Buongiorno, procedo con l'appello Longo, Alfredo presenti, Chieco Molendini, Mariangela De Stradis, Marasco, Maiorano Gaetano Longo, Massimiliano Pichierri, Maiorano Gaetano 94 40, pedone assente Molendini, Fabiola Prontera okay, grazie.
Grazie Segretario buongiorno a tutti, il numero dei presenti rende valida la seduta di oggi prima di iniziare i lavori del Consiglio, comunico la giustifica relativa all'assenza.
Oggi del consigliere Davide, pedone, assente per motivi personali.
Oggi abbiamo in.
Scusate non solo l'ordine del giorno.
Okay.
L'ordine del giorno di oggi prevede quattro punti in discussione.
Il primo è.
Diciamo il punto che normalmente discutiamo all'inizio di ogni seduta di Consiglio comunale, ovvero quello relativo all'approvazione dei verbali delle sedute precedenti, prima di iniziare però i lavori del Consiglio, voglio chiedere se ci sono interventi da parte dei colleghi Consiglieri oppure possiamo iniziare.
Ben iniziamo relativamente al primo punto all'ordine del giorno, ovvero quello relativo all'approvazione dei verbali delle sedute precedenti.
In questo caso chiedo di approvare il verbale della seduta del 17 dicembre 2024, che è stato l'ultimo Consiglio che abbiamo fatto nel 2024 con le deliberazioni, dal numero 70 al numero 76.
Okay.
La votazione quest'oggi abord avverrà per via telematica se non ci sono interventi da parte dei colleghi Consiglieri, passerei alla votazione del primo punto all'ordine del giorno non ci sono interventi, prego.
12 presenti 12 favorevoli unanimità, dichiaro chiusa questa votazione è aperta quella relativa all'immediata esecutività della stessa delibera, prego.
Anche in questo caso, 12 favorevoli unanimità, passiamo alla discussione del secondo punto all'ordine del giorno, ovvero quello relativo al regolamento per l'armamento della Polizia locale, come avviene.
E, come previsto dal dal nostro Regolamento, è stato inviato.
Nei nei termini, quindi, più di 10 giorni fa, il regolamento relativo all'armamento della Polizia locale, al fine della valutazione da parte dei Consiglieri di tutti.
Non sono arrivate osservazioni, però c'è possibilità di discuterne all'interno di questa seduta, prima di farlo, però, passo la parola al consigliere delegato Gaetano Majorano, ai fini dell'esposizione sul punto grazie.
Buongiorno a tutti i colleghi e tutti i presenti.
Premesso il parere favorevole del servizio del responsabile del servizio, dottor Sarm Armando San Marco, nonché comandante della Polizia locale di Maruggio, visti gli adempimenti di legge decreto ministeriale 4 marzo 87 numero 145, articolo 12, legge regionale 37 2011 legge 7 marzo, 86 numero 65, articolo 38 TULPS, articolo 2 della legge 65 dell'86 Regolamento regionale 11 aprile 2017,
Dato atto che il presente regolamento è stato comunicato dal Ministero dell'Interno al Prefetto di Taranto ed a tutti i colleghi consiglieri qui presenti, per poterne permettere l'adozione da questa interrogare, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di regolamento e di armi,
Propone di dichiarare la premessa, parte integrante della presente proposta di deliberazione, di adottare il Regolamento per la disciplina dell'armamento del Corpo della Polizia locale, composto di 16 articoli allegato al presente provvedimento, per formarne parte integrante e sostanziale di dare atto che tutti gli atti necessari a dare attuazione della presente proposta saranno posti in essere dal responsabile dell'area organizzativa autonoma Polizia locale.
Volendo analizzare il suddetto regolamento oltre tutte le normative a cui fa capo soprattutto la necessità di redigere e di adottare l'armamento della polizia locale del comune di Maruggio, possiamo affermare che la quantità delle dotazioni individuali previste saranno adeguata e proporzionata alla quantità agli appartenenti del nostro Ente con qualifica di agenti ed ufficiali di PS.
Si esprime la necessità per garantirne l'autotutela e l'altrui incolumità, esprimendo alla vista un'adozione deterrente, anche in considerazione del fatto che il suddetto Comune si è dotato di una marina e che nel periodo estivo ci sia un incremento esponenziale della popolazione con annessa quantità di problematiche reati ad essa connessa nello specifico ai servizi comunali per i quali è previsto che il servizio di Polizia locale sia in possesso dell'arma sono espressi dall'articolo 4 del presente Regolamento, tra cui vigilanza H24, servizi di pronto intervento, servizi di polizia stradale, accertamenti in ambito di normativa residenziale, servizi servizi speciali stabiliti dal Sindaco.
Scusate servizi di vigilanza e protezione della casa comunale, il servizio di controllo dei seggi elettorali, servizi di vigilanza presso le manifestazioni ed ogni altro servizio per cui sia previsto il porto dell'arma e sia necessario per l'incolumità dell'addetto, infine, che il provvedimento di assegnazione dell'arma sarà inserito all'interno del tesserino personale è che il porto, il trasporto e la custodia, all'interno dell'apposita cassetta di sicurezza saranno supervisionate con controlli periodici dal responsabile del servizio, dal Sindaco e dal delegato secondo quanto previsto dall'articolo 6 decreto ministeriale 4 marzo 1987 numero 145 grazie,
Grazie al Consigliere.
Interventi da parte dei colleghi Consiglieri sul punto in discussione.
Capogruppo 40, prego.
Anche abbastanza vecchio, quindi diciamo che.
