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21 marzo 2024
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F uguale.
Effettua sarebbe sarebbe una strada.
Chiudere.
Tra qualche.
Il DEF.
Oltre al fatto che si occupa di averlo.
Globale.
Molto, se ci sarà veramente ci scusiamo se l'assegno circolare la conoscete.
Scusate.
È maggiore.
Altri bandi, c'è qualcosa di urgente,
Perché.
Incidere.
Adesso io delle aule e.
Ma lasciamo stare qua critiche lo stadio.
UE,
È accaduto una quindicina d'epoca.
Speriamo, speriamo in qualche modo.
Ma questo è proprio nel suo prosieguo, deve andare verso la periferia.
Sono quelli siamo qui, viene detto Pagliaro, è promovibile, potremmo anziché.
Salvatore.
È istituito per l'evoluzione del ciclo o al tampone, ma i margini per il punto di catastrofi avrà come si chiama.
Siamo soliti.
Lo dico.
Buongiorno a tutti oggi, primavera 21 marzo 2024, iniziamo il Consiglio comunale alle ore 0:09 e 47.
Nel frattempo vi dico che è pervenuta una nota di giustifica da parte della Consigliere Lucia Calella, che è impossibilitato a partecipare, quindi viene giustificata per motivi di salute.
Possiamo adesso procedere per quanto riguarda l'appello, prego, dottoressa.
Antonio Bufano, Vitantonio, Speciale Ermelinda Prete.
Paolo Giacovelli Rosaria Piccoli.
Angelo Palmisano.
Donato Pinto Martina Santoro, Luca De Michele.
Michele De Giuseppe Mariangela Convertini, Francesco Caramia.
Marianna Cardone, Lucia, Calella, assente.
Finisco l'appello grazie Ruggiero.
Annalisa guida.
Vito Domenico Fabio Lotito 16 presenti e un assente.
La seduta è valido, adesso dobbiamo provvedere per quanto riguarda la nomina degli scrutatori, io propongo se siamo d'accordo.
Grazie Ruggiero.
Francesco Caramia rimaneva fino alla fine, quindi lo lo lo propongo e poi Luca De Michele, se siamo d'accordo, votiamo per gli scrutatori.
Unanimità.
Possiamo quindi hanno dei problemi tecnici.
Aspettiamo per risolvere un problema tecnico sulla registrazione degli scrutatori.
Anche.
Un attimo.
Acquisiamo.
Loro si sposano.
Va bene, mi dicevano che i componenti del Gruppo Innova e Movimento 5 Stelle presentano un emendamento, un emendamento che riguarda l'argomento del Piano Urbano del Traffico, quindi lo esaminiamo nel momento in cui arriviamo.
Arriviamo al questo punto all'ordine del giorno, nel frattempo facciamo acquisire il parere possibilmente dal Capo Settore, quindi il capo settore.
Scusate.
A due sono gli emendamenti sempre.
Quell'altro riguarda il Regolamento comunale per la concessione dei patrocini.
Agevolazioni economiche, contributo e finanziarie, quindi questo è per quanto riguarda il Regolamento dei contributi,
Nel frattempo, mi corre l'obbligo anche ricordare che ci sono stati anche due emendamenti presentati in questi giorni, uno da parte del Gruppo coraggio Locorotondo e uno da parte del Gruppo Movimento 5 Stelle sull'argomento de dei PIRU del piano di rigenerazione urbana, non naturalmente anche questi emendamenti saranno messi in evidenza e saranno analizzati nel momento in cui arriviamo a quei punti all'ordine del giorno.
Presidente, in merito all'ordine dei lavori chiedo di intervenire, prego consigliere, Fabio Lotito, Presidente, chiedo la l'inversione dell'ordine del giorno con l'inserimento delle due interrogazioni.
Oggetto dell'integrazione al Consiglio comunale lì la l'interrogazione numero 22 e 23 della della dell'integrazione prima al punto, diciamo al al punto 13 e 14, perché così come prevediamo e facciamo di consuetudine all'interno della Conferenza dei Capigruppo inseriamo le interpellanze diciamo le interrogazioni che arrivano prima al protocollo e queste sono state protocollate il 14 febbraio, grazie.
Va bene il consigliere Fabio Lotito, naturalmente questo lo dobbiamo fare nel momento in cui arriviamo a quel punto, se me lo ricorda, li mettiamo a votazione e poi eventualmente.
Presidente, mi scusi compie in merito all'ordine dei lavori, vorrei chiedere l'inversione del punto di discussione del tema.
No con quello del PUT, perché nella delibera del tema si legge che.
E io non ne ho viste.
Di dare atto altresì che con l'approvazione del piano, l'Amministrazione comunale dovrà integrarlo con gli altri strumenti urbanistici al fine di ottimizzare le risorse comuni e contenuti progettuali degli strumenti stessi.
Quindi crediamo sia necessario prima approvare il PEBA per poi capire se è stato recepito all'interno del PUT, sì, è un atto propedeutico all'altro, va bene anche questo, naturalmente questa proposta la mettiamo ai voti e vediamo un attimino se riusciamo a loro grande no allora lei dice il punto 4.
Anticipar Antike, anticipare no, allora il ticket ad invertirli sono uno successivo all'altro, però bisogna cambiare l'ordine,
Invertire il put call PEBA.
Invertire il PUT colpe, ma.
Va beh.
Va beh, ora per ora parliamo ora.
In questo momento iniziamo i lavori.
Andando sui primi due punti e poi mettiamo ai voti quella questa proposta, eventualmente allora.
Primo punto all'ordine del giorno Sindaco per cortesia Xenopus col centro, poiché sono un sacco di di di di di punti, quindi parecchie proposte, quindi dobbiamo fare attenzione, approvazione verbale delle sedute consiliari del 28 novembre e del 28 dicembre 2023 se non ci sono obiezioni, se non ci sono correzioni, possiamo darli per approvati.
Siamo d'accordo se siamo d'accordo, alziamo la mano per l'approvazione all'unanimità sull'approvazione dei verbali delle sedute consiliari scorsi quello del 28 novembre del 28 dicembre 2023,
Passiamo velocemente al secondo punto, all'ordine del giorno abbiamo messo in moto.
Anzi.
Centro di ricerca, sperimentazione e formazione in agricoltura Basile, Caramia scorporo di parte della proprietà concessa in convenzione per l'utilizzo dei beni di proprietà comunale, fondazione ITS Accordo di collaborazione ex articolo 15, legge 241 del 90 espone l'assessore delegato Angelo Palmisano, prego, Assessore,
Grazie, grazie, Presidente, Sindaco Consiglieri con questa delibera di Consiglio comunale chiediamo la lo scoppio di una superficie catastale paghi a 12.475 metri quadri di proprietà comunale già concessa al Centro di ricerca, sperimentazione e formazione in agricoltura, il cui scopo sarà concesso alla fondazione ITS agroalimentare questa questa scorporo di superficie si rende necessario in quanto il Ministero dell'istruzione attraverso il PNRR ha stanziato 500 milioni di euro per le fondazioni ITS Academy.
Nella scorsa Giunta che tenemmo presso la Fondazione ITS, deliberammo di di partecipare a questo bando PNL Missione 4 Componente 1 Investimento, 1.5 potenziamento dei lavori laboratori degli ITS Academy, di cui il Comune di logorato no di cui la fondazione ITS agroalimentare è stata assegnataria di un contributo pari a 8 milioni 876.920,37 euro di questa cifra, circa 2 milioni e 700.000 euro saranno destinati ad edilizia, quindi per la costruzione dell'ampliamento della fondazione e la restante parte riguardano tutte le attrezzature di alta precisione che ci saranno al loro interno questo questo ampliamento,
Dell'avvocato odio prevede la costruzione alzo, al loro interno, diciamo, questo laboratorio ha una superficie pari a 1.120 metri quadri, dove al loro interno ci saranno 11 laboratori, giusto per capirne l'importanza di questo di questo scopo di particella a favore della Fondazione. Questi laboratori, in linea di massima, sono la laboratori per il controllo della qualità del prodotto.
Dove al loro interno ci saranno analisi chimica, fisica e biologica, amico biologica, l'avvocato che di tracciabilità, controllo di processo e valorizzazione, tracciabilità e rintracciabilità. Ci saranno laboratori bistrot, dove saranno? Ci saranno analisi senza occhiali, sala, panel preparazione, campioni cotture campioni da analizzare anche discussioni. Cucina, didattiche, laboratori di logistica, dove al loro interno ci saranno accettazione e valutazione, materie prime, stoccaggio.
Poi ci sarà un laboratorio di produzione, sale di lavorazione, sa la postalizzazione, aree di stoccaggio, sale dei caseifici, azione, sala di preparazione, formaggi e sale di stoccaggio oli, giusto per capire l'importanza di questo finanziamento PNR e quindi l'importanza di questo scorporo di particelle dal Centro di ricerca alla Fondazione. Il centro di ricerca ha già con suo verbale deliberato che è a favore di questo scorporo di particella. Quindi con questa delibera si chiede di appunto procedere con lo scopo di particella, concederla a sua volta alla Fondazione e sottoscrivere un accordo tra la pubblica amministrazione e il e la fondazione ITS. Quindi spero che questa è importante questa.
Questa delibera per la collettività, grazie.
E poi leggiamo un attimino allora, grazie Assessore, ci sono interventi in merito.
All'argomento che riguarda lo scambio, diciamo la particella tra il centro di ricerca, l'ITS.
Prego consigliera Anna Lisa guida.
Riteniamo che lo scambio della particella, viste le finalità edotte dal dall'assessore, sia utile e abbia beneficio e decadenza su tutta la cittadinanza e sull'intero territorio questa è la nostra opinione.
Va bene, allora mettiamo ai voti chi è d'accordo sull'approvazione.
Vuole intervenire il consigliere Michele De Giuseppe, prego, Consigliere.
Signor Presidente, signore e signori Consiglieri, credo che siamo per approvare un come dire, un passo avanti di quello che abbiamo descritto all'interno del nostro programma come asse prioritario, cioè l'asse prioritario, parlano di vedere Locorotondo come centro di di formazione come centro di sviluppo chiaramente i meriti sono assolutamente dell'Istituto Tecnico Superiore, ma noi, come come Comune di Locorotondo tutto tutto il Comune di Locorotondo ha sicuramente contribuito e crede fermamente.
Che in quello che che è lo sviluppo dell'istituto tecnico superiore, chiaramente a questo manca un altro pezzetto, ma anche a quello che è, in prospettiva futura, la possibilità di allocare anche una.
Foresteria per le persone che vengono appunto da.
Da fuori a fare i corsi e comunque dobbiamo cominciare a ad ad attrezzarci a dare migliori servizi a questo istituto, che sarà fungere anche da volano per non solo per fa, per la formazione, ma anche per l'economia di questo test di di Locorotondo e del territorio intera è chiaramente poiché questo l'ITS ha una rilevanza rilevanza regionale anche per tutta la Regione Puglia, grazie grazie. Dobbiamo mettere ai voti Sindaco oppure farlo devo fare un intervento, prego, signor Sindaco,
Buongiorno, Presidente buongiorno, colleghi, Consiglieri, mi preme, diciamo sottolineare il fatto che da quando è stata diciamo donata questa proprietà l'ITS, la scuola agraria non fa altro che dare, diciamo, lustro e competenze dei nostri ragazzi, io vorrei da tutti noi di dare un benvenuto al nuovo Presidente dell'ITS al nuovo Consiglio di Amministrazione Francesco Casillo e sono stati eletti,
Un paio di mesi fa, quindi credo che sia un motivo di orgoglio che c'è gente che comunque deve andare avanti e deve portare questa fondazione ai massimi livelli. Tenete conto che, oltre che regionale l'ITS è, diciamo a livello nazionale, il capofila di tutti gli ITS d'Italia, quindi credo che è un orgoglio per tutti noi e come Amministrazione ci stiamo impegnando proprio assistere, abbiamo speso dei soldi per quanto riguarda le strutture che sono di nostra proprietà. Le abbiamo mantenute, per cui ci è stato fatto un impianto di fotovoltaico, comunque l'intervento, non solo per dare gli auguri al nuovo Presidente, il nuovo consiglio di amministrazione che si è insediato. Grazie,
Grazie Sindaco, quindi ora possiamo veramente votare chi è d'accordo sul sullo scorporo parte proprietà concessa in convenzione per utilizza per l'utilizzo dei beni di proprietà comunale tra Basile tagli ci RSA e la Fondazione Tiesse alzi la mano.
Almaz all'unanimità, gli diamo un po' l'immediata esecutività.
La votiamo sì, qui allora, per quanto riguarda l'immediata esecutività della delibera che è d'accordo alzi la mano.
All'unanimità arriva ora al punto numero 3. Prima mi corre l'obbligo mettere alle votazioni eventuale l'inversione proposta dalla consigliera Anna Lisa quella, quindi ci sono interventi in merito a questa proposta.
Ci sono interventi in merito a questa proposta da parte di chi è addentrato negli argomenti?
No, quindi.
C'è, è stata fatta una proposta di invertire il punto 3 con il punto 4.
Cioè il PEBA, con il punto, quindi chi chi è da.
Le motivazioni sono state.
Menzionate dalla consigliera proponente,
Poc'anzi.
Chi è d'accordo sull'inversione.
Prego, prego, Consigliere, Anna Lisa guida, sì, certo, sono stata molto sintetica nel nell'elencare le motivazioni, ho semplicemente letto il deliberato della aree della delibera del pesato, in cui si dà atto che con l'approvazione del piano.
L'Amministrazione dovrà integrarlo con gli altri strumenti urbanistici al fine di ottimizzare le risorse e i contenuti progettuali degli strumenti stessi naturalmente, quanto riportato nel deliberato lo troviamo anche in premessa della delibera, quindi credo che quest'atto debba essere recepito all'interno del PUT, quindi se al necessario, una volta approvato il PEBA, se verrà approvato verificare se sia stato correttamente recepito ed integrato all'interno del PUT, ecco il perché della mia richiesta sono delle fasi l'1 propedeutica all'altra.
Prego, Vice Sindaco, Vito Speciale, credo che si riferisca più che al PUT, al PUMS approveremo nel nei mesi successivi all'approvazione del PEBA e del PUT, quindi, a mio parere non è indispensabile invertire i due ordini del giorno, però, a mio parere.
Un attimo Sindaco, anche anche se adesso il Sindaco propone propone una sospensione. Prego, signor Sindaco. Sì, siccome ci sono gli emendamenti, io propongo la sospensione per valutare l'emendamento, perché non mi pare giusto che dobbiamo vederli in questo periodo. È anche per la votazione dello spostamento. Dobbiamo chiedere agli uffici tecnici se è possibile, se si riferisce al PUMS o al pubblico. Credo che sia importante fare un colloquio diciamo in altra sede e poi riprendere il Consiglio con quindi chiedo la sospensione per valutare sia gli emendamenti e sia la la l'inversione del dell'ordine del giorno, tra l'altro, tra l'altro, il, l'approvazione del PUT, così come sta procedendo, è diventato un po', diciamo, ci sono delle osservazioni, poi ci sono tre emendamenti da analizzare, quindi non 1 3, anzi, se vogliamo, 5, perché è uno degli emendamenti.
Protocollato con un numero di protocollo, però, ci sono tre emendamenti nell'ambito dello stesso protocollo, quello presentato dal Gruppo coraggio Locorotondo. Quindi dobbiamo analizzarli in sospensione. Per questo motivo mi corre l'obbligo di mettere ai voti la sospensione e le analizziamo tutti insieme. Poi riprendiamo il Consiglio comunale in merito all'ordine dei lavori. Volevo solo chiederle una cosa, ma noi la discussione o meglio l'analisi degli emendamenti con il relativo parere tecnico noi non dovevamo averli già il in sede di discussione e mai gli emendamenti presentati in questo momento stanno stanno solo quello presentato in questo momento, mentre gli altri sono due fascicoli sono due nel fascicolo informatico non c'è il parere, lo facciamo mettere adesso. Ecco perché va.
Allora il mio non è stato proprio caricato.
Il mio non è stato proprio caricato io non l'ho presentato adesso, io l'ho presentato diversi giorni fa e non c'è neanche il il parere al vostro perché io, il vostro, non ho visto il parere, c'è l'emendamento, ma il parere non c'è quello che voglio dire noi oggi dovevamo arrivare qui, fermo restando gli emendamenti presentati adesso, ma per quelli già presentati nei giorni scorsi, avremmo già dovuto avere il parere all'interno del fascicolo informatico e magari avremmo, diciamo, utilizzato a quel tempo per per far analizzare questo occorre questo corre l'obbligo di addivenire ad una sospensione per cui mettiamo ai voti la sospensione del Consi temporanei del Consiglio comunale per analizzare in maniera pacata e in maniera certosina gli emendamenti e anche eventuali altre osservazioni. Chi è d'accordo sulla sospensione alzi la mano.
All'unanimità.
Se non sei d'accordo, allora che chi chi è allora contiamo, contiamo chi è d'accordo sulla sospensione alzi la mano.
Quanti sia 15?
Chi è contrario.
Non è che poi escono i voti più di quanti sono i Consiglieri, appunto sto verificando però veri che verificassero anche gli scrutatori, per cortesia.
Allora?
Non facciamo confusione per cortesia, in tutti in tutto siamo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Consiglieri, compreso il Sindaco, quindi ci sono 14 favorevoli e 2 contrari, per cui si sospendono i lavori del Consiglio comunale temporaneamente.
Se ci diamo un tempo di un quarto d'ora massimo.
Cinque minuti.
I cinque minuti se, se ci riusciamo, diciamo massimo un quarto d'ora, se ci riusciamo in cinque minuti e poi riprendiamo.
Ieri comunali possiamo, prego, dottoressa Antonio Bufano presenti hanno speciale.
Ermelinda, Prete Paolo Giacovelli Rosaria, Piccoli.
Palmisano, Angelo Donato Pinto mattina, Santoro Luca De Michele.
Michele De Giuseppe Mariangela, Convertini, Francesco Caramia, anzi Marianna Cardone.
Allora Annalisa guida.
Lucia, Calella, assente grazie alla Ruggero, Vito a Domenico Fabio Lotito.
Allora mettiamo ai voti la proposta avanzata dalla consigliera Anna Lisa guida, tenendo conto di quanto detto dal vicesindaco Vito Speciale chi è d'accordo sull'inversione dei punti di nuovo prego vicesindaco?
Abbiamo valutato la possibilità di invertire i punti, è vero che nel deliberato c'è scritto fa riferimento agli strumenti urbanistici, ma a parere anche dell'ufficio, non si riferisce nella fattispecie al PUT, quindi piuttosto si riferisce invece a strumenti quali i regolamenti edilizi, Norme Tecniche di attuazione buche eccetera eccetera quindi non c'è necessità, a nostro parere, di invertire i punti grazie, svuotando sull'università.
Va bene, viene ritirata la proposta oppure lo dobbiamo mettere ai voti,
Prego, consigliere Anna Lisa guida, allora io vorrei fare presente che l'acronimo PUT sta per Piano urbano del traffico e che quindi coinvolge direttamente i marciapiedi e gli attraversamenti pedonali, laddove parliamo di viabilità, soprattutto di viabilità lenta e sostenibile, che mi sembra uno dei punti cardine del PUT quindi ritengo non lo ritengo solo io perché il deliberato è scritto in un italiano chiaro ed inequivocabile che deve essere integrato con gli altri strumenti urbanistici al plurale senza andarli ad identificare in maniera puntuale,
Io credo che con un deliberato scritto così l'inversione non sia solo opportuna, ma quasi necessaria e questa è non un'opinione, ma una deduzione da quanto è scritto nella delibera, perché altrimenti bisognerà intervenire appunto sulla delibera stessa, mentre nella delibera del PUT non si parla di questa integrazione e in quella del PEBA è scritto chiaramente ed in maniera inequivocabile dato che credo che sia la delibera l'atto su cui noi dobbiamo andare oggi ad intervenire. L'inversione appare necessaria tra l'altro il PUG non c'è e quindi non possiamo parlare rimanere ipotetica. Dobbiamo ragionare su quello che abbiamo al momento.
Grazie al consigliere, Elisa Guido.
Allora, chi è d'accordo sull'inversione alzi la mano?
Ma qua?
Chi è contrario?
12.
12.
Siete anzitutto siamo 16.
Va bene, quindi possiamo procedere con gli emendamenti prima, dobbiamo evidenziare gli emendamenti prima dell'approvazione del PUT, del Piano Urbano del Traffico, poi magari si dice qualcosa sulle osservazioni presentate.
Mi sa che le osservazioni presentate sono state presentate dal dal Comitato di strada centro storico e poi da Innova allora gli emendamenti, il dei primi tre emendamenti protocollati in un'unica soluzione da parte del Gruppo coraggio Locorotondo vi do dobbiamo votare singolarmente.
In sintesi, riguardano il primo.
Si votano dopo no, li votiamo prima gli emendamenti e certo.
Sono dotati di parere che sono inseriti nel fascicolo cartaceo,
Quindi coraggio, Locorotondo ha presentato emendamenti sul sulle aree di sosta praticamente via Cisternino implementazioni di numero 20 nuovi posti auto a pagamento, per un totale di 43 stalli di sosta a pagamento, al fine di scongiurare quindi eliminare questa dicitura al fine di scongiurare l'incremento delle aree di parcheggio auto a pagamento in via Cisternino, dobbiamo votare questo emendamento, poi gli altri li analizziamo. Chi è d'accordo su questo emendamento di eliminare i 29 posti auto a pagamento alzi la mano.
Discusso.
Rettore Preside, va bene allora allora prima facciamo una cosa.
Lo presenta allo allora il il vicesindaco incaricato.
Prego vicesindaco, prego, grazie.
Grazie Presidente, credo che sia necessaria la vo, la sola votazione degli emendamenti prima di votare il Piano giusto, Segretario, però discutiamo, illustriamo prima il piano, altrimenti non riusciamo poi a inseguire il contenuto degli emendamenti.
Tutto il piano urbano del traffico parte con la delibera di Giunta comunale 14 del 12 settembre 2019, all'interno della quale vi era l'impegno da parte della Giunta, appunto, di dotare il Comune di Locorotondo di Piano Urbano del Traffico, la delibera di Giunta si rese necessaria al fine di non perdere e andare avanti con il finanziamento quindi strettamente legato il PUT al finanziamento dell'ex caserma e della pista ciclabile.
Perché perché il bando regionale dava punteggio è comunque priorità a tutti quei Comuni che ne erano dotati in quel momento il Comune non era dotato di put e ci impegnammo con questa delibera di di parti tutto l'iter per la redazione e l'approvazione del piano.
Approvazione del Piano urbano del traffico, che è propedeutica, come dicevo anche prima all'approvazione del successivo PUMS, sulla quale i nostri uffici stanno già lavorando, anche in considerazione dell'ulteriore finanziamento che abbiamo ricevuto dei 25.000 euro da parte della Regione Puglia, aver lavorato per più di un anno su questo Regolamento per su questo piano per me rappresenta un motivo di orgoglio, così come lo Stato lo è stato su lavorare su altri importanti regolamenti.
Uno per tutti il Piano strategico del commercio, il piuttosto che il Regolamento del dehor, che hanno gli atti di accomuno perché hanno avuto un iter molto lungo, come come quello che ha visto appunto il il Piano Urbano del Traffico.
Rappresenta sicuramente il Piano urbano del traffico, come il successivo PEBA la base e quindi con il PUMS, la base per la mobilità sostenibile e la riduzione dell'inquinamento atmosferico del nostro borgo e il miglioramento della viabilità pedonale della circolazione per l'intero territorio del Comune di Locorotondo il Piano Urbano del Traffico sarò sintetico si compone da un rapporto di preliminare ambientale.
Redatto ai fini della verifica di assoggettabilità del piano stesso a VAS.
Sono state analizzate appunti gli impatti ambientali e paesaggistici che, nel nostro caso, non prevedendo appunto il Piano importanti opere infrastrutturali, non è stato appunto necessario redigere VAS, gli altri quattro allegati sono lo stato attuale, credo la tavola 1 allo stato attuale dei parcheggi a Locorotondo, la tavola 1 b la previsione dei parcheggi di progetto a Locorotondo, la tavola 2 tutto quello che regolamenta e regolamenterà la prossima.
In zone a traffico limitato con i varchi e quelli che sono i parcheggi destinati ai residenti e ai residenti del centro storico, la tavola, 3, i percorsi ciclabili, più la previsione delle zone per ricariche elettriche e baccelli, l'ultimo elaborato e poi alla relazione generale, ovviamente non leggerò.
L'intera relazione, ma la sintesi di quello che è il piano, innanzitutto gli obiettivi che il Piano.
Si pone, ovvero il miglioramento della fruibilità dell'ambito urbano, riducendo il ruolo dell'automobile privata e limitando l'accesso diretto dei flussi turistici nel centro cittadino. E vorrei anche aggiungere, a proposito di diminuzione dell'accesso di auto, stiamo cercando di lavorare anche con l'Assessorato al Turismo, l'ufficio delle attività produttive, a a verificare se c'è la possibilità da parte del nostro Comune di fare un bando per venne CC, che è una materia che è molto, molto complessa e ci stiamo confrontando con la Regione, perché c'è necessità, appunto da parte delle tante strutture ricettive ma anche dei turisti che arrivano presso i nostri aeroporti di raggiungere Locorotondo con,
Un legittimamente e legalmente con un servizio di NCC che ad oggi è fattibile, ma solo con mezzi superiore ai 9 posti ai nove posti. Aumentare la sicurezza stradale e ridurre l'incidentalità, migliorare miglioramento dei fattori ambientali, quali la qualità dell'aria mediante la riduzione delle emissioni di CO 2 e del rumore al fine di salvaguardare la salute dei cittadini. A proposito di questo apro sempre una parentesi, ma lo avrete letto sui social. Abbiamo ottenuto nei mesi scorsi un parere favorevole preventivo da parte del Ministero su una battaglia che devo riconoscere, come l'ho già fatto, iniziata anche dal dalle opposizioni, cioè quella di creare un sistema di varchi di controllo all'interno agli accessi del Paese per evitare che i mezzi pesanti, durante tutte le 24 ore del giorno Enzino nel nel centro urbano, ho più volte detto che è difficile avere il controllo H 24 da parte della Polizia locale che potrei poteva essere. L'unica soluzione è quella di Barchi, perché diventerebbero di veri e propri i varchi. ZTL ovvio, come ho sempre detto, che non sarà semplice, perché poi ci saranno eventualmente probabilmente ricorsi da parte di tutti quelli di quel di quei mezzi pesanti che magari sono autorizzati ad entrare nel centro e quindi verbale ricorso e poi bisognerà togliere a sua volta il verbale. Però questo è il.
Diciamo il rischio da pagare per cercare, secondo me, di eliminare almeno l'80% del traffico pesante che oggi a cui oggi assistiamo. Nel frattempo, comunque, il comandante ha predisposto e sta rafforzando nelle prime ore del mattino, quando è possibile i controlli proprio agli accessi del Paese e i risultati comunque ci sono. L'implementazione dei sistemi di tutela delle utenze deboli pedoni, ciclisti e persone con limitate capacità motorie, anche in relazione all'età come bambini ed anziani, ridurre il carico, veicolare per valorizzare la qualità urbana, architettonica ed ambientale di aree oggi non apprezzate a causa dell'introduzione visiva del traffico e delle aree di sosta.
Le strategie dopo gli obiettivi parcheggi di scambio in prossimità del borgo antico, opportunamente segnalati per flussi in entrata e per la gestione dei flussi turistici. Individuazione di zone a velocità ridotta zone 30 al fine di ridurre il rischio di incidenti e agevolare lo sviluppo di sistemi di mobilità alternativi. Zone 30 sono quelle che vengono istituite ogniqualvolta andiamo a installare,
Passaggi pedonali rialzati ce ne sono già all'interno molto contestato in altre regioni a Locorotondo e ce ne sono già zone istituite Zone 30, così come tutte quelle zone percorse dalle corsie ciclabili. Regimentazione del traffico ciclabile attraverso l'individuazione di percorsi a vocazione ciclabile in sede promiscua con i veicoli a motore, istituzione di aree ZTL, limitando l'accesso dei veicoli nelle aree del borgo antico, principalmente durante il periodo estivo, l'implementazione dei punti di ricarica elettrica dei veicoli, migliorare l'attuale potenzialità dei percorsi pedonali anche con interventi strutturali di limitata entità per migliorarlo. Rimodulazione degli stalli di sosta al fine di rispondere alle esigenze della comunità cittadina principalmente residente nel borgo antico attraverso un aumento dei parcheggi riservati e destinando una quota di parcheggio la sosta breve mediante il loro pagamento, scoraggiando la sosta di media lunga durata,
In sintesi, quindi, vorrei aggiungere che all'interno del Piano è previsto un aumento di posti auto destinati ai residenti del centro storico che dagli attuali 60 passeranno a circa 90 barra 95, nella fattispecie tutta via Nardelli, che oggi dove oggi ci sono comunque a parte i dehor in in determinati periodi dell'anno a oggi ci sono le strisce bianche diventeranno tutte le strisce gialle e sarà implementata anche una parte di piazza Mitrano sempre per i residenti del centro storico.
Ci sarà l'implementazione di soli 29 posti su via Cisternino.
A pagamento e abbiamo definitivamente destinato a pagamento le zone dietro allo stadio è del cimitero, proprio per.
Veicolare poi, con apposita segnaletica, il turista che viene da fuori a parcheggiare in modo particolare durante le manifestazioni turistiche estive ed invernali de nelle aree più distanti dal centro, dal centro storico, quindi, mentre oggi abbiamo trovato volta per volta delle soluzioni per gestire quei parcheggi dal con la gara che è già iniziata la nuova gara dei parcheggi quelle aree saranno stabilmente dotate di ausiliari del traffico.
Piuttosto che parcometri, è strisce il cimitero, ovviamente alla chiusura non è che si paga durante le ore di apertura del cimitero alla chiusura d'inverno e d'estate al cimitero quadrare diventa a pagamento Piazza Mitrano, sarà destinata grazie anche al ai suggerimenti che sono arrivati da dalla parrocchia piuttosto che da dai gruppi consiliari di opposizione.
De sarà destinata ai residenti del Comune di Locorotondo, quindi non è la sede del centro storico, ma i residenti del Comune di Locorotondo. È una sperimentazione che proveremo a fare. Ovviamente l'impegno dovrà essere quello di dotare la piazza di sistemi di accesso elettronici. Perché non posso e non devo sperare che ci sia la pattuglia di turno che debba ogni volta andare a controllare se è autorizzato o meno chi viene da San? Marco, faccio un esempio a stare nell'aria in piazza Mitrano. Quindi creeremo una un sistema elettronico di accesso, dove si accrediteranno i cittadini di Locorotondo che vorranno per entrare in in piazza, Mitrano chi verrà ad Alberobello da Martinafranca, piuttosto che da Cisternino o turisti dovranno parcheggiare al di fuori della della piazza,
Rimaniamo lo ricordo questo anche da statistiche condotte con gli uffici, rimaniamo il Comune con minor posti auto a pagamento, rimaniamo il Comune con la tariffa più bassa.
Di 60 centesimi, anche con la nuova gara per i soli residenti di Locorotondo di un euro invece per i non residenti nel Comune di Locorotondo, ci tenevo a dire questo perché si parla spesso di parcheggi a pagamento.
Terminata la descrizione sintetica del PUT. Vorrei ora passare a quelli che sono stati i tanti, i passaggi di incontri che hanno caratterizzato la fase partecipativa delle pubbliche consultazioni. Al netto delle osservazioni presentate, come diceva prima il Presidente, dal Gruppo Innova e dal comitato cittadino del centro storico, il primo incontro, quello embrionale, è stato fatto in sala consiliare il 22 settembre 2021 con il Consiglio permanente di confronto. Ricordo la somministrazione di questionari che poi hanno un po' ha creato anche la base per redigere una parte del del Piano Urbano del Traffico. La presentazione e poi della prima bozza del PUT alla maggioranza è avvenuta il 20 giugno 2022. Successivamente c'è stato un incontro sempre in sala consiliare, o non ricordo, se Villa Mitolo. Il 21 luglio 2022.
Con la stampa, cittadini residenti e le associazioni. Proprio in quel in quell'occasione ci fu chiesto.
E abbiamo preso l'impegno e lo abbiamo anche rispettato, di rimandare l'approvazione del Piano urbano del traffico perché c'era la necessità, anche per il periodo della a luglio, la necessità da parte dei cittadini stessi di approfondire quello che era il piano e quindi cercare di suggerire e dare integrazioni da parte appunto degli stessi all'Amministrazione. È così poi è così. Poi è stato il 6 luglio 2022 c'è stata la prima seduta di Commissione consiliare.
Erano presenti il consigliere Caramia Francesco e il consigliere Lotito è fu.
Diciamo da parte dei tecnici illustrato il piano urbano del traffico e sulla Commissione. Leggo il verbale ne prese atto c'è stata la seconda Commissione consiliare 13 gennaio 2023, la c'erano presenti i Consiglieri, quello.
Erano presenti i Consiglieri Luca De Michele, Michele De Giuseppe Oliva, Giovanni and ottuso e risposte più forte in riferimento alla alziamo urbano del traffico.
Ci fu la la, la mia, la mia relazione è proprio sulle prime modifiche fatte è ho poi letto le osservazioni che arrivarono da parte della parrocchia San Giorgio martire dal Comitato cittadini del centro storico, dal Gruppo Innova in virtù delle sopra citate osservazioni, si decise con quel con sui quali la Commissione che occorreva per i soli cittadini residenti, valutare un sistema di accesso ai parcheggi comunale tramite tesserini elettronici o sistema telematico qualcosa, mentre per tutti gli altri automobilisti valutare eventuali installazioni di sbarre di accesso su via Cisternino, si ritiene idonea la sosta a pagamento, a condizione che la sosta in piazza Mitrano resti libera e ad accesso esclusivo dei residenti del Comune di Locorotondo.
Questo fu il verbale della seconda Commissione, la terza Commissione, l'8 febbraio del 2023 erano presenti sempre il consigliere, il presidente Luca De Michele, consigliere Oliva, il consigliere Lotito, sempre per il PUT,
Visto il precedente verbale relaziona il vicesindaco, che evidenzia in fase di redazione del Disciplinare per le ZTL si dovrà consentire, previa autorizzazione da parte del Comando di Polizia locale, il passaggio ai disabili, ai soggetti con difficoltà di deambulazione. Ma questo era già presente nel disciplinare approvato in Giunta nel 2022, la Commissione propone di inserire nel PUT per Piazza Mitrano, fermo restando i posti previsti per i residenti del centro storico. La restante area destinata ai residenti del Comune di Locorotondo via Cisternino, confermare parcheggio a pagamento fino all'ingresso del cimitero con tariffe agevolate per i residenti sulla citata via per il cimitero, prevedere soste a pagamento da l'orario di chiusura serale fino all'orario di apertura mattutina area retrostante il campo sportivo, prevedere soste a pagamento da disciplinare in fase di gara, circonvallazione da prevedere corsia ciclabile sull'intero tratto della circonvallazione ed è stato fatto prevedere la corsia ciclabile su Via chino. In sostituzione di quella prevista per via Cisternino. Queste osservazioni, ovviamente dettate dalla Commissione, sono state completamente recepite nella all'interno del Piano Urbano del Traffico. Poi c'è stata l'ultima Commissione consiliare del 7 febbraio 2024 il 30 gennaio 2023 c'è stato un incontro con la parrocchia San Giorgio Marsica, richiesto dai c'era. Don Adriano Miglietta modifiche,
E poi abbiamo analizzato un po' quello che era il funzionamento della zona a traffico limitato se le richieste e le esigenze della della parrocchia stessa e abbiamo parlato anche i parcheggi in piazza o si tra modifiche in quella sede rassicurai appunto la parrocchia che a rassicurare la parrocchia, che è in fase anche di disciplinare.
Che andava a modificare la delibera di Giunta potevamo aggiungere esigenze particolari della comunità.
C'è stato un ulteriore corrispondenza incontro con il nuovo parroco don Stefano Bruno nel novembre del 2023,
Volendo chiudere il quadro senza appunto dover nascondere la polvere sotto il tappeto è così come più di qualcuno mi ha invitato a fare in merito alla pista ciclabile, ovvero a spiegare il progetto e, soprattutto, attendere la fine dei lavori della pista ciclabile, il progetto della pista ciclabile. Lo dico perché ne sono certo che se ne parlerà nella discussione. Il progetto della pista ciclabile non poteva prescindere, lo devo sottolineare, dal finanziamento della rigenerazione dell'ex caserma erano due progetti delle finanziamenti strettamente legati con la precedente Amministrazione, il progetto della pista ciclabile e fu approvato con delibera 142 del 27 dicembre 2018.
Successivamente ci siamo accorti quando il progetto è stato di anche affidato all'impresa, ci siamo accorti che il tracciato effettivamente previsto nel progetto esecutivo della della pista ciclabile.
Presentava alcune importanti criticità,
Ci siamo consultati con?
Ricordo il Gruppo Innova, in particolar almeno del Co Co, in particolar modo con il Consigliere consigliere Oliva, ma ci siamo anche consultati con un gruppo, con un folto gruppo di cittadini che ci hanno chiesto ufficialmente, con una nota del 23 febbraio 2022, di rivedere l'originario tracciato e di supportare l'Amministrazione al fine di realizzare l'opera inserendola nel contesto urbano nel miglior modo possibile.
Successivamente c'è stato un incontro a Bari in Regione con l'architetto Palmisano e il settore appunto mobilità che finanziava il progetto per chiedere se fosse possibile in corso d'opera.
Modificare il tracciato tramite una perizia di variante la Regione ci diedero che è subito, l'ufficio ha richiesto una perizia di variante all'architetto, che abbiamo approvato variante, che abbiamo approvato il 15 settembre 2022 23, con delibera di Giunta numero 82.
Sostanzialmente, il risultato di questa variante è stata quella di non eliminare posti auto.
Di non ri di non restituire soprattutto il finanziamento dell'ex caserme della pista ciclabile e di avere un collegamento richiesto anche da tante associazioni che utilizzano gli impianti sportivi di Contrada Marangi, e cioè di avere un collegamento tra la scuola e il centro ed impianto sportivo. La coincidenza, poi, dell'inizio della pista ciclabile in piazza Mitrano anche con il nostro famoso ormai riconosciuto anche dalla Regione Puglia, cammino della rotta dei due mari. È vero, ce lo siamo già detti che solo una piccola porzione è pista, ciclabile e l'altro è una corsia ciclabile. Ma se queste devono rappresentare uno strumento in più, Presidente, mi scusi, non riesco a leggerlo.
Se questo deve rappresentare una uno strumento in più per il cambiamento, è un primo passo verso il cambiamento, allora che ben vengano le corsie ciclabili, la strada dello spazio che il ciclista, il pedone, deve riconquistare la corsia ciclabile è l'unica soluzione.
Per quanto purtroppo non c'è abbastanza spazio per una vera pista ciclabile, la corsia ciclabile rende visibile e comprensibile agli automobilisti il diritto che i ciclisti e pedoni hanno di essere in strada dai corsie ciclabili, il famoso tratteggio che vediamo su via Cisternino, lungo, diciamo contrada ben timone,
Indica la presenza del ciclista, è un nuovo modo, è più corretto di favorire la convivenza tra automobili e biciclette,
Detto questo, per quanto riguarda Dio discutere dei subito, a questo punto gli emendamenti.
C'è stato il primo emendamento da parte del gruppo coraggio.
Formato da tre richieste, la prima di eliminare la dicitura via Cisternino implementazione dei 20 post 29 posti auto a pagamento, per un totale di 43 stalli di sosta a pagamento. Leggo il parere tecnico che è stato inserito stamattina solo sul tema dei parcheggi a pagamento su via Cisternino è già stato oggetto di esame da parte della Quarta Commissione consiliare giusto verbale numero 1 del 2023 che qui si riporta su via Cisternino. Si ritiene idonea della sosta a pagamento, a condizione che la sosta in piazza Mitrano resti libera. È ad accesso esclusivo dei residenti del Comune e il verbale 2 2 del 2023 che conferma i parcheggi a pagamento fino all'ingresso del cimitero con tariffe agevolate per i residenti. Sulla citata via. Inoltre, si evidenzia che in virtù dei citati i verbali è stata bandita. La gara per la gestione dei parcheggi con determina a contrarre numero 697 del 21 11 2023 e pertanto, essendo la procedura in corso, non si possono modificare i documenti posti a base di gara.
È una richiesta quella di istituire la zona parcheggi su via Cisternino, pervenuta dalle tante attività commerciali presenti su via Cisternino. Sappiamo benissimo che lo stallo fianco non crea, crea un parcheggio a lunga durata da parte o di residenti o di gente che magari fa pendolare che magari va lavora fuori dal Comune di Locorotondo che lascia la mattina presto, era riprende la sera. Questo penalizza le attività commerciali e sicuramente gli stessi residenti. Qui diciamo che non esiste questo per dire che non è stata una iniziativa spontanea della dell'Amministrazione. Quello che possiamo fare è uno in fase di redazione del Piano degli abbonamenti, cercare di agevolare quanto più possibile i residenti di via Cisternino, ma in generale i residenti che si trovano nelle aree con presenza di strisce blu. La seconda è individuata la una volta che il comando individuare la Commissione individueranno la società, la nuova società che gestirà i parcheggi con una delibera di Giunta, individuare questi 23 posti in una una zona alternativa a quella di via Cisternino, perché è ovvio che se una società partecipa per tot posti auto con un piano economico-finanziario, può e deve essere purtroppo.
Rispettato. Quindi questo è un impegno che possiamo che aprendo, per quanto riguarda il secondo punto, cioè quello relativo alla ZTL di via Vittorio Veneto, per la quale viene richiesta la chiusura del traffico veicolare durante il sabato pomeriggio anche per il periodo dal 31 ottobre, primo omaggio a proposta è accoglibile da inserire in un provvedimento di Giunta a modifica e o adeguamento della delibera di Giunta comunale. 34 del 14 aprile 2022 per quanto riguarda la terza proposta, eccetera, e cioè di eliminare la dicitura da utilizzarsi prevalentemente durante gli eventi e le manifestazioni con maggior flusso turistico. Questa si riferisce a.
La zona parcheggio a pagamento del cimitero e dell'area retrostante lo stadio.
Così come riportato nel parere tecnico, la proposta è accoglibile in quanto per le aree di sosta inserite nella gara dei parcheggi, la gestione prevista per tutto il periodo di gestione cinque anni 365 giorni all'anno.
Quella frase che trovavamo nel PUT era per dire che prevalentemente saranno utilizzati in questi periodi dell'anno, ma non significa AV/AC dovervi, diciamo eliminare o farne a pagamento solo in determinati periodi dell'anno, anche perché sappiamo benissimo che quando non c'è un parcometro non c'è una sindrome del traffico come avveniva a 10 anni fa, nessuno è segnaletica, soprattutto nessuno è invogliato a ad utilizzarli. Trovare il cancello aperto del cimitero 365 giorni all'anno, illuminato con dei bagni che funzionano sicuramente potrà invogliare il turista a ad andarci. L'emendamento invece del Movimento 5 Stelle, pervenuto il 18 marzo 2024, prevede.
Prevede che gli stalli di sosta delimitati dalle strisce bianche, entro un raggio di 800 metri dal centro storico diventino riservate ai residenti, assumendo la colorazione di riferimento, il parere tecnico.
La proposta, seppure meritevole nel principio risulta in contrasto con input adottato in quanto un raggio di 800 metri dal centro storico comprende circa il 90% del territorio urbano,
Si rimanda all'Amministrazione comunale di individuazione di aree o porzioni con tale destinazione, vedi piazza Mitrano, io ho voluto giusto fare per me creare in un raggio perciò 800 metri dal centro storico e purtroppo arriviamo alle spalle del cimitero piuttosto che lungo le circonvallazioni. Non sarebbe stato un problema, ma mi impongo. Mi metto nei panni di tutti i commercianti, per esempio, che.
Vedrebbero arrivare nelle proprie attività commerciali non fideiussore locorotondesi, cioè se mio padre che è residente.
Contrada penti Martinafranca, vuole andare a comprare in via Madonna della Catena, la frutta deve parcheggiare al di fuori di questo di questa buffer zone di 800 metri, quindi sarebbe penalizzante sicuramente straordinario per i cittadini di Locorotondo ma penalizzante sicuramente so già solo per le attività commerciali.
Però voglio dire la proposta accoglibile, come dicevo, come abbiamo fatto per Piazza Mitrano, si possono 22 individuare altre zone di limitate dimensioni da destinare ai residenti ai soli residenti del Comune di Locorotondo.
Io non aggiungo altro perché ci sarà comunque la discussione e mi riservo di rispondere successivamente, grazie, grazie, vicesindaco, Vito Speciale.
Ci sono, partiamo con gli interventi, chi è che vuole intervenire?
Qualcuno vuole analizzare per conto proprio gli emendamenti che sono stati presentati, sì, prego consigliere Luca De Michele.
Microfono microfono chiedo perdono, ma mi sono.
Avete è stato protocollato omesso stamattina all'attenzione del Presidente?
L'emendamento solo che non ho ricevuto il parere tecnico eccolo qua, chiedo scusa, lo do io le c'è stato un ulteriore emendamento, appunto, messo all'attenzione del Consiglio comunale stamattina da parte dei consiglieri di opposizione.
Premesso che la relazione tecnica illustrativa del PUT al paragrafo 3 stato previsione della mobilità, ed in particolare al punto 3.1 viabilità, inserisce nel medesimo documento delle previsioni circa il dettaglio della gestione della viabilità comunale e la regolamentazione della zona a traffico limitato, chiedono che il medesimo paragrafo è sottoparagrafo 3.1 nella parte di cui disciplina a pagina 11 la gestione per il periodo 1 giugno 30 settembre delle aree identifichi identificate in ZTL uno ZTL 2 ZTL 3 e la gestione delle medesime aree nel periodo 1 ottobre 30 maggio.
Venga scorporato dalla medesima relazione, trattandosi di regolamentazione da disciplinare separatamente e con apposite delibere o determinazioni dirigenziali, per tali ragioni se ne chiede l'eliminazione di parere tecnico all'emendamento riguarda la le ZTL, già oggetto di provvedimento di Giunta.
Che s'di cui sono state regolamentate. Se l'Amministrazione comunale lo riterrà utile, occorrerà adeguare la citata delibera di Giunta. In sostanza, per quanto mi riguarda, quella riportata nel Piano urbano del traffico è la base della regolamentazione del delle Z delle zone a traffico limitate.
Sappiamo benissimo che la regolamentazione, poi, sarà oggetto di probabilmente di successive modifiche e integrazioni con disciplinare che si allega volta per volta al alla delibera di Giunta comunale. Io chiedo di di lasciare questo di queste, lasciare questo paragrafo.
Dando dando come appunto come base è quella che abbiamo già approvato. Come diceva l'architetto, Palmisano nella delibera del dello scorso 2022,
Grazie, vicesindaco, quindi non aveva chiesto Luca De Michele.
Grazie Presidente, buongiorno, Sindaco e colleghi Consiglieri.
Finalmente, come ci siamo più volte detti, anche nelle scorse condizione nella Capigruppo?
Il PUT, il Piano Urbano del Traffico, giunge in Consiglio comunale per la sua approvazione, finalmente perché perché c'è stato un lavoro certosino dietro questo Put, quando parlo di lavoro certo asilo parlo anche di un lavoro che è stato.
Largamente partecipato da parte di dei Consiglieri facenti parte della Commissione, è stato aperto alla cittadinanza, tant'è che la stessa cittadinanza, così come ha?
Sollevato prima il vicesindaco speciale ha fatto per mezzo del comitato di quartiere centro storico, le proprie osservazioni, quindi si è realizzato un vero e proprio dibattito su quello che è.
E dovrebbe essere appunto un argomento di tale portata qual è quello del PUT. Sono state svolte quattro Commissioni dove, laddove le osservazioni fossero meritevoli di recepimento, sono state recepite, abbiamo presentato perché ritenevamo che il provvedimento sostanzialmente.
Fosse meritevole di accoglimento, seppur introducendo dei correttivi. Tant'è vero che abbiamo presentato un emendamento. Il vicesindaco a ci ha spiegato quest'oggi che è il primo punto del del nostro emendamento, vale a dire la soppressione di quella implementazione dei 29 posti auto a pagamento. Sostanzialmente tecnicamente oggi non è fattibile in quanto già è stata bandita la gara, prendiamo atto.
Prendiamo atto dell'impegno del del vicesindaco nella individuazione di altri posti auto al posto di quelli in in via Cisternino, rendendo di fatto via Cisternino completamente blu, è quella era il nostro unico, la nostra unica perplessità.
In merito, quindi prendiamo atto di questo impegno vicesindaco, mi consenta una battuta, noi non abbiamo la memoria corta, ricordiamo l'impegno preso e speriamo, come gruppo, di di non arrivare a presentare una mozione.
Speriamo come gruppo di non arrivare a presentare una mozione in tal senso, questo perché perché lo riterremmo un provvedimento fortemente penalizzante sia per le attività commerciali sia per i residenti di di via Cisternino, in quanto evidentemente ci saremmo confrontati con attività commerciali diverse, in quanto diverse attività commerciali che hanno sollevato è proprio il dubbio le perplessità e la loro contrarietà sulla su questa implementazione.
Anche per quanto concerne la tariffa agevolata per i residenti, è vero, non si tratta pur sempre di una tariffa agevolata, ma è altresì vero che si tratta pur sempre di una tariffa che un residente si troverebbe a pagare a fronte di una situazione che prima non non pagava quindi inevitabilmente crea dei dei disagi seppur,
Tra seppur, trattandosi di di tariffe agevolate, per quanto riguarda il punto 2 del del nostro emendamento,
Ricordo quando, in via informale.
Ti proporsi appunto l'istituzione della ZTL di via Vittorio Veneto in quanto, obiettivamente si creava e riteniamo si crea un pericolosissimo.
Scusate il gioco di parole un pericolosissimo pericolo di incolumità pubblica. Questo perché perché quella di via, Vittorio Veneto non dobbiamo nasconderci dietro a un dito, soprattutto nelle giornate in cui c'è il catechismo SIV si verifica una situazione assolutamente a normale, vale a dire le auto che devono entrare obbligatoriamente in quel tratto in salita con tutti gli ingorghi che si creano manovre retromarcia e quant'altro, e bambini che passano da da dietro le macchine con il serio rischio concreto rischio e pericolo di essere investiti. Quindi crediamo fortemente che anche al di là del periodo estivo, ma soprattutto nel periodo invernale o io ora no fra quanto più il catechismo un po' di tempo, ma credo che il giorno maggiormente frequentato dai catechisti e il sabato, quindi crediamo fortemente che vada implementato anche nel periodo del invernale, nella giornata del sabato e non solo il festivo, la chiusura al traffico per veicolare, quantomeno nelle ore pomeridiane in cui si svolgono, le predette attività per quanto riguarda l'ultimo punto della proposta.
Vale a dire quella della eliminazione della dicitura da utilizzarsi prevalentemente durante gli eventi e le manifestazioni con maggiore flusso turistico e benessere. Questa è vero che si tratta di una mera formalità, ma è altresì vero che in quest'Aula, dall'adozione di questo provvedimento deve emergere la volontà politica, l'indirizzo politico di.
Destinare determinate aree del del Paese ai turisti. Quindi, sempre assolutamente è sempre non solo negli eventi di maggiore interesse che posso pensare se il Locus viva o altri la festa patronale e quant'altro. Io ritengo che debbono essere utilizzati sempre mediante una cartellonistica ad hoc che indirizzi e invoglia il turista a decongestionare. Il centro è utilizzare le vie periferiche, appunto per per parcheggiare le auto,
Quindi, sostanzialmente mi insistiamo nella nella nostra proposta di emendamento, ad eccezione del primo punto, che lo prendiamo come un impegno grazie.
Grazie.
Consigliere Luca De Michele.
Allora?
In sintesi.
Proponete al ritiro.
Perché li dobbiamo, li votiamo singolarmente, sono tre gli emendamenti, le proposte sono tre, quindi dal primo proponete il ritiro.
Su quello se poi gli altri due dobbiamo procedere a votazione.
Prego Consigliere, Presidente Marianna Cardone, grazie, vicesindaco. Io non ho capito una cosa prima di procedere a questa decisione, riguarda il nostro emendamento, ma quello che c'è non è un parere tecnico, è una constatazione chiara perché voglio dire è abbastanza logica rispetto a ciò che c'è scritto. Io vorrei avere, cioè vorrei sapere abbiamo per questo emendamento il parere tecnico o no, e per quale ragione servono sul nostro architetto Palmisano, cioè non è un parere tecnico quello che c'è scritto qua parere tecnico? Un emendamento riguarda le ZTL, già oggetto di provvedimento di Giunta in cui sono state regolamentate. Se la Cina lo leggerò, lo riterrà utile, occorrerà adeguare la citata delibera di Giunta e che che che parere tecnico e.
Sì, no, voglio capire, voglio capire, non è un parere tecnico, quindi voglio dire no, è solo per capire che può essere comunque oggetto di votazione, mi sembra, una specie di assenso di parere tecnico positivo che dobbiamo possiamo votare, quindi è recepibile, quindi questa è la.
E se lo possiamo votare, sì, però, voglio dire non c'è un parere tecnico negativo, andiamo per esclusione, cioè il tecnico non dice che non è fattibile secondo dei criteri di coerenza rispetto al regolamento.
Sì, ma questa è una cosa, così come si suol.
Così come anche nel vostro, non accoglibile nel loro nel loro, cioè il parere accoglibile, non accoglibile perché c'è stato tempo citando la stessa delibera, citando sempre alla stessa delibera.
No, esatto, no, per capire noi sì.
Accoglibile, non accoglibile, almeno a capire questo che da questo dipende poi la discussione che faremo sull'emendamento, per noi è fondamentale che il senso di che stiamo parlando dell'aria fritta.
Ci si difende bene, adesso facciamo scendere un architetto, un attimino così.
C'è anche il pre e l'emendamento di dei core di di coraggio alcol riporta la stessa dicitura che è riportata dall'architetto qui sulla nostra, quindi fa riferimento a una delibera di Giunta ed è accoglibile, quindi io do quasi per scontato, però per sicurezza chiedo che anche il nostro,
Scusate, sia accoglibile, il gruppo coraggio chiede la modifica.
La modifica della parte relativa alla ZTL del centro storico, quindi, non dice eliminate completamente quella parte modificata ed addirittura aggiungendo il sabato e dare loro.
Ed è lo stesso tema ed è lo stesso tema e io ne abbiamo scritto parere tecnico è accoglibile, lo modifichiamo sul PUT e poi lo sarà modificato anche con una delibera di Giunta. Per quanto riguarda invece sempre l'emendamento loro va, diciamo, eliminato una frase che non c'entra niente, però con la ZTL e il terzo emendamento, questo emendamento a vostro non ha un carattere diciamo giuridico. È stato riportato il contenuto del testo della delibera all'interno del PUT della ZTL. Voi dite toglietelo, ho dato che è di competenza della Giunta, io invece ho detto prima, preferirei lasciare traccia di quella che è stata alla base della delibera di Giunta sulla ZTL. È.
Perché comunque sarà oggetto di modifica successiva con il disciplinare, quindi credo che sia una scelta molto politica, è poco tecnica.
Va, beh, no, e nel frattempo è entrato in aula l'architetto in maniera tale che ci possa dire se l'emendamento in questione è accoglibile o non accoglibile.
US e.
Ecco, il parere in maniera schietta è favorevole o contrario in maniera schie?
Oppure con?
Quindi.
Quindi, se l'architetto ce lo vuole dire al microfono.
Ha chiesto.
Se iniziamo dalle 3 proposte avanzate dal Gruppo coraggio Locorotondo.
Idro.
Prego, architetto, Domenico Palmisano.
Grazie buongiorno a tutti.
Allora stiamo parlando del parere tecnico sugli emendamenti.
Quelli Fazi al gruppo coraggio Locorotondo per quanto riguarda la proposta di emendamento di cui al punto 3.2 aree di sosta no dove si chiede di eliminare la dicitura via Cisternino, implementando i 29 posti auto a pagamento per un totale di 43. Questo era quello che era previsto.
Nel Piano urbano del traffico,
Questo argomento è stato già discusso in due sedute della Commissione Urbanistica ed è stato già inserito nella nelle linee nella procedura di indizione della gara, quindi ciò che è stato già messo a bando di gara non si può più modificare, quindi il parere è contrario.
3.2 l'altra proposta, l'altro proposte di emendamento 3.1 che riguarda sempre le arie disciplinate dalle ZTL.
Laddove si chiede di prevedere l'inserimento di via Vittorio Veneto, anche qui la il parere tecnico sfavorevole, perché tutte le aree riguardante le ZTL sono state oggetto di approvazione da parte della Giunta comunale qui contrario contrattare.
No, no, scusa, scusate, e il parere favorevole, nel senso che occorrerà comunque ri modificare la delibera di Giunta, quindi la proposta è accoglibile, a condizione che venga adeguata laddove la delibera di Giunta che istituiva le zone ZTL.
3.2 aree di sosta, eliminare la dicitura da utilizzare, preferibilmente durante gli eventi e la manifestazione con maggior flusso turistico, il parere qui è favorevole, anche perché nel nel bando di.
Che è stato indetto per la gestione dei parcheggi, gli stessi erano previsti nell'intero arco dell'anno, quindi è già prevista nel nel nel bando di gara, quindi parere favorevole favorevole,
Poi le.
Ora passiamo all'emendamento del Gruppo del Movimento 5 Stelle,
Dove si chiede di istituire di prevedere tutti i parcheggi?
Nel raggio di 800 metri dal centro storico abbia anche parcheggi liberi.
Facendo una.
Una proiezione sul territorio, in ragione di 800 metri dal centro storico, ricomprende quasi il 90% dell'intero territorio costruito dall'interno dell'OIV significa che tutto il PUC viene viene meno, quindi dovrebbero essere tutti i parcheggi bianchi, quindi qui il parere tecnico è contrario e sull'ultimo quello.
L'ultimo lavorate.
L'ultimo.
Quello che è arrivato oggi, giusto, quello che è arrivato oggi, anche questo parla si riferisce alle zone ZTL, quindi anche qui il parere è.
È sfavorevole, potrebbe essere accoglibile sempre modificando la delibera di Giunta che istituisce le zone ZTL,
Allo tutto quello che modifica tutto quello che modifica un provvedimento di Giunta deve ritornare in Giunta, se è volontà, se è volontà dell'Amministrazione, perché quindi quello è favorevole, a questo è contrario il parere qual è il secondo emendamento presentato dal Gruppo coraggio a parere favorevole?
Però prevede una modifica di delibera di Giunta, e anche qui è uguale, è uguale e mai pareri, ma i pareri sono diversi, sono contrastando, l'emendamento è oggetto di provvedimento di Giunta.
La cui è stata regolamentata dalla dalla stessa Amministrazione, lo riterrà utile, occorrerà provvedere alla al alla modifica della delibera di Giunta sostanzialmente allo stesso, e quindi sì, però lei ha detto favorevole, a condizione che venga modificata la delibera, va bene,
Sì.
Il concetto è tutto quello che è oggetto di delibera di Giunta, che ha istituito le zone ZTL, possono essere modificate solo con un altro provvedimento da parte dello stesso organo.
Diciamo, c'è stato un.
A condizione la condizione, questa condizione e questa condizione.
Scrive?
Favorevole.
Va beh, allora facciamo una cosa, stanno lì incrociare, prima votiamo prima, votiamo gli emendamenti così come presentati.
Con i pareri e presentati dal consigliere, Luca De Michele capogruppo,
E poi analizziamo magari, se volete presentare voi, l'emendamento che avete presentato lo presentate e poi passiamo alla votazione cosa stava dicendo vicesindaco la parola animato.
