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C.c. Grado 13.02.20 Ore 17.30
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Speaker : spk1
Vado.
Allora il Sindaco Rania presente Fabio Fabris presente Gordini Anna Maria presente Fiorenzo Facchinetti presente Polo sarà presente Gaddi Michele presente.
Sebastiano Marchesan presente l' auto Dario presente.
Matteo Polo presente Greta rinverdito presente Claudio Gaddi presente.
Claudio Kovac presente.
Mariotti Elisabetta assente ha mandato una giustificazione per ragioni di lavoro sarà assente fino a metà aprile.
Roberto Marin presente e Maurizio Del Bello assente.
Okay assente Borsari Roberto presente e Luciano Cicogna presente.
Quindi sono assenti Elisabetta Medeot e Del Bello Maurizio.
15 presenti.
Speaker : spk3
Grazie.
Allora e ho una comunicazione ufficiale da farvi perché c'è stato un prelievo sul fondo di riserva per 11.252 euro.
Per relativi alle franchigie di sinistri occorsi relativamente ad una polizza assicurativa R CT e alle relative franchigia cioè probabilmente l' assicurazione ha pagato e c' era una quota a carico dell' ente sulle franchigie.
Quindi io do comunicazione al Consiglio comunale nella prima seduta utile di un tanto e poi vi faccio recapitare richiesto la documentazione affinché possiate verificare quanto da noi fatto.
Alcune alcune comunicazioni ma innanzitutto questo è il primo Consiglio comunale utile in cui possiamo salutare l' ex sindaco di Grado Mario curvato che fu sindaco nei primi anni Novanta che ci ha lasciato il 22 di dicembre quindi inviterei tutti all' osservanza di un minuto di silenzio.
Grazie.
Come ben sapete è in queste ultime settimane.
Tra le altre cose abbiamo avuto la vicenda del nostro concittadino Nicolò.
Che è rimasto confinato in Cina.
Vista l' impossibilità di rincasare.
Come sapete la vicenda ha trovato una sua soluzione i valori verrà sabato voglio ringraziare il Vice Governatore Riccardi.
Che mi ha sempre tenuto aggiornato per quello che era la parte relativa alle istituzioni alla Farnesina ringrazio anche la famiglia per avere fatto altrettanto.
Preciso che mi sono attenuto ad un atteggiamento estremamente basso ad un profilo basso come su loro richiesta e auspico che quanto prima tutti loro si possono riabbracciare e possano anche ritornare ad un regime di normalità.
Ecco se ci sono raccomandazioni prego Consigliere Marchesani.
Speaker : spk2
E ne scusi Sindaco nelle comunicazioni non doveva anche mi sembra nel riferirci del suo viaggio a Roma per i fanghi o no.
No.
E so che domandava.
Speaker : spk3
Sul.
Sul viaggio a Roma per i fanghi ho dato comunicazione in in un comunicato pubblicato sul mio spazio.
E le strutture sono al lavoro la Regione so che si è incontrata poco fa proprio per portare avanti quello che è emerso in quella riunione Tecnico Politica adesso bisogna lasciare lavorare i tecnici e che ci facciano insomma delle proposte valide che poi ecco verranno eventualmente condivise no.
Prego Consigliere.
Speaker : spk2
Bene.
Allora ho alcune raccomandazioni da farle la prima riguarda la necessità che mi è stata mossa da alcuni cittadini di far rimuovere tutte le tettoie e le strutture.
Speaker : spk1
In amianto che risultano ancora presenti nel nostro contesto urbano so che in tal senso vi siete già attivati in certi settori mi riferisco alle tettoie dei casoni ad altri siti sarebbe però opportuno che valutiate un' adeguata sensibilizzazione in modo da favorire l' eliminazione definitiva di strutture in amianto presso il nostro territorio.
La seconda raccomandazione.
Riguarda il Pepa.
La vel cioè praticamente la necessità di velocizzare l' attuazione del Pepa che risulta purtroppo un po' fermo al palo a tale proposito vi ricordo che il pieno conseguimento dell' accessibilità urbana rappresenta uno dei punti principali del programma della quale amministrazione.
Non serve vi rimarchi l' utilità pratica ed il beneficio che deriverebbero dalla completa accessibilità del nostro contesto urbano.
Ritengo che rappresenti anche motivo di orgoglio e prestigio per tutta la comunità se l' isola di Grado domani conseguisse il titolo di località turistica più accessibile d' Italia.
Quindi confido nel vostro massimo impegno dato che ormai manca un anno alla scadenza del vostro mandato.
Riguardo ai lavori pubblici in corso.
Dovevo logicamente fare anch' io un intervento per i quali.
Verranno tagliati più di 100 alberi ovviamente non tutti marci malati e da abbattere.
Vi dico che i lavori andavano indubbiamente fatti perché miglioreranno i rispettivi ambiti.
C' erano però modi e modi di intervenire ma soprattutto quello che ci tenevo era doveroso da parte dell' Amministrazione informare preventivamente la cittadinanza tramite opportune assemblee pubbliche e mi riferisco a tutti gli interventi è mancato il noto coinvolgimento partecipativo come previsto tra l' altro dal nostro programma confido quanto meno.
Vengano piantati nuovi alberi in numero maggiori di quelli tagliati per i lavori come tra l' altro previsto dai progetti va compreso infine che gli alberi sono importantissimi.
E fondamentali per la vita ed il nostro stesso benessere psicofisico e da ed andrebbero trattati.
Con il dovuto rispetto ed attenzione come tra l' altro da voi sempre sostenuto sostenuto in tutte le sedi.
È doveroso quindi oggi chiedervi più coerenza.
L' ultima raccomandazione di cui ho già informato diversi consiglieri e anche il vostro Capogruppo è collegata alla vostra proposta di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre per la quale vista l' importanza e la delicatezza della tematica sarebbe stata anche utile una convocazione dei Capigruppo.
Signor Sindaco e Consiglieri.
Come ben sapete già dal 2004.
Con l' istituzione del Giorno del ricordo la tragedia delle foibe è l' esodo non possono essere più negati da alcuno.
La comunità di Grado in particolare.
Ha avuto modo di vivere in prima persona la tragedia dell' esodo istriano condividendo con tante famiglie ed amici provenienti dall' Istria dalla Dalmazia e Fiume il disagio e la sofferenza derivati dall' abbandono delle proprie terre.
Ter italiane che furono assegnate alla Jugoslavia dal maresciallo al maresciallo Tito con il Trattato di Parigi il 10 febbraio del 1947.
Tanti cittadini italiani abbandonarono tutti i loro beni ed affetti per poter rimanere italiani e questo non dobbiamo mai scordarlo non va nemmeno sottaciuto il contributo al progresso culturale sociale professionale ed artigianale conseguito dalla nostra comunità di Grado a seguito dell' integrazione con la comunità degli esuli istriani dalmati e fiumani un nome per tutti il professor Buda da ANCI vice a tanti altri che conoscete.
Questi nostri concittadini chiamati esuli hanno sempre dimostrato un esemplare affezione ed interessamento verso l' isola di Grado e la comunità testimoniati da innumerevoli iniziative volte alla valorizzazione della nostra realtà sociale economica culturale ed artistica per tali ragioni trovo doveroso proporvi il conferimento della cittadinanza onoraria agli esuli istriani dalmati e fiumani vi raccomando quindi pertanto di trovare voi perché voglio che sia un processo condiviso di trovare la modalità più idonea e sollecita per concedere tale onorificenza a questi nostri concittadini a riconoscenza del loro grande sacrificio ed impegno grazie.
Grazie Consigliere Marchesan mi permetta di.
Risponderle dalla fine.
Io sono figlio di esuli.
No mia mamma era esule mio nonno era esule viso Ladispoli.
Quindi lei ha perfettamente ragione quando dice.
Che la storia.
Dell' esodo e delle foibe e una delle più brutte pieghe mai scritte dall' uomo sono perfettamente d' accordo con lei.
Se la proposta è quella di rendere omaggio a questo sacrificio affinché continui imperterrito voglio a vivere nel nostro ricordo noi lo facciamo.
Però attenzione.
A mettere.
Diciamo in competizione.
Due tragedie no no perché qualche volta magari maldestramente siamo portati no a fare.
Questa associazione di idee chiamiamola così.
Due tragedie due schifezze due nefandezze si sommano non si paragonano si sommano.
Noi abbiamo ritenuto ma lo spiegherà dopo l' Assessore Federica l' ha avuto.
Dare un riconoscimento alla senatrice Segre perché oggetto di un vile attacco.
Tanto che le è stata assicurata una scorta lei alle soglie dei novant' anni dopo quello che ha vissuto ma avremo modo di nulla osta da parte mia per accogliere quindi la sua proposta.
Per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini.
Lei ha ragione ci sono luci e ombre io proverò a spiegarle brevemente qual è stata la nostra posizione citando le tre esempi.
L' isola della schiusa.
Valle copione.
È rivelata però.
Sull' isola della schiusa e su Valle Oppio.
Abbiamo praticato la strada della partecipazione e della concertazione.
Su Valle copione esisteva una soluzione progettuale per salvare una parte dei pini marittimi e ne esisteva un' altra ancor più radicale che io sposavo e attenzione che io sposavo e che ho provato anche a sostenere in quella circostanza che prevedeva una riqualificazione totale con nuovi impianti e non con nuove alberi piantati.
Il computo degli alberi lei ha detto ne sono stati sottratti 100 però sa che ne verranno piantati più di 100 no questo è importante i cittadini allora scelsero una delle due soluzioni e noi andammo avanti sull' isola della schiusa viene fatto un lavoro ancor più mi consenta questo termine raffinato perché entrammo nelle scuole cercammo di far partecipare anche i bambini le loro mamme arrivò un' istanza sorretta da più di cento firme per una compensazione relativamente al parcheggio quello del campo sportivo che noi ci stavamo accingendo a costruire.
Le persone si sono auto determinate sono venute da noi le istanze erano accoglibili meritevoli di accoglimento e sono state accolte.
La questione di Riva Slataper purtroppo purtroppo ha visto un approccio diverso e lo sa perché potrebbe non disturbare Consigliere poi intanto prenderà la parola lei eh no.
Perché non c' erano soluzioni diverse rispetto a quelle praticate perché quegli alberi erano pericolanti non tutti non tutti è però una grossa parte sì.
Con la conseguenza che costituivano un pericolo per l' incolumità pubblica in considerazione del fatto che là sotto si parcheggiavano le autovetture quindi in considerazione del fatto che comunque tre quarti di quegli alberi sarebbero stati abbattuti e lo si è vista una volta tagliati in che condizioni erano in considerazione del fatto che quello è un parcheggio che però presentava lei me lo ricorda sempre delle criticità soprattutto in curva abbiamo adottato una scelta progettuale che ripiantare agli alberi consentendo alle auto in manovra e anche a quelle di sopraggiungere di poter.
Trafficare quella strada con maggiore sicurezza.
Sui sui tetti in amianto sì noi siamo in corso di trattativa per riuscire a portare a casa un contributo di 50.000 euro per la sostituzione dell' eternit su punta snobba l' idea sarebbe quella di aprire uno sportello perché spesso i contributi ci sono anche per i privati ma non vengono praticati per una questione che non si conosce quindi accolgo ben volentieri la sua raccomandazione prego chi deve intervenire consigliere Kovac.
Speaker : spk2
Giusto un appunto sul Beba la prossima settimana viene firmato il contratto con.
Speaker : spk1
La ditta per il primo lotto dei lavori per informazione.
Speaker : spk2
Buonasera buonasera a tutti se mi permette anch' io una raccomandazione ne ho due una sugli alberi.
La devo fare anch' io mi pare evidente mi pare evidente e sottolineare l' incongruenza la contraddizione in termine che c'è tra i vostri comportamenti del passato e quelli attuali ho avuto modo di vedere un filmato del settembre 2012 ed eravate veramente molto bravi e faccio i miei complimenti perché siete riusciti a radunare trecento persone qui davanti.
Eh non lo so.
Non lo so comunque eravate eravate voi e sono sincero ho visto anche Del Bello nel filmato ma eravate tutti voi sì sì ma non c'è non c'è problema quello che voglio mettere in evidenza è la contraddizione tra i comportamenti attuali vi siete ammantati di una politica di tutela dell' ambiente tant' è che prima le ho fatto la domanda ironica appunto il vicesindaco si presenta qui con la borraccia di alluminio giustamente perché e dobbiamo cercare di fare a meno della plastica però se questi sono gli atteggiamenti bisogna essere coerenti coerenti fino fino in fondo e così con un' altra battuta signor Sindaco io mi permetterei di iscriverla al ristretto club di Bolzonello e di tram borsone nero con gli alberi dell' Amazzonia ci sa fare insomma lo sappiamo ma quello che mi è dispiaciuto più di tutto è che in quel filmato c' era un aggettivo che mi pareva e mi pare completamente fuori luogo dove un Sindaco che faceva quanto sta facendo esattamente lei adesso veniva definito sovversivo è un aggettivo che corre molto in quella in quel filmato e penso che questo non sia sotto il profilo istituzionale un un comportamento una condotta positiva e soprattutto una condotta di di insegnamento di comportamento civile alla società civile nei confronti della cittadinanza io non ho nulla da contestare sulla bontà delle opere che vengono ovviamente a vantaggio di tutta la comunità i parcheggi la sistemazione di piazza del lavoro per l' amor del cielo nulla da dire su questo aspetto però penso che abbattere così d' emblée oltre 100 alberi penso che si poteva trovare qualche soluzione di compromesso si poteva trovare qualche soluzione intermedia purtroppo io non ci sarò più sarò morto non so se mi farò seppellire a Grado o al mio paesello a Tavagnacco ma le fronde degli alberi nuovi non li vedrò di certo perché insomma questi alberi ci metteranno vent' anni per diventare tali eguali agli alberi che sono stati abbattuti ora quindi quello che è così mi permetto di sottolineare nuovamente è la contraddizione dei vostri comportamenti che di.
Così evidenzia anche un altro aspetto che politicamente significativo che una cosa è fare l' opposizione e l' opposizione lei e il suo gruppo lo sapevate veramente fare molto molto bene è una cosa è stare poi dall' altra parte e gestire il potere e mettersi poi in perfetta contraddizione con tutto quanto si è predicato prima grazie la.
Poi faccio un' altra raccomandazione o la posso fare subito.
No dico non lascio lascio spazio lascia spazio.
Ma lascia spazio agli alberi ad altri interventi.
Sì okay.
Speaker : spk1
Allora.
Posso.
Sì.
Fare l' opposizione semplice è semplicissimo perché nel dubbio basta dire di no amministrare è un' altra cosa le dirò di più non si nasce nemmeno imparati sa.
Nel senso che se io dovessi rivivere i tempi delle po dell' opposizione con l' esperienza maturata in questi quattro anni probabilmente alcune cose non le farei altre cose le farei in maniera diversa e altre cose ancora le farei tali e quali.
A come le ho fatte.
Lei oggi mi dice che sono come Bolzano nero e Trump fa specie ricordarle che.
Speaker : spk2
Tra un po' un' oretta.
Voteremo l' adozione di una variante che trasforma i due terzi della Zamparini siti in una Agri parco.
Un Agri parco.
Se questo significa essere come Bolzonello e Trump ma ne ce ne fossero di Bolzonaro e tram tensione dando seguito a quello che io andai professando che noi andammo professando durante il mandato di opposizione.
Dove ci fu un' impronta molto forte su quelle che erano le tematiche legate alle speculazioni edilizia.
Altra cosa è sostituire degli alberi che ahimè andavano sostituiti perché rappresentavano un pericolo e allora se magari questa estate durante un fortunale qualcuno ci avesse rimesso la vita voi sareste qui.
A dire che cosa.
La questione invece sollevata dal Consigliere Marchesan relativamente alla condivisione.
Io l' ho accolta favorevolmente ho cercato di spiegare perché l' approccio è stato diverso rispetto ad altre due circostanze semplicemente perché non c' erano soluzioni rispetto a quelle adottate a meno che non si prevedesse di lasciare su un terzo degli alberi a quel punto voglio dire tanto valeva qualificare uno dei due accessi di grado.
Dopodiché consigliere Cova che per quanto riguarda la questione del viale.
Io c' ero molti dei Consiglieri qui presenti c' erano lei ancora doveva arrivare come commissario sì è vero sosterremo il fatto che quegli alberi non andassero abbattuti con il senno di poi le posso dire che invece andavano abbattute quelle magnolie perché tecnicamente non era possibile sostenerle non per una questione di pericolosità ma perché stavano arrecando dei danni molto gravi alla città e anche alla parte privata vero è che quella proposta che non mi ricordo se quella protesta lo dico veramente fumosa quella petizione da noi o da qualche associazione a cui noi ci agganciamo vero è che c' eravamo tutti e tutti abbiamo sottoscritto però quella petizione e quell' autodeterminazione consentì di avere una modifica del progetto originale che prevedeva una sola fila di alberi non due e abbiamo così quantomeno mantenuto l' assetto originale della nostra città che deriva dalla fine del 1800 allorquando Grado venne riscoperta come stazione turistica prego.
Consigliere Del Bello.
Buonasera a tutti scusate il ritardo.
Per un intervento relativo.
Alla domanda di contributo per quanto riguarda l' alta marea se sappiamo come sono come va l' iter della domanda all' Assessore o al Sindaco chi è più informato per quanto riguarda sia i privati che le attività produttive no perché tutti stanno attendendo non capiscono se il contributo va avanti se è stato se c'è tutto l' iter se mi può dare una spiegazione in merito.
Speaker : spk1
C'è una.
Speaker : spk2
Raccomandazione questa è una raccomandazione anche.
Speaker : spk1
Che poi poi c'è un' interrogazione proprio nel merito che il Sindaco.
Speaker : spk2
Tutte sono interrogazioni la stessa interrogazione fatta sugli alberi la stessa interrogazione allora se le mettiamo come.
Raccomandazione alleggeriamo tutte l' interrogazione.
Speaker : spk1
Così almeno io ho capito scusi c'è un' interruzione un' interrogazione sullo stesso sullo stesso tema fatta dal Consigliere Marchesan poi avrà penso soddisfazione nella o meno nella risposta che darò al Consigliere Marchesan quindi.
Speaker : spk2
Va bene.
Però una Giunta come sono state fatte due Giunte su altre cose non c'è un problema.
Importante che venga chiarito questo punto qua.
Grazie.
Ecco consigliere Marin consigliere Marin.
Speaker : spk1
Grazie signor Sindaco buonasera.
Allora prendiamo atto che il taglio.
Degli alberi dei pini marittimi di viale Cavalera sono esclusiva responsabilità dei cittadini residenti che hanno optato per quella soluzione come da lei comunicato che in quest' aula non so se effettivamente è stato così però se i cittadini hanno fatto questa scelta gli alberi comunque sono un patrimonio non solo di quei cittadini ma sono un patrimonio dell' intera.
Speaker : spk2
Comunità e quindi come nel caso dell' isola della schiusa al di là che sono cittadini sprovveduti con poca sensibilità ambientale è aggiungo anche male perché quei fini erano belli molto belli.
È uno dei pochi posti oltre che dove c' era anche spazio per poter lavorare.
Speaker : spk1
E farli lavorare.
Speaker : spk2
Con gli apparati radicali così come era stato fatto probabilmente in riva a Sant' Andrea quando abbiamo fatto i lavori di Riva Sant' Andrea risorse della scusa ecco immaginate oggi Riva Sant' Andrea senza i pini marittimi cosa sarebbe probabilmente boh adesso sarebbero rifiuti son passati tanti anni passati 14 16 anni non so nemmeno quanti sarebbero immaginate un paio d' anni senza i pini marittimi di via Sant' Andrea sarebbe stata proprio una landa desolata comunque noi prendiamo atto signor Sindaco.
Speaker : spk1
Che.
Speaker : spk2
In questo paese non è mai responsabilità dell' amministrazione ma inevitabilmente è sempre e regolarmente re responsabilità di soggetti terzi e non di voi che amministrate questa.
Speaker : spk1
Paese perché.
Speaker : spk2
Se non è così si tratta non annuisca assessore Fabbri.
Sono sono scelte tecniche e ma è una scelta tecnica e quindi non possiamo farci assolutamente nulla come da dichiarazioni dell' Assessore quindi Valle Cavalera responsabilità di cittadini e isola della schiusa quindi questo nuovo polmone verde e parco giochi con la riduzione dei parcheggi e quant' altro è responsabilità.
Speaker : spk1
Non responsabilità merito.
Speaker : spk2
A questo punto non responsabilità di 100 residenti che hanno sottoscritto una petizione e hanno fatto questa richiesta per cui agli altri 7900 cittadini di Grado che saranno penalizzati un po' per le attività perché ci saranno meno parcheggi in attesa di perché non troveranno il parcheggio quando sarà l' alta marea insomma per tutta una serie di motivazioni 7900 residenti l' avranno presa.
Speaker : spk1
In quel posto grazie.
Speaker : spk2
Al contributo di solo 100 cittadini dell' isola della schiusa però.
Speaker : spk1
Però le dico.
Speaker : spk2
La concertazione.
Speaker : spk1
Voi la fate.
Speaker : spk2
In questa maniera e quindi era accoglibile e lodevole come iniziativa non era chiaramente una argomentazione era solamente una considerazione la raccomandazione che volevo fare signor Sindaco e assessore Fabris.
È in riferimento.
Speaker : spk1
A.
Speaker : spk2
Questa non so neanche come definirla improvvisa.
Speaker : spk1
Che soffre mia.
Speaker : spk2
Sui lavori pubblici io capisco per l' amor di Dio vi manca un anno dovete dimostrare al mondo.
Speaker : spk1
Che.
Speaker : spk2
Realizzate un sacco di belle cose.
Però siamo a febbraio.
12 febbraio sono iniziati i lavori pochi giorni fa l' altra settimana dieci giorni fa.
Non serve che lei ricordi quando eravate all' opposizione ha fatto delle dichiarazioni poc' anzi lei io mi ricordo una volta sola ai lavori di Piazza San Marco finiti a Pasqua una manifestazione con le pentole sotto il municipio.
Speaker : spk1
Perché.
Speaker : spk2
Se no per un pezzettino di ma ma non ha importanza ma qui siamo veramente assessore Fabris alla follia.
Speaker : spk1
Cioè io.
Speaker : spk2
Capisco tutto che avete voglia di dimostrare che avete voglia di fare.
I tempi tecnici le procedure d' appalto i tempi di progettazione e tutto quello che si vuole ma si prende la progettazione si.
Speaker : spk1
Fa la gara d' appalto belli comodi.
Speaker : spk2
Pacifici li ditta il 30 di ottobre inizio lavori nel frattempo fate le aggiudicazioni tutto quello che dovete fare.
Speaker : spk1
Ma non lo avete fatto.
Speaker : spk2
Le motivazioni le conoscete solo ed esclusivamente voi ma io sono stato un attimino.
In Ufficio di ripartizione tecnica ieri mattina o l' altro ieri mattina dal geometra cautela che avevo visto sul cartellone essere responsabile.
Dei procedimenti di una o due opere pubbliche utili VAS data per persa anche quella dell' Isola della schiusa.
Speaker : spk1
E gli ho detto vengo a salutarvi per capire.
Speaker : spk2
Dico perché di questa iniziativa lui chiaramente non può dire discutere una scelta politica mi ha illustrato chiaramente l' iter di carattere tecnico come tempistica.
Speaker : spk1
Però mi ha detto una cosa.
Speaker : spk2
Simpatica.
Speaker : spk1
Che mi ha rassicurato.
Speaker : spk2
Infatti sono andato a casa felicissimo quel giorno lì e mi ha detto sì però.
Speaker : spk1
Abbiamo parlato.
Speaker : spk2
Con le imprese l' Assessore il Sindaco io insomma abbiamo.
Speaker : spk1
Operato con le imprese.
Speaker : spk2
E le imprese.
Ci garantiscono perché sono rese molto disponibili a.
Speaker : spk1
Ultimare comunque i lavori.
Prima di Pasqua.
Speaker : spk2
Allora.
Non è un impegno contrattuale non sappiamo benissimo perché l' impegno contrattuale sono 180 giorni prima serata però mettiamoci in testa che 180 giorni sono sei mesi di lavoro per un lavoro di 360.000 euro di cui tolte IVA spese tecniche imprevisti progettazioni e tutto quello che volete a base d' asta Assessore cosa sono 292 80.
Borsa differente comunque saranno 270 280.000 euro di.
Di lavori a base d' asta.
Sei mesi.
Per realizzare un intervento da 200 e 80.000 euro sei mesi.
Non mi sembra un lavoro poi di una grandissima complessità in un ambiente e e di pericolo valanghe di slavine di differente cosa no.
Quindi voi decidete che quelle rive resteranno precluse agli per contratto sei mesi che significa arrivare a luglio agosto.
