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C.c. Lavena Ponte Tresa 05.12.18
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera a tutti.
Procediamo con l' appello.
Buonasera.
Allora Zocchi.
Mastromarino.
D' Agostino.
Villagrazia Donata.
Boniotto Valentina.
Pellegrino.
Lesina.
Se Tim.
Perini.
Rovine.
Boniotto Monica.
Muraca.
Mazzilli.
Prima di iniziare la seduta consiliare vogliamo ricordare Renato Murro che ci ha lasciato recentemente che fu consigliere di minoranza nel periodo da giugno del 1993 al maggio del 1997 in cui ci alziamo per un minuto di silenzio.
Primo punto all' ordine del giorno lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti il Segretario generale i verbali e poi procederemo con una doppia.
Votazione prima quella di luglio poi quella di ottobre.
Con la delibera numero 24 del 26 7 2018 Variazione di assestamento generale comprendente il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio 2018 2020.
9 presenti e 9 favorevoli.
Delibera numero 25 presa d' atto è avvenuta presentazione del dopo 2019 2021.
Delibera numero 26 convenzione per la costruzione rete.
Il servizio di distribuzione gas esercita la facoltà prevista dall' articolo 2 del contratto originario.
9 presenti 9 favorevoli.
Delibera numero 27 del 26 7 Esame e approvazione Regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d' azzardo lecito.
9 presenti e 9 favorevoli delibera numero 28.
Dell' 11 10 2018 lettura e approvazione verbali seduta precedente delibera numero 29 ratifica della delibera di Giunta comunale 122 del 27 9 2018 11 presenti 8 favorevoli e 3 astenuti provini Muraca Matulli delibera numero 30 Approvazione bilancio consolidato esercizio 2017 e se.
Presenti 11 favorevoli 8 astenuti 3 provini Muraca Mazzilli.
Delibera numero 31 Variazione al bilancio di previsione 2018 2020 11 presenti 8 favorevoli 3 contrari Rovini Muraca Mazzilli delibera numero 32 Esame e approvazione piano di recupero in variante al PGT vigente centro storico di Lavena Ponte Tresa comparto 61 11 presenti 8 favorevoli 3 contrari provino Muraca Mazzilli delibera numero 33 presa d' atto approvazione Piano di interventi per l' attuazione del diritto allo studio anno scolastico 2018 2019.
Delibera numero 34 modifica relazione ai sensi dell' articolo 34 comma 20 del decreto 179 del 2012 per il servizio di fornitura carburante gestione dell' impianto distributori di carburanti 11 favorevoli presenti 8 favorevoli 3 astenuti provino Amor Rovini Muraca Mazzilli.
Allora procediamo con la votazione relativa ai verbali della seduta del 26 luglio.
Quanti favorevoli.
Contrari astenuti 1 ma il 26 luglio ah okay contrari o astenuti.
Allora tutti favorevoli e 3 astenuti.
Allora procediamo invece per la.
Seduta del 11 di ottobre favorevoli.
Astenuti.
10 favorevoli e 1 astenuto.
Secondo punto all' ordine del giorno nomina revisore dei conti triennio 2018 2021.
Con questa votazione andiamo ad affidare l' incarico di revisore economico finanziario al ragioniere Claudio quadranti che è stato sorteggiato e ad accettato primo tra tre e.
Per il prossimo triennio.
Quindi quanti favorevoli.
Unanimità.
Sì dobbiamo votare nuovamente.
Per dichiarare la delibera immediatamente eseguibile quanti favorevoli.
Terzo punto all' ordine del giorno.
Esame e approvazione convenzione per la gestione associata delle funzioni in materia di polizia locale tra i Comuni di Lavena Ponte Tresa Cadegliano-Viconago e Cremenaga per il periodo dal primo gennaio 2019 al 31 12 2023 relazione al Sindaco come Assessore alla Polizia locale.
Con questo atto riproponiamo la convenzione in scadenza il 31 12 2018 con i Comuni di Cremenaga e di Cadegliano-Viconago la convenzione originaria comprendeva anche Marzio che come ricordate l' anno scorso è uscito dalla dalla convenzione.
La Conferenza dei Sindaci che poi è l' organo che governa in qualche modo modalità di attuazione di questa convenzione si è trovata 25 settembre 2018 e ha deciso di continuare con l' esperienza che i tre Comuni stanno facendo insieme rilevando i vantaggi che il territorio nel suo complesso ha avuto sono stati significativi per questo motivo.
Si è deciso di andare avanti e visto la fase diciamo la.
Di esito nella nella convenzione passata si è scelto di riproporre la convenzione non per tre anni ma per cinque anni.
Ci sono interventi.
Allora.
Una considerazione sul su sul considerato della.
Della bozza di delibera dove si dà conto che.
Attraverso questa convenzione che.
L' abbiamo approvata diverse volte in questa sala.
Permette la realizzazione di economie di scala e di maggiore efficacia ed efficienza dei servizi svolti.
Ecco magari andava rivista un attimino questa questa frase perché nella situazione attuale la polizia locale non mi sembra che sia in grado o in condizioni di avere delle economie di scala che possono andare a vantaggio anche di altri comuni.
Mi rendo conto che è sempre stato un sacrificio.
Aiutare ma e l' abbiamo sempre fatto volentieri.
Aiutare gli altri Comuni che sono magari più in difficoltà di noi però forse andava rimessa mano alla alla convenzione proprio nell' ottica di prevedere uno sforzo magari anche da parte di altri colleghi di altri Comuni nel implementare l' organico perché.
Non mi sembra che l' organico sia sufficiente né per il nostro territorio forse e a maggior ragione per i turni poiché saranno da coprire negli altri due comuni e la seconda cosa.
Visto che era stata una delle obiezioni che era stata portata alla convenzione approvata nella precedente.
Amministrazione e se sì come mai non si sono previsti appunto quegli incentivi che si intendevano riconoscere agli agenti.
