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C.c. Massarosa - 12.02.2024 (Ore 15.45)
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Eccoci, siamo no queste due.
Eccoci alle ore 15:45 46, allora sono presenti, oltre che il Presidente e Consiglieri Longarone.
Barsotti, dell'innocenti, Lucchesi e Morelli, ci aggiorniamo alle ore 16,
Allora, buonasera, Segretario, l'appello, per favore, grazie.
Grazie Presidente e buonasera a tutti i Bassotti, Simona Bianchini, Francesca assente Ronchini, Riccardo presente del soldato Adolfo Lucania Federico.
Marchetti Agnese.
Tinagli Luca.
Longarone, Fabio Barsotti, Silvia Gillard, detti Federico Sargentini, Michela.
Bertola Cini Pietro.
Lucchesi, Marzia, cima Pietro.
Morelli Nicola.
Coluccini, Alberto, assente dell'Innocenti Michela.
Numero legale, sì, allora, buona sera, prima che mi dimentichi gli scrutatori, come sempre.
Silvia Barsotti, Federico Lucania e Marzia Lucchesi.
Ciò fa finire perché non sta molto bene, vero, freddure, allora io devo giustificare, il Consigliere Pietro cima, che mi ha cortesemente chiamato per un problema personale, non può essere presente.
E niente aveva una comunicazione, il consigliere Coluccini, ma non c'è allora se non ci sono comunicazioni da parte Sindaco, interrogazioni, io procederei subito,
Saluto il Forum della pace, che è presente tra il pubblico una sera e quindi si procede con non essendoci interrogazioni interpellanze ordine del giorno relativo alla richiesta di cessate il fuoco immediato a Gaza la relatrice consigliera Sargentini, prego.
Grazie Presidente, un saluto e ringrazio i rappresentanti del Forum per la pace della Versilia che sono venuti qui.
Ad ascoltare il dibattito che ci sarà intorno a questo tema, che è un tema molto importante e che merita di essere messa all'attenzione di questo Consiglio comunale una breve premessa, il tema importante in sé, perché quello che sta succedendo a Gaza è gravissimo,
Non è gravissimo da oggi sono decenni che è gravissimo, ma oggi sta attraversando una fase drammatica,
Che la politica deve in qualche modo cominciare a prendere in considerazione e mettere all'ordine del giorno, in tutte le sedi e in tutte le istituzioni possibili e immaginabili,
Questa questa mozione che portiamo all'attenzione del Consiglio comunale è particolarmente importante perché nasce dal territorio e ringrazio appunto il Forum per la pace della Versilia che ci ha proposto questo testo, che noi abbiamo subito accolto e che portiamo oggi all'attenzione del Consiglio comunale. Li ringrazio anche per l'impegno quotidiano che mettono su questo tema e il consigliere Bianchini per sensibilizzare il territorio e le persone su quello che sta succedendo, mentre noi stiamo parlando. Sono circa 27.000 i morti dei negli ultimi quattro è poco più mesi a Gaza. Quindi è un tema molto importante che che appunto merita anche la nostra attenzione e vado a leggere l'ordine del giorno.
È stato protocollato in data 13 gennaio 2024 presso il Comune di Massarosa, un documento a firma dell'Osservatorio per la pace Versilia ha indirizzato al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale e ai gruppi consiliari documento il fu il cui corpo del testo e riproponiamo integralmente,
Il Forum versiliese per la pace.
Inorridito per quanto sta accadendo a Gaza, chiede che il Consiglio comunale, a fronte urgentemente, tale drammatica situazione sono oltre 20.000, appunto l'aggiornamento è di un pochino di tempo fa, i morti palestinesi, in grande maggioranza, bambini, bambine e donne, un massacro indiscriminato di civili ordinato dall'attuale governo di Israele. Niente può giustificare il bombardamento degli ospedali dei campi profughi di intere città. Non si possono lasciare milioni di persone senza acqua, né cibo, né medicinali né energia elettrica nei combustibili non si possono violare tutte le leggi internazionali. Tutto questo è vietato non solo dalla morale, ma dalla legge, dal diritto internazionale dei diritti umani. Tutto questo è disumano. Tutto questo sta accadendo ore ogni giorno che passa fa. Aumentare la carneficina.
Non si può restare spettatori di un genocidio, non si possono cacciare milioni di persone dalla loro terra, tutto questo deve essere fermato, l'Italia deve dire basta, la prima e assoluta urgenza è quella di un cessate il fuoco immediato, l'Italia deve assumere sempre un ruolo attivo per la pace contro la guerra, ce lo impone alla nostra Costituzione.
Tutte le istituzioni, a cominciare dai Comuni, dalle Province, dalle Regioni fino al Parlamento e al Governo e al Presidente della Repubblica, devono intervenire immediatamente. Siamo tutti coinvolti e coinvolte, siamo tutti responsabili. Il silenzio ci rende complici. Le istituzioni fino al Parlamento devono approvare, a nostro avviso, le soluzioni che includano i seguenti punti. L'immediato cessate il fuoco permanente, il rilascio immediato di tutti gli ostaggi israeliani a Gaza e dei palestinesi arbitrariamente detenuti nelle prigioni israeliane, la consegna immediata di di tutti gli aiuti umanitari indispensabili per salvare e curare la popolazione di Gaza, l'invio di una forza dell'Onu di fallisci di pace in Palestina, la convocazione di una conferenza internazionale di pace, l'effettiva attuazione di tutte le risoluzioni approvate dall'Onu,
Il Forum versiliese per la pace, mentre si immobilità e chiama alla partecipazione attiva della popolazione su queste drammatiche, in realtà sulla guerra mondiale a pezzi, come grida sempre inascoltato dai Governi, Papa Francesco chiede che le istituzioni locali e la Regione e il Parlamento e il Governo prendano una posizione chiara, netta e urgente di fronte alla immane tragedia in atto che ogni giorno che passa porta nuovi lutti e distruzioni nella speranza di avere positivi e tempestivi riscontri, vi invitiamo, vi inviamo i nostri angosciati Salucci saluti, firmato firmato Forum versiliese per la pace.
Io sono d'accordo sul fatto che non si possa più tentennare, prendere posizioni ambigue su questi temi, perché il tentennamento di alcuni costa la vita di molte troppe persone,
Considerato che la Costituzione della Repubblica Italiana recita all'articolo 11, l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Consente inoltre, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni, promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. Lo Statuto della Regione Toscana articolo 4 finalità principali include, tra le sue finalità, alla lettera r la promozione dei valori della pace e della solidarietà, del dialogo tra i popoli e culture e religioni. Lo statuto comunale del Comune di Massarosa articolo 3, principio fondamentale al comma 1, recita il Comune di Massarosa si ispira a principi di libertà, di democrazia, di uguaglianza, solidarietà e pace, e al comma 16 dichiara che il Comune ripudia ogni forma di guerra e di violenza. Considerato altresì che alla data di protocollo di tale mozione 5 2 2024, la situazione in Palestina appare tutt'altro che risolta o in via di risoluzione. Con un conflitto che vede invece un ampliamento delle zone di guerra nell'area del Medio Oriente, a Gaza la situazione appare desolante. Il 31 gennaio il direttore del programma per le emergenze sanitarie dell'Organizzazione mondale mondiale della sanità Michael Ryan dopo i principali,
I Paesi donatori hanno annunciato la sospensione del degli aiuti all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi. Ha dichiarato questa è una popolazione che sta morendo di fame, questa è una popolazione che è spinta sull'orlo del baratro. Il 5 febbraio il Commissario generale dell'agenzia dell'ONU per i rifugiati palestinesi, Filippi, Lazzarini, rinnovando l'appello per un cessate il fuoco, fa sapere che, in quattro mesi di guerra, circa 100.000 persone a Gaza sono state uccise, ferite o risultano attualmente disperse. Questo rappresenta quasi il 5% della popolazione, circa 17.000 bambini non sono non accompagnati o separati dalle loro famiglie, oltre l'80% della popolazione è sfollata nella maggior parte dei casi più volte e la guerra continua senza sosta, anche se non ci saranno vincitori solo sofferenza, miseria e rancori. Questi sono solo alcuni dei tanti appelli che da mesi arrivano e dei rappresentanti di organizzazioni internazionali e che confermano la preoccupazione per le vicende in corso di fronte alla sordità che questi appelli suscitano nelle parti in causa. Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio comunale impegna l'Amministrazione comunale ad aderire e fare propria la risoluzione presentata dall'Osservatorio per la pace della Versilia, che chiede l'immediato cessate il fuoco permanente, il rilascio immediato di tutti gli ostaggi israeliani a Gaza e dei palestinesi arbitrariamente detenuti nelle prigioni israeliane, la consegna immediata di tutti gli aiuti umanitari indispensabili per salvare e curare la popolazione di Gaza, l'invio di una forza dell'Onu di pace in Palestina, la convocazione di una conferenza internazionale di pace e l'effettiva attuazione di tutte le risoluzioni approvate dall'Onu. Impegna altresì l'Amministrazione comunale a comunicare ufficialmente tale posizione presso la Provincia di Lucca, la Regione Toscana, alle presidenze di Camera e Senato, alla Presidenza del Consiglio dei ministri, la Presidenza della Repubblica italiana, grazie.
E allora devo dire che è entrato il consigliere Coluccini erano le 16:00, 8 non ho voluto interrompere.
Grazie consigliera Sargentini, consigliere Morelli, prego.
Grazie Presidente, ha votato Consigliere, grazie Presidente, buonasera buonasera a tutti, io dico la mia sul sull'argomento.
Certamente ciascuno di noi, a prescindere da qualsiasi tipo di di orientamento politico inorridito, come è stato citato, il termine per quanto è accaduto e per quanto sta accadendo a Gaza in quella striscia di di di terreno, sono d'accordo, niente po' può giustificare in alcun modo il bombardamento di di ospedali di intere città.
Migliaia di morti, un massacro, un un fiume di sangue e di orrore.
Come in ogni caso, in cui ci sia una guerra a farla da padrone,
Verrebbe sì da dire che tutto questo sia sia disumano e sono d'accordo anche col fatto che tutto questo debba essere fermato, che si debba arrivare in fretta ad un cessate il fuoco, la guerra, tutte le guerre del mondo dovrebbero finire, anche se può sembrare utopia, purtroppo non solo l'Italia ma tutte le nazioni del mondo più o meno influenti dovrebbero dire basta a gran voce quello che purtroppo ecco, con un po' di rammarico io ravviso in questo in questo ordine del giorno è che l'allegato, l'allegato del del Forum per la pace, tutto il mio rispetto e la stima per questo organismo, qua però, a mio avviso, rappresenta in qualche modo.
Una una strumentalizzazione,
Politica appunto del del fatto quindi de della sinistra. In questo caso qua e dico io ce n'è veramente bisogno. Ecco, sinceramente, non è nemmeno considerabile questa come risoluzione, ma risulta una vera e propria nota politica e mi dispiace perché il tema e lo ci tengo a sottolinearlo a mio avviso è un tema giustissimo e che condivido in pieno. Ecco la mia domanda. È perché voler mettere sempre in qualche modo una bandiera un cappello su tutto sembrerebbe, quasi secondo il punto di vista, farebbe quasi pensare che guerra sia uguale a ora estremizzo naturalmente a orientamento politico di destra, sinistra, pace, orientamento politico di sinistra, e questo è la cosa più sbagliata del mondo. Lo dico io da dalla mia parte. Ecco personalmente perché la pace non ha, non ha colore la pace di tutti fa parte di tutti noi.
Mentre la guerra d'altro canto, invece, è un qualche cosa che va assolutamente ripudiato punto e basta.
Quindi, di fronte ad una ad un ordine del giorno del genere. Quello che propongo io quello che proporrei è una revisione del del documento, una modifica andando sostanzialmente,
E a togliere l'allegato, ma no a togliere l'allegato da una parte, ma a riconfermarlo convintamente, come Consiglio comunale, fare nostra la mozione, una mozione congiunta da parte di tutte le forze politiche presenti in Consiglio. Poi nella sostanza la mozione rimane quella e viene for viene firmata in fondo in calce da tutti i Capigruppo la mozione io qua ce l'ho pronta, se volete, se siete disponibili a questa apertura, qui magari con cinque minuti di sospensione, riusciamo a fare una cosa per tutto il Comune di Massarosa. Questa è la mia impostazione per poi procedere ad una votazione congiunta all'unanimità. Grazie grazie. Consigliere Morelli aveva chiesto la parola il consigliere Del Soldato.
Sì, e faccio l'intervento che ha un carattere personale, nel senso che poi, dopo il collega Tinagli, interverrà a nome di tutta la maggioranza in sede di dichiarazione di voto.
Ne è rappresentando anche la posizione del Partito Democratico nell'ambito.
La posizione unitaria di tutta la maggioranza, che ovviamente è favorevole a questo ordine del giorno e francamente, insomma, non ho capito i problemi che pone il collega della Lega perché se da un lato insomma si condivide una posizione che non viene quindi non vedo francamente la strumentalizzazione della strumentalizza TAC non viene da ambienti partitici, ma viene da un forum della società civile che certamente le sue idee e alle sue ala, con la sua cultura, le sue provenienze, però, è quello con la sua autonomia, con la sua indipendenza e con i suoi percorsi, e quindi qui si tratta di capire se questi percorsi di condividiamo o non li condividiamo e io spiegherò perché sono arrivato a condividerli con la con la mia storia personale che insomma il Partito Democratico è un partito che ha messo insieme diverse culture che, soprattutto su questi temi, insomma, hanno anche delle differenze, ma su cui poi.
E su alcuni principi che vanno che vanno oltre e si impone necessariamente, credo, seppure necessariamente che leggo una condivisione negli anni 80 c'era un'associazione che si chiama la Sinistra per Israele, non so se esista ancora che metteva insieme a una serie di personalità che all'epoca ero del Partito radicale del Partito Socialista il Partito repubblicano e del Partito Comunista anche di persone che erano sostenitrici delle ragioni storiche del dello Stato di Israele,
Io ero ragazzo all'epoca, ma per come la vedo per come la penso, ma si sarebbe potuto scrivere tranquillamente AQ a quell'associazione e tutt'oggi cioè, voglio dire, riconosco e difendo quelle ragioni, quelle ragioni storiche dello Stato d'Israele, dello Stato di Israele, e probabilmente è lo stato nel quale tutti noi o la maggior parte di noi, se dovesse vivere Medio Oriente vorrebbe vivere perché è uno Stato che è nato come uno Stato di diritto. Uno Stato democratico è uno Stato pluralista e quant'altro e il e lo Stato di Israele, che esiste in ragione di risoluzioni dell'ONU, ha diritto alla propria sicurezza e a difendersi anche da aggressioni che pure nella storia ci sono state. Eppure però c'è tutta una serie di cose che anche chi viene da questa cultura e a chi la pensa in questo modo deve riconoscere, deve riconoscere in pieno e.
È e deve dire alzi. Lei deve dire con più forza e più con più forza di di altre parti, perché un conto è io che non ho mai pensato che ci possano essere stati esemplari o Stati guida. Purtroppo la storia è molto più complicata e quant'altro il bene non è mai solo da purtroppo da dalla stessa parte male. Non è mai da da una stessa parte e riconosco che l'attuale governo di Israele, pur eletto democraticamente, è un Governo che porta avanti e non da oggi, ma ormai da un tempo incredibilmente lungo delle politiche inaccettabili delle politiche criminali e che meritano di essere qualificate per quello che sono e delle politiche e soprattutto che.
Come dire offendono chi pensa che la politica debba abbia lo scopo di risolvere i problemi, ad aprire prospettive migliori ai popoli, alla così, alla coesistenza internazionale. Quello che non si vede nelle in ciò che dice in ciò che fa Netanyahu e la sua coalizione e non è solo che certamente sono anche tu i crimini che quotidianamente commette su cui poi dopo dirò, credo di dover dire qualcosa, ma è la mancanza ottusa e di prospettiva la coazione a ripetere determinate posizioni che non si capiscono dove vogliono vogliono arrivare o si teme.
Dove vogliano arrivare. Io ricordo con grande emozione, quella sera del novembre del 1995 e le lascito, perché da lì è cominciato tutto in cui fu assassinato da dal solito matto che capita sempre quando si aprono prospettive nuove ai popoli, quando leader politici aprono alle prospettive nuove. Quando fu assassinato Isaac Rabin, un po' come era successo in matti erano capitati anche con Kennedy con Moro, con la spalmi.
E quant'altro e che chiuse quella stagione di speranza legata agli accordi di Oslo e alla possibilità che sembrava a portata di mano, di risolvere una situazione.
Inaccettabile per tutti, inaccettabile per il popolo palestinese, che ha diritto ovviamente all'autodeterminazione. Da lì. Il partito laburista, che sembrava destinato a rivincere le elezioni del 1996 e a completare il processo di pace, cominciò la campagna elettorale drammatica in cui i kamikaze di Hamas si facevano esplodere in mezzo alla gente e Netanyahu e il Likud, Netanyahu querelle.
Allora ero diventato il nuovo leader della destra israeliana lanciavano parole d'ordine securitario, è sempre più torvo, è sempre più dure, sempre si era chiusa la stagione di speranza e si era aperta la stagione della paura. In questa paura c'era una certa reciprocità di favori, che poi si è appurato, che è stata anche oggettiva, per certi versi è soggettiva, oltre a un senso neanche soggettivo, oltreché oggettiva. Insomma, quella campagna elettorale fu combattuta fra le bombe più che più che nei comizi,
Fra l'esplosione dei kamikaze, fra gli appelli alla deriva securitaria, alla fine per un pugno di voti Netanyahu vinse incredibilmente delle elezioni, è aperta una stagione diversa, aperta, una stagione diversa in cui ci fu so solo una una finestra qualche anno dopo, quando il Partito laburista tornò al potere in Israele, nel 1999 non si chiusero gli accordi ACAM a Washington nel 2000 che lì per per per dettagli, per per per cecità, per insipienza e credo che la leadership palestinese ebbe qualche responsabilità in quella vicenda, tuttavia, subito dopo un altro leader della destra israeliana, Sharon fece la famosa marcia nella valle delle moschee, partirà seconda Intifada, ed allora ve Assessore. Ne sono seguiti 24 anni delle cosiddette guerre di casa, di di attentati, di risposte.
Ottuse di una situazione a casa assolutamente inaccettabile da da ogni punto di vista.
E quant'altro ora, il 7 ottobre, il 7 ottobre, che è nato per circostanze anche strategica, insomma per far saltare gli Accordi di Abramo, che qualcosa di inaccettabile e che tutti abbiamo condannato con forza e ne è seguita una reazione che sta portando il numero di morti che 10 2030 volte quelli di quelli del 7 ottobre, questo non attenua minimamente la condanna che noi dobbiamo a quell'atto terroristico, barbaro fatto dalla forza. Ecco, questo è l'unico punto su cui se l'avessi scritto io forse avrei scritto quello passato diverso nell'ordine del giorno, avrei insistito un pochettino di più o avrei insistito anche su delle responsabilità di Hamas, che è una realtà che sequestra le ragioni del popolo palestinese per altri fini e che quindi, probabilmente non merito alla condanna netta è secca. È vero che quando nel è lì, perché nel 2006 vinse le elezioni, ma poi ha fatto un colpo di Stato, le elezioni le vinse Hamas, ma allora le vince anche Netanyahu, purtroppo e questo non è un parametro per giù non è l'unico parametro per giustificare per giustificare le varie circostanze. Ecco come si può tacere di fronte a 10 20 30.000 morti e.
E come si può tacere ANACAP di fronte alla campagna militare che mette nel conto quando non voglia che mette nel conto quando non voglia che si distruggano ospedali, scuole che switch sono stati 100 giornalisti morti sono morti tutti per caso o forse si vuole eliminare qualche testimone scomodo, cioè sono domande che la persona democratica non può non non può non farcela.
E non può perché ritiene di avere un'amicizia storica con uno stato di dover giustificare, di dover attenuare responsabilità. Anzi, lo ripeto, credo che abbiamo dei doveri in più in in questa circostanza, così come ci agli interventi veramente sgradevoli delle autorità israeliane che di continuo, insomma, ci invitano a non dire a non fare.
Stata la una protesta dell'ambasciata israeliana per l'intervento legali sul palco di Sanremo, ho usato la parola genocidio, va bene, ho usato la parola genocidio e sappiamo tutti che è una parola che va maneggiata con cura, avrebbe potuto dire sterminio, avrebbe potuto dire massacro, avrebbe potuto dire carneficina che cambiava che cambiava cioè il il termine.
È del tutto appropriato e chi giustamente reclama giustamente reclama la solidarietà per le vicende del 7 ottobre e giustamente.
E, come dire, ci richiama ai pericoli dell'antisemitismo, cioè come può,
Sembrare che sia normale che sia naturale, è una reazione che a queste conseguenze viene da pensare che si pensi che la vita di un palestinese vale di meno rispetto a quella di un israeliano, cioè tutto lascia pensare che questo è il sottointeso, non detto, ecco e poi magari qualche matto lo dice anche e tutto questo no, chi crede nell'eguaglianza di seguito sto arrivando, ma comunque sto arrivando alla fine.
Chi crede nell'eguaglianza degli uomini e chi crede nel diritto di tutti i popoli all'autodeterminazione, cioè non può accettare una realtà di questo genere, così come non si può non vedere che nella so la società israeliana è profondamente diversa da quella che fondò il Paese dei kibbutz che è stato detto, che è una forma di socialismo realizzato e qua no.