Io capisco che l' impresa per compiacersi di fronte all' Amministrazione che gli fa delle richieste durante la fase dei lavori eccessivi ma vedrà corriamo veniamo finiamo prima però non sono obbligati allora visto che non mi fido.
Né delle imprese anche se sono serie perché le imprese hanno non solo questo lavoro ne hanno probabilmente altri 10 se gliene capitano in mezzo qualcuno dicono spostano una squadra di qua una squadra di là di là incassa non sa di insomma sappiamo come funzionano queste cose e quindi trascurano e fanno girare i cantieri a seconda delle necessità giustamente dell' impresa per dare il massimo della redditività.
E quindi io le chiedo nella raccomandazione mi raccomando.
Di promuovere.
Con il sottoscritto e con tutti i colleghi che vorranno unirsi un incontro con le imprese.
Appaltanti che sono aggiudicati i lavori e che si rassicurino.
Anche noi.
Come Consiglieri che dopo dobbiamo.
Dire alla cittadinanza anche noi che dobbiamo fare le nostre concertazioni.
Alla cittadinanza e dire guardate state tranquilli l' Amministrazione sta operando nel migliore dei modi e le imprese ci hanno assicurato che al di là degli impegni contrattuali di sei mesi i lavori finiranno in tre.
Quindi.
Differente prima di Pasqua insomma non detto a me hanno detto prima di Pasqua quindi insomma manca poco probabilmente ce la fanno lavorano ventiquattro importo vedo sta lavorando o non c'è un parcheggio sabato e domenica.
Che sia chiaro io so che l' Assessore Poleo può fregarmene di meno se la gente viene a Grado o non viene è una scelta e ripeto è una scelta voi non avete nascosto fin dall' inizio voi avete detto a Grado dovete venire in bicicletta col treno dopo il treno vi prendete gli zaini in spalla dovete venire dalla direttrice insomma dovete venire con le autobus della SAF dell' APT insomma dovete venire con altre modalità è dobbiamo no ridurre sempre di più l' utilizzo delle autovetture e quindi state lavorando in quella direzione per spostare i flussi decentrando gli dalle dalle zone più sensibili e facendo.
E invitando in questa maniera indirettamente gli ospiti e i turisti e i pendolari ad arrivare a raggiungere Grado attraverso altri mezzi che questi se ne sbattono delle vostre raccomandazioni e quindi raggiungono altre località in maniera molto più comoda però a voi non interessa e quindi ne prendiamo atto e quindi chiudo la raccomandazione è questa Assessore le chiedo ufficialmente in quest' aula un incontro con le imprese che sono aggiudicati gli appalti con il sottoscritto e con i colleghi che vogliono unirsi per rassicurarci sull' esito dei lavori sul proseguo dei lavori e poterci anche confrontare per scambiare qualche opinione in merito come nel migliore famiglia grazie.
Speaker : spk1
Grazie consigliere Marin.
Allora secondo lei.
Il 13 di febbraio non è la stagione giusta per fare le opere pubbliche a Grado.
Consiglia a novembre che è nato che è noto non se uso le sue parole ha detto lei.
Che notoriamente è la stagione delle piogge.
Allorquando arriva svelata per come quest' anno è accaduto potrebbe finire sott' acqua.
Si rende conto lei cosa questo avrebbe significato in termini di ritardi se durante l' esecuzione dell' opera l' IVA arretrata per sarebbe finita sott' acqua anche Lignano sta accantieramento la città proprio in febbraio.
Ora non confondiamo quelli che sono i tempi tecnici entro cui l' impresa dovrà finire l' opera.
Con quelli che possono essere i tempi.
Speaker : spk2
Reali entro cui l' impresa potrebbe finire l' opera.
Perché ci sono delle variabili perché per quanto noi si chieda alle imprese e loro ce l' hanno assicurato di lavorare celermente è interesse delle imprese finire il prima possibile prima finiscono prima vengono pagate in un momento in cui di cantieri edili non è che ce ne siano a bizzeffe il settore leggermente in crisi lei capirà che l' interesse della controparte è quella di consegnare il cantiere il prima possibile anzi consegnare l' opera.
Consegnare l' opera.
Non però ci sono delle variabili che non dipendono dalla nostra volontà prendono dalla volontà di qualcun altro no cioè metta che domani.
Ricominciano di nuovo le acque alte comincia a piovere ininterrottamente per un mese e mezzo e ahimè.
Il cantiere potrebbe subire dei ritardi quindi rassicurazioni o certezze a questo punto che il lavoro finirà entro una certa data né io né l' impresa gliele possiamo dare.
Io le posso riferire quanto avvenuto sulla scorta di un colloquio anch' io ho girato i cantieri circa il fatto che cercheranno di finire il prima possibile.
Lei è stato Sindaco prima di me io ogni tanto questo glielo ricordo anche perché ritengo che il suo passaggio a Grado abbia avuto anche anche dico insomma delle cose positive talune molto positive.
Lei ad esempio fu quello che decise di portare avanti l' anello pedonale.
No però non riuscì durante il suo mandato a dare una risposta a quei posti auto che sarebbero stati sottratti in verità lei è una soluzione che l' aveva forte no sull' isola della schiusa andò male questo per dire che cosa le opere pubbliche la diga quando si fanno creano mal di pancia e tutti quelli che sono sono al mio posto come c'è stato lei sono molto preoccupati del fatto che le opere non possano finire entro l' inizio entro l' inizio della stagione della diga sulla diga ad esempio c'è stata molta apprensione lo vediamo adesso che si stanno staccando.
Le mattonelle.
Non mi risulta che abbia concertato qualcosa con chi che sia quella volta prese una decisione in maniera autonoma lo poteva fare lo ha fatto.
Questo per dire che cosa ha hi fi e finisco con il suo primo intervento.
Che ci sia un processo partecipativo.
O che non ci sia il processo partecipativo attenzione sempre consultivo è evidente che la responsabilità finale spetta all' amministrazione.
Speaker : spk1
Che può.
Speaker : spk2
Ricevere le istanze della controparte ma potrebbe anche deciderle.
Altrimenti nel caso dei due processi partecipativi che hanno visto coinvolta l' isola della schiusa e viale Cavalera abbiamo deciso di dare ascolto a quanti hanno partecipato abbiamo sbagliato abbiamo fatto bene beh da qui a poco voglio dire ci sarà la tornata elettorale quale voglio dire situazione migliore per misurare il livello di gradimento dopodiché chi fa sbaglia chi fa sbaglia sbaglia comunque è impossibile accontentare tutti noi siamo convinti di stare facendo la cosa giusta per grado grazie.
Prego consigliere Cicognani.
Speaker : spk1
Grazie signor Sindaco volevo fare una raccomandazione relativa a Natale.
Il vicesindaco il Natale non è stato un gran momento per la città di Grado bisogna ammetterlo e spero che si possa si possa migliorare.
Però.
È anche sarebbe anche sbagliato dare la responsabilità di tutto a all' Amministrazione di quello che è successo a Natale per una ragione semplicissima perché durante il periodo delle feste ahimè e questa è la raccomandazione era tutto chiuso tutti i ristoranti tutti i bar colpa dell' acqua alta colpa delle ferie colpa delle pitturazione dei dei locali.
Non importa poi posso dire posso dire la mia posso dire la mia posso dire la mia.
Speaker : spk2
Tutto tutto.
Speaker : spk1
Tutto tutto tutti i locali che si poteva Magna Isera sarai visti de mia persona tutti eh me la raccomandazione signor Sindaco e vicesindaco è quella che il prossimo anno possa concordare con le categorie che anche son state avvicina.
Ecco questa è la mia educazione era chiuso e lei lo sa come lui era chiuso consigliere Grassi consigliere Gimondi al giorno e si rivolga si rivolga a me per la raccomandazione finisca la raccomandazione che il prossimo anno siccome hanno diritto hanno diritto tutti a fare le loro ferie i loro lavori e quant' altro ci possano essere un accordo con le varie categorie per avere una continuità di lavoro e di presenza per i turisti e per i cittadini.
Grazie consigliere Cicogna un' altra ancora terza.
Guardi sì ANFO gliela fa.
Va be' Derrick dica di.
Speaker : spk2
Va bene posso.
Dai non ho mai fatto due raccomandazioni in.
Speaker : spk1
Quattro anni in quattro anni ne faccio.
Speaker : spk2
Solo una stasera mi lasci fare due ecco tra.
Speaker : spk1
Altri consiglieri si stanno agitando ma va bene faccia pure.
Speaker : spk2
Allora io penso che molti di noi qualcuno di noi avrà letto il romanzo di Dino Buzzati e il film che ne hanno ricavato il deserto dei Tartari no ecco è la vicenda di Giovanni Drogo questo sottotenente che viene mandato alla Fortezza Bastiani e alla Fortezza Bastiani tutti attendono che accada qualcosa e non accade niente.
Io penso che questa atmosfera che questo approccio ecco possa attagliarsi bene alla vicenda del polo termale perché qui del polo termale non si sa assolutamente nulla io ho letto una un comunicato stampa riconducibile su facebook riconducibile a libera quindi libera siede siede qui no è la maggioranza quindi siete voi da quel comunicato io apprendo che c'è una sorta di rapporto dialettico o di stasi nei rapporti tra noi Comune e Promo turismo per quanto riguarda la realizzazione del polo termale e qui non si capisce bene perché il Comune sostiene di avere così completato per quanto di competenza il proprio iter mentre per quanto riguarda Promotur racemo Promotur Isma' stanno dichiarando una situazione di stallo insomma questa è la realtà allora.
Ci sono ovviamente lo sappiamo benissimo tante problematiche aperte appunto la gara ad evidenza pubblica che Promotur ISMEA dovrebbe fare c'è il problema del nostro parcheggio dell' asservimento del parcheggio c'è il problema del diritto di superficie che viene a scadere nel 2025 nel 2023 non mi ricordo mai.
Ecco ci sono tutti questi problemi allora io penso signor Sindaco e lo dico ai colleghi di Libera ecco che tematiche come queste non si discutono su facebook cioè lei ha il dovere di di è e rendere edotto il Consiglio comunale di quella che è la situazione che si sta evolvendo intorno alla realizzazione o meno del polo termale io non penso che la società si sia così evoluta per cui Facebook diventa il Consiglio comunale e suo dovere informarci.
È nostro diritto sapere come stanno le cose e poi c'è l' altro passaggio l' altro passaggio sul rendiconto delle spese sostenute per.
Spetti rendiconto delle spese sostenute per con i fondi della della tassa della tassa di soggiorno anche qui io penso che diciamo i funzionari nostri sapranno ancora rendicontare o la documentazione per le spese sostenute e quindi penso che di queste cose si parli in Consiglio comunale si venga informati e non si debba apprendere le vicende dal da da Facebook e poi un' ultima cosa che mi permetto così di evidenziare e di sottolineare ha un pregio certo la confezione la confezione del comunicato che così vuole ricalcare una sorta di giallo di Agatha Christie e quindi si parla di mandante del delitto e si parla anche del maggiordomo che in tutti i gialli che si rispettano nel passato è quasi sempre colui il quale commette il delitto stesso ecco però io non penso che questo tipo di approccio nei confronti dell' amministrazione regionale nei confronti di Promotur racemo ecco sia premiante per il Comune di Grado penso che sia bella la battuta sia bello lo sketch però non sia certo produttivo di simpatie nei confronti e di collaborazione nei confronti del Comune di Grado e qui mi taccio.
Speaker : spk1
Allora grazie Consigliere Covacich ha fatto bene ad intervenire sul polo termale perché effettivamente c'è una storia da raccontare da quel dì che ci siamo visti le cose sono andate avanti poco per la verità allora mi permette di rivolgermi al Consigliere Facchinetti guardi faccio un ragionamento ad alta voce.
Consigliere Facchinetti me la fa una cortesia personale così mi scarica un po'.
Può presentare per il prossimo Consiglio comunale un ordine del giorno che come ben sa deve contenere una proposta di deliberazione che può essere for ben sa sottoforma di mozione un impegno a per consentirci le dico questo di portare la discussione all' interno del Consiglio comunale di modo che noi si possa riferire attraverso un pubblico dibattito perché oggi non è possibile portare un ordine del giorno se non finalizzato da una proposta di deliberazione me la fa questa cortesia grazie Consigliere adesso cominciamo con il Consiglio comunale.
Vero e proprio quindi con la prima delibera la prima interrogazione intero.
Sono allora approvazione del verbale del 29 11 2019 18 12 2019 ci sono interventi nessuno mettiamo in votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Dobbiamo fare rifacciamo la votazione allora favorevoli.
Unanimità bene.
Okay allora contrario io mi astengo perché è un Consiglio comunale non c' ero per quello va bene va bene.
Va bene.
Registro al microfono nell' economia allora il Consigliere Cova che si astiene perché nel Consiglio del 18 non era presente stessa cosa il Consigliere l' auto gli altri votano favorevolmente così diamo la possibilità poi di.
Interrogazione presentata dai Consiglieri Sebastiano Marchesan e Dario le auto aventi ad oggetto interrogazione sulle direttive assunte dal Comune di Grado per la messa in sicurezza dei frequenti fenomeni di acqua alta poi risponderà l' Assessore Fabio Fabbri prego.
Speaker : spk2
Allora premesso che il livello del mare Adriatico sta aumentando di un paio di millimetri all' anno un fenomeno in linea con le previsioni scientifiche il quale è destinato ad aggravarsi.
Il nostro Comune è stato recentemente interessato da una serie di eventi di acqua alta che hanno determinato pesanti danni al nostro territorio.
Una situazione preoccupante per l' incredibile facilità con cui si sono ripetuti eventi di marea oltre metri 1 e 50 che rende necessaria l' assunzione di una nuova consapevolezza su tale questione.
Sarebbe opportuno iniziare a studiare delle soluzioni per mettere in sicurezza le parti più esposte del nostro Comune quali l' area del porto le vie laterali perché in assenza di interventi sono destinati ad essere periodicamente allagate con una frequenza allarmante.
Sicuramente è essenziale alzare in molti punti risponde portuali e le rive sul quanto possiamo ragionarci se vogliamo evitare che una marea di un metro e cinquanta allaghi buona parte del centro cittadino.
Soluzioni idonee sono state trovate per esempio a Caorle tramite la costruzione di un muretto di circa 30 40 centimetri lungo tutto il bordo del porto e sulle rive soggette ad allagamenti.
L' innalzamento delle rive però pur migliorando la situazione non risolve ovviamente tutti i problemi perché l' acqua non arriva solo dal porto ma anche dal sottosuolo quindi è necessario agire ove possibile anche sulla sede stradale una situazione complessa che può però rappresentare un' opportunità per intervenire.
E migliorare la struttura urbana di Grado tramite una riqualificazione complessiva dell' area della colmata del porto il rifacimento di via Manzoni di via Roma delle aree di piazza capace eccetera è fondamentale quindi ragionare in termini ampi non solo di semplice messa in sicurezza sarebbe utile istituire un tavolo di confronto con gli organi preposti della difesa del territorio e le università che si sono occupati.
Del problema in modo da formulare un primo programma di massima e alcune priorità.
I sottoscritti Consiglieri quindi Sebastiano Marchesani Dario le auto chiedono se siano già state avviate tutte le procedure per sistemare i grandi massi di pietra a protezione della diga.
E di marmi delle rispettive gradinate rimossi durante le ultime mareggiate.
Punto 2.
Se sia stato previsto un utile completamento di tale barriera di massi anche nelle aree iniziali e finali della diga dove tale barriere progressivamente è venuta meno nel corso del tempo.
Punto 3 quali provvedimenti intende attivare l' Amministrazione comunale per mettere in sicurezza il territorio e cercare di limitare i danni derivati dai fenomeni di acqua alta punto 4 a che punto è giunto l' iter per la quantificazione dei danni pubblici e privati e le erogazioni dei rispettivi contributi sia per quanto accaduto nel contesto cittadino e nell' ambito lagunare argine valli da pesca grazie.
Speaker : spk1
Allora le risponderò il primo il secondo e il quarto punto il terzo me lo riservo per il finale.
A seguito degli eventi meteorologici avversi del novembre scorso sono stati depositati presso il magazzino comunale i marmi rimossi delle mareggiate.
Non appena andremo in approvazione con il bilancio si potrà procedere con l' affidamento dei lavori ad un' impresa per la loro risistemazione così come era stato fatto per la mareggiata precedente.
Quello che devo dire è che il i marmi rimessa in pristino nella scorsa mareggiata con questa mareggiata hanno ottenuto quindi questo vuol dire che il lavoro è stato fatto bene sono ceduti altri.
Secondo punto.
Delle richieste preliminare di danni alla Protezione civile conseguenti agli eventi atmosferici avversi del novembre scorso è stato segnalato anche l' intervento di risistemazione di massima protezione della diga e dalla loro eventuale implementazione si auspica per questo un intervento diretto della Protezione Civile regionale e questo ovviamente a tutto o semplificherebbe di molto l' iter per poter realizzare l' opera.
In ogni caso noi nel bilancio 2019 avevamo previsto per l' anno 2020 200.000 euro per gli interventi di risistemazione e messa in sicurezza della diga ora se interverrà la Protezione civile tanto meglio non solo per una questione di bilancio comunale ma anche per una semplificazione dell' iter burocratico amministrativo.
Relativamente alla quantifica punto quarto relativamente alla quantificazione dei danni pubblici e privati e l' erogazione dei rispettivi costi contributi questo Comune ha avanzato una prima richiesta alla Protezione Civile regionale in data 29 novembre 2019.
In seguito poi a specifica richiesta della Protezione civile regionali sono stati quantificati i danni pubblici e privati e le segnalazioni che erano pervenute entro il 10 dicembre 2019 questa raccolta di dati aveva valore preliminare ed era finalizzata a permettere al Dipartimento nazionale la valutazione sul possibile accesso al finanziamento comunitario f sue.
A seguito dell' ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile di data 17 dicembre 2019 e pubblicata in data 4 febbraio 2020 la Protezione civile regionale ha chiesto al Comune la quantificazione delle spese già sostenute per il soccorso e l' assistenza alla popolazione seguirà poi un' ulteriore richiesta per le richieste di finanziamento per il ripristino delle strutture pubbliche e private danneggiate questo per dire che tutti gli adempimenti che l' Amministrazione comunale doveva fare per richiedere.
I soldi sono stati fatti rimaniamo in attesa di una risposta per.
Termini quantitativi e temporali per l' ottenimento di questi.
Speaker : spk2
Contributi.
Speaker : spk1
Per quanto riguarda lasciato per ultimo il punto 3 nel quale lei.
È sicuramente più complesso perché.
Come abbiamo visto e come ho potuto vedere personalmente in un report fatto dalla Protezione Civile sui punti.
Nei quali è entrata l' acqua.
La situazione non è che si possa risolvere semplicemente con un intervento di innalzamento di 40 centimetri o quant' altro delle del del camminamento del porto perché.
Proprio per un principio fisico l' acqua scorre ed entra da tantissimi punti quindi anche effettuare un intervento del genere non sarà l' ha detto lei stesso non sarebbe sicuramente risolutivo per il problema l' acqua entra questo è successo in tante abitazioni anche direttamente.
Speaker : spk3
Dei pozzetti delle case perché entra da sotto entra da tutte le parti quindi a meno adesso faccio una battuta a meno di mettere un bel numero di martinetti per sollevare tutta quanta l' isola di Grado io direi.
Che le soluzioni non sono così sono così facili anche perché voglio dire.
C'è una situazione in cui tutto quanto l' Alto Adriatico è coinvolto da questa da questa problematica abbiamo visto Venezia che anche il MOSE supponendo anche che possa funzionare nei momenti giusti non sarebbe comunque una soluzione.
Definitiva per risolvere il problema questo è quello che mi sento di dire quindi.
Noi potremmo anche avviare un percorso che non sarà un percorso.
Sicuramente breve con università istituti specializzati e quant' altro però effettivamente i correttivi da da portare per la situazione gradese sono di una complessità.
Molto grande.
Speaker : spk1
Consigliere Marchesan se vuole dichiararsi sì.
Speaker : spk2
Allora è importante logicamente cercare di dare delle risposte il più precisa possibile esempio i massi io spero che che ci stia dietro in modo tale che sappiamo per tempo se interverrà come ha detto bene la Protezione Civile regionale che sarebbe auspicabile altrimenti mettiamo sotto noi la schiena con quei 200.000 euro ma in modo tale da dare risposte risposte immediate che sono importanti poi logicamente.
Speaker : spk3
Dica dimenticavo di dire che.
Con con lo stesso intervento con questi soldi noi avevamo previsto non solo di implementare rimuovi mentali i massi.
Fronte diga ma anche di operare un' opera di sigillatura della Mantellate della diga perché anche lì in alcuni punti ci sono delle infiltrazioni e queste poi chiaramente si ripercuotono su quello che è il tessuto cittadino.
Speaker : spk2
Poi sull' altro punto quell' ultimo diciamo il quarto no è importante logicamente perché come anche accennava.
L' amico Del Bello ci sono tutte le persone ho trovato anch' io ieri delle persone proprio degli imprenditori che hanno fatto domanda hanno segnalato e stanno attendendo appunto con con.
Con necessità il rimborso qua qualche contributo anche perché come avete visto col fenomeno dell' acqua alta con l' inverno vedo che c'è tanta crisi effettivamente in giro e e bisogna dargli una risposta dobbiamo impegnarci al massimo per cercare di stare vicino soprattutto alle attività economiche che che che sono in grave in grave crisi.
Speaker : spk3
Rassicuro chi ha fatto richiesta di risarcimento che non appena noi avremo tutte le informazioni del caso scriveremo direttamente ad ognuno di loro quindi la comunicazione ci sarà e sarà puntuale rispetto a tutti quelli che hanno fatto richiesta.
Speaker : spk2
Ultimo punto quello più importante diciamo quello più complesso giustamente io condivido con lei il fatto della complessità e delle della difficoltà se però mai iniziamo no quindi io la invito a istituire no fa ci facciamo promotori come Comune di Grado presso l' università un tavolo tecnico cerchiamo di vedere di di dare delle risposte perché come ha sentito anche dopo ripeto prendiamo con le pinzette ma anche gli interventi che ha fatto l' amministratore attuale dell' Agip no Lovato che dice bisogna fare qualcosa perché non possiamo ogni mareggiata perdere tutta la spiaggia e quant' altro mettiamo a confronto e appunto tutte queste esperienze acquisite dall' università dalla facoltà di geologia vediamo che risposte si danno se possono essere fatte fuori io lo dico così in maniera in maniera non non da esperto no delle scogliere sfalsate per vedere se possono servire a rompere la mareggiata se possiamo ripristinare la vecchia scogliera che abbiamo qua delle de che le chiamiamo le famose PM prima pr delle Paro se ripristinando quella rompe un po' il mar di scirocco è diciamo mi protegge un po' meglio la diga cerchiamo di valutare con dei tecnici ma di dare delle risposte ecco io la ringrazio e confido nel suo impegno e sono a per collaborare su questo argomento grazie grazie.
Speaker : spk1
Consigliere passiamo ora all' interrogazione presentata dal Consigliere Claudio Covaciu avente ad oggetto spese sostenute nel 2019 per incarichi di progettazione direzione dei lavori e rappresentanza risponderà sempre l' assessore Fabio Fabbris.
Speaker : spk3
Grazie.
La mia interrogazione nasce semplicemente da quell' articolo di giornale dove noi come Comune non dichiaravamo.
Qual era l' entità di spesa in materia di rappresentanza.
Speaker : spk1
Tutto qua cioè il discorso è che non abbiamo fatto una grande figura dichiarando non dispongo visto che il giornale ha dichiarato non disponibile il dato avendo dimestichezza col bilancio so che non abbiamo certo spese di rappresentanza del livello del Comune di Lignano che è pari a circa 77.000 euro e quindi ho chiesto anche.
Così per completezza anche quali sono le spese per progettazione direzione lavori premesso che nella seduta del 19 marzo 2019 il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 19 21 e il Documento unico di Programmazione 19 e 21.
Speaker : spk2
Che il DUP.
Speaker : spk1
A proposito della spesa in conto capitale reca due tabelle ricognitive una riguardante le opere in corso di realizzazione ed una recante le nuove opere da realizzare da pagina 41 a pagina 44.
Speaker : spk2
Che la tabella.
Speaker : spk1
Afferente le opere pubbliche in corso di realizzazione individua 33 interventi articolati in 9 progettazioni 22 esecuzioni e due gare e contratti che ovviamente la tabella afferente le nuove opere da realizzare a carattere programmatico ma pur tuttavia hanno l' indicazione della relativa spesa il quotidiano il Piccolo nell' edizione del 15 gennaio 2020 recava a pagina 5 una tabella riassuntiva delle spese di rappresentanza sostenute da alcuni Comuni della Regione nell' esercizio 2018 e precedenti.
Speaker : spk2
Che nella tabella.
Speaker : spk1
Alla voce grado l' entità della spesa appare non disponibile.
