Iniziamo.
Buonasera a tutti.
Siamo pochi ma buoni.
Procediamo con l' appello.
Zocchi.
Mastromarino.
Da Agostino.
Una grande adunata.
Buongiorno sono Valentina.
Pellegrino.
L' ennesima.
Cestone.
Sentirla.
Boniotto Monica.
Muraca.
Primo punto all' Ordine del Giorno Lettura e approvazione verbali della seduta precedente del 27 luglio 2017 assume la parola al Segretario.
Verbale numero 15 che era quella della lettura approvazione verbali seduta precedente.
Presenti e 9 favorevoli nove.
In merito a questo al verbale numero 15 come aveva suggerito nella seduta precedente il Sindaco.
La Conferenza dei Capigruppo ha previsto la.
La rettifica della deliberazione numero 11 se non sbaglio relativa alla Pro al regolamento delle sagre.
Prevedendo la rettifica.
Con la specifica che in caso di riconoscimento da parte del Comune del logo e confessa per la violazione di quanto previsto agli articoli 12 e 14 le sanzioni saranno ridotte da 25 euro a 500 saranno ridotte da 25 euro a 500 euro.
È stato fatto il verbale della Conferenza dei Capigruppo.
Poi delibera numero 16 variazioni di assestamento generale comprendente il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio 2017 2019.
9 presenti 4 assenti 7 favorevoli 2 astenuti e proviene Mazzilli.
Delibera numero 17 affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali ad agenzia delle entrate e riscossioni.
Presenti 9 4 assenti 7 favorevoli due astenuti e proviene Mazzilli Delibera numero 18 presa d' atto del recesso unilaterale anticipato dal Comune di marcia dalla convenzione per la gestione associata del servizio di polizia locale.
9 presenti e 9 favorevoli.
Ci sono domande.
Possiamo.
Procedere con la votazione.
Favorevoli.
Unanimità.
Secondo punto all' ordine del giorno revisione straordinaria delle partecipazioni ex articolo 24 del decreto legislativo 19 agosto 2016 numero 175.
Ricognizione partecipazioni possedute relaziona il Segretario.
La revisione straordinaria delle partecipazioni.
È stato previsto dalla.
Legge di.
Del testo unico delle società partecipate e che ha previsto appunto la scadenza del 30 di settembre per la revisione la ricognizione delle partecipate.
I Comuni infatti con il testo unico cioè non possono direttamente o indirettamente mantenere partecipazioni anche di minoranza in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali è un po' l' evoluzione e la ripresa del piano della partecipate approvata nel 2015.
E rendicontate ancora nel 2016 nel 2015 avevamo.
Come ricognizione avevamo la GE.
Che attualmente è stata messa in liquidazione infatti è stata cancellata dal registro delle imprese nel marzo 2017.
Mentre l' Alfa che l' avevamo solo menzionata perché non era ancora costituita.
In base al testo unico adesso delle partecipate.
In teoria siccome fa riferimento un po' al bilancio del 2015 e non sarebbe una società da da da mantenere.
Perché ha un numero di dipendenti non ha dipendenti e quindi il numero degli amministratori è superiore al numero dei dipendenti ma sulla base invece del bilancio 2 perché è stato costituito nel 2015 quindi chiaramente non aveva ancora l' attività era all' inizio nel 2016 dal bilancio invece 2016 risulta sono vaglio 97 dipendenti anche il fatturato è superiore a quello previsto dalla dalla norma quindi la relazione prevede il mantenimento della società.
E.
E basta questo mentre ha detto l' AGEA è già stata messa in liquidazione quindi non abbiamo non abbiamo altre altre società.
Ci sono chiarimenti ci sono interventi chiarimenti.
No solo per.
Per preannunciare il nostro come dichiarazione di voto il nostro voto favorevole.
Vista l' importanza che ha questa società e che dovrebbe avere che in futuro si spera che abbia nel anche per il nostro territorio.
L' unica.
Considerazione che volevo fare a questo punto era sulla convocazione del del Consiglio per questo argomento che secondo me sarebbe stata una convocazione ordinaria e quindi non in termini di tre giorni previsti dallo Statuto ma nei termini dei cinque giorni previsti dal Consiglio.
Lo statuto e fa la suddivisione solo sul.
