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C.c. Lentate sul Seveso 12.2.24, ore 19.30
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Possiamo dare inizio a questa seduta di lunedì 12 febbraio alle ore 19:32. Lascio la parola al Segretario per l'appello buona sera Ferrari, presente Rossini, presente esente Fedrigo, presente radice.
Presente.
Parazzini presente Fabris.
Presente Amoroso.
Presente Galimberti,
Presente pensino.
Presente.
Grassi assente, giustificato, assente giustificato, vescovi.
Presente Bellusci, presente Caimi, presente Fontana, presente Barreca, presente Nardozza presente presente.
Per l'Amministrazione comunale e vicesindaco Boffi.
Presente Turconi presente Pegoraro, presente Pansera presente Russo, presente presente.
Il Consiglio è regolarmente costituito, ai sensi dell'articolo 31 del Regolamento ripasso la parola al Presidente per la prosecuzione, grazie, allora partiamo col primo punto all'ordine del giorno.
Proposta di delibera per lettura approvazione dei verbali delle delibere della seduta consiliare del 27 dicembre al solito, se qualche Consigliere ha avuto modo di verificare qualche inesattezza diversamente.
Votiamo per alzata di mano.
Favorevoli all'unanimità, il Consiglio approva punto 2 dell'ordine del giorno interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Lega Lombarda Salvini relativo all'articolo de il Punto numero 1 2024 a firma del Gruppo Partito democratico lascio la parola al Capogruppo Rossini.
Grazie Presidente, dunque la prima interrogazione di stasera ha come oggetto un'interrogazione all'Assessore al territorio avvocato Matteo Turconi Sormani, relativa all'articolo del punto di gennaio 2024 del Gruppo PD, qualunque vado a leggerla, ho letto l'articolo del punto a firma del gruppo consiliare PD inerente il nuovo edificio commerciali di Copreno si interroga l'Assessore Turconi Sormani sui seguenti punti.
Punto primo vigente, quali Sindaco è divenuto efficace l'ambito dei Giovi che destina in prevalenza l'uso commerciale, quindi anche a supermercati, i terreni limitrofi, punto 2 alla Commissione Urbanistica del 3 8 2023 convocata per l'approvazione del Piano attuativo di via Cinque Giornate, qual è stato il voto dei singoli Consiglieri punto 3 vigente l'Amministrazione Ferrari? Il Consiglio e la Giunta hanno approvato atti,
Atti limitanti le costruzioni commerciali, in particolare relativamente a Copreno, in via Cinque Giornate.
Grazie.
Lascio la parola all'assessore Turconi buonasera a tutti, innanzitutto il mio augurio a i Consiglieri Capogruppo della maggioranza.
Carlotta Galimberti, Alessandro Rossini, che è ufficiale, oggi sono candidati per le elezioni provinciali e quindi mi auguro che almeno uno di loro, tutte e due, sarebbe ancora meglio facciamola playing, ci possano rappresentare in Consiglio provinciale affinché le nostre istanze del nostro territorio arrivino con una voce un po' più forte e un po' più precisa,
Relativamente all'interrogazione beh, chi non ha sorpreso la frase finale posta dal Gruppo PD nel giornalino comunale, dove scrivono a breve sarà realizzato anche il quinto supermercato ipermercato su una nazionale.
Un colpo di grazia alle ultime attività del Paese, allora qua non si capisce che se sono le stesse persone, visto che siamo nel gruppo che partecipano ai Consigli comunali che partecipano alle Commissioni urbanistiche e che hanno avuto ruoli non di secondo piano in questa Amministrazione, perché io vorrei ricordare che il PGT vigente autorizza una valanga di centri commerciali, non cinque, una valanga di centri commerciali e sulla Nazionale dei Giovi ed è a firma. Rosella, Rivolta con gli assessori all'urbanistica e al territorio che si chiamavano Cappelletti, Iolanda Negri, e certamente non avevano la tessera della Lega o di Forza Italia o di Fratelli d'Italia. A quel piano io e poi anche la revisione di quel piano del 2017, l'attuale Sindaco Ferrari che eravamo entrambi in Consiglio comunale, abbiamo votato contro.
Sulla seconda domanda della Commissione urbanistica, io vorrei ricordare a almeno quelli che fanno parte della Commissione urbanistica che siedono in questa sessione di Consiglio.
Hanno votato a favore del quinto supermercato, ma semplicemente perché eravamo tutti obbligati da una norma di PGT voluta dalla loro maggioranza sulla terza domanda e anche qui è facile rispondere bene, mentre loro hanno fatto di tutto e fanno di tutto per avere i supermercati allentate.
L'attuale maggioranza sull'area di Cinque Giornate ha inserito anche una destinazione a servizi,
Pur di cercare di limitare la possibilità di nascita di un altro supermercato.
Non solo, visto che è ormai partita anche la revisione del PGT, abbiamo approvato le norme di indirizzo in Giunta.
Qualche settimana fa, che vietano di fatto la proposizione di nuovi supermercati lungo la Giovi, in attesa dell'approvazione del nuovo Piano di Governo, territorio che, oltre a ridurre il consumo di suolo, cambierà totalmente questa destinazione voluta esclusivamente.
Dalla sinistra, che è tuttora rappresentata in Consiglio, perché ci sono delle stesse persone che c'erano anche prima. Quindi mi meraviglia io non capisco se sia una presa in giro dei cittadini, perché a utilizzare uno strumento come il punto che arriva nelle case di tutti i cittadini, per dire esattamente il contrario di quello che fanno e come lanciare il sasso e nascondere la mano o addebitare ad altri colpe proprie che anche la cosa peggiore, penso che dal punto di vista politico corrisponde a una codardia politica, perché non si assumono neanche le responsabilità che hanno. Quindi, secondo me, è una cosa veramente vergognosa quella che si è scritto qui e personalmente mi avete dato l'occasione di rispondere, ma sicuramente come Gruppo Lega non lasceremo mica perdere questa frase e ne daremo insomma abbastanza conto a tutta la cittadinanza che in parte l'ha già capito, ma informeremo anche quelli che qualche dubbio gli è rimasto perché purtroppo insinuato da questa ripresa.
Delle fake news della sinistra, che corrispondono probabilmente anche un cambio di regia e i nostri nota benissimo in queste ultime settimane e in questi ultimi mesi.
Consigliere Rossini.
Sì, grazie Presidente, ci riteniamo completamente soddisfatti dalla risposta, grazie.
Ebbene, possiamo passare al punto 3, che è un'altra interrogazione del Gruppo consiliare Lega all'Assessore politiche Sociali, dottor Boffi, relativo alle l'effettiva spesa in ambito sociale, e lascio la parola al Capogruppo Rossini sì, grazie Presidente per aver anticipato l'oggetto, dunque prosieguo direttamente nella lettura del dell'interrogazione.