Quindi chiedo esaurita la gestione finanziaria 2019 e tenendo conto delle singole voci riportate nelle due tabelle del DUP sopra indicate quanto abbia speso il Comune di Grado per incarichi di progettazione e di direzione lavori quanto abbia speso il Comune nell' esercizio 2019 per spese di rappresentanza per quale motivo i dati richiesti non siano stati forniti e colgo l' occasione anche per sapere quanti sono stati i costi di eventuali consulenze grazie.
Speaker : spk2
Allora le rispondo ma non proprio nell' ordine ma parto dall' ultimo oggi sono un po' così indisciplinato.
Incarichi di consulenze non sono stati non sono stati.
Affidati.
Spese di rappresentanza non sono state fornite perché non ce ne sono non ce le hanno richieste per cui ci siamo trovati l' articolo sul giornale bastava fare una ricerca sul sito e trova e trovare quella qual era l' importo che.
Sono qua a.
Dirle quant' è allora chiaramente quelle del 2019 saranno allegate al rendiconto di gestione che in fase di redazione in ogni caso ammontano a euro 2246,85 e sono così suddivise 700 euro per acquisto omaggi di rappresentanza 885 euro per acquisto omaggi per matrimoni con rito civile conferimenti di cittadinanza 661,85 per acquisto cartelle per matrimonio.
L' articolo del Piccolo da lei citato faceva comunque riferimento alle spese di rappresentanza sostenute nel 2018 che ammontano ad un totale di 2290 euro quindi praticamente.
Lo stesso importo del 2019 dati che appunto non sono stati forniti perché non erano stati richiesti ma che sono poi stati comunque trasmessi alla redazione del quotidiano locale e comunque pubblicati sul sito istituzionale o la come poi il Comune di Lignano abbia tante spese di rappresentanza forse hanno confuso un po' i capitoli di spesa perché effettivamente sono.
Tanti soldi.
Bene.
Speaker : spk1
Spese di rappresentanza.
Speaker : spk2
Sì.
È giusto è giusto barriere gran parte degli omaggi di rappresentanza poi sono state acquistate da artisti locali o da o da esercizi locali per cui insomma nel poco abbiamo dato un piccolo contributo anche all' economia per quanto riguarda invece quello che lei chiede sul sulle spese per incarichi di progettazione e direzione lavori qua andiamo sul tanto.
Perché io posso darle un dato il dato totale sono.
648.000 euro nell' esercizio 2019.
Sono 648.191 è chiaro che qua ci sono degli importi anche molto elevati le cito le cito per.
Speaker : spk3
Così esempio due che sono rappresentativi uno riguarda la progettazione di Valle del Mezzano sono 170.000 euro di incarichi professionali.
Un altro è invece quello relativo ai lavori di riqualificazione energetica.
Della casa di riposo per la quale abbiamo ricevuto un contributo di 1.300.000 euro e che ammontano a 100.000 euro.
Speaker : spk1
Sì.
Speaker : spk3
Allora è chiaro che sono tutti.
Importi derivanti dall' applicazione delle tabelle delle tariffe professionali opportunamente scontate i sconti gli sconti minimi sono sempre superiori al 20 al 20 per cento.
L' importo dei lavori in questo caso è di alcuni milioni di euro adesso non mi ricordo l' importo totale e chiaramente qui dentro io posso anche fornirle l' elenco sono circa 60 incarichi professionali.
Speaker : spk1
Sì.
Speaker : spk3
Sì sono incarichi anche ci sono che quelli piccolini da mille e cento euro 430 euro per certificati di prevenzione incendi piuttosto che per collaudi di piccole opere strutturali.
Posso citarle.
Ma ma insomma.
Comunque.
Ci sono.
Come quelli che ho citato che rappresentano quasi il 40 per cento del.
Sono no allora sono progettazione direzione dei lavori collaudi.
Incarichi di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione incarichi per l' ottenimento di certificati di prevenzione incendio ci sono tutti gli incarichi di natura professionale che vengono dati dal Servizio lavori pubblici.
Quindi sì.
Certo glielo do brevi mano successivamente.
Speaker : spk1
Come si dichiara Consigliere.
Se può dirlo al microfono nell' economia della registrazione e mi.
Speaker : spk3
Dichiaro soddisfatto ho chiesto i.
Speaker : spk2
Dati i dati mi sono stati forniti.
Speaker : spk3
Altro il giudizio politico ma questo non c' entra sul sull' aspetto squisitamente contabile di cui avevo fatto richiesta.
Speaker : spk1
Grazie Consigliere passiamo alla prossima interrogazione.
Sull' installazione di una casetta dell' acqua presso il Comune di Grado e sulla limitazione di inquinamento da plastica monouso non biodegradabili il consigliere interrogante consigliere Sebastiano Marchesan prego.
Speaker : spk2
Premesso che ho già inoltrato lo scorso anno analoghe interrogazioni ricevendo dall' Assessore competente il signor Claudio Gaddi rassicurazione sull' imminente installazione di una casa dell' acqua e sull' impegno dell' Amministrazione a prendere opportuni provvedimenti sulla limitazione di inquinamento da plastica monouso non biodegradabili che l' installazione della citata casa dell' accolte le rivelarsi utile per abbattere i costi alle famiglie per l' acquisto dell' acqua minerale ridurrebbe sensibilmente l' utilizzo di bottiglie di plastica ed il relativo inquinamento.
Che l' Unione europea ha emanato una direttiva la numero 2019 2 904 intendendo dare un duro colpo proprio all' inquinamento dei mari da plastica monouso microplastiche eccetera in modo da costringere gli Stati membri a ridefinire le proprie politiche interne di sostenibilità ambientale.
Che la nostra Area Tecnica e il Servizio Ambiente ha iniziato a sviluppare un piano di azione sulla riduzione dell' incidenza di tetti di determinati prodotti di plastica sull' ambiente un piano in cui sono definite.
Le principali iniziative cui l' Amministrazione cercherà di dare corso entro i prossimi anni senza però definire precise tempistiche.
Che le tempistiche definite dalla Comunità europea ad esempio sulla raccolta e riciclo per le bottiglie.
Di Stati membri UE dovranno raccogliere separatamente il 77 per cento di quanto immesso al consumo entro il 2025 e 90 entro il 2029 ormai considerata la gravità della situazione richiedono queste date un' opportuna anticipazione vedi anche il virtuoso esempio di centinaia di realtà locali italiane che hanno dato una pronta risposta a sentitissimo tema dell' inquinamento ambientale da plastiche e microplastiche.
Che molti sindaci di comuni italiani.
Mi riferisco a Lampedusa Linosa Pollica le Isole Tremiti hanno già avviato ordinanze per limitare l' utilizzo e.
Speaker : spk3
La vendita di stoviglie bicchieri posate monouso ed altri materiali non biodegradabili vedi il sito Greg Smith che sono preventivamente necessari pro scusi che sono provvedimenti necessari perché tutti noi dobbiamo imparare ad adottare nuove abitudini quotidiane per rispettare l' ambiente e migliorare la qualità della vita.
Che per i pescatori i quali aderiscono ai COGEPAPI sono state previste collaborazioni con i comuni marinari per incentivare la raccolta di plastiche individuati in mare ed il loro conferimento in appositi siti il sottoscritto consigliere chiede primo se l' Amministrazione comunale intenda seguire l' esempio virtuoso dei Comuni citati anticipando immediatamente le disposizioni dell' Unione europea in termini di messa a bando della plastica monouso 2 se l' Amministrazione comunale intende attivarsi per porre immediatamente in atto collaborazioni con altri Comuni e le categorie dei pescatori per incentivare la raccolta di plastica in mare ed il loro conferimento in appositi siti 3 quando è prevista l' installazione di una casa dell' acqua grazie.
Speaker : spk2
Grazie Consigliere Marchesan risponderà l' Assessore Claudio Gaddi.
Speaker : spk3
Egregio Consigliere relativamente alle esperienze dei Comuni che lei ha citato mi preme rammentarle che tali provvedimenti sono stati impugnati in tribunale con vittoria dei ricorrenti poiché si tratta di azioni che devono essere dettate da Governi centrali poi dalle regioni e dagli ulteriori enti intermedi in ogni caso il Servizio Ambiente del Comune di Grado ha predisposto un piano di attuazione in cui sono definite delle misure puntuali con le quali attuare i dettami dell' attività europea del 2000 numero 2019 904 alle quali è associato un piano di spesa che verrà proposto all' attenzione del Consiglio comunale nel prossimo bilancio di previsione 2020 2022.
Per quanto concerne eventuali collaborazioni i nostri pescatori sono già sensibili alla raccolta differenziata e provvedono alla suddivisione allo smaltimento dei rifiuti dei rifiuti raccolti durante la pesca stiamo comunque lavorando con loro per trovare una soluzione per quanto riguarda lo smaltimento delle reti di pesca in quanto trattasi di rifiuto speciale.
Per quanto riguarda la Casa dell' Acqua l' intervento sarà realizzato entro il corrente anno.
Speaker : spk2
Grazie Assessore Gallo il Consigliere Marchesan prego.
Speaker : spk3
Bene mi dispiace di aver appreso per iniziare quella il discorso delicato la del del contenzioso no cioè praticamente che sono state impugnate da da.
E spero spero che che insomma si è assurdo se ci pensiamo comunque niente cercheremo di di lavorare anche in altre sedi proprio per evitare questo in modo tale che gli atteggiamenti virtuosi vadano avanti che non vengano impugnate comunque niente la ringrazio delle risposte e le starò dietro la ringrazio anche del fatto che mi garantisce pubblicamente che entro l' anno vedrò questa benedetta casa dell' acqua e mi ritengo soddisfatto con riserva perché verrò a festeggiare assieme lei la casa dell' acqua va bene grazie.
Speaker : spk2
Grazie Consigliere Marchesan.
Passiamo ora al punto 6 all' ordine del giorno ovvero al conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liviana Segre lascio la parola alla consigliera Federica l' auto che più di ogni all' assessore Federica l' ha avuto che ha sposato sin dall' inizio questa eventualità prego Federica grazie.
Speaker : spk1
Buonasera a tutte e a tutti io.
Volevo spendere poche parole su questa iniziativa perché troppo scontato il fatto che tutti dovremmo sentirci uniti nel valore di un simile riconoscimento però dato che ho imparato che non bisogna dare nulla per scontato spenderò qui qualche parola in più.
Ho presentato personalmente la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria della senatrice Liliana Segre perché ultimamente e non solo ultimamente sono molto impressionata dalla figura di Liliana Segre e anche da questi tempi pervasi di odio e di arroganza con dei risultati e degli effetti che spesso credo che ci sfuggano di mano.
Liliana Segre non è purtroppo l' unica come dire.
Vittima delle dittature del nazismo e del fascismo e non è per fortuna l' unica sopravvissuta.
Ma ci sono molti modi di raccontare la Shoah come dice la giornalista Palumbo nell' introduzione a un libro proprio scritto dalla Segre e molti sono diversi comunque i sopravvissuti che hanno tentato di farlo rendendosi testimoni ora mettendo l' accento sull' orrore ora sulle.
Speaker : spk2
Capacità di sopravvivenza ora invece su quelle che erano chiamiamole così le attività dei campi di sterminio quando Liliana Segre racconta la sua storia di solito lo fa esordendo con la frase questa è una storia che finisce bene.
Ma non finisce bene solo perché Liliana Segre sopravvissuta finisce bene perché anche perché.
Lei riesce a mio avviso a trasformare quello che è stato per lei la cosa più difficile cioè il racconto di questo orrore in un dono un dono che lei elargisce soprattutto ai bambini ai ragazzi che sono i suoi interlocutori privilegiati e lo fa utilizzando un linguaggio tratto direttamente dall' attualità lei spesso dice io ho vissuto come una clandestina sono stata come una clandestina e credo che questo messaggio arrivi fortemente se poi le classi le chiedono com' è capitato cosa possiamo fare noi per tenere vive queste parole e lei risponde.
Fate siate candele della memoria.
Ora io credo che Liliana Segre sia un esempio di molte cose.
Sia un esempio di perseveranza intesa non come la mera capacità di sopravvivere ma come la difficile abilità di trovare ogni giorno un motivo per vivere credo che sia un esempio di resilienza cioè della capacità di trovare delle forze per sopravvivere anche laddove pensavamo fosse inimmaginabile e credo sia anche un esempio del peso che possono avere scelte politiche sulla vita delle persone pensiamo che Liliana Segre è viva per fortuna anche perché arrivò ad Auschwitz e i primi trenta erano destinati a rimanere gli altri forni lei era stata affidata dal padre che si era dovuto separare da lei e un' altra donna con figli che doveva tenerla vicina però istintivamente si presentò all' appello chiamiamolo così dei nazisti e passò e scoprì dopo di essere la trentesima e le toccò vedere questa donna invece andare ai forni quindi credo che anche incarni.
Speaker : spk1
Il peso.
Speaker : spk2
Dell' odio così diffuso oggi così facile da sputare la sparare anche attraverso i social perché come si diceva prima lo ha vissuto anche sulla sua pelle dato che da quando è diventata senatrice è stata oggetto proprio lei che ha vissuto le cose che ha vissuto da bambina di insulti e minacce tanto da dover vivere sotto scorta ecco io credo che tutto questo debba e possa in qualche modo farci riflettere credo che ci possa anche insegnare come come insegna lei il male sia abbastanza comune sia molto facile molto facile compierlo soprattutto credo nell' era dei social Lady come dice lei il male affondi le sue radici nell' indifferenza cioè nel fatto che ci voltiamo dall' altra parte come è capitato a lei no quelli che erano i tuoi vicini ti voltano le spalle quelli che credevano i tuoi compagni di classe non ti guardano in faccia per una colpa che non hai commesso.
Quando addirittura non ti denunciano ecco allora io credo che Liliana Segre sia un simbolo e anche è ovvio una persona vivente per tutto quello che ha vissuto ma è un simbolo è un simbolo anche come donna in un tempo in cui come sapete bene e se non lo sapete ve lo ricordo ancora oggi purtroppo per una donna è difficile farsi ascoltare ed essere presa sul serio in alcuni ambienti soprattutto come quello scientifico e come anche quello politico direi.
Perciò a me piace pensare che in un luogo come questo come la città di Grado che è una città turistica una città dell' accoglienza.
Possa essere davvero una città che accoglie che apre le porte non le sbatte in faccia e che faccia propri e sia orgogliosa di fare propri i valori incarnati da Liliana Segre.
In un tempo in cui tra l' altro i testimoni diretti della Shoah stanno scomparendo ancora pochi anni e non ce ne sarà più nessuno per evidenti ragioni anagrafiche quindi noi vogliamo essere dalla parte di quei numerosi Comuni che oggi sono quasi mille che già hanno conferito la cittadinanza onoraria a Liliana Segre tra i quali leggo anche.
Il Comune di Massa che è un Comune guidato da un sindaco leghista il quale dice.
Pensavo che avrei mai citato un sindaco leghista.
Che la anche la comunità di massa non può dimenticare gli orrori del passato e non dovrà sottovalutare o trascurare tragedie incommensurabili come fu la Shoah ma anzi proteggere figure che di quel terribile momento furono loro malgrado testimoni e vittime.
Consideriamo Liliana Segre è un tesoro nazionale e vogliamo onorare una donna che lavora in maniera indefessa per sconfiggere ogni forma di intolleranza in un' Italia dove lo vedete il clima da campagna elettorale perenne non fa che alzare ogni giorno il livello degli insulti testimone di verità che va avanti finché mi reggono le forze come dice lei e come ha fatto nei campi di sterminio ricordo la sua sopravvivenza nella marcia della morte una volta evacuato.
Speaker : spk1
Il campo di Auschwitz.
Speaker : spk2
Alla notizia dell' arrivo dei sovietici e quando appunto più di 50.000 ebrei furono messi in queste marce che non riusciva ad alzarsi veniva sparato lei si ripeteva una gamba davanti all' altra che è un messaggio che ancora oggi dà ai giovani e anche un' altra cosa importante che è la capacità di scegliere di decidere chi siamo lei quando arrivarono questi sovietici e lì i nazisti cercarono di mimetizzarsi spogliandosi dalle divise e cercando di mescolarsi ai prigionieri ebbe la possibilità di far fuori letteralmente uno dei suoi aguzzini e decise di non farlo fondando la sua identità di donna e di persona di pace libera e di pace come dice lei che poi è sempre stata quindi sottolinea anche il valore della responsabilità oltre che della libertà.
Adottare questa delibera quindi oggi è un gesto simbolico che va oltre il gesto simbolico e diventa un atto di testimonianza di memoria collettiva e di presa di posizione molto precisa contro l' odio.
Io spero quindi che tutto il Consiglio comunale sia unito in questa proposta perché trovo triste essere divisi proprio su una simile questione grazie.
Speaker : spk1
Grazie assessore alle auto ci sono interventi da parte dell' Aula.
Speaker : spk2
Consigliere Kovac prego.
Speaker : spk1
Allora.
Io esprimo subito la mia dichiarazione di voto voto a favore di questa deliberazione perché ne condivido le motivazioni le motivazioni di fondo e il giusto riconoscimento a quanto sta facendo la senatrice a vita Liliana Segre che si sta spendendo per conservare viva la memoria e per dare anche alle ai giovani l' opportunità di conoscere quanto.
Pesi su tutta l' umanità ma soprattutto su tutti noi europei quell' immane tragedia che è stato l' Olocausto l' Olocausto la Shoah non dobbiamo dimenticare anche che.
L' Olocausto la Shoah ha toccato anche Grado.
Penso.
Che tutti sappiano no nel 1906 Maurizio Rance medico è venuto qui con la moglie ha aperto l' albergo alla salute una sorta di prime terme di Grado.
E sono andati avanti per tanti anni nel 1945 la loro vicenda terribilmente si conclude arriva un camioncino li spingono su a forza c' era un testimone oculare che poi è diventato Sindaco che si chiama si chiamava di colore verdetto che era mio collega nell' Amministrazione regionale il quale ci raccontava questo questo fatto e fu tale la violenza appunto di spingere la donna sul camioncino che perse una scarpa e la scarpa restò desolatamente a terra quindi Grado e partecipe condivide.
La tematica della Shoah dell' Olocausto della memoria vorrei però ricordare all' Aula anche un altro aspetto.
Grado ha conferito a suo tempo una cittadinanza onoraria al primo conte di Grado e di Premuda che si chiama si chiamava Luigi Rizzo nel 1933 e non fu il Sindaco a concederli a conferirgli materialmente la la cittadinanza ma i pescatori gli diedero le chiavi le chiavi della città.
Poi negli anni penso che fosse Sindaco Marin.
A Roberto Baggio è stata conferita la cittadinanza onoraria e poi con l' aggiunta l' aggiunta dell' avvocato mi sfugge l' avvocatessa che.
Col voto ormai sta diventando me sto diventando vecchio l' Olivotto la conferì alla professoressa e da e da Serra quindi questi tre queste tre persone sono state onorate della nostro riconoscimento perché diciamo hanno come si usa dire adesso promosso a tutti i livelli l' immagine di Grado il nome di grado e sono particolarmente legati legati a Grado per la loro presenza per la loro vita per la loro condotta per le loro opere chiaramente Liliana Segre partecipa a un altro tipo di diciamo valutazione apprezzamento un apprezzamento che ha una valenza nazionale e statale Grado fa parte dello Stato della nazione italiana quindi è giusto che noi si partecipi a questa valutazione positiva a questo apprezzamento a questa riconoscenza per tutto ciò che fa io non voglio entrare in.
Così spendermi in considerazioni retoriche però volevo ricordarvi dei dati.
Dei dati che sono comparsi recentissimamente su Eurispes Eurispes e un centro studi il Centro studi ci dice che il 15,6 degli italiani ritiene che la Shoah non sia mai esistita il 16 ven il 16,1 per cento sostiene che la Shoah esistita esistita ma non è poi un fenomeno così importante questi sono dati inquietanti.
Dati inquietanti che hanno ancora maggiore rilevanza se noi pensiamo che nel 2004 gli italiani i negazionisti ammontavano soltanto al 2,4 per cento quindi dal 2004 ad oggi cioè i dati sono del mille del 2019 del 2018 la valuta il negazionismo è aumentato del 13 per cento quindi secondo me questi dati ci devono far riflettere la società civile deve riflettere su se stessa e soprattutto deve pensare ai giovani alle generazioni future e un altro dato che Eurispes mette in evidenza è che il sessantun per che il 61,7 per cento degli italiani considera cose abbastanza banali.
Le ultimi interventi antisemiti che sono intervenuti come quello di ieri sera a Pomezia o come quelli di San Daniele quindi è chiaro che dobbiamo tutti sentirci impegnati nella soprattutto uscire dalla indifferenza contrastare la indifferenza ma soprattutto io penso allo Stato penso alla Chiesa cattolica che lo fece già con Papa Giovanni ventitreesimo ma tutte le istituzioni debbano combattere sotto un' unica bandiera e cioè.
Stimolare la cultura della memoria io vorrei ricordare qui in questa sede e poi concludo che recentissimamente alla fine del mese di gennaio la Regione Veneto la lista Zaia ha presentato un disegno di legge che poi è stato convertito in legge ed è stato approvato all' unanimità in perfetta armonia tra maggioranza e opposizione questo disegno di legge prevede sostegno finanziario a tutte le attività di formazione a tutti i percorsi chiamiamoli così di memoria che debbono essere diciamo svolti all' interno del mondo scolastico di tutti i livelli e quindi penso che questo sia un contributo importante che dovrebbe essere così servire da esempio se da esempio a tante altre Amministrazioni regionali comunali e così via.
Concludendo io sono convinto che tutti ci dobbiamo attivare per contrastare appunto come dicevo l' indifferenza su questo tema ma soprattutto cercare di dissodare il terreno dall' odio e cercare di seminari invece la pace e quindi io confermo il mio voto favorevole.
Speaker : spk2
Grazie consigliere Kovac ci sono altri interventi da parte del Consigliere Marin.
Grazie signor Sindaco Assessore auto gentili colleghi.
Mi trovo in una situazione non bella di imbarazzo ma vi spiego perché.
È anche di rammarico di forte rammarico nei vostri confronti perché ci avete almeno parlo a titolo personale posto in una condizione.
Certamente antipatica.
Io ho ascoltato con attenzione quanto le parole dell' Assessore l' ha avuta quindi sono fermamente convinto che le motivazioni che vi hanno spinto.
A portare all' attenzione del Consiglio comunale questa delibera siano vere sincere reali.
Perché il suo intervento è stato accorato.
Lo si sentiva nel tono della voce e lo si sentiva nella gestualità lo si vedeva almeno questo è quanto io ho percepito durante la sua illustrazione della delibera e di questo le do merito.
Non do merito al Sindaco.
Che su una decisione così importante di conferimento di cittadinanza onoraria.
A una illustra.
Cittadina italiana illustrissima cittadina italiana.
Ci pone nelle condizioni di.
Leggere sull' albo pretorio una delibera di Giunta.
Con il quale l' Amministrazione comunale decide di conferire la cittadinanza onoraria.
In un momento.
Non storico ma in un momento diciamo.
Al di là della ricorrenza che c'è stata pochi giorni fa.
Ma di clima politico per le quali determinati comportamenti atteggiamenti decisioni.
Sono state adottate.
Non per le motivazioni che ho sentito dire da lei Assessore.
Per la sincerità per.
Il modo accorato di una certa ma semplicemente.
Per una questione.
Meramente politica perché questo.
Speaker : spk1
È quello che io purtroppo e non solo io e molti cittadini recepiscono e percepiscono da queste iniziative perché.
L' antagonismo sorto su quanto ha detto lei prima Sindaco no cioè due tragedie due cose infami due cose che non abbiamo neanche un aggettivo per poterle definire no.
Si sommano.
Non si contrappongono non c'è una cosa più brutta una cosa meno brutta ma sono due cose che non hanno neanche se veramente no viene la pelle d' oca solo a pensarci addirittura a parlarne a distanza di tantissimi anni.
Però non più tardi di.
Ieri dell' altro ieri.
Abbiamo visto un mondo della sinistra del centrosinistra e ma è Bruxelles capite perché.
Non vi perdono il fatto di metterci in queste condizioni.
Perché di fronte a quanto detto dall' Assessore queste mie dichiarazioni pesano come dei macigni.
Sulla mia coscienza e.
Non sulla vostra che.
Non vi non mi turba.
Ma quello che abbiamo visto e letto sentito dopo.
Basovizza dopo le celebrazioni di Basovizza dal mondo del centrosinistra dove non si è parlato di sommare due tragedie come ha detto il nostro Sindaco non si è parlato di ricordare e non negare.
Quanto accaduto.
Su questo confine ma si è riusciti semplicemente a dire che Basovizza è diventato il palcoscenico del centrodestra.
Non potete venire a chiedermi una cosa del genere.
Ma non perché sono un uomo di centrodestra.
Ma perché avete portato dei temi.
Da pelle d' oca a un livello.
Vergognoso parlo in generale Assessore non lei.
