso.
Dirottando parte dei fondi proprio su iniziative a.
Mi riferisco in particolare a iniziative natalizie perché erano le uniche che avevamo a disposizione in quel momento lì e all' investimento discreto in incremento che abbiamo fatto rispetto al agli anni precedenti nel e anche nel cercare di formare in qualche modo una struttura che continuasse e che di fatto ha continuato il lavoro che poi ha portato alla alla Fiera delle Palme no quindi all' accordo con la Pro Loco e quindi al in qualche modo alla riattivazione di tutti quelli che erano.
Il le associazioni con i quali abbiamo ripreso una positiva collaborazione.
Tenete presente che l' associazione ad esempio proprio nell' ottica di di collaborazione e di delega abbiamo chiesto di andare a rivedere i regolamenti comunali che l' input che riguardano i patrocini e che riguardano le consulte no voi vi ricordate che c' era stato un certo fermento a un certo dibattito quando son stati modificati questi regolamenti e abbiamo chiesto al responsabile di consulte e di cominciare a lavorare su questo di fare delle delle proposte quindi un' attenzione alle riprese di collaborazione con con le associazioni.
Una presa in carico delle operazioni in corso è chiaro che il grosso degli investimenti era già stato deciso ancora prima dell' anno di commissariamento mi riferisco alla scuola primaria e alla ristrutturazione dell' Umberto primo.
La scuola primaria era in fase di di ultimazione e quindi è stato ci siamo presi carico chiaramente dell' ultimazione di questa scuola che non è quella che avremmo voluto ma che ci mancherebbe ma che c' era e quindi era opportuno portarle a termine nel miglior modo possibile sull' Umberto primo mi permetterei di dire una cosa noi abbiamo fatto delle considerazioni eravamo ancora in tempo a rivedere la destinazione dell' Umberto primo buttavamo via tre o quattrocento mila euro no perché la progettazione alcuni lavori già stati fatti però potevamo ritornare al nostro progetto originario che non era quello di una scuola.
Abbiamo ritenuto di non far spendere alla comunità nel stesa non far buttare alla comunità nel senso che questi tre o quattrocento mila euro e mi permetto di dire diversamente da qualcun altro che in precedenza invece non aveva trovato obiezioni nel.
Nel buttar via perché di fatto è stato così quasi 500 mila euro di di progettazione già fatto per la scuola primaria no.
Per la scuola primaria e quindi abbiamo proseguito ci siamo presi carico di queste due operazioni e Abramo proseguire le abbiamo proseguito a scuola primaria è finito all' Umberto primo e alla quasi alla fine no e infine la presa di contatti con le operazioni per ognuno degli operatori immobiliari per operazioni ferme.
Ed è stato evidente questo no e non si traduce e non si è ancora tradotto ma si tradurrà sicuramente in un' entrata di oneri di urbanizzazione più rilevante di quello dell' anno scorso se perlomeno tutte le operazioni che sono stati ipotizzati partiranno ma è stato evidente che appena insediata la nuova Giunta gli operatori sono arrivati a dire allora avevamo in qualche modo.
Operazioni in idea vorremmo proseguirlo non c' era un un referente politico che potesse decidere e mi riferisco in particolare all' anno di commissariamento chiaramente e sono venute avanti una serie di queste richieste di riattivare di riattivare queste queste operazioni che speriamo alcune delle quali dovrebbero andare in porto durante quest' anno è chiaro che la parte più problematica è proprio la gestione delle operazioni immobiliari sia nostre sia quelle fatte dal Comune sia quelle di operatori commerciali perché necessitano di tempistiche di approvazione un attimino più lunghe quindi il dire che nei primi mesi ci siamo messi a cercare di riattivare queste queste operazioni vuol dire riuscire a realizzarle nel 2 mila 18 al 2 mila 19 e quant' altro non non immediatamente però queste sono state le operazioni che abbiamo potuto fare e che hanno avuto un' incidenza non particolarmente rilevante sul sul bilancio chiaramente no perché ormai il bilancio era verso verso la fine del verso la fine dell' anno no sul bilancio in particolare qui.
Un paio di annotazioni di carattere più più più tecnico farei notare una cosa.
Uno che il.
La relazione dei Sindaci accompagnatore del bilancio ha dato benestare ampiamente positivo no al bilancio consuntivo 2 mila 17 quindi non ci son state rilievi di di sorta o la seconda cosa è che non è stato necessario utilizzare oneri di urbanizzazione per la parte corrente non so se se vi ricordate no ma anche nel nostro bilancio preventivo di quest' anno ma ormai è una consuetudine abbastanza negli ultimi anni siccome ci sono tensioni nella parte corrente del bilancio la la la la legge finanziaria e dalla possibilità di utilizzare una parte degli oneri correnti degli oneri di urbanizzazione per la parte corrente del bilancio l' abbiamo previsto anche noi quest' anno era previsto nel 2 mila 16 ma in realtà le economie realizzate e la capacità di in qualche modo di gestire introiti e spesa ha fatto sì che non fosse necessario utilizzare per la parte corrente questione erogazioni che sono restati quindi tutti a disposizione della parte investimenti infine mi.
Così vorrei fare un ragionamento nella quello che è mi pare la parte più interessante del consuntivo cioè il discorso sull' avanzo di amministrazione perché.
Per due motivi uno perché tradizionalmente l' avanzo di amministrazione dava l' idea della capacità del del della amministrazione di gestire efficacemente entrate e spese relative e quindi non creare un avanzo particolarmente rilevante a 2 perché invece con la nuova contabilità normalizzata.
L' avanzo di amministrazione sono sempre molto sensibili molto rilevanti.
Ma in realtà si tratta di un' illusione ottica diciamo no per per usare un termine perché vedremo che si chiama avanzo di Amministrazione tutta una serie di di importi di fondi e quant' altro che in realtà non hanno a che vedere con il il vero proprio avanzo chiamiamolo primario per cui abbiamo avuto modo di analizzarlo meglio in in Commissione i Consiglieri comunali hanno la relazione della Giunta che analizza un attimino in modo più dettagliato l' avanzo io voglio farne solo un forno è solo un richiamo cioè noi abbiamo un totale avanzo di amministrazione di 7 milioni e 658 che non è una stupidaggine come importano però da cosa è costituito questo avanzo di 7 milioni e.
A 658.
