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C.c. Grado 13.09.18
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Cominciamo con l' appello per favore.
Cominciamo con l' appello prego Uomo Ragno Fabris.
Gordini Maria.
Facchinetti sarà Polo.
Marchesan Damiano Marchesan Sebastiano.
L' auto Dario in arrivo.
Pollo Matteo Ray verdetto Greta.
Gaddi.
Kovacs Claudio non lo vedo.
Mazzonetto.
Medeot.
Marin Roberto.
Bello Orsatti.
E cicogna.
Okay.
E anche Cobas tutti presenti.
Allora prima di cominciare i lavori io propongo un minuto di silenzio in ricordo del dottor Vincenzo Capurso omerico benvoluto di Grado nonché Assessore durante il mandato del Sindaco Zanetti e fu anche responsabile del servizio sanitario delle Terme.
Grazie.
Allora ho due comunicazioni da fare.
E la prima riguarda la presenza delle forze dell' ordine qui davanti perché so che verranno fuori delle polemiche allora voglio mettere le mani avanti le Forze dell' Ordine non sono state chiamate da noi.
Chi gli organizzatori obbligatoriamente devono fare una con lui comunicazione al Prefetto il quale informa il Questore e il Questore a sua volta dispone in far suo quello che è l' impiego delle forze dell' ordine in termini di ordine pubblico e nella fattispecie anche di provvedimenti viabilistici un tanto per doverosa chiarezza e seconda comunicazione che faccio riguarda invece la questione della scuola materna del prezzo di Fo Salonna su cui ho potuto vedere una comunicazione da parte della Rai che dava per imminente l' arrivo di sei bambini ad oggi non è pervenuta nessuna comunicazione da parte dell' ufficio scuola nemmeno per quello che riguarda le competenze nostre ricordo a tutti i presenti che noi siamo o meglio io sono competente per quello che riguarda il trasporto il trasporto pubblico scolastico che deve essere da me.
Autorizzato in questo momento non siamo a conoscenza di nuove iscrizioni eccezion fatta per le 13 già previste poiché l' Amministrazione comunale deve organizzare tutta una serie di servizi che a supporto dell' attività didattica anche il servizio mensa che viene corrisposto attraverso una compartecipazione da parte del Comune di Grado ci tenevo a dire che ad oggi nessuna comunicazione ufficiale o formale è stata fatta recapitare al nostro servizio allo stato attuale delle cose così come ha avuto modo di ribadire durante una riunione promossa dal Sindaco Cieszyn su mia richiesta dove vedevamo sulla stampa rimbalzare delle notizie che non trovavano fondamento poi.
Nella comunicazione ufficiale noi come Amministrazione siamo disposti ad accogliere un numero massimo di tre bambini ovvero all' interno dei limiti della direttiva Gelmini anche perché riteniamo di se il Comune di Monfalcone ha dei problemi ed effettivamente ha dei problemi se questi problemi sono riconosciuti dalla scuola e non sono ancora stati riconosciuti dalla scuola perché deve attivarsi la segreteria regionale.
Il Comune di Grado farà la sua parte ma farà la sua parte nei limiti della direttiva Gelmini perché altrimenti anziché concorrere alla soluzione di un problema semplicemente lo spostiamo in un' altra amministrazione tengo a precisare che la proposta che sono andato a fare su quel tavolo è il frutto di una mediazione con i genitori che attualmente portano i loro figli nel plesso della scuola materna di Fossano perché ritenevo e ritengo ancora che il clima no con cui eventualmente questi bambini 3 ripeto qualora dovessero arrivare sia voglio dire indispensabile per una loro serena permanenza qui a Grado ora se ci sono interventi avete tre minuti per rispondere a questa mia comunicazione altrimenti io apro immediatamente alle eventuali raccomandazioni.
Prego.
Solo prendo atto della sua comunicazione in relazione alla presenza delle Forze dell' Ordine e quindi rispetto a quanto da lei dichiarato chiedo senza nessun problema pubblicamente scusa all' Assessore Fabris che ho aggredito pensando che fosse è anche l' assessore Gaddi pensando che fosse un' iniziativa classica come l' ultima volta vostra cosa che non è.
Boh va be' cosa che non è e quindi insomma prendo atto di di un tanto che che la manifestazione organizzata e quindi ha seguito il suo il suo iter previsto grazie Consigliere Marin allora apriamo alle raccomandazioni al consigliere Del Bello prego sì visto una giornata particolare.
Volevo chiedere al Consiglio di anticipare il punto 10 dopo le raccomandazioni per portare l' ordine del giorno questo regolamento molto discusso sull' isola di Grado dove c'è la presenza delle associazioni delle categorie dei commercianti di tutti gli imprenditori del territorio che sono parte.
Che hanno queste problematiche con l' Amministrazione con questi aumenti proposti da lei se cortesemente accettate che questo punto venga anticipato al punto 1 così lo discutiamo anche perché le persone sono qua per questo sono qua per questo penso senza creare fastidi senza creare niente possiamo iniziare dopo le raccomandazioni se lei è d' accordo signor Sindaco nella discussione di questo punto una via democratica allora lei chiede una modifica dell' ordine del giorno e questa sua richiesta è stata perché voglio dire presumibilmente sarebbe arrivata è stata affrontata ieri in una riunione di maggioranza abbiamo deciso all' unanimità di tenere l' ordine del giorno così com' è perché anche gli altri punti sono di.
Sono di interesse pubblico non esistono solo le piazze a Grado esistono anche altri argomenti il Consiglio comunale è stato fatto alle due del pomeriggio quindi i presenti voglio dire secondo me avranno anche il piacere che ho rispetto questo rispondere però dei cittadini per gli esercenti ire cos lasci finire consigliere ciò detto la sua proposta potrà comunque essere messa ai voti e non è che.
Va benissimo.
C'è anche un' altra ragione che è di natura scusate Consigliere l' auto c'è una ragione di natura tecnica gli uffici stanno predisponendo un emendamento di lieve entità per correggere una piccola alcune piccole cose e quindi dobbiamo attendere anche l' arrivo di questi emendamenti degli uffici ritiriamo il punto b riviene discusso con le associazioni di nuovo con le categorie con tutte ritirate il punto tutti siamo d' accordo le ho riportate entro il 30 di settembre con la massima correttezza vedrete che troviamo esatto ci sono degli emendamenti di merito che li portate all' ultimo minuto che non vanno bene ritirate il punto siete consapevoli ritirate il punto perché non finisce qua perché non potete ogni volta agitare le piazze da folli cittadini su ogni provvedimento che portate in questo Comune non credo è ora di finirla non crede guarda sono qua perché non sanno cosa fare sono qua venire a fare un giro alle due di pomeriggio alle due di pomeriggio sono venuti qua a farsi un giretto per i Comuni di Grado a trovarla lei non siamo noi ad agitare le piazze consigliere Nardello guai.
Non sono previsti interventi dal pubblico per favore prenda atto che c'è un problema su questo regolamento prenda atto lo ritiri lo ritiri nell' interesse proprio di tutti non intendiamo ritirare il punto intendiamo procedere così come previsto dall' ordine del giorno ci sono altre raccomandazioni prego consigliera con questa raccomandazione allora prima della raccomandazione volevo fare una proposta accogliendo sia l' istanza del consigliere Del Bello e sia la problematica evidenziata dall' Assessore Matteo Polo noi potremmo cercare di anticipare il prima possibile l' argomento del suolo pubblico appena arrivano gli uffici con le con gli emendamenti quindi invece che tenerlo all' ultimo punto all' ordine del giorno quando hanno protetto emendamenti al terzo al quarto in modo tale che diamo anche giustamente attenzione rispetto a questa gente che è venuta oggi a presenziare perché è giusto.
Va bene allora dopo c'è la raccomandazione fatta con la raccomandazione così non appena gli incartamenti saranno pronti avviserò il Consiglio comunale in quel momento decideremo se anticipare il punto prego.
Prego Consigliere Marchesani.
Allora la ringrazio intanto di aver accolto la mia proposta raccomandazioni Sindaco come ben sa uno degli obiettivi principali dell' amministrazione è costituito dalla realizzazione della Cittadella dello Sport visto che avete rinunciato a spostare il campo di calcio dall' isola della schiusa nell' area sportiva comunale di Sacca di Morelli come da me proposto vi raccomando quantomeno di prendere seriamente in esame la possibilità di spostare in tale area quella della zona sportiva il Tennis Club con tale soluzione oltre a valorizzare la Cittadella dello Sport che oggi è diciamo non tanto ricca di impianti no oltre a valorizzare la cittadella dello sport si avrebbe la possibilità di ampliare il parcheggio nell' ambito del Palacongressi dando un' importante soluzione al problema dei parcheggi ed agevolando il futuro Piano della mobilità sostenibile a tale riguardo vi raccomando anche di attivarvi con il Politecnico di Milano per definire una volta per tutte il PUMS Piano urbanistico della mobilità sostenibile nonché di attivarvi come mi avevate promesso per far installare le colonnine di ricarica elettrica di cui abbiamo già parlato perché dobbiamo cercare di mantenerci come località all' avanguardia sotto queste tematiche vi raccomando infine alla luce qua ecco è una cosa che andrò diciamo sulle deleghe ma senza voler offendere alcuno quindi leggo piano così mi ascoltate vi raccomando infine alla luce del quadro politico regionale e nazionale completamente cambiato delle evidenti situazioni di criticità del Paese che richiedono risposte adeguate di prendere seriamente in esame la possibilità questo lo valuterete voi di un rimpasto di un rimpasto dell' attuale Giunta con il fine di valorizzare la vostra attività amministrativa e conseguire maggiori risultati programmatici nell' interesse di tutti risulta questo mio punto di vista risulta ad esempio paradossale che un paese come Grado impiega un assessore esterno per le deleghe.
Al personale ed alle pari opportunità troverei corretto in una località turistica che un Assessore esterno venga chiamato in campo per deleghe quali il turismo il commercio oppure la cultura vi ricordo che buona parte dei programmi proposti dai vari candidati sindaci da Marin.
Ah Cova sa Cicogna e quant' altri coincidono quindi se possiamo trovare una nuova impostazione che garantisca migliori risultati amministrativi ben venga.
La natura politica del Coordinamento Civico spero accolga le proposte anche se sono trasversali tenendo conto della bontà delle idee e non da che parte politica provengano l' interesse del Paese prima di tutto e soprattutto grazie grazie Consigliere Marchesan altre raccomandazioni consigliere Amedeo prego.
Buongiorno a tutti io ritorno sul punto.
Diciamo più importante qui al all' ordine del giorno ovvero sul Regolamento che vede qui tanta gente appunto per capire che cosa vogliamo fare di questo regolamento no allora.
Lei ha detto aspettiamo gli uffici ma noi non aspettiamo gli uffici fino alle otto di sera e perché perché tutte le persone che sono qua non so se lei è a conoscenza ma hanno delle attività e devono portarle avanti quindi quindi vi diamo un tempo congruo ma alla fine di questo tempo che può essere un' ora un' ora e mezza quanto stanno gli uffici per.
Considerare questo che cos' è l' emendamento Facchinetti allora Facchinetti aveva tutto il tempo perché Facchinetti e se è que stanno un momento allora se l' emendamento allora noi eravamo in Commissione no l' altra settimana lunedì lunedì non è il Presidente della Commissione Statuto e regolamenti non ha detto nulla riguardo alla a questo emendamento che ha depositato credo ieri l' altro ieri 10 settembre depositato eccolo qua.
Prego prego prego allora posso parlare io perché vedo che c'è sì sì c'è gente che che cerca di parlare con okay allora questo emendamento viene depositato il 10 settembre quindi tre giorni fa a noi ci viene comunicato ieri via mail no tant' è che il consigliere Kovac per esempio non ha non l' ha ricevuto e quindi non sappiamo nulla allora è Presidente della Commissione sa tutto lui perché è onnisciente il il collega Facchinetti e mi congratulo anche con lui però questo emendamento arriva così tra capo e collo e gli uffici non riescono ad adeguare il regolamento per la seduta odierna beh mi sembra un po' siete in maggioranza comandate voi però alla fine mi pare che non siete per nulla organizzati.
Vogliamo parlare dell' emendamento perché l' emendamento sposta posticipa la cosiddetta l' aumento della tassazione no che è il punto fondamentale non a caso arriva questo questo emendamento così tra capo e collo come mai avete paura vogliamo fare un regolamento serio una volta per tutte oppure oppure dobbiamo rimaneggiare questo regolamento fino chissà quando finché non risponde anche la Soprintendenza sulla questione dei rom perché la questione dehors rimane lì no nessuno la tocca perché dobbiamo aspettare una risposta della Soprintendenza che le le annuncio non arriverà mai ecco quindi siamo bloccati anzi.
Anzi facciamo blocchiamo anche la il Consiglio blocchiamo le proteste questa è la vostra trasparenza queste sono le porte che voi dovevate togliere questo è il vostro open questo è il vostro Open vi diamo un' ora di tempo perché questi queste persone che sono qui devono lavorare va bene.
Allora come ho già detto quando gli uffici predisporranno i documenti per questo emendamento di lieve entità che nulla ha a che vedere con l' emendamento presentato dal consigliere Facchinetti nulla.
Nulla noi informeremo il Consiglio comunale e in quel momento valuteremo se invertire l' ordine del giorno per quanto riguarda il Consigliere Facchinetti che Presidente della ragione della Commissione Statuto e della Statuto sì va bene guardi se vuole vado io a regolamenti e Statuto Statuto e regolamenti il Consigliere Facchinetti da Regolamento del Consiglio comunale così come possono fare tutti gli altri Consiglieri lei compresa ha la facoltà di presentare degli emendamenti entro due giorni la data di convocazione del Consiglio comunale e così ha fatto semplicemente e non rinunciando a quella che era una sua prerogativa quindi le due cose sono completamente diverse e non c' entra niente lei mi dà un' ora di tempo io invece mi prenderò il tempo che gli uffici richiedono per preparare la documentazione ci sono altre raccomandazioni.
Bene prego Consigliere Marin.
Sì io le chiedo semplicemente signor Sindaco di porre ai voti la proposta del collega Del Bello perché se si tratta di un emendamento di lieve entità così come l' ha definito lei e il vicesindaco Polo gli uffici penso che una lieve entità stanno trenta secondi a prepararlo per cui il tempo che potiamo facciamo le raccomandazioni le interrogazioni tutto quanto è già pronto se invece è complesso quindi non è la lieve entità è risulterebbe irricevibile perché no già la lieve entità io ricordo emendamenti del sottoscritto di lievissima entità lievissima entità che non sono stati permessi autorizzati dalla sua maggioranza in quanto.
Avevate deciso così che l' emendamento pur di lieve entità non venisse approccio non approvato neanche messo ai voti no quindi rigettato di mano per cui le chiedo già la votazione adesso è di l' iscrizione a verbale della votazione sulla proposta del collega Del Bello sull' anticipazione del punto 10 subito dopo le raccomandazioni grazie se va bene Consigliere Marin ad onor del vero io ricordo anche di altri emendamenti che lei ha proposto che sono stati.
Votati anche previa una conferenza capigruppo era accaduto anche questo in Consiglio comunale comunque l' emendamento ripeto è di lievissima entità si tratta di ridefinire una planimetria gli uffici stanno lavorando non appena pronti i documenti verrete informati però giustamente lei chiede di mettere ai voti la la la l' anticipazione del punto 10 all' ordine del giorno quindi io nella discussione mi rivolgo all' aula favorevoli a questo spostamento discussione non c'è discussione sullo spostamento all' ordine del giorno.
E favorevoli.
Contrari.
Quindi 9 a 6.
Bene procediamo con.
A 8.
No c'è qualche astenuto astenuti no.
9 8 9 8 bene allora passiamo al punto 2 all' ordine del giorno ovvero l' approvazione del verbale del 18 7 2018 ci sono interventi.
Passiamo subito al voto favorevoli.
Contrari astenuti 1 2 3 dottor Cova che lei si asteneva no ok allora Borsato Marin Amedeo.
Passiamo al punto 3 interrogazione presentata dai Consiglieri Marchesan Sebastiano le auto Dario avente ad oggetto mancata adesione del Comune di Grado per il piano spiagge sicure estate 2018 relatore il consigliere Laguzzi prego.
Buongiorno a tutti mi dispiace non sia passata la lo spostamento dell' ordine del giorno anche per una forma di rispetto nei confronti di queste persone che odiano.
Degli impegni di lavoro perché siamo ancora indietro ha avuto mi dispiace interromperla lei deve dare lettura dell' interrogazione lo poteva dire questo all' inizio quando ci sono state le raccomandazioni per favore dia lettura dell' interrogazione grazie.
Che ancora non è censura e rispetto delle regole che è un' altra cosa glielo ho già spiegato mi state anche censurando il microfono ecco.
La censura.
Comunque parliamo.
Parliamo della mancata adesione del Comune di Grado al piano spiaggia sicura estate 2018 in tema di sicurezza.
Facendo riferimento al fatto che il Ministero dell' interno ha istituito all' inizio della corrente stagione turistica un piano denominato spiagge sicure.
Visto che questa notizia era di dominio pubblico essendo stata diffusa con estrema rilevanza sui giornali in televisione oltre che sui normali spazi informativi istituzionali accertato che tale piano prevedeva l' erogazione di fondi ai Comuni balneari turistici che ne avessero fatto richiesta e che il nostro Comune aveva tutte le caratteristiche per poter partecipare a pieno titolo con un proprio progetto onde ottenere conseguente approvazione come accaduto in ben 54 comuni rivieraschi a vocazione turistica.
Acclarato che nel progetto si potevano inserire tutta una serie di elementi utili al miglioramento del servizio di sicurezza ed ordine pubblico.
Quali l' assunzione a tempo determinato di personale Polizia locale pagamento degli straordinari l' acquisto di mezzi e attrezzature da fornire al personale dei Comuni per il contrasto all' abusivismo commerciale.
E la realizzazione di campagne di sensibilizzazione.
Considerando che non aver aderito al piano spiagge sicure estate 2018 comporti per il nostro Comune non solo la perdita dei fondi che erano stati messi a disposizione dal Ministero dell' interno ma costituisca anche una rinuncia alla possibilità di miglioramento del livello di sicurezza generale estremamente importante proprio sul piano dell' immagine in chiave turistica i sottoscritti Consiglieri comunali chiedono al Sindaco in qualità di ufficiale di governo principale responsabile della sicurezza in ambito territoriale per quali motivi il nostro Comune non ha aderito al piano del Ministero dell' Interno denominato Spesa sicuro è stato 1 18 Consiglieri comunali Dario l' ha avuto Sebastiano Marchesan Gruppo consiliare Insieme per Grado.
Grazie Consigliere l' ha avuto adesso.
Le rispondo allora in merito al piano spiagge il Comandante della Polizia locale di Grado ha partecipato alla riunione in Prefettura perché la Prefettura che deve convocare il tavolo tecnico e attenzione tenutasi a Gorizia lo scorso 17 luglio attenzione perché le date sono importanti alla presenza del Prefetto del Questore e del Comandante dei Carabinieri della Guardia di Finanza della Capitaneria di porto dei rappresentanti dei Comuni di Coma di Monfalcone Staranzano e Gorizia il termine proposto per la presentazione delle istanze di finanziamento per codesto piano.
È completa di progetti era fissato per il 18 luglio il giorno dopo e ovvero il giorno dopo la riunione ora come si potesse il giorno prima presentare un progetto cioè il con una comunicazione è avvenuta il giorno prima presentare il progetto un progetto il giorno dopo ricordo che un progetto non è una cosa semplice è un qualcosa di dotato di un quadro economico eccetera evidentemente.
Non lo so durante la riunione piuttosto erano emerse delle perplessità per ciò che riguarda i tempi stretti per poter elaborare un eventuale progetto infatti non vi erano comunque i tempi tecnici per poter redigere un progetto che avrebbe dovuto formularsi da una direttiva ministeriale del 6 luglio con un finanziamento previsto con decreto dell' 11 luglio una riunione tecnica in Prefettura martedì 17 luglio convocata venerdì 13 luglio e una scadenza per le istanze di finanziamento complete di progetto al 18 luglio tuttavia il Comando di Polizia locale di Grado nel periodo estivo ha effettuato numerosi controlli mirati a contrastare l' abusivismo commerciale tra cui l' adesione alla Giornata denominata Action Day che si è volta Giorgio svolta giovedì 2 agosto congiuntamente a personale dell' ufficio circondariale marittimo di Grado promossa dal Ministero degli Interni è coordinata con la Prefettura e la Questura di Gorizia.
Ho fatto anche le ho preparato una tabella di quelli che sono stati i controlli quindi non c'è stata da parte nostra la non volontà di aderire al questo progetto ma semplicemente il giorno prima per il giorno dopo non eravamo nelle condizioni di poterlo produrre prego Consigliere l' auto.
Va beh c'è poco da dire sta di fatto che noi non abbiamo aderito al piano delle spiagge sicure è così e abbiamo perso un' occasione per poter migliorare la sicurezza la sicurezza all' interno del nel nostro comprensorio turistico ma non solo.
Secondo me abbiamo perso anche un' occasione di poter in qualche maniera emergere facendo qualcosa di utile concreto visto che risultati fino adesso sono un po' quelli che sono e quindi poteva anche essere una cosa anche di immagine no mi dispiace che avete perso questa occasione mi dispiace che che che Grado adesso è magari speriamo che il prossimo anno la rimettano questa però abbiamo perso un' occasione e il fatto che la riunione è stata convocata il giorno prima della scadenza e.
Sì sì è un po' come scaricare il barile no è colpa del Prefetto è colpa del.
È colpa della polizia ecco no ecco qua c'è poco da scaricare barile la cosa era di dominio pubblico era scritto su tutti i giornali i primi giorni di luglio quindi bastava attivarsi per fare un progetto io penso che adesso non lo so ma immagino che una struttura che come quella del Comune di Grado che consta di di di di di funzionari di tutta una serie di uffici insomma in due ore si poteva mettere giù almeno qualcosa anche perché gli importi non è che erano.
No erano 50.000 quindi si mette ci si metteva lì si faceva una riunione no qualche ora.
Si studiava un po' la situazione e altrimenti non si capisce perché se una settantina di Comuni che ne hanno fatto la domanda ben 54 hanno avuto questa questi fondi che tra l' altro uno di questi Comuni è proprio Forte dei Marmi che c' era il Sindaco qua posso parlare.
Io non ti interrompo un po' di educazione almeno un minimo minimo sindacale.
Comune di Forte dei Marmi ha aderito a questa cosa qua il sindaco di Forte dei Marmi è venuto in visita a Grado possibile che non vi siete neanche parlati che era proprio in quel periodo lì.
Era proprio in quel periodo lì ecco comunque abbiamo perso un' occasione e mi dispiace ecco è un' altra volta cercate di essere un po' più concreti e un po' più reattivi nei confronti delle notizie importanti che appaiono sui giornali grazie quindi si ritiene insoddisfatto dalla mia risposta sì mi dispiace che nella notte tra il 17 e il 18 la nostra struttura non abbia potuto produrre un progetto insomma la prossima volta chiederò ai nostri dirigenti di lavoro anche qualcosa h no cosa cosa accade cosa h noi uno dell' ordine pubblico non credo cosa accade in questi casi beh innanzitutto la tempistica della Prefettura della Prefettura è determinante e magari il Prefetto a cui fa capo Forte dei Marmi la riunione l' ha convocata prima rispetto al Prefetto di Gorizia inoltre ci sono alcuni Comuni è capitato anche a noi è sul piano telecamere per dire una che hanno nel cassetto dei progetti pronti progettare voglio dire un qualcosa non è che si risolve in pochi minuti in poche ore e nemmeno in pochi giorni in quel caso queste amministrazioni presumibilmente hanno utilizzato dei progetti che avevano già nel cassetto e se li sono fatti finanziare.
Il Comune di Grado non aveva questa opportunità e quindi nella notte tra il 17 luglio e il 18 luglio ahimè ma non siamo i soli non abbiamo potuto produrre nessun progetto e quindi questo finanziamento è andato perduto aggiungo una cosa ma questa è una discorso mio personale su come vengono attivati oggi i controlli io posso mandare anche ai nostri agenti con i mocassini a correre dietro all' extracomunitario che vende gli asciugamani in spiaggia lo prendiamo sequestriamo la merce per un disperato che se ne va se ne subito un altro pronto a subentrargli sarebbe invece interessante chiedere al ministro degli Interni cosa sta facendo per cosa sta facendo.
Sarebbe.
Sarebbe invece opportuno chiedere al ministro degli Interni cosa sta facendo per combattere quei centri di smistamento dove questo materiale viene fornito a queste persone perché ripeto se prende un marocchino in spiaggia e va preso e gli sequestriamo la merce ne arriverà subito un altro ma tutte queste persone ma tutte queste persone vanno a rifornirsi da qualche parte e la lotta vera la si fa combattendo questi centri in cui le merci vengono distribuite.
Dopo ero io quello che andava fuori tema allora.
Passiamo al punto 4 così scusi Sindaco prima ordinari ma di Livorno prima dico consigliere Del Bello non può intervenire passiamo al punto 4 all' ordine del giorno sulle interrogazioni non si interviene.
Sulle interrogazioni non si interviene punto 4 all' ordine del giorno ha verificato poi dottor presa d' atto di assenza di opposizioni osservazioni alla variante 2 al piano di conservazione e sviluppo della riserva naturale.
Per favore ma no non può intervenire verifichiamo lei se pesa Mosca ah eccolo qua siamo andato a casa a Mosca adesso affrontiamo il punto quadro chiuso al punto 4 chiederemo al dottor Ferramosca se tutta la documentazione è adesso presente prego presa d' atto di assenza di opposizioni osservazioni alla variante 2 al piano di conservazione e sviluppo della riserva naturale regionale foce dell' Isonzo espressione delle valutazioni sui contenuti della variante lascio la parola all' assessore Fabio Fabris.
Allora.
Leggo leggo la delibera.
No non serve io direi che serve premesso che la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con legge regionale del 30 settembre 96 numero 42 ha individuato ed istituito la Riserva naturale regionale della foce dell' Isonzo individuando nel contempo l' organo gestore della riserva da istituirsi con accordo di programma tra Regione ed i Comuni territorialmente interessati.
Che con deliberazione della Giunta regionale numero 3602 del 3 dicembre 97 si è reso operante l' accordo di programma tra la Regione i Comuni di Fiumicello San Canzian d' Isonzo Staranzano e Grado per la gestione della Riserva naturale regionale della foce dell' Isonzo.
Dato atto che l' organo gestore della Riserva naturale regionale della foce dell' Isonzo e l' Associazione dei Comuni di cui sopra e che il Comune di Staranzano è individuato quale referente dell' associazione dei Comuni ed il suo Sindaco e il legale rappresentante dell' organo gestore che con decreto del Presidente della Regione 11 marzo 2008 è stato approvato il piano di conservazione e sviluppo della riserva naturale regionale della foce dell' Isonzo considerato che qua veniamo al punto che con deliberazione dell' organo gestore della Riserva naturale regionale foce dell' Isonzo del 26 marzo 2018 numero 16 è stata adottata la variante numero 2 del piano di conservazione e sviluppo della riserva naturale regionale foce dell' Isonzo istituita con l' articolo 47 della legge regionale.
42 del 96 che la suddetta variante consiste in due modifiche ed integrazioni alle Norme Tecniche di attuazione del PCS ed in particolare l' inserimento di un' integrazione all' articolo b 5 3 3 opere edili del vigente PCS che consenta la realizzazione di volumi tecnici che si rendano indispensabile a seguito dell' installazione di impianti tecnologici necessari per le esigenze degli edifici esistenti punto 2 e questo è un punto che noi abbiamo espressamente richiesto all' organo gestore l' inserimento di un' integrazione l' articolo b 5 3 7 edifici di villaggio sgobba con la seguente dicitura nel caso di lavori di manutenzione delle coperture esistenti in cemento amianto è ammessa la sostituzione con lastre di fibrocemento.
Al di là della lettura quello che a noi interessa è al di là di quello che è stato richiesto appunto dal Comune di Staranzano e che riguarda determinati edifici in cui si rende necessario appunto la realizzazione dei volumi tecnici quello che mi preme sottolineare e che ripeto è stata una nostra richiesta all' organo gestore riguarda espressamente il villaggio di Punta Sgobba che cosa succede lì noi avevamo fra l' altro un contributo per la sostituzione delle coperture in amianto il problema è che le strutture che sorreggono questa rivestimento sono non sempre adeguate il piano di conservazione prevedeva unicamente in caso di questi lavori che il manto di copertura venisse rifatto con Coppi quindi con una norma che tutto sommato con il villaggio di Punta Sgobba non c' entrava niente noi abbiamo richiesto la possibilità che nel caso come in questo di sostituzione o quanto meno di manutenzione ordinaria delle coperture quindi la sola sostituzione le lastre in amianto potessero essere sostituite con lastre in fibrocemento detto questo la norma è scritta appositamente per noi quindi noi questo piano è stato adottato con questa delibera prendiamo atto dell' articolo in questa maniera poi con delibera giuntale della Giunta regionale finalmente potremo dare una risposta per la sostituzione di questi coperture per le quali ripeto abbiamo dei finanziamenti nostri ma soprattutto abbiamo un contributo regionale che fino ad oggi non abbiamo potuto utilizzare proprio per questo problema legato al piano di conservazione.
Io direi che se avete domande sono qui a rispondere.
Grazie Assessore ci sono interventi da parte dell' Aula.
Nessun intervento allora passiamo subito alle operazioni di voto Presa d' atto di assenza di opposizioni e osservazioni alla variante 2.
Al piano di conservazione e sviluppo della riserva naturale della regione dell' Isonzo espressione di valutazione sui contenuti della variante favorevoli.
Votiamo favorevoli per favore contrari.
Astenuti 1 2 3 4 5 astenuti immediata eseguibilità favorevoli.
Immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari astenuti 4 bene.
Cinque esposti.
Punto 5.
Allora l' Assessore Polo mi sta dicendo che ha ancora bisogno di.
Il bisogno ancora di qualche minuto poiché l' ingegner posa Mosca impegnato anche nella variante controllo poi finiamo questa variante sistemiamo un attimo e poi possiamo passare al punto allora con continuiamo con il punto 5 Variante di livello comunale numero 29 al Piano Regolatore Generale comunale Iris Acqua S.r.l.
Approvazione del progetto esecutivo per il rifacimento della rete fognaria capoluogo di grado primo lotto Presa d' atto di assenza di opposizioni osservazioni approvazione assessore Fabris anche qui abbiamo una semplice presa d' atto del di questa variante che abbiamo adottato qualche Consiglio fa non sono pervenute né osservazioni né opposizioni ai contenuti della variante per cui senza leggere nemmeno la delibera noi con questa con con questa nostra delibera prendiamo semplicemente atto dell' assenza di osservazioni e di opposizioni e di conseguenza andiamo ad approvare questa variante.
Ci sono interventi da parte dell' Aula consigliere Marin prego.
Così in attesa dell' emendamento del Vice Sindaco no Assessore solo una domanda prima della votazione.
In fase di discussione nell' altro Consiglio comunale avevamo espresso avevo espresso.
Innumerevoli alcune perplessità e avevo fatto alcune segnalazioni in riferimento alla tipologia dell' intervento alle modalità le tempistiche e tutto quanto in quell' occasione vi eravate premurati di dirmi se vediamo verifichiamo cerchiamo di darvi risposte insomma cerchiamo di trovare e sapere qualcosina in più rispetto a quanto ci avete segnalato allora prima della votazione chiederei se.
Qualche dubbio o qualche perplessità che avevo espresso è riuscito ad avere avere a fare dei chiarimenti con i soggetti anche esterni all' Amministrazione comunale di Grado che erano interessati al progetto grazie.
Allora una delle osservazioni che lei aveva fatto riguardava diciamo l' aspetto archeologico dello scavo no e quindi le perplessità derivavano dal fatto che comunque sono stati realizzati dei carotaggi come si diceva nei carotaggi hanno trovato.
Qualche cosa niente di eccezionale.
Comunque questo ha fatto sì che lo scavo dove verrà realizzata questa vasca di laminazione da parte di rissa qua sarà uno scavo soggetto a e sorveglianza archeologica quindi quello che posso dire in questo momento è che la prima fase del progetto riguarderà lo scavo archeologico scavo archeologico che dovrà essere realizzato con delle opere di sostegno della vasca di limite di laminazione e probabilmente porterà via la prima annualità del del progetto detto questo sì anch' io port.
Non so che farci nel senso che questo è un obbligo di legge al quale non poteva non possiamo assolutamente sottrarci la mia speranza chiaramente è che non venga trovato niente abbiamo avuto maniera di parlare anche con un archeologo il quale ci dice che presumibilmente quell' area non presenterà dei reperti tali da richiedere ulteriori indagini e approfondimenti anche perché poi sarà la Sovraintendenza in qualche maniera a dover decretare nel caso in cui.
Venissero trovati dei reperti o delle strutture che cosa farne io mi auguro vista l' abbiamo detto l' altra volta vista l' importanza del progetto all' interno di tutto il sistema fognario e visto che comunque c'è un progetto bello bello che fatto che non ci siano modifiche rispetto a questo progetto e quindi al di là di quelli che saranno i tempi necessari per la realizzazione dello scavo archeologico che non venga in qualche maniera modificato il progetto nella sua nella sua interezza ecco questo è quello che posso dirle.
Prego Consigliere Marin una prego grazie.
No per opportuna conoscenza che si sappia che parliamo dell' area di piazza di fronte il l' Hotel Hanover l' angolo di fronte di fronte alla gelateria ecco e sappiamo che siamo anche a venti metri dalla torre del castrum quindi presumibilmente quello scavo trova inevitabilmente qualcosa è indiscrezioni di chi ha effettuato il carotaggio ci danno non delle cosucce ma ci danno delle reperti più importanti quindi che si sappia che iniziamo un progetto e che al 90 per cento mi sembra una responsabilità di quanto dico anzi forse al 99 per cento ci terremo un buco lì intanto per un anno e dopo.
Tempi della Sovrintendenza Repe cioè dopo vediamo e vedremo cosa fare di questo di questo buco recintato cantierato e tutto quanto ma al di là di questo.
Dopodiché c'è una posa delle condotte lungo il porto.
Di fronte alla banchina sotto la banchina e dopo lungo il canale di uscita del porto Mandracchia.
Dove io avevo sollevato delle perplessità che non mi è stata data risposta oggi ingegner Fabris sulla tenuta della banchina dello scavo che si fa sotto ecco se quello scavo è soggetto o meno visto che c'è una movimentazione di materiale non di sabbia normalissima di materiale di deposito del porto insomma non è dei migliori se è un soggetto a caratterizzazione a uno studio ambientale a dove si mettono questi fanghi cioè nessuna risposta in questo senso allora il problema è che se restiamo un anno con il buco dopo cominciamo a mettere la tubazione la tubazione arriva in asino e l' azienda sanitaria la parrocchia di rema il fango bisogna fare una caratterizzazione.
La caratterizzazione dà dei parametri sicuramente che sforano qualsiasi genere di tabella che l' immaginabile.
Si possa avere ecco che allora ci teniamo anche magari la draga e le condotte sul molo e quindi ci ritroviamo con il porto per un anno e mezzo due anni in lavoro permanente questo che si sappia quindi alla luce di un tanto e di non avere certezze da parte vostra in quest' Aula.
Io propongo ma senza nessun problema.
Ad Iris che si trovi in assenza di certezze una soluzione tecnica differente perché il Paese non si può permettere due anni di rischio di un cantiere in pieno centro senza sapere se viene portato a termine in che tempi e con che modalità e quindi una soluzione tecnica alternativa Iris ha dal mio punto di vista credo anche un obbligo di poterla proporre non so se esiste dopo lei no sicuramente avrà verificato valutato anche con la sua professionalità probabilmente delle scelte differenti non so se si può fare un sollevamento da un' altra parte o o cosa si possa fare però un rischio come questo in pieno centro io personalmente come pubblica amministrazione non me la sentirei di assumere per cui vi chiedo e chiedo al Consiglio qualora non prendiate voi una decisione di porre in votazione una risoluzione che chieda a Erice acqua attraverso il vostro impegno attraverso un mandato dato a voi al Sindaco all' Assessore una soluzione tecnica alternativa rispetto al progetto originario oggetto della variante 30 grazie allora io la ringrazio dell' intervento però mi rammarico di questo fatto come spesso accade si adotta una variante ci sono i tempi tecnici per i quali uno persona qualunque può fare delle osservazioni o anche delle opposizioni e poi arriviamo al momento dell' approvazione prendiamo atto prendiamo atto che nessuno ha fatto alcuna osservazione e nessuna opposizione poi arriviamo in Consiglio e sorgono i dubbi allora sarebbe io le dico no eh beh mi scusi.
Lei è esatto esatto lei non è solo un cittadino e anche un Consigliere e anche un consigliere quindi a maggior ragione se lei aveva dei dubbi di questo tipo avrebbe avuto tutto il tempo materiale per fare le dovute osservazioni noi le osservazioni le avremmo poste comunque ad Iris acqua e avremo ottenuto anche altri tipi di risposta ah no no no no mi lasci mi lasci no mi lasci finire mi lasci finire mi lasci finire comunale.
Provveduto a che derivare allora i dubbi e le perplessità espresse lasci mi lasci finire.
Sarebbe bellissimo poter risolvere i problemi della fognatura di Grado facendo un intervento a Monfalcone dove non disturba nessuno questo non è possibile lei mi ha chiesto semplicemente se la vasca di laminazione poteva essere messa da qualche altra parte io le rispondo di no perché è quello il punto in cui quella vasca di laminazione serviva e questo è il primo discorso dopodiché senza fare del terrorismo verrà realizzata questa prima fase in cui verrà realizzato lo scavo archeologico nell' area in cui verrà realizzata la vasca di laminazione nel caso dovessero trovare qualcosa lo vedranno e ricopriranno il buco e ricopriranno il buco perché una volta che gli archeologi hanno fatto il loro lavoro hanno rilevato quello che trovano sotto la cosa peggiore che in questa fase può capitare è che ricoprono il buco e che rivedano completamente il progetto ora quindi se lì c'è un problema le assicuro che tutto il resto è una cosa che alla quale si penserà dopo dopodiché dopodiché dopodiché esiste un ente che Iris Acqua esiste un pool di progettisti che ha fatto tutte le dovute procedure per.
Fare il lavoro a regola d' arte sappiamo abbiamo l' esempio del ponte per l' amor di Dio potremmo parlarne poi continuare a parlarne eccetera eccetera ma voglio dire c'è un ente che si chiama Iris Acqua che ha commissionato un progetto e che ha ottemperato a tutto quello che serve affinché questo progetto possa essere condotto nella migliore delle maniere abbiamo il problema dello scavo archeologico l' abbiamo avuto anche qua in capo patriarca Elia per l' amor di Dio assessore al bilancio le spiego le spiego ancora una cosa abbiamo risolto il problema sono state sono state sono stati condotti gli scavi archeologici ci sono costati per l' amor di Dio.
Abbiamo ricoperto il buco e ripeteremo a giorni gli ulivi quindi la cosa si è risolta si risolverà anche lì perché le ripeto sarebbe bello risolvere il problema della fognatura o il problemi di allagamento che ci sono in occasione di di delle grandi piogge che ci sono che possono capitare e che mettono in crisi il sistema fognario perché ripeto quello che ho già detto abbiamo un sistema fognario misto quindi in occasione di principes precipitazioni elevate il nostro sistema va in crisi questa vasca di laminazione di laminazione è un sistema per riuscire a mitigare l' effetto di una piena e questo è quanto quindi voglio dire lì dobbiamo farla e se non è lì un po' più in là e altrimenti ieri si rinuncerà a questo progetto e penserà ad un' altra soluzione che non so quale potrebbe essere questo è quello che.
Ripeto le ho già detto prima e mi sento di ribadirle.
Sì era Marin.
Sì.
Chiaramente voterò contro sicuramente anche la mancanza di opposizione c'è perché a oggi a distanza di qualche mese non avere ancora certezze se lo scavo si può fare se il materiale può essere tenuto lì se le condotte possono essere coperte con stesso materiale se è tutta una serie di interrogativi importanti che sappiamo nel momento in cui intervengono soggetti terzi esterni no all' amministrazione.
Cosa accade il sequestro dell' area sequestro dei cantieri e tutto quello che capita e che può capitare beh a oggi non avere ancora risposta in questo senso da parte vostra che siete responsabili sempre demandando a un soggetto terzo è ma il progetto l' ha fatto un pool di professionisti Erba il progetto lo fa Iris Acqua è il progetto lo fa la parrocchia di Grado però alla fine se resta il buco due anni e magari un cantiere sequestrato per lo scavo delle condotte un altro anno e mezzo a rimetterci probabilmente non sono i soggetti che hanno fatto il progetto ma sono i cittadini di Grado per cui non avere risposte da questo punto di vista da parte vostra dal mio da per me è molto molto grave in questo momento grazie consigliere Marin consigliere Cicogna voleva intervenire se e sempre su questo punto e.
Volevo chiedere qual è il costo per la comunità di Grado l' affrontare lo scavo archeologico perché sappiamo benissimo che no allora allora sì lo paga Iris lo pagai cioè allora e questo allora togliamo ogni equivoco tra noi noi non deleghiamo nessuno cioè questo non è un lavoro nostro.
Questo è un lavoro di rissa qua per cui Iris acqua si paga lo scavo archeologico dopodiché che Iris Acqua siamo anche noi dopodiché ieri sa quasi sì ma senta Consigliere allora consigliera consigliere Amedeo consigliere Amedeo le procedure sono queste quindi se la Sovrintendenza ha imposto allo scavo archeologico lo scavo archeologico si deve fare perché altrimenti perché altri cioè io non vado a scavare se vuole andare lei e prendersi le responsabilità e scavare non lo so mi dica lei cioè mi pare che quando lei va in tribunale segua tutte quelle che sono le procedure che sono le procedure previste dal codice i codici e così succede anche per l' edilizia.
Ne prenda atto ne prenda atto e così quindi li risacca si fa carico sostanzialmente di tutto anche se dovesse essere un anno di lavoro per i sovrani peri per gli archeologi.
Ci sono prego consigliera vede hot.
No guardi allora e io mi sento di condividere le perplessità espresse già nel in due Consigli precedenti dal del Consigliere Marin e il fatto che noi qui in questa sede perché sicuramente non su facebook come fa lei che presenta i progetti su Facebook le chiediamo rassicurazioni e magari e che si faccia carico e poi provi a chiedere ad Iris se c'è se c'è la possibilità di una soluzione alternativa tecnica per ovviare ai problemi disagi che potremmo che potremmo avere dopodiché se vuole vado anche fare lo scavo non ho nessun problema però quello che vi chiediamo è di di farvi sentire con Iris Acqua dopodiché a Iris acqua le ricordo paghiamo noi comunque con le nostre tariffe quindi non è che paga Iris acqua paghiamo comunque sempre noi e alla fine cioè se lei non si sente di intercedere o di chiedere una soluzione alternativa con il distacco non lo so può anche visto che è anche ingegnere potrebbe anche offrire un e conosce bene il territorio canadese e tutte le particolarità e disagi che potremmo ai quali potremmo incorrere potrebbe dare anche lei il suo contributo a favore della nostra comunità se poi non se la sente non importa io però lo io lo scavo lo vado a fare bene allora quando Iris Acqua comincerà lo scavo mi premurerò di avvisarla così potrà dare una mano grazie.
