Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Grado 12.04.19 Ore 20.00
FILE TYPE: Video
Revision
Ora il Sindaco Ragna presente Fabris Fabio Gordini Annamaria presente.
Facchinetti Fiorenzo presente Sara Polo presente Damiano Marchesan presente Sebastiano Marchesan presente l' auto Dario presente Matteo Polo presente Greta rinverdito presente.
Claudio Gaddi presente il consigliere Claudio Covacich presente Elisabetta Medeot assente giustificata.
Roberto Marin presente Del Bello Maurizio presente Borsari Roberto assente giustificato ha mandato una comunicazione.
E Luciano Cicogna presente ok grazie vuole sapere se ci sono raccomandazioni da parte dell' aula Consigliere Sebastiano Marchesan prego.
Sindaco la mia raccomandazione consiste nell' invito a rivedere il regolamento comunale dell' occupazione del suolo pubblico eliminando alcuni eccessi che avete mantenuto eccessi che tra l' altro hanno determinato la contrarietà della Soprintendenza all' approvazione del Piano Videos.
Mi riferisco agli spazi scarsi lasciati a disposizione in certi casi di percorsi pedonali in cui in alcuni ambiti vedi Camposano eccetera e altri ambiti che sono a voi noti se si pensa poi che oltre a normali occupazioni di tavoli e sedie bisogna prevedere in certi ambiti anche di spazi per il passaggio di camerieri per le biciclette e carrozzine di bimbi della stessa clientela.
Io come sa vi ho trasmesso pazientemente anche le fotografie che documentano inequivoco inequivocabilmente tali eccessi e francamente non so più cosa fare per convincervi ad assumere provvedimenti di semplice buonsenso perché io vorrei parlavo anche adesso col Consigliere Facchinetti vorrei che portasse a casa l' approvazione del piano dei dehors.
E quindi è importante impegnarsi io penso per esempio anche il discorso sapete che è un mio cavallo di battaglia il discorso che lui chiede di impegnarsi ove possibile di rispettare le misure minime per il passaggio di mezzi di soccorso che sono a voi già note di tre metri e mezzo.
Mi dispiace che non siete intervenuti ed è stato mantenuto secondo me l' eccessivo parametro del 200 per cento per la superficie esterna tra quella interna senza valutare le possibili conseguenze in termini negativi i rapporti tra spazio cucina magazzini magazzino numero clientela e quant' altro è stato addirittura ampliata da parte vostra e questo mi ha fatto star male onestamente la misura massima dei dehors portandola da mq 80 a mq 95.
I regolamenti si era detto che devono essere fatti nell' interesse generale e non condizionati da situazioni specifiche.
Vi faccio presente Sindaco che con la vostra proposta di mantenere siete intervenuti obiettivamente migliorando molti aspetti del Regolamento perché abbiamo riconosciuto però certi eccessi sono stati mantenuti e non state tutelando mantenendo questi eccessi gli obiettivi di qualità né gli interessi generali dei ristoratori perché la maggioranza dei ristoratori non avrà mai la possibilità di utilizzare le vostre disposizioni né dei commercianti che risultano alcuni e dico penalizzati a seguito di certi eccessi che limitano la funzionalità di alcuni percorsi di viabilità pedonali vi raccomando quindi di rivedere le situazioni eccessive.
Da me menzionate e documentate in modo da giungere ad una proposta seria di regolamento che porti felicemente ad una definitiva approvazione del piano dei dehors anche da parte della Sovrintendenza nell' interesse generale di tutti grazie.
Si è Consigliere Marchesan prego Consigliere Marin.
Grazie signor Sindaco io ho solo una raccomandazione.
Molto semplice allora ieri abbiamo.
Potuto visionare dai socia da Facebook un video in diretta del grado bike.
Di questo importante Tour cicloturistico che è partito da Grado verso grazie molto pubblicizzato insomma un grande evento promozionale in questo video che dopo è stato tolto.
Però era già in rete da circa quattro ore di diretta.
Al secondo circa intorno ai 40 secondi.
Prima dell' intervista e delle dichiarazioni del prestigioso nostro vicesindaco in questa manifestazione.
C'è insomma ci sono le riprese di.
Persone che arrivano a Graz con le magliette di Grado e tutto quello che sappiamo è al quale ha 40 secondi di questo video si sente proprio bello a bocca piena e se io lo dico perché era sui social quindi non me ne vogliano le signore presenti in aula e quindi lo dico.
E e le voci le diciture sono queste c'è una pompa.
È la risposta è stata se tu volte la falso che in italiano significa se vuoi te la faccio.
Se questo è.
Un ciclo Promotur olistico dell' Arcigay piuttosto che no non lo so cosa sia di un video hard di una promozione hard della nostra località ce lo dice ce lo dite.
E subito dopo queste belle esternazioni nel video in diretta pubblicizzato con i soldi del Comune di Grado 10.000 euro di contributo dopo questa bella esternazioni c'è il nostro vicesindaco che lode all' iniziativa e quindi dopo tutto questa fatica questo sacrificio.
Sotto la pioggia siamo arrivati a grazie beh le tre ore di diretta su Facebook con moltissime visualizzazioni perché una cosa si vede seguita dai nostri concittadini e non solo e quindi di questa promozione turistica un po' hard rispetto probabilmente alle finalità quindi la mia raccomandazione.
Signor Sindaco chiaramente io non ce l' ho e con la col Vice Sindaco che ha candidato Grado vuole candidare Grado al Gay Pride alle voci di uomini che si dicono Bon ti faccio la pompa nei video promozionali e pagati e paga e che invece stia calmo stia calmo che li avete messo voi il video e non l' ho messo io non l' ho messo io il video il video lo avete messo voi e non scherzo su questa cosa perché c'è pochissimo da scherzare.
E visto e considerato che il contributo è di 10.000 euro.
E la manifestazione è stata data alla Sogesit allora io nella raccomandazione vi chiedo una cosa semplicissima vi chiedo uno la revoca del patrocinio all' iniziativa immediatamente.
Che non esiste che con 10.000 euro del Comune uno si mette in diretta a dire ti faccio le ponte.
2 oltre il patrocinio la revoca del contributo in base.
Ai regolamenti per i quali noi diamo i contributi alle associazioni e quindi in base all' articolo 21 del regolamento di contributi vi chiedo la revoca del patrocinio in base all' articolo 14 la revoca del contributo a meno che lei signor Sindaco non ci dica che non è vostro interesse perché la decadenza del contributo sono quando il comportamento del soggetto che ha ricevuto il contributo è in contrasto con i programmi e le finalità dell' Amministrazione comunale quindi se le finalità e i programmi dell' Amministrazione comunale sono le pompe.
Nei video è in diretta allora va beh vi prendete la responsabilità di mantenere il contributo ma se queste non sono le vostre finalità voi fate immediatamente la revoca del contributo alla Sogin che è stata finanziata con 10.000 euro per questa porcheria oltre alle bestemmie negli altri video e perché solamente a Treviglio dove si sentono anche dei forconi in diretta a nome del Comune di Grado quindi la revoca del contributo l' 80 per cento è stato dato in anticipo che venga restituito quindi se voi ci richiede ci rassicurate che lei approfondirà la questione.
È attiverete una procedura dopo le verifiche del caso.
Io prendo e dopo ci informeremo su quanto ha fatto bene nel caso che in un arco di una settimana lei non avrà valutato non ci avrà comunicato un tanto allora faremo una convocazione del Consiglio con un' apposita ordine del giorno in relazione alla revoca del suddetto contributo questo è fatto salvo che signor vicesindaco ci eviti queste figure di cioccolatino in giro per il mondo nelle sue promozioni turistiche che ne vuol fare di promozione turistica con.
Queste modalità si faccia si faccia la sua promozione per conto suo e con i soldi suoi e nessuno le dice niente però quando vado in giro con i soldi del Comune almeno si contornati vedi concluda consigliera comportarci quando siete in diretta dopo quando non c'è la diretta fate quello che volete quando siete in giro di notte da soli fate quello che volete ma non quando siete diretta e mettete i video sui social che possono vedere tutti grazie.
Grazie Consigliere Marin è stato commesso indubbiamente un errore anzi due.
Purtroppo durante una diretta i responsabili si sono già scusati per me la vicenda finisce lì dopodiché se vorrete convocare un Consiglio ad hoc per questo sta nella vostra libera iniziativa grazie prego se.
Del bene replico subito allora faremo una richiesta no non può no no no resta io faccio che faremo una convocazione del Consiglio e a questo punto faremo anche una delibera per richiesta di danni di immagine alla legalità perché se lei è sufficiente le scuse a noi alla locale Grado non sono sufficienti i vergognati ci vergogneremo d' accordo ognuno ha le proprie vergogna e se le porta come meglio crede prego consigliere Del Bello.
Due cose buonasera a tutti grazie.
Diciamo che non facciamo una bella figura con quelle dichiarazioni che sta facendo lei Sindaco poteva prendere questa relazione cosa ha detto il Consigliere Marin però le faccio un' altra cosa una raccomandazione riguardante il decoro e l' immagine e la pulizia del territorio di Grado che dal mio punto di vista.
Non siete ancora.
Non vi siete preparati bene per la Pasqua per la Pasquetta vedo viali e non voglio parlare dopo io l' attività sto parlando del viale principale vaiolo viale Europa viale Dante le aiuole fanno pietà non avete messo mano non avesse non avete messo mano agli allori principali del viale principale di Grado oltre all' anello del centro storico che tutto quanto lasciato così in disordine dove che dovrebbe essere diciamo il punto d' orgoglio di grado non l' anello del centro storico con i viali principali messi in ordine messa in pulizia messa a posto alle ore sotto ve lo avevo già chiesto un anno fa ma si vede che questo non è una cosa che vi interessa probabilmente a voi le attività commerciali non vi interessano come lo avete dimostrato non vi interessa.
Non mi interessa proprio trovare la soluzione allora oggi.
Noi come diceva Marin prima convocheremo un consiglio comunale straordinario dove inseriremo anche il Sacco inseriremo tante cose che sono successe in questo momento qua volevo fare una proposta per inserire nell' ordine del giorno un punto riguardante i dehors ma.
Se io la porto in discussione la votiamo gli porto.
Questa proposta da inserire oggi se lei e.
Nella sua così semplicità perché visto che magari doveva anche comunicare al Consiglio comunale che il giorno.
Quel giorno lei è stato è stato con la Sovrintendenza il giorno 23 il giorno.
O 21 marzo alle ore 10.
Ha avuto un incontro con la Sovrintendenza con la Regione con l' ASCOM con il Consorzio della Turismo o amo Grado nel quale dovevate discutere una problematica riguardante i dehors di Grado e trovare finalmente una soluzione visto che anche lei mi aveva fatto.
A faccia lei Consigliere convochi lei faccia lei qualcosa per convocare questa questa riunione con.
La Regione io l' ho fatto la Regione ha fatto da tramite ha fatto da tramite e ha convocato questo tavolo.
E mi dicono che lei nel tavolo non ha parlato e ha detto solo questo ha detto sa io parlo in separata sede con la Regione.
Tagliando fuori le attività commerciali chi lavora nel territorio ma si rende conto di quello che sta facendo o lo fa perché.
Questa mania di grandezza ma si rende conto che dopo che siamo riusciti ad ottenere un tavolo che lei non riusciva a tenere un tavolo chiede l' aiuto della Regione per ottenere questo tavolo nel momento che la Regione riesce a convocare questo tavolo lei non dà comunicazione in Consiglio comunale.
Non parla e dice che lei vuole parlare in separata sede con la Sovrintendenza.
Ma lei amministra Grado amministra chi lavora e le attività produttive i cittadini amministra chi porta l' economia che porta all' occupazione o chi sta amministrando la esclusi cioè.
Non so se no non so se mi sono chiarito bene sul passaggio e la prossima riunione viene fatta senza la presenza.
Dei dei di vari consorzi o dei consorzi o diamo grado o dell' ASCO che trovo anche questo una cosa scorretta no.
Trovo che questa è una cosa scorretta vorrei che lei si esprimesse nel merito di queste cose che ha fatto.
Ecco aspetto che si esprima e.
Se vuole accetta l' ordine del giorno oggi e lo porto se non lo porteremo al prossimo Consiglio comunale dove convocheremo e inseriremo anche questo ordine del giorno.
Grazie allora le delibere devono essere il microfono per favore se del bello devono essere presentate entro la data di convocazione del Consiglio presto andremo a consuntivo quindi quello sarà una finestra se volete convocare voi un Consiglio avete il diritto di farlo lei al solito è male informato perché quel tavolo è stato organizzato dalla Regione la Sovraintendenza ha detto che avrebbe incontrato le categorie solo ed esclusivamente affinché potessero esporre le loro istanze senza contraddittorio e senza discussione quindi non sono stato io a non volere il contraddittorio in quella prima fase c' era poi una seconda fase in cui tutti gli attori attorno al tavolo hanno potuto discutere e portare avanti l' argomento tanto che la Sovraintendenza che prima voleva attenersi a dei principi generali che avrebbero impattato sul grado come un meteorite gliene cito uno su tutti 6 metri di distanza dagli immobili tutelati con tutela monumentale a parte che noi siamo a conoscenza solo degli immobili pubblici e di qualche immobile privato su cui è avvenuta una compravendita significava come minimo tagliare la metà delle piazze oggi insistenti sul nostro territorio e amo Grado a quell' incontro ma gliel' avranno senz' altro riferito hanno detto che loro in fin dei conti non interessa quale sarà il nuovo regolamento dando ragione alla Sovraintendenza per loro l' importante è che ci fossero in futuro regole serie attraverso cui poi fare i relativi investimenti cosicché mi ci sono voluti due ogni due ore alla chiusura di quel tavolo con Amo Grado per convincere nuovamente la Soprintendenza che una è principio generale applicato su un territorio così complesso come quello del castrum avrebbe impattato in maniera significativa su quello che è il tessuto commerciale di Grado abbiamo poi deciso di comune accordo di verificare puntualmente assieme alla Sovraintendenza quali possano essere le soluzioni migliori di grado noi dal nostro punto di vista la Soprintendenza da loro e la Regione si è promossa per e organizzare una nuova riunione non appena questa fase istruttoria sarà assolta ci sono altre raccomandazioni non c'è contraddittorio consigliere Del Bello consigliere Cicconi una cosa sola il sindaco non secondo Vittorio e lo so però la proposta di inserimento all' ordine del giorno se il Consiglio la vota.
Chiediamo la votazione chi viene dopo finiamo le raccomandazioni e poi mettiamo al voto la sua proposta prego consigliere Cicogna grazie.
Signor Sindaco allora io volevo fare una raccomandazione.
Di questo tenore noi abbiamo approvato come lei sa il Regolamento per liste Indini nel territorio dei grandi siamo impegnati tutti i commissari secondo me abbiamo fatto anche un bel lavoro adesso che stanno cominciando a riaprire l' attività purtroppo ho notato che mentre.
Direi quasi tutte le attività di gradese sono ligi a osservare questo nuovo sistema che abbiamo adottato qualche negozio etnico e continua nel nel nella casbah precedente allora io volevo chiedervi se.
Come intendete procedere con i controlli perché chiaramente non è un bel vedere un viale pulito che adesso finalmente è decoroso e solo in alcuni punti come prima.
Anzi il consigliere Cicogna ha ragione sono partiti i controlli già la scorsa settimana continueranno anche per le prossime faremo in modo che tutti indipendentemente dall' etnia rispettino il regolamento che abbiamo deliberato qui in Consiglio comunale.
Ci sono se non ci sono altre raccomandazioni ricordo che sono quattro in tutto bene allora Segretario come procediamo mettiamo ai voti la proposta di.
E non lo so perché noi.
Non lo so.
Facciamo così magari intanto trattiamo la prima interrogazione nel frattempo Consiglieri mi dicono.
Approvazione del verbale le racconta relazioni insomma poi appena avremo chiarito con il Segretario lo metteremo eventualmente ai voti.
Allora votiamo ora l' approvazione del verbale dell' 11 3 2019 ci sono interventi.
Nessuno favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
1 astenuto il Consigliere Marin.
Sì.
Quindi astenuto astenuto anche lei astenuto quindi.
