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CC Illasi 02.10.2017 ore 20.30
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Nasi dopo il periodo di maternità e le chiedo di procedere con l' appello dei presenti.
Buonasera a tutti per Tulli Paolo presente Michele presente.
Teniamo presente.
Emanuela presente Castellini Simone sta.
Finendo Maria.
Venturini Cesarino.
Comparato Piero presente.
Bosaro Nadia.
Battocchio Giovanni.
Dov' è.
Di scambio.
Presente.
Natoli Giuseppe.
Dal forno Giulia.
Fasoli Paolo.
Il Consiglio quindi.
Pienamente presente con tutti i suoi componenti.
Faccio una piccola premessa di tecnica non guardarmi così strano Giovanni.
Premessa tecnica che riguarda le modalità di registrazione ci sono dei problemi che andremo a risolvere nel breve volgere di qualche mese anche con gli stanziamenti.
Problemi di registrazione per cui saremo supportati da una registrazione incrociata diciamo.
Da parte del della nostra dottoressa Pezzuto.
Il primo punto all' ordine del giorno riguarda l' approvazione dei verbali delle sedute del 21 aprile del 26 aprile del 30 giugno e del 28 giugno.
Io preciso che i verbali sono disponibili leggibili per estratto sul registro delle delibere che sul portale del Comune.
E poi il rimando alla discussione come già.
Normato da qualche tempo il i rimandi alla discussione sono supportati su fai l' audio come previsto dall' articolo 44 del Regolamento del funzionamento del Consiglio comunale.
Quindi chiedo se vi sono osservazioni sul punto diversamente li porrei.
Subito in approvazione quindi approviamo i verbali della seduta consiliare del 21 aprile dal 15 al 23 i verbali della seduta consiliare del 26 aprile dal 24 al 27 i verbali della seduta consiliare del 30 giugno.
Dal 28 al 34 i verbali della seduta consiliare del 28 luglio dal 35 al 41.
Pongo ai voti favorevoli.
Tutti favorevoli.
Punto 2 all' ordine del giorno.
Il Comune di Illasi è associato e socio del gruppo di azione locale Baldo Lessinia gruppi di azione locale è un organismo di derivazione comunitaria al quale abbiamo aderito dal 2015.
È un' associazione di diritto privato.
Che ha personalità giuridica il Gruppo di Azione Locale funziona per.
Sviluppare in territori agricoli con con determinati requisiti di ruralità per sviluppare le azioni anche del del soggetto pubblico nell' ambito dei piani.
Di sviluppo rurale in particolare appunto del Piano di sviluppo rurale questa sera abbiamo da valutare e approvare una modifica allo Statuto.
Una modifica che nasce dalla richiesta del Presidente del GAL.
Dottor Ermanno Anselmi che è stato acquisito il ventun giugno.
Noi avevamo già approvato cioè no il Consiglio di Amministrazione del GAL proposto con delibera del GAL 29 marzo 2017 alcune modifiche che riguardano.
Una modifica all' articolo 1 portando la sede legale e operativa dell' associazione a Grezzana in piazza Ballini una modifica dell' articolo 20 20 prorogando la durata dell' associazione fino al 31 dicembre 2050 una modifica dello statuto in ulteriori punti al fine di renderlo più chiaro leggibile e facilmente utilizzabile.
Vi è una proposta diciamo che sta circolando in tutti i Comuni aderenti al Gruppo di Azione Locale non so se ne avete preso visione.
Il punto 1 allora è relativo allo Statuto e l' articolo 1 scusa alla sede legale o operativa.
L' articolo 20 che è stato citato nella proposta di deliberazione è relativo.
Al alla durata.
Che dura fino al 31 dicembre 2050.
Poi ecco ci sono altri punti evidenziati in grassetto dove.
In particolare l' articolo 2 e voglio segnalarlo perché è di interesse generale.
L' associazione GAL promuove lo sviluppo rurale mediante l' elaborazione e l' attuazione di strategie di sviluppo locale realizzate attraverso la collaborazione con i portatori di interessi pubblici e privati del territorio tali strategie hanno la finalità di promuovere l' avvio di nuove iniziative economiche e favorire l' occupazione e la valorizzazione delle risorse umane e materiali e immateriali del territorio.
Secondo le modalità previste in particolare dall' approccio comunitario Leader.
E dal Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale oltre che attraverso la programmazione europea diretta indiretta e le opportunità europei ministeriali interregionali e regionali e di cooperazione transnazionale internazionale.
Cito questo perché l' ho detto il GAL nasce come sviluppo rurale ma in realtà si sta portando l' attenzione anche da parte dei Comuni è stata una richiesta di dire visto che sei operativo.
Come agenzia di sviluppo.
E cerca di muoverti anche su altri terreni che non siano solo quelli dello sviluppo rurale.
Ecco tengo a precisare che.
Comunque abbiamo già un finanziamento per.
Abbiamo già discusso anche in questo ambito.
I Comuni che vanno da Soave fino a Selva di Progno compreso Illasi un finanziamento di circa 145.000 euro a Comune per sviluppare in modo integrato.
La lo sviluppo della dorsale della storia così l' abbiamo chiamata o anche.
Percorso della della lana che tutta la dorsale.
Chiamiamola dorsale est della Val d' Illasi che passa appunto attraverso le nostre colline.
La collina del Castello da Buco scaramucce fino.
Al monte Garzón questa è stata un' iniziativa che sta per essere portata a completamento di progettazione e i cui lavori interventi perché non sono solo lavori ma.
Sono anche percorsi verranno eseguiti.
Nel corso del 2018 2019.
Ecco se ci sono interventi sull' approvazione dello Statuto o richieste di chiarimenti.
Diversamente se non ve ne sono scusa prego.
È un così un chiarimento e abbiamo qualche componente noi nei CDA o nella lista che compone il CdA come no non ancora quanti sono 3 9 ho visto nello Statuto che sono da tre a nove volevo così capire.
Sono non me lo ricordo no no la verità anche non abbiamo nessuno come questo momento non abbiamo nessuno però ecco ripeto.
Abbiamo già nelle nei progetti a regia un nostro progetto devo dire che è nato anche qui in questa in questo Municipio come idea insomma di tavolo.
È già stato finanziato già l' anno scorso.
Non abbiamo nessuno nessuno incidiamo siamo in assemblea dei soci.
Altri interventi.
Allora leggo il punto d che si va ad approvazione.
Dietro di considerare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento di approvare come proposto dal consiglio di amministrazione il nuovo statuto dell' associazione Garibaldo Lessinia che si allega e che è allegato alla presente deliberazione.
Pongo ai voti favorevoli.
Tutti favorevoli chiedo anche l' immediata eseguibilità per trasmetterlo al GAL favorevoli.
Tutti favorevoli.
Grazie.
Terzo punto è un ordine del giorno proposto dalla Federazione provinciale Coldiretti di Verona che ha presentato con nota del 27 giugno 2017 è una proposta di ordine del giorno finalizzata alla condivisione da parte dei Comuni degli enti locali degli enti pubblici in generale dell' azione di Coldiretti.
Per un commercio libero giusto e per un' Europa libera dal città.
Prima di passare all' illustrazione ha anche il dibattito passerò la parola poi a Cesarino Venturini.
In estrema sintesi il Cetra e il comprehensive economiche in Trade Agreement c'è un accordo sulla che riguarda.
Le politiche economiche del commercio stipulato tra Unione europea e Canada firmato il 30 ottobre del 2016 che prevede l' abolizione della maggior parte dei dazi doganali tra le parti.
Di per sé la cosa potrebbe essere anche letta così in superficie di buon auspicio in realtà sappiamo anche.
Ed è questo un po' il senso del dell' ordine del giorno.
Che si sviluppa insieme all' abolizione dei dazi un sistema di competizione un po' fuori controllo.
E in particolare con riferimento all' agricoltura.
Sappiamo che con incetta il Canada eliminerà i dazi per il 90 per cento dei prodotti agricoli al momento dell' entrata in vigore dell' accordo e per il 91,7 per cento dopo una transizione di sette anni.
L' Unione europea d' altra parte eliminerà il 92,2 per cento di dazi agricoli all' entrata in vigore dell' accordo e il 93,8 dopo sette anni.
Ecco io detto questo la la proposta di.
La richiesta pongo in discussione è di chiedere di volere inserire nell' ordine del giorno del primo Consiglio Giunta comunale un punto relativo alla discussione e alla condivisione dell' azione di Coldiretti per un commercio libero giusto per un' Europa libera dal ceto.
Prego Cesarino se diciamo che.
Parlando anche con il Segretario di zona della Coldiretti.
Tendono anche a minimizzare tirare via in pratica DOC.
Prodotti nostri.
In.
Maniera non lecita e.
È tutto un mercato delle multinazionali che cercano tutti sempre con Italia Francia con certi Paesi europei noi più che altro.
A danneggiarci specialmente agricoltori e soprattutto anche consumatori.
Tutto qua.
Altri interventi.
Grazie.
Premesso che.
Non sono d' accordo e non approverò questo per la Coldiretti Balla lo approverò perché convintamente non certo perché rappresentato la Coldiretti perché abbiamo visto che adesso il Governo Gentiloni.
L' ha messo in discussione e lo sta proponendo come come materia di legge quando la Coldiretti sei mesi fa ha appoggiato il Governo Gentiloni Renzi allora la Coldiretti probabilmente va dove dove gira un po' il vento comunque indipendentemente da da questo è stata approvata una delibera di Consiglio regionale e con.
I gli argomenti erano sempre questi il ve il 27 luglio e ci sono parecchie oltre oltre a quelle illustrate.
Ci sono 450 come ha detto lei Sindaco.
4500 prodotti tipici che sarebbero.
Messi a repentaglio e 300 e 50 del Veneto comprese delle DOC comprese delle delle IGP e IGT allora sicuramente dobbiamo essere uniti e speriamo che la Coldiretti vada anche contro alle decisioni che ha che ha preso il Governo oltre che.
Solamente adesso proporlo nei consigli comunali grazie comunque sarò sicuramente d' accordo.
Prego Mariapia Garavaglia.
Grazie Sindaco.
Voteremo a favore di questo.
Ordine del giorno.
Convengo con il consigliere Fasoli che è un problema più ampio che è quello.
Che può rappresentare una singola organizzazione di protezione della cultura italiana.
È un problema che riguarda complessivamente non solo.
I prodotti DOP o IGT perché quelli saranno salvaguardati è inutile che mettiamo insieme i dazi con le specialità.
I dazi sono sempre stati un fastidio per i cittadini e quindi quando si tolgono i dati e si liberalizza di solito si è contenti.
