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C.c. Lanzo Torinese 22.11.18
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Farlo vedere va bene rifaccio allora va bene allora.
Ma chi se ne frega.
Lampreda prendono anche di qua per poter.
Va bene allora buonasera a tutti.
Prima di aprire il Consiglio.
Prima di aprire il Consiglio.
Abbiamo invitato l' architetto Picco per illustrare ciò che è stato fatto l' intervento che è stato fatto.
Nell' ex Collegio Salesiano.
Adesso illustrerà tutto quello che è avvenuto noi siamo già andati a fare un sopralluogo e debbo dire che.
È stato fatto un ottimo intervento siamo davvero soddisfatti certamente perché riprende vita una parte di Lanzo.
A cui tutti siamo affettivamente molto legati ma soprattutto perché quando si recupera un bene che è anche un bene storico si recupera un patrimonio che non è per noi parlando non era è tutt' altro che indifferente.
L' architetto Picco con la proprietà ha anche dato la disponibilità ad accompagnarci per una visita per vedere appunto in loco cosa è stato fatto per cui lo ringrazio sia per la sua presenza di questa sera sia per questa disponibilità io credo di dover lasciare a lei la parola le passo anche il microfono perché altrimenti.
Grazie per l' invito per il tutto perché l' occasione per raccontare il progetto l' intervento.
E rinnovare prima di tutto l' invito a tutto il Consiglio comunale.
A venire a vedere il lavoro che è stato realizzato e che in fase di completamento il programma dei lavori per questa fase finale è con la prima settimana di dicembre e fine novembre prima di dicembre abbiamo chiuso finito i lavori e all' interno quindi l' interno dell' edificio con il mese di gennaio finiremo le opere esterne no compresa la piazza nello spazio antistante l' ingresso con il parcheggio pubblico che vedrete dopo e nel mese di il programma è che nel mese di febbraio arriveranno gli arredi si completerà l' arredo della struttura in modo tale che.
E noi ci auguriamo per la fine di febbraio di poter aprire l' attività della struttura.
Ho voluto raccogliere qui quindi le foto che vede che vedrete adesso delle fasi terminali sono foto di cantiere non sono foto finali sono con la foto di lavoro no proprio perché non solo il servizio fotografico finale lo faremo quando abbiamo nelle prossime settimane finito tutte le opere ma perché vi è proprio.
Da parte mia da parte della proprietà rinnovo chiederò ecco al geometra colombaccio se sarà lui un po' organizzare questo questo giro no ci ci avvisate in tempo debito e vediamo di fare anche un po' perché è interessante raccontare in cui ho voluto raccogliere molte cose le conoscete già un po' di cronistoria della struttura così come l' abbiamo trovata quando abbiamo incominciato a.
Ad avvicinarci a questo progetto abbiamo iniziato prima del cantiere è una struttura che fortunatamente in questo lotto la proprietà aveva salvaguardato da un profilo di degrado mettendo in sicurezza il tetto e quindi devo dire che strutturalmente nostro l' edificio l' abbiamo trovato parlo del lotto A quello sotto la chiesa perché sopra dalla chiesa in su la situazione è un po' di è molto diversa comunque questo edificio era stato messo in sicurezza sotto il profilo soprattutto delle intemperie dell' acqua quindi questo ne ha sostanzialmente salvaguardato il profilo strutturale.
Come voi ecco queste sono alcune fotografie perché a è interessante poi vederne vedere un po' le le le diciamo forse anche.
Lo avrete già fatto passando vicino.
Questo come voi sapete il Collegio era dagli anni Novanta ormai chiuso e in stato di abbandono.
Ma abbiamo trovato diciamo un edificio appunto fortunatamente in buone condizioni strutturali e soprattutto un edificio sano e ben costruito questo ci conferma che devo dire da questo punto di vista Don Bosco.
Cosa risaputa era molto attento a che le strutture Salesiane.
Fossero costruite da manovalanza e da impresa dell' epoca comunque sane affidabili e devo dire.
E sono sono sono scuole questa era una scuola lo sapete bene sollecitata negli anni nei decenni da un uso intensivo di migliaia e migliaia di ragazzi che in questo nuovo muri sono passate e che però devo dire la struttura.
Tutt' oggi abbiamo anche fatto le prove di carico ecco per essere chiari delle prove di carico che ci hanno dato conferma di ottimi ottimi buoni valori assolutamente compatibili con le destinazioni attuali questa era la sala dell' ex teatro prima della dell' avvio dei lavori prima del dell' ingresso in cantiere dell' impresa esecutrice affidataria dei lavori che la secca di Torino.
Avevamo provveduto nell' ambito di un di un programma di una diciamo di un piano coordinato con l' ASL a fare le bonifiche che ora abbiamo trovato.
Come era naturale che sia perché una parte di questo immobile parlo soprattutto di questo il teatro è stato costruito negli anni Cinquanta quando si usavano materiale nuovo con una presenza di asbesto quindi prima del cantiere abbiamo fatto la bonifica.
Quella più piccola bonifica perché c'è la poca roba bonifica e poi siamo partiti con le opere e questo è il progetto complessivo del del del diciamo dell' intero complesso nella configurazione finale quella che vedete fuori però credo che poi la riproporremo anche dopo e la planimetria del parcheggio o del parcheggio previsto antistante l' edificio.
Edificio che è caratterizzato da una zona pedonale pavimentata in pietra con un certo disegno che illustreremo dopo è più avanti invece da questo parcheggio che rispecchia le specifiche della convenzione urbanistica del piano.
Della della scheda di piano regolatore nei 1500 metri quadri di sviluppo e in più la strada che porta poi al al secondo al secondo lotto.
Ecco il progetto il progetto cosa prevede e prevede un piano terreno che ha l' ingresso principale ingresso pedonale principale è appunto da questo nuovo da questo da questo nuovo spazio che andiamo a creare alla base della scala o della scala di salita verso la chiesa di Crescentino Caselli che è in una posizione baricentrica e questo piano destinato ai servizi di struttura comune vede sulla destra una serie di locali destinati a direzione sanitaria il direttore di struttura gli uffici la reception la la l' accoglienza diciamo così eh e poi la la la la un uno spazio per i carrelli della diciamo del del del cibo che viene portato il cibo non viene cotto qui quindi vengono e viene cotto nella nella struttura.
Di Villa Ida.
È la stessa cosa vale anche per le operazioni di lavaggio del del della della biancheria questa ormai voi sapete organizzata con strutture industriali un po' in tutte le strutture.
E invece sulla parte di sinistra abbiamo una sala polivalente un locale per il culto che funzionerà fintanto che non ristruttureremo la la la la la chiesa la chiesa sarà ristrutturata a breve stiamo concludendo la proprietà sta definendo l' affidamento anche questo dell' appalto per partire anche con la ristrutturazione della chiesa che costituirà il primo tassello poi per il progetto del secondo lotto su cui.
Pensiamo e speriamo di venirvi a a narrare ecco nel prossimo anno invece la chiesa voglio dire si è consolidato un progetto di recupero perché quella chiesa è bene intervenire perché ormai in uno stato di di di in come incomincia a essere in uno stato un po' preoccupante non come il resto del lotto B però ci rendiamo conto che è necessario intervenire e quindi credo che già a partire dal mese di gennaio si partirà con i lavori una volta definiti.
