Buonasera diamo inizio alla seduta di Consiglio comunale, chiedono l'avvocato puzzo, Segretario comunale, di procedere con l'appello.
Buonasera, Ruffo, Emanuela presente Tajoli, Michele Castagnini, Simone Venturini, Cesarino, Bosaro, Nadia, assente giustificato dalla Mirko d'Ambrosio, Giulio Platania, Carmelo.
Bartiromo, Massimiliano presente strozza, Francesca assente, giustificato Martini Anna presente Abu SAD Safran, presente Tosi, Elena, assente, giustificato.
Diamo inizio con l'esame della prima proposta di deliberazione che ha ad oggetto l'approvazione dei verbali della seduta consiliare del 17 marzo 2025 e del 31 marzo 2025. Vi chiedo se ci sono osservazioni.
Se non ce ne sono, mettiamo al voto la proposta di delibera che ha ad oggetto di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del provvedimento e di approvare i verbali della seduta consiliare del 17 marzo 2025, dal 6 all'8 e della seduta consiliare del 31 marzo 2025 dal 9 al 13 favorevoli tutti favorevoli,
Proseguiamo con la seconda proposta che ha ad oggetto il terzo giorno l'approvazione del terzo aggiornamento del programma triennale dei lavori pubblici 2025 2027 e del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2025 e 2027. Questo terzo aggiornamento ha ad oggetto l'opera pubblica relativa al ciclo pedonale di via Carlo Alberto Dalla Chiesa è un progetto che abbiamo approvato per partecipare ad un bando della Provincia.
E il costo complessivo del progetto è di 400.000 euro, di cui 276.466,22 per lavori, e la differenza invece, per somme a disposizione dell'Amministrazione, la domanda è al momento al vaglio della Provincia ai fini del contributo, il bando ricordo che prevede l'attribuzione di un contributo pari all'80% del del valore dell'opera e quindi per poter presentare la domanda abbiamo approvato il progetto e oggi andiamo ad inserire nel terzo aggiornamento quest'opera pubblica nell'annualità 2026,
Vi sono osservazioni su questo?
Ma un progetto che abbiamo valutato insieme, quindi poniamo ai voti questa seconda proposta di deliberazione che ha ad oggetto di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento di approvare la terza modifica al programma triennale dei lavori pubblici. 25 e 27, approvato con delibera di Consiglio comunale numero 42 del 18 dicembre 2024, rimanendo invece inalterato il Programma triennale degli acquisti di forniture e servizi mediante l'inserimento nell'annualità 2026 dell'opera pubblica, che si chiama realizzazione di una nuova ciclopedonale lungo un tratto della SP 37 a dei ciliegi in via. Carlo Alberto Dalla Chiesa. Secondo il contenuto delle schede di cui all'Allegato I 5 del decreto legislativo 36 2023 che è allegato al presente provvedimento, ne forma parte integrante e sostanziale.
Di dare atto che, ai sensi degli articoli 5 e 7 dell'Allegato I 5, il programma triennale dei lavori pubblici 25 e 27 del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 25 27 verrà pubblicato sul sito istituzionale della stazione appaltante e ne verrà data comunicazione alla Banca dati nazionale dei contratti pubblici a cura del referente del programma e di confermare il responsabile dell'area tecnica comunale architetto Marco Zandonà. Quale referente del programma nonché responsabile unico del procedimento delle opere pubbliche ricomprese nello stesso favorevoli,
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Aggiornato il programma triennale, aspettiamo del sollecito del bando per valutare poi la messa in cantiere dell'opera.
Passiamo alla terza proposta, all'ordine del giorno che invece è consiste nel quarto aggiornamento nell'approvazione del quarto aggiornamento del programma triennale, è quello che adesso abbiamo aggiornato con l'opera relativa al 2002 mila 26, che prevede un'anticipazione del progetto.
Di riqualificazione dell'area di San Monte, se vi ricordate, in uno degli ultimi Consigli comunali avevamo posticipato ai fini della partecipazione di un nuovo bando, l'opera relativa alla riqualificazione di Samon, te.
E l'avevamo posticipata all'annualità 2026, ora la riportiamo nel 2025, perché con la delibera che un'altra delibera che andremo a valutare in questa seduta, saremo poi pronti per affidare per far iniziare il percorso della gara per affidare i lavori e quindi per programmare, probabilmente già con la fine di quest'anno li i lavori di riqualificazione, di salute e quindi in questo quarto aggiornamento anticipiamo al 2025 la progettazione di San Monte, anticipiamo dal annualità 2026 all'annualità 2025 anche l'opera pubblica che ha ad oggetto la risoluzione dell'intersezione tra la strada provinciale 100 della Val d'Illasi e quella 37 a dei ciliegi con la sistemazione dell'incrocio tra via Don metano, è vero, Dezzo.
