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C.C. del 17-09-2025
TIPO FILE: Audio
Revisione
Buonasera diamo inizio alla seduta di Consiglio comunale, chiedo al Segretario comunale di procedere con l'appello.
Buonasera Ruffo, Emanuela presente tagliole, Michele Castagnini, Simone Venturini Cesarino è in arrivo, mettiamo senta molto Bosaro, Nadia Tanara Mirko, sempre giustificato.
D'Ambrosio, Giulio Platania, Carmelo.
Bartiromo, Massimiliano presente strozza, Francesca assente, giustificato, Martini Anna presente a Bussard, Sapa, presente dossier Elena presente.
Grazie, iniziamo, con l'esame delle proposte all'ordine del giorno, la prima proposta di deliberazione ad oggetto, l'approvazione dei verbali delle sedute consiliare del 18 giugno 25 del 23 luglio 2025, vi chiedo se ci sono osservazioni, altrimenti portiamo alla votazione la proposta di deliberazione che ha ad oggetto l'approvazione appunto dei verbali delle sedute del 18 giugno 2025 dal numero 14 al numero 20 del 23 luglio 2025 dal numero 21 al numero 22 favorevoli,
Tutti favorevoli.
Passiamo alla seconda proposta di deliberazione, che riguarda invece la ratifica di una delibera di Giunta comunale, la numero 92 del 30 luglio 2025, che ha ad oggetto una variazione al bilancio di previsione 25 27 adottata dalla Giunta in via d'urgenza e la contestuale variazione al Piano Esecutivo di Gestione cosiddetto Pegg. Questa variazione d'urgenza è stata determinata da alcune voci in entrata arrivate al Comune e di cui bisognava prendere prendere considerazione all'interno del bilancio. Mi riferisco in particolare ai contributi della Camera di Commercio, che poi abbiamo utilizzato per la manifestazione di fine agosto, e quindi dovevamo a bilancio e introitare queste somme e poi abbiamo provveduto. Gli uffici hanno provveduto, a seguito della pronuncia della Corte dei conti, a spostare correttamente le somme relative agli elementi perequativi della TARI dal conto terzi che una parte del bilancio comunale alle entrate correnti. Queste modifiche le abbiamo adottate in via d'urgenza proprio per la necessità di essere veloci nella.
Nella pressione di queste somme al bilancio di previsione. Oggi, nei termini andiamo a ratificare la presente in Consiglio comunale, questa delibera di Giunta. Vi chiedo se ci sono osservazioni sul punto, ma se non ce ne sono io vi rileggerei qual è l'oggetto del deliberato. Quindi proponiamo di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del provvedimento e del ratificare, ai sensi dell'articolo 175, comma 4, del Testo unico degli enti locali, la delibera di Giunta comunale numero 92 del 30 luglio 2025 esecutiva avente ad oggetto la variazione al bilancio di previsione finanziario 25 27 adottata in via d'urgenza dalla Giunta e i vari e contestuale variazione al Piano Esecutivo di Gestione favorevoli tutti favorevoli, votiamo qui per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
La successiva proposta di deliberazione ha ad oggetto la variazione al bilancio di previsione finanziario triennale 2025 2027.
Questa variazione riguarda principalmente tre somme, tre voci che vengono modificate, quindi all'interno del bilancio di previsione, la prima riguardava la somma di 24.800 euro per interventi di somma urgenza, come vedremo né in una delle delibere successive e che quindi viene prevista a bilancio a seguito della presente variazione la seconda voce che vedremo sempre nella delibera successivi. Un'altra delibera successiva riguarda la somma di 39.451,28 che è relativa al debito fuori bilancio relazionato dall'ufficio tecnico, di cui vedremo poi nella delibera successiva, e un'altra modifica, invece viene apportata al capitolo relativo al servizio di mensa scolastica per la somma di 2000 euro. Questo è dovuto all'incarico che viene e verrà dato per il servizio di mensa scolastica. Come sapete, con l'introduzione del tempo pieno per una sezione della primaria, sono modificati anche sensibilmente gli importi previsti a bilancio per la mensa scolastica. Era stata fatta una previsione in sede di redazione del bilancio, a seguito poi dei preventivi che sono stati ricevuti sulla base delle iscrizioni effettivamente fatte dagli alunni. Dobbiamo apportare questa modifica al bilancio.
Abbiamo.
Ricevuto il parere del revisore, vi chiedo anche qui se ci sono osservazioni, ma è anche una variazione contenuta perché riguarda solo questi tre interventi, poi ne faremo una importante in autunno, che sarà quella conclusiva del bilancio del 2025,
Se non ci sono osservazioni, vi rileggo l'oggetto del deliberato, quindi si propone di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del provvedimento di approvare la variazione al bilancio di previsione 2025 2027, come riportata dagli allegati, che sono appunto parte integrante di questa delibera che contengono anche il riepilogo degli equilibri ovviamente del bilancio e di dare atto che la variazione di cui alla presente deliberazione consente il mantenimento di tutti gli equilibri di bilancio che questo viene dimostrato nell'allegato C allegato alla presente delibera favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo anche per l'immediata eseguita, entra l'assessore Venturini Cesarino, sì, diamo atto.
Votiamo anche per l'immediata eseguibilità, dicevamo, siamo favorevoli, okay.