Ecco vedete quindi i tre ingressi principali a dalla piazza abbiamo l' ingresso e delle camere mortuarie ma anche del delle ambulanze e dei mezzi che porteranno gli dire i pazienti perché alcuni vengono per conto loro altri vengono magari.
Con l' ambulanza altri vengono comunque il i pazienti.
Del della struttura accederanno attraverso il cortile quindi attraverso invito così come anche il personale il personale di servizio sulla parte terminale del cortile e i propri i propri locali.
Questo è una è una ingrandimento della della della pianta come vedete sulla sinistra appunto abbiamo la zona delle camere mortuarie quindi sono una posizione molto defilata rispetto al resto della struttura in modo tale che questo è una regola una buona regola il il il il il il carro funebre non entri mai dentro il coso sta sotto il così esce a invece poi nella zona centrale abbiamo i vari uffici la reception direzione sanitaria l' ambulatorio la lavanderia che non è una vera e propria lavanderia come come vi ho detto prima ma sì c'è una macchina per lavare per le cose più una serie di altre attrezzature il deposito dei carrelli carrelli intendiamo dire quelli del del del del cibo no che arrivano con uno spot.
Per il successivo porzionamento e poi abbiamo gli spogliatoi del personale uomini del personale donne che sono state realizzati nei locali tecnici che erano localizzati in fondo al porticato del cortile.
Questo ecco questo qui invece è il primo piano il primo piano che è organizzato su due su due parti quella a L a sinistra rispetto a quella quell' elemento centrale verde che è il cortile basso e in il.
La manica ottocentesca abbiamo un primo nucleo lì poi abbiamo nella zona centrale le vedete il locale il locale palestra il parrucchiere con un locale di personale e le sale di nucleo e invece abbiamo poi un secondo nucleo che è realizzato con uno leggero sfalsamento di piano in corrispondenza del cortile più alto quello dietro Villa Albert che è un con un l' ex teatro che abbiamo visto prima all' interno del quale abbiamo realizzato un solaio intermedio no quindi due piani con due nuclei da dieci posti letto.
Andiamo avanti con questo son degli ingrandimenti vedete come abbiamo inserito questo nuovo volume che voi vedete che in una posizione molto bella che si apre verso la valle di Germagnano verso le more verso le montagne da cui ve ne renderete conto quando si deve fare faremo la visita insieme.
Gode di una di una vista di una prospettiva veramente straordinaria perché questo abbiamo voluto introdurre voi vedete in alto questo sala da pranzo di nucleo e a sinistra il soggiorno di nucleo allora non solo perché lo dice la normativa perché avremmo potuto anche voglio dire aggirarla sotto un profilo aggirarla cercare di concentrare i locali ma abbiamo voluto inserire questo tema che il soggiorno da pranzo e da una parte il soggiorno di nucleo dall' alto perché se no il rischio è che gli anziani altrimenti finiscono con lo stare sempre nello stesso posto davanti allo stesso tavolo ed è purtroppo una situazione un po' triste che in alcune strutture in molte strutture si vede no è così allora questo fatto invece di avere un soggiorno di pranzo dove sono lì solo per la colazione il pranzo e la cena ma durante le altre ore della giornata si vivrà nel soggiorno di nucleo che vedete in questo volume e soprattutto e anche in questo bellissimo corridoio che soprattutto va non si percepisce quando si vita e che va visto perché in realtà è un corridoio molto largo che si affaccia a destra appunto in pieno sud sulla sulla sulla sulla valle di Germagnano e che quindi diventerà siamo convinti un vero e proprio spazio di relazione.
Di grande ricchezza non sotto il profilo sotto il profilo del del valore delle della relazione del del della condivisione che c'è anche in questi in questi in queste realtà ecco invece nell' ex teatro abbiamo ricavato due nuclei.
Con delle camere leggermente diverse un pochettino più grandi disponevamo di più piccoli da dieci da dieci posti il primo che si affaccia direttamente sul terrazzo rialzato quindi se ha la possibilità anche di avere l' uscita direttamente su questo terrazzo scusate su questo cortile era un cortile da calcio e quindi.
E quindi anche per un certo tipo di diciamo di di utenze questo questo questo su questo questo nucleo si si presta.
Infermeria ecco voi considerate che poi comunque ogni ogni nucleo ha un locale infermeria un locale personale e alcuni sono condivise tra i nuclei e altri invece sono singolarmente definiti in ognuno di questi il secondo piano invece il è un piano che il più il più grande perché ha sostanzialmente tre nuclei quindi.
Sono ci sono praticamente 30 30 ospiti.
Due nuclei nella manica ottocentesca e un nucleo nella manica del teatro lo lo lo vedrete lo sfalsamento di livello tra il nucleo 5 il nucleo 4 che vedete lì un mezzo piano perché.
Il tema è e la conferma di livelli che già preesistevano rispetto al profilo morfologico ecco.
Ecco un altro aspetto che chiaramente abbiamo non abbiamo potuto che apprezzare che in realtà l' edificio è proprio costruito su un costone di roccia e che questo ci ha creato problemi.
Da una parte ci ha rassicurato sull' ammontare delle delle fondazioni sul fatto che.
Erano state fatte delle scelte oculate sulla posizione di questo di queste sull' opportunità di costruire questo edificio proprio su un costone su un costone di roccia molto dura e vedrete che cosa è stato il lavoro delle realizzare al piano terreno i vespaio e reati no che le norme dell' ASL ci impongono per trasformare oggi per realizzare oggi dei locali abitabili cose che una volta non era perché lì c' erano dei locali che erano magari là la mensa piuttosto che le aule o altro una volta non si facevano oggi invece sì.
Comunque queste sono vedete che abbiamo realizzato sulla manica appunto verso verso sud queste scatole che sono le scatole dei bagni che anticipano gli ingressi nelle camere.
Che sono al primo al secondo piano comunque caratterizzati da un sistema voltato di di certamente di grande interesse nella zona centrale in corrispondenza della sala da pranzo e di nucleo sono localizzate invece il il l' ascensore e il monte lettighe e un secondo monta lettighe collocato invece nella parte di destra e che collega gli sfasamenti di piano tra tra la manica ottocentesca e quella invece degli anni Cinquanta dell' ex teatro.
Questa è la seconda il vedete quell' appendice a destra che gira giù verso la parte della copertura.
Della della della della Albert quelli sono dei locali tecnici lo erano già prima ne abbiamo riorganizzati completamente rifatti non sto chiaramente a dirvi che questo edificio.
Si è conservato la struttura muraria e ma sostanzialmente basta perché tutto il resto tolgo tutto rifatto impianti.
Pavimenti e rivestimenti abbiamo ripreso il sistema del dello lo vedrete nella visita anche una una parte delle decorazioni che erano presenti nella struttura che la sovrintendenza ci ha.
Vincolato questo è il terzo e questo è l' ultimo piano.
Il terzo piano dove invece abbiamo solo più due nuclei tra cui la L che risvolto su piazza Albert e qui invece accediamo su un bellissimo terrazzo che è quello che affianca la chiesa no la chiesa.
Ottocentesca e anche questo prospetta verso.
La valle Germagnano tutto sud quindi crediamo che quel terrazzo lì sarà un un luogo di di decisamente di grande interesse.
