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C.c. Grado 18.01.23 Ore 18.00
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Revision
Benvenuti a tutti, allora iniziamo questa assise del Consiglio Comunale, cominciando dall'appello, signor Segretario.
Presente.
Presente.
Presente.
Il presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Grazie.
Videoconferenza, risiedere, Fabius, presente, consigliere, per dirlo presente considera il Polo sarà presente.
Consigliere Luciano Cicogna, presente Sindaco, tutti i Consiglieri sono esempi presenti, grazie passiamo al secondo punto, la nomina degli scrutatori e come sfruttatori indico la consigliera Sara Polo, la consigliera Alda dei vescovi e la consigliera Elisa Polo, se siamo d'accordo, votiamo tutti palesemente favorevoli.
All'unanimità Segretario.
Bene.
Passiamo al primo punto all'ordine del giorno, le comunicazioni sulle comunicazioni, devo informare il Consiglio comunale.
Che la Giunta, in data 12 dicembre, ha effettuato un prelevamento dal fondo di riserva. Come i Consiglieri sanno, il prelevamento dal fondo di riserva deve essere poi portato ai sensi dell'articolo 166, se non ricordo male del decreto legislativo. Due 67 deve essere comunicato al Consiglio e al Consiglio comunale. Infatti, la Giunta ha avuto l'esigenza di prelevare 20.000 euro per far fronte al pagamento della dell'IVA commerciale e quindi ha prelevato. Ha prelevato 20.000 euro dal fondo di riserva, quindi dal capitolo 9.999, che aveva una consistenza di 200 e 68.000 euro, e questi 20.000 euro li ha trasportati. Al capitolo appunto, relativo al capitolo 6.239 relativo ai versamenti dell'IVA a debito per le gestioni commerciali da parte del Comune. Quindi questo dovevo dovevo comunicare bene.
Detto questo, passiamo all'ulteriore punto che riguarda le raccomandazioni prego, consigliere Ritossa.
È una raccomandazione che un po' attinente anche le problematiche che decideremo questa sera.
È stato posto in essere un bando di 30 milioni di euro per la questione delle future 256 di incolla loro presso altrettanti uffici postali, prevalentemente nei piccoli centri, la scadenza delle offerte per l'affidamento dei servizi di gestione, oltre che per la piattaforma tecnologica necessaria, è fissata per il pre febbraio e rientra nel maxi progetto polis finanziato con il PN r r per investimenti complessivi di 1,12 mila miliardi di euro di cui 300 e 20 milioni sono a carico di Poste Italiane.
Ad essere coinvolti potranno essere 7.000 comuni uffici postali nei piccoli centri con meno di 15.000 abitanti.
A questa operazione, con questa operazione si punta ad offrire spazi di lavoro per favorire la coesione sociale e territoriale e per contrastare lo spopolamento. Questa è la dicitura proprio connessa al PN R R, quindi questo, avendo anche di tempi ancora di margine, potrebbe essere una delle possibilità per riaprire magari l'ufficio di Fossano questo spiega perché ho voluto fare questa raccomandazione questa sera.
Grazie Consigliere, altre raccomandazioni, prego consigliera Polo.
Buonasera una cosa velocissima, volevo chiedere cortesemente se possono essere cambiate o perlomeno dipinta le bacheche che portano i necrologi, soprattutto quella.
Dove c'è l'auditorium è quella del San Rocco, perché sono piene di ruggine ed è bruttissimo vedere necrologi dei propri cari ricoperti proprio di ruggine, insomma, non è una cosa molto carina nei confronti delle persone che magari in quel momento hanno avuto anche un distacco e poi un'altra cosa volevo chiederle Sindaco se aveva avuto modo di contattare quella persona di cui avevo dato riferimento per le pietre d'inciampo.
Grazie, non ho avuto modo di sentire quella persona anche perché, mi dicono è molto impegnata, comunque per l'anno prossimo penso che riusciremo ad attivare questa attività, comunque, il giorno 27 gennaio ci troveremo tutti ai giardini Orhan Stella, cerimonia che intendiamo fare con, ovviamente la organizzazione che ci siamo dati in tutti questi anni grazie.
Prego consigliere Del Bello, anzi volevo fare delle raccomandazioni, ma non le faccio questa sera buonasera, a tutti buonasera, Sindaco Consiglieri e buonasera ai concittadini presenti, per rispetto del punto che oggi andiamo a discutere, perché è un punto importante della frazione loro lo discuteremo dopo e farò nel prossimo Consiglio comunale sulle argomentazioni che devo fare grazie.
Grazie Consigliere altre raccomandazioni.
Bene, non ci sono altre raccomandazioni e quindi passo al all'ordine del giorno, quindi l'ordine del giorno, l'argomento per il quale è stato convocato il Consiglio comunale riguarda la scuola primaria di Fossalon, continuità, continuità dell'attività didattica.
Allora?
L'occasione della convocazione di questo Consiglio comunale deriva dal fatto che, nell'approssimarsi del periodo di iscrizione alla prima classe della scuola primaria, 15 famiglie, in data cinque, 12 2022 hanno inoltrato al Comune di Grado una nota con la quale chiedevano l'attivazione di una classe prima a tempo pieno o prolungato con servizio di ristorazione presso la scuola primaria Dante Alighieri di Grado, a margine, rilevo che, recentissimamente, due sottoscrittori di questa nota hanno mutato parere dissociandosi dalla richiesta. La citata istanza ha suscitato una profonda riflessione in seno alla maggioranza, che è fermamente orientata a mantenere in funzione la prima classe a tempo pieno nella frazione di Fossalon. A sostegno di questa posizione sono stati convocati tutti i Capigruppo consiliari in maggioranza e di opposizione, per discutere e condividere al massimo livello possibile la scelta politica di non depauperare ulteriormente il contesto socio economico della frazione di Fossalon, privandolo della presenza di una istituzione pubblica qual è la scuola, nella convinzione che sia interesse di tutte le forze politiche presenti nel Comune di Grado a mantenere viva e vitale la realtà frazionale di Fossalon. Successivamente, altri gruppi di cittadini, numericamente molto più ampio, ha chiesto al Comune di mantenere operativa alla scuola primaria a tempo pieno di Fossalon per l'anno accademico scolastico. Scusate 2023 2024 come sta avvenendo per il corrente anno scolastico e a tal proposito ricordo sommessamente quanto questa Amministrazione si sia spesa ad ogni livello istituzionale nel recente passato, per evitare la chiusura della prima elementare a Fossalon per l'anno scolastico. 2022 2023,
La deliberazione che portiamo all'attenzione di questo Consiglio vuole raccogliere il consenso di tutte le forze politiche qui presenti sulla scelta operativa che ho rappresentato e che mi impegno a portare all'attenzione del Presidente della Giunta regionale, dell'assessore regionale, all'istruzione e del dirigente scolastico questa deliberazione reca infatti un imperativo categorico che sono convinto sia condiviso da tutti i presenti, Scuola di Fossalon viva e aperta.
Questo è quanto intendevo comunicare e adesso lascio aperta il dibattito la discussione.
Abbia pazienza.
Bene, chi prende la parola consigliera Sara Polo prego.
Allora, riassumendo il 29 novembre, se questionario allora già qui. A mio parere questo è stato un passo falso notevole perché, dopo i problemi avuti lo scorso anno per riuscire a costituire una prima di almeno 15 alunni a Fossalon, non era il caso di uscire con un questionario del genere prima che venissero fatte le iscrizioni. Allora, se proprio non voleva fare un sondaggio, magari lo buttava fuori dopo il 31 gennaio a giochi fatti e non prima, anzi magari cambiava pure domanda perché fossi stata, io avrei impostato diversamente, avrei scritto a tutte le famiglie con bambini dai 4 anni e mezzo in giù e avrei chiesto a titolo proprio conoscitivo, se dovessi scrivere ora vostro figlio alla scuola primaria, otterreste per il tempo pieno o per il tempo normale, in modo da capire se magari, in futuro ci sarebbero stati più o meno genitori che avrebbero avuto bisogno di questo servizio. Però non avrei messo dove intanto, invece, così cos'è successo che sono stati creati due fazioni tra genitori, quasi una baruffa tra genitori, chi voleva di qua e chi dicevano, se fai, dirà poi viene chiuso dall'altra parte.
Quando ovviamente i genitori di grado hanno letto questo questionario e sono stati anche tratti in inganno, nel senso che non gli era mai stata fatta questa proposta hanno detto caspita, allora è fattibile, è ovvio che uno parte in quarta e gli avrebbe fatto anche molto comodo, diciamo no perché sappiamo tutti che la scuola di Fossalon viene tenuta in piedi principalmente da bambini che vengono portati da Grado perché altrimenti sarebbe già stata chiusa molti anni fa.
Ma?
I scusatemi, ho perso un attimo. Il segno sì viene, è tenuta su dai dai bambini nostri degrado, e però è allo stesso tempo sono stati illusi genitori gradesi, è stata calpestata la dignità dei genitori di Fossalon. Perché, come se poi bastasse tanto poco fare un un trasloco del genere non è che basta dire o va, beh, a settembre apriamo la scuola a tempo pieno alla Dante beh, non è così semplice, perché intanto gli insegnanti non sono gli stessi perché sono di due plessi, comunque diversi. Hanno orari diversi, quindi anche campanelle diverse. Vorrei vedere come si potrebbe fare con la scuola così com'è e hanno bisogno di spazi diversi, ma la cosa più importante, secondo me, in tutto ciò non si è tenuto cosa De Lieto conto di una cosa importantissima.
E cioè che la scuola di Fossalon non è un puro edificio di cemento e Martoni, la scuola di Fossalunga, un cuore, un cuore pulsante che formato dalle persone che in passato è attualmente.
Hanno fatto di tutto, ci hanno messo l'anima per garantire un'offerta formativa cattivante, in modo da far decidere un genitore che quella sarebbe stata la scuola che avrebbe voluto che il figlio frequentasse spostare, spostare tutto grado, poi spostando tutto grado poi ovviamente si darebbe il colpo di grazia all'istituto comprensivo perché sappiamo benissimo che si tiene su sui numeri e nel momento in cui una scuola viene chiusa.
E l'Istituto Comprensivo avrebbe la propria sede in un altro Comune e questo cosa significa significa che se uno vuole andare in segreteria o fare qualsiasi cosa, intanto non avrebbe più qui il dirigente che già ce l'abbiamo ce lo siamo ripreso dopo tanti anni di reggenza che è una cosa molto importante e in più per qualsiasi cosa uno doveva andare fuori grado poi se un giorno e lo sappiamo tutti il numero dei bambini purtroppo è sempre in diminuzione le nascite diminuiscono e se tenere due scuole primarie aperte sarà un problema,
Ci penseremo quel giorno che è successo, purtroppo la Leopardi successo la Scaramuzza e però voglio dire una cosa e se succede perché deve succedere, una cosa è se la facciamo succedere noi, quando non è il momento e poi bisogna ecco io sottolineare anche un'altra cosa perché si è dedotto un po' in giro che c'è una persona che ha fatto da capro espiatorio in tutto questo ed è la responsabile dell'ufficio che ha apposto la propria firma su questionario.
Ma io non ci credo nemmeno se me lo dite guardandomi negli occhi che quando è uscito questionario nessuno di voi sapeva che sarebbe uscito, sicuramente non è stata un'idea della.
Della responsabile, anche perché la conosco personalmente molto bene, che ho lavorato per quattro anni e mezzo ogni giorno e so benissimo che è una persona molto seria nel suo lavoro e che per qualsiasi cosa veniva chiedere a me il permesso anche per cose dove non era necessario e quando si trattava di cose importanti, ovviamente andava anche dal Sindaco, quindi, essendo anche una delle persone più preparate del nostro Comune e sinceramente mi è dispiaciuto leggere tra le righe anche nei social che ci sono state delle frecciatine, come se questa cosa fosse venuta da lei. Ecco non l'ho trovata molto giusta, anche perché, secondo me, volendo usare un proverbio non cade foglia che la maggioranza non voglia, poi non lo so.