Consigliere Corazza prego.
In buona sostanza ripeto ciò che ha rappresentato la consigliera Mezzabotta e cioè non è possibile ed è vero che le competenze appartengono in toto a Iris Acqua però Iris Acqua lavora sul nostro territorio e quindi tutte le ricadute sono sulla nostra comunità quindi io mi sentirei di Pre allertare Iris Acqua qualora ci si trovasse di fronte a qualche cosa cioè lei ha parlato che sono stati trovati è stato trovato qualcosa sappiamo che questo qualcosa come dice il Consigliere Marin forse qualcosa di molto consistente allora tra qualcosa è qualcosa di molto consistente bene farebbe Iris su sollecitazione su pungolo di questa amministrazione di tenersi pronta a una soluzione tecnica alternativa perché non possiamo certo permetterci di tenere appunto una una limitazione al passaggio degli automezzi al passaggio dei pedoni per i lavori per i lavori che Iris Acqua si appresta a fare quindi un po' di di di di preallarme di pre avvertimento di studiare soluzioni tecniche alternative penso che sia non solo un nostro dovere ma ci sta insomma siete voi i rappresentanti di questa comunità.
Prego Consigliere Marchesani sì io logicamente ho ascoltato attentamente anche l' altra volta il Consigliere Marin e condivido diciamo le paure che sono sue che sono di di dell' assessore Fabris di tanti sposterebbero l' ordine del problema non tanto a Elisa qua Iris Acqua ha fatto un progetto è utile ha studiato di farlo nel modo meno impattante è più funzionale e quindi va fatto io sposterei il problema sulla Soprintendenza che sta rompendo veramente le scatole perché sono stato io uno dei propositori come sapete delle due delle due vasche che facciamo qua del Campo Patriarca permettergli olivi no è ora di finirla che loro ci chiedano di soldi per fare degli scavi sapevano che avevano fatto gli scavi già precedentemente se vi ricordate che quando sono stati tolti sono stati tolti gli alberi no quindi ci chiedono soldi ci fanno perdere tempo e via sarebbe un' azione secondo me da fare con il competente assessorato regionale che per certi interventi.
Vadano per l' amor di Dio a vedere se ci sono materiali di pregio ma non mi blocchino la la la la strada per sette mesi otto mesi per scoprire che ci sono i cadaveri sam la Madonna c' era il cimitero vecchio cosa dovevano trovare cioè voglio voglio farvi capire che è ora di finirla dobbiamo anche noi a livello amministrativo magari in concerto con le altre amministrazioni pubbliche che sono interessate dalla Sovraintendenza di agire verso la Sovraintendenza per accelerare certe cose vi faccio un altro esempio volevo semplicemente per migliorare la qualità dei servizi spostare una panchina al centro aiutati nel centro commerciale che abbiamo qua in piazza Duca d' Aosta per mettere una rastrelliera di biciclette anche la parroco de Valdés sta monumentale paesaggistica 8 10 mesi ma scherziamo ma scherziamo cioè sono queste le cose che dobbiamo andare a dire che organizzeremo nel modo migliore ma è ora di finirla come cito ancora una volta la pista ciclabile Grado Belvedere no che la Sovraintendenza ha voluto farla con un materiale di quarzo site dopo hanno scoperto che tutto il quarzo si attaccava sulle gomme delle ruote e finivano forate tira via tutto cambia di nuovo chi paga sta roba qua è giusto che la Sovraintendenza si assume certe responsabilità è un problema che pongo a voi come Amministrazione che collaborerò ma cerchiamo una volta per tutte di risolvere almeno per le piccole cose grazie vede è una cosa che ci diciamo ogni giorno ma con la quale è difficile purtroppo confrontarsi che faccio anch' io un esempio dobbiamo sostituire degli alberi in viale Dante Alighieri e la Sovrintendenza ci ha mandato un' ultima comunicazione con la quale chiede anche la una sorveglianza archeologica per estirpare la ceppaia quindi voglio dire da questo punto di vista lei sta sfondando porte aperte e noi ci confrontiamo con questi.
Ogni giorno perché per un motivo o per l' altro che sia paesaggistica che siamo nel monumentale che se tu noi ogni giorno dobbiamo confrontarci con la Sovrintendenza ecco e da lei dobbiamo ottenere le debite autorizzazioni altrimenti ci sono problemi per tutti.
Ci aggiungo anche io.
Una cosa no e due anni più o meno che noi ci stiamo confrontando con Iris nella persona del direttore generale dottor Lanari.
I primi ad essere felici se fosse possibile intraprendere una soluzione diversa che andasse incontro a meno incombenze da parte loro sarebbero i tecnici di Iris non è che i tecnici di Iris hanno deciso di mettere di collocare un vascone lì.
Perché volevano farsi del male semplicemente lo hanno collocato lì perché a loro avviso quello è il luogo migliore per poter inserire quell' impianto poi quell' impianto è collegato tutta un' altra serie a un' altra serie di impianti ora con un progetto e i progetti sapete anche quanto costano pronto con la prescrizione dello scavo archeologico ricordo che l' indagine verrà fatta solo nel primo metro e mezzo no almeno questa è la prescrizione l' unica cosa in questo momento che possiamo fare è.
Fare lo scavo archeologico per il primo metro e mezzo laddove venissero ritrovati dei reperti tali da rendere impossibile la la la così.
Questa soluzione tecnica a quel punto Iris immagino che rivedrà il progetto ma lo rivedrà in radice cioè tutto.
Perché non è che si spostano le cose così poi funzionano proprio con Lanari mi sono confrontato erano loro i primi a dire proviamo a metterla da un' altra parte questa cosa purtroppo non stava in piedi ciò detto come ha spiegato Fabio con le ceppaie Grado soprattutto nella parte del capoluogo e tutta.
In prossimità del castrum ricca di reperti il vascone va messo in prossimità del castrum non è che lo possiamo mettere come diceva Fabio.
A Monfalcone quindi la soluzione migliore secondo noi in questo momento è quello di dare il via ai lavori di capire cosa c'è lì sotto perché potrebbe anche essere ancorché il Consigliere Marin sia convinto al 99 per cento che quest' opera non si potrà fare io spero di ricadere in quell' 1 per cento per cui vascone andrà messo e finalmente via dei provveditori e non soltanto avrà.
Una soluzione e non finirà più sotto acqua in considerazione anche del fatto che il clima sta cambiando e le bombe d' acqua ormai stanno diventando una amara realtà con cui dobbiamo fare i conti oggi e presumibilmente anche domani ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri prego consigliere Facchinetti.
Sì ma io credo che tutti quanti siamo consapevoli che questa sia un' opera indispensabile non capisco perché ogni qualvolta si porta in Consiglio comunale l' approvazione di un qualche cosa si debba sempre fare il processo alle intenzioni e alle paure con le paure non si va da nessuna parte se durante i carotaggi o gli scavi si troverà qualcosa di archeologicamente rilevante vorrà dire che richiederanno tutto come hanno già detto mi pare i professionisti e andranno a indagare comunque nei paraggi perché quell' opera deve essere realizzata lì si potrà nella peggiore delle ipotesi allungare il cronoprogramma di un anno ma non si creerà nessun disagio perché qualora dovessero trovare dei reperti ritornano tutto quanto quindi.
Signor Sindaco noi esprimiamo il nostro voto favorevole a questo a questa adozione visto anche come ha detto giustamente l' assessore Fabbri se c' erano tutti i tempi per presentare le osservazioni e le opposizioni non sono state fatte quindi mi sembra veramente pretestuoso dilungarci in queste paure grazie.
Grazie Consigliere Facchinetti prego consigliere Cicogna.
Allora io io ritengo che quest' opera sia indispensabile abbia visto troppe volte sul giornale via dei Provveditori sotto acqua al centro storico sotto acqua quindi credo che sia indispensabile il fatto che Iris si accolga si accolla poi tutte le spese di quest' opera completamente credo che vada a.
Sa se Polizia Colao se avremo aderire.
Consiglieri Consiglieri per favore per favore Consiglieri cerchiamo di attenerci ad un atteggiamento consono asta al posto in cui ci troviamo grazie per favore consigliere Cicogna tu parli come Consigliere si coniugano con il Consigliere Marin grazie ha finito sull' opera va fatta l' opera va fatta il punto che in qualche maniera bisogna stare attenti ha ragione qui il Consigliere Marin e perché la Sovrintendenza non ha gli stessi tempi e le stesse idee che ha Iris e la cittadinanza di Grado la Sovrintendenza alla Sovrintendenza piace studiare piace vedere ecco questo credo che sia il punto in cui lei assessore debba confrontarsi e debba stimolarli a fare presto perché loro studiano come ha fatto in campo di patria e chiaramente i tempi di un' opera così importante.
Dovrebbero far sì che questo sia l' ultimo se non trovano niente di interessante non possono stare due anni a studiare ma devono definire questa è la mia raccomandazione e dico ancora un' ultima cosa perché.
È chiaro che come ho detto prima non è un' opera che facciamo noi ma giustamente un' opera che ricade sul nostro territorio per cui è chiaro che l' attenzione da parte nostra dovrà essere massima e quindi sorveglieremo Iris Acqua affinché i disagi creati ripeto da quest' opera che comunque è necessaria ed essenziale per risolvere tutta una serie di problemi di problematiche venga condotta nelle migliore delle maniere.
Bene.
Non ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi mettiamo al voto la variante di livello comunale numero 29 al piano regolatore.
Iris Acqua approvazione del progetto esecutivo per il rifacimento della rete fognaria capoluogo Grado primo lotto Presa d' atto di assenza di opposizioni osservazioni favorevoli.
Contrari astenuti.
Posati e basta astenuti Cobas Amedeo Del Bello Marino immediata eseguibilità favorevoli contrari.
Astenuti 4.
Allora.
Forse è meglio che tu prenda la parola fintanto che l' ingegnere peso mosca impegnato con la prossima che è sempre una variante.
Non riusciamo a concretizzare questo emendamento a confrontarci quindi.
Sì fintanto che l' ingegner pesa a Mosca qui impegnato nell' allora senza te ecco io spiego io.
C'è stato un ultimo emendamento tecnico perché ci eravamo resi conto che nella nuova o regolamento esisteva un refuso.
Che avrebbe compromesso l' impianto.
L' assessore Polo si è interfacciato con la struttura è dovevano essere elaborate delle planimetrie che sono state elaborate ora se l' ingegner pesa Mosca mi dice ingegnere se l' ingegnere pesa Mosca mi dice che l' emendamento così proposto è la tabella così presentata non andrebbe ad inficiare o a mettere in discussione il regolamento.
Noi lo portiamo avanti se invece esistono dei dubbi come quelli che mi sta avanzando in questo momento l' assessore Polo io sono anche disposto a ritirare il punto sono disposto a ritirare il punto perché ecco quindi ci prendiamo ancora un quarto d' ora di tempo per favore andiamo avanti con un altro punto dopodiché alla fine del sesto punto.
Vorrei una cosa grazie.
Allora punto sei.
All' ordine del giorno Adozione variante di livello comunale numero 30 al Piano Regolatore Generale comunale.
Vari argomenti lascio la parola all' assessore Fabris.
Okay anche troppo forte allora l' argomento l' argomento di questa delibera è l' adozione.
Alla variante di livello comunale della variante di livello comunale numero 30 al piano regolatore generale comunale che interessa vari argomenti per la precisione gli argomenti poi li vedremo li vi sentirete e sono e sono 7 chiaramente questa è una variante di livello comunale noi abbiamo adottato qualche Consiglio fa delle direttive per la redazione del piano struttura cioè un piano che comprende e va a rivedere tutto quello che è il nostro territorio comunale ma non ci siamo preclusi la possibilità di fare delle varianti di livello comunali quindi puntuali che servono a risolvere delle problematiche diciamo di natura urgente e che possono essere trattate con questa tipologia di variante vado subito al primo punto chiaramente questo è il lavoro che deriva da.
Una serie di indirizzi che la Giunta comunale ha approvato.
E che poi la struttura tecnica ha elaborato con la nostra supervisione per poi definire quelli che sono i contenuti della variante il primo è un punto che è puramente tecnico nel senso che quando fu approvata la variante che riguardava la Bizzozero se non ricordo male nel 2012 adesso non mi ricordo c'è stato un piccolo refuso nel senso che.
Sul testo coordinato appariva sul che sul sul testo di variante appariva una dizione che è quella che vedete sottolineata e sul centro storico in realtà sul testo coordinati con quella dizione e sul centro storico non è stata riportata quindi con questo punto della variante semplicemente andiamo a correggere questo refuso e quindi nulla di diverso rispetto a quello che già vigeva nel nostro piano regolatore ma per evitare malintesi o cattive letture delle norme di piano abbiamo voluto con questo punto rimettere a posto le cose e quindi questo è in maniera molto veloce il primo punto che non modifica nulla rispetto a quello che già c' era ma semplicemente correggere questo errore.
Il secondo punto questo è un punto invece un po' più complesso nel senso che e riguarda quello che è la è la norma del comparto ricettivo che nel nostro piano regolatore è trattato con un documento a parte.
Quand' è allora il nostro il nostro territorio è suddiviso in 13 zone omogenee per quel che riguarda la ricettività questo era stato inserito nel piano regolatore nella variante numero 13 poi con una successiva variante la numero 16 è stata inserita un' ulteriore divisione delle zone ovvero sono state create tre maxi zone chiamiamole così che sono state definite come zone a bassa media ed alta vocazione turistica la modifica che noi andiamo a fare all' articolo 10 del comparto ricettivo riguarda una possibilità che è riservata unicamente alle zone a bassa vocazione turistica che è una possibilità di trasformazione della ricettività in edilizia convenzionata per residenti nella variante numero 16 con un atto separato il Consiglio comunale avrebbe dovuto approvare una convenzione tipo nella quale venivano fissati tutti quanti i termini per definire e convenzionare tra il Comune e i proponenti quello che erano le regole da attuare poi nella per la realizzazione di questi interventi allora in.
Il testo originale della norma citava semplicemente che nelle zone a bassa vocazione turistica e per completezza le zone sono tre e sono la zona della colmata la zona che riguarda lo slargo cosiddetto slargo delle corriere e l' isola della schiusa in totale le strutture che sono compresi in queste tre zone sono 7 2 sono nella zona della colmata zero sono nella zona dello slargo delle corriere e le altre cinque sono all' interno dell' isola.
Della schiusa che cosa facciamo noi con questo con questa modifica alla all' articolo 10 poniamo degli ulteriori vincoli per queste strutture ovvero definiamo nell' ottica che noi abbiamo già proposto che è quella di incentivare cioè di di far sì che non ci siano eccessive trasformazioni di ricettivo in residenziale abbiamo definito che per attuare questa trasformazione le strutture devono essere dismesse ma non solo abbiamo anche definito un periodo di dismissione fissato in 15 anni.
E abbiamo anche e.
Con cioè non confermato abbiamo anche puntualizzato il fatto che gli appartamenti che derivano da questa trasformazione che ripeto sono appartamenti destinati all' edilizia convenzionata per residenti non abbiano una superficie utile inferiore a metri quadri 50 questo vuol dire che 50 metri quadri di superficie utile che viene conteggiata al netto di murature Seguin ci porta cioè proprio quindi è superficie utile a tutti gli effetti permette la realizzazione almeno di un appartamento che abbia una dignità di essere per essere abitato da un nucleo familiare chiaramente non numeroso questo è una superficie minima nel senso che se il proponente ci propone quattro appartamenti da 100 metri quadri ben venga abbiamo fissato questo limite di 50 metri quadri perché volevamo far sì che non solo l' appartamento fosse in qualche maniera abitabile da un nucleo familiare ma anche il prezzo di vendita non fosse elevato perché altrimenti avremmo ottenuto degli appartamenti che potevano non essere più appetibili per le persone che hanno il diritto o la possibilità di aderire all' edilizia convenzionata chiaramente in sede di approvazione invece della di questa norma cioè passato il periodo di osservazioni ed opposizioni noi vorremmo portare in Consiglio anche questa convenzione in maniera tale che queste trasformazioni possano essere da subito.
Attuabili.
E abbiamo messo un ulteriore paletto che è quello che vedete in neretto sotto ovvero gli edifici oggetto di trasformazione dovranno adottare tipologie tipiche dell' intorno non superando in nessun punto le altezze geometriche esistenti eventualmente addizionate della quota necessaria a raggiungimento con il primo solaio della quota sicura da esondazioni definita dall' articolo 13 bis delle norme tecniche di decreti Tecniche di attuazione che fra l' altro sarà anche oggetto di uno dei punti di questa di questa variante quindi va bene il discorso dell' altezza ma fissiamo anche la possibilità di far sì che il primo solaio sia posto alla quota sicura e vedremo anche poi successivamente come andiamo a definire quella che è la quota sicura.
Terzo punto e poi è quello che vi ho anticipato prima.
Mentre oggi la quota sicura viene fissata attraverso un caposaldo che è quello posto nell' area del piazzale del lavoro nell' isola della schiusa che è riferito a questo alle quote raggiunte nel novembre del 69 acqua alta quindi un riferimento anche molto farraginoso visto che la Regione adesso ha appena approvato il parere che il Piano di assetto idrogeologico del territorio regionale e visto che sono stati fissati in più punti dei capisaldi noi con l' articolo 13 non andremo più a riferirsi alla quota sicura a questo caposaldo dell' isola della schiusa ma ad un una serie di caposaldi che sono contenuti nell' allegato in un allegato del piano in cui vengono fissati quindi avremo una certezza e anche una una facilità di poter individuare via via e volta a volta le quote sicure non solo abbiamo anche inserito il fatto che con semplice determina dirigenziale dovessero se dovessero esserci delle modifiche al Piper o quant' altro semplicemente con un atto del dirigente questi capisaldi possono essere modificati senza dover poi ritornare in Consiglio e avere tutta un' altra serie di problematiche.
E di lungaggini sì però adesso sì sì.
Che non è non è uno e mezzo ma è diverso da da zona a zona.
Quarto punto questo è un punto che va ad interessare quello che è l' ambiente lagunare e riguarda sia le valli da pesca sia soprattutto molte casoni cosa succedeva adesso che in sostanza nel nostro Piano Regolatore per le mote Casoni non era previsto l' utilizzo di fonti rinnovabili per cui si poteva raggiungere il paradosso che di avere l' autorizzazione paesaggistica ma invece di non poter realizzare l' intervento perché non previsto esplicitamente dalle nostre norme di piano.
Per cui tenendo anche conto intanto del fatto che le costruzioni che possono essere realizzate sulle mote sono il casone principale il casone secondario per gli attrezzi i servizi igienico e la tettoia e visto che le problematiche legate all' installazione di pannelli fotovoltaici sono sia di natura paesaggistica quindi di impatto per cui non sono non è possibile l' installazione di pannelli riflettenti perché vanno a disturbare gli uccelli eccetera eccetera ma anche di natura di sicurezza perché il posizionamento dei pannelli fotovoltaici su una copertura come quella del Casone principale o del Casone secondario che devono essere realizzate con la guaina sì ma ricoperta dal dalle canne abbiamo detto abbiamo normato in maniera più precisa l' elemento tettoia definendo che deve essere come com' era prima di una superficie massima misurata sull' ingombro dei pilastri di 15 metri quadri definendo che deve essere a due a due o più falde e definendo anche che la copertura cioè la finitura della copertura possa essere anche realizzata in coppi in maniera tale che su una delle falde del della tettoia possano essere installati dei pannelli fotovoltaici nel numero che diciamo sì.
Numero tale insomma da occupare anche tutta la superficie della tettoia purché la tettoia abbia un manto di copertura in coppi togliendo quindi quelli che sono i rischi appunto legati all' incendio la stessa cosa l' abbiamo detta anche per le per le valli da pesca.
E lì abbiamo semplicemente reinserito questa questa norma anche per per avere una congruità tra le due tra sia tra le molte che tra le valli da pesca e abbiamo anche inserito il fatto che è possibile mettere dei pannelli per il solare termico purché non abbiano dei serbatoi d' accumulo da mettere sulla copertura ma i serbatoi d' accumulo siano invece posti in altra zona e quindi anche dal punto di vista paesaggistico non creino un contrasto un impatto eccessivo.
Bene sì.
Io vorrei capire meglio scusa il discorso del tetto no cioè adesso noi abbiamo il tetto del Casone ecco magari ce lo descrive meglio come potrebbe essere il futuro no allora il tetto del casone per norma e allora faccio ancora una piccola premessa quando noi abbiamo costruito questo punto della norma ci siamo confrontati con quelli che sono anche tutti gli elementi di pianificazione a noi sovraordinati quindi il nuovo Piano paesaggistico regionale le norme di conservazione ma anche le norme di prevenzione incendi no.
Per cui sugli elementi principali quindi su Casone principale e su Casone secondario che tipologicamente devono avere questo rivestimento in paglia l' utilizzo di pannelli solari fotovoltaici anche se con tutti i sistemi di mitigazione realizzando gli diciamo ad incasso oppure anche realizzando delle vasche in maniera tale da creare una protezione significa non avrebbero.
No non avrebbero dato tutte le garanzie di sicurezza anche perché.
Ci sono degli degli ombreggiamento che possono creare degli sbalzi di di tensione.
I casoni non sono sempre presidiati quindi il rischio di incendio c'è e non è neanche controllabile perché non c'è una presenza fissa all' interno del Casone da parte insomma degli degli utenti e per questo motivo abbiamo ridefinito quella che è la tipologia della tettoia in maniera tale da poter garantire con una copertura Coppi perché poi le mentre le coperture dei casoni hanno anche una pendenza elevata e quindi insomma non non possono neanche essere ricoperte da coppie perché il corpo non non starebbe su abbiamo fra virgolette sacrificato anche dal punto di vista paesaggistico mettiamola così la tettoia.
Perché da una parte è corretta la preservazione dell' ambiente lagunare ma dall' altra bisogna anche far sì che chi vive la laguna possa avere anche delle facilitazioni quindi il fatto di non utilizzare generatori a gasolio è un vantaggio ma non solo per il trasporto del carburante anche per la possibilità che questo carburante venga disperso nell' ambiente quindi abbiamo una soluzione che anche dal punto di vista dell' ambiente è rispettosa un' altra non so se l' ho detto prima un' altra delle caratteristiche che vengono richieste ai pannelli fotovoltaici è che non siano riflettenti e oggi le tecnologie permettono di avere un' ampia gamma di prodotti che non anche hanno questa caratteristica e quindi anche ben visti dalla Sovraintendenza questo è un po' il senso di questo punto della norma.
Se hai finito l' esposizione no ci sono ancora due punti allora questo è un punto che riguarda invece i posti auto per quel che riguarda la creazione di nuovi alloggi o di nuove camere d' albergo cosa succedeva un po' nel passato che per le tutte le nuove costruzioni o anche per le ristrutturazioni nel caso di creazione di un nuovo alloggio c' era la necessità di reperire un posto auto.
Ma dal momento che non c' era una stretta relazione di ipertensione pertinenzialità tra il posto auto e l' appartamento questo posto auto veniva realizzato qualche volta sulla carta e quindi venduto anche separatamente il nostro problema è quello di avere delle nuove costruzioni o dei nuovi alloggi ma che questi nuovi alloggi abbiano anche un posto auto.
Con questa norma noi diciamo che con un atto d' obbligo il posto auto deve essere legato all' appartamento e quindi quando verrà realizzato un nuovo ente immobiliare questo ente avrà il suo posto auto e il e la pertinenzialità verrà fatta attraverso un atto in maniera tale che le cose vadano insieme.
No si parla di nuove di nuovi appartamenti cioè io compro.
No la fattispecie riferita al caso di aumento di unità immobiliari quindi l' applicazione del Piano Casa ha portato esempi di questo tipo come i bonus volumetrici.
E tra l' altro con le modifiche che sono state attuate nel corso del mese di dicembre la norma è possibile attraverso il Piano casa aumentare anche il numero di unità immobiliari.
Quindi noi diciamo se c'è un aumento di unità immobiliare sia di carattere residenziale sia di carattere ricettivo qualora ci siano ampliamenti volumetrici per quanto riguarda la recettività.
Deve esserci chiaramente chiaramente un l' era già una norma di piano che prevedeva che ci fosse un posto auto collegato all' aumento di unità immobiliare rendiamo questo vincolo un po' più stringente nel senso che il posto auto deve essere collegato con un vincolo di pertinenzialità esempi di questo tipo non ce lo siamo inventato sono già stati sostanzialmente prodotti da alcuni notai che operano sul territorio gradese per rendere questo vincolo più forte.
Però scusa la pertinenzialità del posto auto deve rispettare delle delle caratteristiche cioè delle distanze.
C'è già questo sì c'è già c'è già con questa norma è uguale solo non cambia solo che il posto auto è legato e non può essere soggetto a utilizzi diversi questo è già già da già adesso lo facciamo adesso lo facciamo ma con la norma l' abbiamo reso.
Va beh poi sulla sul sub sul subaffitto cioè non siamo.
Eh va bene.
Okay.
Cioè so che è solo un problema che io vi pongo e che mi è successo proprio a me familiarmente abbiamo la Casagrande in divisa che era della madre quasi quasi 250 metri quadri quattro enti praticamente adesso che noi dobbiamo praticamente frazionali dovremmo trovare tre posti auto in centro storico insomma ecco un problema questo.
Sì che c' era anche prima questo voglio dire la creazione dei nuovi posti auto doveva avvenire anche prima nel senso che per legge ad un aumento delle unità immobiliari doveva corrispondere anche il reperimento di un posto auto.
Ok perfetto.
Ora è semplicemente è semplicemente un aver riaffermato e ribadito scritto un concetto che già c' era prima e che doveva già essere preso.
È un immobile che oggi è commerciale che deve trasformarsi residenziale deve dotarsi del posto auto allora intanto bisogna verificare se un immobile no mobile su certe zone ti dà degli appartamenti anche al primo piano secondo piano quelle commerciali che poi trasformarle tranquillamente residenziale ieri ha delle regole ad oggi no mi risponda a questa domanda mi risponda questo questa persona che ai dubbi e ha messo questo ufficio al secondo o terzo piano e dei commerciale no a un certo punto deve trasformare in sede residenziale di relazione ma anche anche commerciale tante volte cioè no deve trasformarlo in residenziale deve dotarsi del posto auto c' era già.
Sì sì sì no sto dicendo no per chiarire no certo si doveva fare perché così anche gli alberghi no eh.
Metteremo mano anche sugli alberghi che hanno.
I posti auto con le tre stelle quattro stelle a Fossa Longo boscata pineta allora e dalla e da no no no no mi di mille mille metri mille metri e la distanza entro la quale così come la norma esistente ma si fa un contratto di comodato si fa un acquisto no perché ci sono i contratti di comodato d' uso gratuito che si fanno a un anno perché so troppo semplice fare un contratto di comodato d' uso gratuito e prendere un terreno fosse all' ombra di un terreno in delle zone lontane per dire o vincoli e mille metri diciamo che uno potrebbe non arriva fino a Costalonga so so che è un esempio insomma volevo insomma no non è un esempio se lei vuole.
Parcheggi.
Casomai poi.
Ecco questo questo sì è un punto questo sì.
Beh insomma.
Va bene ok la ringrazio comunque la ringrazio comunque del punto 6 questo sì interessa Assessore sul punto sempre sul punto 5 no adesso diceva il consigliere Del Bello sulla questione dei dei parcheggi no ci sono delle zone E in cui insomma che si sono anche voi trasformate nel tempo che però hanno dei vincoli molto stringenti dove per esempio è sarebbe possibile fare ricavare dei posti auto ecco però i vincoli no attuali non lo permettono ecco per esempio questa poteva essere anche una.
C'è una questione da affrontare in questa variante omnibus che che stiamo presentando adesso però c'è e allora le dico ancora le dico ancora una cosa in realtà questa era una variante che doveva comprendere tutta un' altra serie di di argomenti abbiamo preferito scinderla in due perché c' erano delle cose che volevamo chiarire in maniera più dettagliata e quella che il numero speriamo sia la 31 non intercorrono altre varianti nel mezzo andrà a trattare anche un problema dei parcheggi in particolare per le strutture ricettive quindi è un argomento al quale.
Abbiamo pensato e che abbiamo affrontato e che permetterà la realizzazione di parcheggi con modalità diverse rispetto a quelle attualmente in vigore e che favorirà anche il reperimento di nuovi parcheggi in special modo per le strutture ricettive e riguarderà anche gli immobili commerciali posti in determinate vie adesso non voglio anticipare un po' gli argomenti ma ma e questo sarà oggetto di un' ulteriore variante.
Che comprenderà questo sì che posso anticiparlo anche tutta una serie di modifiche che riguardano il sistema di misurazione perché noi abbiamo la nostra legge regionale 19 con il suo regolamento che ha un sistema di misurazione che dovrebbe essere quello da utilizzare in tutto in tutta la nostra Regione e il nostro piano verrà con questa prossima variante adeguato quelli che sono i termini i parametri presenti nel Regolamento regionale ritornano anzi ah vado al punto vado al punto 6 è che è un punto che riguarda invece le norme agricole.
Riguardo a questo si possa long riguarda anche boscata quindi tutte le zone e 5 e del 6 che cosa succede adesso.
In questi terreni è possibile fare delle attività che sono strettamente legate all' attività agricola.
Con questa norma noi vogliamo porre un rimedio e aggiungere tutta una serie di attività che sono comunque compatibili con l' attività agricola sia dei agricoltori in senso stretto sia di chi non ha il titolo di agricoltore e quelle funzioni sono elencate lì quindi allevamento di animali da compagnia quali cavalli cani e gatti pensioni per animali da compagnia scuole di addestramento animali da compagnia servizi e logistica funzionari le attività svolte perché adesso in questi in queste zone omogenee non è possibile svolgere questa funzione allora c'è anche tutto uno studio qua che mostra quanti sono oggi i proprietari di fondi agricoli quali sono i conduttori quelli che non sono i conduttori e ci sono tutta una tipologia di persone ma anche legate a queste cose nuove che tra virgolette nuove quindi a tutto quello che è il mondo delle van dell' allevamento o delle pensioni per i cani o dei degli addestramenti per cani che oggi non è possibile realizzare qua abbiamo fatto due distinguo uno riguarda gli imprenditori agricoli e quindi quelli che hanno il titolo che per fare questa attività possono anche realizzare all' interno di quelli che sono i limiti di zona delle strutture fisse.
Le strutture che possono arrivare fino a 300 metri quadri con un' altezza massima di 4 metri per quelli che invece non sono proprio non sono imprenditori agricoli a titolo principale abbiamo pensato alla stessa possibilità però con strutture che poi sono simili a quelle che sono normate all' interno della spiaggia cioè strutture che siano.
Facilmente.
Smontabili e removibili in maniera tale che nel momento in cui questi che non sono imprenditori agricoli a titolo principale vogliono dismettere l' attività anzi nel momento in cui la dismettono devono comunque rimuovere le loro strutture perché non c'è più motivo di tenerle chiaramente fatti salvi e tutto questo non lede le distanze dalle case o tutte queste norme che poi sono state e che abbiamo recepito da quello che è stato il parere dell' azienda sanitaria anche perché noi diamo una possibilità dal punto di vista urbanistico edilizio poi queste attività devono comunque essere autorizzate da dall' azienda sanitaria.
Non mi soffermerei su allora.
E andiamo ad altri due punti che riguardano ancora i parcheggi.
Il punto riguarda la trasformazione urbanistica di due zone che oggi sono a destinazione.
Di verde sportivo una è una po' la porzione più a nord dell' isola del del campo di calcio dell' isola della schiusa l' altra è invece situata in prossimità dell' ultimo ingresso della spiaggia se vai avanti così ecco qua ecco questo è oggi la situazione urbanistica presente in prossimità della sacca l' ultimo ingresso della città.
Li vedete le piramidi i campi eccetera eccetera quello che vedete quel periodo quella sorta di trapezio che adesso l' ingegnere vi sta mostrando verrà trasformato in area di parcheggio oggi di fatto è già un parcheggio oggi è già un parcheggio di fatto non è un parcheggio allora abbiamo un punto che è un punto vicino alla spiaggia quindi un punto pregiato nel quale oggi le macchine si parcheggiano anche con modalità non sempre proprio così ordinate e noi vogliamo regolarizzarlo e anche qui realizzare nel futuro un parcheggio che sia un parcheggio a Stanga quindi anche facilmente controllabile ma per far questo abbiamo bisogno di una variante che modifichi la sua destinazione stesso discorso vale e torniamo indietro per il parcheggio dell' isola per il campo sportivo quest' oggi il campo sportivo questa è la situazione che noi vorremmo realizzare ovvero la trasformazione di circa 5000 metri quadri se non sbaglio quello di prima era circa 6000 metri quadri questo sono 5000 metri quadri e rotti e quindi vorremmo trasformarlo anche questo in parcheggio di relazione anche questo con modalità di parcheggio chiuso quindi con stanga in maniera tale da aumentare quella che è la capacità di pagamento all' interno dell' isola della schiusa senza però creare delle strutture che siano esagerate per quello che invece un un quartiere che è anche fortemente fortemente a disagio e con un' unica e con un unico ingresso.
Che cosa.
La zona è lì è quella che lei allora torna indietro vede adesso che tu è tutto verde torna vai avanti.
Adesso quello che era verde è diventato salmone.
E quindi il parcheggio si snoderà appunto sul lato nord ma anche su Riva grandi navigatori.
In cui abbiamo messo un' ulteriore norma che è una norma di mitigazione imponendo che tra il campo sportivo e il parcheggio ci sia un' opportuna mitigazione e quindi realizzata attraverso la più piantumazione di piante autoctone oppure di siepe con funzione.
Ma di barriere antirumore ma anche insomma con una con un aspetto di mitigazione dal punto di vista paesaggistico.
Questi sono i contenuti della variante.
Ci sono chiarimenti da chiedere eventualmente al tecnico se no apriamo la discussione.
E cosa fa saprà dare chiarimenti prego consigliere Marchesan no io volevo solo porre all' attenzione sia dell' ingegner pesa Mosca e anche dell' Assessore il fatto che ci sono delle case nel centro storico come quella che anche davanti al Duomo e anche altre che devono essere ristrutturate e dobbiamo pensare che la di trovare una soluzione per facilitare la ristrutturazione perché la riempie la casa davanti alla chiesa se la ristrutturano verranno fuori minimo 10 12 enti quindi pensiamo che anche per facilitare questa realtà è anche quella che vi ho detto prima quindi il castrum in particolare a tutta una serie di problematiche che secondo me dobbiamo cercare di affrontarli e di dargli un minimo di prospettiva di soluzione grazie allora anche quello è un problema che esiste e.
Una delle problematiche è quella della multiproprietà perché la casa di fronte alla chiesa se dobbiamo stilare un elenco di quei di quelli che sono gli eredi probabilmente non finiamo più e tanti forse non li ripeteremo mai per cui anche là bisogna capire quello che bisogna fare cioè quello che potrebbe fare un' Amministrazione comunale è un esproprio di quello che è il bene però poi.
E di questo magari magari ne parleremo anche con l' ingegner pesa Mosca che ha affrontato anche questo tema quando c'è stato nella ricostruzione post terremoto eccetera eccetera con casi anche lì in cui c' erano tutta una serie di proprietari e l' Amministrazione comunale ha realizzato delle operazioni di esproprio poi bisogna capire bene come affrontare il tema del.
Della ristrutturazione di quelle di quei beni là però è chiaro che all' interno del nostro castrum ma basta basta vedere la casa che affianco al al costruendo Museo de del Duomo cioè abbiamo delle situazioni che sono precarie e che in qualche maniera a parte problemi di natura estetica presentano anche problemi di natura sanitaria perché lì dentro chissà Dio che cosa volevo dirle proprio questo io mi sto adesso interessando proprio per risolvere quella casa all' anno e verranno Trenti però adesso mi è capitato proprio questo problema che dovrò trovare tre posti auto è quello rischia di inficiare tutto questo volevo dirvi solo che la norma la norma che prevede che ci sia la necessità di reperimento di un posto auto per nuove un nuovo alloggio c'è e non è solo una norma che riguarda Grado riguarda riguarda tutti è un problema e voglio dire in fase di ristrutturazione bisognerà ricavare ricavare in loco oppure in un raggio di mille metri quelli che sono i nuovi posti auto altrimenti lei dovrebbe trovare un riccone che compri tutta la casa e che vada ad abitare su 400 metri quadri ma insomma.
Prego consigliere Marini no solo una domanda e nella zona bassa densità e bassa valenza turistica oggi è già permessa il cambio di destinazione delle strutture dismesse sì oggi è già permesso e quindi avete messo su un vincolo abbiamo messo dei vincoli ulteriori allora questa cosa dismessa da quindici anni per capirsi questa Giunta dismessa da quindici anni e e una a me abbiamo messo questa superficie minima di fatto queste sono le modifiche che abbiamo fatto perché non si è mai comunque concretizzato questa cosa qua ma probabilmente non c'è mai stato neanche l' interesse ma soprattutto con la variante 16 con atto separato si sarebbe dovuto costituire un una.
Una convenzione con la quale definire quali sono i termini dell' edilizia convenzionata allora noi a questa convenzione abbiamo già pensato ci abbiamo riflettuto e abbiamo convenuto che i termini da da mettere all' interno di questa convenzione siano gli stessi che utilizza la Regione per la sua edilizia convenzionata con degli opportuni accorgimenti chiaramente perché.
No io vi anticipo subito l' Assessore così dopo speriamo di riuscire ad arrivare velocemente alla disponibilità dell' ingegner per la realizzazione e la predisposizione di questo benedetto emendamento.
No io vi anticipo già la mia contrarietà in linea di massima alla variante per due ordini di motivi uno questa domanda non l' ho fatta a caso sul cambio di destinazione d' uso perché rispetto a quanto avete annunciato detto fatto e continuate a dire.
Mi aspettavo magari una variante che desse degli strumenti alle zone a bassa vocazione turistica degli strumenti di diventare delle zone a valenza turistica maggiore e invece proprio perché le avete definite a bassa valenza turistica mettiamo anche delle norme urbanistiche che per cui ormai sono morte e continuiamo a farle morire destinando no al di là del vincolo dei 15 anni e tutto quanto qui magari mi aspettavo ma mi apposizione no come come concetto non sono d' accordo dopo perché non è risolutivo il discorso del campo sportivo perché conoscete benissimo la mia posizione su quel.
Su quell' ambito perché anche lì il Politecnico di Milano è tutto insomma non sappiamo niente e la variante prevede un intervento di parcheggio e quando ogni nostra richiesta di interventi di parcheggi di viabilità e tutto quanto voi ci avete sempre risposto eh ma no ma che c'è il Politecnico che sta studiando vedendo verificando eh eh quindi non facciamo niente in attesa di questo studio il piano del traffico non abbiamo visto non abbiamo se non sappiamo niente e comunque sappiamo che voi avete deciso un intervento sul campo sportivo non risolutivo del problema dei parcheggi e quindi un.
Provvedimento sostanzialmente tampone e dopo pur condividendo la necessità degli impianti di fonti di energia rinnovabile alternativa in laguna non sono favorevole al cambio delle coperture nemmeno delle tettoie da paglia in coppo per poter inserire gli impianti a pannello e se il piano regolatore.
Non ha previsto a suo tempo il discorso proprio del fotovoltaico dei pannelli fotovoltaici al di là che la tecnologia in questi anni si è evoluta in maniera che.
Un altro mondo da questo punto di vista era molto più impattante nel 2004 e il sistema degli impianti a pannello è il Consiglio comunale non aveva fatto quella scelta proprio perché estremamente impattanti e quindi aveva abbandonato l' idea di questo tipo di impianto oggi metterli sulle tettoie a più falde anche no quindi non parliamo solo di due falde ma anche a più falde delle tettoie di e.
È portare via la canna e mettere il coppo per mettere il pannello non mi trova d' accordo quindi se volete una soluzione a terra con il problema che comunque esiste delle esondazioni dell' acqua alta è di tutto e di tutto quello che comporta lo so però da questo punto di vista mi trova trovate la mia contrarietà per cui non mi dilungo oltre sulle motivazioni degli interventi della variante e quindi vi annuncio fin da adesso la mia contrarietà il mio voto contrario.
Grazie Consigliere Marin magari raccogliamo più interventi se si sono sono tutti interventi corretti giustamente dal suo punto di vista e è chiaro che noi ci siamo mossi per quanto riguarda parto dall' ultimo punto per quanto riguarda la possibilità dell' inserimento del fotovoltaico o di fonti di non rinnovabili ma poi alla fine per produrre energia elettrica se non vogliamo mettere delle pale eoliche è l' unico sistema poi quello dei pannelli fotovoltaici è chiaro che ci siamo mossi perché abbiamo avuto molte richieste da parte dei concessionari e quindi cerchiamo no certo certo per cui abbiamo cercato una soluzione che andasse come ho detto prima a trovare un una mitigazione tra quello che è l' aspetto paesaggistico e di conservazione della peculiarità del degli edifici che sono presenti sulla Motta ma dall' altro andasse in qualche maniera ad agevolare la permanenza del dell' uomo in laguna perché ricordiamo se la laguna non viene vissuta e non vengono utilizzate le mosse e nessuno va nei casoni perché alla fine è sempre difficile trovare il tempo materiale la laguna il nostro ambiente lagunare va disperso ma mi trova d' accordo no cioè è inutile che li mettiamo i pannelli e dopo non potremo entrare con la batteria in Cavana no che non li avremmo scavalca perché c'è questo allora certo questo parliamo dell' Università un altro parliamo dell' universo mondo e anche questo tema è un tema che andrà affrontato e che però presuppone anche competenze che sono anche regionali ma da questo punto di vista è sicuramente un tema che va affrontato per quel che riguarda invece le strutture ricettive ma preciso semplicemente che non abbiamo creato noi le zone ad alta bassa e.
Media vocazione turistica di fatto però io condivido il fatto che siano state in qualche maniera definite a bassa vocazione turistica perché sia la colmata e quando parlo della colmata non parlo di Porto San Vito della satira eccetera che parlo di tutto l' ambiente che diciamo da dal porto fino ad arrivare a sì alla Sala Ausonia insomma è un ambiente è una zona che è prettamente residenziale così come la schiusa così come lo slargo delle corriere dove non è presente nemmeno una struttura ricettiva quindi ripeto non è compreso in quella zona lì.
E per cui ripeto le strutture che sono interessate da questa variante e potevano farlo già prima a meno del dell' atto convenzionale sono in numero limitato allora e e presuppongono anche che ci sono dei casi in cui veramente ci ritroviamo a quello che ha detto prima il.
Il Consigliere Marchesan ad avere delle strutture destinate a rimanere là perché seppure seppure esistendo dei vincoli cioè dei degli incentivi volumetrici per le strutture ricettive io posso anche capire che non possano non possano avere un un una una potenzialità e un' economia poi di di investimento tale da far sì che qualcuno le le le riprenda in mano poi.