Ha facoltà del Consiglio comunale anche ampliare l'uso, no,
Fuori delle armi, eccetera, eccetera per, diciamo, gli agenti di pubblica sicurezza al di fuori del del, diciamo del normale tempo di lavoro, comunque, essendo un regolamento tecnico dell'ufficio, non il nostro parere favorevole, faccio chiedere direttamente alle dichiarazioni di voto.
Bene, grazie.
Al?
Capogruppo massimo 40 per la dichiarazione di voto oppure ci sono altri interventi, no Capogruppo Marasco, prego.
Il gruppo consiliare per Maruggio dichiarare il proprio voto favorevole.
Benissimo, grazie, quindi io passerei a questo punto alla votazione del secondo punto all'ordine del giorno.
Prego.
Sempre per via telematica, grazie.
12 presenti 12 favorevoli, unanimità.
Dichiaro chiusa questa votazione, è aperta quella relativa, invece.
All'immediata esecutività della delibera prego.
Anche in questo caso unanimità, grazie dichiaro chiuso il secondo punto all'ordine del giorno è aperto, è aperta la discussione invece è relativa al terzo punto all'ordine del giorno.
Ovvero quello relativo alla conferma dei parametri oneri di urbanizzazione per il quinquennio 2023 2027.
E aggiornamento del costo di costruzione per l'anno 2025,
Con delle determinazioni del contributo straordinario.
Di urbanizzazione ai sensi della legge regionale 18 del 2019, questa è una delibera.
Diciamo che abbiamo che si fa ogni.
Se non sbaglio, ogni quattro anni.
In realtà non c'è una grande differenza negli anni rispetto a quello che è stato sempre fatto, perché si va, almeno da da quarant'anni a questa parte a confermare sempre alla stessa percentuale relativa al costo degli oneri.
Degli oneri di urbanizzazione.
Ecco, diciamo in passato.
Nonostante si sia applicata quella, ovviamente 2018 2023, non c'era stato un aggiornamento ancora della stessa e siccome abbiamo anche trovato un refuso all'interno del Regolamento edilizio comunale, ci sembrava il caso innanzitutto di riapprovare la determina relativa alla conferma dei parametri degli oneri di urbanizzazione e poi nel negli scorsi giorni è stata già fatta una riunione con i tecnici locali, anzi con i tecnici, diciamo in generale, al fine di valutare delle modifiche sul Regolamento edilizio comunale che probabilmente porteremo già nel prossimo Consiglio comunale, quella dei primi di febbraio è quel refuso di cui parlavo sarà corretto insieme ad altre modifiche. Nel frattempo ci ha raggiunto l'istruttoria, il geometra Castellana, che invito a visto che, diciamo, è abbastanza tecnica come come procedura, seppur riguardi.
Semplicemente del degli oneri, ma poi anche la determinazione del contributo straordinario, che è quello previsto invece dalla legge regionale numero 18 del 2019 e che è interessante anche da considerare.
Considerate appunto le modifiche, gli interventi e i progetti che stanno interessando il nostro territorio o che, comunque non interessa, saranno a breve e che prevedono delle varianti.
Delle varianti urbanistiche con una plusvalenza particolare che quei terreni acquisiranno, quindi invito il geometra Castellana, magari a relazionare sul sul fianco a supporto del Consiglio, grazie.
Buongiorno a tutti, intanto allora niente molto semplicemente.
Come diciamo di consueto ogni cinque anni, occorre aggiornare gli oneri, le tabelle parametriche degli oneri di urbanizzazione e annualmente il costo di costruzione.
Per ciò che riguarda il quinquennio 2023 2027, in realtà i parametri e noi sì va beh, relativamente per quello che devo dire, i parametri già li avevamo, ovviamente, come ha detto il Sindaco, su una scheda era rimasto un refuso, un semplice errore di battitura, un un errore aritmetico che abbiamo ovviamente in occasione diciamo del di questo aggiornamento abbiamo provveduto prontamente a rettifica,
Quindi, per ciò che riguarda gli oneri di urbanizzazione, che una quota parte del contributo di costruzione in realtà è rimasto del tutto invariato, ad eccezione, diciamo, di una stesura più leggibile delle tabelle e in maniera tale che poi chiunque su internet si colleghi possa, diciamo capire meglio per ciò che riguarda il costo di costruzione che l'altra parte, cosa Antonio, dobbiamo ricordare anche il Consiglio che abbiamo una forbice che va dal 5% al arrivò a ci orribile.
Per ciò che riguarda l'altra parte del contributo di costruzione che il costo di costruzione dell'edilizia residenziale.
Cosa è accaduto noi, forse anticipando i tempi, abbiamo sempre, diciamo, aggiornato il costo nel primo trimestre dell'anno in corso la Regione Puglia, invece ha avuto dei ritardi e lo ha aggiornato invece a giugno.
Facendo uscire e poi la delibera verso fine anno, che cosa è accaduto, che praticamente c'è stato in questo lasso di tempo, una percentuale e della quale non è stato tenuto conto, allora cosa abbiamo fatto noi ci siamo allineati con quella che è la delibera di Giunta regionale che se non erro la 16,
61 qualcosa del genere ci siamo allineati e abbiamo praticamente abbassato di presumo che sia una diecina di euro il costo di costruzione in maniera tale che poi il prossimo anno, abbiamo una linea con quelli che sono, diciamo, i dettati della Regione Puglia e e così abbiamo fatto per ciò che riguarda invece il contributo straordinario di urbanizzazione che non abbiamo mai normato.
In questa delibera, diciamo, abbiamo stabilito siccome siamo diciamo nella fase in cui tra diciamo con i progetti che stanno presentando in variante allo strumento urbanistico.
La legge regionale ci permette di versare questo contributo straordinario, che non può essere inferiore al 50% di quella che è la plusvalenza di un'eventuale immobili o terreno.