Sull'ultimo emendamento che raccoglie anche un attimino quello che è stato il secondo del presentato da Luca De Michele, onde evitare mi rivolgo anche all'architetto Palmisano che ogni anno, ogniqualvolta andiamo a cambiare la delibera di Giunta, venga abbiamo poi l'obbligo di cambiare anche il contenuto del Piano urbano del traffico io propongo anche alla maggioranza e due gruppi di eliminare quindi via di accogliere quell'emendamento.
Per semplificare la vita a noi e agli uffici, grazie.
L'ultimo emendamento l'ultimo, quindi, se viene accolto questo, dobbiamo accogliere anche quello presentato da coraggio.
Buongiorno chissà che cosa, però voglio dire indirettamente lo stiamo accogliendo perché in sintesi abbiamo stiamo dicendo che con la delibera di Giunta possiamo fare tutto quello che vogliamo, così come, così come ho preso l'impegno e mi rivolgo al Gruppo coraggio sul primo prendo l'impegno anche al con il secondo okay sennò rimodulata dallo stesso lo facciamo subito hai capito.
Ma non Severino durare nel momento in cui eliminiamo, accogliamo l'emendamento del Gruppo del Gruppo, il 9 5 Stelle. Non c'è più motivo di esistere, quindi la mia proposta è questa, ripeto, già solo per il fatto che ogni anno dovremmo poi andare a modificare il Piano urbano del traffico in quel capitolo. Grazie,
Va bene, grazie vicesindaco. Quindi dobbiamo mettere alle votazioni il. Le proposte di emendamento presentate dal Gruppo coraggio Locorotondo mi sa che, se loro ritirano la prima proposta di emendamento, quello che riguarda le aree di sosta 3.2 non lo votiamo, l'hanno ritirato, l'hanno ritirato per cui non votiamo quella prima proposta di emendamento,
Ora passiamo alla votazione della seconda proposta di emendamento. Quello che concerne il punto 3.1 la viabilità quindi loro dicono.
ZTL centro storico prevedere l'inserimento di via Vittorio Veneto per la quale viene richiesta la chiusura al traffico veicolare durante il sabato pomeriggio, anche per il periodo 31 ottobre 1 maggio, la richiesta giustificata al fine di garantire la sicurezza dei ragazzi che frequentano la chiesa del catechismo.
Chi è d'accordo alzi la mano?
Invece in contraddizione.
Quello.
Signor Presidente, ritiro abbiamo giocato e scherzato, ritiriamo anche il secondo, noi lo prendiamo come un impegno ritirata che, secondo la prendiamo come raccomandazione, appoggiate appoggio, va bene il punto e il terzo la terza proposta di emendamento allora aspetta, prendiamo appunto,
No, no che, se vogliamo è una decisione vostra consigliere, Luca De Michele.
Quindi, che dobbiamo fare lo mettiamo alla votazione.
Mi sa che c'è il parere favorevole, anche da parte del del tecnico, sul quindi proposte di emendamento terza proposta di emendamento riguarda il punto 3.2 aree di sosta eliminare la dicitura da utilizzarsi per emendamenti durante gli eventi e le manifestazioni con maggiore flusso turistico la giustificazione viene perché la suddetta proposta, con l'intento di incentivare i turisti all'utilizzo di quei determinati i parcheggi al fine di agevolare il congestionamento del traffico veicolare chi è d'accordo su questo emendamento alzi la mano.
Tutti all'unanimità.
E quindi abbiamo analizzato queste proposte di emendamenti, passiamo ora a quella presentata dal Movimento 5 Stelle.
Prego se, se lo vuole, esporre consigliere, Fabio Lotito, grazie facoltà, grazie Presidente, saluto.
Il Sindaco, gli assessori, i colleghi consiglieri.
Allora la proposta è di emendamento al PUT.
Diciamo è stata riproposta,
In forma scritta in questa occasione, perché finalmente arriviamo all'approvazione di questo documento pronto ormai da da tempo e per ragioni varie, rinviato fino ad oggi ora nel PUT. L'impianto è quello di dire attenzione, noi oggi abbiamo una necessità, la necessità è quella di avere dei parcheggi che possano consentire la sosta ai molteplici visitatori che ormai affollano il il Paese, il centro storico e in particolare e quindi quello che dobbiamo fare è individuare delle aree di sosta. Queste aree di sosta devono essere occupate dai turisti. Benissimo, ora io che cosa ho chiesto oggi in forma scritta, ma in passato in Commissione in altre in altre occasioni ho chiesto semplicemente di chiedo scusa se togliete il microfono così non so inter grazie,
E che cosa ho chiesto. Io ho chiesto semplicemente di costringere i turisti a parcheggiare nelle aree di sosta a pagamento, così come avviene nei Comuni vicini. C'è quello noi la cosa bella di questo piano, no del Piano urbano del traffico e che noi ci dobbiamo inventare chissà che perché siamo uno dei 7.900 Comuni italiani, quindi c'è l'esperienza consolidata di tante altre amministrazioni e abbiamo la vicinanza, per esempio di Alberobello che ha, diciamo proceduto in questo senso già in tempi lontani e quindi possiamo attingere dalle esperienze di Alberobello del Comune di Monopoli di Polignano eccetera comuni nei quali noi avventori quando andiamo siamo costretti ad andare a parcheggiare nelle aree di sosta a pagamento previste e a piedi, raggiungere le aree da visitare e così è così ovunque. Io non riesco a capire la stranezza della mia proposta o l'irricevibilità, anche se la proposta è, seppur meritevole nel principio. Quindi si riconosce comunque che dice beh effettivamente, se lasciamo le aree di sosta bianche, uno che viene da fuori, per quale motivo deve andare a ricercare il parcheggio nelle strisce blu se ha la possibilità di parcheggiare le strisce bianche? Cioè è di una guardate più di una semplicità. È un ragionamento talmente stupido che mi sento stupido a farlo. Questo ragionamento e a doverlo pure spiegare e a dover pur insistere nel farmi capire rispetto a questo ragionamento, quindi chiedo all'Aula di approvarlo. Naturalmente l'approvazione consentirà ai cittadini di Locorotondo di usufruire del posto auto e di risollevare le sorti di tutti coloro che abita nel centro storico, nelle aree in prossimità che vengono da fuori paese la domenica per andare a messa e così via e hanno finalmente avranno finalmente la possibilità di godere della propria città senza senza grandi problemi. Ora io capisco che questa Amministrazione e in quest'Aula io ero seduto da quella parte in una riunione con i residenti del centro storico abbia detto esattamente il contrario, però devo dare merito al vicesindaco di aver prodotto un documento ed essere arrivato ad una conclusione ricevendo le proposte fatte da me e dal dall'allora consigliere Oliva. Rispetto, per esempio, alla destinazione di piazza Mitrano riservati ai residenti, in contrasto con quello che riteneva il Sindaco e all'epoca. Quindi io spero che quest'Aula faccia un ulteriore passo avanti. È possa è possa finalmente dare seguito a questo questa cosa naturalissima. Grazie.
Grazie consigliere, Fabio Lotito.
Quindi il consigliere Fabio Lotito non ritiro l'emendamento Lumet, lo vuole che venga messo a votazione.
Prego, Capogruppo, Donato Pinto.
Grazie Presidente, buongiorno a tutti i colleghi Consiglieri, allora quello i principi che ha appena esposto il consigliere Lotito sono principi legittimi, condivisibili, che questa Amministrazione ha certamente, come lui stesso, anche a riconosciuto, non ha né negato né contraddetto nei fatti attraverso questo Put abbiamo inaugurato una stagione in cui ma come cercavamo di spiegare sin dall'inizio del nostro mandato,
La sintesi tra le esigenze dei residenti e le esigenze legate agli afflussi al turismo deve necessariamente essere portata avanti in quanto sintesi, quindi alla ricerca di un unicum che possa giovare a tutti, il PUT è una di quelle occasioni in cui diciamo queste esigenze poi vengono toccate con mano perché da un lato abbiamo i residenti che giustamente rivendicano una migliore usufruibilità dei parcheggi,
E del dell'urbanistica del paese. D'altro canto, ci sono i turisti che devono arrivare, devono muoversi e chiaramente siamo tutti i comodi di chi non vorrebbe parcheggiare esattamente sotto il posto in cui poi deve andare a stare a visitare il PUT. Da questo punto di vista questo Put inaugurando una stagione appunto di dialogo, cerca di fare una prima sintesi e dice giustamente, per esempio, Piazza Mitrano diventa ad utilizzo esclusivo dei residenti. Il varco posto in via Vittorio Veneto della ZTL non fa altro che preservare i posti già dedicati ai residenti, perché comunque sarà impedito l'accesso a monte, perché ad oggi purtroppo capitava che, non essendovi un un divieto a monte di accedere, spesso quelle strisce gialle venivano indebitamente occupate dai non residenti.
E spesso anche poi chiaramente difficile andarli a multare esattamente nel momento in cui questo accadeva, quando ci sono tanti aspetti che vanno nella direzione del della maggior fruibilità del centro urbano per i residenti ed una dislocazione degli arrivi turistici verso la periferia del paese. Questo è innegabile. Chiaramente, la proposta fatta dal consigliere Lotito totalizzante rispetto agli 800 metri dal.
Dal dal centro urbano entra in contrasto tecnico con quello che è il principio stesso del PUT. Quindi per questo solo per questa ragione risulta non accoglibile.
Stante che comunque sia, siccome le cose sono sempre perfettibili e implementabili, è chiaro che, successivamente all'approvazione di questo Put successivamente ad una prima valutazione sperimentale di quello che sarà l'impatto, con Piazza Mitrano e quant'altro dedicato sulle Presidente, si possa dialogare su come implementare quei posti dedicati ai residenti locorotondesi non parlo solo di quelli del centro storico, perché non è escluso che si possa ampliare l'area attualmente dedicati. Piazza Mitrano anche ad altre aree. Successivamente, quindi, ripeto e concludo accolgo nel principio quello che il consigliere Lotito ha enunciato.
Spero che è cioè mi auspico che diventi materia di discussione in futuro la buona volontà in questo punto è dimostrata appunto da aver dato un passo d'inizio a questo grazie,
Sì, grazie chiede d'intervenire, prego, Luca De Michele, grazie Presidente.
Ah, no, io personalmente ritengo che, da un punto di partenza in cui lasciatemi passare il termine in questo Paese vige la sosta selvaggia, nel senso che ognuno parcheggia dove vuole, siamo finalmente giunti a porre le basi per una prima regolamentazione regolamentazione che prevede la destinazione di piazza Mitrano destinata a tutti i residenti di Locorotondo quindi ritengo che questa sia una vittoria di tutti una vittoria politica in primis in quanto,
Come poche altre volte è successo, c'è stata una unanimità di intenti e di condivisione in quella direzione, ed è anche una vittoria per i cittadini di Locorotondo in quanto.
Appunto potranno usufruire di un ampio parcheggio che finora io non ho i dati alla mano e non mi azzardo a fare stime o stilare cifre a casaccio, ma dubito che tanti locorotondesi abbiano potuto usufruire o stanno usufruendo ad oggi del parcheggio di piazza Mitrano, in quanto lo vediamo benissimo nel periodo estivo con l'arrivo dei dei turisti come Piazza Mitrano è praticamente è stabilmente occupata da macchine di dei turisti stessi.
Questo per dire cosa che abbiamo già iniziato una prima regolamentazione in tal senso, quindi io ritengo che quantomeno l'emendamento del consigliere Lotito sia.
Mi approprio delle parole del del tecnico meritevole di accoglimento, però inevitabilmente poi all'atto pratico consigliere Lotito, io credo che sia alquanto generiche potrebbe creare non pochi problemi, in quanto è vero che Locorotondo a è il Paese.
Mi riporto a quanto detto dal vicesindaco speciale in precedenza, con un numero minore di parcheggi dei posti a pagamento, ma è altresì vero che bisogna analizzare la vicenda per intero. È il Paese con minor numero di posti auto in generale,
Quindi, poi, a qualche parte queste auto le dobbiamo pur parcheggiare, quindi ritengo che quantomeno la proposta del consigliere Lotito vada circoscritta determinati punti c'è così come è stato fatto individuando il cimitero individuando il il campo sportivo per i per indirizzare i turisti in una determinata zona così si possono individuare altre zone del del Paese, ma fare un discorso generico di 800 metri tout-court sull'intero territorio io lo trovo alquanto generico, quindi invito.
Invito quantomeno a circostanziando.
Un attimo ha chiesto la consigliera Marianna Cardone.
Il Presidente ha sono felice del fatto che si gioisca tutti insieme di A dell'arrivo, perlomeno a degli obiettivi che vedono in piazza Mitrano finalmente solo ed esclusivamente per i nostri residenti, ma l'augurio che faccio a questa Amministrazione e che nel momento in cui gioiamo spero che ci sia anche qualcuno che stia pensando a come realmente mettere in pratica queste dinamiche.
E parlo dei controlli perché voglia tingere di arancione di tutti i colori, le strisce bianche, ma se poi non ci sono i controlli, sì, ma per quelle sbarre quelle tessere ci vogliono i soldi e noi questa questa diciamo proprio per ragionare dal punto di vista pragmatico, da nessuna parte abbiamo visto somme stanziate. Immagino che presto della maggioranza si metterà al lavoro per trovare queste cifre nell'immediato, se si cominciano a fare prima le strisce arancioni per poi arrivare fra 3 4 anni a trovare i soldi per mettere la sbarra e le tesserine, noi creeremo notevolmente caos e ci faremo, vi farete prendere in giro da chi trovata la legge fatta la legge trovato l'inganno, quindi l'augurio che faccio al raggiungimento di questo obiettivo e che si siano da domani già messi e posti in essere, non solo la ricerca delle risorse per la sbarre, le tesserine o perlomeno in attesa di questo si pongono in essere delle, come dire,
Delle soluzioni per evitare di farci prendere in giro dalla gente, dai turisti e da chi viene a Locorotondo. Per quanto riguarda invece l'emendamento del consigliere Lotito, io non diciamo il fatto che il tecnico parli di meritevolezza e poi lo sostenga tecnicamente non applicabile. Io, in quel giudizio, ci vedo un po' di politica nel senso che non ha dato. Io so che ci sono delle proporzioni che bisogna rispettare fra strisce blu e strisce bianche, ma sul discorso delle strisce arancioni, visto l'esempio Locorotondo è molto piccola e quindi si incrocia immediatamente la zona turistica murattiana, quindi il centro storico, la zona murattiana, con l'abitabilità di Locorotondo, quindi è davvero molto difficile. Io immagino che gli 800 metri per il consigliere Lotito poi mi correggerà se sto sbagliando, intenda la totalità del centro urbano e quindi non si riferisca, per esempio, la zona di marzo o alla zona di. Quindi parlo di di Poggiofiorito piuttosto che nella zona di Akino, dove sono praticamente zone residenziali, dove i parcheggi sono sicuramente al servizio di chi ci abita, ma parla del centro urbano. Quindi questi 800 metri così alla mano con Google Map, mi servono esattamente al centro urbano. Io e penso di avere anche il parere favorevole delle mie consigliere, sostengo che un Paese che ha i suoi cittadini felici e contenti di abitarci di certo è una grande anche leva turistica. Quindi il sostegno nella ricerca dei parcheggi che non abbiamo e che non sono a bilancio grazie alle strisce arancioni vanno a supporto della vivibilità dei cittadini di Locorotondo e non altro, e della nostra priorità su questo argomento. Grazie.
Grazie, prego consigliere, Fabio Lotito, grazie Presidente, sono comunque contento che si sia sviluppato un dibattito su questo su questo argomento.
La richiesta e gli 800 metri, cioè l'idea di disegnare un raggio e rispetto al fatto che il Paese comunque si è sviluppato, i quartieri periferici sono fuori da questa, da questo raggio.
E che cosa succede quando arrivano e nei periodi di forte afflusso di auto e?
Di turisti, le strade interessate dal parcheggio tra virgolette selvaggio no, quello con le auto messe in doppia fila o di traverso o altre cose e subito prospiciente il centro, ed è esattamente in quell'area no, parliamo delle dalla parallela di via Martina di via Madonna della Catena di di via Alberobello di via Fasano tutte le strade interne cioè voi mi chiedete, dice perché non circoscrive un'area, ma come faccio io a dire via x si e via y no, cioè non ha senso se poi si intersecano se stanno vicino, quindi è il raggio, è la decisione che deve prendere l'Amministrazione e dire o che dobbiamo consentire ai cittadini di Locorotondo di poter.
Arrivare parcheggiare e fruire della della della vivibilità del del Paese senza senza dover impazzire, cioè se noi facciamo via Cisternino tutta a pagamento. Ro per farvi un esempio stupido se noi facciamo tutte via Cisternino a pagamento e poi la parallela e a strisce bianche, ma quelle strisce bianche puntualmente vengono occupate dai turisti che non parcheggiano in quelle blu perché hanno a disposizione quelle bianche. Ma voi mi volete far capire perché io dovrei andare a parcheggiare sulle strisce blu quando la disponibilità di quelle bianche e lì siamo a 4 500 metri dal centro del paese non siamo a tre chilometri, circa 800 metri raggio, poi alla fine quello è non è perché subito dopo c'è il e il futuro parco e tutto il resto, quindi quella è la zona che non.
Dove va?
Come doveva dal parcheggio che si?
Luca non facciamo dialogo, poi magari si rafforzi se non sei, ma è lì la differenza, ma la differenza tra un piano urbano del traffico e le aree destinate a parcheggio è proprio quella, noi stiamo lamentando da quattro anni l'assenza di aree destinate al parcheggio, cioè lì, poi ogni zona deve avere un'area un'area individuata per il parcheggio a pagamento, altrimenti non ha senso, cioè se noi continuiamo a dire i parcheggi a pagamento sono dietro al campo sportivo e il cimitero ma voi mi volete spiegare chi va a parcheggiare dietro al campo sportivo e al cimitero se trova tutto il Paese disponibile per parcheggiare? C'è questo ragionamento, poi uno dice, non facciamo 800 me, lo facciamo di 600, lo facciamo di 5 e 50, ma va benissimo, però facciamolo, cioè rendiamo la vita difficile a chi non vuole utilizzare gli stalli di sosta previsti per per per il parcheggio, questo dobbiamo farlo e l'intento è quello. La ratio è quella non è quello che 800 825 751 e per dire che noi dobbiamo, dobbiamo costringere chi viene da fuori ad utilizzare i parcheggi a pagamento, altrimenti non ha senso che facciamo un Piano urbano del tra. Questa è la stessa storia della ZTL, la ZTL, secondo me, ma credo di interpretare anche anche il pensiero di a deve essere a servizio del centro storico, non deve essere utilizzata per fare le aree, le le le le aree pedonali che io your sostenuto in tutte le occasioni copiamo. Ma mai la cosa più bella del mondo copiamo. Ci sono Amministrazioni che utilizzano questo sistema da vent'anni 25 anni che hanno già sperimentato tutto il possibile e l'impossibile copiamo da loro. L'hanno già fatto noi invece no che andiamo ad infilare incerti Casini e poi dobbiamo puntualmente all'ultimo momento, andare a rimediare in continuazione e ma non è così che si amministra.
A noi dobbiamo fare aprire, dobbiamo pensare prima, sennò che faccia, abbiamo due aree di sosta per totale ai numeri posti auto, 150 200 300, benissimo perché io debba Bob spiegatemi, arrivo il perché devo andare a parcheggiare là se appena arrivo trova il posto bianco davanti alla pasticceria leasing o trova il parcheggio bianco davanti al Gran Caffé o trova un altro parcheggio capito e così non ha senso e un modo di di di di di vederla sta cosa e non lo so voi decidete voi e non tanto avete la maggioranza sapete come fare grazie.
Grazie consigliere, Fabio Lotito chiede il vicesindaco, Vito Speciale, prego vicesindaco, grazie Presidente.
Credo che stiamo entrando pian piano nel vivo del piano urbano del traffico, io, quando ho letto l'emendamento del consigliere Lotito, ma ci siamo anche incontrati nei corridoi, ho detto forse è la scusa per non votarlo oppure una provocazione,
Forse stiamo un po' cercando di demonizzare quello che rappresenta il traino dell'economia locorotondese che il turismo.
Il turismo e la cultura.
Con tutti questi interventi spostiamo, non facciamo avvicinare, facciamo pagare, stiamo demonizzando, a mio avviso quello che attualmente, secondo me, dopo l'artigianato locale, parlo delle imprese di e tutto quello che gira intorno è il traino della nostra economia, anche io vorrei dire ai cittadini di Locorotondo realizziamo 10 parcheggi sospesi in aria da 1.000 posti a,
Ma voglio dire per fare che per dire che cosa io non l'ho fatto tanto per quando ho letto l'emendamento così oggi la prima cosa sono corsi di studio. Ho aperto l'aerofotogrammetria di Locorotondo e ho fatto un raggio di 800 metri. Lo ripeto, significherebbe approvare questa planimetria che non ci sarebbero più strisce bianche, strisce arancioni per tutti i locorotondesi e strisce blu. Punto significa lo ripeto ancora che mio padre, che abita in contrada pentirmi e che deve andare a comprare il pane e la frutta della a vantaggio dell'economia del Paese, deve andare a parcheggiare dietro al CRS F A deve andare a parcheggiare fuori dalla circonvallazione. Significa questo, ecco perché io ho detto e l'architetto lo ha ribadito è accoglibile, bella l'idea, l'abbiamo fatta in piazza Mitrano, ma invece bisogna ragionare in piccola scala, non si può dire 800 metri tutto per i. Residenti di Locorotondo. Bello mi piace, ci votano così tutti riprendiamo il buon senso del 90%, ma purtroppo non è così, perché ci sono e ci sono dentro e indotti, ci siano tanti contesti di cui bisogna tener conto. Mica l'economia del commercio di Locorotondo si basa solo sull'locorotondese,
Condivido quello che diceva il consigliere Cardone sui controlli.
Sapete cosa è successo a seguito delle nuove assunzioni,
Hanno mostrato tanto i due, i due nuovi, i due nuovi agenti, da me, come tanti di voi, sono venute le persone.
Diritto, ma la la multa puoi che sta succedendo e ha detto guardate,
Franco, non permettetevi ad andare al Comando di Polizia locale per contestare, dovremmo stare molto attenti perché finalmente riusciamo a supportare e a incrementare il numero dei vigili e iniziamo a RA ad assicurare a coloro che hanno il posto riservato per i residenti a garantire questo diritto. Sapete cosa è successo la valanga di persone che hanno preso la multa a contestare il verbale quando quest'questo, purtroppo, è la realtà cittadina, una giornata che, ogniqualvolta che vengono fatti quindi no per portarti al ragionamento, nessuno ha mai abbassato la guardia su quelli che sono i controlli che sta alla base di tutto. Noi possiamo approvare tutti i regolamenti e i piani. Se poi non ci sono i controlli, è ovvio che il tutto Richter cade. Per quanto riguarda i sistemi di.
Piazza Mitrano, si parlava prima di prima le strisce arancioni e poi chissà quando le sbarre bene, io ho già scritto all'ufficio noi ieri, ma 20 giorni fa e ad oggi non ha ancora avuto risposta di conoscere le somme vincolate degli anni scorsi del 208 e 142 scrivendo espressamente che ci sono da parte dell'Amministrazione progetti in tal merito, tra cui proprio quello di.
Rendere completamente digitali digitale di ingresso di piazza Mitrano per i residenti. Quindi vengo incontro a quello che chiedevi prima consigliere Cardone.
Quindi su questo emendamento credo che ripeto sia abbastanza palese come si andrebbe incontro a una serie di a parte che non ci sono Comuni che al 90% del territorio completamente riservato al ai ai residenti dello stesso, con poi per quanto riguarda il numero dei posti auto io prendo l'impegno di risk, mi rivolgo al consigliere De Micheli, prendo l'impegno di fare una statistica dei Comuni della Valle d'Itria che appunto conteggio era quanti posti auto ci sono. Io credo che, al di là della necessità reale di avere dei parcheggi e poi ci arriveremo con un set sui con i successivi punti, io credo che Locorotondo.
Attualmente ha un rapporto di strisce blu, strisce bianche e strisce gialle, che.
No di cui dei dei quali non ci possiamo assolutamente lamentare premesso che comunque necessita assolutamente un parcheggio in prossimi almeno due parcheggi in prossimità della zona ovest del nostro comune grazie.
Sì, grazie vicesindaco, vedo che la mano vicino al microfono qualcuno vuole chiedere l'intervento, prego consigliera, Anna Lisa guida, grazie Presidente, mi vorrei collegare all'ultima osservazione della vicesindaco laddove parla del rapporto tra le strisce blu bianche e gialle o arancioni che dir si voglia perché a me sembra strano che si faccia una gara prevedendo già e vincolando il numero dei posti regolamentati con le strisce blu e non si fa c'è invece uno studio approfondito a monte su questa proporzione.
E non si creino le condizioni per garantire la realizzazione immediata delle strisce arancioni condizioni economiche intendo laddove invece si vincolano i posti blu, perché quello che si prospetta da qui a poco, quindi il brand nel breve periodo e che le strisce blu aumenteranno perché sono vincolate dalla gara, sono nel capitolato e quindi non si possono in alcun modo ridurre. Come è stato evidenziato, poc'anzi, diversamente sulle strisce arancioni non ci sono i fondi non sono stati cercati a monte, quindi hai detto che non ha ricevuto una risposta dall'Ufficio che ti sei attivato 20 giorni fa, mentre io credo che la gara e il capitolato siano scritti stati iscritti a predisposti prima di 20 giorni fa. Quindi vuol dire che si è ritenuto prioritario agire sull'indicazione. È sul numero vincolato delle strisce blu e non su la corretta proporzione, tra strisce bianche, strisce gialle e sulle modalità operative concrete per realizzare le strisce che dovrebbero tutelare i residenti, sia del centro storico che di tutto il Comune di Locorotondo.
Per quanto riguarda la meritevolezza dell'emendamento che è stata qui evidenziata da tutti io, allora propongo che ci sia un impegno da queste, da parte di questa Amministrazione, ad individuare quali sono le aree nel raggio che non sia di 800, ma sia di un altro valore numerico individuato dagli uffici in modo tale che oltre a Piazza Mitrano.
Siano identificate delle ulteriori aree in cui garantire la possibilità di parcheggio ai residenti. Tutti del Comune e delle contrade di Locorotondo, che hanno diverse varie, rispettabilissime esigenze, di voler venire a parcheggiare nel centro urbano senza dover mettere mano al proprio portafoglio. Ripeto, mi sembra assurdo che nel momento in cui si approva un PUT e si sottolinea la validità della proposta di piazza Mitrano e delle strisce che dei posti che saranno riservati ai residenti, non ci sono però le condizioni economiche affinché quello che è scritto nel PUT di 20, in realtà nel breve periodo, grazie.
Grazie consigliere, Guido quindi.
La consigliera, la consigliera Marianna Cardone sembra subemendamenti giusto, giusto una risposta, anche io al vicesindaco, che ha parlato di demonizzazione del turismo, che non passi questo messaggio, perché oggi non dobbiamo fare comizi elettorali 50 centesimi in quanto è il costo del parcheggio blu 60 centesimi per un'ora parcheggi blu non evitiamo che qualcuno possa parcheggiare sennò li residente dentro il lavoro autonomo, quindi chi viene da contrada pentirmi, fatto riferimento al suo papà? Io penso che,
50 centesimi per fare un'ora la spesa si possano spendere anche da contrada Perna. Quindi non parliamo di demonizzazione del turismo, perché il turista o fare una passeggiata bellissima eh ah ah, arriva con calma, non arriva con la fretta di chi ci vive nel Paese, può tranquillamente noi in una metropoli, non siamo a Milano a fare una passeggiata dal parcheggio, non necessariamente per forza in via Martiri della Libertà. Quindi sono stati fatti degli esempi.
Politici, quindi io accolgo l'invito è di riflettere sicuramente ancora di più sull'aumento delle strisce arancioni, se questa è la breve sintesi che ci mette tutti d'accordo. Grazie.
Grazie consigliera Marianna Cardone.
Lo possono esprimere il mio parere, modestamente facciamo.
No, in qualità anche dei Consiglieri, devo dire che sulla questione daremmo un impatto forte.
Nei confronti nei confronti dei turisti che vengono a Locorotondo e non hanno la possibilità di parcheggiare, diciamo, nei dintorni.
Prego consigliera Grazia Ruggiero.
Grazie Presidente, approfitto per salutare i presenti alle presenti, non avendo.
Ringrazio il presidente, approfitto per salutare i presenti e le presenti, non avendo preso la parola prima, faccio solo una domanda prima di volevo capire noi adesso stiamo discutendo sull'emendamento, poi sull'ultimo emendamento, cioè quello che abbiamo presentato in data odierna. Poi apriremo la discussione sul PUT in generale, giusto? Grazie Presidente, allora mi come dire, mi rimetto al mio intervento in una fase ho prenotato i Parini apposta, gruppo arrivano i panini, magari no, faccio solo questa dalla Presidenza, faccio solo questa precisazione. Il.
Discorso su cui sembrerebbe quasi che ci stiamo incartando. No del residente, si il turista no e quant'altro si inserisce. Non vorrei anticipare troppo gli argomenti successivi, ma si inserisce in una tematica su cui da questo lato della sala consiliare più volte vi abbiamo portato a riflettere. Ora potrei sembrare una Boomer, come si utilizza nel linguaggio del corrente no.
Però probabilmente a come dire.
Col rischio di passare per boomer probabilmente se questo strumento urbanistico, come altri strumenti di cui andremo a discutere, fossero inseriti in un contesto aggiornato di un piano generale, il cosiddetto PUG, che tante volte abbiamo richiesto. Probabilmente eviteremmo di fare discussioni dove ci troviamo addirittura a dover semplificare talmente tanto dicendo che siamo contrari. Non siamo contrari ai turisti. La questione non è questa. Vi invito a riflettere che qui il perno della questione è relativa alla vivibilità di questo Paese e sulla prospettiva strategico, economica e sociale che si vuole dare. Facevamo un po' di silenzio anche all'esterno dell'Aula, altrimenti non si comprende molto. Per cortesia, vedo la difficoltà dell'avvocato Grazia Ruggiero. Loro sono anche dal punto di vista, nell'oratorio e quindi un attimino di silenzio. Per cortesia, prego continui. La ringrazio, se preferite titoli, però, voglio dire non serve nel senso che.
Il mio intervento, anzi il mio intervento davvero come cittadina, cioè nel momento in cui ci troviamo ogni volta a dover fare una un confronto, a ridurre la discussione, sempre semplificandola, portandola alla nella maniera più, diciamo, bassa possibile, ciò essere a favore o contro i turisti, davvero, secondo me, perdiamo il lume e la cornice che dovrebbe essere quella su cui decidiamo di intervenire con degli strumenti urbanistici, quindi ribadiamo che non si tratta di una battaglia ai turisti o a coloro che del turismo fanno, voglio dire attività. Si tratta di un concetto legato alla vivibilità, per cui davvero vi invito ad evitare questa semplificazione, perché è assolutamente fuori dagli intenti degli interventi che vengono da questo lato del Consiglio comunale. Grazie, grazie. Consigliera Grazia Ruggiero,
Va bene, quindi dobbiamo mettere ai voti l'emendamento presentato dal gruppo Movimento 5 Stelle.
Gli occhiali.
Sindaco, cortesemente in Aula, stiamo per votare.
L'emendamento che fu presentato il 18 marzo 2024, numero protocollo 61 70.
Viene proposto.
Di inserire gli stalli di sosta delimitate dalle strisce bianche entro un raggio di 800 metri dal centro storico, diventino riservate ai residenti, assumendo la colorazione di riferimento, c'è un parere tecnico anche sfavorevole.
Allora, chi è d'accordo sull'emendamento, così come proposto dal componente del MoVimento 5 Stelle alzi, la mano?
Chi è d'accordo?
Chi è contrario alzi la mano?
Pensate alle mani nella Valle d'messe Bassus, sono espressione di timidezza.
Va bene, l'emendamento è stato respinto, passiamo ora all'altro emendamento, quello presentato in data odierna, vediamo dove ce lo abbiamo troviamolo qua, eccolo qua, l'emendamento presentato dai consiglieri di opposizione Marianna, Cardone, Lucia, Calella, Grazia Ruggiero, Annalisa qui da invito, Domenico Fabio Lotito se lo chi lo vuole esporre,
La consigliera Grazia Ruggiero prego consigliera.
Grazie Presidente, va beh, non credo sia serva a leggerlo perché il diciamo il senso dell'emendamento è quello proprio di scorporare una parte della previsione contenuta nel paragrafo 3, in particolare nel sottoparagrafo 3.1, che riguarda la gestione in base ai due periodi, entrando nel dettaglio, quindi disciplinando nel dettaglio tutto quello che riguarda gli orari, la viabilità, l'accesso e quant'altro.
Questo perché una motivazione di carattere tecnico ci porta a dire e d'altra parte lo ha lo abbiamo anche letto in realtà già in un altro parere, cioè qui abbiamo ricevuto un parere tecnico sfavorevole, ma in un parere che riguardava invece un emendamento ritirato dal gruppo coraggio si fa riferimento al discorso che proprio perché c'è queste.
La gestione, la disciplina della ZTL attiene ad atti amministrativi diversi, che sono quelli appunto dell'organo di indirizzo e di controllo e poi vengono nel dettaglio esaminati, eventualmente attraverso delle del degli atti da parte dei dei funzionari.
Non ha ragion d'essere il fatto che sia indicato all'interno del PUT, anche perché lì dove si dovessero a vedere come riteniamo d'altra parte, poi entrando nel merito che questa gestione così come è stata indicata all'interno del PUT sia assolutamente.
Inopportuna, si dovrebbe andare a modificare nuovamente il Piano urbanistico. Il scusate il il PUT, appunto del relativo al traffico, quindi c'è, diciamo, una ragione di carattere tecnico, in realtà c'è una ragione, è una motivazione anche nel merito di carattere politico e qui sento di dover diciamo fare una precisazione.
Questa gestione della ZTL, così come era indicata all'interno della della relazione del PUT. È ovvio che, come anticipava anche Fabio.
Fa sì che la gestione della ZTL non sia al servizio dei residenti, ma che sia poi alla fine una pedonalizzazione di fatto di quell'area per un periodo di tempo anche abbastanza importante, dove consente la libera e libero accesso dei residenti per una fascia oraria davvero perdonatemi ma assurda e ridicola, cioè ritenere che ci sia previa autorizzazione esclusivamente nella fascia dalle 5 alle 10 solo nei giorni feriali, previa autorizzazione davvero dall'idea. Non vi leggo tutto il resto, ma dà veramente l'idea del fatto che si sta si vorrebbe andare verso una pedonalizzazione, dove peraltro non stiamo tenendo conto di quelle che sono le esigenze del nostro centro storico, cioè noi non stiamo parlando di un centro storico dove non ci vivono le persone di Locorotondo, dove non conducono abitualmente la loro vita, che è fatta di.
Oltre al discorso più che legittimo del passeggio, di dover uscire sostanzialmente, ma anche legati alla spesa, anche legati a tutta una serie di esigenze. Per non parlare poi il discorso di chi ha difficoltà a deambulare e qui si apre tutta la questione del PEBA di cui parleremo successivamente, quindi sostanzialmente nel merito, oltre che al profilo tecnico di cui dicevo prima, questa previsione all'interno del PUT per noi sia sicuramente non può risultare accoglibile.
Pertanto la ragione della dell'emendamento, ribadisco, è una motivazione tecnica. È una motivazione politica, anche perché tra tutte le osservazioni che sono state presentate dal Comitato dei residenti, di cui anche noi abbiamo contezza, attraverso accesso agli atti, appunto, delle delle varie osservazioni che sono state protocollate, non ci sembra che nessuna di queste sia stata inserita ed accolta all'interno del del PUT in barba a tutta la questione relativa poi alla partecipazione all'apertura, al confronto con la cittadinanza. Pertanto, lì dove in fase di votazione confermerete l'intenzione che è stata annunciata quella di accogliere l'emendamento, ovviamente ne siamo lieti. Ne siamo lieti noi in maniera particolare, viste appunto le motivazioni che ho detto poc'anzi. Grazie,
Grazie consigliera Grazia Ruggiero.
Quindi.
Dopo questa presentazione.
Dobbiamo CIS, dove non ci sono interventi, metto ai voti e.
Il parere tecnico è favorevole a condizione.
Allora?
Emendamento alla proposta di delibera al Consiglio comunale l'approvazione del Piano Urbano del Traffico chiedono che il medesimo paragrafo è sottoparagrafo 3.1, nella parte in cui disciplina a pagina 11 della gestione per il periodo 1 giugno 30 settembre, delle aree identificate in Z in ZTL 1 ZTL 2 ZTL 3 e la gestione delle medesime aree nel periodo 1 ottobre 30 maggio venga scorporato dalla medesima relazione, trattandosi di regolamentazione della disciplina separatamente con apposite delibere o determinazioni di dirigenziali. Sì, per chi è d'accordo sull'emendamento alzi la mano.
Se.
All'unanimità.
Viene stralciato recepito l'emendamento, quindi ci sarà la gestione tramite un atto di delibera.
Già avvenuto né un provvedimento in merito con la delibera numero 34 del 2022.
Quindi questo indica che.
La maggioranza non è chiusa.
A riccio.
Andiamo avanti.
Dobbiamo passare alla discussione.
Ah, ci sono le osservazioni e quindi sulle osservazioni, le osservazioni che abbiamo citato prima, presentate dal spetta che per non sbagliare il comitato per il centro storico.
Eh no Innova Locorotondo.
Diciamo che l'analisi è stata ampiamente.
Indicata sulle controdeduzioni scritte è presente in fascicolo sia nel fascicolo informatico nel fascicolo cartaceo in Commissione e anche nelle Commissioni mi dice il vicesindaco, sono state ampliamento discusse, per cui.
Sono state controdedotte, non si votano, non si votano come gli emendamenti.
Quindi possiamo procedere alla discussione generale del punto.
In acronimo per chi non è addetto ai lavori, piano urbanistico del traffico, chi chiede?
Chi chi chiede chi chiede di intervenire?
Nessuno dove tre voti.
Metto ai voti.
1 2 3.
Mi scusi.
Sollievo, prego, Consigliere, Anna Lisa, quindi mi promette che non è lunga nervi nella dicitura solitamente sarò sintetica, però potrei, non prego.
Prego sottolineare il discorso relativo alla partecipazione pubblica, io sono da poco in Commissione nella Commissione di riferimento e quando abbiamo parlato del PUT ho chiesto di visionare i questionari di cui il vicesindaco ha parlato nella sua esposizione,
Non ho ricevuto nulla perché mi è stato detto che erano dei questionari cartacei distribuiti solo all'interno del Consiglio permanente di confronto, al che ho dedotto che non si possa parlare di partecipazione pubblica. Feci di si ci si riferisce semplicemente ad una consultazione Fratta tra pochi intimi e che quando si parla invece di piano urbano del traffico e di partecipazione pubblica, bisognerebbe immaginare dei questionari diffusi su tutto il territorio e a tutti i cittadini di Locorotondo in modalità anche telematica. Oggi ci sono diversi strumenti per raggiungere un simile obiettivo, quindi.
Ritengo che una partecipazione pubblica non ci sia di fatto stata per quanto riguarda il Piano Urbano del Traffico, contrariamente a quanto è stato esposto in precedenza, e i risultati sono quelli di cui abbiamo discusso abbondantemente poc'anzi, perché, se ci fosse stato un coinvolgimento reale concreto dei cittadini di Locorotondo, penso che tutte le problematiche che questo punto presenza presenta sarebbero state affrontate e risolte precedentemente in modo tale da avere oggi un piano degno di tale nome e del Comune di Locorotondo e soprattutto della vivibilità di questo Comune che è venuta meno di fatto negli ultimi anni ed è un dato di cui tutti siamo vittime nel momento in cui dobbiamo muoverci all'interno del nostro del nostro Comune.
Altro argomento che è stato affrontato in Commissione oltre a quello della partecipazione pubblica è stato appunto quello della mancata considerazione all'interno del piano della sicurezza. Il vicesindaco ha detto che si aspettava l'intervento sulla pista ciclabile o corsia che dir si voglia, a seconda dei tratti. Non mi dilungherò su questo però non voglio deluderlo, comunque mi è stato risposto in Commissione che non era possibile realizzare una pista ciclabile, che quindi garantirebbe la sicurezza, diversamente dalla corsia, perché in alcuni tratti non ci sono gli spazi, ma soprattutto mancano i fondi, perché la pista ciclabile ha un costo maggiore rispetto alla corsia. Bene, ancora una volta, come ho detto prima, per quanto riguarda la realizzazione delle della zona riservata ai residenti di Locorotondo, è stato redatto un piano senza avere è trovare a monte le risorse necessarie per garantire l'attuazione in sicurezza di questo piano. Quindi rinunciamo a sicurezza, vivibilità e decoro anche del nostro Comune, perché non riusciamo a trovare le risorse sufficienti? Questo è quanto grazie.
Grazie consigliera, Anna Lisa, Guido.
Non ci sono altri interventi la consigliera Grazia Ruggiero, prego.
Grazie, Presidente, parto proprio da l'ultima considerazione fatta dalla collega dicendo che appunto all'interno di questo documento ci sono tutta una serie di previsioni che però restano col punto interrogativo riguardo alla possibilità di attuazione e lo diceva bene anche la Capogruppo Cardone in riferimento all'attuazione di determinate di determinati argomenti con riferimento alla ciclovia tempo fa, ma non molto tempo fa è stato pubblicato sul sito dell'ANCI un bando che riguardava proprio dei fondi di sviluppo delle ciclovie urbane intermodali. Questo per dire che,
Nel momento in cui noi mettiamo mano a degli atti dell'ASP degli strumenti urbanistici, probabilmente dovremmo anche capire come già dotarci di quei fondi e di quegli strumenti che ci consentano poi di poter effettivamente rendere realizzabile e come dire realizzabile non solo tanto per fare c'è tanto per segnare una striscia sulla strada e dire che abbiamo fatto la la corsia piuttosto che la pista ma fare proprio bene. Ecco,
Detto questo, riprendo quello che dicevo prima, allora la sensazione che ho che ogni volta che ci troviamo dinanzi ad un documento del genere, in questo momento il PIT, poi parleremo del PEBA, poi parleremo dei PIRU. La spiegazione che ci viene sempre data e che tranquilli va tutto bene, e stiamo soltanto designa disegnando la cornice per cui non ci dobbiamo allarmare se in quella cornice c'è qualche cosa che ci con ci, come dire ci convince, ma non ci convince troppo, perché tutto sommato poi andremo ad aggiustare in corso. D'opera, sinceramente, è una modalità e un approccio alla gestione pubblica che non condivido. Non condivido perché è sintomo del fatto che innanzitutto manca una visione strategica.
E questa cosa viene fuori ogniqualvolta ci ritroviamo ad approvare i documenti che sono, diciamo, non completamente esaustivi. Questo in particolare non voglio dire che non sia completo, però sicuramente non soddisfa tutta una serie di esigenze e tutta una serie di come dire bisogni che evidentemente ognuno ha rispetto ad un Piano del Traffico, però si va avanti così, perché questa cosa la dobbiamo fare, la dobbiamo adottare, ci dobbiamo dotare di qualche cosa o magari dobbiamo necessariamente accontentare qualcuno allora ripeto questa modalità di gestione e di approccio alla cosa pubblica. Personalmente non la condivido e i risultati poi si vedono nel momento in cui ci ritroviamo ad approvare o ad adottare determinati documenti determinati atti e a verificare poi calandoli nella realtà, calandoli nelle questioni concrete che ci sono dei problemi strutturali che se non vengono risolti a monte, noi possiamo scrivere tutto quello che vogliamo, ma quelli che sono i bisogni di questo Paese, che sono infrastrutture, parcheggi, viabilità, ciclovie, possibilmente sicure e che non vadano poi a proposito di acronimi, non ci portino poi dal Cto dal PUT. Passiamo al CTO che al centro traumatologico, quindi tutta una serie di valutazioni. Ora ribadisco la corsa ad adottare i documenti su cui poi ci ritroviamo a scontrarci nella realtà. È una prassi che questa Amministrazione sta portando avanti da diverso tempo. Quindi, per quanto riguarda il discorso del PUT, ci sono innanzitutto delle criticità relative a quello che abbiamo visto prima legato al discorso dei parcheggi. È perché ci sono queste criticità, perché noi ci stiamo come dire incartando tra 29 sì 30 40 50 20 metri 800 metri, perché sostanzialmente, nel momento in cui questo Paese non lo gestiamo attraverso un PUG e quindi non andiamo a determinare a monte quelli che debbono essere le aree di sviluppo commerciale, le aree di sviluppo turistico, le aree di sviluppo imprenditoriale artigianale, eccetera e quelle che devono essere le aree a parcheggio e a servizio. Quelli che devono essere le aree destinate per il sociale. Noi ci ritroviamo ogni volta a dover fare il gioco delle tre carte e capire i parcheggi dove li togliamo, gli mettiamo dove li inseriamo da dietro. Quindi la prospettiva ripeto, il metodo a monte è un metodo che non è condivisibile. Continua a non essere condivisibile tra l'altro.
Ci sono delle criticità relative a tutta la questione della pista ciclabile, nomi non mi dilungo, lo abbiamo già sviscerato, lo abbiamo già detto, ci sono delle criticità relative ai parcheggi, ci sono delle criticità relative alla viabilità in generale perché poi, a un certo punto, se dobbiamo di ritenere che bisogna disegnare il Paese in una certa maniera, ma non sappiamo dove vogliamo portare questo Paese, è normale che ci troveremo a dover non accontentare i commercianti o accontentare i residenti perché di fatto non abbiamo studiato alla base dove vogliamo mettere il commercio in questo Paese, dove vogliamo mettere le aree invece che debbono essere usufruibili dai cittadini? Quindi,
La percezione, questo stesso discorso lo ritroveremo anche più avanti.
E del motivo per il quale su questo documento generale, al netto poi degli emendamenti, ci sono davvero delle forti perplessità di carattere politico, grazie.
Grazie.
Consigliere Ruggiero Croazia.
Prego, prego consigliere, Fabio Lotito, prego, prego, ha chiesto prima lei ha chiesto primavera.
La legge, presidente Zuccoli, ci tiene molto a rispettare le priorità, soprattutto quella di lasciare per ultima la parola all'Amministrazione, quindi no alla possibilità di fare nella mozione del fare due interventi riempie degli interventi è sempre è sempre un credibile, è dovuta anche alla grande esperienza alle sue spalle.
Naturalmente non è ironico quello che dico.
Io un brevissimo intervento, il documento ha degli obiettivi, io vi chiedo, chiedo ai Consiglieri ai colleghi se per voi questi obiettivi con questo documento sono stati raggiunti.
Gli obiettivi sono scritti a pagina 3 del del documento e e quindi io vi chiedo oggi Locorotondo con questo documento ha più parcheggi.
Ha più parcheggi Locorotondo con questo documento oggi.
No, ve lo dico io, no, Locorotondo oggi ha risolto e i problemi e l'afflusso nel centro abitato del delle auto provenienti dall'esterno, per, diciamo, il flusso turistico.
Risposta no, cioè fatemi capire no noi, nel momento in cui ci siamo posti degli obiettivi.
Oggi, guardando il documento e leggendo gli obiettivi, possiamo dire di aver raggiunto questi obiettivi.
No, allora che cosa dovremmo fare? Dovremmo modificare questo documento per raggiungere questi obiettivi. Invece si dice no, poi si mette in mezzo il turista, è sì, però noi andiamo contro lo sviluppo, andiamo contro questo andiamo contro questa quello che stiamo facendo è andare ancora una volta contro i residenti del centro storico e contro i soliti residenti nel paese che poi, alla fine della fiera, si ritroveranno a lottare come sempre tutta l'estate per la mancanza dei controlli e l'occupazione abusiva dei parcheggi riservati per la sosta selvaggia davanti e passo carrabile per la manca. Le solite cose, quindi, con questo documento noi rimediamo alle solite cose, ai soliti problemi, no questa e allora perché il vicesindaco dice voi una scusa per non votare il documento, no, io l'ho detto anche in Commissione quando ci siamo riuniti in Commissione ed erano presenti i progettisti, la società di ingegneria che si è occupata di redigere questo Piano, io ebbi fece un'esclamazione, dissi io l'ho guardato mi sembra più un Piano delle ciclabili che altro, perché perché se prendiamo il, se prendiamo tutti gli elaborati, noi ci ritroviamo tutta una serie di indicazioni naturalmente ciclabile, leggera trasporto, no con automobili, eccetera, quindi non parliamo di una ciclabile.
Completa. Eppure, ma ci ritroviamo in questa in questa situazione, perché perché poi il resto non abbiamo cambiato un senso unico? Non abbiamo individuato delle aree di sosta lontane o diverse da quelle e il vicesindaco stesso ha detto sia effettivamente. Dobbiamo poi andare a individuare altre aree di sosta perché, naturalmente che a seconda dei luoghi di ingresso, devi andare a individuare delle aree di sosta.
L'abbiamo fatto no, in questo Piano ci sono altre altre, no, altre previsioni, no, no, no e no negli obiettivi, leggetevi e ditemi, questi obiettivi sono stati soddisfatti perché perché abbiamo individuato, abbiamo migliorato i fattori ambientali, la qualità dell'aria mediante la riduzione delle emissioni di CO 2 e del rumore al fine di salvaguardare la salute dei cittadini è inutile che ve lo leggo ce l'avete tutti,
Grazie.
Grazie consigliere, Fabio Lotito.
In questo suo primo intervento,
Il vicesindaco, Vito Speciale, grazie Presidente, vedevo poco fa il Presidente della Pro Loco non so se è andato via, io non mi piace minimizzare, mi piace essere pragmatico.
Proviamo, si parlava prima dell'autorizzazione.
Che si fa una volta si va dai vigili permesso, passa da sotto al varco, non è che ogni giorno dopo anche l'autorizzazione.
Il varco di piazza Vittorio Emanuele per intenderci dalla Pro Loco, verso il nucleo storico del centro storico, permesso oggi dalle 5 di mattina alle 10, proviamo a immaginare lo volevo chiedere al Presidente della Pro Loco se su non 100 residenti, se 10 residenti a mezzogiorno nei mesi di maggio giugno luglio agosto piuttosto che settembre 10 auto entrano a mezzogiorno in piazza Vittorio Emanuele sono residenze, dobbiamo rispettare quindi 10 residenti contemporaneamente con le buste della spesa devono scaricare.
Presso la propria abitazione proviamo a immaginare che cosa accadrebbe a livello di impatto proprio.
Non con i turisti con i cittadini di Locorotondo per dire 10 possono essere anche 15 2030, perché a quel punto non puoi dire quel residente di via Dura mi piace quello no, devono passare tutti la stessa cosa. Ho cercato di spiegarla quando sono venuti i residenti, consigliere guida, ne abbiamo fatti incontri tanti, ma cerco di spiegarlo residenti per le chiusure serali. Io voglio chiedere a tutti che cosa accadrebbe se alle 9 di sera, nei mesi di giugno, luglio agosto e dicembre, alle 9 di sera, alle 10 di sera, con il corso completamente pieno di persone bastano 30 auto dei residenti, io vi chiedo che cosa potrebbe accadere a Locorotondo. Sapete cosa mi hanno detto i residenti, il buonsenso. Noi non passiamo io nel buonsenso, purtroppo non ci credo. Quindi, se dobbiamo giocare a chi ha più consenso da questa parte o da quell'altra del quell'altra parte del Paese, io rinuncio, perderò il consenso, fanno la pazienza, come quando mettemmo all'autovelox in via Fasano. Qualcuno disse, ma adesso meno voti, meno consensi fa niente, meglio, meno voti che più morti sulla strada. Questo forse è forse lo dico sulla ZTL. Mi sembra più che sufficiente consentire ai residenti di passare per la spesa che è illegittimo entro le 20 alle 20:30. Di sera mi sembra più che legittimo, ovviamente, chi è disabile i mezzi di soccorso proprietario di garage? È ovvio che un diritto legittimo possono passare h 24.
Per quanto riguarda invece Lapa la fase partecipativa, mi spiace che venga sminuito la funzione del Consiglio permanente di confronto qui c'è Paolo Giacovelli, io, visto che il consigliere a guida è nuova, davvero invito a capire da chi e come è composto il Consiglio permanente di confronto che rappresenta un po' tutte le realtà della vita sociale e associativa del nostro del nostro Comune il questionario non ha chiesto a me altrimenti glielo avrei immediatamente fornito, non ricordo, non mi costa nulla darlo quindi è cartaceo non ci ho pensato a farlo.
A farlo all'epoca digitale, quindi è cartaceo sia il modo più veloce di somministrarlo, ma non è stato solo quello io, nel mio intervento, anche elencato altri incontri che ho avuto.
Li ho avuti con i residenti, c'è stata corrispondenza, è venuta la parrocchia crediti, Havers vecchio parroco al nuovo parroco. Potete davvero di aver sentito un po' tutti. È ovvio che poi la politica deve scegliere ascolta, recepisce quello che può recepire e poi deve decidere e delle cellule, e questo è quello che abbiamo fatto. Quello che abbiamo fatto noi, per quanto riguarda sia il consigliere Ruggiero che il consigliere Guido, hanno battuto. Su questo prima si approva un piano e poi io lo attuo. La gara dei parcheggi è stata fatta non perché abbiamo una priorità di incrementarono incassare dei soldi, perché è scaduta già qualche mese fa e sappiamo benissimo cosa accade. Se le proroghe a una gara diventano poi infinite sono per quello è stata data priorità al alla gara dei parcheggi, ma, ribadisco, non è che andiamo. Dobbiamo andare a trovare i soldi. Intanto intanto oggi gettiamo le basi con il Piano urbano del traffico.
Ma sui varchi, per esempio, di piazza Mitrano. Io ripeto, mi sto già facendo con il comandante di un'idea dei costi, ho già scritto agli uffici di reperire le somme che non ci sono di reperire. Noi abbiamo degli avanzi vincolati i soldini che stanno no nel 2023 del 2022 dal rap, che non abbiamo speso da recuperare proprio per il miglioramento dei parcheggi. Si tratta solo di capire quanto abbiamo a disposizione è di andare avanti con quelli che sono poi le opere, le opere previste,
Così come ci siamo portati avanti anche con il controllo dei varchi, con il controllo degli accessi dei mezzi pesanti all'interno del Paese più volte sollecitato. Non è vero che siamo stati fermi, ma se non c'è un parere del Ministero perché abbiamo ottenuto preventivo e poi ci sono tante criticità purtroppo che dobbiamo superare perché la circonvallazione, è vero, che è una delle delle opere infrastrutturali più importanti del nostro Comune, ma poi presenta tanti ingressi, quindi un TIR che sfugge all'ingresso da via Fasano potrebbe entrare da una delle successive strade e qui con il Ministero dobbiamo poi fa al Ministero. Dobbiamo fornire un progetto esecutivo di quello che è sarà appunto il, il divieto e il Parco del dei mezzi e il varco per il controllo dei mezzi.
Anche qui le somme saranno messe a displaced a sua disposizione tramite i proventi, sia dal dal dal Codice della dei verbali del codice ai sensi del Codice della Strada 208 che del 142.
Il PUT si parlava di put come cornice, no, il PUT, invece smentisco e già in fase di attuazione, per i motivi che ho già citato prima.
Non è non è l'Amministrazione che approva piani e regolamenti, tanto per l'atteggiamento, invece, mi sembra il vostro al contrario che ogniqualvolta cerchiamo di iniziare un'opera piuttosto che inaugurarla piuttosto che iniziare dei lavori, c'è sempre qualcosa che non va, è il vostro ovviamente il vostro lavoro, il vostro mestiere la vostra parte però dobbiamo prendere atto anche di quello che si sta facendo.
Al di là delle tempistiche che sappiamo benissimo, dovute a alla alla mole di lavoro, nonostante l'incremento del personale, all'amore di lavoro e di leggi.
Si trovano ad affrontare.
Grazie vicesindaco, chiede la Capogruppo Marianna Cardone, prego, Presidente, e mi sono persa qualcosa cosa abbiamo inaugurato?
Dov'ero io forse e poi non sono andate in vacanza in questi niente, cioè mi sembra davvero pensa qualcosa, mi sembra che siano state approvate anche delle osservazioni che noi abbiamo fatto, quindi sempre questa polemica politica da campagna elettorale sul ruolo delle opposizioni, che ribadiamo da tre anni essere almeno per quanto riguarda il Gruppo Innova Locorotondo di cui sono il Capogruppo costruttiva fattiva e soprattutto di presenza massiccia nelle sedi opportune.
Se non siamo d'accordo con la maggioranza, ci saremmo, è evidente, no, siamo candidati da un'altra parte, non abbiamo mai condiviso quasi nulla, ovviamente, il vostro programma né delle vostre modalità. L'inghippo è sempre nella mala gestio delle vostre operazioni, nella pubblica amministrazione ed è quello che vi viene fatto notare nelle Commissioni, nelle Capigruppo e quando ci viene data l'opportunità di potervi farvi ragionare su quelle che possono essere delle migliorie su i treni che state prendendo. Mi sembra che questa sia un'opposizione costruttiva ed è quella che è nuovo, ha sempre fatto, mi dispiace, Vito che ti dispiace del fatto che molto spesso non siamo d'accordo con te, ma questo non vuol dire.
Essere distruttivi perché le cose te li hanno motivate, le mie colleghe non si sono alzate stamattina, hanno detto sai che c'è, votiamo contro solo perché siamo da questo lato grazie.
Grazie consigliera Marianna Cardone.
Dobbiamo chiudere il primo giro.
Se non ci sono interventi al secondo, passiamo alla votazione.
Prego, prego capogruppo, grazie Preside convinto, approfitto dell'intervento per ricordare alla consigliera Ruggiero che il CTO è chiusa, ormai da almeno 30 anni, casomai si dovesse rivolgere.
Ti troveresti chiuso, sto scherzando chiaramente. Lei ha nominato prima proposta di eventuali traumi in cui si potrebbe incorrere io per quanto riguarda le valutazioni in ordine generico. A questo punto, chiaramente, non posso fare altro che complimentarmi con il lavoro del del vicesindaco e ringraziarlo soprattutto per la pazienza e la condivisione che ha avuto nel portarla avanti. 18, questo è costato qualcosina in termini di di tempi e di tempistiche che oggi ci vedono qui all'approvazione il mio personale punto di vista politico, l'ho già espresso prima, quando abbiamo trattato la mozione del consigliere Lotito da. Ribadisco nel ribadire il nostro voto favorevole a questo put come primo pia primo passo fra i primi, nel primo fra i primi passi non primissimo, volto a cercare la giusta sintesi e il giusto equilibrio tra cittadini locorotondesi ed esigenze legate al turismo. Non si poteva prescindere da quanto abbiamo iniziato a fare e a proposito di eventuali cornici proposte. Senza il quadro, ricordo che il PUT e un piano di cui è opportuno che il Comune ci si debba dotare ma chiaramente, per sua natura non prevede il contestuale stanziamento delle somme, le quali possono chiaramente poi tranquillamente in altre sedi essere trovate destinate a quei lavori necessari che il piano presuppone ed è chiaramente.
È ferma intenzione di questa Amministrazione ha portato avanti tutti gli adempimenti economici perché questo possa diventare realmente attuativo. È operativo quindi nel ribadire e concludo il nostro voto assolutamente favorevole nei confronti di questo piano re re. Approfitto per ringraziare e complimentarmi col vicesindaco per il lavoro svolto. Grazie.
Grazie, consigliere, Donato Pinto.