Una società che purtroppo si è radicalizzato, dove gli elementi fondamentalisti hanno preso il sopravvento, e concludo ricordando un solo dato che ha complicato la vicenda. Quando ci furono gli accordi di Oslo, c'erano 100.000 coloni in Cisgiordania. Si sapeva che questo sarebbe stato un problema per raggiungere gli accordi di pace, oggi sono 6 700.000, se non vado errato, sono un problema che probabilmente è insormontabili, che complica enormemente complica enormemente l'associazione, le circostanze chi ha lavorato perché si facesse questa cosa e qual è il presupposto di questa cosa se non indagare i diritti,
All'autodeterminazione di un popolo e chi, come me, cioè, è un cittadino come me, come noi, a cittadino della patria di Mazzini, che credo dell'autodeterminazione dei popoli e si batte e si batte per i diritti degli ucraini, per i diritti dei curdi forse anche per i diritti dei catalani, come può e come potrebbe? Questo è il motivo per cui ho partecipato con convinzione alla bella iniziativa che Sinistra Comune ha fatto venerdì. Come può cont avere un atteggiamento meno forte, meno determinato per la causa palestinese e la Palestina palestinesi hanno diritto di avere il loro Stato punto tutti, a partire da Israele, e si deve lavorare in quella direzione. Quindi io mi auguro che la mobilitazione dell'opinione pubblica serva anzitutto a salvare delle vite umane, che è sempre la prima cosa e poi che si trovino leader politici. È stato citato tante volte e Mandela. Ci sarebbe bisogno di un Mandela o di due Mandela, uno da dentro da entrambe le parti, anche in Palestina, per aprire una prospettiva diversa e risolvere i problemi di quella terra dove ci fu. Io credo ci possa essere spazio per tutti e per entrambe le comunità.
Allora consigliera Lucchesi, poi Consigliere Lucania, grazie Presidente.
Buonasera a tutti.
Allora voglio dire la mia riguardo a questo ordine del giorno e voglio dire e voglio aprire.
Il mio intervento, ricordando le parole di Brecht che diceva che diceva fra i vinti la povera gente faceva la fame, pre vincitori, faceva la fame, la povera gente ugualmente.
Io non lo voglio guardare dal lato politico, io condivido tutto l'excursus che ha fatto, che ha fatto il Consigliere del soldato e condivido anche quello che ha detto, non si può tacere naturalmente e poi ha anche detto la vita di un palestinese non vuol non vale di meno di quella di un ministro raeliano certamente ed è per questo che io dico.
Che neanche per i bambini la vita di un israeliano vale meno di quella di un palestinese.
Io preferirei invece che far cenno sono oltre 20.000 i morti palestinesi, in grande maggioranza bambini.
Usare le parole per esempio che sono usate dall'UNICEF, l'UNICEF parla di conflitto in Medio Oriente perché i bambini muoiono purtroppo entrambe le parti,
I bambini non sanno neanche da che non sanno, neanche perché abitano di lì o perché abitano al di là che colpa hanno, cioè, al di là della visione politica che ognuno può avere, che colpa hanno questa povera gente, di cui anch'~hesitation parlava anche Bre che colpa hanno muoiono muoiono e,
Senza un perché sono bambini, sono piccoli, sono persone che probabilmente vivono lì in Medio Oriente, la questione ha fatto un excursus sembra irrisolvibile, no, a ogni tanto esplode, allora io vorrei che questa mozione chiedesse la fine, cioè bisogna trovare una mediazione, devono devono smetterla, non si può più avere questo questo massacro.
Non si può più avere fra la gente, ma da nessuna delle due parti, cioè non è il fatto di dire, ma di quali muoiono di più e di la memoria di meno, ma che vuol dire quanti ne muoiono, muoiono e non deve succedere, non deve succedere.
Allora io preferivo se noi, chiedendo questo questa, il corpo dice l'Italia deve dire basta, ora sto prendendo un po' quella per non portar via troppo troppo tempo, cessate il fuoco immediato, sicuramente sicuramente, però io non voglio che si parli solamente dei bambini palestinesi perché non ci sono solo i bambini palestinesi purtroppo,
Purtroppo lo dice l'UNICEF lo dice Save the children, chiunque si occupi dei bambini in questa zona dicono che purtroppo muoiono muoiono a tutte e due le parti.
Che colpa hanno se, se se appartengono a uno Stato invasore a uno che è stato invaso che colpa hanno loro, quindi io vorrei sì certo un cessate il fuoco, bisogna certo trovare una linea politica, ma non solo perché muoiono da una parte perché muoiono a tutte e due le parti perché muoiono lo dicono i rapporti lo dicono i rapporti non è che lo sto dicendo io,
E anche una sola vita di di di di di un, di un bimbo, di una persona anziana o di un poveraccio dew della povera gente, vale quanti qualsiasi altra vita non non è, che ne vale una di più né di meno, quindi io avrei preferito parlare del conflitto in Medio Oriente non portare,
Portare una parte che è quella, appunto, come riferiva il Consigliere del soldato, che possiamo condividere. Possiamo non condividere, però la sua è una lettura politica, io volevo una lettura umanitaria, quindi a me piacerebbe poterne parlare insieme, come ha proposto il consigliere Morelli, e vedere veramente anche coi documenti di de che citavo ora di di di Save the Children de de dell'UNICEF che magari possiamo trovare di fare una mozione per chiedere fermate il fuoco, fategli smettere la politica, si faccia carico di trovare una strada che fermi questa mattanza.
Grazie.
Consigliere Luca nella.
Grazie Presidente.
Vorrei parlare appunto di numeri.
Che sono stati citati quelli sono i numeri che dà l'organizzazione per il coordinamento dell'assistenza umanitaria delle Nazioni Unite sui territori occupati palestinesi. Oltre 27 27.000 vittime palestinesi registrate dal Ministero della salute del territorio occupato di Gaza, più di 1.200 tra le Fort morti tra le forze di occupazione israeliane, le vittime degli attacchi di Hamas del 7 ottobre, quasi 70.000 feriti tra i palestinesi e 6.000 tra gli israeliani, 130 ostaggio ancora da liberare oltre 70.000 unità immobiliari distrutte, 290.000 parzialmente distrutte, 1 milione e 700, un 1 milione e 700.000 sfollati nella sola Gaza, il 75% della popolazione che ora si trova costretto ad un lembo di terra a sud di Gaza con la paura che anche quella porzione di territorio venga distrutta definitivamente.
0 ore di energia elettrica al giorno 390 scuola andate distrutte, 11 panetterie, 120 ambulanze, 20 servizi igienici, idrici e sanitari, tre chiese, 183 moschee distrutte.
Sono solo 13 su 36 gli ospedali parzialmente funzionanti a Gaza e solo il 17% dei pronti soccorso sono attualmente funzionanti, insieme a tre ospedali da campo, oltre i 200.000 i casi di infezioni respiratorie acute tra i bambini.
Nessun bambino di Gaza sta frequentando una scuola in questo momento, quasi 5.000 studenti, 239 membri del corpo scolastico sono stati uccisi, il 92% degli edifici scolastici sono usati usati come rifugi sono stati colpiti, 140 scuole sono state completamente o parzialmente distrutte, più di 1 milione di bambini necessitano supporto psicologico 17.000 di questi due di questo milione non sono accompagnati dai propri genitori, 2,2 milioni di persone sono a rischio imminente di carestia 370.378 mila persone rischiano di morire di fame.
Non c'è nessun accesso ad acqua pulita nel nord della Striscia, è solo una delle tre conduttori di acqua proveniente da Israele in funzione.
122 giornalisti uccisi, così come 339 operatori sanitari e 46 operatori di Protezione civile,
156 membri dello staff delle Nazioni Unite, di cui 150 4 dipendenti dell'EU dell'UEN Rua stati uccisi, la stessa OMR Uoa, Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel vicino Oriente e già questo ci rende l'idea della TAV della drammaticità perché non è l'UNHCR che è l'Agenzia per il soccorso dei rifugiati Ce n'è uno apposta per i profughi palestinesi che dal 1949 si occupa di gestire l'assistenza sanitaria, i servizi sociali, aiuti di emergenza, oltre 5 milioni di rifugiati palestinesi che vivono in Giordania, Libano, Siria, Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, i cui dipendenti 12 su 30.000 sono stati accusati di aver collaborato. Gli attacchi del 7 ottobre, un'accusa che ha portato i principali finanziatori dell'UEN Nervo a gli Stati Uniti e fra i Paesi dell'Unione europea, sospendere i finanziamenti contribuendo ad acuire questo massacro. 12 su 30.000 probabilmente sono già morti. Questa cosa è arrivata casualmente nello stesso momento in cui il Sudafrica portava avanti alla davanti alla Corte di giustizia internazionale di slogan Israele, accusandolo di genocidio. Fermiamoci un attimo e pensiamo, stiamo vivendo un momento storico incredibile senza rendercene conto. Il Sudafrica, nazione per eccellenza che ha vissuto sulla sua pelle l'apartheid, ex grazie. Il segregazionismo porta Israele di fronte al principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, è nata su iniziativa statunitense dei Paesi occidentali dopo la seconda guerra mondiale, per promuovere la pace, il rispetto dei diritti umani, cioè cercate di visualizzare i il ricorso della storia, la.
L'assurdità. Come si sia girata questa cosa qua, cioè dove chi per primo ha ha promosso la nascita delle Nazioni Unite per la ricerca, della pace e del benessere, lo sviluppo viene portato di fronte alla Corte internazionale di giustizia dal Sudafrica. È un momento storico incredibile, ma forse non ce ne rendiamo conto e questi sono i numeri dal 7 ottobre ad oggi, ma non è iniziata il 7 ottobre. L'occupazione illegale dei territori palestinesi da parte di Israele, Gaza e il più grande campo profughi a cielo aperto dal 1948 e per quanti soldati israeliani non fossero presenti sul territorio già dal 2005. L'occupazione israeliana non è cessata ai sensi del diritto internazionale e che tutto quello che entra, che passa per Gaza, tutto quello che gira intorno a Gaza, dipende da Israele, le calorie che che un bambino a Gaza può mangiare vengono decise da Israele, l'acqua, l'assistenza sanitaria, tutto tutto completamente deciso da Israele.
E tutto questo senza parlare di quello che accade in Cisgiordania, degli insediamenti illegali decorrono israeliani, promossi dallo stesso Governo che con una mano di denuncia e cerca di fermare questi ricoveri e dall'altra li sostiene anche economicamente.
Allora dov'è la strumentalizzazione di fronte a questi numeri, qua dov'è il la linea Politi, dove tutto quello che avete sollevato io non lo vedo sinceramente non non è polemica, veramente non lo vedo.
Forse questa mozione non sortirà nessun effetto, se non quello di tenere viva però la nostra attenzione sui crimini di guerra israeliani, sulle continue violazioni del diritto internazionale perpetrati da Israele, ma sono anche certo di un'altra cosa che non si congelano quasi 30.000 esseri umani uccisi con un comunicato in diretta tv perché se chiedere di far cessare un massacro significa diffondere odio allora anch'io sono colpevole.
Eh sì, infatti me ne assemblate aver visto una mezza umana consiliare Bertolacci.
Grazie Presidente, tanto io mi scuso con la consigliera Sargentini, perché venerdì sera avrei voluto essere alla riunione, come le avevo detto, ma purtroppo diciamo un impegno di lavoro mi ha affermato, ma credo che una discussione come questa fatta in un Consiglio comunale sia una cosa giusta, voglio anche dire che di politica e qui ci sta ben poco, ecco io nella mozione toglierei anche gli annessi politici perché francamente sono d'accordo con il consigliere del soldato una volta tanto su alcune cose e quindi mi pare una cosa proposta correttamente, anche se sono convinto che sortirà pochi effetti quello che però vorrei rimarcare in questa mozione. Un'assenza di denuncia di Hamas.
Hamas non è un qualcosa di non conosciuto e all'organizzazione terroristica riconosciuto.
Governa dal 2007 argenti, la lastrici rasa.
È finanziata in maniera massiva.
Milioni e milioni di euro l'anno.
Per cosa non si sa, perché a casa ripeto ci sono 36 ospedali c'erano quantomeno 36 ospedali vi do queste notizie perché è un mio amico, li ho ascoltato ieri anzi sabato e che va lì come cardiochirurgo, per cui aveva detto cioè almeno 36 ospedali ma ho citato anche due dati interessanti uno ogni 64.000 abitanti più della media europea.
Quindi diciamo ora chiaramente di funzionanti, ce ne sarà uno, forse due, forse mezzo e questo è un disastro, a prescindere dalla guerra, perché anche prima che c'erano ovviamente gli ospedali a mezza funzione, queste organizzazioni umanitarie andavano lì operare e fare interventi chirurgici.
Quindi non può prescindere, non si può prescindere dal ragionamento di contro la guerra, io sono contro la guerra senza se e senza ma per me un bambino 1.500 bambini, 20.000 meno, un bambino è un motivo per cui la guerra cessi.
Questo è un è un assioma che bisogna essere senza se e senza ma io questo lo rivendico.
Però non si può misconoscere il ruolo di Hamas,
È chiaro che quell'attacco del 7 ottobre era del tutto strumentale, chiaramente questo lo abbiamo capito, penso, l'abbiano capito, tutti abbiamo uno scopo ben preciso.
Hamas vuole annientare, Israele non riconosce usare come è stato libero,
E anche scientemente è stata fatta la cosa di Hamas, perché non solo ha ammazzato malo modo 1.501 due, tre, quattro donne sgozzano le giocando a pallone perché io filmati li ho visti e sono orrendi.
Ma anche era più di 100 persone, era quello che volevo mettere il su un buio, e il Medio Oriente è quello che ci è riuscito a fare, è chiaro che gli israeliani non potevano che rispondere in quella maniera.
Era chiarissima, la cosa volevano quello, ci siamo scottati della guerra in Ucraina, guarda che in Ucraina e di morti in due anni e scene e io non sono numeri esatti sono andate a vedere, ma ci sono le guerre son brutti, quindi Hamas va denunciata senza se e senza ma.
Questa è la mia prima idea, perché quello che ha fatto l'ha fatto scientemente e se quei soldi che riceveva dal Qatar anziché farci i tunnel e anziché mettere sotto gli ospedali, e vi dico che ho le immagini che sotto gli ospedali ci sono i tunnel,
Perché questo non bisogna a Miss conoscerlo, non hanno fatto niente per far, sebbene quella popolazione lì niente, come ho avuto idoneo anche privatamente io di FI io distinguo gli ebrei dagli israeliani.
Perché lì il popolo israeliano è un popolo che, ma sono anche convinto che quello che ha detto il consigliere del suo dato, il vero Netanyahu, la peggio persona che in questo momento può e deve governare, io penso che se non è successo quella cosa che li ha riuniti avrebbero sicuramente mandato via.
Quindi gli israeliani sono un popolo democratico, un popolo libero che fa elezioni e che a lei e a tutti democraticamente, è l'unico popolo in Medio Oriente che è democratico.
Quindi va difeso senza se e senza ma il loro essere, quindi io non mi sento di come posso dire di criticare che Israele si difenda.
Poiché chi lo attacca non lo riconosce?
Questo è un dato di fatto.
Certo, quella mozione la condivido perché.
Interrompiamo la guerra senza se e senza ma due Stati certo, però la premessa è una premessa importante ai fini della mozione, perché se si parte dal presupposto fermare il genocidio, ma chi l'ha voluto quella cosa lì, io penso che se non c'è l'attacco il 7 ottobre questo Eugenio Scigliano cioè io che amo genocidio perché è un genocidio,
O quantomeno non c'erano quelle forme.
Quindi io da quella mozione lì che condivido in pieno in pieno, se si potesse togliere qualsiasi riusciamo, ad esempio vedo che è fonte ho sentito il consigliere di Sinistra comune, ma io potrei merci i consiglieri, i consiglieri comunali cioè questa è una mozione da fare indipendentemente dalla politica cioè questa è una è una mozione di tutti si è connotata politicamente allora cioè no, no, secondo me non ha senso. Questa è la mia idea, poi, che l'abbia proposto al Fondo per la pace per l'amor di Dio, va tutto bene.
Però nostrum, mi interrogherei politicamente questa cosa qui, che è una cosa giusta, è una cosa che ha un suo valore.
Ripeto, avrei messo una premessa in chi ha scritto questa mozione è fatta anche di molto bene qui e si dice il genocidio, però non si fa nessun riferimento a chi questa cosa quantomeno è stato il più d'movens, cioè Hamas, che è una società terroristica.
Che ha tenuto in povertà non solo Israele e a Consiglieri comunali voglio dire, non è solo Israele, perché perché ha giù a nella Striscia di Gaza Hamas con tutti i soldi si parla di Belgirate, 300 milioni di euro l'anno che il Cataldi forniva avrei voluto fare strade, ospedali, panetteria, attività di tutto e la giusta e ne arrivano i camion a portare la roba è un vive quella popolazione, non mi pare che sia stato una una una,
Il governo di Hamas, quindi, se sia stata una cosa positiva per per la striscia di Gaza, nessuna condanna questo eh no, questo va condannato, io condanno nella stessa maniera Hamas e gli israeliani, premesso, sono Alessandro fa hanno fatto uno per un verso e uno più efferato delle cose inaccettabili.
Ma non che questa mozione si parla solo di fermare israeliani e no.
Eh no, eh no, eh no.
L'adesione è stata spropositata perché si ammazzavano i 1.500 persone andava bene o andava male uguale.
La guerra è una cosa brutta.
Mi pare che ci sia una ripresa e di antisemitismo e lo dico in generale in Italia questo è il mio no qui e noi in questa in questa, in questa sede qui però molto strisciante molto strisciante, ma c'è io quindi questo è il mio parere se chiaramente questa mozione viene modificato come ho detto quindi senza nessuna connotazione politica perché secondo me non la deve avere io posso essere anche fra i firmatari, grazie,
Consigliere dell'innocente.
Grazie Presidente, allora ovviamente che.
Che la sinistra sia qui oggi a farci lezioni di moralità su un aspetto così importante la trovo una cosa un po' ambigua, in quanto è vero che questa è una mozione importante, una mozione dove tutti dovremmo firmare.
A gran voce e uniti un appello di cessate il fuoco in un conflitto.
Così diciamo brutale, però.
Che questa non sia una mozione espressamente politica non venite raccontarcelo oggi qui a noi, in quanto da sempre avete o comunque sia la sinistra ha rappresentato delle.
Parti ambigue nei in tutti i conflitti, o comunque sia in qualsiasi presa di posizione degli ultimi periodi che sia successa, eravate tutti falce e martello di sinistra e, durante il conflitto tra Russia e Ucraina, i russi non sono stati appoggiati da nessuno, tutti per l'Ucraina,
Benissimo, io quindi non non sto dicendo assolutamente assolutamente niente, però, insomma, non ho più visto una parte della sinistra che fino a quel momento lì appoggiava la Russia. Adesso avete difeso gli ebrei in tutti questi anni perché diciamo dagli ultimi con l'ultimo conflitto mondiale sono stati purtroppo massacrati. Questo popolo di ebrei oggi difende le non li difendete più e difendete un popolo altrettanto brutale e criminale e quindi quindi.
Non ritengo. Ecco che voi oggi, per favore, dobbiate dare lezioni di moralità quantomeno di coerenza con l'appartenenza politica, in quanto chi diciamo ha un credo lo porta in fondo, è vero che comunque sia, ci sono delle prese di posizioni di opportunismo e di comodo che si vedono e in Italia ne purtroppo ci sono e questo è quanto facciamocene. Una ragione, però ecco, non venite qui oggi a dirci che gli ebrei sono brutti e cattivi perché fino a oggi li avete difesi e quindi ora non esistono più. Esistono solamente i palestinesi, quindi questa mozione è una mozione totalmente strumentale. La pace e pace per tutti per tutti uguale, quindi non esiste la pace, però difendo un'organizzazione criminale e quindi sono totalmente d'accordo con i consiglieri che mi hanno preceduto sul dire che bisognerebbe trovare appunto una un accordo su una modifica, anche eventualmente sul riconoscere che la guerra è guerra per tutti e che, se dobbiamo dire cessate il fuoco, lo dobbiamo dire per tutti e non prendere una posizione specifica politica contro un popolo e un'organizzazione criminale.
Grazie, consigliere De Innocenti, consigliere Gilli addetti.
Sì, grazie Presidente, ma io ora.
Mi ero preparato una scaletta con qualche intervento, devo dire che, dopo l'ultimo intervento della consigliera di Fratelli d'Italia, sono un po' confuso anch'io perché veramente si è sentito si è sentito dire di tutto non non credo neanche che bisogni che ci sia bisogno di di andare nel merito di quello che è stato detto, perché veramente sono state dette una serie di cose assurde in un tempo così ristretto che è anche difficile per me nel tempo che ho a disposizione poter rispondere a tutto io io passerei oltre perché credo che ecco il silenzio di fronte a certe affermazioni sia sia la migliore risposta anche perché non non saprei ecco davanti a che punto,
Do da che punto partire no, non si capisce, non si no meno male che non si capisce perché la consigliera dell'Innocenti invece purtroppo si capisce benissimo e non da questo Consiglio comunale e aggiungo io.