Allora presenti premesso che il Gruppo consiliare PD, a seguito del Consiglio comunale del 27 12 23, scriveva apposta sul noto gruppo Facebook succederà orientate in data 28 12 23, asserendo tra le altre che cito testualmente, viene ogni anno ridotta la spesa sul sociale, nessun investimento per l'istruzione e per la formazione dei ragazzi,
Le medesime affermazioni sono state riportate a seguito di interviste con alcuni membri del medesimo Gruppo consiliare in articoli sui giornali locali, l'assessore al bilancio in sede di ultimo Consiglio comunale, illustrando il bilancio di previsione 24 26 ha evidenziato, tra le altre una spesa per il sociale per un importo pari a circa 3 milioni di euro.
Dunque, tutto ciò premesso, si interroga il vicesindaco Marco Boffi, chiedendogli di fornire i dettagli e chiarimenti sui costi relativi alle iniziative del settore sociale, includendo spese per programmi assistenziali, servizi alla comunità e progetti di inclusione sociale, di confutare severo l'assunto del PD locale, riportato in premessa evidenziando gli importi stanziati e spesi per il sociale negli ultimi tre anni, chiediamo infine di conoscere le strategie adottate dall'Amministrazione per ottimizzare tali spese e garantire un impatto positivo ed efficiente sul benessere della comunità.
Grazie.
La parola all'assessore Boffi.
Sì, grazie Presidente, buonasera a tutti. Premetto che il bilancio delle spese per quanto riguarda l'ambito del sociale è sempre ormai ondivago, nel senso che è in continuo divenire di anno in anno. Ovviamente basta anche un provvedimento dei minori, un inserimento in struttura di una persona con disabilità per poter aumentare della spesa. Adesso risponderò in maniera dettagliata per quanto riguarda il bilancio 24 e poi farò anche un paragone sugli ultimi tre anni di spesa del sociale in un solo parlando effettivamente dal 2024, cosa che poi mi riallaccerò un post, lo stesso PD, in data 1 ottobre 2010 2019, pardon la spesa più impattante che circa cuba, il 23% della nostra uscite e riguarda l'assistenza educativa, assistenza educativa che ad oggi vede 105 alunni e per un ammontare di spesa di 550.000 euro. Ecco, io vado un po' spulciato, perché comunque vi interessa e prendo un comunicato c'era anche un'interrogazione datata 30 settembre 2019 dopo qui, se qui anche un incontro già in programma con il Sindaco per incontrare le famiglie e mi riallaccio un po' anche a quanto detto dall'assessore Turconi sulle fake news, ma io, dove all'epoca i ragazzi erano 55 passati poi nel settembre 19 a 79, la differenza a casa mia, 79 meno 55 fa 24 o giusto o sbagliato, correggetemi, se sbaglio, ecco qua, si diceva una cosa ben chiara, quindi tenete conto che su questo capitolo, in particolare, la spesa storica del sociale era di 260.000 euro. Oggi siamo a 550.000 euro.
Con un piccolo anno scorso a 570.000 euro, quindi quasi 310.000 euro in più, quindi, ritornando alla sottrazione di 5 79 meno 55 24 e di fake-news, più che Fetus quadro è che è stato un mago peggiore di un Paragnani, sta perché il PD scrisse all'epoca,
24 studenti su 55 richieste pervenute dal Comune sono rimasti scoperti dell'assistenza educativa, quindi vuol dire che su 55 meno 24 era questa loro differenziano che volevano sollecitare, invece erano 24 in più, quindi mi riallaccio più che alla fine ripeto, peggior mago par agnostica che esiste a livello nazionale o forse anche di più.
Questo è stato il dato che effettivamente impattante per quanto riguarda la spesa del sociale, ripeto, oggi sono 105 gli i ragazzi che servivano per l'assistenza educativa, un altro capitolo che va a impattare principalmente è i minori in comunità minori in comunità, spesa che oscilla tra le 350 450.450 mila euro quest'anno sul 24 abbiam messo a 370.000 euro, sono attualmente due minori in comunità, tre nuclei con decreto composto un nucleo con due minori e due meno due nuclei entrambi con un figlio minorenne ovviamente,
L'altra cosa che ormai sono assessore da ai servizi sociali da ormai sei anni e otto mesi sono il SAD e il pasto caldo, l'assistenza per quanto riguarda il pasto caldo, mi ricordo che c'era una lista d'attesa nel 2017, quando il Sindaco, per la prima volta mi diede la delega ai servizi sociali,
Ed erano in circa sui 20 utenti, sui fissate e all'incirca 22 23 sul pasto caldo. Ad oggi, il servizio di assistenza domiciliare conta di 37 utenti, il pasto a domicilio, 22 utenti. Non ci sono liste d'attesa. Ecco, questa è l'attenzione che l'Amministrazione Ferrari riportato durante questi anni su sociale. Mi riallaccio al discorso delle spese spese che sono passate nel 2020 a 2 milioni e 100.000 euro nel 2021 2 milioni 477.000 euro nel 2022 2 milioni 458. L'anno scorso abbiamo avuto un po' di picco e siamo passati 2000000 e mezzo quest'anno abbiamo una previsione comunque di 2 milioni, 400 e passa mila euro, quindi siamo in linea col 23, ecco.
Che cosa aggiungere? Ecco soprattutto su A l'altro capitolo che impatta soprattutto sul servizio sociale sono le spese per la frequenza di strutture assistenziali per persone con disabilità. 390.000 euro messo a bilancio. Le strategie semplicemente le strategie sono quelle che ormai avevamo portato il 25 marzo 2022, gli obiettivi, un po' anche del Piano di zona per chi, se lo ricorda all'epoca della precedente Amministrazione, erano 185 pagine, dove si andavano un po' a delineare tutti i settori e gli obiettivi che ogni ambito, visto che siamo all'interno di un ambito di 10 Comuni, poteva raggiungere ed erano ovviamente il potenziamento dell'asse della gestione associata e per gestione associata. Si intende il contrasto alla povertà e l'emarginazione sociale, le politiche abitative. Ricordo che il 18 novembre 2023, quindi neanche due mesi ti fa all'incirca, tre mesi fa, è stata inaugurata a livello di ambito l'Agenzia per l'abitare un'agenzia per l'abitare che è per tutti i cittadini dell'ambito che aiuta a fare da parte di orientamento per inquilini e proprietari a canone concordato, e questo ha una rilevanza molto importante. È un progetto che mi ricordo quando ero diventato presidente dell'ambito nel 2019, era in fase embrionale e siamo contenti e c'era anche il Sindaco, mi ricordo in quel sabato mattina dell'inaugurazione che poi effettivamente si è concretizzata. Ecco dopodiché, ovviamente, politiche Giovannini per i minori, interventi che noi diciamo continuiamo costantemente andare. Siamo già all'opera per quanto riguarda il terzo anno consecutivo per il mese della salute, con delle novità riguardanti anche poi che vedrete in collaborazione sempre con l'Ente, con l'ente del terzo settore. Siamo già al lavoro con i centri estivi organizzati da sia dalle parrocchia, sia anche per quanto riguarda le associazioni sportive. Siamo al lavoro anche coi nuovi dirigenti che ho partecipato la settimana scorsa, avendo appena nominati dalla SS ti e ATS Brianza una riunione per vedere i nuovi obiettivi. Come la telemedicina sempre più importante in Prime impegnate da noi e poi quest'anno a livello di ambito. Parlo poi comunque l'area è un'area di percorrenza sulla casa della comunità di Lentate.
