Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
CC Melzo 02.10.2017 ore 18.30
FILE TYPE: Audio
Revision
Sì sì cortesemente prendete posto i Consiglieri comunali sono e anche il pubblico così diamo inizio a questa seduta di Consiglio comunale.
Diciamo tutti sì.
Bene buonasera a tutti e benvenuti in questa questa seduta del Consiglio comunale l' ultima dell' anno buonasera al i Consiglieri Allasia agli Assessori al Segretario comunale la dottoressa la tela al pubblico alla stampa presente alle autorità presenti prima di dare inizio alla questa seduta do la parola al Segretario per quanto riguarda l' appello grazie buonasera a tutti procedo con l' appello Andreoni assenti ha detto che arriverà con qualche minuto di ritardo confermo Banfi presente Bargiggia anche lui ha fatto sapere che arriverà con qualche minuto di ritardo Bertocchi presente.
Bombelli presente Camerlengo presente Canova presente danesi presente fuse assente giustificato arriverà anche lui in ritardo perché in prefettura per un impegno istituzionale.
Luppino presente.
Matteo presente.
Mojo presente Mosconi presente Palermo presente Balilla è assente arriverà probabilmente anche lui con qualche minuto di ritardo Sommariva presente.
Dusi la seduta è costituita validamente sono presenti anche gli assessori extra consiliari Alfani Forloni e Meazza.
Può procedersi alla discussione dei punti all' ordine del giorno c'è anche l' Assessore francamente che vedo arrivare per cui è presente anche lei perfetto benissimo prima di dare corso alla alla al dibattito e le successive votazioni sui punti nomino come consiglieri scrutatrici le consiglierei Bombelli Canova e Banfi.
Eh io direi adesso diamo la parola al consigliere all' assessore Forloni per quanto riguarda l' avvio di seduta vorrei precisare che in questo in questo come in questa seduta di Consiglio comunale non ci sono i punti relativi alle interrogazioni di cui voi siete come da tradizione abituati in quanto il regolamento vigente delle del Consiglio comunale non prevede che in taluni casi come questo quando all' ordine del giorno ci sono punti di una certa rilevanza strategica il piano del governo del territorio le linee di mandato o come stasera il bilancio di previsione il Regolamento ad oggi prevede che le interrogazioni e non siano poste.
ABI ne abbiamo dialogato un attimino anche in sede di Capogruppo e comunque la cosa è stata condivisa con tutti i con i tutti i Consiglieri Capogruppo prima di dare sempre avvio alla nella prima relazione chiedo comunque se tutti i capogruppo hanno ricevuto le risposte alle interrogazioni che avevano formulato nella volta precedente mi risulterebbe di sì chiedo conferma se Antonio Camerlengo Forza Italia si abbia ricevuto.
Avete ricevuto tutte le copie delle interrogazioni precedenti perfetto allora tutti i Consiglieri le hanno ricevuto non ho il riscontro del consigliere Palese che stiamo aspettando però mi risulterebbe anche ANAS anche a me e volevo avere questa conferma allora diamo inizio al punti.
Il punto 1 e 2 trattano la TARI abbiamo pensato ho pensato eventualmente di procedere visto che il contenuto è il medesimo ad un' unica relazione ad un unico dibattito su due punti e poi ovviamente provvedere alle due alle due votazioni pertanto sul punto Tarì Approvazione di piano finanziario servizio gestione rifiuti urbani e con la prosecuzione del progetto del cosacco e l' approvazione delle tariffe per il nuovo anno venire della TaRi do la parola all' assessore Forloni per la relazione grazie.
Buonasera grazie.
Allora andiamo ad approvare.
Il piano finanziario della gestione dei rifiuti urbani nonché la prosecuzione del progetto è cosacco che era in fase sperimentale e infine nella seconda delibera l' approvazione delle tariffe quindi prima si approva il piano finanziario poi le relative e le relative tariffe come sapete la TARI è una.
La tariffa che deve in qualche modo autofinanziarsi per cui il totale delle il totale della spesa prevista per la Ta.Ri. deve essere completamente assorbita completamente assolta dal dalle tariffe relative che invieremo a utenze domestiche e non domestiche.
Il piano finanziario che vi è stato proposto è innanzitutto tiene conto di una.
No è quello successivo al piano finanziario che è stato proposto è sostanzialmente.
Molto simile a quello dello scorso anno perché c'è una differenza di costi l' anno scorso era un preventivo di due milioni 73.000 euro quest' anno 2.095.000 euro quindi sostanzialmente uguale ci sono un paio di due o tre differenze e poi di un certo.
Rilievo nelle singole voci che ricordo sono composte da voci.
Di carattere fisso che compongono la parte fissa della tariffa e voci invece variabili che a loro volta compongono la parte variabile della tariffa che aveva agli utenti la parte fissa sono chiaramente le spese di gestione diciamo in qualche modo non sia amministrativa che che tecnica della tariffa mentre la parte variabile è il costo della raccolta vera e propria variabile perché era la raccolta può in qualche modo variano e non abbiamo la sicurezza di di quanto sarà anche se il trend annuo è ormai ampiamente sperimentato da qua per quanto riguarda la parte fissa della della tariffa abbiamo un leggero incremento nelle spese comunali dell' Ufficio tributi perché si è conteggiato.
E anche una parziale tempo di una permette allora quelle che comportano chiaramente le persone che sono parte delle persone che sono l' Ufficio Tributi che sono dedicati alla tali almeno parte del loro orario una parte di orario delle persone che sono in Ragioneria che seguono la tali nonché la una una parte di orario della persona che distribuisce poi.
I sacchi delle cosacco no che l' anno scorso non era stata messa nella tariffa invece quest' anno è stata messa quindi sono una decina circa 10.000 euro in più gli altri costi fissi sostanzialmente c'è un costo di carattere straordinario che è nelle spese di gestione appalto dei servizi Centro di igiene urbana che sono 117.000 euro compresa IVA perché c'è stato il rinnovo del dell' appalto e il costo di di di gestione di questo rinnovo dell' appalto va in base al ai milioni dell' appalto no e quindi sono circa 30.000 euro di costi di gestione che non dovrebbe più esserci lo scorso anno mentre invece ci sono delle le le il prossimo anno scusate mentre invece ci sono dei risparmi circa 15.000 euro sul servizio di pulizia meccanizzata al suolo che voi sapete dal prossimo anno verrà gestito direttamente da Chen e non più dato in appalto questo ci permette un un un certo risparmio mentre l' altra parte significativa sono le detrazioni quindi quanto ci viene reso da CONAI per la raccolta differenziata 210.000 euro lo scorso anno quest' anno abbiamo imputato 250.000 euro che non è dato a caso perché sostanzialmente il trend degli ultimi due anni si avvicinava ai 250.000 euro anzi superava di qualcosa era stato prudenzialmente tenuto basso ma riteniamo che ormai sia un trend consolidato questo sono i frutti chiaramente dalla raccolta differenziata.
De dai livelli a cui siamo arrivati attualmente della raccolta differenziata che ricordo si avvicina quasi all' 80 per cento non 70.
79 mi pare per cento quindi un risultato estremamente lusinghiero è chiaro che da qui in avanti sarà sempre più complesso fare miglioramenti significativi tuttavia questi cerchiamo di arrivare sicuramente quindi questa parte a dicevo dopo oltre alla al piano finanziario c'è il rinnovo del progetto è col sacco che scade quest' anno voi avete trovato allegato alla delibera una relazione sia accompagnatoria del del del piano finanziario sia accompagnatori e dei risultati delle cosacco che.
Chiedo e chiediamo di andare naturalmente a a rinnovare avete avuto possibilità in Commissione di approfondire il discorso riguardo al alla gestione cieca e in particolare delle cosacco se ci saranno domande poi l' assessora.
Competente vi risponderà per quanto riguarda allora affianco del piano finanziario e abbiam detto vengono approvate le tariffe.
Relative le tariffe sono divisi fra utenze domestiche e non domestiche fra parte fissa e parte variabile.
Non riteniamo di.
Effettuare modifiche rispetto a quanto ormai in essere dal sostanzialmente 2013 no e quindi questa coefficienti riguardanti le tariffe di utenze domestiche e utenze non domestiche con tutte le relative categorie di attività che avete.
Che avete allegati alla delibera vengono confermati ormai da qualche anno è chiaro che.
C'è stato in Commissione un certo dibattito riguardo alla possibilità di modificare questi questi coefficienti no e direi che sarebbe auspicabile anche arrivare a modificarli riteniamo che si possa fare solo nel momento in cui abbiamo in qualche modo possibilità di una misurazione più certa possibile ad esempio quando.
Ci saranno raccolta puntuale probabilmente avremmo dati che ci permetteranno di andare a rivisitare tariffe coefficienti questo momento riteniamo di non avere strumenti oggettivi per poter dire dal poter variare questi questi coefficienti quindi ne riproponiamo come gli anni scorsi la la rete libera agli stessi agli stessi livelli.
Grazie Assessore Forloni.
Cominciamo ad aprire il dibattito chi desidera intervenire prego.
Annuncio posso scusate una Giunta che io mi ero dimenticato una piccola precisazione.
Siccome andiamo a deliberare prima dell' approvazione del del DEF del decreto di economia e finanza della finanziaria in sostanza c'è una parte che noi diamo per acquisita ma che e che dovrebbe essere deliberata però potrebbero anche esserci una variazione e sono le.
Lellis di sconti le diminuzioni che vengono apportate ai nuclei familiari sempre nella delibera relativa alle tariffe voi vedete che a un certo punto.
Si fa riferimento alla legge di stabilità alla fine del della terza pagina e si indicano queste agevolazioni tariffarie che vengono fatte alle famiglie in base ai componenti due componenti meno 8 per cento tra i componenti meno 4 4 meno 8 eccetera allora queste.
Sono agevolazioni che vengono reiterati ormai da qualche anno.
A livello di legge finanziaria non sono acquisiti in una legge ordinaria ma valutate e reiterati di anno in anno quindi noi le diamo per per scontate anche per quest' anno anche perché appunto l' ANCI ha chiesto espressamente che che vengono reiterate anche nella nella legge di stabilità del 2018.
Prego e chiedo ai Consiglieri di presentarsi con nome e cognome e il suo Gruppo di appartenenza per favorire la registrazione grazie prego Consigliere Camerlengo Antonio Camerlengo capogruppo Forza Italia Melzo allora noi di Forza Italia ha ammesso avremmo auspicato l' applicazione della tariffa puntuale.
Visto il rinnovo dell' audience Commissione concerne da attuare appunto come in tale concomitanza pertanto non approviamo il regolamento che disciplina l' applicazione delle tariffe delle attuali tariffe che verranno applicate ai privati e commercianti alle aziende.
Oltretutto noi di Forza Italia all' opposizione di Forza Italia in merito alla riduzione della pressione fiscale è nota pertanto anche il gruppo locale da me rappresentato in questo Consiglio comunale non può che bocciare l' operato di questa Amministrazione che non ha dato fin da subito un chiaro segnale di andare incontro agli interessi reali dei propri della propria cittadinanza rivedendo al ribasso le applicazioni relative alla TARI e alla TASI che sarà oggetto del terzo punto di oggi.
Anticipando pertanto con questa dichiarazione la nostra intenzione di voto che sarà contrario per i prossimi tre punti dell' ordine del giorno grazie.
Consigliere Sommariva allora.
Consigliere Sommariva del Gruppo consiliare Partito Democratico ma il suo cuore.
Allora sono tre i documenti che interessano la materia rifiuti.
Il primo è il regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani assimilabili approvato da questo Consiglio in data 2 ottobre con impegno preso anche dalla maggioranza di rivedere la corretta applicazione per le utenze non domestiche il secondo documento è il piano finanziario è redatta da CEM con riferimento al nostro Comune presieduto da noi da una esaustiva documentazione relativa ai rifiuti costi percentuali andamenti delle varie tipologie di raccolta ed infine le tariffe calcolate dall' ufficio tributi tariffe che hanno il compito di allineare le regole statali contenute nel regolamento la realtà rappresentata dai dati forniti da cioè la teoria attraverso la quale si ripartisce il costo ai singoli contribuenti esiste una enorme distonia tra i documenti.
Per quanto riguarda il Regolamento comunale si prevede ad esempio l' esclusione impositiva delle aree in cui avvengono le lavorazioni industriali e artigianali dello stesso parere non sembra essere l' ufficio tributi che prevede la sola esclusione delle superfici occupate dai macchinari.
Restano quindi tassabili ai reparti di assemblaggio vi ricordo che soli che ha consegna i propri prodotti smontati mentre per tutte le altre aziende l' assemblaggio e una lavorazione industriale oltre alla maggior parte delle superfici dove si effettua una lavorazione a nostro parere questa interpretazione costituisce un assurdo sarebbe come ipotizzare che in un ufficio la scrivania produca un tipo di rifiuto e tutto il resto della superficie dello stesso ufficio produca investe produca invece un rifiuto di natura completamente diversa ed inoltre è stata chiesta l' esenzione per i magazzini dell' attività industriali e o artigianale perché come indica chiaramente la legge lo stesso regolamento comunale tale superficie possono al più generale come rifiuti da imballaggi terziari non assimilabili agli urbani per legge anche questa richiesta non trova considerazione.
Fin qui le discrepanze tra il regolamento e la sua applicazione attraverso le tariffe ulteriori forti perplessità nascono dalle modalità con cui le tariffe vengono applicate a tutte le utenze domestiche e non domestiche sulla base del DPR 158 del 1999 i calcoli delle tariffe vengono effettuati senza considerare la produzione di rifiuti pro procapite dato presente nelle varie relazioni dicembre gli investimenti specifici effettuati per la raccolta dei rifiuti domestici e quelli non domestici il totale dei rifiuti domestici e non domestici raccolti.
Tutti i dati che la legge indica espressamente come indispensabili.
Non solo il DPR 158 prevede coefficienti potenziali di produzione dei rifiuti che si riferiscono al 1999 suddivisi per le varie tipologie di attività non domestiche.
Fornisce questi dati non con un numero fisso ma con una forchetta piuttosto ampia per tarare la teoria con la realtà qui a Melzo abbiamo tre criteri.
Il primo la quantità di rifiuti prodotti delle famiglie più bassa anche del 30 per cento rispetto al minimo previsto dallo Stato il secondo la quantità dei rifiuti prodotti dalla Scuola e alberghi ospedali case di riposo chiese e bar e al minimo tutte le altre utenze non domestiche sono al massimo e questi parametri non verificati con i dati sulla raccolta prodotti alla CEM producono una fotografia della realtà assolutamente false faccio un esempio il nostro Comune nel bilancio 2016 la terre del municipio è stata di 20.531 euro il 35 per cento e la tariffa fissa per un totale di 7185 euro 13.346 euro la parte variabile.
Con 13.346 euro CEM smaltisce 97 tonnellate di rifiuti quindi secondo i nostri Uffici il municipio e produce 325 chili al giorno di rifiuti 3 e 25 chili per addetto al giorno quando la media è un killer 23 così composti 90 chili di frazione organica sembra che Municipio si mangi molto 74 chili al giorno di ingombranti un paio di scrivanie otto chili di scarti vegetali 32 kg di vetro corrispondente a una trentina di bottiglie di spumante il Prosecco ed una quantità di molti pacca corrispondente a circa 87 caffè al giorno per ogni dipendente.
Qualche mio collega dell' opposizione potrebbe pensare che mangiando e bevendo così tanto rimanga poco tempo per svolgere le attività ordinarie in modo sobrio io non sono di questo avviso e voterò contro la tariffa TARES elaborate perché sono sbagliate e non rispecchiano le reali produzioni di rifiuto spero che i consiglieri di maggioranza col loro voto non certificano queste realtà di festeggiamenti e uso smodato di caffeina tra i nostri dipendenti.
In ogni caso augurandomi di trovare il consenso di supporto di tutti i Consiglieri in qualità di Presidente della Commissione bilancio farà il possibile per fare in modo che quest' anno sia l' ultimo anno di una lunga tradizione che vede le tariffe Tarì applicata a casaccio o se vi sembra più rispettoso in questo modo illogico solo sulla base di una corretta fotografia della realtà si potranno poi operare tutte le scelte politiche del caso assumendosi le eventuali conseguenze di tali scelte grazie Consigliere.
Prego Stefano Balilla portavoce Movimento 5 Stelle Melzo come Gruppo noi voteremo contro questo regolamento e questo appunto della dell' ordine del giorno perché abbiamo molte perplessità su su questo rinnovo contrattuale in Commissione abbiamo posto diverse domande sul futuro della raccolta rifiuti a Melzo abbiamo fatto delle domande anche abbastanza puntuali in particolare volevamo capire sì quest' anno non si riesce a ridurre la tariffa quest' anno.
Ma i cittadini milanesi non vedono alcun vantaggio dalla riduzione dei rifiuti indifferenziati abbiamo detto siamo arrivati quasi all' 80 per cento ma il vantaggio per i cittadini è pari a zero e quindi i cittadini non vedono nessun' incentivo a fare bene la raccolta quindi abbiamo chiesto un segnale per i prossimi anni per poter avere un meccanismo premiante per i cittadini che fanno bene la raccolta differenziata andando verso una raccolta puntuale che però sia appunto premiante non punitiva perché se la raccolta puntuale poi porta ad avere un meccanismo per cui più rifiuti produci e anche se le differenze paghi non funziona allora deve essere studiato un meccanismo per cui chi differenzia bene e molto bene paga molto meno di TARI non è semplice però quello deve essere l' obiettivo bisogna andare in quella direzione non abbiamo visto un segnale di questo tipo non se ne è parlato sinceramente si è parlato di qualche sperimentazione ma senza troppa convinzione poi abbiamo fatto delle domande precise per migliorare la tipologia della raccolta tipo.
A rendere possibile l' utilizzo della piattaforma ecologica per tutti coloro che hanno dei rifiuti indifferenziati e che non sanno dove portare perché capita che ci sia gente che abbandona rifiuti per strada nelle campagne perché come molti sanno o pochi sanno nella piattaforma ecologica non vengono raccolti questi rifiuti quindi se voi portate raccogliete dei rifiuti per strada e li portate alla piattaforma ecologica non ve li prendono quindi non potete assolutamente nemmeno volendo dare una mano a pulire le strade oppure se avete dei rifiuti che si sono accumulati non potete assolutamente portali perché per esempio dovete andare in vacanza e 7 via tre settimane non potete portare in anticipo i rifiuti alla piattaforma ecologica questa cosa l' abbiamo chiesta all' amministratore delegato ci ha risposto mi dispiace non ci possiamo fare niente amministratore delegato dicembre abbiamo anche chiesto di andare incontro alle famiglie che hanno bambini o anziani e quindi hanno un uso superiore di pannolini anche qua la risposta è stata beh insomma è un problema lo sappiamo ma non sappiamo come risolverlo quindi prima di un rinnovo contrattuale avremmo pensato avremmo preferito che questi problemi queste questioni venissero chiarite risolte anche messe nero su bianco questo non c'è nell' accordo.
E chiudo anche dicendo un' altra cosa che esula un po' dall' argomento avevamo chiesto come movimento di trasmettere in streaming la seduta del Consiglio comunale questa sera che è stato detto di no magari l' abbiamo chiesto un po' in ritardo l' abbiamo mandata stamattina la mela è arrivata tardi però chiediamo che dalla prossima seduta il Consiglio sia sia possibile riprendere il Consiglio in streaming proporremo anche come Movimento 5 Stelle una mozione in Consiglio da votare per chiedere che comunque l' Amministrazione si impegni a trasmettere in streaming le sedute del Consiglio comunale come fanno tanti Comuni anche della provincia di Milano quindi pensiamo sia una cosa giusta grazie.
Se non ci sono altri interventi una piccola precisazione in qualità di Presidente del Consiglio su quest' ultima affermazione del consigliere Palillo lui ha scritto una mail a nome del punto del Gruppo Movimento Cinque Stelle oggi chi ho rilevato stasera poco prima di venire qua perché mi è stata fatta presente dalla dalla dottoressa Latella segretario premetto che il Consiglio comunale ovviamente è una seduta pubblica è una seduta che già registrata.
E via per cui c'è già l' audio che già lo streaming stiamo lavorando il consigliere Palese lo sa bene stiamo lavorando per il rinnovo per la revisione del nuovo regolamento che verrà è uno dei punti all' ordine del giorno di stasera in cui quello che lui chiede già previsto per cui ovvio che da parte mia ci tengo a precisare che non si tratta di nessuna.
Passatemi il termine che suona che censuro limitazione del diritto alla pubblicazione degli atti perché sarebbe completamente assurdo e ho ritenuto di di non consentire questa pubblicazione in quanto dovrebbe essere mi è stato detto da parte di un cittadino che non sappiamo chi sia su facebook probabilmente essendo già registrate anche queste sedute del Consiglio comunale dovrebbero avere un minimo di come dire non dico di regolamentazione ma un minimo di attenzione eventualmente ecco se ne poteva parlare prima visto che con Stefano ne abbiamo parlato diverse volte di queste cose per cui comunque dal prossimo mese dal prossimo anno anche questa opportunità sarà data perché è stata già prevista dal Presidente del Consiglio con tutti i Capogruppo grazie.
Continuiamo il dibattito se c'è qualcuno che vuole intervenire nel merito.
Prego Banfi considerano.
Da Banfi del Partito Democratico io ho già ho già fatto tante domande in Commissione e me però mi è sfuggita quella cosa che ha detto prima l' Assessore Forloni quel più 10.000 euro per la distribuzione dei sacchi ma non li distribuiscono i volontari civici.
Dopo va avanti cioè quali non non.
Delle famiglie non vengono seguiti dai volontari civici e tutto l' anno c'è la persona che distribuisce i sacchi.
Prego Assessore a Meazza prego.
Volevo fare giusto semplicemente solo una precisazione adora la tariffa puntuale e non esiste e non è possibile neanche applicarla sul territorio di Melzo nel Comune di Melzo proprio perché c'è ma sta ancora sperimentando la modalità della tariffazione puntuale come anche ha spiegato nell' durante l' ultima Commissione e sta facendo questa sperimentazione nel comune di Rodano quindi.
Mi spiace che le erano approvi diciamo questi due punti perché non esiste una tariffazione puntuale ma sarà così ma anche l' anno prossimo tra due anni c'è uno scenario che concerne si deve costruire si devono approfondire anche le modalità attraverso le quali questa tariffazione puntuale verrà verrà applicata e non è sicuramente un passaggio immediato e veloci anche perché l' appalto in essere è frutto di una delibera commissariale.
Dal 2016 quindi quello che si sta i servizi attuali attualmente in essere dicembre sono appunto frutto di questa di questo appalto sicuramente non frutto diciamo di di altre delibere del dell' amministrazione.
Attuale.
Sicuramente quando ci sarà uno scenario più concreto di applicazione della tariffazione puntuale avremo modo anche di discutere e di approfondirne insieme quelle che sono poi le le applicazioni concrete sul territorio poi un' altra cosa per quanto riguarda la raccolta separata dei pannolini effettivamente è stato se ne è parlato durante l' ultima Commissione Territorio avvenuta il 28 novembre quindi io ho recepito assolutamente l' esigenza anche perché sono arrivati alcuni.
Alcune sì e alcune.
Alcune segnalazioni da da utenti al agli uffici concerne il il percorso per trovare una soluzione non è così immediato quindi ne abbiamo parlato abbiamo recepito quelli che sono state tutte le tutte le indicazioni emerse durante la Commissione non è così scontata perciò una una risposta anche perché non ci sono ad ora nei comuni soci a parte soci dicembre non ci sono delle esperienze simili quindi dobbiamo capire insieme a cena come come trattare l' argomento che sicuramente è un' esigenza reale insomma.
Grazie mille.
Niente sulla tariffa puntuale è stato detto.
Per il non risposta al consigliere Sommariva.
Abbiamo trattato no.
Ampiamente rilievi che che lui sta facendo ora ne abbiamo trattati sia perché è venuto presso gli uffici lo lo ringrazio ancora perché è stato una discussione utile sia perché le ha sottolineate alcune di quelle che hai detto e sottolineato in Commissione.
Se c'è una distonia fra regolamenti e tariffe la la la la possiamo ulteriormente approfondire quanto per quanto riguarda invece la.
In qualche modo la la la non corrispondenza fra la tariffa e la produzione su questo signore se qualcuno di voi è in grado di dirmi qual è la produzione esatta delle famiglie delle strade eccetera io sono disposto a seguirlo ribadisco che le tariffe attuali sono fatte in base a indicazioni della legge istitutiva chiamiamola così che erano tra l' altro molto vecchiotte quindi molto io concordo che probabilmente in questo momento la produzione di rifiuti e delle varie categorie non domestiche che sono indicate nell' allegato quindi da da dai bar ai teatri a al Municipio e quant' altro probabilmente non corrisponde né alla reale produzione quello che dico è che io non ho non abbiamo elementi per poter dire no facciamo diversamente c'è qualcuno che va a per un anno a misurare pesare verificare quali sono i rifiuti fatti da ognuno e facciamo una tariffa puntuale a quel punto lì cioè va bene raccogliamo quasi l' 80 per cento di differenziata andremo a pagare il doppio perché è un lavoro del genere vuol dire e qui rispondo un po' anche il consigliere Palli là i meccanismi magari ci sono però dei meccanismi mi costa un di più del vantaggio economico che ho io ci aspetta aspetta un attimo eh ad andare oltre ribadisco che siamo all' 80 per cento della raccolta differenziata quindi.
Che è un discorso diverso rispetto a quanto diceva il consigliere Sommariva siamo a buon punto però poi è distribuita male diciamo le il costo di questa raccolta differenziata quindi finché non ci sarà e viene promessa da anni un rivisitazione in qualche modo di queste categorie e della produzione di queste categorie finché non ci sarà una tariffa puntuale e vedremo come verrà fatta noi io secondo me noi non siamo in grado di dire oggettivamente la tariffa è sbagliato perché questo produce di più quello la produce di meno rispetto a quanto applicato potremmo fare mille casi no è chiaro sennò andiamo una volta a valutare quanto consuma un un' azienda qualsiasi troveremo che diverso da quanto paga in più o in meno idem per una famiglia no.
Però quello che io dico è questo quali sono gli elementi oggettivi che ci permettano di dire quella tariffa fatta a suo tempo in base a una legge.
È sbagliata.
Dobbiamo far meno dobbiamo fare di più.
E questo che in qualche modo di fare dopodiché altre.
Valutazioni del che che sono state fatte possono anche essere rilevate cioè se c'è una distonia fra regolamenti e tariffe andiamo avanti a proseguiamo nell' indagine che che stiamo facendo i nostri uffici sostengono la tesi e lei ne sostiene un' altra in questi casi o si va in giudizio o si cerca poi.
Come penso si possa fare insomma di trovare una una un accordo una cosa che ci mette d' accordo sulla valutazione di queste di queste tariffe noi in questo momento prendendo in mano in questi mesi la la la la questione non ci siamo sentiti di fare variazioni perché ripeto io non mi sento di avere elementi oggettivi per fare queste variazioni e quindi chiedo la conferma di come si è si è fatto sinora disponibilissimo come come anche in altre su altre questioni a ad affrontarlo che abbiamo davanti un anno prima della prossima.
Nella prossima delibera di bilancio e di tariffe vediamo di chiarirci tutte quelle in qualche modo distonie come le ha chiamate lei che esistono fra regolamenti e tariffe e su questo si può fare e si può trovare penso se non ci sono problemi di carattere legislativo che non vedo al momento si può trovare un accordo sul resto sulla produzione io mi sento in difficoltà perché capisco l' esigenza la vedo anche ma non ho strumenti oggettivi per poter dire la si cambia no la si cambia in un modo o nell' altro perché sarebbe non oggettivo sarebbe soggettivo il il decidere la legge istituiva a suo tempo per ogni categoria di.
Di attività non di attività commerciale industriale e quant' altro un minimo e un massimo come ha ricordato come ricordato lei e a suo tempo non c'è nessuno di noi c' era ancora no.
È stato fatto una scelta fra il minimo il massimo per ogni categoria con un criterio vi è stato detto che era semplicemente questo arrivavamo dalla TARSU mi pare di ricordare perché poi ha cambiato varie volte nome no però avevamo arrivavamo da una tassa del precedente e questa aveva un' applicazione diversa si è cercato di applicare il minimo il massimo per ogni categoria in modo che in qualche modo non ci fosse un grosso sbalzo rispetto all' anno precedente grosso modo era stato questo un modo molto empirico parliamoci chiaro no di decidere la tariffa però il minimo il massimo lo stabiliva allo Stato lo Stato e su quello eravamo tranquilli posizionarsi da una parte e dall' altra è stata una scelta di questo tipo non fare sconvolgimenti rispetto a quanto si pagava l' anno precedente no.
Nel 2013 mi pare di ricordare questo è quanto criteri diversi che in questo momento non sono in grado di farmi quando ci sarà la tariffa puntuale probabilmente saremmo in grado di fare ragionamenti più accurati e speriamo da questo punto di vista distonie fra il regolamento delle tariffe e le le le le affrontiamo e vediamo di di risolvere di capire chi ha ragione in questo momento.
Gli uffici anche nel confronto che abbiamo avuto in Commissione sono abbastanza fermi sulla loro interpretazione non sono mica ci mancherebbe altro no andiamo sentiremo qualcuno di di di più esperto e valutiamo se chi ha ragione e cosa si può modificare non tanto nella produzione ma nell' interpretazione ripeto delle nostre dai nostri regolamenti.
Il vantaggio se si parlava anche Palillo mi pare del vantaggio che non si vede il vantaggio della raccolta differenziata poi ai cittadini no questa è una questione che che ci perseguita da anni il problema è che bisognava fare l' inverso cioè non fare la raccolta differenziata e allora si vedeva lo svantaggio a.
Perché il vantaggio purtroppo.
È difficile che man mano che si fa raccolta differenziata quest' anno in parte l' abbia visto per pa siam passati da 240.000 euro a 200 210.000 euro 250.000 nel rimborso CONAI no l' abbiamo evidenziato quest' anno ma anche l' anno scorso e l' anno prima si era più o meno se si è visto un incremento e il CONAI è quello che ci rimborsa la raccolta differenziata che facciamo diciamolo in modo molto semplice okay.
Se non avessimo fatto raccolta differenziata e non fossimo arrivati a questi livelli il costo della della nostra raccolta sarebbe stato molto più alto e questo che devono rendersi conto i cittadini non non non abbiam diminuito in modo adeguato che che non escludono magari ulteriormente spinto ulteriormente diversificate eccetera qualcosa si riesce ma non ci sarà un calo del 10 20 per cento non ci sarà no.
Mentre invece l' aumento del 20 30 per cento ci sarebbe stato se noi non avessimo fatto la raccolta differenziata bisognerebbe fare un confronto con quei coloni.
Che in vari luoghi d' Italia non sono ancora anzi sono molto indietro da questo punto di vista non è stato ricordato che noi siamo ben oltre gli obiettivi che si era posto lo Stato che mi par di ricordare erano al 65 per cento per quanto ci riguarda no.