E nel quando affronteremo il tema del progetto del lotto B andremo a realizzare nel l' avevamo già previsto inizialmente quello che voi vedete quel tratteggio quella quella quella mano e quel volume azzurrino no realizzeremo una una manica leggera di collegamento che.
Permetterà di collegare la struttura dell' ARSIAL alla chiesa che diventerà il vero e proprio locale di culto collegato alla struttura quindi nella configurazione finale ma anche un collegamento con il lotto a monte.
Che come voi sapete era il nucleo originario del seicentesco dei Cappuccini perché don Bosco lo comprò nel 1864 e lo realizzò a partire da quell' anno come prima struttura salesiana fuori da Valdocco ma in realtà il nucleo originale nasceva nel Seicento con i Cappuccini che lo tennero per circa centocinquant' anni poi rimase.
È stato più o meno di abbandono lo comprò la parrocchia e poi attraverso la famiglia Albert passò ai Salesiani e passò a Don Bosco nel 1864 abbiamo trovato anche delle fotografie del cinquantenario del centenario nel 1964 no delle.
Fotografie di allora.
Ecco questo è il niente l' ultimo piano diciamo che sotto un profilo di matrice strutturale insediativa.
Si ripropone quello che avviene negli altri piani il progetto chiaramente è un progetto approvato dalla sovrintendente che ha visitato già due volte questa struttura ed è venuta l' ultima volta ma è presente anche.
Il Sindaco e devo dire con soddisfazione era contenta quindi devo dire che è stata per noi un motivo di.
Anche perché non vi non vi nego che appunto anche abbiamo avuto un diciamo un accompagnamento sempre molto positivo un dialogo molto positivo che ci ha permesso di avere un parere favorevole anche sulla realizzazione di un nuovo volume che una Giunta no che voi vedete in pianta ma che si configura proprio come tale cioè come un elemento quasi posso dire se fosse possiamo immaginare reversibile c'è una sovrapposizione un innesto una una di rispetto ad una preesistenza storica di un elemento contemporaneo che abbiamo ragionato con delle caratteristiche di cui.
Vivere vi racconterò poi dopo ma che.
È stato anche da parte della Sovrintendenza un diciamo una scelta coraggiosa e quindi il fatto che all' esito no della realizzazione l' abbia l' abbia comunque confermato e apprezzato e chiaramente per noi che l' abbiamo.
Ideato un motivo di grande soddisfazione.
Ecco il cantiere ho voluto farvi vedere qualche fotografia in modo tale che poi quando verrà verrete a abbiamo questa è lo svuotamento della parte centrale dove abbiamo inserito il nuovo nel nuovo nucleo dell' ascensore e del monta lettighe il sistema del tetto qui non era ancora stato poi tutto rifatto però abbiamo lavorato prima da dentro col cemento armato arrivati sopra poi abbiamo scoperchiato il tetto e l' abbiamo rifatto l' abbiamo rifatto lo scorso anno proprio prima della stagione invernale quindi questo c'è stato poi chiaramente di grande aiuto avendo messo in sicurezza tutto il resto del cantiere non svuotamento di tutti i piani su tutti i livelli per l' inserimento queste sono le catene che erano presente all' interno della struttura e poi abbiamo ancora a sua volta inserito degli elementi di contrasto in modo tale che.
Anche nella fase intermedia del cantiere eventuali vuol dire.
Movimenti inattesi no della struttura potessero essere compensati e sistema voltato lo è ed è di chiarissima lettura in queste in queste fotografie e però ripeto le murature sono delle murature estremamente sane dove in particolar modo nella parte bassa si vede chiaramente una sovrapposizione e una alternanza di livelli di mattoni a corrente con pietre quindi il sistema murario è un sistema di diciamo.
Molto molto buono molto valido ecco.
Questo ecco quando poi siamo arrivati al tetto questo era già la fase della ricostruzione del tetto un tetto ex novo quindi un tetto realizzato mantenendo le parti centrali del dei muri di spina ricostruendo un sistema di di di trarre superiore di corrente superiore poi dei puntone appoggiati e sta fati perimetralmente lungo il bordo della della della muratura senza la realizzazione delle solite cordonatura in cemento armato che si facevano una volta sulle murature esistenti quindi con dei gravami di peso incongruo rispetto alle strutture murarie ma seguendo anche delle indicazioni e condividendo con la Sovrintendenza un SIN un sistema costruttivo più leggero perché voi sapete che per problemi sismici no è bene che le coperture dei tetti siano per le quali quanto più possibili leggere no quindi evitare.
Gravami di peso ecco questo è una qui forse una fotografia ancora della devozione qui quando siamo entrati nel tennis abbiamo cominciato a realizzare la travatura di fondazione all' interno del teatro dell' ex teatro questo era già il primo solaio realizzato e gettato vi vedete abbiamo fatto un orizzontalmente centrale abbiamo poi realizzato tutto un sistema di antisfondamento delle pignatte vedete della copertura sopra perché quella cubatura lì avevamo preso un po' dell' acqua e quindi abbiamo in pratica realizzato una sotto copertura di di di protezione e di ed in fondo questi sono delle fasi del cantiere che era già stato realizzato il solaio intermedio all' interno del teatro e vedete gli scarichi fognature e canali dell' area strutture come queste hanno un sistema totale di ricambio dell' aria quindi c'è un tema di area primaria che viene aspirata attraverso i bagni e area a area secondaria scusate area primaria che viene viene immessa attraverso le bocchette eccetera eccetera.
Ecco qua vedete queste sono alcune foto però insomma magari non a tutti interessano ma per per noi sì perché ci raccontano come il sistema di rinforzo strutturale interno alla struttura queste son delle catene che attraversano trasversalmente.
Le maniche in questo caso la manica del la manica L su piazza Albert e nascosta dentro il pavimento in un senso o nell' altro vedete son quelle piatte d' acciaio venivano collegate alle murature esterne evitano in pratica che.
L' edificio si si apra no quindi anche nell' operazione di rifacimento dei dei dei pavimenti ma soprattutto dei bagni perché noi sul resto dei pavimenti abbiamo lavorato sopra quelli esistenti invece i bagni avevamo la necessità di ricavare gli scavi quindi svuotare parzialmente il sistema voltato mantenendo i principi di rinforzo e poi andando a fare questo lavoro questo lavoro di cosiddetto cui ci scusi dove si va a inserire all' interno degli apparati murari esistenti vedete degli altri mattoni pieni queste a ri ri diciamo a riconfermare il principio strutturale con con con quei carichi con le spinte delle forze che dei carichi dei carichi verticali si scaricano attraverso le murature sulle fondazioni e questo no è un lavoro un lavoro un po' di cesello ma certamente fondamentale no in un in un' operazione di restauro di un immobile storico questo come questo costruito col sistema dell' impianto morale questo ecco vedete le varie fasi la realizzazione delle delle tracce per far passare gli scarichi prima delle costruzioni dei bagni qui erano già stati fatti i bagni con i buchi e vedete poi queste scatole che vedrete dopo.
Realizzate ecco sulle scatole vengono realizzate su queste basi vengono realizzate queste scatole metalliche scatole metalliche sono poi organizzate con un sistema strutturale interno di in cartongesso e gesso fibra con del degli elementi di amo di isolamento interna queste scatole in successione.
