
Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, nell’angolo in basso a destra del video, è possibile attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e dei punti all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più oratori selezionati sono intervenuti.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le quali sono stati trattati gli argomenti di interesse.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di sedute svoltesi durante uno specifico arco temporale o in una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatti in cui sono state pronunciate la parole di interesse.

CONTATTACI



C.C.- Locorotondo - 30 giugno 2025
TIPO FILE: Audio
Revisione
2025 sono le ore 10:09, buongiorno a tutti, ai telespettatori, a chi è qui presente, agli insegnanti, ai ragazzi, ai cittadini, iniziamo il Consiglio comunale chiedendo al Segretario generale, dottoressa Giorgio Vadacca di procedere per quanto riguarda l'appello.
Ah no.
Vitantonio Speciale Ermelinda Prete.
Paolo Giacovelli Rosania piccoli assente Angelo Palmisano,
Eh va be'Donato, Pinto.
Martino Santoro Luca De Michele Maria Baccaro Mariangela Convertini, allora diamo atto che è arrivata Rosaria, Piccoli Francesco, Caramia, Marianna Cardone.
Antonio argentine grazie Ruggiero, Anna Lisa guida assente, Vito Domenico Fabio Lotito presente, quindi abbiamo assente un solo assente quanti presenti.
16 16 presenti, la seduta è valida, Anna Lisa guida, la consigliera ha trasmesso una PEC giustificando la sua assenza per motivi personali, a questo punto dobbiamo individuare gli scrutatori, gli scrutatori io suggerisco poi per alzata di mano li votiamo, se qualcuno deve andare via prima lo dicesse così non lo suggerisco.
Nessuno dice niente, quindi Mariangela Convertini.
Il capo devi andare visto, ho individuato devi andare via anche tu.
C 6, allora i due Capogruppo da questa parte, Donato Pinto, Luca De Michele e poi la Capogruppo Marianna Cardone.
Se siamo d'accordo sugli scrutatori, alziamo la mano.
All'unanimità passiamo ora all'ordine del giorno abbiamo il primo argomento in seduta aperta.
È una comunicazione da parte mia, naturalmente, come ogni anno, di consuetudine ormai i ragazzi che partecipano ai giochi logici.
Del nostro Istituto, Comprensivo, ormai hanno una determinata esperienza, quindi ottengono sempre buoni risultati, così come l'anno scorso anche quest'anno ci sono stati i giochi Lodi geologici in quel di Trento, quindi molto lontano nel Trentino Alto Adige, complimenti, naturalmente ci sono state delle buone performance da parte dei nostri giovani quindi i complimenti a voi noi come sempre abbiamo deciso così come Amministrazione comunale di dare un riconoscimento,
Sia a voi ragazzi, che ha insomma dire anche fare le congratulazioni alle insegnanti che si prodigavano tantissimo per per diciamo per questa attività che non è facile. Quindi, a questo punto io direi di dare a loro un attestato di riconoscimento. Personalmente indichiamo poi in sede qualche insegnante vuole dire qualcosa al microfono, lo potrà dire quindi se possono passare da questa parte, così magari dimostriamo anche.
La premiazione con qualche foto.
Leonardo Calella per aver partecipato con impegno e tenacia il dodicesimo campionato studentesco dei giochi logici, attestato di merito dove sta Leonardo Calella, prego.
Prego complimenti, nessun altro poi viene Matilde, Caliandro.
Vedi la.
Poi, attestato di merito a Francesco Convertini.
Quindi, altro attestato di merito a Gabriele Laera.
Non è così.
Poi lo odia, lo diamo alle insegnanti in maniera tale che poi lo possono consegnare.
Quindi.
Possiamo procedere anche per quanto riguarda i primi classificati.
A livello nazionale, il quarto classificato risulta essere stato Michele Palmisano,
Poi ancora il terzo classificato per l'impegno e la tenacia e il risultato raggiunto durante il dodicesimo campionato studentesco dei ROS dei giochi logici terzo classificato Francesco Marangi.
Vedo qualche insegnante e un po' emozionata, anche.
Bravo Foschi e il secondo classificato classifica generale, quindi non ci siamo presi il primo posto quest'anno nel per quanto riguarda il Comune di Locorotondo, però il secondo posto lo abbiamo preso poi va voi, vedremo chi è che si è classificato prima di qualche altro Comune non lo so della Nazione italiana, però il secondo in tutti gli 8.000 comuni e passa non è una cosa facile, voglio dire quindi il secondo classificato risulta essere Nicolò Rosato,
Sedi. Ricordo allora di che cosa hai fatto per quanto riguarda questi giochi logici, in sintesi, allora.
Omessa ogni giorno studiare, imparare i nuovi Giochi ogni giorno e mi sono impegnato, è così per FI, quando sono arrivato a Trento.
Mi sono impegnato il più possibile e sono arrivato secondo grazie.
Allora ringrazio l'Amministrazione comunale per avermi premiato, ringrazio tutte le maestre per avermi aiutato ad a raggiungere questo traguardo grazie ai miei amici che mi hanno sostenuto.
Ha un ruolo, c'è qualche insegnante, vuole dire qualcosa, può venire di qua o non siate timidi, perché insomma io sono timide adozione, però poi non lo sono più di 28, quindi venite, non lo so, tu potete dire qualcosa, prego una insegnando per tutti,
Bongiorno, grazie, perché per il secondo anno siamo ancora qui prima, ho posto l'anno scorso campioni nazionali, però devo dire che l'anno scorso la squadra dei finalisti era composta da 16 partecipanti e quindi abbiamo ottenuto quel bel risultato, quest'anno i finalisti a Trento, dobbiamo fare una squadra molto forte, erano 32, quindi quel secondo posto, cioè è come se fosse stato il primo a posto e niente ce l'abbiamo fatta ancora.
Siamo andati più lontano e che per problemi logistici la gara non si è svolta più a Modena, dove ormai eravamo di cassa e niente, e i risultati ci hanno ricompensato perché il lavoro c'è, possa imparare un gioco sì logico per codice, al gioco c'è, ci sono impegno e c'è, c'è un lavoro che gli esercitazione perché in un'ora hanno svolto 12 giochi tra questi giochi, uno era sorpresa ci avrebbe messo in difficoltà anche noi sinceramente, quindi, noi siamo coerenti, soddisfa soddisfatti l'anno scorso perché campioni nazionali però quest'anno doppiamente soddisfatti. La prego.
Niente, io condivido tutto quello che ha detto la mia collega e il mio vuole essere solo un ringraziamento, in primis la mia dirigente scolastica perché mi ha dato l'opportunità di continuare in quest'altro anno, sia per quanto riguarda l'attività didattica e sia per continuare con con i ragazzi e seguirli nei giochi logici. Quindi ringrazio veramente tutti e sono molto emozionata, e lo faccio questo per passione perché mi piace. Ho qui anche una mia ex alunna che.
E sono molto contenta, pertanto il mio è veramente un ringraziamento perché ho raggiunto il mio obiettivo, ho seguito ancora ai miei ragazzi per quest'altro anno e per chi non lo sapesse che sono in pensione dall'anno scorso, quindi ringrazio tutti.
Complimenti.
Elementi congratulazioni.
Adesso.
Adesso, per il mondo, il porto allora un evento non ve ne andate, facciamo foto di gruppo, venite qua, i ragazzi ci mettono davanti e poi tutte le insegnanti Veneto e qua, perché poi questo possa andare questa foto nel plesso scolastico del Comune di Locorotondo,
Muoia ove ritenga più qua le insegnanti,
Leggermente.
Ci preoccupa dove stanno le insediato insegnanti, vogliamo Filomena Filomena, sì, a me sta a chi romena, Gina Claudia.
Qualcuno venga sopra qui.
Se.
Può, ha praticamente Antonello fa il grandangolo.
Il dottor.
Un attimo solo un attimo solo.
Il.
Viene grazie e complimenti e buon lavoro, buon lavoro.
Buon proseguimento,
Allora possiamo passare adesso.
Al gli argomenti del Consiglio comunale, argomenti il punto 2, cosa prevede il punto 2 Regolamento comunale per l'utilizzo e la gestione dei beni immobili di proprietà del Comune di Locorotondo vorrei ecco, mi ricordo che è stato presentato sul tavolo qui una proposta di emendamento da parte del Capogruppo Impegno Civico,
Quindi, per farlo conoscere ora lo mettiamo a verbale questo emendamento, però, per farlo conoscere al Sindaco e a tutti i Consiglieri magari chiedo al Capogruppo Baccaro Maria di poterlo esporre prima di discutere, prego.
Grazie, signor Presidente.
Hanno sottoscritto la sottoscritta Bach anomalie in qualità di consigliera comunale, intende esprimere il seguente parere in merito alle disposizioni previste dal regolamento comunale riguardanti l'affidamento diretto della gestione degli impianti sportivi, riferite al comma 6 dell'articolo 42 capo, si premesso che il Regolamento comunale prevede la possibilità per la Giunta di procedere ad affidamento diretto della gestione degli impianti sportivi nei seguenti casi, quando sul territorio dell'ente proprietario dell'impianto è presente un solo soggetto che promuova la disciplina sportiva praticabile presso l'impianto, quando le società e le associazioni di promozione sportiva operanti sul territorio su cui insiste l'impianto costituiscono un unico soggetto sportivo, quando gli impianti sportivi hanno caratteristiche e dimensioni che consentono lo svolgimento di attività esclusivamente amatoriali e ricreative riferibili al territorio in cui sono ubicati, tali fattispecie rappresentano una deroga, una deroga al principio generale in evidenza pubblica pluralismo e trasparenza nella gestione del patrimonio pubblico.
Ritenuto che gli impianti sportivi comunali sono beni di pubblica utilità e devono essere gestiti con una finalità prioritaria di interesse collettivo a favore del benessere della comunità locale. In particolare, la funzione degli impianti sportivi deve essere orientata alla promozione dello sport di base, all'inclusione sociale al coinvolgimento delle fasce fragili della popolazione, come i giovani, gli anziani, le persone con disabilità. L'affidamento diretto non può e non deve esaurirsi in una mera semplificazione procedurale o in un automatismo, ma richiede una verifica puntuale dell'impatto sociale generato dalla gestione dell'impianto. Appare inoltre opportuno sottolineare che il criterio dell'unico soggetto, promotore di una disciplina sportiva, non dovrebbe automaticamente legittimare l'affidamento diretto senza una preventiva valutazione della versatilità dell'impianto stesso. Molti impianti comunali, anche se attualmente utilizzati per una specifica disciplina, sono strutturalmente idonei a ospitare attività diverse e complementari sia in ambito sportivo che ricreativo. Utilizzo esclusivo da parte di un solo soggetto può quindi comportare una limitazione dell'accesso alla cittadinanza e ad altri soggetti operanti sul territorio, generando di fatto una condizione di monopolio su un bene pubblico,
Si esprime pertanto il risparmio. Il seguente parere ogni forma di affidamento diretto debba essere subordinata alla presentazione di un progetto gestionale in grado di dimostrare il ritorno sociale dell'attività proposta. Siano definiti nel regolamento criteri minimi di merito sociale, tra cui attività gratuite per giovani e anziani.
Iniziative inclusive rivolte a persone con disabilità, collaborazione con scuole, enti sociali o, in realtà del terzo settore sia inserito un meccanismo di monitoraggio annuale per verificare l'effettivo raggiunge il raggiungimento degli obiettivi sociali, si effettui sempre una valutazione tecnica della versata versatilità dell'impianto, anche nei casi in cui vi sia una sola proposta di gestione per una specifica disciplina per garantire il pieno utilizzo della struttura da parte della collettività. Proposta di modifica del regolamento comunale articolo 42, comma 6 e questi sono, diciamo nello specifico, gli articoli che sto proponendo. L'Amministrazione comunale può procedere ad affidamento diretto della gestione degli impianti sportivi nei casi previsti dal presente regolamento. In ogni caso, l'affidamento diretto è subordinato alla presentazione, da parte del soggetto affidatario di un progetto gestionale che evidenzi le ricadute sociali dell'attività sportiva sul territorio, le azioni specifiche rivolte a giovani anziani, persone con disabilità e soggetti fragili, eventuali convenzioni o collaborazioni con enti scolastici, centri sociali, in realtà del terzo settore, l'Amministrazione può subordinare l'affidamento alla stipula di una convenzione gestionale nella quale siano indicati obiettivi sociali, modalità di verifica annuale, strumenti di rendicontazione,
La Giunta comunale nel deliberare l'affidamento diretto da atto dell'utilità pubblica e sociale dell'intervento sulla base della documentazione presentata.
Nei casi in cui l'affidamento diretto sia motivato dall'esistenza di un solo soggetto proponente per una determinata disciplina, l'amministrazione deve pre-agreement preliminarmente valutare se lì l'impianto sia idoneo ad accogliere anche altre discipline o usi ricreativi, al fine di garantire un utilizzo più ampio, inclusivo e funzionale del bene pubblico grazie,
Grazie grazie consigliera, Capogruppo Maria Baccaro.
Annuncio che nel frattempo è stato presentato un altro emendamento dal Gruppo Innova Locorotondo, quindi chiedo alla consigliera Grazia Ruggiero di poterlo evidenziare.
Grazie Presidente.
Allora emendamento alla proposta di delibera Consiglio comunale il regolamento comunale per l'utilizzo e la gestione dei beni immobili di proprietà del Comune di Locorotondo e i sottoscritti Consiglieri comunali del Gruppo Innova Locorotondo, Marianna Cardone, grazie Ruggiero. Annalisa guida in relazione ai compiti e le prerogative previste dal Regolamento del Consiglio comunale articolo 49 presentano sul banco della Presidenza questo emendamento. Premesso che, ai sensi dell'articolo 2, comma 22, qui forse c'è un riflusso. Probabilmente 222 della legge 191 2009 prevede la ricognizione annuale delle componenti dell'attivo delle amministrazioni pubbliche centrali e locali e pertanto l'invio dei rapporti annuali dei dati relativi ai beni immobili pubblici nell'ambito del progetto, Patrimonio dell'IPIA che il Consiglio comunale è stato chiamato a discutere e deliberare circa l'approvazione del Regolamento comunale per l'utilizzo e la gestione dei beni immobili di proprietà del Comune di Locorotondo, ma che tale regolamento non prevede l'allegazione di un elenco dei beni immobili del Comune di Locorotondo, suddiviso per natura giuridica e Caetani. Delegazione è stata suggerita nel corso dei lavori delle Commissioni consiliari coinvolte, oltre che nell'ambito della riunione pubblica avutasi lo scorso 27 giugno, alla presenza delle associazioni in realtà territoriali potenzialmente coinvolte nell'assegnazione dei beni patrimoniali, che regolamento allegato alla proposta di delibera di Consiglio sull'approvazione del regolamento in oggetto contiene in vari articoli il termine Amministrazione senza un riferimento specifico, se si tratti dell'ufficio comunale competente e del relativo responsabile di settore o di altro organo deliberativo, ingenerando confusione sugli adempimenti e competenze, chiedono l'inserimento nell'articolo 3 del succitato Regolamento di un ennesimo comma eventualmente numero 3 contenente il seguente testo,
A seguito di approvazione del presente Regolamento, l'ufficio responsabile del patrimonio provvede contestualmente agli adempimenti di pubblicità locale legali. Scusate del medesimo testo, alla pubblicazione sul sito del Comune di Locorotondo, in apposita sezione trasparenza, alla presentazione di un inventario comunale dei beni immobili suddivisi per modello, a seconda della natura giuridica modello a beni demaniali modello B beni indisponibili modello, C beni disponibili con specifica delle destinazioni d'uso, dati catastali, tipo di proprietà e il valore dell'immobile, tenendo conto delle eventuali manutenzioni effettuate secondo l'allegato 4 3 del decreto legislativo 2011 numero 118 e seguenti modifiche e successive modifiche il decreto legislativo sull'armonizzazione dei sistemi contabili. Tale elenco, pubblicato nel suddetto sito, verrà aggiornato regolarmente in concomitanza con l'adempimento già previsto dalla normativa vigente e di comunicazione annuale dei beni pubblici al Ministero dell'economia e finanza.
Seconda modifica di tutti gli articoli contenenti la generica locuzione amministrazione con il riferimento specifico all'organo e o all'ufficio competente a dare seguito alle prescrizioni indicate in un articolo ove tale locuzione viene menzionata, preciso che siamo tutti a conoscenza del fatto che annualmente gli enti pubblici, e quindi anche il Comune di Locorotondo, è tenuto alla trasmissione al MEF di quello che è l'elenco dei beni del patrimonio del Comune stesso. Quindi, in virtù di questo adempimento che sappiamo, è stato portato a termine entro la scadenza prevista, riteniamo che, contestualmente alla pubblicazione del Regolamento, ove dovesse essere approvato sia in un'apposita sezione Amministrazione, trasparenza, pubblicato lo stesso elenco che viene annualmente trasmesso al MEF e che questo elenco venga periodicamente aggiornato ogniqualvolta si invia la.
L'aggiornamento appunto al MEF stesso. Non è niente di strano e quello che accade in gran parte dei Comuni d'Italia ed è una oltre che rispondere ad un interesse come dire, di trasparenza da parte della pubblica amministrazione. Risponde anche all'esigenza da parte di coloro che vogliono eventualmente presentare delle manifestazioni di interesse o comunque vogliono presentare progetti per quanto riguarda determinati immobili, la possibilità di accedere ad un elenco che faccia riferimento, appunto, a quali di questi beni sono ancora disponibili, i quali di questi sono stati dati, eventualmente ingestione e soprattutto con riferimento ai disponibili, quali sono i valori di riferimento e qual è eventualmente il contratto o comunque la possibilità di poter fare la proposta dal punto di vista giuridico, qual è il modello giuridico da poter presenta? Ribadisco, è un adempimento che già molti Comuni italiani, e alcuni non molto distanti da noi, portano a termine, per cui non è una richiesta assolutamente campata in aria stessa. Cosa vale per la locuzione amministrazione? E qui faccio una.
Una precisazione. Questa questione del termine è venuta fuori soprattutto nel corso della riunione che si è tenuta lo scorso venerdì in presenza delle associazioni.
In realtà sono state presentate una serie di altre proposte di modifica su cui però magari ci riserviamo di intervenire lì dove.
Si ritenga comunque di dover passare poi all'approvazione del del regolamento, ad ogni modo, queste sono le le proposte e gli emendamenti che il Gruppo Innova propone e le ragioni per cui propone alle stesse grazie,
Grazie.
Allora, nel frattempo, il Caposettore sta analizzando gli emendamenti per poter metter eventualmente il parere che ci vuole il parere del caposettore, noi comunque continuiamo magari con la discussione sul sul regolamento, così come è stato portato in Consiglio comunale, e quindi chiedo magari al vicesindaco di poterlo esporre,
Prego, vicesindaco, dopo tante tanti passaggi nelle Commissioni.
Mi sa che c'è stato pure un confronto con le realtà cittadine e associative.
Buongiorno, grazie Presidente e grazie colleghi si il Presidente confermo, ci sono state, oltre a diverse Commissioni, circa sette otto Commissioni consiliari congiunte.
Poi, alla fine cercherò di ringraziare un po' chi ha contribuito fattivamente alla redazione di questo Regolamento, così come ci sono stati due incontri con le associazioni e i sindacati e chiedo scusa se magari a qualcuno non è stata recapitata per tempo la convocazione, c'è stato un incontro preventivamente, quindi, se non ricordo male, a marzo è un incontro finale venerdì scorso, dove abbiamo comunque cercato di riprendere quelli che sono stati i punti salienti del Regolamento ed eventuali modifiche e integrazioni da apportare. Oggi si tratta di un documento molto atteso, sollecitato più volte agli uffici prima ancora del Regolamento. Noi abbiamo cercato di sollecitare anche dei bandi per l'affidamento di diversi di alcune strutture, ma si è ritenuto opportuno, proprio con gli uffici, dare una linea unica e univoca su su come predisporre i bandi, come con con il Regolamento che oggi ci apprestiamo ad approvare. È un lavoro attento e condiviso e sono certo che corrisponde poi all'esigenza di garantire una gestione più trasparente, efficiente e funzionale del patrimonio immobiliare del nostro Comune. C'è l'urgenza di riaccendere. Scusate questo se uso questo termine di riaccendere le luci in diversi immobili del nostro territorio, da quelli legati più legati all'emergenza abitativa, più volte sollecitati anche da diverse parti di questo Consiglio comunali, anche se non fanno parte di questo regolamento. A tutti quegli immobili, invece che potranno dare valorizzare le realtà sociali e del terzo settore del nostro territorio, l'obiettivo principale e valorizzare i beni pubblici, assicurando un uso coerente con l'interesse generale e la promozione delle attività sociali, culturali, sportive e produttive del nostro territorio, i punti qualificanti, che dovrebbero essere anche i punti qualificanti di tutti i regolamenti sul sulla gestione dei patrimoni, i criteri criteri chiari per l'assegnazione degli immobili,
L'introduzione di modalità trasparenti per concessioni e, soprattutto, per i canoni attenzione alla tutela del patrimonio e alla responsabilizzazione degli utilizzatori. Questi sono stati i punti qualificanti più volte riprese all'interno del del regolamento e.
Quindi l'obiettivo finale quale rendere il nostro patrimonio una risorsa attiva che genere genera valore per la collettività. Non mi soffermerò, ovviamente, a leggere l'intero regolamento,
Il regolamento si divide in in a in sette, in otto Capi. Il primo capo è quello che dove si vengono elencati i principi attivi per le Generali scusi, scusate i principi generali ai fini delle finalità e lo l'oggetto del regolamento. Poi dividiamo in sezioni, appunto, per i beni indisponibili, potremmo farne un elenco beni patrimoniali disponibili e la scelta del contraente che una un altro, diciamo capo.
Molto importante si per evitare problemi anche in futuro. Tra la la la, la parte che dà indirizzo politico da parte gestionale degli uffici gli immobili concessi in uso a soggetti operanti nel terzo settore. Ovviamente qui, pur essendoci una normativa di settore ben specifica, abbiamo voluto comunque inserire in questo regolamento tutta quella quella parte, facendo riferimento appunto poi alle normative di riferimento nazionale. L'affidamento della gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale e il Capo sesto, il Capo settimo, la concessione in uso immobili o parti di immobili.
In uso a breve, appunto o temporaneo, e poi le disposizioni ovviamente transitorie e finali. Abbiamo escluso da questo provvedimento due tipologie di immobili. Le strutture sportive ad uso scolastico è tutte le a Villa abitazioni rientrante appunto nel nel nell'edilizia residenziale pubblica. Il primo perché abbiamo approvato circa due anni fa un regolamento ad hoc proprio per gli impianti sportivi ad uso SOLAS scolastico, il secondo perché, per quanto riguarda l'edilizia residenziale pubblica, essendoci una normativa ben specifica regionale, sarebbe stato un sovrapporre norme su una norma sull'altra. Detto questo,
C'è stato un lavoro certosino. Io non vorrei prendermi meriti che non mi spettano o esclusivi, quantomeno è un lavoro dove c'è da ringraziare sicuramente il responsabile dell'Ufficio Patrimonio, ma anche i componenti delle Commissioni che assiduamente compresenza.
E vorrei ringraziare in modo particolare anche il consigliere Grazia Ruggiero e il consigliere Donatelli Lo Pinto alla prima come presidente della Commissione Affari Generali per il contributo, anche perché la materia è molto, diciamo, articolata. Presidente De Donato Pinto, per la Commissione, appunto,
Lavori pubblici e patrimonio.
Oh oh, abbiamo approvato diversi regolamenti, questo è stato uno dei regolamenti che personalmente, in queste tre mie consiliatura, il regolamento che personalmente credevo fosse di più semplice Discussione e approvazione, invece, no, ha richiesto del tempo, mi sono convinto a volta perché sono convinto che tutte le Commissioni che abbiamo poi portato avanti sono state necessarie e indispensabili per,
Certificare un documento che, secondo me, rispetto ad altri, perché poi i regolamenti non sono altro che i documenti presi, a volte anche copiati da altri Comuni o viceversa. Questo regolamento è stato molto perfezionato rispetto a regolamenti che di solito vengono utilizzati perché siamo entrati nello specifico, perché abbiamo pensato alle strutture che Locorotondo A e quindi abbiamo cercato di pensare, appunto ad o ogni articolo del Regolamento a cosa facile, portando proprio degli esempi pratici sulle strutture che Locorotondo a che siano rigo, che riguardano appunto che potevano riguardare nel futuro affidamento strutture del terzo settore piuttosto piuttosto che strutture sportive, beni disponibili o piuttosto che beni indisponibili. Giusto per fare qualche esempio, per chi ci ascolta in questo momento, ma per l'intero Consiglio comunale, i tra i ben disponibili, che sono beni sostanzialmente non vincolati a specifiche finalità pubbliche, abbiamo, ci può essere il sotto villa comunale, ci può essere l'ex centro Covid, ci può essere lo skate park che, in fase di ultimazione, piuttosto che un parcheggio pubblico tra i beni, indisponibili quindi destinati all'uso pubblico. Abbiamo l'Auditorium comunale da biblioteca Villa Mitolo, le palestre, il palazzetto dello sport, è Sant'Anna. Tutte queste strutture oltre debito, le abitazioni di di residenza, le abitazioni che citavo prima che non rientrano in questo regolamento, che rientrano appunto nei beni.
Disponibili. Detto questo, come dicevo prima, c'è stato un importante lavoro nelle nelle Commissioni. Venerdì, nell'ultimo incontro, sono state sollevate da parte di A di un paio di associazioni, alcuni dubbi su alcuni articoli che ci è stato chiesto anche di integrarli o eliminare qualcosa. Io questa mattina presto con il responsabile del patrimonio mi sono confrontato perché poi venerdì ho appuntato, non mi è stato lasciata traccia scritta di questi appunti, ma io venerdì ho appuntato quasi tutto e non ho ritenuto opportuno appunto necessario emendare il il regolamento. Detto questo.
Io attendo magari ci possiamo anche confrontare fermare qualche minuto il parere tecnico del responsabile.
Sulle due sia sulla sull'emendamento della dalla consigliera Baccaro che su quello del Gruppo Innova. Se è possibile, Presidente, continuare con la discussione, poi fermarci cinque minuti anche per non ha avuto nemmeno il modo di leggere, ma conoscevo specie, è quello del Gruppo Innova il contenuto e quindi parlo si parla sia dell'articolo 3, dove si chiede di aggiungere un comma che io faccio riferimento consigliera Ruggiero alla al all'articolo 8, mi perdonerai se faccio riferimento all'articolo 8, può essere forse riduttivo rispetto a quello che avete chiesto sostanzialmente nell'articolo 8 si dice che il responsabile coop, competente in materia di patrimonio, provvede annualmente alla ricognizione relativa allo status giuridico del patrimonio e trasmette al Consiglio comunale, entro il 30 giugno di ogni anno, un report dettagliato sugli immobili assegnati. Le concessioni in essere, i canoni percepiti e lo stato manutentivo dei beni. E qui si ferma l'aggiornamento all'assise consiliare. Comunale questo assessore nel report dice l'articolo 8 deve essere pubblicato nella sezione amministrativa trasparente sul sito istituzionale. Quindi io credo che più o meno diciamo le cose che chieste sono siano le stesse, poi magari riferirle con delle tabelle diverse, può essere una cosa in più, non c'è nessun tipo di pregiudizio da parte mia su questo suggerimento vediamo cosa.
Magari ne pensa anche dal punto di vista tecnico, il responsabile del settore. Sulla seconda mi sono chiesto anche io nel fine settimana, stamattina con l'ingegner Giorgio piccoli, la possibilità e l'opportunità di sostituire la parola amministrazione, che può sembrare abbastanza generica in alcune circostanze con o la parola Giunta comunale, Consiglio comunale o responsabile del settore. Leggendo il Regolamento lì dove c'è la parola amministrazione è chiaro, leggendo la la, la per intero il comma, la frase è chiaro se si riferisce la parola amministrazione seguita magari da Giunta seguita magari dal Consiglio comunale, se il provvedimento è comunque di carattere gestionale e quindi dell'ufficio, quindi probabilmente è quello che viene chiesto. È una precisazione in più rispetto al termine amministrazione.
Io mi fermerei qui nel Regolamento, ricordo abbiamo previsto.
Giusto per riassumere, intanto sono stati comunque richiamati e presidi riferimento il codice civile e delle varie normative di settore sono stati previsti per i beni indisponibili la durata delle delle concessioni, si parlava, qualcuno ha eccepito il fatto che si parla di 6 9 30 anni, 99 anni, ovviamente i sei anni noi li abbiamo utilizzati come si fa per tutti i tipi di contratti di tipo commerciale, dove si fa il sei più sei i nove anni, qualora ci fossero delle delle proposte di miglioria da parte del proponente, o anche già in fase di bando di gara e quindi ci dà la possibilità di allungare a nove anni l'assegnazione di un bene i 30 anni lo abbiamo previsto anche qui per credo all'interno del del Capo del terzo settore, i 99 anni come la norma prevede per il diritto di superficie, anch'esso riportato a seguito di una.
La specifica richiesta del Gruppo, Innova all'interno di una di una Commissione. C'è la possibilità della determinazione del canone agevolato né in sostanza cumulabile. Tra l'altro, in sostanza prendo per esempio quello del per i beni indisponibili, se deciso, una riduzione del 50% sul canone che viene stabilito non dalla parte politica, ovviamente, ma dall'ufficio, quando ora viene rilevato un importante impatto sociale sul bene e quindi assistenza ai disabili, agli anziani, ai minori, una riduzione ulteriore del 25% per attività culturali, artistiche, di promozione sociale e un'ulteriore riduzione del 25% perenti che eseguono lavori di manutenzione straordinaria. Sostanzialmente io propongo, mi candido per gestire un bene immobile è, oltre all'impatto sociale, al fatto che magari potrò occuparmi di disabili piuttosto che di anziani e quindi di fasce deboli. Per intenderci, propongo anche dei lavori su una struttura di manutenzione straordinaria che per contratto per giurisdizione non spettano, non spetterebbe e quindi, in base all'importo dei lavori certificato proposto, ma certificato dall'ufficio si può appunto concedere il bene con un ulteriore, diciamo, abbattimento del 25%. Questo è giusto per dare degli esempi, ma poi la stessa tipologia di riduzione sul canone viene anche Ripa riproposta negli altri capi. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, dove abbiamo appunto eliminato la parte del,
La parte delle strutture sportive scolastiche, quindi, delle palestre scolastiche.
Abbiamo.
Tenuto conto di quelli che sono stati i suggerimenti arrivati, soprattutto non tanto nelle finalità, ma né i requisiti dei soggetti interessati, quindi quali saranno i requisiti minimi, sicuramente la rispondenza alle attività svolte in relazione al tipo di impianto sportivo ed esperienze nella gestione degli impianti sportivi, la qualificazione degli istruttori di allenatori, quindi non solo l'esperienza ma anche la Type, il tipo di formazione degli istruttori e il livello di attività svolta quindi, se si svolge attività per livello agonistico,
Regionale provinciale piuttosto che nazionale, l'anzianità di affiliazione alle ai vari enti, quindi non solo al al al alcuni, ma poi ai vari livelli di federazioni il numero dei tesserati, la capacità contrarre e non essere soprattutto già concessionaria di altro impianto sportivo che si può verificare che si è già un'associazione già ha già in uso una una palestra comunale e chiede di partecipare per utilizzare per prendere in concessione anche un ulteriore immobile sportivo. Quindi abbiamo messo questo limite,
E poi ci sono tutti i criteri per per l'affidamento del delle strutture. Uno degli ultimi articoli e chiudo integrati proprio a seguito dell'incontro di venerdì scorso è stato l'articolo 35, che fa parte del.