Posticipiamo invece dall'annualità 2025 all'annualità, 2026, l'opera pubblica relativa alla messa in sicurezza con la ciclopedonale di Corso Dante Alighieri, perché sarà un'opera che dovrà poi viaggiare insieme a quella precedente, quindi con prudenza, insomma, la spostiamo nell'annualità 2026,
E poi posticipiamo dall'annualità 2025 alle annualità, 2026 anche la l'opera relativa alla riequilibri riqualificazione degli spazi urbani in Piazza della Libertà, per cui siamo in corso di definizione del progetto, l'età e poi dovremo qui andare a reperire le somme che ci serviranno per finanziare l'opera quindi anche qua prudenzialmente l'andremo nel programma triennale, la posticipiamo al 2026 e poi invece inseriamo nell'annualità 2025 la realizzazione dell'impianto di illuminazione del campo sportivo di Piazzale Olimpia, che in fase di progettazione che quindi andremo a realizzare nel 2025, quindi anche questa l'abbiamo di inserire in questo quarto aggiornamento.
Vi chiedo se ci sono osservazioni.
Quindi, per il 2025 prevediamo.
Di reali mettere in fase di inizio realizzazione l'intervento già avevamo quello di pubblica illuminazione che sapete già in corso, o quello di riqualificazione di tutti gli impianti di pubblica illuminazione. Mettiamo la messa in sicurezza di e riqualificazione di San Monte, mettiamo l'illuminazione del campo di calcio Piazzale Olimpia e la risoluzione dell'intersezione tra i sistemazione dell'incrocio tra via dove già negli euro Dezzo, le altre invece sono posticipate nel 2026 in modo da consentirci anche di poterle finanziare con.
Per lo più in vista della prossima annualità, vi chiedo se ci sono osservazioni.
Ma riepilogo, quindi, per andare alla votazione, l'oggetto della proposta, quindi, si propone di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del provvedimento di approvare questa quarta modifica al programma triennale dei lavori pubblici 25 27 approvato con delibera di Consiglio comunale 42 del 18 12 2024, mentre rimane inalterato il Programma triennale degli acquisti e prevediamo quindi l'anticipazione dall'annualità. 2026 alle annualità 2025 dell'opera pubblica, che si chiama intervento di miglioramento della sicurezza nel tratto dei venuta provinciale SP 37 a dei ciliegi in via San Monte, per un importo complessivo dopo gli aggiornamenti anche dei prezziari di 675.000 euro, l'anticipazione dal 2026 al 2025 della risoluzione dell'intersezione tra la strada provinciale 100 della Val d'Illasi Lsp 37 a dei ciliegi con la sistemazione dell'incrocio tra via dove già mesi euro Dezzo la posticipazione dalle annualità. 25 e il 26 dell'intervento di messa in sicurezza di Corso Dante Alighieri, lungo la SP 10 che la ciclopedonale, la posticipazione dal 2025 al 2026 della riqualificazione di piazza Libertà e l'inserimento nelle annualità, 2025 del nuovo impianto di illuminazione nel campo sportivo comunale in Piazzale Olimpia,
Diamo anche atto che questo programma aggiornato verrà pubblicato sul sito istituzionale della stazione appaltante e ne verrà data comunicazione alla Banca dati nazionale dei contratti pubblici e di confermare il responsabile dell'area tecnica comunale, architetto Marco Zandonà, quale referente del programma, nonché il responsabile unico del procedimento delle opere pubbliche ricomprese nello stesso.
Favorevoli tutti favorevoli, votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli,
Passiamo alla quarta proposta di deliberazione che ha ad oggetto la variazione di assestamento generale e il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Relativi al bilancio di previsione finanziario 25 27.
È un adempimento che tutti i Comuni devono svolgere entro fine luglio, lavorando già alla variazione di bilancio, riusciamo a portare questa sera, anche a salvaguardia degli equilibri, gli passo la parola al vicesindaco, Michele Tajoli, per l'esposizione della delibera.
Grazie allora, come diceva giustamente il Sindaco.
È un adempimento di legge legato alla programmazione del bilancio e tutti gli anni, entro il 31 luglio, i comuni devono provvedere a fare una delibera di Consiglio dove si determinano gli equilibri generali di bilancio e in caso contrario, eventualmente accertare.
Le contromisure necessarie e come come Comune, non non abbiamo nessun tipo di problema e quindi, grazie anche al lavoro degli uffici, abbiamo anticipato la delibera in oggetto legandola alla variazione di bilancio che poi va, diciamo in parte a finanziare tutta una serie di interventi piccoli, anche grandi, anche legati a il programma delle opere pubbliche.