Passiamo alla successiva proposta di deliberazione che ha ad oggetto il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio dell'importo di euro 39.451,28 ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera i, del decreto legislativo 267 del 2000 e l'articolo 194 dispone che il Consiglio comunale deliberi riconosciuti riconoscendo un debito fuori bilancio che può essere causato da uno dei presupposti di cui all'articolo 120 94. Nel nostro caso applicheremo la lettera e dell'articolo 194 che la legittimità del debito che deriva dall'acquisizione di beni e servizi in violazione degli obblighi previsti dall'articolo 191 nei limiti dell'utilità ed arricchimento dell'Ente relativamente ai servizi e funzioni di propria competenza,
Abbiamo acquisito, sulla base della relazione redatta dall'Ufficio tecnico, che l'ente ha acquisito servizi nell'ambito di una materia di propria competenza, qual è quella della manutenzione della viabilità comunale e che hanno avuto ad oggetto l'erogazione dei lavori di manutenzione di strade comunale e dei guadi lungo il torrente Progno e in particolare la risagomatura del piano viario, la riapertura degli scoli laterali, la fornitura e posa di materiale misto stabilizzato al fine di ricostruire il Piano viario e la successiva compattazione dello stesso. Questi lavori sono stati eseguiti dalla ditta Spada tecnica Scavi S.r.l. Sono stati commissionati creando un'utilità per l'Ente nell'utilizzo in sicurezza del patrimonio immobiliare e in particolare quello che riguarda il tratti viari comunali e, a seguito di.
L'area della relazione del responsabile dell'area tecnica che abbiamo acquisito l'11 settembre del 2025, allegando che è allegato l'effettiva realizzazione di questi lavori nell'interesse dell'Ente e dobbiamo in questo momento riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio che è stato indicato nella relazione nella somma pari a 39.451,28 IVA compresa. Questa LEA riconoscimento di questa legge mi legittimità è necessaria ai fini del pagamento delle prestazioni eseguite effettivamente nell'interesse dell'ente da parte della ditta che ha sistemato questi tratti di strada.
La relazione è stata depositata dall'Ufficio tecnico ed è agli atti perché è allegata a questa deliberazione e abbiamo ricevuto, come è necessario, il parere favorevole anche dell'organo di revisione. Quindi, una volta riconosciuta la legittimità di questa spesa, perché è stata fatta effettivamente nell'interesse dell'Ente, con la il riconoscimento della legittimità di questo debito sarà possibile poi dar corso anche al pagamento delle prestazioni effettivamente eseguite dalla ditta incaricata vi chiedo se ci sono osservazioni.
Sul punto, altrimenti, ecco, ho omesso di limiti di riferire anche che allegato alla presente proposta abbiamo anche il parere di regolarità tecnica e contabile, perché quei fondi sono stati inseriti con la precedente variazione all'interno del bilancio.
E vi rileggo.
L'oggetto della proposta di deliberazione, quindi, proponiamo di prendere atto della comunicazione del responsabile dell'area tecnica dell'11 settembre 2025, che è allegata alla presente proposta di deliberazione, di provvedere al riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio, indicato nella premessa per l'importo pari a 39.451,28 IVA compresa di provvedere al finanziamento della spesa occorrente mediante imputazione alla ditta Spada tecnica Scavi S.r.l. Relativamente al capitolo 443, che ha ad oggetto proprio la manutenzione ordinaria delle strade, vie e piazze comunali e dei guadi vi si tratta di una prestazione di servizi, di dare atto che questo riconoscimento avviene è fatta salva la verifica di eventuali responsabilità e fatte salve le azioni di rivalsa, di dare atto che sono rigorosamente rispettati il pareggio finanziario e tutti gli equilibri di bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti. Di demandare al responsabile del servizio, alla predisposizione del provvedimento di impegno e di liquidazione del debito nella misura riconosciuta da questo provvedimento e di trasmettere il presente provvedimento alla Sezione giurisdizionale del Veneto della Corte dei conti ai sensi dell'articolo 23, comma 5 della legge 289 del 2002 favorevoli.
Tutti favorevoli proponiamo anche di dichiarare immediatamente eseguibile provvedimento favorevoli.
Tutti favorevoli.
La successiva proposta di deliberazione, invece, ha ad oggetto la procedura di somma urgenza che si è resa necessaria a seguito degli eventi meteorologici avversi del 28 del 29 agosto 2025 sul territorio d'Illasi, come sapete, a fine agosto siamo stati interessati da.
Forti piogge che sono andate a, diciamo, creare danni alla viabilità comunale, in particolare alla viabilità secondaria, quella cosiddetta delle strade bianche, che è quella che percorre gran parte del nostro territorio, soprattutto sui versanti collinari. A seguito delle piogge del 28 e del 29 agosto, l'Ufficio tecnico ha effettuato immediatamente la sera stessa il i sopralluoghi per andare a verificare quali erano i danni alla viabilità comunale. In data 6 settembre ha redatto la perizia giustificativa dei lavori di somma urgenza a seguito degli eventi meteorologici avvenuti in queste date. Questa relazione, questa perizia, è stata depositata e ha quantificato un importo complessivo di interventi da eseguire e nella somma di 24.800 euro, di cui 16.987 per lavori di somma urgenza e il residuo quali somme a disposizione come da quadro tecnico economico che fa parte della perizia con delibera di Giunta comunale numero 102 dell'8 settembre 2025, la Giunta ha approvato la perizia e il verbale di somma urgenza. Ecco, precisiamo che il procedimento di somma, urgenza e quel procedimento necessario nel momento in cui, a causa di urgenze, si debbano porre in essere degli incarichi in questo caso prestazione di servizi e si debba necessariamente attivare questa procedura per poi dar copertura finanziaria al i lavori di somma, urgenza che è quello che siamo chiamati a fare con la delibera di questa sera. La delibera della Giunta comunale propone quindi al Consiglio comunale di adottare questo provvedimento, che è la delibera di questa sera che è finalizzata al riconoscimento della spesa e quindi consentire poi di variare, come abbiamo fatto il bilancio di previsione, per consentire di autorizzare il pagamento di queste spese. E nel caso specifico la, il vantaggio dell'ente era anche legato non solo quello del mantenimento del proprio patrimonio, appunto quello viario, ma la somma urgenza era data dal fatto che vi era un pericolo anche per chi percorreva.