Detto questo, comunque io l'ho letta, così avete deciso di far uscire il questionario e nessuno vi fa una colpa per questo, anche se è stato fatto nel momento sbagliato, poi però vi siete accorti che la cosa mi era sfuggita di mano e che stava prendendo una piega pericolosa con i genitori di Fossalon che giustamente hanno minacciato e hanno detto se non fate la prima, noi togliamo i nostri figli e li portiamo in un altro Comune, è così da un giorno all'altro abbiamo perso proprio l'Istituto, Comprensivo immediatamente, quindi poi, per cercare di porre rimedio.
È stato convocato anche in questo Consiglio comunale. Diciamo che anche l'articolo di qualche giorno fa sui giornali e non è stata proprio una bella idea, perché in piena, in pieno periodo di iscrizioni proprio no eh, insomma, speriamo che la gente abbia ragionato con la propria testa, non si sia fatta trascinare un po' tutto quello che è successo in tutto questo, però ritengo che qualcuno ci ha marciato. Io non guardo in faccia nessuno, così nessuno dice mi hai accusato di niente, guardo il mio foglio, qualcuno ci ha marciato qua dentro perché, secondo me quella raccolta firma non è partita proprio il proprio da la classica casalinga, ma.
La vedo scritta molto politicamente e quindi guardi io le dico una cosa, signor Sindaco, si guardi le spalle sa perché se sa, come si dice dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io e ho finito il mio primo intervento,
Grazie per il suo intervento, prego consigliere Del Bello, se posso, con buonasera, a tutti buonasera, allora partiamo un po' da lontano perché possano una tradizione solo la scuola a tempo pieno e di conseguenza tutte le Amministrazioni che l'hanno preceduta hanno cercato di mantenerla. Hanno cercato di fare una specialità, ed è una specialità per noi è un orgoglio, ma non solo per la frazione di, possono anche per il Comune di Grado, secondo me, è un orgoglio, perché poi ci sono tanti cittadini fosse o no, ma anche tanta Soda solidarietà dai cittadini, di Grado per mantenere aperta questa struttura. Mi fa molto piacere che la maggioranza, che non era convinta del tutto nel mantenerla aperta oggi si trova compatta nel mantenere aperta. Non voglio fare politica su questo punto, perché non mi interessa far politica, mi interessa arrivare all'obiettivo. Mi interessa che la scuola rimanga aperta. L'avevo già detto, le mie critiche pesantissime nella riunione dei Capigruppo non voglio neanche elencarle in questo momento qua, perché sarebbe fare campagna elettorale che non mi interessa lo dico sinceramente, come le ho sempre anticipato sulle spalle dei cittadini.
Mi fa piacere che voi mi fa piacere che ci sono tutti questi cittadini di Fossalon di Grado che sostengono che le hanno dimostrato probabilmente quello che lei non credeva nella riunione dei Capigruppo 15 firme ad oggi. 13 contro una comunità,
Di Fossalon, dove che ha già negli anni perso tantissime cose, non entriamo nel merito per chi che meglio, però sappiamo cosa perso, dobbiamo cercare di tenerla viva più possibile e dobbiamo cercare di incrementare.
I servizi, se è possibile, allora voi avete questo compito, avete il compito, avete vinto le elezioni, lei ha vinto le elezioni, ha il compito di incrementare i servizi, non togliere i servizi fino a quando si possono mantenere, nel momento che non si possono mantenere che non ci saranno più degli alunni per il tempo pieno a quel punto lì a quel punto là si troveranno dei provvedimenti, ma fino a quel punto la invito.
E mi fa piacere che avete cambiato idea nel mantenerla aperta con tutte le risorse, con tutte le strategie e con tutti le le varie diciamo opportunità che la politica ci dà o le amministrazioni comunali e regionali o nazionali ci danno, concordo sul punto 6 con la collega concorro spot non.
Vado oltre come primo intervento e spero che questo che questo Consiglio comunale porti a.
Tranquillizzare la frazione di Fossalon e le famiglie di Grado che portano i propri figli a Fossalon, incluso il primo intervento.
Grazie Consigliere, ci sono, prego, consigliere Zorzato.
Sì, volevo dire solo una cosa che non si è mai passato per la testa come maggioranza, di far chiudere la scuola di Mosca di Fossalon, perché noi abbiamo passato delle cose con la Scuola di boscata e riesco a capire cosa succede dietro tutta sta cosa ma questa maggioranza non ha mai avuto nemmeno per la testa di chiudere la scuola di Fossalunga anzi.
Abbiamo cercato sempre di appoggiare tutte le soluzioni che dessero la possibilità alla scuola di possano di essere sempre più energica, e questo voglio che sia ribadito da parte nostra è anche dal mio gruppo. Io, come capogruppo capogruppo della Lega, intendo dire questo, non abbiamo mai nemmeno pensato che non si voglia fa tra travisare quello che noi abbiamo deciso come un cambiamento di rotta, perché noi non avevamo preso quella rotta. La nostra lotta era quella di mantenere la scuola di Fossalunga. Grazie Sindaco.
Grazie altri interventi.
Prego.
Allora Sindaco non la prenda come un primo intervento, poi possiamo discuterne, lei ha fatto prima semplicemente una un'introduzione fra virgolette, molto scarna, sull'argomento io le chiederei.
Lo chiedo a lei o lo chiedo all'assessore competente che anche per rispetto alle persone che sono qui presenti, venisse un po' spiegato tutto questo, tutto quello che è successo, perché vede, siamo qui con una delibera, un Consiglio.
Convocato ad hoc su questo tema. Ora il Consigliere Zordan dice la questa maggioranza non ha mai avuto intenzione di chiudere il plesso scolastico di Fossalon, però, se siamo qui oggi, qualche cosa è successo, allora io gradirei, per rispetto del Consiglio e per rispetto anche delle persone che sono qui presenti, capire un po' da parte vostra, perché siamo arrivati qui perché se il problema non si fosse presentato non ci sarebbe stato nemmeno l'esigenza di avere un Consiglio ad hoc per cui ripeto, non lo consideri con un mio primo intervento perché mi riserverò di farlo successivamente, ma vorrei che questa maggioranza ci spiegasse.
Al di là di quello che ci siamo detti durante il la la Conferenza dei Capigruppo, perché siamo qui oggi?
E questo credo che sia importante per una chiarezza un po' per tutti, dopodiché,
Come ben sappiamo, siamo qui tutti quanti per difendere quello che è il plesso scolastico.
Di Fossalon, ma di fronte a questa delibera che, a mio avviso e a settica non empatica, non dimostra nessun interesse per per quello che è la scuola di Fossalon, ma è semplicemente un'enunciazione di norme, di decreti di numeri e quant'altro.
E da quello che è stata la sua premessa, sembrerebbe che questo Consiglio sia stato convocato perché 15 persone hanno espresso un'opinione, quando ben sappiamo che, di fronte ad una raccolta firma firme come quella che c'è stata per la casa di riposo che contava più di 1.000 firme, nessuno ha mosso un dito allora io.
Chiedo a questa maggioranza che ci faccia capire per quale motivo siamo qua grazie.
Grazie, ci sono altri interventi.
Sindaco, ah, scusi, non l'avevo vista, io mi accodo alla richiesta del Consigliere Fabris nel senso che è la delibera, sostanzialmente dice manteniamo lo status quo per la scuola di Fossalon, allora non c'è una necessità di una delibera in Consiglio comunale e per giunta un Consiglio comunale ad hoc per dire continuiamo su quella strada per cui prima di esprimere una qualsiasi opinione o qualsiasi considerazione, ritengo insomma che se ascoltiamo magari anche l'Assessore competente che sicuramente avrà avrà appunto ben chiara quale sia la situazione poi eventualmente noi possiamo,
Fare le nostre considerazioni, ecco perché, allo stato attuale, non capisco neppure di cosa stiamo discutendo sotto un certo punto di vista.
Sì.
Grazie e buonasera a tutti, innanzitutto e grazie per essere qua questa sera per questo tema che è importantissimo. Io ho ascoltato gli interventi dei colleghi, che naturalmente ringrazio anche perché la posizione e omogenea questa sera e quindi avremo modo siano e della maggioranza che i colleghi della minoranza di farvi capire che tutto questo ribaltone è nato per dei disguidi, per qualche cosa che è successo, che è sfuggito effettivamente dal controllo, allora, innanzitutto volevo attaccarmi allacciarmi al discorso che ha fatto la consigliera Polo, perché io sento parlare di bambini di Grado verso bambini, di Fossalon. Io voglio fare chiarezza e la faccio questa sera e spero che venga recepita. Non ci sono bambini di Grado e bambini di Fossalon. Questo è il Comune di Grado che ha due servizi scolastici, uno all'Isola della schiusa, uno Fossalon con orari diversi offerte formative diversi, ed entrambi appartengono al Comune di Grado quindi un Comune che offre un'offerta ricca e che va ad accontentare le esigenze di tutte le famiglie in un unico Comune. Quindi, mandare i bambini alla scuola in località di Fossalon non è mandare i bambini fuori grado, e questo deve essere chiaro per tutti. Il Comune di Grado offre il servizio a tempo ordinario o a tempo lungo.
Sta ai genitori scegliere qual è l'offerta più pertinente alle loro esigenze, detto questo, è.
Io auspico veramente auspico che tutte le scuole abbiano un cuore Consigliere, non solo quella di Fossalon, perché è di bambini che si tratta, sarebbe grave se così non fosse, però è proprio perché è, ribadisco la scuola di Fossalon,
È una scuola che, giustamente, come ha detto lei, non ha solamente una funzione educativa più delle altre scuole nello stesso Comune. Ha anche una funzione comunitaria, perché è una situazione particolare dove lo scorso anno è stata posta anche una deroga e che fin da allora e voi lo sapete tutti voi lo sapete perché siete stati presenti, avete seguito le battaglie che abbiamo fatto lo scorso anno per mantenere la scuola aperta. È qua garantisco. Garantisco che il Sindaco e tutta l'amministrazione si è impegnato per dare il proprio contributo affinché il danno non accada. Io personalmente allora mi sono impegnata a Roma sono andata a parlare 1.000 volte coi Ministeri. Ho parlato con tutta la politica e siamo riusciti ad ottenere un importante risultato. Secondo voi, dopo tutto questo lavoro, che è stato fatto un anno fa, noi saremmo le stesse persone, la stessa Giunta, lo stesso Consiglio che quest'anno andrebbe rimangiarsi tutto.
Non può essere, è chiaro che c'è stato un errore, l'errore c'è, è chiaro che c'è stato un errore, ma non certo da parte del Sindaco.
E non certo da parte mia, la volontà è stata espressa fin da subito fin dall'inizio non c'è mai stato ombre di dubbio io ho parlato anche in questo anno, ho parlato con le persone che conosco sia di del centro di grado sia di Fossalon dell'Isola, della schiusa dei bambini genitori di bambini che prima o poi dovranno fare una scelta per la scuola primaria e c'è sempre stata una apertura via accoglimento ora che qualcosa non sia andato come doveva andare. Evidentemente bisogna fare in modo e bisogna capire per far chiarezza bisogna fare in modo che la cosa venga accolto, perché chiaramente c'è stato un qualche cosa che viale armati via allarmati, però, nonostante la volontà dell'amministrazione, io devo aggiungere anche un'altra cosa, che un questionario che esca dagli uffici comunali non ha la valenza e l'importanza del modulo di iscrizione che può essere scaricato, mi pare, se no viene scaricato dal sito del Ministero, perché quello è il valore assoluto. Io ho letto la petizione che avete mandato visto le vostre firme, conosco molti di voi, però siete stati tratti in inganno, perdonatemi in una richiesta che abbiamo ricevuto, c'è scritto di togliere dal modello di iscrizione la voce tempo pieno.