Non dai.
Vedete io ho la mia coscienza lei ha la sua non ho dato responsabilità di questo genere.
No.
E quindi io le sto semplicemente e sto al Consiglio comunale.
Dando una una mia dimostrazione di difficoltà di oggettiva.
Difficoltà.
Dove ho ricevuto disposizioni chiarissime ma non mi serviva dare una disposizione chiarissima che bisogna votare una cosa del genere.
A parte il fatto che personalmente dare disposizioni a me la cosa sempre più sbagliata perché è davvero la volta che faccio esattamente.
L' opposto.
E quindi una cosa del genere.
Signor Sindaco non le sarebbe costata alcunché è riuscito a chiamare i cittadini di Valle Cavalera.
Per tagliare i pini marittimi.
Poteva chiamare quattro cretini che rappresentano l' 80 per cento della comunità gradese.
Qui in bar in piazza in ufficio in sala Giunta dove voleva eh.
In maniera molto serena e tranquilla prospettarci questa.
Iniziativa sulla quale io sarei stato il primo a darle la mano e a dirle.
Facciamolo andiamo perché le motivazioni non sono discutibili nella maniera più assoluta.
Quindi per questo motivo.
Per il vostro comportamento in termini di percorso rispetto a una decisione come questa legittima che nel senso percorso.
Legittimo perché è previsto dal Regolamento no cioè è previsto che.
Si faccia una delibera di Giunta che questa delibera di Giunta venga portata.
All' attenzione del Consiglio comunale quindi l' iniziativa da quel punto di vista è corretta ma però ripeto magari non fate la delibera ma tra la delibera e il Consiglio comunale.
Potevamo su una ma su un tema come questo potevamo assolutamente confrontarci guardarci negli occhi e prendere una decisione unanime e venire qui non in mezzo a le raccomandazioni non in mezzo alle interrogazioni non in mezzo a una successiva variante al piano generale ma venivamo qui in forma solenne.
Con un unico punto all' ordine del giorno.
A conferire la cittadinanza onoraria perché è un tema di grandissima importanza e di grandissima valenza.
Alla senatrice se.
Voi avete fatto una scelta diversa di mascherare no mascherare scusatemi il termine di portare una delibera di questa valenza di questa portata all' interno di un contesto di più di tagli di pini di varianti di acque alte.
Sminuendo di fatto quanto lei assessore ha così con il cuore aperto dichiarato all' inizio di questi di questo punto per questo motivo signor Sindaco.
Non vi potrò dare la mia adesione a malincuore.
Con la voce tremante.
Ma comunque non avrete il mio voto per le motivazioni che vi ho espresso e avrete la mia astensione.
Speaker : spk3
Grazie Consigliere Marin.
Speaker : spk2
Ci sono.
Speaker : spk3
Altri interventi da parte dell' aula.
Consiliare Cicogna poi il Consigliere l' auto.
Grazie signor Sindaco anch' io preannuncio come ha fatto il Consigliere Kovaci in anticipo il mio voto favorevole.
E lo motivo molto brevemente perché tante cose sono già state dette con una ragione semplicissima.
La senatrice Liliana Segre come ha ricordato bene l' assessore l' auto è uno dei 25 bambini che si sono salvati ad Auschwitz e questo è un punto secondo me fondamentale cioè lei quando è stata deportata su indicazione di qualche cittadino italiano che l' ha segnalata sicuramente aveva dieci anni e di questo non dobbiamo mai dimenticarci cioè noi la vediamo adesso come una anziana signora col suo portamento i suoi discorsi la sua intelligenza e quant' altro non dimentichiamoci che era una bambina di dieci anni che è finita ad Auschwitz-Birkenau.
L' altro giorno io l' ho sentito spero che anche molti di voi l' abbiano sentito come ha fatto il discorso al Parlamento europeo che ha raccontato la storia della sua amica che si immaginava una farfalla gialla per poter uscire dal dal campo di concentramento credo che ognuno di noi nel suo cuore abbia immaginato cosa deve passare attraverso la mente di quei bambini un dramma del genere ecco.
Al di là di questo e della Shoah dei 6 milioni di morti di di tutto quello che la guerra ha prodotto c'è un punto che ha toccato bene condivido il consigliere Corace ed è quello che.
Resteranno in pochi a poter a poter esprimere quello che hanno vissuto e noi dobbiamo questi atti servono a noi prima di tutto per far sì che non ci sia mai possibilità di dimenticare quello che è stato cioè un un qualunque perché il grave di adesso è la sottovalutazione quello che avete visto uno che si prende la bomboletta spray scrive su una porta di uno qui abita un un ebreo un giudeo o quant' altro questo è frutto dell' ignoranza sicuramente è della non consapevolezza di quello che è successo quando i testimoni verranno a mancare ed è inevitabile perché l' età li porterà a pian piano a sparire io credo che un un atto politico perché è un atto politico ma anche simbolico come quello che fa il Consiglio comunale di oggi sia.
Ci sia una possibilità che un ragazzo un bambino vada a leggersi la delibera di Kawada nel 2020 il Consiglio comunale ha ricordato una signora che non c'è più ma soprattutto ha ricordato i sei milioni di ebrei che in qualche maniera hanno hanno sono stati passati attraverso un cammino nei vari campi di concentramento per cui il mio voto è favorevole per queste motivazioni.
Grazie consigliere Cicogna consigliere Laguzzi prego.
Speaker : spk2
Una breve dichiarazione di voto.
E eh sì si potrebbe anche.
Ribadire quello che noi abbiamo sempre fatto presente cioè una certa mancanza di comunicazione.
Questa è una scelta importante che andava condivisa.
Avremmo potuto anzi schierarsi ancora di più a favore di questa scelta comunque.
È una scelta che che noi apprezziamo.
E che ci rammarichiamo di non essere stati coinvolti in questa scelta ma comunque una scelta buona e giusta riconoscere.
Il valore di questa persona e anche il valore di simbolico che in un momento anche così di.
In cui appunto il.
Il lo scontro politico purtroppo.
Speaker : spk1
Non fa presagire nulla di buono ecco ecco cerchiamo di essere concordi almeno su queste cose.
Nel ricordo del.
Di certe tragedie che non devono mai più ripetersi e non è retorica questo è esattamente quello che io sento e che condivido con il mio collega il nostro gruppo e voterà.
A favore del conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre.
E per il suo impegno nel manifestare e la propria esperienza che non deve essere mai dimenticata.
E il massimo onore che si può fare a una personalità di alto livello è proprio questo il conferimento.
Della cittadinanza onoraria quindi è una cosa che noi approviamo con.
Con grande piacere la consideriamo una cosa veramente giusta e voteremo a favore grazie.
Speaker : spk3
Grazie consigliere l' auto.
Speaker : spk2
Consigliere Del Bello.
Speaker : spk3
Allora anticipo anch' io il mio voto che non è in discussione assolutamente.
Rispetto il percorso del collega Marin dove anticipando che.
Potevate farlo diversamente e questo è un grosso problema anche per me però che viene superato perché di fronte a quella tragedia viene si devono superare tutte queste barriere qua che se non le riusciamo a superare purtroppo però sono rispetto le posizioni di tutti perché su questa cosa qua bisogna rispettare le posizioni di tutti assolutamente no dico però che potevate fare come diceva il consigliere Hermanin un Consiglio.
Ad hoc.
Perché dava una rilevanza importante anche proprio alla cittadinanza.
Che magari doveva essere anche invitata perché facendo Consiglio ad hoc si potevano evitare anche i cittadini che si sentivano vicino a queste tragedie no purtroppo siamo molto vicini noi queste tragedie purtroppo ho visto anche un film proprio poco tempo fa che parlava di queste tragedie senza fare nomi e cognomi che lo sappiamo tutti allora io dico una cosa va bene assolutamente va bene conferire.
Alla signora Liliana Segre perché per me è una signora senatrice benissimo ma per me è una signora una signora che ci rappresenta tutti e questo è un bene per tutti fino a quando questa signora riuscirà a portare la voce in tutta l' Italia o magari anche fuori dall' Italia all' estero di queste grandi tragedie che sono successe.
Ringrazio portate avanti spero che un domani la.
A troveremo e verrà a trovarci in Consiglio comunale a Grado se la invitate penso che questa è una cosa anche bella per la cittadinanza e per tutti quanti grazie.
Grazie consigliere Del Bello.
Speaker : spk2
Ci sono altri.
Speaker : spk3
Interventi.
Speaker : spk2
Da parte dell' Aula.
Speaker : spk3
Sì prego.
Speaker : spk2
Sì io quando ho letto l' ordine del giorno.
Ho particolarmente apprezzato questa proposta perché tra l' altro come sapete sono un professionista della sofferenza.
So cosa vuol dire ed è importante è importante soprattutto che noi come Amministrazione diamo dei segnali forti no verso queste verso queste situazioni mi è molto dispiaciuto il fatto anche di leggere e di sentire anche dai telegiornali il fatto increscioso che è successo a Basovizza perché davanti a queste tragedie come ha detto bene sia Marin sia al Sindaco devono sommarsi e devono trovarci tutti uniti tutti uniti assieme a combattere queste cose quindi l' ho trovata una situazione stupida che che che è quella di di.
Di creare delle tensioni su questi su queste tematiche che sono importantissime fortissime che caratterizzano la vita quindi.
Io auspico che non so mi rendo conto anche.
Capisco anche il disagio che che che che prova Marin e non vengo neanche a dirti di ripensare.
Però ho capito che insomma sei favorevole con noi sei contrario per le motivazioni e per diciamo per la metodologia che è stata proposta e quindi rispetto rispetto al tuo disagio e apprezzo anche il sentimento che hai manifestato verso la proposta e verso anche come l' ha manifestata l' Assessore alle pari opportunità l' auto e logicamente votiamo favorevole e aggiungo una cosa proprio quando mi è arrivata perché è giusto anche parlare in Consiglio comunale apertamente.
Quel giorno ma mi aveva invitato mi sembra il giorno dopo ma avevo invitato il Sindaco.
Il Giorno della Memoria la manifestazione della memoria ricordo no e ho saputo delle cose che non sapevo.
Speaker : spk1
No in effetti ecco perché ho fatto anche quella proposta o son venuto a conoscenza perché Bill ve lo dico insomma non è che si sa sempre tutto soltanto a conoscenza di di certe sofferenze gravi di cui dopo vi ha fatto la raccomandazione che avrete modo di valutare che avremo modo di discutere assieme quindi sono cose molto importanti che dobbiamo noi dare un' importante impronta come Consiglio comunale vi ringrazio quindi nuovamente di aver portato questa proposta che voterò con estremo favore grazie.
Grazie Consigliere Marchesan ci sono altri interventi.
Consigliere rinverdito prego.
Speaker : spk2
Sì allora io ho apprezzato tutti gli interventi dell' Aula a differenza del consigliere Marchesan però non.
Non comprendo davvero e l' imbarazzo che prova il Consigliere Marin e spiego anche il perché poi logico è legittimo però è questa volontà da parte dell' Amministrazione e della maggioranza su proposta dell' Assessore all' auto era stata già esplicitata durante il giorno della memoria del nostro vicesindaco il giorno forse più adatto per dire qual era la nostra intenzione sulla e questo è il conferimento della cittadinanza onoraria per cui il clima politico che si è creato in seguito al Giorno del Ricordo è posteriore alla nostra volontà e insomma lo dimostra il discorso fatto dal Vice Sindaco quel giorno è.
Prego.
Certamente però anche.
Come dice lei il centrosinistra è lungi da me difendere chi monopolizza politicamente questi fatti certo è che anche da parte del centrodestra ci sono dei personaggi che non sono da meno.
No ma infatti lungi da me fare politica però è fare quest' ape polemica però.
Questa.
Ma non ho citato io è il clima politico attuale.
Bisogna però riconoscere che se ci sono comportamenti.
Se bisogna condannare certi comportamenti da parte del centrosinistra e li condanno in primis ma anche farsi selfie a Baggio a Basovizza o lo scivolone fatto dal Sindaco di Cormons il Giorno del Ricordo che ha posato una lista di nomi.
Dicendo che fossero vittime delle foibe quando invece è al suo interno c' erano addirittura partigiani italiani o persone che non c' entravano niente quindi nessuna importanza data al vero fatto storico è la è la vera tragedia delle foibe sinceramente ma sì ma io posso difendere lei ha attaccato il centrosinistra e io posso dire che invece questo è da condannare da tutti da tutte ma sono d' accordo.
Mah.
Ma.
Ma giustamente.
Speaker : spk1
Quando voglio non voglio sentire l' ingresso di sinistra dobbiamo volare alti.
Fomentare polemiche.
Speaker : spk2
Appunto per questo vanno condannati da entrambi le parti ed è quello che ho detto dalla prima frase del mio intervento aggiungo che questa tematica non è inerente con quanto andiamo a trattare oggi perché noi oggi portiamo chiediamo la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre non solo per il fatto che sia ebrea una sopravvissuta all' Olocausto ma per il suo ruolo fondamentale nella società per la me e per la memoria che è riuscito a trasmettere per gli insegnamenti che ha dato come citava prima il consigliere Cicconi e il discorso che ha fatto l' Unione europea ha un discorso che per quanto mi riguarda andrebbe trasmesso in tutte le scuole.
È un discorso che tutti dovrebbero ascoltare ed è per questo.
Lungi da me non non era mia intenzione fomentare polemiche e Marin dice che io ci sono cascata semplicemente io condanno questi atteggiamenti da parte di tutti indipendentemente dalla loro compagine politica.
Detto questo ha anche anch' io avevo e sono felice di intervento che ha fatto il Consigliere Kovaci io stessa avevo portato qui le cifre dell' Eurispes che sono tragiche e che va veramente analizzato e sotto questo punto di vista il nostro ruolo è proprio quello di dare un certo tipo di insegnamento e anche esempio e come ci chiede la senatrice Segre e la e ci insegna che l' indifferenza è la cosa peggiore e quindi noi con questo conferimento di cittadinanza di cittadinanza onoraria oggi vogliamo schierarsi da una parte e affermare che noi indifferenti a questo clima d' odio non siamo.
Speaker : spk1
Grazie ci sono altri interventi primi interventi faccio io un intervento allora.
Innanzitutto.
Vado in ordine ringrazio anch' io il consigliere Kovacs.
Che con il suo attiveremo anche contabile no a un certo momento si apre.
Uno spaccato su una società che personalmente non mi piace.
Perché se ci stiamo tutti tutti adoperando.
Per affermare il valore voglio dire di queste.
Il disvalore di queste nefandezze non vorrei correre.
In contraddizioni.
E poi andiamo a vedere quello che è lo spaccato soprattutto dei nostri giovani beh i dati sono preoccupanti e qui.
Faccio una battuta che poi non è neanche tanto è una battuta perché io davo per consolidata.
La questione della Shoah.
Questione della Shoah io la trovavo nei libri di storia quando andavo a scuola quella questione però non trovavo.
In maniera esaustiva quella delle foibe.
Oggi abbiamo posto rimedio e poiché queste questioni non si sommano che si sommano.
Ma non si mettono in competizione pensavo di trovarmi di fronte ad una sensibilizzazione su queste due questioni maggiore.
Invece oggi mi rendo conto che stiamo dimenticando sia la questione della Shoah.
Che la questione delle foibe.
E allora dobbiamo un po' interrogarci anche su quale è il ruolo della scuola all' interno della nostra società perché quello è il luogo in cui noi cominciamo a forgiare le nostre coscienze.
A me dispiace profondamente della scelta assunta dal Consigliere Marin glielo dico che eccepisce una questione di metodo e non di merito no questa l' abbiamo capita.
Abbiamo capito mi dispiace mi dispiace si poteva fare meglio si poteva fare meglio come tutte le cose si poteva dare maggiore solennità a questo momento probabilmente sì come sia ricordato vero è che come ci ha però anche ricordato la consigliera Reverdy cito una dichiarazione in tal senso era già stata fatta dal Vice Sindaco in occasione del Giorno della Memoria e quindi non era una cosa voglio dire nascosta si sapeva però ripeto prendo come buona la sua critica e per le prossime volte vedrò insomma di far tesoro mi dispiace che questo problema ripeto di metodo e non di merito le le le le le imponga diciamo di non di astenersi da un voto.
Quando l' Assessore l' ha avuto perché l' idea dell' assessore Luzzo qual era originale posso dire anche questo era di conferire questa cittadinanza a Liliana Segre e l' ho detto prima perché noi in apertura del Consiglio comunale in occasione della festa della donna.
Questa era l' iniziativa iniziale poi per una questione proprio di area di età avanzata della senatrice che noi tutti vorremmo a Grado.
Il problema degli spostamenti cominciava ad essere difficoltoso così che in Giunta abbiamo detto va beh intanto le diamo la cittadinanza per poi riusciremo a farla venire a Grado tanto meglio e se riusciremo a farla venire a Grado la tomba marzo tanto meglio ancora.
Questo è avvenuto poi.
Per quanto riguarda la famiglia Orange no che lei ha ricordato cosa sia stato dedicato a un giardino proprio per l' importanza voglio dire di di questa vicenda il nostro territorio è pieno di tappe e purtroppo spesso tragiche no che ripercorriamo.
E che dire io personalmente voto convintamente sono convinto che stiamo facendo la cosa giusta ripudio gli estremismi dall' una e dall' altra parte.
Credo che il centrodestra abbia legittimamente il diritto di andare a Basovizza ci mancherebbe.
E credo che certe scritte sui muri farebbero meglio a non comparire.
Così come la profanazione.
Delle tombe.
Degli ebrei che vediamo ormai.
Registriamo nei fatti di cronaca pressoché quotidianamente.
Qui rifiutiamo gli estremisti siamo persone civili in un Consiglio comunale.
Sappiamo confrontarci senza ricorrere agli estremisti.
Di destra e di sinistra io credo che con questo.
Speaker : spk2
Voto facciamo una formazione importante in tal senso.
Quindi ovviamente preannuncio subito che il mio voto sarà favorevole.
Ci sono secondi interventi.
Dichiarazioni di voto.
Nessuno.
Speaker : spk1
Sì.
Allora accolgo l' invito del Sindaco.
E quindi rispetto al voto di astensione proprio per dare dignità una maggiore dignità alla delibera non partecipo al voto in maniera tale che.
Il Consiglio comunale di Grado emerga come votazione all' unanimità.
Speaker : spk2
Grazie Consigliere Marin.
Allora.
Mettiamo al voto la proposta di conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre favorevoli.
Unanimità grazie.
Passiamo ora al punto 7 all' ordine del giorno variante generale alla componente strutturale del vigente Piano Regolatore Generale comunale dei componenti operativa congruente con alcuni aspetti ritenuti prioritari articolo 63 bis e 9 legge regionale 5 2007 adozione del progetto di variante io chiamerei all' interno dell' aula ai professionisti affinché possano che ringrazio e che sono gli architetti Roberto Rossetto e Stefano Maria Donato che ringrazio e ai quali do la parola per illustrarci questa variante grazie.
Speaker : spk1
Sì.
Numeri.
La parte grafica.
Sì la parola ai tecnici per l' illustrazione.
Ok buonasera a tutti intanto.
Allora la.
Possiamo iniziare con la prima slide.
La variante questa variante al Piano Regolatore.
Riguarda una variante generale al Piano struttura la componente strutturale del Piano possiamo andare avanti con la slide.
E una variante alla componente operativa.
Esclusivamente in attuazione delle direttive prioritarie.
La cui ultima integrazione è stata approvata nel maggio del 2019.
Il gli obiettivi della variante che qui sono in qualche modo sintetizzati ma li sintetizzo ulteriormente per non dilungarci troppo.
Sono fondamentalmente mirati questa variante a riallineare la pianificazione vigente.
Innanzitutto alla pianificazione sovraordinata che è stata approvata recentemente cito fra tutti il piano paesaggistico e il piano di gestione della laguna.
E poi per allineare il la pianificazione rispetto alle ad una situazione di scenari ambientali delineati dalla pianificazione e al mutamenti anche degli scenari.
Socioeconomici e agli obiettivi.
Del della relativi alla valorizzazione turistica del territorio gradese.
Andiamo avanti il.
Come ho anticipato poc' anzi.
Il piano di gestione della laguna e il Piano paesaggistico regionale sono i due piani che hanno costituito il riferimento principale per la redazione della variante.
Le direttive erano organizzate per sistemi territoriali sono state abbiamo avuto tra virgolette la fortuna di elaborare le direttive nelle more di approvazione del Piano paesaggistico regionale quindi.
Abbiamo anche operato un primo allineamento tra gli obiettivi e gli indirizzi del Piano paesaggistico e gli obiettivi e gli indirizzi della revisione del Piano struttura devo anche dire che grazie a questa fortuita coincidenza dei tempi con opportune osservazioni al Piano sì.
Si è provveduto a anche siamo riusciti in qualche modo a riallineare e a far rivedere alcune scelte del Piano che si presentavano fortemente limitative e ostative al Piano paesaggistico che si presentavano fortemente ostative rispetto agli obiettivi di valorizzazione della laguna di fruibilità nautica della laguna e via dicendo quindi le direttive del sistema ambientale e le direttive del sistema paesaggistico fondamentalmente si richiamano ai valori alle direttive agli indirizzi del Piano paesaggistico regionale per quanto riguarda il le direttive del sistema insediativo queste hanno trovato conferma sia per quanto riguarda gli scenari delineati dai piani sovraordinati sia per quanto riguarda gli approfondimenti analitici che sono stati successivamente sviluppati in termini di quantificazione delle esigenze legate alle dinamiche demografiche e agli sviluppi insediativi del territorio gradese e alla ad una valutazione e quindi a un riallineamento necessario rispetto a questi scenari delle quantità considerevoli previste dal piano vigente.
Anche per il sistema infrastrutturale il un il redigendo Piano della mobilità sostenibile che ancorché in via di elaborazione che ha suggerito delle considerazioni in merito alla localizzazione e alla previsione di elementi di parcheggi strategici organizzati in determinate parti del territorio e quindi tutto sommato abbiamo sono state recepite queste indicazioni assieme alle indicazioni che vengono dalla pianificazione ordinata a sovraordinate in tema di controllo e gestione dei flussi viari il un lavoro importante è stato fatto per quanto riguarda anche qua confermando quanto era già stato preannunciato nelle direttive per quanto riguarda la riorganizzazione e il riallineamento del sistema turistico gradese il qui spendo solo due parole in più perché poi questa parte qua è quella che è e sarà oggetto della è oggetto della variante al piano operativo sostanzialmente le direttive per il sistema turistico prevedevano di valutare la la modifica della zona G 1 al fine di comprendere la zona turistico marina al fine di comprendere all' interno di quest' ambito porzioni di territorio che possano ospitare delle ulteriori.
Polarità o attrattività mirate ad arricchire l' offerta turistica di Grado il le l' eliminazione anche questa già suggerita dalle direttive della destinazione residenziale all' interno della zona G 1.
Ampiamente invece presente nella pianificazione vigente l' eliminazione di alcune previsioni portuali che erano sul piano struttura non ancora sul piano operativo perché in contrasto con la classificazione a sigla della mura della Murgia della parte lagunare e un' attenzione particolare per quanto riguarda la valorizzazione ai fini turistici dello spazio agricolo.
La vision territoriale e quindi in sostanza conferma che è alla base l' elemento statutario che costituisce la base per la redazione della variante al piano generale e quella al piano struttura al piano operativo in sostanza riprende e riprende i temi delle direttive e localizza le diverse strategie sul territorio riconoscendo come questo in sostanza possa essere in maniera in maniera sintetica possa essere.
Rappresentato come una serie di sistemi cui faranno riferimento obiettivi e strategie specifici abbiamo quindi li riprendo perché poi questi saranno oggetto e verranno ripresi poi dalla variante ed è importante avere in mente uno schema per localizzare gli obiettivi le strategie che andremo poi a vedere nel dettaglio l' ambito urbano della città consolidata è il primo e della città di completamento perché di completamento perché anche qui le direttive ci avevano suggerito di valutare e questa cosa è stata confermata poi dalle scelte di piano di contingentare fortemente le superfici e le quantità da destinare alla residenza e di fare in modo che queste quantità e queste superfici debbano essere possono essere localizzate in continuità con i tessuti esistenti anche in completamento di bordi di tessuti residenziali facendo in modo che queste costituiscano anche operazioni di rinforzo delle dei servizi esistenti di ricucitura della viabilità e via una serie quindi di azioni che non sono autoreferenziali ma che servono appunto a risolvere anche i problemi delle aree limitrofe il.
L' ambito turistico centrale è anche questo un oggetto di grande attenzione nella revisione del piano perché è il luogo dove si concentrano dove la pianificazione con vigente concentra la maggior parte delle volumetrie previsionali circa 900.000 metri cubi previsti dal piano vigente in quell' area la tra la la ambito della Cavalera Nord la sacca di Morelli a sud e poi tutta la porzione attualmente agricola ma destinata a infrastrutture di tipo sportivo golf e via dicendo che sta che sta immediatamente a ridosso del varco di Val Salina.