Per.
Per due dati generali la, l'assestamento di bilancio determina il, come dire l'avanzo, la parte disponibile di avanzo del Comune di il Comune di Illasi in 1 milione 748.000 e che poi è legato, è composto da varie da varie.
Da varie voci c'è una parte accantonata, una parte vincolata e una parte già destinate agli investimenti.
Abbiamo il parere positivo dell'organo di del revisore dei conti.
Che di fatto ve lo leggo insomma, a titolo anche informativo, verifica il permanere degli equilibri di bilancio, della gestione di competenza e di quella in conto residui. L'inesistenza di debiti fuori bilancio, che nell'eventualità ci fossero, andrebbero poi sistemati. L'equilibrio di bilancio è garantito attraverso una congrua copertura coerente ed attendibile delle previsioni di bilancio per gli anni 2025 27, che l'impostazione del bilancio 2025 e 27 è tale da garantire il rispetto del saldo di competenza dell'esercizio non negativo come da noi i prospetti di cui al DM 1 agosto 2019 e quindi per questo esprime parere favorevole sulla proposta di deliberazione relativa agli equilibri di bilancio. Quindi, in sostanza,
Su questo. Insomma, siamo sereni legati o al agli equilibri di bilancio. Abbiamo approviamo anche la variazione di bilancio, che in sostanza come voci principali va a determinare l'applicazione di 1 milione di avanzo circa relativo alla rotonda o comunque all'intersezione e che abbiamo visto prima in oggetto messa nell'annualità 2025 all'entrata del paese e su questa, su questo intervento, abbiamo un finanziamento già determinato dalla Provincia di Verona e di 1 milione e con il nuovo computo aggiornato diciamo che è composto da una serie di interventi.
Diciamo che sono poi in fase di realizzazione. Possono anche essere splittati o non eseguiti, però diciamo l'opera completa di tutto e completa di tutto. Sto dicendo con le nuove fermate degli autobus a spostate illuminazione pubblica nuova.
L'intersezione a nord, diciamo lato aree verdi con una nuova entrata in viabilità, cioè tutta una serie di interventi anche che non è rotonda pura ma che costituiscono, diciamo, l'opera nel suo complesso e e va diciamo, a occupare 2 milioni circa in totale e poi queste sono anche voci che possono essere sua spostata espletata. Insomma,
Nel bilancio, poi vedremo come gestirle, però diciamo per.
Procedere alla all'aggiudicazione o comunque l'iter del dell'opera deve essere inserita la cifra in questa annualità, perché così nel corso dell'anno del 2025, possiamo arrivare a fine anno se siamo bravi insomma a ad uno stato più avanzato di progettazione e perché no anche a.
Insomma, non dico la gara, però, magari a alla Conferenza dei servizi con tutti gli enti competenti, quindi per poi dare iter o al procedimento.
Il come voci di entrate significative segnalo 31.200 euro arrivati dalla Regione Veneto per gli eventi calamitosi e che sono successi nei mesi di maggio e adesso non mi ricordo bene, comunque si richieste che abbiamo fatto per varie vari danni che abbiamo avuto, la Regione ci dà 30.000 euro quindi insomma anche questi è una una boccata d'ossigeno sulle spese che abbiamo sostenuto.
Abbiamo del.
Tratte.
Sugli impianti sportivi di 12.000 euro circa sempre dalla Regione.
Un contributo per la digitalizzazione delle procedure sui CUP di 3.000 di 4.000 euro circa.
E tutta una serie di spese in uscita relative a, insomma, ah, ah ah, ai capitoli dei bar dei vari uffici per insomma, le spese di manutenzione generale relative agli immobili, i nostri che vanno sempre manutentati, abbiamo spese di mantenimento 8.000 euro per il funzionamento delle scuole elementari,
Abbiamo dei piccoli i soldi messi 5.000 euro per manifestazioni culturali, prestazioni di servizi.
Una voce importante, quella sulle utenze, che sono in fase di affidamento col parternariato pubblico-privato, però in pendenza del contratto, abbiamo dovuto pagare le ultime bollette, quindi anche queste rientrano in questa variazione e ci sono cosa c'è,
Utenze 8.000 euro 23.000 euro, manutenzione straordinaria dei guadi 7.500 euro. Abbiamo avuto, come sapete, insomma, ogni volta che le piogge ci massacrano, abbiamo da intervenire sui guadi, quindi anche questi.
Contribuiscono a alle spese, abbiamo un'uscita di 52.000 euro 648 per la costituzione della nuova società in house e che sarà poi oggetto di delibera all'ultima delibera in oggetto e che è una una una quota parte che ogni Comune afferente a questo Alba al vaccino Verona nord dei rifiuti di 58 Comuni in quota parte deve versare per la capitalizzazione della nuova società in house che speriamo veda la luce quanto prima.