Del capo.
L'articolo 35 del Capo quinto degli immobili concessi in uso a soggetti operanti nel terzo settore abbiamo introdotto, appunto l'ultimo comma, il comma 3.
Dove si inserisce appunto la possibilità, così come previsto dalla legge, quindi dall'articolo 55 del decreto legislativo 117 del 2017, la possibilità di della coprogettazione e coprogrammazione, che abbiamo già visto alcuni alcune esperienze fatte qui all'interno del territorio comunale io mi fermerei spero di non aver dimenticato nulla ma come dicevo è inutile leggere l'intero regolamento in quanto abbastanza discusso e affrontato nelle varie Commissioni consiliari.
Grazie Sindaco, allora chiede l'Inter, allora facciamo una cosa, siccome ci sono gli emendamenti da me, verificare anticipo eventualmente dopo la il primo intervento, facciamo una Conferenza dei Capigruppo, diciamo.
Oppure tutti coloro che vogliono partecipare in sospensione del Consiglio comunale e decidiamo in merito.
Va bene, allora sentiamo chiedeva di intervenire il consigliere, Fabio Lotito, prego Consigliere, grazie Presidente, mi stavo preoccupando, credevo, lo volesse dopo qualche mese di assenso, no scherzavo, allora io.
Rispetto all'approvazione di questo Regolamento sono.
Diciamo, sono stato perplesso nella nella nella prima fase, nella fase della convocazione delle Commissioni, nella partecipazione, eccetera, perché perché il presente regolamento è stato, diciamo sollecitato quale necessario e indispensabile per l'affidamento delle strutture sportive degli alloggi e in realtà non era così e poi diciamo, la legge regionale è stata richiamata ed è stata richiamata in questo regolamento ed è quella che poi serve per l'affidamento degli alloggi.
E.
È stato ritenuto necessario e indispensabile per l'affidamento delle strutture sportive e veniamo le strutture sportive. Ora, se io guardo il panorama sportivo di Locorotondo, devo constatare una totale assenza delle strutture sportive, quindi non abbiamo strutture sportive da assegnare tranne quelle che sono già assegnate e scadute e parliamo dei strutture all'aperto, come i campetti nella nella zona Oliva e altre strutture di questo tipo oppure quelle che potenzialmente saranno completate nei prossimi mesi tipo lo skate park, perché all'orizzonte sia il palazzetto che.
La scuola Oliva non ne parliamo o altre strutture di questo tipo non sono non sono in.
È in fase di completamento e sicuramente non saranno assegnate in questa.
Consiliatura. Ora l'urgenza, l'urgenza si dice anche per quanto riguarda le l'assegnazione degli spazi per le assi da associazioni, eccetera, e voglio utilizzare una frase del del vicesindaco per accendere una luce. Ora io chiederei al vicesindaco di spegnere le luci all'ex caserma, perché è uno spreco di danaro, visto che è stata assegnata da quasi due anni, non è mai stata ancora, neanche.
Utilizzata o aperta. Una sola porta, quindi l'urgenza di questo Regolamento. In realtà non c'è o meglio, l'urgenza di questo regolamento e rispetto ai desiderata di taluno e taluni ora i desiderata di talune taluni, cioè degli attuali concessionari di strutture sportive o di altre richieste da parte di altre associazioni. Naturalmente si scontra con la realtà la realtà, qual è quella di un regolamento che richiama puntualmente al radicamento sul territorio e al numero degli iscritti e subordine all'assegnazione delle strutture rispetto a queste qualità? Ora sappiamo bene che il Paese e le strutture presenti, o meglio, le associazioni presenti, sono soprattutto quelle della pallavolo e del calcio, e quindi rispetto a questo il Regolamento, poi, soddisfa questo tipo di di bisogni e di necessità. Ma c'è un dato che io trovo.
Sconcertante ed è quello della mancata assegnazione alla scuola dell'unica palestra funzionante attualmente, e cioè quella della la palestra, Calella, Cinque Noci, che viene esclusa categoricamente dall'elenco delle palestre scolastiche, quindi che cosa succede, che è l'unica palestra diciamo scolastica a da oggi è dichiaratamente esclusa dal novero delle palestre scolastiche e quindi non sarà adibita, a prevalentemente a struttura scolastica ed affidata all'istituto scolastico, che è quello che io ho chiesto anche in questa sede quando è stata assegnata temporaneamente, si diceva allora, ma è passato quasi un anno all'attuale gestore che ha fatto poi i salti mortali, per, diciamo, dividere, modulare la disponibilità anche ad altre associazioni, arrivando poi a concludere che la cosa gestita in questo modo non aveva alcun senso ed è così perché è una palestra scolastica, è una palestra scolastica nella quale si svolge l'attività scolastica, sia di giorno che di pomeriggio, e le ore residue vengono utilizzate per le attività extrascolastiche da parte delle delle associazioni. In questo caso della del dello sport della pallavolo, veniamo al al, alla struttura.
Al campo sportivo, alla struttura di via Olimpia, in questo caso la struttura di via Olimpia. Si dice che nelle linee principali, nelle linee generali che le strutture devono, diciamo avere alcune caratteristiche. Queste caratteristiche di fatto escludono la possibilità dell'Ente di.
Intestare le utenze di. Diciamo così, di pagare quelli che sono poi i costi fissi di gestione del delle strutture stesse, perché perché in quel caso, per esempio nella struttura di via Olimpia viene solitamente assegnate alla Struttura, alla squadra di calcio locale che poi deve far fronte a tutta una serie di spese di necessità.
Bene, io credo si debba partire da invece da dalla presa d'atto.
Da dalla realtà. La realtà è che oggi il mondo del calcio, soprattutto quello dilettantistico, non è più un mondo ricco e non ha più le risorse che aveva, diciamo qualche qualche tempo fa, un decennio fa. È un mondo che sopravvive appena si sopravvive e si dà spazio a ragazzi e all'attività sportiva per quello che che si può fare, quindi, la gestione dell'impianto. Io ho chiesto in passato di inserire, per esempio, la manutenzione del verde. In questo mi può confortare il l'assessore Palmisano di inserire la manutenzione del verde del prato, del del manto erboso, di inserire nel verde pubblico, perché perché i costi di gestione di quel quell'impianto,
Non possono essere.
Ripagati con i fondi, così come vi è, come avviene adesso, no, con un rimborso spese, con la manutenzione, con la la sistemazione del campo a cura di di un'associazione, non di un professionista. Io l'ho segnalato in passato ne abbiamo parlato, abbiamo fatto interrogazioni, eccetera. Quindi que la manutenzione del prato, per esempio, e sarebbe già un un risparmio e costituirebbe un risparmio importante per per la società o per le società che utilizzerebbero il campo sportivo. Il campo sportivo, che oggi è utilizzato in via esclusiva dal mondo del calcio che potrebbe però essere utilizzato,
In maniera promiscua anche dal mondo del rugby che ne ha fatto richiesta in passato e che oggi si vede escluso da quella gestione per un motivo, non non non avere dubbi Pinto si vede escluso per un motivo semplice, perché finora non c'è stata la possibilità di includere all'interno della convenzione entrambe le società, e quindi questa possibilità ha escluso di fatto l'utilizzo da parte di quest'altra società che ne ha fatto richiesta nell'emendamento della consigliera Baccaro si fa proprio riferimento a questo, cioè lì dove lo stadio lì dove la struttura, laddove l'impianto può essere utilizzato in maniera differente, da più.
Associazioni ci deve essere la possibilità, indipendentemente dal radicamento e dal numero degli iscritti, perché questo limite è un limite che ci porta a fare cosa e in realtà a non considerare la funzione sociale dell'attività sportiva, che è il faro di tutto e dovrebbe essere il faro di tutto il regolamento. Per quanto riguarda le strutture sportive, non vi non vi tedio oltre e arriviamo alla parte delle.
Dei locali adibito ad usi ad uso commerciale. E qui voi avete raggiunto l'apoteosi perché è bellissimo, cioè sembra scritto da Lotito perché anzi sembra scritto da Lotito da Innova, dalla cioè sembra scritto da chi ha chiesto e anche dal gruppo Coraggio di chi, da chi ha chiesto questo modo di fare nella gestione dei locali di via Mercato e straordinari e Strauss di sta benissimo, e il problema però che sta benissimo e questo non vale ora per allora, e quindi che cosa succede, che è simpaticissima questa cosa, perché noi avremmo un regolamento meraviglioso, ma una gestione Reales spaventosa.
Case è l'esatto contrario di quanto c'è scritto in questo regolamento, allora perché io non ho partecipato, ho solo chiesto di escludere nel regolamento la parte delle degli alloggi popolari e la parte della gestione del.
Delle strutture scolastiche, delle strutture sportive scolastiche, delle palestre scolastiche, perché il regolamento sulla gestione delle palestre scolastiche c'è, lo abbiamo approvato un anno e mezzo fa, lo abbiamo applicato quasi zero, perché nel frattempo abbiamo demolito la palestra del la palestra Oliva e ancora stiamo aspettando la ricostruzione e non sappiamo ancora se e quando avverrà e se avverrà nei tempi previsti. E quindi poi, di fatto, anche questo regolamento servirà probabilmente solo per lo skate park, per i campetti di calcetto del della zona del complesso, l'IVA e per qualche altra fesseria di questo tipo, quindi la fretta, l'urgenza e l'importanza dove non c'è. Noi avevamo l'urgenza, la fretta sul Regolamento per altro, e cioè per la zona industriale, per la zona PAI, li avevamo un'urgenza, un'urgenza, l'abbiamo ripetuto qui dentro più volte, però era un'urgenza che sentivamo solo in due o in tre e quindi poi, alla fine è rimasta lettera morta però, visto che adesso la maggioranza non so se nella persona solo del vicesindaco o del del delegato allo sport Pinto, però adesso c'è stata questa urgenza, quindi prendiamo atto di queste urgenze, io spero venga rinviato. Questo punto all'ordine del giorno è l'approvazione, perché perché nella riunione di venerdì scorso, cioè di avantieri non di un mese fa, ho né o di altre sono state.
Proposte tutta una serie di modifiche. Sono state effettuate delle osservazioni da parte delle associazioni e oggi queste osservazioni sono, diciamo così, relegate in una in una mera raccomandazione. Va bene, ne prendiamo atto, vedremo poi in futuro decideremo, faremo diremo però in realtà stiamo realizzando qualcosa che potremmo sicuramente migliorare, rinviandolo magari semplicemente al prossimo Consiglio comunale, cioè di qui a 20 giorni, grazie.
Grazie al consigliere, Fabio Lotito chiedeva l'intervento, il consigliere Capogruppo, Donato Pinto, prego, grazie Presidente, un saluto a tutti.
Allora posso veramente accettare lezioni su qualunque argomento della vita comunale, tranne che sul campo di calcio, tranne perché se quello sport povero com'è il calcio dilettantistico oggi è diventato a Locorotondo esiste sicuramente, ribadisco, sicuramente è anche grazie al sottoscritto che negli anni precedenti al suo incarico di consigliere comunale affondato, la società che oggi con un passamano tuttora gestisce la squadra di calcio è l'impianto sportivo, quindi meglio di me che di tasca mia, ho pagato determinate spese quando quella su quel campo lo gestivo, non come consigliere comunale come Vicepresidente della Virtus Locorotondo meglio di me. Quelle spese non li conosce nessuno, consigliere Lotito. Mi dispiace ciò dover di doverle ricordare. Questo nel ricordo di questo nel ricordo di questo è chiaro che oggi, da quando sono consigliere comunale, in quanto non delegato ma ha incaricato lo sport, mettiamo i puntini sulle i o delle interlocuzioni continue con la squadra di calcio e con la società interlocuzioni che in questi anni di consiliatura hanno consentito a quella squadra di continuare ad esistere perché fino a prova del contrario esiste anche grazie il calcio povero a questa Amministrazione, sarei curioso di vedere se con altre Amministrazioni con lo stesso calcio avrebbe garantito la stessa sopravvivenza dico questo perché per quanto noi vogliamo mortificarsi ha in questo momento della consiliatura delle condizioni in cui versa la l'affido alla società sportive di calcio, Virtus, Locorotondo dello stadio.
Dobbiamo ricordarci che comunque quella società ad oggi è messa da parte anche di questa Amministrazione. Nelle condizioni di poter esistere, quindi, non abbiamo sovraccaricato. Non abbiamo non dato negato gli strumenti della società per poter per potersi sostentare, per poter adempiere a quella manutenzione di cui si faceva riferimento prima, ma è chiaro che è più passa il tempo più l'inflazione, gli aumenti delle utenze. Le bollette richiedono urgenti. Partico urgenti provvedimenti di revisione dell'affidamento della struttura. Per questo è, come è sempre stato, è rimasto aperto un tavolo di dialogo con l'Associazione Virtus Locorotondo e che sicuramente, per quanto riguarda settembre e per quanto attiene questo nuovo regolamento porterà delle novità rispetto alla modalità di affido di quella struttura. Quella struttura che ricordo al consigliere Lotito non è utilizzata esclusivamente dal calcio, ma è utilizzata anche da rugby fino a prova del contrario. Se volete, chiamiamo ora l'Associazione Rugby e chiediamo se ha potuto o meno utilizzare la struttura. L'ha utilizzata, la utilizza chiama l'ha utilizzata chiama ora farli venire qua ma veloce, veloce la utilizzati e i primi anni gratuitamente gratuitamente i primi anni, visto lo scopo sociale di cui era e negli ultimi due anni l'ha utilizzata rimborsando parzialmente le spese alla società concessionaria. Virtus chiami ora lasciati rugby la faccia venire qua cortesemente perché delle bugie siamo stanchi il consigliere Lotito sui social e in Consiglio comunale.
Detto ciò, il campo e utilizzato anche dalla società di rugby, oltre che della Sportland, che non è la Virtus mai la società di calcio giovanile che li disputare le partite ufficiali delle squadre giovanili under-12 Under-15 Under-16 e viene garantito anche questo detto. Ciò fatta questa parentesi, ringrazio il vice presi. Il vicesindaco, per aver ricordato innanzitutto l'impegno del Presidente di Commissione, la consigliera Grazia Ruggiero è anche il mio nel portare avanti i lavori di questo Regolamento, Regolamento che era urgente produrre, perché non abbiamo quattro fesserie da affidare, come dice il consigliere Lotito, ma abbiamo da affidare la struttura in via difesa il sotto villa oltre che lo skate park, oltre che il palazzetto dello sport, quando sarà pronto, spero, il prima possibile? Quindi urge. Era urgente arredare questo regolamento perché ci possa essere un affido trasparente e, secondo i dettami della legge, perché non ci si venga a dire che questo Comune.
Come dice il consigliere, Lotito ha una gestione casareccia, non è una gestione Casarea che non ha una visione che si vuol fare con le leggi, con i regolamenti e con l'approvazione che, quando viene fatta, addirittura viene tacciata di inutilità, grazie Presidente.
Grazie grazie, Consigliere, mo gruppo, Donato Pinto.
Prego consigliera Grazia Ruggiero.
Grazie Presidente, allora mi perdoneranno i consiglieri che sono intervenuti prima perché io personalmente ho un'altra chiave di lettura rispetto alla necessità che è venuta fuori di portare questo Regolamento all'attenzione del Consiglio comunale, personalmente io ritengo che, con l'avvicendarsi del responsabile di settore sia stato l'attuale responsabile di settore a porre,
L'emergenza di una lacuna gravissima rispetto a questo Ente circa la regolamentazione del patrimonio comunale e di quelli che sono i criteri generali sulla le procedure, appunto di concessioni, affidamento ed utilizzo del patrimonio, perché questo Comune e lo dice anche la premessa della proposta di delibera di Giunta non ha mai avuto un regolamento in questione.
Quindi l'urgenza rispetto al fatto che l'Ente si venisse a dotare di questo Regolamento è venuta fuori dalla parte tecnica della del nostro Comune e dico questo anche per ringraziare l'ingegner Piccoli, non solo per essersi interessato della questione poiché è evidente che negli anni si sono susseguiti i criteri differenti negli affidamenti, nelle gestioni, nelle situazioni con tutta una serie di problematiche dal punto di vista pratico, oltre che nel passare del tempo, si sono susseguite tutta una serie di normative specifiche che riguardavano faccio un esempio, quello del terzo settore, per cui era necessario appunto individuare, diciamo, un quadro normativo, un regolamento e quindi un.
Una disciplina dell'ente territoriale che fosse che mettesse in ordine tutte queste situazioni, compreso la questione dell'edilizia residenziale che, appunto, è stata dal Regolamento rinviata rispetto alla disciplina regionale vigente. Quindi questo per dire argomentare della necessità che l'ufficio in questione ha di cui si è fatto carico nel voler porre mano ad un regolamento e peraltro anche cercando, nei limiti del possibile, di dare un'organizzazione generale su quella che è la gestione del patrimonio, perché ricordiamo che sino a qualche tempo fa e credo sia ancora così rispetto ad ogni immobile del Comune di Locorotondo, per cui si prevede appunto la la gestione, ci sono responsabili di settore differenti, a cui gli utenti devono far riferimento. Quindi anche la l'urgenza di dover mettere ordine rispetto a chi deve avere una competenza a monte è stata posta dal sicuramente dal responsabile risposta che in questo regolamento non abbiamo in diciamo in maniera esaustiva, ma perché ovviamente c'è prima la necessità di dover anche organizzare gli uffici rispetto a questo. Ma questo è un problema che riguarda, diciamo il patrimonio in generale. Dico tutto questo anche per ringraziare l'ingegnere che si è preoccupato di appunto fare questo lavoro, ringraziare le Commissioni che si sono adoperate rispetto a questo lavoro e i presenti alle presenti alla Commissione, perché ovviamente è stato un lavoro che ci ha impegnato, devo dire, molto interessante. Ma questo per chi lavora con le norme, magari lo trova interessante per altri meno. Ad ogni modo, è stato interessante per poter anche inquadrare tutta la questione.
Relativa appunto al patrimonio della pubblica amministrazione. Ciò detto, rispetto a questa volontà da parte del responsabile di settore, soprattutto in virtù ripeto, questa è la mia chiave di lettura in virtù del fatto che si devono andare a rinnovare alcune concessioni, mettere mano ad alcune situazioni, stabilire quindi quelle che debbano essere le novità rispetto anche a si faceva riferimento prima al discorso del skate dello skate park, piuttosto che di altro, quindi sostanzialmente, ma questo ce lo siamo detti in Commissione, siccome per ogni immobile si è attuato un criterio differente, a seconda di quello che in quel momento si riteneva essere un'urgenza, era necessario procedere ad un regolamento, un regolamento che ovviamente disciplina in grandi linee. Perché poi resta facoltà del d'ufficio nel momento in cui va a scrivere il bando, individuare nel dettaglio quelli che sono i criteri, a seconda ovviamente, dell'immobile in questione. Benissimo, fatta questa premessa, questo per dire che c'era questa lacuna che l'ufficio ha ritenuto di dover colmare. È ovvio che questo ha creato evidentemente delle urgenze anche nella parte politica che aveva la necessità di dover poi, come dire, iniziare a ragionare o soddisfare alcuni appetiti rispetto ad alcuni immobili ci sta.
Però questo non vuol dire che ci dobbiamo ritrovare a ragionare sul Regolamento con la fretta. Un Regolamento che, ripeto, è molto complesso, soprattutto nel momento in cui si è deciso di scendere nel dettaglio del terzo settore piuttosto che degli impianti sportivi, perché ci si poteva, diciamo, limitare a delle citazioni normative. Questo poi e aggiungo il successivo passaggio richiede ovviamente che non si possa in questo Consiglio comunale non tener conto di tutte le osservazioni che sono non solo state portate all'attenzione.
Nell'ambito delle Commissioni, ma anche quelli che sono sopravvenute giunte da parte di associazioni nelle more dell'approvazione in Consiglio comunale.
C'è stata una riunione appunto venerdì scorso in questa riunione lo sapevamo, peraltro era più che giustificato, non era presente il responsabile di settore, ma ribadisco più che giustificato, perché sapevamo perfettamente che non poteva esserci, lo aveva comunicato in quella sede sono venute fuori tutta una serie di osservazioni, alcune di queste sono state poi oggetto del nostro emendamento che chiarisco anche in sede di Commissione noi abbiamo chiesto l'applicazione dello stesso criterio riguardo alla pubblicazione e contestualmente all'approvazione e pubblicazione del testo del Regolamento, quindi non abbiamo, non è una novità. Presidente, è assolutamente una cosa di cui abbiamo parlato in Commissione, ma sono state sollevate tutta una serie di questioni, però, dall'intervento che è stato fatto dal vicesindaco si è apprendiamo deciso di non tenerne conto, allora.
Io ritengo si è deciso comunque di approvare il testo che è allegato e non emendare e approvare il testo che è allegato sul fascicolo informatico, però rispetto ad alcune osservazioni di carattere tecnico, giuridico secondo il parere non solo mio da consigliera ma da Presidente di Commissione Affari Generali oltre che da presente alla riunione del dello scorso venerdì con le associazioni invece, quelli osservazioni richiedono un tempo tecnico, cioè il fatto che si vada a verificare effettivamente se è il caso o meno di inserirle, perché ci sono obiettivamente delle diciamo, delle situazioni che vanno aggiustate. Quindi, siccome non è stato.
Noi abbiamo presentato degli emendamenti ma voglio dire ce ne sono stati tanti altri di osservazioni. Alcune di queste sono appunto di carattere tecnico, come ad esempio il discorso che è stato tirato fuori la questione. Se è il caso, per quanto riguarda gli immobili della zona PIP sappiamo apro parentesi, sappiamo che in questo momento non abbiamo immobili da mettere a disposizione, però è il caso di indicare una specifica riguardo alla cessione del ramo di azienda, visto e considerato che, rispetto ad alcuni beni, si parla esclusivamente di concessioni d'uso. Quindi questo è un aspetto che richiede un approfondimento, così come richiede un approfondimento. La proposta, che è stata fatta di condizionati, inserire gli dove manca la previsione di una cauzione e di eventualmente valutare se quella cauzione, invece che essere in denaro, dovesse essere fatta in maniera differente. Ennesima osservazione di carattere tecnico che richiede evidentemente un approfondimento, così come il discorso che è in alcuni articoli. Sebbene si parli di beni disponibili, vi è un refuso, ma ci sta per carità, perché io capisco perfettamente anche voglio dire la i tempi, la necessità anche di leggere e rileggere questo regolamento, quindi, non vuole essere assolutamente una recrimina nei confronti di nessuno che ci si è messo a lavorare sopra. Però c'è un refuso relativamente alla possibilità. Per quanto riguarda.
Alcuni beni disponibili dell'indicazione di nove a di sei anni di nove anni, rispetto che ha 6. Per quanto riguarda le proroghe, poi, ulteriori considerazioni che sono venute fuori in quella riunione, se è il caso di inserire un limite, la sublocazione proprio per evitare alcune situazioni, peraltro molto ruote nel nostro territorio, il discorso, tra l'altro, non solo di inserire l'articolo 35 del testo unico del terzo settore, ma anche il 36 che parla di convenzioni e la possibilità e il richiamo relativo anche ad altri articoli.
Io ho degli appunti che ovviamente ho preso in occasione della della riunione che ovviamente, ripeto, a fine di quella riunione è emerso da parte dei partecipanti e io ho sottoposto questa questione a chi era presente facente parte della Giunta, eventualmente di rimandare l'approvazione di questo Regolamento per far sì che ci fosse un ulteriore passaggio nelle Commissioni competenti, alla presenza del ovviamente del responsabile di settore, per valutare se o meno ci fosse la necessità di inserire ulteriori elementi di carattere tecnico-giuridico, fare un discernimento rispetto ad alcune situazioni che risultavano dubbie tutti quanti abbiamo convenuto in quella riunione che, ad esempio, l'articolo.
Scusate che, ad esempio, l'articolo 49 nel comma 7 dovesse essere modificato e avevamo anche ipotizzato una possibile modifica, poiché ingenerava confusione rispetto alla possibilità o meno di ottenere un'esenzione dal pagamento del canone per quanto riguarda i beni per cui veniva dato un uso breve occasionale. Non credo che questa modifica sia stata inserita nel testo che si va ad approvare, visto e considerato che, giustamente, gli uffici hanno caricato sul fascicolo informatico il testo in data di giovedì, quando, contestualmente cessata alla convocazione del Consiglio comunale. Questo incontro si è tenuto venerdì sera e, nell'incontro di venerdì sera, è stata fatta la proposta di modifica di quell'articolo, così come nell'ultima Commissione, contestualmente nella riunione di venerdì. Se continuate ad approfondire la questione dell'articolo 49, che riguarda dei beni per concessione temporanea ed occasionale relativa a un periodo inferiore a sei mesi, dove si chiedono una serie giustamente si chiedono una serie di presupposti da parte di chi chiede in concessione l'immobile, però, che magari per determinati immobili o per determinate attività, come può essere, ad esempio, una semplice riunione di un'associazione? Quegli stessi adempimenti risultano superficiali. Ora anche questo articolo richiede un ulteriore momento di approfondimento e discernimento, ragion per cui io mi aspettavo sinceramente che oggi si fosse arrivati a questa considerazione, cioè che fosse necessario un ulteriore passaggio poiché era improponibile che presentassi presentassimo una caterva di emendamenti e che ci mettessimo oggi a ragionare col funzionario rispetto ad ogni singolo emendamento. Questo per dire che, siccome è un testo importante e riguarda dei beni e ci sta che riguardano dei beni, che sono un nervo scoperto e nevralgico, è fondamentale che ci si arrivi in maniera ponderata ad un testo definitivo e da qui, aggiungo, è fondamentale che accanto che contestualmente alla pubblicazione di questo testo ci sia la pubblicazione dell'elenco che sia fruibile da parte dei cittadini d'accordo, perché perché risponde all'esigenza di trasparenza e poi scusate noi dobbiamo anche capire di quali beni stiamo parlando,
Perché alcuni di questi non sono più a della possibilità di poter essere dati in concessione e disponibilità. Alcuni di questi, voglio dire, è una gara tra molti ad avere degli immobili che richiedono ulteriori interventi, ulteriori situazioni, quindi dobbiamo capire di cosa stiamo parlando, motivo per il quale è necessaria l'allegazione. Oltre al fatto che nello stesso Regolamento si fa riferimento ad alcuni allegazioni che dovevano essere riportate, che poi si è deciso evidentemente di non allegare, e questo è molto grave ed è stato sollevato nell'ambito della riunione quando ci si apro approva un testo, si fa riferimento dagli allegati che non sono stati poi effettivamente allegati. Capite bene che davanti al notaio, questo creerebbe grossi problemi. Se noi non siamo davanti a un notaio, possiamo sempre dinanzi alla pubblica amministrazione. Tutto questo, insomma, ribadisco per affermare quanto detto prima e la necessità di chiedere appunto questo rinvio, perché perdonateci, potete avere tutte le fretta del momento, tutte le ansie del momento perché l'ultimo anno di legislazione, ma dobbiamo essere responsabili e da responsabili. Ci dobbiamo arrivare con cognizione di causa a quello che stiamo approvando. Grazie grazie grazie Consigliere.
Il Ruggiero, Grazia.
Concluso questo primo giro, il Sindaco ci suggeriva di di fare una sospensione, risentirsi inconferenza per.
No, lo chiamiamo, lo chiamiamo in Conferenza un attimino.
Prego, Sindaco prego, Sindaco, prego, scusate, siccome ci sono ancora altre osservazioni, allora io direi presentate tutte le osservazioni e gli emendamenti, oggi facciamo la Conferenza dei Capigruppo, chiamammo il caposettore e ce la vediamo, li potete decidere se sistemare con gli emendamenti aggiustare quello mi pare che,
E quindi, di conseguenza, nella Conferenza dei Capigruppo decidete quali sono le variazioni da fare con i tecnici, con il funzionario che sta lì questa è la proposta che si fa, va bene, è stata fatta scusate, scusate. Oggi siamo in sede di approvazione. Capisco che siamo gli emendamenti presentati alle osservazioni degli emendamenti. Come per legge, quindi noi poi chiamiamola e adesso è certo dice le avete già gli appunti andam, andiamo in Conferenza dei Capigruppo e decidete quello che dovete fare. I capigruppi decidono. grazie scusa, grazie, volevi dire che una cosa, ma.
Ma breve, perché Dio e che è stata chiesta la sospensione devo metterla ai voti, Presidente, faccio tra l'altro appello a lei perché è, diciamo, garante rispetto a tutta l'Assise.
In questi giorni sono state protocollate delle osservazioni a questo regolamento da alcune associazioni di cui non si è fatta menzione in alcun intervento sino a questo momento, che richiedono evidentemente di essere prese in considerazione, quindi anche nell'interesse di chi ha presentato delle osservazioni credo che sia opportuno non trovarci tra i Capigruppo è ma bensì ribadisco rinviare la discussione. Va bene, allora facciamo una cosa o expertise.
Ci sentiamo allora il Sindaco ha fatto una proposta di rinvio, di sospensione, un attimino per decidere in merito, altrimenti qua ci perdiamo, un de decidiamo tutti insieme, allora, per quanto riguarda la sospensione che è d'accordo alzi la mano.
Work.
Quanti ce ne sia 4 5 6 7 8 9 10 11 12.
13.
Chi è contrario?
2.
Si astiene qualcuno.
No 13 2 sono 15, siamo.
Quindi sono 14 14.
Siamo 16.
Siamo 16 e 14 favorevoli, 2 contrari.
Non ci sono astensioni, quindi sospendiamo 10 15 minuti, quelli che sono.
Eh sì, più spendiamo, spendiamo, spendiamo un attimino, i microfoni.
Spegni spegni abbiamo sospeso.
Vediamo tutti i giorni Giorgio.
Sono le ore 12:27, riprendiamo di nuovo i lavori, oggi è sempre 30 giugno 2025.
Riprendiamo dopo la sospensione, riprendiamo i lavori del Consiglio comunale, facciamo l'appello.
Speciale.
Ermelinda, Prete Giacovelli Rosaria Piccoli Angelo Palmisano, Donato Pinto mattina, Santoro Luca De Michele, Maria Baccaro Mariangela Convertini Francesco Caramia, Marianna Cardone, Antonio Argentina, grazie Ruggiero analisi tranquillo, assente, Vito Domenico Fabio.
16 presenti.
16 presenti, 1, assente.
16 presenti, la seduta riprende ed è valida.
Nel frattempo.
Ai due emendamenti si è aggiunto un altro emendamento, quindi dalla discussione è scaturito anche un terzo emendamento, l'emendamento considerato cosiddetto soppressivo, ovvero mira a sorpresa a sospendere adesso crimine abrogativo soppressivo io leggo soppressione qui mira, sbaglia, mira ad abrogare, mettiamo il termine,
Che ci dice ci suggerisce l'avvocato un articolo, l'articolo 42, c'è il comma 6 dell'articolo 42.
In maniera tale che si possa in un certo senso considerare anche uno degli altri due emendamenti che votiamo alla fine, quindi, il Regolamento prevede che prima si debba votare quello soppressivo e poi gli altri, oppure se la presentatrice di impegno civile ritiene soddisfatto possiamo anche non votare l'altro non si vota sì, va bene,
Per quanto riguarda il.
L'emendamento presentato dal Gruppo consiliare Innova Locorotondo vi è un parere favorevole.
Al punto 1 da parte del Capo Settore, quindi.
Diciamo.
Il parere dal responsabile tecnico del regolamento e, per quanto riguarda il punto 2, un parere sfavorevole.
Possiamo procedere alla votazione.