Che svolgevano appunto questo questa mansione.
Previsti appunto prevederlo in convenzione e la terza cosa era appunto sulla.
Perché è di attualità e visto che parliamo di polizia locale.
Se il servizio.
Attualmente riesce a coprire quello che era il la previsione di del controllo del di turni serali quindi la la realizzazione di.
E di turni anche durante la notte proprio perché appunto in paese si sono verificati diversi episodi e sulla lo so.
È notorio ecco.
Rispondo alle tre domande ringrazio la prima ha prevalso il principio di sussidiarietà come avviene non solo con il servizio di polizia locale ma anche con altri servizi dal segretario comunale all' ufficio tecnico al al al servizio.
Ragioneria come ricordo in altri anni che eravamo noi in difficoltà con i servizi sociali ci siamo appoggiati ad altri Comuni.
Di un Comune nella convenzione sia mantenuta la formula della convenzione precedente che è una convenzione quadro che permette quindi alla Conferenza dei Sindaci di muoversi in base a quelle che sono le.
Esigenze che si manifestano di volta in volta sul territorio in particolare uno dei Comuni si è impegnato a valutare se dentro la propria.
Dotazione di pianta organica possa esserci la sull' assunzione di.
Agente di Polizia locale ad esempio a tempo determinato che vada a supportare questa situazione.
La seconda questione che è stata chiesta è ciò che la precedente convenzione era stato criticato cioè un incentivo per.
I dipendenti che vanno a svolgere il servizio fuori dal territorio comunale anche questo è stato messo come punto all' ordine del giorno della Conferenza dei Sindaci del 29 settembre il verbale dice che questo è uno dei due Comuni si è.
Impegnato presso i propri uffici a valutare se all' interno del proprio fondo di contratto decentrato sia possibile inserire questa terza cosa.
Che è nostra intenzione continuare con il controllo del territorio le formule sono diverse o il progetto sicurezza o se questo non trova più capienza mi corregga se uso il termine non corretti Segretario nel nel nel fondo attraverso l' impiego del.
Lavoro straordinario quindi non verrà sicuramente meno al controllo del territorio.
È chiaro che hai spiegato ma in questo momento com' è la situazione visto che andiamo a votare una convenzione perché quello che mi interessa è da domani perché comunque i furti sono attuali e la realtà è attuale i dipendenti di polizia sono 4 5 se non mi sbaglio e gli abitanti totali dei tre Comuni si parla di quasi 8900 abitanti si parla pensiamo a un vigile ogni mille abitanti ma ci siamo dentro quindi vorrei capire come pensi di arrivare a poi quando sarà non solo la nomina del nuovo vigile.
Bando eccetera innanzitutto la convenzione entra in vigore nella.
Col primo gennaio e quindi andrà a coprire un nuovo periodo faccio presente che il nostro Comune ha proprio fatto un bando per l' assunzione a tempo indeterminato di un vigile per cui ci si sta muovendo in questo senso e come come ripeto c'è la volontà da parte di uno dei Comuni che in convenzione di valutare dentro la propria capacità di assunzione la l' assunzione di un vigile a tempo determinato credo che con queste forze sia possibile tenere sotto controllo il territorio come Amministrazione nel 2019 non abbiamo ancora ovviamente fatto il bilancio riproporremo.
Il progetto Città sicura chiaramente dentro i limiti del fondo di cui di cui vi parlavo prima e se necessario ricorreremo tranquillamente al lavoro straordinario.
Questo vale anche per il periodo che ci separa da qui a fine anno.
Ogni mezzo fa durante la campagna elettorale si parlava di più sicurezza di miglioria eccetera eccetera era la comunità per i cittadini nelle condizioni in cui siamo secondo me non possiamo pretendere più qualità perché comunque siamo sotto numero quindi stiamo pian piano arrivando poi al bando ma in questo momento.
Non siamo in.
In.
Spogliamo delle armi al meglio per affrontare le difficoltà che in paese ci sono.
Mi sembra che invece i risultati fino ad oggi sono stati raggiunti siamo riusciti a fare dei servizi dalle 5 alle 7 della mattina per i frontalieri che credo siano stati apprezzati come siamo riusciti a fare sia i servizi no che cosa.
Sto parlando di prima sto parlando da adesso fino a quando ci sarà il bando un' altra cosa sto posso finire perché.
Altrimenti.
Infatti allora mi sembra che fino ad oggi i risultati sono stati raggiunti consigliere Boniotto non è d' accordo farà le sue considerazioni che è in atto un' esperienza positiva in Via Rapetti che il controllo di vicinato che sta funzionando e ha dato anche dei buoni e dei buoni risultati anche questa è una cosa che vediamo in positivo ripeto da qui a fine anno se ci sarà necessità di intervenire la sera lo faremo tranquillamente con il.
Il lavoro straordinario visto che la capacità del nostro Comune ci permette di fare.
Che poi ci siano dei vincoli legati al fatto che se un dipendente va in pensione nel gennaio 2018 può essere assunto solo nel gennaio 2019 questi sono vincoli strutturali che ci portiamo dietro mi pare che però durante il periodo estivo siamo riusciti ad avere sei agenti in servizio e quindi ad avere la copertura totale e mi pare che sul territorio il il.
Risultato sia stato.
Raggiunto con anche su soddisfazione di alcuni cittadini per questo ultimo periodo dove l' organizzazione dei turni non non riuscisse a risolvere la cosa si interverrà tranquillamente con il lavoro straordinario non c'è nessun problema.
Procediamo con la votazione.
Quanti sono favorevoli.
Quanti astenuti.
Procediamo per la ulteriore votazione per dichiarare l' atto immediatamente eseguibile quindi quanti favorevoli.
Astenuti.
Sì.
Quarto punto all' ordine del giorno acquisto impianti di pubblica illuminazione di Enel Sole S.r.l. presenti sul territorio del Comune di Lavena Ponte Tresa do la parola al Sindaco.
