Buonasera a tutti Segretario, cominciamo con l'appello.
Buonasera Mangiafico, Alessia Magnano, Angelo Caruso Mirko Riggio Teresa.
Sbona Ester Marino, Paola Crucitti, Giacomo Ternullo, Daniela assente, Cannata Salvo.
Assente Scollo Pietro Lo Pizzo Michelangelo Bafumi Concetta.
Quadarella, Concetta Midolo, Salvatore pecora, Vincenzo Saraceno, Lucia, assente.
La seduta è valida okay, la seduta è valida, cominciamo con il primo punto all'ordine del giorno sono pervenute.
Sì.
Sì, un attimo sto sono alle comunicazioni pervenuta l'assenza del Consigliere Saraceno Lucia per motivi familiari e un'altra comunicazione, il decreto del Sindaco numero 67 del 14 dicembre 2023, che uno storno dal fondo di riserva impinguamento fondi, si decreta quindi di prelevare dal fondo di riserva la somma complessiva di 15.000 euro al fine di impinguare di 5.000 il capitolo 7 60 missione 1 programma 11 titolo 1 e 10.000 il capitolo 23 e 60 Missione 6 Programma 1 Titolo 1 e queste sono le comunicazioni, passiamo alla nomina scrutatori, Consigliere Crucitti, consigliere Marino e Consigliere, Quadarella mi ha chiesto la parola il consigliere Pierfrancesco Scollo, ne ha facoltà, prego.
Grazie buongiorno a tutti colleghi, Consiglieri, Giunta, signor vicesindaco, volevo dire volevo iniziare questo Consiglio prenatalizio con una bella notizia, la riapertura del CUP di Villasmundo e l'apertura del cubo di Città Giardino. Come sapete, sono delle battaglie importanti, queste che abbiamo fatto, l'ultima interrogazione, io la feci il giorno 10 luglio e insieme al Sindaco prendemmo la la, l'impegno di fare partire, diciamo, il servizio tramite la formazione del personale, eccetera, prima del danno. Ecco, questo è diventata una realtà, perché vedete, quando secondo me si parla, si si fanno i programmi elettorali, si fanno i proclami? Si doveva anche sottolineare che questo è l'ennesimo risultato di miglioramento delle frazioni di Villasmundo e di Città Giardino, in cui purtroppo da anni e molte persone erano costrette soprattutto i più anziani a fare delle file. Diciamo che risultavano ovviamente insopportabile questo servizio, che è già attivo e determinerà sicuramente un miglioramento ulteriore maggiormente nelle comunità delle frazioni anche quello di Melilli centro è attivo e funziona benissimo che in qualche modo mi premeva sottolineare e di cui in qualche modo esprimo il massimo orgoglio la massima partecipazione a questo tipo di servizio. Per scaramanzia dico che stiamo lavorando da altre cose, ma non si anticipa si lavora alacremente con grande con costanza. Questi sono i risultati e credo che siano insieme agli altri sotto gli occhi di tutti. Quindi grazie.
Grazie consigliere, Pierfrancesco Scollo, prego la parola al consigliere pecora.
Colleghi, Consiglieri, signori della Giunta, niente un minuto per ricordare un attimo all'assessore, ai lavori pubblici. Qualche mese fa avevamo segnalato quella vasca Piazza Carmine che veramente, come dire, contraddice con il decoro urbano purtroppo ancora la vasche posizionate in quell'angolo della piazzetta antistante la chiesa. Se in qualche modo possiamo sollecitare chi di competenza, si deve semplicemente rilevare e una vasca di cemento che ai tempi forse era un un bus, la destra è diventato un contenitore della spazzatura semplicemente per ricordare questo piccolo intervento perché ce lo chiedono i cittadini che abitano là i ragazzi, che delle attività commerciali che sono all'interno della della piazzetta, era semplicemente un ricordo su questo promemoria che avevo fatto qualche qualche mese fa.
Che era quel vicino al cuore di Gesù che è stata sistemata.
L'altra, quella della Camera, non capì.
Fino lì ora provvederemo invece a mettere dei fiori qualcosa, la tassa, verremo comunque al più presto possibile.
Okay.
Va bene allora.
Sempre così come messaggino, riprendiamo cortesemente, in seno alla Commissione, con il Comando dei Vigili Urbani il discorso ancora non risolto della via San Giovanni, insieme a tutte le altre vie legata alla viabilità, grazie.
E riguarda via San Giovanni c'è.