Deve ad uccelli intervento, allora facciamo, siccome abbiamo concluso il primo giro, facciamo, partiamo adesso con il secondo giro.
Sul regolamento, poi, gli emendamenti li votiamo prima dell'approvazione definitiva del regolamento.
Via vi vi dico vi se a proposito, siccome gli altri li conosciamo gli altri due emendamenti, il terzo, se il primo firmatario lo può enunciare.
Eh sì.
Va bene più o meno, in sintesi, è quello che ho detto io per la soppressione del comma 6 dell'articolo 42, quindi lo andate a leggere l'articolo il comma 6 dell'articolo 42 e vi accorgete di.
Vi accorgerete di quello che magari è stato chiesto come soppressione, no, allora.
Ci sono allora il consigliere, Antonio Gentile, ci sono una serie di firme, uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove firme, non c'è anche qualche firma da parte di altri consiglieri del Capogruppo, i innova Impegno civico ha firmato anche quindi la maggioranza.
Adesso.
No.
Quindi.
Allora vi dico e vi vi vi dico Aleffi, le firme, le firme, le firme sono di dal Sindaco Bufano, di divi, Vito il vicesindaco, Vito Speciale Donato Pinto Ermelinda Mariangela Convertini, Luca De Michele, Angelo Palmisano.
Poi c'è la firma di Maria Baccaro e poi c'è anche un'altra firma,
Di ecco di Francesco Caramia.
Quindi orientamento di maggioranza con impegno civico.
Ok, allora prego, vicesindaco.
Grazie Presidente, prima della votazione degli emendamenti, compreso l'ultimo quello abrogativo che nasce e scaturisce proprio dalla volontà di valutare quello della consigliera Baccaro, quindi il motivo per il quale abbiamo chiesto alla consigliera Baccaro l'opportunità di volerlo, senza costringerlo ovviamente firmare o meno per quanto riguarda i precedenti interventi che si sono,
Diciamo focalizzati, più che sul contenuto del regolamento sui vari passaggi di partecipazione e quindi l'ultimo quello di venerdì, io vorrei evidenziare il fatto che, oltre ad aver già e lo sottolineo convocato, anche se l'ho già detto ho convocato le associazioni, i sindacati e le realtà locali,
Prima della discussione nelle Commissioni consiliari. Quindi parliamo di marzo l'ulteriore incontro e quindi abbiamo comunque sviluppato il regolamento abbondantemente nel nel nelle Commissioni abbiamo ritenuto opportuno fare un passaggio finale proprio condividendolo perché venerdì, perché martedì c'è stata l'ultima Commissione dove abbiamo più o meno ottenuto il testo finale, martedì stesso non mi ricordo se martedì o lunedì è stata convocata per venerdì. È stato convocato per venerdì l'ultimo incontro precisa a dire che tutto quello che è venuto fuori da dall'incontro, appunto di venerdì, dove c'erano,
Circa tre o quattro associazioni, ma nella fattispecie un'associazione è quella che ha, diciamo, osservato più di tutte, la quale tra l'altro non ha presentato una PEC, una mail ufficiale, tuttavia, io mi sono in assenza del caposettore che era comunque giustificato, mi sono preso, ho preso degli appunti appunti che ho qui.
Che cosa voglio dire che comunque c'è stata la volontà nostra, nel fine settimana di con gli uffici e stamattina ancora di valutare punto per punto quello che c'era stato quello che ci era stato richiesto. Detto questo,
Quindi l'ufficio per dire l'ufficio è a conoscenza di queste osservazioni. È mai voterò una cosa o cambierò idea solo per recuperare questo lo voglio sottolineare un voto da questo Consiglio comunale la maggioranza è decisa a votare. Il regolamento è stata aperta a considerare tutti i tipi di suggerimenti via mail via PEC via WhatsApp perché ho ricevuto tanti suggerimenti, anche via WhatsApp li abbiamo considerati tutti. Ho l'elenco non fare un nome, ma ho l'elenco di queste di queste di questi suggerimenti ripeto ufficiali, e non.
Tornando agli articoli ah, vorrei approfittare. Mi rivolgo al Presidente e al Segretario alzi della segreteria generale per.
Trattasi di refusi, quindi non li ho messi nell'emendamento all'articolo 50, comma 8, errori di battitura più che dei deflussi. All'articolo 50, però, è meglio metterlo a verbale. La parola investimenti c'è una T da invertire con AN e poi all'articolo no, per perdonatemi all'articolo 45, non 50 l'articolo 45 c'è da invertire, appunto nella parola investimenti. L'articolo AN e poi all'articolo 50, comma 8, bisogna eliminare la parola allegati che li aveva appuntata. Questa cosa però ho dimenticato di dirlo nel primo primo intervento. In realtà, però, a rafforzare quello che sto dicendo nell'articolo 49,
C'è già scritto al comma 2, che è previsto il pagamento di un canone secondo tariffe determinate nell'apposito atto deliberativo di Giunta comunale, motivo per il quale la tabella non è allegata perché poi le tariffe saranno appunto pubblicate con delibera di Giunta di Giunta comunale.
Ringrazio oltre al caposettore, mi è, mi è, mi è, mi son dimenticato prima all'inizio di farlo anche l'ingegner Marilena tarantino, se vogliamo la bozza di regolamento oltre che con il Capo Settore è partita proprio con lei, in questo momento è assente per maternità. Per quanto riguarda invece gli emendamenti sono stati valutati dal dal responsabile, il Presidente del Consiglio ha già anticipato gli esiti, quindi io,
Oltre a queste precisazioni, avevo preso degli appunti prima.
Diciamo che la consigliera Ruggiero mi dispiace abbia sottolineato accentuato questa necessità del Regolamento solo, diciamo, a favore del già a favore di tutti, ma tranne della porta, dalla parte politica che veramente l'ha voluto questo regolamento.
Il cambio di di di responsabile del settore ovviamente ha solamente forse anticipato quella che era una una nostra volontà. È indispensabile il Regolamento perché perché l'ufficio avrà finalmente, ma anche la politica, ma anche ai cittadini una linea, diciamo, chiara su quelli che saranno e come saranno valutati i vari affidamenti volta per volta. Condivido la necessità di avere un elenco esaustivo di quelli che sono i beni disponibili e indisponibili da mettere a bando con il relativo stato. Anche però questo è stato un motivo, appunto, anche di un vostro emendamento. Come ho già anticipato prima. Non era un pregiudizio nostro non votare l'emendamento, però, nell'articolo 8 al comma 2 è indicato in maniera chiara quello che l'Ufficio dovrà fare, che poi sostanzialmente corrisponde a quello che avete legittimamente chiesto.
Sul campo di calcio e rugby ha già relazionato, anche se in maniera più vivace rispetto alla mia, il Consigliere Pinto. Io ero d'accordo consigliere Lotito a specificare nella convenzione della società Calcio anche i rapporti con altre associazioni, dato che non esiste solo la società di rugby che potrebbe utilizzare lo stadio, non è stato fatto nel 2024. Con questo regolamento probabilmente bisognerà aprire anche di a un perché mi è stato chiesto venerdì, ma è lo stadio, può essere affidato solo ed esclusivamente alla squadra di calcio, evidentemente no, perché se erano state ci può essere, può essere svolta più di un'attività, tipologie di attività, allora di riaprire poi a una a un avviso e poi vedremo se il rugby io mi auguro per la società di rugby che tanto fa per il nostro territorio anche la, la forza, che è quella che poi manca in questo momento a tante attività come si ricordava, prima di gestire uno stadio inutile commentare quanto il contributo che l'Amministrazione dà per la manutenzione di quel campo. Condivido che i costi sono alti. La soluzione potrebbe essere quella che ci viene richiesta e che in alcuni Comuni è stata fatta, ma con bandi che andrebbero poi a sostituire i bandi che abbiamo già a cui abbiamo già partecipato, cioè quella del prato sintetico. Io non sono d'accordo su un campo di erba non artificiale. A è questo il consigliere allo sport, lo sa a far praticare più di uno sport e più allenamenti a settimana, ma per un fatto logico questo ce lo insegnano anche altre realtà. Un prato di erba naturale ha bisogno di alcuni trattamenti, ha bisogno di riposo, tant'è vero che ci si alterna con le partite domini domenicali, far può incidere più attività, due allenamenti al giorno sullo stesso campo, fin quando sarà in erba naturale. Io la vedo una cosa molto difficile da gestire proprio praticamente.
Detto questo, se ci sono poi ulteriori interventi nel primo lì il Presidente, l'ha fatto passare come intervento, ma ho relazionato ed esposto il il Regolamento, se mi concederete altro tempo e c'è da rispondere su altre questioni e lo farò altrimenti passeremo alla alla votazione. Grazie.
Allora mettiamo prima ai voti gli emendamenti, Presidente, possa sull'opera, in merito all'ordine dei lavori, prego, allora noi dovremmo completare.
Noi dovremmo completare la discussione prima di mettere ai voti gli emendamenti, perché l'articolo 42 del nostro regolamento si dice che.
Ciascun Consigliere ha facoltà di presentare ordini del giorno e ne ho emendamenti su un determinato argomento prima che se ne chiuda la discussione. Dagli ordini del giorno. Emendamenti sono posti in votazione subito dopo la chiusura della discussione medesima. Ecco, secondo l'ordine della loro presentazione, gli ordini del giorno e gli emendamenti debbono essere redatti per iscritto e firmati e deposita sul banco della presidenza enumerati. Secondo l'ordine di presentazione dal Segretario generale, gli emendamenti all'emendamento devono essere votati prima del medesimo. Gli emendamenti soppressivi sono votati prima di quelli modificativi, quindi alla fine votiamo gli emendamenti non. Adesso, quindi, il primo dobbiamo chiudere la discussione e poi voteremo gli emendamenti. Grazie Presidente, ecco no, è così. Nel Consiglio.
Ma infatti io infatti ho detto, ho detto prima della sospensione for finiamo il primo giro e poi nel secondo giro discutiamo sul regolamento, poi infine, quando si tratta di votare prima, si votano gli emendamenti e poi il regolamento definitivo, allora per il secondo giro chi vuole intervenire?
Prego consigliera Maria Baccaro, capogruppo di impegno civico, grazie Presidente, niente, io volevo praticamente consigliera, Gentile, non aveva ben compreso quello che si era formato.
Quindi volevo spiegare insomma quello che è successo per essere convinti di possibili a il mio emendamento era nato dal fatto che, secondo un mio approfondimento personale, su quell'articolo,
Ero un po' perplessa perplessa perché diciamo l'affidamento diretto sui gli impianti sportivi, di norma non non dovrebbe, non è consentito. Nelle mie ulteriori indagini, però c'erano dei casi, diciamo rari, in cui si poteva applicare l'affidamento diretto e io per renderlo molto più limitativo, come articolo ho voluto portare diciamo questo emendamento in modo da essere, diciamo, quanto più limitativo possibile, allorché quando ci siamo comunque al comunque abbiamo avuto la sospensione della.
Dell'Assise.
Abbiamo deciso, diciamo, mi hanno proposto e io sono stata d'accordo con l'abrogazione di quell'articolo, quindi significa che l'affidamento diretto sarà completamente fuori discussione, non sarà più, diciamo, un considerato, ovviamente stavo notando comunque dal regolamento ovvia. Stavo leggendo che, abrogando il l'articolo numero 6, si dovrebbe correggere anche il numero 3, dove dice no, presieduta da gara informale o a trattativa diretta, quindi trattativa diretta, anche va tolta nel momento in cui si va ad abrogare il sì almeno che non ho interpretato male io l'articolo lo posso leggere per intero. Se volete.
Okay, giusto per correggere, perché sennò togliamo il 6 e poi ce lo ritroviamo da un'altra parte.
Articolo articolo 3 del capo 6 del no scusatemi articolo 42, comma 3, perdonatemi.
Che poi è lo stesso articolo, diciamo di cui.
Ecco perché.
Giù è giusto.
Non ci accavalliamo cortesemente, quindi, ma perché va bene così, l'affidamento diretto non viene eliminato come procedura di concezione dell'immobile dell'impianto, semplicemente viene sottratto alla competenza della Giunta e se sopprimiamo il comma 6, quindi al comma 3, dove si fa riferimento alla selezione del gestore rimane una forma di selezione solo che non è più di competenza della Giunta, ma è del responsabile pesca, quindi lo lasciamo.
Lo lasciamo, però diciamo magari va specificato meglio, diciamo che la legge dice quali facile andare, diciamo quantomeno.
D'ufficio.
Io sono del parere che va dettagliata questa cosa, cioè nel momento in cui però sono anche favorevole, come lo erano favorevoli loro a portarlo nel prossimo Consiglio, l'approvazione perché sennò.
Secondo me, va rivisto, vanno riviste un po' di cose, quindi ovviamente si voterà per questo okay terminato Presidente, grazie grazie al consigliere capogruppo Maria Baccaro, altri interventi richiesti,
Abbiamo il torcicollo, sia io che il consigliere Fabio Lotito ci guardiamo dispiego.
Prego consigliere. Fabio Lotito. Grazie Presidente, io intervengo solo per conforto nei confronti del capogruppo di con noi, perché io ho detto esattamente il contrario di quello che ha capito, cioè io ho detto che sì, il contrario, con con con te a scuola il no e sono passati tanti anni e non avendo sentito più ripetere il nome della lista, ero ero confuso scusi, Sindaco con noi con te e con voi non fa niente. L'importante è che abbiamo capito che mi rivolgo al Capogruppo di maggioranza, al primo Capogruppo di maggioranza, non al secondo. Allora stavo dicendo quindi dicevo al dicevo al al dottor Pinto, al consigliere Pinto e lei ha capito esattamente il contrario di quello che stavo dicendo, cioè proprio nella premessa, cioè quella della ormai del seguito rispetto al mondo del calcio dilettantistico, è necessario o sarebbe preferibile o sarebbe, è necessario che l'Amministrazione che.
La Pubblica Amministrazione si facesse carico di quei costi che sono dei costi che sono diventati insostenibili da parte delle società che sia del calcio del rugby, del tennis, di quello che c'è nel momento in cui hanno a disposizione un uno stadio e hanno a disposizione un utenza elettrica di a quale che hanno dei costi enormi. Questi costi enormi oggi non sono più sostenibili. Perché perché non ci sono più le società che finanziavano in passato che ci rimettevano di tasca propria il suo impegno? Nessuno l'ha messo in discussione, nessuno ha messo in discussione il il sacrificio, nessuno, anzi, è esattamente il contrario. Io sto dicendo il contrario, sto dicendo. Apriamo quelle strutture a tutta la comunità, che ha bisogno di quelle strutture per dare la possibilità a quelle strutture di essere gestite direttamente dall'ente e l'Ente dare quelle strutture rispetto ai bisogni e alle necessità presenti sul territorio. Quindi le necessità sono di sport dall'ansia, anziché del rugby femminile, anziché del tennis da tavolo. Benissimo,
Si prende la struttura e si dà la possibilità a queste società di usufruire di questa struttura facendosi carico di costi che non sono costi, perché la pubblica amministrazione e il ruolo che deve svolgere quello è e quello di sostenere e di favorire quelli sport, quelle attività che tengono lontani i ragazzi dalle strade, dalla droga, dall'alcol, a quello serve lo sport, poi vediamo magari nascerà un campione, ne nasceranno due diventeranno tutti, Ronaldo e tutti messi, va benissimo, ma lo sport serve a tenere lontani i ragazzi a farli crescere, a farli diventare dei buoni cittadini, a dargli la possibilità di vivere in un ambiente sano con dei valori e dei principi. Questo serve allo sport. Secondo me, a questo serve, quando noi facciamo iscrivere i nostri ragazzi al calcetto, mica, li facciamo iscrivere perché devono diventare domani mattina, Ronaldo, li facciamo iscrivere perché devono giocare, devono imparare a stare insieme, devono imparare a ad a a volersi bene o ad odiarsi, a darsi un calcio e ad abbracciarsi e due minuti dopo. A questo tendiamo quando, quando agevoliamo e diamo la possibilità, perché lo sport deve diventare un costo, non è un costo. Se c'è bisogno che l'Amministrazione debba sostenere questo costo con 10 2030 40 50, lo deve fare, lo deve fare e deve dare la possibilità a tutte le associazioni sul territorio di poter utilizzare quegli spazi. Questo sto dicendo,
Non c'è né un attacco personale né sui social. Io poi di queste cose sui social non ne ho mai parlato, né né mi sono avventurato in in discorsi su società di calcio, sui fallimenti, sulle bontà, su altro. Assolutamente. Io mi sono limitato a prendere atto di una difficoltà e a fare una proposta e a chiedere che potesse questa questa realtà. Queste realtà potessero avere uno sbocco e uno un, una soluzione diversa, avere delle prospettive. Questo ho cercato di di dire nel mio intervento, quindi probabilmente stiamo dicendo esattamente tutte e due la stessa cosa non sto dicendo qualcosa di diverso, poi, sulle difficoltà del della società di rugby o di altre società, sono state delle difficoltà oggettive che non mi sto inventando. Io sono delle difficoltà che nascono dal fatto che con una convenzione diretta con un unico soggetto, quell'unico soggetto non ha avuto la possibilità e gli altri che volevano entrare, di poter fare tutta una serie di cose, ma perché nella natura del contratto che è stato posto in essere.
Non mi sto inventando niente, non c'è niente di strano e non ci sono accuse. Purtroppo ci vuole lungimiranza e certi momenti bisogna anche dire, beh, per il futuro e il vicesindaco ha detto per il futuro dobbiamo cercare di fare in maniera diversa. Secondo me l'Amministrazione si deve spingere oltre per il futuro deve avere più forza e finanziare quei quei luoghi, magari magari aumentando i i canoni o i costi per altri che producono dei redditi dei redditi anche importanti, per esempio i locali commerciali. Se noi andassimo a rivalutare veramente il valore dei locali commerciali affidati, noi avremmo delle risorse, perché magari un locale commerciale, tipo via Mercato che oggi paga 4 500 euro, magari con i valori di mercato di quella zona in quell'area e tutto il resto, oggi ne dovrebbe pagare 2005 o 3.000 e quelle risorse le potremmo destinare per per degli scopi sociali importanti, fondamentali, essenziali.
Per la comunità, non per gli interessi di una parte.
Questo è allora le risorse, ci sono, ci sono le possibilità, ci vuole forza e lungimiranza e anche un po' di coraggio, perché poi alla fine, con un po' di coraggio si può dire signori di qua, non si può, non si può, non si può fare diversamente con questa cosa noi dobbiamo necessariamente fare in questo modo punto non ci sono altre possibilità grazie.
Grazie al consigliere capogruppo, Fabio Lotito, ci sono altri interventi che alza la mano, nessuno si.
Quando la prego io, in realtà che consigliera Grazia Ruggiero grazie 12 e 55 chiedo un un chiarimento rispetto a le proposte di modifica che si intendono apportare al Regolamento se con riferimento.
All'articolo 50.8 perché si parlava di allegazione e a un certo punto no?
Sull'articolo 50.
Il comma 8, numerato come 8 quale modifica o se non è modificabile rispetto al discorso, lo leggo per chiarezza, l'autorizzazione viene comunicata al richiedente, stiamo parlando di concessioni in uso di beni temporali.
L'autorizzazione viene comunicata, richiedente del responsabile del settore interessato e deve indicare la tariffa, la tariffa determinata secondo le allegate tabelle di utilizzo temporaneo degli immobili,
Queste allegate tabelle ed utilizzo temporaneo degli immobili chiedo un chiarimento sono allegate al regolamento.
Ok, si era questo che volevo capire RIS rispetto a questo articolo.
Quindi è un emendamento di cui vi state facendo carico ci siamo confrontati.
Ho capito però voglio dire questi qua che sono tabelle rimesse.
Della tariffa che è rimessa alla Giunta, sì, sì, è chiaro però qui si faceva riferimento all'allegazione al Regolamento, si che siano delegate alla Giunta, lo lo abbiamo già discussioni non verranno allegate se poi lo volete votare come emendamento, però non c'è una volontà politica. L'articolo 49 al comma 7 resta uguale Vito l'articolo 49 al comma 7 resta uguale rispetto alla versione sul fascicolo telematico.
Comma 7, dove sta scritto sono esentate dal pagamento.
Grazie.
Grazie consigliere, la Croazia Ruggiero, se non ci sono interventi altri.
Dopo tre ore circa, va beh, c'è stata una sospensione di discussione, dobbiamo votare gli emendamenti, il soppressivo, lo dobbiamo votare prima di tutti che anticipa gli altri, così dice il Regolamento, non mi ricordo su quale.
Sul re, ecco allora.
Votiamo.
Chi è d'accordo sull'emendamento acquisito?
Nella seduta odierna, dove dice?
Emendamento comunale, Gestione Immobili i sottoscritti Consiglieri propongono la soppressione del comma 6 dell'articolo 42 della proposta del regolamento in oggetto in Consiglio, così come ampiamente te spiegato chi è d'accordo alzi la mano.
Recepito l'emendamento quindi abrogato il comma 6, il comma 6 dell'articolo 42 dico bene a questo punto.
Il primo emendamento, quello presentato Impegno civico, potrebbe essere considerato recepito e quindi da non votare.
Passiamo ora all'argomento, all'emendamento no.
Numerato 2 quello proposto dal Gruppo consiliare Innova Locorotondo, qui vedo i pareri ci sono due punti, praticamente vedo il parere favorevole.
Il parere tecnico favorevole al punto 1, quindi parere sfavorevole al punto 2.
Dobbiamo, ci sono questi due punti, un attimo d'attenzione che facciamo.
Modifichiamo un attimo le l'emendamento nel senso che escludiamo al punto 2.
E accogliamo il punto 1.
Se sono d'accordo.
No, stop.
Discutere queste escludere questo Presidente, esclusi a chiarezza chiarimento, quindi.
Se.
Sì, sì, è quello che volevo, che è quindi il punto 1 dell'emendamento rinnova è accolto o meglio c'è parere favorevole del tecnico, ebbene, su due non c'è parere favorevole, questi possiamo solo spiegare il perché, ma non perché voglia semplicemente per spiegare le ragioni, allora perché era una proposta che è venuta fuori sempre venerdì sera e solo per spiegare siamo chiedere all'intervento del fermo restando che io ho capito la la raggiunge mi sembra corretto piccoli Giorgio prego, ingegnere.
Un microfono a disposizione.
Sì, allora, riguardo al secondo comma.
Secondo punto del dell'emendamento dove si parla la locuzione Amministrazione in tutto il regolamento, la con il termine, il termine amministrazione può essere visto come un sinonimo di ente, in linea generale, per cui ci sono situazioni in cui il termine amministrazione è demandato proprio al all'ente in sé,
No, l'Amministrazione comunale, l'Amministrazione comunale di di dell'ente.
Il termine comprende la decisione non solo della Giunta, non solo perché in alcuni casi riguarda più tecniche l'ufficio.
In alcune in alcuni passaggi riguarda l'ufficio il problema che permane rispetto a gli do, ad alcuni articoli, il discorso di dover interpretare di volta in volta se è più una competenza tecnica o è più una competenza politica.
C'è questo o quello che è venuto fuori nel confronto con le associazioni?
Ci sono quando il Consiglio è giunta in alcuni cos'è specificato.
Sì, ecco perché si intende, si intende come sinonimo di ente, questo è il.
Non solo la Giunta.
Anche.
Non solo ci sono in alcune situazioni più tecniche.
No, no, no, no, no, no, no.
No, no, no, ci sono in alcune alcuni ponti che inteso Amministrazione, come ad esempio faccio un esempio al volo articolo 5, dice la concessione può avere durata non superiore a 9 anni e può essere sempre revocata per sopravvenienti interessi dell'Amministrazione comunale ora,
Nel caso in cui, per esempio, più sotto articolo 6, comma 1, lettera è eventuale piano economico-finanziario approvato dall'Amministrazione comunale in quel caso è l'ufficio che approva la parte tecnica si inc in collaborazione anche con l'Amministrazione, però è l'ufficio in quel caso e poi in maggio sarà approvato comunque in Consiglio comunale soprattutto su quelle durata di concessione.
Dove c'è non è di poco superiore a 9 sì.
Entrambi i commi.
Okay, allora l'articolo 43, comma 1 dice rispetto ai requisiti e dei soggetti interessati, l'Amministrazione ha fatto salvo quanto stabilito al successivo comma 2 individua in relazione ad ogni procedura per l'affidamento in gestione o concessione degli impianti sportivi a soggetti terzi, i requisiti che gli stessi devono possedere per dimostrare capacità operativa adeguata alle attività da realizzare.
Quindi questa valutazione rispetto ai requisiti viene fatta dall'Amministrazione, si intende l'ufficio tecnico, l'ufficio Patrimonio, si intende la Giunta, l'ufficio e lo farò così com'è.
Ma non può farlo la Giunta, questa cosa, perché lo dice lo dice il Testo unico degli enti locali ho capito però voi capite bene che ovviamente il riferimento ha creato e potrebbe creare degli equivoci rispetto a chi legge dall'esterno il regolamento, cioè noi dobbiamo sempre entrare nell'ottica che un regolamento è letto da chiunque voglia eventualmente informarsi, motivo per il quale io ho capito qual è qual è la il parere tecnico, ribadisco la necessità per cui abbiamo chiesto l'emendamento e perché, mettendoci nei panni di chi legge un regolamento che potrebbe non conoscere il testo unico degli enti locali e la distinzione tra atti di gestione ed atti.
Relativi alla legislativi o piuttosto di indirizzo politico, si pone il problema di chi deve valutare i requisiti. questa è la ragione per cui abbiamo sollevato la perplessità, va bene, va bene allora.
Abbiamo inteso, grazie all'ingegner, all'ingegnere Giorgio, piccoli.
Il Capo Settore del Patrimonio.
Quindi, se noi votiamo recepiamo questo emendamento sottraendo il POD il punto 2 siete d'accordo?
Passiamo.
Allora, mi scusi sì che prima c'è l'emendamento della consigliera Baccaro prevedeva una eliminazione totale, mentre noi abbiamo abrogato in maniera parziale, quindi se vogliamo non entro nel merito dell'emendamento, però, se vogliamo anche Lee's il soppressivo non era completamente soppressivo dell'emendamento della della consigliera Baccaro e perché non erano proprio in in esclusione reciproca.
Io sto mettendo bocca solo sul discorso del soppressivo rispetto al contenuto che col Sindaco culminata, il Sindaco vuole intervenire sul su questo emendamento qua sul subemendamento 2. Qui ci sono due punti, si voto il primo e il secondo mi scusi quanti mettere ai voti il fatto.
C'è un com è venuto abrogato, non già esiste, K-Way Selcom viene abrogato, non c'è più finito, quindi adesso si vota la prima e la seconda.
Sono due votazioni scusate.
No, su quello di Maria abbiamo fatto la, abbiamo fatto un emendamento prima l'emendamento, siccome le 2 cose rientravano nella stesso come no vado poi naturalmente ho capito, ma perché lei parla dell'emendamento Di Maria lo abbiamo risolto lo sbaglio Tufello rivotiamo,
Ma quello di Maria era stato inserito lì, Maria chiedeva l'eliminazione.
Sì, ho capito, dico, ho capito però se il Regolamento dice che no, l'altra parte non lo voti e 9 voti.
Va bene, allora non non creiamo confusione, scusate, stiamo parlando di quale emendamento perché ci stiamo confondendo no, l'emendamento di Innova, stiamo parlando, ora lasciamo perdere quello dei primi due punti sono di nuovo c'ha, due punti, dobbiamo votare il primo e forse ecco, abbiamo inteso che dobbiamo votare dobbiamo fare due votazioni su questa su questa proposta abbiamo inteso che la mettiamo in questa maniera, quindi,
Ripeto, io dico ai Consiglieri che è il primo punto dell'emendamento.
Presentato dal Gruppo Innova, ha ottenuto parere favorevole tecnico, dice che si chiede l'inserimento nell'articolo 3 del succitato Regolamento di un ennesimo comma contenente il seguente testo a seguito di approvazione del presente Regolamento, l'ufficio responsabile del patrimonio provvede, contestualmente agli adempimenti di pubblicità legale del medesimo testo alla pubblicazione sul sito del Comune di Locorotondo in apposita sezione trasparenza alla presentazione di un inventario.
Comunale dei beni immobili suddivisi per modello, a seconda della natura giuridica modello a beni demaniali modello B beni disponibili modello ci beni disponibili con specifica delle destinazioni d'uso, dati catastali, tipo di proprietà e il valore dell'immobile, tenendo conto delle eventuali manutenzioni effettuate secondo l'allegato 4 3 del decreto legislativo 2011 numero 118 e successive modifiche armonizzazione dei sistemi contabili tale elenco, pubblicato nel suddetto sito, verrà aggiornato regolarmente in concomitanza con l'adempimento già previsto dalla normativa vigente di comunicazione annuale dei beni pubblici al Ministero dell'economia finanza. Votiamo per questo.
Sindaco, siamo in votazione, abbiamo parlato 1.000 scusate.
Dell'articolo 8, io direi di inserire quello nell'articolo 8, si poi oggi entriamo nell'articolo preparazione.
Dove sta scritto tu se lo recepiamo.
Sennò perdiamo tempo, poi vediamo dove lo dobbiamo a loro, lo dobbiamo recepire questo primo punto, chi è d'accordo alzi la mano, a sto punto io lo recepiscono, lo so gli altri.
Punto 1, primo emendamento presentato da Innova Locorotondo.
Non si può.
Però vi siete, vi siete distratti.
Fu punto 1.1 possa documento basta documento, contiene due diversi.
Si chiama mette, stiamo votando punto per punto, punto 1 dell'emendamento.
Al netto.
No, c'è la modifica del termine amministrazione.
Perché l'emendamento la modifica di una parte normativa se io modifico tre diversi articoli il Consiglio comunale si pronuncia sul reddito tre volte al contempo attenzione potrebbe essere d'accordo su una, ma non essere d'accordo sull'altro, come mi pare all'altro.
Si è evidenziato quindi procederemo a due diverse votazioni.
Che il Presidente ha provveduto a rileggere della Juventus.
Come metteremo in votazione?
Stiamo parlando i due emendamenti.
POR visto?
Un po'.
Tutto no.
Allora scusami.
La consigliera Capogruppo Marianna Cardone mi state facendo proprio.
Eh sì, perché sì, perché voi presentate degli emendamenti, poi sull'emendamento vostro stesso, non volete che noi lo votiamo.
Non è vero, non si innervosisca, Consigliere, moriranno opportune.
Non è.
Eh sì.
Sì.
E lei non aveva capito.
No, noi l'abbiamo, lo abbiamo detto più volte a questo fatto qua se era possibile votare punto per punto, un emendamento, infatti domandare è lecito rispondere è cortesia infatti io l'ho detto a lei non era attenta dell'umanità.
No, chi l'ha detto non era attento, no, ha ribadito noi stavamo dico io che ha ribadito più volte sta questione perché non era più volte la prima volta che parlo dalle 9 e mezza di stamattina, ma che sta dicendo Presidente,
Va ribadito più volte, allora votiamo.
Votiamo.
Votiamo.
Il primo punto dell'emendamento presentato da Innova Locorotondo chi è d'accordo alzi la mano.
C.
Gli scrutatori.
Chi è contrario alzi la mano?
Chissà quanti?
Ho.
Chi chi si astiene, 2?
Sarebbe se facciamo il contro ha votato contro 9.
Ha votato contro il capogruppo Antonio Gentile.
Allora?
O siamo in votazione per cortesia il punto 2,
Punto 2.
Chi è favorevole alzi, la mano?
Comma 2,
Chi è contrario alzi la mano?
Punto 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12. Chi si astiene 2 l'emendamento è respinto.
Ora dobbiamo votare il.