Chiedo scusa.
Abbiamo deciso con questa determinazione di procedere con l' acquisizione della rete attualmente di proprietà di Enel Sole per un valore di circa 50.000 euro.
Questo perché nel nostro Comune abbiamo che il gran parte della rete circa 75 l' 80 per cento è di proprietà di Enel Sole mentre la restante rete è di proprietà del Comune è realizzata tra l' altro con soggetti differenti pensiamo ad esempio a quella che si fece nel centro storico negli anni negli anni Duemila e attualmente gestita anche con operatori diversi.
Questo è un limite perché.
Di fatto comporta una serie di diciamo malfunzionamenti che si mettono ko complessivamente ma soprattutto ci troviamo di fronte ad un impianto che dal punto di vista energetico è un impianto datato.
Abbiamo ancora vapori di sodio eccetera.
La scelta che si vuol fare è quella di acquisire la rete in modo di poter attraverso una procedura di evidenza pubblica o altra attraverso la procedura Consip al numero 4 che è l' ultima rimasta aperta per le pubbliche amministrazioni quella di cedere in gestione per un periodo che sarà appunto la procedura di finire l' intera rete quindi ciò che oggi rete comunale ciò che rete Enel Sole ad un unico gestore mettendo in campo l' efficientamento energetico dell' intera rete per avere quindi da una parte un miglior servizio sul territorio una migliore gestione e ove possibile un risparmio energetico un po' con la stessa procedura che abbiamo utilizzato nel caso dell' efficientamento energetico della palestra comunale.
Ci sembra un buon intervento per il nostro Comune.
Ci sono interventi.
Sì una cortesia.
Volevo solo sapere se nella cartellina di questo argomento ci sono tutti gli atti che sono citati e non è polemica solo perché.
Per motivi vari malattie infortuni le cose non si è riusciti a comunque a consultarle a fare la conferenza a volte capita e però poi dopo uno guarda quello che è la bozza della delibera e si rende conto che.
Non ci sono poi tutti gli atti fotocopiati quindi se è è perché non sono stati fotocopiati ma in cartellina ci sono o se invece non ci sono neanche in cartellina perché il premesso che il Comune di Lavena Ponte Tresa in data primo maggio del 93 ha stipulato la convenzione e va bene.
C'è la delibera.
Ha solo la copia della delibera.
No va bene.
Perché poi dopo va avanti.
Del nel 93 atteso pertanto che l' affidamento del servizio di se di gestione dell' illuminazione pubblica sul territorio comunale risulta prossimo alla scadenza.
E uno cioè dovrebbe capire come fa a essere prossimo alla scadenza zero alla convenzione del 93 e siamo nel 2018.
Sì.
Questo posso risponderti io perché dalla lettura degli atti del 93 si deduce che la scadenza è annuale e si intende tacitamente rinnovata nel caso in cui non ci sia un ulteriore atto è scritto nella vecchia convenzione del 90 non secondo me è biennale però va bene.
Invece avviene per.
Eh va bene qui non comunque non sì poi ci sono le due note.
Della.
Del Comune e della e del dell' Enel Sole.
Sono in cartellina.
Solo così la prossima volta così almeno quando diciamo che ci sono da fotocopiare gli atti e magari si fotocopia non tutti gli atti che ci sono.
E quindi le 2 le 2 le 2 proposte quello che però secondo me è.
Delibera nel deliberato al punto numero 2 dice di approvare la proposta di cessione degli impianti di pubblica illuminazione presenti sul territorio quindi quella che si approva con questa delibera è una proposta di cessione.
E ci sono le condizioni per cui previste dal punto numero 5 di dare atto che fino al subentro del nuovo gestore selezionato tramite la procedura ad evidenza pubblica.
Proprio Enel Sole provvederà alla gestione e alla manutenzione degli impianti.
In base al contratto precedente.
Sì ma qui non c'è scritto c'è scritto.
Nella convenzione originaria.
Siamo nella fase in cui stiamo trattando con Enel Sole l' acquisto della rete.
Fintanto che.
Ciò non avviene fintanto che non avviene il nuovo gestore Enel Sole continuerà a gestire la nostra rete.
Però quello che si delibera stasera e che si approva è la proposta di cessione degli impianti che.
Dovrà essere successivamente formalizzata certo non è di certo Consiglio comunale oggi ci sarà un atto successivo che porterà alla cessione della rete che sarà fatta dal responsabile del procedimento e da Enel Sole.
Allora non approviamo la proposta di cessione perché o si approva la proposta di gestione oppure si dà indirizzo per apro per up per la cessione ma il titolo è l' acquisto degli impianti di pubblica illuminazione all' interno perché probabilmente è previsto in convenzione si parla di riscatto degli impianti di pubblica illuminazione poi nel deliberato senza che comunque possa far riferimento agli atti cioè di approvare la proposta di cessione nella proposta ci saranno anche le condizioni quindi ci sarà il prezzo che può essere quello lì indicato nei 48.000 ma ci sarà scritto anche che cosa cedono e ci saranno scritte le condizioni per cui.
Anche una volta avvenuta la cessione fino a quando non si non ci sarà individuato il soggetto gestore.
E chi si occupa di questi impianti perché una volta che sono nostri e sono nostri.
Questa è la domanda rispondono Enel Sole continuerà a gestire il il.
Impianto come noi continuiamo e continueremo a gestire i circa 300 punti luce che sono di proprietà comunali fino a quando l' intera rete non sarà messa in in.
In gara.
A tre come sarà fatto attraverso un progetto complessivo di.
Sostituzione dei corpi illuminanti di efficientamento.
Energetico e una proposta di.
Di gestione per un periodo congruo per coprire il.
Il ritorno al governo economico di questo ovviamente è un po' come l' abbiamo fatto con il di il distributore di carburante non possiamo noi oggi stabilire.