Alla scuola Dante non c'è nel modello ministeriale perché è un modello per tutta Italia, c'è bello ministeriale che va dall'estremo Nord al profondo Sud ed è sempre quello, quindi non ci può essere la definizione di una scuola specifica, che ci sono quattro voci dove dice tempo pieno,
Non non reperibile. Non adesso non mi ricordo com'era scritto e ma senza la dicitura della scuola, cioè il modello offre tutte le possibilità, ma noi sappiamo che la scuola di Fossalunga e l'unica.
Questo nel Comune di Grado.
A tempo pieno e la scuola Dante e unica, a tempo a tempo limitato per cui dovete leggere bene i modelli, dovete non cadere in inganno. È chiaro, è chiaro che c'è stato il questionario precedente che chiaramente ha creato no, ha creato confusione e non l'ha creata solo a voi, che siete genitori, e cioè la creata creata dappertutto, perché se questa sera siamo qua a dover spiegare che cosa è successo, quali sono state le le le interpretazioni che ognuno di noi ha dato in maniera giusta o sbagliata, non importa, ognuno di noi ha dato con la propria anima, ognuno di noi ha interpretato in base alle proprie emotività, però la verità è che quello è l'unico modello valido ed è inconfutabile e del nazionale come inconfutabile che questa Amministrazione non ha mai pensato e di questo garantisco di questo garantisco, non ha mai pensato di creare ambiguità. Parlo per gli assessori, parlo per il Sindaco, parlo per me e parlo anche per i Consiglieri. Nessuno di noi ha mai pensato di mettere in dubbio la possibilità di mantenere aperta la scuola di Fossalon nonostante ripeto l'altra nei numeri siano stati inferiori quest'anno ci sono anche i numeri per cui è stata veramente un qualche cosa che è partita senza ragione.
Senza ragione.
Tra l'altro, è partita proprio la settimana che io ero all'estero.
E quindi sono venuta a sapere di tutta la faccenda, ne ho discusso con il Sindaco e abbiamo detto, c'è un errore, è stato fatto qualche cosa, non bene, però sappiamo chi fa può sbagliare, chi non sbaglia vuol dire che non fa, quindi non è che io voglio giustificare una posizione però è giusto che l'unica voce vera è che nessuno aveva intenzione,
Di fare questo passo o di farvi credere che ci fosse la possibilità di chiuderla, e questo lo dico lo ribadisco e lo ripeterò sempre non me lo rimangio ero mai nessuno qua dentro, ha mai pensato di farlo né tra la maggioranza né tra la minoranza,
Grazie, spero di essere stata chiara.
Ci sono altri interventi, prego, consigliere, Cicognani.
Grazie Sindaco, allora la spiegazione della dell'Assessore Marin, seppur.
Incomprensibile, è incompleta, è comprensibilissima, noi abbiamo fatto una riunione dei Capigruppo, è nella riunione dei Capigruppo, lei Sindaco ha chiesto sostanzialmente di avere l'unitarietà del Consiglio comunale, immagino per poter andare dal dirigente regionale a pretendere che la scuola di Fossalon,
Rimanga aperta immagino che questo sia perché nella delibera, come ha detto il mio collega Fabris, c'è scritto in modo che si sappia anche perché son tre righe di continuare a garantire l'alta funzione pubblica dell'attività didattica della Scuola Primaria Fossalon per il tramite della costituzione della classe prima per gli anni scolastici e 23 e 24 24 25 e 25 e 26 e successivi così come già in essere per l'anno scolastico 2022 2023.
Quindi.
La roba è semplicissima, cioè.
Voi potevate anche non fare questo Consiglio, visto che siete tutti quanti convinti e che per un qualche motivo, che non abbiamo ancora accolto, magari poi, se ce lo volete spiegare, ma da come da come si evince non si sa perché è sfuggito questo questionario è ci sia questa polemica voi avete sempre pensato di continuare a mantenere la prima a tempo pieno nel plesso scolastico di Fossano giusto,
Dunque perché siamo qui non si sa, il punto è che voi sapete benissimo che questa è una cosa che non potete mantenere perché, come ha detto bene l'Assessore Marin, l'anno scorso è diventata pazza l'ha, detto lei, per riuscire a mantenere quest'anno, quindi il problema non è avere i numeri per tenere aperto,
Fossalon, il problema è fare della scuola di Fossalon una scuola per cui ci sia un riferimento del territorio, perché altrimenti non ne usciamo. Se non è quest'anno, se io vorrei che tutti quanti andassimo a vedere i numeri della scuola materna già il prossimo anno la scuola materna potrebbero essere sottodimensionati. Dunque, cosa facciamo? I genitori di grado devono anche quelli che hanno raccolto le firme, al di là della volontà di ognuno di poter iscrivere il proprio figlio col tempo che vuole, perché la Costituzione che glielo consente devono anche fare una riflessione su che modello vogliono. È, se mi permette anche il dirigente scolastico che qui non è mai stato chiamato in in correo. Dovrebbe.
Aiutare a risolvere questa situazione, perché i numeri sono quelli che sono e saranno quelli che saranno dunque cosa facciamo, andiamo ogni anno con la forza di un Consiglio comunale che poi è quello che è a chiedere se per piacere venga mantenuta la scuola di Fossalon oppure se qualcuno vuole,
Andare al da alla Dante, riusciamo a fare il tempo pieno a Dante, cioè non so, non è una progettualità, questa è un modo di sopperire e di tranquillizzare i cittadini che questa sera sono presenti.
Dunque io mi aspetto da voi che ci sia una progettualità. La Sindaca di Monfalcone, per esempio, ha detto facciamo della scuola di Fossalunga un esperimento per tutto il territorio è un'idea da condividere. Un anno da non condividere, però è un'idea e un progetto e una prospettiva cosa facciamo perché ripeto questa delibera e noi approviamo senza nessuna discussione, siamo favorevoli, come l'abbiamo detto in Capogruppo, quindi siamo favorevoli, però è una delibera di buona volontà, non è una progettualità, vorrei spero di essere stato chiaro, per cui da voi mi aspetto un di più, mi aspetto che mi dice fate quello che volete fare, anche perché.
Mentre qui mi mi aspetterei che intervenga, appunto anche la dirigente scolastica sia locale che regionale.
Sulla materna non si interviene più una volta che i numeri non ci sono, perché un conto è spostare un bambino di sei, sette, otto, nove anni con lo scuolabus, un conto è spostare un bambino di tre anni, sappiamo che è praticamente impossibile per dei genitori, quindi va risolto alla radice il problema con una progettualità.
E poi scusatemi, ma non si può.
Buttare la croce addosso alla alla Pio, alla funzionaria, perché oggettivamente è oggettivamente la funzionaria fa quello che gli disse la politica, la Bassanini la garantisce. Da questo punto di vista, quindi, non ci può essere una discussione in merito. È uscito un questionario, non si sa perché qualcuno l'ha fatto uscire, ha creato confusione, però la funzionaria non è sbagliato. Mi meraviglia che in tutto questo, ripeto, la dirigente scolastica non abbia fatto sentire la sua voce. Questo, se mi permette, è ben diverso, perché anche lei potrebbe delineare un percorso o aiutare a delineare un percorso. Quindi noi siamo favorevoli alla delibera e la cosa potrebbe essere chiusa qui.
Dalla maggioranza della, come abbiam capito da dal Consigliere, risorgere dall'assessore non c'è modo di capire come è successo questo qui pro quo, e quindi di cosa parliamo però, come ha detto bene lei, assessore.
Il problema di di Fossalon e la comunità, o decidiamo che sia una comunità che faccia parte del Comune di Grado, senza se e senza ma non noi di Fossalon uno noi di grado, oppure tutta questa discussione non ha senso se è una frazione ed è distaccata oppure se stessa comunità con le stesse problematiche e gli stessi modi che si devono usare per risolverli?
Grazie consigliere, cicogna, beh, allora prende lei la parola e poi prego Consigliere, oro, grazie, sarò buonasera a tutti, sarò brevissima, non volevo neanche neanche parlare, perché mi sembrava così chiara la delibera. Non voglio far polemica, però non voglio neanche sentire tra di noi, tra di noi, parlo di maggioranza e consiglieri di maggioranza e minoranza, che erano presenti alla riunione dei Capi Gruppi, vi era che non sapete il motivo del perché abbiamo creato questa delibera, allora la delibera è chiaro, abbiamo richiesto e a di partecipare e che fosse portata in Consiglio comunale e votata da tutti quanti, se così predisposta, senza incidere con le personali motivazioni che magari ognuno di noi spingevano di più a tenerla aperta, perché anche questo le persone devono sapere, non prendiamoci in giro, oggi noi non facciamo politica e davvero c'è un unico documento e questo vuole vuole essere il fine di questa di del risultato di questo Consiglio comunale giungere ad una va in una votazione unanime che non tenga conto di nessun potere e di nessun colore politico, perché sappiamo benissimo che se scrivo io se scrive scrive Forza Italia si scrive e non mi ricordo neanche chi e se esistano i grillini, se scrive il PD e qualsiasi altra cosa non decidiamo, il Consiglio comunale non decida.
Decida lo Stato, decide il MIUR.
Quindi è lì che sicuramente ci deve essere l'impegno dell'Assessore qui preposto.
È di tutta la Giunta di tutta la maggioranza.
Perché, certo siamo stati votati al nostro compito e noi ci spingeremo salvo ovviamente ripeto i numeri sono numeri, però se son da far battaglie interne, abbiamo degli ottimi canali e quelli si son canali forti politici che vedremo di grazie, magari anche a lei Assessore all'istruzione di poter,
Attivare, ma oggi siamo qui è chiarissimo, non siamo qui per discutere perché il questionario è uscito sia stato visto non visto e approvato non approvato dall'assessore,
Qui siamo.
Come c'era come come ci come eravamo rimasti esattamente alla riunione di maggioranza, alla riunione, scusate dei Capigruppo con al fine di avere una delibera da inviare alla Reggio, al Presidente della Giunta regionale, all'assessore regionale del lavoro, della formazione e dell'istruzione della ricerca e ovviamente anche e facendo parte tenendo conto del dirigente del dirigente scolastico ma affinché questa delibera abbia più forza più potere perché più siamo uniti più otteniamo e abbiamo consenso e ci facciamo sentire.
Dove nelle sedi che contano, che se Roma è il Ministero?
E con questo concludo, grazie grazie Consigliere, altri interventi.
Prego.
C'era sì.
Prego.
Sì, allora io, nonostante gli ultimi interventi, continuo a non capire veramente il motivo per cui stiamo qui a votare questa delibera e bene ha fatto l'assessore a citare la situazione dell'anno scorso, situazione è che avete risolto molto bene Sindaco, lei confermerà che io appena ho letto la notizia sul giornale le ho telefonato per complimentarmi del risultato e l'ho anche detto.
Bene la deroga per quest'anno. Cerchiamo tutti assieme una soluzione affinché questa la scuola di Fossalunga e continui a ad andare avanti anche indipendentemente dai numeri, nel senso che, se sono 14 o 15 di sapere che tutto sommato le classi si possono fare per mantenere una realtà che è una realtà virtuosa e che è fondamentale per tutto il territorio gradese però Sindaco un anno fa noi non ci siamo seduti a questo Consiglio comunale nonostante il rischio vero perché oggi sento che abbiamo i numeri die per quest'anno quindi il rischio per quest'anno quantomeno no, così ha detto l'Assessore, quindi il rischio vero, per fortuna è scongiurato. Insomma, noi il rischio non c'è. Quindi a questo punto io le dico un anno fa, nonostante il rischio vero, noi non ci siamo seduti in questo Consiglio a dire siamo tutti uniti in questa battaglia perché sostanzialmente non era necessario. Voglio dire, come ha confermato prima il consigliere Del Bello, tutte le Amministrazioni che si sono susseguite hanno fatto il possibile affinché la scuola di Fossalon non solo andasse avanti, ma non venisse neppure messa in discussione. Quindi io davvero.