Da fondi accantonati da fondi vincolati e da altri tipi di fondi disponibili il grosso sono fondi in realtà non disponibili perché i fondi accantonati.
I primi crediti di dubbia esigibilità 4 milioni e 161 mila euro cosa sono questi crediti di dubbia esigibilità.
Da tre anni se non ricordo male terzo anno questo con appunto la il bilancio normalizzato la contabilità normalizzata siamo obbligati e giustamente direi ad accantonare una parte delle entrate.
Ah crediti di dubbia esigibilità che non sappiamo se questi crediti andremo a incassarli e come facciamo a a identificare che importo dobbiamo accantonare facciamo la media.
Vi dico prima di tutto e di quali crediti stiamo parlando stiamo parlando di tali IMU TASI proventi refezioni scolastici fitti reali delle arpe e sanzioni amministrative e multe sostanzialmente no e allora sappiamo che tutte queste entrate per una parte di queste entrate in realtà non si riescono a incassare tutto c'è un contenzioso su una parte di queste entrate no allora cosa succedeva prima che l' Amministrazione un po' allegra cosa faceva diceva va bene io accerto che le incasserò che devo incassare.
Non so un milione di tassa di IMU no e siccome so che devo incassarlo la spendo la spendo tutta poi in realtà l' immunologia incasso tutta perché è una parte non mi paga e quindi di questo milione magari 100 mila euro non incasso.
Li spendo ma non incassando lì io ho 1 un disavanzo di 100 mila euro in qualche modo no cioè mi mancano delle entrate però le spese le ho fatte.
Allora giustamente lo Stato ci dice no non si può andare avanti così alcune azioni alcune Amministrazioni sono andati in dissesto o no per motivi simili a questo ci dice no voi fate il conto mediamente negli ultimi cinque anni di quanti sono ve lo dico in modo molto semplice no di quante sono queste entrate che non riuscite a realizzare e mi fate un fondo a parte che non me li spendete che.
Quindi noi abbiamo fatto su IMU TASI TARI e quant' è questo tipo di entrate abbiamo fatto una media di quanti negli ultimi cinque anni e sono di difficile recupero difficile recupero non vuol dire che non vengono recuperate e ma ci sono tutte le azioni legali e quant' altro e la media di queste entrate di difficile recupero vengono accantonati in un fondo crediti di dubbia.
Esigibilità ho fatto qualche pasticcio scusate no fondo crediti di dubbia esigibilità in più cosa c'è per noi che aggrava ulteriormente questo fondo c'è il fatto delle aree ex Galbani.
No in questo fondo ormai da anche questo è il terzo anno.
È da tre anni l' IMU e la TASI delle aree extra global Galbani siccome sappiamo non la incassiamo per adesso speriamo di incassarla prima o poi ma per adesso non li incassiamo viene completamente messa a questo fondo no quindi tanto per darvi una cifra quest' anno.
Abbia tutti questi 4 milioni 161 mila euro quasi 800 mila euro sono IMU e TASI degli ultimi tre anni della Galbani che noi abbiamo accantonato.
E incrementerà fino a che non si risolverà la questione Galbani e in un modo o nell' altro quindi fondo crediti di dubbia esigibilità 4 milioni e 160 fondi rischi diversi io ho fatto la la somma di 315 mila euro cosa sono il Comune ha dei contenziosi aperti tre o quattro cause no di queste cause lo nostro ufficio legale valuta la possibilità e la percentuale insomma cosa difficile chiaramente però questa è facile che non so accantoniamo il 20 per cento quell' altra causa è un po' più difficile accantoniamo il 60 per cento e comunque accantoniamo una certa cifra nel caso dovessimo perdere queste cause legali che abbiamo in corso e abbiamo accantonato 70 mila euro 120 mila euro sono stati accantonati per rinnovi contrattuali voi sapete dall' anno scorso si sapeva che era in fase di definizione il contratto degli enti pubblici che è stato poi definito quest' anno e abbiamo siccome ci sarebbero stati gli arretrati abbiamo accantonato 120 mila euro per il.
I rinnovi contrattuali più 120 mila euro per rischi su società partecipate cioè se perdite di anni pregressi di società al teatro.
La la la promo sport eccetera se dovessero chiudere oggi no in realtà sono società che stanno che stanno recuperando queste perdite con gli utili no però se dovessimo chiudere oggi queste società non non hanno abbastanza utili per coprire le perdite degli anni precedenti e quindi dovrebbe intervenire il Comune prudenzialmente queste perdite noi le emettiamo.
Non è una scelta è un obbligo.
Le mettiamo a fondo rischi e quindi restano lì e quando le società avranno recuperato completamente queste perdite pregresse potremmo togliere questi questi fondi quindi sono fondi a fronte di ipotetici rischi che però spero a quello al di là di quello per rinnovi contrattuali che dobbiamo utilizzare gli altri due e speriamo di non utilizzare quindi 4 milioni e 400 e rotti mila euro sono fondi accantonati e non sono.
E non è un effettivo avanzo poi ci sono dei fondi vincolati.
Cambia la la la la dizione ma comunque sono fondi che non possiamo utilizzare ad esempio dalla gestione corrente.
Dal Piano di Zona sostanzialmente il piano di zona housing sociale e quant' altro sono circa 280 mila euro che dallo scorso anno sono transitati sostanzialmente vengono spesi nei primi mesi di quest' anno non sono arrivati i fondi che sono arrivati verso la fine dello scorso anno che non sono stati spesi e verranno quindi sono vincolati quest' anno per essere spesi nel modo che appunto l' housing sociale o come definito dal Piano di Zona altri fondi vincolati per barriere architettoniche.
Ogni anno.
E noi abbiamo ormai Co Co Co tre o quattro anni in cui non vengono spesi in modo completo fondi che devono essere destinati per forza barriere architettoniche e non vengono spesi o meglio.
Sapete che per spendere questi soldi in genere non è che si possa fare degli interventi singoli su una strada e quant' altro ma si aspetta di rifare tutta la strada tutto il marciapiede e all' interno di questa rivisitazione ci sono una serie di spese che riguardano le barriere architettoniche che vengono tolte a quindi del che so del 500 mila euro che si spende per rifare la strada strade e i marciapiedi una parte viene finanziata da questo fondo per l' eliminazione delle barriere architettoniche che evidentemente bisogna spendere in modo un po' più veloce perché si è si sono accumulati quasi 500 mila euro negli ultimi anni ha diversi di fondi vincolati diversi di minori importi che non sto lì a dire e poi fondi Tarì di anni diversi dal 2 mila 13 in poi cosa sono questi fondi tale quando abbiamo approvato la tariffa Tari Tassa rifiuti ricorderete che noi mettiamo sempre almeno negli ultimi anni viene messo sempre 100 mila euro di.