Quindi prima votiamo le osservazioni.
Prego Capogruppo, Luca De Michele, grazie Presidente, la mia è semplicemente una sintetica dichiarazione di voto, anche il gruppo coraggio l'obolo Tondo si ritiene assolutamente soddisfatto, dovevamo respinta.
Posso, dicevo, anche il gruppo coraggio Locorotondo si ritiene estremamente soddisfatto per il lavoro svolto. Mi preme ringraziare in primis il vicesindaco, speciale per l'ampia partecipazione e condivisione che ha dato al Piano urbano del traffico, e gliene va dato atto. Si è più volte messo in discussione sia nella Commissione che con gli incontri partecipati con la cittadinanza, che non è vero che non che non sono stati fatti, anzi ne sono stati fatti. Mi preme ringraziare altresì, seppur non è presente i due consiglieri di opposizione, dicevo, seppur non presente, Giovanni Oliver Fabio Lotito, perché ripeto e ne sono fermamente convinto si è respirata una Bellaria. Nelle Commissioni in cui abbiamo affrontato il PUT si è discusso serenamente delle criticità, sono state avanzate delle osservazioni che sono state recepite.
Sostanzialmente forte è stata una delle Commissioni o meglio quattro, perché abbiamo fatto quattro Commissioni, sono state quattro Commissioni alle cui ho partecipato veramente piacevolmente, detto questo, il PUT.
È migliorabile, poteva essere migliorabile, probabilmente qualsiasi provvedimento è migliorabile, guardate che finanche di illustri parlamentari che siedono sugli scranni a Roma fanno dei provvedimenti che non sempre sono condivisibile, quando sono condivisibili, sono migliorabili.
Quindi io ritengo che il lavoro che è stato fatto sia un egregio lavoro, ragione per la quale il gruppo coraggio Locorotondo convintamente esprime il proprio voto favorevole, grazie.
Grazie consigliere, Luca De Michele, dopo queste dichiarazioni possiamo finalmente approcciarci alla conclusione del terzo punto all'ordine del giorno dalla data odierna.
Votando prima alle osservazioni che sono due, uno presentato dal Comitato di strada centro storico di Locorotondo e l'altra la seconda dal Gruppo Innova Locorotondo.
Mi preme ricordare che, se uno va a leggere di queste osservazioni.
Alcune proposte sono già state inserite.
Nel piano, quindi, chi è d'accordo sulla osservazione, così come proposta dal Comitato di strada centro storico di Locorotondo alzi la mano?
Le osservazioni scuso.
Andare a passai prego, prego.
Io sono presenti due osservazioni che vanno votate separatamente rispetto alla votazione finale, all'immediata eseguibilità, quindi il Presidente se è d'accordo a mettere in votazione prima la prima osservazione e poi la seconda osservazione preme ricordare è che il parere espresso dal responsabile sulle osservazioni è di non accogliere perché come avete già detto sono già state accolte nell'ambito del PUT e quindi adesso le dovremmo ad estinguere se aderiamo alla a quanto proposto dal responsabile, quindi la votazione dovrebbe essere non favorevole, in quanto già recepito all'interno del PUT.
Piuttosto.
Vi prego, vicesindaco, sintesi, quello che.
Quello che riportavano le osservazioni del Gruppo Innova, per esempio tutto quello che era accoglibile, è già inserito nel PUT, stiamo votando sostanzialmente la parte non accoglibile, giusto per fare sintesi così come anche per le osservazioni prodotte dal comitato del centro storico tutto quello che era accoglibile e possono fare tanti esempi è già inserito nel PUT votiamo oggi per la parte non accoglibile.
Va bene così, perché è specificato proprio nella test nella nel plico dalla delibera qua, quando è stato già predisposto, cioè è stato già fatto.
Per esempio, l'ultima del Comitato centro storico, già fatto qualche posto in più, ci sarà in piazza Mitrano, per quanto riguarda i controlli si stanno effettuando, ci sono degli ordini di servizio, ma ci sono anche dei verbali che il Comando sta facendo proprio in quelle aree.
Quindi è stato visto in Commissione, è stato discorso, va beh, allora.
Per quanto riguarda l'accoglimento, chi è d'accordo sull'osservazione proposta dal Comitato centro storico alzi la mano?
Al alcuni trafiletti di delle osservazioni presentati sia dal Comitato centro storico che da Innova Locorotondo sono state recepite nell'ambito del piano.
Però, siccome la norma vuole che dobbiamo mettere ai voti l'Osservazione, dobbiamo dire se sono accoglibili, se sono recepibili in toto oppure respinti, siccome non possiamo recepirli in toto, la maggioranza ha espresso che non possono accogliere queste osservazioni così come predisposto però i Sindaci in Sindaci più di qualcosa,
Nel periodo tra le Commissioni tra e sono state inserite nel piano,
Se.
A cogliere o non accogliere l'osservazione, chi è d'accordo sulla?
Cogliere l'osservazione alzi, la mano.
Ho io, sono calciatore, io sono quello che ha problemi sulla geometria.
4 favorevoli chi chi chi non accoglie l'osservazione alzi, la mano?
Do.
La seconda osservazione è quella del Gruppo Innova Locorotondo, chi è favorevole all'accoglimento alzi la mano.
Chi è favorevole all'accoglimento?
Dopo questa votazione dobbiamo votare l'approvazione del Piano urbano del traffico.
Chi è d'accordo sull'approvazione del Piano urbano del traffico, così come ha pienamente?
Discusso in data odierna alzi la mano.
Chi è contrario?
4, Nessuno astenuto.
Votiamo adesso per l'immediata esecutività o eseguibilità, Chi è d'accordo alzi la mano?
All'unanimità.
Dopo il punto 3 all'ordine del giorno.
Ci approcciamo a discutere del punto 4 all'ordine del giorno, Piano eliminazione.
Piano eliminazione, barriere architettoniche in acronimo PEBA per il Comune di Locorotondo approvazione ai sensi di un articolo l'articolo 21 della legge regionale del 31 maggio 1980 numero 56 lo espone l'assessore incaricato Rossella Piccoli.
Grazie Presidente, con questa delibera approviamo il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche nel Comune di Locorotondo, il Comune ha avviato questo percorso ad ottobre del 2022 ed è uno strumento indispensabile Affi per la pianificazione e la programmazione degli interventi, per la piena accessibilità e fruibilità degli spazi e degli edifici pubblici il PEBA, col Pepe al Comune di Locorotondo, prende un impegno molto importante, sociale con la comunità perché,
Per stabilire appunto, appunto, gli interventi delle soluzioni progettuali, con l'obiettivo di rendere tutti i luoghi e tutti gli spazi accessibili e Friuli e fruibili a tutti quanti. Il PEBA è stato commissario, commissaria, commissionato dall'assessorato all'urbanistica ed è stato redatto dall'architetto Viviana Currie, coadiuvata dalla dottoressa Annalisa addobbati, che vorrei ancora una volta ringraziare per il lavoro puntuale con cui è stato eseguito. Appunto questo piano, e vorrei ringraziare anche la graphic, design e Marina, cito, che si è occupata invece di dare un logo al nostro PEBA, che è rappresentato da una torre con una matita che la torre proprio che rappresenta proprio la difficoltà di accessibilità, e una matita che disegna un percorso proprio per per ad indicare di rendere fruibile qualsiasi percorso in tutto il nostro territorio. La redazione del Piano è terminata a marzo del 2023, si è articolata in tre fasi. La prima è stata quella dove c'è stata un'onda è stata eseguita da parte proprio da architetto Currie, un'indagine su tutto il territorio. C'è stata una bella partecipazione con tutte le associazioni locali di qualsiasi,
Qua di qualsiasi tipo, le associazioni, e anche con i gestori di servizi pubblici, con le scuole, con gli insegnanti, sono state anche fatte delle passeggiate di comunità. È proprio per insomma a rendere più la partecipazione più a più ampio spazio possibile. La seconda fase, invece, è stato previsto la progettazione di ben degli interventi ed è stata fatte anche una stima dei costi che, insomma per portare a termine tutto il PEBA occorrerebbero più di 6 milioni di euro e la terza e ultima fase è quella relativa alla programmazione degli interventi. È ovvio che adesso impegno della nostra Amministrazione della nostra Amministrazione comunale stanziare di in anno in anno dei soldi nel bilancio affinché si possa intervenire puntualmente e su.
Ho cercato all'eliminazione delle barriere arti architettoniche sul nostro territorio. Grazie Presidente, grazie a te.
Assessore Rossella Piccoli chi è che vuole fare l'intervento, il consigliere, Fabio Lotito, prego Consigliere, grazie Presidente, io con gioia accolgo l'approvazione del PEBA perché naturalmente ricordo a me stesso e all'Aula che l'adozione da parte di questo di questo Consiglio è avvenuta a dicembre 2020. In quell'occasione presentai una una mozione che fu votata e accolta all'unanimità dalla da questa Assise.
Locorotondo oggi fa un passo importante verso il futuro.
Io credo che questo passo diciamo.
Avrebbe meritato un piccolo finanziamento iniziale, ma evidentemente in questa fase l'Amministrazione non lo ritiene necessario, un piccolo finanziamento iniziale e soprattutto io spero che nel prossimo futuro il più immediato possibile, si possano.
Individuare le prime aree di intervento, evitando di.
Creare questo, questo intervento complessivo, che diciamo, risulta economicamente molto molto impegnativo e quindi creare delle prime aree di intervento e iniziare a ad abbattere quelle barriere architettoniche, partendo soprattutto dalle dalle aree più sensibili e.
Per esempio.
Il Centro sociale anziani, nella nella redazione dei PEBA, è stato oggetto di di esame e di valutazione assolutamente negativa rispetto alla fruibilità dei dei locali e degli spazi da parte degli anziani è e quindi quello, credo sia sia necessario un intervento immediato in tutte quelle quelle situazioni che sono state verificate come.
Non non idonee dalla dalla redazione dei PEBA, quindi io ringrazio la, l'assessore Piccoli che.
Anche sotto mia sollecitazione, insomma, io l'ho pregata di sposare questa questa causa e di farsi promotrice rispetto a questo, l'Amministrazione al finanziamento di 5.000 euro della Regione ci ha messo solo 1.500 euro, ma diciamo, la progettazione è riuscita comunque, nonostante le le le risorse esigue, quindi io spero che si possa lavorare per iniziare i lavori, almeno per zone per per priorità nel nel prossimo futuro, grazie.
Grazie consigliere, Fabio Lotito.
Il capogruppo della lista, grazie Presidente, molto rapidamente, Donato Pinto, molto rapidamente sembrerà strano, ma mi accodo.
Alle parole del consigliere Lotito nell'auspicio, senza chiaramente scendere nel dettaglio delle varie aree nell'auspicio di reperire il prima possibile dei fondi per da utilizzare, appunto per la realizzazione dell'abbattimento, la sensibilità verso questo tema credo che sia e debba essere trasversale, quindi ringrazio tutti per il buon lavoro svolto fin qui e mi auguro che possa avere un seguito concreto grazie, grazie.
Chiede di intervenire l'assessore Ermelinda, Prete colgo l'occasione per fare gli auguri ufficiali di buon compleanno all'assessore.
Grazie Presidente, anche noi volevamo ringraziare l'assessora per come ha lavorato per portare a casa, insomma, questo bellissimo progetto al quale ha più volte, insomma, abbiamo preso parte, abbiamo partecipato, è proprio perché quello che ci raccontiamo spesso è che quando riusciamo ad essere coinvolti tutti e a vedere poi i risultati, finalmente a metterci davanti a progetti belli e reali come queste insomma, non possiamo che elogiare l'operato di chi da mesi, per non dire più tempo sta lavorando.
Chiaramente ci aspettiamo poi di vedere, come ha ben anticipato il Capogruppo Pinto, lo stanziamento di fondi che mettono realmente l'Assessore nelle condizioni di poter rendere fattivi quelli che sono i progetti che ebbene, invece si sono andati a ipotizzare in questo caso e a realizzare ci auguriamo in seguito. Quindi, chiaramente siamo totalmente favorevoli e ringraziamo nuovamente l'assessore per l'operato.
Grazie.
Pervenire il consigliere Michele De Giuseppe prego.
Velocissimo, velocissime.
L'intervento è veloce, signor Presidente, caro Sindaco, signori Consiglieri, signori Consiglieri, nel senso che l'Amministrazione prende fin d'ora l'impegno, insieme a tutta la maggioranza, a tutti i Gruppi di maggioranza, perché nella destinazione dell'avanzo di amministrazione ci sia già un primo step chiaramente non possiamo finanziare finanziare tutto subito.
Ma l'approvazione del de de de la l'approvazione del piano ci consente comunque di chiedere un finanziamento,
Regionale è nelle more di avere il finanziamento. Chiaramente noi, step by step anno per anno, dobbiamo impegnarci a mettere una somma congrua per la, il progetto esecutivo e la realizzazione di alcune primarie, chiaramente partendo da quelli che sono, a mio avviso, ma questa è una cosa che decideremo insieme dalle aree più prossime al centro storico, che sono quelle forze che hanno una urgenza maggiore, tenendo conto anche che alcuni servizi tipo la,
Biblioteca tipo, il centro anziani, tipo altre cose, eccetera.
Come dire, insistono nel centro storico, ma soprattutto nel centro storico, e abbiamo anche una presenza di residenza di persone che hanno una maggiore età, grazie.
Grazie, Michele De Giuseppe, prego, consigliera Grazia Ruggiero, grazie Presidente.
Lo strumento del PEBA, ovviamente, è uno strumento apprezzabile che la Regione ha ormai sollecitato da diverso tempo, per cui siamo assolutamente, come dire, contenti del del lavoro che è stato fatto, perché è il caso, appunto, di avere un un piano che ci consenta di vedere quella che è la situazione relativa all'abbattimento delle barriere architettoniche.
Però il problema, ovviamente, ogni volta che si toglie il coperchio rispetto a una pentola che bolle e la questione della dell'abbattimento delle barriere architettoniche è un tema scottante da diversi anni in questo Paese come in tutti i Paesi. Quindi, quando si toglie il coperchio e si vede quello che c'è dentro, si ha la percezione e quindi della situazione che sicuramente non è diciamo rosea, che riguarda gli interventi che debbono essere fatti nel nostro territorio per far sì che questo Piano effettivamente venga portato ai massimi livelli e che quindi si risponda davvero all'esigenza dell'abbattimento delle barriere. Ecco, qui viene il bello nel senso che adesso, attraverso questo Piano, sappiamo quello che c'è, o meglio, purtroppo più che altro, quello che non c'è che bisogna fare.
Adesso il bello per modo di dire, sta nel far sì, come avete detto, che questo Piano trovi attuazione.
Io davvero me lo auguro che questo impegno che state prendendo in questo momento e che verrà messo a verbale in questo Consiglio comunale, sia poi portato a termine, perché purtroppo, da quello che avevamo già letto, quando abbiamo discusso di di bilancio qualche mese fa e purtroppo quello che continuiamo a leggere nel Piano esecutivo di gestione che avete approvato in Giunta,
Queste, diciamo, questi buoni propositi purtroppo non incontrano ancora una volta non hanno una corrispondenza con gli atti che ha adottato in Giunta, perché se io il riferimento alla previsione di spesa del bilancio pluriennale riguardo all'abbattimento barriere architettoniche leggo zero.
Leggo zero e se questo dato questo dato, esse.
Consigliere, mi permetta di finire il mio intervento perché mi rendo conto che questo è un nervo scoperto, per cui la reazione la posso umanamente anche comprendere, però lei mi deve dare l'opportunità di dire ai nostri cittadini che in questo documento, così come nel bilancio di previsione così come in tutto quello che abbiamo approvato fino adesso, nonostante di PEBA già si iniziasse a parlare di diversi mesi come dire nel granaio non abbiamo messo nulla.
Non abbiamo messo nulla e cosa vogliamo dire che fine nel frattempo fondi e finanziamenti non sono stati tirati fuori bandi PNRR su quest'area, su questo argomento non ce ne sono vogliamo dire questo.
Allora qui c'è zero, lo giustifichiamo perché parliamo di gestione, eccetera, ma c'è zero o ci sono somme irrisorie da diverso tempo? Allora, se l'adozione del PEBA che facciamo oggi, 21 marzo 2024, significa a impegnarci e far sì che questi numeri nei prossimi documenti e atti di bilancio siano diversi, allora va benissimo, ma lo vogliamo vedere e questo impegno vogliamo che ci sia e ci ha portato fino in fondo, perché ricordo benissimo quando abbiamo discusso di bilancio, a un certo punto è venuto fuori il discorso, che è un bilancio tecnico e ci è stato dato un così dagli uffici. Abbiate pazienza, faremo le variazioni di bilancio, le vogliamo vedere le variazioni di bilancio anche su questo argomento.
Le aspettiamo gli aspetteremo.
Oltre al discorso che abbiamo cercato di far capire prima di come il tutte il PEBA tra loro debbano necessariamente dialogare ed è necessario che questi due strumenti ideali dialoghino tra di loro, poiché proprio in tema di sicurezza, visto che è stato portato è stata portata all'attenzione di questo Consiglio il tema della sicurezza e della necessità di dover,
Fare tutto quello che è possibile per la sicurezza dei nostri cittadini a discapito del consenso elettorale. Bene anche di sicurezza, se ne parla del PEBA e quindi anche di sicurezza. Per quello che riguarda le ciclovie, le strade, la segnaletica, gli spazi pubblichi pubblici l'accessibilità di spazi pubblici. La ZTL deve necessariamente incontrare far incontrare questi due strumenti è fondamentale. Sono stati scritti articoli, articoli da tecnici proprio su questa necessità di far dialogare questi due strumenti, quindi siamo contenti dello strumento che è stato adottato, il lavoro che è stato fatto, del fatto che finalmente abbiamo cognizione di quello che c'è e purtroppo, di quello che non c'è, di quello che va fatto. Ci aspettiamo davvero che non ci sia solo un impegno Gore verbale, ma che ci sia un impegno fattuale fattivo, supportato da documenti. Signori e signore, noi qui, se rappresentiamo la pubblica amministrazione, dobbiamo parlare attraverso atti.
Attraverso atti per cui questi atti aspettiamo di vederli, il consigliere Lotito spesso dice che io sono, come dire, fiduciosa coltivo speranze, vogliamo coltivare speranze anche per questa cosa, però deve essere fatto a stretto giro, altrimenti ci siamo solo raccontato in una bella storiella l'ennesima bella storiella, dopodiché ribadiamo la necessità che e torno al discorso che facevo prima, quando utilizziamo uno strumento urbanistico, sia cornice o non sia cornice cioè sia un documento diciamo che dà l'indirizzo o che dia l'esecuzione, gli strumenti tra di loro devono dialogare, un unico obiettivo, ve lo dovete dare, non potete lavorare a comparti stagni, altrimenti poi i risultati sono queste cose parziali. Grazie.
Sì, consigliera.
Consigliera Ruggiero, Grazia, ha chiesto l'intervento, l'assessore Rossella Piccoli. Grazie Presidente, sento il dovere di tranquillizzare la consigliera De Ruggiero, perché è ovvio che non possiamo, cioè non ci si può impegnare tanto tempo per redigere un piano così importante per il territorio e non attuarlo io credo che nessun amministratore può fare questo, quindi sarebbe davvero da stupidi. Quindi vi posso rassicuro assicurare che quest'anno e cominceremo inizieremo ad a avviare dei lavori puntuali per l'abbattimento delle barriere architettoniche grazie,
Grazie.
Notiamo chiede d'intervenire Anna Lisa guida, prego consigliera.
Sì, grazie Presidente, io mi associo alla al sentimento generale di quest'Aula, che è quello di accogliere più che positivamente questo piano. È noto con piacere che nella predisposizione di questo piano la partecipazione è stata concreta e fattiva e documentata ed estesa a tutta la cittadinanza. Quindi c'è stata un'ampia risposta da parte della cittadinanza, proprio in virtù di questo mi dispiace che in questa stessa Aula non abbia ritenuto di includere il PEBA all'interno del PUT e di recepirlo, perché davvero il lavoro meritava un'adeguata risposta e un riconoscimento serio e concreto nei fatti, non solo nelle parole all'interno del PUT, dato che, come ha detto abbondantemente la mia collega la consigliera Ruggiero, i piani devono parlare. Non si può lavorare a compartimenti stagni, bisogna avere una visione generale di questo Paese, quindi torniamo sempre allo stesso argomento che oggi la farà da padrone anche nei punti successivi. C'è bisogno di un PUC, c'è bisogno di capire cosa volete quale indirizzo dare a questo Paese, anche perché gli strumenti ci sarebbero. C'è una delibera della Regione Puglia con dei finanziamenti per i Piani urbanistici generali, una delibera del 4 marzo, ma purtroppo i treni passano e molte volte questo Paese si è già detto che stiamo a guardare.
È ogni anno, quindi noi vediamo lo stesso treno e con consapevolezza come l'assessore sta mettendo in questo momento una delibera che ci ogni anno, e noi siamo qui a parlare di compartimenti, un piano per una cosa, un piano per un altro, senza partire dalla testa e quindi dire o che la visione che abbiamo del Paese è questa ci impegniamo per un Piano urbanistico generale in modo tale poiché tutto il resto venga da sé ma ogni anno perdiamo questa occasione e lo diciamo anche pubblicamente grazie.
Grazie consigliere, Anna Lisa, Guido, possiamo votare secondo puzzle, allora abbiamo concluso il primo intervento a iniziamo adesso il secondo intervento.
Chiedeva di intervenire, il Consigliere veterano, Michele De Giuseppe.
Mi corre l'obbligo di chiedere scusa per averla interrotta al consigliere, Grazia.
Ruggiero le chiedo scusa.
Però, siccome io sono un po' vecchio.
Mi deve perdonare.
Perché noi, di fronte ai cittadini, dobbiamo usare il linguaggio della verità quando il Consiglio comunale approva un bilancio, il bilancio viene approvato per la cosiddetta spesa corrente c'è spesa per il funzionamento ordinario della macchina amministrativa.
Nel momento in cui si parla di piani, per esempio questo discorso che ogni anno ogni Regione Puglia bisogno i contributi per il PUC, perfetto, noi non abbiamo fatto il tu che non abbiamo chiesto il contributo per fare di più quando faremo il PUC, se se Dio vuole, dopo dopo i Piro chiederemo chiederemo eventualmente anche il contributo per il Piano urbanistico regionale ci sono, spero che ci siano. Spero che la Regione Puglia, nella nella sua immensità, abbia previsto anche dei contributi per il PEBA. Oggi che noi approviamo il PEBA, ovvero,
Approviamo un progetto di massima del PEBA. Oggi possiamo cominciare a chiedere i contributi per il PEBA. Qual è stata l'osservazione dell'Amministrazione? Guardate che noi intendiamo, è nostro scopo prioritario, è nostro obiettivo politico e tecnico, pragmatico, umano, chiamatelo come Coco, come volete. È un obiettivo concreto quello di intervenire per cominciare anno per anno, a prendere una parte delle nostre risorse, risorse che non possono che essere risorse derivate da spese di investimento. Le spese di investimento non sono spese presenti nel bilancio che abbiamo approvato, ancorché sia un bilancio tecnico, ma sono spese di investimento che derivano o da contrazione dei mutui o derivano da avanzo di amministrazione. Paul derivano comunque da oneri di urbanizzazione, ma sono spese di investimento che non sono presenti nel bilancio approvato, perché il bilancio approvato parla di spese correnti spese generali che non possono essere, e questo è l'abc della Madonna Santa di di quelli che la macchina amministrativa, che non possono essere prese dalle spese che EFSA, esistono in questo momento nel bilancio per prenderli. Qual è la via più veloce prenderlo dall'avanzo di amministrazione che questo Comune, grazie a di ogni anno a è per prenderlo dell'avanzo di amministrazione dobbiamo approvare. Correggetemi se sbaglio dopo l'approvazione del rendiconto consuntivo dopo l'approvazione del rendiconto consuntivo, individueremo e questa è stata è stata la mia, la la la la mia, il mio invito. La mia preghiera individui individuano insieme.
La progettazione esecutiva, perché occorre fare quella esecutiva e l'intervento realizzativa di una più di di cominciare a fare, a realizzare una piccola, la prima parte di Eva, in attesa che ci arrivino contributi o è chiaramente non possiamo aspettare, dobbiamo incominciare a intervenire, io questo volevo dire,
Senza mancare di rispetto al al al.
Al al consigliere Ruggiero, che chiedo di nuovo scusa, ho interrotto grazie.
Grazie Michele.
Michele De Giuseppe.
Allora, nel secondo intervento, se non ci sono altri interventi, passiamo alla votazione.
Prego consigliera Grazia Ruggiero.
Ma volevo tranquillizzare il consigliere De Giuseppe, ci mancherebbe, non non la prendo sul personale, ho capito qual era la la motivazione,
Io però ribadisco il bilancio di previsione va per competenza e va per competenza previsionale dei prossimi tre anni, quindi ha una prospettiva, uno sguardo sul futuro,
Poi ci possiamo incontrare e possiamo fare tutte le elezioni di sui bilanci ci mancherebbe altro. Sono disponibile perché mi rendo conto che la sua esperienza riguardo sicuramente superiore alla mia, però, rendiamoci conto che, nel momento in cui un'Amministrazione si dà come obiettivo PEBA rompeva quello di abbattere le barriere architettoniche, se lo scrive, se lo mette anche all'interno del programma elettorale, se lo approva delle linee strategiche, se lo mette all'interno dei DUP, se lo ripropone puntualmente, poi però a questo non è accompagnato nulla di numerico di concreto e siamo arrivati. Manca un anno alla fine di questa legislatura. Insomma, insomma, io una domanda, me la farei su quello che è da cosa c'è tra l'intenzione e la concreta attuazione. Io una domanda me la faccio me, la faccio da cittadina prima di farmela da consigliera di consigliere di opposizione, quindi ribadiamo, siamo assolutamente contenti e favorevoli sul discorso dell'adozione di questo strumento. Siamo preoccupati però sul fatto che una volta che abbiamo tolto il coperchio c'abbiamo visto dentro. Siamo in grado di mettere ordine e di realizzare quello che questo strumento, diciamo, di ricostruzione della situazione ci prospetta. Se questo questo obiettivo effettivamente riusciamo, non dico a portarlo a termine in toto, ma almeno qualcosa riusciamo a vederla realizzarla. Il dubbio è questo perché, ripeto, non siamo ad un certo punto. Ormai abbiamo scavallato metà del mandato, per cui ci aspettiamo di cominciare a vedere qualcosa di concreto da questo punto di vista, di essere invitati alle varie inaugurazioni possibili ed immaginabili. Grazie,
Grazie.
La consigliera Grazia Ruggiero,
Abbiamo concluso gli interventi, passiamo alla votazione.
Prego consigliere, Luca De Michele, Presidente, sarò estremamente sintetico, mi spoglio delle vesti di Consigliere e assumo quelle di consentitemi la battuta di difensore del consigliere Michele De Giuseppe, perché credo non sia stato compreso il problema è tecnico se il PEBA lo approviamo oggi e non è stato approvato nel bilancio di previsione, non si poteva prevedere nessuna spesa corrente perché il PEBA non c'è. Se ho ben compreso, quindi, avendolo ap, avendolo accingendoci ad approvarlo oggi non potevamo prevedere nessuna. Sto insomma di spesa corrente.
Grazie.
Scusatemi, attenzione che ha posto.
Aspetta uno, chiede di intervenire.
Chiede di intervenire, prego.
Mi scuso per l'influenza A, a prescindere allora dal PEBA o non poteva, non c'è nessuna previsione di spesa corrente sull'abbattimento delle barriere architettoniche, diciamo così.
Avrei piacere.
E il capitolo di spesa non si chiama PEBA,
Oggi c'è un capitolo di bilancio, l'abbiamo visto che okay, quindi se c'è bisogno di una pedana oppure la quella, non so come definirla quella cosa per la ZTL che c'è sul costo, che non mi sembra che sia okay per quel per sistemare quelle situazioni non è previsto niente a bilancio, lasciamo perdere il PEBA, diciamo che c'è questa criticità e che ci auguriamo che, così come c'è stato il PEBA anche queste criticità questi problemi vengano presi in considerazione nel momento in cui si vanno a fare delle previsioni di spese correnti.
Grazie, grazie, consigliera Annalisa, Guido.
Consigliere in Aula Sindaco, il Sindaco è uscito un attimo.
Ho ben conosciuto.
Sindaco in Aula.
Allora?
Passiamo alla votazione.
Chi è d'accordo sull'approvazione?
Del PEBA, Piano eliminazione, barriere architettoniche, così come proposto ha indicato sulla delibera.
Messa all'attenzione dei consiglieri in data odierna alzi la mano.
All'unanimità è prevista l'immediata esecutività, chi è d'accordo sull'immediata esecutività?
All'unanimità.
Smaltiamo.
Quindi, magari facciamo un'altra, due punti o uno e poi facciamo una piccola sospensione.
Allora, quinto punto, all'ordine del giorno Piano di lottizzazione in zona di completamento B 2, proponente Baccaro, Paolo Antonio.
Adozione del Piano ai sensi dell'articolo 27 della legge regionale 56 dell'80 OSS espone l'assessore incaricata Rossella Piccoli. Grazie, allora con questa delibera stiamo adottando un piano di lottizzazione in una zona di completamento B 2, come tutti ben sappiamo, in una zona di completamento B 2 il proprietario può o a eseguire un intervento diretto e quindi usufruendo di un indice di fabbriche fabbricabilità pari a 0 1, oppure può optare perché glielo consente le note tecniche, le delle norme di attuazione tecniche di attuazione, le renne 3G della della del PRG, del PRG, che vi consente con attuando queste norme tecniche, di poter raddoppiare l'indice di fabbricabilità passando da 0 1 0 2, a condizione però che concede all'ente comunale le aree a standard che non avrebbe ceduto nel caso in cui avesse optato per l'intervento diretto. Oltre agli standard, il proponente ha anche manifestato la volontà di cedere pazzi così superfici di cedere parte delle superfici per consentirci di allargare, sistemare tutta la strada che adiacente al lotto di intervento. Questo argomento è stato discusso in Commissione Urbanistica il 7 febbraio 2024, nella quale Commissione sono state indicate alcune prescrizioni. La prima è che tutte le spese di delimitazione di contenimento della strada devono essere a carico del lottizzante. Deve essere ceduta l'intera particella, anche quella che è di proprietà del proprietario che rientra nella zona agricola per consentirci a proprio di sistemare tutta la strada lungo il tratto e deve essere garantita una larghezza della strada costante di sei metri e 50 e la l'ultima con This prescrizione che la cessione e l'esecuzione delle opere di delimitazioni devono avvenire proprio perché quella strada è diventata molto pericolosa prima della realizzazione del fabbricato e quindi non oltre entro i 90 giorni dal rilascio del permesso abilitativo. A completamento del mio intervento vorrei precisare che in questo piano di lottizzazione saranno realizzate due unità residenziali. Di dimensioni modeste al piano terra e con i servizi al piano interrato. Grazie.
Grazie Assessore.
Una piccoli,
Sull'argomento abbiamo da dire qualcosa.
No, quindi mettiamo ai voti chi è d'accordo su.
Su l'adozione del Piano di lottizzazione, così come esposto dall'assessore Rossella, Piccoli alzi la mano.
Vediamo un attimo Consiglieri in Aula, vedo la mano di chi la mano, allora sono 12 più 1 3.
Anzi, 12 1 13 13.
Chi si astiene?
Io sapevo che c'era l'astensione 3.
Non c'è bisogno di chiedere chi è contrario.
Per quanto riguarda l'immediata esecutività, chi è d'accordo alzi la mano?
Va bene all'unanimità, dottoressa, bisogna registrarle l'immediata esecutività.
Passiamo ora al sesto punto all'ordine del giorno.
No, no, facciamo prima il sesto, poi facciamo la pausa.
Allora p n r r.
Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica PNRR M 2 C 1 linea 1.1 linea A aggiornamento al Documento Unico di Programmazione DUP periodo 2024 2026.
Articolo 170, comma 1, del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 espone il vicesindaco, Vito Speciale.
Grazie Presidente, stiamo aggiornando appunto il DUP perché?
Dall'ultimo aggiornamento abbiamo avuto ufficialità del di questo finanzi importante finanziamento che abbiamo candidato con l'ARO Bari 6 con i Comuni di Alberobello Putignano, Noci Castellana, Grotte.
Finanziamento che è arrivato dopo diversi incontri in ARO e che abbiamo fortemente voluto perché ho occasione di dotarci di alcune strumentazioni, così come il bando stesso PNRR cita miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani,
Più o meno i Comuni hanno inteso acquistare la stessa più o meno la stessa attrezzatura. Il Comune di Locorotondo ha deciso di investire nell'acquisto appunto di 20 moduli per mini isole ecologiche condominiali,
Quattro isole nell'Agro è un distributore automatico di materiale di consumo che sarebbero buste di per le buste di plastica organico e carta. Oggi siamo costretti e obbligati a rivolgersi presso l'ufficio in via Almirante. Appena arriverà invece questa macchina con codice fiscale o avevo chiesto di installare questa macchina all'interno della della sede comunale, proprio perché di facile accesso per i cittadini, in qualsiasi momento è di ridotte dimensioni nella non è molto grande, quindi con codice fiscale possono ritirare, così come fanno già oggi ogni sei mesi il materiale di consumo. La relazione che brevissimamente leggo perché fa la sintesi di quello che è il nostro indirizzo, i benefici ricadenti sul territorio del Comune di Locorotondo. A seguito dell'attuazione del progetto tecnico relativo all'acquisto e all'installazione di una serie di forniture connesse alla raccolta differenziata,
Nello specifico, il Comune di Locorotondo è risultato, per il tramite dell'ARO beneficiario, di un finanziamento in ambito PNRR che prevede l'acquisto di 20 moduli informatizzati per mini isole dotate di videosorveglianza e software e software di gestione. Quattro isole ecologiche condominiali recintato dotate di videosorveglianza e di software di gestione, un distributore automatico di materiali di consumo. L'obiettivo che l'Amministrazione comunale intende perseguire con l'implementazione del della misura in parola è quello di innovare, in via generale, gli attuali sistemi di gestione dei rifiuti attraverso il miglioramento e la meccanizzazione della raccolta differenziata e, nella fattispecie, per quel che concerne i moduli informatizzati per mini isole ecologiche dedicate alla raccolta dei rifiuti dotate di videosorveglianza e software di gestione, si intende porre atti in atto una sperimentazione finalizzata a valutare l'effettiva possibilità di prevedere in futuro diverse di innovativi sistemi di raccolta rispetto a quelli. Attualmente, implementati porta a porta in alcuni specifici punti del Paese, per esempio in agro che consentano un'ottimizzazione ad una razionalizzazione delle risorse impiegate, pur senza compromettere il raggiungimento degli obiettivi prefissati in materia di raccolta differenziata. Tali sistemi, ad esempio, potrebbero rivelarsi particolarmente utili ed efficienti durante alcuni singolari periodi stagionali caratterizzati da un incremento considerevole dei flussi turistici. La fornitura e la relativa installazione delle isole condominiali previste, inoltre, consentirebbe di estendere la sperimentazione con l'obiettivo di modernizzare la rete infrastrutturale. È posta alla base della raccolta differenziata dei rifiuti prodotti da tali specifiche utenze, rendendolo al contempo intelligente.
Nel senso che dovrebbe restituire, per il tramite del software di gestione, una serie di informazioni importanti a valutare il comportamento degli utenti rispetto alla tematica della raccolta differenziata, per meglio orientare gli indirizzi futuri che l'Amministrazione comunale sarà chiamata a dare. L'ultima iniziativa, infine, afferente all'installazione di un distributore automatico di materiale di consumo, consentirebbe di automezzi automatizzare il processo di consegna agli utenti di materiale di consumo propedeutica alla raccolta differenziata.
Con prevedibili i benefici attesi in termini di risparmio di tempo e risorse, grazie.
Grazie a te vicesindaco.
Prego consigliere, Fabio Lotito, grazie Presidente, io apprendo con con piacere che l'Amministrazione sta considerando delle ipotesi di lavoro diversa rispetto alla alla alla raccolta dei rifiuti, no, e quindi sta procedendo con gli altri Comuni dell'ARO a ad utilizzare i fondi del PNRR per acquistare delle a delle attrezzature che possano consentire ai cittadini di utilizzare le cosiddette isole ecologiche.
Ora, io quello che mi pongo sempre voi sapete che ho una certa sensibilità sul tema e capire come si può inserire e che tempi ci sono eventualmente per l'acquisto di queste macchine per la loro installazione e messa in funzione e soprattutto come si inserirebbe ero queste attrezzature all'interno della gara d'appalto della della gestione attuale dell'ARO. Questo perché noi siamo prossimi ad una scadenza della del servizio o meglio della gara d'appalto.
Al 2026. Quindi diciamo, dovremmo in probabilmente in questa fase iniziare una riflessione, una riflessione all'interno della nostra, diciamo nella nostra Assise nel nostro delle nostre Commissioni, per capire, analizzare e cercare di trovare le soluzioni migliori e più economica possibile, visto quello che è accaduto con il costo di conferimento in discarica del secco residuo, che è passato da 141 euro a oltre 200 27, quindi ci troviamo di fronte a delle a delle.
Le problematiche serissime e possiamo approfittare di questo acquisto come stimolo per capire se andare nella direzione, così come sembra e così come ci spinge la l'autorità regionale nella direzione del della tariffazione puntuale e quindi del principio che più in chi più inquina più paga e questo darebbe finalmente respiro alla alle nostre, alle nostre famiglie e anche alle nostre attività che si vedono gravare sulle loro spalle anche quelli che sono i successi commerciali di attività con locali molto più piccoli e con una produzione molto maggiore di rifiuto. Quindi ben venga questa questa occasione, sperando che si possa portare al più presto questo argomento all'interno delle Commissioni, affrontando e cercando di.
Ripeto, analizzare quella che è la situazione attuale, partendo da dalla, dalla condizione che stiamo vivendo e che necessariamente dovrà interessarci ad aprile con l'arrivo del PEF e con la ridefinizione di tutte le tariffe. Quindi io auguro e spero in un proficuo lavoro di qui ai prossimi mesi. Grazie grazie consigliere. Fabio Lotito. Non ci sono altri interventi, mi sa che siamo tutti d'accordo, sono questa buona iniziativa,
Sì, prego vicesindaco lo spostamento speciale su quello che chiedeva il consigliere, Lotito premesso che, come ho sempre detto, non c'è il Vangelo della delle modalità di raccolta, perché poi ogni Comune ogni Paese, in base all'estensione alla tipologia di insegnamento?
Modella, così come abbiamo fatto noi, anche il servizio di raccolta. Nell'ultima assemblea ARO ho chiesto ufficialmente al direttore che in questo momento è noci capofila di iniziare quanto prima a ragionare della della gara dico aree, o perché la gara sarà un'unica ogni Comune ovviamente dovrà presentare un proprio un proprio progetto studiare su un proprio progetto, ci sono anche finanziamenti in tal senso che cercheremo con l'ARO di,
Di recepire. Quindi vorrei tranquillizzare il consigliere Lotito che subito dopo questa procedura, che è abbastanza complessa, nonostante gli importi non siano altissimi subito dopo questa procedura, mi hanno rassicurato appunto dal danno voci che ci metteremo al lavoro, anche se la scadenza del 2026 non è proprio prossima, ma ci arriviamo, ci metteremo al lavoro, appunto per ridefinire quello che sarà il nuovo servizio di raccolta. Poi la tariffazione puntuale è un metodo di di tariffazione, ma dobbiamo sempre partire da come vogliamo raccogliere i rifiuti se con il porta a porta spinto su tutto il territorio. Se dobbiamo inserire e adesso vedremo cosa succederà delle isole ecologiche mobili. Grazie Presidente.
Grazie a te vicesindaco.
Come dicevo prima, mi sa che siamo d'accordo su questo. Se questa risorsa che stiamo per attingere.
Chi è d'accordo su?
L'aggiornamento al Documento Unico di Programmazione DUP per attingere al PNRR, Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica M 2 C 1 linea 1.1 alzi la mano.
All'unanimità.
L'immediata esecutività, chi è d'accordo sull'immediata esecutività alzi la mano?
Sesto punto, approvato come proposta di delibera.
Ora suggerirei se siamo d'accordo, dobbiamo mettere a votazione una sospensione per poi Rin riprendere.
Subito dopo, con gli altri argomenti, chi è d'accordo?
Allora facciamo il punto 7, allora punto 7 affidamento del servizio di tesoreria comunale per il periodo 2024 2028 riapprovazione dello schema di convenzione.
Espone il Sindaco direttamente il Sindaco, Antonio Bufano, qui dobbiamo leggere tutto il con la parte del lo schema di convenzione, quindi.
Preso atto.
Preso atto di dicembre 2023 è scaduta la convenzione del servizio di tesoreria comunale attualmente in essere con la Banca di Credito Cooperativo Locorotondo con sede in piazza Falcone, eccetera, eccetera, aderente al gruppo bancario Cassa centrale.
Banca, Credito cooperativo italiano S.p.A. Con delibera di Consiglio numero 80 del 23 10 2023 è stato approvato la bozza di convenzione del servizio tesoreria. Dobbiamo dare atto che la determina 746. È stata avviata una manifestazione di interesse per l'invito a procedura di trattativa diretta del servizio di tesoreria mediante l'uso della piattaforma MePA andata deserta. Pertanto, ritenuto necessario riapprovare il nuovo schema di convenzione che regola la gestione del servizio per il prossimo quinquennio, eventualmente rinnovabile per una sola volta, in quanto è indispensabile aggiornarlo alle indicazioni Agip e IP, condizioni con totale riferito al corrispettivo e alle spese di gestione nonché alla normativa 2 Golan regolamento regolante i contratti pubblici.
È allegato lo schema di convenzione che fa parte integrante della seguente delibera e quindi si chiede di deliberare sullo schema di convenzione e dare mandato al responsabile finanziario per gli adempimenti necessari e consequenziali.
Grazie Sindaco.
Allora, punto 7, l'area approvazione dello schema di convenzione all'affidamento del servizio di tesoreria comunale per il periodo 2024 2028, Chi è d'accordo sulla proposta di delibera alzi la mano?
All'unanimità.
Sempre immediata esecutività, anche votiamo per l'immediata esecutività Leacche è d'accordo alzi la mano.
All'unanimità va bene, allora ora dobbiamo votare se siamo d'accordo sulla sospensione dei dal Consiglio, chi è d'accordo sulla sospensione del Consiglio alzi la mano.
All'unanimità.
Allora riprendiamo i lavori del Consiglio comunale di oggi, 21 marzo 2024.
Dopo il punto 7, no, prima o riprendiamo i lavori con con l'appello per vedere se siamo rimasti tutti.
Si presenti, prego, dottoressa.
Sì, per esempio.
Angelo Palmisano Donato.
Macchina se Luca De Michele.
Chini Caramia, Francesca anzi Marianna Cardone Anna Lisa guida, Lucia Calella, assente, Grazia Ruggero, Vito Domenico farvelo.
16 presenti, 16 presenti, la seduta è valida,
Dopo il punto 7, discusso prima della sospensione, dobbiamo adesso affrontare.
La proposta di delibera.
Inserita al punto 8 dell'ordine del giorno, variazione d'urgenza al Bilancio di previsione finanziario 2024 2026 Ratifica della deliberazione di Giunta numero 14. La parola al consigliere incaricato Michele De Giuseppe.
Grazie, signor Presidente, signore e signori consiglieri, caro Sindaco.
Portiamo all'attenzione la ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 14 dell'8 marzo 2020 24.
Tale variazione di urgenza è stata dettata dalla necessità di apportare variazioni al bilancio derivanti da quanto disposto.
Dal Tribunale per i minorenni di Bari con provvedimento esecutivo 56.
Relativo al collocamento di tre minori in comunità per una spesa presumibile per euro 123.000 euro all'anno, oltre alla realizzazione di un nuovo ambiente di sicurezza informatica in vista della realizzazione e in vista appunto, della migrazione del cloud attraverso l'aggiornamento software Windows Server 2004 a Windows serve 2022 per l'importo di 7.000 euro.
Queste somme sono state quindi in uscita di 7.123 mila per un importo complessivo di 130.000 sono stati recuperati dall'addizionale comunale IRPEF di una maggiore variazione di 60.000 euro e da proventi derivanti dalla gestione di beni per una previsione.
Chi chiaramente aggiuntiva di 70.000 euro,
Grazie.
Consigliere Michele De Giuseppe.
Votiamo questa ratifica.
Sì.
Naturalmente non possiamo entrare nel merito del minore dalla madre.
Allora, chi è d'accordo sulla ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 14 dell'8 marzo 2024 alzi la mano?
All'unanimità.
Immediata, eseguibilità, chi è d'accordo alzi la mano?
All'unanimità.
Punto 9, variazione al bilancio di previsione 2024 2026 variazione numero 6, prego consigliere Michele De Giuseppe.
Signor Presidente, signore e signori consiglieri, caro Sindaco, questa è una variazione al bilancio di previsione che adottiamo direttamente in Giunta vi dico quali sono le più significative e quindi interveniamo.
Per quanto riguarda gli affari generali,
Interveniamo.
Con la spese di gestione di asilo nido e che un trasferimento regionale.
Di 92 0 18,41 che la quota dell'anno 24 a questo proposito abbiamo anche delle economie accantonate, ovvero altre 69.000 euro per il funzionamento e altre 43.000 euro per l'acquisto di arredi,
Poi.
Sempre stiamo parlando di affari generali.
Abbiamo un aumento di spese di liti e arbitraggi di 15.000 euro, per cui andiamo da da 10.000 dalla previsione di 10.000 a 25.000 euro, abbiamo le tasse per gare di appalto per il contratto, un aumento di 3.000 euro che ci porta.
La somma complessiva 5.000 euro a beh, questa è una sciocchezza di 130 130 130 euro, che è praticamente la quota associativa Città dell'olio e tenendo conto che l'anno scorso siamo intervenuti soltanto per una parte, in effetti la l'adesione alla decisa dal alle Città dell'olio stiamo parlando di 1.700 700 euro.
In più, abbiamo 10.000 euro di competenze maggiori per la formazione del personale, che 10.000 diventa 20.000, è ormai chiaramente, sono queste obbligatoria, ma anche, come dire qualificanti per il nostro personale, abbiamo invece per i lavori pubblici.
Stanziato in AN che in entrata e in uscita delle somme degli stanziamenti di opere.
Avviate sono opere avviate, già appaltate e come come è già operative, già in fase di realizzazione, le cui somme non sono state utilizzate entro il 31 12 2023.
E per cui le abbiamo riportate nel 2024 e quindi abbiamo a 222.000 euro.
Per il Patto Città metropolitana, altri 19.000 euro per la rete di innovazione, tecnologie smart community, gli interventi di consolidamento e messa in sicurezza del versante sottostante, la villa comunale per 217.000 euro, interventi di consolidamento e messa in sicurezza, sempre della villa comunale Garibaldi per 158.000 mila euro, interventi di rifunzionalizzazione Villetta Padre Pio in aree a verde attrezzato rimangono ancora 49.000 euro da da da impiegare e la realizzazione di centri comunali di raccolta differenziata incontrollata, Cardone per altri 82.000 euro.
Andiamo avanti, manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di strade e questo è il programma strada per strada, rimangono 74.000 euro per il palazzetto dello sport, sono senso, sono somme, queste che dovevano essere spesa, altri 16.000 euro di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie Agorà 13.000 euro discariche in contrada Pasqualone vi sono da spendere ancora 2075 mila 2 milioni 75.818,13 praticamente,
Adeguamento sismico e dei vice scolastico Oliva, i lavori sono già iniziati, rimangono 400.000 euro,
Manutenzione straordinaria di intermediazione efficientemente energetico da del della della copertura in corso 20 settembre sono altri 11.000 100 271 euro da utilizzare per un totale.
Di 3.003 e 40 401,21 sono somme quindi nel 2023 che sono state.
Traslate nel 2024 perché non siano state effettivamente spese per quanto riguarda l'anticamera, l'adeguamento sismico della scuola primaria in viveri e San Marco.
Vi vi è il cambio della fonte di finanziamento, per cui vi sono 600.000 euro in entrata e 600.000 euro in uscita.
Questo è quanto.
Andiamo invece sì uguale, sono in entrata e in uscita.
E riproponiamo gli staff, gli stanziamenti non utilizzati dei contributi dei sette contributi PNRR per servizi di cittadinanza digitale, per un totale di 264.973,60 sono chiaramente in entrata e in uscita perché sono?
Stanziamenti del PNRR chiaramente alla fine a alla, alla fine del del della spesa di questi progetti finanziati, probabilmente rimarranno anche delle economie che rimarranno in.
Che che che che rimarranno in bilancio anche per altre cose che si possono servire sempre stiamo parlando di cittadinanza digitale, cioè interventi per consentire ai cittadini di rapportarsi meglio alla pubblica amministrazione ed avere maggiori servizi è uno degli obiettivi di questa Amministrazione, ma credo,
Ti di tutti noi e quindi credo che nell'anno 2024 possiamo dare finalmente ai nostri cittadini il 100% di quelli che sono i servizi di cittadinanza digitale, abbiamo nel settore della fiscalità locale,
Hub a abbiamo.
Un incarico professionale di supporto al RUP per 2000 euro in più.
E qui quindi porta da 3.000 a 5.000 e spese per la pubblicazione, Commissione e commissioni di gara, che va di 3.000 euro in più che a Porta questa spesa da 10.000 a 13.000, perché in quest'anno scadrà la gara e di supporto all'Ufficio Tributi per accertamento TARI accertamento IMU.
Gestione ex tributi minori è probabilmente al 90%, siamo già d'accordo con gli uffici, inseriremo anche la gestione del patrimonio, cioè il controllo di quelli che sono i fitti attivi, questo sono le cose, diciamo che sono le cose più.
Più.
Più più qualificante, più.
Più più importanti.
Sì.
Grazie.
Bene.
Chiede di intervenire il consigliere, Fabio Lotito.
Grazie Presidente.
Grazie Presidente, io.
Purtroppo non potrò non essere polemico è deluso da questo, da questo provvedimento, perché noi oggi ci ritroviamo a discutere di questa.
Di queste variazioni di bilancio al buio, perché al buio perché nell'allegato A all'interno del fascicolo informatico questi documenti non ci sono e casualmente, questi documenti, portati in seno alla Commissione dal dirigente?
Sono stati fotocopiati dal Consigliere De Michele, che c'ha tenuto parecchio a De Giuseppe scusate.
Da consigliere De Giuseppe, che ci ha tenuto particolarmente a fotocopiarli, e lì mi ha fatto venire il dubbio, io ho chiesto più volte in Commissione, ha detto va bene, ma li abbiamo nel fascicolo informatico, sì, sì, sì, sì, sì, sì, in realtà nel fascicolo informatico non c'è nulla, ci sono solo i macroaggregati. Ora il consigliere.
Michele, confermo il consigliere Michele De Giuseppe, adesso ci a racconta o meglio ci ha illustrato. Ecco raccontato e non è corretto, ci ha illustrato e quelli che sono i suoi dati, che incredibilmente non corre incidono con le fotocopie che egli stesso mi ha fatto ieri in Commissione che ci ha fatto ieri in Commissione, allora, siccome di fronte ad un dato come per esempio quello di sostegno al RUP, dove in queste fotocopie c'è scritto 15.000 è lei Consigliere ha appena detto in aumento di 3.000, arrivando a 5.000 è di 2000, arrivando a 5.000 e adesso ha detto e adesso ha detto, di 7.000 per i costi delle delle gare, dei pubblicazione qual è e che arrivano a 12.000 e qua c'è scritto 7.000, cioè fatemi capire, ma secondo voi noi possiamo noi Consiglieri attenzioni, fascicolo informatico è in A e riguarda tutto il Consiglio qua non è una lamentela del sottoscritto, perché ho chiesto anche agli altri ho provato più volte a contattare il Presidente per fare integrare questi dati all'interno del all'interno del fascicolo, perché io non so adesso qual è il dato reale, quali sono i dati veri, anche perché qui c'è una questo è stato fatto su su carta riciclato anche una comunicazione e che io non lo so, cioè rendetevi conto, ma noi possiamo, non possiamo votare su una cosa del genere, c'è il Consiglio, no, io non so gli altri quanta cognizione hanno di questi di questi documenti, ma il Consiglio si può pronunciare, si può pronunciare su documenti non disponibili che non sono stati analizzati, non sono state nelle disponibilità dei singoli Consiglieri per la verifica dei capitoli per capire se alla cultura è stato fatto qualcosa o è stato tolto qualcos'altro da da altri capitoli.
È stato inserito l'allegato A con i macroaggregati, dove non si capisce niente, perché ci sono ci sono i numeri di massima, ma poi le singole spese, le singole voci, non ci sono.
E io adesso ho ascoltato con attenzione proprio perché volevo capire corrisponde non corrispondono più, non corrispondono più, è diventato il sostegno al RUP di 5.000 euro, qui c'è scritto 15.000, che è un'enormità, io ho fatto il consulente, modestamente per qualche a,
E non ho mai incontrato un consulente che prende 15.000 euro per scrivere due gare, una di mensa e l'altra per il trasporto che sono già state sostenute da questa Amministrazione. Cioè non c'è neanche, non c'è neanche il bisogno di una costruzione alla base di queste gare di sci, ma non l'abbiamo mai sostenuta e quindi adesso dobbiamo costruire ex novo il palazzo, lo dobbiamo progetta, no, l'impianto c'è già c'era bisogno di un adeguamento, non solo l'adeguamento doveva venire, deve venire dai suggerimenti e dalle richieste di questa Assise della Commissione, dell'assessore di riferimento o degli assessori di riferimento, perché in questo caso gare a mezza trasporti. Gli assessori sono due, perché uno eroga. I servizi e l'altro li progetta e l'iter va a verificare sul sul territorio, sta sul pezzo, ha a che fare con con con le scuole direttamente.
Allora, secondo voi, noi possiamo pronunciarci su una cosa del genere, io ve lo preannuncio, io personalmente uscirò dall'Aula perché non si può votare una cosa del genere nella maniera più assoluta grazie.
Grazie, se ci sono altri interventi, altrimenti rispondo ASP, vediamo un po' se ci sono altri interventi.
Allora un commis prego, consigliere Michele De Giuseppe Commissione, queste carte che sono state portate dalla dottoressa Marchionne e condivido con il consigliere Lotito non erano.
E condivido e allora in Commissione, queste carte sono stati questi, che sono più chiara rispetto a quelle presenti nel fascicolo informatico, sono se ci sono state.
Portate dalla dottoressa Marchionne.
Di cui abbiamo fatto una serie di di di copie, le vostre copie sono complete, le mie erano incomplete e stamattina, in effetti, su alcune cose, per esempio sulla richiesta.
Allora ribadisco sulla richiesta.
Dei contributi per i servizi di cittadinanza digitale ci siamo sulla richiesta di stanziamenti delle opere pubbliche avviate dai lavori pubblici, ci siamo sono quelli i numeri sulla gara per il supporto all'Ufficio Tributi, ripeto, per la gara per.
Del nel dicembre 2024 scade la gara di supporto all'ufficio tributi per accertamento, TARI IMU, gestione ex tributi minori e soprattutto questo è un inserimento nuovo ex novo, la gestione del patrimonio c'è, il controllo dei fitti attivi su cui abbiamo avuto problemi.
Per cui, per quanto riguarda questo, in effetti qui c'è un aumento di 2000 euro rispetto ai 3.000 euro, con 5.000 euro per il supporto al RUP.
Parliamo della fiscalità locale, servizio finanziario, Ragioneria cioè e quindi spese per la pubblicazione in Commissione in gara da 10.000 vengono implementati i 3.000 e arrivano a 13.000 e queste dovremmo averla.
Cosa non avevo in Commissione l'altro giorno avevo quelle degli Affari Generali che che che che che riguardavano le spese di gestione dell'asilo nido, che è un contributo per cui è in entrata e in uscita, arrivano 92.000 euro per la gestione dell'asilo nido, che è la quota dell'anno 2024 e io ho in abbondante detto guardate che abbiamo anche altre somme di anni precedenti.
Per cui su su questa questione del funzionamento dell'asilo nido.
Appena avremo tutte le certificazioni necessarie, noi stiamo lavorando e speriamo di averlo nell'arco di pochi giorni massimo un mese, ebbene, lì si può finalmente partire, perché noi siamo in grado tecnicamente di partire, ma chiaramente dobbiamo avere tutte le carte a posto per quanto riguarda la idoneità statica fisica, la idoneità della struttura.
Vi sono poi problemi.
Particolari di questa struttura che c'era una una porta finestra sbagliato, bisogna rifarlo cose che accadono nel mondo dei vivi e nel modo di di chi opera poi.
Ed è un dato, una una cosa che chiaramente non c'è nel fascicolo informatico in maniera così chiara, ma anche la dottoressa Marchionna portati in Commissione vi assicuro che le ha portate, tant'è vero che poi a me non ha fatto le fotocopie e lo ha fatto stamattina ma a qualcuno di voi c'erano c'erano e 20 sono quelle dell'Est della spesa nella spesa degli affari generale vi sono state inserite,
Le spese per il trasporto minori disabili in ambito scolastico che sono aumentati di,
Credo.
Qua non si legge molto bene, anche se non all'occhiale ci di circa 8.000 euro, l'incarico professionale di supporto al RUP è la Commissione di gara in cui c'è la previsione di 15.000 euro, questa, se mi consente.
Questa, se mi consenti.
È una previsione che ha fatto l'Ufficio, secondo me, e secondo il mio assessore Ermelinda, 15.000 miss ci sembrano eccessivi.
Mi mi mi mi appaiono eccessive.
Per cui per cui dobbiamo intervenire?
Questa è una revisione tecnica che ha fatto l'ufficio che ha fatto l'Ufficio Affari Generali.
Che in questo momento è diretto forse da un dirigente che forse noi non crediamo.
Che tra qualche giorno abbia la necessità di occuparsi meglio di altri settori e quindi dovremmo transitare in altri ambiti organizzativi, ma questo è un mio pensiero, forse lo stesso pensiero che ha Ermelinda il pensiero della maggioranza, per cui adesso sono previsti 15.000 euro, ma è una previsione, secondo me ripeto, concordo con te, è forse eccessiva, però è chiaro che nel momento in cui noi prendiamo una persona nuova.
E gli diamo incarico.
Una persona nuova a cui dobbiamo dare l'incarico e che ha i titoli per fare le gare ha chiesto giustamente guardate, mi date una aiuta, mi date un supporto, mi date.
Mi date la possibilità che la Commissione sia nella Commissione competente, ineccepibile e che quindi ha un costo in questo caso hanno previsto questi 15.000 euro a questi chiaramente, a questi chiaramente vi sono anche le spese per la pubblicazione delle tre gare, non sono tre gare,
Pulizia trasporto scolastico e mentre scolastica sono gare pluriennale, quindi hanno una, devono avere un'attenzione particolare in cui ci sono le spese proprio per la pubblicazione de delle gare e lì ci hanno messo 7.000 euro, possono essere come dire so, sono eccessive, forse a mio avviso però io forse non lo so se sono rimasti indietro, a mio avviso forse sono eccessive, in ogni caso se non sono eccessive si prendono e si sposta, non cioè noi dobbiamo guardare a queste cose.
Caro Fabio, con uno spirito laico, nel momento in cui stiamo attraversando un problema reale di passaggio di competenze da persone ad altre persone e a queste persone nuove che si assumeranno l'onere e l'onore e la capacità di di a fare per la prima volta in vita loro delle gare, dobbiamo dare anche un supporto economico queste qua,
Questo, a mio avviso, è un.