La seduta ordinaria straordinaria e tiene in considerazione solo il bilancio consuntivo non prevede altri casi.
Però il nostro Regolamento mi sembra che uno non faccia distinzione tra ordinaria e straordinaria sui termini di convocazione ed è stato approvato in recentemente in questo consesso e poi soprattutto dia una definizione di.
Normalmente ordinaria adunanza ordinaria anche per questi tipi di provvedimenti.
Se posso intervenire.
Io credo che non si possa usare il regolamento lo statuto a proprio piacimento faccio un esempio avremmo voluto avere tutti sin dalla scorsa legislazione il Presidente del Consiglio lo abbiamo anche chiesto quando eravamo in minoranza non fu possibile averlo perché lo Statuto che arto superiore non prevedeva il Presidente quando abbiamo redatto il Regolamento ricordo bene avendo partecipato a tutte le sedute si disse scriviamo la convocazione nel caso di sedute ordinarie e straordinarie e equiparando dai cinque giorni ma se eravamo ben consapevoli che questa norma era al momento superata come quella delle elezioni del Presidente del Consiglio affinché lo Statuto non sarebbe stato motivato quindi ci dobbiamo attenere a questa regola che è una regola consolidata vorrei dire invece un' altra cosa che mi sembra più interessante per uscire dai dai formalismi e che riguarda alfa.
Alfa sta facendo dei passaggi importanti come sapete ha chiuso la querelle che a lungo aveva contrapposta ad Aspem e che aveva di fatto impedito che potesse operare con un contratto di servizio in un territorio più ampio perché ai tempi il Consiglio di Stato aveva impedito ad Alfa di poter espandere le proprie attività superato questa cosa che prevederà il mantenimento di un servizio da parte di ASPI nei propri comuni.
Sarà comunque possibile diciamo coordinare una attività per quanto riguarda il servizio idrico integrato sul territorio sull' intero territorio provinciale.
Per questo motivo sia l' Assemblea dei Sindaci sia il civico stanno esaminando delle variazioni di Statuto che sono diventate fondamentali dovuta al fatto che abbiamo dovuto anche qui a recepire.
Alcune note del decreto Madia ma soprattutto abbiamo dovuto tener conto che nello Statuto di Alfa ci deve andare anche la gestione di alcuni segmenti che sono quelle parti di servizio che rimangono esterne rispetto ai servizi che continuerà ad avere Aspen.
C'è l' impegno da parte di tutti i Comuni che siedono in alfa che sono soci di alfa di arrivare entro fine ottobre ad approvare.
Il nuovo Statuto cosa che io mi auguro e spero anche il nostro Consiglio comunale possa comunque fare in termini brevi.
Prego.
Non per tornare ai formalismi solo per tornare ai formalismi però.
Mi sembra che la disponibilità è sempre stata.
Riconosciuta.
Se non è giusto non prendere.
Buono che c'è di qui e di là rispetto allo Statuto e al Regolamento però a norma dello Statuto allora la convocazione andava notificata.
Quindi se volevamo mantenere i tre giorni dello Statuto previsti dallo Statuto forse bisognava provvedere anche alla notifica grazie.
Procediamo con la votazione.
Quanti favorevoli.
Unanimità.
Procediamo per la votazione che rende il provvedimento immediatamente eseguibile quanti favorevoli.
Unanimità.
Al terzo punto dell' ordine del giorno adesione al Consorzio Energia Veneto relaziona nuovamente il Segretario.
L' adesione al Consorzio Energia Veneto nasce un po' dell' esigenza.
Di trovare praticamente un fornitore di energia e gas.
Non è possibile più rimanere nel mercato libero e occorre far ricorso alla Consip ma la Consip purtroppo non ha più lotti liberi e.
Fare una gara saltata sul per la scelta del fornitore di energia elettrica praticamente non abbiamo le strutture e le competenze quindi.
Facendo un po' un' indagine anche nelle anche nei Comuni vicini e un pochino anche di grandi dimensioni è un pochino più grosse ci è stato indicato un po' il cervo che garantisce anche un po' garantisce dei risparmi.
Il cervo è un' aggregazione di di enti pubblici appunto che fornisce.
Alle del delle soluzioni agli e comuni.
Nasce nel 2002.
