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CC Grado 11.06.15, ore 19.30
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No.
È una domanda.
Poi.
In una risposta.
Il.
Allora cominciamo con l' appello buonasera a tutti da parte del Presidente buona sera per il verbale hanno giustificato l' assenza da questo Consiglio comunale i consiglieri dell' Umbria Giorgione.
Tirelli coordini.
E Ronchi attorno.
Che l' applauso perché.
A.
Senza era noto.
Io l' avevo già detto ieri erano prevedibili non ho sbagliato niente.
Giorgio quattro.
Parecchio presenze se dunque Gordini contratto Polo Franconi Camusso.
Piemonte.
Zanetti.
Di mercurio.
Cosa Province.
Ravaglia.
Facchinetti.
Tognon.
Marin.
Sono già c'è un legale perché.
Giudice.
Ma raccomandazioni Halloran la risposta vi abbia un fornita no.
Facciamo le copie le diamo.
Tutti gli altri iniziamo come raccomandazione prego Consigliere Tirelli no Zanetti prego.
Allora signor Sindaco nel constatare però in termini per eliminare i questa vergognosa senza soprattutto di gli assessori.
Che dovrebbero proprio per la loro funzione.
Operativa governativa di retta esserne presente.
Anche quando ci sono votazioni difficili perché questo dimostra questo dimostra mancanza di legalità nei confronti.
Dell' elettorato della comunità che noi andiamo ad amministrare.
Questa assenza in massa soprattutto degli assessori perché penso che i due consiglieri abbiano motivazioni tipicamente personali mai due a assessori.
E il tre assessori sono assenti perché in maniera.
Assolutamente poco dignitosa e coraggiosa non vogliono affrontare.
Ciò che di dovere dovrebbero affrontare.
Ciò detto passo a.
Fare una raccomandazione.
Abbiamo appreso di recente dalla stampa che grado è stata inserita nel lutti monfalconese da parte della Regione.
Come conseguenza della delibera del Consiglio comunale dichiarato.
Chiamato ad esprimersi in merito.
Pur avendo denunciato.
Con forza in tale sede la folle.
Strategia politica della Giunta che intendeva associare dichiarato a Lignano e in seconda ipotesi costituire un Outis singola per la nostra città.
In termini completamente avulsi dalla norma di legge.
Constatata la pochezza dello spessore politico e del senso di responsabilità di questa Giunta.
Il sottoscritto nel rilevare che unanimemente la comunità gradese aveva manifestato il proprio dissenso all' aggregazione all' utili monfalconese.
Chiedo al signor Sindaco se intende correggere.
Però e spiegandoci in quale modo il dannoso pasticcio appena deliberato in Consiglio.
Che ci rende ridicoli agli occhi dell' Inter Regione e che danneggia gravemente gli interessi economici.
Sociali amministrativi di Grado indiscutibilmente orientati sull' asse Aquileia Cervinia.
Ora io non voglio infierire qui si è fatta una delibera che credo abbia raggiunto i livelli di cialtroneria politica più elevata.
Il.
Consiglio Comunale.
A votato questa delibera che Sir ribellata addirittura.
Assurda anche per mi hanno che ha abbandonato l' ipotesi SI schierata come doveva schierarsi.
Ho l' impressione che per parecchi i nostri amministratori questa cosa sia.
Quasi una battuta strategica.
Che poteva portare forse a qualcosa come ha far riconoscere alla Regione una maggiore.
Autorità della città turistica degrado dichiarato.
Credo però che proprio anche i consiglieri dell' opposizione allora opposizione di libera abbiano.
Macchiato con questa delibera il loro abito quasi immacolato e credo che penserà anche.
In termini futuri elettorale.
Chiedo al Consiglio e ai colleghi che hanno votato questa delibera assunta di unirci tutti insieme e votare.
Una modifica assolutamente una nuova delibera per poter.
Far sì che grado rientri nella utili dalla Bassa Friulana operi tutti i nostri interessi verrebbero valorizzati ed ha rispettato.
Io non posso non rilevare che qui non c'è il solo.
Statale.
Una pietanza signor Segretario.
Da parte dell' ICEF anche lei come metterlo di sale anziché un gatto selvatico.
Non ci sì si doveva evidenziare che il coniglio in salmì non era assolutamente un coniglio.
R. un gatto selvatico.
Per cui io oggi come oggi vale la pena secondo me che il Sindaco.
Faccia un passo indietro.
E mo' e prenda in considerazione l' ipotesi di convocare quanto prima il Consiglio su una delibera corretta e opportuna per la città.
Ha finito ho finito grazie prego Consigliere.
Sino non parlerò di conigli di.
Dico una cosa e la raccomandazione che le faccio è questa.
La delibera sulle utili prevedeva tre cose.
Un avuti con l' indiano che come abbiamo detto anche in Consiglio comunale era a nostro avviso impercorribile però serviva da stabilire un' alleanza politica con l' indiano.
Per andare di fronte alla Regione a chiedere la nostra autonomia.
In subordine c' era la possibilità di andare da soli ma senza il taglio del trenta per cento.
E ancora qualora la Regione non avesse accettato questa nostra proposta diciamo questa nostra posizione più che proposta.
Avremo percorso le vie legali perché a mio avviso e Dario bidisco qui dentro in quella legge ci sono anche degli estremi di incostituzionalità.
Tanto che l' ordinamento nazionale e lo ribadisco ancora una volta prevede che i Comuni come il nostro possano giustamente restare da soli la Regione Friuli-Venezia Giulia invece questo non lo ha previsto.
Penalizzando Uzzi pesantemente a questo punto io di chi è le chiedo poiché non ho visto nessuna delibera di Giunta non ho visto nessuna determina in tal senso.
Di dar corso a quella che sta che è l' indicazione emersa votando la delibera sulle utili cioè occorre per forza percorrere le vie legali è difendersi nei confronti di una Regione a questo punto nemica.
Grazie consigliere era un Consigliere la risibile a questo punto dovremmo anch' io sul piano tenuti anch' esso avevo già ampiamente Espresso della volta scorsa quello dire che comunque grado avuto un consigliere in più grazie alla sua posizione turistica.
E ha avuto anche grazie al nostro pressioni la autonomia.
Finanziaria che gode che godono nel flusso Giulia lecita superiori a cento mila abitanti parlo di Trieste e Udine quindi Grado Lignano beneficeranno anche di questo vantaggio.
Ma al di là di questo l' avevamo detto è stato detto ormai è andata così.
E volevo un attimo una fare una raccomandazione signor Sindaco sul fatto che grado per diversi anni è stata premiata come città comicità fiorita.
Quest' anno invece vedo che obiettivamente della.
Il i fiori le piante delle aiuole sono abbastanza.
Così in disordine un po' dimenticato volevo pregarla signor Sindaco di dare maggiore attenzione soprattutto esso una stagione turistica.
A questa problematica che estremamente importante per l' immagine turistica di Grado.
Grazie Consigliere Marengo assessorati neppure appello.
Sì dedotte c'è ancora un po' di confusione in materia di tutti allora io brevissimamente.
C'è anche un po' di ricondurre il discorso sugli obiettivi e l' Amministrazione il Consiglio che devo ringraziare perché quasi tutto il Consiglio si è espresso con quello con le due deliberazioni la sei e la sette nel quale.
Chiedeva e.
Con il quale ha ottenuto dei risultati che forse qui sono un pochino dimenticati allora.
Per quanto riguarda la mappatura iniziale eravamo partiti da diciassette comuni.
Ci è stato assicurato e ci è stato diciassette unioni ci è stato assicurato che mai e poi mai.
Ci sarebbero dodici sarebbero modificate ai sensi dell' articolo quattro che permetteva ordinari mappatura di evidenziare e di premiare eventuali altri utili da diciassette intanto siamo diventati diciotto.
Guarda caso dopo che l' Amministrazione del Comune dichiarato e il Consiglio comunale ha proposto potenzialmente quella che poteva essere una unione strategica fatta su basi solide con manifestazione di interesse.
Con dati contabili ecco supporti e servizi concordati.
Ci sono formate tutta una serie di aspettative.
E se voi avete visto un po' i giornali è venuta fuori la l' Unione tessile.
L' Unione del non Cello d' unione del mobile ancora un po' mancava l' unione delle ciliegie di Belloni e poi eravamo un pochino tutti quanti abissi tranquillamente.
E allora in quelle due delibere noi abbiamo provocato una cosa che ha in qualche maniera manifestate chiarito definitivamente il pasticcio di questa legge regionale ventisei.
Che è stato un pasticcio iniziale e continua ad essere un pasticcio iniziali.
Perché l' Assessore regionale Panontin l' altro giorno ancora sulle Messaggero diceva che nonostante tutto e nonostante quello che è successo.
Poiché non ha più la maggioranza di Sindaci che spente non la bandierina.
Avrebbe potuto rivedere ai sensi del famoso articolo ex quattro della legge regionale ventisei eventuali ulteriori cambiamenti è utile.
Ricordiamo anche per informazione del pubblico che e su tutti i comuni che ha in qualche maniera dovrebbero partecipare.
Cinquantacinque Comuni hanno già fatto ricorso al TAR la Provincia di Udine ha fatto ricorso al TAR e tutta un' altra serie di Sindaci sta facendo ricorso al TAR questo per dire.
E questa impostazione questa normativa e deficitaria e non tiene conto delle esigenze di autonomia istituzionale finanziaria e contabile.
Dopodiché andiamo a vedere cosa è successo a Grado.
A Grado grado ha beneficiato o se ne ricordati qui ho spiegato diverse volte ma al perché alcuni consiglieri senza successo.
Che puntava ad avere la il regime differenziato dell' articolo ventinove articolo differenziato per l' articolo ventinove che dice espressamente.
Che i Comuni sopra i cento mila e i Comuni turistici hanno la possibilità di in deroga a tutte le norme e a tutte le competenze hanno la possibilità di gestire le funzioni.
E l' articolo ventisei ventisette che ritengono di poter gestire.
Senza tediare nessuno masticando semplicemente concretamente e tangibilmente di cosa si tratta vuol dire in sede di approvazione dello Statuto che dovrà essere in qualche maniera elaborato.
Il Comune di Grado ai sensi dell' articolo ventinove e quattro della legge diciassette che è modificativo del ventinove la diciassette del due mila quindici quella che è stata i gesti atta provvisoriamente.
Ecco ai siti di quell' articolo quattro il Comune in sede di all' elaborazione dello Statuto potrà tranquillamente dire io voglio fare questo una o due funzioni e tutte le altre le fa lutti di appartenenza.
Ricordiamo anche che nell' articolo tre bis nell' articolo tre bis della legge diciassette è stato inserito anche il cosiddetto il cosiddetto Codice di ripensamento che dice.
Che ogni utile ogni Comune che fa parte di una utenti lo ritiene utile rimanere in quella uti ha tempo tre anni eventualmente per cambiare.
Ripeto ancora che la penalizzazione finanziaria cui dava incontro il Comune e se avete letto gli articoli di oggi di Lignano quello che ha detto l' assessore regionale.