Quelle che saranno le condizioni economiche.
Per cui ciò avverrà facciamo partire il primo atto che è quello che permette agli uffici di poter andare alla l' acquisizione della rete che ha un prezzo fisso e andrà poi formalizzata secondo quello che è l' inventario della rete eccetera che però è contenuto in nuce nel documento che ci ha consegnato adesso.
Altrimenti questo non sarebbe stato possibile.
No nel senso che non è il paragone del del del distributore di carburante perché il paragone si fa con l' affidamento del servizio di gestione e di manutenzione ma nel momento in cui noi andiamo a acquistare e che ci cedono la proprietà noi siamo i proprietari nel momento in cui siamo i proprietari e stiamo dicendo oggi che la manutenzione la tiene nel sole alle condizioni della convenzione attualmente in essere.
Specificare quando faremo la la l' acquisto della rete e assieme a quello specificheremo tutte quelle specifiche tecniche che possono essere contenute in una.
In una delibera di Consiglio comunale dove il Consiglio comunale dà mandato ai propri uffici di portare avanti tale tale cessione avendo fermo però il prezzo che è stato concordato.
Tra le parti potrebbe essere solo così non vedo altro modo per farlo.
Sì se questa è la.
Soluzione.
L' alternativa è andare avanti con qualcuno un impianto vecchio molto vecchio che forse andava riscattato prima con 2 2 gestioni separate una privata e una pubblica una scusi scusate una comunale e una pubblica di Enel Sole che dagli effetti che tutti tutti tutti vediamo mentre metter mano in questa direzione ci consentirà.
Ci auguriamo in tempi brevi di raggiungere quel quell' efficientamento energetico che altri Comuni stanno già raggiungendo la Riese Germignaga e che invece basta guardarsi in giro non abbiamo.
Se noi procediamo all' acquisto.
Di una struttura che comunque è un po' più solida da quanto ho capito.
Bisogna sistemarla dobbiamo pensare poi anche alla manutenzione che alla fine per.
Stralcio.
L' operazione che stanno facendo maggior parte dei Comuni in Italia è l' ultima l' ultimo esempio sotto gli occhi di tutti è quello che sta facendo Varese quello che sta facendo iniziare a fare i cerimoniali e questa è.
La prima cosa bisogna ovviamente avere la proprietà delle reti perché altrimenti non è possibile far partire un contratto di efficientamento energetico.
Il contratto di efficientamento energetico si basa su un principio molto semplice.
Un soggetto investe inizialmente nel sostituire tutti i corpi illuminanti o comunque quei corpi illuminanti che ritiene obsoleti ma soprattutto che comportano spreco di energia basta passare dalle lampade al sodio le lampade a led.
Il risultato che si ottiene è un' economia poi nei costi di gestione futuri perché non si deve più intervenire e soprattutto la bolletta energetica scende.
Il gestore quindi ti propone un intervento di efficientamento energetico che per questo motivo ha bisogno poi di un piano finanziario di e di gestione comunque complesso che nel mantenere.
A suo vantaggio una parte dei canoni che andrà stabilita che comunque l' Amministrazione comunale sta annualmente pagando mette sul piatto l' investimento iniziale che quindi fa sostituendosi all' Amministrazione comunale e l' efficientamento energetico dello stesso.
Faccio un esempio che va proprio reso preso come tale se noi come Amministrazione dovessimo intervenire oggi efficientare la nostra rete viaria dovremmo fare un investimento di.
Di mezzo milione di euro.
Difficilmente un' amministrazione che deve già investire.
Su in una serie di campi ha la forza economica di fare questo.
È un po' quello che abbiamo fatto sulla sulla palestra.
E quindi a questo punto sì sì.
Si chiede a chi prende l' intera rete in gestione e di sostituirsi nell' investimento iniziale e di tenere comunque una parte o tutto questo dipende da come sarà sviluppato appunto il piano finanziario di quello che è il canone che l' Amministrazione comunale comunque paga perché noi annualmente paghiamo all' Enel Sole quasi a vicenda 100.000 euro per gestire la nostra rete di gestione vuol dire semplicemente cambiare la lampadina perché ogni volta che un corpo illuminante si rompe dobbiamo.
Dobbiamo pagarlo invece noi c'è un' altra cosa secondo me interessante di queste opere operazioni che si sposta ciò che è spesa corrente la si fa diventare investimento e voi sapete che con i vincoli di spesa corrente che le amministrazioni oggi hanno è sicuramente un processo che alla fine sarà virtuoso anche per le casse.
E sono.
Ricordare che è un problema.
Noto ed è un problema che è risalente ma soltanto le nuove normative e comunque le nuove disposizioni hanno consentito alle amministrazioni di avvicinarsi ad Enel Sole per l' acquisto della proprietà perché se oggi si è arrivato ad un.
Corrispettivo di 48.000 euro in altri tempi era molto più alta la richiesta perché comunque non avevano nessuna convenienza di cedere gli impianti probabilmente sono maturati i tempi tant' è che anche altri Comuni lo stanno facendo adesso e quindi non non l' hanno fatto prima.
Procediamo con la votazione quanti sono favorevoli.
Quanti sono astenuti.
Anche in questo caso procediamo con la doppia votazione per renderlo immediatamente eseguibile quanti favorevoli.
Astenuti.
Lei.
Quinto punto all' ordine del giorno.
Approvazione del Regolamento comunale per l' attuazione del baratto amministrativo.
Cedo la parola all' Assessore dottor D' Agostino per una breve introduzione poi chiamo l' assistente sociale che lo illustra.
Allora con la presentazione questa sera della del regolamento deliberato amministrativo andiamo a realizzare un altro punto del nostro programma amministrativo e nel contempo andiamo ad attuare due decreti legislativi uno del 2014 e l' altro al 2016 che hanno introdotto delle misure volte a favorire e a venire incontro a a fasce della popolazione i cittadini che si trovano in particolari situazioni di svantaggio o fragilità economica diciamo per usare il termine che è entrato in uso di povertà assoluta povertà relativa quindi è un modo attraverso il quale il cittadino che si trova nella condizione temporanea o in qualche modo che possa durare 1 2 3 anni.
