Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Massarosa - 27.02.2023 (Ore 18.15)
FILE TYPE: Video
Revision
Segretario all'appello.
Presidente, posso prendere il microfono.
No, va be'ma, ci siamo.
Un'opera, quello che tu.
Buonasera a tutti.
Bassotti, Simona.
Bianchini Francesca.
Brocchieri, Riccardo.
Prima del soldato Adolfo.
Lucania, Federico Marchetti, Agnese Tinagli, Luca.
Longarone, Fabio assente Barsotti, Silvia.
No, non c'è.
Gilardelli, Federico Gilardelli, Federico.
Sargentini Michela.
Bertoncini, Pietro Lucchesi, Marzia.
Assenti.
Cima Pietro.
Morelli Nicola.
Coluccini, Alberto.
Degli innocenti Michela.
Grazie.
Buonasera buonasera, a tutti e prima di iniziare, ecco, sta attendendo il Consigliere Consiglieri, Longarone ha già fatto la ecco qui presente anche lui era nato fuori dalla porta allora buonasera, prima di iniziare il Consiglio comunale, un doveroso minuto di silenzio per l'ennesima tragedia del mare e ogni volta si dice sperando che non avvenga più e purtroppo questo è un auspicio ma le cose non stanno così.
Sì.
La Seduta entra anche la entra anche la consigliera Lucchesi, quindi, segna allora scrutatori prima che mi dimentichi consigliera Bianchini.
Consigliere Lucania.
E consigliere Morelli?
Allora?
Tra le comunicazioni ho diversi iscritti che mi hanno chiesto le comunicazioni, allora Sindaca.
E poi ho scritto, era un, mi ricordo l'ordine, ma consigliera Barsotti, consigliere Morelli, consigliere Lucania, consigliere dell'Innocenti Consigliere, Coluccini e consigliera Bianchini ah no, allora Assessora Assessora.
Fuggetti e anche consigliera Bianchi, prego, Sindaco.
Corde comunicazioni, tre minuti massimo.
Buonasera a tutti e grazie Presidente, allora io devo fare due comunicazioni, ma sono direi abbastanza veloci, uno una riguarda la.
Ma la situazione del del Collegio dei Revisori, comunicazione che ho già fatto all'interno della Capigruppo e che chiaramente rifaccio qua, all'interno del Consiglio comunale per cui il 9 febbraio è arrivata la PEC per le dimissioni del dottor Bonechi, Andrea, Presidente del Collegio dei Revisori dove, chiaramente, per esigenze personali e professionali, lui dice mi obbligano a rinunciare alla prosecuzione dell'incarico di Presidente del Collegio dei Revisori del Comune di Massarosa, chiaramente lui ringrazia tutti saluta tutti i suoi collaboratori e anche tutto il Consiglio comunale.
Il 16 febbraio sono arrivate le dimissioni del di un componente del dottor micini, dove lui dice facendo seguito alle dimissioni del nostro presidente, dottor Andrea Bonechi, e per le medesime motivazioni relative ed esigenze personali e professionali, sono costretto a rinunciare alla prosecuzione dell'incarico di membro del Collegio dei Revisori per il Comune di Massarosa e anche lui chiaramente ringrazio della collaborazione e saluto al Consiglio comunale dico questo perché,
Dal 9 febbraio. Per quanto riguarda il dottor Bonechi e dal 16 febbraio, per quanto riguarda il dottor Mancini, siamo in prorogatio per 45 giorni, quindi il Collegio, comunque, rimane in carico per tutto quello che è il lavoro ordinario di questo periodo e quindi anche per tutti i pareri che riguardano il bilancio di previsione 2023, chiaramente, quanto prima uscirà il nuovo bando per andare a individuare il nuovo Presidente del Collegio e quanto prima ci sarà la sostituzione da parte della Prefettura per il membro del collegio, quindi.
Questa è la situazione e ve ne volevo dare comunicazione.
Le faccio tutte e due anziani.
Sì.
Allora l'altra comunicazione sicuramente l'avrete già appresa dai dai quotidiani, se lo avete visto di questo fine settimana, io, come sindaca, insieme a tutti i consiglieri comunali e ai capigruppo dei partiti della maggioranza, abbiamo preparato una lettera che lasciamo agli atti a questo Consiglio comunale, alla dirigente scolastica dottoressa Annalisa Savino,
Ma una lettera impostata così.
In merito al messaggio da parte della dirigente scolastica, dottoressa Annalisa Savino, inviato ai suoi studenti e per conoscenza, anche alle loro famiglie, ai docenti, al DGS A e al personale ATA della scuola, al liceo scientifico statale Da Vinci in Firenze, riguardante i fatti relativi all'aggressione squadrista di via della Colonna riconosciamo e condividiamo i valori espressi valori alti della nostra Costituzione, dell'antifascismo e della Resistenza che sono nostri e vanno ricordati e celebrati difesi e promossi ogni giorno ed in ogni occasione.
Riconoscevano e condividiamo inoltre il coraggio, l'umanità e la forza che non possono passare inosservati di un'azione doverosa verso i giovani, cercando di coinvolgerli attraverso la libertà di espressione di opinioni nel contesto di una scuola.
Una scuola che deve essere ed è palestra di vita, che deve innanzitutto educare, crescere, favorire una coscienza critica, superare muri e diffidenze insieme chiaramente a tutte le famiglie e, insieme a tutta la comunità educante,
Un dovere sentito dalla dirigente e un dovere di tutti noi, come persone e per i ruoli che ricopriamo, la dottoressa Savino nella lettera riporta una frase di Antonio Gramsci.
Una frase che vogliamo fare nostra odio, gli indifferenti, e noi vogliamo aggiungere l'indifferenza porta alla violenza, perché già violenza dice Liliana Segre. Per tutti questi motivi ci dichiariamo umanamente vicini alla dirigente,
Allo stesso tempo, condanniamo il silenzio del Governo e prendiamo nette distanze da ciò che ha dichiarato il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara, per cui reputa l'atteggiamento della preside una iniziativa strumentale che esprime una politicizzazione che non deve avere posto nelle scuole.
La storia ci deve insegnare ed il presente ci deve aiutare a combattere l'indifferenza attraverso un nostro linguaggio e il nostro atteggiamento sempre e comunque questa lettera verrà inviata alla dirigente e io voglio soltanto aggiungere che sarei fiera di avere i miei figli iscritti a quella scuola, grazie Sindaco.
Consigliera Barsotti.
In ordine di prenotazione.
Buonasera, grazie Presidente, sarò breve.
Questa più che una comunicazione vuole essere uno spunto di riflessione.
Pochi giorni fa, il 10 febbraio, è stata la Giornata del Ricordo commemorazione celebrata in tutta Italia e anche Massarosa, ha fatto la sua parte quando ci troviamo in questa Assise siamo maggioranza e opposizione e ognuno di noi ricopre un ruolo ben preciso, ma queste giornate dovrebbero essere condivise perché non hanno un colore politico o almeno non dovrebbero averlo.
Di fronte a queste ingiustizie del passato dovremmo far sentire un'unica voce forte e chiara, perché la frammentazione diminuisce e sminuisce la potenza del messaggio. Grazie.
Allora consigliere Morelli e mi pare l'aveva chiesta anche alla Capigruppo anche la consigliera Rocchi okay, bene consigliere Morelli, grazie Presidente buonasera a tutti.
Allora io volevo riportare all'attenzione una richiesta che fu fatta il 2 dicembre del 22 rivolta alla Presidente della Commissione ambiente, ha Sindaca assessore all'ambiente, oltre che a tutto il Consiglio comunale, che riguarda la richiesta di convocazione urgente della Commissione ambiente.
Da parte appunto, era stata richiesta da parte di tutta la nostra l'opposizione congiuntamente dove si richiedeva la Presidente, la presenza del del Presidente della della Cosmai, ove dell'ARPAT, e dell'assessore regionale, eccetera, eccetera, affinché potessero venire a riferire appunto in Commissione in merito a dei fatti apparsi sulla stampa appunto a dicembre del del 2022,
Riguardanti una.
Questione piuttosto delicata, che è quella degli scarti di lavorazione del marmo, la cosiddetta marmettola, e dell'ipotesi che questi possano essere portati in discarica in via via del Brentino. Ora la richiesta son trascorsi tre mesi non ha avuto ancora una risposta. Ci fu detto dalla Presidente della Commissione ambiente che eravamo durante il Consiglio comunale di dicembre, che eravamo sotto sotto le festività natalizie per, pertanto, ecco, non era stata convocata adesso. Son trascorsi tre mesi e quindi si incentiva a porre rimedio a questa cosa e andare avanti.
Per avere tutte le informazioni necessarie a riguardo. Poi colgo l'occasione un'altra cosa di oggi pomeriggio.
Praticamente c'è stata un malfunzionamento alla scuola, quindi più che altro è una richiesta all'assessore, alla scuola di informazioni su quanto accaduto a Piano di Conca.
Alle scuole primarie, dove c'è stata la rottura di una tubazione idraulica che ha portato alla mancanza dell'acqua, ai bimbi son dovuti uscire precedentemente, quindi l'interrogazione era capire che cosa facciamo, ecco come procedere, se domani potranno andare a scuola e quant'altro,
Grazie più che una comunicazione, sarebbe un'interrogazione, però vista la necessità, dopo dopo gli do la parola consigliera Lucchesi.
Buonasera a tutti, grazie Presidente, allora, più che una comunicazione, la mia è un'esortazione affinché la maggioranza presti più ascolto alle situazioni di criticità ambientale che noi abbiamo ininterrottamente denunciato.
Le abbiamo denunciate spesso in questa sede e però sembrano essere inascoltate, in quanto avevamo già detto, per esempio su Bolzano, che ci sarebbe che c'erano delle grosse criticità per quanto riguarda i corsi e invece è dovuto accadere quello che è accaduto, avevo portato delle foto per far vedere la situazione ambientale che c'era nella zona di Piano di Conca nelle zone collinari e invece devono cadere alberi e le cose del restano del tutto inascoltate ora non è che noi ce le inventiamo, ci vengono riferite dai cittadini e quindi avremmo piacere che fossero ascoltate prima che poi accada.
L'inevitabile, grazie,
Grazie consigliera, Lucchesi consigliera dell'innocenti.
Sì, Presidente, allora una delle mie comunicazioni era riferita a quello che ha fatto la Sindaca sui revisori dei conti, ovvero che è una cosa molto grave che ad oggi ancora noi non abbiamo potuto. Noi Consiglieri non abbiamo potuto avere un'informazione, comunque, una comunicazione tempestiva su questa cosa dal 9 febbraio, in quanto i revisori dei conti sono un organo consiliare, non prettamente di Sindaco e Giunta, e quindi, ma la Conferenza dei Capigruppo non ci sono tutti i consiglieri e quindi è giusto e logico che tutti i Consiglieri vengono informati tempestivamente con mail, come la rassegna stampa continuerà del qualora non riuscivano a disturbare mentre le persone, per favore non interrompa, perché i consiglieri comunali hanno votato presi i revisori dei conti okay, quindi rivisti, i consiglieri sono legittimati ad avere un'e-mail da parte dell'Amministrazione comunale informativa.
Il soldato non è tenuto a parlare, prego Consigliere illecito, quindi chiedo che ovviamente è già stato comunicato verbalmente, chiedo che l'Amministrazione provveda a comunicarlo anche per iscritto ai consiglieri, visto che è legittimo e lo devono sapere, la seconda comunicazione è riferita la lamentela di cittadini di di genitori della scuola dei bambini della scuola di Bolzano in quanto mi riferiscono che negli ultimi giorni,
C'è un totale, una totale assenza di igiene, in quanto manca la carta nei bagni, i bagni sono totalmente sporchi e peraltro la scuola è fredda, quindi non so se è relativo al fatto che ci sono dei problemi con la caldaia, quindi chiedo di fare delle verifiche in merito grazie, grazie, allora.
Consigliere dell'innocenti, poi Consigliere Lucania.
Consigliere macchine consiliare delle.
Scusi, Consigliere, Colucci, sì, sì, chiedo scusa, ma ho mandato la mail.
Prego.
Sì, allora anche io, come prima cosa da dire e volevo ribadire il concetto delle dimissioni, dei Revisori dei dei conti, che è un fatto peraltro gravissimo. No, al di là delle motivazioni apportate e qua c'è anche il il Segretario comunale a cui, a questo punto, oltre che al Presidente, mi rivolgo anche direttamente al Segretario generale, che è responsabile del protocollo e i revisori dei conti ripeto, sono un organo del Consiglio comunale, quindi, anche se hanno scritto, non so o chi gliele attribuite alla segreteria del Sindaco che la deve tenere per sé oppure venirci la semplicemente a raccontare, ma abbiamo di diritto e lei ha il dovere di farci avere gli originali che per finiscono, che sono di nostra di nostra competenza e non di doverlo scoprire tramite verifiche o accessi al protocollo, gli atti che riguardano i consiglieri comunali che sono di sua competenza. Un è che me ne racconta la Sindaca o il Consigliere delegato al bilancio, ma li deve avere in prima persona, io su carta, al di là che partecipi alla capigruppi o no e al di là che uno sia presente in Consiglio comunale o no, perché è un atto che ha indirizzato al Consiglio comunale, ai Consiglieri comunali, quindi non soltanto ad alcuni che li possono leggere e raccontare, il secondo punto è che.
Alla scuola di Bolzano, che hanno regalato alla scuola una libreria, non c'è verso di montarla e si lamentano perché l'Amministrazione comunale non riesce a far fronte a questa cosa. Quindi invito l'Amministrazione a poter montare una libreria per la biblioteca della scuola di Bolzano quanto quanto prima. L'ultima cosa, ma non meno importante, è che qui fuori davanti al palazzo comunale e uno ride, però, ci sono due macchine parcheggiate in divieto di sosta, una nera e una rossa, una DR e una una FIAT. Non è un bell'esempio che si dà ai cittadini, anche perché ha il tagliandino di autorizzazione, perché in questo spazio, per una delibera di Giunta della Giunta Mungai è parcheggio solo qua dilatò, guardando verso verso Lucca dove c'è la via Cenami. Il resto è interdetto e divieto di sosta ora che che degli amministratori lascino sistematicamente la macchina in divieto di sosta, anche noi nel giorno del Consiglio comunale, ma anche in tutti gli altri giorni, non è un bell'esempio che si dà ai ai cittadini e complimenti.
Grazie dell'attenzione, Consigliere Lucania.
Tutto occupato.
Viale Lucania. Grazie Presidente, allora, a nome del Gruppo del Partito Democratico, esprimo grande soddisfazione per le elezioni della nuova Segretario nazionale del Partito Democratico Elly Schlein e per le elezioni del nuovo segretario del Partito Democratico regionale Emiliano, Fossi a cui ad entrambi auguriamo un buon lavoro e mandiamo il nostro grande in bocca al lupo. Mi preme però ringraziare specialmente il Partito Democratico di Massarosa, la sua segretaria, Alessandra Gori, tutti gli iscritti, tutte le scritte, tutti i militanti che, nonostante una giornata proibitiva, ieri si sono recati al seggio in quasi 400 per dare un grandissimo esempio di democrazia, di partecipazione, una giornata memorabile per chi crede in questi valori e nei valori di giustizia, di libertà, nei diritti e nell'umanità, ma che vede nella tragedia avvenuta lungo le coste calabresi una crepa non rimarginabile, altri 100 morti davanti alle nostre coste che non possiamo accettare morti che pesano sulle coscienze di chi, appena due settimane fa, ha firmato un decreto anticostituzionale contro le navi delle Organizzazioni non governative perché il diritto d'asilo è scolpito nella nostra Costituzione, così come rispetto delle norme internazionali che obbligano a salvare vite umane e vietano i respingimenti a caldo perpetrati dalla Guardia costiera libica. Questi morti pesano sulle coscienze di chi, pochi mesi fa, parlava di carico residuale di chiudere i porti di blocco navale e che oggi, in una giornata di tragedia, lancia strali giudizi sulla disperazione di chi si mette in viaggio per attraversare quella fossa comune che ormai è diventata il nostro Mar Mediterraneo, grazie,
Grazie.
Dopo dopo, dopo consigliera, allora Assessora Puccetti.
Sì, buonasera, solamente poiché è l'unico appuntamento utile prima dell'8 marzo, la giornata internazionale per i diritti della donna. Volevo portare a conoscenza il Consiglio comunale e chi ci segue delle iniziative che abbiamo posto in essere come Commissione pari opportunità e come Assessorato sabato scorso in occasione, sabato 25, in occasione del Carnevale di Viareggio, avete visto c'è stato un flash mob insieme organizzato dalla Commissione. Pari opportunità provinciale, con il lancio di coriandoli arancioni prima dell'inizio del corso alle 16:30 circa, e questi coriandoli arancione a cui abbiamo aderito hanno sono stati fotografati dall'alto per dare un segnale che è quello del Orange World, che è la diciamo, la giornata significativa contro la violenza sulle donne.
Come Commissione di Massarosa, abbiamo organizzato questi eventi l'8 di marzo, insieme alla Lilt, la Lega italiana, lotta Duomo tumori presso la farmacia comunale di Massarosa Piano di Conca, verranno organizzate, ci sarà la possibilità di fare visite senologiche gratuite per tutte le donne che potranno prenotarsi dalle ore 15 alle ore 18, poi venerdì 10 marzo, alle ore 18, presso il Centro civico, di cui ESA in via Papa Giovanni ventitreesimo, verrà proiettato gratuitamente il film, il diritto di contare. Quindi poi seguirà una riflessione e se è possibile, faremo un piccolo aperitivo ore 18, venerdì 10 marzo e poi, se avete visto, ci sono due opere esposte in questa sala, per le quali lascio la parola alla consigliera. Francesca Bianchini.
Chi li poi consigliere Bertolacci, tutto sì, sì.
Finiscono le comunicazioni.
Allora, come ha appena accennato l'Assessora Puccetti, come vedete ci sono due opere esposte che quindi si ricongiungono a quelle che sono le altre iniziative del l'8 marzo, la Giornata internazionale della donna e appunto il titolo di questa esposizione a solidarietà, libertà, diritti, conquiste sociali, economiche e politiche delle donne ma anche le volte forti discriminazioni che ci sono state ancora oggi ci sono e persistono queste due opere che sono state date da l'artista Carlo Carli e diciamo quella che avete sulla vostra destra è un inedito, diciamo, è una veramente recente e si chiama per la libertà 2 del,
No anzi madri con bambini e solidarietà con la popolazione dell'Ucraina del 2022 tecnica mista su tela e riporta anche una citazione dell'opera di Gentileschi il riposo durante la fuga di Egitto, mentre invece l'altra opera che ha già fatto parte di una precedente esposizione s'intitola per la libertà 2 del 2011, vi riporto una diciamo la beve, una breve descrizione di quelle che sono appunto le opere di di Carli che sono state fatte appunto dal soprendente sovrintendente all'Archivio Centrale dello Stato di Roma, durante la mostra dolcezza violato dove si trovava l'opera per la libertà. 2 ci dice che Carli trae la sua ispirazione più immediata dalla realtà.
Da quella più vicina che ogni giorno abbiamo sotto gli occhi, è quella più lontana di altri paesi e altri continenti, raccontati con figure e scene che il tratto dell'opera fa sentire i nostri, ma la realtà di Carli non è soltanto violazione. Martirio e anche il grido di indignazione, lo slancio della protesta, la forza della ribellione reca il segno di una personalità a lungo impegnata nella politica, nella lotta e delle battaglie per l'emancipazione civile, per l'affermazione di una società.
Di una società giusta.
Le opere di caricarli sono un connubio eccezionale di tecniche grafiche dal pastello c'era, la grafica digitale, che esprimono con raffinatezza ed espressività unica la figura della donna nel mondo, una donna di scritta con sincero idealismo nell'impegno diffusa la rivendicazione dei propri diritti, discriminazione e discriminazione una donna mercificata nella sua immagine e infine la rappresentazione di una donna che, nonostante ciò che la circonda con una dolcezza una frase lista leggera, quasi impercettibile protegge la sua famiglia, si fa carico dei bisogni degli altri, la bellezza e l'espressione della donna nella sua potenza d'animo sono un fil rouge che unisce.
E le opere di Carlo Carli. Le opere di questo artista sono un susseguirsi di emozioni, con un forte impatto morale e culturale, carpendo da scene di vita reale attraverso spunti di giornali e Frank di video e opere artistiche del passato, la tragici, la fragilità e la potenza e la bellezza delle dell'esistenza umana raffigurate nella figura femminile. Questa è una mia personale riflessione. Le opere saranno appunto in sala del Consiglio fino al 10 marzo, quindi da oggi al 10 marzo, e saranno visitabili al pubblico dalle 9 alle 12 la mattina. Quindi sono anche c'è anche la possibilità, appunto, di essere visitate grazie.
Grazie Consigliere, allora Consigliere Bertola, cinema per chiesto però comunicazione l'ho messo in coda e chiedo scusa.
Non era no, no, no, va bene.
Ma non avevo nessuna comunicazione da fare, se no.
Dopo aver sentito le parole della Sindaca e quelle del consigliere Lucania, mi corre l'obbligo di dire 20 secondi,
Avrei apprezzato che.
Se ci fosse stato da scrivere un documento sull'evento che è successo a Firenze, magari fosse stata anche coinvolta, così.
Il consigliere di opposizione,
Credo che molte idee comuni le avremmo avute.
Alcune non concordi o altre concordi,
Quando esce dal Consiglio comunale, è una cosa di questo tipo, a nome di solo di della maggioranza, è sempre un qualcosa che, a mio modo di vedere, è molto brutto,
Quindi mi dispiace per questa cosa, perché io avrei voluto partecipare a una discussione e poi magari anche alla stesura di un documento, anzi contribuire a scrivere quel documento.
Per quello che è di mia competenza, qual è quello che è il mio pensiero?
Su quello che ha detto il Consigliere Lucania mi associo ai complimenti per la nuova Segretaria del PD, non nascondo che personalmente avrei preferito più che un radicalismo di sinistra, un riformismo di sinistra, ma ciò nonostante bisogna fare i complimenti alla dottoressa Schoen perché ha avuto coraggio in un mondo di maschi e maschilista come sono tutti i partiti sicuramente è stata una cosa che io ho apprezzato per il gesto che ha fatto gli faccio i miei complimenti, però,
Dico e concludo questo piccolo intervento che poi non è poi una convocazione, ma diventa un intervento.
Mi aspetto più pragmatismo e meno idealismo di alcune cose diarista ne parliamo stasera, avrò modo di punto punto di smontare tutto grazie.
Grazie.
Interrogazioni.
La sicurezza all'interno del Comune di Massarosa.
A firma dei quattro Consiglieri relatore Nicola more, consigliere Nicola Morelli, prego Consigliere grazie Presidente, premetto che questo qua è un tema che a me, alla forza politica che rappresento, che la Lega è molto, molto caro e anche alla lista per Massarosa con la quale abbiamo già avuto modo di parlarne e sollevarne l'importanza nel corso di questa consiliatura senza di fatto essere stati ascoltati fondamentalmente ma in questo caso,
Repetita iuvant, le cose ripetute giocano allora premesso che nell'ultimo periodo si è registrato nel nostro territorio di Massarosa un aumento rilevante di segnalazioni, di furti, intrusioni di ladri in abitazioni private e attività commerciali, che costituiscono certamente motivo di forte preoccupazione e di disagio per la popolazione, in particolare per quella più indifesa come gli anziani che vivono da soli, la Polizia municipale locale, così come il Corpo dei Carabinieri, svolgono certamente ogni giorno un lavoro importante, ma in rapporto all'ampiezza e al numero di abitanti residenti sul territorio di Massarosa che appaiono evidentemente sottodimensionati nell'organico, non riuscendo, nonostante lo sforzo profuso a tenere sotto controllo la situazione.
Considerato che i furti sono spesso fonte di gravi danni, anche economici e materiali per i cittadini e per le aziende del territorio, il fenomeno in oggetto provoca danni alla sfera individuale a causa della violazione degli spazi personali, dell'intimità confidenziale della privacy, valori che dovrebbero essere garantiti per tutti in una società civile adeguatamente amministrata. Molti abitanti del nostro Comune di Massarosa vivono in uno stato di ansia e di insicurezza. Anche ieri sera ho avuto modo di sentire il partecipare ad alcune.
Le conversazioni ladri in via Cenami anche anche ieri sera qua a Massarosa,
Insicurezza che genera per diretta conseguenza poca fiducia, poi nelle persone, con inevitabili ripercussioni negative su tutto il tessuto sociale del Paese, e voglio pensare anche alle alle nostre colline, alle nostre frazioni collinari, che in tutti questi anni di Amministrazioni di centrosinistra sono state lasciate al completo abbandono in termini di servizi offerti, illuminazione pubblica a presenza di sorveglianza, controlli ma più in generale a tutte le frazioni del nostro territorio ricordando appunto gli episodi recenti, allora, con questa interrogazione andiamo a chiedere fondamentalmente di essere,
Adeguatamente.
Sperando che che lo siate anche voi per primi informati sul numero di furti e tentativi di intrusione avvenuti nel Comune di Massarosa mensilmente da quando vi siete insediati a fine 2021 fino ad oggi.
Quali sono, se ci sono aree maggiormente a rischio sul nostro territorio di Massarosa che richiedano di maggiori attenzioni?
Quali misure la presente Amministrazione abbia adottato e soprattutto, dato i risultati ad oggi purtroppo non confortanti, quali misure intenda adottare ulteriormente per contrastare quella che ormai costituisce attualmente una vera e propria emergenza sociale?
Per tutelare il diritto inalienabile primario dei cittadini alla sicurezza,
In base a quanto testualmente indicato sul vostro programma elettorale, quando e in che termini verrà rafforzato il servizio di Polizia Municipale con nuovo personale e a che punto siamo infine, con il progetto controllo di vicinato e con la videosorveglianza di di sicurezza?
Grazie grazie, risponde il Sindaco, prego.
Grazie Presidente.
Allora sicuramente questa è una materia molto, molto delicata e purtroppo anche molto attuale.
Sin dal nostro insediamento abbiamo partecipato ai tavoli in Prefettura perché è chiaro che, appunto la competenza della sicurezza è innanzitutto in capo al Prefetto.
Sono tavoli, dove ci siamo sempre confrontati e dove abbiamo analizzato chiaramente i numeri di quello che è la situazione pregressa e attuale, questa impennata di casi, soprattutto per quanto riguarda Massarosa di furti nelle abitazioni, non riguarda soltanto Massarosa, riguarda anche il resto dei Comuni della provincia di Lucca però diciamo che in questo momento c'è un'attenzione particolare su Massarosa,
E io vi voglio anche dire, e lo dico qua in sede di Consiglio comunale, sicuramente appunto sentiranno anche i cittadini che ci stanno ascoltando.
E che, giustamente, il prefetto ha fatto notare quanto dobbiamo stare attenti a divulgare le informazioni, soprattutto i numeri.
Perché?
I numeri secondo come sono, possono creare una percezione di insicurezza e secondo quali informazioni te comunichi possono indurre i malviventi a capire e sapere dove andare o dove non andare,
Quindi è chiaro che ci sono delle informazioni che devono rimanere tra chi sta gestendo la situazione,
Detto questo, il prefetto ha ben accettato l'ultimo progetto da noi presentato, un progetto che, tra l'altro, faceva riferimento, fa riferimento ad un accordo siglato anni fa nel 2017.
E praticamente è un progetto che nuovamente lo abbiamo presentato perché non era stato finanziato negli anni precedenti ed è un progetto che è vero, che prevede soltanto soltanto si fa per dire una telecamera, videocamera, lettura, targhe,
Ma è vero che prevede un impianto importante che sarà posizionato praticamente in collina.
E prevede appunto un'antenna per la trasmissione flussi che sarà posizionata anche lì in collina, però meno dettagli si danno e meglio è,
Perché poi le rubano, perché poi sviano dove sanno che c'è la telecamera, quindi sono informazioni che devono rimanere abbastanza riservate io ve lo dico perché comunque questo progetto?
Si aggiunge alle 4 videocamere a lettura targa presente sul nostro territorio, quindi questa è una quinta e che è il progetto più costoso,
Allora voi direte e come mai gli altri Comuni ne mettono 10 15 e noi se ne mette uno, gli altri spendono 3.000 euro e noi se ne spende quasi 50.000 sì, perché il nostro territorio è un territorio che morfologicamente è molto più complicato di altri.
Per cui, siccome i flussi devono arrivare a chi di dovere e chi di dovere sono gli enti proposti, come Carabinieri Forze dell'Ordine, Polizia, prefettura, ci vuole il flusso dati, se non c'è il flusso dati, ne potremmo avere anche 1.000 e di telecamere ma non servono a niente quindi questo è un progetto importante è stato evidenziato anche dal Prefetto e noi siamo contenti che a questo punto possa essere finanziato, non ci fermiamo qui,
Non ci fermiamo qui perché il territorio non è ancora tutto coperto,
Però questa impostazione ci permette di attivare i flussi dati di tante altre telecamere che sono sul nostro territorio, che ad oggi ci sono, ma non sono funzionanti per il flusso dati.
Quindi, mettendo questa struttura, andiamo a mettere una videocamera in più di lettura, targa che è essenziale.
Ma avremo il funzionamento anche di altre telecamere di contesto.
Detto questo, è chiaro che seguiamo con molta attenzione tutta questa situazione, siamo continuamente in contatto con le forze dell'ordine cui dell'ordine e del prefetto.
La polizia.
Ah.
Individuato una seconda macchina che è sempre presente sul nostro territorio, sono stati rinforzati gli organici presenti sul nostro territorio da parte delle forze dell'ordine, soprattutto in quelle ore particolari.
E abbiamo, qualche giorno fa abbiamo incontrato tutti i presidenti dei comitati di frazione, insieme ai referenti delle associazioni di volontariato del nostro territorio, insieme alle forze dell'ordine per dare delle informazioni, formazioni anche semplici.
Quale la semplicità di fare il 112 ogni volta che abbiamo un dubbio di qualcosa.
Facendo il 112 che la segnalo operativa, automaticamente abbiamo la possibilità di avere immediatamente un aiuto.
Quindi, se anche noi vediamo per le strade una situazione anomala, una macchina anomala, una persona anomala qualcosa che non ci torna, dobbiamo chiamare il 112.
La polizia si è resa disponibilissima a collaborare a darci una mano.
E in quella occasione abbiamo consegnato un decalogo di sicurezza partecipata dei consigli utili per ridurre il rischio di furti. Sono atti semplici e semplicissimi di cittadini che possono aiutarsi a vicenda. Magari c'è una famiglia che va in ferie in vacanza da qualche parte la casa rimane senza nessuno. Quindi, chiedere al vicinato avere la presenza di qualcuno che va a vedere in determinati orari, oppure cosa fare se troviamo un ladro nelle vicinanze della casa oppure, come vi dicevo, le auto sospette oppure quando capita che.
Dobbiamo fare una segnalazione perché abbiamo visto una persona, è importante farla tempestivamente la segnalazione perché se poi quella persona si esposta è inutile chiamare no il 112, quindi dobbiamo essere per primi noi cittadini attenti e vigili su questo aspetto, poi, chiaramente, ognuno di noi per i ruoli che abbiamo dobbiamo collaborare e cercare di riuscire a ridurre questo questo fenomeno.
È chiaro che quindi l'Amministrazione comunale sta lavorando sulla prevenzione, insieme al Prefetto, lavorando sulla progettualità, presentando appunto dei progetti, e questo non sarà l'unico che ci permette di avere un controllo più importante sul territorio.
Ed è chiaro che sta lavorando anche ad avere sul nostro territorio un progetto migliore per quanto riguarda la caserma dei Carabinieri, che ci darà la possibilità di avere più personale sul nostro territorio e stiamo lavorando anche in base al Piano del fabbisogno dell'anno 2023, ma poi sarà anche dedurre 24 del 2025 di assumere più vigili quindi questo è il massimo di quello che possiamo fare.
La ricerca di finanziamenti è essenziale per poter prevedere nuove videocamere di lettura, targa che attenzione la lettura targa serve per tutto noi li abbiamo utilizzati anche per gli ultimi episodi e hanno portato dei risultati.
Perché proprio il giorno in cui eravamo in Prefettura dalla lettura targa sono arrivati a individuare delle persone responsabili dei furti nelle nostre abitazioni a Massarosa, quindi la lettura targa che si estende anche a livello provinciale e che c'è un collegamento in rete delle varie letture è fondamentale quindi noi facciamo la nostra parte chiaramente, per amor del cielo, siamo qua e se ci sono dei suggerimenti ben venga.
Grazie Sindaco, consigliere, Morelli, soddisfatto, non soddisfa.
Io ringrazio la Sindaca per per le sue parole, ho sentito ripetutamente.
Il termine impegno, impegno, impegno e eccetera, eccetera, però credo che il tema meriti.
Qualcosa, qualcosa di più, ecco, la gente è stufa di di di discorsi vuoti e c'è bisogno di agire, c'è bisogno di azioni e di fare e pertanto mi dichiaro insoddisfatto, quindi non soddisfatto bene, non è un dibattito e che quindi allora?
Interrogazione numero 2 che era.
Va be'in base a quali documenti non c'è un titolo preciso in base a quale documento accoglie autorità portuale pone divieti, posizione Cartenì nella zona Palude Lago di competenza del nostro Comune, quindi è la consigliera marcia, Lucchesi, prego, sì, grazie Presidente. Allora di nuovo presentiamo un a una questione sull'ambiente, perché sta assumendo un attimo carattere di urgenza e vi dirò perché allora intanto io chiedo in base a quali documenti l'autorità portuale pone divieti e posiziona cartelli all'interno del nostro Padule e nel lago.