Per il Comune di Lignano volevano dire cinquecento mila euro per quindici per dieci anni per il Comune di Grado i siti dovuto potevano dire un milioni di Euro per dieci anni.
Ora quale amministrazione avrebbe potuto prendersi una responsabilità di questo tipo visto che poi in qualche modo le tasse sono ferme da quattro anni le tasse locali.
Articolo venti caro collega Zanetti articolo venti.
Ogni utile od ogni Comune fa parte dell' utile può in qualsiasi momento.
Stringere collaborare anche se non in termini di continuità con altri Comuni per specifici progetti o per specifiche funzioni questo vuol dire che il Comune di Grado in qualsiasi momento.
Voglia fare qualcosa con Aquileia con Cervignano o con qualcun altro lo può fare tranquillamente senza nessun problema.
Termino e poi eventualmente ne parleremo quando parleremo anche di Bilancio.
Se non si riesce a capire che la manifestazione di interesse che c'è stata fatta potenzialmente dal Comune di Lignano era strategica il settantatré per cento delle presenze lo consegue Grado e Lignano.
E che da parte del distretto Cervignano essendoci è stata mai fatta manifestazione di interesse per poter entrare nell' ultimo derby della bassa della bassa friulana orientale.
Questo è ancora un problema che mi dispiace ma storici stento ma non riesco a fare passare quello che mi interessa è che uno.
La nostra comunità non beve avere penalizzazioni e don avute due la nostra comunità e il regime differenziato come i Comuni turistici quelli oltre i cento mila tre la nostra comunità può stringere patti agli atti e con chi vuole in sede di Statuto può fare quello che ritiene più opportuno per la nostra comunità.
Se non si riesce a capire.
Il risultato che sia portata a casa.
Dall' inizio della della vertenza ed è invece legge ventisei mi dispiace ma probabilmente c'è qualche tipo di problema grazie.
Grazie assessore di mercurio.
Prego raccomandazione.
Mi scusi Assessore ma lei ci dice che non capiamo si è ricordato nella seduta in cui abbiamo discusso delle ultime.
Lei ha forse affermato quello che ha affermato questa sera.
Sì andrebbe senza nessun verbale perché non mi ricordo niente di quello che lei ha affermato questo strano.
Proprio niente.
Va bene altre raccomandazioni.
Niente sul allora passa in merito a una breve risposta ecco rimango molto molto deluso dell' intervento del Vice essi perché mi sembra una giustificazione di un flop colossale è un flop colossale noi ci troviamo oggi con Monfalcone.
I chiedo a questa Amministrazione giacché sei ritiene opportuno che noi rimaniamo lì dove oggi Cia relegato quella delibera posta avulsa da qualsiasi norma di legge ancorché il Vice Sindaco ritenga che sia stato un colpo di genio strategico dalla politica.
Per far per raggiungere qualche obiettivo particolare io chiedo adesso a voi.
Di aver il coraggio.
E l' equilibrio di portare in Consiglio una discussione sud dove grado deve andare perché non possiamo.
Trovarci in queste condizioni.
Conte le giustificazioni che vengono date dal Vice Sindaco.
Noi credo che dobbiamo discutere qual è la condizione migliore per grado perché oggi ci troviamo in quella condizione che da tutti è stata riconosciuta la peggiore.
Ma scusi scusami la raccomandazione adesso nemmeno andateli imbarazza iscritto stia zitto lei stia zitto lei invece il Sindaco e parli quando è il suo turno anche nella delibera c'è scritto che il Comune non vuole mandare nel lutti.
Con Monfalcone.
Ora con diamo inizio alla discussione interventi.
Su.
Mi raccomando se no.
Ho chiesto un attimo faccia se ci sono altre raccomandazione.
Mi scusi va bene sì ha ragione ragione Ravone.
Allora approvazione PRPC di iniziativa privata ottenne Adriano interventi prego.
La vuole leggere vuole che gliela leggo.
Io ritengo che ce l' avete tutti che l' avete letta.
La leggiamo la leggiamo.
Allora in data ventuno.
Va bene.
Moffa.
Nel leggo il dispositivo di prendere atto per le motivazioni espresse in premessa che il PRPC.
Di iniziativa privata o te l' Adria non va sottoposto alla procedura Baloo di valutazione di incidenza.
Di cui al DPR come evidenziato nel parere nel parere formulato dal competente Servizio regionale.
Di prendere atto che la Giunta comunale con propria deliberazione numero trenta barra due mila quindici del venti e del ventidue mila quindi venti ventidue mila quindici a stabilite dichiarare conclusa senza ulteriore prescrizione procedura di verifica di assoggettarsi soggettività.
A valutazione ambientale strategica di cui all' articolo dodici.
Del decreto legislativo centocinquantadue due mila sei e di non sottoporre il PRPC.
Di iniziativa privata denominato per ladri alla procedura di valutazione ambientale strategica di cui al decreto legislativo centocinquantadue due mila sei.
Di approvare ai sensi del settimo comma dell' articolo quattro della legge regionale ventuno ottobre due mila otto numero due mila dodici il Piano regolatore particolareggiato comunale di iniziativa privata.
Denominato poterla prima in conformità al Progetto composto dai seguenti elaborati.
Poi vado al punto quattro di non riconosce al presente atto per le motivazioni espresse nelle premesse.
Il valore di premi di permesso di costruire il cui rilascio seguirà le procedure previste dalla legge regionale diciannove due mila nove.
Io mi fermerei qui ci sono tutti gli allegati interventi prego.
Prego Consigliere autonomia.
Perfetto che sono profano in materia urbanistica per cui chiedo tolleranza da parte dei colleghi dei tecnici su quattro da chiedere.
Io desidero delle precisazioni prima di me i colleghi intervengano più in profondità la sull' argomento.
Primo.
Perché la società e dirigersi ha potuto avvalersi dell' istituto del silenzio assenso sul permesso di costruire presentata in data tre agosto due mila.
Due.
Perché l' ufficio tecnico non ha dato risposte ai richiedenti nei termini di legge per evitare l' instaurarsi dell' istituto del silenzio assenso.
Ma intraprese una intrapreso una specie di dialogo con la società che durato del tre marzo due mila undici alle quattordici novembre due mila e quattordici.
Con contino istruttorio di incontri sia con gli uffici che con l' Amministrazione.
Con modifiche ed integrazioni depositate dalla società in ben diciannove circostanza.
Le.
Quali sono le motivazioni che hanno portato l' ufficio urbanistica ad un simile comportamento.
Quattro.
Tale comportamento cioè il fatto di lasciar trascorrere il termine dell' istruttoria.
E consentire di richiedenti che ormai voi siete il silenzio assenso.
E pratica normale ed attuata nei confronti di qualsiasi richiedente un permesso di costruire.
Ora una deroga riservata nel caso alle dirigersi.
Cinque inammissibile rapidamente ai fini residenziali il cosiddetto Piano casa che consente l' aumento del trentacinque per cento del volume utile esistente.
Quando detti interventi ai sensi dell' articolo cinquantotto della legge regionale diciannove due mila e nove.
Possono essere eseguiti su immobili situati all' esterno delle zone omogenee A e B zero.
Mentre il PRPC d' iniziativa privata o tentate via insiste proprio nella zona bizzarro.
Sei infine vorrei sapere se la comunicazione è presentata in data trenta cinque due mila e dodici dalla società redigere adesso.
Relativa all' inizio dei lavori di cui il permesso di costruire acquisito per il silenzio assenso.
Sì è stata effettuata per dare effettivamente l' avvio ai lavori.
Oppure è stata presentata esclusivamente perché la norma regionale stabilisce che l' ampliamento del volume del trentacinque per cento per il piano casa gli ha messo a condizione che i lavori devono iniziare entro cinque anni dalla data di entrata in vigore della legge.
E quindi entro l' anno due mila quattordici.
Sette ed ultima.
In pratica d' ufficio controllato quali lavori sono stati eseguiti nell' arco di tre anni.
E se sì si può sapere quali lavori siano stati effettuati.
Grazie.
Prego.
Allora credo che nessun membro di maggioranza avrebbe mai potuto immaginare quali potevano essere le conseguenze della variante sedici io alberghi che dir si voglia almeno fino a quando.
Non ha visto cosa potrebbe succedere nel cortile dell' ex albergo Adria in perfetta conformità quanto da loro stessi adottati.
Sant' Agostino diceva che commettere errori è umano ma perseverare nel errore e diabolica questa sera abbiamo credo l' occasione di porre rimedio a questo palese errore di valutazione.
Libera ha sempre agito alla luce del sole e quindi non ha difficoltà a dichiarare che l' obiettivo e quello di perseguire delle convergenze in quest' Aula per confutare la serto secondo il quale il PRPC dell' aria sia un atto dovuto.
Perché se fosse dovuto non serviva neppure che approdasse in Consiglio visto che è conforme al Piano Regolatore e corredato dai pareri di regolarità tecnica e contabile.
Libera si augura pertanto che il Consiglio voti contro l' approvazione di questo PRPC o quanto meno che si astenga.
Naturalmente il voto contrario fa motivato e se avrete la pazienza di ascoltare di offriremo tutti gli elementi necessari.
Sugli orientamenti giurisprudenziali in secondo i quali l' approvazione di un piano attuativo non è atto dovuto anche se conforme al Piano Regolatore vi intratterrà poiché il mio Capogruppo di mostrandovi.
Che l' approvazione costituisce sempre espressione del potere discrezionale del Consiglio.
Ci sono ditte disse numerose sentenze del Consiglio di Stato in questo senso io mi soffermerò invece sugli aspetti generali mettendo in evidenza alcuni elementi di forte criticità per offrirvi un quadro per quanto possibile esaustivo della situazione.
Iniziamo dalla sostenibilità economico-finanziaria.
Il piccolo del venti gennaio per bocca dei proponenti parlava di un investimento da venticinque milioni die.
Che sono troppi per far quadrare i conti poiché significa che ognuna delle ottanta camere costa oltre trecento mila euro.
Circa il triplo di quanto dovrebbe costare una camera di un albergo come questo e dire doppio rispetto ad una camera di pari categoria ma di un albergo di Milano però.
L' operazione quindi non sta in piedi.
E di rischio concreto è quello di ritrovarsi una torre di trentatré metri magari lasciata lì al grezzo come l' albergo Miramare del quale parlavamo ieri dove d' impresa esecutrice è fallito.
Per non parlare degli ottanta posti di lavoro per ottanta camere che sono un' offesa all' intelligenza di tutti noi che la tesi e contraddicono anche quanto riportato negli elaborati.
Prodotti dagli stessi proponenti infatti nella relazione economica sui principali fattori di costo degli interventi parlano ottimizzi ottimisticamente di quarantacinque e no degli ottanta fantomatici posti di lavoro.
Dati in pasto alla solita stampa compiacente.
Altro aspetto sul quale riflettere per votare con cognizione di causa la S.r.l. di jersey dichiara formalmente di essere proprietaria al cento per cento delle aree ricadenti all' interno del perimetro di PRPC.
Tale dichiarazione viene ripresa nella stessa delibera consiliare nei suoi allegati prodotti a firma dei proponenti.