Ecco in questi Comuni dove la raccolta differenziata non è fatta e non le fate in modo abbastanza spinto come lo facciamo noi sicuramente i costi sono più alti di raccolta che li pagano li pagano un' altra questione insomma.
Consigliere Camerlengo sì no è giusto una considerazione su quanto appena affermato significa che se oggi stiamo pagando il giusto ieri abbiamo pagato troppo.
Vedo facce perplesse siccome ha affermato che con questo contributo di 250.000 euro dal CONAI.
I cittadini stanno pagando il giusto perché la tariffazione è stata.
Strutturata sulla base della spesa reale che ha che l' Amministrazione comunale è giusto siccome le tariffe non sono diminuite per i contribuenti significa che allora che allora ieri pagavano pagavano troppo in passato in pagato troppo purtroppo poco.
No non è esattamente così e voi vedete che la strutturazione della tariffa è su una ventina di voci quasi No sono voci che ogni anno hanno degli degli scostamenti uno rispetto all' altro è su 2 milioni e rotti il 20 o 30 milioni di scostamento noi stiamo parlando di un preventivo o Ivy e preventivi sono quelli che sono sono delle ipotesi e alla fine si fa poi il consuntivo che.
Consuntivo degli anni scorsi e tra l' altro noi non non non abbiamo approfondito però ci sono anche gli insoluti da questo punto di vista ma voi avete visto che noi mettiamo in moto Stendhal 100.000 euro di insoluti su di circa il 5 per cento sul su sulla tariffa.
Quello che dovesse avanzare o.
O mancare alla fine dell' anno nel consuntivo in genere finora non sia abbiamo sempre se non siete riusciti a non far sì che non manchi qualcosa no perché si sta sempre un po' un po' prudenti e Cem avrebbe voluto che anche quest' anno si facesse qua di 250 di recupero CONAI voleva essere prudente perché dice abbiamo cambiato sistema magari abbiamo bisogno di di di di di un qualche riserva in più quello che dovesse avanzare e per cui i cittadini ha pagato 50.000 euro in più sui 2 milioni eccetera va in parte a coprire gli insoluti che poi vengono recuperati negli anni successivi quindi non è che abbiamo pagato più abbiamo pagato il preventivo di quello che si deve si riteneva di spendere poi un anno avanzano 10.000 euro un anno avanzano 50.000 euro l' anno dopo potrebbero mancare invece è 30.000 euro e vengono ribaltati nella tariffa nella tariffa successiva.
Il preventivo è sempre fatto ripeto prudenzialmente ma con l' idea dei costi effettivi e quindi ho detto quest' anno abbiamo recuperato di più però abbiamo visto ci sono due o tre costi che invece sono lievitati di qualcosa i 40.000 euro su che abbiamo recuperato sui due milioni e 100 di tariffa sono sparsi che spesso vanno a compensare altri costi che che incrementano non è che abbia speso abbiamo speso di più prima.
Dieci anni fa si faceva meno raccolta differenziata e non si spendeva di più o.
È dicevano meno introiti però però si spendeva quello che era la raccolta i costi di raccolta in questo momento in quel momento adesso Raccolta non differenziata costa molto di più.
E quindi è stato.
Da una parte ed obbligo e dall' altra volontà volontà politica di di tutte le Amministrazioni che si sono succeduti spingere sulla raccolta differenziata quello che tenevo a sottolineare questo il trend non è facciamo tanta raccolta differenziata quindi risparmieremo tanto risparmiando alcuni settori in altri in altri purtroppo purtroppo no ma il trend facciamo tanta raccolta differenziata riusciamo a non fare incrementale ai nostri costi di raccolta.
Che è un po' diverso dopodiché ribadisco ci saranno possibilità di di di ulteriore risparmio lo si valuterà insieme se faremo una raccolta puntuale probabilmente saremo in grado anche di addebitare ognuno un po' più effettivamente rispetto a quello che che produce per adesso il criterio è restano questi insomma.
Grazie Assessore Forloni.
Prego Consigliere Moritz buonasera.
Dunque direi già stato detto tanto sull' argomento e però io torno sempre lì i punti da approvare sono Piano finanziario esiste servizio di gestione rifiuti.
E Approvazione tariffe per l' anno 2018 tutto quello che riguarda la parte tecnica secondo me della dell' argomento un po' è stato trattato e siamo d' accordo tutti che si va verso una direzione migliore vorrei solo precisare una cosa rispetto noi ci concentriamo tanto sulla tariffa ma penso che la responsabilità politica non sia solo economica ma anche di seguire delle linee che ci vengono date e non solo dall' Italia dall' Europa sul sulla gestione del rifiuto sulla differenziazione quindi se raggiungiamo dei buoni obiettivi con la differenziazione e io sono contento di questa cosa l' altra responsabilità politica che abbiamo è che la nostra patria i nostri rifiuti vengano raccolti a partire dal primo gennaio allo stesso modo con la stessa qualità con tutti i problemi che ci possono essere in un appalto così grosso e quindi.
Prendiamo atto che le minoranze sono tutte compatti sul dire non siamo d' accordo su questo tipo di tariffa possiamo prenderne atto ma siamo convinti che dobbiamo mandare avanti la gestione del del rifiuto allo stesso modo mettendo in condizione gli uffici e la CEM di lavorare serenamente per ritirare il rifiuto sempre con un' ottica dal punto di vista però di un altro settore guardo Meazza per migliorare arrivare pure alla tariffa puntuale questo ok.
Siamo consapevoli che però per ora dobbiamo gestire con le con i sistemi che abbiamo.
Sulla questione di dire le tariffe non sono eque magari non sono e qui al 100 per cento sicuramente ci saranno dei settori che si sentono un po' più svantaggiati rispetto ad altri però effettivamente non vedo altre soluzioni se non appunto la tariffazione puntuale che implica però.
Costi di gestione una organizzazione probabilmente è complicata.
Anche per gli insoluti abbiamo abbiamo sentito non è l' unico settore in cui ci sono degli insoluti sappiamo che ci sono purtroppo sono fisiologici devono prenderne atto e qualcuno si fa carico dei costi di qualcun altro anticipo la dichiarazione di voto da parte dei Gruppi di maggioranza il voto sarà favorevole grazie grazie Consigliere mozzo.
Se non ci sono ulteriori interventi prego consigliere Sommariva suo secondo intervento aggiungo soltanto una piccolissima cosa allora non è intento nostro quello di pretendere una rivoluzione della tariffa sui rifiuti ci sono delle consuetudini dall' abitudine a Melzo che devono cambiare per tempo.
E devono cambiare con il tempo non si può cambiare dall' oggi al domani la tariffa per quanto quando arriverà quella puntuale sarà così però proprio per il fatto che la legge pur.
Dandoci dei limiti ci dà dei limiti ampi perché tra tariffa minima e la tariffa massima per ogni utenza non domestica che più del 60 per cento di differenza tra una e l' altra quando ci rendiamo conto e vi ho fatto il banalissimo esempio di questo edificio che i dati non possono essere corrispondenti alla verità forse c'è qualche cosa che in qualche modo potremmo variare i dati che ci dà c'è ma non sono precisi come una tariffazione puntuale ma sicuramente possono essere molto più precisi con riferimento al nostro territorio di quanto non siano le tabelle del Ministero a Roma fatte nel 99 per cui secondo me lavorando sui dati mettendoli insieme comparandoli con i coefficienti di produzione per singolo individuo per famiglia o guardando anche qual è la lista dei rifiuti assimilabili perché per esempio nella lista dei rifiuti assimilabili agli urbani ci sono tutti gli imballaggi se voi guardate c'è ma mette a zero la raccolta degli imballaggi a zero in termini di costo economico per cui voglio dire poi che cos' altro rimane rimangono rifiuti che voglio dire si scarti di cibo ma chi non alle mense che scarti di cibo e produce cioè non non non si possono buttare tutti i rifiuti nello stesso calderone per cui secondo me ci sono.
Molte varianti che si possono adottare e che rendono il quadro più chiaro dopodiché una volta che noi abbiamo il quadro chiaro possiamo comunque fare tutte le scelte politiche che vogliamo privilegiando uno penalizzando altro quello non è un problema però che le cose siano chiare come fotografia di partenza.
Ah Consigliere Matteo prego niente io sono sono Matteo.
Mi ha così questo mio intervento mi ha un po' messo in.
Perché non si capisce dove si vuole arrivare cioè noi abbiamo l' accenno che è l' associazione dei Comuni dove fa su queste politiche sia messi tutti insieme perché meno male che si lavora lì dentro perché sennò diventa un problema e se cerco un attimino di dare una risposta a un problema serio.
L' abbiamo visto qui in Consiglio comunale con Colacem stesso dove la vostra presenza è stata utile ci siamo confrontati con loro avevamo tutti gli stessi intenti perché il nostro intento come maggioranza e come penso anche voi come penso tutti vogliamo una città pulita a minor costo non abbiamo nessun interesse di avere tassi ed è di di di sparare tasse quanto a quanto ho capito nel ragionamento di di Sommariva e di dire io cosa faccio faccio pagare il 40 per cento il 60 per cento a ai cittadini e 40.
All' industria all' artigianato che vuol dire commercianti che vuol dire questo vuol dire il ribaltone di tutto c'è una statisticamente è stata formata in questo modo da anni e penso che invece va rivisto il discorso come abbiamo detto in Commissione di che la Cembre ci deve aiutare anzi deve fare di tutto per sensibilizzare questo problema insieme a noi ma mensilmente nonché si parla e si dice stiamo facendo la una un' indagine col Comune di per vedere un attimino come come fare a ridurre per trovare una soluzione no noi dobbiamo sensibilizzare e ogni mese per mese un momento per momento i cittadini a cercare di ridurre quelli che sono i rifiuti quelli di migliorare queste condizioni perché un bene comune di tutta questo bene comune lo possiamo suddividere insieme e avere una città pulita e nel contempo avere delle tariffe che tutte le tariffe si sa li vogliamo con minori costi chiaramente sensibilizzando tutti si riesce a fare questo mi sembra che questo è un intento di quella Cera che abbiamo chiuso raccontando di 100 alla CEM di iniziare perché le sanno benissimo come si trasforma noi tutte l' indagine che possiamo fare lo faceva per coloro ripaghiamo e qualsiasi altro rifiuto che noi dobbiamo trattare dove oltre a trattare pagandolo quindi voglio dire in questo momento come diceva bene l' Assessore inizialmente premessa diceva ci siamo mossi in questo modo in questo momento dopo.
Chiarimenti abbia chiesto dopo lavoro fatto perde in questo momento siamo a mantenere questa costante questa faccenda qua in attesa di trovare soluzione ulteriori con intensificazione di di di di qualsiasi tipo di di quel che dobbiamo fare per cercare un attimino di ridurre tutto tutto qua.
Bene io penso che il lavoro fatto da questa Amministrazione in questo momento qua non aveva altro è attualmente poter discutere siano quelle di tenere sotto pressione la cena perché il loro su fanno questo servizio sono pagate noi insieme insieme noi e voi minoranza e opposizione di lavorare insieme per cercare un attimino di trovare un filo continuo per risolvere questi problemi grazie.
Bene considero la discussione è chiusa e metto salvo ulteriori dichiarazioni di voto mettiamo i punti e in votazione abbiamo provveduto come ho detto prima ad un unico dialogo un' unica discussione sul contenuto tali però le votazioni sono due pertanto mettiamo in votazione il primo punto Tarì Approvazione piano finanziario servizio di gestione dei rifiuti urbani per l' anno 2018 voti favorevoli.
Dice.
Voti contrari.
Sommariva contrari astenuti nessuno.
Diamo corso alla immediata eseguibilità.
All' unanimità pertanto il punto 1 si ritiene approvato con 10 voti.
10 voti 10 voti favorevoli e 6 voti contrari e 5 voti 5 voti contrari chiedo scusa 10 favorevoli 5 voti contrari il punto è stato approvato dal Consiglio comunale mettiamo in votazione il secondo punto Approvazione tariffe per l' anno 2018 Tarì voti favorevoli.
Contrari 5 astenuti nessuno immediata eseguibilità.
Perfetto anche il secondo punto si ritiene approvato con 10 voti favorevoli e 5 contrari grazie passiamo al punto successivo punto 3 imposta unica comunale componenti IMU Imposta comunale all' imposta municipale propria e TASI il tributo per i servizi indivisibili per l' approvazione delle aliquote e detrazioni per il prossimo anno 2018 mantiene la parola e l' assessore Forloni prego sì come sapete la l' imposta unica comunale la IUC si compone di di di queste tre tasse tariffe da decidere cosa.
Tributo l' INPS l' Imu l' imposta municipale il la TASI la tassa sui servizi indivisibili e la TARI che abbiamo appena appena approvato ma tale è una storia a sé stante mentre i monetari normalmente si.
Deliberano come in questo caso congiuntamente.
Quello che proponiamo è.
Per la verità è parte integrante del bilancio perché è chiaro che dovremmo discuterla con il bilancio e le motivazioni per cui andiamo a proporre come proponiamo il rinnovo senza senza modifiche di queste due di queste due tasse no però tanto tanto e dobbiamo discuterne a parte no quindi quello che proponiamo è per quanto riguarda l' IMU e la TASI di rinnovare senza modifiche queste due queste due tributi in particolare.
Per quanto riguarda l' IMU.
Lasciando all' 1 virgola esclude esclusa la prima casa chiaramente è inutile che lo ricordi vero le abitazioni principali l' uno e 70 però solo categoria 1 8 9 e relativi relative pertinenze tutti gli altri mobili al 2 e 50 i fabbricati rurali ad uso strumentale all' 1 per mille scusate il 2 e 50 al 2,5 per mille non tutti gli altri immobili al quali rurali all' uso all' 1 per mille mentre invece per la TASI tassa sui servizi indivisibili abitazioni principali categoria 1 8 1 a 8 a 1 a 8009 al 3,5 per mille con una detrazione fissa di 200 euro tutti gli altri immobili all' 8,9 per mille escluso quelli locati a canone agevolato che sono l' 8,5 per mille nella delibera poi trovate siccome la TASI è.
Appunto sui servizi indivisibili l' elenco di quei servizi ritenuti indivisibili e l' importo l' importo di questi servizi e non è l' importo totale di questi servizi è l' importo che serve a giustificare quanto serve a giustificare la tassa in realtà gestioni beni demaniali e servizi Polizia locale illuminazione pubblica cimiteriali eccetera per un totale di un milione e mezzo che giustificano.
La parte di TASM e di servizi appunto indivisibili anche qui.
Una particolarità cioè facciamo diamo per scontato che la la la la la legge di bilancio del 2018 che sta per essere approvata in qualche modo proroghi.
E proroghi come è successo per gli anni scorsi da una parte l' impossibilità di aumentare questi tributi a parte che non lo si chiede però è previsto era prevista dalla finanziaria no nella legge di bilancio e dall' altra la possibilità anche per il 2018 di coloro delibera del consiglio di amministrazione della maggiorazione dello 0 8 per cento per mille che va a.
A decurtare che dà la possibilità di andare a decurtare.
All' 1,7 per cento l' aliquota per l' abitazione principale per quanto riguarda la TASI come vedete l' abitazione principale A 1 A 8 e a 9 anni raccomando che le altre prime case che sono ne ha tre normalmente a due e quant' altro sono già sono già esentate.
Io per la verità non ho molto da aggiungere perché le motivazioni per cui chiediamo.
Il di di di rideliberare allo stesso livello queste imposte sono visibili nel bilancio che approveremo che approveremo dopo no d' altronde chiaramente prima va approvato questo per poter dire allora utilizziamo queste tasse per dare il bilancio vedremo poi che.
Lo anticipo nel voler in qualche modo mantenere addirittura migliorare alcune parte tutti i servizi che dal il nostro Comune abbiamo evidenziato che una riduzione generalizzata di queste tariffe avrebbe implicato la chiusura di qualche servizio o ridimensionamento forte di qualche servizio cosa che noi in questo momento non ci sentiamo assolutamente di fare.
È quello che vogliamo invece fare è valutare poi e anche questo sarà un lavoro che che che faremo insieme in qualche modo sia all' interno della tassa ci sono delle possibilità di diversificazione maggiore verso alcune categorie verso alcuni tipi di famiglia o verso quant' altro in questo caso probabilmente la riduzione potrebbe essere sopportabile dal nostro bilancio però queste sono decisioni che in qualche modo implicano una valutazione un po' più approfondita dei riflessi che che avrebbero sul sul nostro bilancio cosa che in questo momento non ci sentiamo di non ci sentiamo di di di di fare ne parleremo comunque ulteriormente il Consiglio comunale in Consiglio comunale scusate in in Commissione in modo da poter arrivare anche qui un prossimo bilancio coscienti eventualmente tutti insieme di non poter fare diversamente oppure coscienti di poter fare alcune riduzioni sopportabile dal punto di vista del nostro bilancio in questo momento lo vedremo dopo.
No no non siamo in grado anche perché non vogliamo ridurre i servizi che abbiamo tot attualmente per la città.
Grazie Assessore apriamo il dibattito prego.
Consigliere Abalti prego consigliere Banfi del Partito Democratico allora come già detto in Commissione vedo con piacere che sia per la TASI che per per limousine o se è stato valutato di assimilare l' abitazione principale l' unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di un ricovero permanente a condizione che l' essere non risulti locata questa è la nostra proposta che avevamo fatto i tempi perché chi andava nelle case di riposo nel riposo se lasciamo libera la loro casa diventava seconda casa perché la residenza la portavano in nella nella nella.
La tesi dell' Istituto di ricovero e questo invece giustamente se nonché che non si chiede che la stessa non risulti locata e va bene.
E noto anche che non c'è lo ribadisco quello con la proposta della della l' uso del bene del della non azione a uso gratuito tra di case tra genitori e figli che era una nostra proposta che noi avevamo portato no mi son preso anche dalla palazzinaro ma io ritenevo giusto che se un papà o un figlio voleva donare Alfie al alla alla al padre al figlio di poter entrare nella casa non dovesse pagare come seconda casa no addirittura è stata passata è stata è stata posata per legge no al 50 per cento però per legge è stato portato con ciò vuol dire che il principio della nostra proposta era giusto non eravamo dei palazzinari.
Grazie consigliere Avanzi.
Stefano Balilla Movimento 5 Stelle.
Anche qua purtroppo constatiamo constatiamo che l' imposta rimane invariata quindi sappiamo che l' obiettivo dell' Amministrazione era mantenere lo stesso livello dei servizi e quindi per fare questo era necessario mantenere.
Le aliquote massime in generale questo può essere positivo ma significa anche che se ha rinunciato a tagliare gli sprechi poi forse non avete avuto il tempo siete insediati da poco però sembra un po' insomma una rinuncia a dire insomma tanto non riusciamo a tagliare neanche di un euro la spesa almeno teniamo al massimo le imposte le aliquote delle imposte.
Quindi mi auguro che per il prossimo anno ci sia un po' più di impegno ad andare a verificare nel bilancio e ci sono se c'è qualche spreco da tagliare perché volendo con impegno si fa certo che poi ha dei costi magari anche in termini di consenso lo sappiamo perché poi la spesa del Comune di Melzo si divide in mille rivoli e poi magari andremo a vedere nel dettaglio il bilancio abbiamo.
Diverse spese assistenziali sua attività di vario tipo anche Mary meritorie però insomma c'è possibilità di tagliare quindi vorrei che non si rinunciasse a tagliare gli sprechi e a mantenere lo status quo per sempre seconda cosa volevo dire riguardo Atari alla TASI i muri sono due imposte abbastanza impopolare tra i cittadini ma principalmente per un motivo spesso gli importi non sono altissimi però costa di più effettuare il calcolo per molti cittadini che non pagare l' imposta perché molti sono costretti a rivolgersi al Caf o al commercialista per effettuare il calcolo per paura di sbagliare dalla paura di ricevere poi delle multe dopo due o tre anni sono arrivate perché sono arrivate allora una proposta che ho fatto un paio d' anni fa era ma perché così come si fa per la TaRi non si manda a casa del contribuente il calcolo effettuato dagli uffici comunali si potrebbe fare tecnicamente non è impossibile almeno per le case per gli immobili di Melzo.
Si può fare certo comporta un costo comporta un impegno degli uffici però sarebbe un grande servizio per i cittadini molto più apprezzato probabilmente della riduzione dell' aliquota del dello 0 1 per cento perché perché comunque.
È un costo ed è tempo che si butta via per andare al Caf a fare la fila oltre ai 50 o 100 euro che vengono pagati per fare il calcolo quindi è una proposta che lanciamo e chiediamo alla maggioranza di valutare per l' anno prossimo.
Grazie.
Prego Assessore sì dico solo.
Sarebbe una cosa auspicabile diciamo che non abbiamo in questo momento adeguata fiducia della pulizia del nostro database per quanto riguarda.
Il la possibilità di inviare direttamente a casa il modello di pagamento non vorrei rischiare cosa che è già successa un' altra volta che.
Arrivassero qui in non so decine e decine centinaia di contribuenti a dire ma a me risulta questo né risulta quest' altro prima di fare una cosa che si che che che diventa deleteria.
Preferirei avere la sicurezza in qualche modo i nostri dati e quelli relativi a immutati e sono fra i più complessi perché ci sono veramente decine di casi diversi da mantenere mantenere sotto controllo con questo concordo sul sull' auspicio ecco non so possiamo verificarlo magari nel valutare a campione una cosa di questo genere ripeto è.
È piuttosto complessa per quanto riguarda.
E come diceva la consigliera.
Il Pinuccia mi veniva il nome scusa va Alfie.
È vero però la legge stessa ha stabilito il 50 per cento quale non interamente quindi vuol dire che il principio è condivisibile ma no ma al 50 per cento esatto no quindi e mi è sembrata una misura adeguata ecco da questo punto di vista.
Ah un' altra Giunta sempre riguardo a quanto detto pallida è una cosa che avrei detto dopo riguardo al bilancio però le due cose sono intimamente legate.
Eh è vero cioè è quello che volevamo fare era proprio questo nell' indicazione che abbiamo dato al bilancio appunto che che vi dirò che vi dirò dopo solo che la prima chiusura diciamo provvisoria del bilancio è stata con un milione di disavanzo e non abbiam detto fate cose straordinarie abbia letto i servizi che abbiamo cerchiamo di miglioriamo lì dove possiamo eccetera il quello che abbiamo fatto è stato recuperare un milione di spese in più o qualcosa anche nelle entrate se come ci eravamo illusi.
Gare già la prima bozza poteva essere vicino al pareggio ci saranno dedicati per un mesetto a.
A quel lavoro ulteriore di approfondimento no che che invece avendo dovuto dedicare a recuperare il milione di euro senza andare a tagliare servizi essenziali e qualcuno anche mi oso dire migliorandolo no lo lo vedremo meglio dopo però è un lavoro che è stato fatto eh eh va beh c'è sempre che semplici sono sempre in termini di miglioramento no soprattutto quando si parla di servizi sociali e quant' altro e dove è difficile dare delle coordinate oggettive no dove si va sempre nel caso singolo nella situazione particolare lì ognuno potrebbe dire quello che vuole o e su questo noi non possiamo che affidarci a chi tutti i giorni è a contatto con le esigenze della popolazione e di certo la nostra politica finora è stata anche in altre amministrazioni nostri quella di non arretrare assolutamente da questo punto di vista cioè nel servizio alla città e 4 riguarda i servizi sociali certo anche lì come in ogni altra cosa ci potrà si potrebbero annidare e delle sacche di inefficienza non degli sprechi non non mi sento di dire che ci sono sprechi alla stregua delle sacche di inefficienza e su quello si può si può sempre lavorare naturalmente.
Consigliere Mauro prego grazie.
Ma sul principio del calcolo fornito come dice il consigliere Barillari ovviamente potremmo essere tutti d' accordo probabilmente non è così semplice mi vengono in mente non solo le pertinenze queste cose qua il calcolo dovrà essere un po' complicato cioè se si potesse fare sarebbe una buona cosa.
Sono contento che la consigliera palazzinari come dice lei va be considera se l' è presa per questo palazzina prima detto anche in Commissione.
No son contento che abbia riconosciuto comunque delle di qualcosa che ne abbiamo abbiamo inserito ma che proveniva probabilmente da un Consiglio delle.
Suo del suo gruppo.
Noi ovviamente voteremo a favore altre rilevazioni particolari non ne vediamo sono d' accordo anche sul fatto che sia una una tassa un po' impopolare un po' rognoso proprio perché ti costringe a star lì a dover calcolare rivolgerti di qui di là.
Però d' altra parte dobbiamo dobbiamo procedere quindi voteremo a favore grazie.
Grazie consigliere mosso.
Se non ci sono ulteriori ah prego Camberley sì e ho una curiosità su sull' IMU sulle tariffe ovviamente togliendo alle prime case dove si paga ma dopo qualcuno farà un controllo su chi ha pagato se ha pagato il giusto.
Ovviamente ovviamente quindi questo questo lavoro immane viene fatto dopo a questo punto si potrebbe anticipare.
In questo momento mediamente siamo in ritardo di 4 5 anni.
Stiamo verificando il 2012.
Ma per un motivo molto semplice perché dopo cinque anni stando qua cinque anni e non possiamo più.
E questo è la situazione.
Da sopra per vicissitudini varie no non è che è sempre in arretrato siamo sempre stati no di di di di qualche anno qui si tratta di decidere se fare un investimento direttamente.
Sul personale o se dare a società esterne lei il recupero diciamo di di almeno tre o quattro anni in modo da portarsi pari.
Però la situazione è questa quindi l' idea di andare in anticipo.
Perché in questo momento diciamo e quindi avere che vuol dire quello che diceva il consigliere Palese cioè avere già tutti i dati precisi per poter mandar fuori i pagamenti perché ripeto è più deleterio mandar fuori dei pagamenti sbagliati che non che non fornirli e.
E quindi in questo momento non non non siamo non siamo assolutamente in grado di andare in anticipo stiamo inseguendo.
L' arretrato e cercando e sarà un impegno dei prossimi anni di di di di recuperarla e con quale modo magari poi ne parleremo ne parleremo insieme.
Danesi grazie Consigliere Assessore danesi consigliere Danesi Forza Italia io mi auguro che non venga dato a terzi visto il passato che son state mandate fuori delle cartelle pazze perché quelli che operavano non sapevano nemmeno cosa avevano in mano e cosa cosa gestivano.
Facciamo un lunghe file in cui mi ricordo lunghe file in Comune per questo problema.
Grazie.
Bene se non ci sono ulteriori interventi dichiariamo il dibattito concluso se non ci sono dichiarazioni di voto mettiamo subito alla votazione del punto.
Allora punto 3 mettiamo in votazione Juke imposta come un' imposta unica comunale componenti IMU e TASI approvazione aliquote e detrazioni per l' anno 2018 Banfi prego.
Voti a chi vota a favore.
Grazie voti contrari.
Tre voti contrari astenuti.
Voti 2 pertanto allora il terzo punto IUC approvazione aliquote e detrazioni per l' anno 2018 viene approvato con 10 voti favorevoli 3 contrari e 2 astenuti grazie immediata eseguibilità.
Perfetto all' unanimità il punto è approvato.
Ora abbiamo il quarto punto avremo Approvazione Piano socio assistenziale eventualmente se il Consiglio non ha nulla in contrario farei una inversione e poi magari valuterei con voi se è il caso di fare una pausa visto che l' assessore Forloni già lanciato passerei alla trattazione del punto 5 se nulla osta da parte dei Consiglieri.
Bene grazie allora passiamo al punto 5 partecipazioni comunali azienda speciale Comune di Melzo per l' approvazione del bilancio di previsione e del programma 2018 21 e del contratto di servizio prego Assessore sì prima di tutto vorrei chiedervi.
Informarvi di un refuso che c' era nel nel contratto di servizio e chiedervi di considerarlo come tale ecco senza star lì perché è evidente a pagina 3.
Se l' avete.
C'è scritto sotto la lettera B ad osservare i principi e gli standard di qualità contenute nella Carta dei servizi che dovrà essere adottata entro sei mesi c'è scritto dall' inizio dell' attività per formarne parte integrante è chiaro che è un refuso che all' inizio dell' attività della della farmacia ormai risale al 2010 no in realtà c' era scritto dalla stipula del presente contratto di servizio.
E arrestato nelle mani di qualcuno o no quel questa Giunta quindi sarebbe adottare la carta dei servizi che doveva essere adottata i contenuti della Carta di servizio che doveva essere adottate entro sei mesi dalla stipula del presente contratto di servizio.
Quindi non è una modifica di sostanza.
Invece dalla stipula da quelli di questo perché non c'è ancora.
Allora abbiamo sentito in commissione il il Presidente nuovo della dall' azienda Speciale che ci ha fornito la la la relazione al bilancio previsionale.
Devo dire che il nuovo Consiglio d' Amministrazione e insediato da da due mesi neanche noi quindi gli abbiamo dato subito un compito piuttosto gravoso cioè quello di fare il bilancio triennale preventivo triennale era relazione chiaramente si è.
C'è stato tutto il supporto del del precedente Consiglio del precedente Presidente quindi non ho potuto fare per questo non di meno li ringraziamo per per la velocità con cui hanno imbastito un po' i documenti allora come vedete dalla relazione e dal dall' allegato bilancio molto particolareggiato peraltro no la linea seguita è stata una linea anche in questo caso di di prudenza cioè non ci sono eclatanti.
Le previsioni di incremento dei ricavi ma un sostanziale incremento di di di di di di di minimo di anno in anno anche perché se vi ricordate lo diceva anche il Presidente il precedente Presidente è stato ribadito.
E c'è una sempre più difficoltà ad avere redditività su alcune tipologie di farmaco o no in particolare quelli di di alto di di di costo elevato proprio che ce lo rilevavamo stasera non passano direttamente dalla ASL e vengono semplicemente forniti dalla dalla farmacia ma senza sostanzialmente ricarico quali oltre mi pare 75 euro se non ricordo male mentre il guadagno possibile della farmacia è sul resto in particolare poi sempre di più sulla fascia chiamiamola commerciale o rispetto alla fascia del farmaco quindi il la redditività che ha ormai raggiunto la la la nostra farmacia non redditività che è ritenuta adeguata anzi se facciamo il confronto con farmacie comunali la media e hanno redditività attorno al 4 per cento la nostra invece.
È decisamente più elevata non regge il confronto con le attività di carattere privato perché hanno tutta un' altra regolamentazione sia come acquisti che che che che proprio voi sapete gli acquisti della nostra farmacia devono essere fatti come per il il Comune con un contratto d' acquisto.
Sappiamo che non mi ricordo il.
Il esatto la cosa europea quindi poi vengono consegnati non giornalmente alcuni tipi di farmaci ma mensilmente e quant' altro ogni quindici giorni quindi sono tutta una serie di vincoli per le farmacie comunali che non ha non ha il privato tuttavia ritengo che la redditività della nostra farmacia oltre alla scelta di avere insediato una seconda farmacia in zona non non servita si sia rivelata particolarmente positiva perché mentre il trend della farmacia tradizionale.