Che susseguente alla realizzazione dell'intervento. Faccio un esempio diciamo banale se un terreno in zona agricola vale 50.000 euro, poi dopo l'intervento ne vale 70.000 euro la plusvalenza e 20.000 euro almeno il 50% va versato al Comune niente. Poi abbiamo stabilito all'interno della delibera, siccome c'era una discrasia con il Regolamento edilizio comunale che stiamo, diciamo attraverso tavoli tecnici, cercando con i ah, appunto con i tecnici locali, di correggere in maniera.
Puntuale e era rimasto un refuso in cui si era detto che il l'aliquota da versare per ciò che riguarda il contributo di costruzione anche per le attività non residenziali e era il 5%, anziché il 7%, in questa delibera, come già nelle precedenti delibere di Consiglio comunale avevamo fatto, lo abbiamo, diciamo specificato e quindi riconfermato.
Grazie al geometra Castellana per il suo intervento ci sono interventi da parte dei colleghi Consiglieri sul punto.
Ingegnere 40, prego per completezza mi rivolgo al l'istruttore.
In merito alla delibera abbiamo fatto insieme, c'era anche il consigliere Pichierri, quel giorno una simulazione per vedere un po' le differenze, no in difetto.
È giusto perché ci sente su un volume, anzi, su una superficie di una casa di 100 metri quadrati, la riduzione del costo di costruzione e di 75 euro rispetto a quello che si pagava prima parliamo di veramente sciocchezze, però ci sono 75 euro, comunque sono soldi un'altra cosa riguardo al Regolamento edilizio,
Qualcuno o qualche collega mi ha detto che non ha ricevuto la PEC e quindi non sono potuti venire se, per favore, facciamo un altro tavolo prima del Consiglio comunale? È vero che sono cose che abbiamo concordato tutti i tecnici insieme, però, se allarghiamo un pochino, facciamo un'altra, magari un'altra riunione, se è possibile così chi era assente erano parecchi, insomma, quelli assenti potevano una mia richiesta, se posso fare la dichiarazione di voto. Contemporaneamente esprimiamo parere favorevole.
Grazie.
Sì, sulla sulla questione riunione, purtroppo diciamo che è difficile riuscire a contattare personalmente tutti tutti i tecnici.
Magari speriamo anche in un passaparola, nel momento in cui facciamo questo tipo di.
Appunto sul sito ordine tu poi c'è un ordine, non ce l'ha, mandato, per esempio, noi ingegneri non ce l'ha mandato, quindi forse però noi non possiamo bussare ogni casa, quindi possiamo prevedere di farla velocemente, diciamo il passaparola, sarebbe la cosa migliore, l'unica cosa che cerchiamo di non allungare troppo i tempi perché entro diciamo da qui a 20 giorni sarebbe opportuno riandare in Consiglio per,
Per approvare queste modifiche, ma non per niente,
Perché, siccome è previsto un Consiglio dove ci saranno altri punti per non fare un Consiglio monotematico soltanto sulle pene tematiche a distanza di di una settimana e quindi per non con per carità, ho il piacere di rivedere tutti voi che più volte alla settimana, però immagino che ognuno di voi abbia i suoi impegni, quindi, se possiamo concentrare tutto in un Consiglio, è meglio capogruppo Marasco.
Il gruppo consiliare del voto a favore della proposta di delibera CRA.
Grazie, passiamo quindi alla votazione, sempre in via telematica del terzo punto all'ordine del giorno.
Prego.
12 presenti 12, favorevoli, unanimità per l'immediata esecutività della delibera, prego.
12 favorevoli, unanimità, passiamo alla discussione del punto 4, quindi l'ultimo punto all'ordine del giorno, ovvero quello relativo all'esame e l'approvazione delle modifiche dello Statuto comunale.
Anche grazie grazie Antonio.
Anche in questo caso diciamo che gli incontri sono stati diversi, la procedura è stata abbastanza lunga ed è.
Probabilmente servito un po' a non dico Zvech chiare forse il nostro Statuto, ma c'era, ma sicuramente ad aggiornare lo Statuto anche in base a degli adeguamenti normativi che poi nel tempo sono intercorsi, ma di tutto questo credo, vi parlerà meglio.
Il Capogruppo, l'avvocato Antonio Marasco, che ha seguito personalmente, anche da un punto di vista normativo e legislativo.
L'iter relativo alle modifiche del nuovo statuto comunale, prego, grazie Sindaco buongiorno a tutti i presenti con il quarto ed ultimo punto all'ordine del giorno Esame ed approvazione delle modifiche dello Statuto comunale, ci apprestiamo a compiere un ulteriore passo verso la revisione parziale dei regolamenti comunali che per legge o per esigenze di carattere amministrativo necessitano ovviamente di un aggiornamento. Si tratta di modifiche già ampiamente discusso e vagliate in sede di Conferenza dei Capigruppo che introducono delle novità importanti.
Che potranno certamente permettere all'Ente di essere più incisivo e più efficace nella sua azione amministrativa,
Allora, volendo entrare subito nel vivo dell'esame delle proposte di modifica, la prima riguarda l'articolo 13, comma 2, il comma 2, legato all'introduzione della cosiddetta benemerenza civica, secondo cui il Consiglio comunale può conferire la benemerenza civica a persone o associazioni, enti o istituzioni italiane e straniere mediante la consegna di una targa comunale riportante la motivazione dell'assegnazione.
Si tratta ovviamente di una onorifici oneri, efficienza per per avere un parametro tipo, l'Ambrogino d'Oro di Milano, insomma avanti, anche se in forma molto più ristretta,
Che viene concesso, ovviamente va beh, vediamo non si sa mai, potremmo ambire anche a risultati non indifferenti, insomma.