Questo errore famigerato che che io non ero alla riunione dei Capigruppo, quindi, se è purtroppo stavo male sono stata informata. Ciò nonostante non riesco a capire se c'è un segreto di Pulcinella che non si vuole raccontare o veramente. Qual è il motivo, perché se il motivo è il questionario, c'è stato un errore, la volontà è quella, non serve venire qui, la volontà è di tutti, io però sono preoccupata perché sostanzialmente questa delibera è vero che ovviamente, da.
Un mandato un po' più forte al Sindaco, se votata all'unanimità. Su questo non c'è dubbio, però è una delibera prettamente politica. Siamo tutti d'accordo perché non è che noi la votiamo e con domani la scuola di Fossalon è salva per sempre, perché non ne abbiamo, come confermavano anche i colleghi. Purtroppo il potere decisionale, affinché questo accada, è sostanzialmente questa delibera è dare un mandato al Sindaco affinché si batta per ottenere questo risultato. No, benissimo, io la voto più che con più che mai con convintamente, però, ho la sensazione che ci sia qualcosa di non detto e soprattutto di non chiarito e il questionario è una di queste questioni nonché la raccolta. Firma la petizione di quindi con queste 15 firma e che ora sono 13.
Credo sia anche una questione da chiarire un po' perché, guardando le firme, devo dire che i miei dubbi sono venuti anche a me, ma passiamo oltre oggi qua ci garantita che non c'è assolutamente da parte di nessuno della maggioranza, è un motivo per far uscire una petizione che potrebbe effettivamente implicitamente, perché non è che dice chiudiamo Fossalon, quella petizione, li sopportiamo il tempo pieno anche a Grado che però ovviamente come risultato porterebbe alla chiusura di spostare o no lo sappiamo tutti, quindi, innanzitutto va chiarita anche quella petizione lì effettivamente, se c'è qualcosa da chiarire perché io ho la sensazione di sì, poi,
Un attimo scusate, ho preso anche alcuni appunti,
E che quindi è la l'Assessora prima parlava che si è creata ambiguità, ma chi l'ha creata, questa ambiguità, non certo noi dell'opposizione che siamo sempre stati.
Convinti che la squadra di fossero andate tenute, andasse tenuto aperta. Quindi chi ha creato l'ambiguità non siamo di certo noi questa ambiguità qual è stata, non è stato chiarito oggi e io lo vorrei anche sapere è come vorrei sapere effettivamente, perché si dà tanto peso anche una petizione, se vogliamo di 15 persone, con tutto il rispetto per queste famiglie che hanno tutto il diritto di fare le raccolte firme che ritengono hanno tutto il diritto, ovviamente, di chiedere quello che per loro è opportuno, però perdonatemi, ma quindi ci firma. Mi sembrano effettivamente un numero che può causare qualche destabilizza, qualche problema qualche.
E qualche dubbio. Ecco perché 15 firme francamente, non mi sembrano granché, per cui io davvero ripeto, nell'essere favorevolissimo a questa delibera, continuo davvero ad avere dei dubbi. Qual è il punto di questi dubbi? A sì, è vero che poi approviamo questa delibera, è il Sindaco e diamo mandato al Sindaco, ma poi il Sindaco che ha questa delibera coprirlo effettivamente a dire no. Io ho votato la delibera davvero stimoli, mobiliterà nei canali opportuni o no, anche perché anche perché perdonatemi, ma mai situazione è stata più favorevole perché parliamo di un Governo centrale? Un'Amministrazione regionale è un'Amministrazione comunale dello stesso colore politico, per cui se non è oggi, quando no,
Ecco, grazie.
Prego sì.
Eh, ma tu che avevo chiesto prima aspetta che consigliere rauca, ho chiesto io invece sto ma un po' sì, volevo solo condivido parte dell'intervento della Consigliere Reverdito, ma c'è un dato di fatto inconfutabile è la denatalità, ovviamente che non riguarda solamente Grado sappiamo è un fenomeno che sta,
Insomma, sta incombendo su tutti, non ci sono più bambini che nascono, ci son più anziani, la vita si allunga sempre di più, però noi sappiamo che la fertilità a uno span di vita molto breve, per cui se in quello spazio di vita non si fanno i figli e purtroppo apriremo case di riposo piuttosto che asini e questa è una realtà che va al di là di ogni volontà di amministrazione politica è proprio un dato di fatto.
La garanzia che quest'anno la scuola sia aperta. Io non ho detto che garantisco che la scuola io ho detto, che garantisco che c'è la volontà e che faremo di tutto affinché questo accada, però sappiamo che le iscrizioni chiuderanno il 30 gennaio, per cui, stando ai dati il numero dei bambini dovrebbe esserci, c'è un trend statistico che dice che fino al 2029 non ci dovrebbe essere un altro calo, ossia riduzione di nascita, ma dovrebbe essere stabile, per cui è proprio questa la ragione per la quale la dirigente scolastica non è ancora intervenuta perché fino al 30 gennaio noi non sapremo quanti bambini sceglieranno di andare all'Isola della schiusa o a Fossalon.
Questa è la verità che poi la nostra volontà, come giustamente dice il Consigliere Reverdito, sia quella di portare avanti un discorso che deve essere e portato avanti proprio per quello che diceva il consigliere cicogna, perché è un discorso non solo educativo ma di comunità e di esigenza e qua su questo non ci piove sopra però dovremmo aspettare il 30 gennaio e allora sì che avremo anche eventualmente una convocazione anche con la dirigente scolastica che abbiamo contattato ma che chiaramente ci ha detto guardate.
Cioè le iscrizioni chiuderanno il 30 e per cui vedremo da lì come fare e come intervenire volevo dire siamo qui perché siamo qui stasera, ma semplicemente perché è doveroso, è doveroso verso le persone che hanno voluto fare una raccolta firma tra l'altro, corposa per mantenere aperta la scuola di Fossalon è proprio per dare,
L'unanimità a questa voce favorevole, proprio affinché tutta la cittadinanza, tutta la cittadinanza, indipendentemente dalle aree, sappia che in questa delibera tutto il Consiglio comunale è d'accordo, e questo è il senso principale della riunione di questa sera, perché è fondamentale che non ci siano dei contrasti di tipo politico che poi se si poteva dire così si poteva fare colà ma la verità, l'unico dato reale è che questa sera tutti siamo contenti di sostenere la scuola e questo deve essere un messaggio chiarissimo, è inconfutabile, grazie,
Grazie Assessore la parola al Consigliere Raccuia, prego.
Grazie Sindaco, sentendo.
Pronto, mi sentite, la sentiamo, prego sì, Sindaco anch'io, mi lego e mi associo a quanti vorranno compreso fino in fondo cosa noi siamo venuti a fare in Consiglio comunale.
Stante il fatto che era palese che tutti i Consiglieri quantomeno di minoranza, avrebbero votato questa delibera perché non è mai balzato per la testa a nessuno di noi di voler chiudere il sito di cosa no, ma se questa idea balzana nemmeno, ma nemmeno mai passata per la testa e i consiglieri di maggioranza e del Sindaco non si capisce cosa siamo venuti a fare in Consiglio comunale perché è sempre stato che l'amministrazione si è sempre adoperata per proteggere quel plesso scolastico con le varie autorità competenti o il dirigente scolastico, vuoi l'assessore regionale, vuoi scrivendo anche al Ministero per discussione. Comunque, se avete bisogno di un voto del Consiglio comunale che rafforzi l'idea del plesso scolastico di scorsa, non vada tenuto va. Beh, vorrà dire che alla fine di questa discussione voteremo all'unanimità, suppongo, viste anche quelle che sono state le dichiarazioni che mi hanno preceduto. Le cose invece sono andate diversamente. Avete spedito tutto questo questionario, avete alimentato delle false aspettative alcuni genitori si sono autodeterminati perché credevano che l'apertura di un tempo pieno alla Dante Alighieri fosse più conforme, più confacente alle loro esigenze. Queste persone non vanno assolutamente criminalizzate o tacciate di alcunché, e sono persone che legittimamente hanno espresso un'opinione sulla base di una domanda che è arrivata attraverso un questionario è stato inviato alle famiglie dall'Amministrazione, dal Comune di Grado punto e fine, ma se l'idea non è mai stata quella di chiudere il pezzo di Fossalon, le cose voglio dire potevano finire,
Mi preme però evidenziare visto che, considerato.
Ha la possibilità di parlare di Fossalon con un unico punto all'ordine del giorno con un Consiglio comunale convocato ad hoc, nonostante non ci fosse nessuna emergenza, visto e considerato che sentito l'Assessore competente, i numeri quest'anno a differenza dell'anno scorso ci sono questo è quello che ha dichiarato nel suo è un intervento.
Ecco.
Vi diamo almeno la possibilità di parlare di un respiro diverso, perché vero è che tutte le Amministrazioni, compresa la nostra, che ha dovuto anche affrontare la questione dell'apertura del distretto sanitario di Grado e la lo sguardo in evento diciamo della situazione possono non si è trovata a dover combattere in difesa di qualcosa questa è la storia della nostra Amministrazione, di quelle che ci hanno preceduto e della storia anche della vostra amministrazione così che di volta in volta ci siamo trovati a dover difendere bene o male la scuola, la posta in ambulatorio sanitario, la chiusura del bancomat e tutto quello che denotava un depauperamento dei servizi in capo alla Comunità di possano.
Ma a me preme ribadire una cosa che, per quanto no, i cisti spenda per tutelare quel che c'è e ha detto bene l'Assessore Marin quando dice attenzione siamo in calo demografico, siamo scesi sotto gli 8.000 abitanti, il problema si ripresenterà da A è uguale ad oggi se non interverremo dinamiche che possano riportare persone verso la frazione agricola di Fossalon, e oggi questo è possibile. Abbiamo in mano un piano di sviluppo rurale, ad esempio, che darà centralità Fossalon attraverso un'apertura dell'ex sede dell'ERSA dove l'Istituto Brignoli, perché questa era il il il, il.
I il, l'obiettivo, verrà l'istruttoria, magari a Porta, e una a.
Se la sua attività didattica significa di uguale, ecco perché, se opera delle persone, anche con vocazione agricola, su.
Possono non.
Da.
Altra non possiamo assolutamente Scuola, che attenzione serve anche per territoriale sistono, città che, diversamente da grado, anzi come grado, visto il voto che noi andremo a palesare questa sera, pagherebbero per avere dei prezzi immersi nel verde all'interno di una area rurale, pagherebbero per mandare i loro figli in una scuola che garantisce anche condizioni ambientali di diverse rispetto a quelle in cui si possono trovare nei capoluoghi di città ed è quindi opportuno, secondo me, rafforzare questo anello della scuola primaria come diretta conseguenza a quello che deve essere l'obiettivo, ultimo che tutti noi qui in Consiglio ci dobbiamo è preporre, che è quello di riuscire ad invertire il trend dello spopolamento dell'area rurale. Io l'ho già detto in Consiglio comunale ci sono numerosissimi articoli, non ultimo quello guardi omissis, me lo sono proprio segnato del 13 e settembre del 2022 a firma di Coldiretti, quindi un sindacato di categoria che è proprio espressione diretta del mondo agricolo. I giovani imprenditori agricoltori sono incrementati in Italia dell'8% degli ultimi cinque anni, dato che si differenzia da altri settori dell'economia. Con la crisi provocata dall'emergenza sanitaria del Covid delle nuove degenerazioni hanno riscoperto le campagne Ariane, con 55.000 imprese giovanili che allenano anche modifica o le coordinate del mestiere dell'agricoltore, puntando su attività multifunzionali che vanno dalla trasformazione e dare dei prodotti alla vendita diretta, alle fattorie didattiche, agli agri asilo, senza dimenticare le attività ricreative e ricettive, la Grey coltura, il mondo dell'agricoltura, secondo Coldiretti, sarà a vocazione giovanile. Cosa stiamo facendo e cosa intendiamo fare per intercettare questa domanda importante? Se da un lato c'è, lo ripeto il PSR che ci aiuta e che aiuterà a portare i giovani studenti votati all'agricoltura all'interno delle aziende di Fossalon e io spero anche di boscata attraverso dei percorsi scuola lavoro dall'altro, ripeto, non possiamo permetterci di perdere un anello determinante di questo percorso, che è quello della scuola primaria. Noi dobbiamo assolutamente incentivare il fatto che i nostri bambini possano frequentare anche parti di territorio, è usufruendo, è di un mondo così importante come quello della scuola.
