Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
CC Melzo 27.11.2017 ore 21.00
FILE TYPE: Audio
Revision
Sì adesso sì.
Da qualche parte.
Col mezzo 15.
C'è chi fa i geni umani.
In questo senso.
Lasciando.
Da una parte.
Noi.
Per capirci.
Allora un attimino.
Prego.
Perché.
Allora buonasera a tutti e benvenuti a questa seduta del Consiglio comunale odierno prima di iniziare i lavori darei la parola al Segretario la dottoressa alla tela per l' appello buonasera a tutti procedo con l' appello Andreoni presente Banfi presente.
Bargiggia presente.
Bertocchi presente esclusi con la testa Bombelli presente Camerlengo presente.
Casanova presente.
Danesi presente Fuser presente Luppino presente.
Madeo in questo momento non lo vedo per ora è assente.
Maurizio presente.
Mosconi presente.
Palermo assente giustificata Balilla presente.
Sommariva presente.
Tu sei presente.
I Consiglieri sono presenti in 15 sui 17 assessori presenti Alfani Forloni Fran capi Guzzetti e Meazza la seduta è costituita validamente può procedersi alla discussione dei punti all' ordine del giorno.
Grazie dottoressa prima di procedere con alcune comunicazioni e dare corso agli ordini del giorno comunico i nomi dei consiglieri scrutatori che sono mozzo.
E Bertocchi.
Per la maggioranza e Camerlengo per la minoranza.
Ah eccolo è arrivato il consigliere Madeo è arrivato il consigliere Madeo.
Anzi allora sostituisco sostituisco come consiglieri scrutatori nomino Madeo e muoiono per la maggioranza sostituisco col Consigliere Bertozzi che lo ha già fatto.
Parità di genere così.
Allora prima di dare corda o no va bene così.
Prima di dare corso do la parola al Sindaco per alcune comunicazioni.
Sì grazie Presidente buonasera a tutti do alcune comunicazioni per nomine che ho fatto in ambito alle nostre partecipate allora.
Sì.
Con decreto 31 982 il protocollo del 9 ottobre 2017 ho provveduto a nominare il Consiglio di Amministrazione dell' azienda speciale farmacia.
Presidente ho nominato Renato Gariboldi componenti consiglieri Andreani Martino e componenti Consigliere lotto Giorgio allo stesso tempo in data 20 novembre 2017 con decreto di protocollo 37 35 e 345 ho provveduto a nominare il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro trio Trivulzio componenti ferrarese Samuele Gerli Pier Giorgio Damiani Andrea Costa Massimo e Baggi Marco.
Allo stesso tempo ringrazio.
I componenti dei consigli di amministrazione scaduti per il lavoro svolto e allo stesso tempo faccio gli auguri di buon lavoro ai nuovi componenti dei due consigli di amministrazione grazie.
Grazie Sindaco e ora mi permetto di fare una comunicazione che ritengo di un certo rilievo ho ricevuto in qualità di presidente nei giorni scorsi.
Da parte delle Consigliere di maggioranza da parte dell' Assessore di maggioranza e della consigliera di minoranza una richiesta che ho fatto mia relativamente alla memoria della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Mi è stato richiesto di fare un minuto di silenzio ho accolto con piacere questa questa cosa e l' abbiamo valorizzato anzi è stata valorizzata appunto dalle dalle colleghe consigliere ed assessore anche con la lettura di un breve brano significativo su questa drammatica realtà pertanto è stato deciso che a nome di tutte la consigliera Canova corretto la consigliera Canova leggerà questo breve brano dopodiché seguirà un breve momento di di silenzio e invito tutti Consiglieri Assessori e il pubblico presente ad alzarsi anche come forma di condivisione e di rispetto per cui io do la parola alla consigliera per questa testimonianza grazie.
Per tutte le violenze consumate su di lei per tutte le umiliazioni che ha subito per il suo corpo che avete sfruttato per la sua intelligenza che avete calpestato.
Per l' ignoranza in cui l' avete lasciata per la libertà che le avete negato per la bocca che li avete tappato per le ali che le avete tagliato per tutto questo in piedi i signori davanti a una donna.
E non bastasse questo inchinato e vi ogni volta che riguarda l' anima perché lei la sa vedere perché lei sa farla cantare.
In piedi signori ogni volta che vi accarezza una mano ogni volta che vi asciuga le lacrime come fosse i suoi figli e quando vi aspetta anche se lei vorrebbe correre in piedi sempre in piedi miei signori quando entra nella stanza e suona l' amore e quando vi nasconde il dolore e la solitudine e il bisogno terribile di essere amata non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando lei crolla sotto il peso del mondo non ha bisogno della vostra compassione.
Ha bisogno che voi vi sediate in terra vicino a lei.
E che aspettiate che il cuore calmi il battito che la paura scompaia che tutto il mondo riprenda a girare tranquillo.
E sarà sempre lei ad alzarsi per prima e a darvi la mano per tirarvi su in modo da avvicinarvi al cielo in quel cielo alto dove la sua anima vive e da dove signori non la strapperebbe mai.
Grazie.
Prima di iniziare con le interrogazioni mi permetto di ricordare che ogni Consigliere ha cinque minuti di tempo per ogni argomento in terra la possibilità di intervenire due volte sul medesimo contenuto tranne il capogruppo che ha dieci minuti questa considerazione di tempo vale anche per le interrogazioni pertanto io darei la parola ai Consiglieri per eventuali interrogazioni grazie.
Ricordo ecco ricordo cortesemente anche ai fini della registrazione se potete presentarvi dicendo il nome e la forza politica di appartenenza grazie prego.
Tonio Camerlengo capogruppo Forza Italia.
Interrogazione rivolta scritta rivolta al Sindaco all' Assessore di competenza l' obbligo teca.
Premesso che il gruppo consiliare Forza Italia in data 30 settembre 2017 ha richiesto copia della relazione tecnica relativa all' incarico per verifica vizi e difetti nella nuova biblioteca comunale Vittorio Sereni in Agnese pasta con i relativi allegati A B C D il 2 ottobre 2017 il gruppo consiliare Forza Italia ha ricevuto dall' Ufficio Servizi istituzionali e di amministrazione generale la suddetta documentazione con protocollo numero 3 1 0 0 4.
C i 2 barra 3 fascicolo 1 2017 riferimento numero 3 0 9 5 0.
Considerato che.
Riteniamo l' argomento biblioteca comunale Vittorio Sereni di interesse comune visto il significativo peso che ciascun contribuente nel senso che ha sostenuto sta sostenendo e deve sostenere per ancora svariati anni dall' analisi della relazione tecnica emergono evidenti difformità per vizi e difetti firmata in calce dottor ingegner Luca Bertoni facente parte dell' Ordine degli Ingegneri della provincia di Lodi qui di seguito riportate come stralcio della relazione suddetta.
La relazione.
Recita quesito numero 1 seconda parte analisi delle cause dei vizi riscontrati nel funzionamento dell' impianto di climatizzazione fece tutta l' analisi dopodiché ci sono le considerazioni finali dell' ingegner Luca Bertoni.
Che considerazioni finali che dico a giudizio del sottoscritto la filosofia progettuale che ha previsto 11 circuiti differenti ed autonomi alimentato in una da una singola pompa di calore rende particolarmente complessa la regolazione dell' impianto di climatizzazione soprattutto considerando che lo stesso ambiente open space alimentato da due generatori diversi occorre anche rilevare che il progetto impiantistico redatto da serve 10 11 pompe di calore collocate nell' interrato è sostanzialmente diverso da quello progettato da Tellus numero 6 pompe di calore collocato in copertura la relazione tecnica legge 10 redatta da serve pare difformi da quanto effettivamente eseguito in quanto prevede la installazione di numero 10 pompe di calore mentre ne sono state realizzate in numero 11 come verificato durante i sopralluoghi in particolare quello del giorno 29 settembre 2015 e non risulta essere stata aggiornata al termine dei lavori come peraltro prescritto dalla DGR 8 7 4 5 del 2008.
Al punto 12 4 ai sensi del punto 2 e 5 della citata DGR 8 7 4 5 deve essere resa al termine dei lavori l' osservazione del direttore dei lavori circa la conformità delle operazioni realizzate rispetto all' Orto progetto e alla sua eventuali varianti compreso quanto dichiarato dalla relazione tecnica legge 10 e questa qui è la prima difformità che viene messo in evidenza.
Segue la relazione e si arriva al punto 6 quesito numero 6 Verifica dell' assorbimento di tutti gli obblighi contrattuali da parte del soggetto giuridico che ha realizzato l' immobile che tutta la relazione ci sono le considerazioni e le considerazioni finali che recitano in questo modo.
Per le concessioni dei lavori con la decisione dell' 11 febbraio 2004 richiamata espressamente dal bando di gara l' Eurostat individua tre principali forme di rischio uno rischio di costruzione e il rischio legato ai ritardi nella consegna costi addizionali a Stendhal progettuali inadeguati due rischio e di disponibilità e il rischio è legata alla performance dei servizi che il partner privato deve rendere.
Esistono stanza nella potenziale decurtazione dei pagamenti pubblici per effetto dell' applicazione di penali qualora gli standard dei servizi non siano soddisfatti tre rischio di domanda che riguarda la possibilità di variazione della domanda al di sopra al di sotto del livello previsto al momento della firma del contratto di PPP.
Prescindere dalla quale dalla qualità delle prestazioni offerte dal partner privato a tal fine è bene ricordare quanto contenuto nelle linee guida per l' affidamento delle concessioni ai lavori pubblici e di servizi ai sensi dell' articolo 153 del decreto legislativo 12 aprile 2006 numero 163 approvate con determinazione numero 10 del 23 settembre 2015 dall' Autorità nazionale anticorruzione.
Ciò che caratterizza e ciò che caratterizza la concessione sia essa di lavori che di servizi differenziandoli dal contratto d' appalto e la ripartizione del rischio tra Amministrazione concessionario in assenza di alea correlata alla gestione indipendentemente dal nome Nilus utilizzato non si configura la concessione bensì l' appalto nel quale vi è unicamente il rischio imprenditoriale derivante dall' errata valutazione dei costi di costruzione da una cattiva gestione da inadempimenti contrattuali da parte dell' operatore economico.
O da cause di forza maggiore nella concessione invece il rischio proprio dell' appalto si aggiunge il rischio di mercato pertanto in assenza di un effettivo trasferimento del rischio in capo al concessionario le procedure di aggiudicazione dovranno essere quelle tipiche dell' appalto e i relativi costi dovranno essere integralmente contabilizzati nei bilanci della stazione appaltante.
In particolare l' ANAC precisa che per il rischio di costruzione debba intendersi il rischio che nella realizzazione dell' opera vengono supportati i costi preventivati la possibilità di costi aggiuntivi nonché i rischi ambientali e di altro tipo che richiedono pagamenti a favore di terzi ricorda ricorda inoltre ANAC che i contratti di partenariato pubblico privato e di seguito PPP sono contratti a lungo termine stipulati tra due unità sulla base dei quali un' unità acquisisce o costruisce uno o più attività la gestione per un determinato periodo e quindi l' accede a una seconda Unità in base alle considerazioni sopra riportate e dall' esame di tutti i documenti amministrativi di cui ho richiamato i passaggi più significativi ritengo e qualche parola non sono io ma è il periodo che ha fatto l' analisi uno il bando di gara ed il contratto indicavano chiaramente l' oggetto concessione e non appalto con il seguente trasferimento di rischio al concessionario 2 in diversi passaggi questo concetto trova esplicitazione nell' impegno della ditta ad accettare integralmente il progetto esecutivo e non a formulare riserve 3 approvazione della perizia di variante è stata effettuata con passaggi amministrativi poco lineari in particolare.
Il progetto esecutivo a base di gara è dato da Tellus di importo pari a euro 3.248.000 88,36 oggetto di gara era anche la proposta di varianti migliorative ad un progetto esecutivo non è stato validato.
A luglio 2011 viene inoltre.
Viene inoltrata validata una variante al progetto esecutivo d' importo pari a 3.162.000 euro e 126,59 redatta da serve incaricata dalla direzione dei lavori del concessionario da cui determina di incarico viene approvata a dicembre 2011 della validazione del progetto approvato non si fa alcun riferimento a maggiori costi derivanti da errori di progettazione la variante presentata a luglio 2011 viene approvata a luglio 2012 con le precisazioni l' importo delle opere previste dal progetto esecutivo previsione NATO è contenuto nell' importo dei lavori previsti dal contratto di leasing in costruendo a dicembre 2012 viene incaricata serve per redigere una variante suppletiva che verrà presentata a gennaio 2013 per un importo di lavori pari a 3 milioni 874 e 0 91,30 9.
Per sopperire ai maggiori costi dovuti a errori progettuali e a far fronte a circostanze impreviste ed imprevedibili da rimarcare che in una ancorché non esaustivamente esplicitato in relazione è stato redatto il progetto esecutivo ai sensi dell' articolo 132 comma 1 lettera e del decreto legislativo 163 2006 errori progettuali circostanza che non trova riscontro nei documenti progettuali in particolare nel computo metrico la comunicazione per errori progettuali che l' articolo 132 comma 1 lettera E del decreto legislativo 163 2006 stabilisce immediata al progettista e dall' autorità di vigilanza dei contratti pubblici viene effettuato l' 11 gennaio 2013 4 con l' approvazione della variante suppletiva vengono assorbiti totalmente dall' Amministrazione comunale i rischi da costruzione.
A carico del concessionario tipici di una concessione la concessione si è trasformata di fatto in un appalto alla luce di quanto sopra ritengo che il soggetto giuridico che ha avvisato la biblioteca comunale non abbia assolto assolto tutti gli obblighi contrattuali in particolare non ha ottemperato all' obbligo tipico di una concessione di assorbire rischio da costruzione che è stato interamente scaricato sulle amministrazioni comunali per un importo pari a 606.319 virgola 0 8 euro somma degli importi.
529.973 virgola 93 10.937 virgola 75 64.000 81,93 e 1323,47.
Fin qua ha scritto il perito noi chiediamo noi quindi qui sono siamo noi di Forza Italia chiediamo che l' Amministrazione avendo da tempo acquisito agli atti della relazione oggetto della presente interrogazione provveda quanto prima ad intraprendere tutte le azioni perseguibili affinché il soggetto giuridico che ha realizzato l' opera assorba tutti gli obblighi contrattuali assunti per proprio conto e a proprio carico mediante l' applicazione di una penale di importo pari o superiore qualora ne sussistessero dei requisiti legali a euro 606.319 virgola 0 8 che l' Amministrazione provveda a far chiarezza sulla vicenda ed individuando le eventuali responsabilità del soggetto o i soggetti qualora ve ne siano stati più d' uno che ha gestito la partita e concorso con la propria responsabilità giuridica al verificarsi di sali di tale situazione.
Ulteriori interrogazioni.
Ne avrei una seconda se posso lo faccio subito se no prego prego consigliere Camerlengo.
Sono sempre appunto Camerlengo capogruppo Forza Italia la seconda interrogazione è sempre interrogazione scritta rivolta al Sindaco e all' Assessore di competenza denominata marciapiedi.
Premesso che sempre più spesso accade che in quest' ultimo periodo noi consiglieri di Forza Italia si venga contattati o fermati per strada da cittadini allo scopo di riportare situazioni riguardanti lo stato dei marciapiedi che non permettono alle persone con problemi di deambulazione quando non a dire tu addirittura i disabili di muoversi esattamente ed in piena sicurezza considerato che si legge nel programma amministrativo delle liste civiche nel capoverso Città e Territorio l' attuazione delle politiche urbanistiche programmate negli anni scorsi è interrotta tre anni fa al cambio di Amministrazione va inserita in un quadro congiunturale complesso che ha visto mutare profondamente lo scenario di riferimento seppur attualizzata e qui sottolineo quello che viene la politica urbanistica che si intende promuovere sarà incentrato ora come allora sulla tutela dell' ambiente la riqualificazione urbana l' abitare in chiave sostenibile.
La creazione di opportunità a sostegno dell' economia il mantenimento alla creazione di nuovi servizi ben collegati fra loro e sottolineo ancora il miglioramento della qualità degli spazi aperti e la diffusione del verde chiediamo che l' Amministrazione avendo sottoscritto con gli elettori e la Cdu e la cittadinanza tutta per mezzo del programma amministrativo l' impegno di migliorare la qualità degli spazi aperti la tutela della vita in chiave sostenibile la riqualificazione urbana proceda quanto prima alla sistemazione dei marciapiedi rimuovendo le ultime barriere architettoniche ancora presenti soprattutto nell' area sud capoverso Pieve del vostro programma.
Grazie.
Ossia la Banfi Banfi Veronica Partito Democratico e mezzo nel cuore vizi amministrativi difetti di costruzione della nuova biblioteca comunale premesso che l' edificio che ospita la biblioteca comunale Vittorio Sereni è stato inaugurato dall' amministrazione guidata da Vittorio Perego con l' assessore ai Lavori pubblici Franco Guzzetti nel mesi primi mesi del 2014 il Gruppo consiliare del Partito Democratico fin dal 2010 aveva fatto rilevare con interventi e con l' interrogazione in Consiglio comunale varie criticità di natura sia finanziaria che tenico relative alla gestione del progetto di realizzazione della nuova biblioteca l' Assessore ai Lavori Pubblici Guzzetti l' allora assessore fuse in data 21 7 2010 in risposta ad una nostra interrogazione avevano riguardo fornito ampie rassicurazioni circa l' ottima qualità del progetto e la convenienza del ricorso al leasing che comprendeva anche un importo stimato in 240.000 euro a fronte di spese di manutenzione ordinaria e straordinaria per la durata del contratto.
La giunta di centrosinistra insediatasi nel giugno 2014 alla luce delle anomalie già verificatesi nel nuovo edificio impianti malfunzionanti e infiltrazioni a pochi mesi dall' avvenuto collaudo dell' opera e a cui interventi di riparazione avvenivano a carico dell' Amministrazione comunale e non come da contratto a carico della società costruttrice ha doverosamente ritenuto di richiedere una perizia per verificare l' iter amministrativo di approvazione del progetto i contenuti contrattuali e per accertare eventuali difetti di costruzione dell' opera la perizia redatta dall' ingegnere Bertoni in data 4 aprile 2016 evidenzia un iter amministrativo di progettazione e poi di realizzazione della costruzione e delle sue varianti poco lineari con tempi di elaborazione e approvazione degli atti anomalo rispetto alle alle norme vigenti che peraltro non hanno comportato che peraltro hanno comportato un aumento dei costi oltre ad un notevole ritardo non adeguatamente giusto adeguatamente giustificato.
Una inadempienza contrattuale da parte della società costruttrice sia in relazione ai costi lievitati sia in relazione ai ritardi nella realizzazione sia per il mancato rispetto di quanto previsto nel contratto che metteva in carico all' impresa alle spese di manutenzioni ordinarie e straordinarie quantificate dal professionista in poco più di 600.000 euro l' effettiva esistenza di vizi e di difetti di costruzione che pongono in capo all' amministrazione e ai cittadini nel senso di tutti a soli tre anni dalla fine dei lavori problematiche costi di manutenzione che non dovrebbero competere alla luce di quanto sopra esposto si chiede quali provvedimenti siano stati presi nei confronti della società costruttrice per riportarla ai suoi obblighi contrattuali perché si è voluto procedere al collaudo di un' opera che aveva palesi vizi di costruzione già prima della conclusione dei lavori come si giustifica il mancato rispetto delle norme attinenti gli appalti pubblici di conoscere a quanto ammonta ad oggi il coro il costo complessivo dell' opera specificando il valore dell' area acquisita per la realizzazione della biblioteca i costi di progettazione il costo complessivo del fabbricato compreso e relative varianti arredi e i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria sin qui sostenuti l' ammontare degli oneri finanziari relativi al contratto di leasing riteniamo dove non è doveroso portare a conoscenza della cittadinanza le responsabilità politiche che hanno portato e che stanno portando ad un aggravio ingiustificato di costi per il Comune per quanto riguarda gli evidenti responsabilità tecniche lasciamo l' Amministrazione nel suo complesso e degli Assessori competenti il compito di fare chiarezza e di giustificare ai cittadini l' operato dei funzionari comunali chiediamo al signor Sindaco di formare il ko di informare il Consiglio comunale circa i provvedimenti che l' Amministrazione intende assumere per risolvere le varie problematiche esposte.