Ormai buttata molto, stiamo facendo la rotatoria vicino alla macelleria di massimo Fiorilla, per cui lì attueremo poi tutto un programma, tutto insieme, dopo che facciamo la rotatoria con me, sono imminenti, diciamo, i lavori di questa rotatoria.
Ma questo non lo dico per il discorso del senso unico no, siccome era a conoscenza di questa cosa di Po e crediamo di incontrarci atleti, siccome nel cammino di questo diciamo rimodulazione in modo tale che troviamo una soluzione che vada bene, Giovanni non l'ho dimenticato non stiamo facendo niente perché c'è il progetto della rotatoria solo per questo ero a conoscenza di questa cosa era, come ricordiamoci le questo tutto qua okay.
Grazie consigliera paura, se non ci sono altri interventi, io passerei al prossimo punto all'ordine del giorno, che è l'approvazione del Piano Programma 2024 2026 dammi, la Melilli Servizi S.r.l. Ai sensi dell'articolo 5, Regolamento controllo analogo, quindi si propone di approvare il Piano Programma della Melilli servizi così come proposto dall'organo amministrativo della società partecipata.
Abbiamo il parere dei Revisori dei conti, parere di irregolarità tecnica e contabile del dei responsabili dei servizi, quindi si propone di approvare questo Piano programma.
Se non ci sono interventi, potremmo, me prego.
Grazie.
Con riferimento a questo punto all'ordine del giorno. Proprio ieri è stato presentato in Commissione c'era il responsabile del settore, quindi il responsabile che ha proposto l'atto. Abbiamo avuto modo di confrontarci, di leggere e di approfondire quanto ci è stato proposto. Non vi è dubbio che questa esperienza in cui si è catapultata il Comune di Melilli ad oggi sta dando dei frutti importanti e significativi. Quando abbiamo approvato la Melilli, i servizi, è stata approvata all'unanimità le indicazioni date all'epoca ad oggi, soprattutto quelle legate al personale, cioè dire al assorbire tutto il personale che era faceva parte, diciamo, del comparto dei servizi di cui si occupa la Melilli, i servizi, mi risulta che, almeno in parte, una buona parte è stato assecondato così nella programmazione e ho visto che ci sono tanti altri interventi o settori per cui va Melilli, i servizi vuole impegnarsi e ho avuto modo anche di sentire telefonicamente l'amministratore delegato col quale per imprevisti i miei suoi non ci siamo potuti incontrare, abbiamo rimandato a subito dopo le feste un incontro perché ritengo che questa esperienza sia un'esperienza che possa dare ancora una volta la possibilità di avere dei servizi. Come da sempre, devo dire, il Comune di Melilli ha garantito ai cittadini. È chiaro che questa società chiamiamola così, il cui unico amministratore e il Comune di Melilli, da una parte, è una garanzia per i cittadini, perché potrà fornire in maniera e aver, può avere o meglio in maniera più diretta e il controllo di quello che riesce a servire quotidianamente e quindi la gente può apprezzare o meno quanto gli viene offerto nella come dire riorganizzazione, individuazione degli altri progetti. Credo che sia necessario ascoltare con tutte le varie forme di democrazia partecipata che stiamo mettendo in atto come Consiglio comunale. Parlo sempre della Consulta del sociale, perché è quella che abbraccia tutti. Dico ascoltare le parti interessate per cercare di migliorare in tutti i settori e i servizi che la società per offrire da parte nostra c'è da parte mia, in questo caso l'approvazione quindi il voto favorevole. Saremo ovviamente sempre vigili, così come ho detto in Commissione, a che questi risparmi che ad oggi, con l'affidamento a 1.000 i servizi stiamo ottenendo vengono rispettati nel tempo e che non sia come dire poi possa diventare questa esperienza una zavorra per il bilancio comunale. Da questo punto di vista, sicuramente la responsabile dei servizi finanziari non lo consentirà mai, però bisogna essere sempre attenti e siccome come Consiglieri comunali siamo chiamati ad approvare in maniera trasparente e chiara un atto di così importanza, l'invito è quello di essere come Amministrazione e come Consiglieri comunali vigili soprattutto nella fornitura dei nuovi servizi e anche stabilire poi insieme dei criteri per la individuazione del personale che dovrà essere impegnato negli altri servizi o in quelli che ancora oggi la Melilli, i servizi mette in atto. Grazie.
Grazie, consigliere pecora, non ci sono altri interventi, quindi metterei a votazione il punto, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Unanimità votiamo l'immediata esecutività, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Unanimità anche qui.
