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C.c. Grado 04.08.20 Ore 09.00
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Bene procediamo con l' appello Segretario per favore.
Allora.
Procediamo con l' appello Sindaco Rania.
Il consigliere Fabbris consigliere Gordini presente consigliere Facchinetti Fiorenzo è assente per motivi personali ieri sera mi ha inviato una comunicazione.
E sarà polo consigliere Paolo presente consigliere Michele Gaddi presente Consigliere Marchesan Sebastiano presente consigliere l' auto presente.
Consigliere Matteo Polo presente consigliere Greve ardito presente consigliere Claudio Gaddi presente Consigliere Covaciu presente Consigliere Elisabetta Medeot anche il Consigliere Medeot ha inviato una comunicazione di di giustificarla per l' assenza di oggi consigliere Roberto Marin assente anche il Consigliere Marin ha mandato una comunicazione ieri consigliere Del Bello presente consigliere Roberto Borsetti è assente il consigliere Del Bello ha comunicato che si è impegnato per motivi di lavoro.
Consigliere Cicogna presente possiamo iniziare.
Grazie Segretario allora come punto primo all' ordine del giorno abbiamo le misure di contenimento dell' emergenza epidemiologica è una presa d' atto della modifica ed integrazione del provvedimento sindacale con cui avevamo previsto di svolgere i lavori on line.
Poiché sono arrivate diverse istanze da parte di voi consiglieri comunali ma che io accolgo anche personalmente circa l' opportunità di poter lavorare de visu.
Perché è importante insomma perché la videoconferenza ci permette una certa agilità da un punto di vista dei lavori ma è altrettanto importante secondo me mantenere un rapporto anche umano con le persone chiaramente non potevamo fare il Consiglio comunale chiaramente non potevamo fare il Consiglio comunale in maniera tradizionale.
Occorreva mantenere un certo distanziamento sociale evitare che il pubblico in entrasse in sala nella disposizione dei posti ho provveduto personalmente a spostare verso l' esterno i consiglieri di maggioranza per non mancare di rispetto ai Consiglieri di opposizione insomma c'è questo piccolo sacrificio che dovranno sostenere i Consiglieri di maggioranza è prescritto naturalmente l' utilizzo tassativo della mascherina i consiglieri sono stati chiamati a firmare un' autocertificazione in cui attestano il loro stato di buona salute e in alternativa avremmo dovuto misurare la temperatura a tutti era anche questa un' ipotesi applichiamo le norme del settore privato io non so se questa sia la soluzione migliore però naturalmente per avere un termine di paragone occorreva fare un tentativo è possibile che alla fine di questa seduta noi consiglieri comunali si decida che la soluzione migliore finché non finisce l' emergenza pandemica sia quella di continuare i lavori con il sistema della videoconferenza è semplicissimo ritornare indietro oppure potremmo decidere.
Che questa soluzione sebbene con tutte le limitazioni del caso sia la più congeniale per la corretto il corretto svolgimento del Consiglio comunale.
Voglio ringraziare il Segretario che si è prodigato per riuscire ad organizzare questa assise in questo modo la parte tecnica il dipendente del Comune di Grado Omar Rigolon che ha curato invece quella che è la parte relativa alla videoconferenza perché per questioni di spazio poi magari vista l' assenza dei consiglieri potremmo anche pensare che nel momento in cui ci fosse la necessità di sentire qualche dirigente gli spazi sono garantiti potrà prendere posto magari su quel banco per interloquire con noi penso voglio dire di aver fatto il possibile ripeto una valutazione la faremo a fine lavori e vedremo voglio dire e quale sarà la soluzione migliore per tutti noi vi chiedo quindi di votare questa presa d' atto il punto primo all' ordine del giorno con cui Pre configuriamo questa nuova organizzazione della massima assise cittadina ci sono interventi da parte prego consigliere Kovac.
Grazie e buongiorno a tutti.
Io esprimo da subito esprimo da subito il mio parere io sono per effettuare i lavori del Consiglio comunale in presenza e non via video quindi questa è la mia è la mia presa di posizione volevo anche cogliere l' occasione per ringraziare il Sindaco dell' attenzione che ha dedicato a noi dell' opposizione e ci avete messo alle spalle i suoi uomini della maggioranza per controllarci meglio comunque al di là della battuta ho apprezzato ho apprezzato il gesto come anche da parte mia un sentito ringraziamento a Omar e a tutta la struttura anche ovviamente era sottointeso alla Segretaria comunale per tutto il lavoro per le energie che ovviamente hanno speso in più per organizzare i lavori dei precedenti Consigli e anche e anche questo quindi.
Il mio voto è favorevole con l' auspicio che i prossimi Consigli si svolgano sempre in presenza grazie grazie Consigliere Covaciu prego consigliere Cicogna grazie Sindaco e io ringrazio anche come ha fatto il consigliere scorso tutta la struttura che ci ha permesso di fare questo lavoro e vedo che è un lavoro non da poco invece io voterò naturalmente a favore per lo sforzo che è stato fatto io preferirei fare inserimenti perché io per quello che ho avuto mi sento in grossa difficoltà con la mascherina a respirare non muovermi e quant' altro per cui abbiate pazienza però sì per me è ancora un momento di difficoltà con l' aria che manca naturalmente voterò a favore perché va premiato lo sforzo per come ha detto il consigliere di vederci de visu e confrontarsi che ha sempre la massima forma di democrazia in un' assise grazie grazie consigliere Cicogna si sono altri interventi Consigliere Lauretta prego.
Sì le chiedo Sindaco se è una proposta di delibera questa è una proposta di delibera.
Cioè.
Fino prego che solo un apposta scusi si sia acceso è un provvedimento del Sindaco che poteva anche perché è autorizzato dalle norme richiamate nel testo ma poiché all' interno del provvedimento sì diciamo dettano delle regole di gestione del Consiglio comunale come detto la scorsa volta mi è sembrato corretto l' approvazione in Consiglio comunale che significa presa d' atto e consapevolezza da parte dei Consiglieri anche delle regole in deroga al regolamento di funzionamento del Consiglio comunale che inevitabilmente devono essere poste per le ragioni ovvie a tutti ecco spiego anche il senso perché l' efficacia giuridica nasce dal diciamo dal provvedimento sindacale la presa d' atto in Consiglio comunale afferisce alla consapevolezza e condivisione delle regole dei componenti del Consiglio scusate la precisazione.
No il potere per quello che ho chiesto.
Ne prendo atto anche se a dire il vero lo avete sempre fatto.
Testa vostra non ci avete mai domandato un parere su nulla quindi questa qua questa è una novità diciamo che ci chiedete se ci piace una cosa ecco la conferenza dei capigruppo anche stavolta non è stata fatta come avevo più volte richiesto quindi io non entro nel merito di questo provvedimento avete sempre fatto come volete continuate a farlo.
È inutile che ce lo chiedete chiedete adesso per fare bella figura solo perché fra qualche mese si vota ecco io non la vedo una cosa seria questa quindi avete sempre deciso voi di testa vostra e continuate a farlo io mi astengo su questa cosa grazie.
Grazie Consigliere Laudani se non ci sono altri interventi mi sono dimenticato di fare una precisazione sul perché il Consiglio comunale è stato convocato alle nove di mattina perché c'è una ragione anche per questo poiché è sempre in forza alla pandemia non possiamo accendere l' aria condizionata che nella sala consiliare era già precaria ovvero possiamo accenderla ma a finestre aperte che significa di fatto non accenderla vi posso assicurare che lavorare con la mascherina alle otto di sera dopo una giornata di sole oggi fortunatamente il meteo ci aiuta era veramente inumano.
Quindi l' unica soluzione era quella di provare a convocare l' assise in un momento in cui la sala poteva essere un po' fresca perché noi adesso io vi pregherei di fare una valutazione a fine seduta e non ad inizio seduta forti anche dell' esperienza che maturate durante questo Consiglio comunale dopodiché io farò una cosa e non la farò certo in chiave elettorale perché è una cosa che interessa a voi Consiglieri e sicuramente non chi ci sta guardando da casa che in un modo o nell' altro continuerebbe a guardarci manderò una mail ad ognuno di noi in cui vi chiederò di esprimere un giudizio sull' opportunità di continuare in questo modo o di ritornare on line e mi rifarò a quella che sarà la maggioranza dei pareri espressi via mail dando peso dignità a tutte le posizioni questo è il percorso che intendono intraprendere una volta conclusa questa seduta se non ci sono altri interventi pongo al voto la prima delibera favorevoli.
Contrari.
Astenuti il consigliere l' auto si astiene passiamo al punto 2.
Immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti sempre il Consigliere l' auto sull' immediata eseguibilità.
Sì sì sì ci sono facciamo la comunicazione del Sindaco e poi apriamo alle raccomandazioni.
Allora comunicazione del Sindaco come ben sapete e non mi posso naturalmente nascondere.
Sì abbiamo perso al TAR recentemente.
Relativamente ad una delibera che portammo in Consiglio comunale.
Che prevedeva la caducazione di tutti i piani parte locatari parte particolareggiati scaduti.
Scaduti perché avevano spirato il termine della loro validità che è sempre stato decretato in dieci anni.
Non nascondo che ci sono state sollecitazioni da parte di alcuni Consiglieri comunali circa l' illegittimità di quello che noi stavamo portando all' attenzione del Consiglio comunale.
Ma di racconto non vi nascondo anche perché nel momento in cui noi abbiamo portato questa delibera alla vostra attenzione eravamo forti di un parere di idoneità tecnica che veniva rilasciato dal nostro dirigente che attestava la legittimità di quell' atto.
Ma io non è di legittimità e di illegittimità che in questo momento vi vorrei parlare io vorrei fare un discorso politico su perché noi abbiamo ritenuto di far caducare dei piani che erano scaduti qualcuno potrebbe pensare che una volta che il Piano è scaduto lascia al netto diciamo di quelli che poi sono stati decreti riconosciuti dal TAR viene meno la sua validità c' era una parte anche cospicua della giurisprudenza che diceva attenzione.
È il Consiglio comunale che ha approvato poi quei piani che decreta la loro caducazione altrimenti potrebbe esserci un' ipotesi di iperattività.
Cioè i piani continuano a mantenere la validità nel tempo finché non interviene il Consiglio comunale a decretarne la caducazione.
Cosa significa tutto questo per Grado significa che in questo momento noi abbiamo in maniera latente dei piani esecutivi Piani particolareggiati non delle previsioni dei piani veri e propri.
Che sono figli di una logica di dieci anni fa probabilmente dieci anni fa era conte contemplabili l' ipotesi che ne so parlo anche di quelli che non sono scaduti ma che sarebbero in prossimità di scadere cioè come la grado 3 di raddoppiare la città in termini di abitanti equivalenti per lo più con seconde case probabilmente dieci anni fa era contemplabili l' ipotesi che tutti noi si dovesse rinunciare ad una parte diciamo del nostro paesaggio della nostra armonia urbana per consentire l' innalzamento di torri ne cito una come il Tiziano senza ottenere in cambio un qualcosa magari sotto forma di ricaduta occupazionale.
Nel caso in oggetto cosa sarebbe capitato nel momento in cui il TAR avesse avallo avvalorato le nostre istanze istanze che peraltro venivano molto ben rappresentate da una sentenza di un altro TAR della Regione Veneto che in modo cristallino spiegava che la proroga valeva sulla parte convenzionale ma non certo sulla validità dei piani poi mi spiegherò meglio significa che gli attuali committenti che stanno costruendo una struttura mista.
Di sette piani figlia di un piano particolareggiato di oltre dieci anni fa che ormai è scaduto che ottengono tre proroghe del permesso di costruire in maniera discutibile ma poiché le proroghe non sono atti politici ma sono atti amministrativi noi sebbene propendiamo diciamo per una visione diversa ne prendiamo atto poiché non avrebbero potuto concludere l' intervento nei tempi previsti dal privi del permesso di costruire magari sarebbero potuti arrivare al settimo piano ma non certo ad ottenere l' agibilità.
Noi avremmo avuto in cambio perché sarebbero intervenute le nuove norme del piano regolatore che prevedono l' abolizione delle strutture miste per favorire quelle ricettive in senso stretto e avremmo calmierato le altezze al quarto piano ma questa cosa ci sarebbe sfuggita una struttura alberghiera in senso stretto di 8 di 7 piani.
Quindi a fronte anche di una rinuncia dal punto di vista paesaggistico avremmo quantomeno avuto un' importante ricaduta dal punto di vista occupazionale.
E questo è uno scambio che io mi sento sebbene propenda per una visione ancora più diversa perché quella che poi noi abbiamo scritto nel Piano Regolatore per cui occorre anche calmierare gli altezze quantomeno avremmo avuto uno scambio.
Mentre così facendo vista la sentenza del TAR Friuli Venezia Giulia che contraddice quella del TAR Veneto vista che la libera attività è garantita per i prossimi tre anni non solo per la parte convenzionale ma anche per quella relativa ai piani particolareggiati ai permessi di costruire noi avremo una struttura mista di sette piani con 12 camere.
Ma non è neanche dal punto di vista puntuale che io voglio intervenire perché ancorché il ricorso verta su un' impugnativa che non può che essere puntuale a me esprime preme esprimere un concetto di tipo generale perché quando noi riscriviamo le norme del Piano Regolatore e lo abbiamo fatto due volte cambieranno le altezze adesso proponendo l' adozione del Piano struttura che di fatto spazza via le seconde case lo facciamo perché rivendichiamo come ATO Autonomia locale una funzione pianificatoria del nostro territorio che è esattamente il mandato che ci hanno conferito ai nostri elettori.
Ma se questi piani perdurano per ulteriori tre anni per cui tu hai un abbrivio di quelle che sono le logiche passate che non durano più dieci anni ma ne durano 10 13 va da sé che chi amministra il paese può sicuramente cambiare le regole del gioco ma questo avranno effetto quando arriverà un' altra amministrazione.
Inibendo di fatto la capacità pianificatoria di una amministrazione e la capacità pianificatoria di una amministrazione pur all' interno delle differenze e perché io non ritengo magari di pensarla come considera il Governo come il consigliere Del Bello ma vivaddio abbiamo vinto le elezioni e abbiamo il diritto di pianificare il nostro territorio.
Ora poiché la sentenza sebbene puntuale relativa ad un intervento edilizio va riverberarsi su un qualcosa di più vasto e di più grande cioè che la grado tre che scadesse tra due anni scada tra 5 nonostante la presentazione di una fideiussione falsa nonostante il ritiro di tre permessi di costruire abbiate pazienza quando noi nella sacca abbiamo riconosciuto un potenziale turistico importante ma abbiamo eliminato tutta la la quella quella caratteristica spuria di seconde case per cui non era plausibile che a fronte della costruzione di un albergo tu ricostruisci tutt' attorno una città grande due volte la Città Giardino 'sta roba qua voglio dire l' abbiamo eliminata è chiaro che di fronte ad un provvedimento di questa portata.
Noi valuteremo.
La possibilità di ricorrere al Consiglio di Stato.
Perché è evidente che riteniamo lesa quella che è la potestà amministrativa di una Amministrazione che ha tutto il diritto di cambiare le regole del gioco non tanto sui piani che sono validi i piani sono validi dieci anni perché sono stati comunque approvati da una maggioranza in Consiglio comunale ma quanto meno affinché le nuove norme di piano possano intervenire nel momento in cui questi piani scadono cosa diceva il decreto del fare del 2013 prorogava secondo naturalmente la visione del TAR del Veneto non la validità dei piani.
Non la validità dei permessi di costruire ma la validità della parte convenzionale che è una cosa diversa.
Nel caso in oggetto non esiste una parte convenzionale le parti convenzionali sono quelle che riguardano nuovi piani di lottizzazione e di estensione urbana dove ad esempio a fronte di un intervento di lottizzazione tu hai come ritorno delle opere di urbanizzazione primaria allora cosa diceva quel decreto.
Visto il peso dell' attività burocratica vista l' impossibilità per noi imprenditori di adempiere in tempo utile che di solito è fissato in cinque anni alla parte convenzionale te ne do altri 3 vuol dire che le opere urbanizzazione invece di consegnarle in cinque anni Telecom segno in otto ma lo TAR del Veneto aveva detto ciò comunque non incide sulla validità del piano e sulla validità dell' atto esecutivo cioè del permesso di costruire.
Ora è chiaro guardate io vi dico che anche le Amministrazioni passate hanno perso ricorsi sia al TAR che al Consiglio di Stato di fronte a delle convinzioni delle loro amministrazioni naturalmente suffragate dai legali e dalla struttura noi perdemmo addirittura un ricorso in Consiglio di Stato e anche al TAR quando qualcuno qui dentro voleva trasformare questo Municipio in una casa da gioco tanto per intenderci.
Perdemmo al Consiglio di Stato di fronte ad un intervento edilizio che prevedeva l' installazione di una tenda in Campo San incetta allora l' Amministrazione decise il Consiglio comunale di di resistere e andò male.
Ovviamente per ricorrere al Consiglio di Stato occorre che ci siano i presupposti presupposti voglio dire ce li darà il legale nel momento in cui andremo ad interloquire con lui io vi dico che se ci sono elementi per impugnare questo provvedimento del TAR noi li praticheremo perché come ho cercato di spiegare è in gioco una visione ben più alta rispetto all' intervento in sé avete due minuti se volete rispondere a quella che è stata la mia comunicazione e poi passeremo alle raccomandazioni prego consigliere Corace.
Grazie allora ma il il primo il primo aspetto che volevo mettere in in evidenza è questo allora lei ha fatto un esordio dove è andato a manifestare a rappresentare quella che è la filosofia di fondo che stava anche nel suo programma elettorale che ha sostenuto tutte le decisioni che avete preso in materia urbanistico edilizia tant' è che avete presentato anche una rivisitazione del piano del piano regolatore che è coerente a quanto lei ha esposto fino ad ora e quindi è una scelta che io ho ritenuto positiva tant' è che io ho votato a favore della variante della variante del piano perché anch' io condivido l' idea che di cemento a Grado.
Sia stato profuso a larghe mani nel lontano o vicino passato più che a sufficienza e quindi è ora di arginare questo tipo di invasione l' altro l' altro aspetto anche positivo che condivido che bisogna smetterla con il la trasformazione degli alberghi in in residenze in ecco quindi questo è un aspetto che io condivido ribadisco che ho che ho votato anche a favore ma per quanto riguarda invece l' aspetto concreto dei piani particolareggiati io capisco che diciamo il pane il mantenere in in vigenza questi Piani particolareggiati crea un vulnus a quella che è la filosofia la sua Weltanschauung di tutta la problematica urbanistica capisco capisco benissimo e in quella logica voi avete adottato appunto è la l' annullamento di questi cioè la non concessione ecco la caducazione la revoca di queste di questi provvedimenti b decadenza dichiarazione di decadenza bene allora io ho ritenuto di fare quell' intervento che ho rivisto poi nel anche nel verbale della seduta scorsa io ribadisco pienamente quanto ho colà affermato e ribadisco anche un concetto perché sia chiaro che io non intendo nascondermi dietro le classiche foglie di fico né intendo dare adito a cattivi pensieri da parte della politica in generale gradese che ci siano no delle delle dei disegni criminosi delle coincidenze strane e così via io sono stato sollecitato da uno stakeholder richiamato nelle delibere che è Punta Spin tanto per essere molto chiari e per questo ho verificato ho studiato ho approfondito il problema e sono arrivato alla conclusione che quel provvedimento di decadenza non era secondo il mio punto di vista legittimo perché le proroghe devono venire concesse non in base a una logica di natura urbanistica è chiaro che se noi sposiamo la logica urbanistica la la Regione Friuli Venezia Giulia ha competenza esclusiva primaria in quella materia e quindi no ne avete tratto le logiche le logiche conclusioni ma c'è un altro aspetto che il decreto del Fare l' articolo 30 del del decreto legge 69 ha spostato la visione e cioè si passa non più da una accezione urbanistica ma si passa a un' accezione completamente diversa che nasce da quanto ha detto la Commissione europea nel 2013 quello che era con la raccomandazione cioè la logica è quella di continuare a far lavorare le imprese è quella la logica delle riforme è una logica completamente diversa che non ha nulla a che fare con l' urbanistica e in quella logica accettata completamente dalla Regione è stata anche adottata la famosa circolare del 2015 che dice guardate dovete adottare ope legis quella norma e tant' è che vi fa ve lo raccomando anche con questa con questa circolare se poi volete fate anche un passaggio in Consiglio comunale quella era la la il contenuto a grandi linee in sintesi del della circolare ma poi c'è anche un altro aspetto che è diciamo secondo me del quale del quale dovete tener conto cioè per me.
Il al di là di quanto ho letto sul giornale opinione di tutto rispetto di tutela costituzionale della del paesaggio dell' articolo 9 dell' articolo 41 della Costituzione e così via ma qui secondo me la logica che doveva muovervi era un' altra cioè la logica dello svolgimento della cura dell' interesse pubblico secondo principi di legalità e la legalità era data appunto dall' articolo 30 del decreto legge 69 questa è stata la logica che mi ha mosso l' urbanistica non c' entra qui è soltanto una norma che ti dice come si devono si deve approcciare come si devono disciplinare quei provvedimenti e che dice cosa devi fare li devi prorogare proprio per muovere l' economia e questo non è stato fatto tant' è che la sentenza del del del del TAR di Trieste e non è stata e il TAR di Trieste è stato investito come sempre per avere no l' intervento di bloccaggio della della il fumus boni iuris per per appunto bloccare l' immediata esecutività del provvedimento ma il TAR ha dichiarato che siamo in una situazione di tale semplicità invocato l' articolo 60 del codice di procedura amministrativa dicendo che la causa è così semplice che entriamo anche nel merito e il merito è guarda avete sbagliato dovete applicare dovete applicare la normativa del decreto legge l' articolo 30 punto questo è quello che io capisco allora di fronte a una determinazione di questo tipo da parte del TAR ecco io la vedo cioè in Italia la giustizia a tutti non voglio non voglio appunto per l' amor di Dio non ce l' ho certo con con l' ordinamento giudiziario però sappiamo che le cose possono cambiare da un giudice che un altro dal TAR al Consiglio di Stato eccetera però di fronte a una sentenza di questa semplicità ecco io penso che il Consiglio di Stato.
Non dovrebbe cambiare cambiare orientamento anche se lei dall' altra parte mi pone e invoca la sentenza del TAR Trentino Alto Adige insomma ecco Veneto quello che ecco allora è chiaro che si possono bilanciare le le situazioni alla nostra attenzione però io dico e sono convinto che qui non si parla di urbanistica ma si parla del Decreto del fare si parla di altre cose e quindi io sono per dirvi vi sconsiglio ecco il il ricorso al Consiglio di Stato però insomma è chiaro come ha detto lei siete voi che governate siete voi che avete avuto l' investitura da parte dei cittadini al governo e quindi andate fino in fondo insomma è ovvio però non potete pretendere che io condivida le vostre le vostre opinioni grazie grazie Consigliere Coface prima di dare la parola all' assessore Fabbri se poi la diamo al consigliere Del Bello mi precisava mi premeva precisare che un suo passaggio o no del suo ragionamento che peraltro voglio dire anche.