Sì, almeno mi si capisce Coluccini, meglio meglio, così la consiglierebbe rompa, facciamo la consigliera delle innocenti, è già un po' di tempo che si capisce bene quando parla di certe cose.
Io voglio dire quello che ho detto, basta, no, voglio dire esattamente quello che ho detto, mi ha capito, facciamo finire il cui padovana Righetti, come ho detto, alle l'accusa di strumentalizzazione politica.
Siamo in Consiglio comunale, si fa politica, è una mozione politica, sì, c'è un modo solo per superare il fatto che ci sia una presa di posizione politica all'interno di questa mo di questa mozione e non è quello di togliere il riferimento a chi,
Questo testo la proposto, perché quello sarebbe censura, se però vedete una posizione politica e mi sembra di capire che, in linea di massima siete anche d'accordo l'unica cosa da fare a votare la mozione e sottoscrivere la linea politica che è presente nella mozione.
Voler togliere il riferimento al Forum della pace, al fatto che c'è scritto gli assessori di sinistra e i consiglieri di Sinistra Comune. Questo non non è, non è se volete andare avanti a volere sorpassare la posizione politica e avere un fastidio che queste tematiche vengono sollevate da una parte e la parte è il Forum per la pace della Versilia e il Gruppo consiliare di Sinistra comune punto, non ci non ci sono altri giri di parole, tant'è tant'è che questo documento in cartellina ce l'avevate anche voi e non da oggi da un po' di tempo avreste potuto utilizzarlo benissimo anche voi e noi saremmo saremmo stati. Saremmo stati contenti di discuterlo comunque in Consiglio comunale, ma questo non è avvenuto e aggiungo io che questo testo è uguale per tutti i Consigli comunali della Versilia, non solo per Massarosa.
Riguardo?
Al fatto che è stato, ecco, è stato detto che ci sono state varie prese di posizioni che io le ritengo abbastanza, ma qui non inopportune, risibili nel senso, si dice di sottolineare meglio che i bambini muoiono da tutte e due le parti lo sappiamo che i bambini muoiono da tutte e due le parti, è chiaro che in questo momento storico, dopo quello che è successo il 7 luglio.
Al 7 ottobre, scusate che è un capitolo che è stato assolutamente drammatico che tutti noi.
Condanniamo, ma è un capitolo che si è chiuso, per fortuna e anche alla svelta. Il dramma di questo momento è il conflitto, se conflitto così si vuole chiamare che è in corso a Gaza conflitto. Non so neanche se il termine esatto perché non c'è un esercito palestinese che si scontra con un esercito israeliano e con con anche dei morti civili annessi, è un massacro di civili e basta, ed è questa la situazione sulla quale oggi dobbiamo porre l'attenzione, senza dimenticarci certo anche i trascorsi. Anche quanto ha fatto la maschi è un'organizzazione criminale e che assolutamente nessuno di noi ha dei dei problemi a condannare.
Ma senza prescindere da quella che è la situazione più complessa del Medio Oriente e che viene che viene da lontano e che viene da da decenni passati. Quindi non c'è un riferimento da massima. A me sembra molto chiara, invece, la presa di posizione che viene fatta nei confronti della situazione in Medio Oriente e scusateci se non è stata la nostra. Ecco il nostro primo pensiero, quello di prendere le distanze da una organizzazione terroristica, perché ci pareva scontato anche anche per questo prendere led, ma è normale che siamo distanti da un'organizzazione terroristica. Queste cose non le dovrebbe assolutamente fare un Governo democraticamente eletto e riconosciuto da tutte le nazioni occidentali e del mondo civile. Ecco questo no, questo è assolutamente non normale, non giustifico con questo. Con questo diciamo con questa formula l'agire di Hamas, ma mi sembra nelle cose che un'azione terroristica fa del terrorismo è una cosa schifosa che condanniamo tutti, è una è un abominio che un Governo democraticamente eletto riconosciuto commetta quello che sta commettendo il Governo di Israele a Gaza e questa è l'attenzione, è questo l'episodio gli episodi su cui dobbiamo puntare l'attenzione. È ovvio che dobbiamo rivolgerci a chi, al governo di Israele perché venga perché si cessi que perché sia si arrivi a un fermate il fuoco, ma chi dobbiamo dirlo ad Hamas?
Io no, non lo non capisco veramente, anche volendo trovare un senso che non sia quello della pretestuosità a quello che avete detto. Io non capisco sinceramente fattivamente cosa cosa dovremmo cambiare nella nella mozione, ma è chiaro che l'attenzione è per i fatti degli ultimi mesi e l'appello che dobbiamo rivolgere che devono rivolgere tutte le forze diciamo occidentali e la politica a tutti i livelli, è chiaro che è in questo momento al governo di Israele. Io non sinceramente non vedo, non vedo delle modifiche sensate che avete proposto a quanto già ha scritto il Forum per la pace e in quel documento lì c'è cioè esattamente tutto quello che dovrebbe essere fatto per tornare a una situazione di normalità e poi per poter ragionare di popolo palestinese che si auto determina dei suoi diritti e lo stesso per quanto vale per per gli israeliani,
E sinceramente io credo che le vostre proposte, che non ho neanche capito di togliere il riferimento a sinistra comune, di togliere cioè io non non ho, sono assolutamente inutili e vanno in quel caso sia strumentalizzare la mozione perché di fatto togliete legittimità ai proponenti che sia il gruppo consiliare o che sia l'organizzazione che ha prodotto questo questo appello oppure sono del tutto sediziose semplicemente,
Fatte per per avversare la mozione.
E non cioè se senza portare dei contenuti reali o perché non li potete portare o perché.
Io spero, io non ci credo o perché non li volete portare, ma non credo sia questo il caso e vi invito, ecco, a a essere a essere più più chiari, non ai livelli della consigliera Degli Innocenti questo no però comunque, ecco, a fare un po' di chiarezza su sulle vostre posizioni su questo tema consigliere Colucci,
Intanto buonasera a tutti e allora devo fare una precisazione a questo punto, io e la consigliera dei docenti, un se ha proposto nulla, cioè nel senso chi ha parlato ha parlato, immagino, per il proprio Gruppo, quindi no pensare abbiamo tutti i capitoli e gli effetti che sia perché sia chiara questa questa cosa, quindi non ci sono al momento le nostre proposte e c'è una cosa che mi rassicura è che i Governi e le democrazie occidentali sono già tutte da tempo al lavoro per trovare una,
Una soluzione.
E non c'è bisogno quindi, per attivarle di questa o ordine del giorno che è stato portato in Consiglio da alleati storici, tipo gli americani che stanno cercando di parlare e trattare con Israele e a tutte le altre democrazie occidentali che conosco, quindi questo mi.
Mi rassicura perché la guerra e questa è una guerra.
Sì, e quindi anche la pace si fa la pace e la guerra si ferma se si trovano delle soluzioni, non se si votano queste mozioni e.
Perché questa mozione?
A mio giudizio, è faziosa da un taglio molto politico, è unilaterale, non quando si tratta un argomento del genere, se si vuole essere veramente profondi e non si dà per sottinteso niente e invece si calca l'accento solo su alcuni aspetti.
Su questa mozione manca assolutamente un principio fondamentale che ha dato il via a una guerra, perché quella che c'è Israele oggi e a Gaza è una guerra che c'è un aggredito e un aggressore che è Hamas, dove, in mezzo pomeriggio,
Ha fatto con un atto terroristico 7.000 morti e ha rapito oltre 200 persone che poi risulta e per le notizie che possiamo avere sono anche violentate o comunque sia maltrattate.
Si dimentica di dire che lo Stato di Hamas spesso usa lo sta va be'se, non le sta bene, vorrei pesare le parole elogia che allora Hamas l'organizzazione terroristica, che però anche quelle letta di di Hamas usa molto spesso i palestinesi come scudo umano e in questa mozione non c'è traccia di un invito Hamas intanto a a smettere di usare i cittadini palestinesi come scudo come scudo umano e io non sono neanche uno storico no però per quei 2 3 dati che si possono sapere che si dovrebbero sapere.
E c'è stato anche pochi giorni fa.
Il giorno della memoria, dove tutti ricordiamo la strage degli ebrei e a seguito delle stragi che sono avvenuti del c'è già nella seconda guerra mondiale, alla fine della seconda guerra mondiale è stata data una una patria a questo popolo. Israele, e da lì si parte con un concetto di allora che era quello che ci fossero due popoli e due nazioni, ma il popolo arabo in generale non ha mai voluto riconoscere lo Stato di Israele.
È difficile trattare con chi da Hamas.
E diversi altri stati vicini limitrofi a Israele che dichiara quotidianamente che punta alla distruzione di Israele,
È difficile trattare con queste persone perché da anni e se oggi siamo a come proposta, quella che era iniziale di far convivere queste popolazioni Stati diversi, oggi siamo qua e la soluzione non è certo una mozione di di que di questo tipo, quindi sono fiducioso che,
I le democrazie occidentali riescano alla fine a trovare una soluzione,
Non a chiedere che è l'unica maniera di fermare questa guerra che a questo punto, nascendo da un atto terroristico, si è trasformato, si è trasformato in una guerra, ricordiamoci sempre che, al di là di quello che ci storture,
Pugno di ferro, eccetera eccetera, che Israele è una democrazia consolidata.
Che va difesa e che comunque sia, ha il diritto di difendersi da chi dichiara codifica quotidianamente di non riconoscerla e di volerla distruggere.
In questa mozione, quindi, non c'è nessuno di questi principi, che sono molto importanti, la grandezza, l'ampiezza dei numeri dei morti.
Anche di di bimbi, che c'è è enorme e strazia il cuore a tutti, ma anche una sola vita, basta per dire non è quindi sulla quantità dei numeri che stiamo che stiamo dando, perché se si vuol far cessare veramente e anche perché noi succeda il futuro va trovata una soluzione, ma per trovare una soluzione abbiamo bisogno delle democrazie occidentali che sono al lavoro, ma anche da un riconoscimento dei popoli arabi, dello Stato di Israele, altrimenti la soluzione è difficile. Trovarla e Israele ha tutto il diritto di potersi difendere. Quando è attaccata, è stata attaccata neanche con un atto di guerra, ma con un atto di terrorismo, dove non sono andati i soldati, ma i terroristi. Ammazzare gente ignara ed innocenti e non è neanche la prima volta. Grazie grazie. Consigliere Coluccini quindi sono intervenuti, c'era il Consiglio ha consigliera, avevo visto il consigliere Tinagli, no la consigliera Barzon.
Sì, grazie Presidente, ma sarò breve, giusto per un chiarimento, nel senso che ho sentito parlare di lezioni di moralità, ma io sinceramente non ne ho sentite no e l'ha detto lei, quindi mi è sembrato che nessuno abbia voluto fare la morale a nessuno e poi direi anche che la loro di smetterla di confinare una popolazione in base al confine cioè un conto è il confine geografico un conto è il credo religioso, nessuno ha parlato di ebrei,
E quindi questa è una cosa importante, perché il periodo è passato non in senso, una volta era più identificativo, no, una zona geografica rispetto alla religione, come in Italia si parlava di cattolici, una cosa che si può fare in un altro modo adesso quindi io non ho sentito assolutamente parlare di ebrei poi è chiaro che il messaggio mi sembra più che valido. Son d'accordo con il consigliere Coluccini in una una parte che ha detto nel senso che è chiaro che noi stiamo qui a fare dei discorsi,
Siamo a un certo, siamo noi laggiù davanti alle bombe con le braccia aperte, no di smettete, ma è anche vero che finché a una violenza si risponde con la violenza, un se arriva da nessuna parte avranno anche il diritto di difendersi, ci mancherebbe altro è proprio il principio che è sbagliato.
Perché sa le bombe, si risponde con le bombe, è chiaro che più che una bomba, anzi può avere quindi è chiaro che bisogna parlarne, perché il messaggio che deve uscire da anche dalle sale del Consiglio, che deve uscire dalle scuole che deve uscire da tutto e che ci deve essere la pace che le violenze, i massacri, gli stupri e tutto quello che non è umano non ha più da essere, quindi io non capisco sinceramente bella la la la disquisizione che c'è stata importantissima, però io vedo un messaggio di cessate al fuoco,
Se si cessa il fuoco, si cessa per tutti il fuoco.
Allora?
Allora, Consigliere Tinagli, allora si è finito sì.
Allora, se non ci sono.
Bene, non ci sono altri interventi, quindi la replica proponenti e poi dopo le dichiarazioni di voto, grazie Presidente, sì, mi sembra giusto e corretto dare una risposta alle richieste che vengono dai banchi dell'opposizione, ora io non so che testo abbiano letto e sinceramente faccio un pochino di fatica perché è,
E tra l'altro, sono due pagine anche abbastanza brevi quello che diceva la consigliera Lucchesi. Io non lo so dove l'ha trovato, perché la verità è che questa mozione chiede al primo punto l'immediato cessate il fuoco permanente, poi il rilascio immediato di tutti gli ostaggi israeliani e de dei detenuti palestinesi e l'invio di una forza dell'Onu di pace in Palestina, la convocazione di una Conferenza internazionale di fascia, insomma, mi mi sembra che l'ordine del giorno sia abbastanza chiaro e che non ci sia scritto da nessuna parte e se ne finisco finisco va bene, se finisco va bene, queste sono sono i punti proprio ripresi dal dall'allegato del Forum per la pace della Versilia. Quello che io credo, invece, è che il problema sia un altro, che ci sia un po' di imbarazzo boh, forse anche comprensibile, a sottoscrivere un ordine del giorno che viene dal Forum per la pace della Versilia che, come tutti sanno, fa capo al Partito, bolscevico della Versilia infatti qua venerdì c'era don Luigi noto sovversivo di sinistra, infatti, del Forum della pace e IRAP per la pace della Versilia fanno parte la casa delle donne e altre realtà che tutti i giorni si si impegnano nella cooperazione e ne ne e per portare avanti un discorso, appunto di democrazia, di tolleranza di.
Di tutti quei presupposti che sono della solita famiglia di cui si parla anche in questo testo, però capisco che se c'è dell'imbarazzo e ve lo ve lo gestirete ognuno ogni partito dal suo interno, quello che a me dispiace è che quello che si chiede alla fine sia invece proprio il valore aggiunto di questa mozione che ha senso perché la politica, quando riesce a dialogare con il territorio e con le persone con i movimenti che nascono spontaneamente dal basso e, ripeto, dentro il Forum ci sono persone di estrazione cattolica, così come persone che sono impegnate nell'associazionismo. Ecco, io credo che la politica a quel punto faccia un gran bel lavoro e sono molto orgogliosa di aver accolto questo test ed averlo portato oggi qui e proposto a tutti i Consiglieri, e mi auguro anche che abbiate modo di ripensarci per quanto riguarda eventuali integrazioni. Modifiche. Ha già e sottoscrivo ha spiegato il Consigliere Gelardi detti che sembra insomma un po' inverosimile. No che uno debba prendere le distanze da un'organizzazione terroristica. ma ma ora dico se no non siete tranquilli, perché non c'è scritto che prendiamo le distanze da Hamas, mi sembra grave e comunque questo ordine del giorno è stato presentato in tutti i Comuni della Versilia tra l'altro credo già approvato anche a Camaiore a breve, insomma verrà.
Messo all'attenzione degli altri Consigli e degli altri Comuni con questo testo, per cui vi invito a riflettere sul fatto che le modifiche che proponete hanno, secondo me, poco senso e poco corpo, e vi chiedo di votare e di accogliere l'ordine del giorno così com'è, perché non chiede cose assurde, chiede alla fine una una risoluzione di buonsenso e di fasce appunto, grazie.
Dichiarazioni di voto.
Consigliera Lucchesi prima che da Consigliere Tinagli lo stesso tanto visto che ha alzato la mano.
Consigliere Lucchesi.
Si.
Io ho in mano questo documento, qui c'è scritto.
Sono oltre 20.000 i morti palestinesi, in grande maggioranza, bambini, bambine e donne, un massacro indiscriminato di civili ordinato dall'attuale governo di Israele qui è scritto qui, dice dove lo vedete, ma né con i documenti che arrivano a meno che come al solito non sia giusto, mi dispiace che non abbiate capito quello che io avevo detto di fare. Avevo proposto di fare, per esempio, di scrivere come.
Ha scritto l'UNICEF che ha scritto conflitto in Medio Oriente a Gaza, 2.360 bambini morti e 5.364 feriti.
Più di 30 bambini israeliani hanno perso la vita e decine rimangono un ostaggio e io lo avevo proposto di utilizzare questa cosa qui perché ho detto e lo ribadisco, che i morti sono uguali e i bambini non hanno colpa di quello che sta succedendo in Medio Oriente. Quindi io volevo semplicemente riportare in Medio Oriente perché questa qui fosse una mozione umanitaria che chiede il cessate il fuoco e non avesse un aspetto prettamente politico, mi dispiace che di non essere capita probabilmente parlo una lingua diversa da quella de parlata dalla maggioranza, però questo detto, siccome mi sembra che.
Non siano state capite le proposte a quanto è stato detto, mi sembra che si neghi che ci siano alcune frasi che invece nei documenti che ho io ci sono, io mi asterrò.
Consigliere Tinagli, ho visto.
Sì, grazie Presidente.
Come per la delega che ho all'Osservatorio della pace Comune di Massarosa, due parole sono doverose e però cerco di essere breve.
Il dibattito è già stato abbastanza articolato e non intervenuto un po' tutti.
Io volevo soltanto ringraziare della presenza al Forum per la pace nella Versilia.
E chiunque sia intervenuto, diciamo per questo, per questa finalità, per la finalità.
Della pace.
Se se ci si ferma alle premesse e PAC, così come son passati tanti tanti altri tipi di iniziativa mozione all'interno di questo di questa Assise si va poco lontani, io credo che si debba guardare a quello che si chiede e quindi appunto si chiede un cessate il fuoco si chiede un rilascio degli ostaggi israeliani e palestinesi quindi.
Da entrambe le parti si si si chiede l'immediata, l'immediata attivazione degli adulti, ma di aiuti umanitari.
L'invio di una forza della pace dell'ONU mi sembra che siano tutte richieste più che condivisibili.
L'occasione di oggi è un'occasione in più, vuole essere un'occasione in più per Massarosa, io spero che anche dall'opposizione o e anche da altre altri tipi di associazione lo stesso Forum per la pace,
Purtroppo le guerre sono no, non c'è solo questa, purtroppo.
Le occasioni, appunto, quindi di parlare di risoluzioni, di richiedere a ai vari, alle varie istituzioni, fino al Parlamento, di impegnarsi.
Per la pace non siano o non siano mai abbastanza, quindi ripeto Chek che ce ne sia di occasioni come queste.
Di più interlocutori che si prendono, diciamo anche il compito di interfacciarsi con un ente come quello del Comune, oggi non nascerà una nuova legge, non c'erano la Costituzione è chiara, si sa tutti che è un passaggio per sensibili già sensibilizzarci a livello di comunità.
E sensibilizzare tutti noi e quindi la nostra cittadinanza, quello che a me quello che io temo e che appunto per questo sono sono favorevole a tutta la maggioranza è favorevole. Dichiarazione di voto arriva a questo, a questa proposta è proprio appunto per tenere alta questa questa attenzione. Credo che uno dei rischi.
Che vedo, non ho una preparazione chiaramente sul.
Specifica su questo, ma a livello mediatico a livello occidentale, per le nostre culture e vedo un po' un decadimento di certi valori. Questo è il vero rischio, al di là che se ne parli qui o che se ne parli altrove, e credo che qua forse come punto, guardando invece anche altri conflitti, conflitti internazionali prendano forza anche nei confronti dell'Occidente perché ci sentano forse titubanti ci sentano forse deboli.
Rispetto anche altri momenti storici nei confronti di temi come quello della pace, abbiamo avuto che abbiamo avuto la prosperità che abbiamo avuto è perché siamo riusciti per decenni a mantenere alta questa asticella oggi ripeto, per più motivi.
Da dal dalle sfide economica a un mondo che cambia velocemente tutto quello che vogliamo, ma siamo sempre più a rischio che questi temi, presi anche appunto da dal peggioramento, se vogliamo anche delle condizioni economiche che stanno toccando un po' i Paesi occidentali, sempre chiaramente relativamente, se si guarda al panorama mondiale, però oggettivamente le persone sono magari spesso rivolte. Altri altri problemi e ripeto, sono tutte occasioni utili e credo che oggi ripeto sia un momento per cogliere il senso e il focus centrale di quello che viene letta, perché sfumature ce ne possono essere tanti nella stessa maggioranza, come è stato detto anche da altri colleghi, ci sono sensibilità diverse, ma.
Deve essere il messaggio di fondo, quello che accomuna, perché altrimenti sì che che non si coglie se, se ci si chiude dentro a una a una.
Ha una virgola piuttosto che a un'altra, quindi invito tutti i colleghi di maggioranza e opposizione a riflettere su questo, poi ben vengano altre mozioni, io sarò il primo a ad appoggiarle, se avranno questo questo senso grazie.
Allora?
Si mette in votazione l'ordine del.
Previa dichiarazione, non avevo visto e consigliere Bertola vaccini.
Ecco, prego, grazie Presidente.
Ripeto, io mi sono letto e l'ho riletta oggi, ma l'avevo già letto, una dichiarazione del forme, questa inappellabile, sentirei di votarla così come sta.
Non c'è nessun riferimento politico.
In questa sì, questi Fioretto Viareggio atout questa qua.