Ci sono ah ma questo allora questo è sempre una ora meno chiaro è sempre un rapporto di natura privatistica tra il proprietario della struttura ed un imprenditore interessato a fare questo tipo di a fare questo tipo di operazione poi esistono anche forme di contribuzione regionale per cui anche imprenditori che volessero attuare questi questi queste tipologie di interventi possono accedere a queste forme di contributo regionale statale e quindi trovare anche lì una giusta scala di economia per poter affrontare un una un investimento sappiamo che gli imprenditori non sono non agiscono per fare i benefattori e devono devono avere un guadagno in tutte queste operazioni qua è chiaro con la convenzione e con dei prezzi che sono fissati che sono parametrizzata da quella che è la legge regionale si arriva ad un range di.
Di prezzo al metro quadro che può essere accessibile e che può essere anche finanziato non solo per il l' imprenditore ma anche per il privato da contributi regionali o statali grazie assessore ci sono interventi Consigliere Cova poi consigliere Cicogna.
Dopo il Consigliere Marchesan.
Da parte mia è chiaro che è difficile cioè bene gli interventi previsti in laguna è chiaro che è difficile conciliare quello che è l' aspetto paesaggistico l' aspetto tradizionale delle Monte Casoni come ha messo in rilievo il il consigliere Marin però d' altra parte bisogna anche far sì che questi Monte Casone vengano vengano utilizzate altrimenti abbandoniamo un patrimonio che fa parte della nostra cultura che fa parte del nostro mondo quindi bisogna cercare di contemperare entrambe le esigenze e poi sappiamo bene da anni che c'è questo problema della mancata possibilità di accedere alle alle singole mote ai singoli casoni e qui bisognerebbe che il l' Amministrazione si facesse parte attiva sia presso l' Amministrazione regionale e sia presso l' amministrazione statale se è possibile cambiare quel maledetto decreto legislativo 152.
Al di là di questo volevo chiedere al Sindaco o al assessore Fabris questi alberghi che vengono dismessi perché non utilizzati da quindici anni e vengono trasformati in residenze si può sapere quali sono cioè giusto per uno come me che vi frequenta da soltanto allora due anni per capire dove stiamo che ecco questa è la domanda quanti sono e poi volevo sapere con questa con questo strumento questa innovazione uno strumento urbanistico cioè la possibilità di aumentare le cubature cioè la possibilità di elevare più piani rispetto all' attualità e poi capire come funziona questo meccanismo della convenzione che io vado a stipulare con il privato affinché questo poi dia in una sorta di.
Edilizia agevolata il bene in utilizzo a dei cittadini e immagino che questi cittadini dovranno avere determinati requisiti.
Sì allora le rispondo le strutture interessate dalla variante sono sette possiamo anche fare nome e cognome nel senso che nella relazione illustrativa della variante sono sono definiti i nomi comuni delle delle strutture allora qualcuno me lo ricordo qualcuno deve andare a leggere comunque in zona colmata abbiamo il canone che poi fra l' altro è l' unica struttura che è dismessa da quindici anni quindi in questa prima fase potrebbe essere la prima struttura o l' unica struttura a subire questa trasformazione.
Poi c'è il.
Hilton l' albergo Tognon l' albergo Tognon sempre in colmata in slargo delle corriere ho detto non ci sono strutture eccoci qua sono senza occhiali per cui ho difficoltà di lettura ma insomma.
E in zona schiusa e albergo Tognon fra l' altro è un albergo attivo quindi oggi non può non può accedere a questo tipo di trasformazione se non fra.
15 cioè tra 15 anni dall' approvazione della variante anche perché cioè l' idea non è quella di design disincentivare la ricettività ma anzi è quella insomma di porre un eventuale freno anche a chi.
Volesse dismettere l' attività a Isola della schiusa abbiamo il Serena che è attivo il Tripoli che attivo le Liani che attivo ci sono due strutture dismesse che sono Villa Albis e l' Hotel Garden.
Alla fine non stiamo parlando di un impatto enorme su quello che è il nostro tessuto abitativo perché parliamo alla fine della realizzazione massima nel Paese nei prossimi dieci anni di forse una ventina di appartamenti quindi la possibilità di avere un aumento della residenzialità di circa 80 unità cioè quindi siamo.
Ad un impatto decisamente basso ma il rischio è invece quello di avere ripeto quello che che che ho detto prima probabilmente avere delle strutture che sono destinate a rimanere era perché gli incentivi non sono tali da per quel che riguarda invece l' aspetto tipologico le altezze le altezze di questi edifici devono rimanere quelle che sono fatto salvo insomma la quota sicura è fatto salvo se non mi ricordo male la possibilità di avere il primo piano a tre metri nel caso in cui volessero mantenere un' attività di natura commerciale quindi non aumento di cubatura e non aumento di piani no grazie e anche dal punto di vista tipologico come ho detto prima il mantenimento di quelle che sono le caratteristiche architettoniche della zona nella quale sono inseriti.
Se posso se posso scusatemi quando comincio a parlare poi non mi fermo più riguardo perché prima il Consigliere Marin aveva parlato di tre punti no quindi uno non l' avevo trattato che era quello legato invece.
Al.
La trasformazione di questo verde sportivo in parcheggio.
Allora è chiaro che con il Piano Urbano della Mobilità sostenibile siamo fra virgolette un po' a rilento cioè siamo non ci nascondiamo su questo è chiaro che questi interventi li abbiamo anche calibrati confrontandoci con i redattori di questo piano e quindi io.
Conosco la sua idea del maxi parcheggio sull' isola della schiusa cioè ognuno ha una propria visione del del territorio tra l' altro la visione.
Che oggi vede questa trasformazione urbanistica era anche condivisa dalla lista rappresentata dal dal consigliere Cicogna ma che quella de rappresentata un po' dalla lista dalla lista Cova che quindi mi sembra che anche questa trasformazione seppur non risolutiva di quello che è il sistema parcheggi a Grado sia una visione.
Condivisa da una buona maggioranza del che qui rappresentata in Consiglio ripeto è stata anche concordata con quelli che sono un po' le risultanze de che abbiamo avuto dalla dal Politecnico di Milano e dalla ditta che serve la ditta Metta che segue il il PUMS quindi sia questo intervento che l' altro cioè l' idea di avere dei parcheggi fra virgolette di piccolo cabotaggio perché parliamo di parcheggi che possono avere una capacità di pagamento di circa 300 posti l' uno quindi non sono dei di grossi parcheggi ma il fatto di averli localizzati in diverse porzioni del territorio fa sì che in qualche maniera non andiamo a modificare quello che è un po' l' assetto urbanistico sia dell' isola della schiusa e anche dall' altra parte dell' area della sacca.
Scusi ingegnere voleva aggiungere.
Solo una precisazione tecnica in ordine a quanto aveva detto prima il consigliere Marino sia sulla possibilità di installare eventualmente a terra dei pannelli questa sua desiderata purtroppo cozza con le previsioni della le norme tecniche di attuazione del Piano paesaggistico regionale che dicono che possono essere do lettura insomma del passaggio possono essere ammessi con autorizzazione paesaggistica poi declina gli interventi che dovranno conformarsi alle seguenti prescrizioni fra le prescrizioni c'è l' installazione di pannelli solari termici e fotovoltaici a condizione che non impediscano compromettano le visuali panoramiche da e verso il mare e la laguna valutando l' opportunità di utilizzare le superfici di copertura dei fabbricati esistenti o ambiti pertinenziali ad essi strettamente connessi senza ulteriore compromissione di superfici libere le edificazioni quindi questo tagliava diciamo la testa al fatto di mettere dei pannelli a terra taglia la testa al toro sostanzialmente.
Ora ancora una cosa che ciò non toglie che voglio dire oggi noi vorremmo adottare questa variante ripeto che il periodo delle osservazioni ma anche quello delle opposizioni che a mio avviso sono importanti nel senso che rappresentano anche per noi una maniera di vedere altre cose di poterci confrontare con altre possibili soluzioni per cui ben vengano le osservazioni so che su questo punto.
Ci saranno ci saranno delle osservazioni e noi saremo ben lieti di valutarle e se del caso se c'è la possibilità tecnica se non sono in contrasto con gli altri strumenti sovraordinati anche di accettarle perché voglio dire sappiamo benissimo che le conformazioni delle mote sono varie ed eventuali cioè qualcuno ha già la tettoia qualcuno non ce l' ha qualcuno si era orientata in qualche altra maniera per cui trovare anche delle altre soluzioni di natura tecnica al di là di quelli che possono degli impedimenti de.
Per cui insomma.
Ben vengano scusa se anche se lucciconi cioè c' era il consigliere Cicogna prima che voleva intervenire.
Grazie allora su su una domanda che volevo farle mi ha già risposto sostanzialmente voi la norma su sui casoni della laguna l' avete concordata diciamo così questo è importante perché come sappiamo anche oggi soprattutto quello che si fa in un luogo sensibile è sempre meglio concordarlo quindi io ragiono che un casone se vuole mettere i fotovoltaici se ho capito bene dovrà fare il tetto quasi come una casetta sostanzialmente con i coppi e con quello che che non è che non è infiammabile che non è pericoloso perché il fotovoltaico.
Quindi il mercato per evitare malintesi i casoni rimangono tipologici tipologicamente quelli che sono e non possono essere oggetto di intervento di installazione di pannelli solari fotovoltaici le tettoie sì perché sul sul sulla Motta per chi non ce l' ha già è possibile la realizzazione entro i termini che sono fissati dalla norma di della tettoia e sulla tettoia abbiamo previsto proprio per la necessità di dover installare sulle coperture la possibilità del rivestimento in coppi perché questo non crea problematiche di natura certo di sicurezza non si era capito bene quindi ancora una è ancora una cosa volevo dire non solo questa questa cosa è stata concordata con gli altri enti ma come sempre si fa per i piani è stata oggetto di valutazione di VAS cioè quindi o quanto meno è stato valutata la necessità o meno della VAS quindi abbiamo interpellato gli enti a noi sovraordinati che hanno dato parere positivo a quanto abbiamo scritto ma e hanno concordato sulla non necessità della valutazione ambientale strategica segno che questa tipologia di interventi dal punto di vista ambientale non è impattante al punto tale da richiedere una VAS va bene la seconda cosa più che anche l' oltre alla VAS anche la VINCA che se giusta giusta non da cosa è legata ai posteggi sul quale ovviamente ha anticipato lei io sono d' accordo perché intanto il posteggio in isole della schiusa così così come l' ha visto lei è un posteggio a bassissimo impatto potrebbe dare quelle risposte alle agli alberghi sostanzialmente che possono affittare fra virgolette annualmente dei posti immagino quindi a bassa rotazione è il luogo ideale il posteggio in sacca di Morelli quindi è vicino alla spiaggia anche questo dà risposte per cui tra il posteggio delle terme il posteggio della schiusa il posteggio di Saccà di Morelli andiamo ad avere un migliaio di posti.
800 850 posti nuovi cioè bene più o meno siamo 852 quindi si dà una risposta a quello che era il ragionamento a quello che era il ragionamento che si faceva in in.
In casa Ballina quando c'è stato poi quel convegno sui posteggi la terza cosa e quindi la schiusa verrà rivisitata completamente nel suo insieme i posteggi saranno in campo sportivo e poi saranno regolamentati e migliorata l' accessibilità e quanto e quanto l' altra volta aveva detto quindi noi in sul ponte della schiusa un pannello con su scritto ci sono sono disponibili 30 40 80 è l' ideale perché uno non arriva con l' auto comincia a girare e cercarlo quello che succede adesso in colmata ma lì sa che sono i posti va compra il biglietto alza la Stanghella lascia un giorno due giorni quello che vuole giusto.
Ok la terza cosa volevo dire lei ha spiegato bene quali sono i sette le sette strutture fuori dalla zona fuori dalla zona diciamo più pregiata di Grado però lei sa che anche nella zona migliore nella fattispecie dove si dovrebbero fare le Terme ci sono tre o quattro alberghi che sono assolutamente fermi da ben più di quindici anni dico per assurdo se lì non c'è un compratore e non c'è uno che gli interessa trasformarlo e tenere albergo cosa che mi pare abbastanza evidente adesso ultimamente quest' anno se ne è aggiunto un altro l' Hotel Perla che non ha riaperto.
È possibile fare lo stesso ragionamento.
Allora il il il ragionamento di trasformazione che poi.
Ripeto non abbiamo fatto noi ma non per rivendicare un' ora di rivendicare una paternità o e deriva proprio dal fatto che questi alberghi sono posizionati su parti del territorio che sono parti prettamente residenziali è chiaro che un ragionamento di questo senso va affrontato anche in maniera diversa e probabilmente non è un argomento da affrontare con una variante come questa che è una variante di livello comunale e quindi per poter rimanere nell' alveo delle varianti comunali ha bisogno che gli impatti che ne conseguono non siano rilevanti.
Sono valutazioni da fare sono valutazioni da fare anche e che faremo anche riguardo come dicevo prima al Consigliere.
Del bello che riguardano determinati penso al a Città Giardino a due enormi piani terra che una volta erano due supermercati e che oggi sono desolatamente chiusi un ripensamento per poter riattivare o per portare a poter dare dignità anche a quelle strutture là va fatto e ripeto ci stiamo lavorando e.
E cercheremo di risolverle sì chiudo dicendo è ben vero che l' edilizia convenzionata presuppone che i costi scendano sia per chi compra che per chi mette a disposizione questi appartamenti però è anche vero che ci sono talmente tanti appartamenti invenduti che anche continuare a costruire ad edilizia libera mi pare che non sia questa la soluzione l' ideale è chiaro che speriamo che le Terme possano fare da traino si ricostruiscano e si costituiscano strutture ricettive alberghi eccetera perché sono il vero motore del turismo però mi pare che ci sia poca volontà di investire sulle strutture o perché son piccole o perché costa molto nella nel giro ho citato le terme perché è quello che diventerà probabilmente il punto di interesse più importante di Grado va a finire che ha l' in giro quattro o cinque strutture completamente desolatamente vuote grazie Consigliere si conia Consigliere Marchesan prego e telegrafico allora io avevo le stesse perplessità che aveva manifestato il Consigliere Marin ho avuto chiarimenti per quanto riguarda la laguna i casoni ho capito che i tetti non vengono toccati ma verranno fatte delle tettoie possibilmente più mascherate possibile non è giusto correggetemi logicamente condivido anche l' altro punto che certe zone come l' isola della scusa voi sapete che avevo proposto addirittura di spostare il campo di calcio in area ex SPES avevo già contattato a sua volta e i proprietari gli eredi Baffi per cercare di mettere in cantiere quello che quell' ipotesi poi è stata logicamente rigettata e adesso mi trovo logicamente con un progetto che va ad aggiustare l' attuale situazione a breve cioè volevo che volasse un po' più alto per questo motivo insomma io mi asterrò ecco grazie grazie Consigliere Marchesan ci sono altri interventi consigliera Medeot prego allora per quanto riguarda.
Il punto 4.
Io direi che risolve anche il problema annoso e spinoso che si è si è trovata in particolare la concessionaria della motoscafo e la l' associazione il Resende Palù che per parecchi anni hanno tribolato per poter efficientare e inserire insomma nella Motta e il fotovoltaico è stato.
È un grosso problema questo quindi questo lo risolve restano tutte le altre perplessità per quanto riguarda invece gli alberghi cioè le sette strutture che sono si abbassa.
Densità insomma turistica e la trasformazione io mi chiedo se è stato è stato sollecitato c'è una vostra idea è di andare puntualmente in quelle strutture o siete stati sollecitati dalla dalle proprietà perché qui si crea anche un elemento di disparità mi sembra poi.
E per quanto riguarda in particolare la la schiusa io capisco che insomma cioè ci sono cinque strutture no che a cui date questa poss ulteriore possibilità che sicuramente quindici anni di dismissione è degradante e ma insomma un in un imprenditore può anche decidere di fare una scelta del genere per poi recuperare alla grande vendendosi gli appartamenti ma in convenzione però in co co però convenzionata quindi cioè no non capisco la ratio di questo di questo ragionamento che avete fatto no e togliendo togliendo il le cinque strutture no ipoteticamente così dico e la schiusa diventerebbe ne resterebbero non so 3 4 forse diventerebbe un vero e proprio dormitorio ma non so se volete così.
Non so perché comunque è una possibilità che voi date al a al privato.
Ah later ah ok fa l' ATER mi dice il Consigliere Marin che bella.
L' ATER compra.
Benissimo ristruttura mette a posto benissimo saremmo tutti molto contenti e bene certo.
Ebbene gli unici che i primi in graduatoria prego consigliera.
Sì un attimo volevo perché ho preso degli appunti.
No va be' mi mi fermo qui no non capisco la appunto la la ratio di questo di questa variante che mette assieme un po' tutto spero però che viste le ulteriori sole omnibus che le ulteriori sollecitazioni fatte da ulteriori privati come annunciato prima dall' assessore Fabris possano trovare soddisfazione nella prossima variante omnibus anche questa omnibus speriamo.
Così mettiamo assieme un po' che facciamo un ragionamento generale no complessivo riferiamoci alle zone E.
Bus a bassa a media vocazione turistica insomma vediamo di fare un ragionamento generale non accontentare sempre.
La il privato di turno.
Grazie consigliere Andreotti ci sono altri interventi così magari li raggruppiamo nelle risposte.
Nessuno prego Assessore vuole rispondere brevemente su quella che è la ratio roba sarò brevissima quindi cominciato ad aver paura come.
La ratio era questa era una norma che c' era già già che c' era già noi abbiamo posto fra virgolette degli ulteriori vincoli e delle precisazioni sulla norma la ratio che aveva portato a far sì che nelle zone a bassa vocazione turistica ci potesse essere questo fra virgolette che chiamiamolo sacrificio di trasformazione da ricettivo a residenziale.
Veniva mitigata dal fatto che residenziale sì ma un residenziale di natura convenzionata quindi non interventi di natura speculativa ma addirittura la norma specifica precisa che sono.
Che appartamenti di edilizia convenzionata per residenti quindi a maggior ragione questo sacrificio nella ricettività va a favore di quelli che sono i residenti e questo è un po' la ratio questa è la ratio è.
Grazie Assessore.
E ci sono strutture ricettive fuori mercato ribadisco in zone del Paese che non hanno appetibilità dal punto di vista turistico sono bloccate da molti anni l' intenzione nostra è quella di permettere come ha detto l' Assessore la trasformazione da ricettivo a residenziale a patto che queste trasformazioni costituiscano un' occasione per l' abitazione primaria per i nostri residenti uno dei problemi di Grado è quello che i nostri residenti visto il mercato non trovano alloggi a basso costo sul nostro territorio poiché stiamo parlando di quartieri che hanno già una vocazione residenziale riteniamo utile dare la possibilità alle famiglie gradese di riuscire a recuperare degli alloggi a basso costo sul territorio di modo che non vadano a trasferire la residenza altrove magari ad Aquileia magari saranno piccole iniziative per l' amor del cielo non strutturali ma secondo me siamo nella direzione corretta e ci sono secondi interventi.
Dichiarazioni di voto prego consigliere Del Bello.
Visto che i miei colleghi mi hanno già preceduto su tutte le varie richieste volevo solo dire una cosa Sindaco io pensavo che.
Se avesse un po' più di coraggio sotto l' aspetto con la sua maggioranza sotto l' aspetto dei parcheggi soprattutto perché logicamente qualcosa queste varianti che avete messo in atto qualche miglioria le porta a Fossa non le portano la laguna anche nella laguna magari se prevedete di allargarla alle serre se magari qualche qualche Motta e grande magari una Motta agricola e se hanno delle serre dentro perché mi sembra che nella legge regionale sovra sì sì ma ci sono delle ci sono anche delle delle delle zone agricole e dentro queste molte queste cose qua ci sono valide ci sono e dove ci sono nella laguna di Grado scusi Zulian e tante altre prevedere nelle Serres se queste se queste persone vorrebbero fare delle serre si potevano mettere sopra i pannelli volesse i pannelli fotovoltaici e questo potrebbe essere un' altra soluzione utile che magari può prendere spunto lei Assessore magari.
Che erano già previste per gli agricoltori Fossa non quella volta che è uscito sono usciti i pannelli fotovoltaici sopra le serre no e questa è una cosa importante che poi dopo non so se la legge regionale prevede ancora questo altro punto per quanto riguarda attorno ai parcheggi perché il punto più importante che ci tengo oltre la fossa nonché qualche miglioria l' avete fatta seppur piccola anche lì ci voleva un po' più di coraggio.
Cioè sui parcheggi signori qua voi si cerca di creare dei piccoli posti dei piccoli posti dislocati sul territorio no giustamente però ci voleva un po' più di coraggio oggi avete un avanzo di bilancio che è una cosa penso nella storia del Comune di Grado.
Prego storica oltre l' avanzo di bilancio c'è anche la questione della tassa di soggiorno.
Oltre a questo dopo parleremo del punto riguardante gli aumenti delle tasse sul territorio che da noi non è percepito perché con tutti questi avanzi di bilancio non è previsto ma ne parliamo dopo perché mi sembra che il punto e subito dopo e non vorrei in questo momento anticiparlo comunque io per me sarà un' astensione.
Qualcosina c'è ma ci voleva più coraggio sui parcheggi grazie consigliere Del Bello se non ci sono altri prego Consigliere l' auto.
Sì confermo quanto anticipato anche dal mio collega Natalino l' astensione del nostro Gruppo su questo provvedimento se non altro perché nella nello stesso provvedimento sono presenti tanti temi molto diversi anche complessi si va dai casoni a al discorso di riqualificare alcune attività presenti al salone nelle frazioni dopo si parla del campo sportivo dopo si parla di parcheggi si parla di tanta l' edilizia convenzionata per i canadesi secondo me è stato fatto un po' un polpettone ecco di tutte queste cose che magari non andavano indirizzate con dei provvedimenti mirati uno per uno mettere in tutto insieme nella stessa variante delle cose anche così diverse.
E su cui noi abbiamo anche espresso delle la presenza di criticità perché quello dello spostamento del campo sportivo e sembrava una cosa che fosse nelle corde di questa Amministrazione dopo non si è voluto fare noi ci siamo trovati dopo fuori dalla.
La maggioranza ma insomma.
Era una cosa che magari si poteva anche fare un dibattito da quello che ho capito non non si è neanche parlato con i diretti interessati la gradese calcio non è stata coinvolta su queste cose sono piovute così in maniera autoritaria quindi.
Per tutti questi motivi anche il discorso dell' edilizia convenzionata sì cioè dismettiamo degli alberghi per fare le case di crede certo che fare le case dei gardesani dovrebbe essere una priorità però se se andiamo a perdere delle strutture ricettive non non è che no ecco.
Mi sembra che da qualsiasi parte si tiri la coperta comunque rimane rimane corta ecco per questi motivi ecco quindi esercitando anche il dovere di critica che noi sosteniamo qui nella rappresentanza del nostro ruolo ci asterremo dal votare questo provvedimento che è vostro ed è giusto che lo votate voi grazie grazie Consigliere l' auto allora se non ci sono altri interventi io pongo al voto il punto 6 all' ordine del giorno ovvero l' adozione della variante di livello comunale numero 30 al piano regolatore generale comunale favorevoli.
Contrari.
Consigliere Marin astenuti COBAS Medeot Del Bello bocciati e la ho avuto e Marchesan cicogna favorevole e immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Pro.
L' auto astenuto sull' immediata eseguibilità benissimo allora adesso faremo in questo modo io sospendo la seduta per un quarto d' ora vado su lasciate finire per favore salvo con la Giunta la maggioranza e il tecnico verifico che le cose siano a posto poi scendo ci saranno due possibilità o portiamo in approvazione questa delibera con le garanzie del tecnico scambiando l' ordine del giorno anche per rispetto le persone che sono venute oppure ritireremo il punto spiegando perché quindi i lavori riprenderanno alle 16:45.
Procediamo nuovamente all' appello per favore.
Anaunia.
Fabris Gordini.
Ordini.
Facchinetti.
Polo sarà Marchesan.
Marchesan Sebastiano sì l' auto no no l' auto è in arrivo.
Polo Matteo vorrei aver detto.
Guardi.
Kovacs Theo Marie.
Del Bello Borsotti Cicconi.
3 c'è stato un confronto con il tecnico ingegner teso a Mosca ci sono le condizioni per portare in approvazione il punto 10 quindi provvediamo ad una modifica dell' ordine del giorno e quindi mettiamo in discussione l' approvazione del Regolamento comunale per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche.
Se non ci sono se non ci sono controindicazioni la disciplina dei cantieri stradali ma non siano i di suolo dei dehors e applicazione della rivelata vera leva relativa tassa allora farò io un' introduzione generale e poi lascerò la parola all' Assessore Polo.
E dopo proseguiremo con la votazione degli emendamenti per poi eventualmente qualora ci fossero le condizioni numeriche approvare il regolamento così come emendato allora questo regolamento ha una genesi abbastanza importante nel senso che partiamo circa dieci mesi fa quando convochiamo le due categorie più rappresentative di commercianti ovvero ASCOM e Amo Grado.
Proponiamo alla loro attenzione l' esigenza di addivenire ad un nuovo regolamento che mettesse ordine a quella che era stata la gestione dei dehors e non soltanto nelle aree pubbliche.
Allora abbiamo convenuto che questo Regolamento andasse subito spacchettato consentitemi questo termine ovvero le prime due sedute si sono svolte per affrontare la parte The Horse perché volevamo mandarlo al vaglio della Soprintendenza nel tempo più rapido possibile sono passati ormai dieci mesi appunto perché la Sovraintendenza avrebbe dovuto poi convocare un tavolo tecnico all' interno del quale noi all' interno attorno al quale noi avremmo potuto disquisire con loro su quelle che erano le loro prospettive no su Grado nell' economia di questa discussione era opportuno in quel momento mandare subito un documento in modo da avere una base solida da cui partire e su cui confrontarci e devo dire che il Regolamento che in questo momento non è al vaglio del Consiglio comunale perché tuttora diciamo subito giudice dalla sua alla Sovraintendenza secondo me portava anche delle soluzioni innovative per Grado no dal semplice De Orsi inteso come ombrellone tavolino fino ad un dehors completamente chiuso in vetro in cristallo innovativo solo per quelle attività che potevano che avevano la licenza attuale e che quindi dovevano garantire una certa operatività anche in periodo invernale ahimè dopo nove mesi e tre solleciti la Sovrintendenza non ha ancora risposto cosicché ci siamo trovati nelle condizioni di dire o abbandoniamo questa partita e facciamo slittare di un ulteriore anno tutto il regolamento oppure cominciamo a mettere ordine partendo dalla questione Stellini che è un altro grande argomento degrado e anche mettendo all' ordine del giorno tutta una serie di norme di cui noi eravamo cadenti ovvero l' utilizzo del sottosuolo e la moneta mansioni del manto stradale e così abbiamo fatto ora partivamo da e.
Per quello che riguarda i dehors devo dire che c'è stata la massima collaborazione c'è stata un' identità di vedute e.
Tutto si è svolto nel migliore dei modi invece per quello che riguarda la questione degli Stellini dove noi intendiamo rimettere ordine voglio dire sotto il punto di vista del decoro urbano partivamo da due posizioni contrapposte da un lato c' era Ascom che avrebbe voluto la totale dismissione di tutti gli Stellini dall' altra parte invece c' era Amo Grado che aveva un atteggiamento diciamo più possibilista nel normare la possibilità di mettere gli splendidi abbiamo codificato un regolamento che prevede la realizzazione di Stellini tutti uguali un modello quello per tutti posizionati in un certo modo e i mo' è davanti alla attività commerciale di modo da impattare il meno possibile con il decoro urbano e in modo anche da limitarne il numero rispetto a quelli attuali è nato questo questo regolamento diciamo e successivamente però amo Grado che era rappresentato in questa in questa o Tavolo di lavoro con il proprio presidente ha alcuni membri diamo grado hanno espresso delle perplessità circa e la la la la la l' applicazione di questo regolamento sono venuti da me a presentare le loro lamentate io ho detto loro che nel momento in cui i membri non si conoscessero nel loro presidente la strada era una soluzione interna vi era il Presidente perché non è possibile portare avanti una trattativa con una persona che ha la rappresentanza.
Non dico legale perché non so neanche se siano un' associazione proprio in vera ma comunque una rappresentanza così hanno fatto è arrivata è arrivata una per favore non sono previsti interventi dal pubblico grazie è arrivata una nota da parte di Amo Grado che disconosceva l' accordo che era stato preso precedentemente e a questo punto noi come Amministrazione abbiamo dovuto assumere una posizione il nostro ruolo non era un ruolo di arbitrato cioè il nostro ruolo non era quello di mettere d' accordo due parti era quello di mettere d' accordo due parti in base anche a quelle che erano le nostre prospettive per il Paese cosicché abbiamo deciso come Amministrazione che la soluzione sin lì adottata era quella migliore perché avrebbe veramente contenuto il numero degli Stellini oltretutto avrebbe dato una certa omogeneità al nostro territorio e sì abbiamo proceduto in questo in questo senso.
E portando il regolamento in Commissione regolamenti in Commissione regolamenti sono emersi dei dubbi peraltro giustificati sulla parte relativa alla tariffazione e alle tabelle ci eravamo riservati di risolvere questa parte presentando un emolumento un emendamento che sarebbe stato risolutivo così abbiamo proceduto e siamo arrivati qui in aula quest' oggi a discutere questo importante regolamento faccio un' altra cappello introduttivo prima di passare la parola all' assessore.
È senz' altro vero che il regolamento andrebbe letto nella sua interezza cioè anche attraverso la parte dei dehors che in questo momento giace al vaglio della Sovraintendenza e perché perché va a completare anche tutta una serie di regioni di ragionamenti che sono presenti nella prima parte ne faccio uno tra tutti attualmente un ristoratore è soggetto a due o ad una autorizzazione e a una concessione o ha due autorizzazioni diverse per quello che riguarda la tenda e per quello che riguarda i tavolini sottostanti tenda che può essere a sbraccio semplice ombrellone nell' ottica della semplificazione noi per quei ristoro e ristoranti che sono già dotati di un' autorizzazione monumentale di una autorizzazione paesaggistica abbiamo previsto e la possibilità di addivenire ad un' unica concessione un' unica concessione durevole per nove anni e quindi non più rinnovabile di anno in anno e questo darebbe a questi ristoratori la possibilità di essere tranquilli per un novenario anziché andare ogni volta di anno in anno a rinnovare le loro concessioni perché questo è uno spreco di energie per loro ed è uno spreco di energie e anche per la nostra struttura che alla scadenza di queste concessioni si vede invasa da tutta una serie di richieste di autorizzazioni che poi non possono nemmeno essere evase in sessanta giorni vista sempre l' imminente l' imminente stagione quindi abbiamo voluto già in questa prima fase normalizzare quella che era la possibilità di dare delle autorizzazioni o delle concessioni in un secondo momento quando finalmente la Sovraintendenza ci convocherà a questo tavolo tecnico avremo la possibilità di inserire nel regolamento tutta una serie di norme ottemperate le quali non ci sarà addirittura a nostro avviso nemmeno bisogno di chiedere l' autorizzazione monumentale perché basterà rispettare ciò che c'è scritto nel regolamento per poter vedersi autorizzata una concessione abbiamo anche previsto un aumento delle tariffe le tariffe sono ferme a più di venticinque anni fa parlare di aumento è in verità improprio perché dovremmo parlare di adeguamento visto che parziale adeguamento ecco visto che non siamo nemmeno nel range di quello che è il calcolo il calcolo dell' Istat e nella prevedere questi aumenti abbiamo voluto privilegiare le attività che hanno una concessione annuale perché sono quelle attività che riescono a garantire comunque delle ricadute occupazionali tutto l' anno rispetto alle attività prettamente stagionali che si vedranno sotto verranno sottoposte ad un aumento maggiore noi riteniamo che quei ristoratori che lavorano tutto l' anno sull' isola di Grado anche nei periodi di magra debbano comunque essere incentivati rispetto a quelli che aprono sia i mesi godendo solo di dei periodi voglio dire e favorevoli questo è in linea con quelli che erano gli obiettivi che ci eravamo prefissati e quindi siamo arrivati qui quest' oggi con questo documento passo ora la parola all' assessore Polo che avrà modo di spiegare magari in maniera puntuale quelle che sono le e le novità più importanti e poi passeremo darò la parola a Laura e passeremo al al vaglio gli emendamenti che sono pervenuti innanzitutto ringrazio i presenti per la pazienza ma era veramente una motivazione tecnica a bloccare questo questo punto all' ordine del giorno.
Quindi vi ringrazio della pazienza il Sindaco in realtà ha illustrato quelle che sono le principali novità introdotte dal regolamento specifico un po' per quanto riguarda l' esposizione di merci quindi i carrelli espositori che è un tema sempre molto dibattuto appunto e partivamo da due opposte visioni che un po' venivano portate avanti dalle due associazioni di categoria dall' Ascom e dalla dalla malgrado abbiamo trovato un punto di mediazione che era il punto di mediazione che poi a noi piaceva di più cioè l' idea che comunque i viali debbano essere più ordinati e fruibili che è anche in considerazione del fatto appunto che spesso ci viene fatta la critica riguardo il commercio il commercio il commercio etnico e per cui abbiamo pensato che mettere ordine e mettere il carrello espositore parallelo rispetto alla vetrina e non più perpendicolare servisse proprio a contenere quello che è una questione proprio di decoro della nostra rete commerciale che degradata non solo ovviamente dal commercio è ET etnico.
Detto questo prevediamo un' occupazione non superiore per i carrelli espositori a due metri quadri e fissiamo è una.
Distanza non inferiore a un metro e 20 dal fronte del fabbricato e non superiore ai 2 metri quindi indichiamo più o meno una una zona in cui devono essere collocati i carrelli espositori è presente era presente nella versione del Regolamento che è arrivata al vaglio della Commissione un' eccezione per quanto riguardava le edicole librerie rivendite di generi di monopolio e abbiamo in sede di Commissione grazie allo spunto di alcuni commissari dell' opposizione limitato questa questa deroga che appunto concedeva un numero di quattro espositori.
Pur tenendo ferma la metratura dell' occupazione ma concedeva più carrelli espositori e abbiamo limitato quindi a solo queste due deroghe in realtà oggi con un emendamento che presento e verrà eliminata anche questa possibilità perché si intende andare nella direzione di rendere tutte le attività commerciali.
Noi intendiamo intendiamo dare a tutti le stesse possibilità e non differenziare perché non ne vedevamo già in Commissione era emersa questa cosa poi anche su osservazione di Confcommercio abbiamo ritenuto ritenuto di accogliere questa questa proposta di fatto di rendere tutti uguali ed eliminare questa eccezione e.
Che non trova un fondamento e una ragione d' esistere e questo è uno dei passaggi l' altro è l' aumento delle tariffe ma è stato ben illustrato tariffe che sono ferme da venticinque anni sono le tariffe tra le più basse d' Italia riteniamo che l' aumento sia appunto un adeguamento un adeguamento Istat è chiaro che anche qui.
In sede di concertazione con le associazioni di categoria e e si è affrontato anche questo tema era il punto dopo tutto il lavoro fatto veramente articolo per articolo di questo regolamento è stato concertato e ringrazio di questo le associazioni di categoria è chiaramente su questo punto non si è trovato l' assenso ma tutti si renderanno conto che insomma sono aumentate negli anni le rette scolastiche sono aumentate tutte le le tariffe appunto legate a a le famiglie ed era necessario adeguare senza appunto voler per questo dimostrare un astio nei confronti nei confronti delle categorie che giustamente sono il traino della dell' economia locale.
Io mi fermerei qui c'è son presenti i tecnici per il patrimonio l' ingegnere peso a Mosca e il dottor Corbaccio per quanto riguarda l' ufficio tributi perché è una materia ovviamente che a cavallo tra le due tra le due cose quindi anche per approfondimenti tecnici potete poi potrete rivolgervi anche a loro verrà distribuito in questo momento l' emendamento che appunto.
Sempre per accogliere una un' istanza pervenuta all' ultimo minuto e estende da una parte la larghezza massima del carrello espositore da uno e 40 1 e 60.
E dall' altra e sistema un problema tecnico appunto creatosi con l' emendamento che ridefinisce le tre zone di cui avete avuto modo di di di vi è arrivato insomma nei nei giorni scorsi.
C'è quindi un nuovo allegato planimetrico identificato come allegato 2 che indica il castrum come zona in cui verranno vietati saranno vietati i carrelli espositori quindi è solo una sistemazione tecnica appunto che c'è stata e che ci è arrivata da dagli uffici.
Ora nell' economia della discussione io procederei così.
Cominciamo dalle dagli emendamenti che sono pervenuti poi prima di arrivare all' approvazione del regolamento Aprilia apriamo la discussione all' Aula primo intervento secondo intervento dichiarazione di voto.
Ecco.
La.
Sì.
No.
Sì allora.
Sono tutti.
Cosa possiamo fare noi no.
Noi procediamo in questo modo.
Allora noi per aprire la discussione generale dobbiamo avere un Regolamento che è nella sua forma definitiva prima dell' approvazione in Consiglio comunale perché in questo momento abbiamo un documento che viene modificato da degli emendamenti quindi è inutile fare una discussione su un documento che non è quello che avete sotto gli occhi ma sarà quello che eventualmente verrà emendato quindi partiamo dall' emendamento del Consigliere Fiorenzo Facchinetti lo mettiamo in discussione e lo votiamo poi gli altri emendamenti alla fine prima dell' approvazione definitiva apriamo la discussione generale quindi consigliere Facchinetti lei ha presentato un emendamento il primo che è pervenuto in Segreteria per favore lo illustri.
Grazie signor Sindaco signori Consiglieri allora prima di dare lettura dell' emendamento mi corre l' obbligo informare il Consiglio comunale del perché si è giunti alla stesura di questo documento la Commissione consiliare Statuto e Regolamenti ha espresso parere favorevole al regolamento a maggioranza dei presenti con l' astensione dei commissari Kovac e Marchesan il testo come è già stato detto ha avuto una lunga gestazione perché abbiamo dovuto mettere attorno allo stesso tavolo tutti i tecnici e gli uffici coinvolti al fine di addivenire ad una stesura che fosse il risultato di un lavoro a più mani e che non lasciasse alcun dubbio interpretativo a chi poi dovrà gestire e far rispettare i suoi contenuti ringrazio quindi tutte le risorse scese in campo perché l' argomento era complesso e non vi nascondo che è stata una vera e propria fatica la Commissione è finita a tarda ora dopo quattro ore e mezzo di discussione pertanto mancando la necessaria lucidità i commissari presenti si erano ripromessi di licenziare il testo lasciando aperto l' argomento tariffe che avremmo definito attraverso un emendamento ad hoc.
Purtroppo i tempi tecnici e i tempi tecnici sono i quattro giorni liberi per la convocazione del Consiglio che quindi diventano sei con dentro un sabato e una domenica altri due giorni prima del Consiglio per protocollare l' emendamento in tempo utile dicevo i tempi tecnici non mi hanno consentito di riconvocare la Commissione per cui ci siamo sentiti per le vie brevi con i commissari che avevano preso questo impegno e lunedì 10 abbiamo esaminato assieme alcune ipotesi.
Quella in discussione non sarà forse la migliore ma neanche la peggiore tant' è che il principio di intervenire separatamente prima sulle tariffe e dopo sulle zonizzazioni era condiviso anche dal Consigliere Marchesan che però non concorda nella misura dell' adeguamento da lui ritenuta troppo contenuta con queste premesse la stessa mattina di lunedì 10 l' emendamento è stato protocollato quindi posto all' ordine del giorno odierno così che chi lo condivide lo potrà sostenere questo per rispondere anche alla consigliera Medeot che solitamente abbandona la Commissione prima del termine e poi si lamenta perché non sa che cosa è stata ecco non ha diritto di parola quindi faccia silenzio.
La vicenda tariffe.
Per favore per favore il relatore non deve essere interrotto la consigliera Medeot.
Avrà la possibilità di intervenire quando sarà il suo momento rispondendo al Consigliere ricordo ancora una volta che il pubblico non può intervenire grazie prego Consigliere Viventi.
Ecco è arrivato la Free Teqja.
La vicenda tariffe in particolare era già stata oggetto di discussione della precedente Commissione con tanto di fuoriuscita inopportuna e pubblicizzazione dei documenti che erano ancora in una fase di studio embrionale ma tant' è la base di partenza che compare anche nel testo del regolamento posto all' ordine del giorno era la tariffazione prodotta dalla precedente Amministrazione di centrodestra che non era mai sfociata in un atto deliberativo andiamo ad esaminare per sommi capi cosa prevedevano le due tabelle quando parliamo di occupazioni temporanee e ci riferiamo a sedie tavoli quella proposta prevedeva nella zona 1 un incremento del 100 per cento per arrivare nella zona 3 ad un incremento del 131,3 per cento 3 per cento mentre l' emendamento propone un 60 per cento circa per quanto riguarda le tende e l' incremento nella zona 1 passava dal cento per cento al 135 per cento della zona 3 contro sempre un 60 per cento riguarda le occupazioni permanenti la zona 1 prevedeva un incremento del 49 9 per arrivare nella zona 3 al 65 e 5 contro un 30 per cento per quanto riguarda sedie tavoli mentre per quanto riguarda tende fisso retrattili la zona 1 andava da un incremento del 49 9 fino a un 65 e 5 della zona 3 contro sempre un 30 per cento noi invece ci siamo semplicemente limitati ad agganciare le tariffe in vigore al l' aggiornamento Istat dell' indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati calcolato dall' aprile 94 che data dell' ultimo aumento a luglio 2018 mesi e dell' ultimo aggiornamento Istat disponibile ebbene l' indice l' indicizzazione delle tariffe risalente al 1994 è pari al 60 per cento.
Nella sostanza non abbiamo applicato alcun aumento tariffario ma ci siamo limitati ad indicizzati.
L' indirizzo politico era quello di premiare le occupazioni permanenti quindi alle temporanee abbiamo applicato l' adeguamento Istat del 60 per cento e incentivato le permanenti con uno sconto del 50 per cento naturalmente non parliamo di un adeguamento secco del 30 o 60 per cento poiché per effetto degli arrotondamenti questi no questo non sarebbe stato possibile quindi fanno fede le tariffe riportate nel Regolamento allegato all' emendamento che però diciamo differiscono di poco è chiaro che noi paghiamo lo scotto dell' inefficienza delle precedenti Amministrazioni che non solo non hanno adeguato le tariffe neppure agli indici Istat ma non hanno apportato alcun aumento per ben 25 lunghi anni le tariffe.
Le tariffe.
Le tariffe in vigore risalgono infatti al secolo scorso.
Per favore per favore lasciate finire il relatore grazie prego Consigliere Facchin etico consigliera Medeot lasci finire il relatore avrà modo di esprimersi come ha sempre fatto non si preoccupi prego Consigliere Facchineri grazie nel frattempo però qualche cosa è successo relativamente ai prezzi per beni e servizi di largo consumo.
Grazie ma non può parlare qui se vuol parlare vada fuori a favore di per cortesia il pubblico non può disturbare i lavori dell' assise prego.
Comandante per favore.
Prego Consigliere Facchinetti vada avanti.