Accantonato a fronte di eventuali insoluti.
Per cui la la la tale che non viene pagata da certi soggetti.
Si manda un primo sollecito si manda un secondo sollecito e si cerca di definire se non si definisce così si manda contenzioso alle società di recupero crediti dopo qualche anno.
I crediti effettivamente che sono irrecuperabili perché la società è fallita perché chi non ha pagato non ha niente a cui attaccarci e quant' altro devono essere spesati e quindi ci sono questi fondi diversi dai tardi anni precedenti noi abbiamo fonti risalenti al 2 mila 13 e riteniamo che quest' anno ormai riusciremo a avremo non solo più vecchio al 2 mila 13 85 mila euro che probabilmente quest' anno riusciremo mai a rimettere nel circuito TARI e diminuendo di di di di circa 100 mila euro il costo della tariffa rifiuti che è 2 milioni e qualcosa quindi vuol dire fare una diminuzione di quasi un 5 per cento grosso modo no ne parleremo comunque meglio a fine anno quando faremo.
Quando fa rivedremo la tariffa tali per il 2 mila 6 e 19.
Eh e quindi questi sono tutti i fondi che restano accantonati o vincolati e fanno parte e il grosso di questo 7 milioni 658 cos' è che invece è lo chiamo impropriamente avanzo primario cioè quello in qualche modo che resta disponibile da spendere o sono gli ultimi due.
Sono finanziamenti in conto capitale quindi non di parte corrente possono essere utilizzate solo per investimenti in conto capitale costruzione di strade e costruzione di scuole sistemazione di edifici eccetera arrivano da residui dall' attività di competenza ed al consuntivo dello scorso anno un milione 254 mila euro più altri fondi non vincolati per 561 mila euro.
In buona sostanza circa un milione e 800 mila euro saranno disponibili dopo questa sera che noi andremo a in cui penso spero andremo ad approvare il consuntivo saranno disponibili per essere spesi di questi milioni e 800 mila euro in realtà 650 mila euro arrivano dal consuntivo 2 mila 16 non applicato quindi non è un avanzo che deriva dal bilancio 2 mila 17 però potremmo spenderli e quindi lo spenderemo e un milione e 2 circa arriva dall' attività d' avanzo 2 mila 17 allora abbiamo un avanzo di un milione e 200 mila euro su 30 milioni circa di bilancio cioè di di accertamenti di entrate uscite e siamo intorno al c 4 per cento 4 e mezzo per cento non è una cifra rilevante una cifra che ci può stare da questo punto di vista perché perché non tutti i soldi che entra soprattutto alla fine dell' anno in qualche modo si riescono a spendere e quindi chiaramente andranno transitati all' anno successivo sono in qualche modo.
Vincolati a quel tipo di di di di di attività cioè per investimenti in conto capitale.
Ma somma anche prudenzialmente piuttosto che andare in disavanzo ma sarebbe meglio avere una certa percentuale di avanzo che ci lascia tutti più tranquilli perché andare in disavanzo comporta una serie di problematiche non non facili.
E qui sul consuntivo volevo concentrarmi un po' su questo perché alla fine è la la la la la la la cosa più importante da capire è quello che ci dice cosa ci resta un po' da utilizzare e soprattutto sul discorso dei crediti di dubbia o sigilli esigibilità mi pareva importante che tutto il Consiglio comunale fosse.
In qualche modo al corrente è a conoscenza di del meccanismo.
Se non sono stato chiaro chiaro chiedetemi no.
Grazie.
Sì ho una domanda io Stefano Palella Movimento Cinque Stelle se ho capito bene nel 2 mila 16 l' avanzo di amministrazione era stato di 600 mila euro corretto mentre quanto nel 2 mila 16.
Cioè è l' avanzo di amministrazione 2 mila 16 che riportiamo il 2 mila 17 in realtà la di più per una parte è stato utilizzato a avete sempre nel nel in questa relazione relazione illustrativa dei dati consuntivi dell' esercizio 2 mila 17 che è stata che quella che è stata approvata dalla Giunta in fondo.
Avete quanta parte no però il 2 mila 16 non ce l' hanno qui.
Ve lo posso dire che però c'è quanta parte del 2 mila 16 è stato applicato no.
Sì c'è anche nella relazione dei Revisori giustamente ha.
Comunque avanzo di amministrazione applicato nel 2 mila nel 2 mila 17 ma dell' avanzo 2 mila 16 euro milioni 919.
Ero a 6 milioni e qualcosa che anche la però comprendiamo tutti questi fondi nel 2 mila 17 di quell' avanzo lascia duplicato un milione è stato utilizzato un milione e 9 600 e rotti mila euro non sono stati utilizzati quindi sono arrivati ancora nel potremmo utilizzarli nel 2 mila 18 è un trascinamento un residuo ecco in qualche modo.
E poi un' altra domanda riguarda appunto l' accumularsi di questi fondi sia i crediti di dubbia esigibilità che fondi rischi diversi Fondo Tarì anni diversi che stanno aumentando questo l' abbiamo già visto in Commissione evidente.
So che insomma da quello che diceva l' assessore è una cosa normale perché son cambiati i criteri e poi c'è la crisi economica quindi aumentano le percentuali di coloro che non pagano o pagano in ritardo però trovo molto preoccupante questo questo trend questa tendenza e prevedo che l' anno prossimo saranno ancora più alti questi fondi.
Quindi non pensate che ci sia un un rischio da questo punto di vista per gli anni futuri perché non penso che questo trend si invertirà nei prossimi due anni secondo sappiamo anche che una delle cause è che le verifiche su gli insoluti vengono fatte con grande lentezza almeno così sembrerebbe quindi siamo indietro di cinque anni praticamente quindi facciamo le verifiche su insoluti di cinque anni fa questo vuol dire per chi non paga che è conveniente non pagare perché anno per anno conviene prendersi la multa della dei cinque anni precedenti sembrerebbe così no allora potrebbe essere così potrebbe essere interpretato così.