Quel tratti di strade e sappiamo che soprattutto in questo particolare periodo dell'anno sono strade frequentate anche da chi ha fondi che sono prospicienti alla alla strada comunale e quindi era necessario intervenire immediatamente per evitare che ci fossero poi ci fosse un pericolo per chi andava ad utilizzare la viabilità comunale.
Quindi si è intervenuti per rimuovere il pericolo della pubblica incolumità e con la procedura di somma urgenza si chiede poi si è chiesto prima alla Giunta si chiede oggi al Consiglio comunale di dare atto che vi è stata la somma urgenza di intervenire in occasione di questi abeti eventi avversi di dare atto che la spesa determinata dalle perizia è corretta in base anche al lavoro poiché è stato svolto effettivamente e quindi di dare copertura finanziaria alle spese sostenute per la somma urgenza.
Vi chiedo se ci sono osservazioni, sono Brea rileggere.
L'oggetto del deliberato che va riepilogare quanto abbiamo appena presentato, quindi proponiamo di prendere, di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento, di prendere atto che l'intervento indicato è stato dichiarato di somma urgenza dal dall'ufficio tecnico e dal responsabile dell'ufficio tecnico ai sensi dell'articolo 140 del decreto legislativo 36 2023 e con delibera di Giunta comunale del 102 dell'8 settembre lo stesso è stato approvato congiuntamente alla perizia giustificativa sottoscritta dal responsabile dell'area tecnica di dare atto che la predetta delibera.
Con la predetta delibera. La Giunta ha verificato che si tratta di spesa di somma urgenza, per la quale si attesta il nesso di causalità con lo stato di emergenza, nonché l'accertata necessità per la rimozione dello stato di pregiudizio alla pubblica incolumità e la congruità dei prezzi applicati, di dare atto che tale spesa è stata determinata con la perizia giustificativa ai sensi del cennato articolo 140 a consuntivo delle ore effettivamente eseguite e da eseguirsi entro il termine di 15 giorni dalla data del verbale di somma urgenza.
Ovvero entro il trade, il 13 settembre 2025, di prendere atto che la copertura finanziaria per le spese previste per l'esecuzione dei lavori è assicurata sul bilancio nell'annualità 2025 con i fondi di cui all'articolo al capitolo 192, che è quello che riguarda spese di manutenzione e gestione del patrimonio del dell'ente di riconoscere regolarizzare le spese sostenute per i lavori di somma urgenza ai sensi dell'articolo 191, comma 3 del TUEL e secondo le modalità dell'articolo 194 favorevoli,
Tutti favorevoli votiamo anche qui per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Se sono presenti il professor Dolcetta e l'architetto Zandonà.
Passerei alla successiva proposta di deliberazione.
Ci siete buonasera, benvenuto.
Stiamo per analizzare la successiva proposta di deliberazione, che è quella ad oggetto la variante al PRG PII per la corretta analisi definizioni degli ambiti che costituiscono la rete ecologica locale, in adeguamento a quanto indicato dal PTCP di Verona e dal PAT del Comune di Illasi siamo nella fase di esame ed approvazione definitiva perché abbiamo già adottato questa variante in Consiglio comunale in una delle precedenti sessioni, quindi passerei la parola al professor Dolcetta per l'esame della proposta di deliberazione ai fini poi di procedere con la votazione.
Pronto, sono molto lieto che speriamo si o in una fase conclusiva, di un processo lungo che è stato lungo e laborioso.
Allora le questioni che abbiamo affrontato sono due, uno riguarda il capitolo rete ecologica, cioè una proposta di adeguamento della rete ecologica già inserita nel PAT.
E la seconda riguarda l'insieme delle istanze che sono state fatte per il primo piano d'intervento, allora io comincerei su con questa della rete ecologica, magari vediamo adesso una rete ecologica, perché poi tratteremo separatamente, invece.
Sì, l'approvazione del Piano complessivamente tutte e due si intende, ma la rete ecologica, per così dire un capitolo.
Ben definito a parte, è un elaborato specifico del PAT, e così via, e qui eravamo appunto la rete ecologica, c'era una indicazione, un indirizzo del della Giunta comunale del del del 23 del.
Del novembre del 1900 del 2023 che ci invitava a fare una ricognizione del corridoio ecologico principale per eventualmente proporre una variante puntuale nel contesto del PI.
Il fatto che si possa fare nel contesto del PI ha evidentemente i presupposti giuridici che sono quelli sia del piano territoriale provinciale che dell'articolo 32, enorme per fatta.
La la la, la questione, sì, non sarà mai finita la ricognizione della della rete ecologica e una di quelle questioni che potranno essere riviste periodicamente, perché nel frattempo alla fine si registrano sul territorio varie e diverse trasformazioni controllate meno controllate e così via, e la ricognizione è un atto di prudenza è dovuto anche in questo caso il il lavoro è stato fatto molto puntualmente.