No ma aveva devo.
Lei mi dica cosa vuole fare.
Non partecipa al voto il Consigliere.
Bene.
Allora interrogazione presentata dal Consigliere Cova che del 12 3 2019 avente ad oggetto ristrutturazione edilizia dell' edificio denominato Ex Caserma della Guardia di Finanza nell' Isola di Porto Buso prego Consigliere.
Sì.
Mi scusi sì ha ragione sono ha ragione allora interrogazione presentata dal Consigliere Covacich avente ad oggetto Piano di telefonia mobile prego Consigliere grazie.
Buonasera a tutti intanto premesso che ancora nel corso dell' anno 2014 è stato affidato un incarico professionale per la redazione di Piano di telefonia mobile o anche detto piano antenne che detto piano è stato a suo tempo predisposto per essere adottato dal Consiglio comunale che in detto piano si cercava di razionalizzare e di ridurre al minimo il proliferare di antenne sul territorio comunale come previsto dalla legge regionale numero 3 del 2011 che si pone l' obiettivo di regolare e favorire la localizzazione delle infrastrutture sul territorio regionale.
Che detto Piano tutela soprattutto la salute dagli effetti dell' esposizione ai campi elettromagnetici la corretta localizzazione sul territorio degli impianti e il diritto degli utenti a usufruire del servizio di telefonia mobile tutto ciò premesso interrogo il Sindaco per sapere dove sia finita la proposta di Piano di telefonia redatto dai professionisti incaricati e che abbiamo avuto anche modo di no conoscere qui in quest' aula e perché questo Piano non sia stato portato all' attenzione di questa Assise e soprattutto cosa intenda fare questa Amministrazione per porre freno alla recente proliferazione di antenne difatti se ne è incontrata una nuova sia in zona Primero che a Grado Pineta grazie.
Grazie Consigliere Cova che risponde l' assessore Claudio Gatti.
Buonasera mi sarà tutti.
Lo strumento di chili di cui lei parla è propriamente definito dall' articolo 16 della legge regionale 3 2011 come Regolamento comunale per la telefonia mobile che la norma stessa qualifica come lo strumento che disciplina su tutto il territorio comunale l' installazione degli impianti per la telefonia mobile e dagli altri apparati radioelettrici per telecomunicazioni come definiti all' articolo 5 comma 1 lettera c.
Fatto salvo quanto disposto all' articolo 15 il regolamento non disciplina gli impianti per la radiodiffusione televisiva e sonora agli atti risulterebbe una trasmissione della bozza del regolamento alla fine del 2016 da parte del professionista incaricato tuttavia tanto la relazione quanto il regolamento trattano a detta degli uffici in modo improprio la rete web la rete Wi-Fi e della fibra ottica dell' Amministrazione comunali questa circostanza non è stata oggetto di una specifica precisazione scritta da parte del Servizio Ambiente che ha conferito l' incarico professionale in parola.
Trattandosi di un atto di natura pianificatoria il regolamento sarà ora seguito per competenza da parte dell' Area Urbanistica Patrimonio ed Edilizia privata delle attività economiche e non già dall' area tecnica stante il tempo trascorso tra le azioni della bozza e la data odierna sarà indispensabile implementare i nuovi programmi di sviluppo dei gestori di telefonia il regolamento nella considerazione che il vincolo paesaggistico in include buona parte del territorio gradese dovrà quindi essere assoggettato all' approvazione implementare preliminare della Sovraintendenza come peraltro la legge prevede si auspica di pervenire alla sua approvazione entro il quarto trimestre del 2019.
Prego Consigliere.
Grazie e un commento ma e quindi c'è un errore nell' attribuzione delle quote nella distribuzione delle competenze tra gli uffici doveva occuparsi un settore piuttosto che un altro ma ci si poteva accorgere anche prima assessore no penso perché abbiamo parlato in quest' Aula ci sono convegni ci sono riunioni di tutti i tipi dove è stato chiarito che insomma la diffusione dell' elettromagnetismo da queste antenne è una cosa da non sottovalutare soprattutto nei confronti e soprattutto per quanto riguarda la salute dei giovani dei bambini e delle persone anziane abbiamo anche disquisito sulla negativa incidenza che queste eh no emissioni elettromagnetiche esercitano soprattutto quando le antenne sono piazzate sui tetti dei degli alberghi piuttosto che no in zone fortemente abitata e quindi io penso che il Comune l' Amministrazione comunale debba esercitare le proprie no tutte i interporre i propri buoni uffici e investire il il progettista di tutte le urgenze del caso insomma perché se ne discute da quando ci siamo insediati qui e quindi penso che sia il caso di porre la parola fine a questo argomento no se ho capito bene aspettiamo la fine del 2019.
Prendo atto con questo non sono ovviamente soddisfatto della risposta grazie.
Grazie Consigliere Covacich passiamo quindi al punto 3 all' ordine del giorno sempre interrogazione presentata dal Consigliere Covacich.
Avente ad oggetto la ristrutturazione edilizia dell' edificio denominato Ex Caserma Guardia di Finanza dell' Isola di Porto Buso prego Consigliere.
In buona sostanza è la continuazione di quanto avevo già chiesto precedentemente.
Premesso che sono in fase di completamento i lavori dell' opera pubblica denominata ristrutturazione dell' edificio cosiddetta Caserma della Guardia di Finanza ubicata in località Isola di Porto Buso che l' intervento costerà per le casse comunali e regionali più di 1.400.000 euro che come già ricordato nell' interrogazione pro una dell' anno scorso senza che questa abbia avuto seguito una buona parte dell' argine di protezione dell' Isola di Porto Buso sul lato occidentale è ancora distrutta e le mareggiate dello scorso autunno hanno incrementato i danni considerato che la rottura dell' arginatura sta compromettendo non solo la salvaguardia e il mantenimento dell' Isola di Porto Buso ma potrebbe creare danni nell' edificio pubblico ormai completato.
Che come risaputo ormai in prossimità del nuovo fabbricato appena realizzato è presente in direzione Marina che con i fenomeni di alta marea si allagano le basi della nuova e appena realizzata struttura pubblica interrogo nuovamente il Sindaco per sapere se questa Amministrazione abbia in programma di risolvere definitivamente suddetto argine in rovina se sì entro quanto tempo abbia intenzione di tutelare il bene pubblico in che modo infine se sia già stato avviato l' iter per la gestione della struttura ricettiva sopradetta grazie.
Grazie Consigliere Covaciu faccio rispondere l' Assessore ai Lavori Pubblici Fabio Fabris.
Riprendo anch' io in parte la risposta che le avevo già dato alla sua precedente interrogazione dicendole che l' area tecnica ha informato gli enti di competenza sul dissesto dell' argine in parola chiedendo un tempestivo intervento manutentori o fin dal fin da prima dell' inizio dei lavori di ristrutturazione dell' ex caserma le faccio un' elencazione delle richieste che sono state inviate richieste di intervento urgente di manutenzione dell' argine del 6 del 2 del 14 sollecito al alla richiesta protocollo 12.188 del 9 del 5 del 14 ulteriore sollecito del 28 11 del 2017 con i quali si propone di considerare un primo intervento di ripristino della scogliera frangiflutti frangiflutti in massi di protezione a mare e successivamente ripristino dell' argine ulteriore sollecito del 12 dell' 11 del 2018 in quanto si sono state sono state verificate ulteriori mareggiate con conseguenti danneggiamenti e si quantifica in 190.000 euro l' intervento urgente di ripristino della scogliera e si stima indicativamente in 1.800.000 euro il ripristino completo dell' argine.
Riscontrata negli anni l' indecisione degli uffici regionali sulla competenza dell' intervento in merito alla propria amministrazione la prima concreta risposta è arrivata con nota del Servizio Difesa del suolo della Direzione centrale ambiente energia area tutela geologico idrico ambientale che in data 14 0 2 2019 ha comunicato dopo il sopralluogo effettuato nei primi mesi del 2018 di aver richiesto un finanziamento al Ministero dell' ambiente e della tutela del territorio e del mare visti l' importanza dell' intervento la sua complessità e del costo delle opere di ripristino.
La scheda di dissesto con la tipologia dell' intervento e l' importo necessario per la sistemazione definitiva stimato allora in 1.200.000 euro è stata inserita nel repertorio nazionale degli interventi per la difesa del suolo gestito da ISPRA per conto del Ministero dell' ambiente.
Nella medesima comunicazione viene informata di danneggiamenti anche la Protezione Civile della Regione affinché possa valutare la possibilità di un intervento urgente stimato appunto in 190.000 euro.
In data 6 del 3 del 2019 protocollo 7762 l' Area Tecnica comunale ha comunicato alla Protezione Civile regionale l' aggravarsi della situazione di degrado dell' argine chiedendo un intervento urgente di messa in sicurezza dell' Isola di Porto Buso mediante il ripristino della scogliera frangiflutti al fine di limitare l' azione erosiva sulle sponde dell' isola a tale richiesta non c'è ancora un riscontro.
Per informazione diciamo che in condizioni normali di escursione delle maree solitamente non si verifica un' impressione marina all' interno dell' isola ci sono però fenomeni di alta marea accompagnati da forti venti di scirocco che in via eccezionale una due volte l' anno provocano il parziale allagamento delle zone depresse.
Per quanto abbiamo potuto riscontrare sia noi che l' impresa che sta eseguendo i lavori il fabbricato che recentemente è in fa anzi recentemente che in fase di ristrutturazione non risulta essere stato raggiunto dall' acqua durante tali episodi in quanto è edificato su una zona dell' isola posta ad una quota superiore rispetto al piano di campagna medio.
Ora i lavori per rispondere anche poi alla al terzo punto della sua della sua domanda sono sospesi perché è in corso una perizia di variante quello che posso dirle è che gli interventi di miglioria che prevedevano non il ripristino completo dell' argine ma la sistemazione della parte superiore dell' argine non potranno essere realizzati e c'è una relazione tecnica dell' impresa in al proposito perché dal 2014 ad oggi le condizioni di quell' argine sono notevolmente modificate.
Per quanto riguarda il discorso sulla gestione della struttura i lavori dureranno ancora parecchi mesi ripeto adesso sono sospesi per il discorso della perizia di variante e poi ci sarà anche tutto il tempo che l' impresa a disposizione per effettuare le migliorie che dovranno essere in qualche maniera modificate per le motivazioni che le ho detto prima quindi ad oggi non è ancora stato avviato l' iter per la concessione dell' edificio ecco questo.
È il punto della situazione.
Grazie prego prendo atto delle sue considerazioni certo è che non mi pare che il Comune di Grado sia particolarmente fortunato in temi di apertura di musei insomma.
Stiamo tentando ci sono tanti tentativi che però hanno difficoltà ahimè.
Di raggiungere il loro obiettivo o come avevo capito anche dalla sua relazione quindi che ci sono dei rischi non elevati che le mareggiate che il mare entri penetri sino all' edificio se ho capito bene però diciamo che comunque sappiamo a chi rivolgerci in caso di e.
Non non un non ci sia un adeguato intervento di protezione dell' edificio stesso salvaguardando quello che è no il il il fronte mare quindi i lavori dovrebbero venire a costare 190.000 euro se ho capito allora da Pa che dovrebbero essere mille.
Euro sono dei lavori di ripristino urgente urge mentre sono stati stimati in 1.200.000 euro che sono già stati iscritti adesso sono già messi stati già messi inseriti nell' elenco delle delle opere da farsi da parte della Protezione Civile tramite.
Il Fondo Difesa del suolo gestito da ISPRA per conto del Ministero dell' ambiente.
E comunque insomma se le cose vanno male sappiamo voglio dire la responsabilità e sappiamo dove segnalare un eventuale danno erariale.
Ma la nostra comunicazione appunto del 6 di marzo di quest' anno e ci stiamo sotto.
Quindi il Comune è diligente nel seguire dal punto di vista.
Tutte le segnalazioni prima le ho fatto la cronistoria di tutte le segnalazioni fatte ripeto l' ultima è di del 6 di marzo quindi di sostanza di un mese fa.
Grazie.
Grazie consigliere Kovac sempre un' interrogazione.
Presentata da il Consigliere Kovac del 12 13 a 9 aventi ad oggetto interventi di sistemazione delle sponde del canale di Porto Mandracchia prego prego Consigliere grazie.
Premesso che con deliberazione consiliare numero 13 del 21 2 2017 è stato approvato il programma triennale dei lavori pubblici 2017 2019 e l' elenco annuale per l' esercizio 2017 dei lavori che all' interno dell' annualità 2017 era inserita l' opera denominata lavori di ripristino e sistemazione di banchine ricadenti nell' ambito portuale di Grado attraverso un finanziamento della Regione di 800.000 euro che la stessa opera è stata riproposta anche nel programma triennale dei lavori pubblici 2018 2020 nell' annualità 2018 e ovviamente non ha avuto corso nell' esercizio passato che le condizioni attuali della parte terminale della sponda del canale di uscita lato est risulta ancora di più danneggiato ammalorato e rischia di collassare si interroga il Sindaco per sapere se dopo oltre due anni che l' opera urgente è stata inserita tra i documenti programmatici di questa Amministrazione i lavori potranno finalmente ripartire partire scusate se sì si chiede che venga chiarita la tempistica di attuazione che ci si dia che ci venga fornito un cronoprogramma fase per fase ed indicate soprattutto le date presunte di inizio e di fine lavori grazie.
Sì grazie Consigliere Cavatton risponde sempre l' Assessore Fabris.
Allora.
I lavori di ripristino e sistemazione delle banchine si trovano all' interno del porto Mandracchia e quindi presentano una serie complessa di problematiche da affrontare sia in fase progettuale progettuale ma anche prima della fase della fase progettuale.
Allora l' opera è stata inserita nell' annualità 2018 è stata regolarmente avviata nello scorso anno.
È stato affidato l' incarico di progettazione e con determinazione numero 728 del 17 del 9 del 2018 in seguito all' esperimento di procedura negoziata tra professionisti abilitati avviata nel mese di giugno con successiva determinazione del 5 12 2018 è stato poi affidato l' incarico professionale per la caratterizzazione geotecnica del sito con deliberazione giuntale numero 79 del 2019 del 2 aprile del 2019 è stato approvato lo studio di fattibilità tecnico economica quello che una volta si chiamava progetto preliminare.
Con determinazione numero 216 del 4 del 4 del 2019 è stato affidato l' incarico per il servizio di ispezione subacquea delle banchine necessario per sviluppare le successive pares fasi progettuali le ricordo anche questo lo aggiungo che una prima ispezione subacquea di tutte quante le banchine è già stata effettuata.
L' altr' anno.
Per quel che riguarda invece il cronoprogramma indicativo delle successive fasi.
Allora avremo.
L' indagine di caratterizzazione geotecnica e la progettazione definitiva entro il 30 del 4 del 2019.
Entro il 31 del 7 del 2019 verranno acquisiti tutti quanti i pareri e sono veramente tanti.
Entro il 31 agosto del 2019 ci sarà l' approvazione del progetto esecutivo entro il 30 dell' 11 del 2019 ci saranno le procedure d' appalto per l' affidamento dei lavori.
Entro il 31 del 3 del 2020.
Prevediamo la conclusione dei lavori ed entro il trentun maggio del 2020 il collaudo delle opere.
Io capisco che nel momento in cui un progetto o un lavoro viene definito urgente.
Ci si aspetti che questo lavoro venga realizzato in tempi molto brevi purtroppo così non sempre così è in questo caso ripeto il progetto è parecchio complesso sia per l' ubicazione in cui deve essere realizzato sia per tutta una serie di enti che deve intervenire e dare il pareri dare il nulla osta quindi insomma è un' opera complessa.
Il primo il primo passo cioè quello dell' approvazione del progetto preliminare l' abbiamo fatto con gli ultimi commi con gli ulteriori passi che le ho già detto spero che questo prono cronoprogramma venga rispettato si possa rispettare.