Perché tutto questo porta alla conoscenza e alla consapevolezza di quella che è la complessità del territorio in cui vivono e in cui io spero tutti loro si potranno, è affermare e quindi è al di là, voglio dire della chiusura.
Paventata del plesso scolastico, della scuola primaria di Fossalon, che nessuno di noi vuole, io credo serva maggiore impegno da parte nostra per riuscire ad intercettare questa domanda giovanile di persone che sono votate inclini ad intraprendere l'attività agricola perché lì, secondo me in quell'elemento c'è la risposta a i problemi che stiamo affrontando oggi, cioè noi oggi non possiamo intraprendere la battaglia di Fossalon come battaglia di semplice difesa ma bisogna assolutamente maturare una prospettiva comune e il più possibile condivisa anche in Consiglio comunale.
Che rimetta il nostro patrimonio agricolo al centro di quella che è l'attività politica gradese, che non è solo fatta di bar, ristoranti e alberghi e di spiagge. Siamo il primo Comune agricolo dell'ex Provincia di Gorizia. Occorre ricordarsene anche per far fare un salto di qualità alla gente che vive questo territorio, che potrebbe trovare una risposta anche lavorativa e di affermazione personale nel mondo rurale che spesso noi dimentichiamo. Grazie.
Grazie, Consigliere, Raccuia.
Passo la parola.
Al consigliere Ritossa.
Mah io comincio con il ringraziare proprio il Consigliere era una per aver cercato di puntualizzare una situazione.
Ciò è quella effettivamente di un riavvicinamento dei giovani, anche al settore lavorativo in agricoltura e quindi di quelle che saranno le possibilità, ma cominciamo a mettere dei paletti ben precisi sulle situazioni.
Il modello di iscrizione alle scuole è un modello ministeriale, seconda questione è evidente che se bisogna fare determinate operazioni di pressioni politiche, lo dobbiamo fare a livello nazionale e in modo particolare anche sulla direttrice regionale scolastica, dottoressa Beltrame.
Chi ci può aiutare a fare questa serie di passaggi è evidente che per avere una determinato.
Anello di congiunzione e poi essere l'assessore regionale Rosolen, perché ha determinate competenze, ma ricordiamoci che le competenze reali nell'ambito scolastico sono dello Stato,
Quali handicap abbiamo noi oggi, noi dobbiamo pensare in prospettiva se si vuole governare le situazioni anziché subirla, perché in questo momento siamo stiamo subendo una determinata questione. Qual è il problema reale di grado la perdita continua di abitanti? Guardate che anche nel corso del 1900 e Channel l'altr'anno abbiamo perso 100 e 49 abitanti e non vi faccio perché avevo tutte anche le statistiche a livello di Insiel. Quello che è la tipologia di invecchiamento sul territorio e di conseguenza il decremento delle nascite. Vi cito solamente alcuni dati che hanno dei punti significativi anno 1900 e 66 139 nati a Grado anno, 1984, cioè l'anno in cui verrà chiuso l'ospedale di grado 74 anno, 2006 47 anno 2022 34, quindi questa è una realtà.
Se dobbiamo porci sotto l'aspetto statistico, i quali potranno essere le prospettive future quanti sono stati ancora in nati nell'anno 2017 42 nel 2018 37 nel 2019 48 nell'anno 2020, che può essere considerato l'anno orribile i solamente 28 nel 2021 40 nel 2022 34. Allora, a fronte di queste situazioni, perché è il l'Amministrazione comunale ha voluto fare il modello per avere una visione se,
O che ho cercato di spiegare e spero di aver materializzato delle competenze sono dello Stato noi l'unica cosa che possiamo fare come amministrazione per accontentare questo numero limitato di nati, cosa dobbiamo fare come Amministrazione comunale, dobbiamo dare tutta una serie di servizi a domanda individuale è.
Far sì che chi è in età fertile uso un termine che magari può essere sconveniente rimanga a Grado le giovani coppie, ma avete fatto una digressione di quanti sono i giovani di Grado che per motivazioni economiche sono andati economiche nel senso di acquisizione di abitazioni, eccetera sono andati fuori grado. Questo è il problema e quindi una amministrazione vi sia un'Amministrazione seria, sua, una determinata programmazione.
E se il questionario forse intempestivo su determinate decorrenze, ci serve perché siamo già in ritardo sul Piave, sul bilancio. Noi a bilancio dobbiamo mettere tutta una serie di finanziamenti e tanto per ricordare qualcuno dei questi servizi a domanda individuale,
Gli asili nido, la scuola dell'infanzia, centri estivi, tutte le peculiarità, perché dobbiamo tener presente che grado, avendo un lavoro di stagionalità, tutti anche i genitori hanno la problematica d'estate, quindi centri se e tutti i centri del le attività connesse e poi quello che noi dobbiamo fare. Dobbiamo essere in grado di programmare gli scuolabus, il servizio della scuola a tempo pieno, cioè noi a bilancio dobbiamo mettere i soldi per le mense, per gli autisti, per le ore straordinarie di uno o l'altro Stato.
E tanto è vero che abbiamo anche acquistato o abbiamo programmato di acquistare uno scuolabus che ci costa quasi 300.000 euro, 287.000 e rotti, cioè obiettivamente, il, la funzione di questa delibera, che mi auguro passi all'unanimità, è quella di rivolgersi a livello ministeriale, noi come Comune facciamo tutto questo investimento e faremo tutte delle operazioni anche di carattere successivo per riattivare,
Abitanti giovani in questo territorio e quindi avere anche una determinata visione demografica, perché lo sa benissimo il Sindaco, le pressioni che stiamo facendo sull'ATER di qua di là chiama non compare all'esterno, ma non avete idea di quali sono i lavori su canali più o meno riservati per poter arrivare a un obiettivo dare abitazioni a prezzo congruo.
Alle giovani coppie, e quindi avere anche la garanzia è sostanzialmente quella di demografica. Perché e vi ricordo solamente due frasi del Comitato di vigilanza Delibera numero 20 dell'INPS a livello nazionale e del 20 dicembre, quindi è di qualche giorno fa si fa per dire che ha posto bene in evidenza quelli che sono le evoluzioni della società italiana, dice testualmente, pertanto, le principali trasformazioni in corso, come quelle demografiche denatalità, aumento, speranza di vita, flussi migratori in entrata e uscita economiche, misure nuove, filiere di produzione per l'utilizzo delle nuove tecnologie nella produzione di beni e servizi, sfida della sostenibilità ambientale, sottolineo poi sociali, crescita della disuguaglianza e dell'esclusione e non autosufficienza e centralità dell'educazione e della formazione e del mercato poi chiuse con la questione del mercato del lavoro dove esiste discontinuità flessibilità crescente ulteriore differenziazione dei percorsi e delle opportunità professionali.
Quindi, sostanzialmente, l'impegno che facciamo oggi è quello di non essere i polli di Renzo di manzoniana memoria che ci becchiamo tra maggioranza e minoranza, noi dobbiamo dare un segnale forte a livello di Ministero.
Noi siamo qua, come Amministrazione comunale, a dare la più completa solidarietà ai i ai genitori, garantendo una serie di servizi che li ritroverete nei ambiti finanziari del bilancio comunale. Questa è la garanzia che può fare questa Amministrazione. Questa è la volontà di raggiungere un determinato obiettivo, quindi andiamo dalla Beltrame o a livello di Ministero dicendo noi garantiamo questo, avremmo bisogno, magari eventualmente di alcune compensazioni anche da parte dell'amministrazione, ma l'obiettivo deve essere quello di richiamare su questo territorio, in modo particolare giovani coppie con possibilità di lavoro, nuove questioni che ci diano proprio questa opportunità. Noi cerchiamo e ci mettiamo la buona volontà e speriamo che questa sia un una risultante effettiva per la comunità.
Grazie consigliere Ritossa la parte che era.
Sì.
Sì, mi scusi, ingegnere fa il consigliere Fabbri, se poi l'ora faccio il primo intervento sul primo intervento perché quello di prima era una riga, una richiesta di chiarimenti, oggi ci oggi in questo momento il consigliere Ritossa un po' detto quella che forse era la verità di questo Consiglio che ha parlato del questionario come un'esigenza per capire per fare eccetera eccetera poi,
Mi scusi, un po' del suo intervento era un po' Facci, mi pareva di essere alla sagra dell'ovvio, cioè ha detto delle cose che conosciamo, conosciamo un po' tutti prima quando, signor Sindaco, le dicevo che questa delibera e a settica, priva di empatia priva di trasporto lo dicevo perché,
Di fatto, non dice nulla di nuovo rispetto a quello che è l'obiettivo di tutti quanti noi noi oggi.
Siamo qui, lo abbiamo detto in Conferenza dei Capogruppo abbiamo chiesto di portare questa delibera in Consiglio per avere un peso di fronte al Ministero, ha detto bene lei, consigliere Ritossa, non siamo noi a decidere se i numeri ci sono, quanti componenti deve avere una classe, quanti numeri deve avere un plesso scolastico per poter esistere, però noi siamo degli amministratori e siamo qua e dobbiamo essere qua per affermare quella che è l'obiettivo di tutti quanti che noi abbiamo una scuola.
Che in pochi comuni esiste, cioè abbiamo un'offerta formativa che da un lato ci dà il tempo parziale, da un lato ci dà il tempo prolungato, cosa che altri Comuni non hanno vero è che in altri Comuni chi vuole fare la tempo prolungato va in quel Comune, chi vuole fare il tempo parziale vadano altro Comune. Noi abbiamo questa ricchezza che va affermata e io speravo che in questa delibera lei ci aveva promesso, signor Sindaco, che ci avrebbe dato in anteprima la delibera per poterla leggere, per poterla completa, completare, per poter dare il nostro apporto e invece ci siamo ritrovati una delibera precompilata, come ho detto prima, a settica con dei numeri, con delle cose, tra l'altro, con riferimento a 15 firmatari di una petizione che,
Voglio dire, rappresentano una sparuta minoranza rispetto a quello che è il il gruppo dei genitori che mandano i loro figli a scuola a Grado, ma perché mi aspettavo che in questa delibera ci fosse un'affermazione della peculiarità della scuola a tempo prolungato, se così è il termine corretto e posso anche sbagliarmi di Fossalon perché rappresenta un'eccellenza all'interno.
Tempo pieno adesso non mi ricordo tempo okay, perché rappresenta un'eccellenza, perché rappresenta un nucleo di vitalità, per una frazione che è stata impoverita nel corso degli anni i tanti servizi, allora io mi sarei aspettato dalla vostra Amministrazione che questa delibera fosse farcita di tutte le eccellenze che a questa scuola,
Perché è di questo che stiamo discutendo, non tanto dei numeri dei numeri, cioè stiamo discutendo assolutamente dell'ovvio, perché questa delibera la voteremo tutti quanti e servirà per rafforzare la sua posizione, signor Sindaco, nei confronti della Regione nei confronti del Ministero ma come diceva bene il consigliere Rania noi agiamo sempre sulla difensiva, cioè cerchiamo sempre di difendere qualcosa che ci stanno cercando di togliere o che potrebbe essere perso e invece il Consigliere Alagna ha detto bene, noi dobbiamo agire in maniera propositiva, che dobbiamo garantire e dare alla frazione di Fossalon l'importanza che ha.