Non è una tranquilla normale attività amministrativa, in un momento di trapasso da funzionari che hanno una certa autonomia a una certa visione, ho una certa esperienza a funzionari che sono arrivati qua, da cinque mesi, sei mesi, sette mesi che dobbiamo metterli nelle condizioni di fare le migliori gare possibile.
Mah mah scusate, queste non sono proposto dalla dottoressa Marchionna que queste.
E sono dei capitoli di bilancio Tepepa, IRPEF, perché questi sono affari generali affidati ancora una persona che in questo momento, agli affari generali.
Il consigliere Lotito chiaro laddove lo sapete si mettono o non si perdono e quindi abbiamo bisogno di un supporto tecnico che so io, dove le schede lì non dovrebbero mai essere vespertilio muoversi.
La dottoressa anch'io no, no, no, non voglio fare scusate un attimo, non voglio fare, non voglio perdere difese dalla dottoressa Marchionna ma la dottoressa Marchionna nel testo della delibera, se vedete parla in base alle richieste che mi sono pervenute dai settori degli uffici tedeschi, io ho affrontato queste variazioni di bilancio, quindi, se gli affari generale, che in questo momento sono conformati in questa maniera, gli ha chiesto queste cifre, lei è stato così bravo da reperire queste cifre,
Non vedo arriva a me, interessa che va be'no, a me interessa una cosa.
Ah ah ah mento ah ah ah ah ah a noi interessa una cosa noi dobbiamo fare bene,
È presto le gare, perché non possiamo più approfittare né di trattativa diretta, non possiamo più approfittare di proroghe, è giusto che ci siano, come stiamo ripetendo da due o tre anni, queste benedette nuove, che.
Nel principio della trasparenza degli atti amministrativi.
Prego consigliera Marianna Cardone, grazie Presidente.
Sicuramente prendo atto di quello che è stato appena detto, anche perché sarà veramente molto interessante quando arriveremo alla mozione congiunta che arriva a seguire, quindi memorizzato quello che è stato che sono state le ultime considerazioni.
Del Consigliere.
Io faccio una domanda che ho fatto tante volte in questi tre anni esiste un fascicolo telematico previsto per legge, non è un favore che la maggioranza fa all'opposizione.
Per il principio il diritto sacrosanto della trasparenza e della democrazia, della gestione della pubblica amministrazione e penso che su questo siamo tutti d'accordo nel momento in cui su questo benedetto fa e non è la prima volta e cioè questa mi sembra la solita tiritera che noi dobbiamo affrontare in ogni Consiglio comunale i consiglieri tutti non solo quelli dell'opposizione ma tutti i Consiglieri seduti a questa Assise devono fare delle valutazioni per arrivare a una votazione lo devono fare sulla base dei documenti studiati e letti almeno il giorno prima perché ormai siamo arrivati a questo standard.
Nel momento in cui approviamo una variazione di bilancio, dove ci sono delle cifre che a volte non sono, come dire, sono delle proposte di di funzionari che provengono da valutazioni di previsioni e quant'altro, e noi non le possiamo visionare ragionare nei contesti delle Commissioni dove possiamo anche chiedere delle delucidazioni in merito per poi arrivare a.
Perdere del tempo sacrosanto che potremmo dedicare ad altro in Consiglio comunale. Io mi chiedo come è possibile poter votare, non si può votare, non è posti, non è un fatto. Abbandoniamo l'Aula per rompere le scatole, per fare opposizione, perché non siamo nelle condizioni di poter valutare se o siano cifre approssimative o siano cifre concrete o siano propedeutica degli altri, o non lo siano noi, cosa cosa alziamo a fare la mano contro a favore o astenendoci oggi su cosa,
Sulla volontà, ma non è così, non è così, perché la volontà, i principi e le morali, ma a volte vanno concretizzati e disciplinati in atti amministrativi o non penso che queste tabelle, che non hanno nemmeno un numero di protocollo, cioè domani questa tabella che io vado ad approvare con la variazione di gol di là può essere banalmente cambiata no, è dov'è dov'è stata certificata questa tabella con questi valori,
No, ma è un discorso che riguarda la coerenza dei dei contenuti delle variazioni di bilancio.
Allora, oppure poiché probabilmente dobbiamo specificare alcuni concetti, così ci capiamo una volta per tutte.
Tutti non è leggibile le schede che sono entrati nel fascicolo elettronico in ritardo, no che non ci sono Segretaria, non ci sono sul fascicolo telematico, Covino all'inizio del allegati ufficiali, sono schede esplicative proprio per consentire al Consiglio comunale una discussione trasparente, informata, consapevole e quant'altro però questo,
Sì.
L'allegato ufficiale e per macro-aggregati, ed è quello che gli uffici mettono a disposizione. Questi ulteriori tabelle, senza protocollo dell'introito solo per consentire la discussione in Consiglio comunale è diverso. È il discorso relativo al fascicolo elettronico, che chiaramente deve essere completo in tempo utile affinché i Consiglieri, tutti i Consiglieri siano messi in condizioni idee, di deliberare consapevolmente e quindi questa è una cosa che andiamo ad approfondire perché non era completo del fascicolo elettronico. Poi sull'ufficialità di quegli atti, no, non sono ufficiali, sono schede esplicative ufficiosa, quindi diciamo che noi non siamo in grado e dell'istruttoria della proposta di Consiglio comunale, ma non sono l'allegato ufficiale alla delibera che rimane sempre quello in macroaggregati. La ringrazio. Il Segretario. Però, ovviamente, questa cosa impone una riflessione, cioè imporre una riflessione perché, al di là della volontà dei macro aggregati, qui siamo andati a toccare degli argomenti sensibili, per i quali.
Per esempio, faccio l'esempio dei 15.000 euro per la console prese già qua. Si parla di incarico e non si parla di consulenza tecnica, già le parole possono anche indurre a delle su posizioni diverse, cioè quando si parla di incarico. Non è la stessa cosa di quello che ha spiegato il Consigliere prima sul supporto di un consulente tecnico che affianchi il dipendente specializzato,
E qui giochiamo con le parole, quindi voglio dire e per un'ape ecco larghi il suggerimento la preghiera, la richiesta è che questi questi allegati vengano caricati e perché questa discussione noi avremmo dovuta farla degnamente in Commissione.
La Commissione serve a quello giusto, quindi come si fa a prendere una una decisione sulla variazione di bilancio solo sulle macro, su sull'orientamento, io sinceramente e credo il mio gruppo non ce la sentiamo.
Sì, prego, assessore Ermelinda, Prete.
Allora niente. Voglio rassicurare le colleghe dell'opposizione che non solo all'opposizione non è stata messa nelle condizioni di leggere le carte, ma addirittura la maggioranza. E peggio ancora, forse l'assessore di riferimento, che, come al solito non viene minimamente presa in considerazione dall'ufficio e io continuerò a ripeterlo all'infinito continuerò a chiedere al Sindaco lo faccio anche in questo caso, insomma, di ascoltare un assessore che non si sente messa nelle condizioni di poter lavorare e penso che la cosa si andrà visti, ma faccio un passo indietro, il, e vi leggo la nota perché chiaramente è protocollata. Il 1 marzo ho mandato una delle tante lettere all'ufficio chiedendo al responsabile di effettuare una variazione per quanto riguarda il capitolo del trasporto. Perché la scuola ci aveva chiesto di poter effettuare appunto delle uscite che è fino a gennaio avevamo impedito a causa della impossibilità di bilancio. Chiedevo poi altresì di valutare la disponibilità delle somme relative al servizio mensa sulle quali io.
Dico alzo le mani, probabilmente poi torneremo a parlarne nei prossimi giorni.
Non solo non ha risposto l'ufficio a quella che è stata la mia richiesta in forma scritta, io poi non sugli atti non vedo traccia nemmeno di quello che avevo chiesto, quindi dico mi auguro che non avremo sorprese che i nostri ragazzi potranno comunque effettuare le uscite sul territorio e che probabilmente a causa di una svista su prossimamente faremo variazioni relative ai due servizi.
Per quanto riguarda il sostegno, quindi le somme previste per il sostegno al RUP. Sinceramente per me leggere di questo capitolo è una sconfitta politica, cioè lo dico perché se ci sono voluti tre anni per capire che non abbiamo le personalità, non abbiamo le competenze, non abbiamo le capacità, significa che in modo molto tardivo, insomma, dobbiamo ammettere che da un punto di vista amministrativo non lo so, io ho dormito, non ho non ho visto niente, non ho compreso niente, quindi va bene così. Mi dispiace solo che però abbiamo assunto dal personale personale giovane, motivato che io vedo sempre sul pezzo che lavora e lavora per mettere riparo a tutti quegli scempi che invece in questi anni si sono effettuati in tutti i settori che oggi vengono gestiti da un'unica persona e continuerò a denunciare nuovamente la questione.
Detto ciò, io non sono per niente d'accordo, perché non non mi è chiaro, ma non mi è chiaro soprattutto il principio primo e cioè perché un funzionario che dovrebbe rispondere a quelle che sono le richieste lecite di un'Amministrazione, poi non si non si confronta, non si rapporta e non da soprattutto riscontro. Quindi questo è il senso. Primo, mi fa piacere che presenta. Mi dispiace solo che non potrà rispondere. Quindi torno nuovamente a chiedere al Sindaco di trovare una soluzione, perché l'assessore di riferimento non si sente messa nelle condizioni di poter lavorare. Quindi io non lo so. Prendo le distanze chiaramente da.
Da questo atto.
Sempre più sconfinata chiaramente.
Grazie assessore Ermelinda Prete.
Prego consigliere, Fabio Lotito, grazie Presidente, io giusto per il Consigliere De Micheli, voi potete decidere di stanziare anche 8 milioni di euro di SOS di De De Luca Luca De Michele, Michele De Giuseppe, ho sbagliato, ho sbagliato a Michele ed è giusto ed è lunga al consigliere Michele De Giuseppe Salvatore dal scusate non ce l'ho di fronte e sbaglio o no allora.
Voi potete anche stanziare 8 milioni di euro per il sostegno al RUP, magari vi prendete Einstein, il figlio, il cugino o il nipote, fate quello che volete, però dovete mettere nelle condizioni questo Consiglio, nel momento in cui deve approvare un provvedimento, di conoscere il provvedimento, è semplice, è un concetto semplicissimo come quello dei parcheggi. È la stessa identica semplicità, proprio facile, facile comprensione semplice del test. Dovete mettere in condizione i consiglieri, di conoscere le decisioni e le scelte che vengono effettuate poi sulla spesa se congrua, se non è congrua, se stiamo mettendo il passamontagna, se stiamo sperperando soldi pubblici, quello è un problema vostro della vostra maggioranza e delle vostre scelte, delle scelte vostre dei funzionari, che la politica nomina la politica nomina sono quattro anni, quattro anni la politica nomina ai funzionari, non i nomi non si auto e nominano okay, quindi vi assumete la responsabilità, bene ha fatto l'assessore a ricordare. Vi assumete la responsabilità delle scelte politiche che si fanno nelle posizioni organizzative, altrimenti è troppo semplice. Buttarla sempre sui funzionari, il vicesindaco, sulla burocrazia, eccetera, eccetera. No, non funziona così, funziona che avete fatto delle scelte, avete de avete scelto dei funzionari delle posizioni organizzative, se non sono in grado di fare quello che la politica gli chiede. Al di là delle competenze delle grandi capacità che posseggono, allora vanno sostituiti, vanno utilizzate altre persone, basta grazie.
Va bene allora.
Mi preme ricordare che stiamo parlando delle variazioni di bilancio di previsione.
Così come predisposto dall'articolo 175 del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000.
È stata proposta questa variazione, denominato numero 6.
Dobbiamo votare.
Prego consigliera Grazia Ruggiero.
Mi scusa, non vorrei adesso.
Però, nel momento in cui ci sentiamo dire delle cose dal delegato, in questo caso ad illustrare la variazione di bilancio, quindi, mi riferisco al consigliere De Giuseppe, dove ammettiamo che ho detto bene il cognome.
Sostanzialmente i documenti si recuperano, si prendono o si trova o si cerca di insomma di ricostruire un attimo il fascicolo. Chiamiamolo così nel momento in cui sento delle dichiarazioni fatte dall'Assessore competente, dove dimostra ulteriormente una difficoltà proprio nel nel gestire la sua delega da Assessore in questo momento. È quindi un invito che viene fatto giustamente dal consigliere, Lotito a chi chi ha l'obbligo e il dovere di dare l'indirizzo, questa macchina amministrativa e quindi alla Giunta al Sindaco. Non riceviamo una risposta su come si intende migliorare la situazione. Se per caso qualcuno, oltre all'Assessora nota che c'è qualcosa che non va perché non lo so, se è un problema solo della dell'assessore di riferimento e del suo Gruppo, immagino o se è una difficoltà che anche il resto della maggioranza percepisce, perché davvero l'immagine che date a noi dell'opposizione ma al Paese e che sembra che quello che si decide qui, ammesso che ogni tanto si possa finalmente come dire dare un impulso di un certo tipo alla vita del del Paese e viene deciso da qualche altra parte che poi a un certo punto è calato dall'alto. Viene qui, non sappiamo, l'Assessora non sa quelli che sono gli atti che circolano, nessuno parla l'assessore al bilancio, non non dice nulla, quindi voglio dire sembra come se tutto è gestito da qualcun altro, cioè no, ma un'entità superiore che gestisce il bene e il male di questo Paese. Noi qui appena ogni tanto ci caricano qualche documento sul fascicolo informatico a noi, non solo a noi dell'opposizione a tutti scopriamo, compreso l'assessore di riferimento. Davvero la situazione è molto grave, è il messaggio che passa all'esterno, non è un messaggio edificante e tranquillizzante, tutt'altro.
Quindi, mi come dire, mi colpisce il fatto che non ci sia una risposta, cioè come se al grido che viene dall'assessore di riferimento che viene dai banchi dell'opposizione, nessuno risponde perché per il resto della maggioranza va tutto bene e ritorna la parodia di Albanese va tutto bene.
Non so se il resto della maggioranza questa percezione perché sinceramente vi do una notizia non va per niente bene, ma proprio niente niente va bene.
Perché non è assolutamente accettabile che l'Assessora di una determinata materia ora, a prescindere dal fatto che io siedo dall'altra parte, che non sono nella maggioranza o sono la maggioranza, eccetera, ma non è normale che un Assessore non sappia o non viene informata o le note che in via di sollecito non ricevano urbis un riscontro. Questa cosa non è assolutamente normale, a prescindere da chi sia l'Assessore in questo momento, ma non è assolutamente normale e che si attribuisca sempre il fatto che è colpa di qualcun altro che al di fuori di questa stanza, che sicuramente potrà anche avere delle responsabilità. Non lo metto in dubbio, ma che poi sul resto niente e responsabilità qui dentro non se ne prende nessuno, davvero ritengo che non sia assolutamente, come dire, non solo non normale, ma è indice del fatto che in questo momento il Paese è completamente fuori controllo. Non ha qui all'interno nessuno che sia in grado di prendere la situazione in mano di condurre il Paese e portarlo da una parte ammesso che qualcuno sappia dove vuole andare grazie.
Va bene.
Ebbene, ci sono delle dichiarazioni di voto da parte dei Capigruppo in merito, altrimenti devo metterla in votazione.
Prego consigliere, Luca De Michele.
Grazie Presidente.
Diceva bene la consigliera Grazia Ruggiero, non è assolutamente normale che l'assessore di riferimento venga ignorata puntualmente ignorato.
Sindaco, io rivolgo a lei un accorato appello, non è altresì assolutamente normale che noi oggi giungiamo in Consiglio comunale e non sappiamo quello che dobbiamo votare, non sappiamo il contenuto del provvedimento che dobbiamo votare.
Non è la prima volta che nel fascicolo informatico non vengono caricati gli atti, quindi non è un problema solo dell'opposizione, ma è un problema di tutti i consiglieri, non solo del Gruppo coraggio, Locorotondo, perché presumo che il fascicolo informatico si accede non in base alla composizione dei Gruppi quindi è un problema che riguarda l'intero Consiglio comunale,
Quindi noi oggi su cosa dovremmo esprimerci?
Non vi nascondo che noi siamo combattuti, perché se dovessimo votare quello che emerge, quel dato allarmante che emerge.
Di 15.000 euro di sostegno al RUP, il nostro voto non può che essere contrario, perché 15.000 euro di sostegno al RUP è una abnormità, è una abnormità.
Al tempo stesso, siccome non siamo né sprovveduti né irresponsabili, ma altresì, allo stesso tempo, non conosciamo la bontà degli altri delle altre linee, prevista all'interno di quel bilancio di previsione, non possiamo che astenerci.
In quanto non siamo stati messi nelle condizioni di poter esercitare consapevolmente il nostro diritto di voto, grazie.
Grazie prego, signor Sindaco, no, scusate, volevo solo dare una risposta, intanto abbiamo tutte le le variazioni fatte da ogni singolo ufficio, oggi diciamo andarle a vedere è difficile perché se noi dobbiamo modificare quei 15.000 euro che dice lei chiarissimo consigliere, bisogna le faccia un emendamento e lo diamo a modificare, per cui ogni singola questi atti, tra l'altro, come ha detto adesso dalla dottoressa Marchionne, ci sono solo le macro schede, queste sono fatte per essere un po' più esplicito in tutti noi, però non dobbiamo perdere, non dobbiamo perdere la visione di quelle che sono le variazioni di bilancio che passano anche quelle che abbiamo fatto prima. Variazione di bilancio era, diciamo, straordinaria perché è successa una cosa straordinaria e abbiamo fatto però queste qui sono variazioni che passa dall'altro lato, tant'è vero che il diritto allo studio li vede. I 92.000 euro ce l'abbiamo in entrata e in uscita le stesse schede che ho io che la consigliera dei 5 Stelle, tutti quanti ce li hanno dati in quel momento, perché forse la dottoressa Malchiodi riterremo opportuno avere un quadro più completo di quelli che erano le macroaree del quanto riguarda il bilancio. Questo è poi per quanto riguarda, credo che l'assessore sa bene quando siamo entrati qui, chi c'era come capisettori e tutto il resto abbiamo fatto. Le assunzioni adesso sono in affiancamento. Abbiamo già fatto mandato all'ordine del giorno che voi avete, visto che vi ho mandato, diciamo la riorganizzazione degli uffici ancora convinto, ci siamo, diciamo, interfacciati quando andremo a rifare la dichiarazione dell'ufficio. È chiaro che tutte le nuove formule devono essere fatte, però bisogna fare il rendiconto. Prima bisogna fare il piano. Entro il 15 aprile saranno suddivide fare ridefinito il tutto entro il 30 aprile. Credo, se facciamo in tempo e gli uffici sono d'accordo, faremo il rendiconto generale, avremo le somme a disposizione per qualsiasi variazione di bilancio in quel momento, quando andremo a fare lì, si vedrà perché rupia adesso. Non so perché la parte gestionale, se metterlo o 15.000 euro, può essere che il supporto al RUP, alla mensa, supporto al RUP, al trasporto, supportarlo tutta, la grave alla gara per quanto riguarda i tributi. Non lo so, perché quando noi facciamo gli indirizzi, se servono di supporto al RUP potrebbero essere pure quattro o cinque, o può essere anche 15.000 euro? Io non lo so. Che cosa farà il funzionario domani nell'atto gestionale, perché quello che abbiamo detto, noi qui abbiamo detto di fare e di preparare le gare e quindi il funzionario deve far le gare.
Questo è però, per carità, non voglio che i seriamente in difficoltà nel mio assessore mettono in difficoltà. Ahimè, non sono io che decido, se devo fare, è il funzionario di fiducia. L'assessore è di fiducia quando fa il libro della riorganizzazione. Abbiamo 31 persone, avevamo adesso ne abbiamo 47, è chiaro che serve, però ci sono i tempi che nelle amministrazioni pubbliche bisogna rispettare, bisogna rispettare il colloquio con i funzionari, il colloquio con le PO, bisogna rispettare la delegazione trattante. Sono tutti i tempi che purtroppo l'Amministrazione l'Amministrazione pubblica ha diverso in una in una ditta privata che in due minuti si può sistemare. Il tutto questo è quello che io non so adesso quello che sarà lì, però so molte spese e sono osservate questi capitoli li vedrete in entrata, per esempio quelli dei 92.000 euro. Nella scheda, il consigliere Cera, che sono 90.000 euro in entrata e 90.000 euro. Ce li abbiamo, le uscite sono variazioni in positivo, tutte e due. L'adeguamento dello stanziamento per quanto riguarda i capitoli dell'attraversa Marchionne, sono impositivo tutte e due, quindi queste sono le schede un po' più visibili, ma non credo che il revisore abbia dato i pareri e ce li abbiamo tutti se non i numeri non erano, diciamo particolarmente inquadrabili, oppure diciamo sistemabili. Quindi questo è il punto. Poi per ogni singola cosa si andrà a vedere domani con la variazione di bilancio, quindi si può anche togliere da quella lì si può anche fare una variazione in diminuzione, ma si va sui singoli capitoli. Oggi non siamo nelle condizioni di fare emendamenti sui singoli capitoli. Grazie,
Grazie Sindaco, prego, assessore Ermelinda, Prete grazie, Presidente Sindaco.
Ecco la buona fede, insomma, nel cercare di dare una risposta bonaria, però, hai dato un una chiara dimostrazione del perché nella tua maggioranza è nato un gruppo perché l'Assessore ti sta dicendo che non riesce a lavorare con il funzionario di riferimento e tu mi dici che abbiamo fatto, abbiamo trovato, abbiamo assunto, non cambia il risultato, sono mesi che c'è un malessere, lo ha detto in camera caritatis, lo ha detto alla maggioranza, lo diciamo pure a casa se qualcuno avesse ancora qualche dubbio, ma penso che non non c'era necessità di arrivare a questa situazione. Per l'armonia è per la buona riuscita di una vita amministrativa. La domanda era un'altra, e cioè l'assessore di riferimento non solo ha chiesto all'ufficio una variazione sulla messe sul trasporto che non c'è stata, non ha ricevuto risposta, non ha una due, tre o quattro e 20.000 lettere inviate in più. Non sa che per le gare per le quali si sgola da anni cambia il funzionario, ma cambiando l'ordine degli addendi. Il risultato evidentemente non cambia.
Comunque si stanno prevedendo dei soldi per chiamare una te, un'altra persona da casa. Questo punto ce lo raccontavamo due anni fa, pagavamo 30.000 euro di cuore, però oggi avremmo una ottima gestione anche dei servizi. Qui mi fermo perché tanto poi sui servizi, penso che torneremo più tardi.
Prego Consigliere.
Guido.
Grazie Presidente, vorrei ricordare la difficoltà che abbiamo avuto a dicembre per fare una variazione di bilancio per una cifra importante per la finalità, ossia che non andasse ad incidere sulle tasche dei cittadini di Locorotondo per quello che riguarda il trasporto. Siamo di nuovo qui a parlare di trasporto, però noto che quando c'è l'intenzione si riescono a trovare le cifre per fare le variazioni. Quindi l'unica cosa che posso augurare adesso, ahimè, a noi qui presenti e al Paese, e che l'attività di supporto al RUP, se è necessaria, se se, se si è giunti ora alla consapevolezza che una gara bloccata e rimandata da quattro anni necessita di una professionalità esterna all'Ente, bene che questa professionalità venga individuata secondo criteri chiari, precisi, definiti, c'è bisogno di riprogettare i servizi che lo si faccia, che si ammettano le colpe e le mancanze dovute per motivi vari.
Che ci sono stati in questi anni, però, che si giunga ad una soluzione precisa, chiara è che non si neghi ai cittadini un servizio che è imprescindibile ed importante.
Concluso il Giro.
Se nessuno li vuole fare, la dichiarazione di voto?
Possiamo passare alla votazione, allora, variazioni al bilancio di previsione?
Variazione numero 6. Chi è d'accordo sulla proposta di delibera?
Mi scusi, noi abbandoniamo, Laura, per i motivi precedentemente espressi, va bene, grazie.
Dicevo che io d'accordo sulle variazioni di bilancio di previsione variazione numero 6, così come proposta di deliberazione alzi la mano.
No.
8 favorevoli, 12 votanti, 16 votanti, 12.
Chi si astiene?
4 astenuti.
Immediata esecutività, chi è d'accordo sull'immediata esecutività alzi la mano.
12.
Perché è uscita grazie Ruggiero?
Va beh, due sfruttatori possono fare.
Se fosse uno no.
Allora, immediata esecutività l'abbiamo votata all'unanimità.
A dopo il punto 9.
Passiamo al punto 10.
Modifiche al Regolamento comunale per l'istituzione degli uffici distaccati di stato civile, l'organizzazione dei matrimoni con rito civile e istituzioni di unioni civili o lo espone il Sindaco Antonio Bufano, punto 10.
Trovate?
Signori consiglieri, si tratta di una modifica per quanto riguarda il regolamento dello stato civile, dell'organizzazione dei matrimoni con rito civile e istituzioni di unioni civili. Le celebrazioni di del matrimonio dell'unione civile, officiata dal Sindaco o da suo delegato, è il servizio pubblico essenziale, che deve essere garantito a tutti i cittadini che ne abbiano i requisiti ai sensi di legge che ne facciano richiesta. Ulteriori servizi connessi alla celebrazione del matrimonio dell'unione civile o particolari modalità della celebrazione stessa, che possono, ad esempio riguardare il luogo, ovvero l'orario di svolgimento della della cerimonia, possono trovare discipline in una fonte regolamentare di competenza comunale. Il Regolamento comunale all'articolo 5 prevede l'articolo 5. Ultimo capoverso, prevede che le celebrazioni sono altresì sospese nelle giornate delle consultazioni elettorali ritenuti che la suddetta previsione rappresenti oggi una limitazione dei diritti dei cittadini, non giustificata da particolari criticità sotto il profilo organizzativo dell'ente, in considerazione del fatto che le operazioni elettorali sono garantite del nostro ordinamento dalla previsione di legge relativa all'istituzione dell'Ufficio elettorale straordinario in occasione delle consultazioni elettorali preso atto presso gli uffici demografici sono oggi in servizio nuove unità che possono affiancare l'ufficiale di stato civile nella prodest predisposizione delle attività di sua competenza.
L'incertezza della data delle elezioni, fissata solo alcuni mesi prima della consultazione elettorale, espone i nubendi a rivolgersi ripetutamente negli uffici comunali al fine di conoscere se sarà possibile la celebrazione del matrimonio e non consente loro di programmare adeguatamente tutte le attività che precedono l'organizzazione del matrimonio. Preso atto anche che, dal punto di vista dal punto la Prefettura di Bari ha invitato l'Ente, seppur informalmente, a valutare l'opportunità di rivedere la suddetta disciplina. Ravvisata, per quanto innanzi, la necessità di modificare l'articolo 5 del regolamento e l'organizzazione della celebrazione dei matrimoni con rito civile e per le istituzioni degli unioni civili, nonché per il connesso utilizzo degli spazi comunali o privati, cancellando l'ultimo capoverso laddove prevede che le celebrazioni sono altresì sospese nelle giornate delle consultazioni elettorali, per cui si richiede.
La votazione per l'eliminazione dell'ultimo capoverso, dove prevede la celebrazione. Sono altresì sospese nella ricerca delle consultazioni, nelle quali questo anche perché, chiaramente, siccome le consultazioni elettorali avvengano con decreto del Ministro, per cui non sappiamo in effetti quando e come saranno, diciamo le date dei diciamo delle elezioni e quindi le ragazze e i ragazzi, avendo programmato la data del matrimonio Corbridge risulta, diciamo, complicato, quindi vi chiedo la votazione per l'eliminazione del quinto capoverso,
Grazie Sindaco, prego consigliera Grazia Ruggiero sì, brevemente, faccio insomma la dichiarazione di voto del Gruppo, argomentando la necessità, appunto della modifica di questo articolo anche per renderlo orga e rendere il Regolamento organico e coerente con quelli che sono gli articoli successivi, visto che l'articolo 7 del medesimo regolamento, parlando di organizzazione del servizio, stabilisce una sorta di procedura per quanto riguarda la richiesta, appunto dell'utilizzo delle sale e la richiesta relativa alla al servizio no che viene reso dal dall'ente comunale un servizio appunto di Ufficio di Stato civile, quindi su delega diretta del del Governo, quindi a livello diciamo governativo.
In questo articolo 7 si fa riferimento ad una tempistica per cui se i richiedenti devono almeno 60 giorni prima avviare la procedura con la richiesta e quindi effettuano una richiesta, anzi tempo l'evento appunto non determinabile, che è quello della consultazione elettorale, che viene determinata attraverso atti ovviamente esterne rispetto al all'ente amministrativo, porta a un'incertezza che quindi, di conseguenza, con questo regolamento, così come è scritto, di fatto attribuisce al regolamento diciamo, un potere che non può avere, cioè quello di limitare un diritto civile previsto dalla dalla legge attraverso un regolamento che nell'ambito delle fonti normative, ovviamente ha un valore inferiore rispetto alla legge e siccome la legge è molto chiara, la legge in questione,
Ovviamente contenuta sia nella riforma del diritto di famiglia del 75 che nel Codice civile. Dice chiaramente che l'ufficiale dello stato civile non può rifiutare la celebrazione del matrimonio se non per una causa ammessa dalla legge stessa. Pertanto, il regolamento non può ovviamente entrare in conflitto. È la determinazione, appunto, di un'esclusione alla possibilità di poter usufruire di questo diritto in maniera così generica. Ovviamente risulta essere estremamente limitativa di un diritto e quindi non potrà certamente adottarsi tramite un regolamento. Mi permetto di dire inoltre che è auspicabile quindi, che nel momento in cui adesso modifichiamo questo regolamento, ma in generale nel momento in cui qualsiasi cittadino o cittadina si rivolga all'Ufficio di Stato civile come ad altri uffici che sono dotati di regolamenti interni di fondi di funzionamento e fanno una qualsiasi istanza, pregherei effettivamente di informare i cittadini, opportunamente mettendole al corrente dell'esistenza di un regolamento in maniera tale che anche la determinazione dei giorni di festività che qui sono indicati che se i quali, se dovessimo stare al come dire al ragionamento che ho fatto prima. In teoria non dovrebbero neanche essere previsti, cioè nel senso che anche nei giorni festivi e un cittadino può chiedere di che venga celebrato il matrimonio, però è ovvio che se gli uffici sono chiusi, la difficoltà ovviamente è maggiore ed è una chiusura che tranquillamente prevedibile, per cui nell'ambito diciamo dell'organizzazione si ci si viene incontro, però è normale che, affinché questo sia chiaro i cittadini, i cittadini devono sapere per cui è opportuno che, dinanzi ad un'istanza qualsiasi istanza che riguarda un diritto che, regolamentato appunto da un atto interno, è opportuno che questo atto interno ovest venga messo nella disponibilità dei cittadini in maniera tale che si sappia quelle che sono le procedure, quelli che sono i termini. Il fatto che se c'è un diniego deve essere motivato per iscritto e quindi non è assolutamente concepibile che si dica no questa cosa non la puoi fare punto senza una motivazione che si argomentata e anche su questo penso che la Prefettura abbia, come dire, sollecitato e solleciti che ci sia in generale dico sollecita che ci sia che ci sia si attui, se non altro quelle che sono le normative previste per.
Appunto l'accesso ai servizi da parte dei cittadini, per cui il Gruppo Innova ovviamente favorevole alla modifica del Regolamento per le motivazioni che abbiamo appunto detto. Grazie, grazie Consigliere.
Consigliere Ruggiero.
Allora mettiamo ai voti.
Punto 10, modifiche al Regolamento comunale per l'istituzione di uffici distaccati di stato civile, organizzazione dei matrimoni con rito civile e istituzione di unioni civili, chi è d'accordo alzi la mano alla modifica?
Manca una persona, bisogna registrare uno, è uscito un attimino.
Ah, no, no, no, no, manca, manca una persona di qua di qua.
Siamo 15 15 voti favorevoli.
Perché nel frattempo è uscito Donato Pinto?
Per quanto riguarda l'immediata esecutività, chi è d'accordo siamo 16.
Pinto.
Ok approvato la modifica al Regolamento passiamo ora al punto 11 dell'ordine del giorno Documento programmatico per la rigenerazione urbana ai sensi dell'articolo 3 della legge regionale 21 2008 Aggiornamento al DPR o.
Espone l'assessore delegato all'urbanistica Rossella Piccoli prego Assessore, grazie Presidente.
Oggi stiamo portando all'attenzione del Consiglio comunale. È una delibera molto importante per la nostra città. Parleremo di rigenerazione urbana, di rigenerazione urbana. Se ne è cominciato a parlare da tanti anni, dal 2008, da quando l'allora assessore all'urbanistica regionale, la dottoressa Barbanente, introdusse questo strumento proprio per dare la possibilità ai Comuni di poter riqualificare, rigenerare alcune aree nelle varie città e parlare di rigenerazione e diciamo, è quel processo che ci porta a lavorare sulla città che abbiamo ereditato per poterla adeguare con quel tempo che passa alle nuove esigenze dei cittadini. La rigenerazione è nata prima del PNRR e quindi questo fa capire come la politica c'ha da tantissimi anni ha voluto dare la direzione verso questo strumento, tant'è che tantissimi sono stati i finanziamenti pubblici destinati a tal in tal senso, quindi, noi, con questo documento, che cosa vogliamo fare? Vogliamo fare proprio questo, riqualificare gli immobili dismessi, dare ai cittadini degli spazi verdi parcheggi, orti urbani, valorizzare paesaggi rurali, favorire la fruizione lenta dei paesaggi, favorire il patto tra la città e la campagna, offrire abitazioni a giovani coppie e anziani a prezzi contenuti, e sto parlando dell'housing sociale. Dare nuovi servizi, nuova vita e nuove economie in nuove zone della città. Il primo progetto di rigenerazione urbana che, di cui ha utilizzato il Comune di Locorotondo, è stato proprio la ristrutturazione dell'ex caserma della quale sono stati già conclusi i lavori. Altro progetto importante che il Comune è stato beneficiario di un di un finanziamento del PNRR è quello del Parco agricolo, che i lavori sono stati già appaltati, il cui intervento non prevederà nessun consumo di suolo, ma mira soltanto alla valorizzazione e alla fruizione ambientale. Nel percorso compreso tra il cimitero via Cisternino, il tratto della circonvallazione Martina Fasano fino al bosco Caramia e includendo anche il Centro sperimentale e la masseria di Ferraiuolo.
Oltre a questi progetti, nel documento di rigenerazione urbana sono inserite anche i Piro, i famosi PIRU, da quanti anni in questo Paese si parla di PIRU che sono fermi da tantissimi anni ed è stato un impegno di questa Amministrazione già nel nostro programma elettorale l'obiettivo era quello di portarli a termine per poter procedere successivamente, dopo l'adozione di questo documento. All'avvio dell'iter per la redazione del PUG è trascorso davvero tanto tempo dall'ultima Conferenza di servizi che si è tenuta in Regione nel 2019 fino a quando abbiamo ottenuto un parere conclusivo da parte della Sovraintendenza al dubbio del 2022.
Però mi piacerebbe fare anche un excursus strepiti della storia di quanto tanto per a dimostrazione di quanto davvero lavoro c'è dietro questo questo, questo documento andiamo ancora indietro negli anni, cioè dal 2012, quando ci sono stati avviati tantissimi percorsi partecipativi con la città e ed è in quell'anno ci furono, sono state fatte anche altre tante conferenze, eccetera, eccetera. È stato poi il documento è stato aggiornato in Consiglio comunale proprio in quell'anno nel 2012.
Successivamente al 2012, si sono aperte altre Conferenze di servizi con la Regione, la quale ha chiesto tante integrazioni ai proponenti, soprattutto dal punto di vista paesaggistico. Addirittura ai funzionari della Regione sono venuti anche a Locorotondo hanno fatto i SUV. I sopralluoghi su in ogni ambito dopo il sopralluogo hanno chiesto ai tecnici proponenti di adeguare i progetti in base alle indicazioni fornite da loro e i progetti. Una volta adeguati i dei tecnici sono stati inviati alla Sovrintendenza per arrivare appunto quello che dicevo prima al parere conclusivo nel 2022, dopo il parere siamo, avevo richiesto un altro tavolo tecnico alla Regione che ha preso atto di queste proposte adeguate. Quindi tutti questi passaggi ci fanno capire davvero quanto lavoro c'è stato, sia da parte dei tecnici proponenti da parte della politica per arrivare sino ad oggi ad adeguare il Documento programmatico di rigenerazione urbane con tutte le modifiche per consentirci di riaprire e riattivare nuovamente. La conferenza di servizi è la procedura, la procedura di VAS. Dopo la Conferenza di servizi si potrà procedere alla sottoscrizione dell'accordo di programma con la Regione, ed sarà proprio quello il momento in cui sarà sancita la variazione urbanistica, perché quelle aree diventeranno aree di rigenerazione urbana. Successivamente potremmo passare alla seconda fase e cioè quella che ritorneremo in Consiglio comunale, dove ogni ambito sarà analizzato nel dettaglio in Consiglio comunale.
Gli ambiti in questione di cui sono inserite in questo tipi di e Pierre-Hugues sono 6. Inizialmente erano 11, ma nel corso degli anni molti esponenti hanno rinunciato all'ambito e due saranno in via Cisternino, 2 saranno in via Madonna della Catena, uno in via Serra tra la PSR alla rete ferroviaria e l'altra tra via Federico secondo via, Sant'Elia e via Abruzzi, c'è da dire che i proponenti hanno davvero subito tante prescrizioni, hanno fatto tante, rinunce, però, nonostante questo,
Io credo che la collettività, grazie a questi interventi, otterrà, oltre agli standard urbanistici previsti per legge, anche delle infrastrutture di interesse collettivo, per un ammontare superiore a 2 milioni e mezzo di euro, grazie per l'attenzione.
Grazie assessore Rossella Piccoli.
Ci sono interventi?
Sul piano di rigenerazione urbana.
O si stanno realizzando le carte ancora.
Ricordo dal 2012 ha detto l'Assessore quindi mi troverà il sottoscritto, presentatore iniziale, è approvatori di questo documento, posso, Preside prego, grazie Presidente.
Allora arriviamo al motivo dell'esistenza in vita di questa maggioranza.
L'esistenza in vita di questa maggioranza è il prosieguo di questa pessima esperienza al politico amministrativa è dovuto all'esistenza dei PIRU, dei Piani integrati di rigenerazione urbana, cosa sono i PIRU e qual era la ratio della norma, illo tempore, quando fu quando fu introdotta in Regione l'idea era quella di dire ai Comuni se avete delle zone degradate delle aree dismesse ex area industriale aree,
Nelle quali si era magari nel nel corso dei decenni accumulato materiale, quindi si erano create delle condizioni di effettivo degrado ed euro. Comunque aree in diciamo titolate, non.
Che con un titolo che non consentiva la possibilità di costruire o di fare altro dice noi vi diamo la possibilità, con una legge speciale che è quella de dei Piani integrati di rigenerazione urbana, ti sviluppare dei progetti, di rigenerare quelle aree con uno scopo sociale, uno scopo collettivo e quindi un vantaggio per la comunità. Qual erano questi vantaggi? I vantaggi erano quelli che ci sono scritti in questo in questa relazione, e quindi strutture.
Scolastiche, strutture sportive, strutture di mobilità dolce.
Piste ciclabili o altre cose del genere. Ora, così come ricordava correttamente il correttamente il, l'Assessore, i PIRU in origine, quando furono adottati nel 2012.
Ah, nel 2012 dal Comune di Locorotondo erano 11 e la relazione riporta i dati, i dati delle delle utilità pubbliche riferite agli 11 ambiti dell'epoca.
Oggi la realtà qual è, ne sono rimasti di ambiti, ne sono rimasti sei di questi sei ambiti, cosa di pubblico ci rimane, io sto cercando di semplificare con le parole il più possibile per rendere questo argomento che non è sicuramente un argomento popolare, il più semplice possibile, più comprensibile possibile perché perché naturalmente le persone devono sapere che non è qua non stiamo discutendo se si può costruire o meno.
Qua stiamo discutendo che abbiamo la possibilità o avevamo la possibilità all'epoca di progettare attraverso questo strumento una visione del Paese che andava in una certa direzione. Benissimo erano progetti del 2012 di 12 anni fa, quindi 12 anni fa questo Paese aveva i bisogni di 12 anni fa, non aveva i problemi di oggi, non aveva i bisogni di oggi, non c'era la necessità di spazi collettivi, non c'era così come c'è oggi non c'era la possibilità, per esempio, dell'alberga bici, non c'era la possibile, non c'era l'esigenza di avere un certo numero di parcheggi. Abbiamo ricordato prima noi nel PUT non abbiamo delle zone di parcheggio a pagamento in alcune aree del Paese non avevamo tutta una serie di bisogni che oggi abbiamo e che con i PIRU non andiamo a soddisfare, a differenza di quello che ci è stato raccontato in questi anni quando, quando inutilmente, perché grazie, devo devo dirlo inutilmente abbiamo chiesto continuato a chiedere l'avvio del PUG del Piano urbanistico generale, lo abbiamo chiesto e richiesto richiesto, però ogni volta c'è stato re con i Piro, con i PIRU risolveremo il problema dei parcheggi con i Piro, risolveremo i parchi, il problema delle aree e degli spazi comuni con i PIRU risolveremo con il PIL, risolveremo con i PIRU, non risolviamo niente, non solo in certi frangenti aggraviamo addirittura una posizione, aggraviamo quelle che sono delle necessità. In qualche caso riusciamo a malapena a soddisfare il fabbisogno, il fabbisogno di parcheggi rispetto alle costruzioni, all'abitazione che si vanno a a realizzare e impressionante. C'è quello che c'è scritto in questo, in questo progetto, in questo piano è straordinaria e bellissima, ma non serve a niente. Alla comunità serve a soddisfare il bisogno di alcuni privati. Punto, questa è la verità.
Proviamo ad analizzare ambito per ambito.
Anche se qualcuno cercherà di convincerci che noi oggi non stiamo approvando gli ambiti, ma stiamo approvando la cornice e io già preannuncio che questa non è una cornice su un muro bianco.
Questa è una cornice con all'interno un disegno chiaro. Chiarissimo quindi questa cornice, una cornice piena non è su un muro bianco che ancora dobbiamo disegna e ne potremmo dire, come ha detto e ha preannunciato l'assessore, non potremmo dire nella fase di approvazione dei piani di lottizzazione che seguiranno, potremmo dire ai proponenti, guarda, non puoi fare più il capannone sotterraneo, lo devi spezzettare perché quella operano la potrai fa, perché in quel caso il proponente ti dirà guarda che io non ho convenienza a fare quello che dici tu e quindi quello che dici tu non lo posso fare a e e mi deve approvare quello che io ho chiesto, altrimenti in quel momento cagione Remo un danno al proponente, ma questo sto anticipando il discorso, andiamo a prendere l'ambito, 1 diceva l'assessore Piccoli nella in via Cisternino ci sono due PIRU benissimo, si chiama ambito 1, quello di via Cisternino esattamente è il terreno che insiste tra le scuole medie e il campo sportivo all'interno di quel terreno, da molti anni viene svolta un'attività o meglio viene utilizzata quell'area per svolgere un'attività perché l'attività vera e propria viene svolta in un luogo diverso, lì, vicino, in un in un locale lì vicino, ora in quell'area quell'area viene utilizzato come deposito, naturalmente in Commissione, noi, analizzando a domanda del Sindaco che, giustamente incuriosito da da da questa attività, chiedeva al tecnico, ma si può svolgere quell'attività in quel in quel terreno,
Il tecnico ricordava che quella è una zona S 2 B dove quel tipo di attività non si può svolgere e tutti i meravigliarci come mai si svolge ora noi arriviamo ad un punto, cioè, diciamo, abbiamo un privato che svolge un'attività in un posto dove non si può svolgere. Riconosciamo che quella zona è una zona degradata, ma non è degradata da una condizione antica, non è degradata da un'attività svolta 30 anni fa e poi abbandonata. No, è una è una zona degradata perché viene svolta un'attività all'interno che non si può svolgere. Quindi noi che facciamo saniamo una posizione e consentiamo al privato di costruire tutta una serie di locali, compreso anche un magazzino sotterraneo con una luce, una luce tra i 5 e i 7 metri, perché non si capisce benissimo dal progetto, ma in seno alla.
In seno alla Commissione è venuto fuori che la luce è di 7 metri, quindi noi ci troviamo di fronte a che cosa ha una sanatoria e gli diamo la possibilità di costruì di avere due ingressi, quindi di transitare con i mezzi per il movimento di attrezzature e materiale edile o altro, e quindi diamo la possibilità a questa persona di costruire sopra dei degli appartamenti di costruire sotto i garage. È il il magazzino e di continuare a svolgere un'attività in un posto che giustamente, 14 anni fa, 12 anni fa non aveva.
L'esposizione che ha oggi, cioè oggi quel luogo, il luogo di primo approdo di tutti i turisti di tutti tutti gli autobus, arrivano là, ma possiamo pensare di avere ancora muletti, camion, Tufi e altre cose del genere che vanno avanti e indietro possiamo pensarla una cosa del genere io credo di no e interesse collettivo avere un'attività svolta in quel luogo non credo che questa attività può essere svolta in luogo diverso, magari zona PIP sì,
Perché perché c'è una destinazione di un di un di un opificio proprio in quella zona, quindi a un certo punto noi che cosa faccia.
Invece di andare lì con il PNR, con tutta una serie di risorse, anche europee, di fondi, eccetera, invece riprendere quell'area espropriarlo per pubblica utilità dopo aver, dopo aver progettato e studiato una nuova, diciamo soluzione, noi invece facciamo tutt'altro prendiamo e diciamo rinunciamo a al ad un utilizzo pubblico dell'aria, rinunciamo a tutta una serie di cose e diamo la possibilità ad un privato di continuare a svolgere un'attività che non si può svolgere.
Così serenamente tranquillamente, che il vantaggio per la comunità qual è nessuno nessuno.
Perché perché da quell'area ci rimangono 19 o 12 posti auto, una roba del genere allora 9 scusa, 19, ricordo vado a memoria non quindi questo è il primo.
Mi diceva qualcuno in Commissione c'è una lettera con l'acqua, abbiamo incontrato il proponente perché tutte queste cose sono venute fuori in Commissione, non è una cioè sono venute fuori in Commissione, in Commissione, una riflessione di tutta la Commissione è stata, è stata la stessa, cioè di fronte ad un evento del genere, e tutti quanti hanno detto no bisogna scongiurare, non si può pensare di avere ancora. Peraltro è 30 anni, muletti, camion e furgoni che entrano ed escono addirittura entrano da un lato ed escono dall'altro con un tunnel sotterraneo, cioè cose cose straordinarie, un hub di carico e scarico di materia, invece i poi va beh, in mezzo alla pista ciclabile, la pista ciclabile lasciamola, sta c'è e questo è uno.
E si diceva no, ma c'è un impegno da parte del proponente nel non effettuare l'attività sotto beh, io non ci credo,
Indipendentemente dalla letterina, mi impegno a io, non ci credo, non ci credo se perché perché a un certo punto se io diciamo in maniera molto pragmatica no, vado ad osservare la situazione attuale, io vedo che il materiale sparso ovunque anche l'altro,
Luogo oggetto dell'altro PIRU,
All'interno il materiale in deposito della stessa della stessa, per suo quindi, questa persona, come potrà mai rinunciare a tutto quello spazi?
È impossibile, o comunque se lo vuole fare avrebbe dovuto non rinunciare a quell'altezza a quel tipo di di luce sotterraneo e dare e utilizzarlo per costruire box o altro.
Se invece allora?
In Commissione è venuta fuori questa cosa, è venuta fuori e diciamo, si è creato un certo un certo, un certo disappunto, no da parte di tutti, anche da parte di chi giustamente non c'è adesso ma giustamente diceva, ma come siete stati finora siete stati tre anni e mezzo a discutere con il proponente. Non vi potevate capire prima e io ho detto se in Commissione, invece di arrivare all'ultimo momento nell'ultimo giorno utile, fossero arrivati questi documenti, magari prima, così come abbiamo fatto con il PUT che lo abbiamo analizzato più volte oggi magari ci saremmo ritrovati di fronte a dei PIRU che turandosi il naso e magari sarebbero anche passato, avrebbero avuto un senso, perché perché l'idea di uno, l'idea dell'altro, magari un'utilità pubblica maggiore, sarebbero stati digeribili o che andiamo avanti.
In alcuni casi addirittura si reputano cioè non in alcuni casi in tutti gli altri tolti questi due si reputano aree degradate le aree agricole dove c'è il prato e ci sono gli alberi d'ulivo via del donatore.
Cioè come si fa a definire area degradata, individuare quella come area degradata?
C il prato e un prato incolto e non ucciso, e ci sono gli alberi d'ulivo e quelle degrado si chiama Campania.
Solitamente campagna, quello il Sindaco, se vuole dico la pagina, comunque è facile, vede, c'è una rappresentano delle foto, queste sono gli alberi e questo è il prato, questa è la Campania, allora la campagna che di solito è riconoscibile vorrà riconoscere come campagna okay no sacro sembrò passano sembrò PACS, che io riconosco questa come campagna vede assessore allo,
Se la campagna diventa un luogo degradato, ma noi veramente possiamo pensare di far passare un un provvedimento del genere,
Questa è campagna.
Non è un luogo degradato e campagne cui il proprietario non tagliare l'erba e va be'ma non è un luogo degradato allora che faccia.
E quali sono i vantaggi per la comunità, in questo caso nessuno, non abbiamo niente.
Che noi, in tutti i progetti, complessivamente ci ritroviamo di fronte ad un'utilità pubblica pari, quasi a zero, quasi a zero, perché si soddisfano i bisogni delle nuove abitazioni come parcheggio non si va oltre.
Non si va oltre perché gli spazi di educazione, non d'asilo e roba del sud, dove sta ci sono scritti, ma poi, se andiamo a vedere negli ambiti, non ci sono.
Non ci sono perché facevano parte degli 11 ambiti.
Allora che vogliamo fare, vogliamo proseguire in questa direzione o ci vogliamo fermare e capire?
Dove vogliamo andare effettivamente nell'interesse collettivo nell'interesse generale che l'interesse principe in questa loro, altrimenti non esisterebbe la norma non ci sarebbero delle deroghe, non si prevederebbero delle idee qua sapete, qual è l'unico lotto che rientra in quella previsione in quella no è quello dell'ex scientifici.
Perché quel lotto all'interno ha esattamente le caratteristiche della no, rispecchia esattamente quelle caratteristiche, però quello è il luogo principe dove fare un esproprio per pubblica utilità e creare un centro sociale, un centro di scambio culturale, un luogo di aggregazione.
Perché perché il, quelle volumetrie non si possono spostare da altre parti, l'ha detto, la Soprintendenza, quindi a un certo punto questi PIRU che abbiamo inseguito per quattro anni perché lo abbiamo fatto Assessore?
Io lo so, tu sei, l'ultima arriva perché se c'entri poco e niente qua, volendo, chi dovrebbe rispondere non deve farlo perché il Presidente del Consiglio comunale e Santoro che esisteva all'epoca.
Ma la Commissione speciale dell'epoca è una Commissione di più di 12 anni fa, che aveva un altro paese, c'era un altro paese, le persone non non avevamo i bisogni che abbiamo oggi e quei bisogni non riusciamo a soddisfare, neanche non li soddisfiamo, non riusciamo con queste opere, quindi di che cosa abbiamo bisogno? Abbiamo bisogno del PUG, abbiamo bisogno del Piano urbanistico generale, lo abbiamo detto centinaia di volte perché perché poi c'è un'altra ingiustizia all'interno di questo di questo piano.
Qui c'è chi ha un terreno in questa posizione, che Ali e è rientrato, né i PIRU, e può farsi la sua costruzione, quello a fianco, non la può fare perché perché all'epoca non sapeva niente che si poteva inserire, cioè noi dobbiamo sempre sempre intendere tutto quello che faccia deve essere offerto alla più più ampia platea possibile invece noi cosa andiamo a soddisfare in questo caso i soliti desiderata dei soliti noti,
O no, i desiderata troppo complicato?
I soliti sempre gli stessi, sono sempre gli stessi che costruiscono sempre dall'oste, è sempre l'istanza e poi, alla fine, alla fine, cosa faccia cosa diamo al PAES, nulla, allora vogliamo adottare i PIRU, vogliamo dare la possibilità, riapriamo il bando.
Rivediamo lì, andiamo a modificare quelle Parma, li dobbiamo fare adesso e non adesso approviamo il quadro nel quadro, no, non andiamo ad approvare i progetti, no, il quadro non è su una tela bianca, il quadro è pieno, è pieno e, nel momento in cui andiamo ad approvare il piano con i sei ambiti all'iter, stiamo di fatto approvando anche gli ambiti nella loro versione di massima, ma li stiamo approvando. Stiamo riconoscendo un titolo o che così è, quindi la mia richiesta è quella di rinviare questa discussione, di ritirarla e di riportarla in Commissione e analizzarla con una certa. Diciamo attenzione e non come abbiamo fatto adesso, quando ci siamo ritrovati dopo quattro anni con un piatto pronto.
Che non è piaciuto a nessuno.
È da verbale, non è piaciuto a nessuno, lo stesso Michele De Giuseppe, in Commissione.
Diceva e chiedeva, propone l'idea di verificare la fattibilità di esproprio dell'ambito a mezzo di progetto di opera pubblica da raccordare in coerenza con la finalità del progetto di Parco agricolo, perché perché l'ambito 1 è ai confini con l'inizio del Parco Agricolo, addirittura un pezzo è dentro e come si può pensare di fare quel tipo di di costruzione con quella prospettiva.
Questo è, non ci stiamo inventando niente, la verità sono solo le cose che ci siamo, racconta oggi come possiamo non prendere atto di questa situazione e rinviare immediatamente questa discussione guarda, ne ho visto, non vi sto chiedendo di votare contro, di annullare di rinvia quantomeno di rinvia e di guardare le cose nel modo giusto.
Dal punto di vista solo ed esclusivamente dell'interesse che grazie.
Grazie consigliere, Fabio Lotito.
Chi interviene?
Consigliera Grazia Ruggiero, prego, grazie Presidente.
Quando abbiamo appunto cominciato oggi, il dibattito faceva riferimento proprio a questo discorso, cioè che spesso ci siamo sentiti dire ed in particolare per quanto riguarda questa.
Questo Documento programmatico di rigenerazione urbana che, tutto sommato, le perplessità che erano state portate all'attenzione della Commissione, nell'apposita Commissione dai componenti della Commissione riguardo alla dal documento, erano tranquillamente superabili, perché stavamo parlando di una cornice che quindi tutto può essere sistemato. Tutto può andare bene. Era il discorso che facevo all'inizio stamattina, quando abbiamo incominciato ai lavori di questa seduta consiliare, e qui diciamo che vediamo ancora meglio come questo discorso e questo ragionamento e questo approccio alla cosa pubblica sia assolutamente.
Scorretto pregiudizievole nei confronti della comunità locorotondese.
Questo perché in questa cornice, in effetti, quello che c'è scritto preannuncia delle cose molto molto preoccupanti. Allora sgombro subito il campo da un equivoco su cui spesso ci si potrebbe insomma ritrovare che da questa parte vogliamo fare l'opposizione. Siamo contro gli imprenditori edili, siamo contro i lavoratori che comunque sono collegate a quel settore, quindi a tutto l'artigianato, a tutto quello che adesso è collegato sgombro, l'equivoco, dicendo i fatti che il punto non è questo, che non c'è nessuna contrarietà rispetto a questo settore che ha connotato storicamente l'economia del nostro Paese che con nota e l'economia del nostro Paese un'economia però che in questi anni ormai da più di vent'anni si è caratterizzata col fatto che soltanto pochi, pochissimi imprenditori edili continuano a lavorare sul territorio di Locorotondo, tutti gli altri ormai lavorano fuori da questo territorio, perché ovviamente è come se.
Qui avessimo occupato tutto quello che è occupabile e quindi gran parte degli operatori di questo settore ovviamente non non possono lavorare. Non lavorano più. Ebbene, sgombro, il campo da questo equivoco dicendo infatti che attraverso l'esame di questo documento, attraverso i calcoli che abbiamo, ci siamo potuti fare dal momento in cui siamo stati resi edotti del documento e non non parliamo di mesi, ma parliamo di tipo che appena due settimane, 15 giorni da quello che abbiamo potuto verificare e viene fuori un dato molto preoccupante che questo che dovrebbe essere un piano di rigenerazione urbana, di fatto è una.
Si preannuncia come un piano di lottizzazione del Paese. È quello che è peggio che questo strumento praticamente metterà una pietra tombale sulla possibilità di poter adottare qualsiasi tipo di strumentazione di tipo urbanistico che consenta a gli operatori del settore edile di poter lavorare sul territorio di Locorotondo. Perché approvando questo documento noi praticamente abbiamo fatto sì che tutto quello che si poteva fare verrà fatto che tutto quello che si poteva edificare verrà consumato attraverso questo documento, per cui chi ha avuto la fortuna di accaparrarsi questo strumento, che è quello dei PIRU, continuerà a lavorare sul territorio di Locorotondo. Chi non l'ha avuta questa fortuna non non lo farà, quindi continuerà a lavorare fuori. Quindi questo è il primo dato e lo diciamo chiaramente lo diciamo chiaramente perché perché.
Per cercare di rendere come diceva Fabio il, il tema l'argomento è abbastanza ostico, lo è stato, lo è stato anche per me che non sono un tecnico, diciamo del settore, mi sono dovuta a documentare, confrontare leggere, ho dovuto anche capire come infatti, poter rendere fruibile i concetti e le cose che vengono fuori da questo documento, per cui mi sono presa la briga di fare dei calcoli che potessero dare l'idea perché se io vi dicessi che in questo documento si intende realizzare un totale 43.596 metri cubi di volume realizzato quindi di edifici realizzati, uno potrebbe dire va beh a cosa corrisponde, corrisponde più o meno a 140 appartamenti.
In totale, a fronte di parcheggi che sono, ma molto, ma molto al di sotto dei 140 appartamenti, allora io calcolato in totale, ma a voler essere davvero, come dire, generosa.
93 a posti auto parcheggi, sostanzialmente, ma perché ad essere generosa perché dalla lettura di alcune schede che sono di alcune tabelle che sono che riguardano i le singole aree, non è possibile neanche capire perbene cosa nella nelle aree collettive da cedere al Comune sia nello specifico destinato a parcheggi pubblici e cosa a verde, ora spiego una cosa per chi ci ascolta questo documento, oltre ad avere una diciamo relazione iniziale dei dati, eccetera e suddiviso per aree di intervento, cioè abbiamo.
Delle aree di intervento su queste aree. È stato scritto qualcosa, è stato scritto cosa si intende realizzare e ci sono delle tabelle dove è possibile capire quali sono i metri cubi di volume realizzato e quelle che sono le attrezzature collettive da cedere al Comune, perché si presuppone che un PIRU preveda il fatto che io possa riqualificare un'area, poi veniamo a che cosa si intende effettivamente di riqualificazione. Riqualificare un'area. Ovviamente l'intervento di riqualificazione viene fatto dal privato. Il privato ovviamente non è che lo faccia gratis, perché parliamo di imprenditori che giustamente lavorano per avere un utile per cui ci mancherebbe altro. Lo strumento prevede però che ci debba essere una ricaduta sul territorio, perché la riqualificazione ha come obiettivo quello di restituire al territorio qualcosa che al territorio serbe, e quindi parliamo di verde pubblico. Parliamo di parcheggi, parliamo di una serie di aree attrezzate, quindi, accanto nella tabella dove si parla delle dei metri cubi, dei volumi da realizzare,
Sia superficie a verde, eccetera. Troviamo quelle che sono le attrezzature da cedere al Comune e quindi anche i parcheggi. Attraverso questi calcoli ho sviluppato quello che vi dicevo prima, cioè all'incirca 140 appartamenti a fronte di parcheggi notevolmente pubblici notevolmente al di sotto.