Eh è questo se non si risolve determinerà nei prossimi anni un costante incremento bisogna risolvere alla radice la questione e fare le verifiche hanno per anni in modo che insoluti tendano a diminuire se questo non si risolve vedo la situazione è preoccupante per i prossimi anni.
Quindi abbiamo una.
Sì.
Sono diverse cose.
Il peggioramento di questi ultimi anni è senz' altro da da tenere monitorato e preoccupante bisogna verificare quanto di questo peggioramento che è relativo solo all' anno in corso poi in realtà io diventa effettivamente un insoluto significativo no quindi noi prima di un anno e mezzo due non non mandiamo comunque ha io lo chiamo contenzioso recupero coattivo.
Al recupero coattivo perché c'è appunto la la la possibilità di di di ravvedimento c'è la la il sollecito al pagamento e quant' altro quindi non facciamo azioni comunque prima di due anni e mi pare anche giusto da questo punto di vista noi che prima si tenta la conciliazione bonaria in qualche modo.
Certo su alcune sui muri TASI in particolare siamo un po' indietro direi che.
Certo.
Certo sappiamo anche che il massimo cinque anni per fare queste però non è che bisogna aspettare cinque anni non è molto molto economico e aspettare pagare perché ci sono delle penali che sono piuttosto salate e non sono decise da noi o almeno quelle che ho visto finora non erano non erano proprio facile quindi non è non è economicamente interessante non pagare da questo punto di vista.
Chi ha intenzione di pagare effettivamente è in difficoltà eccetera e può può chiedere la dilazione poche che ci sono degli strumenti per poter venire incontro a alle esigente di tutti oltre agli strumenti di carattere sociale anche perché tenete presente che a volte una parte.
Delle nostre spese sociali vanno a a compensare chi soprattutto per riguardo gli affitti riguardo ai pagamenti del della mensa e a questi tipi di di di di attività vanno a compensare chi effettivamente non è non è in grado di pagare ecco però effettivamente è un fenomeno da tenere monitorato.
E e abbiamo intenzione anzi sicuramente quest' anno si Fernando e delle azioni da questo punto di vista quando poi ci sarà modo di di di di parlarne.
Non è detto che si incrementi sempre cioè allora se togliamo la parte Galbani e che quella lì si incrementa finché non verrà soluzione il resto probabilmente a un certo punto trova il suo punto di equilibrio perché non è che ogni anno debba aumentare il numero del delle persone che non paga cioè è finito no nel senso che secondo me da questo punto di vista tolta la Galbani probabilmente sono già tre anni che lo facciamo entro i cinque anni dovrebbe stabilizzarsi questo questo fondo se poi scambio situazione economica se poi siamo bravi noi a incassare potrebbe addirittura anche diminuire quindi non ha necessariamente un trend di incremento continuo il nostro sistema dovrà ma per la parte Galbani e possiamo scorporare quella parte rispetto al resto che l' anno prossimo possiamo vedere di quanto è incrementato per mancate per i mancati incassi degli ultimi anni la media di quanto incrementato per.
Per cui io continuo a parlare di Galbani ma chiaramente per le aree ex Calvani sostanza.
Grazie assessore Sommariva consigliere Sommariva.
Allora assessore prendo atto delle sue premesse.
Alcune sono.
E.
Si sta.
Alcune sono dei dati di fatto per cui credo che siano difficilmente confutabili di alcune le do merito anche se poi qualcuno mi sgrida ma comunque ho visto che sono stati fatti degli interventi in questo senso.
Su volevo fare delle domande la seconda far ripartire la macchina amministrativa la macchina amministrativa con indicazioni politiche precise ecco in questo senso potrebbe essere più preciso su quali sono state le indicazioni politiche e poi volevo farle altre due domande crediti di dubbia esigibilità questi crediti sono contabilizzati soltanto con le imposte o sono già state aggiunte tutte le sovrattasse o quant' altro e poi ultima domanda il fondo TARI ma questi non pagamenti che vengano inseriti nel fondo tali in realtà non dovrebbero visto che dopo qualche anno passare nei crediti di dubbia esigibilità e quindi il fondo Tarì quando c'è potrebbe essere.
Speso se non per abbassare la tariffa magari per altre cose.
Grazie.
Partiamo dall' ultima sì lo spenderemo cioè dopo un certo numero di anni.
Teoricamente è questo e noi mettiamo 100 mila euro ogni anno per eventuali impagati eccetera dopo 3 4 siamo al 2 mila 13 quindi cinque anni relativamente al 2 mila 13 quant' è il l' impagato effettivo o se è al di sotto i 100 mila euro eccetera avendo già anche una parte del credito e di dubbio realizzo noi possiamo utilizzarlo e quello che faremo.
È quello che faremo quest' anno cominciando dal 2 mila 13 l' anno prossimo faremo un ragionamento sul 2 mila 14 se possiamo liberarlo no e quindi però finché non si è raggiunge non si è raggiunto in qualche modo questo trend che secondo me cinque anni dovrebbero essere quello che ci garantiscono non prudenzialmente non e se non sono stati liberati queste questi importi da quest' anno.
Siamo d' accordo che cominceremo a liberare il 2 mila 13 tenendo presente che del 2 mila 13 comunque non abbiamo incassato tutto no però avendo un adeguato fondo crediti di dubbio realizzo liberiamo tutti i 90 mila che avevamo per quello sì.
Seconda domanda le indicazioni politiche che mancavano c' era il Commissario è Commissario.
Forse anche prima c' era un po' di confusione però.
Ci dicono non lo so però c' era il Commissario e chiaramente il Commissario.
Ha mandato avanti la non ha dato indicazioni particolari riguardo a iniziative nuove decisioni eccetera e quindi la struttura si trovava a corto di e si trovava in autogestione come dico.
La passata bene ha fatto un anno in autogestione o mancavano le indicazioni politiche forti indicazioni politiche date da noi son quelle su quelle del bilancio preventivo e sostanzialmente non ho salvo poi la la la l' amministrazione e quant' altro che da questo punto di vista dicevo non mancava il referente politico no eh quello che può decidere anche qualcosa di non ordinario come di fatto deve essere l' altra domanda è se c'è se nel fondo è compreso anche il.
Sovrattasse e tutto il resto no appunto non il fondo è la pura eppure importo del.
Incassiamo di più.