Se questa affermazione non fosse vera risulterebbe fuorviante indurrebbe ignari consiglieri ad esprimere un voto sulla base di un presupposto verosimilmente mendace.
Io non so se è stato commesso un errore posso solo chiedere e lo chiedo formalmente in questa sede al relatore affinché venga fatta totale chiarezza prima del voto.
Altrimenti rimane il dubbio che si sia in presenza di un falso quindi di una ipotesi di reato che ovviamente sarà compito di altri verifiche.
Tanto per fare un esempio.
Come mai il signor Pier Paolo di leasing proprietario di un sesto del sotto portico indicato erroneamente come proprietario di un quinto.
Appena in data tre luglio due mila tredici deposita la propria adesione al PRPC quando nella richiesta finalizzata ad ottenerne l' approvazione ancora in data sette dicembre ma due mila e dodici.
Quindi prima della supposta adesione le Tigers dichiarava già la proprietà del cento per cento dei valori del perimetro d' ambito.
È una domanda che in scienza e coscienza si dovrebbe porre tutto il Consiglio comunale poiché al di là della evidente sfasatura temporale appare verosimile essere in presenza di una dichiarazione non veritiera che ribadisco e punibile penalmente per chi l' ha fatta e risulta ingannevole per chi sulla base di questa asserzione deve votare.
Inoltre di questo atto di addetti adesione del leasing non viene sono necessario ripeto necessario riscontro tavolare se c'è che venga prodotto adesso per tranquillizzare il Consiglio.
Sempre in tema di supposta asserita proprietà al cento per cento permane un grave impedimento in termini di accesso dalla parte di chi di via Marina che e l' unico percorso carrabile che conduce ai parcheggi della struttura.
Sussiste tuttora infatti una fascia interclusa di proprietà di un condominio adiacente.
Sì che vi è la necessità dell' assenso da parte di tutti i condomini proprietari della Corte che interseca ed interrompe l' accesso carrabile in prossimità del sottoportico.
Nel quaderno B grafici Tavola D due a il problema emerge graficamente in tutta la sua evidenza nel Piano sub General numero quarantaquattro ventisette barra novantanove del tavolare.
Da via Marina tutto il traffico automobilistico indirizzate ai parcheggi dell' Adria deve transitare attraverso una stradella pavimentata facente capo alla particella catastale seicentoquarantatré barra tre tutta il gesso.
Che Tavolara mente finisce però prima di giungere al sottoposti.
Quindi i fruitori attraverso il sottoportico corrispondente alla particella catastale seicentoquarantatré barra uno sub tre che è una uni una unità condominiale autonoma.
Identificata dalla partita tavolare quattordici quattro sei nove di Grado e pertinenza ente tre di proprietà della Edil Jasper cinque sesti del disimpegno il restante bus.
Tra l' asta la stradella che originata via Marina e il sottoportico esiste una frazione di terreno il cui perimetro non è evidente in natura che però fa capo tavolare mente.
Alla corte dell' edificio eretto sulla particella catastale seicentoquarantatré barra uno senza che attenzione.
Risultino iscritti diritti di servizi.
Ne consegue che se il costruttore.
Non ha risolte in termini giuridici la proprietà della frazione di cortile appartenente alla particella catastale seicentoquarantatré barra uno il Complesso edificatore dell' aria si presenta di fatto intercluso.
Poiché affine Stradella in prossimità del sotto portico esiste una soluzione di continuità.
Io chiedo pertanto relatore di esibire il Piano tavolare e catastale per una verifica puntuale di queste problematiche diversamente non vedo come il Consiglio Comunale Possa licenziare questo PRPC se non assumendosi la responsabilità di dichiarazioni che appaiono quantomeno fuorvianti.
Nel dichiarare la totale proprietà dei beni costituenti l' intero lotto edificatorio è presumibile che dice essa abbia reso una falsa dichiarazione.
E se di falso si tratta e perseguibile penalmente salvo che il relatore qui non ci dimostri il contrario.
E il Comune non potrà lavarsi le mani dicendo che ignorava la situazione poiché la dichiarazione riportata negli atti che andremo a votare.
Ovviamente gradirei essere smentito.
Poiché non sto facendo alcuna accusa STO semplicemente svolgendo il ruolo del consigliere comunale di opposizione.
Che dovendo adempiere ai compiti assegnati dalla legge esercita il dovere di controllo chiedendo precise smentite ora assicurazioni nel merito di questi quesiti.
Altro aspetto ancora è costituito da varie incongruenze tra le volumetrie indicate nella Scheda dei dati urbanistici delle norme tecniche di attuazione e la delibera dove rispettivamente lo stato di fatto passa da metri cubi dieci mila cinquanta virgola zero quattro a dieci mila ottantatré virgola venti.
Il piano casa da metri cubi tre mila cinque diciassette virgola cinquantuno a tre mila duecentocinquantotto virgola settantanove.
Il volume ammissibile da metri cubi tredici mila cinque sei sette virgola cinquantacinque tredici mila quattrocentocinquantasei virgola ottantasei.
O la superficie del lotto che viene indicata con le particelle catastali trenta barra ventidue e seicento quarantatré barra otto dove però i seicentoquarantatré parla barra otto non c' entra nulla con il lotto questi.
Mi pare quindi evidente come ci siano più dati che non tornano.
Ma ricordo che sono proprio questi dati che noi andiamo a votare questa sera a meno che di relatore prima del voto non chiarisca tutte queste incongruenze.
Altre considerazioni ancora nella verifica di assoggettabilità assoggettabilità VAS si dichiara che leggo testuale il Piano promuove lo sviluppo sostenibile attraverso norme che regolamentano la la riduzione del consumo di suolo.
Io ricordo che prima in quella Corte si potevano parcheggiare circa una ventina di macchine mentre adesso nelle norme tecniche di attuazione si dichiara che la percentuale massima di area coperta dell' otto serate novanta cinque per cento.
Però ci viene venduta come riduzione del consumo di suolo.
Oppure riguardo all' eventuale esistenza debbo sempre testuale di problemi ambientali pertinenti al piano al programma dichiarano nessuno.
Ma sopra ci costruiranno un complesso di trentatré metri di altezza.
Allora possono occupare sino al novantacinque per cento dell' otto ma dichiarano che riducono il consumo di suolo fanno un attore di trentatré metri ma dichiarano che non produrrà alcun problema ambientale.
Mentre a proposito del carattere cumulativo degli impatti.
Ai dieci mila cinquanta metri cubi dello stato di fatto somma di tre mila cinque diciassette del piano casa a questi aggiungono fino a otto mila metri cubi di volumi non urbanistici passando così da dieci mila cinquanta fino a un massimo di ventuno cinque sei sette che è più del doppio.
E hanno il coraggio di dichiarare che non c'è nessun impatto cumulativo.
Io credo francamente che ci stiano prendendo in giro.
E siamo arrivati alla non corretta identificazione tavolare dei beni.
Nello schema di convenzione identificano la parte preesistente dall' albergo abita con la partita tavolare quattrocentottantadue CP due che qualificava la consistenza iniziale.
Non si sono neppure scomodati di aggiornare le evidenze tavolari specificando che l' immobile è stato diviso condominio a mente ma ancora nel due mila dieci cinque anni fa nelle partite tavolari diciassette centocinquanta citi uno e due.
Che non vengono mai citate in nessun documento.
Visto che parliamo coi.
Beh che lasciamo parterre questo ma ribadisco fondamentalmente che alla fine sono proprio questi dati che noi andremo a votare questa sera.
Infine l' aspetto dei gravami esistenti.
Vi è una ipotetica da un milione cinquecento mila euro iscritta consegnare al numero ventinove quattordici barra zero quattro a favore del Credito Cooperativo del Friuli sui beni di per motivi di privacy Z S.
Che era uno dei proprietari dell' area.
L' ipoteca pendente su Z S benché a fronte di un mutuo fondiario con ammortamenti in trenta rate semestrali a partire dal trentuno gennaio due mila e cinque quindi operazione tuttora in corso.
Grava però su particelle catastali sia dell' otto che del Complesso originario dell' ambiente ciò significa che a differenza di quanto dichiarato e sottoscritto in atti i beni oggetto della convenzione non sono affatto né liberi né disponibili.
Ovviamente come è nostra consuetudine noi non parliamo a vanvera ma facciamo riferimento agli atti documentali che ci sono.
Stati forniti in sede di Commissione urbanistica e di convocazione del Consiglio oltre ad un estratto tavolare fotografico di quattordici pagine che affine intervento consegnerò al Segretario generale assieme ad una quindicesima pagina.
Con i dati tavolari dei beni interessati dal mutuo fondiario affinché vengono acquisiti agli atti del Consiglio ed allegati al verbale di questa seduta.
Così che nessuno possa dire che non sapendo.
L' ultima motivazione poi finito chiedo scusa se magari ha sforato di qualche minuto.
L' ultima motivazione che giustifica un voto contrario quanto meno di astensione quello che vede uno dei due soci al cinquanta per cento con garanzie fideiussorie per undici milioni trecentottantadue mila euro stirate nel nulla.
Sette anni fa con l' Amministrazione che continua a far finta di niente.
Nonché un' ulteriore garanzia finanziati tredici ore di cinque milioni seicento e rotti.
Che tutti sapevano essere non idonea tranne questa Amministrazione tant' è che adesso abbiamo quella tedesca la cui idoneità e tutta da verificare se non altro per disposto crisi.
Quindi anziché tutelare l' interesse pubblico l' Amministrazione comunale non solo non pretende una garanzia idonea di una società iscritta all' articolo centosette del Testo unico bancario a copertura di tutte le opere di urbanizzazione dalla grado tre.
Ma immagino ha pure di fare un omaggio a questo privilegiate interlocutore di circa dieci undici mila e cinquecento metri.
Nel frattempo però il Comune rimane tranquillamente scoperto con le garanzie dalla grave.
Allora un buon vale un buon padre di famiglia avrebbe preteso prima una idonea fideiussione a copertura e solo dopo aver l' ottenuta si sarebbe messo a valutare se portare avanti o meno questo piano posto oggi all' attenzione del Consiglio.
Diciamo che un buon padre di famiglia avrebbe ritirato anche i permessi di costruire della grado tre ma qui siamo a Grado dove sembra prevalere sempre l' interesse privato ma i colloqui.
Invito pertanto i colleghi a considerare attentamente e le conseguenze personali di un voto favorevole poiché questo si tradurrà in un consistente incremento di valore per il privato.
Mentre le garanzie fideiussorie che dovevano tutelare il Comune sono scoperte dal due mila otto.
Qualcuno dirà ma che c' entra l' altro cinquanta per cento dei soci la risposta ai problemi loro.
Non siamo qui per tutelare l' ente non per defraudare lo o elargire regali.
Pertanto e concludo di fronte a tutti questi dubbi legittimi mai fugati.
Credo sia opportuno una profonda riflessione che ci conduca ad un voto consapevole e responsabile poiché dobbiamo decidere se sia prevalente tutelare interesse pubblico o quello privato.
Grazie Consigliere Facchinetti.
Se le le i quindici poi grazie altri interventi prego.
Prego signor Sindaco.