Creando tutta una serie di situazioni e il consigliere Alagna parlava prima deve di dei fondi che sono stati messi nel PSR, ma questi servono per dare vitalità che noi non stiamo preservando la scuola di Fossalon, perché è l'unica cosa che è rimasta la stiamo preservando o stiamo cercando di preservarla, perché è un'eccellenza e dà all'interno di quello che è il comparto scolastico gradese, una scelta differente da quella che può essere se dico bene il tempo parziale, che sono due offerte formative diverse, il poterla fare nella frazione di Fossalon è un valore aggiunto perché, al di là di quello che può essere l'edificio fatto di mattoni, di cemento armato, di pilastri, quello che vuole è inserita in un contesto che è completamente diverso da quello di Grado, quindi è assolutamente un valore aggiunto. Invece qua stiamo discutendo se il questionario andava bene non andava bene. Il consigliere Ritossa ha fatto riferimento al fatto che questo questionario è stato mandato fuori e fatto, conoscere il fatto è dato alle famiglie affinché le famiglie potessero dare una decisione o una potessero fare una scelta su quello che è l'istruzione dei propri figli. Ma allora, se voi oggi chiedereste o chiedete ad uno se vuole il parcheggio sotto casa piuttosto che a tre chilometri, vi risponderà, voglio il parcheggio sotto casa. Se chiedete uno, volete che vi costruisca una fabbrica a tre metri da casa, o volete che ve la facciamo Falcone? Questi risponderanno a Monfalcone, allora è chiaro che questo questionario è stato assolutamente fuorviante e io non vorrei che questo Consiglio e questa delibera sia semplicemente una delibera di facciata che voi avete proposto al Consiglio comunale semplicemente per salvare una situazione che si è creata. Io vorrei che questo voto, il voto nostro, il voto vostro sia un voto fortemente convinto su quella che è l'importanza della scuola di Fossalunga e su quella che è l'importanza della scuola proprio nella frazione di Fossalon, perché a questo punto, se questo è semplicemente una cosa per salvare la faccia, non serve a niente, non serve assolutamente a niente. Allora io vorrei che il voto di oggi del Consiglio sia un voto fortemente convinto dell'importanza che ha la scuola nella frazione di Fossalon e dell'importanza che ha un percorso formativo dei nostri bambini all'interno della scuola di Fossalunga. Perché.
Allora io, probabilmente nella riunione dei Capigruppo sono stato Ostra capito o quello che ho detto è stato riportato male, se lei ricorda, signor Sindaco, io ho detto che noi siamo un Consiglio comunale, non siamo degli amministratori di azienda che devono valutare se una cosa funziona o non funziona in base all'impatto economico che ha è chiaro portare i bambini da Grado a Fossalon col pulmino è un costo. Riscaldare la scuola di Fossalon è un costo, ma noi non siamo dei manager d'azienda. Siamo un Consiglio comunale e siamo degli amministratori comunali che devono valutare le cose e devono valutare le cose nel loro insieme, cioè in quello che è l'apporto che la scuola a Fossalon dà all'intera comunità di quello che è il percorso formativo che i nostri bambini possono fare a Fossalunga rispetto alla scuola Dante a Grado, io non dico che le 2 offerte formative siano una migliore, una peggiore. Sono due offerte formative diverse e, come ho detto in premessa, hanno e danno alla città di Grado al Comune intero di grado, una ricchezza che tanti altri Comuni non hanno dove la scelta è una sola. Noi ne abbiamo due e vogliamo a tutti i costi che queste offerte vengano riproposte nel corso degli anni, perché sono due offerte importanti per tutto il Comune di Grado allora.
Al di là di quelli che possono essere le polemiche di quelli che possono essere.
Allora sì, certo, ma certo.
Certo, io sì, sì, sì, certo, io non sto dando la colpa a uno all'altro, noi abbiamo fatto delle cose buone, abbiamo fatto delle cose cattive e abbiamo fatto delle scelte, però abbiamo fatto delle scelte e io credo che sia importante che l'Amministrazione e gli amministratori facciano delle scelte e che non si lascino condizionare da quello che può essere l'opinione di uno di due di tre di 10 persone anche alle volte fare delle scelte che sono impopolari probabilmente al nell'immediato non dà dei vantaggi ma nel futuro.
Daranno sicuramente delle dei vantaggi a tutti quanti ora quindi io dico no, credo di aver espresso.
Compiutamente il mio pensiero, cioè io vorrei che questo Consiglio comunale votasse in maniera cosciente.
Eh.
Questa delibera e non solo per un discorso di facciata, ecco, questa è la mia conclusione.
Esperto.
Si è Consigliere Fabbris, lascio la parola alla consigliera dei vescovi, mi mi brucia, mi brucia sentir parlare così.
Perché io so e sicuramente lo sapete anche voi, che due anni fa.
E si è perduta una classe. Prima, infatti manca la terza cosa. Avete fatto voi per mantenerla adesso che voi venite a dire a noi che tentiamo in tutti i modi di tenere aperti, tenere la classe prima, adesso ci insegnate cosa dobbiamo fare, perché quella volta nessuna parlato, nessuno ha detto nulla, c'è stato il silenzio assoluto, sia da parte delle amministrazioni e, mi dispiace, i genitori forse non lo sapevano, adesso sono nuovi genitori, quando ciecamente, due anni fa non c'erano lo sapeva. Ecco solo questo che lei mi bruciava questa, ma lo sappiamo, lo sappiamo benissimo che oggi la scuola Fossalon no, scusi, consigliere, Fabbri, se non c'è il dibattito tra adesso lasciamo finire finire la consigliera dei vescovi. Aveva chiesto la parola.
Consigliere Del Bello, prende questo Anna utilizzo anche come dichiarazione di voto, ma guardate qua, sembra che tutti abbiano ragione, a me fa piacere no, perché non c'è un problema, non c'è nessun qual è il problema non esiste. È stato però detto in maniera molto chiara che il quesito numero 6, che è stato fatto un errore, no.
Allora molto semplice. Non serve che noi aspettiamo il giorno 30 per sapere cosa esce dal quesito, perché se noi diciamo che la priorità un attimo un attimo bene, il giorno 30 al Ministero.
Eh no, non c'è la valenza, ma c'è comunque un quesito che porta a porta a fare determinate scelte, no, se ci sono le condizioni per mantenere la scuola aperta, ci sono oggi le condizioni e ci sono il giorno 30 se non ci sono né oggi nel giorno 30 ma di conseguenza ma di conseguenza basta dichiarare che al punto 6 l'Amministrazione comunale non intende dare vita al tempo prolungato perché non è tempo pieno il tempo prolungato nella Dante Alighieri a Grado perché non crea le condizioni economiche per poter aprire la scuola, fine fine della discussione per quanto?
Pile e della discussione e questo è quello che nella dichiarazione di voto che dovrebbero fare tutti voi, tutti Consiglieri, compreso il Sindaco. E allora i cittadini vi dicono bravi, perché abbiamo risolto il problema, perché comunque non creiamo le condizioni di creare un tempo prolungato, se no, prendiamo in giro i cittadini e per questo io, nella Capigruppo, mi sono scaldato con lei e per questo non volevo scaldarmi oggi e per questo servono dichiarate questo date adito che voi non dite la verità ai cittadini, perché se un errore come come è stato dichiarato un errore un errore, allora l'errore si sistema e io vi dirò bravi, ma no, non dire che che va bene, così è andata così punto. Risolviamo il problema, si va avanti nella vita risolto e tutti saranno contenti. Tutti saremo più sereni, almeno per.
L'anno 2023 2024, poi ci devono creare le condizioni, come ha detto il consigliere Ritossa, e possiamo creare le condizioni, come ha detto, considererà odia e anche in parte il consigliere Fabbri, se le condizioni per incrementare le attività né le nascite nei nostri territori no nei nostri territori o di grado del Comune di Grado, questo è quello che vi chiedo di inserire nella a tutti voi nella votazione finale, grazie,
Prego consigliere delle perdite, allora il consigliere Del Bello mi ha anticipato, perché allo stato attuale io continuo a ritenere questa delibera tutto sommato, come dicevo.
Tra virgolette, inutile nel senso che ribadisce quello che è già ovvio, appunto non credo che il prossimo Consiglio verremo qui a dare mandato unanime al CONS all'Assessore Borsatti di fare degli eventi per il cure per i turisti d'estate e non credo che verremmo qui a dare mandato unanime. Ha il Cons all'Assessore Bonaldo per dire che è importante lo sport e che quindi bisogna fare iniziative inerenti allo sport perché, appunto lo sappiamo tutti per dare un'effettiva importanza a questa delibera è veramente dargli la giusta valenza politica. Ritengo sia giusto quello che ha richiesto il consigliere Del Bello, ovvero far capire in modo chiaro che da parte di questa Amministrazione tutta io già anticipo eventuale voto favorevole.
Non c'è la volontà di.
Proporre il tempo prolungato nella scuola Dante di grado, perché è quella che è l'intenzione, è mantenere una realtà come quella di Fossalon che un, come hanno scritto anche nella petizione per mantenerla un gioiellino e allo stesso tempo mantenere il tempo ordinario alla scuola Dante di grado, così non creeremo veramente confusione, come ha detto prima l'Assessore che si è creata fra i genitori. Perché non daremo adito a nessun dubbio? Nessuno potrà avere questo dubbio in testa questa confusione e saprà benissimo che l'offerta formativa che questa Amministrazione vuole cercare di garantire il più possibile in questo Comune è esattamente questo è il mantenimento nel tempo prolungato nel tempo pieno. Scusate, affossarlo e del tempo ordinario a Grado centro, scusa fina. Ecco, quindi forse la delibera a questo punto acquisirebbe un vero senso, un segnale non da poco, nonché rimedieremo. Ebbe a questo questionario che non si capisce di chi sia l'errore, però è stato ammesso, è uscito in maniera appunto non chiara. È dubbia rimedieremo anche a questo errore fatto, andremo a casa tutti contenti. Io quindi mi veramente mi accodo alla richiesta del consigliere del bello e mi auguro che lo farà anche questa maggioranza.
Ah, prego, chiedo scusa, c'è la consigliera Elisa prossimi, lascio volentieri anche la parola lamiera, una un anticipo di dichiarazioni di voto, ma non arrabbiamo via pazienza Antici e lascio la parola al Consigliere.
Mi fa, mi fa piacere che la consigliera Elisa quello mi lasci la parola, perché con questo secondo intervento volevo anche ironicamente rispondere al suo, ma senza sì sì, certo.
Io capisco che di fronte ai problemi qui siamo di fronte al, però un problema che potrebbe insorgere con l'approvazione del piano dimensionamento scolastico, no che recepisce comunque quelle che sono delle direttive ministeriali.
E che potrei, bensì in futuro, non assicurare i numeri per l'apertura fasce di Fossalon, quindi non diciamo che le competenze sono solo ministeriali, che l'Assessore Rosolen un post non conta niente, ecco una cosa sola, telegrafica.
Noi oggi abbiamo un Comune di Grado, una Regione e uno Stato che sono amministrati dal centrodestra, io capisco che di fronte ai problemi, apparentemente i sopporta in son morta, che potrebbero essere insormontabili convenga a dismettere la divisa di partito, sia esso di Forza Italia della Lega di Fratelli d'Italia per indossare quella delle Nazioni Unite.
Bene, signori, non è così, se grado non avrà i numeri futuro per mantenere aperto il testo di possa, non perché i piani di dimensionamento scolastico saranno modificati, mireranno a maggiori a comportamenti di istituti, ovvero a tagli, la responsabilità politica deve essere chiara.
Qui ci sono Comune Regione e Stato che sono amministrati dal centrodestra per chiudono Fossalon, per favore, io chiaramente voterò a favore di questa delibera e ci mancherebbe con tutta la maggioranza, ma dovessero insorgere questi problemi, le responsabilità politiche sono chiare e non sono delle Nazioni Unite, grazie.