Che viene ovviamente concessa nei confronti di persone e associazioni che si sono resi particolarmente.
In determinati campi, i quali appunto l'assistenza, alla Filon, tra filantropia o atti di coraggio in favore della comunità o in favore delle città,
Con le modifiche invece di cui agli articoli 24 bis, ter e quater si introducono nuove figure in grado di migliorare la partecipazione dei cittadini nell'amministrazione dell'Ente, i settori che richiedono quindi un'attenzione e una responsabilità particolare. Mi riferisco alla istituzione del Garante per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, previsto nell'articolo 24 bis, l'istituzione del Garante per i diritti delle persone con disabilità articolo 24 ter e all'istituzione del garante per la tutela dei diritti degli animali articolo 24 quater. Si tratta ovviamente di specifiche figure, figure per le quali oggi ci limitiamo semplicemente a disporne l'istituzione e che nelle prossime settimane saranno disciplinate con un apposito regolamento. Sono chiaramente delle novità. Anche questa maggioranza ha da subito ho sentito in animo di introdurre e per le quali ha trovato una piena e fattiva collaborazione da parte della minoranza, che ovviamente ringraziamo. La modifica all'articolo 29, invece, è stata determinata da una esigenza di carattere sistematico del testo dello Statuto comunale ed è finalizzata principalmente ad evitare inutili duplicazioni di una disciplina, quella relativa alle convenzioni associate intercomunali, già anticipate nell'articolo 9 dello stesso Statuto. Con la proposta, invece di modifica dell'articolo 33 viene introdotta la figura del Presidente del Consiglio. Si tratta senza dubbio di un'importante novità che, a mio modo di vedere, si rende necessario ed indispensabile sotto un duplice punto di vista. Innanzitutto permette un miglioramento del funzionamento dei diversi organi comunali, favorendo sinergie e collaborazioni e potenziando l'Amministrazione l'azione amministrativa.
Affinandola e correggendola lì dove è necessario. Mi riferisco in particolar modo ai rapporti all'interno della Conferenza dei Capigruppo, dei Gruppi consiliari delle Commissioni consiglieri Co Co delle Commissioni, che anzi in consiliari che saranno istituiti nei prossimi mesi e così via. Secondo un altro punto di vista, come figura terza nel Consiglio comunale, favorisce certamente una dialettica produttiva ed efficace tra i Gruppi consiliari, garantendo le prerogative di cui sono portatori e titolari.
Le successive modifiche, di cui agli articoli 40 45 47, non sono altro che adeguamenti necessari derivanti dalla istituzione del Presidente del Consiglio.
Con la modifica dell'articolo 50 bis, invece, viene proposta dalla istituzione del Consigliere straniero esterno. Si tratta di una figura che possiamo considerare affine a quelle già previste dagli articoli 24 bis, ter e quater, e che chiude il cerchio delle novità che possiamo considerare di supporto all'Ente e che evidentemente tiene conto di una realtà in continua mutazione anche in centri piccoli come il nostro e che vede in particolar modo sempre più massiccia la presenza di soggetti stranieri all'interno del territorio comunali provenienti da diverse parti del mondo. Anche in questo caso, né per quanto riguarda appunto il Consigliere Consigliere esterno straniero, ci limitiamo alla istituzione di tale figura riservandoci di disciplinarla nel prosieguo con un apposito regolamento, con le proposte di modifica di cui agli articoli 56 e 63 e 64 si interviene sulle Pecol, sulla facoltà del Sindaco di nominare assessori anche i cittadini, non facente parte del Consiglio comunale.
Consiglieri e comunque dotati dei requisiti previsti dalla legge. Si interviene inoltre sulla possibilità che possano essere nominati con provvedimento motivato. È sentito l'assessore di eventuale competenza, i soggetti esterni al Consiglio comunale,
La proposta di modifica di cui all'articolo 70, invece, tiene conto di quanto previsto dal decreto legge 7 del 2024, con il quale è stato abolito il divieto del terzo mandato per i sindaci dei Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti. Quindi, in sostanza, si tratta di un aggiornamento dello Statuto a quelle che sono le disposizioni di legge. Lo stesso dicasi per le modifiche di cui all'articolo 78 in tema di servizi pubblici comunali di rilevanza industriale che vengono adeguati alle disposizioni di cui al decreto legislativo 201 del 22 e l'articolo 20 in tema di società di capitali con partecipazione comunale che vengono regolati dalla disciplina.
Prevista dal decreto legislativo 175 2016. Infine, con la modifica dell'articolo 87 viene proposto l'aggiornamento della procedura di modifica dello Stato dello Statuto, adeguandolo a quelle che sono le indicazioni dell'articolo 6 del Testo unico degli enti locali, che è certamente più snello e meno lungo di quello in vigore dall'attuale norma. Queste, in maniera sintetica, sono le modifiche che abbiamo ritenuto di apportare allo Statuto, fermo restando che, come dicevo all'inizio, seguiranno altre modifiche, in particolare su quello relativo al funzionamento del Consiglio comunale, che sarà il prossimo passo verso questa revisione parziale dei regolamenti comunali. Grazie.
Grazie al Capogruppo Marasco John, che da quello che si è evinto, anzi da quello che si evince dalla discussione e dalla relazione appena effettuata.
C'è la necessità di mettere mani, diciamo, sullo Statuto comunale, è.
Destata anche un'opportunità per allargare quanto più possibile le maglie della partecipazione pubblica e della partecipazione alla cosa pubblica da parte della della cittadinanza.
Garantendo anche un maggior equilibrio con l'istituzione della figura del Presidente, che finora o meglio, nella passata Amministrazione non si è ritenuto necessario anche perché, essendoci un unico gruppo consiliare, diciamo che la figura del Presidente del Consiglio era abbastanza.