L'ospedale di comunità di Sereni l'avvio dei lavori che comunque hanno rilevanza anche per i nostri concittadini, infine e poi, credo di aver esaurito i punti una lista d'attesa in effetti c'è riguarda otto persone sono ancora in attesa però tra dimissioni, rifiuti, deroghe non accettate di.
Qui i fari di partite tra virgolette dei consiglieri sono gli otto consiglieri che ancora stanno aspettando di entrare in Consiglio comunale, però, vedendo che in un anno e otto mesi oggi giusti giusti dall'elezione siamo già a metà lista, magari anche quelle entro fine mandato si può esaurire però questa non dipende ovviamente da noi tende al PD,
Consigliere Rossi.
Sì, grazie Presidente, come prima, ci riteniamo completamente soddisfatti delle risposte del del vicesindaco Boffi, grazie.
Beh, possiamo passare quindi al quarto punto all'ordine del giorno che vede una proposta di delibera del Settore amministrativo che ha per oggetto surroga del consigliere comunale dimissionario Manuel Carrara, vista la nota pervenuta in data 25 gennaio, dove il consigliere rassegnava le dimissioni e atteso che risulta come primo dei non eletti nella lista Forza Italia Vivere Lentate la signora Laura Angelone,
La quale ha dichiarato in data 29 gennaio di accettare l'incarico, è rilevato che non sono state sollevate eccezioni di ineleggibilità, incompatibilità, chiedo al Consiglio di esprimersi relativamente appunto alla surroga favorevoli per alzata di mano.
All'unanimità il Consiglio approva per l'immediata eseguibilità, sempre per alzata di mano all'unanimità, il Consiglio approva, invito quindi Laura a prendere posto.
Le lascio la parola per un saluto.
Buonasera a tutti.
Una rata di potermi sedere ai banchi del Consiglio comunale in veste di Consigliere di Forza Italia, mi impegnerò con determinazione da buona moderata per il bene dei miei concittadini e per continuare il lavoro svolto dal Consiglio, ringrazio il Sindaco, gli assessori e tutti i Consiglieri per avermi accolto e ringrazio soprattutto i cittadini diventate per la fiducia.
Grazie.
Passiamo al feto.
Quinto punto all'ordine del giorno che ha per oggetto una mozione presentata dal Gruppo consiliare Partito democratico, lascio la parola alla Consigliere Bellucci, prego,
Grazie Presidente, buona sera a tutti, allora la mozione ai sensi dell'articolo 11 del Regolamento del Consiglio comunale, interventi condivisi di monitoraggio e prevenzione e contrasto alla violenza in genere i sottoscritti Consiglieri comunali del Gruppo consiliare PD, Partito Democratico, considerato che la violenza di genere è una delle principali forme di violazione dei diritti umani, la violenza di genere può essere esercitata in diverse forme, tra cui quella fisica, psicologica ed economica. Gli ultimi dati Istat, disponibili e riprese anche dal Ministero della salute sui canali istituzionali, evidenziano che i 31,5 delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale di questo 31,5 e il 5,4% ha subito le forme più gravi di violenza sessuale come lo stupro e tentato stupro, il 13,6 delle donne ha subito per fare violenze fisiche o sessuali da un partner o da un ex-partner alla fine del terzo trimestre 2023.
Sono state 30.581, le chiamate totali al numero antiviolenza. 1 5 2 2 in aumento rispetto alle 22.553 del 2022 e alle 24.699 del 2021.
La violenza di genere in tutte le sue forme e può avere risvolti ancora più drammatici come l'uccisione della vittima. Come indicato dal Ministero dell'interno. In Italia il 26 novembre risultano essere 107 le donne uccise.
Scusate non uccise nel 2023 di queste 88 sono state uccise in ambito familiare e affettivo e di queste ultime 56 sono state uccise per mano di un partner o ex partner. Il femminicidio viene comunemente riconosciuto come l'omicidio di una donna, alla cui origine ci sia una dinamica di sopraffazione, controllo o possesso a cui la donna è sottoposta da parte dell'uomo. La violenza sulle donne non è quindi un fenomeno che riguarda solo le donne, ma anche, ma anche e soprattutto gli uomini. Nel 2013 l'Italia ha ratificato la Convenzione di Istanbul che interessa i punti principali e riconosce che la violenza di genere è una manifestazione dei rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi e che ha natura strutturale. L'educazione ha un ruolo fondamentale nella costruzione di relazioni basate sui principi di parità, equità rispetto degli altri. Il 25 novembre o di ogni anno ricorre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Da ultimo, l'omicidio di Giulio Cecchetti. In ulteriore mente colpito la collettività e generato importanti movimentazioni che richiedono l'intervento anche della politica.
Ritenuto che, per tutti i motivi riportati sopra, sia necessario che la politica intervenga ad ogni livello per contribuire ed evitare ulteriori episodi di violenza di genere e facendo leva su tre elementi chiavi quale la sensibili sensibilizzazione, la prevenzione e la tutela delle vittime e dei soggetti a rischio. Impegnano il Sindaco e la Giunta ad assumere una chiara posizione di contrarietà nei confronti degli episodi e del fenomeno di discriminazione e violenza di genere, a verificare che la presenza di organismi sportello, altri riferimenti presenti sul territorio di ambito siano portati a conoscenza per rispondere alle necessità e alle richieste di aiuto delle vittime di violenza, a introdurre tra le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado dei percorsi educativi educativi volti all'eliminazione degli stereotipi di genere e un'educazione all'affettività e al rispetto a richiedere al Governo risorse economiche da destinare e investire in progetti di prevenzione e le attività educative.
Ad istituire un'apposita commissione o consulta o tavolo di lavoro permanenti composte da rappresentanti dei gruppi consiliari professionisti che operano nel settore a mero titolo esemplificativo Forze dell'Ordine, psicologi e psicoterapeuti, rappresentanti delle associazioni del territorio e i cittadini interessati e con l'obiettivo di studiare il fenomeno della violenza di genere.