E basta di di di sostanzioso, c'è questo tutta una serie di interventi, basta quindi Cuba, la la, la variazione circa 1 milione 250.000 euro in uscita e in entrata con il permanere degli equilibri, quindi insomma grande lavoro degli uffici e ringrazio sempre.
Tutto lo staff delle varie dei vari delle varie aree, perché comunque è giusto che ci sia la collaborazione di tutti e che siano sempre tutti molto disponibili, e quindi grazie ancora da parte mia, ma penso anche da parte del Sindaco dell'Amministrazione.
Grazie, vi chiedo se ci sono osservazioni sulla proposta.
Ah, non se ne non ve ne sono allora riepilogo qual è il contenuto della proposta di delibera, quindi approviamo la variazione di assestamento generale con la quale si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva per assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio variazione che si sostanzia negli allegati A B C e D che sono i vari riepiloghi degli equilibri e della variazione.
Di dare atto che non sono stati segnalati debiti fuori bilancio, come da attestazioni dei responsabili dei servizi. Di dare atto della relazione presentata dal responsabile del settore economico-finanziario, di dare atto del permanere di una situazione di equilibrio di bilancio e pertanto della non necessità di adottare misure di riequilibrio, di dare atto che, in seguito alla variazione di cui alla presente deliberazione vengono mantenuti tutti gli equilibri di bilancio di previsione, come viene dimostrato nell'allegato D di dare atto che il bilancio di previsione per effetto della variazione pareggia,
Di dare atto che l'organo di revisione ha dato parere favorevole di dare atto che il presente atto sarà trasmesso al tesoriere e dare atto che la presente deliberazione sarà allegata al rendiconto dell'esercizio 2024 favorevoli, tutti favorevoli, votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli,
Passiamo alla proposta di deliberazione successiva che ha ad oggetto la presa d'atto delle modifiche allo statuto dell'associazione GAL Baldo, Lessinia, Esame ed approvazione.
Il comune di Illasi, come sapete, è associato al GAL che è l'acronimo di Gruppo di azione Locale Baldo Lessinia, che è composto appunto da soggetti pubblici comuni o soggetti privati, e che di fatto veicola finanziamenti, di solito di natura europea a favore dei propri associati con diciamo la presentazione di bandi a cui si può partecipare a seconda delle progettualità che ci sono.
È il soggetto che ci finanziò una parte dei lavori per la chiesetta di San Colombano.
Nel corso della propria vita associativa il l'associazione GAL ha deciso di aggiornare e modificare in parte lo Statuto, alcune modifiche sono di pochissimo conto, ha aggiornato la sede attuale del GAL, che è stata spostata, piuttosto, ha corretto alcuni refusi che c'erano nel vecchio Statuto ma poi diciamo, la finalità principale della modifica ha riguardato la norma che riguarda le finalità dell'associazione perché nel suo percorso il GAL sta cercando anche di immaginare quali tipi di funzioni potrà avere nel suo futuro a favore dei suoi associati e quindi io vi riporterei il vi leggerei,
Le 2 modifiche principali. Insomma, al di là dei refusi apportate allo Statuto del Garibaldo Lessinia, che è già stato votato dalla sua assemblea e di cui noi oggi come soci facciamo una delibera, è semplicemente di presa d'atto. Però, siccome uno dei soggetti con cui collaboriamo, insomma, è anche interessante capire in ottica prospettica, quali saranno anche le funzioni che potrà avere il GAL. Baldo, Lessinia, in particolare all'articolo 2 dello Statuto che riguarda le finalità dell'associazione viene aggiunto.