Storica in qualche modo è in ribasso è ampiamente compensato dal trend di crescita della farmacia che abbiamo in via Mantova e via Mantova quindi abbiamo raggiunto con quell' apertura un po' due obiettivi uno l' incremento del fatturato 2 servire una zona che diversamente non era non era servita da da farmacie quindi io non ho molto da aggiungere rispetto alla relazione del Presidente se non ricordare che appunto il Consiglio è stato nominato da da pochissimo fra poco ci sarà da rinnovare anche l' incarico sia del revisore che del del direttore attualmente in carica e sono valutazioni il revisore daremo indicazioni ai nuovi mentre sul direttore è una valutazione che è ancora il Consiglio di Amministrazione sta facendo per sperimentarlo da questo punto di vista.
Nel contratto di servizio oltre il refuso che vi ho detto no sostanzialmente si pone in linea con i contratti di servizio sulle precedenti gli anni scadenza sono quattro e le uniche due particolarità rispetto a prima sono un leggero incremento del canone che è.
Attualmente portato al 5 per cento e questo è sintomo della positiva gestione della della farmacia non rispetto a 4 e mezzo precedente e un chiarimento rispetto al bonus bebè che è stato sempre un po'.
E poco poco chiarito no voi sapete che ogni nuovo nato viene consegnato un bonus bebè e la farmacia da questo fornitura di un controvalore di circa 30 euro al al nuovo nato c' era un po' la discussione è uscita un po' di discussione a chi spettasse il pagamento di di questo di questo mondo non sia il Comune o la farmacia noi l' abbiamo sempre considerato in qualche modo un una forma pubblicitaria per la farmacia perché in qualche il il l' utente recandosi farmacia ricevendo questo chiamiamolo regalo.
In qualche modo veniva attirato legato un po' a chi a chi gliel' ha dato.
No non era non era chiaro non è per cui abbia chi dovesse sopportare questa questa spesa per cui è una spesa minima e si tratta di 2500 anzi meno si tratta di 3000 euro per il 2016 sinora Banfi.
3000 euro a costo di vendita in realtà a costo d' acquisto e neanche 2000 euro quindi.
Anche perché sfortunatamente i nati nel nostro Comune si aggirano dai 100 ai 120 all' anno quindi le cifre le cifre sono queste abbiamo chiarito che a carico della farmacia.
Perché il dibattito è anche poco chiaro perché la la la diciamo tutta arriva a casa una lettera sia da parte della farmacia ma anche una lettera di auguri firmata dal Sindaco quindi doppia firma doppia firma due lettere no quindi si diceva ma è mia e tua questa questa spesa insomma quindi si è ritenuto opportuno chiarirlo.
Grazie Assessore nel frattempo comunico che è arrivato anche l' assessore Andreoni grazie buonasera consigliere Asquini.
È un augurio per il per il futuro senza allargarsi troppo.
Prego consigliera Bando banchi del Partito Democratico.
Allora una premessa la prossima volta non chiamatemi più liste civiche ma liste fortune belli perché sì perché 14 anni fa siete saliti siete saliti voi con un bilancio in attivo.
Due stavolta sì.
Ave avete vinto il bilancio ancora inattivo avete lasciato una farmacia disastrata e l' ha ritrovata con un bilancio in attivo perciò più fortunati di così e adesso faccio la cronistoria.
Anno 2014 perdita 56.380 euro con riduzione del capitale sociale causata da 40.000 pertinenza sindacale per ferie del 2011 e il 2014 i valutazione magazzino gonfiata non al costo ma al prezzo di vendita.
Infine procedure di assunzioni e acquisto farmaci non con gara ma come società privata Anno 2015 utile 8500 lire 8500 euro utilizzato a parziale reintegro con capitale sociale anno 2016 utile 57.000 euro ma di cui 46.000 utilizzati a reintegro del capitale sociale che era stato perso con il 56.380 anno 2017 dopo il pagamento del canone del 4 per cento pari a circa 82.082 mila euro utili del 25 di 25.000 euro netti.
Ecco voi avete trovato una farmacia in queste condizioni.
Allora noi chiediamo il mantenimento del canone del 4 per cento per consentire investimenti arredamento cambio computer più pubblicità per la farmacia più pubblicità vuol dire pubblicizzare la farmacia dire venite nella farmacia comunale perché se comprate qui poi noi rinvio rivestiamo questi soldi che voi spendete per dire faccio una battuta non date la Gemmo che poi va alle Seychelles no perché la farmacia privata e se la andate nella comunale verrà era investito tutto in città.
In più.
Chiediamo anche che all' articolo 2 comma c e d dello Statuto sostituire con a S. C. M. si impegna a fornire eventuali servizi richiesti dal Comune di cui all' articolo 2 comma a e b il cui controvalore in verrà in denaro verrà fatturato al Comune come da parere del revisore Manganaro cioè io non sono d' accordo che il il il bonus di 30 euro venga pagata dalla farmacia che il Comune si fa la bella faccia di dire che noi diamo il 30 30 euro di bonus per i bebè e poi è la farmacia che lo pagano nel Comune.
Ha visto la cifra irrisoria che poi ha detto che è l' Assessore perché i dati sono pochi sono 2000 al 2700 euro perciò se togliamo anche questi anche questo dalla utile della farmacia e forse per per questa cifra potrebbe rimettere il ko il Comune un' altra cosa anche il sentito dire delle mamme questo bonus bebè di 30 euro che è un bonus un pacchetto fornito dalla farmacia io dico lasciatelo libero questo bonus perché se io non posso allattare voglio comparare due scatole di latta che mi va bene e mi costano 30 euro non lo voglio lo shampoo non mi interessa di avere lo shampoo mi interessa avere la libertà di scegliere quello che ho bisogno questo un bonus bebè serio.
Perché la maggior parte delle persone che che che usufruisce del bonus bebè sono anche tanti extracomunitari gente che non ce la fanno che non ce la fa magari arrivare a fine mese allora del del dell' magari non lavora solo con la con la testa non gli interessi di avere lo shampoo magari interessa di avere il latte allora lasciamolo libero questo 3 questi questi 30 euro di di di bonus bebè poi ecco io chiedevo se si poteva fare questa questa.
Questo di di come si dice.
Emendamento no non lo so.
Come sì sì un' enfasi anch' io mi stavo chiedendo se era un emendamento ora una proposta di altro tipo se la proposta può essere un emendamento non poi la iscritto l' ha scritto non l' ho scritto l' ho scritto su un foglietto però se vuole lo scrivo meglio no se lo vuole presentare comunemente emendamento magari magari ce lo scrive bene in modo tale da poterlo poi eventualmente uno discute comunque poi mettere in votazione va bene grazie grazie si può rileggerlo per cortesia in modo tale che sia ben compreso da tutti all' articolo comma c e d dello Statuto sostituire nello Statuto sta nello Statuto della farmacia tutto e non è in discussione lo Statuto la farmacia ma io lo propongo e non posti allora no no allora non non può essere accolto adesso come facciamo una proposta e cioè fare un emendamento.
In questo quadro.
Eh ok d' accordo anch' io non sapevo come come si mettono come emendamento come proposta non non va bene diciamo che non è ammissibile grazie ma in questo momento non è ammissibile.
Posso prego Assessore perché stimolante la.
Si tratta di di di non vedere la Farmacia del Comune come due entità.
Divise o cioè noi in qualche modo le vediamo ecco come la farmacia è la mano e una mano del Comune non è una cosa diversa e sinceramente per il bonus bebè far sì che lo paga il Comune invece la farmacia e che la stessa roba cioè nel senso che bisognerebbe che la farmacia fa una fattura al Comune il Comune paga la farmacia la quale poi ha un utile maggiore lo ridà al Comune.
Sinceramente mi sembra inutile no non a meno che noi consideriamo che la farmacia è una cosa diversa da il tema è questi soldi qui vengono spesi dalla collettività diciamo così che li spende il Comune che rispetto alla farmacia e quindi abbia 2003 mila euro in meno da dare al Comune come utile non è che non mi pare che cambi nella sostanza e perché fare questo giro non lo capisco sinceramente no è un regalo.
Di benvenuto a un cittadino nuovo che fa la farmacia si fa la sua pubblicità il Comune ne approfitta perché manda anche una lettera il sindaco di auguri Sindaco attualmente è nostro prima era di un altro fra dieci anni sarà un altro ancora no quindi non guardiamo è una cosa che è in essere già da diversi anni.
Insomma mi mi mi pare che sia la la l' abbiamo anche un po' discusso proprio oggi con il con il revisore.
Del Manganaro della farmacia no e che aveva alcune perplessità le abbiamo chiarite ma non erano perplessità dichiara di di di di diminuzione dell' utile per la farmacia perché anche lui è chiaro che c' erano non se lo spendere una parte non lo spende dall' altra quindi mi sembra ecco l' abbiamo inserito non era inserito questa roba di chi paga il bonus bebè il fatto che non fosse inserito è stato fonte di di fraintendimenti fra il Comune e la farmacia l' abbiamo inserito lo paga il Comune può anche pagarlo il Comune però non non vedo l' utilità ecco ripeto dovrebbe la farmacia fatturare al comune 3000 euro il Comune paga mettiamo che sia 3000 euro la farmacia la quale poi a 3000 euro di IMU di utili più a fine anno su cui ci paga le tasse quanta gente.
Mi sembra un giro ecco inutile riguardo al al pacco che viene concesso a me è stato garantito che è assolutamente libero una volta eccolo oppure Remo non so Silvia tu hai già una filiera completa fermo che a ottobre 2016 era libero il era un buono è libero ma comunque vincolato nel senso che non no no non li non solo l' importo anche il contenuto ad esempio le vitamine così no non possono essere acquistati solamente perché sono comunque farmaci e parafarmaci non so che cosa ci sia dietro comunque pannolini salviettine fisiologica cose così potevano essere acquistate.
Ecco grazie del chiarimento.
Era era il latte non lo so perché ho sempre allattato quindi non mi sono informato ecco no no allora se entriamo nel merito magari parliamo della farmacia però mi han detto che inizialmente era fisso no quello che decide la farmacia poi ogni volta che andavamo a qualcuno ci sia ma non possono avere questo non posso per quello e allora non c'è più il vincolo poi che ci siano alcuni.
Prodotti che invece non non non possono essere messi ecco apriamolo forse non è liberissimo è libero relativamente ecco relativamente certi prodotti.
Consigliere Sommariva si Sommariva gruppo Melzo nel cuore Partito Democratico.
Mi riferivo alle osservazioni che ha fatto in Commissione il Presidente della della farmacia il quale Presidente auspicava come successo della farmacia rispetto anche alla concorrenza il fatto che ci si stabilisce comunque un rapporto costante tra il cliente e il medico farmacista che negli anni scorsi non è stato sempre così cioè c'è stato un avvicendamento tale per cui i medici cambiavano il suo impegno è stato quello invece di garantire una stabilità nel personale di farmacia.
Io stavo considerando una cosa poi ve la butto lì come come idea come proposta.
Credo che una delle cose sentite dalla cittadinanza sia quella di pensare di poter sempre contare su una farmacia aperta almeno in città le private hanno dei turni se in qualche modo magari rinunciando un pochettino all' incremento d' affitto si potesse chiedere alle farmacie di spendere alle farmacie comunali di spendere qualcosa di più in remunerazione del personale per garantire comunque che la domenica a Melfi ci sia sempre aperta una farmacia credo che tutti noi apprezzeremo molto.
Si Stefano Palillo Movimento 5 Stelle.
Volevo farvi una domanda perché prima si diceva che molti fanno confusione tra la farmacia e l' Amministrazione comunale tra il bilancio della farmacia quello del Comune chi deve e chi deve su quale bilancio deve deve deve deve pesare la il bonus bebè della Farmacia del Comune.
Questo non vi dovrebbe far domandare se effettivamente non sia strano che un Comune gestisca le farmacie e forse il core business di un Comune gestire le farmacie no perché a questo punto potremmo anche comprare il Galassia gestiamo un supermercato e facciamo gli utili per il Comune quindi effettivamente credo che problemi denunciati dal Presidente legati alla gestione del personale siano anche legate a questo aspetto cioè anche il personale confuso perché la gestione di una farmacia privata differente rispetto alla gestione farmacia comunale come dicevate e questo provoca anche degli handicap della delle zavorre per la gestione ordinaria della farmacia.
Quindi vi chiedo se appunto certo l' utile e il margine di contribuzione sono ancora importanti e quindi probabilmente sono utili anche per il Comune di Melzo però valutiamo per i prossimi anni se questo sia un asset veramente strategico e se sia veramente un valore mantenerlo come asset partecipata al 100 per cento del Comune o meno perché magari in questo caso l' ingresso di privati potrebbe avere un senso mentre ad esempio secondo noi non lo ha per altre questioni come la la riscossione delle imposte sulla pubblicità che invece vengono esternalizzate quando invece secondo noi dovrebbero essere gestite dall' Amministrazione internamente grazie grazie Consigliere Assessore Folloni.
La questione posta da balilla una questione su cui la discussione è sicuramente aperta secondo me ecco.
Non è fra non è il core business del Comune qualora di farla farmacia ricordo però che il Comune ha in qualche modo.
Approfittato di un' opportunità.
Uno una farmacia comunale l' avevamo insieme ad altri ci siamo staccati recuperando redditività da questo punto di vista due abbiamo avuto la possibilità di mettere una seconda farmacia l' abbiam messa in una zona non presidiata da farmacie quindi questo era comunque un' utilità un' utilità sociale 3 e mi son dimenticato di ricordarlo prima alla consigliera D' Adda nonostante un anno in cui ci sono state delle perdite.
Scusa.
Ieri abbiamo.
Ha mangiato cogliere nazionale eccetera col marito di fianco e continua ove mi son dimenticato di dirlo prima e a fronte di un anno in perdita il Comune ha incassato quasi 600.000 euro in questi 6 6 anni sette di di di gestione della farmacia quindi insomma.
Direi che da un punto di vista di scelta è stata una scelta sempre estremamente positiva se sia il caso e quindi l' asset secondo me il mio parere in questo caso sto dicendo un mio puro parere va senz' altro mantenuto.
Se la gestione debba essere necessariamente nostra o no.
È una cosa che si può che si può valutare secondo me per adesso anche perché 'sti povere amministratore tenete presente che si assumono un rischio e non vengono remunerati 0 no però se sbagliano qualche problemino e l' abbiam visto l' abbiam visto o.
Qualche problemino lo lo occorrono quindi è è una gestione molto in qualche modo complessa perché agli stessi obblighi che ha l' ente pubblico.
Però non hanno l' elasticità qualche modo privato per adesso io ritengo che sia stata una scommessa vinta nonostante le qualche problema no per il futuro si può si può valutare è una cosa che potrebbe potrebbe essere valutata ripeto il mio parere personale che non si vende las la la la la farmacia la licenza non so come chiamarla però sulla gestione è una cosa su cui si può si può andare a discutere.
Grazie.
Consigliera Palermo prego grazie per questi chiarimenti assessore Forloni.
Io ho sentito parlare anche questa sera ma soprattutto in Commissione dalla dal Presidente Gariboldi di questa linea di Provenza che ha assunto la alla farmacia del ritocco del canone di di di di poco da qua dal 4 al 5 per cento ma come dire.
20.000 euro quindi sono cifre che.
Che vengono considerate non.
Per niente come dire problematiche e al bilancio del Comune sarebbe un po' tutto ho sentito dire di.
Di prospettive da dare nella gestione per cui ci ha raccontato il rapporto con i dipendenti con il Direttore con con le farmaciste per cui insomma si vuole un po'.
Dare prospettiva diceva lui quindi consolidare questi rapporti di lavoro o trasformare i part-time eccetera ho sentito dire di maggiore attenzione nei confronti del cliente e uno per ricavare migliori sviluppi di vendita ma anche per come diceva Pinuccia io posso dirlo Pinuccia.
Ah per per dare maggiore soddisfazione alla clientela e il trend di crescita abbiamo capito che è positivo direi che fatte le precisazioni che ha fatto l' assessore Forloni élite l' invito a riflettere di di di Balilla direi che.
Possiamo esprimere soddisfazione e ringraziare il Consiglio di Amministrazione che in così poco tempo ci ha portato una una.
Precedente ma il stiamo parlando del bilancio 2018 per cui mi sento di ringraziare.
Anche quelli di adesso soprattutto quelli di adesso ne ha lavorato adesso in questa per questo nostro punto da portare in approvazione non soddisfazione la soddisfazione c'è anche per il fatto di essere riusciti a portare entro la fine dell' anno entro il 31 dicembre 2017.
Ha un bilancio di previsione che insomma non non si verificava da.
Non so non so se si è mai verificato che arrivasse un bilancio ordinario insomma un' azione ordinaria che.
Col quale appunto lavorare insomma con una conferenza al prossimo anno.
Consigliere Andreoli sì consigliere Andreoni Lega Nord loro beh mi scuso per il ritardo intanto saluto Consiglieri Assessori e pubblico presente e per quanto riguarda la farmacia diciamo che mi è dispiaciuto non poter essere presente in Commissione e perché chiaramente in Commissione si può sviluppare.
Una dialettica differente domande di risposta diverse da quelle che poi sia in Consiglio comunale e chiaramente il come Lega Nord sulla farmacia noi siamo sempre stati favorevoli mi ha sempre dato un voto positivo.
Anche sull' apertura ad esempio della seconda farmacia in via Mantova perché è infatti se non se non ho visto male i dati la farmacia in via Mantova è quella che sta dando risultati maggiori perché chiaramente mi ricordo un intervento che feci andavamo e non andare a metterci o si sta in contrapposizione in concorrenza ad un privato mandavamo ammettere una farmacia e quindi a dare una risposta in un punto in un luogo dove di fatto il privato non c' era quindi stavamo andando a fare un intervento positivo è chiaro che però e questo lo dico ogni volta che parlo di farmacia non dobbiamo soffermarci esclusivamente al mero utile almeno numero cioè è importante perché chiaramente grazie anche agli introiti che siano si può investire.
A livello di sociale la spesa sociale quindi comunque l' utile e importante però è chiaro che dico sempre anziché fare 80 se ne fa 50 va bene comunque però dobbiamo dare al di là dell' utile perché non è un' impresa privata chiaramente un.
Una base sociale cioè a me piacerebbe che le farmacie comunali facessero anche attività prevenzione attività di ascolto attività che che che che che facessero quindi anche un.
In qualcosa di più rispetto chiaramente magari un privato non fa perché pensa a chiaramente a portare avanti la sua attività imprenditoriale e quindi dobbiamo secondo me dare una funzione sociale che si che ad oggi non l' ho mai visto che magari a parole magari qualche intento sicuramente il bonus bebè è un indice è una parte ecco di trovare altre soluzioni per poter fare dare aiuto aiuto o semplicemente parlare di prevenzione parlare di n situazioni questo secondo me è il valore in più che dobbiamo dare la nostra farmacia essendo ente pubblico essendo comunità essendo nuovo amministratore di comunità grazie.
Però noi abbiamo da sempre è stata fatta questa scelta e ho visto non è stata modificata neanche nella gestione precedente alla nostra.
Cioè quella di di dire.
Ci interessa della nostra farmacia che svolga un servizio adeguato che lavori bene con la clientela che sia posizionata nel luogo così dovendo dove non ci sono altri e quindi come ricordava il.
Consigliere Andreoni la seconda farmacia.
Per l' attività sociale e la teniamo per la facciamo noi la facciamo in comune qual è stata da sempre la paura.
E le esperienze che mi ha visto altrove che se cominci a mettergli dentro e altri tipi di attività dopo non capisce più bene.
Se i costi sono adeguati se le persone sono adeguate perché non è più non hai più bene in vista le le il le le le diciamo in qualche modo l' attività che fa la farmacia in questo caso l' attività è chiara ha una redditività altrettanto chiara questi soldi entrano nei servizi sociali del Comune tradizionalmente abbiam detto li spendiamo noi noi noi respinti li spende il Comune l' ente pubblico no perché è chiara se io comincio degli ma gestisce anche.
Non so alcune sette dei miei servizi sociali no.
Dopo troviamo delle cose strane sono successi in altre farmacie in città qui vicino a noi o fai una cosa ben precisa una delle idee era quella della consegna del farmaco a domicilio ad esempio no e allora riguarda la farmacia è una cosa ben precisa non si è fatta perché per adesso.
E la cosa non è che non è complicata.
Sia chi la consegna che i costi che la macchina so se sono serie di di di questioni ancora da dirimere però quello siamo ancora in ambito farmaceutico.
E lo Statuto permetterebbe altre cose ben più ampie se io comincio a dirgli invece non so assisti fare assistenza ai malati dopo la degenza eccetera diventa ecco in tutte le altre cose sono molto più problematiche da sia da gestire che da controllare quindi abbia sempre preferito e un po' detto anche nel nel meccanismo della delibera.
E dire ok.
Ce l' abbiamo è un' azienda nostra il servizio deve essere un servizio buono siamo in una zona nord in parte in una zona non servita la redditività che riesce a fare la la farmacia però la spendiamo in Comune in qualche modo.
Salvo appunto attività che possano proprio essere collegate molto fortemente all' attività farmaceutica come poteva essere e per adesso è un po' complesso però l' idea che ancora la consegna dei farmaci a domicilio oltre io non non mi spingerei le esperienze di altre di altre farmacie che no noi abbiamo una farmacia che hanno redditività e che è sempre stata estremamente importante farmacie dei Comuni non lontani da noi addirittura quando ho deciso di venderla non c' era nessuno che voleva comperarlo perché c' era dentro non si capiva bene cosa no.
Quindi ripeto se è un' attività molto collegata all' attività farmaceutica sì altre Soverato rischioso secondo.
Posso vedere mio secondo intervento brevissimo no giusto per.
Magari chiarire il mio intervento di prima chiaramente attività sociali intendo comunque legate a quello che può fare la farmacia sicuramente la consegna del farmaco e di farmaci a domicilio sicuramente potrebbe essere anche quanto prima diceva il consigliere Sommariva su un' apertura.
Della domenica quindi è un servizio secondo me sociale è oppure quando parlavo di prevenzione che facciano magari determinate giornate dedicate di formazione a prevenzione prevenzione possa essere semplicemente il controllo dei nei della pelle semplicemente potrebbe essere anche organizzarsi con associazioni quali non so ad esempio Abis AIDO per delle informative particolari su questo cioè attività sociale in questo senso intendo non chiaramente a parte il bonus bebè andarsi a sostituire con magari dei servizi sociali prettamente magari in capo al Comune ecco.
Ci sono altri interventi.
Silvio.
Riesco a trovare riferimento nella riforma di Regione Lombardia che partirà dal primo gennaio c'è un riferimento molto preciso sulle farmacie territoriali mi domandavo se è stato analizzato e preso in considerazione.
L' apertura dell' integrazione di nuovi servizi nelle farmacie comunali con la legge che pardon con la riforma che sta entrando in vigore grazie consigliere Camerlengo.
Da meno bisognerebbe chiederlo e non un peso ancora onestamente ripeto sono lì da due mesi il nuovo Consiglio quindi non uno non penso abbia ancora valutato questo però penso che sia da accogliere e verificare ecco le possibilità le possibilità di intervento che abbiamo riguardo sicuramente grazie anche per la segnalazione.
Bene se non ci sono altri interventi io metto il punto alla votazione.
Okay.
Allora votiamo il punto azienda speciale Comune di Melzo approvazione del bilancio di previsioni del programma 2018 20 e del contratto di servizio per il periodo gennaio dicembre 2009 gennaio 18 dicembre 2021 voti favorevoli.
10 voti contrari 3.
Astenuti 3 diamo corso alla immediata eseguibilità.
Okay il punto si ritiene approvato con 10 voti favorevoli 3 contrari e 3 astenuti ora sono le 20 e 30 avevamo messo in programma in sede di Capogruppo di fare un break io chiedo se appunto i Consiglieri sono del parere di fare un break che eventualmente possiamo fissare di un 3 quarti d' ora.
Tre quarti d' ora e in modo tale.
9 15 ci ritroviamo qua.
All' unanimità lo hanno approvato questo Brecht ci ritroviamo alle nove e un quarto qua grazie.
Io invito i Consiglieri a prendere posto e anche il pubblico in modo tale da iniziare la seconda parte del Consiglio.
Sì abbiamo mangiato un panino.
Sono andati i soldi.
È andato dritto.
È strano che la minoranza Magni più della maggioranza.
Sistemato i loro invece no.
Salvatore.
Quando ancora si mangia bene.
Non capisco che c' erano riuscirà mai la nuova gestione.
Provincia sì.
Non so se faccia proprie orecchie a quanti.
Va benissimo.
Ogni mattina.
E vorrei anche far presente che a Palermo mettevamo le bollettino.
Tu sei figli stanno tutti bene ma adesso.
Sì na cosa mancano i Consiglieri di minoranza se non vado errato.
Sei solo tu.
Alla Pinuccia io dove Maometto.
Beh io io ho avuto un attacco di tosse prima che si sono agitati.
No.
Ciao grazie.
Scusate.
No l' ho riconosciuta comunque no no perché sono fisionomista qualche volta me lo devono rappresentati quindi lo riconosciuto è stato guarda mi sembra riconoscerlo.
E infatti adesso l' opposizione può dire lei mi ha visto schizzare tornare.
Il tutto senza richiede prego allora accomodiamoci che sono arrivati anche i Consiglieri che mancavano e iniziamo questa seconda parte per favore invito tutti i Consiglieri a sedersi.
Facciamo l' appello.
Ma lei lei lei sì.
Allora sono le ore 21:30.
Settore.
Allora iniziamo riprendiamo questa seconda parte del Consiglio comunale rifacciamo l' appello e do la parola alla dottoressa Laterza per per il nuovo appello prego signora buonasera a tutti riprendiamo sono le ore 21:30 e di procedere con l' appello per la riapertura dei lavori Andreoni.
Banfi presente Bargiggia.
Presente Bertocchi presente.
Bombelli presente Camerlengo presente Canova qui presente.
Scusate io questa tosse danesi perfetto scuse presente è arrivato anche il nostro Sindaco Luppino presente.
Madeo presente vedo in piedi molto presente.
Mosconi presente Palermo presente Balilla è assente sta arrivando benissimo.
In Sommariva presente Tosi presenti la seduta è costituita validamente sono presenti anche gli assessori Alfani Forloni Francavilla Guzzetti è arrivato anche l' assessore Guzzetti e Meazza si può procedere alla.
Meazza non c'è scusatemi non me ne sono accorta infatti si è seduto l' Assessore ha voluto.
Senta costretti capelli soprattutto Mirabelli soprattutto.
Eccola riprendiamo ecco è entrato anche il consigliere Palin riprendiamo il punto riconfermo come consiglieri scrutatori i consiglieri di prima Banfi Bombelli e Canova e riprendiamo da quello che era il punto 4 Approvazione del Piano socio assistenziale do la parola all' assessore francamente per la relazione prego Assessore.
Grazie Presidente buonasera a tutti allora illustro breve brevemente facendo un po' un' introduzione su quello che è stato il metodo su quello che sono le idee principali su cui si basa questo nostro primo piano socioassistenziale e poi magari entreremo nel merito partendo da qualche domanda che i Consiglieri hanno posto in Commissione poi nel caso ci fossero delle domande entreremo magari più nel dettaglio dei singoli servizi allora partirei dal presupposto che questo Piano socio assistenziale.
Benissimo la sostanziale riconferma di quelli che sono i fondi che il nostro Comune tra gli tradizionalmente mi vien da dire ma per fortuna è così anche nell' avvicendarsi delle diverse amministrazioni dedica ai servizi rivolti ai cittadini con una particolare attenzione ai cittadini che si trovano in situazioni di fragilità per diverse diverse i motivi non è un dato scontato soprattutto alla luce del fatto che negli ultimi anni la la crisi economica che ormai si perpetra perpetrata un po' non ha Ba ha aumentato quelle che sono quelli che sono i bisogni quelle che sono le le difficoltà in cui molti cittadini si trovano ad incappare nel loro percorso di vita e al tempo stesso anche messo un po' più in difficoltà i Comuni vedendo i trasferimenti statali e regionali ridotti rispetto anche soltanto a dieci anni fa e al tempo stesso anche molto più vincolati basti pensare ai fondi che.
Dallo Stato transitano attraverso Regione Lombardia e ricadono per quanto riguarda il nostro Comune soprattutto a livello di Piano di Zona nel apparteniamo al distretto 5 siamo il Comune capofila anche se non abbiamo più la presidenza ma siamo otto comuni noi e il Comune di Cassano d' Adda siamo quelli più popolosi e quindi ne che inevitabilmente quelli anche che ha erogano un maggiori servizi la maggior parte dei fondi regionali transitano proprio dal Piano di Zona che tra l' altro mi sembra importante sottolineare in questa occasione sarà.
Sarà completamente rivisto nel 2018 entro la fine del 2018 con una un ampliamento o meglio non esisterà più il distretto 5 ma il distretto 5 verrà conglobato in un unico distretto né mi viene da chiamarlo così che vedrà i quattro distretti che afferiscono alla all' attuale a ST e che sono il Distretto 4 e Distretto 5 l' 8 e il 3 e per un totale di 28 Comuni quindi non più otto e per una popolazione di oltre 200.000 abitanti quindi insomma.
Dovremmo ragionare in maniera molto più ampia e la cosa vi dico la verità non mi desta un po' di preoccupazioni perché.
Sicuramente se oggi riusciamo a ragionare con i Comuni se pur con le differenze che ci sono tra i nostri otto comuni riusciamo però a ragionare in maniera costruttiva affinché tutti i cittadini e gli otto Comuni possano avere dei punti di riferimento anche a livello proprio di distretto qualora in alcuni fondi vengono erogati poi magari vi dirò.
Farò l' esempio di quel di di quali vengono erogati attraverso proprio il servizio distrettuale.
Penso che in una situazione così più ampia vedremo poi come verrà declinato nello specifico diventerà più difficile.
Però ecco nonostante questo il nostro Comune non ha deciso di non applicare tagli ai servizi alla persona e di continuare a mantenere sempre in un' ottica migliorativa anche se magari non migliorativo non significa con degli aumenti di dal punto di vista economico ma con una maggior utilizzo maggiormente razionalizzato di quelli che sono i fondi a nostra Alan a nostra disposizione.
Proprio in quest' ottica si va infatti verso quello che a un nuovo sistema di fare assistenza sociale che non è più assistenzialista pura ma è viene definita così e mi sembra anche un termine bello che rende l' idea.
Generativo cioè se siamo in una una strada che ormai da da un po' di tempo va in un' ottica di welfare generativo cioè il cittadino che si trova in una situazione di difficoltà in una situazione di fragilità nei limiti delle sue possibilità nei limiti delle proprie capacità viene invitato a diventare non soltanto aumento non ha assistito che deve uscire da quest' ottica dell' assistenzialismo per essere invece propositivo cioè per cercare di restituire se non in termini economici perché ovviamente magari non è nelle condizioni di farlo in termini però di Cittadinanzattiva di propositività rispetto alla alla popolazione del comune in cui abita e a cui poi si rivolge quando ha bisogno o quando deve appunto.
Deve necessita di un qualche servizio che gli viene erogato questo un po' il cappello introduttivo poi mi mi soffermerò invece su quelli che sono i tre punti che un pochino ci stanno più a cuore e sui quali anche dal nostro programma elettorale si si evince un po' quello che è la linea.