Condivido nel senso che è rispettabilissimo.
Relativamente alla legittimità no quando noi portiamo l' atto in Consiglio comunale l' atto è dotato di un documento di legittimità tecnica idoneità tecnica quindi nel momento in cui noi lo portiamo in Consiglio comunale riteniamo e la struttura ritiene che l' atto sia legittimo o no anche perché nessuno di noi voglio dire avvocato esperto civilista eccetera il TAR sentenzia in un determinato modo un altro TAR ha sentenziato in un altro modo.
Non chiaramente vista la portata dell' intervento no io non le sto dicendo che ricorreremo no io gli dico che valuteremo se ci sono i presupposti per ricorrere al Consiglio di Stato perché la portata di questo provvedimento per l' isola di Grado sarebbe a mio avviso e anche questo è la mia opinione devastante lascio la parola all' assessore Fabris e poi al consigliere Del Bello.
Allora volevo soltanto abbiamo parlato della sentenza del TAR Veneto che dà una lettura diametralmente opposta a quella che invece ha dato il il il TAR del Friuli Venezia Giulia per non sbagliarmi leggo semplicemente quello che dice in riferimento proprio all' articolo da lei citato del del del Decreto del fare del 2013 ne ha inciso sul termine di efficacia del piano la proroga ex lege disposta dall' articolo 30 comma 3 bis decreto legislativo 69 2013 la disposizione infatti si riferisce testualmente ai termini di validità delle convenzioni urbanistiche e non a quella dei piani attuativi il termine di validità nonché i termini.
Di inizio e fine lavori nell' ambito delle convenzioni di lottizzazione di cui all' articolo 28 della legge 17 agosto 1942 numero 1150 ovvero degli accordi similari comunque nominati dalla legislazione regionale stipulati fino al 31 dicembre 2012 sono prorogati di tre anni quindi voglio dire.
Il TAR Veneto in queste quattro righe ma boh chiaramente la sentenza molto più circostanziata definisce esattamente che cosa può essere prorogato ovvero quello che il Sindaco prima diceva cioè le convenzioni e non invece i vari piani attuativi questo solo per dire che.
Come ha detto lei i TAR regionali molte volte si pronunciano in maniera diversa e noi riteniamo in questa fase che capire se proseguire in questo approccio al Consiglio di Stato è una cosa che vorremmo vorremmo fare poi voglio dire se.
La parte legale invece ci dirà guardate questo è una cosa che non porterà da nessuna parte e ne prenderemo atto ma un tentativo noi sicuramente vorremmo vorremmo farlo.
Consigliere Del Bello prego se posso cercherò di essere abbastanza veloce ma a parte condividere le parole del consigliere colazione su questo punto qua noi eravamo avvisati no che la problematica era seria.
Ci sono anche dei presunti danni erariali andando avanti su questa situazione qua sapete benissimo no e di conseguenza ci sono dei diritti acquisiti vanno rispettati c'è un Decreto del fare oltre che vicino c'è una sentenza io vi ho ascoltato se avete la pazienza di ascoltarmi vi ringrazio se non me lo dite di conseguenza.
Per chi mi conosce ma anche per la questione proprio della stampa de tutti i punti che ho portato avanti nella mia piccola lunga carriera politica nel territorio di Grado sono sempre stato contrario perché i ministri non ho mai portato avanti gli alberghi misti anzi mi sembra di avere aver vinto un' elezione contro gli alberghi misti.
Eh sì.
Ah ho capito allora di conseguenza nessuno può dire a me che io sono a favore degli alberghi misti assolutamente io ho sempre visto che gli alberghi devono essere totalmente albergo la struttura non deve essere vista perché ho visto che è una cosa che non funziona in questo territorio e non va bene e in tutte le maniere ben cercato però come diceva anche il Sindaco tante Amministrazione si trovano con cose fatte precedentemente e tante volte non si possono variare non si possono cambiare no bisogna purtroppo rispettare la legge no e invito anche lei a rispettare la legge oltre a rispettare la legge non fa spendere i soldi di avvocati ai concittadini e questo 40 su questa su questa proprio su questa puntuale problema che è molto serio e molto serio per per il territorio le ricordo che io sulla variante al Piano regolatore mi sono astenuto qualcosa di buono c' era allora proprio non è che siamo qua che diciamo sì sì allora di conseguenza vede che non è che siamo qua per partito preso a darle conto delle quando ci sono le cose buone io le ho sempre riconosciute nella mia maniera non sono non faccio l' opposizione per dire sempre no cerco di fare l' opposizione per portare un contributo seppur piccolo anche minoritario al Paese di conseguenza la invito.
La invito ad aspettare questo è un invito perché ad aspettare il prossimo anno la prossima Amministrazione che magari se ci sono i tempi perché sono si dice quali sono i tempi per ricorrere perché io non sono un avvocato e non è sicuramente il mio compito questo ma aspettare magari il prossimo anno per vedere come vanno le elezioni comunali prima di creare ulteriori ulteriori spese al Comune e ulteriori problematiche sicuramente nel nostro territorio e ricordandole e che tutti ci teniamo al territorio tutti vogliamo bene al territorio.
Fino a prova contraria grazie.
Consigliere mi scusi ma una cosa sola.
Danni erariali non se ne sono anche perché il TAR ha compensato le spese.
No e se compensa le spese significa che riconosce una certa validità delle nostre motivazioni altrimenti le nostre motivazioni sarebbero state considerate temerarie e le spese non sarebbero state compensate ma vi è più ripeto una sentenza di un altro TAR quello del Veneto di segno diametralmente opposto riguardo alle spese legali ma se non è l' amministrazione a sostenere questi ricorsi.
Nell' interesse di quello che noi riteniamo sia l' interesse pubblico ma chi lo dovrebbe fare guardi che in passato altre Amministrazioni hanno sostenuto fior fior di ricorsi al TAR e anche al Consiglio di Stato noi perdemmo addirittura una porzione di territorio come la Lancia perché un certo avvocato si dimenticò di fare ricorso nonostante eravamo vincitori in primo grado ma non sto qui a ricordare tutte le Amministrazioni che si sono succedute nel momento in cui erano forti delle loro convinzioni politiche suffragate da quelle che erano le convinzioni di legittimità degli atti che venivano portati si sono mossi in se al tempo in tal senso la possibilità di ricorrere al TAR e la forza di una comunità rispetto ad un privato che magari per un privato tirare fuori 5 6000 euro per una partita così importante non se lo può permettere lasci andare le cose cioè quindi io la vedo rispetto naturalmente il suo intervento ma la vedo in maniera un po' diversa cioè vista la portata di quella che è l' azione la i come riverbererà questa questa questa questa indicazione questa sentenza del TAR.
Spendere anche 5 6 7 ma fossero anche 10.000 euro di avvocato laddove ci fossero i presupposti di dire per resistere abbia pazienza io mi sento di farlo veramente a cuor leggero.
Prego Consigliere Marchesan.
Zia che mi son dimenticato prima un passaggio non voglio ripetere quello che lei ha detto assolutamente un assestato di 10.000 che sono sempre pagati comunque dei concittadini calabresi non è che son pagati dagli altri no alla fine il dato è sull' Ariston ma lei che ha detto prima che la Regione diventa una struttura mista non mi dice è sicuro che l' Ariston diventa una struttura mista non lo so perché lei la Ariston diventa una struttura mista nonostante all' atto della richiesta della proroga loro dichiaravano che avrebbero fatto l' ultima una struttura alberghiera in senso stretto la struttura mista conterà dodici camere d' albergo e tutto il resto saranno appartamenti questo è un dato di fatto quanto ad un' altra questione relativa a paventati danni nei confronti dei committenti che non ci possono essere perché quel provvedimento non ha portato a nessuna sospensiva perché la sospensiva di quei lavori è imputabile a dei danni che furono cagionati ai dirimpettai per cui ho firmato un' ordinanza relativamente all' incolumità pubblica e non certo per l' intervenuta delibera del Consiglio comunale i danni voglio dire non ci sono e laddove noi decidessimo se ci fossero i presupposti di ricorrere al Consiglio di Stato senza chiedere la sospensiva perché ci rendiamo conto che magari dal punto di vista puntuale le cose ormai sono fatte ma ci sono ben altre situazioni che andrebbero secondo me affrontate non ci sarebbero danni nei confronti dei committenti neanche in quell' occasione prego Consigliere Marchesan.
Allora vi ho ascoltato attentamente tutti io direi che nessuno è contrario a quanto abbiamo deliberato riguardo al nostro piano regolatore no.
Il provvedimento urbano che abbiamo fatto e siamo tutti d' accordo e convinti quindi io penso che sia dovere morale vostro ricorrere perché se non c' era la sentenza del TAR del Veneto poteva dar ragione anche al motivo ben esplicitato.
Da consigliere Cobas ma visto che abbiamo una sentenza del TAR della Regione che ci dà torto no però compensando le parti diciamo da citarci dà torto ma parzialmente non totalmente e visto che siamo forti anche di un parere diametralmente opposto del Veneto io direi dei cremonesi di un bravo legale che sappia far valere i nostri diritti e che porti avanti questo il gioco vale la candela sono quindi d' accordo sul ricorso.
Grazie Consigliere prego consigliere Cicognani.
Grazie Sindaco io sono d' accordo con l' intervento che ha fatto il Consigliere Marchesan e volevo chiedere e specificare una cosa il provvedimento del TAR se ho capito bene riguarda l' Ariston.
E che adesso con la andrà a dieci piani sostanzialmente di appartamenti sette piani dodici camere e il resto sono appartamenti sette piani in totale.
Otto piani bene il punto è questo questa sentenza se noi non ricorriamo apre le porte a tutti quelli che sono gli altri Pierluigi Fermi quindi gliela do tre quindi Belvi e io non è la mia materia ma voi ha compreso benissimo ecco perfettamente quindi questo rafforza la mia convinzione che c'è un dovere morale al di là che che avete vinto e che più o meno su questo come ha detto bene anche il Consigliere come c' eravamo tutti d' accordo nel limitare le altezze non consumare suolo e quant' altro.
C'è anche un dovere morale perché secondo me la Costituzione dice che tra enti c'è una sussidiarietà per cui nessuno pro può prevaricare un altro ente perché se noi alla fine se una comunità non può sul proprio territorio decidere cosa fare ma lo decidono gli altri allora che stiamo a fare noi consiglieri comunali il Sindaco e il Segretario con il che serve serve niente basta interverrà la Regione due righe o addirittura poi bye bye passeremo che la Regione e lo Stato deciderà dove fare le case e quant' altro quindi.
Mi fermo qui ma è il motivo per cui anch' io vi esorto chiaramente dotate di un legale che possa essere preparato perché è un tema delicato che riguarda proprio un aspetto generale non puntuale sull' Ariston grazie consigliere si conia consigliera Gordini prego sarò brevissima io credo che ogni cittadino gradese pagherebbe volentieri un euro 2 euro di tasca propria per non vedersi devastare ancora e di nuovo il territorio di non vedersi più i Tiziano e tutte quelle cose questo io lo credo fermamente quindi andiamo avanti.
Grazie consigliera Gordini se non ci sono altri interventi prego consigliere l' auto.
Sì allora esistono vari piani no su qualsiasi situazione qua c'è un piano politico un piano tecnico che poi se e.
È.
Si trasforma anche in un piano giuridico tecnico giuridico ecco piano politico.
Eh sì siamo entrati in una fase in cui logicamente bisogna.
Manifestare tutta una serie di convincimenti in vista delle prossime elezioni perché questo è il punto vedo che è già cambiata la strada un po' di tempo le avevo già detto le altre volte ecco e quindi il fatto di portare queste delibere all' attenzione del Consiglio comunale nel mese di aprile andava in quella direzione quella di non farsi scippare la bandierina dei difensori della.
E così di un di un di una certa grado di una certa grado che che anch' io condivido ecco perché c'è gente che invece è convinta che Grado sarebbe meglio che fosse tipo Miami con i vari grattacieli che svettano tutte le parti io invece sono convinto che sia la cosa giusta questa il problema è anche riuscire a incarnare la con è la credibilità necessaria cioè il fatto che è stata portata in Consiglio comunale e alcuni consiglieri e hanno dovuto non votarla come è successo anche a noi di Insieme per Grado proprio perché da un punto di vista tecnico si capiva che.
Poteva andare bene poteva anche andare male è stato un po' una una una figuraccia da parte di questa Amministrazione no perché adesso avete visto benissimo tutti quanti si professano paladini contro le speculazioni contro le brutture edilizie e quindi va a finire che è la prossima campagna elettorale andrete a perdere una delle caratteristiche forse l' unica.
Sulla quale avete la possibilità di essere in qualche maniera credibili.
A fronte di un bilancio diciamo generale di questo andamento di questi oltre quattro anni di amministrazione estremamente modesto.
Ecco estremamente deludente ecco.
Il fatto di aver perso al TAR adesso è quella è una cosa definitiva perché il Consiglio di Stato quando si esprimerà ci vorranno anni.
Ci vorranno anni per avere non è come il TAR che nel giro di pochi mesi esprime un parere quando si fa il ricorso al Consiglio di Stato è durissima ecco e io non la vedo una cosa perseguibile.
Tanto ormai i lavori vanno avanti perché loro quelli che hanno vinto la causa.
Hanno la possibilità di continuare quello che stavano facendo quindi magari quando arriverà la sentenza ormai arriverà fuori tempo massimo quindi non avendo una cosa perseguibile ed è un peccato che le cose siano andate così.
Perché secondo me io ve l' avevo anche detto stiamo attenti stiamo attenti a come ci muoviamo proprio da un punto di vista tecnico ecco.
È andata così.
E allora bisogna prenderne atto molto semplicemente grazie.
Grazie consigliere Favro e vuole aggiungere qualcosa lei no volevo aggiungere che al di là della sentenza del TAR come prima ha ben specificato il Sindaco i lavori sono comunque al di là delle sospensioni dovute al COVIP al di là delle sospensioni dovute ai.
Temuti danni subiti dal con dimmi dal condominio che affianco all' intervento i lavori non hanno avuto una sospensione determinata né della nostra delibera né della sentenza del TAR aggiungo un' altra cosa qualche giorno fa perché stiamo parlando di qualche giorno fa.
Ai sei mesi di proroga che erano stati concessi per la continuazione di tutti i lavori edili sempre dovuta al Covip e che riconosceva che la sospensione forzata data dal del dei decreti ministeriali o da da da da dei provvedimenti ministeriali aveva causato veniva riconosciuta in sei mesi qualche giorno fa in una ulteriore legge omnibus votata in Consiglio regionale c'è stato la proroga non di sei mesi ma di due anni di tutti i permessi di costruire no che erano in corso di validità durante l' emergenza Coveri quindi tutti i permessi di costruire adesso fino a mi pare al 15 ottobre perché questo è il termine del che è stato dato dal Governo avranno due anni in più quindi.
Di riffa o di Raffa che dir si voglia l' intervento dell' Ariston avrebbe potuto comunque continuare e continuerà e i lavori potranno essere ultimati.
Fino al cioè al alla data del 18 giugno del 2022 quindi voglio dire da questo punto di vista.
Le cose sarebbero comunque proseguite al di là della sentenza del TAR e della nostra delibera votata in Consiglio comunale e questa era una precisazione che mi premeva infatti secondo me avete voluto un po' strafare ecco questo volevo.
Sì Assessore Matteo Polo.
Grazie Sindaco no io intervengo perché ci tengo a respingere con forza l' accusa che una posizione di questo tipo assunta prima del Consiglio e attualmente portata avanti dall' Amministrazione.
Sia una posizione strumentale alla campagna elettorale questa amministrazione ha portato in Consiglio comunale atti piani.
Per mettere in salvaguardia il territorio non nell' ultimo anno è dal primo giorno in cui ci siamo insediati che stiamo lavorando alla salvaguardia e abbiamo tolto dalle previsioni edificatorie un milione di metri cubi e questo è bene che le persone lo sappiano non siamo qui a un anno dalle elezioni a intentare come dire cause temerarie o portare atti così che possono ledere il diritto di qualche privato solo per la nostra campagna elettorale stiamo portando avanti quelle che sono le linee guida di mandato a ben vedere fin da prima i nostri indirizzi politici come come forze civiche e politiche all' interno del Comune di Grado e respingo anche l' accusa che ci viene fatta.
Da Maurizio Del Bello che appunto ha un euro a cittadino sarebbero troppi per provare a difenderci a difendere le prerogative del Consiglio comunale a ben vedere dell' Amministrazione di pianificare il proprio territorio nel limite che ci impone la legge noi riteniamo che quel limite per la scadenza dei piani e il conseguente ritiro siano i dieci anni siamo convinti di questo se ci saranno i margini fatta una valutazione con i legali andremo avanti e ricorreremo al Consiglio di Stato se ci accorgeremo che invece questi margini non ci saranno non ci sono.
Allora ci fermeremo però non si dica che lo facciamo per la campagna elettorale perché veramente insomma poi è difficile per qualcuno sostenere un' altra coalizione ad esempio quella che quando abbiamo votato le linee guida al Piano Regolatore non era nemmeno presente in Aula non ha avuto il coraggio di dichiararsi né a favore né contraria a un importante strumento di pianificazione constato che se oggi dovessimo votare su queste comunicazioni saremmo 10 o 3.
È insomma una maggioranza ben più ampia della nostra grazie.
Eh sì però sui io è che non possiamo andare prego.
Haider vista la portata oggi facciamo un' eccezione da una domanda tecnica che non mi rivolgo tanto a lei ma forse lei me lo saprà ma quanto al segreto alla segretaria cioè il il termine per l' appello al Consiglio di Stato sono sessanta giorni sì però agosto io do feriale esatto cioè la sospensione dei termini durante il mese di agosto quindi si riprende a contare dal 15 settembre.
Ah non abbiamo in però insomma c'è questo questo questo lasso di tempo in cui venne sospeso avete tutto il tempo per approfondire per un' eventuale in un' eventuale ripeto sempre eventuale ricorso al Consiglio di Stato tutt' altro che deciso noi a quel punto si chiede la procedura d' urgenza no perché relativamente ai tempi di risposta hanno anche del Consiglio di Stato.
Allora apro alle raccomandazioni chi si prenota consigliere Kovaci consigliere Del Bello e il Consigliere Marchesan.
Ecco le posso fare tutte di seguito sì bene allora il primo punto che volevo raccomandarle riguarda il così un aspetto come chiamarlo di vigilanza ecco da parte di monitoraggio più che vigilanza da parte del dell' amministrazione sui soggetti che beneficiano dei nostri contributi piuttosto che dei soggetti che vengono chiamati visto che il Comune non può agire in prima persona dei soggetti che vengono chiamati a svolgere durante il periodo estivo attività ludica attività di intrattenimento mi riferisco in particolare alla determinazione che riguarda l' affidamento di attività alla a Grado attivo S.r.l. dove in buona sostanza gli viene dato cioè tutto regolare per l' amor di Dio non ho nulla da eccepire sull' affidamento diretto che è stato fatto siamo sotto i 40.000 euro si seguono le norme del decreto legislativo quindi ho soltanto un' osservazione da fare cioè questi questa società e svolge appunto attività di intrattenimento cicloturismo yoga balli ho visto in televisione anche qui fuori ecco io richiamerei la vostra attenzione su un aspetto sul fatto che non solo la ditta è di Grado ma il investimenti l' esborso di risorse pubbliche da parte del Comune di Grado devono avere il loro effetto la loro distendere la loro efficacia sul territorio comunale e quindi quando ho visto che ci sono i pali qui che delimitano la la lo specchio dell' attività della società ecco trovarmi la pubblicità del tiare questo non mi sta bene come non sta bene a tanti altri commercianti che ovviamente si vedono così come dire di messi di fronte a una sorta di concorrenza sleale no ecco il Comune paga per fare la pubblicità al piacere questa è la prima la seconda raccomandazione signor Sindaco riguarda quanto è successo nel fine settimana con la situazione di criticità criticità dell' energia elettrica chiaramente non è lei il responsabile sotto il profilo ecco giuridico di quanto è successo ma è il fornitore il fornitore dell' energia elettrica abbiamo sentito tante persone che si sono lamentate sia famiglie sia imprenditori no titolari di pubblici esercizi le gelaterie i ristoranti le famiglie e così via detto con una brutta parola è stato veramente un macello che si è diffuso a macchia di leopardo su tutto il territorio.
Ovviamente e poi è successo mi pare che anche il diavoletto ci mette no e qualche volta le mani che c' era il generatore in colmata che doveva funzionare e poi non ha funzionato perché non c' era il gasolio sia no non è così così mi hanno riferito boh così mi hanno riferito ecco bene allora io invito il Sindaco e per lui l' Amministrazione comunale a farsi parte attiva presso l' Enel presso il fornitore della energia elettrica affinché questi incidenti non si verifichino più è chiaro che questa è un' utopia perché sappiamo che il l' impianto è obsoleto sappiamo che ci sono delle difficoltà oggettive però quantomeno che ci sia una maggiore attenzione in questo periodo particolare.
Dove c'è un afflusso turistico che ahimè compromesso peraltro anche dal Covent Amman c'è una maggiore esigenza da parte appunto dell' amministrazione di ecco farsi parte ma attiva attiva nel senso di battere i pugni sulla scrivania dell' ENEL affinché ci sia un momento di particolare attenzione nei confronti del Comune di Grado terza raccomandazione riguarda la protezione civile quando il commissario se ne andò dalla protezione e se ne andò dal Comune di Grado nella c' era nel capannone della Protezione Civile da realizzare i bagni e anche gli scarichi poi il Commissario chiese anche un contributo per finanziare la realizzazione dello scivolo per la barca ecco mi pare mi si dice in Regione che il finanziamento per la realizzazione dello scivolo sia arrivato e poi l' altra segnalazione che voglio fare è che con la l' acqua alta di questo inverno sono state compromesse anche le le basi su cui si regge il container compromettendone no la staticità e allora vi invito a far fronte a queste esigenze quindi.
I bagni nel capannone lo scivolo e soprattutto dare una verifica ingegner Fabris se il container regge tiene se non affonda anche lui grazie ho concluso grazie allora depone quattro punti su uno farò rispondere l' Assessore Polo per cui prego Assessore.
Sì come ha ben detto lei non è insomma compito dell' Amministrazione comunale.
Stabilire quelli che sono gli sponsor tecnici poi di una di una società Grado attivo un progetto che abbiamo messo in piedi.