Passiamo al punto 3 all'ordine del giorno, Adozione, riforma della macrostruttura dell'Ente e linee guida per la riforma del Regolamento uffici e servizi, anche qui abbiamo il parere favorevole della responsabile dei servizi finanziari, quindi proponiamo di approvare quest'oggi ad approvare l'adozione della riforma della macrostruttura dell'Ente se non ci sono interventi, metterei a votazione il punto, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Unanimità.
Immediata esecutività, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Unanimità.
Argomento numero 4, approvazione Regolamento comunale disciplinante l'accesso civico e l'accesso civico generalizzato e l'accesso agli atti ex articoli 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990.
Se non abbiamo delle degli interventi, metterei anche qui a votazione il punto discusso, comunque, sempre in Commissione, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Unanimità votiamo anche l'immediata esecutività, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Unanimità.
Punto numero 5, approvazione del Regolamento per l'istituzione e il funzionamento dei comitati di quartiere.
Si propone di approvare il regolamento di istituzione e il funzionamento dei comitati del quartiere composto da numero 16 articoli che si allega alla presente proposta di delibera, anche questo ampiamente discusso in Commissione, se sì mi chiede la parola il consigliere pecora, prego,
Sì, anche questo argomento è stato discusso in Commissione. È sicuramente uno strumento di partecipazione attiva, democratica diretta dei cittadini in questo regolamento, così come è stato presentato, si prevede che nascono, chiamiamoli così, dei comitati di quartiere per i tre centri Melilli, Villasmundo e Città Giardino per Melilli sono previsti, come abbiamo visto nel Regolamento, cinque componenti uno farà da coordinatore per le frazioni. Oltre al delegato amministrativo, ci sarà un gruppo di tre persone che collaborerà con il delegato amministrativo e quindi altre due altre quattro, quattro due, va beh. I numeri sono quelli, comunque una sorta di gruppo di lavoro legato alle attività territoriale, alle problematiche che ci sono dei territori. Io, come ho detto ieri in Commissione, l'unica mia perplessità è quella legata alla dichiarazione di disponibilità che ai cittadini, a seguito di bando che farà l'Amministrazione comunale.
Nella presentazione della chiamiamola candidatura disponibilità fa parte di del comitato di quartiere, nel Regolamento si prevede che il soggetto, il cittadino che decida di candidarsi, dare questa disponibilità, la sua presentazione, la sua disponibilità, la sua candidatura deve essere sottoscritta da almeno due consiglieri comunali.
Vedo come dire, una sorta di.
Voler marcare il territorio, volere in qualche modo avere una sponsorizzazione del consigliere comunale e avevo proposto in Commissione e lo dico qui ai colleghi Consiglieri di modificare questa parte.
Sono togliendo sostanzialmente la parte in cui, mi si dice, la candidatura deve essere sottoscritta da almeno due consiglieri comunali, la candidatura deve essere sottoscritta da almeno 15 20 cittadini appartenenti a quello del terreno in tutto il territorio, credo che sia un modo per dare la libertà più ampia ai cittadini di poter decidere o meno di dare questa disponibilità fa parte del comitato del quartiere,
Fermo restando che poi sarà l'Amministrazione comunale, la persona del Sindaco, a scegliere fra le varie candidature o comunque la disponibilità a collaborare, chi scegliere in base a un curriculum e anche anche in base alla attività sociale. Chiamiamola così che ogni cittadino fa nella nel nel proprio quartiere e nella nuova, nella nostra comunità sappiamo che ci conosciamo tutti, non non siamo milioni di abitanti. Quindi, andare a prevedere che il cittadino x debba avere necessariamente rappresentare alla sua disponibilità la sua candidatura alla firma di due consiglieri comunali. Personalmente la vedo come una forzatura da parte non dico del Consiglio comunale, ma un dover costringere il cittadino e andare a cercare un consigliere comunale o due Consiglieri uguale per farsi firmare la candidatura. La vedo più lineare, più semplice, che è la sua disponibilità sia sottoscritta da almeno 15 cittadini di quel di quel quartiere che, come dire in qualche modo accreditano quella persona che è una persona rappresentativa di quel quartiere che si vuole mettere a disposizione dell'Amministrazione del Consiglio dagli uffici del Comune per il suo quartiere. Questo è.