Rispetto all'avvio di nuove iniziative economiche per favorire l'occupazione e la valorizzazione delle risorse umane materiali immateriali del territorio. Questa era la vecchia formulazione. Viene aggiunto che tra le finalità, cioè quella di migliorare la qualità della vita delle comunità promuovendo lo sviluppo locale di tipo partecipativo attraverso i principi del metodo Leader, garantendo una gestione finanziaria trasparente e imparziale, opportunità di confronto per stimolare la creazione di idee e di soluzioni,
Inoltre interesse primario dell'associazione creare valore sostenibile per se stessa e per i suoi portatori di interessi nel breve, medio e lungo termine, in un'ottica di sistema che anticipi e orienti cambiamenti, accompagnando il territorio verso una transizione giusta, in grado di accrescere il benessere e migliorare la salute dei propri cittadini, delle generazioni future nonché dell'ambiente rurale montano e delle sue risorse. Questo tra i due tra le finalità e poi nell'articolo, che riguarda invece le attività proprio che potrà porre in essere per attuare questi obiettivi è stato aggiunta la formulazione, l'attuazione e la gestione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, quindi anche per i Comuni e i soggetti privati che sono partecipanti all'associazione GAL nell'ambito delle politiche europee, con riferimento particolare alla PAC, adottando l'approccio, l'iter fondato sulle attività di animazione del territorio, progettazione dal basso verso l'alto, il ruolo strategico del partenariato locale, la concentrazione territoriale, attività innovative, la creazione di rete e di cooperazione, la formulazione di politiche partecipazione ai programmi per attuare progetti relativi a tutti i settori di interesse locale. La definizione di strategie proposte agli associati, il sostegno al supporto tecnico, quindi azioni di project management, che questo sarà sicuramente una delle funzioni che anche per i Comuni sarà utile attuare per consentire di progettare, per le finalità di bandi europei, fare facilitazione, accompagnino accompagnamento di processi partecipativi, assistenza quindi in generale agli associati nell'ambito di progetti e azioni di sviluppo locale, la partecipazione diretta programmi comunitari anche per conto quindi dei propri associati, la cooperazione nello sviluppo e nell'attuazione di progetti finanziati con le autorità nazionali e regionali locali, la salvaguardia dove è possibile, il ripristino del capitale naturale, delle risorse ambientali e via di seguito viene elencato tutta una serie di attività che il GAL non fa in questo momento, ma che si propone di fare nel proprio futuro. Di fatto, quello che è emerso nel corso dell'assemblea del GAL che ha approvato queste queste modifiche è la l'opportunità per il GAL che ad oggi ha maturato una grande esperienza in partecipazione. In bandi europei, di condividere questa diciamo esperienza e questo know how acquisito dal GAL anche con tutti i propri associati e quindi in un'ottica prospettica, potrà essere interessante.
Avere il supporto progettuale, per esempio, non è necessariamente per forza, ma è un'opportunità in più il supporto anche della dell'esperienza dei legale per, eventualmente, partecipare direttamente a bandi, che possono avere una difficoltà, diciamo, progettuale mi riferisco in particolare a quelli europei che sono sempre un po' più articolati anche nelle richieste che vengono fatte e quindi ecco questa inserimento nello Statuto consentirà all'Italia di sviluppare anche questo tipo di attività per i propri associati.
Vi chiedo se ci sono osservazioni sul punto, sennò vi leggo la proposta di delibera che, ripeto, non è una un'approvazione, ma una presa d'atto, perché le modifiche sono già state adottate dall'assemblea dell'associazione e si propone di approvare le premesse come parte integrante e sostanziale del provvedimento di prendere atto del nuovo Statuto del GAL Baldo Lessinia che viene allegato quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e di trasmettere la presente deliberazione al GAL Baldo Lessinia per gli adempimenti di competenza dell'associazione.
Favorevoli tutti favorevoli, votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli,
Passiamo alla sesta proposta.
Che ha ad oggetto l'accorpamento al demanio comunale ai sensi dell'articolo 31, comma 21 della legge 448 del 98 di porzioni di aree stradali, di proprietà dei signori al decreto Sina Rizzetto, Daniele Roberto Santimaria Karna Viviani, Michele Marco dei negri, Andrea Franco Bruno e l'Università Vita-Salute San Raffaele poste lungo via San Monte SP 37 a dei ciliegi.
Siamo nell'ambito del work in progress per il progetto di riqualificazione di San Monte. In fase progettuale viene verificato che alcune parti, alcune frazioni del sedime stradale, oggi dell'ASP 37 A, che sarà interessato dal progetto, nonostante nella situazione di fatto siano strada nella situazione invece catastale sono ancora intestati per piccoli passaggi al a privati, a cittadini nostri che quindi risultano, nonostante la situazione di fatto sia differenti titolari di piccole porzioni di sedime stradale. Quindi, al fine di ottimizzare, diciamo.
La fase di progettazione e quindi già inserire nella progettazione tutto il manto stradale senza dover procedere poi ad altre azioni. Si è condiviso con i privati interessati una cessione bonaria di queste porzioni a titolo gratuito al demanio comunale, per consentire non solo di riportare lo stato di fatto anche sullo Stato burocratico. Quindi di accatastamento, quindi, dare coincidenza a quello che è oggi la situazione, anche da un punto di vista catastale e ma allo stesso tempo, di avanzare poi con la progettazione. Con tutto il tratto interessato, quindi abbiamo raccolto. Abbiamo ricevuto dai privati interessati la proposta di cessione bonaria dei vari tasselli di strada che, invece che risultavano ancora a loro proprietà, la cessione verrà fatta a titolo gratuito. Si è già proceduto ad A a fare delle bozze di frazionamento, perché poi, ovviamente, andrà sistemato anche da un punto di vista catastale, appunto la nuova denominazione, e questo ci consentirà poi di andare.