Ne ho un altro se posso certo grazie oggetto interpellanza al signor Sindaco all' assessore Valentini affrancati oggetto interpellanza per conoscere l' ammontare delle morosità esistenti premesso che negli ultimi anni si è registrata una profonda crisi economiche ed occupazionali ritenute dagli esperti la peggiore del dopoguerra che ha di fatto creato nuove povertà le famiglie della nostra città e dell' intero Paese per queste ragioni si chiede di conoscere l' ammontare complessivo delle morosità accumulate fino al 31 ottobre corrente anno divisi per settori e quali azioni amministrative intende assumere la Giunta per contrastare detto problema e il conseguente recupero delle somme grazie grazie consigliera baffi.
Giorgio Sommariva consigliere Gruppo consiliare Partito Democratico a Melzo nel cuore.
Egregio signor Sindaco sono stata informata delle entrate in funzione dei nuovi dispositivi di controllo del traffico e di altre irregolarità legate alla circolazione dei veicoli di sistema controlla la mancata copertura assicurativa la revisione scaduta la tassa di circolazione non pagata.
L' informazione mi è pervenuta a seguito della consegna delle prime contravvenzioni.
Chiediamo che per una volta il sistema sanzionatorio venga integrato come un servizio consistente nell' invio da parte del Comune di una comunicazione che avvisa il proprietario del veicolo che entro 60 giorni scade la revisione di sistema può essere messa in atto con un alert supplementare nel software di collegamento tra le telecamere la banca dati contenente i dati relativi alla revisione degli autoveicoli questa comunicazione avrebbero scopo di ricordare al proprietario del veicolo il proprio dovere di mantenere il mezzo in condizioni idonee a garantire la propria sicurezza e quelle altrui è quella di informarla che tra 60 giorni un sistema automatico di controllo segnalerà alle autorità competenti la sua revisione scaduta con conseguente sanzione.
Sarebbe un modo molto apprezzato credo di aiutare il cittadino evitando di utilizzarla come bancomat grazie.
Grazie consigliere Sommariva.
Non ci sono più interrogazioni.
Grazie Presidente Consigliere Andreoni Lega Nord buonasera Presidente Sindaco Assessori Consiglieri e pubblico presente.
Oggetto interrogazione a risposta scritta rivolta al signor Sindaco all' Assessore competente in merito alle missioni della seconda rata Tari anno 2017 premesso che abbiamo ricevuto segnalazioni di errore sull' avviso dell' emissione della seconda rata Tari mi ricevuta dai cittadini tra il mese di ottobre e novembre l' errore riscontrato era nella parte dedicata alla situazione pagamenti dove veniva comunicato che non risultava il pagamento della prima rata 2017 scadenza 31 agosto il Comune sul sito web sulla porta d' ingresso ha comunicato e contribuenti dell' errore e di non tener conto di quanto riportato sull' avviso ad oggi non ci risultano però inviate ai contribuenti lettere di rettifica di quanto riportato sull' avviso tali.
E dell' avvenuta regolarizzazione crediamo che non ci si possa limitare alle comunicazioni sopracitate chiediamo quanti sono i contribuenti che hanno ricevuto gli avvisi con la segnalazione di pagamento sbagliato e come e in che modo l' Amministrazione comunale intende avvisarli grazie.
Grazie consigliere Andreoli consigliere Danesi.
Enrico Danesi Consigliere di Forza Italia all' assessore competente tenuto conto che la Commissione Ambiente e Territorio è stata convocata solamente per il 28 novembre 2017 a differenza delle altre Commissioni che si sono svolte nei giorni antecedenti al presente Consiglio comunale e considerato che nella documentazione ricevuta non viene specificato in alcun modo la gestione dei rifiuti solidi urbani da parte dell' utente finale si richiede all' Assessore competente quanto segue se ci ha preso a s' è preso in considerazione di creare delle aree di raccolta delimitate da segnali stradali al fine di concentrare la raccolta in punti delimitati senza lasciare la decisione al libero arbitrio del cittadino in questo modo si otterrebbero due vantaggi l' ottima l' ottimizzazione delle tempistiche di raccolta da parte degli operatori la riduzione di zone che rimangono con i residui dell' isola dei rifiuti solidi urbani in caso di negligenza dell' operatore due se si è preso atto della necessità di predisporre nella zona industriale dove solitamente sono stazionano gli autotrasportatori con i propri bilici in attesa dell' apertura dei siti di aree di raccolta dei rifiuti solidi urbani ed i relativi bagni chimici 3 se c'è considerata la possibilità di sistemare delle telecamere civetta come avviene in alcuni Paesi limitrofi al fine di prevenire e allo smaltimento di rifiuti dannosi alla salute per quanto sopra si richiede che le risposte vengono circostanziate come soluzione ai problemi elencati e non con un semplice risposta positiva o negativa ed eventuali tempi di attuazione.
Ne avrei reggono seconda.
Firmato.
Nei giorni scorsi è stato aperto in piazza Vittorio Emanuele sotto i portici un nuovo distributore di cibi e bevande che oltre a trovarsi in pieno centro storico si trova nelle vicinanze di bar che svolgono la medesima funzione ma controllata visto e considerato che un analogo al luogo di distribuzione era stato aperto in via Casanova ma poi chiuso in quanto ricettacolo di senza fissa dimora e pattumiera e oggetto di frequenti atti vandalici si chiede all' Assessore competente quali valutazioni siano state fatte prima di procedere alla suddetta apertura oltretutto la stessa si trova in un luogo che dovrebbe essere salvaguardato e migliorato in quanto rappresentativo della storia di mezzo si richiede in palio in particolare Assessore competente e con quali criteri si autorizzano le collocazioni delle licenze e se vi è un piano di distribuzione e le attività coerente che che rispetti il decoro urbano quali garanzie siano state richieste ai gestori affinché venga Mantu mantenuto il decoro ma soprattutto rispetto di tutte le norme igieniche che vengono richiesti agli esercizi pubblici con similari attività.
Per quanto sopra si richiede risposta scritta.
Grazie.
Ulteriori interrogazioni.
Se non ci sono ulteriori interrogazioni ecco io passerei alla fase alla le risposte mi permetto una piccola osservazione io non ho voluto interrompere nessuno dei Consiglieri che faceva le interrogazioni però ritengo che 14 minuti di interrogazione forse siano un po' esagerate invito eventualmente cortesemente per la prossima volta come da regolamento di attenersi nel tempo l' interrogazione deve essere sinteticamente illustrata al Consiglio dal presentatore l' illustrazione la risposta devono essere contenute ciascuna nei tempi di cinque minuti mi permetto di farlo presente per la prossima volta adesso non ho voluto deliberatamente interrompere nessuno.
Ora do la parola ai agli Assessori per le risposte di pertinenza.
Il risotto Franco.
Assessore Guzzetti inizia lei.
Grazie.
Non vanno.
C'è un problema sui microfoni prova.
Sembra scollegato quel tavolo perché i nostri eventualmente.
Se non spostiamo micro questo qua Presidente prendiamo.
Se mettiamo avanti cioè il sottoscritto.
Lì oppure viene al mio posto.
Scollegato quel tavolo noi ce l' abbiamo tutti.
Sì sì.
Quindi.
No schiacciano manufatti ciò chiedo scusa c'è un problema sul microfono ma erano state.
Risposta.
Siedo era stato fatto chiedo nato prima e andavano indegnamente in questo posto prego Assessore allora tempo lei legga e poi vediamo di sistemare la risposta al Consigliere comunale Sergio Sommariva.
Ho sbagliato c'è scritto Giorgio ha detto Sergio scusate.
Come da lei segnalato tutti i problemi citati che da anni assillano del territorio maltese e che investono l' Amministrazione comunale come organo di sorveglianza del regime idrogeologico dei terreni sarebbero probabilmente è stata già risolti se la prevista vasca di laminazione fra Gorgonzola Bussero fosse stata realizzata purtroppo troppe parole si spendono sull' argomento e troppe poche risorse vengono investite.
Gli scarsi e poco poco organici interventi producono spesso effetti collaterali che diventano a loro volta dannosi ciò premesso il Comune di Melzo certamente si attiverà perché siano risolte le situazioni di rischio esistenti nell' ambito delle sue competenze in materia di gestione e tutela del territorio.
Ormai il pericolo esondazione del Molgora è noto e ufficiale con la recente pubblicazione delle fasce di pericolosità idrogeologica ci sono aree attualmente edificate e che hanno un livello di pericolosità di pericolosità molto alto con un tempo di ritorno almeno decennale di esondazione significative con le attuali conoscenze e con le segue con le conseguenti classificazioni unisce una significativa parte del territorio messinese attorno al Molgora già mostra difficoltà nell' attuazione dell' Appia della pianificazione secondo gli strumenti normativi vigenti a causa di un quadro normativo provinciale che si è reso più restringenti a favore della difesa del suolo e in ragione del rischio idrogeologico.
Ciò nonostante gli edifici esistono e quindi è compito del Comune vigilare sull' esistente e segnalare a Regione e privati per competenza le contingenze che trasformano la pericolosità il rischio per persone Attività produttive ebbene l' assessore competenze si adopererà in questo senso nel rispetto delle normative esistenti da Assessore al Patrimonio segnalo però che l' Amministrazione comunale è obbligato a intervenire direttamente solo sui beni del pop del proprio patrimonio e non solo non è tenuta ma per legge non può accollarsi l' onere di intervenire sul patrimonio privato o su azioni che spettano al demanio regionale ringrazio per l' interrogazione e porgo cordiali saluti.
Leggo anche la seconda.
La risposta all' interrogazione del consigliere Enrico Danesi.
La convenzione con Università degli Studi di Brescia ha attivato nell' ambito di un PIL di un più generale contratto di collaborazione con la citata università con il Politecnico di Milano e con l' Università degli Studi di Milano che ha come obiettivo lo sviluppo della conoscenza relativa alla gestione del patrimonio edilizio pubblico si tratta di avviare la raccolta di dati necessari al progetto di facility management di tutti gli edifici pubblici alla redazione di modelli Bin degli edifici per i quali si prevede un intervento di riqualificazione energetica e l' attivazione della gestione Smart di tali edifici secondo le innovative metodologie attivate e su alcuni edifici campioni proprio dall' Università degli Studi di Brescia.
A tale scopo è previsto per il prossimo 18 ottobre ovviamente data passata un seminario presso il Coges per spiegare le potenzialità normalmente non considerate e raramente sfruttate dagli interventi di riqualificazione energetica che hanno come obiettivo il miglioramento immediato dei comfort di chi utilizza gli edifici una diminuzione dell' impatto che la gestione dell' edificio provoca sull' ambiente e un significativo risparmio economico a livello di consumi spesso sufficiente a sostenere l' intervento stesso di quadri di riqualificazione energetica.
L' attivazione immediata dell' aspetto oneroso della convenzione con l' Università di Brescia a Como come motivo quello di attivarsi al più presto possibile per lo studio su alcuni stabili di proprietà comunali che ricadono fra quelli su cui si incentrerà il POP che sarà allegato al bilancio di previsione 2018 in attesa della redazione della convenzione fra le tre università uno degli elementi chiave dell' innovativo processo è costituito dall' avvento ed al successivo utilizzo del BIM per le fasi di progettazione appalto costruzione e gestione nel tempo degli edifici.
Tecnologia avviato in modo operativo nel 2012 in Europa approdato in Italia qualche anno dopo e esplicitamente citata nel nuovo codice degli appalti approvato qualche mese fa.
Proprio per l' aspetto estremamente innovativo delle metodologie e proposte era impossibile pensare di introdurle nelle amministrazioni Sabbioni e Perego delle liste civiche di fatto non esisteva la tecnologia però devo ricordare che nel 2014 Giunta Perego durante la gara d' appalto per il nuovo polo scolastico che prevedeva la costruzione di scuole elementari e medie e di una palestra a servizio anche extrascolastico sono nati con i primi contatti da me avviati con il Politecnico di Milano per introdurre per introdurre sperimentalmente la metodologia beam nella gestione tecnica tale idea poi preso corpo con l' Assessore Righini nella Giunta Bruschi che ha portato al modello Bim degli edifici scolastici di Mascagni e Bol Bologna e De Amicis e soprattutto la gestione BIM dell' appalto delle nuove scuole primarie questo innovativo e moderno modo di guidare progettazione costruzione e gestione degli immobili è importante che diventi patrimonio dei tecnici comunali e a tal fine è previsto che alcuni di essi seguono opportuni corsi di formazione sul BIM e che siano messe a disposizione degli uffici moderni strumenti informatici che consentono di seguire con tale tecnologia le pratiche edilizie sia pubbliche che private ciò contando che la naturale trasforma cioè contando che la naturale trasformazione del settore edile di fatto implicherà la progressiva riqualificazione alle nuove tecnologie dei professionisti che sempre più utilizzeranno il BIM e quindi presenteranno pratiche con tale metodo di progettazione.
Entrando nel merito della convenzione si precisa che la scelta di mo' di motivare l' erogazione dell' 80 per cento dell' importo è dovuto al fatto che la maggior parte dei fondi serve a finanziare gli assegni di ricerca che consentono alle università di pagare giovani validi laureati le regole nazionali e delle università prevedono infatti che gli assegni di ricerca siano attivabili solo se la cifra che ne consente la copertura è preventivamente disponibile il fatto che non ci siano clausole precise clausole precise a riguardo della rescissione anticipata e al danno materiale è in primo luogo motivato dall' impostazione intrinseca alla ricerca l' obiettivo non è una fornitura professionale o un servizio ma si richiede una prestazione di ricerca con tutte le implicazioni del caso in secondo luogo conoscendo direttamente le regole universitaria il testo deriva da contratti tipo standard che le università stesse hanno preventivamente predisposto e che devono seguire per gestire accordi di ricerca come quelli in oggetto quindi non sono scelte o variazioni che possono essere prese dalle amministrazioni che richiedono le ricerche stesse come in questo caso fa il Comune di mezzo ringraziando per l' interrogazione porgo cordiali saluti grazie Assessore Guzzetti chiedo ora ai Consiglieri prima Sommariva e poi danesi siano eventuali osservazioni prego Sommariva.
Ringrazio l' assessore Guzzetti per la risposta.
Riscontra la consapevolezza di interventi scarsi incompleti e poco organici realizzati dalle autorità competenti interventi che sempre citando le sue parole producono effetti collaterali che diventano dannosi apprezza la volontà di attivarsi al più presto affinché siano risolte le situazioni di rischio esistenti.
Mi aspetto quindi che vengano disposti subito dall' amministrazione tutti i documenti necessari ad evidenziare alla Regione la massima urgenza di intervento.
Auspico inoltre che con apposita delibera di Giunta vengano ufficialmente sollecitati investiti di responsabilità i competenti Assessorati regionali.
Poiché comunque i tempi necessari per una soluzione definitiva saranno lunghi propongo che il Comune come segnala la difesa e tutela almeno economica dei suoi cittadini e o delle aziende stipuli una polizza assicurativa a copertura dei danni prodotti da un' eventuale esondazione del torrente Molgora oppure scomputi dalle imposte comunali il costo sostenuto dai privati a tale scopo da parte mia nella più assoluta fiducia per quanto andrete a svolgere con spirito assolutamente collaborativo continuerò a monitorare la situazione credo sia parte del mio lavoro di Consigliere e del dovere di servizio che tutti noi abbiamo assunto nei confronti della cittadinanza grazie consigliere Sommariva.
Ringrazio per la risposta ricevuta soddisfacente nei miei quesiti.
Perfetto grazie Consigliere do la parola all' assessore Forloni per la risposta alla interrogazione di competenza sua.
Sì ecco una risposta al consigliere Antonio Camerlengo interrogazione che riguardava i parcheggi e i rapporti con le ASL con i commercianti del centro come da lei sottolineato è avvertita da tutti la necessità di rivalutare complessivamente il sistema dei parcheggi nel centro storico fine di ripensare nell' organizzazione logistica e possibilmente reperirne ulteriori da poter mettere a disposizione si stanno anche valutando soluzioni tecnologicamente innovative che potrebbero incrementare la fruibilità dei parcheggi esistenti come già avevamo dichiarato nel nostro programma elettorale abbiamo immediatamente aperto un tavolo di lavoro al quale sono presenti sia la Confcommercio di mezzo che il distretto attività maltesi nel quale si affronteranno in modo sistematico tutte le criticità rilevate nel centro storico ed il sistema dei parcheggi so che sarà sicuramente uno dei temi trattati.
Naturalmente qualsiasi modifica proposta sarà valutata non solo nell' ottica di chi ha un' attività commerciale ma anche dal punto di vista del semplice cittadino residente e da questo fine sarà importante il contributo che daranno anche le forze politiche presenti in Consiglio comunale non mi sento tuttavia di condividere la sua affermazione finale che è l' attuale regolamentazione non porta alcuna utilità se non alle casse comunali penso che la sua sia stata una voluta amplificazione retorica il sistema attuale è sicuramente migliorabile ma i parcheggi a pagamento in centro sono una realtà consolidata in tutti i Comuni italiani ed hanno motivazioni che non si limitano certo all' incremento degli introiti comunali sperando di aver risposto in modo esauriente alle sue domande le porgo cordiali saluti.
Grazie consigliere Camerlengo a eventuali osservazioni sì allora ringrazio per la ovviamente per la risposta puntuale e l' unica.
L' osservazione che mi sento di sollevare e che mi sembra che siano comparse più risposte sulla stampa su la Gazzetta della Martesana ultimamente rispetto a questa questa sua risposta e mi sarebbe piaciuto che fosse stata riportata mi riferisco a eventuali mi riferisco ai parcheggi al sabato che non hanno son state sospese per il sabato.
Il pagamento della somma.
Del parcheggio e e che si sta facendo qualcosa per il parcheggio di Piazza Risorgimento sul discorso della cassa quali sono le motivazioni se non è per fare cassa visto che se la motivazione può essere una turnazione degli spazi a turnazione degli spazi può essere fatta anche con una sosta a tempo.
Bene è assessore Franco capi 3.
Grazie Presidente buona sera a tutti anch' io do una risposta al consigliere Camerlengo Gentile consigliere Camerlengo risponde in merito alla sua interrogazione formulata nella seduta del 2 ottobre ultimo scorso premesso che il ruolo mio dell' assessora Meazza così come quello di altri consiglieri sia di maggioranza che di minoranza nell' ambito dei diversi momenti di raccolta firme organizzate in città per l' iniziativa ero straniero l' umanità che fa bene è stato di semplice certificatori di firme come prevede il nostro ed anche il suo ruolo istituzionale e non di organizzatori e promotori della stessa raccolta le preciso anche che tale iniziativa nulla a che vedere con la proposta di legge sullo ius soli in merito alla quale questa Amministrazione non ha preso nessuna pubblica posizione.
La ringrazio invece per l' opportunità offertami dalla sua interrogazione di far chiarezza su passi sui passi fatti fino ad ora dall' Amministrazione per quanto riguarda l' accoglienza dei migranti e dei richiedenti asilo lo scorso 23 febbraio la Commissaria straordinaria dottoressa Cirelli ha deliberato l' emanazione di un avviso pubblico volto ad individuare nella società civile Melfese eventuali cittadini associazioni e imprese enti disponibile a destinare i propri spazi camere e appartamenti all' accoglienza Migranti SPRAR all' interno del Progetto distrettuale finanziato con fondi nazionali dedicati all' insediamento nel mese di luglio di questa amministrazione ci siamo sentiti di confermare la decisione della commissaria vista la positiva esperienza del progetto SPRAR del Distretto 5 di cui il Comune di Melzo è capofila che vede come partner di progetto il costante impegno anche per diffondere tra i cittadini e la società civile la maggiore consapevolezza di una responsabilità condivisa nei processi di accoglienza integrazione e dà la possibilità di distribuire il numero di immigranti destinati a ciascun Comune del distretto in modo più diffuso e funzionale.