Io ho anche allegato i documenti a sostegno di quello che sto dicendo e fra questi documenti c'è un'immagine del cartello della dell'autorità portuale e da lì si può vedere che il Comune di Massarosa all'interno dell'Autorità portuale, non c'è, è chiaro, non ci affacciamo sul mare, quindi.
Naturale che non ci sia. Non è invece naturale il fatto che questa Autorità portuale abbia posizionato la cartellonistica. Ci sono i divieti per chi magari non è molto a conoscenza, come per le strade. No,
E c'è una cartellonistica su tutti i fossi navigabili che sono in Malfunk alle 15, le 20 Burlamacca, poi ora magari ne salto anche qualcuno, poi ho allegato anche un link, perché qui si parla di di soldi, nel senso che,
Ne il 25 novembre 2022.
La proprio la questa Autorità portuale aveva chiuso la navigazione dicendo che si dovevano fare dei lavori alle porte vinciane.
Attualmente, e per attualmente dico un paio di giorni fa.
Le porte vinciane sembra che non funzionino almeno una tant'è che l'acqua, questa volta abbiamo un processo inverso rispetto a quello che ci è normalmente l'acqua da noi se ne sta andando.
Abbiamo diversi centimetri di è basso, il nostro Padule, ci sono dei fossi su Massarosa che non sono già più navigabili, va chiusa la porta che non funziona e non solo non è solo un danno per la navigabilità e potrebbe essere un danno serio per l'agricoltura che abbiamo nella zona della bonifica perché ho detto che parlavo di soldi perché,
Ho letto anche su Toscana notizie le cifre del bilancio proprio di questa Autorità portuale, un bilancio che dovrebbe essere chiuso perché riguarda il 1921 aveva avuto più di 4 milioni 4 milioni e 6 mi sembra sennonché c'era una voce in cui si diceva che questa Autorità portuale ha ricevuto 385.000 euro all'anno per tre anni per il mantenimento della navigabilità del canale Burlamacca, ora questo canale per lo più scorre sul territorio del nostro Comune, allora detto questo, che è stato un po' la premessa di quello che sto per chiedere all'assessore. Io vorrei sapere se ci sono dei documenti o delle concessioni che autorizzino la l'Autorità portuale, ammettere questi cartelli e a imporre divieti nel nostro Padule, per intenderci.
Poi voglio sapere se l'Amministrazione è stata fatta partecipe della spesa di questi 385.000 euro, l'anno che non sono pochi, visto che il Burlamacca scorre per gran parte nelle nostre, nel nostro territorio e poi volevo sapere se le porte vinciane risultino ripristinate a me risulta di no e sarebbe bene che invece lo fossero proprio per evitare il problema che ho detto prima, perché ci potrebbero essere dei problemi per l'irrigazione dell'auguri dell'agricoltura questa estate, grazie grazie assessore.
Pronto sì, grazie sole navale porta a sé grazie alla consigliera, quindi andiamo ad approfondire questa questione su cui anche noi ci eravamo già interrogati.
Affine fine novembre scorso, dove questa questione era già emersa sulla stampa, perché il problema era insomma di diventato il fenomeno pubblico, a seguito anche di articoli che erano emersi e che lo saranno tutte le criticità che diceva la consigliera, allora facciamo un attimo il punto, anche perché già allora avevamo stabilito un rapporto con il responsabile dell'Autorità portuale che l'architetto Alessandro Rosselli, che anche in questa fase, insomma si è detto disponibile e ci ha fornito anche tutti i riferimenti del caso per riportare le questioni né nell'ordine, allora per quanto riguarda l'Autorità portuale a.
Esercita le funzioni su quei canali e su quelli che sul quale sono stati trovati tutte le cartellonistica a seguito della legge regionale del 28 maggio 2012, in questa legge regionale la o la 88 del 98, in pratica si stabilisce si.
Indicano il ruolo dell'autorità portuale che è legata la progettazione, la costruzione, la manutenzione delle vie navigabili di interesse regionale e, nello specifico, se entriamo nel prima, cioè nel nel Piano regionale integrato, infrastrutture e mobilità. Ci sono tutti gli allegati dove vengono anche elencati i canali che vengono ritenuti di carattere regionale, che quindi diventano di competenza dell'Autorità portuale, e tra questi ci sono anche quelli elencati.
All'interno di questa interrogazione. Per quanto concerne le conche di navigazione, effettivamente c'è una che funzionante una come diceva la consigliera, che invece deve essere riportata in uso. Precisamente questo. Il problema è emerso il 23 novembre 2022 a seguito di una segnalazione da parte del Consorzio de del del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, il quale ha de continuo continuamente monitora le acque dolci e salate che entrano nel lago e proprio a causa di una salinità eccessiva. Ci si rese conto che c'era un problema importante relative a queste porte vinciane.
L'Autorità portuale è subito intervenuta con delle somme urgenze per ripristinarne la porta vinciana a nord, che attualmente, grazie a questo intervento, funziona regolarmente, mentre la conca sud,
L'Autorità di l'Autorità portuale sta finendo i lavori per capire l'entità del danno per poi, dopo andare a recepire se le risorse per poi andare a concludere i lavori nel più breve,
Periodo e si pensa nel giro di qualche mese di andare a riportare anche questo alla regolarità. Quindi effettivamente, come diceva la consigliera 1 e funzionante, uno sui 385.000 euro, poi che, a cui si fa riferimento all'interno di questo documento, che è proprio un.
Un prospettino che mi è stata inviata, appunto, come vi dicevo prima, con dall'architetto quindi da responsabile dell'Autorità portuale che è entrato in carica dal maggio scorso, nel quale appunto mi sottolinea come l'attività delle Autorità portuale regionale, monitorata trimestralmente da Regione Toscana al fine di controllo di spesa e della coerenza con le previsioni del Piano regionale di sviluppo, le risorse, questa appunto all'ente che si fa in riferimento all'interno di questo documento sono state utilizzate per i lavori di rifacimento dei muri di sponda zona portuale numero 3 ammonta delle porte vinciane per il servizio di controllo e manutenzione delle alberature e per lo sfalcio e taglio. Felicitazioni in corrispondenza della via alzaia delle zone portuali numero 3 numero 6 per il servizio per il servizio di di movimentazione dei dei ponti mobili e la manovra delle cateratte presso le conche di navigazione per la manutenzione delle porte vinciane, per il consolidamento di alcuni muri di sponda che avevano subìto cedimenti.
Rosselli ci dice anche di più, nel senso che non sono state sospese soltanto queste risorse, ma anche altri interventi sono tuttora in corso d'opera e specificatamente risorse, anche in questo caso importanti, poiché sono stanno effettuando dei lavori presso la porta fluviale numero 3, quindi vicino alla ferrovia e anche su questo se non sono previste importanti risorse una cosa su cui mi sono.
Ho fatto, ho ho voluto farla tensore all'architetto Rosselli e che, essendo che che chiaramente loro come organismo possono muoversi in autonomia su tutte queste dinamiche, però, come diceva anche l'interrogazione, sono opere che vengono realizzate sul nostro Comune e quindi noi vorremmo interagire insieme a loro avere un rapporto di confronto e di scambio di informazioni sia per l'Ente ma poi anche per i cittadini, perché quando vengono spesi i soldi pubblici sul nostro territorio è bene che ci sia anche un confronto, anche una pubblicità per certi versi ai cittadini su tutti i lavori che vengono portati,
In fondo grazie.
Lucchesi soddisfatta o non soddisfatta, io vorrei che il Comune spingesse perché quattro mesi di attesa sono troppi, abbiamo il livello dell'acqua, ha come se fosse estate, quindi non soddisfatta, non basta questo intervento grazie.
Con interrogazione 3 riasfaltatura della via delle sezioni tratti di Piano di Conca Bageca, cruciale come un castello che, se non vado errato, era una interrogazione quando c'era ancora la capogruppo Morgantini, ritirato dal tavolo presentata come da accordi prego, grazie Presidente, esattamente erano interrogazione, appunto preparata già già da tempo e fortemente sottolineo fortemente sollecitata dalla dai cittadini, dalla gente, ecco di cui mi mi faccio stasera doverosamente portavoce della vado a.
A dire premesso che, purtroppo, per quanto riguarda il nostro territorio del Comune di Massarosa, numerose strade sono caratterizzate da un manto stradale vetusto che, a causa del continuo passaggio di veicoli di varia tipologia, da una parte a causa di condizioni climatiche avverse dall'altra a causa anche e soprattutto dell'inerzia e dell'immobilismo delle amministrazioni di centrosinistra che hanno governato nell'ultimo decennio è tuttora governano presentano spesso condizioni di degrado e di pericolo molte buche e avvallamenti è urgente intervenire sulle strade collinari delle frazioni di Bargiggia Corsanico Mommio Castello,
Le prime ad essere abbandonate a se stesse da un'Amministrazione miope e lontana dalle esigenze dei cittadini, a seguito di numerose segnalazioni da parte dei residenti, per evitare problemi alla circolazione stradale, per prevenire potenziali rischi di danni a persone o cose connessi al venir meno delle condizioni di sicurezza del piano viabile,
Allora qui bisogna tener conto di un importante intervento, un importante intervento dalle vaste dimensioni che è partito.
Ad opera della società partecipata, GAIA, S.p.A. Sul territorio delle nostre colline,
Bargiggia, Corsanico e Mommio Castello, diviso in vari lotti, un investimento per chi non ne fosse al corrente, un investimento per i primi due lotti di quasi 2 milioni di euro, che prevede sia la sostituzione delle condotte Acquedotto sia la realizzazione di nuova rete fognaria ad oggi ancora mancante sulle nostre colline attesa da diversi anni, finalmente col primo lotto si è provveduto al posizionamento di un collettore fognario di 2.700 metri lungo via delle sezioni, che è l'unica via di comunicazione per poter raggiungere da Piano di Conca le frazioni collinari, per andare poi a ricollegarsi a Pedona in direzione Camaiore, oltre che la sostituzione di un piccolo ramo di distribuzione che risulta in funzione da oltre cinquant'anni e che negli ultimi anni ha richiesto più volte interventi di manutenzione.
Con secondo lotto si avvierà la sostituzione della principale linea di distribuzione acquedottistica a servizio delle frazioni e la costruzione della rete fognaria nell'abitato di parecchia fino verso la Corsanico, per altri 2.310 metri di nuove condotte fognarie.
Interventi inseriti da parte di Gaia in un ampio programma, in un più ampio programma di riduzione dei fenomeni cosiddetti di di acqua rossa o sporca greci, criticità che affliggono parte della rete idropotabile del nostro Comune di Massarosa Gaia infatti, in quanto gestore idrico unico si è posta l'obiettivo di andare di procedere alla sostituzione delle principali tubazioni in acciaio che caratterizzano la rete di distribuzione sottesa al serbatoio che abbiamo posto in località ai 20 e in parte di quella sottesa all'altro serbatoio posto in località ai cappelli con nuove condotte.
Considerando che la realizzazione concreta di tutti questi due lavori previsti, come lo si può facilmente evincere facendo un semplice sopralluogo sul posto, porterà e ha già portato, durante e dopo la realizzazione già del primo lotto a problematiche e difficoltà di vario genere per la popolazione residente collinare che, ricordo, ammonta a circa 2000 abitanti, lo stato del manto stradale di via delle sezioni risulta ad oggi deturpato in pessime condizioni Piano d'avvallamenti buche, disconnessioni insopportabili per chi deve percorrere questo tratto di strada, per più volte anche durante l'arco della giornata, vuoi per accompagnare i propri figli a scuola, dato l'assenza, ricordiamolo, del servizio di trasporto scolastico, vuoi per recarsi al lavoro o per svolgere varie commissioni che ci obbligano obbligano i residenti in collina, scendere a valle, vuoi per il venir meno di quelle piccole attività commerciali, botteghe di paese che hanno sempre caratterizzato il territorio e che invece, a poco a poco, a partire dalla chiusura delle scuole elementari diversi anni fa voluta dall'Amministrazione Mungai non sono più riuscite a sbarcare il lunario, come si suol dire, e sono andate via via spingendosi, per non parlare poi della mancanza di un punto di prelievo bancomat, quindi un postamat, un bancomat in collina.
Altro grande handicap, sia per tutta la popolazione residente che per tutti i turisti che in estate scelgono i nostri territori per passare le loro vacanze.
Il termine di questa prima parte dei lavori del primo lotto si è verificato intorno a fine agosto 2022. Se non erro, adesso siamo a fine febbraio 23, quindi si tratta di oltre sei mesi, circa sei mesi trascorsi con questa interrogazione, andiamo a chiedere aggiornamenti sulla situazione di questi lavori posti in essere dalla società partecipata Gaia che interessano la via delle sezioni e tutta la collina.
Andiamo a chiedere se è prevista.
Quando in che modo la riasfaltatura di via delle sezioni deturpata da questi lavori di sollecitare la società Gaia qualora sia di sua esclusiva spettanza, il rifacimento del manto stradale e, da ultimo, non per importanza se nel Piano triennale dei lavori pubblici del Comune di Massarosa siano stati ricompresi interventi riguardanti via delle sezioni e più in generale le frazioni di bar-gelateria Corsanico e Mommio Castello che ci appaiono abbandonate a se stesse da questa Amministrazione in continuità con quanto purtroppo già accaduto durante la precedente Amministrazione decennale di centrosinistra grazie.
Allora, grazie, consigliere Morelli, assessore Rossi, sì, rispondo poi consigliere Morelli all'interrogazione sulla parte relativa ai lavori Gaia, tra l'altro che, esibì informalmente, avevamo già avuto modo di confrontarci, però, insomma, siamo in sede ufficiale, per cui lo facciamo anche qua. Allora si ricordava il consigliere modelli, gli intervento, direi imponente, sostanzioso di Gaia che si inserisce come ricordava lui in un progetto del 2016 che riguarda sostanzialmente la sostituzione della vecchia rete idrica per superare il fenomeno della cosiddetta acqua sporca, insomma qua rugginosa dovuta alla vetustà delle tubazioni in acciaio che col tempo un po' giusto, con il passare degli anni un po' perché parte della condotta principale affonda sul terreno torboso. Quindi c'è anche un problema, come dire, di di aggressione, no da parte del terreno e quindi ha creato in queste tubazioni, fenomeni di di ruggine e quant'altro che ci è arrivata per molti anni nelle nostre case ora fortunatamente in maniera molto più sporadica se non quasi assente l'intervento è partito dal piano di mobilità, ve lo ricorderete poi il Piano di Conca e poi su con quindi cozzano Bageca e e mondo Castello con l'occasione.
Si riuscì a convincere Gaia visto che salivano con la sostituzione della rete idrica anche a posizionare le tubazioni della fognatura, visto che la collina con 2000 abitanti, come ricordava giustamente il Consigliere, ne era sprovvista,
E con, diciamo così, problematiche di tipo ambientale che, soprattutto a ogni stagione estiva in particolare, si presentano in tutta la loro forza e consistenza.
Siamo già un po' più avanti rispetto ai lavori, perché siamo già al terzo lotto, quindi siamo già intorno a circa 3 milioni di euro. Per quanto riguarda la riasfaltatura, ho avuto modo, qualche giorno fa, di ricontattare il responsabile dell'area tecnica, che è l'ingegner Gianfranco dell'Innocenti, il quale mi ha detto che allora sapevamo già che un po' di tempo deve passare inevitabilmente dal momento in cui viene fatta la traccia e poi ricoperta con con l'asfalto al momento in cui viene fatta l'asfaltatura, quindi col tappetino nuovo, eccetera, per far sì che la traccia si assesti. Quindi cedo un attimo, altrimenti poi, se si va a fare il tappetino subito dopo, c'è il rischio che c'era c'era. Successivamente, quindi, l'asfaltatura non abbia la resa che invece deve avere con un impegno di spesa importante, poi che sta siamo entrati nel periodo invernale con l'abbassamento delle temperature e di solito, appunto, la tecnica ci insegna che le asfaltature sarebbe bene si facessero in periodo dove diciamo le temperature sono un pochettino più.
Più miti. Allora l'ingegner Gianfranco dell'Innocenti, ma ha detto che sta lavorando a una variante sconta conta di portarlo a termine entro la fine di marzo, metà aprile. Quindi questi sono più o meno i tempi per il rifacimento. Ovviamente, come si chiede nell'interrogazione, quale tratto della strada verrà riasfaltata la corsia interessata dai lavori? Soltanto quella Gaia fa tutta la strada. Nei casi in cui ci dovesse essere, ci saranno domani gli i lotti che andranno a interessare invece le piccole strade delle frazioni, dove non ci sono due corsie fa la corsia per intero, ma in questo caso farà soltanto la corsia che è stata.
Come dire scavata e su cui sono state posizionate le tubazioni. Quindi monitoriamo la situazione. Io ho chiesto di stringere i tempi chiaramente disagi che ricordava il consigliere. Morelli sono veri e concreti. Sappiamo bene però che quando si fanno i lavori ci sono problematiche e disagi durante l'esecuzione dei lavori, ma ci possono essere anche successivamente, come in questo caso. Effettivamente la strada non è non è in buone condizioni. In questo momento ed effettivamente i cittadini che devono fare avanti e indietro dalla collina alla pianura si trovano insomma a dover affrontare.
Un po' di difficoltà,
Ma sentiamo un mese, dico indicativamente un mese e mezzo e io poi diciamo con cadenze settimanali o già sono già d'accordo con lui che verificherò lo Stato, insomma della della procedura e quant'altro. Ricordo infine che i lavori di Gaia fortunatamente dico non non termineranno con questo intervento notizie già di qualche mese fa, l'intervento successivo, che partirà nei mesi estivi, indicativamente tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate, e la sostituzione della rete principale, quindi della cosiddetta rete Pedemontana, che da Villa Spinola quindi della sorgente arriva al Piano di Mommio. Sono circa.
14 più altri 5 6 chilometri di sostituzione di rete per un volo, un investimento di circa 16 milioni di euro, di cui 7 milioni.
Recuperati dal Piano nazionale di ripresa.
E residenza. So purtroppo che anche nei nei mesi che verranno ci saranno sicuramente dei disagi, come ci sono. Ripeto, come dicevo prima, ogni volta che si fanno lavori, però sono lavori necessari per portare.
Ai cittadini agli utenti un servizio di qualità, perché di questo di questo si parla e quindi ecco, cercheremo di affrontarli anche quelli nel nel migliore dei modi. Lascio casomai.
La parola all'assessore Lucchesi, sulle sugli altri temi.
Sì, prego, Assessore Lucchesi, volevamo essere magari sì, lo ricordava il collega Rosi.
Su appalti di questo tipo qua.
Naturalmente sui lavori di questa entità, il, il problema che hanno anche avuto sia Gaia, ma anche altre aziende, anche noi, né nei mesi scorsi, è legato anche al al problema della della di cui.
Adeguamento prezzi che, obiettivamente, ha inciso nel nel ricalibrare gli interventi, rimettere soldi in bilanci, eccetera e quindi insomma sicuramente i rallentamenti, anche anche dovuti a questo, ci sono state.
Sul piano triennale e sui lavori diciamo da fare no, nelle colline nelle frazioni insomma interessate, eccetera.
Noi né nel piano triennale.
Ha come.
Lo scorso anno, il primo anno sarà un piano triennale di di opere già finanziate e già che hanno un progetto e un finanziamento.
Gli uomini, gli oneri di urbanizzazione della del piano triennale come lo scorso anno, ma anche come negli anni precedenti, saranno investiti e impiegati, come appunto abbiamo fatto nel corso dell'anno per la sicurezza del territorio e mi riferisco ad esempio alla manutenzione del verde, alla manutenzione delle strade, alla manutenzione degli edifici, quindi non in opere precise e determinate, ma in in che lasciamo al finanziamento, appunto, del PNRR o ad altri fondi che arrivano a livello regionale e nazionale, ma incentrati appunto sulla sicurezza del nostro territorio, sulla sicurezza dei nostri cittadini e quindi, di conseguenza, anche ai lavori fatti nelle varie frazioni che, come lo scorso anno e come anche quest'anno saranno fatti in base, naturalmente a ha delle priorità e ha delle criticità che verranno riscontrate dagli uffici sul territorio e quindi, in base a quello, faremo una programmazione e, una volta approvato il bilancio, potremmo individuare i tempi e il, i luoghi dove intervenire.
Se il consigliere Morelli soddisfatto, ma io ho seguito molto bene la risposta del vicesindaco, che ringrazio e che mi soddisfa anche molto, molto meno, direi quasi per niente la risposta del dell'Assessore Lucchesi, che ringrazio in ogni caso, però, credo che sia molto molto meno soddisfacente la sua risposta pertanto non sono soddisfatto e neanche in questa circostanza.
Grazie, si faceva, l'assessore si rispondeva, solo l'Assessore Rosi hanno avuto sfortuna bene, grazie, faccio una battuta, ovviamente.
Rinnovo convenzione piscina comunale, consigliere Bertola, CIN prego.
Grazie Presidente, francamente mi dispiace di presentare questa interrogazione perché avrei auspicato che si fosse mantenuta la promessa del 17 novembre in questo Consiglio comunale dove presentare una mozione.
Consiglio Comunale un po' particolare, ma, insomma, dove ritirare la mozione perché?
Fu presa da parte dell'Assessore Lucchesi l'impegno di convocare a breve una Commissione Sport per quanto riguarda l'argomento di quella mozione, che altro non era questo di questa interrogazione, però, a distanza di circa quattro mesi.
Purtroppo non ho ricevuto, non abbiamo ricevuto nessuna notizia in merito, per cui ripropongo un'altra volta come interrogazione, magari mi è sfuggito qualcosa in questi quattro mesi, siamo già a quello che volevo chiarire.
Chiaramente, fortunatamente, ora partono i lavori a breve del della della nostra piscina, che diventerà un impianto sicuramente appetibile e di grande valore dal punto dal punto di vista commerciale per la nostra comunità che dal punto di vista, proprio come impianto,
La gara è stata vinta da una dall'ufficio di progettazione.
Della nostra comunità, di cui sono molto contento perché quando le cose rimangono in paese, sono soldi che rimangono questa comunità mi dicono anche che ha un ufficio di progettazione molto valido. Quindi su questo aspetto auspico che saranno fatte delle cose estremamente positive, però le 2 cose vanno di pari passo. A settembre scade la convenzione della piscina e scade e quindi credo che vada vada rinnovata. Mi ricordo in quella mozione nella discussione venne fuori che si stava valutando la possibilità di una di un rinnovo tacito, ma.
Per quelle che sono le mie conoscenze, poi, magari stasera avrò delle smentite, questo non può essere fatto per un motivo molto semplice, che è l'articolo 10 ter del decreto legge Sostegni.
Sostegni-bis del 2020 che c'è un capitolo proprio dedicato ad associazioni sportive prevede, proprio per l'emergenza Covid, per cui gli impianti sportivi sono stati chiaramente chiusi, prevedeva.
Che potessero essere proroga prorogate le concessioni in scadenza entro il 2021 fino al 2023, alle stesse condizioni economiche, ovviamente, a cui erano state appaltate fa giurisprudenza una recente sentenza del TAR di Roma, proprio recente del 21, in cui una società sportiva aveva chiesto la proroga. La proroga è stata data però chiaramente l'ente pubblico aveva incrementato gli oneri a carico della società sportiva. Il TAR ha risposto che non si può fare, che l'impegno deve essere lo stesso, che quello era prima, cioè il comune o l'ente pubblico, non può chiedere cose diverse da quelle che chiedeva prima, ma c'è di più in quella sentenza del TAR si afferma anche che non c'è bisogno di atti di amministrazione comunale. In quel caso, cioè va d'ufficio. Se la società richiede scadeva entro il 31, il 2021 chiedeva un rinnovo. Era Tacito che doveva esser fatto alle stesse condizioni. Noi, purtroppo, lo dico purtroppo non siamo in questa.
In questa in questa situazione, perché anche nell'ipotesi, come ho scritto nell'interrogazione più estensiva, la convenzione scadrà il 30 settembre, quindi potremmo in teoria, ma non si può fare rinnovarla fino al 31 12 e poi scatterebbe il 31,
Io credo l'avevo detto nella mozione e lo ridico in questa interrogazione.
Cioè non troviamoci nelle stesse condizioni in cui ci siamo trovati, ma non solo nella gestione della piscina, anche nella gestione dei trasporti pubblici, così delle mense arrivare all'ultimo secondo, all'ultimo secondo si fanno i bandi di gara all'ultimo secondo e poi si dice eh va beh l'abbiamo fatto però non siamo stati in grado di metterlo qui non si fa così non è una non è una buona programmazione per un'Amministrazione pubblica,
Allora è marzo marzo, aprile maggio, giugno, luglio, agosto e settembre sentirò quello che risponderà l'assessore allo sport, però se si deve fare la gara, i tempi sono ristretti.
Quindi io chiedo un'altra volta.
Che intenzione ha l'Amministrazione comunale, se intende fare una gara che è propedeutica non soltanto al rinnovo dell'impianto, è propedeutico a coordinare i lavori che verranno fatti dentro la piscina. Ci saranno dei periodi in cui la piscina doveva esser chiusa oppure aperta, oppure al certi lavori si fanno nel periodo estivo atti si possono fare il periodo invernale, non lo so, non è compito mio. Questi sono i tecnici che lo vedranno. È chiaro che se non ci fosse continuità gestionale, ci sono dei problemi, quindi allora, se ci devono essere dei problemi, ci devono essere subito per essere risolti a settembre, se non ci son problemi e cioè la continuità gestionale. Son tutti contenti io quella mozione. Avevo chiesto un'altra cosa.
Ancora più importante dal punto di vista della valutazione dell'Amministrazione comunale.
Perché va da sé che non si può rinnovare la Commissione comunale con oneri a carico dell'Amministrazione comunale come quelli che ci sono stati in questi ultimi quattro anni sono l'ultimo anno, abbiamo speso 180.000 euro di corrente, non rientra in questo tema che è stato ampiamente apporto,
Quindi, quello che secondo me è preminente, ma non per me.
L'Amministrazione comunale e per i cittadini anche e capire che intenzioni hanno se vuole fare una gara, se ha valutato come io avevo chiesto altre forme di gestione,
Che si possono valutare in cinque minuti, queste cose qui e ci sono altre forme di gestione, l'avevo già detto nella mozione, però a tutt'oggi c'è un silenzio che è veramente soldati, ecco, io mi chiedo se non ho capito qualcosa, io non sono riuscito a percepire qualcosa, io ho veramente ed oggi siamo a un punto fermo grazie.
Allora, grazie, Assessore Lucchesi.
Eccoci allora dunque no, la la, la dimenticanza, non c'è stata, nel senso che la Commissione è in programma di di di convocazione e attendavamo e ho chiesto anch'io di attendere l'apertura anche delle buste, della gara per l'affidamento anche dei lavori e capire da quello una volta affidati anche una volta diciamo aperta la gara e capito se si riesce.
Se qualcuno partecipa e realizzerà i lavori alla piscina, come organizzare il tutto, perché naturalmente lo ricordava anche per tirocini la questione della piscina si intrecciano noi nei prossimi mesi ci sono due aspetti fondamentali che si intrecciano e che devono a un certo punto correre anche insieme e coordinarsi insomma fra di loro e uno è il lavoro del PNRR e naturalmente, appunto, il 14 marzo sapremo se qualcuno è intenzionato a fare i lavori della nostra insomma della nostra piscina e partecipare appunto ai lavori del dell'impianto e tutti, insomma, conosciamo la storia e come sono andate le cose? Insomma, in questi mesi ed entro il 31 marzo verrà ufficialmente aggiudicato e.
Aggiudicato appunto i lavori che tendenzialmente dovrebbero iniziare intorno a luglio agosto e andare avanti tra chiusure dell'impianto e non chiusure dell'impianto, perché una parte dei lavori si potranno fare anche ai ad impianto aperto andranno avanti circa un anno.
Per un anno di tempo, questo è il cronoprogramma di massima, insomma del PNRR e del insomma dell'intervento che dovremmo fare alla piscina,
Dall'altra c'è la questione della gestione, la questione della gestione, noi abbiamo incontrato in questi mesi, lo sapete perché l'abbiamo detto anche più volte in Consiglio comunale abbiamo incontrato il gestore sia sulla questione delle utenze, ma anche e lo è anche questo è venuto fuori in Consiglio.
Diverse volte anche sulla questione del futuro della gestione della piscina e lo stesso gestore,
Ci ha detto e ci ha comunicato che sta facendo fare degli approfondimenti dai propri legali, appunto per capire se ci sono le condizioni per avere una proroga di di un paio di anni, addirittura si ragiona.
Perché in alcuni, in alcuni casi illegale, insomma, che segue la la, la società e che ha seguito anche anche altre cause di altri impianti sparsi in Italia hanno avuto anche l'estensione.
Non solo di alcuni mesi, ma anche, ma anche di anni, il riferimento legislativo a cui fa riferimento il legale a cui fanno riferimento anche la società e la legge 77 del 2020.
Che è quella legata appunto al al Covid, è legato appunto al riequilibrio economico finanziario delle delle società che in questo caso gestiscono, gestiscono l'ente e la filosofia da parte di questo legale, insomma che ha fatto appunto anche altre altre azioni e le ha vinte insomma sul sul territorio. La filosofia è proprio quella che per garantire.
Il, il riequilibrio economico e finanziario,
Di queste società,
Dopo gli anni del Covid sia permessa appunto la.
L'estensione e la proroga della della questione del della gestione. Detto questo, naturalmente,
Dovremmo individuare, e lo stiamo facendo la formula che permetterà al meglio la gestione della piscina di una piscina che se c'è e se va avanti il PNRR è una piscina di un certo tipo, se non andasse avanti la questione del PNRR, perché magari nessuno si presenta al alla gara della ditta, insomma, nessuna ditta si presenta è un'altra perché naturalmente in un caso avremo un edificio completamente ristrutturato e e anche da un punto di vista di di di di di di di energia anche poco poco impattante da quel punto di vista, lì nell'altro avremo un edificio che, obiettivamente,
È un edificio che consuma.
Parecchia energia all'anno,
E quindi, detto questo, l'idea ne parlavamo anche con la Presidente della Commissione, è quella di riconvocarla, ha subito dopo l'apertura delle buste e fare una Commissione e fare il punto della situazione in un modo naturalmente trasparente e in un modo,
E mi auguro anche collaborativo, perché naturalmente l'intenzione nostra e l'intenzione di tutti credo sia quella di arrivare appunto auto ad una gestione futura e ad un lavoro futuro che permetta anche lì e sono d'accordissimo con quello che diceva anche il Consigliere Pellacini ad un ad un consumo che abbia meno impatto sulle risorse dell'ente rispetto a quanto non le abbia non le abbia adesso.
Consigliere Bertola, Cini, soddisfatto.
No, diciamo parzialmente soddisfatto, una puntualizzazione attenzione ai costi, perché rinnovi devono essere fatti alle stesse condizioni della convenzione precedente, il che vorrebbe dire, per il Comune di Massarosa, continuare a spendere 100.000 euro, l'anno di corrente, cosa che è improponibile.
Eh.
Mozione punto numero 3 contrasto alla direttiva dell'Unione europea di obbligo di prestazione energetica e virgolette entro il 2030 per tutti gli immobili residenziali relatore. Consigliere Nicola Morelli, prego, grazie Presidente, la vado a leggere.
Allora il nostro Paese si compone di un'intricata rete di Borghi, piccoli comuni e frazioni, arricchiti da immobili, storici e secolari, molti di questi sono adibiti ad abitazione principale ed alcuni sono sede di istituzioni ed enti.
Pare evidente, quindi, che la direttiva proposta dell'Unione europea risulterebbe impossibile applicazione sui nostri territori, il patrimonio edilizio italiano, secondo lo studio condotto dal Ministero delle finanze e dall'Agenzia delle Entrate, si compone di oltre 57 milioni di unità immobiliari, di cui almeno 19 milioni e mezzo abitazioni principali la maggior parte degli immobili italiani a una classe energetica di riferimento tra la g e la F,
L'avanzamento di classe energetica richiede solitamente un taglio dei consumi di circa il 25%.
Con interventi come cappotto termico, sostituzione infissi, nuove caldaie a condensazione, pannelli solari, una serie di interventi nonché opera di ristrutturazione e ammodernamento che necessitano di ingenti investimenti economici per il raggiungimento dei minimi previsti dalla Commissione europea.
L'Italia ha visto crescere il proprio tessuto urbano fra gli anni 60 e gli anni 80 del secolo scorso, con una netta diminuzione delle costruzioni nei decenni successivi.
Molte costruzioni sono quindi precedenti alle normative sul risparmio energetico e sulla sicurezza sismica, oppure sono state edificate in zone che solo successivamente sono tenute aree protette a vincolo.
Considerato che la burocrazia europea torna nuovamente a colpire il tessuto economico e patrimoniale italiano, e questa volta lo fa sotto la bandiera della transizione ecologica.
Dopo anni di silenzio, la Commissione europea, con recupero della proposta fatta nel 2021, ha posto al vaglio, il 9 febbraio 23 del Parlamento, l'ennesimo obbrobrio giuridico.
Con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale.
Degli edifici intende fissare l'obbligo per tutti gli immobili residenziali di raggiungere una determinata classe energetica entro il 2030.
Il testo della direttiva, ancora in fase di trattativa, prevede che entro il 1 gennaio 2030 a tutti gli immobili residenziali dovranno raggiungere almeno la classe energetica e successivamente, dopo tre anni nel 33 e arrivare a classe di per arrivare tra il 40, il 50 ad emissioni zero,
La richiesta dell'Unione europea comporterà dunque l'obbligo per gli Stati membri di ristrutturazione del patrimonio edilizio, in caso contrario, potrebbero essere applicate sanzioni ai singoli Stati una delle proposte iniziali prevedeva addirittura che fosse impedita la vendita o l'affitto della casa se non fosse stata a norma con l'efficienza energetica ipotesi che sembra per ora fortunatamente tramontata.
