Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Siamo presenti, va bene. Quindi oggi, giovedì 10 aprile 2025, iniziamo il Consiglio comunale alle ore 15,45.
Come di consueto facciamo sempre, individuiamo… (Interruzione fuori microfono) Sì, prima l’appello. Prima l’appello, dottoressa. Prego, dottoressa.
Speaker : PAOLA GIACOVAZZO SEGRETARIO GENERALE.
Antonio Bufano (presente); Vitantonio Speciale (assente); Paolo Giacovelli (presente); (Rosaria Piccoli (presente); Angelo Palmisano (presente); Donato Pinto (assente); Martino Santoro (presente); Luca De Michele (assente); Maria Baccaro (assente); Mariangela Convertini (assente); Francesco Caramia (presente); Marianna Cardone (presente); Antonio Gentile (presente); Grazia Ruggiero (presente); Annalisa Guida (presente); Vito Domenico Fabio Lotito (assente).
Quindi abbiamo 6 assenti e 11 presenti.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Quanti presenti?
Speaker : PAOLA GIACOVAZZO SEGRETARIO GENERALE.
11.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
11 presenti, quindi la seduta è valida.
Alcuni consiglieri hanno inviato la giustificazione dell’assenza. Stanno qui? Quindi, due consiglieri hanno inviato la giustifica. Sono per l’esattezza Fabio Lotito e Maria Baccaro. Quindi hanno giustificato la loro assenza.
Dicevo prima, come di consueto facciamo, eleggiamo gli scrutatori. Non si sa mai dovessero servire per conteggi di eventuali votazioni. Quindi, partendo da questa parte qui, per quanto riguarda la maggioranza Francesco Caramia, Angelo Palmisano e Antonio Gentile.
Se siamo d’accordo, alziamo la mano. D’accordo.
A questo punto passiamo all’ordine del giorno.
L’ordine del giorno prevede una prima interpellanza del Gruppo consiliare Innova Locorotondo.
Prego, vuole intervenire? Prego.
Speaker : MARIANNA CARDONE CONSIGLIERE.
Grazie, Presidente. Un saluto ai colleghi consiglieri. Prima di cominciare, Presidente, avrei bisogno di proporre una raccomandazione da parte del Gruppo Innova alla sua attenzione, Presidente, e della Segreteria generale nonché del nostro Sindaco.
L’oggetto della raccomandazione è il seguente: “Raccomandazione per l’avvio del procedimento di modifica dell’articolo 55 del Regolamento del Consiglio comunale”. I sottoscritti Consiglieri comunali del Gruppo Innova, premesso che il Regolamento comunale vigente all’articolo 55 disciplina la durata delle interpellanze e delle interrogazioni durante il Consiglio comunale; considerato che, alla luce dell’esperienza amministrativa e delle esigenze attuali, si ritiene opportuna una revisione della suddetta disposizione per garantire una più ampia discussione di tutti i Gruppi consiliari presenti in Consiglio comunale; rilevato che il Consiglio comunale ha il potere e il dovere di aggiornare i propri strumenti regolamentari in modo coerente per l’evoluzione normativa e sociale, raccomandano alla Presidenza del Consiglio comunale e alla Conferenza dei Capigruppo di voler valutare l’inserimento, all’ordine del giorno di una prossima seduta consiliare, di un punto relativo alla proposta di modifica dell’articolo 55 del Regolamento comunale. Invitano altresì la Presidenza del Consiglio e gli uffici competenti a volere attivare, se ritenuto utile, un percorso istruttorio preliminare in seno alla competente Commissione consiliare. Con osservanza, i consiglieri del Gruppo Innova. Grazie.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie. Grazie della raccomandazione, consigliera Capogruppo Marianna Cardone. Quindi, è depositata. Dobbiamo eventualmente coinvolgere la Commissione di competenza, la I Commissione consiliare, per verificare la possibilità eventuale di modifica del Regolamento. (Interruzione fuori microfono) Sì, è firmata. Quindi, dopo questo preambolo, passiamo al punto dell’interpellanza.
Punto n. 1: “Interpellanza Gruppo consiliare Innova Locorotondo in merito agli sviluppi dei servizi offerti dalla farmacia comunale”.
Chi la espone? Il consigliere Antonio Gentile. Prego, consigliere.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
La devo leggere?
I sottoscritti consiglieri comunali, Marianna Cardone, Annalisa Guida, Maria Grazia Ruggiero, Antonio Gentile, appartenenti al Gruppo consiliare Innova del Comune di Locorotondo. Premesso che la farmacia comunale rappresenta un servizio essenziale per la cittadinanza, con la possibilità di ampliare la gamma dei servizi offerti ai clienti in base alle esigenze della comunità e alle opportunità previste dalla normativa vigente, le farmacie comunali, in diversi contesti, hanno introdotto nuovi servizi e di supporto, migliorando l’accessibilità e l’efficacia delle prestazioni erogate. Considerato che la società partecipata che gestisce la farmacia comunale potrebbe avere in programma eventuale sviluppo o potenziamento dei servizi offerti ai cittadini, è interesse del Consiglio comunale e della cittadinanza essere informati sulle eventuali strategie di sviluppo e miglioramento della farmacia. Interpellano il Sindaco e l’Assessore competente: se l’Amministrazione comunale ha avuto interlocuzioni con l’amministratore della società partecipata in merito a possibili sviluppi e potenziamento dei servizi offerti dalla farmacia comunale; se sono previsti nuovi servizi o ampliamento dell’attuale offerta per rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini; quali siano le strategie future dell’Amministrazione riguardo alla gestione e al potenziamento della farmacia comunale.