Vede questo punto che oggi portiamola alte alla attenzione del Consiglio comunale.
L' approvazione del PRG Piano particolareggiato di iniziativa privata dello Telatin e non doveva neanche essere portata in questa Assise.
Questa delibera doveva e poteva essere già approvata in Giunta cosa che non sta fatta mi chiedo perché tutti si chiedono anche perché.
Deve prendere deve prendere atto signor Sindaco.
Dello e si vede plasticamente te lo sfarinamento di questa maggioranza.
Una maggioranza che non esiste più da parecchio tempo ecco e anche da parecchi Consigli comunali.
Non comprendiamo perché questa delibera è stata tenuta per tanto tempo nel cassetto.
Doveva arrivare questa.
Invito a provvedere questa diffida a provvedere e interrotte entro e non oltre trenta giorni questa diffida a provvedere datata tredici maggio.
Che la diffidava.
A al a trattare appunto questo questa questa delibera.
Le chiedo signor Sindaco se intende.
Farsi carico di questa gravissima situazione.
E di questi anche di questi inspiegabile ritardo perché so ovviamente sonorità di molti inspiegabile.
Ritengo che.
Noi come Partito Democratico denunciamo questo percorso amministrativo che non corrisponde assolutamente all' esigenza del nostro Comune.
L' atteggiamento con cui.
Viene affrontato questo spinoso tema della complesso tema del o Terabithia.
Sintomatico del vostro carente modo di governare la città.
Lo dico senza acrimonia e lo dico senza senza acrimonia essenza.
Se se se senza nessun tipo di tensione emotiva.
Qualsiasi imprenditore signor Sindaco come qualsiasi altro cittadino a il diritto di a vere risposte certe sia positive che negative in tempi ragionevoli cosa che qui non sto a fare.
Purtroppo non siete stati e non sette all' altezza.
Di governare quelle che sono ed ho ripetuto tante volte le legittime aspettative la nostra comunità.
Bene Assessore.
Mercurio.
Sì intanto respingiamo perché qui ogniqualvolta ci sono interventi o c'è una maggioranza che non governa e va avanti per le lunghe o c'è qualcos' altro probabilmente.
Ci sono anche dei letti motivo ormai che noi respingiamo perché noi ci riconosciamo in questi attacchi fortuiti privi di fondamento.
E soprattutto perché solo un attimino e carenti e sono anche impreparati dal punto di vista tecnico urbanistico politico sociale amministrativo.
Siccome anch' io non sono non sono un tecnico prima di esprimermi vi sono andato anch' io a fare un po' di cronistoria che vi farò perdere solo due-tre minuti.
Per capire un attimino sì cosa cosa di cosa stiamo parlando se è competente il Consiglio oppure se qui un attimino.
Qualcuno fa qualcosa che lo deve fare o che poteva o che vorrebbe fare allora.
In data venti aprile due mila undici sul BUR numero sedici è stato pubblicato l' avviso di approvazione della variante non sostanziale numero tredici al Piano Regolatore Generale comunale strutture ricettive.
In data tre agosto due mila undici con protocollo ventuno tre undici veniva prodotta richiesta di permesso a costruire da parte della società immobiliare e dirigersi.
Per la ristrutturazione edilizia dell' edificio a destinazione ricettiva denominato dell' aria.
In data sedici agosto due mila undici con delibera numero quarantasette è stata adottata la variante non sostanziale numero sedici al Piano Regolatore strutture ricettive.
Con la quale si sono apportate modifiche alla normativa relativa al comparto delle strutture ricettive del Comune di Grado.
Tale variante con la pubblicazione sul BUR numero venti del quindici maggio e sta è data in approvazione.
Che assai dietro e del regime di salvaguardia instaurato con l' adozione della variante numero sedici in data ventuno febbraio due mila dodici.
La richiesta di permesso di costruire di cui sopra è stata integrata al fine di coordinare la proposta progettuale con le nuove disposizioni sopravvenute.
Che in data quindici maggio due mila dodici la solita Società DGS.
Ha comunicato la volontà di avvalersi dell' istituto del silenzio assenso sulla domanda di permesso di costruire sopra citata e così come completate dalla sua documentazione in data ventuno febbraio due mila dodici.
Che il progetto allegato al permesso di costruire così acquisito in data quindici cinque due mila dodici per silenzio assenso prevede.
La ristrutturazione edilizia delle volumetrie alberghieri esistenti mediante parziale demolizione e ricostruzione nella stessa sagoma per un totale di metri cubi dieci mila per l' ottantatré virgola venti.
Nonché la realizzazione di un pagamento pari a metri cubi tre mila duecentocinquantotto aventi destinazione d' uso ricetta residenziale.
Che in relazione al permesso di costruire acquisito in data quindici cinque due mila dodici acquisito in data quindici cinque del silenzio assenso sono stati versati dalla società e DGS.
E a titolo di contributo di costruzione totali euro cinquanta mila zero cinquantasette virgola sessantatré giusta nota del Comune.
Che in data trenta cinque e due mila dodici con protocollo quattordici settecentoquattro è pervenuta comunicazione da parte della società relativa all' inizio dei lavori di quel permesso di costruire sopra citato.
Che in data sette novembre due mila dodici è stata presentata l' istanza a nome della società e di gesso.
Interessante il perimetro d' ambito coincidente con lotte ladri applicati dalle profondità.
Che le particelle catastali trenta virgola ventidue seicentoquarantatré virgola tre sono al cento per cento di proprietà della società lottizzante dirigersi S.r.l. di proprietà della ditta lottizzante per un quinto di proprietà del signor vizi Pier Paolo facendo sì che i proponenti rappresentino il cento per cento della proprietà e dei valori ricadenti all' interno del perimetro d' ambito.
Che l' istanza di cui sopra e accompagnata da un progetto al PRPC.
I di iniziativa privata con elaborati sottoscritte da diversi professionisti come di seguito poi elencato piano regolatore particolareggiato comunale a firma dell' architetto che tutti conosciamo.
Che sostanzialmente il presente progetto rappresenta la variante numero uno all' originario permesso di costruire acquisito per silenzio assenso in data quindici cinque e due mila dodici.
Che l' iniziativa edilizia si inquadra come un intervento di ristrutturazione edilizia con ampliamento del complesso esistente che prevede a differenza delle originario titolo abilitativo.
La nuova struttura integralmente ricettiva di tipo albergo così come definito dalla legge regionale due del due mila due.
Con il mantenimento dei prospetti esistenti lungo viale euro pulita e la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica nella corte interna avete nuovi livelli fuori terra per complessivo ottantotto camere trecentoventi posti letto.
Non è quella delibera è un' altra nota arresti ascolti perché forse e produttivo evidenziato che con la medesima istanza in data sette novembre ho saltato Tusa tante cose.
È stata formulata la richiesta di avvalersi di quanto previsto dal quinto comma dell' articolo venticinque della legge regionale ventitré due mila sette.
Per quanto tutto sopra si va al quel dispositivo e dicevamo prima e che io ho saltato solo per e un attimo di rispetto verso il Consiglio comunale poi volevo fare una dichiarazione.
E il la competenza del Comune la competenza del Consiglio alla competenza della Giunta se abbiamo portato all' esame del Consiglio comunale vuol dire che è una competenza del Consiglio perché il Consiglio comunale c'è la ed è abbastanza anche anche definita.
E faccio una considerazione che non vale solo per il caso in questione chiedo e e vedo che mi state ascoltando con interesse impianto biomasse di Fossa law il viale di risanamento igienico ambientale della pineta.
Riguarda i cittadini e purtroppo in molti casi riguarda anche noi ed è incentrata sull' esercizio del dissenso.
Chiunque può dire no a qualsiasi cosa per motivi etnici e religiosi per condizioni personali.
Ma quando si tratta di atti amministrativi le cui procedure e i cui contenuti sono stabiliti da norme quando questi siano rispettate quando i tecnici preposti.
Hanno dato parere favorevole allora non si può sempre dire no.
O si dimostra inequivocabilmente che le leggi le norme le prescrizioni sono state violate e quindi si va dal giudice oppure bisogna dire sì.
Credo sia la regola basilare della nostra democrazia rispettare le leggi esistenti.
Se un cittadino o peggio uno di noi decide di farsi una legge personale che tutti assieme ci siamo dati allora veramente siamo veramente in quello che avevate paventato prima voi nel caos vanno prodotto da questa Amministrazione.
Assistiamo ad una serie di no pregiudiziali espressi in fretta.
Da comitati e associazioni nate il giorno prima che forse ignorano norme ma che sono capaci di esercitare pressioni politiche dalla quale l' amministratore pressato anche dall' imminenti elezioni ovviamente terrà conto.
Con il risultato alla fine di tutto questo bel minestrone che tutto rimane fermo tranne il tasso di disoccupazione e quali invece continua a crescere e poi ci lamentiamo se per se per caso non c'è non c'è futuro per la nostra città riflettiamoci un po' tutti debba proprio del futuro della nostra città.
Grazie assessore intervento.
Tra uniamo Zanetti.
Lauria prego.
Intanto noi siamo qui in Consiglio comunale.
Abbia ricavi chiarezza dico sulla stessa delibera.
In data trenta dicembre due mila quattordici e due tre gennaio due mila e quindici sono state presentate più richieste da parte dei consiglieri comunali.
Al fine di sottoporre il Piero particolareggiate l' argomento alla propria ad approvazione da parte del Consiglio comunale peraltro come previsto dalla legge.
Difatti in conformità al dettato del primo comma dell' articolo venticinque della legge regionale ventitré febbraio due mila sette numero cinque come ente modificato dall' articolo due della legge regionale ventuno ottobre due mila otto numero dodici.
Nota di consiglieri comunali stessi a chiedere che questo piano particolareggiato approdasse in Consiglio comunale non capisco oggi cosa Odorizzi dimentica non capisco neanche di cosa oggi si chiede filamenti ci vede d' accordo andiamo avanti consigliere Lauri l' opera sono come quello come quello di ieri con la non adozione stessa avvenuta.
Allora.
E io non è tempo che mi viene sottratto no qualcosa network non cominciamo oggi ovvero dal fragore aspetti il suo turno perché se no bene.
Allora io sono dirò come ho esordito ieri non facciamoci intimorire dalle recenti diffide attenzione.
Il nostro compito di Consiglieri comunali e su questo vorrei essere smentito non è quello di stabilire su un piano di lottizzazione ci sia o meno conforme con quanto stabilito dal piano regolatore.
A me non sembra che il Consiglio comunale sia formato da tecnici.
Ma da politici che come tali esprimono un giudizio politico sulle delibere di natura urbanistica.
Che arrivano già istruite in Consiglio comunale e quindi in possesso di un atto di conformità tecnica data dal dirigente che ha istruito la pratica.
Questo avviene.
Spetta ai tecnici assolvere a questo compito a noi quello di valutare la validità di un piano di lottizzazione dal punto di vista dell' opportunità politica.
Ovvero serve non serve.
Arricchisce impoverisce deturpa e così via molto diverso dal concetto di bello e di brutto.
Che non vuol dire niente.
In altre parole a noi consiglieri comunali viene chiesta una valutazione politica del Progetto urbanistico.