Incassiamo di più.
Certo ma ad esempio della tale noi alte avevamo.
Residuo quindi impagato del 2 mila 17 531 mila euro però è evidente che la TARES è scaduta cosa avverrà a novembre no a novembre.
Insomma è normale che nei primi mesi dopo la scadenza ci sia un importo piuttosto elevato cioè su 2 milioni e 2 che raccoglie 500 mila euro importo elevato ma già i primi mesi di quest' anno è diminuito di quasi 100 mila euro no e con le prime lettere di sollecito e quant' altro di minor anteriormente quindi non non ci fa paura l' importo di pochi mesi dopo la scadenza della tassa ci fa paura due anni dopo comincia ad essere significativo riguardo alle effettive possibilità di recupero o meno.
Cosa mi stavo dimenticando 4 milioni sono tanti soldi.
Secondo me sono da vedere in un' ottica che ha un grosso problema che a prescindere dal problema finanziario visto anche le tipologie di imposte sono un problema effettivo che credo che questa città si trovi a dover fronteggiare in qualche modo ecco.
O di di di di di di cinque sei sette anni e.
In cui siccome sono tre anni che si fa il fondo ma recupera agli impagati di 6 7 anni fa quindi sì son 4 milioni che se tutti pagassero le avremo le avremmo disposizione ma è chiaro che sulle le le le sui 5 6 milioni di entrate da da.
Da da da tributi tasse tributarie nell' arco di più anni e che ci possono stare.
Ma vorremmo tutti che non ci siano però ci sono e ci possono stare percentualmente.
Sì ho un' ultima domanda se col fiere e palii sì l' Assessore Forloni sa ci siamo sentiti telefonicamente due giorni fa.
Perché avevo chiesto maggiore dettaglio dei capitoli di spesa e mi è stato risposto che dettaglio c'è ed era aggiornato fino a novembre.
Ma che non era diciamo obbligo di legge da parte dell' Amministrazione fornire tale dettaglio ai consiglieri.
Prendo atto che così però mi chiedo se quali siano le motivazioni che vi impediscono so in caso di richiesta come la mia di fornire un PDF con questo dettaglio che consenta a noi di poter votare valutare e anche dare eventualmente un' approvazione al bilancio con cognizione di causa perché ritengo sia molto utile avere quel tipo di dettaglio poi è opinabile però voglio dire se si parla di trasparenza perché non darlo anche se non è obbligo di legge se viene richiesto da un Consigliere e potreste anche darlo ecco.
Allora riepilogo.
Le risposte che ho dato consigliere Palese quando ci siamo parlati quando facciamo il bilancio preventivo dopo alcuni giorni in Giunta viene deliberato.
Il bilancio per capitoli di spesa Piano esecutivo di gestione.
E sono.
E ha un bel volume perché ogni.
Ogni missione ogni insomma voce del bilancio che viene presentato viene ulteriormente suddivisa in tanti piccoli capitoli specifici che è a disposizione di tutti ogni volta che si fa una variazione a questo bilancio la vediamo in Consiglio comunale perlomeno per le variazioni che devono venire in Consiglio comunale che però sono gran parte ho visto insomma non buona parte no le variazioni significative e anche lì.
Teoricamente noi dovremmo discutere solo il bilancio dell' ufficiale e poi voi vedreste delibera di Giunta per i capitoli in realtà io vi do anche quello per capitoli perché va be in genere sono poche poche cose no però vi ho anche detto in quando abbiamo discusso del bilancio preventivo signore.
Parliamo del bilancio preventivo quindi parliamo di scelte politiche fondamentali non parliamo di capitolo per capitolo io non ho nessuna intenzione di venire in Consiglio comunale e darvi e discutere di capitolo per capitolo delle 200 pagine di cose non tomba ma perché questo non è compito del Consiglio comunale come se una nostalgia a una banale sul capitolo perché fa delle del prende decisioni politiche sulle politiche del del comune no non sue ma come mai avete dato 20 mila euro in più questa è 10 mila in quell' altra sarebbe una riduzione della funzione del Consiglio comunale che la legge non vuole ma è sotto un d' accordissimo con la legge dopodiché ripeto avete gli strumenti ci sono 15 alle non venivano dati tutti perché Faliero poi te li abbiamo mandati non so se ci son stati di utilità ma alcuni non li leggo neanche io no.
Fra.
I documenti che vi abbiamo mandato più gli altri 15 allegati che c' erano vi garantisco che voi avete un' idea più che precisa di come è andata all' Amministrazione no non avete capitolo per capitolo ma non è questa la funzione del Consiglio comunale e lo ribadisco che il Consiglio comunale deve discutere di politiche non quanto è speso su questa roba qui quanto hai dato quello là andate a vedervi i capitoli per per darvi l' idea di quanto siano specifici uno e l' altro e quindi la posizione che ho sentito anche segretario comunale eccetera è stata questa è una mancanza di trasparenza manovre in Borsa non è la mancata trasparenza.
Ma c'è ma è c'è un bilancio ripeto avete in mano 40 pagine di bilancio più allegati che vi spiegano tutto di cosa è stato fatto bisogna so a fare lo sforzo di leggere capirli non è semplice e su questo sono d' accordo soprattutto con il nuovo bilancio e ma più che il più che questo che vi abbiamo mandato sono interessanti le relazioni gli allegati allegati no.
E per capire cosa è successo.
Non è interessante capitolo per capitolo per capire le politiche dell' amministrazione e io di questo sono convinto e ve lo ribadisco che sennò sta in chi fa il ragioniere che rispettabilissima attività no ci mancherebbe eh però non è compito del Consiglio comunale.
Il motivo solo questo e perché poi vedete tutte le cose.
Mi permetto di fare di inserirmi all' interno di questo dibattito riprendendo l' osservazione del consigliere Palli la anche per fare questo tipo di affermazione prima di tutto mi sento anche a titolo personale di ringraziare l' assessore Forloni per questa relazione esaustiva non solo di stasera ma anche per la relazione e la disponibilità e il lavoro che ha fatto in sede di Commissione e penso che questo sia evidente a tutti e vi assicuro ETS vi assicuro consigliere Palella che negli ultimi anni in questo Consiglio comunale una precisione un dettaglio una disponibilità e una competenza come sta dimostrando l' assessore Forloni stasera in questo Consiglio comunale non è scontata.