Ma comunque gli immobili che non verranno ristrutturati perderanno di valore, il che si prefigura come una stangata per i risparmi dei contribuenti, sia che affrontino le spese di ristrutturazione, sia che rinuncino per le honoris per l'onerosità dei costi. Così facendo, Bruxelles dimostra ancora una volta di non conoscere le diversità che caratterizzano gli Stati membri anche al loro stesso interno più nel dettaglio, le particolarità della nostra edilizia urbanistica italiana e il patrimonio immobiliare che ci costa che ci contraddistingue e che si differenzia anche in base alle fasce climatiche da nord a sud della penisola. Si è venuto così a delineare nel tempo un quadro edilizio molto particolare, dove le Istituzioni europee non possono non tenerne conto. È evidente infatti che, differentemente dai Paesi nordici, dove gli immobili sono quasi tutti di recente costruzione l'Italia alle sue spalle una lunga storia edilizia che non può essere di colpo adeguata a standard moderni, imposti da pressanti richieste di ambientalismo ideologico.
Imporre dall'alto, in maniera indistinta, l'efficientamento energetico significa aggravare i cittadini di un ingiustificato esborso economico che si sommerebbe al già complesso periodo di crisi derivante da Covid e da caro energia.
Ritenuto che il tipo di ambientalismo e di lotta alle emissioni sostenuto dall'Europa non trova alcun riscontro con la realtà e le esigenze dei cittadini, la direttiva proposta infatti evidenzia nuovamente come le azioni europee siano veicolate dal perseguimento degli interessi di alcuni Stati membri a discapito di altri.
L'approvazione di una simile direttiva avrebbe il solo effetto di svalutare il patrimonio edilizio italiano, impoverendo i nostri cittadini e colpendo duramente i risparmi delle nostre famiglie, l'Italia, che ha da sempre investito sul mattone.
E non a caso, è uno dei Paesi con il più alto numero di proprietari di abitazioni.
Valutando quindi che la direttiva proposta dell'Unione europea si esplica come un chiaro attacco all'economia, al patrimonio edilizio e pertanto dovrà essere oggetto della più dura opposizione, ci vuole stasera, con questa mozione, impegnare Sindaco e Giunta ad attivarsi presso il Governo al fine di impedire la presentazione e l'approvazione della direttiva sopradescritta evidenziandone il proprio contrasto alla stessa. Grazie, consigliere Morelli ha chiesto l'intervento consigliere del soldato,
Prego,
Va bene, si apre il dibattito, è aperto il dibattito, chiaramente, quindi il tema politico e qui interveniamo politicamente, ci sono alcuni aspetti che sono abbastanza surreali della mozione che è stata presentata e che il nostro subito dicendo poi che il tema che viene posto un tema che ha che ha un fondamento e a,
È una sanità ed è un peccato che lo si ponga e quindi le questioni che si pongono in termini ideologici o in termini ripeto, surreali veniamo,
Nel merito e di questa affermazione è abbastanza stupefacente, insomma, che delle forze che rappresentano le forze che sono al Governo del Paese chiedono con una mozione al Comune di intervenire per far comprendere da slegato dal Governo. Non ho capito, evidentemente, cioè il messaggio implicito della mozione per come è scritta e che il Governo sta dormendo e quindi ha bisogno di una svegliata da parte dei Comuni, perché io francamente non saprei leggerla diversamente. Insomma, si impegna il Comune interviene sul Governo. Semmai intervenire sul discorso europea, non lo so intervenire o a intervenire sulle forze politiche che votano, parlare al Parlamento europeo, ma intervenire sul Governo abbastanza.
Stupefacente questa cosa così come, come voglio dire, tutte queste affermazioni abbastanza ideologiche e credo inaccettabili nella realtà di oggi sull'ambientalismo ideologico, che ultimo voglio dire che vuol dire siamo di fronte alla crisi climatica spaventosa in cui è in gioco il futuro delle future delle future generazioni. Ma insomma posto e lo dirò dopo e lo spiegherò al principio di realtà, posto che voglio dire ci mancherebbe altro che non si possono. Non si può aggravare l'economia di costi insostenibili, ma, insomma, siamo, siamo ancora questi termini e quant'altro, ma ci rendiamo conto di quello che succede nel mondo, ci rendiamo conto che le future generazioni, insomma, rischiano di vivere in un mondo che diventerà invivibile, soprattutto.
E alle nostre latitudini e quant'altro. E poi questa rete sulle burro, sul contro l'Unione europea, sulle burocrazie europee, eccetera, eccetera. Insomma, che questo è un po' diventata un po' demodé no, perché qualche anno fa era di moda attaccare l'Unione europea, poi dopo ci siamo resi conto che che è uscito, come la grande Inghilterra, che un tempo dominava commerci e a razionare i pomodori e la verdura, perché questo è quello che sta succedendo e andrà sempre peggio, tant'è che la classe dirigente inglese e si sta ponendo il problema di come rimediare a questa enorme stupidaggine che hanno fatto abbiamo la guerra alle porte. Abbiamo visto l'importanza dell'Europa e dello spazio di libertà e democrazia nel e di benessere anche nel quale viviamo. Noi continuiamo con questa retorica antieuropea, sono toni che di per sé non sono ricevibili e che fanno velo a una questione che cioè voglio dire che invece non è da di per sé da sottovalutare, perché è sicuramente vero che il patrimonio edilizio italiano è diverso dal resto del patrimonio dell'Unione europea. Noi voglio dire nei Paesi del nord è chiaro che hanno dei problemi di efficientamento energetico, a prescindere dalle norme fa fa fa fa freddo, cioè voglio dire per cui è quel problema lì e hanno edifici che sono completamente diverse. Noi abbiamo un patrimonio edilizio di un altro tipo.
Ne abbiamo.
Un'economia e diversa da quella di altri Paesi. È vero, io lo condivido, questa cosa che il che il peso del mattone, anche se, insomma, detto così, diciamo che il peso dell'edilizia nell'economia italiana ha un peso molto importante e però, insomma, voglio dire non si viene da una volontà che è quella del 2008 che viene, che a un certo punto è esplosa e ha fatto scoppiare una questione che ha pochi era chiara già prima che la bolla scoppiasse, ma che di di di un'evidenza lampante nel senso che, voglio dire, il valore di mercato degli immobili è dato dal rapporto, come in tutte le cose del mercato, fra fra la domanda e l'offerta. Se la domanda cala perché cala la popolazione cala, la popolazione italiana e l'offerta continua aumentare a un certo punto la voglia esplode prezzi. Sono destinati a calare, darà qual è.
La soluzione. La soluzione è quella che ha cercato di fare, per esempio il Governo Conte. 2 poi avrà fatto degli errori macroscopici e quant'altro non lo so, forse lo so eh, però sicuramente la direzione era quella giusta e che è quella di dare degli incentivi e di puntare sulla riqualificazione energetica degli edifici. Perché non si può pensare, non si può far finta che poi i problemi non non arrivino. Da un lato c'è un problema ambientale che questo vale.
Per le autovetture, vale per gli immobili, vale per tante cose che certamente comporta dei costi. Li comporta a tutti e dei costi, ma che non ci sono problemi che si possono rendere adeguate. La sostenibilità economica, eccetera, eccetera, ma non si possono.
Più rinviare dall'altro. Poi dopo è il mercato che ci che che decide se non decide la politica, perché se le case sono sono inadeguate e se noi facciamo la fine di un Paese di secondo ordine, se abbiamo degli immobili che non vengono adeguati, quindi questo è un problema che l'economia solo se lo deve porre, terzo, non si può sempre inseguire il contingente non qua e non.
E guardare al futuro. Noi siamo un Paese sismico e che tutte le volte che c'è una tragedia, Piaget che ha rinviato più volte l'adeguamento delle l'entrata in vigore delle norme sismiche, poi rivolgo verrà molti lo fece su tutto in un colpo come era nelle caratteristiche di quel governo, per cui siamo passati da continui rinvia alla eccetera, eccetera, mentre se si è scaricato un costo enorme e su chi.
It interviene sulle case, sull'edilizia in generale, ma alla luce di quello che è successo di recente in Turchia, dove poi c'è stata la retata dei costruttori, dei tecnici, dei sindaci locali e eccetera, eccetera abbiamo visto delle delle cose incredibili. Alla luce dei terremoti che abbiamo avuto nel nostro Paese, si può pensare di continuare a ignorare il problema che se comporta dei costi, e lo stesso vale per l'efficientamento energetico degli edifici, non si può porla in questi termini si può sicuramente dire eh, però la mozione di questo ne dà atto, cioè voglio dire che le cose vanno fatte con una certa gradualità, che bisogna tener conto delle peculiarità del nostro Paese, che che forse un Paese che ha latitudini diverse dalla Svezia o dall'Olanda a esigenze di efficientamento energetico minori rispetto a quei paesi si possono si possono dire tante cose, ma queste cose sono state rappresentate e al Parlamento europeo sono state rappresentate dai Governi che si sono succeduti dal governo Draghi. Sicuramente mi immagino che anche l'attuale Governo, senza lo stimolo de di un Consiglio comunale di periferia e lo farà e quant'altro, ma poi viene il momento che certe scelte vanno prese, ha fatto vedere, parla la Commissione del Parlamento europeo nei giorni scorsi a mandare avanti la direttiva e, per quello che mi riguarda, hanno fatto bene i rappresentanti del mio partito, rappresenta al Parlamento europeo a votare a favore della direttiva così come era proposta. Quindi, se si possono aggiustare le cose, siamo sensibili, non si può, non si può distruggere l'economia italiana, non si possono gravare eccessivi costi sui nostri cittadini. Siamo d'accordo, ci mancherebbe altro, ci vuole gradualità nelle cose siamo d'accordo, è una grave, è una gradualità che di fatto è già negli atti, ma non si possono trattare i problemi in modo così sprezzante in modo così inaccettabile. E poi, insomma, vi invito davvero a riflettere su questa questione che si invita il Comune di Massarosa intervenire sul Governo, eccetera, eccetera. Insomma, se il Governo non ci pensa la, se qui c'è un problema politico e.
Il grosso come una casa è stata un po' attenti quando le scrivete queste cose, ecco, mi permetto di dire, grazie consigliere del soldato Consigliere Bertola Cini o Pietro Shimon non so chi c'era prima e francamente ero intento a schema che era Bertolacci, prego. Io ringrazio invece il consigliere. Morelli di questa mozione perché internati è saltato? È la cosa più banale che io abbia sentito in questo anno,
In Consiglio comunale proprio banale che non si affronta così il programma. È chiaro che siamo tutti contro l'inquinamento.
Però, quando si parla di numeri, a me piace sempre andare nel dettaglio, questo decreto si chiama Fit for fitti Five, cioè in altre parole si propone di ridurre del 55% le emissioni di CO 2.
Riportando due classi energetiche in me verso in meno, ricordo che le classi energetiche sono 10.
Questa è una cosa giusta, ha detto bene il consigliere del soldato, è una delle cose che è doveroso parlarne, ma è doveroso anche parlare nei numeri, perché altrimenti si fa demagogia, si fa quel radicalismo che dicevo prima che non è un radicalismo radicalismo, vivono ambiente contro l'ambiente,
Conte tutto gratis, tutto gratis paga poi chi.
Io voglio citare due piccoli dati, perché quando si parla di patrimonio edilizio, cioè un bel lavoro.
Fatto da una lobby sicuramente della Comunità europea, che si chiama MF che sta per European ora non leggo ma insomma si riguardano una lobby di mutui che però andando quindi ci fanno parte tutta una serie di banche, ma la cosa interessante che si può ricavare andando a spulciare bene fa un inventario del patrimonio edilizio di tutta l'Europa a me interessa quello dell'Italia,
E il patrimonio edilizio dell'Italia è diviso per anni perché fino al 1973 o 75 non si parlava di classe energetica in Italia nella maniera più assoluta dopo il 75 e costruzioni tengono conto anche della classe energetica.
Andiamo a vedere cosa scrivono loro, quindi sono lobby loro e.
Perché danno voti?
Mi dispiace che la radio, la fotografia, la stampa non è venuta bene, però me lo ricordo bene io uscito, l'Italia il 20% degli edifici italiani è stato costruito 1945.
E prima hanno Before,
Il 50% è stato costruito 1945 1970, quindi ancora prima della legge in vigore nel 1973.
E poi c'è un 10 15% che va oltre.
Una cosa interessante, facendo sempre seguito, quindi noi ci troviamo con un patrimonio edilizio, tanto per dirla breve che più del 70%, il nostro patrimonio edilizio si trova in classe G.
Ma entriamo nel merito.
Uno studio non di parte e che è stato fatto da Lega Ambiente, quindi non da un ente che chiaramente contro Lega Ambiente e Legambiente, che ha commissionato questo studio, che ha una società che si chiama LMS, che io vi invito a leggere.
Fa un'analisi interessante.
In Italia ci sono circa analisi a 13 milioni e mezzo di edifici così distribuiti, 74% sono residenziali monofamiliari.
Il 25% sono residenziali plurifamiliari e l'un per 100 ci sono edifici pubblici e terziario in totale, se non la mettiamo metri quadrati, sono 3,6 miliardi, io mi fido di questo studio pubblicato, Legambiente metri quadri di superficie.
Se andiamo ad analizzare di questi 13 milioni di edifici.
Oltre il 70% o una certificazione APE, quindi attestazioni di prestazione energetica che sarà necessaria per poter vendere le case.
Più del 70% obbligatorio è obbligatorio dal 1900 e qualcosa e non non è una cosa recente, comunque più del 70% delle nostre case si trovano in classe G e.
Cosa significa dal punto di vista dell'inquinamento, perché questo è un dato anche questo che bisogna chiaramente conoscerlo, quando si va proprio in questa è una cosa molto delicata, perché non è una cosa solo politica e tecnica, siamo tutti d'accordo.
Di andare incontro all'inquinamento tutti, inoltre una forza politica che dice di no.
Assolutamente.
Non entro nel merito, ma insomma la classe C, cioè la prestazione energetica globale, che altro non è che la somma di tutte le attività di energia non.
Fotovoltaico energia sostenibile.
Che consuma un edificio, l'edificio G quello dove si trova, g f, dove si trovavano i 60 70% degli edifici, questo EP GCL che è una cosa strana ma, credetemi, significa questo che ha espresso un chilowattora 325,6 kWh, cosa vuol dire questo vuol dire che le cose che si trovano in questa strada in questo tipo di classe praticamente al posto dei veti che hanno le tendine.
Quindi c'è un dispendio energetico enorme, c'è una spesa sicuramente aggiuntiva, enorme, quindi anche logico, è anche logico che ci sia un cambio di classe, non soltanto per l'inquinamento, ma anche per la spesa per la riqualificazione delle nostro apparato immobiliare.
Detto questo, che secondo me è la cosa, i dati da cui partire il problema.
Ma, considerato il soldato faceva riferimento al superbonus?
Io l'ho ampiamente criticato in questa sede non non ero nella maniera più assoluta d'accordo al superbonus maggiorata quando era partito.
Vi cito alcuni dati non sono miei, sono dati che ho questa elevata, è una cosa che ho visto a TG 3. L'altro giorno, fonte ENEA, però sono andati a ricavarla ed è interessante perché di Superbonus abbiamo speso fino a gennaio 2023 71,7 miliardi miliardi di euro.
Se poi noi consideriamo oltre il superbonus, anche il bonus, facciate gli ecobonus, si arriva a una cifra che è.
Assordante 120 miliardi di spesa in due anni.
Sapete quanto quanto è difficile abbiamo sistemato con questi 120 miliardi e in parte anche parzialmente a.
L'un per 100 Enea dati e ne ha mandati di Piazza Umberto la Cina, il che vuol dire che ci premono e se è stato un fallimento abbiamo ancora giuridiche perché è stato fatto male, è stato impostato male 120 miliardi, quante cose si potevano fare con 120 miliardi in due anni sono 3 4 finanziarie.
È stato un fallimento, non lo dico io, lo dicono i numeri, tra l'altro per i più ricchi, e cioè non è mica vero che ne hanno istituito i poveri del Superbonus perché può avere avevano problemi di trovare il cibo, non di andare dal commercialista piuttosto che dall'ingegnere a pensare al premio di farsi la casa avevano il problema di mangiare, se andate a vedere le case che sono state fatte né in Versilia o non esistono persone indigenti e no no su tutti persone, ingegneri, avvocati, albergatori questo è stato giochino da male in peggio ora si va sulla capienza fiscale.
Non è quello il metodo, il mezzo era banalissime ISEE.
Chi non ha si paga, chi ha se lo paga?
No, no aspetta, non è finito e finisco cinque minuti, Presidente, e a me piacciono i numeri, allora io voglio dire.
Vedi quali sono, quali sono gli interventi che possono essere fatti per migliorare i due classi, quelle che ha detto il consigliere Morelli?
Quello che abbiamo fatto per il superbonus.
Due numeri dati Enea.
Alla fine del 31 12 62 miliardi spesi così divisi.
Me ne sono appuntati perché sono cose.
Allora 208.622 proprietari di case unifamiliari per un importo di 23 milioni di 23 miliardi di euro, con una media di 113.000 euro a investimenti, per dire che questa cosa della classe è impossibile.
Economicamente.
Prendendo questi dati e moltiplicando quello ciascun, dato che ora vi dico per le case da sistemare viene fuori la cifra che vi dico, 102.725 proprietari si parla di unità funzionale indipendenti, 10 miliardi di euro, una media di intervento di 100.000 euro arriviamo ai condomini 43.000 condomini copre condominio qui si intendeva in questo studio dell'ENEA che almeno ci fossero due unità abitative all'interno spesa spesa, anche 27 miliardi importo medio 600.000 euro.
Allora, se noi moltiplichiamo e perché qui non è che ci vuole essere Einstein, considerato che la legge esclude le case sotto i 50 metri, l'edificio in ambiente storico un calcolo per eccesso, noi facciamolo per difetto, ci sono mediamente 9 milioni 9 milioni di edifici da ristrutturare per riportare in classe di nel 2030,
Una stima più o meno a braccio, ma reale, è un 50% di case unifamiliari e un 50% di condomini, se moltiplicate 4 milioni per 100.000 ad intervento e 4 milioni per 500 fa un importo di 2 miliardi 2004 o 2.800 miliardi di euro fino al 2033 che bisogna spendere e chi non lo so per rendere le nostre case il nostro patrimonio da classe G a classe di queste sono le cifre e non è che non le sanno e perché, come lo ricavati da io li sanno,
Quindi la demagogia o il serve qui siamo tutti d'accordo nel ridurre la CO 2, tutti tutti, tutti tutti, tutti tutti, si può dire che questa legge è una legge che va.
Nel verso giusto, economicamente parlando, non può paga Pantalone.
Non ci sono i soldi per fare questi interventi, non ci si arriverà mai.
Al ciclo alla riduzione del 55% non ci sono i soldi, chi le paga gli 8 milioni di famiglie indigenti che sono al di sotto dell'aliquota IRPEF, con quale sistema ristrutturano la casa, a questa gente dobbiamo pagarla, noi e allora io concludo con una frase che mi sono scritto perché è interessante no,
La frase una delle frasi europee che si sente spesso tradotta in italiano è uniti nella diversità, è vero, è una bella frase questa quando si parla di altre cose, però non di queste, quando si parla di queste cose, a me piace più la pacatezza dei romani e mi rivolgo al consigliere del soldato che latino lo conosce forse meglio di me dicevano loro ad impossibilia nemo tenetur.
In altre parole, non si possono fare le cose impossibili, è quello che ho sempre detto anche in Consiglio comunale.
Non si possono fare le cose in tempo, i soldi e ho finito sì, termina il latino, è perfetto, ho finito, ho finito quindi quello che voglio dire, demagogica qui sopra, non ce ne è, mi auguro che il nuovo segretario del PD portiamo avanti i dati numerici soldi chi paga,
Quindi, secondo me morale ha fatto molto bene, non è demagogica so per me, ah, ah, ha sollevato un problema molto corretto che, ma rintuzzato il mio poco cervello, che o andare a vedere i dati, i dati sono pubblicati, basta andare nella Comunità europea e si vede e demagogica questa cosa pur essendo una cosa giusta e consigliere Bertola che c'era Consiglieri allora chiedo scusa un attimo.
Lei è prenotato che la Sindaca mi ha chiesto una la parola una parola, ma per una situazione che non non non non si riferisce al dibattito in atto, ma volevo invitare il Consigliere Coluccini a togliere il post che qualche minuto fa ha messo con la foto delle nostre auto parcheggiate lì fuori.
Perché, per diversi motivi, sicuramente non è bellissimo vedere queste macchine in fila, senza ombra di dubbio, però non dice che c'è un momento contingente di un Consiglio comunale perché, sennò, generalmente non ci sono tutte quelle macchine lì.
E quindi i cittadini giustamente non possono capire e poi perché nella piazza c'è un divieto di circolazione ai non autorizzati, non c'è un divieto di sosta.
Non esiste il divieto di sosta, c'è soltanto il divieto di transito e quindi chiaramente anche sosta per chi non è autorizzato, ma non esiste, non c'è il palo, non c'è.
La segnaletica del divieto di sosta perché chi ha il cartellino dell'autorizzazione può entrare, altrimenti il vigile va fuori, e gli do l'autorizzazione di farmi la multa okay, quindi non esiste per gli autorizzati il divieto di sosta, poi è vero che, per amor del cielo, buon senso noi andiamo sempre a cercare parcheggi liberi e se non ci sono i Vigili faranno il loro ma le macchine lì.
Degli autorizzati possono starci quindi diciamo come sono le cose e prego il Consigliere di togliere il post perché viene frainteso grazie.
Volevo.
Chiamato in causa.
Prego.
Minuto neanche un dibattito e.
Un secondo un secondo allora, siccome.
Sono stato sindaco anch'io e ho approfondito bene lì c'è una delibera della Giunta Mongai che interdice la sosta perché è una zona pedonale in tutta quella zona lì tranne negli stalli, che sono che sono laggiù, a riprova di quello che dico Sindaco che lei scopre scuote la testa io domani mattina il posto non lo ritiro, perché io domani mattina le faccio avere se la trovo una copia, se no la chiede al Comando della Polizia municipale, che son stato multato, io stesso io stesso che ho qua come testimone la consigliera dell'Innocenti, ex assessore con la macchina Toyota, anche con il logo del Comune che ci venne che ci venne dato e tagliandino sopra, si può parcheggiare solo solo negli stalli là e che ve lo debba dire io per una delibera di Giunta fatta anche da lei è assolutamente assurdo, perché è stata la Giunta Mongai che ha deliberato il divieto di transito e che si possa parcheggiare solo negli stalli laggiù in fondo, dove dove ci sono soltanto lì, inter dicendo la sosta la sosta su tutto il resto. Il fatto che ci sia un Consiglio comunale non non vi toglie dalla responsabilità di rispettare quelle che sono le leggi, quindi non sono io che devo ritirare la risposta rispetto agli assessori che hanno parcheggiato lì fuori, che la vadano a togliere immediatamente e qua c'è anche un poliziotto municipale che a questo punto sa su.
Da vigile vigile, vigile urbano, vigile urbano, permessi chiamare se abbiamo diritto ad avere la multa, chiedo al vigile che la fa no, no, allora allora allora allora basta, basta, basta, basta allora intanto, ovviamente che allora l'altro basta, basta. Consigliere, Luciano Palermo, che non è possibile, che già ne siate insomma da biogra scusi, lei si è dovuto lavorare in sintonia, devo togliere il posto, ma le tolgo la parola, però le avevano tolte le macchine di lì. Noi vogliamo favorire la panoramica.
Gliela toglie per favore la parola.
Tutto il vigile esce o no se glielo consento, io quindi lei rimane qui perché il Consiglio comunale, le direttive le dà il Presidente del Consiglio, stop, mi mi sembra una discussione francamente no, te c'era, il consigliere Pietro cima, prego, anzi prego, consigliere Bertola, Cini, Vices, Vicepresidente, se mi sostituisce un attimo ci va, ci va lei allora feroce, però grazie.
Prego, allora cercherò insomma di riportare un po' al dibattito. Prego, prego, prego ogni un pochino più preparati perché, insomma, mi sembra che non siano insomma uno spettacolo degno per per il Consiglio comunale, quindi no, volevo dire in merito alla mozione presentata dal consigliere Bonelli, che condivido e ringrazio anche il consigliere Bertola Cini per aver snocciolato questi dati che francamente in parte conoscevo in parte no, e io ritengo che la mozione sia sicuramente una mozione pregevole, ovviamente nei toni si possa si può discutere, ognuno ha la sua visione politica, quello ci mancherebbe altro, però credo che ponga delle tematiche serie.
Che soprattutto impatteranno sul nostro territorio, perché basti vedere insomma il territorio, ma se rosee, Presidente degli edifici che sicuramente hanno delle classi energetiche che non non soddisfano senz'altro i criteri posti dalla direttiva. Lo strumento utilizzato in sede europea è corretto perché la direttiva, a differenza del regolamento, pone degli obiettivi.
E dovranno essere poi implementati da dall'ordinamento nazionale, quindi con una legge di recepimento. Ovviamente quello che si contesta sono gli obiettivi stessi, perché gli obiettivi sono draconiani. Sono obiettivi che, francamente, non sono raggiungibili nei tempi così stretti previsti perché entro il 2030 e raggiungere la classe energetica e per gli edifici italiani, soprattutto le residenze abitative, credo che sia un obiettivo francamente irraggiungibile.
Dall'altro lato che io condivido pienamente quello che è l'obiettivo, cioè nel senso è chiaro che tutti siamo d'accordo per lo meno io personalmente sono d'accordo nel ridurre l'impatto di inquinamento, l'impatto del ovviamente di anche le emissioni di CO 2, quello senz'altro. Siamo tutti d'accordo, penso almeno in questa assise. Su questo obiettivo, però c'è da dire che da un lato, ovviamente l'obiettivo è giusto, però è troppo come dire, stringenti e non è e non prevede delle eccezioni che ovviamente dovrebbero essere previste soprattutto per il territorio italiano come il territorio, come il nostro, che francamente presenta delle peculiarità ben precise e secondo me miope, anche la politica europea portata avanti insomma da un certo tipo di ambientalismo, perché io sono d'accordo con il raggiungimento di questo obiettivo, però, dall'altro lato, non condivido alcuni aspetti nel senso che mi spiego meglio da un punto di vista di produzione del Green, se si va a vedere la.
La produzione green è sostanzialmente quasi tutta appannaggio della Cina e la Cina effettivamente è uno dei Paesi che produce più CO2, quindi nel senso da un lato inquina notevolmente dall'altro. Guadagna sul green, che però viene portata avanti solamente in sede europea. Quindi questa tematica, oltre che a livello europeo, andrebbe POR portate spostata in sede internazionale. Quindi, secondo me, è un qualcosa che si va ben oltre le nostre capacità, però sarebbe bene che il nostro Comune prendesse posizione.
Sulla base di queste di questi semplici ragionamenti e dell'impatto che avrebbe proprio su sul nostro territorio lasci tralasciando gli aspetti politici che ognuno è legittimo e penso e doveroso che portiamo avanti quelli che.
E ritiene più più consoni alla alla propria persona, e ringrazio.
Grazie, consigliere, consigliere Lucchesi.
Grazie Presidente.
I punti, diciamo così molto generali, è molto,
E grossi sono stati ben argomentati e toccati dai colleghi dell'opposizione per cui a me ora piaceva fare un piccolo appunto mi ha colpito il fatto che l'unica replica che abbiamo e che è stata quella di del soldato, quindi è quella che mi riferì a cui mi riferisco.
Capita detto chi vuole chi volete che ascolti un piccolo Comune come il nostro, ma vogliamo scherzare, ma con chi vogliamo, chi volete che lo ascolti? Prima di tutto, uno dice che l'avete scritta fa la lettera allora prima chi volete che ve la ascolti, ma certo che viene ascoltato. Abbiamo già fatto altre cose, mozioni e di sostegno di di appoggio, perché il Comune è un ente fondamentale nel nostro territorio. No, certo che viene ascoltato. E comunque detto questo, il fatto che dica anche il nostro partito ha votato. Quindi no, bisognerebbe spogliarsi un po' di queste vesti e guardare l'impatto sul nostro territorio. Noi siamo qui per quello perché ci hanno votato i cittadini Massarosa. Che impatto ha la già a cui hanno già accennato gli altri? Che impatto avrà in così breve tempo dover riportare degli edifici a delle richieste che praticamente sono impossibili? Chi le paga, chi potrà sostenere tutte queste spese? Immaginate le case come sono messe nelle nostre zone, le case di di Corte, le case, nelle colline, le case e la maggior parte, sono così che li aiuta i proprietari per lo più. Per fortuna siamo proprietari di case a affrontare queste spese quando già non hanno grossi problemi ad affrontare la vita quotidiana. Quindi ben venga la mozione e che ha fatto il Consigliere.
Morelli.
Pensando proprio al nostro territorio.
Consigliera Lucchese ci sono altri interventi.
Le genti di questa mozione no no, ma è un suggerimento, prego allora Governo voleva dire magari modificandola cioè sulla tempistica e sui costi.
Anche più avanti, andando oltre.
Brutta cosa questa, qui il discorso che abbiamo detto sono tutti d'accordo sul fatto che la tempistica non va bene, che la legge va bene, se possiamo riassumere il discorso sulla tempistica, però.
La.
No, allora sì, bene, allora facciamo così, facciamo come si termini.
C'era il Consigliere, anche Gilardelli, ma forse era un attimo perché sì, prego, prego un attimo un attimo, solo così si chiarisce.
E ne approfitto per lo scambio, allora sotto ha detto bene il collega Sheva, quando.
Ha sottolineato che lo strumento è quello della diretta della direttiva, che deve essere recepita nell'ordinamento interno, e questo dà margine al Governo. Fra l'altro, sembra che la direttiva non preveda sanzioni e sicuramente non prevede nessun obbligo di adeguare entro e il 2030.
E qui dice qual è la preoccupazione di chi solleva ha detto che dalla mozione della preoccupazione sul deprezzamento delle case dal suo obblighi non sui costi che lo so anch'io che sono insostenibili, lo sa lo sanno tutti che quei numeri lì che forse poi si potrebbe entrare nel merito quando lo faccio sono esposti in modo.
In modo un pochettino forzato. Però i numeri sono quelli e sono quelli e non ho detto che il Superbowl Torre bonus sono fatto tecnicamente vale da molti punti di vista, però è il è una misura che va nella direzione giusta, è una misura che vada nella direzione giusta. Ecco, poi poteva esser fatti i modi, i modi molto diversi, però cioè, voglio dire le cose sono si sono modificate rispetto a quando.
È stata fatta la mozione. Non c'è più questo obbligo sulle classi energetiche. C'è stata la modifica molto importante, che viene incontro.
Viene incontro all'Italia e non c'è sanzione né per il Paese né per le per i privati. Quindi voi voglio dire, è un problema certamente di Val di valore degli immobili, ma il valore degli immobili, poi, se non le adeguiamo, poi è il mercato che ci che ci spiazza, non è la politica. Io vi volevo invitare a riflettere su questo punto. Bene, grazie Consigliere. Girardi, detti.
Grazie Presidente, allora, riallacciandomi a uno degli ultimi interventi.
Abbiamo già detto in questo Consiglio comunale che il Consiglio è assolutamente autorizzato, legittimato, a parlare anche di tematiche che non riguardano strettamente strettamente il Comune di Massarosa, essendo Massarosa non su Marte ma appunto all'interno dello Stato italiano dell'Unione europea. Quindi è giusto che provvedimenti che comunque vengono a toccare anche il nostro territorio siano siano affrontati, e questa cosa non sempre ricordo dall'opposizione è stata è stata compresa, anzi è stata anche è stata anche osteggiata. Sono contento che invece oggi si dica un'altra cosa, e noi noi siamo assolutamente d'accordo, è bene parlarne e non era questo quello che aveva detto il consigliere del soldato, il consigliere del soldato, aveva detto che.
È abbastanza assurdo che.
Una forza che si trova al Governo.
In una mozione chieda a al Consiglio comunale, alla maggioranza di centrosinistra, di spronare il Governo per darsi una svegliata su su una linea politica,
Questo è un aspetto, un aspetto surreale ma per in fondo anche trascurabile, se vogliamo dell'intera mozione.
Si è detto che bisogna andare al di là dei toni dei toni si può discutere, ma io credo che che la forma sia anche sostanza e il modo in cui si presentano certe tematiche possono, diciamo, far sì che possa nascere una discussione sana oppure no.
Io ho talvolta condiviso le analisi del consigliere Morelli e più spesso non non sempre ne ho apprezzato la lucidità di analisi, pur nella profonda divergenza che ci separa nelle nelle visioni politiche.
E purtroppo non posso dire lo stesso di questa mozione, si è parlato di banalità, delle argomentazioni che sono venute dai banchi del del centrosinistra io trovo una assoluta banalità nel modo in cui ha formulato formulata con questa mozione, specie quando si parla di di ambientalismo ideologico perché a un presunto ambientalismo ideologico si oppone invece un vero e proprio.
E purtroppo concreto anti ambientalismo ideologico, perseguito ciecamente dalla forza politica che qui, in Consiglio comunale, rappresenta il consigliere Morelli.
L'unico momento, se vogliamo di lucidità all'interno della mozione, come è stato già sottolineato, è senz'altro nella constatazione delle diversità ambientali e geografiche dei vari Paesi dell'Unione europea.
Constatazione che però è inserita in modo strumentale.
Per giustificare una posizione che assiduo logica, una posizione antiambientalista propria della Lega e posizione che il partito e tutta la coalizione di centrodestra purtroppo per noi viene portata avanti nel nel Governo, nel governo del nostro Paese.