Questa era al piano terreno ecco vi faccio vedere l' eroe la roccia.
Su cui è la realizzazione di questo di questo vespaio è stato un lavoro veramente veramente veramente duro perché lavorare qui all' interno col piccolo scavatore non può non si poteva entrare con grandi mezzi.
È stata una lavorazione che non ci aspettavamo in questi termini.
E quindi è stata però devo dire che nonostante questo l' impresa vedete che alla fine arriva nei tempi e con stabiliti e quindi questo va dato atto che l' impresa Seca di Torino ha lavorato con.
Ecco diciamo che con soddisfazione da parte nostra con un rapporto costruttivo nel rapporto con la direzione lavori.
Interessante.
Chiaramente poi fuori dove abbiamo fatto la fondazione invece del nuovo volume e pensavamo anche lì di trovare invece rocce nella roccia di marciapiede quindi invece il cortile la cortile.
Laterale e il fatto che era stato realizzato più con un riportino con muro di riporto e con un muro di contenimento quindi abbiamo operato poi con dei dei micropali.
Ecco questo è un piano è il piano terra dove voi vedete che.
Poi una volta realizzati gli gru posati gli gru gettato il massetto messo l' isolamento e abbiamo poi è posizionato i le le le le serpentine perché tu non serpentino scusate i l' isolamento sotto e i tubi per andare al ai fan.
Coil e radiatori e qui vedete già accennato la realizzazione del serramento che chiude il porticato nella parte bassa qui alcune fasi della costruzione della struttura metallica.
Aggiunta nella parte terminale della della dell' edificio è realizzata con questo sistema in acciaio con una struttura indipendente a partire da delle forcelle di fondazione.
La parte bassa questa è una struttura conclusa e da qui è come vedete la vista che c'è attraverso questo questo soggiorno soggiorno di piano questa.
Invece è la parte alta mentre l' edificio storico vincolato non poteva essere rivestito né isolato con un sistema cappotto perché vincolato.
La parte invece a note che degli anni Cinquanta Sessanta l' abbiamo invece isolata termicamente con anche perché mentre la prima è un sistema murario a muro pieno quindi comunque con un' ottima inerzia sotto il profilo termico questa parte qua invece è una cassa vuota senza isolamento e quindi abbiamo cappottato esternamente.
Questo è il terrazzo la zona del terrazzo che stiamo realizzando questa e queste sono le prime fotografie ancora di cantiere di qualche.
Settimana fa vedete con abbiamo mantenuto un sistema voltato queste scatole che emergono fuori dell' ingresso delle camere dei bagni con una luce illuminazione in diretta delle volte e quindi se ne mantiene la sua geometria nella parte alta queste scatole emergono nella parte bassa questo è il volume che vedete già oggi salendo dalla salita.
Vista dal basso.
E su questo volume voglio solo farvi notare come l' abbiamo studiato disegnato nelle proporzioni che vedono la parte alta con un ordine doppio o su due livelli più alto più bassi nella parte e i traversi di questa facciata sono riconducibili alle altezze dei parapetti o dell' apparato decorativo nella parte bassa e in alto col sistema del cornicione quindi c'è un' attenzione nel rapporto tra l' edificio storico sinistra caratterizzato da elementi dell' architettura cornicioni elementi decorativi e invece un elemento decisamente volutamente contemporaneo che però ripropone nelle proporzioni no e negli elementi alcuni.
Elementi fondanti del disegno nell' attenzione.
Questo su cui vedete la fascia centrale ha una fascia bianca non è così sarà tinteggiata di scuro come quella bassa però qui si intravede purtroppo queste foto state fatte sabato in una giornata piovosa.
E quindi siamo in una fase terminale stiamo realizzando il il porfido nella riprendendo il porfido lì nei vari cortili il primo di sabato primo dicembre verrà smontata la gru che è presente all' interno del cortile questo son già fotografie vedete della parte interna di questi di questi soggiorni di piano questa è la parte bassa con il porticato con.
Il sistema vetrato anche questo è un sistema particolare per cui il ve il la vetrata vedete che dietro corre parallela ma staccata rispetto al sistema porticato sistema voltato per valorizzare l' indipendenza dei pilastri del porticato in pietra nella parte alta invece con un elemento attraverso la la centina no viene chiusa la chiusura centri la del serramento ma imbattuta partendo da questa da questo attraverso.
È orizzontale sul quale tra l' altro ci sarà un sistema di illuminazione delle delle volte nella configurazione finale.
E questo è il cortile su cui stiamo realizzando in questi giorni la pavimentazione completando rimettendo a posto la pavimentazione in porfido.
Questa è la parte alta eccolo il progetto delle aree esterne che di cui vi ho accennato poco fa vede questo percorso di accesso all' ingresso realizzato con un se nella parte bassa verso la facciata dell' edificio con questo questo questo disegno e tutta una pavimentazione in pietra dove si alternano dei binari e degli elementi in pietra inserite in inserite.
A degli altri più chiari invece in un granito sardo smerigliatura quindi questo per contrastare.
Poi il doppio colore e questo disegno poi porta con queste direttrici sempre di Binder di di di porfido.
Nella parte alta con il parcheggio con l' area parcheggio che è attraversata da questa strada carrabile che abbiamo fatto invece in cubetti di cemento e graniglia l' area parcheggio invece sopra è un' area realizzata con una pavimentazione drenante sono degli autobloccanti drenanti quindi non impermeabili ma permeabili e qui abbiamo avuto ecco siamo un po' in ritardo su queste opere lo dicono ne parlavo poco fa con il geometra Colombati anche perché come loro sanno.
Che l' Assessore ha partecipato agli incontri con Smart questo problema che Smart non lascia più raccogliere l' acqua no e confluire le acque meteoriche no delle i piazzali con farle confluire in fognatura e quindi ci impone degli altri sistemi allora abbiamo dovuto.
Studiare un sistema di raccolta delle acque con dei canali con diciamo dei tubi di drena sotto le aree parcheggio e lo spostamento di questi tubi di drenaggio in avanti con delle vasche di raccolta e poi dei diciamo delle delle tale.
Da far favorire il drenaggio naturale del ragionatore nel terreno.
Perché il sistema dei questo è un po' un atteggiare c'è un problema generale e questo l' abbiamo poi in modo pesantissimo a Torino ma sta venendo fuori da tutte le pratiche e adesso queste piogge che all' improvviso arrivano in quantità.
O importante mandano in crisi il sistema delle fognature tradizionali.
E quindi quindi devono essere trovati altri sistemi che comunque vanno vanno regolamentati perché poi non è che si possa pensare che un parcheggio è lì e lì va via l' acqua perché poi l' acqua in realtà non va via quindi bisogna fare degli opportuni sistemi e su questo abbiamo lavorato ci siamo incontrati molte volte e siamo arrivati a questa configurazione finale e diciamo un po' più tardi di quanto di quanto pensavamo abbiamo poi dovuto prevedere una nuova cabina elettrica che è stata collocata in quella posizione lì ma che sa.
Che non sono mai belli oggetti ma che camuffa eremo opportunamente.