Grazie prendo atto della sua risposta e gradirei entrare in possesso del delle scadenze del cronoprogramma che lei ha indicato e invito caldamente l' Amministrazione a monitorare questo tipo di intervento direttamente per quanto riguarda la politica e anche per quanto riguarda sotto il profilo amministrativo la struttura insomma perché penso che sono lavori qualificati urgenti ecco che di urgente e ovviamente diciamo l' aggettivo diventa un eufemismo insomma perde tutta la sua particolarità la sua caratterizzazione di urgenza e diventa anzi più complessa di un' opera che segue un iter normale perché questa è la sostanza delle cose quindi so che può che tutto ciò non dipende no dalla volontà del Comune però insomma il Comune dovrebbe auto pungolare si per cercare di realizzare in tempi accettabili questo tipo di intervento perché insomma è da anni e anni che vediamo quel tipo la banchina in quelle condizioni e peggiorano sempre di più.
Grazie.
Grazie consigliere Kovac allora andiamo al punto 5 all' ordine del giorno interrogazione presentata dal Consigliere Cicogna avente ad oggetto esito dell' ordo arbitrale Iris Acqua prego Consigliere.
Grazie signor Sindaco.
E.
La leggo dopo eventualmente un commento alla fine.
Alla luce di quanto emerso di recente sulla stampa molto frequentemente relativamente alla vicenda della nomina di Giambattista Graziani ad amministratore unico della società Iris Acqua alla quale si sono posti dodici Comuni fra cui il nostro in quota alla suddetta società tra i quali il Comune di Grado e visto lo il esito del lodo arbitrale si chiede al signor Sindaco.
Uno di illustrare i motivi per cui il nostro Comune assieme ad altri undici Comuni ha deciso di opporsi a ricorrere contro suddetta nomina.
Due di spiegare l' esito del lodo arbitrale e cosa si intende fare per il futuro del nostro ruolo nella società Elias Iris Acqua che a questo punto mi pare alquanto nebulosa.
Allora grazie microfono per favore Consigliere Cicogna grazie.
Allora per risponderle a risponderle poiché.
Parliamo di due anni circa di storia devo fare un po' un excursus no di quello che è avvenuto partiamo dal 19 aprile del 2017 quindi circa due anni fa quando viene convocato un Coordinamento soci Coordinamento che si compone di cinque membri tra cui anche il Comune di Grado assieme a quello di Fogliano Redipuglia di Gorizia di Romance d' Isonzo e di Monfalcone allora era il coordinamento era presieduto dal l' allora vicesindaco Pesarin oggi senatore.
In cui senza avvertirci senza niente i tre Sindaci di centrodestra propongono una rosa blindata di tre nomi.
Da proporre all' assemblea informale per la carica dell' amministratore unico.
Premetto che lo statuto di rissa qua parla di almeno tre nomi.
Quindi io e il Sindaco di Romans d' Isonzo Davide Furlan che eravamo esclusi diciamo dalla possibilità di poter intervenire con una nomina facciamo tutte le nostre rimostranze ciò nonostante subito dopo viene convocata l' assemblea di risa qua e si dà corso alla nomina e alle elezioni di Graziani che avviene in modo un po'.
Bizzarro diciamo 8 mi sembra voti a favore e tutti gli altri sindaci 25 in tutto.
Con annullano la scheda proprio per il consigliere Marin per favore.
Bizzarro ripeto bizzarro.
Va bene poi avrà modo di certo certo poi d' accordo parleremo anche delle sue cause dai.
Ecco.
Bene.
Con i sindaci e la maggior parte dei Sindaci si è protestano diciamo per le modalità di questa elezione e presentano scheda bianca.
Allora qualsiasi Sindaco avrebbe potuto impugnare questa delibera di nomina ma poiché assieme all' amministratore unico veniva nominato anche il collegio sindacale.
Accadeva che una volta dichiarata nulla quella delibera di nomina la società veniva di fatto decapitata e commissariata in un momento molto particolare in cui la società stava contraendo importanti mutui di oltre 50 milioni di euro per la sostituzione di tutte le tubature in cemento amianto su tutto il territorio della provincia di Gorizia allora per l' intercessione del l' allora Sindaco di Gorizia Ettore Romoli si decise di affidare un incarico al dottor Graziani di soli sei mesi.
Con l' impegno di riconvocare entro questo termine il coordinamento dei soci affinché si potesse.
Fare più di tre siamo nel 2017 ad a cavallo di aprile e maggio lei non può intervenire su un' interrogazione grazie.
Lei non può intervenire su un' interrogazione scusi lei non può imporre al merito ma lei ha detto il sindaco Ettore Romoli allora mi son perso una e si è perso prima.
Perché parlavo già del 2017 no.
No Ettore Romoli no eh va bene e allora lei quando ha detto il sindaco Ettore Romoli avevo sentito che era nel 2017 ma pensavo si passasse parlasse di qualcos' altro a quel punto perché Ettore Romoli nel 2017 non era sindaco di Venezia quindi se mi permette intervengo sulle sue calzate bene.
Comun.
Passano sei mesi e dalla scadenza.
Passano sei mesi.
E il coordinamento soci non viene assolutamente riconvocato.
E poiché l' allora amministratore unico Graziani era nel frattempo scaduto si va nel regime di cu di prorogatio in cui l' Amministrazione viene retta dal Presidente del Collegio Sindacale.
A ridosso della scadenza di questa prorogatio che durava due mesi.
Viene convocata un' assemblea da parte di Iris in cui si chiedeva la conferma del dottor Graziani.
Che poiché non era avvenuta secondo le modalità descritte dai patti parasociali e dal nostro Statuto poteva solo avvenire attraverso una assemblea.
Come si dice.
Plenaria cioè in cui partecipavano tutti i soci e a votazione.
Assoluta dei dei dei partecipanti allora non partecipò il sindaco di Turriaco cosicché non si fece nemmeno la distruzione perché non c' erano semplicemente le condizioni per poter nominare il dottor Graziani.
Viene quindi riconvocato un coordinamento soci siamo nel 15 3 2018 per riproporre almeno tre nominativi.
E noi ci presentiamo a quell' appuntamento sia io che il Sindaco di Romance con otto curriculum.
Da porre al vaglio del Coordinamento soci.
Che prevedevano anche la parità di genere oltre che determinate competenze quattro di queste i curriculum conveniamo di scartarli mettendo delle dei dei dei dei criteri per cui solo alcune di queste persone erano papabili per l' elezione la nomina ad amministratore unico e così che finiamo in assemblea informale.
L' assemblea informale dove si vota una testa un voto decide per la nomina di Livio Semioli che come amministratore unico di Risa acqua.
Tuttavia subito dopo l' assemblea ordinaria dove si vota per quote detenute.
Nonostante i nostri patti parasociali dicano precisamente che.
L' amministratore unico è tutta la governance vada eletta secondo determinati criteri.
Decidono di disattendere i patti e lo statuto e di nominare di nuovo Graziani.
Al che si pone il problema di contestare questa delibera di nomina.
Ma perché.
Perché in questo momento il Comune di Grado quando si tratta di nominare la governance di questa società vale un voto su 25.
Altresì se prevale la logica per cui si vota a seconda delle quote detenute il Comune di Grado all' interno di quell' assemblea conta lo 0,0 1 per cento non mi sembra corretto per un Comune che tutto sommato riconosce alle casse della società un' utenza degna di nota che va ben al di là delle quote detenute ma al di là di questo ricordo che il Consiglio comunale già nel 2014 deliberò e lo fecero tutti i Consigli comunali di tutti i 25 soci di Risa qua che la governance.
Andava eletta attraverso il sistema del controllo analogo ovvero si va in assemblea informale in cui si vota una testa un voto e l' Assemblea ordinaria ha il dovere di ratificare quanto deliberato dall' assemblea informale.
Anche dopo tutta una serie di discussioni come estrema ratio abbiamo deciso di impugnare questa delibera di nomina e di arrivare ad un lodo arbitrale così come previsto dal nostro Statuto.
Il Tribunale di Gorizia il Presidente ha nominato i tre arbitri tre avvocati.
In un primo momento la rappresentanza legale è stata conferita al dottor Graziani poi sempre il Presidente del Tribunale ha deciso di conferire la rappresentanza legale ad un e è rappresentante speciale perché evidentemente l' amministratore unico dottor Graziani si trovava in palese conflitto di interessi.
Ci furono poi delle trattative con il Sindaco di Monfalcone e il Sindaco di Gorizia per fare in modo che questo contenzioso potesse trovare soddisfazione tra i soci senza arrivare al lodo.
Fu così che a fine dicembre mi pare fossimo il 28 del 2018.
Ci fu un incontro e presenti sempre i il sottoscritto il Sindaco di Romance e il Sindaco Cisini il sindaco di Berna un assessore di Fogliano Redipuglia è il gli avvocati Moravia nostro avvocato e l' avvocato Corazza per la società Iris Acqua.
In cui si arriva ad un accordo si arriva a un accordo o quanto meno a parole.
Premetto che durante quella seduta io feci una proposta feci una proposta di questo tenore.
Chiudiamo questa partita il centrodestra faccia un nome che sia spendibile io mi impegno a votarlo sia all' interno del coordinamento che in Assemblea.
Iris si accolla le spese del lodo arbitrale e anche quelle del nostro avvocato di parte.
Questa proposta concertata con i due avvocati è concertata con i due Sindaci di Monfalcone e di Gorizia che danno il loro benestare viene redatta dal nostro avvocato con la collaborazione dei lavorato Corazza e spedita alle parti senza ottenere una risposta.
Allora per proposta del Sindaco che synth si voleva legare la nomina del nuovo amministratore unico alla e deliberazione dei nuovi patti parasociali che sono in scadenza.
Tuttavia i patti parasociali dicono che laddove non si trovasse un nuovo accordo in sostituzione degli attuali patti quelli attuali verrebbero reiterati per i prossimi cinque anni tanto è stato scritto.
Chiediamo quindi di nuovo una convocazione del coordinamento per far sottoscrivere gli altri due Sindaci e per poter poter portare questa proposta dinanzi all' assemblea dei soci dei soci assemblea sempre plenaria è a maggioranza e totale voglio dire dei presenti per poter essere deliberata dopo vari rinvii finalmente ci ritroviamo di nuovo attorno al tavolo del coordinamento e l' assessore Obizzi disattente quanto aveva affermato il suo Sindaco nella riunione del 27 chiedendo che i patti parasociali e la nomina dell' amministratore unico venissero tra loro slacciati.
Noi convenimmo che questa era la strada giusta da percorrere ma chiedemmo un termine per la nomina del nuovo assessore da amministratore unico nome che doveva sempre fare.
Il centrodestra che secondo noi non poteva e doveva restare in carica fino all' approvazione del bilancio di previsione non oltre perché non conveniva a nessuno ottenere poi un amministratore unico già di fatto sfiduciato e per l' occasione chiedemmo al centrodestra di fare un nome che noi ci saremmo impegnati a votare sia in coordinamento che in assemblea informale.
Così non venne fatto nel senso che nessuno ci fece mai un nome.
E ci dissero poi che la data del 30 di giugno non era coerente volevano andare a settembre del 2019 presumibilmente perché nel mentre almeno quattro comuni tra i ricorrenti sarebbero andati ad elezioni e ciò avrebbe comunque cambiato quelli che erano i rapporti tra i Sindaci all' interno dell' assemblea informale.
A quel punto decidemmo di andare al lodo perché ci sembrava l' unica soluzione praticabile.
10 primi giorni prima della scadenza del lodo da parte del Comune di Gorizia arrivò una nuova proposta per far scadere e l' amministratore unico Graziani il 30 di giugno e in cui si diceva che Iris si sarebbe accollata le spese del lodo e noi quelle dell' avvocato di parte.
Ma ormai non c' erano più i tempi per portare a casa una trattativa così complessa così che perché bastava che un sindaco si opponesse e questa delibera non sarebbe passata così che abbiamo deciso di e e arrivare al lodo convinti di avere ragione sicuramente sotto il punto di vista del principio perché il lodo e rispondo così alla sua domanda dice una cosa estremamente discutibile e dico che discutibile anche in forza di una recentissima sentenza della Corte costituzionale che va ad analizzare una situazione simile alla nostra se non uguale dando ragione alla nostra posizione ovvero i patti parasociali non possono essere disattesi perché se così fosse la società non può più operare in house è una società che figura fra le tante che possono operare sul libero mercato.
Quindi primo perché volevamo.
Per rimettere a posto la questione del principio del Comune di Grado non conta lo 0,0 1 all' interno di Iris il Comune di Grado vota conta 1 su 25 così come sancito dai patti parasociali.
Che la delibera con cui.
Era Sindaco Marin il Comune di Grado decise di entrare in Iris chiese di rispettare la questione del controllo analogo di quanto il Comune di Grado debba incidere all' interno di Iris.
Se non è chiarito il controllo analogo perché adesso si aprono degli scenari.
Se.
Ovviamente il Comune di Grado ha la possibilità di ricorrere alla giustizia ordinaria no mettendo in discussione quanto deliberato da questi tre avvocati.
E noi è un' opportunità che vogliamo assolutamente prendere in considerazione ripeto anche in forza di una recente sentenza della Corte Costituzionale del 2019.
Se così non fosse da oggi il Comune di Grado all' interno della società vale lo 0,0 1 per cento e questo avviene sia quando si vanno a deliberare i piani industriali.
Cioè dove si collocano gli investimenti sul territorio che quando si va a nominare la governance la Corte costituzionale ha chiarito a differenza dei tre arbitri che il controllo analogo viene esercitato attraverso il principio una testa un voto se questo principio viene disatteso Iris Acqua potrebbe figurare come una società che non opera più in house e il Comune di Grado così come tutti gli altri Comuni dell' Isontino potrebbero tranquillamente affidare al libero mercato la gestione delle risorse idriche integrate ha senso rimanere all' interno della società nella misura in cui si conta se non contiamo niente tanto vale una società per l' altra ma questo consigliere Cicogna è avvilente perché la società funziona bene è una delle migliori società del settore in Europa e funziona bene perché in questi anni è andata a farsi strada una visione mutualistica sulla gestione del territorio ricordo l' investimento sul depuratore a Grado ricordo il l' attuale in investimento e a Grado in piazza 26 Maggio e ciò avveniva indipendentemente dalle geometrie politiche poteva governare il centrosinistra in Regione e poteva governare un sindaco di centrodestra a Grado per la prima volta siamo arrivati allo scontro muscolare per cui chi ha più quote pretende di comandare imponendo la propria volontà su tutti gli altri io ritengo che occorra in questo caso ristabilire il principio per cui il Comune di Grado a fronte anche dell' utenza che mette a disposizione in Iris acqua un' utenza di prim' ordine che non è l' utenza di Fogliano con tutto il rispetto di Fogliano e neanche quella di Mossa debba poter contare di più ma soprattutto ritengo che i patti parasociali non siano carta straccia.
Siano.
Regolino i rapporti tra i soci e in quanto tali vanno assolutamente osservati come principio generale di tutti che ci sia io al governo di questa città o che ci sia qualcun altro.
Domani per assurdo potremmo avere Gorizia e Monfalcone governati dal centrosinistra e tutti gli altri Comuni tutti gli altri 23 Comuni governati dal centrodestra due Comuni desidererebbero da solo i su 23 io questo non lo trovo corretto per una questione di principio.
Prego Consigliere.
Grazie.
Allora tanto per chiarezza se Romoli è stato Sindaco fino al 26 maggio giugno del 2017 per chiarezza.
Quindi.
No volevo solo dire per chiarezza per chiarezza.
Allora io.
Della riporre dell' amore.
Per favore posta guardi che c'è una telecamera anche qua sa è la risposta tecnica invoca voglio dire tanta ecco il bon ton e poi no in Consiglio prego.
Me lo edito elegantemente.
La risposta tecnica che lei ha dato è chiaramente soddisfa nel senso che la cronistoria di quello che è successo però adesso il problema diventa grande come una casa perché.
Giustamente.
Consigliere Marini lo sa col 0 0 un per cento veramente il Comune di Grado sperare di ottenere finanziamenti come l' ultimo di cui stiamo parlando Piazza 24 Maggio eccetera è impensabile se lo scorda perché ovviamente tutto questa prova di forza muscolare come lei l' ha chiamata sottende senza alcun problema che.
Gorizia e Monfalcone abbiano bisogno di investimenti e in qualche maniera stanno stanno predisponendo la strada per ottenere questo.