Quindi quest' area qua è quella che dal punto di vista della pianificazione è stata oggetto di un riallineamento rispetto alle previsioni di piano e alla previsione del piano sovraordinati in particolare del Piano paesaggistico l' area infatti è quasi totalmente come quasi tutto il territorio gradese interessata dai vincoli di tipo paesaggistico.
Il 136 della laguna il vincolo della laguna e poi 300 metri dalla battigia e 300 metri dalla battigia Marina e 300 metri dalla battigia lagunare quindi capite e con l' esclusione delle zone A e B al 1985 quindi capite bene che gran parte dei tessuti e del territorio gradese è interessato dal vincolo paesaggistico in particolare la zona centrale di cui stiamo parlando anch' essa è interessata dal vincolo e quindi soggetta già da subito alle prescrizioni che sono contenute nel Piano paesaggistico gli ambiti portuali sono in sostanza una conferma.
Degli ambiti portuali esistenti i quali se ne provvede rinforzo soprattutto localizzate le due bocche di porto scompaiono le previsioni che erano.
Poste di fronte al litorale sul muro della Murgia anche queste sono già.
Diciamo prefigurate dalle direttive che hanno trovato conferma negli approfondimenti successivi gli ambiti agricoli anche questi sostanzialmente hanno una forte caratterizzazione sul versante della geometria del del del paesaggio della caratterizzazione anche e della posizione per essere ambiti fronte laguna o fronte litorale e quindi sono anche ambiti agricoli che si possono prestare e ad una valorizzazione di tipo di tipo turistico l' ambito lagunare poi è quello riconosciuto dal Piano paesaggistico dal SIC e via dicendo i servizi di rilevanza strategica il piano struttura chiaramente non si occupa di individuare tutte le aree a servizio ma cerca di mettere a fuoco quali sono i fulcri baricentri della città pubblica e poi il tema anche questo.
Suggerito dal Piano paesaggistico ma che già nelle direttive era stato ritenuto un tema fondativo che è quello di mettere a sistema integrare rinforzare mettere a sistema tutte le aree libere boscate laguna che sono a fronte litorale per dar luogo ad una infrastruttura verde che segua tutto il bordo del litorale mettendo a sistema e senza soluzione di continuità dalla Costa Azzurra fino alle foci non dobbiamo immaginare che sia un bosco continuo ma un sistema di aree aperte che sono tra loro collegate ci sono le aree a verde pubblico aree boscate e aree servizi via dicendo una dorsale verde che segua tutto il litorale questa in estrema sintesi la vision territoriale che esce dalle direttive e che di fatto ha trovato conferma nell' elaborazione del piano entriamo adesso.
Nel merito del Piano paesaggistico del Piano struttura.
Il piano struttura è in sostanza la cornice strategica del piano operativo è un Piano che non è conformativo ovvero non.
Non.
Non determina non determina una una modifica del dell' uso del suolo ma semplicemente contiene delle delle.
Individua degli ambiti cui si applicano obiettivi e strategie che poi verranno attuate dal piano operativo ovvero le previsioni che sono sul piano strutture le strategie del piano struttura dove per strategie la norma intende il modo in cui il piano deve dare attuazione alle direttive ecco le strategie del piano struttura verranno poi di volta in volta migreranno all' interno del piano operativo a mano a mano che si presentano nelle condizioni perché questo possa aver luogo.
Il Piano struttura si compone di una lato nell' elaborato grafico dove sono evidenziati gli ambiti.
E omogenee dal punto di vista ambientale e della destinazione funzionale degli obiettivi di sviluppo degli obiettivi ed è di tipo disciplinare questi ambiti hanno un codice e ogni ambito è organizzato rispetto ai diversi sistemi territoriali e quindi già dalla lettura della cartografia possiamo avere un quadro complessivo di quali sono le principali traiettorie di sviluppo del territorio e poi questo elaborato va letto assieme ad una all' una relazione in cui per ogni.
Ambito sono definite puntualmente obiettivi e strategie specifiche nonché per gli ambiti che hanno poi declinazione operativa quali sono gli elementi che necessariamente dal punto di vista operativo dovranno essere rispettati in fase di recepimento della disciplina quindi questa è in sostanza la struttura del del piano operativo.
Una tavola aggiuntiva che è stata elaborata è quella appunto oltre a quella richiesta insomma dal punto di vista della disciplina ufficiale che è quella degli ambiti perché ci sembrava importante anche che è quella delle reti perché ci sembrava importante anche.
E lo è particolarmente per il territorio gradese che è fatto di molti ambiti diversi con funzioni diverse eccetera far capire come in realtà ci siano sistemi lineari e quindi i sistemi di rete che riguardano l' infrastruttura verde che vi di cui vi parlavo poco prima il tema della nautica e della navigabilità dalla Litoranea Veneta ai canali principali e secondari la ciclabilità gli itinerari percorsi quindi un sistema di fili diciamo che tengono assieme i diversi ambiti li interno tra loro sia dal punto di vista della fruizione ma anche e soprattutto dal punto di vista ambientale quindi la tavola delle reti non aggiunge ulteriori discipline ma semplicemente tende a mettere in evidenza a mettere a fuoco quali sono gli elementi connettivi del territorio del territorio canadese.
Il.
Quali sono insomma in estrema sintesi gli obiettivi e le strategie che il piano struttura mette in campo rispetto alla al territorio gradese allora qua bisogna dire che il Piano paesaggistico al di là del suo nome non si occupa solo di paesaggio ovvero non si occupa soltanto di disciplinare gli ambiti soggetti a vincolo paesaggistico ma espande diciamo le sue competenze la le l' emanazione di direttive di indirizzi e via dicendo anche su tutti gli ambiti di rilevanza ambientale quindi la laguna quindi tutti gli elementi della rete ecologica e ancor più e ancor cosa più.
Diciamo.
Dal punto di vista disciplinare più interessante tra virgolette è quella appunto che si occupa anche dei tessuti consolidati che non sono soggetti a vincolo a forme di tutela ovvero il tema amorfo tipo che troverete più volte leggendo il Piano paesaggistico si riferisce ad una particolare definizione del terreno dei tessuti consolidati per cui ad ogni tipologia di tessuto viene affidato una particolare specifica disciplina quindi anche in questo caso il piano strategico in prende e visualizza quali sono i Morfeo tipi individuati dal Piano paesaggistico e li traduce graficamente dentro la struttura del territorio gradese in modo tale che sia e possa essere dopo la fase operativa immediata l' adeguamento e la trasposizione del delle direttive degli indirizzi del Piano paesaggistico quindi per il centro storico per gli isolati del consolidato anche in questo caso vengono il piano struttura recepisce quanto previsto al Piano paesaggistico però dà anche delle indicazioni specifiche che sono peculiari della situazione gradese a fronte al tema degli alberghi a fronte da linee di indirizzo su come e perché e dove si possa eventualmente fare un cambio di destinazione d' uso residenza albergo insomma tutta una serie di discipline che coinvolgono il tessuto canadese che è caratterizzato da questa compresenza diciamo della funzione residenziale con quella turistica per fare in modo che queste due compagini funzionali possano muoversi in parallelo senza confliggere tra loro la spiaggia il litorale anche qui il piano strategico il piano struttura si porta dentro i limiti il limite la perimetrazione e la disciplina della variante spiagge di recente approvazione e via dicendo quindi individua le aree che sono destinate al completamento urbano e si occupa di ridefinire la disciplina per il con la disciplina per il comparto che per il comparto turistico centrale ricomprendendo quindi all' interno della zona G 1 un ambito ben più vasto di quello quindi zona turistica ben più vasto di quello vigente ricomprendendo vi dentro tutta l' isola per così dire l' isola di villaggi turistici la dorsale verde tutto il sistema centrale ex Valle Cavalera e Sacca di Morelli e la parte che era destinata dal prevedendo per quest' area un alleggerimento in sostanza sostanzioso delle quantità volumetriche una riduzione dell' indice una riduzione della superficie coperta l' eliminazione della destinazione residenziale e la possibilità di diciamo di realizzare una qualificazione e una spingendo diciamo verso la realizzazione di un miglioramento della compagine alberghiera di servizi e suggerendo anche destinazioni di tipo direzionale.
Sì questo sull' ambito centrale la parte G 1 la la l' ambito centrale della parte G 1 che poi vedremo nel dettaglio anticipo solo alcuni contenuti del del piano operativo ecco quello che ho omesso di dire è la cosa più importante chiaramente che uno degli elementi strutturali di questa variante è quello di aver recepito una specifica caratterizzazione del territorio gradese e anche molto originale il fatto che sia vi sia una sorta di naturalità crescente partendo dal centro storico fino ad arrivare all' isola dei cerchiamo fino ad arrivare all' ambito dei villaggi turistici cioè man mano che ci muoviamo da ovest verso est la i tessuti edilizi si allentano si ammorbidiscono e lo spazio aperto comincia a prendere il sopravvento fino ad arrivare poi alla parte della zona agricola del fu Salò che si congiunge poi con l' Isola della Cona e via dicendo quindi c'è un sistema di naturalità crescente che ha i suoi i suo apice verso est e che in qualche modo dobbiamo mettere a sistema cercando di dargli continuità evitando che in mezzo sorgano ciò che poteva succedere con la previsione vigente che proprio nel punto in cui la città deve ammorbidirsi deve rapportarsi con lo spazio aperto ci sia una densificazione eccessiva con altezze che superano i 20 metri e via dicendo e quindi anche qua il tentativo è quello di di riallineare le traiettorie di sviluppo con questa visione che è il tratto connotativo e che anche il paesaggio è che anche il Piano paesaggistico riconosce come skyline identitario del territorio gradese.
Il il va be' continuando quindi sulla declinazione delle delle diverse strategie anche qua l' abbiamo sintetizzata in qualche modo il chiaramente gli ambiti sono molti per questo anche leggendo i documenti di piano troverete spesso una semplificazione e una numerazione dei degli ambiti per poter una sorta di mappe guida per poter meglio leggere e interpretare del piano e collegarle alla alla parte operativa quindi vedete qui c'è un ulteriore dettaglio di quello che che.
Vi avevo annunciato poco prima.
Potremmo procedere ecco qui il la questione delle reti la questione delle reti quindi l' infrastruttura verde litoranea come vedete non.
Sostanzialmente si cerca di dare continuità a un sistema verde litoraneo che non è da intendersi come dicevo prima un' area completamente naturalistica ma sono spazi aperti con diversa destinazione alcuni a tutela boschiva la pineta litoranea il valico di Valle Arta Alina che è stato rinforzato tutelato e ampliato e poi la messa a sistema di tutte le aree a servizi litorale che dovranno in qualche modo adattarsi nella loro trasformazione ad essere riqualificate dal punto di vista ambientale come sistema di spazio aperto continuo vedete poi l' individuazione ove la litoranea è un' individuazione ufficiale però lo sforzo è stato quello anche di inserire la rete di canali primari e secondari che consentono la fruizione della natura della dello spazio lagunare l' individuazione poi delle valli delle mote dei casoni via dicendo cioè l' individuazione anche di tutti quegli elementi strategici che fanno parte dell' ambiente lagunare.
Possiamo andare avanti il adesso passiamo alla parte operativa che è in sostanza.
L' attuazione delle l' attuazione delle direttive prioritarie.
Quindi gli obiettivi della Piano operativo quali sono.
Dare attuazione di tipo prioritario e abbiamo visto soprattutto e ha per oggetto possiamo andare avanti la ridisciplina degli ambiti che erano oggetto di salvaguardia nell' ambito delle direttive.
Erano state erano soggetti a salvaguardia gli ambiti territoriali interessati da cosa dall' eliminazione.
Della destinazione residenziale e dalla revisione degli indici edificatori questi ambiti sono stati totalmente ridisciplinato dalla variante e.
Corrispondono in sostanza con l' ambito G 1 turistico marino quindi il la la variante ha come suo obiettivo quello di riallineare a questo punto sì veramente dal punto di vista della disciplina operativa cioè in termini di numeri di quantità e di norme di riallineare il.
Di dare attuazione alle direttive ovvero quali sostanzialmente si le si tratta di qui le richiamo solamente di riallineare la quantità i volumi destinati alla residenza agli scenari demografici e turistici che erano che sono stati affinati nell' ambito dell' elaborazione del piano ridurre indici altezze e aumentare il rand e le possibilità delle destinazioni d' uso in modo che al massimo possa essere sfruttata la strategica localizzazione di questo ambito come un luogo adatto ad ospitare attrattività di tipo turistico avendo sempre a mente tenendo la barra dritta rispetto al tema dell' offerta alberghiera dell' offerta dei servizi e della dell' offerta dei servizi e della è il tema della destagionalizzazione.
Con riferimento al piano struttura questa è una sovrapposizione abbiamo numerato gli ambiti di variante da 1 ad n e queste due immagini qua ci permettono di vedere come si rapportano come si rapporta la variante al piano operativo con il piano struttura ovvero.
Abbiamo riporta i numeri indicano quali sono gli ambiti di variante e la loro corrispondenza con i medesimi ambiti individuati sul piano struttura in modo da poter verificare anche la coerenza con gli obiettivi le strategie dello stesso.
Il lo scenario e due sono gli scenari di riferimento uno di tipo insediativo e uno di tipo turistico allora dal punto di vista insediativo chiaramente qui siamo come sempre e come è ormai trend nazionale in forte riduzione della del della dell' andamento demografico e quindi anche qua i fabbisogni relativi a coprire queste queste esigenze a coprire la domanda turistica sono fortemente fortemente ridotti e contingentati che sono però delle modifiche delle modifiche degli degli andamenti demografici che ci inducono a pensare non inducono nuovo ma nella disciplina urbanistica fanno sì che comunque sia anche in presenza di un trend demografico a zero a un saldo zero o anche in negativo comunque esiste la possibilità di cioè esiste una domanda di nuovi alloggi che è dovuta a riduzione del numero dei componenti delle famiglie al fatto che ogni famiglia è un alloggio.
E quindi al e anche alla disgregazione dei dei nuclei familiari quindi comunque esiste un minimo di domanda residenziale in questo tipo che è stata stimata sui 120 alloggi nei dieci anni che se pensate per un territorio come Grado è veramente poco un' altra e questo è uno scenario di CID che vien fuori dalla disciplina urbanistica quindi dall' analisi di trend statistici e demografici che trovate a pro e approfonditamente analizzati e descritti nel quadro conoscitivo del piano vi è poi un' ipotesi di.
Ulteriori fabbisogno legato al residenziale legato allo scenario di sviluppo turistico che è stato messo in piedi per grado ovvero ipotizziamo ipotizzare che il almeno un raddoppio della dell' attrattività turistica e che questo scenario turistico possa in qualche modo attrarre contestualmente anche una quota una quota residenziale stimando che questa e questa è un' ipotesi sia di 180 alloggi quindi in sostanza abbiamo una una una domanda una domanda potenziale di alloggi nei prossimi dieci vent' anni che è circa di 300 alloggi.
Lo scenario turistico e lo scenario turistico come anticipato prima anche questo.
Stima una possibile domanda aggiuntiva di posti letto che si aggira tra i 900 e 1200 posti letto aggiuntivi lo scenario progettuale possiamo andare avanti ecco lo scenario progettuale qui è per nasce all' in preceduto è preceduto da un da un sorta di masterplan di metà progetto che è stato sviluppato per l' area per far sì appunto che le trasformazioni individuate dal piano possono veramente.
Essere diciamo comprese all' interno di un disegno unitario di tutta l' area ovvero siano occasione per evitare che l' ambito i due ambiti gradevoli quello a nord quello a sud siano oggetto di separazioni e di frammentazioni dovute alle nuove trasformazioni ecco quindi che prima di procedere alla definizione della disciplina puntuale del Piano operativo si è reso opportuno procedere possiamo andare avanti alla al definizione di una sorta di disegno di grande disegno della viabilità del sistema degli spazi aperti del sistema delle relazioni anche per fare in modo che le connessioni stradali infrastrutturali di questi nuovi ambiti di trasformazione che ancorché alleggeriti ancorché ridotti dal punto di vista volumetrico e quindi della della pressione però si possano innestare in maniera opportuna con il con le previsioni della viabilità esistente quindi il rapporto con le rotonde esistenti con le rotonde in progetto e via dicendo quindi questo disegno unitario di fatto.
È stata la base sulla quale sono state poi sviluppate le discipline di dettaglio relative alla variante allora adesso vediamo quali sono gli ambiti di variante li vediamo adesso rapidamente individuati sia nell' immagine sopra sul piano vigente sia la loro definizione sul nuova zonizzazione allora l' ambito numero 1 ecco Renato grazie può aiutare l' ambito numero 1 riguarda l' AZT OC che.
Che di fatto vediamo subito sotto cosa succede viene per la parte consolidata ridefinita come zona mista perché già ha le quantità i parametri per esserlo la parte rimanente della ZT oggi Cavalera.
Ampia prima destinata quindi alla destinazione residenziale turistico alberghiera direzionale e via dicendo viene in sostanza divisa in tre ambiti in tre piccoli sottoambiti il primo che vede lo vediamo sotto quello arancione l' ambito il 2 diciamo è la il completamento urbano quindi una parte destinata alla residenza non in toto ma in percentuale alla residenza e poi ai servizi direzionale commercio di dettaglio una porzione viene conservata quella accanto ancora viene conservata con destinazione alberghiera ricettiva e direzionale senza la componente turistica ed una parte forse quella più importante di superficie prima AZT oggi come vedete sotto scompare perché diventa viene assorbito dentro il dentro l' Agri parco quindi dentro una destinazione turistica di tipo leggero che prevede per la maggior parte il mantenimento della destinazione agricola delle aree.
La variante numero 2 riguarda è quella sotto che riguarda la l' ex comparto A della sub comparto A della Sacca di Morelli e prima era compresa nella zona G 1 abbiamo ritenuto che per la sua conformazione proprio si innesta dentro i tessuti esistenti meglio si presti ad essere un completamento del sistema urbano in parte residenziale in parte ricettivo per la fronte mare con la sistemazione rinforzi da parcheggi di tutta la parte superiore e via dicendo il l' ambito numero 3 anche questa è una modifica importante perché è l' ex comparto B della Sacca di Morelli viene a sua volta articolato in quattro in quattro subambiti il primo quello a sinistra è il che costituisce il completamento del parcheggio centrale quello ha i due comparti centrali sono destinati sostanzialmente alla componente alberghiera ricettiva anche qua però suggerendo data la posizione strategica dell' area la prossimità al sistema urbano che vi possano localizzare attività legate al benessere alla alla ricerca assistenziali e via dicendo quindi ampliato sostanzialmente l' operazione è quella di ampliare il range delle possibilità in termini di destinazione d' uso eliminando però quelli incongrui perché non collegate alla reale domanda e quindi sovradimensionate rispetto alle carature del piano.
Là poi procediamo velocemente la 4 è il cosiddetto Agri Parco che poi vediamo nel dettaglio di cosa si tratta qua in sostanza cosa prevediamo il mantenimento fondamentale fondamentalmente della zona agricola con la possibilità di realizzare nei punti di incrocio della viabilità della bonifica piccoli gruppi di edifici da destinare alla residenza turistica e quindi.
Sempre qua a nel rispetto delle tipologie delle carature della bonifica quindi abbiamo già in quest' area il Piano individua esattamente quali sono questi incroci destinati ad essere valorizzati in questi termini quale viabilità e via dicendo la variante 5 è sostanzialmente una piccola variante di tipo per arricchire le possibilità legate alla ecco alle aree verdi retro spiaggia e dà la possibilità fatte salve tutte le verifiche il piano forestale e via dicendo dalla possibilità di attrezzare come Bosco didattico una parte della pineta litoranea la variante 6 ci spostiamo adesso nella zona ex colonia e quindi andiamo verso est la variante 6 in sostanza prevede l' articolazione dell' area attualmente destinata dal piano vigente a ex colonie impianti termali essendo l' impianto termale già previsto in altra zona e l' ex colonia e superata come destinazione ed essendo questa un' area praticamente a ridosso degli ambiti dei villaggi turistici si ritiene si è ritenuto che meglio si presti piuttosto che un la previsione dei dei 50.000 metri cubi.
Che erano previsti dal piano vigente di articolare l' area dando una la porzione più ad ovest la prima porzione ad ovest viene tutelata come spazio boschivo e serve a rinforzare.
Il varco di Vallarta Alina la parte a fronte mare già interessata da un' area boscata anche se in condizioni non assolutamente buone e quindi anche qua il tema prioritario è quello della definizione di un piano di riordino forestale e via dicendo in Co che dia continuità alla pineta litoranea collegando assieme la pineta litoranea esistente ad est con quella presente un po' più ad ovest la parte centrale come struttura ricettiva all' aperto e quindi congruente con le con le sistemazioni delle delle aree contermini per quanto riguarda l' area G 1 ecco qua vedete la modifica dell' area G 1 sopra quella vigente e sotto quella prevista dalla variante al Piano operativo quindi che si porta dentro in sostanza l' area dell' Agri Parco si porta dentro la il comparto alberghiero direzionale della dell' ex Cavalera della zona C Cavalera si esclude la il ex comparto A della della Sacca di Morelli che è destinato alla residenza che poi continuasse sempre portandosi dentro alcune aree a verde che sono lungo il litorale per poi riconfermare il piano esistente per la parte che riguarda le i villaggi turistici e di campeggi quindi come vedete come anche dal punto di vista figurativo l' assetto della variante dia forza ai due poli quello della polo turistico centrale ed il polo dei villaggi turistici che sono tenuti assieme integrati e separati anche da questo momento di di respiro diciamo naturalistico e ambientale dal varco di Vallarta Alina e dalla pineta dalla tutela che che gli è prospiciente.
Il scorriamo velocemente le.
Tanto per dare un' idea di qual è quali sono qual è l' entità della delle modifiche operate dalla dalla variante quindi per l' ambito 1 che è l' ambito Zte C ex Cavalera come vi ho detto prima qui avevamo un indice di 0 8 e un' altezza massima di 13 e 50 per i due porzioni che restano ancorché abbiamo una parte è residenziale e una parte alberghiera abbiamo ritenuto di mantenere sempre l' indice dello 0 8 e l' altezza l' abbiamo portata a 7 e 50 appunto per rispettare lo skyline identitario skyline identitario che fa riferimento all' altezza media insomma della pineta quindi questa i 7 e 50 e un' altezza che permette all' edificato di di non far saltare la gerarchia visiva di questo tratto di di questo tratto costiero.
E anche di sì appunto di di e anche per la parte residenziale soprattutto giusto di.
Omologarsi dal punto di vista delle altezze dei tessuti delle tipologie con la confinante zona residenziale in modo che ci sia proprio un continuum del profilo costruito dello skyline.
Il.
E passiamo alla alla variante numero 2.
La variante numero 2 anche qui abbiamo una sensibile riduzione e la destinazione d' uso cambia e resta residenziale viene portata fuori dalla zona G 1 anche qui le norme prevedono che quest' area sia articolata in tre la parte a ridosso più a ridosso del consolidato della residenza con destinazione residenziale sopra parcheggio e quella sotto la possibilità fino al litorale con possibilità ricettiva la riduzione qua è significativa le altezze prima erano qui arrivavano a 22 metri e vi abbiamo tagliati di ben 10 metri siamo a 12 i metri cubi erano 158.000 adesso sono 84.000 quindi la riduzione della volumetria in questo caso è significativa.
La variante numero 3 che è la parte sotto anche questa è una della dei passaggi più importanti della variante operativa e prevede un recupero e questa è veramente un ambito fondamentale perché l' attuazione di quest' area dà la possibilità con il disegno della viabilità prospettato dalla variante veramente mette in comunicazione il la dorsale viabilistica di Grado con tutto il sistema del litorale migliorando e consentendo anche l' accesso alle aree a servizi fronte mare e via dicendo quindi creando anche i presupposti per una permeabilità del territorio che diversamente non avrebbe potuto prender forma perché la maggior parte degli interventi erano sostanzialmente autoreferenziali che erano contingentati a risolversi dentro i limiti del perimetro del piano attuativo quindi il comparto è stato suddiviso in quattro ambiti quello più come abbiamo detto prima quello del parcheggio di relazione quindi il completamento della grande baricentro dell' accessibilità gradese in termini di parcheggio prevedendo anche qua confermando anzi un volume minimo di 3000 metri cubi per servizi connessi al parcheggio l' eliminazione della destinazione residenziale e anche qua la riduzione sensibile dell' indice che è stato portato da 1 e 4 a 0 4 quindi da 287.000 metri cubi a 103.000 metri cubi con contingentando la superficie occupata che può essere occupata dalle costruzioni coperta al 20 per cento quindi capite bene che con questi numeri e con queste percentuali le la quantità di spazio aperto è sicuramente preponderante rispetto al costruito e la sensazione e la la restituzione ambientale dell' area dovrebbe essere quella appunto di uno spazio integrato con il paesaggio integrato con la natura.