E con riferimento al quello che si chiama il corridoio ecologico principale, nel quale c'erano dunque delle delle possibilità di espansione delle possibilità di revisione, il lavoro è stato condotto dallo studio Toffoletti, così c'è e io la pregherei, siccome le competenze qui sono una una questione molto molto specifica e molto.
Osservare con grande attenzione se può richiamare brevemente le le i lavori che abbiamo fatto.
Buonasera a tutti niente riassumo brevemente annua la rete ecologica, innanzitutto analizza la professione di un territorio ad accogliere specie animali e vegetali, la dico molto semplice.
Eh eh eh in per fare questo il territorio viene classificato sul fondo alcuni elementi della rete ecologica che hanno importanza diversa e questi elementi della rete ecologica, riconosciuti sia dagli strumenti della pianificazione regionale che provinciale e anche dal nostro tarpate del Comune di Illasi, sono fondamentalmente di cinque di cinque livelli, di cui uno completamente assente a dinnanzi che è la la massima tutela che sono le cosiddette aree nucleo, rispondo che corrispondono a quelle parti di territorio che sono i siti della rete natura 2000, dove vivono specie animali e vegetali tutelati dall'Unione europea. In gioco non sono presenti nel Comune di Illasi nel comune di Illasi. Il territorio è distinto in isole ad elevata naturalità, che sono la massima forma di tutela per il territorio di Illasi.
I corridoi ecologici principali e secondari le aree di rinaturalizzazione delle aree di connessione naturalistica. Cosa si è osservato anche su mandato dell'Amministrazione che e poi anche per le disposizione degli strumenti sovraordinati nel PAT si è dovuto Kalac ci ha dovuto calare. La rete ecologica individuata ne diventa il PTCP nella nella nella nel territorio comunale, il territorio si evolve e quindi anche la sua rete ecologica, e quindi è stata fatto un affinamento di alcuni elementi della rete ecologica. In particolare, hanno riguardato gli elementi dei corridoi ecologici e in cui.
È stata fatta un'analisi di dettaglio sulla base delle preesistenze che son presenti nel territorio e in particolare, sono state analizzate tutte le superfici boscate esistenti e quindi è stata fatta una proposta che ha ricalibrato alle proporzione tra i vari elementi della rete ecologica, ma fondamentalmente ha visto un aumento delle.
Delle superfici sia dei corridoi ecologici che delle e delle isole di elevata naturalità maggiori per i corridoi ecologici e minori per le isole elevata naturalità, a discapito del fondamentalmente delle aree di connessione naturalistica che avete all'ultimo livello di tutela. Quello più basso.
E qui e così è stato fatto allora e la variante l'avete è stata adottata a luglio dello scorso anno ha avuto una procedura estesa che per i quali è stata sviluppata sia la parte di analisi sismica e idraulica che comunque,
Ci sono state delle prese d'atto da parte degli enti competenti, ma soprattutto dopo l'adozione è stata avviata la fase di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica, perché questa variante era obbligata a fare la verifica VAS nell'ambito di questa procedura e si sono alcuni enti all'interno della procedura hanno espresso delle raccomandazioni che,
Hanno che abbiamo dovuto introitare nella proposta di variante in approvazione questa sera, fondamentalmente i contributi che hanno determinato in una operazione sono arrivate dal servizio parchi regionali.
E dal servizio forestale regionale, servizio Parchi, e ha richiamato il fatto che nell'attuazione degli interventi deve essere dato maggior risalto all'analisi delle ricorrenze di specie animali e vegetali tutelati e come sono illustrati in un documento regionale che si chiama Atlante distributivo delle specie.
E questo, quindi, questa raccomandazione è stata introdotta a livello normativo nella proposta di variante che questa sera va in approvazione e quindi a quell'articolo che già era stato introdotto in adozione dentro le norme del piedi. Darei del PRG viene integrato con questa prescrizione di fatto del servizio Parchi regionali. Un se una seconda osservazione invece, arrivava del servizio forestale di Verona, dove ravvisava il fatto che in questa analisi e ci eravamo dimenticati di un pezzettino, di un'area boscata soggetta a vincolo, che però è un 400 metri quadrati, era stata tolta. Perché c'è una Corte in realtà di sotto, però ci ha chiesto che nel bilancio, siccome non lo vedeva scuolabus abbiamo ripristinato.
Il corridoio ecologico su questa area, perché questi 400 metri quadri coincidono con il vincolo di destinazione forestali, queste sono delle modifiche fondamentali che sono accorse tra la fase di adozione e ora di approvazione della variante.
Grazie per l'illustrazione che se, pur essendo una materia molto tecnica, insomma penso tutto il Consiglio si è riuscito a seguire in in maniera puntuale, anche perché di grande interesse il lavoro che viene presentato questa sera, come la delibera che vedrete poi successivamente,
È un lavoro massiccio che è stato fatto, è vero, sia impiegato del tempo anche nella fase tra adozione ed approvazione, anche solo per recepire modifiche e suggerimenti degli enti sovraordinati al Comune, ma davvero si tratta di atti molto importanti per l'Ente che potranno dare insomma un po' di respiro e continuità anche le prossime iniziative.
Vi riepilogo, quindi la proposta.