A breve all'approvazione del progetto con sistemato. Diciamo anche tutta la parte burocratica di intestazione dei vari mappali interessati dall'intervento.
Come sapete, questo intervento non solo va a riqualificare la al il borgo di San Monte, ma va anche a sistemare tra gli obiettivi anche quello della sistemazione del deflusso delle acque in quella zona. Quindi, devo dire la massima disponibilità dei cittadini a procedere con celermente con la cessione bonaria di quelle aree. Ecco è collegata anche al fatto che finalmente, probabilmente, con questa progetto, andremo a sistemare un annoso problema, che è quello del deflusso delle acque piovane, che purtroppo era tutto a danno proprio degli stessi cittadini che oggi, avendo le proprietà a ridosso della strada provinciale, purtroppo subivano anche ai danni delle del deflusso, delle acque piovane non non gestito in maniera diciamo moderna, tenuto conto delle acque che sappiamo, sono sempre più abbondanti e sempre in più mettono più in difficoltà. Insomma,
Chi ha.
Proprietà il in luoghi dove non è gestita correttamente, insomma il deflusso delle acque, quindi l'oggetto di questa delibera è proprio quello dell'accorpamento di queste frazioni di aree, in vista poi della approvazione del progetto esecutivo,
Vi chiedo se ci sono osservazioni.
Ivi riepilogo la proposta di delibera quindi proponiamo di considerare le premesse quale parte integrante e sostanziale del provvedimento di riconoscere l'interesse pubblico all'accoglimento delle aree indicate delle istanze di accorpamento al demanio stradale a titolo gratuito, depositata agli atti dell'Ufficio tecnico da parte del comune di Illasi Ripe, ricorrendo i requisiti di cui all'articolo 31, comma 21 della legge 448 98 estratta delle porzioni di aree site in via San Monte sull'SP 37 a dei ciliegi ricadenti, in parte all'interno e in parte all'esterno del perimetro del centro abitato, come definito dalla delibera di Giunta comunale il 117 del 2016, necessarie anche alla realizzazione dell'intervento di miglioramento della sicurezza del tratto di viabilità provinciale della SP 37 a dei ciliegi in piazza a monte, e precisamente in data 20 maggio 2025, abbiamo ricevuto l'istanza da parte della signora Allegri per i mappali di competenza. 14 maggio abbiamo ricevuto, oppure da parte dei signori Rizzetto in data 27 maggio da parte dei signori Santi Viviani in data 7 maggio da parte dei signori Denegri.
In data 5 giugno, da parte della dottoressa Flavia, che consigliere delegato dell'Università Vita-Salute del San Raffaele, che attualmente queste aree sono tutte di proprietà privata ma di fatto sono da oltre vent'anni utilizzate ad uso pubblico come parte del sedime delle pertinenze della strada. Precisiamo che i terreni verranno quesiti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con relativi annessi e connessi, di demandare al responsabile dell'area tecnica comunale ogni adempimento necessario e conseguente, compresa la trasmissione alle ditte attualmente proprietarie. Nonché di adoperarsi per la registrazione trascrizione e gratuita della presente.
Delibera la conservatoria dei registri immobiliari, per la conseguente voltura catastale delle particelle nonché per l'inserimento del cespite. Nell'apposita sezione dell'inventario comunale.
Favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Andiamo adesso ad esaminare l'ultima proposta di deliberazione che ha ad oggetto l'atto deliberativo di costituzione di una nuova società in house, ai sensi dell'articolo 5 del decreto legislativo 175 2016 tra i 58 comuni appartenenti al vaccino Verona nord per la gestione del servizio pubblico economico a rete di gestione integrata dei rifiuti urbani.
Questa delibera rappresenta non la fine di un lungo percorso, perché in realtà ne abbiamo altrettanti da fare da qui a fine anno, però è un approdo, diciamo importante, per un percorso che i Comuni del vaccino Verona nord, tra cui Illasi, ha intrapreso ancora tanti anni fa e quindi capite la portata di questa dell'espressione di questa delibera anche solo dal tempo trascorso da cui il Comune ha iniziato a parlare di questa società in house di gestione dei rifiuti.
Arriviamo dopo molti anni, diciamo finalmente ad approvare questa delibera, che è l'atto iniziale, per andare a costituire la questa newco, quindi una gestione in house significa una gestione affidata ad una società che sarà partecipata solo dai comuni del servizio dei rifiuti. Noi oggi.
Come bacino di Verona nord, siamo già in grande ritardo rispetto ad altre situazioni della nostra regione, perché già nel 2012 la Regione aveva invitato i Comuni ad attivarsi per la gestione del servizio rifiuti. Non entriamo oggi nel merito del motivo per cui siamo nel 2025, ma di fatto.