È chiaramente un fatto è certo se così è la società magari il consiglio del Kovac è più ferrato di me in questa materia se così è la società non può più non può più operare in house quindi diventa una società.
Di diritto privato e lì chiaramente essendo questo come ha decretato il lodo.
Sostanzialmente i due soci di maggioranza fanno il bello e il cattivo tempo quindi cosa facciamo adesso perché il punto vero è questo aspettiamo facciamo causa posso essere d' accordo però.
Se poi noi dobbiamo andare col cappello in mano perché lo 0 0 un per cento significa che non esistiamo se conta più Turriaco credo di noi non so come.
Siamo gli ultimi ecco quindi.
Cosa decidiamo di fare.
Signor Sindaco perché l' acqua a sto punto potrebbero aumentarla con le bollette già già si sente in giro di questo e.
Gli investimenti li fanno dove i soci di maggioranza decidono per noi questa diventa una catastrofe diventa una catastrofe.
Il piano d' ambito per la tariffa solamente non per gli investimenti e.
Quindi.
Quindi io la pregherei di quanto prima di darci una risposta su cosa lei intende fare veramente di politico perché la maggioranza delle teste chiaramente sono sono con questa soluzione.
Però i due soci innegabilmente hanno la forza politica e economica per no.
Per decidere quello che vogliono quindi c'è un impasto tremendo a sto punto.
Sì consigliere Cicogna ma noi innanzitutto chiederemo un parere a alla alla all' ANAS.
Perché all' ANAC che è competente in materia di controllo analogo per capire se questa posizione assunta dal lodo arbitrale mette a questo punto in discussione il regime di.
In house della società Iris Acqua perché come ha ben detto se da domani anzi oggi il Comune di Grado conta lo 0,0 1 per cento essere dentro una società o non essersi lei capirà che cambia veramente poco no.
In secondo luogo le leggo quanto deliberato nel.
Con.
Nel 2005.
Dal Consiglio comunale.
Al punto 6 no.
Di autorizzare il Sindaco a negoziare una maggiore partecipazione nella compagine azionaria di Iris Acqua e un ruolo determinante nel sistema di controllo analogo.
Cioè già quando siamo entrati in Iris era Sindaco il Consigliere Marin.
Ci ponemmo come obiettivo quale doveva essere il peso del Comune di Grado dentro alla società.
E il peso del Comune di Grado dentro alla società si esercita attraverso il principio una testa un voto che a ben vedere è proprio il principio che ha fatto in modo che sul nostro territorio Grado compreso non ci fossero figli e figliastri la società ha funzionato benissimo e io spero che possa funzionare altrettanto bene per i prossimi anni certo è che quello che è avvenuto mette in seria discussione l' operatività di risacca per come l' abbiamo sin qui conosciuta.
Comunque signor Sindaco l' ultima cosa che dico il lodo arbitrale di fatto ha decretato che questa è una società privata che può operare in house stringendo.
È questo.
Non possono stare assieme.
Qui io spero che quanto prima.
Quando dovrebbe essere.
Dal Lodo.
Abbiamo 120 giorni dal lodo per decidere se ricorrere o meno ed è un ragionamento insomma che.
Che se faremo tutti e dodici.
Grazie.
Microfono per favore.
Tot devo vedere con il Segretario perché quel documento presentato consigliere Del Bello è.
Ah va bene va bene.
Va bene.
Sì alla luce di ma se.
No non la può relazionare adesso così.
Dico solo perché la deposito non è che la relazione relazioneremo in Aula no perché secondo me e secondo me.
È una cosa prevista questa che sta facendo il Consigliere Marin.
È prevista non prevista.
Allora noi depositiamo una mozione da presentare nel prossimo chiaramente il prossimo Consiglio comunale ma deve leggere.
Ma non si spaventi ma che il problema sono parole che sono quattro righe ma.
Ma Facchinetti ma piantala tout court ma si fa.
Il protocollo io lo deposito al Sindaco o al Segretario che porrò al protocollo cosa fare ma cosa parli ma cosa fa martedì di farla finita deve darsi una regolata e quindi in relazione alle molte inesattezze che io ritengo e anche alcuni firmatari tengono abbia detto in risposta all' interrogazione del consigliere Cicogna noi depositiamo questa mozione da presentare il prossimo Consiglio comunale in cui viene richiesto la non ricorso ancora alla.
Alla sentenza del lodo arbitrale di mantenere le quote di partecipazione e comunque di inviare tutta la documentazione del lodo arbitrale alla Corte dei Conti per le valutazioni del caso questo è l' oggetto della mozione è di discussione su quanto lei ha evidenziato oggi perché anche la storia di Rissa acqua ha bisogno di alcune precisazioni che lei ha detto in maniera non corretta.
Sì allora no consigliere Del Bello andiamo avanti il Consiglio comunale voglio solo sapere cosa decide l' ordine del giorno non se lo mette in questo Consiglio se lo porta nel prossimo finiamo chiudiamo le interrogazioni e poi.
Ma è che.
A Fara ecco.
Cosa avete deciso sull' ordine del giorno riguardante i dossi finiamo l' ultima relazione poi quando arriviamo alle delibere le dirò quello che abbiamo davvero.
Quindi punto 6 all' ordine del giorno interpellanza legge 26 omnibus consigliere Cicogna prego.
Un' altra interrogazione politica.
Pesante.
Considerata l' approvazione da parte del Consiglio regionale della proposta di legge numero 26 ovvero Misure urgenti per il recupero della competitività regionale meglio conosciuta come omnibus e in particolare per quanto riguarda gli articoli in materia edilizia e urbanistica di cui si offre alle strutture ricettive la possibilità di aumentare del 60 per cento il loro volume e la loro altezza considerato altresì che la legge crea la categoria dei condotte.
Che permettono la gestione congiunta di alberghi e appartamenti si chiede al signor Sindaco quali potrebbero essere le conseguenze per il nostro territorio e in quali zone e in che maniera il Comune di Grado può intervenire per bloccare o arginare le eventuali speculazioni edilizie che ovviamente.
Sono pronte dietro l' angolo.
Grazie consigliere Cicogna facciamo rispondere all' Assessore Fabris che ha seguito meglio di me la vicenda della proposta di legge 26 prego Assessore.
Allora.
La proposta di legge 26 come ha detto lei è una una proposta di legge omnibus e tratta e modifica molte leggi di quelle che sono che che fanno parte del del quadro normativo regionale.
La sua interrogazione riguarda sostanzialmente le modifiche che la legge omnibus opera sulla legge regionale 19 che la legge regionale dell' edilizia vero è che si occupa anche di modifiche alla legge 5 che è la legge quadro sull' urbanistica.
In realtà le modifiche che a mio avviso per quello che ho potuto verificare nell' iter che ha avuto questa legge è stato anche un iter parecchio complesso nel senso che è stata presentata una proposta di legge poi c'è stato un testo che è stato quello approvato dalla Commissione poi ci sono stati quasi 200 emendamenti al riguardo emendamenti preparati presentati prima del delle sedute in Aula e subemendamenti presentati durante cioè ha avuto un iter piuttosto complesso per quel che riguarda le modifiche della 19 ci sono due articoli che in sostanza ripropongono quello che era stato definito come Piano casa dalla legge nazionale e poi riproposto nella 19.
Nella nostra nella nostra Regione questi articoli riguardano il primo il 39 bis.
Il settore residenziale e direzionale l' altro il 39 ter invece riguarda la ricettività e nella fase successiva nel testo poi approvato e uscito dalla Commissione riguarda anche gli esercizi di somministrazione cosa un po' strana e anomala ma in sostanza il 39 bis.
In maniera diciamo indiscriminata sul territorio almeno nella fase iniziale dava un incentivo fino al 50 per cento delle volumetrie o delle superfici per quel che riguarda gli edifici residenziali mentre il 39 ter dava incentivi del 40 per cento ampliabili poi fino al 60 per cento per gli edifici ricettivi quindi lei capisce che stiamo parlando non di un piano del piano casa che c' era prima o dei 200 cubi.
Che tutto sommato non rappresentavano una grossa modifica per il territorio e stiamo parlando di una legge che incide su una modifica che incide su una legge dell' edilizia che in realtà ha dei risvolti io direi sull' urbanistica e non tanto sull' edilizia viste le volumetrie che mette in gioco.
Ora quello che noi abbiamo chiesto noi insieme al Comune di Lignano insieme ad altri Comuni insieme.
Ad altri ad altre forze politiche era quello di lasciare ai Comuni la possibilità di decidere lo sviluppo urbanistico del proprio territorio ora in parte la legge.
Ci è venuta incontro in questo nel senso che nel testo io lo chiamo testo finale anche se oggi non c'è ancora un testo finale perché andrà ancora scritto sulla base degli emendamenti degli emendamenti che sono stati approvati di fatto il testo chiamiamolo finale nella lettura che ho potuto fare tra coordinando quello che è il testo uscito dalla Commissione e quelli che son stati gli emendamenti in qualche maniera viene incontro ai Comuni nel senso che attraverso delle delibere di Consiglio sarà possibile in qualche maniera.
Mitigare quelli che sono gli effetti della legge.
In buona sostanza e questo lo leggo perché poi è un po' complicata la cosa per quel che riguarda.
La parte residenziale ed élite direzionale il Consiglio comunale o i Consigli comunali della nostra Regione nelle zone diverse dalla e della bizzarro cioè le zone più.
Sensibili del nostro territorio più ricche di edifici storici o di edifici che possono essere equiparati per questioni paesaggistiche o storiche agli edifici storici il Comune potrà con delibera individuare le zone in cui non applicare queste deroghe proposte dalla legge regionale e quindi in qualche maniera dovrà essere il Comune il consiglio comunale a.
Indire indire una un Consiglio ad hoc e praticamente definire che queste norme potranno non operare nelle zone A e nelle zone Bizzaro.
Per quel che riguarda invece il ricettivo.
Nelle zone omogenee A e B 0 o singoli edifici ad esse equiparati per motivi paesaggistici storici e culturali.
Le disposizioni di cui al 39 bis e 39 ter cioè sia per quelle per il residenziale che per il ricettivo trovano applicazione esclusivamente nel caso in cui il Consiglio comunale con delibera indichi le zone singoli edifici o aree in cui potranno operare le deroghe quindi dovrà essere il Consiglio comunale.
A deliberare se applicare queste norme.
Allora il discorso secondo me è questo e questo è quello che mi sento di dire per quel che riguarda il nostro Consiglio comunale.
Non appena la legge entrerà in applicazione sarà pubblicata sul BUR e avrà la sua data di applicazione.
Noi interverremo.
Sì con un Consiglio ad hoc.
Nel quale definiremo che nelle zone B perché le zone a Bizzaro sono escluse in questo caso non andremo ad operare queste deroghe per il residenziale del 50 per cento anche perché noi abbiamo già una norma di piano che in sostanza ripropone quelli che sono i 200 metri cubi che la legge regionale già dava per l' ampliamento di edifici residenziali in questa maniera si potranno accontentare le i piccoli aumenti volumetrici che sono quelli che le famiglie normali richiedono nasce un figlio e quindi la possibilità di a farvi avere una stanza in più piuttosto che un locale accessorio dove mettere le le proprie cose.
Sicuramente non andremo in Consiglio comunale per definire che nelle zone A e nelle zone B 0 si potranno applicare queste deroghe fino al 60 per cento di volume in più per quel che riguarda gli alberghi.
Perché.
Le nostre zone A e le nostre zone B 0.
Sono delle zone sensibili ed in più noi abbiamo una legge una norma ad hoc per quel che riguarda tutto quanto il settore ricettivo che già dà degli incentivi divisi e di fer diversificati zona per zona che tengono conto delle peculiarità che hanno le diverse zone all' interno del nostro territorio.
In quanto danno dei limiti massimi di volumetria danno dei limiti massimi di altezza in questa maniera tengono conto di quello che è il nostro skyline di quello che è il nostro tessuto urbano che.
Ripeto noi abbiamo una zona ha un centro storico che è ben definito ma abbiamo anche una zona Bizzozero che è anch' essa una sua struttura definita quello che succederà quando noi non ci saremo più e ci sarà un' altra amministrazione.
Questo non lo posso non lo posso definire.
E questo è un po'.
Quanto quindi ripeto.
Il lavoro che abbiamo fatto noi insieme ad esempio al Comune di Lignano che presentava le stesse problematiche in qualche maniera ha determinato un risultato che secondo me anche dal punto di vista politico è un risultato importante perché ridà alle Amministrazioni comunali in parte il potere di decidere sullo sviluppo del proprio territorio è chiaro che noi ci troviamo anche con una zona B.
Che ha anche un suo pregio nel quale ci potranno essere questi aumenti volumetrici per quel che riguarda le strutture ricettive ma la cosa peggiore.
È che l' articolo di legge del 39 ter che riguarda le strutture ricettive e che è stato fatto proprio per rilanciare le strutture ricettive permetterà che i volumi ottenuti non soltanto almeno dalla lettura che faccio io non soltanto quelli in deroga e quindi il 60 per cento in più ma tutto il volume ottenuto potrà essere trasformato in residenziale quindi con.
Una cosa che secondo me è fuori fuori da ogni logica cioè la possibilità di.
Aumentare le strutture ricettive per rilanciarle per poi trasformarle in residenza una cosa che secondo me è fuori da ogni logica.
Prego consigliere Cicogna.
Assessore lei è stato molto tecnico.
Andiamo sul fisso del ragionamento lei mi dice che di fronte alle Terme che diventa un posto sensibile ci sono tre o quattro alberghi in disuso che possono aumentare.
Del 60 per cento possono fare anche i nomi de del sud la loro volumetria in un luogo che vale quanto.
Bizzozero sostanzialmente perché ormai siamo a 200 metri quindi lei mi dice che domani avremo la presentazione di.
Qualche decina di.
Progetti per far sì che gli alberghi.
Diventino enormi per poi trasformarli in condotte telo in appartamenti o in quant' altro ho capito bene questo.
È lo scenario che si può presentare.
E noi l' Amministrazione comunale non può far niente in questo.
Caso nelle zone B noi non possiamo far niente perché ripeto la legge non ci dà questa prerogativa di scelta e di sviluppo nelle zone al di fuori delle a e delle Bizzozero quindi ci sono delle strutture che oggi potrebbero presenta oggi domani quando la legge entrerà in applicazione potranno presentare con un semplice permesso di costruire istanza per potersi ampliare delle cubature che le ho detto e poi trasformarle anche in residenziale.
Un' ulteriore cosa che forse non ho capito bene quindi noi in un singolo Consiglio comunale possiamo modificare sostanzialmente il Piano Regolatore senza poi farlo approvare da nessuno.
E il che mi pare anche questo d' accordo che è patria potestà del del Consiglio del Sindaco ma anche questo bisogna guardare sempre nell' interezza del ragionamento oggi si ragiona così domani potrebbe cambiare tutto per cui uno un Consiglio comunale in una notte può decidere di stravolgere il il piano regolatore del proprio Comune.
In sostanza in sostanza si come noi potremmo decidere di non applicare queste norme per le zone A e per le zone bizzarro così un' Amministrazione che verrà dopo di noi potrà decidere con la stessa autonomia esattamente il contrario.
Grazie.
Bene rispondo al consigliere Del Bello.
Relativamente è del del bello Roberto Marin e Kovac Claudio relativamente una propria proposta di inserimento punto all' ordine del giorno del Consiglio.
E come si va a connotare questo questo argomento perché non c'è una proposta di deliberazione e mettere una presentazione di un cieco cos' è qua non si capisce perché c'è scritto chiede che venga discusso e chiede al signor Sindaco sembra un' interrogazione.
Il microfono per dove chiediamo a lei Sindaco come sono successi i fatti fino ad oggi e cosa intende fare no questo qua è un ordine del giorno che viene discusso nel Consiglio comunale per sapere cosa lei sta facendo come lei sta portando avanti diciamo determinate cose no in discussione possono farlo tutti quanti questo era il ragionamento.
No.
Ma noi chiediamo a lei fino a cosa dove c'è un regolamento ancora c'è un Regolamento ancora da da chiarire no c'è un regolamento.
Forse può spiegarci meglio di me perché.