La relativa oggi, essendoci più gruppi o magari anche un domani, ovviamente al netto del fatto che si può sempre modificare nuovamente,
Avere una figura terza che possa.
Diciamo fare il ruolo di.
Di primus inter pares tra tra tutti i Consiglieri un po' svincolo, anche la figura del Sindaco, a poter dare un suo parere politico o a poter esprimersi in maniera anche più più forte nell'espressione di alcuni concetti e.
Un così come anche la.
La creazione di figure che dovranno essere regolamentate su quello del Consigliere straniero abbiamo già un Regolamento, ma va modificato perché è di difficile applicazione in realtà.
Quindi, a garanzia di.
Fasce,
Magari considerate deboli.
Come minori e disabili o il il garante del.
Della tutela degli animali, anche in questo caso crediamo che sia una cosa positiva che era prevista forse non solo nel nostro programma elettorale, ma anche in quello di Maruggio, per per tutti e.
È favorire questa partecipazione dei nostri ai cittadini della cittadinanza in generale, credo che sia una delle cose più importanti come scopo che potremmo darci perché poi?
Chiudersi a riccio all'interno della, diciamo della propria attività amministrativa, come se si stesse facendo, chissà che o come se quello che noi facciamo fosse di nostra esclusiva competenza e conoscenza.
Lo questo tipo di atteggiamento lo paghiamo chiara, lo paghiamo caro nel momento in cui ci andiamo a ripresentare, o chiunque si presenti in una competizione elettorale.
Sappiamo quanto è complicato trovare persone che abbiano intenzione di.
Dedicare il proprio tempo e mettere a disposizione la propria competenza a favore di tutti, non è semplice riuscire a creare una lista nel momento in cui uno vuole crearla e dare, o anche un'alternativa a una continuità diversa,
E questo perché spesso si vede lontano il Comune da quelle che sono magari le attività, no, diciamo quotidiane, che uno svolge nella sua attività, nella sua professione.
Anche grazie alle modifiche statutarie, stiamo provando a invertire questa tendenza ad avvicinare quante più persone a un ruolo di responsabilità pubblica, perché presuppongo che non ci saremo per sempre, almeno io sicuro questo no, no, dedicò da un punto di vista amministrativo io credo di aver già dato e quindi è anche bello far vivere l'esperienza da altre persone che possono riaccendere una passione, trovare una nuova azione magari impegnarsi a favore della cosa pubblica per per il posto in cui hanno deciso di vivere e pensiamo che con le modifiche statutarie che oggi andremo ad approvare,
Stiamo facendo un un passo.
Nei confronti non solo della democrazia, ma soprattutto della partecipazione anche della modernizzazione del di uno strumento vecchio che avrà anche bisogno di essere modificato da un punto di vista normativo ci sono interventi da parte dei colleghi Consiglieri,
Capogruppo 40, prego.
Gentilissimo Sindaco, colleghi consiglieri, consentitemi un una trattazione dell'argomento, però a carattere generale, rivolto a tutti i cittadini di Maruggio.
Le odierne modifiche allo statuto sono il frutto di un serio confronto avuto in questi mesi tra i dei gruppi consiliari del Consiglio comunale, di cui facciamo parte, da una parte, la maggioranza che ha proposto un testo iniziale, dall'altro la minoranza che ha avuto il tempo di leggere e studiare fare delle proposte queste ultime, come ha detto il Capogruppo Marasco accettate in fase di Conferenza dei Capigruppo,
Per lo modi per le modifiche dello Statuto sono stabiliti dei tempi ben precisi.
Oltre alla fase riservata ai gruppi consiliari, vi è una molto importante dedicata ai cittadini, quella che tutti chiamiamo in gergo fase della partecipazione.
Il tempo a disposizione quindi è stato importantissimo perché tutti hanno potuto e potevano avere la possibilità di fare le proprie proposte anche chi è fuori questa assise.
Chi non ha utilizzato questo importante strumento ha perso un'opportunità, quella di far valere le proprie idee, ogni cittadino poteva, in totale libertà, a essere una voce.
Era questo il momento in cui si poteva gridare ad alta voce, con pubbliche assemblee dibattiti e quant'altro le proprie idee, era questo il tempo stabilito affinché le voci di piazza potessero essere costruttive, non vi era altro luogo nel tempo.
Chi dunque non ha utilizzato questo semplice strumento di confronto con l'Amministrazione comunale non ha ancora compreso quale sia la giusta strada da percorrere affinché questa comunità progredisca.
Il nostro gruppo consiliare Maruggio per tutti oggi è qui in totale libertà senza condizionamenti.
Ciò che diciamo può essere alle volte corretto, sbagliato o non condivisibile, ma parte da uno studio dei documenti e dall'esperienza che stiamo vivendo in questi mesi, seppur molto breve ancora noi come Gruppo decidiamo, in base a tre specifici fondamenti, un sano ascolto con i nostri collaboratori una fase di confronto tra noi Consiglieri il nostro programma elettorale che poi chiamiamo è la bibbia del nostro della nostra attività seppur di minoranza.
In queste settimane.
Ho raccolto numerosi commenti di concittadina di persone, anche di estrazione politica diversa dalla nostra esterna a questa Assise ho spiegato ad ognuno di loro i contenuti delle modifiche dello Statuto che oggi discutiamo, ma ho notato quanto sia facile mischiare le carte in tavola e creare confusione tra le persone.
Ho notato quanto sia facile confondere le persone su argomenti che possono sembrare simili, ho capito quanto sia facile mettere nello stesso piatto la figura dei garanti, dello staff, del Sindaco e del Consigliere esterno, tanto chi sta dall'altra parte ascolta e spesso non avendo letto i documenti e i documenti non ne comprende i contenuti.