Valutazione che occorrerà opportunamente motivare per quello che noi intendiamo essere il perseguimento dell' interesse pubblico secondo scienza e coscienza punto.
A tal proposito e chiedo nuovamente di essere smentito occorre doverosamente precisare che per orientamento giurisprudenziale pacifico.
L' approvazione di un piano attuativo ad esempio quello che è in discussione oggi non è atto dovuto come invece affermato dall' assessore di mercurio.
Anche se è conforme al Piano regolatore.
Ma costituisce sempre espressione di potere discrezionale dell' autorità chiamata a valutare l' opportunità di dare attuazione alle previsioni dello strumento urbanistico generale quest' Autorità siamo noi.
Il Consiglio comunale.
Previsioni dello strumento urbanistico cioè a ciò che è previsto no a ciò che non è previsto.
Essendo CP tra Braff fra quest' ultimo.
E gli strumenti attuativi un rapporto di necessaria compatibilità ma non di formare coincidenza e posso citare tre sentenze del Consiglio di Stato l' unica l' ultima del ventinove gennaio due mila otto numero duecentoquarantotto.
Non è un caso che il legislatore abbia previsto che fra le materie di nostra competenza vi sia la competenza limitatamente agli atti fondamentali.
Tra i quali sono ricompresi i piani territoriali ed urbanistici espressione che nella sua genericità e semplicità.
Ingloba tutti gli strumenti di pianificazione i piani territoriali di coordinamento i piani regolatori programmi di fabbricazione i piani particolareggiati piani di lottizzazione dati territoriali contratti di area eccetera eccetera.
Oggi qualcuno finanche facendo pubblica pubblicare sul grado spia un parere legale anonimo.
Che a tratti sembra scritto da un bambino sostiene che noi saremmo obbligati a votare questo piano particolareggiato perché conforme al Piano regolatore.
Pena chi sa qualcosa quale causa risarcitoria che andrebbe ad intaccare il nostro patrimonio personale.
Ah costruì o a costoro rispondo che io non sono obbligato a niente.
Agisco senza vincolo di mandato nei confronti dei miei elettori.
Figurarsi nei confronti di una terza persona a cui non per l' Oriente e a cui non dobbiamo niente medico però o dovremo qualcosa in futuro.
Se costruì ha le carte in regola che faccia senza farvi perdere tempo in Consiglio comunale.
Se invece come è nella realtà delle cose questo piano per essere operativo necessita per la sua approvazione di un ulteriore passaggio in Consiglio comunale.
Vuol dire che il legislatore ha previsto il ricorso al mio potere discrezionale un po' diverso rispetto al concetto di essere obbligati a fare qualcosa.
Che non voglio assolutamente fare o almeno così mi pare.
Infatti noi consiglieri comunali attendo sempre una smentita esprimiamo scelte pianificatorie che investono profili di Visco discrezionalità amministrativa.
E qualora il giudizio complessivo su un piano di lottizzazione fosse negativo.
Il nostro compito è quello di apporre i necessari correttivi affinché l' attività edificatoria venga opportunamente indirizzata verso il conseguimento di quello che noi riteniamo essere l' interesse pubblico.
Finanche bocciando questo Piano e motivando la nostra scelta questo e molto importante.
Era doveroso che come primo intervento io facessi questa precisazione sgomberando il campo da fastidiose interferenze prive di fondamento giuridico.
Perché assolta questa parte possiamo finalmente entrare nel merito della delibera.
Giungendo ad un voto secondo scienza e coscienza e non certo perché qualcuno ci sta obbligando a votare in un certo modo.
Bene grazie al Consigliere Alagna.
Consigliere Zanetti.
Ebbene e i signor Sindaco mai più che Sindaco dell' Assessore all' Urbanistica mi sembra il Presidente dell' Assemblea che.
Di Rigel solo il traffico ma va bene anche così.
Io debbo rilevare.
Signor Sindaco.
Una cosa estremamente spiace l' ho detto anche prima.
Ci sono dei Consiglieri quelli d' Inghilterra.
Che hanno una loro posizione.
Correttissima posizione esprimono le loro posizioni combattono vogliono determinare magari affermata la loro linea correttamente ci sono tecnica Assessore.
Ferrea assessori sul cinque che tutti noi sappiamo se fossero presenti dovrebbero seguirle la linea dell' opposizione perché l' hanno sempre manifestato.
Perché io oggi non ci sono e questo fatto di non esserci e politicamente una vigliaccheria.
Politicamente è una vigliaccheria nei confronti della comunità tant' è che io le dico che se avesse dato un po' di dignità dovrebbero dare le dimissioni.
Perché il loro con la presenza dei tre assessori che non la pensano magari come forse.
La maggioranza di questa Assemblea forse perché io non so come va a finire nel porto avverrebbero sicuramente intatto sostegno al voto negativo di Cribari.
Oggi questa loro mancanza e un fatto vergognoso.
Perché vuol dire re di fronte l' opinione pubblica e allocco a comunità gradese non vuole assumersi la responsabilità per cui io personalmente vi dico che secondo me voi tutta questa Giunta ma intervenga in maniera particolare dovrebbero dare lei di mi sessioni ecco a me farebbe.
Molto piacere.
Essa in questo momento all' opposizione sono all' opposizione ma un' opposizione.
Forte come quella di libera per dare alla vostra amministrazione una sberla morale commessi da c'è una mia posizione che io esprimo adesso che mi vede invece Pinna antagonismo alle idee oggi proposte soprattutto da Dario ora.
Perché io non credo che noi abbiamo potere discrezionale in merito a uno strumento.
Urbanistico come questo.
Tale per cui noi si possa dire mi piace non mi piace è compatibile e opportuno politicamente io credo che questo noi non lo possiamo dire.
E purtroppo devo sottolineare il fatto che coloro i quali dicono che noi viviamo in una realtà ove il diritto.
Regna sovrano anziché la discrezionalità dei singoli consiglieri hanno ragione perché oggi come oggi avvio appare reca.
Dobbiamo misurare cell oggetto di in discussione oggi e conforme aderente alla legge.
A me.
Sembra impossibile poterne capire.
Abbiamo portato in questa sede.
Un albergo similare Stella Maris e oggi questo.
Lo bocciamo ma non possiamo se noi abbiamo già votato.
Una cosa analoga non possiamo oggi direi che ci sono motivi qualsiasi dei motivi tecnici finanziari solleva giuridici sollevati da Facchinetti.
Non è un motivo sufficiente per il quale noi possiamo.
Dire non è possibile votare a favore.
Quindi da questo punto di vista tali chiarisco che il mio voto sarà indubbiamente positivo nei confronti di questa struttura.
Sono nonostante il mio rendo conto come ho detto ieri che noi purtroppo come Amministrazione abbiamo sbagliato forse.
A monte quando dovevamo far scendere una normativa corretta.
Abbiamo fatto scendere un normativa.
Una variante.
Alberghiera forse appena sufficiente.
Forse non sufficiente ieri voi avrete suggerito un indirizzo per il futuro che prevede.
Probabilmente il taglio delle altezze.
Al quale argomento io posso fin d' ora aderire come un la riserva che però si vada a trattare l' argomento con gli imprenditori perché non vorrei vedere che in questa città poi.
Distruggiamo tutti gli alberi.
Ma ma.
Il l' esigenza vostra di vedere.
Una città armonica senza torni e più che.
Comprensibile più che accettata in senso generale dicevo proprio ieri che una battaglia politica che mi vede oggi qui Consigliere a un traccia fin troppo avanzata e quella di essermi opposto a un' Amministrazione precedente che vedeva di buon occhio i funghi alberghieri giganteschi.
Abbiamo ridotto questa situazione Grazia a due passaggi amministrativi della Olivotto.
Nostri attualmente sicché ci troviamo comuni indicazione di variante alberghiera che danno anche delle indicazioni.
A me farebbe piacere senza polemiche Facchinetti Italo detto ieri tu sei quello che ha firmato l' abitabilità del decimo piano della storia.
Decimo piano.
Ecco ma è chiaro è chiaro io ti posso chiedere adesso in termini di potere discrezionale di questo Consiglio tagliabile qualche decimo piano non lo possiamo fare noi.
Probabilmente dobbiamo rispettare anche.
Le varianti che abbiamo deliberato e hanno del dichiarati gli altri consiglieri prima di noi in quest' Aula.
Sicuramente alla norma bar modificata terrò oggi non possiamo dire Stella Maris essi albergo atterri hanno.
Perché non esiste questa possibilità in quanto l' utente l' arteria ha tutte le caratteristiche e ce lo dicono i tecnici dell' ufficio.
Di essere in linea conforme alla norma di piano e alla legge.
Sicché a questo punto credo che sia veramente difficile poterlo avere interpretazione diverse dal dover accettare questa situazione.
Non sarà piacevole per nessuno però potremmo modificare spero che non sapremo io non non sarò qui finisco sicuramente la mia carriera e spero che questa Amministrazione vada a casa il più presto possibile.
Grazie.
Bene grazie consigliere Zanetti adesso mi permetto di dire due parole.
Condivido in pieno la tesi che non siamo obbligati a votare sì.
Se vogliamo votare sì votiamo sì per scelta nonché però obbligo.
In quanto le intimidazioni io non le chiamerei.
Intimidazioni negli li chiamerei inviti perché se fossero state intimidazioni le posso garantire che saremmo andati immediatamente in Procura.
Ma io non le ritengo tali comunque siamo liberi sempre se vogliamo di andare in Procura a dimostrare che.
Che siamo stati intimiditi quindi c'è la libertà di scelta alla libertà di voto da parte di tutti dopodiché.
Se la proprietà intende fare causa o non fare causa a coloro che votano sì piuttosto che a coloro che votano no o viceversa.
Sarà una discrezione delle prove.
Sceglierà che strada fare.
Detto questo.
Mi riallaccio un attimo alla.
Prima di arrivare al in Aula con questo.
Abbiamo sentito l' ingegner Bernetti che sentiremo tra poco.
Dove ci ha garantito che è tutto normale che rispetta in pieno quello che è il Piano regolatore.
Ora io non entro nel merito se è stato fatto bene se è stato fatto male se si poteva fare meglio che sicuramente sì.
Che sia stato fatto in fretta che sia stato non voglio entrare nel merito.
Fatto sta che il Progetto a meno che in genere nomi.
Smentisca quanto dico può sempre farlo è un tecnico noi non siamo tecnici eh mi dice che è tutto a posto almeno nelle relazioni.
Io resto convinto che grado abbia bisogno di alberghi.
Verrà fatto non verrà fatto io vi posso garantire che noi per quanto ci riguarda abbiamo previsto tutte le garanzie.
Saranno sufficienti non saranno sufficienti siamo disposti a integrare ancora le richieste.
Però ripeto io sono convinto dello sviluppo alberghiero quindi del sviluppo turistico dichiarato.
Detto questo ben vengano le domande che ho sentito dal Consigliere sono Antonione dal Consigliere Facchinetti.
Però ripeto non sono un tecnico non sarò io a dover rispondere di questo risponderà l' ufficio tecnico l' ufficio urbanistico.