E in tutti i punti è perfetta.
Quando poi si fa propria questa giusta, questa cosa ma, per esempio, un fondo perché è stato iscritto abilitare a mente in galera?
E chi chi l'ha detto in Italia nel 2022,
C'è scritto in galera detenuti.
Arbitrariamente i detenuti ricche.
È in Italia nel 2022 sono stati 530 innocenti e ci è costato 30 milioni di euro, cioè io ci saranno anche i pallini, sicuramente chi lo mette in dubbio, ma non questa è una strumentalizzazione politica, ma è chiaro che ci sono ma chiarissimo, ma non è questo il motivo, no, scusate, eh io non vi ho interrotto, io vedo una differenza fra quello che è l'ordine del giorno, che mi sento di condividere punto per punto e virgola per virgola e quello che ci è stato aggiunto.
Non è che noi stiamo per la guerra e voi siete per la pace e questo è il mio, poi uno può anche uno, lo può uno, lo può anche percepire, ma non è quello che io penso personalmente, quindi qui ci vedo qui ci vedo qui ci vedo molta strumentalizzazione politica deve essere la mia proposta era togliamo alcune cose e mettiamoci in fondo i consiglieri comunali finito.
Proposte di Morelli non era così offensiva perché dicevo editori arbitrariamente, che condivido su tuttora.
No, io questa è una mozione e.
No, scusate, io c'ho questo io c'ho questo.
Dentro scusate o se abbiamo due documenti diversi, io c'ho questo qua e in fondo c'è quello che è stato proposto.
Ma è vero, ma io voglio dire scusi, no, scusa, è qua.
No, ma Aspettami portami, è dentro la mozione, allora io dico, non mi pare che Morelli abbia fatto una una cosa eversiva e.
Aspetta no aspetta.
Ma?
Io vorrei finire la mia modesta e semplice osservazione, dopodiché uno rimane della sua idea, io rimango della mia, io sono un uomo di pace, senza se e senza ma però, ripeto su questa mozione ci vorrei togliere i connotati politici qui qui diversi, il Consiglio comunale perché questa è una mozione di Sinistra Comune no, questa è una mozione dei Consiglieri comunali punto chiuso e basta.
Questo dico io e allora, se è così, non è se è così, se se questo non si può togliere, io me ne faccio una ragione, me ne faccio o considerarsi argillose, facciamo finire ascolti, io me ne faccio una ragione e tanto io rimango per la fascia uguale, anche se non vuole questa cosa, questa cosa qua quindi non è un problema mio personale nella maniera più assoluta, quindi è soltanto una cosa che secondo me così com'è fatta diventa di una parte politica. Io credo che questa sia una cosa di tutti le parti politiche, ammesso che io sia un politico e non un civico, quindi io, se ci sono alcune modifiche alla vostra, altrimenti ovviamente mi astengo. Grazie Presidente, grazie Cini. Una dichiarazione di voto.
Consigliere Colucci.
Poi poi qui bisogna, bisogna chiarire un attimo scusi, perché allora no no, non ho capito, scusi un attimo Consigliere Colucci, non ho capi.
Non ho capito se il consigliere Tinagli si ha parlato, ha parlato per tutti, quindi per tutte e per tutti, consigliere Coluccini, no, al di là no, gliela parlano ognuno per con tutte le dichiarazioni di voto, troppo fa chiunque prego la dichiarazione di voto si può fare anche il singolo Consigliere, prego Consigliere Coluccini a nome dei Consiglieri con allora intanto vorrei rassicurare alcuni consiglieri della mano della maggioranza che hanno paura che, almeno per quello che mi riguarda, che mi senta in imbarazzo che un sono in imbarazzo nei confronti di nessuno,
Nessuno invece, però, ma chiarito come mai mancano dei dati essenziali di denuncia e di contro Hamas di chi è l'aggredito e chi l'aggressore del, perché è successo, che sono il il nocciolo di questa di questa vicenda, cioè e non è alla che ci si ferma neanche dire siamo per il cessate la guerra fate la pace, punto no, ci sono altri aspetti che invece sono calcati a dovere e rassicuro il consigliere Bertola, vaccini che la la dizione che la dizione.
Dei palestinesi arbitrariamente detenuti nelle prigioni israeliane è anche nella richiesta del Forum della pace e Versilia. Ecco, è questo no e questo ho sentito anche dire così è vero, io non lo so che è vero, ma se fosse so sarò ignora, sarò ignorante, sarà facciamolo finire senza interruzioni, tot e senza usare aggettivi quella te. Prego allora perché questo vorrebbe dire che cessa, al di là di quello che può succedere, errori di cui persone detenute I per errori giudiziari in Italia è pieno dal caso Tortora ogni anno. No, ho detto questo, ma perché se se così fosse, ci fosse la certezza, una certezza, diciamo così assoluta nei confronti di cioè, nello specifico di questo caso eh, allora vorrebbe dire che non si può più definire Israele, uno Stato, uno Stato democratico, ma io sarò anche ignorante, però, siccome questa cosa la leggo nella nella mozione, nell'ordine del giorno presentato da Sinistra comune e dalla e della richiesta del Forum della pace e non la do per così certa è così scontata quando poi e si fa riferimento alle povere vittime che sono povere vittime e dei cittadini, insomma che abitano nella striscia di di di di Gaza e palestinesi, ma non c'è nessun riferimento condanna. Oh oh, oh oh, voler suscitare anche un pochino di pietà umana, ma anche anche quella nei confronti dei dei cittadini israeliani che sono stati decisi quel giorno lì e che hanno subìto numerosissimi, perché non è una cosa nuova che che terroristi islamici ed arabi.
Vadano a colpire cittadini, se non ebrei, israeliani. Ecco cioè non c'è nessuna novità sotto questo aspetto. Questa volta è stata un pochino più grossa, ma Israele si è sempre difeso, ma è sempre stato qualcun altro a tentare di tirargli missili su o ad attaccare che sappia. Io, quindi, c'è una condanna ferma su su quello che sta avvenendo nel votare in cui sta avvenendo, ma non è certo questa la soluzione, o non è certo. Questo è un documento che può portare qualcosa di positivo, è quello che si che sta avvenendo qua in questo Consiglio, lo sta lo sta dimostrando, quindi spero ancora una volta invece del buon lavoro di tutte le democrazie occidentali che, senza la vostra mozione sono già da tempo al lavoro per trovare, non per chiedere la pace, ma per trovare una vera soluzione che è l'unico modo di raggiungere l'obiettivo.
Presidente, Presidente, però, che è l'unico modo vero di raggiungere la, la pace e il fermarsi delle ostilità. Quindi questa mozione così com'è non mi risulta votabile. Peraltro devo dire che hanno il qualche Consigliere che non parte da me, che ha proposto qualche modifica. Il primo è stato il Consigliere Marelli. A me non mi pare, se non essendo mai sfuggito che qualcuno li abbia chiesto nello specifico, cosa voleva modificare quando ha sventurato il testo e l'ho chiesto io qualcuno di qua, ma al di là c'è no, va bene così arrivederci e grazie il mio voto sarà contrario.
Ah, scusi, no, c'era la Sindaca sì finale.
Sindaco parla a nome della Sindaca, io ho chiesto di intervenire, ma semplicemente per riportare un attimo sul punto la questione, perché io capisco che la storia è complicata e complessa e si parla di popoli che sono in guerra da anni, quindi non è neanche facile.
Sapere e conoscere bene tutti i passaggi.
E sicuramente le nostre sensibilità sono diverse, per cui possono anche esserci valutazioni di tipo diversa, però è vero che io, entro nell'ottica di quello che il Forum della pace vuole far passare, vuol far trapelare.
Che non è in una singola parola.
Che non è in due righe di concetto, ma che è nel ragionamento generale per cui si dice basta cessate il fuoco immediato, poi è chiaro, io credo che il Forum per la pace sia stato in campo ogni volta che c'è stata una guerra, ma è vero che in questo caso, come già abbiamo detto noi nei vari interventi l'iceberg la punta massima, l'attualità ora e questa è la Striscia di Gaza e del popolo palestinese ed è chiaro che se si cessa la guerra lì poi ci sarà un percorso lungo chissà quanto chissà che i processi ci saranno per arrivare ad una pace effettiva ed è sicuramente vero che questo atto di un Consiglio comunale che potere a che valore ha.
È una goccia in un mare ed è chiaro che ha un valore anche simbolico, un valore per cui la cittadinanza, un Consiglio comunale che è espressione di democrazia vuol farsi carico di una situazione che esiste realmente concretamente.
Quindi è per dire non sentitevi soli e per dire su muoviamo le coscienze e per dire cerchiamo di avere l'attenzione su questa situazione, poi si sa benissimo che non siamo noi e che non è un ordine del giorno, una mozione che può cambiare questa situazione magari lo fosse se lo fosse chissà quanti ne potremmo approvare qui dentro e avere quello che vogliamo, quindi è un atto simbolico, una presa di coscienza di ognuno di noi ed è proprio come dire anche un appoggio ad un'associazione che si sta dando da fare.
Al di là della singola virgola o della singola parola o di una frase, va visto il contesto generale. Per questo io dico questa è una un ordine del giorno proposto da consiglieri comunali di Sinistra comune, come tante altre volte sono stati proposti degli ordini del giorno delle mozioni da altri rappresentanti di forze di maggioranza o di opposizione. Poi ognuno di noi è libero a livello di coscienza, di dire firma anch'io oppure non firmo quello sta a noi, però questo Consiglio comunale deve approvare questo documento così com'è, perché è un documento che è stato portato anche in altri Consigli comunali e esce a gran voce. Quindi ognuno di noi ha una piccola voce uscirà a gran voce da parte di tutti, quindi a livello di coscienza, a livello di sensibilità, volando un po' più alto e quindi non fermandosi alla semplice parola, chiedo ad ognuno di voi di esprimersi. Io chiaramente non ho bisogno di invitare la maggioranza a votare per questo documento e a firmare per questo documento. Invito l'opposizione a fare un ragionamento, suo specifico particolare in base alla sensibilità che ognuno ha grazie.
Coscioni, come è giusto che sia, e dichiarazioni di voto allora ordine del giorno relativo alla richiesta di cessate il fuoco immediato a Gaza Chi è favorevole?
11 scrutatori, chi è contrario?
2, quindi, consigliere dell'Innocenti e consigliere Coluccini, chi si astiene, gli altri tre, quindi Lucchesi, Bertola, Cini, Morelli, grazie.
Allora chiedo, a nome della maggioranza, di anticipare il punto sul DUP in modo da consentire anche al dirigente, agli uffici per poi poter andar via.
Bene, se siamo d'accordo allora, grazie, grazie Consigliere.
Allora salutiamo il Forum della pace, ringrazio il consigliere del soldato perché dico che il dottor Ardigò è a disposizione e quindi ho detto che.
Sì, sì, lo lo chiamiamo, ma che fosse continuasse a lavorare negli uffici per ottimizzare le le le le risorse, mentre noi facevamo altro quindi.
Lo chiama la segretaria allora.
Approfitto un attimo, se mi è consentito, visto che sono già usciti tre Consiglieri, vado un attimo.
Cinque, cinque minuti di pausa, necessità fisiologiche.
Si riprende il Consiglio comunale dopo la breve pausa doverosa allora Documento unico di programmazione DUP 2024 2026 approvazione, nota di aggiornamento, la relazione della Sindaca Simona Barsotti.
Prego.
Grazie Presidente.
Allora, per la prima volta, direi ci ritroviamo a discutere il DUP, il Documento Unico di Programmazione scollegato rispetto all'approvazione di bilancio, questa perché è intervenuta una sentenza che ha chiarito che il DUP deve essere adottato e deliberato quindi dalla Giunta e dal Consiglio comunale prima dell'approvazione del bilancio con la finalità, con l'obiettivo direi di cercare di dare ai consiglieri comunali tutti la possibilità di conoscere meglio le linee strategiche e operative di un'Amministrazione comunale, allora innanzitutto,
Sicuramente vorrei fare un po', come dire, un'analisi di come è composto questo DUP documento unico di programmazione per cui.
Disciplina applica la programmazione, disciplina gli strumenti e i contenuti della programmazione dei sistemi contabili di tutti gli enti pubblici, quindi delle regioni e degli enti locali e dei loro organismi.
Gli strumenti della programmazione. La relazione previsionale e programmatica, come previsto dal Testo Unico, è sostituita quale allegato al bilancio di previsione dal DUP. Quindi, Documento unico di programmazione è uno strumento che permette l'attività di guida, come vi dicevo, prima, strategica e operativa in generale degli enti locali.
E consente, diciamo così, di fronteggiare in modo permanente sistemico unitario le discontinuità organizzative ambientali il DUP è composto da due sezioni, una sezione strategica e una sezione operativa.
Nella parte della sezione strategica ci sono gli indirizzi strategici dell'ente, quindi diciamo le scelte e gli obiettivi che caratterizzano il programma dell'Amministrazione e quindi il programma del mandato amministrativo, incoerenza chiaramente con le leggi, con le norme di riferimento, con le linee di indirizzo della programmazione che dallo Stato arriva a cascata sul sul Comune quindi sugli enti più prossimi alla comunità.
E nei contenuti della sezione ci sono delle analisi delle condizioni esterne, delle analisi, delle condizioni interne.
E poi ci sono praticamente elencati tutte le missioni di bilancio, quindi c'è un raggruppamento per missione.
Di tutte le operazioni strategiche e vengono, come vi dicevo, all'inizio dettate dal programma di mandato del Sindaco e quindi, chiaramente di anno in anno, possono esserci delle variabili conseguenti al fatto che alcuni obiettivi sono stati raggiunti oppure si stanno per raggiungere,
La seconda sezione, invece, è riferita alla parte operativa, quindi contiene proprio la programmazione dell'Ente, che ha un orizzonte temporale che corrisponde al bilancio di previsione 2024 2026 ed è strutturata in due parti, la prima parte riguarda l'analisi di ogni singola missione e le missioni sono 22 e le trovate chiaramente elencate dentro il documento.
La seconda parte contiene la programmazione per quanto riguarda invece i lavori pubblici, il patrimonio e il personale,
Inoltre, inoltre, il decreto legge del giugno 2021 ha introdotto tra i documenti di pianificazione l'obbligo per le amministrazioni comunali che hanno più di 50 dipendenti di redigere il piano integrato di attività e organizzazione che si chiama Pia. Ho qui si va avanti a sigle, ma d'altronde e qui ci sono e quindi le riporto il DUP, quindi il piano ha una durata triennale, infatti quello di ore 2024 2026 e assorbe tutti i documenti pianificatori.
Il Documento unico di programmazione che è proprio abbiamo detto, il principale documento strategico dell'Amministrazione e anche lo strumento operativo per l'attuazione delle linee programmatiche di mandato si collega e si integra con il Piao, andando a riclassificare in maniera strategica tutti gli indirizzi dell'ente questo diciamo così nelle linee generali, dato che noi non abbiamo mai avuto occasione ma è chiaro che queste sono notizie che vi do, ma sono notizie che potete benissimo leggere,
Dalle indicazioni generali che sono all'interno del del del documento, che è composto, insomma, di varie pagine più di 100 pagine. Quindi allora io non mi soffermo tanto sulla sezione strategica perché alla fine la sezione strategica è quella che noi abbiamo già approvato e già portato in Consiglio comunale, perché il Consiglio comunale ha deliberato il 18 settembre il Documento Unico di approvazione 2024 2026 e quindi, dal punto di vista strategico, quelle sono gli obiettivi e le finalità dell'Amministrazione comunale. Poi però è chiaro che, siccome questo documento deve essere coerente e compatibile con le previsioni, quindi con le previsioni di bilancio,
Noi abbiamo approvato il DUP a settembre 2023 e ora che cosa facciamo? Andiamo a rivederlo sulla base della programmazione e soprattutto sulla base delle previsioni di bilancio che sono state adottate dalla Giunta e sono da oggi depositate per tutti i consiglieri comunali, come da regolamento,
Quindi, detto questo, io vorrei andare alla sezione operativa, che è quella per cui, come vi ho detto, trova dei valori diversi e anche una situazione diversa in alcuni punti, semplicemente perché è un aggiornamento.
Le emissioni, come vi ho detto, sono diverse, la missione 1 fa riferimento ai servizi istituzionali e generali di gestione.
Ora però.
Faccio prima a vederla de qua, scusate, ma sennò ci metto troppo.
La missione 2 parla di giustizia, la Missione 3 Ordine pubblico e sicurezza, la missione 4 istruzione e diritto allo studio, la missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, la missione 6 politiche giovanili, sport e tempo libero, la missione 7 turismo, 8 assetto del territorio ed edilizia privata, 9 sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente, 10 Trasporti e diritto alla mobilità, 11 Soccorso civile, 12 diritti sociali, politiche sociali e famiglie, 13 Tutela della salute, 14 sviluppo economico e competitività, 15 politiche del lavoro e formazione professionale, 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca, 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche 18 in relazione con le altre autonomie territoriali locali, 19 Relazioni Internazionali von 20 fondi di accantonamento, 21 debito pubblico, 22 anticipazioni finanziarie. Quindi, rispetto a tutte queste missioni, direi che.
Ci sono alcuni aspetti da rilevare, per esempio per quanto riguarda la missione 1 servizi istituzionali nel all'interno del programma 3 abbiamo incrementato il fatto che le attività propedeutiche al rispetto dei tempi medi di pagamento, al monitoraggio dello stock del debito in collaborazione con gli altri uffici è sicuramente un obiettivo operativo prioritario dell'amministrazione come la prosecuzione dell'attività per il passaggio alla liquidazione digitale con conseguente snellimento delle procedure amministrarsi amministrative e anche proprio per semplificare i procedimenti. Poi, scusate rispetto alla missione del programma 8, invece, abbiamo esplicitato meglio il compito del CED, che deve permettere di ottenere tutti i finanziamenti richieste in base alle misure riferite alle notifiche digitali, all'esperienza del cittadino, all'abilitazione, al cloud, nei set, collaborando con i settori di competenza e quindi cercando appunto di attraverso il PNRR di coinvolgere tutti i servizi della struttura in maniera tale che venga come dire applicato nel miglior modo possibile poi, per quanto riguarda,
Un'altra misura che è quella riferita all'urbanistica. È chiaro che siamo in un momento molto particolare dove bisognerà approvare il nuovo piano operativo e quindi i nuovi strumenti urbanistici. Quindi ci deve essere una collaborazione e gli obiettivi strategici da raggiungere, e sono obiettivi che danno lustro al nostro territorio perché poi alla fine vie viene proprio cioè valorizzato. Vengono valorizzati alcuni alcune zone del nostro territorio attraverso dei progetti che che sono stati presentati e alcuni li abbiamo anche visti nelle varianti di manutenzione che abbiamo approvato anche in questo Consiglio comunale,
E poi scusate un attimo.
Un'altra cosa?
Come suo vari fogli scusate un secondino, volevo dire un'altra cosa.
Ecco, poi sicuramente abbiamo anche qui indicato meglio quelli che sono gli obiettivi operativi all'interno della del, la missione 12 Diritti sociali, politiche e famiglia, proprio perché è nostra intenzione avere degli obiettivi specifici per quanto riguarda l'emergenza abitativa e anche per quanto riguarda il sostegno a intervenire sulle persone non non abili.
E anche a quello di collaborare con le associazioni della Consulta comunale del volontariato e di dare sostegno e diffusione alle iniziative della Commissione, pari opportunità,
Mentre in questo DUP non trovate due misure che erano nel precedente DUP. Riferite all'App io e al PagoPA, perché alla fine non c'è stato finanziato e quindi abbiamo tolto questi obiettivi, e chiaramente l'aspetto più importante di variazione rispetto al DUP approvato a settembre 2023 è il fatto che si adegua ai Piano triennale delle opere pubbliche, che è praticamente un atto propedeutico, poi all'approvazione del bilancio di previsione e anche per quanto riguarda le alienazioni e valorizzazione quindi all'interno del DUP, sempre per missione ci saranno i macro aggregati riferiti alla spesa anche per il Piano delle valorizzazioni, alienazione e il Piano triennale delle opere pubbliche. Ora è chiaro che le pagine sono tanti, i numeri sono tanti. Il senso del del DUP di questo documento, come vi dicevo, è quello poi di essere collegato all'aspetto concreto del bilancio. Quindi, chiaramente siamo disponibili per eventuali, per eventuali domande.
Grazie.
Sindaco.
Prego consigliere Morelli.
Signor Presidente.
Allora intervengo sul sul punto, allora, anzitutto.
Mi son trovato un pochino spiazzato per quanto riguarda le tempistiche, perché al questa è una nota di aggiornamento al DUP, non è il DUP questo da sottolineare,
Di norma al DUP viene approvato entro il 31 luglio di ciascun anno e l'eventuale nota entro il 15 novembre. Ora noi lo andremo a approvare stasera. Siamo sempre al solito modus operandi fuori i termini legali, diciamo fissati dalla legge, anche se si sa, non è prevista nessun tipo di sanzione, però tenevo a dire dobbiamo ancora allinearci a quella che è un esercizio amministrativo nel rispetto delle delle scadenze, così come è pur vero che ad oggi siamo in esercizio provvisorio, non avendo ancora approvato il bilancio di previsione, e questo è un aspetto per il resto. Ecco, non è semplice commentare appunto un documento così abbastanza complesso come il DUP, il Documento unico di programmazione, quello che.