Due mesi fa partiva dall' esigenza in una stagione molto incerta di garantire delle attività sportive ludico-ricreative che potessero Co Co potessero contemplare il distanziamento ma la socialità allo stesso tempo quindi un' offerta che per la prima volta è centralizzata per necessità di interloquire con le agenzie immobiliari gli alberghi i villaggi turistici e in modo da.
Favorire diciamo così la fruizione di questa attività da parte degli ospiti stanziali quindi è stato un progetto che è stato volutamente centralizzato con una segretaria al Palazzo dei Congressi dai numeri di reperibilità per prenotare le varie attività sullo sponsor tecnico non è che l' abbiamo deciso noi mi permetto di dire che il tiare che io idealmente e politicamente ero troppo giovane quando l' hanno realizzato ma l' ho sempre osteggiato è una realtà del territorio con cui fare i conti.
È una realtà del territorio che in questo momento si si promuove a Grado ma allo stesso tempo se lei va al tiare al Piave pro stan promuovendo la città di Grado è chiaro che noi sul commercio ed è stato proprio oggetto di un' interlocuzione all' ultimo CdA del Consorzio.
Dobbiamo fare un passo avanti cioè avere anche noi nei confronti degli altri soggetti del territorio come aggregazione commerciale un unico referente interlocutore per la gestione poi del marketing del commercio canadese perché se ogni volta un soggetto come Grado attivo o come potrei fare altri esempi del passato deve per aggregare e sponsorizzare il commercio di Grado rivolgersi a 56 attività commerciali differenti con tutte le difficoltà anche di interloquire con queste differenti persone e poi riuscire a chiudere un progetto capirà bene che alla fine queste persone si rivolgono al titolare o ad altre.
La realtà giusto o sbagliato che sia io lo ritengo sbagliato lo dico anche all' interno del Consiglio comunale ma siamo noi che dobbiamo fare un passo avanti come aggregazione di commercio e nell' ultimo anno di mandato ci concentreremo su questo benché io detenga il 50 per cento della responsabilità su questa partita l' altro 50 per cento sta nella volontà dei commercianti di fare un passo nella stessa direzione e spero di aver risposto grazie sì per quanto riguarda l' energia elettrica è profondamente ragione consigliere Kovacs nel senso che beh innanzitutto noi sin dal primo blackout ci siamo subito fatti parte attiva nei confronti di Enel io come sindaco interloquendo con due funzionari l' assessore Fabris l' architetto Maria Genovese il dottor Emiliano Facchinetti loro sono intervenuti hanno installato un primo generatore che poi non ha funzionato non per mancanza di gasolio perché era sottodimensionato rispetto all' assorbimento richiesto e quindi è andato in tilt l' hanno sostituito con un generatore più grosso e più potente questo è quello che hanno fatto secondo me dovevano subito capire che gli assorbimenti erano superiori ed intervenire immediatamente con il grosso generatore senza mettere in crisi un intero rione di grado comprese le attività economiche ma non solo quelle perché hanno creato diversi disagi anche alle utenze domestiche con i frigoriferi congelatori e quant' altro.
Per quanto riguarda l' Amministrazione comunale è bene sottolineare che la rete elettrica di proprietà di Enel no questo è fuori discussione è che nelle chiamata alla sua manutenzione ogni qualvolta Enel sia chiesto degli interventi che sono stati portati anche in Consiglio comunale non ultimo l' alienazione di una piccolissima porzione di territorio in corrispondenza del distributore dell' ELN dell' ENI all' uscita di Grado che consentirà a Enel di installare una nuova cabina elettrica più moderna eccetera o quando ci hanno chiesto di provvedere alla sostituzione e al potenziamento della dorsale nord quella che per dire attraversa la translagunare noi chiedemmo si trattò del periodo in cui c' era la sostituzione ipotesi Matteotti di farlo però limitatamente al tempo in cui il te il ponte era era era aperto ovvero la circolazione chiusa per non creare ulteriori disagi noi a Enel abbiamo dato tutta la nostra disponibilità loro non possono permettersi di.
Creare questi blackout all' inizio mi hanno detto che il blackout era avvenuto in forza ad un temporale che insisteva nel Friuli del Nord che aveva portato a un sovraccarico che si era riverberato fino a Grado con la conseguente e maggior richiesta di elettricità dovuta ai climatizzatori il tema il tempo era particolarmente afoso io come ho detto guardate per me può succedere qualsiasi cosa ah no il problema è che voi l' erogazione dell' energia elettrica la dovete garantire perché noi individualmente firmiamo un contratto con la società per vederci garantita l' energia elettrica e anche i dei tempi di risposta per quanto rapidi secondo me non sono stati congrui perché va bene il primo blackout va bene il primo blackout i danni possono capitare eh.
Ma se nel primo blackout loro fossero intervenuti subito con un generatore adeguato generatore che ha creato non pochi problemi anche di rumorosità e ma eravamo in un sistema in un momento di emergenza voglio dire le persone capiscono anche quello noi non avremmo avuto nel secondo nel terzo blackout e se ogni blackout dura un' ora e mezza due ore lei capisce che poi il disagio è notevole le assicuro che nei confronti di Enel sono volate parole grosse soprattutto per telefono perché vista l' immediatezza con noi con cui noi dovevamo chiedere l' intervento la comunicazione si è svolta per telefono a cui sono seguite anche delle mail a cui seguiranno delle pecche e noi ci faremo parte attiva per quanto nella nostra possibilità nei confronti di chi ha subito questi danni avvalorando voglio dire la tesi per cui questo disagio ha creato non poche difficoltà sia alle persone che alle attività economiche poi le fa una terza rack raccomandazione relativa alla questione Protezione civile sì ne prendo atto l' accolgo.
E vedremo con l' assessore Fabbri che già dal prossimo assestamento di bilancio di dar seguito a questa sua istanza consigliere Del Bello.
Cobas mi anticipa perché è privilegiato con l' Inter sempre con le raccomandazioni con tutto sto scherzando e condivido condivido con le le raccomandazioni fatte dal Consigliere Economics e non mi resta altro che fare una raccomandazione riguardante ci sono tante da fare però una importante vi chiedo prima non devo dimenticarmi però è una roba che devo dare una nota di merito all' Assessore guardi.
Una raccomandazione riguardante i parcheggi siamo ormai verso la fine della stagione no perché.
Di solito 15 agosto 20 agosto la stagione nei campeggi finisce il 30 agosto la stagione finisce però anche diciamo sugli stabilimenti balneari logicamente tiene duro e speriamo che tenga duro nel centro storico e nelle altre realtà che rimarranno aperte bravi quelli che rimarranno aperti però un piccolo scatto di orgoglio per chiudere quel benedetto parcheggio arriva Slataper ve lo chiedo cioè vorrei vedere più personale lavoro vorrei vedere che questo benedetto parcheggio il cantiere sia chiuso prima dei 15 agosto.
Ho capito lei mi fa no Assessore ma si lavora anche di notte tante volte per chiudere un cantiere bisogna cercare di intervenire per dare un piccolo scatto d' orgoglio a un Paese messo in difficoltà da tantissime motivazioni che sappiamo benissimo che non sono probabilmente dettate da da noi ma anche noi abbiamo messo del nostro perché abbiamo creato una Grado piena di cantieri di problematiche di parcheggi e tutti quanti fatti in ritardo tutti quanti con grosse problematiche allora non voglio polemizzare ma voglio dirvi fatto un piccolo scatto d' orgoglio la bene e come avevo mi ero impegnato ma non perché non c'è niente da nascondere e.
Quando avevo contattato l' assessore Gaddi per delle problematiche riguardante 2 2 concittadini di Grado che si sono trovavano in difficoltà lui ha risposto bene ha cercato di risolvere i problemi momentanea di queste persone perché probabilmente sono problemi momentanei non è spero anche per loro e lo ringrazio per questo volevo fare questa nota di merito dentro Consiglio comunale.
Grazie consigliere Del Bello il microfono per favore Consigliere Consigliere Marchesan prego.
Sindaco e cari colleghi del Consiglio comunale io sapete già che uno dei miei obiettivi fissi è stato quello del piano dei dehors no del suolo pubblico adesso dopo quattro anni e mezzo addirittura questa è la quinta l' ultima stagione di questa amministrazione.
Abbiamo addirittura abbiamo addirittura peggiorato la situazione nel centro storico si è arrivati al paradosso che vedete e risultano danneggiate e qua mi rivolgo all' Assessore Polo le due risultano danneggiate dagli eccessi di concessione di suolo pubblico le altre attività non di ristorazione parlo delle attività di Galleria d' arte e di altri negozi poi un altro paradosso che porto all' attenzione vostra e questa tutti noi benevolmente abbiamo dato il suolo pubblico gratuitamente a tutti i ristoratori a tutte tutte le attività proprio per superare questa difficoltà.
Derivata dal coronavirus ed è giusto abbiamo addirittura dato degli ampliamenti delle concessioni ciò per favorire il distanziamento di tavoli se voi venite a casa mia e vi fate un giro con me alla sera verificherete che tanti ristoratori ma tanti ristoratori invece di fare gli stanziamenti di tavoli ne hanno aggiunti altri in maniera irresponsabile ne parlavo prima anche con l' assessore Fabris viviamo due realtà diverse oggi siamo qua nel Consiglio comunale sentiamo nelle strutture siamo tutti attenti disinfettante mascherine pinete la sera a fare un giro con me alle dieci e mezza undici di sera e vedete cosa troviamo il centro storico l' assurdo che se scoppia anche dopo la un effetto di contagio andiamo veramente a devastare la situazione degrado.
Quindi volevo evidenziare due cose che sono importanti una anche che sono danneggiate tutte le altre attività di ristorazione che non beneficiano degli eccessi che hanno certi certe realtà del centro storico vi faccio un esempio già in piazza Duca d' Aosta chi è dalla parte.
Verso nord nord verso nord verso est scusate verso est ha più superficie che ha verso ovest invece deve mantenere quella quindi dobbiamo eliminare noi come Amministrazione queste disparità.
La politica la politica e serve proprio a questo ad avere scelte coraggiose siamo quattro anni e mezzo che attendiamo questo benedetto Piano dei dehors mi sono informato anche presso la Sovraintendenza so che siamo alle battute finali ma è un risultato Sindaco che le raccomando di portare a casa perché non ne possiamo più si figuri guardi che gli stessi ristoratori gli stessi esercenti parlo di Campiello Porta Grande si vergognano si vergognano degli eccessi che hanno anche loro sono imbarazzati bisogna mettere veramente ordine perché siamo al caos mi creda siamo arrivati al paradosso anche che abbiamo soffocato l' unico giardinetto pubblico che abbiamo nel centro storico con una panchina e con una rastrelliera la gente non può né posare la bicicletta né né né cose né nemmeno sedersi sulla panchina io volevo anche sapere chi ha avuto.
Come possiamo dire l' arroganza l' assurdità di quel provvedimento di dare un ampliamento al locale che che si trova in Campiello e c'è in piazza Duca d' Aosta angolo Campo Porta Grande parlo della Perla perché ha fatto un eccesso vergognoso ha messo dei tavolacci che anche la gente povera che che risiede nel centro storico ha difficoltà di uscire dal centro storico per andare a fare la spesa che è assurdo siamo arrivati al paradosso e poi un' altra cosa non so se me l' avete fatto rispetto a me personale perché son passato all' opposizione però sacramento mi avete mandato mi avete messo davanti casa davanti davanti all' ufficio mi avete messo i tavoli che li ho a due metri non possiamo nemmeno mettere le biciclette guardate che non ne possiamo più quindi vi raccomando questo deve essere un impegno vostro di portare a termine correttamente non solo perché ve lo dico io ma perché lo potete verificare comodamente c'è.
Luciano ne abbiamo parlato anche con te no non mi potete dire non mi puoi dire neanche tu non si può fase difficile fa allora andate a casa datemi la delega a me io accetto volentieri la delega il Consiglio chiedo alla alla al Consiglio comunale chiedo di avere la delega per portare a casa il Piano Tideo lo vado a far firmare io so francamente sarei per risolvere la cosa in una settimana non potete dopo ricandidarmi se non risolvete i problemi cosa stiamo a fare qua.
Sono troppi anni che aspetto queste cose qua siete tutti amici di Giani Mara ma voi sapete ma voi sapete che io sto rinunciando da anni per promuovere proprio la galleria d' arte e perché avrei potrei guadagnare il doppio perché è giusto che lo sappia la gente io potevo guadagnare il doppio da un locale che c'è in centro storico è la verità e la verità Matteo e sto e sto cercando di promuovere una galleria d' arte che è soffocata soffocata dalle sedie dai tavoli e dal passaggio che c'è in campo sanità questa è la verità vi ti do un' altra comunicazione chiuderemo anche la merceria che centrale del voto io ho due attività che sto promuovendo anche la merceria chiuderà per lo stesso motivo perché dovete capire che se noi stringiamo le bocche del centro storico la gente non passa di là fa il giro dall' altra parte e si danneggia il mercato.
Questa è la prima raccomandazione la seconda riguarda.
I lavori i lavori pubblici modalità contratti tempistica io vi raccomando quando fate dei contratti vedete di definire che si finisca entro il 30 di maggio poi si possono dare delle deroghe ma è pazzesco fare un contratto dove magari si ha scritto non so adesso mi dirà lei mi darà conforto.
Che che che sia il termine lavori a luglio o agosto cioè non si deve accettare perché lei sa come funziona ingegnere la la la.
L' imprenditoria no cioè quando io sto dei lavori cerco di gestirmi al meglio nei vari cantieri nelle varie città quindi la raccomando questo di stare attenti dei contratti di far determinare entro il 30 di maggio che abbiamo tra l' altro deliberato nel precedente Consiglio comunale il provvedimento di non fare i lavori e sia privati che pubblici poi l' altra raccomandazione parlo della modalità cioè il fatto de de dell' intervento in via Leopardi no bisognava concordare con l' impresa perché capisco tutti i ritardi che ci sono nei cantieri delle rive dell' isola della spesa quant' altro che son partiti prima del coronavirus ma i lavori in via Leopardi sono partiti il 4 di giugno a questo punto ho avevo la certezza di terminarli senza grandi disagi a breve ma non tenere un mese tutta la popolazione della colmata che camminava per le strade è una cosa che deve convenire con me non deve più succedere io non sono qua adesso per l' amor di Dio a colpevolizzare nessuno ma semplicemente a farle presente che cerchiamo di tener conto di queste cose qua che sono importanti come dopo interverrò in maniera più dettagliata sul discorso dell' uso della schiusa mi fa piacere che vengano fatti degli interventi però se possiamo allungare un 10.020 mila euro in più su quell' intervento per portarlo completamente a compimento.
E non lasciare dopo le beh voi dovete capire chi parlo adesso dell' isola della schiusa voi dovete capire che erano anni e di qua e di questo ve ne do elogio erano decenni che non si facevano interventi in chiusura della spesa quindi bene la gente li attendeva con speranza allora a maggior ragione cerchiamo di portarli a compimento bene in modo tale che siano soddisfatti sondato Sindaco due giorni a sentirmi le sgridate per voi va bene perché ero favorevole all' interrogatorio dell' accusa rimango favorevole non sono favorevole per la modalità infatti io vi faccio le critiche puntuali e che dopo non interverrò.
Ultima cosa Sindaco mobilità.
La mobilità richiede coraggio.
Lei sa che io vorrei da lei non ordinanze ondivaghe e così via noi dobbiamo io l' ho già detto dobbiamo mantenere abbiamo fatto una bella rete ciclabile che va migliorata per l' amor di Dio no però è bella e sono orgoglioso di quello che avete fatto soprattutto lungo mi aiuti la lungo spiaggia il lungomare è una bellissima è una bellissima ciclabile che ci fa onore no e che sarà uno dei risultati più importanti di questa Amministrazione però è importante perseguire anche la mobilità elettrica che è fondamentale io vorrei da voi voi siete quelli che io vi ho conosciuto ai convegni.
Che facevamo qua al come si chiama al all' albergo qua di fronte al contrari eravate quelli della politica Grey del coraggio perché a mandare cioè le delibere che dobbiamo fare noi sono quelle che in zona pedonale e dal prossimo anno gi circolano solo veicoli elettrici dobbiamo avere questo coraggio dobbiamo avere queste è promuovere logicamente dare assistenza adesso c'è il Governo che ha fatto sapete il decreto delle comunità che ha fatto il provvedimento delle Comunità energetiche ci sono delle sovvenzioni per i veicoli elettrici dobbiamo intraprendere quella strada dovete essere convinti anche voi e perseguirla con coerenza è fondamentale che la gente che mi ferma che si lamenta dell' inquinamento che non possiamo permetterci nel 2020 di avere in centro città continuamente girare su puzzolenti che inquinano macchine che vanno in cerca di sparata di parcheggio dobbiamo avere come lei sa bene che è un obiettivo del della sua amministrazione dobbiamo avere i pannelli.
Che segnalano le sbarre dove servono no è veicoli elettrici ma è fondamentale se non moriamo stiamo male peggioriamo la qualità di vita.
Questo è fondamentale.
Basta grazie consigliere microfono per favore allora rispondo brevemente per cortesia al consigliere Marchesan poi.
Magari affrontiamo anche il Consiglio comunale per l' ora e mezza no stra comunicazioni raccomandazioni se no la consigliere pone tre questioni la prima quella del regolamento dehors che io declinerei.
In due parti distinte diciamo che un raccordo un accordo con la Soprintendenza è stato raggiunto al 99,9 per cento.
Però se questo 0,1 per cento che è assolutamente no posso accettare.
Relativamente al fatto che la Sovraintendenza e non si capisce.
A che titolo dopo essere intervenuta sulle limitazioni di quale limitazioni di là abbiamo fatto un' area di non occupabilità apriremo quei varchi di cui lei dice per dare visibilità anche ai tre attività vorrebbe.
Che tutte le autorizzazioni temporanee.
Fossero autorizzate da lei cosa sono le autorità le occupazioni temporanee quando facciamo la sarde Lada i tavoli.
Quando arriva un Giro ciclistico l' arco gonfiabile.
Quando oggi per domani diciamo di sì ad una associazione che arriva a Grado a fare una mostra di auto storiche e voglio mettere il gazebo con i fogliettini informativi cosa che non avviene in nessun altro Comune del Friuli Venezia Giulia.
Perché visti i tempi di risposta della Sovraintendenza se noi dovessimo farsi autorizzare gli interventi che sono oggi per domani non ne veniamo fuori più programmiamo il 2018 21 nel 2020 e dopodiché pace fatta e tutto quello che arriva ed è tanta è la roba che arriva anche last minute di persone che si propongono magari a costo zero per fare tutta una serie di di di di di di di attività la cassiamo.
Io non posso transigere su una cosa del genere perché mi rendo conto che sarebbe un imbuto dal punto di vista autorizzativo che inibire ebbe la nostra capacità di reazione in maniera determinante ma vi è più lo ripeto che questa circostanza non esiste in nessun altro Comune del Friuli Venezia Giulia noi siamo stato l' unico Comune che ha declassato le strade e forse ce ne è stato un altro perché tutte le strade con un vip con più di settant' anni e nel Friuli Venezia Giulia sono tutte le strade sono soggette a vincolo monumentale abbiamo fatto noi un' azione di declamazione di queste strade in concerto con loro.
Risolto questo problema prenderò il documento che non è attenzione il documento iniziale con cui io mi sono presentata soprintendenza e ringrazio anche il consigliere Del Bello per essersi mosso facendo intervenire la Regione in questa in questa operazione di mediazione che è servita nei confronti a Soprintendenza e lo porrò al vaglio delle categorie economiche perché il documento iniziale era stato licenziato dalle categorie economiche superata quella fase verrete interessati voi nella Commissione Statuto e regolamenti e poi qui in Consiglio comunale in qualità di Consiglieri ma se non sciolgo quel nodo il Regolamento non lo porto.
Non lo porto perché sarebbe un regolamento ingestibile ma poiché il regolamento cioè la possibilità per un esercente di non far più le domande per avere l' autorizzazione monumentale alla soprintendenza ma di ottemperare a quelle disposizioni regolamentari che sono state precedentemente concertate e scritto nell' ottica della semplificazione questa meravigliosa parola semplificazione io vorrei capire perché loro vogliono l' autorizzazione preventiva per degli allestimenti che oggi ci sono e dopodomani non si sono più perché è una cosa e licenziare un dehors che starà lì 8 9 10 15 vent' anni non sappiamo nemmeno quanto una cosa è dare un' autorizzazione per una manifestazione che dura un giorno e mezzo poi si prendono i tavoli le panche si rimettono in magazzino e il paese ritorna quello di prima se non capiscono questo il regolamento non lo porto volevo essere chiaro proprio.
Forse sui parcheggi interverrà Fabio dico solo che per dare un senso anche alla viabilità della colmata al netto della questione delle armi elettriche perché le auto elettriche si devono ancor più un po' più affermare diciamo nel mondo noi abbiamo bisogno di fare i parcheggi sull' isola della schiusa.
Quello che è un po' i 3 e 50 da una parte quello eventualmente delle Terme di cui discuteremo dopo per dare una soluzione alla colmata perché nel momento in cui io chiudo.
Devo assolutamente trovare una situazione una capacità di pagamento all' esterno perché altrimenti il problema non lo risolvo ma semplicemente lo sposto da qualche altra parte convengo con lei che il futuro è quello che lei ha descritto.
Farlo in un anno non mi trova cioè considerata anche l' incidenza con cui le persone cambiano una macchina anche la capacità di spesa che bisogna avere per adeguarsi voglio dire al futuro cerchiamo voglio dire di essere anche noi un po' più così riflessivi su questo su questo non tutti hanno oggi 50.000 euro in tasca per prendersi un' auto un' auto elettrica ecco noi dobbiamo fare politica anche di quelli che si quanta minoranza diano.
Ma che quando le auto elettriche costeranno di meno probabilmente ce la potranno permettere siamo pronti con le colonnine.
Proprio in virtù anche di quello che ha detto relativamente ai marciapiedi di colmata potevamo partire la scorsa settimana sono quindici giorni di intervento devono spaccare anche strade dove mettono grazie facciamo ad ottobre abbiamo aspettato tanto un mese in più cambia niente.
Se non ci sono altri interventi io darei corso ai lavori del Consiglio comunale.
E quindi porterei.
In approvazione il verbale del 21 4 2020 volevo sapere se ci sono interventi da parte vostra altrimenti procederei direttamente con il voto.
Bene favorevoli.
Unanimità.
Ora affrontiamo il punto 4 all' ordine del giorno interrogazione presentata dai Consiglieri Sebastiano Marchesan e Claudio Covacich avente ad oggetto Rapporti con Promo Turismo FVG la Regione Autonoma FVG e il Comune riguardo all' inizio dei lavori del nuovo polo termale do la parola al relatore che è Marchesan prego.