In attesa di una risposta, questo è quanto.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie. Grazie, consigliere Antonio Gentile. Risponde il Sindaco. Se può spegnere un attimo i microfoni, spegniamo i microfoni. Prego.
Speaker : ANTONIO BUFANO SINDACO.
Grazie per l’interpellanza. Ci dà modo di spiegare quello che la farmacia ha fatto fino a oggi e quello che possibilmente si potrebbe fare domani, tenendo conto che la farmacia è stato un servizio introdotto da una legge che ha per oggetto l’individuazione dei nuovi servizi erogati dalle farmacie nell’ambito del Servizio sanitario nazionale nonché disposizioni in materia di identità di residenza per i titolari di farmacie.
I servizi offerti dalle farmacie su base volontaria, la disciplina della farmacia dei servizi non prevede obblighi per le farmacie. Si sono ampliati nel corso degli anni, anche grazie al processo tecnologico, che ha messo a disposizione delle farmacie strumenti sempre più precisi e performante. È chiaro che l’interlocuzione con la farmacia che personalmente ho avuto, sempre abbiamo avuto un’interlocuzione… In questo caso la farmacia comunale ha accresciuto e mi sono permesso di fare a mero titolo esemplificativo quelli che sono stati i servizi erogati fino a oggi e quello che potrebbe essere domani.
L’analisi dell’emoglobina glicata e del pannello lipidico, servizio rientrante tra quelli previsti dall’articolo 2, lettera 1 del decreto legislativo n. 153 del 2009. È stato acquistato nel 2024 l’apparecchio Afinion, azienda produttrice Abbot, leader nel settore della diagnostica, costo euro 4.851 euro. L’apparecchio permette, tramite l’utilizzo di apposite cartucce, la misurazione dell’emoglobina glicata e del pannello lipidico. Entrambi gli esami hanno lo scopo di diagnosticare e monitorare le patologie come il diabete e le dislipidemie, a tutti noto come il cosiddetto colesterolo cattivo. Costo al pubblico, che copre il costo delle cartucce e l’ammortamento dell’apparecchio, pannello lipidico euro 15, emoglobina glicata 12 euro. L’offerta di questo servizio è stata pubblicizzata tramite messaggi WhatsApp e messaggi informativi sul monitor della farmacia comunale.
Poi ci sono state delle giornate informative di sensibilizzazione dei servizi rientranti tra quelli previsti dall’articolo 2, comma 1, lettera c) del decreto del decreto legislativo n. 153 sempre del 2009. Si sono svolte specificatamente giornate finalizzate alla sensibilizzazione e prevenzione di alcune patologie molto frequenti. Tra le più recenti ricordiamo il 12 febbraio 2024 è stato fatto un check-up colesterolo completamente gratuito per tutti quelli che hanno fatto ricchezza. Il 25 luglio 2024 è stato fatto il check-up, sempre di colesterolo ed emoglobina glicata, completamente gratuito. Dal 2 al 20… Sempre per i cittadini di Locorotondo sicuramente. Dal 2 al 20 ottobre 2024 ci sono state delle giornate di sensibilizzazione alla prevenzione di malattie cardiovascolari, offerto il pannello lipidico più misurazione della pressione ad un prezzo speciale di euro 10. Il 29, 30 e 31 ottobre 2024, giornate di promozione “Fermiamo il colesterolo cattivo”, misurazione del colesterolo più pannello lipidico, completamente gratuito.
La misurazione della pressione sanguigna, servizio rientrante tra quelli sempre dell’articolo 2, comma 1 della legge n. 153 del 2009. Il servizio permette al cliente di monitorare il suo stato pressorio ed è un’attività di tipo preventivo. Il servizio è erogato in maniera completamente gratuita.
La misurazione della glicemia ai soggetti diabetici, sempre rientrante nell’articolo 2, comma 1 della legge n. 153 del 2009. Il servizio viene svolto in maniera completamente gratuita e permette al paziente diabetico di avere un supporto nel monitoraggio del suo profilo glicemico.
Prenotazione sanitaria, servizio, rientrante tra quelli sempre della legge n. 153. Il servizio permette all’utente di prenotare e disdire esami diagnostici come radiografie, ecografie, risonanze eccetera. In questo modo gli utenti non devono recarsi al CUP e subire lunghe attese telefoniche con il Call Center della ASL.
Poi c’è il progetto comunale “Permesso? Prego! Grazie”. Acquisto dell’apparecchio “elimina code” euro 3.800, acquisto di due monitor. Questo strumento ha permesso di aderire in maniera organizzata al progetto del Comune chiamato “Permesso? Prego! Grazie”. Come previsto dal progetto, il paziente con disabilità e le donne in stato di gravidanza possono ritirare all’ingresso il biglietto “elimina code” a loro dedicato e così hanno diritto a essere serviti con priorità. L’apparecchio permette inoltre una gestione corretta e ordinata della fila. Il paziente potrà seguire l’andamento della fin dagli appositi monitor posizionati in una vetrina per chi gradisce fare la fila al di fuori della farmacia e all’interno della farmacia. I monitor hanno anche la funzione di proporre messaggi informativi rivolti alla clientela riguardo ai servizi offerti alla stessa nonché la presenza di prodotti promozionali e consigli vari che riguardano la salute e il corretto stile di vita.