Proprio per e abbiamo insomma non sono circa 1100 soci distribuite sul territorio nazionale sia della provincia di Varese e ne abbiamo circa se non sbaglio 21 22.
L' adesione alla al cervo comporta soltanto una quota una tantum di un corrispettivo appunto una tantum di 100 euro poi a decorrere dal 2018 considerato ormai la scadenza del 2017 avremo una quota per in base agli abitanti che sono sbaglio e siamo intorno ai nostri abitanti abbiamo intorno ai 900 euro.
Sono 0,300 euro di quota fissa 0,1 per il numero degli abitanti.
Con l' adesione appunto simili si fa richiesta il direttivo del cervo e valuterà la nostra richiesta dopodiché si farà l' adesione per la fornitura appunto di energia elettrica e gas.
Ci qualche intervento prego.
Volevo chiedere che peso hanno avuto all' interno delle valutazioni.
I fatti che hanno coinvolto.
Cev e anche la valenza che ha avuto la nota alla delibera.
Diana.
Nel febbraio del 2016.
Ma.
È stato risolto il problema il problema con anarca tanto è vero che è regolarmente registrato e dell' Ausa quindi ha un codice.
E il Regolamento iscritto appunto all' Aula che l' anagrafe unica delle stazioni appaltanti gestita dalla casi nel 2017 farà richiesta di enti aggregatore cui potrà e sarà Po equiparato alla Consip quindi emotivamente parteciperà appunto questa richiesta è stato è stato risolto quel problema del 2016 tant' è vero che è stato considerato soggetto anzi sono stato credo anche risarcito il danno dalle indagini fatte dalla guardia di finanza.
Hanno comunque adesso adeguato anche lo Statuto.
Quindi non ci sono problemi.
Che avevo chiesto quindi risulta soggetto aggregatore iscritto nell' elenco dei soggetti aggregatori.
Ancora non è soggetto aggregatore fa parte della inclusi nell' elenco della stazione unica.
Stazioni uniche appaltanti.
Quindi possono loro fornire lo fanno per tanti.
Va bene grazie.
Mah io volevo ringraziare il Segretario per il lavoro che ha fatto.
Trovandosi il nostro Comune tra i Comuni ritardatari nel aderire al CONSIP che al di là delle vicende note forse più di quelle trascorse del CED e comunque un sistema di centrali d' acquisto che dovrebbe permettere.
Una riduzione dei costi della bolletta energetica.
Comunale noi abbiamo una bolletta impegnativa sono 440.000 euro.
E quindi il fatto di approdare ad una stazione d' acquisto che ci permetta di ridurre anche solo del 2 per cento un valore minimo ottimistico ci potrebbe permettere comunque di alleviare in qualche modo la bolletta del nostro Comune ovviamente le misure che dobbiamo mettere in campo saranno altre stanno misure soprattutto di efficientamento energetico penso a quello che abbiamo cercato di fare nell' intervento da poco concluso della.
Nel tennis ma si dovrà procedere ogni volta che si lavora.
Con impianti.
Edifici pubblici prendendo questa volevo però ringraziare il Segretario perché appunto si è mosso cercando diverse soluzioni ed è approdata questa soluzione che tra l' altro è quella che un Comune a noi vicino che Luino.
Aderisce con risultati che da parte dell' amministrazione mese sono.
Sono ritenuti soddisfacenti quindi speriamo che questa scelta possa portare un beneficio anche per noi ringrazio ancora al Segretario per il lavoro svolto.
Procediamo alla votazione.
Quanti favorevoli.
Astenuti.
Sì sì.
È la prima votazione.
2 favorevoli 2 astenuti.
Dobbiamo procedere per la votazione per rendere il provvedimento immediatamente eseguibile quanti favorevoli.
Astenuti.
Quarto punto all' ordine del giorno modifiche aggiornamento Piano di emergenza comunale di Protezione Civile relazione relaziona il Sindaco.
Grazie.
Allora con questo provvedimento dobbiamo portare a perfezionamento un atto amministrativo.
Il nostro Comune è dotato dal 2010 da di piano di emergenza comunale.
In altri termini il piano della della Protezione civile.
Ma come fa un piano che fu tra l' altro redatto con una delega di funzione dalla Comunità montana che in quegli anni ha redatto i piani di quasi tutti i comuni.
Della valle.
Ma.