Siamo l'unica, l'unico vaccino oggi in tutto il Veneto, che sta arrivando in questo momento a costituire la nuova società. Noi ad oggi il servizio rifiuti come vaccino, quindi il vaccino Verona nord e l'Ente il Consiglio, composto da tutti i Sindaci dei 58 comuni, quindi è l'ente che su diciamo su nomina della Regione gestisce e decide come gestire il tema rifiuti per i propri Comuni, ma poi il servizio di raccolta, smaltimento e quant'altro, come sapete, noi abbiamo una parte che viene gestita dalla società SERIT, quindi la parte di raccolta vedi la Porta a Porta piuttosto che la gestione delle isole ecologiche e la parte invece di smaltimento di recupero eccetera ed è gestita dal consorzio per noi per Consorzio del quadrilatero Verona 2 che invece riguarda tutta la parte di recupero del materiale e smaltimento e quant'altro con i dati che arrivano da società SerT dal Consorzio per una 2 il Consiglio di Bacino produce i famosi PEF, che sono i piani economici finanziari.
Per ogni Comune socio, che sono la base economica, poi della TARI. C'è questo PEF che l'insieme dei costi del servizio di raccolta e smaltimento diviso per i vari utenti dà il risultato della TARI e in questa fase noi nel consiglio di bacino ha sempre negli anni prorogato gli incarichi ai due soggetti per ovviamente consentire di avere un servizio che è un servizio essenziale, quello della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, in attesa che i 58 comuni decidessero come costituire questa nuova società che un domani andrà anche ad avere effetti benefici dal punto di vista economico, perché voi capite che se si riesce ad accentrare in un unico soggetto tutte le attività, probabilmente sebbene.
Avviata questa società, ci saranno anche dei risparmi per i Comuni nei costi di gestione.
Questo percorso, come vi dicevo, è stato molto lungo nelle scelte, poi prese per capire come costituire questa società come farla funzionare in questo momento. Allora, un anno fa, i Comuni del vaccino decisero di avviare il percorso della costituzione di una società in house piuttosto che altre iniziative. Quindi ricostituire tutti i Comuni insieme, una società dei Comuni, quindi che abbia il controllo anche di quello che succede direttamente da parte dei comuni, che va da gestire sia il servizio di raccolta che il servizio di smaltimento, ovviamente, entrare in una nuova società significa capitalizzare, come diceva il vicesindaco prima, questa società, quindi è stato deliberato in seno al Consiglio del bar di vaccino in base al numero di abitanti di ciascun Comune, in base anche al PEF di ciascun comune, perché ci sono Comuni che magari hanno pochi abitanti, ma hanno grossi costi di raccolta e smaltimento, rifiuti, vedi la zona per esempio turistica del lago dove ci sono Comuni, con pochissimi abitanti, ma alti costi di.
Raccolta e di smaltimento. Quindi è stato deciso circa un anno fa che l'ingresso nella newco, e quindi la quota di ciascun comune sarà calcolata con una media tra il numero di abitanti e il numero di costi che si sostengono per raccolta smaltimento. Ciascun Comune dovrà entrare quindi pagando questa quota.
Per quanto riguarda il Comune di Illasi, ma non solo in realtà riguarderà tutti i Comuni afferenti al Consorzio Verona 2. Queste somme, noi le abbiamo già incassate nella DIS nelle ultime due distribuzioni degli utili del Consorzio Verona 2, che è l'ente che vi dicevo prima che ci cura tutta la parte di smaltimento nello smaltimento ci sono ci sono stati degli utili negli ultimi due anni perché ovviamente più come sapete, più siamo in grado di riutilizzare il materiale di scarto che.
Che raccogliamo e più tramite il contributo CONAI si riesce a recepire delle somme, quindi al netto dei costi sostenuti. Il Consorzio Verona 2 ha accumulato dell'utile che ha distribuito ai propri comuni in vista dell'ingresso oggi della newco, in modo da consentire ai suoi comuni di non avere di fatto esborsi sui propri bilanci comunali per il Comune di Illasi. Giusto per fare un esempio, ma in proporzione sarà così per tutti i Comuni del Verona 2. Ad oggi abbiamo ricevuto utili distribuiti per circa 70.000 euro. Ne riceveremo degli altri tra quest'anno e l'anno prossimo perché a fine di tutto questo percorso verrà chiuso il Verona 2 perché la newco si occuperà di quel servizio e l'ingresso oggi di Illasi nella newco di circa 55.000 euro. Quindi noi li abbiamo già coperti quello che avanzeremo, ovviamente, finché non si è chiusa la partita, è opportuno lasciare.