Con del verde in modo tale da farla sparire oltre che dargli un colore scuro opportunamente scuro non sono sufficientemente lontano dalla facciata ma opportunamente scuro e mitigata dal dal verde ma l' abbiamo dovuta realizzare perché anche lì comunque ormai gli assi i livelli di assorbimento di queste strutture ma in generale nostri no della società contemporanea negli edifici sono sempre più alti Enel impone comunque che si realizzino delle cabine.
In più altro elemento di di grande handicap del grande lavoro che è stato fatto è lo spostamento dei tubi di Smart che partono dalla dal punto smart che c'è lì che uno dei punti che che serve maggiormente no Lanzo perché sapete che lì in pratica il monte Buriasco costituisce per il principio dei vasi comunicanti.
No arriva l' acqua dal dal dal monte quieto sopra Germagnano c'è una condotta che la fa risalire su a al Monte Buriasco e da qui viene viene scaricata.
Non so descrivere boh un po' banalmente forse ma il principio è questo qua.
E i tubi passavano tagliando no tutta quest' area con un dislivello che non era compatibile col progetto e quindi c'è stato un grosso lavoro anche.
Di spostamento di queste condotte eccetera eccetera.
Quindi ecco le diciamo una cosa che questo progetto qui delle aree esterne è un progetto che è in radicale variante rispetto a quello che era stato prefigurato diversi anni fa nel progetto precedente non non ce ne eravamo occupati noi ma che era un progetto molto più invasivo perché prima di tutto prevedeva un un un locale interrato un grosso locale interrato che ospitava.
Molte strutture e molti molti locali tecnici del.
Del del dell' RSA era un progetto diverso con un sfalsamento di piano verso la strada a valle eccetera tutto questo progetto invece rimane tutto in superficie non ci sono più piani interrati è un progetto molto più verde perché appunto anche la la la pavimentazione del parcheggio risulta drenante e quindi sotto il profilo in generale no dell' impatto sotto un profilo paesaggistico.
È molto più diciamo coerente e assolutamente meno meno invasivo.
Ecco direi che lo stiamo qui lo stiamo definendo ma adesso non mi ricordo qui due qua.
36 36 non me lo ricordavo neanche io.
Questi qui pubblici qui davanti sì poi abbiamo ancora dei parcheggi privati sia all' interno del cortile sotto sia poi nella parte alta ne avremo nel lotto B.
E queste sono delle sezioni solo per far capire un po' il il tema del CNEL che il lavoro di anche di dirvi queste erano delle.
Fotografie prima del questa è la configurazione finale.
Questo piano quasi a bassa ecco questa scala se scende ancora di una rampa quindi questo piano qui si abbassa perché oggi oggi voi entrate c'è questa questo questo questa rampa e le finestre lì sono tagliate non l' avete notato anche dalle fotografie dell' esistente che oggi le finestre sono proprio un po' tagliate quindi questo sin dal Piano Urbanistico iniziale era previsto un abbassamento del piano dello scorrimento della scala si ri si riporta in piano la parte antistante il fabbricato e poi si abbassa un po' tutto questo prato ma lo si rialza leggermente nella parte terminale il progetto precedente invece prevedeva addirittura uno scavo con un interrato e un doppio livello con una strada più bassa quindi una cosa molto più complicata in realtà adesso c'è semplicemente uno scopo sulla parte superficiale a tal punto che mentre inizialmente la Sovrintendenza aveva imposto la presenza di un archeologo no nella negli scavi in questa fase invece trattandosi solo più di una sistemazione superficiale questo tipo di.
Esigenza la la la la rimosso con un provvedimento.
Allora.
Ecco queste sono le ecco vedete la configurazione finale come sarà con questo con questo sì abbiamo voluto vorrei vedere le sovrapposizioni del prima e del dopo ecco questo dopo la cura così con questo padiglione vedete questo elemento appoggiato che questo padiglione vicino l' ingresso del varco di ingresso in questa in questa posizione baricentrica rispetto alla alla struttura.
Anche qui c'è nel rispetto dell' intera facciata che questa Giunta e questo elemento contemporaneo no nel.
Ecco qua grazie.
Se c'è qualcuno che vuole ancora chiedere qualcosa qualche curiosità no va bene allora fisseremo l' incontro per.
Che vada bene per tutti similmente guardate diciamo qua.
E credo è un lavoro che ha comportato un iter abbastanza lungo però credo anche di poter dire che c'è stata una buona collaborazione con il nostro ufficio.
Insomma ringrazio anche il nostro ufficio tecnico perché chiaramente bisogna avere tutti un andare tutti nella stessa direzione quando si vuole realizzare qualcosa di importante credo che questo sia stato.
Un ringraziamento va.
Non abbiamo ancora concluso stiamo concludendo quindi ma no a parte gli scherzi il ringraziamento va a l' Amministrazione in generale all' ufficio tecnico che diciamo è sempre stato con noi partecipe e abbiamo affrontato i temi no che.
Di volta in volta ce ne è ancora qualcuno dire che stiamo stiamo concludendo ma voglio dire che è stato sempre piena collaborazione e credo unitarietà di obiettivi.
Appunto il nostro obiettivo è quello come vi dicevo nel di di di di di vedere questa struttura operativa contiamo speriamo diciamo alla alla fine di febbraio per animato come in questo in quel periodo.
Noi stiamo già definendo sono già stati definiti gli arredi che stanno per essere assegnati quindi a alla ditta che li.
Realizzerà e poi stiamo già ripeto lavorando su su su su quello che sarà il dopo no anche nel lotto B perché ci rendiamo conto.
Che poi la contiguità di una struttura come questa e il elemento vicino deve deve deve trovare una soluzione.
Credo che il primo o il primo passo sarà quello del recupero della chiesa ecco.
Come Chiesa che è importante assolutamente.
La chiesa la chiesa la chiesa necessita assolutamente.
Di intervento la chiesa che come sapete è stata fatta da da da Crescentino nella chiesa proprio il diciamo la facciata è stata rifatta da Crescentino Caselli che era un architetto torinese importante quello che ha fatto i poveri vecchi e altre opere significative del periodo del secondo Ottocento.
È pesantemente rimaneggiata nel alla fine degli anni Sessanta con.
Un intervento un po' radicale ma purtroppo in linea con quelli che erano le sensibilità del del tempo.
Eccola vogliamo rimettere in funzione.
E vorremmo anche che in realtà.
Sia non solo un locale di culto ma anche un luogo dove poter fare delle perché ci rendiamo conto che c'è già la parrocchia anche.
Voglio dire attaccata quindi non non non non.
Che dimensioni significative e importanti quindi non è solo ta non è solo il recupero di una chiesa ma vorremmo che quel che quel luogo lì non sia solo un locale di culto ma anche un luogo per attività culturali no compatibili chiaramente col posto però.
Eventi convegni concerti piacerebbe un po' pensarla in questi in questi termini.
Bene grazie e allora vi aspettiamo.
Grazie architetto grazie ancora.
Allora qui adesso la.
Sparite anche Marita.
Tra un attimo partiamo col Consiglio.
Va bene allora possiamo iniziare il Consiglio vuol fare l' appello.
Allora salto.
Cabras Bianzone Zanellato Lamberto Loria Vizzolo Busoni Bottero.
Nicola.
Bazzano.
Fiore.