Nel.
All' inizio dell' anno nel marzo 2017 e poi ancora nel luglio 2017 Regione Lombardia ci ha comunicato che il nostro Comune era uno di quei Comuni assieme a pochi altri della provincia di Varese.
Che aveva piano di.
Emergenza di emergenza del quale non era stato trasmesso l' atto di approvazione quindi significa che andava perfezionato il procedimento amministrativo che era stato fatto portando il Piano in Consiglio comunale.
Noi avevamo da poco deliberato il 16 febbraio 2017 per delegare ancora una volta la funzione di redazione comunque ricognizione del piano d' emergenza alla comunità montana assieme alla funzione antincendio.
Quindi ci siamo attivati presso la Comunità Montana per chiedere che ciò venisse fatto anche perché altri piani della nostra Comunità Montana si trovavano nella stessa situazione ad esempio Valganna ad esempio Marchirolo.
La comunità montana ci ha però comunicato che questa operazione sarebbe iniziata come avvio del procedimento solo dopo dopo l' estate.
E che comunque.
Era di nostra competenza quella di cominciare a raccogliere i dati sensibili che nel piano potevano essere modificati il piano prevede alcune azioni che sono quelle che per consuetudine riguardano l' intervento della Protezione civile e l' indicazione di quelli che sono i soggetti i mezzi le attrezzature e i luoghi che sono poi oggetto.
Dell' intervento ovviamente tra il 2010 ed oggi questi dati sono sicuramente mutati.
Successivamente c'è stato comunicato.
Che non sarebbe stato possibile.
Qualora la regione Lombardia avesse emesso dei bandi per assegnare il finanziamento alle protezioni civili locali.
Accedere a queste forme di finanziamento se l' atto non fosse stato perfezionato approvandolo in Consiglio comunale.
Proprio pochi giorni fa Regione Lombardia ha emesso un bando a sportello che apre il 2 ottobre chiude il 3 ottobre.
Oltre a ottobre il 4 ottobre comunque termini molto brevi per poter accedere.
Ad un finanziamento pertanto si è scelto grazie al lavoro prezioso che la nostra Protezione civile ha fatto di ricognizione dei dati sensibili del piano e quindi relativo a.
Il personale i mezzi in dotazione fare una sorta di diciamo aggiornamento speditivo che non è il lavoro vero e proprio che farà la Comunità montana solo successivamente e portare quindi oggi questo piano in Consiglio comunale in modo da poter permettere alla nostra Protezione civile di poter accedere a questo bando che si aprirà la settimana prossima.
Ci sono interventi.
Consigliere prego.
Siccome condividiamo la finalità che è quella di partecipare appunto al.
Al bando per recupero per recuperare risorse e quindi metterle a disposizione del nostro territorio sicuramente anche da parte nostra dovrà essere rivisto e guarda perché non sono solo dati in.
Cioè.
Si vede proprio che da da da rimaneggiare quindi magari con con un po' più di tempo sì ci farà un lavoro sicuramente migliore.
Se posso aggiungere noi abbiamo sollecitato la comunità montana che appunto abbiamo delegato in questa funzione affinché veramente faccia partire questo lavoro.
Che poi serve non solo al nostro Comune ma anche tutti gli altri Comuni che hanno comunque un piano che nella sua struttura risente del fatto di essere stato redatto sette anni fa.
Procediamo con la votazione favorevoli.
Unanimità.
Votiamo per la immediata esigibilità esecutività.
Favorevoli.
Unanimità.
Quinto punto all' ordine del giorno accorpamento al demanio stradale di porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico ai sensi dell' articolo 31 legge 448 del 98.
Relaziona il Sindaco.
Anche qui si tratta di perfezionare un atto amministrativo questa volta degli anni Ottanta quando molti di noi avevano ancora i calzoni corti ad esempio il Vicepresidente non ancora al mondo.
Si tratta di un comparto edilizio all' avena dove in cambio della costruzione di un fabbricato erano state individuate alcune aree a servizi pubblici o a stando a come si diceva allora che sono le aree che complessivamente compongono quello che in gergo chiamiamo l' area feste.
Queste aree non sono mai state cedute e quindi benché l' Amministrazione li stiamo utilizzando con continuità da ormai trent' anni appartengono appartenevano ancora alla società e al soggetto che ai tempi aveva fatto l' operazione immobiliare.