Grazie Consigliere.
Bene, consigliere Cicconi apra, grazie Sindaco dichiarazione di voto io mi accodo a quanto ha detto la consigliera Reverdito prendendo spunto dal consigliere Del Bello raccomando all'Assessore competente di essere chiara nel fatto che,
Il grado, com'è stato ben detto, abbia l'offerta formativa multipla. Una i scuola Dante. Il tempo normale parziale è una a tempo pieno Fossalon, punto un qualunque alunno che si volesse iscrivere e facoltà di genitori, andare di qua, andare di là a due opzioni che siano ben chiare e ben distinte. Secondo me, questa potrebbe essere una cosa che fa chiarezza anche sul questionario e su tutto quello che abbiamo discusso Grado alla fortuna, perché l'ha detto bene Consigliere far sì di avere un'offerta formativa doppia, che non è per tutti i Comuni alla possibilità di mantenerla economicamente, secondo me, e quindi è giusto che quando un bambino si deve iscrivere entro il 30 gennaio per tutti gli anni da destra venire abbia questa doppia opportunità, ma che sia ben chiara tempo pieno a Fossalon è tempo normale, a Grado in schiusa. Secondo me, questa è una cosa che fa chiarezza su tutto e poi sta a voi, appunto, lavorare con la direttrice con la Beltrame piuttosto che con il Ministero che non sarà facile.
Comunque la delibera.
Sì, delibera.
Votiamo favorevole con questa premessa che sia a verbale che l'Assessore si faccia carico di questo,
Se fosse allora no, scusate momento, allora e io avremmo a seguito delle delle considerazioni e delle riflessioni che sono emerse, vorremmo eventualmente se siete d'accordo, integrare la delibera con un emendamento che è stato la non riesco a leggere la tua calligrafia, per favore se,
Se.
Da inserire nella parte.
Dispositiva nella parte finale delle premesse.
Si potrebbe proporre un emendamento che in qualche modo possa disporre in questo senso, tenuto conto che non rientra nella strategia del Comune di Grado attivare offerte formative per il tempo pieno diverse da quelle attualmente somministrate nella scuola di Fossalon delibera.
No, no, no, no, il problema è il tempo pieno e tempo ordinario e straordinario, all'Isola della Salute a tempo pieno, a cosa lunedì, sempre tanta, per il nostro Stato, ecco, volevo proprio spiegare che il tempo prolungato e tutta un'altra cosa, ecco che per una per me è il rientro pomeridiano, è tutto un altro gioco, basta.
No, io allora non ho dubbi o aggiunte sul testo, ma io lo inserirei non nelle premesse nel dispositivo di delibera, cioè io.
Il.
Nell'uno e nell'altro, cioè nel dispositivo di delibera, io inserirei perché, signori, qua, ho sentito che noi non facciamo politica, noi facciamo politica, non facciamo logiche di partito, di ideologia di al, ma qui facciamo politica, perché noi, come amministratori siamo tenuti a fare politica e questa deve essere come ho detto prima una volontà della nostra Amministrazione quindi inserire nel dispositivo di delibera questa cosa secondo me è fondamentale.
Esatto, è una volontà politica, questa di tutto il Consiglio comunale.
Allora, per favore, adesso posso dire qua CRO riflessioni, anch'io, avete parlato tutti e poi eventualmente sospendiamo un attimo per poter.
Stendere meglio l'emendamento d'accordo, allora.
Il primo problema che vorrei che vorrei affrontare, ecco.
Allora non posso respingo dalla mia persona in primis e dà anche da tutta la maggioranza la insinuazione che viene fatta, che la nostra non sia una posizione convinta circa il mantenimento della dell'apertura della scuola a tempo pieno a Fossalon, perché altrimenti non si spiegherebbe tutte le fatiche e le risorse che abbiamo speso nella l'anno scorso per poter appunto attivare la,
Nell'anno scolastico. 2022 2023 e do atto alla consigliera Reverdito è molto apprezzato il suo intervento, glielo dico in tutta franchezza, in tutta sincerità ci siamo attivati in tutte le sedi immaginabili possibili, ecco immaginabili,
È possibile che non sono solo quelle del Ministero dell'Istruzione, tanto per capirci bene, per raggiungere un risultato che sembrava molto, molto lontano. Allora, al di là delle posizioni politiche delle antipatie e simpatie empatia personali, ecco, mi dovete anche riconoscere a me, alla maggioranza che non siamo così deficienti da essere in contraddizione tra una condotta che abbiamo espresso nell'esercizio nell'anno scolastico passato e non intendiamo mantenerla. Perseguirle, raggiungere questo obiettivo nella anno scolastico che si andrà ad aprire a settembre di quest'anno. Quindi da parte nostra c'è tutto l'impegno.
Tutta la volontà e tutta la dedicazione per impegnarci su questo su questo aspetto, non soltanto per il discorso che diciamo, la scuola di Fossalon rappresenta, come è stato detto qui, una eccellenza, e questo è riconosciuto riconosciuto da tutti quanti. Quindi, il primo obiettivo è questo, cioè una una, mantenere una scuola di eccellenza di qualità che dà prestazioni, ovviamente, che sono diverse rispetto rispetto a quelle della scuola a tempo pieno, senza ovviamente nulla togliere sotto il profilo qualitativo ci mancherebbe altro alla scuola a tempo ordinario che sta qui a Grado. Le prestazioni e le offerte formative sono diverse e quindi noi siamo qui in primis, appunto per difendere quella scuola, ma la difesa di quella scuola ha anche un altro risvolto che è stato evidenziato da tutti quanti che l'abbiamo evidenziato nell'incontro dei Capigruppo che l'abbiamo evidenziato.
Tutti quanti, chi c'era prima e chi c'è adesso nelle nostre documenti programmatici, e cioè che un impegno di tutti, di tutti, di tutte le forze politiche presenti qui nel Comune di Grado cioè che tutti dobbiamo lavorare, impegnarsi per mantenere in vita la frazione di grado e non certo per contribuire a metterci i tasselli, i tasselli della pietra tombale, quindi respingo. Ecco ogni illusione che ogni malevolo ecco approccio al fatto che non ci sia onestà intellettuale da parte nostra, ecco nel non voler perseguire, perseguire questo obiettivo, respingo completamente queste impostazioni, ecco e voglio evidenziare la sincerità mia personale degli assessori e di tutto il gruppo su questo su questo aspetto ecco, quindi noi siamo qui per continuare il solco, per continuare ad arare il solco che è stato tracciato precedentemente,
E vogliamo andare avanti sotto questo aspetto e, soprattutto, con anche l'ottimismo di poter raggiungere l'obiettivo, ma voi tutti quanti i Consiglieri e colleghi sapete bene che questo obiettivo non è contemplato, non fa parte delle nostre competenze ma, come tutti sappiamo fa parte nelle rientra nelle competenze del Ministero dell'istruzione e nella fattispecie concreta qui degli uffici scolastici regionali e qui locale. Quindi l'ultima parola spetta a loro, e questo lo sappiamo tutti bene, quindi non c'è alcun motivo. Ecco di pensare che la nostra no visione, ecco, non sia condivisa e non sia, come dire, condivisa da tutti quanti, ma soprattutto quello che a me premeva. Ecco mettere in evidenza anche quando abbiamo fatto l'incontro con i Capigruppo.
Che ci fosse un aspetto fondamentale, e cioè che la forza nell'andare a battere le porte degli uffici del Ministero dell'istruzione piuttosto che delle direzioni didattiche, ecco se il Sindaco si presenta con alle spalle una presa di posizione di tutto il Consiglio comunale è politicamente più forte perché io alle congiunzioni astrali boh ci credo e non ci credo. Ecco perché il discorso è noi, Consiglio comunale con gli uffici ministeriali, come è stato nell'anno scolastico passato, quindi io voglio avere una forza, scusatemi se una brutta parola, una forza contrattuale con gli organismi scolastici e più forte possibile ed ecco qua il motivo spiegato non non ci sono retropensieri riserve mentali, siamo qui per questo per avere forza contrattuale, per poter dire non vengo qui soltanto con la giacca e col cappellino della maggioranza, ma vengo qui con i cappellini di tutti i partiti che rappresentano, che sono stati votati dalla cittadinanza, dai cittadini, di Grado tutti insieme, lavorare insieme, nella fattispecie per il mantenimento della scuola di a tempo pieno di Grado, perché questo ha un significato scolastico, ma anche un significato squisitamente politico. Mantenere in vita, contribuire a dare ancora respiro a questa frazione che è inutile che sto qui a ripetere è già stato evidenziato da tutti quanti voi no. Nell'arco del tempo per colpa di tutti e per colpa di nessuno ha perso l'ufficio postale, il medico il perderà al bar, se non sbaglio, è perderà un po' tutto. Quindi è chiaro che soltanto se ci impegniamo tutti quanti in maniera unitaria, abbiamo la forza anche di poter far fronte a queste situazioni. E poi c'è il problema che è stato messo in evidenza un po' da tutti che neanche il problema demografico, perché qua e io mi son fatto fare l'elenco no ai bambini non nascono, non ci sono, non abbiamo no, è la possibilità di di di di di aprire scuole. Se va avanti così, avremo difficoltà anche per per per grado tra tra alcuni anni, e quindi c'è un discorso di prospettiva da fare di prospettiva per Fossalon e per grado. Mi fa piacere che il consigliere cicogna.
No, chiedo scusa al Consigliere Raccuia abbia evidenziato quella tematica sul sull'esigenza di legare il mondo giovanile allo sviluppo dell'agricoltura a Fossalon. È un argomento che ho svolto anch'io nel durante la festa del ringraziamento nell'intervento che ho fatto e vedo che con limiamo tra no, chi gestisce in questo momento il il Comune e chi ha gestito e stava all'opposizione si abbia una visione. Ecco di questo tipo una visione proattiva propositiva per il futuro, perché è chiaro se non se non ci sono bambini, se non abbiamo un futuro di giovani.
Ecco che cosa che che futuro diamo a.
Esatto, no, andiamo noi pensionati e con con i trattori e con tutto il sistema tecnologico che c'è adesso è forse riusciamo a fare le cose, quindi volevo dire questo e poi volevo dire anche ecco il il discorso che la battuta che ha fatto il Consigliere, il Consigliere Fabbris il giorno dei Capigruppo, ecco, non siamo manager, certamente noi dobbiamo essere qui e nei limiti del possibile, anche avere il cuore. Come è stato detto, però, è altrettanto vero che le delibere non esprimono sentimenti, esprimono valutazioni e non esprimono emozioni, esprimono valutazioni giuridiche, valutazioni contabili, beh, valutazioni contabili e ed economiche e quindi a questo punto è chiaro che il discorso della della della delibera, ecco, la delibera andrà dopo la sospensione che faremo a breve.
No, scusi, scusi, no, scusi, no, ancora alcune cose da dire, avete parlato tutti no, lasciate che anch'io.
No, no, no, allora ha già preparato, va benissimo, allora no, allora scusate poi mi corre anche l'obbligo di fare il punto sul sul questionario, allora il questionario è stato spedito alle famiglie perché c'era da parte degli uffici una esigenza di avere informazioni su quelli che sono gli aspetti strettamente connessi alla ristorazione, ai trasporti e per avere quindi contezza e consapevolezza di tutto quello che è necessario per riuscire ad avere in termini ottimali una gestione della della scuola, quello che diciamo, quello che è, ovviamente, che è stato messo in evidenza. Ovviamente, se facciamo una valutazione del discorso, delle spese e dei costi chiamateli come volete che dovremmo andare a affrontare sotto il profilo bilancistico. È chiaro che ci deve essere anche una valutazione di quelle che sono le esigenze dei genitori, delle famiglie e quindi, per capire a fronte di questo aspetto no così eclatante che il calo demografico riuscire per tempo a pianificare, a programmare, a programmare quelle che sono no, le dinamiche che dovremo affrontare, un in termini bilancistici, finanziari, economici e quindi quello è stato il la ratio per la quale è stato inviato cura il questionario e poi c'è il tema della del del questionario, della domanda numero 6, certo, la domanda numero 6 sono il primo ad ammettere che forse è una domanda un quesito che è stato che è stato, diciamo, mal posto, che andava precisato meglio. Comunque io voglio anche qui dire apertamente che il Sindaco si assume la piena responsabilità di quel questionario. Il questionario è uscito dagli uffici con la avvallo chiamatelo come volete da parte del Sindaco. Quindi la responsabilità politica del questionario è del Sindaco. A me dispiace che questa che questo questionario abbia creato dei problemi interpretativi, magari se le cose andassero lette meglio e ponderate e magari non strumentalizzate. Tutto quello che è successo non sarebbe, non sarebbe accaduto.