Aggiungo dicendo due cose che in Lombardia e precisamente a Vimercate, Brugherio, Desio, Lissone, Monza e Seregno, esistono già dei centri che fanno parte della rete Artemide, che sono appunto una rete interistituzionale interistituzionale che collabora con le forze dell'ordine con la ASL con i comuni della provincia di Monza Brianza sono interessanti gli sportelli a sostegno delle donne, quindi, con l'ascolto di uno psicologo, la formazione dei ragazzi nelle scuole, concludo dicendo che la violenza di genere deve essere conosciuta, riconosciuta, affrontata e prevenuta grazie,
Lascio la parola all'assessore Russo. Sì, grazie buona sera a tutti, allora la ringrazio perché ci dà e ci date lo spunto anche per per parlare, per entrare nel merito di quello che è una delle mie deleghe e devo ringraziare ovviamente il Sindaco Ferrari perché prima questa delega non c'era da quando appunto mi hanno chiamata in Giunta, oltre all'assessorato, al bilancio e alle finanze, i Sindaco ha pensato bene di darmi questa delega che io credo in questi tre anni di aver portato avanti con concretezza e con determinazione, anche perché sono anni che il mio impegno sociale è proprio sulla parità di genere, per una serie di motivi, credo che il credo molto sul significato dell'importanza dell'educazione, al rispetto educazione della alla cultura del rispetto e abbiamo in questi anni portato avanti una serie di iniziative e poi appunto magari ve le ricorderò con cui abbiamo dato voce e concretezza a quello che non è solo un impegno sociale ma è diventato come un nostro compito, un compito che non espletiamo solamente in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, ma che portiamo avanti in ogni campo in ogni momento in cui in c'è ed è importante il tema dell'amore, del rispetto dell'educazione, declinato in amore per la donna, rispetto della donna e cultura del rispetto è chiaro. Io sono fermamente convinta che il pubblico debba educare e lo debba fare prioritariamente per dare l'esempio. Sono anche convinta che, attraverso tutti gli eventi e le iniziative che mettiamo in campo, stiamo educando, ma stiamo soprattutto stimolando.
E stiamo cercando di trasmettere la cultura del rispetto che, ovviamente, per come possiamo farlo noi, non solo seguendo le linee che ci dà il Ministero, ma anche quelle che personalmente, come donne, portiamo avanti anche nella nostra vita insegnando anche ai nostri figli io ho tre figli maschi quindi devo educare una un genere, prima di tutto credo anche che la cultura del rispetto, ossia una ricchezza sociale, proprio per coloro che saranno uomini e donne in futuro e che,
Potranno veramente approcciarsi con un rispetto verso chiunque e in qualsiasi campo della vita, sono anche e poi vorrei entrare nel merito di ciascun punto sono anche convinta e ne ho parlato anche con la direttrice del delle scuole medie, che non solo la famiglia ma che anche la scuola debba educare perché se prendiamo ad esempio gli eventi che sono successi a Palermo e che hai Caivano è chiaro che sulla famiglia lì non si può fare tanto affidamento, quindi c'è una carenza anche culturale ed educativa okay, quindi è giusto che la scuola, anche la scuola in questo eserciti una sua,
Neocons, un suo importante, diciamo sostegno. È chiaro anche che la scuola ha una sua autonomia. Okay segue nel dialogo con con la scuola, abbiamo trovato apertura in questo senso, ovvero loro sapete che già da tanti anni, non solo nella scuola diventate, ma tutte le scuole fanno un progetto di educazione alla relazione è chiaro che è un progetto generale. Ovviamente anche il Ministero ha dato delle linee un pochino più, diciamo, sostenute e importante da questo punto di vista, dialogando sempre con la scuola. Noi abbiamo proposto delle iniziative che mettiamo in campo, come facciamo tutti gli anni con gli studenti e ad aprile con la prima seconda media, con la terza media.
Eh eh eh abbiamo chiesto loro di verificare in sede di programmazione per il prossimo anno scolastico quindi ovviamente nel mese di luglio, la possibilità di introdurre un percorso educativo, diciamo ancora più importante e più pregnante, ovviamente in funzione della loro programmazione scolastica e parto dal punto 3 e poi vado agli altri punti poi qua utilizzate, un un verbo che è all'infinito, ma che sembra un imperativo perché ci dice a introdurre okay impegnano il Sindaco e la Giunta a introdurre tra le attività didattiche delle scuole di ogni ordine nei percorsi educativi. Allora noi non abbiamo questo potere al di là che magari personalmente vorremmo farlo e proporci in tal senso. Ma la scuola ha un'autonomia prioritaria, didattica, okay segue le linee del Ministero, però non possiamo imporre niente. Abbiamo però dialogato perché è chiaro che io sono sapete anche il presidente di una scuola dell'infanzia su Monza e anch'io porto una progettualità da già dai bambini sui bambini, dai tre ai sei anni, quindi è chiaro che sono molto sensibile a questo.
E il dialogo nel dialogo abbiamo trovato comunque apertura è però non possiamo introdurre noi posso proporre dei progetti, ma poi sono loro che devono scegliere okay in base a quelle che è quelle che sono legge a quella che è la loro progettualità anche dell'anno dell'anno scolastico.
Per quanto riguarda allora il discorso, io credo che abbiamo messo in in campo tantissimi tantissimi eventi, innanzitutto, allora parto magari dal più recente vado un pochino indietro.
Sapete che abbiamo la stagione teatrale e questo è già il secondo anno, a novembre abbiamo fatto un incontro con Roberta Bruzzone, la psicologa e la criminologa e devo dire che è stato veramente intenso sicuramente in una serata in un'ora e mezza due non si possono così affrontare tutti i temi, ma ci sono stati anche interventi importanti e interessanti da parte del pubblico. Abbiamo idea di rifare un'altra serata, magari anche cambiando relatrice, nel senso che così abbiamo una visione a 360 gradi, noi come Amministrazione,
Stiamo chiaramente schierati dalla parte della non violenza. Siamo due donne in Giunta, abbiamo quattro uomini e devo dire che ci sostengono e ci supportano in tutte le iniziative che noi abbiamo avuto. Non c'è stato né ma Nebe anzi due, quindi io devo ringraziare i miei colleghi in Giunta,
Abbiamo abbiamo fatto anche un concerto contro la violenza sulle donne 2 2 novembre fa patrocinio. Amo tantissime iniziative, parto dall'ultima che è quella di McDonald, non sei sola lasciati aiutare in collaborazione con l'associazione. Differenza donna, tutte le volte che ci viene chiesto di esserci, ci siamo non sono né nel territorio di Lentate, ma anche in Provincia. Abbiamo Prat patrocinati quindi patrocinato eventi importanti anche al Teatro Manzoni, con un pubblico di 6 700 persone. Quindi voglio dire notevole e lo facciamo a 360 gradi.
Abbiamo un sempre un accordo anche con le forze dell'ordine, perché c'è una continua a comunicazione tra forze dell'ordine e centri antiviolenza, come White Mathilda il cadeau, ma quindi comunque la diciamo che queste situazioni sono attenzionate in questo momento. Magari ci sono nei momenti magari un pochino più densi di di, diciamo di di persone che si affidano ai centri antiviolenza dei momenti magari un pochino più tranquilli, ma il dialogo è costante dal punto di vista dei carabinieri. È stata una cosa anche molto bella, perché.