Che andiamo ad esaminare, che all'ordine del giorno e quindi prendiamo atto della relazione di adeguamento ai pareri istruttori che già ci hanno rappresentato i professionisti questa sera elaborate, sottoscritte dal professor Bruno Dolcetta, pervenuto agli atti del Comune il 10 settembre 2025, con le quali viene documentata la modalità di recepimento delle prescrizioni e raccomandazioni dei pareri che sono stati acquisiti, in particolare il parere motivato VAS e i contributi nel suo richiamati e il parere positivo espresso dalla competente struttura della Regione Veneto ai sensi della DGRV 8 9 9 del 2019, nonché vengono precisate le modifiche cartografiche rappresentate in estratto dei definite nel dettaglio, l'integrazione, alle NTA, di approvare la variante al PRG PII per la corretta analisi definizioni degli ambiti che costituiscono la rete ecologica locale, in adeguamento a quanto indicato dal PTCP di Verona e dal PAT del Comune di Illasi redatta e sottoscritta dal professor Bruno Dolcetta tecnico incaricato per la redazione del primo PII d'Illasi, in collaborazione col dottore agronomo. Roberto De Marchi, costituita dagli elaborati pervenuti in atti in data 1 luglio 2024, depositata agli atti dell'Ufficio Tecnico. Come richiamati avete visto nella proposta di delibera.
Da aggiornare o mettendola elaborato. È stato di fatto ricavato dal PAT e l'elaborato evidenza delle variazioni apportate, che sono stati elaborati, strumentali alle varie istruttorie, nonché integrando, se possibile, la cartografia e le NTA della variante in parola nel corpo documentale del primo pigia, adottato inserito in approvazione al successivo punto all'ordine del giorno di questa seduta per la formazione di un unico quadro conoscitivo aggiornato di Pierreci nella forma e con i contenuti necessari all'invio, poi in Regione ai sensi dell'articolo 18, comma 5 bis della legge regionale, 11 2004 per l'efficacia della presente variante al PRG P. Di dare atto che questa variante non comporta aumento del carico urbanistico. Pertanto non incide sulle dotazioni territoriali né tantomeno sull'incremento del carico insediativo. Incaricare il responsabile dell'area tecnica a trasmettere alla Regione Veneto il quadro conoscitivo digitale del nuovo strumento urbanistico aggiornato, dandone atto contestualmente alla pubblicazione, nell'albo pretorio, di precisare che la variante al PRG PII, oggetto di approvazione con la presente delibera, diventerà efficace 15 giorni dopo la sua pubblicazione all'albo pretorio e di dare mandato al responsabile dell'area tecnica di porre in atto tutti gli adempie i conseguenti adempimenti conseguenti e derivanti dal presente provvedimento, ivi compresa la pubblicazione nella sezione trasparenza favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo anche per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli.
Prima di allontanarmi per l'esame, vi lascio per l'esame della, l'ultima proposta di deliberazione, vorrei ringraziare il gruppo di lavoro che parzialmente presente qui in questa seduta del Consiglio comunale, perché in questi anni di collaborazione non ha svolto solo un incarico professionale, diciamo accurato quello che può essere lo sviluppo e il futuro anche urbanistico del nostro territorio. Quindi ho sempre ravvisato nel loro lavoro, oltre che una grande passione e professionalità, anche una cura particolare per il territorio e d'Illasi, e davvero vorrei, in questa seduta di Consiglio Comunale, ringraziarvi per il lavoro che avete svolto. Mi allontano quindi dalla seduta e presiede per l'ultimo punto all'ordine del giorno. Il vicesindaco, Michele Tajoli,
Eccoci.
Allora, con l'ultima delibera Consiglio, andiamo di fatto ad approvare il primo Piano degli interventi del Comune di Illasi.
A seguito diciamo, della tutti gli atti che sono pervenuti in questi mesi e con questo andiamo, diciamo, a chiudere tutto un percorso iniziato, come diceva giustamente il Sindaco.
Anni fa e diamo, diciamo, mettiamo a terra tutta la pianificazione è redatta col PAT e con il primo Piano degli interventi la mettiamo, diciamo, a terra. Volevo lasciare la parola inizialmente al l'architetto Zandonà per una una parte introduttiva, diciamo del percorso che che ci ha portato ad arrivare a questa a questa delibera e poi al professor Dolcetta per l'esposizione un po' più tecnica o nel merito della cosa grazie.
Buonasera.
Ripercorro brevemente il procedimento amministrativo che ha portato il primo PII, l'ASI in questa seduta, in data 31 marzo di quest'anno è stato adottato il piano di interventi che ha accolto 29 manifestazioni di interesse e ha recepito tutta una serie di norme di adeguamento al PAT approvato il il piano essa è stato,
Ai sensi dell'articolo 18 depositato in segreteria per 30 giorni in libera visione pubblico e dando la possibilità a chiunque nei successivi 30 di presentare osservazioni,
A seguito di un'osservazione pervenuta agli atti, è stata che precisava che alcuni documentazione citata nella delibera di adozione non era stato pubblicata tutta la documentazione citata in detta delibera in amministrazione trasparente e l'ufficio ha provveduto a pubblicare tempestivamente tale documentazione e a.
Uscire con un nuovo avviso di di pubblicazione, dando la possibilità per ulteriori 30 giorni a chiunque di fare osservazioni al PI adottato.
Con la prima pubblicazione sono arrivate sette osservazioni, periodo è intorno al mese di aprile e la seconda con la seconda pubblicazione, non sono pervenute osservazioni. Nel frattempo è pervenuto il parere di compatibilità idraulica che, assieme a parere di sismico di autorizzazione sismica e preventivamente acquisito, permette di portare in approvazione il piano, la documentazione inerente le osservazioni e i pareri pervenuti e sono stati poi trasmesse al gruppo di lavoro, il quale ha redatto una una proposta di controdeduzione alle osservazioni pervenute e dando riscontro ai pareri istruttori indetto elaborato, ovviamente precisano anche come verrà modificato il piano delle norme a seguito di quanto proposto in accoglimento e quanto prescritto e indicato nel parere acquisiti.