Salta subito agli occhi, diciamo è a me è la grande di dicotomia, diciamo la spaccatura di fronte alle alle 2 sezioni che la strategica e l'operativa, laddove nella sezione strategica si racconta, diciamo un po' quella che è la programmazione di il mandato diciamo dell'intera legislatura quella che io purtroppo più volte ho avuto modo di definire come il libro dei sogni e non me ne vogliate se lo faccio anche stasera.
E poi dopo si ricade invece nel nella sezione operativa, dove si fa i conti con con la realtà, diciamo, oltre alla grande opportunità da da sfruttare, che è quella dettata dai fondi PNRR i quali appunto credo sia dovere dell'Amministrazione.
Non farseli scappare e grazie a quelli, infatti, salvo imprevisti, diciamo potremmo riuscire a realizzare qualcosa qualcosa di buono, qualcosa di importante. Io, per il resto, vedo piuttosto, diciamo, una ordinaria amministrazione proprio a livello basilare, entrando in un'afa accoda un'analisi di primo livello sui numeri e andando a vedere un attimino le le, le, le, le varie missioni, allora voglio sottolineare questo in senso positivo lo sforzo che comunque si cerca di fare per quello che sono le politiche sociali legate alla famiglia, disabilità, il sociale, questo io lo apprezzo molto perché con riserva, magari su su quelle che saranno le modalità di attuazione dei vari programmi, però ho notato, ecco leggendo il documento che si dà spazio a queste a queste tematiche e io sono molto vicino a questi a questi temi, mentre d'altro canto ho trovato, diciamo fallimentare tra virgolette ad oggi il tentativo di predisposizione di progetti.
Per i PUC, ad esempio, e per la gestione di risorse umane coinvolte in questi processi in questi progetti. Ex reddito di cittadinanza, tanto per renderci per esser chiari, come pure purtroppo e sottolineo purtroppo credo che ad oggi non sia assolutamente efficiente né funzionale. Anche l'aspetto del volontariato individuale deve essere rivisto e implementato. Poi, ecco, guarda, andando avanti. Guardo alla missione 16 Missione 16 assenza totale di attenzione verso lo sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare, poca attenzione, poco spazio per la missione, 17, importantissima dell'energia e della diversificazione delle fonti energetiche. Poi vorrei sottolineare l'importanza che deve assumere sempre di più la missione 3, che è quella dell'ordine pubblico e della sicurezza, un tema che mi tocca personalmente in cui credo e credo che sia di particolare attenzione per tutta la comunità. E qui ci vogliono, diciamo fatti concreti e e non non parole, perché la cittadinanza e le le frazioni meritano di potersi sentire al sicuro,
La sicurezza. La presenza delle forze dell'ordine sul territorio è uno dei temi principali per cui siamo pronti a sostenere. Ecco queste questa.
Questa tematica, altra missione è deficitaria e la missione numero 7, che è quella del turismo, non viene neppure indicato un obiettivo operativo relativamente a questa missione. Qui si dà un focus, diciamo direi assolutamente residuale, all'analisi di questo di questo punto del turismo, dove invece, ecco, credo che dovrebbe a oggi e potrebbe essere una leva sulla quale sulla quale lavorare, sulla quale spingere per far sì che Massarosa, non dico al pari dei nostri vicini e quindi mi riferisco a Viareggio piuttosto che che Camaiore, ma comunque negli anni nel breve termine riuscisse in qualche modo a trovare un'identità, una una collocazione a livello turistico nel panorama versiliese, cosa che ci vede.
Piuttosto in difficoltà. Ad oggi.
Per non parlare poi di dell'attenzione, che manca a mio avviso rivolta a tutto un mondo che è quello delle piccole e medie imprese e dell'artigianato, che poi non è nient'altro che la classe lavoratrice prevalente ancora sul nostro territorio personalmente andando a scorrere il DUP questo DUP, non ho trovato nessun tipo di indicazione, infatti non si tratta negli obiettivi operativi perché le varie missioni vengono,
E diciamo sviluppate suo obiettivo strategico, obiettivo operativo. Niente si dice in merito a piccole e medie imprese e artigianato, per cui mi domando che cosa si intenda fare in in in materia. Ecco poi, per quanto riguarda una parola sui servizi legati a scuola, mensa quindi e trasporto scolastico, non mi voglio tirare indietro da da spenderci due parole io sono naturalmente tra quella schiera di persone che ha sempre visto di buon occhio è sempre lo dirò che vi sia presenza nella nostra comunità di questi servizi che io reputo essenziali, o meglio forse basilari. Ecco che debbono esserci, devono esistere all'interno di ogni Comune che si rispetti, però ci sono. Credo anche che ci siano modi e modi per per metterli in pratica, diciamo, e con questo ad esempio, parlando di mensa molto rapidamente, posso pensare alle alle fasce di reddito che sono state attribuite per il calcolo delle tariffe dei pasti,
Che sono veramente un bel carico per la stragrande maggioranza delle famiglie, magari con due o più figli in età scolare. Uno dei tanti aspetti da rivedere da e da rimodulare e, a mio avviso,
Sul trasporto scolastico, ecco, anche qui è stato riattivato, ben venga, si è detto che insomma, tutti questi sono segnali tra virgolette, però credo che segnali non siano sufficienti, voglio dire ci vogliono situazioni ben più.
Licia adeguate.
E a me, ad esempio, personalmente hanno sempre insegnato, diciamo che le cose, i passi, bisogna farli, quando ci sono le possibilità di farli, abbiamo qui il nostro dirigente, diciamo quando ci sono risorse e capacità per poterli mettere in pratica, evidentemente non eravamo ancora pronti mi viene da pensare,
Il trasporto scolastico e trasporto scolastico, io lo guardo, ovviamente, di parte strettamente legato alle frazioni collinari, alla mia collina, la collina nord di budget Corsanico, beh, ci mancherebbe altro, sono ben lieto che sia stato riattivato, anche perché la precedente Amministrazione di sinistra e l'ho detto più volte non me ne vogliate ci aveva già portato via le scuole per creare il campus all'americana al Piano di Conca beh ci mancherebbe,
Ci mancherebbe altro ci mancherebbe altro se ci avesse anche privato del trasporto scolastico per portare i nostri bambini all'interno di questo di questo fiore all'occhiello, diciamo in questa operazione di project financing, non so quanti di voi sappiate sia siate informati su che cosa sia un project financing. Comunque, ecco io lo menziono che ci costa più di mezzo milione di euro, all'anno 18 milioni di euro che ne veniva, diciamo, quattro di quei campus lì alla all'americana, però ci mancherebbe altro detto questo, se la collina poi non fosse fosse stata lasciata anche senza il servizio del trasporto scolastico, che amo perché io amo l'idea del del pulmino giallo lo abbiamo avuto già modo di di di sottolineare.
Però bisogna stare anche attenti. Dico bisogna stare anche attenti perché in queste settimane c'è stata un po' di un po' di polemica sui giornali, su questo trasporto scolastico. Anche io ho avuto modo di dire di dire la mia, però poi i discorsi le porta le porta via il vento, perché oggi è un servizio da rivedere, un servizio scadente, un servizio forzato.
Perché beh è andare a ritirare un bambino alle 6:50 del mattino quando entra alle 8 significa fargli fare un'ora e 10 di di scorribande su e giù per strada e non è. Non è naturalmente il massimo della vita, ma soprattutto e qui ci tengo a dirlo.
Se durante questo tragitto qua io dico, voglio sperare che non succeda mai il povero autista che conosco personalmente, percorrendo strade tra parentesi, dissestate distrutte collinari abbonda, nate a se stesse tortuose per definizione.
Si trovasse poi nella condizione di fare magari una frenata improvvisa, piuttosto che un incidente, facciamo tutti gli scongiuri e se uno o più di questi bambini, privi di ogni sistema di sicurezza sul pulmino, senza le cinture di sicurezza ma è per legge va bene senza le cinture di sicurezza fosse capofila, catapultato sul Corridoio piuttosto sbattersi, la testa contro il vetro o di fronte a una frenata può uscire fuori dal dal pulmino B poi magari si si si finirebbe anche di.
Verrebbe meno la voglia di scrivere magari sui giornali e i responsabili.
I responsabili. Punto interrogativo ovviamente io voglio che questo non non succeda mai, però non si può, non si può tacere e a buon intenditor poche parole.
Tra l'altro dal programma forniture e servizi. 2024 2026 che ho letto sul DUP. Per quanto riguarda il trasporto scolastico, la stima dei costi indicati in tabella ammonta a 50.000 euro per il primo e per il secondo anno. Significa che anche per il secondo anno, cosa che ho letto non ci saranno, non ci sarà un passo in avanti, non ci saranno un'implementazione del servizio. 50.000 sono indicati per il primo 50.000 per il secondo. Quindi, ecco, vorrei capire meglio anche questo questo aspetto qui sul programma dei lavori pubblici e ne riparleremo perché altrimenti risulto forse un pochino un pochino pesante. Quindi un DUP uguale a a libro dei sogni, un documento che non rispecchia il modo.
Mio di vedere pensare di programmare una una comunità, una società, verso il, raggiungiamo, il raggiungimento di un benessere che sia un benessere pacifico e e diffuso, questo è il mio intervento e vi ringrazio.
Casey.
Scusi, Presidente, potrei fare un paio di domande?
Per chiarirmi magari al dottore Ardigò al Sindaco che ha relazionato per piegò, se magari vogliamo, avviene alla Presidenza, così magari lo vedono grazie due cose in particolare.
Allora io volevo sapere, nella pagina 128 barra 129, perché fra gli acquisti beni e servizi non è contemplata la mensa, cioè ci sono trasporti, nidi ettari, volevo sapere quello 129, c'è il lo schema e volevo sapere che quello.
Acquisti, beni e servizi.
Eh eh dicevo come mai la mensa a perché è già stata fatta, siccome sa perché lo chiedo perché siccome veniva si faceva riferimento a una alla delibera dello scorso anno del gennaio dello scorso anno a gara è stata fatta dopo, è per quello che mi era venuto il dubbio e poi e allora e poi un'altra cosa a rimborso mutui e altri finanziamenti volevo sapere quali fossero questi mutui,
In questo momento i mutui che abbiamo in essere in questo momento, e cioè quelli riguardo le scuole e quelle cose lì si son quelli.
Sono quelli che che che abbiamo in essere pienamente hanno durata ventennale trentennale, ora c'è un elenco, saranno quelli lì, sì.
C'è un modo di dire no, dice chiedo per un amico no, chiedo per me e probabilmente anche per il dottor Verona a cui riporre riproporrò il problema, sì, sì ancora, cosa che non è un mutuo quello che si fa ogni anno maturiamo sempre la domanda consigliera Lupo no, era quella di allora ora posso,
Andare con le precisa, una cosa, chi li abbiamo già detto più volte non è un mutuo, quello che si parla loro lo chiamano molto, per noi non è un mutuo.
Per noi è una serie di attività che verranno fa che sono falsate fatti o che verranno fatte per i quali noi paghiamo, ma per noi non è un mutuo ho capito, va bene.
Allora ora ringrazio, per esempio, per le risposte.
Allora io dicevo che intanto, quando si parla, per esempio della pagina 36, si specifica alla natura delle entrate, quindi le entrate IRPEF, tutte le entrate che ci sono, mi dispiace che non si dica quanto la Regione abbia fatto aumentare l'IRPEF per andare a coprire quella voragine che della non se ne di non si è mai stato detto in relazione quando furono fatte delle relazioni riguardo l'operato del Governo centrale, fu crocifisso per non aver dato i fondi chiaramente per l'agevolazione dei pagamenti degli affitti e chiaramente quando le cose sono sbagliate sono sbagliate da chiunque le faccia. In questo caso non ho mai sentito dire, durante relazioni che questa IRPEF e quindi.
Il contributo regionale e contributo ai Comuni sia stato aumentato in maniera esponenziale e solo dalla Regione Toscana e un altro paio. Allora ha parlato molto il consigliere Morelli e quindi condivido quello che ha detto. Non toccherò i punti che ha toccato lui e invece volevo andare a vedere un attimo la delibera di Giunta che riguarda le opere pubbliche. Mi ha colpito il fatto che nell'elenco delle opere incompiute non ci sia nulla al documento è vuoto, non c'è nulla, uno dice, ma meno male hanno fatto tutto io onestamente mi sarei aspettata ritrovarci, per esempio, dentro la scuola, chiesa, scuola chiesa, perché.
Se è compiuta, cioè viene consegnata una scuola con due piani e uno da fare, secondo me non è un'opera compiuta quella lì, oltretutto io ho guardato che nelle proprie, nelle previsioni di spesa per la scuola di Chiesa, sono previsti 100.000 euro ma per l'adeguamento antincendio quindi da nessuna parte viene riportato di finire questo edificio.
Non hanno saputo dirmi se le aule divise da cartongesso siano state mantenute o no, me lo diranno tra poco, perché dovranno vedere le dimensioni nel caso in cui non ci fossero più neanche le 2 aule divisa, in questo modo non c'è spazio per le classi per ora sì, perché hanno perso una classe ma se si ritorna a regime i bambini dovranno andare giù dove c'è la scuola dell'infanzia e ci ritroviamo di nuovo.
Una scuola in cui abbiamo speso quello che doveva essere speso, però in modo non compiuto e non risulta fra le opere incompiute. Quindi vuol dire che il pacchetto è così, è finita, lì è finita con la palestra in cui l'ingegnere ha detto dovrà fare un sopralluogo per vedere se tutto va bene, se può essere utilizzata perché non è stata toccata. È un edificio che viene consegnato con due piani e, mentre erano tre,
Poi.
Alla pagina 41, dove si parla di istruzione e di diritto allo studio, l'edilizia scolastica a zero euro zero euro sempre non non è che c'è speranza nei prossimi anni di veder sistemare qualcosa in questi edifici, che a volte sono veramente in condizioni,
Disagevoli per i nostri ragazzi, no, non hanno strutture, non hanno spazi, non hanno quello che dovrebbe rendere dignitoso un un soggiorno, tante volte di 8 euro, giorno, edilizia scolastica zero.
E poi ho visto che quando andiamo a parlare di entrate tributarie, abbiamo avuto in questi anni un aumento dell'extra tribù tributaria, invece siamo in calo, quindi vuol dire che, insomma, c'è una pressione abbastanza forte.
Sotto il lato, sotto l'aspetto dei tributi e e.
Io non sto consigliere parlando di voci, i conti che sono date, non inter alia, pagine 34 e ho notato questo andamento, ora non si può neanche dire che c'è questo andamento in in che va in aumento e non sta calando la rete, come al solito sono mi riferisco ho scritto anche le pagine apposta per essere precisa riguardo a quello che mi è stato consegnato va bene, dicevo, non vuole, non voglio parlare di per quel che riguarda,
L'aspetto della mensa delle aspetto ai trasporti o ne ha parlato ampiamente il collega della Lega, perché a sto aspettando il bilancio per dire la mia e per vedere se quello che penso corrisponde al vero? Quindi.
Finisco qui nel mio intervento perché queste sono le cose che più mi hanno colpito in questo DUP, grazie.
Allora, grazie consigliera Lucchesi si è iscritto a parlare.
Consigliere Coluccini, che ha detto che poi deve rilasciare, prego sì, faccio un intervento molto breve dove faccio rilevare se se la sua giusta, se non avete cambiato per pagina 37 si dice ancora che c'è un'esenzione IRPEF per i redditi fino a 10.000 euro in questo DUP mente mi, se ricordo bene, mi risulta che la vostra Amministrazione la tolta, ecco, quindi mi sembra che sia.
Sarei stata ecco allora infatti voleva avere prontezza se avete sia stata rimessa, ecco, perfetto, chiedevo infatti allora.
Era un chiarimento di di sapere se era stata ripristinata andò perché ricordavo che era stata che era stata tolta, cioè quindi chiedevo, verifica e conferma.
Per il resto è un DUP che doveva essere presentato entro il 15 11. Siamo al 12 12, quindi per un intervento più completo, aspetto il prossimo, ma in questo DUP parte che spariscono varie cose, no, sparisce Toscana, Energia che era,
E chi era il centro del primo DUP che era stato fatto, c'è un unico dato che è inconfutabile e che vi dico nel salutare che a pagina 36, dove Lentate TV tributare quest'anno hanno raggiunto come accertato, anzi superato, i 16 milioni e mezzo.
E se andate a pagina 39.
Vedete che da quando ci siete voi l'unico da l'unico risultato concreto, vero pienamente raggiunto, è che avete rammentato le tasse come non mai a Massarosa, a pagina 39 potete vedere come sotto la Giunta Mongai si pagavano 672 euro per cittadino che con la mia Amministrazione sono state portate a 587 euro per cittadino nel 22,
Avevate era già vate, eravate riusciti a aumentare le tasse rispetto ai metri 10 milioni già a 15 milioni e 2 portandole a quasi 700 euro, e quest'anno proseguite nel vostro tempo e questo credo che sia l'unico risultato reale che potete rimarcare, per cui che siete riusciti a vanificare tutte tutte le riduzioni delle tasse che erano state fatte sotto il mio mandato e le trovate chiaramente a pagina 39 e a superare i pessimi risultati della Giunta Mongai complimenti anche da parte di tutti i cittadini di Massarosa.
Ebbene, allora di lì nessuno consigliere del soldato avevamo detto in Conferenza dei Capigruppo che il dibattito lo faremo sul bilancio, mi attengo a quello perché poi è chiaro che per definizione a Massarosa, quando si fa il bilancio c'è la relazione degli Assessori, cioè nel dibattito articolato sui punti,
E quant'altro abbiamo dovuto rispettare la legge, le sentenze e i pronunciamenti del Consiglio di Stato, ovviamente, ma è inutile fare, do fare due dibattiti, quindi non sto a elencare le cose che peraltro stiamo dicendo, nei prossimi giorni verranno convocate tutte le Commissioni, il,
E poi, come sapete, stamani è stato depositato il bilancio, quindi scattano i 12 giorni, una conferenza dei capigruppo che, immagino, Presidente, nei prossimi giorni deciderà quando fare il Consiglio, ma che mi immagino sarà prima della fine del mese, quindi mi limito un po' riprendere un po' gli argomenti che sono stati messi in campo su alcune, ovviamente è giusto che l'opposizione, per l'amor di Dio, esprime un punto di vista diverso da quello della maggioranza. Alcune cose sul piano politico, dal nostro punto di vista sono inaccettabili e quindi credo che sia giusto dirlo. Parto dalle affermazioni del consigliere Coluccini sull'aumento tributario non è aumentata nessuna aliquota.
E d'imposta, non è aumentato nessuna aliquota, quindi, se ha aumentato il gettito, vuol dire un'altra, vuol dire un'altra cosa o che c'è stata la migliore capacità di riscuotere quello che è previsto e questo è sempre meritorio per un'Amministrazione questo e questo è sempre meritorio. L è amministrato l'incassato. Anche allora lei me, quando ebbi un più chiaro che intanto il consigliere Coluccini non ha diritto di parola, anzi va via perché non ascolta no, va bene. Va bene quindi la via diritto di andarsene per l'amor di Dio. Lei la invito a moderare i toni tanto, ma siamo sordi, ma nessuno lo trattiene. Il consigliere Colucci però, ecco, mi mi spiace perché se ascoltasse, forse imparerebbe qualcosa va bene. Ecco quindi questo mi permettono, mi permetto, mi permetto di dirlo, quindi non c'è la maggior parte delle. La maggior parte delle entrate vanno per.
Daniele Coluccini esce definitivamente arredi, la maggior parte la maggior parte delle entrate vanno per cassa e non per competenza, quindi il ragionamento è già smontato dicendo questo va per cassa l'IMU va per caso.
A maggior ragione lei è uscito dal Consiglio comunale, prego, la prego di di accompagnare il consigliere Coluccini all'uscita per favore. Per favore, ecco, oltretutto, è fuori dal Consiglio, qua prego, Consigliere. Com'è noto, la maggior parte delle entrate va perché continui prego addizionale IRPEF è contabilizzata per cassa vero dottor Ardigò la, l'addizionale IRPEF è contabilizzata per cassa. Si potrebbe far farlo anche per competenza, ma noi lo facciamo per cassa perché siamo andati sulla falsariga di quello che avevamo ereditato. Peraltro, va bene le l'IMU è per cassa, il canone unico è per cassa, eccetera, eccetera non è per cassa alla TARI su cui c'è in effetti un fondo, un fondo di svalutazione, quindi ad aliquote invariate. Se c'è o se c'è un aumento del gettito vuol dire due cose, vuol dire due cose e secondo noi li vuol dire entrambe uno che c'è stata la capacità. Da parte di questa Amministrazione degli uffici di riscuotere le tasse, e questo è sempre positivo. Poi è chiaro che se si riscuotono più tasse e se i cittadini fanno il proprio dovere delle statistiche sulla pressione fiscale di quanto si paga pro capite e guardiamo mentre per forza aumenta, ci mancherebbe altro però vuol dire che abbia che le cose sono andate bene e due vuol dire anche un'altra cosa che le entrate erano sottostimati, tant'è che lo scorso anno abbiamo fatto d'Avanzo enorme, che è frutto anche di quel che è frutto anche di questo, perché nessuno di noi ha la facoltà di stampare soldi e perché all'inizio, le entrate Governo calcolate si deve prendere atto anche di come erano calcolate da parte di chi le deve calcolare e quindi da parte della struttura tecnica del Comune si sono rivelate nettamente e io dico anche gravemente sottostimate e anche gravemente sottostimate, per cui poi dopo e poi piano piano ci adeguiamo chiaramente ha un trend storico che che ormai è consolidato.