Il problema è più ampio e anche più radicale.
Togliere i dazi potrebbe addirittura agevolare l' esportazione perché abbasseremo anche i prezzi dei nostri prodotti verso i mercati ampi del mondo.
Il problema per cui io voto il nostro gruppo.
Di Illasi per crescere voterà è perché vogliamo lasciare un segnale che il Paese deve difendere il made in cioè tutto ciò che viene prodotto in Italia.
Tutta la filiera a partire dalle materie prime affinché non sia una McLean cioè fatto in Italia ma made in e quindi questo protocollo questo trattato credo che in Parlamento si arrivano le voci dei tanti consigli comunali.
Potrebbe ricordarsi spero comunque che lo faranno e che i nostri rappresentanti veneti lo facciano consapevolmente di chiedere al Governo una protezione totale se è vera del Made in poi se abbiamo made in protetto senza dazi forse diventa favorevole sia per i consumatori interni che per le esportazioni.
Allora credo ci sia una cosa importantissima questa qualcuno di proteggere i nostri prodotti e lo metto in dubbio però poco tempo fa sentivo dopo che il fatto che.
Se noi non portiamo il frumento dal Canada o dall' Ucraina.
Per il nostro frumento ne avremo solo forse per due giorni da mangiare pasta all' italiana quindi sì io sono propenso per difendere i miei prodotti che sono il primo sono agricoltori sono della Coldiretti però credo che bisogna anche porsi anche questo problema cioè che noi non produciamo tutto e quindi dobbiamo per forza ricorrere ad altre forme di approvvigionamento perché il frumento purtroppo viene da acquistati lì sappiamo che le grandi multinazionali tipo la Barilla e la del cieco e soprattutto faccio dei nomi ma.
Ho detto che loro il nostro grano non va bene per fare la pasta perché io poco glutine.
Per fare la i partiti creatori vogliono glutine e la e la pasta che la farina che ha parecchio l' utile è quella di un anno al Canada allora per carità questo per carità proteggiamo i nostri prodotti i nostri dopo i nostri GP nostre le nostre DOC però sappiamo che purtroppo dobbiamo fare sempre i conti con questi prodotti che vengono dall' estero.
Però cerchiamo di tamponare ecco forse quello è il motivo principale tamponiamo non cerchiamo di far portar qui.
Navi e sovrana e navi di prodotti che dà e che magari.
Sono anche trattati diversamente perché dovete pensare che nel in Canada non c'è un clima come nostro il frumento per essere esitato ve viene trattato come il Roundup uso di diserbanti che qui si fa tanto manifestazione che lo diamo né nei vigneti come diserbante ma trattano addirittura il frumento perché possa esplicarsi prima.
Per essermi tutto prima quindi lo mangiamo quindi voglio dire.
Cioè non bisogna tanto i problemi ci sono e questo è uno dei problemi quindi votiamo io noi votiamo favorevoli però ecco sappiamo che.
È solo uno una forma di tamponamento non di sicuro riusciamo a.
Risolvere il problema ecco.
Grazie.
Si ebbe allora è evidente che l' espressione del Capogruppo è anche la mia la allora la questione che stava riflettendo allora.
Ho letto qualcosa anch' io non tantissimo tempo fa proprio su questo è evidente che le multinazionali interesse a comprare il grano.
Canadese perché viene prodotto cioè la storia del glutine eccetera è una balla colossale.
Solo perché l' italiano costa molto di più.
Perché più qualità e quindi il problema il problema di una multinazionale è quella che deve deve lucrare anche su sulle grosse quantità 1.
2 l' importazione del grano dal Canada non so se avete visto una trasmissione che circa un anno fa.
Quando l' importo non sulle quelle grandissime navi.
Cisterne eccetera adesso non so se chiamano nave ci stanno comunque con Tyner silos.
Condizioni arriva il grano quindi tutta l' elaborazione che ci fanno per poter renderlo poi utilizzabile quindi asso di lago e quindi questo credo che sia una cosa e quello che invece fa spezza che passa sottomano res rispetto a questo accordo.
Eh sì la salvaguardia dei nostri prodotti come giustamente diceva il consigliere Garavaglia che comunque vengono garantiti i topi IGT eccetera il problema è la banalizzazione dei nomi che possono utilizzare dall' altra parte e quindi di nomi che sono praticamente similari che possono cioè se è una concorrenza veramente sleale cioè questo è il vero il vero già sta succedendo in altri per altri prodotti in altri Stati e quindi che il Parmigiano Reggiano diventa cambiando una sì una singola sillaba se vogliamo cioè e quindi veramente questo è il vero il vero problema.
La questione che a me invece fa specie è che è strano.
Che un' amministrazione come Illasi piccola piccolissima rispetto a una nomenclatura italiana e quindi ci sia chiamato a esprimersi su un problema che sicuramente è sentito.
Ma questo è un problema di macro politica cioè macro economia cioè noi entriamo ora possiamo esprimere questo problema ma questo è un problema che deve essere affrontato a livelli molto più alti cioè neanche a livello regionale se vogliamo forse statale o europeo ecco le difese di questo dovrebbe essere.
È chiaro che il mio voto è in linea con quello che è stato detto ma veramente facciamo esprimiamoci.
Eccole non è neanche Davide contro Golia rispetto a una materia così ampia e così importante è comunque che ha una una una valenza sicuramente nazionale se non sovranazionale ecco questo mi aspetto.
Ma sul punto appena toccato rilevo che in verità i consigli comunali sarebbe bene che oltre alle materie amministrative che è un insomma è la mission principale del comune.
Si occupassero anche a prescindere da una richiesta che fa la Federazione x rispetto all' associazione y però provare anche a sviluppare ordini del giorno insomma i motivi sono tanti e dell' attualità questo chiaramente è un ordine del giorno e da regolamento è prevista come dire l' intervento del Consiglio comunale anche se non ne ha una competenza diretta infatti non è una materia di amministrazione.
Quindi.
Riscontro che sì non è inutile diciamo che stiamo rispondendo a una richiesta adesso di una associazione e quindi.
Mi sembra che invece venga fuori un po' anche la libera interpretazione delle posizioni assunte nella libera interpretazione rispetto al come si muove l' associazione.
Che ci chiede cioè.
Le espressioni sono state.
Un po' tutte connotate dalla libertà anche di di di pensiero e e mi sembra che ci sia un filo comune nel dire che.
Di esprimere questa preoccupazione per le banalizzazioni.
Che derivano come conseguenza dell' abolizione dei dazi.
Quando il problema di per sé l' abolizione del dazio è come un po' diminuire un' imposta quindi va bene a prescindere però se poi in gioco ci sono alcune.
Non vengono riconosciute e delle indicazioni geografiche e a fronte di DOP e IGP registrate potrebbe essere un problema quindi secondo me è anche corretto che i territori in qualche modo sviluppino una discussione chiaramente.
Non è un singolo territorio che.
Che può produrre la.
La modifica però appunto da questa delibera la delibera viene inviata anche agli organi competenti e non solo a Coldiretti che la promotrice affinché quindi sarà inviata al Ministero competente perché venga tenuta in considerazione questa era un po'.
Quello che mi sento fare come chiosa.
Finale e quindi la la proposta di delibera è di approvare l' ordine del giorno così come presentato dalla Federazione Coldiretti ritenendolo condivisibile in quanto motivato anche dalla necessità di tutelare gli interessi dei cittadini e delle imprese agricole del nostro Comune d' impegnarsi a intraprendere iniziative per sollecitare il Parlamento Governo e impedire l' entrata in vigore nel nostro Paese del Trattato CECA arrestando il procedimento di Ratti arrestando il procedimento di ratifica dell' accordo in Italia.
E adottando ogni iniziativa necessaria a ostacolare l' applicazione del trattato anche in via provvisoria.
E poi viene inviato alle varie e i vari Ministeri e associazioni.
Pongo ai voti favorevoli.
Siamo tutti favorevoli.
Ecco non chiedo altro su.
Immediata eseguibilità.
Nei successivi due punti affrontiamo questioni in verità un po'.
Che risuonano un po' altisonanti per queste sì ma dura lex sed lex.
Cioè stiamo con la prima proposta adesso che enuncio per approvare il bilancio consolidato del 2016.
Noi abbiamo nel testo unico degli enti locali e la norma che ci dice con un termine non perentorio ma entro il 30 settembre l' ente approva il bilancio consolidato con i bilanci dei propri organismi ed enti strumentali.
E delle società controllate e partecipate.
Qui.
Sono state fatte delle deliberazioni di Giunta tempo addietro già dal dicembre del 2016 siamo in una materia relativamente nuova ma il legislatore vuole.
Che come si fa nel nei gruppi di imprese.
Private.
E si definisca anzitutto il cosiddetto gruppo di amministrazione pubblica che riguarda il Comune di Illasi e che si definisca il perimetro entro cui va fatto vanno fatte le operazioni contabili di consolidamento adesso a parlarne così sembra che parliamo della FIAT della Chrysler in realtà stiamo parlando del Comune di Illasi.
Allora due sono gli aspetti il gruppo di amministrazione pubblica che è un po' la holding e poi il perimetro di consolidamento.
Cioè si fa il bilancio consolidato solo per enti.
E società partecipate.
Per più dell' 1 per cento e che abbiano valori di bilancio maggiori del 10 per cento di quelli del Comune.
Allora io vi invito un po'.
Ad andare a pagina.
In allegato c'è la relazione.
Tecnica fatta dal.
Dall' ufficio ragioneria del Comune di Illasi.
E poi abbiamo anche il parere favorevole come ultima pagina dei nostri Revisori.
Allora brevemente ma giusto per anche non vi tedio molto.
Il Comune di Illasi ha come enti strumentali e partecipati sono a pagina 4.
Il Consorzio di bacino Verona due del quadrilatero partecipato per il 2,50 per cento questo è un consorzio di enti locali il commise Consorzio Val d' Illasi servizi partecipato per il 20,16 per cento.
In liquidazione il Consorzio per la depurazione acque tra i Comuni di Verona est partecipato per il 15 per cento in liquidazione il Consiglio di Bacino veronese parliamo del governo delle acque il nuovo governo delle acque partecipato per lo 0,0 10 il Consiglio di Bacino Verona nord.
Che il nuovo l' evoluzione.
Del consorzio enti locali sui rifiuti.
Poi invece dall' altra parte come società partecipate abbiamo Acque Veronesi in cui abbiamo una quota dello 0,0 9 per cento quindi.
In maniera indiretta cioè attraverso Acque Veronesi partecipiamo anche a vivere acqua Società Cooperativa che Vicenza Verona qua.