Un altro piccolo precisazione e a seguito di questa doppia pubblicazione,
È stato anche necessario rivedere per alcune istanze, e precisamente due istanze di manifestazione di interesse che poi ci illustrerà il professor Dolcetta e dando la possibilità anche di rivedere il il contributo di perequativo che hanno già versato. E.
E delle relative polizze, in quanto nella delibera di adozione e nell'atto sottoscritto erano state date delle scadenze di rateizzazione che, con la doppia pubblicazione, sono molto ravvicinate e soprattutto della prima rata e la seconda, quindi, viene sottoposto anche questo nella proposta di deliberazione, sia lo schema d'atto d'obbligo da modificare, nonché la possibilità di modificare anche la rateizzazione. Tutto ciò entro i termini di pubblicazione del Piano e così come prevede l'articolo 18 della legge regionale 11,
Cederei la parola al professor doccetta.
Ah, scusa.
Non ci sono, non c'erano scambiamo, allora io volevo ricordare che già avevamo presentato in un certo modo in occasione dell'approvazione.
Del part, il gruppo di lavoro che poi?
Ha operato mi fa piacere però di ricordarlo anche ora, perché è stato un lavoro molto diciamo accurato.
All'interno, tra l'altro, di procedure che sono diventate veramente molto molto.
Complesse che grazie al Zandonà abbiamo in qualche modo siamo riusciti a controllare io da solo o no assolutamente no, no, no, no, non ho acquisito nel tempo tutte le informazioni necessarie per questi procedimenti, però nel merito invece abbiamo lavorato sempre assieme con grande e con grande attenzione allora il e sono state presentate vediamo le prospettive che il PI approva,
Cioè che cosa che cosa si apre dal punto di vista delle possibilità di intervento per la popolazione?
Tutti i vari, proprio i proponenti per chi ha progettato interventi all'inizio sono state presentate, dunque mi pare 29 no.
29 e manifestazioni di interesse, queste manifestazioni di interesse dovevano essere vagliate dal punto di vista della loro correttezza formale e ogni contesto doveva essere riesaminato. Ognuna di queste diciamo situazioni una volta che si vanno ad approfondire fino alla ipotesi per l'intervento fisico, diretto edilizio diretto devono essere verificate ormai gli strumenti ci sono.
L'informatizzazione completa delle planimetrie, delle consistente nella possibilità di controllo, diciamo, fisico, formale, che ai miei tempi.
Non c'erano nei primi tempi, assolutamente non c'erano, adesso, ci consentono di fare un lavoro, sia di precisione che.
Molto.
Ancora le delle.
Le le varie osservazioni, le varie manifestazioni di interesse dovevano presentare una volta che erano stati presi in esame, per quanto ciascuno di questi, gli atti d'obbligo, per con i quali, con i quali evidentemente confermavano la propria intenzione e.
Diciamo colmavano con l'amministrazione il il, il patto, diciamo dal punto di vista anche economico, finanziario,
Con la presentazione e la pratichiamo degli oneri di pronti di di perequazione e lo hanno fatto per un per un Peluffo, non hanno fatto,
18 18 sono completi, 18 di queste manifestazioni di interesse sono state completate dalla parte dell'Amministrazione.
Con tutti i controlli di merito e dal punto di vista dei dei proponenti e hanno confermato l'intenzione e sostenuto gli oneri.
Nei confronti dell'Amministrazione, così come questi atti sono di fatto perfetti, voglio dire è che nel momento in cui viene approvato il Pir, tutti questi possano essere avviate.
Altre quattro proposte.
Progettuali al pubblico hanno versato un contributo minimo perché erano nelle condizioni di poterlo fare e anche questi quindi rientrano tra quelli che sono i documenti approvati approvati,
Male e poi quattro proposte sono ancora disponibili perché non avevano necessità per morte e che per il bando.
Necessità i contratti, il che vuol dire che allora sono 26 le proposte degli interessi.
Oddio.
Non appena.
Con la delibera del piano, più ovviamente le osservazioni che sono invece per quelli che più controverso, nel senso che erano osservazioni i quali cercavano proponevano legittimamente si impegna, dal punto di vista dell'opportunità di utilizzo dell'ambito in cui si vogliono qui per Bergamo perduto proposte di anche di trasformazione che si modifica rispetto,
A quanto previsto dal PAT e sono sette le osservazioni, una di queste la togliamo subito perché è stata redatta dall'Ufficio tecnico per perfezionare alcune aspetti meramente formali voglio dire un errore materiale in cui invece i 600 era scritto 500 e cose di questo genere, assolutamente irrilevanti dal punto di vista del contenuto ma necessari.
È principale è stato redatto dall'ufficio tecnico, non ha e quindi voglio dire che è stato preso atto e queste sono cose che ci propone.
Un'altra osservazione era in pratica.
Avremmo potuto perfino un po' curiosa se vogliamo perché chiedeva una riduzione di i vigili di edificabilità e.
Si potrebbe dire che, in linea generale, anche la riduzione è un atto progettuale nel senso di un po', perché perché tutto sommato diminuisce la, la quantità di di disponibilità di costruzione nell'ambito, ma in questo caso, come si tratta di una riduzione modesta, prima di tutto ma soprattutto,
Non ostacola la realizzazione completa di quanto è previsto dai proponenti i quali Roma.
Avere un indice leggermente minore rispetto a quello previsto al piano consenta di soddisfare.
Le logiche diciamo per un incontro e ci è sembrato necessario.