Di fronte all' impossibilità di dover pagare tariffe tariffe come la tassa dei rifiuti piuttosto che il buono mensa o il trasporto scolastico.
Il Comune con un fa un patto col Comune e l' Amministrazione di fronte alla alla alla tariffa che deve essere pagata.
Fa un programma di intervento insieme al cittadino con l' intervento anche dei degli altri uffici comunali e.
Diventa un prestatore d' opera va ad attuare degli interventi sul territorio e ad affiancare.
Ad affiancare gli operatori che già intervengono poi illustrerà meglio l' assistente sociale.
Alla stesura della di questo di questo regolamento e diciamo che sono stati pochi Comuni non solo in Italia ma anche la provincia di Varese che hanno realizzato anche perché ci sono delle complessità che.
Si sono dovute rendere semplici e qui volevo ringraziare anche l' apporto che è stata data dal gruppo insieme si può nella stesura del regolamento e ha visto lavorare insieme l' Ufficio Tributi l' Ufficio Ragioneria l' assistente sociale un ufficio tecnico perché poi nella realizzazione nell' attuazione di di quello che sarà l' intervento del cittadino è necessario che siano presenti tutte queste figure e che lavorino insieme siano coordinate.
E non essendoci ancora.
Quindi rivolgendosi a cittadini che si trovano in una situazione di fragilità sociale la situazione un po' dinamica abbiamo visto come dal 2014 oggi questo provvedimento che era stato Italia oggi ci sono stati provvedimenti come il reddito di inclusione un intervento strutturale che serve proprio a venire incontro a queste fasce di popolazione che sono in condizione di fragilità economica il nuovo quello che si sta approvando in questi giorni per i prossimi mesi come il reddito di cittadinanza.
Devono rispondere a quelli che sono quelle nicchie che poi più tanto non sono nicchie di cittadinanza che non riesce a fronteggiare a tutte quelle che sono le imposizioni fiscali o meno però.
Che sono necessarie perché si possa andare avanti.
Prego maresciallo.
Chiudiamo la seduta e ha la parola per la.
Alla dottoressa Eliana Bianchi prego.
Allora buonasera.
Vi illustro brevemente il contenuto del regolamento grazie.
Allora come diceva il dottor D' Agostino è una misura che è stata.
Proprio pensata per.
Valorizzare la partecipazione dei cittadini alla cura della del proprio territorio della propria comunità e consente di sostituire il pagamento in denaro di tasse o di tariffe di servizi pubblici con il proprio lavoro e noi abbiamo scelto di destinare questa misura a una fascia limitata di popolazione che è quella che.
Potrebbe trovarsi in situazione di difficoltà nel pagare appunto le tasse o le tasse.
Abbiamo individuato la fascia ISEE 0 10.000 euro che è una fascia che sicuramente comprende situazioni di difficoltà però è anche una fascia piuttosto ampia non è ammise bassissimo quindi.
L' accesso direi che è piuttosto aperto a questo a questa misura.
Abbiamo anche posto dei limiti.
Nell' importo del pagamento dovuto 15 ci sarà un limite minimo e un limite massimo e questo per questioni di economicità e di convenienza perché chiaramente non ci sono da considerare anche dei costi e quindi è chiaro che abbiamo dovuto stabilire dei limiti.
Per quali.
Tributi per quali tasse allora lo applicheremo sulla esenzione della TARI.
E sulle tariffe extra tributarie che sono quindi l' acquedotto e le tariffe dei servizi a domanda individuale possono essere mensa trasporti servizi assistenza domiciliare queste cose.
E funzionerà in questo modo.
Annualmente verrà stabilito un importo a bilancio che sarà quello da destinare al baratto amministrativo il cittadino che vorrà fare richiesta dovrà farla entro la data di scadenza del pagamento dovuto.
Al termine dell' anno verrà conteggiato l' importo totale del baratto amministrativo se questo supererà l' importo stabilito a bilancio verrà stilata una graduatoria in base ai requisiti che abbiamo previsto nel regolamento che avete visto nel Regolamento.
Le attività le attività sono quelle previste dalla legge che sono la manutenzione la cura e l' abbellimento delle piazze e delle aree verdi delle strade del paese.
Le iniziative culturali e il recupero di aree dismesse ovviamente questo per quanto sarà possibile queste sono le macroaree poi si valuterà mano a mano.
Che altro dire.
Niente chiaramente verrà.
Valutata l' idoneità psicofisica del soggetto che si mette a disposizione per l' attività prevista e verranno attivate tutte le le prescrizioni per la sicurezza verranno messe a disposizione dei dispositivi di protezione individuale quindi chiaramente tutto quello che si rende necessario per il lo svolgimento dell' attività.
Ci sono interventi in merito.
Sì volevo fare delle domande.
Poi inerenti anche all' incontro che c'è stato in Comune.
Io avevo chiesto se c' era la possibilità di riduzione o esenzione.
Della del contributo ho letto che nell' articolo 1 è stato messo come normativa però di fatto il nostro regolamento poi lo prevede.
O no.
La riduzione è non l' abbiamo del tributo suggerimento non l' abbiamo accolto perché avrebbe un pochino complicato la gestione e poi può essere che poi in futuro se si valutasse che si riesce ad attivare si possa tenere considera quindi può essere che venga comunque accolto in questo momento abbiamo considerato le esenzioni perché in una prima fase insomma di prova abbiamo cercato di semplificare.
In quel caso potrebbe essere.
Sì sì sì potrebbe essere che venga accolto allora in realtà non è stato considerato cioè noi avevamo considerato un massimo di pagamento fino al 2000 quindi oltre non si applicherebbe il baratto poi questo si può considerare.