Allora dicevo che relativamente ai prezzi per beni e servizi di largo consumo l' autorevole Codacons ci fornisce raffronti che ahimè vanno solo fino all' introduzione dell' euro quindi mancherebbero altri otto anni tuttavia anche limitandoci agli ultimi quindici anni l' analisi infette infatti mette a confronto i prezzi di gennaio 2002 con quelli del gennaio 2017 scopriamo ad esempio che un tramezzino consumato al bar è aumentato del 198,7 per cento.
Un cono gelato del 159,7 per cento per favore per favore per favore per favore lasciamo finire relatore per favore prego Consigliere Facchinetti una penna a sfera del 207,7 per cento un giornale del 94,8 per cento.
Lo sto illustrando non sono il Consigliere.
Il Consigliere ha diritto di illustrare il proprio emendamento argomentando come meglio crede.
Argomentando come meglio crede sta illustrando il suo emendamento argomentando prego arriviamo non si preoccupi non si preoccupi ci arriviamo infine stavo dicendo una pizza margherita del 103,9 per cento.
Teniamo presente che a queste percentuali di incremento bar mancano ben nove anni di rilevazione c'è poi una interessante analisi comparativa condotta dal Consigliere Marchesan che sarà ovviamente lui ad illustrare immagino che fa capire come Grado sia il Comune dove il suolo pubblico sottratto alla pubblica fruibilità sia il meno caro d' Italia.
Persino a Pulfero che non so neppure dove si trovi il suolo pubblico a una tariffazione superiore alla nostra Pulfero non Portofino Cortina d' Ampezzo per non parlare del raffronto eclatante con la tanto decantata Merano che ricordo al collega Marchesan quando citerà il dato registra meno presenze di Grado.
Se avessimo applicato il tariffario della precedente amministrazione quello che gira da cinque anni tra i concessionari di suolo pubblico gli incrementi sarebbero rientrati in un range che va dal 100 al 135 per cento per le occupazioni temporanee mentre con questo emendamento parliamo del 60 quelle permanenti invece avrebbero oscillato tra il 49 9 e 65 5 mentre con questo emendamento parliamo del 30.
L' emendamento con regolamento allegato probabilmente non è il migliore dei mondi possibili abbiamo impiegato ore e giorni per trovare la quadra simulando le conseguenze di ogni proposta perché solo trasponendo il tariffario ai casi concreti ci si rende conto di cosa succede realmente quindi è limitativo e fuorviante fermarsi al solo tariffario la mia conclusione è stata che non era possibile matematicamente parlando adeguare le tariffe e contestualmente aumentare le classi tariffari da tre a cinque sennò aumentando tutte le criticità di questo tariffario in vigore da 25 anni uno dei paradossi dell' aumento delle zone era che chi scendeva di due classi tariffarie finiva per pagare meno di 25 anni fa mentre chi rimaneva nella stessa classe pagava l' adeguamento per intero un' altra ipotesi era quella di provare a restringere il range tra tariffe di classi contigue ma finivamo per non garantire a tutti indistintamente la stessa percentuale di adeguamento o per avvicinare troppo le classi tra tra di loro con questo emendamento invece tutte le occupazioni avranno lo avranno lo stesso adeguamento percentuale 30 per cento per le permanenti 60 per le temporanee l' altra ipotesi andava inoltre a vanificare l' indirizzo politico perché a differenza di questo emendamento le temporanee finivano per pagare di meno e le permanenti di più inoltre per chi rimaneva nella stessa classe tariffaria gli aumenti non sarebbero stati omogenei con le altre classi poi chiara anche questo emendamento ha delle criticità perché perpetua ancora per un anno il limite di una zonizzazione che non rende giustizia ai valori commerciali delle diverse aree per ovviare a ciò l' emendamento propone di risolvere tutte queste ingiustizie in due distinti atti deliberativi con il primo gennaio 2019 adeguiamo le tariffe per tutti indistintamente con le stesse variazioni percentuali a seconda che si tratti di occupazione temporanea o permanente mentre con il primo gennaio 2020 entrerà in vigore la nuova perimetrazione che renderà giustizia a chi sino ad oggi era inserito in una classe tariffaria non corrispondente al valore commerciale dell' area occupata ripeto matematicamente parlando non era possibile fare altrimenti per garantire a tutti un equo trattamento si tratta di pazientare ancora per tutto il 2019 e con il 2020 avremo finalmente un tariffario degno di questo nome la zonizzazione sarà oggetto di discussione in Commissione e questo è un impegno previsto nell' emendamento non è escluso poi che le zone rimangano tre con una diversa perimetrazione o che aumentino se non altro per l' inserimento delle frazioni come non è escluso che se qualche concessionario tra un anno scalerà di una classe tra i fari a si troverà a pagare un importo inferiore al più 30 per cento o al più 60.
Per tutte queste motivazioni ritengo che il percorso deliberativo programmato in due distinte fasi possa alla fine rendere giustizia piena di tutte le incongruenze oggi presenti nel tariffario vigente considerate che la proposta della precedente Amministrazione prevedeva di mettere ad esempio un confine al centro della carreggiata di via Marina con i civici pari che sotto stavano una tariffa tariffazione e quelli dispari e un' altra quindi credo in tutta onestà che questo emendamento sia il miglior atto deliberativo che il Consiglio possa adottare riservandosi come previsto di ragionare all' interno della Commissione sulle nuove perimetrazioni che entreranno in vigore tra poco più di un anno mettendo così fine a tutte le ingiustizie che l' attuale tariffario si porta dietro sulla misura degli adeguamenti e sulle tariffe che entreranno in vigore a gennaio dopo 25 anni di inerzia di chi ci ha preceduti ritengo che tutti indistintamente debbono fare la loro parte nel concorrere al benessere della comunità non esistono categorie che possono ritenersi esentate dal contribuire tanto meno se le tariffe in questione risalgono al secolo scorso e se rimangono comunque tra le più contenute d' Italia concludo il mio intervento dando lettura dell' emendamento protocollato lunedì 10 e indirizzato al signor Sindaco.
Premesso che in data 3 settembre la Commissione consiliare Statuto e Regolamento ha espresso e ha espresso parere favorevole al regolamento in oggetto che le tariffe di spazi ed aree pubbliche sono invariate dal 94 che la Commissione si è riservata di definire a posteriori ed in maniera puntuale le suddette tariffe mediante un emendamento da sottoporre al voto del Consiglio comunale nella seduta di discussione del regolamento che a seguito di approfondita analisi con riferimento agli articoli 46 occupazioni permanenti e 47 occupazione temporanea si era ritenuto di mantenere in via provvisoria le attuali tre zone tariffarie applicando loro l' aumento del 30 per cento sulle tariffe in vigore per le occupazioni permanenti di cui all' articolo 46 e del 60 per cento per le occupazioni temporanee di cui all' articolo 47 arrotondati per eccesso che è impegno della Commissione e del Consiglio comunale rivedere a partire dal primo gennaio 2020 la zonizzazione tariffaria eliminando le disparità esistenti tra ambiti di diverso valore commerciale con una più aderente classificazione in zone tutto ciò premesso si sottopone al voto del Consiglio comunale il seguente emendamento si propone di eliminare le tariffe in vigore dal primo gennaio 2019 degli articoli 46 e 47 relativi a tipologie sottosuolo e il soprassuolo distributori di carburante distributori automatici di tabacchi e di sostituirle con altrettante tabelle tariffarie che sono già inserite nell' allegato testo di Regolamento così emendato in quanto parte integrante e sostanziale.
Per effetto del mantenimento in via provvisoria delle attuali tre misure o zone tariffarie l' allegato zonizzazione tariffe che si trova a pagina 33 con relativo elenco di vie e piazze viene sostituito dalla zonizzazione attualmente in vigore e di conseguenza si modifica anche la parte finale dell' indice generale si allega il testo del regolamento emendato.
Grazie Consigliere Facchinetti apriamo la discussione su questo emendamento consigliere Del Bello prego si pone ai voti.
Beh.
Grazie al collega delibere Marin prego ringrazio il collega Del Bello dello spazio che mi concede.
Perché dopo segue il suggerimento del collega.
Marchesan che devo devo andare a tagliare mortadella e quindi.
E quindi dovrò assentarmi perché così mi sono stato invitato a fare che lo faccio meglio mi han detto.
Per ricordarvi che comunque qualcuno tornerà a friggere anche calamari.
Comunque detto questo.
Detto questo sì sì ma infatti io la prendo con me e infatti io vado a tagliare mortadella perché non è uno di lavoro nobilita l' uomo ma qualunque esso sia lo spieghi lo spieghi a Marchesan lo spieghi a Marchesan che tagliare mortadella non è un' onta ma è è un esatto ma è un lavoro.
Allora io solo una richiesta velocissima prima di tutta la discussione anche dell' emendamento e chiedere al responsabile tecnico al Segretario al Sindaco e all' Assessore competente insomma non so ditemi o anche al proponente dell' emendamento non so chi mi può rispondere ma se tutto questo ambaradan delle tariffe o il collega Marchesan che le ritiene non congrue perché l' aumento dovrebbe essere addirittura maggiore.
Sì si può ma no ma lasciamo lasciamo finire resta quello che è stato detto e non no no l' ha detto e lo è come riferito dal collega Facchinetti il collega Marchesani ritiene non adeguate ma se questo aumento delle tariffe del 60 del 30 indifferente quelli che sono se rispettano il principio di proporzionalità sancito da tutte le sentenze del Consiglio di Stato in materia di tariffe comunali quindi per me questo è il primo principio perché è un aumento del 60 per cento non rispetta un principio di proporzionalità almeno.
No cioè mi sembra una cosa un po' esagerata perché sia proporzionale no può essere un 60 per cento no al 2021 al 2024 l' obiettivo è di arrivare a un aumento tariffario proporzionale fino al 60 per cento rispetto alla tariffa odierna quindi io vi chiedo prima di discutere qualsiasi cosa se ci date la congruità tecnica giuridica e legale del criterio di proporzionalità in riferimento a quanto volete presentare in termini di adeguamento di tariffe è alla base di tutto e oltre a questo vi chiedo anche da subito.
Che secondo me è pesante su tutto il Regolamento però possiamo discutere di zone di tariffe di dehors di sedi che possiamo discutere dell' universo mondo stendino i nostri Indini o d' altro ma un regolamento quindi un atto di un Consiglio comunale di una pubblica amministrazione che basa e che ritiene che il regolamento e quindi la concessione di occupazione di un suolo pubblico è espressione di un potere pubblicistico di natura discrezionale.
Io vi chiedo se avete valutato attentamente questa parte nel senso che oggi chi ha un' attività e programma la sua attività lo fa in virtù di chiamiamolo un diritto non acquisito ma un diritto sancito da tot metri opposti il parere del vicino di casa se vuoi allargarmi insomma a.
Dei paletti definiti all' interno del quale diceva beh mi conviene mantenere l' attività mi conviene chiuderla mi conviene aprire una nuova o questa redditività da queste cose e quindi bene.
E quindi faccio le mie valutazioni da imprenditore e da operatore ma posso io fare delle valutazioni sulla base di un principio di discrezionalità della pubblica amministrazione che oggi oggi da domani per voi questo Regolamento lo approvate è chiaro e palese che ve lo approvate questo regolamento.
Non sarà più guardo i colleghi presenti non i colleghi d' Aula i colleghi operatori i famosi tagliatori di mortadella.
Per cui il loro suolo pubblico da domani sarà oggetto di discrezionalità da parte dell' Assessore del Sindaco della Pubblica Amministrazione e dei dirigenti del comandante dei vigili e non sappiamo di che perché se alla Franca Longo scusa nomi e cognomi.
Magari il vicino che sta a cento metri gli antipatica viene dalla pubblica amministrazione che non esiste perché quando tolgono le tovaglie sbattono i bicchieri alle undici di sera e il cancel dismessi a e fra un casino e non si può andare avanti con stabilità e quindi oltre la proporzionalità o chiaramente ho fatto un esempio no banale e stupido.
Ma per dire che sono due principi fondamentali sulla quale dovete rispondere e darmi certezza che la verifica tecnica giuridica legale è fatta e ce la date per iscritto è verbalizzata e che sia rispettato il principio di proporzionalità di adeguamento della tariffa è che la natura discrezionale prevista nell' articolo 7 di questo regolamento.
Non possa essere tolta perché è ve lo dico perché è tolta perché se prendete qualsiasi sito internet di sentenze di TAR e di Consiglio di Stato in particolare il Consiglio di Stato perché il TAR aveva un indirizzo diverso il Consiglio di Stato ha bocciato con sentenze come non ci fosse un domani tutto quello che era oggetto di regolamento in base alla discrezionalità della pubblica amministrazione cioè un esempio non ti do tu tu venditore ambulante il suolo pubblico sulla strada perché.
Perché se ambulante lì non mi piace il Consiglio di Stato dice no tu lo devi dare perché non è una motivazione la strada lì è una carreggiata sufficientemente per motivi di sicurezza è sufficientemente larga e quindi i motivi di sicurezza che hai definito non esistono sia entrato nella sfera di discrezionalità e pertanto la tua decisione viene cassata quindi.
Qualsiasi decisione voi prendiate sareste oggetti io mi auguro oggetto se non modificate questa norma di ricorsi da parte dei gli operatori privati ma ricorso anche io metto i primi 50 euro.
Per il ricorso al TAR sul maxiemendamento cioè sul regolamento che votate perché se non mi date risposta adesso esatta su questa cosa io annuncio fin da adesso che raccogliamo i 50 euro a testa e se approvate questa delibera andiamo al TAR e se non date motivazioni su questi punti sappiate che anche i soldi spesi dopo ve li richiediamo anche a voi io mi auguro che quanto vi ho detto abbiano abbia un riscontro oggettivo che quindi abbiate fatto ma son convinto che abbiate fatto le valutazioni e questi due aspetti ci possiate dare risposta detto questo dopo discuteremo di tutto il resto ma per quanto mi riguarda penso e mi auguro anche per i colleghi e ringrazio Del Bello che mi ha lasciato questo spazio possiate darci certezza prima di discutere dei metri delle tariffe e di tutto quanto ma su due principi e sulle cardini principali sulla quale questo Regolamento si basa grazie.
Grazie Consigliere Marin allora io ho due pareri tecnici che accompagnano questa delibera uno rilasciato dal dottor Venier.
E un altro rilasciato dal dottor Renato peso a Mosca di regolarità tecnica quindi non ho dubbi sul fatto che questo regolamento risponda a quelle che sono le disposizioni di legge qualora le osservazioni mosse sulla legittimità del documento che ci apprestiamo a portare in votazione fossero fondate pregherei i due dirigenti ognuno per le copie proprie competenze di rispondere puntualmente al consigliere Marino.
Solo su uno sull' aspetto del del principio di proporzionalità.
Le sentenze che lei ha anche citato e che obiettivamente esistono però sono sempre legate a eventuali sproporzioni.
Tra le categorie tariffarie non sì almeno quello che avevo visto io si riferivano a.
Aumenti ad esempio indiscriminati di una singola categoria a fronte di mantenimento invece di di altre categorie quindi insomma sul sul discorso del principio della proporzionalità lei se ho ben capito invece con con contesta contesta la quantità generale dell' aumento.
Mah io confermo quello che ho messo sul mio parere poi chiaramente quindi sulla.
Sulla sull' aumento della tariffa lei ritiene che il principio di proporzionalità sia rispettato.
È discrezionale no la proposta esista è una proporzionalità cioè il principio di proporzionalità a cui fa riferimento secondo me una proporzionalità tra categorie di tariffe ma è non esiste esiste una formula di calcolo sulla proporzionalità delle tariffe.
No può essere che il TAR e il Consiglio di Stato fanno riferimento.
Cioè c'è un sistema di calcolo per dire che una tariffa è proporzionale o no cioè l' adeguamento della tariffa è proporzionale o meno l' atto mi pare sufficientemente motivato nel senso che si è anche da quanto sopra evidenziato dal Consigliere fallimenti si è preso un adegua l' adeguamento Istat che non era mai stato fatto quindi quindi è un criterio poi se questo criterio viene allora cambia cioè è un adeguamento Istat.
Allora l' aumento il 60 per cento è un adeguamento Istat per delibera è un aumento.
Per capire mi dite un adeguamento Istat cioè è una motivazione che non è stato fatto l' adeguamento Istat per cui aumentiamo in maniera non proporzionale la tariffa.
Era proporzionale ecco nel senso che là no ma a me interessava sapere se l' organo tecnico ritiene che sia rispettato il principio di proporzionalità ci viene detto di sì quindi tecnicamente l' Amministrazione comunale l' organo tecnico ci dice sì che venga chiaramente il tutto verbalizzato ma è registrato qual era il secondo rilievo sul principio di.
Discrezionalità in un Regolamento della Pubblica Amministrazione perché la discrezionalità il limite tra discrezionalità e eccesso di potere è talmente labile e un border line che il la maggioranza la maggior parte delle volte si va a finire sull' eccesso di potere per quanto riguarda la giurisprudenza che le sentenze del Consiglio di Stato che ritengono che ci sia sempre una prevaricazione non volontà no ma però sull' eccesso di potere da quella parte.
Prego ingegnere.
Allora sul rilievo che lei ha mosso sia sul principio di discrezionalità c'è stata una sentenza nel 2016 il TAR Campania e che sostanzialmente non ha negato il principio di discrezionalità proprio relativamente al tema dei regolamenti occupazione suolo pubblico il fatto verteva la contesa in questione verteva sul fatto che ci potesse essere l' istituto del silenzio assenso e questa se sentenza ha fermato no perché si tratta di un provvedimento di natura concessorio ma è entrata anche nel merito della discrezionalità ovviamente la discrezionalità laddove venga operata come tutti i provvedimenti della pubblica amministrazione nel caso di diniego deve essere opportunamente motivata e eventualmente i motivi del diniego sono quelli che possono essere oggetto di una censura da parte del soggetto che si vede negare questo questa possibilità però la giurisprudenza per l' appunto non nega nella fattispecie la sentenza TAR che io le cito non nega la possibilità che i regolamenti di occupazione.
Tribunali amministrativi purtroppo in Italia ce ne sono alcuni che vertono su una linea.
Quindi.
Questa materia insomma comunque.
Ovviamente un regolamento deve prevedere il principio di discrezionalità laddove ci siano degli interessi per esempio superiori che devono essere invocati per impedire la sottrazione di un uso pubblico di uno spazio ovviamente attraverso una dovuta una doverosa motivazione che non ci fosse questo principio ma gli atti concessori già oggi prevedono noi siamo consapevoli non tutti quanti sono consapevoli che il tuo suolo poi il tuo suolo pubblico autorizzato.
Concesso può essere revocato dalla pubblica amministrazione in qualsiasi momento per pubblico interesse perché proprio è un articolo dell' atto di con no dell' atto di concessione riportato da quel punto di vista non si discute nella maniera nella maniera più assoluta ma dove c'è una discrezionalità su un' adeguata comparazione tra gli interessi contrapposti.
Perché questo dite voi nel regolamento non dite di pubblica utilità no cioè deve passare il corridoio quinto con il corridoio quinto in piazza Duca d' Aosta per il collega Meola di collegamento Adriatico-Baltico e quindi noi vi diamo il suolo pubblico perché c'è una pubblica utilità ma però un' adeguata comparazione tra gli interessi contrapposti conoscendo.
L' isola questa discrezionalità di interessi contrapposti farà sì che si apre una giungla che voi non avete nemmeno idea su su che che vi anfora su ogni rilascio di autorizzazione.
Grazie consigliere Marino non è così perché il vecchio Regolamento non prevede assolutamente prevede che la Giunta sia l' organo che deve esprimere un parere sulla base sulla base però dei criteri fissati dal regolamento.
Sì no e quindi il vecchio Regolamento non parla di discrezionalità e non adeguato per un' adeguata comprensione di interessi contrapposti quindi non esiste lo inserite che sia chiaro bene ma io insomma sono due tecnici che firmano e quindi insomma mi sento abbastanza tranquillo prego solo una cosa sia vero cioè aggiungiamo questa cosa ma di fatto ciò che già avviene e anche questo Regolamento dei criteri per i quali poi ci sarà discrezionalità.
Nel decidere nel compensare due interessi contrapposti ciò che già sta avvenendo di fatto il fatto che sia scritto nell' incipit penso che non non cambierà ciò che già avviene ecco.
Bene allora io riporterei la discussione sull' emendamento presentato dal Consigliere Facchinetti ecco per cui è aperta la discussione primo intervento consigliere Del Bello prego sì.
Purtroppo ritengo che i portatori li chiamo così i portatori di partita IVA Grado sono sfigati sfortunati Madonna o hanno una Giunta di disoccupati senza più partita IVA che hanno lasciato probabilmente nel passato che facevano questo lavoro ed oggi si trovano a combattere contro soprattutto una Giunta perché non so gli altri Consiglieri di maggioranza cosa fanno però la Giunta più o meno.
Sì era occupato però era occupato adesso se ha più tempo pieno Assessore ho dichiarato più volte che fa il tempo pieno l' assessore ti sei veramente dimenticato delle incombenze delle partita IVA ti sei dimenticato di tantissime cose che chi porta una partita IVA che non è solo l' occupazione di suolo pubblico ma la luce l' acqua il gas le bollette i contributi l' IVA l' IRPEF il commercialista e se vuoi vado avanti con mille tassa sull' ombra la tassa sull' occupazione la tassa su anche mio nonno quando l' ha portata avanti e questa è la vostra il vostro aiuto alle attività soprattutto le attività annuali dove avete nel vostro programma mi diceva prima che neanche non lo sapevo l' auto nel vostro programma c' era l' aiuto alle attività annuali invece attività annuali vengono bastonate con un 30 per cento di aumento no è inutile che mi scorti la testa l' ho detto prima Facchinetti scusa.
No Natalino scusa io ti ho sempre rispettato ci sono idee diverse mica per questo tu hai una tua idea te la tieni per te la mia idea è totalmente diversa da quella che stai pensando te per il territorio di Grado perché noi ci troviamo con negozi sfitti che Natalino ci sono dei documenti dati alle associazioni poi il Sindaco mi dice anche ma sai io cosa ho fatto.
Ho chiesto questi incontri alla Sovrintendenza non me li hanno dati che ci dia documento sia un documento che ha chiesto questi incontri perché il Sindaco poteva convocare il tavolo tecnico e convocare il Sovrintendente a Grado il Sovrintendente a Grado quando noi come cinque attività o sei non mi ricordo presenti lo abbiamo chiesto e convocato è venuto ha fatto e ha detto ah non aspetto altro almeno parlo del sovrintendente precedente quest' ultimo non lo conosco e ha risolto parzialmente il problema aspettando un regolamento comunale allora anche qua anche qua la verità sta nel mezzo ma non voglio entrare in questo argomento perché è un argomento sempre difficile però non risolvete il problema e chiedete aumenti chiedete gli aumenti quando Grado ha un avanzo di bilancio di quasi 10 milioni di euro a una tassa di soggiorno di un milione di euro non sono giustificati ma avete dato dei servizi in cambio pulizie sicurezza.
Avete fatto qualcosa in cambio per il territorio per chiedere questi aumenti perché se avete fatto qualcosa in cambio allora uno dice beh ci mette le mani nel portafoglio anche se le difficoltà ci sono per gestire tutto l' anno l' attività e anche stagionali ultimamente diciamo a mettere mano al portafoglio però ho una contropartita che è quella della pulizia della sorveglianza Corpo di Polizia lasciamo perdere ultimamente forse sta migliorando spero parcheggi andiamo avanti e tutto quello che riguarda diciamo il disordine che c'è anche nel Comune per quanto riguarda i dipendenti è.
I vostri impegni che non riuscite a portarli avanti perché dite che non avete personale per poter spendere i soldi no perché questo è stato detto nel penultimo Consiglio comunale o nell' ultimo non ricordo bene dove che avete messo le mani avanti no noi abbiamo questo avanzo di bilancio ma non sappiamo se quest' anno riusciamo a spenderli 4 milioni 2 4 milioni 6.
Lo sposteremo il prossimo anno e allora chiediamo altri soldi dove non siamo in grado di spendere sul territorio di dare dei servizi chiediamo molti soldi e andiamo avanti però siete bravi voi no in una vostra campagna elettorale avete detto non che aumentiamo gli stipendi vi siete aumentati gli stipendi Sindaco e la motivazione è stata quella perché il Comune non è in dissesto allora ci possiamo aumentare gli stipendi o di cosa stiamo parlando ci ricordiamo tutto è tutto registrato qua allora prenda atto che anche la sua donazione che ho sentito che non so se è vero o non è vero lo dirà lei di 2000 euro questo quell' altro Antonaz non lo so lo dirà lei lo sa lei io ho sentito due son sei la donazione di 6000 euro è meglio che 2000 euro c'è qualcosa comunque un raddoppio di stipendio e un raddoppio di stipendio per la Giunta probabilmente lei è l' unico che che ha fatto una donazione premette gli altri membri della Giunta non lo so lo dovranno dire loro no mandiamo avanti la questione dei dehors ancora oggi anche se prende parte in causa ma sto parlando a livello generale non parto personalmente mai è una questione ancora irrisolta no sicuramente lei ha detto noi abbiamo portato avanti abbiamo chiesto di chiudere questo o quell' altro però i passi i passi per andare a concretizzare determinate cose bisogna farle più più forti non abbiamo fatto aspettiamo non siete convinti probabilmente determinate cose questo è questo il male senza parlare delle concessioni delle spiagge senza parlare dell' ombra delle tende che anche lì c'è una questione e senza quella di espositori di accanite contro gli espositori questo è il problema di Grado.
Questo è il problema di fondo anche qua vi accanite logicamente una regolamentazione più bella magari può essere ma non ci si può accanire bisogna vedere anche quanti metri quadri un' attività interna un' attività esterna quanti posti di lavoro porta a questa attività su Grado ma come pensa lei di fare occupazione come pensa lei di allungare la stagione creando solo problemi solo vincoli solo nuovi regolamenti solo aumenti di tasse dove il signor Facchinetti mi dice sì noi vogliamo aiutare le attività annuali sì aumentandolo il 30 per cento invece di aiutare realmente come fa il Comune di Monfalcone mettendo dei soldi a disposizione per chi tiene aperto tutto l' anno per incentivare per migliorare i propri i propri negozi o le proprie attività i propri bar ristoranti cioè tutto l' incontrario non vi rendete conto no ma non vi rendete conto perché probabilmente nessuno in questo momento qua detiene una partita IVA lo posso capire da parte dei tecnici.
Che sono stipendiati lo stipendio nel Comune di Grado dove sono i dipendenti non lo posso capire da parte di un' Amministrazione che amministra un posto turistico e che ha voluto il doppio del monumento sullo stipendio che logicamente è previsto dalla legge regionale perché non dico che non è previsto dalla legge regionale è previsto ma.
Parlate bene e spatolate molto male ma spazzolata e molto molto male molto molto molto male spatolate perché spatolate per grado poco anche torniamo ai tre solleciti che ha fatto lei dopo questo è il primo intervento lei mi ha detto che ha fatto tre solleciti per quanto riguarda per quanto riguarda il la sovraintendenza no.
Ma perché.
Non sia un po' abbassato ha chiamato il sovrintendente ha chiesto cortesemente un incontro come abbiamo fatto noi per risolvere per risolvere questa questione di grado per risolvere questa questione annosa nel bene o nel male ha convocato magari in quel tavolo la come come è stato quella volta convocato dai 5 6 dei 5 6 ristoratori che avevano il problema incombente che domani mattina gli scadeva la concessione perché non ha fatto questo un po' di umiltà e trovare la soluzione.
Comune un po' per tutti magari una soluzione no non piaciuta magari una soluzione non piaciuta da tanti da tanti ristoratori da tante persone che oggi hanno i dehors però una soluzione oggi veniamo in Consiglio comunale senza una soluzione.
A settembre con i rinnovi che sono da fare entro l' anno per gli anni prossimi no però siamo qua a parlare di aumenti siamo qua a parlare di aumenti.
Non considerando che questi aumenti qua non avrà la capacità neanche di spenderli perché se non ha la capacità di spendere l' avanzo di bilancio si immagina se avrà la capacità di spendere i soldi in più fatto un emendamento che dite non portiamo più gli aumenti nel 2019 li spostiamo nel 2020.
Giusto non è giusto ha le sue situazioni scusatemi no no scusatemi ritiro ritiro ritiro questo punto qua non avevo capito male l' emendamento bene come primo intervento mi fermo perché ci sono anche altri colleghi e per chiudere per chiudere il passaggio per chiudere il passaggio vi propongo per una pax.
Sindaco vi propongo per una pax con le partite IVA di questo Paese che vogliono continuare a fare impresa vi propongo che l' aumento sia dilazionato un 5 per cento all' anno volete aumentare ci adeguiamo degli anni non ci adeguiamo con i 50 con 60 col 30 per cento rivedete questi punti qua rivedete i punti anche sugli espositori rivedete un attimino questa formulazione che avete fatto sul regolamento per trovare una pascolo in paese non potete avere tutto il Paese conto sempre il paese deve essere ascoltato grazie scusate eh facciamo un attimo l' assessore Fabbri ha chiesto la parola prima.
Solo prego la mia.
È più una domanda o più una precisazione perché è chiaro che parlare di aumenti o di adeguamenti Istat parlando di percentuali.
È ben altra cosa che parlare di valori assoluti perché cioè secondo me è anche importante ma anche perché voglio dire qua ci sono degli esercenti ci sono dei privati cittadini perché ripeto parlare di percentuali sembra sempre una cosa un po' astrusa possiamo parlare anche un po' di di numeri perché cioè io vorrei capire che cosa che cosa vuol dire un aumento del 30 per cento rispetto a un 60 per cento perché quello che dobbiamo sempre tenere conto è la base di partenza e quindi ragione cioè la domanda che faccio io ma.
La faccio come se fosse un privato cittadino è quella di dire è quella di.
È quella di dire no ma no perché e le spiego consigliera le spiego anche il perché perché.
No no no no.
Stava parlando che cosa se hanno una un avanzo di bilancio che cosa se ne faranno tutti questi soldi ma ripeto parlare di percentuali non ha tanto senso.
Parliamo cioè voglio dire facciamo un esempio di quella che è una concessione di suolo pubblico media e vediamo che cosa vuol dire in termini assoluti un aumento del 30 o un aumento del 60 per e credo che questo possa anche essere di stimolo per capire quello che è il problema e di quello è quello di cui noi stiamo parlando volevo solo prima dobbiamo dare la parola alla consigliera Medeot che l' aveva chiesta prima mi premeva solo fare una piccola precisazione per mettere le cose in ordine una cosa è l' avanzo un' altra cosa è la spesa corrente ora sono due cose completamente diverse io non è che posso prendere il mio avanzo e portarlo sulla parte corrente il consigliere Cova che sa bene di quello che cosa sto dicendo questo significa significa che se io volessi.
Abbattere le rette di chi va in casa riposo di riposo se io volessi abbattere le rette di quelle mamme che mandano i loro figli ai centri estivi se io volessi intervenire in concorrenza a chi deve pagare un abbonamento per andare a lavorare in cantiere ci sono anche quelli non ci sono solo le partite IVA lo posso fare solo in due casi o se trovo tagli in altri capitoli o si a bar e se alzo la base imponibile.
Chiaro quindi vi stiamo condividendo di contribuire alla fiscalità generale una piazza Grado costa mille euro a Lignano 10.000 a Trieste 10.000 a Palmanova 10.000 a Cividale 10.000 e a Pulfero 3000 e voi siate fascette in rivolta per 2 300 euro dopo che gli aumenti non sono aumentati per 25 anni dai dai sù prego consigliera Medeot prego allora.
Allora questo questo regolamento parte male come del resto gli ultimi regolamenti portati in approvazione in questo Consiglio allora.
E innanzitutto lei ha detto che ha parlato con tutte le categorie e risulta risultano diciamo delle delle contrastanti posizioni soprattutto sui carrelli ma va beh poi parleremo dopo di questo punto.
Parlo dell' emendamento parlo dell' emendamento e il Consigliere Facchinetti ha fatto un cappello di due ore e lo faccio anch' io va beh parlo allora solo dell' emendamento l' emendamento Facchinetti dice aumento del 30 per cento e aumento del 60 per cento giusto per me aumento vuol dire più pagare di più partendo da che cosa non lo so non mi interessa però vuol dire pagare di più o no cioè mi sembra mi sembra ovvio quindi l' operatore si trova nel caso degli stagionali.
Al 60 per cento in più per invece gli annuali il 30 per cento è più o meno è più pagherà di più allora se se anche la politica nazionale va verso la detassazione ma perché noi dobbiamo andare contro ma ma si rende conto ma qual è la logica.
Non c'è e non c'è l' adeguamento dal 94 va bene per noi sarà sarà un vanto sarà un vanto o no no abbiamo la tassa di soggiorno abbiamo avete messo anche la tassa di soggiorno ma abbiamo bisogno noi di questi introiti il Comune di Grado ha bisogno di questi 300 euro in più me lo dica me lo dica perché non è possibile ma se l' imprenditore sa benissimo che se guadagna se prende 10 7 va allo Stato 3 i restano cosa gli resta 3.
3.
Cosa facciamo e in più il Comune di Grado bastona e bastona e continua a bastonare.
Questo è l' emenda il vostro emendamento perché per me aumentare aumento del 60 e del 30 per cento vuol dire più non checché ne dica l' assessore Fabbri bisogna vedere la base bisogna vedere la base non mi interessa il più è più vuol dire aumento non so lei faceva l' imprenditore lo faceva l' imprenditore e non si ricorda niente.
Non so quindi l' emendamento qui per me è assolutamente sbagliato ma dopo e dopo parleremo invece della questione della convocazione del di questa Commissione non so estemporanea di lunedì mattina alle 10 dove io sono stata convocata perché è perché il Presidente Facchinetti il Presidente Facchinetti mentre io non c' ero certo se io non lo so se io non vengo convocata e sono andata a chiedere al al verbalizzante della Commissione e mi dice io non ho fatto la convocazione l' ha fatta il vicesindaco quindi il Vice Sindaco e di Hope Open Grado Open porte del Comune no invita solo chi vuole alle sue Commissioni solo chi vuole lui i consiglieri che vuole lui bravo complimenti evviva la trasparenza perché que guardi se proprio trasparente trasparenti stimo.
Il consigliere Robilotta ad onor del vero le ricordo che lei andò via dalla conduzione senza nemmeno salutare no.
O si alzò e se ne andò senza nemmeno senza nemmeno salutare tanto l' avrà detto dentro per dentro non ha letto bene ecco prego Consigliere Marchesan prego.
Sì sì sì certo così lei saluta.
Scusa dico buona sera le rare volte che convoca alle sei del pomeriggio va bene è una persona molto dico guarda io ho pensato va bene perché ad onor del vero si è portato in Commissione.
Prego Consigliere Marchesan.
Prego prego.
Sì Consigliere Marchesan e se non ci lascia finire purtroppo è così cosa vuole prego allora io partirei proprio dall' osservazione di Elisabetta che condivido del bello sarebbe ad ascoltare partiamo dall' anno zero abbiamo il regolamento dà scusa abbiamo il regolamento da approvare da discutere quindi ci deve essere un metodo e degli obiettivi metodo metodo io ho cominciato a parlare ancora di parlo anni fa ed parlo tuttora con i migliori ristoratori perché è logico che se io devo sia devo si o devo fare un regolamento devo avere degli obiettivi quindi dico se debbo fare il regolamento su suolo pubblico per i ristoratori per i negozianti per le varie attività no ascolto tutti con rispetto ma logicamente cerco penso di essere nel giusto cerco di riferirmi a le eccellenze se vogliamo perseguire la qualità quindi diciamo che ho avuto modo di parlare con le famiglie di parlare.
Il Toso ha ricordato ho seguito esternamente ho parlato solo poco anche con la signora degli artisti e ho capito ho avuto modo di parlare indica diverse volte delle varie criticità quindi diciamo che l' obiettivo che io mi son posto nei miei suggerimenti e delle mie osservazioni era quello di cercare assieme a loro di elevare la qualità nel con regolamento di elevare la qualità verso quel parametro è logico che se io devo anche no parlare di sentirmi Maurizio son d' accordo con te che dobbiamo tutelare permettimi permettimi dopo ti dico tutto se devo se devo se devo tutelare le attività e c'è una bella bottiglia scusami io ti dico quello che penso se c'è una bella boutique che fa degli sforzi per promuovere un prodotto di qualità e fuori che ha delle istintivi no di un negozio accanto che vende Storace stralci rispetto per l' amor di Dio anche quello ma se devo fare un regolamento cerco di favorirla cerco di capire allora scusami io ho detto per valorizzare io non sono d' accordo ecco con questo emendamento non sono d' accordo neanche con loro io ho portato tutta una serie di osservazioni ho portato una mia proposta di tariffe che sia chiaro questa è una mia proposta di tariffe però però ho detto come cavolo arrivo a stimolare i ristoratori il commerciante a raggiungere la qualità tramite degli incentivi tramite degli sconti infatti io ho detto benissimo la parziale adeguamento del 30 per cento no io lo volevo del 40 però dopo io dico ti ricordi che avevo fatto un piano di certificazione della della qualità di pubblici esercizi perché dico tu sei accessibile sconto del 20 per cento tu sei annuale facciamo lo sconto fermati tu mantieni tu mantieni di parametri di qualità concordati con la categoria tipo la professionalità la divisa e quant' altro sconto te lo facciamo con le categorie Stella sconto del 20 per cento che è quello infatti io sono d' accordo parlo con me del metodo adesso non sono stato d' accordo con il Presidente della Commissione Facchinetti quando.
Scusatemi quando ci ha inviato quattro regolamenti no perché io ho mandato tutto il mio lavoro e le mie proposte a loro poi non sono stato partecipe alle riunioni con le categorie perché avrei spiegato questi concetti mi hanno chiamato due settimane fa mi hanno convocato in Commissione io ho detto all' amico Facchinetti dico guarda dico che.
Discutere di quattro regolamenti insieme addirittura mettendo il suolo pubblico che è una bella pappardella dico qua dimmi che mi porto la brandina dicono che non lo vede una cosa giusta poi infatti siamo andati a discutere tu sai che sono uno certosino mi sono messo a a vedere punto per punto e ho scoperto anche certe incongruenze per esempio con le nuove zonizzazioni chi era nella zona 1 e che finiva nella zona 3 dopo 25 anni invece di pagare un po' di più pagava addirittura di meno e quindi vedete che sono nate tutte queste specie di emendamenti io apprezzo logicamente perché sarei disonesto no nel nel non nel non dire queste cose apprezzo logicamente l' impegno che hanno messo loro però lo valuto un regolamento l' ho scritto con guarda troppo appiattito sulla situazione preesistente senza validi criteri innovativi io quello che volevo portare a casa con la categoria soprattutto dei ristoratori no era di studiare dei parametri di qualità perché scusatemi lasciatemelo dire a tutta in questi ultimi anni abbiamo dei bravissimi ristoratori ma abbiamo anche gente che non c' entra niente che gestisce ristoranti allora io se devo fare un regolamento dobbiamo ragionare anche di questo e cercare di impostare dei criteri di meritocrazia ragioniamoci su 'ste cose qua è uno degli elementi che ci permette a noi di intervenire sulla meritocrazia è proprio la tariffazione che io scusatemi anche per non passare per quello che che che che è castigamatti delle piazze e quant' altro volevo farvi capire dico dovrò tenere conto qua vi ho qua posso citarvi voi perché siete qua dovrò tenere conto degli sforzi che fa sborsati che fa che fa col negozio suo per tenere aperto d' inverno della ragazza povera che vicino a casa mia via Conte di Grado che sta promuovendo un discorso di qualità certo è con tutta una serie di politica di dinamiche mentre devo scoraggiare certe altre realtà no con l' economia solo così.
Ti sto dicendo di no infatti io sono contrario Maurizio io quando quando stai attento scusami che è previsto un articolo che dice delle tariffe temporanee che io lo volevo castigare rispetto alle tariffe permanenti perché premio l' annualità premio chi lavora tutto l' anno rispetto chi viene qua a lavorare solo pochi mesi.
Poi scopro sotto nel vecchio articolo e nel vecchio articolo sì sarà previsto lo sconto del 50 per cento no dico ma cerchiamo infatti delle mie osservazioni ho detto cerchiamo di agganciare gli sconti a qualcosa di concreto a parametri di qualità se ho torto ho dato meno.
Date mélo.
Dopo scusatemi ho visto tutta una serie anche di incongruenze però mi rendo conto che loro hanno avuto il coraggio perché qua va detto lo dico a voce alta ha dovuto coraggio di prendere una patata bollente che sia amministrazioni del centrodestra sia amministrazione del centrosinistra se ne sono sempre fatte addosso ve lo dice uno che sta in centro storico da 64 anni ho cominciato trentacinque anni fa a litigare con Oliver Toso per la tenda se qualcuno a quell' età si ricorda per proprio cercare di normare vi sembra decente la situazione attuale che troviamo in certe piazzette è uno schifo vi sembra decente come gestiscono certi operatori l' attività di ristorazione senza un minimo di decoro senza un minimo di igiene perché lo ha visto anche questo io giro guardate che giro ve li becco non posso fare i nomi per non prendere querele però questa è la verità allora se io debbo mettere in piedi assieme a voi a tutti un regolamento votiamo per seguire un criterio di metodo e perseguire proprio degli obiettivi di qualità questo è cioè la tariffa per l' amor di Dio le tariffe sono l' ultima cosa non venitemi a dire per l' amor di Dio che cambia la vita un 30 per cento però se io giustamente sono d' accordo con te ecco Lellis afferma che Elisabetta son d' accordo quindi Sabetta è con te quando mi dici che il ristoratore prima ancora di tutto ha bisogno di servizi del territorio di ordine di assistenza è quello importante di una buona promozione turistica la è giusto che io mi cazzo se l' Amministrazione non vi dà questo ecco allora che io dico questi soldi piccoli queste miserie che chiediamo in più o coso avete ragione devono essere vincolati a questo vincolati a questo a migliorare la qualità dei servizi perché dico io sono fa cioè cosa voglio creare con questo Regolamento voglio creare maggiori posti di lavoro le occasioni però caro Maurizio Del Bello voglio anche scoraggiare i furbetti del quartiere che hanno aperto l' attività in maniera improvvisata Pavia cioè io mi rivolgo adesso vedo anche nella platea i ristoratori quelli che lavorano con amore e con passione no cioè ho parlato anche con l' amico Manzoni sapete massoni no che è andato adesso aprire l' agriturismo povero a Fiumicello che lavora bene lui mi ha detto vado via sono contento perché sono andato via da questa bolgia dobbiamo cercare di normare un po' tutto in ordine cioè adesso che mandiamo evitiamo di fare nomi per va bene hai ragione scusa volevo farvi capire solo dico che un regolamento deve avere una precisa finalità che quella deve essere logicamente condivisa con i la categoria interessata e va perseguita senza esitazioni punto dopo logicamente tariffe in più tariffe meno no eh è vero che se tu incide solo con le tariffe senza abbinare come ho proposto io tutta una serie di incentivi quindi di sconti sulla base di parametri di qualità che non li vado a decidere io è che io decido solo propongo solo l' accessibilità per esempio ad hoc perché su un locale accessibile è giusto che io gli do uno sconto del 10 del 20 per cento perché va verso la legge e quindi uno ha anche l' incentivo di adeguarsi mi sembra di non dire cose stupide io rispetto anche il lavoro ma non ho mai detto la Italia mortadella Maria e quant' altro cosa voglio io per esempio della piazza di Marin.