Premesso Sindaco che la costruzione del nuovo polo termale rappresenta un obiettivo fondamentale ed irrinunciabile per la valorizzazione economica turistica della nostra località che dopo decenni di attesa siamo finalmente giunti tramite le Istituzioni regionali ad ottenere un apprezzabile progetto di struttura termale con il rispettivo stanziamento finanziario che il procedimento di gara per l' affidamento dei lavori risulta attualmente sospeso per la mancata definizione dei reciproci rapporti tra il Comune e le istituzioni regionali i sottoscritti Consiglieri chiedono 1 quali iniziative siano state intraprese recentemente dal Comune per risolvere le divergenze di natura giuridica tra le due istituzioni.
2 se non sia opportuno istituire una Commissione consiliare.
Ad hoc avvalendosi anche dell' apporto di tutti i rappresentanti dell' opposizione per definire la questione nell' interesse generale della comunità gradese.
Grazie.
Grazie consigliere Marchesan allora io ho preparato una risposta che si articola in due punti.
Egregi consiglieri riscontro alla vostra interrogazione ha avuto riguardo al fatto che la stessa risulta articolata in due punti mi si appanna con gli occhiali quindi leggere diventa veramente difficile.
Riscontro separatamente ai quesiti posti.
Iniziativa intrapresa recentemente dal Comune per risolvere le divergenze di natura giuridica tra le istituzioni.
Si ricorderà che con deliberazione del Consiglio comunale numero 5 2020 del 21 4 2020 sia approvata la variante di livello comunale numero 33 relativa alla realizzazione di un parcheggio di relazione delle nuove terme in piscina Italia risolvendo alla radice l' identificazione degli spazi destinati ai parcheggi stanziali.
Che secondo la norma urbanistica devono essere previsti a servizio delle nuove terme.
A delle nuove costruzioni delle caserme ma le terme l' articolo 26 delle norme tecniche di attuazione del piano è regolatore e contiene infatti un passaggio che così recita il parcheggio delle nuove terme parcheggio a servizio delle previste nuove terme sarà realizzato con struttura fuori terra articolata su due livelli il parcheggio garantirà una superficie utile minima pari a 8176,90 metri quadri al lordo delle aree di manovra tale superficie sarà destinata alle seguenti categorie di attrezzature per la viabilità i trasporti a per 2114,39 metri quadri a parcheggi stanziali quelli a cui facevano riferimento i loro a soddisfacente al soddisfacimento del fabbisogno connesso al progetto di ampliamento delle nuove terme di per la parte rimanente derivante dalla differenza tra superficie utile complessiva del parcheggio e la quota di cui al precedente punto a parcheggi di relazione.
L' avviso dell' avvenuta approvazione della variante di cui sopra è stato pubblicato sul BUR numero 20 del 13 maggio 2020 e ne ha determinato l' entrata in vigore in data 7 maggio si è tenuto presso la sala del Consiglio comunale un incontro tra il direttore centrale attività produttive dottoressa Magda Uliana e l' Amministrazione comunale cui partecipava lo scrivente l' assessore Fabio Fabbri segretario generale la dottoressa Maria Grazia De Rosa e il Dirigente dell' Area urbanistica e patrimonio edilizia e attività economiche dottor ingegnere Renato Pesa Mosca l' esito dell' incontro è stato riportato in una mail di pari data inviata dalla dottoressa Uliana di cui si provvede a dare lettura io ho preparato tutto quello ancorché voi anche se voi non avete richiesto risposta scritta alla mia interrogazione io comunque quello che sto dicendo l' ho preparato e non solo per voi anche per chi e gli altri consiglieri comunali che ne facessero richiesta.
Allora cosa dice questa mail perché è estremamente significativa.
Con la presente e questo è un verbale che la dottoressa Uliana fa sulla scorta di quella riunione.
Come da accordi trasmette una breve sintesi relativa all' oggetto dell' incontro intervenuto oggi 7 maggio 2020 presso il Comune di Grado relativamente alle problematiche afferenti i parcheggi pertinenziali alle ali e all' intervento di realizzazione delle terme e alle conseguenti determinazioni erano presenti Dario Rania Sindaco del Comune di Grado Maria Grazia De Rosa va beh i nomi ve li ho fatti prima sono stati innanzitutto riassunti i termini della questione che vede l' Amministrazione regionale per il tramite di Promotur risma FVG stazione appaltante.
Nonché finanziatore dell' intervento afferente le Terme di Grado per un importo complessivo pari a 29 milioni di euro e il Comune di Grado soggetto realizzatore finanziatore di un parcheggio per un importo pari a 3 milioni di euro su terreno di proprietà nell' ambito del quale saranno ricavati anche gli stalli pertinenziali necessari al servizio esclusivo delle Terme stesse.
Si è quindi svolta un' ampia discussione.
E si è quindi svolta un' ampia discussione volta a superare le criticità sollevate dal Servizio pianificazione territoriale e dalla Direzione centrale Infrastrutture del territorio ufficio competente al rilascio della conformità urbanistica dell' intervento termale così come previsto dall' articolo 10 comma 3 della legge regionale 19 2009 a conclusione del confronto si è accertato che scrive la dottoressa Uliana il Comune di Grado ha da poco approvato una variante al piano regolatore con la quale ha operato nell' ambito dell' area di proprietà destinata a parcheggio specifica ed esclusiva destinazione urbanistica della quota di parcheggi necessari ad assicurare il rispetto degli standard urbanistici a favore del previsto intervento termale.
Con la richiamata previsione della variante urbanistica il Comune di Grado ha posto in essere un atto di pianificazione urbanistica con il quale ha assicurato in maniera inequivoca che i requisiti necessari a garantire gli standard urbanistici delle Terme siano rispettati.
Con ciò evidentemente mettendo nelle condizioni la stazione appaltante Promo turismo di vedersi accogliere la domanda di accertamento di conformità urbanistica.
Quello che loro dicono che non riescono ad ottenere.
Non è l' ultimo degli arrivati è la dottoressa Uliana la conosciamo tutti.
Il Comune di Grado conferma che il Consiglio comunale ha provveduto anche all' approvazione del progetto preliminare del parcheggio eravamo qui la Regione prende atto di un tanto nonché dell' ulteriore circostanza che ad oggi Promo Turismo non ha ancora formalizzato la richiesta di accertamento di conformità urbanistica.
E si impegna a far sì che entro pochi giorni da tale domanda venga formalizzata davamo il.
Forse ma maggio 7 maggio.
Ripeto questo passaggio.
Ad oggi Promotur Rispo non ha ancora formalizzato la richiesta di accertamento di conformità urbanistica e si impegna a far sì che entro pochi giorni tale domanda venga formalizzata con tutti gli allegati necessari fra cui la richiesta variante al piano regolatore con un' integrazione relativa all' intesa già in essere con lo stesso Comune di Grado in cui il Comune di atto dell' asservimento intervenuto con l' approvazione della variante che dà luogo a un rapporto pertinenziale dei parcheggi cioè quello che c'è scritto in variante no in sostanza a favore delle Terme avente natura permanente.
Tale dichiarazione verrà formulata secondo i princìpi enucleati dalla giurisprudenza amministrativa sul punto vede si per tutti i Consiglio di Stato adunanza plenaria e cita una sentenza del Consiglio di Stato adunanza plenaria.
In conclusione sentito anche per le vie brevi il geometra Natalino Giorgetti Giorgetti si è condiviso che il vincolo urbanistico unitamente alle dichiarazioni di destinazione esclusiva a favore delle Terme determinerà le condizioni per il positivo riscontro ovvero per il positivo accertamento da parte del Servizio pianificazione nel confermare l' assoluto impegno che si realizza in breve tutte le condizioni per l' avvio della procedura di gara per affidamento dei lavori sarà cura della scrivente assicurare ogni utile approfondimento integrazione finalizzato al perfezionamento dell' accordo istituzionale tra le parti coinvolte sperando di aver sintetizzato correttamente le conclusioni a cui si è giunti si rimane da subito a disposizione per ogni ulteriore chiarimento necessità in data 11 maggio 2020 lo scrivente provvede quindi a riscontrare alla dottoressa Uliana su che cosa su quella sentenza che lei ma poi ci siamo chiariti.
Buongiorno dottoressa ha avuto modo di leggere la relazione da lei formulata in ordine all' incontro tenutosi ieri a Grado ritengo che le conclusioni come da lei sintetizzate siano in buona sostanza corrette ebbene rappresentano il livello di accordo a cui siamo addivenuti in seguito all' analisi dello stato di fatto mi preme fare solo una piccola precisazione con riferimento al tema della dichiarazione con cui il Comune viene invitato a dare atto all' asservimento intervenuto con l' applicazione della variante che in realtà ci siamo limitati a concordare di riprendere all' interno della citata comunicazione i contenuti espliciti nel testo della variante lei ora cita una denunzia plenaria del Consiglio di Stato i cui contorni forse frutto di un suo successivo approfondimento non sono mai noti e che non sono state oggetto di analisi congiunta avremo sicuramente modo di leggerla e di confrontarci con lei sul punto cosa che poi tra l' altro mi è avvenuta ringraziandola per la collaborazione si porgono cordiali saluti quindi Giuliana dice cha.
Chi o chi o cacchio Promo turismo ha le carte in regola per chiedere l' atto di conformità urbanistica e di partire a chi ha è l' ufficio.
Pianificazione.
Che noi vediamo che continua a non succedere niente no.
In data 8 giugno 2020.
Il dottor Maurizio Bianchetti responsabile unico del procedimento responsabile del RUP relativo all' opera di pubblica denominata nuovo polo termale invia al dirigente dell' area urbanistica una mail contenente una richiesta di appuntamento l' incontro viene accordato assecondando la richiesta per il giorno successivo e si tiene in videoconferenza alla presenza del Segretario Generale dottoressa De Rosa.
Con intento sollecitatoria in data 22 giugno 2020 perché poi non succede niente sulla scorta di quell' incontro il dirigente per Mosca provvede quindi ad inviare la missiva che segue a mezzo posta elettronica dove si dice credo dottor Bianchetti faccio seguito all' incontro tenutosi a seguito della sua richiesta del 9 giugno alla presenza del Segretario comunale che di grado che si legge in copia per conoscenza in esito al quale si era concluso che Promo Turismo avrebbe provveduto a formalizzare la richiesta di accertamento di conformità urbanistica presso il competente Servizio regionale.
Nel corso dell' incontro si era concordato che la richiesta sarebbe stata inviata anche al Comune di Grado affinché a vantaggio di tempo lo stesso potesse rendere il parere previsto dall' articolo 10 comma 3 della legge regionale 19 2009 ancor prima della formale richiesta dell' Amministrazione regionale che gli stiamo dicendo vogliamo accelerare mandateci che siamo pronti anche a darvi il parere positivo.
Durante l' incontro si è peraltro concordato che per la celerità dell' azione amministrativa il Comune di Grado avrebbe provveduto contestualmente al rilascio del parere e a rendere la dichiarazione a firma dello scrivente come qualificata dalla dottoressa Uliana facciamo tutto siamo pronti dateci fate questa richiesta noi per la nostra parte Comune di Grado siamo pronti per andare avanti.
Con cui si è dato atto che l' intervenuta approvazione della variante numero 33 al Piano Regolatore determina una destinazione esclusiva di una porzione del parcheggio realizzato sul deprime sedime dell' ex piscina Italia a favore del nuovo impianto termale di Grado poiché ad oggi siamo l' 8 giugno.
Non è pervenuto ancora nulla in ordine a quanto si era concordato con la presente sono a chiederle se vi siano novità in merito e colgo l' occasione per porgere distinti saluti la risposta arriva il 23 giugno 2020 dove il dottor Bianchetti argomenta così gentile ingegner presa Mosca non abbiamo ancora completato la disamina della documentazione spero a breve di poterle dare una risposta.
Ad oggi la richiesta di accertamento di conformità dell' opera la cui presentazione da parte di Promotur risma nei confronti delle strutture regionali deputate al suo rilascio era stata auspicata dalla dottoressa Uliana non è pervenuta per conoscenza al Comune di Grado si ritiene pertanto che gli scambi intercorsi sebbene a mezzo di posta elettronica dimostrino che l' Amministrazione comunale ha posto in essere tutte le azioni propedeutiche alla realizzazione della tanto attesa opera pubblica regionale.
Aggiungo una considerazione poi a latere.
Perché in verità due settimane fa ci fu un nuovo incontro qui con Promo Turismo la Direzione centrale.
C' era anche la dottoressa De Rosa ingegnere Ferramosca c' ero io l' Assessore Fabris dove Promo turismo ha ulteriormente alzato il livello dell' asticella non 2 0 1 record del mondo Sara Simeoni Città del Messico ma l' ha messa a 2 metri e 45.
Dove dice si sa noi potremmo anche chiedere l' atto di conformità urbanistica va tutto bene che è quello che poi ci avevano sempre chiesto sin dall' inizio però dobbiamo mettere in discussione il diritto del diritto di superficie il rinnovo del diritto di superficie del 2025 che è in scadenza su cui insistono le nuove terme.
Anche noi diciamo guardate.
È corretto quello che state dicendo quel diritto di superficie va rivisto ma ciò non implica il fatto che voi possiate bandire l' opera e fare tutto quello che dovete fare.
E ho cercato di spiegare Agra a chiare lettere a tutti quanti che non è intenzione del Comune di Grado ma penso di portare anche il vostro parere quello di voler gestire quelle terme ma perché semplicemente non abbiamo la capacità per poterlo fare.
Si tratta evidentemente di mettersi d' accordo sul rinnovo del diritto di superficie che però non era previsto da nessun accordo ed è nessun atto integrativo ma che comunque ci rendiamo conto che il problema c'è e va affrontato.
Ma per affrontare un problema di questa portata con le stime e le valutazioni tutta quell' altro in considerazione anche del fatto che per i bilanci del Comune 10.000 euro in più o 10.000 in meno per il diritto di superficie poco cambia purché noi vediamo realizzate quelle terme con le conseguenti ricadute economiche per il territorio gradese siamo pronti ma per portare una delibera così in Consiglio comunale signori miei solo per istruirli ci vorrà un anno al che abbiamo anche detto ma volete che vi facciamo una delibera di indirizzo.
Dove noi oggi questo Consiglio comunale perché probabilmente tra nove mesi ci sarà un nuovo anzi sicuramente ci sarà un nuovo Consiglio comunale dove impegniamo il prossimo Consiglio comunale a rinnovare quel diritto di superficie che scadrà nel 2025 ma veramente pensate che il Comune di Grado si voglia appropriare delle terme che voi state costruendo.
Ma solo un pazzo al mio posto non che io non lo sia e sto scherzando naturalmente si prenderebbe in gestione le Terme del Comune di Grado ben sapendo che dentro bisognerà investire almeno 2 milioni di euro per allestirla e poi dovresti trovare un soggetto che le vada a gestire.
Al che il perito estimatore che promo turismo ha contattato per fare una prima bozza che ci è stata proposta su cui stiamo ragionando con gli uffici ha detto mah sa settore delle terme e uno dei meno remunerativi per l' impresa privata.
Ebbene ho detto ce ne siamo resi conto abbiamo perso più di dieci anni per cercare un investitore privato non l' abbiamo trovato con due bandi di gara andati deserti studio di progetto di Bolzano lo sappiamo ma ci sarebbe dico una soluzione per ovviare a tutto questo definiamolo oggi oggi.
Che la società di gestione sarà città per quelle terme perché quand' anche quelle terme non sicuramente remunerative per un investimento privato ri e ri e assicurano una ricaduta dal punto di vista economico sulle località gite potrebbe fare quello che sta già facendo.
Le terme attualmente sono già in perdita non sto dicendo niente di nuovo se le nuove terme raggiungeranno un pareggio di bilancio e forse qualche anno male ma maledettamente sfortunato come questo anche qualche passività ma viva Dio tenendo unito tutto quel popò di roba che viene la spiaggia che voglio dire mi assicura delle attività che potrebbero in alcuni anni essere da.
Calmierante diciamo nei confronti di quello sposando anche quella che è un' idea pubblicistica in senso generale che è la stessa che vi ha portato a costruire la cabinovia sul Lussari senza chiedervi o gli skilift senza chiedervi se fossero economicamente sostenibili perché se ve lo si è foste chiesti quegli interventi non si sarebbero fatti e allora perché quegli interventi si sono fatti perché trovano una loro logica in quella che è una ricaduta in termini economico su un intero comprensorio.
Ora passando al secondo punto della vostra interrogazione io vi dico che proprio perché gioco a carte scoperte voglio quelle terme.
Non voglio assolutamente di voglio dimostrare in tutti i modi che da parte del Comune di Grado non solo per la parte politica ma anche per la parte amministrativa non c'è nessun atteggiamento ostruzionistico io colgo di buon grado la vostra proposta facciamo una Commissione ad hoc per affrontare la questione delle terme poiché il Regolamento del Consiglio comunale.
Rende abbastanza difficile la presenza dei consiglieri rispetto ai capigruppi che non sono capigruppo facciamo così tutti i Consiglieri comunali entrano di diritto nella Commissione tutti qual è la differenza allora mi potreste dire beh tanto vale utilizza il Consiglio comunale no perché portare per portare una discussione in Consiglio comunale abbiamo sempre bisogno di portare parallelamente una proposta di deliberazione mentre così possiamo portare un ordine del giorno discuterne senza deliberare alla fine.
E sono anche disposto a dare la Presidenza della Commissione all' opposizione.
Quindi noi ci vediamo il prossimo Consiglio comunale tutti i membri del Consiglio comunale sono d' ufficio eletti commissari.
Ed eleggiamo anche il Presidente.
Di questa Commissione che verrà dato all' opposizione perché io ritengo che su questa partita.
Soprattutto su questa partita a parte che non ho niente da nascondere ma ci sia un interesse comune nel veder completata quell' opera.
Credo di aver concluso.
No sull' interrogazione del bello.
No.
No no va bene hai ragione ma nessuno ha detto che non siete democratici allora sicuramente lo state dimostrando di non essere.
Scusa Sindaco se da dato data la vicinanza del consigliere Del Bello.
Ha parlato.
Sì ma ma se parla solo lei la discussione non ha senso ma non c'è discussione nelle interrogazioni non mi faccia urlare ogni volta non c'è discussione se lo legga una volta al Regolamento del Consiglio comunale se lo legga una volta perché poi puttane è un atteggiamento antidemocratico che non lascia parlare le persone un' ora e mezza tra discussioni sulle mie cose su questo prego Consigliere Marchesan.
Eh.
Allora Sindaco la ringrazio della risposta esaustiva ho capito che il problema.
Più politico perché evidentemente politico ho avuto modo anch' io le dico di parlare con il signor Bianchi il quale senza dirmi più di tanto mi ha fatto capire appunto che bisogna andare alla radice quindi la ringrazio anche di aver colto la nostra proposta di costituire una Commissione e soprattutto di di coinvolgere in maniera molto importante tutta l' opposizione e spero che questa dia buoni frutti ecco io mi fermo qui.
Grazie consigliere Marchese.
Sì velocissimo ma siamo in deroga proprio lo so ma questa è una comunicazione visto che ho parlato prima di arrivare qua in Aula con l' assessore regionale perché volevo capire anch' io la situazione realmente qual erano perché lei l' ha specificata però gli ho chiesto anch' io perché ho sollecitato sempre un coinvolgimento della Regione una soluzione mettendo tutte le forze che ho potuto avere nel campo che avevo che ho allora di conseguenza mi dicono così però mi dicono mi dicono che come diceva anche il Sindaco siamo nell' avvicinamento al significato di conformità che dopo il 15 di agosto probabilmente ci sarà un contatto ci sarà un contatto di nuovo dagli uffici con i vostri uffici che per trovare questo accordo perché il certificato di conformità venne portato avanti da loro come diceva lei penso che lo stanno predisponendo e sarà vicino penso questo mi hanno detto se non poteva.
Adesso mi hanno detto poi dopo verificheremo no per quanto riguarda il di superficie Commissione non Commissione io speravo che si trovi una soluzione con un atto di indirizzo come diceva lei per poi appaltare a settembre perché se noi adesso apriamo apriamo una Commissione questo 40 quando appaltiamo quando partiamo io pensavo che questa su.
Sì sì ho capito Maurizio e siamo fuori dagli schemi io parlo usualmente ti chiamo però stiamo parlando di due cose diverse adesso.
Facciamo una cosa il prossimo Consiglio Commissione e poi veniamo in Commissione e discutiamo tanto da qui voglio dire alla fine di agosto Sindaco cambia niente rispetto a situazione attuale cambia niente però se viene fatta una gara d' appalto settembre che abbiamo no no parliamo molto no quello sì certo ma adesso hanno tutte lo hai detto anche tu hanno tutto per bandire vediamo e poi sul diritto di superficie usiamo la tensione un' apertura forte che vuole fare no vediamo se loro preparano i documenti vediamo no lei ha fatto questa apertura forte no il Consiglio i consiglieri hanno fatto la sua parte l' opposizione ha fatto la sua parte io ho fatto più della mia parte perché più di quello che ho fatto non posso farlo perché non sono non sono consigliere regionale e non sono presenti in Commissione non sono Assessore di conseguenza e non sono in maggioranza allora io dico vediamo cosa succede in questo frangente nel mese di agosto perché se lei vuole farlo mi sembra che ci sarebbero le condizioni in questo momento di poterlo fare mi sembra viene con la mano davanti va bene grazie consigliere Del Bello allora passiamo al successivo punto all' ordine del giorno.
Ed è un' interrogazione presentata dal Consigliere Sebastiano Marchesan avente ad oggetto le criticità inerenti l' accessibilità urbana dell' isola della schiusa aspetta un attimo la mancata mi devi sostituire un secondo e la mancata adozione di attraversamenti pedonali rialzati io mi scuso secondo mi faccio sostituire dal vice risponderà lo dico subito all' interrogazione l' assessore Fabbri si arrivò a cinque minuti ecco vado via veloce premesso che presso il rione dell' Isola della scusa oltre agli anziani della casa di riposo ci vivono molte persone in età avanzata le quali necessitano di percorsi agevoli e sicuri per spostarsi con comodità in tale area e recarsi a fare le proprie commissioni in nel centro cittadino il ponte carrabile pedonale dell' isola della schiusa.
Presenta una pendenza eccessiva che determina gravi difficoltà di percorrenza dello stesso va evidenziato inoltre che tale ponte per tutte le persone con difficoltà di deambulazione costituisce purtroppo l' unica via di comunicazione con il centro cittadino il nuovo percorso pedonale di viale Papa Giovanni mi riferisco al tratto che va da via della Concordia a via dell' operosità è stato realizzato con modalità non proprio funzionali alle persone con difficoltà di deambulazione nello specifico sono state posizionate delle panchine scomode pericolose causa spigoli vivi è molto ampia le quali limitano lo spazio di percorrenza pedonale vedi foto allegato allegato anche una foto.