Detto questo la sua richiesta in un certo senso ribadisce anche un fatto che chiunque come consigliere comunale ha il diritto e la possibilità di richiedere atti perché c'è il famoso accesso agli atti atti che però sono atti dovuti a siffatti atti compiuti fece la sua richiesta mi sembra che va in corso come dire a chiedere un qualche cosa in corso d' opera diciamo così che incide direttamente sugli uffici dove gli uffici stanno lavorando su una materia specifica e particolare come il bilancio secondo criteri secondo normative già date per cui non so se mi riesco a spiegare per cui in un certo senso la richiesta sarebbe stato da un punto di vista anche pratico veramente un eccesso di aggravio di lavoro sugli uffici che non vuol dire un venir meno di una disponibilità non dà di una trasparenza ma voglio dire deviare da alcune linee guida che di fatto esistono e poi come diceva l' Assessore mi sembra che tutto il materiale vi sia stato dato ecco poi certo è una fatica per tutti e cioè non solo per voi ma per l' Assessore per gli uffici per i consiglieri di maggioranza e di minoranza e via dicendo e le rose lo sforzo e anche questo mi permettevo di dirlo perché mi sembrava mi permetto anche di aggiungere che al consigliere Palese ho anche detto che siamo disponibili qualora ci fossero nel nelle cose che avete letto eccetera approfondimenti da fare con la dottoressa beffa purtroppo un po' un po' alla fine no se avevamo qualche giorno di tempo era meglio però la documentazione allegata cioè c'è sempre la disponibilità ad approfondire eventuali capitoli che riteneste particolarmente.
Da valutare meglio vorreste un un dettaglio maggiore eccetera perché a computer facciamo una uno un una visualizzata lo risolviamo stampiamo eccetera ecco io non voglio arrivare a ogni volta dover consegnare tutta sta roba se no se no la discussione in Commissione perché lei lo sa perché vi avviene così la discussione in Commissione e in Consiglio comunale si riduce a ma perché questo ma perché quello.
Posso dirlo tanto anche noi abbiamo fatto questo errore a volte in passato e e ma non è questo il compito del Consiglio comunale.
Microfono Consigliere si sente sì anch' io apprezzo la disponibilità dell' assessore Forloni che ci spiega molto bene quali sono le vostre strategie le vostre idee le vostre politiche.
E e non ho nessuna intenzione di venire in Consiglio a discutere voce per voce dettaglio su dettaglio però capite bene che a me per poter studiare capire bene quello che è successo serve quel dettaglio altrimenti sì posso leggervi la relazione dei Revisori mi posso fidare però noi non siamo qua per fidarci per votare le cose a scatola chiusa e quindi se io voglio fare una verifica deve avere accesso a qualsiasi cosa io chieda poi è chiaro che non voglio dare a gravi era alla agli uffici però io ho chiesto semplicemente un PDF nemmeno una stampa che è una cosa che già era già lì pronta bastava salvare il file e inviarlo.
Non ho chiesto di fare un documento specifico per me con delle analisi o dei testi da scrivere da zero quindi era semplicemente la richiesta di avere visibilità di qualcosa che serve a me per farmi un' idea più completa del bilancio e poi secondo me ha una sua importanza vedere se i vostri indirizzi politici del bilancio preventivo sono stati poi rispettati nel bilancio consuntivo e perché no eventualmente però ecco è soltanto non per portare in Consiglio comunale voce per voce ma per avere noi la possibilità di avere una visibilità maggiore di quello che è successo ed eventualmente potervelo anche approvare il bilancio che così non è possibile approvarlo perché si apre si approverebbe qualcosa a scatola chiusa.
No.
No no questo non lo accetto e che sono in completo disaccordo mi dispiace avete in mano sessanta pagine di di importi con confronto ultimo ultimo approvato che quello di novembre trentun 12 quindi con fronte solo ultimo mese e ci sono tutti gli importi in missione per missione all' interno di ogni missione ci sono i singoli e i singoli programmi quindi missione Politiche Giovanili Sport e Tempo libero programma sport e tempo libero programma giovani proroga c'è.
Manca proprio solo e capitolo per capitolo all' interno dei giovani.
Adesso mi viene neanche in mente un esempio però qui sono 70 pagine di di bilancio confronto ultima confronto tra l' altro non preventivo primo gennaio ma a confronto ultima variazione di novembre 31 12 quindi l' ultimo gli ultimi 15 giorni se voi avete in mano il il bilancio preventivo per capitoli e eccetera vedete benissimo la differenza anzi.
Più che questo forse è meglio avere in mano quello di inizio anno perché poi ci sono diverse variazioni se vuoi proprio vedere la differenza fra cosa mi hai detto iniziando e cosa è successo alla fine è quello là con cui bisogna fare i confronti non tanto con questo perché poi non lo aggiustiamo noi lo sia giusta poi man mano durante l' anno e a un confronto molto limitato quello dell' ultimo mese che ho sinora i numeri li avete in mano tutti.
Dopodiché va be' saremmo in disaccordo eterno su questo ma una piccola parola come Presidente mi permettetemi perché consigliere Palese io sono il Presidente di questo Consiglio anche la responsabilità affinché i lavori siano svolti in una certa maniera e la documentazione che viene fornita sia coerente corretta e conforme cioè la sua affermazione mi permetta a scatola chiusa mi sembra un' affermazione dico un po' pesante per non dire offensivo insomma ecco poi ci sta tutto in un dibattito e nei col desiderio di comprendere ci sposta tutto ma questa affermazione la prego è veramente pesante non la posso accettare come Presidente e non dal punto di vista politico.
Do la parola.
Al consigliere Camber finalmente perché è un po' schiacciare ma Scalzi il dibattito è stato abbastanza intenso fatto in una grande una grande esperienza come si schiaccia il pulsantino tenta l' artrosi esatto no io dissento un po' se mi consente.
Assessore Forloni perché questa è una richiesta che avevo fatto anch' io in passato e perché io ragiono un po' anche con la mentalità aziendale dove i fornitori quelli che poi diventano storici sono quelli che notoriamente se ne approfittano.
Quindi a me piacerebbe vedere anche nel dettaglio capitolo per capitolo.
Chi eroga un servizio al Comune e da quanto tempo lo eroga per vedere se magari non si può migliorare certe spese.
Mettendo un po' in competizione di fornitori diciamo così.