Oppure le altre cinque sono invece, per così dire, ne proponiamo la al il non accoglimento, per ragioni diverse che ho, diciamo, sono probabilmente analiticamente.
Presenti nel territorio, eccetera, perché ciascuno è stato redatto e viene fornita una scheda specifica impegnativa per noi.
E sono di ragioni diverse, sono diversi.
La Commissione, diciamo, del gruppo di studio, eccetera, non sono, non sono nella linea, diciamo, della filosofia generale del piano e soprattutto in alcuni altri contrasto, onestamente con le previsioni e quindi.
Ne proponiamo di chip in un.
Nel complesso, quindi,
Non hanno dato seguito all'inizio, aveva richiesto, e quindi per quelli che oggi siamo nel punto Ghezzi.
Esso, infatti, alla procedura di controllo.
Pongo in votazione e quindi questo è il quadro, il quadro è che 26.
Manifestazioni di interesse rispondono pienamente ai requisiti di legge.
Ci sono stati controllati ormai.
Nel dettaglio anche della.
Eh eh eh, delle suddette osservazioni, una soltanto incrementa, diciamo modifica.
Per le altre, riteniamo.
Quella del dell'Ufficio tecnico è di mera correzione formale.
Svolgimento.
Su quello.
Non so se tutto il San Donato aggiungere qualcosa sennò, procediamo pure.
Allora?
Lei con Paul deliberato, perché così è giusto, un po' la proposta galleggiamo perché insomma, dato importanza anche della delibera giusto.
Anch'io come Sindaco mi associo ai ringraziamenti a tutto lo staff che comunque è stato un lavoro negli anni impegnativo e che c'ha insomma, io sono un po' di anni che son qua, insomma ho visto la genesi di tutto, insomma, sono cambiate le norme che in Regione ci sono state modifiche negli uffici VAS deficit dica quindi c'è un'evoluzione anche che ha visto il nostro piano, diciamo correre insieme all'evoluzione normativa anche della Regione Veneto, quindi grazie davvero per il lavoro svolto.
Allora, con questa delibera, andiamo a proporre di ritenere le premesse e tutto ciò che è stato spiegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Andiamo ad accogliere le osservazioni numero 1 4 sulla base della proposta di controdeduzione alle osservazioni, il riscontro dei pareri istruttori sottoscritto dal professor Dolcetta tecnico urbanistico, incaricato pervenuta agli atti in data 10 settembre 2025 con protocollo 10.313 di non accogliere le osservazioni 0 2 3 a 3 b 0 5 e 0 6 sulla base della sopra richiamata proposta di controdeduzione alle osservazioni e riscontro pareri istruttori protocollo 10.313 del 2025.
Prendiamo atto che gli atti d'obbligo sottoscritti entro i termini imposti sono stati 18 e precisamente relativi alle manifestazioni di interesse numero 0 3 0 8 10 13 15 1920 28 32 42 e 43 45.1 45.2 46 49 50 57 58 e con l'assolvimento degli impegni perequativi assunti, le istanze che prevedono il contributo straordinario versato entro i termini posti in misura minima di 2.500 euro e che riguardano trasformazione comporta l'assolvimento di detto o comunque in misura inferiore al sopra richiamato importo calcolato stima sintetica ai sensi della ai sensi della vigente del vigente regolamento.
Così come previsto nel bando pubblicato per la selezione delle manifestazioni di interesse, del primo Piano degli interventi di casi sono state quattro, e precisamente relative alle manifestazioni di interesse, mi pare 18 43 bis, 52 e 55,
Le istanze che prevedevano il contributo straordinario non dovuto in quanto riguardanti aspetti normativi di carattere generale inserite nelle NTA del nuovo strumento urbanistico, sono state quattro, e precisamente interdittive, alla manifestazione di interesse numero 0 2 27 37 e 48. Prendiamo atto altresì.
A farne parte, a farne i propri contenuti, della proposta di controdeduzione, alle osservazioni del riscontro pareri istruttori sottoscritta dall'urbanista in ca incaricato, il signor il professor Concetta acquisita agli atti in da e agli atti in data 10 settembre 25 con protocollo 10.313 per quanto attiene al recepimento delle prescrizioni ricevute.
Approviamo il primo Piano degli interventi nella sua interezza ai sensi dell'articolo 18, comma 4, della legge regionale 11 del 23 aprile 2004 redatto dal professor due città tecnico incaricato e per competenza dagli specialisti, facendo parte dei gruppi di lavoro che eccepisce, che invece sta sui di interesse di cui al punto 4. Le osservazioni accolte di cui al punto precedente 2. Il parere di compatibilità idraulica ai sensi della TGR del Veneto 2.948 del 2009 è rilasciata dall'ufficio del Genio civile di Verona perché tutto agli atti del Comune.
Un protocollo 8.890 del 17 luglio 2005, costituito per i vari aspetti tecnici coinvolti nella predisposizione del nuovo strumento urbanistico, composto dai seguenti elaborati pervenuti agli atti in data 28 marzo 25, con protocollo 3.695, depositata agli atti dell'ufficio tecnico.
I quali dovranno essere aggiornati per la formazione del quadro conoscitivo di PRG. Tutta una serie di documenti mistici, varie tavole e la documentazione idrogeologica, le norme tecnico-operative, il prontuario per la qualità architettonica della mitigazione ambientale, il registro dei crediti edilizi, lo studio di Neqrouz zonizzazione sismica di livello 3, le asseverazioni di non necessità di valutazione idraulica relativo in termini di nulla o trascurabile in termini di realizzazione del potenziale, lo studio di compatibilità idraulica e di analisi economica.