Il protocollo d' intesa stipulato con la prefettura consente di vedere significativamente ridotto il numero di immigrati da accogliere per il nostro Comune 26 anziché 51 e per il distretto 531 anziché 227 di cui 70 sono già stati accolti in strutture casse SPRAR di Cassano Inzago Liscate Settala Truccazzano attualmente essendo diminuiti significativamente gli sbarchi l' emergenza paventata dalla Prefettura sembrerebbe essere lievemente rientrata quindi non vi è ancora una tempistica precisa entro la quale debbano essere accolti nuovi immigranti questo ci dà la possibilità di mantenere aperto ancora il bando per la messa a disposizione di eventuali spazi da parte di cittadini associazioni locali dato che ad oggi il Comune di Melzo non ha ancora individuato spazi nei pubblici e privati adatte a tal adatti a tale esigenza ricordo inoltre che l' accoglienza avviene ed avverrebbe così anche sul territorio del Comune di Melzo previo un progetto ben preciso ed articolato ad opera di associazioni partner del terzo settore che da anni si occupano di immigranti e che facilitano di gran lunga la buona integrazione di questi giovani nel tessuto sociale che li accoglie e per il quale non di rado rappresentano una risorsa e non un problema sperando di essere stata sufficientemente esaustiva la ringrazio per l' attenzione le porgo i miei più cordiali saluti.
Grazie Assessore Consigliere.
Osservazioni ringrazio per la risposta soprattutto per la il chiarimento sulla prima parte della raccolta firme.
Per quanto riguarda quindi apprendo che non avete neanche fatto una minima ipotesi su dove poter ospitare eventualmente in un futuro grazie.
Grazie ora do la parola al Sindaco per una risposta a un' interrogazione al consigliere Andreoli prego Sindaco.
Sì grazie ecco tenete presente che l' interrogazione che stiamo leggendo questa sera sono tutte datate tra il 9 e il 12 di ottobre e quindi proprio per rispettare i termini che c'è che ci sono a livello di regolamento.
Pregiatissimo Consigliere Andreoni vostre interrogazioni del 2 ottobre 2017 si rappresenta che questa Amministrazione già nei primi giorni del suo insediamento ha preso in carico il problema segnalato in partendo specifiche direttive al Comando della Polizia locale.
Per un potenziamento delle attività di lotta al degrado urbano e l' accattonaggio e per garantire la sicurezza urbana decreto ministeriale 5 agosto 2008 il Corpo di Polizia locale è impegnato a contrastare questo fenomeno endemico ed effettua servizi mirati ad arginare se non cancellare l' accattonaggio molesto e commercio abusivo anche con la realizzazione di specifici progetti obiettivo di miglioramento raggiungendo soddisfacenti risultati.
Nello specifico si è proceduto ad effettuare innumerevoli identificazioni ed allontanamenti di mendicanti a sanzionare i venditori abusivi diversi di questi sono stati condotti in questura per l' identificazione procedendo al sequestro delle merci tale attività è stata recentemente ancor più intensificata con l' istituzione di un servizio giornaliero appiedato di presidio del centro storico con l' affiancamento della pattuglia l' operatore addetto al mercato il martedì e il sabato e con la previsione di uno specifico protocollo d' intesa convenzione con la neonata Associazione nazionale carabinieri per un ulteriore fattivo supporto che già viene garantito da diverse settimane in queste ed altre occasioni feste eventi eccetera stiamo inoltre valutando il ricorso al nuovo strumento del DASPO urbano tenendo presente che questo necessita di un processo interistituzionale complesso prefetto questura per il quale non esistono ancora precedente rilevanti essendo la normativa di recentissima introduzione ma potendo in ogni caso contare sulla regolamentazione che già vieta l' accattonaggio e commercio itinerante nel centro storico cordiali saluti grazie Sindaco Consigliere Andreoli eventuali osservazioni sì ringrazio ovviamente il Sindaco per la risposta data diciamo che la parola giusta che all' interno appunto della sua risposta endemico effettivamente un problema che si sta penso che ad ogni Amministrazione che si propone noi questa interrogazione e andiamo a presentare e ogni volta però il problema persiste ancora oggi comunque ci sono queste situazioni.
È troppo dietro il fenomeno dell' accattonaggio e a volte c'è dietro uno sfruttamento quindi bisogna sicuramente intervenire da sfumano nel nostro invito è di valutarlo perché ci sono Comuni dove stanno lo stanno applicando l' esempio Sesto San Giovanni e sembrerebbe che dei risultati ci siano per cui invito l' Amministrazione a risolvere questo problema che non diventi più che non di togliere questa parola endemica all' interno di questa nostra città.
Grazie Consigliere prego.
Sì la risposta al consigliere Palella chiedo cortesemente al consigliere Palella siccome la risposta a fronte di una richiesta ben articolata è stata data una risposta altrettanto ben articolata sono sei pagine tra l' altro con un profilo prettamente tecnico per cui chiedo gentilmente al Consigliere se se mi dà la possibilità di omettere la lettura allo stesso tempo se qualche Consigliere ha interessato me ne faccia richiesta che sicuramente le faccio le faccio avere la copia grazie sì vi vi autorizzo omettere la lettura perché effettivamente sono molte pagine e anche con termini tecnici è molto dettagliati l' importante è che queste informazioni siano diffuse pubblicizzata adeguatamente perché riteniamo che siano informazioni importanti per i cittadini per conoscere qual è lo stato della videosorveglianza in città e in questo documento è ben dettagliato quindi vi ringraziamo per la risposta dettagliata.
Ci sono veramente dei dati interessanti.
E c'è anche un problema di deterrente secondo noi nel senso che è giusto che si sappia perché dalla risposta si evince che state investendo come amministrazione per sostituire 32 telecamere ormai obsoleta e che erano state installate tra il 2009 2014 a bassa risoluzione e quindi.
Vorremmo che questa cosa fosse diffusa e ci fosse un chiarimento su quando saranno operative le nuove videocamere ai nuovi impianti e se ci autorizzate a pubblicare integralmente questa risposta in modo che i cittadini siano adeguatamente informati sulla situazione attuale perché più si sa è meglio è perché anche un eventuale criminale o un potenziale teppista che vuole permettere di atti criminosi è disincentivato sapendo che in quell' area c'è una videocamera ad alta definizione che può identificare i volti e le targhe delle delle automobili quindi quanto prima che sia diffusa questa informazione e che si possa confermare ai cittadini che la città sarà protetta poi un' altra domanda che faremo che qua non si evince quale sarà il costo del nuovo progetto per sostituire queste 32 vecchie videocamere visto che ce ne sono 14 nuove che ci sono costate 60.000 euro tra negli ultimi tre anni quindi vorremmo capire quando i tempi e i costi delle dei nuovi impianti e dove saranno situati grazie.
Perfetto se non ci sono ulteriori osservazioni direi che il punto sulle interrogazioni evaso allora visto che non è stata sintetizzata se possiamo avere comunque l' informazione altamente copia grazie.
Può farlo per tutti i Consiglieri.
Di nulla dovere allora direi iniziamo con il punto 2 che nomina della Commissione comunale per la valutazione delle proposte di conferimento delle civiche onorificenze preciso che questa Commissione composta da sei consiglieri comunali tre di nomina da parte della maggioranza e tre di nomina da parte della minoranza è una Commissione.
È una Commissione che ha durata tutta l' intera vita del Consiglio comunale per cui non ha validità annuale per cui la si vota adesso per tutta la vigente consiliatura e avverrà ah e come da regolamento avviene a.
È a scrutinio segreto pertanto invito i Consiglieri di maggioranza eventualmente di minoranza a fare eventuali proposte sui loro consiglieri da nominare prima di procedere al voto ricordo e preciso che comunque bisogna votare un solo nominativo un solo nominativo per cui all' interno del gruppo di maggioranza e all' interno del Gruppo di minoranza eventualmente fate le vostre valutazioni perché comunque in ogni scheda deve essere apposto una unica preferenza.
Sono tre consiglieri di maggioranza e tre consiglieri di minoranza spero di essere stato chiaro se non lo sono ditemelo.
Se fate un breve consulto poi.
Sì sì perché così.
Sì sì sì.
No devi.
No eventualmente.
Designate lì a al microfono e poi di conseguenza poi li voi vi organizzate per il vostro voto e loro si organizzano per i loro voti.
Il mio.
Consigliera baffi volevi intervenire vedo che c'è il microfono acceso.
Chiedo ai co ai Consiglieri scrutatori Madeo mozzo e Camerlengo poi di provvedere di raccoglierli e aiutarci non lo allo scrutinio.
Dove è nata.
Non la fa no non non nessuno fa dichiarazioni per cui a questo punto.
Beh sì sì va bene no no no no no era un' opportunità.
Vedete voi.
L' importante è che avete voi abbiate votato un Consigliere su ogni scheda.
Federico Ernesto Antonio.
A soli.
Sarebbe.
Presidente.
Sì.
Queste cifre.
1 1 1.
Ha votato sì.
Sì.
Allora.
Per la minoranza.
Sarebbe.
Per la minoranza sono due Andreoli.
2 anzi 2 pagina 6.
Tradizionale.
Allora do il riscontro finale.
Del voto chiedo scusa allora sono stati eletti per la maggioranza con quattro voti Bargiggia con 3 voti Lupino con 3 voti Consigliere Bertocchi per la minoranza sono stati eletti con due voti Andreoni due voti Banfi e due voti Palella pertanto la Commissione è stata nominata con.
I consiglieri che vi ho adesso nominato.
Perfetto quindi questo punto è stato evaso.
Passiamo al punto successivo.
Ah chiedo scusa votiamo la immediata esecutività di questa nomina per alzata di mano.
All' unanimità la votazione ha avuto corso.
Punto successivo punto terzo designazione dei Consiglieri comunali in seno al Comitato di partecipazione all' asilo nido anche questo tipo di votazione questo tipo di nomina dei consiglieri e del Consigliere all' interno è per una durata equivalente alla legislatura per cui non è annuale ma si vota adesso per tutta la consiliatura devono essere eletti due membri due consiglieri uno a nome della maggioranza e uno a nome della minoranza e anche questo voto è a scrutinio segreto pertanto invito la maggioranza a individuare un Consigliere e altrettanto la minoranza e dare corso al voto come prima sì.
Se poi ritenete di dover fare la dichiarazione va benissimo.
No.
Giusto.
Scusate faccio una rettifica su breve non inficia sul con sul sulla votazione la durata di questa Commissione è annuale e annuale che annuale mi sono confuso con un altro punto e questa è annuale quello che viene subito dopo.
Per cui preciso che la designazione dei Consiglieri comunali in seno al Comitato di partecipazione dell' asilo nido ha validità annuale è stato un mio lapsus.
Sì.
È indispensabile.
Che sparisca.
Sì sì sì sì sì.
Mirabella.
Dieci case modestissime.
Piacenza.
L' esito del voto allora con 10 preferenze Bombelli Silvia.
Cinque preferenze Palella Stefano una preferenza Andreoni Mauro pertanto risultano eletti i consiglieri Bombelli per la maggioranza e Palella per la minoranza.
Immediata esecutività eseguiti eseguibilità.
Apro.
Approvata all' unanimità.
Grazie passiamo al punto 6.
Capisco la parentesi.
Passiamo al punto successivo punto 4 designazione dei Consiglieri comunali in seno al Comitato Fiera delle Palme.
Allora in questo caso la validità della nomina che andremo a fare a validità invece l' intera legislatura l' intera legislatura il voto è palese per cui per alzata di mano e vanno eletti due Consiglieri uno di maggioranza e uno di minoranza.
Vi siete portati avanti bravissimi.
Prego.
Prego come come proposta per la minoranza Camerlengo Antonio.
Prego la maggioranza proponiamo proponiamo Luca Mosconi.
Metto.
Diamo corso al voto.
Si possono votare anche tutti e due nominati.
Palese Presidente.
Allora.
Allora diamo corso alla votazione allora per la nomina del dei Consiglieri comunali in seno al Comitato Fiera delle Palme per possiamo a questo punto visto che i candidati sono due diciamo per il voto per la nomina dei consiglieri Mosconi e Camerlengo alzi la mano chi è favorevole.
Per cui direi all' unanimità sono stati eletti Consiglieri Camerlengo e Mosconi allora sì per la immediata esecutività per favore.
Grazie.
Abbiamo proclamato eletto i Consiglieri Camerlengo e Mosconi passiamo al punto successivo.
Punto numero 5 individuazione degli organi collegiali ritenuti indispensabili per la rete per la realizzazione dei fini istituzionali dell' ente do la parola al ko all' assessore Forloni prego.
Sì buonasera.
Come ogni anno individuiamo appunto questi organi collegiali che riteniamo indispensabili.
Oltre naturalmente alle tre Commissioni consiliari che sono previste dalla dallo Statuto comunale.
Ve li elenco sono quelli dell' anno scorso escluso uno Comitato partecipazione Asilo Nido Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici Popolari Commissione elettorale comunale Commissione mensa Comitato Fiera delle Palme Commissione per l' esame delle proposte del Premio Città di Melzo.
È stato escluso il Comitato di partecipazione al CIDI Centro diurno disabili in quanto per diversi motivi il principale che l' articolo 12 del regolamento che era richiamato per questo tipo di comitato ormai il regolamento non non esiste più perché per l' accreditamento del centro di un giorno disabili vige l' approvazione di una Carta dei servizi che già è stata approvata dal con deliberazione commissariale.
Mi è stato detto comunque che la partecipazione al cd di verrà comunque garantita a tutti sia le famiglie che gli operatori che i servizi comunali attraverso altre altre forme quindi quello che si propone quelli che si propone lo so che si propongono alla delibera sono solo queste sei Commissioni elencate.
Bene.
Bene se ci sono degli interventi su questo punto prego.
Se non ci sono interventi o dichiarazioni io pongo il punto in votazione.
Allora mettiamo in votazione per alzata di mano ovviamente il punto 5 individuazione organi collegiali ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell' ente come appena elencato voti favorevoli.
All' unanimità voti astenuti nessuno contrari nessuno al diamo corso alla immediata esecutività.
Anche qui all' unanimità il punto viene approvato all' unanimità.
Passiamo al punto successivo punto numero 6 dell' ordine del giorno affidamento in concessione della gestione del servizio di accertamento e riscossione dell' imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni relaziona l' assessore Forloni.
Prego Assessore si viene a scadere a fine anno il l' affidamento in concessione di questi servizi cioè l' imposta comunale sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni dopo tre proroghe previste peraltro dal precedente dal precedente appalto.
È quello che si propone è il rinnovo di questa concessione per un solo anno perché perché è allo studio da parte degli uffici è nostra la valutazione dell' opportunità di unificare un po' tutte le attività di liquidazione accertamento eccetera.
Di tutte le entrate comunali in capo ad un unico concessionario mentre adesso sono pa in parte gestite dagli uffici comunali in parte da concessionarie come in questo caso siccome il lavoro è una valutazione piuttosto complessa ci riserviamo che ritenevamo opportuno riservarci tutto il prossimo anno per fare dei confronti e delle valutazioni e quindi l' affidamento di questa concessione viene proposto solo per un anno.
2 2 informazioni al riguardo cosa si modifica rispetto al capitolato precedente sostanzialmente solo il minimo che il concessionario deve riconoscere al Comune o all' affidamento è fatto in questo modo e concessionario.
Ha la delega per individuare riscuotere tutte le.
Tutte in qualche modo le tasse relative al imposte scusate relative alle pubbliche affissioni e al servizio di accertamento e riscossione sulla della dell' imposta sulla pubblicità.
Emana emette questi pagamenti sugli importi riscossi cioè su tutti gli importi riscossi viene riconosciuta viene riconosciuto un agio al Comune che attualmente è del 16 e 46 per cento oltre a questo però il concessionario deve garantire al Comune e una certa somma che in precedenza era 120.000 euro cioè se anche andava sotto i 120.000 euro lui doveva riconoscere questo importo il Comune chiaramente chi partecipa alla gara guardava la storicità degli incassi che ancora si incassava normalmente no e quindi l' appalto attuale aveva un minimo garantito per il Comune di 120.000 euro ora cosa succede che negli ultimi anni questa somma purtroppo è la somma riscossa purtroppo è diminuita tenete presente abbiamo i dati 14 15 e 16.
2014 130.000 euro 2015 del 2016 120.000 euro circa quindi chiaramente se mettiamo in gara.
Una l' obbligo alle conoscere minimo 120.000 euro al Comune è chiaro che non si presenta nessuno perché potrebbe andar sotto per cui l' unica differenza rispetto alla alla all' appalto precedente che metteremo in gara che il minimo importo che deve essere riconosciuto al Comune è di 100.000 euro poi chiaramente se invece vengono incassati di più comunque il Comune incassa di più.
Spero di essere stato abbastanza chiaro riguardo quindi richiesta di proroga di un anno con un minimo di 100.000 euro al Comune e con un aggio che chiaramente risulterà dalla gara che non può essere però superiore al 20 per cento attualmente rispetto ripeto è del 16 e 46 per cento che risulta dall' ultima gara che abbiamo fatto.
Nient' altro.
Grazie Assessore se c'è qualche Consigliere Consigliere Sommariva prego sì volevo ricordare all' Assessore che in sede di Commissione i Consiglieri avevano espresso la volontà di ragionare un pochettino anche su sul Regolamento per vedere se non fosse possibile in qualche modo semplificarla e vedere di a prescindere dalla riscossione per il per il non pagato ma comunque di trovare un sistema che magari potesse anche non ricorrere a un concessionario che comunque fosse più facile per i.
Per i commercianti perché insomma è soggetto a questa a questa imposta comunale sulla pubblicità insomma sembrava che fossimo d' accordo sia in maggioranza che in opposizione insomma di provare ad impegnarci per vedere di semplificare le cose.
Grazie consigliere Sommariva.
Consigliere Palese allora come Movimento 5 Stelle votiamo contro perché in linea di massima siamo contrari al fatto che la riscossione delle delle imposte comunali sia esternalizzata perché non è obbligatorio farlo per il Comune molti Comuni stanno andando in controtendenza in Italia.
Questo tipo di imposta poi vissuta da molti commercianti come un' imposta vessatoria perché spesso.
Il concessionario può dire riscuota la diventa veramente un qualche cosa che viene vissuto dal commerciante e dal dal professionista come un mero controllore non spesso arrivano solo delle contravvenzioni non si sa neanche bene perché questo chiaramente vale per il passato ma per evitare che in futuro si ripetano questi problemi.
A noi vorremmo che la riscossione delle imposte fosse gestita dal Comune fosse pubblica anche perché là ci sono delle specificità e quindi bisogna valutare bene in caso per caso ci vuole la giusta elasticità in queste cose e poi il fatto che sia diminuita la riscossione negli ultimi anni si è dovuto abbassare da 120 a cento mila il minimo da riscuotere è un segnale è un segnale importante che vuol dire che l' attività commerciali stanno chiudendo quindi non possiamo andare avanti ogni anno ad abbassare il minimo perché sappiamo già diamo per scontato che l' attività diminuiranno anziché aumentare se diminuiscono bisogna fare qualcosa in controtendenza è qualcosa di forte iniziamo da ridurre drasticamente le imposte come questa e anche a riscuoterli in maniera meno vessatoria e meno complicata per i commercianti perché abbiamo avuto delle segnalazioni molto pesante in questo senso quindi votiamo contro.
Grazie.
Antonio sì consigliere Andreotti Lega Nord mi associo a quanto un po' ha già detto il collega Balilla del Cinque Stelle noi non voteremo contro ma ci asterremo non non non ci sentiamo di votare a favore a questo regolamento fra un anno come ha detto l' assessore ci ritroveremo a fare dei ragionamenti dei ragionamenti che vanno fatti poi insieme anche al futuro regolamento quello che andrà in approvazione dell' edilizia cioè dobbiamo cercare dove si può e dove il Comune l' Amministrazione può ha aiutare le aziende e commercianti presenti nella nostra città ricordiamo che abbiamo già la tassazione una pressione fiscale comunale più alta della zona se non andiamo aiutare le do do dove possiamo le aziende stanno andando via i negozi chiudono.
La coperta è corta quindi cerchiamo di solo mantenendo aziende e negozi commerci ufficio qui produciamo più reddito andando a continuare a stringere questo questo rubinetto non facciamo altro che fa scappare veramente tutti e dopo gli incassi sono sempre minori.