La mia proposta in tal senso, fermo restando che questo regolamento dà ampio spazio alla partecipazione dei nostri concittadini, è qualcosa che abbiamo in qualche modo condiviso e concertato nelle varie discussioni, in sia in Commissione che fra consiglieri comunali, e da questo punto di vista c'è la massima come dire disponibilità all'approvazione di questo regolamento comunale che prevede appunto la nascita dei Consigli di quartiere,
Chi ha chiesto la parola l'assessore Caruso, prego grazie Presidente, no, brevemente, volevo rispondere al consigliere pecora, come discusso già ieri in Commissione, e l'elezione così come congegnata in questo regolamento è legata alla normativa delle elezioni di secondo livello dove vanno a votare i consiglieri comunali quindi allargare l'espressione alla raccolta firma dei cittadini quindi legarla ad un'altra forma di elezione, a noi non sembra il caso, quindi per noi la proposta resta questa chiedo al Presidente, eventualmente, di mettere ai voti la sua proposta.
E andiamo avanti con il Consiglio comunale.
E allora facciamo così, dobbiamo mettere a votazione la proposta giusto per non fare la raccolta firma, non la vedo come.
Una, come dire, andare a cercare il consenso dei cittadini. La vedo semplicemente come una dimostrazione che il cittadino Vincenzo Pecora, che abita in quel quartiere a suo fianco ai cittadini, il vicinato, che gli riconoscono quel ruolo di rappresentante, chiamiamolo così di quel determinato quartiere del del paese o della do di Villasmundo di Città Giardino il fatto che invece debba andare a cercare il consigliere comunale, preoccuparsi, mettere la firma, la vedo come dire, una forzatura al di là del fatto che posta o non è un ne avremo una lezione, perché poi, alla fine, sarà il Sindaco che andrà a nominare chi si candida a questo ruolo, chi dà la disciplina a svolgere questo ruolo ma ti ripeto, non è, non è polemica. L'importante è che poi questi comitati di quartiere abbiano veramente quella funzione per il lavorata di lavoro, il Regolamento e la validità di lavorare, di lavorare e di collaborare in maniera sana con il Consiglio comunale, in questo caso con la vostra Amministrazione. No, come abbiamo comunque disquisito ieri, sicuramente nelle grandi città, con importante numero di popolazione può avere un senso dove non si conoscono nello stesso pianerottolo, ma a Melilli, Villasmundo, Città Giardino che ci conosciamo tutte aprire una raccolta firme non ci sembra il caso, non mi so spiegare o non è una raccolta firme. Stiamo parlando di 15 firme che certificano accreditano, come dire, la possibilità a quel cittadino quel quartiere dice i miei vicini di casa sono d'accordo che io li rappresenta in questo Comitato,
Va beh ragazzi, e abbiamo una visione diversa, io la vedo come una intromissione da parte del consigliere comunale di turno, che debba andare a certificare la candidatura del cittadino.
Eh, sì, prego, Consigliere Magnano.
Perché non si sentono, erano assessori.
Tutte le proposte sono buone, caro caro collega pecora, però dobbiamo capire che non dobbiamo creare tensioni nel paese, nel senso che questo strumento che ci vogliamo dare e per allargare.
Quelli che la democrazia, con le proposte e con le richieste che i cittadini vanno a fare, quindi creare momenti di tensione. Kitsap perché poi, perché 15 non 20, perché 20 non 30, ci metteremmo in un meccanismo che no, che non non sarà mai rispecchia la la la vera realtà, quindi questo fatto i Consiglieri comunali sono espressione dei cittadini. Quindi, se ci sono altre persone che collaborano il consigliere comunale per esplicare meglio il suo mandato, io credo che sia una posizione corretta e che non prevarica nessuno, anche perché alla fine è sempre il Sindaco a decidere chi deve essere quindi, a maggior ragione creare poi conf contre fra i possibili candidati che si presentano, perché io sono stato sponsorizzato da denti l'altro da 15 o perché la mia squadra del migliore dell'altra, mi sembra, mi sembra un pochettino un pochettino appesantire la cosa, quindi invito il Consigliere Pecora di riflettere affinché tutto assieme possiamo fare. Questo percorso, d'altronde, è un'esperienza nuova. Perché i Consigli di Quartiere, nel passato ci sono state poi la legge, l'ha tolto, e quindi non ci sono, non sono remunerati. Quindi iniziamo questa esperienza e vediamo sul campo che cosa che cosa che risultati da grazie, Presidente,
Prego, collega, ma Angelo Magnano, non non credo che si possa creare tensione, fermo restando, ripeto che io sono d'accordo, che vengono inseriti questi comitati di quartiere, secondo me la vediamo in maniera diversa, secondo me la tenda, la tensione, la possiamo creare quando il cittadino,
Zero, deve chiedere al consigliere pecora o al Consigliere Quadarella il fatto che, perché presentarsi, noi dobbiamo sottoscrivere la sua disponibilità a candidarsi, quello, secondo me crea tensione, fermo restando che poi lo scopo ultimo di questo Regolamento, l'istituzione di questi comitati, è quello di chi ci sia la massima partecipazione condivisa dei dei dei cittadini.