Cristallizzate le somme che potrebbero essere utili, ma, insomma, in previsione potremmo anche avere un piccolo risparmio da poter utilizzare un ambito ecologia isola ecologica non sono in realtà somme vincolate per cui possiamo utilizzarle per le nostre progettualità, in questo momento quindi abbiamo questa sera ad approvare la delibera di costituzione che è già stata approvata né in Consiglio di vaccino.
Questa delibera poi andrà alla Corte dei conti per il parere, ovviamente, sulla convenienza della costituzione della società, se tutto andrà bene, con settembre ottobre ci saranno tutti gli elementi per il Consiglio di vaccino per andare a costituire la nuova società.
Acquisire i rami d'azienda di Seric e del Consorzio Verona 2 per quindi a dare anche personale e i mezzi alla nuova società e quindi partire già dal 1 gennaio 2026 con questo nuovo soggetto. Ovviamente è un percorso che coinvolge 58 comuni e, come nelle migliori famiglie, nonostante si lavori tutti nella stessa direzione, ci può sempre essere qualche inconveniente. Noi auspichiamo, insomma, che si arrivi.
Entro l'estate a comporre eventuali difficoltà e criticità in modo da arrivare tutti mirando alla Costituzione che è l'obiettivo principale del Consiglio, tenendo conto che già nei lavori preparatori e nei pareri acquisiti, che verranno poi consegnate anche alla Corte dei Conti, l'operazione di costituzione della società è stata valutata estremamente vantaggiosa per i comuni rispetto anche ad altre ipotesi. Quindi, davvero dovremmo avere veramente l'obiettivo del risparmio anche per i nostri cittadini, vista la soluzione e speriamo che anche i 58 Comuni, insomma, arrivino velocemente nei tempi che ci siamo assegnati.
È all'interno del della dell'Assemblea del vaccino a Verona nord per proseguire con questo percorso.
Vi chiedo se vi sono osservazioni.
Allora vi riepilogo la proposta di delibera. Proponiamo quindi che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto di dare atto che lo schema di atto deliberativo è stato sottoposto a forme di consultazione pubblica, di prendere atto della delibera dell'Assemblea del Consiglio di Bacino Verona nord e numero 11 del 4 giugno 2025 avente ad oggetto la conferma della scelta della forma di gestione in house e conseguente affidamento alla Newco S.p.A. Del servizio pubblico economico a rete di gestione integrata dei rifiuti urbani tra i 58 comuni del vaccino Verona nord di dare atto che l'onere motivazionale di cui all'articolo 5 del decreto legislativo 175 2016 viene assolto mediante rinvio per relazione, ma la normativa di settore, nonché alla relazione approvata dall'Assemblea del Consiglio di vaccino con delibera numero 11 del 4 giugno e al piano economico finanziario asseverato Abello a valere anche come business plan e analisi di sensitività che contengono alla motivazione analitica per i profili della sostenibilità finanziaria e dei principi di efficienza, efficacia ed economicità di approvare l'atto costitutivo comprensivo dello schema di Statuto, la convenzione e la tabella delle partecipazioni al Comitato di coordinamento per il controllo analogo che sono allegati come parte integrante e sostanziale del presente atto di approvare il piano industriale. Il piano economico-finanziario corre con una relativa asseverazione, lo schema di contratto di servizio che sono allegati al presente atto di assumere la partecipazione di capitale della costituenda Newco nella misura risultante dalla delibera dell'Assemblea dei Consigli di Bacino 11 del 4 giugno e dei partecipare conseguentemente ai sistemi di amministrazione e controllo della predetta società una volta costituita secondo le previsioni statutarie convenzionali, così da assicurare la corretta configurazione del modello cosiddetto in house providing, di subordinare la sottoscrizione della quota di partecipazione al capitale sociale da parte del Sindaco legale, rappresentante dell'Ente al parere favorevole della Sezione regionale di controllo della Corte dei. Conti del Veneto o alla decorrenza del prescritto, termine di 60 giorni dal ricevimento del presente atto, senza che la Corte si pronunci il silenzio assenso di dare mandato ai competenti organi ed uffici comunali di porre in essere tutto quanto necessario all'attuazione della delibera di trasmettere la presente deliberazione e con tutti i relativi allegati all'Autorità garante della concorrenza e del mercato e la Corte dei conti ai sensi e per gli effetti dell'articolo 5 del decreto legislativo 175 2016 e di trasmettere la presente deliberazione altresì al Consiglio di vaccino Verona nord favorevoli.
Tutti favorevoli votiamo anche qui per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli.
Abbiamo terminato l'esame delle proposte di deliberazione e quindi chiudiamo qui la seduta di Consiglio comunale, grazie.