Grazie.
Noi come Forza Italia non possiamo che sostenere quanto già ribadire quanto già sostenuto da consigliere Andreoni il Consigliere Stefano Paiella per noi le tasse vanno riviste di abbassate.
Proprio per incentivare di nuovo la somma il commercio visto che questo provvedimento sarà un provvedimento appunto temporale che avrà la durata di un anno noi ci riserviamo di prendere una decisione alla fine del periodo di di analisi dell' anno e per cui ci asterremo anche noi grazie consigliere Camerlengo considera il Partito Democratico e mezzo nel cuore io come come avevo già detto in Commissione e vorrei che ci fosse il controllo sulle tempistiche di affissione che non sempre vengono rispettati e non che non vengono affissi manifesti però delle volte non vengono rispettati mi sembra che ci siano quindici giorni dall' evento quindici giorni prima dell' evento delle volte vengono affissi tre giorni prima e magari se tu devi dire se c'è un' iniziativa che deve raccogliere i nominativi perché per la partecipazione non ha il tempo per farlo eccolo perciò maggior controllo perché più volte abbiamo avuto questa carenza grazie.
Consigliere moins prego buonasera dunque.
Innanzitutto mi sfugge noi stiamo votando l' affidamento in concessione della gestione anche in Commissione avevamo detto che non si parlava in questa situazione di Liszt non era il caso di parlare non era questo il caso in cui parla solo di listini dei prezzi dei metri quadri queste cose mi ricordo in Commissione anch' io ero intervenuto dicendo che effettivamente il sistema di calcolo è complicato per i commercianti dà fastidio tutto quanto però noi stiamo andando a votare l' affidamento in concessione se non affidiamo la gestione della riscossione nessuno non riscuotiamo.
E non discutiamo la il necessario quello che è stato deciso di riscuotere avevamo anche detto in Commissione che auspicavamo una eventualmente una Commissione al di fuori del delle Commissioni del Consiglio per parlare di tutto e di più questa casistica qua.
Sinceramente un voto contrario su un su una cosa che non è prettamente attinente non lo capisco sinceramente il voto di astensione può essere un dio restiamo a guardare sicuramente ok e però mi auguro che non sia una cosa che arriviamo fra un anno e di nuovo discuteremo a dire.
Non non siamo d' accordo mi auguro che in quest' anno potremmo insieme capire dove andare a a sistemare.
Dal punto di vista del resto mi sembrava una delibera molto semplice davo per scontato che fosse approvata da tutti perché qua non stiamo a discutere né di cifre né di niente semplicemente come ha detto anche l' assessore andiamo avanti un anno solo un anno proprio perché in questo anno ci serve capire quale sistema utilizzare per riscuotere non solo questo tipo di tributo ma anche altri tipi nel frattempo ci portiamo avanti sulla questione degli incentivi e tutto quanto.
Una cosa che ho detto anche questo anche in Commissione ma ridico.
Questo tipo di tributo sulla pubblicità non è che è solo legato ai commercianti che è una categoria commercianti del centro così che è una categoria che in questo momento magari può avere una particolare difficoltà ma ci sono un sacco di aziende che espongono la loro insegna e che magari adesso vendono i dati però magari producono il maggior percentuale di gettito che.
Pagano la loro insegna tranquillamente e quindi è un ragionamento da fare con dei dati alla mano in questo momento non so io non mi sentirei di votare contro a una cosa del genere per poi non avere una gestione diciamo organizzate sicura per il prossimo anno.
Faccio già la dichiarazione di voto i Gruppi consiliari maggioranza voteranno a favore grazie grazie Consigliere molto sì io ricordo al Consigliere Maurizio che abbiamo preso l' impegno di incontrarci già in Commissione per parlare di questa cosa a partire da febbraio per cui cerchiamo di prendere le cose per tempo e con volontà credo di tutti di trovare una soluzione che sia soddisfacente per tutti consigliere Sommariva grazie.
Se non ci sono ulteriori interventi e dichiarazioni ometto ah chiedo scusa prego Assessore vai almeno un minimo di certo.
Allora consigliere Palese al contrario l' esternalizzazione non posso aggiungere altro c'è chi è favorevole chi è contrario esternalizzazione è un' opzione conduzione che.
Che può anche essere interessante perché il Comune si mantiene la titolarità dell' imposta ma evita di utilizzare propri dipendenti anche perché ha parlato di elasticità su queste cose qui l' elasticità cioè non c'è c'è un regolamento e è quello non è che si possa contrattare in qualche modo no.
Per cui ecco è una posizione politica naturalmente che condivisibili o meno però direi che non è abituale in qualche modo quasi tutti i Comuni hanno riscossioni interne e riscossioni esterne.
Riscossione dei dati in concessione come giustamente ha detto riferendosi evidentemente a qualcos' altro il consigliere androni e la coperta è corta ma non è core cioè è corta anche per il Comune no e quindi.
Discuteremo di tutto giustamente in Commissione si è ricordato che c'è un regolamento che sembra in alcune parti complicato e di difficile interpretazione quindi discuteremo sicuramente di questo c'è la massima disponibilità anche perché è un regolamento piuttosto datato quindi probabilmente va va un po' rivisto però non possiamo esimerci da un' imposta comunale sulla pubblicità ad esempio no perché tutto si può discutere quanto come perché per è un' imposta che è necessaria e il regolamento è un po' complesso anche perché le tipologie di pubblicità sono varie no io stavo guardando un po' le le le le le le tariffe e abbiamo oltre alla pubblicità ordinaria che dipende dai metri quadri e dai mesi di esposizione abbiamo quella effettuata con veicoli quella effettuata con i veicoli di proprietà dell' impresa con pannelli luminosi con mezzi di proiezione con striscioni con palloni frenanti che non so cosa siano aeromobili faldoni frenanti distribuzione di volantini e pubblicità sonora quindi ognuna di queste deve essere regolata io capisco che il commerciante magari che che va a cercarsi da solo e cosa fare cosa non fare possa essere un attimo in difficoltà però vanno comunque regolate e comunque il concessionario è sempre raggiungibile da questo punto di vista anche gli uffici comunali ma sia gli uffici comunali che concessionarie sono.
Sono raggiungibili e il commerciante o l' industriale o chi altro chiede che prima di apporre un certo tipo di pubblicità può tranquillamente telefonare con questo ribadisco l' impegno di tutti no però deve essere principalmente.
Il vostro è a rivedere il regolamento al più presto.
Sulle affissioni la la la consigliera Buffy ha richiamato e delle problematiche io ricordo che però queste problematiche che vanno segnalate subito al momento in cui si verificano perché altrimenti non siamo in grado di gestire cioè avere subito la la richiesta possiamo anche una volta poi rilevato una volta 2 3 forse a fare delle contestazioni anche al concessionario.
Grazie Assessore.
Bene se non ci sono ulteriori interventi dichiarazioni mettiamo il punto all' ordine del in votazione siamo in votazione il punto 6 affidamento in concessione della gestione del servizio di accertamento e riscossione dell' imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni voti favorevoli.
Voti contrari 1 astenuti.
5 metto la immediata esecutività.
All' unanimità pertanto considero il punto approvato con voti 10 favorevoli 1 contrario e cinque astenuti grazie.
Passiamo al punto successivo punto numero 7 dell' ordine del giorno Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2017 19 relaziona l' assessore Forloni.
Sì si tratta dell' ultima variazione di bilancio.
Che che che avremo a disposizione che i gli uffici hanno disposizione per sistemare un po' tutti i loro capitoli capitoli di spesa ed adeguarli a la la la la differenza fra la previsione che era stata fatta a inizio anno e poi successivamente adeguata e l' effettiva gli effettivi introiti o l' effettiva spesa sostenuta.
Preliminarmente come detto già in Consiglio in Commissione devo avvisare che per un mero errore materiale nella variazione di bilancio che abbiamo fatto l' ultimo Consiglio comunale voi vi ricorderete abbiamo parlato anche di Piano opere pubbliche e di Piano delle alienazioni e in particolare sul piano opere pubbliche abbiamo parlato del.
È l' inserimento del di un importo per l' appalto dell' impianto di illuminazione e nel Piano delle alienazioni della alienazione di una parte la parte inutilizzata della ex provinciale Cassanese che arriva da Pozzuolo cioè la parte che è sopra il parcheggio galassia perché la società galassia ci ha chiesto di acquistarlo ecco ne abbiamo discusso ampiamente però nel testo della delibera non c' erano le due frasette che richiamavano a queste a questi due piani no che non c' era il rimando all' allegato per cui non è stato deliberato in pratica non sia il Piano Opere Pubbliche che il morbo di se devo modifica del piano opere pubbliche che la modifica del piano delle alienazioni di cui abbiamo parlato in realtà non è stato deliberato e quindi viene riproposto insieme a questa variazione di bilancio.
Premesso questo.
Quindi si potrà se qualcuno vorrà riparlare di queste due variazioni può tranquillamente farlo anche in questo Consiglio comunale se vuole aggiungere qualcosa rispetto a quanto detto già nell' altro Consiglio comunale per quanto riguarda invece la variazione di bilancio segnalo tre o quattro.
Voci particolarmente significative no per quanto riguarda le tasse no abbiamo una variazione in minore diminuzione di addizionale IRPEF anni precedenti tenete presente che queste addizionale IRPEF viene precedenti cosa succede succede che ogni tanto durante l' anno che arriva dall' erario una credito e quindi del tutto inaspettato perché i conteggi non li abbiamo in mano noi li amano Lerario.
Per cui i pagamenti magari successivi alla scadenza oppure nei conteggi e non posso dire tradizionalmente ma abbastanza abitualmente ogni tanto durante l' anno arrivano degli accrediti retta relativi anni precedenti era stato messo in come preventivo 130.000 euro in realtà ne sono arrivati solo 20 quest' anno quindi c'è una diminuzione delle entrate di addizionale IRPEF anni precedenti 110.000 euro in compenso c'è una un incremento invece di versamenti spontanei di IMU relativi ad anni precedenti di quasi 50.000 euro 47.500 no quindi uno è un capitolo che diminuisce l' altro è un capitolo che che aumenta poi abbiamo degli importi significativi 146.000 euro e 62.000 euro eccetera che sono relativi a.
Finanziamenti attesi da parte dell' ufficio.
Finanziamenti per i quali era stato richiesto al alla Regione no tramite o meglio al Ministero tramite la Regione il finanziamento di iniziative sociali il PON sia e un finanziamento relative a relativo a housing sociale che non sono arrivati entro quest' anno però c'è arriveranno vi dicono quasi sicuramente durante il prossimo anno quindi sono stati tolti sia in entrata che in uscita chiaramente erano finanziamenti richiesti se arrivavano venivano spesi non sono arrivati non sono neanche stati spesi li ritroveremo poi nel bilancio di previsione del 2018.
Abbiamo ulteriormente di importo significativo invece una incremento di oneri di urbanizzazione secondaria di 90.000 euro o eran previsti in 120 invece sono 210.000 euro mentre abbiamo un decremento sostanzioso di monetizzazione aree standard relative sempre a urbanizzazioni eran previsti 280.000 euro in realtà resta niente sostanzialmente perché diminuiamo di 272.000 euro sostanzialmente era un' iniziativa che era prevista e che invece non è partita mi dicono che comunque si tratta anche per questa di un semplice semplice uno slittamento dell' importo al prossimo anno.
Perché l' imprenditore pare che sia intenzionato comunque ad intervenire.
Questi questa diminuzione di entrate di 272.000 euro ecco mentre quello di cui parlavo prima cioè quei finanziamenti regionali che non sono entrati non c'è stata neanche la spesa e questo era un la monetizzazione aree standard era invece un' entrata che che che che che è stata spesa in qualche modo che dava adito alla possibilità di di spesa per cui siccome noi le entrate le uscite e non compensano.
Completamente con questa variazione siamo andati a utilizzare l' avanzo del finanziamento investimenti che avevamo di un quasi un milione e otto e siamo andati utilizzarlo a 64.000 euro per compensare parzialmente questa mancata entrata di cui parlavano di 272.000 euro di oneri di urbanizzazione.
L' avanzo finanziamento investimenti e vi ricordo è quasi 1.800.000 che noi avevamo e con questa variazione andiamo utilizzarne per 1.200.000 quindi abbiamo ancora un certo importo che l' anno prossimo potremmo potremmo utilizzare.
Nelle uscite invece avrete visto che sono un numero notevole di uscite di piccole dimensioni 10 20.000 euro per aggiustare i capitoli quelli più significativo sono due sostanzialmente una relativa alla nuova scuola elementare 65.000 euro in più di arredi e si tratta prevalentemente di arredi di carattere attrezzature di carattere informatico.
La nuova scuola elementare avrà una.
Non so come definirla tecnicamente una specializzazione diciamo da questo punto di vista di carattere informatico e quindi questa è l' attrezzatura che serve l' altra invece questo è una spesa in più l' altra invece è una spesa in meno è una manutenzione al centro polivalente anziani che come dicevo non è stata effettuata o meglio è stata effettuata ma siccome si pensava che fosse presenza di amianto e quindi l' importo che era stato messo in preventivo era molto maggiore in realtà l' amianto per fortuna in questa parte del testo che è stato sistemato non c' era e quindi c'è stato si è speso di meno c'è stato un risparmio di.
50.000 euro.
Abbiamo poi un di dis significativo come importo diciamo un contributo alla promo sport di 40.000 euro che in realtà non è un contributo ma è una copertura di un.
Di una spesa che hanno avuto e che c'è stata una grossa perdita di acqua nel sottosuolo e quando è venuta ad evidenza è venuta a galla già si erano persi.
Giorni e giorni di di di di di acqua in qualche modo e sono dovute intervenire sono intervenuti i loro per sistemare la la la la la la falda e quant' altro è costato quasi 40.000 euro che è in corso una richiesta di rimborso assicurativo su questo quindi noi per adesso anche perché è opera straordinaria e quindi non sarebbe neanche da imputare al proprio sport.
Per adesso imputiamo tutta la cifra necessaria sia per il pagamento dell' acqua che per i lavori che sono stati eseguiti poi avremo un parziale rimborso non so di quanto in questo momento da parte dell' assicurazione.
Ecco io mi limiterei a questo come importi significativi di questa variazione.
Ah prevengo.
Che poi è un discorso che mi ha fatto più volte visto che c'è ancora così almeno abbiamo ben presente tutti come come avvengono per quanto riguarda.
Il Piano delle alienazioni no sia l' altra volta che questa volta in Commissione è uscito il tema del.
Si fa la perizia prima si fa la perizia dopo e quant' altro è quel tutto è regolamentato dal Regolamento alienazione degli immobili di proprietà comunale o che prevede in questo momento si potrà anche cambiare però mi pare abbia un senso in questo momento che gli uffici.
Quando.
Mettono un qua quando si fa un piano delle variazioni identificano.
Un valore di massima di ogni singolo bene quindi attraverso una valutazione interna che vengo io viene fatto comparativamente e quant' altro attraverso bene con caratteristiche analoghe stime parametriche eccetera e quindi si dà una valutazione data dagli uffici dopodiché prima di fare la gara per la vendita viene invece effettuata sempre una perizia da parte di un tecnico esterno.
E c'è la possibilità di fare una perizia da parte del servizio di un tecnico esterno noi ben sempre sempre finora mi ha deciso sempre di farla fare.
Ad un tecnico ad un tecnico esterno quindi prima dell' asta comunque c'è una valutazione di una perizia mentre prima una valutazione interna che serve a identificare un importo una stima.
Un importo provvisori un valore preventivo insomma in qualche modo.
Quindi valore stima valore preventivo dato dagli uffici e perizia quando si mette a gara il il bene.
Questo viene effettuato viene effettuato sempre io ritengo che sia.
Tuttora la cosa migliore perché fare una perizia nel momento in cui si porta in Consiglio comunale la variazione al piano delle alienazioni e poi magari l' alienazione avviene dopo due anni dopo tre anni perché non è detto che avvenga subito ci fa correre il rischio di avere una perizia con un valore commerciale che non è più quello di mercato quindi mi sembra.
Così sposo abbastanza questo modalità comunque.
È dentro in un Regolamento che qualora il Consiglio comunale decidesse di rivedere si può tranquillamente rivedere in questo momento l' iter è questo.
Bene grazie Assessore se c'è qualche intervento al riguardo.
Consigliere Camerlengo ma io anticipo Forza Italia forse anche un elenco Forza Italia e anticipo un po' nostra dichiarazione di voto siccome per noi invece importante della subito la perizia per questa difesa divergenza noi voteremo contro.
Grazie.
Balilla sì anch' io questa il 5 stesse fanno Palella Cinque Stelle e Movimento cinque stelle.
Un anticipo anch' io che voteremo contro.
In particolare volevo soltanto sottolineare che noi non chiediamo che vengano fatte le perizie esternamente per ogni alienazione anzi al contrario noi chiediamo che vengano fatte delle stime interne e si usino meno possibile le perizie esterne perché costano quindi apprezzo le strade vanno fatte quando gli importi sono rilevanti e gli immobili sono di certe dimensioni quando parliamo di queste invece dimensioni è sufficiente la stima interna quello che però abbiamo chiesto era di avere degli elementi di valutazione su quella stima che è stata fatta dagli uffici che abbiamo chiesto okay ma come ci si è arrivati Asti 15 euro al metro quadro e non c'è stata data una risposta non ci è chiaro quali siano gli elementi di valutazione utilizzati per arrivare a quella quella cifra che dal nostro punto di vista e basta perché magari ci sbagliamo e a questo punto dovremmo comunque in ogni caso aspettare la stima del perito.
Quindi non potendo dare un elemento di valutazione certo.
È in questo momento ci esprimiamo con voto contrario grazie.
Prego Assessore.
La che si.
La valutazione da parte degli uffici è fatta determinando riferimento ai valori correnti di mercato per beni di caratteristiche analoghe attraverso stime parametriche.
Elaborato anche sulla base di definitori perizia.
Mi è stato detto che non c'è una formalizzazione di questi di queste stime parametriche cioè vanno vedere e atti simili già fatti nel nostro Comune o chiedono ad altri comuni la valutazione ma non c'è una formalizzazione di questo e alla fine prendono in qualche modo si prende nota di quali sono questi valori e si dà un un valore presunto.
Dire non votiamo questo perché non sappiamo il valore cioè non voterete mai allora signore perché c'è sempre quando si fa un allora quando faremo il bilancio preventivo.
Eh lo so è tutto preventivo di Uto Ughi e c'è un' idea di di cosa entrerà.
Fatta con riferimento agli anni precedenti e le cose che si faranno tutto è stimato in qualche modo quello che che si fa qui prima che avvenga poi l' effettivo manifestazione numeraria.
E quindi ecco.
Va bene cioè va benissimo però ribadisco che a questo punto ritengo che voterete sempre contro tutte queste tipi di manifestazioni che non sono evidenti dal punto di vista numerario il bilancio preventivo è uno di questi proprio tipicamente.
Grazie.
Consigliere Avanzi il consigliere Banfi Partito Democratico mezzo nel cuore sulle alienazioni noi voteremo contro certamente voteremo contro perché noi avevamo un altro progetto e anche in Commissione noi eravamo contro a questa scelta che avete fatto.
Scusate consigliere la baffi non è che voi avevate un altro progetto il precedente proprietario di come si vede lì per lì aveva chiesto un certo tipo di possibilità e l' attua e che è stato chi è decaduta l' attuale proprietario non è più interessato a quel tipo di intervento quindi ribadisco non era una scelta della precedente Amministrazione era una scelta del precedente proprietario che voleva fare la strada in un certo modo l' attuale non vuole più farla così o vuole un ampliamento del.
Del parcheggio e ci ha chiesto poi penso di poterlo tranquillamente anticipare invece vinse l' innesto della Strada provinciale più più in basso davanti al mondo flex circa quindi anche lui farà una richiesta di.
Di strada che dalla strada provinciale si collega con la strada parallela che c'è davanti a Mondo Flex Kung Fu Panda quello che no non mi viene il nome.
Andrà storta.
No.