Eh certo no non so non non da discuterlo in Consiglio però è una credo che sia lecito per noi consiglieri poter guardare a casa questa documentazione e fare qualche insomma qualche riflessione e poi magari parlarne in Commissione non non in Consiglio sicuramente lo spirito è questo per quanto mi riguarda grazie ossia rispondo subito.
Capitolo il capitolo non vede né clienti e fornitori e né niente mentre invece tutto questo lo vede se guardate le determine e le delibere che vi vi faccio faccio il mio male ma che vi invito ad andare a vedere nel senso che.
Ogni volta che viene fatta una spesa o deliberate dalla Giunta o in maggior parte deliberata dai responsabili degli uffici che autonomamente spendono autonomi e spendere.
Senza chiedere su se capite che noi autorizziamo in bilancio che poi in realtà spendono loro e noi autorizziamo.
Il come cioè quanto vogliamo metterci in quei capitoli in quei capitoli in quei macro aggregati eccetera poi ogni tanto ci chiedono ogni tanto no e spendono loro.
Ah non lo so no però siccome le determine le vedete dal sito le vedete tutti i giorni è una buona cosa in Consiglio perché lì li vedete il quanto no e il chi.
È un' analisi molto più da tagli ancor più dettagliata di quello de de dei capitoli perché lì veramente vedete spesa per spesa è una cosa che vi invito a fare anche perché capite un po' come ci si muove da da questo e in quelli più sostanziose vedete anche chi sono questi fornitori importanti e dopodiché fate delle domande su su quello no su questo bilancio è un non non lo si vede neanche sull' altro per capitoli chi sono e le motivazioni perché tra l' altro su delibere determine e si mettono anche delle motivazioni.
No do la parola al Sindaco.
Scusi Consigliere deve intervenire così almeno faccio il finale no no nel senso se vuole intervenire il consigliere preferisco.
Nessuno no volevo.
Anzitutto torna al discorso che faceva il consigliere Sommariva dove effettivamente dice c'è da preoccuparsi.
Con questo livello tra virgolette di potenziale contenzioso non è un continuo un contenzioso già definitivo ma è un potenziale fu il quale su certe posizioni.
Abbiamo anche delle ipoteche legali e quindi su quella grossa posizione di cui si parlava prima dell' area est Galbani anzi si può dire perché è un dato pubblico abbiamo detto già in altre occasioni abbiamo un' ipoteca legale di un milione di euro quindi cosa vuol dire vuol dire che il dato preoccupante è che certamente c'è questa escalation di contenzioso e effettivamente speriamo che abbia un attimo a fermarsi allo stesso tempo io dico che la nostra Amministrazione si deve concentrare anche su quello che sono le azioni di presidio.
Di accelerazione per cercare appunto di tra virgolette da una parte con oggi ci son diversi strumenti anche di che quando uno deve pagare le tasse che fa fatica perché quello che recita sempre il consigliere Andreoli io lo condivido anche cioè.
Le aziende fanno fatica aziende con imprenditori onesti con artigiani eccetera che quindi non è che non vogliono pagare le tasse ma fa fatica per questa crisi che come ripeto ormai dal 2 mila 9 che.
Che perversa dalla nostra se vogliamo dire la nostra Italia anche Europea eccetera e quindi.
Al di là di qualcuno che dice che è finita io non ci credo poi qualcuno di voi anche l' imprenditore son convinto che quindi ci sono ancora ci sono ancora per tanto tempo.
Quindi cosa vuol dire vuol dire che a un certo punto quindi dobbiamo presidiare questi crediti dare una mano al limite che c'è la possibilità di dilazionare eccetera ma allo stesso tempo e dirò anche che la nostra azione sarà quella di stanare i furbi questa vicenda dei furbi ha da finire.
Chi non paga le tasse perché fa il furbo perché fa l' evasore ecco noi dobbiamo perseguire quindi se da una parte quello che diceva prima che mi sembra che lo dicesse lei e cioè qua si aspetta il quinto anno quando poi all' ultimo giorno che poi c'è la prescrizione Pampa arriva la cartella no noi lo faremo prima non solo ma su posizioni che dal nostro punto di vista riteniamo che saranno a maggior rischio noi accelereremo questi processi ecco questa secondo me.
Una cosa molto importante perché poi sul discorso del bilancio con queste nuove norme che impongono i fondi di crediti di dubbia esigibilità cosa vuol dire che non li spendiamo qui non c'è il rischio che andiamo a spendere i quattrini che non ci sono ma il rischio qual è che la capacità di spesa del Comune si abbassa e allora sì che diventa un fenomeno preoccupante perché se si abbassa la capacità di spesa vuol dire che se adesso non so abbiamo alcuni comparti che hanno il 20 il 30 per cento di incidenza nel bilancio purtroppo potranno verrà meno perché appunto si è ridotta la capacità di spesa ecco quindi quindi sono una serie di situazioni che certamente.
Pongono pongono delle riflessioni degli approfondimenti e comunque pongono delle linee che che devono consentire da una parte di recuperare questi crediti e allo stesso tempo però dico anche di poter andare incontro a chi effettivamente è incappato in questa crisi in questa crisi economica e fa fatica ecco direi questo.
Sul discorso invece per rincuorare il consigliere Palese al quale voglio voglio voglio voglio voglio voglio bene perché è anche un tecnico di bilancio per cui se ne intende ci siamo già misurati in diverse occasioni e lo ringrazio anche però il nostro è un bilancio tra virgolette ha certificato il bilancio all' istruzione pubblica quando c'è un organo di revisione che certifica il bilancio cosa vuol dire non è che qui c'è la Giunta Fuser anziché alla Giunta Pinco Pallo che si sogna di di fare acrobazie di fare di fare la creatività non come una volta che ci erano vi ricordate no i bilanci creativi che purtroppo queste amministrazioni vanno in dissesto fanno i buchi di bilancio ma quelli veri non quelli inventati quelli veri perché ci sono ok e dove arriva il Commissario dove il commissario aveva non per motivazioni come quelle per le quali avevate un nostro commissario o per motivazioni ancora più grave di mafia eccetera no proprio legati al fatto che il il bilancio del Comune.
Arriva a un finale con il dissesto ecco quindi dico che effettivamente non è questione di mancanza di Lecce voglio dire qui è un bilancio a tutti gli effetti certificato tutte le notizie e secondo me io la invito invito veramente perché questo quando faceva l' assessore al bilancio io e la mia Bibbia.