La variante 4.
È quella dell' Agri Parco l' area dell' Agri parco.
Eccola qua la variante 4 è quella dell' Agri Parco prima quest' area era interamente trasformabile quindi destinata prevalentemente attività sportive golf e quant' altro adesso la sua vocazione resta quella produttiva quindi agricola però con la possibile estrapolando dalla destinazione agricola delle porzioni intorno che sono contingentate intorno agli astri all' incrocio degli assi dove poter localizzare delle attività delle attività ricettive immaginiamo che possano essere o connesse alla commercializzazione di prodotti agricoli e via dicendo.
Il e anche qui la l' effetto dal punto di vista volumetrico più significativo è quello che riguarda l' aver trasformato parte dell' AZT oggi in in agri parco per cui si ha una sostanziale riduzione dei 234.000 metri cubi che erano previsti in quella porzione di zona C sostanzialmente ne possiamo realizzare 40.000 quindi capite che qua in questa zona qua avviene e il taglio c'è da dire che.
Queste questi tagli sono perfettamente congruenti con la visione che è stata introdotta dal Piano paesaggistico perché queste sono tutte aree di vincolo e aree tutelate dal punto di vista strategico dal piano paesaggistico regionale quindi è un allineamento in sostanza.
Alla visione del piano la variante 5 quella non mi dilungo è quella del Bosco didattico è molto semplice la 6 è quella dell' ex colonie che articolate nei tre comparti che abbiamo visto prima la 7 anche qui vado veloce perché queste varianti la 7 la 8 la 10 la sono varianti che servono a confermare dal punto di vista della disciplina lo stato di fatto quindi c'è un nucleo che il 7 era il nucleo di Primero che è stato realizzato completato attuato e saturo viene portato in zona propria idem per quanto riguarda strutture ricettive che sono alberghi ristoranti e quant' altro che vengono riconosciuti come strutture ricettive isolate e disciplinati in zona propria come pure gli edifici che sono lungo la viabilità principale edifici residenziali prima compresi negli ambiti dei piani attuativi dei piani di piani attuativi ora invece estrapolati e posti in.
E posti in zona propria la variante.
Ok quindi questa è la variante possiamo andare avanti possiamo andare avanti le modifiche poi dalla UE GAM le varianti dalla 11 in poi sono varianti che riguardano aspetti prevalentemente normativi allora la variante 11 riguarda la modifica dell' articolo relativo alle strutture ricettive all' aperto la modifica di questo articolo fondamentalmente riguarda.
L' eliminazione della possibilità di realizzare nuovi bungalow e quindi la conversione la destinazione dei volumi residui esclusivamente.
Alla a servizi e quindi evitare in queste aree che sono molto fragili dal punto di vista ambientale e paesaggistico una dispersione di volumi con la con la sottoforma di bungalow e una concentrazione e una integrazione degli stessi in ambiti predefiniti come area servizi la.
Vari l' altra variante normativa la 12 riguarda la possibilità di valutare fatta salva tutte le verifiche del caso il Piano di riordino forestale e quant' altro la pineta che sta di fronte ai campeggi la possibilità che vi possano essere posti come già previsto peraltro per le strutture mobili quindi per i mezzi propri di pernottamento ma possa trovar posto senza alterare il patrimonio boschivo anche qualche casa mobile.
La variante numero 13 e riguarda il comparto Primero e non è altro che il recepimento dei contenuti della disciplina del PRGC di variante di Re di recente approvazione la variante 15 riconosce l' isola Volterra come struttura ricettiva storica qual è riducendo però sostanzialmente le volumetrie previste ammettendo esclusivamente il pernottamento in strutture mobili e anche qua destinando la volumetria residua esclusivamente alla alla redazione di servizi la variante numero 16 aggiorna l' articolo ex articolo 13 bis adesso è stato remunerato che riguarda la sicurezza idrogeologica del territorio delineando a il ai pareri ricevuti rilievi riallineano al alla disciplina le previsioni del PAI e alla recente relazione geologica che accompagna la variante.
La variante 17 è in sostanza la modifica del perimetro della zona G 1 che vi ho già descritto prima quindi qua possiamo andare avanti la tabella la trovate anche in relazione qui piccolina non non riusciamo a leggerla però il consumo che ci consente di verificare ambito per ambito quali sono gli effetti della variante sul dimensionamento cosa cambia in termini di destinazione d' uso di altezze di volumi e quant' altro solo due numeri il volume viene ridotto di 488.000 metri cubi e la capacità ricettiva aumentata di 2800 posti letto questi quindi in sostanza uno ci si in qualche modo ci si riallineare agli scenari che sono stati ipotizzati dalla dalla.
In fase di definizione delle direttive.
Il l' ultima parte del del piano e riguarda appunto non dobbiamo fare non abbiamo fatto l' adeguamento ad esso perché non si può fare per parti ma va fatto l' adeguamento al Piano paesaggistico interamente per tutto il piano però dal punto di vista normativo deve essere dimostrata la coerenza dei contenuti della variante con i contenuti del Piano del Piano paesaggistico la verifica è stata fatta sia per quanto riguarda i contenuti di carattere strategico e quindi il rispetto e qui sono perfettamente coerenti quindi il rispetto della caratterizzazione ambientale e paesaggistica la revisione e l' alleggerimento della densificazione volumetrica che era prevista per la zona centrale la caratterizzazione il riconoscimento di una particolare caratterizzazione e articolazione dei tessuti consolidati lo skyline identitario e la rete così sistemica e via dicendo quindi i temi strategici e poi troverete anche sempre nella relazione un dettaglio di come sono stati affrontati in termini e in dalla variante gli elementi statutari uno fra tutti il Piano paesaggistico prevede che lungo tutte le aree di bordo del sistema costiero e laguna del sistema lagunare prezzi prevalentemente quindi verso i SIC siano realizzate delle aree tampone.
Speaker : spk3
Quindi di sistemi verdi di separazione mitigazione la variante operativa prevede e prescrive che lungo tutti i bordi dell' Agri parco tutti i bordi del sistema delle aree di trasformazione che guardano alle parti che guardano valle altalena che guardano il litorale.
Siano previste delle fasce di connessione di fasce di connessione verde avente larghezza minima di 30 metri e che servono appunto a completare questo sistema e rendersi coerente con quanto dico per quanto riguarda il piano paesaggistico il.
La disciplina poi è stata verificata anche per quanto riguarda il dettaglio di carattere prescrittivo perché e come ho detto prima gran parte di questo territorio è soggetto al vincolo della della dell' articolo 142 del codice e quindi coi territori costieri che sono i 300 metri della battigia 300 metri dal litorale e quindi anche qua abbiamo dovuto in qualche modo dimostrare di come le scelte di Piano.
Speaker : spk1
Si siano mosse.
Speaker : spk3
Nella direzione indicata dal Piano paesaggistico e anche questo insomma risultano sostanziali risultano sostanzialmente confermate.
Il quindi questo lo possiamo scorrere avanti eccetera.
Ecco quindi chiudo con la sì con l' illustrazione degli elaborati a sinistra c'è la l' elaborato di vigente e a destra l' elaborato di variante e quindi potete cogliere le differenze della zonizzazione che in quest' area qua sono sostanzialmente confermate mentre le modifiche più sostanziose riguardano la questo comparto qua con la revisione abbiamo visto la suddivisione in più comparti l' alleggerimento della ex Zte C Cavalera e sotto della Sacca di Morelli eccetera con la ridefinizione e la predisposizione di questo di questo disegno unitario.
Ho finito.
Speaker : spk1
Grazie accendiamo.
Speaker : spk2
Magari le luci.
Speaker : spk1
Anche il riscaldamento se è possibile.
Chiediamo a Udine che se la prendano Consigliere Fabris Consigliere Assessore la vedo di là mi viene da dirle Consigliere Busato che ha una domanda nell' economia.
Speaker : spk2
Del mio collo preferito guardare la presentazione da cui.
Io poi invece nell' economia della discussione e anche della maggior comprensione di quello che è di quella che è la delibera che oggi andremo a votare ma anche per capire per far capire un po' a tutto quanto il Consiglio qual è l' iter che seguirà poi questa prima fase di adozione allora magari se l' ingegner pesa Mosca una volta che ha messo a posto adesso qual.
È morto è morto il ma se poi l' ingegner Pesa Mosca illustra la.
Speaker : spk1
Quello.
Speaker : spk2
Che sarà l' iter di questa variante anche perché noi fino ad oggi abbiamo approvato tutte quante abbiamo adottato e approvato tutte varianti di natura comunale che quindi qui nascevano in qualche maniera all' interno dello stesso Consiglio si chiudevano mentre questa è una variante generale per cui segue un iter che è completamente diverso allora vorrei lasciare la parola al l' ingegner pesi mosca o.
Ai professionisti se vogliono rispondere loro per far capire in maniera corretta l' iter procedurale che seguirà questa questa variante solo.
Speaker : spk3
Un po' di tempo.
Speaker : spk2
Sì.
No se non so se.
Speaker : spk3
No ci sono problemi tecnici solo un attimo.
Speaker : spk1
Va bene.
Allora sapete che purtroppo in Friuli Venezia Giulia e c'è stata una norma la 5 del 2007 che aveva delineato uno scenario di riferimento di un certo tipo prevedeva che fosse approvato.
Un piano territoriale regionale che non è mai stato approvato per cui è stato messo un tampone a questa condizione di mancanza di pianificazione sovraordinata ci riferiamo ancora al Piano urbanistico regionale del 1978 e per metterci una toppa proprio il legislatore ha disciplinato che cosa accade nell' articolo 63 bis che è un articolo aggiunto alla 5 2007 che è stata una legge fondamentale di riforma dell' urbanistica nel Friuli Venezia Giulia ha aggiunto poi questo articolo 63 bis che disciplina le procedure che devono essere seguite per le varianti che non sono che sono appunto di livello generale.
Ho preferito aprire la norma per non correre il rischio di dimenticarmi qualcosa no nella precisione che avete detto che proprio gli ingegneri.
E quindi siamo già alla fase in cui il Consiglio comunale ha impartito le direttive il progetto di strumento urbanistico generale o una sua variante è adottato dal Consiglio comunale ed è inviata all' Amministrazione regionale.
Che ne dà avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione qui c'è una differenza sostanziale perché nelle varianti di livello comunale.
Il progetto di variante rimane in Comune viene inviato per ovviamente per conoscenza all' Amministrazione regionale che però non fa un controllo di carattere istruttorio sulla correttezza della validità dell' atto.
Cosa che invece avverrà per questo progetto di variante che verrà inviato al competente Servizio regionale che verificherà farà i primi controlli istruttori e poi sarà la Regione stessa che curerà la pubblicazione sul BUR.
Non come per le varianti di livello comunale in cui la pubblicazione viene curata dal Comune.
Lo strumento urbanistico generale adottato dopo la pubblicazione di cui al comma 9 quindi dopo la pubblicazione è depositato presso il Comune non ci è dato sapere quanto potrà durare l' iter istruttorio che potrà magari richiedere anche un tempo.
Di qualche di un mese un mese o qualcosa del genere quindi dopo la pubblicazione avviene il deposito presso il Comune per la durata di 30 giorni effettivi affinché chiunque possa prenderne visione del deposito viene data notizia con apposito avviso pubblicato nell' albo comunale e mediante inserzione su almeno un quotidiano locale sul sito web nei Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti nel nostro caso tale forma di pubblicità può essere sostituita dall' affissione dei manifesti.
Entro il periodo di deposito chiunque può presentare al Comune osservazioni nel medesimo termine i proprietari degli immobili vincolati dallo strumento urbanistico generale.
Possono presentare opposizioni sulle quali il Comune è tenuto a pronunciarsi specificatamente quindi osservazioni a tutto il mondo creato opposizioni e proprietari delle aree interessate dalla variante.
Nei 90 giorni successivi alla data di ricezione della deliberazione esecutiva di adozione.
La Giunta regionale sentita la struttura regionale competente nonché il Ministero per i Beni e le Attività Colt culturale culturale quali siano e qualora siano interessati beni vincolati e nel nostro caso ai sensi del 42 2004.
Può comunicare al comune le proprie riserve vincolanti motivate.
Ah e questi sono i motivi per cui possono essere espresse delle riserve dall' eventuale contrasto fra il Piano con le norme vigenti e con l' indicazione degli strumenti urbanistici sovraordinati abbiamo sbagliato qualcosa perché c'è un contrasto fra quello che dice il nostro piano il PURG riserva vincolante quasi insomma queste sono i motivi.
Dalla necessità di tutela e valorizzazione del paesaggio qualora siano interessati beni e località sottoposti al vincolo paesaggistico.
Di cui al 42 del 2004 e di quelli di complessi storici e monumentali e archeologici sottoposti al vincolo del 42 del 2004.
Nel corso del medesimo periodo il Comune deve raggiungere con le amministrazioni competenti le intese necessarie ai fini degli eventuali mutamenti di destinazione di beni immobili appartenenti al demanio e al patrimonio indisponibile dello Stato e della Regione nonché le intese con gli enti pubblici di cui al comma 3 lettera g nei limiti della competenza degli stessi.
Questo è quello che poi è successo per esempio per per la variante spiagge nel caso della variante spiagge.
L' agenzia del demanio aveva posto una questione tanto l' Agenzia del demanio quanto la Regione una pregiudiziale relativa al fatto che fossero identificate le famose OMI che dovevano diventare anche l' elemento di carattere patrimoniale per intenderci no le unità minime anche concessori e queste è una riserva che è stata sostanzialmente un' intesa che è stata introdotta in virtù della posizione assunta proprio dalle Amministrazioni che prima ho richiamato.
Il Consiglio comunale decorso il termine di cui al comma 12 che quindi è quello dei 90 giorni e abbiamo detto prima.
Approva lo strumento urbanistico generale quindi o ci sono le riserve vincolanti.
O se non ci sono decorsi 90 giorni 90 giorni approva lo strumento urbanistico generale.
Con deliberazione da pubblicarsi per estratto a cura dell' Amministrazione regionale di nuovo sul BUR qualora.
A non vi sia la non vi sia la necessità di raggiungere le intese di cui al comma 13 o le stesse siano già state raggiunte.
Non siano state presentate opposizioni osservazioni non siano state formulate riserve dalla Giunta regionale.
Qualora siano state formulate riserve alla Giunta regionale o siano state presentate opposizioni osservazioni sullo strumento urbanistico generale il Consiglio comunale si pronuncia motivatamente sulle stesse e approva lo strumento urbanistico generale eventualmente modificato in accoglimento di esse ovvero decide la sua rielaborazione.
L' area adozione quindi qui ovviamente stiamo parlando torniamo un passo indietro come nel gioco dell' oca.
Se il Consiglio comunale dice no no sono talmente tali e tante per cui.
Mi fermo e torno indietro riadottato il piano la riduzione comunque necessaria quando le modifiche da apportare siano tali da incidere sugli obiettivi e sulle strategie di cui al comma 3 obiettivi e strategie che sono quelle che sono contenute nella parte strutturale del Piano che prima ci è stata descritta.
La deliberazione del Consiglio comunale i relativi atti di cui al comma 15 sono inviati all' Amministrazione regionale entro i successivi sessanta giorni la Giunta regionale ne conferma l' esecutività.
Quindi c'è una delibera di Giunta regionale che conferma l' esecutività che viene pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.
A quel punto il piano è approvato e inizia e vigente e diventerà il piano regolatore di grado non più nuovo non è un nuovo Piano perché è una variante al piano ma è una variante ovviamente di carattere sostanziale.
Ferma restando la disposizione di cui al comma 18.
La Giunta regionale non conferma l' esecutività della deliberazione del Consiglio comunale.
Questa è un' altra possibilità limitatamente alle parti oggetto di modifiche introdotte a seguito dell' accoglimento di opposizioni osservazioni che confliggano con gli obiettivi e le strategie di cui al comma 3.
Nonché per le parti in cui le modifiche introdotte non attengano al superamento delle riserve regionali.
Qualora non risultino superate le riserve.
Altra.
Strada il Presidente della Regione previa deliberazione della Giunta regionale sentita la struttura regionale competente che si esprime entro sessanta giorni dal ricevimento della deliberazione del Consiglio comunale di cui al comma 15 entro i successivi trenta giorni con proprio decreto dispone l' introduzione nello strumento urbanistico generale.
Quindi lei con un' azione di imperio ha approvato delle modifiche ritenute indispensabili e ne conferma l' esecutività ovvero nell' ipotesi di cui al comma 15 ne dispone la rielaborazione l' avviso del decreto del Presidente della Regione è pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Ecco poi per il resto non c'è.
È finita è finita ancora ancora un.
Speaker : spk3
Procedimento di una.
Certa con complessità che forse.
Manda andava a letto perché ovviamente si correva il rischio di dimenticare con un ulteriore.
No quindi.
È molto è molto ben è molto ben scandito è molto ben scandito e si sta dentro ed entro i 90 giorni.
Speaker : spk2
Ecco comunque al di là ancora una piccola precisazione e corri correggetemi se sbaglio e al di là della complessità dell' iter di tutto questo passaggio tra Comune Regione riserve intese eccetera eccetera.
Oggi se adottiamo questo piano fintanto che non arriviamo poi alla conclusione del piano c'è la salvaguardia ovvero non è più come una volta valgono le norme più restrittive valgono si possono attuare gli interventi che non sono in contrasto con quello che noi andiamo ad adottare anche questa è una una cosa importante secondo me da da sottolinea.
Speaker : spk3
Esattamente è una salvaguardia diversa da quella che è scattata in concomitanza con le direttive che sono state impartite dal Consiglio comunale.
Anche allora a livello urbanistico è stata fatta un' operazione abbastanza rara diciamo perché è abbastanza raro che vengano poste delle salvaguardie in concomitanza alle direttive ma allora sono state poste con erano state corredate la delibera era correlata con gli elaborati che la norma richiede o se di carattere grafico e indicativo ma era una salvaguardia fra virtù passatemi il termine una salvaguardia grezza nel senso che limitava le destinazioni d' uso sostanzialmente in alcune aree inibiva la destinazione d' uso residenziale e limitava gli indici volumetrici a due sostanzialmente indici volumetrici che erano previsti.
Questa ovviamente invece è una salvaguardia che si attaglia perfettamente al piano che è stato adottato da che verrà mi auspico sarà adottato dal Consiglio comunale.
E quindi legge in maniera molto granulare no.
Territorio perché quegli indici che avevamo con la scritto ora non valgono poi ci sono indici che sono dettati dalle norme tecniche di attuazione che corredano gli elaborati di variante e che dovranno essere letti ogni qualvolta ipoteticamente ci fosse un' ipotesi di trasformazione.
Presentata a parte che la maggior parte dei territori che abbiamo visti sono soggetti a Piani di natura subordinata a piani attuativi ma al di là di questa circostanza ovviamente nel rilascio degli eventuali titoli edilizi dovrà essere verificata il rispetto infatti delle norme che vengono che sono state adottate che verranno adottate dal Consiglio comunale quindi questo è il tema nella delibera l' abbiamo evidenziato che benché fosse implicito ma è stato evidenziato che scatta la salvaguardia espressamente prevista dalla norma.
Speaker : spk1
Grazie ingegner Mosca e grazie anche per la consueta qualità espositiva che ormai voglio dire la contraddistingue la precisione proprio con cui si espone espone i concetti ci sono interventi dall' Aula immagino di sì.
Andiamo subito all' animazione credo.
Consigliere.
Consigliere a una cosa volevo chiedere per.
I progettisti è una cosa che rispetto alle dimensioni della variante.
È piccola ma dal punto di vista relativo piuttosto importante cosa abbiamo previsto nella zona artigianale.
Speaker : spk3
Ora la la zona artigianale di fatto con questa denominazione non esiste perché è inglobata come zona mista sono confermate le volumetrie esistenti ancorché è prevista l' articolazione dei macrolotti in lotti di dimensioni più contenute e quindi che meglio si prestano all' attuazione ed è stata prevista la possibilità di realizzare un' abitazione per il custode che dal punto di vista tipologico sia inglobata nella di me nella forma della sagoma del dell' edificio produttivo commerciale eccetera appunto per evitare la solita tipologia Casa Annone cosiddetta.
Sì e aumenta a renderli in funzioni per quanto riguarda quindi vengono inibite le funzioni che sono di disturbo rispetto alla con termine residenza e ampliato.
Speaker : spk2
Il range con destinazioni di servizio connesse magari a servizio della nautica e quant' altro quindi anche qua viene ampliato il range delle possibilità in termini di funzioni ecco grazie consigliere Facchinetti voleva dire qualcosa.
Volete che dica io ho subito qualcosa.
Speaker : spk1
Mi scaldo un po'.
Speaker : spk2
Noi.
Speaker : spk1
Cominciamo.
Allora a inizio mandato avevamo individuato gli obiettivi e gli indirizzi strategici ai quali si sarebbe dovuta uniformare la variante oggi in adozione durante i vari incontri che si sono tenuti con i professionisti incaricati abbiamo immediatamente realizzato che per giungere ad una corretta analisi pianificatoria del nostro territorio non potevamo non partire da quello che è il nostro trend demografico rapportandolo al suo fabbisogno insediativo sono grosso modo ormai cinquant' anni che il saldo naturale nel rapporto tra nati e morti è costantemente negativo mentre il saldo migratorio tra iscritti e cancellati risulta positivo da questa analisi emerge il quadro di un Comune che ha tra i nuclei familiari ristretti o mono componenti con una rilevante incidenza di anziani over 65.
Dai dati Istat i residenti sono 8251 suddivisi in 4363 famiglie costituite a loro volta da 1,89 componenti di media.
Quest' ultimo dato posiziona il nostro Comune all' ultimo posto in Regione sotto i due componenti per famiglia e ciò a causa di un elevato indice di vecchiaia e una Mar mancata marcata incidenza di vedovi e vedove.
Gli scenari previsionali Istat registrano un trend in ulteriore costante contrazione pensate che nel 2026 i residenti si attesterebbero a 8100 unità è il dato di 1,89 componenti a nucleo familiare si abbasserebbe a 1,8 paradossalmente quindi la modesta diminuzione di residenti abbinata però alla contestuale diminuzione di componenti per nucleo familiare ipotizza una come diceva l' ingegnere una nuova domanda di abitazioni una è legata alle dinamiche familiari come nuove famiglie che si generano anche per frammentazione di quelle esistenti l' altra è la possibile maggiore attrattività di Grado per effetto collaterale delle scelte di questo piano mirate alla qualificazione del sistema insediativo a rafforzarsi al rafforzamento efficiente e efficientamento dei servizi e del loro contesto sociale.
Le abitazioni presenti sul territorio sono ben 12.464 di queste solo 4141 risultano occupate a fronte di 4363 famiglie residenti mentre altre 8300 e 23 abitazioni risultano non occupate.
Il fatto di avere più abitazioni totali ma anche più abitazioni non occupate rispetto al numero dei residenti conferma l' errore perpetrato in tutti questi anni nella spasmodica rincorsa allo sciacallaggio del territorio con la costruzione di abitazioni delle quali non si avvertiva alcuna necessità.
Ma cosa succederà in concreto dopo l' entrata in vigore di questa variante nella attuale Valle copione edificata o sotto ambito 1 sono rimasti circa 15 lotti da edificare con una superficie che varia tra i 300 e i 600 metri quadri cui vengono ampliate le funzioni ammissibili prevedendo oltre al confermato artigianato produttivo un range di funzioni che consenta lo sviluppo di quegli isolati una cosa che è stata appena accennata e che farà piacere alla categoria sarà la possibilità di realizzare l' alloggio per il conduttore dell' attività artigianale.
Nella ex Cavalera o sotto l' ambito 2 che ricompreso tra l' inizio di viale Cavalera e la ex provinciale che era parte della ben più vasta ex Zamparini siti viene mantenuta la destinazione a residenziale e servizi con un indice di 0 8 metri cubi per metro quadro e al Tesoro e altezza massima di 7 metri e mezzo il residenziale però dovrà riservare almeno il 40 per cento della volumetria a edilizia convenzionata.
Al fine di evitare un inutile spreco di suolo e dare progressivamente attuazione l' edificazione prevista per stralci funzionali ovvero si potrà dare l' avvio al secondo stralcio solo dopo aver saturato almeno il 50 per cento del primo.
Non sono previste previste intersezioni veicolari con la ex provinciale lungo la quale dovrà essere realizzata una fascia di verde connettivo e arredo urbano con una profondità non inferiore a 50 metri.
Nella ex Cavalera o sotto ambito 3 attiguo al precedente confinante a nord con viale Cavalera sempre parte della ben più vasta ex Zamparini siti è prevista la cessione gratuita delle aree a parcheggio il 60 per cento di direzionale e il 40 per cento di alberghiero qui sono vietate vietate la residenza e la residenza turistica per le intersezioni veicolari e la fascia di verde a ridosso della ex provinciale vale quanto previsto per il appena citato sotto l' ambito 2.