Oltre i due anni.
Oltre i 2000 no sì.
No non può il cittadino che ha carica non si applica.
Restare dentro nel range di 500 altrimenti deve pagare.
Fino a 2500 2000 cioè se uno ha un pagamento dovuto superiore ai 2000 e chiediamo che ottemperi al pagamento.
E che non possa fare l' attività.
Non che non la può fare fino al Duemila.
No può fare il baratto se al pagamento dà da fare tra il 5 centrale 500 e le 2000 mise sotto i 500 metri sotto i 500 no perché diventava antieconomico.
Il caso di un cittadino che vive solo anche perché scusate tra assicurazione.
Equipaggiamento andremmo ci sarebbe una spesa individuale di circa 200 250 euro infatti anche qua volevo capire per quanto riguarda una cifra di Sapienza in modo tale che sia anche economico per il Comune e non sono delegabili quelli infatti anche questo che era rimasto in sospeso scusate la voce ma sono proprio quasi afono per quanto riguarda invece il vestiario volevo capire l' assicurazione che ho letto.
Che si parla di un' assicurazione.
Cioè non non ho molto compreso.
Per danni persone con cose coperti dalla polizza assicurativa cioè che tipo di assicurazione viene fatta a colui che.
Si adopererà a fare il baratto e che tipo di vestiario perché comunque in che modo si sceglie perché.
Allora l' assicura.
A chi è fronte la spesa.
Allora l' assicurazione sarà quella per gli infortuni sul lavoro che poi si valuterà se sarà all' INAIL oppure un' assicurazione a parte e poi ci sarà l' area l' assicurazione di responsabilità civile verso terzi.
Dal riguardo il vestiario e il guardo i dispositivi di sicurezza questi vengono valutati dalla responsabile per la sicurezza che quindi ci dà indicazioni su che tipo di.
Di di vestiario e di dispositivi vanno attuati in base alla mansione e abbiamo previsto.
Sì.
So che è lo stesso del nostro operato.
Lo hanno fatto i lavori che svolgono normalmente gli operai.
Quindi le affiancheranno avranno le stesse tutele che hanno in ospedale.
Per quanto riguarda invece il tutor perché leggevo che c' era un tutor si parlava di un dipendente nostro dell' ufficio tecnico giusto.
Ma come mai il parere invece dell' ufficio tecnico ogni su questo regolamento non c'è visto che c'è quello dell' assistente sociale della Ragioneria ma dell' ufficio tecnico non.
Non ho trovato parere nella mia.
Perché comunque sia.
Fa fronte a diverse cose l' ufficio che è vero che è un progetto che risponde ai servizi alla persona però tante attività sono prettamente dell' ufficio tecnico dalla scelta del vestiario piuttosto che la graduatoria perché poi il la normativa prevede delle attività.
Molto all' aria aperta cioè proprio a livello proprio di territorio.
Come ha detto anche la dottoressa Bianchi il regolamento è stato valutato da tutti gli uffici e quindi c'è stato l' apporto di tutti gli uffici anche dall' ufficio tecnico la competenza dell' ufficio tecnico per quanto riguarda la redazione del progetto poi l' attuazione e la il parere sulla delibera e il parere delle servizi sociali perché l' ufficio proponente la ragioneria perché c'è un parere finanziario perché questo qua ha un risvolto finanziario quindi è pari per questo.
Motivi come tutte le delibere la delibera e il parere tecnico dell' ufficio responsabile di quel servizio il parere finanziario quando ci sono chiaramente riflessi finanziari sulle delibere.
Come in questo caso.
Sì ma poi chi opererà sul campo insieme a queste persone.
C'è scritto che l' ufficio tecnico dopo la farà la redazione del progetto ma lei ha chiesto perché non c'è il parere del dell' ufficio tecnico il parere del l' ufficio tecnico l' ha comunque esaminato ed è stato comunque esaminato da tutti gli uffici interessati questo regolamento il parere non possiamo mettere il parere su tutti su di tutti quegli uffici è stato messo il parere come in tutte le delibere il parere del del servizio è responsabile.
O del responsabile del servizio interessato insomma.
Solo.
Una.
Nel nell' articolo appunto dove si fa riferimento ai tributi va beh abbiamo apprezzato il fatto di avere eliminato l' IMU.
Del.
Per questo per il baratto acquedotto quindi acquedotto e tariffe dei servizi a domanda individuale ma sono solo quelli specificati.
Stasera o sono tutti i servizi a domanda individuale perché nella delibera dei servizi a domanda individuale c'è dentro anche l' abbonamento al parcheggio piuttosto che.
Anche qui l' abbonamento al parcheggio condizione che comunque qualcuno lasci la macchina per andare a lavorare.
Non ho parlato di merito è certo essendo assolutamente.
Servizi a domanda individuale allora o si dice il mezzo di trasporto e secondo me conviene perché se no il primo che vuole possono ottenerlo e cioè solitamente in crisi prometto abbiamo usato fragilità economica è un eufemismo non è femminismo però è indirizzato a chi si trova in povertà relativa o assoluta contingente temporanea per cui è chiaro che poi l' attenzione va data alle famiglie in primis e non per niente poi i requisiti per l' ingresso per il calcolo delle tariffe punteggio.
Poi a vantaggio a chi si trova in condizioni.
Più più svantaggiate.
Sì sì no.
Come.
Certo certo.
Sì.
No però non lo matura il debito.
E perché non si il varato amministrativo non ti permette di risanare di sanare una posizione pregressa e quindi vuol dire allora.
Do cioè abbiamo cercato di di estendere questo questo regolamento mettendo varie possibilità ovvio è che come gli altri regolamenti ci siamo detti con la dottoressa Bianchi partiamo nel senso vediamo come saranno le richieste dopo siamo sempre in tempo a specificare o a mettere delle forbici più strette come suggerisce tu.