E che poi chiaramente in base a alle cose che accadono nel tempo nei mesi e negli anni può essere anche modificata o rivista però un po' i tre punti fondamentali che in questo piano mi sembrava importante evidenziare sono innanzitutto quello che a cui già ho accennato la promozione l' incremento di alcune azioni messe in campo a favore proprio delle famiglie ma anche dei singoli sì che i cittadini che si trovino in situazioni di fragilità o per situazioni che diciamo croniche o cronicizzata ma anche per situazioni nuove persone che hanno perso il lavoro persone che sono trovate in una difficoltà dovuta a una malattia propria o di un proprio congiunto.
Attraverso proprio una maggior promozione di quelli che sono gli strumenti che un po' dal bilancio comunale un po' grazie anche ai fondi che ci arrivano tramite la Regione Lombardia che transitano prevalentemente dai Piani di zona possono facilitare un pochino la vita di queste persone faccio un esempio su tutti i bonus bonus maternità ad esempio oppure gli assegni per le famiglie numerose piuttosto che alcuni contributi che che aiutano al sostegno proprio economico una facilitazione ad accedere a quella che prima si chiamava carta sia che viene erogata dall' INPS che da gennaio si chiamerà reddito di inclusione.
Ai comuni devono farsi promotori e facilitatori per i cittadini che abbiano o non abbiano il diritto ad accedere a queste tipologie di assegni di di di reddito di oddio di contributi ecco o di o di bonus disponibili un altro punto che ci sta particolarmente a cuore è l' avvio di nuovi percorsi sulla sostenibilità dell' abitare.
Se avete visto bene il Piano socio assistenziale all' inizio ho voluto mettere anche dei dati che riguardano proprio un po' la nostra la nostra città e sicuramente non abitiamo in una città particolarmente giovane a me ha particolarmente spaventato quello che viene definito l' indice di vecchiaia che ha anche un brutto nome però si chiama così in statistica demografica e così dobbiamo tenercelo il nome questo indice di vecchiaia che ha dato in pratica dal rapporto percentuale tra il numero degli ultrasessantacinquenni ed il numero dei giovani fino ai 14 anni per noi è quasi uno a due cioè ci sono 190,4 persone anziane ogni 100 giovani è un dato che ci dice io lo lo vedrete anche dal punto di vista positivo che l' aspettativa di vita comunque nella nostra città ma come un po' in tutta in tutta la Lombardia anche nella maggior parte dell' Italia è alta che sicuramente anche dal punto di vista sanitario la prevenzione la medicina aiuta sicuramente però dall' altra parte significa anche che noi dobbiamo cercare di riportare un po' di famiglie giovani nella nostra città e come poterlo fare sicuramente attraverso delle politiche sulla sostenibilità dell' abitare che sulle quali stiamo che non sono soltanto edili anzi non sono sì non sono soltanto edilizia popolare residenziale pubblica sono an o e di edilizia finalizzata a non lo so a categorie particolari è proprio anche una l' housing sociale inteso proprio in un' ottica nuova in un' ottica un po' più contemporanea e proprio in concerto anche con la l' assessora Meazza stiamo cercando di.
Vedere sia sull' esistente soprattutto sull' esistente che cosa il nostro Comune possa mettere in campo proprio per cercare di facilitare un rientro o un arrivo di di di nuove famiglie nella nostra città il terzo punto ma probabilmente anche il primo è il il nuovo centro diurno disabili che sapete essere nelle nostre primari priorità Aspio assolute per la creazione del quale stiamo cercando di mettere in campo una reale partecipazione a diversi livelli a partire dai livelli più direttamente interessati quindi gli operatori le famiglie che quotidianamente vivono il centro diurno ma poi anche i cittadini che per diverse sensibilità vorranno dare il proprio continuo contributo in questa in questa scelta in questa decisione perché siamo convinti che.
Poi ci saranno dei momenti appunto magari anche una Commissione ad hoc ci saranno dei momenti di partecipazione quindi è inutile adesso entrare nel dettaglio però siamo convinti che questo servizio che ha un grandissimo valore una grandissima importanza sul nostro territorio debba essere debba trovare un luogo intanto dignitoso in cui continuare la propria attività ma debba anche magari.
Valuta deve essere valutato insieme a chi ci lavora quotidianamente alle famiglie dei degli dei degli utenti debba essere magari anche rivisto in un' ottica che può coinvolgere la nuova legge sul dopo di noi che può coinvolgere anche magari alcuni posti di CSE cioè dobbiamo proprio cercare insieme a chi a chi ne sa più di noi.
E di trovare le soluzioni migliori.
Poi in Commissione abbiamo un po' chiacchierato anche grazie agli stimoli dei Consiglieri sia di minoranza che di maggioranza abbiamo un po' chiacchierato su quelli che sono i contenuti di questo di questo piano direi che magari partendo proprio da un po' dalle cose che sono emerse in Commissione cerco di toccare così un po' random alcuni punti poi se volete farmi delle domande su altri argomenti allora.
Intanto era emerso il discorso delle dei migranti che sicuramente è un tema attuale di cui sentiamo parlare quotidianamente ricordo che il nostro Comune grazie alla l' accordo all' accordo al sì alla l' accordo che è stato firmato dalla commissaria con il prefetto.
Può.
Può godere di un diciamo così di un alleggerimento di quelli che dovrebbero essere il numero dei migranti da ospitare quindi in realtà a nostro Comune ne spetterebbero 25 attualmente non ne auspichiamo ancora nessuno ma il numero dei dei migranti da ospitare sul nostro territorio in realtà è spalmato su un progetto attivato sempre come distretto come Piano di Zona che vede quindi un ragionamento fatto non soltanto comune per comune ma su tutti i Comuni insieme alcuni Comuni del nostro Piano di zona hanno già sia dei casse dei centri di di prima accoglienza sia degli SPRAR invece del degli che sono il passo successivo al cast cioè.
Il servizio per rifugiati richiedenti asilo e rifugiati vede già alcune esperienze attive sul nostro territorio il nostro Comune sta cercando di individuare e nonostante adesso l' emergenza sembra un pochettino essere un pochettino rientrata perché quando ci siamo insediati sembrava che questi giovani dovessero arrivare qui domani mattina in realtà poi diminuendo gli sbarchi la situazione sembra un pochino più sotto controllo però sicuramente verremo chiamati anche noi insieme ai Comuni del nostro ambito a ad ospitare qualche migrante e stiamo cercando di individuare sia attraverso un i privati che vogliano mettere a disposizione uno spazio sia attraverso una ricognizione degli spazi a disposizione i nostri come spazi comunali di individuare uno spazio piccolo non abbiamo bisogno di una scuola di una caserma assolutamente non è questa l' ottica dello SPRAR e non è questa l' ottica del progetto che il Piano di Zona ha presentato e che il Prefetto ha accettato e firmato è proprio un' ottica di inserimento.
In d' integrazione vera reale che permetta proprio che sia per i migranti stessi sia per i cittadini che magari possono essere spaventati sia il più indolore possibile e anche a tal proposito sicuramente nei mesi di gennaio febbraio era nostra intenzione organizzare un momento pubblico proprio per condividere con i cittadini che vorranno condividere quello quelli che saranno poi i progetti nell' immediato futuro poi.
Mi è stata fatta una domanda interessante sul sempre per quanto riguarda la l' housing sociale comunque l' housing in generale sull' agenzia di locazione con altro servizio gestito a livello distrettuale l' agenzia di locazione intanto è un servizio che è a disposizione di tutti di tutti coloro tutti i proprietari di case e di tutti coloro che abbiano che vogliano affittare una casa quindi non soltanto di persone in situazioni di fragilità.
È un servizio che anche qui va un pochettino più promosso perché probabilmente non è nemmeno conosciuto tant' è che sono stati attivati soltanto sei contratti e perché è vantaggioso per entrambe le parti intanto permette di arrivare a un canone concordato quindi magari anche di evitare che ci siano situazioni poi di morosità tali da portare a uno sfratto e al tempo stesso alleggerisce anche dal punto di vista fiscale il il proprietario di chi abbia che voglia mettere il suo immobile a disposizione del dell' agenzia di locazione.
Poi una particolare attenzione vorrei darla a quelli che sono i servizi.
Gestiti soprattutto in alcuni settori in alcuni luoghi della nostra città che sono il centro polivalente anziani la residenza la RSA Giovanni Paolo secondo che vedono un po' ruotare al loro interno i servizi rivolti alle persone appunto anziane che si trovino ad avere dei bisogni.
Anche quotidiani come può essere ad esempio l' assistenza servizi di assistenza domiciliare piuttosto che il trasporto di persone per fare esami specialistici e visite specialistiche il centro diurno presso il polivalente il servizio di pasti a domicilio.
Il le al varie attività che grazie anche al Gruppo volontari anziani Melfese viene vengono.
Vengono organizzate proprio a favore di di un di una certa fascia d' età per.
Per facilitare alcune difficoltà ma anche per cercare di tenere queste persone almeno solo è possibile e più attive più vivaci possibile e credo che questi siano servizi che meritano davvero una un' attenzione e un plauso particolare anche perché appunto il Comune è sicuramente avvantaggiato dal fatto che sono gestiti in collaborazione con gruppi di volontari quindi.
Di cui ci si può assolutamente fidare tra l' altro.
Poi in Commissione sempre cos' era emerso.
Sempre a proposito appunto delle delle fragilità legate magari a fasce di età più alta più alte sì più anziane oppure anche persone che in seguito a una malattia magari anche non in un' età particolarmente anziana si trovino in difficoltà era stata fatta una domanda che che riporto qui se tra l' ospedale di Melzo e i servizi offerti dal Comune dal distretto ci sia una sorta di raccordo.
E questa mi è sembrata una domanda importante sia perché appunto alcune cose magari vengano date per scontate e non si sa nemmeno che esistano e invece vengono fatte e si cerca sempre anche un po' di migliorarle a tal proposito proprio del prossimo mese di gennaio presso l' ospedale di Melzo partire partirà una sorta di sportello gestito da.
Sia da alcuni volontari che da alcuni operatori del settore che aiuteranno e quindi interni all' ospedale che verranno formati ad hoc che aiuteranno proprio il passaggio delle persone che magari vengono dimesse e che non possono più o per un periodo per magari per sempre restare a casa loro in autonomia viene aiutata la famiglia scusate di queste persone ad accedere al servizio conosce nemmeno i servizi che ci sono a disposizione sul territorio a parte quindi delle dimissioni chiamiamole protette a partire dai servizi più storici come può essere appunto se l' assistenza domiciliare fino a magari un accompagnamento a decisioni un pochino più difficili da prendere come può essere il ricovero in una struttura o con la scelta insomma una scelta diversa da quella del tornare a casa propria.
Ecco questo è un servizio ulteriore che partirà nel nei prossimi prossimo periodo.
Poi il.
Cosa ah sì un' altra cosa interessante che è emersa in Commissione su cui fermerei un attimo l' attenzione eran.
Consigliere Andreoni aveva chiesto se si faceva se si era pensato di fare qualcosa per contrastare la ludopatia il gioco d' azzardo o comunque situazioni.
Molto rischiose che poi possono trasformarsi in problematiche di carattere sociale anche qui il il Piano di Zona ha partecipato a un bando di cui tra l' altro il nostro Comune è Comune capofila che vede legati un po' alcuni temi di grande attualità a partire dalla ludopatia ma anche da ad esempio alcune iniziative le avete già viste sviluppare proprio in questo periodo sul bullismo e cyber bullismo son stati fatti degli interventi anche grazie alla polizia locale e al ai carabinieri che hanno sottoscritto l' accordo e che si sono resi disponibili per portare avanti queste iniziative nelle scuole e.
E anche ad esempio sulla ludopatia è stato fatto un ricorso è stato già fatto se verrà fatto nei prossimi giorni un incontro al al Cpa è stato fatto settimana scorsa si è ecco.
La stessa cosa anche in questo bando e compreso anche un discorso legato alla violenza alla violenza sia di genere ma la violenza in generale.
Una chance che centro antiviolenza diciamo di tipo distrettuale partirà anche esso proprio in maniera più strutturale più formale nonostante comunque gli assistenti sociali già intercetti in situazioni di questo tipo partirà anche qui nei primi mesi del del 2018 con alcune iniziative importanti e anche con un centro proprio protetto segreto nascosto che quindi nemmeno io so esattamente dove sarà.
In uno dei nostri Comuni in cui proprio potranno trovare protezione nelle situazioni più a rischio o nelle situazioni già conclamate in seguito a denunce donne vittime di violenza o di abusi.
Ovviamente nel piano socioassistenziale sono con contemplati anche una buona parte di tutti quei progetti che avete trovato già anche nel nel Pio off che abbiamo votato il mese scorso e che sono quei progetti che stanno un po' a cavallo tra i servizi scolastici e i servizi di integrazione ad esempio scolastica e che vengono appunto condivisi tra i due settori e sono ad esempio.
Il servizio minori famiglia che proprio quel servizio che attraverso degli educatori comunali viene va a supportare minori in difficoltà in fragilità familiari sia a scuola che a casa che fuori da scuola.
E il servizio di integrazione scolastica e altri tipi di servizi io mi fermerei qua poi se ci sono domande proseguiamo.
Perfetto grazie Assessore affrancati apriamo il dibattito prego.
Dove consigliere Banfi la non le funziona il ciclo 20 mi avete tolto la parola su questo siamo degli arroganti o di censura.
Prego.
Allora io avevo già fatto le mie rimostranze della capigruppo nella perciò vi leggo due righe che ho messo giù.
E poi dirò qualcosa sul lavoro egregio signor Presidente egregi signor Sindaco egregi Consiglieri colleghi Consiglieri Assessori prima di entrare in.
A spiegarvi il nostro punto di vista sul PSA vorrei partire da una domanda signor Presidente ma noi della minoranza cosa stiamo a fare qua in Consiglio comunale la legge elettorale attuale prevede un premio di maggioranza ovvero chi vince si prende il 60 per cento dei seggi in Consiglio comunale ed è giusto che sia così per garantire la cosiddetta governabilità e quindi noi non serviamo a nulla abbiamo chiesto più tempo per la from approfondire meglio un tema che sta molto a cuore in prima persona a me e poi al nostro circolo e ai nostri elettori il Piano socio assistenziale ma la maggioranza ha avuto fretta di portare due documenti importantissimi come il bilancio e annessi e il piano socioassistenziale in un Consiglio comunale voi avete la magia voi maggioranza avete molti Consiglieri noi siamo solo in 2 voi avete presumiamo le informazioni un po' in anticipo noi con un po' in ritardo questo è il gioco e noi lo conosciamo conosciamo le regole ma sappiamo anche di avere un compito istituzionale e morale nei confronti di chi ci ha votato non solo leggere comprendere e analizzare in primo luogo i principali documenti del Governo di questo Comune e socializzare questi temi con i nostri iscritti ed elettori per riportarli.
Per riportarlo in Consiglio il parere gli umori lo abbiamo fatto con il bilancio ma non ci avete dato tempo a sufficienza per andare con il PSA caro signor Presidente ci saremmo aspettati proprio da lei che era presente che rappresenta l' intero Consiglio comunale ne tutela la dignità del ruolo ed assicura l' esercizio delle funzioni un supporto su questo.
Dopo tutto questo dico questa cosa quelle 2 2 2 10 6 10 minuti un' oretta che ho avuto neanche fosse di vere di di leggere questo Piano socioassistenziale l' ho già detto anche in Commissione la pagina che più dove sono più competente che è quella del centro polivalente anziani e del Ccd che conosco ormai da anni ringrazio perché avete nell' ambulatorio infermieristico poco dopo l' avremmo voluto fare noi non abbiamo avuto il tempo di Port di poli di riportare la tesserina dai 10 dei dei 15 euro ai 10 euro che era molto contestata dai dagli anziani che venivano a misurare la pressione.
Mi è arrivato un documento stasera poi m' è arrivato anche stamattina però non ho avuto modo ho letto solo per esempio per far capire la difficoltà di dover dare di dover entrare Progetto Casa Alda.
Cioè se non entro nel merito delle cose il progetto A casa alta e poi mi arrivano le delibere non non c'è veramente cioè.
Approfondire gli argomenti su un piano socio assistenziale è una cosa importantissima io non ho avuto il tempo avrei dovuto uscire dall' aula perché non non non partecipare a questa votazione non esco dall' aula non ne escono dall' Aula sarà un voto di astensione per rispetto sul piano socioassistenziale del piano socioassistenziale però veramente questo questi sono argomenti che vanno trattati e mi auspico mi auguro e auspico.
Un suggerimento che posso fare che il piano socioassistenziale richiedo anche un continuo coinvolgimento con periodico occasioni di confronto tra i servizi sociali e il terzo settore cioè.
E intendo formazioni che con più frequenza coinvolgono i cittadini nel loro attività e sta ASPI e stabiliscono rapporti più articolati con la pubblica amministrazione quindi le organizzazioni di volontariato le cooperative sociali e le associazioni grazie.
Prego consigliere Mosconi grazie Presidente buonasera a tutti mi dispiace veramente tanto che la consigliera Banfi nonostante siano passate altre sei giorni dalla Commissione Sociale del 12 dicembre in cui l' assessore Franca che ha esposto il Piano socio assistenziale lei non si è riusciti a trovare il tempo per leggere questo breve documento di 30 pagine per portare eventuali sue argomentazioni a Kos e contestazioni costruttive per tutti ricordo che la documentazione per la Commissione Sociale in cui veniva discusso il Piano socio assistenziale è stata inviata in data 6 dicembre ritengo che sia proprio questo il ruolo a cui sono stati chiamati i consiglieri e per questo siamo stati votati dai cittadini concludo con una riflessione sul in merito al Piano socio assistenziale ringrazio l' assessore affrancate per la presentazione alla stesura di questo primo Piano socio assistenziale di questa Amministrazione insieme ai dipendenti comunali del Settore Servizi alla Persona un documento chiaro e preciso che evidenzia sicuramente l' aumento delle persone e delle famiglie che si trovano in situazioni di grave fragilità e di difficoltà economica.
Se da una parte emergono chiaramente le difficoltà d' altro canto si nota la pluralità di servizi di aiuti e di risorse che questa Amministrazione ha stanziato per il servizio sociale oltre 3 milioni di euro il punto di forza di questo PSA a mio avviso è la è la modalità con la quale questi aiuti vengono concessi che non devono essere intesi come contributi o bonus a fondo perduto ma come opportunità di sviluppo e di ritorno positivo per l' intera comunità quindi welfare generativo come diceva poco fa l' assessore.
Al centro di tutto ciò vi è la persona la cura della persona fragile minore anziana in difficoltà economica straniera o disabile l' attenzione dell' Amministrazione e dei servizi sociali su questi soggetti non può e sicuramente non mancherà nei limiti delle disponibilità economiche del Comune.
Il dialogo e l' ascolto di questi soggetti da parte dei servizi sociali giocano un ruolo fondamentale con un' attenzione maggiore ai più fragili e indifesi a mio avviso i disabili l' intervento elencate nel Piano Opere Pubbliche pop dell' anno 2018 sul centro diurno indizi sul Centro diurno disabili che è un servizio presente in questo PS è essenziale per ridare dignità e rispetto alle persone che lo frequentano sicuramente un modo per mettere al centro la cura della persona che è il cardine del piano di questo Piano socio assistenziale grazie grazie consigliere Mosconi Berto la parola al consigliere Camerlengo prego si Antonio Camerlengo.
Forza Italia allora il presente piano Psa non non ci convince perché non fa altro che confermare lo status quo dei fondi destinati alle solite associazioni senza introdurre realmente elementi innovativi un esempio su tutti il progetto distrettuale locazione la risposta per una abitare sostenibile in questo punto ci saremmo aspettati un intervento diretto dell' Amministrazione comunale focalizzato ad incentivare la formazione di nuovi nuclei familiari composti da giovani coppie il servizio è stato invece veicolate assegnato associazione temporanea di impresa fondazione Somaschi fondazioni Candelette.
Fondazioni delle quali personalmente noi abbiamo fiducia e stima per quanto svolgono in ambito sociale per la nostra comunità servizi che apprezziamo ma che ribadiamo non sono attinenti a questo a questo scopo quello di creare la di agevolare la formazione di nuovo di giovani di giovani coppie.
Per cui.
Ribadiamo fermamente che avrebbe dovuto intervenire secondo noi direttamente il Comune nella gestione di questi di questo servizio mediante l' attivazione di uno sportello dedicato alle giovani coppie ma probabilmente il.
L' Amministrazione non ha una visione innovativa perché.
Perché io mi rifaccio un articolo apparso sulla Gazzetta della Martesana di questo sabato dove vado alla fine è un intervento dei nostri Vice Sindaco dove in quanto era demografi demografia.
Sostiene che è emersa una città ferma da anni attorno a 18.000 abitanti e questo influisce sui conti pubblici la popolazione invecchia ha bisogno di più servizi spende di meno se riuscissimo a sbloccare un paio di interventi urbanistici per ripopolare la potremmo davvero svoltare d' altronde il nostro PGT supporti già un incremento di 2 3000 unità.
Cosa significa questo.
Che forse dobbiamo costruire case nuove.
Che poi dopo non possono essere abitate perché le giovani coppie non sono in grado di di sostenere la spesa.
Altro esempio che citiamo di non approvazione di questo PSR presentato dal servizio dimissioni protette sevizio che da noi viene considerato tardivo inutile e dispendioso come risorse in quanto superato da quanto contemplato dalla nuova riforma sanitaria di Regione Lombardia nei punti che disciplinano la rete di servizi sociosanitari territoriali l' associazione territoriale ed integra l' assistenza territoriale pardon l' integrazione tra ospedale e territorio giusto per fare per citare alcuni esempi.
Questo questo aspetto questa è una considerazione purtroppo che faccio a nome di Forza Italia che questo aspetto denota chiaramente la mancanza di collegamento della precedente amministrazione con le Istituzioni sovracomunali che alla fine rappresentano un importante deficit per la nostra comunità.
Grazie.
Consigliere Andreoni grazie Presidente Consigliere Andreoni Lega Nord.
Beh ringrazio l' Assessore perché ha fatto una sintesi perfetta della della commissione quindi direi.
Fatto.
Diciamo che la partenza del Piano socioassistenziale dove sì ci sono le tabelle delle delle della popolazione e quindi le percentuali effettivamente è la più preoccupante forse sulla quale si dovrebbe soffermarsi maggiormente per fare un' analisi politica di quello che si vuol fare della nostra città da qua non dico i prossimi cinque anni ma premente prossimi dieci vent' anni no io credo che il politico ha l' obbligo e il dovere morale di guardare un a lungo termine no non è un imprenditore che deve guardare il breve termine guardare almeno il medio lungo termine che va anche al di là di quello che può essere.
La sua consiliatura la sua Legislatura perché chiaramente gli effetti delle proprie scelte ci vedranno anche successivamente.
E ahimè è una dimostrazione oggi Melzo se è così va bene la crisi va bene quello che si vuole ma ci sono altre città che sono un po' più vive perché poi bisogna anche dirsi nelle cose no non bisogna nascondersi dietro a mille scuse.
Ritengo quindi che bisognava partire che al di là dell' indice di vecchiaia il dato più allarmante a nostro giudizio è che ci sono pochi giovani che ci sono poche nascite chiaro che è una cosa a livello nazionale a livello europeo verissimo però io lo dico sempre ci sono giovani coppie o giovani Melfese che prendono e vanno a vivere nei paesi limitrofi bisogna domandarsi motivi quindi al di là di quelle che può essere laici l' housing sociale le case dobbiamo cercare di dare è di guardare di dare una visione più ampia a 360 gradi a tutto l' effetto cioè le giovani coppie oggi vengono non vengono a Melzo non solo per un discorso di casa ma per un discorso che la città non è più attrattivo per un discorso che mancano dei servizi servizi commerciali mancano lavoro manca lavoro cioè uno quando si stabilizza guarda tutti quello che servizi servizi commerciali servizi scolastici servizi di trasporto di illuminazione possibilità di lavoro.
Che risposta ed alla nostra città a questi giovani coppie.
Penso pochi penso ahimè poche quindi è qua che noi dobbiamo guardare a livello più ampio una visione del piano socioassistenziale e poi purtroppo che va a toccare anche il bilancio dopo lo vedremo dopo il mio intervento sarà brevissimo ahimè non si muove una foglia.
Restituirgli la pressione fiscale per cui dobbiamo andare veramente oltre un progetto che secondo me poteva essere interessante che infatti avevo chiesto anche in Commissione adesso mi sfugge il nome del progetto che ho fatto in Commissione ma era quello relativo sul Parco Deledda dove anche lì si cercava un attimino di fare in modo che ci fosse tra Associazione insomma un esperimento per aggregare quello che dobbiamo fare aggregare aggregare il centro aggregare in periferia aggregare all' interno dell' associazione aggregare un' attività sportiva aggregare e questo poteva essere quindi chiaramente mi è dispiaciuto non rivedere un progetto che da voi era stato presentato mi è dispiaciuto non rivederlo all' interno di questo piano socioassistenziale magari allargato in altri parchi all' interno aiuti che chiaramente condividendole con le associazioni ed estendendolo magari su vari parchi magari creando dei parchi a tema e cercando di aggregare su determinate.
Attività credo che la Melfi o alla fortuna ecco una fortuna che abbiamo a Melzo che abbiamo tante associazioni ecco questa è una fortuna questo vuol dire che allora dobbiamo cercare di coinvolgerle maggiormente affinché la nostra città ritorni a essere un attimino più attraente quindi se questa è la prima in parte introduttiva.
Lato anche qua ludopatia ma ha risposto l' Assessore che c'è un progetto all' interno del distretto quindi ben venga Portello lavoro perché qua noi come Lega abbiamo più volte anche con bruschi Sindaco avevamo fatto un' interrogazione per quanto riguarda la creazione di uno sportello lavoro per cercare di aiutare chi oggi perde il posto di lavoro per fare dei punti di riferimento dedicato questo è.
Punto importantissimo perché è senza lavoro viene a mancare un insieme di situazioni una persona viene a mancare la dignità quindi dobbiamo puntare incentrarsi su questo e anche qua niente che è un Piano socio assistenziale.
Un po' anche come lo è stato il piano formativo dove la mano politica si sta vedendo poco io credo perché da poco che siete insediati e da poco che quindi gli assessori lavorano la città è stata commissariata per un anno e mezzo può essere che magari la mano politica si veda meno mi auguro io credo oggi di aver portato un po' di idee ma insieme anche altri quindi è insieme alla maggioranza come minoranza credo che qualche idea la stiamo portando mi auguro che nei prossimi.
Piani sia che sia formativo socio assistenziale di bilancio di vedere qualche idea politica in più all' interno.
Per quanto riguarda poi al lato lato case ecco mi soffermo sulla parte del la parte riguardante il capitolo migranti dove c'è la frase l' Amministrazione comunale dovrà prevedere di mettere a disposizione un appartamento che possa accogliere i soggetti migranti allora io credo ho fatto la domanda in Commissione che di case libere ce ne sono ben pochi ci sono ahimè tanti residenti Melfese o magari non detto che siano tutti suoi italiani parliamo di residenti che comunque c'è un' emergenza abitativa.
Riteniamo e ritengo che prima di tutto dobbiamo dare risposte a questo dopo che avanza ben venga anche a mettere a disposizione un appartamento dopo chiaramente per quanto detto già appalto va avanti con la dichiarazione di voto il nostro voto sarà contrario.
Consigliere Balilla Stefano Palella Movimento 5 Stelle.
Questo questo documento e come diceva il consigliere Mosconi è vero che è molto leggero 30 pagine si legge velocemente forse un po' troppo nel senso che ci sono delle informazioni sulle quali difficilmente si può essere contrari nel senso che chiaramente quando si aiuta l' housing sociale piuttosto che i cittadini in difficoltà a trovar casa avere una sistemazione per un' assistenza quando vengono dimessi dall' ospedale non possiamo che essere favorevoli a questo tipo di di welfare ci sono però alcuni dubbi a parte che come diceva il consigliere Andreoni.
Si evince che qua c'è la totale continuità rispetto al passato quindi niente di nuovo sostanzialmente si procede con lo status quo.
Positivo o negativo comunque non si vedono grandi grandi innovazioni seconda cosa nel documento non è ben chiaro forse questo potrebbe aiutare anche i Consiglieri.
Quali fondi sono di natura regionale o statale e quali invece sono comunali perché anche questo è importante per noi per capire se le risorse poi possono essere destinate ad altre attività o meno perché se c'è un accordo con la Regione o ci sono delle normative regionali oppure se c'è l' azienda che gestisce la fa le forniture idriche che fa de degli sconti ai alle famiglie in difficoltà insomma lì non si può toccare niente a noi interessa sapere qual è la quota comunale e su quella possiamo incidere.
L' altra cosa è quando si parla di welfare generativo che sulla carta è un' ottima cosa ci piace.
Però come facciamo poi a valutare se questi soldi sono spesi bene o no cioè quali sono i risultati che ci prefiggiamo spendiamo 3 milioni e mezzo di euro totalmente ok dove vanno a finire più o meno l' abbiamo capito ma poi è difficile vedere risultati di tutto questo che veramente queste persone escono poi della situazione di difficoltà o no e come diceva il consigliere Andreoni manca totalmente la parte del lavoro nel senso che se non riesci ad aiutare le persone a ricollocarsi rimarranno per sempre una situazione di difficoltà e di dipendenza da negli enti pubblici quindi uno sportello lavoro o qualcosa che comunque aiuti le persone a orientarsi nella giungla oggi dei contratti della ricerca di un posto di lavoro potrebbe essere una buona idea e.
Poi volevo anche dire riguardo alla preoccupazione un po' di tutti ma infatti il documento inizia così con i dati demografici ecco gli indici di vecchiaia che peggiorano dal 2002 da 137,3 a 190,4 che vuol dire che ci sono 190 anziani ogni 100 giovani allora D di questo problema qua ci si prende in qualche modo carico o no da qua non si vede nulla nel senso sì abbiamo parlato di housing sociale ma per esempio asili nido se ne parla no scontistiche per le giovani coppie che hanno bambini che lavorano entrambi non ci sono per esempio si poteva pensare a qualcosa del genere perché pensate al all' effetto di immagine del Comune di Melzo che può dire a tutte le giovani coppie che cercano casa da noi l' asilo nido per un 20 per cento te lo paga il Comune e ogni un messaggio importante sicuramente non è sufficiente da solo però però però poi questo porta ad avere quello che dicevamo prima un avvicinamento delle giovani famiglie alla città che oggi assolutamente non c'è.
E poi potreste dire dove si trovano i soldi li so le somme che spendiamo sono ingenti poi magari parleremo del bilancio si parla anche di altri temi del piano scolastico e di altri tipi di investimenti abbiamo parlato durante le Commissioni di quanto ci costa finanziaria in un 2 3 stella per carità un ottimo servizio ma costa al Comune netti 30.000 euro all' anno ne usufruiscono poche famiglie un servizio comunque che porta a alla necessità di avere comunque dei familiari insieme ai bambini quindi non sgrava le famiglie di alcun costo perché deve essere finanziato dal Comune oppure 13.000 euro che vanno alla Casa San Giuseppe per progetti formativi per carità.