Con lo 0,0 17 per cento il Covi Gas S.r.l. che ha sede a Tregnago con il 33 per cento.
Il mega reti S.p.A. sostanzialmente AGSM chiamo così per lo 0,0 8.
Allora di tutte queste per varie ragioni il il perimetro di consolidamento si effettua solo con il bacino di Verona due del quadrilatero che ha una percentuale superiore all' 1 per cento.
Sono fuori il Coviso e il Consorzio di depurazione perché non hanno un bilancio di esercizio sono organismi in liquidazione.
È fuori anche il Consiglio di Bacino Verona Nord nonostante abbia più dell' 1 per cento perché è in fase di formazione.
E quindi non c'è un bilancio.
È fuori anche il Covi Gas S.r.l. perché pur avendo il 33 per cento i dati di bilancio sono molto inferiori al 10 per cento il covo di gas oggi è una società diciamo che.
Teoricamente non avrebbe anche più senso di esistere diciamo che stiamo traghettando ci tutti insieme Illasi Tregnago Badia Calavena verso il nuovo affidamento del servizio di distribuzione del gas su gara fatta dal Comune di Verona per legge anche qua insomma cioè non c'è niente di discrezionale.
Quindi la teniamo fino a quando.
Verrà traghettato complessivamente.
Spero di non avervi annoiato troppo ma la materia anche relativamente nuova comunque noi andiamo ad approvare il bilancio consolidato costituito dal conto economico consolidato quindi Comune di Illasi e consorzio Bacino Verona due del quadrilatero questo è il consolidamento.
Quindi.
Approviamo lo stato patrimoniale consolidato di 13.263.003 35,73.
Fondo di dotazione patrimonio netto il conto economico consolidato con un risultato del meno 126 613,45.
Ecco mi ero fatto anche questo punto le operazioni di consolidamento e una somma vengono sommati i dati del conto economico di Comune e Consorzio.
I dati dello stato patrimoniale e poi vengono depurati dalle operazioni infragruppo chiamiamole così insomma.
Ci vengono tolti i ricavi del consorzio relativi al riciclo dei rifiuti perché il Consorzio di Verona due.
Con i comuni cioè noi abbiamo un ricavo dal Consorzio annualmente quando gli vendiamo.
La materia differenziata.
Detto questo.
Chiedo se ci sono interventi sul punto.
Se non ve ne sono allora propongo l' area di consolidi di approvare l' area di consolidamento proposta dal Comune di Illasi dal Consorzio di Verona due.
E di approvare il bilancio consolidato di questo di questo perimetro di consolidato.
Abbiamo anche la relazione dell' organo di revisione che esprime parere favorevole sulle operazioni.
Parere favorevole all' approvazione del bilancio consolidato 2016 e del gruppo amministrazione pubblica del Comune di Illasi.
Sì sì.
No.
Io intendo astenermi su questo.
Va bene.
Allora abbiamo letto quali sono i quattro punti.
Di della proposta.
Io pongo ai voti favorevoli.
Astenuti.
4 astenuti e contrari nessuno.
Chiedo anche l' immediata eseguibilità favorevoli.
Astenuti.
Contrari nessuno.
Il punto successivo assomiglia un po' ma in realtà è un altro richiamo normativo assomiglia a quello appena svolto è una ricognizione delle partecipazioni possedute però qui.
Soffermandoci sempre sul gruppo di amministrazione pubblica si guardano questa volta solo le società non i Consorzi.
E ed eventualmente si individuano misure di razionalizzazione sulle partecipazioni dirette.
Allora il richiamo di legge e al testo unico in materia di società a partecipazione pubblica.
Il decreto legislativo 175 del 2016.
Dobbiamo fare questa ricognizione io.
Anche qui.
Entro il 30 settembre il Comune deve provvedere a effettuare una ricognizione di tutte le partecipazioni dallo stesso posseduta alla data del 23 settembre 2016 questo riferimento temporale quando è entrato in vigore il decreto correttivo.
Del del testo unico.
Quindi devono essere alienate oggetto delle misure di cui all' articolo 20 le partecipazioni per le quali si verifica anche una sola delle seguenti condizioni uno che non hanno oggetto attività di produzione di beni e servizi strettamente necessarie per le finalità istituzionali due non sono riconducibili ad alcune categorie di cui all' articolo 4 del testo unico tre sono previste dall' articolo 20 comma 2 del testo unico partecipazioni societarie e va beh qua c'è una fila di.
Di condizioni qui in realtà noi approviamo la ricognizione svolta sulle.
Sulle due società di cui abbiamo.
Partecipazioni dirette vi invito a leggere anche qui la relazione dell' area nord della nostra finanziaria.
Trattiamo di Acque Veronesi che dove abbiamo una quota dello 0,0 9 per cento e covi Gas S.r.l. con una quota del 33 per cento.
Abbiamo anche altre società dove partecipiamo in direttamente la viver acqua e mega reti però appunto le partecipazioni indirette non ci riguardano in questo.
In questo documento in questo provvedimento perché sono detenute da altre società che non sono sottoposte al controllo da parte del Comune di Illasi.
Ecco allora.
Vado un po'.
A fare la.
La ricognizione sul alle conclusioni tratte per ciascuna delle due società.
Questo è il covo di gas.
Ecco Covi gas e società proprietaria degli impianti siam con questa società è proprietaria è ancora degli impianti delle reti e delle reti relative al gas naturale.
Si ritiene necessario allora siccome Covi gas non rispetto a tutte le condizioni di cui all' articolo 20 in particolare c'è il problema del personale dipendente e del fatturato medio cioè in teoria sarebbe una società da portare a scioglimento perché il numero di dipendenti è inferiore al numero degli amministratori.
Cioè ci sono più amministratori che dipendenti.
Ovviamente amministratori gratis ma questo.
E allora però la si mantiene attraverso un piano di razionalizzazione attraverso un contenimento dei costi siccome non ce ne sono più costi da togliere l' unico era diminuire l' affitto che il Comune di Tregnago prende quindi si impegna a ridurre il locale.
Comune di Tregnago ha detto quindi.
Si arriverà a questa misura di razionalizzazione e così l' abbiamo condivisa solo a seguito della conclusione della gara nuova sul gas si valuterà di scioglierla liquidarla o alienarla questo per quanto riguarda covi gas invece per quanto riguarda Acque Veronesi.
Questa comunque produce un servizio di interesse generale ivi inclusa la realizzazione e la gestione delle reti e degli impianti funzionali ai servizi medesimi.
Sono finalità istituzionali perseguibili mediante i partecipazioni in società quindi questa.
Rimane.
Ecco quindi.
L' oggetto della deliberazione che vado a leggere.
Di approvare quindi la relazione tecnica sulle società partecipate posseduta il 23 settembre 2016 e di approvare la ricognizione di tutte le partecipazioni possedute dal Comune di Illasi in allegato C alla presente proposta.
Questa proposta viene trasmessa a tutte le società partecipate dal Comune e poi pubblicata nella sezione Amministrazione trasparente eccetera.
Insomma un provvedimento molto tecnico.
Molto nuovo anche perché la prima.
Ricognizione che si fa delle partecipazioni possedute non so se ci sono interventi.
Se non ve ne sono vi chiedo di.
Porre ai voti allora la proposta di deliberazione favorevoli.
Tutti favorevoli chiedo anche l' immediata eseguibilità favorevoli.
Grazie.
Si va un po' nel concreto con questa delibera invece che riguarda la variazione di previsione del bilancio 2017 2019 con parziale applicazione dell' avanzo di amministrazione.
La descrivo in modo.
Cercando di essere sintetico sui punti principali anzitutto una nota positiva.
Positiva intendo per il Comune di Illasi perché consente.
Una serie un' attivazione di iniziative che diversamente avrebbero forse tardato a essere messi in cantiere.
Cioè è stata registrata un' entrata da addizionale comunale IRPEF.
Direi consistente una una tantum particolare.
Per delle operazioni che hanno riguardato dei cittadini italiani.
E che per il Comune di Illasi hanno significato circa anzi senza circa 113.000 euro non previsti in più.
E questo quindi è una entrata una tantum che è corretto valutare.
Fermo restando che il pareggio di bilancio era già garantito la destinazione di spesa può essere fatta.
Su spese una tantum sospese.
E che non siano l' ordinario proprio perché deve esserci corrispondenza tra il.
Fatto che io ho se ho vinto al Lotto insomma teoria dovrà comprare un' abitazione no.
Allora un po' è questa la filosofia non è proprio lotto sindaco vietasse di cittadini stregua eh sì diciamo è ben diverso no no no ma dico lasciatemi considerare che vista dall' interno cioè per una Amministrazione in carica ecco lo dico però l' Amministrazione siamo tutti noi si possono attivare delle iniziative evidentemente dei cittadini hanno fatto delle operazioni straordinarie.
Che probabilmente.
Con dei soldi adesso non.
Ero curioso adesso son curioso quali sono queste operazioni straordinarie ma basta solo che uno alieni intanto deve essere un soggetto passivo dell' IRPEF e qua.
No ma allora non riguarda il centro agricolo ma comunque lo dico perché in questo momento ah c'è un' esenzione ma al di là di questo è un provvedimento anzi senza probabilmente.
Alienazioni di beni di un certo importo che tradotti nell' addizionale IRPEF che per il Comune dell' Asia e lo 0,0 6 per cento lascio a voi il conteggio del dell' imponibile insomma ecco l' imponibile comunque questi sono fatti.
Cioè.
Su redditi vorrei utilizzando il linguaggio criptato no se si andasse.
No no no no ho capito però siccome si parla di alienazione di no no no no no ma perché bisogna allora su era era capire certo facendo quei punti lì anch' io cioè io a spanne stavo dicendo allora visto che.
Siamo sull' ordine lo 0,6 per arrivare dentro una quota di questo genere cercando di fare un attimo.
Sono milioni di euro ecco questo è l' ora ma non su questi non sono fatti dei Comuni di Illasi dico che il Comune di Illasi ha potuto vedere entrare 113.000 euro che direi è la.
È un quarto circa un terzo del.
Dell' entrata ordinaria di IRPEF.
E quindi lo stanziamento è corretto che sia a spese.
Come.
A spese quindi è corretto contabilmente che lo stanziamento avvenga su spese correnti di carattere non ripetitivo perché altrimenti sarebbe.
Sbagliato concettualmente e contabilmente.
Ecco diciamo che questa entrata straordinaria.
Innesca anche in una diciamo una.
Una rivisitazione perché poi ovviamente è un' entrata di tipo particolare.
Ti viene in mente di fare determinate iniziative di spesa che chiamano in causa una revisione anche un po' leggera dei programmi.