Il punto 2, anche l'altro perché non ha avuto la maggioranza.
Sì, ruota del punto, abbiamo votato il punto 1, poi aveva dato il punto 2, l'emendamento in generale è stato respinto.
Andiamo a votare.
Il testo.
Della delibera del regolamento comunale per l'utilizzo e la gestione dei beni immobili di proprietà del Comune di Locorotondo.
Chi è d'accordo sull'approvazione, così come modificata con gli emendamenti recepiti o meno alzi, la mano?
Scrutatore per cortesia, sta siate un po' concentrati, per cortesia no, non sono di qua, lo sto dicendo.
Mantenete le mani alzate che d'accordo.
Siamo in votazione per cortesia.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11, Chi è contrario?
4, Chi si astiene, 1, dobbiamo dare anche l'immediata esecutività.
Chi è d'accordo alzi la mano sull'immediata esecutività?
O mantenere alta la mano o abbassatelo.
Perché dovrò gli scrutatori che possano contare, per cortesia?
Favorevole all'immediata esecutività.
Tu dici?
Chi è contrario, 2?
Cortesi.
Per cortesia non facciamo per cortesia, non facciamo dialogo.
La Capigruppo.
Capigruppo,
Per cortesia, non facciamo silenzio, per cortesia, abbiamo votato.
Dobbiamo passare al terzo punto, dobbiamo passare al terzo punto all'ordine del giorno.
Terzo punto, variazione di bilancio di previsione, 2025 2027, articolo 175, comma 2 del decreto legislativo, due sei, sette, 2000 variazione numero 9, la espone il Sindaco Antonio Bufano, prego, Sindaco, grazie Presidente, grazie Consiglieri, il testo della proposta,
E che con la delibera del Consiglio comunale 132 del 29 11 2024 esecutiva, ai sensi di legge è stato approvato il DUP relativo al periodo 25 per disse che con delibera di Consiglio comunale del 141 del 27 12 2 24 esecutiva, ai sensi di legge è stata approvata la nota di aggiornamento al DUP relativo al periodo 25 e 27 con delibera del Consiglio Comunale 142 del 27 12 2024 e,
Il Sindaco sta esponendo le polemiche dopo fuori dall'Assise, per cortesia richiamata la propria deliberazione in data 17, il numero 17 al 34 2025 esecutiva ai sensi di legge con la quale è stato approvato il rendiconto della gestione. 2024 richiamato l'articolo 175 tra due sei sette, il quale prevede che i commi 1 e 2 del bilancio può essere e può subire variazioni in termini di competenza e di cassa sia nella parte delle entrate che in una parte di spese per ciascuno degli esercizi considerati con delibera di Consiglio comunale da adottarsi entro il 30 novembre di ciascun anno. Verificata la necessità di apportare variazioni al bilancio di previsione finanziario 25 27 nel triennio derivanti da sopravvenute esigenze di spesa atteso che i responsabili di.
Di posizione organizzativa hanno verificato le voci di entrata e di spesa sulla base dell'andamento della gestione e proponendo le proposte di variazione al bilancio allegata Presidente facente parte integrante e sostanziale preso atto delle proposte di variazione di bilancio pervenute dalla responsabile delle PO per quanto di competenza ha ritenuto necessario di provvedere alla variazione di competenza e di cassa al bilancio di previsione 25 o 27, come risulta dall'allegato A facente parte integrante e sostanziale del presente delle abitazioni, visto il Regolamento comunale di contabilità, visto il prospetto riportato nell'allegato contenente l'elenco delle variazioni apportate al bilancio di previsione 2024 26, nel quale si riportano risultanze finali nella parte entrata e anno 2025 nella.
Nella parte competenza variazione in aumento di 109.000 euro, cioè l'avanzo di 3.928,40, e di è la variazione di cassa all'entrata di 109 euro 73 nella parte spesa variazione in diminuzione di 75.518 e quindi totale della variazione è praticamente variazione un aumento di 180, la competenza 188 516.
B per quanto riguarda la cassa 3.928. Queste sono variazioni fatta dalle posizioni organizzative. Nella parte diciamo, nel settore degli affari generali, dottor Solia ha, diciamo, fatto delle variazioni interne ha eliminato sospese di sponsorizzazioni, quindi prendendo di 7.000 euro, ammettendoli praticamente nel sempre nello stesso PEF la parte spese poi c'è la parte di vita. Antonio Rosato, servizio alle persone, sempre nell'ambito del suo PEG, ha fatto della variazione di bilancio, spostando delle somme da un capitolo all'altro. Sempre nella sua competenza, poi c'è l'altra variazione è quella del dell'urbanistica, quelli dell'urbanistica c'è una variazione in aumento di 155.000 euro è di 35.657, che sono l'adeguamento del parchi comunale, esigenze le esigenze di un bambino di disabilità, che è un finanziamento, e poi l'introito IVA commerciale da split man per fattore rilevante ai fini, ivi che sono una variazione di realizzazione per quanto riguarda la mensa scolastica, nella a in vivere a scuola di San Marco e l'altro riguarda un incentivo che cerco di 50 del decreto legislativo 36 2023, l'altra parte e quindi questa è la parte di entrata e la parte di spesa ha inserito la richiesta di rimborso di quegli oneri libera la rateizzazione di 55.000 euro che l'IVA per la realizzazione della scuola scolastica al San Marco. Questa è la parte spesa, è l'incentivo tecnico ex articolo 50, non ci sono più variazioni, anzi c'è quello dell'ambiente e dei piccoli Giorgio dove va da uno stanziamento attuale di 40.000 euro ha fatto una variazione in diminuzione, quindi Helm manutenzione demanda demaniali è sceso a 38.005 con 1.005 di variazione. Grazie.
Grazie Sindaco, chi vuole intervenire?
Quindi possiamo votare.
La proposta di delibera.
Al punto 3, variazione al bilancio di previsione 2025 2027 variazione numero 9.
Così come esposte dal Sindaco, chi è d'accordo alzi la mano?
Le mani le mani, voglio vedere le mani perché di qua o che 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Chi si astiene?
1 2 3 4 4 astenuti, chi è contrario?
Uno contrario.
Per l'immediata esecutività ha preso appunti, sì.
Va bene, mo vediamo, l'approviamo questi qua i quattro astenuti, sappiamo.
Per l'immediata esecutività, chi è d'accordo alzi la mano?
All'unanimità.
Allora?
Forse starà lì.
Allora va bene, passiamo ora.
Al punto 4.
Dell'ordine del giorno odierno.
Modifiche al Regolamento TARI approvato con delibera di Consiglio comunale numero 37 del 29 giugno 2021 e sue successive modificazioni o integrazioni.
Le espone il vicesindaco, Vito Speciale.
Prego, vicesindaco.
Grazie Presidente, come ogni anno ci ritroviamo ad approvare il Regolamento TARI.
Anche se si interviene poi solo sugli articoli, sostanzialmente che prevedono le agevolazioni, trattandosi in particolar modo di risorse che rivengono dal dal bilancio, quelli delle agevolazioni.
Con l'ufficio abbiamo appunto ha stabilito di verificare anno per anno la disponibilità e quindi, in base alla disponibilità, confermare le agevolazioni agevolazioni che ci portiamo, ci riportiamo ormai da qualche anno che toccano le fasce deboli della popolazione e quindi si parla di agevolazioni che vanno dai da un reddito ISEE da 0 a 3.000 e poi a fasce scalari proporzionale appunto fino ad arrivare a quelle agevolazioni che toccano anche nuclei familiari con presenza di,
Disabili all'interno del del nucleo familiare. Quest'anno c'è stata una novità introdotta dal decreto dal DPCM del 21 gennaio 2025, pubblicato poi dal 28 marzo 2025, il famoso il famoso bonus sociale TARI che prevede appunto alcune agevolazioni sulla tassa dei rifiuti.
A carico dei contribuenti, in sostanza.
Is gli scaglioni sono due.
Si aumenta l'ISEE a 20.000 per nuclei familiari per con presenza di disabili, è all'interno della bollettazione.
Ci ritroveremo una riga, appunto, quindi, non all'interno della della tariffa variabile o fisso, ma all'interno della bolletta, quindi a saldo ci ritroveremo una riga secondo quello stabilito da aree era di 6 euro per cittadino, quota perequativa è una cosa che mi sono chiesto anche io.
Che significa, perequativa, che queste sei euro potrebbero o non essere sufficienti per coprire il bonus sociale del Comune di Locorotondo, ma nel nostro caso, da col calcoli fatti è abbondantemente superiore o potrebbe essere appunto più che sufficiente, e quindi la parte residuale che va a finire in una sorta di fondone nazionale serve a,
Spalmare su altri Comuni il famoso bonus sociale, quindi su altri cittadini di altri Comuni, il bonus sociale. L'anno scorso ci è stato imposto la famosa 1 euro e 50 per la bonifica dei mari e delle calamità naturali. Se non erro, e questo è un altro sostanzialmente un altro un'altra riga in più che si ritroveranno i contribuenti a dover pagare.
L'obiettivo di questa è la modifica dell'articolo 23 e 23 bis che abbiamo.
Abbondantemente visto.
Prima delle Commissioni con gli uffici mira a, diciamo confermare quello che abbiamo già previsto con il Regolamento TARI dal 2024, dove era previsto, appunto, che per le utenze domestiche faccio un breve riassunto. C'è una riduzione del CIN del 100% con reddito ISEE da 0 a 3.000 quest'anno lo finanziamo con il 75%.
Sia per la parte fissa che variabile da bilancio per la restante parte del 25%, dato che la norma dà anche la possibilità di cumulare le 2 agevolazioni per la restante parte del 25% con il bonus sociale, e lo troviamo appunto alla fine, al comma 10 dell'articolo 23, l'altra fascia.
È del 25%, sia la parte fissa che variabile variabile per i possessori di reddito ISEE da 9.530,01 a 12.000 e la ulteriore fascia è la riduzione, sia nella parte fissa che variabile, con.
Nuclei familiari portatori di handicap, cioè una riduzione del 25% ordinari per con ISEE da da 3.000 a 9.530 e una riduzione del 50% per i possessori di ISEE, tra 9.530 e 0 1 è qui vicino,
Le riduzioni. Ovviamente questa è una cosa importante che, come comunicheremo anche successivamente al Presidente del Consiglio comunale, così come l'anno scorso, vanno comunicate per da parte non del bonus sociale, ma per la parte appunto, del 75%, per esempio per i redditi ISEE da 0 a 3.000 vanno comunicate annualmente, è dentro il 31 ottobre 2025, proprio perché è legato al a quello che disse certifica e che è un dato che può essere appunto variabile. Last comma 9 ci dice che le agevolazioni di cui al comma e ai commi precedenti, quindi A B e C sono cumulabili. Quello che dicevo prima, con il bonus sociale di cui al comma 10, ma non sono cumulabili.
Tra di loro.
Questo è l'arte la modifica dell'articolo 23 che abbiamo visto nella Commissione bilancio della settimana scorsa e poi c'è l'articolo 23 bis, le altre riduzioni per le utenze non domestiche, dove sostanzialmente la la parte che viene aggiunta, una specifica che poi riviene da norme nazionali è la seguente per de la il comma 3 per la definizione dello svolgimento delle attività in modalità non commerciale si fa riferimento a quanto previsto in materia del regolamento emanato con decreto del MEF numero di 200 del 1911 2012 e della decisione 2013 barra 284 della Commissione europea del 19 dicembre 2012, il comma 4, che è anch'esso nuovo a pena di esclusione del beneficio di cui ai precedenti commi.
Di cui ai punti precedenti, i soggetti passivi devono presentare apposita denuncia entro i termini previsti dal regolamento, allegandolo statuto, l'ultimo bilancio sociale approvato e specificando il codice Ateco dell'attività svolta, l'ufficio tributi in qualsiasi momento può richiedere idonea documentazione integrativa inerente l'attività svolta secondo le modalità di cui due di cui ai commi 2 e 3, quindi questa ultima parte, la modifica che introduce il comma 4 all'articolo 23 bis, la restante parte del Regolamento TARI rimane invariata rispetto al 2024. Grazie,
Grazie vicesindaco, Vito Speciale.
Vuole qualcuno intervenire sull'argomento sulla proposta di modifica del Regolamento TARI?
Nessuno.
Allora possiamo votare a loro.
Chi è d'accordo sulla modifica del regolamento TARI approvato con delibera di Consiglio comunale numero 37 del 29 giugno 2021?
Sì, prego, grazie Consigliere, capirete, io attendevo la sì, la chiusura della discussione per la dichiarazione di voto per questo.
Attendevo questa questa cosa, allora il il mio voto sarà favorevole alla modifica del regolamento, nonostante abbia espresso perplessità rispetto alla alla gestione del bonus previsto dal dal Governo bonus che naturalmente.
Purtroppo si realizzerà nella nella sua nella sua completezza non quest'anno, ma l'anno prossimo, quindi mettiamo, diciamo ai cittadini quello che saranno quest'anno, non ci sarà nessun bonus, il bonus sarà l'anno prossimo, io avrei evitato di includere nel bonus.
Quella fascia di popolazione da 0 a 3.000, che in realtà non era parte attiva nella conteggio del della TARI. Quindi, non essendo parte attiva, io non l'avrei inclusa né bonus, perché il bonus è indirizzato ai contribuenti, non essendo essendo stata esclusa quella facevano, l'avrei inclusa non facendoli diventare parte attiva perché che succede il bonus condiziona la sua efficacia alla regolarità dei pagamenti, eccetera. Ora, siccome correttamente il vicesindaco ci ha ricordato che l'anno scorso.
C'è stata una bollettazione per le calamità naturali, un euro e 50, eccetera, quindi basterebbe quel mancato pagamento per impedire alle fasce da 0 a 3.000 di usufruire di quel bonus. Guardate un po' la l'assurdità della della cosa, quindi io avrei agito in questo modo, però la maggioranza naturalmente decide il da farsi e quindi va bene. Va bene così.
Sono soddisfatto del mantenimento delle delle selezioni e del.
Di quanto previsto dal Regolamento che, ricordo, è il frutto di una lotta serrata con l'Amministrazione da parte del del sottoscritto, anche con un incontro mitico a Villa Mitolo. È stato uno dei primi scontri violenti tra me e il Sindaco, e lo ricordo con piacere, perché ormai è un ricordo, quindi.
Abbiamo abbiamo sepolto le asce scene di guerra, quindi possiamo possiamo adesso sorridere rispetto a quelli che sono stati.
Gli accadimenti del del passato. Grazie,
Grazie.
E non lo so se è stato presentato.
Ora, ma lo state dicendo.
Sì, sì, ma ha detto che aveva il protocollo è che bisognava portarlo qui.
Quindi avviso ai consiglieri che c'è un emendamento.
C'è un emendamento presentato dal Gruppo Innova sull'argomento dopo esporre.
Prego.
Prego.
Va beh, ma le all'ultimo momento Consigliere poi si arrabbia anche chi che cosa vuol dire all'ultimo. Io non posso presentare pure il giorno stesso l'emendamento, ho capito che lo può presentarsi a tutte le Facoltà, però possa averla copie. Fatemi questa fotocopia all'ultimo momento, Presidente, io ho fatto una PEC ieri, non l'ho portato. Oggi io ho mandato una PEC e c'è anche il numero di protocollo che si sta parlando opportunamente scritto sull'emendamento, quindi era lei che doveva avere la copia sulla sua scrivania. Io le ho concesso la mia copia e la Segretaria ha chiesto ai tabella di andare a fare una fotocopia. Non sono io l'impreparata, ma lei l'impreparazione svegliarsi, maglia non aveva la coppia, non ha aumentato la mia copia, lei consigliera Marianna Cardone, non alzi la voce perché mi alzo per qua, a differenza sua, quando ha presentato l'emendamento la consigliere capogruppo Maria Bhakkar sull'altro argomento con una determinata etica, ha portato una una copia al sottoscritto direttamente. Gli conviene in anticipo in anticipo, dove in tutti i Consigli in anticipo dovuto mentre lei all'ultimo momento ho portato una copia,
Ove occorra quindi coprire le sue inefficienze e lo faccia pure quello protocollato. Ieri ho mandato in data odierna sopra documento. Sai, improntando la sua attività lavorativo su una base di una determinata polemica, possono leggere così prego, evitiamo di perdere ancora tempo grazie a lei prego.
Quindi io mio che pazienti ci vuole l'emendamento al regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti, approvato con deliberazione del Consiglio comunale 37 del 29 giugno 2021, e successive modifiche e integrazioni di adeguamento alla normativa ARERA e alla legge 147 2013. Premesso che il Regolamento TARI è stato adottato in attuazione del decreto legislativo 3 aprile 2022 mila 6 numero 152 Codice dell'Ambiente della legge 27 dicembre 2013 numero 147 in conformità ai principi di integrale copertura dei costi stabiliti dalle delibere Arera tra cui la.
Tra cui la numero 443 2019 e numero 363 2021, l'articolo 23 disciplina riduzioni per le utenze domestiche in condizioni di disagio socioeconomico. Esiste ai sensi dell'articolo 1, comma 660 dell'articolo numero 147 2013, ma le soglie ISEE attualmente previsti risultano ormai inadeguate a sostenere i nuclei familiari più facili. La crisi inflattiva, certificata dall'Istat più 7% nel 2024 ha aggravato le difficoltà economiche di migliaia di famiglie, determinando un incremento considerevole delle spese per utenze, beni alimentari e mutui. La Corte di Cassazione, con sentenza numero 2021 mila 504 barra 2021, ha ribadito la funzione solidaristica del tributo TARI e la necessità di correlare le agevolazioni al reale bisogno sociale. L'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente ARERA con la delibera 389 barra 2023. Recante il nuovo metodo tariffario MTR 3 U R 3 ha rafforzato l'obbligo per i Comuni di garantire un sistema tariffario equo, sostenibile e proporzionato alle capacità contributiva e degli utenti, con una particolare attenzione alle utenze vulnerabili, come ribadito anche nelle linee guida pubblicate nel 2024, il principio di equità tariffaria sancito dalla MTR 3 U R 3 impone agli enti locali di introdurre adeguati meccanismi correttivi per tutelare le fasce di popolazione maggiormente colpite dalla crisi economica, principio che attualmente l'attuale maggioranza comunale non ha inteso potenziare nel testo vigente del Regolamento. Tutto ciò prete, pre premesso, le sottoscritte Consigliere Marianna Cardone, grazie Ruggiero. Annalisa guida del Gruppo. Consiliare Innova Locorotondo promo propongono di aumenta di emendare l'articolo 22 del Regolamento tali nei seguenti termini elevare la soglia ISEE per l'applicazione della riduzione del 75% su quota fissa e variabile da 3.000 euro a 6.000 euro, in coerenza con quanto previsto dal DL 21 marzo 2022 numero 21 per il sostegno ai nuclei familiari vulnerabili, portare la soglia ISEE per la riduzione del 25% su quota fissa e variabile da euro 12.000 a euro 15.000, in linea con i parametri fissati dal DPCM 21 gennaio 2025 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 28 marzo 2025 relativi al bonus sociali rifiuti punto 3 prevedere per i nuclei familiari con ISEE fino a euro 20.000 la possibilità di rateizzare la quota residua del tributo in un massimo di quattro rate annuali senza interessi, derogando all'articolo 35 del Regolamento, ai sensi dell'articolo 26, comma 3 della legge 689 1981, richiamato dall'articolo 1, comma 168 della lobby della legge 296 2006 sul potere regolamentare dei Comuni e istituire un apposito fondo comunale integrativo di solidarietà sociale da finanziare annualmente attraverso economie di bilancio. Entrate straordinario, trasferimenti regionali e statali ai sensi dell'articolo 53, comma 3,
Del DGS 267 2000, Testo unico degli enti locali per coprire le minori entrate derivanti dall'ampliamento delle riduzioni previste dal presente emendamento. Qual è la motivazione di questo emendamento? Questo emendamento si inserisce pienamente negli indirizzi più recenti fissati da Arera con con il MTR 3 U R 3 che sottolineano la necessità per i Comuni di garantire una tutela efficace delle famiglie in condizioni di vulnerabilità economica, promuovendo equità e giustizia sociale. Mantenere i parametri ISEE, ormai superati, significa ignorare la gravità del disagio che oggi colpisce i cittadini più deboli. Quindi riteniamo che un'Amministrazione giusta debba intervenire in modo concreto e tempestivo e sostenere le famiglie in difficoltà, specie in un momento storico segnato da un'inflazione, da un incremento dei tassi dei mutui e dei costi della vita quasi al tracollo. Grazie, grazie. Grazie consigliera.
Capogruppo Marianna Cardone, naturalmente, così come tutti gli altri.
Emendamenti questo ha bisogno del parere tecnico, quindi coinvolgiamo, coinvolgiamo.
Il Caposettore per vedere anche effettivamente se ci sono, come giustamente dice il consigliere Luca De Michele,
Le coperture.
Le coperture per poterlo eventualmente a recepire l'emendamento.
Ecco appunto questo è un emendamento un po'.
Non lo so, è presente la responsabile, eccola qui.
La responsabile del Settore Programmazione economica, la dottoressa Antonella Marchionn, dottoressa noi abbiamo bisogno del parere,
Siamo silenzio in Aula, per cortesia.
Non lo so e abbiamo un tempo, dobbiamo fare una sospensione per a recepire il parere.
Allora il vicesindaco me ne ha fatto leggere brevemente, dunque su queste, su questa proposta vanno fatte delle valutazioni anche con l'uso del software e dei dati che ci sono all'interno della della della banca dati.
Poi è necessario l'eventuale il parere del revisore dei conti, sia per quanto riguarda eventualmente la modifica al Regolamento, sia per quanto riguarda la variazione di bilancio eventuale quindi.
Il problema, il problema è che sono impossibilitato a dare il parere perché cioè ci vuole va fatto un'istruttoria in merito a tutte quante la quantificazione delle agevolazioni con l'ufficio quindi fascia per fascia, dopodiché va richiesto il parere del revisore dei conti sia sulla modifica del regolamento e sia sulle quantificazioni delle somme vanno trovate le risorse in bilancio in questo contesto io sono impossibilitato ad esprimere un parere no e le fasce e siccome noi abbiamo anche mandato l'acconto,
L'acconto, quindi va fatta tutta un'analisi con l'Ufficio di tutte le fasce, vedere tutte le utenze quantificate, le somme formulata, una proposta di regolamento valutato con revisore dei conti che si deve esprimere Revisori dei Conti, dopodiché va valutato l'impatto sul bilancio vanno trovate le somme, le risorse sul bilancio, cioè in questo momento io non posso esprimere un parere,
Ecco perché certe volte, quando io dico, non voglio sembrare antipatico nei confronti dei Consiglieri, ma dico quando ci sono le cose presentate così all'improvviso.
Cioè la macchina amministrativa è una cosa complessa in un ente locale.
Quindi un discorso è la volontà politica, un discorso è.
Mettere in simbiosi.
Le questioni tecniche, contabili amministrative, con la volontà politica.
Prego consigliera, Capogruppo, dottoressa Maria, non è una domanda tecnica e la faccio perché non lo so, quindi ho bisogno che lei mi spieghi.
Il discorso della di questi parametri legati alla alla MTR 3 e la R 3, tempo che impone agli Enti locali di io sto chiedendo la consulente vicesindaco da che mi risulti lei fa un altro mestiere. Impone agli enti locali di introdurre adeguati meccanismi correttivi per tutelare le fasce di popolazione maggiormente colpite nella crisi economica. In questo regolamento e delle tariffe adottate. Visto che io sono in Commissione bilancio è purtroppo per impegni lavorativi pregressi. Non sono riuscita a partecipare all'ultima Commissione, ma ero presente a quella precedente dove lei doveva verificare.
Tutta la questione legata alla fatturazione del bonus sociale. Ricordo e che ci avrebbe poi esposto nella nell'ultima Commissione utile prima del Consiglio comunale che è avvenuta pochi giorni fa prima del Consiglio, prendendo atto che conosco benissimo le dinamiche legate agli emendamenti, è chiaro che noi in questo momento, presentando questo emendamento, siamo perfettamente coscienti che lei non ha la possibilità di dare una di fare una valutazione economica rispetto all'innalzamento delle fasce, quindi che non c'è una preclusione da parte di un funzionario passare da 3.000 a 6.000 euro solo perché non si vuole venire incontro a chi ne ha bisogno. Io noi di questo ce ne rendiamo perfettamente conto. Peccato che non è stato sollevato prima, però le chiedo questo parametro imposto agli Enti locali. In che modo è stato considerato in questo Regolamento, in queste, in queste tariffe, per appena BA, per mantenere così bassa anche la soglia del modello ISEE, perché è rimasta così bassa questa soglia.
Allora io il noi in questo momento stiamo con l'MTR. 2, l'MTR 3 entrerà in funzione con il prossimo periodo regolatorio. Quindi io questa norma al momento non non la conosco, cioè noi stiamo con l'MTR 2.
L'MTR 3 andrà in vigore con il prossimo, è stato pubblicato il 31 A, sarà pubblicato il 31 luglio e il prossimo periodo regolatorio.
Si può dare i riferimenti della Gazzetta Ufficiale Giorgio Giorgio Giorgio, l'MTR, stress, posso avere i riferimenti di questa notizie di questa applicazione.
Emergere.
È stato ancora pubblicato definitivamente, sarà pubblicato entro il 31 luglio 25.
Di chi chi si voleva già adeguare lo ha potuto fare, non c'è l'obbligo in questo, beh, questo capito bene, ma il problema è anche un po' riguarda VR 3, cui facevate riferimento ancora non è ben definito. Per questo l'hanno posticipato al 2026, quindi chi l'ha voluto fare l'ha potuto fare no no, non l'ha fatto, nessuno a noi non risulta, va bene, lo chiariremo in una nella prossima Commissione bilancio che a noi non risulta questo però io chiedo perché devo riportare poi quello che soprattutto il funzionario dichiara applica le aspettiamo perché tutto i nuovi, il nuovo PEF sarà aggiornato con l'MTR 3.
Quando approveremo il nuovo PEF, conflitto per il prossimo quadriennio, 26 29 andranno con l'MTR 3.
Va bene, grazie sul cordolo emergere.
Allora io sono obbligato, ovviamente il Presidente questo a votarlo emendando questo questo particolare che ho chiesto su questo PAT non esclude il fatto che si poteva prevedere in maniera preventiva un innalzamento delle soglie, come in alcuni punti che abbiamo proposto, ovviamente non si può fare oggi perché siamo in scadenza però questo non significa che non si poteva pensare,
In maniera più adeguata alle condizioni economiche in cui, perché un ISEE di 3.000 euro è ridicolo,
Probabilmente.
Arriviamo sempre all'ultimo, cioè queste cose qua anche l'opposizione devono anticipare un po' i tempi, quindi ma voi non interessava alzare la soglia da 3.000 a voi non interessano le famiglie che stanno in una situazione economico, sociale, difficile, deve interessare solo le opposizioni, non ho capito io la colpa è sempre delle opposizioni, voi no, voi amministrate voi amministrate, voi non sapete chi oggi chi sta sotto la soglia di 3.000 euro,
Non c'è, non è soltanto chi sta sotto la soglia dei 3.000 euro, che è in gravi condizioni economiche e quindi ci dobbiamo pensare noi a loro non ci dovevate pensare voi come funziona. Presidente, ho chiesto di intervenire il Sindaco, scusate, io capisco che si fa politica, si fa demagogia e tutto si può fare, servono i soldi. Siccome poi c'è l'assessore al bilancio, abbiamo portato le tariffe e addirittura nella seconda fase dell'acconto saranno addirittura fatte in riduzione per quanto riguarda la TARI ad est. Per queste dei 3.000 euro 6.000 euro noi lo avevamo fatto, come il Regolamento per 3.000 euro sono leggi quello MTR che dice lei, se no vi devo leggere tutta la determina dell'Algeria. L'altro giorno ho chiesto ACER di gestire addirittura tutto loro la gestione dei rifiuti, togliendo il giro di mezzo perché ormai decidono coloro. Sarebbe utile, perché non è possibile che oggi noi possiamo fare.
Perdere questo è fatta solo Maria perdonami, è solo per fatto sì, ho capito, è solo per perdere tempo Assessore per mettere in condizione delle copie, perché se questo poteva essere fatto poteva essere fatto la i 3.000 De Maria. La politica è fatta di di buonsenso, è chiaro, è che sì, ho capito, ma si fa perché c'è, dobbiamo perdere tempo, sì, venite qui per perdere tempo, te lo dico io, stai tranquillo, il fatto di portare le detrazioni a tutto il resto, lo abbiamo discusso 1.000 volte potevi farlo l'anno scorso l'altr'anno tutti gli anni precedenti perché lo viene a fare oggi, quando dobbiamo approvare il Regolamento, che è già già abbiamo mantenuto le tariffe, abbiamo mantenuto questo Comune. Scusami il, abbiamo mantenuto le tariffe della Tari al di sotto di tutti i Comuni limitrofi, visto che poi li copiate le copiate dagli altri Comuni. Le cose ve lo dico io perché questi io ce l'ho qui io sono stata variata, però poi parlerà, essa dava poiché tu dici che per noi che non vi faccio parlare, eh beh va beh fammi parlare, abbiamo perso una settimana 10 giorni, abbiamo avuto l'ultimo l'ultima, l'ultima è arrivata il 27 giugno 2025, da ACER vi rendete conto che tempi abbiamo? Siamo andati quattro volte all'AGER per discutere di quello che è l'MTR, tutto il resto, purtroppo a è chiaro che si può mettere pure cinque chilometri fino a 20.000. Non pagare la TARI, però sappiate che tutte le somme che noi mettiamo in riduzione in cui vengono prese da un'altra parte e le priorità di questo Comune non è che purtroppo, purtroppo noi non vorremmo mappa far pagare zero alle persone. Magari potessimo fare questo, però non è possibile che si possa presentare un emendamento dove ci sono dei revisori dei conti. Finiremmo dopodomani e non faremo più in tempo. Mi dispiace, mi dispiace, però io non so quanti sono le persone che sono, io so solo che 350 persone sono in.
Quindi diciamo in disagio chi ci ha 3.000 risorse, però fino a 3.000, è una legge dello Stato, è una legge che comunque fanno sino a 3.000 se si mettono altri soldi, se ci sono 20.000 euro da poter trovare in bilancio, perché no? È chiaro che un domani faremo un'altra delibera, faremo una cosa per la riduzione di quelle persone, per noi li dobbiamo individuare, perché il problema sai cose noi non sappiamo per un po' guerre ma di privacy. Quante persone sono al di sa al di sotto dobbiamo aspettare l'anno prossimo per vedere dall'Agenzia delle entrate che ci arrivano i dati dall'Agenzia delle entrate per l'anno precedente e quanti sono quelli che sono al di sotto, però succede. Purtroppo noi facciamo anche Agenzie delle entrate qui che è una cosa abbastanza, diciamo,
Particolare, però facciamo la TARI, facemmo l'Agenzia delle entrate, Agenzia di riscossione, cioè questo Comune fa tutte queste cose che secondo me andrebbero tolte dai Comuni dovevano fare solo per quanto riguarda ACER, per quanto riguarda la spazzatura, per quanto riguarda le altre cose alla all'Agenzia Riscossione, quindi facciamo tante di quelle cose che non è possibile oggi, prima del Regolamento, approvare e trovare delle somme, perché guardate, adesso abbiamo la salvaguardia entro il 30 luglio per trovare 20.000 euro 10.000. Non è facile. Bisogna fare una variazione di bilancio, andarli a trovare e poi tieni conto che questi non possono neanche manco essere prese perché tutti quanti dicono che abbiamo i soldi, certo che abbiamo i soldi, me li abbiamo vincolati, non sono spese di investimento, per cui non è che si possono prendere dall'avanzo e poi l'avanzo è chiaro, già complicato da per se ci sono delle delle cose libere che si potrebbero prendere quando finirà sul bilancio, però dobbiamo prima fare la salvaguardia e se ci sono i soldi, perché no? Noi siamo a favore della gente che è in disagio, però tutti noi dovremmo avere un elenco e andiamo direttamente non e non in generale e andiamo direttamente alle famiglie per aiutarle e credo che i servizi sociali su questo settore credo che abbiano molto è molta attenzione a tutte quelle persone. Sono a disagio e credo che voi qui, siccome ripeto in questo Paese lo vedete benissimo, grazie.