Sempre parte del nostro territorio però le famiglie li pagano una retta anche salata e quindi quei soldi potrebbero servire per altri tipi di scopi ci sono tutta una serie di cose che potrebbero incidere quindi per tutti i motivi che ho appena detto non ce la sentiamo di votare a favore come diceva il consigliere Andreoni manca un po' un' impronta una visione del futuro per i prossimi vent' anni come dicevamo prima è la gestione dell' ordinaria amministrazione ma per la situazione di Melzo non è sufficiente e purtroppo.
Consigliere Sommariva mentre nel cuore mi riallaccio a quello che ho sentito dire dai miei colleghi di minoranza.
Mi dispiace che alla base di tutto questo.
Di questi discorsi sia nata una sorta di non so accusa di scarso rendimento alla consigliera Banfi perché non si era aggiornata sul programma.
Come vedete anche voi questi problemi che sono così importanti hanno bisogno di più tempo tra la Commissione e la delibera consiliare se effettivamente vogliono essere modificati se effettivamente si vuol tener conto di quelle che sono poi suggerimenti opinioni anche molto interessanti che vengono fuori dalla maggioranza dalla minoranza scusate altrimenti effettivamente la Commissione perde un pochettino quello che è il suo significato cioè non diventa tanto un apporto diventa semplicemente una verbalizzazione che l' argomento è stato trattato ma tutto quello che era stato deciso prima della Commissione e poi quello che viene mantenuto il Consiglio proprio perché mancano i tempi tecnici per poter operare delle scelte diverse e valutare queste scelte da un punto di vista poi economico.
Per cui secondo me questo discorso che certi argomenti debbono essere presentati in Commissione molto prima del Consiglio comunale è una cosa di cui dobbiamo assolutamente tener conto anche in questo Piano socio assistenziale.
Prego prego Consigliere grazie Aurora Palermo specifiche per Melzo.
Parto da questi ultimi spunti dei nostri Consiglieri di minoranza perché.
Mi viene un po' da da così da argomentare intanto giù.
Visto che l' ultimo è stato proprio il consigliere Sommariva direi che gli argomenti gli spunti che vengono raccolti nelle Commissioni che vengono raccolte anche nel Consiglio comunale non sono non diventano lettera morta perché non sono corrisposti a modifiche o come dire aggiornamenti dal dal documento che si stava esaminando perché il ragionamento rimane e può essere raccolto in un qualsiasi momento anche alla al fine della costruzione del prossimo Piano socioassistenziale del prossimo bilancio o delle prossime iniziative attività che si vogliono fare sulla sul territorio perché ogni ragionamento se è costruttivo come dire la noi non ce l' ho.
Vogliamo farne tesoro ecco quindi.
Approfondire gli argomenti così come si vuole fare con ognuno come dire sviluppando il tema che ha più curato in questi in questi anni o che o del dal quale viene più colpito è un lavoro così lungo che non non sarebbe sufficiente neanche un mese perché se.
Stefano Balilla vuol parlare dello sconto eventuale ed applicare per l' asilo nido se Andreoni vuol parlare del Progetto Parchi se la la consigliera Banfi vuole parlare del del CPA dovremmo fare o una Commissione per ognuno di questi argomenti quindi vedete bene che anche aver portato un mese prima alla vostra attenzione il il Ps ha un mese prima sarebbe stato in realtà agosto settembre e quindi non ce l' avevamo neanche però come dire diventava un lavoro che comunque restava incompleto quindi io direi in questi forse dieci giorni sono un po' pochi perché il tema è importante e sentito da tutti quanti però lo sforzo lo facciamo lo facciamo tutti insieme di cercare di di di capirci anche perché il tempo che ci dedichiamo noi nella lettura e nella valutazione del documento non può certo superare il tempo che ci hanno messo gli uffici con l' Assessore con tutto il Comune per costruirle con con le associazioni con chi con i con gli operatori del terzo settore che che danno una mano a costruirlo questo documento che probabilmente volevamo più tempo noi per per lavorarci dentro che non.
La struttura per realizzarlo insomma.
Quindi va bene vanno bene le cosiddette però spostiamoci anche sul su sui temi insomma del di questo piano perché questo è un piano importantissimo Stefano diceva riduciamo le tariffe del nido assorbendo una una una parte magari con un esempio e che facevi però lei ha fatto già altre volte a carico del del Comune però poi abbassiamo le tariffe alta la la TARI la cosa.
Dobbiamo proprio sono scelte politiche è chiaro no è chiaro però c'è sempre questa coperta che bisogna far bastare.
Invece per per Camerlengo poi possono parlare neanche io del del piano per Camerlengo dicevo non è che il fatto che il Comune arrivi insieme alla Regione è un demerito che la Regione lei dice è già arrivato a a determinate.
Ad invitare il Comune a fare determinate ad occuparsi di determinati temi il fatto che il Comune diverso che arrivi da solo non è una cosa buona no non è che è rimasto indietro anzi ri ci è arrivato di pari passo con la Regione Lombardia mi sembra quasi un complimento poi non so se se voleva entrare bene nel merito di qualche questione specifica perché a me invece pare una cosa bella che il Comune di Melzo da solo aveva ricorda quando facevamo le le quando il CUN quando ci occupavamo di energia e arrivavamo il giorno prima della della provincia a regolamentare a fare un regolamento nuovo sull' energia il giorno dopo usciva la provincia mi pareva una cosa buona no va bene arrivare insieme.
Ecco io quando sento parlare di questo Piano socio assistenziale devo dire anche con onestà che prima di noi quando ci siamo stati noi nei nostri 10 anni di amministrazione e anche negli anni scorsi quando se ne è parlato.
Mi sono sempre sentita soddisfatta di come veniva affrontata la.
Come dire la la la programmazione la previsione del di questi di di questo servizio di questi importanti servizi qui abbiamo sentito 2 2 cose le cose fondamentali che ho registrato sono il mantenimento dei fondi a bilancio e questo non è una cosa assolutamente da poco da destinare.
Alle fragilità e il fatto che la lunga pesante crisi economica dalla quale forse sembra che ci siano segnali forse stiamo uscendo ha comportato.
Nel nostro Comune come in altri Comuni la revisione di questo sistema di welfare di welfare che non può essere una revisione che corrisponde soltanto una un risparmio economico perché la non non non si matura questa maniera soltanto spendendo di meno anche perché non non si riesce se si vogliono mantenere i servizi che abbiamo ma serve anche a far maturare la la comunità abbia sentito di i servizi di servizi condivisi quindi condivisi con i con i Comuni del del nostro distretto ma anche condivisi.
Con con Comuni fuori dalla dal distretto abbiamo visto ottimizzare le risorse abbiamo visto soprattutto nella come dire nelle parole nuove dell' assessora i percorsi di cittadinanza attiva cittadinanza attiva che.
È un termine al quale ci siamo anche un po' abituati anche per altre iniziative sul territorio è una è una bella espressione ma in questa in questo contesto ci serve ad uscire dal sistema meramente assistenziale quindi il cittadino che sicché.
Diventa corresponsabile insieme nella nella comunità in cui è inserito diventa corresponsabile.
Delle azioni che la comunità stessa svolge e di cui lui fa parte quindi quando si trova in difficoltà come dire riceve aiuto grazie a questo aiuto può uscire dalla situazione di difficoltà che appunto speriamo possa essere temporanea e mette a disposizione proprie competenze proprie capacità.
Al alla verso la comunità in modo che le stesse possano essere valorizzato e quindi in qualche modo restituire anche un po' di dignità.
Alle persone che a questa maniera offrono il proprio contributo questo welfare generativo genera quindi genera progetti condivisi e i progetti di conti da chi sono condivisi sono condivisi tra le istituzioni dal terzo settore dalle associazioni dalle scuole dalle famiglie quindi l' auspicio di di della consigliera Banfi e già raccolto c'è molta condivisione i progetti vengono svolti insieme io ho un ho guardato al documento cercando di capire anche un po' la struttura a parte il i servizi specifici che sono ben dettagliati perché insomma chi li descrive la gente che ci lavora dentro quindi sono cioè c'è chiarezza diciamo in questo documento ho cercato di capire anche un po' il come veniva come come vengono divise organizzati quindi trovo i servizi.
Di progetti personalizzati che quindi incoraggiano le autonomie personali.
I progetti residenziali l' offerta del CPA meravigliosa ma mi piace sentire sempre Pinuccio scusa Pinuccia stasera cito sempre te sentire quanto mai orgogliosa insomma di di di appartenere a quella realtà quindi con suo centro diurno e casa-albergo l' ambulatorio.
Ci sono le dimissioni protette che mi pare che sia un tema.
Molto molto nuovo nel senso che ne abbiamo sempre parlato però se questo protocollo d' intesa si riesce a fare mi pare veramente una bella conquista il CDD e poi abbiamo i progetti rivolti alle famiglie quindi ai soci e ai soggetti fragili per il lavoro per la malattia.
Sperando che si possa riemergere no da un problema di lavoro e da una malattia abbiamo progetti di housing sociale.
I progetti di integrazione.
Temi ognuno di questi veramente meriterebbe una serata dedicata però come dire già vederli declinati così nella loro complessità e articolazione cioè danno l' idea di quanto lavoro c'è quindi qui dentro e di quanto la città di mezzo il Comune diverso sia preparato ad affrontare questi temi c'è poi il grande tema dei percorsi educativi con il mi fa con con Itinera.
Io penso che questo.
L' altro tema innovativo che mi piace citare noi innovativo come dire non dobbiamo nuovo non innovativo perché l' abbiamo anche già abbiamo provato a svolgerlo anni fa è quello dell' housing sociale l' housing sociale adesso deve trovare percorsi nuovi deve sperimentare vie io ho in mente sempre quel regolamento lo citavo anche in Commissione che avevamo fatto per favorire l' area l' immissione sul mercato la realizzazione di nuovi alloggi.
Destinate all' housing sociale è un fatto un regolamento con capacity che poi era sperimentale durava un anno poi è scaduto quindi potremmo anche pensare di riprenderlo in mano l' housing adesione deve deve occuparsi di progetti di copie di cooperazione di condomini solidali deve trovare e sperimentare tutte le formule possibili e immaginabili e mi pare che ci sia lo spazio e la volontà per per farlo i servizi sociali insieme all' assessore Meazza che.
Esperta di housing che come dire non se ne sta già attivamente interessando io penso che si possa fare un buon lavoro io sono sono contenta so che anche l' ufficio ha lavorato all' ufficio tutto il settore ha lavorato.
In modo positivo e costruttivo con l' assessore affrancati a questo piano penso che per essere il primo piano non si possa desiderare di più ra raccogliamo gli spunti per per il prossimo lavoro da da portare in Consiglio comunale però insomma.
È un come dire è una programmazione molto seria e molto interessante di valore per cui.
Non so vorrei fare l' invito a votare per questo Piano socio assistenziale anche se noi bastiamo noi stessi per cui non vuole elemosinare nulla.
Però sarebbe però sarebbe importante sarebbe un bel gesto da parte vostra perché qui dentro c'è molto contenuto.
Prego consigliere Bomba simile al Lazio un po' alle osservazioni fatte dalla Consigliere Palermo e mi sono tre mesi mentre nelle considerazioni sentendo un po' di interventi per la prima è che il fatto che un documento sia molto semplice leggibile non vuol dire che sa.
Povero di contenuti anzi io penso che.
Saltò solamente guardando lo schema di diciamo di.
In cui è strutturato il settore è chiaro come è complessa la gestione quanto sono delicati gli interventi che sono descritti in questo piano e sono stati descritti molto molto bene è stato detto che manca la mano politica o comunque si vede poco io penso che solamente assicurare dei servizi a persone svantaggiate o comunque fragili la sia una un' impronta politica nel senso che vuol dire rendersi conto delle esigenze che sono presenti e quindi affrontarle è vero non è prevista una proposta attraente per le giovani coppie però esistono dei servizi per famiglie giovani in difficoltà o meno pensiamo a tutta la parte del progetto Itinera di supporto comunque alle famiglie anche che lavorano e da qui si vede anche la volontà penso da dell' assessore di approfondire i temi in anticipo visto che hanno convocato insieme all' assessore a.
Alfani la Commissione in cui spiegavano i progetti Tinella progettare sa per cui penso che bisogna aiutarsi un po' avere un po' di pazienza e lavorare insieme in questo senso.
È vero non sono previste proposte attraenti per i giovani ma è anche vero che la fotografia che abbiamo della comunità di Melzo e una popolazione anziana e quindi un occhio su questo tipo di di popolazione che nel senso che c'è una grossa fetta di questo Piano socio assistenziale che è dedicata agli anziani quindi il CPA e li arrestiamo queste erano le considerazioni che mi venivano in mente volevo solamente concludere con un apprezzamento nei confronti dell' atteggiamento della consigliera Banfi che nonostante comunque abbia espresso più volte e in più contesti la le sue idee le sue perplessità riguardo comunque mantiene un atteggiamento di rispetto nei confronti della del piano previsto e mi sento anch' io di invitare a un voto favorevole perché comunque si tratta di.
Argomenti molto delicati e sto parlando di per sé un aiuto alle persone più fragili della nostra comunità grazie.
Consigliere Camerlengo dell' intervenire perché allora innanzitutto volevo ringraziare la consigliera Palermo per la sua onestà intellettuale e sostenere che i voti bastano solo i vostri per cui noi noi noi non serviamo a niente l' abbiamo già preso come dato di fatto le nostre proposte non vengono mai preso in considerazione tanto voi avete la maggioranza per andare avanti per la vostra strada per cui ringrazio per questa onestà intellettuale dopodiché mi domando se lo sportello dimissioni protette ha un costo o è un servizio gratuito.
Vorrei una risposta perché il eh allora è.
Allora sicuramente tra fare non fare meglio fare certo è che se però quello che viene fatto a un po' una sovrapposizione con qualche cosa che viene gestito a livello sovracomunale forse sarebbe meglio quei soldi e spenderli in altro modo destinarle ad altro era semplicemente questo la riflessione del mio intervento non era una critica perché ripeto meglio fare che non fare.
Poi ha parlato di bilancio partecipativo.
Ho sentito parlare ho sentito male.
No.
Cittadinanza attiva Cittadinanzattiva ok va bene allora lo tengo per dopo per quanto riguarda il bilancio grazie.
Prego Assessore allora.
Intanto scusate ma nella mia relazione iniziale ho completamente saltato c'è ed è gravissima questa cosa e di farne almeno un accenno al al fatto che questo i servizi che il Comune eroga comunque tutto questo Piano socio assistenziale ah vede un' importantissima collaborazione con il terzo settore che è fondamentale per moltissime azioni che vengono poi a concretizzarsi nel Piano socio assistenziale quindi dalla collaborazione con la Caritas cittadina che ha uno dei canali e con il Centro Aiuto alla Vita fino alla alla collaborazione con il Centro tua delega e la Fondazione comasca ma potrei citare le numerose quasi tutte le associazioni che fanno parte della Consulta carattere sociale e non solo quelle rientrano in qualche voce in qualche angolo di questo Piano socio assistenziale questo secondo me è un dato importantissimo mi scusi non averlo sottolineato prima e che rappresenta un grande valore per la nostra città questo assolutamente un dato di fatto.
E poi cerco di rispondere un po' a tutte le sollecitazioni vostre intanto.
Non so non riesco a capire l' impronta politica di questo piano caspita l' ottica del welfare generativo secondo me è una scelta molto politica così come il fatto di mantenere viva l' attenzione su alcuni punti l' housing sociale magari si potesse concretizzare in quattro mesi magari sarebbe bellissimo purtroppo non è così speriamo di poter dare qualche segnale nel primo anno di amministrazione.
Magari rifacendo un regolamento.
Sulla base di quello che era già stato fatto in modo tale che qualsiasi cosa e noi abbiamo delle aree che prima o poi verranno costruite esame senza citarle esplicitamente ma che ci auguriamo tutti che così sia come con cosa però anche dovesse crescere soltanto un Palazzino di 12 appartamenti ci piacerebbe che in quei dodici appartamenti qualcosa venisse smosso anche dal punto di vista proprio della.
Del dell' housing sociale non intesa attenzione come edilizia residenziale pubblica ma intesa proprio come housing sociale cioè proprio per incentivare il rimanere o a ritornare di fondamentalmente coppie.
Giovani che poi sono quelle che magari maggiormente si affacciano all' acquisto della prima casa quindi io sinceramente vedo degli spunti politici anche abbastanza forti poi mi spiace che non vengano colti da tutti va be' magari sarà più semplice dopo un anno di Amministrazione non so ci rivedremo tra un anno.
Allora.
Consigliere Camel Camerlengo questa domanda sull' agenzia di locazione questa cosa del tuo in delega Padri Somaschi ne avevamo parlato anche in Commissione e forse non è stata abbastanza chiara la risposta mia e anche della dottoressa Trabattoni che era intervenuta a tal proposito allora l' agenzia di locazione non è soltanto per le situazioni di fragilità o di difficoltà che non è soltanto per chi non riesce a garantire il pagamento di un affitto in base a quelle che sono le regole del mercato è proprio un' altra ottica che probabilmente non riusciamo a far passare nel modo corretto e in questo davvero mi vien da dire che è urgente una Commissione più di quanto.
Magari più di altri argomenti di cui perché pensavo di privilegiare per delle Commissioni un po' sulla falsariga di quelle che abbiamo fatto per la RSA e per il progetto Itinera 2.0 per trovare anche il cercare anche l' aiuto di tutti i consiglieri per cercare di promuovere maggiormente questo tipo di di di iniziativa poi per rimanere sempre su di lei consigliere camerlengo il il servizio delle dimissioni protette un servizio gratuito.
Che vede però un.
Il tentativo perché se ne è sentita la necessità più di una volta di instradare con l' aiuto anche di chi all' interno dell' ospedale ci lavora quotidianamente insieme ai servizi sociali distrettuali quindi non soltanto del Comune di Melzo visto che il nostro ospedale non raccoglie pazienti soltanto del Comune di Melzo di instradare nel modo giusto le persone che magari vengono dimesse perché sappiamo che i ricoveri sono ormai sempre più brevi vengono dimesse in situazioni di difficoltà di gestione da parte dei familiari che.
Che devono prendersene cura quindi cercare proprio di far sì che prima che siano già fuori dall' ospedale sappiano già a chi rivolgersi abbiano già attività attivato se serve il servizio di assistenza domiciliare o banalmente il servizio di del pasto quotidiano a casa o magari anche servizi più importanti che non possono essere ricoveri temporanei o permanenti in strutture adeguate ecco questo proprio la finalità e sinceramente questo nel nostro ospedale in questo momento non c'è per cui.
Proprio il tentativo speriamo che vada a buon fine è proprio quello di creare un canale che che aiuti in questo senso.
Poi.
Sul discorso del della progettazione insieme al terzo settore consigliere Andreoni aveva fatto una domanda sul Parco Deledda perché vi era stata un' esperienza bella ma che aveva presentato anche alcune criticità anche qui.
I mesi sono stati pochi per ragionare in maniera concreta ma già ci stiamo cioè per avere un risultato ma ragionamenti già ci sono sul palco Deledda ma anche su altre possibilità di coinvolgimento del terzo settore o di alcune associazioni in in alcuni chiamiamoli servizi però ancora non abbiamo avuto modo proprio non abbiamo avuto il tempo fisico di di strutturare un progetto concreto però c'è stiamo già comunque muovendoci in modo tale che sicuramente quel parco nella fattispecie con la con la Primavera abbia dia offra un servizio migliore alla città visto che è anche uno dei parchi più belli dal punto di vista proprio botanico che abbiamo e il discorso del lavoro del dell' attenzione verso chi è alla ricerca di un lavoro perché la perso perché magari ancora non l' ha trovato non esiste una uno fisicamente uno sportello del lavoro ma esistono tantissimi servizi sia comunali che distrettuali che afferiscono proprio al discorso della dell' aiuto e del sostegno nella ricerca del lavoro sia per lavoratori.
Che possono accedere a diverse tipologie di lavoro sia per quelle categorie più fragili che magari hanno bisogno di.
Magari un percorso lavorativo un po' più protetto quindi attraverso una borsa lavoro esiste innanzitutto il servizio Silver che il servizio è proprio di di di di odio mio inserimento lavorativo ecco inserimento lavorativo anche questo di Sylt perché distrettuale quindi gestita a livello distrettuale e fa riferimento all' Afol all' Agenzia per la formazione l' impiego.
Che crea proprio su indicazione ovviamente del del servizio sociale dell' assistenti sociali ricordo che il nostro Comune tutto il tutti gli otto Comuni del distretto e quindi anche il nostro hanno un servizio di segretariato sociale qualsiasi cittadino abbia bisogno anche di fare una domanda banale l' assistente sociale non ha bisogno di prendere un appuntamento perché tre mattine alla settimana compreso il sabato da qualche mese l' assistente sociale è a disposizione di qualsiasi cittadino debba fare una domanda anche banale perché non sa se può accedere a un determinato tipo di servizio o meno o non sa dove indirizzarsi ed è proprio questo sorta di sportello che non riguarda soltanto il lavoro ma riguarda un po' tutte le necessità che possono presentarsi che fa anche da sportello del Sportello per il lavoro indirizza al cittadino al Silver all' AFOL e magari struttura un percorso che faciliti un pochino il reinserimento lavorativo attraverso la formazione è difficilissimo guardate in questi pochi mesi mi sono resa conto di quanto sia difficile.
Per due ragioni fondamentalmente la prima ragione è che di lavoro soprattutto per persone che hanno superato un età e non un' età così avanzata è difficilissimo trovarne seconda cosa ci sono delle situazioni talmente cronicizzata che è anche difficile riformarle e quindi ricreare una diciamo così una una appetibilità di alcune persone sul nel mercato del lavoro e dall' altra parte c'è anche proprio una situazione magari anche un po' di blocco psicologico da parte di alcuni soggetti che si sono talmente.
Demotivati che fanno anche fatica a rimettersi nella mentalità della del doversi rimettere in gioco del doversi riformare del dover sì anche un po' affidare a quelli che sono i servizi che vengono proposti per cui si trovano un po' di un po' di rigidità talvolta in alcune in alcune persone che s' affacciano proprio servizio.
Poi vediamo ecco cos' altro.
E sul discorso allora il discorso del presentare questi temi molto prima del Consiglio comunale.
Allora come ho detto anche forse in questa Commissione in quella che avevamo fatto precedentemente a me piacerebbe molto a noi piacerebbe molto creare Commissioni su temi specifici che riguardano il Piano socio assistenziale ma che riguardano magari anche altri temi anche un po' che si accavallano come può essere quello dell' housing sociale ed è nostra intenzione farlo mi vien da dire dateci un po' il tempo per misurarci in maniera così severa perché mi.
Anche un po' difficile creare tanti momenti e coinvolgere i consiglieri comunali in tantissimi momenti e proveremo a farlo già avevo detto che mi piacerebbe fare una Commissione per perché venga spiegato bene come funziona il distretto e come probabilmente la direzione verso cui andremo nel 2018 sicuramente un un un incontro una Commissione sulla discorso dell' agenzia di locazione o comunque potremmo parlare in generale dell' housing potremmo farla.
Per cui insomma dateci un pochino di tempo Casal da consigliera Banfi Casal da 2 che è quello che è previsto in questo nuovo Piano socio assistenziale e anche questa è una novità rispetto al precedente perché Casal da uno era nata con l' assessore Forloni adesso proprio avendo a disposizione alcuni appartamenti fuori dal regime Earth perché è sotto soglia quindi che non possono essere destinati alle famiglie o comunque ai nuclei familiari anche di due persone ad esempio in uno degli stabili del Comune quello di via Verdi per capirci si è proprio pensato di ampliare questo progetto che in collaborazione con i Padri Somaschi ha avuto in Casal da uno che sta qua dietro dove c'è la.
Il la la sede della Polizia locale dietro quel palco nomignoli ha avuto degli esiti assolutamente positivi che cos' è casa Alda è una progetto di coabitazione che vede coinvolti persone uomini in situazioni di fragilità un po' speculare a quello che qui viene fatto dal tuo in delega per le donne spesso con bambini in situazioni di fragilità e che vede però una supervisione ad esempio Casal da 1 abitano quattro uomini.
A rotazione perché poi vengono magari anche Rin reintegrati diciamo così quando reinseriti in un contesto di.
Diciamo di abitazione più normale nel momento in cui vengono ritenuti in grado di su di sostenerla questa questa capacità perché qui nelle nei progetti di casa Alda viene comunque garantita la supervisione quotidiana di un operatore dei Padri Somaschi che controlla anche banalmente come viene fatta la spesa quanto spendono come si gestiscono come riescono a appunto a tornare a destra o a diventare autonomi qualora non non lo siano stati ancora ecco però appunto è più rivolto alla situazione di fragilità mentre invece il progetto che ci piacerebbe attivare di housing non è soltanto come dicevo prima rivolto alle situazioni di fragilità ma poi per quanto riguarda gli asili nido consigliere Palli ella gli asili nido l' asilo nido comunale già non le rette che vengono pagate non coprono la totalità della spesa il Comune quindi comunque ci mette del suo in più se guardiamo anche il fatto che viene vengono stabilite le rette in base alle fasce ISEE ancora di più il Comune se vogliamo partecipa dal punto di vista economico.
Esiste anche la misura dei nidi gratis che transita attraverso il nostro.
Sempre nel nostro distretto.
Certo tutto è migliorabile tutto è migliorabile però io penso che intanto la domanda attualmente non so magari l' ha l' Assessore orfani ai numeri più presenti perché rientrano nel Pio questi numeri non il Piano socio assistenziale proprio perché l' asilo nido è vissuto come un servizio appunto non come un servizio AST assistenza sociale che è un servizio che è assolutamente rientra ormai nell' ottica dei servizi scolastici quasi non è d' obbligo ovviamente però rientra in quell' ottica proprio a sostegno delle delle mamme che lavorano dei papà che lavorano quindi assolutamente sì però c'è già una partecipazione economica importante del Comune in questo tipo di servizio.
Penso di aver risposto più o meno a tutto spero hanno un esempio sempre al consigliere Palillo mi ero dimenticata l' aveva chiesto in Commissione e poi mi sono dimenticato di dirglielo allora un esempio concreto di quali sono i fondi ad esempio che la rete che la Regione trasferisce o che meglio mette a disposizione quest' anno la Regione aveva messo a disposizione per l' area diciamo così della della dell' housing per cui per le morosità incolpevoli per i progetti di mani di mantenimento dell' abitazione nel caso di possibili sfratti.
Il contributo di solidarietà per gli inquilini delle case Earth aveva messo a disposizione 154.000 euro in realtà in realtà i vincoli sono talmente rigidi e anche su questa cosa si sta cercando un po' di lavorare attraverso un tavolo tecnico chiaramente non politico prevalentemente tecnico però voluto anche politicamente che me.
Che cerchi di limare un po' questi vincoli perché altrimenti questi fondi non si riescono ad assegnare di questi 154 ne abbiamo assegnato il 50 per cento 72.000 e rotti euro.
Per cui somma contributi ci sono ma spesso non riescono ad essere erogati poi magari poi il Comune magari interviene con dei progetti di housing sociale in questo caso il bilancio del 2017 sono stati spesi 2500 euro e ne abbiamo preventivati 5000 euro che vanno un po' anche a tamponare quelle situazioni che per un motivo l' altro non rientrano nella nella i fondi erogabili della Regione.
Consigliere Banfi.
Consigliere Banfi del Partito Democratico sto prendendo un po' perché è la seconda volta che vengo tacciata di negligenza nel mio ruolo di Consigliere comunale e non mi sembra di di di di di.
Di essere così nel senso che io non ho contestato i tempi non ho contestato i tempi dal 6 12 posso eh ma dal 6 12 è arrivato questo malloppo non è arrivato il piano socioassistenziale da solo.
Capito perché il piano Sulcis socioassistenziale da solo e poi poterla analizzare bene io sono andato a cercarmi quello del 2013 è di fatto il Piano sul progetto Deledda era morto nel 2013 e qui non c' era e l' abbiamo abbiamo fatto una proposta per poterlo magari portare non ho non ho non ho fatto in tempo a trovare quando il 2014 2015 perché vanno analizzati assieme i i i i piano i piani socioassistenziali vanno fatte le comparazioni no perché non è che poi trenta pagine no eccolo poi io mi ero mi mi mi al riprendo quello che ha detto l' Assessore nei ringraziamenti perché io non ce l' ho con l' assessora Stocker quel quello che il loro lavoro che fanno.
Quando ho fatto i ringraziamenti perché il Piano socioassistenziale è stato fatto dal funzionario con gli uffici con po' preposti no aspetta un momento no no con la partecipazione tue hai hai hai detto ringrazio il PIL e la ringrazio l' Assessore e gli uffici competenti di avermi dato la possibilità di entrare dal mese di settembre perché ha detto che luglio e agosto con le mappe dalla tra le valli agli insediati a luglio e agosto con le vacanze da settembre è potuto entrare in merito in ogni tema settembre ottobre novembre e siamo arrivati al 6 dicembre noi in dodici giorni dovevamo dovevamo studiare anche solo trenta pagine non mi trovo con non non sono non sono stato abituato così non sono stato abituato a noi il piano socioassistenziale abbiamo sempre portato a parte perché doveva essere condiviso bene doveva essere.
E analizzato bene poi dopo non si può fare va bene ho detto che uscivo dall' aula non esco dall' aula per rispetto delle delle delle istituzioni sarà un voto di astensione il nostro però non tacciate di più di una di essere negligenti perché non sono né i dirigenti perché tutti abbiamo una famiglia tutti abbiamo un lavoro ma non è arrivato solo il piano socioassistenziale è arrivato tutto sto malloppo da analizzare e io sono io sono da solo non posso decidere per Veronica Banfi io devo rapportarmi con col partito perché faccio parte del Partito Democratico e le mie le posizioni possono essere mie ma devo sentire devo sentire chi mi ha eletto e il partito che faccio parte perciò bisogna con condividere io condivido perciò io non ho avuto il tempo di condividere perché o condivido il bilancio la TARI e la Hughes la IUC e tutele e tutte le altre cose sul Piano socio assistenziale tutta gente nel nel nel nel nel direttivo nel Comitato gente nuova che abbiamo rinnovato anche noi che non è nel tema e che bisogna approfondire diversamente scusatemi lo sfogo però anche stavolta venire fuori e dire che avevi te lo so lo so anch' io che sono i tempi re erano regolare per avere il Piano socio assistenziale.
Adesso chiedo la possibilità giusto solo dichiarazioni di voto perché è già intervenuto due volte consigliere Caner non un chiarimento perché veramente non mi sono espresso leggo su velocemente grazie per questa concessione io per i costi mi riferivo ai costi per le casse comunali non per gli usufruitori del servizio.
Grazie grazie Consigliere.
Assessora Alfani faccio solo una un' aggiunta a quanto diceva prima la l' assessora Franca P. in merito al discorso dei nidi perché sono stati citati allora in effetti la copertura parliamo di un costo complessivo di circa 500.000 euro di una copertura con le rette di 150.000 euro quindi mi sembra cioè che i numeri non abbiano bisogno di altro.