Questa concezione, diciamo ante ambientalista, ci viene riproposta in modo asettico.
Dal dal consigliere in questa mozione.
Che sembra a mio avviso palesemente ricalcata a proposito da dal togliersi le vesti da quella che è l'appartenenza, per guardare il territorio, io questo nella mozione non lo rivedo ha fatto io vedo una posizione ideologica precisa che il consigliere Morelli e mi dispiace di questo perché dal Consigliere sinceramente non me lo sarei aspettato viene riproposta così.
In Consiglio comunale e io credo che non sia.
Non sia serio discutere, discutere, discutere in questo modo in questi temi, perché si rischia che sia semplicemente una una brutta fotocopia di quelli che sono gli scontri ideologici a livello nazionale tra ambientalismo, ante ambientalismo e sinceramente io credo che questo non renda giustizia all'intelligenza dei consiglieri che fanno parte di questo Consiglio comunale e, credo, anche all'intelligenza di chi questa mozione la propone grazie.
Grazie.
Tenendo un attimo consigliere, Morelli prego, se vuole, se vuole replicare, se vuole no, vedo che.
Visto che si rivolgeva no, prego, prego, prego, così non ho capito il succo, come si suol dire del del del discorso appena fatto ora dal dal collega, dal Consigliere Cia, addetti forse mi sono perso, sono forse stanco dalla lunga giornata lavorativa e,
E non non sono riuscito a cogliere l'essenza di quello che voleva, che voleva forse esprimere. Ecco, ad ogni modo, noi, come opposizione, siamo decisi ad andare avanti, ovviamente, con il nostro intendimento, ecco con questa, con questa mozione qua,
Quindi si è finito il dibattito, allora, se ho capito bene, se si mette in votazione la mozione.
Bene allora grazie consigliere, Morelli spiegazioni allora contrasta la direttiva dell'Unione europea di obbligo di prestazione energetica entro il 2030 per tutti gli immobili residenziali, chi è favorevole,
Scrutatori 6.
Chi è contrario?
Quindi gli altri, perché so 11 astenuto, nessuno, quindi la mozione viene respinta.
Chiedo un attimo e proseguire su l'ordine dei lavori, visto l'ora e visto che in in due ore e un quarto siamo al.
Appunto, tre diverse comunicazioni e va benissimo.
Prima mozione e quindi chiedo se vogliamo fare una, se prevediamo di fare una sosta.
A quest'ora oppure se tirare.
Lunghi temo che si vada lunghi un po', ecco lo chiedo perché una cosa che vorrei evitare è che poi a scaglioni uno vada mangia in sala, torna di là, quindi se si fa una pausa si fa se però si tira abbiamo tutti, avete magari magari chi ha lavorato.
No e punti veloci, ci sono le emozioni ora in ordine, quindi.
No, io cioè io vorrei contenere nei tempi, se vogliamo fare un quarto d'ora di pausa oppure se volete aggiornarla.
Ah, dopo la mozione, perché mozioni ritengono che i tempi di intervento giustamente che c'è il tempo di di di fare sono le 20:50.
Quindi un attimo.
No, non ho capito.
A?
Sì.
Se siamo d'accordo, quelli sono molto, molto leggeri perché sono presentato, se vogliamo.
Penso che in cinque anni quelli penso che discussioni se ci sono discussioni su questo no escluso il 9, sennò si fa ora subito la pausa che così magari qualcuno dice che si trova anche aperto,
Si mette in votazione se fare la pausa ora, da allora è stata fatta un'osservazione, un'osservazione dire che magari a quest'ora forse poi trova anche per prendere un caffè sennò no.
Beh.
Si riprende alle 21, alla mezz'ora 21 e 15 21 e 17 va bene, grazie.
Prego, Segretario, grazie.
Però.
Buonasera, bassotti, Simona Bianchini, Francesca Bocchini, Riccardo.
Del soldato Adolfo Lucania, Federico Marchetti Agnese.
Tinagli Luca.
Longarone Fabio.
Barsotti, Silvia ci Larghetti, Federico.
Sargentini Michela Bertolacci, Di Pietro.
Lucchesi Marzia.
Cima Pietro.
Morelli, Nicola Coluccini, Alberto.
Dell'Innocenti Michela.
Grazie.
Punto 4 Mozione messa a bilancio della percentuale del costo di refezione scolastica finanziabile con le risorse comunali, relatrice la consigliera marcia, Lucchesi, prego, consigliera.
Grazie Presidente.
Allora Porto di nuovo in Consiglio, portiamo nel nuovo Consiglio una mozione che riguarda la mensa, perché la volta scorsa abbiamo parlato in generale è stato probabilmente frainteso, si parlava di dare soldi ai cittadini da parte dell'Amministrazione no, allora abbiamo fatto una mozione molto puntualizzata,
Allora, premesso che il servizio di refezione scolastica è essenziale per il diritto allo studio.
Attualmente finito da un po' il quadrimestre, quindi oltre metà dell'anno scolastico, non c'è chiarezza sui costi effettivi che le famiglie dovranno sostenere, per il semplice fatto che non c'è chiarezza sui fondi che metterà il Comune e con che criterio andrà ad aiutare le famiglie.
Siamo ancora in situazione di esercizio provvisorio, quindi non abbiamo idea di quello che sarà inserito nel bilancio previsionale, almeno noi dell'opposizione.
E ora i punti che.
Riporto che vado a a dire.
Sono tutte supportati dalla legislazione.
Allora, quindi sappiamo che, nel caso di Comune che è in un piano di riequilibrio come il nostro, ci deve essere una copertura del 36% per i servizi a domanda individuale, perché probabilmente il nodo è proprio qui.
I servizio mensa è un servizio a domanda individuale e come tale è regolamentato da DL che hanno diverse,
Diverse date e quindi non è che ci possiamo inventare cosa accadrà.
Dovrebbe esserci, nel nostro caso, il rispetto del 36%, altrimenti non si sarebbe potuto dar vita al al servizio.
Perché è dovuto.
Infatti, se la legge dice che è necessario e sufficiente.
Ora, per quanto riguarda la refezione scolastica che, ripeto e ribadisco, è a domanda individuale, l'ente locale non ha l'obbligo di istituirlo, però, nel momento in cui lo fa e da noi è accaduto, questo per legge deve individuare quanto costa il servizio stabilire la misura percentuale di questo costo finanziabili con le risorse comunali e di conseguenza quindi quella che resta ai alle famiglie no da pagare.
Quindi, determinare, seguendo queste regole le tariffe.
Per questo noi vogliamo impegnare il Sindaco e tutta la Giunta a fare quanto richiesto, cioè a individuare il costo complessivo del servizio e a stabilire la misura percentuale di questo costo da mettere nel bilancio, quindi nel prossimo bilancio ci deve essere scritto.
Quanto l'Amministrazione comunale intende mettere su questo servizio mensa l'unica cosa in cui l'Amministrazione, una volta che si è fatta carico di questo servizi a domanda individuale, è libera e nell'appunto nel decidere quale è la parte che dovrà che può finanziare oltre dal 36% in su, naturalmente perché ripeto il 36 ci doveva essere altrimenti qui abbiamo un altro problema,
Grazie, consigliere, Lucchesi, Sindaco.
Grazie Presidente.
Grazie Presidente, allora.
Diverse volte abbiamo parlato di questa cosa del del servizio della mensa e, come avete potuto vedere dal dalla, dal mandato che io ho e anche dalla sin dalla campagna elettorale, abbiamo sempre rimarcato il fatto che per noi i servizi scolastici sono una priorità.
E lo dimostrano nel piccolo quello che abbiamo potuto fare dal novembre 2021 ad ora lo dimostra il fatto che comunque, anche se purtroppo è veramente poco, ma un pulmino con l'autista è a disposizione e a disposizione anche quest'anno per le uscite didattiche, ma è sicuramente vero che il nostro impegno va oltre perché lo abbiamo detto perché ci abbiamo messo la faccia,
E perché ci abbiamo sempre creduto, perché per noi il diritto allo studio è un diritto sacrosanto e quindi, per quanto per come il bilancio ci permette questa cosa, è chiaro che non è che noi aspettiamo la mozione di qualcuno, ma nelle previsioni, nelle bozze di previsioni 2023, chiaramente c'è la cifra che voi ci state chiedendo e che sia per quanto riguarda il servizio mensa che per quanto riguarda il trasporto scolastico, al di là della mozione chiaramente ci mancherebbe.
Faccio presente che da da tempo, da diversi mesi si sta lavorando alla possibile proposta di bozza di contratto e quindi di gara si sta mettendo, si stanno mettendo insieme i numeri perché, come ho già detto più volte, non è facile ripartire dopo che il servizio è stato interrotto. Quindi ci si deve basare su un qualcosa che esiste prima del 2019 e ci si deve basare su quelle che sono le ultime iscrizioni a scuola. Questo per farvi capire che si parla di cifre importanti, perché gli utenti sono 1.810 e il numero dei pasti sono 165.156, quindi sono dati importanti dati che pesano sul bilancio comunale, ma ci abbiamo sempre creduto, lo sappiamo, e quindi già da tempo ci stiamo lavorando, tant'è che.
Utilizziamo anche una consulenza esterna per poter avere la possibilità di avere un bando come si deve.
Quindi questa è la situazione, nonostante tutto, per questo anno scolastico abbiamo comunque cercato di migliorare la situazione, ma sappiamo bene che non è l'ottimo.
E però devo dire che da 400 iscritti che erano l'anno ancora precedente siamo quasi 700, quindi, insomma, vuol dire che alla fine comunque un servizio che c'è, ma è di base c'è, ma non è per tutti c'è, ma non è quello che vogliamo e lo sappiamo benissimo.
Però io volevo fare un riferimento, perché sono stato anche Consigliere di opposizione e ricordo molto bene un Consiglio comunale del 1 ottobre 2020, un Consiglio comunale che non dimenticherò mai dove fu presentata una mozione di iniziativa popolare.
Proprio su queste questioni della mensa del trasporto di della scuola, di cui ESA, che fu respinta dall'allora maggioranza.
E ricordo anche bene ed invito andarla a rivedere, siccome qua appunto i Consiglieri ci chiedono il che che è sufficiente la copertura del 36%, il 36%, è una domanda servizio individuale del 36%, va benissimo, sì, sì, certo, ricordo benissimo però un consigliere comunale dell'allora maggioranza,
Che osservò che quelli di prima avevano fatto un contratto delle mense che costava 1200000 euro, quando il Comune fatturava la metà, tra l'altro vi invito a rivederlo, perché è un'ora punto 16.09 di quel Consiglio comunale, dove è stato parlato anche di incapacità chiaramente un'incapacità non certo riferibile alla parte pubblica che dà un obiettivo ma un'incapacità riferibile al dirigente perché il dirigente non aveva valutato la congruità e il controllo del contratto.
Non credo che spetti alla politica controllare il contratto, però anch'io.
Voglio ricordare a chi è qui presente che si tratta di un servizio scolastico, non si tratta di una mensa qualunque, non è un ristorante qualunque.
Dove le famiglie meno abbienti devono essere aiutate, e così credo che succeda in tutti i Comuni italiani.
Governati dalla sinistra o dalla destra, e dove la copertura dei costi può anche essere del 50 60%, perché è un servizio, così, perché è un servizio sensibile particolare.
Però è anche vero che la nostra situazione ora è particolare perché non ci dimentichiamo che qualcuno si è impegnata a togliere il servizi, noi ci si sta impegnando a rimetterli, nonostante le difficoltà non è che possiamo far finta di nulla la difficoltà del Comune la conosciamo tutti e lo sappiamo qual è lo sappiamo benissimo ma nonostante tutto ci si impegna e vedrete quello che sarà risultato e ne parleremo anche nelle dovute sedi e nelle dovute Commissioni.
Resta chiara la volontà.
Quindi si tratterà di una gara con una importante con partecipazione al servizio da parte delle famiglie, chiaramente.
Però è sicuramente un passo in avanti molto significativo, dove chi non può non paga, chi ha poco paga, meno chi ha di più paga di più.
Mi sembra un concetto di fiscalità generale, giusto, un concetto di equità giusto.
Dove sicuramente l'Amministrazione comunale farà la sua parte, perché si crede nella scuola come un diritto allo studio di tutti i bimbi, bimbi e ragazzi e ragazze.
E se purtroppo non possiamo fare a meno di avere differenze sociali importanti, vissute nelle nostre famiglie, nella nostra società, la scuola pubblica deve essere accessibile a tutti e deve ridurre il più possibile le differenze, i bimbi a scuola devono essere tutti uguali.
E dico che sicuramente sì, è vero.
Posso ammettere che questo sia un concetto di sinistra e questa è un'Amministrazione di centrosinistra che sa vedere quali sono i bisogni e sa rispondere ai bisogni e nonostante la difficoltà si impegnerà, però chiedo a chi è seduto su questo banco.
Di essere conseguente decidetevi o non andava bene il ragionamento fatto nel 2020 o non va bene il ragionamento che fate ora, grazie.
Grazie Sindaco.
Consigliere Bertolacci, prego.
Grazie Presidente, ma io rischio di ripetermi tutte le volte che si parla di mezzi.
Però un'altra piccola cosa raggiungono altre finanziario, condivido quello che ha detto la Sindaca, totalmente cioè a nessuno, io lo so che il Sindaco, questa maggioranza si impegna.
So benissimo, come tutte le maggioranze,
Si impegna di qualsiasi colore quando si tratta di scuole, quando si tratta di asili nido, io non penso che ci siano dei comuni di centrodestra o di centrosinistra che ce l'hanno con le scuole, con l'asilo nido e contro i bambini, voglio sperare che non sia così.
Delle due l'1, però fatti e non parole, questo è quello che io dico sempre concretezza degli atti, allora intanto desidererei sapere se quella mozione, la domanda che si doveva svolgere, il Ministero, cioè se, anche se la gara non era stata prevista una compartecipazione del Comune il Comune può partecipare sì,
Ad oggi è sì, se c'è stata un'interrogazione al Ministero, come si era detto due mesi fa, se c'è una risposta sì o no Segretario, o chi per esso è il luogo giusto, adatto per dircelo.
Facciamo due conti spiccioli, no, perché è così, intanto mi piacerebbe sapere che tipo di modalità in cui si fa la gara, se ripristiniamo quella del 2009 2008, vi dico già da ora che non ha sarà sostenibile.
È impensabile che paga il Comune e che poi il Comune siano genitori che pagano al Comune.
Quando mi sono insediato 1000002 occupava, 800.000 euro erano quelli che li metteva il Comune di Tirano.
Non è sostenibile.
Non è sostenibile con le finanze attuali.
È sostenibile da cui è forte, ma.
È una scelta obbligata, la concessione?
Dico anche che la concessione non è mica male, come cioè non è che la gara in concessione, il cibo lo rende inidoneo solo perché in concessione dipende da chi vince la gara, mi risulta che questa azienda faccio.
Considerato anche i pasti che stanno aumentando, un buon servizio quindi non è che lo sporco concessione servizio è male, assolutamente no, ma la gara in concessione permette di mettere delle risorse certe e lo dico al delegato al di là io fossi al bilancio direi no,
Io voglio far così, quando ci possono mettere nelle il giudice 36%, beh, forse ammette di più, mettiamoci, non ci si possa ammettere che le metteremo il prossimo anno, la volontà deve essere quindi io mi aspetto di vedere nella nel bilancio di previsione, perché quello che impegna non è il tipo di gara se c'è scritto non è iscritto è il bilancio di previsione,
Nel bilancio di previsione che ci rimette la casella ci si mette 100.000 euro, lo puoi dare in una data in concessione ad una gara fatta in un'altra maniera o in appalto non è quello, non è il tipo di gara che impedisce al Comune di dare soldi, diciamo ai contribuenti no è sia nel bilancio previsionale,
Sono due conti spiccioli, no 700 pasti.
Questa gara cubano Antonio i 400.000 euro, se non vado errato.
Supponiamo sedime 500 600 di stima.
Ed è semplice,
36 per cinque fa, 180 180.000 euro ce li devono mettere i genitori, le famiglie da 180 euro a 500 ce li mette il Comune, io mi aspetto di vedere nelle mense, nella voce di bilancio, almeno 200.000 euro, se no è fuffa.
Sennò non la si vuol fare una cosa, ma non si fa, allora non si dice che si fa.
Io lo so che la Sindaca queste cose ci crede, lo so benissimo e come ci crede l'Assessore, come ci crede io, come ci crede tutti consiglieri, di quel però non bisogna mistificare i numeri.
Sono molto contento che si parte in anticipo perché questo secondo me è importante anche per i trasporti, però Nomis, cioè ci voglia quelle cifre lì consiliare ci sono perché ci venite a dire che ci mettete 30 40.000 euro su un calcio di Mosca.
E sono scelte politiche di sinistra da Forza del soldato.
Il PD, ore di sinistra, vero.
No di sinistra falso com'era prima ora è di sinistra vero, sia di sinistra vero, ora ora di sinistra, vero, ora si può dire che qui dentro siamo rappresentati non dal centrosinistra, dal sinistra, centro Asia oso dire togliamoci il centro e mettiamoci sinistra che non è un'offesa è una bella cosa.
È una bella cosa, ma fate delle cose.
All'assessore, ai lavori pubblici asfaltate, meno strade e fate le mense e trasporti puliti, nemmeno Boschi, e si è così la politica è fatta di scelte voglio tutte, non faccio nulla in un anno e mezzo sulle scuole, la volontà c'è, la sostanza, no, no, perché perché non si può?
Non si può farlo.
Perché poi c'è questa dicotomia tra il dirigente alle finanze, è quello che si dice qui, il dirigente delle Finanze dice una cosa e poi se ne dice un'altra, a chi dobbiamo credere?
Io credo, il dirigente delle Finanze.
Che è quello che deve firmare.
Quando dice che non si può far così?
Quindi mi piacerebbe sapere.
A nostro che stasera non è la sede giusta se si intende impegnare quisquiglie.
In sostanza.
Siamo sempre lì e non si riuscirà, direi.
Son promessi cucinare, vorrei, ma non posso l'umano, è matura che arrivo la volontà, c'è, provvederemo al futuro ora bilancio previsionale quando si approverà altro approverà ci deve essere la voce specifica.
Questi sono i soldi per i mesi, questi sono i trasporti, poi uno mi dice più di così non si poteva fare bene,
Però non dirlo, vogliamo migliorare, vogliamo far qui, vogliamo farlo no, se non ci sono i soldi, non si migliora nulla, si contiene quello di quest'anno che secondo me io lo dico con onestà è un buon risultato quello fatto sulle mense, anche se devono pagare tutti i cittadini perché i ragazzi mangiano.
È un buon servizio, è di qualità, così mi dicono, quindi siamo tutti contenti, io per primo,
Però non è la modalità che la Sindaca dice, non è la modalità che voi non che voi volete neanch'io la voglio così, quindi fate delle scelte di bilancio e stretto la coperta è corta.
Se si potesse sapere, anche se si potesse sapere anche quanto c'è un'idea di investimento, sarebbe una buona cosa, questo lo sapremo più avanti grazie.
Eh beh, consigliere apertura Cini ha chiesto la parola consigliere del soldato prego Consigliere.
Molto spesso tutto si risponde alla domanda che c'è qui nel bilancio di previsione ci saranno delle somme significative per i trasporti e per le mense scolastiche, perché questa è la scelta dell'Amministrazione, quindi la risposta è chiara. I numeri li vedrete l'intenzione dell'Amministrazione di fare di ripristinare un servizio all'appalto e quindi di appaltare il servizio mensa e quindi di chiudere l'esperienza col servizio in in concessione i numeri li vedrete prossimamente, insomma, il bilancio e politicamente pronto, cioè c'è la fase tecnica, il parere dei Revisori e quant'altro, dopodiché verrà depositato e comincerà il dibattito della sessione di bilancio e io volevo riprendere un po' le cose che ha detto.
La Sindaca con grande precisione e nettezza e anche con un certo pudore io le voglio dire più più alcune più esplicite, perché siano chiare, nel senso che l'ha accusata di incapacità dal si dal signore e dopo, dirò che questo signore che sedeva sui banchi e era, lei va bene accusata di non gestire i contratti e.
Cose incredibili, cioè voglio dire in cui si ignorano fondamenti dell'Amministrazione comunale la distinzione, ma questo è stato cara una caratteristica costante del del famoso famigerato biennio cui si ignorava la distinzione fra i compiti di indirizzo politico che spetta agli organi politici e compiti di gestione che spettano ai dirigenti. Con accuse forsennate.
Ricordo sul versamento dei contributi delle farmacie.
E su tutti i giorni ce n'era una insomma, ecco scoprivano cosa che non andavano, che ci sta insomma l'Amministrazione è fatta di milioni di carte e sicuramente gli errori ci sono sempre stati e venivano attribuiti sistematicamente alla alla politica. Ma al di là di questo si si diceva che in questo caso l'attuale sindaca, con tutta la l'Amministrazione dell'epoca.
Con non avevano fatto una cosa assurda che aveva portato il Comune nel fallimento, eccetera, eccetera, perché faceva facevano spendere tot al Comune per la mensa è fatturavano una cifra inferiore, a parte il termine fatturare. Insomma, voglio dire che che diverrà una cultura e dei servizi pubblici incommentabile.
Eh, ma che ma lo sappiamo che come, come è stato detto che in tutti i Comuni, o quasi cioè a ci sono alcuni servizi che hanno un contenuto sociale, in cui ciò che si chiede a chi a chi fa la domanda individuale di quel servizio non è mai il 100% del costo del servizio ed è finanziato e resto finanziato dalla fiscalità generale e il meccanismo del funzionamento de de dei comuni e il meccanismo dei fossi e sono d'accordo col consigliere Bertola CD però questo signore che che diceva sciagurati, eccetera, eccetera. Avete fatto fallire il Comune perché facevate questa cosa che sedeva sui banchi dell'attuale Segretario della Lega comunale di Massarosa e io mi meraviglio che i Consiglieri della Lega abbiano potuto firmare la mozione, firmata anche più legittimamente dal consigliere Bertola Cini e dalla consigliera Lucchesi, che smentisce in maniera plateale questa tesi che è veramente incredibile, veramente incredibile, è veramente incredibile, incredibile io me lo ricordo quel Consiglio che fu un Consiglio di insulti da parte di questo signore e da parte di altri, perché sarà portato al fallimento ora la la copertura,
Prima ha dato alcuni numeri, consigliere, Pellacini, io non ricordo con esattezza, ricordo la percentuale di copertura del servizio mensa era intorno al 55%, era qui si chiede se qui si chiede addirittura il 36%, si vi si dice, si dice che si potrebbe arrivare al 36% e quest'altro, signore che è il capo dei due rappresentanti della Lega, voglio dire diceva Consiglio qua sciagurati perché non garantivate il 100%.
Andatevi a rivedere la registrazione, andate ora, voglio dire sciagurati, può essere un termine sintetico, ma fu estremamente pesante, fu estremamente estremamente pesante, allora decidetevi, decidiamoci no, decidetevi, decidiamoci qui il servizio mensa sotto l'amministrazione Gori Ramacciotti, Frati prima da Pratola lì di Mugabe ha sempre funzionato in una certa maniera fino al 2019 in maniera,
Soddisfacente doveva essere ridimensionato, perché costi a un certo punto erano diventati insostenibili. La seconda Amministrazione, Mukai, aveva cominciato a ridimensionarlo e stava andando in quella direzione lì che sta cercando di sfondarlo delle spese superflue e di mantenere l'essenziale, che è la garanzia che la garanzia del diritto allo studio e della garanzia del fatto che alla scuola si accede da condizioni di parità indipendentemente dalle condizioni economiche, come ha detto perfettamente,
La Sindaca di prima poi, a un certo punto dal 2019 al 2021, questo.
Servizio è stato.
È finito per come era sempre esistito, perché si è detto che si è detto, da parte di persone che siedono tuttora in Consiglio, che in Consiglio comunale che era insostenibile che la speranza del Comune di Massarosa era di dare dei servizi sostenibili, non di spendere soldi che non c'era. Lo ripeto le parole testuali di chi sedeva in consiglio comunale affermazioni molto generiche nella loro genericità, anche condivisibili, peccato non suffragate dagli atti e quant'altro. Però si era detto questo ora, tornato all'opposizione il centrodestra. Voglio dire si dice addirittura che si potrebbe garantire il servizio con una copertura del 36%, perché quello è il minimo di legge, ci vuole, però però è quello che è stato detto nella mozione di questa sera. Allora voglio dire qui tutte le volte si discute di questo argomento e quant'altro è volontà dell'Amministrazione, l'ha detto la Sindaca, quindi non c'è bisogno di ripeterlo e di ripristinare i servizi se non è ancora avvenuto e.
E voglio dire non ne siamo felici e non è avvenuto anche per per motivi oggettivi, certamente che un Comune che è ingolfato di fondi e di vincoli sconta delle difficoltà, noi questi su fondi e questi vincoli stiamo cominciando a toglierli sono stati messi nel famoso biennio, mi preme o nel famigerato biennio. Mi permetto, mi permetto di dirlo, stiamo come stiamo come e questo ci dà lo spazio e le risorse per ripristinare i servizi e si parte dalla scuola, consigliere Bertola cinese e si parte dalla scuola, perché questa è la scelta politica certamente e la rivendichiamo e si parte e e si parte dalla scuola, però ripeto cioè voglio dire è veramente incredibile. Io credo la cosa che mi aspetto perché poi, insomma, voglio dire non non ci interessa il teatrino del Consiglio comunale e quant'altro la cosa che mi aspetto che di fronte all'impegno che abbiamo preso stasera, la mozione venga ritirata e poi se ne riparli e in termini di bilancio, se si voterà per l'ennesima volta, ci sarà il teatrino del Consiglio comunale. Il teatrino su Facebook, eccetera, eccetera. Amen. L'importante per noi è di ripristinare i, se i risultati di ripristinare i servizi e di smascherare anche un po' insomma, voglio dire vero che mi insegnava.
Uno dei miei maestri in politica che la politica è un divenire ci pone di fronte sempre a questioni nuove e possono cambiare anche l'opinione degli atteggiamenti, le battaglie e fa parte della politica, insomma con un limite, signori della Lega, con un limite, con un limite e con un limite,
Filiere Consiglieri, solo che la consigliera Lucchesi.
Dopo.
Bah.
Consigliera Lucchesi senza microfono, Consigliere Bertolacci.
Sì, no.
Ecco, consigliera Lucchesi, allora intanto io vorrei precisare una cosa che tutto quello che è riportato nella mozione non lo dicono i consiglieri di opposizione, ma lo dice la legge.
Io, onestamente, non avevo riportato tutto per non rendere troppo pesante la la mozione, ma mi sembra necessario a questo punto doverlo dire, quindi non sono io che mi invento il 36% dopo lo allegherò tutte le voci di legge è quanto ribadito dalla Corte dei conti Sezione regionale di controllo per il Piemonte nella delibera 156 2021,
E quindi non lo sto dicendo io, poi, il fatto che è il servizio di refezione scolastica è un servizio pubblico locale a domanda individuale, secondo quanto stabilisce al punto numero 10 il decreto del Ministro dell'Interno trentun dicembre 83,
Poi andiamo avanti qui, si dice che.
Il servizio pubblico a domanda individuale sta a significare che l'ente locale non ha l'obbligo di istituirlo, organizzarlo se però decide di farlo è tenuto per legge.
Nel rispetto del principio di pareggio di bilancio e c'è scritto quello che io riporto nella mozione, quindi il fatto che voi abbiate organizzato il servizio mensa è la legge che vi obbliga a mettere in bilancio e non voi che lo fate prescelta è la legge, noi vi chiediamo infatti nella mozione di rispettare quanto previsto l'allegherò alla mozione tutte le voci de de dei richiami, poi invece, per quel che riguarda le risposte che sono state date dal Sindaco e dal consigliere del soldato, io vorrei dire che io nel 2020 non c'ero,
Noi non c'eravamo, noi c'eravamo a chi state dicendo di cosa state parlando, io non ero Consigliere, sono alla prima consiliatura e mi preoccupa molto, non voglio essere interrotta a parte che così le LEA allo.
Allora, io sto dicendo che tanto replica perché così io sto dicendo io sto dicendo che quando la Sindaca dice di far pace con noi stessi e di decidere, io ho deciso bene perché io ero in piazza a chiedere servizi, ora sono qui in questo banco a chiedere servizi,
Quindi io ben deciso cosa voglio e il fatto che io sia di destra non vuol dire che i servizi mettete voi, perché siete di Sinistra, necess destra, non vado a vedere gli altri Comuni governati dal Centrodestra se i servizi ci sono certo che ci sono e io gli chiedo perché ci credo e nel 2020 qui non c'ero e mi preoccupa molto il fatto continuamente in questa assise di sentir dire eh però a noi ci avete detto così è però noi e allora mi chiedo, ma qui, come state governando state con Bernando, con la CRI Tudini addosso di dire a noi avete fatto e quindi ora state zitti perché noi facciamo altrimenti, comunque qui ci sono firme, firme quattro firme, tre su quattro sono alla loro prima consiliatura.
Allora bene.
Mi era sfuggito che lei aveva era, era intervenuta come relatrice, quindi è come se avesse fatto la replica due interventi, quindi.
No, no, no, no, sì, allora ci sono, se si gli interventi c'era il Consigliere Coluccini e consigliere Gilardelli.
Prima che fosse uscito l'aveva, lui, prego, Consigliere Colucci.
Allora?
A me il i servizi scolastici sono sempre stati a cuore, ma appassiona poco questo dibattito fino a oggi, perché ancora impregnato.
Da da una visione, diciamo propagandistica, penso da entrambe le parti rispetto alla realtà, perché se il bilancio lo consentirà, penso che chiunque ci metta quanto necessità.
Mettere per poter riattivare le fasce ISEE e tutto quello che serve. Se il bilancio non lo consentirà, questo sarà di fatto impossibile, quindi il vero punto è che stasera non abbiamo una una base di bilancio. Siamo in esercizio provvisorio, non se ne sa nulla, se è l'unico, dato che so che abbiamo dal settore finanziario è quello che si sono dimessi, i revisori dei conti. Chissà perché che cosa che avranno da fare da fa da fare di meglio no, allora la verità, la verità, qual è.
La verità qual è è quella?
Che c'era un contratto, un proroga della proroga che costava 1000000 e mezzo con i tagli che aveva cominciato a fare la Giunta Mungai e e che la prima cosa che fece l'Amministrazione Coluccini senza impattare niente a carico dei cittadini riuscì a ridurla a 1000002 e si stava parlando del vecchio appalto.
Pur quindi, in poco tempo ben più di quanto ci aveva mai messo mano Indie in negli ultimi anni, in anni e anni l'Amministrazione Mungai. Perché vorrei ricordare che a ottobre, cioè quando cominceranno nuovo servizio mensa, sarà due anni che c'è in carica questa Amministrazione, come è stata due anni in carica l'Amministrazione Coluccini. No, e al di là delle parole e di fatto e di fatti e non ce ne sono, continuate pure a dire che voi tenete la scuola. L'Amministrazione Coluccini non ci teneva, ma non è la verità, perché in poco tempo, una volta appreso della drammaticità della situazione del dissesto e tutto quello che comporta, ma non il dichiarare il dissesto, averlo trovato aver pagato 1000000 e mezzo che non ci potevamo permettere un ridotto a 1000002, non bastava, abbiamo pochissimo tempo senza consulenze esterne, perché la precedente Amministrazione Mongai, già per far vecchio contratto, aveva pagato 60.000 euro di consulenza con cui si possono fare tante cose, no, Amministrazione Coluccini quei soldi non ce l'aveva fatto tutto in casa e ha ripristinato nel giro di pochi o di pochi mesi, un servizio,
Un servizio mensa per per chi va a scuola, come era possibile, non come voleva poi il fatto che siano appalto concessione. Qui stasera abbiamo avuto la conferma che l'Amministrazione vuole per forza l'appalto. Io non vedo cosa cambia se c'è un adeguato finanziamento da parte del Comune di Massarosa che va a restituire le agevolazioni le sulla sulla base ISE e se riesce a portare a casa un contratto dignitoso, perché non è che lo facciamo con l'abbia mai fatto col personale del Comune, quindi può esserci una del Monte, una Sodexho una baby o chi sarà che lo fa in appalto concessione sono le solite persone, quindi non c'è nessuna differenza all'atto pratico che va a impattare con i cittadini, come invece è stato detto da questa amministrazione fino all'altra volta che non si potevano mettere le agevolazioni perché il servizio era in concessione e di e stavate di dicendo o una bugia, una scemenza, comunque una comunque sia una cosa non vera no, poi badate passino, passino a discorsi, ma di risultati concreti. Non ne portate perché anche l'andare a dire che.
È difficile far ripartire i servizi. Beh, io ci sono riuscito in pochi mesi a far ripartire il servizio, poi andava migliorato. Invece che cosa è successo, che che invece cosa è successo che col Commissario è riuscito ad andare avanti, poi quando è arrivata la Giunta Barsotti, addirittura al servizio mensa si è inceppato, c'è stato un nuovo stop per diversi per diversi mesi, questo è un vostro risultato che un servizio che ormai siriana, con l'Amministrazione Coluccini e con il Commissario, che era il servizio mensa con la Giunta Barsotti, era risparmiato e l'avete ripristinato con con un bel po' di ritardo come se qui si dice è un buon servizio se ha un buon servizio a parità di prezzo circa.