Allora in questo senso.
Abbiamo ripescato dall' elenco annuale delle opere pubbliche programmate.
Una somma di 122.000 euro di avanzo di amministrazione.
Che viene interamente applicato per finanziare tutto ciò che serve ad avviare dopo le li vedremo nel dettaglio una serie di.
Progetti di urbanistica e di integrativi poi al Pat e per partecipare a bandi di finanziamento con il proprio le spese di progettazione.
Poi c'è l' entrata di 113.000 euro che ho appena detto che va a finanziare una serie di.
Di iniziative.
Che leggiamo in maniera puntuale e vado un attimo.
Per capitoli.
Abbiamo recuperato ma è solo uno spostamento trentun mila seicento di somme che erano economie da mutui vecchi mutui su Cassa depositi e prestiti.
E l' importo di questi è stato interamente destinato a lavori prossimi di messa a norma dell' Ecocentro comunale.
Dell' isola ecologica.
E.
Quindi non verrà affidato il servizio temporaneamente il servizio di videosorveglianza che era stato programmato per il quale erano stati stanziati 16.400 euro proprio perché viene sostituito dalla sistemazione e ampliamento dell' Ecocentro.
C'è un' entrata di 43.000 euro derivante da un incremento dei contributi statali assegnati a finanziamento del bilancio che anche questa avviene.
Destinata.
Per incrementare il capitolo che finanzia contributi per iniziative sportive culturali e altre voci del bilancio queste sono voci di spesa corrente.
Se ritenete tornerà un po' a illustrare.
Brevemente.
La destinazione di spesa di 122.000 euro recuperati dall' elenco annuale delle opere pubbliche è un recupero che ripeto va si spiega anche.
Con la il fatto che si combinano con il 113.000 euro abbiamo inteso non disdire le opere pubbliche che erano iscritte nel bilancio nel programma delle opere pubbliche che erano la sistemazione in località Forzella ossia del della.
Del della scarpata e anche in parte del del della bitumatura ma insieme con questa c' erano anche degli di piccoli interventi di sistemazione idraulica in località maglio.
Tutti i progetti che stanno comunque andando avanti diciamo che li togliamo perché da un punto di vista contabile non arrivavamo a indire la gara entro l' anno ma verranno riproposti verranno riproposti con l' annualità successiva.
Proprio perché invece intendiamo.
Anche per.
Ottimizzare le regole contabili nuove.
Intendiamo partire con una serie di.
Incarichi.
Che non ci vedano al palo.
Quando poi le iniziative sia comunitarie sia statali ci chiameranno allora quali sono questi nuovi incarichi.
Allora per il Piano degli interventi.
45.000 euro comprensivi di IVA ovviamente.
Che riguardano il Piano degli interventi il nuovo futuro Piano degli interventi e il insieme anche la variante.
Numero 1 che riguarderà la legge di contenimento del suolo Niger veneto.
13.000 euro per uno studio che riguardi l' avevamo detto in campagna elettorale.
E lo studio dei degli spazi pubblici di Illasi e 100 ore quindi un masterplan piano di azione sia della sistemazione delle piazze sia della viabilità circostante.
40.000 euro per la progettazione del nuovo diciamo della della manutenzione straordinaria della riqualificazione del polo sportivo.
Di Piazzale Olimpia c'è un' iniziativa che scade entro la fine di ottobre.
Euro 8000 per il Piano dell' illuminazione per il contenimento dell' inquinamento luminoso.
Abbiamo una rete datata.
Anche qui è previsto nella primavera dell' anno prossimo una un' iniziativa nei fondi europei.
Di sviluppo regionale che riguarda la contributi a fondo perduto anche per l' adeguamento della rete di illuminazione pubblica e quindi dobbiamo avere come.
Elemento di ingresso questo piano di illuminazione per il contenimento dell' inquinamento luminoso.
Euro 5000 per la progettazione della dorsale della storia o anche detta via della lana che appunto il progetto GAL di cui dicevo prima.
E euro 11.000 per il rinnovo del servizio di registrazione della sala consiliare questi.
So che mentre stiamo parlando di importi lordi che poi.
Quando andremo a gara.
Contiamo anche sui ribassi.
113.000 euro di introito straordinario di addizionale comunale IRPEF.
Vengono così destinati per circa 7000 euro a un incarico di progettazione che riguarda la sfera del sociale.
Per un progetto che intendiamo promuovere nella pianificazione del Piano di Zona e che riguarda le categorie svantaggiate.
Lo abbiamo etichettato perché c'è una legge dello Stato che.
Finanzia anche interventi di questo tipo il durante e dopo di noi cioè stiamo parlando di categorie di diversamente abili che si trovano oggi magari nella fase giovanile ma fra quindici vent' anni.
Li troviamo se non se i territori non si organizzano ritroviamo destinati magari ha una casa di riposo con un effetto negativo doppio.
Che non abbiamo.
La persona destinata nella corretta nel corretto modo e assistita nel corretto modo in più si occupano posti per.
Nelle strutture di residenze sanitarie assistite che sono dedicati invece all' anziano.
Quindi è un investimento di progettazione sul quale vogliamo trovarci pronti per discutere nel Piano di Zona insieme con con i Comuni e le autorità.
19.000 euro sono stanziati per il riordino dell' archivio storico per il deposito in studio per la sua ricollocazione e questo è un tema quasi di Protezione civile.
E il.
Nostro municipio ah sopra le nostre teste ma non queste ma dalla parte di là un diciamo un magazzino archivio peraltro ben tenuto ma che da un punto di vista strutturale.
È la diciamo la prima misura è di spostarlo adesso in questi diciannove mila euro contiamo di mettere anche l' affitto iniziale lo studio la destinazione perché oggi spostare gli archivi significa spostarli in locali dedicati anche per la cura e la conservazione degli atti anche qui.
La somma stanziata a garanzia e prudenza.
Con.
L' intenzione di.
Come dire sostenere e avere anche considerevoli ribassi.
5000 euro abbiamo dei picchi di richiesta di interventi sociali e quindi sono destinati a famiglie in temporanea situazione di difficoltà qui è una è una ferita aperta.
5000 sono direi lo sottolineo aggiuntivi come Comune di Illasi rispetto a quelli che come Unione attraverso i progetti già si fanno si spendono molti soldi per assistere le nostre famiglie da parte dell' Unione dei Comuni con i soldi che già i comuni danno qui ci siamo tenuti una piccola somma perché non è 5000 euro per.
Venire incontro a delle situazioni di disagio conclamate.
Rilevate da.
Dell' assistenza sociale.
2000 euro per il finanziamento di registrazione della sala consiliare 26.000 euro per il rifacimento dell' Arena e la recinzione in legno del del Parco del Boschetto anche nella recinzione delle aree la l' arena presenta problemi gravi parlo del fondo.
Di ristagno acque compromissione del manto.
25.000 euro per le scuole per l' acquisto banchi lavagne interattive e.
E quindi materiale a supporto dell' attività di praticamente di quasi tutte le classi della primaria e della media.
4000 euro per acquisto e montaggio di una tettoia nel cortile delle scuole medie da quest' anno abbiamo una.
Minore diversamente abile che avrà bisogno di in modo particolare di ricorrere alla rampa e quindi montepremi una tettoia specifica.
10.000 euro per l' acquisto di nuove attrezzature per parchi gioco i problemi ci sono in più punti del territorio già segnalati già discussi anche in questo Consiglio comunale.
6500 euro per un' attività di impostazione dell' attività di comunicazione da parte del Comune quindi con una approvazione anche di un regolamento di un' impostazione per la comunicazione social che.
Necessita di essere fatta di essere fatta in un modo professionale almeno impostata in modo professionale per poi proseguire.
E così garantire anche un maggiore dialogo Amministrazione cittadini.
Ecco riduzione dell' entrata di 8500 previste connessa al ritardo nelle procedure di rinnovo delle concessioni cimiteriali scadute.
Come ho detto trentun mila euro sono a i lavori di messa a norma dell' Ecocentro comunale.
Con delle modalità di accesso e deflusso dall' Ecocentro.
Che siano che garantiscono anche un maggiore controllo in modo anche fisico.
Ecco brevemente solleviamo ho delineato le principali voci di destinazione anzi direi quasi tutte le voci di destinazione della spesa.
Quindi.
Questa è in sostanza la variazione di bilancio che ha il parere favorevole dei.
Nel nostro organo di revisione.
Quindi è anche una variazione di bilancio.
In certo senso corposa perché.
Ci siamo trovati.
Felicemente ad assistere anche un' entrata straordinaria che ha rimesso un po' in in pista anche alcune iniziative che sarebbero rimaste lì in parcheggio riteniamo che tutti abbiano la loro priorità compreso purtroppo anche l' impianto consiliare.
Ogni volta.
Dobbiamo ricorrere a stratagemmi compreso la rimozione dell' archivio da sopra le teste degli uffici dove già abbiamo avuto.
Un episodio qualche anno fa di gradimento di qualche calcinaccio insomma non è il massimo ecco.
Ho chiuso l' illustrazione lascio adesso spazio agli interventi.
Se non ci sono interventi.
Prego Giovanni Bertone.
Allora alcuni chiarimenti.
E allora è inutile che dica che sono assolutamente favorevole all' incarico di progettazione per il progetto durante e dopo di noi perché quello va ascritto a vostro merito questa sensibilità.
Ecco.
Trovo esiguo e l' impegno che c' è per esempio quello supporto delle famiglie con un temporanee situazioni di difficoltà a 5000 euro al giorno d' oggi credo che.
Siano veramente esigue rispetto alle esigenze che sappiamo non è una novità questo qua insomma.
Non non una famiglia da più di qualche famiglia quindi ecco.
Credo sarebbe stato opportuno incrementare incrementare questo.
I 6500 lire 6500 euro spese di pubblicazione delle sue informazioni cosa significa un giornalino nuovo cioè che questo.
Sia anche un incarico per strutturare la comunicazione in modo adeguato un incarico per.
Che che è di impianto non è duraturo ed impianto cioè.
Un regolamento.
Che riguardi la comunicazione del Comune verso l' esterno.
Social network in particolare di cui il Comune di Illasi e sprovvisto da tempo e di cui secondo me comunque c'è bisogno.
Per perché vi siano anche.
Ormai lo strumento è a disposizione di tanti e se vengono a mancare.
Anche l' illuminazione in determinati punti del Paese è giusto anche che il Comune dica e rassicuri e spesso è una comunicazione che deve esser fatta lì insomma in in presa diretta quindi.