Poi info tramite linea mobile dedicata, sempre servizio offerto rientrante nell’articolo 2, comma 1 della legge n. 153. Istituzione di una linea mobile abilitata alla ricezione e all’invio di messaggi WhatsApp business che consente agli utenti di inviare messaggi con richiesta di informazioni su farmaci, integratori, dispositivi medici presenti in farmacia e offerti all’utenza. Inoltre, il cliente può utilizzare questo canale per ordinare qualsiasi prodotto desideri che non è presente, evitando di recarsi due volte in farmacia. In particolare, lo strumento è utile per anticipare la prenotazione dei farmaci PHT, che la farmacia non può detenere in magazzino e deve ritirare direttamente dai depositi della ASL, in modo che tale utente debba recarsi in farmacia solo una volta.
Corretto utilizzo del farmaco, servizio rientrante sempre nella legge n. 153 del 2009. Collaborazione all’iniziativa finalizzata a garantire il corretto utilizzo dei medicinali prescritti e il relativo monitoraggio e per favorire l’aderenza dei malati alle terapie mediche, anche attraverso la partecipazione a specifici programmi di farmacovigilanza. Il servizio è svolto dal farmacista al banco. Viene riportata la terapia su appositi post-it, che vengono attaccati sulle scatole dei singoli farmaci e integratori, riportando la posologia e la terapia in maniera semplice e comprensibile, al fine di evitare possibili confusioni da parte dei pazienti più anziani.
L’ulteriore ampliamento di detti servizi in farmacia è condizionato dagli spazi esigui che la farmacia attualmente ha. La farmacia, infatti, oggi è disposta in 60 metri quadri, sfruttati al massimo per le esigenze. Per effettuare i servizi come, ad esempio, holter ed elettrocardiogramma sarebbe necessaria una presenza e uno spazio più ampio, che permetta di contenere gli strumenti necessari per svolgere le attività, come ad esempio un lettino. Quindi diciamo che questi sono tutti i servizi che offre. Si potrebbero ampliare i servizi, però diciamo la verità. La sede è abbastanza piccola. Si potrebbe pensare di trovare un’altra sede per ampliare tutti i servizi. Grazie.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie, signor Sindaco. Replica del consigliere Antonio Gentile.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
Brevissima. Voglio dire, io sono il primo cliente dalla farmacia comunale. L’intento non è quello di chiedere l’elenco delle cose che fa. L’intento è quello, visto che la proprietà è del Comune, di avere un salto di qualità per due ordini di ragioni. Non so chi ha relazionato, l’ha scritto. C’è un problema di spazio, di spazio. Le persone le facciamo aspettare fuori. La gente si ammala prima che vada a comprare i farmaci. Noi, caro Sindaco, fra dieci anni io sarò tra quelli, saremo invasi da settantacinquenni, ottantacinquenni, settantenni. Voglio dire, avremmo bisogno di alcuni servizi dove potremmo darli. C’è la possibilità di farlo economica e anche strutturale. Parliamone. Io non sto dicendo che… Lo spazio: lo so, ma non è che non ci sono locali più grandi. Non è che non potremmo pensare di avere anche qualche locale comunale, di fare qualcosa di più serio, che si possa interagire con quello che stanno facendo i privati, come la banca.
Noi avremo bisogno di servizi in un paese dove cresceranno gli anziani e avremo meno servizi pubblici. Ci dobbiamo preoccupare noi di questa cosa. Questo è l’intento dell’interpellanza. Non… Sindaco, mi guardi per favore. L’intento dell’interpellanza è questo. Questa è la terza volta che io cito questa cosa e vengo frainteso, vengo sempre frainteso. Non ci sono fraintendimenti. Io voglio bene alla farmacia e voglio bene al paese. Voglio che quella farmacia sia leader. Leader. Qua abbiamo cominciato col Covid e fanno tutti la stessa cosa. La gente aspetta fuori, gente anziana, per mezz’ora, tre quarti d’ora. Grazie.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Antonio Gentile. Quindi abbiamo espletato la prima interpellanza.
Adesso possiamo passare all’altra, alla seconda interpellanza, sempre del Gruppo consiliare Innova Locorotondo, sulla necessità, la richiesta di una necessità di un esperto per la risoluzione delle problematiche dello stradario extraurbano.
La espone il consigliere Antonio Gentile. Prego, consigliere.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
Mi permetta, Presidente, di ringraziare la mia Capogruppo, perché me le ha battute lei le interpellanze e sono veramente di una leggibilità unica. Io purtroppo sono un figlio di contadini. Eravamo poveri, mi hanno mandato a lavorare a sette anni. Leggo molto, ma non so scrivere bene. Devo dirti grazie che l’ai fatto. Grazie. Leggo l’interpellanza. E sono fiero di essere figlio di contadini, mi ero dimenticato di dire questo.
Interpellanza per la necessità di un esperto per la risoluzione delle problematiche dello stradario comunale. I sottoscritti, cito di nuovo i nostri nomi, premesso che da tempo numerosi cittadini segnalano difficoltà nella localizzazione degli indirizzi nelle zone extraurbane del nostro territorio a causa di una mancata o errata identificazione degli stessi nei sistemi di navigazione e nelle mappe digitali; tale problematica crea disagi non solo ai residenti, ma anche ai visitatori, ai fornitori di servizi e soprattutto ai mezzi di emergenza, ambulanze, vigili del fuoco e Forze dell’ordine, che possono avere difficoltà a raggiungere tempestivamente le destinazioni richieste; una corretta toponomastica e un’efficace aggiornamento delle mappe digitali sono elementi essenziali per la sicurezza e la fruibilità del territorio; considerato che la risoluzione di tale criticità richiede competenze tecniche specifiche per dialogare con i principali fornitori di servizi di mappatura digitale e con gli enti preposti alla gestione della toponomastica, l’incarico a un esperto in materia potrebbe favorire l’analisi dettagliata del problema e individuare le soluzioni più idonee per aggiornare correttamente lo stradario extraurbano, facilitando l’inserimento degli indirizzi nei principali sistemi di navigazione; si interpella il Sindaco per sapere: è a conoscenza della problematica e delle indicazioni per i cittadini, imprese, servizi di emergenza; se è intenzione dell’Amministrazione nominare un esperto per affrontare e risolvere la questione dello stradario, con l’obiettivo di aggiornare correttamente gli indirizzi nei sistemi di navigazione delle mappe digitali; quali azioni sono state eventualmente intraprese finora per affrontare questa criticità e quali tempistiche si prevedono per una soluzione efficace.