Dopo aver tolto tutto il biologico il chilometro zero e tolto l'acqua in bottiglia che un costo ce l'ha mantenendo il solito prezzo, se ha un servizio meglio di oggi, quello di di quando lo dava Coluccini, beh, è tutto dire perché l'Amministrazione Coluccini dava un servizio dove c'era molto più biologico di quanto ce n'era prima con l'Amministrazione Mongai e di quanto prevede il limite di legge della Regione. Oggi voi l'avete fatto ripartire senza senza biologico, senza chilometro zero, senza la fornitura dell'acqua, in molte, in molte scuole, ma siamo tornati all'acqua, in caraffa, al solito prezzo per per chi deve chi deve pagare il servizio mensa, al solito prezzo si dà meno al solito prezzo. Però a voi ci tenete alla scuola. Questi per ora sono i vostri risultati. Teniamo anche conto che il costo che il costo vero sono aumentate le materie prime, eccetera, eccetera. Si è anche vero che impattava ai miei tempi quasi un euro o forse qualcosa di più il vettovagliamento compostabile usa e getta imposto dal Covid per un euro impattava per un euro impattava che oggi non c'è più. Siamo tornati ah, ah, ah ah, usare la ceramica e le forchette, i materiale metallico, ma non è stato tolto. Questi sono i risultati dell'Amministrazione Barsotti, né il mio contratto purtroppo, era gravato da quasi un euro da questa voce di spesa, che oggi è sparita quindi di risultati concreti. Dopo quasi due anni che ci siete al di là che che continuate a dichiarare che tenete la scuola e purtroppo non ce ne sono per quello che riguarda la differenza da concessione appalto decide il Comune cosa che cosa si dà il Comune? Quest'anno ha deciso di rinnovare un contratto senza biologico. È così fa la Sodexo quest'anno se ne avevate chiesto alla baby.
In appalto o alla Delmonte se ci fosse stata sempre del Monte, l'avrebbe tolto come se invece richiedevate di potenziarlo e lo potenziava. Quindi i vostri risultati per ora sono l'opposto delle rivendicazioni tarocche. Mi permetto di dire che fate perché i dati oggettivi sono che il servizio è di minor qualità. Se si considera la qualità, è un Plas avere il chilometro zero o il biologico che per volontà dell'Amministrazione quest'anno è stato è stato è stato tolto, ma del resto qual era la proposta della mozione a voce dei cittadini?
Che che venne presentata qua come veniva finanziato, io me lo ricordo, questo non è stato detto dalla sindaca si diceva co da recupero dell'evasione, che in realtà con il dissesto è andato in gestione dell'OSL, era il primo anno, non lo gestivamo noi, quindi era zero, quindi sì, sì, la quella mozione lì prevedeva di finanziare con zero, con una voce non nostra, visto che.
Il Consigliere delegato a volte fa dice vuole dividere bene i compiti fra tecnici e parte politica. Qui si voleva usare dei soldi non nostri. Questa era la proposta di questi fantomatici cittadini che avevano firmato quella mozione, una voce che non era di competenza dell'Amministrazione in carica sulle multe, e abbiamo visto anche l'anno passato e di di mettere 1000000 di volte. Voi ne avete messe anche nel bilancio dell'anno scorso, se 80, ma mi risulta che che di accertato siete a 200.000, quindi con le multe che non ci sono poi se, se bisogna TAC fa andare a fare le multe a cittadini anziché agli assessori agli assessori che parcheggiano qua davanti no a cittadini, ecco se cioè se se, se si paga così il, se deve essere pagato così il servizio mensa, per me non va bene e addirittura con gli oneri di urbanizzazione, altra voce con le foto-trappole e ora le foto-trappole ce l'avete la Provincia, ma in un precedente Consiglio ve ne dava. Ecco da lì potete tirare fuori i soldi, vediamo se vi bastano se era queste le voci. Oltre agli oneri di urbanizzazione, che possono sì essere messi a spesa corrente, ma non in maniera libera, non in maniera libera per le manutenzioni, come ha sempre detto l'assessore ai lavori pubblici. Adesso invece, quando quando eravate all'opposizione con gli oneri di urbanizzazione, proponevano no di pagare che viceversa, se non si vuole infrangere la legge non era possibile. Quindi quella famosa mozione era era fuffa nel contenuto che veniva chiesto di di votare e non stava e non stava in piedi perché se no a quella mozione respinta dall'Amministrazione Coluccini la potevate aver fatta vostra voi il primo giorno che che siete arrivati e oggi non saremmo qui con questi problemi che era strumentale è fatta da chi cavalcava il, il legittimo malcontento della de della gente, se purtroppo la gente non si è accorta di chi aveva creato questo danno, che siete giustappunto voi sulla continuità del Mungai, ma che non le avete applicata in questo anno e mezzo perché era fuffa, com'è fuffa tutto quello che è stato detto stasera, sia della Sindaca che dal Consigliere delegato del soldato rispetto alla realtà oggettiva. Grazie.
Consigliere, Gilardelli e poi la consigliera Barzon.
Grazie, Presidente mah, la prendo un po' larga, anche perché i toni si sono si sono scaldati.
Qualche giorno fa ho visto un'intervista di recente del cavalier Berlusconi, dove racconta di come lui, nel 94, candidandosi affermato, la pericolosa vittoria dei comunisti in Italia.
Io ho 23 anni da che ho memoria sento dichiarazioni e interviste del Cavaliere che ricorda di questa fantomatica fantomatica impedimento dei dei comunisti di di prendere il possesso del Paese forse in questi vent'anni qualcuno qualcuno fa a furia di ripeterlo c'è anche creduto e mi ricorda molto la serie di interventi che ormai da più di due anni sentiamo da parte del Consigliere Coluccini nella sua versione di come lui teneva i servizi di come li avrebbe ripristinati ma poi di come i comunisti cattivi sono andati nella rossa Livorno e lo hanno mandato a casa.
Io mi auguro, anzi auguro con tutto il cuore al Consigliere Coluccini che, a furia di ripetere la sua versione forse forse qualcuno ci ci crederà anche però le dico che vent'anni sono lunghi e non tutti hanno la tenacia del Cavaliere riguardo all'intervento è lo stesso intervento di sempre. Si potrebbe rispondere in tutte le maniere. È già stato risposto tutto quello che si poteva dire sia in Consiglio comunale sia sulla stampa.
In campagna elettorale. L'unica cosa che mi preme sottolineare è che ho sentito dire che la mozione di iniziativa popolare è stata firmata da 300 fantomatici cittadini erano talmente fantomatici consiglieri che lei, da Sindaco, l'hanno mandato a casa. Questo ci tenevo a farglielo presente quando si usano le aggettivi.
Bene è bene avere il contatto con la realtà.
Ah.
Proseguendo invece su sulla mozione in questione negli interventi che mi hanno preceduto della Sindaca che l'ha spiegato molto bene.
Si fa una domanda abbastanza semplice e si fa una domanda a il Gruppo consiliare della Lega in Consiglio comunale, non alla consigliera Lucchesi, che ce lo ricordiamo tutti, che era sì presente insieme a noi, al Parco Nassiryia per lottare per riavere quei servizi posso capire l'imbarazzo, diciamo, di chi, lottando per riavere i servizi, poi siede nei banchi affianco chi ha quei servizi li ha tolti. Però, al di là di questo imbarazzo, nessuno la citata in ballo, nessuno l'ha tirata in ballo e nessuno le ha attribuito delle responsabilità che lei non ha.
La domanda che è stata fatta ai consiglieri della Lega è semplicissima, è stato citato un Consiglio comunale dove un Consigliere eletto diceva che l'amministrazione di centrosinistra, l'Amministrazione Mungai, aveva fatto delle scelte sciagurate perché metteva parte delle tasse dei cittadini per finanziare quello che era che erano i servizi scolastici e quindi era una scelta sciagurata perché,
1000000 e oltre di soldi pubblici venivano destinati per finanziare.
Il servizio pubblico oggi voi, con questa mozione, ci chiedete di mettere una parte della fiscalità generale per finanziare il servizio pubblico. È esattamente la stessa cosa che il consigliere della Lega dell'epoca riteneva sciagurata, quindi le cose sono due o avete siete andate avanti rispetto a quella che era la vostra posizione politica da quando eravate in maggioranza oppure, stando alla logica di quello che è l'azione politica e le proposte della Lega, voi ci state proponendo a vostra volta una di ripercorrere una scelta che considerate sciagurata per il Comune di Massarosa e badate bene che, quando quel consigliere comunale della Lega perché è vero che qui ci sono dei Consiglieri, la prima legge di legislatura però la continuità delle forze politiche, che è importante, bisogna assumersi o casomai rivalutare quelle che sono state le posizioni prese in passato,
Consigliere della Lega non ha fatto una sparata a caso quel giorno in Consiglio comunale, ma difendeva una precisa volontà politica che era quella del centrodestra al Governo di Massarosa,
E non è un consigliere che non sia più visto che non si sa più cosa ha fatto. Il vostro partito e il centrodestra è andato oltre no, non avete mai rinnegato con la posizione e quella stessa persona l'avete premiata facendolo segretario politico. La domanda è semplice, la dico semplicemente così. Non mi si possa accusare che qualcuno non mi capisce. Cerco di essere più chiaro possibile quanto è stato espresso voi lo rigettate o lo confermate, perché è vero che bisogna guardare avanti. È vero che c'è una nuova amministrazione, ma si parte da quella che è la posizione politica e questa posizione politica nei due anni passati ha rovinato e ha distrutto quelli che sono i servizi pubblici. Quindi siete in grado o non siete in grado di prendere una posizione riguardo quello che è un fatto documentato.
Questo è quanto la domanda è chiara, se risponderete, io io mi auguro di sì, perché c'è più chiara di così.
Se non risponderete, ne prenderemo atto.
E che la consigliera Barsotti si porrebbe un pochino più più piana, una bella voce, ecco, vorrei creare no.
Sì, grazie Presidente.
Sì, dicevo, aspettiamo un attimo se mi dispiace, intervento magari forata dove magari format beh, allora, se vuole rispondere un attimo un attimo va bene, ha fatto, così vuol dire un minuto.
So che siamo buoni un attimo, però l'intervento, dopo dopo il sermone del consigliere del soldato, sono come narcotizzato, per cui.
Preferisco no. Ah, va avallo quello che hanno detto i miei consiglieri di opposizione che, per quanto riguarda l'intervento, chiedo scusa che in merito a un dibattito, quindi gli do la parola al merito al consigliere Gilardelli. Di fatto il consigliere generale credo che sia andato in questo caso un pochino, come si suol dire, fuori tema. Ecco abbia fatto l'abbia presa un po' come ha affermato lui poco fa ha un po' troppo alla larga, diciamo, credo che l'abbia presa troppo troppo larga voglio ricordare che sono entrato all'interno di questa Assise io, a novembre del 2021, parlate di atti, fatti, azioni e situazioni che mi vedevano a quell'epoca un mero cittadino, come lo sono ancora oggi do atto, d'altro canto, del Comune di Massarosa, niente di più e niente di meno.
Basta saper leggere. Questa è una mozione e in fondo a quattro firme ben precise all'interno di quei quattro nominativi. Lì parlo per me c'è il mio nome Morelli Nicola. Ciò significa che la volontà che esprime questa mozione e la volontà di Morelli Nicola credo che non ci sia nient'altro da aggiungere. Per quanto mi riguarda, io qua cerco di guardare in avanti e non di guardare al passato, perché quello che a me interessa è il bene del Comune di Massarosa. Da oggi.
In avanti verso il futuro, credo anche che figure come la mia e figure, come il collega Pietro Shima, possano tangibilmente rappresentare il futuro per un Comune come quello di Massarosa, perché siamo persone giovani ora non non non 23enni, ma persone giovani capaci preparate, pertanto ci sono figure quando esce sulla scena da oltre trent'anni.
È un po' come i ciclisti, a un certo punto io credo che sia giusto anche a prendere la bicicletta al chiodo.
Detto e.
Detto questo.
Ne do fuori fuori dai microfoni non sbagliare Morelli, lei continui fa fede il microfono qui quello che volevo esprimere e credo che sia passato chiaramente grazie grazie grazie, se si.
Ah, no, è una battuta.
No, e allora?
Ora.
Dico visto che ironizzava, se si se si parla di se si parla di età, allora io lascio, lascio l'assise e vado via.
Dicevo consigliere Mazzotti, prego, prego, prego, prego, prego, prego sì, Presidente, allora sinceramente speravo di non tornare a parlare di mensa, di nuovo però due cose al consigliere per Coluccini, ma sono giusto due precisazioni ci tengo in modo particolare è vero che lei ha, diciamo tempestivamente, ripristinato un servizio sei mesi, comunque è vero che dopo lo scorso come no settembre la fine di gennaio, sei mesi,
No, si partì, va be'comunque, detto questo, son 5 o avanti tempestivamente, no, un sono che tre perché la mensa è ripartita a febbraio, comunque va bene lo stesso volevo soltanto dire che la difficoltà, poi, è stato l'arrivo del Covid,
E le ditte che sono fallite perché la Delmonte, il servizio eccelso, ma è fallita con noi nel senso, come che dico le cose, le so le cose, le so che è andata di rimessa la vita del Monte per i numeri e per tutto quello che c'è stato, tanto che non si è ripresentata. È stato difficilissimo fare in modo che la Sodexo riprendesse il servizio, perché se non arrivava, se non arrivava una lettera dal Ministero che obbligava a una scelta aut-aut, non si faceva neanche quest'anno, perché non c'era nessuno che si prendeva in carico una cosa del genere e per quanto riguarda le cifre che noi avremmo tolto il biologico, ma bisogna fare anche il conto col fatto che i prezzi sono aumentati. Lei la spesa la fa mai, perché i costi si sono raddoppiati nell'ultimo anno.
Eh, sì, parlo forte anch'io, ma io sempre anche senza microfono e quindi voglio dire bisogna anche tenere conto di tante cose, ci sono stati tanti aspetti, tanti fattori, mi permetta non soltanto il ripristino del servizio in cinque mesi, perché poi si fanno i conti anche con altre cose.
Sargentini, non ho altri iscritti a parlare grazie Presidente, anche questa sera la Fiera del paradosso è fatta e parto dal primo, il primo è che qua ci sono dei Consiglieri un po' boh, non lo so, forse è un po' permalosi.
Che ci tengono, prendo atto a prendere le distanze dalle proprie forze politiche. Evidentemente ora non è che ci si può sconvolgere, perché viene detto perché viene detto che la è il centrodestra, perché poi a noi ci chiedete la concretezza, ve la faccio un attimo, un riassunto, una sintesi molto concreta di quello che è stato fatto dall'Amministrazione 103 di centrodestra in sei mesi è stato fatto un dissesto di lì a poco tagliati i servizi e questa è la concretezza okay. Questa è la concretezza di quello che è stato fatto. Se poi.
Noi ci permettiamo di chiedervi conto del fatto che oggi, invece, ha presentato una mozione che va esattamente nel verso opposto. Ci si offende, ma qui non ci stiamo a titolo personale, non ci siamo perché io sono la Michela Sargentini, perché quell'altra? Nicola Morelli? Ci siamo quell'altro, nel senso una un altro e un altro okay, scusa scusa scusa un altro o ma anche Pippo, Pluto e Paperino, non va, beh, andiamo di nomi di fantasia, così è meglio. Ci siamo perché rappresentiamo dei cittadini, in virtù del fatto che siamo stati votati alcuni liste civiche, alcuni in partiti o forse o comunque dentro forze politiche che si sono presentate alla cittadinanza facendo alcune scelte negli anni la cittadinanza non ha votato.
Pensando che poi si andava questo quello e non lo dico in senso dispregiativo e che quella persona è brava e quell'altra CAT è cattiva. Ha votato anche delle linee politiche che negli anni sono state espresse in quei due anni. Come ricordava la sindaca e io me lo ricordo molto bene, la linea che è emersa dall'all'epoca maggioranza è una linea che va, pur cioè che vi piaccia o no, nella direzione esattamente opposta a quella che è presentate questa sera. Io me lo ricordo bene perché quel Consiglio comunale in cui il Consiglio comunale si trattava appunto la mozione di iniziativa popolare, che per la prima volta era stata portata da circa 300 cittadini in un Consiglio comunale e che veniva nel contesto di una serie di proteste che ha mobilitato tutto il comune e la dirà lunga questa cosa, questa mozione era una mozione di indirizzo in cui i cittadini chiedevano semplicemente che si andasse nella direzione del ripristino dei servizi scolastici. Ecco cosa chiedeva. I cittadini hanno trovato una porta chiusa in faccia. Questa è la verità, quindi allora voi ci contestate l'attuale stato delle cose e ci dite che non che concretamente, non possiamo vantare dei risultati però noi non stiamo dicendo che vogliamo andare in tutt'altra direzione se per qualcuno è soddisfacente avere, come abbiamo attualmente un servizio in concessione con 30 gratuita e per il resto.
Tutti pagano l'asse, tutti no, consigliere, mi faccia terminare e per il resto tutti tutti e poi costituisce no e e tutti pagano la stessa cifra. Ora, siccome noi di Sinistra eravamo anche prima delle primarie del PD e allora io le vorrei dire che concretamente essere di sinistra significa anche invece, invece così la contento mi dice sempre funziona abbastanza di sinistra e significa anche invece prevedere che il che il costo che le famiglie di cui le famiglie non si possono fare carico venga suddiviso sulla fiscalità generale perché sì, essere sinistro vuol dire anche questo, quindi vuol dire riporta per noi, allora per noi, per la nostra maggioranza e per la nostra Amministrazione, vuol dire riportare un servizio in appalto, di modo che chi non può pagare non paga, chi può pagare, meno paga di meno e chi può pagare un pochino di più paga un pochino di più. Ecco questo nel concreto, è cosa cosa significa per noi? Quindi, se per qualcuno era un buon servizio, quello che c'è stato fino ad ora che purtroppo c'è da tre anni a questa parte, non per volontà nostra, per noi invece non lo è. È infatti, come abbiamo sempre detto, andremo in quella direzione con questo bilancio che andremo con questo bilancio.
Altre cose, mi sembra di non doverne dire comunque, ecco.
Forse così due domande, me le fare anche perché le scelte fatte dalla, per quanto insomma, qualcuno poi si offende però dalla dall'Amministrazione di centrodestra, no, mi sembra che non siano state premiate, tanto che il Sindaco non ha finito nemmeno il mandato.
È stato insomma abbandonato dalla sua stessa maggioranza, nonché ha sollevato un'ondata di proteste a Massarosa che non si era mai vista che non si era mai vista e, tra l'altro, le ultime elezioni hanno detto chiaramente che i cittadini vogliono andare in una direzione diversa, che noi speriamo e vogliamo interpretare.
Grazie bene.
Allora?
Allora la consigliera diceva la consigliera Lucchese era già intervenuto due volte, quindi va bene, voleva dire per la dichiarazione di voto.
Sì, sì, allora allora?
Co.
Se no dichiarazioni allora.
Il dibattito il dibattito è chiuso, perfetto, no, il dibattito è chiuso.
No.
No, non ho visto nessuno perché noi non lo dicevo.
Qui ci arrivo anch'essa una certa età.
Ah, ah, ah, ah, sì o no?
Si parla addirittura di mandarli via no, ma credo nemmeno la si giudica l'azione di voto perché sono d'accordo il Presidente sull'età, no, ma io sì, sì, no, facciamo anche un po' di ironia d'accordo sulle tardi, prego Consigliere Petrucci comunque Sezione secondo me questa mozione veniva chiesta una cosa ragionevole e di buonsenso.
Fuori tema, stavolta Marzullo, qui vi fate le domande, mi date le risposte, noi vi si chiede una cosa ragionevole.
Noi sappiamo che il Comune è in dissesto e ancora non è uscito.
Questo è, lo sappiamo, lo sapete anche voi, poi ci sarà una mozione e ne discuteremo il quadro era la che chiaramente la cosa migliore sarebbe tutto sulla fiscalità generale, che i ragazzi non pagassero nulla, quelli che non ce l'hanno risiede il minimo e tutto a scalare ma se la legge dice che nel Comune in dissesto minimo,
I genitori devono pagare 36%, se poi ci sono le risorse pagano 10 San tutti contenti.
Noi vi si chiede di impegnarvi su 36 a carico dei genitori, se poi sono 10 provi, vi dico bravi, non vi si chiede di non ti do, questo è una mozione al di là della demagogia, chi c'era prima, chi c'era dopo, perché qui qualche ora prima c'era dopo non c'è solo che il consigliere Colucci e siete anche voi e,
Francamente non se ne esce, quindi noi visti qui si dice noi chiediamo il 36, poi ci sono le risorse e pagano 10 i genitori, siamo contenti, la legge dice il 36 anni con in dissesto, che è un impegno, secondo me, se voi avete già un bilancio previsionale che siete già magari sopra possono paga meno se tutti contenti.
36% del volume globale della spesa.
Se voi siete in grado di fargli pagare il 10 l'1:00 meglio.
No, a copertura, no, no, no.
No, 36, copertura certo, se c'è quello di cui da parte dell'utente, certo se poi avete i soldi pagano meno.
No, no, no, ma scusami scusami, scusami, scusi, no, diciamo.
No, no, no, è Regione, giusto, no dico secco che visto costa 500.000 euro, quanto ci deve mettere l'Amministrazione comunale.
Il 36%.
Noi si chiede quello.
Non si capiva che c'è di più.
No, mi scusi, mi fa dire il 36% della partecipazione delle famiglie, no, questo, dicevo io questo, dicevo, è quello, ho detto l'altra volta, non mi fate confondere sto dicendo quello.
No, io e che ho fatto una mozione, l'altra volta non conosceva la legge, allora il problema è.
Sì, se voi siete in grado di metterci di più, San tutti contenti no.
Questo dice.
No è così.
Non è così non è così.
È così è così che ci sono degli interventi su che cosa parlano sopra, ma vedo vedo che dissente anche voglio dire no, non è che quella lì è, ha invertito anche la consigliera Lucchesi, dice che le ha invertito, cioè no, no, no, non lo so vedo scuola materna, no, no no, va beh, vediamo,
6% che i Comuni in dissesto e l'impegno delle famiglie, la copertura delle famiglie e cucina che 60, ma poi si commette il 30 e 40 è tutta a carico delle famiglie come ora. Questo dice la legge e senza se e senza ma.
Quindi.
Da 64 non siamo in grado di coprire al 64. Questo è dichiarazione di voto, benissimo, grazie.
Impegni fittizi.
Scusi acceso dichiarazione di voto della.
Dichiarazioni.
Appaiono le dichiarazioni di voto.
La dichiarazione di voto anche individuare e che potrebbe anche dissentire normalmente normalmente, diciamo così no, normalmente la fa il Capogruppo per il gruppo, eccetera, però la può fare chiunque, perché può essere anche difforme, prego consigliera, Lucchesi, sì, io dicevo che in effetti qui,
Ha ragione Consigliere che.
La mozione chiedeva una cosa ben precisa che poi, tra l'altro, è prevista dalla legge. Ho consegnato ora un allegato al Segretario, dove voce per voce di quello che ha scritto nella mozione, cioè riferimento dalla legge, quindi non stiamo chiedendo delle cose, come ho sentito dire voi ora chiedete al contrario, no, io sto chiedendo quello che prevede la legge, una volta assicurato che l'utenza ha il 36 e deve essere assicurato perché altrimenti non potevate neanche partire da lì in poi, il Comune deve dichiarare quanto.
Lo deve, c'è scritto lì, altrimenti non ci doveva mettere le mani in questa guerra e non lo dico io c'è scritto lì, lo dice la legge, allora praticamente la mozione chiede di fare quanto previsto dalla legge perché finora non abbiamo mai sentito dire precisamente quello che il Comune metterà 12.000 forse sì no, no, non si sa comunque che lo dica può essere anche l'un per 100 dall'in, poi e quindi il Co.
L'utenza invece di 36 paga al 99, però lo deve dire, quindi la voterò chiaramente a favore della mozione.
Sindaco.
Cioè semplicemente per chiarire che noi abbiamo ben capito quello che voi ci chiedete e siccome è un riferimento di legge, quindi per forza il riferimento di legge è quello e quindi ci dobbiamo adeguare a quello che è scritto nella legge, però non serve una mozione per rispettare la legge. La legge si rispetta normalmente, quindi, se il minimo della compartecipazione è il 36%, è chiaro che poi il Comune, in base alle possibilità, in base all'equilibrio di bilancio che deve garantire, calcola quanto ci può mettere con considerando che si parte da una compartecipazione del privato al 36%, punto, ma non è detto che ho capito, ma che serve una mozione, serve una mozione, ma scusate, cioè servono mozione per andare ad applicare una legge.
Ma cioè, ma allora non ci si intende.
Guarda Pietro che io ho detto questo no, è un ci s'intende e ti sto dicendo siccome c'è un riferimento di legge, quindi è chiaro che nel bilancio di previsione ci sarà una compartecipazione calcolata in base a quello che dice la legge e per garantire l'equilibrio di bilancio ma non serve una mozione che è un equilibrio di bilancio che te, lo dice è chiaro le famiglie non posso il 36% minimo lo devo garantire su tutti i servizi, anche sul trasporto,
Ma ci mancherebbe, ma è un riferimento di legge che i tecnici te lo impongono, non è che mi serve una mozione per garantirlo,
Mah mah mi automatico il discorso, ma è automatico.
Allora io ti sto dicendo e lo ribadisco siccome c'è un riferimento di legge e siccome c'è un equilibrio di bilancio, sicuramente il servizio ci sarà con cifre importanti, però non è detto che garantiscano il minimo della compartecipazione. Si può avere anche di più, perché giustamente vogliamo anche arrivare ad una equità e quindi l'equità deve stare in piedi rispetto agli equilibri di bilancio. Quindi è chiaro che questo è un controllo che faranno i tecnici e ci si baserà su quello, ma non serve una mozione per garantirlo, quindi chiedo alla maggioranza di andare al voto tranquillamente, perché noi si sa quello che è, lo sapete anche voi, perché lo porteremo in Commissione e ne discuteremo, ma che.
No, no e no, e non può essere quello l'impegno, perché no, guarda, no Pietro.
Ma non può essere 36 64 tutta la sera che ve lo stiamo dicendo, no, può essere per forza 36 64 che ma non vi intendete in anche tra di voi dai basta via, già la legge è quella è Pietro, scusami.
Dichiarazione di voto quindi va be'la, Sindaca.
Dichiarazione di voto, consigliere Colucci,
Dichiarazione di voto cinque minuti.
Allora eccezionale che, arrivati a questo punto del dibattito, vi siete anche persi su come se costa 1 e mi sembra di sì, perché fa riferimento alla legge, che però dice che la legge c'è la legge ma una capito cosa cosa sta cosa stanno chiedendo a me? Mi sembra che siano stati molto chiari per quello che vogliono una copertura da parte del Comune al 64%, quello stavo chiara che non è riuscita a capire questo Sindaco siamo preoccupati, siamo preoccupati perché lei vorrebbe far tante belle cose, ma poi non capisce le cose e quindi poi fa degli arrosti, perché così eh no?
Ecco, sì, è così, ma ma.
Eh va be'va, be'no, no no, ma giustamente, ma è del resto scusate, la mozione è una mozione di indirizzo, come scusi, però diritto da è una modulistica, ora non si lamenti, se c'è un brusio un atto, prego finisca lamento se ha due minuti e ho diritto cioè,
Non capisco perché gli ancora tre minuti mere giacché più.
È arrivato l'Assessore alla arrivare all'Assessore, andiamo avanti, detto consigliere, quello quello che ancora tre minuti, peraltro l'assist lo dica, ecco allora allora però è una mozione di indirizzo come quella che citava la consigliera, con la sì la consigliera Sargentini da parte da parte dei cittadini che torno a dire chiedevano di chiedevano invece però né in quello che si andava a deliberare,
Di di usare delle risorse che non c'erano e tutto quello che è già stato detto, ma il punto è un altro, il punto è la è la verità, no, perché non so se c'è anche lei, però di sicuro c'è l'attuale Sindaco che l'attuale Vice Sindaco c'è il Consigliere delegato io ce l'ho ce l'ho qua il ricorso, quello fatto al TAR e questa è ricorso di chi oggi è qua e di chi l'ha firmato. Non so se l'ha letto perché dice.
Che ricorrono contro Amministrazione, Colucci dicendo?
Che il Comune deve non ha attivato le leve fiscali ancora possibili e al punto 3 elenca dice aumento della contribuzione per i servizi a domanda individuale fino a si fa integrale integrale vuol dire totale copertura dei costi, delle rette, della mensa scolastica, delle rette, del del nido e delle e delle rette per il trasporto scolastico, quindi chi ha firmato ricorso è qua ce ne ce n'è diversi.
Peggio è per dichiarare e qua ce ne è di però no, scusi un minuto e mezzo, ma però non mi può non mi faccia interrompere, da cioè quindi.
Chi ha firmato questo ricorso e e c'è il Sindaco, il Vice Sindaco, il Consigliere Adolfo del soldato, la, la consigliera insomma, eccetera, eccetera non so se l'ha affermato anche lei, questo proponeva, per non per non per non dichiarare il dissesto non di dare delle agevolazioni chiedeva all'Amministrazione Coluccini di portare tutte le rette al massimo glielo ripeto della mensa degli asili nido e del trasporto scolastico, ma sa qual è il problema, che è un bastava, lo stesso evitare il dissesto.
Ma però la proposta me l'avete fatta non ha non ai cittadini, ai cittadini avete raccontato un'altra cosa, ma il ricorso al TAR è questo, ma non avete detto ai cittadini che l'hanno firmato con voi e ora stasera venite qua fa le elezioni al qua che è la copia conforme, a questo avete scritto. Oltre a ammettere la COSAP a assoggettamento dei passi carrabili, è la COSAP neanche alla TOSAP, addirittura subito immediatamente. La cosa perché non fate questo dovevo fa doveva fare l'Amministrazione Coluccini, secondo voi, per per ritrovare includere il sesto aumento della Lamezia. Siamo andati alla cosa e poi siete quelle operazioni di voto per raccontare alla detto consigliere Colucci detto già pensato il notaio, la divulgazione di voto. Dichiarazione di voto detto questo, qual è il qual è il problema? È il problema che non si vuole prende atto. Si cerca sempre la colpa dell'altra parte che oggi l'Amministrazione, dopo aver scritto queste fesserie qui e continuate a dire.
E delle cose che non corrisponde alla verità non è in grado di di poter azione, di poter di poter garantire questo queste cose, perché se fosse stata in grado di garantirle oggi e l'avrebbe votata che tanto ce ne mettiamo anche di più, così non è, perché la realtà non è quella che avete raccontato finora, quindi questa mozione non ma appartiene ed io mi astengo su perché partono tutti da presupposti astratti,
Astratti senza un quadro di incrocino, ha finito il tempo, dichiarazioni di voto quindi sarà favorevole e mi hanno detto che mi astengo o si astiene, non avevo capito, chiedo scusa, non avevo capito anch'io due parole si astiene da entrambe le parti, essendo sette basati sulla realtà di poterci al bilancio unico il teste angolo allora fuori astiene. Bene, abbiamo capito allora se visto l'ora, se non ci sono altre dichiarazioni di voto che invece ci sono.
No, ve lo dico attenzione all'orario, ve lo chiedo per favore, no, no, io lo dico a tutti, io lo dico, Presidente, faccio velocissimo allora no, volevo semplicemente prendere atto delle parole della Sindaca e, insomma, dei consiglieri di maggioranza, che credo abbiano spiegato bene la situazione, ma ancora di più vorrei prendere atto che stasera abbiamo capito che se i cittadini mandano a casa i Sindaci, i cittadini fantomatici mandano a casa dei Sindaci fantomatici. Che la grande chiarezza della mozione ha fatto sì che ci fossero due dichiarazioni di voto della lista per Massarosa, quindi, insomma, una grandissima chiarezza. Prendiamo atto che il Gruppo della Lega si dissocia dal proprio Segretario, ne prendiamo atto ed è un fatto politico. Prendiamo atto de le pulsioni rottamatrice del consigliere Morelli e, a fronte di tutte queste prese d'atto, Ilvo il voto del Gruppo del Partito Democratico rimaste Rosa sarà contrario. Grazie.
Allora parte.
Il folklore.
Sì, perché ora, se arrivano la sabbia, però mi piace perché il clima si stempera mozione messa a bilancio della percentuale del costo di refezione scolastica finanziabile con un attimo, prego il tempo di rispedire al mittente, in quanto aveva consigliere Lucania va bene, ma ho capito ma il Gruppo della Lega voterà favorevole perché ha fatto questa mozione benissimo l'avevo dato per scontato che ho dato.
L'avevamo dato per scontato, allora, mozione messa a bilancio della percentuale del costo di refezione scolastica finanziabile con le risorse comunali, chi è a favore?
Quattro e sono perché per la registrazione Consiglieri cima Morelli, Bertola, Cini, Lucchesi, chi è che si astiene, Coluccini, consiglieri Colucci dell'innocenti, chi è che è contrario tutto il resto e sono tutti presenti, vero ovvero scrutatori, sì, la mozione viene respinta.
Allora?
Posso prego.
Guardando l'elenco non mi risulta.
Però, se no, allora dai dai dai dai allora posso.
Siamo siamo a ai punti di ha, posso chiedervi, posso chiedervi prima della mozione punto ed il punto dopo, se si può, siccome è no veloce, più che veloce, se si può.
Mettere la la surroga delle delle Commissioni con i nominativi, perché ci tengo che a volte succedesse qualcosa, se si può fare bene, allora mi dicono di sì,
Grazie grazie, grazie allora bene, bene bene, allora consigliere Coluccini esce uscita anche la consigliera dell'Innocenti, allora Commissioni consiliari sostituzione della consigliera dimissionaria Michela Morgantini.
Relatore, io perché io.