Ecco.
Faccio una premessa che è obbligatoria e doverosa e il con il Regolamento consiliare è.
Non è una legge scritta da soggetti terzi è la legge che si è data chiamiamola legge la norma che si è dato il Consiglio comunale per regole di convivenza e di regolamentazione pertanto il Consiglio rimane come dire.
Sovrano rispetto a scegliere se violarlo oppure rispettarlo cioè violarlo nel senso superarlo oppure no fatta questa premessa doverosa per cui.
Siete legittimati a ad assumere le decisioni che riterrete più opportuno.
Se fosse una proposta di delibera se fosse un' interrogazione.
Potrebbe se fosse un' interrogazione potrebbe essere presentata in Consiglio comunale durante la seduta ai sensi dell' articolo.
Aiutatemi un attimo.
23.
Il Sindaco potrebbe disporne l' immediata discussione laddove urgente in questo caso a maggioranza dei presenti potrebbe essere inserita e quindi c'è un primo filtro l' urgenza un secondo filtro l' approvazione in maggioranza vi ricordo che il tempo per le interrogazioni e le interpellanze è sempre fissato nel regolamento è di un' ora che è già superato poi e se fosse invece una proposta di delibera cioè nel senso se voi l' aveste un po' impostata nel senso che voi volete che il Consiglio comunale approvi il contenuto del come se fosse appunto un ordine del giorno una mozione allora non potrebbe essere presentata sempre da regolamento ai sensi dell' articolo 21 in Consiglio comunale in quanto è previsto che le proposte di delibera vengono prese vengano scusatemi presentate al protocollo prima della convocazione del Consiglio comunale questo chiaramente è una forma di rispetto perché altrimenti non esisterebbero questo tipo di disposizione dei Consiglieri comunali assenti che se avessero saputo che all' ordine del giorno del Consiglio comunale c' era un determinato argomento avrebbero potuto anche scegliere di essere presenti esattamente questa come regola generale date queste due regole generali credo di aver segnato il diciamo i parametri nei quali poter inserire questa cosa ecco.
Se sono stata chiara posso dare io la ringrazio del suo intervento Segretario però le posso anche ribadire che il Consiglio comunale è sovrano e se il Consiglio comunale decide all' unanimità di inserire un punto io penso che può inserirlo può inserirlo come ha detto lei e poi può discuterlo se un punto d' urgenza può inserirlo di conseguenza noi possono va be' ho capito Sindaco se lei dice che bisogna per forza fare un' interrogazione faremo un' interrogazione trasformeremo perché volevamo fare una discussione in merito non oggi ho capito presenteremo un' interrogazione.
Dove non si discute però non si discute.
Quel momento lì presenteremo una mozione in merito allora a questa proposta nel prossimo anzi la trasformiamo subito in mozione e le rappresentiamo.
Contiene forse.
Arrivederci va bene casomai vedremo.
Andiamo al punto 7 all' ordine del giorno Approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Dell' opera denominata realizzazione rotatoria strada provinciale 19 viale Cavalera e contestuale adozione della variante di livello comunale numero 31 al Piano Regolatore Generale comunale cioè è un' opera che fa variante giusto semplificando lascio la parola all' assessore Fabio Fabbri.
Allora sì lei l' ha già detto l' ha già detto il Sindaco.
Questa delibera va in Consiglio perché di fatto l' opera pubblica determina una variante urbanistica quindi con questa delibera noi in sostanza andiamo ad approvare lo studio di fattibilità e contestualmente andiamo ad adottare la variante urbanistica che deriva da dall' opera pubblica.
Se volete io vi leggo tutta quanta la delibera ma vi okay vi risparmio la delibera.
In sostanza stiamo parlando della rotonda su viale su.
Su Valle copione viale Cavour che porta viale Cavalera da un lato e.
E la variante determinata dal fatto che la rotonda va ad insistere per una porzione su una parte di verde dive di verde pubblico questo è un po' in sintesi quello che è il l' oggetto di questa di questa delibera.
Se vi servono chiarimenti siamo a disposizione che sono a disposizione.
Allora se ci sono interventi da parte dell' Aula.
Consigliere Marchesan prego sì sì no solo un chiarimento e è già stata perché ho visto tutto però non mi ricordo è stato predisposto verrà predisposto in futuro il collegamento col parcheggio di Sacca di Morelli.
Allora in questa fase non c'è un collegamento con Saccà dei Morari semplicemente per il fatto che su Saccà di Morari ancora insiste ed è vigente un piano particolareggiato.
Se.
Quello che succederà un domani lo vedremo in ogni caso.
La rotonda in quel in quel nel momento in cui sarà possibile farlo avrà un ulteriore braccio che è il braccio che porterà e in maniera razionale a quello che è il parcheggio attuale di Sacca di morali.
Ci sono altri interventi.
Bene se non ci sono altri interventi.
Sì e sono assente.
Sì cicogna l' auto Marin sono usciti dall' aula.
Quindi favorevoli.
Contrari.
Astenuti il Consigliere Del Bello.
Passiamo quindi al punto 8 IRIS Isontina reti integrate servizi S.p.A. in liquidazione bilancio finale di liquidazione e piano di.
Riparto io se volete ho presentato un' introduzione di questa delibera ma come preferite.
Possiamo darla per letta.
Così.
Ecco.
Consigliere Kovac.
Sì prego.
Ne ho due a essere sincero volevo capire se siete in grado di dirmi come mai nello stato patrimoniale finale nel 2018 abbiamo un attivo circolante di 7 milioni e passa e come mai nel conto economico ci sono proventi da partecipazioni per un milione e 400.
Allora a pagina 16.
No se di del dei nello stato patrimoniale scusate se vi interrompo io volevo solo salutarvi che vado via perché son venuto qua ma sto male ho due linee di febbre adesso ho fatto quello che potevo grazie grazie Consigliere Pisani.
Consigliere cosa che io non sono in grado di risponderle in questo momento.
Non abbiamo abbiamo solo tecnici in maniera unitaria e tra l' altro allora.
Ritiro hanno credo avrebbe saputo rispondermi anche Veniero ritiro la domanda e verrò negli uffici giusto per curiosità ecco cioè.
Bisognerà andare da Iris direttamente ah ho capito.
Bene.
Peter mi il punto che forse allora volevo capire come mai ci sono 1.400.000 euro nello Stato nel conto economico di proventi da partecipazioni a fronte di 7 di 180.000 euro nel 2017 per cui insomma alla fine non li vedo.
Pagina 19.
Conto economico.
A fronte di 180 che erano stati registrati al 31 12 2017 cioè come mai un no è aumentato quasi di dieci volte.
No i proventi delle partecipazioni cioè cosa vuol dire che prima non si erano non avevano svolto alcuna attività per no introitare introitare le partecipazioni qual è il motivo comunque sì Sindaco non mi cambia la vita ne parlerò con gli uffici grazie.
Meglio.
Liquidazione Ricucci d' accordo ho capito che un bilancio finale quindi sì volevo dire che le partecipazioni sono quelle della relazione sa non altre d' accordo a Mest Apt.
È.
Giusto che solo quelle vere possiamo.
Subito proprio possiamo quindi procedere con l' approvazione della delibera.
Prendete posto magari ricordo sempre che sono assenti i Consigliere Sebastiano Marchesan il Consigliere Dario l' auto la consigliera Anna Maria Gordini.
Scusatemi avete la.
Maggioranza.
Allora assenti.
Oltre alla consigliera Medeot Annamaria Gordini Gordini.
L' auto Marchesan.
Porca miseria ho visto quindi.
Riassumiamo dicendo favorevoli alla messa in liquidazione di Isontina.
Favorevoli.
O contrari.
Astenuti il Consigliere Del Bello.
C'è l' immediata eseguibilità quindi c'è assolutamente l' immediata esempio siamo già tardi sennò blocchiamo blocchiamo tutta l' operazione l' immediata eseguibilità.
Favorevoli.
Astenuti.
Contrari nessuno astenuto il consigliere Del Bello su immediata eseguibilità.
Noi abbiamo un' azione di APT ma blocchiamo trasferimenti ha visto cosa si quando.
Prende scusi lei ha detto con 3000 euro se non passa questa delibera bloccavamo 100 milioni però anche qui se non ricordo male abbiamo lo 0,0 cento per il motivo perché nasce prima quella poi cui ma lo spiegherò la prossima volta così il microfono.
Allora punto 1.9 all' ordine del giorno Approvazione del programma triennale dei lavori pubblici lascio la parola assessore Fabris.
Ma se se per me se permettete visto che.
Sono già stati i lavori sono già stati illustrati quando abbiamo fatto l' adozione prima e l' approvazione del bilancio io.
Al limite aspetto che ci siano degli interventi da parte dell' Aula e poi andrò a chiarire eventualmente.
Le cose che che mi chiederete se per voi va bene perché altrimenti andremo ad elencare le cose che abbiamo già discusso.
Nelle sedute precedenti se ripeto in sede di adozione e in sede di approvazione del triennale poi magari un intervento finale lo faccio lo faccio comunque però aspetto appunto che ci siano degli interventi da parte vostra e poi chiuderò io.
Allora lascio la parola all' Aula consigliere Del Bello che prenotato prego.
Io volevo capire realizzazione del museo della pesca cosa intende se mi può spiegare in merito questa opera pubblica dove verrà fatto più o meno sappiamo vi spiego un attimino in cosa consiste questa opera pubblica qua.
Ma io le rileggo la scheda che è allegata al.
Che fra l' altro rispetto agli anni precedenti c'è la questa novità in cui so l' inserimento praticamente del si chiama documento di fattibilità delle alternative progettuali.
In sostanza è stato identificato l' ex sede dei vigili urbani ex sede della.
Vado avanti considerando i pareri pardon ex sede della della biblioteca se non mi sono mi ricordo male come luogo dove realizzare anche grazie ad un contributo di 180.000 euro che deriva dal FEASR.
Un museo della pesca.
Questo è la sostanza delle cose noi visto che il contributo che è stato dato dal fare non prevede l' IVA noi ci andiamo ad aggiungere i 40.000 euro che praticamente l' IVA relativa ai 180.000 euro di contributo che abbiamo.
Intendete realizzare il museo lì in quella quella struttura in quella zona lì.
Può spiegare un attimino in che tende ha spiegato sì no no l' ho scritto sapevo già che veniva realizzato in quella sede la no perché questo si sapeva già voglio capire quali sono le dinamiche i tempi e qual è.
Ma scusi.
Non c'è un cronoprogramma dei lavori adesso è stato inserito nel piano triennale delle opere e in quanto tale avrà tutto il suo iter amministrativo io posso dirle.
Prima possibile ma no l' iter deve essere no ma l' iter che ha avviato.
Se mi parla di un contributo vuol dire che l' iter anche il contributo arriverà nei tempi necessari dell' iter Roberto.
Certo il contributo cioè c'è il il il decreto immagino tutto quanto per cui.
Va be' tutto sempre senza diciamo mai avere un dato certo tutto si farà si vedrà faremo vedremo realizzeremo no.
Adesso a parte a parte la scelta personali ma voglio dire lei che ha fatto l' assessore ai lavori pubblici sa quelli che sono in maniera molto voglio dire io oggi dalle sue risposte non abbiamo neanche affidato la parte progettuale per cui.
Lei conosce le tempistiche o se erano un po' diverse le conosco i tempi però ci sembra che sono molto allungate.
Dei nostri tempi però le tempistiche state facendo voi ascolti una cosa per quanto riguarda la realizzazione della rotatoria SP 19 non avete pensato al collegamento con il parcheggio della Sacca.
Ho appena risposto due minuti fa alla stessa domanda ma.
Non ripeto non ero ripeto mio oggi oggi non ero attento ma.
In maniera ripeto volentieri non è non c'è nessun problema oggi su la zona di Sacca di Morari o comparto B della sacca insiste ed è attivo un piano particolareggiato quindi noi non possiamo intervenire per quel che riguarda le aree che sono interessate da questo piano e di conseguenza non possiamo realizzare questo quarto braccio della rotonda che ripeto in maniera anche molto razionale potrebbe condurre all' attuale parcheggio della Sacca e noi non appena la situazione si modificherà nel futuro.
Io credo che sarà auspicabile modificare la rotonda realizzare un quarto braccio che conduca al parcheggio della Sacca così eviteremmo un intasamento del traffico sulle strade che oggi servono proprio per arrivare al parcheggio.
Della sede non si riusciva a trovare un una soluzione per fare questo.
Impossibile impossibile.
Va be'.
Se lo dice lei che è impossibile secondo me va bene se poi si fida di me o non si fida di me che non c'è alternativa progettuale in questo caso.
Non è che mi fido di lei però nella sua parola va bene grazie.
Ci sono altri interventi prego consigliere Cicognani grazie eh volevo chiederle tre cose.
Allora una siccome inserita quest' anno.
Ne aveva già parlato come ha detto bene lei di tutte queste opere quindi però è bene ribadirlo perché a me paiono opere in importanti anche interessanti.
La riqualificazione deriva Slataper.
Cronoprogramma.
E poi in isola della schiusa sia la pista ciclabile che interessa moltissimo i bambini sarà pronta per l' inizio dell' anno scolastico è piazzale del lavoro e poi volevo chiederle fossero io so che sotto una certa soglia le opere.
Non sono inserite nel piano triennale però siccome abbiamo fatto una battaglia per sposarlo mi piacerebbe che lei ribadisce quali opere vengano fatte.
Nel 2019.
Allora vediamo.
Tre domande ma forse erano quattro vediamo se me le ricordo tutte quanto si lotta allora riqualificazione di Riva Slataper.
Dal dal a partire dal Ponte Bianco fino ad arrivare alla curva di via Barbana.
In sostanza lì noi oggi abbiamo una zona che è strada che viene utilizzata con come parcheggio anche con delle pericolosità specialmente in curva e anche con delle situazioni che tutto sommato sono poco decorose.
Su quella via che è una la via di accesso principale insieme a quella che arriva da Belvedere per arrivare a Grado quindi ci sembrava importante andare a riqualificare quella zona sulla quale oggi si affacciano comunque delle strutture ricettive importanti.
Esatto il primo pezzo è già stato riqualificato ci sembrava corretto andare a raccordare il pezzo già riqualificato con anche il il pezzo che in qualche maniera è già stato rimesso rimesso a nuovo che è quello di fronte all' imbarcadero di Barbana abbiamo già approvato lì un progetto preliminare abbiamo già chiesto il parere ai vigili per cui adesso andremo ad approvare in tempi stretti il progetto definitivo io mi auguro di poter arrivare all' inizio dei lavori alla fine della stagione estiva.
Lo stesso discorso dicasi per la ciclabile che dal ponte.
Carrabile che conduce all' isola della schiusa arriva fino alla zona dove noi abbiamo la scuola elementare l' asilo la casa di riposo in cui abbiamo anche lì approvato il progetto lo studio di fattibilità dell' opera che ci sembrava importante proprio per creare un percorso.
Sicuro affinché i bambini possano arrivare a scuola o all' asilo o i nostri anziani possano arrivare.
La casa di riposo o i parenti e gli è posta in maniera sicura utilizzando la bicicletta quindi anche lì la speranza è quella di cominciare i lavori alla fine dell' estate stesso discorso per quel che riguarda il progetto di riqualificazione di Piazzale del lavoro dove abbiamo già un progetto.
Esecutivo approvato quindi lì partiremo adesso con tutto l' iter per l' assegnazione.
Del lavoro per cui lì siamo in sostanza già pronti.
Non mi ricordo qual era il quarto punto quarto punto era fosse loro lei ha detto correttamente nel Piano Triennale delle Opere sono inserite le opere di importo superiore ai 100.000 euro questo non vuol dire che siano tutte le opere che facciamo perché ci sono tantissime opere all' interno del nostro programma che sono sotto la soglia dei 100.000 euro per quel che riguarda fossero.
Gli interventi che noi vorremmo fare sono essenzialmente tre la riasfaltatura di parte a tratti di via Isonzo lato e via Gola ammetto che in alcuni tratti è decisamente rovinata così come vorremmo invece riqualificare l' importo mi pare sia 60.000 euro gli spogliatoi del campo sportivo di Fossalunga anche perché lì c'è una società sportiva che si sta dando da fare per poter tener vivo anche la frazione di Fossa Long che.