Devo ammettere io qui, purtroppo sono ancora un neofita della politica che c'è, chi riesce a fare un minestrone incredibile.
Mi dispiace per loro, ma noi della minoranza non siamo disposti a mettere il nostro cucchiaio in quella Ministra, non è corretto nei confronti dei cittadini, sono dell'idea che il nostro ruolo di minoranza e anche quello di fare chiarezza su alcuni argomenti,
Di non confondere le persone, per breve che potrà essere la nostra esperienza su questi banchi, ci sarà sempre un minimo comun denominatore,
Onestà, integrità morale e soprattutto politica.
E aggiungo anche il diritto di osare e di sbagliare, ma questa è una mia personale convinzione.
Tranquilli tutti, quindi, specie per chi ci ascolta, rimarremo da questa parte dei banchi, non chiediamo niente, non ci hanno chiesto niente, siamo tutti e rimarremo dei signori.
Passo alla trattazione, seppur breve, breve di alcuni punti i garanti.
Chiariamo subito tutti i dubbi, il Garante per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, il Garante per i diritti delle persone con disabilità e il Garante per i diritti degli animali non sono deleghe consiliari esterne, non organo.
Del Comune.
Nominato dal sindaco a seguito di avviso pubblico.
Un organo non è lo staff del Sindaco, non è un Consigliere esterno, stiamo parlando di cose completamente diverse.
Nell'avviso pubblico saranno specificati una serie di requisiti affinché un professionista una, perciò, un con un cittadino possa candidarsi a svolgere tale funzione.
Alcuni che ci ascoltano diranno sì, ma lo decide sempre il Sindaco, sempre previa selezione, è vero, ma proviamo a fare un passo oltre a questa semplice affermazione, proviamo a pensare cosa effettivamente può fare, cosa può rappresentare, cosa potenzialmente può migliorare la figura del Garante.
Se facciamo questo passo, leggendo magari i regolamenti attuativi che approveremo in futuro, che in parte noi abbiamo anche letto, seppur facevano parte dello Statuto iniziale, allora capiremo che il Garante può svolgere la propria attività in piena autonomia, con indipendenza di giudizio e di valutazione, senza essere sottoposto ad alcuna forma di controllo gerarchico o funzionale da parte degli organi del Comune e dai rispettivi uffici noi come minoranza, siamo molto fiduciosi del lavoro che si potrà fare.
E soprattutto dei risultati che si potranno avere, in particolar modo per il Garante per i diritti delle persone con disabilità che comunque, all'interno della nostra minoranza, ci sta Fabiola, che comunque rappresentano.
Quella quella parte di di concittadini.
Nella stesura iniziale del testo del testo che modificava lo Statuto, erano ben dettagliate le funzioni dei singoli delegati e la loro scelta attraverso candidature, la maggioranza quindi ha accettato la nostra proposta della minoranza di rimandare quello che era previsto nel testo iniziale dello Statuto in appositi regolamenti poiché più facili da modificare rispetto allo Statuto, ai regolamenti, noi possiamo mettere mani quante volte vogliamo. Lo Statuto non è che non sia possibile però un po' più difficile. Abbiamo previsto che in fase iniziale, infatti, qualche correzione sia inevitabile e pertanto rimandare tutto in appositi regolamenti e dà la possibilità al Consiglio Comunale di effettuare tutte le condizioni che riterrà.
È opportuno fare consigliere straniero.
Esterno.
È una figura senza diritto di voto nel Consiglio comunale consultiva e credo abbia delle potenzialità enormi. In primis dà voce a una minoranza più minoranza e di persone che di fatto sono ben integrate, oramai la nostra comunità è composta da una forte componente dei Paesi dell'Africa e quelli dell'est persona che nella gran parte dei casi hanno messo su famiglia hanno una casa, un lavoro sono stabili nel nostro territorio pagano le tasse.
E vivono dignitosamente. Credo che dà loro una voce, sia la cosa migliore che possiamo fare, qualcuno può non vedere bene la figura del Consigliere esterno, forse perché immaginiamo lo straniero ancora come il nero islamico, che pretende dei diritti senza avere nessun dovere, beh, per un momento è giusto chiudere gli occhi e immaginare noi italiani emigrati nel secondo dopoguerra nelle miniere in Belgio, riaprendo gli occhi. Forse possiamo, attraverso questo modifica, migliorare le condizioni di vita di quelle persone, di quelli italiani, comportandoci in maniera accogliente verso il prossimo.
Presidente del Consiglio.
Voglio spiegare in maniera chiara perché questa minoranza, ed in particolar modo io stesso desidero avere la figura del Presidente del Consiglio.
In questi mesi, caro Sindaco, preso anche dall'entusiasmo della nuova avventura, più volte abbiamo dato vita ad un botta e risposta che in alcuni casi è arrivato al limite del buonsenso.
Credo che, al di là delle differenze di vedute su alcuni argomenti legittimi e saper attendere il proprio turno come previsto dal Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale deve essere la base per un sano confronto, da un lato, quindi, il mio entusiasmo dall'altro l'abitudine da parte vostra di non avere alcuna contrapposizione ha dato luogo comunque, quindi, come dicevo poc'anzi ha fastidiosi botta e risposta in questo Consiglio comunale.