Insomma ulteriore spiegazione aggiungo a questo la misura dei nidi gratis che non di cui noi stiamo solo tramite che arriva di fatto dalla da Regione Lombardia e che però.
Fa beneficiare abbelliti cinque famiglie nel stesi con un ISEE con una soglia ISEE pale pari a 20.000 euro della de di questo servizio quindi in realtà quelle famiglie che si trovano in una situazione di maggiore debolezza economica anche se insomma 20.000 euro ISEE sono non una situazione di povertà ma sicuramente di maggiore debolezza economica possono comunque accedere al nido l' ultimo dato riguarda la graduatoria che ad oggi è esaurita anzi che c'è un posto libero che doveva essere colmato nel mese di dicembre che quindi forse il dato più preoccupante è questo in realtà non tanto che manchi il servizio non tanto forse che a questo punto sia divenuto più accessibile grazie soprattutto alla misura nidi gratis e per esperienza ho visto anche a ah magari a famiglie che si trovano in effetti in difficoltà perché poi sono famiglie che per tutta una serie di motivi sono conosciute anche dai servizi sociali quindi tutto sommato davvero è un servizio che è diventato rispetto a qualche anno fa da che io ne ho memoria un po' più accessibile e perché riesce appunto a rivolgersi grazie a questa misura anche a quelle famiglie che che sono più in difficoltà qua forse il dato più preoccupante è questo evidentemente.
Ci sono ci sono pochi bambini a questo punto che che che richiedono questo tipo di servizio.
Ma se non ci sono altri interventi io mi permetto mi ritaglio due minuti visto che appunto come Presidente del Consiglio sono stato citato prima dalla consigliera Banfi e non ho voluto intervenire appositamente subito perché ho voluto dare spazio al dibattito politico che mi sembra il cuore della vicenda e la priorità della vicenda e ovviamente non voglio e non devo intervenire nel dibattito politico perché ci siete voi consiglieri di maggioranza e di minoranza che lo dovete fare ma per quanto riguarda il mio ruolo posso dire semplicemente che nella Capogruppo che si è tenuta anzi faccio un riepilogo.
Sì nella Capogruppo che si è tenuto l' 11 di del mese c'è stata questa richiesta della consigliera Banfi riepilogo che è cronaca e sono fatti non sono opinioni che effettivamente è responsabilità del Presidente del Consiglio fornire ampia documentazione e nei tempi regolamentari sugli argomenti io penso di mi sono sempre battuto su questo anche quando ero Presidente di Commissione mi sembra che sia stato fatto la consigliera baffi ma non solo la consigliera baffi tutti i Consiglieri di questo Consiglio comunale parlo dei consiglieri di maggioranza e di minoranza hanno ricevuto la documentazione il 6 mattina il 12 sera c'è stata la Commissione per cui ci sono stati sette giorni più altri sei arrivare al 18 sera per leggere riflettere e dibattere e confrontarsi su questo argomento per cui come dicevano i consiglieri comunali che mi hanno preceduto 30 pagine in 13 giorni forse abbiamo avremmo dovuto avere il tempo per leggere e per rifletterci ha ragione la consigliera Banfi non c' era soltanto questo perché lo sappiamo che è un Consiglio è un Consiglio comunale è pesante non lo sappiamo tant' è che l' abbiamo iniziato anche prima lo sappiamo ma la fatica di cui ed è rispettabilissima la fatica di cui parla la consigliera Amato è la fatica di tutti è la fatica dell' Assessore degli uffici e la fatica dei consiglieri di maggioranza e della fatica anche del Consigliere Palillo danesi Camerlengo e Andreoni anche loro di minoranza tant' è che si considera Banfi che pur nella comprensione che c'è stata nella nella capogruppo dell' UDC la sua posizione e la sua insistenza è rimasta una richiesta isolata lei ha citato me e la posizione della maggioranza come una posizione di arroganza cito la parola che lei ha detto più volte in commis in capogruppo ma io non ritengo che sia una posizione di arroganza ho cercato di dimostrare ecco il lavoro che tutti abbiamo fatto stasera e delle Commissioni dalla maggioranza la minoranza lo attesta è un lavoro di responsabilità per cui io penso che è una fatica che comprendiamo ma è una fatica di tutti è una fatica di tutti e purtroppo riteniamo che sia come dire doveroso averla fatta per cui non ci sono state ragioni.
Come dire per accogliere questa sua richiesta che è comprensibilissima ma penso che abbiamo dato le ragioni per cui questo sforzo ce lo siamo dati tutti e vi ringrazio e vi chiedo scusa di questa precisazione che ritenevo doverosa se non ci sono ulteriori dichiarazioni adesso metto il punto al in votazione.
Prego perfetto consigliera Ferrero.
Per cogliere l' occasione per dire che non non abbiamo mai pensato che si potesse trattare di negligenza non so perché poi non va interpretata è stata interpretata così la cosa ci scusiamo con con la consigliera Banfi se è passato questa questo concetto invece vorrei precisare un' altra cosa la maggioranza non disprezza l' apporto delle minoranze né in termini di voto che è un po' una cosa un po' nel momento più importante del Consiglio comunale tantomeno in termini di contributo che le minoranze possono dare.
Grazie Consigliere Palermo.
Allora mettiamo il punto lo in votazione allora metto in votazione il punto Approvazione del Piano socio assistenziale i favorevoli alzino la mano.
11 contrari.
4 contrari astenuti 2 mettiamo ai voti la immediata esecutività.
Dichiaro il punto approvato con 11 voti favorevoli 2 astenuti e 4 contrari il Consiglio approva.
Già fatto.
Questa volta l' ho fatto in tempo.
10 4 e 2011 4 e 2 esatto perfetto.
Passiamo al punto successivo.
Ora nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione al dopo 2018 2020 del bilancio di revisione l' approvazione.
Adesso si sta caricando lo schermo e do la parola all' assessore Forloni.
Prego Assessore sì buonasera riprendiamo.
Io volevo fare alcune visto che sì che il nostro primo bilancio volevo farle alcune considerazioni preliminari e devo dire che di fatto sono già state fatte queste considerazioni preliminari perché.
Il Ustica.
Parlare volevo iniziare proprio ricordando il trend demografico stagnante ma è chiaro che uno snodo fondamentale ormai lo abbiamo ricordato ha iniziato l' Assessore affrancati su questo tema l' avete ricordato voi in diversi interventi ma intervenire invertire questa questo trend e sarà fondamentale per i prossimi anni per noi non siamo 18.000 e poco più di 18.000 abitati da da ormai quasi trent' anni cosa preoccupante è che.
L' immigrazione che aveva dato una mano in questo senso ma addirittura nel 2016 è diminuita anche anche l' immigrazione solo il saldo negativo addirittura anche degli immigrati no quindi.
Esse sicuramente però se avete spento la luce io non vedo più quello che devo leggere.
No si vedeva si vede lo stesso e.
E l' invecchiamento della popolazione no non.
Non sono ancora over 65 quindi la.
Eh no l' invecchiamento della popolazione ecco questo io vorrei non è un giudizio di valore chiaramente no però l' invecchiamento della popolazione vuol dire minor reddito pro capite vuol dire minor propensione alla spesa alla spesa che anche qui in il luogo vuol dire maggiori oneri sociali vuol dire minore di vivacità anche della città parliamoci chiaro no perché a rompere le scatole i ragazzi giovani però.
Vivacizzano la città ecco ripeto non è un giudizio di di di di valore ci mancherebbe altro però dal punto di vista sociologico economico è chiaro che dobbiamo tener presente di questo e questo è un grosso problema a fianco noi devo dire eh purtroppo proprio le nostre due amministrazioni precedenti son capitati nel mezzo di una crisi economica che è sicuramente la più grave da da dal 29 in poi insomma.
Anche come lunghezza di questa durata di questa crisi no non solo di di di da un punto vista di profondità della crisi.
Diceva prima il Consigliere Camerlengo riferendosi a a un articolo del alcune cose che dicevo che confermo.
E che noi abbiamo una struttura abbiamo servizi adeguati per una popolazione maggiore no dobbiamo costruire case non dobbiamo avere più abitanti sequestro vuol dire costruire case anche non mi scandalizza però abbiamo posti in cui costruire le case senza bisogno di espandere ulteriormente il il nostro territorio abitato no è inutile ricordare alcune aree dismesse fondamentali per la nostra città per le quali potremmo.
Davvero dobbiamo riuscire a dare una una svolta e potrebbero dare una svolta anche alla vita alla vita cittadina no.
Quindi partiamo da questa da queste considerazioni che abbiamo un po' un po' condiviso condiviso tutti il trovare il lo snodo come uscire da questo non può essere una iniziativa no parliamoci chiaro è sono diverse iniziative che possiamo mettere in campo e soprattutto non sarà una cosa di un anno 2 altrettanto chiaro deve essere questo è l' obiettivo se se vi saremo qui per cinque anni e sicuramente lo saremo e deve essere l' obiettivo di un' Amministrazione no di di di un dei di dei cinque anni sostanzialmente.
Affianco a questo io voglio richiamare anche che noi una visione strategica l' abbiamo avuta non da oggi l' abbiamo avuta in qualche modo anche nei dieci anni precedenti partendo da un siamo partiti da un presupposto Melzo ecco questo non sono d' accordo col consigliere Andreoni Melzo ha una serie di servizi importanti anche no no non è che che che che vanno a Pozzuolo perché ha più servizi no Melzo a all' ospedale all' INPS ha una una uno snodo alla ferrovia che che che ormai a delle scuole superiori importanti alla AFOL e adesso c'è l' azienda e formazione lavoro per cui non abbiamo bisogno sportello lavoro interno al comune perché ne abbiamo uno importante importante fuori con cui siamo in costante collegamento allora la domanda che ci eravamo posti anche nella precedente Amministrazione era okay data questa base i servizi e tutto sommato importanti cosa possiamo fare e il pensiero era quello di aggiungere servizi ad alto valore.
Per cui le ricordo alcuni no però insomma alcuni che sono che sono importanti e teatro ideale biblioteca per quanto riguarda la cultura e la scuola il Pio il nuovo polo scolastico messo peccato che non è che non abbiamo potuto realizzarlo ecco però che c' era c' era questa idea strategica l' utilizzare i collegamenti la temi il passante ferroviario e farci lì uno scambio importante di ferro gomma cioè io mi permetto di ricordarvi gli investimenti che abbiamo fatto a fianco della fermata ferroviaria oltretutto ottenendo fondi europei no e la casa al di là degli alloggi Erp che che abbiamo fatto ricorso al regolamento dell' housing sociale citato prima della.
E dalla consigliera.
Ne chiedo scusa.
Perché stavo dicendo ancora il nome della consigliera Palermo e stasera più dei nomi non vado dalla consigliera Palermo e ricordo anche che grazie a questo Regolamento noi ci sono due palazzine in housing sociale è emerso no in ah ah ah costi a costi agevolati e questo non è una cosa era fra la visione appunto che cosa possiamo fare per tener qui le le giovani coppie questo è soltanto per ricordare che una visione strategica c' era una visione di tipo strategico noi vogliamo confermarla riannodando i fili di questa trama e.
E possibilmente anzi io spero ritengo sicuramente andando andando avanti chiaro rispetto alle disponibilità di bilancio che sappiamo sono quelle che sono perché a volte ci sono iniziative voglia di fare alcune cose ma che si scontrano poi con le possibilità che sono quelle che sono a mio avviso abbiamo messo in campo alcune iniziative che poi vedremo vedremo magari meglio torniamo un po' al a quello che è concretamente il nostro bilancio quali sono state le indicazioni che abbia andate riguardo al nostro bilancio preventivo è stato detto da da da da da tempo no deliberare il bilancio entro il 31 12 questo non è un così un vezzo che che che ci siamo presi no è stato un segnale forte di in qualche modo anche di efficienza della macchina amministrativa interna al nostro Comune sono cinque anni no se non ricordo male che non veniva presentato un bilancio totale di un dolci ma significa anche e soprattutto dare agli uffici la certezza dei finanziamenti di cui possono disporre di non lavorare nell' incertezza 2 3 4 mesi come è successo negli ultimi anni è chiaro che.
E facendo questo abbiamo fatto anche una scommessa nel senso che il documento di bilancio che è in approvazione da parte del Parlamento noi riteniamo che non debba.
Tagliare ulteriormente i trasferimenti ai Comuni anzi di questo siamo abbastanza sicuri e quindi in qualche modo è stata una scommessa ragionata non riteniamo che bisogna ritornare a breve sul nostro bilancio per riconsiderare trasferimenti inferiore quindi da questo punto di vista dovremmo essere abbastanza tranquilli volevamo però che si partisse subito dal primo gennaio con da parte degli uffici e la sicurezza di cosa di quali sono gli investimenti possibili di cosa potevano spendere in modo che si lavora da subito con delle certezze la seconda indicazione è stata l' abbiam detto anche prima garantire tutti i servizi in essere non arretrare di un palmo rispetto a questo e possibilmente migliorarli anche in questo ritengo che qualcosa abbiamo fatto e poi lo lo vedremo.
Naturalmente a fronte di questo abbiamo chiesto di e l' abbiamo visto nelle delibere precedenti immutati e quant' altro di mantenere gli stessi livelli di entrata senza incrementi ecco voi non non pensate solo alle alle tasse relative immutati e quant' altro ma ci sono anche una serie di servizi a domanda individuale.
Dagli asili pre-scuola post-scuola quello che citava la consigliera Banfi prima il 10 euro delle cose ci sono tutta una serie di servizi che è costano che vengono fatti pagare ecco noi abbiamo dato indicazione e il bilancio è fatto in questo senso non ci sarà nessun incremento anche per quelli non solo per le le le le abituali le tasse che siamo abitualmente.
Che siamo abituati a vedere no quindi TASI immutare contatto stessi livelli di entrata cosa ci aspettavamo oggettivamente devo dire ho già avuto modo di dirlo in precedenza ci aspettavamo che dando questa indicazione in qualche modo.
Se avessimo una bozza di bilancio che più o meno potesse già quadrare e quindi andare diritti verso alcune considerazioni riguardo a possibilità di valutare decremento di qualche tassa o per qualche categoria particolare in realtà l' ho detto prima la prima bozza di bilancio che abbiamo visto aveva un disavanzo di un milione di euro o.
Tenete presente che il nostro bilancio arriva da dimagrimento significativi negli ultimi anni ha per cui trovarsi con un ulteriore milione di disavanzo fra entrate e uscite è stato un po' una sorpresa è stato il lavoro che ci ha impegnato in questo in questo mese con l' obiettivo che ho detto cioè diminuire non diminuire la qualità e la quantità dei servizi.
Ma allo stesso tempo dare qualche segnale significativo di verso verso dove vogliamo vogliamo andare.
Questo ha voluto dire uno restare bloccati assolutamente su TASI TARI IW.
E basta no.
Che le fa le altre a lasciare le altre è stato un bene non essere no basta quello che dicono gli altri è stato un vero e quelle a domanda individuale che spesso vengono usati surrettiziamente ci si accorge di meno no che aumentano quegli altri perché sono meno evidenti però spesso incidono sulla vita sulla vita delle famiglie a ne è uscito un bilancio vi dona una panoramica poi torneremo sulle cose più significative.
Ne è uscito un bilancio che non si vede o che vi cito vi cito solo alcune.
Proviamo alle spegnere però ve li dico in sostanza no.
Sono.
Sono sostanzialmente le missioni non ce l' ho la fotocopia sono sostanzialmente le missioni in cui è diviso il il bilancio il nostro bilancio no non ve li dico tutti però significative solo quel 27 per cento.
Relativo alle.
Ecco l' intervento dell' assessore.
La.
Le foto no no no no è solo.
Come si fa.
Ignoro come faccio a uscire.
Ah beh allora ditelo ditelo subito insomma.
Questi mezzi.
Diabolici.
Allora devo andare devo andare.
Di avvolse no Rivi riassume in modo molto veloce.
Il 27 per cento di investimento su si chiama così la missione Diritti sociali politiche sociali e famiglia eccetera al netto del Piano di Zona chiaramente no perché i 2 milioni di Piano di Zona li abbiamo già tolti 27 per cento è una percentuale molto significativa del nostro bilancio l' altra percentuale importante al 28 per cento e qui c'è dentro di servizi istituzionali generali gestione qui c'è dentro un po' di tutto no c'è dentro dal dal dalla segreteria della Ragioneria l' Ufficio tributi l' assicurazione e quant' altro quindi è sempre il capitolo più rilevante del del del nostro del nostro bilancio significativi sono trasporti mobilità 7 per cento sviluppo sociale sostenibile e tutela del territorio e ambiente 2 milioni e 3 per il 15 per cento è il terzo capitolo più significativo Tutela e valorizzazione dei beni e altre attività culturali 9 per cento 6 per cento istruzione diritto allo studio tenete presente che istruzione diritto allo studio più attività culturale valorizzazione dei nostri beni fanno il 15 per cento uno e l' altro insieme no e gli altri sono sono minori eh così va be se ne va comunque diciamo da un punto di vista di investimento quello che è tradizionalmente il l' investimento più significativo del nostro Comune che è quello dedicato ai servizi sociali viene mantenuto e viene mantenuto con livelli elevati abbiam visto il 27 per cento l' altro capitolo.
Anzi vediamo a questo punto i tre capitoli più.
Importanti del del del nostro bilancio non partiamo da gli investimenti e qui è stato richiamato prima dell' assessora nuovo CDD valutato circa 2 milioni allora il discorso lo abbia già fatto altre volte no qui stiamo parlando di valutazioni preliminari e quindi sono importi.
Che possono avere nel momento in cui si va a realizzare e quindi ci sarà un progetto possono avere delle variazioni significative riguardo il nuovo cd che sarà l' investimento più sicuro da questo punto di vista ricordo.
La sicurezza che abbiamo ottenuto circa l' entrata di un milione e mezzo della città metropolitana cosa di cui non eravamo affatto sicuri se se avete idea di come emerso il bilancio della Città metropolitana però per fortuna questo ci è stato confermato più eventuale disponibilità di bilancio gli altri due investimenti sono dipenderanno molto dalle entrate cioè a questo punto ci sarà da ristrutturare dove c'è attualmente CD di ENAIP e la ristrutturazione della scuola di via Mascagni per la quale se ricordate c' era già stato uno studio è uno studio fatto con il sistema Bean che saprà spiegarvi sicuramente l' Assessore Guzzetti e a fronte di questo quindi non tanto del CDD che abbiamo visto abbiamo già una che la sicurezza dell' invio del del milione e mezzo che arriva Città metropolitana più abbiamo fondi praticamente già presenti per le altre investimenti è chiaro che dipendiamo invece dalle alienazioni e quindi come sapete abbiamo messo in alienazione anzi c'è confermato nel dubbio l' edificio comunale di Via Matteotti e la ex scuola media di viale Gavazzi a questo punto che ci sembrano i due edifici anche forse più appetibili da un punto di vista de de de di di di vendita in qualche modo per la collocazione che hanno.
Per la facilità di riutilizzo.
Allora i valori ribadisco sono valori i dati in questo momento dall' ufficio tecnico che devono essere confermati nel momento in cui si farà una perizia e ulteriormente confermati nel momento in cui si farà un' asta di vendita chiaramente.
Alcune delle scelte significative abbiam visto quelle riguardanti gli investimenti e non ribadiscono non torno sul piano socioassistenziale che comunque sono 3 milioni di investimento e anche qui nessun arretramento nei servizi offerti lo ribadisco nonostante le difficoltà che abbiamo visto però abbiamo voluto riconfermare tutto il piano dell' offerta formativa lo conoscete già l' abbiamo visto anche in questo caso con un investimento maggiore circa 15.000 euro di incremento dei trasferimenti da 75 a 90 circa e 35.000 euro in più negli investimenti scusate sui trasferimenti 35 negli investimenti da 100 a 135 questi tipi di investimenti che sono nel Pio lo ricordo non solo relativi a strutture amore ma sono relative a.
Fornitura di materiale no.
E quindi lavagne luminose computer quant' altro.
Il personale ecco sul personale e voi avrete visto allegato al DUP c'è la pianta organica il costo del personale che circa 4.300.000 euro la scelta è stata quella di avere ma è una scelta che è già stata fatta anche lo scorso anno non solo quest' anno la pianta organica il più possibile completa perché.
Voi sapete che sostanzialmente per le disponibilità di incremento del personale si fa base agli anni Duemila la media degli anni 2011 2013 e su queste il Ministero ci ha dato la possibilità di incremento no praticamente quasi nulla quindi siamo restati entro en ampiamente entro questo limite però cerchiamo di essere al limite massimo perché è molto probabile che vengano presi come base di riferimento adesso ormai questi anni quindi se dovesse mai essere particolarmente bassi nel personale va a finire che ci prendono che so media 2011 e incremento rispetto al 2011 siamo bassi siamo penalizzati se siamo con la pianta organica non alta giusta quella che avevamo previsto probabilmente avremo dei margini per il futuro anche se è chiaro che l' idea non è di andare ad incrementare il personale ma ad utilizzare altri strumenti per esempio strumenti informatici per risparmiare addirittura da questo da questo punto di vista.
Quindi queste sono alcune scelte che da sole fanno il 60 per cento del bilancio e queste quindi già da questo possiamo trarre una una valutazione.
Altre scelte che io ho chiamato ulteriori scelte qualificanti che sono da un punto di vista di impatto economico meno rilevanti di quelle che abbiamo visto chiaramente però uno danno il segno di una di dove vogliamo di dove vogliamo andare come vogliamo agire due sono in linea con il nostro programma elettorale e ci teniamo a cominciare a dare Segni evidenti e significativi appunto dei compimento del nostro programma elettorale verde pubblico penso che tutti abbiate ben presente che è stata un po' un una sofferenza negli scorsi anni la gestione del verde c' erano degli appalti che venivano fatti annualmente per motivi che non so contingenti quant' altro noi abbiamo fatto un appalto triennale sul verde pubblico investendo quasi 30.000 euro in più.
Non sto lì a a entrare nel merito diciamo però sono 30.000 euro in più da 220 a 2000 euro a 250.000 euro con un incremento significativo trasporto pubblico locale no.
Il rimettere la terza linea de dei pullman maggiore investimento di quasi 20.000 euro il partenza dell' iniziativa del bike sharing in accordo con la Città Metropolitana in accordo con la città metropolitana.
Va be' questo lo avevamo già visto e ho avuto anche un' interrogazione un po' indietro questo inizio attività di studio per la riqualificazione tutto il patrimonio culturale del patrimonio comunale no attraverso la rivisitazione e un po' di ogni immobile comunale col sistema Bean e la possibilità o tutti insieme o man mano che si avrà la possibilità di investimento di.
Avere risparmi significativi di consumo all' interno del degli edifici cumulati avete presente che la voce semplicemente riscaldamento ha un' incidenza notevole nella gestione di tutti i nostri difficile risparmiare il 30 40 per cento su questo sarebbe estremamente significativo per le nostre bilancio.
E sostegno fondo a sostegno delle nuove attività quando si parlava di di di di tasse e di tributi ci è stato segnalato anche nei tavoli di lavoro che abbiamo fatto in questi mesi con i commercianti ad esempio la possibilità di ridurre in qualche modo queste tipi di di di di di tasse o di tributi per aiutare il nascere di nuove attività e soprattutto soprattutto anche nel nostro centro storico che che che che avrebbe bisogno e che vede chiudere invece nuove attività allora direttamente era probabilmente era difficile perché si creava una distonia fra nuove attività e vecchie attività sul sulla stessa tassa abbiamo cominciato a dare un segnale in questo senso relativamente a disponibilità del bilancio un fondo a sostegno di nuove attività che nasceranno di 30.000 euro l' idea potrebbe essere garantire per un paio d' anni non so 5000 euro a ognuna di queste attività di modo che possa superare la fase di start up se fossero 5000 euro sarebbero se attività se fossero 3000 sarebbero dieci e su questo dovremo poi discutere e lo discuteremo più in fretta possibile di un regolamento no è chiaro che il regolamento passerà in Consiglio comunale e lo valuteremo insieme intanto era importante dare un segnale e trovare dei fondi sono tanti sono pochi sono sempre pochi.
È inutile che ci sono sempre troppo pochi però se noi riuscissimo a far nascere sei o dieci attività e sono sei o dieci attività nuove che si insediano nel nostro centro storico o comunque all' interno del nostro città.
Per inciso ne parlavamo inizio attività sul bilancio partecipativo l' obiettivo è quello di arrivare entro un anno o due al massimo a al bilancio partecipativo è chiaro che è un' attività che deve che deve iniziare dovremmo farci seguire da qualcuno di esperto per questo deve coinvolgere prima di tutto tutta la struttura interna del Comune poi un' attività extra comune per identificare non è che che 15.000 euro sono a disposizione per il bilancio partecipativo e sono i 15.000 che si mette lì per la Cole per l' accompagnamento bisogna trovare qualche società che fa questo lo questo lavoro ne abbiamo già.
Alcune alcune hanno già lavorato bene in comuni vicini vicini a noi abbiamo cominciato a mettere l' importo e a breve verrà scelta anche la società che ci affiancherà inizieremo questa questa attività ripeto l' obiettivo se non è per il bilancio dell' anno prossimo al massimo per il bilancio e l' altra no perché è un cammino da fare insieme non è che si parte domani e si realizza infine lo metto lì Fiera delle Palme con un incremento di 20.000 euro allora voi sapete già sul Natale di quest' anno abbiamo incrementato discretamente le somme a disposizione lo faremo per la Fiera delle Palme però il senso non è tanto quello di di dire che si risolvono i problemi del che so del commercio ma il senso dell' attività del tesi perché si fa una iniziativa lo sappiamo tutti no che non è questo è chiaro è che nel momento in cui si fa un' iniziativa questa iniziativa dovessero risultare e mi permetto di di di pensare che che risulterà forse un po' meglio della delle ultime due fiere insomma a cui abbiamo assistito spero e no è chiaro che dovessero risultare in qualche modo attrattiva per un numero rilevante di persone e questo trascina no si spera e poi anche un seguito e quindi persone che ritornano a Melzo magari a usufruire dei nostri negozi o fare acquisti e quant' altro ecco queste ultime iniziative che sono da un punto di vista di importo a parte che tutte insieme fanno 170 180.000 euro quindi non sono noccioline però di importo singolo non rilevanti ma solo miglioramenti di servizi che già ci sono e sono anche servizi sui quali noi abbiamo puntato sia in campagna elettorale che che nel nel primo bilancio primo bilancio che ripeto ha.
Oltre a conferme sul maggior parte dei servizi anche servizi che sono stati incrementati come quelli che vi ho elencato.
Bene io finirei qui e poi.
Rispondiamo poi al dibattito grazie.
Bene ringraziamo l' assessore Forloni.
Si apre il dibattito prego chi desidera intervenire.
Enrico Danesi e il consigliere di Forza Italia devo capire nel bilancio preventivo.
Le due voci quelle che ci teniamo di più quelle relative all' ordine pubblico e sicurezza.
Dove c'è un decremento di spesa di 100.000 euro tra il 2017 i successivi tre anni volevo capire esattamente perché leggendo il lupo mi sembra che ci siano una riduzione non ci siano delle giustificazioni a questa riduzione di spesa in quanto l' attività anzi dovrebbe crescere migliorare che peggiorare volevo capire esattamente dove andate a a tagliare e così anche relativamente all' istruzione al diritto allo studio quindi la missione numero 4.
Dove capisco che passare da 9 milioni a 4 milioni nel 2018 è per motivi della della costruzione delle nuove scuole ma mi sembra un po' eccessivo un po' aggressivo come.
Come dato di previsione quindi volevo capire esattamente.
Questi decrementi qua grazie.
Consigliera Banfi sì io parto sul programma triennale delle opere pubbliche come ha spiegato adesso.
Allora da quanto risulta da questo documento rileviamo che nel triennio verranno impegnati 10.003 10.300.000 euro per investimenti vediamo che per il 2018 sono stati investiti 2002 milioni di euro per il CD di questo vuol dire che si farà un nuovo CDD perché sabato l' Assessore Guzzetti.
Ha detto che un nuovo CDD non si farà parole dell' Assessore.
Confermiamo.
E cioè chiedo chiedo conferma ai Consiglieri.
Cosa.
Questo Stato questo è stato detto però non me lo sono sognato e perché adesso si è contestato quello che abbiamo sentito che va be' e allora mi alzo me ne vado.
Eh va be'.
Niente allora e continuo vuol dire che si farà un nuovo cd o si interviene sulla recupero riqualificazione dell' attuale.
Dal programma delle liste civiche da parte nostra intendiamo ribadire l' impegno a trovare le risorse economiche necessarie per quello che rimane uno dei nostri obiettivi prioritari una nuova struttura per il CDD in un percorso partecipativo con il coinvolgimento delle famiglie di coloro che forniscono servizi di cura siccome era anche un nostro progetto farà il nuovo cd di ciò ci tengo molto che sia fatto nuovo poi ci sono poi c'è riqualificazione edificio pubblico di viale Gavazzi 1.500.000 euro.
E penso che sia vale a viale Gavazzi 17.
Perché se la scuola media in vendita penso che sia quello lì anche perché forse non ce l' abbiamo dai code non ce l' abbiamo degli Assessori ma da una da una preside già già dice che lei ci ha già la scuola media lì.
No perciò di non preoccuparsi che ha già l' accordo con l' Assessore e col Sindaco e con la scuola media sarà lì.
Queste parole della Preside.
Ci sono 2 milioni per la riqualificazione del Mascagni nel 2018 2 milioni di ristrutturazione del 2019 di De Amicis per farci cosa non non si non non c'è scritto e due milioni di ristrutturazione di via Bologna nel 2020 riteniamo che i cittadini abbiano il diritto di conoscere quali siano le vostre intenzioni a priori e priorità riguardo questi investimenti alcune famiglie stanno decidendo sulla scelta della scuola ricevono informazioni non chiaro e fuorvianti come ad esempio che non a norma era costruita una nuova scuola media e che quindi chi si iscriverà nuova scuola elementare avrà la fortuna di continuare il suo percorso formativo in una Scuola Media nuova mentre chi rimarrà a sud avrà a disposizione le attuali strutture di sicuro nuove non sono state attenti che stiamo cercando stiamo creando scuole di serie A e scuole di serie B. A questo proposito non vogliamo assolutamente che si crea una situazione discriminatoria dove una parte dei nostri bambini e utilizzeranno strutture ultramoderni e un' altra parte di ragazzi si ritroveranno fare i conti con strutture obsolete e fatiscenti.
Perché nel 2020 a pensare di dover ristrutturare nel 2020 la via Bologna.
La scuola di via Bologna dove voi avete raccolto le firme perché pensavate raccolto firme fatto propaganda conto perché pensavate che noi dovevamo chiudere quella scuola necessita più di ogni altro edificio di interventi di urgenti interventi in quanto la struttura più vecchia dopodiché amici la mensa è fatiscente alla palestra necessita di interventi per non parlare della struttura in generale aver messo le risorse nel 2020 è un segnale negativo per le famiglie e per i ragazzi si stanno creando aspettative malumore nelle famiglie dei mestieri di cui tenere conto.