E allora ho chiesto al nostro responsabile dei lavori pubblici, siccome è in corso e sarà in corso della ristrutturazione della caserma, di fare di di prevedere un piccolo progetto per fare in modo che anche le donne carabiniere vengono qui a Lentate, perché per come è strutturata la caserma non è possibile perché ci vogliono dei divisori particolare, appunto anche per l'accesso ai servizi, piuttosto che quindi, comunque sono attenzioni a 360 gradi, e non cioè dove praticamente non ci debba essere differenza di genere.
Siamo dunque abbiamo anche svolto un bellissimo convegno sulla medicina di genere a in presso la biblioteca, che è stato molto partecipato. Abbiamo invitato anche Alessandra Kustermann, sapete, che ha un centro molto importante per l'accoglimento delle donne, che ovviamente hanno subìto violenza. Quindi, insomma, noi veramente siamo aperti a qualsiasi io ovviamente l'intercetto, forse perché personalmente sono abbastanza sensibile a questo tema e anche veniamo intercettati da questo punto di vista per facciamo tutti gli anni, sia in occasione a novembre che per la Festa internazionale, la Giornata internazionale della donna, la posa di una statua di una di una di un'opera d'arte che ha sempre un significato non è così tanto per abbellire la piazza al di là del fatto che le piazze vengano avvengano veramente abbellite, ma è proprio perché, ogni volta che qualcuno passa di fianco c'è anche una didascalia e ha sempre una memoria su questo non può dimenticarsi di quelli che sono i soprusi e le violenze che vengono tuttora in tutte le parti del mondo a cui sono oggetto le le donne.
Allora io io credo che quindi, da questo punto di vista penso che più di così però io sono apertissima, quindi qualsiasi iniziativa non abbiamo fatto o vogliamo mettere in campo, ci siamo, sono molto sensibile anche al discorso scuola, no, anche con l'Assessore all'Istruzione abbiamo sempre un qualche cosa da proporre alle scuole, che siano magari delle mattinate, okay delle mattine, dove comunque dedichiamo ai ragazzi uno stimolo magari abbiamo fatto con con i Carabinieri, adesso lo facciamo sul discorso del bullismo e cyber bullismo, ma l'uso improprio dei social, ma fatto in maniera magari anche drammaturgica e in maniera anche interattiva con i ragazzi, cioè non li mettiamo lì davanti a seguire un video e basta proprio, c'è questo questo interscambio importante. Già questo sono piccole no.
Diciamo briciole che noi, se immaginiamo come Amministrazione pubblica per quello che riusciamo per quello che riusciamo a fare per quanto riguarda quindi organismi sportelli, vi ho detto che abbiamo questo questa continua relazione con con i centri antiviolenza, la chiara posizione di contrarietà ve l'ho detto, ma penso che sia chiaro dalle nostre, dalle nostre parole, dal nostro credo no, e poi il fatto, appunto, che questa delega sia stata data vuol dire che abbiamo ritenuto importante questo aspetto, poi richiedere al Governo risorse economiche da destinare e investire in progetti di prevenzione, attività educative. Allora, quando io faccio il bilancio, è chiaro che o dei capitoli a disposizione, anche come pari opportunità e io destino proprio degli delle dei delle cifre, perché voglio mettere in campo le iniziative e così facciamo tutti gli anni adesso, per il momento per le iniziative che abbiamo in mente che abbiamo avuto in mente, i soldi che abbiamo stanziato ci sono ci sono per questo, per queste cose bastati, istituire un'apposita commissione. O consulta o tavolo di lavoro. Allora io da Roma, da una parte sarà sarei come positiva favorevole, ma forse magari in comuni più grandi, così sono io al tavolo delle pari opportunità del Comune di Monza, lì ci sono, vi devo dire, 32 associazioni femminili okay, quindi c'è un un substrato e anche un perché okay c'è questo tipo di di di fermento e di lavoro, quindi si lavora anche in rete okay.
Io no, non lo so se qua è una situazione o una una condizione per cui ripeto l'Assessorato cioè io ci sono la mia porta è sempre aperta, qualsiasi iniziativa che qualsiasi Consigliere o qualsiasi cittadino ritiene importante da questo punto di vista basta che mi contatti e se l'iniziativa è importante perché prende tutta la cittadinanza e quindi ci sono iniziative perché io dico sempre per fare qualsiasi iniziativa vi assicuro che energie tempo va va in maniera.
Quasi da non poterlo contare. Se lo facciamo, però, perché il pubblico è tanto perché queste iniziative possano prendere la maggior parte dei cittadini. Io sono in prima persona il lavoro anche di notte, non è un problema, quindi io credo che non lo so, mi sembra che per fare questo tavolo saremmo io e qualcuno che può comunque venire da me in ufficio e parlarne, perché veramente c'è una disponibilità a 360 gradi, sia da parte mia che da parte dell'assessore all'istruzione.
Presidente, chiedo anch'io la parola.
Io mi volevo soffermare al punto 3.
Dove avete proprio indicato quella quell'aggettivo a introdurre tra le attività didattiche ciò state affermando che non conoscete minimamente come funziona il sistema scolastico nel nostro Comune, ma penso anche negli altri Comuni limitrofi, allora la nostra scuola attua già la progettualità del percorso dell'affettività sin dalla quarta elementare portandolo fino alla terza media dove già ingloba a 360 gradi le richieste che voi avete fatto, quindi l'affettività e rispetto anche gli stereotipi di genere, la scuola li affronta già queste tematiche sin dalla quarta elementare.
Ciò veramente mi fa capire che, proponendo a questo Consiglio di approvare questa vostra mozione, significa che veramente non conoscete il tessuto di base di un sistema scolastico. L'istituzione scolastica è un'entità autonoma con potere decisionale da parte del Collegio docenti e del consiglio d'istituto affrontano tematiche importanti con progettualità, già all'avanguardia per i temi sociali. Abbiamo anche incontrato la preside dove, nelle prossime progettualità, ci fornirà come progetto, istituito anche dal Governo centrale, dei temi ancora più sensibili che verranno introdotti nel sistema scolastico. Però mi permetto anche di dire che nessun colore politico e nessuna Amministrazione deve obbligare o dire di introdurre progetti nel sistema scolastico. Questo non è ammissibile, grazie grazie Assessore.
Se qualche Consigliere vuole la parola?
Prego, Consigliere Benucci, grazie per la specifica, è vero che c'è scritto a introdurre a parte che non è un imperativo, è normale che è un proporre, premetto che ho delle ragazze, facevo parte della scuola e è vero che ci sono stati perché le mie ragazze lo hanno fatto però è un modo per dire per implementare soprattutto nel periodo in cui stiamo soprattutto con quello che si sente ogni giorno, quindi è un modo per allargare per far conoscere ai nostri ragazzi veramente il mondo in cui siamo grazie.
Possiamo provinciale, certo l'aggettivo forse di pro colorate di ore, di proporre, non di introdurre, fate questi errori basilari, rimango un po' basito, io grazie, possiamo passare.