Deve essere in questo senso anche regolamentata con un regolamento con un' impostazione iniziale per la quale pensiamo di avvalerci di personale che abbia già svolto attività di questo tipo.
Certo e poi un' altra domanda ecco.
Pensavo di trovarmi onestamente per esempio.
Inserito è quello che l' ASI da questo punto sia unico in negativo rispetto alla valle come punti acqua distribuzione cioè.
Allora Fontanelli distribuite nel territorio visto che noi abbiamo.
Questa giusta secondo me aspirazione di essere un Paese dove richiama del turismo eccetera eccetera quindi 10 gente che cammina e che frequenta il nostro territorio voglio dire rispetto ad altre amministrazioni dove ci sono dei punti acqua distribuiti magari in punti strategici del territorio e l' avevano già basta guardare per esempio la piazza cominciando dalla piazza dove uno che arriva parte o magari arriva quindi va beh possiamo dire che ci sono i bar ma.
Da altre parti magari prendere in considerazione questa opportunità secondo me credo che sia fondamentale e spero poi che per quanto riguarda.
Acquisto attrezzature dei parchi e qua mi rifaccio ancora una volta perché io sono stufo ve lo dico allora il parco che c'è piazza Giovanni.
San Giorgio cioè c'è un parco giochi voi sapete che non sa mi son stufo di continuare a caldo a raccogliere rifiuti perché non c'è un cestino.
Siccome ogni tanto mi fa anche schifo giustamente ci sono i ragazzi soprattutto nel periodo estivo manca in questo periodo ha lì.
Fanno quello che fanno i ragazzi voglio dire allora o le patatine o le coca cole eccetera poi non hanno dove mettere le cose in pagano e mettono in una parte qualche volta sono anche onesti virgolette nella loro potrebbero anche portarsi a casa sono d' accordo però per lo meno gli mettono allora o io o qualche altra famiglia quando passiamo ce le prendiamo e ce le portiamo a casa ma voglio dire un parco giochi che non ci siano almeno a disposizione un cestino due cestini credo che sia il minimo indispensabile è un richiamo che faccio da cinque anni quattro anni e così come la sistemazione cioè togliete le quelle Giustini deriva che prima o dopo si fa mai qualcuno sono stufi di dirlo ma non è mai stata mai stata fatta manutenzione niente da hanno venti sostituirli cinque anni o piuttosto di lasciare così tiriamoli via.
Prima che si possa fare qualche qualche qualche bambino però mi dispiacerebbe poi venire qua e dire ma io ve l' avevo detto è una.
È una cosa e quindi ecco la distribuzione sia di punti acqua sia di cestini magari più frequenti nei territori e così togliamo anche la adito a qualcuno che gira con i Bobbio quei cani che raccolgono.
Stragrande maggioranza i maleducati lasciano tutto quanto lì magari qualcuno può.
La giustificazione è un rapporto in ginocchio magari mettiamo qualche certezza in più di una maleducazione non.
Quindi d' accordo su questo e.
Poi ne approfitto visto che si parlava del Centro ecologico.
Allora io non so se di questa Amministrazione qualcuno ha mai fatto ultimamente un giro di cui in questi giorni in questi ultimi giorni al all' isola ecologica.
Allora io potrei farvi vedere.
Le foto che faccio è se sulle zone adiacenti sia zona cimitero sia zona di qua sono in caso di privati questi guadagni.
Quello poi che fa ulteriormente specie ci hanno fatto una serie di foto ecco non so se lo sapete ma c'è dell' amianto li sapete.
Allora questo qua sono Eternit che non è un anno che ci sono questo è Ethernet dentro.
Dentro all' interno del recinto della.
Dell' isola ecologica sono degli eterni lasciati la frequentazione eccetera insomma.
Ecco detto che ha dei risvolti se vogliamo anche pesanti.
Cioè lasciare delle eterne di un territorio mi stazione comunale.
No no non dico altro.
Fatelo togliere perché veramente qua siamo siamo siamo al.
Poi un' altra cosa.
Visto che era stato detto anche altre cose e in altre circostanze l' accesso all' area dell' isola ecologica monitorata oppure chiunque può entrare e uscire senza perché vi posso dire come io la frequento ogni tanto qualcuno cioè tanti entrano.
E non si sa chi sono.
E quindi chiunque anche da altre parti possono venire.
Scaricare.
E noi noi paghiamo il italiano paga.
Poi una cosa che mi è che mi è balzata all' occhio.
È un container carico di copertoni di auto.
Che lo smaltimento di questo non è che non costa niente ci costa l' ira di dio allora a me risulta che quando uno fa il cambio ruote.
Chi le vende anche il dovere di ritirarle allora c'è questa questa parentesi che non si riesce a capire come mai abbiamo un container.
Pieno pieno di ruote troverete salterà fuori da qualche parte questi perché.
Ecco no no no no.
Ecco magari un attimo di attenzione perché lo vengo a fare la compilazione ciò nell' elenco che io spero che vada tutto in porto per l' amor di Dio.
Su su alcune questioni.
Quando c'è la spazzatrice.
Ogni tanto no cioè voglio dire.
Io non so chi l' ha detto al controllo che l' assessore competente a que a Sergio Cusani che sale sulla spazzatrice dai è.
Che sa sulla spazzatrice secondo me perché il bello di cui fanno questo e che vanno a bordo strada.
Dove ci sono gli aghi di pini avete visto cosa succede il fatto le foto però fatto affondare è questo allora prendono gli aghi delle pene.
Da bordo strada e li mettono in mezzo alla strada perché considera poi evidenti o non ce la fanno a spirare o altro quindi vi sfociano in mezzo alla strada succede questo facciamo nemmeno di pagarlo è piuttosto c'è un servizio che è questo il riscontro facciamo almeno il pagarlo perché visto che ci costa e non poco mi sembra questo servizio se poi i risultati le ricadute sul territorio sono questi insomma.
Risparmiamo questi soldi ecco diciamo dei libri che effettivamente non.
Ecco queste erano alcune precisazioni.
Poiché non vi dico che.
Ci sono ancora delle buche in qualche circostanza di Ungheria dove sono stato fatto un uno scavo trasversale.
Cioè in un solco di di alcuni centimetri se un ragazzo in bicicletta ci va dentro lì si fa male.
È stato fatto un intervento da un privato lì nelle adiacenze e si è vero che hanno asfaltato evidentemente i lavori di risistemazione non sono stati fatti in maniera adeguata quindi c'è stato una un abbassamento egli dice è un problema.
Anche lì di.
Di pericolo insomma ecco.
Prendetelo come un invito il mio non è non è.
Beh insomma.
Al di là delle parti diverse ma credo che la collaborazione si sia anche questo no certo ringrazio prima di passare la parola se ha qualche osservazione colgo l' occasione non per rassicurare non è un merito solo del Comune di Illasi ma comunque come Unione di Comuni.
A proposto dell' abbandono di rifiuti ormai li abbiamo visti sappiamo.
Allora i sistemi di sorveglianza.
A telecamera fissa adesso rappresentano un po' la richiesta dei cittadini abbiamo deciso comunemente di dotarci con uno stanziamento di circa 10.000 euro come noi comuni di foto trappole.
Anche qua regolamentate foto trappola un sistema un po' più agile.
Magari a minore risoluzione però.
Qualcosa si può fare.
Tendenzialmente l' assassino torna sul luogo del delitto quindi è anche.
Facile rilevare e quindi volevo anche su questo esprimere questa.
Rassicurazione se può essere tale dopo bisogna vederle installate però risulta che già su qualche piazzola di sosta della porcellana ad esempio qualcosa abbiano prodotto in termini di astensione dal da lasciare ci sono un po' dappertutto.
Gli abbandoni lo sappiamo quindi.
Con 10.000 euro sui comuni ancorché cinque Comuni però le foto trappole e sappiamo qual è il valore unitario di una foto trappola anche ben dotata e quindi si può coprire i punti significativi del territorio con con questo dispositivo.
Prego Michela sì volevo raccolgo con piacere l' invito anche del consigliere Battocchio nel segnalare tutte le problematiche che ci sono sia l' isola ecologica che in altri posti del territorio.
Rassicuro che.
Allora intanto con l' anno nuovo.
Abbiamo previsto insomma l' acquisto di nuovi cestini.
Differenziati da mettere nei parchi adesso vedremo in base anche a.
A quanti a quanto costano insomma quanta che quantità riusciremo ad acquistare e anche cestini per la raccolta specifici per la raccolta delle deiezioni animali insomma ovviamente.
Si possono mettere tutti i cestini che si vogliono se poi ovviamente l' educazione della gente quello insomma però almeno insomma un un.
Sono d' accordo un inizio un inizio c'è.
La settimana scorsa ho fatto un incontro con.
La SERIT.
E la nuova cooperativa che gestisce l' isola ecologica perché da luglio è subentrata un' altra cooperativa.
E come insomma tutti sanno ho risollecitato insomma il fatto di avere un maggior controllo anche da parte della ditta insomma che c'è lì che.
Come ASL ha sollevato giustamente anche la cooperativa soprattutto al sabato nei momenti di grande affollamento.
C'è anche una difficoltà nel.
Seguire magari chi deve.
Sversare i rifiuti chi entra chi esce e quindi adesso stavamo un po'.
Valutando anche.
Varie opzioni eventualmente per il sabato o di affiancargli una persona della cooperativa del del sempre della cooperativa se ovviamente.
Ci hanno fatto un' offerta economica e vedere insomma la la la congruità della stessa o.
Se.
Iniziare un percorso magari con le nostre associazioni del territorio anche per la gestione stessa del dell' isola ecologica per un futuro ovviamente.
Previo varie cose c'è un corso che devono fare tante cose insomma che sono sul piatto.
Un altro dubbio è il.
Dall' anno nuovo anticipo ma comunque da gennaio con il calendario alle famiglie arriverà anche un piccolo libretto.
Dove si rinfrescano alcune cose sulla raccolta differenziata con piccoli insomma immagini anche magari di natura semplice di semplice comprensione.
Con l' anno nuovo inizierà un percorso anche di come dire di piccoli cambiamenti annuali per vedere insomma di.
Di aumentare insomma la percentuale di raccolta differenziata che poi insomma come obiettivo mi sono dato l' 80 per cento in cinque anni.
Ovviamente.
Arrivare a 75 un attimo dal 75 all' 80 sicuramente più difficile con una serie di interventi ed informazione e anche di come dire controllo più marcato sia le sue ecologica che nella raccolta porta a porta.