Quindi primo dato, stiamo andando a cementificare, a consumare il suolo, il territorio del nostro Paese, cosa che in realtà è in netto contrasto con quello che è lo scopo della legge del 78, mi pare, sulla rigenerazione urbana e poi sulla legge regionale di attuazione, sulla rigenerazione urbana. Stiamo andando quindi a consumare territorio, stiamo andando ad occupare tutte le cubature che era possibile ancora occupare, quindi stiamo mettendo una pietra tombale alla possibilità che si possa eventualmente realizzare altro su altre aree. Stiamo quindi consegnando il Paese.
A chi legittimamente ribadisco legittimamente ha partecipato. Ho avuto la fortuna di partecipare a questi piani di rigenerazione urbana per tutti gli altri lo diciamo chiaramente, non c'è più niente, non c'è niente,
No, non avanza più niente il residuo non non c'è, quindi questo è venendo poi ai singoli alle singole aree. Fabio Lotito Lotito. Ha già accennato delle cose per quanto riguarda, ad esempio l'ambito 1, l'ambito 2, in particolare per quanto riguarda l'ambito 1, quindi il terreno che fa riferimento proprio l'area che ha si trova a metà tra le scuole medie, la palestra delle scuole medie e il campo sportivo, quindi Viale Olimpia. Un altro elemento fondamentale è che non c'è alcun cenno in questa relazione di quella che ad occhio a tutti quanti noi che abbiamo visto le foto.
Sembra chiaramente una dolina, comunque un'area che è interessata muscolo di acqua improprio. In quest'area si intende intervenire attraverso.
Un piano di rigenerazione che prevede più livelli, tra cui anche degli interrati. Quindi ci domandiamo una relazione idrogeologica è stata richiesta, è stata effettuata non l'ho trovata, non l'abbiamo trovata gli allegati che tra l'altro abbiamo cercato in questi giorni attraverso l'accesso agli atti, può essere che non serva, però è chiaro a tutti che qui c'è un canale di scolo che qui defluisce comunque un naturale calano di canali di scolo delle acque.
Quindi, questo elemento è stato preso in considerazione in questa relazione e vado avanti in quest'area che sappiamo benissimo, è un'area sensibile per il Paese, perché proprio prima parlavamo di turisti si turisti, no, è una sezione del Paese che è fortemente interessata dall'arrivo di gente che raggiunge il territorio di Locorotondo da fuori e che quindi tutti quanti noi ci aspettavamo di vedere in quest'area un intervento che prevedesse un certo numero di parcheggi, numero di parcheggi che però viene notevolmente contraddetto perché parliamo di superficie a parcheggi pubblici. 9 nel fare il calcolo, noi abbiamo calcolato 25 metri quadri considerando le né la necessari spazi di manovra di una di un'auto oppure superficie a parcheggi per la legge 122 89 cosiddetta legge Tognoli, se non ricordo male. 36, di cui non si capisce bene questi 36 a questo punto, se saranno a pagamento, come verranno gestiti o se sono pertinenziali rispetto agli edifici che comunque quest'area svilupperà all'incirca 29 appartamenti, quindi dato ulteriore,
Quando noi abbiamo chiesto più volte il PUG aggiornato in questo Paese, c'è stato risposto dall'assessore Piccoli che la risposta a questa emergenza, a questo bisogna questa necessità, lo avremmo ritrovato grazie ai PIRU questo PIRU non soddisfa questa esigenza, è evidente.
È evidente che non soddisfi questa esigenza, che non soddisfi questa esigenza in quell'area, che, appunto, è molto sensibile e caratterizzata da l'arrivo di turisti e quindi posso dire finalmente certo che vogliamo bene ai turisti, noi li vogliamo talmente bene noi dell'opposizione ai turisti che ci auguriamo che in quell'area così come in altre venga si progetti e si pensi a qualche cosa che sia realmente rispondenti a questo bisogno noi vogliamo talmente bene ai turisti di qualità, ribadisco di qualità,
E non agli avventori occasionali che li vorremmo offrire, un Paese che sia dotato di infrastrutture, che gli consenta di venire a visitare il Paese, agevolmente sì, nel rispetto della del dei residenti che gli consenta di venire di raggiungere e di godere del Paese di andare via in tutta tranquillità.
Però, ovviamente, questo si deve tradurre in documenti in atti, in progetti e anche in questo caso, i documenti e gli atti e i progetti tradiscono gli intenti.
Poi ulteriore, dato che sinceramente io ho trovato abbastanza curioso per usare un eufemismo, l'ambito successivo, quindi, andando più avanti, ribadisco, ci sono più ambiti indicati all'interno dei dei PIRU e andrebbero seguiti, disse analizzati nel dettaglio, noi abbiamo dovuto fare un accesso agli atti per recuperare i singoli progetti e per poter capire nei singoli progetti che cosa stesse accadendo, perché poi, tra l'altro, sarebbe interessante vedere questi singoli progetti e chissà che non abbiamo l'opportunità di far vedere alla cittadinanza dove si va a vedere come i PIRU, nel momento in cui questa relazione, questo documento, nel momento in cui individua sviluppa queste volumetrie, queste cubature, quindi determinati immobili, non si preoccupa della viabilità perché andiamo ad intensificare le abilitazioni, le abitazioni, la il cemento, in determinate aree, ma non ci preoccupiamo delle strade.
Quindi tutto il discorso sul PUT che abbiamo fatto, eccetera, e su e torna ovviamente anche in questo. In questo contesto, dicevo un'altra cosa interessante. Mi domando quando, a un certo punto parlando dell'ambito, ossia che tutti quanti noi identifichiamo come extra certifico, che probabilmente sarebbe l'unica area realmente che ha realmente tutte le caratteristiche per rientrare all'interno di un più, perché davvero ci sono tutti gli elementi essenziali che la normativa prevede per poter dire che aree degradate che aria che necessita alla rigenerazione e dove, grazie ad un vincolo diretto e meno male che c'è un vincolo diretto, è stato detto a chiare lettere che il manufatto dell'ex ACI edificio non può essere stravolto, deve essere lasciato così nulla, però leggiamo in merito alla destinazione in maniera generica, si parla di social housing in maniera generica, si parla di abitazioni private, la proporzione non la conosciamo, non sappiamo e quindi.
Siamo così nel dubbio, certo è che la cosa interessante è che a un certo punto si parla della possibilità di trasferire le volumetrie di quello che è il lotto che non si può realizzare perché c'è il beh, il vincolo, eccetera su un altro terreno in prossimità qui leggiamo del cimitero non c'è scritto nulla di quale area si tratta. In particolare, la cosa curiosa è che all'interno di questo documento viene lasciato questo passaggio, mentre nel parere della Sovraintendenza che precedente alla relazione viene detto chiaramente, c'è scritto che la proposta di delocalizzazione volumetrica del lotto 2 in prossimità del cimitero e ritenuta appunto.
Da evitare per una serie di ragioni tecniche. Ciononostante, questo parere noi ci ritroviamo sostanzialmente. La stessa cosa, quindi, mi domando, questo documento è aggiornato rispetto al parere della Sovraintendenza che precedente mi risponderete perché lo so già cosa mi direte che comunque la Sovraintendenza, quello che dice la Sovrintendenza, comunque, è una prescrizione inderogabile e quindi non vi preoccupate la cornice. Poi andremo ad aggiustare, migliorare, non funzionano. Questi signori miei non funziona. Non possiamo dare questa risposta. Non ci potete dare questa risposta. Nel momento in cui stiamo andando a ridisegnare il Paese, stiamo andando a determinare il destino del Paese e poi ci dite va be'poi, andremo ad aggiustare in corso d'opera.
E vado avanti velocemente, addirittura arrivando ad un'altra area, Fabio faceva riferimento ha fatto vedere prima l'immagine della.
Della campagna qui ce n'è un'altra, perché anche questa è campagna.
E su questa area.
Superficie di lotto di 6.000 metri quadri, si intende sviluppare un metri cubi 18.633 metri cubi all'incirca 58 appartamenti.
58 appartamenti.
Che.
Molte di queste tabelle, peraltro, non chiariscono cosa e da destinare a verde e cosa da destinare a parcheggi, perché mentre in alcune tabelle noi troviamo la dicitura, la differenziazione in altre scompare.
Non sappiamo che cosa si intende per.
Arie per per IS per l'istruzione, cioè a un certo punto ci ritroviamo dei metri quadri che riguardano l'istruzione, anche 200 metri, quadri 400 metri quadri per l'istruzione non abbiamo capito che che istruzione si intende, però può essere anche che sia una mia mancata conoscenza dei termini tecnici, insomma,
Davvero?
Ribadisco, innanzitutto è evidente che se questa Amministrazione intende, attraverso i PIRU, risolvere il problema di questo Paese in termini di vivibilità in termini di parcheggi in termini di.
Di vivibilità. Appunto, è evidente da quello che è scritto qui dentro che questa risposta ovviamente non è soddisfacente, che anzi tradisce questa aspettativa, ed ecco perché con forza continuiamo a chiedere che, invece che interessare gli uffici, interessare i tecnici di quei, su questi strumenti si interessino i tecnici di Piano urbanistico generale, visto che abbiamo un di Pippi che è stato approvato nel 2009 2010, adesso non ricordo su cui abbiamo anche speso del danaro pubblico e l'Assessora piccoli lo sa bene perché faceva parte della Giunta che ha voluto fortemente quel DPP. Quindi ribadiamo probabilmente gli sforzi devono essere diretti su quel versante, perché, dopo che abbiamo parlato di put di PEBA e adesso di questo, possiamo continuare a ribadire che se non abbiamo una visione strategica del Paese, dello sviluppo commerciale, economico, produttivo, sociale e culturale del Paese, noi non possiamo mettere queste pezze che servono solo a soddisfare pochissimi interessi e non la comunità.
Non soddisfano quelle che sono le esigenze economiche legittime di un'intera comunità, non soddisfano quelle che sono le esigenze sociali e di vivibilità di un'intera comunità. Questo documento va esattamente in direzione opposta rispetto alla promessa che ci è stata detta in questa sede da questa Amministrazione che con questo strumento avremmo risolto tutti i problemi della vivibilità nel paese di Locorotondo. Non è così, è chiaro ed evidente. Con questo strumento stiamo andando a consumare suolo, a cementificare e lo stiamo facendo, lo stiamo facendo nell'interesse di quei pochi fortunati. Ribadisco che hanno potuto partecipare ai PIRU per tutti gli altri non c'è nulla, è bene che lo sappiate, non c'è nulla.
E torno, chiudendo al concetto da cui è partito Fabio.
Che avete vivacchiato per arrivare fin qui.
E questo è il risultato che sinceramente io penso che sia assolutamente deludente è molto pericoloso per la nostra comunità.
Io.
Grazie.
Grazie consigliere Ruggiero.
Qualcun altro vuole intervenire, prego consigliera, Anna Lisa Guido.
Grazie Presidente.
Proprio a proposito del documento preliminare di Lombardi stelle, ricerche fatte non non si tradiscono Giorgio Petrelli, all'epoca dichiarò di fronte alla proposta di usufruire dei PIRU rispose mi dispiace, ma pasticci non ne facciamo. Il nostro obiettivo è quello di portare avanti il PUG, quindi viene naturale l'ha detto, quindi viene naturale chiedere all'Assessore ai piccoli che faceva parte, che era parte integrante di quella di quella Giunta. Cos'è cambiato perché adesso, dopo 14 anni poste da quella dichiarazione, ci presenta i PIRU sostenendoli quando faceva parte all'epoca di una Amministrazione che era consapevole della necessità di un PUG e che la soluzione quindi alla vivibilità del paese non è certo dei PIRU ma è nel PUG.
C'è un tradimento, da qualche parte è cambiato qualcosa, noi non lo sappiamo. Di sicuro quello che sappiamo è che il progetto del 2012 non può essere il progetto del 2024, la situazione del Paese è totalmente diversa, ci sono esigenze maturate in questi anni. Il Paese ha assunto una connotazione chiara dal punto di vista turistico dal punto di vista sociale, dal punto di vista della reputazione e su questa prende reputation noi non possiamo adesso tornare indietro. Abbiamo parlato prima di parcheggi da destinare ai turisti, bene parcheggeranno in Viale, Olimpia o vicino al cimitero, e poi vedranno il deposito di cui i miei colleghi hanno abbondantemente parlato. Non è questo il Paese che abbiamo disegnato dal 2012 ad oggi. Non è questo il Paese di cui tutti andiamo fieri, quello che attira migliaia di turisti che finisce sulle pagine dei giornali non è questo. Il progetto andava evidentemente rivisto se doveva essere rivisto aggiornato o diversamente. Bisognava sedersi tutti insieme, con tutta la cittadinanza, pensare a un PUG magari indire una manifestazione di interesse, valutare idee progettuali nuove, ma non certo tornare indietro di 12 anni approvando qualcosa che non è più nelle corde di questo Paese e ripeto anche io come diceva Grazia, cementificare quello che resta nel centro urbano oggi, di fronte a un fabbisogno che non c'è, perché il fabbisogno la cui analisi è stata fatta nel 2012 andava, era già coperto rispetto a quelle che erano le necessità. Sì, però oggi quel fabbisogno abitativo non c'è più. Non ha più ragione di essere, quindi, anche se un domani si volesse porre rimedio all'errore perpetuato oggi, cosa si dovrebbe fare dopo che abbiamo costruito il costruibile? Non c'è più spazio per nessuno. L'ha detto e l'ha ripetuto Grazia. Se oggi occupiamo gli ultimi spazi di centro urbano, non ci sarà più spazio per un PUG. Non ci sarà più bisogno di parlare di perequazione e di tanto altro perché tutti questi discosti saranno ormai venuti meno con le scelte di oggi, sempre per fare un po' la nostalgica e per nominare il consigliere Oliva che oggi non è stato per niente nominato all'epoca, o meglio, quando c'è stata la prima modifica al DPR o nel 2018 con assessore Antonelli, il consigliere Oliva a proposito di partecipare al bando regionale per la selezione di interventi strategici per la fruizione di aree e di infrastrutture che finanziava con 1 milione e mezzo di euro la realizzazione di parcheggi in Comuni interessati da cospicui flussi turistici e aggiungeva una premialità per i Comuni bandiera arancione.
L'Amministrazione dell'epoca, di cui alcuni presenti o meglio presenti assenti da quello che vedo, ritennero di destinare diversamente i fondi e quindi di partecipare al bando per la pedonalizzazione di via Nardelli, i parcheggi che si sarebbero potuti realizzare all'epoca nel 2018 sarebbero stati 300 posti auto più 20 posti autobus.
Bene, sono stati fatti diversi errori in questi anni perché torniamo a parlare di cose che non sono state risolte all'epoca e continuiamo a perpetrare l'errore, lo ripetiamo oggi, lo portiamo qui in Consiglio senza capire che l'unica soluzione è lavorare sul PUG anche perché siamo nel 2024, a dicembre 2023 c'è stata la nuova legge sul Piano casa avete organizzato l'incontro con il delegato con Stefano la catena bene quali sono le condizioni per accedere a quelle risorse? Il PUG,
Non certo i PIRU, perché non lavoriamo sull'attuale perché non vi progettiamo il Paese Lori, progettiamo, noi non lo facciamo, riprogettare da altri, da tecnici che vengono da fuori e non lo vivono, non lo conoscono perché non iniziamo a lavorare seriamente insieme con i tecnici del territorio,
Invece di continuare a portare avanti errori del passato che se non si sono realizzati in quattro in 12 anni, nonostante si fosse detto no, facciamo i PIRU che sono più veloci rispetto al PUG velocissimi. Vuol dire che un motivo di fondo c'è, perché altrimenti sarebbero andati in porto. Allora chiediamoci seriamente che cosa vogliamo per il Paese, che cosa vogliamo lasciare alle future generazioni, perché magari noi non lo vedremo neanche o meglio. Mi auguro di sì, però non lo sappiamo. Che cosa vogliamo lasciare agli altri un Paese cementificato in tutto il centro urbano in cui non ci siano servizi, però ci sono appartamenti o che chi li vivrà questi appartamenti, se senza i servizi di tutti i ragazzi andranno a vivere fuori, andranno a cercare altrove quello che qui non c'è se non creiamo economia, se non creiamo sviluppo, se non creiamo sostenibilità, che cosa continuiamo a fare gli appartamenti per la SEL invenduti, anche perché suppongo che avranno dei costi altissimi tranne pochi di social housing, gli altri per la posizione che hanno e avranno dei costi altissimi. Allora facciamo se ne seriamente queste domande, non per fare opposizione e basta, ma davvero per capire che Paese vogliamo che visione abbiamo e che cosa vogliamo lasciare agli altri, a chi verrà dopo di noi,
Grazie.
Consigliera quando dice Guido.
Prego consigliere Luca De Michele, capogruppo psicologi, Locorotondo, grazie Presidente, io farò un intervento estremamente sintetico.
In quanto non mi addentrerò nei singoli ambiti.
Ma invito l'intero Consiglio comunale a leggere quindi qua non c'è interpretazione politica qua c'è una lettura degli atti leggere, pagina 4 del documento programmatico per la rigenerazione urbana.
Dove c'è una tabella riepilogativa con dei dati che lancia un grido d'allarme Assessore in quella tabella c'è un grido d'allarme, vale a dire l'assenza di aree parcheggio.
Abbiamo un fabbisogno di 34.945, una dotazione assistente di 1.056 e un fabbisogno residuo di 34.349. Io non sono bravo con i numeri, ma credo che, facendo le dovute proporzioni tra fabbisogno e dotazione esistente tra le 4 voci, quindi aree per istruzione, attrezzature verde attrezzato e parcheggio,
Quello per le aree a parcheggio è un autentico grido d'allarme,
Guardate, noi possiamo dire in quest'Aula tutto quello che vogliamo, possiamo dire anche che gli asini volano, ma abbiamo il diritto e dovere di dire la verità ai cittadini, ai cittadini, dobbiamo dire la verità, quali sono.
I posti auto in più che garantiamo a Locorotondo.
Quanti e quali sono?
Noi possiamo dire che nell'ambito 1 possiamo realizzare 150 200 posti auto, lo possiamo dire, possiamo dire tutto, possiamo dire anche che ne ne realizziamo 500, ma io mi baso sempre.
Sui numeri che leggo?
Pagina 14 c'è un'altra tabella riepilogativa superficie a parcheggi, quindi il DM 1.444 del 68, che parla di 228 metri quadri.
228 metri quadri, quindi io non sono bravo, non sono bravo con i numeri, lascio a voi le dovute proporzioni, vorrei capire se da questi 228 metri quadri si riescono a ricavare i così tanti decantati 150 posti auto.
Eh, ma si dirà, ma c'è anche la superficie a parcheggi e prevista nel rigo di sotto no, quelli sono parcheggi pertinenziali, quelli sono parcheggi pertinenziali, dove abbiamo una superficie di metri quadri di 915.
Anche a voler riunire non usciranno mai 150 posti auto previsti.
Analogamente, per gli altri ambiti.
Non c'è anche per gli altri ambiti, dove i parcheggi pertinenziali la metratura quadrata è nettamente superiore a i parcheggi destinati al al al alle aree pubbliche, quindi non c'è un serio intervento là in questo documento noi abbiamo un grido d'allarme dei parcheggi, non abbiamo aree a parcheggio, ecco perché prima nell'intervento precedente diceva ossia abbiamo forse siamo il Paese con il numero più basso di posti auto a pagamento, ma è altresì vero che non abbiamo posti auto, non abbiamo parcheggi.
Quindi, nonostante noi abbiamo una seria carenza di parcheggi con questi PIRU, non abbiamo previsto e questo, ripeto, non è un'interpretazione politica, questo è quello che emerge dagli atti, non abbiamo previsto un serio intervento che vada non a sopperire alla carenza di posti auto ma quantomeno a mettere una toppa,
Grazie.
Grazie, consigliere, Luca De Michele.
Presidente, naturalmente il Gruppo coraggio Locorotondo raccoglie e rimbalza anche agli altri componenti del Consiglio comunale l'invito rivolto dal consigliere Fabio Lotito, circa il rinvio del del punto.
Prego, signor Sindaco, signori Consiglieri, io voglio partire da un al di là di quello che voglio partire da delle dichiarazioni, perché poi vi dico chi sono, perché la faccenda di cui oggi ci siamo tenuti a discutere non è altro che la sanatoria di un'ingiustizia ed alcune aree in questione, non di tutte e mi riferisco alle aree S 2 b. Le aree serbi erano quelle nelle aree del Piano regolatore di questo territorio. In base ad una legge regionale. Aveva determinato che in una zona si poteva costruire in un'altra rimaneva verde al servizio delle costruzioni. Essa è stato, diciamo, fatto da una legge, un altro consigliere dell'epoca debbo comunale. Questo sistemo parlando dell'anno 2018 del 2012, quindi il principio è sano perequare e di dare finalmente un criterio di equità a quei cittadini penalizzati. Questi sono vari Consigli comunali del 2 dichiarazione, poi vi dirò chi sono.
Noi abbiamo un Piano regolatore fatto tanti anni fa che ha deciso di fare del di aree S 2 B autonomamente, quindi diciamo che quello che diceva il consigliere dei Cinque Stelle che è penalizzato, credo che sta a fianco è stato penalizzato da da tanto tempo fa. Queste persone qui è importante sapere non è che noi dobbiamo chiedere alle persone dateci i terreni, dobbiamo fare i parcheggi dateci, terreni, dobbiamo fare l'Auditorium. Qui è stato fatto un bando su proposta del Comune di Locorotondo l'anno 2012. Credo di dire a queste persone perché diciamoci anche la verità, una parentesi, ma voi quelle aree, le avete visto che stanno lì da quando è stato fatto il Piano regolatore è quel deposito su via Cisternino, è stata tanti anni. Io credo che quel signore che sta lì non ha nessun interesse a modificare quella zona perché perché sta bene sta lavorando boh, ma poi forse noi, quando arriviamo da via da via Cisternino, quando arriviamo ad avere Martino Locorotondo, la vediamo come la più bella città del mondo, mentre quando arriviamo da via Cisternino, insomma, c'è un po' di non si non è tanto bello vederlo ne Appia, né da una parte e né all'altro, dove c'è il blocco edificio, la parte del broker tifi. Ciò è una zona di quindi domani quel il proprietario, perché parliamo di aree di proprietà non comunali, per cui dobbiamo chiedere ai an noi abbiamo chiesto come Comuni non io e non c'ero abbiamo chiesto fateci delle proposte.
Per cui domani potrebbe in quella zona 2 di ammesso che possa avere l'autorizzazione fare in quella di non parlo dell'A.S. 2 B fare anche un allevamento di maiali. Credo che gli spetta di diritto, quindi può fare tutto il proprietario di un terreno quando si cerca di perequare e di avere un rapporto con il privato. Significa avere una possibilità di prendere da parte del privato alcune cose che possono compatibilmente compatibilmente con il quadro economico di un terreno che non è tuo e aspettarsi dal dal, con dal contribuente. Scusate una dal proprietario dal proprietario, avere una risposta di quello che può offrire adesso, al di là di quello che ha letto il Consigliere, giustamente ci sono, ma quello fa parte del pieno De Luca. Quel PRG fa parte del Piano regolatore dove, in tutta l'area del Piano Regolatore, compreso anche 350.000 metri cubi che su via Fasano debbono devono ancora essere fatte attenzione. È chiaro che la la dotazione dei parcheggi in base al Piano regolatore generale di tutto è quella lì e quindi non hai torto a dire queste dovrebbero però ancora costruire,
Perché se oggi le case non le costruiscono, abbiamo dei costi elevati. Quindi, al di là di questo, noi abbiamo dato la possibilità a queste persone di proporsi. Ognuno ha proposto una sua particolarità, ognuno ha proposto e quello che poteva dare sempre e comunque in base a un dei costi, perché se noi dobbiamo avere vedo per esempio in la certifi ciò ci dà 1.582 metri quadri di piazza.
E quindi c'è la donna Aunt questa piazza A o poi possiamo farci il parcheggio, ci possiamo fare il parcheggio anziché la piazza. Questo qui ce lo dà perché è gratis. Il terreno non è nostro, quindi ce lo dona. L'altra parte di via Cisternino dove sarà versato degli orti urbani, ci sono l'ambito 2 1.742 metri quadri che sono orti urbani, invece di farli ortopedico possono fare il parcheggio, possiamo fare una piazza. Queste sono le proposte che i cittadini hanno fatto per risistemare. Questo, come diceva il mio collega dell'epoca, mettere una sanatoria e quelle aree dovesse dare b altri hanno costruito. Questa gente non ha mai costruito perché doveva costruire al servizio. Se voi guardate in via Fasano poteva via Fasano, c'è una AS 2 B di fronte al tabacchino, quindi quelle zone a servizi quindi potevano costruire tranquillamente, quindi non hanno costruito perché forse non gli interessava o forse ESRB va bene, sono uffici, hanno fatto dei calcoli l'imprenditore, dicendo quanti uffici devo dare e quante attività professionale ci sono in un Comune, quindi questa è tutta la faccenda che per cui il Piano di rigenerazione urbana non fa altro che recuperare quelle aree. E poi, quando voi dite che non abbiamo una visione, mi pare che per fare vi spiego qual è poi la visione per fare interrogatori. Ci vorranno almeno 10 anni. Noi abbiamo un lotto minimo di 5.000 metri, l'ha fatta Martina diventerebbe 10.000 metri. Abbiamo noi un territorio talmente spezzettato che avremmo daremmo diamo a tutti i nostri concittadini una notevole notevole danno per quello che riguarda qualsiasi ampliamento. È chiaro che nel mio programma elettorale sta scritto zero, quindi non dobbiamo costruire, però dobbiamo recuperare. Questo è importante e se al 2008 la Regione ha fatto una legge per la rigenerazione urbana, diciamo qualche motivo, ci sarà quello che abbiamo fatto noi a recuperare, poi tutte le abbiamo tutti dovete leggere tutto quello che ha prescritto la Sovrintendenza tutto quel erano prima tre piani, li ha ridotti a 2 I D. In conseguenza della riduzione di un piano per una persona che è proprietario di un terreno e c e d un piano, è chiaro che la corrispondenza da donare al Comune diventa.
Un, diciamo, pare perequata a quella che è il costo di tutta l'opera, quindi tutto quello che dovevamo prendere prima si è ridotto. Quindi è questo il punto, però la zona poi, per quanto riguarda non ne abbiamo integrato, perché quando noi abbiamo chiesto tenete conto che il Piano di rigenerazione urbana rientra anche la caserma dei Carabinieri. Quella che abbiamo ristrutturato e quindi la la pista, è certo perché rientra da noi. L'abbiamo integrato con che cosa col Parco agricolo, col Parco agricolo, che comunque non fa altro che rafforzare di zona verde, di percorsi che porteranno alla cantina, alla cantina didattiche porteranno alla biodiversità. Quindi questo è il la visione che abbiamo noi, perché quelle apre così rimarranno a vita e sono rimasti dal 2012 a oggi. Credo che non ci sono però i nostri antenati, i consiglieri, i nostri antenati, i consiglieri hanno fatto delle dichiarazioni particolari, quindi leggete tutte le vedrete che tutti erano di perché l'APE sono stati penalizzati. Quelle persone, poi immaginiamo se noi avessimo i soldi. Oggi credo che il nostro patrimonio più di 8 milioni non vale se noi dovessimo spendere i soldi per fare l'esproprio di quella zona, anzi mi rivolgo analisi che fa il funzionario comunale, quanti anni ci metteremo a fare un esproprio è tutto quello che succederà se io vengo da lei e prendo in un terreno e dico diventerà mio o ciò i soldi però le pare normale, che è quello stava fermo, le pare normale, che è quello quando tu gli togli un terreno di sua proprietà non farà opposizione. È chiaro. Adesso il problema è un altro, siamo giunti a questo discorso di integrazione perché si integrerà, arriverà fino alla circonvallazione, perché se voi avete de andate a vedere il parco agricolo, vedrete che c'è un finanziamento di 2 milioni e 200.000 euro collegato proprio alla rigenerazione urbana e quindi tutti i percorsi che nelle file nella biodiversità, non mi dite che il nostro Paese non ha una, diciamo una visione per quanto riguarda la scuola agraria, il centro di ricerca, l'avvio e la l'ITS. Credo che siamo i primi in Puglia ad avere questa grande predisposizione all'agroalimentare. Noi stiamo tentando di unire queste aree di collegarle fra di loro, si arriverà al Parco Agricolo, si arriverà al parco urbano, stiamo analizzando e stiamo facendo gialli espropri, abbiamo avuto grande grande soddisfazione quando i proprietari sono venuti a dirci che quello è un polmone verde che diventerà di tutti i paesi di tutto il Paese. Quindi questa è la nostra visione, tutto il resto, se andiamo noi ogni volta andare a vedere i puntini sugli o le procedure o le cose, è chiaro che la visione non è quella che avete voi, perché credo che qualcuno non l'abbia proprio la visione del nostro Paese e noi non vogliamo penalizzare nessuno. Noi vogliamo solo che ci sia una estrema parità fra i proprietari e il Comune dove il Comune deve ricevere a gratis senza spendere una lira, avendo questa faccenda di di di sistemazione del verde. Poi, se noi vogliamo fare una guerra, l'intenzione di quel signore che abita lì Convertini li vuole fare né il deposito scout. Scusate poi scusa Lotito io so bene che in un deposito una attività commerciale, non si può fare certo che si può fare il deposito se uno vuole portare i mobili.
Cioè non ne depositi allucinava rispose in nessun deposito si può fare sennò nelle attività commerciali, se c'è una variazione urbanistica.
Comunque, nei depositi attività commerciale non se ne possono fare, né tanto meno si possono fare altre attività che hanno contatti con il pubblico. Quindi il per la persona ha poi sono cinque metri di altezza e non 7 si vede bene dai grafici. E quindi, se questa persona, noi vogliamo fare una guerra per dirgli che continuerà lì, se li sul piano non sta scritto che ci sarà un'attività, c'è scritto che saranno parcheggi e depositi, quindi il la persona proprietaria e potrebbe domani, invece di fare il parcheggio, invece, deve fare il deposito, fare parcheggi non è una, non è una cosa che interessa a noi, interessa che lui ci dia la piazza che si colleghi la scuola media con il Parco agricolo, perché la parte di via l'Olimpia verrà tutta alberata e si parlerà col percorso dalla dal, dalla parte inferiore, diciamo, della via Cisternino dello stadio che sarà tutto alberata e ci saranno i percorsi che arriveranno in via in via diciamo, e alla circonvallazione, perché la passeggiata del turista può essere che parcheggiano le circonvallazione e attraverso il percorso urbano e arriva nel centro urbano. Questo è importante, non è, diciamo importante, il fatto che dobbiamo andare a portare delle persone, le persone fuori le puoi, mettere puoi fare perché agire pur dandogli dei percorsi di sera, anche illuminati attraverso la biodiversità nessuno c'erano, c'erano divieti a nessuno ce l'ho ce, l'ho di andiamo.
Poi abbiamo l'ambito 1, noi abbiamo 1.500 metri di piazze che via Cisternino, pur c'è un housing sociale, giovani coppie di 261 metri quadri, che cosa vuol dire, vuol dire che saranno prezzi calmierati, vuol dire che per queste appartamenti perché tra l'altro voi non sapete ma credo che sia sa saputo da tutti qui non ci sono case, quindi i costruttori secondo il mio parere forse sbaglio meno costruiscono e più aumenta la casa, se invece c'è una costruzione fatte da tutti che poi è strano che non costruiscono, è chiaro che le case si dovrebbero abbassare,
Via Cisternino 1.742 poi abbiamo 1.582, la piazza da via la C, la certifica per quanto riguarda la certifico, la certificano la Sovrintendenza e poi addirittura hanno vincolato quell'area non ha detto che non si può costruire. Ha detto tu per quanto riguarda, diciamo quello che esiste, puoi fare unità abitative e lui ci torna alla parte davanti. È chiaro, questo ha detto, mi ha detto, va bene. L'importante è che il progetto originario, però, prevedeva altre costruzione. Ecco perché la proposta della persona proprietaria dice guarda, ma io ci rimetto. Certo ci rimetterà di tot metri cubi di volumi che vorrebbe fare in un'altra zona che sarà, diciamo, atto propedeutico a parte che non c'entra con l'area più con la rigenerazione. Oggi non c'entra nulla e sfido chiunque a dire il centro. Voi ci sono Spa ambito, seppi via Catena, siano 602 metri quadri parcheggi metri quadri 100. Questa parte di piazza, invece, di 602, volete i parcheggi, si fa 602 più centri su 702, non lo so quanto saranno alla fine faremo i conti ambito 9 B parcheggi 583 metri, quadri piazza 1.513.
Voleva fare la piazza, volevamo passeggiare. L'importante è quella di Convertini che è importante congiungere la scuola media alla scuola, al al viale Olimpia. L'eventuale parco ex ambito al nuovo B T 2000 do 0 96 le aree a parcheggio solo quelle nell'area di Giuseppe. Credo qui non so chi è 281 sta quello che ho letto io da quello che ho visto. Sono delle palazzine quasi unifamiliari, quindi già il fatto che in quella zona antropizzata e ci dà dei posti da parcheggio per noi è utile. Tenete conto che i parcheggi per gli appartamenti li devono fare sotto e sono obbligati a farli per conto loro. Quindi credo che questo sia un motivo valido di poter cominciare ad andare avanti dal 2012. Poi ciò tutte qui, tutte le varie cose dette da dai consiglieri comunali dal 2012 a oggi, tutto quello che hanno fatto di destra e di sinistra, poi vedremo se è vero o è un'azione che stiamo facendo di recupero, o almeno che non vogliamo cambiare nulla perché la lista dicevano Argos chissà se la vedremo, è possibile che non la vedremo proprio perché per fare tutto questo è chiaro che poi si va alla perequazione le Conferenze dei servizi per ogni ambito si deve andare di nuovo a Bari, si deve andare al VAS, non sono procedure, diciamo molto accessibile a noi neanche a me. Devo essere sincero, quindi è difficile, però credo che i tecnici e quello che abbiamo noi come visione del territorio, almeno che qualcuno non vuole mai cambiare nulla, tenere le cose così come stanno ce li teniamo così anche quella persone che lì c'è il deposito hanno fatto anche, credo, un contenzioso una volta dove il Comune l'ha perso pure. Tra l'altro, mi pare che noi non possiamo andare ad una persona e decidere noi di cosa dobbiamo fare della sua proprietà. La costituzione e la proprietà privata è nella Costituzione, quindi noi siamo obbligati, come noi siamo obbligati a rigenerare quelle aree e mettere il verde e voi sapete bene che l'articolo 9 della Costituzione di nuova formulazione obbliga tutti a fare perché, una volta inserita nella Costituzione, non è una una volontà. Noi dobbiamo avere, pur per forza l'obbligo di guardare all'ambiente per le future generazioni. Dicevo l'articolo la nuova e di tenere conto di fare i parchi agricoli parchi urbani e di fare alle persone anche per il cambiamento del clima. Quindi è un obbligo dettata dall'articolo 9 della Costituzione nuove e 41. Quindi, quando sta in Costituzione, non dobbiamo far altro che rispettare quello che la Costituzione ci fa fare. Grazie per adesso.
Grazie Sindaco.
Dobbiamo, prego, consigliera Marianna Cardone.
Grazie Presidente, ovviamente sono stata piacevolmente ad ascoltare quella che è stata la sintesi del sindaco che aspettavamo perché ci sembrava, quasi, come dire, un atto dovuto, visto che, insomma, il Sindaco.
Su un argomento del genere, oltre a quello che è stata la presentazione dell'Assessore dell'assessora, piccoli, però a sintesi anche di quello che è il pensiero di Innova, ritengo che nulla è stato aggiunto, ma soprattutto nulla è stato dichiarato per tranquillizzare le preoccupazioni sollevate in termini di numeri, ambito per ambito delle mie colleghe quindi magari non so adesso è uscita l'Assessora piccoli, ma mi piacerebbe ascoltare le risposte che si possono dare, non sulla base di quelle che possono essere le preoccupazioni legate alla proprietà privata e alla all'ASP.
Al vantaggio che ne può avere il pubblico sul recupero di queste zone. SB che di cui parla il Sindaco, ma anche rimanendo al progetto e ai PIRU pagina per pagina tabella per tabella, siano esattamente le preoccupazioni che sono venute fuori. Numero di parcheggi, pertinenze per le unità immobiliari assoluta assenza di tutti quelli che sono gli strumenti necessari per giustificare i PIRU, ovvero spazi sociali, scuole, parcheggi piazze, a fronte di quello che è questo progetto, cioè non è che noi stiamo facendo, come ha detto la mia collega consigliera Grazia Ruggiero, un'arringa contro una categoria a favore di un'altra. Non ci è stato presentato un progetto Sindaco con dei numeri e con delle tabelle con delle indicazioni di alcune aree e per ogni indicazione di queste aree. C'è stato detto cosa il privato vorrebbe realizzare a fronte di tabelle di numeri di metri quadri e di un progetto munito di piantina e fotografie. Ci siamo espressi e abbiamo descritto nel merito, non nell'opinione Sindaco. Il nostro parere ora è possibile avere una risposta, visto che il Sindaco probabilmente non è in grado di dava poi non c'è il vicesindaco e un altro Consigliere. Non ho capito per quale ragione poi me lo spiegherete.
Ci potete Rispo Assessora, chiedo alle lei magari è entrata più nel merito di questo documento il Sindaco ho scoperto delle cose forse solo oggi.
Nel merito di quelle che sono le nostre preoccupazioni rispetto a quelli che sono gli obiettivi dei PIRU. Quindi è stato dichiarato numeri alla mano, l'esiguo numero di parcheggi, l'assoluta inesistenza di spazi sociali al netto di quelle che sono le proposte iniziali, l'assoluta inesistenza di piscine.
Scuole cioè motiviamo li questi PIRU. Motiviamo l'esigenza che riguarda nello specifico l'obiettivo che mette d'accordo pubblico e privato il Comune di Locorotondo, realizzando queste cubature nei differenti ambiti, nello specifico ad oggi, quali spazi ad utilizzo della collettività avrà qual è il vero vantaggio di questi Piro? A fronte di quello che abbiamo appena sollevato richiesto, ma non nella morale, nello specifico ambito per ambito è possibile avere una risposta a quanto richiesto. E poi un'altra grave mancanza di questo documento sono i tempi di realizzo, cioè si dà al al agli imprenditori la possibilità di realizzare quest'opera in un L. Numero di anni.
Faccio una domanda tecnica, magari mi sbaglio, io è previsto in questo in questo documento già che si possano stabilire i tempi di realizzazione di queste opere o si rimanda al documento successivo, questa è una domanda, magari non è una osservazione o una criticità, però magari Assessore se può darci queste delucidazioni.
Noi abbiamo già le idee chiare, però magari potrebbe essere costruttivo invece che buttare fuffa e passare dal parco poi Sindaco la biodiversità, lei usa questa parola in maniera impropria, ma lei forse dovrebbe sconoscere significati che che c'entra la biodiversità con la viabilità e i PIRU non lo so poi me lo spiegherà magari più tardi grazie.
Grazie.
Non dialoghiamo, vediamo chi è che vuole fare altri interventi sull'argomento.
Non facciamo la retorica, il dialogo.
Ci sono altri interventi?
Prego, Assessore, prego, Assessore all'Urbanistica Rossella Piccoli, grazie Presidente.
Allora, se si si parla di si è parlato di mancanza di visione, poi bisogna individuare qual è la visione giusta, quella che possiamo avere noi, la visione o quella vostra, perché quando si parla di visione, come diceva prima il Sindaco, io sinceramente soprattutto tra forse le peggiori, quelli che abbiamo l'ingresso proprio dai via Cisternino io che più o meno abito da quelle parti è una strada che percorro tutti i giorni ogni volta che percorrono quella strada. Non guardo né a destra né a sinistra, cerco di guardare avanti e guardare, insomma, una cosa migliore di lo scempio che vediamo lì di fronte, quindi, quando si dice che non stiamo applicando le regole della rigenerazione urbana, ma mi fate capire, ma il Ministero della cultura, che ha espresso un parere e per ogni parere per ambito ogni ambito ha scritto, si accoglie. L'ambito nell'ambito della rigenerazione urbana significa che il Ministero della cultura non sa che cos'è la rigenerazione urbana, cioè io mi chiedo questo perché comunque stiamo parlando, ci sono, state tante di con la Regione, tutti i controlli che sono stati fatti in termini paesaggistici. C'è il i passaggi che sono stati sono stati notevoli. Quindi dire a noi che non stiamo parlando di rigenerazione urbana, ma si tratta soltanto di speculazione edilizia, ove si è qualcuno forse qua sono se si è a volte pensato su alcuni ambiti che c'è stata speculazioni edilizie sono state competente fare fermati, ma non da noi, ma dalla Sovraintendenza. Per quanto riguarda la domanda che mi faceva la consigliera Cardone, io l'ho detto prima nel mio primo intervento per me i benefici che coglie la cittadinanza con il progetto di rigenerazione urbana sono sono quelli che ho elencato prima. Innanzitutto andiamo a riqualificare degli immobili dismessi, vedi la certifi. Ciò andiamo a dare dei cittadini, degli spazi verdi, pensare sulla Serra che anche se Campagna ed è una campagna che comunque non ci si può accedere, ma diventerà un parco anche una zona vicino ad averla dalla parte di Martina Franca dove la gente potrà andare. A passeggiare un altro parco zona a verde data alla città saranno dati degli orti urbani nella zona anche di via Cisternino, saranno valorizzati i Paesi giù e i paesaggi rurali.
Saranno date le case, le case in housing sociale a prezzi più contenuti. Credo che questi siano tutti dei vantaggi importanti per la cittadinanza. Per quanto riguarda invece i parcheggi, se la matematica non è un'opinione, il totale dei parcheggi che ritorneranno da che rientreranno nella rigenerazione cubano circa 1.651 metri quadri, considerando che più o meno un posto auto è fatto più o meno dei nuovi 10 metri quadri 1.000 e se 51 diviso 10, siamo circa 165 posti auto in più questo oltre questi 1.052 diviso 10 quant'è.
Diviso 25 10 metri, quadri più o meno un posto auto.
Ho posto auto 10 mentre.
Sono due.
Non sono 26 ormai visto mai un posto auto di 25 metri e che io non li ho visti mai questi altri 25 magari a trovarli.
Quadri totale, se esse dovessero rileggendo tu Luca aree a parcheggio, il totale 1.651.
Diviso 10, son 106, questo però questi sono i posti auto totali e certo sì.
Questi sono i posti auto che saranno dati in più, oltre questi dobbiamo considerare anche quello della legge Tognoli che vanno a servizio degli abitanti delle degli edifici, no, sì, sì, insieme al servizio delle case, ovviamente perché se poi ci mettiamo che anche gli abitanti devono parcheggiare 265 possiamo servono a nessuno almeno avranno il loro parcheggio pertinenziale alla loro alla loro abitazione.
Che è obbligatorio per legge, si?
No, no, oltre questi sono quelli che saranno dati alla città e così è questo sono sono quelli che saranno dati, è quello la cubatura che sarà dato alla cittadinanza in più, oltre questo dovete considerare con la legge Tognoli agli F, sì, qui non è specificato, però sta scritto prima che le aree a standard ed celere della legge Tognoli quello è prevista per legge quando uno costruisce un immobile, un imprenditore deve costui SEP deve costruire per forza il garage pertinenziale, poi che con squadre erano stati più le domande non mi ricordo, aspettano.
Quindi, per me i benefici, le legati alla rigenerazione, sono tantissimi, i benefici che prenderà la collettività, soprattutto anche perché, come diceva anche il Sindaco, prima è impensabile di poter intervenire su delle aree con degli espropri, perché sarebbero delle procedure molto dunque stiamo parlando di aree di proprietà privata e poi, come invece ha sottolineato prima Lotito che queste persone proprietari attualmente di questi suoli sono delle persone fortunate, in realtà, forse sono state sfortunate nel nello quando si è fatto e l'allora PRG perché sono rientrate tutte le aree di servizio, quindi per oltre cinquant'anni non si è mai fatto non si è potuto mai fare nulla in quelle aree, ma al di là di questo non c'è stata o no e non è così. Grazie, non c'è stata una una preferenza rispetto ad un ad un proprietario o agli amici degli amici rispetto ad altra cosa c'erano dei criteri ben precisi da rispettare e anch'io. Mi sono letto i verbali del 2012 2014, tutto quello che c'è stato durante le discussioni sulla rigenerazione urbana.
Un piccolo CE ricchi si richiedeva dei terreni di grandi dimensioni dove poter intervenire, quindi un piccolo, un proprietario con un piccolo terreno non poteva intervenire nel non rientrare nella rigenerazione urbana, quindi ci sono dei canoni che sono stati ben individuati e rispettati. Per quanto riguarda invece l'ambito 1, che sempre Adam che sembra l'ambito più in questione, forse ci son state delle perplessità dei dubbi, anche se.
Allora si è sempre parlato di deposito od che farà il.
La lezione Convertini sotto al né dall'ambito 1. In realtà, quindi, per evitare anche questi dubbi e perplessità, ci è pervenuta una nota tecnica. Questa è una nota questa settimana, dove il, il proprietario esprimere proprio la volontà di voler destinare quella parte del deposito che c'è.
Che che verrà effettuato nell'ambito della zona nell'ambito 1 da destinare a parcheggio privato ad uso pubblico. È stata espressa la sua chiara volontà su questa cosa. Quindi, se poi consideriamo anche questi altri parcheggi che verranno lì, se consideriamo le piazze che metteranno in collegamento il parco urbano, il parco agricolo e.
E il parco agricolo e tutte avremo una bella piazza, avremo il verde, avremo da creeremo una nuova zona dove daremo vitalità, economia e oltre, perché non possiamo mica pensare di concentrare tutto quello che accade oggi che concentrato dal centro storico. Quindi, la visione di questa Amministrazione è stata proprio quello di ampliare la cinta urbana del nostro Paese. Vedi il Parco Agricolo, vedi il parco urbano sul quale ci stiamo lavorando e cioè il concorso che è stato fatto su Villa Mitolo. Io credo che la visione, la visione di quello che dovevano essere destinazioni urbanistiche di questo Paese, noi le abbiamo avute ben chiare dall'inizio e, come abbiamo più volte detto ribadito io personalmente in Consiglio Comunale immediatamente successivamente cominceremo, avvieremo adesso l'iter del PUG e faccio un'altra premessa che, come si diceva prima, le procedure per il PUG sono lunghissime. Abbiamo più volte parlato di PNRR, di re, di rigenerazione urbana perché il nostro, dal nostro Comune del nostro Paese, non poteva perdersi l'opportunità di alcuni finanziamenti pubblici importanti. C'è tutta la politica ha sempre puntato a decollo di finanziamenti pubblici nel con la parola rigenerazione. Questo è stato il motivo per cui ci siamo trattenuti ancora nella redazione del PUC, perché volevamo cogliere questo treno grazie.
Grazie.
Assessore Rossella Piccoli.
Questo punto, se non ci sono più interventi.
Dobbiamo votare, Presidente che.
Che hanno è solo non è un intervento, è solo una risposta alla domanda della consigliera Marianna Cardone circa l'assenza del consigliere Francesco Caramia, facente pur facente parte del gruppo coraggio Locorotondo, è una scelta dettata da opportunità e per evitare incompatibilità e conflitti di interesse.
La stessa cosa sono state comunicate al al Segretario generale per evitare eventuali conflittualità di interessi.
Quindi.
Chiede di intervenire il consigliere Michele De Giuseppe.
Prima tu, prego, consigliere Donato Pinto, grazie Presidente Donato, in qualità di Consigliere Capogruppo, tutte e due va bene.
Allora, onde evitare di dare i numeri impropriamente, secondo me il discorso deve essere affrontato in maniera un po' più schematica. È semplice, sarò rapido, per quanto mi riguarda, anche a me piacerebbe tantissimo. Sto parlando dell'ambito 1, quello che ha fatto discutere di più, immaginare di avere lì un parcheggio sotterraneo di tre piani, con 500 posti auto, una piazza a livello strada con il parco giochi la piscina e le farfalle che avvolgono, e penso che saremo tutti quanti d'accordo, senza esclusione di alcuno dei presenti, neanche del pubblico bellissimo, per far, per realizzare questo sogno, io, Amministrazione comunale dove dovrei portare da oggi, iniziare a cancellare il discorso Piro, porterà avanti la questione del dell'esproprio esproprio, che comporterebbe chiaramente un contenzioso con il col proprietario che dovrebbe affrontare tutti i gradi di giudizio. Non so se si andrebbe TAR e Consiglio di Stato o, primo, secondo e terzo. Scusate, la mia ignoranza degli avvocati in aula non lo sapranno dire comunque tanto tempo ancora, è ammesso che il contenzioso poi fosse a favore della Best del Comune di Locorotondo. Reperire le somme necessarie affinché quel sogno espresso prima si possa realizzare in concreto non solo nello specifico quanti soldi, ma sicuramente tanti, quindi l'alternativa che noi abbiamo oggi è questa che ho appena descritto, cioè il niente di qui ai prossimi 7 8 anni. Il problema però è concreto, perché, quando io arrivo a Locorotondo Cisternino guardo a destra e vedo blocchetti difficile, guarda a sinistra e vedo una landa desolata consona per un po' di materiale edile ed è quello che io nell'immediato voglio risolvere bene. I PIRU oggi mi danno la possibilità non tra 10 anni non tra 12 anni, nemmeno tra sei mesi, ma forse tra qualche anno, di vedere lì un'area urbanizzata antropizzata che avrà certamente guadagnato posti auto. Non so quanti perché non mi piace giocare a fare il tecnico quando non lo sono, e calcolare i numeri che non so calcolare, però è chiaro che i posti che se ne otterrebbero sarebbero di più di quelli che ci sono, soprattutto se si fa conto di quelli Sëmin terra interrati previsti nell'area 1 pari a 1, nella quale ricordo che è la tanto.
Vituperata parola, depositò preoccupante parola, deposito, ricordo che non presuppone l'esistenza di alcuna attività commerciale, perché nelle aree sotterrate sotterranee non è possibile svolgere alcuna attività di tipo commerciale, quindi il privato non potrà fare attività commerciale sennò un deposito.
Detto questo, l'attuale costruzione e realizzazione della tanto ripeto, vituperata pista ciclabile che costeggia il terreno dedicato a quella che sarà l'ambito. L'ambito 1 è un'ulteriore garanzia di impedimento al transito di mezzi pesanti di lì perché, essendoci una pista ciclabile, non ci sarebbe lo spazio di manovra. Questo è il proprietario, il proponente lo sa, tant'è vero che ha fatto le comunicazioni che prima citava la, l'assessore, l'assessore Piccoli, bene, quindi io credo che per quanto riguarda via Cisternino, questo strumento ci ed è l'unico è l'unico strumento che ci permetterà di qui a non molti anni, sicuramente non 10, spero almeno il minor tempo di possibile di vedere un'area che è la porta d'ingresso del paese riqualificata e con sicuramente un numero di parcheggi eccedente quello attuale. Se poi inseriamo i PIRU nella loro totalità. Nel discorso urbanistico che riguarda il parco, il parco, il parco urbano, il Greenbelt come mi piace chiamarlo, allora diciamo che le considerazioni dovranno essere, diciamo, più totali e, credo meritevoli di una di un maggior merito rispetto al lavoro fatto da questa Amministrazione. Grazie.
Grazie, Donato Pinto aveva chiesto il consigliere Michele De Giuseppe.
Signor Presidente, signori Consiglieri, signore Consigliere.
Caro Sindaco.
Alcune riflessioni breve brevi.
Ma partiamo da un dato come questa Amministrazione, come noi siamo stati dipinti non tanto dai cortesi avversari politici in questo consesso.
Quanto all'esterno dalla cosiddetta opposizione di sinistra,
E cioè che noi la vulgata è quella che noi.
Vogliamo cementificare il territorio, vogliamo distruggere tutto, vogliamo favorire dei nostri amici.
Vogliamo occupare tutte le cubature esistenti a Locorotondo.
E occupare tutte le volumetrie, di fatto stendere un tappeto di cemento su quello che è la bellissima nostra cittadini di Locorotondo,
Costruendo migliaia di appartamenti.
Vendendoli, non so a chi.
Così creando un disastro urbanistico in questo Paese, perché, perché.
E mi collego a quello che ha detto il consigliere Lotito noi abbiamo, avevamo questo compito essenziale, iniziale, eccetera di portare avanti i cosiddetti Piron in questo caso il documento programmatico.
Per la realizzazione della rigenerazione urbana che viene da lontano e adesso vediamo da quanto viene da lontano.
Ebbene.
I Piro.
Noi dobbiamo cercare sempre ai cittadini.
Di usare parole di verità, ovvero di non essere ladri di verità, una Amministrazione seria, qualunque fosse stata di sinistra o di destra, o di centrosinistra, di estrema sinistra, di estrema destra.
Nel momento in cui affronta il problema urbanistico e di Locorotondo non poteva che partire che dagli strumenti urbanistici che erano stati già attuati, gli strumenti urbanistici già attuati partivano dal 2012, in cui noi non indica in cui noi proponevamo sulla base di una legge regionale fatta da un'Amministrazione regionale di sinistra è fatta da un assessore regionale di sinistra ci proponeva la possibilità,
Della previsione, della rigenerazione delle aree dismesse.
Delle aree che, appunto, erano abbandonate e delle aree che comunque non sarebbero mai potute essere espropriate, in quanto nel momento in cui sto espropri delle aree a servizio non non paghi.
Quanto l'area di servizio paghi, perché quell'area di servizio può divenire zona di completamento e quindi paghi il prezzo pieno di un suolo edificatorio.
Ebbene.
Quindi noi, iniziato nel 2001, nel 2012, questo iter.
Sappiamo benissimo che la variazione di questi strumenti urbanistici di qualsiasi territorio comunale necessita dilunghi iter burocratici e amministrativi in collaborazione con gli uffici regionali o uffici regionali che hanno una de che ha, che ha che avevano ed hanno una determinata linea politica e quindi una linea politica che va a limitare quelli quelli che sono già da allora il consumo del suolo ma soprattutto con la sola invece con la Sovrintendenza e con tutti gli stakeholders ovvero i portatori di diritti su quelle aree,
È prima di tutto occorreva avviare una partecipazione dei cittadini, cosa che è stata fatta in illo tempore, ma che è stata fatta nei tempi precisi.
È che venivano coinvolti anche nel dare parere nel dare proposte nell'individuare aria.
Quindi la proposta inizia a maggio 2012 ed oggi, dopo 10 anni, a marzo del 2024, arriviamo finalmente al primo obiettivo.
L'obiettivo che di carattere normativo, ovvero?
La.
La determinazione della nuova destinazione urbanistica di queste aree, aree che possono essere quindi edificate a patto che lascino alle amministrazioni pubbliche una parte che può essere una parte in parcheggio, una parte in piazza, una parte in verde pubbliche, comunque nel rispetto,
Nel rispetto della Ecologia, nel rispetto, per esempio, della possibilità di vedere la cupola del centro storico dalla vie di Cisternino, nel rispetto di tutte quelle prescrizioni che la Sovrintendenza ha comunque.
Dettato in maniera obbligatoria.
Quindi adesso, se approvato, questo a qualcuno non piace chiamarla cornice di questo quadro generale liquidi, di questi di questi interventi, ebbene, questo passerà di nuovo in Regione, la Regione che, ripeto, è una regione molto attenta a quelli che sono gli aspetti ambientali e la Sovraintendenza riesamineranno di nuovo tutto è emetteranno quello che è il VAS,
Il VAS che la?
Valutazione ambientale strategica, una volta che la valutazione ambientale strategica sarà determinata dalla Conferenza dei Servizi in cui ci sono tutti i stakeholders, cioè i proponenti che nel frattempo hanno comunque avuto un esborso economico perché hanno presentato i progetti, progetti che nel 2012 erano completamente diversi dagli attuali e che avrebbero certo dati più parcheggi certo dati più più.
Più agevolazioni agli enti pubblici, ma nel momento in cui i piani da 5 sono diventati 1 1 e mezzo, è chiaro che per un fatto normale, per un fatto economico, è chiaro che sono diminuiti gli appartamenti, quindi non c'è la cementificazione.
È, chiaramente sono diminuiti anche una parte di parcheggi adibiti alla ah ah ah adibiti all'uso pubblico perché chiaramente l'intervento tra virgolette ambientale che è stata fatta in Regione è stato un intervento pesante, proprio in considerazione della tipicità. È una città di Locorotondo.
E per preservare questa unicità e tipicità.
Che anche abbiamo inserito il parco agricolo abbiamo inserito, cioè un discorso divisione che sia una visione ecologica, perché noi vi pare strano ai cittadini noi siamo una Giunta di centrodestra che ha detto nelle sue linee programmatiche zero consumo di suolo è quello che dobbiamo fare e ristrutturazione in campagna, nelle aree extraurbane e nelle aree urbane. È quello che abbiamo detto, è che comunque quelle aree dismesse vanno comunque i vanno comunque antropizzate. Vanno comunque utilizzate secondo il principio massimo del rispetto ambientale che finalmente è entrato in Costituzione. Perché noi Giunta di centrodestra, noi non possiamo non dirci ecologisti, è questa, e questa è forse il grande scandalo di questo Paese ci dispiace se qualche cittadino.
Rimane scandalizzato, ma noi non siamo per la cementificazione, noi non siamo per la copertura con il cemento di del territorio di questo Comune, noi siamo per la sua bellezza e noi siamo per la sua Vivimi vivibili vivibilità e siamo per una migliore qualità della vita di questo PEF di Quai des delle no dei nostri cittadini e di tutto il Paese specialmente perché abbiamo qualcosa di più, quel qui di più, che è quella attrattiva turistica che deve venire a Locorotondo e le persone devono stare bene, si devono sentire bene, non devono essere ammorbante da una CEM cementificazione selvaggia ed è quello che stiamo facendo, tant'è vero che giustamente, la il nostro Assessore, quando ha parlato di interverremo per affidare il PUG, sapete perché l'ha detta?
Perché ci sono altri centinaia di interventi edilizi che con il loro PUC si potranno fare perché questa non è assolutamente la Chamber una CEM cementificazione, perché questa è la naturale attuazione di uno strumento urbanistico che siamo obbligati a portare avanti.
Obbligati a portare avanti perché lo abbiamo proposto noi su indicazione della Regione Puglia, è perché lo abbiamo modificato pesantemente, noi, su indicazione è suo obbligo e della Sovrintendenza, quindi domani chi farà il PUG avrà la possibilità di intervenire realmente sulle cubature chiaramente, nello spirito che ho detto prima speriamo che chi verrà dopo di noi avrà questa nostra sensibilità, noi lo speriamo, spero speriamo veramente.
Che anche loro non possono non dirci non dirsi ecologisti.
Dopo quindi quella che sarà la valutazione ambientale strategica.
Qualcuno deve entrare nell'ottica della verità, delle cose e lo vedremo, lo vedremo in Consiglio comunale, gli ambiti verrà, gli ambiti saranno esaminati nella progettazione puntuale,
In ogni ambito sarà esaminato nella progettazione puntuale in questo Consiglio comunale e lì si potrà intervenire addirittura nella progettazione di questi interventi e queste verità ed io mi fulmini se questa non è la verità e tutti i tecnici, tutti i tecnici, queste cose le conoscono ed è incredibile che da fuori il Consiglio comunale qualcuno che pure ha fatto il Consigliere, queste cose se se ne dimentica e chi mi ferma.
Perché non voglio assolutamente essere.