In attesa di una vostra risposta.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Antonio Gentile. Risponde il Sindaco Antonio Bufano. Prego, Sindaco.
Speaker : ANTONIO BUFANO SINDACO.
Grazie per l’interpellanza, consigliere Gentile. Di questa faccenda siamo al corrente da quando è stata cambiata la toponomastica nel 2003, perché purtroppo abbiamo cambiato tutta la toponomastica e quindi abbiamo dato a delle strade strada comunale 100, strada comunale 100, mettendo la contrada affianco. Questo ha creato non pochi problemi. Voi lo sapete bene, credo che all’epoca forse c’eri pure tu. Abbiamo fatto un’operazione dove già dall’epoca l’Istat aveva capito che non poteva funzionare e quindi, diciamo la verità, ce lo portiamo avanti.
È chiaro che bisogna rifare tutto daccapo, bisogna riaggiustare tutto, però noi sappiamo l’esperienza che abbiamo avuto all’epoca di cambiare tutti gli indirizzi alla Camera di commercio. Tutto quello che doveva essere fatto in automatico non è mai stato fatto, quindi diciamo che le imprese hanno dovuto pagare 90 euro per fare le variazioni di indirizzi.
La cosa che succede poi è quanto riguarda il fatto del raggiungimento tramite Google. È chiaro che questo è un sistema che deve funzionare per tutti. Uno stradario comunale non potremmo farlo, perché quello che dici tu… Hai ragione a dire l’ASL non arriva. Io ho delle esperienze personali su questo campo. Quindi è difficile, perché se io metto oggi il navigatore per andare a casa mia a San Marco, non mi dà nessun indirizzo, nessun numero. Mi porta in contrada San Marco.
Quindi, per quanto riguarda questa faccenda qui, bisogna che… Noi dobbiamo prendere un provvedimento fra poco, a giorni, e vedere di poterlo sistemare e trovare una soluzione per individuare le strade, nel senso che strada comunale 100 non è… Se voi andate a vedere sulla strada, c’è la strada comunale 100, però poi ci sono tre, quattro o cinque contrade dietro ed è sempre la strada comunale.
Quindi bisogna cercare di individuare un… Penso che ne abbiamo già parlato con l’ufficio preposto, che è quello dell’anagrafe, quindi bisogna prendere una delibera per vedere un po’ di aggiustarli e sistemarli in una certa maniera. Questo è un impegno che ci prendiamo, quindi quanto prima lo faremo.
Per quanto riguarda la richiesta in merito all’esperto, sinceramente il problema ce l’abbiamo solo nello stradario extraurbano, nelle contrade. Quindi la gestione e l’aggiornamento delle mappe digitali, in particolare sulla viabilità esterna, sono di competenza specializzata di Google. Quindi, se non ripassa con la macchina… Voi sapete bene che deve fare i passaggi, però, se l’indirizzo non combacia, è chiaro che tu non troverai mai la disponibilità e l’indirizzo preciso.
Google si occupa regolarmente di rilevazione, aggiornamento e manutenzione delle mappe digitale. Abbiamo interferito con queste cose e quindi le cartografie aggiornate, grazie all’uso di rilevazioni satellitari funzionano, però noi non abbiamo tutto il satellite. Sì, ma non l’abbiamo tutto. Non è che non è che tutti possono avere, tant’è vero che quando c’è il 118 e tutto il resto hanno veramente difficoltà a individuare qual è la casa. Parliamo sempre dell’extraurbano.
Noi abbiamo fatto una telefonata tramite degli uffici e quindi la società dovrà provvedere a mantenere aggiornati gli stradari, però questa cosa qui, sinceramente, al di là di quello, dobbiamo prendere e studiare un modo per individuare meglio le strade. Forse sarà stata strada 2 oppure strada 101, perché diciamo la verità. Dall’inizio voi sapete bene e tu sai in particolare come è andata la faccenda. Doveva essere quello che dovevano arrivare prima, poi in effetti non arriva nessuno.
Quindi, in sintesi, la questione sollevata è la problematica dello stradario extraurbano. Mi impegno personalmente, con gli uffici lo abbiamo già visto, di fare con la Giunta una delibera dove possiamo individuare meglio le strade. Anzi, invito te, invito voi a darci una mano per risolvere questo increscioso problema, che è un problema veramente di tutti i cittadini e non solo di una parte politica o di un’altra. Quindi credo sia un problema.
Di nuovo grazie per l’interrogazione e comunque ci farà andare avanti per cercare di risolvere questo annoso problema.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie, Sindaco. Prego, Antonio Gentile.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
Io mi ritengo soddisfatto perché capisco. Questa non è un’interpellanza… È una interpellanza di servizio, è un’interpellanza che a me… Succede a casa mia. Io ho un b&b e sbagliano, finiscono a Calascione. Io ho 146, Calascione 2. Mi hanno detto… Ecco perché. Sullo stradario dovevamo segnare solo il numero dall’abitazione sul numero dalla strada, perché mi dicono che a volte il sistema non riesce a leggere tutte quelle lettere, cioè Calascione 2. Sarebbe stato meglio mettere solo 146, 2 e allora la cosa si semplifica, mi hanno detto.