Purtroppo per tutta una serie di motivi sta perdendo ulteriormente popolazione e quindi ci sembrava corretto farlo e che sarà un' opera da 90.000 euro che riguarda il rifacimento della recinzione del campo sportivo che anche quello versa in situazioni decisamente decisamente precarie c' era un intervento che volevamo fare che però presuppone un iter amministrativo un po' più lungo che era il rifacimento della strada che porta al campo sportivo oggi quella è una strada sterrata che quando piove.
Presenta delle buche si sta allagando.
E c'è in atto una o stiamo portando avanti un discorso con la Regione per cederci parte del dell' area perché quella strada è anche stretta quindi volevamo avviare un percorso che non è stato avviato quando si poteva fare forse avrebbe avuto un iter molto più molto più veloce ma cerchiamo di farlo adesso quindi non l' abbiamo inserita in alcun capitolo in questo momento perché vorremmo chiudere prima un' operazione che è quella di cessione di parte delle aree per poter realizzare una strada come Dio comanda per per arrivare al campo sportivo.
Grazie Assessore prego consigliere Corradi.
Grazie.
E.
Io mi sono già espresso quando abbiamo discusso dell' approvazione del bilancio di previsione perché evidentemente queste.
L' individuazione di queste opere da andare a realizzare le troviamo nella nota integrativa e la troviamo nel DUP e quindi in quella sede mi sono già espresso.
E quindi diciamo che come dire mi auguro e vi auguro che queste opere qui individuate non restino così una sorta di libro dei sogni come si definivano negli anni 60 70 i documenti di pianificazione e di programmazione adottati dai Governi di quel tempo e che si abbia la forza di appunto poter appaltare le opere di poterle monitorare e soprattutto di avere a disposizione il personale che sappia che sia in grado non che non si capitemi bene che sia in grado di seguire tutta questa attività perché mi pare che il nostro organico sia carente sia insufficiente e abbia bisogno di adeguate iniezioni di personale per raggiungere questi scopi che sono evidentemente posso dissentire alcune opere non ci sono altre ci sono ma diciamo che sono opere che e la cui realizzazione è comunque nell' interesse della della comunità della comunità di Grado e quindi va dato atto dello sforzo che viene fatto per appunto apportare queste queste novità nella nel nostro territorio io ho soltanto una domanda da fare e la faccio all' assessore Gaddi ho letto il suo articolo sulla Valle Mezzano ho letto le sue risposte comunque mi faccio come dire un po' interprete ecco di.
Di queste criticità che sono emerse in tanti in tanti cittadini che chiedono ma come mai si vanno a investire vengo oltre il milione di euro nel no nel triennio per una iniziativa che secondo taluni parte già come dire molto molto sfumata perché ci sono problemi di mancanza di energia elettrica in quella zona perché ci sono problemi logistici perché si dice che insomma la vallicoltura forse andarla a a realizzare più che a potenziare in quel contesto lì forse è una come dire.
Così è una iniziativa che potrebbe non avere un un successo non potrebbe essere così trovare delle soddisfazioni nel nel lungo periodo e quindi mi chiedo se effettivamente vale la pena vale la pena fare un investimento di questa portata su una iniziativa che forse andrebbe così penso io insieme ad altri cittadini andrebbe maggiormente approfondita e ponderata e poi volevo richiamare l' attenzione di questa Amministrazione su un problema di cui abbiamo già lungamente discusso qui che ovviamente è una segnalazione politica perché non trova individuazione in questo contesto che cosa facciamo del Cinema Cristallo e io vorrei che nel prossimo Piano delle opere pubbliche trovassimo una come dire la valorizzazione del Cinema Cristallo che sta nella delibera dell' approvazione del piano delle vendite e delle valorizzazioni per cui quel bene.
Deve trovare un' adeguata soluzione sul che cosa ne vogliamo fare e poi trovasse l' adeguata collocazione in questo documento l' anno prossimo ho chiuso allora assessore Gaddi se vuole rispondere sì chiedo scusa Valle del metanolo Sindaco se mi son permesso gli ordinari di.
Allora per quanto riguarda la Valle del Mezzano è stata scelta per la sua posizione proprio perché tra l' altro è la prima Valle una delle prime valle.
Della nostra laguna e ha grossi problemi per quanto riguarda gli argini se noi cominciamo a lasciar perdere.
Le valli gli argini delle valli cominciamo a lasciar perdere le morte eccetera eccetera piano piano la laguna non esiste più nel senso che se lasciamo perdere Valle Mezzano che ha già grossi problemi di criticità per quanto riguarda gli argini subito dopo ci sarà un' altra valle perché l' erosione sta sta montando quindi la scelta è stata fatta una perché dobbiamo proteggere quell' area quella zona quindi i soldi vanno anche a fare delle opere tali da poter proteggere tutto il resto la il retro laguna seconda cosa.
Poi magari ne parleremo più in maniera più approfondita e una valle a.
È una valle si è distante però ha delle buone potenzialità per quanto riguarda la progettualità di quello che abbiamo in in mente cioè di fare una valle che sia da esempio che che crei un protocollo per l' utilizzo e il virtuoso sia nel carattere ambientale che produttivo delle altre valli e non solo e noi crediamo che rimettere a posto una valle che effettivamente ai livelli minimi sia fondamentale rispetto alle altre due valli che abbiamo a nostra disposizione perché le altre due valli possono essere adesso come adesso già date in gestione la terza valle.
Che sarebbe questa la la terza la Valle del Mezzano se noi la mettiamo a bando nessuno la prenderebbe perché così com' è com' è messa quindi l' idea è rimetterla a posto darla anche in concessione con determinati criteri le altre due valli che sono già son ben.
Sono a posto possono essere già date in concessione e questo vogliamo un ritorno dei nostri produttori valli cultori all' interno della laguna tutto qua molto semplice grazie.
Grazie consigliere Cola di cristallo cosa mi dice allora il cristallo lascio sempre Fabio Fabris che è molto più salomonica di me.
E soprattutto.
Saggio e sa.
È in quanto ingegnere diciamo può anche spingersi un po' oltre non so quanto saggio sono ad avermi preso la responsabilità di risponderle sul sul cinema sul cinema Cristallo anche perché.
Al di là di tutto insomma si è fatto un.
Ci si è fatti un film proprio per riprendere l' argomento del cinema che non risponde proprio alla realtà nel senso che.
Aver inserito il Cinema Cristallo all' interno del Piano delle.
Alienazioni e valorizzazione alla voce.
Alienazione barra valorizzazione vuol dire che semplicemente.
L' idea di poterci ritrovare il Cinema Cristallo all' interno del piano triennale è un' idea che noi vogliamo portare avanti e che non rimanga semplicemente una voce nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni quindi l' intenzione di valorizzare questa struttura c'è.
Ora quella e quale sia la forma corretta.
Di trasformazione del cinema Cristallo oggi non lo sappiamo nel senso che questa è una cosa che ritengo io eh la prenda come una mia opinione personale che andrà in qualche maniera vagliata all' interno della Giunta io credo che oggi.
Per le condizioni in cui versa il cinema Cristallo che non è agibile in tutte le sue parti.
Per il quale sono stati investiti comunque già tanti soldi per avere una struttura che oggi non può essere aperta per la funzione per la quale è stata creata.
Vuol dire che l' Amministrazione in questo momento non ha una forza economica tale da poterci intervenire da sola.
Per cui questa legge ripeto questa è una mia opinione personale riuscire a trovare una forma di partner non medico non riesco mai a dirlo ecco di.
Reciproco sostentamento tra il pubblico e privato credo sia la formula corretta poi l' altra volta son venuti fuori mini appartamenti questa quest' altro io non voglio pormi alcun limite su quella che potrebbe essere questa formula vero è che noi.
Abbiamo nel nostro Comune che comunque pur essendo un Comune turistico che d' estate diventa un Comune.
Importante e d' inverno si restringe abbiamo già due sale.
Una è.
Chiamiamola ancora Casa Balilla Auditorium Biagio Marin dall' altra parte abbiamo il Palazzo dei Congressi che in qualche maniera assolvono già ad alcune funzioni importante forse ci manca una sala chiamiamola multifunzionali in cui si possano svolgere delle manifestazioni diverse da quelle che invece si possono svolgere già adesso all' interno del dell' Auditorium e del Palazzo dei Congressi oggi come oggi la sala per esempio del cinema Cristallo per poter essere attrezzata senza grosse modifiche per fare degli spettacoli teatrali importanti.
No non c'è non è fatta appositamente per quello quindi avrebbe la necessità di un una forte trasformazione e qua adesso mi metto anche il cappellino del tecnico perché.
Trasformare una struttura anche dal punto di vista strutturale per assolvere ad altre funzioni vuol dire.
Imbarcarsi in un bagno di sangue perché oggi con tutte le normative sismiche che ci sono e ricordo che il Comune di Grado dal 2009 è inserito come Comune sismico come tutta a parte tutti i Comuni del nostro territorio vuol dire fare un intervento di adeguamento sismico di quell' edificio che è un intervento che è un intervento massiccio no anche perché voglio dire la la parte superiore non è agibile sulla copertura ci sono dei problemi che vuol dire intervenirci diventa una cosa.
Che.
Mi pare che il consigliere.
Marchesani avesse avesse calibrato intorno agli 800.000 euro secondo me con 800.000 euro non mettiamo neanche a posto la struttura pensare poi di doverla attrezzare e quant' altro vuole vuol dire spendere qualche milione di euro quindi.
La mia idea è.
Lo abbiamo fatto per lo stiamo facendo per Piazza Carpaccio piuttosto che per il retro spiaggia della Costa Azzurra possiamo aprire anche lì un' ipotesi di concorso di idee perché voglio dire non è detto che la mia idea sia la migliore quella del sindaco sia la migliore quella degli altri Consigli.
Mettiamoci davanti ad un ventaglio di possibilità anche perché voglio dire.
Grado è formata da un pubblico senior di adulti e di giovani a me piacerebbe ascoltare un po' tutti su quelle che sono le sorti del Cinema Cristallo e.
Ripeto noi saremo qui fino al 2021 a me piacerebbe che entro il 2021 all' interno del piano triennale delle opere ci sia anche un' opera intitolata riqualificazione del cinema Cristallo.
E qui mi e qui mi fermo.
Grazie consigliere Cova che interventi.
Consigliere Laguzzi prego.
Sì.
Anch' io la penso come il dottor Cobas.
Che non rimanga un libro dei sogni.
Che perché finora dopo tre anni la situazione non è che sia proprio così splendida e allegra no.
Lo potranno Amministrazione abbiamo finalmente.
Una stradina che si sta ingrandendo del lungomare della pineta però verso Città Giardino non è stato ancora realizzato alcunché poi abbiamo poi l' ascensore qua finalmente sta andando avanti bene.
La canonica anche procede bene.
Quindi possiamo sperare che magari vedremo.
Museo Diocesano che sarebbe una cosa bella per il nostro Paese.
Poi abbiamo avuto il ponte ok l' abbiamo sostituito grazie alla Regione naturalmente con un anno di ritardo però ricongiungimenti non sono stati fatti con tutti i mezzi noi li avevamo messi.
All' inizio di questo mandato amministrativo erano stati messi.
Tra i piani dei lavori pubblici dopo la Regione ci aveva assicurato ma no facciamo noi no è vero.
Ecco stiamo ancora aspettando.
Il tempo passa e lì è pericoloso.
È molto pericoloso quel tratto lì quello che va dal ponte alla curva e dalla e dal ponte alla rotonda.
È giusto fare la pubblicità di di intercettare anche il il turismo cicloturistico benissimo però bisogna anche dargli la sicurezza.
Quel tratto lì è preoccupante.
E va sollecitata la Regione se è della se la Regione deve occuparsi di questo va sollecitato.
Altrimenti facciamolo noi l' avevamo già messo nel piano dei lavori pubblici.
Il cinema io l' altra volta ho sollevato un problema.
Ho usato anche diciamo dei toni forti però.
Penso che erano i toni giusti perché è stato messo un po' di sottobanco questo tema tra.
Così tra i beni da valorizzare e e quindi e.
Vengano meno nella disponibilità dell' amministrazione valorizzare può significare tante cose abbiamo detto no si può fare cassa anche valorizzando.
E l' alienazione soprattutto quello mi preoccupa l' alienazione e non è stato fatto un dibattito su questo argomento il cinema è chiaro che i tempi passano e le cose cambiano però è una struttura importante quella si può fare il cinema ma si può fare si possono fare anche altre cose dare spazio ai giovani alla musica e.
No facciamo qualcosa di qua è nostro e del Comune e il Comune ha speso dei soldi quella volta Facchinetti se lo ricorda benissimo perché già qua in Consiglio comunale l' avete approvato voi quella volta portata stati spesi tanti soldi poi dopo è stato adeguato anche se è vero che magari adesso sono cambiate le cose.
Ma da quello che mi risulta circa dieci anni fa era ancora aperto il cinema e in dieci anni non è che sono cambiate poi tanto le normative e mi ricordo che c' era un problema della galleria che c' era una scala che bisognava rifare una scala ma la galleria era a posto era la scala che non andava bene a livello di sicurezza cioè informiamoci meglio su questa cosa dopo è successo che il gestore non ci stava più dentro con le spese perché qualcuno ha avuto l' improvvida idea di aumentargli il canone e così ha dovuto abbandonare la gestione.
Poi è la stessa cosa che è successa con la discoteca Caribe.
No.
C'è un gestore che la fa funzionare no e bisogna mettere un altro allora sì.
Si fa un éscamotage per in maniera che quello non ce la fa dopo quell' altro si tira indietro e così ci siamo rimasti senza discoteca siamo rimasti senza cinema.
E i problemi infrastrutturali di questo Paese che dovrebbero essere la prima cosa allora noi abbiamo avuto una disponibilità di spesa.
No che prima non avevamo.
I soldi che avevamo in cassa che non potevamo toccare adesso si potevano toccare e quindi quello era il momento di aprire un dibattito quello era il momento in cui.
Bisognava aprirsi anche chiamando gli esperti cioè un' Amministrazione non è che può arroccarsi in una stanzetta del palazzo e in due a decidere le cose soprattutto un' Amministrazione come questa che doveva essere aperta trasparente a contatto con la gente coinvolgente.
Su questa cosa qua non siete stati seri secondo me.
Ecco.
Potrei andare avanti sulle sulle no si potrebbe parlare delle terme che anche lì non si sa più nulla.
Mille promesse sì adesso abbiamo un amico in Regione.
È uno dei nostri andarono avanti le cose.
Io.
Un amico abbiamo un amico in Regione cosa ho detto di di scandaloso cosa ho detto.
Ma che no.
C'è il nostro amico in Regione lui ci danno una mano abbiamo fatto altre amicizie ed è sotto gli occhi di tutti benissimo abbiamo visto come è andata a finire era diventata una bandierina elettorale quella.
Delle Terme.
Sì anche.
Non interrompere.
E così adesso è cambiata l' Amministrazione e le cose non vanno non si sa niente ma voi fate un po' di pressione su questo.
Avete fatto un po' di pressione sul.
Adesso c'è il problema della del.
Concludo subito signor Sindaco mi sono un po' dilungato ma l' appetito vien mangiando e le cose mi mi mi mi mi rimbalzano così e prima erano tutte interrogazioni quindi non si poteva esprimere nulla e allora faccio tutto adesso così mi tolgo il pensiero.
Se sì lei ha avuto pazienza prima spero che.
Ecco ah grazie.
Meno male.
Altrimenti venivo già redarguito comunque.
Stavo dicendo il problema della omnibus in Regione che mette a repentaglio lo skyline di Grado.
Avete fatto un po' di ostruzionismo quando eravate qua l' opposizione.
Libera anche se aveva la minoranza faceva battaglia su questi argomenti e guai a il mondo guarda i ladri a che lo tirano su verrà grande quasi come il campanile adesso avremo un sacco di strutture che rischiano diventare grandi come campanile.
Sì ma siamo andati in Regione e abbiamo cercato di abbiamo fatto l' emendamento mi è stato detto sì va bene ma da me l' emendamento va bene sì d' accordo giusto lapsus.