Il sottoscritto chiede uno se l' Amministrazione intende seguire le indicazioni da me già evidenziate nel corso di uno degli ultimi Consigli comunali di realizzare quanto prima una passerella ciclopedonale di opportuna pendenza massimo 4 5 per cento da affiancare al ponte esistente per rendere agevole l' accesso all' isola della schiusa a tutte le persone.
Allego anche una richiesta sottoscritta da molti anziani residenti in Isola della Chiusa infatti c'è stata anche una sorta di piccola petizione 2 per quale ragione nel corso di recenti lavori non è stato realizzato alcun attraversamento pedonale rialzato competenza dolce massimo 5 per cento soluzione che avrebbe reso più sicuri e funzionali i punti critici tra viale Papa Giovanni e via della Concordia all' altezza.
Di Via dell' operosità analogo discorso per il rifacimento della strada di ingresso a valle copione come ben sapete abbiamo disposto il limite di velocità di 30 chilometri orari in tutto il centro cittadino proprio per poter realizzare presso i punti critici gli attraversamenti pedonali ed eventualmente anche gli incroci rialzati una soluzione adottata in moltissime località nazionali ed internazionali la quale rende più sicura e funzionale la percorrenza di pedoni e soprattutto non richiede scivoli per i disabili e rallenta i veicoli 3 riguardo al nuovo percorso pedonale tratto che va da via della Concordia in via dell' operosità vi chiedo la cortesia di sostituire va bene le com le pericolose scomode panchine con altri più idonei e funzionali a tale contesto chiedo infine se vengano ultimati i lavori di asfaltatura in tale area e se sia previsto un intervento presso il marciapiedi lato nord di viale Papa Giovanni a completamento dell' intervento di tale area grazie.
Grazie Consigliere Marchesan Fabio Fabris.
Allora il primo punto.
Come lei avrà visto nel piano triennale delle opere non è previsto il questo famoso ponte.
Pedonale con pendenze leggere di cui lei parla è vero che tempo addietro era stato predisposto credo della della passata Amministrazione un progetto preliminare per per questo per questo ponte poi la cosa è rimasta lì non è stata più portata avanti.
Rifaremo una valutazione su questo su questo tema qua anche in funzione di rendere più agevole il percorso ciclabile per poi uscire è chiaro che oggi nel piano triennale delle opere questo non è previsto quindi non posso dirle.
E che è nelle nell' intenzione dell' Amministrazione farlo ma una riflessione possiamo possiamo condurla su questo tema.
Poi sul tema degli attraversamenti pedonali rialzati.
Molte volte è già difficile realizzare degli scivoli abbiamo visto al di là delle tempistiche sulle quali effettivamente le do ragione per gli interventi di via Leopardi anche perché.
Effettivamente quello che mi era stato prospettato era un cantiere mobile nel senso che avrebbe dovuto svolgersi per punti e quindi non sull' intera area di intervento proprio per evitare delle problematiche poi invece per le esigenze dell' impresa per tutta un' altra serie di cose questo non è avvenuto ed è lo stesso motivo per cui prima il Sindaco le ha detto anche sul tema delle colonnine elettriche perché.
Nei contatti che abbiamo avuto con la ditta che avrebbe dovuto realizzarle che non è la stessa che poi gestirà nell' x che gestirà le.
Avrebbero dovuto fare in quattro punti della città diversi contemporaneamente un cantiere che sarebbe durato almeno tre settimane con poi neanche la certezza che l' allacciamento elettrico sarebbe stato fatto immediatamente quindi avremmo dovuto un ulteriore disagio di lavori in punti della città e magari poi solo ad ottobre sarebbero stati fatti collegamenti quindi non mi sembrava il caso di farlo quello che volevo dire e poi mi mi riallaccio al punto di partenza è che non sempre gli attraversamenti pedonali rialzati si possono fare perché noi dobbiamo tener conto che non stiamo agendo su un' urbanizzazione nuova nella quale tutto quanto viene pensato in funzione di ma dobbiamo sempre tener conto di quelle che sono le situazioni puntuali che ci ritroviamo e l' abbiamo visto anche con delle problematiche sui marciapiedi di via Leopardi perché al di là del fatto che per renderli sicuri abbiamo dovuto comunque rinunciare ad alcuni posti auto e questo va bene però poi abbiamo dovuto fare i conti con i vari ingressi dei negozi la posizione delle caditoie e tutta un' altra serie di fattori che purtroppo ogni tanto no non permettono di adottare delle scelte che magari avremmo preferito fare stesso discorso vale per l' intervento fatto sull' isola della schiusa le dico anche che alcuni lavori realizzati dalla ditta sono stati contestati tra i quali anche il camminamento che corre diciamo sul tra gli alberi o affianco agli alberi perché è stato realizzato in maniera non conforme stesso discorso vale anche per una pozza d' acqua che si forma proprio in corrispondenza della curva adesso non mi ricordo il nome della via.
E l' impresa ha convenuto che metterà a posto queste situazioni non realizzate a regola d' arte ma non adesso anche perché avrebbe dovuto rioccupare le aree di cantiere ma ad ottobre e qui fra l' altro il verbale di consegna parziale dei lavori.
Sulle panchine sulla panchina sì sulla panchina sono andato a misurarmi anch' io perché.
Sono no sono 90 giusti sono 90 giusti quindi dal punto di vista normativo la cosa è a norma cioè è regolare però effettivamente devo dire la verità l' avessero messa 20 centimetri più in là non avrebbe cambiato il senso dell' intervento e avrebbe reso più agevole el il passaggio di tutti quanti stesso discorso l' avevo già anche detto mi era capitato la stessa cosa in viale Cavalera dove mi sono ritrovato la cabina di attesa di di protezione di attesa del bus piazzata in maniera tale che non c' erano 90 centimetri né davanti né dietro e lì durante il durante il sopralluogo di consegna dei lavori ho fatto notare questo la ditta e hanno provveduto e hanno provveduto a a spostarla.
Tema riguardante sempre la via che costeggia che costeggia il percorso ciclabile e pedonale quella non è stata asfaltata perché con il quadro economico che che avevamo non ne avevamo la possibilità piacerebbe anche a me tante volte dire Bon mancano 10 20.000 euro mettiamoli ma non è come agire nel privato o a casa propria diciamo che con il.
Il i soldi che abbiamo per le sistemazioni stradali a me piacerebbe ed è uno degli interventi che vorrei portare avanti chiudere tutta quanta la l' asfaltatura di quel tratto là perché effettivamente era già male prima comunque con i lavori è stata in qualche maniera manomessa in più punti per cui diciamo che l' intento è proprio quello di chiudere quell' intervento e riasfaltare quel tratto quel tratto di strada.
No ed importante importante che capisca lei e Pic capisca tutta l' Amministrazione che il Pepa può essere un' ottima risorsa se gestito bene lei ha visto che se non è gestito tanto con attenzione crea grandi problemi ha visto i simboli degli scalini allora la riflessione che pongo soprattutto a lei è quella che noi possiamo valutare anche in certi contesti come quello della colmata no di fare incroci rialzati in modo tale che gli a tram non facciamo più scivoli no e gli attraversamenti pedonali perché anche Sara che sta là no converrà con me che ha visto quel bell' attraversamento pedonale rialzato lo userò solo io perché la gente che costeggia tutta via Leopardi difficilmente va verso la Canottieri Ausonia per 14 metri per attraversare le righe in attraversamento pedonale e poi altri 14 per ritornare attraversa e basta allora dobbiamo porci questo problema io non vorrei che il Papa che è una conquista per tutti noi non si riveli un problema no cerchiamo di perdere meno parcheggi possibile perché sa le norme del codice della strada ci dicono che basta che noi possiamo parcheggiare a cinque metri dall' incrocio cerchiamo di fare gli attraversamenti pedonali in linea più vicina con gli incroci perché è più funzionale per le mamme che vanno con passeggini e quant' altro e soprattutto cerchiamo di non fare quei scivoli dove possiamo evitare di farli per dirle io mi aspettavo in via della Concordia come svolta a destra in isola della schiusa dove c'è proprio tutto quel raccordo che porta la ciclabile il percorso pedonale me l' aspettavo rialzato perché era più funzionale per voi per tutti mi metteva subito in quota con quella salitina era più sicuro la proposta che le faccio perché le faccio proposte dato che noi abbiamo messo 200.000 euro di bilancio per il Pepa 2021 mila 20 21 di investirlo sull' isola della schiusa per correggere queste cose e completare il lato della strada di viale Papa Giovanni in modo tale che ha finito tutta un' area che è importantissima per per gli anziani d' accordo la ringrazio grazie Consigliere Marchesan adesso passiamo.
Al punto 6 all' ordine del giorno questa è una mozione relativamente alla zona franca di emergenza una zona logistica e logistica semplificata per il Friuli Venezia Giulia ed è una proposta che noi riceviamo dal Consiglio regionale.
Una proposta proveniente da due Capigruppo uno di centrodestra e uno di centro sinistra votata tra l' altro dal Consiglio regionale.
Che pone il tema della zeta LS rafforzata che per noi per così convenzione chiameremo zona franca allora accade che con la legge di bilancio del 2018.
E le successive modifiche e modifiche all' articolo 1 o vi lascio i riferimenti di legge è stato istituito lo strumento della zona logistica semplificata zeta LS rafforzata al fine di favorire la creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo di nuovi investimenti nelle aree portuali.
Le regioni più sviluppate così come individuate dalla norma europea ex articolo 107 del Trattato di funzionamento dell' Unione europea considerato che la norma in premessa permette l' istituzione di massimo una zeta LSU per regione che è la stessa istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta della Regione interessata per una durata massima iniziale di 7 anni rinnovabili fino ad un massimo di altri sette.
Ritenuto che l' istituzione di una zeta LS nella nostra Regione potrebbe rappresentare oggettivamente un' ulteriore opportunità di rilancio e di sviluppo delle aree portuali e retroportuali esistenti considerati i benefici in termini di semplificazione e i benefici fiscali per le aziende inserite in queste zone nonché la possibilità che tale strumento diventi attrattivo per i nuovi investitori è evidenziato che l' Amministrazione regionale nell' attuale fase di definizione della programmazione ha posto l' iniziativa volta all' istituzione di una zona logistica semplificata per un' area geograficamente limitata e identificata ad un nesso economico funzionale con il porto di Trieste ed è in corso la predisposizione per un piano di rilancio strategico di sviluppo strategico strumento necessario di accompagnamento alla definizione della Z è il.
E se vista la prova vi era l' approvazione unanime da parte del Consiglio regionale nella seduta del 2 luglio scorso e della mozione numero 185 frutto dell' unione delle due mozioni che avevano per oggetto le tematiche e si chiede si richiede al Presidente della Regione l' istituzione con urgenza di un tavolo di crisi aperto ai Sindaci dei territori transfrontalieri del Friuli Venezia Giulia e alle categorie economiche alle Camere di Commercio regionali e ai portatori di interesse ai rappresentanti delle sigle sindacali operanti sul territorio regionale con il compito di formare una proposta sull' armonizzazione fiscale che riguardi i territori di confine con afraid Slovenia in sostanza si dice attenzione guardate che non esiste solo il porto di Trieste attenzione perché queste dinamiche di concorrenza tra virgolette mettiamo sleale per cui noi abbiamo una fiscalità di questo tipo ma magari un autotrasportatore si fa la partita IVA in Slovenia e poi può tranquillamente operare su tutto il territorio europeo compresa l' Italia e che diverse aziende stanno anche e.
È ormai indirizzando e la la la costruzione delle loro sede legali nei Paesi fiscalmente più vantaggiosi soprattutto per un territorio di confine come il nostro rimettere voglio dire in circolazione questo tema che ripeto riguarda sicuramente Trieste con la questione del porto che è predominante magari rispetto ad un resto però ci siamo noi esiste Gorizia Gorizia che tra l' altro assieme a Nova Gorica verrà candidata come capitale per la cultura è un' iniziativa che noi come Amministrazione abbiamo sposato e sottoscritto esiste anche la questione austriaca che riguarda Tarvisio quindi si chiede al Presidente della Regione di istituire questo tavolo tecnico tra i rappresentanti dei comuni dei e.
Diciamo frontalieri e le categorie economiche per valutare eventuali nuove azioni che possano essere anche differenti rispetto a quelle in questo momento in atto sul Porto di Trieste visto che la proposta viene dal all' unanimità dal Consiglio regionale in considerazione del fatto che tutti i Consigli comunali interessati stanno portando questa proposta di deliberazione all' attenzione delle rispettive assise e tutti hanno goduto diciamo di un voto favorevole espresso all' unanimità dei presenti io naturalmente non mi sono sottratto e come Comune di Grado ho pensato bene di portare alla vostra attenzione questa proposta lascio a voi la parola se ci sono interventi consigliere Covacich.
Allora apprezzo i contenuti della della mozione che viene presentata in sicuramente voto do il mio voto favorevole ma certamente sono molto scettico sulla realizzazione perché io ricordo ancora né con la legge delega 42 del 2009 il federalismo fiscale c' era tutta una tematica in piedi sulla fiscalità di vantaggio che non ha portato assolutamente a nulla mi ricordo delle zone franche che devono essere realizzate a Gorizia piuttosto che a Tarvisio e così via ma hanno cozzato tutte contro la legislazione europea quindi la tematica della concorrenza libera circolazione delle merci e quant' altro quindi per.
Fede voto sì ma con molto scetticismo grazie grazie consigliere Covi consigliere Cicogna grazie Sindaco e anch' io ritengo che sia una cosa doverosa da fare anche perché.
In punta di di di convenienza e di diritto è una cosa assolutamente conveniente per tutti in quanto creerebbe posti di lavoro e quindi il fatto è assolutamente positivo e temo anch' io che non serva a molto come i precedenti hanno dimostrato però non bisogna anche dargli alibi nel senso che va approvata dopodiché noi abbiamo fatto la nostra parte e insisteremo per portare avanti ma va approvato.
Grazie consigliere Cicogna ci sono altri interventi se no prego Consigliere l' auto dichiarazione di voto no cioè sì va bene un' iniziativa corretta che viene portata avanti.
Per sensibilizzare il Governo centrale e quindi.
Essendo un' iniziativa corretta la votiamo a favore sperando che vada in porto non sarà facile ma.
Chi lo sa io confido comunque nella sensibilità del Governo ad accogliere questo tipo di provvedimento conoscendo anche personalmente il Ministro Paduanelli magari.
Potrebbe anche funzionare ecco magari li manderò una mail per sollecitarlo in questo senso la ringrazio grazie Consigliere l' auto allora se non ci sono altri interventi io sottoporrei al voto questa mozione quindi siamo al punto favorevoli.
Unanimità.
Passiamo ora al punto 7 all' ordine del giorno trattasi di una ratifica per una variazione di bilancio di previsione ratifica della Giunta comunale allora cosa è successo durante un sopralluogo io con gli occhiali che si appannano viene trovato durante un sopralluogo al Palazzo dei Congressi su cui.
Dobbiamo fare degli importanti lavori e anche in maniera tempestiva visto che tutti noi vorremmo riavere in condizioni normali il prossimo anno il congresso medico e questo sopralluogo ha evidenziato che rispetto alla posta in bilancio occorrevano ulteriori 40.000 euro per intervenire.
Cosicché abbiamo fatto una variazione ed un rie d' urgenza di giuntale giuntale che poi deve essere ratificata qui in Consiglio comunale ho portato con me anche la delibera di Giunta questi 40.000 euro come li abbiamo recuperati allora per poter rispettare i termini di realizzazione dei lavori di impermeabilizzazione del tetto è necessario quindi provvedere al recupero di 40.030 mila euro rispetto al bilancio di previsione provengono da delle dai lavori sui viali pedonali e sulle piste ciclabili abbiamo stornato meno 30.000 euro da lì e 10.000 euro a forte.
Scusate mi sono un po' perso perché non riesco a leggere.
Sì mi sono perso 10.000 mi sono perso 10.000 no non riesco a a e.
Sì comunque abbiamo insomma stornato da altri due capitoli 30.000 delle piste ciclabili e 10.000 euro dai viali pedonali e 10.000 da sempre che c'è lo spazio dalle piste dalle piste ciclabili e.
E niente se ci sono interventi da parte dell' Aula possiamo arrivare al voto subito quindi mettiamola al voto favorevoli.
Un attimo adesso vediamo bene alziamo la mano bene favorevoli.
Si può fare del bello una dichiarazione di voto pensavo onorevole.
Prego lo faccia pure sono favorevole all' opera perché tutte le opere pubbliche fatte nel territorio sono favorevole no logicamente questo questo qua ve la votate voi perché avete fatto certo allora ritorniamo al voto favorevoli.
Contrari.
Astenuti astenuti Dario le auto Covacich e Del Bello.
Votiamo adesso l' immediata eseguibilità votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
E unanimità sull' immediata eseguibilità della delibera.
Passiamo ora al punto 8 a doppiano adozione del piano particolareggiato del traffico urbano di Grado Pineta e contestuale adozione della variante di livello comunale numero 35 al Piano Regolatore Generale comunale e di recepimento di alcuni elementi del piano particolareggiato del traffico urbano di città di Grado Pineta io lascio la parola all' assessore Fabbri e poi anche al progettista se che illustrerà questo Piano prego Assessore allora per non per non perdermi in mille rivoli visto che insomma la questa seduta è già lunga di per sé.
Vi leggerò i punti cruciali della della delibera no poi per poi lasciare la parola all' ingegner Novarini che vi illustrerà quello che è il piano particolareggiato del traffico di pineta.
In sintesi noi oggi andremo ad adottare.
Questo piano particolareggiato del traffico e ad adottare anche una variante perché questo Piano del Traffico pone delle modifiche alla zonizzazione vive al nostro al nostro piano regolatore allora noi considerato che il Comune di Grado è dotato del Piano generale del traffico urbano.
Approvato nel 2005 poi ha avuto una variante e una successiva aggiornamento nel 2010 ravvisato che la località di Grado Pineta presenta ed è sotto gli occhi di tutti una viabilità tanto di natura veicolare quanto di natura pedonale meritevole di un accurato studio di risistemazione che disciplini in maniera ordinata l' interazione tra la rete stradale gli spazi urbani aperti al pubblico e ciò nell' ulteriore considerazione che la località di cui trans trattasi è prossima ad aree demaniali utilizzate a scopo turistico ricreativo in poche parole le spiagge.
Ritenuto dunque che lo strumento maggiormente idoneo per approfondire le problematiche sopra accennate sia identificabile nel cosiddetto piano particolareggiato del traffico urbano PPT U perché vi ricordo che i piani del traffico sono articolati in tre in tre gradi che un piano generale un piano particolareggiato come questo che andremo ad adottare e poi ci sono invece dei piani esecutivi per rendere esecutive quelle che sono del degli indirizzi dati dai piani per questo motivo noi abbiamo affidato un incarico al dottore ingegnere Alberto Novarini che ha prodotto nel 2018 in 20 marzo 2018 tutti quanti gli elaborati progettuali che poi sono stati anche ulteriormente integri integrati perché abbiamo anche fatto fra virgolette un passo indietro rispetto a quella che era una previsione una previsione iniziale che poi magari vi illustrerò.
Tenuto conto anche che il piano particolareggiato del traffico urbano di Grado Pineta si configura come uno strumento di settore che fornisce la fase di dettaglio della pianificazione della viabilità sulla base delle scelte operate dal Piano generale del traffico urbano di cui il Comune di Grado si è precedentemente dotato tale strumento prevede un insieme di interventi relativi all' ambito territoriale della località Pineta per i quali fornisce indicazioni di massima le quali per la loro effettività necessitano di essere recepite dal piano regolatore generale comunale attraverso l' istituto della variante urbanistica nelle forme previste dalle vigenti norme in materia.
Constatata pertanto la necessità di predisporre una variante urbanistica per introdurre nel Piano Regolatore Generale vigente solamente alcune soluzioni di carattere infrastrutturale proposte dal Piano.
Rilevato tutto quello che c'è riguardo alla necessità di provvedere alla Valutazione Ambientale strategica perché noi abbiamo fatto una come se come sempre si fa per i piani e abbiamo fatto abbiamo valutato se era necessario procedere alla al al progetto ambientale e siamo arrivati in base alle risposte date dagli enti che in questo caso le scelte progettuali e quindi urbanistiche necessitano di una valutazione ambientale abbiamo dovuto dare un incarico.
Ad un tecnico per produrre questo rapporto ambientale che andremo oggi ad adottare contestualmente a tutto quanto.
Vediamo.
Ok e quindi alla fine di tutto questo che vi ho enunciato.
Considerato che in rapporto alle previsioni del piano particolareggiato del traffico urbano con specifica variante si vuole attribuire valenza urbanistica in particolare a due elementi tra quelli contenuti nel piano stesso ovvero la creazione di una rete coerente continua di itinerari ciclabili prevedendo l' inserimento della nuova viabilità ciclabile su sede propria lungo viale di pesci.
La riorganizzazione della sosta veicolare con l' inserimento di un nuovo parcheggio di relazione a destra di Viale dell' Orione.
Che l' individuazione del parcheggio comporta una modifica agli standard per cui è stata aggiornata anche tutta quanta la la relazione che riguarda il rispetto degli standard è stata quindi predisposta dai nostri uffici la variante urbanistica che come ho detto prende in considerazione il piano urbano e modifica degli standard.
Io prima di passare la parola alla all' ingegner Novari volevo ricordare un po' quella che è stata la storia di Pineta che voglio dire.
Come abbiamo detto prima nelle premesse è chiaro che sia la situazione veicolare.
Sia il transito dei pedoni in pineta sono presentano presentano delle delle difficoltà questo perché un ambito di lottizzazione nato negli anni Sessanta da una cessione del Comune ad una società di Roma se non ricordo male di tutte queste aree ha previsto prima la realizzazione.
Delle strade dopodiché si sono cominciate le varie costruzioni poi ci sono stati degli stop perché dal punto di vista urbanistico questo non.
È stato bloccato dal nostro Piano Regolatore che è subentrato successivamente dando una sorta di calma di calmierazione anche al al.
Alle costruzioni diciamo non troppo o non troppo diciamo fuori scala di tante costruzioni di pineta le costruzioni di pineta inizialmente erano tutte quante realizzate su Piloti e quindi davano la possibilità di parcheggio al piano terra delle varie abitazioni e poi nel tempo sono stati chiusi alcuni di questi piloti.
Fra l' altro queste queste chiusure sono state oggetto anche di condono negli anni 80 85 diciamo che anche quando è nata Pineta il numero di automobili era decisamente inferiore alle stime di quella volta parlavano di circa 2 milioni di automezzi in tutta Italia oggi ne abbiamo 60 milioni quindi l' esigenza che c' erano negli anni Sessanta e quelle che ci sono adesso sono completamente diverse e anche in virtù del fatto che come dicevo prima.