Ho chiesto se si può anticipare velocemente questo perché si fa prima tanto questo perché non vorrei poi a dare succede qualcosa, prego no, i nominativi, prego, consigliere Morelli, i nominativi spero relativi a parliamo delle Commissioni, me le ricordi come Commissione Bilancio, Commissione bilancio al posto della consigliera Montalti della consigliera Morgantini Pietro cima consigliere Pietro cima poi c'era l'altra come Commissione Ambiente e Lavori Beatrice ambasciatrice Pietro scia tracima,
Poi c'era anche la c'è, anche la congruità con la consigliera Morgantini era presente, nonché Presidente della Commissione, Controllo e Garanzia, nella quale verrà sostituita da Consigliere Morelli dal consigliere Morelli, allora è praticamente una presa d'atto, c'è qualcuno che è contrario no, e quindi ecco come si fa presto Sindaca a sistemare l'avevo vista preoccupata questo allora comitati di rappresentanza locale.
Sostituzione componenti dimissionari allora ci sono 2 2 commi, due Consigli frazione, due Comitati, rappresentanza locale, uno Massarosa in cui c'è un dimissionario e l'altro che PMI alici Monticiano Gualdo, ma il pomario, dove ce n'erano addirittura tre.
Allora.
Per chi è nuovo la genesi di questi era avvenuta per 10.
Consigli di frazione su 11 era avvenuta in un modo che era quella di accordo Capigruppo votato il pacchetto su Massarosa c'era stata una designazione da parte dei Capigruppo, poiché a Massarosa il Consigliere scusate se il consigliere del Consiglio di frazione dimissionario è Lucania era stato designato dal gruppo del Partito Democratico io do la parola al Capogruppo per indicare la sostituzione.
Del consigliere Viale Lucania e lui ci dirà chi è che ha presentato la domanda e curriculum, consigliere Carlo Checchi, consigliere, Carlo Checchi, quindi, se non ci sono obiezioni.
Era distratto obiezioni, spettava al consigliere designato per l'altro Consiglio di frazione a su, poiché prevedeva un accordo nella Capigruppo con tanto di verbalizzazione, questa non c'è stata, è stato anche se non ne abbiamo parlato un attimo, ma tra l'altro sono tre dimissionari sono arrivati solo due su tre mi riservo se siete d'accordo, di riparlarne e rinviarlo alla prossima Conferenza Capigruppo nonché consiglio comunale quindi espletato anche questo.
Ah, sì, da all'immediata eseguibilità di questo chiaramente chiaramente va bene, va bene allora, ultimo punto, Consiglio dei servizi educativi.
No, non è una, è una presa d'atto.
Tutti hanno votato tutti, quindi.
Ah, ne mancano due, ne mancano due, ne mancano due, mancano.
No, c'erano due soli che erano fuori rimasti fuori.
Erano due, erano due soli, eletto su tutti.
Punto 6, punto allora il punto 6, il punto 7.
Commissione consiliare comitati, rappresentanza locale che avevamo testé votato con quella postilla di rinvio avevano ottenuto meno 2, quindi quanti sono i Consiglieri presenti almeno due?
No, come Longarone c'è.
Va bene, va bene, va bene, va bene, va bene, va bene, va bene, allora non non me l'aveva nella aveva detto e quindi non sapevo perfetto allora le Commissioni, le Commissioni consiliari dove c'era stata la sostituzione, chi è che era presente,
Si fa la votazione, allora li facciamo lavori, erano fuori loro, due, però eh.
Bene.
Allora era quello non mi ero accorto che mancava, solo avevo detto solo che erano fuori i loro due, benissimo 13, anche a quella dopo dei Consiglio di frazione, rimarcavano sempre i soliti quattro perché sono entrati due benissimo.
Mi scusi la velocità, ma non avevo visto che erano loro, forse mi era sfuggito me l'avevano detto allora Consiglio dei servizi educativi, nomina dei rappresentanti consiliari brevemente brevemente, per dire di cosa si tratta.
L'assessore navali, se allora questo qui è un organismo previsto per la gestione dei nostri asili nido durante il periodo del Covid, purtroppo era stato messo in stand-by anche negli anni precedenti, non era stato più ricostituito. In pratica, è un organismo che si occupa di tutte le questioni che gravitano intorno alla vita dei nostri due asili nido che abbiamo presenti sul territorio e.
È un organo che, insieme all'Assemblea dei che dei genitori, garantisce la partecipazione della comunità alla vita dei servizi educativi, e questo perché può permettere a alle strutture dei nidi, di portare soprattutto l'intenzione è quella di portare fuori dai nidi il lavoro che viene fatta all'interno in collaborazione con una serie di soggetti, questo Consiglio prevede una serie di elementi sia di un esperto nominato dalla Giunta Dirigente Coordinatore pedagogica e tra questi soggetti è previsto anche un di indicazione da parte di un Consigliere di maggioranza e di minoranza. Quindi era semplicemente il mio intervento, era semplicemente per ricordare, perché siamo se arrivano a l'indicazione di questi due Consiglieri. Grazie, è stato chiarissimo Assessore navali, allora chiedo, chiedo, in base a questo alla maggioranza, l'indicazione del, con di un Consigliere per far parte di questa Commissione. Servizi educativi, allora maggioranza propone. Silvia Barsotti. Allora andiamo per ordine chi è che è assente? Consigliere Coluccini fuori. Metto in votazione il nominativo espresso dalla maggioranza consigliera. Silvia Barsotti,
Allora votazione tutti.
Tutti d'accordo dei presenti, quindi 16, allora chiedo.
16.
16 16, chiedo alla minoranza l'indicazione di un nominativo per il consiglio dei servizi educativi, prego consigliere Morelli, la minoranza propone Marzia Lucchesi, allora metto in votazione nominativo della consigliera marcia Lucchesi chi è d'accordo tutti d'accordo 16.
Così facciamo l'immediata eseguibilità così subito, pronto, benissimo, stessa votazione.
Grazie grazie.
Si fa così, allora si può fare anche il punto 9, allora ratifica, si così si lascia la discussione di quell'altra e vi ringrazio. Ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 26 del lotto 2 2023 ad oggetto variazione al bilancio di previsione 2022 e 24 esercizio provvisorio 2023 fondi PNRR con il relatore, il Consigliere delegato, Adolfo nessun dato prego così allora ve velocissimo. La Giunta ha dovuto fare una variazione d'urgenza del bilancio pluriennale, quindi del bilancio 2022 2024, che è quello vigente in attesa dell'approvazione del nuovo previsionale. 2023 2025 per recepire in entrata in uscita e fondi del PNRR legati al progetto.
Informatica, guardavo il Consigliere Lucio Lucchesi.
E quindi della transizione digitale.
Ah, era stato solo un posto l'Assessore, se infatti Consigliere ha detto bene, visto che li dell'assessore Lucio, Lucchesi fondi legati alla transizione digitale, quindi è il Consiglio comunale, entro 60 giorni è chiamato a ratificare questa variazione che francamente non ha nessun contenuto tecnico politico se non quello di consentire di usare i fondi bene,
Sono interventi, consigliere, Morelli.
Sì, grazie Presidente,
Allora io voglio premettere che comunque, in ogni caso, se siamo qui a ratificare questa delibera di Giunta comunale che riguarda il bilancio di previsione 2022, non 22 24.
Hai detto, hai detto 22 24, ma io ho letto 2022 e perché questa Como è perché questa Amministrazione, comunque, non è stata in grado, entro il 31 12 di hate del 2022, di redigere il bilancio di previsione 23 25, ecco, questo è il succo del discorso, bisogna, bisogna sottolinearlo, bisogna dirlo e perché tecnicamente siamo in regime di esercizio provvisorio, secondo l'articolo 163 del TUEL, parlare dell'esercizio provvisorio, cosa sia possibile fare o non fare quando quando siamo in questa circostanza qua non è un argomento semplice, è un argomento molto molto complicato. Non è banale da snocciolare nei dettagli e ebbene, che è bene che si lasci l'argomento ai tecnici e ai dirigenti che che loro facciano il loro, il loro mestiere, la loro materia. Non è questo per noi la sede di riempirci la bocca di termini che poi non ho numeri che non siamo in grado di sostenere. Ecco, con l'esercizio provvisorio beh termine, ha comunque sia esercizio provvisorio quello che voglio dire io, ovviamente, che non è certo un sintomo di salute, mettiamola così tra virgolette a livello di gestione amministrativa dell'Ente Comune.
Con l'esercizio provvisorio non è consentito il ricorso alle indebite all'indebitamento.
E gli enti possono impegnare solo le spese correnti.
Eventuali spese correlate legate a partite di giro.
Poco altro per somma urgenza, spese somma, urgenza, la gestione è una gestione in dodicesimi,
Per cui si possono effettuare spese mensili nei limiti di un dodicesimo dei crediti aperti nel bilancio dell'esercizio precedente.
Si potrebbe dire tanto altro, ma non con, non è ora questo questo, il caso, il momento ecco qui siamo chiamati appunto a ratificare questa delibera di Giunta, che è chiaro che vede come nodo centrale i fondi PNRR, quindi i soldi che ci vengono concessi dall'alto, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri si parla di circa 76.000 euro ora, se non,
Se non vado errato, è chiaro che questi soldi, questi fondi, sono strettamente necessari,
Ecco, è necessario adeguare gli stanziamenti di spesa e di entrata, poter dar corso a quelli che sono gli affidamenti previsti, per cui ecco chiaramente, è necessario che gli uffici possano attivarsi con tutte le procedure per dare esecuzione.
A questi interventi, appunto, finanziati da soggetti esterni, fondi PNRR entro i termini stabiliti,
Mi dispiace in questo, ecco che il parere rilasciato sulla delibera di Giunta comunale da parte dell'organismo di revisione contabile ve lo siate in un certo senso tenuto per voi conservato agli atti sarebbe stato, diciamo, carino, averlo voluto condividere in maniera trasparente l'avremmo comunque analizzato volentieri in ogni caso detto questo che a mio avviso era doveroso sottolineare per il bene del Comune di Massarosa ci mancherebbe altro del territorio di tutti noi residenti.
Posso già dichiarare il mio voto e quello del Gruppo della Lega, che sarà ovviamente positivo a questa ratifica di Giunta, grazie,
Allora?
Consigliere Colucci.
Sì, qui il il problema, qual è che ancora una volta e per l'ennesima volta e come consuetudine di questa Amministrazione che racconta cose Marrazzo, la molto male, siamo a ratificare una delibera di Giunta, come ha detto poi anche il consigliere Morelli a fronte di un bilancio 23,
2023, che non c'è una delibera di Giunta, quindi, che vuol dire di urgenza che il Consiglio è che il Consiglio comunale viene mai passato per l'urgenza dalla Giunta, su cosa è ancora sempre e solo sul PNRR, che poi qual è la cosa che non torna è che il principio fondamentale su cui si basa il PNRR è la programmazione,
Non è la prima volta che vengono portate proprio sul PNRR delibere ratifiche, mere ratifiche da parte del Consiglio della delibera di di di delibere di Giunta.
Per chi mastica un po' la materia è sintomatico di come stanno andando veramente le cose a Massarosa, al di là degli interventi che che ogni che ogni Consigliere che ogni con consiliare può può fare, perché il problema è che.
L'Amministrazione comunale, questa Amministrazione comunale.
Con 5 milioni lasciati in casa dall'Amministrazione Coluccini, quando invece che aveva Simba cinque di di di debito.
Anche nel 2022 non è riuscito a pagare in tempo i fornitori, questa è la vostra bravura, neanche con i soldi in cassa riuscite a pagare.
Forse era un po' più difficile se invece si ereditavano 5 milioni di buco in I in banca, come è successo a me dall'Amministrazione Mungai, ma qual è il punto che ce li avete messi 680.000 euro di multe che poi non sono state fatte per per aggirare, per eludere la sanzione che è prevista quando uno non rispetta i termini di pagamento come è successo nel 2023. Io me lo ricordo quando il Consigliere delegato diceva che era uno scandalo che aveva trovato 88 giorni e quando ne aveva lasciati però 300 no e che pretendeva che invece va tutto tutto a posto, ma poi è arrivato e il debito in banca non c'è più, c'è la 5 milioni, ma sono stati rispettati i tempi. No, no,
E riscatta la sanzione, la sanzione anche quest'anno, quindi, ma qual è il punto e non lo sapete, ma lo sapete che entro domani entro domani scade il termine, quindi per dare copertura a bilancio di quello che purtroppo si trasforma un disavanzo che non è stato perché non sono stati rispettati i tempi l'anno scorso come gli viene data copertura, come mai non è qua in Consiglio, stasera fate un'urgenza, una delibera d'urgenza in Giunta domani mattina svincolandosi dal Consiglio e poi dopo rischiate di anche quelli giovani per i giovani. Intendo neo eletti soprattutto e a dire, ma ci sono, ci sono dei problemi stasera, doveva essere qua.
La copertura del disavanzo, che viene generato nel non aver rispettato i tempi e non c'è.
Ci si vede al prossimo Consiglio comunale per una ratifica della d'urgenza di Giunta che che verrà fatta, immagino domani, se volete, se volete rispettare i tempi, non è modo non in maniera.
Allora ci sono altri interventi.
Professore a parlare, allora chiedo no, chiedo in sede di replica se non ci sono altri interventi. No, sì, infatti lo guardavo che l'accesso prego Consigliere. Sono anzitutto stupefatto su un punto del genere di dover far la replica. Mai lo avrei pensato e mi è stato, mi sono ricordato di un professore che aveva il liceo, che a quelli che avevano difficoltà di italiano, che a quelli che avevano difficoltà a svolgere il tema gli diceva, ma se volete, ci sono sempre altre due possibilità o il tema piacere o una bella scampagnata che era il tema se sempre uguale, che cominciava sempre uguale che cominciava era tanto che la mia mamma mi aveva promesso. Eccetera, eccetera e finiva oh, che bella giornata, qui c'è o il tema sempre uguale o il tema piacere, quindi io inviterei il Presidente del Consiglio Comunale poi magari lo farò in Conferenza dei Capigruppo la prossima volta di mettere all'ordine del giorno tema piacere, così che parla dei servizi scolastici, tutte le volte padellate servizi scolastici, quello ossessionato dal dissesto. Tutte le volte parlerà del dissesto, quello né che e che ognuno si è specializzato in una cosa e ogni punto è buono per ripetere per ripetere sempre le stesse cose. Allora voglio dire noi stasera si fa un atto dovuto, si ratifica la delibera di Giunta che a sua volta è un atto dovuto che interviene puntualmente quando ci arrivano dei soldi che dobbiamo prevedere in entrata e prevedendo l'uscita punto e su quella delibera di Giunta. Ovviamente c'è il parere dei Revisori e quella delibera di Giunta è pubblica, va bene e che e chiunque.
La può vedere. L'acqua e il parere dei Revisori è favorevole. Okay, punto poi se il bilancio lo avevamo approvato entro il 31 dicembre, se ne avevamo approvato un trend 31 gennaio, quella programma del 28 febbraio sarà programma al 31 marzo. Se la paghiamo il 30 aprile, come la legge consente, non cambia niente. Saremmo intervenuti su un bilancio diverso, non cambiava assolutamente niente, quindi si è approfittato. S'è fatto di un punto che era mera banalità, su cui.
Il Fò Consiglieri seri, non perderebbero un secondo di tempo per svolgere il tema a piacere, anche anche questa sera, quindi formalizziamo questa cosa. Troviamo anche con la modifica regolamentare. Mi rivolgo alla Segretaria del Presidente del Consiglio comunale voglio dire, visto che c'è questa esigenza del tema piacere che mi diceva il professore di liceo è tipico era tipico di quegli alunni che avevano difficoltà col tema. Mettiamo all'ordine del giorno tema a piacere. Così ognuno si sbizzarrisce sulle cose che più gli aggradano.
Per ascoltare con devozione.
Consigliere.
Consigliere Bertolacci, ma ci prendiamo quello no sul tema piacere.
Condivido quello che ha detto del soldato, però vorrei che non fosse solo dalla parte di qua, pare che stasera di là dove di fatto almeno sette, 8 10 anni a crescere e siete stati bravissimi e avete eluso ogni questioni sulle mozioni presentate in una maniera bellissima si poteva parlare del sesso degli angeli tema piacere quindi è un po' una divagazione di quelli che non vanno nel punto il tema piacere. Sono d'accordo consigliere di studiare ed è solo demagogia quando si esce dal Caldara carreggiata, ma stasera di la mamma mia.
Cane piacere a gogò e ora non voglio entrare nel merito, ma Lucania un genio, la la consigliera Sargentini, veramente più che un genio, senza citare il mio carissimo amico, consigliere fino addetti, che lui è costantemente fuori tema, quindi quindi voglio dire sul tema piacere, Presidente, eviterei di mettere fine per piacere. Ci si va tranquillamente fuori tema grazie.
Visto che, visto che abbiamo fatto un po' di fuorviata, l'ora e la stanchezza.
Allora?
Allora ha fatto la replica, dico le dichiarazioni di voto, cinque minuti, dichiarazioni di voto.
Dicevo e dia io avevo, avevo detto che sarebbe che cioè che il Consiglio comunale, che ha competenza sul bilancio, la Giunta interviene d'urgenza domani succede un qualcosa non sono stati nel web nel 2000 22 rispettati i termini di pagamento entro domani l'Amministrazione comunale deve dare la copertura,
Del disavanzo che ha e che quindi ha ha generato. Oltretutto era stato un programma del consigliere delegato che quest'anno avrebbe sistemato tutto e la e invece non ha rispettato i termini e sono del tutto similari a quella dell'Amministrazione Coluccini, nonostante, nonostante il tempo, il tempo passi. Questo è il risultato, però però, detto questo attenzione, Presidente, mi rivolgo a lei questa questa questione la pongo all'ordine del, all'attenzione del Consiglio sua e del Segretario che il Consigliere delegato, a fatto riferimento al parere dei revisori dei conti che non è.
Tra gli allegati inviati ai Consiglieri non è presente, non è presente.
So che fa fede la cartellina che fa fede la cartellina, anche se è una dimenticanza molto grave, e io cioè quindi CO, siccome l'Amministrazione manda alla convocazione venerdì pomeriggio, quando il Comune ormai ha chiuso questo è avvenuto sabato domenica e lunedì siamo un Consiglio è una dimenticanza molto grave, Segretario quindi faccia verificare gli atti quando escono per favore che siano completi, dopodiché qua e il Segretario mi conferma c'è un parere che non c'è un parere, c'è un documento che non è firmato da nessuno dei tre dei revisori qua presente ora in cartellina.
Non c'è il parere perché diventa un parere se c'è la firma sopra o in forma digitale o apposta, appena lì c'è un foglio, c'è un foglio senza nessuna firma e senza nessuna firma nel digitale, né né né manuale, e che c'è un foglio così.
Non sulla regolarità della cosa io però che però non c'è non c'è,
Non c'è, non è in cartellina, neanche in questa qui del Consiglio non c'è stato modo di verificarlo.
Io, perché resti agli atti offro DOC o foto fotografato il documento che c'è è qua, possono tutti verificare che c'è un documento non firmato.
Cosa?
Allora facciamo da chiarire.
Sì.
Allora do la parola alla dottoressa Weta segretaria, per quanto testé detto dal Consigliere Colucci. Prego dunque il parere, come sa perfettamente il Consigliere e come si evince dalla documentazione è stata inviata, è rilasciato sulla delibera di Giunta, c'è, c'è scritto depositato agli atti ed è riportato nella proposta di delibera. Mi faccia finire nella proposta di delibera di di Consiglio nel sottoposta. Chiaramente l'approvazione stasera si cita la. Il parere rilasciato sulla deliberazione di Giunta comunale da parte dell'organo di revisione contabile in data 8 febbraio, 2023 è conservata agli atti, quindi non è che doveva comparire in essere Castellina. Assolutamente io poi voglio vedere prima di poter votare. Voglio vedere il documento che c'è scritto nella nella delibera che Co Co, come perché, se poi uno la delibera preparata poi è stato firmato, no, io ho diritto di vedere di vedere il documento firmato o in forma digitale o oppure cartaceo c'è e l'accesso agli atti, no, è la cartellina che deve essere completa. Qui c'è una cartellina completa perché il parere non c'è, perché il parere non c'è e allora non può e c'è una dimenticanza che non sia stato messo tra gli allegati della Mecca, anche quella cioè che la mandate a fare se poi questa sera non c'è e mi dice che agli atti comune è questo è un è che siamo il Comune di Milano, c'erano 3.000 sedi sarà da qualche parte no, cioè voglio dire se anche qui si interrompe il Consiglio pro presentate il il parere firmato e si va avanti. Se no, secondo me non si può andare avanti e non è troppo facile, così che si vota a sulla fiducia si va di su si cerca l'atto.
Ed è stato citato da testé dal consigliere delegato, però neanche si può essere non solo lui vertono su cose che non hanno nessun rilievo politico e te si mettono in difficoltà dei professionisti che di continuo poi dopo ci si straccia te la e si dimenticano di sei aggrapparci.
Garbata ignobile, giacenti.
No no, no, no, no, no, no, hai citato te no la norma al Consiglio e magari non l'aveva cercato del favore, togliete, curato, attenti ora farmela vedere perché te che hai tutte le carte segrete, quelle dell'OSS, quelle cose te le tieni per te torna il garofano parabola Beretta sono cameretta tua suona vedrai che per favore verso la di doverla favore, togliete il microfono e tutti ascoltati la tua cameretta,
Non è che si può, sta qui, non è che si può star qui fino a domattina a una bagarre.
Del genere.
Allora.
Allora la il parere?
Sentito il parere della Segretaria quindi rimane a verbale, tanto dico è registrato sentito il parere della Segretaria.
Lo confermi pure così evito di dirlo io, se c'è bisogno lo ridico in modo ancora più chiaro, come ho cercato di spiegare al Consigliere, il parere ci vuole, sulla delibera di Giunta punto non ci vuole, non è assolutamente richiesto sulla delibera consiliare che andiamo a votare ora per cui la procedura è perfetta è corretta si può procedere alla volta abbiamo avanti,
Andiamo avanti, no, no, no, no, io non lo dico per capire dove si fanno, posto che non ho detto che il parere sulla delibera che eruttano stasera, come ho detto no, mi fai finire per Consiglieri, parlare tutti all'amico Consigliere che poi si fanno i post su Facebook con le clementine al sistema caro le menzogne sistemate chi ha chiaramente con le menzogne esiste, stia calmo. Allora io ho detto, ti ho detto che il parere era sulla delibera di Giunta o di è chiaro, questo va bene, aveva detto tutta pubblica, va bene il progetto che era sulla delibera di stasera, perché non c'è bisogno tale sospensione, ci sono le registrazioni, quindi allora posso procedere, allora posso procedere che, visto che si fa tardi, posso procedere.
Sì, come medico, no no da via allora.
No, no, io voglio dire una cosa no.
Cinti, prego un giudizio, ha detto due, prego, prego, perdiamo più tempo a dire le cose, ma esprimo un giudizio sfavorevole sul comportamento del consigliere del soldato dal punto di vista medico va bene, dico, ho detto vai, Adolfo calma, allora allora detto questo, volevo, volevo soltanto puntualizzare una cosa io quello che ha detto la Segretaria va bene, io credo però,
Direi che il consigliere Coluccini una volta infatti me lo difende neanche a me non abbia detto niente di male.
Ciò ha detto, ha detto unica, me no ha fatto una domanda lecita e ha risposto la segretaria contrarietà, però io mi aspetto di vedere questo sì sui documenti, io mi aspetto di vedere domani sull'amministrazione del, sul sito del Comune, la delibera di Giunta bensì dei soldi li firmava perché altrimenti stasera si è così no, voglio sottolinearlo, se così non fosse, che c'è un parere sulla delibera di Giunta firmato, ma dai Sindaci Revisori no, ma si è presa la responsabilità dei no, ma lo voglio dire, io credo a quello che io non lo vedo, mi fido, quindi spero di vederla quello lì.
Ha chiarito consigliere Colucci, le ha fatto una domanda la Segretaria, perché ho dato la parola a lei, che sa benissimo come funzionano delibere di Giunta e pareri ha espresso quindi per lei si può mettere in votazione e ognuno poi si esprimerà la Rath, l'allora il punto 9 della ratifica della deliberazione che l'avevamo anticipato di Giunta comunale. 26 8 2 23 ad oggetto variazione al bilancio di previsione 21 e 24 esercizio provvisorio 2023 fondi PNRR è rientrato Morelli quindi prego gli scrutatori di verificare chi è favorevole.
Allora chi è che si astiene?
Ora si sono astenuti i consiglieri Coluccini dell'innocenti, il resto tutti favorevoli si mette la ieri si dà la immediata eseguibilità stessa, votazione di prima grazie, calma, per favore,
Calma, per favore, allora la mozione ultima, che era quella che abbiamo rimandato dopo gentilmente ristoro da parte degli amministratori in carica, sottoscrittori del ricorso contro il dissesto delle spese sostenute dal Comune per la difesa, chiedo tranquillità, calma e anche una certa concretezza vista l'ora prego Consigliere Colucci,
Allora, un po' l'ordine dei lavori, prego consigliere del soldato, ha facoltà di dire allora noi abbiamo consentito che il Presidente mettesse questa mozione stasera all'ordine del giorno, nonostante non se ne fosse parlato in conferenza dei capigruppo, però e lo facciamo perché per evitare,
E le solite discussioni soliti posti, eccetera, eccetera e quant'altro però non è, non è Presidente e non è accettabile. Non è accettabile, in generale, che arrivino mozioni in quantità all'ultimo minuto e che debbo devono essere recepite e subito in Consiglio comunale, perché il Consiglio comunale necessita di una programmazione, ma soprattutto non è accettabile che si perde. Nel tempo si chiedono permessi di lavoro, si viene in Conferenza dei Capigruppo, c'è chi non ci viene mai, non ci viene mai e poi do che non ci viene mai e quello che si decide. La Conferenza dei Capigruppo immancabilmente viene rovesciato allora, se è così, siccome nel Regolamento del Consiglio comunale l'obbligo della Conferenza dei Capigruppo prima del Consiglio comunale non c'è, ne prendiamo atto, non ci viene più nessuno. Il Presidente del Consiglio Comunale convocherà come ritiene, come gli chiede la Sindaca, un terzo del Consiglio comunale, come ritiene lui convocherà il Consiglio comunale e la si fa finita, perché siccome non si viene di proposito non si viene per delegittimare, non si viene perdersi, lavora tutti, per fortuna,
Capisco un attimo che poi, dove lavora tutti, non si viene per delegittimare, quindi questa volta va bene che no, che non sia un precedente che non si ripeta.
Accolgo la.
Quello che ha detto no, consigliere del soldato, io mi sono fatto carico di mettere all'ordine del giorno questa come come il in Conferenza dei Capigruppo, la capogruppo del, la lista civica, disse che il Consigliere Bertola ce ne avrebbe messo la nella mattina l'interrogazione e quindi le ho messe tutte e due però dico questa per per, come si dice per esattezza era una mozione che era stata inviata per PEC alle 21:25, perché ho visto l'orario eventuali 25 della sera, se non vado errato con l'orario. Mi scuso, ma me lo magari me lo dica per me erano 21 e 25 che ha registrato.
E che ora era è lo stesso che ora era 2025, non lo so, io avevo visto le 21:25 c'era anche.
In copia e quindi quella lì non potrebbe inviata per PEC alle 21:25, la mattina alle 9 in Conferenza dei Capigruppo nessuno era poteva essere al corrente di questo, perché il protocollo che espleta le pecche e le manda gli uffici ce la fa per le 9 e quindi Conferenze dei Capigruppo questa non c'era, quindi io non è che voglio difendere, oppure il consigliere del soldato ha bisogno di dirmi come fare, io ho detto a chi me l'ha detto dopo che io mette la metteva all'ordine del giorno è così commesso l'interrogazione del consigliere Bertola Cini, che mi ha ringraziato, però dico.
Buon costume è quello di procedere con i tempi, siccome la Capigruppo mi è stato imposto di inviarla quattro più uno giorni prima per e-mail, cosa che non era mai avvenuto precedentemente, ma io mi inchino che il Regolamento è questo non è che io dico domattina c'è la Capigruppo quindi se prima e abbiamo stabilito in Conferenza dei Capigruppo ripetutamente a chi è presente a chi è presente perché si parla, chi c'è che quando si stabilisce un ordine dei lavori, i punti all'ordine del giorno nella Capigruppo la si porta in Consiglio comunale, detto questo, prego Consigliere Coluccini di illustrare la mozione.
Allora, scusi, tanto tanto così, per precisare un attimo come stanno le cose. La PEC è stata recepita dal sistema del Comune di Massarosa alle 19:25 alle 19:25 no alle 21, quindi alle 7:25 oltre, oltre che al protocollo è stata sempre per pecche automaticamente inviata Consob sia alla mail istituzionale sua del presidente che so che le riceve anche il telefonino e sia a quella del segretario comunale avverta che ha che anche in questo caso co so che li può ricevere nel nel telefonino, questo questo per per come stanno le cose, dopodiché,
Prendo atto che questa mozione, qui, per benevolenza, di del del consigliere del consigliere del soldato, mentre io pensavo pensavo semplicemente che lei avesse ottemperato a quello che prevede a quello che prevede il il Regolamento del Consiglio comunale che che non dice che perché vanno prese che bisogna presenziare alle alle Capigruppo per forza è una facoltà, secondo il Consigliere delegato, lo faccio per delegittimare l'Amministrazione, eccetera, eccetera. Non rispondo se è così o non è così. Rispondo che è facoltà mia presentarmi come no uno poi dopo c'è quindi no, e il motivo è il mio di non presentarmi. Ci sarà sì, certo, cioè non non è che possa avere grossa stima perché è andato dal notaio a Livorno. No, indubbiamente, quindi, ecco no, prego la senz'altro. Ecco questo per, mentre lei penso che abbia semplicemente ottemperato e non fatto un'ennesima forzatura al Regolamento che semplicemente dice che le mozioni presentate vanno.
Sì, Madera vanno messe al primo Consiglio comunale utile al di là se uno frequenta le Commissioni, perché no no no, va bene, ma allora ora però lo è no, lei è bravo, lei è bravo, visto che, come dice competenza, no, è bravo a dire ovviamente a tutto il mondo è vero. 19 e 25 va bene, è vero che l'ha mandata anche alla mail istituzionale il Presidente del Consiglio, ma il Presidente del Consiglio la notte è che sta lì a vedere bene le guano le 4, quando riguarda quindi alle 9, la mattina o centri ci lasciamo perdere, lasciamo perdere perché c'è la messa in onda scappa sempre messa volentieri, protocolla, scappa tempo, segretaria, scappano, scappano gli orari di lavoro e di meglio tu comunque la di meglio da fare. Comunque mi sono messa volentieri, anche se meno, ma ringrazio cioè la ringrazio. Ora diciamo che no, no, eh no, non è l'intervento, è un chiarimento sulla base del delle sue elucubrazioni, va bene, ecco pierre col fatto il suo dovere, allora.
Allora, detto questo, che cosa è successo qui?
Successo che il Comune ha speso di sicuro già qui già spesi 15.000 euro.
Chiedo scusa il conto totale da da da preventivi e di 30.000 euro per cosa per cosa, per doversi difendere da un ricorso al TAR fatto dai vecchi esponenti dell'Amministrazione Mungai che molti sono sono sono qua e oggi ricoprono i ruoli che che tutti vediamo insieme a tantissimi numerosi altri altri cittadini il ricorso al TAR ha avuto un esito negativo e quindi che hanno fatto non hanno preso atto della sentenza ma,
Questi esponenti politici hanno capitolato CAP capitanato anche un ricorso al Consiglio di Stato, il contro l'amministrazione Coluccini o meglio contro il Sindaco pro-tempore,
Quindi stiamo parlando di aver speso soldi dei cittadini del Comune di Massarosa per difendere il il, il Co, il Comune, il Comune, per già pagati 15.000 euro. Il conto totale potrebbe arrivare a 30.000 euro da preventivi che sono stati che sono stati approvati.
Io ho fatto e non vi tedio sui numeri, perché tanto lo lo lo vedo agitato e che non ci dorme sulle note conta le pecorelle, avevamo fatto per chi vuole saperlo, una breve che non è completa, comunque sia CRO cronistoria di quello di quello che è successo e di come stanno i fatti e gli atti. E questo l'ho fatto soprattutto per i Consiglieri neo eletti che oggi sanno che non ce la fanno a far fronte o gestiscono con difficoltà un disavanzo di 2 milioni e 8, che è sempre frutto di questa situazione, perché l'ultimo rendiconto approvato dalla dall'amministrazione approvato dall'Amministrazione Mongai pre dava un disavanzo di 7 milioni e mezzo.
Di di 7 milioni e mezzo, non di 2 8 come voi, l'avete, l'avete trovato, la la situazione nel corso degli anni è sempre andata peggiorando e.
È la prima bugia che viene detta, è quella che è stata una volontà politica e la definisco bugia, perché perché anche nella delibera del dissesto che passa dopo aver tentato per tre mesi che il termine massimo che dà la legge un tentativo, io avrei bisogno di un po' di silenzio perché non è materia facile,
Un tentativo di di predissesto, nonostante fossimo consapevoli, e oggi lo siamo tutti e oggi lo siamo tutti perché questi 2000008 di disavanzo residuo, che avete trovato sempre facenti sempre sorti durante l'Amministrazione Mungai, che mi pare siano sulle spalle, le volete spalmare in cinque anni, quando la legge dice in tre dice, ma è di testiamo dentro la consiliatura. Ecco, questo non è successo. Con la consiliatura precedente Mungai nei confronti dell'amministrazione Coluccini, che ha lasciato con l'ultimo bilancio in disavanzo di sette e mezzo a cui vanno US, vanno aggiunti lo scoperto di banca, che originariamente non erano i 2 milioni e 8, ma erano 5 milioni e mezzo al momento del mio del mio insediamento e altri 3 milioni spalmati impropriamente oltre la consiliatura rispetto ai sette e mezzo iniziali, ma contro ogni evidenza, per.