No più stretta in questo caso perché.
Ma devi avere i requisiti per avere un ISE.
Eh.
Beh ma è stata pensata per le bollette però.
Il dibattito di questi su questo punto è stato sicuramente interessante perché.
Denota che di fatto sul baratto amministrativo.
Al di là delle intenzioni che tutti condividiamo faccio un esempio un comune non lontano da qui nel 2016 ha fatto una mozione in Consiglio comunale dove tutti hanno detto sì facciamo Regolamento e il baratto amministrativo sono passati due anni e mezzo e il Regolamento non è ancora stato fatto.
Quindi siamo tutti d' accordo sulla buona finalità del baratto amministrativo tanto è vero che.
Il nostro gruppo ma anche il Gruppo Insieme si pone nel proprio programma elettorale ha messo il baratro amministrativo.
Ma guarda caso.
In provincia di Varese i Comuni che hanno approvato un regolamento si contano sul sulle sulle dita di una mano.
Perché poi tradurre.
A fronte anche di una serie di pronunciamenti che ci sono state ad esempio dalla Corte dei Conti che ha messo alcuni paletti tradurre un' intenzione in un regolamento.
È una cosa.
Più complessa anche perché non c'è esperienza su questo.
La scelta che noi abbiamo fatto è stato quella di di dire partiamo proviamo facciamo il regolamento 500 300 2000 al 2005 riduzione però partiamo perché solo partendo possiamo poi misurare sul campo.
La bontà di questo Regolamento e siccome credo che siamo tutti d' accordo sulla finalità corretta di questo avremo modo se sarà necessario ma sicuramente lo sarà di poter ritornare a rivedere questo regolamento ma era era importante partire.
Perché era importante dare un segnale e io da Sindaco sono fiero che il mio Comune sia uno dei primi che è partito mettendosi in campo mettendosi in campo con un dibattito come quello che c'è stato questa sera ma è un dibattito che c'è stato anche prima negli uffici anche tra gli uffici che avrebbero voluto magari scrivere il regolamento in n modi diversi ma chi amministra poi ha la responsabilità che ho dovuto fare la sintesi di fare una sintesi e di mettere sul tavolo l' atto e quindi vi ripeto sono davvero soddisfatto che questa sera dopo solo due anni e mezzo di di amministrazione e di insediamento riusciamo a portare a casa questo atto che farà sicuramente bene al nostro paese quindi ringrazio davvero tutto il Consiglio comunale per il lavoro che ha fatto precedente precedentemente in sede di Commissione e di confronti di conferenze dei Capigruppo per arrivare a raggiungere questo risultato.
La domanda che volevo fare.
Abbiamo fatto anche agli assistenti sociali nell' articolo 7 si parla di valorizzazione di aree verdi piazze strade mediante iniziative culturali di vario genere non capivo cosa si intendeva per.
Iniziative culturali di vario genere inteso.
In che modo.
Visto che si parla della persona non.
Si allora noi abbiamo utilizzato proprio le diciture da da normativa quindi abbiamo riportato quello che dice la norma e anche per tenere maggiormente il più ampio possibile insomma lo spazio di azione qua noi lo interpretiamo come possibilità di partecipare all' organizzazione di eventi quindi proprio aiuto nell' organizzazione degli eventi.
Questo ma io non leggendolo poi ancora a casa pensato che forse era riferito alle associazioni quindi però.
Per abbiamo pensato perché toglie sicuramente che la norma parla anche di associazioni mentre noi l' abbiamo rivolto ai cittadini perché diventati voi non avete rivolto alle associazioni agli onorevoli questo sì però toglierlo ci avrebbe magari tolto un' opportunità di utilizzare il baratto anche per questo tipo di di attività.
Quindi si inizia quest' anno l' anno prossimo immodificabile questo regolamento perché si rischia come avevo detto magari l' esondazione negli uffici.
Gli uffici che comunque si dovranno prendere carico della graduatoria del vestiario delle scarpe siccome che.
Questa esperienza l' ho fatta in un altro modo si rischia l' esondazione dell' ufficio per vestiario è solo individuo.
Non la capisco vestiario per tutti ricordiamo i vestiti vestiario alla Persona solo i dipinti di protezione do e basta.
Eh.
Appunto no siccome.
No no tanto per il tanto per chiarire perché si parla di vestiario di vestiario eh okay.
È impegnativo numero di scarpe numero di giacca numero se non so cosa ha bisogno cappellino che è impegnativo io ho provato e so cosa vuol dire.
Osservando un cittadino che fa il giardiniere no bene ha già la sua protezione individuale si presenta con quella fa la visita medica l' ok l' assicurazione il e parte se invece arriva può arrivare a tanto si apposti se arriva una una donna perché le donne non possono.
Anche per questo c'è una donna quindi visita medica assicurazione e dotazione individuale di sicurezza di.
Se partiamo come pochi okay ma se si presentano 30 40 persone non lo so magari una parte diventiamo diventa difficile gestirla la situazione proprio per chi sarà il tutor.
Non per questo noi avevamo pensato anche un budget da destinare annualmente al progetto.
Sì si partirà con un budget e poi sarà la graduatoria stilata in base alla all' ISE e definirà gli interventi che andranno a farsi.
Sì.
Sì.
La maggior parte delle osservazioni sono state inserite.
Ringrazio l' assistente sociale per il lavoro di coordinamento nella redazione del regolamento procediamo alla votazione.
Ah scusami.
È una dichiarazione di voto.
Che.
Pur.
Riconoscendo il contributo che si deve dare pur riconoscendo l' esigenza di dover partire di dover formulare comunque un regolamento che va che che dovrebbe andare ad attuare un sistema che è molto macchinoso cioè che ci rendiamo conto.
La nostra dichiarazione di voto però.
A prescindere da queste considerazioni più tecniche così perché per noi quello che avevamo immaginato noi come baratto amministrativo era diverso il la nostra intenzione era quella sì di andare.