Mi fa le dichiarazioni di voto, stasera ho preparato purtroppo l'ordine degli interventi, facciamo un ping pong, consigliere Rossini, ping pong, inizio sempre, io va bene, non è un problema, dunque.
A nostro parere, la mozione del PD e chiaramente piovuta dai piani alti.
E così è stata presentata, senza nemmeno avere l'accortezza di confezionarla su misura per Lentate, seppur riconoscendo, nelle promesse riportate dai colleghi del Partito Democratico, numeri preoccupanti per quanto riguarda il tema della violenza di genere sul territorio nazionale, numeri che in più di un'occasione sono stati comunque trattati a questi tavoli e benché io condivida comunque l'importanza di contrastare fermamente tali problematiche ritengo che la proposta di cui si discute non fornisca un piano d'azione è chiaro e praticabile e soprattutto non tenga in considerazione di alcuni aspetti.
Innanzitutto chiedere che Sindaco e Giunta assumano ora una chiara posizione di contrarietà in relazione a certi temi lascia intendere subdolamente che finora essi non abbiano mai dimostrato di esserne contrari, smentiscono tutti gli eventi finalizzate a sensibilizzare i cittadini sul tema che nel corso degli anni sono stati molteplici, non cito nemmeno il più recenti perché mi ha presieduto l'assessore Russo.
Inoltre orientata in prima linea, come giustamente diceva la consigliera Cinzia, con la rete interistituzionale Artemide, che peraltro è stata sottoscritta, è stato sottoscritto il nuovo protocollo 7 novembre, 2023 dal vicepresidente pd, Laura capelli.
E questa rete Artemide vede il costante impegno di col e l'impegno e la collaborazione di tutti i Comuni della Provincia di Monza e Brianza.
Oltre ai Comuni, la stessa Provincia, la Prefettura, alla Procura, alle forze dell'ordine ATS e infinite altre associazioni che meriterebbero qui la menzione, ma non li non li nomino solamente per questioni di praticità.
Sulle scuole, mi riporto semplicemente a quanto ho letto dall'assessore Russo e per ultimo, dall'assessore passerà.
E vediamo.
È quanto all'impegno di richiedere al Governo risorse da destinare a progetti di prevenzione ed attività educative, volevo sottolineare che Regione Lombardia ha stanziato quasi 450.000 euro proprio per la rete Artemide Programma 2024 2025.
E come ambito Lentate cofinanzia per le operatrici della rete circa 26 27.000 euro annui.
Quanto alla istituzione di un'apposita commissione permanente con l'obiettivo appunto di studiare il fenomeno, io francamente la trovo una scelta poco pratica, come detto, poc'anzi difficilmente realizzabile e che non potrà dare un supporto reale, ha una rete ben organizzata e capillarmente estesa come lo è già Artemide quindi rischiando poi di disperdere quei fondi che grazie alle sinergie di enti e associazioni ci permette di contrastare questa questo turpe fenomeno di cui trattiamo.
In questa sede e infine l'occasione mi sembra appropriata per invitare le donne all'ascolto.
Che in questo momento magari sono vittime di episodi di violenza, qualunque ne sia la forma, a rivolgersi alle Forze dell'Ordine del territorio, agli sportelli del Comune o appunto, agli sportelli di rete Artemide, può chiamare il numero nazionale antiviolenza 15 22,
Per tutto quanto detto, il Gruppo Lega non può che votare contrario a questa mozione grazie Consigliere Belushi, immagino per il Gruppo PD per la dichiarazione di voto.
Favorevoli.
Per il Gruppo Forza Italia Vivere Lentate del Capogruppo Galimberti, grazie buona sera a tutti, anche noi esprimiamo il nostro parere contrario per una serie di questioni che hanno già detto i miei colleghi in maniera particolare, perché la posizione di contrarietà è stata più volte ribadita quindi e verrà ribadita continua continuerà ad essere ribadita la scuola è un ente apolitico, quindi ci sentiamo di votare contro.
Grazie per il Gruppo Cittadini, per Lentate, il Capogruppo Nardozza, grazie Presidente, allora prendo adesso l'occasione per salutare la consigliera Angeloni, che conosco personalmente da tanti anni e che.
Devo dire, anche stimo a livello personale va be'a, livello politico non ci conosciamo ancora, però mi sembra bello oggi dare il benvenuto a un'altra, a un'altra donna giovane, consapevole formata, fare parte di questa di questa riunione.
Mi spiace d'altra parte che proprio al suo ingresso in questa, in questo in questo Consiglio debba assistere, proprio come primo atto deliberativo a un altro momento, secondo me non molto edificante per per quella che è questa Amministrazione, quindi le forze di maggioranza che la compongono e va beh e quindi indirettamente anche anche lei, oltre ad altre colleghe, Consigliere della maggioranza, devo dire che,
Chiaramente gli interventi dei degli Assessori sono serviti a indirizzare.
Diciamo anche in maniera logica il il voto dei gruppi consiliari, gli assessori hanno dato le loro motivazioni per, diciamo, disincentivare i gruppi politici di maggioranza, l'appoggio di questa mozione.
A me spiace però sottolineare va beh, diciamo, tralasciamo pure l'atteggiamento spocchioso dell'Assessore alla cultura e di come di come si è posto ancora una volta verso verso di noi in maniera, devo dire, secondo me è gratuita e che qualifica in un certo modo di esporsi qualifica chi si esprime non chi viene attaccato quindi diciamo questo è tutto quello che dico per rispondere all'assessore Pansera.
L'esposizione del dell'assessore Russo poteva essere già più più convincente, però noto che anche quest'oggi non è la prima volta, perché è già successo un anno fa, quando è stata presentata dalla dalla nostra rappresentanza politica, una mozione che chiedeva l'appoggio alle donne iraniane di manifestare solidarietà alle donne iraniane vittima di violenze a vittima di un regime,
Maschilista assolutista e appunto che disprezza quello quello che le donne sono già quella volta il Consiglio comunale di Lentate sul Seveso per quanto riguarda Lega Forza, Italia, la lista civica, Vivere, Lentate e Fratelli d'Italia aveva dato, diciamo, un segnale, devo dire, di grettezza, di grettezza umana, oltre che politica. Purtroppo vedo che anche oggi non ci siamo mossi da quel punto. Lì quindi si fa tanto parlare di.
Di cosa di cosa si può fare poi nella vita di tutti i giorni per.
Per per manifestare appunto questo questa contrarietà alla violenza di genere e per venire incontro a alle donne, per diciamo sollecitare dal dal maggior, da tanti punti di vista possibili un un, una sensibilizzazione, una attivarsi per combattere questi problemi. Questa mozione, che può anche essere stata scritta non so da dal provinciali che può avere delle parti che sono emendabili, non è stata emendata ancora una volta, cioè non si è detto questo lo tengo perché mi sembra una buona cosa. Questo lo scarto, quindi provo a salvare qualcosa da parte vostra politicamente, dato che voi alla fine siete i protagonisti di questa conduzione politica, non ci sono stati emendamenti, non ci sono state.