Per fare andare le cose, poi come sono andate dal dal notaio a Livorno e ribaltare il risultato poi elettorale sulla cattiva informazione, perché ho già letto prima un pezzettino di quello che veniva scritto al ricorso al TAR e al Consiglio di Stato. Oggi dite che volete dare tutti i servizi, eccetera, eccetera, ma all'epoca nel ricorso c'è scritto chiaro e l'ho già letto prima. Si trattava di aumentare tutti i servizi a copertura totale del costo, pur di non pur di non dichiarare il dissesto. Ma qual è il brutto di tutta questa storia? No, cioè che, nonostante e non si è mai detto la verità e la sentenza e la sentenza ce l'ho ce l'ho qua che, in nome del popolo italiano, da parte del TAR che.
E cosa dice, a parere dei ricorrenti, sussistevano i presupposti affinché il Comune fu desse luogo a un predissesto e dice, e lo dà come unico come unico motivo del ricorso, nonché le cifre erano sbagliate da uno dei sottoscrittori, come ci racconta oggi Adolfo del soldato il TAR dice a parere dei ricorrenti sussistevano i presupposti,
Affinché il Comune facesse luogo al predissesto e dice non quindi che le so che la situazione andava bene, almeno il predissesto c'era e qual era la motivazione meglio, anziché far venire l'hospice che sia il Comune in prima persona gestire queste situazioni, certo condivisibile, se fosse stato possibile, ma questo il TAR ha sentenziato di no, il ricorso è infondato e va respinto. Questo è quello che dice il TAR. A fronte del ricorso presentato non sono condivisibili. Le argomentazioni contenute nell'unico motivo del ricorso dice che ha un grosso danno per i cittadini e lo sappiamo tutti non avevate affare quando amministravate sotto l'Amministrazione Mungai. E precisa una cosa che è importantissima al punto 1 1.7 nell'ambito di detta situazione contabile è evidente, e questo è il Tribunale del TAR che parla a nome del popolo italiano e nell'ambito di detta situazione contabile è evidente come il Consiglio comunale non potesse essere che obbligato a dichiarare il dissesto senza che sussistesse alcun ambito discrezionale per il reitero di precedenti procedure, che pure erano risultate inefficaci, cioè quelle dell'Amministrazione Mongai e che è che oggi voi voi vorreste ripercorrere. Questo è quello che dice un tribunale. La sentenza è passata in giudicato oggi no. Ecco però che cosa è stato fatto nel frattempo, si è detto ai cittadini che a essere raccontato ai cittadini che no, ma il TAR non entra nel merito, invece centrato profondamente. Ho letto solo alcuni, alcuni spaccati e se, per continuare a raccontare una storia che non è.
È collegata alla realtà. Il ricorso al Consiglio di Stato fino a quando, fino a quando non ci si è fatta passando dal notaio a Livorno e a rovesciare il risultato elettorale del 19 a tornare qua. Ma qual è il brutto che tutte queste scene fatte con i cittadini? Tutte queste informazioni fatte ai cittadini appena so vi siate seduti sulle poltrone più alte e quindi a far data dal 19 febbraio,
Dell'anno scorso il Co il, il ricorso è stato immediatamente ritirato, tenuto nascosto a tutti.
Perché non è un fatto secondario e non è che se uno partecipa alla cerimonia di si fa il post su Facebook e invece qua si sta zitti, è stato possibile saperlo solo dopo la sua pubblicazione è avvenuta un anno dopo, ora, per un anno non si è avuto tempo come non non solo di non leggere le mail, ma di comunicare ai al alla cittadinanza che quel ricorso per il motivo che era stato ritirato, ma perché il motivo è evidente, era solo quello di poter raccontare ai cittadini perché nessuno l'ha mai fatto menzione neanche in questo Consiglio comunale. Quando ho detto mah prima, poi, il Consiglio di Stato darà sentenza e tutti zitti, anche qua, tutti zitti, tutti zitti, non è stato detto no, ma guarda, l'abbiamo ritirato, si scherzava, uno scherzo che è costato decine di migliaia di euro ai ai cittadini fino a oggi fino a oggi.
Questo è questo è come come stanno realmente le cose, perché è inutile fare la Commissione consiliare qua per dire noi vogliamo pagare pagare fino a un fondo i fornitori, che è giusto, peraltro i debiti li avete fatti, voi quindi dovreste riuscire riuscire a pagare che abbiamo scritto al Ministero, ma non ci ha risposto, ecco gli uni l'unico, l'unico che poteva ribaltare una irrevocabile delibera di dissesto è un tribunale,
E infatti che si fa si ritira zitti, zitti senza della cittadini, non c'è altro modo se non quella strada a da tutti i discorsi che volete uscire prima al dissesto, perché vi ricordo che io ho sempre detto che avremmo sofferto cinque anni e che tra cinque anni saremmo usciti dal dissesto è stato dichiarato nel 19 guardate che l'anno prossimo è già previsto il mio programma prevedeva già di uscire,
Nel 24 siamo fuori dal dissesto, se non combinate disastri, ma siamo sempre fermi a 2 milioni e 8 residui, poi vediamo come va quest'anno dopo che ne avevo ereditate sul groppone 16 e 5 milioni di rosso banca.
Quindi mi aspetto che il prossimo anno, se ce la fate blindate sennò, avete avuto il classico imprevisto, ma perché vi siete presentati e ce l'abbiamo qua, poi sentiamo cosa dice la prima dichiarazione stampa del soldato, sceglieremo immediatamente dal dissesto, poi ci stiamo lavorando, poi ci sono problemi ci sono delle problematiche tecniche il tempo il però il tempo passa io nel 24 scivolo dal dissesto.
Se che facevo prima se ce la facevano qualche giorno dopo, però è già previsto così eh sì eh sì, anche perché il mio bilancio mandata al Ministero è stato approvato senza riserve, ma solo con prescrizioni che non state rispettando anche di questo ne abbiamo già parlato della tassa di soggiorno e istituzione di molte di molte di molte altre cose sì,
E anche questo è certificato dal Ministero. Vediamo come saranno invece i vostri pareri che stiamo sempre aspettando se potete spalmare i 2000008 residui anziché in tre anni in cinque anni, e già questa è la prova che non siamo fuori che non riuscite a portare il Comune fuori dal dissesto, perché se spalmato in disavanzo in cinque anni e questo dal fatto che il bilancio dell'anno scorso e siamo un disavanzo, quindi non siamo in avanzo, quindi siamo sempre in dissesto e, se confermate la scelta anche quest'anno di spalmarlo in cinque anni e vuol dire che siamo in una situazione deficitaria. La situazione deficitaria va recuperata in tre anni, non in cinque. Non si può far finta di nulla. La legge prevede quelli che sono gli strumenti, sono il predissesto o il dissesto, non ci si può inventare per Massarosa e fare finta di nulla, ma il in questo caso il, il problema qual è è chi paga questa ostinazione contro basta saper leggere un minimo di italiano. Chi paga oggi questi soldi, i cittadini Massarosa, perché con 15 già pagati, però siamo sempre in tempo a rimborsarli o con 30 se l'avvocato che ha.
Il fatto, cioè che era stato incaricato dal Comune, avrà diritto a essere pagato per intero. E c'è chi paga questi soldi, i cittadini perché con 15 o 30.000 euro qualcosa si può fare, ci si può asfaltare un pochino di strada, ci si può cambiare una una caldaia, li possiamo mettere nel bilancio per per dare qualche agevolazione alla mensa, se invece li abbiamo fatti, tirar via cittadini Massarosa li devono pagare loro questo ritiro, tenuto nascosto da parte a questo, poi minuti ancora Consiglieri amministratori e allora paga sempre Pantalone e avremo 15 30.000 euro di qualcosa in meno dei cittadini per le scelte fatte da chi oggi sta guidando Massarosa, quando quando era all'opposizione, quindi io in questa mia relazione invito a prendere no a prendere invito a tornare a Livorno, a fare quello che sapete fare bene, di mettervi per il bene di Massarosa e a e a ristorare ristorare il costo delle spese legali che il Comune ha dovuto ha dovuto pagare per per difendersi dalle vostre tesi che sono state bocciate al TAR e poi per un ulteriore ricorso.
Che che avete appena dopo ritirato perché, ripeto, un tribunale era l'unico ente che poteva ribaltare la sentenza del dissesto. Tutto il resto sono discorsi. Grazie per la grazie. Grazie a lei Sindaca.
Sì, grazie Presidente, sinceramente mi dispiace un po' tediare i consiglieri comunali, soprattutto quelli nuovi, ma mi rivolgo anche ai cittadini che ci stanno ascoltando, se qualcuno ci sta ancora ascoltando, perché parlare un'altra volta di dissesto, parlare un'altra volta ancora di buio, parlare a un'altra volta ancora di cose negative?
Non è che mi va tanto giù, anche perché vorrei che si parlasse di Massarosa, ma per altre cose molto più costruttive, molto più Rose, detto questo, però, vorrei tranquillizzare tutti anche il consigliere Coluccini, perché noi non abbiamo tenuto nascosto niente e soprattutto i cittadini.
Se nell'atto del Consiglio di Stato, che è stato riportato una data 19 gennaio 2022 e per un puro errore.
Se lei va a vedere bene, il protocollo di consegna della dichiarazione di rinuncia all'appello con protocollo 2023 0 0 4 7 3 8, è del 19 gennaio 2023, alle 11:58 e 10 secondi è un puro errore di chi ha scritto l'atto.
Quindi posso su Facebook video, attenzione, cittadini che da un anno l'Amministrazione comunale rimane segreta su un fatto così.
Non rimane segreta di niente, ci abbiamo messo la faccia all'epoca, ci mettiamo la faccia, ora non ci dobbiamo rimpiazzare nascondere da niente,
Quindi è stato protocollato il 19 gennaio 2023, poi chiaramente la risposta, come da atto che lei conosce molto bene, è arrivato al 14 febbraio 2023, dove si dichiara estinto l'atto, non abbiamo nascosto niente, quindi non si spaventi, noi cittadini ci abbiamo pensato bene, ci siamo confrontati di più e.
Qual è il ragionamento, il ragionamento è questo.
Posto che comunque sia, esiste la libertà di poterci opporre.
Come liberi cittadini,
È chiaro che a questo punto risolve risulta abbastanza illogico infondato inopportuno il fatto che ci sia attore e convenuto insieme quando noi abbiamo presentato il ricorso al TAR o al Consiglio di Stato, eravamo cittadini che abbiamo presentato quel ricorso, oggi abbiamo un ruolo, siamo noi qua nell'amministrazione, quindi facciamo ricorso contro chi è qui e cioè noi quindi è chiaro che questa situazione era diventata illogica,
E quindi dovevamo provvedere.
Oltre che c'è anche un altro fatto, il dissesto è stato dichiarato nel novembre del 2019, siamo a febbraio 2023.
Qualsiasi esito avesse avuto qual è il Consiglio di Stato che rovescia.
Una una risposta del TAR, una situazione del TAR dopo tutti questi anni e quali sarebbero state le conseguenze di tutti gli atti che dal 2019 ad ora sono stati comunque fatti, quindi è chiaro che se la risposta del Consiglio di Stato fosse arrivata in tempi congrui aveva un senso ma ad oggi,
Ad oggi, l'unica soluzione è quella di uscire il prima possibile e nel migliore dei modi, perché nessun Consiglio di Stato si sarebbe preso la responsabilità a questo punto, di stravolgere una situazione in atto che ormai è quasi alla fine.
Ve lo immaginate quello che sarebbe stato a livello amministrativo contabile?
Un macello peggio di quello che ora.
Quindi è chiaro che l'unica soluzione possibile è stata quella.
A difesa dell'interesse dei cittadini del Comune di Massarosa.
Per quanto riguarda le spese.
Dopo entrerò anche in merito ad altre, situa altre cose, comunque per quanto riguarda le spese.
Allora il Sindaco Coluccini.
Ha voluto un di individuare un professionista esterno, un avvocato esterno.
Che ha fatturato nel 2020 il 21 febbraio 2020 11.311 euro per il ricorso al TAR è stato liquidato chiaramente.
Ora dico, ma il Comune si era così sicuro poteva anche non costituirsi con obbligo, costituirsi oppure, seconda ipotesi, il Comune poteva usufruire dell'avvocato interno.
Dell'avvocato Biancolelli perché no, per quale motivo Bianconi era più che abilitato al ricorso al TAR, non è abilitato alle giurisdizioni superiori, ma ricorso al TAR si avrebbe risparmiato 11.311 euro. Per quanto riguarda invece l'appello al Consiglio di Stato, in bilancio c'è un impegno di spesa di 19.000,66 centesimi come da preventivo presentato dallo stesso avvocato. Di questi 19.000 euro è stato liquidato un acconto di 5.106 euro virgola 92.
Questo è un acconto, quindi resta un residuo di 13.893.
È chiaro che.
A questo punto possiamo anche dire che quell'avvocato ridurrà presentare una fattura di saldo, forse in base al preventivo presentato che dovrei dovrà essere validata la congruità, sapendo che non ci sono state udienze di discussione e sapendo che non ci sono stati svolgimento e di memoria.
Quindi quindi voglio dire che va verificato quanto effettivamente costerà nel totale, perché c'è già 5.106 euro pagati in acconto, quindi questi sono i conti e le cifre reali, e questo è quello che il Comune in parte in gran parte poteva poteva sicuramente.
A risparmiare,
Poi.
Volevo dire un'altra cosa rispetto a tutto quello che è scritto su questo atto, che appunto sono talmente tante le cose che ci vorrebbe una serata, ma non basta soltanto per andare a vedere il tutto.
Bisogna specificare che il TAR che ha risposto dopo pochissimi giorni.
Non entro nel merito il TAR, il TAR ha preso in esame gli atti e ha appunto verificato che la procedura.
Era giusta e che c'era una dichiarazione presentata in Consiglio comunale e quindi è chiaro che il TAR non ha approfondito, non è entrato nella sostanza della situazione, non è entrato nel merito, lo dimostra il fatto che ha risposto dopo pochissimo.
Per quanto riguarda il dissesto, si può dire tante cose l'abbiamo già detto in questi anni, allo sfinimento dico si parla di un piano di riequilibrio finanziario pluriennale.
Lo continua a ridire, lo dicevo, quando eravamo lo dicevamo quando eravamo all'opposizione, lo abbiamo chiesto nelle varie Commissioni, lo abbiamo chiesto a tutti i livelli, a tutti i titoli.
Non esiste un'istruttoria di un piano di riequilibrio addirittura io qui, in Consiglio comunale, ho sentito tante volte dire addirittura 10 piani di riequilibri, 40 piani di riequilibrio, numeri impressionanti, però chissà perché nessuno e non esiste un'istruttoria una prova di un piano di riequilibrio non lo sa nessuno non esiste agli atti e non esiste un'istruttoria.
E voglio anche dire.
Che il 22 novembre 2019, quando il 25 la Commissione bilancio ha preso atto della dichiarazione di dissesto, il 22 novembre 2019 non risultava ancora pervenuto al Collegio di allora nessuna formale decisione né documento ufficiale in merito alla definizione di un piano di riequilibrio pluriennale ma non soltanto.
Non c'era un'istruttoria, un'ipotesi sui residui stralciati, non esiste documentazione, non esiste un estrarre, una istruttoria, non esiste, una relazione è stata chiesta il 22 novembre all'ufficio competente il 25 novembre è stato preso atto della dichiarazione di dissesto.
E qua si parla di.
Aumentare al massimo nei ricorsi al TAR noi abbiamo detto che potevano esserci dei rimedi alternativi, ed è vero che abbiamo detto che si proponeva di aumentare al massimo tutto l'addizionale senza nessuna esenzione, è chiaro che tutto questo va.
Va bilanciato rispetto a quella che è la situazione, perché tutto questo poteva servire per evitare la dichiarazione di dissesto, come la vendita di Toscana Energia poteva servire per evitare la dichiarazione di dissesto,
Ma non lo dico io, lo dice la dirigente di allora nel verbale del Collegio dei Revisori, no, anzi scusatemi lo dice nella Commissione bilancio nella Commissione bilancio del 15 novembre 2019 a dirigenti di allora non faccio nome, non mi interessa però tra le possibili misure da adottare si illustra la possibilità di vendere le azioni di Toscana Energia. È chiaro che nessuno lo vorrebbe vendere, né allora né ora chiaramente e chi è che li vuole vendere, lo sappiamo bene, ma all'epoca quell'azione era indispensabile per non dichiarare il dissesto e per non gettare il Comune nel buio più totale.
Per anni, senza avere margini di manovra, senza avere leve a nostra disposizione, come sarebbe possibile, come sarebbe stato possibile?
Provare ad avere un piano di riequilibrio che ci permetteva comunque di avere liquidità che serviva all'Ente all'epoca e ci permetteva di avere le leve in mano all'amministrazione, era noi che si decideva.
Non era certo il Ministero che ci imponeva o la Corte dei conti che ci imponeva.
Nell'anno 2017 abbiamo provato a fare delle azioni, erano delle azioni che hanno portato dei miglioramenti e che ne potevano portare altri di miglioramenti, ma andavano perseguiti.
E tutto questo è stato chiarito all'interno di una Commissione di garanzia dove è stata chiamata la dirigente che all'epoca era e doveva ribadito questo, che non c'erano problemi sui residui, non c'era problema sulla competenza, bisognava portare avanti quegli obiettivi che erano strategici per mantenere il bilancio del Comune di Massarosa un bilancio sicuramente difficile e mai l'abbiamo nascosto in equilibrio.
È arrivata all'Amministrazione nuova che, con grande lungimiranza, ha tolto qualsiasi obiettivo, ma il bello è che non ha rimessi altri di pari portata rimessi e che ha stralciato residui, che nessuno conosce, perché non esiste un fondamento tecnico, non esiste una istruttoria, ma non lo dico io.
Lo dicono gli atti.
E voglio riprendere anche un'altra cosa.
Perché Coluccini prima, in un momento in cui non si incastrava niente, perché si parlava di tutt'altro parlato di tempi di pagamento, essi peccato che da quando noi siamo entrati a ottobre novembre 2021, abbiamo riorganizzato gli uffici, abbiamo dato delle priorità, lavorare sulle entrate,
E la media di pagamento dell'anno 2022, che risente chiaramente di quello che era a inizio anno, è di 77,82 giorni ed è sulla base di questa media che noi avremo nel bilancio di previsione.
Un fondo da dover lasciare perché sulla media dell'anno precedente.
No, Coluccini, dico bene, sennò lo chieda pure al dirigente, quindi la media di pagamento dell'anno 2022 sono 77,82 giorni.
La media del primo trimestre era 147 giorni del secondo trimestre 78 del terzo trimestre 35 del quarto trimestre cinque giorni cosa vuol dire vuol dire che abbiamo riorganizzato gli uffici, vuol dire che abbiamo dato degli obiettivi fondamentali perché noi si può pagare, abbiamo liquidità, però gli uffici non erano organizzati,
E la dirigente e i dirigenti hanno dato degli obiettivi ben specifici, ad oggi siamo a meno sette giorni, quindi di questo trend noi sicuramente nell'anno 2024 potremmo togliere questo fondo che ci impicca, ma questo fondo per l'anno 2023 non lo possiamo togliere perché questa è la legge e questo è quello che abbiamo trovato e questo è il risultato che abbiamo avuto in questo periodo in questi mesi.
Impegnandoci al massimo a lavorare per uscire il più possibile da questa situazione.
Perché non siamo nel buio, qualcuno dice a che punto siamo, qual è il, qui, stiamo né nel buio, non si vede niente, no, non è vero, si vede, la luce, si vede la luce e il bilancio di previsione 2023 lo dirà chiaro e il bilancio consuntivo 2022 lo dirà chiaro.
Lo dirà chiaro.
E infatti?
Invito anche i Consiglieri comunali a verificare se vogliono, perché sui numeri del dissesto anche qui abbiamo detto tutto.
Di tutto e di più sicuramente ad oggi posso dire, ma poi ve lo diremo con più precisione.
Che la massa passiva lorda non è 20, non è 19, non è 18, non è 17, ma è molto meno perché ci sono delle delibere OSL.
Che possono essere viste da tutti andando sul sito del Comune di revoca o di non ammissione.
Per più di 7 milioni.
Quindi questo vuol dire che è considerata una percentuale di in inammissibilità generale che c'è su diverse pratiche istruite che ci sarà di qui a che non siamo usciti da questa situazione.
La massa passiva totale e quindi il dissesto totale di Massarosa, arriva a circa 10 milioni, ma forse anche meno.
Detto questo, era una situazione sicuramente risolvibile in altro modo e con questi numeri possiamo dire che sicuramente c'è un minor fabbisogno, questo è questa è la realtà ed è vero, pensavamo di poter avere una situazione più chiara, prima pensavamo di poterci uscire prima, è vero,
Ma in questi mesi non abbiamo mai perso di occhio la situazione, abbiamo avuto confronti serrati con Ministero e Corte dei conti e rispettiamo un lavoro terzo, che è dell'organismo straordinario di liquidazione, e mi auguro che quanto prima si potrà effettivamente dare dei numeri più precisi, ma vi posso assicurare che la luce in fondo al tunnel si sta vedendo grazie.
Sindaco perfettamente nei tempi, c'è qualche intervento consigliere Bertolacci.
Diciamola tutta onestà.
Non abbiamo fatto una bella figura.
In tutte e due le cose.
Ricorso al TAR.
Grazie.
Ricorso al Consiglio di Stato io dico con quale motivazione, quando uno prende ricorsi al TAR un ricorso al Consiglio di Stato per il pezzo di vincerlo, io si è fatta una causa, penso di vincere.
Io pensavo anche che il Consiglio di Stato, una volta tanto, si esprimesse in maniera oggettiva perché entra nel merito.
Chiarisse.
Se in effetti perché è una cosa che anch'io non ho ben chiaro.
Quei numeri io ci vado d'accordo, ma qui sui bilanci è una cosa che non mi non mi tornano, non ho idee molto chiare, cosa me ne faccio col pallottoliere rossi e verdi per sempre detto rosso, riuscite a vedere entrati qui non è così.
Quindi abbiamo fatto una brutta figura perché l'hanno speso soldi pubblici.
Chi li paga, il Comune a ragion veduta torto o ragione potevano essere impegnati a prescindere in altri esercizi, quindi è una brutta figura.
Però non bisogna scordarsi dire alcune cose, io spero che la Corte dei conti esamini potrebbero essere l'organo oggettivo che pone chiarezza una volta per tutti, sul dissesto, evitino di vi dico perché sul sito del Comune voi l'avrete sicuramente visto di quei consiglieri più giovani e meno esperti anche se viene meno esperti insomma è una cosa però è pubblicata,
La revisione dei bilanci 2015 e il 2016, che arrivò a novembre 2019. Io me la sono letta nel dettaglio, cosa che non ho fatto qui, ma non credo gli atti la conoscano.
Vi leggo soltanto due cosucce.
La parola più frequente, irregolarità, io non voglio entrare nel merito, sono dati tecnici, questi quindi non è compito della politica, questo è che c'è scritto qui, io, lo riconosco e.
Esercizio 2015 2016 ha concluso con la destinazione di irregolarità attiene anche le annualità esaminate, in particolare esercizio 2015, oltre alla presenza di un disavanzo di amministrazione.
Al termine dell'esercizio, in parte di natura gestionale, in parte riconducibili all'operazione di riaccertamento straordinario, si è rilevata la non corretta determinazione delle componenti destinate del risultato di amministrazione, sono emerse rotte e problematiche legate ad una generale difficoltà nella gestione dei flussi di cassa evidenziate dalla mancata restituzione dell'anticipazione di tesoreria nel triennio 2013 2015. Cosa significa che nel 2015 avevamo un anticipo di cassa e del triennio precedente che non era stato restituito?
Con riferimento poi alla capacità di indebitamento, è stato rilevato la non corretta contabilizzazione dell'anticipazione di liquidità, 2016 è stata rilevata la non corretta determinazione delle componenti interne al risultato di amministrazione e conseguentemente la presenza di un disavanzo effettivo pari a 8 milioni, ma questo poi potremo essere più precisi basta leggere la delibera,
Tale ristrutturate e in parte di natura gestionale in parte riconducibile alle operazioni di raffreddamento straordinario. È stata inoltre rilevata la non corretta contabilizzazione dei flussi di cassa vincolati. Questa è sul sito del Comune.
Ora, spero, mi auguro, dovrebbe arrivare ora il 10, il 16, il 17 e 18.
Perché dico questo perché nel 17?
Il Comune di Massarosa, come ha detto la Sindaca, dobbiamo mettere in atto quello che si chiama riequilibri di bilancio, cioè al predissesto, e non è stato fatto.
Non è stato fatto dall'allora dirigente ah no, adesso parlo io.
Avrete.
E mi ricordo anche senza fare nomi e cognomi.
Che la loro dirigente suggerì all'allora Sindaco e maggioranza di mettere in atto.
In piano di riequilibrio è stato fatto, non è stato fatto, non è stato fatto.
Io credo che la Corte dei Conti, con le sue tempistiche che siamo al 2023.
Farà sul rendiconto sui bilanci 17 18 e finalmente porrà fine a questa diatriba dissesto, si dissesto, no, ci dirà cosa è successo nel 2017 che l'anno clou.
Non è il 18 e 17 l'anno clou.
Quindi io voglio dire questo che è sono d'accordo con l'azienda, noi dobbiamo pensare il futuro, ormai questo è passerà, avere, se c'erano c'era, era meglio non farlo su tutte cose che a questo punto non servono più, quindi devono essere positivi e pensare al futuro però cioè non.
Illegittime reclusi tranquillamente. Sì, si poteva fare, non si poteva fare, non è una cosa seguiremo consentire alla Corte dei conti. La Corte dei Conti entra nel dettaglio e cioè non va, come giustamente ha detto il Tribunale, vedere se l'atto amministrativo è corretto va nel dettaglio. Io ho letto per intero il rendiconto della Corte dei conti e se fossi l'amico Franco Mungai sarei molto preoccupato del rendiconto 2017 2018 non fa dormire la notte,
Perché in quel rendiconto questa è una sintesi pubblicata la parola più frequenti irregolarità.
E quando un bilancio c'è scritto irregolarità, non è colpa della politica.
Vuol dire che hai dato qualcosa dal punto di vista tecnico, è mancato.
Perché la politica ed ha detto di fare delle irregolarità ci sono le irregolarità.
Però io voglio finire questo mio ragionamento, dicendo ora vediamo di non tornarci fisso, qui faccio una spiegazione, no, nella maggioranza la fuoriuscita dalla parte di qua l'opposizione e all'amico Consigliere Coluccini perché il livore è reciproco.
Non è solo di una parte e pensione io c'ero in Consiglio comunale come Assessore in quel periodo e posso dire che ho partecipato a una Commissione bilancio con l'allora direttore direttrici che era quella che ammassa ora.
E non lo so, quello che ha detto la sia, probabilmente è vero, non c'è un documento scritto, ma io mi ricordo.
Che c'era aveva un brogliaccio umano al quale avevo partecipato anch'io e c'era l'Assessore Natali c'era, il consigliere Natale, in quella circostanza che a menadito diceva delle cose, anzi l'amico Natali che mi stavano quello che è scritto nel TAR lo diceva lì.
Aumentiamo qui aumentiamo la tasse Recke io dico e l'allora dirigente diceva è vero, non ci sarà un documento scritto, ma Commissione è stato discutere io me lo ricordo cosa disse nonostante tutte queste cose.
Io c'ero certo a quella riunione lì, io c'ero.
E la come si chiamava la dirigenti del loro, che non si può far nulla da Bugliani, disse chiaramente io mi ero un anno un angolo dice, nonostante tutto questo non si riesce a farlo un piano di equilibrio, se era vero o non era vero questo è un problema tecnico.
La politica non può influenzare un dirigente, sennò si arriva a dire quello che diceva del soldato e.
Cioè se ti dice che non ci si può fa, dopodiché la che mi fa.
Perché se no veramente allora la politica può essere dirigente, questo sarebbe grave.
Quindi il tentativo quantomeno quei posso dire che è un brogliaccio e avevo visto questo brogliaccio che avevo anche parlato con la Bugliani, no, no, no, c'era no, no, no, no, ora non mi non mi Tisia, io, caro consigliere del soldato, vi ripeto non sarei così tranquillo,
La maggioranza 17 18 del Consiglio comunale, tutta l'amministrazione io fossi stato Sindaco, io piaccio Bertola chili di quando arriverà il giudizio della Corte dei conti non sarei tranquillo, io non sarei tranquillo dopo le irregolarità dette nel 15 e 16, il 17 peggio del 16,
E non è stato fatto un piano di riequilibrio, io non sarei tranquillo.
E quando dico non starei tranquillo, dico potrebbe anche succedere che arrivano anche degli atti e.
Ma non per responsabilità politica più caldi, il dirigente lì sì che secondo me c'è stata un'interferenza e che se un dirigente dice bisogna fare un piano di riequilibrio.
Ma che abbiamo insomma, io documenti ce l'ho ora poi se un ci sono che io c'ho i documenti di quelle che quando dico una cosa i suoi documenti non dico mai ve ne sono anche tenuti perché era una cosa che mi ha spaventato mi spaventò ma come dirigenti di dice una cosa e poi meno al di là se è vero o no, io c'ho la lettera con le mail, però credo che no, me la sono conservata, però non entro nel merito dico che non sarei tranquillo,
Io spero che la Corte dei Conti faccia chiarezza e di oh ragazzi, 17 18 Bilancio del Comune era perfetto, era roseo, Sindaco Colucci.
A cose fatte.
Io, se no, qui non ci se ne esce.
Quindi io ripeto, è una questione che conviene finirla lì, chiuderla lì arriverà, la Corte dei Conti dirà al bilancio 17 18 che lo guarderemo che lo leggeremo tanto è pubblico, dovrebbe arrivare ora.
Pensiamo al 23, vediamo quello che dice e sono relazione molto dettagliata, io, se avete, ma quelli che non ce l'hanno ve lo posso girare, io so quello per integrare se 15 16.
Quindi apprezzo quello che ha detto la Sindaca, andiamo avanti, io mi auguro che il Comune esca che il bilancio 2022 sia un bilancio positivo, ci sia la massima primario, si possa togliere il dissesto, si possa fare servizi fatti bene, io me lo auguro da cittadino me lo auguro non sono qui a fare a gufare e dire spero che vada male.
Non fa parte del mio modo di pensare, io spero vada bene e me lo auguro che vada bene e mi auguro che l'Amministrazione Biasotti riesca veramente usciti dal dissesto il prima possibile,
Però, ripeto, mi voglio leggere il rendiconto della Corte dei Conti 17 18, dopodiché le cose saranno chiarissime.
Non c'è né se né ma perché l'organo contabile,
A fine 2018 ti dice la situazione Coluccini è entrato giugno luglio 2019, quindi il 2018 e l'anno cruciale 17,
Quindi chiudo dicendo che io chiaramente su questa faccio anche la dichiarazione di voto, io chiaramente mi astengo da qualsiasi voto, personalmente credo di esprimere poi anche il giudizio della mia Capogruppo, ma comunque prenderà la parola grazie.
Grazie allora c'era consigliere de relato, c'era poi anche dopo la consigliera Lucchesi, vero ok beh, allora io volevo fare un intervento più politico, però insomma, l'intervento del consigliere Bertola Cini mi costringe a di precisare alcuni punti, come ha fatto anche la Sindaca e francamente ci dispiace perché non se ne può più però è anche di fronte alle leggende metropolitane che vengono ripetute,
E vorrei anche sottolineare un po' la gravità delle cose che sono state dette, perché qui è stato detto sostanzialmente che il dissesto del Comune è stato fatto sulla base di un brogliaccio e in effetti è in effetti, no, è in effetti che ora fatemi self, esatto, quindi self service finisce se si finisce su sulla base di un valore, perché sulla base di un brogliaccio perché nella nel parere che certo c'è allegato alla delibera del numero 84 del 27 novembre 2019 che dichiara il dissesto e si dà conto che il Comune.
Attentato e il piano di riequilibrio e si dice che il l'organo di revisione ha esaminato il Piano di riequilibrio e il piano di riequilibrio. Non c'è da nessuna parte, ora si dice che c'è un brogliaccio, cioè questo è un punto molto grave che tra l'altro è stato oggetto.
Anche gli esposti da parte nostra e su questo elemento degli esposti ci torno perché perché è un punto importante, no, ma perché cioè il dissesto di Massarosa e anomalo e stupefacente e chiunque, insomma abbia competenza tecnica di queste cose rimane stupefatto.
E di fronte alla concatenazione degli atti che, perché comuni che vengono dissestati sono preceduti da Pranu. Ecco quelle sì, e questo è un altro elemento, è a suo modo grave de di quello che ha detto.
Colui Bertola Cini perché se ci fossero state pronunce della Corte dei conti che chiedono o suggeriscono o indirizzano verso il dissesto o verso il predissesto, eh eh non fossero state ottemperate, non vi si fosse dato risposta e quant'altro certamente che l'Amministrazione bulgari e si potrebbe portare, si potrebbe poi vediamo ora cioè prima si fa il dissesto e poi dopo si vede la pronuncia prima si fa il dissesto e poi si vede. La Pro è molto grave. Consigliere per Consigliere Petrucci è molto grave. Vediamo cosa dice ora sul 2017 la Corte dei conti, dopo aver deliberato il dissesto e se dice che va tutto bene e che che si fa e che si che che si fa è molto, è molto grave e molto vi ripeto che è molto grave allora finire quel Comune ascolta, dunque comune in cui si fa si fa il dissesto. Il dissesto è preceduto da da.