Il primo intervento sarà quello di togliere il container dei copertoni all' isola ecologica anche perché come diceva giustamente conserva Battocchio e c'è una normativa del 2014 dove lo smaltimento del futuro del copertone lo paghi quando l' acquisti quindi sostanzialmente quando acquistiamo una gomma c'è già compreso il costo dello smaltimento futuro e quindi chi acquista in internet e chi acquista dai.
Dai gommisti insomma è tenuto.
Cioè c'è già lo smaltimento compreso quindi diciamo era un servizio.
Che negli anni si offriva che i vari Comuni offrivano però come sempre succede in Italia chi quando si dà un dito la gente dopo si prende un braccio e quindi arrivavano insomma.
Gente anche del territorio.
Che portano camion di gomme e quindi insomma la cosa cominciava a diventare un po' spiacevole anche per i costi di smaltimento che ci sono e quindi questo intanto sarà il primo intervento radicale diciamo dall' inizio dell' anno.
Che verrà comunicato alla cittadinanza assuma con debita formazione.
Un percorso con le scuole.
Biennale.
Sì una volta o due all' anno somma per.
Iniziare a sensibilizzare un po' di più.
Su piccoli insomma passi che essi cercano di fare insomma ecco tutto lì.
Grazie.
Anche in merito del rifiuti.
Come già avevo fatto presente al Sindaco.
Per quanto riguarda l' umido credo che quello che sappiamo che da un qualunque i chiunque qualunque.
Paese è il problema più grosso l' umido l' umido è quello che ci costa di più.
D' estate passano travolte arrivano due volte però ora io dico la periferia credo che qua nel Paese è difficile ma nella periferia della Campania uno io sono il primo che l' umido nodo è parsa comunque il camioncino tre volte alla settimana ma io l' umido non lo do a chiunque della Campania quindi credo che li dobbiamo guardare anche al risparmio perché lì c'è un grande risparmio secondo me lo Dee Dee in paese il paese prima che fa il camioncino primo che fa un chilometro e mezzo un giorno in periferia che tutti un' ora fa anche tre chilometri cioè bianca consumo quindi vuol dire e ci costa di più credo mi credo cioè non lo so perché questo non lo so i costi abbiamo parlato con la SERIT.
O no.
Costo maggiore.
L' umido costa 70 euro a tonnellata il secco ne costa 140 sono dati inizio comunque borsette sì allora se ammettiamo che in periferia ha tempi di percorso più lunghi ma siccome paghiamo il quantitativo in tonnellate è assolutamente il secco il problema è enorme qui però per cui bisogna differenziare bene i modi però se così è possiamo risparmiare 100 lire le risparmiamo ma a casa mia e mi assegnava così cioè se quella possibilità le risparmiamo ma allora risparmia dopo vi sono d' accordo che il secco è quello che ci costa di più però cerchiamo di dalla domanda che mi viene da fare scusa se intervengo solo per saperne di più secco pesa di più l' umido dipende cosa uguale però sono molto famoso concetto del peso strumentali di paiono inquietanti ma se uno non differenzia e butta tutto nel secco e c'è ancora gente che non fa il secco pesa tonnellate se è gente ascolta uso ancora i sacchi neri con tutto indifferenziato niente.
Era stato detto a suo tempo di anche attraverso se vogliamo un' autocertificazione o altro chi ha la possibilità di fare del compost e quindi smaltire da soli l' umido intervenire con.
Uno strumento ad hoc che così si risparmierebbe voglio dire perché visto che siamo un siamo in città guai insomma abbiamo sempre le opportunità di.
Di riutilizzare l' umido con il composto altro e vedere che ci sono ancora in un Paese come nostro gente che arriva la con.
Se vogliamo anche di di di di di piccoli rimorchi a a portare nell' isola ecologica sfalci di erba o di siepi eccetera che hanno dei costi anche quello e lo sappiamo quanto.
Voglio dire.
Mettiamo in cantiere un progetto di questo genere che già lì si comincia magari attraverso una detassazione a chi fa un' autocertificazione sono dichiara il falso poi pagherà nell' attimo in cui viene però ecco vedere questo dirà la gente che la pratica che si smaltisce davanti alla porta di casa ha un costo diverso rispetto a quella che si porta in discarica che non sarà una grossa differenza tra me risulta che ci sia una differenza nello smaltimento.
Ecco quindi voglio dire ecco non attraverso un' ASL bisogna modificare il Regolamento si siedono sulle quantità di.
Gavardo e di trasporto nel giro ecologica cioè.
Tante cosette.
Altri interventi se no.
Microfono.
Per quanto riguardava incarico per la progettazione della dorsale della storia via della lana.
Sono venuta a sapere che c'è un contributo c'è un bando con un contributo di 150.000 euro per il Comune di Illasi Tregnago era di questo che parlava prima e che quindi magari si potrebbe appunto togliere questa voce di 5000 se si riesce.
A noi in realtà fanno parte cioè dentro noi dobbiamo finanziare per arrivare ad ottenere il finanziamento dobbiamo attivarle.
Parlava quindi per il fatto che gli interessi se li deve ovviamente tenere il Comune e quindi in base.
Non vi sono spese di prova di progettazione dell' incarico questa.
Di progettazione.
Si sono spese di progettazione per arrivare a dotare.
Poi ah ed era questo l' ora di cui si parlava prima ha detto ah ok grazie.
Ecco una domanda visto che ci sono.
Su un caduto dentro stavano sistemando l' ha fatta di strada che funziona da da monte da dare.
Lo scavalco di di di.
Del tenda per arrivare giù a San Felice a scavalco del castello per capirci non ho visto che erano lì che facevano spianava eccetera eccetera fa parte di di qualche intervento questo qua no manutenzione ordinaria credo adesso non so di che zona era proprio a cavallo al cavallo diciamo erano concentrate soprattutto la zona Castello e scendeva giù in discesa diciamo critica dove avevo visto che avevano fatto lo stesso intervento anche daranno per salire su verso il Caprari località che non hanno mai sulle manutenzioni diciamo che è ordinario e che adesso soprattutto sotto vendemmia.
Alcune strade critiche di solito che dopo le parole perché farò un intervento del genere se la prima accoglienza si trova un punto e accapo e siamo sempre ecco.
So che dopo forse con questo famoso progetto magari qualche piccolo intervento definitivo su certe strade comunali si riescono a fare un intervento così vuol dire che la prima volta in quella zona lì sotto c'è ghiaia e la prima volta che piove vuol dire che ci si ritrova quindi una prima volta no però dopo due tranche.
Quant' è che non passi da lì.
Non corro spesso era questo passato o in bicicletta sono passate da qui alla settimana quando quando transita un po' di bici era che ieri gli ha ripristinare al Los dopo la vendemmia status quo ante ma difendendo il DOC e ultima domanda previsione di spesa progettazione relativa migliorie impianti sportivi 40.000 euro.
Pochi per un.
Sì allora spiego.
Qui c'è in ballo il bando sport missione comune allora.
Lascio magari l' illustrazione anche Piero comparato perché abbiamo effettuato una ricognizione è chiaro che stiamo parlando.
Dico da quasi da assessore al bilancio ad accedere.
Alla alla richiesta che scade a fine ottobre per.
Miglioria e l' adeguamento degli impianti.
Sono previsti due notti.
Che rimettono a posto una situazione di.
Incipiente degrado perché diciamo la verità mancano delle strutture per utilizzare a pieno la struttura.
Sì in relazione ad esempio l' illuminazione.
Del campo e campo di calcio.
No no no no no no ma.
Comunque la allora lascio lascio poi l' illustrazione tecnica Piero e il discorso era per.
Questo diciamo è un progetto di fattibilità tecnico economica su una spesa prevista oggi dei progettisti nello studio di fattibilità di circa un milione e otto.
I bandi sono interessanti per per il tipo di di di di finanziamento che concedono.
Se come immaginiamo ci possa essere una risposta bene.
Ci ritroveremo quindi a inserire le opere nella programmazione diversamente le teniamo pronti per per altre richieste di bando ma comunque.
Sì allora lo strumento lo ha appena illustrato il Sindaco in realtà io posso dettagliare un po' quelli che sono i.
I punti di intervento che come dicevamo sono in due stralci e consistono nel.
Rifacimento degli spogliatoi del calcio.
Abbiamo l' illuminazione della nuova illuminazione del del campo sportivo dell' attuale campo sportivo che è sprovvisto di illuminazione.
Il una un edificio polifunzionale a servizio dei.
A servizio dei sia della.
Delle due società sportive quindi calcio tennis.
E.
I nuovi spogliatoi e del tennis sostanzialmente quindi mi pare che non ci sia.
Di non aver tralasciato.
La figura di di di diciamo di club-house intermedia.
L' edificio polisportivo di questi poli.
Poi il funzionario di cui stavo parlando sì.
È un edificio che dovrebbe essere posto tra i campi di tennis campi di calcio che avrebbe funzione di edificio di ingresso sede delle società.
Club-house sostanzialmente per poter per poter dare bar per poter dare poi il supporto a quelle che sono anche il funzionamento delle delle strutture.
Altri interventi.
Allora chiedo quindi l' approvazione della.
Ah scusate pardon.
Prego.
Pur.
Approvando certi inserimenti e ce ne sono altri discutibili e alcuni sono stati discussi altri ce ne sono e comunque sono scelte della maggioranza per questo motivo io mi astengo.
Sì.
Allora chi è.
Sì prego scusa va bene grazie.
Anche dal dibattito però si può dedurre che è difficile contestare che queste postazioni non siano coerenti e corrette perché vengono da bisogni che erano già stati individuati e fortunatamente adesso ci sono anche le risorse è evidente che i suggerimenti venuti sia dal consigliere Battocchio ma anche dalle integrazioni fatte dalla assessore ci dicono che in queste postazioni applicando i progetti che avremo tra le mani correggeremo magari le cifre per fare che ci sia più cestini piuttosto che più giochi abbiamo anche tra i nostri educatori persone che sono in grado di dirci senza andare a cercare tecnici che cosa è pericoloso nei parchi da togliere e che cosa eventualmente educativo anche per la mobilità per fare un po' di ginnastica e invece da mettere quindi io credo che il nostro voto è favorevole a causa della coerenza delle postazioni e anche perché recepiamo i suggerimenti e quindi il complessivamente mi dispiace che si dice così aprioristicamente siccome noi non siamo l' Amministrazione ci asteniamo ma credo di vedere nell' astensione una condivisione il nostro voto è ovviamente positivo ma non perché siamo una maggioranza che troviamo coerente queste variazioni.
Una sola precisazione così non tanto per giustificare l' astensione quanto per chiarire una posizione.
È vero quello che ha detto il capogruppo la dottoressa Garavaglia.
Però tutto si inserisce proprio perché prende spunto da precedenti.