Non è un voler dire no, anzi sono perfettamente d'accordo e la modalità con cui questi cittadini dobbiamo presentare, fermo restando che poi in maggioranza si decide anche in maniera diversa, però la mia semplice proposta, la sua proposta sembra quasi andare a delegittimare il ruolo del consigliere comunale che rappresentanza oggi dei cittadini liberamente eletti. Quindi nel nostro piccolo centro, anzi, la base è allargare il più possibile la partecipazione dei cittadini. Comunque siamo, siamo su idee, siamo su idee, siamo su idee diverse e il Regolamento è legato alla norma delle elezioni di secondo livello. Quindi penso che se il preside Presidente possa pure vuole fare una proposta da mettere ai voti, ah ok ok.
Ok, va bene, quindi non c'è neanche bisogno, grazie, no, non aveva chiesto di mettere ai voti la proposta, è giusto.
Certo, lei può fare quello che vuole, per carità, e allora mettiamo.
Sì, prego Consigliere Quadarella.
Sì, ora si sente buona sera a tutti, insomma, volevo soffermarmi su questo argomento, perché ovviamente si tratta di un argomento importante che in Commissione ci ha dato filo da torcere perché ci ha tenuto a discutere proprio sulla possibilità di trovare il criterio migliore per poter fare una scelta capisco quelle che sono le diciamo le esternazioni di Di Vincenzo del consigliere pecora per dare la possibilità lui dice a tutti di di poter essere presente e cioè di poter comunque promuoversi.
Per la candidatura, però credo che.
Fermo restando, ecco che sia il Sindaco poi a decidere alla fine.
Si debba trovare comunque logisticamente il criterio che possa anche portare ad una selezione, perché altrimenti veramente significherebbe avere dei numeri stratosferici di candidature, e quindi proprio per questo credo che.
Insomma, sia più importante soffermarsi a scegliere.
Più efficace, ecco un criterio di elezione di secondo livello rispetto ad un'elezione di primo livello,
Grazie, Consigliere Quadarella.
Allora possiamo mettere ai voti la proposta, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
Un 1 astenuto, il Consigliere pecora.
Astenuto, astenuto o contrario.
Immediata esecutività, chi è d'accordo resti seduto, chi è contrario si alzi.
1 astenuto all'immediata esecutività per logica e gli altri favorevoli.
Ok.
Ultimo punto all'Ordine del Giorno, riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio.
Ex articolo 194, comma 1, lettera a, del decreto legislativo 163 del 2000 scaturente, scaturito dalla sentenza numero 10 92 22 del registro di 1991 barra 16 del giudice di pace a Siracusa, quindi mettiamo anche questo argomento, è corredato da tutti i pareri favorevoli, mettiamo a votazione il punto, chi è d'accordo resti seduto chi è contrario si alzi unanimità, votiamo anche l'immediata esecutività. Chi è d'accordo resti seduto chi è contrario si alzi.
No no.
Unanimità io, prima di chiudere il Consiglio comunale, volevo approfittare dell'occasione per augurarvi a tutti voi, alle persone qui presenti e a chi ci segue da casa, una festività piena di serenità, salute, soprattutto e pace, quindi buone feste e buon Natale a tutti voi, grazie per essere stati qui e aveva chiesto la parola il consigliere pecora prima di chiudere prego,
Deve seguire il suo augurio da parte mia e del Gruppo che rappresento, auguro soprattutto ai nostri concittadini che sia un sereno Natale sereno Natale, che veda le famiglie unite la salute come come dire.
Presenza costante all'interno di un di ogni famiglia, a voi, a noi, consiglieri comunali, cosa augurarci augurarci di continuare in uno stimolo di collaborazione e di concertazione per quelle che sono le problematiche del nostro della nostra comunità? Viviamo tutti all'interno di questa comunità, abbiamo il dovere, nel rispetto dei ruoli, di collaborare e concertare le scelte migliori affinché le problematiche e le soluzioni, grandi o piccole che siano, vengano. Non vi faccio perdere tempo perché siete pronti per andarvene. Parlerò mezz'ora, sto scherzando, quindi auguri auguri a tutti i dipendenti comunali e buon Natale e buon anno, se non ci dovessero vedere prima auguri assessore Caruso.
Il Consiglio Comunale è terminato buone feste a tutti.