Ad aiutare il cittadino in difficoltà la povertà quindi la dichiarazione ISEE e tutte queste questi vincoli ma era anche quello di riuscire a.
Organizzare uno di quei servizi di quelle piccole.
Correttivi.
Abbellimenti che si potevano che si potevano avere e che potevano essere affrontati con il baratto amministrativo soprattutto nel coinvolgimento appunto delle associazioni quindi la nostra dichiarazione di voto non è sicuramente contrario ma è solo di una astensione proprio perché l' idea del baratto amministrativo che erano contrarie che avevamo fatto nostra è diversa ciò non toglie che auguriamo che questo regolamento possa funzionare e possa andare incontro alle esigenze di chi effettivamente si trova in queste situazioni di difficoltà e valuteremo perché tanto ogni anno poi in base al budget che verrà stabilito in base al alla realizzazione e agli interventi che verranno rendicontati chiaramente che si potrà seguire il.
Il loro sviluppo di questo regolamento uno dei pochi Comuni che lo lo attua a volte fare i primi della classe magari non è che è sempre vantaggioso però ci si prova e su questo noi siamo pienamente d' accordo grazie.
Innanzitutto.
È un impegno morale questo è un impegno né economico né di voto pensare di di fare un progetto motivante dove comunque il cittadino singolo che poi diventa magari un gruppo di persone possa andare a migliorare un angolo di paese che poi a sua volta lo conserverà di conseguenza diamo anche un.
Valore che va oltre il baratto di scambio io ti do tu mi dai ma comunque si cerca di educarli per poi mantenere magari in ordine quell' angolo che insieme attraverso un progetto.
È stato migliorato è stato modificato è stato costruito.
Cioè non solo pulisci la strada in cambio ti do il non pagamento con il riordiniamo la Piazza San Giorgio perché questo mancava e poi la con il continuo mantenimento di del tenere in ordine quindi motivare colui che in quel momento sta lavorando nel senso noi il cittadino in difficoltà difficilmente procede nella sua attività se non è motivato proprio perché già in difficoltà.
So rispondere alle tre obiezioni primo non facciamo i primi della classe chi amministra ha una responsabilità verso il Paese e quindi fa delle scelte.
Credo che sia bene che l' Amministrazione la scelta l' abbia fatta in tempi brevi invece che lascerà andare la cosa.
Le associazioni beh noi abbiamo fatto una una disamina con con gli uffici tributi non abbiamo attualmente associazioni che hanno debiti verso il Comune.
Perché la questione vera cioè ritorno a dire dobbiamo uscire da quello che uno dice a me piacerebbe fare noi dobbiamo dire ciò che vogliamo fare in base ad una normativa.
Abbastanza chiara fino ad oggi e vado al terzo punto.
Tagliato fine a se stesso e poi lo può già fare abbiamo già rigettato.
Il baratto parte dal fatto che tu hai un debito che viene sanato.
Nulla vieta quando tu hai finito di far questo che come già hanno fatto altri cittadini che hanno iniziato attraverso dei lavori socialmente utili o le persone che sono state mandate qui perché dovevano tra virgolette scontare anche alcuni reati che hanno fatto una una attività vorrei dire quasi costretta.
Nei confronti del Comune che hanno poi maturato spontaneamente una coscienza civica che gli fa impegnare oggi iscritti nel registro del volontariato a fare i volontari del Comune però noi adesso abbiamo dovuto scrivere un regolamento che stia dentro le due leggi che sono state citate che.
Lo tiene in piedi tutto il resto sarebbero dei semplici voli voli pindarici che sarebbero inefficaci rispetto al Regolamento stesso ma alla norma che si ritrova lo stesso per quello francamente non capisco il voto di astensione che ovviamente rispetto.
Grazie.
Procediamo quindi con la votazione quanti sono favorevoli.
Astenuti.
No.
Chiudiamo quindi questa seduta consiliare se non ci sono delle comunicazioni.
Prego.
Molto brevemente.
Sono state inviate due mail indirizzate all' ufficio segreteria dove.
Esercitavano questo diritto di informazione in merito a due avvenimenti.
Non abbiamo ancora ricevuto risposta.
Eh solo per sapere se è stata.
Erano due una è relativa all' intervento.
La mensa e l' altro invece a dei fatti accaduti alla sala polivalente.
Quella della scuola della scuola sì ma dovrebbe essere.
Quindi a parte la risposta.
Quindi è pronta e infatti.
Sì no.
Sì.
No è un errore mio che.
Non ho portato l' elenco stampato.
Comunque c' era la documentazione relativa a quanto chiedeva.
La prima è su un intervento che una richiesta di informazioni era stato fatto alla mensa scolastica da parte dei NAS.
È quello che era lo sviluppo di questa l' epilogo di questa discussione.
Questa richiesta.
Diversamente ci riferiamo al sabato 17 di novembre.
Con i tempi per la risposta immagino l' ufficio no.
Via i diritti dei Consiglieri.
Il diritto di informazione sono cinque giorni.
Regolamento di esecuzione.
E l' altra l' altra richiesta che avevamo fatto invece era relativa a dei fatti che pare siano accaduti dopo la cessione della sala polivalente quindi con dei danni alla alla struttura.
E anche qui chiedevamo quali potevano essere i danni l' amministrazione.
Come aveva sempre seguito questa.
Questa vicenda.
Questo è il vostro seconda richiesta non sono a conoscenza quindi.
Oppure non è a me non è arrivato comunque verifichiamo al protocollo magari c'è stata una una discussione e quindi.
Rispondiamo sicuramente.
Grazie.
Io approfitto sì ma volevo solo semplicemente approfittare prima che voi vi alziate e così il Consiglio è chiuso ma oggi ho una comunicazione visto che è le ultime Conferenze dei Capigruppo sono state praticamente saltate.