Comunque. Questo è il il punto di vista, poi l'altro aspetto consigliere, Fabbris, no sul quale voglio richiamare l'attenzione che questo è un questionario dedicato finalizzato alla programmazione e pianificazione all'interno della nostra struttura. Riguarda il questionario, noi quello che vorremmo fare programmare.
Verificare negli anni futuri.
Certamente non è un questionario che, consigliere Del Bello, condiziona in alcun modo le scelte della direzione didattica.
Ognuno va per conto suo, le strade sono diverse perché la parola definitiva sulla A, al di là di quello che si può aver risposto alla domanda numero 6, ecco il la direzione didattica, il 30 gennaio 31, quello che darà le sue valutazioni e tiene assolutamente in non cale in nessuna considerazione il nostro questionario, perché è di della nostra Amministrazione per la nostra Amministrazione, per il futuro e voi sapete che loro ragioneranno e arriveranno alle decisioni alle quali arriveranno in base alle domande, alle opzioni che verranno indicate indicate nel questionario che sta nel sul sito del Ministero dell'Istruzione. Sito che da 10 vent'anni è sempre lo stesso e che prevede delle opzioni che sono volete la scuola di 24 ore settimanali di 27, i 30 ore o di 40 ore, tempo pieno, eccetera e quindi questo non c'entra niente che questo che determina le scelte del mondo della scuola, non c'entra assolutamente niente con il nostro questionario e torno a ribadire che sia ben chiaro che gli uffici ecco, non hanno.
È lì che il Sindaco, ripeto, si assume la piena responsabilità del questionario che è uscito, e se ci sono si sono create dei fraintendimenti delle discrasie, il Sindaco se ne assume la piena responsabilità e non i funzionari e non gli uffici, e adesso ho perso il filo e quindi scusatemi eh,
Abbiamo il perciò.
Il proponente, allora a questo punto abbiamo il predisposto il, il, il, l'emendamento,
L'elemento.
No, no, abbiamo l'emendamento, lo leggiamo e lo sottoscriviamo e poi, se del caso, lo approviamo.
Può fornircene una copia, signor Sindaco, grazie?
No, no, non facciamo.
Che cos'è?
Scorrettezza,
Per correttezza, Riccardo.
Menda mento, modificativo ed integrativo della proposta di delibera, nelle premesse viene aggiunto il seguente punto, tenuto conto venuto conto che non rientra nella strategia del Comune di Grado attivare offerte formative per il tempo pieno diverse da quelle attualmente somministrate nella scuola di Fossalon.
Poi nella parte dispositiva viene c'è questa integrazione avrà uno di affermare che non rientra nella strategia del Comune di Grado attivare offerte formative per il tempo libero, libero o scrittura, il pieno scritto libero qua non pieno.
Enzo d'ancoraggio solidale perché se.
Per il tempo libero, diverso da quelle attuali, tempo pieno a tempo pieno dai pieno c'è scritto, libero, correggete in pieno okay sull'originale correggiamo e.
So bene.
No ai.
A me sembra che domani lo ricopiamo nel nella nella nel poi allora.
Se siete, se siete d'accordo, chiedo a tutte le forze politiche se posso arrivare un attimo alla conclusione di questo punto, quindi vi chiedo se siete d'accordo nell'approvare questo emendamento di cui avete contezza e consapevolezza, quindi vi esclusivamente adesso non mi ricordo.
Numero.
E la delibera l'ho data loro sembra restituite.
Quindi viene inserito dopo il punto a viene messo come punto 1 1 6, quindi il il il nel dispositivo l'emendamento diventa punto 1. Il punto 1 attuale diventa 2, il punto attuale 2 diventa 3 d'accordo.
Va bene,
Eh.
Sì, sì.
Dicevo, se volete firmare anche gli altri Capigruppo di opposizione di roba,
No, votiamo e votano, lo fanno proprio votandolo, lo fa lo recepiscono d'accordo al.
Allora, nonché Sindaco, Soragni, scusi, solo un nome, no, se mi permette l'emendamento, perdo il filo dica è sull'emendamento, no, siccome la petizione chiedeva tempo pieno o prolungato, chiedo solo conferma che, oltre a essere esclusa l'ipotesi del tempo pieno esclusa anche l'ipotesi del tempo a tempo pieno, la petizione chiedeva l'apertura di una classe prima a tempo pieno o prolungato. Noi svolgiamo il tempo pieno e quindi il tempo prolungato è una possibilità e il tempo pieno, perché il tempo pieno è un'altra da un processo, fornendo un polo di eccellenza per cui si fa scuola al mattino e come il tempo prolungato si va a giocare a pallone. Scusate se sono così dopo scuola, ecco, allora noi vogliamo che i nostri ragazzi okay.
No, no, io faccio ormai lo faccia firmarlo.
Prego, consigliere Fabris, per favore, se mi firma l'emendamento.
Consigliere Reverdito, per favore, se mi ferma se mi firma.
Consigliere, Cicogna per favore anche lei se sottoscrive l'emendamento e chiedo un tanto anche al consigliere Del Bello.
Bene, e qualcuno mi restituisce l'emendamento no, chi siamo a posto?
Bene, allora a questo punto, Segretario, pongo in votazione sì.
La prima volta Antonio e filmato, se tutti boh OK, grazie bene, allora a questo punto pongo in votazione, no, facciamo le dichiarazioni di voto bene o Sindaco, allora prego sì, ringrazio la maggioranza e tutta l'opposizione per aver accolto diciamo questo emendamento che mi sembra un emendamento che dà più sicurezza a tutti i nostri concittadini e da parte mia inserisco non solo il tempo pieno, anche il tempo prolungato come premessa che io escludo anche il tempo prolungato per quanto riguarda,
La scuola Dante degrado, grazie e voterò a favore.
E allora dobbiamo rifare il.
Beh, va, beh, no, ah, va beh boh va, beh okay, prego.
Consigliera.
Consigliere aree verdi.
Il Consigliere cicogna.
No, ma allora scusate, se posso intervenire solo un secondo i temi della, lei mi chiede di intervenire, le do la parola.
Solo una precisazione, il tempo prolungato dal DPR che ho fatto avere al NARS dal consigliere Del Bello, è previsto per la scuola secondaria di primo grado per la scuola primaria è previsto solamente il tempo pieno 40 ore, bene, grazie.
Eh beh, allora.
Grazie.
Non risolverà quanto bene consigliere del Consorzio.
Sì.
Cioè, diciamo va bene, così è stato fatto un ulteriore errore, a me va bene. Grazie consigliere Del Bello Consigliere Reverdito, prego specifico che è stato chiesto. Ho chiesto io delucidazioni sul tempo prolungato perché la raccolta firma metteva a quella discussione. Un è una dicitura errata, però almeno abbiamo chiarito anche questo che ritengo sia necessario, perché qual è la motivazione politica è proprio specificare che quella richiesta non non ci appartiene. Non è una richiesta che questo Consiglio comunale ritiene una richiesta da soddisfare. È una proposta valida. Io a questo punto, nonostante le premesse in della delibera iniziale, mi ritengo soddisfatta perché in ma ritengo che si sia aggiunto un elemento politico importante in questo caso è, ovviamente, avrei votato favorevolmente anche alla prima delibera. Perché comunque salvaguardata la scuola di Fossalunga? A maggior ragione, ancora più convintamente, voto a favore. Questa delibera dove Hassiba va. Beh, io faccio dichiarazione di voto su entrambi, mi sembra inutile ribadire, ecco, io ritiro la riserva e voto a favore su quello che è stato fatto, ma non fermiamoci sopra uno no, abbiamo problemi, non verbalizzare lui a metà. In effetti, prima ritiro la riserva sul tavolo rubato perché non esiste il voto a favore, come sta la l'emendamento. Grazie.
Voto a favore.
Civica.
Allora adesso noi stiamo facendo la dichiarazione di voto, mi scusi, sono se sono formale sull'emendamento certo per cui per l'emendamento il mi sento di rappresentare il mio Gruppo dicendo che voteremo favorevolmente all'emendamento che abbiamo proposto, va bene, grazie, ci sono altre dichiarazioni di voto,
All'emendamento bene allora, se non ce ne sono altre, pongo in votazione l'emendamento favorevoli.
Unanime e c'è anche il Consigliere Raccuia quindi unanime.
No.
Se l'emendamento questo?
Allora, all'unanimità e adesso passiamo alla votazione Segretario della delibera.
Allora prego per le dichiarazioni di voto sulla delibera, allora diamo per scontata quella del consigliere Reverdito, che ha votato per entrambi, bene, consigliere, Fabbri, si distingue e ci dice certo che mi distinguo sempre, signor Sindaco, e non so che lei era nostalgico della mia famosa frase prendi sul prendi nota vi hanno riferito su questo ma,
Sì, però allora sicuramente voteremo favorevolmente a questa delibera, però mi permetta un unico appunto sulla sua sulle sue considerazioni che ha fatto prima, cioè io ritengo insopportabile il fatto che.
L'italiano sia una lingua interpretabile o che certe cose siano interpretabili, secondo me il punto 6 del questionario era chiaro, per cui a me dispiace che lei dica che le persone che hanno.
Compilato il questionario abbiano frainteso quello che c'era scritto secondo no, no, no, no, lei ha detto però lei poi no, non mi interrompa, non mi interrompa, non mi interrompa, lei ha detto appunto se le persone avessero letto meglio leggessero meglio quello che c'è scritto non avrebbero frainteso allora.
Poteva risparmiarselo, poteva risparmiarselo, così come mi ricordo i Consigli precedenti, l'assessore Danese ha dato del tra virgolette uso la parola ignoranti a quelli che avevano votato. Ho firmato per il la per casa Serena. Allora, signori, io dico sempre quello che c'è scritto, c'è scritto e la gente legge quello che c'è scritto e capisce quello che c'è scritto non deve leggere, come ho sentito altre volte tra le righe, interpretare il pensiero, allora mi permetta questo appunto comunque la nostra. Il nostro voto sarà favorevole alla delibera così come emendata. Grazie bene, la ringrazio. Io non volevo dare dell'ignorante a nessuno né dell'imbecille a nessuno. Ho rilevato soltanto che il punto 6 poteva essere poteva essere precisato, meglio punto bene. Altre dichiarazioni di voto.
Bene, se non ci sono altre dichiarazioni di voto Segretario, mettiamo in votazione la delibera nel suo complesso, così come emendata favorevoli.
All'unanimità aspettate ci vuole anche l'immediata, l'immediata eseguibilità favorevoli.
All'unanimità.
Bene, la seduta si chiude qui, ringrazio tutti i presenti, ringrazio i cittadini che hanno voluto partecipare e seguirci qui presenti, ringrazio gli uffici che ci hanno assistito con la loro competenza, volevo soltanto ricordare ai consiglieri che forse il 30 gennaio convocheremo il Consiglio comunale.
Prendete, prendete consigliere Fabris, prenda buona nota.
Corsi non ritenessero stiamo meglio e ricordo anche che venerdì prossimo c'è la festa della Polizia locale.
Buona serata a tutti e grazie ancora della presenza.