Questo, per chi ci ascolta può essere anche eccitante ad alcuni piace, quando il Consiglio comunale si anima di offese, viviamo di chiacchiericcio in questo questo Paese, ancora ben credo che sono cambiati i tempi e gli dice delle urla,
Possono senz'altro esserci momenti di scontro tra di noi, certo, ma per noi invece non deve essere l'abitudine noi che chiaramente accogliamo la figura del Presidente del Consiglio come una sorta di moderatore tra due gruppi che sia di collante e che io di questa minoranza a svolgere il proprio ruolo con maggiore facilità. Mi auguro, giusto, per fare un esempio, di avere un accesso atti più veloce, risposte su interrogazioni in maniera organica e nei tempi, un maggior coinvolgimento sulle tematiche essenziali per la nostra comunità, anche il fatto stesso di portare magari una mozione in Consiglio nei tempi, invece di aspettare oltre sei mesi la figura del Presidente del Consiglio era nei nostri programmi nel caso di vittoria della competizione elettorale e non vedo il motivo per cui adesso dovremmo essere di parere contrario.
Certo, oggi votiamo l'istituzione della del Presidente del Consiglio, chiamiamola pure una parte tecnica. Questo non vuol dire che accettiamo a priori un Presidente scelto dalla maggioranza. In questo concedetemi di fare la mia parte politica, la nostra parte politica e, come minoranza, poter proporre un candidato scelto dalla minoranza o di fare altre proposte che in questo momento non sono nella mia mente questo non lo so. Cosa verrà dopo? Non ci vedo nulla di male se noi proponiamo un Presidente del Consiglio scelto tra i consiglieri della minoranza, però stiamo parlando di politica. Oggi è un'altra cosa.
Concludo questa parte con l'augurio che qualsiasi Presidente del Consiglio verrà abbia l'onestà di essere super partes e che sia in grado di condurre i lavori del Consiglio in maniera serena ed equilibrata, il Sindaco.
Lo Statuto odierno adegua le funzioni del Sindaco, in base a quanto ci siamo appena detti dello spostamento, quindi delle funzioni del Sindaco al Presidente del Consiglio su quanto previsto dalle normative vigenti, in particolar modo al testo unico degli enti locali.
In particolar modo, abbiamo ricevuto qualche critica sul punto k, dove si afferma che il Sindaco può, con provvedimento motivato sentito l'Assessore, eccetera, nominare soggetti esterni al Consiglio comunale in possesso sempre comunque di requisiti di comparire perché specifichiamo da queste cose di compatibilità ed eleggibilità consigliere comunale di comprovata capacità e professionalità per materie o ambiti di intervento specifici, purché dette investitura sia esente dal potere di firma sia seguire in modo temporaneo e non continuativo allo quantitativo a titolo gratuito, senza alcun aggravio di sorta per l'Amministrazione comunale e non sia in contrasto con la legge.
Il delegato dovrà attenersi scrupolosamente al segreto d'ufficio e quindi non è una figura di piazza, stiamo parlando di un qualcosa di di serio, al pari della nostra attività di Consiglieri comunali, se, pur senza diritto di voto in Consiglio,
È gratuito, sì, l'ho detto l'ho detto credono.
Mi sono arrivate critiche dicendo che dovevo proporre al Sindaco di dare una delega a qualcuno di fiducia della minoranza, la minoranza che ha tra i suoi compiti, quello del controllo, quindi deve avere una delega extra Consiglio, proposte che nessuno sennò dimento, accetterebbe perché la maggioranza fa la maggioranza la minoranza fa il controllo dell'attività politica quindi messe non concesso,
Fra di noi inizierebbero già i primi contrasti, quindi com quindi compiti e funzioni completamente diverse.
Cari colleghi, caro Sindaco, ma poi abbiamo fatto un sunto, no, è chiaro che su tutte le modifiche qualcuno magari no poteva noi essere non proprio totalmente congeniale, altresì perché ce li avevamo nel nel, diciamo nel nostro programma, ma diciamo poi alla fine una fa sintesi e decide di di fare di prendere una decisione insomma,
Quindi, chiudendo facendo anche alle dichiarazioni di voto, se posso, il nostro voto sarà favorevole a queste modifiche di Statuto in totale libertà.
E spero che quanto ho detto quanto precisato sia da chiarimento per tutti, anche per chi ci ha per chi ci ascolta e chi ci ascolterà con lo streaming,
Grazie, ho concluso.
Grazie Capogruppo, 40 sono interventi da parte dei colleghi.
Io volevo.
Semplicemente.
Ringraziare il gruppo consigliere Maruccio per tutti per la coerenza.
Perché in campagna elettorale si dicono tante cose dai palchi, si dicono tante cose, però più volte si è usato il termine democrazia e libertà sui palchi da parte della dell'attuale minoranza e oggi questa questo principio di libertà, a seguito anche della premessa della lunga premessa che hai fatto nel tuo intervento.
Si evince fortemente.
Chiunque pensi.
Che liberi cittadini eletti dalla comunità, mala Urgese, possano essere in qualche modo manovrabili, che siano di maggioranza o che siano di minoranza, credo che abbia sbagliato completamente.
Non solo il giudizio che è mortificante,
Per chi è, diciamo vittima di questo pensiero, ma ha sbagliato proprio modus operandi.
Il tempo in cui si manda avanti qualcun altro per non venir fuori da soli.
Il tempo in cui si sta con un piede in tre scarpe, neanche in due o il tempo in cui è meglio che non lo dico io, perché un domani, magari.
Potrei ottenere qualcosa e quindi faccio.
Non litigare, per carità, faccio esporre qualcun altro, credo che sia finito.
Chi pensa che il Sindaco rappresenti solo una parte politica sbaglia?
Per il semplice fatto che io rappresento sì, una maggioranza consiliare.
Ma prima di rappresentare una maggioranza consiliare, io rappresento tutti i cittadini di Maruccio, sono pienamente consapevole di quella che è la mia responsabilità di quello che è il mio ruolo.