Il fascicolo relazione tecnico-agronomica nell'analisi ambientale,
E del e quindi abbiamo recepire nel primo piano del Comune di Illasi la variante anche che abbiamo approvato prima PRG PII per la corretta analisi, definizione degli ambiti che costituiscono la rete ecologica locale in adeguamento al PTCP, della Provincia di Verona e del Patto del Comune di Illasi redatta ai sensi della legge regionale 11 2004 e che abbiamo approvato con la delibera precedente.
Dichiarata immediatamente.
Di approvare con riferimento alle manifestazioni sono alle manifestazioni di interesse numero 8 32 45.1, oggetto dell'osservazione numero 1. Lo schema d'atto d'obbligo, accordi di pianificazione pubblico-privato predisposto ai sensi dell'articolo 11 della legge numero 2 4 1 del 90 allegato in copia alla presente il quale andrà a riproporzionare l'importo del contributo straordinario dovuto a seguito dell'accoglimento dell'osservazione numero 1 nonché le tempistiche della rateizzazione per il versamento dello stesso con tale aggiornamento dovranno essere contestualmente aggiornate le polizze fideiussorie, poste a garanzia del versamento dell'importo dovuto.
Andiamo anche ad autorizzare, con riferimento alla manifestazione di interesse numero 19 e 20.
Di cui all'atto d'obbligo.
Gli atti di pianificazione del pubblico privato numero 16.395 del 2005 la revisione dei termini posti di rateizzazione dell'importo dovuto quale contributo straordinario già fissato negli atti d'obbligo sottoscritti, così come riportato nello schema d'atto d'obbligo di cui sopra.
Aggiornando e nel contempo le polizze assicurative con le tempistiche di rateizzazione di tale importo, così come riportato nello stesso schema d'obbligo Accordo di.
Azioni,
Diamo atto anche che il termine per sottoscrivere l'aggiornamento dei LEA atto d'obbligo accordi pubblico-privato, descritto al precedente punto 8 in forma pubblica amministrativa, nonché l'aggiornamento dei danni che la rateizzazione dell'importo dovuto quale contributo straordinario di iscritto al precedente punto 9.
Viene fissato entro il termine posto dal comma 6 dell'articolo 18 della legge regionale 11 2004 entro il termine di efficacia del Piano,
La mancata sottoscrizione entro tale termine, che il mancato versamento del contributo straordinario dovuto comporterà.
Con riferimento alle manifestazioni di interesse, però, 8 32 e 45 1.
L'area verrà modificata così come disposto nella relazione e controdeduzioni dell'urbanista incaricato, ovvero la zona dovrà intendersi dotata di un volume edificabile assegnato di metri cubi.
6.651, così come da atto d'obbligo, accordi, partecipazione già sottoscritto, Roventini Lazzaro trarre.
Con riferimento alle manifestazioni di interesse, 1920 dall'oggetto di trasformazione manterrà la destinazione assegnata, così come recepita nell'adozione e approvazione del nuovo strumento urbanistico in oggetto che, tenuto conto di quanto già sottoscritto nell'atto d'obbligo,
Abbiamo da autorizzare il responsabile dell'area tecnica per la sottoscrizione dei diritti, accordi di pianificazione in aggiornamento quanto già sottoscritto in nome e per conto dell'Amministrazione comunale, autorizzando lo stesso ad apportare le modifiche ritenute necessarie e opportune nella specifica funzione, in adeguamento alle norme di legge, nonché le modifiche di carattere tecnico formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto.
Diamo anche atto che il quadro conoscitivo aggiornato del PRC contenente gli elaborati di PAT in formato PDF e l'insieme delle classi tematico vettoriali relative, integrato con gli elaborati di chi la su richiamata variante di PRG PII relativa alla rete ecologica, ulteriori classi tematiche settoriali relative, sarà compilato successivamente all'approvazione del primo Piano degli interventi nella forma e con i contenuti necessario l'invio in Regione ai sensi del comma 5 bis dell'articolo 18 della legge regionale 11 2004.
Per l'efficacia del Piano degli interventi medesimi,
Diamo di incaricare il responsabile dell'area tecnica di trasmettere il quadro conoscitivo del nuovo strumento urbanistico alla ragionamento aggiornato alla surrichiamata variante ecologica di cui all'articolo 11 bis, dandone atto, contestualmente alla pubblicazione, nell'albo pretorio, dobbiamo precisare che il primo Piano degli interventi del comune di Villasor approvato con la presente deliberazione diventerà efficace 15 giorni dopo la sua pubblicazione all'albo pretorio del Comune e previa trasmissione del quadro conoscitivo alla Regione Veneto di cui al precedente punto 11,
Diamo altresì mandato al responsabile dell'area tecnica di porre in atto tutti gli adempimenti conseguenti e derivanti dal presente provvedimento, ivi compresa la pubblicazione della presente deliberazione nella sezione trasparenza.
Ai sensi dell'articolo 39 del decreto legislativo 30 13 riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubblicazioni.
Inoltre, in Consiglio comunale, con quest'opera proponiamo di.
Mettiamo ai voti la delibera favorevoli.
Favorevoli.
Astenuti, nessuno contrario nessuno.
Andiamo anche a votare l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli.
Quindi diamo atto e procediamo con l'approvazione del Piano.
Con questo ringrazio tutti i presenti e ringrazio il rinnovo, se vuole rientrare.
L'operato di questi anni.
Insomma, nuove sfide che ci aspettano, grazie.