Parte di parcheggi che erano stati destinati all' abitazione nel tempo sono stati chiusi per dar luogo a dei mini appartamenti creati al piano terra la situazione diciamo è.
Abbastanza abbastanza complicata quindi perché l' idea di questo piano l' idea di questo Piano era quella di dire cerchiamo di mettere un po' d' ordine alle cose cerchiamo di togliere delle automobili dalla sede stradale anche perché le piattaforme sono stradali sono si larghe ma se ci mettiamo i marciapiedi e poi non ci stanno più le automobili quindi andiamo ulteriormente ad aggravare quello che è il sistema parcheggi della località di Pineta quindi inizialmente avevamo pensato.
Ad una soluzione che dal punto di vista organizzativo prevedesse due parcheggi in sede propria uno ad est ed uno ad ovest vicino né né in prossimità del supermercato che c'è sì poi abbiamo fatto un piccolo passo indietro perché le modifiche che oggi proponiamo possono essere portate.
E recepite nel Piano Regolatore attraverso una variante di natura comunale quelle invece del parcheggio vicino al supermercato avrebbero comportato una variante di natura sovracomunale e quindi i tempi si sarebbero ulteriormente allungati quindi diciamo che l' idea originale rimane ma abbiamo deciso di saltare nel tempo le varie operazioni in maniera tale da renderle e saranno anche queste non brevissime ma di renderle compatibili con con con i nostri con i nostri tempi.
E di conseguenza quello che noi abbiamo pensato è ad un parcheggio sulla parte est con una capacità di di pagamento di 300 80 automobili e questo viene recepito anche nelle norme di piano che andremo andremo ad adottare l' altro parcheggio anche avere una una capacità più o meno dei 300 350 posti e ed è un percorso che.
Non abbandoniamo ma abbiamo semplicemente semplicemente spostato nel tempo io se è in collegamento lascerei vediamo allora abbiamo un piccolo problema nel senso che il progettista ha avuto un breve un piccolo impedimento se ha ragione raggiungibile tra dieci minuti allora abbiamo due possibilità in questo momento o passiamo ad un altro punto al Consiglio oppure ci prendiamo un quarto d' ora pausa caffè.
Eh.
Se è sufficiente l' esposizione.
Sì anche perché insomma.
Non ci sono non ci sono i marciapiedi finalmente avremo marciapiedi insomma roba che non esiste neanche in periferia di Grozny eh va be' prego prego consigliere Del Bello sì volevo capire no allora voi parlate di prima avete parlato di due parcheggi no quello realizzabile dovrebbe essere Viale dell' Orione su quella zona lì sta parlando no giusto ecco.
Quello realizzato in 3 D 380 posti auto questi 340 posti auto logicamente dopo voi realizzati i marciapiedi nelle varie aree via Pegaso viale delle Pleiadi come è stato realizzato in viale Capricorno nel sottoscritto un' area simile dove non ci sono i parcheggi e ci sono i marciapiedi.
Mi faccia capire questo passaggio qua volevo capire allora intanto stiamo sempre parlando di un piano del traffico allora come dicevo prima parliamo di un Piano del Traffico seppur particolareggiato il Piano del Traffico dà delle indicazioni delle indicazioni e prevede negli elaborati delle soluzioni che però non sono soluzioni di natura esecutiva ma dà delle possibilità quindi il Piano del Traffico in poche parole determina e modifica dei sensi di circolazione per quanto riguarda le automobili.
Pone dei sensi unici piuttosto che dei dei doppi sensi pone e determina quelle che sono i tragitti che anche in questo caso sono un po' contorti di quelli che sono i mezzi pubblici determina quelle che sono le aree percorribili delle automobili a quelle che invece sono aree a traffico in genere ho capito però non ama questo questo per dire che il livello esecutivo delle progettazioni verrà raggiunto successivamente quindi queste sono delle previsioni ma l' indirizzo generale è quello quanto più di togliere automobili dalla strada per invece destinarle in luoghi che sono dei parcheggi e quindi dei luoghi.
Ma per fare una domanda molto chiaro perché parliamo sulle domande è chiaro no è inutile che adesso lei mi sa mi sta parlando chirurgicamente c'è la volontà di realizzare i marciapiedi no perché è inutile che se no dico stiamo parlando no basta allora stiamo parlando di realizzare marciapiedi dove io cartina geografica arrivato pineta e vedo e vedo molto bene che qua da strada della rotta viale dei Pini e via Pegaso viale delle Pleiadi capirono che l' unico che è stata riqualificata e da altre amministrazioni.
Io penso che tutta quest' area qua quest' area qua.
Magari domani mattina avrà i marciapiedi e non avrà più le macchine perché non ci sono gli spazi per mettere anche le macchine e queste macchine vengono convogliate giustamente sul parcheggio deve rendere un rione allora questo ha un senso di riqualificazione del posto anche di riqualificazione delle attività produttive di tutte le attività che possono sorgere diciamo in questo posto qua perché siamo vicino al mare siamo una zona di silenzio è una zona che potrebbe domani mattina portare diciamo delle.
Diciamo delle ottime qualità a Grado Pineta per lo sviluppo e soprattutto dare anche una gestione proprio del traffico che oggi lì è un po' ingarbugliato perché questo è il dato di fatto no perché chi conosce la pineta io lo conosco abbastanza bene però dicono secondo Pineta non cammini per i marciapiedi cammini per strada le persone e con le carrozzelle o i disabili e tutte le persone hanno grandissime difficoltà e ci sono vari pericoli proprio anche per l' attraversamento dei giovani o delle persone che hanno problematiche di natura motoria a mio se questa è l' iniziativa io non sono contrario a questa tipologia di iniziativa e microfono sì diciamo che questo piano del traffico questa viarie variante sono prodromici cioè preparatori a quelle che poi non saranno le opere esecutive.
L' idea che noi abbiamo portato avanti ebbe innanzitutto che nel 2020 avere un quartiere di Grado senza marciapiedi in cui le persone occupano la sede stradale i provvisti di vita con camion pullman e.
Macchine oltre ad essere pericoloso e anche particolarmente squalificante per tutti no poiché tu quando rifarai i marciapiedi li dovrai fare secondo quelle che sono le metrature minime del codice della strada il sedime stradale andrà inevitabilmente restringendosi e tu perderai una per di una capacità di parcamento sulla strada di conseguenza l' idea cos' era era quella di organi di o e realizzare inizialmente due parcheggi uno sul lato est a uno sul lato ovest in prossimità dei due ingressi di Pineta che avrebbero dovuto contenere i turisti no perché tutti i parcheggi che io vado a sottrarre ridevo recuperare e poiché c' era la possibilità di costruire due parcheggi abbiamo detto ma facciamo anche qualche posto in più perché notiamo soprattutto nel fine settimana non è un caso solo di pineta che la richiesta di parcheggi è notevolmente superiore rispetto alla disponibilità.
Si trattava anche di capire come a quel punto fare i sensi unici relativamente a quello che è il trasporto pubblico urbano che direzione far prendere al trasporto anche in considerazione del fatto che noi un intervento già lo faremo subito che quello di viale dei pesci ma perché l' intervento di viale dei Pesci rientra in un' altra partita perché sono fondi dell' U.T. destinati a Grado che provenivano dall' avanzo dell' ex provincia di Gorizia su cui noi abbiamo finanziato il collegamento tra le due ciclabili che oggi erano interdette avremmo potuto provvedere a fare un collegamento esterno sulla provinciale 19 ma riteniamo che quando le ciclabili riescono a compenetrare dentro il territorio danno anche un' occasione di slancio a quelle che sono le attività economiche no vedo supermercato vedo la farmacia vedo che c'è la pizza al taglio questa quell' altro e sono portato anche ma vediamo anche sul lungomare non lo dico perché è un' opera che abbiamo fatto noi ma zone particolarmente depresse come quella di Città Giardino oggi rivedono la luce ma danno anche la possibilità a degli imprenditori di arrivare di lavorare di affermarsi e di trovare soddisfazione perché poi quello è il punto diciamo quindi successivamente quando saremo alla fase esecutiva noi oggi siamo Piano del Traffico e variante cercheremo di avere una soluzione preparatoria per stralci che ci permetta di intervenire subito col parcheggio.
Di modo che quando poi vado a fare il marciapiede sottraggo posti auto ci sia capacità di parcamento o no perché altrimenti se leviamo le macchine ma non sappiamo dove farle andare.
E poi progressivamente arriviamo ad una riqualificazione che è sessant' anni che insomma tutto sommato si attende un po' alla volta cercheremo di dare una risposta anche lì.
Solo su un quesito Fabris allora il parcheggio che noi parliamo che sarà dell' esatto per primo è quello sul terrapieno basta ho capito mentre quello che era previsto nel progetto che abbiamo visto all' Hotel ai Pini per capirci che era dietro il supermercato quello verrà posticipato verrà rivisto insomma basta la questione.
È una que una questione diciamo di una di natura urbanistica perché noi possiamo sempre nel limite dei rapporti corretti modificare trasformare del verde in in area veicolare ma quando parliamo di bosco allora passiamo ad un livello di di di di di di progettazione urbanistica che è sovraordinato a noi e quindi dobbiamo fare tutto un altro tipo di procedura quindi un tutto un altro tipo di.
Di variante dal momento che stiamo procedendo con una variante generale seppur nella parte generale nella parte strutturale operativa in alcune zone non volevamo creare una sorta di confusione tra i vari gradi di progetta di di progettazione urbanistica perché altrimenti ci andremo o saremmo andati a complicarci la vita invece operando con dei piani di natura comunale questo è come quello che vedremo fra due fra due delibere dove si va ad operare puntualmente su parte di una parte di territorio e ricadiamo nelle fattispecie per le quali possiamo operare con dei piani di natura comunale allora cerchiamo e possiamo farlo altrimenti ripeto il percorso diventerebbe ancora più complicato di quello che già è lo do solo con voterò favorevole logicamente e concludo solo con la proposta che porto alla vostra attenzione di avvicinarsi alla politica green quindi grande verde nel parcheggio no ma soprattutto quello che le raccomando anche a lei Sindaco di proiettarsi di coprire no le aree parcheggio valutare di coprire le aree parcheggi con pannelli fotovoltaici per ricavare energia elettrica.
Lo so.
Sì no ma andremo andremo a parlare con loro perché il mondo cambia no deve cambiare in positivo altrimenti moriamo tutti anche con la Sovrintendenza che anche la Bonomi deve capire questo insomma.
So so giusto giusto per perché me ne ero dimenticato ma il suo intervento me l' ha fatto ricordare ed è una cosa ed è una cosa importante proprio perché operiamo in un ambito paesaggistico le norme che noi abbiamo messo e aggiunto al Piano Regolatore per quanto riguarda i parcheggi sono molto attente a quello che succede al verde per cui le leggo semplicemente quello che è il la norma che noi andiamo a modificare è il punto b 4 parcheggio est località Grado Pineta andiamo a dire nella realizzazione di questo parcheggio di superficie andranno privilegiate soluzioni progettuali atte ad ospitare almeno 300 80 stalli di sosta per autovetture a rendere agevole l' ingresso e il deflusso dei veicoli lungo viale dell' Orione a garantire la permeabilità del suolo nel rispetto del principio di invarianza idraulica le stesse dovranno prevedere la sistemazione in vivo di una parte dell' area complessivamente occupata dal parcheggio e andranno pertanto corredate da un adeguato disegno del verde a firma di tecnico forestale o agronomo che includa il mantenimento laddove possibile delle essenze di alto fusto mature presenti ovvero ne indichi la sostituzione.
L' adozione di misure finalizzate alla riduzione dell' impatto visivo e all' ottimizzazione del rapporto tra funzionalità ed inserimento paesaggistico con la formazione di una barriera vegetale perimetrale in particolare lungo viale dell' Orione avente altresì funzione antirumore e antinquinamento un programma di eradicazione delle specie vegetali aliene invasive presenti sull' area.
Ulteriormente all' interno della stessa area lungo il lato prospiciente il mare si dovrà in ogni caso prevedere la realizzazione di un argine in continuità e da quota pari a quello esistente tra Grado Pineta ed il villaggio turistico Primero avente la duplice funzione di protezione delle incursioni marine e di sedime per un nuovo tratto di pista ciclopedonale a connessione dei tratti che già percorrono la fascia costiera fino alla foce del Primiero per la costruzione della sponda arginale e potranno essere impiegati gli eventuali riporti di terreno derivanti dalle opere di rivelatore messi in quota della superficie da destinare a parcheggio quindi cioè voglio dire questo aspetto è stato tenuto assolutamente in considerazione è stato valorizzato tutto quel l' aspetto paesaggistico e di mantenimento del verde.
Ci sono.
Io.
Dichiarazione di voto.
Allora il nostro senso di responsabilità.
Il nostro amore per questo Paese.
Ci impone di di partecipare a questa votazione.
Per cercare di mettere un po' a posto il tessuto urbano di Grado Pineta quindi è.
Siamo d' accordo su questo ecco sostanzialmente io so che è stato fatto anche ecco al di là poi delle polemiche in questo caso ho apprezzato molto che è stato fatto anche un coinvolgimento.
Della popolazione di Grado Pineta ecco questo non lo avete detto però ecco questo è un punto qualificante.
È stato presentato questo piano è stato è stato fatto un percorso partecipativo anche con le aziende ecco questa è la cosa bella questa è la cosa che mi preme sottolineare perché doveva essere un po' il marchio di fabbrica di questa Amministrazione su cui tante volte si è dimostrata purtroppo latitante però in questo caso avete fatto una cosa buona ecco.
Parlavo prima di senso di responsabilità perché io mi sono guardato un po' intorno oggi e ho visto che voi non avete neanche una maggioranza qui dentro.
Il fatto che manca un Consigliere vi porta in una condizione che da un punto di vista pratico tecnico e anche politico se adesso noi qui della opposizione abbandonassimo l' Aula.
Tutti i provvedimenti che erano presenti in questo ordine del giorno non potevano essere trattati.
Questa è la verità.
Ed è grazie al nostro senso di responsabilità che vengono portate avanti queste cose ecco cioè vi siete messi purtroppo con la vostra.
Con il vostro emendamento così amministrativo fin dall' inizio vi siete messi nella posizione di trovarvi in queste situazioni qua di rischiare che determinate cose che sono importanti per la città non venissero neanche approvate.
Io parteciperò al voto ma non voto perché questa comunque è una cosa che avete lavorato a voi però partecipo al voto di questa delibera astenendomi grazie per l' attenzione.
Grazie Consigliere l' auto allora se non ci sono prego consigliere Del Bello.
Dichiarazioni di voto e poi il voto sì come sempre io sono favorevole a tutto.
Opere che possono migliorare il nostro territorio questa adozione di questo Piano Particolareggiato mi vede favorevole su tutti i punti di vista l' unica preoccupazione per me e l' assessore Fabris che non faccia come sulle rive quando allora spero spero che non apporti in adozione lui mi va bene per questo mi astengo su questa roba qua è una cosa politica non è una cosa di assolutamente una cosa di sviluppo del territorio grazie scusate grazie Consigliere se non ci sono altri interventi io porrei se gentilmente Consigliere l' ha avuta spegne il microfono io porrei in votazione questa adozione di piano particolareggiato del traffico urbano di Grado Pineta e contestuale adozione della variante di livello comunale numero 35 al piano regolatore favorevoli.
Contrari astenuti 3 consigliere cauto Coface Del Bello gli altri favorevoli così io per motivi di lavoro devo astenermi purtroppo devo devo lasciare l' aula.
Sì immediato sì foto foto sono un piano e se i Consiglieri lo dico se i Consiglieri volessero cambiare mascherina ne ho portate lì potete prenderle tranquillamente insomma perché se.
Passiamo al punto 9.9 che poi non è.
Ah sì parziale attuazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare dell' Amministrazione comunale allora siamo in via di perfezionamento per questa cessione del lo stabile di proprietà del Comune di Grado dove insisteva la delegazione dei visi di Grado Pineta per.
E cederla all' azienda speciale farmacia di Grado dove e inserirà la propria succursale e a pochissimi metri di distanza da un plesso da un ufficio in cui da un negozio in cui la farmacia era in affitto si poneva l' obbligo oltre ad aver inserito questa azione nel piano delle alienazioni di fare un ulteriore passaggio in Consiglio comunale per avere tutta la copertura formale burocratica affinché questo passaggio di proprietà possa essere.
Il finale possa essere finalizzato noi abbiamo portato il piano delle alienazioni prendiamo portato modifica del regolamento per le alienazioni che prevedeva la vendita diretta altrimenti saremmo dovuti andare a bandi Tura via giorno anche su due questioni non pertinenti questa delibera nel senso che in questo momento c'è una nuova direttrice facente funzioni la dottoressa Santin che ringrazio per la due si sua disponibilità nel prossimo Consiglio comunale invece porteremo perché ormai è pronto lo Statuto nuovo della farmacia che è di competenza del Consiglio comunale voi naturalmente per chi ne fa parte verrete interessati prima dalla Commissione Statuto e regolamenti siamo risolvi usciti a risolvere una parte che mi angosciava particolarmente che era quella della previsione di dover assumere una persona con contratto di dirigente che ha visto l' utile della nostra farmacia avrebbe seriamente compromesso la propria tenuta economica io su questa delibera non avrei altro da dire se ci sono interventi da parte dell' Aula prego consigliere Cobas.
Soltanto una curiosità e l' immobile c'è scritto il valore dell' immobile verrà determinato con apposita perizia estimativa chi fa la perizia ha dato un incarico esterno andate là c'è una mosca.
Può anche venire qui ugualmente sono tavoli liberi.
Sono collegato in videoconferenza allora riguardo al quesito del Consigliere Kovac abbiamo disponiamo già di una bozza di perizia di stima e verrà sostanzialmente redatta dal Servizio Patrimonio il quale al suo interno per questa attività ha delle professionalità sufficienti per questo tipo di attività.
La stima la facciamo noi bene mi fa mi fa piacere sapere che la facciamo al nostro interno grazie.
Prego ci sono altri interventi da parte dell' Aula dichiarazioni di voto qualcuno vuole intervenire.
Possiamo portare al voto volevo solo dirvi che vi ho inviato a tutti mi sembra che avete ricevuto la piantina no lo prendete in valutazione discorso possibile perché l' avevo condiviso con la vecchia direttrice la l' opzione di spostamento dal viale e basta volevo solo dire alla sede di Via Scaramuzza dove ci sono il negozio di biciclette per capirci che altrettanto ma valutatela con calma nel tempo ecco se se vale la pena l' ha capito sì questa operazione era relativamente semplice su pineta perché disponevamo no no no ma infatti parlavo della farmacia in generale per aumentare per aumentare i redditi no perfetto grazie.
Grazie grazie Consigliere Marchesan allora se non ci sono altri interventi io porrei in votazione il punto 9 all' ultimo all' ordine del giorno favorevoli è un scusate siccome non riesco a favore favorevoli a questa alienazione.
Favorevoli contrari astenuti 2 Cova che è l' auto.
Bene passiamo al punto 10 all' ordine del giorno.
Ah chiedo scusa immediata eseguibilità favorevoli.
È una unanimità non unanimità dobbiamo stare un po' più composti allora variante numero 36 al Piano regionale comunale questa.
Ah eccolo qui vado io variante 36 al Piano regolatore generale comunale relativa al completamento della pista ciclabile da Palmanova a Grado nel tratto del ponte girevole di Rivalta Caria Gregori e in Comune di Grado approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica contestuale adozione di variante al piano regolatore e apposizione del vincolo preordinato all' esproprio lascio la parola all' Assessore poi abbiamo qualcuno anche Assessore che illustra qui intanto ringrazio anche se non è potuto intervenire prima nel sulla delibera della variante 35 l' ingegner Novarini che comunque ci ha ci ha ascoltato ma nel momento in cui avrebbe dovuto parlare ha avuto un problema un impedimento tecnico.
E stesso discorso vale per il professionista incaricato da FVG Strade che era disponibile dalle 9 alle 11 ma siamo già oltre per cui diciamo vi illustrerò io tutto quanto anche qui.
Siamo in una fattispecie diversa da quella di prima ma anche qui abbiamo un progetto preliminare che abbisogna di una variante urbanistica per poter proseguire e proseguire l' iter come ho fatto prima vi leggo i punti salienti della della delibera allora considerato che con nota protocollo tal dei tali del 13 dell' 8 del 2019 Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A.
Ha trasmesso il progetto di fattibilità tecnica ed economica strada regionale 352 di Grado completamento della pista ciclabile da Palmanova a Grado nel tratto in Comune di Grado progetto redatto dalla società con progetti.
Stiamo parlando del progetto tanto anche questo tanto atteso del completamento del percorso ciclabile sul ponte Matteotti che in parte era stato realizzato sul tratto girevole in occasione della sostituzione del della parte girevole e che con questo progetto vedrà finalmente il suo completamento allora posto che l' opera in oggetto intende dare risposta alle necessità di completare il percorso ciclabile esistente di collegamento tra Grado e Palmanova proprio nell' ottica del sistema delle reti ciclabili regionali il cui obiettivo condiviso e fatto proprio dall' Amministrazione comunale è di creare una rete di ciclovia transregionali di alta qualità capace di essere l' elemento infrastrutturale portante per lo sviluppo di una mobilità di un turismo sostenibili ed in grado di conquistare fasce più sempre ampie di utenza questo non è in delibera lo aggiungo io perché mi sono appena arrivate le fotografie della ciclabile sfacciata su tutti i lati per cui insomma.
Questo lo lo aggiungo fuori fuori delibera ma insomma finalmente questo è stato fatto ed è stato fatto da noi preso atto che il progetto è opera di iniziativa regionale poiché rientra nel programma dei lavori di manutenzione straordinaria e nuove costruzioni per l' anno 2019 denominato piano delle manutenzioni straordinarie e nuove opere anno 2018 per cui c'è stata una prenotazione di spesa perché la Regione.
Avevo tenuto 3 milioni di euro di finanziamento del MISE per poter realizzare degli interventi e questo intervento perché i milioni erano di più perché prevedevano anche altre opere.
Rilevato che il progetto di fattibilità sopra elencato pur risultando conforme al tracciato previsto alla tavola Pizarro 4 11 del nostro piano.
Interessa aree inserite in zone territoriali omogenee improprie in questo caso sono delle zone D che appartengono ad un privato.
E comporta pertanto una lieve modifica nelle tavole dello strumento urbanistico dedicate alla zonizzazione per parte delle aree interessate del tracciato del nuovo tratto di ciclabile che andranno ad essere ricomprese nella zona territoriale omogenea standard di abilità.
Con conseguente modesto aumento nella dotazione degli standard posto che il PRG G.C. vive vigente non prevede per le aree interessate dal tracciato del nuovo tratto ciclabile alcun vincolo preordinato all' esproprio in quanto redatto unicamente sulla base della carta tecnica regionale e non anche su quella catastale appurato che il progetto dell' intervento interessa una modesta porzione di area di proprietà privata e urbanisticamente è destinata a zona omogenea B isolato 61 sono 140 metri quadri.