Va bene, grazie Sindaco allora ha chiesto di intervenire.
Dalla situazione allora?
Se ah, no no?
Sì, sì, allora scritto dichiarazioni, allora facciamo il punto re il riassuntivo, allora è stato presentato questa modifica del Regolamento TARI da parte del vicesindaco, ci sono non ci sono stati interventi, c'era stata una dichiarazione di voto da parte del Gruppo Movimento 5 Stelle che naturalmente può rifare se vuole e poi è subentrato la proposta di un emendamento che era è stato Presidente è stato inviato di domenica, forse perché gli uffici sono chiusi, quindi è stato protocollato, in data odierna è arrivata all'ultimo momento sul banco. Naturalmente poi lei tu consigliere. Antonio Gentile capogruppo,
Ha ascoltato gli interventi da parte della.
Dottoressa Marchionna, e quindi adesso noi dobbiamo procedere se eventualmente ci sono altri interventi, poi votare l'emendamento, prevedere se ci sono altre dichiarazioni di voto, quindi se non ci sono interventi dobbiamo, devo mettere ai voti prima l'emendamento.
Poi chiedo se ci sono dichiarazioni di voto.
Lei può fare sia l'intervento com'è adesso che poi anche la dichiarazione di voto.
Mi aspetto che vi prego, prego consigliere, Antonino, ordine dei lavori scusi, allora attenzione, stavamo votando il Regolamento Tonino, quindi nessuno aveva fatto l'intervento. Il collega Lotito ha fatto il suo intervento come dichiarazione di voto, subito dopo è arrivata una mozione dove ed un emendamento, un emendamento al Regolamento. Noi nel Regolamento abbiamo previsto che l'esenzione del 75% arriva a euro 3.000. La mozione, la. L'emendamento che ha presentato lo vogliono portare da 3.000 a 6.000, l'altra parte che loro vogliono modificare, tener conto che noi li abbiamo messo il 75%, perché presumibilmente il 25% sarà messo praticamente dal bonus sociali che arriverà da parte dell'INPS e tutto il resto per fare le domande, quindi lì si saprà effettivamente chi ha tre Mirarchi a 2000, poi c'è l'altra soglia, ISEE del 25% da 12 a 15. Noi abbiamo portato la quota della riduzione del 25% fino a 12.000 euro.
La MOT, la l'emendamento. Bisogna aumentare a 12.000 euro anziché anziché 15, poi c'è prevedere per i nuclei familiari che esso, con ISEE fino a 20.000 euro, praticamente una residua parte di quattro rate annuali senza interessi che un fatto del Regolamento, tra l'altro, quindi, oggi che succede su questo emendamento c'è la il parere dell'ufficio tecnico, c'è il parere del revisore dei conti. Purtroppo noi abbiamo una scadenza che è oggi, perché non possiamo più rinviare nessun punto a domani, perché andremmo contro quelle che sono le procedure della pubblica amministrazione. Quindi io direi adesso al Presidente di vedere come correggere e portare gli interventi e di mettere in votazione l'al l'emendamento. Al di là dei conti, siccome facevo l'assessore al bilancio per trovare 20.000 euro, oggi non è facile, quindi aspetteremo là. Se ci sarà la possibilità di aumentare, si può sempre intervenire. Guardate che il consigliere comunale può sempre intervenire su tutte le cose che è possibile immaginarlo. Oggi approviamo queste due. Quando abbiamo finito gli equilibri di bilancio che sono dovremmo dovremmo fare entro il 30 di questo mese saremo disponibili a tutte le eventuali modifiche o integrazioni. Sapremo anche quanta gente è al di sotto e quanto non è perché non è facile alla chiedere che i redditi perché la privacy, come tutti sapete, non è facile chiedere alle persone quanto reddito fare, né tantomeno ne possiamo andare a verificarne l'Agenzia delle Entrate. Spero di essere stato chiaro. Grazie chiarissimo Sindaco. Quindi dobbiamo mettere ai voti l'emendamento,
Usa, Presidente, una domanda sull'emendamento, c'è una discussione, no, no a me perché stiamo continuando a discutere no, proprio anche una domanda avevo chiesto al consigliere Gentile ha chiesto un intervento anche sul Regolamento, come dichiarazione di voto credo che gli interventi sono finiti fingere sono più perché è partita la votazione con il consigliere Lotito all'interrotta dalla presentazione dell'emendamento.
Rimaniamo allo.
No, abbiamo discusso un emendamento ampiamente ne abbiamo discusso, lo conosciamo, il Sindaco ha fatto una sintesi perfetta dopo la proposta prego votare.
Aspetta i ragazzi, possiamo trasformare l'emendamento in una visto che il Sindaco ha a cuore le situazioni di indigenza di molte famiglie degli operatori, DESI che dice di conoscere molto bene.
Visto che è quello che è risultato dal consta i funzionari, questo Presidente io però se lei non mi ascolta io poi non posso.
Può presentare o può trasformarlo in ordine del giorno, no, posso trasformarla in raccomandazione per l'approvazione del prossimo bilancio consuntivo e di previsione, visto che ci rendiamo perfettamente conto che oggi è impossibile poter dare un parere tecnico da parte della funziona e non mi ascolti.
Fa.
No, scusate, colleghi, o se non mi ascolta non posso continuare e si aspetto su cui sto aspettando.
Diverse secondo me.
Poi leggiamo attentamente il regolamento.
Sull'emendamento non è prevista la raccomandazione o si recepisce OSS o non si recepisce su altri strumenti che ogni Consigliere ha facoltà di presentare è prevista l'eventuale raccomandazione.
Quindi bisognerebbe votare queste vere e poi cui, eventualmente, in un'altra ulteriore seduta di Consiglio comunale e presentare un ordine del giorno.
Va beh.
Presidente, se è possibile, chiediamo che la Segretaria possa aiutarci a comprare dirimere questa situazione grazie all'emendamento, lo dobbiamo mettere ai voti, dovevamo votare.
Sì, sì, ma l'emendamento lo dobbiamo mettere ai voti, lo dobbiamo votare a favore o contrario, poi boh come no.
Milano ha lo ritirano, ma tu lo devi ritirare l'emendamento lo deve ritirare.
Io stavo dicendo se lei mi ascoltasse, oggi un minuto stavo dicendo, se possiamo trasforma, ho fatto una piccola premessa legata al valore sociale di questo emendamento, di cui ci rendiamo perfettamente conto oggi non essere incredibile è in crea, oggi si andrà a mare.
Cioè è così io già non hanno capito e una mancanza di rispetto veramente Presidente, posso finire e poi si gira a chiedere questa dottoressa vuole, vuole capire che cosa sto dicendo per poterle dare una, lo dico per cortesia lo dico,
Io dico che se lì non si gira a parlare con la sacca è certo che se io mi giro per fa per vedere una una frase scritto, lei no allora, Presidente, sto chiedendo se è possibile trasformare il nostro emendamento in una raccomandazione per la prossima approvazione del bilancio di previsione siamo disposti a ritirare l'emendamento quindi ad evitare che lei per da tempo oggi con noi tutti a fare una votazione perfettamente inutile,
Trasformandola in raccomandazione, chiedo, è possibile grazie.
Sentiamo il parere del Segretario.
Allora, chiaramente, per non mettere in votazione l'emendamento, bisogna ritirarlo, ma chiedo che l'emendamento venga inteso come raccomandazione oppure ordine del giorno, è possibile una forma per ritirarlo, quindi ora quello che però non ho potuto personalmente, ma parzialmente soddisfatta e se volete votarlo all'ordine del giorno per cui sarebbe in teoria anche possibile perché come l'emendamento può essere presentato fino a che non ci sarà discussione oppure se lo volete a coagulare in maniera più compiuta più si può portare al prossimo Consiglio, questo è l'unico mio, diciamo il dubbio,
Allora noi siamo disponibili a ritirare l'emendamento.
Purché ci sia un impegno da parte del Consiglio a recepire il contenuto dell'emendamento, come raccomandazione, poi ci riserveremo ovviamente di eventualmente portare in sede di prossima approvazione del bilancio di previsione una mozione laddove non dovessimo trovare nel bilancio di previsione la traduzione concreta alla raccomandazione che ci stiamo dando o comunque gli altri strumenti che il Regolamento ci mette a disposizione per cui siamo disponibili a ritirare l'emendamento. Chiediamo se il Consiglio comunale è disponibile a recepire il contenuto e quindi non l'emendamento ma il contenuto dell'emendamento come raccomandazione in virtù dell'approvazione del prossimo bilancio di previsione.
Ho chiarito se sì, allora.
La la disponibilità del Consiglio, quindi la assumiamo per mezzo di una votazione formale, se quindi grazie al quale regolamento, allora raccomandazione l'ordine del giorno sono sinonimi, è lo stesso modo per dire a un impegno politico dell'Amministrazione a seguire quello che suggerisce consigliano,
Prego, prego, vicesindaco, ancora prego, vicesindaco, e do la parola al dato che si è aperta la discussione sull'emendamento consigliera Cardone io non faccio politica per mestiere o meglio non è il mio mestiere, no, non lo faccio per mestiere ma una missione, le emissioni,
Come la nostra, prevedono che le cose agli atti si studiano,
Ho detto, se posso finire, Presidente, posso parlare.
Quando parlano gli altri, non lo so, io vedo la Consigliere Capogruppo Marianna fastidio al responsabile del settore, che ti faccio. Il geometra umide geometra però, siccome intendo la politica come missione, ma la missione prevede anche lo studio degli atti, sono in grado di dirle prima ancora e con la dottoressa Marchionna che probabilmente avete anticipato qualcosa che uscirà ancora, come ha detto la dottoressa Marchionna attualmente vigente, il metodo MTR 2, quindi la fretta di scrivere questo questo foglio che adesso dirò altro avete scritto MTR 3 U R 3, che sono orientamenti di ARERA, non è ancora norma. 1 ARERA non impone sicuramente le agevolazioni ai Comuni perché ci possono essere Comuni che hanno a disposizione dal bilancio centinaia di mila euro per le agevolazioni che ne possono altri. Ce ne possono essere invece altri Comuni che ne hanno a disposizione 50.000 all'anno. Quindi quello ti fa poi le agevolazioni. Quindi giusto questa precisazione,
Io poi non sono quello che offende, però voglio dire sono da 7 8 anni che faccio l'Assessore all'Ambiente, qualche cosina, l'avrò pure imparata, questa è propaganda politica elettorale, bella, è pura e poi solo io non guardo mai la telecamera, ma questa oggi è propaganda essere andati in Commissione, perché poi avete anche la scusa in Commissione è arrivato tardi il regolamento in Commissione bilancio, siamo andati, avete visto le l'unica modifica, due paginette di regolamento di articolo e non avete non avete detto nulla. Sapete benissimo che questo secondo me, ma sarà la dottoressa Marchionna a dirlo anche la Segretaria e argomento di bilancio, perché sposta delle somme nel bilancio e non so se è sufficiente presentare presentare segretaria, un emendamento su un argomento di bilancio il giorno stesso del regolamento, quando aveva fatto 10 giorni fa, punto 1.2, anche a prendere, ma io non lo prenderò l'impegno perché sarebbe prendersi in giro per il bilancio di previsione a mettere queste somme sul quale regolamento il bilancio di previsione che approveremo a dicembre. Facciamo finta di trovare 50 60.000 euro, però per queste agevolazioni lo faremo nel regolamento del 2026 giusto, se troviamo le somme,
No, no, non si sa detto questo detto, questo perché parlo di propaganda, perché così è, è propaganda, perché non si può presentare il giorno del Consiglio comunale o ieri. Un emendamento per dire ai cittadini innova vuole alzare la soglia da 3.000 a 6.000 Saint e sapete perché voi agite sapendo agite, sapendo che bisogna mettere l'ufficio in condizioni di sapere non se ci sono i soldi, quante famiglie hanno ISEE da 3.000 a 6.000, quante somme servono per coprire? Noi ci abbiamo messo un anno per fare una statistica di quante più di quanto ci costano. Le agevolazioni ci costano, ci costavano 40.000 euro circa le agevolazioni, ma dopo un anno, quando sono venuti a dichiarare i cittadini, i singoli cittadini di ISEE, dire al Consiglio Comunale, oggi, all'ufficio, alla Ragioneria, al revisore dei conti, proponiamo questi tre, queste tre soluzioni felici tutti i cittadini a noi l'abbiamo detto adesso l'Amministrazione comunale cattiva vi dirà di no, non è bello e non è soprattutto corretto, soprattutto non è corretto.
Grazie.
No, un attimo, un attimo or Mozzi, mozione d'ordine, mozione, d'ordine, ripeto abbia ripeto.
Ripeto, abbiamo abbiamo, siamo andati oltre appetito.
Siamo andati oltre appetito, nel senso che no, nel senso ho capito, ma nella dichiarazione di voto poi lo può dire, però siamo andati ultra petita.
Per cortesia, perché altrimenti qua?
Sì, si può fare per fatto personale, si può fare l'intervento, però noi dobbiamo sbrogliare questa matassa che si è venuta a creare, quindi.
Per fatto personale può intervenire però un attimino, un attimino.
Dopo dobbiamo votare l'emendamento.
No no, e questa è la regola imposta dal regolamento che tutti i Consiglieri dobbiamo rispettare, compreso il Sindaco, quindi prego per i per fatto personale.
Grazie, mi dispiace, consigliere Tonino di gentile, chi rubarle ancora cinque minuti del suo tempo allora vicesindaco, io non ho detto che lei è ignorante nel momento in cui ha cominciato a parlare la dottoressa Marchionne, lei fuori col microfono spento voleva intervenire al posto della dottoressa Marchionne.
Quindi io le ho detto se per favore lasciava fare alla dottoressa Macchione, funzionaria delegata per materia, il suo lavoro che in quella sede e in quel momento e in quella vicissitudine, non era il suo che lei è un bravissimo geometra, un bravissimo politico, io non riconoscono i suoi clienti e i suoi elettori, non lo discuto io, questo è quello che ho detto poi, se dobbiamo entrare nel merito di chi fa campagna elettorale, di fronte di chi guarda la telecamera o di chi non la guarda, perderemmo ulteriore tempo. Oggi quindi non le rispondo nemmeno io ho precisato, quando discusso, l'emendamento che eravamo pienamente coscienti del fatto che oggi non era possibile avere e avere un un riferimento, un riferimento economico a bilancio, su se si poteva alzare o meno questa soglia. Il fatto che ci si rimproveri, che lì ci si che si rimproveri alle opposizioni di non averci pensato prima è per noi.
Diciamo la rimandiamo al mittente questa critica perché il decreto legislativo 21 marzo 2022, che abbiamo citato nell'emendamento, non a caso impone agli Enti locali di guardare al sostegno dei nuclei familiari. Quindi io quello che ho vuol quello che abbiamo voluto fare con questo emendamento, a parte che c'è anche concesso di pensare, di sollecitare come sa che abbiamo fatto per cinque anni, questa maggioranza a guardare meglio al proprio ruolo era semplicemente quello di chiedervi perché non è stato possibile alzare questa soglia, quando sapete benissimo che il minimo indispensabile e il decreto lo prevede bastava che rispondesse semplicemente a questo.
Ci doveva pensare l'opposizione, non si poteva pensare lì che tutti i giorni per strada, con i cittadini di Locorotondo, non lo sa che quella soglia e ridicola ci dobbiamo pensare noi, perché perché siamo accusati di andare a raccogliere i voti, poiché Silli ma che ragionamento è,
Ma perché non ci avete pensato voi, perché non ci avete pensato io questa domanda vi faccio poi non vi rendete conto che quella soglia è davvero i inesistente, ma chi è che c'ha l'ISEE, quante persone di Locorotondo hanno quell'ISEE quante, visto che li conosce tutti i locorotondesi? Questo è stato il principio di questo emendamento. Ora, ripeto, Presidente, siamo disponibili a ritirare l'emendamento perché ci rendiamo conto, e lo sappiamo benissimo che i funzionari devono avere tempo per poter verificare le somme a bilancio, però quello che chiediamo, anche se in questo Consiglio sono state approvate delle mozioni ad unanimità e poi non si è dato seguito agli uffici di fare il proprio lavoro, quindi io sto perdendo il mio tempo. Questo è poco ma sicuro, però sarebbe risultato un atto simbolico. Accogliere questa roba non lo volete fare, votiamo l'emendamento, non c'è problema grazie.
Allora?
Intanto c'è un emendamento presentato, io devo metterlo ai voti.
C'è un emendamento presentato, scusate, scusate, c'è un emendamento presentato, lo devo mettere ai voti.
Allora, sull'emendamento presentato dai Innova Locorotondo con protocollo numero 17 7 3 3 del 30.
Giugno 2025,
Il suo emendamento al Regolamento della disciplina della tassa sui rifiuti, così come esposto ampiamente.
Dalla Consigliere Capogruppo Marianna Cardone, che è d'accordo alzi la mano.
4.
Chi è contrario alzi la mano?
11, Chi si astiene?
L'emendamento è respinto.
Ora.
Ci sono delle dichiarazioni di voto, aveva chiesto, Antonio Gentile.
Sul adesso è sul Regolamento.
Pre prego, consigliere, Antonio Gentile.
Allora, signor Sindaco, io ripeterò alcune cose.
Che spesso ripetuto anche in quest'Aula, ma credo che questa sia l'occasione per ricordarcelo, anche se non si potrà fare ora.
È?
Voglio ricordare a me stesso che questo è un regolamento serio per quanto riguarda tutti i cittadini, tutti.
Dove meriterebbe un'analisi più approfondita di più Commissioni, perché le ingiustizie che presenta questo questo tariffario sono abominevole.
La prima cosa che voglio ricordare è che il bilancio.
Non c'entra niente col pagamento dalla della tassa, la tassa viene coperta totalmente dai cittadini, non possiamo spostare i fondi di altro tipo su questa, su questa condizione e quindi se ci sono dei fondi come quelli che ci chiedono adesso questa legge, per il contributo che pagheranno comunque i cittadini secondo me pagheranno i cittadini va ricercata erano vanno ricercate nell'equità e nella distribuzione delle tariffe e nell'organizzazione della stessa.
Ma questi sono discorsi di programma elettorale, sono discorsi che si possono fare a lungo termine e non adesso io voglio ricordare solo uno squilibrio.
Ci sono delle tariffe da 6 7 euro 10 euro, che sono 10 volte le tariffe dalle case e sembrano tasse sulle attività che poi, come diceva la consigliera Cardone, diventano poi diventeranno povero anche quello perché ci sono delle delle incongruenze terribile, una parrucchiera non può pagare 7 euro a me,
Non so se.
L'osso, ma quando cercate in questa organizzazione la giustizia, la dobbiamo fare in quel perché sono diventate cifre standard, sempre non abbiamo mai a guardare queste cose e queste cose peso nella zona industriale passano per alcune attività che non conferiscono quello che dovrebbe essere una misura, una misurazione puntuale io non voglio fare polemiche perché alla fine i conti tornano.
La tassa rifiuti è diminuì rispetto agli altri Comuni e non ci sono aumenti già. Questo è una condizione di come dire di di approvazione, una condizione dove, nonostante la bensì i mezzi, i costi di gestione degli operai sono aumentate. Non c'è costo però attenzione il mantenimento di queste tariffe, lo paga una buona parte delle attività produttive e secondo me meritano un'altra attenzione che non è questa la sede, però cerchiamo di tenere conto, come dicevano Cobar, tenere conto per le per le famiglie più svantaggiate. Certamente dobbiamo guardare alle famiglie più svantaggiate, ma anche a questi signori che contribuiscono non come tariffario o come servizio per smaltimento rifiuti, sembrano tariffe di tipo fiscale, non tariffe di tipo medico,
È una ultima raccomandazione,
Non è citato quassù, le tariffe dall'immondizia su aree pubbliche vanno rivisti.
Perché ci sono dei delle delle delle condizioni, dove si paga molto poco e sono soldi che potremmo utilizzare per rimpinguare quelle famiglie che ne hanno bisogno quando sarà disponibile e quando sarà possibile, io mi asterrò nella votazione dal dal dal documento perché non ho non ho motivo per votare contro in quanto non c'è aumento per almeno per quello che era stato l'anno scorso grazie grazie al consigliere capogruppo Antonio Gentile acqua da fuori,
Ci sono altre dichiarazioni di voto?
Prego consigliera Maria Baccaro.
Capogruppo di impegno civile, grazie Presidente, allora io invece voterò a favore solo per un motivo, perché comunque non ci sono state variazioni in aumento, però colgo il suggerimento del Consigliere.
Che in futuro vadano riviste un po' le tariffe, in quanto per renderle quanto più congrua possibile perché uno Stato non sta a me stabilimento può avere 300 400 metri quadri e magari avere solo cartoni da buttare e quindi, insomma, debba essere comunque anche in proporzione al al tipo di attività che svolge e basta niente, grazie, va bene. Grazie al consigliere capogruppo Maria Baccaro. Ci sono altre dichiarazioni di voto dei Capigruppo.
Prego.
Consigliere capogruppo, Luca De Michele, grazie Presidente, buongiorno a tutti il mio primo intervento, quindi saluto il Sindaco e i colleghi consiglieri.
Io, durante la discussione, al preannuncio, il voto favorevole del gruppo Coraggio Locorotondo al Regolamento, ma durante la discussione mi sono seriamente posto l'interrogativo se realmente c'è qualcuno all'interno di quest'Aula che crede che ognuno di noi voglia o meglio che ognuno di noi non voglia aumentare la forbice delle riduzioni io credo che chiunque all'interno di quest'Aula abbia questa buona volontà di voler ridurre, di voler aumentare, scusate le la forbice delle agevolazioni, però ci scontriamo con un dato essenziale ed imprescindibile,
Aumentare la fascia delle riduzioni vuol dire reperire dei fondi a bilancio reperire dei fondi a bilancio. Vorrebbe dire esattamente l'opposto, perché se noi vogliamo prevedere tot lato a tal sociale torto allo sport, poi voleva dire la coperta del bilancio, quella i soldi dal bilancio non sono il pozzo artesiano che vado e PESCO ogni volta che ne ho esigenze, necessita, mi mi fa parlare. Mi fa piacere che il Gruppo Innova sorride a questo, ma è la verità e la realtà, perché per raggiungere è quello nel momento in cui io sono perfettamente ignorante in materia del di bilancio, ma nel momento in cui io ho come bilancio 10 euro lo semplifico o 10 euro e da quelle 10 euro, devo provvedere a tutte le spese e a tutti i le risorse a cui il Comune deve far fronte. È inevitabile che, se io voglio aumentare delle agevolazioni.
Lo devo fare attraverso lo strumento è esattamente opposto. Devo aumentare le entrate e aumentare le entrate vuol dire aumentare le tasse ai cittadini. Detto questo, io ringrazio il Vice Sindaco Speciale perché mi ritengo veramente soddisfatto nel nell'averlo affiancato in in questo lavoro per rendere il bonus sociale pienamente compatibile con il Regolamento che noi avevamo e che ricordo che il.
Bonus sociale evidentemente è stato introdotto per realtà, non come la nostra.
Perché la nostra è una realtà fortunatamente virtuosa, il re, il bonus sociale è stato introdotto per quei Comuni che evidentemente non sono dotati di un Regolamento perlomeno seppur dotati di regolamento, non prevedono delle forbici di agevolazioni così come sono previste nel nostro Comune tant'è vero che le agevolazioni riportate nel bonus sociale non sono lontanamente comparabili a quelle che erano previste dal dal nostro Regolamento, quindi, alla luce di quanto detto, reitero il voto favorevole del gruppo Coraggio Locorotondo, grazie.
Grazie, consigliere capogruppo.
Non ci sono altri interventi per dichiarazione di voto, mettiamo ai voti.
Non ci sono altri interventi.
Allora?
Mettiamo ai voti la modifica del regolamento TARI approvato con delibera, che fu approvata con delibera di Consiglio comunale del 2021. Chi è d'accordo sulla modifica così proposta alzi la mano.
Bisogna contare.
13 13,
No.
È andato via qualcuno?
13.
Chi è contrario nessuno?
Chi si astiene 3.
Immediata esecutività, chi è d'accordo alzi la mano?
16 più tre a 16.
Sull'immediata esecutività 14.
All'unanimità.
Siamo 16, allora va bene.
Passiamo all'altro punto.
Se vogliamo fare una sospensione siamo siamo stanchi, chiedo.
Chiedo, è stato chiesto, ma una richiesta di sospensione vicesindaco dovevo mettere ai voti.
È chiuso, è chiuso l'argomento.
10 minuti di sospensione dai sennò stiamo apprestando io, purtroppo mi dovrò allontanare per motivi personali, quindi siccome si tratta di 10 minuti ad argomenti, perché li abbiamo apro già, diciamo affrontati, chiedo se è possibile di chiudere gli ultimi due argomenti connessi alla al alla TARI ecco il regolamento.
Va beh, allora non sospendiamo adesso sospendiamo dopo va bene, allora facciamo quest'altro punto,
Che è il quinto punto all'ordine del giorno che parla del Piano economico Finanziario PEF 2025 è una presa d'atto dal, così come è pervenuto lo espone il vicesindaco incaricato, grazie Presidente, come ogni anno.
Ci ritroviamo ad apro a prendere atto del PEF,
Questo PEF, che non è altro che il 2022 2025 che abbiamo riaperto l'anno scorso nel 2024, l'unica differenza rispetto al PEF approvato l'anno scorso perché era 2024 2025. Quello che approvammo, se non erro, a luglio dell'anno scorso è una che è quello che poi ci ha consentito di mantenere le tariffe più basse o, in alcuni casi, uguali a quelle del 2024, inizierà l'inserimento di.
Nella riga discrezionale dell'amministrazione di un'agevolazione ed scusatemi di un abbattimento di circa 27.000 euro sul sull'importo totale appunto del PEF 2024 2025. Quindi, questi 27.000 euro, che ritroveremo appunto nel nuovo PEF, ci consentono e qui apro una parentesi da dove rivengono questi 27.000 euro rivengono da un lavoro che è il motivo per il quale Montici ci ci dicono va be'ma, perché non aumenta la TARI 6 i costi, come diceva il consigliere Gentile, aumentano per i conferimenti per la benzina degli operai non aumentano 1 perché d'ufficio da anni. Ebbene, monitora quelli che sono gli accertamenti, quindi i metri quadri in meno che venivano dichiarati due, perché l'ufficio Moniter anche e su dichiarazione del dei nuclei familiari, il numero dei componenti, tutto questo fa sì che si abbatte il costo totale della.
Se vogliamo parliamo della tariffa, quest'anno abbiamo, abbiamo già nel 2025 rispetto a quello messo a consuntivo nel 2023 ha accertato diverse quasi 60.000 euro nei primi tre mesi del 2025. Una parte di questi accertamenti riveniente attenzione dalla lotta all'evasione, l'abbiamo presa per abbattere la tariffa ai nostri cittadini. Quindi c'è questo lavoro di accertamento, che è fondamentale per mantenere le tariffe come il Comune di Locorotondo sta facendo più volte. Ho sentito dai banchi le equi. Parlare di equità devono pagare tutti. È poco a tutti e di me. Questo è il percorso che stiamo facendo,
Quindi questo è quello che volevo dire Super-Heroes, poi con l'MTR 3 di cui si parlava prima di luglio, si avverrà il ciclo del terzo periodo 2026 2029. Grazie grazie vicesindaco,
Abbiamo degli interventi richieste.
No.
Va bene, possiamo mettere ai voti allora?
Allora?
Chi è d'accordo sul piano economico-finanziario discusso è una presa d'atto alzi la, ma anzi scusate c'è un, siamo in votando una piccola, siccome nella delibera dobbiamo inserire il PEF di dati sia nella delibera del dell'ufficio di ragioneria, tra l'altro il punto 5, dobbiamo modificarlo per inserire l'ultima relazione, vale a dire l'ultima validazione del PEF che è arrivata praticamente il 27. Qui noi abbiamo quindi nella bisogna modificare quella che è arrivata, ultima che è arrivata il 27 giugno giugno, Giulio giù il numero del protocollo.
Tutte e due devono essere modificati i dati, perché abbiamo quello del 26, invece è arrivata il 27 di nuovo, diciamo come presa d'atto dobbiamo inserire sia in questa nella delibera del è fatta dall'Ufficio di e ambiente, sia in cuor di ragioneria. Dobbiamo pensare indicare solo la il protocollo del 27 6 2000,
ACER ce l'ha mandato il protocollo è il numero 117 602 barra 2025 del 27 6 2025.
Va bene.
Allora?
È stato menzionato.
Consigliere in Aula innanzitutto consiglieri in aula.
Siamo in votazione.
Punto 5 è una presa d'atto del Piano economico finanziario, sarebbe il PEF denominato in acronimo 2025, che è d'accordo sulla presa d'atto alzi la mano.
Quanti siamo contatti?
10.
11.
Chi è contrario?
Nessuno, chi si astiene.
4.
Al Segretario generale sta prendendo appunti dei nomi degli astenuti.
Immediata esecutività, chi è d'accordo alzi la mano?
Tutti.
Abbiamo dato il tempo, possiamo passare adesso al sesto punto all'ordine del giorno che naturalmente un po' l'argomento lo abbiamo approcciato.
Nanos negli altri due punti scorsi approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti TARI anno 2025.
La espone il vicesindaco, Vito Speciale, prego, vicesindaco.
Grazie Presidente, ovviamente non elencherò tutte le nuove tariffe.
Ma volevo velocemente collegarmi a quello che diceva il consigliere Gentile quando parlava di utenze non domestiche,
Purtroppo su quei numeri interviene molto anche qui ARERA per Chiarera mette dei limiti minimi e massimi ai criteri, ai coefficienti, cioè fino a un certo punto l'Amministrazione la politica può dire aumentiamo alle banche. Faccio un esempio, diminuiamo la tassa ai barbieri o piuttosto che al alla ferramenta, perché ripeto, ci sono dei dei dei limiti e dei massimi, altra cosa importante perché noi poi vediamo il risultato finale della tariffa è la suddivisione della tariffa, parte fissa e variabile che coincidono poi in percentuale. La suddivisione tra utenze domestiche, cioè ciò che carichiamo in percentuale alle utenze domestiche, e ciò che carichiamo le utenze non domestiche. Il dato è che noi carichiamo il 64% sulle utenze domestiche perché ovviamente magari sviluppano più metri tutti utenti. È meno percentuale sulle utenze non domestiche, il 36%, per far capire che cosa che, se volessi ancora diminuire quel 36% di peso sulle utenze non domestiche per andare incontro al barbiere al supermercato, al bar dovrei aumentare quel 66 alle utenze domestiche, quindi aumentare la tassa ai cittadini ai residenti. Questo è il calco. La tassa, come dicevano in tanti casi, rimane invariata. In altri diminuisce di qualche euro. Io spero che qualche organo di stampa non sbaglia anche quest'anno a riportare i dati a mistificare i dati, quindi lo dico a chiare lettere, io qui vorrei anche approfitto che ce li ho di fronte ai due responsabili degli uffici che è il Sindaco, mi hanno sopportato in questi giorni proprio per addivenire e, devo dire, la maggioranza anche tutta.