Consigliere Lucchesi. Non si parla della Regione chiaramente, perché le le scelte della Regione, comunque le si giudichino. C'è un Consiglio regionale dove tutte le forze politiche, compresa la sua, sono rappresentate per per discutere di questa cosa e non ha effetti sul bilancio. È rimasta rosa, mentre alcune scelte, alcune scelte dello Stato hanno avuto effetti sul bilancio di Massarosa e in particolare quelli quella quella del taglio, quella del taglio dei contributi de dell'affitto che venivano trasferiti, che venivano trasferiti ai Comuni e che ora non sono più trasferiti, mentre l'addizionale IRPEF la chiede la Regione e la riscuote poi giusto o sbagliato, perché l'ha fatto, eccetera, eccetera. Non è questa la sede, il dibattito è stato fatto il Consiglio regionale. Io credo che la Regione abbia giusta al alcune cose da rivendicare giustamente su alcune scelte del Governo che sono state fatte nei confronti della Regione e il Presidente ha detto delle cose assolutamente condivisibili da questo punto di vista, ma, ripeto, non è questo il punto dove fare. Il dibattito. Certamente il fatto che la Regione tocchi le aliquote IRPEF non ha rilievo sul bilancio del Comune di Massarosa e quindi non si capisce perché ne dovremmo parlare. Non si capisce perché noi dovremmo parlare la questione della scuola, difesa su cui poi ci sarà modo di dire e di fare anche di festeggiare quest'anno.
E anche qui, insomma, voglio dire è francamente stupefacente questa cosa perché noi abbiamo portato avanti con responsabilità un progetto che abbiamo trovato che era un progetto sovrastimato rispetto ai contributi che erano stati dati dal Comune di Massarosa che per due anni non si erano spesi con una serie di pretesti incredibile che si sono rivelati tutti falsi, e su questo la consigliera Lucchesi ha detto delle cose serie all'epoca e quindi penso che potrà essere d'accordo con noi. Si sono rivelate tutte false che non potevano collaborare, credo i due contributi che no no, non credo, non daranno cofinanziate dal Comune, eccetera, eccetera, eccetera. Quindi è stato presentato un progetto che è costato molto di più. Il Comune di Massarosa ci ha messi molti più soldi, ha intercettato ulteriori due contributi, ci mette a 800.000 euro quest'anno, eccetera, eccetera. Ma quanto si deve mettere, cioè voglio dire in intanto si riapre la scuola e e f e festeggeremo e mi auguro che festeggeremo tutti noi festeggeremo di sicuro insieme alla comunità di cui ha esaltato la palestra, mi immagino che ci sarà e poi dopo chiuderemo qua non appena ce ne sarà necessità anche la questione del terzo piano, se sarà possibile mettendo mettendo ulteriori soldi. Il consigliere Morelli tocca.
Ha toccato diversi.
Diversi passaggi.
Questione dei fondi PNR da sfruttare. Consigliere, Morelli da questa Amministrazione, la sfruttati alla grande da sfruttati. Quando lui poteva sfruttare, cioè fino a che c'è stato al Governo Draghi, permettono di dire fino a che venivano fatti avanti a beneficio dei Comuni e per cui abbiamo intercettato il fondo sulla piscina. È perché abbiamo intercettato un fondo sull'asilo di piano di mobili e per cui abbiamo intercettato il fondo. Sull'informatizzazione del Comune, eccetera, eccetera. Ora bandi non ce ne sono, purtroppo, e per cui sono stati intercettati i fondi da parte di enti terzi. Penso a Gaia, che verranno vestiti sul Comune ora bandi da parte di questo Governo a beneficio dei Comuni. Non ci sono. Questo Governo ha fatto altre scelte, ha fatto altre scelte, secondo me criticabili, e quindi mi auguro che vi che vi uniate alle nostre critiche, perché se la constatazione che.
E non ci sono ulteriori fondi del PNR. È una critica a chi non fa bandi e alla critica condivisibile che noi la facciamo e speriamo che ci veniate Co Co Co coerentemente lieto. Se ci sono bandi, non si possono ottenere i soldi. Questo è è poco ma sicuro, così come e qui su questo, sul piano politico, diremo e diremo più più di una cosa questa.
Battaglia del consigliere Morelli per le scuole che in sé è condivisibile, però è paradossale sui servizi scolastici. È paradossale da da due punti di vista. Primo, perché il coordinatore comunale della sua forza politica, che sedeva su questi banchi, ha detto tutto il contrario, ha detto tutto il contrario quando sedeva su questi banchi di quello che sostiene il consigliere Morelli, ognuno per l'amor di Dio, risponde di se, ma quando si viene eletti sotto un simbolo, se la politica ha una segreta e bisognerebbe che ci fosse un chiarimento che noi chiameremo la forza politica che le che tu che lei rappresenta al Consiglio comunale la chiameremo sicuramente a alla coerenza e a rendere conto de della contraddittorietà della formazioni che ha fatto nel tempo e due, insomma e anche qui.
Il come dire me lo si consenta.
E sedendo insieme e in nome di una forza politica che i servizi scolastici li ha chiusi, li ha chiusi o li ha ridotti pesantemente, perché questo è perché, voglio dire, il servizio della mensa è stato trasformato in un servizio a concessione. Poi qualcuno può ritenere legittimamente che fosse una scelta, però non non non mi pare che sia quella che è la condivida il servizio trasporto Ro-Ro lascerò il servizio. Il servizio trasporto è stato chiuso e questa Amministrazione non ha riaperto poi se anziché due pulmini ce ne vorrebbe 4 5, io sono per 10 solo per 10. Va bene, però è che bisogna anche trovare i soldi, perché poi, se si incassa di più e se ci abbiamo più soldi in bilancio, anziché fare le feste voglio dire dobbiamo rispondere a interventi come quello del suo collega Coluccini. Quindi c'è un'incoerenza totale cioè, voglio dire noi per quest'anno presenteremo un bilancio in cui aumenta la spesa perché sono aumentate le entrate senza aver toccato e le aliquote. Dovremmo essere tutti contenti e no, non va bene, non va bene, perché se si divide per la popolazione entrate fratto abitanti o a mente alla professione pro capite, magari si faranno posto su questa cosa. Poi, ovviamente, due pullman linee dei pulmini vada bene, c'erano le 4:06, 8 10 12 14 e eccetera. Mettetevi d'accordo. Consigliere Morelli, mettetevi d'accordo, mettetevi d'accordo, intanto noi sì, sì, lo vedo e arrivo alla conclusione. Intanto intanto noi siamo ripartiti, così come mi permetto di dire una cosa che di cui non si è accorto nessuno, ma che da un punto di vista contabile, non penso alla questione dei degli asili nido, perché quando noi ci siamo insediati nel 2021 c'era scritto che gli asili nido si dovevano parolacce, analizzare e mancavano 100.000 euro, ne abbiamo messo soldi di corsa perché altrimenti si dovrà chiudere subito sul 2021, sul 2022 e poi abbiamo reso strutturale questa spesa perché si scriveva razionalizzazione, si leggeva chiusura dell'asilo nido di Piano di Mommio, che serve alla parte nord del Comune, visto che la Lega ha presentato mozioni, ha fatto delle battaglie. Peraltro c'è condivisibili solo sulle questioni degli asili nido, quindi altro che che disattenzione sulla scuola, altro che disattenzioni sulla scuola. Insomma, è veramente paradossale consigliere Morelli questo.
Me lo consenta.
E ce lo consenta.
Ma erano state dette altre cose, mi pare, sulle questioni della consigliera Lucchesi. Va be'sulla questione dei mutui e c'è solo da dire che l'indebitamento del Comune è progressivamente calato. Quest'anno la quota residua dei mutui che sono trentennale, ventennali, eccetera, eccetera perché, come spiegava il dottor Artico, soprattutto su questo c'è davvero la continuità dell'Amministrazione e a 9 milioni, poco più di euro nel 2009, lo ricordo, era a 20,7 milioni. Era sempre e comunque nei limiti della sostenibilità, quindi paradossalmente Massarosa, comune, pochissimo indebitato. Ecco sia chiaro pochissimo indebitato sulle questioni dei ritardi. Certamente noi vorremmo e il prossimo anno ci vogliamo arrivare avendovi, come dire, arretrato il periodo.
Tutti gli anni ad approvare il bilancio entro il 31 dicembre. Come è sano che si faccia rivendico che abbiamo accelerato, rivendico che l'abbiamo fatto con una struttura che è ridotta all'osso perché l'abbiamo trovata ridotta all'osso e possiamo essere più veloce e anche di tanti altri Comuni. Mi permetto di dirlo grazie all'abnegazione e alle capacità del dottor, al ricordo della sua squadra del Collegio dei revisori e, eccetera, eccetera, che hanno lavorato poi l'input dell'Amministrazione era al 31 dicembre, ovviamente anche prima, cioè se avessimo potuto, ci dobbiamo confrontare con le possibilità umane. Vi assicuro e vi assicuro che se non c'era il dottor Ardigò, non saremmo stati veloci come come lo siamo stati, perché purtroppo ci dobbiamo confrontare. Ci dobbiamo confrontare con,
Col personale che abbiamo, che è un personale dalla Ragioneria come un po' tutti i settori, che non è adeguato a un Comune di 22.000 abitanti. Ma questo è quello che si è trovato e non è quello che si era lasciato perché.
Nei due anni di un'Amministrazione che porta tante responsabilità del Sindaco, ma non solo del Sindaco delle forze politiche che l'hanno sostenuta. Tutte sicuramente, voglio dire, sono avvenuti determinati fatti. Ci son state lasciate determinate cose, ma di questo torneremo a discutere con calma e precisione, fra una quindicina di giorni.
Te nei tempi credo ZeroZeroZero SCIP, secondo me per un minuto perfetto, grazie consigliere Bertola.
Vai prego, prego, prego, no, ma anche due, voglio di.
Amica dati, dottor Ardigò in merito alla riscossione delle quote, delle mense e dei trasporti, a che punto siamo da quando sono iniziati ad oggi con i pagamenti grazie?
Allora abbiamo emesso le fatture per il trasporto fino alla fine dell'anno e ora da dati precisi, no, so solo che ci sono 10 posizioni aperte a seguito dei solleciti, abbiamo fatto e quindi adesso queste 10 posizioni aperte andranno a ruolo per quanto riguarda la mensa.
Per quanto riguarda la mensa, è un pagamento, come dire anticipo teoricamente premesse anticipato una parte vi fanno del credito che avevamo sull'altra, sull'altra di che sull'avevamo negli anni passati,
No, diciamo anche su queste stiamo effettuando la fatturazione, hanno fatturato, mi sembra fino a fine, cioè fino a fine anno, no, lì non c'è fatturazione, no, viene effettuato quello che è la, il il, la ricarica sulla sulla tessera.
No, dobbiamo, stiamo facendo i controlli, effettueremo i controlli, chi supera verranno sollecitati,
Ci sono delle posizioni aperte, queste posizioni verranno.
Sui trasporti ne sono 10 scuole son sicuro sulle mense, no, no, non lo so.
Se il conteggio si il conteggio ora o mai dire verrà effettuato adesso sulla base del de de de del controllo.
No, no, diciamo, ci sono delle posizioni aperte, che però fare e vengono perseguite e poi, se si andrà a ruolo.
No, il pagare il pagare, bisogna avere una volta che si è andati a ruolo, poi se è inesigibile.
Noi abbiamo una ditta che fa questa operazione.
Però quello che ha detto io non sono intervenuto perché nella Capigruppo avevamo detto giustamente, di di esprimersi quando ci sarà il bilancio di previsione, mi pare corretto però che dire che il DPEF regionale non ha peso sulle nostre tasse e su quelle comunali è veramente risibile perché è chiaro che se io devo pagare delle tasse alle Regioni mi trovo un sa in tasca, meno meno soldi per pagare le tasse comunali quindi indirettamente l'aumento dell'IRPEF non è una cosa di poco conto.
Sulla riscossione nel 2024, il 2024 e vorrei vedere se poi le entrate sono come quelli dell'anno prima perché pagare più tasse in base al reddito, chiaramente e vuol dire che nemmeno a disposizione per pagare la scuola le mense siamo un Paese di ricche a Massarosa, cioè non è che sono aumentati i tributi perché la gente è andata a scovarli. Io penso sarà il 2% e perché le tasse sono aumentate tutte uno perché eravamo in dissesto e chiaramente sono aumentate tutte. Questo è un dato di fatto.
Quindi dire che noi siamo più bravi perché abbiamo riscosso di più dai questa è una barzelletta che non sta in piedi.
Ho bene.
No, no, no, perfetto, consentiteci ci mancherebbe no, non ho persone, allora Consiglieri di minoranza, non ho prenotato nessuno intervenire a parte, è rimasta solo la consigliera Degli Innocenti, ci sono altri se non ci sono altri, se si procede a dichiarazioni di voto se la volete fare no, perché là c'è di voto okay benissimo, allora allora mi mi mi mi piace questo buon buon senso alle 19 di sera, allora allora scusate il Documento unico di programmazione DUP 2024 2026 approvazione, nota di aggiornamento, attenzione a scrutatori a, ma anche al consigliere Coluccini e dico chi è favorevole.
11, Chi è contrario?
4, ovviamente astenuti, nessuno e quindi immediata eseguibilità 11 favorevoli mi pare la stessa votazione, grazie, allora prima di passare all'ultimo punto un treno, vorrei dire qua allora ringrazio.
Sì, allora il dottor Ardigò ha facoltà di di di tornare negli uffici a meno che non sia appassionato al dibattito del Consiglio, ma lei starebbe volentieri, però ve ne interessi bene, quindi lo ringrazio veramente e volevo dire una cosa prima di procedere all'ultimo punto della mozione che è stato citato dal consigliere del soldato ma poi faremo la Capigruppo orientativamente primissimo della prossima settimana e potrebbe essere anche il lunedì o martedì questo non ci sono allora il Consiglio comunale del sul bilancio preventivo, che è l'atto, insomma, diciamo più importante,
E dell'Amministrazione a seguito di di oggi che è stata data la comunicazione dei 12 giorni 12 12 24 andrà inevitabilmente dopo il 24, visto che sabato domenica, orientativamente agli ultimi del mese, che potrebbero essere 27 28 febbraio e lo dico ne riparleremo in Capigruppo anche sulle modalità che prevederei un Consiglio Comunale articolato e c'è un po' lungo articolato in una fase prima fase di relazione e poi magari una pausa e dopo il dibattito, quindi prevedo già lo dico già per organizzarsi a chi lavora, Consigliere del soldato, un attimo a chi magari deve chiedere i permessi o o organizzarci, lo definiremo, ma grosso modo, siccome è un Consiglio.
Sarà un Consiglio comunale sul bilancio, quindi interrogazioni, mozioni, siete pregati di non presentare, in tal caso andrebbero andrebbero dopo e quindi rimaniamo.
D'accordo grosso modo in questa data, ma lo definiremo nella Conferenza dei Capigruppo della prossima settimana, grazie e quindi procediamo,
La consigliera Marchetti ci lascia giustamente.
Prego.
Punto esco a destra perché devono via purtroppo però appunto Razvan discussione l'ultima mozione, quella appunto sull'attuazione della sentenza della Corte, questa Costituzione, ci tenevo a dire che non esco perché non voglio votare ma perché, insomma, deve andare, ecco il mio voto sarebbe stato favorevole. Ovviamente sappiamo i suoi impegni e diamo anche al al bimbo, un bacione, visto che l'aspetta allora mozione.
Attuazione della sentenza della Corte costituzionale numero 2 4 2 2019 in ambito regionale il relatore, il consigliere Lucania, prego, ne ha facoltà, grazie Presidente allora do velo, vicepresidente, eventi fa, sebbene per una necessità.
No.
Allora, grazie Presidente.
E do lettura velocemente della mozione, allora il Consiglio comunale di Massarosa, premesso che il diritto ad una vita dignitosa e all'autodeterminazione in ambito sanitario sono diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti gli individui senza alcuna distinzione.
Premesso che la Corte Costituzionale, con sentenza numero 242 del 2019, nel noto caso Antoniani Cappato ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 580 del codice penale, nella parte in cui non esclude la punibilità di chi, con le modalità previste dagli articoli 1 e 2 della legge 22 dicembre 2017 numero 19 219, Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento, agevola l'esecuzione del proposito di suicidio autonomamente e liberamente formatosi, di una persona tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale, affetta da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che la reputo intollerabili, ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli. Sempre che tali condizioni e le modalità di esecuzione siano state verificate da una struttura pubblica del servizio sanitario nazionale, previo parere del Comitato Etico territorialmente competente.
Premesso che la sentenza numero 242 del 2019, dunque, individua determinate condizioni al ricorrere delle quali ad ogni malato è riconosciuto il diritto di accedere alla morte medicalmente assistita, nonché un procedimento di verifica affidata a strutture pubbliche del servizio sanitario di queste condizioni e delle modalità più adeguate per l'assunzione di un farmaco idoneo. A cosa erano morte rapida indolore dignitosa rilevato che, nonostante la Corte costituzionale ha più volte invitato il Parlamento a legiferare in materia di fine vita, così da garantire una procedura univoca e tempi certi per l'accesso al suicidio medicalmente assistita su tutto il territorio nazionale, oggi non risultano in discussione proposte di legge. Ciò finalizzati rilevato che il vuoto normativo, sebbene parzialmente colmato dalla stessa sentenza numero 242 del 2019 della Corte Costituzionale, determina un'assenza di regole certe, specialmente con riferimento all'iter burocratico da seguire dopo la richiesta di verifica delle condizioni di accesso al suicidio medicalmente assistito e i tempi in cui tale procedura deve. Essere conclusa. Rilevato che questa situazione in termini ai gravi discriminazioni nei confronti dei malati, in quanto la speditezza della procedura dipende esclusivamente dalle singole aziende sanitarie locali interessate, rilevato che è doveroso, nel pieno rispetto del principio di uguaglianza, che lo Stato individui una disciplina unitaria su tutto il territorio nazionale.
Considerato che, in attesa di una simile legge statale, l'Associazione Luca Coscioni ha avviato una campagna nazionale per l'approvazione di leggi regionali che definiscono procedure e tempi certi per l'assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi e per effetto della sentenza della Corte costituzionale numero 242 del 2019 esprimere l'opportunità di sostenere la proposta di legge regionale affinché anche nella Regione Toscana si è approvato il prima possibile una disciplina legislativa che garantisca tempi e procedure certe. Le persone gravemente malate a cui la sentenza della Corte costituzionale numero 243 del 2019 riconosciuto il diritto di accedere alle procedure di suicidio medicalmente assistito, dichiara di fare proprie le considerazioni riportate, le motivazioni che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto. Il presente atto sarà trasmesso al Presidente della Regione Toscana, al Presidente del Consiglio regionale della Toscana, i capigruppi, ai Capogruppo nel Consiglio regionale della Toscana. Grazie.
Sì, al Presidente del Consiglio e si no è stato c'è stato una mancanza.
Però va bene il concetto resta questo lo possiamo e lo possiamo aggiungere sì, che il presente atto sarà trasmesso anche alle previsioni dei presidenti delle Camere e al Governo.
Aperto il dibattito.
Prego.
Consigliere del soldato.
Grazie Presidente, chiarisco che, come la circostanza analoga, questo intervento è stato fatto.
Verrà fatto a titolo individuale perché?
Del fatto che molti di noi condividono e anch'io la condivido la mozione che ha presentato il consigliere Lucania su queste, su temi di questo genere non ci può essere.
Non c'è un vincolo di partito in un partito pluralista come il Partito Democratico, tanto più un veicolo, un vincolo di maggioranza, per cui ognuno dice le proprie cose con le proprie sensibilità, l'altra volta, insomma, mi espressi qualcuno ha il Presidente riassume la preside qualcuno ironizzò anche, insomma forse anche giustamente, insomma sul sul le diverse sensibilità con la persona può avere.
Sul l'aderire alla cultura liberale piuttosto che a quella socialista, piuttosto che a quella cattolica e eccetera, eccetera o un po' a tutte, però, cioè quello che ci tengo ad esprimere personalmente è quanto mi sento combattuto quando si parla di di questi termini, perché da un lato davvero cioè i principi che sono principi sacri per tutti e che sono quelli dell'habeas corpus che hanno costruito le nostre società democratiche occidentali sono principi irrinunciabili, per cui il principio dell'habeas corpus è chiaro, è tradotto dall'articolo 32 della nostra Costituzione che, dove si dice che nessuno può essere sottoposto a un trattamento obbligatorio, no poi, se non per disposizione di legge nei casi e che, eccetera, eccetera e quant'altro però fondamentalmente ognuno del proprio corpo fa quello che ritiene opportuno e questo è un principio fondante della nostra civiltà. Dall'altro è un altro principio fondante che dobbiamo ribadire con forza, soprattutto in questi giorni, soprattutto in tempi in cui si torna ad avere una relativizzazione impressionante della sacralità della vita umana e lo vediamo con le guerre che ci sono tutti i giorni, ma lo vediamo anche con episodi.