Invece l' ex comparto A della Sacca o area Buffy più comunemente conosciuta aveva un indice di 2,82 metri cubi per metro quadro per effetto di una transazione a seguito di un contenzioso che aveva visto il Comune soccombente quel PRPC non ha trovato attuazione e così l' Amministrazione comunale ha potuto esercitare la propria potestà pianificatoria riducendo significa significativamente l' indice da 2,82 a 1,5 metri cubi per metro quadro i nuovi parametri prevedono un parcheggio da almeno 300 stalli con almeno il 20 per cento della superficie a verde il 40 per cento di alloggi residenziali con superficie utile superficie utile non inferiore a 50 metri quadri anche qui almeno il 40 per cento della volumetria dovrà essere ad edilizia convenzionata il 10 per cento sarà un commerciale al dettaglio di vicinato e direzionale il restante 50 per cento a destinazione ricettiva mentre è vietata la destinazione residenziale o residenziale turistica.
Anche qui come prima si dovrà agire per stralci funzionali e il parcheggio dovrà essere realizzato prioritariamente o contestualmente al primo degli altri comparti.
L' ex comparto B della sacca o grado 3 più comunemente conosciuta viene completamente rivisto in termini di funzioni e parametri passando da un indice di 1,0 4 a 0 4 metri cubi per metro quadro mentre la volumetria è la volumetria verrà drasticamente ridotta da 260.000 metri cubi a 103.000 il primo comparto sarà parcheggio con almeno 500 stalli in concessione gratuita e una superficie di verde pari ad almeno il 50 per cento il secondo comparto ovest avrà funzione alberghiera direzionale ricreativa sanitaria assistenziale e ricerca tecnico scientifica il terzo comparto est sarà direzionale alberghiero servizi e commerciale al dettaglio infine il quarto comparto sarà a verde anche qui è vietata la destinazione residenziale e residenziale turistica quindi dalla grado 3 è stata eliminata totalmente la destinazione residenziale.
È compresa la realizzazione cessione gratuita del collegamento viario del parcheggio con la ex provinciale mediante rotatoria il parcheggio dovrà essere realizzato contestualmente alle opere di urbanizzazione del primo stralcio funzionale è prevista la rifunzionalizzazione della strada della rotta oggi non più accessibile che dovrà essere delimitata da due fasce di verde di 15 metri di larghezza analoga fascia di verde connettivo dovrà essere realizzato lungo la ex provinciale.
Lo spazio agricolo a est della Cavalera infine che rappresenta la parte più estesa della ex Zamparini siti viene riclassificato come Agri parco incardinato sui temi del turismo esperienziale quindi produzione agricola specializzata commercializzazione dei prodotti ricettività diffusa mobilità ciclopedonale fattorie didattiche degustazione e ristorazione.
L' indice scende vistosamente za da 0,8 a 0,0 3 metri cubi per metro quadro con un' altezza massima di 7 metri e mezzo.
Come vedete siamo pertanto in presenza di una variante che sembra che segna un cambio di rotta netto rispetto al passato con un profilo pianificatorio che ha privilegiato le destinazioni utili ad un corretto ed equilibrato sviluppo del territorio mettendo al bando le seconde case e conservando la residenza solo in due ambiti dove però almeno il 40 per cento dovrà essere di tipo convenzionato.
In tutto questo non mancano le possibilità di investimento in infrastrutture e servizi legate al core business della nostra economia locale.
Non c'è più spazio per furbi e furbetti ma solo per imprenditori seri che nel fare il loro business portino vantaggi alla nostra economia un risultato questo del quale tutta la maggioranza va fiera e prima di concludere il mio primo intervento e visto l' impegno da tutti prodotto in questo lungo cammino desidero ringraziare tutti i nostri dipendenti che a vario titolo hanno messo a disposizione le loro professionalità grazie a loro e ai professionisti per il pregevole lavoro svolto.
Speaker : spk2
Grazie consigliere Facchinetti io solitamente.
Amo fare gli interventi a conclusione della prima carrellata perché ciò mi dà anche l' opportunità di rispondere ad ognuno di voi no.
Questa volta però lo voglio fare prima.
Questa volta lo voglio fare prima e ringraziando il consigliere Facchinetti per la solita esposizione estremamente puntuale e precisa ringraziamo anche l' Assessore Fabris.
Che si è speso in maniera importante per questa variante.
E soprattutto ringrazio la maggioranza che mi sostiene.
Ringrazio la maggioranza che mi sostiene perché signori questa è la variante più coraggiosa mai approdata in Consiglio comunale dalla nascita di Grado.
E scusate se lo dico in maniera così appassionata.
Alla mia passione è figlia di una condotta politica legata alla coerenza.
Che ho mantenuto durante i quattro anni d' opposizione in cui la questione urbanistica di Grado è stata preponderante per noi il raddoppio della città per lo più con seconde case raddoppio della città in termini di abitanti equivalenti e attenzione.
Era come se un meteorite stesse arrivando.
Sulla nostra isola.
Perché cominciare a continuare a ragionare.
Così come si faceva negli anni Settanta alla fine degli anni Sessanta.
Dopo aver subito.
Il peso della speculazione edilizia era veramente da persone scriteriate e a mio avviso poco intelligenti.
Poi attenzione perché le varianti si misurano nel tempo.
Magari avessimo la soluzione per tutti i nostri problemi quando facciamo pianificazione magari.
Poi ci metteremo alla prova con la realtà quella vera ed è quello il momento è quello il banco in cui vedremo se le nostre previsioni se le nostre predisposizioni daranno quelle risposte che noi tutti oggi ci stiamo aspettando.
Ad esempio in questo momento mio malgrado.
Devo fronteggiare degli interventi che non mi piacciono.
Alcuni dei quali non li ho nemmeno votati in Consiglio comunale.
Purtuttavia esistono e sono legittimati questo a dimostrazione del fatto che le varianti tra l' altro non si misurano subito.
Si misurano nel tempo e purtroppo hanno un abbrivio.
Prima di intervenire con nuove norme per dare un nuovo assetto al nostro territorio ora abbiamo spazzato via tutte le seconde case nell' ambito di uno.
Che erano le due lotti lottizzazioni che insistevano sul nostro territorio una col 60 per cento di seconde case e l' altra con il 76.
Con il 76.
Vendute ai gradese con dei render di cui re gridavano anche i nani da giardino come un' opportunità di sviluppo per la nostra località abbiamo demolito il paradigma per cui se l' investitore vuol venire a Grado a costruire degli alberghi.
Di qualità dotati di quei servizi che nel centro non puoi garantire per una questione proprio edilizia urbanistica.
Lo potrà fare.
Ma non per questo dovrà costruirsi tutto attorno una città.
Ecco l' intelligenza di mettere le mani con il cacciavite.
Speaker : spk1
All' interno della cosiddetta grado 3 riuscendo a mantenere un appeal turistico che esiste siamo sul fronte mare.
Ma togliendo quello che è il consumo di territorio per la costruzione di beni che a noi francamente non servono.
Identica questione l' abbiamo fatta sulla grado 3 la pena spiegata sulle a zampa rivisiti la pena spiegata al Consigliere Facchinetti dove prevediamo un aumento delle residenziale che però attenzione non sarà residenziale turistico.
Non sarà quel residenziale che abbiamo conosciuto a grado di 30 metri quadri per appartamento per cui una famiglia deve comprare due appartamenti metterli assieme per avere una prospettiva di vita su quest' isola e a che prezzi.
Noi consentiremo ai lottizzanti di fare le loro operazioni perché è giusto che lavorino ognuno deve fare il nostro mestiere ma ben definendo qual è l' interesse pubblico tu intervieni a patto che il 40 per cento dei volumi edificabili di residenziale che non sarà più turistico vengano destinati all' edilizia convenzionata case a basso costo per i gradese case a basso costo per il gradese perché questo di cui abbiamo bisogno per fermare l' emorragia della nostra gente verso gli altri Comuni ma dobbiamo anche avere una capacità di attrazione.
E tu la capacità di attrazione ce l' hai se riesce a coniugare due cose.
Possibilità di crescita attenzione io non uso mai il termine sviluppo a me lo sviluppo non piace proprio come concetto qualsiasi cosa si sviluppa anche una te un atto una torta che metti nel forno quando l' accendi si sviluppa a me piace il termine progresso che vuol dire crescere in maniera ragionata questo è il progresso soppesando e contro bilanciando i vari interessi che ci sono e se ci sono bisogna tenerne conto.
Quindi da un lato l' esigenza della nostra gente di potersi affermare nella vita su questo Paese.
Dall' altro lato la possibilità per le nostre imprese e per i nostri artigiani di poter insistere e di potersi affermare qui da noi la questione del micro lotto macrolotto quanto ne abbiamo sentito parlare quanto la questione di dare la possibilità agli artigiani di aprire il range di funzioni consentendogli di fare anche cose che fino a ieri non erano consentite.
Ma soprattutto la possibilità di agli albergatori di affermarsi sulla nostra isola.
Perché noi vogliamo che sulla nostra isola arrivino gli imprenditori noi vogliamo gli imprenditori con la i maiuscola.
Ciò che dei testiamo sono gli speculatori.
Sono quelli che fanno i loro interventi.
Finiti i quali chiudono la valigetta e se ne vanno da un' altra parte a cercare nuovi terreni fertili gli imprenditori invece guardate che ne abbiamo tanti e a Grado sono quelli che legano la loro attività alla nostra isola.
Al nostro tessuto sociale.
Sono quelli che garantiscono posti di lavoro sono quelli che soffrono con noi quando la si sta soffrono.
E invece voglio dire vivono diversamente quando la città cresce noi vogliamo bene a queste persone e con questa variante abbiamo garantito il potenziale affinché questi imprenditori possano fermarsi sull' isola di Grado compatibilmente con quello che è un altro tema il tema dell' ambiente che non è sostituire 100 alberi.
Il tema dell' ambiente non è sostituire 100 alberi.
Se sostituisco 100 alberi con 100 alberi avrò nuovi 100 alberi.
Se sostituisco 100 alberi con dei condomini.
Le questioni cambiano allora guardate qual è stata la nostra condotta trasformare i due terzi della Zamparini siti in una Agripark.
I Agripart che hanno un potenziale turistico pazzesco.
Ma che lo stanno insegnando i nostri ospiti che continuano a venire a Grado ad apprezzarla stiamo crescendo più delle altre località poi dopo che abbiamo un patrimonio naturalistico di piste ciclabili di laguna di cose che gli altri non hanno e che dobbiamo imparare a valorizzare valorizzare però significa lavorare in equilibrio.
Tra l' impatto antropico perché quando io intervengo modifico crea un impatto e la capacità dell' ambiente di potersi rigenerare.
Questo è l' equilibrio che noi stiamo ricercando.
Quindi crescere crescere in maniera ragionata facendo costruire ciò che serve ed evitando di costruire costruire ciò che non serve perché il suolo è un bene prezioso quando tu lo consumi non torna più indietro c' erano favore la pubblicità il suolo è come un diamante.
Quando tu l' hai trasformato e per sempre.
Noi scaviamo pochi metri e troviamo le urbanizzazioni dei romani.
Quelle che faranno noi insisteranno sulla nostra isola proprio quattro o cinquecento anni.
Io sono orgoglioso di essere il Sindaco di questa maggioranza sono veramente orgoglioso.
Mi rendo conto che non è facile mettere in discussione per svariate centinaia di milioni di euro.
Alzando una mano qui in Consiglio comunale.
Però sono anche veramente sicuro di avere scelto la competizione giusta per affrontare questo cammino e se siamo qui oggi in Consiglio comunale io lo devo a voi lo devo a voi vi ringrazio io oggi sono veramente emozionato appassionato mi si sente dalla voce.
Per me abbiamo raggiunto un traguardo importante perfettibile perché da qui all' approvazione.
Potremo lavorare di cesello come ama dire.
Il dirigente il peso a Mosca ma ritengo di avere fatto una cosa è una cosa che sento importantissima per la mia isola in cui ho sempre creduto grazie veramente ai consiglieri e agli assessori che sia mi hanno sostenuto anzi grazie per esserci assieme sostenuti in questa importante partita.
Intervenire ci sono interventi dall' Aula.
Prego consigliere Cicogna.
Speaker : spk2
Sì.
Sindaco il suo intervento è stato appassionato e non occorre.
Che lo dica perché ne abbiamo avuto percezione allora io vorrei fare due interventi uno un po' di piccolo cabotaggio per capire un paio di cosette e poi una dichiarazione di voto politica come lei ha fatto.
Il suo intervento proprio politico.
Allora.
Il.
Diciamo che.
Quello che è stato presentato per andare in adozione e andrà in adozione è un qualcosa che riguardando come ha detto bene il Sindaco.
Centinaia di milioni di euro di valore.
Presuppone che una cittadinanza con i suoi rappresentanti sia qui a discutere perché il Piano regolatore è lo strumento più importante che una Giunta e una maggioranza mettono in atto nei cinque anni di amministrazione il fatto che non ci sia nessuno a a disquisire su.
Quelli che sono i parametri e quant' altro eh sì ci siamo noi io e il consigliere Cola è deludente è deludente deludente perché presuppone o interessi nascosti o menefreghismo o voglia di cambiare tutto in caso che.
Uno possa vincere le elezioni ma questo non è crescere questo è semplicemente.
A fare i propri interessi e questo ripeto la parola è estremamente deludente.
La seconda cosa che volevo dire che.
Oggi ho aperto il giornale come tutti voi la risposta è già implicita perché l' ha detta prima il Capogruppo Facchinetti ho letto un titolo terribile del nostro giornale che ultimamente.
Sembra che faccia del terrorismo e mi dispiace mi starà probabilmente ascoltando ma.
Un altro appalto hotel con con i parametri di adesso.
E io voglio la conferma ma è una domanda pleonastica perché so benissimo che con questi parametri non si potrà essere più però come ha spiegato bene il Sindaco il retaggi del passato si portano avanti.
Speaker : spk1
E speriamo che non non venga fatto ma ci saranno nove piani otto piani non lo so in un posto delicatissimo come il viale comunale vicino a altre decine ormai qualche decina di appalto hotel.
Chiusi bui inutili brutti io son passato che per venire in questo Consiglio comunale di fronte al grattacielo ottagonale tutti noi che abbiamo una certa età ce lo ricordiamo perché è stato il primo non c' era una finestra aperta irreale erano giù la tristezza di vedere di fronte all' ingresso principale della spiaggia questo è tutto quello che lo circonda completamente chiuso di si ma di che cosa parliamo perché poi se ragioniamo degli 8200 residenti sappiamo benissimo che c'è nel senso che se a dir tanto saranno 4500 perché le altre sono sono case sono seconde case con residente eccetera eccetera sappiamo benissimo per cui quello che la città è smembrata sostanzialmente è smembrata alcuni vivono in coppia alcuni vivono in pineta alcuni in colmata ma la città intesa come.
Posti di socializzazione di ritrovo un' agorà dove la gente si possa ritrovare anche per protestare o per discutere non c'è più non c'è più proprio grazie oh.
Non grazie al termine sbagliato a politiche dei cinquant' anni precedenti io stesso come tanti altri ad Aquileia avevano mille gradese che se ne sono dovuti andare da qui perché non c' era una sola possibilità di avere un appartamento vivibile come ha detto lei perché neanche sessanta metri per uno che ha due figli è vivibile quindi l' insieme di quello la risposta chiaramente è implicita adesso non si potrebbe più fare però però Grado è già snaturata certo.
Si è messo mano e.
È meglio tardi che mai la domanda la domanda anche questa è.
Diciamo pleonastica la Giunta regionale che l' ingegner Presa Mosca ha citato più volte che possibilità può avere di rifiutare un piano in riduzione a quanto ne so io normalmente lavora quando un comune chiede di più e comincia a dire perché chiede di più cosa vuoi fare ma quando un Comune lavora in riduzione dei dei parametri normalmente non dovrebbe dire niente per cui mi spaventa questo fatto che la minoranza non sia in aula mi spaventa.
Non ho sentito.
Ecco.
Lo sappiamo quindi perché lo dico io da Consigliere mi spaventa che in un ragionamento del genere la minoranza non sia qui a discutere legittimamente del suo ruolo.
Sì però è brutto e triste ed è pericoloso l' ultima cosa che volevo dire del primo intervento è.
Ho chiesto prima all' Assessore tra osservazioni e schede istruttorie ne sono arrivate 7 di cui 5 sono del genere preso a Mosca per cui anche la cittadinanza sembra che uno strumento così importante non lo legga non lo capisca dopo ci sarà il momento delle osservazioni ma è quello che ci avete dato.
Speaker : spk2
No no forse c'è un po' di scusi Consigliere delle alcune doverose precisazioni le osservazioni si riferiscono ad altro tema che è una variante di livello locale che è la variante che non è entrata con il numero 30 2 dovrebbe essere corrente.
Sì quella che affrontava sostanzialmente dei temi riordino di carattere normativo più altri aspetti sì se questa avrà il suo iter in quanto dovrà è stata adottata e dovrà essere successivamente approvata sono sostanzialmente abbiamo utilizzato la tecnica dell' auto osservazione per correggere l' avevamo deciso.
Speaker : spk1
In Consiglio comunale l' altra volta mi devo.
Speaker : spk2
Esatto.
Sul la variante che oggi siete chiamati ad adottare invece le osservazioni e le opposizioni partiranno come ho letto prima nel momento in cui ci sarà la pubblicazione sul BUR e la successiva avviso di avvenuta adozione che verrà appunto pubblicato anche sul sul sito dell' Amministrazione comunale.
Speaker : spk1
Ho capito.
Speaker : spk1
E da lì si aprirà uno scenario che facendo il paio con quello che è accaduto in passato è presumibile che porti.
Speaker : spk2
A.
Speaker : spk1
Un numero ragguardevole di osservazioni e opposizioni perché quando fu.
Vado a memoria sostanzialmente varato il nuovo piano regolatore di Grado 2002 2005 come iter temporale arrivarono qualcosa come 100 più di 100 osservazioni barra opposizioni insomma per cui alle imprecisioni immagino che il Consigliere Cicogna si riferisse non a questa fase la fase successiva quindi osservazioni e opposizioni relative all' adozione della variante bensì a quella mail che noi avevamo creato per recepire eventuali suggerimenti su quello che sul sul sul processo partecipato nome obbligatorio.
Speaker : spk2
O volontariamente.
Speaker : spk1
L' Amministrazione ha messo in atto e svilupperà riteniamo che è stato un po'.
Speaker : spk2
Di fatti tutta la mia premessa era legata a questo discorso cioè perché i cittadini non partecipano adesso salvo protestare ne abbiamo discusso anche prima si tagliano dieci alberi e c'è la protesta e i cittadini che erano qui a decidere non contano niente protestano quelli che non c' erano cioè questo è uno strumento fondamentale per il futuro cinquantennale di Grant per cui mi aspetterei anche 200 osservazioni se fossero mirati all' interesse generale e non all' interesse speculativo ecco questo volevo dire comunque e questo è il primo intervento poi vediamo grazie Consigliere ci sono altri interventi dall'.
Speaker : spk1
Aula.
Sì.
Prego Assessore.
Speaker : spk2
Io intervengo ringraziando professionisti uffici l' Assessore e il Sindaco.
Perché come ricordava oggi il Sindaco per capire dove si è arrivati è importante ricordarsi da dove si è partiti e si è partiti da una situazione quella che ricordava il Sindaco di un po' meno di dieci anni fa in cui la Giunta di centrodestra aveva previsto il raddoppio della nostra città.
Ma al di là delle volumetrie pazzesche figlie delle loro decisioni che hanno ripercussioni anche.
Ai giorni nostri all' interno di quei piani mancava la sostanza mancava ogni legame a mio parere e ogni interconnessione con la città esistente dicevo che ringrazio il Sindaco con lui tutta la lista civica Libera che era presente già all' epoca della scorsa Amministrazione in Consiglio comunale perché hanno onorato il loro mandato di consigliere d' opposizione cosa che questi signori qui non stanno facendo.
Non lo stanno facendo sulla più banale sostituzione degli alberi in cui dopo il confronto che abbiamo fatto pubblico e con la cittadinanza su due importanti riqualificazioni urbane è apparso più volte sulla stampa a più riprese sui social di cui si è dibattuto lungamente.
Non hanno saputo come abbiamo fatto noi all' epoca del viale ad esempio come opporsi come intercettare quelle istanze dei cittadini che oggi vediamo emergere al momento dei tagli degli alberi e se giustifico i cittadini sempre e comunque non giustifico chi fa politica chi si voleva fare eleggere amministratore di questo Comune chi siede ora all' opposizione.
Che non ha saputo intervenire per tempo e così lo dico dicevo ringrazio i tre consiglieri della scorsa legislatura di lista civica libera perché hanno saputo.
Scardinare quello che era un sistema insomma che il Sindaco ha ben spiegato perché mi hanno insegnato a me che all' epoca avevo poco più di vent' anni come si fa politica nella politica è una cosa seria il Sindaco il nostro Sindaco prendeva la macchina dalla Svizzera dove lavorava e veniva qui a farsi i Consigli comunali e il giorno dopo tornava in Svizzera a lavorare.
Oggi avrei voluto vedere quei signori qui a difendere le loro posizioni a dirci che stiamo sbagliando e a dirci dove stiamo sbagliando e poi avrei voluto anche vederli dire chapeau perché.
Questa Amministrazione questa battaglia che portiamo avanti da dieci anni ci vede coerenti e determinati nelle nostre scelte e al di là di essere avversari politici bisogna riconoscere anche il merito e la sola presenza sarebbe stata insomma.
Quantomeno doverosa.
Io dico che ci sono in tutti questi percorsi urbanistici anche due fatti politici il primo è quello delle due omnibus che la Regione Friuli Venezia Giulia.
Con cui la Regione Friuli Venezia Giulia e la Giunta Fedriga ha cercato di togliere la sovranità.
Speaker : spk3
Ai Comuni di pianificare il proprio territorio abbiamo saputo anche lì con gli uffici al lavoro dell' assessore Fabio Fabbris di disinnescare queste due importanti diciamo.
Mine che ci venivano insomma messe lungo il nostro.
Ha percorso e mi fermo qui io ringrazio sono anch' io insomma orgoglioso di far parte di questa maggioranza lo sono tutto l' anno per le tante cose che stiamo portando avanti lo sono di più oggi e volevo riconoscere al Sindaco Lista civica libera insomma un impegno.
Che vale una vita veramente insomma grazie grazie Assessore se non ci sono altri secondi interventi.
Prego Assessore ci mancherebbe.
Speaker : spk2
Farò un intervento veramente velocissimo.
Non sarà accalorato come quello del Sindaco non sarà pieno di numeri come quello del consigliere Facchinetti ma ci tenevo a dire che.
Siamo riusciti ad arrivare all' adozione di uno strumento generale pianificatorio cosa che altri avevano provato ad affrontare e non ci sono riusciti quindi.
È stato un percorso che è durato due anni non è stato un percorso così semplice e lineare prima veniva citato il fatto che.
Purtroppo o per fortuna sono intervenuti strumenti pianificatori sovraordinati al nostro che ci hanno.
Da qualche parte condotto verso soluzioni che erano molto vicine alle nostre dall' altra ci hanno creato un po' di di di lavoro in più.
Ma quello che volevo dire anche.
E mi rifaccio a quello che.
È stato fatto nella nella nella passata.
Speaker : spk3
Legislatura.
Speaker : spk2
Non so se si possa dire legislatura ma insomma capitemi.
Quale libera era stato visto come il partito dei no a tutti i costi.
Con questa variante secondo me noi abbiamo dimostrato non soltanto di dire no non costruiamo quello ma abbiamo dato delle valide alternative per uno sviluppo coerente del nostro territorio e secondo me questa è una cosa decisamente importante perché abbiamo ampliato tutto un range di funzioni su zone che erano già state costruite ma soprattutto sulle zone di espansione perché poi la variante operativa si è calata nello specifico sulla città che abbiamo definito la città in divenire o la città da costruire.
E da qui dobbiamo ripartire ora è chiaro che.
I risultati di una variante urbanistica ancorché oggi speriamo adottata e in tempi brevi approvata si vedono in un lasso di tempo che non è quello di un anno o di mesi o di quello di anni e speriamo di aver fatto una scelta anzi sicuramente abbiamo fatto una scelta coraggiosa perché dai numeri abbiamo visto che abbiamo più che dimezzato quello che era il la volumetria ammessa dallo strumento urbanistico vigente quindi una scelta assolutamente coraggiosa ma non soltanto in termini di riduzione di volumi o di altezze ma anche nell' ampliamento di funzioni che dovrebbero diventare il vero volano per quella che da sempre si chiama la destra che destagionalizzazione degrado e che in questa maniera noi speriamo di ottenere concretamente grazie.
Speaker : spk3
Grazie Assessore allora secondo interventi o dichiarazioni.
Speaker : spk1
Di voto.