La Corte dei Conti che ti dice che ti impone che che ti indirizza e eccetera a Massarosa, non c'era niente di tutto, non c'era niente di tutto questo. Non solo io vi invito a leggere il parere dell'organo del Collegio dei revisori dei conti emesso per il rendiconto consuntivo del 2018 approvato nell'aprile del 2019 per il bilancio di previsione del 2019 approvato nel marzo del 2019. Sono pareri che non rilevano alcunché alcunché, come sia possibile che lo stesso organo di revisione sei mesi dopo chieda il dissesto cioè, voglio dire, è un mistero della fede, va bene, è un mistero della fede, perché non sta né in cielo né in terra. Questa cosa e su questo e questo è il primo elemento, è il primo elemento clamoroso la questione del 2017, su cui si è fantasticato se si va agli atti in sede di equilibrio, perché su questo è stato costruito la mitologia del dissesto Coluccini, che ha fatto la campagna elettorale, si è messo in testa che bisognava fare questa cosa va perseguita a tutti i costi. Si è messa la fascia tricolore dalla soddisfazione è andato a blindare la sera che ha dichiarato il dissesto. Va bene, ecco, nel 2017 l'organo il l'organo il Collegio nel 2017, il Collegio, il Collegio dei Revisori invitò, in sede di equilibrio, il Consiglio comunale, invitò no no no. Quando parlava lei non voleva che FIAT tasse una mosca, no, no, no, no, no senza microfono quindi non è tenuto abbandonando l'ascolto reale, a va vada avanti col microfono e, per favore, non disturbi non ascoltare, accadendo mila allora, nel 2017, allora nel 2010 farne tranquillamente nel 2017, in sede di riequilibrio, il Collegio dei Revisori con un'espressione che vi invito a leggere, invitò a valutare eventualmente l'opportunità di fare un piano di riequilibrio. Cosa successo? Io ero Presidente del Consiglio comunale, quindi ero parte in causa, convocammo immediatamente i revisori, ci fu un confronto, ci fu un confronto, il Collegio disse che si poteva, siccome il problema del Comune era un problema di liquidità, sostanzialmente è il problema di liquidità derivava da cosa che note GRA gravi pesanti dai soldi che il Comune aveva dovuto anticipare per le questioni di Gaia, per le questioni dei rifiuti cosiddetti 1.000 volte, eccetera eccetera. Che si poteva tentare un percorso, questo percorso che non è a parole. Questo percorso è completamente verbalizzato, vero Simona, con con una serie di incontri mensili che furono fatte dal Sindaco, con il Collegio dei Revisori al termine, il Collegio dei Revisori diede atto della positività del percorso che il Comune era sulla strada giusta. Passo gli atti al Collegio successivo. Il Collegio successivo, nei primi atti importanti che ha firmato, non ha rilevato niente non ha rilevato niente e così le cose sono passate all'amministrazione Coluccini, per cui noi dormiamo sogni sonni tranquilli. Da questo punto di vista, Consigliere Vetrella ce ne siamo tanto tranquilli che quando c'è un dissesto una classe dirigente che soddisfi scappa da tutte le parti si va a nascondere le ben lungi da nasconderci ben lungi dal nasconderci. Voglio voglio dire, abbiamo lanciato una sfida, abbiamo lanciato una sfida vincente da ogni punto di vista alle all'amministrazione in carica. Abbiamo fatto dei degli esposti che confermiamo e che rinforza eremo quindi, ben lungi dal dal vergognarci Bellugi, dallo scappare che e che rinforza eremo, abbiamo fatto degli esposti alla Corte dei conti e quindi abbiamo stimolato la Corte dei conti che abbiamo chiesto che volevamo essere sentiti e alla Procura della Repubblica di Lucca su questa questione, in modo che fossero giudicati che fossero giudicati anche noi che fosse giudicata la situazione ben lungi dallo scappare, quindi figuriamoci che paura avevamo, figuriamoci, figuriamoci che paura avevamo che paura dobbiamo avere le pronunce della Corte dei conti del 2015 del 2016 arrivate nel novembre del 2000 del 2019, che molto deluso dall'Amministrazione Coluccini, che si aspettava.
Peraltro le irregolarità. Allora io vi invito a leggere le pronunce sui bilanci della Corte dei conti, di qualunque Comune della Toscana o di qualunque Comune d'Italia. Non c'è pronuncia in cui non si rilevi l'irregolarità, furono rilevate su quella cosa lì due gravi irregolarità lo voglio dire lo lo sa lo sa quali sono le gravi irregolarità alla prima gravi irregolarità, me lo ricordo bene, era la corretta allocazione, era la corretta al esatto era la corretta allocazione del sì, va be'~speaker_breath,
È abbastanza sconcertante. La questa cosa è sconcertante, comunque va be'è esatto e basta e che non replichi a un discorso che non ha sentito e perché, insomma, tutto c'è un limite e, dicevo, la grave irregolarità era la corretta allocazione del mutuo di liquidità che era stato contratto, se doveva essere considerato indebitamento o non indebitamento. Noi l'avevamo considerato l'indebitamento, quindi ma non noi la dirigente l'aveva, ma questa questione è di è, voglio dire, è discussa da dalle Corti dei conti d'Italia, tant'è che da ultimo c'è stata una pronuncia delle Sezioni unite. Perché non si sapeva questo questo? Questo mutuo di liquidità, come dovesse essere collocato? La dirigente torti aveva ritenuto che dovesse essere collocato. Da una parte, la Corte dei conti da un'altra. Questa cosa non sposta niente negli equilibri del bilancio, perché considerarlo indebitamento? Noi eravamo stati, come dire, più prudente era la vostra di peggio di loro, ci avevano detto non lo dovevate considerare indebitamento, tant'è che l'indebitamento di Massarosa, per effetto di quella pronuncia scese da 11 milioni a 9 milioni in un colpo solo da molto poco a molto poco, meno altri 2 milioni, perché l'indebitamento del Comune di Massarosa è la Amministrazione Mongai, lo lo ha lasciato molto basso, quindi anche anche anche questa cosa e l'altra era anche lì, era una corretta allocazione di risorse per circa 100.000 euro, perché sono queste le gravi.
Irregolarità della Corte dei conti, che non ha mai rilevato niente a Massarosa, ha fatto bene il consigliere Bertola Cini e perché a rilevare il disavanzo tecnico per effetto del degli accertamento straordinario dei residui, perché è Consigliere Coluccini no, nel nel nella mozione che ha presentato stasera, in cui dice che la Giunta, che è l'asse che va da sé, Simona Barsotti, insieme a tutti gli altri, non avevano fatto 8 milioni e eccetera, eccetera, continua imperterrito a ripetere le stesse cose. Allora lo ripeto, quando cambiò e vorrei e vorrei essere eseguito su questa questione quando cambiò la contabilità nel 2014 ci fu una norma del Governo Renzi che consentito che il cambio della contabilità comportava la svalutazione di una quantità enorme di residui in tutti i Comuni d'Italia, in tutti i Comuni d'Italia, consentì di svalutare di spalmarli per trent'anni. Va bene questa cosa ha mandato il disavanzo. Siccome ne hanno usufruito in Toscana su 273 Comuni, più di 200 ha mandato il disavanzo per importi simile a quello di Massarosa, in proporzione simile a quello di Massarosa oltre 200 Comuni della Toscana, tant'è che io mi ricordo Sindaco che non cito ovviamente amico che mi telefonò e diceva ma cos'è questo buco di 8 milioni che Coluccini cito tutti i giorni vi sia la svalutazione che tre che mi sembrano ancora ce l'abbiamo tutti i Comuni, ma di che parla e di che parla di continuo a parlare a questa sera voglio dire la prima riga della mozione sulle misure che che che la Sindaca, sciaguratamente non ha fatto. Eccetera, eccetera, eccetera e non c'è verso di uscirne, perché anche di fronte all'evidenza, anche di fronte all'evidenza, quegli 8 milioni di disavanzo sono frutto di una manovra che la legge consentiva e che fecero tutti i Comuni perché era necessaria di spalmare i recupero e di sicuro non si fa il dissesto per una cosa, per un per un per una cosa di questo genere, quindi ripeto,
Ripeto allo sfinimento, così come la questione del ricorso al TAR e poi non entro più sulle questioni tecniche. Dico due cose politiche e concludo dell'aumento al massimo delle tariffe scolastiche.
E del solo motivo, cioè, posto che era stato fatto il pre dissesto, va bene e noi eravamo contrari avevamo votato contro un Consiglio comunale, il predissesto, ritenevamo che lo si dovesse fare, si diceva, poiché l'amministrazione apre corso questa strada che comporta dei sacrifici,
E per non esime sì e si mettono una strada che, se non fa il piano di riequilibrio, ci porta al dissesto. C'è una serie di leve scelga che voglio dire attivate che attivate ci impediscono di andare al dissesto. Questo è quello che si dice no, non che si propone di aumentare al massimo a b, c d e f. Si dice, poiché avete voluto percorrere quella strada lì, allora sappiate che senza arrivare al dissesto c'è la possibilità di fare a b c d e neanche tutte scegliendone qualcuna, scegliendole qualcuna. Il concetto è chiaro, perché lo vuol capire, il concetto è chiaro per chi vuol fare della propaganda e della demagogia dozzinale. Purtroppo il no no, non c'è verso dispiegare le cose, si discute di cose assurde. Detto questo, cioè io aderisco col cuore al al, alla mozione.
E dintorni della Sindaca, ma insomma che in qualche modo anche il consigliere Bertola Cini ha fatto proprio di riuscire a non parlare a dare una prospettiva positiva. Alcune al Comune di Massarosa, a parlare di cose positive, a parlare di servizi, a parlare su questo, scontrarci su questo si confronta confrontarci con proposte alternative. Il problema è che siamo che siamo a livello della politica che continua, ma no, ma non da oggi, non dai due anni continuano a 7 8 anni a questo livello che con la violenza personale che fa che farà, che farà, perché fa rabbrividire che fa rabbrividire che coinvolge tecnici che poi scappano da Massarosa, giustamente, che coinvolge attacchi incredibili qua voglio dire noi abbiamo, abbiamo, abbiamo le spalle larghe, eccetera, eccetera. Ma voi, soprattutto primi mesi, una continua campagna sul fatto che dovevamo essere servito a sì, che dovevamo essere accettati dal viadotto di Bolzano, che dovevamo essere espropriati dei nostri beni, si continua che si.
Che ci doveva essere la damnatio memoriae togliere la cittadinanza espulsi, espulsi dal Consiglio comunale e che poi i cittadini ci hanno rimandato a furor di popolo in Consiglio comunale e lo dico espulsi dal cioè voglio dire una violenza, consigliere, Colucci di ma poi rimasti dedichi. Si dedica un modo positivo di fare poi se le piace fare politica. Voglio dire che e se AMA e se AMA e siamo al nostro territorio ci sono tanti modi per farla positivi propositivi che ma perché questo livore nei confronti delle persone, questa continua violenza voglio dire questi atti ignobili che lei presente inaccettabili, voglio dire da da da da inaccettabili da ogni punto di vista, ma ora basta ora basta anche perché cioè voglio dire la anche perché cioè voglio dire sul piano personale è chiaro che c'è lì, ci può essere, abbiamo le spalle larghe, ma siamo di ciccia stia finendo chiaramente, no, c'ho ancora alcune cose da dire questa volta sono io, Presidente, no, va al Presidente ciò che ha un minuto, no, allora no, ecco perché 2025 minuti finisco di dire le cose che c'è da dire che ecco perché ora basta,
Ha un minuto,
C'ha, un minuto per stia buono che oramai sia buona sulla concessione dei tempi e perché perché ora, perché ora sono magnanimo via perché ora basta ah, allora voglio dire questo.
Cioè, voglio dire, abbiamo, abbiamo le spalle larghe, ma se io dovessi se io dovessi trarre le conseguenze politiche di quello che è successo in questi anni, noi abbiamo prosperato perché siamo tornati al Governo del Comune in maniera abbastanza rovinata dopo la sconfitta del 2019 e la destra è stata distrutta da questo suo modo di fare questo che è questo che vuol dire vuol dire che,
Prendo atto e mi fa piacere che si astiene il Consigliere Vetrella chili mi auguro che lo facciano anche altri, però insomma,
Il candidato Sindaco Bigongiari lo aveva fatto campagna elettorale, invito tutti un po' un po' tutti, è esatto,
Mi però lei, Consigliere sa lei Consigliere è stata letta sotto le liste di Bigongiari e a verbale risulta questo e Fratelli d'Italia ha fatto l'apparentamento, Fratelli d'Italia ha fatto alla quale il territorio dai.
Vorrei, per favore, Consigliere del soldato fratello, mi ha fatto una va bene, sì e Fratelli d'Italia ha fatto l'apparentamento con grandissimo favore, piaccia o no, che che ci sono, comunque, voglio dire, è un modo di far pulire le pensioni. Abbiamo vinto il centrodestra, per cui per noi, se va avanti, ci fa anche un piacere va bene, ecco, lo dico per cui se va bene agli altri consiglieri del centrodestra le forze politiche del centrodestra ci fa un piacere questo modo di far politica, anche se siete spiacevole per la collettività. Ecco, voglio dire.
E e sarebbero e sarebbe ora e sarebbe ora e sarebbe ora che però che perché e sarebbe ora che credo che però finisce volevo dire un paio di cose, ma mi son passate,
Ampiezza bene dai grazie, grazie grazie, grazie c'era, se no, volevo anche le di voto, tanto ormai tanto ormai è presto.
Consigliera Lucchesi procederà Lucchese, la vedo lucida.
Poco allora io intanto volevo dire una cosa.
Sapete perché dura così lungo, perché le mozioni parlano di A e poi gli interventi va a finire parlare di Z perché io pensavo di avere di fronte una mozione che parlava.
Di tutt'altro non di bilancio, menzogna e avere davanti una mozione che parlava di un ricorso.
Allora intanto e quindi mi vorrei attenere a questa cosa qui intanto io volevo dire che i cittadini non sapevano glielo posso assicurare perché i cittadini continuano a chiedere e hanno chiesto allo stesso Consigliere se lo vuol dire e i cittadini non sapevano,
E poi io volevo dire un'altra cosa.
Che il ricorso fosse stato ritirato non non lo sapevano.
Ve lo posso garantire, ve lo posso anche documentare, lo sapete.
Lo sapete allora poi.
Fossi in voi, chiederei che vengano che venga sistemati i documenti, perché poi all'atto pratico, se uno fa fede sono i documenti che fanno fede, un documento che porta una data sbagliata, insomma, non è una cosa molto molto piacevole, comunque, detto questo, io volevo dire ho sentito dire che sarebbe stato illogico,
Proseguire perché coincidevano le persone no.
Ci siamo capiti ora, non occorre che sia rispiegare, non ha spiegato la sindaca.
Io trovo altrettanto illogico che le persone che hanno proposto di ritirare coincidano con le persone che hanno accettato di ritirare.
Eh sì, perché l'amministrazione ha accettato e c'è scritto lì che che ha è stato accettato il ritiro della parte avversa, allora rileggiamo che stiamo leggendo, stiamo leggendo dei documenti diversi, quindi allora stiamo leggendo i documenti diversi e comunque io chiedevo.
Io chiedevo, io chiedevo.
Perché abbandonare cioè tanto la Sindaca ha detto hanno abbandonato perché i tempi, i tempi erano ormai sarebbero arrivati tardi, non tutte queste sentenze, quindi uno dice allora perché l'avete intrapreso.
Cioè se con i tempi sapevate già che sarebbe stato un problema per la cittadinanza, l'ha detto lei, Sindaca.
E allora perché l'avete intrapreso il secondo il secondo ricorso?
No, ha parlato di tempi, bene, quindi di logica, qui non c'è niente, poi non erano solamente chi amministra ora.
Chi amministra ora non erano i soli soli firmatari, potevano portare avanti gli altri, il ricorso e su questo siamo sicuri, sì, sì, sì, potevano portare avanti, abbiamo chiesto a a degli amministrativi,
Erano 15 ricorrente al Consiglio di Stato, hanno ritirato tutti, per cui non c'era poi questa possibilità, detto sì, vuol dire che loro hanno ritirato un lavoro, però credo che avevano ricorso, è stato perché non aveva perché ti sicuri che andava bene così di questo ricorso perché ritirarlo visto che non eravate gli unici firmatari comunque questo,
Ascolta no, perché io vi ho risposto dicendo che se c'era la volontà non eravate gli unici firmatari poteva andare avanti ricorso, non è vero che non poteva andare avanti perché c'erano dei firmatari che non sono amministrati in amministrazione, non è che non ho capito, ho capito benissimo, ho capito ecco,
No, no, no, non avete capito quello che sto dicendo io.
Ecco, io ho detto che poté non era obbligatorio, ha detto che erano obbligati a ritirarlo per incompatibilità somala, poco se no, ma può essere utile, può essere chiuso.
Va bene, va bene, ma poteva essere utile per chiarire una cosa, ma insomma.
Facciamo finire dimenticata, diciamo, finirà conciliare Lucchese che mi asterrò, mi accorsi Astera già fatto dichiarazioni di voto.
Va bene, non si preoccupi consigliere, Coluccini che non faccio parlare, nessun altro.
Allora la sindaca aveva chiesto e quindi lo faccio volentieri, anche se è intervenuta una o da fare un'integrazione o un qualcosa posso un integrati, o plaudo alla lucidità che avete a quest'ora, quindi io vi do la parola. Volevo soltanto chiarire due aspetti. Allora uno che il deposito del ricorso al Consiglio di Stato è del 27 agosto 2020, quindi, quando ti depositi un ricorso, non puoi sapere quando arriva la risposta. No, quindi noi avevamo speranza e fiducia che potesse arrivare in tempi utili, congrui, per cambiare la situazione. Siccome ora siamo nel 2023, non è ancora arrivato. È chiaro che ormai siamo quasi fuori dal dissesto, quindi, se arrivasse e arrivasse positivo politicamente saremmo contenti, ma mettiamo da parte la situazione politica, perché per i cittadini sarebbe un problema, perché vuol dire andare a rivedere tutti gli atti e annullare tutti gli atti che sono stati fatti dal 2019 ad ora.
Quindi, chi vuol capire capisca eh sì, infatti poi volevo dire un'altra cosa, perché ci è entrato il consigliere del soldato nel merito rispetto alla cosa che dicevi, te, Adolfo, per quanto riguarda tutto il lavoro che è stato fatto nel 2017 e mi riferisco anche al consigliere Bertola Cini o qua o qualla,
Settima rendicontazione perché noi settimana per settimana, si dava uno stato di attuazione del progetto delle entrate 2017,
E si scriveva al Collegio dei Revisori dove si dava la situazione di cassa del Comune di Massarosa e si dice che più azioni sono state avviate per poter recuperare la massa di residui attivi che sono previsti nei documenti contabili. Si ricorda che, come prima azione, si è avviato un progetto con il personale interno che ha chiamato telefonicamente i cittadini che non hanno pagato, sono state fatte 861 telefonate.
Se è iniziato con gli elenchi di coloro che usufruiscono dei servizi scolastici, tale azione ha avuto un importante riscontro sul recupero delle rette scolastiche pregresse. A fronte di un mancato pagamento è stato incassato il 21% e rateizzato il 30,94, portando ad un recupero di più del 50%. L'azione si è rivolto in un arco temporale di 60 giorni. Fisco, amico. Tale azione è tuttora in corso e contribuente. Sono suddivise in coloro che non hanno pagato legato al codice della strada. Coloro che debbono versare coloro che debbono versare ambedue i contribuenti sono interessati ai seguenti tributi, omesso pagamento rifiuti 2013 14 15 per un totale di 1938 utenti per le sanzioni del Codice della strada 1.888 utenti, la riscossione TARI ha avuto un buon andamento. 2016 e 17, il ruolo 2016 è stato riscosso per una percentuale pari all'85% e il 2017 per un totale pari all'80% si allega un progetto europeo allocativo di tutto la riscossione della seconda rata IMU può essere vista solo con la riapertura dell'entità di tesoreria. La chiusura dell'anno vede il ricorso all'anticipazione.
Al di sotto del limite consentito dalla legge. L'attività di recupero delle somme non riscosse è un problema comune degli enti locali. Il legislatore intende provvedere allo snellimento delle procedure di riscossione dei tributi degli enti locali che ad oggi risultano hostess farraginose. Si continua con il progetto di sollecito ai contribuenti per sensibilizzarle al pagamento, ma que, quale ultima azione ci si intende avvalere di una ditta specializzata nel recupero crediti? Sono stati fatti incontri con la ditta, con la società Cerved e proceduto con l'affidamento. La società ha ritirato i dati per iniziare la verifica sulla solvibilità dei contribuenti e le conseguenti azioni di sostegno. Sicuramente le azioni intraprese, delle quali si iniziano a vedere i primi parziali risultati e che continuano ad essere portate avanti, daranno frutti sperati. Questo è quello che noi si faceva settimanalmente dal 2017 in poi. Ecco perché abbiamo deciso di non fare la procedura di predissesto, ma.
Qui c'è un lavoro che ora non ce l'ho sottomano, chiaramente qui c'è un lavoro non indifferente che si faceva ogni settimana, quindi sotto il controllo dei revisori, questo a.
Ci fermiamo allora sì, che voglio fare l'ordine dei lavori, ma dicevo, siamo arrivati a un'ora tarda, no, allora così possiamo possiamo chiudere, allora ci sono altri interventi, no, non ne ho prenotati.
È.
La replica contenuta e poi dopo si passa alla dichiarazione di voto, se si occorre, ma mi pare che l'abbiano già fatta un po'.
Un po' sì, sì, no, tanto ormai.
Ne ha fatte tante ormai loro, ora fa, ora fa la no, no, nessun intervento era fa bene la replica.
Va fatta dopo un anno fa, dopo la replica, la dichiarazione di voto, allora le cose sono stanco.
Va bene.
Le cose da precisare sono queste che nel 2014, al di là del motivo, comunque, c'era.
Ora questi cinque minuti me li voglio però poter esprimere bene mi deve mai creare queste condizioni e non per favore non sentire brusio che ha critici. Allora nel 2014 siamo partiti da un disavanzo di 6 milioni e 8 tutte le azioni positive che dice la sindaca hanno portato a un disavanzo del 2018 di 7 milioni e mezzo. Quindi non è che nel corso degli anni come due, siccome quando dice il consigliere del soldato 6 milioni e 8 per motivi tecnici va beh e poi dopo piano piano si è andato risanando e no, è Sepe, che è peggiorato, c'è da da una partenza di 6 8 se ha dato a 7 6, cioè quindi se è andato peggiorando le tue azioni, le tue in senso generale non hanno portato concretamente nessun risultato, perché la Sindaca ha detto una cosa, la società di recupero di crediti, Cerved, me la sono tenuta me, la sono tenuta la prima cosa che ho ricevuto. Il 14 sei, il 14 6 2019, io sono diventato Sindaco a fine maggio, sono entrato in carica giusto quella data lì il primo atto che ho ricevuto. Sapete che gli atti da parte della Cerved sì che facevano recupero crediti a cittadini? La storia ce l'ha fatta, noi ce l'ho qua e là leggo gentile Sindaco, insomma, io ci vedo male, purtroppo mi sono arriva delle posizioni tali 18 da realizzare. Purtroppo non è stata ancora saldato il contratto precedente. Rimane sempre la nostra massima disponibilità a non farvi perdere le 331 posizioni mancanti, ma non possiamo più rimanere in attesa del pagamento perché le posizioni un po' continuano ad arrivarci. Siamo disponibili a valutare altre soluzioni, ma nel frattempo le chiedo cortesemente di procedere al saldo della fattura e poi ci hanno attivato, cioè quindi la società di recupero crediti. Soldi li voleva da noi e qua c'ho tutte le mail dietro di di di cose che a un certo punto l'Amministrazione Mungai è sparita. Questi non venivano pagati altro che azioni di recupero crediti nei confronti dei cittadini. La Cerved che ha citato la Sindaca, li voleva dal Comune di Massarosa, non abbia pagato neanche quella, non si stava pagando ciò quale Mele e domani mattina sono la sua scrivania sul giornale e su Facebook tanto prima perché perché lei ha detto delle cose Sindaca gravissime, gravissime. Allora abbiamo un disavanzo che dice tecnico al consigliare al bilancio e risanamento che dei 14, che però nel nel 18 ultimo vostro bilancio era aumentato. Mi cita la Cerved del recupero crediti sicché, ma che lo faceva a noi il recupero crediti altro che che che ai cittadini né nella nella realtà, dice che il taglio è stato superficiale, perché questo è quello che in pratica ha detto, dato che poi si dice che che vi siete ritirati, perché non potete essere entrambe le parti non è che lo stabilisce la legge, l'avete deciso, voi dove fate tutte e due le parti, una si è ritirata, è sempre voi, non vi siete opposti, ma c'è una cosa che è gravissima, che fa cascare tutto è uscita dalle parole della Sindaca, dice.
Residui che nessuno conosce, se lo poteva dire, quando era consigliera di minoranza, un è che qui sono state è stato dato fuoco agli archivi e o che si è detto che i tempi che sul principio di del soldato sono i tecnici che stabiliscono queste cose è una politica, ma, detto questo, quali residui e a parte che nella Commissione sul aperta sul dissesto sono stati portati, ma detto questo, uno può ci può essere la malafede, quindi che vengono oscurati, ma non abbiamo dato fuoco agli arti, agli archivi hanno tutto il numero di fattura, un CIG o una cosa tutti hanno già ce l'ha ce l'ha sul lei e vuol dire che in questo anno e mezzo che è stato qui un si è presa la briga di andarli a vedere quali quali residui sono stati cancellati a, ma cosa cosa si rende conto della gravità che ha detto un'amica che abbia strappato gli archivi e lo può, se poteva dire la l'Amministrazione Coluccini non ce li rende accessibili e siete sopra, ci siete voi mi sta dicendo che non è andato a vedere quali residui e che brancolare così nel buio e sulla base di questo fate tutte le vostre se esternazioni. Questa questa è un'altra cosa che reputiamo. Il tema è che sia e che sia l'ultima volta. Il dissesto da parte dell'Amministrazione Coluccini è stato dichiarato per 10 milioni e 8 sulla base di pareri tecnici dei tecnici che c'erano perché, se mandate a citare a citare perché l'ex dirigente perché i revisori dei conti una volta cioè se il professor Pietro Bertolla Cini alla prima visita ti dice guarda molto, probabilmente, ma poi l'ultima, l'ultima versione, l'ultima diagnosi di generalmente è quella più giusta, no che ha fatto degli approfondimenti e quindi quello che gli era sembrato o poco grave o molto grave magari te lo togli la giusta sulla base dell'evoluzione è inutile fermarsi al primo parere che è stato che è stato fatto, perché poi,
E quindi tutte le cifre che sono cresciute dai 10 milioni e 8 del dissesto in su e sono cifre dell'Oslera, un son mica cifre mie, e quando lei ora mi torna al punto di partenza dimostreremo che che i debiti sono 10 circa 10 milioni e son allora c'era una precisione. C'era una precisione da parte dei tecnici che avevo io molto alta e più di più sia della vostra che poi di quelli che sono venuti che sono venuti dopo, perché poi, se non vengono riconosciuti dei dei dei dei crediti, alcuni fornitori o dei debiti per il Comune che se la Misericordia di Massarosa per far un esempio diceva di vantare 130.000 euro ma se poi Los gliene riconosce 30.000, perché la rendicontazione che gli ha fatto fare la vostra Amministrazione non è conforme alla legge e e avete sbagliato due volte e se sono questi i debiti che non sono riconosciuti, tra l'altro è bene bravi complimenti se, se non glieli riconosce perché son stati rendicontati male, ma come ma ma come il Comune chiedeva avanti così. Ecco avanti ai complimenti basate la bassa cosa no, no, la invito a tutto campo che erano le le 46 che ho sempre un minuto, un minuto o un minuto e.
Non è neanche vero che i revisori nemmeno denunce che denunciato va be'arrivati a questo punto.
Intanto, finché non sarà fatto il punto nave, se non il punto zero, sennò vuol dire che loro pretendevano che di cancellarsi tutti i debiti che avevano fatto un quattro balletti non era possibile. Finché non vedo, se non si capisce punto 0, diciamo al punto nave di dove siamo, sarà sempre difficile andare avanti perché, come ha visto anche stasera consigliere Bertola Cini, cioè voglio andare tutto, però il bilancio non c'è, non si prendono impegni, questi son così, ora che c'è chi dice che è un problema che io conoscevo, hanno sforato tutti, mi lasci, a casomai, è il problema che io ho detto che circa 15.000 euro sono stati. Io ho detto che circa 15.000 io ho detto che circa 15.000 euro sono già stati pagati e la Sindaca, che ha voluto dalle cifre vere, me li ha portati a 16.000. È finito il tempo a 30.000, che potrebbe avere la cosa che chiedo cos'è che chiarito? Credo che a pagare questi soldi è finito. Il seme che ha facoltà di ingegneria USA. Peraltro si sono dati un bell'aumento del 68 finito il peggio e segnare con obbligo accettare però, ecco, possono tranquillamente il microfono. Se vogliono instaurare con questi soldi, ci si possono fare, ci si può fare qualcosina per genitori Massarosa se non gliel'avete fatti sperperare come tutto il resto questi sì che sono utili bene,
Quando io ho finito il tempo, la prego di ascoltarmi.
Allora, chi c'è che voleva fare la dichiarazione di voto mi pare il consigliere Gilli addetti o sbaglio, prego, grazie Presidente, ma sarò molto breve perché, come sempre, si è divagato no, si è parlato del dissesto e credo che la discussione lo rendesse necessario, però restiamo. Restiamo la mozione in esame e per la dichiarazione di voto voglio andare, voglio andare al punto al punto che prende in esame questa mozione. Non credo che sia stata una discussione del tutto persa, perché.
Devo dire che è emerso un aspetto che a noi tutti era sfuggito. Sono stati espressi dei dubbi legittimi sulla sull'opportunità della della scelta dell'avvocato per la difesa del Comune.
Abbiamo già visto negli anni passati l'Assise comunale usata come inquisizione. Non è questo il ruolo che vogliamo che vogliamo avere. Noi non mi compete a me, non compete al Consiglio comunale, all'Amministrazione, ci saranno altre sedi, però io posso dire con assoluta serietà e certezza che l'Amministrazione farà tutti i passaggi dovuti nelle sedi opportune e se ci sono delle responsabilità di qualunque tipo, state pur tranquilli che verranno fuori, ho concluso rapidissimo.
Ha ragione, dichiarazione di voto anche del gruppo del gruppo, il gruppo ovviamente contraria.
Lei che sorrideva, ma non vuole, aveva chiesto la parola no.
No, no, no, no, no, no, no, no, no no.
Ringrazio, sono magnanimo a questo certo certo, grazie Presidente, no, brevemente, lo volevo fare la dichiarazione di voto per il Partito Democratico, prima volevo dire due paroline veloci, intanto prendiamo atto per l'ennesima volta se ce ne fosse stato bisogno dell'assenza di un piano di riequilibrio agli atti del dissesto ne prendiamo atto per l'ennesima volta, ormai lo sappiamo e continuate a insomma, ora è diventato un brogliaccio fatto sta che nessuno l'ha mai visto e non esiste agli atti. Poi volevo esprimere la solidarietà mia e del Gruppo e penso anche di tutta la maggioranza a Franco Mungai che è stato citato un caso senza alcun motivo.
E poi, se ritiene prenderà le dovute Toma le dovute conclusioni.
Intanto voi volete, vorrei fare anche i complimenti alla Sindaca per la lezione di stile di politica e di competenza che ha dato e vorrei invitare agli uomini liberi e alle donne libere di questo Consiglio comunale di approfondire dati alla mano, tutto quello che è stato detto stasera, perché è stata una lezione, quella della sindaca su tutto il passato su cui continuiamo a tornare Volta Volta e l'ultima cosa così un po' di folklore consigliere Colucci, noi brinderemo e con una bottiglia migliore con quella di cui lei ha brindato quando ha portato in dissesto questo Comune. Grazie, il voto del Gruppo del Partito Democratico sarà contrario, grazie.
Consigliere dell'innocenti.
Grazie Presidente, faccio molto veloce, visto che son insomma in tutta la serata sono stati tirati fuori sempre discorsi relativa relativi all'avvocato del Comune che poteva seguire tutte le pratiche, ci tengo a precisare che voi stessi e quindi negli anni precedenti potevate tranquillamente scegliere l'avvocato del Comune per eseguire molte pratiche invece di affidare tutti gli incarichi agli avvocati Altavilla e spendere tantissimi soldi. Quindi non mi interessa, quindi però voi avete scelto voi avete scelto una strada alternativa a quello che poteva svolgere l'avvocato del Comune, quindi non fate retorica e non mistificare la realtà. Per favore, quindi, siate obiettivi e non vi ridicolizzate. Il voto di Fratelli d'Italia è un voto favorevole.
Allora no, non ho capito, non ho giuro che non ho capito, ma.
Perché, oltre all'anzianità che ho anche la sordità, quindi?
No, allora.
Dicevo, si può, penso, pare l'ora tarda che non volevo, ma sono costretto a farlo.
Allora?
La mozione ha visto che sono stato citato anch'io con nome e cognome, nella nella mozione sono contrario e quindi il mio voto non per disciplina ma proprio fermamente convinto di quello che dico ristoro da parte degli amministratori in carica, sottoscrittori del ricorso contro il dissesto delle spese sostenute dal Comune per la difesa che è favorevole,
Consiglieri, Coluccini e dell'innocenti chi è chi è contrario?
Altri 11, chi è e chi si astiene, ovviamente gli altri quattro.
Allora l'immediatezza se l'immediata eseguibilità si dà di che, ma di che.
Emanate in seguito ad andare a prendere paste e a bar.
Vi ringrazio.