Anni precedenti cioè la segnalazione che aveva fatto il sottoscritto rispetto ad alcune situazioni.
A distanza di quattro o cinque anni ci ritroviamo.
No no allora il è che siccome questo e.
Tu non seri ma mi era stato detto di volta in volta ma ci penseremo cioè la situazione dei parchi giochi per esempio di cestini piuttosto che il controllo dell' entrata nell' isola ecologica quindi la nostra è un' apertura di credito che si fa con la speranza che non si intenda una segnalazione come risoluzione del problema alla segnalazione della segnalazione all' esclusione e la fase conseguente e coerente di quello che si dovrebbe fare e quindi ecco non c'è un voto contrario proprio per questo anche se per alcuni aspetti verrebbe quasi per dico per alcune situazioni davvero votare contro però siccome è che noi siamo ottimisti vediamo il bicchiere mezzo pieno quindi facciamo un' altra di apertura di credito e quindi l' estensione a questo è un sollecito se vogliamo che siamo sicuri che troverà questa volta una risoluzione definitiva grazie.
Mi pare di aver detto che registravamo integravano facendolo la progettazione.
Esaurite le dichiarazioni di voto.
Pongo ai voti allora la proposta di deliberazione che riguarda sia la destinazione parziale dell' avanzo sia la variazione di bilancio con tutti i suoi allegati.
Favorevoli.
Astenuti.
4.
Chiedo anche l' immediata eseguibilità per poi procedere con la variazione del Piano esecutivo di gestione favorevoli.
Astenuti.
Ultimo punto all' ordine del giorno è la mozione sul referendum per l' autonomia del Veneto del 22 ottobre 2017.
Consigliere Paolo Fasoli capogruppo Lega Nord Liga Veneta.
Ha presentato il 21 agosto la richiesta REF la mozione che ha ad oggetto referendum per l' autonomia del Veneto del 22 ottobre 2017 lascio la parola grazie.
Premesso la leggo così almeno anche il pubblico che gentilmente ci ascolta può capire di che si tratta allora premesso che negli ultimi governi nazionali hanno consolidato il il potere centrale impedendo la realizzazione di ogni intervento a favore delle autonomie locali e richiedendo alle stesse un continuo e rilevante contributo in termini di risanamento dei conti pubblici statali.
Rispetto a dicembre 2011 il debito pubblico centrale è aumentato del 22 per cento.
Mentre per le amministrazioni locali regioni province e Comuni è diminuito del 22 per cento nonostante la maggioranza degli enti locali abbiano dimostrato competenza e oculatezza nella gestione dei fondi pubblici le risorse continuano ad essere trattenute dall' amministrazione statale anziché essere ridistribuite sul territorio la tribù l' attribuzione di maggiori competenze alle amministrazioni regionali previste dal Titolo quinto della Costituzione così come modificato nel 2001 non ha mai visto reale applicazione.
La perdurante assenza di risposte concrete da parte dello Stato alle esigenze dell' autonomia regionale impone iniziative in tal senso da parte dei Governi locali visto che lo Statuto regionale approvato con la legge regionale statutaria 17 aprile 12 2012 numero 1 ed in particolare l' articolo 3 comma 3 dispone che la Regione persegue l' estensione in senso federale delle competenze legislative regolamentari e amministrative e finanziarie nelle forme previste dalla Costituzione e nel rispetto del principio di leale collaborazione.
E l' articolo 58 che con riferimento all' ordinamento e alle attribuzioni delle strutture degli Uffici regionali della Giunta e del Consiglio prevede che la relativa disciplina si ispira a criteri di flessibilità coordinamento e programmazione dell' azione amministrativa della Regione.
Con legge regionale numero 15 del della Regione del Veneto numero 15 2014 il Presidente della Regione è stato autorizzato a indire un referendum consultivo per conoscere la volontà degli elettori del Veneto circa l' attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia del proprio ente.
Regionale a seguito dell' impugnazione del Governo centrale della predetta legge regionale la Corte costituzionale con sentenza 118 2015 ha dichiarato la legittimità del referendum rispetto al quesito vuoi che la Regione che ha la Regione del Veneto siano attribuite ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia in data 24 aprile 2014 ha emanato il decreto di convocazione alle urne alle urne.
Fissando la data della consultazione referendaria per il 22 ottobre 2017 come pubblicato nel BUR 52 e 26 maggio.
Considerato che in Veneto ogni anno e che il il Veneto ogni anno è sempre ai vertici della classifica delle regioni con il maggior residuo fiscale nel solo 2015 la Regione Veneto ha trasferito 71 miliardi 843 milioni di euro allo Stato centrale ricevendo appena 56 miliardi 300 e 85 milioni di euro di risorse pubbliche spese nel territorio con una differenza negativa di 15 miliardi 458 milioni di euro questo significa che l' Amministrazione statale ha preteso 3137 euro da ogni veneto incurante del periodo di grave e prolungata crisi economica testimoniata anche dalla numerosa CIA di suicidi di imprenditori locali.
Fra il 2011 del 2000 ai 17 anni il Veneto ha subito una riduzione di trasferimenti pari a 500 e 20 milioni di euro ai quali si deve aggiungere una stretta agli obiettivi del patto di stabilità di circa 450 milioni di euro cifra che comportano una drastica drastica riduzione degli investimenti sul territorio complessivamente nel periodo considerato nel periodo considerato la Regione Veneto ha contribuito a risanare i conti pubblici nazionali con 970 milioni di euro.
Valutato che il Veneto pur risultando storicamente un ente virtuoso nella gestione delle risorse pubbliche e Geoghan geograficamente limitrofo ben due regioni a Statuto speciale pertanto risulta penalizzato e poco competitivo rispetto alle vicine realtà economiche le quali godono invece di un' ampia autonomia fiscale e tributaria il Rapporto sulla sussidiarietà 2014 2015 della Fondazione per la sussidiarietà dimostra che un aumento delle competenze agli enti locali regioni province e comuni.
Stimola la crescita del PIL pro-capite di conseguenza un maggior controllo delle risorse locali a livello locale porterebbe un ad un rilancio dell' economia in seguito alla riforma del 2001 Titolo quinto l' articolo 116 della Costituzione prevede ora la possibilità di attribuire alle regioni ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia.
Ritenuto che per la prima volta dal 22 ottobre 1866 la popolazione del Veneto è chiamata ad esprimersi sulla propria autonomia appare necessario dare promozione al referendum sull' autonomia del Veneto anche in considerazione della marcata disaffezione dei cittadini verso le istituzioni democratiche testimoniato questo sempre dalla più bassa affluenza alle urne.
La forte partecipazione e l' ampio consenso dei veneti è il presupposto necessario per consentire alle istituzioni regionali di sedersi al tavolo delle trattative con lo Stato forte del sostegno di milioni di di cittadini infatti solo un ampio mandato popolare può legittimare la Regione a richiedere ulteriori forme e condizioni di autonomia come previsto dal Titolo quinto della Costituzione.
Il Consiglio comunale impegna la richiesta che si fa nella mozione il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta a promuovere su tutto il territorio comunale una corretta comunicazione e di informazione verso la cittadinanza in ordine al quesito referendario e alle modalità di voto.
Secondo a pubblicizzare le iniziative promosse dalla Regione Veneto e dai comitati sul tema referendario.
Allora.
Credo che la mozione sia molto chiara il periodo è assolutamente idoneo e con questa mozione si chiede all' Amministrazione comunale di promuove non promuovere ma divulgare e soprattutto non ostacolare diciamo così ma comunque ci sono varie forme e ci sono i tabelloni pubblicitari ci sono incontri pubblici dove ricordo che lunedì prossimo e ringrazio anche pubblicamente il Sindaco adesso e lo farò anche allora per la sua partecipazione faremo a il Giardino Musicale gentilmente concesso da questa amministrazione per sul tema del referendum con altri Sindaci altri ospiti illustri.
Ecco e credo che i numeri saranno pubblicati e distribuiti a breve in settimana.
Con dei volantini con degli opuscoli ma i numeri della Regione Veneto della Lombardia dell' Emilia Romagna parlano veramente chiaro le amministrazioni locali le nostre sono praticamente quasi tutte o tutte molto virtuose e ne stiamo pagando le conseguenze tutti i Consiglieri e gli Assessori preposti che non possono spendere non possono fare i lavori non possono tutto grazie.
Apro ad altri interventi.
Il tema è sicuramente un tema direi attuale anche da un punto di vista delle coincidenze geografiche e storiche anche avvincente e ad un certo punto di vista.
Da altri punti di vista magari come spesso.
È accaduto lo dico proprio.
In maniera terza sui referendum si è spesso fatta anche c'è ah c'è da da scongiurare il rischio di strumentalizzazione e quindi l' impegno.
Accolgo diciamo una richiesta ah a che l' Amministrazione comunale come istituzione pubblica sia parte della.
Dell' informazione cosa che avverrà con gli strumenti anzi già da domani anche da un punto di vista del portale del Comune poi.
Tabelloni luminosi.
Ecco con diciamo l' attenzione a che non vi sia una strumentalizzazione di parte perché insomma di referendum anche sulle autonomie se lo propone uno gli altri non erano d' accordo adesso sono comunque apro gli interventi.
Sì prego.
Grazie Sindaco mi pare consigliere Fasoli che non c'è nessuna volontà di impedire ostruire perché già ha ringraziato il Sindaco che incomincia già con un' iniziativa e credo che non sarebbe possibile comunque non troverebbe mai me d' accordo chi volesse impedire qualsiasi manifestazione democratica e il referendum è uno strumento previsto dalla nostra Costituzione e basta questo affinché ne siamo rispettosi ma di più la Corte Costituzionale l' ha reso legittimo e questo vale ancora di più perciò non possiamo in nessun maniera nemmeno evocare la Spagna perché la Catalogna ha fatto contro la Costituzione spagnola il nostro è legittimo si rivolge alle nostre popolazioni su un tema che è pure costituzionale l' autonomia degli enti locali quindi non non c'è nessuna possibilità penso non certamente in questa Amministrazione mi auguro di trovare una opposizione a che si svolga e sono sicuro anche che si svolgerà nel miglior modo possibile e trasversale l' adesione a questo referendum ciò dice che è davvero in mano alla nostra opinione pubblica qualche volta occorrerebbe essere precisi capisco che.
La passione anche il collegamento alle radici stesse del movimento della Lega fa mettere l' accento più su alcune parti che su altri.