Per arrivare poi a delle tariffe. Diciamo congrue con quello che è il l'attuale situazione, ma anche il servizio che e qui si aprirà poi un'altra parentesi infinita.
Che devo dire tutto si può dire però un servizio che funziona e che ci consente, al di là delle percentuali di differenziata, di avere un un Paese, nonostante i tantissimi turisti visitatori che rafforzano di avere un paese pulito. Approfitto di aggiornare perché credo che sia anche la la la sede opportuna e ne abbiamo parlato anche in Commissione.
Che abbiamo, siamo già arrivati con Daro, perché poi il Comune di Locorotondo fa parte dell'ARO Bari 6, quindi i Comuni di Noci Putignano, Alberobello, Castellana, Grotte, il Sindaco che su questo argomento mi dà abbastanza spazio siamo arrivati già quasi alla terza riunione, proprio invii, in vista del di quello che sarà il nuovo progetto del della nuova gestione dei dei rifiuti nei 5 comuni,
O meglio nei quattro comuni che perché Castellana diciamo che si viaggia su una su una tipologia di.
Di appalto diverso. Nei primi incontri si è parlato, ripeto, voglio veramente proprio da queste di trasparenza aggiornare tutti i cittadini, ma i consiglieri su questo si è si è parlato anche di si è paventata la soluzione dell'accordo di partenariato pubblico privato, soluzione abbastanza scartata da tutti i Comuni. Ora abbiamo poco fa con il Sindaco, ormai con gli altri Sindaci, dato o no che a un tecnico che dovrà quantificare un paio, due soluzioni per ogni Comune. Quindi, un porta a porta spinto su tutto il territorio misto, con isole ecologiche e come in altri Comuni, stanno preferendo isole ecologiche su tutto il territorio. La nostra situazione, ovviamente, è diversa rispetto a quella di Noci che il Comune capofila, per esempio, che ha, diciamo proposto, ad esempio, che ha come territorio.
Dell'Agro vissuto per circa il se abitato per circa il 6% rispetto all'intera popolazione. Noi abbiamo invece una popolazione che vive l'agro per il 50%, motivo per il quale è difficile poi far collimare tra tutti e cinque i Comuni ai nostri alla stessa tipologia di servizio. Quindi, con un tecnico riusciremo a capire quelle che sono le proiezioni per un nuovo progetto. È intenzione nostra della maggioranza su un argomento così importante, ma anche perché.
Dal consigliere Lotito, per esempio, ma anche di altri col da altri colleghi è stato sollecitato una discussione anche nelle Commissioni opportune. Quindi, in maniera già diciamo.
Anticipare quello che sarà proprio il progetto, poi definitivo, da portare in Consiglio comunale in maniera proprio embrionale rispetto a quello che saranno poi gli sviluppi. Ovvio che poi la decisione non so se riuscirà a prenderla questa Amministrazione o la prossima, ma noi cercheremo di andare avanti, così come l'ARO sta dettando i tempi, quindi sulle tariffe. Daremo poi comunicazione ufficiale su quelle che sono le le tariffe definitive, sostanzialmente, cioè ne abbiamo già parlato prima. C'è una sostanziale.
Situazione alla pari rispetto al 2024 sono state messe le i primi due acconti pari al 70%. Voglio ricordarlo perché spesso si fa confusione su questo pari al 70% rispetto alla tariffa del 2024 entro novembre 2025, in base alle alle tariffe che approveremo oggi arriverà il saldo, quindi il conguaglio comprensivo di riduzioni e agevolazioni arriverà il saldo a tutti i cittadini, grazie.
Grazie, vicesindaco.
Prego, consigliere capogruppo, Antonio Gentile.
Assessore, io lei ha citato dei numeri correttissime che sono il 66%, sono le famiglie, il 33% sono le utenze non domestiche.
Però i soldi che conferisce il 33% sono più del 66% ce. Lo dobbiamo fare coi soldi, con le tariffe, la differenza con con i, con i rifiuti, i rifiuti, l'umido che la massa maggiore che conferiamo viene dalle FAMI allorquando, quando noi parliamo di equità, di cercare la giustizia, dobbiamo guardare a chi conferisce di più a chi conferisce di meno. Prima di tutto e sua so bene che Allaro la legge ammette un parametro al alle utenze non domestiche, lo so benissimo, però dobbiamo cercare di limitare anche i danni e queste persone, perché ci sono aziende che hanno le convenzioni. Le convenzioni con attività producono anche la frutta. Se infatti certe quantità diventano un rifiuto speciale non assimilabile, tantissime aziende danno la la, la convenzione con del dalle aziende private che ritirano, e quindi ci sono tutte sul Regolamento. C'è tutta una serie di di di riscontro, però su questo argomento è importante anche la decisione che prende l'Amministrazione su un tipo di servizio che vogliamo dare perché se noi partiamo che dobbiamo dare una una, una, una soluzione spinta, tutta la città ci vogliono 30 persone, 27 persone, già questo nucleo di dipendenti ha un costo che tu non puoi prescindere, poi non è che puoi spostare, tanto, però se si usano le isole e l'ASP, la faccenda che lei, le persone vanno loro all'isola e i dipendenti sono di me. La campagna, per esempio, va usata diversamente, ma molto diversamente va agevolata, va incentivata a usare la compostiera e portare le isole, però gli devi dare un un, un riscontro di abbattimento economico notevole che deriverebbe dalla dal progetto di gestione del servizio.
Solo questo lo possiamo fare, no, il resto qua AGEA ARO qua sono tutti organismi che comandano sulle discariche, comandano queste queste situazioni sono più grandi di noi, però sulla progettazione del servizio che implica che il costo della tariffa poi dal dall'immondizia. Dobbiamo veramente tirarci tappe,
È affrontare assumersi la responsabilità, c'è un Comune che ha il 50% di residenze in una un agro di 50 chilometri quadrati, ha un costo incredibile, allora il problema una io non mi assumere la responsabilità di getti di fare un appalto da 30 milioni di euro senza consultare gli utenti,
Io farei delle situazioni per dire guardate che se volete il, la raccolta differenziata spinta costa un euro a metro quadro, se volete questo costa 2 euro sono venute qua e decidono chi paga, così io non me la sentirei di dare in gestione per conto di 14.000 persone un appalto da 30 30 40 milioni di euro non so perché solo per 10 anni a 3 milioni l'anno sono cifre da capogiro che i cittadini devono pagare al coinvolgiamo le persone. Apriamo un dibattito pubblico su queste cose motivato motiva c'è questo costa x prima.
Si preparano queste cose e cerchiamo di fare una partecipazione attiva su quello che vuoi tu se vogliono 45 euro che vogliono lavati, i bidoni sotto casa, ma siamo quasi cinque, ma è una materia delicata, guai le cifre che girano intorno a questo settore nell'ambito della regione sono spaventose è solo per gli operatori del settore cose molto sicure perché provengono da una tassa, questa noi la chiamiamo tariffe, ma non è tariffe tasse e si chiama tassa perché i Comuni sono obbligati a fare quel servizio per un fatto di igiene pubblica.
C'è la tassa dell'perché hanno tentato di farla diventare tariffa perché volevano mettere l'IVA sulla tariffa, non è passato perché la tassa è un fatto obbligatori della del Sindaco che l'organo di di igiene pubblica e deve deve esercitare questo diritto e dal conferimento di tener pulito il Paese voglio dire,
Su questo argomento cerchiamo di aprire un dibattito più verde, perché sono soldi dei cittadini e penso che abbiano diritto a capire quello che devono fare. Ho finito,
Grazie, chiede l'intervento, il Capogruppo Donato, fin grazie, Presidente sarò rapidissimo è chiaro che, accogliendo con favore il fatto che le tariffe rimangono inalterate rispetto al secondo anno rispetto allo scorso anno.
E a tal proposito, ringrazio veramente il lavoro. Il fatto di averci creduto da parte del vicesindaco insieme agli uffici che ha reso possibile questa questa parità di tariffa da un anno all'altro. Mi vorrei accodare al ragionamento del Consigliere gentile anche rispetto a quello che il vicesindaco diceva effettivamente il cittadino deve avere modo di poter scegliere prima ancora di poter sperimentare anche un modello diverso rispetto a quello che abbiamo. A tal proposito, come Amministrazione abbiamo creduto e finalmente dovremmo essere in una fase di inizio per metà luglio, salvo smentite, ma dovrebbero, dovremmo farci Antonio da luglio ad attivare le 8 isole ecologiche, che sono una maniera di iniziare a capire quanto il cittadino educato alla raccolta differenziata in tot anni di porta a porta, ad oggi è disposto e pronto a poter conferire autonomo autonomamente in quelle che possono essere delle isole controllate.
In maniera tale che rimangono, rimangano, diciamo, pulite, è sotto controllo. Appunto, quindi, credo che questo sia un buon auspicio rispetto alla volontà di percorrere un una condivisione, una partecipazione dei cittadini per quello che sarà il nuovo appalto o il nuovo servizio, perché effettivamente bisogna partire dal ragionamento che il porta a porta spinto a un certo costo e questo costo non potrà fare altro che aumentare nel corso degli anni rispetto all'inflazione, alla benzina, le utenze e quant'altro. Quindi ben vengano queste otto isole ecologiche, ben venga il le tariffe non aumentate di quest'anno. Quindi chiaramente, anticipando quelli che possono essere anche una dichiarazione di voto, non possiamo che essere favorevoli al tariffe sulla tassa dei rifiuti dal 2025 grazie.
Sì, grazie.
Prego consigliera Grazia Ruggiero.
Grazie Presidente.
Allora, premesso che da quella che è stata la discussione avuta fino a adesso, la percezione è che quando si discute del qui e ora a tutti partono all'attacco e quindi voglio fare un intervento in prospettiva o quindi portando i migliori auspici,
Questo perché?
La parto dalla tabella che è stata comunicata, non nell'ultimo nell'ultima Commissione Bilancio, nella penultima dove c'è un raffronto,
Tra le tariffe delle utenze domestiche e non domestiche, tra l'anno 2004 2024 all'anno 2025.
Lame l'aumento ovviamente è spalmato sulle bollette, che poi sostanzialmente riguarda le bollette dell'1 e 27, quindi parliamo di pochi euro, quindi questo sicuramente è un elemento interessante da prendere in considerazione.
Tuttavia, la la cosa che si può verificare dall'analisi di quella scheda è qui trarre un dato politico è che innanzitutto quella che la quota dei lidi della della differenziata continua ancora a non incidere sostanzialmente.
Dal punto di vista della suddivisione delle spese. Non so che quindi ancora nonostante ci sia un indifferenziato che viene conferito questo indifferenziato, continua a non avere peso rispetto a quello che è la situazione complessiva del costo del servizio. Ovviamente incide l'indifferenziato, incide le differenziato dove per ovvie ragioni la tassazione e a me aumenta del conferimento, perché un principio sarebbe quello di disincentivare l'indifferenziata. Però, che cosa succede per il Comune di Locorotondo, che l'indifferenziata aumenta, ma che questa viene spalmata sostanzialmente sulle utenze domestiche? Consigliere Gentile, faceva una proporzione, no di quelle che sono le utenze domestiche da quelle non domestiche, quindi è normale che quel leggero aumento dell'una e 27 spalmato su utenze maggiori perde di incisività. E quindi sicuramente di peso, però il problema qual è che, a fronte di una riduzione della stessa tariffa rispetto alle utenze non domestiche, ci si continua a domandare per le famiglie?
Qual è l'agevolazione, qual è l'interesse di cui si fa carico questa Amministrazione?
Visto e considerato che l'indifferenziato continua a non incidere la differenziata continuano ad incidere, l'indifferenziato comunque viene spalmato sulle domestiche, quindi probabilmente e qui l'auspicio in considerazione non solo della scadenza dei termini contrattuali e di tutto quello che bisognerà andare a fare con l'ARO eccetera ma in previsione a questo punto anche del futuro e in generale per quelli che sono gli atti dell'Amministrazione comunale quindi le previsioni di bilancio piuttosto che altro probabilmente bisogna trovare degli strumenti per incidere sulle famiglie cercando di sgravare la situazione.
Cioè con un aumento dei turisti, dato positivo, su cui bisogna lavorare e mantenere il trend a fronte di un aumento dei turisti e quindi di un aumento dell'indifferenziato, perché è inevitabile. Qual è il correttivo per le famiglie, come si può tradurre per le famiglie e vediamo quello che si diceva prima della metafora della coperta corta? Esiste la tassa di soggiorno, la tassa di soggiorno che il Comune di Love Love di Alberobello ha aumentato, portando ad una riduzione delle tariffe per determinate categorie, quindi una riduzione generale delle tariffe. Esiste questo strumento, come insiste sicuramente anche tutto quello che è l'accertamento che viene fatto in sede, ovviamente, di riscontro delle eventuali cartelle non pagate. Tutto quindi il se il diciamo, il settore dell'accertamento aumenta quello si ha la possibilità di poter avere altro a disposizione, quindi questo per dire che il dato sicuramente di non aumento complessivo delle tariffe lo prendiamo in considerazione o perlomeno di un aumento dell'1 e 27 che ribadisco spalmato sulle,
Sulle bollette che le famiglie riceveranno è quasi impercettibile. Però, a fronte di questo, dal punto di vista delle politiche fiscali per l'ente comunale o delle politiche tributarie, si può fare di più. Certo che si può fare più.
Non possiamo accontentarci della situazione, non a caso l'emendamento che avevamo presentato andava in quella direzione, prendendo in considerazione un decreto legge che già vede superata la soglia del minimo dei 3.000 euro, quindi andando in quella direzione, inevitabilmente anche nel momento in cui discutiamo di tutto quello che è strettamente collegato al discorso dei del dei rifiuti questo argomento torna è come se torna,
Quindi non possiamo dimenticarci di questo aspetto.
Riteniamo che, a maggior ragione nel momento in cui vogliamo lavorare in prospettiva, questa cosa debba essere presa in considerazione, anche perché nell'ambito delle utenze non domestiche sappiamo benissimo che ci sono degli operatori che hanno un ricavo maggiore rispetto all'arrivo di turisti rispetto ad altri, ma non mi pare che la tassazione sia poi così differente parlo sempre del non domestico,
Quindi un riequilibrio noi in questo momento, da questo punto di vista non lo troviamo, noi lo riscontriamo da quelle che sono le tariffe da quelli che sono i dati e urge che questo riequilibrio venga fatto, perché, se da un lato abbiamo un potenziale questo potenziale che potrebbe tradursi in costo e quindi parlo del turismo inevitabilmente deve essere poi sostenuto e riproporzionato cioè se la collettività i residenti comunque continuano ad avere dei disagi perlomeno sotto il profilo della tariffazione su determinate aree che vivono maggiormente il disagio ci deve essere qualcosa che torna ci deve essere in qualche misura.
Poi questa vuole essere campagna elettorale, vi svelo un segreto, la campagna elettorale non è una cosa negativa.
Assolutamente io sono pronta a fare campagna elettorale da adesso, farlo alcuni numeri farlo coinvolgendo i cittadini e l'esempio del regolamento sul patrimonio di che, di cui abbiamo discusso prima, vi era un esempio, non sarebbe stato ancora di più se ci fossimo dati l'opportunità di continuare ad aprire la discussione, così come sono assolutamente d'accordo che sul tema dei dei dei rifiuti così come sul tema del bilancio generale bisogna abituarsi all'idea che ci deve essere una discussione, un bilancio partecipato, queste campagna elettorale, sì, sto facendo campagna elettorale,
Ma su elementi concreti, su dati e su politiche non c'è niente di male,
D'accordo.
Quindi questo è il pensiero relativo alla discussione della tariffa.
Fermo restando che, ovviamente, nel prossimo di bilancio di previsione vedremo se tutti gli auspici e buoni propositi troveranno in qualche maniera come dire, una caduta concreta, cosa che non è avvenuta, ovviamente sino adesso grazie.
Sì, grazie.
Allora, consigliera Grazia Ruggiero chiede l'intervento, il consigliere Fabio Lotito, grazie Presidente sentire chiede l'intervento e avere la parola oggi, Presidente davvero emozionante, allora veniamo all'ultimo.
Diciamo all'approvazione dell'ultima delle ultime tariffe di questa di questa consiliatura, quindi diciamo che.
Queste saranno, queste saranno le tariffe che chiuderanno, il diciamo del ciclo di questa di questa Amministrazione, io anticipo già il mio voto favorevole rispetto a queste tariffe perché ed è la seconda volta la prima volta è avvenuta nel primo anno di consiliatura, è l'amministrazione non aveva ritoccato aveva confermato di fatto le tariffe dell'anno precedente qualcuno lo ricorderà, il Sindaco lo ricorda con dispiacere,
Ogni volta che ho ricordato di aver votato all'epoca lui lo ricorda con dispiacere io invece lo ricordo perché perché naturalmente il nostro mestiere non è quello di fare opposizione, pur è semplice alla qualunque, ma è quello di valutare poi gli atti nel merito e di entrare nel nel merito.
Io dissi l'anno scorso che, a fronte della famosa sentenza del TAR che di fatto,
Faceva, diciamo aumentare, del quasi del 100% faceva raddoppiare il prezzo del secco residuo, quindi del della parte del secco che di conferimento all'interno delle discariche, e dissi che avremmo affrontato degli aumenti importanti. In realtà siamo riusciti, o meglio questa Amministrazione è riuscita comunque a contenerli e con il diciamo la quota fissa la variabile. L'anno scorso siamo riusciti, siete riusciti a mantenervi intorno al 10 al 12. È stato anche assorbito da parte delle aziende quello sconto che esisteva con i fondi del fondone no quelli del Covid, che davano un una agevolazione rispetto ad alcuni codici, ATECO alle alle aziende anche quello. Quel 30 40% delle aziende non hanno dovuto affrontare degli aumenti importanti importantissimi. Ora siamo all'ultimo anno. Questo è l'ultima, sono le ultime tariffe. Poi il nuovo servizio determinerà il il futuro e io mi concentrerò sul nuovo servizio. Mi concentrerò su quelli che sono.
State le criticità che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi anni e che io ho sottolineato puntualmente ogni anno, e cioè sull'aumento del secco residuo pro capite, che è una quota che ci ha fatto passare da diciamo comune, virtuoso, al Comune poco virtuoso perché perché naturalmente con il secco residuo è quella frazione che è quella col maggior costo possibile, noi abbiamo, diciamo, non abbiamo potuto usufruire di un abbassamento delle tariffe, abbassamento che non c'è stato, anche se diciamo il vicesindaco avrebbe potuto mettere mano maggiormente a queste tariffe utilizzando di più la quota della lotta all'evasione, e di questo mi potrà dare conferma utilizzando in più questa lotta, lui, diciamo, avrebbe potuto ritoccare al ribasso queste tariffe, però è stato, diciamo, il suo è un atteggiamento prudenziale, quindi si è mantenuto.
Sostanzialmente su un pareggio rispetto al rispetto al passato e questo per me va bene, va benissimo. L'importante è non fare le cose da sole per il futuro. Il futuro non sarà sottoscritto da questa Amministrazione, ma sarà sottoscritto dall'Amministrazione che verrà in che senso, nel senso che il nuovo contratto della dell'ARO non sarà sottoscritto da questo Sindaco, ma dal nuovo Sindaco, magari sarà sempre lo stesso. Io glielo auguro, Sindaco, glielo auguro, però potrebbe non succedere, e questo lo auguro anche e quindi di fronte a questi due auguri che si annullano a vicenda in matematica,
Fa zero, quindi aspettiamo il Sindaco che verrà per firmare, naturalmente, se condividessimo tutti i piani e i progetti e, come ricordava bene il dottor Pinto, finalmente, con l'avvio di queste isole ecologiche e il monitoraggio del conferimento e della qualità del conferimento, noi potremmo anche riuscire a capire fino a che punto un sistema misto può aiutare o meno a ridurre i costi.
Del del servizio, costi che ricordo a bilancio sono i maggiori costi, c'è il nostro bilancio comunale è occupato per 3 milioni di euro rispetto a questo servizio, quindi stiamo parlando di cifre molto importanti, ottenere un risparmio in questo senso significa liberare risorse per le strutture sportive, risorse per fare e diciamo socialità e avere un un un comune diciamo amministrato in maniera in maniera sicuramente diversa, grazie grazie consigliere, Fabio Lotito.
A questo punto.
Consente.
A questo punto.
Devo ci sono altri interventi, no.
Mettiamo ai voti.
Prego, prego, Consigliere Capogruppo Marianna Cardone, grazie Presidente.
Oggi tocca a me la parte di quella un po' più perentoria, io ritorno a qui ed ora, ma soprattutto.
Mi preme ricordare nel dichiarare il nostro il parere ovviamente sfavorevole alle all'approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti per un semplice motivo perché Porta Nuova, prima e innova dopo ha sempre ribadito quanto i numeri.
I numeri appena dichiarati, legati al servizio della TARI sono fuori controllo di anno in anno, i ringraziamenti ai funzionari che ben vengano è la parte politica tra politico e politico, comunque non ha nulla nel fatto che in ogni caso ci siano stati degli aumenti, seppur ridicoli in bolletta per il singolo ma che moltiplicato per la collettività dimostrano quanto ulteriormente ancora questi milioni di euro siano saliti.
Più di una volta da questa parte dei tavoli è stato ribadito il concetto che le isole erano sicuramente già qualche anno fa all'evidenza dei fatti, un sistema più virtuoso e meno dispendioso, e dall'altra parte si diceva e si continuava a ribadire che questo non era assolutamente vero, oggi sentiamo dire che invece stiamo andando verso le isole,
L'ha detto il Capogruppo Donato Pinto, l'ha appena dichiarato, appoggiando il Consiglio che era stato dato dal consigliere, Gentile, lo ha dichiarato cinque minuti fa, quindi che cosa vuol dire questo che noi abbiamo sperimentato, qualcosa che noi vi abbiamo suggerito anche di verificare con i cittadini di Locorotondo? Qualcosa che era prevedibile è che i numeri stavano dimostrando essere non assolutamente in economia, quindi avete sperimentato una decisione che andrete a prendere o chi, per come ha detto giustamente il consigliere Lotito non puoi mai, però, il prossimo Sindaco col portafoglio dei cittadini di Locorotondo, quindi, per questo innova e a sfavore dell'approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti. Grazie, grazie,
La dichiarazione di voto prego Consigliere Capogruppo Luca De Michele, grazie Presidente, il gruppo Coraggio Locorotondo in maniera convinta fermamente convinta voterà certo.
Voterà a favore delle tariffe.
TARI.
Prevista per l'anno 2025. Anch'io mi unisco ai ringraziamenti del vicesindaco speciale verso gli uffici, in quanto hanno saputo tradurre infatti l'indirizzo che ha dato la politica e l'indirizzo che ha dato questa Amministrazione comunale era quello di aumenti zero aumenti zero, quindi, ancora una volta, dopo la demagogia delle dell'emendamento precedente record per quanto riguarda il Regolamento tale perché è di pura demagogia, si tratta, ha usato in questo caso un giusto termine, il Sindaco, quando è intervenuto anche in questo caso, non c'è cosa più fantastica. È più meravigliosa di vedere sbugiardati le parole di una parte dell'opposizione dalle tariffe, dalla carta, dal nero su bianco. Quindi, ancora una volta ribadiamo il nostro voto favorevole. Grazie.
Grazie, ci sono altre dichiarazioni, prego, prego, Consigliere Capogruppo, Antonio Gentile.
Allora io voterò astenendomi, perché?
Non è innegabile.
Che, come diceva il Capogruppo, l'aumento a zero, io sono del parere e rispondo alla consigliera anche Ruggiero.
Che ha chiesto di usare per compensare alcune.
Cose la tassa di soggiorno.
Sì, siamo.
Se non vuole, non risponde.
Non ti nominano.
Allora la Las, la parte turistica, la parte turistica e qua il mio piccolo dissenso, la parte turistica paga già l'immondizia, se uno ha un'attività turistica, un B&B, una casa vacanza, un affitto paga, già fa la dichiarazione al Comune dalla parte che fa è pacchi non paga il turismo che non paga l'immondizia e fa immondizia e la la sono i pullman organizzati da Reggio Calabria da Napoli,
Spostano le persone da Polignano a Locorotondo e qua c'è un vulnus sul su sulle tariffe che sono le tariffe delle aree pubbliche,
Di chi fa turismo, perché la tassa sul sul su un'area pubblica è di 38 centesimi a metro quadro, compreso a giorno compreso, compreso l'immondizia, e siccome quando si svuotano i cassonetti del vetro, il rumore arriva a Cisternino vuol dire che noi continuiamo a pagare quel vetro di quelle persone che vengono consumano e non paga riescono niente, quindi dovremmo intervenire su questa su questa o se hanno una piccola parentesi tre posti macchina, tre posti macchina o sul corso parcheggiati 24 ore, il Comune incassa comune o la società 30 euro, la stessa superficie in piazza. La stessa superficie utile paga 11 euro al giorno.
Per avere una differenza, sono locali che producono reddito e sono locali che producono immondizia, quindi alcune alcune variazioni teniamolo a mente perché si possono fare e non facciamo neanche tanto male no, allora il mio voto è di astensione perché vi premia il non aumento, ma si può andare a fondo proprio su argomenti specifici.
Grazie consigliere Antonio Gentile.
Che votiamo.
Dichiarazioni di voto.
Sì, grazie, ringrazio il capogruppo per avermi concesso la dichiarazione di voto, convintamente confermo quello che è stato detto, apporta alla nuova è nuova sulle isole ecologiche siamo fermamente contrari sul servizio solo con le isole ecologiche,
Specialmente quando ci è stato proposto dove abbiamo avuto la prova e la conferma provata che dà la differenziata non superava il 55% con le isole ecologiche nell'agro. Ci ha dato ragione, poi passare al porta a porta spinto in campagna nel 2017, detto queste, probabilmente il Capogruppo, e sono certo quello che voleva dire ben venga, perché è quello che ha voluto dalla maggioranza. Installare le isole ecologiche in termini di sperimentazione significa implementare un eventuale futuro servizio con Porta a Porta implementato con le isole ecologiche. Non far scomparire il porta a porta diminuire. Probabilmente poi vedremo chi, dopo di noi, il numero del, alcuni passaggi del porta a porta implementando di con le isole diverse quello che voleva. Il Gruppo di opposizione di centrosinistra, di Porta Nuova, Porta e e innova, e cioè tutto il territorio con isole. Sono contrario anche perché il centro storico immaginate, ma anche nell'agro immaginate il la criticità, qual era la persona anziana senza figli senza auto, dover andare a conferire il le buste di plastica di vetro a non un chilometro a 300 metri dalla propria abitazione. Già solo questo è un limite e poi un limite fisico. Immaginiamo il nostro centro storico, il centro urbano, dove andare a posizionare le isole ecologiche. Quindi, fin quando almeno ci sarò io, l'assessore all'ambiente Locorotondo non sarà gestito totalmente con in sede ecologiche, ma solo parzialmente e implementazione del porta a porta.
Lo sforzo per mantenere le tariffe e vi assicuro che c'è stato ed è stato importante per mantenere le tariffe invariate.
Bisognerà intervenire. Sicuramente li ho capito. Il consigliere Gentile sul la tassa sui dehors stop sull'occupazione del dehor è quello, in sostanza, è sulla quota della TARI sull'occupazione. Per questo noi non possiamo ovviamente, non votare favorevolmente alle alle tariffe dando. Spero oggi, 30 giugno, una bella notizie ai nostri cittadini. Grazie.
Grazie grazie al vicesindaco prego consigliere capogruppo Maria Baccaro, dichiarazioni di voto sul decreto-legge Presidente, allora il mio voto sarà di astensione, come vi dicevo, il mio voto sarà di astensione non perché anche perché prima ho approvato il diciamo la modifica del Regolamento favorevolmente la mia astensione è dovuta più o meno dagli stessi motivi dal dal collega Gentile in quanto anche pur avendo trovato un equilibrio e pur mantenendo questi standard,
Diciamo a livello di tariffazione. Ripeto, bisognerebbe insomma lavorare un po' di più sul sull'essere congrui in base, ahimè, al metraggio in base al tipo di attività e in base a quello che insomma si conferisce, perché a volte ci sono questi squilibri, più è grande, diciamo, a livello di metratura un uno stabilimento, un'attività, una qualsiasi cosa più paga, quando invece magari conferisce anche meno rispetto a un'altra attività. Bisognerebbe insomma rivedere queste cose in futuro, ovviamente anche perché saremo in una fase di, diciamo, di cambiamento molto probabilmente e quindi ben vengano anche, diciamo l'ASP ben venga una sperimentazione del conferimento misto, ben vengano, diciamo, anche le valutazioni che si faranno in futuro anche sulle prese, perché in Campania sappiamo benissimo che c'è un una volta a settimana di ritiro dell'umido, quando in paese ce ne sono quattro, se non erro giusto, ok quindi magari togliere e mettere per essere per avere un equilibrio. Ecco, grazie. Presidente, grazie grazie, Consigliere capogruppo Bori o Baccaro, dopo le dichiarazioni di voto.
Mettiamo i voti, votiamo il punto 6 approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti TARI anno 2025. Chi è d'accordo alzi la mano?
Quanti sia?
Conta.
11.
Chi si astiene, 2, chi è contrario?
2,
Immediata esecutività.
Chi è d'accordo alzi la mano?
Ok, approvato all'unanimità.
Sì, allora volevo segnalare una cosa che poi approfondirò con la Presidente della Commissione, bilancio che è andata via, che la tabella relativa al paragone delle tariffe da un anno all'altro, consegnata in Commissione bilancio, non è la stessa caricata sul fascicolo informatico, io ed era in mio possesso quella che mi è stata consegnata dal responsabile in quella sede e poi non è quella che ci siamo ritrovati nel fascicolo informatico io ho chiesto se c'erano state delle mansione in Commissione bilancio e quindi io ho fatto una valutazione su quella tabella, errore mio perché quello che vale e ciò che è caricato nel fascicolo per quindi verificherò poi quello che è successo in Commissione bilancio. Grazie, grazie. Grazie Consigliere.
Siamo in votazione l'immediata esecutività, siamo tutti.
Immediata esecutività, scusate, siamo in commis sio.
Oh oh, oh, c'è, la dottoressa c'è la segretaria c'è la Segretaria che sta scrivendo la votazione, per cortesia, poi poi ci disse poi discutiamo su questa cosa, altrimenti ci ingarbugliano, allora Antonio Joe, Antonio Gentile e il Consigliere partecipa alla votazione.
Per l'immediata esecutività, chi è d'accordo alzi la mano all'unanimità sulla sospensione richiesta, alziamo la mano chi è d'accordo sulla sospensione?
Ok, sospendiamo per un po' di tempo e poi riprendiamo.
Ok grazie.
Possiamo riprendere.
Sì, allora siamo tutti in Aula o quasi nel frattempo ci raggiunge qualche altro.
Iniziamo, riprendiamo di nuovo i lavori del Consiglio comunale di oggi, 30 giugno 2025, facciamo l'appello,
Prego, dottoressa.
Presidente Ermelinda, Prete.
Allora, Giacomelli.
Rosaria, Piccoli Angelo Palmisano, Donato Pinto mattina, Santoro presente Luca De Michele e Maria Vaccaro, assente.
Maria Baccaro.
Se va bene Mariangela Convertini, assente Francesco, Caramia, assente.