Per realizzare le opere risulta pertanto necessario procedere con l' acquisizione delle aree interessate dal progetto attualmente di proprietà privata mediante procedure di esproprio si rende necessaria quindi apposita variante urbanistica da adottarsi in ossequio alle procedure previste dalla legge regionale 5 2007 sono state inviate le comunicazioni di avvio del procedimento per la variante urbanistica e contestuale apposizione del vincolo preordinato all' esproprio.
Entro i termini di legge e quelli previsti dalla comunicazione di avvio del procedimento che sono in sostanza.
Trenta giorni non sono prove pervenute osservazioni da parte dell' intestatario delle particelle interessate dalla variante urbanistica e che un tanto è stato formalizzato con nota PEC protocollo 18.241 del 22 luglio 2020 da parte di FVG Strade S.p.A. qualificata come autorità espropriante a mente del DPR numero 327 del 2001.
Espletata la procedura di verifica di assoggettabilità assoggettabilità VAS.
Procedura conclusasi con delibera di Giunta con la quale previa consultazione diritto e con concordi pareri si è dichiarata conclusa la procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica decidendo di non sottoporre la variante di livello comunale in oggetto alla procedura di Valutazione ambientale strategica a differenza di quello che invece abbiamo visto prima per la variante di Pineta dato atto che la presente variante giunge ad interessare in parte zone sottoposte a vincolo paesaggistico ambientale ai sensi del vigente Piano paesaggistico regionale e che la realizzazione dell' opera è soggetta ad autorizzazione paesaggistica è stato redatto dunque.
La variante di natura urbanistica di livello comunale quella come prima elencata quindi che coinvolge semplicemente il Consiglio comunale tenuto conto che l' approvazione del progetto preliminare o definitivo da parte del Consiglio comunale costituisce adozione della variante allo strumento urbanistico vigente con la medesima variante viene apposto il vincolo preordinato all' esproprio che consentirà di procedere con il conseguente iter per l' acquisizione delle aree.
Quindi valutato di dare corso all' adozione della variante ritenuto di approvare il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell' intervento di cui trattasi.
La conseguente variante urbanistica vigente Piano Regolatore Generale comunale e la contestuale apposizione del vincolo preordinato all' esproprio come somma rappresentata delibera dunque di approvare il progetto di fattibilità economica di fare propri i contenuti della delibera di Giunta con la quale si ritiene concluso il procedimento di assoggettabilità a VAS di adottare contestualmente la variante al piano regolatore generale comunale di dare atto che l' avviso di avvio del procedimento per la variante urbanistica di apposizione del vincolo preordinato all' esproprio è stato inviato ai proprietari dei beni interessati e che entro i termini per eventuali rilievi non è pervenuta alcuna osservazione scritta ed incaricare il dirigente dell' area urbanistica patrimonio edilizia privata ed attività economiche per tutte le procedure e gli adempimenti necessari all' approvazione della variante in argomento.
Un piccola descrizione di quello che è invece il non la parte di natura urbanistica che abbiamo visto è semplicemente la trasformazione di una piccola porzione di zona B.
In viabilità questo è chiaramente questo permette di apporre un vincolo preordinato all' esproprio vi descrivo quello che è il l' opera pubblica che come ha detto prima in premessa è un' opera di interesse regionale per cui di fatto.
Dove adesso la la pista si ferma verrà lì completata una massicciata in maniera tale da permettere un tracciato di larghezza 3 metri quindi una ciclabile.
Bidirezionale anche lì con particolare con particolare riguardo rispetto ai materiali utilizzati perché siamo in zona di ambito paesaggistico stesso discorso sulla sponda opposta fino a ricollegarsi alla ciclabile che corre dietro al distributore invece quello che è l' opera più sostanziosa e il nuovo manufatto che avrà una sua sede propria quindi non sarà collegato al ponte ma sarà separato strutturalmente dallo stesso per tutta una serie di motivi uno di natura statica perché lavorare.
Diciamo che in corrispondenza di ogni arcata del ponte viene messo un un pilone in calcestruzzo con delle proprie fondazioni e poi il manufatto seguirà le arcate del ponte con una struttura metallica con degli appositi parapetti e quant' altro la soluzione progettuale al di là di quelle che sono le problematiche di natura statica e anche è stata pensata in maniera tale che il flusso veicolare sul Ponte Matteotti non venga mai fermato per le lavorazioni quindi diciamo che il traffico verrà sempre consentito ed il cantiere invece si svolgerà a parte e questo e l' abbiamo già approvato sulla nostra pelle è un grande vantaggio perché diciamo che i lavori i lavori di sostituzione del ponte non è possibile dire che non abbiano creato delle problematiche per per la città di Grado quindi ben venga questa soluzione onerosa perché voglio dire mettere una STU cioè fare una una struttura è comunque un costo dal punto di vista invece viabilistico è un' ottima è un' ottima soluzione.
E chiaramente siamo anche in questo caso il primo passo perché abbiamo l' approvazione di un progetto preliminare che dovrà essere l' autorizzazione paesaggistica ci saranno tutte quante le procedure finali di esproprio che verranno espletate proprio con il decreto di fissazione dell' indennità ma quelle sono cose successive e credo che comunque questa sia come ho detto prima un' opera fortemente attesa e fortemente necessaria per dare sicurezza e continuità al percorso ciclabile che abbiamo che è un nostro vanto.
Se avete delle domande da io chiaramente nel limite delle mie competenze perché voglio dire il progetto lo conosco l' ho visto però non non ho tutta la la la conoscenza del caso io volevo solo condividere con voi una riflessione no bene logicamente quest' opera che aspettiamo da anni importante però col senno di poi onestamente se vediamo i 2 milioni di euro e il travaglio che abbiamo avuto quel ponte girevole i 2 milioni grosso modo e più di euro 3 anche forse no che costerà quest' opera per avere un' opera alla fine che appoggia su una struttura vecchia di oltre ottant' anni tu potendo tornare a una riflessione in questo che faccio con voi a voce alta avrei fatto tutto il ponte nuovo io onestamente no però c'è quella volta anche quando eravamo all' Auditorium abbiamo proposto questa soluzione no perché mi preoccupa molto sempre il fatto che c' abbiamo un sedime sotto sotto il mare sempre vecchio abbiamo un ponte una struttura di oltre ottant' anni sapete che è stata fatta nel trentasei no e niente comunque bene dica siamo son favorevole fisicamente però volevo condividere con voi questa questa riflessione in modo tale che se ci capiterà in altre occasioni situazioni di avere rapporto con la Regione cerchiamo di premere per per rinnovare tutta la struttura grazie diciamo solo giusto così un piccolo una piccola nota a margine al commento del consigliere Marchesan se questo ponte è costato 3 milioni non oso pensare quanto sarebbe potuto costare rifare completamente il manufatto ma al di là del costo del manufatto non oso nemmeno pensare ad una discontinuità di servizio veicolare per qualche anno quindi da questo punto di vista però da un altro punto di vista io.
Abbiamo visto che hanno visto noi l' abbiamo visto di conseguenza che le opere fondazionale del Ponte Matteotti tutto sommato funzionano ancora e onestamente avere questo ponte che è stato fatto da un ingegnere gradese io direi che è una bella cosa avevo già proposto un nome per la ciclopedonale di viale dei pesci di viale di pesci intitolando la Margherita perché non intitolare il nuovo manufatto della ciclabile all' ingegner Degrassi Vigilio De Grassi che ha fatto il ponte in maniera tale che il suo nome rimane rimanga a fianco di un di un' opera ben progettata e che per tanti anni ha servito e servirà ancora per il traffico veicolare di tutti quelli che vengono e se ne vanno da caro consigliere Cicconi.
Allora e naturalmente.
Quando ho visto quello che quando ho sentito e ho visto quello che ha spiegato sono rimasto piacevolmente sorpreso perché mi ero fatto in testa che fosse una passerella collegata come lei ha detto come credo quasi tutti avessimo capito come quello del Ponte della fine Riola per capirci vedendo questo manufatto è un vero e proprio ponte che chiaramente ha anche una sua avrà una sua caratteristica una sua bellezza un un tratto ancora più bello perché la passerella può essere giusto attraversarla per più veloce possibile invece questo è un ponte da cui si può ammirare Barbana e tutta la laguna quindi veramente bello.
Qualche amara considerazione invece la devo fare perché se noi spendiamo milioni di euro per fare questo come è stato sistemato il ponte Matteotti poi alla fine le polemiche vertono su chi faccia la parte della ciclabile che è una delle più belle.
Le piste ciclabili e la la la degna conclusione della pista ciclabile che arriva da dall' Austria e.
In questi giorni ho visto che ci sono degli operai penso che la Regione abbia finalmente capito che li deve tagliare.
Abbiamo tagliato abbiamo fatto tagliare con i nostri operai comunali bene perché non dico di mettere una parola fine perché le polemiche non ci sarà mai una parola fine però quanto meno sapere che.
Tutti dovremmo votare dalla stessa parte condivisa grado sarebbe sarebbe per far per far pulire sarebbe quanto meno indispensabile le piste ciclabili e io ho visto quelli di Fiumicello di Ruda ultimamente che avevo bisogno di andare per quelle parti sono tutte con l' erba alta due metri e molti sindaci come apprendo adesso stufano si mandano i propri operai Comune di Grado e anche più fortunato perché ne ha qualcuno in più Ruda ne avrà due Fiumicello tre quindi devono distogliere da altri lavori per fare questo a quel punto lì ecco quella di avere una pista ciclabile con un terminale di quel livello lì e poi cadere sui costi per polemiche sterili da parte di qualcuno e per una competenza che è scritta perché io ero Consigliere provinciale quando passammo la competenza a Udine di tutte di tutte le strade comprese le ciclabili alla Regione fa non dico ridere ma quantomeno imbarazzare perché la Regione le risorse le ha sia umane che finanziarie e non se non si dovrebbe scadere.
E parlo di Friuli Venezia Giulia Strade in questo caso e cose del genere insomma ah sa cosa consigliere si ricorda c'è una cosa che io in quattro attività anni di attività da sindaco non riuscirò mai a capire ma è una cosa che secondo me infastidire anzi infastidire ebbe chiunque.
Non vi è dubbio alcuno secondo me secondo voi ma anche secondo FVG Strade basta andare nel loro sito e vedere la planimetria per competenze che le strade comprese le ciclabili sono di loro competenza le loro ciclabile le strade di competenza sono quelle che finiscono ad esempio iniziano dal nostro cimitero e arrivano a fondo fino appunto a snobba e qui quelle che lasciano il nostro territorio urbano e intraprendono il percorso lagunare.
Anche qui lei ha fatto sfalciare con personale del Comune e non avrebbe dovuto fare e noi quando mandiamo le ditte o gli operai a sfalciare un' area di nostra competenza pochi lo sanno ma rischiamo anche la Corte dei Conti Conti mica possa andare a sfalciare l' erba a casa di qualcun altro e io lo si fa in forza del fatto che quella crescita rappresenta un pericolo per la circolazione delle biciclette di fronte ad un pericolo a questo punto tu vai e intervieni come quando svolgiamo l' erba agli incroci stradali proprio per evitare che in prossimità degli stessi non capitino degli incidenti ma quello che mi fa imbestialire e poi vengo anche disegnato come particolarmente polemico e talvolta anche lo sono e che noi inviamo 15 mail F vigili strade.
Per chiedere chiarimenti in merito alla competenza e perché ci avete se lo scritto.
No siete competenti voi per questo questo questo e questo motivo noi a quel punto avremmo potuto controdedurre o semplicemente prendere atto no.
Ma come fa un ente pubblico a non risponderti.
Cristo quando arrivano a noi le richieste e invocano la 2 41 90 per cui di deve rispondere entro un terzo un terzo un determinato termine altrimenti rischi.
Per una questione di trasparenza come fa un ente pubblico a non risponderti.
Ma anche in quello che dovrebbe essere un rapporto di collaborazione tra strutture tecniche e questo che mi lascia perplesso e che mi fa imbestialire.
Ad ogni modo la ditta la stiamo pagando noi c' era un problema di sicurezza viabilistica che abbiamo risolto se FVG Strade avesse così il buonsenso e trovasse anche il tempo probabilmente non hanno dipendenti in Regione a sufficienza di rispondere alle nostre mail gliene saremmo tutti grati consigliere Cicogna grazie volevo solo finire un secondo su quello che ha detto.
E non credo neanche e sono convinto che non dipenda né dalla politica né dalla Giunta regionale è proprio la struttura tecnica logistica di Friuli Venezia Giulia Strade che ogni giorno fa un passo indietro rispetto hanno depauperato la provincia hanno assorbito i migliori tecnici e quant' altro alla fine siamo peggio di prima cioè le posso assicurare che quando c' era la provincia sarà anche per una questione di vicinanza con il territorio e indipendentemente dal segno politico diciamo della provincia la comunicazione era maggiormente diretta ed efficace adesso interfacciarsi con gli uffici regionali non è sempre e.
E facile ma quando questi si permettono anche di non risponderti diventa impossibile e questo è comunque così e ci sono interventi prego Consigliere l' auto se proprio a proposito di questo vedo che che qualcuno non è molto d' accordo.
E io sono con lei e.
No no no no non sto parlando con lei.
Non interloquisca rispetti le regole e già l' ho salvata dal problema della stampella prima che se io volevo ma mandavo fuori tutti e lei restava qui faceva la figura dello stampelle ecco stia tranquillo e mi lasci parlare è chiaro che.
La mia sta bene sta bene sta scritto allora.
Va bene.
Quando c' era la provincia funzionava meglio ecco e allora voi del PD perché avete fatto quella quella quella roba lì di mettere le utili al posto delle province cioè sono sono discorsi questi sono discorsi comici.
Questi sono molto come purtroppo sono tragicamente comici per quel che riguarda ecco adesso tornando un po' in bomba sul su questa variante.
Io non ho capito cosa viene espropriato questo non è emerso dalla dalla disquisizione che ha fatto l' ingegner Fabris cosa viene espropriato grazie allora viene espropriato un pezzo di terreno che urbanisticamente è in zona omogenea B di cento e quaranta metri quadri vuol dire che stiamo parlando appena finito il ponte di un pezzo di scarpata che deve venire allargato quindi diciamo viene portato via un pezzo di terreno che appartiene.
Se non faccio nomi e cognomi al primo squero che c'è lì con 140 metri quadri.
Una striscia sì sì sì bene adesso è più chiaro quindi ecco.
Perché prima non era stato detto questo ma è importante è importante perché io adesso non non ho pratica di queste cose però insomma.
Andiamo a portare via qualcosa a qualcuno che magari ci tiene no eh non c' era la possibilità di fare un progetto analogo senza ricorrere a questo esposto diciamo che avremmo dovuto interrompere.
Ulteriormente la ciclabile non farla avremmo avrebbero ricordiamoci che l' autorità espropriante in questo caso non è il Comune di Grado ma è FVG Strade dopodiché ripeto sono stati inviati tutti quanti.
Le notizie dell' avvio di procedimento della variante e dell' esproprio ai diretti interessati sì no ma al di là ma al di là al di là di questo nel tempo nel tempo concesso per eventuali osservazioni il il diretto perché se non so se sono più proprietari ma insomma i diretti interessati la proprietà così non ha fatto alcuna osservazione detto questo al di là al di là di tutto nelle fasi successive e questo è un primo passo nelle fasi successive della progettazione e se non sbaglio con il progetto.
Definitivo ci sarà poi anche il decreto di fissazione dell' indennità ai è chiaro che voglio dire questo è un esproprio e quale maggior utilità di questo ha fatto da un da un' autorità autorità o due o ad una agenzia regionale quindi voglio dire è chiaro che.
Dal punto di vista di quello che i proprietari o la proprietà può fare in quell' area il fatto di portare via una porzione.
In questo caso una piccola fettina non è che vada ad inficiare ad inficiare.
La proprietà stessa dopodiché ripeto vanno fissate le indennità di esproprio.
Sicuramente oltre ai 140 metri ci saranno altri 170 metri che dovranno servire sempre lungo questa fascia nella fase di cantieramento per poter realizzare il cantiere ma ripeto questo sarà compito di FVG Strade e dei progettisti incaricati quello di evitare che anche nella fase della costruzione non venga impedita la capacità di accesso alla proprietà o al.
Poi come si chiama il punto di varo cioè quindi.
Intanto il primo passo è fatto nessuno ha fatto osservazioni e quindi vorrei dire tutte le procedure dal punto di vista amministrativo sono state fatte nel rispetto della vigente legislazione.
Ci sono altre interventi da parte dell' Aula.
Possiamo portare questa deliberazione al voto dichiarazione di voto prego spiegare l' auto bene allora.
Questo questo questa variante era già prevista.
Tra i lavori pubblici l' abbiamo inserita tra i lavori pubblici se a cura deve essere una spesa del Comune questa nel primo piano dei lavori pubblici che abbiamo fatto nel 2016 dopodiché ci è arrivata dalla Regione.
Quella volta in concomitanza con i lavori di sostituzione del ponte Matteotti.
Ci è arrivata la comunicazione che si occupavano loro di fare queste questi congiunti menti no no.
No sto dicendo delle delle eresie.
Mi corregga se una certa vediamo la correggo la correggo.
Allora diciamo che.
Quando stiamo parlando sempre di aiuti nel momento in cui alle uti sono arrivati i soldi dell' ex province praticamente è stato fatto un piano di opere che dovevano avere una valenza sovracomunale.
E noi avevamo chiesto a suo tempo dei contributi per realizzare.
Le tre rotonde le tre rotonde diciamo a completamento del piano generale del traffico urbano quindi viale Cavalera viale dell' Orione e l' altra se non mi ricordo viale Andrea come si chiama l' altro viale.
Orsa Maggiore okay ed in più avevamo chiesto un contributo per il completamento non della ciclabile sul ponte perché questa non è una nostra ma per la parte che immaginavamo dovesse essere di competenza di competenza.
È comunale.
Eh.
Questo contributo comunque seppure inserito questa questa opera seppure inserita nel triennale nell' annualità adesso non mi ricordo quando poi doveva doveva essere è stata poi invece modificata.
No ma lei ha detto che avremmo dovuto fare noi il il ponte nel ponte noi io ho detto che è stata inserita nel piano dei lavori aspetti sì ed è la verità si chiamava completamente si chiamava genericamente completamento della ciclabilità della rete regionale FVG FG 1 vero è che noi quel contributo l' abbiamo invece utilizzato nel momento in cui.
In parte come dice lei per cui se non ha detto un' eresia completa ma mezza sì ma mezza mezza eresia.
Sì perché nei primi nei primi contatti che noi abbiamo avuto con FVG Strade non sapevano nemmeno loro non sapevano nemmeno loro quanti soldi avrebbero esse li avrebbero ottenuti dal dal Ministero quindi loro pensavano ad una somma in realtà hanno ricevuto qualcosina di più e noi avevamo detto a suo tempo se possiamo utilizzare questi soldi allora parteciperemo potremmo partecipare anche noi per quel che riguarda proprio sul sulla parte a terra non sulla parte a mare al completamento di quest' opera dopodiché nel momento in cui invece è stato definito precisamente con FVG Strade quello che loro con quei soldi avrebbero potuto fare.
Noi abbiamo li abbiamo utilizzati appunto per il completamento sempre della ciclabile per il completamento del tratto che è interrotto in corrispondenza ai due ingressi dei campeggi e questo è stato un po' la questione quindi diciamo faccio.
Un passo indietro cercando di capire quello che lei.
Voleva dire il fatto che fosse messa a quest' opera nel triennale non vuol dire che l' opera del ponte fosse di nostra competenza difatti voglio dire questo è avvenuto per quanto riguarda la parte girevole del ponte e questo avverrà per il completamento della ciclabile ad opera della Regione attraverso FVG Strade che è il braccio operativo per quanto riguarda.
La la viabilità ecco questa giusto per.
Inquadrare la questione no ha fatto bene a intervenire però io non vedo quale sia c'è una distanza tra le cose che che io ho premesso e dopo lei giustamente ha voluto specificare.
Così come accuratamente no ecco sta di fatto che era una cosa che avevamo già e sul tavolo nel 2016 ecco e adesso siamo nel 2020 e appena oggi dobbiamo approvare.
Il progetto di fattibilità tecnica meglio tardi che mai e su questo non c'è dubbio la cosa buona è che sarà la Regione a finanziare l' opera quindi questo veramente ci abbiamo guadagnato bene peccato merita ancora una precisazione non a finanziare l' opera a realizzare perché questa è un' opera regionale non è un' opera sì va beh quindi non è no ma perché tante volte ci si confonde tra quelle che sono le opere regionali e io ho la sensazione che di deleghe amministrative perché è vero che la Regione finanzia in delega amministrativa dei progetti che poi diventano sono a carico del Comune e il Comune realizza realizza e gestisce anche la realizzazione dell' opera in questo caso questo è un' opera di interesse regionale quindi dire che io ho detto abbiamo già iniziato nel 2000 a Brescia ma le parole hanno un significato io ho detto che finanzia poi se si mette Figi strade a fare l' opera non è la Regione è un ente strumentale della Regione che lo costruisce sono cioè ho detto la stessa cosa.
Mi scusi se ho frainteso ho detto la stessa cosa l' importante è che la posta.
Che era un miliardo un miliardo e un milione e mezzo di euro un milione e mezzo mi sembra che c' era.
Non viene emessa dal Comune ma viene messa dalla Regione e questo sto dicendo è una cosa buonissima questa quindi io la voto anche favorevolmente perché l' avevo votata favorevolmente quella volta.
E quindi per coerenza.
Do il voto favorevole grazie.
Grazie consigliere D' Amato consigliere Cova che voleva intervenire sì.
Semplicemente per dire che a fronte.
Che a fronte dell' importanza di questo intervento per il significato che ha per Grado il mio voto sarà favorevole e ricordo a tutti però che chi finanzia l' opera è lo Stato che ci mette i 3 milioni e tutti gli altri sono esecutori.
Grazie Consigliere ci sono altri interventi prego assessore forum perché provo un certo fastidio quando si cerca in tutti i modi con giri di parole di imputare a noi la lentezza anche di opere pubbliche che non realizziamo quindi è bene usare le apro le parole appropriate ha fatto bene l' assessore Fabris a interromperla perché sinceramente non è un' opera che compete a noi e stante la situazione va ribadito.