Assente giustificato perché ha telefonato.
Fior.
Anche pesanti.
E fiorentino non abbiamo notizie.
Allora punto numero 1 Lettura e approvazione verbali seduta precedente.
Allora si tratta dei verbali della seduta del 27 settembre del 2018.
Sono il verbale numero 28 che è lettura approvazione verbali seduta precedente che è stato approvato con 8 voti favorevoli 10 contrari su 10 consiglieri presenti e non votanti in forma palese si astiene solo il consigliere Musone Michele perché assente nella seduta del 22 luglio.
Verbale numero 29 Variazione di bilancio di previsione 2018 20 con applicazione di avanzo di amministrazione.
Con 8 voti favorevoli su 10 presenti si astengono Fiore e Fiorentino viene approvato.
Numero 30 decreto legislativo 23 6 2011 numero 118 Approvazione dello schema di Documento unico di Programmazione 2 triennio 2019 21 ai sensi dell' articolo 170 del 2 2 6 7 del 2000.
Si astengono dalle votazioni dei consiglieri Fiore Fiorentino e Bazzano quindi con 7 voti favorevoli su 10 consiglieri presenti e 7 votanti viene approvato.
Verbale numero 31 Approvazione del bilancio consolidato per l' esercizio 2017 corredato della relazione della gestione consolidata che comprende la nota integrativa e la redazione del del revisore del conto.
Viene approvato con 8 voti favorevoli su 10 presenti presenti si astengono i Consiglieri Fiore e Fiorentino.
Ultimo 32.
Sono le interrogazioni.
Dei Consiglieri si considerano soddisfatte.
Qualcuno desidera prendere la parola su questo punto.
Siamo in votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Si astiene Nicola.
Punto numero 2.
Ratifica deliberazione della Giunta comunale numero 122 del 15 novembre 2018 ad oggetto Variazione d' urgenza di Giunta al bilancio di previsione 2018 2021 numero 12 ora voi sapete che.
A Lanzo ha avuto in questi ultimi giorni e in questo ultimo periodo eventi atmosferici come dire un po' eccezionali che hanno reso necessaria una serie di interventi per i quali è stato necessario.
Mettere prevedere delle somme in bilancio per interventi d' urgenza.
Allora nel frattempo è chiaro che sono state anche modificate altre voci di bilancio allora.
Dunque la variazione di bilancio consiste in queste.
Allora per quanto riguarda la voce dell' entrata.
Una dai fondi fondi non vincolati che erano il 90.000 euro dell' avanzo di amministrazione abbiamo sottratto 22.200 euro non tutti i 90.000 perché restante somma tolto i 22 sono utilizzati ancora sempre come avanzo per altre voci di spesa che poi.
Vi illustrerò abbiamo aggiunto 4000 euro dei proventi della mensa.
Altre 630 euro del rimborso spese dall' ambito per la fognatura e acquedotto o rimborso Inail per infortuni di 1300 euro poi abbiamo inserito i contributi regionali.
Contributo di 40.000 euro per la sistemazione dei tre ponti su Pia imputati nel due al 2018 e 60.000 euro per imputati nel 2019 perché una parte ce li danno 2018 una parte del 2019 per un totale quindi su questo intervento di 100.000 euro poi abbiamo un contributo regionale per completamento della strada di collegamento Lanzo Balangero di 24.000 euro sul 2018 è di 36.000 euro sul 2019 sempre con contributo regionale introitiamo 36.000 euro per la frana di Ovaro e Scialla 36.000 euro nel 2018 e 54.000 euro nel 2019.
Abbiamo invece ha aggiunto.
Proventi per le concessioni cimiteriali di 1200 euro.
Oneri di urbanizzazione e sanzioni per 6500 euro sempre per proventi per concessioni edilizie di 12.500 euro per un totale quindi di 20.000 euro che applichiamo però di quindi di risorse nostre di risorse proprie che andranno a finanziare il Titolo 2 sugli investimenti come poi adesso vi spiego questo per quel che riguarda la voce delle entrate nelle spese allora.
Abbiamo aggiunto 4000 euro per la manutenzione ordinaria di gestione parchi e giardini 3500 euro di restituzione di oneri di urbanizzazione.
Abbiamo spostato dal del capitoli della Polizia municipale 3200 euro di manutenzioni per andarli a sistemare sulle manutenzioni dell' impianto di videosorveglianza abbiamo fatto soltanto uno spostamento di capitoli ma sempre di spesa.
Poi sono stati aggiunti delle voci e per la valutazione della vulnerabilità sismica privare edifici scolastici perché.
Perché.
I danni che sono stati.
Prodotti dagli eventi di questi giorni hanno messo in evidenza alcune problematiche molto importanti soprattutto sul tetto e su una parta una una una un' area in particolare del tetto dell' istituto comprensivo che dovrà essere dovrà essere oggetto di intervento di rifacimento e dobbiamo anche programmare questo per intanto però occorre fare le indagini di vulnerabilità sismica.
Intanto perché sono necessarie perché dovremmo fare interventi sul sull' edificio ma perché comunque la Regione pur essendo noi in zona 4 richiede.
Che vengano fatte queste indagini per su tutti gli edifici scolastici anche solo per poter partecipare ad un bando sull' edilizia quindi 15.000 euro li abbiamo messi come indagini.
Per la vulnerabilità sismica sulla scuola dell' infanzia.
E poi abbiamo messo 2000 euro per sistemare i parà per permettere il parere termosifoni perché c' erano ancora dei termosifoni che.
Si riteneva fossero.
Oggetto insomma in pericolo perché erano un po' sporgenti nei corridoi poi abbiamo ecco inserito 50.000 euro di manutenzione straordinaria per i lavori urgenti di sistemazione del tetto per la messa in sicurezza ora per ora l' abbiamo finanziato con l' avanzo di amministrazione.
Abbiamo però anche richiesto il pronto intervento della Regione e abbiamo buone speranze che questi 50.000 euro che verranno.
Ci verranno dati dalla Regione su questo.
Per questi interventi di pronto intervento.
Abbiamo poi inserito ancora 20.000 euro per l' indagine sismica per la scuola elementare e media.
Applicando avanzo di amministrazione sempre applicando avanzo di amministrazione abbiamo.
Fatto i lavori di manutenzione straordinaria degli immobili comunali sempre per questa tromba d' aria per questo evento.
Recente poi abbiamo inserito sempre nelle spese 36.000 euro per la manutenzione della frana di Ovaro quelli che erano i contributi 36.000 euro nel 2018 e 54.000 euro nel 2019.
Per la manutenzione straordinaria di parchi e giardini perché ha fatto un disastro sugli alberi in giro su tutto il territorio e per il momento li abbiamo finanziati con con risorse nostre abbiamo aggiunto 18.500 euro perché una parte di 6500 euro li avevamo già previsti in bilancio ma l' importo totale degli interventi sulle alberate porta a 25.000 euro questi.
La Regione non ci ha garantito che potrà intervenire anche sulle alberate però noi.
Abbiamo abbiamo richiesto abbiamo richiesti.
Poi per quel che riguarda ancora ecco abbiamo tolto i 50.000 euro.
Dalla manutenzione strade.