Essere attaccare qualcuno che chiaramente non è questo il Consiglio comunale è chiaramente non può rispondermi, però faccio appello alla alla, all'intelligenza mentale.
Non solo di queste persone, ma anche di tutti gli ex amministratore,
La nostra visione, la nostra visione è questa, il PAC agricolo, il parco urbano e la cintura verde che si chiama Greenbelt, una vivibilità maggiore ma Mas, ma scusate, ma ci rendiamo conto che questa è la visione del futuro, noi dobbiamo vivere in un Paese più,
È cronologico più ambientalmente sostenibile, abbiamo fatto questo inizio di pista ciclabile, possiamo stendere Mezzojuso pietoso su queste piste ciclabili, iniziare va bene, va bene, però però voi sapete meglio di me e il vicesindaco lo sa meglio di me a proposito.
Noi siamo tra le variazioni di bilancio, c'era quella del Comune ciclabile per cui.
E in più no, so sono passati a 1.700 euro.
E sa esattamente che esattamente sì per norma, ma perché nell'ambito nell'ambito di questa fascinazione che hanno Locorotondo sta avendo in tutto il mondo questi si sono addirittura sono convinti che a Locorotondo è un Comune dove possono venire a fare il turismo ciclistico è vero, ce ne sono tanti bene, consentiamo allo veramente consentiamo in al 100% inventiamoci altre cose, visto che comunque paghiamo pure 1.700 euro come Comune c c c c c c.
Ciclabile. Scusate, scusate, scusate, strana questa così.
Questa digressione, allora la nostra visione e io spero che la vostra visione possa migliorare anche la nostra visione, la nostra visione è questa, noi non abbiamo interesse a cementificare Locorotondo ma, ripeto, dal punto di vista pragmatico amministrativa, come ve lo devo dire se noi, se avessimo qui una platea di ingegneri meno direbbero loro noi abbiamo iniziato un iter nel 2012 e dobbiamo terminarla e questo iter la,
Il termine di questo iter, non possiamo lasciarla appesa, perché altrimenti noi incorreremmo in gravi danni perché queste persone in questi 10 anni hanno sono andati a Bari con i loro tecnici, hanno presentato progetti, li hanno bocciati, gli hanno rifatti, gli hanno ripresentati, le hanno le hanno dei bocciati, gli hanno ripresentato alla fine siamo arrivati alla fine.
È proprio in questo momento, quando stiamo arrivando sul piano amministrativo, perché concordo con con le persone corrette, perché non è che vedremo tra un anno questi interventi, ci sarà pure qualcuno crack correre perché mi interessa, ecco, molti forse non lo faranno bene, ma in questo momento all'ultimo miglio,
Noi non possiamo fermarci,
Ma non perché è una scelta politica, perché questa è un dovere amministrativa. Tu a questa gente devi dare ascolto e non puoi fare sto parti è fermarti adesso, perché altrimenti noi tutti noi in questo Consiglio Comunale, noi Consiglieri comunali, sketch ci assumiamo la responsabilità, saremo chiamati a pagare, forse anche anche.
Dei risarcimenti di danni, per cui io volevo soltanto portarvi un contributo,
Finalmente.
Siamo arrivati a un alla fine di un grande iter durato 10 anni, ci saranno chiaramente questi altri passaggi, gli ambiti verranno in Consiglio comunale, il Consiglio comunale entrerà nel merito nel merito di ogni ambito.
E lì ognuno sarà libero di decidere perché quando entriamo nel merito dei ogni ambito, determineremo la progettazione esecutiva di questi ambiti.
Se se lo vogliono fare, perché c'è la possibilità, pur che qualcuno non voglia farlo?
Ma comunque abbiamo dato, abbiamo terminato un iter che ci consentirà finalmente quello che voi avete detto da tanti anni, e cioè l'inizio del nuovo PUC, che non vedremo noi, ma comunque l'affidamento e quindi tutte le cose, eccetera, eccetera, condotte con tutte e con tutti i.
Le prime disposizioni pro propedeutica, pur al nuovo PUC, probabilmente riusciremo a vederla,
Mi sono sentita male.
Quando si è parlato di un tradimento, sì, c'è stato un grande tradimento di questo Paese, è il traditore.
Il 3 Chi è stata tradita si chiama Giorgio Petrelli.
Perché, Giorgio Petrelli, che aveva una sua visione anche?
Avveniristica aveva aveva un suo modo di tant'è vero che è entrato in quella causa per per eliminare quella specie di deposito.
Purtroppo gli hanno fatto sbagliare avvocato, perché sono a causa come quello parlavo oggi con un COC con un legale, dovremmo andare a riprendere quella causa perché io la vorrei vedere come si fa perdere quella causa e a pagare tanti soldi per perdere quella causa.
Nel frattempo abbiamo preso 100.000 euro, 100.000 euro al signor Lombardi non so chiusero era architetto nullafacenti, Ygea ingegner Lombardi e li abbiamo strappati.
Sì, abbiamo letteralmente strappati 100.000 euro lombardi per non avere nulla.
Stato tradito due volte, Giorgio Petrelli.
E forse anche per questo, quando io l'ultimo giorno l'ho visto l'ultimo giorno prima della sua morte, l'ho vista.
Ho visto la faccia che aveva e ho visto la rabbia che aveva e mi sono reso conto perché ciò parlata a cuore a cuore e lui mi ha confidato delle persone di cui si era affidata e di cui era stata tradita, beh, forse mi rendo conto per perché George Petit dell'esame morti in quell'angolo in quella maniera.
Grazie Consigliere.
Michele De Giuseppe, io parlo piano Parri per non sbagliare i nomi nel momento in cui nomino anche per la registrazione server nominare.
In maniera continua i nomi di chi fa gli interventi ha chiesto di intervenire il consigliere, Fabio Lotito.
Prego Consigliere, grazie Presidente, sarò breve.
Una nota al Sindaco, io non ho supposto che.
Nell'ambito 1 si potesse continuare l'attività, io ho ascoltato dal progettista, dal presentatore del piano dall'architetto Fuzio.
Esattamente questo, cioè la rappresentazione di quelli che sono stati gli accordi intercorsi nella fase di progettazione dell'area, dove l'ingegner, l'architetto, ha riferito serenamente, ma era giusto che fosse così che nelle relazioni intercorse tra l'Amministrazione e il progettista e sia stata fatta questa richiesta da parte del proponente che riteneva antieconomico,
E quindi non suscettibile di modifiche quel piano così come presentato punto io questo riferito, quello che ho ascoltato non ho supposto niente, io di solito non suppongo Sindaco e non faccio neanche previsioni.
Quello che faccio solo delle valutazioni politiche rispetto a cosa ad un progetto del 2012 a me dispiace che diciamo il mio interlocutore in questo momento sia Michele De Giuseppe, perché perché l'ho visto commosso e l'ho visto appassionato.
E e credo fermamente nella buona fede di Michele, nella convinzione che questo Piano sia per lui è necessario e indispensabile, è buono e positivo, però Michele io devo devo notare una cosa,
Hai parlato dei PIRU come se stessi parlando di piani di lottizzazione, punto perché tu li consideri tali, io no, io considero il PIRU per quello che è stata la ratio della legge quando è stata costituita, eccetera è stata promulgata.
Allora i piani della legge 20 del 29 luglio 2008, la numero 21 recitava finalità e ambiti di applicazione, se volete, ve la leggo tutta.
E una volta letta, se volete, vi do una copia, io non lo so una volta letta ci si rende conto che è fondamentale la partecipazione pubblico privata, dove la parte pubblica e comunque preponderante rispetto agli obiettivi da raggiungere, cioè l'edilizia verde, la possibilità di costruire con criteri ecologici, eccetera, la possibilità di rigenerare le aree con un utilizzo sociale delle stesse. Perché è vero che sono AS 2 B ma ne lesse 2 B. Non si possono realizzare abitazioni. Si va in deroga perché perché ci devono essere delle utilità pubbliche? Infatti, per consentire, per esempio, un'utilità maggiore al proponente, cioè al privato che si fa avanti e si candida, c'è la possibilità anche di andare in deroga a quelle che sono le tasse e i soldini che devono essere dati per le concessioni e per tutto il resto. Quindi io, questo progetto questo Piro non lo vedo come piani di lottizzazione, lo vedo come un progetto complessivo, per questo noi, mi permetto, parlavamo e parliamo di una visione perché alla fine io da pubblico amministratore, mi devo preoccupare della possibilità di Fabio Lotito di costruire in quell'area o mi devo preoccupare che in quell'area Fabio Lotito, nel momento in cui costruisce, ci dà i parcheggi che ci servono e non la piazza da adibire poi a parcheggio Sindaco, perché non è una piazza che si adibisce poi a parcheggio e poi ci prendiamo sette piazze che ce ne dobbiamo fare.
Cioè noi qua di cosa abbiamo bisogno noi come ente pubblico, di cosa abbiamo bisogno la nostra comunità, che bisogna ai bisogni che vengono soddisfatti da questo piano nel 2012, no, siamo nel 2024, guardate la l'avvocato, il consigliere Luca De Michele è stato di una chiarezza disarmante ha detto chiaro e tondo quello che abbiamo ripetuto inutilmente finora qui non ci sono neanche i parcheggi per.
Le abitazioni di pertinenza che saranno costruite, ma ci vendiamo, ma ci rendiamo conto allora a un certo punto, a un certo punto, a un certo punto, a un certo punto ci dobbiamo rendere eco o i numeri stanno scritti qua se 3.000 meno 1.000 fa 2000 e non è colpa mia la matematica, prendetelo con quello che l'ha inventata e vedete voi che dovete fare, ma alla fine della fiera questa è la storia, quindi, di fronte a questi dati che faccia facciamo finta di niente e parliamo delle lottizzazioni, no, sono lottizzazioni. In ultimo,
Io non posso dire al proponente che verrà quando verrà tu questo progetto, lo devi modificare perché non puoi fare questo, perché non mi piace questa, perché in quel momento ti dirà, ma io, se faccio come dici tu a me, non mi sta bene, perché per me quello è antieconomico e in quel momento che facciamo, gli diciamo noi, lo si può fare e in quel momento che noi andiamo a riconoscere e lui avrà la possibilità di richiedere il danno così funziona. Eh no, Michele così funziona. Ci sono due avvocati, uno per la lista dall'altro civilis, anzi è qualcuno in platea, stai tranquillo che così funziona, lo sai che funziona così, c'è anche il Sindaco che è avvocato, che parla sempre sotto e parla sempre sotto e non rispetta Presidente, è possibile riuscire a parlare senza il sottofondo del Sindaco, non facciamo niente. Io capisco che la cosa gli dia fastidio che ha fatto una disamina che io francamente non sono riuscito a seguire, ma per evidenti ritardi, evidenti ritardi i miei va bene, grazie,
Grazie grazie consigliere, Fabio Lotito.
Sta?
Io volevo ricordare, prima di dare la parola alla consigliera creazione Ruggiero, che non è che una fase è proprio iniziale, embrionale, questa qui ce ne sono stati esaminati molto intensamente i PIRU e ricordiamo l'adozione nel 2,
Agosto 2012, poi ricordiamo la partecipazione attiva della cittadinanza, poi ricordiamo anche ci sono state delle deduzioni alle osservazioni il 5 novembre 2012,
Poi ricordiamo che sono state approvate delle modifiche e il 27 febbraio 2019 e quindi adesso siamo arrivati all'aggiornamento, al documento che è comunque io dico a tutti per asseverare un po' tutti gli animi che questo non è l'ultimo provvedimento e poiché questo è un aggiornamento al documento, poi, naturalmente potranno esserci anche le osservazioni. Deve essere discusse le o le osservazioni e le deduzioni. Ad una cosa dobbiamo fare attenzione noi, quando vengono approvati i progetti e cosa che non facciamo attenzione, perché poi dicono che le competenze diventano competenze tecniche, però purtroppo questo è il discorso che dobbiamo tener presente è quello delle varianti.
Cioè è il momento in cui, dopo l'approvazione dei progetti esecutivi in corso d'opera, vengono approvate le varianti, li dovremmo mettere noi.
Un'attenzione forte, forte, forte perché con le varie anti spiazzano tutti gli indirizzi politici, prego consigliera Grazia Ruggiero, grazie Presidente.
Allora si è parlato a lungo di verità.
Recentemente ho letto un libro di Chiara Valerio, si chiama. La politica è matematica, dove spiega in maniera molto chiara come nelle regole della matematica, come nelle regole della politica. La verità non accetta di rimanere sempre la stessa e di essere assoluta perché va contestualizzata e va portata ai dati, a quella che è la, il contesto per cui io rispetto la verità che elegge il consigliere De Giuseppe e che ha voluto prospettare quella che è la sua verità, quelli che sono i suoi valori, quello che lui ritiene siano i suoi obiettivi politici e ci credo che siano, come dire, rispettosi del suo pensiero e quindi veri per lui il problema, però sapete qual è che, nel momento in cui andiamo a leggere questo documento, che comunque è e resta un documento che stiamo andando ad adottare, ora lo vogliamo chiamare adozione e approvazione. Sta di fatto che questo cambierà e segnerà il futuro del nostro Paese. Per quanto riguarda quelle aree, la potete raccontare come volete, ma questa cosa sicuramente non cambia, perché l'atto che si andrà a produrre amministrativo produce degli effetti giuridici che sono verità il legislatore per formativo di natura, poi sulle verità assolute, quelle appartengono al Padreterno e lasciamo che siano di sua competenza.
Vediamo nuovamente alla questione. Non si vuole consumare suolo, non si vogliono come dire, occupare le cubature. Allora perché lasciate in questo documento la possibilità per i lotti che riguardano, per il lotto che riguarda l'ex Aceti Pichot di portare 14.014 mila metri, quadri o metri cubi? Adesso non ricordo metri cubi su un'altra area da destinare peraltro agricola, su cui non dite non c'è scritto in questa relazione che cosa si farà e con quel 14.000 andate a superare l'indice che pone il PUC vigente di tre punti. Con 14.000 metri cubi arriviamo a 3 66, quindi andiamo addirittura a superare quello che è il limite che pone il PUC vigente. Allora scusate rispetto a quello che è stato detto, che può essere una verità per alcuni quello che c'è scritto qui dentro va in direzione diametralmente opposta. Poi sento parlare di social housing, l'unico dato che io leggo su questa relazione riguardo il social housing e riguardo praticamente al discorso delle giovani coppie, c'è scritto tra parentesi metri quadri 261 scusate casa vostra più o meno quanto ai 100 metri quadri, quindi 261 metri quadri e questa questa è l'edilizia sociale che voi state proponendo perché l'unico dato che fa riferimento all'edilizia sociale è quello indicato a pagina 3 della relazione, dopodiché viene citato a un certo punto si parla di social housing ed edilizia privata di abitazioni private, ma non si chiarisce qual è la percentuale, perché attenzione, se quelle cubature che andiamo a sviluppare altrove ci hanno lasciato comunque qualche cosa che sia interamente,
A servizio a beneficio della comunità.
Possiamo anche ragionare, ma se così non è, e in questo documento non c'è scritto questo allora scusate, ci stiamo veramente prendendo in giro, ci stiamo veramente prendendo in giro? Apprezzo la disamina del Sindaco sulla proprietà privata e l'articolo 42 della Costituzione, ma ricordo a tutti noi che a un certo punto la Costituzione dice che la legge regolamenta la gestione della proprietà privata in funzione anche ad un grande valore meraviglioso che nella Carta costituzionale è scritto e ripetuto che è sostanzialmente la funzione sociale, allora, a un certo punto, quella proprietà privata che, per carità, è privata, nessuno vuole dire che ci devono rimettere i privati, ma quello strumento che state andando ad adottare. Se fino in fondo lo volete adottare, quello strumento deve essere utilizzato in una certa maniera, che è la funzione sociale, che deve rimanere. Quindi, se dobbiamo andare a ridisegnare, se vogliamo che quelle aree diventino più belle, perché non riusciamo a guardarli? Ne sopportiamo la vista. Devono diventare più belle, più funzionali e utile al Paese, e così non è poi i dati, io non gioco con la matematica, il consigliere Pinto, che adesso rientra in aula prima parlava. Stiamo giocando con la matematica, io non gioco con la matematica, tutt'altro, non solo una matematica, ma non crediate che non ci siamo rivolti o confrontati con il Paese con i tecnici, gli esperti che sono anche fuori da quest'Aula e quindi, quando ci siamo permessi di tirare fuori dei numeri, lo abbiamo fatto con cognizione di causa, non perché abbiamo giocato, ma perché abbiamo preso sin troppo seriamente questo documento e avevamo di necessità di capirlo fino in fondo.
Non vogliamo considerare posti auto 25 metri quadri. Guardate che la normativa del Codice della strada fa riferimento a quella che è la porzione in cui si inserisce la macchina e quelli che sono i metri quadri di manovra che sono pressoché gli stessi della porzione del riquadro. Quindi, quando andiamo a calcolare le aree a parcheggio, non facciamo riferimento solo al rettangolino, facciamo riferimento a quella che è anche l'area di manovra. Ecco perché sviluppa Adamo il calcolo su 25 metri quadri e non 10, ma anche a voler rimanere nell'ambito dei 13 metri quadri, perché in genere facciamo riferimento a che so a ad un rettangolo di un certo tipo, comunque alla fine Assessora.
Non viene fuori chissà che rispetto a quelle che sono le promesse che sono state fatte. Prima di portarci questa relazione, poi chiariamoci un discorso e parlare di aree parcheggi destinati al pubblico, che sono quelle che realmente dovrebbero incidere, visto che la finalità dei PIRU è quello di riconsegnarci comunque dei servizi ad utilizzo della cittadinanza. Una cosa è parlare di quelle altro è parlare della legge Tognoli e quindi di tutto quello che riguarda i POR parcheggi pertinenziali. Parcheggi pertinenziali sono di pertinenza a quelle che sono le proprietà, ma noi dobbiamo ragionare e stavamo ragionando prima col discorso anche del PUT e il Consigliere De Luca De Michele. Parto dal nome, così non mi sbaglio. Luca De Michele. Lo ha perfettamente detto prima, cioè il dato non è affatto incoraggiante. Ora vogliamo ragionare sui 13 metri quadri, vogliamo ragionare sui 25 metri quadri, ma voi pensate veramente che questa cosa sia soddisfacente rispetto a quella che è la prospettiva? Iniziale, non lo è,
E qui non è un attacco, una colpevolizzazione nei confronti dei privati che comunque hanno queste aree e qualcosa ci dovranno fare, ma siete voi o solo loro da fuori che devono condurre il percorso e il procedimento, chi è?
Loro certamente dovranno farsi i loro calcoli, ci mancherebbe altro, ma la parte politica non è in grado di dire scusate, ci sta pure che alcune aree a parcheggio siano a pagamento, le volete privatizzare, eccetera, ma ce ne dovete dare a discapito di quelle che sono le altre occupazioni che state facendo e privatizzando e poi ribadisco i numeri le cubature che sviluppa la relazione sono fortemente preoccupanti, poi c'è.
Un parere della Sovraintendenza.
Che tenta di aggiustare il tiro, perché diciamocelo chiaramente nel 2012, Presidente, io non non sedevo qua in Consiglio comunale, ero fuori, però ero fuori dal Consiglio comunale in altra veste e quella partecipazione che lei dice che c'è stata adesso probabilmente dovrebbe essere rimessa in moto perché la situazione del 2012 non è più quella del 2024 sotto il profilo demografico sotto il profilo economico socioeconomico.
Non è più la stessa.
E tra l'altro, in questo arco temporale la Sovraintendenza ha falciato non di poco quello che erano i progetti iniziali e tra l'altro nella relazione, nel parere dice delle cose ribadisco perché risposta non ne ho avuta che, rispetto al parere della Sovraintendenza 2022 alla relazione a firma dell'architetto Fuzio di gennaio 2012 con aggiornamento 2023 e quindi ripeto parere Sovraintendenza 2022 aggiornamento 2023. Questo del 2023 sembra non sia adeguato a quello che è il parere della Sovraintendenza.
Poi ci vogliamo raccontare che tanto ormai la Sovraintendenza è quella che sicuramente poi interviene, ci mancherebbe altro se c'è speculazione, se ci fosse l'Inter no, signori, noi non dobbiamo aspettare e augurarci che intervenga la Sovraintendenza, noi qui dobbiamo scrivere le cose qui le dobbiamo dire a chiare lettere in maniera tale che un domani non ci venga fuori un contenzioso.
Da qui bisogna partire, è questo documento che deve sgombrare il campo da ogni equivoco e di equivoci qui ce ne sono tanti, per cui ognuno vuole raccontarci la verità che vuole assolutamente, nel rispetto delle posizioni, nel modo di vedere di sentire di ognuno di noi nel rispetto del ricordo nei confronti di una persona che si è spesa,
Ed ero segretario di partito quando è successo tutto quello che è successo a me, lo ricordo benissimo quello che è successo al sindaco Petrelli, tuttavia, tuttavia, oggi dobbiamo fare i conti con quello che siamo qui ed ora e sulla base di quello che siamo qui ed ora dobbiamo ragionare per il bene del Paese e sulla base di quello che siamo qui e due ore di quello che qui e ora ci avete portato all'attenzione e continuiamo a ribadire che questo documento comporterà e comporta gravi preoccupazioni e problemi per la comunità perché, ripeto, sicuramente è stato realizzato sulla base di quelli che sono gli input che sono stati dati da alcuni, ma noi dobbiamo prendere a riferimento quello che è l'interesse della collettività tutta e ribadisco i numeri e i dati dicono altro. Grazie.
Grazie consigliera.
Ruggiero, Grazia,
Ci sono dichiarazioni di voto no?
Mettiamo ai voti, sì.
Allora no, dobbiamo mettere.
Avete avete chiesto il rinvio, mettiamo ai voti il rinvio,
Allora?
Chi è d'accordo al rinvio dell'argomento alzi la mano?
Se.
Il MOSE.
Chi è contrario al rinvio?
7.
Si può fare?
7 asset, dottor, dice il regolamento.
Dice che, in caso di parità di voti, la proposta si intende non approvata.
Articolo 69 del Regolamento del Consiglio comunale al comma 1 2 3 4, quindi la proposta di rinvio non è approvata, mi corre l'obbligo, a questo punto, di mettere ai voti di mettere ai voti l'approvazione, vediamo il titolo preciso come,
Dell'aggiornamento del Documento programmatico per la rigenerazione urbana, chi è d'accordo sul la pro la?
Chiedo scusa nelle dichiarazioni di voto, prego.
Consigliere Luca De Michele, grazie Presidente.
Come riprendo appunto la frase detta poc'anzi dalla consigliera Ruggiero, ognuno racconta le proprie verità.
Io ritengo che la verità siano sempre nel mezzo, sempre o quasi sempre nel mezzo.
La dichiarazione di voto che io farò, non entrerò nel merito.
Del Documento programmatico dire di rigenerazione urbana.
In quanto ritengo, così come le verità, sono sempre nel mezzo che si tenta sempre di estremizzare, parlare di cementificare il Paese e quant'altro.
Però, al tempo stesso io ritengo che non siamo stati messi nelle condizioni.
Di capire in maniera convinta quello che il contenuto di questo documento questo perché dico questo.
Abbiamo detto a più riprese in questo Consiglio comunale e, ma badate bene, non è vero che non c'è stata una partecipazione.
Abbiamo fatto incontri nel 2012.
È vero.
Ma nel 2012 c'erano esigenze diverse, c'erano bisogni diversi, c'erano aspettative diverse.
Oggi siamo nel 2024, ben 12 anni dopo ci viene chiesto di pronunciarci in merito a questo documento che, inevitabilmente, non ci si può rifare ad una partecipazione avvenuta ben 12 anni prima.
Sostanzialmente io approfitto, ora, non mi ricordo, non ho le date sottomano la Commissione.
È stata fatta il 27 febbraio 28 febbraio, ora non mi ricordo la data precisa.
Questo documento programmatico c'è stato mandato a mezzo PEC con la convocazione della Commissione qualche giorno prima del 28 febbraio.
Ora di grazie, signori e signore, ma.
Vogliamo avviare un discorso serio e approfondito su questo documento.
Ho questo documento, c'è stato fornito così com'è o lo accettate ove lo prendete, ove lo fate piacere, punto e basta.
Io ritengo che non sia questo il modo serio.
Di procedere abbiamo, ho elogiato prima il vicesindaco speciale per quanto riguarda l'approvazione del PUT, proprio perché a quel punto è passato per almeno almeno quattro Commissioni, almeno quattro condizioni, è stato un progetto realmente partecipato, portato all'attenzione della cittadinanza, si è discusso, sono state presentate delle osservazioni su quel documento,
Noi, sostanzialmente in questi giorni abbiamo a più riprese chiesto in maniera veramente accorata il Gruppo ha chiesto in maniera accorata alla maggioranza il rinvio del punto all'ordine del giorno, il rinvio, perché un un'opera che ha un impatto così importante sul Paese io ripeto non entro nel merito perché non ho neanche le competenze per entrare nel merito molto probabilmente parecchie cose sono anche più che positive ma non voglio entrare nel merito la questione che io faccio è una questione di metodo,
Non era giusto avviare un tavolo di concertazione, un tavolo partecipato con la cittadinanza.
O lo prendiamo così come ce lo facciamo piacere così come punto e basta.
Cioè abbiamo aspettato 12 anni per portare oggi in Consiglio comunale questo documento, io non vedo qual è la fretta, qual è l'urgenza di posticiparlo di tre mesi, sei mesi?
Cioè, a fronte di 12 anni, un rinvio di sei mesi, cosa cambia?
A nostro avviso non cambia assolutamente nulla.
Ci dispiace che il nostro, il nostro, i nostri accorati appelli perché è stato più di 1 siano stati siano rimasti inascoltati.
Così come anche è vero ringrazio per l'intervento del consigliere Michele De Giuseppe, in modo così appassionato personalmente è sempre un piacere sentirlo, però consigliere De Giuseppe, permettimi di dire che non è vero che poi andremo a discutere ambito per ambito nel nome sì, è vero, è vero che andremo a discutere ambito per ambito ma nel momento in cui noi approviamo questo,
Al proponente dell'ambito x non potremo dire no alla non fai questo, ma voglio che fa il castello di Buckingham Palace, non lo possiamo dire.
Sostanzialmente il gruppo reitera.
Reitera l'invito alla maggioranza di rinviare il punto all'ordine del giorno, diversamente coerentemente con quanto abbiamo fatto nelle precedenti votazioni, nelle quali non eravamo nelle condizioni di poter esprimere un voto, non possiamo che non esprimere questo voto perché la cittadinanza ci ha eletti per fare gli interessi del Paese e per esprimere un voto consapevole quella consapevolezza che noi oggi non abbiamo quindi, per queste ragioni il Gruppo coraggio Locorotondo al momento del voto se ancora una volta, il nostro ultimo appello di rinvio re resterà inascoltato, abbandonerà l'aula.
Prego consigliere, Fabio Lotito.
Grazie Presidente.
Allora?
Io sto cercando un documento.
Che spero di trovare subito.
Allora devo leggere una dichiarazione.
Cari consiglieri, assessore il Sindaco, come già comunicato al Presidente Santoro, come ormai ampiamente noto alle cronache politiche della nostra città, un Feliz, ufficializziamo anche in questa Assise la nascita del Gruppo, consiliare coraggio, Locorotondo, prima di fare alcune brevi considerazioni, permettetemi di ringraziare i colleghi membri della normato gruppo,
Vado avanti,
Il coraggio per il lavoro svolto sino a questo momento dal Prabhu, aver avuto il coraggio di compiere questo passo importante e non di meno, per averlo fatto nell'ottica di quel patto stretto con gli elettori tre anni e mezzo fa, un patto che ci ha permesso di vincere le elezioni, di amministrare questa città, un patto che noi non vogliamo tradire perché siamo così convinti sia giunto il tempo di dare loro quelle risposte che ad oggi non siamo ancora stati in grado di dare. Ringrazio i miei colleghi anche e soprattutto per aver creduto nella mia figura. In qualità di Capogruppo mi adopererò, come già preannunciato, per svolgere al meglio il compito, sempre mosso dal principio fondamentale della collegialità, della condivisione delle scelte, del massimo spirito di collaborazione. La prima motivazione che abbiamo utilizzato per annunciare la nascita del nuovo gruppo è stata trascritto attraverso due semplici parole vivacità democratica e quello che vogliamo reintrodurre nel dibattito di questa maggioranza in maniera più ampia, nell'intera Assise, puntando a riequilibrare le diverse sensibilità che compongono questa Amministrazione, al fine di dare a tutti nessuno escluso la possibilità di esprimere le proprie idee, esprimere la senza la necessità di dover far fronte costantemente a una sordità amministrativa che non ci possiamo più permettere esprimerle per migliorare i provvedimenti, non per affossarlo esprimere per rappresentare gli interessi di tutti quanti i locorotondesi e non per colpe, per preservare sono quelli di alcuni. Abbiamo sottolineato più volte negli ultimi mesi il nostro disagio nei confronti di taluni modi di intendere la gestione della cosa pubblica e non possiamo non vogliamo condividere oltre. Lo abbiamo fatto sollevando ormai costanti contraddizione all'interno di una maggioranza che, credetemi, colleghi, se non avessimo compiuto il passo che abbiamo fatto pochi giorni fa, avrebbe già esaurito completamente la propria rivalità. Poli bit, vitalità, politica, coraggio. Locorotondo diviene dunque in questo una serie opportunità. Ora questo è l'atto costitutivo del gruppo coraggio Locorotondo. L'unico coraggio che io ho visto finora si è svolto in un'unica occasione, cioè all'atto della costituzione. Anche questa volta vi state dire, quando è state dando la possibilità a questa maggioranza, di perseguire un fine che non condividete, ma che di fatto avallate. Quindi sono profondamente deluso e posso confermare ampiamente senza alcun dubbio che è coraggio. Locorotondo deve togliere la parola coraggio, perché di coraggio non ne avete affatto.
Va bene, allora dobbiamo passare alla votazione adesso.
Scusate per fa.
Lo so per fatto personale, però un attimino, un attimino siti, ti do la parola ti do la parola.
Anche se va be'non, dico niente per adesso, dopo la votazione, però dirò anche la mia nei confronti dei Gruppi di opposizione.
Ha chiesto di intervenire per dichiarazione di voto perché quella di del consigliere, Fabio Lotito, non è stato tanto una dichiarazione di voto, ma è stata tanto un presidente dell'ordine dei lavori. C'è scritto che per Gruppo può intervenire un'unica persona. Se c'è un voto in dissenso, allora può intervenire un altro. Allora prego consigliera Capogruppo di Innova Locorotondo. Marianna Cardone, grazie dichiarazione di voto. Ovviamente mi accodo personalmente con il mio Gruppo alle considerazioni fatte su quello a cui stiamo assistendo qui oggi, che mi ricorda tanto, quando, a seguito di tutte quelle dichiarazioni in cui fu approvato il bilancio a fine anno, comunque detto ciò, ovviamente, ovviamente anche noi abbandoneremo. Laura nel momento della votazione, perché siccome qua dobbiamo giocare a scacchi, dobbiamo mettere nelle condizioni di essere coerenti con quanto si è detto per due ore, allora anche Innova Locorotondo abbandona l'Aula. Grazie.
Quinto, c c McEwan.
Va beh, c'è più nessuno che abbandona l'aula oppure passiamo alla votazione, allora no, ma aveva chiesto di intervenire il capogruppo Luca De Michele, prego, prego, consigliere Luca De Michele, grazie Presidente, per fatto personale, per fatto personale, Presidente io invito caldamente la sua Presidenza.
A far rispettare l'ordine dei lavori nel momento in cui si prende la parola per le dichiarazioni di voto, l'intervento deve essere fondato sulle dichiarazioni di voto, gliel'ho detto non per ha sì, il problema è che non doveva neanche finire l'intervento, io per una questione di educazione, perché non sono abituato a interrompere chi parla per una questione di di educazione non ho interrotto, ma non lo doveva neanche finire l'intervento. Il consigliere Lotito.
Perché la dichiarazione di voto è sul provvedimento che si sta approvando, non per discutere o polemizzare su una dichiarazione di voto di un gruppo avversario, ricordo al consigliere Lotito che non so dove, che non deve dimenticare che il Gruppo coraggio Locorotondo fa comunque parte del gruppo di maggioranza,
Non lo non lo deve dimenticare questo il consigliere Lotito.
Così come non deve dimenticare,
Che.
Nel momento in cui siamo sempre stati coerenti, abbiamo evidenziato al sempre le nostre criticità, è coerentemente all'astensione del punto precedente due punti precedenti ora non ricordo sulle variazioni di bilancio, sulle variazioni di bilancio, nonostante non condividevamo e avevamo delle criticità e non avevamo e non avevamo conoscenza certa e piena di quello che dovevamo votare ci siamo astenuti quindi, coerentemente coerentemente, abbiamo ritenuto come gruppo di adottare la stessa linea.
So punto Fabio Lotito, dato che il Gruppo coraggio Locorotondo ha manifestato il proprio coraggio solo ed esclusivamente con la costituzione del Gruppo, coerentemente con la votazione sulla variazione di bilancio, il gruppo si astiene, rimane in Aula.
L'errore è stato il vostro che siete riusciti a priori, non sapete fare la politica, allora passiamo ai voti.
Passiamo ai voti, contiamoci allora chi è d'accordo?
Chi è d'accordo sull'aggiornamento del Documento programmatico per la rigenerazione urbana?
Oggi le comiche.
Io dico le mie figlie che dico alle mie figlie che nella vita non bisogna essere impulsivi.
Chi è d'accordo sull'aggiornamento del Documento programmatico per la rigenerazione urbana alzi la mano?
Set.
Chi si astiene alzi la mano.
7.
Quindi.
Se ci fossero stati sette voti contrari, non sarebbe passato, siccome si sono stati sette voti astenuti, è passato il documento l'aggiornamento del documento al al.
Al al PIRU.
Immediata esecutività, chi è d'accordo alzi la mano?
Favorevoli.
Passiamo ora al punto 12 del Regolamento comunale per la concessione dei contributi patrocini, vantaggi economici e affidamento di servizi che mirino alla promozione storico, turistico, culturale, religioso e tradizionale del territorio.
Boh, qui c'è un emendamento, non mi dimentico presentato dai consiglieri di opposizione.
Che facciamo prima, esponiamo e poi si presenta l'emendamento.
Io non lo so.
Emendamento che vuole presentare l'emendamento, i presentatori lo possono enunciare.
Dello sport e quindi est, allora prego consigliere Francesco Caramia.
Grazie Presidente, Sindaco, Consiglieri, Assessori, buonasera.
Come già anticipato ampiamente.
Dal gruppo coraggio Locorotondo preannuncio il voto favorevole in ordine al punto in trattazione quale il punto 12 all'ordine del giorno riguardante il regolamento comunale dei contributi,
È un Regolamento essenziale per per la città, per per le associazioni e per tutti coloro che operano.
Per per la crescita del nostro del nostro Paese è indispensabile quindi portare a compimento un'opera che ha visto il lavoro non solo del sottoscritto, ma anche di gran parte dei Consiglieri e che, appunto, si sono adoperati per redigere lo stesso regolamento, per questo ringrazio l'assessore Prete e i consiglieri di maggioranza e anche ai consiglieri di minoranza per la collaborazione e per l'attenzione mostrata al riguardo.
Ahimè, non mi sento di ringraziare.
Ad oggi, non mi sento di poter ringraziare gli uffici che si sono occupati di questo. Gli uffici che si sono preoccupati piuttosto di fare in modo che questo Regolamento tardasse aggiungere in quest'Aula, e anche se ad oggi non non conosciamo le motivazioni ben precise,
Non riusciamo a capire il perché rendere più complicato un il processo di adozione di un atto così importante come il regolamento.
Ponendo l'accento su su accezioni, argomentazioni,
Meno efficaci o sicuramente meno concreti,
Tra gli obiettivi e le finalità di questo Regolamento vi sono lo snellire le pratiche, velocizzare le procedure burocratiche e semplificare l'iter, perché non vogliamo incorrere.
Nei problemi che abbiamo vissuto quest'anno e lo scorso anno, riguardante riguardanti i ritardi, i ritardi con i quali sono avvenuti i pagamenti, ricordo a me stesso che ci sono artisti e associazioni che hanno dovuto attendere 7 8 mesi per percepire un contributo minimo.
È una cosa davvero quasi inspiegabile, avendo io stesso per la mia professione svolto dei degli eventi per altri Comuni, mai siamo arrivati ad attendere mai una tempistica così lunga per percepire un minimo contributo, quindi questo ci auspichiamo che questo regolamento possa possa portare queste questi miglioramenti e snellire e semplificare l'iter.
Pertanto invito ancora una volta, a nome mio e del Gruppo coraggio Locorotondo.
Una maggiore collaborazione, una maggiore collaborazione tra le parti politica e amministrativa. Confermo dunque il nostro voto favorevole. Grazie grazie, consigliere, Francesco Caramia.
Ci sono degli interventi e poi bisogna analizzare anche l'emendamento presentato dai consiglieri di opposizione.
Nessuno che vuole intervenire a il capogruppo.
Is il Capogruppo Donato Pinto, prego.
Ah, l'emendamento allora oggi è stato esposto la proposta di aggiornamento.
Adesso c'è la l'emendamento che voi avete presentato, quindi se lo esponete corsi di lo rendiamo pubblico.
Passo prego, grazie, grazie Ruggiero.
Allora questo emendamento si reputa necessario poiché.
Dopo dà la nota che è pervenuta, anzi, faccio una premessa scusate.
Questo regolamento è stato oggetto di lavoro da parte della Commissione affari generali e della Commissione ai servizi, alle persone.
È stata data lettura della proposta di regolamento avanzata dal Gruppo coraggio Locorotondo in quella sede sono state, diciamo, fatte delle osservazioni, delle considerazioni, abbiamo appreso del testo quindi finale, che è quello che è stato portato per l'approvazione odierna, su questo, su questa proposta di delibera è stato espresso un parere, ovviamente da parte del tecnico di dal scusate dal responsabile del funzionario responsabile di settore un parere che per la verità, sebbene iniziava l'incipit era quello di essere favorevole di fatto poneva una riserva nel senso che,
Favorevole con riserva. Oggi non ne abbiamo viste tutte le le le possibilità. No dici che i pareri accoglibile, accoglibile, meritevole, questo era favorevole con riserva e quindi la riserva poi è stata esplicitata con una nota successiva che è stata inviata ai componenti della Commissione affari generali e servizi alle persone con cui la responsabile funzionario ha dato delucidazioni su quelle che erano appunto le sue riserve. Ad oggi, sinceramente non abbiamo capito se è favorevole o non favorevole, visto e considerato che nel merito della delle osservazioni fatte dal funzionario, di fatto si va a come dire contestare.
Profondamente quella che è la proposta di delibera e quindi il regolamento che è stato portato. Sulla base di questa situazione abbiamo pensato, come Gruppi di opposizione, di provare a fare chiarezza su alcune voci che sono indicate all'interno del Regolamento, andando a modificare quindi i due articoli, principalmente l'articolo 6 e l'articolo 10 del Regolamento della proposta di regolamento. In particolare, nell'articolo 6 abbiamo specificato cosa si intende per sovvenzioni e contributi economici e contributi economici indiretti, quindi specificando, chiedendo l'inserimento nell'articolo 6 di questa versione, così come proposta che per quanto riguarda i contributi economici indiretti, riprende in realtà parte del testo oggetto di emendamento, quindi andava ad integrare, va ad integrare. Per quanto riguarda l'articolo 13, abbiamo chiesto la modifica del Titolo facendolo quindi divenire criteri di rendicontazione e poiché non era chiaro il fatto che le sovvenzioni e contributi economici e i contributi indiretti rispondono a criteri di rendicontazione differenti, o meglio solo il contributo economico richiede una rendicontazione sulla base della quale, una volta verificata quella che è, diciamo l'entrata e l'uscita del progetto che è stato presentato per il contributo.
Io capisco che abbiamo avuto una una fase molto accesa, molto però, Presidente, vorrei Presidente.
L'Aula è abbastanza vuote, spoglia.
Consigliere in Aula per favore, Consiglieri in Aula,
Ho capito che si esce, si entra e si esce, si entra al secondo delle votazioni, però ascoltiamo almeno gli interventi dei colleghi, per cortesia.
Prego, prego, Consigliere, prego consigliera Grazia Ruggiero.
No, al di là della presenza, era il vociare che risultava un po' fastidio. Ciò detto, quindi, dicevamo, per quanto riguarda l'articolo 10, la modifica del titolo con criteri di rendicontazione e il testo dell'articolo 10, dove si va a precisare che, fatta eccezione il contributo economico per sovvenzioni e contributi indiretti, non è necessaria la rendicontazione per le motivazioni indicate nell'articolo precedente di cui parlavo con le definizioni mentre invece è necessaria la rendicontazione per il contributo economico.
Ripeto questa questo assestamento, chiamiamolo così questo emendamento è stato ritenuto necessario per quanto ci riguarda, proprio per fare chiarezza su quello che è, quelli che sono i termini e quelli che sono i criteri di rendicontazione per quanto riguarda questi benefici economici.
Ovviamente queste sono le motivazioni e poi non so devo dare lettura del testo dell'emendamento,
Prendiamo atto perché sono pazienti, Toso, si può muovere su questo emendamento, io non ho il parere, il parere è favorevole, glielo posso anticipare dopo il parere tecnico è favorevole. De Vito Presidente, noi diamo lettura porre che ora che chiude gli interventi, diamo lettura del potere, esprimere una votazione così dicendo semplicemente che questo è l'emendamento e le ragioni dell'emendamento, poi sulla discussione complessiva sul regolamento. Lo facciamo ovviamente nel momento in cui discuteremo del Regolamento complessivamente grazie.
Tenga presente che adesso dobbiamo votare l'eventualità.
Allora?
È stato trasmesso sul tavolo della Presidenza il parere da parte del responsabile del settore.
Quindi, oggetto emendamento presentato dai Gruppi consiliari Innova Locorotondo devono Innova Locorotondo, il Movimento 5 Stelle Locorotondo relativo al Regolamento comunale per la concessione dei contributi patrocini vantaggi economici, affidamento di servizi che mirino alla promozione storico, cool turistico, culturale, religioso e tradizionale del territorio in riferimento a quanto in oggetto indicato si esprime parere favorevole condividendo in parte quando richiesto relativamente all'articolazione dell'articolo 6 del medesimo pur nel complesso confermando il parere tecnico favorevole condizionato allegato alla delibera,
Abbiamo ottenuto un parere, va bene, allora dobbiamo mettere alla votazione chi è d'accordo sull'emendamento.
Così come è presentato dai Gruppi di opposizione alzi la mano.
All'unanimità.
Approvato l'emendamento, ora dobbiamo votare.
Per agiamo preciso perché qua sotto metto un termine in argomento da loro regolamento.
Approvazione del Regolamento comunale per la concessione dei contributi patrocini vantaggi economici, affidamento di servizi che mirano alla promozione storico, turistico, culturale, religioso e tradizionale del territorio, così come esposta in sintesi dal consigliere Francesco Caramia, chi è d'accordo alzi la mano?
12, chi si astiene alzi, la mano.
Nessuno ha chiesto di intervenire.
No, lei non ci ha chiesto chi voleva intervenire e abbiamo aspettato dalla sua domanda ove, ma siamo in votazione ormai.
Va beh, ma voi chiedete di intervenire.
Chiedete di intervenire, prego, prego, prego, facciamo un passo indietro, chi è che chiede di intervenire?
Chi è che chiede di intervenire, passiamo Annalisa, Guidotti, prego, prego, consigliera, Anna Lisa guida, c'è democrazia in questa Assise, a differenza di altre consiliature.
Grazie Presidente, allora, in merito al Regolamento presentato, ci sono dei chiari, i dubbi che riguardano appunto il mancato parere di irregolarità tecnica, soprattutto laddove mancano nel regolamento i riferimenti al nuovo Codice dei contratti. Quindi non si capisce come di fatto dovranno essere fatti gli affidamenti, perché sappiamo tutti che dal 1 gennaio col col nuovo codice è cambiato tutto. Quindi, se fino a settembre ci sono delle deroghe, queste deroghe verranno meno quindi anche le associazioni. Chiunque deve essere iscritto al MEPA o a un'altra piattaforma per affinché l'affidamento possa essere fatto, possa essere preso in CIG e quant'altro. Quindi, se adesso si può andare in deroga col portare dell'ANAC, questa cosa dopo non sarà più possibile. Il Regolamento è carente su questo punto di vista, così come evidenziato dal parere condizionato. Definiamolo come vogliamo. Per di più manca anche dei criteri di premialità, quindi non si capisce come le associazioni, o chi per loro, come i progetti, verranno valutati sulla base di quali criteri sia puramente discrezionali. Da parte dell'ente o invece chiari e definiti.
È l'ultimo punto che mancava era quello della che alla richiesta di istituzione di un albo, perché anche nelle ultime determine di novembre o dicembre sono stati fatti degli affidamenti diretti ad associazioni che però non sono iscritte all'Albo nella delle determine si legge che ci si impegna ad effettuare successivamente l'iscrizione ad un albo, quindi noi crediamo che il regolamento sia stato fatto forse in maniera un po' frettolosa e vada rinviato, rivisto, per meglio dettagliarlo e renderlo più puntuale.
Chi è che chiede di chi è che interviene per rispondere ai quesiti messi in evidenza dalla consigliera, Anna Lisa Guido.
Prego, prego, assessore Ermelinda, Prete grazie, Presidente, no. Innanzitutto non comprendo che cosa si intende per affidamenti, perché questo è un Regolamento di contributi e affidamenti, prevedono prestazioni di servizio che vengono gestite direttamente dall'ufficio e non passano da questo regolamento, infatti è dei contributi e serve a stabilire in quota parte quella che è la percentuale possibile nel nostro. Nella nostra versione c'era addirittura un massimale, poi, nel vostro emendamento no, tra l'altro mi fa sorridere questo intervento perché mi domando, ma uno fate parte dello stesso gruppo. Avete presentato un emendamento, queste eccezioni al massimo potevate presentarle stessa questione se ne poteva parlare anche durante la Commissione.
Durante la quale io stessa sono rimasta nonostante non fossi tenuto a farlo,
Premialità,
Se facciamo riferimento alla tabella che anche nel vecchio Regolamento c'era beh sinceramente vorrei sapere quante volte sono stati attribuiti i parametri che avevamo stabilito, quasi mai, perché quando la politica dice che ci sono alcuni parametri, diventa quasi sempre opinabile perché oramai fortunatamente, quasi tutte le nostre associazioni collaborano in rete, quindi prem stessa premialità. Quasi tutti vantano il patrocinio, spesso regionale, per non dire patrocini ancora più importanti. Tutte ci siamo detti sono meritevoli di avere la stessa importanza e quindi essere trattati parimenti ad altri, perché con il vecchio Regolamento mi sono sentita dire molto spesso che faceva una sorta di selezione tra manifestazioni di serie a manifestazioni di serie B. Quindi abbiamo ben pensato di evitare di dare dei parametri nostri, e di questo abbiamo anche parlato durante la Commissione. Mi sembrava fossimo tutti d'accordo, perché se andiamo a dare lettura al verbale non c'è nessun, non c'è stata nessun tipo di eccezione, quando poi mi si chiede l'albo che Albo, perché l'albo delle associazioni esiste ci si iscrive. Non penso che vada regolamentato in questo Regolamento esiste già, insomma, un regolamento a sé stante per quale io non mi occupo come Assessore, quindi magari poi si può chiedere all'ufficio in che maniera vengono considerate le domande,
Comprendo l'animo comprando il dissapore dopo l'ultimo punto.
Però ecco la coerenza, quantomeno rispetto a un documento che abbiamo votato all'unanimità, quindi noi lo lo siamo stati quindi grazie.
Prego consigliere, Fabio Lotito, grazie Presidente.
Lì c'è.
Ora non facciamo dialogo Marianna Cardone con Ermelinda, Prete Marianna Cardone chiedi di intervenire, poi magari dici la tua.
Per cortesia, ha chiesto di intervenire il consigliere, Fabio Lotito b per una volta il Presidente non sono io a fare confusione, ci sono altri Consiglieri che si appassionano e questo è sempre positivo e questo è sempre positivo in in politica, stasera c'è stato anche un momento di accordo tra me e il Capogruppo Pinto e l'emozione è ancora mi pervade la schiena.
Presidente, io ho chiesto l'Inter di intervenire perché perché stiamo discutendo un regolamento chiedo alla cortese attenzione dell'assessore stiamo discutendo un regolamento che il sottoscritto e la consigliera grazie Ruggiero hanno e, insieme al consigliere Michele De Giuseppe, non ho sbagliato il cognome questa volta e hanno affrontato da soli in Commissione.
Noi l'abbiamo e insieme all'Assessore si l'ho detto, abbiamo affrontato in Commissione, ci siamo messi, abbiamo letto il regolamento, abbiamo addirittura io e la consigliera Grazia Ruggiero aiutata l'assessore a ritrovare la sua indipendenza.
Sapete perché perché all'Assessore era stato suggerito dal vicesindaco di inserire e di togliere la parte del contributo deciso dall'assessore e dalla Giunta e di lasciare solo la Giunta, e io in quel momento ho detto ma scusami il ruolo dell'Assessore quale in una condizione del genere c'è, tu ti stai automaticamente, escludendo dalle decisioni e dalle scelte che sono in capo al tuo assessorato e quindi abbiamo suggerito io e la consigliera Grazia Ruggiero, con l'aiuto, l'avallo e la riflessione del consigliere Michele De Giuseppe di modificare il regolamento. In quale senso, nel senso di ridare all'Assessore il ruolo suo proprio perché perché i regolamenti servono a far funzionare la macchina, indipendentemente dal funzionario dall'assessore del momento, servono erga omnes anche per il futuro e quindi in una prospettiva futura, è inutile creare il cappio intorno al collo dell'assessore.
Questo è quello che abbiamo fatto, abbiamo partecipato attivamente fattivamente in maniera propositiva, senza approfittare del momento e dando la possibilità all'Assessore osteggiato dal funzionario osteggiato dal suo Sindaco, osteggiato dal suo vicesindaco, osteggiato dai suoi consiglieri comunali di maggioranza, a tornano Lotito Lotito. Chi te lo dico soltanto la possibilità all'assessore di rinnovare il suo lavoro fa ancora una volta, Presidente, io vengo in maniera in maniera inopportuna, interrotto e non lo capisco perché se al Sindaco dà fastidio il mio tono di voce o gli argomenti che sto utilizzando, può allontanarsi dall'Aula e andare dice il falso luogo, lei, Sindaco, quello che ha sentito dire sia poi interviene. Il Sindaco, poi dell'interviene, di fronte altrimenti Acri, altrimenti creiamo un'acredine non indifferenti di fronte agli impedimenti oggettivi rappresentati anche qui questo tu adesso sera, ma quando le ha rappresentate era ancora giorno in quest'Aula da parte dell'Assessore nei confronti del funzionario di riferimento. Il Sindaco ha utilizzato parole positive nei confronti del funzionario, quindi Sindaco stia sereno che abbiamo capito tutti come sta funzionando e il suo Assessore, l'ha, ripetuto in continuazione, ma lì questa cosa non interessa tanto, poi, alla fine, il coraggio. Ecco perché io poi mi arrabbio e perché poi sono costretto a ricordare l'atto costitutivo, perché in quel momento bisogna affermare la propria indipendenza, perché in quel momento bisogna far vedere che la propria indipendenza non è negoziabile e bisogna affermare la propria indipendenza anche a costo di mandare all'aria tutto perché perché c'è scritto nell'atto costitutivo, le parole sono pietre, non sono chiacchiere, sono chiacchiere. Allora, se io mi ritrovo di fronte un Assessore che viene e deve modificare il Regolamento e addirittura in quel modo in quel Regolamento ci sono delle parti che sono di ostacolo alla sua attività, io perché non lo devo aiutare anche in funzione di quello che sarà il futuro, il regolamento serve a far funzionare tutti, quindi quello che abbiamo fatto è stato un lavoro propositivo, l'emendamento. Presentato. È un emendamento propositivo che avete approvato e avete accetta quello che non andava bene e che rimane ancora appeso, e il parere positivo sotto condizione da parte del funzionario.
Che ancora non abbiamo capito lo censurate, lo apro questo vi chiediamo lo censurato come lo vivete, questo sto corso, come lo vive voi, lo so, come lo vivete io voglio sapere dal Sindaco come lo vive, perché il Sindaco ha in commissionate Talus abito, valga sprechi,
L'ha detto non sapendo anche scrive capito cioè di fronte al lavoro che abbiamo fatto in Commissione e poi è pronta ad approvarlo qua in Aula, perché naturalmente deve deve conquistare il favore, il favore di che di un Regolamento che serve a tutti fate, potevate fare affidamento su di noi quando lo fate gratis noi cambio non vi chiediamo niente.
Noi, in cambio, non vi chiediamo niente, noi in cambio non vi chiediamo niente, nel momento in cui avete bisogno di affermare la vostra indipendenza, potete contare su di noi, grazie.
Prima ha chiesto di intervenire il Sindaco, scusate, prego, Donato Pinto, solo un intervento, diciamo formale, in quanto chiamato in causa, che il consigliere Lotito cioè io non difendo O'Neil, non parlo né a nome del funzionario nel nome del Sindaco né a nome degli assessori però Lotito ha detto che i consiglieri del Sindaco è tra quelli rimango solo io perché poi,
Michele De Giuseppe è stato menzionato diversamente a nostra Cizzago, il lavoro al regolamento risponde per me stesso sono consapevole che il Gruppo coraggio Ermelindo Francesco sanno perfettamente che poco o per quello che mi è stato diciamo che ha potuto dare il mio contributo ho collaborato alla stesura di questo Regolamento ero solidale con la causa fin dal primo momento in cui da loro è stata esposta. Non posso che essere felice di questa approvazione, spero unanime e spero che questo vi sono. Mi auspico sia uno strumento utile per un'assegnazione dei contributi.
Equa e giusta nei confronti di chi appunto ne fa richiesta, nonché in passato non siamo stati equi e giusti, ma con questo nuovo regolamento saremmo magari più in linea con principi di di trasparenza e di affidabilità, grazie.
Grazie, prego, signor Sindaco, allora Lotito intanto lei dice il falso, perché non sa leggere i regolamenti, quindi non sa leggere, ma anche lo Statuto. Il problema è un altro carissimo. Lei non sa, manco che il Sindaco ha nominato l'Assessore e l'Assessore è di mia fiducia come il caposettore e di mia fiducia in un momento in cui io prendo provvedimenti contro il mio Assessore, vuol dire che da solo mi sono dato la zappa sui piedi. Fatto della libertà è la libertà individuale di ognuno di noi. Le dico poi un'altra cosa. Io non sapevo che il Regolamento lo avesse fatto, lei, sennò, avrei votato contro Hermelin, sicuro, a me mi hanno detto ieri che il il, il Regolamento era stato fatto da Caramia De Michele e c'era l'assessore Ermelinda, ho chiamato ieri per telefono anche al Capogruppo, quindi se avessi saputo, anzi mi faceva piacere sapere che stavi tu avevi dato una mano, però io ho fatto riferimento ai miei Consiglieri non accerto chiamato lei e non ha certo bisogno dell'iper fare irregolarmente. Questo è fuori dubbio. Lei è un ottimo social, però poi, dal punto di vista pratico, fa cose che dovrebbe comunque il senso della libertà. È un'altra cosa, prima il rispetto delle persone, poi la politica, così siamo abituati noi, mentre credo che qualche parte politica non è abituato, anzi va beh, meglio, meglio così, grazie,
Grazie Sindaco, prego, grazie Ruggiero consigliera grazie Presidente, allora noto che dal tema della verità siamo passati al tema del tradimento.
Dunque.
Perché dico questo perché è noto, tra l'altro, con piacere che il Sindaco, fino a quando la situazione e gli fa comodo gli è utile. L'Assessore di riferimento va tutto bene, quando invece l'assessore di riferimento, l'assessore Ermelinda Prete, diciamo nome e cognome la chiama la l'ente. La interroga o comunque sollecita il funzionario o quant'altro a lei non interessa le interessa nell'ambito di questa discussione, perché evidentemente dovete un attimo, come dire, gestire gli accordi che evidentemente avete preso per portare avanti questa consiliatura da qui a qualche altro anno e quindi capiamo, è chiaro, evidente a proposito del tema del tradimento che tornerà, ne sono certa, nel corso del dibattito e tornerà nelle prossime sedute, perché così il non detto parla più del del detto tornerà perché effettivamente è chiaro quelle che sono le dinamiche in questo momento. Credo che siano chiari a tutte e come questo questa maggioranza intende andare avanti e portare avanti il proprio operato. Bene, torno al Regolamento. Ero presente.
Durante la stesura, o meglio, durante la lettura di di questa proposta,
E credo di essere rimasta anch'io fino alle 2 alle 3 di pomeriggio, quindi voglio dire di aver fatto, insieme ai colleghi membri della Commissione, il il mio dovere lieta di averlo fatto. Ricordo perfettamente che in quell'occasione ho sollevato nel merito alcune perplessità su questo Regolamento. Quindi non mi sto inventando niente, chi era presente lo sa e lo ribadisco adesso leggo nel parere del funzionario di riferimento che quelle che erano state le perplessità che io avevo che era assente e lo abbiamo detto no durante i lavori della Commissione è noto che nell'ambito del parere che ha voluto lasciare delle delucidazioni delle specifiche, fa riferimento in realtà le stesse perplessità che mi ero permessa di portare all'interno della Commissione e cioè quello che riguarda infatti i criteri che determinano la premialità di delle varie proposte progettuali. Quindi non sto dicendo niente di nuovo. Non mi sto inventando nulla in seno alla Commissione, che si è protratta fino alle 4 di pomeriggio ho detto queste parole che ribadisco, nel momento in cui un'Amministrazione decide di dare un indirizzo a quello che deve essere anche la l'attività culturale, immaginando che un Paese si voglia dare, diciamo, un una prospettiva culturale di un certo tipo è diventare anche meta turistica di cultura. Probabilmente si deve dotare anche dei criteri che determinano quelli che devono essere le premialità. Quindi, secondo me l'ho ribadito nella Commissione e lo ribadisco adesso all'interno di un Regolamento deve essere chiaro e specificato che ci deve essere una proposta progettuale che deve essere presentata nei termini che il regolamento si è voluto dare e questa proposta progettuale deve avere dei criteri e deve rispondere ad una scheda tecnica che l'ente deve essere in grado di fornire nel momento in cui il richiedente del contributo fornisce appunto una proposta tra questi criteri, appunto, ci devono essere degli elementi che vanno a determinare eventualmente una premialità. Ricordo addirittura di aver detto che.
Quelli che sono alcuni elementi ci sono anche i miei appunti che risalgono a quel giorno. Alcuni elementi, alcuni criteri generali che sono indicati nell'articolo 13 del regolamento, e in particolare la lettera d e ed f, dovessero diventare proprio dei criteri di premialità, cioè il fatto che il l'evento, il progetto tende a valorizzare e buone pratiche di sostenibilità ambientale e dimostrare di avere adottato tutte le misure necessarie per garantire la pulizia dei luoghi in cui si realizzerà l'evento. Fornire indicazioni circa i servizi igienici, assicurare che le attività e le iniziative si svolgono in assenza di impedimenti per persone con disabilità e ne favoriscono l'accesso. Ricordo di aver detto nella Commissione che questi tre punti, oltre ad essere dei criteri generali che dovessero, come dire, essere di indirizzo rispetto ai progetti, diventassero proprio dei punteggi, i criteri di premialità. Ricordo di averlo detto nella Commissione.
Quindi.