Quindi tanto per per capirci tanto per capirci quindi tra l' altro che che non verrà in Consiglio comunale perché non è rostro e quindi però penso che che sia interessante saperlo per chi poi diceva ci vuole il collegamento con la strada quindi il proprietario non è più interessato a quel tipo di intervento ne chiede un altro e farà comunque una strada di collegamento dalla provinciale a questa strada laterale che poi se uno vuole si collega con la provinciale che va a Pozzuolo.
Giusto per chiarezza per chiarezza.
Sì no grazie perché regalare Andreotti scusi Presidente considero Andreoni Lega Nord.
Sicuramente le ultime cose che ha detto sono sono interessanti nel senso che l' altra volta.
E noi non tanto eravamo Dale è chiaro che quel pezzo di strada di così ha poco senso e e quindi ci deve trovare la soluzione eravamo scettici tant' è vero mi ricordo un intervento dell' assessore Guzzetti che che iniziò a precisare che premente si stava lavorando affinché ci fosse poi un innesto diverso è il nostro scetticismo era dovuto più che altro a una visione complessiva quindi non non decontestualizzare solamente la variazione di bilancio ma contestualizzarla nell' ambiente in un ambito più alto che è quello anche del traffico quello quindi di migliorare tutta la viabilità intorno al liceo eccetera eccetera e viale Germania eccetera per cui questi sicuramente sono degli elementi fondamentali probabilmente io noi avremmo preferito magari vincolare la vendita a questa situazione non ho capito perché non non non si vedrà più niente nel senso perché è provinciale quindi noi come Comune sta cosa sopra ci passano sopra tranquillo era giusto per capire però ecco io avrei vincolato la vendita quello che può essere.
Una situazione viabilistica diversa e insicurezza per il nostro Comune poi sul lato vendita è chiaro che magari ha ragione giustamente lei dice è previsione.
Però è chiaro che nel momento in cui uno capisce come magari vengono fatti dei calcoli può farsi delle stime diverse o magari uno può anche dire l' avrei venduto di più non lo so ecco cioè piuttosto che questa cifra sarà è partita una base di partenza più alta non so de detto questo il dubbio resta res legato all' aspetto viabilistico su questo aspetto.
Consigliere Avanzi io volevo fare questo tipo di intervento siccome noi il problema di quell' area lì era soprattutto per eliminare il traffico non su viale Germania e vi leggo il passaggio davanti al liceo perciò c' era stata questa considerazione per quell' area lì ha detto bene adesso Andreoni che avrei avremmo vincolato a un progetto del genere ecco.
Consigliere Moruzzi buonasera.
Qua stiamo votando la variazione di bilancio il tema si è riproposto solo perché c' era un errore materiale altrimenti non saremmo stati comunque le variazioni di bilancio si sa che poi dopo possono portare a qualunque tipo di argomento.
È l' ultima variazione non vedo che comunque anche da parte delle minoranze non ci sono altre rilevazioni particolari comunque queste sono le due cose una cosa molto tecnica e gruppi di maggioranza voteranno a favore.
Basta così grazie grazie.
Bene a questo punto non ci sono più interventi dichiarazioni mettiamo il punto 7 Variazioni al bilancio di previsione esercizio finanziario 2017 2019 al voto voti favorevoli.
10.
Contrari.
6 astenuti nessuno mettiamo.
E la e la immediata eseguibilità.
All' unanimità pertanto si dichiara approvato il punto numero 7 passiamo al punto successivo Piano integrato dell' offerta formativa p of diritto allo studio per l' anno scolastico 2017 2018 e qui do la parola all' assessora Alfani.
Prego salve buonasera a tutti è in distribuzione la rettifica alla tabella che era stato oggetto di appunto di segnalazione per cui ringrazio consigliere Andreoni era stata appunto oggetto di segnalazione come errore nel corso della Commissione e la conseguente anche modifica della dell' ultima pagina che ovviamente riprendeva il il dato errato di conseguenza allora questo è il primo piano dell' offerta formativa che questa Amministrazione presenta all' attenzione del Consiglio comunale ovviamente si tratta di un piano dell' offerta formativa.
Di transizione perché va fondamentalmente a rendicontare l' attività che si è svolta nel da un lato va a rendicontare l' attività che si è svolta nel corso del dello scorso anno e che quindi è maturata diciamo durante il periodo di gestione di amministrazione da parte del commissario nel nel presentare alla vostra attenzione questo piano della dell' offerta formativa oggi abbiamo cercato di contemperare e contempo era contemporaneamente di tenere presente di due esigenze quello di rendere il prima possibile.
Di mettere a disposizione il prima possibile e i fondi per le le scuole perché è ben conosciamo che normalmente le scuole votano loro top cioè al loro piano triennale dell' offerta formativa durante il collegi docenti di ottobre quindi in quella data dovrebbero avere conoscenza di quelli che sono i fondi messi a disposizione per l' integrazione della loro offerta formativa allo stesso tempo però ci siamo trovati fin dal momento dell' insediamento del nostro insediamento a dover affrontare una serie di emergenze in particolare quella che prima di tutto essere presentata alla nostra attenzione è stata proprio la questione relativa al al dimensionamento.
E quindi abbiamo dovuto.
Prima di tutto prestare diciamo questa attenzione per per risolvere questa questione.
Colgo l' occasione anche per comunicare che il nostro piano di dimensionamento ha avuto l' approvazione sia dalla Giunta comunale di Liscate che è parte del piano di dimensionamento essendo le scuole di riscatti all' interno dei comprensivo Mascagni con delibera numero 45 del 26 settembre sia approvazione da parte della Città Metropolitana con delibera 294 del 6 di novembre.
E quindi il tempo poco però c' ha ha voluto far sì che noi comunque cercassimo di prestare la nostra attenzione a una tentativo di mettere in campo una condivisione con con quelle che sono le realtà scolastiche del nostro territorio cioè riprendere un processo di condivisione progettuale con le scuole in effetti se noi pensiamo nella stessa elaborazione del dei top delle scuole uno degli elementi fondamentali di cui si deve tener presente di cui devono tenere presente le realtà scolastiche e l' integrazione e la sinergia con il territorio e quindi nella redazione del curricolo di quelle che sono le linee guida rifacendosi al curriculum quelle che sono le linee guida ministeriali le singole scuole poi devono mediare con quelle che sono le esigenze e le realtà del del territorio ed è in questo senso che l' azione dell' amministrazione deve deve esplicarsi e in particolare cercando di andare a offrire diciamo così alle scuole quelle che sono le opportunità già presenti sul territorio penso a realtà appunto come la Biblioteca o messe a disposizione diciamo da realtà produttive o dallo stesso realtà come quelle appunto del del teatro quindi offrire alle scuole quelle che sono le opportunità presenti sul territorio ma anche cercare di fare rete proprio perché attraverso la rete le scuole possono costituire una serie di sinergie tra di loro e con il territorio che possono essere proprio positive nella costruzione dei singoli piani delle offerte formative alcuni punti così rilevanti di questo Piano dell' offerta formativa beh beh fondamentalmente a un piano dell' offerta formativa che conferma da alcuni punti dal punto di vista economico diciamo dal punto di vista economico conferma fondamentalmente i fondi le risorse che sono stanziate per quanto riguarda i servizi alle famiglie su base territoriale quindi quali rivolti in particolare alla prima infanzia e ai minori.
Conferma quelli che sono anche qua dal punto di vista delle risorse e i tutti i servizi che sono messi a disposizione quelli che vengono definiti in senso più tecnico i servizi inerenti il diritto allo studio e li conferma sia in termini di risorse che fondamentalmente in termini di tariffe che non sono state appunto variate.
Incrementa leggermente quelle che sono le risorse messe invece a disposizione per la Project progettualità in particolare diciamo sono stati messi a disposizione 14.000 euro in più per quanto attiene i progetti e invece per quanto attiene gli investimenti in in per quanto attiene gli investimenti sono messi a disco stati stati messi a disposizione 48.000 euro in più e in questo senso ci sembra che è stato fatto uno sforzo significativo se teniamo presente appunto delle difficoltà economiche in cui si trovano costantemente le le amministrazioni locali e questo sforzo in particolare per quel che concerne le spese di investimento è stato significativo in ragione anche della bontà dei progetti che sono stati portati all' attenzione dell' Amministrazione in particolare per quanto attiene Istituto Comprensivo Ungaretti sappiamo che da da qualche anno a sta attuando il Piano nazionale Scuola digitale che legge diciamo dello Stato e che prevede una didattica attraverso strumenti digitali e in questo senso è stato possibile fornire appunto attraverso questo investimento sia i devices per quel che concerne i gli studenti della scuola secondaria di primo grado sia una serie di investimenti che sono stati oggetto della variazione di bilancio precedenti quindi in particolare riferimento ai 65.000 euro di cui faceva cenno prima l' Assessore Forloni e che riguarderanno l' allestimento della nuova scuola con particolare attenzione alla creazione di una atelier creativo con attraverso appunto dove per atelier creativo si intendono tutta una serie di strumenti per una didattica digitale una allestimento della biblioteca digitale e del laboratorio di robotica per quanto invece riguarda la comprensivo Mascagni la progettazione sempre le richieste in termini di investimento riguarderà un nuovo progetto definito appunto da Ada che sta per didattica per ambienti di apprendimento che riprende il modello di scuola svedese a sua volta che riprende un po' i modelli che forse noi conosciamo di più come modello americano che è quello che prevede appunto la creazione di luoghi.
Didattici di apprendimento quindi di lavoratori anche per quelle materie che più tradizionalmente noi con un conosciamo come laboratoriali no proprio per creare un ambiente dove sia possibile una sperimentazione laboratoriale su tutte le aree e non su su quelle semplicemente che noi conosciamo come più classiche dal punto di vista Labor laboratoriale che possono essere non so Fisica Chimica eccetera ma anche lettere o altre o altre materie.
Vengono poi confermati diciamo così il il supporto che viene data alle scuola secondaria di secondo grado perché crediamo che comunque queste realtà sul nostro territorio rivestono un ruolo importante nella crescita e nell' educazione dei cittadini in effetti in particolare sono i progetti che sono stati posti alla nostra attenzione sono progetti che mirano anche alla alla crescita e al benessere diciamo così dei nostri giovani all' attività sportiva e all' educazione alla legalità che se vogliamo è una delle competenze chiave di cittadinanza chieste ha più ha più parti diciamo più voci da parte del nostro Ministero che diventerà poi oggetto anche del dell' esame di me di maturità quindi una delle competenze insieme all' inglese che i nostri studenti dovranno dimostrare di conoscere al termine del loro percorso scolastico.
Per quanto riguarda questo diciamo per quanto riguarda il la progettualità per quanto riguarda poi i servizi rivolte appunto alle famiglie su base territoriale i servizi alla prima infanzia anche da questo punto di vista fondamentalmente c'è una conferma di quelle che sono di quello che è il servizio prestato con i relativi costi su questo tema si apre per il prossimo anno una riflessione abbastanza significativa perché come.
Forse a qualcuno è noto la legge 107 prevede l' istituzione di un sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita da 0 6 anni e successivi decreti attuativi in particolare il decreto attuativo 65 del 13 di aprile sono andati a dettagliare questo questo servizio e il suo contenuto questa questa Istituzione e il suo contenuto è notizia di oggi che andremo poi ad approfondire che la stessa Regione Lombardia con decreto 14.499 del 20 di novembre ha messo a disposizione dei fondi per rendere quindi per attuare questo sistema di integrazione tra il sistema di educazione che fondamentalmente si rifà alla al sistema degli asili nido e al sistema degli eventuali servizi integrativi come centro un 2 3 in 2 3 stella il centro per la famiglia il bambino e le quelle che sono le scuole dell' infanzia quindi in un sistema che consenta un passaggio un progetto educativo che prenda il bambino dalla nascita per portarlo appunto fino alla scuola alla scuola primaria con un progetto di continuità in cui l' amministrazione quindi in cui il Comune deve essere deve svolgere un ruolo anche di coordinamento essendo poi di fatto il titolare di alcuni di questi servizi quindi sarà una riflessione che insomma maturerà nel corso di quest' anno che speriamo l' anno prossimo possa avere anche una una concreta attuazione.
E per quanto riguarda invece gli altri servizi che sono messi a disposizione delle famiglie sono servizi che riguardano appunto la conciliazione dei tempi della della famiglia in particolare questi servizi sono messi a disposizione attraverso un.
Progetto il progetto Itinera il progetto Itinera di cui avremo possibilità anche di fare un approfondimento nel corso di una prossima Commissione quindi tra due giorni se non sbaglio che avremo appunto la possibilità di approfondire perché è un progetto che si occupa di servizi scolastici ma anche di servizi sociali qui in particolare ed è sempre un po' difficile fare una vera e propria distinzione perché Inail alcuni aspetti è vero sono più strettamente scolastici ma di fatto ci sono tutta una serie di questioni che inerenza poi andando ad agire in concreto sulle persone sui bambini e sugli utenti finiscono col.
Riguardare anche alcuni aspetti che ineriscono appunto il il servizio sociale in particolare in questo caso i servizi che sono stati attuati attraverso questo progetto Itinera che ha costituito una associazione temporanea di scopo.
Con la tra la Cooperativa Milagro spazio ai giovani e la cooperativa la parrocchia Santa Maria delle Stelle questo progetto gestisce il Piedibus il pre e post scuola il i centri estivi e tutta una serie di altri servizi che vengono attuati all' interno delle scuole.
E vengono attuati all' interno delle scuole e anche presso il il la all' area 8 e.
Ho preso l' oratorio appunto attraverso lo spazio lo spazio compiti.
Per quanto poi attiene al agli altri servizi che si rifanno in particolare al al Servizio minori e famiglia sono da rilevare i servizi dei nostri educatori che riguardano gli alunni diversamente abili e che quindi svolgono un ruolo di supporto a quella che è la funzione dell' insegnante di sostegno e una serie di altri servizi che vengono messi a disposizione a consulenza degli utenti ma anche degli operatori nel senso degli insegnanti perché sono si è rilevato si è notato che sempre di più le esigenze all' interno della scuola.
Di supporto diciamo così ai bisogni scolastici sono di natura diversa quindi a fianco di quelle che sono le esigenze degli alunni cosiddetti certificati che quindi hanno a tutti gli effetti una certificazione di disabilità vi sono una serie di debolezze che vengono definite con bisogni educativi speciali che vanno da quelle situazioni anche esteri certificate che sono alunni di S. A. con disturbi specifici di apprendimento ma anche alunni Nike cioè neo arrivati sul territorio italiano quindi alunni stranieri che pur non avendo nessuna forma diciamo così di dichiarazione.
Di dichiarazioni di disabilità si trovano per un periodo della loro vita in difficoltà e quindi hanno bisogno di un supporto ulteriore all' interno del loro percorso questo permette di personalizzare i loro i loro percorsi ma in questa loro pro personalizzazione e intervengono gli insegnanti curricolari che devono ovviamente possono ovviamente essere supportati da questo servizio oltre a questi servizi abbiamo ovviamente i servizi che sono diciamo così più più classici di di diritto allo studio che sono appunto il trasporto scolastico che è stato rinnovato anche per quest' anno in supporto allo spostamento della scuola secondaria di primo grado di viale Gavazzi quindi un servizio aggiuntivo gratuito.
Il servizio di ristorazione.
E niente il servizio di trasporto e di ri di ristorazione il servizio di fornitura di libri di testo e di borse di studio.
Io avrei terminato.
Grazie Assessore apriamo diamo spazio agli interventi se c'è qualcuno che ha osservare qualcosa.
Prego consigliera Canova.
Buona sera a Paola Canova Liste Civiche per mezzo allora mi premetto di mi permetto di iniziare con una nota di carattere personale visto che la prima volta che intervengo in Consiglio comunale.
Mi ha personalmente molto interessato il lavoro su questo Pio off perché per professione entro in molte scuole non del territorio maltese marito alla provincia di Mila no senza fare realmente parte di nessuna di esse e quindi l' interesse nasce da una dalla possibilità di comprendere meglio le dinamiche che supportano il funzionamento scolastico.
Proprio per questo la prima cosa che mi viene da dire e un ringraziamento particolare all' assessore Alfani per la coralità con la quale ha voluto che questo Pio of nascesse la per la sua capacità di collaborazione che ha portato anche a mettersi reciprocamente in discussione a rivedere le nostre posizioni iniziali rispetto ad argomenti diversificati il primo valore di questo Pio off sicuramente la coprogettazione il coinvolgimento come dice l' assessora.
Alfani presentandolo di associazioni imprese sociali fornitori ciò che appunto può portare a creare cose nuove che era una delle cose che stavano a cuore particolarmente anche a me quando abbiamo incominciato la campagna elettorale io dicevo.
Un mio grande desiderio di vedere veramente l' amministrazione l' amministrazione dialogare con i servizi sociali con alcune istituzioni maltesi come ad esempio il teatro che mi sta particolarmente a cuore.
A lavorare per il bene dei ragazzi soprattutto di quelli che magari non hanno la possibilità di farlo attraverso le uniche risorse familiari.
Tutto quello che che è stato fatto per il Pio è stato fatto dentro l' impegno faticoso per tutte le componenti scolastiche e sottolineo tutte del dimensionamento che ha come punto di forza come diceva l' Assessore Alfani quella ricostituzione di una filiera formativa assolutamente interessante e proficua dal punto di vista educativo e questo lo dico anche da genitore da educatore.
La seconda cosa che mi permetto di sottolineare l' interessante sostegno economico ai vari progetti educativi dei diversi istituti presenti sul territorio Mel stese che perché questo sostegno a questa diversificazione e la possibilità di una peculiare caratterizzazione messa in evidenza dalle diverse proposte si può ben dire che ce n' è per tutti i gusti e l' Amministrazione si sta impegnando a sostenerli tutti perché gli studenti maltesi ricevendo tali proposte possano trovare una condizione consona dove vi verificare le proprie peculiarità e in molti casi riconoscersi delle predisposizioni o addirittura dei talenti questa amministrazione sta aiutando le scuole ma il Sesia mettere i propri ragazzi nella condizione di verificare i propri desideri e i propri talenti e dicendo questa cosa penso in particolar modo quei ragazzi le cui famiglie non riescono a sostenere in tutto o in parte le spese di attività extrascolastiche e che altrimenti non avrebbero la possibilità di verificarsi.
In determinate attività l' ultima cosa che mi permetto di sottolineare il sostegno offerto dall' Amministrazione che ricade anche in ambiti non solo educativi ma sociali e culturali l' Assessore ha citava il progetto Itinera il centro per la famiglia un 2 3 stella perché noi non possiamo pensare di sostenere solo la formazione dei ragazzi ma la loro crescita di persone che deve coinvolgere l' assetto sociale culturale delle famiglie di appartenenza in buona sostanza sosteniamo l' educazione dei ragazzi ma sosteniamo le famiglie perché sostengano la loro crescita di adulti grazie grazie mille consigliere Canova.
Consigliera Banfi.
Consigliere Banfi e Partito Democratico e mezzo nel cuore.
Signor Presidente Sindaco Giunta e Consiglieri e colleghi Consiglieri.
Prima di addentrarmi nell' individuare alcune osservazioni che sono sorte della discussione della bozza del Pio tra il circolo del PD e gli amici di mezzo nel cuore mi permetto di evidenziare che in data 15 novembre il Segretario del del circolo del PD ha inviato al signor Sindaco e alla dottoressa orfani Assessore competente per le attività educative una lettera che poneva alcune precise domande oggi a quasi 2 settimane dalla data di protocollo prodotto con l' azione di tale lettera non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta.
Non l' abbiamo.
Beh non lo so continuo continuo può Melody.
O su non l' abbiamo ricevuta posso solo non funziona.
Posso continuare.
No prego continui nel frattempo l' assessore fa una verifica perché risulta che questa lettera vi sia stata sia stata redatta vi sia stata data risposta uno dei dirigenti scolastici in seguito alla divulgazione giornalistica di alcuni stralci di quella lettera ha voluto incontrarci per discutere e spiegare le reciproche posizioni.
Un altro dirigente scolastico sporadicamente si sente onnipotente oppure ho alcun o magari protetto da qualcuno.
No non è stato assente da questa cosa e nessun segnale invece è arrivato dalla Giunta però mi state dicendo che avete confidiamo nel fatto che tale comportamento sia derivato solo dal carico di lavoro che ovviamente precede un Consiglio comunale con la Thema proprio il Pio e nei prossimi giorni riceveremo tutte le risposte ai nostri quesiti.