Il nostro Comune ha interesse a partecipare ad un bando Interreg nel quale abbiamo fatto manifestazioni di interesse l' anno scorso il Luce Lugano Ceresio che un bando per il miglioramento delle strutture turistiche sul lago ma per questo abbiamo necessità di avere la completa proprietà dell' area.
E quindi possibile accorparla attraverso una procedura semplice spende e speditiva al demanio stradale in quanto che l' aria l' aria si trovava in fregio a appunto una una strada previo il consenso da parte del proprietario attuale il quale ha concesso.
Il l' assenso per questo motivo andiamo in qualche modo a concludere trent' anni dopo un procedimento.
Edilizio che ci rende completamente.
Proprietario dell' area stessa.
Ripeto l' anno sto a specificare altro si tratta di mappali 122 e 123 41 e 100 che sono quelli che formalmente chiami che in gergo chiamiamo area feste.
Ci sono interventi.
Mettiamo in votazione favorevoli.
Unanimità.
Ultimo punto la comunicazione che il Sindaco ci tiene a fare il Consiglio.
Il Sindaco comunica al Consiglio comunale quanto segue.
In relazione agli articoli apparsi sugli organi di stampa alla fine del mese di agosto 2017 riferiti alla convenzione al permesso di costruire convenzionato Petra stipulati nel 2014 prima dell' inizio del mio mandato amministrativo ritengo opportuno non formulare alcun commento in merito in quanto allo stato attuale né a me né ai miei legali è stato notificato alcun atto da parte della Procura da cui sia desumibile l' eventuale ipotesi accusatoria mossa a mio carico.
Nel rispetto del segreto istruttorio confido nel fattivo svolgimento e nella chiusura sollecita delle indagini da parte della Procura in modo che una volta concluse possa avere accesso agli atti e chiarire eventuali contestazioni iscritte a mio carico.
Ribadisco fermamente la correttezza del mio operato in ordine a quanto ventilato negli articoli apparsi e mi riservo di esporre quanto a mia conoscenza nelle competenti sedi come già fatto negli anni trascorsi vi ringrazio.
Dichiaro.
Vuole intervenire.
Sono ancora un tecnicismo perché se nel nell' ordine del giorno al punto numero 6 si dovrebbe essere relativo fascicolo visto che è una cosa che comunque non è tra sfortunata tra ieri e oggi mi aspettavo comunque di trovare la cartellina numero 7 innanzitutto mercoledì non c' era e soprattutto quello che c' era dentro se sono comunicazioni la cartellina non c' era non c' era.
Quindi ci sono comunicazioni con comunicazioni sennò si chiarisce sono comunicazioni al Consiglio comunale se non veniamo qua tutti comunichiamo tutto qualcosa sicuramente al Consiglio comunale perché non siamo a parlare la spesa.
Se non sono comunicazioni del Sindaco e basta.
Mah allora io la cartellina l' ho trovata tanto è vero che ho inserito all' interno la comunicazione faccio solo notare che in cinque anni di minoranza non mi è mai trovato di poter leggere preventivamente quella che era la comunicazione del Sindaco al Consiglio comunale e quindi mi pare abbastanza bizzarra questa richiesta.
Però difficilmente l' hai trovata come punto all' ordine del giorno come.
Primo punto all' ordine del giorno riguarda il Mezzogiorno passati infatti anche il lavoro all' ordine del giorno passati la scorsa c' era ma il nostro motivare perché abbiamo le confermo comunque che in cinque anni c'è sempre stato comunicazioni del Sindaco sì ma non come ordine del giorno come all' ordine del allora abbiamo deciso di segnare l' ultimo punto comunicazioni perché ci sembrava corretto indipendentemente da quello che stasera il Sindaco ha tenuto a dire mai capitato che un Consigliere nell' ultima in un scorso.
Consigliere un assessore.
Avesse il piacere di poter.
Relazionare al Consiglio un' attività che era in in corso e non essendo stato messo al quale l' ordine del del giorno.
Non è stato possibile fare per cui abbiamo deciso con il segretario di segnare se in questo modo rendere.
Possibile una comunicazione.
Bastava dirlo.