Di Marino sì scusate che ha fatto di nuovo nome come qualcosa voglio di una piazza io voglio che della piazza sia pensato perché la verità no se una piazza c' ha cento coperti avranno l' 8 7 per cento di persone che vanno con la bicicletta e con la carrozzella pensiamo di fare una risega d' accordo con l' esercente dove vuole lui nella concessione ma deve avere quel posto se noi non pensiamo di realizzare quel posto c'è la mafia ci sono sedi di sedi scusate biciclette di qua caroselli di là è il casino che troviamo in certe piazzette del centro storico se riusciamo a conseguire un maggiore ordine penso che sia nell' interesse di tutti io quindi per quanto riguarda questo emendamento per come è stato impostato nel metodo e per il discorso che vi dicevo che avrei preferito anche io partecipare onestamente ai tavoli con i commercianti per spiegare questi concetti qua qui quindi è privo di scontistica non mi va bene l' avevo già detto all' amico perché l' avrei alzato però abbinato a tutta una serie di parametri di qualità grazie grazie Consigliere Marchesan consigliere Kovacs prima un attimo che non ha parlato finora dopo il consigliere Cicogna.
Consigliere Kovacs sì.
Bene grazie allora primo aspetto secondo me è anche come dire di natura procedurale in una visione in una visione organica penso che questo regolamento doveva.
Essere completato doveva trovare il suo inserimento nel regolamento dei dehors regolamento che è già stato detto è stato inviato alla Soprintendenza già al mese di dicembre dell' anno passato ma io penso che noi avremmo avuto una valutazione più completa più organica di quella che è l' incidenza al di là delle norme perché qui parliamo soltanto de dell' incidenza economica ecco io penso che i due regolamenti insieme darebbero una visione organica una visione più articolata una visione più sostanziale di quelli che sono gli oneri.
Ai quali appunto vanno incontro i singoli imprenditori l' altro aspetto che voglio evidenziare che sotto il profilo normativo il Regolamento che ci è stato portato in Commissione al di là di alcune lievi modifiche che sono state fatte mi trova d' accordo mi trova d' accordo anche sotto un altro profilo il contenuto dell' emendamento che è stato proposto che tutti gli imprenditori debbono essere trattati allo stesso modo davanti alla legge davanti ai tributi e quindi non ci possono essere vantaggi competitivi nei confronti di nessuno nessuna impresa deve avere un quid pluris rispetto agli altri tutti devono avere lo stesso trattamento giuridico tributario detto questo.
Diciamo che il il il clou.
Della discussione in Commissione ha riguardato appunto l' applicazione delle tariffe bene l' applicazione delle tariffe aveva diciamo 2 2 limiti uno dato dal collega dalle idee del collega Marchesan che diceva quello che sostanzialmente ha detto anche lei signor Sindaco e cioè che ci sono località parliamo della più vicina è affine a noi Lignano che ha dieci volte un valore dieci volte superiore al nostro senza andare a Merano senza andare a Gorizia e così via Gorizia è tre ecco da noi le tariffe sono ferme da 25 anni quindi io ritengo da uomo di buon senso prima che Consigliere comunale da cittadino che sia fisiologico un aumento perché ogni anno aumenta il pedaggio dell' autostrada in base agli indici Istat ogni anno aumentano tutte le tariffe immaginabili possibili e sappiamo quanto appunto questo incida sia sulle casse degli imprenditori sia sulle casse delle singole famiglie allora mi pongo però un problema se un aumento ha da essere questo aumento deve anche avere la minore incidenza possibile.
Ovvero un' incidenza che deve essere contemperata rispetto alle esigenze di tutti gli imprenditori e di tutti i cittadini allora io mi chiedo se noi abbiamo avuto anche modo né durante la Commissione di avere perché io avevo chiesto e anche altri delle simulazioni.
Cioè un locale in via Marina quanto pagherebbe rispetto all' attuale con gli aumenti che sono stati decisi piuttosto che uno in Città Giardino piuttosto che uno in Saviano e così via e direi che sono venuti fuori una congerie di dati dove era veramente difficile raccapezzarsi e trovare un leitmotiv fu una no un fil rouge che legasse tutti questi aumenti perché le sperequazioni erano veramente forti perché se io pago 700 euro e mi trovo a pagare mille e cento euro va beh insomma è 300 euro in più sono il 50 per cento in più rispetto a 700 allora 400 chiedo scusa allora è chiaro che dobbiamo ponderare maggiormente il peso che appunto queste tariffe e queste tariffe debbono avere per non parlare poi delle delle zonizzazioni è stato detto qui precedentemente che c'è anche una sorta chiamiamola così se mi consentite di aberrazione via Marina a sinistra su i numeri dispari si pagava o si paga in un certo modo sui numeri pari si paga in un altro quindi è chiaro che bisogna bisogna rivedere la zonizzazione bisogna rivedere la zonizzazione e bisogna rivedere anche in un' ottica di premiazione degli imprenditori appunto chi tiene aperti i locali tutto l' anno deve avere uno sconto rispetto a chi invece si apre le sue attività in maniera saltuaria.
Anche l' accessibilità certo ed era una proposta che avevo fatto anch' io per abbassare quando abbiamo approvato il il bilancio per fare un piccolo sconto agli imprenditori in materia di tassa di TARI della tassa delle immondizie allora andando se volete dire che mi sono dimenticato all' inizio io vi richiamo soltanto tre dati scusate un po' è una deformazione mentale allora le riscossioni nel 2016 per l' occupazione suolo pubblico sono state abbiamo riscosso a consuntivo 342.000 euro e dentro però c' erano anche anni precedenti nel 2017 ne abbiamo riscossi 298.000 però dentro c' erano 40.000 euro di spese per l' agio nel bilancio di previsione di quest' anno abbiamo messo 300 e 90.000 quindi vedete che i numeri non sono il milione e 200.000 che il Comune ricava dai 2 euro che mettiamo ogni giorno dentro nei parcheggi non sono i 3.400.000 della dell' IMU che il Comune introita e poi è un Comune come è già stato detto qui un Comune ricco con tutte le puntualizzazioni che lei ha fatto abbiamo un avanzo di 8 milioni e rotti e abbiamo 4 milioni e rotti da spendere in spese di investimento.
Quindi fatto questo quadro e tenendo conto anche di quelle che sono state un po' che abbiamo accolto le discrasie cioè correttamente l' Amministrazione prima di affrontare il tema Regolamento prima di affrontare il tema tariffe ha avuto modo di confrontarsi con le parti quindi con le associazioni Ascom piuttosto che amo Grado amo Grado insieme ad Ascona e mi pare che siano venute fuori alcune linee alcune soluzioni ai problemi che poi sono state riportate riportate appunto nel regolamento allora per avviarmi alla conclusione per rispondere anche sulla domanda relativa all' approvazione o meno dell' emendamento io signor Sindaco avrei da farle una proposta e cioè la proposta è questa in attesa ma non solo per questo del regolamento dei dehors che ci darebbe una visione organica così uno sa se ha la tassa sull' ombra se alla tassa sull' ombrellone insieme alla tassa di occupazione suolo pubblico e così via se non è il caso di approfondire ulteriormente ma soprattutto quello che è mancato in commissione non che non ci sia stato che è mancato come approfondimento è il discorso delle simulazioni cioè io vorrei capire non posso prendere due locali di via Marina un locale di.
Come se un locale un locale preso a caso in un' altra zona in un' altra via duchi da piazza Duca d' Aosta e così via cioè bisogna fare un discorso organico coinvolgendo secondo me nuovamente le categorie per fare un discorso più approfondito più vicino al agli imprenditori perché mi pare che al di là della validità delle idee che son venuto fuori questa sera che sono tutte degne di attenzione nessuna neanche quella diciamo la più aspra la più estrema di Natalino come neanche quella di Del Bello tutte hanno la loro dignità e tutte meritano di essere approfondite allora io penso che non si possa andare a un' amministrazione contro la volontà di una parte della propria cittadinanza poi di una di una parte della cittadinanza a quella come dire più qualificata agli imprenditori alla fin fine portano ricchezza qui in grado.
Come lo porta alla spiaggia ricordatevi del ripascimento che se non si fa ripascimento la spiaggia vale meno ma allora io mi chiedo approfondimento nuovamente con le categorie riavere a riavviare questa procedura risentirle e cercare di far capire a tutti quanti che gli aumenti avranno quel tipo di quantità perché io non ho sentito nessun imprenditore che di fronte ai 100 euro o ai 150 euro si tiri indietro ma quando l' aumento di 400 di 500 o di mille come qualcuno allora beh è chiaro le cose la sensibilità cambia.
E questo secondo me è il signor Sindaco se non abbiamo questa occasione per fare questi approfondimenti penso che poi non ne avremo più alcuna e poi faccio una domanda a lei signor Sindaco ma soprattutto a chi le sta affianco al Ragioniere Generale e Segretario verbalizzante in questo caso.
Cioè noi qui stiamo discutendo più o meno in termini accesi o in termini dialettici forti se dobbiamo comportarci in un certo modo se dobbiamo fare una certa scelta piuttosto che un' altra opzione i 30 60 i 20 10 e così via io le pongo una domanda ma ha senso impegnarci dire che queste che le nuove tasse la nuova tassa occupazione suolo pubblico entra in vigore il primo gennaio 2019 io sono abbastanza scettico non solo perché ho sentito il giornale radio venendo qui.
O leggendo i giornali dove c'è un calo della produzione industriale rispetto al mese al mese di luglio dell' anno scorso cioè questo per dire che siamo ancora in una in una situazione in una situazione di crisi quindi in una situazione di crisi economica con tutti gli oneri che l' Unione Europea porrà al nuovo bilancio statale io non penso che il bilancio dello Stato le leggi il DEF piuttosto che la legge di stabilità consentirà a regioni province e Comuni e province autonome di aumentare le tariffe di aumentare le imposte di aumentare le tasse io ricordo a tutti qui che da due mi corregga da due esercizi o 3 3 ecco da tre esercizi lo Stato impone il divieto di aumento di tariffe e di tasse ed imposte a Comuni province e regioni con esclusione di due come abbiamo fatto noi la TARI perché la TARI deve coprire tutto il valore del contratto quindi lì non si scappa aumenta il contratto aumenta la TARI è la tassa di soggiorno che abbiamo approvato che abbiamo adottato sono le uniche due diciamo imposte escluse tutte le altre sono bloccate sono congelate sono raffreddate allora io penso che noi da di fronte a noi abbiamo tutto il tempo per approfondire una tematica così delicata che magari a qualcuno può anche non apparire delicata però dobbiamo anche farci avere piena contezza e consapevolezza di quello che è l' incidenza sulla vita della nostra comunità sul buon vivere della nostra gente le pongo questo tipo di quesiti signor Sindaco finisco qui per intanto grazie consigliere Kovacs.
Sì dopo dopo la puoi fare solo dopo un attimo perché.
Io non lo so ancora se ci sarà la possibilità di aggiornare queste tariffe no siamo bloccati a tutto il 2018 e per il 2019 non sappiamo ancora come andrà a finire però era per me importante anche sotto forma di messaggio politico fare due cose.
La prima era quella di stabilire il principio per cui queste tariffe vanno adeguate non aumentate adeguate o parzialmente dice Natalino ricordo ricordo lo stesso lo stesso lo stesso ristoratore lo stesso commerciante che opera a Lignano paga dieci volte di più c'è una piazza che qui costa mille euro a Lignano costa 10.000 euro noi semplicemente parzialmente stiamo facendo quello che è un adeguamento Istat nulla di più è qualcuno prima o poi questo adeguamento lo doveva proporre se noi lo proponessimo tra un anno la situazione sarebbe sempre quella non cambierebbe in secondo luogo abbiamo deciso con le categorie e attenzione di spacchettare questo regolamento proprio perché ci rendevamo conto che alcune risposte soprattutto dal punto di vista del decoro andavano date in fretta altrimenti il rischio è quello di perdere un ulteriore anno e di andare avanti ma dirò di più come ho detto prima.
Prima un bar tenda a sbraccio facciamo finta e piazza necessitava di due autorizzazioni.
Quella per la piazza temporanea e provvisoria che doveva poi rimuovere almeno un giorno l' anno e sono venute fuori cose turche qui a Grado e la tenda invece che aveva un' autorizzazione permanente con questo nuovo regolamento il barista il ristoratore si rivolgerà ai nostri uffici e otterrà una sola concessione durevole per nove anni.
Quindi è vero che pagherà in caso se è aperto tutto l' anno il 30 per cento in più rispetto alla tariffa attuale che ripeto essere la più bassa d' Italia.
Ma quanto risparmierà per non venire sette volte in Ufficio Tecnico a presentare la domanda a chiedere se è arrivata a ricordarsi se quindi io credo che a fronte di un aumento del 30 per cento che è la metà rispetto all' adeguamento Istat che sono comunque tariffe che sono dieci volte inferiori a quelle di Lignano stiamo rendendo a tutti quanti anche la vita più facile poi convengo con lei sul fatto che manca un pezzo quello dei dehors che è determinante anzi è il pezzo forte però noi almeno per l' anno 2019 intendevamo mettere ordine su una porzione di territorio quando il regolamento sarà completo e non sono io che devo convocare il tavolo ma lo deve convocare la Sovraintendenza ecco non sono io che lo devo convocare tutto acquisterà una logica compiuta però da qualche parte bisognava cominciare e quando noi avessimo cominciato questo percorso comunque sarebbero arrivate le polemiche che fosse il primo gennaio 2018 19 o 20 che ci fosse io che si fosse lei o qualcun altro perché purtroppo ed è normale quando parliamo di aumenti.
E chi li subisce non può posso Sindaco Soleto no no scusi ma non abbiamo né una cifra dico solo una cifra perché così chiarisco anche all' amico Cobas no allora facciamo un esempio non faccio nomi scusate anche prima se li ho fatti di una piazza di 50 metri a Grado nella zona più prestigiosa attualmente pagano euro 17 e 56 al metro quadro all' anno complessivamente quindi per un anno fa e per 50 vengono 878 euro aggiungiamo la tenda ferma raggiungiamo la tenda 500,26 5 scusate euro virgola 27 al metro quadro all' anno totale complessivo pagano al metro quadro nel cuore del centro storico di Grado 22 euro virgola 83 al metro quadro moltiplicati per i famosi 50 metri oggi pagano 1140 1140 euro sottolineo 1140 euro con la grande aumento proposto da loro verranno pagare mille 400 80 1480 meno 1140 fate il conto voi vedete qual è di cosa parliamo.
Allora allora non permette scusate Maurizio aspetta lasciamo la parola al Consigliere figurativo finivo volevo volevo solo dire l' altro giorno parlando finisco scusa Maurizio scusa Maurizio ascoltami parlando con un ristoratore mi dice Pat Metheny parlando col ristoratore mi dice paghiamo anche la tassa de del suolo pubblico no logicamente non faccio nomi giustamente e dico ma scusa medico hai una portaerei se ti lamenti tanto cala un po' cala un po' la piazza perché è una vergogna perché il problema che vi pongo soprattutto gli amici ristoratori è il discorso della qualità del rapporto tra gli spazi cucina e spazi in magazzino ma abbiamo abbiamo capito l' ha detto la prima consigliera adesso io do la parola al consigliere Cicogna poi al Consigliere Facchinetti allora Consigliere Facchinetti e dopo mi sembra che anche l' Assessore Polo voleva prendere la parola.
Grazie Sindaco e volevo solo fare due precisazioni al collega Marchesan ecco ma che ecco non vorrei passare per il Presidente negrieri nel senso che convoco 7000 una commissione con 7000 regolamenti nella fattispecie anche perché teniamo conto che se ho quattro regolamenti generalmente non convoco quattro Commissioni perché le Commissioni hanno un costo e io personalmente ho rispetto del denaro pubblico nella fattispecie è vero sì che c' erano quattro regolamenti sottoposti al parere della Commissione ma due erano regolamenti che erano stati approvati un anno e mezzo prima e quindi si andava a fare una semplice modifica tant' è che la discussione è durata due nano secondi e il voto è stato unanime ecco giusto per chiarire dopodiché il l' esempio che ho fatto su via Marina non riguarda questo emendamento riguardava l' ipotesi dell' Amministrazione Marecchia.
Per quel che concerne ulteriori approfondimenti ecco io non ho seguito ovviamente gli incontri che ha avuto l' Assessore al Turismo con le categorie ma mi pare che ce ne siano stati a iosa quindi direi che gli approfondimenti che sono stati chiarimenti ci sono stati abbiamo però un problema di tempi perché la concessionaria del servizio ha bisogno qualora il Consiglio decida per altre tariffe rispetto alle attuali ha bisogno di avere prima possibile questi dati perché deve predisporre tutto il lavoro per il pagamento che poi avviene a gennaio allora prima l' assessore Fabris ma in parte lo ha fatto anche adesso il collega Marchesan e dice ma perché non parliamo anche di numeri perché altrimenti l' opinione pubblica non capisce di che cosa stiamo parlando allora io vi farò anche due esempi senza citare né nomi e cognomi né vie così non riuscite a capire di chi stiamo parlando allora.
Qua parliamo di tende quarantun metri quadri in prima categoria quindi la categoria più cara in assoluto 41 metri quadri pagano 200 e 16 euro.
66 metri quadri sempre in prima categoria quindi la la più cara quindi parliamo sempre di tende pagano 300 e 48 euro poi se andiamo a fare un conteggio della all' anno all' anno all' anno tende all' anno sono le tariffe e quarantun metri quadri per 5 euro e 27 sono 200 e 16 euro.
Dopodiché dopodiché se andiamo a vedere quant' è qual è l' incidenza.
Ha coperto di queste tariffe in centro storico parliamo di 0 e 22 centesimi ha coperto ho finito.
Grazie prego consigliere Cicognani.
Per favore consigliere Cicogna prego.
Grazie allora questo ovviamente.
Dal calore della discussione e dai toni si evince che il regolamento diciamo più importante di questi ultimi mesi e io ho sollecitato moltissimo il Presidente della Commissione perché lo portasse.
E purtroppo bisogna dire anche la verità il fatto che la Commissione è stata alcuni mesi senza lavorare ahimè ha anche un po' inficiato il lavoro che dovevamo fare e i tempi che ci eravamo dati ma comunque noi quando abbiamo parlato perché tutti credo quelli che son qua dentro hanno parlato con gli imprenditori ha parlato con gli amici con chi gestisce un ristorante con chi ha una bottega con le associazioni perché vivendo qui ovviamente non credo che nessuno abbia gli occhi chiusi per non vedere quello che succede per cui è.
Io avrei optato per un ragionamento complessivo ma trattandosi del dell' emendamento e siamo partiti un po' dalla coda dovevamo partire dal dall' impianto generale ma comunque se questo è la procedura io mi attengo allora quando ci siamo trovati siamo stati d' accordo sostanzialmente su quasi tutti gli articoli perché quando si ragiona con calma senza la pressione è evidente che vengono fuori le idee migliori.
Poi c'è stata una.
Un momento di presentazione delle tariffe da parte del vicesindaco che era sostanzialmente diversa da quella che è stata presentata dal Capogruppo di maggioranza era diversa perché poneva di fronte alle tariffe la nuova il nuovo.
Zonizzazione chiamiamola così ma il nuovo percorso che Grado sta sta facendo e se è vero che dal 2000 dal 1994 non vengono aumentate le tariffe è altrettanto vero ed è innegabile nessuno può negarlo che Grado del 94 era completamente diversa da grado di adesso la via Duca d' Aosta per esempio non esisteva tanto per dire quindi.
È cambiato è cambiato grado è cambiato l' atteggiamento di dei ristoratori verso alcune zone il viale era più importante e adesso si è spostato tutto in un' altra parte il che è un bene perché anche in viale nonostante tutto.
Non è così spopolato come a volte lo si dipinge tanto per tanto per ma comunque ha una una sua dignità di lavoro io frequento vedo e giro per cui questo è allora quando ci siamo trovati siamo partiti da due concetti uno rivedere le zone proprio per quello che ho detto rivedere le strade rivedere i posti dove si può lavorare di più e dove si può lavorare di meno.
E l' altro era quello di premiare come ha detto bene il Consigliere Marchesan le attività che danno un servizio e sono quelle che fanno lo sforzo di tenere aperto almeno dieci mesi all' anno perché perché altrimenti con la finta stagionalità tutti si inventavano.
I suoi mesi di lavoro in realtà poi ci siamo lamentati tutti che quando a Natale arrivano i turisti ristoranti aperti non ce n'è bar aperti non ce ne sono molto pochi.
Per cui questi sono state le due condizioni che ci siamo posti per vedere di di migliorare.
Il regolamento che c' era proprio il fatto che il grado non fosse più la stessa e il fatto di premiare quindi poi non riuscendo a trovare la quadra su la zonizzazione perché perché son venute fuori ovviamente tutte le incongruenze di cui è stato detto in una stessa via ristoranti uno di fronte all' altra che si fanno concorrenza con prezzi completamente diversi allora.
Io qui c'è scritto eh mi raccomando ma credo che sarò a a pongo darvi la zonizzazione va fatta quanto prima non si può fare un anno la seconda è che capisco l' emendamento di di Facchinetti perché in qualche maniera tenendoli zonizzazione com' era prima era il male minore e l' aumento era omogeneo e nessuno poteva dire che ha avuto un aumento ha differenziato come accennava del veto io faccio una proposta poi a voi ma so che è difficile in attesa della zonizzazione che secondo me è la vera madre politica di tutto il ragionamento di Grado perché come era prevista c' era c' era un bar qui di fronte che pagava una enormità rispetto a un bar dall' altra parte io proporrei che le tariffe di che son state proposte si potesse spalmarli in due anni cioè fare il 50 per cento quest' anno e il 50 per cento più l' adeguamento Istat il prossimo anno in attesa della zonizzazione per migliorare e anche per vedere se poi il quello che ha detto lei Sindaco che anche quello è fondamentale.
Il la licenza annuale sia veramente annuale senza oneri per per l' utente perché è una delle richieste che ho avuto anch' io ho parlato con la scuola è stata questa è vero che ci sono le licenze annuali che costano il 30 per cento come è stato detto quindi sono premiali rispetto al 60 per cento però è complicato fare la domanda lei ha spiegato molto bene e questo lo lo immagino che ne abbiate discusso con gli uffici per cui uno fa la domanda e riceve una licenza novennale giusto.
Penso ai lavori per nove anni quindi questo lo esula da burocrazia da balzelli da tormenti lavoro eccetera eccetera può dedicarsi alla sua attività con un investimento per nove anni che è lo stesso ragionamento di dehors se non sbaglio quando sarà data la licenza sarà novennale ecco queste due cose io.
E l' ho detta così a me sembra che questo regolamento sia stato impegnativo chi ha voluto se l' è studiato chi ha voluto ha parlato poi chiaramente le cose dell' ultimo minuto siamo qui a discuterle.
Resta il fatto che un punto andava messo proprio perché quello che ho detto all' inizio grado è completamente cambiata.
Secondo me può è vero se è cambiata in peggio però allora ditemi ditemi come mai tutta questa confusione per tenere quello così com' è senza voler fare dei miglioramenti se è cambiata in peggio perché le due cose non stanno insieme o decidiamo che è cambiato in peggio e vediamo di migliorare o decidiamo che sta bene così perché dopo discuteremo di tendini ci sono imprenditori che fanno fatica a mantenere la vetrina visibile imprenditori che non si vede proprio la vetrina quindi il ragionamento è complessivo non è allora auspico ha detto bene cosa che auspico che le categorie si trovino c'è un lavoro continuo e certosino perché poi è vero è facile lamentarsi della tariffa Natalino proponeva il triplo è ed era convinto della sua proposta tutti si lamentano della tariffa alla fine si perde il senso di quello che è un regolamento che dovrebbe innanzitutto tutelare chi lavora è il discorso della licenza.
Annuale che è perpetrata per nove anni secondo me il punto centrale politico l' altro era la zonizzazione qui non c'è c'è la promessa ma comunque io credo che questi due punti andavano fatti bene con le categorie.
Grazie consigliere Cicogna lascio la parola all' Assessore Polo prego Assessore sarò cercherò di essere breve ma son molte le considerazioni che hanno fatto i colleghi consiglieri e pertanto provo a rispondere anche ad alcune critiche e invece valorizzare alcuni punti di forza di questo regolamento.
Io penso che innanzitutto sia sbagliato ma è il Regolamento del Consiglio ci impone di parlare prima dell' emendamento prima quindi delle tariffe e poi di tutto il resto e proprio sulle tariffe vorrei dire questa cosa qui cioè i soldi che il Comune introita non è che li gettiamo dalla finestra in qualche modo ritorneranno e ritorneranno alle imprese perché se noi andiamo ad analizzare i due regolamenti questo di occupazione di suolo pubblico e il regolamento di dehors nella parte dei de ora ci saranno degli incentivi o degli sgravi sulla tariffa per chi dovrà sostenere gli investimenti ad esempio se la Soprintendenza ci concederà questo lusso tra virgolette lo dico in senso ironico di fare dei dehors chiusi belli eleganti in cristallo andremo quindi con questi soldini in più che introitiamo su l' imposta di occupazione suolo pubblico a restituirli sotto forma di incentivi a chi dovrà sostenere importanti investimenti e quindi ci tenevo anche a precisare questa cosa perché è una di quelle cose che abbiamo condiviso proprio con la categoria con Confcommercio su proposta diamo grado a verità a onor del vero perché fu l' allora Presidente diamo grado.
Maria Grazia Trevisiol a proporre questa questo incentivo proprio sugli investimenti quindi da una parte prendiamo in più adeguiamo la tariffa all' indice Istat ma in futuro con l' approvazione del Regolamento sui de ora andremo a restituire qualcosa alle imprese quindi non c'è da parte nostra la volontà di colpire basta andiamo proprio nella direzione di quello che dice il Consigliere Marchesan è chiaro che lui come noi vorrebbe vedere approvato il trittico di regolamenti perché c'è il regolamento occupazione suolo pubblico il regolamento sui dehors e poi c'è il regolamento di polizia urbana che in qualche modo con alcune norme va ad incidere ad esempio nella parte riguardante il decoro e su aree private di pubblico passaggio quindi per equiparare ad esempio gli espositori di merci che noi abbiamo su suolo pubblico e quelli che invece avvengono sua vengono collocati su area privata perché sappiamo che c'è anche questo tipo di problema purtroppo siamo qui ad approvare un regolamento che è slegato da un' altra parte e posso rassicurare tutti anche questa decisione è scritto a verbale è stata presa con l' assenso delle categorie non è che un giorno ci siamo alzati abbiamo deciso che siccome nella prossima stagione anzi già in questa volevamo arrivare con il Regolamento approvato bisognava mettere ordine agli espositori di merci abbiano deciso di slegare questo regolamento dall' altra parte dei dehors e mi sembra anche vista la mole di lavoro che sia una cosa che in qualche modo è.
Ha funzionato perché se ci saremmo trovati altrimenti a gestire tre regolamenti molto molto importanti e mi chiedo come avrebbe fatto la consigliera Medeot a reggere il peso di tale incombenza detto questo aggiungo ancora una cosa per dire consigliare a Medeot.
Che.
Grazie per.
Siamo friggitorie di calamari siamo persone semplici il dottor Kovac il dottor Kovac ha introdotto il latino in quest' Aula noi siamo più avvezzi di francesismo e la ringrazio per il contributo detto questo vorrei chiarire un altro aspetto non ho convocato lunedì mattina nessuna Commissione consiliare Statuto e regolamenti.
Nella Commissione convocata ufficialmente dal dottor Corbaccio su mandato del Presidente della Commissione i Consiglieri rimasti presenti hanno stabilito di incontrarsi per provare a condividere un emendamento e di diversa natura rispetto a quello che presentiamo evidentemente.
Ma è una attività politica non è un' attività istituzionale x i commissari i componenti di quella che erano rimasti han deciso di trovarsi è come se io mi trovassi con la mia consigliera di open grado poiché coinvolgesse altre forze politiche è un altro discorso no quindi è evidente che ci volevamo provare a costruire un emendamento condiviso e con delle altre forze politiche con cui avevamo trovato una mezza intesa dopodiché logicamente.
E non si è arrivati ad un punto di equilibrio abbiamo deciso noi per semplicità di togliere le zone E di optare per questa scelta ricordo che comunque nel arco del prossimo anno noi andremo a suddividere il territorio in diverse zone e quindi questo aumento verrà diminuito nell' arco di un anno per le zone ad esempio dei immagino dei viali e del porto quindi ci sarà una differenziazione tra il castrum il centro storico la zona dei viali la zona del porto il retro spiaggia e e quindi questo aumento sarà.
Di minore entità per le categorie è vero Consigliere Marchesan non abbiamo esaurito tutti i suoi desideri ma questa è cosa nota già un anno fa lei è uscito dalla maggioranza proprio su questo su questo su cui boh l' abbiamo buttato boh l' abbiamo buttato fuori consigliere Marchesan l' abbiamo buttata fuori l' abbiamo buttata fuori dalla nostra maggioranza proprio perché sul tema delle piazze non riuscivamo a trovare una un punto d' incontro no ecco quindi diciamo diciamo che che mi sembra che comunque si è trovato un punto di equilibrio il punto secondo me il regolamento più importante sarà quello dei dei dehors che porteremo all' attenzione speriamo il prima possibile che restituirà diciamo questa questo maggiore introito derivante dall' aumento delle tariffe a chi deciderà di investire nella propria impresa e nel proprio territorio.
Sì una sola precisazione nel 2016 siamo nell' inverno 2016 autunno inverno.
Convoco anzi chiedo gentilmente al sovrintendente Azzolini di venire a Grado.
Alla fine stipuleremo quell' accordo che permise ai ristoratori che avevano la concessione annuale di rinnovare la concessione il sovrintendente ed ecco perché secondo me.
Stavano un po' restii a risponderci aveva delle idee piuttosto rigide rispetto a quelle che abbiamo portato qui in Consiglio comunale con questo regolamento per favore per favore non serve non serve diamo per favore un' immagine no ave.
Allora aveva delle idee piuttosto rigide rispetto al regolamento che noi abbiamo portato qui oggi in Consiglio se posso finire.
Eh.
No va be' va bene cambia poco era nel 2016 la seconda volta lo convocasse voi la prima lo convoca io bene consigliere deve lasci finire se no perdo perdo il filo.
Aveva delle idee dicevo piuttosto rigide tanto che mise in discussione.
Delle concessioni che lui stesso aveva autorizzato.
Che lui stesso aveva autorizzato passando in via Marina comincio a dire cos' è quella cosa passando davanti all' androne comincio a dire cos' è quell' ombrellone al che quando gli dissi guardi caro sovrintendente che questi esercizi si sono dotati dell' autorizzazione paesaggistica che lei stesso ha rilasciato allora ripiegato in modo improprio sulla monumentale.
La monumentale dovrebbe riguardare solo la manomissione del suolo in che senso io la mia attività dentro al castrum o le pietre di 2000 anni fa è chiaro che queste pietre non possono essere manomesse con dei fori e dei fisher.
Ma se mi trovo nell' anello ovvero su una pavimentazione che fu messa da la nostra amministrazione quanto quindici anni fa dodici anni fa non ricordo neanche tanto ovvero una pavimentazione che può essere facilmente rimossa.
La monumentale ahimè conta poco tanto che sempre la Sovraintendenza per due attività che sono entrambe insistenti sulla stessa pavimentazione ha una ha dato l' obbligo di utilizzare i contrappesi per non manomettere la pavimentazione a un' altra invece ha dato la possibilità di infilarsi al suolo questa a casa mia si chiama contraddittorietà dell' azione amministrativa.
Perché due casi simili oserei dire uguali vengono trattati in maniera diversa così che quando noi presentammo il nostro regolamento o meglio la nostra proposta di regolamento alla Soprintendenza già sapevamo di presentare un documento che non era nelle loro corde loro parliamoci francamente avrebbero voluto una riduzione di almeno il 50 per cento in termini di occupazioni delle piazze cosa che il Consigliere Marchesan sa molto bene ma fu proprio per questo che decidemmo di mandare questo documento e di spingere la Sovraintendenza a produrre delle osservazioni che fossero scritte e non verbali appunto perché le conservazioni iscritte possono anche essere controdedotte quelle verbali per cui mi obbligano a fare un qualcosa ancorché non sia previsto da una qualche normativa ahimè non lo sono ed è lì che secondo me noi siamo in questo momento incastrati ora l' approvazione del regolamento dehors prevede l' istituzione di un tavolo tecnico senza il quale noi non possiamo perfezionare questo regolamento quindi se fossi in voi consiglieri ognuno con le proprie entrature siano esse politiche o di altra natura mi spenderei per fare in modo che il soprintendente che nel frattempo è cambiato ed è cambiato anche il funzionario che stava seguendo Grado con un atteggiamento estremamente ostile nei confronti della categoria convocasse questo benedetto tavolo tecnico nel quale noi potremmo andare spiegando loro che loro stessi hanno commesso una contraddittorietà e mettendo ordine a tutto nel frattempo in attesa di questo regolamento a quelle attività che oggi sono in concessione temporanea rinnovabile di anno e anno sulla scorta di un accordo con la Soprintendenza in attesa proprio che venisse deliberato il regolamento abbiamo detto a tutte le attività che già accesero voglio dire in zona monumentale di produrre una richiesta di autorizzazione monumentale perché molto probabile visto che non sanno neanche loro ormai più cosa stanno facendo che così come hanno autorizzato una attività possano autorizzare tutte le altre per chi fosse monumentale dotato di autorizzazione monumentale c'è la possibilità di chiedere una concessione permanente per nove anni e risolviamo il problema per chi oggi fosse il monumentale ma solo con ombrelloni o tende a sbraccio e tavoli e sedie senza infissione al suolo o montanti c'è la possibilità di avere una concessione unica durevole per nove anni quindi quello che ho detto ai ristoratori e non l' ho detto l' ho scritto anzi lo abbiamo scritto attraverso l' ufficio tecnico è in attesa di questo nuovo regolamento fate la domanda di autorizzazione monumentale ottenuta la monumentale così come è avvenuta per una attività anche se la Soprintendenza stava dicendo l' esatto opposto gli uffici sono pronti da il domani o dal primo di gennaio a rilasciarmi un' autorizzazione permanente e durevole per nove anni così avrete risolto i vostri problemi di precarietà lavorando su concessioni che oggi ci sono e domani non potrebbero esserci più io credo che di avere detto tutto e di avere dato anche a voi Consiglieri degli elementi in più per la discussione ribadisco una cosa al Consigliere Marchesan lo sa bene se avessimo dovuto sottostare alle disposizioni della Sovraintendenza che se guardate bene di mettere per iscritto oggi le piazze di Grado sarebbero ridotte della metà e qui mi fermo.
Prego secondo intervento consigliere Del Bello sull' emendamento Finetti allora prima facciamo fare il primo intervento al Consigliere l' auto e poi apriamo il secondo integrazione.
Allora non tutti la vediamo nella stessa maniera il pluralismo è un valore e per quel che riguarda questa questo regolamento adesso si parla dell' emendamento in cui c'è il discorso delle tariffe quindi è delle tariffe che abbiamo parlato fino adesso a parte che dopo abbiamo anche divagato su altre cose quindi mi riallaccio un attimo a quello che è stato detto fino adesso sulle tariffe.
Adesso si è parlato che per 24 anni le tariffe sono rimaste ferme ed è vero però ci sarà anche un motivo per cui queste tariffe sono rimaste ferme.
Non è che sono rimaste ferme così per una dimentica non c'è nessun vincolo nessun obbligo legale da parte di chi presiede l' amministrazione di fare degli aumenti.
La legge non prevede per questo tipo di imposte che vaga vadano adeguati all' Istat.
Quindi si tratta semplicemente se uno vuole aumentarle è una scelta politica voi state facendo politica su questo argomento cioè la vostra politica è quella di aumentare una specifica tassa.
Di tanto o di poco pagavano di meno pagavano di più a prescindere voi state facendo la politica di aumentare per quello che mi riguarda io parlando con chiunque e prima di diventare consigliere anche dopo manifestando le mie posizioni all' interno di questa assise io l' ho sempre detto per me aumentare le tasse o addirittura introdurne di nuove come è successo e mi sono messo contro è sbagliato.
È sbagliato ma per un motivo molto semplice perché viviamo in una nazione in cui la pressione fiscale è enorme sproporzionata.
Oserei dire vergognosa lo dico sommessamente ecco uno dei motivi io ho fatto allora io ero in Commissione dei regolamenti e dopo.
Non so se tutti quanti avete assistito ma è stato fatto un un percorso di abrogare quella Commissione e dopo è stata ricostituita recentemente e stranamente l' unica cosa che cambia di quella Commissione è che io non ci sono no ecco perché evidentemente io davo anche un po' fastidio facevo delle domande un po' imbarazzanti avevo delle idee un po' particolari adesso.
Ma perché perché si doveva affrontare questo argomento quello del dell' occupazione e quindi anche uno magari come me che aveva esperienza nel settore perché io l' ho fatto per tanti anni poteva dare fastidio evidentemente è successo anche questo uno dei motivi che hanno portato a a quella arrabbiatura lì che ha dopo insomma addirittura avete abolito chissà se era giusto o non giusto ecco l' unica cosa che cambia è che io sono fuori da quella Commissione e se aveva già affrontato l' argomento e io avevo già detto alcune cose interessanti evidentemente queste cose non piacevano ecco al di là di questo per quel che riguarda la pressione fiscale siamo a livelli insostenibili per quel che riguarda i 24 anni di non aumenti non era previsto da nessuna parte che dovesse aumentare gli esempi di Pulfero e di di di Merano non ci riguardano noi dobbiamo guardare unicamente quello che succede a Grado perché noi abbiamo una tipologia.
Che è quella che stiamo andando a vedere l' orto del vicino Lignano o cose del genere faccio solo un esempio Grado nel 94 era.
Un posto eccezionale di di di di no di frequentazione turistica avevamo 2 milioni e mezzo di di presenza adesso abbiamo la metà abbiamo la metà delle presenze che avevamo nel 94 quindi quindi il fatto che non veniva aumentata quella tassa lì era semplicemente una cosa giusta perché se noi non abbiamo le presenze non abbiamo la potenzialità di poter e.
Corrispondere a quella a quella tassa no eh ah lavora si lavora di meno ecco questo è un dato di fatto ecco.
E poi se vogliamo proprio dirla allora la crisi che dal 2007 l' anno che è andata per aria la Lehman Brothers no questo è un dato di fatto allora diciamo che dal 94 al 2006 e gli aumenti non sono stati fatti ma che poteva anche avere una logica ma magari andavano fatti se le cose andavano bene ma dal 2007 in poi fino ad oggi gli ultimi dodici anni perché nel 2019 volete fare entrare le nuove tariffe e siamo andati calando abbiamo avuto un problema di crisi economica che è una cosa che non si può sottacere e neanche sottovalutare.
E quindi se i primi dodici anni non è stato fatto l' aumento anche i secondi dodici anni che siamo andati male ha compensato l' aumento che che che non era stato fatto prima se vogliamo proprio fare una lettura.
Anche un po' così con dei paradossi no cioè se nel 94 che grado faceva 3 milioni 2 milioni e mezzo di presenze pagavano tot perché adesso che facciamo la metà devono pagare uguale io mi capovolgono la storia così magari perché quando si parla di tasse bisogna parlare con cognizione di causa e anche come e guardando un po' tutto quello che succede non solamente certi elementi e li pagano di più e li pagano di meno chi se ne frega.
Ecco qua io avevo un' attività mi hanno triplicato la tassa delle immondizie mi hanno triplicato l' acqua.
È successo pochi anni fa.
Adesso aumenta la tassa di occupazione è un accanimento terapeutico non so io.
Quindi secondo me no agli aumenti tutti gli aumenti no a nuove tasse tutte le nuove tasse io ragiono così e ci tengo a puntualizzarlo nel pieno rispetto di chi magari la vede anche in maniera diversa e questo è il mio primo intervento grazie.
Grazie Consigliere l' auto secondo intervento Consigliere anche come dichiarazione di voto perché sì poi ci sono altri due emendamenti appena al regolamento e ho capito ho capito però se lei non percepisce questo passaggio che le faccio io faccio la dichiarazione di voto e me ne vado perché ho visto che è tempo perso purtroppo discutere con questa maggioranza e di conseguenza anch' io ho un lavoro e ritengo che.
E se lei non percepisce tutte le motivazioni che sono state fatte un po' da tutti i consiglieri di opposizione che ne sono tanti no.
Ognuno con le sue sfaccettature anche Marchesan seppur con un' idea diversa dalla nostra di aumento però con l' idea di togliere da un' altra parte chi fa il bene del paese no allora che c'è comunque una richiesta generale di tutta l' opposizione oltre alla richiesta generale di tutta l' opposizione c'è una richiesta delle categorie che non è vero che gli associati a scuola perché io li ho sentiti associati asco qualcheduno di dirigenti a scopo.
Andava bene o stai zitto per piacere poi ho sentito tanto di quelle proroghe non posso più sentiti dai per piacere alcuno dei dirigenti ASCO perché se fanno una riunione e convocano gli associati a Sasco e gli chiedono se vogliono l' aumento delle tariffe del 30 50 per cento voglio vedere come va a finire questo è un punto per quanto riguarda gli associati diamo grado neanche se ne parla perché hanno dichiarato molto.
La sua dichiarazione è molto chiara e limpida nei quali non vogliono gli aumenti però io penso che se proprio voi volete anche se siamo contrari se proprio voi volete fare questi aumenti fatele in maniera graduale no nella maniera graduale è quella di dire li spalmiamo in cinque anni per quanto riguarda e.
La annualità si potrebbe fare un 6 per cento all' anno e portare l' adeguamento e il 30 per cento che avete previsto voi nei cinque anni no si fa 6 per cento l' anno nell' arco di cinque anni si arriva al 30 per cento per quanto riguarda la stagionalità c'è un aumento del 10 per cento all' anno in cinque anni si arriva al 50 per cento questo significa che l' attività e chi opera nel territorio può verificare adeguare e a un aumento minimo perché alla fine non è vero quello che è stato detto sotto l' aspetto degli aumenti perché se uno oggi pagava per una tenda veranda come la chiamate mille euro domani mattina paga mille e tre ma quello che aveva attende la veranda magari aveva un compenso di occupazione pubblica stagionale davanti e pagava altri 900 mille euro davanti e allora paga 500 euro in più per la stagionalità 300 euro in più per l' annualità e si trova a pagare 800 euro in più si trova a pagare nel balzo di un anno allora uno trova un aumento di 800 euro Bon così domani mattina sul l' annualità 2019 allora io dico se uno nell' annualità 2019 si trova un aumento di 100 euro 200 euro è sempre un aumento che magari viene graduato in cinque anni allora questo è la mia proposta la faccio direttamente lei Sindaco se vuole prendere in considerazione me lo dica se non le prende in considerazione la mia dichiarazione di voto è totalmente contraria a tutto questa fase del regolamento è contraria perché non è stato risolto con la questione di The Horse è contraria perché fate un passo che non serviva sul territorio ho fatto un passo in un momento di difficoltà economica anche se non vi rendete conto perché se girate per la cittadina vedete i negozi chiusi sfitti nessuno che vuole investire su Grado non incentivate le annualità come diceva Marchesan non incentivate non dato un aiuto anzi aumentate anche la.