Di quello che è?
Rappresenta da un punto di vista legale, normativo e soprattutto istituzionale un Sindaco all'interno della propria.
Comunità è a parte quello che è il periodo elettorale, dove è giusto che ci sia un confronto, lo abbiamo detto sempre dall'inizio, una volta arrivati in Consiglio comunale, tutti i Consiglieri rappresentano una bandiera sola, che è quella che vedete in mezzo tra quella dell'Italia è quello dell'Europa al di là,
Della politica al di là dei partiti politici.
Lasciamo il chiacchiericcio della politica e dei partiti politici ad altre sedi probabilmente più importanti da un punto di vista istituzionale.
Ma forse meno?
Dal sentire istituzionale che ognuno dovrebbe avere, cioè ciò che ci muove è indipendentemente dal nostro pensiero politico.
L'agire nei confronti del benessere della cittadinanza, indipendentemente non solo dal colore politico, ma anche dal colore della pelle, e chi oggi magari storce il naso sul Consigliere?
Straniero, forse dovrebbe ricordarsi che il regolamento sull'elezione del Consigliere straniero non viene fatto da questo Consiglio, viene fatto da un altro Consiglio, magari che prevedeva anche la partecipazione di chi oggi si lamenta stesso.
Quindi.
L'invito.
Anche scusatemi questo discorso che facevo anche in considerazione di quella che è la designazione dei garanti.
È normale che garantì siano scelti dal Sindaco.
Ma se un Sindaco ha piena consapevolezza della responsabilità che ha e dell'istituzione che rappresenta, non mette yes-man, anzi, cerca di confronto, perché dal confronto.
Nasce la possibilità di crescita, dal confronto nasce l'idea diversa dal confronto nasce il dubbio,
Che ciò che noi dobbiamo sempre avere nel momento in cui cerchiamo di anzi, nel momento in cui noi lavoriamo, non cerchiamo di lavorare nel momento in cui noi lavoriamo per Maruccio ruolo che perfettamente la minoranza consiliare sa di possedere cioè controllo contrapposizione in alcuni casi un modo diverso di vedere le cose quando effettivamente c'è una motivazione affinché siano viste in maniera diversa ma non in maniera pregiudizievole, l'opposizione con pregiudizio è quella che probabilmente, come dicevo, si fa sterili in maniera sterile. In alcuni casi è.
Con ordini di servizio da parte dei partiti in altre.
Sede istituzionale, qui ci sono due Gruppi civici che si confrontano ognuno con le proprie idee, anche partitiche, ma che non si sa se si sovrapporranno mai a quello che è l'interesse che ogni Consigliere ha nel portare la propria competenza, il proprio tempo a favore della cittadinanza ma Rugge se,
E soprattutto da quella che è la responsabilità che ognuno di noi sa di avere nei confronti di chi ti ha eletti.
Nessuno di noi è nominato, siamo tutti eletti.
Nessuno di noi era.
Incolume dal voto o dal giudizio e ognuno di noi sa che da tre o quattro anni e mezzo, nonostante possa avvenire anche prima, sarà rigidi CATO per quello che sa che è stata la sua attività e si sottoporrà democraticamente e liberamente.
Al giudizio dei propri elettori, quindi, grazie per questa coerenza.
Io.
Come ho detto dal primo giorno.
Quindi, più di 11 anni fa, continuerò a sentirmi e a essere il Sindaco di tutti e non di una parte.
Anche perché lo sono.
E con questo stesso spirito che saranno nominati i garanti, e con questo spirito che saranno vagliate tutte le le candidature che arriveranno, ed è con questo stesso spirito che saranno nominati i consiglieri esterni, ed è con questo stesso spirito che, prima di votare il Presidente del Consiglio, che rappresenta tutto il Consiglio ci confronteremo.
È spareremo di arrivare a una a una magari soluzione condivisa.
Se così non sarà.
Ovviamente ne discuteremo in Consiglio comunale, perché la politica prevede anche questo.
Credo che la dichiarazione di voto, visto che la relazione sia del Capogruppo, ovviamente anche a seguito di quello che ho detto e ovviamente ampiamente positiva da parte di tutti i consiglieri della maggioranza, quindi, se non ci sono altri interventi, passerei alla votazione del quarto ed urto e ultimo scusate punto all'ordine del giorno ovvero quello che prevede l'esame e l'approvazione delle modifiche dello Statuto comunale.
La votazione avviene sempre per via telematica, invito tutti i Consiglieri esprimere il proprio voto, per favore.
12 presenti 12, favorevoli, unanimità per l'immediata esecutività della delibera, vi invito a esprimere il vostro voto, per favore.
12 presenti 12 favorevoli, unanimità anche dell'immediata esecutività, quindi con questo dichiaro chiuso chiusa la discussione dell'ultimo punto all'ordine del giorno di oggi e chiusi i lavori del Consiglio comunale vi anticipo, come dicevo, che il prossimo Consiglio comunale probabilmente sarà da qui a 15 giorni circa quindi organizzatevi o comunicatemi se ci sono,
Dei de le giorni in cui non ci siete no sarà prima sarà. Il primo sarà prima, credo entro la prima decade, perché abbiamo delle cose abbastanza urgenti da fare. È l'unica cosa. Solleciterò l'ufficio al fine di riunire di nuovo o.
Esatto già variato, in modo che, se ci sono altre modifiche, poi non portiamo una molto, perché tutto è perfettibile, però il il meglio è nemico del bene, come si suol dire, quindi si rischia di non di non portarlo mai.
Probabilmente sarà sempre un martedì o un giovedì della.
Credo della seconda settimana di febbraio okay, grazie a tutti, buona giornata e buon lavoro,