Passo quindi a parlare del documento vorrei innanzitutto spendere alcune parole sulla impostazione generale del documento stiamo parlando di un piano integrato proprio perché si parla di documento di pianificazione che intriga diverse progettualità quando lo abbiamo letto al fine di valutarlo ci siamo proposti di capire come esso rispondeva a quattro domande fondamentali qual è la situazione di partenza rispetto alla quale si intende intervenire quali sono gli obiettivi di intervento e quali risultati attesi da conseguire.
Quali le azioni previste per raggiungere tali obiettivi con chiara indicazione delle fonti di finanziamento delle stesse.
È previsto un sistema di monitoraggio anche pochi semplici ma efficaci indicatori qualitativi e quantitativi che possono permettere di FI di verificare siccome gli obiettivi siccome gli obiettivi siano stati raggiunti.
Il documento è chiaramente in grado di rispondere alla domanda 3 chi è in gran parte anche la domanda uno ma dopo aver letto e riletto questo averlo letto e riletto non tolleriamo chiara spiegazione di quali siano gli obiettivi integrati che il Comune si prefigge per questa offerta formativa sul suo territorio né tantomeno è presente nessuno strumento per verificare che benefici verranno portati al territorio mediante le risorse che vengono stanziati come facciamo a sapere se i progetti finanziati sono quelli giusti se non abbiamo chiaro l' obiettivo di fondo per cui li selezioniamo quali sono nel rispetto dell' autonomia di ciascun istituto scolastico gli obiettivi comuni che la Giunta si pone di raggiungere per tutti gli oltre 3350 alunni che frequentano scuole a Melzo quali quali specifici per ciascun ordine e grado come possiamo verificare se questi saranno raggiunti a questi quesiti il PIOT non risponde.
Perché i progetti proposti dalle diverse scuole si vede la tabella 9 di dalla dalla tabella di pagina 9 sono stati finanziati con una percentuale di cofinanziamento diverse in base a quale criterio qual è qualcuno a progetti finanziati al 100 per cento mentre altre solo il 20 per cento 20 per cento può darsi che ci sbagliamo e che le realtà delle azioni della Giunta è diversa ma dal documento traspare che ciò che primariamente attiene alla politica e dalla pianificazione cioè la scelta la valutazione del monitoraggio dei fini dei mezzi corretti per raggiungere sia stato completamente demandata agli istituti scolastici e che il PIF più che altro ratifiche semplice viene ratifichi semplicemente finanziando finanziando le scelte legittimamente fatte da altri attori ma in cui il Comune ha deciso di rinunciare ad avere un' interlocuzione profonda si aggiunga che su un tema così delicato ci saremmo aspettati anche più spazio per processi di partecipazione e di coinvolgimento coinvolgimento dei cittadini Laden nella definizione degli obiettivi confidiamo che ciò sia solo di peso dalla fretta del primo mentre negli anni a venire ci sarà maggiormente coinvolgimento.
Secondo elemento non mi attardo Erode elencare capitolo per capitolo ma dalla lettura comparata di questo Pio con quelli degli anni precedenti e mette evidente la riduzione delle risorse.
Allora emerge evidentemente la riduzione delle risorse che la Giunta mette a disposizione dei vari progetti un solo dato dico.
La Giunta Bruschi 2005 2016 ha messo 123.000 euro 2017 2018 la Giunta Fuser 102.000.
Questo è un dato di fatto è sicuramente una perdita secca per gli studenti nel sensi e per le loro famiglie solo titolo di esempio il documento vede la riduzione del 10 del 10 per cento delle risorse per l' offerta Yao e del mi fa minori e famiglia anche se permettetemi un inciso di metodo mancando il dato di Liscate mi riferisco alla tabella alla fine di pagina 21 facciamo fatica a fare le comparazioni per cortesia fate in modo che le tabelle comparative contengono dati leggibili in maniera comparata altrimenti non hanno senso la valutazione di questo dato di fatto ci rimanda chiaramente alle difficoltà sempre più stringenti della gestione di bilancio ma proprio perché le risorse sono poche è assolutamente necessario avere chiare le finalità verso cui queste vanno destinati ed un sistema per misurare e valutare se il gioco è valso è valso la candela a questo fine questo Pear non ci aiuta infine vi è e vi infine vi elenco alcuni elementi di rilievo sul quale a nostro parere è necessario correggere il tiro direttamente nel documento.
Uno non abbiamo capito fino in fondo la sorte di coloro che essendo già a metà del percorso delle scuole elementari vorranno dovranno spostarsi da via Bologna in via Italia o di coloro che viceversa volendosi spostare dovranno rimanere in via Bologna ma sotto diversa direzione didattica aspettavamo appunto chiarimenti richiesti nella lettera verso costoro soprattutto se saranno obbligati a spostarsi o a rimanere ci sembra importante A e si è scritto a chiare lettere che chi ha già intrapreso il percorso progetto delle certificazioni che Ambris sia garantita la continuità del medesimo progetto e che anche se sotto altro Istituto Comprensivo proponiamo quindi un emendamento.
Che anche vi consegniamo.
Emendamento lingua inglese nell' elenco dei progetti dell' Istituto Mascagni inserire progetto Communication in English per tutti gli alunni che hanno iniziato un percorso formativo.
E che passeranno dalla direzione didattica I ci Ungaretti a quella che mostra I Istituto comprensivo Mascagni viene garantito il completamento di tale percorso nelle medesime Fo nelle mie e nelle medesime.
E per il nelle medesime e del raggiungimento delle medesime certificazione vi che a fronte di un disagio che incontreranno le famiglie dei bambini che hanno iniziato il percorso scolastico delle scuole elementari quest' anno per lo spostamento in via Italia l' amministrazione debba mettere in campo le risorse necessarie per istituire un trasporto scolastico gratuito come avviene per quelli delle medie spostati da viale Gavazzi per i ragazzi che da via Bologna saranno costretti ad andare in viale Italia anche perché questi sono bambini delle elementari.
Anche in questo caso proponiamo un emendamento che vi consegniamo emendamento trasporti in conseguenza del nuovo dimensionamento scolastico e quindi del trasferimento obbligatorio degli alunni di via Bologna la nuova scuola primaria di viale Italia verrà organizzato a partire dall' apertura della nuova scuola un servizio di bus navetta gratuito per coloro che avendo già iniziato il percorso scolastico nella scuola primaria presso via Bologna.
Secondo punto in questo documento non vediamo risorse per investimenti a favore della manutenzione degli edifici scolastici che diamo che questi vengano opportunamente inseriti nel piano da parte nostra è fondamentale e su una F è fondamentale che se una parte dei nostri ragazzi alla possibilità di frequentare la scuola in un ambiente completamente nuovo anche gli altri possono ritrovarsi in ambienti ancor ancorché più datati con un' ma con una adeguata manutenzione ci rimettiamo ci permettiamo anche un suggerimento abbiamo i risparmi di viale Gavazzi chiusa usiamoli terzo Piedibus pare dalla lettura della tabella in basso a pagina vicino a 19 che ci sia da parte della Giunta un di disinvestimento esso invece dovrebbe essere un progetto.
Da sostenere e valorizzare anche in ragione delle sue valenze educative dal punto di vista sociale ambientale e della mobilità sostenibile ecco io volevo dire in questo mi in questo nostro le nostre valutazioni e in questo in questa mia nota come avete notato non ci sono state né offese né di migrazioni verso nessuno perché noi il rispetto delle istituzioni che siano essi di consiglieri che siano Assessori che sia il Sindaco lo portiamo sia che siamo in maggioranza e che siamo in minoranza grazie.
Grazie.
Do la parola adesso ci sono degli emendamenti ecco se per favore me li consegni.
Adesso io do la parola all' assessora Alfani la quale dettaglia la risposta alla lettera di cui citava la consigliera mafia poi do la parola ai Consiglieri.
Prego Assessore.
Mi scuso innanzitutto ma io appunto per me la lettera è stata inviata cioè probabilmente c'è stato un disguido con l' ufficio è protocollata il 19 novembre protocollo numero 37 e 553 37.553 quindi non non so cosa sia successo farò una verifica domani comunque era del 19 di novembre mi scuso quindi insomma direi abbastanza tempestiva rispetto alla vostra alla vostra allora.
Ne do lettura a questo punto se voi siete d' accordo che così greggio segretario del circolo Pd di mezzo abbiamo ricevuto la sua del 10 novembre le rappresentiamo quanto segue premesso che l' imminente futuro assetto dei plessi scolastici milanesi che prevede l' apertura di una nuova scuola primaria in viale Gavazzi attrezzata per accogliere venti classi e una nuova scuola dell' infanzia Umberto primo attrezzata per accogliere se aule didattiche non è frutto di una decisione maturata da codesta amministrazione ma conseguenza di scelte compiute nel corso del precedente mandato a maggioranza Partito Democratico e che questa Amministrazione sta cercando di governare nel preminente interesse della comunità infatti la decisione adottata di di adottare un nuovo dimensionamento con delibera numero 23 del 14 di settembre 2017 a valere dall' anno scolastico 18 19 nasce prima di tutto dall' esigenza di collocare la nascente scuola nuova scuola dell' infanzia Umberto primo Ora scuola statale nell' assetto di uno dei due istituti comprensivi e in conseguenza di riequilibrare la distribuzione degli studenti favorendo l' utilizzo appieno delle due strutture.
L' occasione che ha permesso però di ricostruire una filiera formativa che accoglierà il bambino dal suo ingresso nella scuola lo porterà attraverso un percorso formativo progettato da ciascun istituto comprensivo e con a conseguire i traguardi di competenze attese al termine del primo ciclo di istruzione.
La scelta di prevedere lo spostamento di quattro classi dalla primaria di via Bologna presso la nuova scuola di viale Gavazzi nasce dall' esigenza no presso la sino a nuova scuola di viale Gavazzi nasce dall' esigenza di sfruttare pienamente gli spazi messi a disposizione dalla nuova struttura le attuali classi di via De Amicis sono 16 e di riequilibrare riequilibrare numericamente il numero degli studenti visto che tutta la scuola primaria di via Bologna passerà sotto l' USL l' istituto comprensivo Mascagni.
Per ragioni parallele si è deciso il trasferimento di tre sezioni dell' infanzia di via Boves presso la nuova scuola Umberto primo dimensionata per sei sezioni e attualmente non occupata che accoglierà anche sezioni della scuola dell' infanzia di Fratelli Cervi queste premesse non possono essere tralasciate nell' espressione di qualsiasi valutazione in merito alle scelte operate siamo consapevoli che si tratta di un momento di passaggio e di transizione che coinvolge gli studenti e le loro famiglie e che va gestito con sensibilità e buon senso infatti abbiamo previsto che le nuove classi in ingresso sia nella scuola dell' infanzia che nella scuola primaria quindi l' anno prossimo siano destinate ai comprensivi secondo una suddivisione dei bacini di utenza che in realtà faccio una parentesi non esistono più dal punto di vista legislativo ma per capirci e che favorisca il nuovo assetto di dimensionamento in modo che l' eventuale possibile spostamento riguardi solo due sezioni dell' infanzia di via Boves e tre classi di via Bologna quindi delle 3 4 che si devono spostare una rispettivamente saranno quelli in ingresso l' anno prossimo nelle prime in data 13 novembre 2017 si è tenuta una riunione promossa dall' Amministrazione comunale con i due dirigenti scolastici al fine di individuare le vie afferenti a ciascun istituto comprensivo per l' anno scolastico 18 19 che verranno deliberate secondo normativa dei rispettivi consigli di istituto perché le vie afferenti le dici in buona sostanza l' amministrazione è solo un tramite poi sono i singoli Consigli di Istituto che ufficialmente dei deliberano i fatti mi han detto che negli anni scorsi hanno anche deliberato vie diverse in sovrapposizione il nuovo assetto di suddivisione della popolazione scolastica vedrà la sua piena realizzazione a regime con una progressione che dovrà in ogni caso salvaguardare per quanto possibile anche in fase iniziare gli equilibri numerici tra i due istituti e garantire per quanto attiene in particolare la scuola dell' infanzia l' utilizzo anche se non completo delle nuove strutture nello specifico la progressione nel raggiungimento dell' assetto previsto dall' attuale dimensionamento potrà essere più accentuata per quanto.
Attiene la primaria la progressione in su base volontaria nel senso che già ora ci sono 17 sezioni quindi la scuola primaria si sposterà solo su base volontaria per quanto invece attiene la scuola dell' infanzia e l' indicazione più stringente in quanto si tratta di un plesso nuovo e quindi vuoto allo stato attuale aggiungendo qualche inciso ma abbiamo inoltre favorito una serie di incontri informativi da parte degli istituti comprensivi per le famiglie coinvolte infatti un primo incontro si è tenuto presso la sede di via Bologna della scuola primaria in data 18 ottobre alla presenza della dirigenza scolastica e dell' Amministrazione comunale a cui sono stati invitati i genitori delle classi interessate della primaria Ungaretti un secondo incontro si è tenuto presso l' Istituto Mascagni in data 17 novembre alla presenza.
Della dirigenza scolastica quindi dell' Istituto Mascagni e dell' Amministrazione comunale principalmente rivolte ai genitori della primaria dell' Istituto Ungaretti.
Eventualmente quindi quelli che volevano stare in un sotto l' Ungaretti e quelli che vogliono passare cioè quelli che vogliono rimanere scusate sotto il Mascagni rimanendo in via Bologna e quelli che vogliono eventualmente trasferirsi presso l' Ungaretti andando nella nuova scuola un terzo incontro è previsto e questo era previsto nel senso che era datata 19 la lettera però va be' in data 22 novembre tenuto presso l' Istituto comprensivo Ungaretti rivolti in particolare le famiglie dei bambini frequentanti la scuola dell' infanzia di via Boves e a questo punto volevano passare sotto l' Umberto primo durante tali incontri è stato possibile sarà possibile per le famiglie a cogliere raccogliere tutte le informazioni necessarie relative alle proposte formative dei rispettivi istituti istituti nonché le modalità operative attraverso le quali saranno attuati gli eventuali spostamenti.
Inoltre le dirigenze scolastiche e l' Amministrazione comunale si sono resi durante questi incontri disponibili per incontrare famiglie o gruppi di famiglie che necessitassero di ulteriori chiarimenti per quanto attiene al top di ciascun istituto e quindi dei progetti al potenziamento dell' offerta formativa verrà precisato che quanto esplicitato nel documento dell' Istituto Mascagni attiene la primaria cioè per quanto riguarda la primaria si riferisce attualmente alla Scuola di Liscate quindi il progetto che c'è sul sito dell' Istituto Ungaretti attualmente si riferisce principalmente alla realtà di Liscate non avendo l' istituto Mascagni una scuola primaria Melzo e quindi come indicato dallo stesso dirigente scolastico nel corso dell' assemblea del 17 novembre vedrà quelle modifiche necessarie ad accogliere le esigenze delle famiglie attualmente iscritte alla primaria di via Bologna in particolare per ciò che concerne la lingua inglese e le sue certificazioni infatti proprio nel corso di questa Assemblea e del 17 novembre le famiglie hanno potuto portare la loro istanza sulla questione che ha incontrato il favore della dirigenza scolastica e dell' Amministrazione comunale che attualmente finanzia tale progetto presso l' istituto Ungaretti cioè un genitore ha alzato la mano ha detto ci garantisce preside che l' anno prossimo potremo continuare ad avere la certificazione Cambridge e lui ha risposto di sì poi sono ovviamente è stato chiesto se noi era nostra intenzione continuare a finanziarlo come abbiamo spiegato essendo quelle le risorse a disposizione sarà poi la scelta dell' istituto garantendo le risorse indirizzare ovviamente i fondi eventualmente su un progetto piuttosto che un altro ma data la garanzia del dirigente scolastico e non vedo perché dovrebbe appunto poi.
Attuare qualcosa di diverso tutto ciò a dimostrazione che le assemblee rivolte alle famiglie attraverso le istituzioni scolastiche costituiscono lo strumento più idoneo ad esplicitare i problemi di esigenze nell' interesse preminente dei soggetti coinvolti evitando strumentalizzazioni non funzionali da ultimo c'è un riferimento alla vostra tabella la tabella da voi illustrata mettendo i dati relativi a Liscate era una tabella che mostrava l' equilibrio tra i due dimensioni tra i due istituti compressivi omettendo i dati relativi a Liscate favorire uno squilibrio tra i due istituti comprensivi uno reali infatti l' equilibrio numerico tra i due istituti viene raggiunto considerando la popolazione complessiva frequentante che comprende anche le scuole gli scatenati basti infatti ricordare che come ho citato prima che la nostra delibera è stata approvata dalla dalla stessa Giunta comunale di Liscate il 26 di novembre del 2017 Scusate il 26 di settembre del 2017 l' attuale assetto dipende anche inevitabilmente poi dalla capienza dei singoli plessi scolastici chiaramente l' attuale scuola media Mascagni è più capiente di non quanto lo sia la scuola Ungaretti che scusate la scuola.
Gavazzi che attualmente poi in una sede provvisoria in via Bologna.
Ok niente basta quindi era mi dispiace che c'è stato vedrò vedremo di capire dove dove si è inceppato il meccanismo di invio.
Posso vado avanti a le risposte alle altre.
Bisogna no sì.
Allora quindi per quanto riguarda il percorso di didattica di certificazione Cambridge beh innanzitutto va detto che non è potere dell' amministrazione imporre imporre al preside un progetto formativo la logica deve essere quella della condivisione della progettazione condivisa in questo caso specifico devo peraltro dire che essendoci appunto una situazione particolare come quella citata dalla consigliera Banfi.
Dove un percorso formativo a cui le famiglie sono particolarmente diciamo così attente e a cui tengono particolarmente che rischiava giustamente di essere interrotto a seguito di questo passaggio direi che l' assicurazione che ci è arrivata dal dirigente scolastico pubblica assicurazione un' assemblea pubblica.
Che ci è arrivata dal dirigente scolastico che questo percorso non verrà interrotto e sarà poi nostra cura nel corso o eventualmente della presentazione dei prossimi progetti ricordare alla dirigenza scolastica quanto aveva promesso nel corso di questa Assemblea come abbiamo detto il trasporto per quanto ritiene il trasporto non ci sarà nessun obbligo a carico delle famiglie quindi sarà una scelta per quanto attiene alla primaria assolutamente volontaria delle famiglie e quindi voglio dire non ci sarà il configurarsi della stessa situazione dello spostamento forzato di viale di viale Gavazzi è così la sollecitazione sulla manutenzione degli edifici magari passo poi il discorso al al al collega Assessore per quanto riguarda il Piedibus che mi ha fatto piacere la la sollecitazione perché anch' io mi sono resa conto di questa cifra in diminuzione quindi assolutamente sarà mia e nostra cura accertarmi con i quelli che sono i promotori di questo che gestiscono di fatto questo progetto che il sono progetto Itinera del perché di questa diminuzione delle adesioni anche perché il servizio di trasporto scolastico è un servizio che costa all' amministrazione e quindi è nostra voglio dire ai nostri interessi in qualche modo disincentivare lo per almeno due motivi uno economico e l' altro legato alla salute in quanto se i nostri bambini anziché muoversi con con l' autobus camminano anche un po' anzi magari l' occasione saranno i nuovi percorsi anche verso la nuova scuola primaria.
Giusto il il ragionamento assolutamente sulla coprogettazione difatti in una mia premessa la mia premessa sul sul piano dell' offerta formativa ho proprio detto che secondo me ciò che deve caratterizzare la un piano dell' offerta formativa è proprio il discorso di come coprogettazione allora va premesso peraltro che esiste assolutamente l' autonomia scolastica per cui l' amministrazione non può imporre a priori dei propri progetti può costruire un percorso attraverso il quale questi progetti proprio nella logica che ho detto prima che è quella di una costruzione di un piano dell' offerta formativa che anche secondo le linee del Ministero quindi il toto secondo le stesse linee del Ministero deve avere un' attinenza con il territorio quindi la personalizzazione dei percorsi dei singoli istituti deve tenere presente di quelle che sono cioè se da un lato i singoli istituti nel fare i propri progetti formativi devono presente ne era il presidente di quelle che sono le linee guida del Ministero per quanto riguarda le scuole.