Però io ho le dita grosse, non so usare nemmeno il telefonino perché tocco tre tasti. Quindi non sono un digitale, però, se si può, Sindaco, abbiamo un sacco di turisti e poi il fatto a me l’hanno sollevato i medici del 118 sinceramente, che poi ho saputo che l’avevano già fatto presente a lei. Forse sono stanchi e loro dicono che ci sono delle implicazioni giuridiche, se non arrivano entro tot. Loro arrivano con l’ambulanza, non lo trovano. Chiedono, riescono a trovare, quando ci vuole l’intervento del medico, dell’automedica, loro mandano la posizione e il medico arriva preciso. Con il GPS arriva preciso il medico.
Quindi vediamo di sistemare, perché di notte è un problema se dobbiamo avere questi tipi di interventi. Grazie, comunque sono soddisfatto della risposta.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie.
Possiamo passare ora alla terza interrogazione del Gruppo consiliare Innova Locorotondo, su “efficacia del nuovo assetto del personale dell’Ufficio Urbanistica nella gestione delle pratiche edilizie arretrate”.
La terza. Ah, chiama Isabella. Isabella, si dimentica sempre.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
Comincio a leggere. Ringrazio ancora perché questa è ancora più esplicita, più…
L’Ufficio urbanistico svolge un ruolo fondamentale nella gestione delle pratiche edilizie, garantendo il rispetto delle normative urbanistiche e paesaggistiche e fornendo risposte tempestive ai cittadini e ai professionisti del settore. Negli ultimi anni si è registrato un accumulo di pratiche edilizie arretrata, comprese quelle di competenza della Commissione del paesaggio, con conseguenti ritardi nell’evasione delle richieste e disagi per i tecnici e i cittadini.
Recentemente l’Amministrazione ha riorganizzato l’assetto del personale dell’Ufficio urbanistico con l’obiettivo di migliorare l’efficienza del servizio e ridurre le tempistiche di gestione delle pratiche. Considerato che è importante valutare se il nuovo assetto del personale abbia portato benefici concreti in termini di riduzione dell’arretrato e di maggiore celerità nell’istruttoria delle pratiche; l’operatività della Commissione paesaggio è essenziale per l’approvazione degli interventi edilizi in aree vincolate e un eventuale rallentamento dei lavori della Commissione può avere ripercussioni sul settore edilizio e sullo sviluppo del nostro territorio; si interroga il Sindaco se: a seguito della riorganizzazione del personale dell’Ufficio urbanistica vi siano stati miglioramenti della gestione delle pratiche edilizie arretrate e in che misura; se il numero delle pratiche arretrate effettivamente è diminuito e con quali tempistiche prevede di smaltire completamente l’arretrato; se la Commissione paesaggio sta operando con regolarità e con quali tempi medi di istruttoria per l’approvazione delle pratiche; quali ulteriori azioni l’Amministrazione intende adottare per garantire un servizio più efficiente e tempestivo nell’ambito urbanistico.
In attesa di una vostra risposta.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Risponde l’assessora incaricata all’urbanistica, Rossella Piccoli. Se può spegnere il microfono, consigliere Antonio Gentile.
Speaker : ROSARIA PICCOLI ASSESSORE.
Grazie, Presidente. Allora ringrazio tutto il Gruppo Innova Locorotondo per questa interpellanza, perché per noi rappresenta un’occasione per poter non solo rispondere a voi, ma anche a tutti i cittadini su come si possa mettere in evidenza di come sia migliorata negli ultimi anni l’attività dell’Ufficio sia di urbanistica che per quanto riguarda la Commissione paesaggio.
Sicuramente ci ha dato un grande aiuto l’insediamento di nuovo personale e quindi io adesso vi faccio un excursus di come è organizzato attualmente grazie ai nuovi dipendenti, di com’è composto l’Ufficio urbanistica e dei lavori svolti da ognuno di loro.
Innanzitutto abbiamo il nostro caposettore, che tutti conoscete, l’architetto Palmisano, che in questo momento sta svolgendo il RUP per alcune opere pubbliche. La prima è quella di cui abbiamo già parlato abbastanza. Quindi lui è il RUP per quanto riguarda il finanziamento del PNRR relativo al progetto del Parco agricolo Green Belt. Sta svolgendo il RUP anche per gli investimenti relativi… Le attività dei Green Belt si concluderanno entro giugno del 2026. Sta svolgendo il RUP per quanto riguarda l’ampliamento delle mense scolastiche, sia per quanto riguarda l’Istituto agrario che per quanto riguarda anche la scuola primaria “Giacinta Indiveri” a San Marco. Tutte queste attività anche saranno concluse entro giugno del 2026.
Poi ci sono le opere pubbliche del PSR, invece, che si concluderanno entro giugno di quest’anno e che riguardano proprio l’ammodernamento di tutte le viabilità comunali secondarie esistenti, le strade e gli asfalti. Questo riguarda tre lotti: il lotto 1, che è la strada comunale 25, 29, 20 e 18, per intenderci contrada Cerrosa. Poi c’è il lotto 2, strada comunale 35 e 37, che riguarda la zona della contrada Tagaro, e il lotto 3, la strada comunale 201, 204 e 190, che riguarda invece contrada Nunzio, Le attività, come dicevo prima, saranno concluse entro giugno 2025.