Non funziona così non funziona così se lei prende in considerazione questa proposta allora mi fermo e vengo avanti e voto fino alla fine tutto quello che c'è da votare se no la mia dichiarazione di voto è totalmente contraria consigliere Del Bello noi andremo avanti con il Regolamento per come lo abbiamo portato che vuole poi alle otto e mezza facciamo assieme in giro in piazza Duca d' Aosta a vedere la crisi come veramente stringere tutti i viali degrado Sindaco per tutti i viali non solo piazza Duca d' Aosta cosa sta parlando anche per piazza Duca d' Aosta lo porto se vuole vedrà quanti negozi sono scritti anche la consigliere Facchinetti secondo intervento prego sì no volevo dire al collega Del Bello che forse dovrebbe mettersi d' accordo col suo amico Assessore Bini.
Il quale in un comunicato stampa regionale del 20 luglio di quest' anno alle 15:30 dichiara parole sue per Grado che ha visto una crescita delle presenze dal 2016 al 2017 del 28,95 per cento io non so dove abbia preso sto sto dato perché è chiaro che non può essere vero però questo dice il suo assessore quello che lei quello che lei ha fatto venire a Grado per incontrare il Sindaco e poi praticamente lo ha liquidato in quindici secondi grazie.
Prego consigliere Marchesan.
No prima che tu vada via dedicarmi solo cinque secondi io ti pongo ti pongo una domanda caro Maurizio domanda mi come avresti fatto tu per ridurre proprio in piazza Duca d' Aosta a ridurre quella porcheria di piazze che ci sono che è diventata una piazza del refettorio lo sai meglio di me che io ci tengo al lavoro rispetto tutti e voglio la qualità una cosa e vedere anche i ristorantini anche quello che è senza fare nomi e cognomi certi ristorantini con una proporzione anche con le case un' altra cosa vedere quella porcheria che c'è adesso che tutti i tavolini sono uno attaccato all' altro non capisco i semafori alla pace semmai da quell' altra parte via cioè ma vogliamo mettere ordine allora giustamente io ho risposto a quell' amico che mi ha detto sai caro Natalino è vero però pago anche suolo pubblico pago acqua dico benedetto uomo dico invece deve cento metri quadri che 4 mi viene non passa neanche la gente va a 50 va a 50 e tu migliori la qualità basta che mette dico su una roba chi tenni o 'sta roba qua dove diamo una mano tutti c'è me fino adesso in 35 anni che lotto su sta roba qua è carta ho sempre amministrazioni del centrodestra sfegatati a proteggere in maniera ipocrita anche i commercianti del centrosinistra amministrazioni conigli adesso che finalmente dopo dopo Moro SAVE almeno deve starci strazio se Dio vuole arabo mette a posto un pochettino le piazze che te non te lo dice uno che scusa me perché è giusto che sappiate ve lo dice uno che sta rifiutando ogni mese 1200 1400 euro cosa ho fatto io io sono proprietario di locali o attività che ho locali in tale Maran questo posso dirlo perché è mio che locali in calo del volto ho rifiutato proposte di e di di di di di gente che voleva fare 20 vendita di stracci e ho accettato di andare a non dimezzare di meno l' affitto per promuovere l' unica galleria d' arte che c'è è una merceria e la gente non mi arriva ad andare in quella attività perché è soffocata dai tavoli dalle sedie ma vogliamo risolvere 'sta roba vogliamo dare una risposta io ho detto loro portate la gente che protesta a me qua davanti ve li metto là mi chiudo con le chiavi con voi dico effettuavamo una quadra è ora di finirla che qua si tratta di mettere una volta scusa il freno all' ingordigia ti dirò una cosa di più che devono sapere tutti quando i poveri ristoratori che io li rispetto tutti ed Elisabetta vengono anche a casa mia a propormi l' acquisto di un locale sai quanto vendono il suolo pubblico che non è loro a 2000 euro al metro quadro andiamo a vedere se volete vi porto la vi faccio proprio vi porto vi porto a passeggio vi faccio vedere un excursus cioè capiamoci io di soprannome caro caro caro amico sono Bottego so tutti so tutti i parenti che hanno botteghe c'è la la come si chiama ladrona è nostra della famiglia c'è Luciano mio cugino che li conosco so mia zia la conosco è nata proprio fisiologicamente per lamentarsi ho detto a loro dico voi potete non aumentare le tariffe potete addirittura calarle le proteste ci saranno sempre allora io dico.
Perché mi son fissato sul fatto di non accettare la loro proposta è di aumentare un po' perché aumentava un po' per abbassare di più perché volevo assieme a voi Consiglieri e alla categoria arrivare a una quadra di decenza di occupazione di suolo pubblico di rapporto tra la cucina interna e la cucina esterna perché la vogliamo dire che vado a mangiare spesso dalle varie parti si mangia male proprio perché hanno peggiorato perché è logico che sia che la cucina di un locale che sono nato per 40 posti coperti e dopo mi trovo a gestire 200 coperti viene fuori un casino e la qualità è andata a farsi benedire vi porterei qua ascoltare i vari Toso i vari i vari Matteo Marocco che sono uomini che hanno fatto la storia della gastronomia di Grado sono incazzati ma sono incassati per questo modo di essere allora abbiamo l' occasione storica di mettere mano metter mano a un regolamento loro logicamente li apprezzo perché hanno finalmente iniziato ma dobbiamo avere un po' più di coraggio infatti io non voterò solo perché non si sono spinti oltre perché non si sono spinti oltre io ti farei guarda ti farei vedere un giorno con me se vieni a vedere anche ti sembra decente quello che è dietro di tela no non parlo di ristoranti parlo di Campo San eccetera cioè io metterei provocatoriamente un cartello a mezzogiorno quando mangiano la sera chiuso per e Pepe per il servizio di ristoro perché immagino perché non passi perché se là c' hanno quattro camerieri 1 4 camerieri l' altro che passano sul passaggio è la è la è la via preclusa ed è bello mi dovete spiegare dove sta scritto dove sta scritto che noi dobbiamo dare l' 80 per cento di una piazzetta a le attività una è giusto te no ti ti dirò di più vi dirò di più cosa voglio perché non mi dice ma cosa voglio io vorrei premiare i negozietti ti ricordo Maurizio che dove c'è il bar anche in Campo San eccetera c' era il negozio del proprio della moglie delle sue un bel negozio di articoli di articoli da regalo poi c' era un ristorante quali sono i danni di questo eccesso te lo dico i danni di questo eccesso sono che se tu hai uno che ha la bottega artigianale.
Oh no io c' ho la bottega mi viene lui ceramista e mi dice sa vorrei la la sua bottega il massimo che mi offre son 500 euro con questa deregulation la che è successa delle piazze no io che ho ristorante ed è successo passo dalla parte amministrativa che c'è un ristorante che era nato per 60 posti me ne trovo 150 non ce la faccio più quei frighi non ce la faccio più che congelatori coi magazzini cosa vado vado da Natalino ti chiedo il locale invece di darti 500 di 2002 e spariscono le attività piccole quelle belle quelle graziose io vorrei un centro storico con dei bei ristorantini no quelle piazze da refettorio vergognose che sfido chiunque a darmi conto su sta roba qua fanno schifo fanno schifo lo dico ha registrato dopo fanno schifo e combatterò fino alla morte su sta roba qua perché bisogna qualificare se vogliamo veramente il bene del paese c'è ma non lo dico io me lo dicono tutti gli amici e tedeschi e viennesi che vengono qua hanno detto ma c'è un eccesso allora dobbiamo avere il coraggio dopo anche dico mettiamoci nei panni anche della gestione cioè se tu c' hai 200 200 coperti ai problemi che di gestire l' elasticità no dei camerieri tante volte quando è pieno ti servono 4 che deve dargli cerca via non è più giusto invece cercare di responsabilizzare i singoli ristoratori e di Duomo tu sei nato tu sei nato con quello calino là ti do uno spazio esterno per l' amor di Dio che tu lavori bene ma non eccessivo cioè io sono contrario e a tutti loro che hanno messo voi non lo sapete ma le ideologie hanno mantenuto i 200 il 200 per cento io sarei stato categoricamente tanto ai dentro tanto ai fuori vende per i bar è un altro discorso ma per il ristorante va a incidere sulla qualità se vogliamo perseguire la qualità qualcuno mi spieghi come si fa grazie grazie Consigliere allora tra le posizioni sue e quelle di Del Bello magari va a finire che la nostra azione è veramente salomonica comunque detto detto ciò io direi di mettere in votazione prego consigliere Cicogna allora l' ultimo intervento perché forse prima non si è capito io premevo per che fosse fatta la zonizzazione come ha spiegato bene il consigliere capogruppo Facchinetti non è stato possibile perché un lavoro di lunga lena allora io chiedo in attesa della della zonizzazione che poi metta un giusto un giusto pagamento al a quelle che sono le piazze si può fare metà quest' anno 2019 mentre al prossimo che entrerà la zonizzazione se io lo chiedo se sì è solo un fatto di ragioneria non è che il Consiglio deve deliberare se la Ragioneria può mandare in due volte e già con il prossimo anno come avevamo deciso in Commissione aggiungere l' adeguamento Istat del 0 5 0 3 quello che sarà sì prego Assessore solo forse non so se questo sia nemmeno tecnicamente possibile insomma apprezzo.
Il suo intervento la volontà di di di diciamo indorare un po' quella che può essere per alcuni una pillola amara ma ripeto che questi questo gettito che noi introiteremo verrà reinvestito e a beneficio delle della stessa categoria per cui non è che nemmeno andiamo a prendere per mettere da un' altra parte investiamo proprio in un percorso di qualità come quello del consigliere Natalino con del Consigliere Marchesan scusate però con un po' meno di forse incisività e per questo prima dicevo che abbiamo trovato un giusto punto di equilibrio tra il punto politico che è quello di aumentare la qualità della nostra ristorazione anche grazie allo strumento regolamentare è quello però dall' altra parte di mediare con le categorie per arrivare ad un punto di incontro ragionevole che non appesantisca a livello burocratico perché c' erano delle previsioni in una idea di regolamento che abbiamo condiviso col Consigliere Marchesani appunto di di stelle di.
È divisa eccetera che idealmente può anche trovarmi d' accordo ma poi all' atto pratico avrebbe appesantito tutto.
La burocrazia appunto e l' impegno sia degli uffici che delle categorie abbiamo preferito non andare in quella direzione.
C'è un altro un altro aspetto che mi premeva sottolineare dopo l' in con l' intervento invece del consigliere Del Bello e che non passi l' idea che appunto le rappresentanze delle categorie lavorassero solo per il loro fine ha lavorato veramente nell' interesse di tutti e se siamo arrivati appunto come ho detto prima a questo riconoscimento di incentivo o di minor tariffa quando sarà quando approveremo i dehors per favorire gli investimenti proprio grazie a Maria Grazia Treviso ora ex presidente ormai abbiamo grado e ancora oggi ricevo da Confcommercio Imprese per l' Italia quindi Ascom una missiva in cui mi si chiedono alcune modifiche di lieve entità alcune le ho recepito nell' emendamento quindi è stato fatto da parte dell' associazione di categoria un grande lavoro vorrei che fosse riconosciuto ma insomma vorrei spero che venga riconosciuto da tutti quanti e non è rigetto quella lettura appunto che fossero pochi per interessi è sì vero che attualmente ci troviamo con una associazione di categoria che ha indetto una protesta sì sull' aumento ma in particolare su una decisione che abbiamo preso che è quella della riduzione degli espositori di merci perché questo è accaduto oggi avevamo anche la presenza dei nostri.
Di queste persone dei bengalesi che fa parte della nostra comunità che sono dei commercianti proprio perché sollecitati sul tema appunto degli espositori io penso che tra tutte le visioni troviamo una media e che è poi la visione della nostra maggioranza pertanto io chiederei di di insomma di procedere al voto ecco.
Allora io farei così prego consigliere Amedeo.
Sì.
Vuole fare una dichiarazione di voto Consigliere.
Dobbiamo votare l' emendamento.
Dobbiamo votare l' emendamento che adesso stiamo votando l' emendamento proposto dal consigliere Facchinetti lei ha diritto se vuole fare una dichiarazione di voto lo vuole fare non la faccio va bene allora favorevoli all' emendamento proposto dal consigliere Facchinetti.
Contrari.
2 contrari astenuti.
3 astenuti.
Cova che cicogna okay allora Cova che cicogna l' auto e Marchesan astenuti contrari alla consigliera Medeot confermano consigliera scusi contraria lei no contrarissimi sì sì va bene era solo per registrare sa bene contrarissima.
Allora portiamo all' attenzione dell' Aula il secondo emendamento proponente l' Assessore alle Attività Produttive Matteo Parolo prego illustri l' emendamento assessore allora non so se avete avuto modo di prendere visione in queste fasi concitate del Consiglio ma di fatto l' emendamento più corposo quello con quattro pagine.
È un emendamento che da un lato recepisce una appunto segnalazione che ci arriva da Confcommercio proprio oggi all' ultimo momento perché si sono accorti di una piccola di una piccola incongruenza e che il terzo punto il secondo punto scusatemi del dispositivo di emendamento che dice si propone di modificare ad articolo 15 comma 2 con quello allegato alla presente quindi aumentiamo la lunghezza degli espositori da un metro e da un metro e 40 ad un metro e sessanta stante l' occupabilità massima in metri quadri di numero 2 quindi serve sostanzialmente a concedere a quelle vetrine che avessero un fondo fronte del fabbricato ad esempio di due metri di avere uno stendino da un metro e sessanta e poiché insomma non potrebbero metterne due o dovrebbero metterne due magari da 80 centimetri sarebbe una cosa da poco quindi è una cosa che l' Amministrazione condivide.
Mentre gli altri due punti e sostituiamo la tabella di sintesi per coordinarla e questo era il problema dell' emendamento tecnico.
All' emendamento appena approvato del consigliere Facchinetti e proponiamo.
Sempre per coordinamento un allegato 2 con l' indicazione e la perimetrazione del castrum perché altrimenti con la tabella di sintesi Zona 1 avendo essendo tornati alle zone attualmente in vigore avremmo escluso gli espositori di merci non solo dal castrum ma da tutta la zona 1 che attualmente comprende anche i viali quindi c'è questa.
C'è questa tabella che ci serve per individuare il castrum e poi nella tabella di sintesi alla zona 1 se voi prendete la colonna 1 della tabella di sintesi.
Ci sono tre caselle in cui c'è scritto vedasi nota e sono quelle relative ai giochi per bambini ai chioschi e agli espositori di merce.
È quella che inquadrata attualmente è un po' complicato ma.
Ci siamo.
Se vedete la colonna anche qui dal proiettore la colonna della zona 1 nei giochi per bambini nei chioschi e negli espositori di merci ha un vedasi nota è rimanda alla nota a piè pagina se mi seguite dal proiettore.
Capite meglio che dice che gli espositori di merce non potranno essere collocati all' interno del castrum come identificato graficamente all' allegato 2.
Se ci sono domande su questo emendamento son qui altrimenti.
Se ammettere.
Possiamo mettere in votazione questo secondo emendamento lo mettiamo in votazione allora favorevoli.
Contrari.
Ho chiesto se potevamo metterlo in votazione io ho chiesto anche se ci sono interventi chiarimenti l' Assessore ha chiesto se ci sono interventi io ho chiesto se potevamo mettere in votazione certo che può un attimo che l' avete dato sottoposto adesso no dopo dopo quattro ore e che gli uffici ci stavano lavorando no però dateci anche il tempo perché noi dobbiamo anche sentire le discussioni gli interventi degli altri consiglieri dateci il tempo un attimo di di vedere che cosa stiamo approvando e costi ma loro al di là di quello che viene enunciato dal dall' assessore piuttosto che dal dal Sindaco insomma un attimo no va bene niente.
Allora consigliera Mezzabotta se serve una spiegazione c'è anche qui il tecnico e l' assessore è pronta a darle una spiegazione io però ho chiesto se c' erano interventi ho chiesto se potevamo mettere in voto a voto la il voto unanime stanno confrontando anche ma scusi ma lei non lascia non dà neanche il tempo non avete il tempo pratico per poter capire dove siamo cosa facciamo fare però se vuole vado avanti tanto è ininfluente guardi è proprio ininfluente.
Penso di avere illustrato di aver chiesto se avete avuto il tempo necessario in questa ora e mezza caotica per prenderne visione e poi abbiamo chiesto se ci sono dei chiarimenti e delle cose poi il Sindaco ha chiesto se possiamo mettere in voto non abbiamo ricevuto una risposta se lei ha bisogno di di di di visionare sì sì ma basta che ce lo dica noi sappiamo aspettiamo un attimo e poi riprendiamo con i lavori tutto qua.
Ecco allora volevo chiedere la la misura dei carrelli.
L' allegato la terza pagina del.
Qui dell' emendamento questa misura.
Che va da 140 a 160 è stata concordata con le associazioni è una richiesta che ci viene una segnalazione anziché arriva oggi proprio arriva oggi.
Sì si sono resi conto che il carrello era uno e 40 anziché uno e 60 che sarebbe stato più logico e giusto per alcune fattispecie in cui la vetrina e.
È di circa diciamo due metri non occupare con due carrelli da 80 centimetri per quello l' ho capito perché 80 centimetri per un carrello o comunque una lunghezza massima che non è eccessiva perché l' altezza è proprio di uno e 60 quindi se pensiamo a un carrello insomma da 1 e 60 e largo anche uno e 60 cioè anzi lungo 1 e 60 largo 60 centimetri questo quindi sta nelle proporzioni ma comunque diciamo.
Sta nel limite di due nella nei due metri quadri di occupazione massima.
Ci sono altre no allora mettiamo in votazione l' emendamento si propone di sostituire la tabella di sintesi con quella allegata alla presente si propone di modificare l' allegato all' articolo 15 comma 2 pagina 34 con quello allegato alla presente si propone ulteriore aggiunta di un allegato planimetrico identificativo come allegato 2 contenente l' indicazione di ciascuno.
Del nel castrum all' interno del quale è vietata l' installazione di espositori merci favorevoli.
Questo è l' emendamento successivo.
Approviamo emendamento a delibera di approvazione del Regolamento comunale e.
Sì.
Sì sì sì sì le date.
Mi dica consigliere Kovac che il problema corposo quello più grosso che è quello più corposo con le due planimetrie allegate.
Noi approviamo questo emendamento si con le planimetrie visto che.
Il problema lo ha spiegato o no ecco il il l' Assessore Polo ritornando alla vecchia zonizzazione a tre la zona 1 nonché il prima identificava il castrum.
No allora allora allora noi abbiamo due emendamenti e uno a due sole pagine l' altro che ho già reso se me lo passa.
E l' altro che ne ha quattro adesso abbiamo discusso quello con quattro pagine che per punti fa la seguente cosa una è una modifica chiesta e che condivido da Confcommercio con una lettera datata l' 11 settembre è arrivata oggi ai nostri uffici e che aumenta di 20 centimetri la lunghezza del carrello espositore.
Sì siamo ancora là.
Eh no eh no no.
Ora noi non abbiamo votato lo rifacciamo la vota la votazione sul secondo emendamento relativo all' occupazione suolo pubblico quindi favorevoli.
Contrari.
Astenuti allora tre astenuti.
Altri favorevoli astenuti Marchesan e l' auto Medeot gli altri favorevoli.
Terzo emendamento sempre proposto dall' Assessore Polo per favore lo illustri ma in realtà potrei leggerlo perché banalmente ripercorre quello che è stato un attimino il percorso in Commissione sostanzialmente parliamo di un' eccezione che nel testo arrivato all' attenzione della Commissione consiliare Statuto Statuto e regolamenti e si faceva questa eccezione per le edicole e le librerie e le rivendite di generi di monopolio un retaggio anche del vecchio regolamento e alle quali di fatto era consentito un numero massimo di espositori superiori quattro anziché due a queste categorie di occupazione e superiore quattro anziché due adesso però non ho sottomano è così.
E di forma che poteva derogare da quella prevista dall' articolo 15 in Commissione abbiamo ridotto almeno la metratura su proposta del consigliere Cobas proprio per non creare delle disparità troppo evidenti tra diverse tipologie diciamo così di commercianti quest' oggi anche su sollecitazione di Ascom andiamo a rendere tutti uguali anzi ne prendo io la responsabilità di dire che ha ragione il dottor Kovac quando dice che non dobbiamo creare delle disparità all' interno appunto dei de dei negozianti e di fatto e si toglie questa eccezione e tutti saranno uguali quindi due espositori per un massimo di 2 metri quadri messi parallelamente rispetto al fronte del fabbricato.
E ci sono delucidazioni interventi consigliere Amedeo prego.
No allora rispetto a questo emendamento e.
Non ho capito da chi da chi arriva la proposta la proposta di di rendere uguali gli espositori sia per i tabaccai che per oltre al consigliere Kovac da da quale associazione la proposta è a firma Matteo Polo Anna Maria Gordini Fiorenzo quello lo vedo quello lo vedo mi interessa sapere a quell' altro da chi arriva la Pro allora le associazioni amo Grado e Confcommercio cosa dicono rispetto a questo a questo punto vi siete confrontati confrontati con ecco cosa dicono e dicono che per loro è corretta questa visione tutte e due le categorie una categoria come sa la contrarietà diamo grado su questo punto ma io non so.
Allora le metto io qua allora e io le chiedo allora Confcommercio dice.
No come no mi scusi mi può rispondere mi risponde no no beh ma scusa ma allora l' interesse suo no io non lo so non lo conosco né mi interessa ecco interessa invece che che provo a esprimere io qui.
Se lei mi risponde magari cioè io le faccio una domanda lei per cortesia mi può rispondere io dico che parlo per me e la siccome la malgrado parla per loro mi sembrava abbastanza evidente che su questo punto anche dalla discussione fatta oggi in Aula ci fosse proprio il punto d' attrito e di conflitto tra chi voleva togliere tutti gli espositori di merce e chi invece voleva addirittura in questo caso con la nuova Presidenza abbiamo grado delle deroghe per determinate categorie ma c'è a fondamento di questa proposta invece non so che che proviene a questo punto da malgrado una cioè affondamento cioè per dire una.
Una ratio sul che ne so sul sulla categoria non so.
Ne abbiamo discusso qui per dire la la merce che viene esposta l' ordine merceologico non lo so la categoria merceologica a delle a dei criteri particolari non so non vi siete confrontati su questo sì ne abbiamo parlato in Commissione anche il problema è che poi dare la deroga sull' espositore a queste tipologie non significa che poi chi vende generi di monopolio possa esposto esporre all' esterno non le marche da bollo ma i gonfiabili o perché ho gli occhiali da sole.
Chiaramente una marca da bollo non la esporrei ecco quindi diciamo non c'è una ragionevolezza per cui ad esempio le marche da bollo dovevano avere uno stendino differenziato uno stendino.
Maggiori Stellini maggior spazio espositivo no ma insomma se capisco bene il tabacchino che detiene il che è un esercizio che è detiene un monopolio A viene trattato come tutti gli altri esattamente perché esporrebbe del materiale non della merce che che non ha attinenza con il monopolio che esercita il fatto per come è stato scritto in passato regolamento per come era scritto anche questa formulazione attuale e non avevamo possibilità di dire ma poi non aveva una ragionevolezza cioè la marca da bollo sta benissimo in uno stendino Domenico Visco.
Quindi lei dice è un retaggio del fatto che ci siamo portati avanti e secondo me è giusto in qualche modo eliminare rendere tutti uguali ecco tutto qua.
Consigliera Mezzabotta a microfono grazie se non ci sono altri interventi io metterei in votazione l' emendamento quindi favorevoli.
Contrari astenuti.
A questo punto non ci sono altri emendamenti e quindi portiamo in approvazione il regolamento così come emendato ci sono interventi consigliere Marchesan prego.
Una cosa sola le chiedo per correttezza per cortesia anzi siccome la discussione sarà ancora molto lunga cerchiamo di non essere ripetitivi sulle cose che abbiamo già detto grazie.
Allora.
Come sapete sarei stato molto felice di approvare questo regolamento perché lo attendevo da da anni purtroppo lo trovo il mio giudizio troppo appiattito sulla situazione preesistente senza validi criteri innovativi questa è la mia opinione comunque vado nel merito e spero quindi quanto prima venga applicata al posto dell' attuale tassa TOSAP la cosa.
Un canone di scopo che giustamente differenzia l' occupazione ed un tavolo che ha una resa economica rispetto ad una fioriera che ha di fatto come hanno fatto scusate la maggioranza delle amministrazioni pubbliche.
Poi dopo logicamente vi ho già evidenziato anche in Commissione il problema che siamo passati dal mettere 50 sulle stragi marciapiedi al mettere 20 che fa parte è vero del codice della strada ma è la misura minima che si poteva secondo me.
Mantenere a mettere 50 capisco che quanti non hanno problemi di deambulazione in casi come quello sopra evidenziato scendono agevolmente dal marciapiede e continuano a camminare sulla carreggiata ma non è giusto gli amministratori passati che avevano disposto la misura di metri 1 50 non erano degli sprovveduti ma avevano pensato proprio di favorire la pedonalizzazione di marciapiedi pardon ed evitare certe situazioni critiche.
Poi sapete che per questo io appunto mi son messo in contrasto con voi questo punto che dirò che era quello per il quale ho perso anche le deleghe.
All' articolo 9 me lo riproponete punto 2.
Dice che è importante questo il titolare della concessione nel caso di interventi di primo soccorso antincendio dovrà attivarsi e rimuovere tempestivamente tutte le strutture amovibili quali sedie tavoli fioriere eccetera nonché qualsiasi elemento ostativo a spazi e percorsi per lo svolgimento delle attività di soccorso ed al passaggio di mezzi di soccorso.
Scusatemi la franchezza.
Lo trovo questo punto ridicolo per non dire vergognoso perché.
È durante le emergenze notturne vi ho già fatto la domanda non era più serio impegnarci tutti per garantire ove possibile misure minime per il passaggio di mezzi di soccorso metri 3 e 50 per un' altezza di metri 4 dobbiamo sempre attendere la disgrazia per capire le cose questa porcheria che verrà consegnata dopo vado avanti non la voto neanche sotto tortura.
Io come sapete vi ho consegnato una nota di vigili del fuoco dell' ex comandante provinciale ingegner Doriano Minin datata 2009 nella quale evidenziava l' opportunità di assicurare le misure minime per il passaggio di mezzi di soccorso voi giustamente mi dite che l' attuale Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco vi ha detto che non ci sono problemi che all' occorrenza in caso di intervento loro passano sopra le sedie tavoli e comunque risolvono l' emergenza.
Mi domando però perché non vi rilascia una dichiarazione scritta in tal senso capite che se dovesse accadere un incendio in centro storico che risulta pieno di locali con cucine dove abbiamo buona parte degli edifici con i solai in legno l' effetto sarebbe devastante e nel caso ci scappasse il morto è dall' indagine che seguirebbe fosse rilevata che non sono state poste in atto tutte le misure di prevenzione per agevolare e non ritardare un intervento di soccorso ci andrebbe di mezzo chi ha firmato certe autorizzazioni.
Poco responsabili comunque io vi ho avvisato poi fate come credete per mia tutela comunque in qualità di consigliere comunale invierò un esposto evidenziando le criticità che ho appena citato a tutti gli enti preposti Prefettura Procura e tutti poi ognuno si assumerà le proprie responsabilità.
All' articolo 15 come sapete ho proposto di aggiungere alla fine anche un punto in alcune ve lo dico il punto in alcune aree di particolare pregio potrà essere vietata l' esposizione di merce all' esterno con lo scopo di vietare la presenza di espositori in alcune aree di pregio quali viale Europa viale Dante viale Regina Elena anche per iniziare a perseguire un maggior ordine e decoro del paese vi faccio presente che tra le straniere delle biciclette le numerose biciclette posizionati in ogni dove.
Ed espositori di merci certe aree da non immagini di deleterio disordine considerato che tutti hanno manifestato la necessità parlo tutte le forze politiche di maggior ordine e decoro io direi sarebbe dovere di tutti cercare di perseguirlo senza esitazioni.
Le tariffe salto perché abbiamo già straparlato delle tariffe in sintesi mi aspettavo più coraggio perché le lamentele di alcuni ci saranno sempre anche se fosse data loro la concessione a titolo gratuito credo caro Sindaco che il miglior modo per tutelare gli interessi della categoria sia quello di garantire ai funzionari i servizi di manutenzione del territorio una valida promozione turistica e tutta una serie di politiche ed elementi che contribuiscono ad assisterli nell' attività mi ha ovviamente come ve l' ho detto ve lo ripeto ho fatto piacere che abbiate applicato un minimo di meritocrazia.
Quali la riduzione dei costi dell' occupazione del suolo pubblico per le attività annuali che vanno assolutamente distinta dalle stagionali infatti chiunque passerà la propria attività da stagionale ad annuale pagherà di meno pagherà di meno che si sappia questo quindi è importante quello che avete fatto ho apprezzato anche il vostro impegno caro assessore Matteo per essermi incontrati più volte con i rappresentanti della categoria interessata per cercare di risolvere le criticità di una situazione che doveva essere assolutamente rivista e riconosco anche alcuni evidenti miglioramenti però a mio parere è mancata quella determinazione necessaria su alcuni aspetti fondamentali del regolamento che potevano migliorare definitivamente la situazione.
E qua state attenti a questo passo è giusto rispettare tutte le attività però se dobbiamo impostare un regolamento con l' intento di migliorare la qualità dei servizi la prima cosa da farsi è di andare a seguire o parlare con i negozianti e pubblici esercenti che perseguono tale scopo mi riferisco anche Sindaco al fatto che leggendo certe disposizioni del Piano di Rios si comprende che risulta sempre troppo appiattito sulle situazioni preesistenti che presentano diverse criticità qualcuno mi dovrebbe spiegare perché in alcuni ambiti pregevoli del centro storico dobbiamo dare in concessione buona parte dell' area circa l' 80 per cento senza pensare anche all' interesse del resto della comunità la cosa che mi ha dato fastidio è stato mantenuto l' eccessivo parametro del 200 per cento per la superficie esterna senza valutare le possibili conseguenze in termini negativi rapporto tra spazio cucina che vi accennavo prima magazzino clientela ex negozietti e botteghe artigianali del centro storico utilizzati come magazzini che abbiamo fatto.
Avete cosa che mi ha fatto cadere quei quattro cappelli che ciò avete addirittura ampliato la misura massima di dehors portandola da metri quadri 80 che era prima già approvata dal centrodestra che aveva già la manica stra larga a metri 95 a tale proposito vorrei sapere da dove salta fuori questa misura di 95 metri quadri chi è il fortunato non si era detto cara Anna Gordini che ho sposato in pieno la sua affermazione che i regolamenti non debbano essere fatti a persona ma fatti in interesse generale e non condizionate da situazioni specifiche con molta probabilità continueremo a trovare in alcuni ambiti pregevoli quali piazza Duca d' Aosta detta piazza del Refettorio ed altre parti del centro storico di Grado le note situazioni eccessive sono un po' più ordinate questo è vero è mancata ho finito eh.
È mancata la determinazione secondo me di promuovere parametri di qualità quali oltre a quello che avete già fatto che ho apprezzato la corretta accessibilità dell' esercizio.
Valutare che spero venga fatto in futuro Assessore perché ho colto una certa sua disponibilità l' attenzione ambientale quali la raccolta dei rifiuti studieremo dei sistemi se voi mi date questa possibilità studieremo dei sistemi per non complicare la vita agli uffici ma di portare la meritocrazia e soprattutto la professionalità spiegatemi perché invece di applicare sconti che ho visto nel Regolamento sulle tariffe senza particolari logiche.
Ma solo perché erano applicati nel vecchio regolamento non è invece stato abbinato lo sconto in base a specifici criteri di qualità ad esempio come vi dicevo i locali accessibili si applica uno sconto delle tariffe pari al 20 al 10 per cento quello si vede si concorda con con con la categoria poi a locali che attuano precisi parametri professionali ed ambientali concordati questi sempre con le categorie di applicare quindi ulteriori sconti le tariffe.
Ed i potenziali sconti.
Dovrebbero essere utilizzati anche con la finalità di promuovere la qualità dei servizi pensate che non risulti utile per tutti cercare di promuovere la qualità dei servizi sarebbe ora di limitare certi eccessi.
Vedere le concessioni ordinate.
Individuare assieme ai titolari il posto dove posizionare le rastrelliere per le biciclette ed i passeggini per i bambini all' interno della concessione come succede a Copenaghen a me a me sta da un' altra parte ma dobbiamo andare avanti con il caos o la paura di pestare i piedi a Piero o da Paolo non si governa ve l' ho detto sempre un Paese con la paura ma con le buone idee portando avanti con coerenza e determinazione senza se e senza ma grazie.
Grazie Consigliere Marchesan molte delle cose che avete l' abbiamo detto le abbiamo affrontate durante la discussione sugli emendamenti però c'è un particolare che a me preme precisare il parere dei Vigili del Fuoco del 2009 mi pare era relativo ad una conferenza di pubblico spettacolo.
Oh.
Ah va beh ma allora noi avevamo un parere da parte dei vigili del fuoco che riguardava l' anello l' anello attorno al castrum per l' installazione di alcuni chioschi che avrebbero sì compromesso la possibilità per i vigili fuoco di girare attorno al castrum ed eventualmente di intervenire la questione dei due metri e cinquanta per 3 metri e 50 3 metri e cinquanta per quattro cioè ce ne andassimo da un noto ristoratore di Grado che si affaccia che proprio nel castrum e decidessimo di demolirli la Pergola e di tagliargli la piazza per far pass per far avanzare l' autobotte di ulteriori tre metri quando poi quelli che stanno dentro l' autobotte non potrebbero nemmeno aprire le porte dell' autobotte per scendere ecco.
Non è un problema comunque va bene insomma poi ci sono altri interventi.
Consigliere Cicogna penso che sia dichiarazione di voto oppure si ricomincia primo secondo dichiarazioni di voto bene.
No io faccio la dichiarazione di voto per tagliare.
Ma giusto.
È la democrazia.
Allora innanzitutto vorrei ringraziare l' Assessore Polo che ha avuto la forza è stato detto di portare un regolamento che come ho detto prima non è semplice in una località come questa la seconda ringraziamento è al Presidente della Commissione che sollecitato più volte ha fatto di necessità virtù in quanto se la Commissione mi mi ripeto funzionava da prima forse avevamo 2 3 passaggi e si riusciva a far meglio ma così è per cui.
Io su questo regolamento mi asterrò per alcuni motivi.
Ho già spiegati dico ah velocemente in modo che restino agli atti io per esempio sarei vado per punti veloce sarei perché non ci fossero gli tendini o chiaramente.
Ha capito che il giusto compromesso era quello che avete messo in campo voi mi rispetto alla maggioranza però a fronte di una discussione culturale sul bello di Grado sulla qualità sul fatto che vengano turisti sempre peggio e quant' altro allora delle due l' una o si fa uno sforzo in un senso o lo si fa in un altro il giusto compromesso probabilmente è quello che avete fatto voi io mi sarei avrei cominciato con nessun stendino come so che tanti commercianti mi hanno sollecitato a dire proprio perché chi ha belle vetrine una volta si diceva andiamo a vedere le vetrine adesso non si può dire andiamo a delle liste andini ma chiaramente nella corsa al ribasso liste tendini di qualcuno fanno più confusione perché hanno solo gli splendidi non hanno negozio qualcuno che ha un bel negozio ci rimette ma questa è una discussione che devono fare anche i commercianti al loro interno più che non noi devono spingere loro ad a vedere il bello questo Regolamento va in quel senso la.
La tassa abbiamo già detto questo è un punto fortemente positivo che dovrà aprire per dieci mesi almeno va premiato e questo è nel regolamento e.
Se il discorso che faceva anche il consigliere Del Bello fosse così com' è non si capisce perché in certe piazze come ha detto molto bene il Consigliere Marchesan appena non ci sono più i vigili vengono fuori le le tavole ad allungamento di modo che si esistono tutti più piazza possibile va anche bene c'è lavoro c'è gente che lavora però diciamo che almeno tra di noi la verità perché se ci nascondiamo questa ci nascondiamo un po' tutto.
Io ah siccome il regolamento è diciamo fatto all' 80 per cento mancano per me due punti importanti per voi spero che mi seguiate su una strada che è la zonizzazione perché appunto non possiamo ragionare sulla fotografia del 94 ma dopo 24 anni va aggiornato questo ragionamento auspico e questo è un lavoro che si deve fare incarico il il vicesindaco di trovare come è stato detto da qualcuno la più ampia intesa su ogni.
Su ogni particolare è su questo che ci sia anche uno un salto culturale da parte delle associazioni perché Grado è vero che c'è qualcuno che l' amministra pro tempore ma c'è qualcuno che ne gode per il lavoro tutto per sempre per tanti e tanti anni per cui anche loro devono mettersi devono metterci dell' impegno per far sì che poi non ci siano degradi ai quali poi non non è facile dare risposta perché nella semplicità anche la polizia municipale ha modo di lavorare molto meglio e anche loro dovranno fare la loro parte se tutti facciamo la nostra parte io credo che Grado diventi molto più decorosa con beneficio di tutti al di là del dell' aumento che ovviamente nessuno accetta mai io per questo mi asterrò perché ho visto luci qualche ombra non qualche ombra qualche qualche ritardo nel nel fare le cose che bisogna assolutamente fare e lavoreremo in Commissione grazie consigliere Cicogna ci sono altre dichiarazioni di voto consigliere Kovac prego grazie all' inizio.
Come le ho già detto in Commissione mi riconosco anch' io nelle dichiarazioni del consigliere Natalino per quanto riguarda l' articolo 9 secondo comma l' accesso ai mezzi di soccorso e così via è inutile che mi ripeto è la stessa cosa vale per l' articolo 4 gli obblighi generali quindi il giusto rispetto a chi è portatore di disabilità e ovviamente il Comune ma qualunque autorità pubblica deve venire incontro a quelle che sono le esigenze di chi si ritrova in queste condizioni particolari nelle quali basta un banalissimo incidente d' auto ciascuno di noi domani si può trovare quindi massimo rispetto per questo tipo di situazione e quindi agevolare queste persone e non cercare di frapporre loro degli ostacoli che appunto ne rendano la vita più complicata e più difficile per quanto riguarda il regolamento penso di aver già espresso la mia opinione sotto il profilo della sua organicità mi pare che i funzionari che hanno predisposto queste norme abbiano fatto un buon lavoro ovviamente ciascuno di noi ha nei confronti del regolamento è portatore della propria visione del proprio approccio culturale però c'è stato un confronto un confronto dialettico anche acceso che però ha portato a questo tipo di risultato che ritengo positivo il ovviamente il Regolamento deve trovare una sua ulteriore completezza e composizione con speriamo nel tempo più breve possibile l' adozione del regolamento relativo ai dehors poi c'è la tematica della zonizzazione e poi il l' aspetto che appunto avevo avevo detto nel mio intervento precedentemente cioè quello di coinvolgere le categorie coinvolgere la popolazione sulla sul quantum della della tassa quando sarà effettivamente il momento perché io dubito molto che il primo gennaio 2019 la tassa entri in vigore anche se lei sta facendo tutti gli sforzi per mettere il tesoriere e il concessionario in grado di riscuotere dal primo gennaio ma io penso che non non sarà così perché vedrà che lo Stato nella situazione in cui si ritrova bloccherà di nuovo tutte le tariffe bloccherà di nuovo tutti i tributi comunali e così via quindi a conclusione non ripeto quanto già detto prima spero che questo serva da sprone per la crescita a questo tipo di regolamento al di là delle tariffe che è un altro tipo di discorso serva da sprone alla crescita di Grado e soprattutto voglio sottolineare che tutti gli imprenditori tutte le categorie devono essere messe nella stessa condizione operativa non possiamo avvantaggiare o svantaggiare taluno a discapito dell' altro o viceversa tutti devono avere le medesime chance e questo penso che deve essere un discorso di garanzia che proviene da qualunque forza politica destra sinistra non importa tutti gli imprenditori tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge di fronte ai tributi nell' ambito del contesto generale della vita della vita del Comune quindi il mio voto sarà l' astensione.
Grazie consigliere Cova che ci sono altre dichiarazioni di voto consigliera Medeot prego.
Allora resto seduta perché sono presa dallo sfinimento come presi dallo sfinimento sono stati anche gli operatori che naturalmente si sono allontanati dall' aula e spero riusciranno a rivedere le registrazioni per sapere quali sono le posizioni della maggioranza e dell' opposizione in merito a questo regolamento allora.
Prendo atto delle di quanto detto dal e degli emendamenti che sono stati così approvati però io farei una un rilievo di ordine metodologico questo tipo di questo tipo di regolamento secondo me andava approfondito un ancora una volta in in Commissione per cercare anche di coinvolgere.
E gli altri consiglieri estromessi dalle varie riunioni politiche convocate ad hoc dal dall' Assessore competente e ma soprattutto anche le due categorie che mi pare non non siano d' accordo su vari punti allora io ricevo delle note anche da Ascom essendo associata e dove per esempio nel il Sindaco al all' inizio della trattazione facendo un attimo l' excursus diceva a proposito dei dei carrelli espositivi che.
Confcommercio non era non era d' accordo sul sui carrelli espositivi mentre poi riceve una nota dell' 11 settembre dove dove si dice mentre per quanto riguarda la tanto discussa esposizione delle merci l' obiettivo perseguito è quello di un maggiore ordine e decoro pubblico da parte del regolamento e quindi del dell' amministrazione ed è stata scongiurata l' eliminazione dei carrelli espositori pur riducendoli di numero quindi anche qui io cioè delle due l' una non so quale sia la verità appunto per questo.
Secondo me un altro passaggio per coinvolgere le categorie e per capire anche noi Consiglieri cosa volessero.
Entrambe le categorie con i loro i propri associati perché magari da da una voce fuori dal coro poteva anche.
Esserci una una proposta magari interessante per tutti noi questo non è stato fatto secondo me meritava appunto prendere una sala comunale e metterci lì chiuderci lì darci di sa darsele di santa ragione per dire però uscire con un regolamento.
Che poteva mettere d' accordo più categorie e più consiglieri possibili in favore appunto della di tutta la nostra comunità perché nella nostra comunità beneficerà o meno insomma di questo regolamento e per quanto riguarda invece la questione dei dehors.
Io sono molto sono molto perplessa anche perché.
È ferma la la parte del regolamento che riguarda che riguarda appunto che riguarda appunto i dehors e se stiamo ad aspettare e la risposta o una convocazione della Soprintendenza saremo anche freschi nel senso che se gli incentivi di cui dovrebbero beneficiare i nostri operatori devono si legano appunto al regolamento dehors e noi hanno a nostra volta dobbiamo aspettare la convocazione della della Soprintendenza ma secondo me io la vedo molto lunga ecco.
Miss non mi ripeto sulla sulla tariffazione sono totalmente contraria per quanto riguarda invece la concessione.
La concessione unica.
Esprimo la perplessità nella mia perplessità per quanto riguarda.
La il provvedimento concessorio e l' incognita del del diniego per interessi contrastanti per esempio no che potrebbe che potrebbe sorgere quindi definitiva io voterò contro questo Regolamento per tutte le per tutti i motivi.