Per quanto riguarda invece l' assenza degli assessori per quanto ne so uno sicuramente è giustificato in pieno.
Senza fare nomi.
E vi auguro di non aver anche voi bisogno di quelle giuste prendiamo intendo sulla momento non affini.
Ciò non toglie che ci sono altre assenze consigliere Marini.
No che non vanno sottovalutate per me mancano due Capigruppo.
Non mancano due personaggi x manca il capogruppo del PD.
E sappiamo perché.
E manca il capogruppo di se stesso oltre ai tre Assessore.
Son deprecabili assenze.
Non solo deprecabili assenze.
Questo non sta a me giudicarlo.
Io non giudico le assenze dei miei colleghi.
Né di maggioranza né di opposizione hanno mandato una giustificazione che sia vera o falsa ripeto a me personalmente non riguarda è vero però che bisogna saper assumersene la responsabilità soprattutto con le punte.
Soprattutto quelle brutte.
Ora consigliere Marin mi rivolgo a lei.
Perché in Commissione Urbanistica ha votato a favore.
Ora io mi auguro e spero perché se no ce lo dite mandata in un mi astengo che vale da qua a fine mandato che può essere domani piuttosto che a dicembre piuttosto che ad aprile e fate a meno di venire a tanto vi astenete su tutto ben venga la stazione anche stasera io sono sicuro che sarà un astenuta.
Sono sicurissimo dopo che è andato sui giornali ha dichiarato se è favorevole dopo che è andato in tv a dichiararsi favorevole dopo che è andato in Commissione Urbanistica e ha votato a favore quindi sa.
Una volta un mio Assessore.
Che è presente qua ha detto Sarain orgoglioso di fare un anno di opposizione perché posso dire tutto è il contrario di tutto almeno mentre la maggioranza è obbligata a stare sulle sue linee.
Quindi ben venga il gioco al massacro è ora che andate a casa e trova che fate ma noi siamo qua.
A rispondere di persona.
Noi siamo qua.
Certo che amministrare una città non è come amministrare un condominio o una barca.
E altrettanto facile criticare il nocchiero quando il nocchiero sbagliata.
Non siamo perfetti nessuno è perfetto tante se le se vuole le tiro fuori statistiche di vedere quanti sindaci sono arrivati a fine mandato mai per colpa loro.
Giammai per decisione supina e dire basta mi sono rotto le scatole vado a casa ma sempre per l' opposizione.
Succede più spesso a Grado che in altri posti anche questa per società grado perché abbiamo siamo litigiosi di natura succede a Grado perché abbiamo una nostra mentalità tutta nostra ce la teniamo ben stretta.
Ma intimorire non gradese fare intimorire non gradese da un altro calabrese è cosa piuttosto difficile.
È facile.
Smentire denigrare.
Userei anche altri termini che non non non è il caso di usare in questa sala.
Ma siamo qui.
Quelli che ci sono presenti e ringrazio intanto e vi ringrazio tutti per la presenza ma come lei ha detto bene all' inizio del Consiglio Comunale sono due mesi che io vi dico che queste assenze ci saranno.
E non parliamo dei miei sogni.
Non parlavo solo dei miei.
Stasera ne è una riprova quindi Zanetti.
Non è.
La maggioranza piuttosto che l' opposizione.
Eh no esatto è è gente che ebbe mettersi in vista sapendo di doversi assumere delle responsabilità punto.
Signor Zanetti mi spiace che lei in Giunta non c'è.
Ma questo è sempre quello che io ho detto avveniva in Aula e votate contro questo è l' invito che io ho sempre fatto e Vice Sindaco può smentirmi loro anche possono smentire.
Quindi non sta a me giudicare e non voglio giudicare gli altri.
Io vi dico che questa è un ladri a l' albergo Adria al di là delle norme tecniche che ripeto sta all' ingegner Vernetti e l' ufficio urbanistico.
Decidere e dirmi se è tutto a posto dopodiché saranno loro a dover rispondere ma se è tutto a posto fa parte di quello che noi volevamo ce lo sviluppo alberghiero grado.
Se secondo voi è giusto votare sì quindi il mio voto sarà pari se gli altri non lo so sono liberi di decidere tutti qua non si tratta di maggioranza opposizione.
Qualcuno diceva si tratta di Grado ebbe degrado si trattasse quindi è giusto lasciare libertà di scelta a tutti e non imporre niente.
Grazie altri interventi prego.
No secondo intervento.
Prego.
Tra un po'.
Allora innanzitutto vorrei qui questa sera ringraziare cinque mila settecento sottoscrittori della petizione.
Perché se oggi.
Alcuni Consiglieri.
Non si sono sentiti in dovere di affrontare le proprie responsabilità.
E perché l' opinione pubblica e la cittadinanza.
Ha saputo.
Impartire una pressione forte nei confronti del potere politico ed è anche per questo.
E sull' Hotel Adria.
Per lungo tempo non ci sono stati i numeri.
Oggi.
Consigliere Zanetti che gli era la lamentava.
Un inciucio da lista civica libera si presenta a questo Consiglio comunale.
Con tutti i suoi membri della maggioranza potrà verificare con i suoi occhi che la Maggioranza granitica quando si tratta di distruggere un Paese c'è.
E la si trova sempre.
Così come la si è trovata in passato quando si è deciso di spazzare via da quest' isola.
Un patrimonio liberti e avrebbe fatto di grado una piccola Sanremo patrimonio di cui ce ne sarebbe veramente bisogno.
E oggi perseverando.
Ci vuole spazzare via.
Gli ultimi segni che vanno a connotare questa.
Comunità.
Io ribadisco quanto scritto dall' architetto Bressan con la P zero.
È una lettura che ho fatto ieri ma oggi c'è un nome un cognome un edificio ci sono delle immagini.
Potete farvi un' opinione ringrazio il Sindaco per il suo intervento perché una volta per tutte ha ribadito quanto io ho sostenuto in apertura.
Noi siamo qui e votiamo secondo scienza e coscienza e non dobbiamo assolutamente niente a nessuno nemmeno di fronte ad un proprio getto che perfettamente a norma.
Salvo quello che ha dichiarato il Consigliere Facchinetti che dovrà avvenire verificato non l' abbiamo già fatto e stiamo attendendo.
Delle risposte cosa dice l' architetto Brescia.
Il patrimonio culturale.
Allora.
Con la P zero.
Il Consiglio si era riproposto di salvaguardare il patrimonio culturale identitario.
Migliorando tutelando l' ambiente della città di Grado inteso nella sua accezione storica culturale e paesaggistica come tale riveste notevole interesse pubblico.
Questa accezione riveste un notevole interesse pubblico interesse verso cui oggi stiamo andando contro.
Nel corso degli anni sempre l' architetto Bressan si ricorda che si sono verificate nel corso degli ultimi quarant' anni numerose iniziative edilizie.
Spesso snaturando con la tipicità dei luoghi.
Che avevano come unico scopo la massimali d' azione del profitto immobiliare senza tenere in nessun conto la perdita della peculiarità del paesaggio urbano.
Che parimenti alle tradizioni riconosce una comunità.
Riconoscendo l' invasività di molti interventi.
Che pur conformi come questo alle norme del Piano Regolatore vigente per la maggior parte risultano concepiti senza tenere in debito conto il loro rapporto con l' ambiente e i cui nuclei storicamente rilevanti dell' isola di Grado.
Allora io mi chiedo e vi chiedo cos' è per voi il patrimonio culturale e identitario cose.
Cos' è rimasto a Grado ancora che ci accomuna e che ci fa sentire gradese.
Perché di Grado che stiamo parlando non di Las Vegas e nemmeno di Jesolo qui ci sono oltre due mila anni di storia che chiedono Rispetto da parte di tutti.
Non contenti della faciloneria con cui è stato spazzato via dalla faccia dell' isola un intero patrimonio liberti ripeto.
Di cui oggi ci sarebbe bisogno più che mai.
Perseveriamo deve andare a distruggere quelli che sono gli ultimi segnali in cui questa comunità si sa riconoscere ora per favore.
Guardate la fine le le le fotografie che Dio che vi ho dato che vi ho stampato pensate le due mila settecento firme che non vogliono.
Questo.
Catafalco di trentatré metri piantato in mezzo al paese a due passi dalla Basilica e dall' anno solo.
E rispondetemi secondo scienza e coscienza se secondo voi per fare gli albergatori a Grado occorre costruire questi mostri.
Perché il passato ci sta dicendo l' esatto contrario.
Le ultime varianti sensate furono proprio quelle che approvo il Consigliere Facchinetti che permisero agli albergatori quelli veri di ottenere degli incrementi volumetrici in tecnici.
Per rendere le loro strutture strutture all' avanguardia rispetto a quelle che erano le pressanti esigenze di mercato.
Pur tuttavia ci sono anche strutture alberghiere medio piccole.
Che continuano ad esistere.
Mi riferisco alla povera signora Carla è la figlia Ottavia.
Pur senza dover andare a trentatré metri d' altezza.
Perché la loro forza sta della gentilezza nella cordialità.
Nelle basi di quella che dovrebbe la professionalità e nelle basi di quella che dovrebbe essere l' hotellerie.
E vi chiedo anche se è come dicono i giornali c'è una domanda pressante insistente di nuove camere d' albergo a quattro stelle qui a Grado domanda cui non credo.
Perché è lotta e l' Ariston è fermo da tre anni.
Ma porca miseria.
Il tempismo e tutto c'è questa domanda e gli imprenditori dovrebbero fare baruffa per accaparrarsi della e lo Stella Maris che avete voi votato qui dentro perché è ancora lì.
Perché gli altri a non può funzionare.
A ventisette metri anziché a trentatré o a ventidue senza andare a compromettere il nostro panorama e senza che dietro alla Basilicata spicchi questo catafalco di trentatré metri.
Cos' è che impone e voglio dire a questi costruttori di dover costruire queste schifezze.
E quante di queste schifezze negli ultimi anni hanno dato le risposte che voi andate cercando sotto il profilo della ricaduta occupazionale mi riferisco al Mirabelli.
Mi riferisco ai Tiziano e mi riferisco ad anche ad altre brutture non lo capite o no che quando noi abbiamo dato dei volumi gratis.
Non solo abbiamo tenuto delle schifezze ma abbiamo anche perso la figura degli albergatori perché i nostri interlocutori non sono più degli albergatori ma solo dei faccendieri.
Che vogliono massimizzare ogni millimetro cubo che passa per le loro mani.
Questo è avvenuto a Grado in questo continuerà ad avvenire a Grado.
E se i turisti continuano a venire su quest' isola.
Non è.
Perché non c'è lotta e l' aria.
Ci vengono perché a differenza delle altre località.
Non riusciamo ancora ad esprimere una dimensione diversa nonostante la perseveranza di questo Consiglio per quarant' anni riusciamo ancora a garantire una dimensione diversa.
E ancora possibile camminare per grado vecchia e proiettarsi indietro di due mila anni senza dover vedere all' orizzonte queste schifezze.
E allora assodato che come ha detto il Sindaco voi siete qui.
E voterete secondo scienza e coscienza senza andare incontro ad improbabili azioni legali.