Cioè e mi dite che la cartellina l' avete trovata io mercoledì mattina la cartellina dalla dal dall' impiegata della Segreteria non c' era e mi ha detto che comunque se ci fosse stata non c' era dentro niente quindi bastava dire che le comunicazioni al Consiglio comunale sono inserite così o solo se ci mettiamo d' accordo che in fondo al alle votazioni si inseriscono le comunicazioni varie che chiunque può proporre la propria la propria dichiarazione ma non non non ci trovo niente di strano saperlo prima ecco non ho capito perché un Assessore non ha potuto fare questa cosa nelle.
Passate volte ecco questo non lo capisco.
Era stato comunque chiarito nella Conferenza dei Capigruppo quando lei mi ha chiesto la cartellina ho detto non c'è nulla perché è stato inserito volutamente generico perché in modo che chiunque al momento chiaramente poteva comunicare.
Ovviamente c' era scritto comunicazioni del Sindaco come punto all' ordine del giorno non c' era nulla è mai stato.
Forse io non non non contesto il le comunicazioni del Sindaco è il punto numero 6 che viene interpretato almeno a mio giudizio come un punto all' ordine del giorno di cui si fa il verbale di cui si fa il verbale come la passata volta e che poi non si approva chiaramente perché sono comunicazioni però si fa il verbale si mette appunto dell' ordine del giorno non c'è la cartellina e non c'è dentro niente.
Va be' va be'.
Naturalmente a prescindere da quello che è stato comunicato perché comunque possiamo comunicare tutti quello.
Ribadisco il fatto che è rimasto rimango sempre abbastanza stupito di questa attenzione alla forma che nei cinque anni passati ci ci ci si era completamente dimenticati perché ricordo che c' era la cartellina vuota perché il Sindaco comunicava al momento ciò che voleva comunicare e nessuno nessuno della maggioranza ora attenta ai formalismi ha chiesto che questa cosa venisse corretta non ho mai capito perché comunque certo perfetto controlli con controllo.
Chiudiamo il Consiglio comunale buona serata scusate.
Non so se è possibile rivolgere una domanda personale come consigliere al dottor D' Agostino l' Assessore.
Prima della chiusura del Consiglio.
No dovrebbe essere.
Prima della prima della chiusura del Consiglio un quesito personale.
Il corso il se un quesito di cui all' articolo 8 giusto quesiti a risposta immediata ecco andrebbe comunicato l' inizio del Consiglio potrebbe riservarsi anche alla possibilità di rispondere nel prossimo Consiglio.
Beh.
Se no facciamo noi possiamo anche procedere nel prossimo Consiglio se non è possibile adesso.
Posso rock ma no niente io volevo sapere se.
Dall' inizio della scuola quindi ma sono passati circa tre settimane gli è capitato.
Di verificare quelli che sono gli effetti sulla nuova viabilità quindi dalla Viano Lina che poi porta alle scuole elementari.
Ricordandomi che lei tra i primi ma anche il Sindaco si era proposto ah ad osservare quello che che succedeva portando avanti i lavori ed eventualmente apportare delle modifiche.
Le dico questo anche perché.
Penso si possa affermare perlomeno con la mia certezza poi non con quella di tutti che comunque non approvi la nuova viabilità è in contrasto con quelli che sono i principi fondanti del del Piedibus.
Quindi c'è un buon congestionamento del traffico che è con.
Possiamo soffermarci sulla domanda.
La domanda posso semplicemente dirti che fino escluso questa settimana sono stato presente tutte le mattine.
All' ingresso della scuola a metà delle uscite in particolare all' uscita delle delle due da alcune città dell' una.
Grossa criticità non è riscontrato fino adesso se non criticità definita ieri.
Da dal.
Dalla vicepreside in una lettera che ho letto stamattina.
E.
L' altra criticità era l' ingresso del pullman all' interno della non riusciva a passare abbiamo provveduto immediatamente a far sì che quelle criticità venisse risolta ora ci sono le criticità principali soprattutto per regolamentare il traffico pedonale veicolare all' interno dell' area così come è stata progettata.
Crisi criticità che qualcuno ha rilevato peraltro non sono criticità.
E che andranno esaminate nel dettaglio in quanto i lavori non sono ancora.
Completamente ultimato perché manca ancora completamente la segnaletica.
Manca ancora da definire le aiuole quindi è tutto in itinere ancora sicuramente.