Questo per quanto riguarda un' altra un' altra cosa che avevo portato in commissione era per la questione del cimitero che l' Assessore mi ha detto che non non ci non c' erano degli aumenti io li ho rilevati però nel cimitero abbiamo letto che il contratto di affidamento dei lavori del cimitero ha previsto una diminuzione di spesa non si capisce perché aumentare le tariffe abbiamo i costi più alti riferiti ai tributi e tariffe l' addizionale IRPEF al massimo ivi TASI al massimo perché questi aumenti io credo che si debba fare uno sforzo e a cominciare a dare segnali di diminuzione di tributo o almeno non aumentarle grazie.
Prego Andreoni grazie Presidente Consigliere Andreoni Lega Nord.
Diciamo che è stata chiara l' esposizione dell' assessore che anche chi come me magari fa fatica a masticare di bilancio comunque ha fatto un bel gli specchietti riassuntivi.
Allora sicuramente sono positivi.
Per quanto riguarda ad esempio i 30.000 euro vero non sono tanti però intanto è un è un inizio ed è.
Il primo passo quindi questo sicuramente registriamo un aspetto positivo.
Ci sarebbe però piaciuto un primo passo anche su magari anche minimo Prodi diminuzione sulle.
Sull' IMU sulla TASI sull' IRPEF insomma siamo il Comune.
Con con la pressione fiscale Comunale locale più alta è un primo un primo step un primo diciamo è come questi più 30.000 un primo segnale.
Ci sarebbe piaciuto non è facile chiaramente la coperta è corta chiaramente dei trasferimenti saranno quelli che sono.
Detto questo.
I conti secondo me sono scelte giustamente politiche come anche l' Assessore ha ribadito.
Ci sarebbero dovuti fare per cui il nostro.
Nel complesso il nostro giudizio non sarà positivo per questo un altro esempio ritorniamo sempre al discorso ludopatia Consiglio comunale.
Con ancora l' allora sindaco Perego approvò all' unanimità una mozione presentata sul sulle slot sul dare trovare una forma di di di aiuto di per per quei bar per quelle attività che di fatto andavo a togliere le slot all' interno della loro struttura anche qua.
Son passate amministrazioni anche di vario colore politico diverso ma tranne la nostra.
Ma ahimè 0.
Mi piacerebbe purtroppo dire ma purtroppo non non sono messo lì al vostro posto.
Per dire effettivamente non ce la si fa.
Io difficilmente mi arrendo per cui il dif non ce la si fa non mi piace come risposta e noi credo che se avessimo amministrato un piccolo segnale anche se sei minimo sulla tassazione da avremmo dato per cui il nostro voto non potrà essere positivo dopodiché ebbene alcuni segnali anche sul verde sicuramente negli ultimi anni è stato il verde è stato un po' trascurato adesso abbiamo già ammetterlo vedo dei segnali di miglioramento all' interno della città per cui senza paure quello che per noi reputiamo positivo lo diciamo.
Quello che invece avremmo voluto diciamo lo diciamo senza mezzi termini grazie.
Stefano Palella Movimento 5 Stelle.
C' erano un paio di cose che volevo far notare tanto prima di tutto volevo rispondere alla all' intervento della consigliera Palermo riguarda il discorso degli asili nido che a parte che non ho mai detto che volevo la riduzione delle imposte in questo esercizio mi rendo conto che è difficile ridurre l' imposta è un problema che non riduciamo le imposte contemporaneamente non diamo nuovi servizi quindi rimane tutto statico quindi non c'è né un effetto nell' altro è vero che la coperta è corta nessuno pretende miracoli però vediamo che quando si vuole c'è la volontà politica si fanno gli stanziamenti che ha appena raccontato l' Assessore Forloni ci saranno 30.000 euro per le start-up che non si sa ancora bene come saranno assegnati a chi e come perché quindi ci sono ma rimangono lì per ora si deciderà 15.000 euro per il bilancio partecipativo anche questo è da decidere a chi andranno qualche società di consulenza e poi abbiamo sì trasporto locale va bene e la Fiera delle Palme 20.000 euro anche questa è una scelta politica questi soldi potevano anche essere utilizzati per altre cose avete scelto di utilizzarli per questo quindi sono scelte politiche ma non diciamo che non ci sono i soldi riguardo al discorso del nido comunale sappiamo che c'è un nido ci sono dei costi.
Sono 98 i bambini se non mi ricordo 58 ecco abbiamo visto prima i dati demografici le tabelle ci dicono che la fascia di età da zero a tre anni e 579 bambini a Melzo chiediamoci perché questi bambini non vengono iscritti al nido visto che ci sono anche dei posti liberi ci sarà un problema serio a questo punto e non è perché mancano i bambini e perché le famiglie non li vogliono iscrivere era in quel nido e ci sarà un motivo saranno i costi sarà la qualità e in ogni caso non è un problema che mancano i bambini è un problema che le famiglie in quel nido non ci vogliono andare quindi c'è un problema evidente e ci sono un bel po' di famiglie che non vengono servite dal nido comunale o vanno al nido privato o qualcuno dei due genitori rinuncia a lavorare e questo è un problema è un problema ma può essere anche un' opportunità per convincere le famiglie a vivere a Melzo e non da un' altra parte questo giusto come discorso generale poi avevo un altro un' altra domanda in una delle prime slide del presentate da Forloni si parlava della ristrutturazione del Centro Diurno Disabili che ce lo stanziamento se non mi sbaglio di un milione e mezzo di euro quelli della provincia più la costruzione del nuovo Centro diurno disabili a 2 milioni di euro allora non ho capito se quei centri ne avremo due o uno nel senso o si ristruttura o se ne costruisce uno nuovo quindi vuol dire che facciamo o due centri diurni oppure uno sarà il centro giorno e l' altro sarà qualcosa d' altro perché poi noi le cose le sappiamo magari dai giornali o dalle voci questo è quando si parla di partecipazione e condivisione delle scelte poi invece su queste cose magari si cade perché le cose vengono messe davanti consiglieri come fatto compiuto ma non solo i consiglieri ma anche i cittadini che fino all' ultimo non si sa niente e quindi volevo un chiarimento su la scuola si fa non si fa dove con quali soldi la scuola media nell' area nord della città ditecelo perché lo sanno tutti quindi parliamone in modo trasparente visto ci sono i fondi a bilancio e poi.
Volevo anche fare una domanda sulla l' investimento che stiamo facendo per l' illuminazione pubblica non se ne è parlato prima mi pare che siano 3 milioni e mezzo di euro di investimento iniziale più ci sarà un canone di vent' anni no.
E 23 ok che stiamo parlando quindi di un investimento notevole per la città sia come impatto tecnologico perché poi a tutte delle ricadute lo abbiamo letto anche se sulla stampa sia dal punto di vista economico è un forse l' appalto più più importante che stiamo dando.
Quest' anno in la gara più importante e rilevante perché non se ne è parlato ancora cioè anche qui vogliamo arrivare davanti al fatto compiuto e poi valuteremo a cose fatte se sono positive o no condividiamo un po' di più non solo i consiglieri ma queste sono decisioni importanti per la cittadinanza da da valutare state correndo come un treno ma attenzione a non fare gli errori del passato perché la ex Galbani la STU sono lì ancora a farci vedere cosa succede quando si corre troppo e non si valuta insieme ai cittadini cosa si sta facendo grazie.
Facciamo un primo un primo step.
Per quanto riguarda le spese.
In.
Sicurezza e quant' altro la maggior parte di questa diminuzione che si vede è relativa a spese in conto capitale quindi non sulla gestione della polizia locale eccetera ma sono 70 80.000 euro in meno in conto capitale che dipendono da finanziamenti che di anno in anno vengono richiesti a livello regionale normalmente no che c' erano compresi l' anno scorso e quest' anno non lo sappiamo quindi noi mettiamo comunque gli investimenti che facciamo con il patrimonio con le possibilità che abbiamo in questo momento in poi vengono sempre perché ci sono quasi sempre.
Fortunatamente su questo settore finanziamenti regionali a cui partecipiamo.
La stessa cosa è ad esempio sull' housing sociale no su cui l' anno scorso c' erano delle de delle.
Abbiamo ottenuto dei finanziamenti le reti e le richiediamo anzi sono già in corso alcune richieste che promette verranno accolte però finché non vengono accolte noi non non li mettiamo in bilancio.
Diverso sarebbe se invece fosse prevalentemente sulle spese correnti dove c'è una diminuzione un 10.000 euro mi pare ma lì dipende anche dal personale da da cosa si compra e quant' altro ecco che sono però sono quasi tutte su sugli investimenti.
Facciamo un po' di chiarezza su sul.
Sono investimenti chiamiamoli in beni immobiliari insomma allora due milioni di CDD io.
L' assessore.
Tutta la Giunta.
Ebbene al corrente d' accordo a che il nostro primo obiettivo è quello di detto ampiamente di fare un nuovo cd di fare un nuovo CDD gli importi ci sono Invest le capacità per farlo ci sono poi se è due milioni e sei un milione e 9 6 2 milioni e 100 lo lo lo si vedrà un aumento del progetto però i finanziamenti ci sono.
Dove come quando in questo momento ci sono varie ipotesi no ci sarà un cammino fatto anche non solo.
Attraverso le le le le opinioni dei Consiglieri comunali sicuramente ma anche con le famiglie anche con gli operatori dell' attuale CDD per valutare quale ipotesi è sarà la la la la migliore o.
In base a dove si potrà mettere in base a abbiamo anche diversi edifici che potrebbero diversi alcuni edifici che potrebbero essere riutilizzati però in questo momento siamo nella fase in cui abbiamo detto e manifestato la volontà politica lo si fa c'è ci sono le disponibilità per farlo va valutato dove come e quando e questo sarà un cammino che.
E che si faranno ripeto sia con l' opinione dei consiglieri comunali e con l' opinione degli stakeholder di quelli che che che lo utilizzano ci abitano primo due a questo punto l' attuale CDD resta vuoto se si fa nuovo o se si fa nuovo.
Se dovessero restare vuoto si pone il problema cosa ci facciamo e quindi abbiamo messo lì negli importi per la ristrutturazione di questo edificio cosa farci dentro e io sono contento che gli altri lo sappiano tutti noi non l' abbiamo ancora deciso ci sono delle a me personalmente se si facesse lì e la nuova scuola media non dispiacerebbe però scoprì che sto esprimendo un' opinione personale è una delle ipotesi che ci sono penso che non ci sia da da da nascondersi ma non è ancora stato deciso questo no anche perché.
Anche perché ci vogliono cioè bisogna avere i soldi poi no abbiam detto che mentre per farlo nuovo o comunque.
Quello che sarà i soldi sono abbastanza disponibili fra la disponibilità nostra è quello per il resto bisogna riuscire a vendere immobili attuali se no i soldi non ci sono quindi anche questo è l' espressione di una volontà politica che andremo a intervenire chiaramente lasciando vuoto quell' edificio bisognerà intervenire in questo edificio non c'è solo il CDD lì c'è anche sopra l' ENAIP quindi c'è c'è c'è c'è da trovare sistemazione anche anche per l' ENAC che non abbiamo nessuna intenzione di cacciare.
Cacciare via se no chiaramente intenzione quella di trovare una una sistemazione adeguata se interveniamo lì quindi la situazione in questo momento è questa ognuno può fare l' ipotesi che vuole anche noi stiamo facendo diverse ipotesi però non fateci dire faremo quella roba lì nel momento in cui non è ancora deciso c'è la volontà politica di intervenire l' altro idem la volontà politica di intervenire nel momento in cui ci saranno i fondi a disposizione su via Mascagni.
Non solo intervenire ma anche qualche riflessione ulteriore perché nel momento in cui andrà via.
Qua sarà pronto Liscate se e quando sarà pronto e bisognerà che ci ci ci ci mettiamo lì e ci ragioniamo un po' un po' sopra.
Questa è la è la volontà politica intervenire.
Ma insieme sempre ci mancherebbe altro.
Però ecco co tenendo presente che c'è una maggioranza e minoranza se dovessimo non essere d' accordo eh va be' e che ci si prende ognuno si prende la sua responsabilità politica no come ci prendiamo la responsabilità politica delle investire 30 o 20 o 15.000 euro da una parte e dall' altra è vero ci mancherebbe altro no e quindi su questo è chiaro che è opinabile mentre su.
E il milione due milioni di di di di di di Tari o di Vibo e quant' altro è un po' più complicato i 150 milioni circa che ho elencato ci milioni se 150.000 euro che ho elencato e che abbiamo messo dove pensavamo che fosse importante mettere sono scelte politiche si cioè è inutile che ci che ci giriamo che ci giriamo intorno no su questo.
Ah sull' illuminazione.
E non è stato detto però perché e non è argomento di bilancio 2018 in quanto è già è già stato deciso l' ultima variazione di bilancio.
Se vi ricordate abbiamo parlato dell' illuminazione e nel programma opere pubbliche abbia messo nei due anni un milione e mezzo se non ricordo male il milione e mezzo milione e mezzo tre milioni totali diviso in due anni bisognerebbe mezzo milione e mezzo.
Poi tecnicamente.
Non sono in grado io se si ha bisogno di dire qualcosa e lo dirà l' Assessore però.
Non è che io non ho citato quello perché per me è una cosa già già data in qualche modo.
Microfono sì sì.
Va bene.
E via Bologna e ritengo che sia lo stesso discorso noi abbiamo allocato delle la volontà di intervenire su Via Bologna e in questo caso anche questa è una volontà politica ma ancora più lontana rispetto a alle altre due via Mascagni e quant' altro perché.
Eh sì è inutile che che ci chiedete.
No no è inutile che adesso è cosa farete in via Bologna in questo momento.
Sì ok allora direi che su tutta la partita lasciamo.
È meglio che intervenga l' Assessore competente.
Il metodo che stiamo utilizzando la ragione è giusta l' osservazione di palina che stiamo cercando di utilizzare è quello di ripensare i vari problemi partendo dal problema stesso quindi non di prendere delle delle strade con un presupposto politico priori per cui dato che la priorità è il CDD si comincia andando a vedere quali sono le esigenze del CDD anche ridiscutere sia quei servizi che contro gli con gli utilizzatori quali sono le esigenze adesso le strategie nel futuro perché stanno cambiando tante cose stanno sorgendo dei problemi a latere come il dopo di noi eccetera quindi approfondiamo il problema abbiamo già stiamo concludendo il momento di incaricare un tecnico che ci aiuti a capire insieme quali sono le esigenze.
Quali sono le caratteristiche degli immobili a disposizione perché per prima scelta è quella di non fare un edificio nuovo quindi se ho detto questo in modo sbagliato l' altro giorno chiedo scusa.
Io volevo probabilmente intendere non facciamo una nuovo CDD non è che non facciamoci dire non facciamo un nuovo edificio in prima ipotesi per alloggiare il CDD l' idea di utilizzare quelle esistenti per cui questo tennis tecnico ci aiuterà a rivedere insieme a mettere insieme le problematiche da risolvere.
E trovare l' edificio più adatto di fra quelli esistenti per supportarle e ci sono un po' di ipotesi per cui di più adesso onestamente non si può dire i soldi per fare questo sono sono disponibili a seguito della soluzione di questo primo argomento quindi dove andrà ad intervenire il CDD ove ci sono un po' di scenari come diceva prima l' Assessore Forloni potrebbe liberarsi il la sede attuale del CdA come potrebbe star lì se troviamo un' ipotesi dove il CDD può rimanere in quel posto con un miglioramento eccetera eccetera quindi sulla base della prima soluzione vedremo cosa cosa capiterà dopo e pian pianino faremo gli altri problemi un discorso a parte.
È quello della riqualificazione energetica di Mascagni perché è vero che dobbiamo diciamo recuperare i fondi un po' di fondi ci sono e poi sto verificando ha dato che è una riqualificazione energetica di un edificio scolastico col Conto termico si dovrebbe riuscire a ottenere il 65 per cento del contributo necessario quindi i 2 milioni di fatto potrebbero essere molto meno poi ovviamente toccando un edificio di quel tipo lì che ha un' architettura con una composizione pensata in altri.
Tanti anni fa forse si può e si deve intervenire anche con un po' a sistemare alcune cose banalmente l' Auditorium ad esempio quindi bisogna capire poi se ci sono ulteriori spese quindi il metodo è questo Bologna è ovvio che l' edificio di via Bologna e nell' elenco di quali da mettere a posto e pian pianino so risolveremo gli altri affronteremo anche quello è urgente è chiaro sull' urgenza mi vien da dire di fare un po' cattivo anche se siamo sotto Natale la Cascina Triulza non è mica ferma per colpa nostra.
Io ho trovato una situazione che era pochissimo nonostante i proclami che sarebbe stata aperta per l' Expo.
Il Partito Democratico e qualche altro che ha governato per due anni e non è che ha portato avanti bene quella quella questione l' anno di commissario non è servito perché evidentemente il commissario non poteva prendere scelte di questo tipo e io potrei portar qui.
Gli atti firmati e insomma.
Però pazienza ormai è passato e andiamo avanti abbiamo abbiamo ripreso in mano la questione.
Le cose si stanno muovendo speriamo di muoversi velocemente ecco e anche sugli edifici scolastici bene che quello che sto dicendo poteva essere messo in piedi due anni fa con tutto il conto termico c' era poteva l' anno scorso c'è stato commissario e va bene però quindi noi secondo me ci stiamo dando da fare intensamente devo dire molto più intensamente di quello che pensassi anche perché ci sono abbastanza disponibilità economiche poi il come come sapete il il pop è uno schema di riferimento che giustifica che mette insieme le priorità e giustifica il collegamento fra fondi disponibili o da reperire e intervento non ha un carattere neanche neanche non c'è dietro neanche il concetto urbanistico della programmazione perché se è infatti ha allegato al bilancio ecco so se ho risposto alle domande.
Consigliere Sommariva allora consigliere Sommariva del Gruppo Partito Democratico ma nel cuore.
Allora credo non faccia parte della prassi politica che la minoranza voti a favore del bilancio di previsione forse è anche giusto così perché questo bilancio rappresenta il progetto della maggioranza che legittimamente è chiamata a governare è logico che la maggioranza se ne assume in esclusiva ogni responsabilità nel bene o nel male tuttavia prescindendo dal nostro voto che sarà contrario vi sottopongo in termini assolutamente costruttive costruttiva alcune considerazioni.
Io riscontro una previsione per il prossimo triennio basata su piccole modifiche dei vari capitoli di spesa.
Fatta di spese correnti che inesorabilmente aumentano di spese di investimento che diminuiscano progressivamente e sono realizzabili solo a seguito di alienazioni immobiliari che sono auspicabili ma non certe.
È una modalità di gestione dei piccoli passi tipica di quella Amministrazione di quelle aziende che non hanno grossi problemi di bilancio e questo è un bene.
Il fatto è che la nostra città bilancio a parte a un sacco di problemi che devono essere risolti attraverso progetti a medio termine scelte coraggiose importanti e strategiche.
Abbiamo un problema di popolazione che non aumenta e invecchia come pensiamo di affrontarlo abbiamo un problema di aziende che soffrono chiudono e lasciano una zona industriale talmente vuote che fa tristezza solo a vederla cosa facciamo per lo sviluppo del lavoro.
Abbiamo un commercio che si spegne possiamo risollevare la destinando allo sviluppo del commercio a 200.000 euro che sono costituiti quasi esclusivamente dagli stipendi degli uffici comunali della Fiera delle Palme.
La mia impressione è che si riproponga una ricetta un po' vecchia ed è un peccato che questa ricetta abbia portato a Melzo al declino e non vedo come si possa sperare che da qui in avanti con lo stesso metodo che producono la rinascita ovviamente non mi riferisco alla vostra Amministrazione mi riferisco a quello che è successo in questi in questi anni nella nostra città mi piacerebbe da cittadino un approccio deciso per iniziare a risolvere almeno uno dei vari problemi.
Ci vuole coraggio coraggio tutti i maltesi sperano faccio una considerazione finale.
Anche più banale vero che il nostro Comune considera fisiologico un livello di contravvenzioni prossimo ai 600.000 euro.
Rappresentano una media di 32 euro di multa per abitante comprendendo i bambini in età prescolare e gli ultranovantenni che girano a piedi o in carrozzina accompagnati dalla badante sono 45 euro per ogni abitante di età compresa tra i 20 e i 65 anni questo dato per me è sconfortante perché o noi abbiamo cresciuto negli anni una popolazione di irresponsabili al volante oppure le indicazioni e le limitazioni non sono chiare evidenti e comprensibili condivisibili credo che in questo senso ci sia da lavorare nell' interesse di tutti bilancio escluso.
Ci sono altri interventi.
Assessore Forloni ma si due brevi considerazioni solo stimolate dal dall' ultimo intervento.
Il il bilancio triennale.
Consigliere Sommariva sa com' è costruito normalmente no cioè noi abbiamo se per quanto riguarda gli investimenti abbiamo visto abbiamo una visione.
È triennale e che comporta anche investimenti importanti salvo il fatto di aver di di riuscire a trovare finanziamenti per quanto riguarda le partite le il bilancio di parte corrente invece è normalmente non abbiamo una visione possibilità di avere una visione molto lunga se non su.
Alcune scelte che travalicano cioè decide dall' anno scorso dall' anno prossimo poi vanno travalico negli anni successivi però dipende molto dalle scelte che verranno fatte a livello di finanza pubblica.
E abbiamo anche parliamoci chiaro un un ingessamento di buona parte del nostro bilancio no se lei pensa solo agli stipendi alla alla parte sociale che non può essere se poi puoi variare scegliere una cosa e l' altra ma l' importo complessivo difficilmente può può variare solo mettendo insieme due o tre di questi elementi dobbiamo 70 80 per cento del bilancio che fisso abbiamo parlato del verde facciamo un Bilan un appalto triennale per quei tre anni li è quello che è quindi gli scostamenti da un anno all' altro almeno in questo momento sono scostamenti.
Poco rilevanti salvo che noi sappiamo nel 2019 magari parte un servizio nuovo con capitale però normalmente normalmente è così sul lavoro sul commercio e dovete sul commercio e lo abbiamo attivato un tavolo di lavoro con con i commercianti che ha dato i suoi primi frutti per una roba molto vicina che era in qualche modo la la la le le festività natalizie e le relative attività.
L' intenzione nostra per questo settore e di continuare con questo tavolo di lavoro e vedere man mano le problematiche che escono io penso che almeno noi non siamo.
Noi non pensiamo di essere onniscienti e quindi avere la capacità di di fare da soli in assoluto no le esperienze che vengono fatte altrove sono spesso molto istruttive quello che viene fuori in questo Consiglio l' ha ricordato l' assessore a Palermo prima magari non può essere.
Non è più Assessore anche lei.
Fa la consigliera Palermo prima della stessa perdonate questa sera è così prima se non possono essere accolte immediatamente però vengono in qualche modo recepite e ci e ci pensiamo sopra tutti insieme e i commercianti possono in qualche modo anzi è già buttate lì delle proposte che poi valuteremo si cercherà di fare insieme questo questo questo lavoro idem per quanto riguarda il lavoro vero e proprio io citavo prima Afol ma non può non possiamo più considerare questo tema un tema che è di Melzo o anche perché noi abbiamo un territorio che che è quello che è per cui bisognerà ragionarci un po' più in un po' più largamente se un' azienda è a Pozzuolo invece che a Liscate invece che altrove cioè va bene purché in qualche modo dia.
Dia lavoro a tutta un' area no io sono stato qualche giorno fa a Segrate perché a Segrate si si sta l' errore come sapete un centro commerciale di di di dimensioni europee e parlano di un numero di dipendenti di di migliaia e migliaia è chiaro che giustamente Segrate dice non cioè non può essere un problema solo di Segrate che non ce li abbiamo neanche tutta sta gente no è un problema che riguarda un' area più vasta e dobbiamo lavorare insieme su questo è avere è coordinato da da folle un po' tutta questa attività avere sul nostro territorio è un' agenzia di Afol già ci porterà sicuramente vantaggi rispetto ad altri Comuni che non ce l' hanno e devono fare lo sportello lavoro noi lo sportello lavoro non ce l' abbiamo bisogno almeno in quei termini lì perché abbiamo un servizio molto più importante già dedicato da questo punto di vista quindi il il tema aziende e che chi andrà che andrà affrontato no anche quello però non può essere più visto.
Chiaramente a livello comunale dopodiché Pozzuolo ci fa l' azienda buttiamolo diciamolo qui sul nostro territorio praticamente si prende ligula TASI e quant' altro loro è Shambala invece noi e invece noi siamo qui che dobbiamo rosicchiare un pochettino eh va beh bisogna anche far capire a questi e a queste comunità che ci sono vicine sono più piccole ma hanno più territorio che cioè facciamo un po' per uno no se vogliamo i servizi vengono tutti a nostro ospedale e non so discutiamola.
Non è semplice è la Bull la butto lì però è chiaro che sono ragionamenti che dovremmo fare prima o poi.
Consigliere Maurizio grazie.
Dunque intanto prima di tutto vorrei fare i complimenti all' Assessore al Sindaco perché quando son venuti a dirci vorremmo approvare il bilancio entro la fine dell' anno.
Per me è stata una scelta al momento coraggiosa perché non sapevamo se si sarebbe riusciti a far quadrare tutto siamo al 19 dicembre lo approviamo dopo tanti anni quindi bene.
Di solito la parte più difficile da far quadrare sono le spese correnti vedo che però gli interventi sono stati piuttosto sulla parte degli investimenti sinceramente io non mi vergogno a dire che su certe cose stiamo pensando nel senso che sono scelte difficili che implicano grandi investimenti e quindi ci sta che ci stiamo pensando abbiamo detto quali sono le nostre priorità magari non abbiamo dato con precisione l' idea di quanto potrebbe accadere però abbiamo messo in ordine le cose quindi poi col tempo si si mettono tutte in ordine anche perché proprio negli investimenti una i dipende dall' altra e quindi è tutta una una serie una catena che che va avanti.
Per quanto riguarda le medie va be' l' ha già detto anche forse l' assessore Guzzetti per quanto riguarda le medie avremmo voluto diversamente ma quindi ci troviamo a dover scegliere così anche per quanto riguarda la Trivulziana Triulza.
Sul fatto della previsione delle multe non ho il dato adesso sul ha forse una risposta non ho il dato della del confronto con gli anni precedenti e cose del genere quindi non non so rispondere.
Anticipo la dichiarazione di voto ovviamente il nostro voto sarà favorevole auspico un voto mi rendo conto quello che ha detto il consigliere Sommariva il voto di bilancio da parte di minoranze sembra che non possa mai essere positivo auspico una almeno un' astensione nel senso che a livello politico comunque l' assessore a mai finire d' accordo no aspri con astensione scusi consigliere Bagnasco.
Oggi proprio e allora e allora auspichiamo un' astensione come segno politico di di.
Di fiducia a una consiliatura che è appena cominciata mi sembra un buon traguardo e si è riusciti ad arrivare a questa approvazione subito al primo anno dopo pochi mesi di insediamento grazie.
Brevemente voglio vorrei dire anch' io due parole sul greco sono.
È un lavoro è un lavoro improbo portare avanti una un bilancio così complicato e delicato in nel tempo insomma che avete avuto a disposizione per cui anch' io mi complimento con voi con con tutta la struttura e anche se appunto.
Ci rendete un po' la vita difficile perché esiste documentazione che a prima vista sembrano sconnesse le une con le altre poi ci arriviamo ma con grande fatica aiutateci a tenerla un po' insieme.
Io volevo dire questo mi è piaciuto che si partisse con la visione strategica nostra della città quando si introduce il bilancio perché in effetti questo è un come dire un atto politico anche se.
Come dire essendo il primo e cadendo a pochi mesi dal nostro insediamento e forse è timido o no rispetto a come potrebbero essere altri bilanci più brillanti più avanti vedremo mi è piaciuto molto vedere appunto citare qual è qual è la non come dire raccontare brevemente la nostra visione strategica perché un pochettino ci Ciriani ma no ci ci ci ci fa ci ricorda.
Quali sono poi i nostri obiettivi verso che cosa noi vogliamo andare spingere la città quindi i servizi ad alto valore che bella anche la definizione che ha coniato stasera Flavio Forloni.
Le scelte qualificanti di cui abbiamo parlato insomma con la volta scorsa questa volta con il PSA eh eh va be' gli altri investimenti citati quello che.
La cosa però più importante che è quella che già è stato evidenziato ma che voglio anch' io sottolineare è che pur sapendo che non può essere un' iniziativa a tirarci fuori dai guai a tirarci fuori dalla crisi sappiamo che i segnali sono importanti da qualche parte bisogna pur partire quindi importante aver messo lì qualche soldino per la Fiera delle Palme perché poi si tratta di rianimare la città cosa ha a cui tutta la la la cittadinanza ci chiama e quindi il tavolo dei commercianti chi meglio di loro può come dire aiutarci a capire che cosa è meglio fare questa cosa ma è bellissima va benissimo il mi piace tantissimo il il sostegno alle nuove attività che mi è stato come dire individuato come segno per partire un segno importante e stimolante poi vedremo anche come no tradurre in incentivi in in in in sostegno reale questi 30.000 euro però è un segnale è un segnale veramente bello che che che poi può dare il via può fare da volano ad oltre a possibilità.
Quindi niente io volevo.
Anch' io come gli animi continuo a pensare a questa questione della scuola media che insomma c'è rimasta un po' c' ho fatto un po'.
Scompaginare scompigliare tutta la nostra pianificazione per cui su questo abbiamo bisogno di un po' di più tempo per ragionare per chiarirci le idee noi perché per chiarirci le idee e poi insieme a voi e ai cittadini abbiamo anche chi ci può aiutare perché da tecnico può fare degli approfondimenti che noi non abbiamo il tempo di fare per conto nostro per cui ci arriveremo insieme però abbiate pazienza è un è un è un puzzle che va composto ogni tesserina che si sposta fa spostare tutte le altre e quindi è chiaro che anche lo scenario che viene dipinto con il investimenti portati a essere un documento piuttosto che con le chiacchiere che facciamo anche fuori da questa sede è chiaro che gli scenari sembrano.
Non chiari ma perché non sono chiariti perché bisogna andarci perché non abbiamo la bacchetta magica perché un po' di come dire di tesserine sono state scombinato e quindi bisogna ricomporre insieme abbiamo bisogno di un pochettino un pochettino di tempo.
La mia dichiarazione di voto favorevole.
Grazie.
Consigliere Matteo prego non è acceso eccolo.
Semplice considerazione visto che.
I colleghi della minoranza si sentono no io penso che.
Questo ragionamento queste impostazioni queste riflessioni che voi fate.
In tre mesi e mezzo.
L' Amministrazione ha dimostrato.
Un lavoro fatto con questo che con la fine di questa Cera che adesso andiamo a votare.