Per l’attuazione dei programmi di settore, in linea con gli indirizzi di governo e le linee programmatiche dell’Amministrazione, diciamo che vengono svolte anche le seguenti attività dal nostro caposettore. Cura l’istruttoria dei provvedimenti conclusivi dello sportello edilizia privata, servizio titoli edilizi abilitativi, in raccordo con l’Ufficio di vigilanza urbana e con l’Ufficio tributi; servizio di pratiche di condono, in raccordo con l’Ufficio di vigilanza urbana e con l’Ufficio tributi. Rilascia i titoli abilitativi edilizi di competenza comunale, il rilascio, il diniego e la voltura. Esercita i poteri di vigilanza edilizia e di irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente in materia di repressione dell’abusivismo edilizio, ivi compresa l’adozione di tutti i provvedimenti di sospensione dei lavori, abbattimento e rimessa in pristino di competenza comunale delle ordinanze inerenti l’attività urbanistica edilizia, ad esclusione dei provvedimenti contingibili e urgenti.
Provvede inoltre alla determinazione del contributo di concessione, alla verifica dei casi di esenzione nonché al rimborso dei contributi pagati nei casi previsti dalle norme vigenti in materia. Rilascia i certificati di destinazione urbanistica. Collabora col servizio finanziario nelle materie tributarie aventi attinenza al sistema fondiario edilizio. Elaborazione e stesura degli strumenti di attuazione della pianificazione territoriale. Cura la gestione dei tipi mappali, gestione delle inagibilità con relativo sopralluogo, gestione delle autorizzazioni allo scarico, gestione delle idoneità alloggiative, previo sopralluogo, gestione delle attività di edilizia sismica. Rilascia autorizzazioni alla manomissione suolo pubblico per Enel, Acquedotto Pugliese e gas.
Elabora le istruttorie SUAP, ai sensi dell’articolo 8 del DPR n. 160 del 2010 sulle istanze di parte. Elabora ogni mese le determinazioni di accertamento in entrata delle obbligazioni rilevate dai titoli edilizi, quindi gli oneri di urbanizzazione. Stipula convenzioni e contratti in collaborazione col Segretario comunale. Gestisce pratiche in zona PIP, compresa l’assegnazione dei lotti. Adotta ogni atto gestionale relativo ai compiti affidati per il conseguimento degli obiettivi predeterminati, nei limiti dei rispettivi stanziamenti di bilancio. Gestisce il verde pubblico e coordina tutte le attività del personale in forza del settore urbanistico.
Questo è tutto il lavoro, abbastanza direi, che svolge il nostro caposettore, Architetto Palmisano.
Per quanto riguarda invece il nuovo insediamento dell’architetto Parisi, esegue le istruttorie di CILA e SCIA. Anche qui avevamo dei ritardi, venivano viste in ritardo, invece adesso vengono regolarmente visionate. Il geometra Donnaloia si occupa dei CDU, autorizzazioni allo scarico, predisposizione a determinare in materia di lavori pubblici in capo all’Urbanistica e rendicontazione; si occupa del front office per il rilascio dei CDU e delle autorizzazioni allo scarico e con l’impresa esecutrice dei lavori pubblici. Il geometra Calella, invece, si occupa di accesso agli atti e di predisposizione dei permessi a costruire, mentre l’ingegner Lisi si occupa dell’istruttoria dei PDC, sopralluoghi in materia di abusivismo edilizio, sopralluoghi per rilascio dei certificati di idoneità alloggiativa, RUP delle pratiche edilizie e affiancamento degli istruttori Calella e Parisi nelle istruttorie, affiancamento nella rendicontazione dei lavori pubblici in capo all’Urbanistica, oltre al front-office con i tecnici e liberi professionisti.
Le richieste di permesso a costruire adesso sono all’incirca 60. Il 60 per cento di queste 60 è in attesa di autorizzazione paesaggistica o di accertamento della compatibilità paesaggistica. In poche parole, non ci sono ritardi per quanto riguarda il rilascio dei permessi a costruire. Quelli che non sono ancora stati evasi o è perché ancora manca l’autorizzazione del paesaggio oppure perché la gente… Speso gli oneri di urbanizzazione non vengono pagati immediatamente, quindi è ovvio che si aspetta il pagamento degli oneri, per poi rilasciare il permesso a costruire. Quindi tutte le pratiche sono state istruite e tutte sono state rilasciate. Siamo in perfetta regola.
Stessa cosa dicasi per quanto riguarda anche la Commissione paesaggio. Anche se non è competenza mia, è Lavori pubblici, però la Commissione paesaggio svolge regolarmente il suo lavoro. Si riunisce. Il mondo è completamente cambiato, perché si riunisce regolarmente una volta, due volte a settimane. Pensate un po’, l’ultima pratica, istanza presentata risale a ieri ed è stata già istruita per essere presentata alla Commissione paesaggio. Quindi la Commissione Paesaggio si è messa nelle condizioni di rispettare i termini di legge e quindi dare una risposta ai cittadini entro i 60 giorni, come, appunto, previsto per legge.
Basta. Ne approfitto per dire anche che dal primo trimestre sono stati incassati circa 55.000 euro di oneri di urbanizzazione. Ovviamente l’anno scorso, tutto l’anno abbiamo incassato circa 350.000 euro di oneri. Gli oneri dipendono dai mesi. Ci sono alcuni mesi dove possono essere bassissimi e poi ci sono alcuni mesi dove invece possono essere presentate sia delle pratiche con gli oneri di importo abbastanza elevato oppure anche più pratiche, che portano a lievitare gli importi. Grazie.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie, assessore Rossella Piccoli. Risponde in replica, col commento sulla risposta, il consigliere Antonio Gentile.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
Assessore, devo solo dire che lei mi ha fatto un elenco di quello che l’Ufficio tecnico è tenuto per legge a fare, perché in quell’ufficio ci sono ancora i Lavori pubblici e l’Urbanistica. Sono due cose che viaggiano insieme, però organizzativamente hanno bisogno di altre attenzioni.