Vi chiedo veramente.
Di fare un passo indietro.
Questo piano particolareggiato.
Questo piano particolareggiato può venir ridimensionato.
Quello che forse diventerà un albergo sicuramente una struttura ricettiva noi non sappiamo se diventerà un albergo.
Può lavorare anche con un piano ridimensionato come dimostrano numerose strutture presenti sull' isola che lavorano hanno lavorato e continueranno a lavorare.
Grazie alla professionalità.
Di chi li gestisce.
Riguardo e qui termino mio secondo intervento quello che ha detto il Consigliere Facchinetti attenzione.
Perché se su via Marina la proprietà il transito verso la proprietà è precluso allora io capisco perché il costruttore ha voluto arrivare ai trentatré metri di altezza.
Non potendo portare le macchine dentro le proprietà probabilmente Luís ha ipotizzato un albergo per dischi volanti.
Ecco io credo che sia così.
Detto questo penso che sia finito il tempo concludo il mio secondo intervento.
Interverrò di nuovo per la dichiarazione di voto però vorrei anche.
Tastare il polso a quest' Aula e sentire un po' cosa ne pensate voi poiché la divisione tra Consiglieri e Capigruppo in quest' Aula non ha più alcun senso e non si capisce chi rappresenta chi a parte io che rappresento il Gruppo Consiliare di libera.
Grazie Consigliere.
Grazie consigliere era una consigliere Mario iniziatico signor Sindaco vede la differenza fra le assenze dei consiglieri e l' assenza degli assessori ben diverso.
A un peso politico molto ma molto diverso se lei pensa è questa bocca questa è la mia opinione se lo stile come il mi lasci mi lasci dire della è per Ezio.
Eh beh va insomma comunque la differenza è notevole Pelt pensi che e qui in questa Giunta lei non ha alla maggioranza perché tre va be sorta se tenterei conto altri tre che non ho detto comunque no comunque è una mia valutazione signor Sindaco perché non c'è paragone fra l' assenza di un amministratore l' assenza di un assessore e l' assenza invece di un semplice Consigliere.
Io come sa lei non mi sono mai sottratto le mie responsabilità il ecco per cui sono qui presente anche oggi come sempre senza nessun problema non deve dire.
Non deve però far di riferimento e bisogna fare anche un certo tipo di discrezionalità fra la seduta di un Consiglio comunale un un organo tecnico come la Commissione Urbanistica ecco cioè nel senso che la Commissione Urbanistica esprime voto tecnico o puramente consultivo qui siamo anche esprimiamo voto politico che decisorio.
È nel senso che assolutamente io lei lo sa benissimo questa volta no ma mi asterrò voterò contro voterò contro voterò contro voterò contro se la ringrazio troviamo però segnalato Paul.
No voterò Cobo insomma io riga ho fatto che ha creato perché ho ricevuto tanti applausi anche teatro sono contento dicevo gli anche qui e mi fa piacere.
Voterò contro perché il mio voto sarà un voto anche di di natura squisitamente politica grazie sì grazie a lei mi chiedo ancora come ha votato a favore in Commissione Urbanistica.
Sì male altri interventi prego.
Nell' atto Faraoni a quelle due mila cinquecento firme.
Non è le firme a campi armato i Consiglieri.
Petruccio sicuro non solo per presentati Paganora coraggio di votare sì o votare no queste assodato dove detrimento firme non c' entra niente.
Facchinetti lei ha fatto bene.
Eravamo sempre assieme colleghi quella volta a dare l' assenso alla storia mi ha trovato consenziente mi trova cosa intende tuttora perché l' unico albergo uno di poche alberghi che lavora tutto l' anno grazie anche l' entità delle.
Però.
Delle stanze e dell' apporto che può dare ai clienti.
L' alterco Sapegno.
Io l' ho votato portato sempre d' accordo per la semplice questione perché spero vivamente anche con lei.
La supporre la cosa il supporto dell' ufficio tecnico di tutti i tecnici perché io tecnico non sono però giustamente mi sono documentato.
Ed è un sono certo che verranno degli alberghi e spero che cinquanta non core duecento famiglie possono lavorare perché noi onestamente a Grado non abbiamo altro abbiamo fruitori.
Quello che lei dichiara ogni anno trova crescenti benissimo e mi trova pienamente d' accordo solo che noi terra non abbiamo.
È un paio di mesi fa di un albergo con cioè cento persone quattro piani.
Dava cinquanta mila metri a fianco noi non abbiamo questo qua purtroppo dobbiamo andare in attesa che sia fatta una cosa bella armoniosa e non altro questo non avrei mai votato un Adria un quarto di albergo.
La parte prospiciente che noi fortunatamente abbiamo bloccato pilotato inversione di rotta.
E tre quarti di condominio quello sì offerto neanche morto finanche morto.
Quello che va accordato e mi trova pienamente concorde e centro storico.
La laguna la spiaggia e tutto il contorno.
Ernesto.
Che affidiamo Teramo al turismo che come ho detto ribadisco e l' unica cosa che noi rimane perché inutile che lenti.
Sappi Ca' ospedali OPC e Madone varie non ce ne sono più non abbiamo altra dobbiamo metterci in testa cosa dobbiamo fare noi la pensiamo in questa maniera.
Io condivido la vostra opinione la rispetto.
Mai come adesso.
Ecco grazie.
Altri interventi.
Dal mondo a consegnare la nuova allora Facchinetti il problema secondo me è uno solo c' erano scelte di politica del fare o del non fare c'è in questo fase qua io sono dell' avviso che che voi avete fatto noti ma un ottimo lavoro metto Zanetti che condivido pieno perché ed apprezzabile è stimabile ho sempre detto anche due in due occasioni precedenti in passato.
Però niente ognuno vota come crede e come pensa che sia giusto votare.
Il proseguo il sistema Grado.
Non so se questo se questa scelta sarà una serietà positiva o negativa.
Però abbiamo in questi anni pagato gestanti quello che sono state scelte epocali non di questa Amministrazione credo.
Ma di un serie innominabili di periodi perché dobbiamo dimenticarci quello capitato recita a livello di ospizio Marino.
E e altre poco ce ne sono tante con le ultime che io dico una cosa personalmente oggi leggo sul giornale sul quotidiano da pungolo scrivere ciò che vuole invece di comunicare documentazioni riguardanti.
Problemi.
Le prospettive di Grado.
Andiamo a discutere sulla figura meno di un un altro professionista che io invece stimo rispetto e che fino a oggi ha fatto un ottimo lavoro sulla città scrivendo cose che se sicuramente il Comune portare Nobre potuto.
Percepire.
No sto parlando tutti disco qua inoltre Tronzano.
Volevo dire un fatto no.
Quindi.
Il fatto di questo ma no sto dicendo questo per un motivo perché noi scriviamo tre cose scriviamo comunichiamo gli argomenti sono questi invece gli argomenti sono ben altri quando il Consigliere quarto atto d' esordio dicendo che.
Le strade.
Sono sporche oppure c'è una scarsa manutenzione uno scarso intervento quotidiano è una verità perché io ho mai visto.
Delle situazioni di degrado come questa dispiace devo dire dal Sindaco purtroppo ho visto ho notato l' ho segnalato.
Poi.
Per quello che riguarda il aspetto primario ripeto.
Il mio nasce il mio una mia scelta e di di dare un consenso a questo tipo di iniziativa sperando che non sia un futuro negativa.
Per quello che la prospettiva turistica di Grado.
Grazie consigliere altri interventi.
Soltanto una precisazione per chi ancora non avesse capito.
Noi non siamo contrari agli nel bere.
Non siamo contrari laddove saremmo stati contare il Tiziano se dovesse funzionale da tutti gli altri mansione quel verbale no quindi noi vogliamo solo turche.
L' intervento sia armonioso non sia una schifezza come ha detto nota Capogruppo tutto là se non ci sogniamo di dire no perché diciamo no e basta diciamo no motivando.
Motivando che oltre ad aspetti tecnici ci sono anche gli aspetti culturali paesaggistici.
Mi fa strano che questa Amministrazione non tenga conto di queste cose.
No questa Amministrazione tiene conto di queste cose e abbiamo preso tutte le precauzioni.
Cosa diversa.
È quando mi venite a paragonare del Tiziano che non è nato come albergo il Mirabella che non è nato come albergo poiché altro cos' altro è stato citato ma quelli che sono nati alberghi funzionano funzionano eccome.
Il problema è se la proprietà farà un albergo ora come dicevamo niente speculato fino all' ultimo centimetro cubo possibile da strappare con questa legge perché abbiamo fatto io mi auguro e questa Amministrazione ha preso tutte le precauzioni affinché diventi albergo poiché Tonino.
Lei lo sa che sono più furbi di noi noi abbiamo io ho fatto lavorare gli uffici dal mattino alla sera.
Mettendo tutte le clausole e tutte le clausole take vincolanti affinché questa costruzione diventi un albergo e non un' abitazione.
Dopodiché chi vivrà vedrà ma io son convinto che verrà albergo.
Però ripeto.
Non v' è certezza.
Punto.
Altri interventi prego.
No.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Ah scusi permette Bernetti no Venuleo deve rispondere permetti scusi.
Si è assegnato secondo perché sono essi rispondo altro rispettivamente tecnici posti.
Alcuni alcuni riferimenti sono di atti che non sono oggi in discussione quindi non so tutto a memoria comunque in relazione al permessi di costruire esistente che prevedeva la demolizione di alcune parti e l' ampliamento del per edificio esistente.
L' istituto del silenzio assenso che è stato.
In introdotto dalla diciannove del due mila e nove avuto siccome mi chiede fare domanda era se è stato più o meno utilizzato avuto delle applicazioni sporadiche ma è sempre stato incentivato dalla legge tanti tant' è che nell' ultima edizione.
Della legge è stato messo sostanzialmente obbligatorio per i permessi di costruire dopo sessanta giorni edile permesso di costruire mai senza senso indipendentemente da quello che fa degli uffici.
Anni negli anni precedenti l' applicazione è stato più sporadica.
Scusi un attimo sorriso passati cinque anni così senza senso.
Non è che non abbiamo fatto niente no per quanto riguarda quello che hanno fatto noi siamo stati a fare un sopralluogo proprio in relazione all' ultima richiesta fatta Soprintendenza hanno proceduto tutte le demolizioni interne.
Che sono state fatte dopodiché uno nell' ambito del suo cantiere opera anche un po' secondo le sue esigenze è chiaro che nel momento in cui uno poi presenta un piano di avviamento.
Tende a rallentare i lavori perché magari vuole fare altro nel piano ma è del tutto legittimo come guardi se si diceva la mi scusi.
Se si avvalgono del silenzio assenso anche snellire dopo l' asiatica in modo che possano partire subito tratta ormai parlano fatto c'è stata una vittima di Garzelli dai lavori canile l' aula dodici mi scuso partiti scusi hanno mai arrivare potete fare oppure no non può essere stato fatto artatamente per.
Per il discorso del Piano Casa in relazione ai cinque anni d' entrata in vigore che lei cita due mila quattordici perché è stato già da un paio d' anni modificato a otto anni vieta la scadenza per l' applicazione del Piano Casa due mila diciassette di pone non è un problema.