Non dimentichiamo che non è calcolato nei trasferimenti Stato Regione tutto il personale pubblico tutti i professori tutti i carabinieri perciò alla fine al Veneto e la Lombardia torna in termini di ordine pubblico almeno tanto quanto pagano perciò io credo che allo Stato centrale per i servizi indivisibili quelli per cui se non ci fossero centrale la Regione da sola non ce la farebbe vale la pena che per quello che mi riguarda io chiederei al Gruppo che ho l' onore di rappresentare di votare per parti separate la il dispositivo di questa delibera.
Quindi la richiesta è di votare.
Nessuno che interviene nel dibattito chiedo anche perché e su che cosa in parti separate.
Siccome il presentatore sono io della mozione dovrei essere io che separò la mozione.
Giusto.
Ecco sì e no ecco eh è questo il punto che secondo me la mozione è stata presentata così in.
Non dico tutti ma arriverà a tutti i comuni e non è stata assolutamente ho diviso suddivisa o votata in parti in due parti per questo io non intendo accettare grazie.
Anche se condivido tutte le premesse della consigliera Garavaglia ma su questo punto io non mi sento di stralciare niente perché il nostro Governo ha dimostrato che era contro questo questo referendum.
Sfortunatamente la Corte Costituzionale invece ha riconosciuto.
Il referendum come previsto dalla Costituzione.
Perciò.
Io non intendo.
Solo detto come l' avrei fatto la proposta il comma 2 certamente sì il comma 1 no perché ci sono giudizi politici che ovviamente non possiamo condividere.
Altri interventi.
Allora.
Sono cose sarebbe interessante da questo punto visto che nella maggioranza si siedono.
Dei Consiglieri che hanno delle provenienze politiche visto che si fa una considerazione politica diverse.
Capire magari se anche gli altri Consiglieri io Giulia rispetto.
Perché storicamente il consigliere Garavaglia sappiamo quanto è sempre stata sensibile e attenta a queste quindi è giusto però visto che abbiamo anche dei Consiglieri che.
Anche di recente si sono dichiarati da una certa parte e sappiamo che una certa parte politica.
Credo che condivide in toto.
Questa mozione.
Sarebbe interessante sapere se se si.
Condividono le riflessioni che ha fatto Maria Pia Garavaglia seppure magari.
Ecco dissentono da questo quindi in linea con la loro provenienza con una loro dichiarazione di virgolette di fede politica appartenenza politica.
Sindaco mi riprendo la parola con una scortesia forse perché il termine politico era esattamente perché ci sono i giudizi che sono sul Governo centrale e credo che questa maggioranza forse ma toccherà ai miei colleghi distinguersi ciò che io avrei chiesto di approvare il punto due salva esattamente i contenuti perché se diamo divulgazione ai motivi per cui si fa il referendum e si informa la gente per far che scelga consapevolmente non chiedo alla gente di condividere la mozione chiedo alla gente di credere che vale la pena fare il referendum e quindi era assolutamente corretto anche rispetto al pluralismo eventuale che c'è nel mio gruppo perché il punto 2 e salvaguarda assolutamente la libertà di coscienza.
Ora tocca a me dare la parola se ci sono altri interventi possono essere espressi in questa sede direi che.
Mariapia Garavaglia premesso che la dichiarazione che fa di disgiungere.
È una dichiarazione fatta a nome del gruppo.
Io dal mio punto di vista di Presidente di questa seduta di Consiglio comunale interpreto legge leggermente in modo diverso quello che dice il Consigliere Paolo Fasoli leggo l' articolo 57 del Regolamento di funzionamento del Consiglio.
Al comma 2 la votazione di regola si effettua sulla proposta nel suo complesso a richiesta dei consiglieri peraltro è consentito procedere a votazione per divisione delle singole parti di una proposta di deliberazione.
Esaurite le votazioni separate si procede alla votazione sul complesso della proposta con esclusione delle parti non approvate quindi penso che questo fosse il giusto.
E non ci sono altri interventi io procedo con la votazione separata.
Cioè.
Quindi pongo ai voti il punto 1 di approvare la mozione allegata.
Proposta dal consigliere Fasoli con oggetto referendum per l' autonomia del Veneto del 22 ottobre 2017 favorevoli.
Scusi Sindaco ma c'è.
Su questa separazione dopodiché si procederà sia.
Allora a richiesta di Consiglio non è scritto se è da porre ai voti la richiesta di Consiglieri comunque lo faccio.
D' accordo d' accordo ho capito no ho letto ho letto l' articolo dico non è non è scritto che si vota la richiesta però.
Allora pur nella non chiarezza del regolamento.
Pongo ai voti la richiesta di Capogruppo Mariapia Garavaglia di votare lo dico separatamente il punto 1 della proposta del punto 2 della proposta e quindi poi riprendendo il regolamento.
Di procedere alla votazione sul complesso della proposta con esclusione delle parti non approvate.
Allora favorevoli alla proposta di disgiunge mento delle parti uno e due.
Contrari.
4.
Io procedo quindi con.
La discussione per parti separate quindi.
Sul punto 1.
Metto ai voti la proposta di approvare la mozione allegata Lega Nord lista Liga Veneta con oggetto referendum per l' autonomia del Veneto del 22 ottobre 2017 favorevoli.
4 favorevoli astenuti.
Zero contrari.
No.
Pongo ai voti il punto numero 2 di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale a promuovere su tutto il territorio comunale una corretta comunicazione e informazione verso la cittadinanza in ordine al quesito referendario e le modalità di voto e a pubblicizzare le iniziative promosse dalla Regione Veneto e dei comitati sul tema referendario favorevoli.
Tutti favorevoli quindi nessun astenuto nessun contrario a questo punto stando al regolamento.
Si procede alla votazione sul complesso della proposta con esclusione delle parti non approvate quindi la proposta diventa di impegnare il Sindaco la Giunta comunale a promuovere su tutto il territorio a pubblicizzare iniziative promosse favorevoli.
Tutti favorevoli.
Si chiudono i punti all' ordine del giorno.
Vorrei.
Evidenziare 2 2 argomenti anzitutto.
Uso questa sala consiliare per promuovere come avrete visto e dare piena informazione.
Ad un evento che riguarda una nostra illustre cittadina che.
Non è più tra noi parlo di Giovanna Tosi sorella della nostra collaboratrice Adriana Tosi illustre perché avremo modo di di comprenderlo meglio ma insomma tanti noi l' anno.
Conosciuta o comunque ne hanno sentito parlare per nel suo impegno scientifico a livello.
Mondiale senza dubbio quindi è giusto che la comunità dell' argine che le comunità limitrofe trovino un momento che sarà il 14 ottobre nel pomeriggio del 14 ottobre sabato.
Presso il Giardino Musicale per avere anzitutto ospiti anche qui di primo di primo rilievo da un punto di vista della ricerca accademica e scientifica cioè esponenti della.
Dell' Università dell' Insubria di Varese ma poi mondo accademico l' Università di Padova e Istituto nazionale tumori di Napoli e l' Ospedale Sacro Cuore di Negrar insomma penso che.
Sì è giusto che ci si inchini ad una ad un' opera i cui risvolti.
Confidiamo tutti saranno conosciuti anche presso.
Presso le comunità sono presso l' umanità intera e qui insomma abbiamo avuto una grande illusione la possiamo dirlo quindi la ricordiamo anche con un applauso di RAI.
Volevo anche ricordare.
Riguarda un nostro Consigliere comunale insignito della carica di Cavaliere Giovanni Battocchio lascio a lui la parola perché è giusto anche questo ricordare questo riconoscimento.
Sì allora va al di là che sono decisamente Onorato è capitata anche questa evidentemente.
Fa piacere e non mi dilungo nelle motivazioni perché mi verranno esplicitate alla consegna ufficiale di idee del diploma quello che invece mi preme.
Sottolineare e ringraziare l' intervento che so.
Dell' onorevole Maria Pia Garavaglia che si è prodigata per questo come ecco quindi come si vede anche se su parti diverse ma comunque con l' unico scopo che è il bene del Comune comunque ecco mi premeva di fare questo ringraziamento pubblico nei confronti del suo interessamento perché so che tanta parte ha avuto su questo grazie di nuovo Maria Pia.
Non era dovuto questo e soprattutto non in pubblico perché bisogna fare il bene senza che si sappia e poi il bene vi assicuro era a causa del fatto che un donatore.
Di sangue e ha al suo attivo una quantità che è.
Veramente.
Meritevole di riconoscimento pubblico faccio parte di un organismo che si chiama.
Comitato per l' onorificenza al merito della Repubblica che è presso il Quirinale è un organismo di grande importanza volontaristico come adesione e vediamo le pratiche di tutte le proposte alle varie onorificenze e questo turno è capitato a essere particolarmente integrato e di persone che non ci conoscevamo eppure la pensiamo in questa maniera abbiamo ritenuto che ci sono delle onorificenze da dare e alcune da non dare nel senso che non daremo più le onorificenze a uno perché a fine carriera a uno perché va in pensione da capo di Gabinetto dal generale.
Perché ha fatto il suo dovere l' onorificenza va a chi oltre al proprio dovere fa qualcosa che lascia il segno nella comunità.
L' organizzazione l' associazione AVIS qui a Illasi davvero notevole da quando sono nata abitare qui l' ho sempre vista crescere io ho visto crescere le donazioni ecco ciascuno fa la sua vita fa l' impiegato fa il suo mestiere però si aggiunge alla sua vita una adesione ad un ideale e lavora per la comunità mettono in evidenza quindi poiché lui ha voluto citare.
Una adesione alla proposta perché corrispondeva a questa logica di riconoscere solo valori sociali e non capacità professionali quelle dobbiamo averle perché è nostro dovere e quindi vale soprattutto per le persone che questa sera ci hanno ascoltato in Consiglio che la proposta di onorificenze questo Presidente incarica le ha molte ridotte erano 7000 all' anno adesso sono 3500 e quindi ha voluto non solo un risparmio ma una caratterizzazione e questo ci fa oggettivamente il piacere e mi fa piacere questa sera abbiano lasciato come testimonianza qui.
Grazie ultimo ma non in ordine di importanza un pensiero caro al.
Il nostro Presidente degli alpini lo dico Dal Pino che è venuto a mancare qualche settimana fa sì che il cavaliere Silvio Bonomini per.
Come è stato ricordato anche durante la cerimonia funebre.
Per l' impegno meritorio anche qui in un campo di volontariato per più di quarant' anni sicuramente quindi questo è.
Resta anche questo un esempio di dedizione oltre diciamo la sfida del tempo anche corretto che questo Consiglio comunale esprima.
Un sentimento di ricordo simpatico per il nostro Presidente.
Grazie buonanotte.
Sì.
Sì sì.
Io.
Sì.
Loro maestra.