Che avvengono. Ve vediamo, come dire da da un autunno, in cui le questioni dei femminicidi o non c'entra niente con questo argomento, ma lo dico rispetto alla questione della sacralità della vita bar hanno commosso l'opinione pubblica e cioè, eccetera, eccetera. Quindi c'è da stare molto attenti.
Da dal mio punto di vista e.
E questo è il mio tormento, che poi chi lo sa, il tormento, anche rivolti a fare atti che poi possono portare a svilire il senso della sacralità della vita umana che si consenta, come io credo anch'io che sia giusto consentire a chi è in una condizione di sofferenza, Troschel non ha più prospettive per la propria vita di rinunciarvi e poi porvi fine e poi si tenda, questo possa aprire anche a situazioni che sarebbero più difficilmente accettabili a chi è depresso, a chi si trova in un momento della vita il cui ritiene di fare quella scelta pure peggio ancora acché si determini una pressione sociale verso le persone più deboli, più anziani, più fragili, eccetera, eccetera della direzione del, che farebbero bene a togliersi di mezzo, cioè quindi c'è da stare. Ovviamente non è questa e non voglio fare caricature di chi presenta esprime una preoccupazione su ciò che non è, ma che potrebbe essere se non mettiamo degli argini, se e se non stiamo attenti a questa cosa, quindi in questo in questo tra Travaglio che confesso tranquillamente il Consiglio comunale su cui non ho soluzioni non ho,
Risposte però due punti. Credo che possano essere fermi e che debbano essere fermi e che sono quelli che mi hanno convinto a votare la mozione presentata dal collega Lucania, che ringrazio e lo ringrazio anche per la passione civile che mette in queste cose nelle quali non solo crede fermamente, ma che porta avanti con grande competenza, con grande passione e raccogliendo un sentimento che so benissimo essere largamente maggioritario, lo dimostrano i sondaggi vanno di moda, basta parlare con le persone della nostra società e anche di questo credo che sia giusto e tenere conto e in qualche misura questi due punti fermi sono il primo, la Costituzione della Repubblica italiana, come la con chiarezza interpretato alla Corte costituzionale nel nella sentenza del 2019 che.
È molto chiara e quindi, laddove e di fa si riconosce in determinate circostanze che sono quelle della mozione, che sono quelli della mozione, si riconosce un diritto, quindi se c'è un diritto costituzionale, questo delitto lo si deve poter esigere su tutto il territorio nazionale in maniera eguale e.
In maniera ahimè, mi permetto di dire immediata o quantomeno non mediata da come dire da vessazioni burocratiche, da ostacoli amministrativi e quant'altro questo.
L'applicazione e di questo diritto è doverosa al secondo punto fermo è che su questa cosa al Parlamento e quindi ha fatto bene il consigliere Lucania sottolineare questo aspetto che se manca insomma però Lodi lo diciamo lo si può dire anche a voce ai Presidenti delle Camere, gliela mandiamo lo stesso alla mozione il su queste cose il Parlamento si deve assumere le sue responsabilità è fatta eccezione per la meritoria legge. 76 del 2016 sui, che ha riconosciuto finalmente le unioni civili e i diritti delle coppie di fatto su questi temi sono 20 anni che non si tocca che che non si muove foglia che non si tocca palla, e questo non è giusto e non è accettabile. Comunque si decide o si deve decidere, si deve decidere se la Corte costituzionale richiama il Parlamento, ma anche su cose più banali.
E più penso voglio dire, nell'ambito dello stato civile, alla questione del doppio cognome che alla fine voglio dire la la. La questione è stata puntualmente è normata da tre sentenze della Corte costituzionale, l'ultima delle quali è stata operativa in un modo incredibile. Ha detto sostanzialmente com'è che si attribuisce il cognome alle persone, perché il Parlamento non ha, non c'è, non è stato in grado di risolvere nemmeno questa questione. È inaccettabile. Insomma, voglio dire se ci sono dei diritti costituzionali anche lei che alla luce delle sentenze della Corte Costituzionale, questo pronunciamento ci deve essere deve essere valido su tutto il territorio nazionale. Allora l'obiezione potrebbe essere, ma allora avevo invitato il Consiglio regionale della Toscana e a intervenire su questa cosa. E quindi fate un Arlecchino dei diritti. No, l'Arlecchino di dei diritti che attualmente perché l'arricchiva dei diritti è rimesso a tutte le singole USL.
Le ASL del nostro Paese alle 3 che ci sono in Toscana piuttosto che alle 25 del Veneto piuttosto che a quelle che ci sono.
In altre Regioni, per cui se almeno nella nostra regione e in altre regioni si assicura l'uniformità almeno a livello regionale, si limitò e nelle more in attesa che il Parlamento decida si limita un po' questo Arlecchino. Quindi è opportuno che il Consiglio regionale e dal nostro punto di vista stavi stabilisca una norma, quindi con questi due punti i diritti comment letti alla luce delle sentenze della Corte costituzionale e la necessità che questa materia venga normata, che il Parlamento, se si assume le sue responsabilità, io mi sento convintamente di votare la mozione che chiede esattamente.
Queste cose, poi, sapendo che in un eventuale dibattito su sull'eutanasia come la si intende in altri Paesi europei, come la Svizzera e l'Olanda, sarà appassionante importante, insomma, che che questo dibattito della società italiana, senza vincoli politici, ma con dei vincoli di coscienza, ci sia, concludo dicendo questa cosa la volevo dire, me ne ero scordata, oggi è morto l'ex primo ministro olandese Dries Van al management è morto Coles insieme alla moglie in conseguenza di di di un'età Alasia, cioè hanno deciso liberamente di e la vicenda, che è particolarmente significativa alla luce delle due mozioni che c'eravamo, perché questa era una personalità della Democrazia Cristiana olandese che aveva governato fra l'altro, alla fine degli anni 70, governi di centrodestra, poi, si era ritirato dalla politica, aveva avuto un'evoluzione interessante su tutti i due temi. Si era convertito sia l'eutanasia che alla causa di casa, fra l'altro per cui nel 1999 leggevo oggi fece un viaggio. Lui che aveva guidato Governo occidentale saldamente Atlantico, come quello olandese, aveva fatto il viaggio a Gaza e si era convertito alla causa palestinese. È passato negli ultimi 25 anni della propria vita a lottare.
Per i palestinesi, a dimostrazione che non ci non si deve mai essere intransigente, intransigenti o ideologici, perché poi, di fronte all'evidenza dell'ingiustizia, ci si deve ribellare all'ingiustizia se si è uomini e quant'altro e allo stesso tempo si era convertito alla causa della Tarasio, tant'è che oggi era dato, come dire questa dimostrazione plateale, pure voglio dire un esponente democristiano esponente cattolico cattolico fino in fondo, eccetera, eccetera la dimostrazione che i problemi sono complessi, che non si possono risolvere con l'accetta e che un dibattito in cui ci si prova a convincere l'un l'altro con le proprie ragioni forse rende migliore della nostra società e la qualità della nostra democrazia.
Grazie, consigliere Morelli, grazie Presidente, io pongo, tengo molto brevemente a a ed esprimere quello che è il mio punto di vista, il mio, il mio credo in in materia diciamo premesso che il tema è un tema molto, molto, molto delicato.
È complicato, è un tema personale, un tema etico che non ha niente a che vedere appunto con i colori politici e le impostazioni di questo tipo è un tema e ognuno di noi sente esco, sente dentro dentro di sé e faccio anche fatica a parlarne quindi da una parte del fine vita come suicidio assistito dall'altra come scelta di vita voglio dire dall'altra,
Morte come scelta di vita dall'altra, come invece in contrapposizione le evoluzioni di scienza e tecnologia che consentano di prolungarne la sopravvivenza, la sopravvivenza umana. Io quello che voglio dire, ecco, senza stare a girarci troppo troppo intorno, è che personalmente sono un cattolico praticante, non assiduo ma praticante, e quindi la mia visione sul tema è una visione, per così dire, religiosa. Ecco tra virgolette, quindi una visione dove dove l'uomo è creatura di Dio e di conseguenza non è padrone assoluto della propria vita e tantomeno della vita degli altri.
Una visione religiosa che però non vuol dire una visione riservata soltanto ai credenti.
E rivela qualcosa dell'umanità che è accessibile a tutti, dire che l'uomo non è padrone assoluto della propria vita non è una un concetto esclusivo di chi crede, perché è un'affermazione che è verificabile, anche razionalmente, è evidente che nessuno si sia si sia dato la vita da solo ma l'abbia ricevuta e questo vale per l'inizio della vita che è la nascita ma vale anche per il fine vita per quanto per quanto mi riguarda,
Condivido le parole e il pensiero di di Papa Francesco che seguono il criterio di di proporzionalità nelle cure, chiedendo che si tenga conto di quello che definisce il comandamento supremo della prossimità responsabile, sono concetti complessi, io ho letto in materia, ma ora non è il caso di di starne,
A parlare voglio dire per ore, quindi ecco la risposta a queste, alle grandi questioni del fine vita, seguendo un'impostazione morale religiosa che è anche quella del della Chiesa cattolica, sta in un secondo sempre Papa Francesco in una accompagnamento della della persona per cui l'unica soluzione non è quella del suicidio assistito o dell'eutanasia,
Ma in quanto una morte concordata tra virgolette ha comunque il sapore di una sconfitta.
Che depone le armi, di fronte al compito invece di un'assistenza umana alla persona.
E di un aiuto reale.
La vita, quindi, per quanto mi riguarda, deve essere difesa dal suo concepimento fino alla morte naturale e ho avuto modo di vivere sulla mia pelle di fare il il caregiver, così si dice no, ho visto in faccia che cosa significa essere un malato terminale e accompagnare una persona fino agli ultimi istanti della della propria esistenza però questo è il mio pensiero e credo che debba essere rispettato come qualsiasi altro pensiero vogliate esprimere. Pertanto, chiaramente il mio voto su questa, su questa mozione è un voto contrario, grazie,
Consigliere, Morelli, consigliera, consigliera, Lucchesi e alzato la mano si andava detto, è uguale, quindi non ricordo la la tempi, la la contemporaneità non so il consigliere si è che mi sta avvenendo febbre per via del raffreddamento, ma condivido quello che ha detto.
A parte la battuta.
Sì, ora diventa seria, condivido avanti, sì, 24,
Sarà applauso, Claudio, mi sta salendo la febbre,
No o le perplessità, le preoccupazioni, le stesse preoccupazioni che ha espresso il consigliere del soldato, io temo che uno dice fatta la legge, trovato l'inganno, come si suol dire no, e quindi ho grosse perplessità su questa cosa, però io sono un liberale fondamentalmente come come idee quindi,
Il quello che io credo quello che io penso riguarda me e non posso imporlo agli altri, quindi se qualcuno non è credente, se qualcuno ha un altro tipo di religione, se qualcuno ritiene insopportabile e non dignitosa la sua vita da ammalato terminale o per altre normalmente sono malattie gravissime non curabili sono quindi io non me la sento di dire di imporre il no,
Impedisco perché io penso in un'altra maniera, tra l'altro anche o molto contestato quello che è successo durante la pandemia, perché io avrei voluto rispettare chi voleva seguire altre strade rispetto a quelle imposte dal Governo e veramente ritengo che ognuno debba essere libero come dice la Costituzione quindi,
Il mio voto per questa mozione sarà favorevole,
Consigliera Degli Innocenti, no, chiedo scusa.
Consigliera, Barzon, prego.
Grazie Presidente, no, ma anch'io sarò breve e volevo riprendere un attimo quello che diceva il consigliere Morelli, no che è difficile determinare qual è alla fine della vita, così come è difficile determinare quando se ne sia all'inizio no perché le correnti filosofiche scientifiche e la valuteranno in maniera diversa anche la nascita no, c'è chi pensa abita già dal concepimento, c'è chi pensa a vita dalla nascita, insomma, lo stesso c'è chi pensa alla morte quando è morte cerebrale.
C'è chi pensa alla morte quando è assente la volontà e la dignità della persona.
Quindi, nel rispetto di tutti i voleri, purtroppo quest'estate mi sono trovata a vivere una situazione molto particolare, dove sei in precedenza anch'io ho accompagnato e ho fatto oltrepassare di là il mio papà, i miei nonni.
Dall'altra parte, mi sono trovato a vedere una madre che staccava una spina.
Perché la morte era effettiva, lui respirava però d'Alema con le macchine, un ragazzo di vent'anni e allora le domande si aprono, no, pecca avresti fatto lui che avrebbe fatto la madre ha deciso che la vita di Leonardo sarebbe continuata facendo vivere altri attraverso una donazione, ecco io qui stasera non c'è una posizione precisa, non lo so io per me quello che vorrò.
Però voglio che ci sia la libertà di scegliere quando sarà il momento, sia per me che per le persone, perché non tutti i casi sono uguali, un conto a una vita vissuta, un conto è poter accompagnare un conto è vedere che tipo di sofferenza che tipo di cose ci dobbiamo affrontare ad affrontare. Quindi il mio voto è favorevole. Non perché sia convinta.
Perché la linea tra la vita e la morte è una linea soft stile, però, perché ci debba essere la libertà di poter scegliere, grazie, grazie, grazie, davvero consigliera Degli Innocenti, grazie Presidente, mi sento di dire che in questo,
Su questa tematica non debba entrare, per quanto mi riguarda, nella mia persona, la politica, quindi non mi sento di dare un'opinione politica su questo aspetto, ma meramente un aspetto persona, una posizione personale, una posizione, come diceva anche il collega Morelli da persona cristiana cattolica da una persona che comunque ha avuto tutti i sacramenti e comunque sia,
Crede in una.
Figura divina che ci ha messo al mondo e quindi io ritengo che l'uomo non sia padrone, anche se purtroppo vediamo tanti conflitti, tante situazioni al mondo che vanno contro questa ideologia, però che l'uomo non sia il padrone di dover togliere la vita quando una figura superiore che la data quindi,
Semplicemente per questo mio aspetto personale e non politico io voterò contrario,
Consigliera Bianchi.
Allora?
Io sarò un pochino più lunga.
Metti pure il tema della guerra, mi siedo così sarà anche più comoda l'argomento.
Si sfora si sfora, perché allora l'argomento è complesso e delicato, ci sono molte sensibilità diverse e io rappresento ovviamente la la mia persona con con le mie sensibilità, come condivido tante cose che ha detto Adolfo, ma penso di di voler portare qualche spunto Gilardi qualche spunto di riflessione, ecco, non ho la verità in tasca, non è giusto quello che dico io, non è giusto quello che dice un'altra persona, però ecco.
Mi mi faceva piacere fare qualche riflessione dal punto di vista, diciamo così tecnico,
Sollecitare il il Consiglio regionale affinché legiferi su questo tema, secondo me tecnicamente incostituzionale, perché non ha la legittimità o comunque non è materia, anche se c'è una competenza concorrente, ma comunque questa non è materia del Consiglio regionale e quindi, a mio parere, inviarlo al Consiglio regionale, anche se poi è stato, diciamo aggiunto in ultima istanza, rimando al Parlamento, non è non è corretto. Su questo si è pronunciato anche l'Avvocatura dello Stato, che ha appunto ASP ha espresso dubbi di costituzionalità su una proposta di legge del Veneto in in in questa materia. Quindi, secondo me, proprio a livello tecnico ci sono dei seri dubbi di conformità al quadro costituzionale. Non è che voglio fare la la lezione, però, ecco, ci sono delle materie che sono di competenza statale e ci sono le sue motivazioni, soprattutto in materia penale, perché poi qua si va a depenalizzare un comportamento. Quindi, a mio parere è anche giusto, non solo per la materia, ecco di competenza o meno che se ne occupi la massima Assise, che è quella del del Parlamento. E comunque poi del Governo.
Soprattutto perché si parla di titolarità e di esercizio dei diritti fondamentali. La creazione o l'estensione di punibilità penale, la possibilità di punire qualcuno per un reato compiuto e anche interferenze sull'ordinamento civile, perché poi ci sarà sempre il soggetto che decide della sua facoltà o meno di togliersi la vita di.
Uccidersi, si chiamiamolo come vogliamo, però ci sarà sempre anche un medico che comunque faciliterà o comunque una persona che faciliterà questo aspetto. È importante che il discrimine tra punibile non punibile sia deciso dal dal Parlamento,
Un altro dubbio è quello che una leggi legislazione, diciamo così a livello regionale porti dei discrimini, indubbiamente c'è già dar l'Arlecchino dei diritti perché la sentenza della Corte costituzionale ha creato, diciamo così, un diritto, però legiferare allo.
A livello regionale, non avendo un confine ben delineato di quello che è la fattispecie o comunque il comportamento che deve essere tenuto può portare quindi a regolamenti diversi all'interno delle diciamo, delle delle differenti regioni, una cosa che, a mio parere, proprio personale è quello che si creerebbe un culturismo della morte. Passatemi il termine se in una regione viene legiferato in un modo anziché in un altro si potrebbe creare questo diciamo questo questo viaggio. Ecco chiamiamolo così, che sarebbe, a mio modesto parere, anche.
Discriminatorio rispetto a persone più o meno abbienti, che si possono anche permettere di spostarsi, di prendere una decisione, di trasferirsi con la famiglia per diciamo avvicinarsi a questo passaggio. Quindi per me una legislazione regionale è dannosa.
Modesto parere, questo è più sull'aspetto tecnico, poi c'è tutta una questione morale etica, sono Cattolica forse poco praticante, però ci credo molto e su certi valori.
Penso ecco che l'autodeterminazione del soggetto, in certi casi debba essere non limitata ma tutelata.
Riprendo brevemente le le parole di Papa Francesco, che ora già di qualche tempo fa dichiara, alla luce della sentenza della Corte giusto dico della Corte costituzionale, non accelerate la morte degli anziani è disumano, dobbiamo accompagnarli alla morte, non provocare la morte e aiutare qualsiasi forma, evitare qualsiasi forma di suicidio dobbiamo accompagnare alla morte promuovendo le cure palliative ma dobbiamo stare attenti a non confondere questo questo aiuto.
Con derive inaccettabili che portano a uccidere. Il secondo tema che che mi pongo a livello etico è di un'interpretazione di quali siano i confini della, diciamo vita dignitosa, cioè come se un algoritmo normativo, comunque una regolamentazione regionale potesse stabilire i requisiti necessari affinché una vita possa essere vissuta o meno e che fuori da questi requisiti diventerebbe utilizzo. Forse è una parola forte utilizzato dal cardinale Matteo Zuppi. Diventerebbe uno scarto, quindi mi pongo anche questa riflessione, un pochino più più ampia su quelli che sono poi i confini della valutazione della legittimità o meno del suicidio, assistito sempre riprendendo Bergoglio. Va sempre privilegiato il diritto alla cura e alla cura per tutti, affinché i più deboli, in particolare anziani ammalati, non siano mai scartati. Infine, la vita è un diritto, non la morte, la quale va accolta e non somministrata, e questo è un principio etico che riguarda tutti e non solo i cristiani. Crediamo credenti.
Proprio su questo mi piacerebbe fare un appunto su quello che è le OTT, va be'l'eutanasia con altra fattispecie. Il suicidio assistito è quello che sono la sospensione o non attivazione dei trattamenti medici che in Italia comunque sono già normati dal 2017 e si può in piena coscienza, come diceva prima il consigliere del soldato in virtù dell'habeas corpus, richiedere e quindi anche staccare quelle che sono l'esempio che faceva prima.
La consigliera. Probabilmente ora no, non lo conosco perfettamente. È questo quello di staccare un un trattamento medico che tiene in vita quindi un respiratore o altri, quindi ecco, queste diciamo questa possibilità esiste già, esiste già poi ci abbiamo, abbiamo un medico, se dico qualcosa magari di sbagliato se mi vuole interrompere, perché non sono un medico, però esiste già la possibilità di associare trattamenti palliativi o di sedazione profonda che accompagnano alla morte e non provocano la morte. Quindi non vedo perché.
Probabilmente esistono delle fattispecie dei casi che vanno al di fuori da questo circuito, diciamo normativo o comunque che può essere applicato dei casi estremi, ma non capisco perché bisogna ampliarlo ulteriormente. Ecco, secondo me, potrebbe dar luogo a delle degenerazioni degenerazioni che poi, interpretando anche la sentenza della Corte costituzionale,
Non sono così lontani perché è un tribunale vicino ora a.
Dato appunto con con con sentenza che, insomma, è possibile utilizzare il suicidio assistito anche in caso di tumore. Quindi non si parla soltanto di soggetti, ecco,
Attaccati a macchine, ma anche in caso di tumore. E dalla mia esperienza personale o comunque da quello che penso, forse sono molto fiduciosa e molto fiduciosa nel nella scienza e non solo. Ecco che fino all'ultimo momento ci può essere sempre una possibilità e decidere perché poi anche lì quand è che si è autorizzati o è giusto decidere di sospendere la propria vita sei mesi, tre mesi prima della morte la settimana prima, ecco sono sono domande che io mi pongo e che mi fanno paura. Devo essere sincera, perché non è così. Nitido il confine.
Quindi, ecco, io sarei più per incentivare tutte quelle che sono le cure palliative, quelle che sono anche, diciamo, un'assistenza domiciliare o comunque tutto quello che può rendere, diciamo questo passaggio, questo ultimo momento della vita delle persone, più meno doloroso, meno doloroso e più dignitosa possibile.
C'è una secondo me, una sostanziale differenza tra quella di procurare la morte, ecco o o altre modalità che già,
Che già esistono. Quindi ecco penso che, come ho già detto prima ci debba essere comunque.