Ha citato delle cose. I condoni forse stanno dormendo. Li manderemo all’inceneritore. La zona industriale l’ha citata, è di competenza, ma là ci sono lotti che stanno dormendo, come stanno dormendo i lotti del cimitero, che da trent’anni non costruiscono e la gente li richiede. Va fatto un bando. Mi ha fatto un elenco di cose, però quello che io voglio dire oggi è una cosa importante, perché io l’ho combattuta nella campagna elettorale questa cosa. Io lo chiamavo il ricatto amministrativo.
Qua per anni, per anni, per avere una concessione si aspettavano tre anni e mezzo e, siccome io penso che questo sia un elemento di libertà, avere una concessione entro 60 giorni, come dice la legge, o fare una concessione via internet dall’Ufficio dell’ingegnere è una libertà. Questi sono segnali che un paese è cresciuto, è cresciuto come civiltà. Perché? Perché, quando esce una persona da là sopra col diniego per tre anni e deve investire milioni di euro, deve andare a chiedere l’elemosina da qualche altra parte, a qualche altra porta.
Questa cosa è una libertà. Io voglio ringraziare i giovani che sono arrivati, perché era un fatto di cambio generazionale, di testa. Io devo fare i complimenti ai ragazzi, perché quelle cose non avevo bisogno che me le diceva lei, scritte là sopra, quanti sono e quali. So come fare per avere i nomi. Glielo volevo dire. Questa è una conquista per il paese, più di tante altre. E non è un’alliscio alla maggioranza. È un alliscio all’Ufficio tecnico, a quei ragazzi che stanno lavorando più di quello che dovrebbero fare. Grazie.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie, Antonio Gentile.
Passiamo adesso al punto n. 4, interrogazione del Gruppo consiliare Innova Locorotondo su “eventuale disponibilità di cubature e sulle aree di espansione non ancora utilizzate”.
Espone il consigliere Antonio Gentile.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
Sempre noi sottoscritti del Gruppo Innova, premesso che la pianificazione urbanistica è uno strumento fondamentale per lo sviluppo ordinato e sostenibile del nostro territorio comunale, la disponibilità di cubature e la definizione delle aree di espansione ancora non utilizzate sono elementi essenziali per garantire una corretta programmazione edilizia e per rispondere alle esigenze di cittadini e investitori; è interesse della comunità conoscere con precisione la situazione urbanistica del Comune, al fine di pianificare eventuali interventi futuri e favorire uno sviluppo equilibrato del territorio; considerato che il nostro strumento urbanistico deve garantire trasparenza e accessibilità ai dati relativi alla volumetria e alle disponibilità e alle aree destinate all’espansione edilizia, è necessario comprendere che vi siano ancora cubature disponibili e, in caso affermativo, in quali zone e in quale quantità; l’individuazione delle aree di espansione non ancora utilizzate permette di valutare le potenzialità di sviluppo del territorio e di pianificare eventuali interventi migliorativi o di adeguamento dello strumento urbanistico vigente.
Qual è la situazione attuale della disponibilità di cubature del nostro strumento urbanistico e vi sono ancora volumi edificabili non assegnati? Quali sono le aree di espansione definite dallo strumento urbanistico che non sono ancora state utilizzate e quali potenzialità edificatorie presentano? L’Amministrazione intende avviare una verifica e una revisione della pianificazione urbanistica per ottimizzare l’utilizzo del territorio a favore dello sviluppo equilibrato? Grazie.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie al consigliere Antonio Gentile per quanto riguarda l’esposizione. Adesso tocca rispondere e risponde sempre l’assessore all’urbanistica Rossella Piccoli. Prego, assessore.
Speaker : ROSARIA PICCOLI ASSESSORE.
Grazie, Presidente. Per quanto riguarda… Leggo le cubature disponibili, non vorrei di dimenticarne qualcuna.
La cubatura disponibile è quella rimasta nelle zone di espansione libere e quindi la maglia quattro in contrada Malzo, la maglia 15-16 di via Fasano e le parziali aree non edificate della maglia 2-14 del PDL Poggio Fiorito e della maglia 10 del PDL Palma. Queste sono le aree di zone di espansione. Quella del PDL Poggio Fiorito e della maglia 10 del PDL Palma, quello che sta, che conduce tra via Sant’Elia e via…
In tali zone l’indice di fabbricabilità è di 2 metri cubi per metro quadro e sono previsti per legge area standard pari a 18 metri quadri per 100 metri cubi. In termini di volumi residui, si stimano circa 122.000 metri cubi di immobili e 22.000 metri quadri di aree a standard, che devono essere cedute al Comune. Quindi, in termini invece… Se vogliamo trasformare in termini di appartamenti, diciamo che tutta quest’area cuba circa 400 appartamenti.
Per quanto riguarda invece l’ultima, se l’Amministrazione intende avviare una verifica e una revisione della pianificazione urbanistica per ottimizzare l’utilizzo del territorio e favorire uno sviluppo equilibrato, siamo quasi in chiusura per terminare la conclusione del processo dei PIRU. Stiamo allargando la cinta urbana, come tutti sappiamo, per quanto riguarda la cinta verde del paese. Immediatamente dopo che si concluderanno questi lavori, si procederà per il PUG, che tutta la cittadinanza aspetta. Grazie.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie. Grazie, assessore. Quindi in replica, per il commento sulla risposta da parte del consigliere interrogante, Antonio Gentile. Prego, consigliere.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
Io cercherò di essere brevissimo per rimanere nei tempi, Presidente, perché non voglio sentire niente da nessuno.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Quindici minuti può stare.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
Però voglio, come ha detto l’ultima parola…
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Cinque minuti può stare.