Espressi e auspicando che la nostra Commissione possa lavorare in modo diverso in futuro per non cioè per coinvolgere tutti tutti i soggetti che sono interessati al regolamento di turno quindi apriamo questa Commissione pubblicizziamo la la commissione Statuto e regolamenti affinché i soggetti che sono interessati possano intervenire anche se ovviamente non possono parlare in Commissione ma possono darci un' opinione anche a noi Consiglieri che magari di opposizione che magari a certe riunioni non siamo invitati.
Consigliera Medeot ha già fatto la dichiarazione di voto Marchesan l' ha già fatta.
Va bene allora sapete già che sapete già che avrei avuto piacere di di votare favorevolmente ma va contro proprio i miei principi però non posso neanche votare contro perché come vi ho detto ho apprezzato il vostro impegno ho anche capito cosa avete subito a livello di di diciamo di pressioni e quindi per apprezzamento di questo io vi do l' apertura mi asterrò però con l' impegno vostro anche di perseguire proprio con Videos e quant' altro il percorso della qualità grazie grazie Consigliere Marchesan.
Se non ci sono altri interventi prego consigliere l' ha avuto volevo solo fare notare che voi due fareste parte dello stesso gruppo ah giusto giusto quindi la dichiarazione no allora sì no però il Regolamento la faccia perché poi dopo dice che la censura no il regolamento dice che si può parlare se si è in disaccordo io non sono in disaccordo con Natalino siamo amici ci vogliamo bene.
No però votiamo in maniera diversa perché lui si astiene e io invece non partecipo alla votazione ecco quindi posso parlare ecco così abbiamo poi passato anche i vincoli regolamentari tutto legittimo.
Io quello che penso l' ho già parzialmente detto non mi sono soffermato su altri aspetti.
Su cui Natalino comunque è stato convincente quando ha parlato di qualità quando ha parlato di dello stato in cui versano alcuni alcuni e paesaggi del nostro centro storico che sono cose incontestabili penso no ecco io mi sono soffermato sul discorso delle tariffe.
Quindi per me è sbagliato proprio aumentare le tasse è una cosa che proprio non sopporto che non mi va giù ecco e per questi motivi sì non partecipo al voto anche perché anche se io partecipasse comunque l' esito è scontato anche perché i colleghi del centrodestra hanno già abbandonato la.
La sala ecco e niente e si poteva forse fare qualcosa di meglio non lo so io non non ho potuto partecipare dalla A alla relazione di questo regolamento perché non c'è stato un disegno che mi ha visto escluderli dalla partecipazione alla Commissione stessa e niente è andata così mi auguro che in futuro non succedano le cose che ho visto oggi tre emendamenti sullo stesso regolamento presentati proprio dalla maggioranza cioè se fate un regolamento come è successo quando io ero in Commissione fatelo completo e lo presentate completo.
No perché è un po' un indice un po' di confusione no ecco se vogliamo anche di disorganizzazione ecco quindi bisogna un po' e cercare di ricalibrare il funzionamento della della Commissione buon lavoro Facchinetti buon lavoro a tutti e io non partecipo alla votazione per questo regolamento grazie Consigliere l' auto allora io procedo con ah prego prego Assessore.
Intervengo giustamente però alla fine di un percorso di questo tipo bisogna insomma innanzitutto ringraziare la nostra struttura il dottor Ranieri il dottor Barbato dell' Ufficio Tributi e il dottor Pesa Mosca la dottoressa Viscomi dall' ufficio del patrimonio che anche in queste ultime ore ci hanno diciamo così assistito nelle nostre difficoltà di cercare da un lato come Amministrazione di trovare una quadratura con le associazioni di categoria o comunque di stendere con il loro contributo il regolamento occupazione del suolo pubblico che sia il miglior possibile il migliore Regolamento possibile.
Per cui non tanto per un tanto veramente un ringraziamento un ringraziamento di cuore dall' altra parte ringrazio le associazioni di categoria soprattutto nella prima fase ne abbiamo ben quattro incontri nell' ultima negli ultimi due mesi del 2017 e perché abbiamo fatto un grande lavoro abbiamo messo a punto alcune problematicità alcune criticità che vigevano nel vecchio regolamento.
È pertanto un ringraziamento al Presidente al rappresentante Luis cumulo e a Maria Grazia Treviso.
Ringrazio anche i commissari che in questi giorni dopo la Commissione ha voluto provare assieme a noi a trovare un anche lì un punto di miglioramento ringrazio ovviamente il Presidente della Commissione Statuto e Regolamenti nonché sottoscrittore di un importante emendamento che abbiamo votato qui oggi perché davvero insomma non sono stati momenti facili ma anche grazie al suo aiuto della sua esperienza siamo riusciti a portare a casa questo risultato equilibrato vorrei rispondere a tutti voi ma ringrazio anche per le osservazioni e gli stimoli che sono stati fatti dico che appunto con molti abbiamo un rapporto di leale sincera collaborazione che cerchiamo di mettere al centro l' interesse del nostro Paese delle imprese e delle famiglie nel nostro nella nostra città non sempre ci riesce credo che questa volta ci sia ci sia riuscito nonostante appunto la protesta così di una parte o le rimostranze di una parte.
Dei ristoranti spero che questa sera siano riusciti di esser riuscito insomma a convincere qualcuno della bontà anche di questo regolamento del fatto che è questo aumento non è così impattante del fatto che questo aumento vedrà comunque degli investimenti a loro rivolti per migliorare la qualità della nostra del nostro commercio della nostra ristorazione quindi io vi ringrazio per il lavoro e finisco qua.
Grazie assessore Polo allora mettiamo in votazione l' approvazione del Regolamento comunale per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche e la disciplina dei cantieri stradali e manutenzioni di suolo pubblico di deroga e applicazione della riserva della relativa tassa favorevoli.
Contrari.
8 astenuti Cova sì.
Grazie adesso riprendiamo dal punto 7 ovvero l' approvazione modifiche ed integrazioni al Regolamento per il contributo per il pagamento di rette di servizi.
Residenziali a ciclo continuativo residenziali a carattere temporaneo eccetera eccetera io lascio la parola a Claudio Gaddi all' assessore Galli.
Va bene grazie allora eh io darei la delibera come già letta.
In Commissione è passato e tutti quanti d' accordo milita quindi io penso che non ci sia molto da dire su questo regolamento siamo un po' tutti stanchi quindi passerei subito alle vostre osservazioni per poi passare direttamente al voto grazie.
Se non ci sono interventi da parte dell' Aula allora mettiamo il punto 7 all' ordine del giorno in votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti consigliere Medeot controllate se c'è l' immediata eseguibilità che.
Non si dovrebbe essere no.
No perfetto allora passiamo al punto 8 all' ordine del giorno.
Approvazione modifiche al Regolamento per la gestione degli alloggi di proprietà e disponibilità comunale destinati a situazioni di emergenza approvato con delibera consiliare 5 2017 e lascio la parola all' assessora Federica all' auto.
Ringrazio anche questo regolamento è già passato sia al Consiglio comunale che in Commissione torna adesso per una singola modifica che è quella dell' articolo 3 al al punto c che è indicatore ISEE cioè quindi se prima le persone che potevano fare richiesta dovevano avere un ISEE non superiore a 6000 euro l' abbiamo leggermente qui innalzato alla cifra di 7597 e 50 per favorire insomma un range di cittadini più elevati che magari hanno un ISEE superiore a 6000 euro ma comunque possono avere delle difficoltà economiche abbiamo scelto questa cifra perché era quella che attualmente è prevista dal regolamento comunale che è inerente all' erogazione di interventi di sostegno economico finalizzati alla promozione dell' autonomia dei singoli e altri interventi e servizi comunali cioè in pratica prima dell' erogazione di contributi economici da parte dell' Ambito il valore di ISEE massimo fissato da questo regolamento dal nostro Comune era di questa cifra potevamo scegliere qualsiasi cifra per avere un riferimento abbiamo scelto questa ecco non non aggiungerei altro anche questo già passato in Commissione per cui ecco lo darei per letto.
Ci sono interventi da parte dell' Aula nessun intervento quindi passiamo alla votazione favorevoli.
Contrari astenuti consigliere vedere oltre Consigliere l' auto.
Bene passiamo allora al punto 9 all' ordine del giorno Approvazione del nuovo regolamento del Corpo di Polizia locale e abrogazione del regolamento comunale approvato con deliberazione del Consiglio comunale 64 1993 allora questo nuovo regolamento va a sostituire quello precedente ancorché voglio dire le modifiche non è che siano di grande o elevata entità e questo regolamento era già approvato e approdato in Consiglio comunale poi venne ritirato perché non ottemperavano ad un obbligo di legge ovvero ad una comunicazione nei confronti delle organizzazioni sindacali comunicazione che avvenuta regolarmente e sono pervenute anche delle osservazioni delle osservazioni i verbali poi le categorie sindacali si erano ripromessi di mandarne anche scritte ma poi queste non sono arrivate alcune sono state accolte altre no in sostanza con questo regolamento provo a andare al sodo noi intendiamo rinforzare rafforzare la figura del Comandante il quale avrà ha la facoltà o meno di nominare un Vice Comandante il Vice Comandante era previsto questa figura dal vecchio regolamento ancorché non previsto né nella legge regionale né nel dispositivo nazionale sia allineiamo con quella che sono le leggi nazionali e regionali noi riteniamo che il nuovo comandante debba avere ampia facoltà di e suddividere i compiti all' interno del proprio servizio usufruendo dei due ufficiali di riferimento così come meglio crede e nel momento in cui avesse la necessità di nominare un Vice Comandante in sua sostituzione con questo Regolamento avrà la possibilità di nominarlo ma non sarà più un un obbligo in Commissione regolamenti è stata avanzata l' ipotesi che noi si volesse dei mansionari qualcuno l' idea è che non è quella di dei mansionari ma è quella di riorganizzare il comando della polizia locale attraverso un rafforzamento della figura del comandante.
Mi limito a questo e sono qui per rispondere alle vostre eventuali domande e ci sono interventi da parte dell' Aula.
Consigliera Medeot prego.
Allora.
Allora lei Sindaco ha fatto un breve excursus però ha tralasciato alcune parti della vicenda riguardante il regolamento.
Del Corpo di Polizia locale allora questo regolamento era approdato sì nel Consiglio dell' 11 aprile e però non non l' abbiamo è stato ritirato perché è una PEC dei sindacati e che è arrivata penso il giorno precedente e si lamentava promuoveva anche lo stato di agitazione e si lamentava del fatto che non venisse che non fosse stata consultata per il regolamento e qui siamo nel leit motiv di questa informarsi informata e perché per per poi redigere questo regolamento quindi nel leitmotiv del di questa Amministrazione che fa i regolamenti senza consultare le parti interessate quindi seguiva la richiesta appunto per.
Del di una convocazione di un Consiglio straordinario da parte di noi Consiglieri di opposizione richiesta anche questa che non ha avuto alcun seguito e mentre il 3 luglio le sigle sindacali si riunivano e si concordava un' altra un altro Suma un altro in un altro incontro ma non è più avvenuto il 3 settembre approda il Consiglio e in Commissione Statuto e regolamenti di nuovo questo questo Regolamento che toglie alcune piccole tira via insomma delle delle.
Piccole parti aggiunge ma poco rispetto a quanto già è cristallizzato direi l' 11 aprile pertanto è evidente che le parti sindacali non sono state consultate così come non sono stati consultati i vigili il corpo dei vigili.
Il questo Regolamento quindi questa la dice lunga sulla trasparenza e la partecipazione che questa amministrazione.
USA quando redige i regolamenti e diciamo che questo questo regolamento va è in linea con le disposizioni nazionali e con quelle anche regionali però diciamo seleziona delle parti e inserisce anzi toglie diciamo più che altro alcune parti fondamentali che invece nella legge quadro e nella legge regionale sono ben evidenti no.
Allora innanzitutto direi che il regolamento è piuttosto pesante.
Nell' acqua nelle parti in cui non va a determinare le le disposizioni di dettaglio ma diciamo riprende la norma nazionale la legge regionale e la trasporta pedissequamente e tralasciando appunto scientificamente alcune parti allora siamo sin nell' ottica della del rafforzamento della figura del Comandante ma lasciamo decadere diciamo proprio come anzi lasciamo come possibilità l' inserimento della figura del Vice Comandante e questo poi diremo a proposito del degli articoli che più ci interessano e vado nell' ordine dunque gli articoli sono il 6 il 7 l' 8 il 9 il 49 e poi il 27 e.
E gli altri articoli 34 37 46 ho già detto è il 30.
Io farei due interventi perché altrimenti diventa troppo pesante comunque la figura del del comandante diventa una figura di nomina esclusivamente politica.
E questo però non viene supportato da alcuna da alcuna norma bene era secondo secondo chiunque insomma lo vediamo anche i vari regolamenti a livello comunale anche nella nostra Regione e stabilire che l' organico e parlo appunto del dell' articolo 6 sul corpo organico del corpo avesse seguisse più dei criteri di trasparenza e.
Per esempio.
L' organo l' organico del del corpo.
È determinato dall' Amministrazione comunale in relazione agli obiettivi ed alle esigenze del servizio questo dice l' articolo 6 viene tolta e in sostanza la tabella del regolamento dell' organico che individuava insomma il personale come viene tolto anche la il secondo comma dove si stabiliva che la questa questa tabella dell' organico e era sottoposta a revisione periodica in conformità con i criteri indicati dall' articolo 7 comma comma secondo della legge 65 86 che è la legge quadro e della legge regionale quindi si toglie in sostanza.
È quello che è.
La l' assoggettabilità alla revisione periodica secondo i criteri di legge questo cosa significa che c'è una inserisce un elemento di discrezionalità politica diciamo così all' interno di tutto il corpo.
E bisogna dire anche che la legge quadro all' articolo 2 prevede in capo al al Sindaco alcune le funzioni del Sindaco in riferimento al corpo di poi di Polizia locale e nulla dice però sulla nomina sulla nomina del Comandante o del Vice Comandante si dice che il Sindaco ha le funzioni del sindaco sono impartire direttive vigilare sull' espletamento del servizio e adottare i provvedimenti di legge ma per quanto riguarda la l' individuazione del Comandante o del Vice Comandante nulla si dice.
E bene sarebbe inserire l' elemento insomma del del concorso pubblico per esempio così andiamo ad evitare qualsiasi critica al insomma al sia.
Ah l' organo amministrativo.
Articolo 7 il Comandante che riguarda Suma il comandante rapporto gerarchico.
Non è il Sindaco che deve necessariamente nominarlo come si diceva prima non è previsto mi sembra da nessuna parte in anche nel regolamento adotta scusi aspetti che ho perso il filo.
Dunque anche nel nostro Regolamento appunto all' articolo 7.
Laddove l' addetto al coordinamento e il controllo viene parificato alla figura del comandante così come previsto nella legge quadro e mi riferisco all' articolo 7 comma terzo e se ciò si evince anche dalla dalle categorie professionali contrattualmente previste ove non esiste la categoria e il profilo professionale del comandante e del vicecomandante questo cosa sta ad indicare che anche per esempio nel nostro.
Nel nostro nel nostro comune e.
Che non è un ente privo di qualifiche dirigenziali dove gli incarichi di Pio sono conferiti con provvedimento del del Sindaco e vanno a selezionare devono selezionare solo diciamo le il personale di categoria D cioè voglio dire in tutto in tutto il panorama diciamo normativo non esiste una norma che ci dica che il comandante e il vicecomandante debbano essere selezionati in questo modo quindi l' appiglio l' appiglio che lei usa non è giustificato in alcun modo per quanto riguarda l' articolo 8.
Eh.
Le attribuzioni del Comandante si dice che il comandante al co il comando è conferito a chi è inquadrato nella categoria superiore fra gli ufficiali del corpo questo lo dice la legge regionale all' articolo 16 manca però una parte che avevo rilevato anche in Commissione cioè l' inciso a che indica il personale cioè il il comando va.
È attribuito al personale di comprovata professionalità e con esperienza maturata all' interno del della Polizia locale con riferimento ai compiti attribuiti dalla struttura e dalla sua complessità quindi anche questo elemento qui di questo elemento cioè si riporta pedissequamente l' articolo 16 della legge regionale però si toglie appunto questa parte e ed è proprio questa parte che interessa.
A noi nel nostro corpo di Polizia locale perché la la figura che è stata individuata sicuramente ha un' esperienza.
Comprovata ma non diciamo.
Così sul campo io non voglio parlare a livello personale del del comandante Bressan che non conosco però sta di fatto che i criteri per individuare la figura non sono stati secondo me trust non sono trasparenti e non sono stati rispettati come dice l' articolo 16 e viene proprio tolta la parte che più a noi interesserebbe.
Sempre sull' articolo l' articolo 8 c'è la lettera K che dice che il comandante partecipa alla Commissione per i concorsi di Polizia locale quali concorsi non lo so perché alla fine i concorsi non so se si faranno o non si faranno lettera h.
Fa ridere e suscita l' ilarità di tutti perché vi invito a leggere.
La lettera h dell' articolo 8 che in questo momento storico fa.
Fa un po' sorridere per quanto riguarda invece l' articolo 9 e la figura del Vice Comandante ma io farei una pausa intanto.
Faccio una pausa perché.
Mi gira un po' la testa.
Ho mandato su il dottor Werner a tirare fuori il riferimento normativo con cui il Comandante è stato incaricato peraltro questo punto su questo punto i Mag le aveva già risposto il Segretario dottor Di Giuseppe e quindi non ho dubbi sul fatto che questo sia un incarico fiduciario quanto al fatto che l' attuale comandante abbia le competenze per poter comandare il Comando di Polizia locale va detto che è stato assunto superando un concorso in moduli mobilità che vedeva altri due pretendenti ed è stato giudicato da una Commissione terza in cui io non avevo nessun ruolo quindi è ha trovato dottor Venier il no perché ma aveva già risposto il dottor Di Giuseppe sa sul punto proprio adesso faremo una cosa lo tireremo fuori e lo inoltreremo nuovamente alla consigliera Medeot.
Lo ricordo anch' io devo averlo anch' io su vasta che vada a ragionare nei cassetti e.
Ecco magari lei intanto lo lo lo cerca consigliere Andreotti è un po'.
Va bene.
Va bene allora facciamo che ci sono altri interventi nel frattempo prego Consigliere Facchinetti sì volevo smentire la consigliera Medeot perché ha fornito un' informazione falsa l' incontro con le organizzazioni sindacali è avvenuto martedì 3 luglio alla presenza del segretario generale della responsabile dell' ufficio del personale e questa notizia l' avevo data in Commissione tant' è che è presente anche a verbale quindi per cortesia non dia notizie inesatte.
Vuole consigliera vuole che le faccia portare un succo di frutta qualcosa che magari si riprende bene.
Okay.
Prego Consigliere l' auto sì.
Siamo in tema di regolamenti ma siamo in tema anche di vigili.
E quindi adesso non è che starò qua a ripercorrere abbiamo fatto delle interrogazioni delle raccomandazioni sul.
Sul rapporto problematico che fin dall' inizio ha contraddistinto no questa Amministrazione questo scontro perenne con con i vigili o una volta che mi lasci parlare senza Facchinetti una volta io non ho mai interrotto ma è di nuovo.
Somma così ogni volta io quando parlo devo essere interrotto devo essere sincero.
Può essere può essere però è un po' fastidiosa la cosa un po' fastidiosa va be'.
Portiamo pazienza ecco siamo nati per soffrire allora tornando al al succo del discorso allora.
Io non so se questa è l' introduzione di queste normative regolamentari andranno nella direzione di migliorare il rapporto che c'è in questo momento con i vigili urbani da parte dell' amministrazione me lo auguro me lo auguro ho dato un' occhiata al Regolamento non ho visto novità sostanziali c'è un unico punto di cui ha già giustamente accennato anche la consigliera Mezzabotta lassù si paventa la sostituzione dell' attuale Vice Comandante questo è il nocciolo della questione.
Allora nei regimi assolutistici.
Napoleone per esempio sceglieva i suoi generali per conto suo per esempio quelli più fortunati no questo lo dice la storia ma nei regimi democratici e repubblicani come il nostro io ben ricordo quando ero militare quando ero militare che non esisteva che il comandante sceglie il vicecomandante vice comandante in un corpo militare io ho un' esperienza nell' esercito nel corpo dei lagunari come ufficiale come ufficiale di prima nomina quindi sono un ufficiale della riserva posso parlare con con con i so come te ma che tu eri ufficiale dei carabinieri.
Come te Facchinetti anch' io ecco.
Posso dire la mia ecco il Vice Comandante il Vice no no sto facendo solamente sto spiegando perché posso approcciarmi con una certa competenza su questo argomento vantando non mi sto Pavone dando come fai tu la gran parte della volta che parli ecco sto dicendo il mio pensiero.
Il vice comandante era chiaro chi dovesse essere non una persona determinata da il comandante che era in quel momento che dopo veniva cambiato eccetera ma semplicemente l' ufficiale più alto in grado.
E a parità di condizioni quello che avesse la maggiore anzianità o addirittura valeva come principio come principio essere arrivati nella graduatoria dell' accademia o del corso ufficiali prima.
Dell' altro questo era il principio su cui veniva e stabilita la gerarchia la gerarchia ecco quindi qua siamo di fronte a.
Una forzatura secondo me cioè mettere per Regolamento che il comandante è con tutto rispetto per il signor Bressan che stimo e per tutto il corpo no anche per chi è ritornato ecco dopo tanto tempo che era via senza fare nomi che ecco.
Esistono dei principi esiste un meccanismo di funzionamento che non può essere regolamentato così no.
Impropriamente ecco io punto l' indice su questo secondo me è una forzatura è una cosa che non va bene e quindi mi riservo ulteriormente magari dopo farò un intervento anche il mio collega Marchesan e questo Regolamento non mi piace andrà a finire che lo voteremo anche contro questo è il primo intervento grazie allora per la precisazione anch' io ho fatto il militare non a Cuneo ho fatto l' alpino.
Questo regolamento all' articolo 8 dice esattamente quello che sta dicendo lei consigliere l' auto in caso di assenza per ferie o malattia il comandante è sostituito dal vice comandante se nominato ed è una sua facoltà nominarlo o meno in caso di assenza di quest' ultimo della persona che riveste il grado più elevato assenza cioè se non viene nominato no dalla persona che riveste il grado più elevato presente in servizio in caso di parità di grado dal più anziano di servizio nel grado rivestito su cosa non si ritrova rispetto al suo servizio militare mi faccia capire la forzatura è una forzatura e questa forzatura solo due parole in più in questo passaggio ci sono tre parole in più.
Che il il comandante prendo atto che il vice comandante è quello più alto in grado fine non serve che lo nomini lui no no c'è scritto che lo nomina lui e se manca il vice comandante viene sostituito da quello più alto in grado no questo c'è scritto è scritto che lo può nominare e sulle nomine se lo nomina è il più alto in grado è esattamente quello che ho detto Rania ascolti quello che dico non si inventi le cose io ascolto il problema che non capisco.
Allora prego consigliere Marchesan.
Abbiamo il regolamento finalmente allora Sindaco.
Presti attenzione un attimo dopo vede dai.
Ah no.
A nome del Sindaco al regolamento.
Ha avuto il nuovo Comandante è rientrato Ferrazzo.
Io quello che la invito visto il regolamento me lo sono letto me lo sono studiato condiviso anche il parere l' opinione che aveva espresso nella Commissione regolamenti la consigliera Anna Gordini una prassi che avrebbe voluto applicare anche il regolamento del suolo pubblico perché per me i regolamenti condivido con lei devono essere una volta che individui metodologia obiettivi e quant' altro vai via senza farli a persona quindi è un regolamento che effettivamente conferisce il comando al Comandante com' è giusto che sia diventa l' unico responsabile è giusto anche è giusto anche che lei come Sindaco primo cittadino quindi anche primo esponente politico abbia la possibilità di modificare e migliorare le cose nell' interesse della comunità quindi se appunto serviva un regolamento.
Abbiamo fatto serviva nuovo comandante ce l' abbiamo abbiamo fatto rientrare anche il maresciallo Ferrazzo.
Vice ispettore ferrato non avete più scusanti mi metto con la doppietta dal prossimo anno vi aspetto dove deve essere malgrado più ordinata perché abbiamo subito troppe troppe cose ecco l' invito perché il mio è un invito più che altro l' invito è che lo rivolgo a lei e anche al Comandante di cercare di.
Favorire un clima di distensione perché è logico che si lavora meglio quindi se può favorire facilitare un prima distensione dare certi incarichi lo vedrà il comandante insomma perché sarà lui che risponderà di tutto vi raccomando di questo avete vi abbiamo dato noi come Consiglieri comunali tutti gli strumenti adesso non ci sono più scusanti grazie grazie Consigliere Marchesan farò tesoro comunque dei suoi consigli e io spero che già dall' anno prossimo noi si possa essere tutti più efficienti nel controllo anche a certe ore voglio dire del territorio una precisazione adesso vedrò articolo 8 Corpo di Polizia locale il comandante del Corpo dipende direttamente dal Sindaco dal quale viene nominato egli rappresenta in ogni caso il responsabile apicale della struttura e qui siamo chiedo scusa così vi do anche il riferimento così lo potete leggere tutti e su un attimo.
Con il mouse che era quello che poi è qua siamo nel Regolamento per l' ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Grado quindi vi do anche il riferimento ma era già stato dato mi ricordo a sua volta del Segretario e del del del dottor Di Giuseppe e.
Consigliera Medeot ce la fa lei vuole prego la seduta sa perché allora.
Adesso non mi ricordo fino a che punto ero arrivata e che prendete col beneficio del dubbio qua allora.
Ero rimasta forse all' articolo 9 che riguardava il vicecomandante e allora Elisabetta scusa eh volevo solo avvisati scusarmi anche con te ma sono sfinito anch' io e vado via perché devo andare proprio anche il servizio igienico ho problemi vi ringrazio tutti e ci vediamo alla prossima.
Allora la figura del del vicecomandante in questo regolamento dicevo è solo prevista come possibilità e la nomina avviene dovrebbe avvenire tra gli ufficiali con una discrezionalità assoluta e questo è un elemento che secondo me è molto contestabile.
E per quanto riguarda invece le funzioni che vengono attribuite al Vice Comandante e questo va a perdere rispetto al regolamento precedente tutta l' autonomia che aveva e non può gestire il personale e che diciamo i NAS in assenza magari anche de de no di concerto con il Comandante sarebbe una funzione fondamentale anche nella nel rapporto gerarchico e con l' organico.
E quello che che è stato sollevato anche in Commissione è un problema per noi nel nostro nel nostro Comune cioè la figura del vice comandante da noi esiste e soprattutto è stata selezionata con un concorso pubblico che e non vedo come si possa in qualche modo approvare questo regolamento dove viene prevista solo la possibilità quindi cosa vogliamo fare del.
Del vicecomandante e di fatto qualcosa si è fatto si viene con la determina 6 7 2 del 24 agosto a firma del comandante Bressan effettuato una riorganizzazione strutturale strutturale e funzionale del corpo di polizia.
E che tra l' altro non viene comunicata a nessuno alle parti sindacali a nessuno cioè non viene data alcuna comunicazione o informazione scusi.
Sta di fatto che il vicecomandante la vice comandante viene praticamente demansionato e questo non è un pericolo è un fatto la vice comandante è stata dimensionata.
E questo secondo me è gravissimo non grave gravissimo gravissimo.
E le competenze che erano assegnate alla Vicecomandante passano ad altro ufficiale di pari grado che si io nulla ho contro la persona però sta di fatto che a scapito della vice comandante e cioè la situazione va va ad aggravare la posizione della vicecomandante.
Eh scusi.
Per quanto riguarda invece.
L' articolo 34 sulle sugli straordinari l' articolo 37 sulla reperibilità il 46 anche questi se questi articoli andavano concertati con con il corpo o quantomeno con le sigle sindacali.
E per quanto riguarda invece i servizi esterni e mi riferisco all' articolo 30 per conto dei privati anche lì non è stata rispettata la disposizione la normativa che avevo già segnalato nel Consiglio di aprile.
E ho segnalato anche in Commissione e mi riferisco all' articolo 22 della legge 96 del 2017.
Al comma 3 bis dove le spese del personale di polizia locale sono poste interamente a carico del soggetto privato e le ore di servizio aggiuntivo effettuate dal personale di polizia locale in occasione dei me degli eventi de di venti dei privati non sono considerate ai fini del calcolo degli straordinari del personale stesso questa è una parte ma la parte più interessante è quella più interessante insomma per noi e che riguarda la la modalità di utilizzo di delle risorse che va che deve andare in in sede di contrattazione integrativa e ciò non è avvenuto ecco questi sono.
Le le parti che secondo me vanno censurate in questo o comunque vanno andavano messi in discussione e nel regolamento ma nonostante gli sforzi e possiamo dire anche la mia veemenza però non oggi perché non in questo momento che mi se mi sento un po' a mancare ma insomma e la.
Nelle altre occasioni io ho cercato in qualche modo di di di far presente che ci sono dei veri ed effettivi problemi rispetto a questo regolamento non è possibile secondo me approvarlo così come sta e poi sempre sulla metodologia non ci siamo cioè in Commissione.
E sono e sono intervenuti anche alcuni esponenti della del nostro Corpo di Polizia locale che vedendo insomma le facce che avevano anche quando lei si è soffermato su facendo riferimenti diciamo che che magari non non attengono al Regolamento insomma.
Non mi sembravano molto contenti e vista la situazione del nostro corpo io direi che è disastrosa disastrosa veramente secondo me io faccio la proposta che lei ritiri questo regolamento e riveda assieme a tutto il corpo alle sigle sindacali gli elementi che.
Che sono stati sollevati li ha sollevati anche il consigliere Kovac che magari avendo un in Commissione dico avendo un atteggiamento diverso dal mio magari potrebbe ottenere qualcosa di più.
Mah guardi.
No no non cambio l' atteggiamento mi snaturerebbero e quindi non lo cambio come lei non cambia il suo atteggiamento anche non è che sia il massimo della vita.
Eh lo so e non so se ho detto tutto comunque magari in dichiarazione di voto dirò qualcosa in più allora grazie consigliera Mezzabotta sulla facoltà di nominare il comandante le avevo già risposto adesso le do subito la parola consigliere Kovac ora.
Le ripeto che il regolamento non va concertato con le organizzazioni sindacali non c'è alcuna concertazione non c'è alcuna discussione tuttavia.
Alla comunicazione è seguito un loro riscontro alcune cose sono state accettate e inserite altre no io ritengo e l' ho detto anche in Commissione dove quattro agenti sicuramente.
Visto che la Commissione pubblica potendolo fare ma in maniera a mio avviso inopportuna siamo nel cambio dell' del campo delle operazioni sono venute venuti a metterci la dovuta pressione qualora ce ne fosse bisogno ecco io credo di avere dato alla Polizia locale tutto il possibile partiamo dall' inizio loro mi chiedono che non vogliono andare inutili noi subito portiamo un delibera in Consiglio mettiamo inutili sua per riteniamo a Grado poi dicono che non vogliono prestare servizio in Consiglio comunale e noi li esentiamo dal prestare in Consiglio comunale servizio.
Poi dicono che non vogliono più esercitare le funzioni previste dalla legge 9 del 2009 e noi lì de mansioni Amo da queste funzioni che avevano esercitato fino al giorno prima per il semplice momento motivo che con vicino al segretario non potevamo obbligarli a svolgere ciò che la legge 9 del 2009 non prevedeva adesso mi chiedono i festivi infrasettimanali nonostante noi si abbia ben due pareri da parte della Regione dove ci dicono che i fan e i festivi infrasettimanali non sono riconoscibili lo saranno con il nuovo contratto una volta approvato noi riconosceremo i festivi infrasettimanali perché non farlo poi volevano l' indennità per ordine pubblico ho spiegato loro che ma anche davanti al Prefetto che si è rifiutato per la terza volta di convocare un' azione di raffreddamento perché anche il Prefetto voglio dire ha capito che gli argomenti cominciavano veramente a diventare pretestuosi e non avevano più fondamento volevano l' indennità per ordine pubblico ho spiegato loro che l' INDA l' indennità di ordine pubblico non rientra nella mia disponibilità ma nelle disponibilità dei questori che con apposita ordinanza impiegano il personale compreso se se richiesto quella della polizia locale e nelle varie ordinanze che hanno fatto i questori per la Polizia di grado il loro impiego è sempre stato rivolto alla viabilità e mai all' ordine pubblico poi dicevano che l' anno scorso fu ordinata la reperibilità prima che arrivasse il nuovo comandante e che questo non poteva essere fatto poiché era in corso lo stato di agitazione e loro non potevano svolgere la loro straordinario vi abbiamo risposto che a fine anno andremo a di indennizzare la la reperibilità rivalendosi poi naturalmente su chi ha dato l' ordine non potendolo fare e automaticamente questa richiesta è svanita non si parla più di reperibilità io credo che per la polizia locale di aver fatto tutto il possibile e di non aver fatto quello che le leggi non mi permettono di fare aggiungo che nel trasferimento di servizi a di di funzioni ad altri servizi abbiamo veramente messo in difficoltà altri servizi come il patrimonio piuttosto che il SUAP che hanno servito queste funzioni aggiungo un altro elemento che hanno chiesto a un certo momento un aiuto per svolgere e portare a compimento la loro attività amministrativa perché dicevano che avevano delle scadenze cogenti e non riuscivano nemmeno a svolgere questa attività ebbene un altro servizio nella fattispecie il servizio tributi ha dato alla Polizia locale un uomo a tempo determinato naturalmente per darvi addirittura una mano bene a fronte di tutto questo io ritengo che le richieste delle organizzazioni sindacali che entrino poco con quello che scrivono sulla carta evidentemente esiste un retro pensiero che io non voglio voglio dire neanche enunciare qui in Consiglio comunale che c' entra poco con le pretese delle organizzazioni sindacali e centra magari piuttosto con la figura del nuovo Comandante che vorrebbero fare fuori e qui voglio dire mi fermo grazie.
A me.
La stanchezza avanza inesorabile allora c' eravamo lasciati in Commissione con un con una frase della consigliera Gordini che poi magari lei dirà meglio noi saremo qui a discutere del regolamento.
Io nella Commissione ho avuto un brutto un brutto passaggio perché non pensavo che 4 5 non mi ricordo quant' erano agenti di polizia fossero alle spalle della politica che stava deliberando su un semplicissimo regolamento hanno non dico che hanno fatto pressione però era un po' era un po' sgradevole era un po' sgradevole e.
Noi sostanzialmente tutti l' abbiamo letto perché son tre paginette non credo che e c'è un punto c'è un punto che è il 48 l' articolo 48 che è di competenza del Sindaco o del suo delegato in questo caso era il Segretario comunale il quale dice che il trattamento economico in tutte le sue forme ovviamente.
In applicazione alla dispositiva vigenti l' Amministrazione comunale corrisponde al personale di indennità prevista dai contratti nazionali di lavoro allora io sono per tutelare ovviamente tutto quello che sono i giusti a i giusti ricompense che devono essere date a tutti i lavoratori.
Per la Polizia Municipale ma anche di impiegati di operai per cui mi meraviglierebbe se un Sindaco motu proprio decidesse di fare una forzatura al contratto perché due minuti dopo la Corte dei Conti lo proseguirebbe credo che ormai è così per cui lui deve attenersi alle regole è giusto che il sindacato faccia le sue richieste ed è altrettanto giusto che il Sindaco o suo delegato in questo caso il Segretario comunale vada a una trattativa una trattativa comunque sempre nell' ambito della dei regolamenti e della legge come è scritto bene qua.
Poi c'è il discorso su cui giriamo in giro ma in realtà sappiamo bene di cosa si tratta l' abbiamo visto quel giorno della Commissione.
Io l' ho detto anche in Commissione poi magari il dottor Comacchio mi riprenderà ma gli ultimi quattro sindaci e gli ultimi due commissari non è che sono stati particolarmente fortunati nell' avere un rapporto con questa polizia municipale tutti hanno avuto problemi e tutti ce li ricordiamo.
Questo cosa significa che evidentemente le richieste del corpo sono probabilmente oltre quello che è nella disponibilità delle varie amministrazioni pro-tempore che si sono succedute.
Con questo regolamento al di là di tutti gli articoli che poi uno poi si fa chiarezza si fa chiarezza e anche si assumono delle responsabilità per primo il Sindaco io condivido quello che ha detto Natalino bisogna adesso dopo aver approvato il regolamento fare uno sforzo per cui si vada a i confronti che servono con i sindacati e quant' altro però c'è un punto che è questo lo leggo per non sbagliarmi il comandante del corpo ha la piena responsabilità del servizio di polizia locale delle istruzioni impartite quindi dal Consiglio comunale dal Sindaco nonché del conseguimento degli obiettivi fissati per il corpo punto questo è la frase secondo me che dovrebbe identificare quello che la direttiva politica data dal Sindaco con supporto del Consiglio comunale perché approvando il regolamento evidentemente siamo in linea eh poi i risultati dipendono da quello che è stato deciso senza se senza scuse senza ma a lei poi la gli chiediamo tutti di fare uno sforzo per.
A vedere di rasserenare tutti e al comandante a cui auguro buon lavoro la piena responsabilità come è scritto qui la piena responsabilità del servizio di Polizia locale poi vice comandanti subalterni maggiori marescialli con tre baffi due baffi è tutto relativo e fa tutto parte del corpo a cui tutti poi devono dare una mano al comandante però la frase simbolica di questo regolamento è questo è stato scelto una figura unica apicale e a lei che è a questa figura che ci rivolgeremo per chiedere se le cose non vanno e se le polemiche continuano pretestuosamente o meno io mi auguro proprio di no.
Grazie consigliere Sinigaglia prego consigliere Kovac.
Grazie.
Io non voglio ripetermi perché in Commissione sono già intervenuto e ho già fatto capire.
Quale fosse la mia posizione dico semplicemente condivido anch' io quanto è stato qui rappresentato che quel giorno in Commissione penso che fosse imbarazzante per noi ma imbarazzante anche per quelle persone che erano presenti così.
Trovarsi in quel tipo di contesto ecco cioè non è che io voglio andare contro le disposizioni delle leggi che dichiarano che le come i lavori delle Commissioni sono aperti al pubblico però insomma c'è un imbarazzo reciproco.
Almeno così io presumo quindi è stata un' esperienza un po' da accantonare ma certamente le persone che erano presenti hanno esercitato un loro diritto e quindi nulla nulla quaestio gli volevo solo far presente una cosa e ogni volta che c'è un' elezione regionale vinca Illy piuttosto che Tondo piuttosto che la Serracchiani piuttosto è.
I Presidenti di Giunta ogni volta devono mettere mano al Regolamento di organizzazione e cambiare un po' tutto quindi il servizio della montagna dalla fa agricoltura foreste passa direttamente alla alla dipendenza del Presidente della Giunta il Segretario il direttore generale Illy lo vuole Tondo lo cancella la Serracchiani riprende quindi tutto un un metter mano alle strutture all' organizzazione che qualche volta nuoce qualche volta invece porta dei vantaggi però.
Questo per dire che rientra nel pieno potere secondo me della della parte politica il metter mano alla organizzazione alle strutture interne della del proprio apparato quindi io penso che il la maggioranza l' Amministrazione il Sindaco abbiano il pieno diritto e anche il dovere qualora ritengano che la macchina non funzioni di por mano a delle rivisitazioni del Regolamento e quindi dell' organizzazione dell' organizzazione in sé per sé è chiaro che una rivisitazione e una riorganizzazione di compiti funzioni e crea anche delle conseguenze e qui le crea perché è sotto l' occhio di tutti è ampiamente evidente questo.
Ho già fatto presente che una conseguenza.
Un rischio che appunto l' Amministrazione corre è quella di esporsi a contenziosi a ricorsi per demansionamento ma questo abbiamo già detto sono tematiche che riguardano l' Amministrazione la Giunta noi speriamo che così non sia ma è chiaramente può essere che si imbocchi quel tipo di strada abbiamo capito pienamente che il Sindaco dalle linee impartisce le direttive al comandante il comandante è il perno sul quale ruota il corpo questa è la grande novità il vice comandante è una facoltà istituire quella figura o meno e quindi questa è la nuova i così a soldoni il nuovo modulo organizzativo se funzionerà o non funzionerà lo sapremo dopo dopo l' entrata in vigore no e non lo possiamo sapere a priori giustamente ho già parlato delle tematiche delle tematiche in Commissione relative ai rapporti con i sindacati non mi ripeto però ribadisco un concetto che è già stato rappresentato qui cioè tutti dovete contribuire a stemperare il clima di tensione a stemperare quelle situazioni così chiamiamole conflittuali dialettiche forti eccetera che ci sono tra amministrazione e corpo dei vigili non penso sia tutto il Corpo della Polizia locale forse saranno alcune soltanto alcune figure però dobbiamo pensare che questo tipo di rapporto deve essere improntato alla reciproca lealtà alla reciproca e.
Disponibilità e apertura e ribadisco quello la conclusione alla quale sono arrivato in Commissione e cioè delle norme che tutti pensano che come si dice a Trieste siano norme CUN scusate la volgarità l' articolo 20 cioè quelle norme che vengono messe quelle norme che vengono messe così che uno dice non non a cosa servono sono messe lì ecco è una norma molto importante sia al primo comma chiedo venia non voglio avere offeso la sensibilità di nessuno ecco però guardate che articolo 20 primo comma e articolo 20 secondo comma cioè che co qual è la finalità l' obiettivo ultimo dell' agire del corpo di polizia è quello di consentire un regolare e ordinato svolgimento della vita cittadina e poi qual è lo scopo per cui la democrazia ci offre questo strumento delle elezioni per cui c'è la rappresentatività del popolo nel Comune nella provincia nella regione cioè che tutti insieme si lavori per il benessere di quella comunità quindi gli amministratori che hanno il bastone del comando unitamente a quelli che stanno all' opposizione tutti insieme con il Corpo dei Vigili e con tutti gli altri agli altri lavoratori che ci sono in Comune ecco sono tenuti a lavorare nell' interesse della comunità per il bene della comunità e a 2 virgola con spirito di servizio punto e ho finito l' intervento.
Aggiungerei parole sante consigliere Kovacs.
Se ci sono altri interventi dichiarazione di voto dichiarazione di voto prego consigliera Modena perché ho già esaurito il secondo intervento allora avevo tralasciato io l' articolo 27 che mi premeva però.
Sull' ordine di servizio allora l' ordine di servizio adesso risulta essere troppo vincolante e con delle ovvie ovvietà che vanno a declassare.
Diciamo le il lavoro dei nostri vigili che devono rientrare prima dal loro servizio in strada per redigere questo benedetto ordine di servizio nulla che nulla ha a giù cioè aggiunge delle cioè è molto più laborioso rispetto al rapporto di servizio che già esisteva e quindi secondo me anche con l' articolo 27 si va a complicare la vita al ai nostri ai al nostro corpo di dei vigili quello che volevo dire.
E mi trova in totale disaccordo rispetto agli altri interventi e la presenza dei dei vigili dei vigili intervenuti in Commissione ecco si è definita ho sentito parlare di sgradevole presenza dei vigili in Commissione no no non tu sgradevole e con no non lei e ho sentito sgradevole lo ha notato non non so chi l' abbia detto però ho sentito sgradevole.