Alcune problematiche come quella dell' ingresso del pullman sulla sull' affollamento si cercherà di.
Uno se risolto gli altri verranno risolti ma soprattutto va confidato al di là del dell' incontro che abbiamo avuto con con i rappresentanti della della mia nomina.
Qui in Comune proprio sul discorso di dire.
Proprio sulla sulla sulla modalità del traffico veicolare più che quello pedonale in quanto il punto critico principale secondo.
Secondo sia i residenti che qualche amministratore poteva essere il senso unico piuttosto che il doppio senso.
Allora finché non non vedremo appieno l' area ultimata siccome è stata progettata e con le criticità riscontrate sia dalla scuola elementare sia della primaria che dalla dalle scuole medie sia l' altro aspetto abbastanza.
Pressante per alcuni per altri un po' meno che è quella dei posteggi ecco tutto questo penso che si possa dare poi una risposta definitiva e se ci saranno dei correttivi da effettuare si faranno ulteriormente o se si accetterà lo status quo.
Ci vorrà almeno un 15 20 giorni sono un mese quando andrà tutto a regime e quando sarà poi anche ben incanalato con la segnaletica definitiva il il l' area anche perché si può confidare perché quando si fa un progetto lo si fa sempre.
Su dati oggettivi anche in base a calcoli teorici.
Cito perché è stato un errore non un errore il fatto che non riuscisse a fumare infilarsi dentro Laviano lì dentro l' inizio di via Mezzaluna fa parte della voce l' abilità non l' incapacità del progettista anche l' abilità del del conducente entrarvi perché non aveva ben interpretato l' area di disimpegno in porfido come area calpestabile da parte del Puma però ci sarebbero state criticità forse in futuro con la neve che avrebbe rischiato ulteriormente ulteriormente all' ingresso allora se si è provveduto.
Immediatamente a fare il lavoro collettivo come si è provveduto immediatamente a fare.
A individuare l' area.
Che era io l' avevo detto un po' in degrado.
Quella dove attualmente è stato creato un posteggio sterrato che.
Ad usum di tutti sia del personale scolastico sia dei genitori sia.
Dei residenti perché avere un' area dove che si erano le erbacce nella diventato un deposito e lasciava un po' come era anche inizialmente l' intera l' intera via.
In degrado adesso penso che.
Quello che avevamo detto anche l' occhio vuole la sua parte l' occhio adesso la sua parte funzionalmente poi vedremo appunto di conciliare sia le esigenze dei residenti ma soprattutto le esigenze dei dei.
Della chiamiamo popolazione scolastica sia frequentanti sia quelli che ci lavorano è chiaro che è importante il discorso della sicurezza e qualcuno ha ventilato ancora che non si è sicuri attualmente come avendo indirizzato tutto il traffico veicolare da buona parte della non sicurezza è.
Dovuta almeno da quanto ho potuto vedere anche io personalmente dalla.
Dal comportamento non corretto dei genitori che portano i figli a scuola.
Sia perché si fermano in mezzo alla strada lasciano scendere o salire i figli sia perché incuranti se arrivano non arriva il puma fanno quello che vogliono come qualcuno dice anche sulle sul resto delle vie del paese.
E qualcuno anche chiesto un maggiore intervento della polizia locale siamo sempre lì se vogliamo più un aspetto repressivo se vogliamo più.
Seguire modalità chiamiamole educative e di educazione civica davanti alla scuola ci vuole senso civico vi voglio citare un episodio non so se posso citare no lo cito perché è stata usata addirittura.
L' inizio di via Molina da parte della scuola come attività didattica.
Ora attività didattica nel senso che.
Sosta è stata fatta un cortometraggio di una corsa.
Ora è una strada aperta al pubblico.
Sulle strade comunemente c'è una regolamentazione.
Se noi giocassimo a pallone in mezzo a via Marconi piuttosto a viale Ungheria qualcuno dice ma siete impazziti.
Allora siamo lì come non è corretto giocare di piazza Marconi in via Marconi piuttosto in viale Ungheria non è corretto giocare via Mezzaluna soprattutto da chi poi a scuola la scuola deve dare l' esempio e quindi deve inculcare quel senso civico ed essere educativa.