Le scuole superiori e il curricolo scolastico per quanto riguarda invece la scuola primaria e secondaria di primo grado quindi si deve tener presente da un lato delle indicazioni del Ministero dall' altro pa dall' altro lato le deve mediare con quelle che sono invece le realtà le singole realtà legate alle peculiarità della propria utenza ma legate anche alle peculiarità del proprio territorio e quindi è fondamentale questo discorso di coprogettazione è chiaro che un piano dell' offerta formativa che viene licenziato oggi vuol dire che ha avuto un percorso di condivisione in buona sostanza lo capite anche voi di un mese e quindi in un mese non si può pensare reale di un mese un mese che come ho fatto come ho detto in premessa è stato in larga parte preso sia per quanto riguarda il lato amministrazione che per quanto riguarda anche il lato istituzioni scolastiche da questo discorso preminente del dimensionamento è chiaro che in questa fase è stato soprattutto un ascoltare quelle che erano le proposte portate avanti dalle.
Dalle istituzioni scolastiche e cercare di capire la loro la loro bontà in particolare come ho avuto modo di sottolineare alcuni progetti che sono stati presentati dalle dalle istituzioni scolastiche sono progetti che vanno proprio nel senso non so penso al progetto sul piano nazionale per la scuola digitale si tratta appunto come dicevo di una progettazione.
Che mirano a migliorare le competenze digitali degli studenti ma a formare anche da questo punto di vista dei cittadini che abbiano competenze e una delle competenze la competenza digitale è una delle competenze chiave prevista anche dalle istituzioni europee così come la competenza in lingua straniera in questo caso in inglese quindi di nuovo intendo sottolineare i progetti che ci sono stati proposti dalle varie istituzioni scolastiche quindi non è stata una valutazione diciamo così è semplicemente una accettazione.
De di quella che è la loro che di quella che è stata la loro progettazione ma una condivisione sposando neanche la bontà certo un percorso di coprogettazione avrebbe comportato e comporterà ovviamente un percorso più lungo del tempo abbiamo però già cercato di mettere le basi prima di tutto per aprire un dialogo e quindi perché le istituzioni scolastiche abbiano l' idea che comunque l' Amministrazione c'è e vuole aprire appunto un dialogo su tutte le questioni che riguardano gli aspetti scolastici da questo dimensionamento a qualsiasi altra questione e in secondo luogo abbiamo anche cercato in particolare con un evento che è la progettazione in comune di una di uno spettacolo teatrale che ha in coinvolto gli istituti comprensivi due istituti comprensivi la scuola paritaria e la parrocchia dove si sta progettando insieme un uno spettacolo teatrale quindi usando anche la sinergia messa a disposizione dal teatro trIvUlzIo è un primo diciamo così tentativo di costruire insieme un percorso speriamo che già anzi è nostro assoluto obiettivo che questo sia un tentativo che poi vada a.
A perseguire a seguire nel tempo per quello che riguarda poi.
La percentuale di finanziamento e quella percentuale in effetti l' abbiamo voluta tenere mantenere anche se un po' for fuorviante mi rendo conto perché in alcuni casi le istituzioni scolastiche e si sono limitate a chiedere quanto avevano già chiesto negli anni passati in qualche caso hanno fatto delle richieste di gran lunga più significative e quindi da parte nostra ovviamente come ho spiegato qual è stato il criterio i criteri sono stati un mix di criteri ovviamente perché il criterio cornice come ha avuto modo di spiegare in Commissione è sicuramente quello della popolazione scolastica che va tenuto presente ma non può essere solo nel caso specifico dei due istituti comprensivi si è voluto tenere presente oltre al discorso della popolazione scolastica anche che.
La scuola Ungaretti quest' anno vede degli ingenti investimenti l' istituto comprensivo Ungaretti quest' anno vede gli ingenti investimenti per quanto riguarda vedete le ingenti risorse dedicate alla parte investimenti e quindi si è spostato se vogliamo maggiormente l' attenzione per quanto riguarda la di l' Istituto Mascagni sulla parte progetti si è voluto poi tenere presente diciamo così del fatto che alcune scuole in particolare le scuole paritarie e le scuole.
E le le scuole convenzionate ricevono questa come unica fonte diciamo così di risorsa da parte dell' Amministrazione cosa che non avviene ovviamente giustamente per tutte le scuole pubbliche che hanno una molteplicità non è solo la progettualità che lei va a finanziare ma ci sono tutta una serie di altre voci quindi il la discrepanza nelle fogne diciamo così nelle percentuali di di finanziamento viene ampiamente poi.
Riequilibrata nel fatto che si è tenuto presente della popolazione poi anche attiva per le singole scuole.
Grazie Assessore questo punto se ci sono altri interventi direi di.
Sul sul punto sul punto del del PIAF.
Allora sulle manutenzioni chiedo scusa sulle manutenzioni solo l' osservazione che dalla Amministrazione precedente abbiamo a disposizione il progetto bimbi della scuola di via Mascagni per cui è nostra intenzione al più presto di partire con la riqualificazione energetica di quell' edificio durante la riqualifica riqualificazione energetica che dovrebbe essere in parte coperto economicamente cioè a rimborso dal conto termico nazionale.
E durante quell' intervento l' idea adesso dovremmo partire con la progettazione anche di rivedere eventuali aspetti tecnici funzionali sulla gestione della scuola perché appunto è previsto che vadano via le classiche finiscono a Liscate e bisogna ottemperare anche l' indicazione della direzione che vorrebbe attivare il progetto Dada che vede un utile una differente utilizzo delle aule.
Quindi.
Abbastanza sa è imminente questo tipo di intervento grazie Assessore Guzzetti se c'è qualche Consigliere che intende intervenire sul punto del Pio.
Brilla sì faccio un breve intervento ci rendiamo conto che questo PF quasi un piano di emergenza perché abbiamo ereditato una situazione abbastanza pesante sulle scuole che andava riorganizzata abbiamo avuto il problema della scuola media Gavazzi che è stata chiusa abbiamo avuto il problema del polo scolastico che è stato cancellato e ridotto la dalla Giunta precedente noi come movimento ci eravamo battuti duramente perché il progetto di polo scolastico comprendesse anche una scuola media oltre che l' elementare questo non è successo e tutto questo ha portato a cascata degli altri problemi come ad esempio il fatto che i finanziamenti che dovevano andare alla nuova scuola media di viale Gavazzi siano stati dirottati sulla sull' Umberto primo e quindi ci troviamo con un edificio che adesso è vuoto che va riempito che nessuno aveva chiesto e quindi tutto questo ha generato una certa confusione e devo dire che anche una certa preoccupazione tra le famiglie soprattutto in Boves dove non è chiaro ancora quali sono i criteri di spostamento dei bambini nella nuova struttura dell' Umberto primo e i genitori sono da un lato preoccupati e da un lato sono abbastanza rimasti delusi dall' atteggiamento dei dirigenti scolastici che non è sembrato collaborativo anzi è sembrato diciamo creare creare un conflitto che poi alla fine fa andare di mezzo soprattutto i bambini e le loro famiglie quello che vorremmo chiedere è che veramente venga mantenuto l' impegno di consentire il trasferimento dalla Boves all' Umberto primo su base volontaria perché una forzatura secondo noi non andrebbe bene sono bambini di 3 4 anni sono legati alle loro insegnanti spostare gruppi di bambini nella nuova struttura solo per riempirla non ci sembra la cosa migliore.
Piuttosto si potrebbe rimandare di un anno la il completo utilizzo dell' Umberto primo perché non ha non ha veramente senso per un anno di transizione creare tanti disagi alle famiglie d' arresto nelle Scuole elementari nuove di viale Gavazzi sappiamo già che probabilmente non si arriverà a coprire totalmente le 20 e le 20 classi disponibili perché alcune rimarranno presso la struttura di via Bologna quindi perché non fare la stessa cosa con l' Umberto primo e non forzare le famiglie e i bambini a trasferimenti che non desiderano quindi chi volontariamente vuole trasferirsi è libero di farlo perché la struttura nuova può anche piacere o magari perché per chi è geograficamente più vicino e più comodo ma per gli altri.
Sarebbe l' ideale e non chiedere un trasferimento forzato sia agli studenti ai bambini che alle alle insegnanti come c'è il rischio che accada e vi dico comunque appunto tra i genitori c' è abbastanza malcontento anche perché appunto a un certo punto è mancata l' informazione alcuni genitori e sono andati a un incontro non sono riusciti a andare a quello o quell' altro Dirigente Scolastico anche il fatto di non aver potuto fare un unico incontro con i due dirigenti insieme ai genitori delle due strutture ha sorpreso molte molte persone insomma è evidente che c'è stato qualche problema non totalmente imputabili all' Amministrazione anche sappiamo che poi c'è l' autonomia delle dei dirigenti scolastici però qualcosa non ha funzionato e quindi questo Pear cerca un po' di porre rimedio secondo noi è ancora qualcosa va sistemata riguardo ai finanziamenti la la prima impressione è che sostanzialmente si sia mantenuto lo status quo.
I finanziamenti sono stati distribuiti abbastanza equamente a tutte le strutture presenti sul territorio qualche dubbio sul finanziamento che permane è solo un 2 3 stella che ci sembra eccessivamente elevato per una struttura che offre un servizio sicuramente interessante utile però del quale usufruiscono pochissime famiglie pochissimi bambini e non è considerato un servizio essenziale.
E noi durante la campagna elettorale avevamo spesso parlato un po' tutti quanti del problema delle giovani famiglie che a Melzo non hanno incentivi che non vengono aiutate quando hanno figli e tutti i due genitori lavorano secondo noi questo tipo di finanziamenti dovrebbe essere dirottato maggiormente sui nidi che siano comunali o no però al nido è un servizio essenziale per le famiglie con donne che lavorano e spesso delle donne sono costrette a smettere di lavorare perché non hanno la possibilità di pagarsi il nido quindi siccome i fondi sono scarsi e sarebbe secondo noi utile dirottarli in quella direzione.
Poi si può anche discutere sul finanziamento alle scuole paritarie che è vero sono comunque offrono un servizio di pubblica utilità però sono finanziate dalle rette quindi in più in particolare situazione della San Giuseppe è particolare perché la metà degli studenti non sono residente a Melzo quindi i fondi che vengono dirottati su quella scuola per metà di fatto vengono a vantaggio di persone non le famiglie non residenti a Melzo quindi anche qui si potrebbe valutare diversamente come sono stati dirottati fondi.
E quindi diciamo complessivamente giudichiamo un' opera necessaria questo Pio perché doveva risolvere delle emergenze tamponare delle situazioni difficili secondo noi si poteva fare alcune cose diversamente aspettiamo chiarimenti per i genitori sugli spostamenti perché ancora non ci sono arrivati i genitori anche quelli che volontariamente vorrebbero spostarsi non sanno come devono fare a chi si devono rivolgere quando entro quando non si sa qual è la divisione geografica delle scuole quindi ci sono ancora troppi dubbi da chiarire qui noi diciamo ci asteniamo su questo argomento e aspettiamo nel frattempo di avere altri chiarimenti.
Consigliere Andreoli grazie Presidente considero Andreoni Lega Nord.
Diciamo che faccio una premessa e faccio un mea culpa anche in prima persona come Capigruppo secondo me abbiamo fatto una valutazione sbagliata Presidente mettere il PIAF come penultimo punto dell' ordine del giorno di stasera a discuterla a mezzanotte forse abbiamo sbagliato una valutazione ritengo mi metto in prima persona la colpa perché effettivamente diventa di diventa diventa pesante A a doverlo a doverne discutere.
Abbiamo visto insieme incaponirsi sì infatti infatti sto dicendo come capigruppo probabilmente la prossima volta dobbiamo fare un' analisi magari un po' migliore per perché è un punto importante di questo Consiglio comunale con tutto il rispetto per le varie azioni però sicuramente era era questo.
Detto questo ribadisco un po' quanto già vado a riassumere un po' quanto già detto anche in Commissione e ho visto che ci sono stati inviati oggi i i rendiconti dettagliati delle spese questo ci piacerebbe vederlo già all' interno del del Pio come ci piacerebbe vedere già all' interno del Pio le schede di valutazione dei vari progetti questo perché ci permette.
Perché ad oggi noi stiamo valutando quelli che sono gli importi economici ma di fatto stiamo valutando in maniera più più semplice scusatemi la parola meno approfondita ecco quelle che sono invece le schede dei progetti soprattutto le valutazioni in modo tale da capire se sono progetti che sono andati che sono che sono andati bene se sono progetti che si possono ripetere se invece è meglio investire su altre parti per cui ho visto altri più di altri Comuni in zona ho visto che ci sono effettivamente all' interno e devo dire che.
Questo più che ci sono delle luci e ombre ma forse alcune ombre rileggendo oggi rendiconto inviato in modo purtroppo veloce perché è arrivato oggi e mi sono reso conto che forse alcune ombre sono.
Create da se stesso ossia non è poco leggibile.
Al di là non è tanto la leggibilità non è adatta o la schematicità da quante pagine ci sono meno ma da come si legge in maniera fluida.
Ci sono alcuni alcuni.
E nei rendiconti ho visto bene tutti i vari progetti.
Mentre leggendo secco le 23 pagine del più così si perdeva nel senso quindi invito magari a rivedere anche il modo in cui viene presentato cioè io faccio un esempio ho visto più di Pessano con Bornago 63 pagine circa è un Comune molto più piccolo del nostro però 63 pagine molto molto.
Più chiari leggibili rispetto al nostro diventi.
Era più chiaro quindi sicuramente va a finire che poi va a fa in modo di non fare un' analisi attenta e magari non evidenzia gli aspetti positivi che sono contenute all' interno del più per cui il mio invito nel prossimo quindi va beh il mio voto sarà di astensione proprio per questo sperando nel futuro e di poter condividere pienamente.
E questo questo passaggio importante e in modo da capirlo meglio chiaro che l' assessore si è appena insediata è chiaro che c'è stato il problema del dimensionamento scolastico che sicuramente ha portato via tempo e le energie sicuro per cui.
Mi auguro che sull' anno prossimo e queste nostre proposte vengono.
Prese prese in dispregio a meno in considerazione.
Dopo dopodiché sull' 1 2 3 stella ogni volta che c'è più se ne sente parlare la mia domanda è ma perché anziché perché di fatto si va a toccare poi correggetemi voi che sicuramente sotto questo punto di vista che siete siete degli amministratori e quindi magari avete qualche informazione in più rispetto a me perché non andiamo invece di inserirlo nel piano formativo non andiamo mettono il Piano socio assistenziale perché forse perché forse visto che effettivamente non andiamo ad integrare qualcosa all' interno di un percorso formativo.
È un servizio è un servizio che comunque si dà alle alle famiglie è un servizio comunque pagamento è un servizio che io anche nella scorsa consiliatura ho detto che secondo me va ampliato perché non noto nessun tipo di anzi ho notato un aspetto positivo e piuttosto di rivedere anche la tariffa a sostegno a tariffa della famiglia magari aumentiamo non se anche ma è un servizio importante è un servizio perché.
La differenza del nido che chiaramente chi non può.
Tenere tenere il bambino a casa perché entrambi i genitori lavorano non ci sono nonni e chiaramente il nido a un a un aspetto fondamentale è l' Unitre Stella però ha un altro aspetto fondamentale che comunque quello di non solo curare l' aspetto del bambino ma è anche quello di dare una mano alle mamme che frequentano insieme al bambino inoltre Stella o ai nonni o le non.
Per quanto mi riguarda l' esperienza esempio l' ho fatta mia mamma con CUN quindi forse da vedere nella cui poi sarà la sua Assessore servizi sociali insieme rivederlo però magari nel Piano socio assistenziale rispetto al piano piano formativo.
Sul discorso invece dimensionamento va be' abbiamo anche scritto su Melfi notifica vi anticipo noi.
Diciamo come mai non pensiamo eventualmente un futuro di.
All' istituzione di un unico presidio.
Scolastico più che altro per evitare situazioni di avere di fatto 2 2 istituti comprensivi con due piani formativi su alcuni punti magari diversi dove può un genitore attento che magari non si limita a vedere se la scuola sotto casa o no.
Non possa decidere su quale scuola migliore che per lui è migliore mandare suo figlio io non voglio entrare nel merito delle dei piani formativi però ritengo che questo essendo una scuola pubblica si debba cercare di dare maggiore possibilità è un' infermità di servizi di qualità nello stesso tempo.
Sulla scuola va invece paritaria ritengo bene quanto quanto fatto dall' amministrazione forse l' unica l' unica cosa che ho detto in Commissione sono il discorso legato ai libri di ai non residenti.
Che però l' Assessore se già questo mi ricordo che fu anche una nota del consigliere Perego sullo scorso Pio off del presentato dal PD dove esattamente veniva riportato che i libri di testo erano pagate anche per i non residenti mi ricordo che il consigliere Perego su questo battaglione in aula insomma per cui l' Assessore ha già detto in Commissione che andrà a vedere sui Comuni in modo tale da ripartire le quote dovute prendiamo atto della sua parola data e non abbiamo dubbio di dubitarne.
Per questi motivi il voto sarà di astensione in modo positivo ecco non è una astensione in modo contrario all' astensione pro modo positivo grazie consigliere Andreoni ulteriori consigliere Sommariva.
Sommariva Pd Melzo nel cuore.
Volevo porre l' accento su quelle che secondo me è una necessità e cioè che sia solo ed esclusivamente le famiglie a decidere presso quale istituto comprensivo vogliono iscrivere i loro figli.
Dico questo perché.
I due dirigenti scolastici tengono a differenziare i propri percorsi formativi e tendono a caratterizzarli in modo particolare e quindi secondo me.
È proprio necessario che sia noi le famiglie a scegliere quale piano formativo voler dare ai loro figli rispetto ad esempio.
Alla vicinanza rispetto al plesso scolastico perché poi emerse talmente piccola per cui non credo che 50 o 100 metri possono in qualche modo discriminare e quindi e quindi ho accolto con favore il fatto che.
La si faccia il possibile per fare in modo che questa scelta sia volontaria.
Detto questo però faccio una domanda provocatoria ma se nessuno oggi degli delle famiglie vuole cambiare plesso scolastico come ci si regola sulla base del dimensionamento.
Grazie.
Sì l' Assessore risponde alla sua domanda allora sì la preoccupazione che un po' quella di tenere il consigliere Padrin che adesso sottolineava il consigliere Sommariva e come ho detto nella lettera vanno tenute distinte le le le le situazioni allora premesso che in questo mi ha lanciato mi si dice un microfono questo come dire tecnicamente il consigliere Palli la premesso che questa situazione di plessi scolastici non è una nostra scelta quindi che in particolare come voi sapete la le liste civiche avevano progettato una situazione di plessi scolastici molto diversa che prevedeva ovviamente l' Istituto Comprensivo.
Dove c'è adesso la scuola dove è stata progettata adesso la scuola primaria quindi con a fianco la sua scuola la sua scuola secondaria di primo grado.
E quindi questo avrebbe avviato a discorsi relativi alla necessità oggi di trovare una collocazione alla scuola alla scuola media di viale Gavazzi non aveva previsto.
Un ulteriore scuola dell' infanzia e che quindi crea poi questo problema e di spostamento premesso questo il dato comunque è questo e quindi noi oggi questo in modo in modo coscienzioso siamo chiamati a gestire no detto questo.
La situazione si configura diversamente per quello che attiene alla scuola primaria e quello che attiene alla scuola dell' infanzia perché mentre come abbiamo avuto modo di dire nella scuola primaria se anche non si dovesse verificare nessuno spostamento significa che comunque noi possiamo avviare una scuola con 17 classe attive su 20 e quindi poter arrivare ad una progressione a capienza diciamo così nel giro di di qualche anno per quanto attiene invece alla scuola dell' infanzia in teoria siamo situazione zero o meglio uno e uno con le nuove le nuove iscrizioni che potrebbero arrivare.
Da da Fratelli Cervi ed io da ex fratelli Cervi ed ex di abroga est quindi sono le le 2 e le due classi entranti e noi abbiamo invece un edificio dimensionato per sei quindi voi capite che diventa veramente difficile poter pensare di aprire una scuola garantirla di personale garantirla di tutto quello che comporta a livello di.