La relazione dell' organo dei revisori poi poi sapere da ogni Assessore sulla personalizza io dico che questa è la mia Bibbia perché prima ancora io mi fido dei miei tecnici però prima ancora mi fido dei Revisori perché questi proprio sull' organo di controllo deputato a far sì che se c'è qualcosa il revisore chiama dottoressa verrà dottoressa qua c'è qualcosa che non va.
Capite quindi questa secondo me è la maggiore garanzia.
Capite è la maggior garanzia dal mio punto di vista e quindi io io io la tranquillizzerebbe.
Buso prego.
Sì sì.
Zione.
Tensione però questa attenzione una società privata questi sono revisori nominati è nominati da regolare o irregolare dottoressa mi corregga cos' è adesso per concorso approfittò per cui voglio dire imputati in maniera seria quindi qua perché tante volte anch' io e le specialmente le banche eccetera società di revisione e le pagano pure giusto e quindi chiaramente magari può accadere qualcosa ma in questi casi si stia tranquillo che non succede perché perché prima di andarci qualcuno nelle patrie galere si vanno questi signori qua quindi sanno benissimo qual è la loro attività come la devono fare ecco che dal mio punto di vista è sempre considerato questo la vera garanzia di un bilancio dell' amministrazione pubblica e invito veramente a vedere a leggere questa parte sono soltanto 36 pagine io non sono 50 mila allegati non dovete internati tanto anche molto chiara perché qua c'è su tutto la capacità di indebitamento del Comune c' era evoluzione prima avete chiesto quanto è stato l' avanzo del 2 mila 16 qua c'è il trend dei tre esercizi 2 mila 15 2 mila 6 quindi credetemi sono tutti elementi io vi invito proprio e poi dopo mi chiama e dice fuse avevi ragione ecco questo per me è la maggior garanzia.
Per il resto massima disponibilità e trasparenza credetemi.
Siamo qua per amministrare il pubblico è assolutamente la nostra dirigenza serietà e correttezza devono essere elementi importantissimi e fondamentali perché noi ne rispondiamo alla città io del mio portafoglio rispondo a me stesso.
In questo caso io noi rispondiamo alla città alla nostra comunità che ci ha eletto democraticamente grazie grazie Sindaco adesso non so se non ci sono ulteriori interventi e dichiarazioni o mettere il punto A all' ordine del giorno.
Votazione.
Scusate oggi non sono.
Profonda sono molto preciso.
Bene allora mettiamo in votazione confermato allora mettiamo in votazione il punto Esame ed approvazione del rendiconto della gestione esercizio finanziario 2 mila 17 voti favorevoli.
Numero 8 voti contrari.
Mutu 6 astenuti nessuno mettiamo in esecuzione in votazione l' immediata eseguibilità.
All' unanimità pertanto il punto si intende approvato con 8 voti favorevoli e 6 voti contrari ora essendo stata superata da poco la mezzanotte chiedo la formale approvazione da parte vostra di continuare l' ultimo punto e c'è un altro punto all' ordine del giorno e direi che adesso ve lo dico ve lo spiego è un piccolo punto è stato integrato in un secondo tempo è una presa d' atto con cui una ratifica che poi adesso l' Assessore spiegherà bene e io direi che mettiamo andiamo avanti e chiudiamo ringraziamo la dottoressa beffa giusto ha fatto le ore piccole stasera per noi.
Pertanto allora verificate confermato che andiamo avanti metto il prossimo punto è Ratifica variazione al bilancio pluriennale 2 mila 18 2 mila 20 approvato con una delibera di Giunta comunale la numero 36 del 14 marzo 2 mila 18 e do la parola all' assessore Forloni per la sua spiegazione grazie tedierò per poco è stata quando ci sono le variazioni di bilancio di cui parlavamo prima non avevano deliberato in Consiglio comunale a volte ci sono delle urgenze che ci vengono segnalate per cui la Giunta può autorizzare questa variazione di bilancio salvo ratifica poi del Consiglio comunale in questo particolare caso era semplicemente semplicemente insomma era un importo che è arrivato sul Piano di Zona 148 mila euro e il piano di zona aveva bisogno di spenderlo alla svelta per cui ha chiesto alla Giunta questa questa procedura d' urgenza si tratta di un importo di 148 mila euro che era diviso in 3 3 3 sostanzialmente tre capitoli uno il sostegno all' inclusione no il PON sia per il sostegno all' inclusione cioè reddito di inclusione ma non era.
L' importo del reddito inclusione ma semplicemente un finanziamento dato dalla dal dal livello nazionale tramite la Regione per pagare parzialmente una persona che si occupasse di di di di questa di di di della gestione di questo reddito inclusione perché bisogna fare delle pratiche bisogna fare dei dei progetti personalizzati e quant' altro no e questo per 15 mila euro altri 19 mila euro sempre per in questo caso reddito di autonomia dei però dei disabili su somigliano i termini però sono per soggetti diversi 20 mila euro e il grosso era contributi regionali per il dopo di noi 107 e 113 mila euro per i quali abbia già i progetti approvati eccetera e non erano ancora arrivati i fondi appena arrivati i fondi che han chiesto di poterli distribuire perché le famiglie i disabili le le le attendevano ormai da tempo quindi l' abbiamo deliberato in in Giunta naturalmente c'è l' entrata dalla Regione nel piano di zona e l' uscita per pari importo dal Piano di zona verso questi soggetti.
Singoli.
Grazie Assessore se c'è qualche richiesta di chiarimento di intervento.
Nel.
Benissimo.
Allora mettiamo in votazione.
Dove intervenire.
Non ti voleva spaventare.
Non ti volevo spaventare.
No no comunque è no è comunque da porre in votazione ecco certo certamente certamente.
Bene allora mettiamo in votazione l' hub Lust questo ultimo punto che ratifica che Variazioni al bilancio pluriennale 2 mila 18 2 mila 20 approvata con la delibera di Giunta comunale numero 36 del 14 marzo del 2 mila 18 voti favorevoli.
8 favorevoli voti contrari.
Nessuno astenuti 6 unanime esigue eseguibilità all' unanimità pertanto il voto il punto si intende approvato con 8 voti a favore e 6 astenuti vi ringrazio tutti e auguro buona notte.