E dove è arrivato a determinare alcuni alcune condizioni e quindi questa volta infezioni sono state le nostre prima mesi e mesi di sappiamo benissimo conosciamo benissimo l' aria artigianale come messa e sa benissimo che questi cambiamenti ultimi risultati visto che i cambiamenti son così veloci e con i cambiamenti le tecnologie con la globalizzazione che va avanti chiaramente noi stiamo pensando come rinnovarci come è trovare soluzioni per evitare di pari passo questa innovazione che ci sono e non so cosche civile che si riescono a fare in due secondi e il richiamo che ci avete fatto è stato pure questo la fretta ecco noi d' affetto abbiamo avuto di fare un bilancio perché in corso d' opera almeno mettiamo su un bilancio che possiamo lavorare nel contempo è chiaro che ci ragiona per andare a migliorare nel corso degli anni arrivare a soluzioni che è sulle vostre riflessioni che avete fatto sulle persone che abbiamo fatto noi perché queste queste riflessioni che facciamo adesso bastano due mesi cinque mesi e che cambiano nuovamente quindi è un' attenzione va rivolta su questo perché.
Eh eh così eh e dobbiamo trovare le soluzioni.
E si diceva che era della Lega diceva qualcosa che visto che la città c'è rinnovata interventi ecco grazie a questa Amministrazione perché con l' attenzione e il lavoro che fanno un pochino tutti di intervenire su sul verde intervenire sulla città testo adesso per Natale sempre a niente però c'è stato un un movimento in più questo movimento in più fa opinione all' interno del territorio perché marzo è stata sempre la centralità di questi paesi vicini e stava si stava perdendo e quindi noi questi piccoli investimenti che riusciamo a fare col bilancio son piccolezze però questo piccolezze già iniziano e nel contempo stiamo ragionando per arrivare a soluzioni diverse ricordate che abbiamo un quarto è ciò che abbiamo un territorio sulle aree dismesse che va chiaramente discusso e con riflessioni serie perché sennò andiamo la freccia ci porta a soluzioni sbagliate quindi con calma stiamo ragionando come trovare soluzioni perché non è semplice per la verità in tasca un tram a nessuno e quindi con molte infezioni con molta andando a ricercare mille soluzioni mille arriveremo chiaramente con l' apporto di tutti con la vostra condivisione colonizzatore dei cittadini quindi arriveremo pure a questo che il Sindaco farà quando troveremo soluzione ne parleremo liberamente e con la città perché la città è territorio e della città sono dei cittadini è vero che l' aria che sono dismesse e quant' altro sono di proprietà però l' uso del territorio e della città e noi questo settore lo dobbiamo lavorare dobbiamo ragionarci può portare al meglio e dare soluzione ai problemi che saranno 5 10 vent' anni di soluzione poi inventando un salivano che si cani cambiamento così veloci che dopo due o tre anni si deve cambiare ancora però l' attenzione di un' Amministrazione che governa sono proprio queste e ci vogliono riflessione giusto per fare in tre mesi e mezzo e devo dire grazie devo dire grazie al piano socioassistenziale che ha fatto la la che è stata discussa prima che ha approvato che veramente mi ha fatto io ho dato una chiave di lettura molto bella e la ringrazio assessore perché.
Si vede che ci ha lavorato che ha lavorato cuore con l' anima non ci ha lavorato l' ufficio che ha lavorato lei perché è nel riproduzione gli do una nota di merito perché veramente nel nel nel portare avanti ci notava che c' era proprio il suo lavoro dentro e insieme alla Giunta quindi un lavoro serio un lavoro che è chiaro ci voleva più tempo bene tutte le cose che diceva saranno sempre migliorato e in corso d' opera e sono sempre oggetto di riflessione per portare sempre meglio io vi ringrazio ringrazio ancora.
Grazie consigliere Madeo.
Due cose che mi ero dimenticato prima.
Uno ringrazio l' Assessore ma la.
Il consigliere Madeo di quello che ha detto il lavoro è di tutta la Giunta ha detto giustamente perché io espongo i risultati ma è stato un lavoro di squadra diretto da evoluto dal Sindaco e su cui ha lavorato tra Giunta e anche gli uffici perché li abbiamo oggettivamente li abbiamo spremuti un po' in questo in questo periodo.
Due risposte sul cimitero e multe e sul cimitero l' appalto è appena stato rifatto.
E non e in base a l' importo indicato è in base alle ipotesi di.
Di lavori che si fanno che che che andranno fatti però da un punto di vista voglio rassicurare la consigliera Banfi non c'è stato nessun incremento ci son stati dei nuovi.
Delle identificazioni di nuovi tipi di attività che prima non erano identificati e siccome non erano ben identificati si facevano sì sì risaliva all' attività più vicina che spesso e volentieri costano anche di più quindi abbiamo identificato esattamente tutte le attività che vengono svolte al costo nostro lo dico non ditelo in giro al costo nostro effettivo di appalto è stato aggiunto per gli utenti il 10 per cento che corrisponde indicativamente i costi di gestione cioè noi il personale lavora per queste robe qui e non è che non lavora e quindi ai costi dell' appalto non so innovazione scusate non sono cose belle ecco insomma no inumazione del feretro in fossa scavata a terra campo eccetera costo dell' appalto 250 o tariffa agli utenti 2 7 5 cioè il 10 per cento.
E in più che il costo del del della della gestione non è stato aumentato di delle identificazioni di attività che c' erano prima non l' abbiamo incrementato niente son state identificate nuove attività che prima non erano censite diciamo di così no sulle multe.
Innanzitutto le multe non le prendo solo i maltesi per fortuna anzi noi abbiamo un' attività piuttosto sostanziosa sul provinciale no.
Perché è lì passa un po' di tutto e di più e spesso i nostri la Polizia Urbana fa controlli lì e direi che siamo su livelli fisiologici se voi guardate.
Ci sono città che ci fanno il bilancio davvero no su queste robe qui noi siamo sempre più o meno su su questi livelli oltretutto sapete che le multe purtroppo.
Li l' importo messo lì poi quello che si riesce a è uno dei dei dei più difficili da riuscire ad incassare no perché c'è tanta insolvenza al riguardo quindi bisogna tenere presente anche quello però gli importi sono porti ormai più o meno stabilizzati e sono quelli che non c'è nessun accanimento terapeutico in questo caso.
De da parte da parte dell' ANAS da parte nostra l' Amministrazione che ci aveva preceduto sono restati sul su sugli stessi livelli han cambiato qualche modalità di di di di di di controllo diciamo però i livelli erano più o meno questi.
Consigliera banchi del Partito Democratico intanto e io voglio rivendicare come Consiglieri del Partito Democratico la scelta di aver la la la la scelta di aver fa di non aver fatto la scuola media io sono con molto convinta di quella scelta che abbiamo fatto.
Eh perché.
L' anno prossimo penso ormai sia imminente che che la la sclera le medie di riscatti e se ne vanno ci saranno all' incirca 30 aule vuote nel Mascagni un mio desiderio è sempre stato un desiderio di fare un polo delle medie un polo delle medie in Mascagni ragazzi della stessa età che all' incirca una fascia di età che va dai dai 12 ai 15 anni cos' è 15 che finisce perciò quei tre anni quei tre anni li.
Che mi ha sempre dato molto fastidio vederli in una scuola elementari e medie che si incontrano questi ragazzini al giorno d' oggi che sono incontrollabili in sigaretta e no e non solo e perciò un po' losco un polo scolastico di medie che viene libero perciò tutti i ragazzi là con tutti con tutti i controlli che che si possono fare tanto ormai guardate problema grosso da via Gregoraci ormai si era arrivati in via Bologna via Bologna andare via Mascagni sono 50 metri e avere queste distanze perché al di là della ferrovia viene queste distanze e di scuole di scuole a Mila no farebbero eh e invece qua noi ne facciamo un problema perché deve essere a nord ovest e da sud c'è troppa distanza io avrei fatto la scuola media lì come mia scelta la scuola media li avrei organizzato perché può soprattutto per quelli delle di prima media se i genitori e le voglio un un servizio gratuito per chi sta a nord del del del pullman no perciò io rivendico questa scelta che abbiamo fatto come Partito Democratico vado contestare la storia della Cascina Trivulzio che tanto qua non risulta perciò è proprio un attacco è stato un attacco politico è stato voluto fare dall' assessore Guzzetti no poi come è andata a finire negli anni è andata è andata a finire noi le scelte abbiamo coraggio di fare certe certe scelte abbiamo il coraggio anche di andare a casa per certe scelte.
Cosa che qualcuno magari non fa.
Su questo.
Adesso ho perso il filo.
Vi no volevo fare una dichiarazione di voto perciò noi voteremo contro questo a questo bilancio consapevole di di di di è volutamente perché non condividiamo alcune scelte e poi perché sul bilancio si vota contro non c'è niente da fare ce ne avete passato ce ne avete fatte passare di tutti i colori ce l' avete insegnato.
Prego Consigliere Camerlengo grazie Camerlengo Forza Italia allora intanto una piccola parentesi volevo ringraziarvi do tre ragazzi giovani nel pubblico e volevo ringraziarli per essere qua presenti noi ci ci lamentiamo spesso sempre spesso che i giovani si sono disamorato della politica sono lontani ne vedo tre sono le 12 e mezza per cui volevo ringraziarli e Invitalia continuare nei prossimi Consigli a partecipare e portare anche i loro amici basta a parte questa parentesi introduco la mia dichiarazione la nostra dichiarazione di voto come abbiamo già detto all' inizio di questo Consiglio comunale.
Noi avremmo preferito vedere un segnale forte verso la cittadinanza con una riduzione del carico fiscale.
Così come abbiamo bocciato il PSA che vale 3 milioni di euro su su su questo bilancio sul bilancio.
Quindi facendo parte del bilancio 30 30 spadone che abbiamo visto 30.000 euro di investimento per la.
Le nuove attività quindi per il commercio ci fa piacere ma non è sufficiente io in questo bilancio io noi in questo bilancio avremmo voluto vedere dei soldi investiti magari in un piano di marketing territoriale per cercare di fare uno studio.
Per rendere Melzo quelli attrattivo cercando di orientare l' offerta verso quello che può essere adesso l' interesse di mercato.
Quindi andando incontro in questo senso con un' offerta per le aziende che seguono.
I trend attuali legati magari alla digitalizzazione eccetera eccetera quello che io ho visto sono solo investimenti.
Investimenti allocati per opere di diciamo di ristrutturazione o di nuove costruzioni di.
Di di di di di di opere quindi una continuità col passato vedono continuità col passato che non ha portato nulla di nuovo in questi anni.
Ma semplicemente staticità qui per questo motivo noi voteremo contro questo bilancio.
Grazie se non ci sono ulteriori interventi o dichiarazioni scusi il.
Il Sindaco do la parola al Sindaco.
Grazie allora innanzitutto una precisazione sulla Triulza a carissima Pinuccia devo devo dire che invece l' altra mattina io con l' Assessore Guzzetti ha creato Rubino eravamo su alla Cala S.p.A. e siamo stati un po' tirati per le orecchie nel senso che ci hanno detto datevi una mossa con la cascina sono perdete anche al finanziamento quindi suffraga o quello che diceva nel senso che in questi tre anni la domanda la faccio io perché tra l' altro e mi allaccio un po' tutti i ragionamenti che questa sera sono emersi sembra quasi che.
Ci eravamo noi in questi tre anni che c' era scusate tre anni e due anni di Giunta Bruschi un anno di commissariamento non c' erano le liste civiche e perché stasera sembra quasi che è la continuità e questo quest' altro no signori no forse c'è qualcosa che non quadra seconda cosa parliamo sul bilancio allora io sono tra quelli che ho voluto fortemente.
Far approvare il bilancio nei termini anche se si sapeva perché ogni anno arriva sempre alla prorogatio quest' anno è al 28 di febbraio potrebbe anche andare oltre eccetera però ho insistito perché perché innanzitutto è dal 2000 allora l' ultimo bilancio di previsione approvato nei termini o quantomeno entro il trentun dicembre risale al bilancio 2012 approvato nel dicembre del 2011 quindi sono passati ben cinque anni nel frattempo sono anche cambiate le regole attenzione quindi nel 2014 c'è stata l' armonizzazione dei bilanci e tutta una serie di complicazioni eccetera che comunque hanno cambiato l' impostazione dei bilanci secondo motivo perché è importante e tra l' altro poi ci sono anche delle premialità per chi approva il bilancio entro il 31 dicembre altro motivo si lavora meglio con il bilancio approvato che è un bilancio autorizzatorio ed evita la questione dei dodicesimi.
Questione di dodicesimi è importante perché vuol dire mettere gli uffici non in condizioni ottimali per lavorare proprio perché manca il bilancio autorizzatorio terza cosa che è passata un po' in sordina ma è stata anche passata in sordina per una questione di stile noi non andiamo a sbandierare che ci sono i buchi che non ci sono qui mancava un milione di euro ma non era un buco si trattava di dire dobbiamo confezionare il bilancio è alla prima proiezione le uscite superano le entrate di un milione di euro.
E quindi noi non abbiamo sbandierato niente non l' abbiamo gridato al lupo al lupo e piano piano il nostro Assessore con tutta la Giunta e tutti insieme abbiamo cercato di quadrare il bilancio la seconda proiezione mancavano 500 alla terza il bilancio è quadrato ecco allora quindi tutte le fantasie scusatemi ve lo dico con il cuore siamo anche a Natale però stasera mi è parso di capire e di sentire anche cose che non so sembra quasi che viviamo in un altro mondo.
Tagliamo benissimo sapete benissimo che tagliare le tasse vuol dire rinunciare ai servizi ma il fiore all' occhiello del Comune di Melzo credetemi a prescindere delle Amministrazioni che si sono succedute e di qualsiasi colore è sempre stato questa vocazione ad essere presenti specialmente nei confronti delle categorie fragili delle categorie che oggi ancora a maggior ragione di quello che avete detto voi che ci sono le crisi delle aziende eccetera hanno maggiori necessità gente io ricevo gente che va da Assessore ai Servizi Sociali che va esseri sociali che poi viene da me e vengono da me non risolvono il problema io la.
50 100 curriculum e li mando l' azienda e l' azienda mi risponde mi dice guarda a 45 anni troppo vecchio pensate un po' quando l' aspettativa di vita si allungano quando la pensione non so chi dovrà andare in pensione che andrà a 65 o 70 anni o gente questa è la realtà.
Eh scusate quindi ma ma sai che bello abbassare la freccia a pressione fiscale le tasse le paghiamo anche noi non è che noi qua non le paghiamo le paghiamo tutti sarebbe bellissimo purtroppo in questo frangente in questo contesto perché credetemi questa crisi che è iniziata nel 2009 e qualcuno pensa che sia finita non è finita per niente non è finita lo sa l' imprenditore lo sa il dipendente che domani mattina varare l' azienda chiusa e deve pagare il mutuo fine a fine mese perché ha comperato nel frattempo la casa e magari marito e moglie lavorano alla stessa ditta son queste situazioni con le quali oggi noi ci troviamo a convivere e a relazionare quindi credetemi alcuni alcuni diciamo passaggi in positivo come diceva l' Assessore sono stati fatti chiaramente non sono sufficienti però credetemi i riuscire a mantenere gli stessi livelli di spesa specialmente in certi settori come ha detto bene questa sera che tra l' altro ringrazio l' assessora nel nell' esposizione della del Pse a credetemi non dico che ci deve essere bravi perché lo direi mai però che deve essere onesti c'è da dire che è un bilancio fatto con buon senso ecco questa è la parola giusta con buonsenso quindi un bilancio che comunque ci permette di avere un livello di indebitamento basso perché stasera ovviamente sennò stavo qua due sere la fila per entrare anche nel particolare se voi andate a visionare la relazione dei Revisori vedete il livello di indebitamento abbiamo un livello di indebitamento che che arriva allo 0 non arriva nemmeno all' 1 per cento quando per legge potremmo arrivare fino al 10 per cento ecco quindi cerchiamo di vedere anche le cose positive vediamo le positivamente andiamo a fare un' analisi quello che diceva il consigliere tra l' altro sulle multe sulle multe c'è stato un aumento negli anni precedenti perché è cambiata l' impostazione è cambiata la la contabilizzazione delle multe allo stesso tempo c' era una volta la ZTL e l' oggettività è stata tolta sono stati messi quei rilevatori Arancio che evidentemente specialmente sul tratto di strada forse qualcuno ha detto di via Colombo sono molto gettonati sono lì.
Il fatto che ci sia direi se ne perde mi permettete un po' di maleducazione in certi atteggiamenti specialmente nella strada nel codice nel rispetto del codice del codice di strada purtroppo vale io sarei contentissimo sarei contentissimo se tutti rispettassero le le le regole purtroppo questo non avviene e di fatto quindi ci sono queste entrate che tra l' altro sapete benissimo che un 50 per cento comunque in buona parte vengono utilizzati per gli investimenti per la sicurezza della strada la segnaletica.
I semafori la cartellonistica e quant' altro quello che riguarda la strada la messa in sicurezza del del delle strade è favorito anche da queste entrate però come ripeto saremo tutti contenti se tutti rispettassero le regole ma purtroppo non è così e quindi su questo non possiamo farci niente.
Quindi per dire il finale di questo bilancio che come ripeto secondo me è un bilancio che è stato fatto e confezionato in una maniera direi sensata quindi abbiamo cercato di come ripeto di rispettare anche un po' anche quello che erano un po' le partecipazioni di percentuali che sono sempre state fatte anche negli anni precedenti.
Allo stesso tempo abbiamo messo il bilancio insicurezza perché questo è fondamentale è fondamentale e quindi un bilancio sicurezza è quello che permette di di avere il rispetto degli equilibri è quello che permette di non arrivare a situazioni negative a situazioni di default eccetera che poi dopo effettivamente possono portare il Comune al dissesto e di conseguenza commissariamento eccetera un commissario nella storia del Comune di emerso c'è stato volta solo tra l' altro per motivazioni diverse e qui andrebbe fatta una riflessione e ovviamente quindi lo vogliamo evitare per cui io io mi permetto ancora di dire che è un buon bilancio e ringrazio tutti coloro quindi i Consiglieri tutti coloro la Giunta e l' Assessore che hanno partecipato a questo confezionamento e vi dico la verità sono è il primo bilancio che fa questa Amministrazione e tra l' altro faccio anche un' altra parentesi per quello che riguarda gli investimenti allora in genere il fondamento di un bilancio di un' Amministrazione comunale si fonda sulle spese correnti e sulle entrate correnti l' ho già detto in Commissione noi possiamo anche non avere i soldi per fare un investimento l' investimento non si fa e tra virgolette non è un peccato mortale ma se vanno pagati gli stipendi si va gestita la macchina dell' organizzazione comunale assolutamente non può accadere che quindi queste spese siano supportati dalle irregolari entrate che che poi alla fine determinano il pareggio di bilancio per cui è chiaro che in un bilancio di un' Amministrazione in modo particolare in un bilancio di previsione va posta particolare attenzione alle spese alle entrate correnti quindi non me ne vogliate ma lo dice lo dicono i libri lo dice la teoria e lo dice come ripeto ancora l' ho detto forse per lo dico per la terza volta il buonsenso il buonsenso del padre di famiglia citato anche nell' articolo del codice Civile quando si fanno i bilanci dove dice che appunto devono devono essere usati certi criteri quindi.
È il primo bilancio non abbiamo fatto grandi cose assolutamente ma sono io il primo a dirlo però credetemi noi stiamo intervenendo in situazioni dove è io dico un po' paradossalmente stiamo lavorando sulle ceneri perché credetemi in questi tre anni è successo di tutto.
E tra l' altro in modo particolare quello che diceva la consigliera Banfo sul discorso degli assetti scolastiche eccetera credetemi.
Diciamo che praticamente è stato interrotto un programma che le liste civiche avevano tre anni fa e questo interruzioni che va dalla allocazione del nuovo cd di dove era previsto l' Umberto primo che va al polo scolastico eccetera e chiaramente tutte queste situazioni hanno portato un attimo non dico a un un disorientamento ma certamente un cambiamento di rotta un cambiamento di rotta che è già emerso questa sera.
Cercheremo di ovviamente rimodulare ovviamente con un hub un obiettivo preciso che deve essere quello che è che deve essere nell' interesse della città ecco quindi adesso non voglio dilungarmi oltre però ringrazio ancora chi ha lavorato per questo bilancio ovviamente è tutto migliorabile è chiaro e che quindi nessuno è nato professore nessuno nessun altro imparato per cui certamente è tutto migliorabile nel prossimo esercizio vedremo come sarà l' evoluzione e quindi ci adegueremo di conseguenza per cui ancora grazie a tutti il mio intervento l' ho finito e prego la rilancia la parola al presidente grazie a tutti.
Grazie Sindaco grazie mille.
Allora mettiamo possiamo mettere in votazione il punto.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 6 dell' ordine del giorno nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione 2 2018 2020 bilancio di previsione chi è favorevole all' approvazione alzi la mano.
11.
Contrari 6 astenuti nessuno votiamo per la immediata eseguibilità.
All' unanimità pertanto con 11 voti a favore e 6 contrari il bilancio di previsione 2018 20 è stato approvato.
Ora essendo passata la mezzanotte mancano due punti alla conclusione di questo ordine del giorno non dovrebbero essere due punti molto lunghi però essendo passato l' orario dobbiamo decidere e mettere al voto se proseguire questa serata o aggiornarci a domani mattina o domani sera.
Io pertanto vi chiedo se vogliamo continuare questa sera eventualmente per alzata di mano chi intende votare continuare questa sera.
Praticamente all' unanimità allora continuiamo e concludiamo questo ordine del giorno tra le altre cose colgo l' occasione soprattutto per i nostri eroi che sono fra il pubblico e se volete pazientare uno poco poco più vedo la stampa i ragazzi rappresentante dei 5 Stelle e quant' altro e finito questo Consiglio comunale c'è un piccolo momento di di rinfresco.
Sì esatto.
Facciamo una colazione per farsi gli auguri e per cui insomma bene allora passiamo al successivo punto che è riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 del Decreto Legislativo 267 del 2000.
Qui do la parola all' assessore Forloni prego sì.
Quest' anno.
È stato rinnovato.
L' appalto dei servizi cimiteriali o un appalto che era stato prorogato.
Lo scorso anno fino a la la la primavera la primavera di quest' anno.
Per poter fare appunto indire una nuova gara che era particolarmente in qualche modo di di diversa dalle precedenti in quanto è subentrato nel frattempo il nuovo codice degli appalti inoltre il c'è stato anche il passaggio contestuale dal gestione del sardi di questo tipo di di appalto dal dall' Ufficio Tecnico al Settore Servizi alla persona quindi proprio in questo in questo passaggio si è chiuso l' appalto precedente e si sono fatte le relative le relative verifiche voi vi ricorderete che nell' ultima variazione di bilancio noi avevamo appostato una voce un incremento a questa voce di bilancio per l' appunto chiudere tutte le le le le le le le pendenze le.
Di questo del dell' appalto dell' appalto vecchio anche perché lo scorso anno e il 2016 è stato fatta una diciamo un' operazione straordinaria in qualche modo di estumulazione e quindi un numero rilevante di di di operazioni nel controllo che è stato fatto appunto con chiusura del vecchio appalto e l' inizio del nuovo appalto passaggio da un servizio all' altro del del comune nel controllo puntuale che è stato fatto è stato rilevato che un numero importante di.
E soprattutto di di di di operazioni di estumulazione era stato svolto nel 2016 e la fattura è arrivata è stata in qualche modo notificata al Comune solo nel 2017 quindi a chiusura totale dell' appalto ora è chiaro che i soldi in qualche modo i fondi erano già stati apposti appostati con la variazione di bilancio però nel momento in cui si è venuto a conoscenza che buona parte dei servizi resi erano stati effettuati nel 2016 si è dovuto rilevare un debito fuori bilancio.
Perché voi sapete che nella contabilità dell' ente pubblico prima di assumere un impegno bisogna che ci sia la disponibilità già allocata nel bilancio in questo caso andiamo a per un' evidente.
Chiamiamolo disguido fra l' ente che aveva l' appalto e gli uffici e gli uffici comunali andiamo non tanto a chiedere un un' ulteriore somma perché la somma è già disponibili sui capitoli quanto a rilevare che.
E questa somma in parte era dovuta a.
Servizi resi nel nel 2016 quindi non abbiamo molte alternative se non riconoscere questo debito fuori bilancio in Commissione abbiamo un po'.
Così son state fatte 2 giustamente le le le le le domande opportune del perché del per come e del cosa soprattutto si è messo in atto per far sì che questo non è non capiti più.
Quindi il controllo è passato a un nuovo settore del servizio alla fatturazione c'è un nuovo appalto che identifica in modo più preciso le modalità di comunicazione la fatturazione soprattutto sarà fatta mensilmente per cui questo evento che non era mai capitato no diciamolo è lo stesso che gestiva gli appalti comunali lavora.
Già da prima non era mai successo questo evento che è capitato non si presenti più in futuro.
Non ho molto altro da aggiungere.
C'è qualche osservazione da parte dei Consiglieri.
Va bene allora.
Passiamo alla votazione.
Passiamo alla votazione del punto numero 7 riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 del decreto legislativo del 2 267 barra 2000 per alzata di mano voti favorevoli.
11.
Voti contrari.
Nessuno astenuti.
Voti 6 immediata eseguibilità.
All' unanimità pertanto il punto viene approvato con 11 voti favorevoli nessun contrario e con 6 astensioni perfetto adesso l' ultimo punto del Regolamento è il punto è prevediamo il Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale approva approviamo una variazione che è stata fatta su questo punto che un punto come dire un po' anomalo rispetto agli ordini del giorno ordinarie perché non impatta diciamo sulla vita sociale della città ma impatta sulla vita del suo funzionamento del di questo Consiglio comunale mi permetto di dire due parole.
E fare un po' una sintesi di quello che che è stato fatto prima di tutto da dove è nata la necessità di di fare una revisione di questo Consiglio comunale di questo regolamento di Consiglio comunale quest' estate quando si sono insediate le liste civiche si è insediata la nuova Amministrazione è stato eletto il nuovo Presidente che il sottoscritto ho rilevato che era stato approvato nell' aprile di quest' anno del 2017 con una delibera del Commissario una variazione al rigo al funzionamento del del consiglio comunale sono state varie approvate delle variazioni al regolamento ho ritenuto opportuno dopo essermi confrontato che tale variazione di di CONS del Regolamento poste in atto nel momento in cui il Regolamento non.
Il Consiglio comunale non esisteva perché non c' era in quel momento perché tutti i poteri erano in mano al Commissario dove avesse giocoforza necessita di un passaggio fra i consiglieri.
Per questo abbiamo convocato una capogruppo e abbiamo condiviso se c' era questa necessità e questa necessità è stata condivisa da tutti i Capigruppo qui presenti in virtù di questo riconoscimento di questa necessità abbiamo fatto un lavoro insieme.
Che è stato proprio un lavoro di condivisione su questo su questo Regolamento non sono state fatte grandi variazioni perché l' impianto ovviamente era già come dire sano era valido però abbiamo fatto alcuni ritocchi.
E adesso magari ne accenno qualcuno però quello che mi preme dire di questo di questo lavoro fatto è proprio il metodo è stato un metodo di condivisione che io ho apprezzato molto personalmente devo dire la verità e ringrazio tutti i Capogruppo di tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza però.
Permettetemi di ringraziare in modo particolare i Consiglieri di minoranza perché tutti voi avete dato un contributo tutti tutti avete partecipato ognuno dando un contributo lo abbiamo discusso lo abbiamo valorizzato in un clima veramente costruttivo nella consapevolezza che il Regolamento di un Consiglio comunale è una cosa di tutto il Consiglio comunale non è una cosa della maggioranza non è una cosa della minoranza.
È un regolamento che deve tutelare la vita di regola del del della vita del Consiglio comunale e deve avere se possibile una caratteristica come dire duratura abbiamo pertanto per perciò abbiamo pertanto come dire cercato di salvaguardare un migliorare alcuni aspetti che da una parte cercavano di garantire il diritto dovere della minoranza di fare il proprio ruolo ma dall' altra anche di garantire il diritto dovere è anche della maggioranza di dover governare secondo le regole.
Per cui abbiamo fatto semplicemente alcuni ritocchi ne cito alcuni forse quelli che ritengo più significativi a me per conoscenza di tutti per esempio abbiamo rivisto per quanto riguarda il punto delle interrogazioni.
Interrogazioni mozioni interpellanze perché l' attuale regolamento prevede che in alcuni Consigli comunali come questo dove all' ordine del giorno c' erano dei punti di carattere prioritario saliente l' approvazione del bilancio in altri dove ci sono le linee di mandato o dove c'è il si parla del governo del territorio non era possibile per un per una problematica di gestione del lavoro non peraltro di.
Presentare interrogazioni però.
Ascoltando la necessità e il pareri espressi dalle minoranze abbiamo voluto come dire salvaguardare l' opportunità la possibilità che in certi momenti pur in presenza come dire della possibilità di non presentare interrogazioni laddove il contenuto del Consiglio comunale è già denso però nei casi in cui ci fossero delle opportunità dettate da urgenze da problematiche di attualità di farlo ugualmente magari mettendole in coda e di farlo ugualmente per cui secondo me è stata come dire migliorata questo aspetto a garanzia della possibilità delle minoranze di esprimersi come d' altra parte abbiamo un attimino rivisto il tempo di risposta da parte delle amministrazioni che prima era di dieci giorni abbiamo dato qualche giorno in più 20 giorni in modo tale che su problematiche anche delicate importanti particolare com' è successo anche recentemente effettivamente gli uffici e l' Amministrazione potessero avere un tempo più congruo più ragionevole per dare una risposta più come dire più compiuta e più precisa e abbiamo anche rivisto l' opportunità.
E di di trasmettere il Consigli comunali anche in forma video e non soltanto in forma audio come come oggi.
E verrà questa opportunità verrà verrà appunto prossimamente data e abbiamo fatto altri piccoli miglioramenti adesso mi sembra di avere un pochino riassunto le ragioni del lavoro il metodo che abbiamo utilizzato alcuni piccoli particolari per cui ecco io sono proprio Fiera sono contento di essermi impegnato con voi su questo lavoro perché è un metodo che umanamente popolati politicamente mi sembra che sia proprio esemplare lo dico proprio come mi insegna il mio Sindaco col cuore in mano perché ho riconosciuto questo valore in questo piccolo lavoro che abbiamo fatto o riconosciuto che ognuno di noi ha valorizzato qualcosa che l' altro ha fatto e ha detto.
Basta ho già parlato troppo.
Se ci sono osservazioni altrimenti lo mettiamo ovviamente ogni consigliere e ogni Consigliere ha il proprio testo e.
Va bene allora mettiamo in votazione il regolamento il punto ultimo regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale aperto se approviamo questo si voti contrari nessuno voti astenuti nessuno per cui il punto viene approvato all' unanimità.
Immediata eseguibilità.
Buon Natale a tutti grazie e buon Natale a tutti buone feste adesso se desiderate facciamo un piccolo rinfresco uno scambio di auguri qui fuori dalla.
Dichiaro fuori dalla sala.
Io sono Pioltello e poi arrivo qui alle 11.
No no no io domani sera c'è una consulenza.
Anch' io domani mattina alle 8.
Io non so come farò anch' io non ti alle 8.
6.
E adesso c' ho pensato di svegliarmi.
No io non vado neanche a dormire.
Scappate.
No.