Ma un po' di battaglia in più magari che voglio dire si fa causa se c'è un Presidente invece di un altro a li risacca ma non cambia niente cioè voglio dire che ci sia Graziani o che sia Felice Pulici e ha sulla poltrona del del dell' IRIS non cambia niente cosa cambia basta che di risacca funzioni bene questo interessa la comunità.
E lì si fanno le cause e si ricorre.
All' Alta Corte di giustizia la giustizia mi raccomando eh però 'sta roba qua che ci sono gli alberghi che rischiano di di di di di aumentare il doppio e mezzo di albergo e mezzo è condominio non diciamo niente.
Ma per l' atteggiamento che avete avuto voi come libera durante lo scorso mandato avreste dovuto andare a incatenarmi davanti alla piazza della Regione su una cosa del genere.
Eh ma sì eh va beh abbiamo provato ma ci hanno risposto Fichera questa roba qua.
Ma noi vogliamo bene a questo Paese o accettiamo supinamente che venga fatto un macello del nostro poi non ho capito io questo quando eravate all' opposizione erano parte molto ben più combattivi quello che vedo è che vi siete adeguati e e se diventati come come tutti ecco.
Non è proprio una cosa molto edificante comunque.
Abbiamo dei lavori pubblici io mi asterrò mi asterrò quindi vale anche come.
E dichiarazione di voto.
Perché comunque se ci sono anche delle cose positive però dopo bisogna metterle in pratica.
E quindi mi riallaccio però l' avevo detto io già qualche tempo fa dottor Cova su quella dei libri dei sogni è una citazione sulla situazione ecco che non resti quello ecco.
Che non resti quello.
Che ecco bene.
Quello è un precedente illustre e quindi mi fa piacere.
Ok allora che vadano avanti i lavori e e cercate di cambiare un po' atteggiamento e di ritornare un po' più.
Coerenti con quello che avete detto nelle campagne elettorali e nel corso dei cinque anni che avete fatto su questi banchi.
E e che avete guadagnato la stima della gente ma adesso questa stima io non la vedo più di tanto ecco grazie grazie Consigliere l' auto ci sono altri interventi Consiglieri consigliere Del Bello no dopo riassume tutte le due.
Cercherò di essere veloce grazie.
Allora.
Come avevo già anticipato anche nelle altre sedute.
La vostra preoccupazione non è quella della di realizzare queste opere perché se fosse questa.
Penso che il modo di agire era diverso magari individuando 2 3 opere pubbliche importanti e portarle avanti con il personale che avete visto che vi lamentate sempre che siete in assenza di personale e poi non voglio parlare di libro dei sogni volevo parlare di cose quasi realizzabili nel vostro mandato avete così.
Messo questo tesoretto che.
Grazie ad altre amministrazioni.
Per dire grazie neanche tanto perché hanno probabilmente fatto degli errori precedenti è stato accantonato e vi che avete ricevuto questo dono di 10 milioni di euro più questo quello che è.
Il momento ha saputo sfruttarlo bene perché il passaggio su questo su questo proprio su questo provvedimento di opere pubbliche poteva essere un passaggio importante per Grado un' opera pubblica importante logicamente amministrate voi e le scelte le fate voi ma un' opera pubblica importante doveva essere la riqualificazione del porto Mandracchia il porto Mandracchia dava un lustro al paese.
Si poteva veramente cambiare questo Paese.
E creare un posto di interesse importantissimo no.
Quando ci sono i soldi si possono fare le opere pubbliche importanti avete scelto di spezzettare con 100.000 opere pubbliche poi non parliamo delle periferie che avete risposto prima al Consigliere per forza non si metteremo 30.000 non riusciamo neanche ad asfaltare una strada siamo arrivati al punto che forse non facciamo rappresentiamo tanto forse a loro apprezziamo chi era precedentemente facevano strada fuori per fuori per rispondere a lei Assessore Lavori Pubblici come le ho fatte io la Viale Vittoria e tante altre vie e lei non è capace neanche di asfaltare una strada per 80 100.000 euro che magari ci vogliono lemmi rappezzare una strada no ma che la con l' aumento è da rifare tutto perché il Regolamento lo conosco bene è una strada da rifare dall' inizio alla fine è bella lei va a rappezzare una strada e in tre anni di opere pubbliche non è capace di mettere neanche 100.200 mila euro per forza non è questa è la spartizione del territorio e questa è la sistemazione del vario territorio no allora se queste sono le vostre opere pubbliche permettetemi che sono contrario ma non sono contro le opere pubbliche perché le opere pubbliche fanno il bene del paese ma sono contrario a queste opere pubbliche che non saranno realizzate non saranno realizzate.
Rimarranno fermi dei soldi perché non riuscirete a realizzarle perché avete dimostrato le vostre carenze le state dimostrando queste carenze ogni volta che parliamo con voi e non siete stati capaci anche in un momento contingente probabilmente problematico della macchina burocratica amministrativa del Comune di Grado di dire di fare delle scelte diverse da quelle scelte che avete fatto perché si potevano fare scelte diverse più coraggiose e che davano più immagine e cambiavano logicamente il paese con questi soldi che erano accantonati non posso che essere contrario a queste opere pubbliche ma non per le opere perché tutte le opere che si vengono a fare nel Comune di Grado io sono d' accordo perché vanno a fare manutenzione di qualificazione però ci sono delle priorità e questa volta non avete individuato le priorità siete riusciti a dilapidare di nuovo questi 10 milioni che avanzavano senza dare un impulso di cambiamento a questo Paese e senza dare neanche la possibilità di dire che questo paese poteva essere un fiore all' occhiello di pulizia di ordine non riuscite neppure a fare questo.
Non riuscite pure a fare questo e dichiarate si non abbiamo non abbiamo fatto gli appalti non abbiamo il personale questa è la vostra giustificazione io sono totalmente contrario grazie.
Consigliere Del Bello prego Assessore.
Vi ringrazio per gli interventi perché son fonte notevole di ispirazione per me almeno in questo momento ma le rispondo subito voglio dire le strade di fosse alle o le ha già aspettate lei poco tempo fa per cui onestamente non c' era necessità di ascoltarle ma le ricordo invece un' altra cosa che.
In questi giorni cominceremo l' ultimo tratto di asfaltatura di via del canestro che è una strada che erano anni che doveva essere asfaltata e rimessa a posto per mille motivi perché ci passano i mezzi agricoli ma anche perché ci passano i nostri scuolabus.
Allora questo è una cosa che da quando io sono arrivato qua abbiamo cominciato a fare e per tratti l' abbiamo fatta tutta dall' inizio alla fine quindi non mi venga a dire che non abbiamo pensato alle periferie perché l' abbiamo fatto e questo è un primo punto dopodiché.
Anche qui lei mi parla e l' ha sempre ribadito sulla messa in ordine sull' intero un intervento grande da farsi sul Porto Mandracchia io onestamente onestamente e anche probabilmente non riusciremo a fare tutto per filo e per segno perché le opere che abbiamo messo sono tante ma sono più contento di riuscire a soddisfare anche le piccole esigenze dei nostri edifici che abbiamo 30.000 euro per rimettere a posto la copertura della palestra 30.000 euro che sono 60.000 per mettere a posto gli spogliatoi 20.000 euro per mettere il condizionamento dove oggi non c'è io son più contento di riuscire a soddisfare tante piccole esigenze delle nostre i nostri residenti che siano piccoli e grandi beh.
Non mi interrompa per cortesia per quanto riguarda invece il Consigliere l' auto lei deve sempre stare un po' attento a quelle che sono le competenze del Comune della Regione o degli altri o degli altri organi per quanto riguarda per quanto riguarda per esempio no non meno per quanto riguarda il completamento della ciclabile sul ponte quella non è una nostra competenza è una competenza della Regione e per questo l' amministrazione regionale precedente ha ottenuto un finanziamento di 2.100.000 euro okay allora uno studio di fattibilità è in corso io stesso ho sollecitato io stesso osservo sollecitato visto che i soldi ci sono ed è cambiata amministrazione regionale ho sollecitato un Consigliere regionale affinché facesse un' interrogazione in Consiglio regionale per capire lo stato dell' arte di quell' opera e.
A questa interrogazione è stata data risposta e questa risposta era presente sugli organi di stampa quindi voglio dire il piccolo lo leggiamo tutto quanto quanti credo che lei abbia letto questa quindi quindi avviene quindi quando viene a farmi queste affermazioni o non lo so qual è il suo il suo obiettivo però in realtà no no ma in realtà le ripeto le sollecitazioni alla Regione le abbiamo fatte e sono documentate e ripeto c' erano anche sulla stampa per quanto riguarda la legge omnibus io ne sto parlando almeno da 4 5 mesi non solo nei social l' ho fatto anche in Consiglio comunale nella nell' ultimo Consiglio comunale okay dopodiché io invece non ho visto una sua presa di posizione né sulla stampa né da nessuna parte sull' argomento e le assicuro che io su questo discorso della legge omnibus sto lavorando da quattro mesi ci siamo incontrati in Regione parecchie volte e non solo con i consiglieri che non sono oggi in maggioranza ci siamo ritrovati col gruppo della Lega Nord per esprimere le nostre perplessità sulla legge abbiamo fatto una lettera congiunta noi e il Comune di Lignano nella quale abbiamo chiesto alla Regione quindi tutti quanti atti ufficiali io ero presente alle audizioni in Consiglio regionale e ho letto un mio intervento al proposito ed è nei verbali delle audizioni io stesso ho collaborato nella redazione di una trentina di emendamenti che sono stati tutti quanti respinti in Consiglio regionale quindi quando lei mi viene a dire che noi come amministrazione non abbiamo fatto niente dice una grande falsità io invece posso dirlo con gran certezza non ho visto una sua presa di posizione sull' argomento non ho visto una sua presa di posizione.
Ah.
Allora.
Io non ho bisogno di prendere delle posizioni.
Quando il mio pensiero.
È quello se io firmo un contratto.
Con.
La gente quando mi presento alle elezioni che io sono contro le speculazioni e le brutture edilizie il mio pensiero rimane quello.
Io non sono al governo di questo Paese io sono opposizione.
Ecco io ho messo un attimo la porta e.
Il naso dentro la porta della stanza dei bottoni e voi mi avete sbattuto la porta in faccia.
È andata così adesso voi però vi siete presi un bel una bella responsabilità quello facciamo noi bene.
Neanche tanto bene perché.
Lei vorrebbe che io mi comportasse come lei ma io non sono assessore Fabbri.
Io non sono Assessore io sono solo uno dell' opposizione piuttosto isolato anche ecco.
Non sono io che ho fatto e che ho degli incarichi cioè voi avete un potere che è molto superiore a quello che avevate quando eravate all' opposizione se c'è la gente vi ha votato con una bandiera che era quello contro le speculazioni edilizie ma non è che hanno votato hanno votato anche a me ma è chiaro che se io non faccio parte della dinamica del Governo io non ho la possibilità di far sentire perché io non ho una volta poi avete una voce forte perché siete il sindaco siete l' assessore siete il vicesindaco voi dovete farvi sentire è inutile che lei scarichi le responsabilità sue su di me c'è ma siamo al ridicolo qua dopo che io dico delle falsità se lo tenga per lei e lo racconti a qualcun altro.
Perché io tutto quello che dico è.
Fattuale è un dato di fatto lei dice addirittura che io non sto attento lei non sta attento io prima.
E io sfido chiunque a dire che io ho detto delle falsità.
Andate a riavvolgere il.
Il video e mettiamo che falsità avrei detto.
E allora.
Lei ha detto che io non ero attento io invece lei non era attento lei.
Perché io ho detto che era stato fatto era stato messo nel primo.
Piano dei lavori pubblici quando ci siamo insediati ero anch' io in maggioranza dopo pochi mesi non ero più chiaro.
No no perché c' erano delle di per voi che ti faccio il riepilogo.
Parliamo della variante spiagge.
Eh.
Parliamo dei 280.000 metri cubi no meglio di no è vero Facchinetti ecco beh va bene sorvoliamo.
Parliamo del Parco delle Rose che andava messo in sicurezza sorvoliamo sorvoliamo potete andare avanti due ore sorvoliamo quindi deve stare lei più attento caro Fabris perché io ho fatto una ricostruzione corretta non falsa delle cose ecco quindi la invito a una maggiore moderazione perché in questo caso è lei che sbaglia io non l' ho attaccato io ho fatto delle considerazioni e sono reali sul constatabile ecco tutto qui.
Prego Assessore Polo.
Lei consigliere l' ha avuto attribuisce a questa Amministrazione delle responsabilità che noi non abbiamo perché nel Consiglio mar e regionale da un anno a questa parte la maggioranza è retta da Progetto FVG da Forza Italia da Fratelli d' Italia no fino anche da Autonomia Responsabile dalla Lega Nord in primis e pertanto non siamo noi i responsabili delle leggi che passano in Regione.
E quando questa proposta di iniziativa consiliare è stata presentata più di quattro mesi fa siamo stati i primi ad attivarci a fare una conferenza stampa informare i cittadini.
Solidarizzare con.
Va bene abbiamo fatto un' azione amministrativa affianco ad una politica.
Va bene su una cosa del genere poteva forse potevate organizzare una fiaccolata anche lì davanti al palazzo della Regione come.
Dai insomma.
E in quest' Aula le forze di maggioranza e il Partito Democratico sono le uniche che si sono battute contro questa PdL che è stata rimandata la discussione era calendarizzata è iniziata e poi è stata rimandata proprio e anche in virtù degli emendamenti che l' assessore Fabris ha preparato e dato a le opposizioni in Consiglio regionale quindi non venga in quest' Aula a dire che non abbiamo fatto una battaglia il Sindaco è stato al CAL è stato al Consiglio delle Autonomie locali che doveva esprimere un parere su quella legge.
E si è ben espresso a proposito ma da parte di tutte le opposizioni di questo Consiglio comunale non si era alzata una sola voce.
In sintonia con la maggioranza e contro invece la maggioranza che governa questa Regione.
E allo stesso tempo veniamo accusati noi di speculazione sul cinema Cristallo con delle ricostruzioni fantasmagoriche mentre la Regione approva una legge di questo tipo pertanto.
A nome del mio Gruppo dico respingo le sue accuse totalmente.
Consigliere l' auto.
È noto infatti ma non si trova poi su questa cosa qua io devo rispondere al volo per favore il porto Fabbri no ho voluto intervenire no no lo può fare economico ieri io sono l' unico che non può farlo tutti possono fare tutto meno che il ghiaccio.
Lei ha fatto il primo intervento ha fatto il secondo intervento.
Io no ora do la questione personale o per questione personale una questione certo sono stato sono stato nominato dieci volte il Rettore ha avuto l' auto l' auto sono io non mi faccia sospendere la l' assemblea per un quarto d' ora non c'è un' ipotesi io protesto per questa disparità di trattamento protesta vero non è vero questione personale non è quale sarebbe la questione personale quale dove sta la questione me lo spieghi dov' è la questione personale rispondere ad un intervento suo non è una questione no perché l' ultima parola dovesse averla voi se sta io non posso chiarire so.
Fosse stato offeso sarebbe una questione personale ma qui nessuno l' ha offesa hanno semplicemente risposto a quello che lei ha detto con le loro opinioni come lei ha avuto le sue ora lei ha ancora a disposizione una dichiarazione di voto ma io ho l' obbligo di rivolgermi può spegnere per favore.
Può rivolgere al al al al alla.
Ai consiglieri per sentire se c'è qualcun altro che deve fare un secondo intervento.
Prego consigliere si conia grazie io farò tutt' uno secondo intervento e dichiarazione di voto.
Allora anch' io farò una battuta sul libro dei sogni una volta si diceva nei Consigli comunali che questo è un libro dei sogni perché sostanzialmente soldi non ce n' erano quindi diventa un sogno adesso è diverso è quello che ha detto nel Consiglio precedente il signor Sindaco e oggi l' Assessore purtroppo è la verità e l' ha detto anche il consigliere Cova che adesso i soldi si trovano e manca la gente che segue il procedimento io ho letto attentamente lei ha già citato i nomi di chi seguirà il procedimento e che speriamo che vada tutto bene perché in realtà questo è il vero problema i soldi si trovano è stato detto poi mandare avanti i lavori con questo tipo di burocrazia e con la carenza di personale è durissima.