Sì grazie Assessore una cosa lei dico lei lei è Assessore Polo fa lei vota favorevolmente per una dichiarazione di voto lei assessore Fabbri si deve fare una dichiarazione di votazione di voto e la utilizzo in maniera impropria no no nel senso che nel senso che la non dico l' efficienza ma voglio dire la volontà che questa opera venga realizzata sta nel fatto che le procedure di di di chiusura dei termini per dare la comunicazione agli espropri e agli est a quelli che dovranno essere espropriati è arrivata il 22 luglio se non sbaglio e oggi siamo al 4 agosto a portare questa delibera quindi questo vuol dire che da questo punto di vista siamo stati non veloci nel portarla siamo abbiamo anticipato quasi quasi il testo esatto e quindi voto a favore immagino che lei voterà contrario no ecco.
Bene se non ci sono altri interventi pongo in votazione questo punto 10 all' ordine del giorno favorevoli.
Unanimità c'è anche l' immediata eseguibilità favorevoli unanimità anche sull' immediata eseguibilità passiamo al penultimo punto all' ordine del giorno che è l' approvazione del programma triennale triennale triennale dei lavori pubblici questo programma lui la l' avete già visto e studiato in occasione della presentazione del DUP no dove.
Abbiamo sciorinato diciamo tutti gli interventi che finiscono in questo elenco che sono quelli di superiore a 100.000 euro eccezion fatta per una variazione che poi è quella che noi abbiamo portato precedentemente relativamente a quei 40.000 euro destinati al Palacongressi.
Quindi io la darei per letta e darei poi la parola a questo punto senza rifarvi l' elenco solito prego soltanto un osserva alcune osservazioni di principio cioè allora in buona sostanza abbiamo due progetti definitivi non parlo ovviamente della scheda e assessore signor Sindaco della scheda e quindi noi abbiamo due progetti definitivi tre progetti esecutivi e.
Diciassette progetti di fattibilità che i progetti di fattibilità sarebbero i vecchi progetti preliminari no che servono solo a fare la programmazione per mettere il quadro economico dentro nel bilancio allora quello che a me dispiace rilevare è che alla fine siamo già ad agosto quindi ad agosto potremmo arrivare soltanto a appaltare ovviamente i tre progetti i tre progetti esecutivi dico bene che riguardano la condotta del teleriscaldamento di via Marchesini la casa di riposo che mi sta particolarmente a cuore e il a Grado Pineta risanamento della tubatura mare no ecco queste abbiamo certezza che sono e progetti che vengono appaltati sono esecutivi a breve o quando sì sono tutti progetti che partiranno valutabili sì bene e qualcuno è già stata fatta anche la gara per cui siamo.
A fine stagione siamo siamo pronti e adesso non entro nel dettaglio ma i livelli di progettazione sono rimasti quelli che erano quelli che erano stati approvati con delibera di maggio sì quindi nel frattempo dalla scacchiera qualche qualche pedina sì sì quindi siamo già chiaramente non non tutti ma più di qualcuno ha già fatto un ulteriore passo in avanti.
Quindi alla fine noto che andremo dai 11.450.000 che sono disponibili alla fine andremo a spendere 2.100.000 per i progetti esecutivi e 1.152.000 per i progetti definitivi se va bene insomma quindi ahimè sì resteranno 8 milioni fermi lì quindi noi avremmo sostanzialmente ci dobbiamo portar dentro gli appalti dell' esercizio 2019 dico bene più questi nuovi che andiamo a realizzare adesso.
Questi tre da appaltare questi tre progetti esecutivi sì è che appunto causa covi di cause la.
La macchina la macchina va avanti lentamente insomma cioè non è che faccio accuse ovviamente nei confronti però dispiace vedere che ci sono tante risorse a disposizione e causa la burocrazia causa.
Situazioni contingenti e drammatiche purtroppo non si riescono a immettere nel circolo virtuoso dell' economia risorse che effettivamente invece sono disponibili insomma chiudo qua.
Grazie Consigliere ci sono prego consigliere Marchesan no volevo solo farle una gentilezza sapere così poi per promemoria cosa partirà a fine stagione no perché so per certo che mi sembra il parcheggio delle Terme e il Ponte Bianca il giorno il parcheggio delle terme ex parcheggio delle Terme non partirà a fine stagione a fine stagione partiranno sicuramente o.
Meglio sarebbe dire ripartiranno perché sono stati sospesi i lavori di adeguamento statico e funzionale del ponte bianco perché questo lo dico ma non come per percorra se per corretta informazione e non per vanto perché siamo tutti bravi o meno bravi.
I lavori del ponte Bianco sarebbero dovuti ripartire a luglio ma.
Abbiamo fatto un accordo con l' impresa in maniera tale che questi lavori potessero partire a settembre sono anche lì faccio un discorso generale in questo caso ci sono delle lavorazioni non tanto quelle di adeguamento funzionale che insomma non hanno necessità di temperature particolari i lavori di ripristino quelli sì hanno bisogno di temperature calde.
Per cui se la stagione ideale sarebbe stata proprio quella estiva non ce lo siamo sentiti su una parte di Paese già in.
Iper cantierata di far ripartire un ulteriore cantiere ma a settembre riparte quel cantiere stesso discorso valeva per quanto riguarda sempre la programmazione dell' anno passato il cantiere.
Nel parcheggio della schiusa perché anche lì avremmo potuto farlo partire in estate tutto sommato sì senza grossissimi disagi perché comunque in una parte.
Margine chiamiamola marginale anche se è brutto dirlo della città ma anche lì abbiamo deciso di fare un' operazione diversa cioè anche anche perché dal punto di vista urbanistico ci stava perché quella ormai del Piano Regolatore è un' area di parcheggio abbiamo deciso di fare un' opera di dieci giorni.
E realizzare un parcheggio provvisorio proprio per compensare la mancanza di parcheggi derivanti dai lavori di rivelate per quindi questi due lavori partiranno partirà sicuramente la casa di riposo e anche quello è un lavoro che se uno va vede se uno va a vedere i tempi di lavorazione sembra lunghissimo però in realtà è un lavoro che va fatto nella corretta stagione ma con una corretta programmazione quasi camera per camera perché anche solo lasciamo perdere i lavori riguardanti il cappotto esterno ma la sostituzione dei serramenti visto che non abbiamo anche lì non possiamo spostare gli ospiti va fatta spostando un ospite e lavorando su quella camera chiude chiude a chiudere in giornata le fasi lavorative per poter riporre quindi è un lavoro che partirà e.
Abbiamo finalmente quel lavoro di sistemazione sperimentale del.
Pineta di punta barbacane che è un lavoro quello sì che ce lo portiamo dietro come un fardello da un' eternità e non e non esagero e che anche doveva partire l' anno passato invece non è partito perché l' impresa che si aveva aggiudicato si era aggiudicata i lavori alla fine si è tirata indietro come la prima la seconda la terza perché c' era un problema sul reperimento di un' essenza di legno che era nella progetto per cui anche lì abbiamo dovuto fare dovuto fare una modifica una variante al progetto riappaltare tutto quanto finalmente siamo nelle condizioni per poterlo per poterlo fare.
Ci tengo a dire anche una roba che arriva Slataper già che siamo qua scusatemi non è né una dichiarazione di voto o quant' altro è verissimo che i lavori da contratto nel momento in cui sono stati consegnati all' impresa sarebbero dovuti finire praticamente a metà luglio giù di lì questo è vero noi eravamo pronti a novembre.
Ma c'è stato un ritardo notevolissimo nella consegna delle aree da parte del demanio per cui siamo arrivati alla consegna dei lavori all' impresa alla presa in consegna del cantiere il 22 di gennaio e lì.
Posso anche ammettere di aver fatto un errore di valutazione perché si sapeva che i lavori dal punto di vista contrattuale sarebbero finiti praticamente in luglio.
Ma l' impresa aveva detto guardate riusciamo a a a compattare delle lavorazioni per cui insomma giugno poteva essere una.
Poi è venuto il Covi poi è venuto tutto quello che volete perché è stato un cantiere è ancora un cantiere che ha avuto degli imprevisti veramente all' ordine all' ordine del giorno e adesso finirà ad agosto mi piacerebbe o mi sarebbe piaciuto poter accontentare la richiesta del Consigliere.
Consigliere Del Bello che mi chiedeva di chiudere il cantiere entro il 15 agosto questo non sarà non sarà assolutamente possibile comunque ecco questo è un po' il punto.
Bene prego consigliere Cicognani.
Sì eh.
Non entro nel merito delle delle opere perché.
Come come è stato spiegato.
E le opere si mettono sulla carta poi in realtà quello che incide come ha detto bene adesso è la burocrazia.
Se dico anche ieri alla consegna del ponte Morandi come l' Italia abbia Alitalia prima quindi tutti noi abbia un' enormità di di risorse pubbliche per poter fare le opere ma la burocrazia rallenta blocca ferma non sempre la responsabilità della politica non sempre la responsabilità è della burocrazia perché in ogni modo come si è visto basta sbagliare niente e si viene denunciati si va la gente va in Procura della Repubblica e quindi è tutto complicato resta il fatto che questo è un nodo.
È gravissimo per la nostra Repubblica perché ora lo dicono tutti la semplificazione dovrebbe dovrebbe assolutamente essere il primo il primo punto all' ordine del giorno ce lo chiede l' Europa ce lo chiede ce lo chiedono gli imprenditori ce lo chiedono i cittadini poi come abbiamo visto come ha detto il Sindaco qualche punto fa come ha detto adesso l' Assessore sul demanio ciò non succede.
Siamo noi non so da che con un punto di domanda resta il fatto che sono cambiati Governi nazionali anche gestiti da imprenditori che sono abituati a comandare quindi a decidere da soli son cambiate giunte regionali di tutti i tipi alla fine da quel punto lì non ci si schioda e naturalmente i Comuni che sono gli unici gli ultimi a sul campo entrano inevitabilmente in sofferenza perché i cittadini ed è giusto così i cittadini non hanno responsabilità e non non possono capire che molo ci sia dietro ogni ogni opera piccola o grande che sia.
Grazie consigliere Cicogna prego consigliere l' auto.
Ecco volevo chiederle ingegner Fabris Assessore Lavori Pubblici se per i lavori che sono previsti su questo piano triennale è stato fatto lo stesso e percorso partecipativo illustrativo delle opere.
Faccio un esempio ci sono diversi punti che parlano della riqualificazione del Parco delle Rose è stato che è stato illustrato questo gli interventi che avete intenzione di fare è stato aperto un dibattito su questo argomento a livello pubblico cioè voglio dire è una posta importante si parla di oltre 2002 milioni e 600.000 euro ecco questo volevo chiederle.
No cioè non è stato fatto questo passaggio come normalmente allora prima abbiamo parlato del Piano di Pineta no piano di pineta è un piano un piano che.
Chiaramente ha una una valenza della trasformazione di di un quartiere.
Nel caso del Parco delle Rose non è stato presentato lo studio lo studio di fattibilità ed è stato fatto uno studio di fattibilità del tutta per tutta l' intera tutta l' intera area.
E questo percorso non è stato fatto.
È stato fatto inoltre è stato fatto in altre occasioni in questa occasione non è non non l' abbiamo fatto allora prima si parlava di tempi io capisco che ogni ogni cambiamento crei un un una sorta di si una da una parte un' aspettativa da una parte anche un disorienta disorientamento da parte delle persone cioè voglio dire faccio un piccolo esempio no che però non lo so se ma spero sia.
Possa rappresentare un po' la situazione sono state mosse delle critiche anche quando abbiamo tolto il tendone del Parco delle Rose ed il palco che c' era dietro io capisco che tutti quanti in qualche maniera siamo sentimentalmente legati a delle cose ma oggi aveva oggettivamente quel tendone che doveva rimanere lì un anno e invece è rimasto più di un decennio no eh era oggettivamente brutto cioè non mi non vorrei dire che faceva schifo ma.
Qua ma quasi però ci sono state delle critiche anche quando l' abbiamo tolto.
Adesso gli spettacoli che si sono sono stati fatti nel Parco delle Rose invece hanno avuto per fortuna anche il tempo è stato clemente e sono stati valorizzati anche da un da un parco delle rose o da un' arena del Parco delle Rose che era libera e non era oppressa da una struttura di di di di di gomma no eh.
Vedremo vedremo di di in qualche maniera di sopperire a questa nostra mancanza presentando ulteriormente il progetto che è stato presentato che ricordo è uno studio di fattibilità e.
Ed è uno studio che è stato fatto sulla base di una ricerca storica su quello che era il Parco delle Rose in origine che poi ha avuto varie evoluzioni perché non deve non dimentichiamo che una parte era c' era il campeggio.
L' Arena io non me la ricordo perché probabilmente non ero nato era contornata da un filare di pioppi che faceva che la racchiudevano intorno ad una lista ci sono degli delle delle foto aeree dei vari anni in cui si vedono dei percorsi che oggi non ci sono più è stato fatto da parte dei progettisti una ricerca su tutto questo è.
È vero o non è stato fatto un disco un lavoro partecipativo con la cittadinanza è stato fatto un lavoro magari con la Sovrintendenza perché anche lì da una parte noi vorremmo poter dialogare con tutti e avere sentire l' opinione di tutti.
Faccio un altro piccolo esempio quando abbiamo sentito le opinioni fra virgolette di tutti perché poi tutti vorrebbero essere coinvolti quando c'è il momento in cui si chiama a raccolta la popolazione per decidere alcune cose vengono i soliti quattro abbiamo fatto due riunioni per quel che riguarda viale Cavalera ora c' erano i favorevoli c' erano i contrari che erano quelli che volevano i pini che erano quelli che non volevano.
Allora alla fine qualcuno deve prendere una decisione magari qualche volta non correttissimo però eh.
Sarebbe bello mettere ai voti con tutte le persone tutto quanto probabilmente oltre alla burocrazia avremo un ulteriore impedimento nei tempi perché tutto questo.
Ma questo è un discorso di natura generale comunque.
La risposta è sì.
Assessore Fabbri su una sola precisazione perché la vedo un po' così smonta nella voce quel tendone quella tesi o struttura brutta o bella che fosse è stata tirata via perché non aveva la agibilità.
Le le persone non ci potevano più andare sotto neanche a sentire la musica ma non solo è stata tirata via perché non avrebbe potuto nemmeno riottenere l' agibilità e non l' avrebbe potuta riottenere perché nel frattempo erano cambiate le norme sull' edilizia e non aveva più le caratteristiche di struttura antisismica questo per la precisione perché il brutto e il bello afferiscono a quello che è nostra che sono le nostre precise percezioni quelle che invece sono le relazioni tecniche che ti danno non ti danno la possibilità sono invece degli elementi oggettivi dopodiché ecco prego lasciamo finire magari Consigliere D' auto che aveva la parola aveva chiesto ah prego prego scusi.
No le critiche le critiche arriveranno sempre l' importante secondo me è fare i buoni lavori.
La l' unica perplessità che ve la butto addosso perché sono andato diverse volte in Isola della schiusa no per capire il senso che me lo spiegherà magari a titolo personale di quel parco giochi no.
Dal parco giochi quindi sì ecco ci spieghi che magari perché la gente fa illazioni io sono andato diverse volte non riesco a andare sulla collinetta sa dove c'è quella tromba dello stadio e non so cosa c'è spieghi che magari la sentono in screening così capiamo il senso che la come dire come direbbe.
No può andare ormai siamo in tema discorsivo io so stemma libero sono andato anche a rileggermi dichiarazioni che ho fatto e quant' altro perché ho detto magari mi è scappata in qualche frangente la parola parco-giochi però non mi pare di averla mai utilizzata nel senso che nel senso che quello doveva essere semplicemente non un parco giochi.
Ma una zona filtro tra il parcheggio e la scuola c'è un luogo nel quale arrivano i bambini sono in una zona protetta perché sono lontani dalle macchine e mentre le mamme si fanno la chiacchierata loro possono fare due corsette non un parco giochi perché quello poteva anche distogliere i bambini dal fatto di andare a scuola che era semplicemente chiamiamolo come esiste lasciando ai Dipartimenti un 2 1 spazio fermo nel quale nel nel nel quale stare in sicurezza dopodiché sì sì sì sì questo no scusatemi possiamo ritornare per favore alla delibera in oggetto se ci sono interventi o dichiarazioni di voto pertinenti prego l' ha avuto.
Bene sì a me interessava appunto.
Capire il meccanismo decisionale come viene portato avanti no da questa Amministrazione qua perché io l' ho capito ma insomma è una maniera anche per.
Così per rinfrescare la memoria e per sottolineare ulteriormente no e cioè questa amministrazione che si era proposta come quella più trasparente è quella più alla ricerca del contatto col cittadino per coinvolgerlo per renderlo partecipe di un meccanismo di decisione di decisioni soprattutto per quel che riguarda le opere pubbliche e le opere pubbliche su questo era stato proprio anche Fo erano stati fatti anche degli spot noi nel primo periodo metteremo a punto tutte le le insieme con i cittadini decideremo cosa fare le opere pubbliche io me lo ricordo benissimo ecco e penso che ecco per per rinfrescarvi la memoria ecco.
Insomma io vi avevo già sottolineato questa questa situazione.
Che il Parco delle Rose aveva bisogno di essere messo a posto ma il grosso della posta dei Lavori Pubblici se lo becca tutto il Parco delle Rose e la gran parte.
2.600.000 euro sì ma.
Al di là dei tecnicismi questo è questo cerchiamo di parlare un linguaggio che sia anche comprensibile da quelli che ci ascoltano in streaming.
Io non capisco perché da una parte si dicono delle cose e dopo si fa altro che le decisioni invece di prenderle insieme con la gente ve le prendete voi in quattro in una stanzetta in un ufficio qui del palazzo questo è sbagliato queste non erano le premesse con cui era partita questa amministrazione e secondo me avete sbagliato perché ma in piena perché avete fatto un percorso partecipativo in pineta l' avete fatto anche schiusa cosa vi costava farlo anche l' abbiamo la Costa Azzurra poi dopo parla lei come ha fatto tutto il Consiglio ecco è una dichiarazione da sola no no e allora dichiari per favore no ho fatto una premessa ma vorrei che io non è che devo dire quello che pensa io devo esprimere quello che penso io ma ci sono voluti rientri sulle dichiarazioni di voto aveva due interventi e ogni volta e ogni volta che non se la tira lunga la tirino raddoppierà faccia quello che vuole ma so che la democrazia sta nel rispetto degli altri non nel fare ciò che si vuole la finirà nel suo caso Baci Perugina da sinistra che vuole ogni volta così smettila rogna no è perché sono molto attento i suoi interventi sono sempre molto istruttivi ed edificanti e mi fa piacere che sentirla anche quando non avrebbe diritto di terminare ma termini per favore perché io veramente voglio andare arricchito a casa oggi lo dico.
Lei è un prevaricatore perché lei mi interrompe sempre sempre quindi non può fare la figura del Voltaire illuminato che è per la democrazia io sto parlando dei lavori pubblici sto parlando di questo argomento è l' unico intervento che faccio avrò tre minuti di tempo per poter dire quello che penso.
No.
No ogni volta lei ha l' orologio a carbone se ne compri uno bello e funzionante.
Allora c'è stato un momento in cui.
All' inizio io ero anche contento dell' andamento di questa Amministrazione si parlava di fare le terme nuove si parlava di un campo sportivo nuovo del museo dell' apertura del Museo del Mare gli scavi in laguna.
L' edificazione di tutta una serie di nuovi parcheggi alcune cose sono state fatte alcune purtroppo non si vedono neanche col binocolo per quel che riguarda e.
Il piano dei lavori pubblici triennale io non lo voto anzi proprio no rinuncio a partecipare alla votazione.
Proprio perché non è stato seguito quel percorso partecipativo di cui parlavo prima ecco che doveva essere ri ribadisco il marchio di fabbrica di questa Amministrazione quindi io non partecipo a questa votazione e vi saluto con grande cortesia e gentilezza viene meno il suo percorso partecipativo all' interno dell' Assise comunale per lamentare una mancanza di percorso partecipativo con che la Giunta sia competente sulle opere pubbliche ho fatto la sintesi da rappresentante del e del.
Nella massima Assise comunale viene meno al percorso partecipativo perfetto allora andiamo fino alla fine andiamo al voto non avete neanche la maggioranza prima cosa parla prego.
Allora votiamo il programma triennale.
Delle opere pubbliche per favore favorevoli.
Contrari.
Astenuti tre astenuti che sono Marchesan Cicogna e Cova che ora votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
Unanimità e il Consigliere D' Amore ha avuto esce dall' Aula e non partecipa al voto.
Arriviamo all' ultimo punto all' ordine del giorno Programma biennale 2020 2021 per i beni e per gli acquisti allora questo programma prevede una pianificazione biennale.
Di quelli che sono gli acquisti su beni e servizi con un valore superiore a 40.000 euro perché è importante mettere in previsione queste poste perché una volta se le poste figurano qui dentro mo' noi si può provvedere alla bandi tura di questi servizi se non figurano qui dentro la bandi dura non si può fare allora tutti avranno notato come relativamente alla disponibilità finanziaria nell' arco temporale del biennio troviamo una posta di 844 e fischia diciamo nel.
Il primo anno è di 3 milioni e 2 nel secondo anno.
Chiarisco in questo secondo anno ci sono delle scadenze importanti prima fra tutte quella la gara per l' assistenza in sé tra i integrata nella casa di riposo che da sola vale 2,3 milioni di euro mentre gli 844 sono la somma di tutte le cose che dovranno finire a a gara cito elenco solo quali sono insomma questi servizi.
La noleggio la manutenzione dei parcometri la pulizia degli uffici la gestione dei presidi antincendio gli sfalci quando ricorriamo alle ditte esterne l' assistenza sociale quella con la cooperativa capaci S. cava nata che viene gestita dalla so dalla rogo che tra l' altro in proroga perché dobbiamo rifare il bando le mense scolastiche la biblioteca le coperture assicurative solo per citare alcuni servizi.
Io non avrei altre cose da dire eventualmente c'è il dottor Venier che è a vostra disponibilità se ci sono interventi lo lascio a voi la parola.
Nessun intervento guardo Consigliere ho fatto io di solito vado.
Non ci sono interventi no no no uno solo uno solo.
Ma non fare o non fare.
Faccia polemica no perché sindaco ha chiesto all' inizio scusate della seduta e di una valutazione alla fine su quello che è stato l' andamento di questo Consiglio io penso che fintanto che siamo obbligati a portare queste mascherine e fintanto che la stagione è calda ed estiva questa mattina siamo stati graziati bisogna ritornare a fare.
Il Consiglio in modalità telematica perché sta mascherina toglie l' ossigeno quindi è consigliere Polo ex assessore Polo io ho detto alla fine di questa seduta manderò una mail a tutti ognuno esprimerà poi faremo una copia insomma desidera ecco esprimerà bene allora se non ci sono interventi pongo in votazione il programma biennale 2020 21 per gli acquisti di beni e servizi favorevoli.
Contrari astenuti.
Immediata eseguibilità favorevoli unanimità bene sinora la seduta è sciolta grazie per la vostra collaborazione e.