I volumi in ampliamento di cui mi chiedeva sul piano casa non sono stati applicati atti eretici ma sono già acquisiti in virtù di quel permesso di costruire ed è stato applicato alla presidenza dell' epoca.
Quando non era e quando è stato approvato hanno quindi tu quei volumi non c' era ancora la di ferro che come sapete è stata adottata.
Nel due mila quattordici.
È vero che hanno fatto molte varianti al progetto.
Presentando diverse varianti al Piano particolareggiati ma è anche altrettanto vero che e il Piano papi realizzato ha dovuto passare attraverso diverse varianti adozioni e approvazioni di varianti al piano regolatore quello che qualche modo hanno dovuto adeguarsi di volta in volta.
Sì.
Dopodiché per quanto riguarda invece le lacune domande Consigliere Facchinetti ho fatto agli uffici far tutte le verifiche in relazione alle proprietà.
Ente emerso che loro sono proprietari complessivamente del cento per cento.
Sì va bene risponderne devo fatto farebbe difficile una verifica approfondita sulle sulle sulle proprietà perché era stato proprio già richiesta e lo hanno fatto.
E anche in relazione alla al discorso del dell' esistenza dell' ipoteca.
Cioè non è che vincola la proprietà cioè le l' esistenza o meno degno di un' ipoteca su alcune aree ha una rilevanza nell' anno nella misura in cui queste are dovessero esserci tutte amministrazione pubblica nei territori palesati uno delle cedermi un' area libera e più di tempo perché ma se uno a urlare ancorché con ipotecare sono non ho visto nei dettagli nel nostro documento dettaglio sui ipoteca seziona una piccola zona e ipotecata.
Nella propria stanza comune ma questo non impedisce di realizza un edificio a vettura dipende perché voi come sapete a gravi rischi possono.
Rimuove il ponte che poi rimetterle c'è un una pratica abbastanza comune per cui non è ma loro dichiarano e sottoscrivono uno che le aree sono libere disponibili per lo dichiaro Novara leso trascrivono quello che faranno dopo a noi interessa possiedono dico e nella è nella bozza di convenzione non Lollo lo propongo no si indicano.
No non dico dico dicono di poter liberamente disporre.
Non è non è non posso non posso dire che è scorretto perché per le finalità del Piano cioè costruire un qualcosa allora lo possono fare cioè non è come un' ipoteca.
Diverso è se al mare che devono essere cedute attestazione comunale.
Sì.
A proposito proprio durante l' interrogatorio.
Scusate questo doppio tecnico hanno scusa così chiudiamo subito la la questione allora dello schema di convenzione che ribadisco è firmata ai proponenti quindi non è un pezzo di carta qualunque no che si trova nel bagno dei servizi igienici.
Dice.
Che la società dichiara di essere proprietaria delle aree ricadenti e di poter liberamente disporre di tutte le aree protette lo dichiarano l' ombrello e allora sottoscrivono almeno risulta poi se lei ma lo dimostra le sarò grato.
Questo uno uno schema sempre.
Aspetti giuridico tono sono accordo pressoché dichiarato nel senso che rispetto allo schema di convenzione.
Questo è uno schema di convenzione e se vede bene tutto quanto è firmato dai proponenti ma questo va verificato momenti in cui si logica la convenzione.
Conseguentemente in questa fase non è una dichiarazione che viene assunto se attenzione riferimento suo dal mio punto di vista credo suo come dichiarazione quella dello schema di convenzione e questo non è una dichiarazione.
Questa schema di convenzione questo è lo schema di convenzione che viene proposto dalla proprietà ed è firmato dalla proprietà e dalle al professionista come tutti gli alta documenti ma non è qualcosa che viene asseverato dichiarato in questa fase se il se lei parla come di utilizza l' espressione dichiarazione con riferimento allo schema di convenzione ed altro faccio.
Siamo allora alle dichiarazioni di voto.
Dichiarazione di voto lei l' ha già fatta Marini.
Fa.
Faccia lei.
Consigliere era un appello allora.
Allora esitato rispondo lei Sindaco.
Perché c'è un minimo denominatore tra lo Stella Maris il Mirabelli il Tiziano e l' aria in tutti e quattro i casi non siamo di fronte ad un albergatore.
Per essere rendo conto no no no no in tutti e quattro i casi la ditta lottizzante non si no lasciami finire può risponde lei.
Non Consiglio occupa di alberghi c'è non c'è un professionista di fronte a noi che fare albergatore e che ci dice che è per lavorare necessità di.
Otto metri d' accordo.
Quanto la mia dichiarazione di voto dopo avere in tutti i modi insistito per far per portarvi la mia parte.
Essendo io un membro dell' opposizione sapete cosa vi dico se avete una maggioranza per approvarlo approvate quello io non partecipo al voto.
Zanetti.
Voteremo no.
Uno due tre quattro cinque sei sette otto non si può prima diamo il punto.
Angelo Cistus.
Siamo.
Azzanello senza al momento sono troppo sinistra.
Convocato assoluto poco.
Consigliere Zanetti ha il microfono acceso delle.
Sì.
Sospendiamo la seduta dieci minuti dichiarazioni sì.
Eravamo in dichiarazione di voto.
Dello statuto che oggi.
Dieci minuti.
Chi commette vuote.
Tenuto atti a favore.
Vita lei.
Ma chi metri ora fuori fuori.
Segretario evito che dovesse porre.
Basta che sia nata.
Presento.
Adesso allora la verifica.
Zanetti ciò l' appello Zanetti.
Ripresa sospesa Venturi dieci ventuno e venti allora marittimo.
Se è lunga assente Gordini assente Roncato assente Polo.
Potrei chiedere ai colleghi gentilmente la polizia locale si abbia la buona corte ecco di far sì che grazie ringrazio Franconi.
Camus FO.
Del Monte.
Zanetti.
Di mercurio.
Cosa lo riceve.
Raoui mia assente Facchinetti.
Tognoli assente Giorgione assente Marin.
Tirelli assente.
Abbiamo due tre Puccini c'è il numero legale ci ha lasciati alla dichiarazione di voto questo punto giudicare si può senso applicazioni voto possano la sua dichiarazione di voto.
La regolazione di voto signor Sindaco.
La mia dichiarazione di voto come avevo già anticipato è contraria in quanto il PD non intende avvallare.
Con il proprio voto il fallimento di questa azione amministrativa che abbiamo visto anche adesso abbiamo visto non solo sui banchi della Giunta ma anche sui sul nel nel nell' ambito del Consiglio comunale signor Sindaco posso parlare se ho capito bene detto però insomma.
Va bene insomma sa c'è un minimo di di di rispetto anche nei confronti di chi soprattutto si presentassero si prego questa totali.
Per cui il voto conta il PD non è assolutamente contro le altezze.
Non è contro gli alberghi ovviamente non è contro lo sviluppo turistico di Grado.
Non è contro l' altezza dell' aria che va a pareggiare nella zona otto.
Che va a pareggiare assieme al agli alberghi a storia all' Albergo Regina all' albergo.
Fondi Zari.
Per cui per cui non è neanche contro la legittimità la coltura legittima.
Perplessità sulla effettiva destinazione del bene.
Ma è un voto di sfiducia nei confronti di questa Amministrazione che abbiamo visto oggi in maniera molto plastica effettuarsi non solo sui banchi della Giunta ma anche sui banchi del Consiglio.
Nei confronti di questa abitazione suo sito che lei rappresenta te contro un' azione amministrativa che è totalmente distante da quelli che sono gli interessi che grado per il prossimo.
Inoltre sito sito che devo dirle che comunque al di là di tutto lei non può avvalersi dei voti la minoranza e la il PD non può assolutamente dare vuoti a questa maggioranza che noia ringrazio esso esco dall' Aula.
La riformulazione vada avanti Tirelli la sua richiesta e Zanetti Zanetti scusi mi scusi Zambetti subisce mandare escluse dall' allora ringrazio il Consigliere.
Che mi ha consente di fare la dichiarazione dopodiché lui va fuori e non abbiamo più nulla.
Sospendiamo per un' ora ad Azzano solo per fare una dichiarazione e quindi in sostanza il mio voto è favorevole.
Il il il voto è positivo volevo solo.
Permettermi di chiedere se chiedere all' Amministrazione o comunque al Consiglio di aggiungere nella di aggiungere un una postilla semplicissima a questa delibera o in forma anche verbale cioè a richiedere alla proprietà di eliminare quello soppalco tecnico che in cima all' edificio per tre attenere quegli impianti tecnologici sa.
Di chiedere alla proprietà di eliminare quel soppalco.
Quel che che serve a trattenere atterra attenere gli impianti tecnologici.
Io mi rendo conto che probabilmente non è possibile in questa sede modificare il piano però chiedo che l' Amministrazione comunale si faccia.
Parte diligente a chiedere alla proprietà di eliminare almeno qual è il soppalco sono tre metri il dieci per cento di altezza.
Dell' edificio boccheggia che già può incidere in maniera positiva considerato che l' opposizione e tutto il Consiglio e sensibile all' altezza vi è questo edificio.
Il Sindaco la Giunta l' ufficio tecnico rilevo vanno in maniera pressante che almeno questa bardatura questo cappello tecnico venga eliminato in maniera di favorire una riduzione di tre metri e venti del al giorno.
Ecco grazie.
Posso chiedere la verifica del numero legale sgomento prima della votazione certo grazie Segretario.
Io non era la prima della votazione bene.
Mozione numero marittimo pensa.
Se è lunga.
Assente Gordini assente Ronchi ATO assente Polo.
Rangoni.
Camusso.
De Monte.
Zanetti.
Poco.
Presente di mercurio.
Cosa lo dice.
Claudia assente Facchinetti assente Tognon.
Assente Giorgione.
Assente Marin assente Tirelli assente uno due tre quattro cinque sei sette otto otto persone presenti.
L' articolo.
Cinquantuno del Regolamento prevede che.
Nel caso in cui risulti un numero inferiore.
Dei nove nel nostro caso signor Sindaco.
Lei se vuole può disporre temporalmente lo spezzone dell' adunanza da cinque a quindici minuti finiamo per.
Bene dunque sono le ore.
Perché la pesatura e quarantasei riprende alle ore ventuno e cinquanta cinque.
Dire che bisogna prendere atto di un tanto quindi va bene allora.
Sì troppo per.
Ciclo poi per il prossimo CIPE.
Quale.
C' entra poco.
Se è lunga assente Gordini assente enunciato assente pollo presente tranne con i presenti camuffato.
Piemonte.
Zanetti precedente di mercurio.
Così lo dice assente traumi assente Facchinetti assente Tognon assente Giorgione assente Marino assente livelli assente.
Uno due tre quattro cinque sei sei consiglieri presenti non c'è il numero legale il che vuol dire che il Consiglio comunale a sostenere sono portiamo in seconda senza fine dell' articolo.
Dell' articolo.
Cinquantuno e cinquantadue del nostro Regolamento va riconvocato in seconda convocazione in una prossima seduta e riprenderà dal esattamente ad Atene dalla dichiarazione.