Mi piace molto il discorso che ha fatto sul cinema Cristallo di un concorso di idee però lei sa.
Però forse è sbagliato dirlo.
È buono l' idea del concorso di idee.
C'è un punto però che il concorso di idee va indirizzato e secondo me questo è il punto politico.
Cosa vogliamo fare noi come Comunità del Cinema Cristallo poi di conseguenza chi si avventura potrà vedere quello che potrà proporre perché in realtà questa maggioranza ma anche le maggioranze precedenti e quant' altro forse una visione.
Di quello che potrebbe essere quel cinema da per quanto riguarda l' intrattenimento o quant' altro una visione chiara non l' hanno mai avuta allora mio consiglio quello di prevedere cosa possiamo fare perché se quello potrebbe diventare un centro d' attrazione a Grado non ce ne è stato detto prima che chi poi ha costruito nel tempo ha fatto sì che si demoliscono tutte le più belle sale da ballo di Grado dalla da sotto.
San sussidi piuttosto che la tavernetta piuttosto che lei fa è perché chi compra un appartamento non ha nessun interesse che lì venga disturbato chiaramente uno che viene a soggiornare in albergo ha una visione diversa vuole divertirsi per una settimana due settimane e quindi chiede qualcosa in più ecco mi piacerebbe che voi date un indirizzo di di una visione non dico quella che ho detto adesso ma di una visione poi i progettisti chiaramente quando si fa un discorso pubblico e privato ci sarà vari interessi che devono poi convergere su un unico punto però è l' unica idea possibile perché lì non c'è posteggio non c'è abbastanza spazio per cui va ragionato va ragionato molto bene su come su come su come andare su come andare verso il futuro io sono soddisfatto di alcune opere perché comunque del sottovia il concetto del bello però ha fatto una considerazione giusta comunque le opere vanno fatte vanno fatte per l' abbellimento di Grado vanno fatte per il decoro dell' isola della schiusa piuttosto che deriva Slataper e vanno fatte anche perché è giusto che le imprese possano lavorare lo dicono tutti ogni giorno in televisione le piccole opere portano lavoro è vero e quindi o uno o l' altro vanno bene tutti poi sta a voi l' ha detto bene qua chi mi ha preceduto scegliere quali sono ma mi pare e alla vostra maggioranza dirà preferisco investire qui piuttosto che l' ha detto anche l' assessore Gaddi sulla valle.
È chiaro che non tutti su tutte le opere possiamo essere d' accordo però resta il fatto che si deve muovere qualcosa in questo Paese e il decoro passa appunto attraverso le opere per cui.
Buon lavoro perché ce n'è tanto bisogno e quindi io sono favorevole perché appunto ci sono opere cantierabili già da quest' inverno e quindi credo che vedremo il risultato a breve termine insomma.
Grazie consigliere Cicogna ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Consigliere Laguzzi prego ci si considera cicogne al microfono per favore.
No solo per dire che Fabris è intervenuto io non l' avevo chiamato in ballo io ho fatto delle considerazioni prima ed erano giuste.
Sostenendo che io non sono attento e non solo che addirittura dico delle falsità quindi la la la controreplica era automatica e sono stato anche è stato facile respingere queste accuse veramente incredibili no no io non ho capito cosa c' entrava Polo su questa cosa qua si è messo in mezzo a parlare di.
Perché noi abbiamo fatto le battaglie ma cosa c' entra questo.
Ma cosa c' entra cosa centra ecco allora io dopo però a Apollo non ho potuto controbattere no ecco va be' allora si vede che è così.
Si vede che è così.
Cosa vuoi fare le dichiarazioni di voto qua qua e.
Qua funziona così.
Quasi tre anni che che io mi trovo questa situazione davanti che quando parla Marini tutti sull' attenti no quando parla Cova sa tutti sì ma ha ragione il dottor Costa non parlo io e dico comunque delle cose corrette.
Che poi possono non piacere ma.
A voi non è che deve.
È lecito quello che a voi piace è quello che non vi piace non è lecito voi siete qua per sentire tutti tutti i pareri tutte le impressioni tutte le opinioni questa è la democrazia si chiama democrazia.
Ecco.
Democraticamente.
Mi asterrò da questa valutazione.
Sui lavori pubblici grazie consigliere l' ha avuto se mi permette proprio una ciliegina no.
Ora.
Esiste esiste un regolamento e questo prevede che ci siano.
Due interventi da parte di tutti i Consiglieri per il dibattito.
E una dichiarazione di voto anche questa è la democrazia con le sue regole.
Bene quindi portiamo in approvazione no dichiarazione di voto consigliere Covi prego.
Allora visto che questo documento è funzionale anche con la delibera successiva a quanto ai contenuti alle disposizioni a tutto ciò che è stato identificato negli strumenti pianificatori e programmatori allegati al bilancio di previsione quindi in quella sede io mi sono astenuto e quindi mi astengo anche in questa occasione però vorrei se lei mi permette signor Sindaco.
Rappresentare a lei e a tutti i colleghi un' osservazione che il collega Cicogna correttamente ha fatto cioè dobbiamo trovare se mi è consentito.
Un modello organizzativo uno strumento per consentire di approfondire le.
Determinate tematiche in questa sede o voi o in un' altra sede come potrebbe essere la Commissione regolamenti la Commissione statutaria perché è giusto dare spazio anche a discussioni di carattere generale come è stato ad esempio il discorso sui dehors piuttosto che il discorso sulla sulla su Iris acqua perché è stato limitato dall' intervento proposto dal consigliere Cicconi all' interrogazione lei formalmente risponde e tutti gli altri non hanno la possibilità di intervenire e di dire la propria ad esempio su questo argomento io avrei.
Le avrei dovuto fa voluto più che dovuto voluto fare alcune osservazioni e chiedere dei chiarimenti allora qual è la sede nella quale noi possiamo sviscerare queste tematiche possiamo approfondire e coinvolgendo tutti perché chiaramente qui il discorso è limitato tra lei e Cicogna che le ha fatto l' interrogazione o tra me e lei e non c'è la possibilità di allargare agli altri di poter così più o meno con vivacità insomma no perché la vivacità di questo Consiglio comunale la notiamo è molto è molto forte accesa allora trovare.
L' occasione uno strumento che sia al di là della stretta e formale interrogazioni piuttosto che interpellanza uno strumento che ci consenta a tutti quanti di poter dire la nostra e soprattutto chiedere a voi delucidazioni perché è giusto quanto diceva eh l' assessore Fabbri cioè.
L' accesso al ponte girevole e la sua la realizzazione delle delle piste ciclabili non è di competenza del Comune ma è di competenza della della Regione o dei di di di chi è proprietario la strada eccetera eccetera e ad esempio non tutti sappiamo io ero fermo ancora a vecchi vecchi numeri che c'è una una disponibilità finanziaria.
È importante che la Regione ci ha dato di 2.100.000 allora sì.
Allo stato dato alla Regione che la Regione mette a disposizione ecco cioè questi quadri questi queste visioni no insieme di insieme di di di una visione organica voi ce l' avete e noi no perché ovviamente non non veniamo negli uffici non abbiamo la possibilità cioè o non vogliamo no accedere a tutte le le carte che ci sono tutta la documentazione che c'è che è resa disponibile ma appunto ciò che mi preme è di segnalare proprio questo tipo di esigenza di di di di un confronto dialettico che non sia vincolato da appunto.
No da schemi di natura formale che ci sia proprio la possibilità come diceva il Segretario alla fin fine il Consiglio comunale è sovrano ci sono sì delle regole sono dei binari ben definiti però se c'è una unanimità di opinione possiamo anche uscire da questi binari formali che non vuol dire che facciamo interventi o assumiamo posizioni no che sono illegittime però è giusto dare un po' di di di come dire la possibilità di di sviluppare un po' tutte le argomentazioni approfondirle e uscire anche dagli equivoci che tante volte poi creano malumori creano fraintendimenti soprattutto perché mi pare che alla fine diciamo tutti le stesse cose però con visioni un po' diverse ma nella sostanza e qualche volta non ci si capisce no allora io le farei questo invito signor Sindaco al di là dei cinque minuti a disposizione se è chiaro che non dobbiamo esagerare ma questo sta nell' educazione istituzionale che ciascuno di noi di cui ciascuno di noi è portatore di non esagerare però ci sia data la possibilità di approfondire al di là delle forme insomma.
Questo è sì consigliere Covers allora noi abbiamo.
Un regolamento del Consiglio comunale che è molto molto datato.
Adesso bisognerebbe verificare se esistono dei regolamenti di altri Consigli comunali probabilmente del Consiglio del Consiglio erano i Consigli provinciali ma mi potrei sbagliare.
In cui è possibile affrontare tutti assieme una discussione nei tempi e nei modi che si deciderà.
E senza però presentare una proposta di deliberazione fermo restando che in Consiglio comunale la discussione serve per deliberare no invece l' interrogazione serve per venire a conoscenza di un qualcosa e l' interpellanza anche.
Con.
Quindi secondo me occorrerebbe l' allora la discussione fine a se stessa si fa nelle Commissioni in genere però le Commissioni per quanto consiliari non sono rappresentative di tutti i membri del Consiglio comunale.
Quindi.
Possiamo dare mandato al Segretario comunale lo posso fare io di verificare se esista la possibilità di inserire un ordine del giorno naturalmente previsto dal Regolamento quindi una modifica del regolamento affinché nei limiti di quello insomma che troviamo anche queste discussioni possano interessare tutti e non solo l' interpellante questo lo possiamo fare.
Ha fatto dichiarazione di voto zaffata poi dopo.
Ecco.
Bene siamo a posto possiamo.
Consigliere Facchinetti dichiarazione di voto prego.
Grazie signor Sindaco mi spiace che il consigliere Del Bello come fa ormai sempre se ne vada prima del tempo venendo meno a quelli che sono i suoi obblighi di rappresentanza qui in Consiglio comunale e ma evidentemente consigliere non ha capito che cos' è un triennale nonostante abbia fatto l' assessore ai lavori pubblici perché se un' opera non viene messa all' interno di un programma triennale non può neppure essere avviata quindi non si può sapere in questo preciso istante quali saranno i cronoprogrammi quali saranno i tempi oppure diceva che siamo sempre in ritardo queste sono tutte fantasie come sono fantasie e le accuse che lui fa nei nostri confronti dove sono gli interventi qualificanti ma perché quali sono i suoi interventi qualificanti io non ne ho sentito non ne ho sentito citare neppure uno ha parlato di porto evidentemente non ha letto neppure la delibera visto che ci sono 800.000 euro di intervento sulle banchine del porto dopodiché si è accennato anche in parte alla legge omnibus alla legge regionale 26 e qui ricordo che il 29 di novembre io mandavo al consigliere Del Bello una preghiera di intervenire in maniera significativa attraverso le sue rappresentanze consiliari e su quello che stava per succedere dopodiché ahimè abbiamo visto che fine ha fatto la mia raccomandazione personale e dopo quella bella fotografia che abbiamo visto di Colin che di quel convegno al bistrot dell' Internazionale di Gorizia con lui in prima fila e con qualche personaggio illustre seduto nel tavolo dei relatori.
Libro dei sogni non direi che siamo in presenza di un libro dei sogni qui ci sono per forse per una delle prime volte ma anche in quello precedente delle risorse certe non stiamo parlando di un libro dei sogni come si faceva una volta dove si scriveva di tutto e di più si scriveva finanziamento statale finanziamento regionale e poi si arrivava bene altrimenti andava a farsi benedire qui le risorse ci sono tutte certo è un programma decisamente impegnativo ma non si può fare un processo alle intenzioni noi tutti siamo consapevoli delle difficoltà ma.
I conti vanno fatti alla fine delle varie annualità.
E questo triennale è stato frutto di scelte ponderate e noi siamo ragionevolmente orgogliosi di questo programma.
E il nostro voto sarà pertanto favorevole all' accoglimento di questo programma triennale.
Grazie consigliere Facchinetti quindi se non ci sono altri interventi io.
Metto in votazione il programma biennale e scusa chiedo scusa no.
Il programma triennale dei lavori pubblici 2019 2021 favorevoli.
Contrari.
Astenuti consigliere l' auto e il Consigliere Colla.
Immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti il consigliere l' auto tutti gli altri favorevoli.
Passiamo quindi al punto 10 all' ordine del giorno Programma biennale 2019 2020 degli acquisti di beni e servizi questa è una assoluta novità è la prima volta che noi portiamo.
Questa deliberazione in Consiglio comunale.
In sostanza il legislatore ha previsto che per quei gli acquisti relativi a forniture e servizi superiori i 40.000 euro occorra una pianificazione è almeno biennale quindi noi abbiamo inserito in due rispettive colonne quelli che saranno gli affidamenti per il 2019 e quelli che saranno gli affidamenti in previsione per il 2020.
Dopodiché ci sono c'è una terza colonna in cui ci sono i via affidamenti spalmati su più annualità no quindi.
Non so se affidiamo il servizio mensa per i prossimi cinque anni io metterò nel 2019 il primo anno nel 2020 il.
Secondo affidamento e poi dal 2021 al 2023 la parte rimanente la somma diciamo di queste tre tabelline corrisponde al totale.
E gli uffici erano un po' così in difficoltà su quella che è stata l' interpretazione della norma so di diversi Comuni che stanno portando la stessa delibera in approvazione ognuno in modo un po' differente.
L' elenco di queste affidamenti dovrà essere pubblicato temporaneamente presso il sito del Ministero delle infrastrutture per poi non trovare una propria pubblicazione.
In non ho capito esattamente.
Oltre a guardare sul nostro sito web.
Ci sono domande da parte prego Consigliere Kovac.
Vista l' ora tarda.
Tralascio le premesse che sono quelle relative a al bilancio quelle relative alla la filosofia è sempre la stessa quella relativa anche al Piano Opere Pubbliche cioè la domanda che le pongo è questa nell' elenco degli interventi che lei vuol andare a realizzare.
C'è anche somministrazione del personale 97.000 euro con 97.000 euro pagate chi vi fornirà il personale interinale.
Bene allora la domanda è ma non le sembra che sia un' allocazione di risorse esigua rispetto a tutte le cose che e dobbiamo fare.
Cioè con 97.000 euro ci sono delle regole dei termini allora il personale somministrato risponde ad esigenze straordinarie e quindi va a.
Coprire delle situazioni che non sono totalmente riconducibili o completamente riconducibile alla programmazione ordinaria del fabbisogno di personale deve essere bilanciata con le esigenze con le possibilità e gli strumenti ordinari di acquisizione del personale tempi determinati e tempi indeterminati per il tramite l' esame delle mobilità compartimentali fuori di comparto e i concorsi quindi non.
Ho ma ho capito Segretario ma il problema che le pongo è questo cioè almeno quando ero in servizio ricordavo che ad esempio un un impiegato di concetto categoria C in Regione pesava 30.000 euro l' anno un laureato 40.000 euro l' anno okay bene sui 30.000 euro lei deve guadagni lei deve anche metterci il guadagno della della ditta che no le dà il servizio quindi la domanda è allora con quella somma lì prendiamo due persone mentre penso che ce ne servano molte di più tutto qua.
È la risposta è quella di prima proprio per questo motivo si possono prendere i soggetti con il ricorso al rapporto di la al lavoro somministrato nei termini di legge cioè laddove soltanto si identificano delle situazioni straordinarie per un tempo per un tempo determinato se lei legge come ha letto sicuramente la programmazione triennale del fabbisogno di personale sono previste credo tre unità di personale perché credo tre mesi ora vado a memoria ma diciamo un numero di ore in 3 4 mesi di possibilità quindi.
Nei limiti po' di possibilità.
Bene se non ci sono altri interventi quindi mettiamo in votazione il programma biennale 19 20 per gli acquisti di beni.
E servizi favorevoli.
Contrari astenuti consigliere Cicogna e Kovac.
Non c'è l' immediata eseguibilità perché racconta bene la seduta è sciolta grazie e buonasera a tutti.