Ebbene io penso che le Commissioni sono sono pubbliche e soprattutto se si parla di un regolamento che riguarda i vigili ma qua qual è quale sarebbe la sgradevolezza nel vedere presenti i vigili cioè io sono sarei sono sempre tranquillissima perché le cose che io dico davanti a lei o con con so con con con il mio collega Cova che o con l' assessore Fabris le dico tranquillamente anche davanti ad altre persone io sono abituata così non ho nulla da nascondere pertanto la presenza dei vigili per me non era assolutamente imbarazzante non ha sortito nessun effetto per quanto riguarda pressioni o assolutamente anzi io penso che queste Commissioni andrebbero più partecipate ed era anche uno dei vostri cavalli di battaglia anche in campagna elettorale comunque non è una cosa che voi non gradite non vedo per quale motivo.
E sulle richieste esorbitanti dei vigili non sono assolutamente d' accordo sul fatto che i vigili rilancino se che lei li ha contenti e questi debbano sempre rilanciare secondo me ci sono delle questioni che vanno affrontate ma non con questa con questo modo che che sta usando lei e che hanno usato magari anche gli altri.
Gli altri sindaci in precedenza.
Quello che io contesto a questo Regolamento è l' assoluta discrezionalità nella selezione nella selezione del comandante e anche del vice comandante del vicecomandante.
Previsto solo come possibilità quando noi abbiamo una vicecomandante che è stata selezionata con concorso pubblico e penso che anche la figura del comandante al CUN ancorché debba avere un rapporto diciamo fiduciario con con chi gli impartisce insomma le direttive e la linea politica e sicuramente debba essere selezionato attraverso un concorso pubblico che preveda dei criteri improntati sulla trasparenza il più possibile questo non viene recepito dal nostro regolamento me ne dispiaccio.
E mi dispiace anche per la situazione in cui versa il nostro corpo che non è assolutamente una situazione rosea e penso che che le azioni che che sono state intraprese come gli scioperi nelle giornate più.
Insomma dove il turista anche poteva accorgersi di questa assenza siano state azzeccate dai nostri dai nostri vigili perché se uno deve fare una protesta deve fare quando può essere recepita e quindi io sono totalmente appoggio totalmente la l' azione sia di protesta che diciamo quanto può essere.
Tutte le le istanze che se che secondo me sono anche legittime ecco legittime che i vigili il corpo le ha inoltrato e che lei purtroppo non vuole sentire.
Per questo motivo io voterò contro questo regolamento.
Grazie consigliera Matteotti se non ci sono altre dichiarazioni di voto Consigliere Laguzzi prego anch' io voterò contro.
Perché sì io ho posto un problema la risposta che mi è stata data è del tutto evasiva io penso proprio di aver fissato.
La questione cioè.
Il Regolamento va oltre la gerarchia prevista nella normale.
Dinamica di questi tipi di corpi militari paramilitari eccetera ecco sì di polizia di polizia locale ma è la stessa cosa si basano sugli stessi principi gerarchici uguali tanto è vero che noi come ufficiale in con in congedo c' erano anche gli ufficiali dei vigili con noi quando facevamo le riunioni quindi è la stessa cosa identica ecco non mi sto inventando le cose quindi è quella cosa lì attenzione perché aprirà un contenzioso aprirà un contenzioso ci saranno dei ricorsi ci saranno dei dei che verrà verrà in qualche maniera ci saranno delle.
Le diatribe ecco anche l' aria a livello legale ecco e quindi andiamo ad avventurarsi in una cosa che non avevamo bisogno noi non abbiamo noi non dobbiamo guardare il chi.
Noi dobbiamo guardare il cosa.
Il cosa cioè.
Questa Amministrazione ha preso in pugno la situazione e vedere cosa fare non chi.
Le persone le persone erano quelle i dirigenti erano quelli e bisogna collaborare bisogna armonizzare la realtà e invece evidentemente c'è una mancanza di di di di questa capacità di poter armonizzare le cose questo è il deficit questo è il gap che ci portiamo dietro fin dall' inizio ecco.
E quindi voto contrario a un' impostazione che secondo me non è corretta non ci porterà solo dei guai e dovremmo pagare l' ennesimo avvocato che ci difenda e andiamo ad avventurarci in una cosa che non serve e voto contrario da parte mia.
Grazie consigliere l' ha avuto allora io metterei al voto a questo punto il punto 9 oppure Approvazione nuovo regolamento corruzione locale e abrogazione del regolamento comunale approvato con deliberazione Consiglio 64 1993 favorevoli.
Contrari 2 astenuti Consiglieri contrari l' auto Medea Bene passo ora al punto 11 il 10 era stato fatto Determinazione compenso Collegio dei revisori dei conti sarò brevissimo il collegio dei revisori è in scadenza e noi dovevamo.
E determinare la tariffa tra un minimo e un massimo la regione che ha istituito è una una lor.
L' albo del revisore estrarrà 9 nominativi tra quelli che aderiranno a questa manifestazione di interesse e dopodiché tra questi nuovi nominativi 3 verranno selezionati dal Comune di Grado noi abbiamo messo gli indici al minimo li abbiamo messi perché tutto sommato lavorare in un collegio rispetto ad altri Comuni dà la possibilità ai revisori anche di interloquire tra di loro e da questo punto di vista dovrebbero essere agevolati nella nostra mansione inoltre il nostro Comune rispetto ad altre realtà ha una struttura organizzativa insomma anche abbastanza importante d' ausilio ai revisori quindi ci sembrava corretto attestarci sul minimo tariffario riconoscendo cioè al Presidente 18.000 scusate il collegamento sia con l' imprenditore del 15 esatto aiutami tu San Luca che sono stanco anch' io sai.
Ecco quindi di definire i compensi che saranno riconosciuti ai componenti del Collegio dei revisori dei conti.
Per il triennio 18 21 dei seguenti importi presidente 18.233 virgola 25 componenti 12.155 virgola 50.
Ci sono interventi da parte dell' Aula consigliere Covi prego.
Una domanda secca.
Che però penso sia da indirizzare a chi le siede vicino perché ci sono tre.
Sindaci e non uno visto che abbiamo 8127 abitanti immagino di sapere la risposta perché è un Comune turistico e quindi.
Abbiamo l' averla deroga insomma lo dice la norma la legge regionale 18 del 2015.
Ho capito basta grazie a c'è scritto.
No ma anche per capire e precedenti importi a quanto ammontavano dottor Venier così a parlarci un' idea ecco visto che dobbiamo votarla diciamo che il precedente importi erano molto diversi perché con la legge 15 dopo hanno istituito l' albo che era stato un percorso di un paio d' anni e per capirsi insomma il costo complessivo per l' ente all' anno è circa di 20.000 euro in più all' anno per il collegio se sono sensibilmente aumentati.
Sono aumentate anche le le incombenze dei revisori a onor del vero.
Commercialista bene allora se non ci sono cosa sì sì come no e per il triennio quindi ogni anno sono 20.000 in più o per il triennio sono 20.000 in più scusi ogni anno 20.000 in più non per i trienni ogni anno quindi 60.000 in più.
Nel triennio.
Del tipo.
Bene.
C'è un tariffario un massimo e un minimo noi abbiamo messo il minimo sotto di quello non si può scendere quindi insomma.
Precisare che anche la maggiorazione del 15 per cento della maggiorazione automatica non è facoltativa quindi meno di lì quindi mettiamo allora in approvazione la delibera favorevoli.
Contrari astenuti.
Auto Medeot immediata eseguibilità.
Favorevoli contrari astenuti come sopra.
Allora passiamo alla.
12.12 Approvazione bilancio consolidato esercizio 2017 la seconda volta che si porta il bilancio consolidato in Consiglio comunale si tratta di una ricognizione tra le nostre partecipate in sostanza per verificare che in questo momento sono il Consorzio Isontino servizi integrati e.
L' azienda speciale farmacia di Grado Git e Isontina Ambiente mentre l' anno prossimo figureranno anche SAFE APT no corretto dottor Venier per vedere che non ci siano problemi patrimoniali o debiti di altra natura che andrebbero poi a mettere in discussione i nostri bilanci perché si vero che noi partecipiamo agli utili ma nel momento in cui le società partecipate ma non sotto noi partecipiamo anche alle perdite ho fatto un' estrema sintesi questa delibera vista l' ora poi se ci sono consigliere Cova che qui dottor Venier anche per rispondere tecnicamente.
Grazie allora visto che la volta scorsa ho evidenziato una negatività questa volta evidenzia una positività cioè il consolidato è stato adottato prima del tempo addirittura visto che il termine scadeva al 30 di settembre invece oggi siamo al 13 14 e quindi questo è un aspetto positivo volevo capire allora andando nella sostanza e signor Sindaco del perché c'è questa grossa differenza in meno di ben 2 milioni di euro nel rapporto costi di produzione e ricavi ricavi e costi se ho capito bene perché c'è l' incidenza di Iris Acqua dico bene sì c'è stata una modifica normativa che ha imposto dal 2 per l' esercizio 2017 di consolidare tutte le società in house a prescindere dalla percentuale di partecipazione o dalla rilevanza e quindi chiaramente l' inserimento di Iris Acqua Rende io li ho messi gli omessi lo stesso i dati di confronto dei due esercizi e però non sono omogenei bisognerà vedere il prossimo anno sempre che poi l' ingresso di SAFE abiti modifiche ancora tra i dati per avere un confronto dei due anni dovrebbero essere omogenei ovviamente.
E poi per quanto riguarda i proventi ed oneri finanziari ho visto nella nota integrativa che i 233.000 euro riguardano interessi passivi cioè sono gli interessi che noi Comune paghiamo sì sono interessi settoriali non lo sono gran parte cioè il 99 per cento dei nostri interessi sull' indebitamento che sono circa 200 e rotti mila.
E quindi il tutto si ripercuote sull' utile di esercizio che è di 2 milioni 173 con una perdita diciamo nel raffronto tra i due esercizi di 3 milioni di euro dico bene.
Questo sempre ringraziando appunto la società in house.
Bene grazie.
Sennò ci sono tanti altri interventi io metterei subito questa delibera in votazione quindi favorevoli Approvazione bilancio consolidato esercizio 2017 contrari.
La consigliera Mezzabotta astenuti il consigliere Kovac e il consigliere Cicogna passiamo quindi all' ultima delibera all' ordine del giorno c'è anche qui il revisore dei conti della farmacia azienda speciale farmacia di Grado il dottor Pasqualin che ringrazio per essere venuto anche qui a tarda ora allora l' ultima volta.
C' era l' immediata eseguibilità prima non ho mica visto.
Va bene.
Allora l' altra volta è successo un inconveniente con la farmacia e nel senso che avevamo dei documenti che non erano proprio perfetti dal punto di vista formale c' erano diversi refusi inoltre noi nel 2017 avremmo dovuto portare in Consiglio comunale il bilancio preventivo e anche quello consuntivo per la sua approvazione.
C'è stata un' interpretazione sbagliata diciamo da parte degli uffici nel senso che nel leggere lo Statuto dell' azienda speciale e questa è approvazione avveniva attraverso l' organo della Giunta è passato il ventesimo giorno e addirittura attraverso il silenzio assenso e così ha provveduto l' anno scorso il dottor Venier poi sarà lui eventualmente a relazionare su questo particolare e.
È argomento così che oggi ci troviamo con una delibera piuttosto atipica perché oltre ad approvare il.
Documento di previsione per il triennio andiamo anche in sostanza a sanare quanto avvenuto nel 2017 che è del 2016 quindi è una delibera omnicomprensiva resta l' elemento diciamo più anche politico per cui la farmacia sta andando in picchiata oggi abbiamo 30 7000 euro di utile e quindi noi abbiamo chiesto al CdA per il il futuro di esprimere anche degli indirizzi che fossero anzi delle soluzioni che fossero forti.
A tal proposito poiché il Consiglio comunale ha potere di indirizzo nei confronti dell' azienda Speciale abbiamo elaborato una mozione con il consigliere Facchinetti che mi mi sembra sia già stata sottoposta alla vostra attenzione o all' attenzione dei più perché con questa delibera si dice in sostanza di dare mandato all' azienda speciale di revisionare lo statuto per allinearlo a quelle che sono le norme vigenti in modo che non ci sia più questa incomprensione con questa mozione che adesso immagino Consigliere Facchinetti vorrà far recapitare ai Consiglieri rimasti noi vorremmo fare un di più perché cosa sta succedendo ci sono secondo noi delle economie che bisogna assolutamente ricercare prima tra tutti ad esempio quello dello studio di commercialista che resta invariato da 25 anni e che ci costa 22 e anzi 24.000 euro l' anno.
E quindi se posso avere qui anch' io la delibera di indirizzo la mozione la mozione.
Ecco.
Ecco noi oltre ad Oku ad ad approvare diciamo il documento contabile.
Diamo anche un indirizzo all' azienda speciale che è il seguente oltre alla revisione dello Statuto i posti ecco la vuoi la voleva.
Sì e la vuole anche illustrare visto che porta va be' prego Consigliere Farina mi darà una mano guardi che va bene visto che è stanco.
Allora il Sindaco ha fatto una breve cronistoria forse ricorderete che nel Consiglio del 17 luglio emersero delle incongruenze che indussero la collega Medeot a chiedere e giustamente ottenere il ritiro del punto per fare chiarezza il Sindaco convoca una riunione il 27 luglio alla quale erano presenti il nostro dirigente amministrativo il CdA al completo il direttore della farmacia il revisore dei conti e lo studio contabile oltre che al Sindaco e a chi vi sta parlando.
L' incontro durò due ore che devo dire la sincera verità per me sono state un po' imbarazzanti perché non si può presentare e certificare un bilancio che alla voce ricavi della succursale riporta gli stessi ricavi dal cassetto e dal Servizio sanitario nazionale per due esercizi consecutivi la stessa relazione del revisore che cerca che certificava il parere favorevole al bilancio riportava quattro errori numerici ai quali si è poi aggiunta la correzione di altri due e se un revisore fa un errore grammaticale lo si può considerare una svista ma non è concepibile che un professionista dei conti sbagli se i numeri non vi dico poi con quale equazione ricavano il costo delle merci e della succursale non mi dilungherò su questi altri aspetti che ci devono comunque preoccupare quello che invece non mi lascia affatto tranquillo è constatare come tutti i maggiori indicatori di bilancio siano progressivamente negativi segno di un' azienda che si sta avvicinando alla soglia della prova alla soglia della prognosi riservata il trend infatti ci sta avvicinando inesorabilmente al punto di non ritorno il valore della produzione è in costante decrescita l' avanzo di bilancio è in costante decrescita se dovessimo tener fede ai dati della succursale registriamo una sequenza preoccupante di disavanzi progressivi 8232 euro nel 2014 10.005 92 nel 2015 13 175 nel 2016 e 16.106 nel 2017.
I ricavi derivanti dal servizio sanitario nazionale quindi le ricette sono diminuiti in un solo anno dell' 8,14 per cento.
Persino il tasso di remunerazione del capitale investito è passato dall' 8 e 77 del 2016 al 6 e 55 del 2017 quindi con una decrescita consistente mentre il 2017 sarà il primo esercizio nel corso del quale la farmacia non distribuirà più utili al Comune ricordo che negli anni la farmacia ha versato al Comune oltre 700.000 euro tra utili e fondi residui contestualmente a tutti questi risultati negativi si registra un incremento dei costi relativi al magazzino e un incremento dei costi del personale attualmente di 9 unità e qui non si capisce perché si sia fatto abbondante ricorso ai part-time verticali a tempo indeterminato la la cosa però che al di là dei numeri preoccupa di più è la relazione del direttore sulla gestione se registriamo un decremento dell' 8,14 per cento sui ricavi da ricette in un anno non ti puoi giustificare ma mi deve dire come intende invertire il trend perché affermare che la causa sono i medici di medicina generale che adesso ricevono in distretto pertanto i pazienti sono invogliati a recarsi alla più vicina farmacia Allegri è una motivazione che non regge perché prima gli ambulatori erano comunque tutti più vicini alla farmacia del centro.
Dalla signora Ledra inoltre non ci arrivi con la macchina se non ha il permesso paradossalmente è più facile trovare parcheggio in via Carducci a due passi dalla nostra farmacia poi a proposito del capitolo linee di sviluppo dell' attività non puoi affermare che hai dato un maggiore una maggiore rotazione al magazzino se questo è aumentato in valore assoluto e percentuale.
Nelle linee di sviluppo non puoi citare il distributore automatico di parafarmacia che oltretutto registra ricavi in costante decrescita qua da quattro anni perché con 7387 euro incassati nel 2017 non modifichi i risultati della gestione aziendale quindi colleghi Consiglieri la situazione è seria bisogna intervenire subito e farlo con estrema decisione ricordo che il TUEL all' articolo 114 comma 6 prevede tutta una serie di compiti che spettano all' ente locale in termini di indirizzi e io non voglio passare come l' Amministrazione che ha chiuso la farmacia e ha lasciato a casa nove dipendenti perché tutti sanno cosa prevede la legge Madia riguarda le partecipate che conseguono perdite di esercizio ecco ci siamo vicini gli indirizzi che come Consiglio comunale mi sento mi sento quindi di lasciare a verbale per i membri del CdA e che poi fanno anche parte diciamo della mozione sono i seguenti i posti e i ruoli vacanti e o prorogati verranno ricoperti previa procedura ad evidenza pubblica compatibilmente con la disponibilità delle necessarie risorse finanziarie i rapporti contrattuali scaduti con i vari fornitori di servizi ovvero in cui non vigesse un obbligo per il loro mantenimento dovranno essere rinegoziati sul libero mercato al fine di recuperare le relative economie.
Valutare costi e benefici di uno spostamento della filiale nella zona pedonale di viale del Capricorno predisporre una bozza di statuto aderente con i tempi e la normativa vigente in modo da sottoporre al parere della Commissione che è quella che ha creato anche i disguidi nell' approvazione in consiglio dei precedenti bilanci decidere come impiegare la giacenza di cassa riconsiderare la gestione delle risorse umane per un migliore efficientamento del servizio erogato anche attraverso l' organizzazione di corsi dedicati alle tecniche di vendita e al rapporto con i clienti probabilmente mi sarà sfuggito qualcosa ma bisogna mettere in atto tutte quelle strategie che consentano all' azienda di cambiare velocemente rotta prima di finire fracassata sugli scogli perché è evidente che c'è un problema di gestione ci sono i numeri a testimoniarlo.
Gli interventi strutturali dovranno essere accompagnati a quelli strategici perché dobbiamo passatemi il termine rubare alla concorrenza quell' appeal che noi vedete ma evidentemente non abbiamo quell' appeal che potendo scegliere mi indirizza senza esitazioni nella Fo nella nostra farmacia anche per prendere un semplice cerotto se oltre ad essere un bravo farmacista riescono a diventare anche un buon venditore ed un consulente affidabile il cliente verrà da noi anche se il cerotto in supermercato costa la metà perché il cliente vuole essere rassicurato coccolato vuole trovare nei nostri farmacisti delle persone amiche dalle quali farsi consigliare se poi dopo avergli spiegato come posizionare il cerotto gli vendo anche il disinfettante o lenitivo ho raggiunto lo scopo che consentirà all' azienda di rimanere in piedi per fare questo bisogna crescere tutti assieme nessuno escluso l' Amministrazione comunale non si tirerà indietro è pronta a fare la sua parte mi auguro quindi che il cda vorrà tenere buona nota di questi indirizzi perché non vorrei trovarmi tra un anno a dover prendere atto di un altro esercizio poco esaltante perché farei molta fatica a votarlo il nostro quindi sarà un voto di fiducia ma la fiducia va meritata sul campo il testo della mozione che possono firmare anche gli altri consiglieri dice premesso che nella seduta straordinaria del Consiglio comunale con convocato per giovedì 13 settembre 2018 alle ore 14 al punto 13 dell' ordine del giorno è prevista la ricognizione e approvazione degli atti fondamentali dell' azienda Speciale farmacie di Grado esercizi 2016 2018.
Che i risultati del conto consuntivo 2017 destano preoccupazioni per quelli che sono i trend di alcuni indicatori di bilancio considerato che l' azienda speciale farmacia di Grado ente strumentale del Comune di Grado preso atto di quanto previsto dall' articolo 114 comma 6 del TUEL decreto legislativo 2 6 7 del 2000 in relazione al fatto che l' ente locale abbia tra i suoi compiti quello di determinare finalità e indirizzo dell' azienda speciale tutto ciò premesso il Consiglio comunale impegna Sindaco e Giunta a fornire al cda dell' azienda speciale farmacia di Grado affinché se ne faccia parte attiva i seguenti indirizzi che sono quelli che vi ho elencato prima quindi se volete mi mi mi risparmiate la lettura e la la mozione firmata da Sebastiano Marchesan da Luciano Cicogna da Anna Maria Gordini da Greta rinverdito dal sottoscritto se c'è qualche d' un altro che lo vuol sottoscrivere altrimenti io lo presento al Sindaco chiedo scusa Consigliere Facchinetti una cosa adesso interloquendo con il dottor Venier che ha fatto una verifica sul regolamento mi diceva che forse anzi è così il documento che noi dobbiamo approvare non è una mozione ma è un emendamento lo trasformiamo in un emendamento che va difatti ho mandato su la dottoressa Molea lo trasformiamo in un emendamento che va ad implementare il punto 4 della delibera di indirizzi dove si dice che oltre allo Statuto.
Gli indirizzi sono quelli da lei elencati provi a vedere se va bene quell' emendamento se c'è da correggere qualcosa cosicché noi portiamo in votazione prima l' emendamento che va a.
A modificare ampliare la gamma degli indirizzi e poi andiamo a votare la delibera vera e propria.
Bene possiamo c'è chi la vuole Star Star Star.
Sì sì va be' ma comunque il Consiglio comunale ha la facoltà di soprattutto quando si tratta di delibere di indirizzo di modificare insomma anche perché noi qui vi stiamo chiedendo un indirizzo come voto non è che andiamo a al punto 4.
Quindi scusi Sindaco noi cosa adesso adesso noi è stata firmata la mozione ma dobbiamo intervenire sulla mozione allora noi adesso mozione presentiamo un emendamento sostituiamo la mozione con un emendamento questo emendamento al punto 4 della delibera che è questo il punto 4 dice di dare indirizzo all' azienda speciale e ai servizi comunali competenti di poter accedere ad una complessiva revisione dello statuto dell' azienda al fine di adeguarlo alle intervenute modifiche normative a questo punto 4 aggiungiamo anche di dare indirizzo affinché i posti e i ruoli vacanti o prorogati verranno ricoperti previa procedura ad evidenza pubblica compatibilmente con la disponibilità delle necessarie risorse finanziarie i rapporti contrattuali scaduti con i vari fornitori di servizio ovvero i cui non vigesse un obbligo per il loro mantenimento dovranno essere rinegoziati sul libero mercato al fine di recuperare le relative economie facevo prima l' esempio sono 25 anni che non cambiamo il commercialista il commercialista della farmacia attualmente ci costa 24.000 euro l' anno secondo me qualcosa possiamo recuperarlo se facciamo una procedura ad evidenza pubblica è una una procedura poi comparativa valutare costi e benefici di uno spostamento della filiale nella zona pedonale di viale del Capricorno noi a pochi metri di distanza dalla farmacia di Pineta che è in affitto abbiamo un immobile di proprietà del Comune di Grado tra l' altro in una zona molto più centrale e appetibile che in questo momento sta anche di nuovo recuperando posizioni dal punto di vista commerciale sarebbe opportuno valutare l' ipotesi di portarla lì attraverso una relazione sui costi e benefici predisporre una bozza di Statuto aderente con i tempi e la normativa vigente in modo da sottoporre al parere della Commissione.
Decidere come impiegare la giacenza di cassa che ricordo essere superiore ai 600.000 euro cioè o insomma non è che li possono tenere lì o decidono di finanziare un piano industriale o altrimenti che ce li diano e faremo noi insomma altro riconsiderare la gestione delle risorse umane per un migliore efficientamento del servizio erogato anche attraverso l' organizzazione di corsi dedicati alle tecniche di vendita e al rapporto con i clienti che secondo noi in questa azienda speciale occorre ritornare fare formazione cioè il personale che va a lavorare anche allo sportello deve imparare quali siano le nuove tecniche di vendita rapportarsi meglio magari con i clienti e così facendo aumentiamo anche il fatturato e quindi l' utile di esercizio di fine anno e ci sono domande quindi adesso noi andremo ad approvare prima questa mozione e poi l' emendamento e poi andremo ad approvare la delibera così come emendata son stato chiaro ci sono dubbi.
Sicuro.
Intervengo prego allora.
Diciamo che in linea generale questo emendamento mi troverebbe d' accordo e soprattutto non so per esempio guardo la decisione sul sull' impiego della giacenza di cassa che è molto importante e che è rimasta lì insomma si sta e si sta accumulando e.
Però alcuni alcuni punti secondo me sono un po' che sono imbarazzanti cioè mi mi risulta un po' imbarazzante no soprattutto ricordo cioè riconsiderare la gestione delle risorse umane.
Ma per un migliore efficientamento del servizio erogato ma insomma.
Le tecniche di vendita così io sinceramente sono cliente no della della farmacia della nostra azienda speciale a Farmacia non ho mai trovato diciamo.
Cioè non mi sono mai trovata in situazioni.
Dove le tecniche di vendita per esempio fossero abbandonate cioè non ho mai avuto questa percezione e poi insomma cioè rispetto a quello che era stato presentato nel due Consigli fa mi sembra quando avevamo in approvazione il consuntivo la relazione dei Revisori dei Conti eccetera e diciamo che.
Che era stata presentata anche la Presidente che qui non vedo e che io avrei avuto piacere di fare due domande alla Presidente per esempio Presidente che ricordo avete individuato voi ecco allora può essere la la dottoressa Gaiani credo no Viviani e sarà anche bravissima nel suo nel suo lavoro nel suo percorso di studi però mi sembra che qui sia stata sottovalutata è stato sottovalutato qualcosa forse anche l' indicazione della Presidente è stata fatta cioè la nomina un po' a cuore a cuor leggero voglio dire perché è stata presentata come la migliore quasi delle delle scelte ma in realtà andando a scavare mi sembra che.
Se se non avessi insistito per il ritiro della delibera forse e la fretta con cui anche lei voleva diciamo in qualche modo approvare perché ha insistito anche con insomma per l' approvazione del del rendiconto forse e non si sarebbero non avremmo trovato tutta tutto questo disastro perché mi sembra che la la situazione che vi è che viene presentata sembra quasi un disastro diametralmente opposto a quello che invece avevo sentito due Consigli fa sembrava la a parte qualche piccola perdita qua e là sembrava una situazione rosea come sempre la farmacia che aveva dimostrato di cioè i risultati c' erano sempre abbiamo sempre distribuito utili insomma mi sembrava.
È una situazione veramente rosea quindi cioè io resto perplessa vorrei sapere se anche noi Consiglieri di Opposizione POS potremmo avere un incontro con la direttrice perché c'è la direttrice della della farmacia mi sembra messa sotto accusa qui in modo guardi io sono imbarazzata.
Dico la verità sono molto imbarazzato perché le affermazioni nei confronti della direzione insomma così sono molto pesanti io dico anche nei confronti del del dottor Pascolin cioè affermazioni fatte dal dal collega Facchinetti ma insomma non non so sono molto molto imbarazzata.
E mi fermo qui io l' emendamento pur approvando diciamo delle linee sicuramente vanno date no ma è possibile che ci siamo accorti solo adesso di tutto questo disastro cioè io dico se.
Se non avessimo ritirato la delibera non ci saremmo accorti mi sembra molto grave perché è compito della dell' amministrazione.
Sorvegliare la vigilanza che no nel testo unico degli enti Locali lo dice chiaramente non abbiamo vigilato per nulla mi sembra e allora o abbiamo sottovalutato qualcosa ma mi ci metto anch' io e però se mi ve viene presentata una relazione dove si dice rose e fiori io anche magari posso anche fare affidamento su questa relazione la relazione la le il rendiconto di gestione eccetera eccetera per non parlare del fatto che per un' interpretazione che chiamiamo errata non abbiamo approvato e i due esercizi precedenti insomma.
Io mi trovo in una situazione veramente sconvolgente allora dite diteci voi come dobbiamo come dobbiamo procedere e secondo me è un coinvolgimento anche dell' opposizione qui ci sta tutto io glielo dico in totale cioè in serenità e la prego signor Sindaco io la la impegno a.
Convocare la direzione per capire quali sono dove si annidano questi problemi dopodiché queste direttive alcune sono anche certo condivisibili ma insomma sì io l' emendamento che mi asterrò per questo emendamento grazie grazie ci sono altri interventi prego consigliere Corradi.
Per quanto mi riguarda vista anche l' ora tarda mi ero preparato qui alcuni appunti ma soprassiedo chiaramente condivido con quanto è stato già rappresentato prima dal capogruppo Facchinetti è sotto gli occhi di tutti la documentazione che ci è stata fornita rendiconto 2016 rendiconto 2017 bilancio di previsione 2018 i dati sono riportati dal 2013 a oggi e i ricavi sono in discesa gli utili posto a imposte o o prima delle imposte sono anche questi in discesa i costi del personale restano costanti quindi la situazione è abbastanza abbastanza critica è chiaro non possiamo sottrarci a situazioni di come dire sostegno di di di sensibilità sociale nei confronti della succursale di Grado di Grado Pineta perché chiaramente compete all' ente pubblico no interventi di quella di quel tipo però sotto il profilo contabile mi sembra che la la la la situazione sia abbastanza abbastanza assegnata e mi pare che come dire ci sia stata così una una carenza sia da parte dell' Amministrazione che evidentemente non si è accorta di documenti di bilanci di previsione dei conti consuntivi che dovevano essere a privati che dovevano essere approvati da parte del Consiglio ma altrettanto va detto per il la parte della farmacia che avrebbe dovuto farsi parte diligente e verificare se i documenti erano stati approvati o meno e poi mi pare che non occorre essere grandi esperti di diritto laureati ma insomma presumo che un testo unico il 2 67 un testo unico sulle autonomie locali gerarchicamente sia superiore a quelle che sono le disposizioni di uno statuto e quindi i.
Provvedimenti recanti recanti consuntivi consuntivo ragioniere generale deve essere presentato entro il 30 aprile da parte del Comune e così anche da parte dell' azienda perché il bilancio viene ricompreso in quello in quello del del Comune io penso mi sono posto un problema cioè è chiaro noi andiamo questa sera qui a deliberare la in ritardo notevole un avvio di gestione che riguarda il bilancio di previsione 2018 la gestione già avviata anzi.
Siamo quasi alla fine andiamo a.
Approvare un rendiconto 2017 e andiamo come ha detto il Sindaco a sanare un rendiconto 2016 b è evidente che diciamo.
Lo andiamo a sanare però c'è secondo me un vulnus che nel nel nelle casse del Comune e qui chiedo se sono io che interpreto male o meno non abbiamo però visto che non è stato approvato abbiamo introitato o non abbiamo introitato il i 33.837 euro di somme non spese da parte della della farmacia 2016 nel 2017 16 e poi penso che sì bene allora ecco io penso poi che se vogliamo così risolvere la questione con.
Insicurezza per tutti mettiamola così io penso che l' anno scorso e signor Sindaco noi abbiamo approvato il primo consolidato no nel consolidato 2016 immagino che ci sarà stato dentro anche il il conto consuntivo della.
Purché purché non non approvato non approvato dal dal Consiglio comunale dico bene.
E quindi diciamo che per relazione ma in via implicita noi comunque abbiamo avuto contezza e abbiamo avuto consapevolezza di questo di questo provvedimento e quindi questo per dire che forse uso.
Temperata rispetto rispetto a questo tipo di situazione perché bene o male il rand il rendiconto 2016 è comunque contemplato ricompreso in tutti i suoi valori sia positivi che negativi salvo le elisioni che bisogna fare nel nostro consolidato quindi c'è l' abbiamo approvato e quindi penso che questo che questo aspetto sia sia sanato per quanto riguarda la mozione io la alla approvo e mi astengo sulla deliberazione questo è quanto grazie sì Consigliere Kovacs allora io prego consigliere Cicogna allora io ero dovuto andar via quel famoso Consiglio in cui poi nell' ultimo o penultimo punto era successo il patatrac.
E ho firmato l' emendamento perché ritengo che le direttive che noi andiamo a dare al Presidente della farmacia quindi al CdA siano doverose siano doverose perché non è neanche il caso di farci sentire che una farmacia perde perché ci riterrebbero tutti una farmacia che perde.
Insomma siamo vicini.
Tenendo conto di un altro fattore le condivido tutte che noi abbiamo come ente pubblico come municipio come Comune un dovere di di dare anche un servizio pubblico in pineta quindi mi trova d' accordo perché dico questo perché.
Sembra che parte del bilancio che non vada bene sia da astenersi a da sì.
Al sostantivo alla succursale alla filiale della Pineta per questo si cambia si tenta di cambiare sede molto più appetibile e per questo si pensa di investire sul personale perché di anche risposte a alle migliaia di bagnanti che sono lì e che comunque sono di passaggio verso la farmacia per cui l' emendamento mi mi vede assolutamente favorevole anch' io mi astengo sulla delibera perché ovviamente il dottor Kovacs essendo suo mestiere ha spiegato bene tutto.
C'è un fatto che per non andare oltre c'è stata una sottovalutazione da parte di tutti da parte forse di noi da parte anche di chi ha stilato i bilanci da parte chi doveva controllarli questo è un po' quello che mi dispiace perché.
Noi diamo per scontati certi lavori e diamo per scontato un nostro lavoro che fa parte un po' del.
Dell' andamento comune e della consuetudine mi spiego meglio quando uno lavora in certi enti dà per scontato che sia così e invece non è così non sempre è così bisogna tante volte metterci impegno.
Bisogna avere cento occhi perché poi queste cose qui le paghiamo noi Consiglieri in realtà giusto su quello che non è il controllo dei vari dei vari Revisori dei Conti ragioneria eccetera eccetera per cui io pregherei veramente che il controllo su queste cose sia asfissiante perché su altre cose magari è un po' più come dire più semplice però qui dire speriamo che non esca poi che una farmacia e al limite di perder soldi sì non vorrei che la gente poi ci prendesse per armati anche se la responsabilità relativa grazie consigliere si conia solo un paio di.
Precisazioni no come lei sa io risiedo a Grado Pineta quindi ho una percezione piuttosto diretta di quello che sta avvenendo in quella farmacia pare possibile ma quella succursale è posta in un angolo alla stessa cosa lo potrebbe dire la consigliera Gordini che ci lavora 30 metri 20 metri due metri non la vede nessuno non la vede più nessuno perché è decentrata rispetto a quello che è il viale pedonale che tra l' altro sta di nuovo prendendo piede.
E quindi secondo noi se ci sono le condizioni per spostarla in un immobile tra l' altro di nostra proprietà che è una vetrina su questo viale considerata anche la vicinanza con un lato di dettatura per cani quindi la possibilità di specializzarsi anche in prodotti per gli animali no sulle zecche eccetera dandole centralità quindi aumentando anche poi il livello di responsabilità verso chi no in piazza rispetto a chi è dietro l' angolo facendo anche delle politiche di questo tipo noi il prossimo anno attraverso il il l' assessore Gaddi distribuiremo gratuitamente le pastigliette dell' anti larvale per le zanzare che potranno essere.
Reperite in farmacia e qui ritorno alla consigliera Medeot nessuno mette in dubbio che non siano bravi i farmacisti sono bravissimi farmacisti competenti il problema ma è una mia opinione sta nel commerciale cioè nel momento in cui io vengo per prendere la pastiglietta gratuita di anti larvale messa a disposizione del Comune il farmacista o meglio o meglio il commesso che ha anche un venditore deve magari dirmi ma hai provato questo hai visto che abbiamo anche quell' altro cioè serve un rapporto anche di questo tipo.
Ed è un rapporto che soventemente i privati sanno fare benissimo.
Noi come azienda pubblica a mio avviso dovremmo fare un salto oltre quindi se creiamo delle economie andando a bandire quelle cose che da anni ormai da venticinque anni non si bandivano se rendiamo più appetibile la farmacia di pineta perché sarebbe veramente una sconfitta trovarci qui tra tre anni e dire dobbiamo rinunciare alla nostra succursale perché dobbiamo anche erogare un servizio o no a questa città che va oltre diciamo l' ottica imprenditoriale che comunque ci deve essere perché dopo il terzo bilancio in passivo noi dovremmo addirittura dismettere la farmacia no questa non è una cosa positiva ecco io credo che così facendo e dando degli indirizzi chiari al CdA.
Noi si possa invertire vero quello che ha detto lei consigliere Cicogna è vero anche quello che ha detto il consigliere Kovacs serve maggiore attenzione per anni e anni la farmacia ha sempre redistribuito utili i 600 e passa mila euro che oggi hanno in cassa sono stati maturati diciamo negli anni.
E quindi tutti noi cioè noi tutto sommato si è lasciata andare questa azienda un po' con le sue gambe adesso che i gli indicatori cominciano a suonare dei campanelli d' allarme siamo ancora in tempo per riprenderla e per fare in modo che il trend possa in è essere invertito.
E poiché c'è un arretramento e sarà presumibilmente sempre più così in futuro di quello che è il servizio sanitario regionale a maggior ragione secondo me le risposte vanno trovate in ambito commerciale se ci sono altri prodotti non legati alle prescrizioni dei medici alle ricette che possono tranquillamente essere commercializzati all' interno di una farmacia e che vanno evidentemente consentitemi questo termine spinti per spingere dei prodotti dal punto di vista commerciale bisogna essere formati e non è una brutta cosa voglio dire se dopo tanti anni anche il nostro personale dovesse affrontare dei corsi di formazione improntati voglio dire a questa ottica penso di avere detto tutto.
Quindi se non ci sono altri interventi il Consigliere Facchinetti sì giusto anche per chiarire anche a chi ci ascolta farei un breve passo indietro il 6 luglio veniva convocato per il 17 di luglio il Consiglio comunale nel corso del quale bisognava deliberare il consuntivo dell' azienda Speciale sennonché la proposta di delibera del consuntivo 2017 si riferiva ai dati del consuntivo 2015.
Così il 13 luglio il dottor Venier ci inviava il testo corretto della delibera.
Solo in quei giorni chiedendomi anche il perché scoprivo che il consuntivo 2016 non era mai approdato né in Consiglio comunale né in Giunta pertanto noi solo quest' anno potevamo accorgerci di che cosa stava succedendo perché l' anno scorso non abbiamo adottato approvato deliberato il consuntivo 2016 è arrivato in Consiglio con un anno di ritardo ecco questo giusto per la chiarezza.
Prego signor Sindaco volevo sapere due cose intanto dove si trova questo immobile di proprietà del Comune di Grado in pineta si trova in via del Capricorno dopo il bar Royal dove in questo momento c'è la sede Rovigo dove in questo momento c'è la sede dello Sci Club.
E i locali sono adeguati per sé per poter sistemare eventualmente la farmacia la succursale cognizioni dei quali sono adeguati.
E poi volevo dire un' altra cosa non lo so cioè non è che si può giustificare il fatto che e noi qui non abbiamo provato noi il 2016 perché cioè il consigliere Facchinetti e anche lei signor Sindaco eravate qua in opposizione agli anni scorsi quindi insomma un po' così la precisazione poteva risparmiarsi la mi assumo le mie responsabilità e.
Se non è approdata in Consiglio comunale è anche colpa mia.
Io a questo punto io metterei in votazione prego consigliere l' auto sì.
Se la farmacia comunale è una partecipata del Comune quindi è giusto seguirne l' andamento e valutarne l' andamento economico tutto quello che si vuole sono state dette delle cose giuste non non mi permetto neanche di anche perché.
È una cosa che andrebbe studiata un po' più approfonditamente ma secondo me per studiarla più approfonditamente dovremmo avere con noi e gli attori protagonisti della vicenda noi li abbiamo li abbiamo all' interno del della farmacia esiste un consiglio d' amministrazione che è un è stato designato politicamente.
Quindi è con loro che sarebbe che questa Amministrazione avrebbe dovuto interloquire per cercare di trovare delle delle formule di miglioramento della situazione e un miglioramento anche raggiungibile ma fino a un certo punto fino a un certo punto perché la farmacia basa la propria esistenza sul fatto che la gente compri medicine e abbiamo visto tutti cosa è successo in questi ultimi anni con la crisi economica la gente si è impoverita a tal punto da dover anche rinunciare a certe cure o a prendere il farmaco generico piuttosto del farmaco quello con la marca e da tutti cioè noi non abbiamo affrontato questo questa impalcatura abbiamo semplicemente fatto uno più uno uguale due qua mancano lo il 7 per cento l' 8 per cento in meno.
E sembra che sia crollato il mondo da qua io non tenderei a drammatizzare ecco questo aspetto va capito va compreso va studiato va analizzato però per fare questo forse questa è la sede meno adeguata.
Per fare un percorso di questo genere bastava trovare il momento per trovarsi con chi dirige e che presiede la farmacia e se si trovava il quadro della situazione cioè dire cercheremo di istruire meglio la formazione sul commercio anziché su sono cose che si possono fare con con una circolare interna non serve sbattere in piazza queste cose qua come se fossero delle cose.
Eh no gravi e e apocalittica ecco secondo me è questo l' approccio sbagliato.
Nel senso che è giusto la trasparenza però e in certi casi anche giusto che certi panni vengano allevati in casa ecco cerchiamo di essere un po' discreti sulle cose perché io non vorrei che adesso mi mi arriva lo sciopero della farmacia dopo lo sciopero dei vigili eccetera che ecco cioè il richiamo che io voglio farvi e lo dico in dichiarazione di voto io non parteciperò a questa votazione perché la ritengo così superflua è proprio quello dell' armonizzazione di armonizzare ecco questo è la politica questo è fare il sindaco armonizzare le cose e non creare un putiferio per ogni cosa ecco e quindi io non partecipo al voto di questo argomento grazie grazie consigliere l' auto prego Consigliere due secondi.
E volevo fare una raccomandazione quella che non ho potuto fare all' inizio del Consiglio stante il clima e lo volevo fare l' assessore Gaddi che l' ho sentito disquisire o intervenire sul sulle zanzare sulla febbre del Nilo vorrei che per il prossimo Consiglio ci desse un resoconto perché la situazione sta peggiorando e.
C'è tanta tanta paura in giro per cui so che lei è intervenuto ha fatto delle cose per cui se il prossimo Consiglio non so se farò un' interrogazione oppure si interviene lei mi mi farebbe piacere.
Grazie consigliere Cicconi adesso siamo tutti molto stanchi io metterei in votazione l' emendamento così come presentato dal consigliere Facchinetti favorevoli.
Contrari astenuti la consigliera Medeot.
A questo punto mettiamo in votazione il punto 13 all' ordine del giorno ricognizione approvazione atti fondamentali azienda speciale farmacia di Grado esercizi 16 18 favorevoli.
Contrari astenuti Cobas Medeot Cicogna c'è l' immediata eseguibilità su questa delibera che mi sono perso non mi sembra no.
Cioè.
Va bene il dubbio no non sa bene grazie a tutti e.
Buonasera.