Imputandole Vian tolto qua 50.000 euro dai 90 che avevamo previsto perché li abbiamo spacchettati nelle due annualità 40.000 euro sono stati imputati nel 2018 e 60.000 euro li abbiamo imputati nel 2019.
Per il momento abbiamo tolto il programma di asfaltatura che avevamo previsto però Vairo per ora è sospeso di 30.000 euro.
Per poter far fronte a questi interventi di di di urgenza poi vedremo che cosa potremmo fare se arriveranno il contributo della Regione.
Per quel che riguarda quindi la realizzazione della strada di collegamento Lanzo Balangero come abbiamo detto abbiamo.
Recepito in entrata abbiamo messo 24.000 euro sul 2018 e 36 sul 2019 per la sua realizzazione abbiamo tolto 16.000 euro sempre per la messa in sicurezza delle strade comunali che noi avevamo previsto per la sistemazione di piazza Lisio per il momento anche questo è sospeso abbiamo ancora aggiunto le indagini sismiche per 5000 euro per l' asilo nido poi vedremo qua adesso l' urgenza è quella di fare le indagini di vulnerabilità sull' Istituto comprensivo per poter fare gli interventi che sono assolutamente urgenti stiamo cercando di capire come fare e come trovare le risorse per il rifacimento del tetto magari si potranno fare lotti insomma adesso vedremo insomma ci stiamo adoperando per.
Questa è la variazione di bilancio c'è il parere favorevole del revisore se qualcuno desidera avere ulteriori un' informazione altrimenti in maniera in votazione.
Avviene per tutti allora mandiamo in votazione la variazione di bilancio che favorevole per alzata di mano.
Contrari.
Astenuti.
Bene.
Punto numero 3.
Accordo di programma per la realizzazione degli interventi compresi nel progetto percorsi ciclabili sicuri realizzazione di una rete di piste ciclabili tra Venaria Reale e Lanzo Torinese progetto Vela Approvazione lascio la parola all' Assessore competente.
Boh come sapete siamo arrivati a questo accordo finalmente col quale possiamo dare il via ai lavori per la il progetto della ciclabile che collegherà Lanzo come in aria.
Sono molti Comuni che hanno aderito vi ricordate anche le cifre e le slide fatte forse questa è la volta buona in cui riusciamo davvero a partire.
La proposta di deliberazione chiaramente.
Parte perché a breve i lavori inizieranno comunque il prossimo anno correvo a questa delibera.
Come sapete contributo la spesa totale per Lanzo è di 146.000 euro circa il contributo regionale di 74.000 euro e il contributo invece nostro come ente sono di 71.000 euro ne metteremo 70 per cento il prossimo anno della cifra e il 30 per cento nel 2020.
I lavori vi ricordate soprattutto riguardano la parte nostra è quella che.
La strada che esce dalla ciclabile della provincia sotto dove c'è la casa del tabaccaio si scende giù lungo la provinciale ci si innesta su via Challant dice la via Torino parte dietro ci si porta fino lungo la parte Vileda ci si entra con una parte protetta in stazione dividendo a parte del marciapiede che adesso è utilizzati in modo chiaramente anomalo perché non si potrebbe fare il passaggio sul ponte della stazione si va in stazione si scende giù sotto con la ciclabile si passa sotto sottopassaggio si va verso un epicentro e da lì si va verso la il parco del Ponte del Diavolo premetto che questo è importante perché unisce un punto mancante molto molto pericoloso che attualmente c'è e fa desistere molti ciclisti noi già ne prima lo dico sempre l' hanno già collegato il pezzo.
Il viale di Vallino chiamo io verso Santa Lucia che come vedete chi conosce la zona è molto ben frequentato però questo pezzo chiaramente che sbucava sopra Torino è molto molto pericoloso.
L' idea che avevo io i miei sogni nel cassetto di.
Di pensare immaginare che un bel giorno avevamo fatto la rotonda sono svaniti perché non abbiamo i soldi la Città metropolitana ha ribadito o sbaglio Sindaco che non ha soldi in questo momento per questo rotonda che è già dotata di un sistema semaforico e quindi l' idea appunto era che i ciclisti che sbucano da questa ciclabile possono svoltare a destra e arrivare all' Ansa in sicurezza perché chiaramente il pericolo per famiglie e bambini è molto molto grosso invece a questo punto con lo spostamento dei pali dalla parte della strada togliere guard rail che ci è di fronte e quindi spostare la strada più verso la ferrovia garantisce sicurezza e come abbiamo già fatto nella parte bassa se ricordate davanti a Francesetti c'è un marciapiede a sicurezza esiste pedoni posso uscire di casa e questo passaggio fatto sul ponte che va verso anche le grange dà molta sicurezza.
Grossi incidenti non ci sono state avete visto in questo periodo su via Torino a parte l' altra sera che hanno rotto un cartello ma sicuramente questo sistema che abbiamo condiviso in Consiglio di sistemare no autovelox ma qualche struttura fisica che facessero allentare ha reso le strutture più sicura i ciclisti sono contenti di questo questo quindi turistico allegato Vela potrà sopportare dei benefici tutto qua.
Se avete domande da fare sul tipo di bicicletta io.
Okay.
Allora se non ci sono domande occorre mandare in votazione questa.
Approvazione dell' accordo di programma che tutti i Comuni che aderiscono al progetto sottoscrive.
Chi è favorevole.
Contrari.
Astenuti tutti in bicicletta.
Completa la.
Allora.
Punto numero 4.
Approvazione Regolamento edilizio conforme al tipo regionale.
Dentro intanto non relazione no nella relazione abbiamo ringrazio fai il cappello da e allora fai il cappello lì.
No.
Allora no la la Regione ci ha chiesto di adottare il nuovo manuale per il Regolamento edilizio fino a che finalmente saranno uguali per tutto per l' economia monte esatto.
Ne abbiamo già uno ci siamo chiaramente adattati al Regolamento edilizio piemontese ci sono articoli nuovi che adesso avranno lo stesso numero ma ci han dato molti articoli nuovi che noi adesso noi io non ho fatto nulla hanno fatto gli uffici colombaccio Maggio Massa e l' ufficio sotto hanno riempito questi regolamenti con vari articoli.
L' articolo 18 sarà uguale a Lanzo come a Borgosesia come Soro uguale a Monastero quindi questo vantaggio ma soprattutto adesso abbiamo un documento molto più ricco.
Visto che sono ragioniere prestato fa l' Assessore e passo la parola colombaccio che non vedeva l' ora di parlare davanti a voi.
Aggiungo soltanto che come allegato a questo regolamento dobbiamo anche adottare i manuali che galà predisposto per il recupero sia dei beni architettonici e paesaggistici è condizione necessaria per dopo per poter aderire ai bandi del GAL quindi che saranno un allegato del nostro nuovo Regolamento edilizio.
Grazie geometra Colombari prego a te.
Dopo le brillanti prestazioni perché tu piccola mia sono più noiosa perché dobbiamo leggerlo tutto.
Commenta e commentarlo.
Allora al di là della mole in realtà.
L' Assessore ha già anticipato quali erano le.
Ragioni del Piemonte nella.
Diciamo così.
Cattivo di cercare di uniformare il progetto a se le.
Procedure sono abituato a parlare le procedure.