Marianna Cardone presente Antonio Argentina, De Grazia Ruggiero Annalisa, Guido assente vibratamente Fabio Lotito, quindi abbiamo assenti 1 2 3 4 5, poi single, per il momento 17. Siamo quanti siamo 12.
12, la seduta è valida, possiamo possiamo continuare, c'è un'interrogazione del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle sul mancato funzionamento del centro cottura, la può.
Sì, sì, però allora volevo, visto che non è stato portato in questo Consiglio comunale nonostante abbiamo fatto frattempo la Commissione anche su sua richiesta e su sollecito il Regolamento del Consiglio comunale, chiedo perché non so come intende regolarsi oggi per la discussione delle interpellanze rispetto al Regolamento attuale e rispetto alle tempistiche che adesso il consigliere deve tenere grazie.
Allora noi intanto iniziamo, vediamo a che punto arriviamo, poi io dovevo mettere.
Diciamo, devo fare un assist a tutti i Consiglieri perché loro mi debbano dire.
In maggioranza, quale o continuare oppure alla ad espletamento dell'ora concludere?
Fare poi un altro ulteriore Consiglio comunale,
Quindi lei lo chiederà arrivati ai 60 minuti, chiederà alla maggioranza se si vuole andare avanti, però tutti hanno fatto i tuoi Consiglieri, sì, grazie.
Va bene, allora prego consigliere capogruppo, Fabio Lotito,
Grazie Presidente.
Ricordo a me stesso e all'Aula che questo questa interrogazione è stata protocollata il 3 aprile.
Del 2025 e di fatti ai quali si riferisce sono fatti ormai polverosi, però però questo a beneficio e a diciamo così e per gratificare l'assessore per l'impegno e la risposta che darà alla mia interrogazione avremo modo con questa interrogazione di entrare nel merito di un servizio che speriamo possa essere,
Diciamo così migliorato e reso più efficiente per il per la prossima stagione per il prossimo anno scolastico. Vado a leggere interrogazione sul mancato funzionamento centro cottura. Il sottoscritto Lotito Vito Domenico Fabio. In qualità, eccetera. Premesso che la fornitura del servizio di ristorazione scolastica è iniziata nel mese di ottobre, che il capitolato d'appalto non prevedeva la possibilità di effettuare il servizio avvalendosi di altro centro cottura presso altro comune che eventualmente che l'eventuale assenza o sopraggiunta malattia di un dipendente non costituisce motivo di sospensione delle attività presso il centro di cottura previsto unicamente per la fornitura e preparazione dei pasti, inosservanza delle prescrizioni del capitolato d'appalto rappresenta una specifica violazione di legge. Chiedo.
Se è a conoscenza codesta Amministrazione del blocco delle attività presso il centro di cottura di Cinque Noci a causa dell'assenza del cuoco per alcuni giorni e nel caso, quali provvedimenti presi nei confronti dell'azienda fornitrice, grazie,
Risponde l'assessore incaricata Ermelinda, Prete prego Assessore, grazie Presidente, ringrazio il Consigliere in verità, da quando, quindi, da marzo, da aprile, ho ricevuto e ho potuto leggere questa interrogazione, mi sono chiesta a qual è il blocco delle attività, in realtà stavamo facendo riferimento perché è vero che il cuoco come tutte le persone normali è soggetto a malattie è altrettanto vero che in quella giornata a tutti si sono resi conto che il cuoco,
Era malato, perché, paradossalmente, ahimè, si è mangiato molto meglio rispetto agli altri giorni. La sostituzione era stata fatta da parte dell'azienda, un passo indietro perché già il 19 marzo la nostra DEC, quindi la dottoressa Gatti, che ringrazio per il lavoro svolto, aveva già fatto presente alla ditta che, come ben diceva lei Consigliere, era manchevole di tantissime attenzioni. Quindi mancavano alcune forniture e comunque le lamentele erano, sono state costanti e continue.
La ditta ci ha risposto con qualche settimana dopo, qualche settimana, insomma,
Dopo aver provveduto a fornire tutto quello che gli era stato contestato dal back allo stato dell'arte. Devo dire che ci sono stati gli ultimi incontri con l'azienda durante i quali abbiamo fatto presente che, se è vero, come è vero che quando il cuoco manca, i bambini se ne rendono conto per la bontà del cibo, insomma, non potevamo dire palesemente di sostituire il cuoco, ma comunque di prendere provvedimenti circa la buona riuscita dei pasti preparati. Ad oggi è arrivata tutta l'attrezzatura, anche se in ritardo.
Però, ecco, no, non c'è stata nessuna interruzione di servizio, anche perché c'è stata la sostituzione del cuoco con un cuoco che veniva dal centro di cottura di Noci e che fa sempre parte della ditta Ladisa e le signore hanno dispensato il pasto regolarmente.
Grazie.
Risponde.
Grazie Presidente.
Sono mancato nel.
Però.
Il servizio è stato svolto presso il centro di cottura di Fasano, quindi è stato trasportato, lasciando il controllo di forzando. Questo è quello che mi è stato riferito, però diciamo la prossima volta non mancherò di acquisire prova prova certa e di questa di questo evento quello che sicuramente dobbiamo cercare di scongiurare la possibilità da parte del fornitore qualunque esso sia di poter fare fare.
A suo piacimento, diciamo il e fornire il servizio. Questo vale sia per la mensa che per gli altri servizi che vengono forniti, compreso anche il trasporto o altre o altri servizi di questo tipo. Perché perché quando si svolgono, finalmente aggiungo io delle gare pubbliche e diciamo in queste gare si.
Attribuiscono dei ponteggi e questi punteggi poi fanno la differenza rispetto all'assegnazione della gara o meno e ebbene che diciamo il fornitore del servizio mantenga gli standard. Questo vale per.
L'ASL, le sostituzioni del personale, che sono importantissime e sono una delle parti più costose, così come vale per, come diceva bene, per la fornitura di alcune attrezzature che non nascono trasparenti o colorate, a seconda del capriccio dell'ente, perché, insomma a pois Rosa sarebbero bellissime per le femminucce blu per i maschietti, però nascono con determinate caratteristiche perché devono essere persa unificabili, devono, diciamo, conferire tutta una serie di garanzie. Tutto qua questo lo dicevo a beneficio dei del del pubblico e degli utilizzatori, che magari vedono questa nostra discussione o questo nostro confronto come un confronto, lo possono vedere, è inutile, ma in realtà è fondamentale perché la gara non si fa rispetto a un, diciamo così, un'esigenza. X stesso discorso vale per il per le tovaglie, no, la tovaglia è prevista una tovaglia di plastica,
Espugnabile, eccetera, eccetera, e non quella di carta con e quindi queste sono tutte economie che l'azienda riesce a ad avere in corso d'opera e che non dovrebbe quindi alla fine un controllo, anche perché abbiamo il DEC e nelle nelle interrogazioni le altre che riusciremo a, diciamo così, ad esaurire non sappiamo quando ho posto anche questo tipo di c'è un'interrogazione che riguarda che riguarda proprio la Commissione mensa alla sua costituzione eccetera grazie,
Grazie.
Grazie Consigliere.
Capogruppo Fabio Lotito, ora passiamo all'altra in ad un'interpellanza, no, quelli che è posizionata al punto 8 interpellanza al gruppo consiliare Cinque Stelle su pubblica illuminazione in Contrada Ferrante, prego consigliere Fabio Lotito, può esporre grazie, Presidente, io diciamo sorrido anche questa del 3 aprile sorrido perché Contrada Ferrante forse da contrada sconosciuta in questi anni è diventata una delle contrade più conosciute per la,
Nell'agro di di di Locorotondo, dopo San Marco, naturalmente il Sindaco e Contrada Ferrante è una di quelle contrade che di fatto è al buio, ma è al buio, pur possedendo un punto luce, avanzatissimo quindi di tecnologia all'epoca assolutamente unica perché in Contrada Ferrante presente un palo è presente un pannello solare è presente un portalampada però in questo portalampada non è mai stata.
Installata la lampadina e nel nel vano per la batteria di di accumulo, non è mai stata installata neanche la batteria. Questo perché ce lo raccontavano e me lo raccontava alcuni residenti ormai anziani negli anni nei primi né fine anni 90 fu installato questo parlo, poi la compagine governativa ha perse le elezioni e per dispetto non installo nella lampadina e nella batteria, quindi questa contrada ad essere una delle contrade illuminante con un punto luce tecnologicamente avanzato è diventata una contrada, con un punto luce che ricorda che le elezioni fanno la differenza e l'interrogazione io l'ho presentata perché perché questa Amministrazione si è apprestata e a chiesto una variazione di bilancio.
Negli ultimo nell'ultimo anno, per un importo importante più di 300.000 euro per implementare il servizio di illuminazione nelle contrade e quindi.
Leggo premesso che, dopo aver sollecitato codesta Amministrazione con continua interpellanze accesso agli atti amministrativi, verifiche tecniche presso gli uffici preposti ad oggi la contrada in oggetto non è stata ancora adottata dal punto luce, risultando ancora completamente al buio, chiedo quali ragioni ad oggi hanno impedito l'installazione di idoneo impianto e quando questa Amministrazione intenderà procedere con la risoluzione del problema grazie.
Risponde il Sindaco, prego, signor Sindaco, grazie Consigliere, per quanto per questa domanda, così ci dà modo di spiegare che cosa sono le procedure in un Comune. Forse gliel'ho detto di nuovo. La delibera per quanto riguarda l'affidamento di quei 330.000 euro è stata fatta con il 31 13 12 2024 per la determina è stata fatta il 17 12, l'appalto è stato espletato da parte degli uffici e hanno avviato la procedura di gara, l'azienda che praticamente a deve fare i lavori. Il progetto, poi completezza ed approvato con riguarda il completamento di interventi iniziati nelle scorse Amministrazioni dove si erano realizzati dei plinti di cemento armato, ma non era stato completato. Questa Amministrazione, quando si è insediata, era consapevole che tante contrade erano dotati di buchi fatti di plinti, quindi non facciamo nulla con rispetto a nessuno è andato, ma potessimo mettere i soldi dei pali della luce in tutte le contrade, come stiamo procedendo anche con l'acqua e voi sapete bene quanto ci stiamo spendendo per quanto riguarda le procedure e tutto il resto, quindi l'impianto partirà, faranno il contratto, credo in questi giorni, finalmente hanno definito tutte le gare e quello che è previsto. Io l'altra volta forse gliel'ho detto consigliere Lotito che può darsi che noi, nell'avanzo di amministrazione o quello che può essere l'avanzo di gara o quello che può essere oggi, una volta fatto gli equilibri di finanza, cercheremo di di sistemare anche altre zone che non sono previste Ferrante. In particolare, è abbastanza complicato perché, se lei ha visto il pannello solare lì per far l'attacco è abbastanza complicato e costoso. Però chiaramente non è che ci sia un disimpegnano però tieni conto che.
E le contrade sono contrada Mancini, sarà sistemato tutti i pali con e dove c'erano i plinti fatta dalla vecchia Amministrazione. Siccome non è al di là, non lo so, la vecchia Amministrazione bicchiere quando hanno fatto i plinti. Poco mi interessa, però l'Amministrazione continuano e quindi lì era un costo inferiore perché i plinti stavano già fatto, quindi in contrada Mancini ci sarà l'allargamento della della pubblica illuminazione incontrato a monte Ciccone in contrada Nunzio, Incontrada Pellegrino, incontrate Nardelli, contrada bozza, allegro contrada Nunzio, contrada, Trockel, contrada Pellegrino, contrada Mancini, contrada bozza, allegro, contrada Pantaleo, contrada Santacroce, contrata zona industriale di via Livatino, contrada Mancini, contrada, Monte, Ciccone, contratto, Nunzi, col dottor Pellegrini, Nardelli, eccetera, eccetera. Adesso non li sto a dire tutto questi qui sono stati già tutte finanziate, tutti appaltati. Adesso vedremo se riusciamo andava dall'avanzo di amministrazione che sono investimenti, quindi li possiamo utilizzarlo, di ampliare anche quelle zone e anche le altre interpellanze che lei ha fatto sono tutto di rispetto perché sono contrade che comunque sia tutt'uno. Janel tabacco sono tutte contrarie che, se riusciamo a fare con un avanzo di amministrazione e vedere i costi e quindi è chiaro che metteremo, aiuteremo anche quella contrada Ferrara, mettere il pannello oggi pare che dalla dalla vecchia Amministrazione che aveva messo il pannello a oggi, pare che non si possa mettere più. Non è abbastanza per fargli la luce e non c'è più il suo Assessore, c'è cioè i soldi che mancano sempre quelli sono le coperte dei soldi, sono solo quelli, quindi il problema è solo di bilancio, però con le variazioni sono investimenti un po' di avanzo, ce l'abbiamo e non quello che abbiamo i soldi, abbiamo i soldi, abbiamo risolto. Purtroppo dobbiamo tenere conto di quelli che sono il bilancio. Mi dispiace, faccio l'Assessore al Bilancio fosse un altro settore, credo che poco interesserebbe, però noi dobbiamo tenere i conti in regola e quindi sicuramente questa Amministrazione o quella che verrà, perché è chiaro che, siccome tutti pensano alla prossima tenete conto che c'è la possibilità, con l'avanzo di mettere alla luce pure lì, cercheremo di metterla nei tempi. Diciamo di quest'anno appena cominciano i lavori del contratto che, come ha detto precedentemente, sarà firmato in settimana dall'Ufficio. Grazie.
Bene, ha facoltà di dichiararsi soddisfatto o meno, grazie Presidente e io non solo mi mi dichiaro sconvolto, non soddisfatto sconvolta perché no, no, Sindaco, l'ho detto sconvolto, non ho detto che che faccio questo piacere.
Sco sconvolto perché perché in questi quattro anni e mezzo è stato detto tutto e il suo contrario rispetto a questa installazione?
Cioè è stato addirittura nell'ultima interrogazione. Mi è stato detto che non solo viene 1 punto luci, ma addirittura due, perché perché, siccome non si poteva installare più il pannello solare, ma in realtà non è che non si potesse più installare e che il costo dell'installazione era maggiore rispetto al portare l'illuminazione fino al piazzale e quindi mettendo due punti luce uno sulla strada che porta al piazzale dell'altro nel piazzale, noi avremmo risolto il problema con un costo inferiore. Lei adesso invece mi sta dicendo stiamo finendo di mettere i pali laddove le promesse della politica vecchia, che io non so di chi fossero bah neanch'io, lo so non lo sa nessuno di chi fossero le promesse. Stiamo mettendo i pali lì dove c'erano i buchi o i blindi o gli impianti, i fatti, poi vedremo se le contrade al buio potranno o meno avere la luce. Ma scusate.
Ma che in maniera?
Ma io lo dico per voi, cioè voi dovete fare la campagna elettorale e adesso state dicendo che e poi vedremo anche le altre contrade che ho citato qui, che nessuna delle contrade che vi ho riportato saranno dotate di un punto luce, rimarranno completamente al buio, c'è qua, non stiamo parlando, stiamo dicendo che manca la luce in un tratto di strada, no, stiamo dicendo che sono delle contrade completamente al buio completamente.
Questa ed è sono tutte zone abitate che neanche Turris, beh, non paga, non c'è, nessuno non abita nessuno, no, sono tutte zone abitate e in certi in certe, in certe contrade sono sono particolarmente abitate, oltre alla parte turistica va be'ma, quella è relativa,
Va bene, mi dichiaro insoddisfatto, grazie.
Grazie.
L'altra interpellanza riguarda sempre la pubblica illuminazione del gruppo 5 Stelle incontrate Iannello, prego consigliere Fabio Lotito.
Sì, Presidente, questa riguarda contrada tu turbo e vorrei capire perché è contrada tu turbo, pur presentando tutto un'ampia tu tiene Dianella Ianella Ianella spreco e forse ho sbagliato Vianello Vianello autonome contrattualmente, soprattutto protocollo contrada Iannella sì, allora Contrada Ryanair che dopo aver sollecitato a codesta Amministrazione la necessità di adottare al contrario, in oggetto idoneo impianto illuminazione, non è stato ancora adottato il punto luce, risultando ancora completamente al buio. Quali ragioni hanno impedito oggi sorgere la risoluzione del problema? Grazie?
Risponde il Sindaco, prego, Sindaco, grazie consigliere, Lomelo, la stessa funzione o meno è la stessa risposta, quindi li abbiamo presi in considerazione, essendo finiamo di fare quello che c'è e abbiamo le risorse per poterlo fare. Amplieremo questa anche per questa contrada, quindi ritengo anche questo è abbastanza complicato da arrivarci, per cui è molto lontana e perché, di conseguenza dobbiamo mettere in bilancio i soldi per poter fare, tenuto conto che appena partono i lavori noi potremmo dare anche una data più o meno presumibile dopo luglio, sicuramente ad agosto e quindi per quanto riguarda un possibile ampliamento di quella zona, grazie,
Prego Consigliere Capriulo, quindi possiamo dire ah, gli abitanti di contrada Iannella, che rimarranno al buio anche fino alla fine di questa consiliatura, quindi non ci sono i soldi, non ci sono le risorse, forse gli avanzi di amministrazione che ricordo a me stesso e ai colleghi di opposizione abbiamo, credo semi sì 70.000 no 6 milioni e 200.006 milioni e 200.000 che è un faro di luce per qualcosa in meno riusciamo a trovarlo grazie.
Grazie a voi l'altra interpellanza sempre pubblica illuminazione incontrato tu turbo.
Infatti grazie.
Nulla.
Ci sono.
Prova, ecco, contrada, tu turbo, ecco, su Contrada tutt'Ulmo l'interrogazione, la stessa, e vorrei capire perché se contrada tu turbo, a all'interno della del viale, che porta del di una delle strade principali che portano alla contrada, è priva completamente l'impianto di illuminazione grazie,
Grazie consigliere. Tu Tumo le strade che portano a tutt'uno, sono tante e lei lo sa, quindi non è la strada. Do dobbiamo ampliare la strada di contratto, ospedale o quello di giù, quindi tutt'uno, sono quattro. Sì, ho capito, ma non è che no, dico per per inquadrare i bit, però siccome adesso l'anno prossimo ci sarà, avete un argomento per fare la campagna elettorale a promettere delle luci nelle contrade, quindi sicuramente farete bella, figura allo stesso discorso di quello, non ci sono i soldi, quell'avanzo che voi parlate. Ricordatevi che al 31 12 ci sono degli impegni presi non mantenuti, quindi quell'avanzo di amministrazione è stato già in parte utilizzato con le nuove opere, per cui tenete conto che quei soldi, che sono dei 6 milioni che continuate sempre a dire, sono poi i soldi vincolati per investimenti, per cui c'è una quota libera e poi altri per investimenti certo che quelli fanno parte dell'investimento. Ecco perché ti ho di ti dico che alla fine, quando vi vedremo i conti, li faremo. Gli equilibri di bilancio potrebbero uscire i soldi per poter fare questi impianti. Grazie.
Grazie Sindaco, io non intendevo spendere 6 milioni e 200.000 euro per mettere un palo Incontrada tu turbo. Intendevo dire che, a fronte di un avanzo di amministrazione importante, una somma piccola per queste sei contrade che sono ripeto completamente al buio non c'è un problema di scarsa illuminazione. Devono aspettare la luna piena, la luna piena, il sole la mattina per per l'illuminazione, cioè io non lo so, poi tu contrada tu turbo, lei diceva bene, dobbiamo ampliare il contrario, cioè contrada tutto non sia la strada principale lede. La deviazione è semplice, cioè che ci so che c'è bisogno di buona volontà. Ora dobbiamo promettere i pali nelle nelle nelle campagne per la prossima campagna elettorale, cioè io non ho nessuna intenzione di promettere pali per per la prossima campagna elettorale. Io vorrei che su 330.000 euro di variazioni di bilancio si desse priorità a chi non ha la luce, non a chi ha poca luce. Grazie altro interpellanza.
Gruppo MoVimento 5 Stelle riguarda la pubblica illuminazione o no, li riguarda l'interrogazione su convenzione, Tele Trullo, prego, grazie Presidente, cambiamo argomento, interrogazione su convenzione, Tele Trullo, premesso che la fornitura del servizio di registrazione e diffusione delle attività consiliare di istituzionale a cura dell'emittenza televisiva 3 Turro è in corso, chiedo se la ripresa e diffusione del neonato question time rientra tra le attività istituzionali previste.
Che dico.
Del neonato rientrerebbe, rientrerebbe quindi uso il condizionale qualora fosse, diciamo eh eh ah, qualora nascesse, qualora non è no e va be'abortito, però vediamo se la convenzione avrebbe dato conforto a chi voleva apparire in televisione, grazie, risponde il Sindaco.
Grazie, però, visto che non c'è il question time perché fai le domande, quindi noi abbiamo fatto una determina con Tele Trullo diretta di 4.000 euro, quindi ogni volta che Tele Trullo viene fino a quando esaurisce i 4.000, quando finiamo i quattro membri non verrà più nel Consiglio e nel question time se non mette altri soldi, quindi è stata fatta. La determina è stata fatta il Aprile 2025 e diciamo affidamento diretto tramite ordine diretto. Per quanto riguarda questa è la determina che ho fatto il funzionario, quindi della copertura finanziaria della spesa, cioè fino a quando non finiscono i soldi per conto che Ted Tele Trullo, appena finiscono di solito iscrive quindi questi soldi sono 4.000 euro, Iva compresa senza IVA sono 2 3.278 euro.
Prevede che questi, il signor qui Antonello sta qui quando finisce i soldi, 250 euro dagli andasse dal finiscono si chiude.
No, qui c'è una definitiva di 4.000 euro, tutto l'anno, lui deve venire qui quando c'è il Consiglio comunale e parametri.
I Consigli comunali queste sono 12 Consigli, ci siamo, se sono 14 potremmo esserci il problema è semplice, è stato parametrato su tutto quello che quando c'è il Consiglio verrà se non ci sono i soldi, non verrà più, essendo impazziamo, devono fare.
Prego il interpellante,
Ok, grazie, quindi Sindaco, mi faccia capire un o due Consigli comunali al mese che vorrebbe tenere il presidente del consiglio. No, non li possiamo fa o meglio, non sarebbero coperti dalla convenzione. Giusto boh, dove bisogna fare i conti e dico e si impegnano a mo, è venuta sempre fino a mo e poi abbiamo avuto una pausa da dicembre a a marzo, quindi, insomma, c'è stato, c'è stato e adesso possiamo andare al recupero, cioè io la vedo una convenzione, io spero che si possa si possa andare oltre questo tipo di di gestione del diciamo, della convenzione, e dare magari maggiori risorse a questa televisione che possa possa esaurire, possa esaurire le riprese la pubblicità di tutte le di tutti gli atti, di tutti gli atti per e di, diciamo, dando pubblicità di quello che che viene discusso, è quello che viene che viene e gli argomenti che trattiamo all'interno del del Consiglio. Grazie.
Grazie, allora passiamo a un altro allora altra interrogazione interpellanza di pubblica illuminazione incontro al tabacco grazie, Presidente stesso discorso per contrada, tabacco, contrario, tabacco ha una strada principale che consentirebbe agevolmente di poter, diciamo, fare delle deviazioni e dare illuminazione alla contrada, quindi vorrei capire perché è quali spese o quali difficoltà o se è solo ed esclusivamente volontà politica di non dare la luce a contrada Ca' tabacco così magari saranno contrari Incontrada tabacco che questa Amministrazione che rimarranno al buio e che questa Amministrazione non ha nessuna intenzione di dargli l'illuminazione grazie.
Risponde il Sindaco una televisione meno costoso, di questa non c'è, comunque adesso rispondiamo con te tabacchi uguale alle altre contratto, la conosco benissimo, so che che Contrada tabacco metteremo è lo stesso discorso di prima, il contratto Bach, noi siamo, diciamo consapevoli che non c'è la luce e dobbiamo mettere la luce adesso vediamo se riusciamo a fare con la variazione di bilancio, quelle contrade che lei tiene tanto e fra tutte queste interpellanze, se possiamo fare, non perché lo dice l'IVA perché l'Amministrazione vuole mettere la luce a tutte le contrade e a tutte le case anche per un fatto di sicurezza importante, quindi oggi non abbiamo la disponibilità per poter mettere in cantiere quest'oggi finito il bilancio a luglio di la salvaguardia, possiamo utilizzare l'avanzo e tutte le età e vedremo di inserire nel piano delle opere anche le contrade che lei citava, grazie,
Grazie Sindaco, quindi quelle mie interrogazioni sortiscono quantomeno una riflessione approfondita ed un cambio di passo di questa Amministrazione, quindi aspettiamo gli assestamenti di bilancio del del di fine luglio per poi ritornare magari a settembre e vedere un po' se riusciamo se riusciamo a fare a fare qualcosa in merito grazie.
L'altra, al punto 13 interpellanza del Gruppo consiliare sul pubblico innovazioni in Piazza Mitrano.
Grazie Presidente, anche questa è stata protocollata il 3 aprile e diciamo che è stata superata perché perché in piazza Mitrano, dopo aver stressato, purtroppo il vicesindaco è dovuto andare via, ma dopo aver stressato quasi al limite del dello stop che raggio, il vicesindaco per Piazza Mitrano per l'illuminazione per la condizione dei portalampada tutto il resto,
L'ho dato anche la notizia, l'ho detto anche pubblicamente, finalmente Piazza Mitrano, possiamo dire che è diventata una piazza moderna e il giardino e il parco giochi lì presente oggi ha un'illuminazione completamente nuova, con lampade a led con portalampade nuove. EU davvero un un gran risultato. Naturalmente spero che questa realtà possa, diciamo in un futuro prossimo, estendersi all'arresto del del Paese passando da un'illuminazione tradizionale ad una moderna. Sarebbe sarebbe auspicabile. Grazie.
Allora l'altra interpellanza noi ci risponde.
Prego, Sindaco, prego no, siccome una volta mi ero preparato che mi ero preparato la risposta che abbiamo messo in regola risorsa, sempre al nuovo in piazza Mitrano, a seguito di segnalazione e con la realizzazione di una piccola area giochi è stato sistemato l'impianto di illuminazione una volta che ma dicessi con dentro la mia ufficio dice,
O no, va be'qui, l'abbiamo sistemato, dichiarante aspetti, grazie Presidente, mi dichiaro soddisfatto loro impedito a nessuno di di fregiarsi di tale risulta assolutamente anzi sotto interpellanza, ricordo attinente, sembra Piazza Mitrano e riguarda il parco giochi, prego.
Ecco, quella del parco giochi, invece è un problema, è un problema che rimane, perché è un problema che rimane, anche se questa interrogazione del 3 aprile e in realtà è stata effettuata una manutenzione del dell'impianto, di calcetto, del del campetto che c'è lì questa manutenzione ha visto un intervento quantomeno approssimativo perché perché la rete che è stata sostituita è stata messa in maniera assoluta e e diciamo una rete,
Molto tesa non ha la possibilità, non aveva la possibilità di attutire i colpi del de le pallonate, quindi il, la forza delle dell'impatto del del pallone e quindi si è strappata, si è rotta oggi questa rete praticamente completamente distrutta e alcuni pannelli con le bullonature che io ho segnalato, ripeto, al vicesindaco fino allo sfinimento, alcuni pannelli con quelle bullonature che non avevano resistenza alla, diciamo auto, auto bloccanti se ne sono venute e si sono adesso si sono perse, quindi adesso il campetto risulta quasi inagibile perché i ragazzini poi si vanno a finire. Insomma, ci sono diversi diversi infortuni perché la rete praticamente svolazzante ci finiscono di testa dentro. È successo anche a mio figlio, però diciamo, non è quello il il problema, quello che chiedo è o l'intervento con una sistemazione, diciamo a regola d'arte del del campo o la o l'interdizione, perché poi, alla fine, se se domani dovesse succedere qualcosa di di grave, poi insomma avremmo avremmo di che di che lagnarci grazie.
Si risponde il Sindaco, grazie Consigliere Di Leo, io sapevo che l'avevano sistemato abbastanza, però diciamo prendo l'impegno di mandare l'ufficio tecnico a fare un sopralluogo esattamente domani, dopodomani lo manderò per andare a fare un sopralluogo per vedere mi risultava che stava stava quasi sistemato mi dispiace però mi ha mi prendo l'impegno domani andremo con l'ufficio tecnico alla verifica grazie,
Grazie Sindaco, grazie Sindaco e spero insomma possa essere possa essere risolto risolto velocemente questo problema, perché evitiamo magari si possa far male qualche ragazzino poi, per quanto riguarda invece gli atti vandalici e la maleducazione che mi stava giustamente, c'è l'impianto e il nuovo impianto di videosorveglianza quindi dovremmo riuscire io ho visto che poi viene viene inviato in avanscoperta un operatore del servizio,
CIV civico civico è, però diciamo, non ottiene grandi grandi risultati, il grado di ascolto è abbastanza, è abbastanza relativo, dovremmo mandarne uno un po' più autorevole o no, diciamo che sì o due non lo so comunque con l'impianto di videosorveglianza abbiamo la possibilità eventualmente anche di di fare un controllo a posteriori del dell'area e individuare magari quelle,
Qui quelle persone, a quei ragazzi o quel quegli elementi che provocano e creano disturbo e problemi. Grazie grazie consigliere nell'altra interpellanza relativa ristrutturazione del palazzetto dello sport da esporre sempre il consigliere, Fabio Lotito.
Grazie, Presidente, interpellanza sul ristrutturazione, palazzetto dello sport, il sottoscritto, premesso che i lavori di ristrutturazione del palazzetto dello sport sono iniziati ad alcuni anni, che gli stessi dovevano già essere terminati, chiedo quali ragioni hanno impedito il completamento dell'opera e quale termine di consegna è previsto ad oggi grazie, prego, Sindaco, grazie Consigliere.
Allora devo ripetere un po' quello che ci siamo detti, i lavori sono incominciati, è stato sottoscritto il contratto il 12, quattro 2023.
È stato realizzato all'epoca. Poi, se vi ricordate, è stato fatto una variante per quanto riguarda la facciata, perché progetto originarie originario prevedeva solo la parte del cappotto nella parte nord. Siccome diciamo che non era abbastanza bello da vedere, noi abbiamo rifatto tutto il quadro economico, abbiamo riconfigurato, quindi abbiamo fatto praticamente il cappotto in tutta la parte di tutta la parte che diciamo guarda. Il palazzetto, quindi ci sono state delle demolizioni e ricostruzioni dei due porzioni per consentire la realizzazione di ulteriori istanze richieste dal CONI. È in corso la fase di realizzazione degli impianti. A luglio di quest'anno è stato approvato la variante, al luglio erano sulla variante relativa al completamento del cappotto, poi a dicembre è stata approvata la variante al progetto relativo a come della sostituzione dei pannelli della copertura, perché i pannelli della copertura non erano previsti nell'impianto nel progetto iniziale, quando hanno cominciato a fare i lavori, la copertura e attualmente diciamo fatiscente che si rischiava di finire i lavori e di avere l'acqua all'interno, quindi abbiamo dovuto fare una variante per sistemare e adesso è tutto sistemato. Il il usiamo, il tetto. Al momento i lavori procedono in maniera spedita, che sono da rifare praticamente la parte antistante, perché noi, praticamente per poter coprire i costi del tetto, abbiamo dovuto eliminare la parte esterna. Per quanto riguarda i parcheggi, quindi adesso sicuramente i lavori saranno finiti entro settembre di quest'anno. Il lo Stato, se abbiamo già pagato il terzo stato di avanzamento e quindi i primi di settembre o massimo 30 settembre saranno consegnati ai lavori col Palazzetto finito.
Grazie Sindaco, l'interpellante si dichiara grazie Sindaco, allora diamo questo annuncio in diretta televisiva e il palazzetto dello sport di Locorotondo sarà finito entro il 30 settembre.