Costi attrezzature eccetera avendo invece una situazione di fatto di sottoutilizzo così pesante quindi i criteri che noi abbiamo avuto modo allora quello che noi stiamo cercando di fare anche particolare sta facendo cercando di fare la dirigenza scolastica dell' istituto Mascagni quindi quella che sarà chiamata più direttamente a gestire l' aspetto di via Boves è di incentivare la costituzione di gruppi classe che si spostino possibilmente insieme presso la nuova struttura dell' Umberto primo questo.
Attraverso una mediazione che abbiamo condotto.
Che l' amministrazione comunale condotto con i due Preside abbiamo anche ottenuto salvo rimanendo assolutamente libera la decisione del dirigente scolastico di assegnare gli insegnanti alle classi abbiamo chiesto e ottenuto che salvo impedimenti particolari le insegnanti che si sposteranno da via Boves con l' eventuale gruppo classe saranno le stesse che poi verranno assegnate alla classe che si è spostata in Umberto primo almeno una delle due in modo da garantire un minimo di continuità didattica a quel gruppo classe che si vorrà e se si volesse spostare con una delle sue insegnanti quindi si sposta l' insegnante con un gruppo classe di modo da andare a ricostituire per quanto sia possibile un minimo di continuità didattica quindi noi speriamo che questa cosa incentivata anche dal fatto che le famiglie possano andare in una nuova struttura magari anche più comoda da questo punto di vista perché magari più vicina alla loro attuale collocazione possa incentivare gli spot gli spostamenti sennò entrerà al discorso dei bacini di utenza.
Verranno verranno presi in considerazione ma la prendiamo in considerazione come ultima ratio sperando che poi si risolva positivamente da sola il tema dell' un 2 3 stella allora mi fa piacere vedere che ci sono opinioni molto diverse quindi vuol dire che forse come sempre la verità sta nel mezzo allora va detto che è sicuramente è un servizio oneroso se lo andiamo a guardare per quella che è la comunità melillese nonostante questo è vero dall' altro lato che è un servizio molto richiesto nel senso che allo stato attuale ci sono 24 famiglie che ne usufruiscono e che è la capienza massima.
E che ci sono ben venti famiglie in lista d' attesa senza contare le famiglie al di fuori di Melzo che non vengono nemmeno che in teoria potrebbero richiedere che che possono richiedere il servizio perché così è previsto dalla normativa e che non vengono nemmeno presi in considerazione perché tra l' altro poi mi si dice che non non ci sono neanche delle dimissioni nel corso dell' anno quindi chi è in lista d' attesa rimane tranquillamente in lista d' attesa quindi vuol dire che il servizio a un certo PIL da una certa richiesta che non possiamo ignorare tra l' altro è un servizio che è stato anche valorizzando in questo RIS valorizzato questo risponde un po' anche al consigliere Andreoni nel momento in cui purtroppo la legge 107 va esattamente in contraddizione in quello rispetto a quello che diceva lei nel senso che lo va ad annoverare tra i servizi di istruzione li pone proprio cioè questo progetto che vede 0 6 anni.
Prevede di di utili diciamo di integrare sia i servizi classico servizio asilo nido ma anche questi servizi a supporto delle famiglie in questi servizi integrativi a supporto delle famiglie e quindi li vuole togliere da quell' aspetto che invece meramente appunto assistenziale e vuole portarli nel campo educativo tanto è vero che inizia a prevedere per tutti questi servizi anche una serie di prescrizioni per quello che è il personale che quindi deve essere personale con determinate caratteristiche eccetera quindi da questo punto di vista e anzi forse queste questa occasione diciamo così di prendere in considerazione quanto ci sta stimolando a fare questa questa legge questo decreto at attuativo e anche gli eventuali finanziamenti che magari avremo anche l' occasione di cogliere ci magari ci daranno anche la possibilità e il fatto stesso che la collocazione attuale dell' un 2 3 stella sarà affiancata quella di una struttura su cui il CUN con cui poi si dovrà andare anche ad integrare che appunto la scuola dell' infanzia potrà essere l' occasione per riaprire una riflessione più più complessiva rispetto a a questo servizio e così alla diversa alla diversa calibratura per quanto riguarda.
I pro e i contro del dell' istituto del dell' istituto comprensivo unico vi è sicuramente la scelta quest' anno è stata operata da una necessità che si doveva chiudere lo dico anche brutalmente in quindici giorni nel senso che dal momento in cui ci siamo insediati al momento in cui scadeva il termine per presentare la nostra delibera era il 15 di settembre quindi voleva dire veramente assumere una decisione che Spoon spostando gli assetti non li stravolgesse e rispetto ovviamente a questo discorso dell' istituto unico bisogna aprire un percorso soprattutto eventualmente valutare i pro e i contro di una scelta di questo tipo i pro e i contro di una scelta di questo tipo che coinvolgono ovviamente aprire un dialogo con il nostro partner che Liscate eventualmente e poi soprattutto valutare la bontà perché se è vero da un lato che ha un suo proverà un istituto unico dall' altro lato fa venire meno quella che può essere la presenza sul territorio di due istituti comprensivi che di per sé pur con le loro caratteristiche diverse che al momento possono sembrare motivo di scontro danno la possibilità alle famiglie di avere due forme due offerte formative che pur rimanendo nell' alveo di quelle che sono torno a ripetere perché tutti e due gli istituti alle fine devono garantire lo stesso curricolo scolastico quindi non è che stiamo parlando di però nonostante questo pur rimanendo in questo alveo.
Differenziano diciamo pongono l' accento su alcune competenze su alcune competenze rispetto all' altro alla l' uno rispetto all' altro per quanto attiene invece alla possibilità di scelta alle famiglie va fatta una precisazione nel senso che oggi come oggi quando ci si iscrive si va su un portale che Scuola in chiaro e che di fatto consente alle famiglie di scegliere in pura teoria dico in pura teoria perché poi una famiglia una volta che ha scelto la sua domanda può essere accettato o meno dalla scuola e qual è il criterio che deve tenere la scuola nell' accettazione la scuola mette una serie di criteri tra cui abbiamo messo come primo criterio abbiamo scelto di mettere comunemente come primo criterio quello del bacino d' utenza che quanto abbiamo detto appunto quello del discorso delle vie perché ci sembra quello più oggettivo insieme anzi non è vero che il primo criterio di di certe perché in realtà il primo criterio è quello dei fratelli perché dove ci sono dei fratelli che frequentano lo stesso istituto al di là del bacino di utenza prevale il criterio dei fratelli poi ovviamente quello del bacino di utenza poi una serie di altri criteri che l' istituto può andare a deliberare in modo autonomo però ad oggi in teoria la famiglia sceglie già l' istituto.
A cui vuole iscriversi lo dico però sinceramente in teoria perché poi è chiaro che bisogna stabilire un un un criterio e bisogna stabilire il criterio anche che arrechi eventualmente meno difficoltà a tutte le altre famiglie no è quello di garantire una scuola vicina diciamo al proprio territorio vicino a dove si abita proprio per evitare grandi spostamenti al di là della città è un criterio a mio avviso preminente perché poi ci sono delle famiglie che fanno delle scelte magari più oculate più attenti come diceva lei giustamente magari anche in base all' offerta formativa e invece delle famiglie che semplicemente fanno una scelta legata alla vicinanza che rischiano poi magari di non trovare più posto perché è stato è stato preso da qualcun altro no.
Grazie assessore consigliera baffi.
Consigliere Banfi Partito Democratico nel sogno nel cuore.
Ecco io volevo dire ringraziare l' Assessore per avermi letto la lettera certo che se li avremmo avuto per tempo le considerazioni forse sarebbero state anche diverse.
E in base a quanto poi detto no che da quanto risulta anche nella lettera sia per la la la la la la scuola l' emendamento sull' inglese e sul e sul trasporto scolastico visto che l' inglese avete detto che è stato accettato perciò ritiro l' emendamento e se anche sul trasporto scolastico ho visto che è su scelta e su base volontaria anche qui l' emendamento lo ritiro però io non noi non avevamo ricevuto questa lettera e perciò noi e faccio anche la dichiarazione di voto noi ci asteniamo soprattutto per.
Voglio darvi un altro dato politico la Giunta la Giunta per regole 202 2013 2004 14 ha stanziato 219.000 euro per i progetti proposti condivisi nelle scuole io so che l' Assessore pur se a quei tempi era un po storcere un po' il naso su questi finanziamenti che andavano dati visto che era l' Assessore al bilancio da 219 a 102 perciò c'è un c'è un bel balzo di di di di di di investimenti allora di mancanza di investimenti per questo allora il nostro il nostro voto di astensione ma positivo visto anche come appena specificato la velocità perché so che si è dovuto fare sia sul dimensionamento che su altre cose visto la lettera che non l' ha ricevuta non l' abbiamo ricevuta era un voto contrario ve lo dico provvisto le queste delucidazioni ci asteniamo grazie grazie consigliera baffi e prendiamo atto della sua intenzione di aver ritirato i due emendamenti che aveva presentato prima nel corso del Consiglio.
Consigliera Bombelli prego.
Solamente due parole sono felice del fatto che dà un parere contrario assolutamente contrario ci sia stato uno shift verso qualcosa di positivo quando per rispondere a un punto della consigliera Banfi quando atto e non vede gli obiettivi di questo PIF e l' obiettivo secondo me sta proprio nel titolo nel senso che Piano integrato cioè c'è stata proprio una volontà di integrazione quindi l' obiettivo principale della dell' Assessore insieme al gruppo di lavoro che ci ha lavorato è stato quello del dialogo quindi dialogo prima di tutto con la scuola quindi l' obiettivo poi diventato educazione e formazione dei ragazzi ma non solamente con la scuola perché c'è un dialogo anche con le parrocchie piuttosto che associazioni per fornire un servizio alle famiglie quindi cioè l' obiettivo diventa il benessere dei ragazzi della famiglia perché prevedere che ci sia una copertura di un servizio ad esempio per tutto il periodo estivo con cioè in concomitanza con un servizio pubblico che è quello di Itinera insieme a un servizio che è quello delle parrocchie insomma è frutto di un grande dialogo per cui secondo me questo era l' obiettivo di questo Pio of due parole al volo sul dimensionamento anche perché non stiamo approvando il dimensionamento oggi ma stiamo approvando il PIF è vero e non si può dire che non ci sia tensione e preoccupazione credetemi perché io ci sono coinvolta in prima persona in tutto questo però devo dire che sempre l' Amministrazione con questo strumento del dialogo.
In primis con i dirigenti scolastici sta fornendo alle famiglie gli strumenti perlomeno per decidere dove andare che sta dando gli strumenti per decidere su base volontaria in primis la decisione da prendere a mio avviso un incontro pubblico con i due dirigenti scolastici seduti allo stesso tavolo non chiarisce assolutamente le idee ai genitori ma a mio avviso le complica io dal genitore comunque gli incontri fatti con Caspani e con la stringano ma hanno chiarito le idee sul sull' offerta formativa dei 2 dei 2 istituti poi appunto bisognerà vedere come si muoveranno le famiglie e io invito tutti noi a portare pazienza e ve lo dico io anche io per prima nel senso che.
E le decisioni delle famiglie saranno molto condizionato dalle decisioni degli insegnanti presumo e quindi invitiamo le famiglie a portare pazienza che avere in mano tutti gli strumenti per prendere una decisione definitiva e poi appunto una decisione andrà presa e se non ci sarà volontarietà vedremo cosa succede e sarà fatta immagino nel modo meno aggressivo possibile.
Ci sono dentro anch' io quindi va be'.
E comunque faccio la dichiarazione di voto dei gruppi di maggioranza a nostro è un voto positivo.
Grazie grazie mille consigliere Mombelli.
Posso 2 allora ribadisco di nuovo rispetto ai libri di testo la la volontà e l' indirizzo politico della dell' Assessore di nei confronti dal punto degli Uffici di compiere gli atti che sono necessari e sembra già che qualche Comune stia arrivando e rimborsando essendo dovendo metterlo appunto le poste a bilancio l' altro discorso non so come mai prima la.
La consigliera Barbati ha citato una cifra del Pio di Bruschi a me ne risulta un' altra comunque non insisto ma risultano 88.575 nel più of D Day 2015 16 però può essere un dato non so davanti il testo può essere un dato.
Questo può essere un dato diverso.
Commissario.
No perché la 123.
Il 123.000 sono relativa all' importo Progetto dell' anno scolastico 17 18.
Quindi l' importo finanziato dalla commissari.
Grazie consigliere Mosconi della precisazione.
Sindaco se non ci sono ulteriori interventi lascio la parola al Sindaco prego Sindaco grazie al proprio proprio l' intervento finale.
Per significare un attimo che va be' è venuto fuori un po' stasera sembra quasi che sia un pio di corsa non è proprio un fior di corsa un piano di emergenza è un pio ben strutturato ben calibrato e compatibilmente anche alle risorse di bilancio perché sapete benissimo che l' anno scolastico in questo caso tocca il 2017 come esercizio finanziario ma lo tocca anche il 2018 sapete benissimo che siamo in approvazione del bilancio 2018 e di conseguenza la tra l' altro l' Assessore ha anche scritto in premessa e se avete letto bene io sono premessa dice che proprio compatibilmente o quantomeno rispettando i vincoli di bilancio abbiamo cercato di poi questo Pio si innesca anche in tutto quel se vogliamo dire quel meccanismo che ha portato alla vicenda che noi siamo arrivati e volevamo perlomeno un nostro progetto della Giunta Perego aveva ideato il polo scolastico il polo scolastico il polo scolastico è stato tra virgolette dimezzato quindi c'è soltanto la scuola elementare.
Poi c'è una scuola media la liberamente al in viale Gavazzi che è stata portata di qua quindi tutte queste situazioni in più si aggiunga il dimensionamento che è diventato un scadenze impellenti chiaramente è chiaro che hanno contribuito a far sì che la cosa diventasse un po' più complessa.
E proprio per questo dico e non si possono battere le mani perché questo si può fare ma dico devo fare proprio il mio plauso all' assessora dottoressa affari che veramente.
Tra l' altro è l' ufficio vicino al mio e posso assicurare veramente che ha messo tanto impegno tanta buona volontà e oso dire anche tanta professionalità perché non dimentichiamo che attraverso orfani anche insegnante quindi conosce bene la materia per cui militi mi limito proprio questo però veramente ringrazio l' assessora perché veramente ha consegnato ha contribuito consegnare un piano dell' offerta formativa per il 2017 mila 18 veramente direi in maniera se vogliamo dire molto corretta molto ponderata e molto ben confezionata.
E con questo vi dico un' altra cosa.
Non vado fuori tema io venerdì sabato ho partecipato con altri 19 sindaci della Martesana avete avrete anche letto sugli organi di stampa ho detto visto superfluo.
Alla consegna quindi nel Comune di Vimodrone la consegna di una serie di 79.000 euro per i terremotati delle zone della delle Marche di San Severino e proprio in quell' occasione c' era proprio il preside del delle scuole di San Severino Marche il quale ha portato delle slide e ha fatto vedere veramente dove dove lui sta operando dove i ragazzi i bambini vanno a scuola fate fate conto non questa sala perché questa qua questa strada sarebbe un' eccellenza ma fate conto quell' androne o fate conto le sale le scale secondarie o fate conto dei corridoi ecco per dire quindi in quali condizioni tant' è che gli ho detto guardi presso il provi a scriverci che magari vediamo se c' era se manca qualche computer se manca qualche lì insomma se c'è da dare una mano faremo in maniera di dargli una mano ecco questo per dire solo l' ultima parola noi siamo fortunati.
Perché noi di scuola e ne abbiamo una nuova in consegna abbiamo altri plessi scolastici veramente noi siamo fortunati ecco e quindi io dico che con molta positività andiamo avanti e cerchiamo veramente poi di perché te teniamo conto anche di tutte le osservazioni e dico che sono uscite questa sera anche l' opposizione delle osservazioni anche pertinenti anche costruttive.
Teniamo conto di tutto in modo tale che se abbiamo fatto un buon piano dell' offerta formativa nulla toglie che si possa migliorare e questo è chiaramente l' augurio che faccio in questa sera quindi ancora grazie Assessore.
Grazie Sindaco.
Sì prego prego Consigliere Madeo sono il.
Il dirigente del liceo uscirò che siamo in fase di votazione.
Uscirò dall' Aula.
Perché non so neanche se una scuola statale però essendo il preside del liceo mi sembra un po' che ci sia qualcosa che anche se voglio dire la scuola non è mia qualche quindi e quindi non so può creare dei problemi allora a quel punto lì comunica la squadra è mia che.
Però c'è qualcuno che dice che mi devo allontanare eh va bene da lontano e che la mia ancora meglio.
Grazie meno grazie consigliere Madeo.
Bene.
A questo punto se non ci sono ulteriori dichiarazioni io metto il punto in votazione per cui mettiamo in votazione il punto 8 del di questo Consiglio comunale Piano integrato dell' offerta formativa Pio Anno scolastico 2017 2018 voti favorevoli.
No.
Voti contrari.
Nessuno voti astenuti 6.
Mettiamo mettiamo a votazione la immediata eseguibilità.
Grazie per cui si ritiene approvato che è stato approvato il punto numero 8.
Ora facciamo un passaggio formale essendo da un pezzo passata la mezzanotte come Presidente devo chiedervi se vogliamo continuare con l' ultimo punto è un punto solo.
Quindi dalle reazioni prendo la responsabilità di portarlo avanti e lo vuole e lo e lo e lo votiamo stasera per cui do la parola.
Diciamo sul punto 9 Approvazione del regolamento di disciplina delle attività estetica di estetica.
Alla new entry di stasera all' Assessore Forloni diamo un tocco di leggerezza questa questo finale.
Allora entro l' anno scorso è stato approvato in Regione e le le le le diciamo le direttive che riguardavano.
Che riguardavano l' attività di estetista no ed entro un anno dovevamo i Comuni dovevano dotarsi di un proprio regolamento quindi.
Il motivo di questo di questo regolamento che prima era un po' assieme aveva detto al a quello dei parrucchieri e quant' altro no adesso è stato è stato diviso e quindi regolamentato parte si tratta nel regolamento è quasi tutto il recepimento di.
Di disposizioni date appunto a livello regionale salvo alcune competenze specifiche che erano demandate ai comuni che che ve le elenco sono pochissimi e con l' indicazione dell' ufficio competente preposte ai procedimenti amministrativi che è esattamente l' articolo 1 del nostro regolamento i requisiti igienico sanitari e c'è un allegato D di tutta una pagina che indica i liquidi i requisiti igienico-sanitari e di sicurezza per lo svolgimento di questa attività requisiti urbanistici ed edilizi naturalmente.
Le l' obbligo della metà della dell' esposizione dei prezzi delle tariffe gli orari di apertura dell' attività e chi eroga le sanzioni amministrative che naturalmente sarà la Polizia comunale per quanto riguarda gli orari la fascia oraria dalle 7 alle 22 no sapete che devono essere stati sottoposti ad una forte liberalizzazione.
Per il resto non c'è molto da dire ha insieme al all' attività di estetista naturalmente possono operare anche i tatuatori no quindi eh.
Chi chi chi effettua la tatuaggi.
Perché nasce un altro termine.
No perché sono ricompresi anche loro in questa in questa disciplina.
Basta ecco il resto ripeto al di là di quelle delle indicazioni che vi ho dato il resto riportiamo pari pari il regolamento le regole regionali date in proposte alle quali si richiamano a un decreto legge nazionale.
Grazie.
Bene.
Allora.
Visto mettiamo ai voti.
Allora se non ci sono interventi o dichiarazioni metto subito in votazione il punto.
Ah ok allora punto 9 Approvazione del regolamento di disciplina dell' attività di estetista.
All' unanimità è approvato.
Per l' immediata eseguibilità è approvata.
Ringrazio tutti ringrazio il Segretario il Sindaco gli Assessori i Consiglieri e il pubblico rimasto e vi do appuntamento al prossimo Consiglio comunale che sarà il 18 di dicembre grazie a tutti e buonanotte.
La prossima volta ti mettiamo.
Non so che fine anno sarebbe già.
Nessuno.