Non so attinia ancora una volta, non c'è stato un venirsi incontro, non c'è stata un'apertura al dialogo e alla collaborazione, noto, come sempre che o si dice no, siamo contrari perché x oppure dice siamo talmente a favore che lo facciamo già meglio di voi, quindi comunque siamo contrari, mi dispiace ma ripeto, io noto una pochezza, una pochezza umana più che politica e invece dal punto di vista politico, forse forse una schizofrenia per come vi esprimete politicamente su questi temi, grazie.
Ah votò a favore chiaramente della mozione, il Gruppo Fratelli d'Italia.
Capogruppo, Consigliere Vescovi, prego noi come Fratelli d'Italia esprimiamo parere contrario alla mozione.
In quanto riteniamo che questa Amministrazione comunale e i servizi sociali si sono sempre attenti stati sempre attenti sulla tematica della violenza di genere questa sera è stata ben illustrata dai due Assessori invito alle donne che sono non solo le donne che sono vittime di qualsiasi genere di violenza di isole di fare tempestivamente richiesta delle forze dell'ordine in quello che stanno subendo se poi lei Assessore Consigliere ritiene che c'è allo stato qualche donna o qualche uomo che ha subito violenza e questa Amministrazione non ha preso cognizione di quella cosa lo faccio presente.
Grazie, possiamo passare quindi alla votazione per alzata di mano favorevoli, un gruppo Partito Democratico e Cittadini per Lentate contrari, il resto del Consiglio la mozione viene respinta.
Possiamo passare all'ultimo punto all'ordine del giorno, che vede anche qui una mozione presentata dal Gruppo consiliare del Partito Democratico che è presentata dal capogruppo Fontana, prego grazie allora questa mozione inerente al Regolamento per l'uso di ambienti locali del Comune di Lentate sul Seveso.
Premesso che all'articolo 49 della Costituzione la Costituzione stabilisce che tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale, da anni si assiste a una progressiva disaffezione dei cittadini alla vita democratica a livello locale e le forze politiche hanno sempre maggiore difficoltà a organizzare iniziative che stimolino la partecipazione dei cittadini alla discussione e all'approfondimento dei problemi del nostro Comune.
Le risorse a disposizione dei partiti locali sono sempre più esigue, anche a causa delle difficoltà a organizzare momenti di autofinanziamento, come prevede l'articolo 7 del Regolamento per l'uso di ambienti locali comunali. Una forza politica che intende utilizzare per un'iniziativa pubblica una sala comunale deve corrispondere una quota di concessione. Ha ritenuto che le tariffe approvate dalla Giunta comunale per l'uso di ambienti locali comunali sono un freno e un forte limite alla organizzazione da parte dei partiti politici di momenti di partecipazione.
Chiediamo che all'articolo 7 del vigente Regolamento per l'uso di ambienti locali comunali che venga aggiunto il seguente comma.
Le forze politiche presenti sul territorio per loro iniziative pubbliche avranno diritto di usufruire degli spazi comunali di cui all'articolo 2 gratuitamente, in alternativa a destinare al fine gratuito almeno un'altra, una una sala specifica concedetemi due parole, noi abbiamo presentato questa mozione.
Diciamo principalmente.
La la semplifico, la restringa due parole,
Disaffezione e stimolo questo perché perché noi crediamo che questo potrebbe essere un piccolo passo avere la possibilità per i partiti politici di uno spazio gratuito.
Perché riteniamo che la disaffezione per la politica, specialmente quella del territorio, sia ampia e lo dimostrano sicuramente gli ultimi dati elettorali, le ultime affluenze e quant'altro per questo, come dicevamo prima anche il diciamo il cambio di rotta che c'è stato nel nostro partito è anche un po' quello di cercare di stimolare la popolazione nel paese di Lentate a ritornare a partecipare alla vita politica,
E per fare questo crediamo che uno dei modi più concreti sia quello di organizzare de dei momenti di incontro dei momenti di confronto e per fare questo sicuramente degli spazi idonei sono sono necessari.
La difficoltà di avere questi spazi per più volte che i partiti ormai hanno pochissima disponibilità, dover impegnarsi anche economicamente per l'affitto di una sala, nonostante cioè, oltre all'impegno per già già notevole, dell'organizzazione della della serata stessa, ci sembra eccessivo.
Detto questo, lascio alla discussione.
Grazie.
Lascio la parola all'assessore Russo, grazie.
Allora parliamo di utilizza sale, mi viene, permettetemi se faccio proprio un nesso così concettuale, anche perché forse per le deleghe che ho sono la più tecniche, la meno politica, però ho colto la provocazione della consigliera Nardozza perché l'utilizzo delle sale, noi abbiamo degli spazi pubblici e comuni, sia interni che esterni, dove abbiamo fatto, ripeto, tantissimi eventi per il contrasto alla violenza contro le donne e per la parità di genere e non c'è stata una volta in questi tre anni in cui in questi tanti eventi noi abbiamo visto un Consigliere del dell'opposizione sbaglia, nessuno, mi spiace, ma l'ingresso in nessuno è proprio vero, mi dispendi, va bene, i fatti sono quelli no, io avrei fatto le parole sono altre okay, chissà come mai il concerto con hanno comunque alla cioè parlando io poi parla magari noi siamo in dichiarazione di.
Ho iniziato a parlare.
Allora voi intervenite intervenendo, ma non si può dire come dite voi sempre qualsiasi cosa, ma che che dopo lo dico con un po' di meno.
Lei non vi siete mai presentati.
Onofrio è vero o non è un'accusa? Ho detto che non vi ho mai visto, però può essere anche no di parole alte e magari bruciare da lontano. Allora, per quanto riguarda l'utilizzo delle sale, il Regolamento utili per la, per l'uso delle sale all'articolo 3 dice possono usufruire dell'uso dei locali ed ambienti comunali. Enti, associazioni, comitati, cittadini singoli o associati per lo svolgimento di attività e manifestazioni coerenti con la destinazione d'uso dei locali, dando priorità ad associazioni ed enti, confini istituzionali di promozione culturale e sociale. Nostro Regolamento quindi, consente l'utilizzo delle sale per scopi di utilità sociale e in special modo la sala, la Sala Mauri. L'associazionismo, non solo politico, è una delle nostre, dei nostri temi su cui poniamo l'attenzione, ma non solo così, perché ci piace, ma stanziamo anche dei fondi a bilancio. Diamo anche dei contributi alle associazioni che poi svolgono i loro i loro fini istituzionali mediante anche eventi. Ci chiedono anche le sale semplicemente e poi all'articolo lo specifichiamo bene. Sempre all'articolo 13, la tariffa sarà stabilita dalla stessa Giunta comunale volta per volta e all'articolo 7 che voi citate comunque, diciamo che a titolo di parziale rimborso spese, come sapete, l'utilizzo della sala e comporta comunque una serie innanzitutto del personale dipendente che deve comunque arrivare a sistemare le sedie, la la la, la posizione quindi, comunque va del tempo e loro hanno hanno un contratto di lavoro e in questo rientra anche loro una pulizia straordinaria. Quindi avevamo delle tariffe bassissime che abbiamo un attimino innalzato e che sono al di sotto ancora delle medie, dell'utilizzo delle altre sale di altri Comuni, per cui, ripeto, non è neanche giusto che un'associazione per qualsivoglia scopo o di qualsiasi natura che venga autorizzare uno spazio pubblico, poi debba pesare sulle sulle tasche dei cittadini. Per quanto riguarda la pulizia, tutti hanno scopi istituzionali, tutti anche il tant'è, che anche il, i Consiglieri possono riunirsi per espletare le loro funzioni di.