No, lei non se lo ricorda Assessore, non se lo ricorda, va bene.
Ciò disagio in Aula che sto parlando la consigliera Grazia Ruggiero. Ciò detto, lo dicevo tra l'altro, sulla base di un discorso che facevo a proposito, del fatto che qualsiasi evento culturale, nel momento in cui propone un progetto che non comporta anche dei costi di sostenibilità per l'ente, deve avere una premialità rispetto ad altri, ora, se lo ricorda bene, quindi, ribadisco il. La perplessità relativa al merito era stata sollevata all'epoca ce. La siamo ritrovata nel parere del funzionario che ci è arrivata qualche giorno fa. Abbiamo presentato l'emendamento relativo alle definizioni, perché secondo noi non sono non erano rispettose di quella che è la normativa generale, a prescindere dalle anche dalle considerazioni fatte dal funzionario. Le perplessità, però, relative al discorso dei criteri e a quello che solleva il funzionario di riferimento rimangono, per cui ci aspettiamo che, rispetto alle singole perplessità individuate dal funzionario, ci sia da parte dei proponenti una risposta o una contro osservazione relativa a queste, a meno che voi riteniate che nessuna di queste abbia un valore che debba essere cestinata e che quindi il problema non vi riguarda. Non mi interessa e possiamo tranquillamente passare alla votazione e per questo motivo la consigliera guida chiedeva evidentemente di posticipare la votazione relativa al Regolamento, affinché voi possiate verificare che le criticità tecniche che sono state sollevate da questa relazione e che peraltro per alcuni aspetti sono anche con combaciano con quello che era stato detto da me all'interno della Commissione fossero o meno da prendere in considerazione o da non prendere in considerazione. Quindi siamo assolutamente, facciamo parte dello stesso gruppo, non abbiamo, voglio dire preso insolazione in questo momento dato l'ora e quindi semplicemente queste sono le ragioni e le motivazioni che ci portano a ritenere che sia necessario, appunto, dover lavorare ulteriormente sul regolamento. Grazie.
Grazie consigliera Grazia Ruggiero.
Quindi la popolazione sta.
Prego Capogruppo Marianna Cardone e per concludere, come Capogruppo di Innova Locorotondo, vorrei fare una preghiera, oltre a quella che abbiamo già fatto circa il caricamento dei documenti sul fascicolo informatico per tempo e in e completezza che i verbali delle Commissioni puntualmente, a parte la Commissione bilancio che è di cui faccio parte, che spesso e volentieri a parte l'ultima è abbastanza veloce ed esaustivo. Molto spesso i verbali delle Commissioni non sono completi, non arrivano per tempo, non sono completi e ci ritroviamo in un Consiglio comunale. È importante come questo ad avere anche degli scontri accesi, perché non si può ragionare. Io mi ricordo di aver detto tu hai detto, tu sei incoerente Tour che ha a che gioco stai giocando. Se qua avessimo avuto un verbale, io e lei assessore non ci saremmo dovuti scontrare nessun misunderstanding di coerenza rispetto a ciò che la collega consigliera Annalisa guida ha sollevato. Lei avrebbe magari letto il verbale, ci saremmo chiariti meglio sul perso, mezz'ora in meno e saremmo arrivati più velocemente come ci connota questo stile di lavoro ad una soluzione che andasse bene per entrambi, perché entrambi vogliamo la stessa cosa. Molto spesso ci ritroviamo a volere la stessa cosa, ma perderci nella mala gestio della pubblica amministrazione. Quindi invito chi devo invitare. Non so di chi è competenza questa cosa ve lo faccio presente anche alla Segretaria. Io denuncio passatemi il termine forte dopo tre anni lo posso dire il fatto che i verbali delle Commissioni o non arrivano o non arrivano o sono incompleti e molto spesso, aggiungo, sono incompleti strumentalmente a delle decisioni passatemi anche questa prova d'accordo. Quindi, chi verbalizza nelle Commissioni deve essere preciso e puntuale, possibilmente nel rispetto del lavoro di tutti entro 48 ore ricevere i verbali delle Commissioni perché sennò quasi non c'è ragione ragioniamo io contro Ermelinda Ermelinda, contro annali, non esiste una cosa del genere. Non dobbiamo arrivare a questo e spero che la questione è coerenza, che è stata una provocazione dettata. L'ora, la stanchezza e quant'altro sia stata chiarita. Grazie, noi abbiamo avuto il custode, vediamo se c'è la possibilità, magari di acquistare anche un registratore così paga per quello che si dice, rimane impresso.
Poi capisco che magari chi scrive il Segretario magari non riesce.
A scrivere in maniera puntuale tutte le diciture che un po' e poi nel tempo si ascolta, il registratore si vede quello che è stato detto.
Va beh.
Prego consigliere, Francesco Caramia, sì, volevo aggiungere che abbiamo accolto l'emendamento e, anche se l'abbiamo detto in maniera fugace e abbiamo votato il vostro emendamento a favore e qualora aveste voi proposto anche altro sarebbe stato comunque penso che col condiviso in egual modo però devo dire che ci sentiamo di ignorare il parere tecnico del funzionario.
E per quanto concerne il discorso sui verbali, condividiamo che i verbali devono arrivare per tempo, grazie,
Va bene, allora mi corre l'obbligo di mettere ai voti.
Prego io un una sola precisazione, vorrei ben comprendere perché non ho compreso quando la consigliera Ruggiero fa riferimento ad accordi, a quale tipo di accordo e a cosa fa riferimento, perché non non ho ben compreso se può chiedere di chiarire.
Io credo di aver fatto un discorso prima di entrare nel merito del Regolamento, quindi non ho parlato di accordi relativamente al merito della del Regolamento fatto il cappello relativo a quello che era successo e che stava succedendo alla dinamica che si è venuta a creare all'interno di quest'Aula consiliare parlavo di tradimento e parlavo evidentemente del fatto che gli equilibri che erano presenti in questa maggioranza qualche tempo fa evidentemente adesso si sono modificati perché ci sono stati vi siete allineati riguardo a determinate decisioni,
Mi pare abbastanza evidente, sia lapalissiano, avete votato in maniera, voglio dire abbastanza chiara i provvedimenti precedenti, per cui non credo di dover dare ulteriori spiegazioni alla cittadinanza, grazie,
Allora, Presidente, prego Consigliere grazie.
Mi preme ancora una volta, ahimè, precisare forse.
O sono io che non capisco la politica o qualcuno ha difficoltà a comprendere la politica.
Non mi risulta che nella nostra Costituzione del gruppo abbiamo mai fatto riferimento.
O perlomeno, dato che il consigliere Lotito se così preoccupato di scaricare,
La il discorso, che non è la costituzione del gruppo, bensì del discorso,
Quindi non rappresenta alcun atto costitutivo quel disco quel quel discorso, ma ho messo un discorso di insediamento del gruppo non mi sembra che ormai menzionato in quel discorso fatto a dicembre 27 28 dicembre, non mi sembra di aver mai menzionato che il Gruppo coraggio Locorotondo passa all'opposizione né tantomeno si schiera con l'opposizione.
Così come avete avuto ora.
Sono più di 10 ore di Consiglio, quindi il no non ricordo chi dell'opposizione prima ha detto, ci sarà un motivo per il quale noi non ci siamo candidati con voi, è esattamente lo stesso motivo per il quale il gruppo coraggio Locorotondo si è candidato non si è candidato con,
Il Gruppo Innova non si è candidato con il Gruppo 5 Stelle, evidentemente.
È evidentemente facciamo parte pur sempre della maggioranza, pur essendo un gruppo autonomo, un provvedimento, lo condividiamo, lo votiamo favorevolmente, non lo condividiamo, lo votiamo contro, non siamo, non siamo certi, non siamo pienamente convinti, ci asteniamo in assoluta libertà.
Non c'è alcun tipo di accordo, non c'è alcun tipo di accordo, per fortuna non abbiamo bisogno di accordi.
Per fortuna ognuno di noi ha una propria attività lavorativa, per quanto mi riguarda, io possa andare a casa anche stasera, domani mattina mi alzo e vado a lavorare tranquillamente alla mia professione, non ho bisogno di stare qui al Comune per continuare a vivere grazie.
Bene, quindi dobbiamo votare, si fa tardi.
Chi è una dichiarazione di voto prego vicesindaco, grazie Presidente, e grazie al Capogruppo per la possibilità.
Siccome sono stato menzionato prima dal consigliere Lotito in merito al regolamento, io credo che sia palese ormai sotto gli occhi di tutti il tentativo politico da parte del consigliere Lotito di dividere e spaccare questa maggioranza, non c'è, non serve, non serve nemmeno voglio dire chissà quale figura di spicco,
Io dico solamente che poi, prima o poi, ognuno di noi dal racconto, siccome non abbiamo paracaduti ognuno di noi dovrà dare conto dell'operato, ma non mi riferisco a te in generale.
Di come amministra ai nostri cittadini e credo che i cittadini sicuramente non farà piacere ascoltare e vivere questo questo clima, il clima anche del dei lavori che si sono condotti nei punti precedenti, il regolamento dei contributi è un regolamento che l'assessore Prete chiede da tempo, ne sono testimone consigliere Lotito certamente di fiducia fra me e l'assessore Prete non dico una cosa nuova che nemmeno l'ho letto, se non veramente in treno nel giro di 10 minuti avevo degli appunti da fare.
Glieli ho fatti direttamente a lei nella mia stanza non ho nemmeno preso parte partecipato alla alla Commissione, quindi, siccome ha detto che contro il vicesindaco so che non serve questa Pisces precisazione, ma ci ci tenevo a farla quindi quindi massima fiducia in quello che è stato fatto dal consigliere Caramia e dall'assessore Ermelinda Prete l'obiettivo, credo che è semplicemente uno quello di velocizzare e snellire i passaggi che nel passato creavano veramente difficoltà e perdite di tempo da parte degli uffici, dagli assessori e delle altre associazioni che.
Magari realizzavano un evento a gennaio e si vedevano rimborso di 3 400 euro 500 euro a fine anni. Grazie,
Va bene, l'importante è che non ci prolungasse. Presidente, grazie, allora io ci tenevo a sottolineare il fatto che non ho questo tutto questo potere e il potere di dividere l'Assessore dal vicesindaco assolutamente né di creare né di creare fratture. Nella maggioranza la maggioranza è fratturata già da parecchio, è fratturata, si è fratturata da sola e infatti la costituzione del nuovo Gruppo probabilmente deve essere sfuggita. Deve essere sfuggita al vicesindaco oppure il vicesindaco, visto che gli ultimi avvenimenti hanno confermato un'ampia e piena disponibilità da parte del nuovo gruppo, lo considera come parte assolutamente integrata e insignificante dal punto di vista politico e quindi può serenamente tranquillamente confidare su una diciamo.
La sostanziale accondiscendenza su qualsiasi tipo di argomento poc'anzi ha ricordato il voto al quale non ha partecipato per conflitto di interessi e quindi si è astenuto dal a dalla partecipazione, però ci ha tenuto a sottolineare quello che è accaduto precedentemente, quello che è accaduto precedentemente è accaduto precedentemente purtroppo le cose avrebbero potuto prendere una piega diversa, ma è andata così ora.
Al vicesindaco, io ricordo che non ho attribuito una partecipazione diretta nel nella stesura del Regolamento, ho solo ricordato quello che mi è stato riferito rispetto a delle modifiche che erano state chieste dal vicesindaco stesso, non so se le modifiche e le ha studiate in tre se le ha studiate in Vagon lì, se in aereo o altro questo diciamo, non mi interessa però e questo mi è stato riferito io ho semplicemente riferito che mi sono preoccupato di riattribuire e di suggerire all'assessore di rie riappropriarsi del proprio ruolo e di non delegarlo alla Giunta che naturalmente avrebbe potuto utilizzare il. Diciamo il voto.
A maggioranza per decidere o meno, se essere accondiscendente o meno con le richieste dell'Assessore, grazie grazie.
Stavamo votando prima, forse siamo arrivati al momento della votazione.
Punto 12 Regolamento comunale per la concessione dei contributi e patrocini vantaggi economici, affidamento dei servizi che mirano alla promozione storico, turistico, culturale e religiosa tradizionale del territorio che d'accordo sull'approvazione alzi la mano.
12.
Chi è contrario alzi la mano?
4.
Approvato il regolamento.
Immediata esecutività, chi è d'accordo alzi la mano?
All'unanimità.
Bene, ora siamo arrivati alle mozioni, un ordine dei lavori, le dovevo ricordarsi sì, ma ce l'ho segnato che, grazie alla sua azione ho assegnato con l'asterisco vede solo che io volevo fare una proposta di queste 11 tra interrogazioni e mozioni, se siamo d'accordo ne discutiamo 5 quelle più importanti e gli altri possiamo rinviare.
Dobbiamo discutere tutte.
Cioè io avevo ritenuto.
Se posso dirlo, se posso dirlo.
Se posso dirlo, avevo ritenuto importanti anche per questioni di tempistica.
Interrogazione del Gruppo consiliare 5 Stelle atti amministrativi bonifica, discarica Pasqualone.
Rinvio l'interrogazione dal Gruppo consiliare 5 Stelle su nata dal 2023.
Interpellanza Gruppi consiliari Innova Locorotondo nel mondo, 5 Stelle su condizioni della palestra, Lino Calella.
L'interpellanza del Gruppo consiliare Innova Locorotondo su stato di avanzamento dei lavori, vista del palazzetto dello sport, e può infine l'interrogazione Gruppo consiliare Innova Locorotondo su lavori di manutenzione straordinaria per l'implementazione, all'efficientamento energetico della copertura dell'Auditorium, gli altri eventualmente si potevano discutere in una prossima assemblea se siamo d'accordo visto la maratona che abbiamo ottenuto in quel di oggi quindi,
Praticamente da 11 punti potremmo fare, potremmo discutere cinque punti se siamo d'accordo, se invece vogliamo discutere tu tutte tutte e tutti tutte le 11 punti qua stiamo noi e discutiamo.
Va, beh, per etica, quelli che magari che sono stati presentati.
Prego, prego, prego, prego consigliera Marianna Cardone segretaria, mi scusi, non mi alzo perché ho nominato una loro un dolore terribile.
Ma quella è l'età, quella è l'età, perdono,
Eh sì e no, per fatto piuttosto e mi tengo la mia roba,
Può spiegarci come funziona in questo caso, gentilmente, visto che i regolamenti cioè no, non so se è facoltà della maggioranza di decidere quali punti continuare a sostenere, i quali rimandare e se oggetto la proporzione, questa cosa è sempre una proposta a votazione a votare a votazione allora la risposta me l'ha già data visto qual è la maggioranza grazie?
Quindi, che facciamo?
Di.
Visto che?
Cover consigliere, Convertini Mariangela, io lo so che siamo pazienti, siamo impazienti di andare.
Però voglio dire, c'è un'etica che dice che ci sono alcuni argomenti che hanno una loro tempistica da rispettare.
Express posso, prego velocemente però che do sempre la decisione uscissimo, sarò velocissimo, scusatemi noi, dal 28 dicembre ci siamo ridotti a tenere un Consiglio comunale a fine marzo, ma insomma, che volete che io non lo so e non dobbiamo discutere, è colpa nostra se siamo arrivati a discutere 24 punti, non solo ma con due argomenti pesanti come i PIRU è il PUT che io non ho capito, ma come facciamo?
Siamo arrivati dopo tre mesi a fare un Consiglio comunale, siam passati uno ogni 15 giorni che non si sapeva che dovevamo discutere adesso a fare un Consiglio comunale ogni tre mesi.
Adesso non dobbiamo discutere fatti che sono importantissimi e hanno una Bra, sono atti che io non lo so boh.
Allora intanto, consigliere Fabio Lotito, io avevo previsto una Capigruppo già un mese fa per poter fare il Consiglio comunale, poi nell'ambito della CAV, nell'ambito un attimo non interrompete, per cortesia, nell'ambito di quella Capigruppo, la maggioranza quindi voi, come Capigruppo avete deciso di posticipare il Consiglio comunale alla data odierna.
Allora Presidente, posso allora separò brevemente, altrimenti ci dilunghiamo nella polemica, ovviamente perché ero presente sostituivo la la Capogruppo Marianna Cardone in quella seduta del 14 no prece no prima ancora eccedente al 14 del 14,
È stata l'ultima, quella del no, quella precedente la procedura.
15 giorni prima ero presente e si era dato pezzi. Era non se non è stata messa ai voti il fatto che stessimo rinviando il Consiglio comunale. Lei ci ha dato per già preso e già vorrei dire presa come decisione è fatto certo che il Consiglio comunale sarebbe stato si sarebbe tenuto a fine mese che quindi dovevamo riaggiornare la Capigruppo ed è scritto che aveva dovevamo riaggiornare la Capigruppo, erano stati inseriti i due argomenti certi che avremmo ripreso nella Capigruppo successiva che poi sono saltati ed è venuta fuori l'aggiornamento al. L'ordine del giorno è nella Capigruppo, in quella prima Capigruppo quindi precedente al 14, lei ci aveva detto che, siccome i documenti non erano pronti, dovevamo necessariamente posticipare a fine mese e quindi riconvocare la Capigruppo. Quella Capigruppo quindi non ha deciso assolutamente nulla riguardo a questo. Quindi ci avete invitato a rifare una Capigruppo cui ha partecipato alla consigliera. Avete stilato l'ordine del giorno, sappiamo benissimo che il Consiglio può anche in questo momento modificare l'ordine del giorno. Non so però sinceramente il fatto proprio di stralciare alcuni punti. Ho qualche dubbio, ma voglio dire, a prescindere da questo, davvero non è corretto perché, tra l'altro, gran parte di questi argomenti sono da discutere adesso, perché hanno adesso un senso discuterli da qui ad un mese o due mesi non avrebbero la stessa valenza, per cui davvero faccio appello a quello che è il rispetto del ruolo di tutti e delle prerogative. Poi, se ci sono degli argomenti che si vogliono anticipare, perché l'Assessore all'assessore di riferimento a delle urgenze, personalmente non ho problemi. Personalmente non ho problemi, ma credo che tutti quanti qui siamo venuti con la consapevolezza che dovevamo lavorare su questi punti. Grazie.
Allora un attimo di attenzione, intanto quella Capigruppo è stato da me voluto fortemente proprio per stimolare, stimolare.
Siamo la parte politica che in innanzitutto la parte tecnica a predisporre gli argomenti da portare in Consiglio comunale, ben ecco no, abbiamo stimolato in questa maniera, poi, nel contempo, tutti insieme abbiamo deciso di fare il Consiglio comunale di riaggiornarci con la Capigruppo è stato rispettato quello che abbiamo noi abbiamo deciso nella Capigruppo di febbraio.
Va bene.
Dipende da una maggioranza quello che aveva scelto giusto dalla maggioranza dei Capigruppo, ora non ci fossilizziamo di fronte a questo tecnicismo, il discorso è che siccome si è fatto tardi, io ho fatto una proposta, quella di discutere i cinque argomenti rimanenti che sono interpellanze e interrogazioni di di di importanza tempistica gli altri si potrebbero anche rinviare ad un prossimo Consiglio.
Se vogliamo essere elastici, lo facciamo, se vogliamo essere drastici, non lo facciamo.
Sì, però, però grazie Ruggiero, siccome io sono parsimoniosi dal punto di vista economico e allora un altro Consiglio comunale, fatto solo per le interpellanze per le le interpellanze residue, porterebbe un aggravio di spese all'Ente non indifferente.
Quindi quindi ci dobbiamo regolare su questa proposta che io ho fatto, c'è la proposta non viene recepita, continuiamo fino anche alle ore 24, non ci sono problemi, per me per me non c'è nessun problema, io sono abituato a queste maratone, sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista mentale.
Allora noi, cioè gli Assessori, ho scelto quel tipo degna di di vitale importanza, che gli errori e le ho ribadito e quali sono.
I primi due punti per una determinata etica, perché sono state presentate le interrogazioni da parte del Movimento 5 Stelle tanto tempo fa e gli altri tre punti importantissimi, che è quello che che riguarda che se va avanti il tempo magari non c'è più la possibilità di discuterne non c'è più la valenza di discutere che sono della palestra Nino Calella sono ripeto, dal Palazzetto dello Sport e sono della copertura dell'Auditorium che si se va avanti nel tempo.
La mozione.
E mettiamo anche la mozione, sei punti, siamo d'accordo per discutere questi sei punti, se alziamo la mano, siamo d'accordo nel discutere questi sei punti così come enunciati da me, compreso anche la mozione e gli altri rinviare ad un prossimo Consiglio comunale.
E.
No, allora tutti i nostri.
Allora io ho fatto una proposta.
La dobbiamo mettere ai voti e.
Ufficiosa.
Non i valori, no, non possiamo rinviare.
Non discutere non qua non parliamo, non pa pa scusa Consiglieri per cortesia, Consiglieri, per cortesia far parlare i Capigruppo, il Presidente Consigliere sentiamo i pareri dei Capigruppo, allora io proporrei di discutere la mozione e di rinviare tutte le interpellanze e le interrogazioni ad un prossimo Consiglio da tenersi entro 10 15 giorni al massimo per tutelare l'attualità delle richieste delle interpellanze.
Sempre di giovedì pomeriggio.
Entro il 30 aprile dobbiamo fare un altro Consiglio e quello che vi voglio avvisare, quindi questi si aggiungono alla diventeranno 45.
Rinuncio al gettone del prossimo Consiglio che vi devo dire.
Dai sentiamo il capogruppo.
Il Capogruppo Luca De Michele,
Io sono d'accordo con la proposta del Capogruppo Donato Pinto, ci aggiorniamo a 15 giorni, dato che comunque potrebbero porsi delle problemi di tempistica, nel senso che l'interpellanza ha senso oggi e non al 30 aprile, senza gettone e quindi senza gettone, così non graviamo neanche sul succo spero mi sembra una proposta ragionevole dopo quasi 12 ore di Consiglio c'è un po' di buonsenso, prego consigliera Marianna Cardone,
Penso.
Chi e che cosa che io dico esattamente il contrario, uno più uno fa maggioranza, corretto Segretaria e ritorno alla domanda che ho fatto propedeuticamente a questa. A questa situazione, quindi, che io invece, insisto numericamente parlando, allora noi perdiamo tempo, allora il principio non è una protesta sterile, solo per dire il contrario di tutto. Abbiamo già chiarito il principio per cui voleva mandare avanti ed è un fatto di tempestività, di coerenza e del fatto che voi, che siete la maggioranza, ci fate fare dei Consigli ogni morte di Papa e ci ritroviamo in queste condizioni che non piacciono nemmeno a noi perché anche noi abbiamo abbandonato famiglia e lavoro per tutta la giornata. Presidente, magari mi ascoltava.
Allora finisco Sindaco e ribadendo che nessuno vuole tenerli qui, si aggregati anche a fronte di una scarsa come dire performance intellettiva, ovviamente, qualsiasi siano le nostre proposte, la maggioranza è verso questa indicazione, vi chiedo però di cerco di non fare come suggeriva la consigliera.
Convertini di andarcene in questo momento, ma perlomeno di finire con la mozione, la nostra non è questa, io non perdo tempo, siccome so che se vi faccio una controproposta avendo voi già la maggioranza, è inutile e visto che non voglio perdere tempo la mozione perlomeno discutiamola.
Resto tu allora spegnete i microfoni per cortesia, altrimenti si accende il microfono verde, prego consigliere Fabio Lotito.
Grazie Presidente, io vorrei fare una proposta di buonsenso, semplicemente questo così come suggeritomi.
Noi discutiamo subito la mozione che riguarda l'assessore che che deve andare via e poi proseguiamo con l'ADIS, con la discussione, chi deve andare via via a chi deve rimanere, rimane cioè rispondere alle interpellanze e alle interrogazioni, cioè alla fine della fiera alla, ma non dobbiamo votare niente cioè alla fine avranno avremo la possibilità di farci rispondere alle interrogazioni fatte perché non abbiamo ci sono punti che deve rispondere. L'azione e la mozione deve rispondere, ma anche interpellanze ci sono anche sulle interpellanze.
Sì, ma io non lo so come si fa questa e diventa poi impossibile da gestire perché noi arriveremo così. Come già anticipato dal Sindaco al 30 aprile ci a sto punto ci rivediamo sabato. Scusatemi,
Question time condotta da Siena possono trasformare ma bene question time allora.
Allora, scusate, scusate, andiamo dal Preside prego, Sindaco.
Prego scusate, allora si può spostare oltre il fatto, la mozione non si può spostare a un question time di domani pomeriggio dopo domani pomeriggio, dottoressa.
Il problema è quello che dicevo io e abbiamo questi si può fare pomeriggio nel regolamento, è previsto il question time, ci incontriamo, qui, ci facciamo le interrogazioni e ci facevo le interrogazioni, no, la mozione che la mozione deve essere votata quindi ci deve essere il Consiglio può essere così quel pomeriggio li facciamo quello oggi o domani mattina vi chiave è più facile,
Pare una proposta, prego, prego vicesindaco, sentiamo una proposta dal vicesindaco, mi rivolgo più all'opposizione, io credo che 6, se si discute la mozione subito e diamo la possibilità all'assessore Prete di rispondere subito alle interpellanze che la riguardano, correggetemi, se sbaglio, si fanno poi subito a tutto il resto a vuoto.
Ma, guardate, io non ho provato a fare l'Assessore aveva dato anche la disponibilità, mi dispiace che il suo compleanno est è ancora qui, ha dato disponibilità a rispondere a tutte le interpellanze, loro poi è pari al 6 scusa, le interpellanze sono veloci, le interpellanze sono veloci,
Allo ci ripromettiamo le interpellanze non durano due ore, le interpellanze, turno, massimo 10 minuti tra botta e risposta, per cui siccome è stata fatta la proposta di anticipare le 2 interpellanze che sono datate nel tempo, io ne devo mettere a votazione la proposta è stata avanzata la proposta, io per non disquisire più di tanto perché.
Ci stiamo perdendo, allora chi è d'accordo sulla proposta di anticipare le 2 iter interrogazioni protocollate.
Protocollate.
Tanto tempo fa, nel mese di febbraio, per l'esattezza, il 14 febbraio, alzi la mano.
Chi è d'accordo alzi la mano nelle nell'anticiparne due interpellanze?
Anche.
Va bene, allora rimaniamo con l'ordine del giorno, così come è stato predisposto.
Allora, mozione ai Gruppi consiliari Innova Locorotondo e Movimento 5 Stelle sul CARA di trasporto e mensa scolastica chi è chi è che la scuola, che è il primo firmatario?
Io sottoscritto Lotito Fabio Marianna Cardone, Lucia Calella nell'eseguire grazie Ruggiero in qualità di consigliere comunale consapevole, responsabilità assunta a seguito delle elezioni amministrative nei confronti tutti i cittadini locorotondesi e dei doveri derivanti dal proprio mandato. Considerato che le gare di trasporto e mensa scolastica sono scadute da molti anni, che attualmente il servizio di trasporto e mensa non sono stati affidati con alcun atto o proroga, cagionando un evidente danno sia per l'ente che per i fornitori del servizio impossibilitati nella fatturazione, che nessun atto propedeutico per il rinnovo delle gare d'appalto risulta ad oggi prodotto che la competenza in materia e dell'ufficio in capo alla responsabilità dell'assessore, Paolo Giacovelli, che nulla ha fatto, e detto in merito, chiediamo la immediata regolarizzazione delle forniture attraverso l'assegnazione alle ditte attualmente impegnate nella fornitura del trasporto scolastico e mensa, delle autorizzazioni indispensabili per la fornitura dei servizi pubblici essenziali. Locorotondo 14 marzo 2024,
Prego assessore Paolo Giacovelli, Presidente, grazie.
I Gruppi per questa mozione, però purtroppo non posso rispondere io in materia è dato che le deleghe che ho ricevuto nel 2020 sono l'Assessorato alle politiche sociali e giovanili e in questi anni non me ne sono occupato, ma passo la parola alla mia collega di Giunta Ermelinda, Prete che ha deleghe in riferimento a questa mozione.
Prego, assessore Ermelinda, Prete.
Grazie Presidente, rispondo al posto dell'assessore Giacovelli, pur non avendo troppe notizie a maggiori, insomma, resta rispetto alla a quelle che poteva dare l'Assessore, pur non essendo l'Assessore.
All'istruzione. Allora ci tengo a precisare e faccio un passo indietro, che è anche il 26 febbraio 2024 a mezzo PEC, anche noi abbiamo chiesto all'ufficio per chiedere notizie circa l'affidamento dei servizi è il periodo per il quale questi venivano appunto sarebbero dovuti essere insomma affidati e abbiamo anche colto l'occasione per chiedere a che punto eravamo per quanto concerne le fantomatiche gare, chiaramente l'ufficio non ha mai risposto. Ho chiesto insomma le parti più collaborative dell'ufficio di avere in merito qualche delucidazione.
E mi è stato riferito che, per quanto riguarda la mensa, la procedura sul MEPA è stata caricata il 28 febbraio è a scadenza il 31 marzo, però pare che questa non abbia ancora. Non vedo ancora la pubblicazione della determina. Per quanto concerne il trasporto, invece, la procedura sul MEPA è stata accettata il 13 marzo. La scadenza è sempre il 31 marzo e anche qui non c'è la pubblicazione di alcuna determina.
Per quanto mi riguarda, riconfermo insomma che, non non avendo grande dialogo, i risultati in relazione agli obiettivi restano minimi, noi va oltre, Po stiamo chiaramente, accogliamo no, quella che è la vostra.
Richiesta, ma riteniamo che vada riformulata, perché comunque,
Voi chiedete l'immediata regolarizzazione delle forniture attraverso l'assegnazione alle ditte attualmente impegnati chiaramente questa è una cosa che non spetta a noi dire a chi deve essere affidato il servizio, quindi la riforma.
E l'ufficio?
Le le ditte.
Eh sì, ma ma l'ufficio è un atto gestionale, quindi va riformulata, no, noi accogliamo, dobbiamo solo riformulare affinché insomma, non ci prendiamo, noi, ci facciamo carico di riaffidare il servizio dal cioè non non vorrei mai che diciamo, ecco che poi risulti che la scelta delle ditte dipende da questa nostra questo mi facevano no, mi faceva notare l'Ufficio,
Scusate se sono intervenuta senza microfono, ma non riuscivo a capire quello che stavo ascoltando, allora nella mozione si chiede che ci siano delle gare in modo tale da economicizzare i costi per tutti i cittadini e garantire un servizio all'altezza di quello che sono le esigenze dei dati e dagli atti in nostro possesso dal 2020 si va avanti a proroghe.
Quindi quello che noi, con affidamenti diretti, anche sul trasporto, tra l'altro queste i dati in nostro possesso sono anche corroborati dalla dall'interpellanza presentata dal consigliere De Giuseppe, che contesta la modalità di affidamento diretto del trasporto e di noleggio degli autobus, no, non l'ha, Condò ho capito male, allora quell'interpellanza la vedremo successivamente.
Quindi la nostra mozione che avete davanti chiede che si proceda per una gara d'appalto.
Analizza, chiediamo un attimo alla Segretaria perché la nostra, il nostro dubbio era proprio nella formulazione espulse, cioè non opinionismo, anzi altrimenti, insomma, non accoglieremmo la immediata regolarizzazione delle forniture attraverso l'assegnazione alle ditte attualmente impegnate, è questa la dicitura che ci faceva pensare che insomma non è nelle nostre competenze entrare nell'atto gestionale, però possiamo e dobbiamo chiedere appunto la regolarizzazione della procedura faccio la riformuliamo, lo va bene anche perché a questo punto mi domando che cosa è stato pubblicato sul MEPA.
Quindi, se si può fare un accesso agli atti e capire nella data contestuale alla presentazione della mozione che cos'è stato pubblicato sul MEPA, perché se non ci sono con degli atti per le azioni faccio notare questa cosa no dello scorso Consiglio comunale coincidevano le nostre le date delle nostre interpellanze con le azioni politiche dell'Amministrazione anche in questo caso 14 marzo togliamolo.
Le azioni di tipo. Faccio un esempio. Quando il Sindaco ha chiamato il prefetto al telefono, gli ha mandato una lettera per il discorso dei furti, guarda caso, coincideva con la nostra interpello. No, sto facendo una metafora, un esempio. Anche in questo caso la mozione è stata protocollata il 14 marzo e sul MEPA il 14 marzo faceva notare l'Assessora viene fatta la richiesta, sì, no, no. Io ho fatto notare che ogni volta che le opposizioni stimolano la conoscenza di procedure avviene qualcosa, quindi io mi chiedo quanto comunque anche i POR la politica non possa fare lo stesso prima di arrivare in Consiglio comunale, a dover discutere di questi atti, soprattutto sapendo che c'è un'Amministrazione occulta che lavora per i fatti suoi e a maggior ragione vorremmo fare un accesso agli atti per capire nel frattempo l'Assessora preoccupata di questa Amministrazione occulta, come si è mossa e benissimo ha scritto ha scritto ora io ho scritto il 26 febbraio, quindi prima e non ho ricevuto risposta e non è seguito nessun atto. Quindi, se vi può consolare, evidentemente siete più efficaci, quindi continuato.
Suo. Fabio Lotito. La parola a ruota libera. Io non è che stiamo andando a ruota libera, è una mozione, quindi non è un'interrogazione o delle imperfezioni. No, no, dico senza chiedere la parola senza dire una parola, ho chiesto la parola russi, ma gli altri sono andato all'isola, però è il noi. Chiediamo l'immediata regolarizzazione delle forniture attraverso l'assegnazione alle ditte attualmente impegnate, perché perché il? L'ultimo atto di questo Consiglio di assegnazione delle forniture è scaduto il 22 dicembre 2023? Fabio ma l'ASP 22 dice scusami il 22 dicembre 2023 e l'ultima è la scadenza delle forniture di mezzi di trasporto. Nel frattempo, queste ditte che stanno lavorando, che sono le stesse sulla base di quale mandato stanno fornendo i servizi, ma scusa, ma voi vi rendete conto che in che situazione siamo cioè io e qua tu scusami dorato, però qua noi ci dovremmo preoccupare un po' perché rispetto ad una condizione del genere, questi non hanno UCID come stanno fatturando come stanno lavorando gratis e su e utilizzano i mezzi e utilizzano le attrezzature e utilizzano le sulla base di cosa di quale mandati, quale attribuzioni, cioè io non lo so, sono dei fantasmi, cioè domani mattina si può alzare un altro e fare il giro coi pullman ivi così.
Oh oh, o può preparare la mensa, i bambini così ci non credo. Non credo che qualcuno si possa alzare domani mattina e asfaltare tutte le strade di propria iniziativa e poi presentare il conto al Comune. Non lo può fare, così come non si può fare il servizio senza senza un mandato, senza un'attribuzione, senza una gara senza un q u niente. Questo. Stiamo chiedendo di dare la possibilità a queste aziende che stanno lavorando, probabilmente nella speranza di poter continuare il servizio di poter fatturare, incassare i soldi che stanno spendendo, anche a tutela sia dell'ente sia dei lavoratori che stanno là dentro l'ente sono sono l'ente, sono i ragazzi che usufruiscono del servizio, sono gli utenti, io perché perché abbiamo presentato l'interrogazione anche all'assessore Giacovelli perché il servizio di mensa e trasporto sono di competenza dei servizi sociali, sono i servizi sociali che decidono, sì, sono i servizi sociali. Siccome noi non abbiamo un Regolamento dei servizi sociali, non abbiamo un Regolamento di mezzi di trasporto, non abbiamo niente, quindi si va per consuetudine abitudini poche e questo Comune funziona in maniera casareccia perché si va avanti in consuetudine abitudini e così questo. E allora, siccome non possiamo lasciare le ditte che stanno facendo e fornendo i servizi senza un CIG senza la possibilità di fatturare, abbiamo chiesto l'immediata regolarizzazione nelle more di questa benedetta gara, che sono quattro anni che viene annuncia e non viene mai fatta, al di là dei 15.000 euro di consulenza che sicuramente verrà fuori, non una gara, un Garrone, grazie,
Grazie.
Allora?
Prego, Consigliere, grazie, grazie Ruggiero.
Allora, credetemi, io sono veramente preoccupata perché ancora una volta viene fuori questa situazione per la quale non decide questo ente decide un'entità parallela, quindi ogni decisione qui viene semplicemente qui, sostanzialmente, la maggioranza ratifica a qualcosa che è deciso all'esterno è accaduto per i PIRU perché vi siete allineati per qualcosa che è accaduto fuori e vi siete allineati qui avete rettificato accade adesso nel momento in cui ci dite che c'è un'entità terza che fa delle cose di cui la Giunta e l'Assessora non sono in grado di controllare. Non sanno, non hanno notizie,
Ma l'accesso agli atti non le facciamo solo noi dell'opposizione e l'accesso agli atti è uno strumento che può utilizzare chiunque Assessore,
Perché adesso questo diciamo, vedo, lo facciamo cadere.
Io adesso vi faccio una domanda, ma ve la faccio di pancia, voi state continuando a mantenere in piedi questo teatrino, voi avete intenzione di andare avanti, di portare avanti questo teatrino, per quanto altro tempo, con la scusa che le decisioni vengono prese fuori.
E cosa state facendo per che cosa siete stati votati e portati a gestire un'Amministrazione? La Giunta non è in grado di dare risposte rispetto a questa situazione gravissima, che emerge ormai da diverso tempo, ed è emerge a tal punto per cui il servizio della mensa e il trasporto due servizi essenziali che non è che dobbiamo programmare una tantum no, sono voglio dire vanno de plano due servizi, tra l'altro che fanno stretto riferimento all'area degli Affari generali e dei servizi sociali, perché sono pur sempre i servizi a domanda diretta, assessore Giacovelli, per cui lei è tenuto ad informarsi su cosa sta accadendo, a prescindere dalla delega dal dettaglio della delega. Quindi, nella Giunta cosa sta succedendo? Cosa state facendo.
Avete ribadito che le decisioni vengono prese da qualcun altro e voi, dove siete?
Signora Assessora davvero di pancia, lei ha intenzione di mantenere in piedi questo teatrino, lei ha intenzione di mantenere la delega alla cultura, all'istruzione in questa maniera.
Venendo qui e portandoci la sua, il suo, la sua disapprovazione, la sua rabbia che, per carità, da da persona umanamente posso condividere, ci mancherebbe altro, ma lei qui ha un ruolo istituzionale nel momento in cui non è messa nelle condizioni di poter svolgere il suo ruolo le è messa di fronte ad una scelta difficile me ne rendo conto.
Ma con le scelte difficili che poi si capisce veramente fino a che punto siamo in grado veramente di poter guardare le persone fuori da qui, negli occhi, senza problemi?
Voi state mantenendo in piedi tutta questa bagarre.
Lo avete fatto sino all'approvazione del PIRU, non so cosa adesso intendete fare, qual è la prossima tappa, perché andate per tappe, evidentemente.
Ma questo è questa è la lettura esterna e lo so che non vi piace, ma è questa, per quanto non vi possa piacere, è questo, per cui davvero cioè non è non è pensabile, non è pensabile nel momento in cui, nel momento in cui, signori Consiglieri, noi facciamo parte della pubblica amministrazione e sappiamo che,
Tutto quello che riguarda la pubblica amministrazione deve essere supportato da contratti ed atti. O sbaglio che sono substantiam, cioè non è che fanno prova. No, sono proprio la sostanza, altrimenti non c'è e quindi i nostri bambini fateci capire nel momento in cui non si non non c'è, non è sul MEPA, non si capisce, c'è, non c'è i nostri bambini, gli viene somministrato cibo sulla base di quale contratto, di quale presupposto normativo e giuridico vengono trasportati sulla base di che cosa gli succede qualcosa, noi che cosa dobbiamo fare?
Poi non vi lamentate se chiediamo la produzione degli atti e dei documenti rispetto agli immobili comunali o se domani andiamo a fare l'accesso agli atti e vi stiamo chiedendo che cosa state facendo sul trasporto e sulla mensa, poi lo scrivete e signori, i genitori è colpa di quelli brutti cattivi e sporchi dell'opposizione perché denunciano le questioni,
Qui la situazione è grave, mensa e trasporto, io ricordo un intervento del Consigliere, sempre il problema del cognome del consigliere De Giuseppe, dove diceva che nel momento in cui noi?
Eroghiamo il servizio della mensa e trasporto noi voglio dire il sociale, insomma, siamo e che è il minimo indispensabile e il problema che però questo minimo indispensabile, Consigliere cioè lo eroghiamo, come si lo stiamo assicurando, ma sulla base di quali sta sul mercato. Insomma, quindi, ripeto, sono davvero sconcertata e tutto potevo immaginarmi forche trovarmi dinanzi ad una gestione di questo tipo, ma davvero tutto poteva immaginarmi fuorché questo, e se ogni volta penso di aver visto quello che mai mi sarei immaginata di poter vedere ogni volta mi sorprendete ogni volta vi sorprendete perché c'è sempre di meglio.
E penso e ribadisco quello che ho già detto tante volte in questa sede, la comunità locorotondese merita di meglio merita seriamente di meglio.
Grazie, prego, consigliere Donato Pinto, grazie Presidente.
Qualche punto fa attraverso una variazione. Abbiamo votato l'incremento di una voce che sia da supporto al RUP per la stesura, la redazione della gara d'appalto e quindi credo che abbiamo ciò un posto, il primo passo, sì, con ritardo, sicuramente affinché queste gare vengano fatte, ritardo sicuramente anche attribuibile alla responsabilità di tutta questa Amministrazione. Tutta questa maggioranza anche mia, però, chiaramente non voglio trova reale viene giustificazioni, ma anche noi ci siamo trovati nel bel mezzo di un avvicendamento di dei capi settore di pensionamenti e certamente questo non ha giovato e questo non è una giustificazione di nessuno, ma è solo un'analisi del fatto. Quindi la gara verrà fatta, gli strumenti sono stati, diciamo in parte predisposti in parte saranno ancora predisposti nei prossimi giorni affinché nel più breve tempo possibile venga espletata la gara. Nel frattempo il servizio viene espletato, l'assessore Prete. Io sono solidale con l'assessore Prete, nella misura in cui è da tempo che vedo che cerca di sanare questa situazione, complice la testimonianza anche del fatto che la vostra mozione per l'Assessore aprirete è per noi.
Era una mozione giusta, condivisibile, così come si vuole fare. Si chiedeva semplicemente di aggiustare delle parole per evitare equivoci giuridici, nel non poter essere l'Amministrazione che assegna all'azienda che attualmente sta espletando il servizio, ma quello, ma rimandare questo ad un atto gestionale. Quindi, se abbiamo chiarito che è la gara, la si deve fare e si sta lavorando per predisporre gli atti. Se abbiamo capito che l'assessore Prete al lavoro per regolarizzare la posizione e a testimonianza di questo, accoglie bene la vostra mozione, chiediamo però di rivedere i termini per, ripeto, non incappare inequivoci giuridici. Non capisco il resto delle rimostranze fatte, se non per, diciamo uno scopo di dialettica politica, ma ci sta ci sta sempre, lo accettiamo, siamo abituati, però io chiedo semplicemente alla vostra volontà di rivedere quelle parole e lasciarsi lasciare tutti sereni di approvare la vostra mozione. Tutto qui poi l'assessore, Prete dire il resto.
Prego, grazie Presidente, io vorrei capire meglio, cioè praticamente ecco.
Se il presidente consigliere Pinto,
Cioè noi praticamente dovremmo fare finta di non sapere che le e i fornitori attuali del servizio sono quelli che sono.
E stanno lavorando no, non è il futuro, non è il futuro, è scritto in italiano di regolarizzare chi sta fornendo ad oggi il servizio, cioè io voglio sapere, ma voi come farete a pagare queste aziende con effetto retroattivo tra dicembre, da gennaio, da quando hanno ripreso il servizio come si pagano questi scusatemi?
Fabio perdonami, il problema il problema non è per il futuro, allora il problema non è periodo, scusate, facciamo dialogo, per cortesia.
La conclusione di Fabio Lotito, poi facciamo intervenire anche la dottoressa rileggo, chiede la immediata regolarizza, alcune questioni tecniche, sì, grazie Presidente, la immediata regolarizzazione delle forniture attraverso l'assegnazione alle ditte attualmente impegnate nella fornitura del trasporto scolastico e mensa.
Delle autorizzazioni indispensabili per la fornitura dei servizi pubblici essenziali, cioè noi chiediamo che chi sta facendo il servizio oggi lo faccia con un titolo valido, questo stiamo chiedendo perché lo dobbiamo modificare in italiano, perché dobbiamo far finta che non sappiamo che stanno facendo il servizio.
Ormai l'assegnazione e quello che è quello che devi fare per forza, sennò quelli come li paghi, scusami.
Scusate, lo dico scusate, stiamo facendo troppo dialogo, ci stiamo perdendo nei meandri dell'est dell'assenza del nuovo sistema di chiarimento della. Lasciamo fare un chiarimento tecnico alla dottoressa perché tra l'altro questo discorso di assegnazione, i politici non lo possono fare. Quindi, siccome lì è scritto assegnazione, noi dobbiamo fare un riconoscimento di debito fuori bilancio, eventualmente.
No.
Prego, dottoressa.
La realtà è che una ditta e fanno un servizio non la possiamo modificare, quindi non passano altrettanto vero che non si può legittimamente affidare il servizio. Ora per allora non esiste legittimamente nessun procedimento che il Consiglio comunale può raccomandare, o diciamo indurre a fare il responsabile. L'unica è un modo per sanare la situazione che va dalla scadenza del precedente affidamento. Ad oggi è il riconoscimento del debito fuori bilancio. Non ci sono attestate ed è una competenza del Consiglio comunale. C'è, diciamo, ingerenza, gestionale o altro, quindi va riconosciuto. Dopodiché domani si deve affidare da domani in avanti fino alla gara, diciamo definitiva semmai vedrà la luce e ce lo auguriamo tutti, quindi questa è l'unica procedura, non ce ne sono altri, quindi.
Così, così com'è, la mozione non può che essere diciamo interpretata in questi termini, quindi la immediata regolarizzazione vuol dire la produzione di una proposta di delibera di Consiglio comunale, perché c'è stato un, diciamo affidamento di fatto del servizio al di fuori delle norme contabili quindi rientra nella lettera e del 194, quindi non ci sono, dopodiché è chiaro che gli uffici si dovranno attivare immediatamente per regolarizzare, diciamo da dal lunedì quantomeno norme, sperando che domani si faccia l'affidamento e sabato magari non non mangiano a scuola e non siano trasportati quindi lunedì PAT il servizio regolarmente.
Questa è quello che un Comune, diciamo.
Dovrebbe tale.
Va bene a loro se la mozione resta così come dobbiamo mettere alla votazione, penso che vada respinto.
Prego, prego, assessore Ermelinda, Prete.
Io invece la provocazione, l'accolgo volentieri.
Consigliera no, no, ma l'accolgo volentieri.
Me lo sono chiesto tante volte, se poteva essere più semplice lasciare la delega, poi però mi sono detta che se mi avevano votata era perché si aspettavano qualcosa da me e abbandonare, o probabilmente darla vinta a chi presumibilmente si aspetta questo non Real non fa proprio parte di quello che è il mio carattere.
È rigiro invece alla mia maggioranza, la domanda quanto bello è vedere che qualcuno fa notare l'inutilità di una delega assessorile, grazie,
Molto mi son sentito frustrato.
Non ti puoi immaginare e 10 anni.
Sì, brevemente, perché io capisco, ribadisco dal punto di vista umano, però noi dobbiamo avere la capacità anche di venir fuori dal rapporto personale dalla battaglia. Io sono una battagliera per cui ripeto, capisco, la diciamo dal punto di vista umano, la reazione, la comprendo, non non non metto in discussione, però è vero anche Assessora Ermelinda che ti hanno votato perché tu rappresenti qualcosa, hai detto hai voluto e ti sei presa la responsabilità relativamente a da alcune cose, quindi, nel momento in cui questa maggioranza non rappresenta più quello che tu hai portato come valore aggiunto e come valore aggiunto l'hai portato tu e il tuo elettorato, credo che tu debba fare una scelta da questo punto di vista, ma non voglio convincerti il mio, la mia.
Davvero, cioè non è che io stia facendo questo lavoro sottile per cercare però capisci bene che questa è una domanda che non mi faccio solo io che sono qui all'opposizione che potrei anche dire da una dimissione dell'assessora, potrei trarre come opposizione un beneficio, no, tutt'altro. Io penso che il beneficio sarebbe prevalentemente il vostro, perché sareste in coerenza con quel discorso di, diciamo di Costituzione, però ripeto, io non devo convincere nessuno perché reputo di avere dinanzi persone intelligenti, per cui ognuno fa le sue scelte, assumere le conseguenze delle sue scelte. Certo è che nel momento in cui è evidente che una delega risulta inutile per stessa, A e qui ritorno al discorso diciamo di Giunta al netto della considerazione diciamo personale se certo è che se un assessore dichiara che la propria delega è inutile, non non incide, non hanno a cui non viene dato valore. Ribadisco, c'è un problema serio in questa maggioranza, per cui non era una provocazione l'ho detto di pancia, ma perché quello veramente che sentivo che mi viene naturale la stessa maniera di pancia dico al Sindaco Sindaco, questa è la Giunta che lei vuole portare avanti,
Cioè forse è il caso davvero, ma non pretendo una risposta per carità, su come dire sul dibattito, sulla cosa, ma veramente vi faccio una domanda per il bene del Paese e se vogliamo anche per il per il bene suo, vi me lo permetta nel senso che andare avanti così non esce bene neanche lei grazie.
Prego, signor Sindaco.
Io voglio rispondere solo una cosa carissima consigliera, qui non c'è nessuno dietro nessuno fa così occulte. Questa è una cosa seria e credo che lei faccia parte dell'opposizione. Credo che lei faccia parte anche di un partito che non è come il mio, come il suo core, quindi la politica è così, io ho fatto sempre l'opposizione, non l'ho fatta mai come voi, perché fare l'opposizione e andare a prendere i cavilli del numero dell'agosto sulle cose procedurali, perché poi, tra l'altro, devo essere onesto, non siamo capaci molte volte noi, perché non siamo far fare tutti questi mestieri, però questa opposizione che ho fatto per anni per andare a trovare i cavilli e creare una discussione di disagio nel Consiglio comunale devo ammettere che siete bravi, però non abbiamo nessuna accusa, la Giunta è andata avanti, va avanti e che c'è un disagio che stiamo risolvendo, quindi credo che se voi le emozioni delle fate meglio e noi risponderemo meglio, il problema è che questa mozione è fatta, come al solito è fatta con doppio fine, perché voi volete indurre noi a fare degli errori tecnici che noi non ci meritiamo riferendomi alla alla,
Al trasporto. Noi abbiamo fatto una delibera, credo, a maggio 2023, poi le proroghe sono state fatte e credo che i funzionari o non mi occupo di proroghe hanno fatto le proroghe perché erano consentite dalla legge di per il Covid e tutto il resto quando abbiamo fatto noi la delibera che noi come Consiglio comunale, come Giunta, diamo indirizzi, lo abbiamo fatto a maggio 2023, il fatto gestionale, certo che voi avete tutte le possibilità e tutti noi abbiamo le possibilità degli accessi agli atti, ma io non vado tutti i giorni a vedere dai funzionari che hanno dato o a chi hanno affidato il servizio devono fare i servizi, devono fare le procedure, io sono consentite per legge quello che abbiamo fatto fino a oggi. Non è vero che noi abbiamo qualcuno che sta dietro alla dove siamo, ci siamo presentati agli elettori e stiamo andando avanti, io il programma non andiamo avanti per lucidità o per tante, diciamo reminiscenze che voi avete purtroppo abbiamo fatto le elezioni, avete perso la prossima volta, se concittadino, voteranno a voi perché ho visto che siete abbastanza bravi nel fare le l'opposizione. Forse sareste pure abbastanza bravi per fare la maggioranza e quindi mi auguro che i cittadini alla fine valuteranno quello che abbiamo fatto e quello che non abbiamo fatto. Alla fine faremo i conti e poi vedremo anche se siamo noi o un po' casarecci o siete un po' anche casarecci voi perché certamente il vostro obiettivo è quello di spaccare la maggioranza fino a mo' grazie a Dio, al di là che ci sono due gruppi che mi pare che tutti i Paesi del mondo ci possono essere PRU in altri Paesi, ce ne sono cinque o sei. Avere due gruppi oggi per me vale anche di più perché il confronto su certi atti gestiva su certi atti amministrativi a me mi stanno bene se a voi della dell'opposizione stanno bene, avete tutte le possibilità di fare accesso agli altri di fare per arricchire, vi chiedo che invece di fare.
Attività di social di fare praticamente le mozioni, le interpellanze, come si deve per legge? Grazie grazie Sindaco. Aspettiamo un attimo scusate perché ci stiamo dilungando molto sulla questione, visto che sta il responsabile di settore.
Io vorrei che ha vorrei chiedere al responsabile di settore gli adempimenti che sono stati espletati per quanto riguarda queste cose nell'ultimo Ministro negli ultimi due mesi. Se è possibile, Presidente, preliminarmente possono fare una sola domanda. No, un attimo, aspettiamo un attimo e il il responsabile di settore potrebbe darci delle delucidazioni in merito agli adempimenti. Prego, prego, prego.
Aspetta un attimo.
Sulla base di.
Sulla base di quello.
Allo?
Prego.
Buonasera a tutti noi siamo stanchi scusi allora finanziati.
Dobbiamo sapere che dal 1 gennaio di quest'anno il, le modalità di procedure per gli appalti di forniture e servizi sono completamente cambiate, è stata attivata una un c'è l'obbligo adesso del MEPA anche per forniture sotto i 5.000 euro, eccetera.
Questo questo servizio ha messo in difficoltà in primis noi dei Comuni, perché dovevamo prendere.
Questa nuova procedura, ma ha messo in difficoltà soprattutto le aziende, perché non erano pronte a tutto questo. Mettiamoci anche che la piattaforma per lungo periodo non ha funzionato. Abbiamo fatto procedure due, tre, quattro volte. Per quanto riguarda il caso in esame, è stato definito contrattualmente. È stato firmato il contratto sul MEPA, non è stata ancora pubblicata la determina pecche e stava al visto contabile, ma lunedì martedì sono saranno pubblica la determina di trasporto e di e di di della mensa. Il servizio è partito con l'appalto, con una TV dal 1 gennaio, dal 2 gennaio al 30, ed è in corso l'appalto per la fornitura dal 1 aprile fino al 3 al 30 maggio 8 giugno. Quello che è il contratto giuridicamente è perfezionato. Quello che manca è l'atto della determina che prende atto di ciò che è stato fatto sul MEPA o che è il sottoscritto.
Lo allegheremo alla determina.
Se ci sono altre domande a disposizione, ma mi era giusto chiarirle queste cose.
Va beh, grazie quindi prego, Luca Consigliere De Michele, sì, io ho una sola ricchezza, il Sindaco può gentilmente rispondere alla domanda che le ha rivolto all'assessore, Prete la domanda?
Se ricordo bene, è se è bello vedere la perfetta inutilità di una delega assessorile, se ho ben compreso è quella la domanda.
Scusa io sinceramente questa dovendo dove l'aspetto lei è una persona che abbiamo dato fiducia con la delega se lei oggi ha dei problemi nella gestione, deve solo venire da me, ci mettiamo d'accordo e vedremo che cosa è. Parlavo con lei, col funzionario. Se ci sono questi accordi nella zona, io non ho mai fatto nulla e né tantomeno o sono o interferito nell'attività dell'assessore fino a mo' fra dopo tre anni è andato sempre avanti, è andata avanti così vi ho portato il programma e abbiamo fatto il vulnus, non ho mai interferito e non ho mai detto di no. Quindi, se oggi è dei problemi col funzionari e ho detto prima che non è che è possibile farlo velocemente, noi dobbiamo a vedere le nuove assunzioni, dovremmo dare i nuovi incarichi e fare le cose si fanno come tutti i giorni. Per fare questo devo motivare il la devo motivare sempre la PO da una parte all'altra. Devo fare con la delegazione trattante, devo fare delle procedure che sono burocratico. Io di questo atteggiamento sinceramente questa domanda non me lo sarei mai aspettato dai Melinte. Grazie.
Va bene, prego consigliera Marianna Cardone, grazie Presidente, siamo felici di vedere questa allegra famigliola che fa la pace grazie allo stimolo del Consiglio comunale e siccome il Sindaco, come al solito, quando non sa più che cosa dire dice che noi,
La politica che facciamo lo facciamo per spaccare, poi non so quali social lei si riferisce, almeno per quanto riguarda il Gruppo Innova, non capisco quello di cui parla sempre, soprattutto oggi. Detto ciò, poi mi risponde il Sindaco quando vuole.
Grazie, ringrazio il funzionario per aver dato una spiegazione, sarebbe stato bello che alle pare alle richieste dell'assessora ci fosse stata una risposta, quindi, come al solito diciamo, prendiamo atto che c'è una difficoltà fra politica e uffici, prendiamo atto che c'è un momento di difficoltà anche fra di voi, visto che vi siete appena chiariti su nostra sollecitazione, ma io quello noi provvederemo e non ce ne voglia il funzionario a verificare con un accesso agli atti quello che lei ha detto ma non questo non chiarisce di certo quelle che sono le preoccupazioni relative.
Ah come in questo momento, chi sta gestendo soprattutto il trasporto è tutelato. Non solo le ditte si sono tutelate, ma anche gli usufruitori del trasporto. Quindi, poi questo lo approfondiremo attraverso un accesso agli atti. Di certo però, se da gennaio è in vigore questa procedura che ha messo in difficoltà, e io Sindaco come lei sa, perché ne abbiamo già parlato in un'altra sede che non c'entra con noi conosciamo bene la consigliera guida lavora al Comune di Monopoli, io per altre vicissitudini lavorative. Conosco bene come funziona il MEPA. Di certo le cose vanno monitorate, visionate e.
Come dire, supportate perché sono lungaggini burocratiche che portano via tempo, quindi è giusto che qualcuno, l'opposizione e la maggioranza e il Gruppo interno alla maggioranza, le sollevi queste questioni, ma per il bene di della della del buon andamento della pubblica amministrazione non è politica spicciola qualcuno da qualche parte queste cose se ne deve chiedere e se un funzionario in maniera assolutamente libera e anche concreta risponde che è bene che si sappia quali sono le difficoltà il MEPA è una grossa difficoltà, è un portale molto farraginoso, è un portale che addirittura ai funzionari stessi,
Della Regione Puglia, a volte non conoscono. Però questo non giustifica tre mesi i scopertura, a mio avviso, di questo livello non giustifica un assessore che non conosce il livello di difficoltà in cui oggi il suo funzionario e quindi manca la comunicazione e di questo ne possono speriamo di no a fare le spese i nostri cittadini. Quindi ben venga un'opposizione che solleva un tema e ne cerca la soluzione. Ora ci vogliamo attaccare a come modificare questa mozione, perché mi sembra di che sia questo il punto a cui siamo arrivati. No, quindi magari l'ultima domanda che vorrei fare al funzionario e se davvero la dicitura così come riportata nella mozione, è un problema per l'ufficio, è una cosa che noi non possiamo fare, cioè, siccome no eh sì, no, dico, voglio dire, il problema è solo quello della variazione di bilancio,
Ma infatti io chiedevo anche.
Sì, ma io vorrei volevo sapere visto che l'abbiamo interpellato.
Volevo avere se è un atto positivamente dell'ufficio Bals, calerà sui binari, perché per rimediare, visto che riconosce il debito che non si può fare l'assegnazione a fronte di procedura del, quindi non c'è bisogno che non sia il contatto da quando le cose vanno infatti soglia qui quasi scusate, c'è un problema e cioè la possibilità dell'accesso agli atti rimodulate. Noi non diremo mai vai a pagare le ditte, perché ho fatto su e poi lo facciamo vedere, scusate, ci mettete in un'area veramente strana dai dai dai. Allora quindi diciamo che potrebbe esporre il Consiglio. Questa secondo.