Di questa 2025 e quest'anno 2025 e di quale anno mi stanno chiedergli qual è al 30 settembre 2025, il Palazzetto dello sforzo sarà concluso e sarà consegnato, non non esprimiamo dubbi e titubanze perché c'è il Consigliere De Luca.
Se non lo facciamo, lo facciamo, lo facciamo Jazz io io ho fiducia e spero possa accadere e spero possa accadere Sindaco, io spero possa accadere vedrai parentesi, io spero possa accadere che a settembre di quest'anno finalmente Locorotondo avrà questo palazzetto con il regolamento per la gestione delle strutture sportive avremo la possibilità di fare il bando di affidare direttamente. Non lo so e quindi ci sarà. Ci sarà finalmente a Locorotondo il palazzetto dello sport, che quasi quasi la palestra del del della scuola media non servirà. Quindi io mi dichiaro soddisfatto, naturalmente, naturalmente, così come è successo già in passato tante volte no, aspettiamo il 30 settembre per poi vedere un po' cosa cosa succede settembre è un mese magico e un mese particolare è bella come cose grazie al secondo punto va bene, quindi passiamo la sedicesima, sanciscono argomento un'altra interpellanza del Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle su alloggi comunali espone sempre il consigliere. Fabio Lotito. Grazie Presidente.
Il sottoscritto. Premesso che la popolazione ha urgentemente bisogno di alloggi in affitto che ad oggi codesta Amministrazione risulta impossibilitata all'affidamento del patrimonio immobiliare residenziale disponibile, chiedo quali gli immobili attualmente disponibili, se gli stessi sono in regola con le normative previste, se la manutenzione ordinaria e straordinaria è stata effettuata e quando, e se, quando codesta Amministrazione intenderà procedere con l'assegnazione degli immobili, considerando che la legge di riferimento per l'assegnazione e la legge regionale quindi non c'è bisogno di regolamenti, non c'è bisogno di nulla, il bando sarebbe semplicissimo da effettuare, questo lo potrà confermare il l'assessore al ramo, sicuramente grazie. Grazie Consigliere. Risponde all'Assessore incaricato, ove Giacomelli, grazie non solo l'Assessore al Patrimonio. Mi sono preso cura questo di questo immobile perché quasi due anni e mezzo fa ho chiesto all'ufficio un sopralluogo, poi, ed è l'unico immobile disponibile.
A livello di patrimonio di circa 50 metri in via Giuseppe Colucci.
L'ufficio, circa tre mesi fa ha posizionato circa 15.000 euro, il secondo sopralluogo che ha fatto della persona che ringrazio, l'ingegner Giorgio piccoli, non solo per il discorso di pitturazione, lavori straordinari ma anche straordinaria a livello proprio di impianti, quindi subito dopo si procederà all'avviso, e cito anch'io a una legge regionale del 10 2014 che poi è stata aggiornata la numero 3 del 2025 per nuove modifiche sugli aspetti se sanatoria canoni ed è quello che comunque andremo a fare. Però l'unico immobile e queste di 50 metri, seppur.
La problematica reale degli alloggi e delle richieste che noi riceviamo sono di famiglie che hanno tre, quattro, addirittura cinque, i numeri, grazie, grazie, prego, Fabio Lotito, grazie Presidente, quindi possiamo dire ai cittadini che attualmente l'Amministrazione non ha alloggi disponibili, quindi a un alloggio disponibile di 50 metri, quindi di fatto diciamo che abbiamo, non abbiamo alloggi disponibili e che comunque e.
50 metri 50 metri, quindi non non ci sono altri alloggi disponibili e quindi non è responsabilità di alcun Consigliere o di alcuna consigliera la impossibilità di assegnare gli alloggi, ora vorrei capire quelli che sono stati poi lasciati in contrada, Marangi o altre situazioni del genere se effettivamente esistono o non esistono non so non ci sono case vuote, quindi,
Lo possiamo dire ai cittadini attualmente il patrimonio immobiliare residenziale e ridotto ad un'unità di 50 metri grazie.
Grazie, quindi adesso possiamo passare alle mozioni di presentato dal Gruppo Innova Locorotondo, allora la prima mozione si riferisce all'avvio di un tavolo di concertazione tra gli esercenti nel territorio comunale, i residenti del centro storico, l'eventuale associazione, la tutela degli stessi, l'Agenzia regionale per la protezione e prevenzione dell'ambiente Arpa della Regione Puglia per l'adozione di una convenzione relativa alla regolamentazione delle attività di supporto tecnico volto al monitoraggio del clima acustico.
La e presenta una delle firmatarie.
La consigliera Grazia Ruggiero, grazie.
Le consigliere comunali Marianna Cardone, Graziadio generale di servita, appartenenti al Gruppo consiliare Innova Locorotondo, considerato che durante il periodo estivo l'ente comunale riceve segnalazioni da parte dei cittadini di situazioni di rumorosità superiori ai limiti di normale tollerabilità che interessano principalmente al centro storico nella fascia serale notturna oltre le ore 22 sino al giorno successivo, con punte di rilevanza di assembramenti legati alla cosiddetta movida, interessa prevalentemente il centro storico, che è interesse dell'ente comunale. Porsi come interlocutore autorevole per comporre le eventuali conflittualità che potrebbero sorgere tra i diritti costituzionalmente tutelati dei residenti, al riposo e alla possibilità di poter godere serenamente della tranquillità nei pressi delle proprie abitazioni, così come di legittimi interessi per gli esercenti di poter svolgere le proprie attività, per cui hanno investito con l'auspicio di poter lavorare con la dovuta serenità che si rende indispensabile verificare l'eventuale superamento dei limiti di tollerabilità previsti dalla normativa vigente mediante monitoraggi atti alla verifica del clima acustico, avere afferente determinate zone del centro storico e del Paese, con lo scopo di individuare la tipologia e l'entità dei rumori presenti sul territorio, finalizzate all'adozione o meno di ordinanze per il ricorso temporaneo specifiche specifiche forme di contenimento e riduzione di tutte le emissioni sonore, inclusa eventualmente l'inibitoria, parziale o totale di determinate attività. Consapevoli che l'ente comunale non dispone della strumentazione necessaria per l'esecuzione di detti monitoraggi, né di personale tecnico con la qualifica di tecnico competente in acustica ambientale che possa eseguire tali rilievi che in riferimento a tali attività sarebbe auspicabile un intervento di ARPA Puglia,
La quale dispone della strumentazione delle professionalità necessarie per lo svolgimento di tali monitoraggi, rientrando tra le attività istituzionali della stessa che il Comune di Martina Franca con delibera di Giunta. Numero 236 del 29 maggio 2025, approvato un'apposita convenzione dopo una fase di concertazione, impegnando a bilancio la modica cifra di 4.130 scusate 4.113,88 euro, creando un precedente significativo che potrebbe essere preso a modello. Pertanto, le consigliere di nuova chiedono impegnano il Sindaco e la Giunta affinché si avvii un tavolo di concertazione tra gli esercenti, i residenti, le relative associazioni di rappresentanza e ARPA Puglia, al fine di stilare un report dei disagi segnalati e determinare l'impegno economico di spesa necessario. È rilevamenti, sulla base, ovviamente, del report. A seguito di tale fase si preveda alla costituzione di un capitolo di spesa ad hoc per le verifiche ARPA Puglia o, in alternativa, una variazione di bilancio che consenta tale investimento a conclusione di tali fasi si stipuli una convenzione tra ARPA Puglia e il Comune di Locorotondo, con relativa autorizzazione al Sindaco per la sottoscrizione, con le finalità di regolamentare le attività di supporto tecnico volto al monitoraggio del clima acustico e il coordinamento delle attività di supporto per effettuare i necessari rilievi nelle zone condivise con l'ente comunale.
Sì, preciso, la proposta che facciamo prevede varie fasi, quindi non stiamo chiedendo in questo momento l'immediato, diciamo, impegno da parte dell'ente stipulare una convenzione. Riteniamo che proprio nell'ambito di quella che potrebbe essere una prerogativa dell'ente, cioè quella di creare appunto confronto e concertazione rispetto a queste problematiche, si avvii prima un tavolo di concertazione che abbia come finalità quello di individuare i punti di interesse, questo tavolo di concertazione e consente poi di determinare eventualmente quelle che possono essere le spese da dover riconoscere ad ARPA, Puglia, in termini di strumentazione personale, e successivamente individuate appunto le somme in bilancio, creare stipulare appunto una convenzione con ARPA Puglia e appunto il Comune di Locorotondo affinché dia attuazione questo consentendo quindi a un ente terzo di effettuare le verifiche a vantaggio dei residenti e degli esercenti che rispettano le regole. Grazie, grazie, grazie.
Sull'esposizione.
Qualcuno voleva dire qualcosa, il capogruppo, prego Capogruppo, Donato Pinto.
Grazie Presidente.
Volevo iniziare non molto tempo fa.
Abbiamo avuto un incontro con un comitato di residenti, soprattutto dal centro storico, abbiamo discusso qui in sala consiliare per qualche ora di quelli che potevano essere i disagi e le eventuali correzioni da parte di questa Amministrazione, chiaramente si è parlato molto.
Di viabilità, di ZTL, di possibilità di passaggio da parte dei residenti. Si è parlato di ingombro, spesso riferito dei déhor, che ostacolano il passaggio delle auto dei residenti negli orari in cui a loro è consentito passare, per esempio da via Nardelli. Si è passa, si è parlato dell'ingombro dei déhor, che ostruiscono a volte il passaggio, per esempio dei passeggini o delle carrozzine per i diversamente abili, sia certamente anche, tra le altre cose parlato o dell'applicazione o meno dell'ordine, cioè della del rispetto o meno dell'ordinanza che vieta la diffusione della musica oltre la mezzanotte, insieme ai residenti, diciamo o fatta questa chiacchierata e chiaramente abbiam preso dei precisi impegni rispetto ad un'attività di controllo che si sta cercando di organizzare, di concerto con il Corpo dei Vigili Urbani, che, chiaramente, è il nostro strumento di controllo. Fatta questa premessa, sullo stato dell'arte rispetto alle interlocuzioni avute con i residenti, vorrei chiaramente che per un attimo ci si distaccasse dal tecnicismo della rilevazione dei decibel da parte dell'ARPA e si facesse prima di arrivare a queste a queste metodiche, una riflessione su quello che è diventato il nostro Paese negli ultimi 4 5 anni, cioè da quando noi siamo.
Al Governo di questo Paese, appunto, uno dei nostri primi atti, ripetuto più e più volte, appunto, fu quello di emanare un'ordinanza sindacale che, ricordando la normativa nazionale impediva, come dicevo prima, come ricordavo prima, la diffusione della musica oltre la mezzanotte, sia all'interno che all'esterno dei locali ben isola. L'ordinanza, come tanti ordinanze, si fa a volte fatica ad ottenerne il rispetto totale. Però c'è da dire che se io personalmente faccio un ragionamento politico perché il politico parte delle riflessioni osservazionali che fa per poi eventualmente dotarsi di strumenti, quindi ragiono dalla parte politica, mi guardo attorno faccio delle riflessioni. Beh, io vedo un Paese che negli ultimi quattro anni ha non dico eliminato, ma certamente calmierato, quella che era la cosiddetta movida o addirittura movida selvaggia. È da tanto tempo che non vedo dj set con musica da discoteca, che si prolungano oltre determinati orari, ma più in generale è da tanto tempo che non vedo proprio dj-set anche negli orari tecnicamente consentiti, perché ci si è avviati verso la costruzione di un Paese in cui il centro venga fruito per quello che riguarda l'attività ristorativa ed intrattenimento in ore serali riferibili alla cena o all'immediato post cena, anzi spesso, ad esclusione dei periodi di Natale e di agosto. Ci si accorge che è e c'è anche una penuria di avventori serali tardo serali che spesso, purtroppo, danno anche un'immagine addirittura spettrale del Paese. Ora, rispetto a questo, sinceramente.
Al, a prescindere dai controlli che, doverosamente, erano portati avanti per rispetto dell'ordinanza il rispetto della disposizione dei dehor personalmente, ma penso di parlare, diciamo a nome di tutta la maggioranza politicamente non avverto l'esigenza di dovermi dotare di uno strumento di monitoraggio e controllo che in un certo una certa qual misura potrebbe risultare anche poi oppressivo nei confronti dell'attività.
Giusta commerciale che abbiamo nel centro del paese. Questo non significa che è sì, getta la spugna rispetto alla a garantire i diritti costituzionalmente garantiti alla residenza del cittadino a casa propria, di poterla vivere in piena tranquillità, ma non vogliamo nemmeno può incorrere in un controllo asfissiante che porterebbe a ingenerare ulteriori diatribe rispetto a referti e quant'altro, che da questi controlli potrebbero venire fuori in base ai quali applicare o meno formula restrittive. Penso anche a quello che è accaduto nel quartiere Umbertino a Bari, dove il Comune ha poi fatto retromarcia rispetto ai divieti di assembramento nelle zone della movida e quant'altro. Quindi io credo che quello che va portato avanti e concludo è un lavoro continuo di dialogo, come stiamo facendo è di correttivi continui, che riguardano a 360 gradi gli aspetti della vita dei residenti del centro storico, che vanno dal rumore al appunto alla vivibilità dei luoghi e degli ambienti. Concludo veramente se proprio Locorotondo, c'è un problema di rumore. Approfitto dell'occasione per poterlo ricordare.
A mio avviso, che dovrebbe essere attenzionato. Chiedo venia perché c'entra poco con l'argomento. È il baccano che spesso deriva dal traffico veicolare e spesso anche dei motocicli, spesso anche di motocicli che a quanto pare circolano con marmitte non propriamente omologate che generano frastuono in tutte le vie del paese. Non solo inquadra il centro storico e vorrei, in futuri Consigli comunali, aprite riflessioni per quanto riguarda questo aspetto, ma tralasciando questo questa questa parentesi.
Concludo.
Rispetto al fatto appunto ribadendo che io personalmente e a nome di tutti non si avverte l'esigenza di coinvolgere addirittura agenzie regionali sulla scorta di altri esempi. Come Martinafranca, che a buon titolo l'avrà fatto, ma ricordo che Martina Franca in questo momento vive una situazione riferibili alla movida, ben diversa da quella di Locorotondo nella loro Piazza 20 settembre e ci sono stato recentemente effettivamente ci sono tre, quattro, cinque locali che con la musica spingono parecchio oltre determinati orari. Penso che il problema che ha dovuto affrontare Martina è diverso da quello che oggi eventualmente si dovrebbero smontare. Locorotondo, quindi diciamo risposte diverse per problemi diversi. In questo momento non sentiamo di avere.
Un'emergenza tale da giustificare l'interpellanza del dell'ARPA. Grazie.
Grazie Capogruppo, Donato Pinto, altri interventi, prego continui della violazione Ruggiero.
Grazie Presidente, intervengo solo perché poi si apprezza abitudine di buttare nel mucchio una serie di cose, è invece voglio dire le competenze dell'ARPA non sono certo quelle di andare a a fare sanzioni, a fare multe a come dire, avere un atteggiamento,
Inquisitorio nei confronti delle strutture e quant'altro. Quella è di competenza della Polizia Municipale o, ed eventualmente delle altre forze dell'ordine pubblico che sono interpellate. Quindi eviterei, insomma, di fare confusione e di far passare il messaggio che l'approvazione che abbiamo capito. La maggioranza non non ritiene opportuna di questa mozione possa portare a, come dire, far sentire gli esercenti sottopressione o sotto controllo. Chi al più si dovrebbe sentire sottopressione e chissà di superare appunto quelli che sono i limiti, ma siccome riteniamo che la maggioranza di coloro che esercitano l'attività commerciale nel centro storico, ma anche fuori, rispettano le regole e che magari per qualcuno non è così, a garanzia di tutto il resto, probabilmente il fatto che ci sia un ente terzo che ha la dotazione, perché io poi mi domando.
Vi siete confrontati bene, non ho capito bene quando, ma va bene, vi siete confrontati con gli esercenti, rappresentanti, eccetera, ma i controlli.
È la strumentazione idonea ad effettuare i controlli. La polizia municipale di Locorotondo ce l'ha e abbiamo la disponibilità dei della Polizia Municipale oltre le 22 oltre mezzanotte di andare ad effettuare queste verifiche. Non lo so. Non mi pare che in questo momento abbiamo questa dotazione. Non mi pare che abbiamo non solo una dotazione di organico in questo senso o comunque di organizzazione del lavoro. No, ma mi pare che manchi proprio la do la la dotazione di strumentazioni, allora capiamoci l'ARPA al più interviene semplicemente facendo le rilevazioni, peraltro, se Martinafranca, come giustamente si è osservata, una realtà più grande, più diciamo, struttura è più grande e quindi già solo questo basta Locorotondo e più piccola. Probabilmente, a fronte dei 4.000 euro che Martina ha speso, noi ne andremo a spendere la metà, quindi sicuramente non è una spesa che influisce in maniera pesante sulle casse. Ciò detto, c'è un ulteriore elemento nel momento in cui c'è una rilevazione ARPA. Questo diventa uno strumento a tutela anche della pubblica amministrazione dell'Ente, perché è un ente terzo che ha fatto la rilevazione e consente all'ente terzo di poter dire guardate che c'è un superamento, e quindi quell'eventuale, anche atto provvedimento che vada a restringere l'attività e ulteriormente motivato e l'ente pubblico non si espone, ovviamente, o perlomeno riduce la possibilità che si possa poi arrivare a contenzioso, per non parlare della possibilità che si darebbe ai residenti lì dove, sempre, perché non è detto che sia così, a meno che non stiamo dicendo che è così, e quindi abbiamo paura di andare a fare le rilevazioni, ma laddove ci dovessero essere i superamenti dei limiti, il privato ha una prova giuridica che gli consente di poter chiedere risarcimento, che altrimenti non avrebbe.
Quindi, ribadisco, è uno strumento semplicemente a supporto della pubblica amministrazione lì, dove effettivamente si dovessero rivelare delle situazioni di criticità, diventa per i cittadini e dà la possibilità all'ente di dotarsi di quel personale quella strumentazione che in questo momento il Comune non ha ma non avrebbe nessun Comune perché strumentazione specifiche competenze che ha l'ARPA Puglia qui sinceramente le criticità davvero sono delle motivazioni che non non credo siano, cioè,
Fondate, quanto invece possa essere un valido strumento, questo da prendere in considerazione, è premesso che, tra l'altro, stiamo parlando di una fase di concertazione, una fase eventualmente di bilancio, DAD di previsione di bilancio e poi di convenzione, quindi non è che stiamo andando obbligatoriamente alla convenzione o abbiamo già lo strumento che consente di andare dire spegni prima più di prima anche perché i casi ci sono stati a meno che non vogliamo dire che l'anno scorso perché d'estate diciamo è partita adesso segnalazione del Comune di Locorotondo non ce ne sono state.
Ma mi pare che sia così.
E da un accesso agli atti potremmo andarlo a verificare quindi, a maggior ragione, se la cosa può essere un ulteriore problema, che si potrebbe aprire per la pubblica amministrazione rispetto al periodo estivo e qui andiamo incontro perché non trovare uno strumento di concertazione pulito, semplice, lineare e trasparente.
Grazie.
Grazie al suo intervento, il consigliere Fabio Lotito, grazie Presidente, io colgo l'occasione per fare un intervento rispetto alla proposta del Gruppo Innova, che è una proposta sicuramente degna di considerazione e che richiama l'attenzione ad un, ad un problema.
Che però, diciamo, ci riporta al al vero problema, il vero problema non è rilevare o meno.
La tollerabilità rispetto alla legge dei rumori dei suoni, della musica e altro, ma è la capacità da parte di questa Amministrazione di far rispettare un'ordinanza, l'ordinanza che parla e dice chiaramente cosa devono fare gli esercenti.
E ordinanza sindacale che, per esempio, deroga ai limiti durante i due festival, il Locus serviva, quindi emette un'ordinanza specifica di deroga quei limiti, e lo fa anche con le aziende, da lì dove ci sono dei motivi e delle richieste, quindi io credo si possa,
Effettuare un controllo ed effettuare un controllo in maniera anche abbastanza abbastanza semplice, cioè.
La verifica dell'osservanza della dell'ordinanza. Punto devi spegnere la musica, devi spegnere la musica, cioè non c'è, la non c'è, se se l'ordinanza ti dice che devi spegnere non c'è bisogno di rilevare la la diciamo il, il livello del suono se un livello accettabile o meno, se l'ordinanza è devi spegnere, devi spendere se l'ordinanza ti dice che non puoi entrare nel centro storico, non puoi entrare punto, non c'è puoi, entrare un poco o puoi, entrare in punta di piedi o non in punta di piedi, non ci può entrare la stessa cosa per la musica, la stessa cosa è per i parcheggi e tutto il resto. Quindi, se c'è una regola va fatta rispettare, quindi quello che manca è sempre la volontà di farla rispettare.
Questo perché perché non ci sono i vigili che controllano, o meglio non è che non ci sono i vigili, i vigili fanno un orario di lavoro che non prevede, diciamo, l'arrivo fino a mezzanotte del superamento della mezzanotte, e questo non lo vogliono fare. Non lo so, io non posso accusare Tizio Caio e Sempronio se non se non lo so, quindi non posso dire che non lo vogliono fare questo o quello che posso dire è di fronte alla risposta dell'Amministrazione. Se l'Amministrazione mi dice che i vigili hanno rifiutato, non vogliono fare e hanno scritto che non vogliono fare. Io ne prendo atto e parliamo dei vigili che non vogliono fare. Se invece non c'è uno scritto, non c'è la volontà del devia non possa accusare nessuno di non voler fare una cosa, quello che posso fare prendere atto del mancato controllo, poi non sto dando una responsabilità precisa. L'Amministrazione per il mancato controllo, però, i fenomeni non li devi subire, li devi sempre devi cercare di governare altrimenti le ossee amministrazione e non si maggioranza. Questo sto dice, è un è un è un problema politico, non non entro nel merito delle delle singole responsabilità, perché magari tra i vigili ci sarà se non vogliono, ci sarà qualcuno che è pronto a fronte di uno straordinario o di un bonus o di buoni pasto, non lo so. A fronte di un di un desiderata, potrebbe anche essere pronto a fare a fare il servizio in in notturna. Non lo so, però diciamo provarci o quantomeno chiedere di fare questo e insomma, sarebbe sarebbe cosa buona poi sulla Convenzione l'ARPA io tutte queste cose che vedo molto macchinosa e alla fine della fiera ci portano alla sì. La all'ottenimento della prova, però alla diciamo alla alla.
Composizione della lite in maniera privatistica, perché non è più la pubblica amministrazione che si fa carico di governare il fenomeno, ma vai a delegare il privato, ah, diciamo intraprendere un'azione anche a fronte di una prova certa, però è il privato che poi deve agire nei confronti di Tizio Caio e Sempronio che l'autore o potrebbe essere l'autore di questa di questa mancanza, quindi,
Ben venga la la, la la, la mozione e l'iniziativa, e però io credo si debba innanzitutto in in maniera tempestiva cercare una soluzione con le forze dell'ordine presenti rispetto a questa, questa condizione grazie.
Grazie grazie, anche io sono del parere, sono d'accordo con il consigliere Fabio Lotito che sono affidare magari una competenza ad un'agenzia collaterale al alla ICT, quella est che la nostra Istituzione sminuirebbe il l'impegno sindacale.
Quindi l'ordinanza va più che bene.
Per quanto riguarda questa mozione, per quanto riguarda l'altra io sarei d'accordo nell'approvarla va be'comunque,
Ci sono altri interventi?
Prego, grazie Presidente, ma siccome sento parlare di volontà politica nel far rispettare e ricordo a me stessa ma gli atti lo dicono che abbiamo approvato una delibera di Giunta dove destiniamo i proventi delle multe per il pagamento di alcuni vigili estivi che abbiamo addirittura inseriti nel PIAO, poi chiaramente, politicamente, come al solito, possiamo dare un indirizzo e poi però dobbiamo anche attendere che gli atti e che quindi tutto venga poi messo in atto. Quindi si fa presto a dire che è la causa e la volontà in realtà possiamo. Noi siamo i primi a ricevere i video anche all'1 alle 2 di notte durante l'estate, quindi sappiamo perfettamente quello che accade quando accade, però è altrettanto vero. Voglio essere fiduciosa per l'estate, insomma, che è oramai è arrivata che quest'anno sarà differente, considerato che.
Il turismo è cambiato ed è differente, quindi già una buona porzione di visitatori più diurna, e questo è importante che molti locali, come bene diceva il Capogruppo Pinto, non hanno più tanto l'usanza di creare serate con musica che dura fino a tardi e,
Bisogna anche ammettere che non tutti negli scorsi anni non rispettavano gli orari, perché ci sono sempre quelli che rispettano quanto gli viene detto e quelli che poi, ahimè, insomma in barba ad ogni indicazione che gli viene dato progettano di occuparsi della propria attività in modo differente.
So che tutti coloro che possiedono un'attività sanno a che cosa vengono sottoposti anche i residenti e quindi noi facciamo anche sempre appello al buonsenso, un buonsenso che comunque penso e mi auguro che quest'anno possa dimostrare, insomma che si sta andando verso la giusta direzione, però ribadisco, siamo i primi ad essere in attesa che vengano assunti i Vigili estivi.
Grazie Assessore.
Quindi, a questo punto dobbiamo votare, eventualmente dove continui. Prego Sindaco solo per ribadire una croce, un'ordinanza fino a mezzanotte. I progetti che abbiamo chiesto ai vigili non dà modo, a quattro anni fa, quello che dice il consigliere Lotito ha ragione per le loro dovevano presentare un progetto per determinate cose. Noi siamo disponibili a finanziare i vigili. Hanno detto che, per il lavoro che fanno, per quello che non sono disponibili a fare questo servizio oltre l'orario che fanno principalmente quello che il Comandante li dà, per l'onore della cronaca lo abbiamo chiesto, ci sono dei progetti che si possono fare dopo mezzanotte, ci sono i Carabinieri, quindi la gente, se non la l'ordinanza, non viene rispettato, bisogna chiamare i Carabinieri, perché quelli sono il Ministero degli Interni, è quello che può determinare e fare le multe, perché se tu mandi i vigili non so fino a che appunto i vigili a mezzanotte andranno a fare le multe alle attività, però è chiaro che purtroppo queste sono le le gli strumenti che abbiamo mezzanotte io l'ho fatta prima era all'1 l'ho ridotto a mezzanotte. Però io devo essere sincero, c'è sempre qualcuno che diciamo la notte, mettere la musica un po' però mettere l'ARPA a condizioni di cui non ho capito ogni postazione, dobbiamo mettere l'ARPA, cioè mi sembra un po' farraginoso. Il problema è che non posso mettere io l'ARPA per dire guardi che il mio paese.
Non si fa rumore e non è vero, e lo sapete benissimo. Mi sembra di mettere in moto un meccanismo di di spendere dei soldi che poi alla fine no, perché se c'è una piazza la capisco l'unica dove si può mettere l'ARPA, cioè da dove è in piazza, come si chiama quella lì dove è chiusa, oppure piazza Vittorio Emanuele e vedere quelli che sanno se fanno un rumore, ma tutti gli altri sono fuori e non la metti, cioè per recepire la acustica come si fa. Non è facile anche per l'ARPA, quindi e però diciamo mettere spendere dei soldi per non raggiungere. È avere un'ordinanza che a mezzanotte devo spegnere, mi sembra un po' esagerato e credo che si può chiamare io lo chiamo i carabinieri a me mi chiamano qui lo chiamano i Carabinieri ricantati, sempre lo ha fatto tutte le volte che a me me le persone mi chiamano, io mando i carabinieri e se lo manda non solo una volta. Purtroppo certe volte i Carabinieri non è che stanno qui, devono arrivare da monopoli, però è normale che ha riguardato i che arrivano adesso. Abbiamo chiesto, ho chiesto anche non solo ai Carabinieri Guardia di Finanza e Polizia che sta Putignano abbiamo chiesto l'ultima riunione se ci può essere durante la notte dei controlli, così, ma sono cose che si parla in Prefettura e sono cose che si dicono poi è chiaro che noi abbiamo un Paese che rispetto ad altri grazie a Dio non è, diciamo molto, diciamo dal punto di vista di polizia, dico se ne possiamo fare a meno perché siamo un Paese tranquillo, è molto, è molto educato, grazie,
Va bene, allora mettiamo ai voti.
Prego consigliera Maria Baccaro.
Grazie Presidente, io in realtà avevo già preparato la risposta ieri e insomma, qualcuno ha si trova d'accordo, c'è un mio, diciamo pensiero, più o meno si è trovato d'accordo con quello di qualcun altro, comunque adesso lo leggo e poi ho aggiunto anche altro. Insomma, in qualità di consigliera di minoranza, riconosco l'importanza del tema affrontato della mozione presentata da un altro gruppo di opposizione relativo al monitoraggio dell'inquinamento acustico nel centro storico, specialmente nelle ore notturne. In relazione alle attività del settore turistico, condivido l'attenzione posta alla tutela della qualità della vita e alla necessità di dotarsi di strumenti oggettive, tecnicamente adeguati, anche mediante una possibile collaborazione con ARPA, per individuare eventuali superamenti dei limiti acustici consentite. Tuttavia, la proposta risulta a mio avviso incompleta, poiché non contempla un chiaro impegno dalla dell'Amministrazione comunale e a questo punto, da quello che ho capito, c'è anche la volontà della polizia locale, che è determinante in questo a garantire, oltre alla fase di rilevazione anche un'effettiva applicazione di controlli da parte della polizia locale e soprattutto l'irrogazione di provvedimenti sanzionatori concreti nei confronti dei soggetti responsabili delle violazioni.
Solo l'attuazione di tale misure darebbe infatti pieno significato alla spesa prevista per il monitoraggio, evitando che essa si traduca in un intervento sterile e dispendioso alla luce di tali considerazioni, pur condividendo parzialmente alle finalità della mozione, apprezzando negli intendo.
Esprimo un voto di astensione, auspicando che il tema venga affrontato quindi magari rielaborato in maniera più organica, prevedendo un sistema integrato di rilevazione, controllo e sanzione.
E però, se non ci sono i controlli.
Realmente efficace e sostenibile sotto il profilo amministrativo ed economico. Aggiungo infine che il mio discorso, dunque, si lega con quanto detto dal consigliere Lotito, e cioè avere prima di tutto la capacità di far rispettare un'ordinanza. Se non si ha questa capacità, mettiamo i rilevatori per poi rilevatore, viveva, incide, cioè deve essere tutto collegato rilevatore, rilevazione e sanzione automatica, cioè chi chi va a diciamo a superare i limiti deve essere sanzionato, sennò non ha senso. Grazie Presidente, grazie per la dichiarazione. Se non ci sono altre dichiarazioni, metto ai voti.
Votiamo per la proposta la mozione per l'avvio di un tavolo di concertazione tra esercenti del territorio residenti del centro storico, eventuali associazioni a tutela degli stessi e con l'Agenzia regionale ARPA che d'accordo sulla mozione alzi la mano.
1 2 e 3.
Chi si astiene alzi la mano.
1 bis a due.
Chi è contrario?
2.
Qua?
8, allora siamo arrivati al penultimo punto, l'ultimo punto è stata fatta una proposta di rinvio al prossimo Consiglio comunale, quindi la votiamo il rinvio, chi è d'accordo sul rinvio del dall'ultima mozione, votiamola e la portiamo alla al prossimo, alla prossima seduta del Consiglio comunale con questo abbiamo concluso alle ore 17:12. Grazie a tutti arrivederci alla prossima seduta del Consiglio.
Andiamo diversamente.