Di pre-consiliari. C'è tutti lo possono fare, non è che i partiti politici allora non sono da noi incentivati a riunirsi e invece gli altri sino e uguale per noi e poi, tra l'altro, laddove ci sono iniziative che sono da noi patrocinate, diamo le sale gratuitamente okay, quindi, a seconda ovviamente della della finalità per cui, come Comune come Amministrazione comunale ci sentiamo di.
Di sostenere. Ok quindi questo questa è la giustificazione per cui venire qua gratuitamente. Significa che poi la spesa rimane a carico del Comune e quindi di tutti i cittadini, indipendentemente dal fatto che di quello che è l'utilità sociale che volete portare avanti, ripeto che non è solo vostra, ma di tutte le associazioni che utilizzano le nostre sa.
Grazie Assessore.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Dichiarazioni di voto.
Consigliere Vescovi.
Capogruppo, grazie Presidente,
Allora io ho letto la mozione e poi va beh, adesso è stata, è stata riletta, diciamo se fossi stata coinvolta anch'io nella stesura, forse l'avrei scritta un po' diversamente capisco.
Le motivazioni che sono contenute in questa in questa mozione e peraltro ci sono scritte delle cose che secondo me riscontriamo quasi tutti, ovvero la disaffezione di, diciamo, del cittadino medio alla politica e quant'altro.
Diciamo magari l'avrei emendata.
Aggiungendo che lo stesso tipo di.
Facilità,
Diciamo.
Sì di facilità che che ha l'utente non l'utente cittadino singolo, ma l'utente associazione o gruppo ad utilizzare le sale del Comune possa essere estesa anche ad altri, ad altri appunto ad altri enti, ad altre associazioni che si occupano di fare promozione culturale e sociale.
Non mi aspetto che questa mozione stasera passi perché praticamente dal 2017, quando questa maggioranza si è insediata a Lentate sul Seveso che si è andati prima modificando il regolamento, questo stesso regolamento.
In modo tale da renderlo più più restrittivo rispetto alle attività e poi via via, aumentando le tariffe di utilizzo. Non mi aspetto che passi questa mozione, voterò a favore, come appunto, come segnale semplicemente per provare a fare un passettino in avanti dopo 10 indietro che che ha fatto questa Amministrazione su questo tema. Se non dovesse passare l'Amministrazione, diciamo, potrebbe potremmo ripresentarla. Prendono ad altre categorie e comunque il contenuto mi sembra positivo. Tutto quello che incentiva, diciamo, la partecipazione di gruppi di cittadini, la crescita, il dialogo e il confronto dovrebbe stare a cuore.
Di una forza politica che alla democrazia, alla partecipazione ci tiene. Ripeto, l'Amministrazione Ferrari sono sette anni che mi dà indizi giusto di del contrario di questo, per cui il voto favorevole.
Gruppo, Forza, Italia, capogruppo contrari.
Grazie per il Gruppo Partito Democratico capogruppo Fontana, grazie, io ringrazio l'assessore Russo per le risposte, parola tocchi, cita sempre i Comuni o l'adeguamento a quello che sono le situazioni dei Comuni limitrofi, volevo anche informarla che sia Meda che a Seveso e a Cesano e anche in altri Comuni della della Brianza l'amministrazione mettono a disposizione quindi il Comune sia governati da dal Partito Democratico e non mettono a disposizione una sala per gruppi politici per fare appunto quello che chiediamo noi delle serate che non possono rientrare in quello che viene offerto.
Dal dal diciamo sì no, è vero che non viene, non ha detto che non ci sono sale gratuite negli altri Comuni, però è comunque un adeguamento che viene fatto in una maniera un po' particolare, detto questo, ovviamente siamo favorevoli alla prossima grazie per il Gruppo Lega Capogruppo Rossini,
Grazie Presidente, dunque la richiesta del PD di concedere gratuitamente l'uso degli spazi comunali e questo è un abile per diverse ragioni, oltre che profondamente iniqua, in primo luogo, tale concessione potrebbe comportare un onere finanziario significativo per il Comune, riducendo così le risorse disponibili, peraltro i servizi essenziali.
In secondo luogo, tale concessione favorirebbe solamente determinati gruppi a scapito di altri, creando una disparità.
Di trattamento nell'accesso agli spazi comunali.
Proprio per tali ragioni si è concordi nel ritenere saggio stare stabilire un tariffario per tutti i richiedenti piuttosto che concedere gratuitamente gli spazi solo a pochi eletti.
Il Gruppo Lega per garantire un accesso più equo e sostenibile per tutti i cittadini, senza privilegiare i Gruppi politici che peraltro hanno già diritto di usufruire di spazi comunali in maniera totalmente gratuita.
L'intenzione a cui mirano i colleghi del PD attraverso la presente mozione, è indubbiamente quella di fare politica sulle spalle dei contribuenti rete ritenendosi ritenendosi per piacere, ritenendosi cittadini privilegiati e concedere così, grazie al vessillo del partito, l'utilizzo di spazi pubblici per gruppi ed associazioni loro partecipa loro simpatizzanti.
Considerato poi la visione diametralmente opposta di maggioranza e opposizione su come amministrare il paese, cosa che la consigliera Nardozza stasera.
Ha già tenuto ancora una volta e per l'ennesima volta a sottolineare,
Concedere tale privilegio, permettere al PD di fare nuovi proseliti sarebbe un clamoroso autogol.
Il Gruppo Lega quindi battaglia da sempre contro i privilegi privi di un meritevole fondamento, e per tale motivo il nostro voto è contrario.
Finisco con una frase che, francamente, anche a seguito di quello che ho sentito stasera, mi viene dal cuore fare politica vuol dire mettersi al servizio dei propri concittadini e non al di sopra di essi, grazie.
Grazie.
Concludiamo quindi con la votazione per alzata di mano favorevoli.
Partito Democratico e Cittadini per Lentate contrari, il resto del del Consiglio, il Consiglio non approva, terminati i punti all'ordine del giorno alle ore 20:38, dichiaro conclusa questa sessione con una buona serata,