Un limite. Ecco comunque una tutela all'autodeterminazione individuale con una concezione di una dignità umana di autori, rappresentazione che potrebbe, ecco andare a differenziarsi da soggetto a soggetto, quindi questo ecco inc in questa, in questo ambito di non chiarezza o comunque di discrezionalità del soggetto.
Credo che questa norma o, comunque, ecco che il suicidio assistito, se non proprio strettamente delineato, non non mi rappresenti. Quindi, ecco, preferirei che ci fosse un'attenzione maggiore a tutte quelle che sono le cure palliative, ma anche preventive, perché, secondo me, nella nella nostra sanità manca molto, ecco anche la prevenzione, o comunque la cura stessa, anziché.
Il il suicidio assistito. Quindi, per tutto quello che ho detto, non trovandomi,
In scienza e coscienza, diciamo con con con questa normativa. Anche se riconosco che c'è una sentenza della Corte costituzionale, però il mio voto sarà favorevole. Grazie.
Si tratta addirittura 12 minuti.
Consigliere Bertola CE.
Lo metto, ma ormai insomma tanto diamo libero spazio, Presidente.
Ma che sia un argomento complesso e sicuramente è un argomento complesso e non è neanche molto facile per me discutere di questo argomento.
Per vari motivi o anche personale.
Però vorrei chiarire su tre cose importanti, per chiarire bene di cosa stiamo parlando e dovremmo al l'approccio dovrebbe essere un approccio laico a questo problema non c'è ombra di dubbio ora a me il termine suicidio, assistito francamente, non piace, è veramente brutto, però ci sono delle differenze tra eutanasia suicidio assistito è quello che diceva la dottoressa Becchini, cioè la cosiddetta sedazione palliativa che oggi è quella che viene nella maggior parte dei casi applicata nei centri di malattie terminali.
Sono differenze, perché perché neoplasia non c'è la coscienza del pazienti, ovviamente nella situazione assistita è il paziente che lascio a partire infusione.
Dei farmaci, il medico è solo uno che prepara il farlo,
E questa è una cosa, come posso dire.
Diversa, molto diversa, perché presuppone che ci sia una certa coscienza da parte del PAT del paziente, in questo caso che dà il via alla macchinetta che si infonde farmaci che poi lo porterà alla morte.
L'ultima, la sedazione palliativa.
Dove, praticamente per pazienti, si iniettano sostanze che fanno perdere la coscienza, evitano il dolore e si aspettano la morte naturale, che poi è quello che viene fatto fondamentalmente nelle cure, né nelle nei reparti dove ci sono queste cure palliative, questo e sono tre aspetti diversi a me devo dire la sedazione il suicidio assistito è un nome che non mi piace suicidio stesso, almeno piacciono però,
È chiaro una cosa che le scelte sul fine vita, al di là anch'io, sono un credente, ma è una cosa piacevole, io come medico, devo dire, ho vissuto due, due, due momenti, un momento, diciamo così, in cui ero fondamentalmente contrario soltanto per questo spirito di CAL la vita e me l'ha data Dio ha emanato voglia Iddio ius,
In realtà, in questi ultimi anni ho dovuto riflettere su queste cose non solo perché in ospedale vedo cose che ovviamente, devo dire, a volte sono al limite anche della dell'eticità, cioè.
E dell'umanità probabilmente c'è questo accanimento terapeutico è un accanimento terapeutico.
Forzato e, devo dire, la maggior parte anche dei familiari, no, quando uno si parla di fronte a pazienti che stanno male, dicono bah, secondo me, se muore una liberazione, perché poi si arriva a questo punto qui no vedi il paziente di 30 chili pieno di piani perché la morte terminale è quella e non è quella di infarto bello florido e Monte terminale e questa,
Quindi, che ha visto morire un malato di morte terminali e penso che forse sia capitato a tutti di avere visto un amico, se non un parente, vorrei così è una cosa brutta, perché non solo si muore male, ma sia anche un periodo prima della morte che non è un periodo in cui c'è una qualità di vita degna ora bisogna capire cosa si intende per qualità di vita, cioè se uno vuole andare corre alcol allora no.
La qualità di vita è quello di avere un rapporto sociale con la famiglia, un rapporto tale per cui anche se stesso una seria con le piaghe contributi sia in grado di intendere e di volere. Io ultimamente ho cambiato idea in questo senso, cioè se la mia qualità di vita è una qualità di vita accettabile,
Bene, se una qualità di vita e che mi lega a una macchina che non mi fa riconoscere i miei cari, che sono costretti a prendere farmaci antidolorifici sennò morfina, e quindi deve essere praticamente una persona che non ha nessun potere di giudizio,
Beh, insomma, io dico a questo punto penso che sia meglio, forse non solo per me, ma anche per i familiari che mi stanno accanto, decidere di andarsene in maniera molto, molto molto dolce, per cui non vedo il nome non mi piace, però non vedo il suicidio assistito una cosa diciamo così che è fuori dalle norme e credo anche come diceva la consigliera,
Lucchesi, ma tutti un po' negli interventi io credo lasciare una libertà di azione ad ogni individuo.
E la cosa migliore che ci possa essere.
È un campo dove bisogna viverle, le cose no, come quando si va trovammo alato, che sta male ma stia tranquillo dai fossi e coraggio si finché si dice a un altro, è una cosa che viene bella e quando il coraggio e tu lo devi fa per conto tuo,
Che non è una cosa semplice trovare un equilibrio psichico e su una malattia importante non è una cosa semplice, figuriamoci quando il problema si complica, che non c'è più l'equilibrio psichico, ma c'è anche quello del malanno fisico, importanti, fino a arrivare anche a un problema di vita sociale che non è più vita sociale,
Quindi, secondo me diciamo, è una idea personale, come tutti hanno espresso qui, si va nel personale, non è mai una decisione che può essere, questa è la verità e qui non c'è la verità, però a dare la possibilità, in certi momenti particolari, di poter decidere sulla propria sorte della vita e credo che sia una cosa giusta anche se siamo in uno Stato quello italiano che cioè al Vaticano e il Vaticano pesa tantissimo su queste scelte.
Quindi io il mio pensiero ho firmato anche la mozione al Consigliere.
Lucania, che lo ringrazio, perché e condivido anche quello che ha detto la dottoressa Bianchini e guai a fare una legislazione regionale penso che sia lo Stato che debba decidere, ma poi ci sono delle implicazioni, anche legali o medico, legali su questi pazienti, per cui avere delle leggi regionali diversi su questo ma con questa materia secondo me è folle poi potrebbe francamente e sono d'accordo favorire anche il turismo,
Questo tipo di turismo, che non è una cosa che che che devo dire mo molto piacevole, per cui diciamo che in definitiva io penso che sia corretto che lo Stato legiferi e questa mozione mi sono sentito in dovere non solo di fermare quello che ho firmato ma anche di votarla di votarla con un animo come posso dire non.
Di dire questa è la decisione giusta e questo è sbagliato. No di dare la possibilità di riflessione al singolo individuo sul proprio stato di salute che quando uno ha dei problemi.
Non è una cosa semplice decidere quello che si fa della propria salute e non ha problemi chiaramente di un certo peso, e non si sta parlando di problemi banali come quella di un certo peso e che arrivi a un momento in cui deve decidere cosa fai, ebbene effetti avere la possibilità anche di lasciare questo Belmondo e che a me piace tanto in una maniera dolce e non dolorosa, secondo me è una cosa è una possibilità che a tutti i cittadini italiani devono andare perché andare a morire in Svizzera e non morire in Italia? Lo ritengo una cosa vergognosa. Riteniamo grazie,
Consigliere, Tinagli consigliera Sargentini.
Sì, grazie Presidente.
Stasera son tutti i temi.
Impegnativi.
È difficile difficile parlare su questo tema qua.
In particolare ci riguarda intimamente però nello stesso tempo, come è stato detto riguarda tutti, son contento di parlare anche dopo l'intervento del collega Bertola vaccini e che mi ha dato anche qualche spunto in più.
Dal punto di vista anche medico, che magari chiaramente mi poteva un po' SFOP sfuggire rispetto a altri.
Parto da una lettura.
Dove mi sono ritrovato a fare determinate determinati pensieri, ma ne vede determinati meditazione dal punto di vista teologico, visto che, se siamo, abbiamo portato.
Abbiamo menzionato Papa Francesco, abbiamo menzionato altri altri fonti, io tendo sempre è un'Assise.
Laica a non farlo, però voglio partire di lì perché anche con dei sacerdoti, appunto negli anni passati, è molto che si dibatte di questo, almeno nell'ambito cattolico per chi.
Per chi frequenta anche nelle parrocchie, nelle appunto in i meditazioni, in riflessioni e appoggiati dalla dalla scienza.
Allora la questione do da cui si parte sempre poi giustamente, poi ognuno arriva dove arriva con la propria preparazione, con le proprie i valori, con la propria sensibilità e con la propria maturità.
Riflessione, sempre che resta fondamentale sia quando si tratta al fine vita, sia quando si tratta.
Una materia come l'aborto, sempre altrettanto delicata.
E qual è qual è la vita, cosa si intende per vita?
Allora?
Si arrivò si arrivò anche, appunto in maniera condivisa, raggruppi frequentati da una ventina di persone.
In questo caso Viareggio, quindi, insomma, prendiamo un po' tutto l'ambito coppie non coppia anziani, i più giovani.
La vita e che dove c'è relazione?
Allora dov'è la relazione?
Dov'è la relazione quando sono necessariamente attaccato a una macchina?
Qual è la vita?
Sempre aprendo, a fronte degli studi, non ah ah, al nono mese, non all'inizio del concepimento, ma molti studiosi dicono, al 6 7 alza la sesta settima settimana, più o meno quando.
L'embrione, insomma, ora scusatemi se, se sbaglio, i termini o comunque entra entra, sembra che entri in una relazione con la madre, allora è lì, probabilmente.
L'inizio della vita, detto questo, quindi, con tutto quello che si possa poi pensare a livello personale, proprio perché sono tutte poi scelte legittime soggettive.
Credo che però, in ultimo e qui riuscito decisa odio, oltre ad averci dato la vita ci ha data, signori, è libero arbitrio, perché se si cita qualcuno non ho la presunzione di avere la la lettura corretta, però ho ben presente il concetto del libero arbitrio altrimenti non ci sarebbe stato dato saremmo stati sommersi da scelte obbligate.
Imposte da qualcuno dettate da qualcuno, chi lo ritiene né non governo, se non è magari una credente, chi lo ritiene invio era, io non scelgo una legge o con la coscienza ai valori personali passano tutti, non sarebbe niente cioè un chip diciamo con un CIPE qualcuno ci dice fin quando debbo posso fare una cosa fin quando non la posso fare, ecco,
Sulla vita veramente attualmente una cosa delicata e personale, gli esempi che sono stati fatti non spero di non mi tocchino mai, perché non non saprei veramente.
Dovesse essere coinvolto in prima persona la scelta finale che che potrei che potrei compiere, ripeto certamente ho presente.
Sia dal punto di vista religioso, sia dal punto di vista laico, l'importanza di lasciare la scelta e la scelta in questo caso più azzeccata, non può che averla chi ha interessato non certo una terza persona che giudica verso della mia vita fin quando si era giusto portarla avanti quando ripeto,
Si parla, si inizia a parlare di non vita, non la vita quando, come è stato detto quando si è coscienti, quando si può interagire quando ci si può esprimere, è sempre vita, quando non si può fare più una tutte queste cose qua in maniera definitiva e non è più una vita quindi credo che,
Portare l'attenzione, così come ho detto sul tema della pace parlarne sia fondamentale, e poi non siamo noi a legiferare, non prendiamoci questa questa questo compito, come come come prima secondo me, devono essere solo stimoli a portarli nell'opinione pubblica e a seguire le sensibilità che più si va avanti, più cambiano, più si evolvono, così come cambiano i mezzi per tenere in vita questi cambiano anche.
Le coscienze, le letture, eccetera quindi, in ultima analisi, appunto, tornando a l'aspetto laico civile è il sampling, l'ampliamento dei diritti, quello che mi vedrà.
Mi vedrai a sostenere una una, una posizione, quindi non il tornare indietro, non fermarsi, ma sempre guardare, un pochino più avanti e guardare anche chi queste dette, tutte queste belle o brutte cose, secondo le sensibilità, possa avere una visione anche diversa e non è che faccio le le le scuole solo,
Ad esempio,
Magari anche banale, visto il tema, ma se sostengo la libertà di culto, non faccio solo le chiese cattoliche, se faccio se sostengo un altro tipo di scelta non vada solo in un segno, quindi devo devo al devo sempre pensare, allargare e ampliare, ampliare i diritti e pensare che se concede un qualcosa di più anche in questo senso non tolgo qualcosa a qualcun altro che evidentemente farà scelte ben altro diverse.
Grazie.
Grazie dibattito, prego consigliera Sargentini, grazie Presidente, brevemente, perché tanto credo di aggiungere poco a quello che già è stato detto, è chiaro che le posizioni su questo tema possono essere diverse a seconda della sensibilità di ognuno di noi. Condivido con il consigliere Bertola ciniche l'approccio a questo tema debba essere laico, e non tanto perché non condivido il valore anche cristiano che si dà alla vita no, perché in realtà Papa Francesco mi trova d'accordo ultimamente su molte cose e non non la vedo una cosa paradossale anche sul valore proprio della vita, perché alla fine, quando parla di pace e di guerra, parla anche del valore della vita, quindi la verità è che anch'io condivido molte cose del cristianesimo, se non vogliamo dire del cattolicesimo, così come capisco la posizione di chi da cattolico dice che la visita giustamente è un dono fatto da Dio e no e non si può interferire con questa. Con questa cosa.
Una riflessione soltanto. Ecco, io penso che quando si parla di di vita oggi si parla di qualcosa che è molto diverso, no e si è allontanato per effetto de del progresso della scienza e della medicina dal concetto divisa naturale. No,
La verità è che il l'artificio fra virgolette ci accompagna per tutto il corso della nostra vita, altrimenti si morirebbe molto prima e di malattie molto molto banali, a volte no, che invece adesso possono essere affrontate alla stessa maniera. Si affronta anche l'ultima fase della vita, che è quella che ci porta verso la morte. È chiaro che è difficile e non c'è in realtà un criterio oggettivo, al netto di tanti volumi e tanta letteratura per stabilire cosa si può definire come qualità decente e decorosa divisa. La verità è che non c'è, perché è una cosa estremamente soggettiva e che no, non si può secondo me teorizzare, non si può farne un criterio generale. e allora io credo che in mancanza di un criterio oggettivo che, per come la vedo io, è difficile che si possa trovare, la cosa migliore da fare è lasciare appunto la libertà alla persona che decide per se stessa questo lo dico sia per esperienze che che purtroppo mi son toccate.
Sia perché è quello che io per prima vorrei per me stessa, ecco quindi questo è, io credo che la libertà.
La libertà dell'individuo di autodeterminarsi e di decidere sulla base del fatto che certe condizioni tanto nessuno le può capire, tantomeno.
Una persona esterna sia la il miglior sostituto di di qualunque Chris imposizione o criterio oggettivo che credo proprio che sia difficile da trovare grazie.
Consigliere De Luca mia voleva aggiungere qualcosa a un dibattito così profondo sino alle giusto per per concludere, per dire, ecco che sono, sono felice comunque di come si sia sviluppato questo dibattito, perché è stato arricchente, perché ha portato tanti punti di vista che ritengo meritassero di essere discussi anche in quest'Aula per quanto appunto come già è stato detto che si tratta di di mozioni cioè di di di situazioni che poi prescindono dalla volontà effettiva di quest'Aula qualche,
Però il nostro ruolo ci permette di mandare un messaggio e di e di fare luce su queste tematiche, proprio per questo, per chi lo volesse, per chi, insomma, fosse intenzionato a firmare, è possibile firmare la proposta di legge dell'associazione Proposta di legge regionale dell'Associazione Coscioni che appunto l'associazione stessa associazione che a livello locale ha promosso anche questa questa mozione c'è la cui cellula locale, promosso questa mozione, è possibile firmarla all'Ufficio di Stato civile oppure contattandomi o i moduli insomma per la raccolta firme, grazie,
Grazie.
Allora volevo aggiungere allora intanto una cosa tecnica che è uscita quindi in fondo, di dire che questa è la trasmettiamo e mi pare il minimo anche ai Presidenti di Camera e Senato no.
Prima di metterla in votazione mi praticamente vi siete espressi tutti, dico volevo fare due considerazioni, una considerazione, diciamo così.
Istituzionale e poi anche personale politica, no, allora è stato un dibattito di di altissimo valore e di interesse per un argomento così delicato, importante, dove personalmente che, insomma?
Affronto con difficoltà no, questo argomento, un problema culturale, mio però forse educativo dico ne ho tratto veramente dei dei spunti interessantissimi, sia dal punto di vista.
Politico, etico, morale e, in fondo, anche quello.
Con contributo forte che ha dato il consigliere Bertola Cini, ma più che altro il dottor Bertola ciniche no, ci ha illustrato quello che, dal punto di vista medico, sanitario si va incontro e che è molto in molto interessante. Io condivido opera di tutte le opinioni. Voterò questa mozione per lasciare quella libertà a cui prima è stato fatto riferimento. Non mi piace né a non piace neanche a me mai la parola suicidio mi fa rabbrividire. Non trovo altri termini perché uno perché non sono un letterato due perché sono stanco a quest'ora e non in grado di come si dice di riflette però la parola suicidio se se ne trovava un'altra, veramente, però, il fatto è che questo si applichi questa legge a chi è cosciente, no, quindi libero di scegliere della propria vita. No, mi può trovare contento, l'ultima è invece una considerazione, diciamo così, insomma nel ruolo istituzionale che il Consiglio comunale di oggi, che doveva essere sul DUP e poi è stata allargata di emozioni, è un Consiglio comunale.
Che si è svolto in un clima che è quello che tutti auspichiamo, no, perché il dibattito politico dibattito è il sale, no, questa è democrazia, sì, dico quindi condivisibili tutte le opinioni, sia sul l'argomento amministrativo che era quello principe, sia su queste questioni questo è quello che auspico e auspico e no, non solo per questo visto che abbiamo iniziato l'anno 2024 questo è il primo Consiglio.
E abbiamo a proseguire, cioè tendere ad alzarlo no, il livello, il livello del Consiglio comunale perché noi siamo tutti i consiglieri comunali che siamo stati eletti dai cittadini e quindi noi rappresentiamo i cittadini e loro ci hanno eletto per portare no per portare il nostro e dare il nostro contributo alla maggioranza per un conto perché governa e l'opposizione la voce per controllare e della sua quindi magari.
Lo è stato fatto stasera e mi auguro che sia per il futuro abbandonare un po' quello schema di quello di prima, quello di prima, ancora e prima ancora e prima ancora e prima ancora, cioè elevarci un po' e andare no per far migliorare Massarosa che, se migliora Massarosa miglioriamo tutti.
Tutti i cittadini, non ci sono no, miglioramenti di una maggioranza o di una minoranza e quindi si arriviamo a fare questo, direi che allora sì che sarebbe veramente un'altra storia, grazie a tutti, allora.
Allora, detto questo, non mi fate commuovere alle 20 di sera, perché magari c'è anche la fame si mette in votazione.
Si mette in votazione, questa è per la passione politica che ho e quindi l'amore per questa terra, allora.
Manca solo il Consigliere Coluccini, come prima anche la la Marchetti che era uscita anche la consigliera Marchetti, allora mozione attuazione della sentenza della Corte costituzionale numero 2 4 2 2019 in ambito regionale chi è favorevole.
Allora?
12, poi dirò chi non è favorevole, così facciamo ad esclusione, siamo 11 11 perché.
10 12.
Allora?
Gli scrutatori ci sono apposta 11, allora chi è contrario allora Consiglieri Morelli dell'Innocenti contrari, nessuno astenuto.
E Bianchini, chiedo scusa, ma.
Rifacciamo il conto 11 favorevoli.
Quindi 3 contrari, che sono consigliera, Bianchini, consigliera dell'innocente e Morelli, quindi, per esclusione,
3 assenti e 17, nessuno che si è astenuto, quindi, essendo una mozione, si termina qui buona serata a tutti.
Ah scusa la parola Alberta da per un'informazione per un'informazione per una informazione.
Grazie, veloce, velocissima, scusate, scusate, è una cosa veloce. Vi volevo dire che venerdì sera al Teatro Vittoria Manzoni, avrete visto un pochino di pubblicità. In giro c'è uno spettacolo comico o di una compagnia teatrale che viene gratuitamente tutto quello che verrà raccolto in occasione di questo spettacolo verrà donato alla pubblica assistenza di Campi Bisenzio, che è stata danneggiata gravemente nell'alluvione del 2 novembre. Quindi vi invito tutti a partecipare, mi farebbe piacere perché insomma, si darebbe un segno. Penso che la comunità di Massarosa risponderà positivamente, però, insomma, mi farebbe piacere vedervi e vi invito anche a condividere sui vostri profili e con gli amici e conoscenti in maniera tale che venga una bella serata e che Massarosa dimostri ancora una volta e come sempre la propria solidarietà è svolta insieme alla Consulta del volontariato che ha sostenuto questa iniziativa, quindi vi invito a partecipare e vi ringrazio e comico. È adatto a tutte le età.