Urbanistiche di tutta la di tutta la Regione ha redatto un regolamento edilizio tipo su cui tutti i Comuni devono adeguarsi questo evento gli stupiti poi diviso in due parti la parte prima che.
Prettamente di.
Definizioni di costruisce coperta altezze volumi eccetera.
Che è immodificabile perché su definizioni di legge a cui dobbiamo adeguarci e basta e la parte seconda che invece permette di andare a normare gli aspetti edilizi e di dei singoli Comuni con ovviamente delle caratteristiche diverse da base dei vari Comuni che erano un Comune di montagna avrà delle indicazioni di un certo tipo Comune di Pianoro e altre eccetera noi abbiamo sostanzialmente ovviamente come tutti ripreso le indicazioni che avevamo già sul vecchio Regolamento.
Rimesse con l' ordine previsto come numerazione come titolo previsto per questo tipo perché non si può modificare quell' ordine lì proprio per facilitare l' accesso da qualsiasi professionista che venga da da da qualsiasi parte sa che l' articolo 168 comunque parla di di questo come dicevo prima Assessore sia qui che volevo Sesia che Moncalieri.
E in più si è fatto un' altra cosa si è aggiunto a questo regolamento il manuale del GAL che il GAL Gruppo di Azione Locale ha redatto come linee guida per il recupero e ristrutturazione di edifici o comunque anche la custodia di edifici nuovi o anche contesti paesaggistici per dare delle indicazioni che fossero uniformi su tutto il territorio dell' Unione anche oltre il cappello.
Per evitare proprio della le chinati passatemi il termine che molto spesso succedono queste ci sono sul territorio.
Hanno questo manuale ha una doppia valenza perché da una parte sono delle linee guida non sono prescrittive perché potrebbero essere troppo vincolanti ma sono le linee guida che comunque danno delle indicazioni che possono anche essere molto utili e dall' altra parte consentono poi con la loro adozione come giudizio al Comune di accedere a bandi di finanziamento tramite il Gallo alla Regione finanziamenti europei della generale.
E.
Ovviamente scherzavo che su questa legge non ma però ve lo lascio come oggetto magari a casa.
Ne.
Soffre chi soffre chi soffre di solito.
Non ci sono modifiche sostanziali rispetto a quello che perché il regolamento è stato redatto dagli uffici da maggio in primis Emanuele Massa e chi gli ha dato una mano io non ho voglia di illustrarlo qui non ho grandi meriti.
Però.
Proprio perché la fa la la così rivisto chi lo uso tutti i giorni secondo me è un ottimo strumento perché sono stati andati sotto corrette delle di problematiche che venivano fuori nell' uso quotidiano piccole problematiche ma comunque questo va visto in Commissione regolamenti dove è sempre stata fatta una modifica che potrebbe sembrare magari banale ma è importante e sull' altezza degli alberi che sborsano sulle strade.
In questo in questo periodo come dire è una cosa che.
Perché come tutte le cose usando le si capisce dovremmo.
La cosa che non funziona.
E.
Poco di più perché sostanzialmente appunto parliamo di quello però credo che sia stato.
Sia stato fatto bene permettetemi ve lo dico da solo ma come dicono non avendolo fatto io posso dirlo dopo di me perché sto fatto con alcuna attenzione proprio all' uso quotidiano speriamo che sia anche un ottimo strumento.
Urbanistico.
Grazie al geometra ci sono delle cose che volete chiedere no perché adesso leggete poi vi interroghiamo va bene.
Allora dobbiamo approvarlo chi è favorevole di mano contrari astenuti unanimità.
Che sono i due ultimi punti sui regolamenti che avete già visto in Commissione tuttavia vedo il punto numero 5 Regolamento di Polizia Urbana approvazione integrazione modifica articolo 11 Bianzone.
Però non siete preparati a.
Allora facciamo velocissimo le le Commissioni hanno già visto le modifiche siamo andati a fare sul Regolamento di Polizia Urbana e quindi abbiamo implementato i vari articoli con un articolo f perché ci siamo accorti dopo molto tempo che mancava che campeggiare bivaccare e accamparsi con l' uso di tende giacigli coperture costruzioni varie anche con il solo posizionamento di di oggetti attrezzature non c' era nel regolamento di Polizia urbana quindi l' abbiamo aggiunto poi all' articolo 11.
Dato che l' amministrazione in primavera.
Vorrà regolamentare un po' il la grande affluenza nel parco del Ponte del Diavolo abbiamo messo giù tutta una serie di nuove chiamiamole modo di comportarci all' interno del del parco del Ponte del Diavolo l' abbiamo trasmessi all' ente Parco che teoricamente dovrebbe gestire quella zona con la casetta che.
In primavera finalmente aprirà i battenti ho scoperto però che non sarà data una associazione culturale ma sarà data una a una ditta privata completamente privata che gestirà quella casetta facendo accoglienza turistica noleggio bicicletta Pic piccola ristorazione quindi all' articolo 11 bis abbiamo aggiunto tutta una serie di di norme che dovranno essere rispettate abbiamo già acquistato della segnaletica che verrà appositamente messa nel al Ponte del Diavolo e poi se girate vedete che anche qui al la lettera f abbiamo aggiunto le le sanzioni da 25 a 200 euro e all' articolo 11 bis anche le sanzioni che quindi chi andrà a controllare quella zona avrà dei mezzi in più per poter far rispettare un po' il libero il vivere civile questo è tutto.
Grazie credo che non ci siano altre cose da aggiungere regolamenti sono già passati in Commissione e quindi andiamo in votazione chi è favorevole.
Contrari astenuti.
Approvazione del Regolamento mercatini idem come sopra.
Anche qui la Regione con con una legge del 2017.
Ha istituito diciamo una regolamentazione dei vari mercatini che vedete in giro per il Piemonte.
Noi dopo la.
Diciamo la promulgazione di questa legge abbiamo dovevamo fare un Regolamento comunale l' abbiamo fatto.
Le cose più importanti sono che.
D' ora in avanti soprattutto gli hobbysti quindi quelli che vengono sui nostri mercatini saranno obbligati ad esibire un libretto su cui le nostre i nostri uffici che daranno la la l' autorizzazione per il mercatino dovranno dare una presenza a questo libricino com' è composto da 12 presenze per un anno di mercatini.
Per.
Dare una mano però anche oltre avere il tesserino per dare una mano a quelli che vengono sul sul sulle nostre piazze e non sono degli hobbysti ma sono delle.
Sono dei dei commercianti abbiamo abbiamo aggiunto nell' articolo 11 nella suddivisione delle aree una dicitura che dà la possibilità a chi anche che non è hobbista ma solo un commerciante di poter partecipare ai nostri mercatini.
E poi altre cose niente.
A posto quindi d' ora in avanti diciamo una regolamentazione dei di tutti questi hobbysti che venivano nelle ne ne nei nostri paesi e non c' era nessun tipo di controllo da oggi in avanti avremo un controllo più accurato di chi viene.
Grazie e anche questo se non ci sono osservazioni andiamo in votazione chi è favorevole.
Contrari astenuti beh.
Bene abbiamo finito il Consiglio e ringrazio e lascio la buona serata ma ci vediamo ancora prima di Natale dottoressa.
Forse se abbiamo ancora te col bilancio vediamo grazie ai geometri che sono qua avete e.
Ci avete assistiti.