Speaker : ANTONIO GENTILE CONSIGLIERE.
…l’assessore, partire da un principio che siamo in ritardo, è tardi, noi di certe cose dobbiamo comunque parlarne. O si fa o non si fa. Quest’Aula deve esprimersi, dobbiamo capire cosa vogliamo da questa cosa, perché altrimenti noi non parleremo mai. Qua ci sono situazioni dove non necessariamente, non necessariamente, c’è bisogno del PUG, e vi spiego.
Quando si fa un Piano regolatore generale, si fanno le zone di espansione e si mettono le cubature totali. Premesso che le cubature non sono dei costruttori, le cubature appartengono alla collettività, perché non sono altro che i metri quadri che ci toccano in base alla popolazione che deve costruire e ai turisti e a tutto. Quindi, questo bene, ricordiamolo sempre, appartiene alla collettività.
Quando si fanno queste cose, sono stati fatti degli errori. Un errore, per esempio, lei mi dice 2 metri cubi ogni metro quadro. Giustissimo, però nelle zone depresse un piano in più non avrebbe guastato e avremmo risparmiato territorio. Abbiamo fatto le zone più alte nei quartieri più alti del paese, di Alberobello. Malzo sta là da 33 anni. Via Fasano sta là da 33 anni. Perché? Perché quando è stato fatto il piano regolatore, nessuno ha pensato ai piani di attuazione. I piani di attuazione sono che io Amministrazione dico che quella maglia va chiusa in dieci anni. Dobbiamo chiudere quella maglia perché io, con gli oneri di urbanizzazione, porto i servizi primari e faccio sviluppare quell’area.
A Malzo ci sono terreni che, con la quota che spetta al Comune, potremmo avere dei parcheggi. Con l’area a standard che tu hai citato potremmo avere dei parcheggi in centro. Siccome è una zona depressa, potremmo trattare con loro e dire fai un piano in più là, che non guasti il paesaggio, e dammi 100 metri in più a terra.
Qua qualcuno queste cose le deve prendere in carico. Se le deve prendere in carico, perché è troppo facile. Non faccio il PUG, non faccio niente. Non è che dobbiamo lasciar fare a tutti. Sono stati fatti errori. Le nuove lottizzazioni si potevano fare diversamente. Questo tipo di lottizzazioni, anziché guardarle sulle tavole… Quando ci portano le tavole sul Comune, le guarda qualcuno con un occhio politico. Avremmo detto, per esempio, che i locali commerciali, che i costruttori fanno sotto le case per agevolare l’IVA, perché devono usare la legge Tupini, se noi li separiamo… Se avessimo separato nelle zone di espansione, quelle nuove, i locali commerciali dalle residenze, noi avremmo avuto le case migliori. La gente entrava in un condominio privato. Le robe colavano sulla testa del condominio e non sulle persone.
Quegli spazi pubblici li dobbiamo curare. Queste cose le fanno dappertutto, a Noci, a Putignano. Io cammino, vedo. Allora, ci vuole un’attenzione. Io capisco, [...]. Lo so, però qualche variante inventiamocela. Abbiamo bisogno di spazi e là stanno da 30 anni. Un’altra cosa e concludo. Quando tu mi dici tutto edificabile e non finisci di costruire le maglie, tu costruttore metti sul mercato un prodotto molto raro, molto raro, nel senso che, se tu costruisci uno, l’altro e l’altro, i prezzi si abbassano, ma se tu sul mercato lo metti col contagocce il servizio, i prezzi sono sempre alti.
Queste cose solo io le vedo? Noi qua dentro dobbiamo cominciare a parlare, perché questo è il nostro… È la nostra città. Io non voglio fregare nessuno. Io non sono contro nessuno. Sono per le cose fatte bene, fatte bene perché dobbiamo vivere meglio. Allora, io ti chiedo scusa per quello che… Ma la faccenda qua è che ci vuole una sensibilità politica a capire queste cose. Dobbiamo sentire i tecnici. Queste idee mie, di tutti, in un Consiglio comunale monotematico… Dovremmo prendere i tecnici, si può fare? Si può fare questa cosa? Io sto parlando, poi arrivi là sopra e dicono che non si può fare, non si può fare. Grazie.
Speaker : MARTINO SANTORO PRESIDENTE.
Grazie. Grazie al consigliere Antonio Gentile.
Prima di concludere ho una comunicazione. Siccome è previsto un Consiglio comunale per la fine del mese, stavo vedendo il calendario, visto che ci sono anche delle festività, le palme, la Pasqua. Quindi vi preavviso che vi invierò convocazione per la Conferenza dei Capigruppo per venerdì 18, cioè il venerdì Santo, venerdì 18, alle ore 12,00. Comunque vi invierò nota scritta, in maniera tale che concertiamo data e argomenti per il prossimo Consiglio comunale di fine mese aprile.
Ora, ci accingiamo a concludere i lavori odierni del Consiglio comunale, anche perché tra qualche minuto si aprirà il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi, con l’insediamento del nuovo Consiglio comunale.
Sono le ore 16,35. Concludiamo il Consiglio comunale di oggi, 10 aprile 2025. Arrivederci al prossimo.