Speaker : spk3
Dichiarazione di voto Consigliere l' autocarro secondo intervento.
Grazie.
Speaker : spk1
Allora l' adozione di questo progetto di variante rappresenta per libera e l' intera maggioranza una tappa fondamentale del nostro percorso amministrativo.
È un risultato di portata epocale che non nasce solo due anni fa il 26 febbraio del 2018 con l' approvazione delle direttive e l' apposizione della salvaguardia ad alcune porzioni del territorio comunale parte da molto più lontano dalla primavera estate 2011 quando un manipolo di talebani dalle provenienze politiche e culturali più disparate filino finirono per mettersi assieme dando corpo ad una miscela esplosiva fatta di entusiasmo determinazione esplosiva spregiudicatezza ma fortemente accomunati dagli stessi principi gli stessi ideali quelli di mettere fine alle violenze continue agli stupri che il nostro territorio continuava a subire impunemente da anni senza che nessuno fosse mai intervenuto a difenderlo tutelarlo.
Stavamo quasi per rinunciare perché l' impegno era enorme il tempo poco l' esperienza ancora meno.
Bisognava stilare un programma amministrativo trovare 16 persone disposte a professare il nostro il nostro stesso credo e a metterci la faccia preparare e mettere in moto tutto il battage elettorale trovare le risorse finanziarie.
Stavamo per buttare la spugna quando Dario Rauti ed io eravamo seduti un po' sconsolati uno di fronte all' altro su un tavolo della terrazza prospiciente la vetrata del suo ristorante e altri 2 3 dei nostri lì vicino lo guardai fisso negli occhi e gli dissi Dario se non tentiamo avremo sempre il rimorso di non averci provato.
E lui rispose e allora si parte.
È stata.
La credo la più bella campagna elettorale della mia vita.
I 16 candidati si autotassarsi uno per sostenere le spese elettorali pubblicammo persino il bilancio di libera gira il territorio in lungo e largo con la peccare fornita da Roberto Cimone e allestita da Gabriele Boemo incontrammo l' universo mondo e alla fine ottenemmo un risultato straordinario una lista civica nata il giorno prima senza apparentamenti politici di nessun genere ottenne il maggior numero di voti di tutte le altre compagini presenti alla contesa.
Naturalmente in politica spesso vincono le coalizioni in quel caso si trattava di un' armata Brancaleone e così fu a noi toccò il ruolo di opposizione che interpretavamo con grande impegno estrema determinazione e coerenza.
Furono infatti.
Gli esponenti di Libera che fecero saltare il banco al commissario Blasi il quale due giorni prima delle elezioni aveva avuto il coraggio di convocare una commissione tecnica edilizia per approvare il Piano attuativo della Zamparini siti che lui in precedenza aveva ben pensato di modificare senza batter ciglio portando il residenziale dal 60 al 76 per cento.
E parlavamo di 400.000 metri cubi di cemento con il 76 per cento di ulteriori seconde case 400.000 metri cubi che corrispondevano grosso modo a due Valle coppia e mezza o tre baffi o a una volta e mezza la grado tre tanto per dare l' idea.
Non c' era nessun altro in quella sala all' infuori di Libera a controllare se vi fosse stato il numero legale che non c' era o se avessero avuto il coraggio di esprimere un parere nel merito due giorni prima del voto.
Per la verità non c' eravamo solo noi c' era anche la polizia con i guanti indossati pronti forse a menar le mani e poco dopo arrivò anche il radiomobile dei carabinieri da Monfalcone.
Ed è sempre stato grazie a Libera se in Commissione Urbanistica non avendo i numeri per fare diversamente siamo riusciti quantomeno a ritardare l' approvazione di un condominio Adria da 30 a 4 metri di altezza.
Anche se poi in Consiglio comunale passò con uno stratagemma determinante di uno che vedrete candidato Sindaco alla prossima campagna elettorale.
È stato grazie all' opposizione durissima di Libera se mr Zamparini finì per commettere un grosso errore ritirando il piano salvo riproporlo a noi qualche anno dopo ricevendo un netto diniego che ci ha portati davanti al TAR vince vincendo però la nostra battaglia.
Purtroppo nulla avevamo potuto fare in precedenza quando l' amministrazione Olivotto adottò la fantasmagorico Zamparini City.
Ricorda ancora la presentazione in enoteca da Pino dove molti miei concittadini con gli occhi foderati di tartine e prosecco pendevano dalle labbra dell' istrionico santone che predicava Battelle elettriche e mille mila posti di lavoro per tutti isole comprese.
Dopo aver lasciato il numero di telefono al suo segretario per un posto di lavoro per figli e nipoti fino alla terza generazione molti stanno ancora aspettando la telefonata di assunzione altri si accontentarono solo di sfiorarlo i più fortunati di toccarlo e farsi persino un selfie.
Solo libera ebbe il coraggio di spiegare come stavano realmente le cose nessun altro infatti qualche giorno dopo mi arrivò puntuale formale diffida da parte dello studio legale Ponti.
Ho che dire quando in auditorium alla presentazione della ineludibile megalopoli di Zamparini l' allora direttore del Piccolo sempre molto generoso nei suoi confronti impedì al pubblico di intervenire o porre domande qualcuno forse si ricorderà che tutta libera uscì dalla sala in segno di protesta e Dario Rania inscenò un comizio sulle scale d' ingresso all' Auditorium con tanto quella volta sì di Maurizio merva riprendere.
Neppure oggi a dire la verità la RAI riserva grandi spazi al nostro Sindaco e visto l' aria che tira ne riserverà sempre meno da qui alle elezioni per paura che sia sovraesposto ma uno si sovraespone se ha qualche cosa di interessante da dire altrimenti nessuno lo va a cercare se viene a Grado per un servizio che mi mette mira a mettere in cattiva luce l' Amministrazione Ragna quantomeno sentire la sua campana e non quella di qualche rancoroso trombato alle ultime elezioni comunali che non ha mai nulla da proporre come soluzione alternativa.
Questo per dire che ci siamo ormai abituati a dover combattere sempre contro tutti dai sindacati agli industriali ai media locali e non e ai cortigiani che fanno il tifo un tanto al calice.
Come nulla potremmo fare quando il Sindaco Olivotto approvò quella mostruosità di struttura mista che risponde al nome di Belvi con più del doppio delle volumetrie attuali come nulla potemmo fare quando il sindaco Marica prova i 34 metri del condominio Adria o fece passare con il silenzio assenso quell' altro mostro che sta sorgendo al posto dell' ex Ariston.
Nel tempo qualcuno se ne è andato da Libera qualcun altro è arrivato ma noi siamo sempre gli stessi.
Quelli che hanno sempre combattuto che non si sono fermati mai davanti a nulla e niente nonostante non avessimo i numeri per incidere poi quando l' elettorato i numeri ce li ha dati abbiamo mantenuto fede ai nostri principi e alle promesse fatte in campagna elettorale ci siamo presentati agli elettori con un programma che stiamo puntualmente portando a compimento in piena coerenza con azioni mirate e programmate quella di oggi ad esempio è un' altra e un' altra delle tante promesse mantenute l' ennesima ma non è una cosa di poco conto perché abbiamo stravolto il Piano Regolatore come non era mai successo in precedenza questo è un team che ha lavorato sodo.
Magari forse non lo sappiamo comunicare bene ma vorrei che qualcuno mi dicesse se c'è anche una sola cosa su cui obiettare qualche promessa o impegno elettorale non mantenuto da un punto di vista squisitamente amministrativo non vedo quale addebito si possa fare a questa Amministrazione guidata da Dario Ragogna Grado ha finalmente un sindaco preparato determinato sempre presente in ogni luogo quando si è trattato di difendere a spada tratta gli interessi dei suoi amministrati quando vai in Regione nessuno più ride di grado non dico che abbiano il terrore ma sicuramente lo rispettano per la competenza e di more e determinazione dimostrate e per la passione che mette nel modo di interpretare il ruolo di primo cittadino di Grado al punto che ha portato in palmo di mano da colleghi e istituzioni.
Con questa variante abbiamo messo al bando lo spreco del suolo le seconde case la cementificazione fine a se stessa e abbiamo dato spazio all' edilizia convenzionata con una percentuale non inferiore al 40 per cento all' alloggio per gli artigiani in zona artigianale alla superficie utile e ribadisco utile degli alloggi non inferiore a 50 metri quadri alla tutela degli esercizi di vendita al dettaglio e di vicinato.
Tutto questo fissando regole ben precise grazie all' obbligo degli stralci funzionali quella di oggi è una tappa importante fondamentale di questo lungo percorso che vede il primo dei due atti conclusivi oggi l' adozione poi l' approvazione definitiva con in mezzo il tempo per le osservazioni.
Tutto ciò lo abbiamo potuto fare perché l' elettorato ci ha dato potestà pianificatoria e noi l' abbiamo utilizzata al meglio in coerenza con quanto predicato in tutti questi anni e riducendo sensibilmente gli indici di fabbrica dove serviva abbassando le altezze aumentando il ricettivo per consentire un incremento e diversificazione dell' offerta alberghiera eliminando le seconde case.
Per non parlare della Zamparini siti che solo grazie a noi è diventata.
Speaker : spk2
Un' agri parco non solo per piantarci asparagi come piaceva dire al Sindaco tempo fa ma per inserire destinazioni commerciali agricole alberghiere di servizio artigianato agricolo agriturismo commercializzazione e promozione dei prodotti agricoli e fattorie didattiche.
Se poi parliamo di menhir di meri numeri beh il comparto ha della sacca noto come area Buffy ha dimezzato le volumetrie passando da 158.000 a 84.000 metri cubi la sola parte est della ex Cavarero parte della Zamparini City è passata da 230.000 a 34.000 metri cubi sarebbe opportuno che a guardia di queste scelte pianificatorie epocali rimanessero gli stessi guardiani di adesso perché basta poco come è avvenuto con l' Amministrazione di voto per prorogare un piano attuativo in scadenza nonostante il lottizzante fosse palesemente inadempiente come nel caso della grado 3 o produrre una nuova variante al piano regolatore che butti a mare quella che stiamo adottando oggi.
Quando verrà il momento sarà facoltà dell' elettore decidere se privilegiare quei gruppi politici che hanno messo la propria firma sugli Adria i Tiziano gli Ariston o i Belvi perché se tornerà a prevalere questo genere di scelte se i gradese vorranno tornare al Medioevo beh l' unico da non votare sarà proprio Dario Raccuia.
Grazie Consigliere Facchinetti anche per avermi fatto percorrere con la mente alcune tappe veramente importanti della nostra.
Speaker : spk1
Seppur.
Speaker : spk2
Breve attività politica ci sono.
Speaker : spk1
Sì sì.
Speaker : spk2
Se non ci sono ci sono dichiarazioni di voto ah sì la il consigliere l' ha avuto prego e poi il consigliere Cicognani.
Speaker : spk1
Bene noi come.
Insieme per Grado siamo favorevoli a questo.
A questa approvazione acquista adozione della variante del Piano Regolatore abbiamo fatto delle battaglie insieme.
Anch' io facevo parte di quel manipolo.
Speaker : spk2
Di di.
Speaker : spk1
Talebani tra virgolette e quindi oggi è un giorno che considero importante ecco che portiamo questa cosa in adozione dopo vedremo anche di portarli in approvazione perché possiamo scommetterci che ci saranno sicuramente delle.
E.
Qualcuno verrà in contrasto a questa queste scelte che sono state fatte.
Comunque bene ecco una cosa invece che mi sento di dire che ecco si respira già un clima elettorale no è vero Facchinetti perché non è che serviva a fare tutto questo è vero ecco va beh comunque voi fate bene a tirare l' acqua del mulino io però è qualcosa da dire se no insomma no perché.
Appunto sono uno di quelli che ha fatto queste battaglie siamo partiti insieme da un certo momento le nostre strade si sono divise.
Sì.
Questa è una è una una scelta importante che è stata fatta dall' Amministrazione l' abbiamo appoggiata già due anni fa quando si erano date delle direttive adesso abbiamo un.
Un pacchetto di provvedimenti da adottare e dopo da approvare successivamente.
Però non è solo questa la politica.
Non è che basta fare una cosa buona e allora dopo la gente te lo riconosce cioè se se siamo in clima elettorale possiamo sì certo sbandierare la con un certo orgoglio questa.
Questa vicenda però bisogna anche ricordarsi un po' di tutto quanto quello che è per esempio il fatto di avere perso per strada una componente importante di questa maggioranza come quella nostra quella di Insieme per Grado che ricordo era la seconda.
No no no non era pari merito noi abbiamo preso più voti di voi eh.
Speaker : spk2
Eh.
Speaker : spk1
Sì sì.
Ma ti ricordo anche questo caro Matteo che è proprio in base a questo che voi.
Non avete accettato il risultato delle elezioni e lì siamo andati in contrasto e sono stati.
Traditi i patti elettorali che intercorrevano all' inizio fra le varie componenti.
E questa è una cosa purtroppo grave non.
Molto grave e dopo e ci sono stati anche dei momenti in cui il programma non veniva portato avanti.
E gli stessi lavori pubblici.
Quando abbiamo approvato determinate determinate.
Speaker : spk2
Soluzioni dopo non sono andate avanti.
All' inizio si parlava di un campo sportivo nuovo.
E questo non è stato realizzato ha fatto solo degli esempi le banchine del porto aspettano ancora di essere sistemate e in laguna non siamo riusciti a mettere a posto i canali la gente non può andare a Casone siamo esattamente a livello di come eravamo quattro anni fa allora.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Queste erano tutte cose che noi.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Ci eravamo fatti carico.
Perché io me lo ricordo benissimo quando in campagna elettorale siamo andati dai Grisoni del Palù.
Speaker : spk1
A trattare.
Speaker : spk2
La la la la situazione dei fanghi e dopo si certo sicuramente la Regione e lo Stato le leggi le cose però non siamo riusciti come è stata trattata la vicenda del Museo del mare.
Speaker : spk1
Anche lì eh.
Speaker : spk2
Adesso abbiamo chiesto la restituzione del.
Del bene e quindi appena fra otto anni forse sapremo come andrà a finire questa vicenda ma tra l' altro sono stati trovati dei reperti una strada antica che congiungeva.
Che congiungeva Grado ed Aquileia qui abbiamo i reperti abbiamo il museo però siamo fermi no cioè quale.
Potrei andare avanti ore a fare degli esempi su ma non sulle promesse che non sono state onorate ma sicuramente su degli argomenti che magari si poteva si potevano trattare con più.
Con più attenzione il discorso della comunicazione io prima quando ci siamo visti perché comunque io cerco sempre di tenere.
I rapporti civili con tutti nonostante tutto nonostante e che siamo stati trattati peggio delle pezze da piedi no da parte vostra io tengo comunque un.
Speaker : spk1
Profilo e così decoroso.
Speaker : spk2
Non nei rapporti umani nei sa nel salutare le persone nel.
Ecco nel sorridere anche che una cosa importante per.
È finita come vi.
Ho detto la comunicazione cioè il fatto che vengano tagliati gli alberi.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Con una comunicazione inesistente è chiaro che dopo la gente si arrabbia e va a ripescare quei video che girano ancora su YouTube in cui eravamo tutti là in prima linea contro il taglio degli alberi che era stato comunicato preventivamente dall' Amministrazione Marecchia che almeno su quello che loro erano onesti insomma facciamo questo e dopo no no mi lasci finire dopo può dire quello che vuole.
Ma sì ma liberarono l' opposizione perché anch' io ho contribuito che andasse all' opposizione e se adesso voi siete lì è perché anche io vi ho portato.
Gli ho portato fortuna ecco nelle elezioni che ho fatto da talismano ecco diciamo.
Speaker : spk1
E è.
Speaker : spk2
Quindi bene l' approvazione e l' adozione di questo però cerchiamo di non scordarsi un po' tutto il cammino no.
Speaker : spk1
Della.
Speaker : spk2
Della di di questa amministrazione che non riscuote almeno a mio modo di e sentire e di percepire no io comunque sono uno che gira per il.
Speaker : spk1
Paese.
Speaker : spk2
Frequento tante persone frequento tanti ambienti e ho tanti contatti che la gente che mi ferma per strada e che mi chiede come va come non va ma perché avete fatto questo perché non è stato deciso quell' altra quella vicenda lì come sta andando la gente fa delle domande mi ferma per strada e allora io non faccio altro che riferire come è giusto no da rappresentante.
Quella gente non è contenta.
Dobbiamo comunicare meglio dobbiamo.
Speaker : spk1
Aprirci.
Speaker : spk2
Nei confronti della cittadinanza e e comunicare con e dare anche la possibilità alla gente di esprimersi per non basta neanche comunicare al giorno d' oggi in un mondo sociale condizionato anche dai sociale serve interloquire interagire con la gente coinvolgerla e e questo non è stato fatto questo era il biglietto da visita più importante con cui noi ci eravamo presentati di fronte alla gente quattro anni fa e anche nove anni 8 9 anni fa all' inizio dell' avventura di Libera.
E su quello bisognava andare avanti benissimo quindi.
Speaker : spk1
Io voto.
Speaker : spk2
Favorevolmente anche Natalino prima di andare via ha dovuto andare via sempre per i suoi soliti motivi ecco comprensibili mi ha detto mi raccomando cerchiamo di sostenerla questa cosa perfetto ci mancherebbe.
Che abbiamo speso anche noi tante energie ci abbiamo messo la faccia e siamo orgogliosi che venga portata avanti speriamo che le.
Le opposizioni siano.
In qualche maniera.
Superabili no ecco ecco questo è questo lo vedremo fra 90 giorni no è vero dottor Pesa Mosca quando andremo a vedere un po' tutto quanto.
Speaker : spk1
E quello che.
Speaker : spk2
È arrivato no ecco speriamo di riuscire a superare anche.
Altri ostacoli che si presenteranno davanti.
E comunque io non penso che sia questa la sede di fare le campagne elettorali.
Qua dobbiamo parlare dei problemi del del.
Speaker : spk1
Paese.
E cercare di aprire ancora di più il dialogo e.
Sono sempre lì che batto io sulla comunicazione e anche sui rapporti.
Speaker : spk2
Tra.
Speaker : spk1
Maggioranza e opposizione con con più frequenti comunicazioni con e con gli strumenti che sono previsti dal.
Dal Regolamento del del funzionamento di questo Comune.
La la conferenza dei capigruppo.
Ma facciamo così se volete io se vi do tanto fastidio no nel senso mi avete tirato via dalla Commissione dei regolamenti dopo l' avete rifatta senza di me quindi è andata ma io mi tolgo da capogruppo e così almeno fate la Conferenza mettiamo Natalino fate la Conferenza dei Capi però fate là.
Perché il dialogo è importante i problemi del Paese non possiamo trovarci ogni due mesi qui e mi arriva cinque giorni prima del Consiglio comunale.
Quello che.
Speaker : spk2
No.
Speaker : spk1
Che che è una cosa che voi avete sempre rimproverato a i precedenti e amministratori adesso la faccia l' avete fatta fin dall' inizio e quindi bisogna essere coerenti non solamente sulle idee di.
Sviluppo urbanistico ma un po' su tutti i comportamenti anche quelli etici e quelli che riguardano la sfera dei rapporti corretti tra le persone e tra le componenti politiche di questo Paese ecco questo è il mio pensiero grazie.
Speaker : spk2
Grazie consigliere l' ha avuto grazie anche per il suo voto.
Speaker : spk1
Di fiducia su questa importante variante prego consigliere Cicogna.
Speaker : spk2
Grazie Sindaco e.
Allora io.
Ci sono stati diversi interventi ovviamente con la giusta enfasi come da parte del Capogruppo per il lavoro che avete fatto.
Ha ripercorso tutto il periodo di Libera le vostre battaglie ve ne va dato atto eh però io sono qui come anche il Consigliere Kovac per un per un motivo che è un po' che un po' oltre difatti prima mi ero espresso in maniera negativa sull' uscita degli altri Consiglieri e cioè che un' Amministrazione comunale si esprime per atti e i Consiglieri al di là dell' enfasi politica devono giudicare gli atti per cui si esprime l' Amministrazione comunale con le conseguenze per cui io dopo questa doverosa premessa vado a leggere quella che è la mia dichiarazione di voto che secondo me è importante.
Allora sicuramente l' idea lo lo leggo così non ci sono sbagli perché probabilmente domani qualcuno avrà qualcosa da dire sicuramente l' idea della crescita illimitata non è più una politica attuabile il costruire continuo è l' occupazione di nuovi spazi è un' idea è un' idea che ormai si può considerare morta anche perché controproducente per la città.
Che disperde la popolazione che già invecchia e senza nuove nascite su un' area vastissima modificando e riducendo le relazioni sociali e complicando i servizi erogati dal Comune stesso.
Creare aree disabitate o scarsamente popolate per quasi tutto l' anno trasferisce costi alla collettività e ai residenti in quanto tutta una serie di infrastrutture erogazione di acqua energia fognatura e tutto il resto che deve essere.
Progettato e realizzato nelle ipotesi del massimo riempimento delle abitazioni in realtà sappiamo che poi così non è questo non si realizzerà che per poche settimane all' anno.
Questo Piano struttura tenta di mettere ordine a tutto questo non risolve ovviamente tutto i picchi di turisti e la popolazione in calo però getta una traccia molto positiva sulla futura visione di Grado una città che non punta sulla creazione di grandi zone di espansione ma che vuole contenerle potremmo dire una Grado a misura finalmente dei suoi residenti e un miglioramento ai turisti che cercano alberghi di qualità e non micro appartamenti inutili.
Naturalmente a questa cornice bisognerà inserire un quadro adatto alle nuove esigenze di cui si è detto.
L' urbanistica come ha già detto il signor Sindaco richiede tempi lunghi e problemi che possono sorgere sempre.
Noi però siamo fiduciosi e convinti che l' approccio seguito da questa Amministrazione su questo tema sia quello giusto.
Nei prossimi anni a livello urbanistico.
Andranno inseriti riferimenti.
Speaker : spk1
Precisi anche alle situazioni di innalzamento come ha detto il Consigliere Marchesan del livello dell' acqua del mare e alle conseguenze di questo fenomeno che si ripresenterà so che non c' entra niente con il Piano struttura però mi sento di farla perché è un argomento troppo importante nel nostro futuro ed alcune azioni vanno decisamente portate avanti esprimo pertanto per queste ragioni a nome di tutto il Partito Democratico un parere favorevole a questo Piano struttura convinto che possa essere propedeutico a un futuro più adatto a tutti quanti noi.
Speaker : spk2
Grazie Consigliere Cicogna grazie anche a lei per questa fiducia ci sono Consigliere Consoli prego.
Speaker : spk4
Come è noto io non appartengo a questa maggioranza.
È evidente comunque il mio voto è favorevole perché in buona sostanza condivido i principi la filosofia di fondo su cui si poggia lo strumento urbanistico che andiamo ad approvare grazie.
Speaker : spk2
Grazie anche a lei consigliere Kovacs a questo punto prego dichiarazione di voto.
Speaker : spk3
Sì insomma mi sembra di capire che voteremo all' unanimità al netto ovviamente di Natalino è giustificato per problemi di salute ma al netto insomma del centrodestra che non è oggi presente in aula un atto fondamentale per l' amministrazione per un' amministrazione.
Comunale insomma tanti anni di battaglie vengono coronati insomma da un voto all' unanimità leggo anche.
Un fatto per me politico parlo a nome ovviamente di Hopa in grado che sta nell' alveo comunque del centrosinistra che è una lista civica.
Eh insomma la disponibilità anche del Partito Democratico di Grado.
Qui rappresentato da Luciano Cicogna.
Di votare favorevolmente a questo.
Atto diciamo anche in discontinuità mi consenta di dire con alcune scelte della sezione locale degli scorsi anni è un fatto politico importante e di prospettiva perché siamo arrivati fino a qui ma vorremmo fare dell' altra strada sulla base vorremmo costruire l' altezza su.
A nei prossimi.
Anni e quindi insomma è una bella serata per Grado e penso anche per la nostra comunità.
Speaker : spk2
Grazie Assessore quindi se prego Consigliere Finetti.
Speaker : spk4
Grazie signor Sindaco.
Speaker : spk2
Erano nove.
Speaker : spk4
Anni che aspettavo questo momento i minuti a disposizione per la dichiarazione di voto sono notoriamente stretti per cui se dovessi fare una sintesi non certo rappresentativa di questa variante potrei concludere con questo spot 400 88.000 metri cubi di cemento in meno e 2000 posti letto in più voto favorevole.
Speaker : spk2
Grazie grazie se non ci sono altre dichiarazioni di voto io pongo in votazione l' adozione della variante generale all' imponente struttura del vigente piano regolatore generale e alla componente operativa congruente con alcuni aspetti strategici ritenuti prioritari e gli allegati in essa contenuti favorevoli.
Unanimità oggi è un grande giorno per Grado immediata eseguibilità favorevoli.
Unanimità grazie ancora grazie.