Qui per estendere un po' sull' uso che viene fatto anche di quello che è il nostro patrimonio di quello che è un' area pubblica di quello che è un' area destinata a.
Passaggio veicolare passaggio pedonale e poi l' abuso che ne viene fatto forse in buona fede forse è così bello dai giornate son belle.
Non avessimo la palestra non avessimo altre zone.
Questo per dirvi quanto deve dipende soprattutto da noi il fatto che quando si progetta e si cerca di fare qualcosa che poi che.
Tutti auspicano che poi possa svolgersi nel modo in cui la progettato se non c'è la collaborazione di tutti è chiaro che le criticità nascono.
Poi ripeto.
Siamo tutti qui ad ascoltare soprattutto a vedere come una o ce l' ho vista stamattina voglio citarvi anche questa.
È stata disegnata non è ancora finita però così come l' attività adesso non so se l' avete notato le strisce bianche.
Che sono state fatte che.
L' ingresso a così alla cosiddetta area pedonale qualsiasi bianche finiscono pouf contro la ringhiera uno dice ma cast progettista ha sbagliato a fare il a fare visto così uno degli aspetti no no aspetti che finiscano i lavori no che finiscono le strisce allora sennò.
Faremo delle interpretazioni scorrette di quello che è il poi tutti insieme come si è fatto con la loro con la vostra petizione che è presente.
Signor Marano per quel che riguarda i residenti che hanno linee soprattutto sulla sulla.
Su sulla viabilità e sulla fruizione dell' area che debba essere solo pedonale piuttosto che pedonale e veicolare.
E anche un' altra rappresentante la Lo Piccolo della della questione parcheggi dove è chiaro che.
Per non rischiare di immobilismo come avevamo come.
Avevo.
Proposto e suggerito per rompere un po' l' ENPAS cioè o si sta a discutere.
Quando tutti sappiamo che alcune cose devono essere fatte.
Se no poi le cose non vengono fatte allora incominciamo a farle e quindi dopodiché se tutti siamo d' accordo che certe cose vadano fatte poi i correttivi dei si fa insieme solo che non non ci devono essere pregiudizi tale per cui quello che affermo io.
È giusto quello che.
Perché purtroppo poi gli sconti nascono proprio su questo ognuno pensa di di.
Basta.
Se posso solamente ringraziare l' assessore è chiara l' attenzione che ci ha messo fino a oggi ed è chiara anche la l' attenzione che vorrà metterci in futuro e grazie anche per avermi concesso la risposta immediata quando.
Quando cioè tutti insieme viviamo.
Viviamo il territorio e viviamo quindi personalmente o come residenti o come genitori o come amministratore o come promotori di iniziative che servono poi a rendere più.
Vivibile il territorio che non lo sia più che giusto per confrontarsi su questo l' importante ecco non mettere i paletti o in Po o dire agli altri agli altri imporre la propria idea.
Perché volevo sottolineare questo l' ingegnere che ha fatto quell' opera.
Ha studiato.
Non è l' ultimo arrivato anche chi fa certi provvedimenti prende certe decisioni non è che perché le ha sognate di notte o si è svegliato quella mattina e le ha messe giù ci ha lavorato ci ha passato non dico le notti ma ha fatto anche a mezzanotte e mezzo l' una per prove per arrivare a quei provvedimenti senza i quali alcune.
Alcune conoscenze della realtà del territorio non ci sarebbero oggi e non non è non siano e non stiano producendo per risultati che stiamo stiamo ottenendo per cui il dis il lasciateci lavorare.
Fate tutte le osservazioni non dico a bocce ferme.
Ma perlomeno cercate di capire anche che chi è qui non è a perder tempo e soprattutto non voglio usare l' espressione a pettinare le bambole no questo lo sappiamo.
È evidente.
Ricordo che i tecnici credo che si occupino della nella riqualificazione dell' area fuori dal polo scolastico sono gli stessi che si sono occupati del polo scolastico quindi hanno tutto il merito sì no però ribadisco.
Se uno se uno.
Va be' è chiuso.
Cioè no no nel senso che se si vogliono eleggere i muri i muri è chiaro che non si erano mai a nessuno il dialogo le proposte le osservazioni poi è chiaro che neanche io nel momento in cui ho dei rilievi posso muovermi da solo o il Sindaco o chiunque esso sia.
Come.