Anche se allora ha chiesto l'intervento il consigliere Michele De Giuseppe prego, consigliere Michele De Giuseppe,
Io non vorrei aggravare che ogni intervento, la questione per cui lei, Presidente, può togliermi la parola no, no, io voglio che lei parla perché è il più veterano di tutti avantieri, io mi sono rapportato con un ente pubblico e ho fatto una gara.
Non sono passate dal MEPA.
Mi hanno chiesto tutta una serie di documenti, il patto di integrità, cosa eccetera, eccetera è stata fatta una gara, io ringrazio il funzionario che è venuto qua e ha spiegato in maniera corretta e dal suo punto di vista come sono avvenute le cose,
Però.
Dobbiamo dire la stessa cosa che abbiamo detto l'altro giorno in separata sede, se l'Assessore benedetto Iddio ti scrive una lettera il 27 febbraio.
Per cortesia, una interlocuzione tra il funzionario responsabile e l'assessore ci deve essere o no, ma di che stiamo parlando, questa è l'ennesima figura barbina che qualcuno sta facendo fare a questa Amministrazione comunale.
E noi non ce lo possiamo più permettere s, per impedire questo occorre cambiare le posizioni organizzative si cambiano, stanno.
Se poi dobbiamo entrare nel discorso che c'è anche addirittura un debito fuori bilancio, le beh, qui le abbiamo raggiunte tutti, allora.
Scusate, lo sfogo però ai miei tempi, quando io faceva il vicesindaco e l'assessore e il Presidente e l'assessore di questo Comune 'ste cose non accadevano in questo campo.
Prego consigliera Anna Lisa guida.
Mi scusi, Presidente, al netto della figura barbina, io vorrei porre l'attenzione sulla gravità della mancanza del contratto e dell'atto perché se la determina, non è esecutiva il contratto.
Non ha valore, vuol dire che non è, non è attivo, non è partito quindi la figura barbina okay, però software, ma soffermiamoci tutti a pensare che non voglio dire cose di cui non sono a conoscenza, perché l'accesso agli atti no, non l'abbiamo ancora fatto, lo faremo. È probabile che ci sia una mancanza grave, quindi non ci sia stata copertura con un atto giuridico del servizio di mensa e trasporto dal 1 gennaio a tutt'oggi. È davvero grave, perché se così è tutti i bambini, ma anche gli autisti, gli operatori, tutte le persone coinvolte sono state esposte a un rischio gravissimo. Quindi fortuna che non è successo niente fino ad oggi,
Ho chiesto la parola il vicesindaco, Vito Speciale.
Grazie Presidente, sarò telegrafico, io credo che non si possa mettere in discussione l'operato di un Assessore semplicemente perché ad oggi non si è riusciti a gli uffici l'Amministrazione non è riuscita a portare a termine.
Quello che è un affidamento nell'anno e quelle che sono delle gare, io mensa e trasporto.
Io ho la fortuna o la sfortuna di vivere quotidianamente, come altri colleghi, il Comune e so quanto l'Assessore, anche nei mesi scorsi, con le lacrime agli occhi, ha supplicato probabilmente più di un funzionario e non solo l'attuale per portare a termine queste gare capita a me capita a tutti gli assessori di questo Comune, capita a tutti gli assessori d'Italia di avere dei programmi dei progetti abbrevia a lunga durata e di non riuscire non per cause indipendenti dalla propria attività a non poter riuscire a portare a termine. E questa, come dice sempre il Presidente USA, ma una parola è frustrazione ti fa star male e questo lo vivo io l'ho vissuto. Io probabilmente continuerò a viverlo io.
Consigliere Lotito file post sul San Marco fa benissimo, fa benissimo sa quante volte l'abbiamo detto agli uffici, servirebbe no la o la bacchetta magica o qualcos'altro, e purtroppo non possiamo nemmeno dire perché non lo fanno, perché poi ovviamente ci sono c'è un elenco infinito di urgenza e di emergenza,
E non la finiamo qui, magari la discussione stasera, quindi io mi sento, non per amicizia, che non c'entra niente al di fuori all'interno di questa Assise non c'è amicizia e mi sento di dire all'assessore che non deve assolutamente che non è, ripeto, è limitante parlare di questo. So dalla mattina alla sera del telefonate le visite che riceve genitori, insegnanti e docenti dirigente per tutti i problemi che ci sono, all'interno della scuola, per tutti i problemi che riguardano la mensa e il trasporto, le lettere, i sacrifici fatti per quella famosa delibera di Giunta sulla sugli atti di indirizzo per la mensa, fatta, credo nel 2023 e non so quanti mesi sono passati da quello. Credo anche e l'ho già detto ieri in una delle nella maggioranza che invece sia opportuno l'incarico di AST di un supporto al a est, al caposettore, se sarà l'attuale sarà un altro. Questo non lo so. Ho invitato.
Il Sindaco ho invitato l'Assessore, ho invitato il capo settore perché sono il vicesindaco di questo Comune, devo anche un attimino mediare su queste cose, a dialogare maggiormente, su alcune situazioni forse sono troppo io troppo no, poco impulsivo, pochi istintivo però questo mi sono sentito di dire e di suggerire e spero che venga fatto quanto prima.
Detto questo e chiudo?
C'è da prendere sicuramente una decisione su questo.
Il supporto, dicevo, ecco, mi ricollego a supporto da dare alla alla FIOM, quello che dicevo io RAS Iris, rassicurando anche la l'assessore Prete nel per la gara dei parcheggi, comandante, mi ha detto Vito io che diciamo è il mio funziona, hanno detto io la gara non riesco a farla da solo perché per me sarebbe la prima volta per non perdere tempo proprio per non andare incontro a tante proroghe velocemente. Abbiamo chiesto un supporto e così è stato fatto e la gara è stata fatta. Io questo suggerito all'Assessore. Non necessariamente non ci dobbiamo uccidere per trovare le figure all'interno del del Comune, anche perché le procedure rispetto al 2023 2022 si sono appesantite.
E quindi capisco bene quello che si sta che si sta vivendo. Io l'auspicio che nel prossimo Consiglio comunale sia sia sia fatto si sia.
Già fatto il primo passo verso l'atto di indirizzo per la gara del trasporto e la prosecuzione per tutti e due i servizi. Grazie, va bene. Allora il consigliere Fabio Lotito possono dare la parola solo per dichiarazione di voto, Presidente, io sono stato nominato, quindi devo chiedere la parola per fatto personale va bene, ma perché è? Ecco poi, se avrò bisogno della dichiarazione di voto come Capogruppo ne chiederò la parola per la dichiarazione di voto, così il regolamento. Già dobbiamo censurare l'ICI rispetto a quello che diciamo perché il Sindaco ritiene che non siamo in grado di riscrivere rispetto alla legge che noi stiamo discutendo, della mancanza di atti legittimi rispetto alla fornitura di servizi essenziali, e lui dice a noi che non siamo in grado di scrivere il eh eh va beh, si dai continui guardando, ormai lo sappiamo, è casareccio, va avanti ormai da quattro anni l'assessore, l'assessore Prete in questa in questa occasione ha trovato in noi l'unica sponda.
Lei è stata lasciata sola, ve l'ha richiesto 50 volte è dovuto intervenire il Capogruppo Luca De Michele, per porre la domanda specifica al Sindaco, che ha detto la sua maniera più incredibile, ma io questa domanda non me l'aspettavo Sindaco. La sua Assessora è un anno che chiede di essere ascoltata. È un anno che lei ripete che i funzionari non fanno quello che devono fare. E un anno e lei fa finta di niente e tira a campare come al solito. Io apprezzo l'atteggiamento del vicesindaco, però vicesindaco. A un certo punto bisogna prendere delle posizioni. Io prima mi sono arrabbiato perché perché se voi a avesse il coraggio di puntare i piedi e di dire caro Sindaco, se tu non fai questo domani mattina te ne vai a casa, secondo me qua dentro cambiano un sacco di cose, invece, continuando a prestare il fianco e lì dove c'è l'emergenza a piegarsi non si va da nessuna parte. Oggi abbiamo presentato un'interrogazione e, guarda caso, come sottolineava la Capogruppo Marianna Cardone, guarda caso, stiamo addivenendo ad una presunta risoluzione del problema. In realtà, no, perché il consigliere Michele De Giuseppe ha ricordato a tutti che abbiamo raggiunto un livello incredibile con un bilancio approvato al 28 dicembre abbiamo debiti fuori bilancio.
E non per un euro. Allora qua dentro è mai possibile che il Sindaco riesce solo a dire i vostri partiti, i vostri mo dice a non rispondere mai sulle schifezze che noi non andiamo a trovare il pelo nell'uovo questa Sindaco, questo è il Colosseo, è talmente grande questa cosa che lei avrebbe dovuto prendere funzionario o lei stesso dare le dimissioni di fronte a una cosa del genere, ma lei ha sempre il coraggio di negare l'evidenza, di legare tutto quello che succede qua sempre. Non c'è mai la possibilità di ottenere da lei una risposta e un minimo di collaborazione, un minimo niente mai nella maniera più assoluta, e questo perché, perché lei Sindaco, la verità è che il suo ruolo fino ad oggi ha svolto in malo modo punto.
Grazie, non è che ora ci ci citiamo l'un, l'altro, non la finiamo più, ora il Sindaco chiede di intervenire.
Per fatto personale, perché è stato citato, però non ho solo una domanda scusami chi l'ha citato lui per farlo parlare adesso il fatto personale, io no di certo chi l'ha citato, il preside.
Di 60 e perciò escluse se l'ha citato il vicesindaco Ciura, ma tu sei un social e a tutti gli effetti chiamo attenzione se due anomalie o meno in Consiglio comunale o no, non interno non interrompiamo noi, cortesia, e ovviamente devono essere devo prendere il cartellino.
Veramente ha fatto un lavoro buono, aggiustato, le ha illustrate le sedie a rotelle che abbiamo negli uffici con un suo amico ha sistemato tutto immediato, noi l'abbiamo detto due anni fa gliel'ha detto Lotito al funzionario della fatto in una settimana abbiamo aggiustato le sedi vedi questi quindi l'opposizione serve anche con i funzionari.
Dai non facciamo retorica per cortesia, Fabio Fabio Fabio Fabio cerca di fare il Capogruppo una volta tanto.
Allora noi dobbiamo fare finito perché parliamone con la cognizione di causa.
Allora?
Non CER non si chiede modifica di mozione, si mette a votazione la mozione, chi è d'accordo sulla mozione, così come presentata dai Gruppi consiliari Innova Locorotondo, dal Movimento 5 Stelle sulla gara di trasporto e mensa scolastica alzi la mano.
Per favore,
Va beh.
Sono quattro sono quattro favorevoli.
5.
Sì, un attimo no, un attimo un attimo, cioè qua non è che dobbiamo giocare fare, può la segretaria dire quali cioè quali sono le responsabilità, a cosa ci dice, ci esponiamo legittimità e quant'altro, in modo che possiamo votare consapevolmente perché in linea di principio la mozione il Gruppo coraggio Locorotondo intende votarlo favorevolmente cioè.
Anche il merito siamo sulla stessa lunghezza d'onda, però vogliamo ben comprendere look.
Attraverso l'assegnazione a nevica talmente impegnati nella fornitura perché, come ho detto, non è possibile affidare ora per allora è una procedura illegittima diffusa, è illegittima, quindi, secondo me, questa frase è una frase che si presta all'equivoco simile.
Regolarizzare.
Chiediamo l'immediata nel regolarizzazione delle forniture già effettuate. Perché ho detto, non vedo altra procedura se non quella del riconoscimento del e del debito è l'immediata attivazione delle procedure del nuovo ordinamento.
Chiediamo che a loro chiedo la immediata di regolarizzazione delle forniture già effettuata.
Già effettuate.
Ma mi sembra di aver capito da quanto ha appena detto la Segretaria che, anche se la modifichiamo con la frase e il suggerimento che dava alla Segretaria, sanerebbe quella parte di legittimità o provocherebbe come un debito fuori bilancio, no, tenendo a riferimento per regolarizzare una spesa effettuata al di fuori delle norme contabili e amministrative bielorussi. Ordinamento solo il debito fuori bene, ma questo non l'abbiamo provocato noi, con la mozione e neanche non sana la spiegazione che ha appena dato il funzionario, perché il funzionario ha dato la spiegazione del motivo per cui siamo arrivati a questo punto diciamo, ma poi c'è il software sanare, rassicurato su quello che avverrà a breve, nel senso che probabilmente la procedura è già in atti e quindi scrivere qui a Siena Futura, mai per incassa bene, allora, se dovessimo scrivere immediata regolarizzazione del servizio di mensa e trasporto, cambierebbe qualcosa. Al fine si svolga, il diciamo l'equivoco, ci sono dei passaggi che possono essere intesi io lo intendo secondo legittimità, quindi dico regolarizzazione attraverso il riconoscimento del debito fuori bilancio, però attraverso delle assegnazioni alle ditte attualmente impegnate. Sarebbe la volontà del Consiglio, quindi dobbiamo togliere Lady proseguire con la quale ditta diciamo dalle lobby,
O, diciamo, equivoca la consigliera Marianna Cardone s'intende, io non sono, non sono giù, non sono laureato s'intende, come se noi volessimo intraprendere con una ditta che sta gestendo adesso il servizio, un trattativa diretta che non possiamo farli, perché innanzitutto siamo politici e diamo solo degli indirizzi e non possiamo fare atti gestionali. Va bene, allora l'unica cosa per POR per è una raccomandazione con la mozione è una raccomandazione a regolarizzare le forniture dal trasporto scolastico e mensa, detto proprio in parole povere e voi invitate a regolarizzare in cui la fornitura del trasporto e del servizio mensa.
Io sinceramente il fatto che consigliamo, o voglio dire, l'indirizzo deve essere quello comunque per regolarizzare il pregresso.
Ci vuole per forza, un debito fuori esula dal i costi, esula allora esula dalla mozione, questo su questa questione esula dalla mozione, siccome se noi manteniamo cambiamo le parole di questa mozione, in ogni caso non usciamo dal vicolo cieco del debito fuori bilancio né non serve perché dobbiamo dire che sia stata approvata una mozione di Innova. Non ci serve a noi, basta, si di certo quello che abbiamo tirato fuori sollevato e ma è portato su questa discussione. Beh, è quello che ci interessa, è che venga regolarizzata la questione attraverso.
Attraverso delle procedure amministrative, perché oggi come oggi siamo esposti e stiamo esponendo state esponendo con questa gestione in città. No, noi no, noi non abbiamo voluto questo perché non siamo né voi vi state esponendo tutti quanti soldi ha delle gravi responsabilità. Ora, siccome questo Consiglio comunale non solo è diretta, ma anche un verbale dove noi stiamo dichiarando questo un attimo la mozione, mi sembra di capire che innanzitutto il gesto estremo legato a una un trimestre in cui nulla è accaduto, nonostante le sollecitazioni dell'Assessore, quindi, se si arriva a chiedervi una mozione, capiamoci perché i Gruppi di opposizione ci sono arrivati a chiedermi una mozione e perché nulla da anche da chi ha le deleghe è stato anche solo chiesto fatto sollevato anche con accessi agli atti. Quindi la mozione politicamente rappresenta, perché parliamoci chiaro la verità su tutte e, visto che l'ho anche io faccio quello che ha fatto il Consigliere raccolto, quello che è successo fuori di qua, la verità è che noi vi avremmo proposto una mozione di sfiducia.
Al consigliere. Giovanna, assessore Giacovelli. Non è un fatto personale, attenzione, perché la verità vera al gesto estremo era una mozione di sfiducia. Non questa è stata una specie di come dire, parliamone, tiriamo fuori il caso mo, ci stiamo attaccando e siamo entrati nel merito di quelli che poi possono essere delle cause di legittimità. Ne prendiamo atto e mi sembra che l'unica considerazione che possiamo fare tecnicamente e amministrativamente è quella di ritirarla, ma la verità vera che questa doveva essere una mozione di sfiducia.
Va beh, allora più che altro la mozione la prendiamo come raccomandazione, questo basta del ritiro.
Va bene, la mozione è ritirata, a sto punto dobbiamo passare.
Cioè viene meno il numero legale, ci dobbiamo aggiornare al sabato mattina per quanto riguarda questi altri argomenti, perché io ho fatto una proposta e non è stata recepita.
Per cui vado avanti con l'interpellanza dei Gruppi consiliari Innova Locorotondo del Movimento 5 Stelle, su condizioni della palestra Lino Calella,
Chi la espone?
Chi la espone,
Prego consigliera Marianna, Cardone, interpellanza sulle condizioni della palestra, Calella e sottoscritti, consiglieri comunali, Marianna, Cardone, Lucia, Calella, Annalisa, guida e Grazia Ruggiero, appartenenti al Gruppo, consiliare Innova Locorotondo del Comune di Locorotondo ed il consigliere Vito Domenico. Fabio Lotito del Movimento 5 Stelle. Considerato che con precedente interpellanza del 2023, si era già proceduto ad interrogare questa Amministrazione circa l'argomento che la convenzione con cui è concesso l'uso dell'immobile di prossima scadenza che sono stati presentati, i progetti di sistemazione restauro della struttura da parte dell'Assessore competente già nel 2020, che nessun'altra struttura di proprietà comunale e al momento accessibile per le associazioni sportive del territorio, visto che i lavori annunciati non sembrano essere stati eseguiti e che le condizioni della palestra a seguito degli ultimi avvenimenti non paiono garantire la sicurezza di tutti coloro che la frequentano, che negli anni nessun controllo è stato posto in essere da tale amministrazione per verificare lo stato dell'immobile che il Paese è mancante di una qualsivoglia struttura adibita alla pratica di attività sportiva al chiuso interpellano il Sindaco o il suo delegato per conoscere come si intende provvedere alla messa in sicurezza dell'immobile e in quali tempi? Che indirizzo si voglia attuare in vista della scadenza della convenzione di uso della palestra, quali risorse sono effettivamente presenti in bilancio nel piano delle opere triennali per la manutenzione e la cura del luogo? E quale soluzione si voglia dare al problema della carenza, se non assenza, di strutture idonee a praticare lo sport al chiuso? Faccio una premessa che vuole dare brevità la risposta di questa interpellanza, se fosse possibile in maniera puntuale e precisa, senza divagare.
Su una sterile polemica politica. Se si potesse avere precisamente la risposta ai quattro punti, io vi sarei davvero molto grata. Grazie grazie consigliera Marianna Cardone risponde il Sindaco Consiglieri. Risponderò a tutte e quattro le domande e devo fare anche una piccola premessa. La palestra perché è importante intanto per voi, per quello che la gente deve sentire, i cittadini devono sapere quello che succede e quello che è successo nel Comune. La palestra in data 25 26 5 2014 è stata affidata in concessione e gestione alla Polisportiva, al centro storico Locorotondo ASD per un periodo di 10 anni a breve scadenza. Dice a breve scade fra un po'. La cogestione all'articolo 5 prevedeva, resteranno a carico della parte concessionaria tutti gli oneri relativi alle operazioni di ripristino rifacimento e manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, comprese le attrezzature e gli impianti e gli arredi, eccetera. Considerato che la suddetta polisportiva ha comunicato che non intende manifestare alcun interesse ad un'eventuale prosecuzione, anche provvisorie, in attesa di un nuovo bando di concessione e che ha chiesto indicazioni circa le modalità di rilascio e di subentro in tutte le utenze intestate. Sono stati avviati i lavori di manutenzione urgente per eliminare qualsiasi elemento di pericolo per gli utenti accertato. Che elemento l'elemento metallico caduto nella palestra consiste in un profilo angolare, posto a protezione dei vani delle finestre e le nostre rettamente necessarie sia affidata a una ditta edile, la rimozione delle angolari di tutte le finestre della palestra, nonché ripristinati gli intonaci e le pitture in termini, ove necessario. Non sono stati riscontrati altri elementi di pericolo per gli utenti, né vi sono problematiche di carattere statico interessati. La struttura non si è intervenuti al momento sulla copertura per eliminare eventuali infiltrazioni, poiché si ritiene necessario un intervento non puntuale ma radicale, con la rimozione di tutti gli strati del lastrico solare e di impermeabilizzazione, con l'implementazione di un nuovo pacchetto di copertura che comprende anche uno strato di isolante termico in poliestere Polis bullismo estere estruso. Tale intervento necessita della redazione di uno specifico progetto esecutivo in corso di affidamento per quanto concerne la riapertura della palestra agli utenti, considerata la rinuncia da parte della società, e che l'articolo 4 della concessione rubricato onere a carico del concessionario prevedeva a carico del concessionario di provvedere al rilascio dei pareri specialisti di spesa, al WWF, Vigili del fuoco, eccetera e dei relativi oneri professionali. È in corso la valutazione per la verifica della completezza e l'attualità della documentazione riguardante l'agibilità dell'immobile e nel caso adeguarla o completarla, presumibilmente entro 15 giorni lavorativi la struttura sarà nuovamente aperto all'uso da parte delle allieve della scuola. Guarda l 5 nuoce. Nonché degli atleti delle diverse società sportive.
Si coglie l'occasione per evidenziare che la ditta ha realizzato gli interventi all'interno della palestra e la stessa ha già ripristinato il sotto Ciro dei solai, del piloti della scuola, Cinque Noci tale precisazione nasce dalla volontà di attestare l'impegno dell'Amministrazione nella manutenzione del vostro patrimonio comunale ed in particolare di quello al servizio delle istituzioni scolastiche quindi siamo intervenuti in tempo e abbiamo chiuso la palestra e questa è la risposta alla sua Inter Inter interpellanza.
Grazie Sindaco, prego consigliera. Fabio Lotito. Grazie Presidente, non mi ritengo, non ci riteniamo soddisfatti della risposta, perché naturalmente non entra nel merito di quelle che sono state le dimostranze anche sui social, perché i bravissimi sui social sono in tanti le rimostranze del del vicesindaco, che ha ricordato quali e quanti i lavori erano previsti e sono stati effettuati nel 2020. In realtà i lavori nel 2020 sono stati solo per la pavimentazione e non per la copertura. Nel 2023 il Gruppo Innova fece un'interrogazione. In quell'occasione, nell'interrogazione il vicesindaco disse che c'era un computo metrico che ci sarebbero stati i 10.000 euro di lavori. Poco più è che questi 10.000 euro di lavori sarebbero partiti subito dopo l'approvazione del bilancio di previsione. Il bilancio di previsione è stato approvato a luglio del 2023. Questi lavori non sono mai partiti. Ora lei ci viene a dire che non ci sono problemi che l'impermeabilizzazione del solaio. Non ci sarà adesso che non ci sono altre altri lavori da fare. Io spero che il tecnico possa rilasciare idoneo certificato di agibilità della struttura e che al più presto le associazioni possano ritornarci all'interno e soprattutto la scuola con i suoi, con i suoi ragazzi, perché nel frattempo, per fortuna, l'associazione e le associazioni di pallavolo che utilizzavano la struttura si stanno allenando e stanno utilizzando la palestra della della agrario, che nel frattempo è stata sistemata ed è agibile ora Sindaco. Io apprezzo la il fatto che abbia risposto lei all'interrogazione e ha evitato un in un una inutile polemica con il vicesindaco, che ha cercato in tutti i modi di strumentalizzare questa questa vicenda e di attribuire delle responsabilità, come al solito, all'opposizione rispetto alla richiesta di una normalissima e scontata certificazione di agibilità della struttura. Ora, io spero che questo episodio non si ripeta e che alla richiesta avvenuta prima di quella del Gruppo di opposizione, e cioè che del di del dirigente scolastico possano seguire atti concreti a garantire la sicurezza degli utenti in tutte le loro fasi di utilizzo della palestra. Grazie grazie consigliere. Fabio Lotito. Mi raccomando, rispettiamo i tempi di cinque minuti, quattro minuti allora punto 15.
Interpellanza al Gruppo consiliare Innova Locorotondo so stato d'avanzamento dei lavori del palazzetto dello sport espone.
Prego consigliera Marianna, Annalisa guida.
Aspetta no, no, non funziona perché sono rimasto acceso il microfono in spreca sì a spegnere i microfoni, per cortesia adesso funziona il microfono deve essere recarsi.
Quello può rimanere okay.
Interpellanza sullo stato di avanzamento dei lavori del palazzetto dello sport le sottoscritti consiglieri comunali, Marianna, Cardone, Lucia, Calella, Annalisa, guida e Grazia Ruggiero, appartenenti al Gruppo consiliare Innova Locorotondo del Comune di Locorotondo. Considerato che con delibera di Giunta numero 96 del 28 10 2020, è stato approvato il progetto definitivo per l'intervento e rigenerazione del palazzetto dello sport in contrada patrimonio esserci 52 mediante adeguamento alla normativa sugli impianti sportivi ed efficientamento energetico che con il protocollo 8 0 7 7 del 21 aprile 2022 l'Ufficio Sport e periferie ha comunicato che l'intervento proposto è rientrato nell'elenco dei progetti finanziati a valere sulle risorse disponibili.
Sul capitolo di bilancio del 9 3 7 Fondo sport e periferie del Dipartimento per lo Sport che con atti successivi si è proceduto all'affidamento della progettazione e all'aggiudicazione dell'appalto con la stipula del relativo contratto che, con determinazione del responsabile del Settore Lavori Pubblici, è stata autorizzata la liquidazione dell'anticipazione del 20%, dell'importo contrattuale all'impresa aggiudicatrice dei lavori dichiarando che i lavori sono stati irregolarmente avviati, visto che tali lavori non risultano al contrario in nessun modo avviati e che la suddetta impresa non risulta essere stata quasi mai presente sul luogo oggetto di intervento interpellano il Sindaco o suo delegato per conoscere i motivi alla base della succitata inerzia e del conseguente ritardo nell'avvio dei lavori previsti. La rispondenza di quanto progettato alle risorse a disposizione e all'intervento richiesto all'impresa aggiudicataria dei lavori. Grazie, risponde. Il vicesindaco, Vito Speciale,
Com'è delegato ai Lavori Pubblici scusate?
Caricato dall'incaricato dal Sindaco di rispondere all'interrogazione, lo prevede il regolamento.
Grazie Presidente, credo che sia sufficiente la loro nella mia risposta, altrimenti do la parola al Sindaco, ma sarà la stessa risposta voglio dire i motivi allora intanto non i motivi alla base della succitata inerzia e conseguente ritardo dell'avvio dei lavori previsti.
Precedentemente si dice che invece i lavori si dice anche che i lavori non sono stati proprio avviati, io non so quanto tempo fa siete, è andata sul sul posto, sullo sul, sui luoghi, ma documentazione fotografica ci dice che è stato allestito il cantiere, è stato svuotato il Palazzetto da tutti quelli che erano gli oggetti presente all'interno in parte,
Recuperabili è stata montata l'impalcatura, il ponteggio su due dei dati del palazzetto, che saranno appunto oggetto di ripristino del ripristino del calcestruzzo ammalorato e delle strutture in in in ferro, sono state sono state iniziate.
Iniziate le operazioni di demolizione di parte delle grandinate interne prevista nel nel progetto. Ovviamente il i lavori di ripristino delle ASP delle strutture ammalorate portano via.
Tempo perché CEDAP c'è una fase di stonacatura che a cui segue poi la la il ripristino del calcestruzzo con de de determinati.
Con determinati prodotti. Successivamente, poi vengono immediatamente sempre i ferri di armatura ricoperti con malte maltesi cementizie questo è lo stato attuale dei lavori. Detto questo, ricordo che il bando prevedeva un finanziamento di 700.000 euro, che avevamo originariamente previsto un cofinanziamento di 180.000 euro e poi incrementato a 760.000 euro.
Questo perché, perché le varie fasi progettuali, le varie i vari aumenti in corso d'opera ci hanno imposto questo tipo di intervento, ma anche perché diciamocelo tu diciamocela tutta, essendo il nostro Comune un Comune virtuoso, ci dà la possibilità anche di attingere all'avanzo di amministrazione e a differenza magari di altri Comuni che hanno sesso tipo di fondi PNRR, che sono addirittura costretti a restituire il finanziamento perché magari non hanno la dotazione che è il nostro, il nostro Comune. C'è da dire anche che.
In fase progettuale. Viste le risorse, si è previsto quindi tutti tutto l'altra domanda. Mi riferisco tutti i lavori previsti nel progetto hanno una rispondenza economica allo stato attuale, ma c'è da dire anche che, come dicevo prima, nel progetto esecutivo, nel computo metrico sono state conteggiate, ad esempio, solo due facciate da rivestire con cappotto. Stiamo valutando. L'ufficio sta valutando, anche con la direzione dei lavori e con l'impresa la possibilità di reperire ulteriori somme per migliorare l'aspetto. Appunto.
Energetico. La proposta è in corso di valutazione, come anche la fattibilità economica. Si tratterebbe semplicemente di dopo il rendiconto di gestione, eventualmente attingere alle risorse dell'avanzo di amministrazione per migliorare ancora di più quello che è il progetto esecutivo.
Ricordo comunque che possono sembrare delle somme e sono sicuramente somme importanti, ma potrebbe essere una domanda che mi dice verrà fatta la demolizione, consigliere guida, è la ricostituzione del palazzetto dello sport, sicuramente attuale avrebbe comportato come minimo il doppio delle somme che oggi stiamo stiamo spendendo, quindi voglio rassicurare che da parte nostra c'è una parte della politica, c'è vigilanza su quello che sta si sta facendo al Palazzetto dello Sport che valuteremo velocemente queste.
Eventuali varianti, che non devono essere in nessun modo sospendere, bloccare gli, attuare gli attuali lavorazione. Sappiamo benissimo, so benissimo quanto ci teneteci tieni al al completamento dei lavori, ma sai benissimo quanto ci tiene a questa Amministrazione e quanto ci tengo anch'egli, un motivo per il quale le sto rispondendo io oggi. Grazie, grazie. Vicesindaco, risposta adesso sì, grazie a un'altra spiegazione, so che ci teniamo allo stesso modo, però non posso ritenermi soddisfatta della risposta perché, a differenza di quello che hai detto, sono ben consapevole che le risorse non sono forse sufficienti e che quindi ci sarebbe stato bisogno di ben altro e allo stesso tempo non ci sono diverse. Diciamo incongruità tra la progettazione e l'esecuzione dei lavori e che sono i motivi appunto dei ritardi che si sono avuti fino ad ora, perché la determina di aggiudicazione dei lavori è datata 29 dicembre 2022, invece i lavori di cui parli che sono appena iniziati si riferiscono alle ultime settimane. Quindi questo ritardo di più di un anno nell'avvio dei lavori è dovuto a degli errori progettuali che sono stati.
Che hanno ritardato l'avvio dei lavori che sono stati irrisolti, hanno ritardato l'avvio dei lavori e hanno richiesto lo stanziamento di ulteriori somme, quindi ecco, io mi auguro che sia fatto tutto il possibile affinché non si perdano altri anni per motivi che purtroppo sono stati sotto gli occhi di tutti e tutti hanno visto che i lavori non sono stati avviati se non da pochissimo.
Va, beh, volentieri, Vito, però stiamo parlando delle ultime settimane mentre, ripeto, la determina di aggiudicazione è di fine dicembre, 2022, quindi è più di un anno e mezzo.
Va bene, quindi passiamo all'interpellanza numero OSS no 16 o 17 no, dico 16 o 17. Non abbiamo l'Assessore di riferimento perché ha dovuto anticipare l'uscita, quindi li portiamo al prossimo Consiglio comunale.
È capibile per la ricorrenza anche il suo stato d'animo.
È giustificata, quindi si chiede sia sia processare o che formalizziamo la richiesta, si chiediamo a questo punto il rinvio, il rinvio, se perché così si fa a verbale il rinvio dell'argomento numero 16, gli argomenti esatto data, data l'assenza, in questo momento della dell'Assessore e quindi se allora.
Rinviamo questi due argomenti, passiamo alla interrogazione, al punto numero 18 Gruppo consiliare il nuovo lavoro sui lavori di manutenzione straordinaria per l'implementazione, all'efficientamento energetico della copertura dell'Auditorium comunale prego chi la espone.
Prego consigliera Grazia Ruggiero.
I sottoscritti consiglieri comunali, Marianna Cardone, Lucia, Calella, Grazia Ruggiero, Annalisa, guida appartenenti al Gruppo, consiliare Innova Locorotondo del Comune di Locorotondo. Considerato che con delibera di Giunta numero 120 del 18 11 2022 avente ad oggetto è avvenuta nell'approvazione del progetto esecutivo e del quadro economico che relativo contratto con l'impresa esecutrice impresa resta S.r.l. È stato sottoscritto il 27 luglio 2023 che il fine lavori, stando al succitato contratto, sarebbe dovuto verificarsi entro il 25 settembre 2023, che il cantiere relativo all'opera in oggetto è causa di non pochi disagi, non solo per la normale viabilità di una strada di alto livello di traffico, come lo è corso 20 settembre, ma soprattutto per l'interdetto accesso all'ingresso principale della scuola elementare Marconi, che in Commissione lavori pubblici del 7 febbraio 2024, a seguito di richiesta di SAL, è stato assicurato che i lavori sarebbero stati completati al 28 febbraio 2024 intera con gli si interrogano. Scusate il Sindaco o suo delegato delegata per sapere le ragioni per cui ad oggi non risultano terminati i lavori. Se vi siano ragioni di sicurezza, instabilità o altre motivazioni documentate. Qualora vi fossero tali motivi, si richiede di avere il dettaglio di tali documenti e quindi di date di protocollo e le relative proroghe, documentate e motivate. Grazie.
Prego, signor Sindaco, in risposta risposta dell'interrogazione mio, della possibilità di spiegare effettivamente quello che avete chiesto proprio il giorno del prolungamento della durata dei lavori sono deve iscriversi a motivi di carattere ambientale, sospensione nel mese di agosto per afflussi turistici e la festa patronale,
Sospensione estiva per un decremento dei dehors sospensione. È finito la rilevanza tranquilla, serena sospensione della dovuta alla corsa tenutosi a settembre e sospensione natalizia, nonché per il Carnevale EU ragioni meteorologici pioggia umidità eccessiva perché avete visto che abbiamo fatto la prima presentazione nuova e se il pavimento viene messo in in ambienti umidi, non attacca la colla. Le ragioni tecniche, poi, è legato alla modifica del pacchetto di isolamento ed il MEF impermeabilizzazione per migliorare le prestazioni in relazione alle effettive condizioni riscontrate dopo la rimozione dell'intera pavimentazione. Quando è stato rimosso il pavimento si è trovato di fronte alla, diciamo alla volta che era abbastanza, diciamo, rovinate e poi abbastanza stretto il l'altezza per fare l'altra parte, diciamo della pavimentazione e quindi ci sono voluti degli interventi particolari. Difficoltà di approvvigionamento della materia della dato, il particolare momento storico dell'edilizia, dei rincari e aumenti per colpa di qualcuno. I lavori della copertura sono comunque terminata in data 23 2024 è la piazza è stata riaperta oggi all'uso pubblico nonché riaperto l'accesso alla scuola. Marconi,
Da via 20 settembre con esito estremamente insoddisfacente della realizzazione, come risulta facile constatare per chiunque non sia condizionati da preclusioni e preconcetti. Concludo evidenziando che l'Authority presentava problemi di infiltrazione da qualche decennio, a tal punto che, in caso di piogge, nel corso degli spettacoli alcune poltrone erano interdetta a causa di un fastidioso stillicidio e che pertanto l'Amministrazione può ritenersi soddisfatta non solo per aver risolto un annoso problema, ma anche per ha fatto in maniera in maniera massima. Ha infatti in maniera parte grazie ad un finanziamento regionale, avendo partecipato con successo al bando di cui alla legge regionale, 2015 dal 31 11 doveva indurre e della realizzazione e manutenzione di opere pubbliche o di pubblico interesse. Anche per questo, non attingendo alle casse comunali e quindi dalle tasse versate dai nostri concittadini, non è stato preso nulla. Grazie grazie, Sindaco, prego consigliera. Marianna Cardone, Presidente, che spettacolo sono felicissima. Sono contentissima di quanto è stato appena dichiarato in coincidenza con il Consiglio comunale e i lavori sono terminati giusto oggi, a quanto mi sembra di apprendere e ancora una volta constato questa bellissima coincidenza che ogni volta che le opposizioni sollecitano qualcosa immediatamente, queste cose avvengono e si risolvono. Quindi ben vengano le evviva le opposizioni. Grazie Sindaco.
Grazie grazie. Quindi ben venga pure il completamento dei lavori, allora passiamo al punto 19. È un'interrogazione del Gruppo consiliare Innova Locorotondo sullo stato di cura e potatura del verde pubblico. La presenta la consigliera Marianna Cardone. Grazie, Presidente, interrogazione sullo stato di cura e potatura del verde pubblico e vado velocemente, tanto sa sapete chissà chi siamo. Considerato che si è assistito a diverse potature degli alberi presenti in più zone del territorio comunale che tali potature appaiono superare, il 30 40% solitamente indicato per le potature dei Lecci, che gli alberi presenti in Piazza Moro non sembrano in salute a causa della mancanza di un adeguato apporto nutritivo. Ho dovuto alla loro con la al alla loro, con l'azione che in molte zone è la cura destinate agli alberi rimasti. Non è adeguata. Interrogano il sì, il Sindaco o sua o suo delegato delegata per conoscere innanzitutto la linea generale perseguita dall'Amministrazione circa il verde pubblico. Le modalità con cui vengono affidati i lavori di potatura e i criteri di scelta dei professionisti. La motivazione che ha portato alla collazione di alberi in Piazza Moro all'interno dei vasi e non di piante o altro verde, che meglio si sarebbe adattato alle condizioni previste, e l'eventualità di spostare gli alberi presenti in piazza amore si Moro in zone più adatte per dar loro nuova vita.
No, cioè qualcosa.
Servono sul gettito.
Pre allora risponde l'Assessore delegato. Angelo Palmisano. Grazie Presidente. Le linee generali perseguite ricordando il verde pubblico sono diversificate per gli interventi riguardanti, in linea generale e pulizia delle aiuole e pulizia dei cigli stradali. Innaffiature, piante e fiori, con relative potature che vengono eseguite anche in funzione dell'andamento climatico. In questi lavori comprendono, in linea di massima, le concimazioni, raccolta ed estirpazione delle foglie. Educazione, manutenzioni, siepe dal gusti in generale, sfalcio d'erba, piantumazione, Fiore, stagionali per circa 600 piantine manutenzione fioriere ed aiuole controllo, tutori e raddrizzamento, piante, trattamenti fitosanitari in generale, manutenzione generale delle aree a verde comunali, dei cambi e del terreno ve ne necessarie per i fiori ai parapedonali pulizia erba fogliame lungo le banchine stradali, per un totale di 30 chilometri, smaltimento e potature di alberi di medie ed alto fusto. Le modalità con cui vengono affidati i lavori i criteri sono demandati al responsabile del settore urbanistico, che consulta gli iscritti all'albo fornitori della centrale unica di committenza a monte Dogo. Verifica la compatibilità delle ditte iscritte ad eseguire i lavori di verde pubblico, la regolarità del DURC che affida i lavori secondo quanto previsto dal decreto legislativo numero 36 del 31 marzo, 2000 vendita dell'affidamento diretto per lavori inferiori e 150.000 euro, valutando il principio di rotazione l'offerta più vantaggiosa e che abbiano comprovata esperienza nel lavoro da svolgere, il tutto tramite determine di settore che viene affissa all'Albo Pretorio per la trasparenza. La motivazione che ha spinto alla collazione degli alberi ante all'interno dei vasi di Piazzola luogo, è di natura tecnica e risale alla costruzione della piazza. All'epoca si decise insistentemente di recuperare le piante di leccio che erano esistenti già sulla piazza nelle espianto, furono recuperate depositati in vasi di plastica per essere successivamente di piantati nella stessa. Piazza, come previsto dal progetto. Gli alberi furono piantati con invaso in quanto erano di grosso fusto e quindi nella.
Ne diciamo quando la l'anno piantati né nella piazza.
Avevano bisogno di dei vasi perché al loro interno non avevano più le zolle, quindi erano importanti che venivano che è andata in queste zolle. Ovviamente condivido perché è una scelta progettuale in merito alle piante. Era sbagliata, in quanto potevano essere già all'epoca dislocate in altri parti, salvando le stesse piante appunto dalla storia e dalla piazza.
Quando si sono avuti i primi sintomi di disseccamento, c'è stato già un sopralluogo da parte del Centro di ricerca, in cui si evidenziava la stessa problematica al fogliame ci sono stati diversi trattamenti dovuti alla cocciniglia con relative potature solida, rami secchi sono comunque alberi ripiantati in un'area circoscritta da un cemento armato dove le piante comunque soffrono per la poca terra e sono sigillato e do un impongo di plastica che appunto è il vaso che furono la terapia andate all'epoca si sta valutando attraverso alcune proposte progettuali tramite render di togliere i lecci esistenti individuate zone sprovviste, di aggiornarci sicuramente in Commissione urbanistica per valutare, insieme alle proposte e i costi per tale intervento.
Grazie grazie assessore Palmisano.
Soddisfatti.
Prego.
Sì, prego.
Allora gli alberi ovviamente saranno di più andati in altro luogo da.
Certo, quindi dobbiamo prima fare un render per vedere quale piante possiamo mettere, perché diciamo, essendo un vaso, diciamo un grande vaso in cemento armato, non respirano alle piante e quindi bisogna vedere sul posto che piante possiamo mettere, che devono, perché c'è poca terra vedere con un Rand che effetto fa sulla piazza e poi insieme in Commissione decidiamo i costi a tutto,
Va bene, allora prego, prego consigliera, Anna Lisa guida e ringrazio l'Assessore per la risposta, accogliamo con felicità l'idea di spostare gli alberi che sono qui, è di posizionarli in un luogo in cui possano tornare a vivere, però allo stesso tempo ci preoccupiamo degli altri alberi presenti sul territorio che era l'altra parte della di quanto inserito nell'interrogazione io faccio vedere quest'immagine,
Sono altri Lecci e sono stati capitozzati.
Capitozzati.
Dai tecnici che abbiamo consultato, no, ci è stato detto che la capitozzatura non è la modalità corretta di potatura dei lecci, anzi, la potatura migliore hanno detto è quella che non si vede, quindi i Lecce andrebbero votati e alleggeriti di un 20 30% ma non capitozzati perché la capitozzatura compromette la crescita futura della pianta.
Quindi ripeto.
Invitiamo l'Assessore a chi di competenza, all'ufficio competente, a vigilare affinché una massiccia potatura non sia un danno, non vada a danneggiare appunto gli alberi e la loro struttura e il loro futuro, e anche il verde del nostro Paese, a cui tutti teniamo tanto.
Allora passiamo adesso all'interpellanza presentata dal consigliere Michele De Giuseppe, su acquisto scuolabus.
Consigliere, allora lo rinviamo.
Va bene, rinviamo il punto 20, passiamo allora al a neanche Donato Pinto, state al centro storico il delegato, quindi siamo costretti a rinviare, cioè praticamente come quello che ha detto io all'inizio, perché io già mi scusi, Presidente, però l'interpellanza del centro storico è legata al momento perché domani la situazione può cambiare.
Quindi noi chiediamo che venga discussa o quantomeno che il materiale fotografico che abbiamo venga messo agli atti, in modo tale che si sappia quello che è stato da noi documentato fino alla data attuale, ma anche perché penso che non c'è il Delegato però ci siano le persone competenti ad Sindaco può rispondere lei, eventualmente o non allora facciamo una cosa.
Mettiamo agli atti le foto, magari allora consigliera Anna Lisa guida, espongo velocemente l'interpellanza, l'interrogazione con la prerogativa che poi sarà ripetuta la la, la, la la al prossimo Consiglio comunale.
Allora interpellanza sullo stato di degrado del centro storico del sottoscritti ai consiglieri comunali, Marianna, Cardone, Lucia, Calella, Annalisa, guida e Grazia Ruggiero, appartenenti al Gruppo, consiliare Innova Locorotondo del Comune di Locorotondo, considerato l'evento, il borgo delle meraviglie tenutosi nel Comune di Locorotondo dal 19 novembre 2023 al 7 gennaio 2024, l'installazione di luminarie e decorazioni sulle pareti e sulle facciate di diversi immobili ubicati nel centro storico di Locorotondo, la rimozione di tali installazioni al termine del suddetto evento, il ripetersi di segnalazioni inviate, le sottoscritte dall'8 gennaio all'8 marzo e le conseguenti verifiche effettuate con sopralluoghi puntuali. Visto lo stato di degrado e di incuria in cui versano alcuni degli immobili del centro storico oggetto degli interventi di cui sopra, le cui pareti presentano alla data odierna Ganci in metallo e fuori di varie dimensioni interpellano il Sindaco o suo delegato sua delegata per conoscere i motivi per i quali tali immobili, sia pubblici che privati, Bertino a tutt'oggi. In simili condizioni, le modalità con le quali il Comune intende intervenire per ripristinare lo stato precedente degli immobili è restituire un aspetto decoroso al centro storico.
Grazie, si allegano le immagini fotografiche sulle può consegnare alla segreteria per cortesia, così li lasciamo negli atti e poi ri ribadiamo l'interpellanza al prossimo Consiglio comunale, nel frattempo io passerei alla interpellanza alla interrogazione per la certezza che risulta al punto 22 dell'ordine del giorno odierno presentata dal Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle su atti amministrativi il bonifico discarica Pasqualone, prego consigliere, Fabio Lotito la può esporre. Grazie, Presidente, l'interrogazione verte per chiedere all'Amministrazione nel dettaglio il termine ultimo della proroga del finanziamento regionale per la bonifica di contrada. Pasqualone.
Della discarica in contrada Pasqualone le determinazioni della Conferenza di servizio, l'incremento dei costi allora, alla luce delle determinazioni dell'ARPA procedura di individuazione della discarica per il conferimento dei rifiuti grazie.
Allora prego, signor Sindaco, per la risposta. Scusatemi, io devo fare due considerazioni. Prima di passare a queste due interpellanze che ha fatto il Movimento 5 Stelle, diciamo che Preside glielo chiedo a lei, io mi sono letto il Regolamento che noi abbiamo nel Consiglio comunale. Le interrogazioni sono riconducibili a quelli dell'articolo 52, quindi questa interpellanza è così come sono pervenute e devono essere esposti in maniera spicciole per sapere se sia vero o no e quindi, per mio avviso, le interrogazioni in questioni che comunque risponderemo a tutte le interrogazioni fatte abbiamo sempre risposto, però d'ora in avanti, vi prego di attenervi al regolamento. A mio avviso, le interrogazioni in questione so appaiono addirittura inammissibili, caro Presidente, in quanto l'oggetto delle richieste sono estranee a quelle previste sulla richiamata disposizione del regolamento, oltre che comunque generiche ed esplorative, il Consigliere interessato o i Consiglieri interessati per conoscere quanto richiesto e potrà semmai esercitare la diversa prerogativa degli accessi agli atti. Siccome voi siete Consiglieri comunali, potete fa richiesta agli atti tutti gli anni, però le interrogazioni che durano e si fanno in questa maniera, secondo me non vanno più fatte. Io intanto le rispondo consigliere,
Di opposizione, poi tenga conto del Regolamento. Non saremo più disposti ad accettare e quindi chiedo al Presidente la verifica delle interpellanze, se sono, diciamo, coerente e conforme a quello che dice il regolamento.
Per quanto riguarda la discarica, comunque alle risponderò, perché è chiaro che non ci non ci escludiamo mai dalle risposte, né tantomeno non vorremmo mai rispondere, quindi rispondiamo a tutti, in particolar modo ai cittadini si è fatta un'interpellanza proprio per sapere e per capire,
Questa Amministrazione, con nota numero 17 5 3 6 del 18 agosto ultimo scorso, ha trasmesso alla Regione Puglia, Dipartimento, ambiente, paesaggio e qualità.
Sezione ciclo rifiuti, il progetto definitivo relativo alla messa in sicurezza di emergenza dell'ex discarica comunale in contrada, Pasqualone, mediante la rimozione della sorgente della contaminazione in data 18 10 2022, con nota numero 23 0 96. Questa Amministrazione ha provveduto all'indizione ed alla convocazione della conferenza dei servizi in forma semplificata ed in modalità asincrona ai sensi del combinato disposto dell'articolo 14 e 14 bis della legge 241 90 per l'acquisizione dei pareri e intese nulla osta o altri o atti di assenso comunque denominati necessari ai fini dell'approvazione della progettazione definitiva dei lavori di messa in sicurezza di emergenza dell'ex discarica comunale incontro da Pasqualone mediante la rimozione della sorgente della contaminazione.
Con la determina del Comune di Locorotondo. Numero 739 del 7 12 2022 relativa alla determinazione di conclusione positiva della Conferenza dei servizi decisoria ex decisoria ex articolo 14, comma 2 la legge 241 e successive modifiche e integrazioni in forma semplificata ed in modalità a in modalità asincrona ex articolo 17 della 241 con la quale, tra l'altro, si stabiliva di adottare nello sviluppo del progetto esecutivo, il codice è R CER 20 0 3 0 1. Nel corso dei lavori è emersa la necessità di adottare una variante progettuale dettata dalla diversa caratterizzazione del rifiuto rinvenuto nel corso delle attività di rimozione dello stesso. A seguito della richiesta in data 3 7 2023 di sospensione dei lavori per la parte dell'appaltatore Cericola è la proposta di vagliatura dei rifiuti. Direttore dei lavori in data 20 luglio 2023 ha emesso una disposizione di servizio ordinando al subappaltatore di approntare la documentazione necessaria per ottenere le opportune autorizzazioni. Fatta propria, la proposta presentata dalla direzione dei lavori è fatta propria dalla scrivente Amministrazione di svolgimento di una campagna di vagliatura finalizzata alla separazione dei di dei vari frazioni di rifiuto fra mister terreno da conferire presso impianti di recupero e smaltimento ai sensi della legge 152 è stata indetta la conferenza di servizi decisoria, come quella prima l'articolo 14 della legge 241 da effettuarsi in forma simultanea ed in modalità sincrona ex articolo 14 200, invitando a parteciparvi tutte le amministrazioni interessate. Nella conferenza tenutasi il 28 12 2023 è chiusa. Si con esito positivo è stato recepito l'unico parere pervenuto da ARPA Puglia favorevole con prescrizioni. Sono in corso di ulteriori atti per la disporre predisposizione della variante, nonché per l'individuazione degli specifici impianti di trattamento per le diverse frazioni di rifiuto della selezionare. A seguito di vagliatura, si precisa che il termine ultimo per la proroga del finanziamento regionale è il 31 12 2025. L'incremento del costo dell'appalto sarà dovuto esclusivamente alle aggiuntive operazioni di vagliatura necessarie per ottenere la separazione del terreno riportato in passato sugli strati di rifiuto per abbattere le emissioni odorigene dai rifiuti, per una migliore differenziazione delle diverse tipologie di rifiuti conferiti in discarica. Il conferimento dei rifiuti è stato stralciato dall'appalto del lavoro. Considerata l'incertezza della loro caratterizzazione in fase progettuale, sarà gestito direttamente dalla stazione appaltante la procedura dell'individuazione della discarica ed il conferimento del rifiuto avverrà nel rispetto del codice degli appalti e, possibilmente con procedura aperta. Questa facendo della discarica è durato quasi dal 2022 2023 fino a quando abbiamo regolarizzato il finanziamento della Regione. Anzi, approfitto per ringraziare l'assessore, regionale all'ambiente, perché veramente è stata di grande supporto per ottenere rimanere il finanziamento, in quanto inizialmente il finanziamento era un po' particolarmente. Diciamo, dopo tanti anni del diciamo del del del tanti anni richiesto, è stato anche messo in in attivazione per la regolare produce da procedure dell'appalto. Grazie, grazie, Sindaco soddisfatto. Grazie Presidente. Io non sono d'accordo con la premessa del Sindaco. Naturalmente il Regolamento parla chiaro, poi vedremo se le interrogazioni e le interpellanze.
E come le dobbiamo presentare rispetto alla all'interpretazione del Sindaco rispetto al Regolamento. Dice Goryeo alla non è una mia sorella, la posso parlare, Presidente, grazie.
Rispetto alla risposta alle rispetto alla risposta alla mia interrogazione.
Mi ritengo parzialmente soddisfatto e perché manca poi la conclusione, cioè si dice che il finanziamento diciamo scadrebbe il 31 12 del 2025 scade il 31 12 2025 dico si direbbe perché è già oggetto di o di una di una proroga, perché aveva già avuto una era già in scadenza. L'appalto fu eh va beh, ma è inutile stare a fare tutta la cronistoria. Quello che mi premeva capire è quando la procedura di individuazione della discarica lei mi dice con procedura aperta l'individuazione e quando questa procedura sarà espletata e quando la conferenza di servizi con il relativo, le relative conclusioni saranno pubblicate e consegnate alla all'appaltatore, perché ad oggi non risultano ancora gli atti?
Prodotti in questo senso e quindi si può procedere poi a tutto a fare tutto il resto. La vagliatura non mi ha detto quanti quant'è l'aumento perché la vagliatura del rifiuto che non faceva parte della determina iniziale del rifiuto perché era stato tipizzato in maniera errata nella fase di carota Touré di di verifica adesso comporta tutta una serie di cose perché naturalmente la vagliatura corrisponderà, corrisponderanno tutta una serie di codici, i codici, poi a seconda del codice c'è il conferimento in discarica con relativo costo. La vagliatura avverrà in un terreno vicino alla alla alla discarica e quindi ci saranno una serie di costi e ora era per capire di quanto aumentano questi costi e se in realtà in bilancio noi abbiamo le coperture per sostenere questi costi. Per questo ho detto che sono parzialmente soddisfatto. Comunque la ringrazio per la risposta. È stato esaustivo fino a un certo punto. Grazie grazie azienda. Fabio Lotito. Ora passiamo all'ultima interpellanza che era può esporre il consigliere, Fabio Lotito. La può esporre così poi c'è il vicesindaco delle rispondere. Grazie, Presidente, è la solita interrogazione che io faccio a fine manifestazioni natalizie per capire un po' da dove siamo partiti e dove siamo arrivati da un punto di vista di costi, di servizi e di impegno e quindi interrogo l'Amministrazione rispetto al costo delle iniziative.
Manif delle iniziative manifestazioni, installazioni, parcheggi, bagni pubblici supplementari viabilità all'interno del territorio di Locorotondo e in particolare al centro storico presenze registrate nel periodo della manifestazione. Entrate da gestione, parcheggi, costo, installazioni luminose, costo noleggio, piante, costo vigilanza privata e Protezione civile, costi costo straordinari, Polizia locale, costo di installazione, bagni pubblici supplementari, costo carrellata di pulizia e smaltimento, rifiuti indifferenziati, consumo elettrico complessivo nel periodo della manifestazione entrate da occupazione di suolo pubblico in riferimento alle cassette di legno installata in piazza Moro e nel resto delle strade verbali di polizia elevati nel periodo dal 15 novembre al 7 gennaio per divieto di sosta violazioni del codice della strada. Grazie.
Prego, vicesindaco, prego, grazie Presidente, ho cercato di raccogliere quanti più dati possibili rispetto.
All'ultima interrogazione per quanto riguarda le presenze registrate nel periodo della manifestazione dai numeri, direi niente dai parcheggi a pagamento, al netto delle strisce blu ordinaria, quindi parliamo gestione, parcheggi, natalizi, noi abbiamo avuto circa 35.000 presenze in 32 giorni.
Ovviamente a queste bisogna aggiungere poi tutti i parcheggi sulle strisce blu, a pagamento ordinarie, sulle strisce bianche io credo che nei 32 giorni, anche dai numeri che ci ha fornito la Pro Loco, all'Infopoint siamo tranquillamente arrivati a circa 120.000 presenze in 32 giorni le entrate della gestione dei parcheggi è di 51.106 più le strisce blu sempre ordinarie.
Il costo delle installazioni luminose di 12.500 euro.
Il costo del noleggio piante è di 4.070 euro,
Il costo della vigilanza e protezione civile di 5.000 euro, il costo dello straordinario di Polizia Locale zero, il costo dell'installazione di bagni pubblici sul sul supplementari è zero, perché rientravano nell'appalto della gestione dei parcheggi, costo dei carrellati, delle pulizie e smaltimento dei rifiuti indifferenziati zero perché perché carrellati e pulizie sono rientrate all'interno delle ore che abbiamo a disposizione noi per.
Lavaggi stradali e manifestazioni durante l'anno. Per quanto riguarda i rifiuti indifferenziati, vi sono estrapolato dallo specchietto dei rifiuti mensili dell'anno 2023. La quantità di rifiuto indifferenziato è di è pari a per il mese di dicembre, prendo dicembre come messe di riferimento, è pari a 121.260 quintali.
Novembre 117.660, quindi meno ottobre, 126.000 di più.
A agosto 142.000 quintali, quindi, se io non posso dire quanto in più il Comune ha pagato di indifferenziato per il mese di dicembre, perché ripeto, se lo devo rapportare al mese di novembre piuttosto che ottobre addirittura o dei quantitativi di indifferenziato in merito segnalo,
O anche le fatture, ovviamente il costo lo ricordava prima il consigliere Lotito del dell'indifferenziato che passa da 141 euro più IVA a 227 più IVA, che è il vero tema dei rifiuti consumo elettrico complessivo del periodo della manifestazione è zero perché abbiamo noi abbiamo collegato, l'azienda ha collegato le luminarie, devo dire molto meno rispetto agli altri anni sul corso, il Villa credo, alla pubblica illuminazione, noi per la pubblica illuminazione abbiamo un contratto una tantum, dove.
È comprensiva anche di di canone, quindi non abbiamo dei costi in più sul consumo elettrico per quanto riguarda le entrate da occupazioni di suolo pubblico delle casette in legno, installati in Piazza Moro nel resto delle strade dentro l'introito è di 2.940 euro.
Per quanto riguarda i verbali di polizia elevati, sono 320 verbali per un importo complessivo, ad oggi però ha accertato dicendo di 10.706,05.
Grazie.
Prego insoddisfatto, grazie Presidente, sì, mi ritengo soddisfatto. C'è solo un dato che mi risulta un po' anomalo ed è quello delle entrate da parcheggio, perché nella determina nella determina di settore numero 17 in realtà e i numeri non non non mi tornano però magari poi li possiamo, li possiamo guardare insieme perché praticamente nella determina si accertano le entrate di importo di 52.181, però relative al periodo da luglio a dicembre 2023, quindi non al periodo di Natale. Quindi, probabilmente ecco e considerando che alla ditta da luglio a dicembre sono state riconosciuti quindi 16.853 euro. Credo che il dato poi alla fine ci diciamo che la la, la gestione dei parcheggi ci è costata. 16.853, ho da aggiungere a tutto il resto delle spese.
Va bene, grazie.
Grazie consigliere, Fabio Lotito il vicesindaco, in convulsione, vorrebbe dire qualcosa in merito alla giornata odierna?
Grazie Presidente, io vorrei velocemente condividere con voi credevo di finire prima questo Consiglio comunale, oggi ricorre la Giornata nazionale della memoria del ricordo delle vittime della mafia, a maggior ragione perché abbiamo a Locorotondo un'associazione che si occupa attivamente di questa tematica a maggior ragione che è una giornata quella di oggi che non non ha e non deve avere colori politici credo che sia un momento di unità per tutto il Paese e per tutte le le istituzioni, compresa quella di questo Consiglio comunale.
Grazie.
Grazie, quindi ci accingiamo alla conclusione, alle ore 21:43 di oggi, 21 marzo 2024 e arrivederci alla prossima occasione.